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" Marsaglia " è presente in queste 2225 notizie:

[ 20/12/2013 ] - "Runghi" torna sulla Saslong
(da saslong.org) Che ci crediate o no, tra pochi giorni, più precisamente il 29 dicembre, Peter Runggaldier compirà 45 anni. L’ex discesista è sempre molto attivo nello sport, sostituendo però lo sci con la mountain bike e lo sci alpinismo. Domani, però, calzerà nuovamente gli scarponi, salirà sugli sci e aprirà la discesa di Coppa del Mondo della Val Gardena: sarà uno degli apripista.Gobbe di Cammello, muro, Ciaslat: Peter Runggaldier, argento mondiale nel 1991 e vincitore della Coppa del Mondo di Super G nel 1995, conosce la Saslong come nessun altro. Sebbene il gardenese si sia ritirato nel 2000, è rimasto attivo nel mondo sport ed è in forma invidiabile. Per questo potrebbe competere ancora con le nuove leve dello sci.Domani affronterà la Saslong come apripista. Due volte vincitore in Coppa del Mondo, Runggaldier ha lavorato settimana scorsa con la nazionale italiana.Christof Innerhofer, Dominik Paris, Werner Heel, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia e Silvano Varettoni sono rimasti colpiti dalla precisione dell’organizzatore della gara di mountain bike Sellaronda Hero. "Nel trovare la giusta linea, Peter è ancora una vecchia volpe, uno dei migliori. Anche 13 anni dopo il suo ritiro, potrebbe lasciarsi alle spalle diversi giovani sciatori", dice Peter Fill. Allora non resta che attendere con curiosità con quale tempo Runggaldier arriverà al traguardo della Saslong. (continua)

[ 20/12/2013 ] - Nadia Fanchini: "Fatico a trovare continuità"
Vigilia della discesa donne in quel di Val d'Isere. La nevicata della notte scorsa nella parte alta della pista Oreiller-Killy e le temperature miti hanno convinto gli organizzatori francesi a cancellare il terzo e ultimo allenamento ufficiale in vista della gara di domani.  Rimangono così valide le due prove ufficiali disputate nei giorni scorsi. C'è attesa per Nadia Fanchini che sta attraversando un buon stato di forma. "A tratti mi sento bene - spiega la vice campionessa del mondo - nella seconda discesa di allenamento sono cambiate un po' le condizioni, ma ci adatteremo. In discesa faccio fatica a trovare continuità, soprattutto nei tratti piani ma rimango serena, mi sento bene fisicamente anche se ho margine di crescita, soprattutto sotto il profilo tecnico è c'è tempo per arrivare al massimo della forma".Sulla falsa riga della sorella minore, anche le parole di Elena Fanchini: "Sono tornata a respirare sensazioni positive dopo il superG di St. Moritz che è stato negativo. L'importante sarà mantenere la concentrazione, i cambiamenti del tempo rispetto alle prime due giornate non mi devono condizionare perchè correremo tutte nelle stesse condizioni. La parte tecnica non mi dà problemi, in alto è piatto ed è facile sbagliare con le linee perchè magari qualcuna cercherà di tagliare, per cui massima attenzione".Chi deve trovare il risultato giusto per sbloccarsi finalmente è Dada Merighetti. La bresciana in prova dimostra la sua classe, ma poi in gara non riesce ad esprimersi. Anche nelle due prove sulle nevi francesi le sensazioni sono state buone. "In prova mi sono sentita bene - spiega la simpatica Dada - ci sono però alcune cose da sistemare nella mia sciata, ma lo faremo per la gara. Finora sono arrivata poche volte al traguardo ma non mi preoccupa, ho l'esperienza per capire come muovermi. Su questa pista vedo molto bene Vonn e Hoefl-Riesch, sono le favorite per a vittoria".  La terza discesa femminile della stagione partirà alle ore 10.45 (diretta su ... (continua)

[ 20/12/2013 ] - Per Marsaglia solo una botta al ginocchio
Si era temuto il peggio, ma per fortuna per Matteo Marsaglia le sue condizioni fisiche sono decisamente migliorate. Il velocista romano che ha subito una torsione innaturale del ginocchio sinistro durante una caduta nel superG di oggi in val Gardena è stato sottoposto nel tardo pomeriggio ad una risonanza magnetica a Ortisei, la quale ha fortunatamente diagnosticato solamente una serie di contusioni con ematoma alla mano destra, al fianco e al ginocchio sinistro."Ho molto male, un po' dappertutto - spiega Marsaglia - la botta è stata forte". Marsaglia salterà la discesa di sabato e il gigante di domenica in Alta Badia.Buone anche le notizie che arrivano da Peter Fill, colpito dal palo, dell'ultima porta della Saslong infilata e chi gli è costata una squalifica e la perdita del terzo gradino del podio, alla schiena. Solo un ematoma che non metterà a rischio la sua partecipazione alla discesa di domani. Il carabiniere di Castelrotto questa sera si è presentato regolarmente in piazza a Ortisei per ritirare il suo pettorale di gara.Sarà, invece, assente Dominik Paris, alle prese con le terapie mediche, dopo la caduta nella prima prova cronometrata di mercoledì. L'azzurro conta di essere al via della discesa di Bormio il 29 dicembre, dove l'anno scorso vinse a pari merito con l'austriaco Hannes Reichelt. (continua)

[ 20/12/2013 ] - Infermeria affollata in Gardena per Casa Italia
AGGIORNAMENTO ORE 16.50 - Ora c'è l'ufficialità: Dominik Paris e Matteo Marsaglia non saranno al via nella discesa libera di domani in Gardena. Se per Paris - caduto nella prova di mercoledì - la cosa era data per certa già da ieri, anche se permaneva una flebile speranza, per Matteo Marsaglia la situazione si sta delineando in queste ore.Il velocista romano si sta sottoponendo in queste ore ad una risonanza magnetica al ginocchio sinistro, dopo la caduta che lo ha visto protagonista nel superG di oggi. Le notizie non sono confortanti vista il tipo di torsione ha cui è stato sottoposto il ginocchio. Ne sapremo qualcosa di più nelle prossime ore. Niente discesa e ovviamente niente gigante domenica in Alta Badia per il quale era stato convocato. Infermeria affollata quella di casa Italia in Val Gardena. La caduta di mercoledì di Dominik Paris in prova, quella odierna nel superG di Matteo Marsaglia e un palo malandrino nell'inforcata di Peter Fill costringono i medici azzurri ad un super lavoro.  Dominik Paris è alle prese con i trattamenti di tecar-terapia per vedere se riuscirà ad essere al cancelletto di partenza della discesa di domani. "Sento ancora un po' di dolore e se non sarò al 100% non partirò, continua a dire dice il campione della Val d'Ultimo.Peter Fill ha accusato, invece, una frustata dal palo che ha inforcato e una serie di botte sul corpo, ma dovrebbe essere in grado di prendere il via regolarmente nella discesa della Saslong.Situazione un po' più complessa quella di Matteo Marsaglia che ha subito una torsione innaturale del ginocchio sinistro ed è in queste ore sarà sottoposto a risonanza magnetica. "Ho molto male, un po' dappertutto - spiega Marsaglia - la botta è stata forte. Al momento non ho sensibilità al ginocchio, vediamo cosa diranno gli esami". (continua)

[ 20/12/2013 ] - Svindal a segno nel superG della Val Gardena
Il favorito doveva vincere e così è stato. Aksel Lund Svindal si aggiudica il superG maschile di coppa del mondo in Val Gardena, gara di apertura della tappa italiana del circo bianco. Il gigante norvegese mette tutti in fila avanzando così pretese di vittoria anche sulla discesa di domani. Alle spalle di Svindal troviamo il simpatico canadese Jan Hudec, staccato di 58 centesimi - a dimostrazione che storicamente la Saslong è sempre gradita alle foglie d'acero. Sul terzo gradino del podio sale il francese Adrien Theaux.Austriaci che masticano amaro - il migliore è Romed Baumann 5/o, preceduto anche dal norvegese Kjetil Jansrud. Ma anche in casa Italia forse si sperava in qualcosa di più. E quel qualcosa in più avrebbe potuto regalarlo il più in forma del momento - dopo l'assente Paris - Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto si gioca il terzo gradino del podio con un'inforcata all'ultima porta. Peccato Peter, ma la condizione fa ben sperare per la gara di discesa. Il migliore dei ragazzi di Claudio Ravetto è a questo punto Christof Innerhofer, nono, e un ritardo da Svindal di 1"56. Due posizioni più indietro Werner Heel, undicesimo (+1"63). 24/o Silvano Varettoni, oltre la trentesima piazza Klotz, Casse.Nella giornata grigia della Gardena - dal punto di vista dei risultati e del meteo - c'è anche la brutta caduta per Matteo Marsaglia ,(pettorale 17....), avvenuta subito dopo il salto della gobbe del cammello. Lo sciatore romano finisce di testa nella porta e dopo un abbozzo di salto mortale, finisce a pelle di leopardo nella neve. L'azzurro per fortuna si rialza subito e da solo raggiunge il traguardo a tranquillizzare i suoi numerosi fan. Nelle prossime ore saranno effettuati degli accertamenti medici: qualche piccolo ematoma e una botta ad un ginocchio, ma domani forse per precauzione non dovrebbe essere in gara in discesa.Tracciatura comunque molto facile - a detta di molti compreso il nostro Kristian Ghedina - se si eccettua un paio di passaggi leggermente ... (continua)

[ 20/12/2013 ] - Vigilia per l'Italia in Gardena; incertezza meteo
Mattinata di vigilia per il superG maschile di coppa del mondo in programma oggi sulla saslong in Val Gardena. La tanto attesa neve è arrivata, ma in quantità davvero modestissime (2-5 cm) che non costituirà un problema per gli organizzatori. I grattacapi potrebbero, invece, arrivare dalla nebbia.In queste prime ore del mattino le montagne della Val Gardena sono avvolte da nuvole basse che arrivano quasi a fondovalle e che potrebbero costituire problemi di visibilità per i super gigantisti impegnati oggi in gara. Un leggero miglioramento i meteorologi lo prevedono nella tarda mattinata, ma senza sole. Inoltre c'è assenza di vento e l'umidità è molto elevata e le temperature sono decisamente miti con o zero termico intorno ai 1.600 metri di altitudine.Ma andiamo a vedere in casa Italia quali sono gli umori alla vigilia del trittico di prove in terra altoatesina. la notizia più importante è quella che riguarda l'assenza di Dominik Paris, a causa della caduta nella prima prova di cronometrata di mercoledì. Al suo posto il ct azzurro Claudio Ravetto, sentito il parere dei tecnici della velocità, ha deciso di schierare Stefano Bauffaldi. "Ho un po' di dolore quando cammino - ha spiegato Dominik in conferenza stampa ieri sera - ma voglio prendermi ancora un po' di tempo per fare la terapia. Se sarò al 100% forse prenderò il via nella discesa, altrimenti cercherò di esserci per Bormio o per le prossime gare ad  iniziare da Wengen".C'è attesa per il podio azzurro dello scorso anno: matteo Marsaglia e Werner Heel. Il finanziere della Val Passiria "Sono un po' preoccupato per il distacco che ho accusato in prova, però sono tante le variabili che bisognerà valutare per la discesa di sabato. Per il superG sono più fiducioso e cercherò di esprimermi al meglio". Più determinato è Matteo Marsagli, non soddisfatto del suo avvio di stagione: "Ho buttato due gare su due nella mia specialità e questo non mi può rendere certo felice. Ma andrò al cancelletto di partenza senza pensare a ... (continua)

[ 19/12/2013 ] - Erik Guay veloce in 2/a prova Gardena, 4/o Fill
E' di Erik Guay il miglior tempo nella seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa maschile di coppa del mondo in Val Gardena.Il canadese ha fermato il cronometro sul 1'57"48, facendo meglio del norvegese Aksel Lund Svindal - ieri davanti al canadese nella prima prova - e staccandolo di 22 centesimi. Alle spalle di questa coppia che ha dominato le due prove sulla Saslong, troviamo un altro canadese, Manuel Osborne-Paradis. Ottimo quarto tempo per il nostro Peter Fill, ancora il migliore degli azzurri, come ieri anche se era stato più lento, decisamente più a suo agio su un tracciato che comunque sbatte molto anche a causa della scarsità di neve. Il carabiniere di Castelrotto chiude con un ritardo dal canadese di 98 centesimi.Anche senza Dominik Paris, quasi certamente a riposo per tutto il week-end, l'Italia non si abbatte e piazza Werner Heel in ottava posizione  (+1"63). Più attardati gli altri azzurri: con Christof Innerhofer - alle prese sempre con gli umori della sua schiena dolorante - che conclude con il 32/o tempo. Più indietro Silvano Varettoni, Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz e Mattia Casse. Scorrendo la classifica dei migliori 20 di oggi quasi tutti i protagonisti, attesi sabato in discesa, sono nelle posizioni di vertice, compreso Bode Miller, che ha concluso con il 17/o tempo, ma dimostrando di gradire molto l'autostrada Saslong. Domani l'appuntamento è con il super-g maschile, a partire dalle ore 12.15 (diretta tv su Raisport1 e Eurosport1). (continua)

[ 19/12/2013 ] - Isere: Gisin-Vonn le più veloci nella prima prova
"Guess who's back. Back again" così cantava Eminem in uno dei suoi pezzi più famosi...Indovina chi è tornata? Lei, Lindsey Vonn. La regina della velocità, dopo il crescendo di risultati mostrati a Lake Louise, ha fatto segnare questa mattina il secondo miglior tempo nella prima prova cronometrata sulla "Oreiller Killy" della Val d'Isere.Lindsey ha chiuso a soli 4 centesimi dall'elvetica Dominique Gisin, precedendo la slovena Tina Maze, terza a 16 centesimi, e il terzetto di austriache composto da Anna Fenninger, Lizi Goergl e Stefanie Moser.Un anno fa non si saremmo stupiti del risultato, visto che l'americana ha già vinto 3 volte su questo tracciato, nel 2005, 2006 e 2010, mentre nel 2012 non chiuse la prova, uno dei pochi "DNF" in discesa della carriera. Oggi però il secondo miglior tempo ha il sapore di un atteso ritorno.Prima delle azzurre è Dada Merighetti 14/a, più attardate le altre con le sorelle Elena e Nadia Fanchini in 22/a e 23/a posizione, staccate di due secondi e mezzo, seguono Verena Stuffer 27/a, Hanna Schnarf 31/a, Camilla Borsotti 39/a, Francesca Marsaglia 42/a, Enrica Cipriani 48/a. (continua)

[ 18/12/2013 ] - Val Gardena: Svindal il più veloce sulla Saslong
E' stato il norvegese Aksel Lund Svindal il più veloce sulla Saslong della Val Gardena, nella prima prova cronometrata in vista della discesa libera di Coppa del Mondo.Svindal ha chiuso in 1:58.07, 41 centesimi più veloce di Erik Guay e 77 su Silvan Zurbriggen, pettorale n.47, che proprio su questo tracciato ha ottenuto l'unica vittoria in specialità in Coppa del Mondo.Seguono Kjetil Jansrud, Hans Olsson, Patrick Kueng, Didier Defago, Matthias Mayer, Yannick Bertrand e Andrew Weibrecht.Azzurri con il freno a mano tirato: Peter Fill è 19/o, poi Werner Heel 24/o, Christof Innerhofer (ieri ha compiuto 29 anni) 27/o, Mattia Casse 35/o, Siegmar Klotz 42/o, Silvano Varettoni 45/o, Matteo Marsaglia 58/o. Dominik Paris non ha chiuso la prova: il forestale della Val d'Ultimo è caduto nella zona del Ciaslat, si è poi rialzato e tagliato il traguardo in autonomia, riportando una contusione al polpaccio sinistro.Il tracciato è stato preparato come sempre con grande cura dagli organizzatori gardenesi, la penuria di neve ha però messo in evidenza avvallamenti e sconnessioni del terreno, dunque una Saslong più "mossa" delle edizioni precedenti. Per lo stesso motivo i salti risultano ancora più spettacolari e lunghi che in passato.  (continua)

[ 18/12/2013 ] - Riesch a segno nella prima prova in Val d'Isere
E' la tedesca Maria Riesch-Hoefl la più veloce nella prima prova cronometrata della discesa femminile di coppa del mondo in Val d'isere. La campionessa di Garmisch-Partenkirchen ha chiuso con il tempo di 1.49.30, precedendo di 17 centesimi l'austriaca Anna Fenninger e di 26 centesimi la spagnola Carolina Ruiz Castillo.Quarto tempo per Tina Weirather del Lichtenstein, staccata di 41 centesimi. Tra le top10 troviamo anche nell'ordine la francese Marchand-Arvier, l'austriaca Hutter e la prima delle azzurre, Nadia Fanchini, ottava e un ritardo di 1"11. Alle sue spalle la svizzera Gisin e quindi, decima la sorella Elena Fanchini (+1"18).Subito fuori dalle top10 la slovena Tina Maze (+1"20) e Lindsey Vonn, dodicesima a +1.23, a precedere la leader della graduatoria generale Lara Gut (13/a a +1.29) a pari tempo con la statunitense Julia Mancuso.Le attardate le altre azzurre: Dada Merighetti è 19/a a 1"59, Francesca Marsaglia 28/a, mentre Stuffer, Borsotti, Schnarf e Cirpiani sono fuori dalle migliori trenta. Domani, meteo permettendo (sulle alpi francesi è in arrivo un fronte nevoso), è in programma la seconda prova cronometrata. (continua)

[ 17/12/2013 ] - Gli azzurri per Gardena e Alta Badia
(da Fisi.org) - Iniziano mercoledì 18 dicembre alle ore 12.15 le prime prove cronometrate della discesa maschile di Val Gardena, prevista sabato 21 dicembre sulla pista Saslong. Al via otto azzurri con Siegmar Klotz, Dominik Paris, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni, Peter Fill, Mattia Casse, mentre i giovani Henri Battilani, Hagen Patscheider, Paolo Pangrazzi prenderanno parte al primo allenamento in vista delle gare di Coppa Europa di Madonna di Campiglio. Venerdì 20 dicembre il programma propone il superG: iscritti gli stessi otto concorrenti che prenderanno parte alla discesa.La tre giorni di Coppa del mondo sulle montagne italiane si concluderà domencia 22 dicembre sulla Gran Risa, in Alta Badia. Nove i posti a disposizione dell'Italia che saranno riempiti da Max Blardone, Alex Zingerle, Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Davide Simoncelli, Giovanni Borsotti, Roberto Nani, Manfred Moelgg e Matteo Marsaglia(continua)

[ 17/12/2013 ] - Le azzurre per Val d'Isere, rientra Irene Curtoni
(da Fisi.org) - Dopo avere ospitato la Coppa del mondo maschile nello scorso weekend, Val d'Isère si prepara ad ospitare le protagoniste del circuito femminile. Nella località della Savoia si corre sabato 21 dicembre una discesa, seguita domenica 22 da un gigante. Per la gara di velocità la squadra dispone di nove posti e il direttore tecnico Raimund Plancker ha convocato dieci atlete che si giocheranno il posto nelle due giornate di prove anticipate a mercoledì e giovedì, in quanto le previsioni meteorologiche parlano di un peggioramento delle condizioni del tempo verso venerdì.Queste le atlete convocate: Lisa Agerer, Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Camilla Borsotti e la rientrante Enrica Cipriani. La storia parla di un unico podio conquistato dalla nostra squadra nel corso della storia della Coppa del mondo, il terzo posto di Isolde Kostner del febbraio '96 dietro a Katja Seizinger e Picabo Street.Domenica invece sarà il turno del gigante nel quale si attedono conferme dopo i positivi segnali di St. Moritz. Al via Denise Karbon, Federica Brignone, Manuela Moelgg, Sabrina Fanchini, Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia e Irene Curtoni (che rientra dopo avere saltato la tappa svizzera). Al gruppo si uniranno altre due atlete che verranno scelte dallo staff tecnico dopo lo slalom di Courchevel.In questa specialità sono due le azzurre ad essere salite sul gradino più alto del podio: si tratta di Karen Putzer nel 2002 e Deborah Compagnoni nel 1997. (continua)

[ 16/12/2013 ] - Coppa del Gobbo - Sarà così anche a Sochi?
Capperi...quale spettacolo sulla Face de Bellevarde! Immagini molto belle e suggestioni antiche in un crescendo di emozioni di cui le discipline tecniche azzurre avevano un gran bisogno! I risultati li conosciamo ed anche i dettagli delle diverse prestazioni, perchè le analisi ci permettono di ricordare come nella seconda manche i gigantisti italiani siano stati fantastici, un viatico eccezionale per De Aliprandini, Nani, Zingerle e Borsotti...una bella e scanzonata compagnia che può prendere in mano le sorti di questa disciplina e riportarla su quelle posizioni di prestigio mondiale che  merita. E non dimentichiamoci che Marsaglia anche in gigante se la cava alla grande!La Bellevarde non mi fa impazzire, un tracciato dove non è possibile dimostrare quali siano i dettami tecnici che fanno di questa specialità un punto preciso di partenza per tutte le altre discipline. L'eleganza e l'armonia di Stenmark, Tomba (anche se qui vinse l'oro olimpico nel 1992), Von Gruenigen, Maier, Thoeni, non troverebbero spazio su questo palcoscenico! A Val d'Isere c'è stato dunque un sussulto d'orgoglio dei nostri giovanotti...bravi! Altri giovanotti invece faticano ancora un po' troppo nello slalom, ma è questione di tempo perchè, anche qui i vari puzzle si stanno mettendo a posto. Nel gigante la caduta di Blardone è stata un colpo improvviso, non me l'aspettavo perchè stava scendendo benissimo. Chissà per quali colpe questo ragazzo debba scontare pene così severe, adesso il suo compito è durissimo e in Val Badia e ad Adelboden dovrà compiere un mezzo miracolo...anche perchè nella WCSL è sceso al numero 15 (alle spalle c'è il giovane Faivre Mathieu, in crescita). E' in grado di farlo e lotterà come un leone per agguantare Sochi. Stesso discorso per Simoncelli, autore di una fantastica prima manche, Moelgg è più vicino di tutti al podio, è il più in forma dei nostri nelle prove tecniche e prima dei Giochi si toglierà più di una soddisfazione, con nostra grande gioia.Sono dispiaciuto ... (continua)

[ 15/12/2013 ] - Fantaski Stats - St.Moritz - gigante femminile
10/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 8 giganti della stagione 33/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Maze T. : 2) Rebensburg V. : 3) Worley T. 2010: 1) Worley T. : 2) Poutiainen T. : 3) Maze T. 2004: 1) Maze T. : 2) Paerson A. : 3) Rienda Contreras M. plurivincitori in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (4); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); Tessa Worley (2); 8/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 8/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 13/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 13/o in gigante 41/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 12/a in gigante per Jessica Lindell-Vikarby è il 5/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Tina Maze è il 64/o podio della carriera, il 26/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 7/a in 2.09.56, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 85 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 172; Svezia 157; Austria 123; Italia 85; Slovenia 67; U.S.A. 30; Germania 24; Svizzera 20; Norvegia 15; Canada 12; Finlandia 9; Francesca Marsaglia (ITA) è partita con il pettorale 52 chiudendo in 9/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.22 [#23] - 1980 ; Sara Hector (SWE) pos.20 [#36] - 1992 ; Adeline Baud (FRA) pos.21 [#33] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.9], Katarina Lavtar (SLO)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Kajsa Kling (SWE)[pos.10], Carmen Thalmann (AUT)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Karen Putzer (2004); la somma dei pettorali dei top10 è 160. La media ... (continua)

[ 15/12/2013 ] - Francesca Marsaglia: "è una liberazione!"
(da fisi.org) Nadia Fanchini sorride felice nel parterre di St. Moritz che tanti ricordi negativi le ha riservato in passato. Il settimo posto è il miglior piazzamento di questa prima parte di stagione: "In questo momento il gigante è la disciplina nella quale mi trovo meglio in termini di fiducia in me stessa - spiega la bresciana delle Fiamme Gialle -. Invece in supergigante e discesa faccio ancora fatica a interpretare al meglio le gare. La squadra sta crescendo, ci stiamo aiutando tutte a vicenda".Francesca Marsaglia racconta le sue emozioni per il primo ingresso in una top-ten di Coppa del mondo. "E' come se fosse una liberazione - spiega l'alpina -. Sono molto contenta della prima manche, partire con un pettorale così alto (n°52, ndr) e arrivare a ridosso delle migliori è stata una bella impresa. Nella seconda sono rimasta concentrata solo su me stessa, senza accontentarmi e ci sono riuscita. Nei giorni scorsi ero rammaricata perchè negli ultimi due supergiganti avevo le capacità per fare molto meglio, queste due sono le specialità dove vado più forte. Mio fratello Matteo mi ha mandato immediatamente un messaggio di congratulazioni, spero di ricambiare settimana prossima nelle sue gare in Val Gardena".Il direttore tecnico Raimund Plancker è soddisfatto dopo un sabato da dimenticare. "In supergigante le ragazze hanno sottovalutato la prova, oggi invece hanno avuto la testa giusta. Direi che ci sono segnali positivi, sono dispiaciuto per le uscite di Karon e Brignone perchè meritavano qualcosa di meglio".Adesso la coppa si sposta verso Courchevel dove martedì 17 dicembre si disputa uno slalom al quale prenderanno parte Chiara Costazza, Michela Azzola, Federica Brignone, Nicole Agnelli, Sarah Pardeller e Manuela Moelgg. (continua)

[ 15/12/2013 ] - Tessa Worley domina il gigante di St. Moritz
La campionessa del mondo Tessa Worley centra l'ottava vittoria in carriera nel terzo gigante stagionale sulle nevi di St. Moritz. La francese domina entrambe le manche, relegando sul secondo gradino del podio la leader di specialità, la svedese Jessica Lindell-Vikarby (+0"37). La svedese si conferma così in un grande stato di forma dopo la vittoria a Beaver Creek e l'ottavo posto di Soelden. Sul podio sale anche Tina Maze, terza a +0"79. La slovena scia con il cuore, più che con la testa, e con il terzo miglior tempo di manche, recupera tre posizioni. Fuori dal podio resta, invece, l'austriaca Kathrin Zettel - terza al termine della prima prova - rea di un errore nella parte centrale del tracciato che le è costato molto. Quinta e sesta terminano la francese Marmottan e la svedese Pietilae-Holmner, ma ci sono anche due azzurre tra le top10.La migliore è Nadia Fanchini. La camuna, autrice di una grande prova di carattere, si piazza 7/a, dimostrando tutte le sue qualità anche tra i pali più stretti è ottenendo il primo piazzamento stagionale tra le top10 di questa specialità. Peccato, invece, per la nostra Denise Karbon, quinta dopo la prima prova, scivolata via a metà tracciato su questa neve malandrina.Grande prova per Francesca Marsaglia, qualificata per la seconda manche con il pettorale più alto (52), inserendosi con il 12/o tempo, alla pari con la svedese Kling. L'azzurra sfrutta l'occasione delle giornata e prendendosi anche qualche rischio chiude alla fine 9/a, subito davanti all'emergente svedese Kling, ieri a podio in super-g.Brava anche Manuela Molegg che finalmente trova il suo primo risultato utile stagionale in gigante, dopo la mancata qualificazione a Soelden e l'uscita nella prima manche di Beaver Creek. La finanziera di San Vigilio di Marebbe termina 13/a a pari tempo con l'elvetica Gisin, per cercare di scalare così posizioni nella start list.Non si erano qualificate per la seconda manche, invece, Elena Curtoni e Sabrina Fanchini.Un gigante che ha ... (continua)

[ 14/12/2013 ] - Tina Weirather fa suo il super-g di St. Moritz
Sulla roulette di Sankt Moritz esce il numero 17, quello di Tina Weirather. La sciatrice del Lichtenstein coglie il primo successo stagionale nel terzo super-g della stagione, il secondo centro dopo quelo di Garmisch dello scorso anno. La 24enne di Planken, sempre a podio in questo avvio di stagione ad eccezione di Soelden (5/a), si mette alle spalle la sorprendente svedese Kajsa Kling (pettorale 44), autrice di un inizio stagione scoppiettante. Terza è Anna Fenninger, staccata di soli 39 centesimi. Fuori dal podio quando stava già festeggiando Elisabeth Goergl, seguita dalla veterana Nicole Hosp.Alle spalle di questo quartetto troviamo la sorpresa canadese Marie Michel Gagnon, che ha sprecato l'occasione per salire sul podio. Settimaè, invece, Lara Gut. All'elvetica non riesce il tris sulle nevi di casa, dopo le due vittorie di Beaver Creek e Lake Louise, ma dimostra comunque il buon stato di forma finendo a ridosso delle migliori. Alle spalle della Gut, ottava, la tedesca Maria Riesch-Hoefl. Nelle top10 finiscono anche la francese Tessa Worley (9/a), l'altra sorpresa norvegese Ragnild Mowinckel.E' finita fuori, invece, Tina Maze. La slovena incappa in una giornata negativa e dopo il primo intermedio, per altro molto buono, deve arrendersi e archiviare questo super-g in anticipo.Giornata no anche per i colori azzurri.Così, così la prova per Nadia Fanchini, con il nuovo personale sponsor Valeur (società svizzera di investimenti). Dopo il quinto posto di Beaver Creek la camuna non riesce a ripetersi e conclude 24/a. Ventisettesima è Francesca Marsaglia.Fuori dalla zona punti Elena Fanchini, Johanna Schnarf, Federica Brignone e Dada Merighetti che porta a termine, invece, il primo super-g della stagione, dopo le uscite a Beaver Creek e Lake Louise. Lontana Verena Stuffer a oltre 3 secondi e mezzo dalla vincitrice. Fuori Elena Curtoni e Karoline Pichler.Domani appuntamento con i pali più stretti del gigante: prima manche ore 10.30 (diretta tv su Raisport1 ed ... (continua)

[ 11/12/2013 ] - Gianluca Rulfi:"gare aperte a qualsiasi risultato"
(da fisi.org) Prima giornata (delle due in programma) di allenamento sul Saslong per la squadra maschile della velocità che venerdì 20 e sabato 21 sarà in gara nel supergigante e nella discesa della Val Gardena. Il responsabile Gianluca Rulfi ha preparato con il resto dello staff alcune manches di supergigante sul tracciato di gara."Abbiamo trovato una pista preparata come al solito benissimo - spiega Rulfi - C'è neve dura ma non durissima, con dossi molto pronunciati che credo verranno smussati nei giorni di prova, ma che esalteranno ugualmente le qualità di più tecnici. La nostra è stata una trasferta nordamericana dalle due facce, vedo il bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto perchè i nostri top si sono confermati al livello dei migliori, forse mi aspettavo qualcosina di più dai giovani, che sono i primi a non essere soddisfati. Dobbiamo comunque considerare che le prime gare della stagione sono comunque un po' strane, soprattutto a Lake Louise. In Val Gardena siamo sempre stati storicamente un po' titubanti, ma non ci poniamo limiti, servirà fortuna. Basta vedere cosa è successo a Marsaglia che a Beaver Creek andava fortissimo nel supergigante prima di uscire di pista per un puro colpo di sfortuna".Giovedì la squadra composta da Dominik Paris, Christof Innerhofer, Werner Heel, Peter Fill, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Mattia Casse e Silvano Varettoni girerà ancora in supergigante, prima di staccare al spina per tre giorni e ritrovarsi a Santa Cristina nella giornata di lunedì.  (continua)

[ 11/12/2013 ] - I.Curtoni non va a St.Moritz. Brignone in superg
(da fisi.org) Irene Curtoni non prenderà parte al gigante femminile di domenica 15 dicembre valevole per la Coppa del mondo sulla pista di St. Moritz. La valtellinese, che era tornata a correre nel gigante di Beaver Creek senza qualificarsi per la seconda manche, sta convivendo meglio con i dolori alla schiena che ne hanno fortemente limitato la preparazione estiva ma ha deciso di comune accordo con lo staff tecnico di proseguire gli allenamenti per crescere di condizione. Irene ha inoltre vissuto un altro piccolo contrattempo nel corso di un allenamento al passo Furcia, dove il gruppo ha preparato l'appuntamento svizzero, sbattendo violentemente con la mano contro un palo e procurandosi la rottura della capsula del pollice destro. Un contrattempo che la costringerà a indossare per qualche settimana un piccolo tutore. Sul Passo Furcia erano presenti anche svedesi e slovene, con le quali sono stati fatti dei test cronometrici che hanno dato buone indicazioni agli allenatori.Il contingente italiano schiererà così fra le porte larghe Federica Brignone, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Nadia Fanchini, Sabrina Fanchini, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni e due sciatrici che verranno scelte dallo staff tecnico al termine delle gare di Coppa Europa ad Andalo-Paganella. Qualche piccolo problema anche per Karbon, scivolata sull'interno all'ingresso di un curva nel primo allenamento di lunedì. L'altoatesina ha picchiato la caviglia e per due giorni ha dovuto rallentare il ritmo, è tornata sugli sci nella giornata di mercoledì e stringerà i tempi per essere presente a St.Moritz.Nel supergigante di sabato 14 dicembre saranno invece presenti Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Daniela Merighetti, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Johanna Schnarf, Verena Stuffer, Karoline Pichler e Federica Brignone.Per Karoline, classe 1994, è il debutto in Coppa del Mondo (continua)

[ 11/12/2013 ] - Val Gardena: allenamento per l'Italjet
(da fisi.org) Due giorni di sci in Val Gardena per la Nazionale italiana di velocità appena rientrata dalla trasferta americana che ha registrato il ritorno sul podio di Peter Fill, con due terzi posti in due giorni a Beaver Creek. Lake Louise invece è stata la prima vittoria stagionale per Dominik Paris, che ha subito chiarito di voler fare una stagione ad altissimo livello.Si è vista tutta la potenzialità della squadra anche grazie ai buoni piazzamenti di Werner Heel e di Christof Innerhofer e ora, al ritorno in Europa, arrivano le gare più classiche, quelle che tutti gli atleti ambiscono ad avere nel palmarès.Siegmar Klotz, Silvano Varettoni, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Dominik Paris, Matteo Marsaglia, sotto la guida di Luca Rulfi, Christian Corradino, Angelo Weiss, Tommaso Frilli, Alberto Ghidoni e Federico Tieghi lavoreranno l'11 e il 12 dicembre per preparare le gare della Saslong che si disputeranno nel week-end successivo.Gran lavoro anche per gli skimen Ales kalamar, Josef Zanon e Ernst Habersatter che testeranno i materiali più adatti alle nevi italiane. (continua)

[ 09/12/2013 ] - Gli azzurri per Val d'Isere e St. Moritz
Il circo bianco riapproda in Europa dopo la parentesi Nord Americana per affrontare alcune classiche com Val d'Isere e St. Moritz. Il gruppo dei gigantisti azzurri reduci dalla gara di ieri a Beaver Creek allenato da Jacques Theolier, atterrerà in Italia nella serata odierna proveniente da Denver, e si trasferirà immediatamente al Sestriere per preparare la gara fra le porte larghe di Val d'Isère di sabato 14 dicembre alla quale sono iscritti Roberto Nani, Giovanni Borsotti, Davide Simoncelli, Max Blardone, Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Mattia Casse e Manfred Moelgg. Stesso discorso per gli slalomisti, i quali rifiniranno la preparazione sulle montagne olimpiche per la gara di domenica con Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Cristian Deville, Patrick Thaler, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Giordano Ronci e Roberto Nani.La Coppa del mondo femminile fa invece a tappa a St. Moritz con un super-g sabato 14 e un gigante domenica 15 dicembre. Al momento risultano iscritte per il weekend svizzero Lisa Agerer, Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Daniela Merighetti, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Sabrina Fanchini, Irene Curtoni e Federica Brignone. Il gruppo delle gigantiste prepara la gara sulle nevi del Passo Furcia fino a giovedì 12 dicembre.  (continua)

[ 08/12/2013 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - gigante maschile
7/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 8 giganti della stagione 47/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Simoncelli D. 2011: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Hirscher M. : 2) Ligety T. : 3) Dopfer F. 2010: 1) Ligety T. : 2) Jansrud K. : 3) Hirscher M. 2009: 1) Janka C. : 2) Raich B. : 3) Svindal A. plurivincitori in Beaver Creek: Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Ted Ligety (4); Aksel Lund Svindal (4); Carlo Janka (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Hannes Reichelt (2); 19/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 19/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 19; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Bode Miller (USA) - 9; 39/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 32/o in gigante 67/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 28/a in gigante per Bode Miller è il 76/o podio della carriera, il 21/o in gigante per Marcel Hirscher è il 48/o podio della carriera, il 20/o in gigante il miglior azzurro è Roberto Nani, 10/o in 2.39.00, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 180; Francia 141; Austria 98; Germania 80; Norvegia 70; Italia 60; Svizzera 55; Svezia 16; Finlandia 11; Repubblica Ceca 6; Canada 1; Carlo Janka (SUI) è partito con il pettorale 68 chiudendo in 6/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.2 [#31] - 1977 ; Mathieu Faivre (FRA) pos.4 [#21] - 1992 ; Stefan Luitz (GER) pos.9 [#20] - 1992 ; Trevor Philp (CAN) pos.30 [#53] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Mathieu Faivre (FRA)[pos.4], Leif Kristian Haugen (NOR)[pos.8], Roberto Nani (ITA)[pos.10], Manuel Pleisch (SUI)[pos.18], Trevor Philp (CAN)[pos.30],; segnano o eguagliano il ... (continua)

[ 08/12/2013 ] - Ligety a segno in gigante a Beaver, 10/o Nani
Doppietta statunitense e che doppietta sulla Birds of Prey-Golden Eagle di Beaver Creek che ammutolisce anche un grande come Marcel Hirscher. Vince il secondo gigante stagionale di coppa del mondo il mostro Ted Ligety, al secondo centro dopo Soelden, diciannovesima vittoria in carriera, miglior tempo in entrambe le manche, che scava un vuoto tra se e gli altri. Sul secondo gradino del podio....signori e signori, ritroviamo dopo oltre 6 anni Bode Miller. Grandissima gara del cow-boy di Franconia, al rientro dopo oltre un anno e mezzo di stop, che con il pettorale 31 dopo aver acciuffato il secondo tempo nella prima prova, è stato in grado di ripetersi anche nella seconda realizzando anche il secondo tempo di manche e tornando su un podio di coppa dal quale mancava da Lenzerheide 2007. Alle spalle di questa coppia terribile, un Marcel Hirscher che nulla ha potuto nonostante la sua bella sciata. L'austriaco paga 5 decimi da Miller e 1"82 da Ligety.In questa giornata di grande sci, risalta anche la bell'impresa di Carlo Janka, pettorale 68, che dopo essersi qualificato con il dopo la prima manche, nella seconda prova conclude sesto, dimostrando di essere sulla strada per tornare tra i migliori. Lo precede in graduatoria una coppia di transalpini: quarto Mathieu Fiavre (4/o) ad 1"02 da Hirscher e Alexis Pinturault (5/o). Nei top10 c'è spazio anche per il tedesco Felix Neureuther (6/o), per il giovane emergente norvegese Haugen e un altro tedesco, Felix Luitz.L'Italia quest'oogi si salva grazie alla bellissima prestazione del giovane Roberto Nani, capace di un grandissimo recupero nella seconda manche - quarto tempo parziale e dieci posizioni recuperate. L'azzurro chiude decimo eguagliando così il suo miglior risultato in carriera ottenuto lo scorso anno. Buona prova anche per Matteo Marsaglia, a suo agio tra le porte strette di questo tracciato e capace di conquistare i primi punti in questa specialità, e Florian Eisath, i migliori due dopo Nani, che chiudono ... (continua)

[ 08/12/2013 ] - In superG Gut torna a graffiare, Lindsey Vonn 5a!
Rieccola, Lara Gut. Due discese per prendere le misure alla pista di Lake Louise e un superG per tornare a graffiare: la ventiduenne di Comano sulle nevi dell'Alberta si è presa la quarta vittoria stagionale, controsorpassando in vetta alla classifica generale la tedesca Maria Riesch che grazie all'uno-due nelle discese di venerdì e sabato l'aveva scalzata dal vertice. E duello tra le due poteva essere anche in pista, se un grave errore ad una manciata di porte dal traguardo non avesse di fatto messo fuori dai giochi la bavarese, arrivata in netto ritardo (ad 1.70 dalla Gut) dopo una serie di intermedi da vittoria. Così in scia a Lara hanno trovato posto TIna Weirather (per soli 3 centesimi) e l'austriaca Anna Fenninger (+0.33), sempre più continua nei piazzamenti ed ora appaiata proprio alla ventiquattrenne del Liechtenstein (sempre piuttosto indispettita per la squalifica di venerdì) al terzo posto della generale, alle spalle delle altre due contendenti.Scendendo dal podio si ritrova la veterana Lizi Goergl e subito dietro di lei sorprende imbattersi in Lindsey Vonn, eccezionale quinta ed in progresso costante giorno dopo giorno. Pur conoscendo le doti e le qualità della ventinovenne a stelle e strisce, era onestamente difficile immaginarla già così competitiva e tutto lascia intendere che tra qualche settimana (leggasi a Sochi) i conti si dovrà tornare a farli con lei. Bentornata Lindsey.In coda alla sua capitana trova quindi spazio Leanne Smith che contribuisce dunque a riportare il sorriso all'interno del team Usa sin qui piuttosto in ombra nelle prove veloci precedendo la tedesca Viktoria Rebensburg ed un'ottima Verena Stuffer, nona ad 1.11 dalla Gut nonostante un errore nel tratto finale del tracciato. Il risultato della ventinovenne di Santa Cristina salva di netto il bilancio della giornata azzurra, considerate le non brillanti prestazioni di Dada Merighetti (out), di Elena Curtoni (a 2.58 dalla Gut) e di Nadia Fanchini, ventisettesima a 2.23; diverso il ... (continua)

[ 08/12/2013 ] - Ligety domina 1/a manche Beaver, azzurri male
Un uomo solo al comando. Un mostruoso Ted Ligety domina, infatti, la prima manche del secondo gigante stagionale di coppa del mondo a Beaver Creek. Lo statunitense chiude con il tempo di 1.19.83, scavando un abisso tra se e gli altri. Il secondo, è a sorpresa Bode Miller (pettorale 31), il cow-boy di Franconia autore di una incredibile manche, staccato di 1"10: terzo l'austriaco Marcel Hirscher a 1"26, mentre quarto è il francese Alexis Pinturault (+1"34).Seguono in classifica Thomas Fanara (5/o), il norvegese Haugen (6/o), quindi l'austriaco Schoerghofer (7/o), i francesi Faivre (8/o) e Richard (9/o) e il tedesco Luitz (10/o). Undicesimo con il pettorale 68 l'elvetico Carlo Janka.Male gli azzurri: il migliore è Manfred Moelgg, diciasettesimo, che ha pagato anche un po' il pettorale nr.1, e accusa un ritardo di +2"64, poi Matteo Marsaglia (19/o), Roberto Nani (20/o) a pari tempo con Raich e Muffat-Jeandet, mentre più indietro ci sono Max Blardone (26/o a +2"93), Florian Eisath (29/o) e Davide Simoncelli (30/o a +3"19). Fuori dai trenta Borsotti e De Aliprandini.Prima manche iniziata con mezz'ora di ritardo a causa della nevicata notturna che ha costretto gli organizzatori ad un super lavoro per liberare il tracciato di gara dalla molta neve caduta.Seconda manche in programma alle ore 20.45 (diretta su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)

[ 08/12/2013 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - superg maschile
6/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 6 superg della stagione 46/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Marsaglia M. : 2) Svindal A. : 3) Reichelt H. 2011: 1) Viletta S. : 2) Svindal A. : 3) Feuz B. 2010: 1) Streitberger G. : 2) Theaux A. : 3) Cuche D. 2008: 1) Svindal A. : 2) Maier H. : 3) Walchhofer M. 2007: 1) Reichelt H. : 2) Scheiber M. : 3) Gruber C. plurivincitori in Beaver Creek: Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Aksel Lund Svindal (4); Carlo Janka (3); Ted Ligety (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Hannes Reichelt (2); 1/a vittoria in carriera per Patrick Kueng (SUI), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 11; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Didier Cuche (SUI) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 3/o podio in carriera per Patrick Kueng (SUI), il 1/o in superg 66/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 12/a in superg per Otmar Striedinger è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Peter Fill è il 11/o podio della carriera, il 3/o in superg per Hannes Reichelt è il 25/o podio della carriera, il 11/o in superg l'Italia ha conquistato 102 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 221; Svizzera 154; Italia 102; Francia 75; U.S.A. 74; Norvegia 73; Canada 32; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.11 [#26] - 1977 ; Bode Miller (USA) pos.14 [#2] - 1977 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.23 [#32] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Patrick Kueng (SUI)[pos.1], Otmar Striedinger (AUT)[pos.2], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.16], Morgan Pridy (CAN)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Thomas Mermillod Blondin (FRA)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Matteo Marsaglia (2012); 3/o Peter Fill (2013); 4/o Peter Fill (2003); ... (continua)

[ 07/12/2013 ] - Successo bis per Maria Riesch. Elena Fanchini 5a
A ventiquattro ore di distanza dal trionfo di ieri, Maria Riesch ha voluto ribadire a modo suo l'eccellente feeling maturato con il tracciato di Lake Louise, cogliendo il 29imo successo della carriera che le consente di prendersi la leadership della classifica generale spodestando la giovane Lara Gut, come di consueto non particolarmente a suo agio da queste parti e solo dodicesima. Lasciate a casa le protezioni non regolamentari, Tina Weirather si è invece accomodata sul secondo gradino di un podio completato da Anna Fenninger: migliore delle azzurre è ancora una volta Elena Fanchini che pur non riuscendo a ripetere il podio di ieri ha comunque saputo portare a casa un'ottima quinta piazza, rimarcando nuovamente la ritrovata competitività. Paura invece per Sofia Goggia, caduta rovinosamente in atterraggio dal salto e finita nelle reti: rialzatasi prontamente, sono attesi esami medici per valutare eventuali danni.Forse il dominio della ventinovenne bavarese non è stato netto come ieri, ma in ogni caso la vincitrice della Coppa del Mondo 2011 ha ripetuto grosso modo il messaggio lanciato in precedenza e soprattutto ha voluto far capire alla concorrenza - Gut in testa - che il discorso per il successo finale non può prescindere da lei, anzi: per quanto sin qui visto in queste prime sei gare, la vera favorita per il Coppone potrebbe proprio essere la signora Hoefl. Oggi in superG la Riesch potrà allungare ulteriormente, cercando di tratteggiare il più classico dei week-end perfetti: non sarà semplice, ma una terza vittoria consecutiva non sorprenderebbe affatto.Ma se la Riesch convince, altrettanto fa Elena Fanchini: tre discese e costante presenza tra le top5, con due podi ed un quinto posto. Mai la camuna ha saputo viaggare così bene in tre prove consecutive, nemmeno ai tempi della vittoria targata 2005; un indice questo di elevato valore, specie a livello mentale, che consentirà alla finanziera ventottenne di affrontare in tutta tranquillità tanto il superG finale ... (continua)

[ 07/12/2013 ] - Sorpresa Kueng a Beaver; ma Peter Fill è 3/o
Quando tutto sembrava già deciso, le sorprese della giornata si chiamano Patrick Kueng e Otmar Striedinger. Il 29enne di Obstalden (pettorale 28) spariglia le carte sul tavolo da gioco della Raptor-Birds of Prey di Beaver Creek, cogliendo il primo successo in carriera nel secondo super-g di coppa del mondo – dopo il 5/o posto di una settimana fa a Lake Louise – e riportando alla vittoria la Svizzera in super-g. Alle spalle dello svizzero, l'altra sorpresa di giornata, il giovane austriaco Otmar Striedinger (pettorale 45), 22enne carinziano che coglie il risultato della vita, finendo secondo a 24 centesimi dall'elvetico. Sul podio però c'è anche il nostro Peter Fill che scesi i migliori stava già cullando sogni di gloria. Dopo il terzo posto di ieri in discesa l'altoatesino rimane però nei quartieri alti anche nel super-g in coabitazione però con l'austriaco Hannes Reichelt, che ieri gli era andato davanti. Entrambi chiudono terzi a 38 centesimi dall'elvetico. Quinto è il campione del mondo Ted Ligety, rimasto fuori dal podio per 10 centesimi.Un podio costruito nella prima metà di gara, mentre nella seconda parte ha regalato qualche centesimo di troppo. Ma va bene così. Possiamo essere sicuri che Claudio Ravetto non avrà nulla da che ridire, se non che forse sul podio avrebbe potuto esserci qualche altro azzurro. Ad iniziare da Werner Heel che regala qualche numero da circo alla Bode Miller, da metà tracciato in giù è tra i migliori, e per poco resta fuori dal podio chiudendo 8/o a 30 centesimi dal compagno di squadra. Se il buon giorno si vede dal mattino in Gardena (prossima gara per la velocità) ci potrebbe regalare qualche numero dei suoi.Mastica un po' amaro anche il vincitore di ieri Aksel Lund Svindal (7/o), grande favorito di oggi, che puntava alla quinta vittoria consecutiva in questa specialità, superando così il grande Hermann Maier che detiene il record insieme al norvegese con 4 centri consecutivi in questa specialità. Ai piedi del podio 6/o finisce ... (continua)

[ 07/12/2013 ] - Beaver Creek e Lake Louise: gli azzurri in gara
Sono settantasei gli iscritti al super-g maschile di coppa del mondo maschile in programma oggi sulla Raptor-Birds of Prey di Beaver Creek (Usa). La partenza è fissata per le 19.00 italiane (diretta televisiva su Raisport1 ed Eurosport1). Sulla località del Colorado è in atto una leggera nevicata che al momento però non sta creando particolari problemi agli organizzatori.All via si presentano otto italiani: il primo ad andare al cancelletto di partenza sarà Peter Fill con il numero 5, seguito da Siegmar Klotz con il 17, Christof Innerhofer col 9, Werner Heel con l'11, Matteo Marsaglia col 19, Dominik Paris col 30, Silvano Varettoni col 38 e Mattia Casse col 44.A Lake Louise in Canada, dove splende il sole e le temperature sono sempre polari, è in programma la seconda discesa femminile di coppa del mondo sulla pista "Men's Olympic" Il via è fissato per le ore 20.30 (in Italia) con diretta televisiva su raisport1 ed Eurosport1.Maria Riesch (pettorale numero 20) va a caccia del bis, a contrastarla ci saranno nove italiane. Nadia Fanchini parte conil pettorale  nr. 1, seguita da Johanna Schnarf con il 3, Elena Fanchini col 10, Daniela Merighetti con l'11, Verena Stuffer con il 28, Sofia Goggia il 31, Francesca Marsaglia 40, Camilla Borsotti 42 e Lisa Agerer 47.   (continua)

[ 06/12/2013 ] - Lake Louise: vince Maria Riesch.Elena Fanchini 3a
L'azzurra Elena Fanchini ha conquistato il terzo gradino del podio nella seconda discesa libera della stagione, a Lake Louise, Canada. Lo scriviamo così, freddamente, in coerenza con le temperature polari (-36 gradi!) che insieme ad umidità e nebbia hanno costretto gli organizzatori a posticipare di un'ora l'inizio della gara.Solo una settimana fa, dopo il terzo posto di Beaver, la sorella maggiore del trio Fanchini aveva dichiarato: "...diciamo che ho dormito per otto lunghi anni e adesso mi sono risvegliata". Parole non vuote, perchè Elena ha dimostrato anche oggi di esserci, di potersela giocare con le migliori, di aver trovato quella confidenza nei propri mezzi, quella consapevolezza che permette di volare alto.Lake Louise è la sua pista preferita, qui vinse per la prima e unica volta 8 anni fa e qui si riconferma, candidandosi ad essere tra le protagoniste nella specialità.Arrivata al traguardo non ha neanche esultato, pur avendo fatto segnare il miglior tempo dopo i primi 10 passaggi, quasi delusa dalla propria prestazione, che però atleta dopo atleta si è dimostrata di assoluto livello.Solo due atlete hanno saputo fare meglio della bresciana: la vittoria è andata ad una stratosferica Maria Riesch-Hoefl, che dopo Lindsey Vonn tra le atlete in attività è quella che qui ha ottenuto i migliori risultati. La Riesch ha fatto una gara pressochè perfetta arrivando al traguardo con 1.20 di vantaggio sull'azzurra, poi con il pettorale n.30, quando il secondo posto sembrava quasi certo, tra le due si è infilata la svizzera Maria Kaufmann-Abderhalden, a 7 decimi dalla tedesca.Ai piedi del podio rimane Anna Fenninger, quinto tempo per Tina Weirather, poi squalificata, completano la top10 Nadja Jnglin-Kamer, Tina Maze, Stefanie Moser, Larisa Yurkiw, Carolina Ruiz Castillo e Lara Gut. La ticinese mantiene la leadership della classifica generale anche se nella prova odierna perde molto nel tratto finale.Più attardate le altre azzurre con Hanna Schnarf 19/a, ma la sua prova ... (continua)

[ 06/12/2013 ] - Svindal doma la Birds of Prey; 3/o Peter Fill
Pronostico rispettato. Aksel Lund Svindal vince sulla Raptor/Birds of Prey nella seconda discesa libera stagionale di coppa del mondo, ma l'Italia c'è anche oggi. Il norvegese inanella un altro successo stagionale nella polare Beaver Creek (-25 gradi), conquistando anche il 23/o in carriera e il secondo qui sulle nevi del Colorado e mettendosi dietro per soli 17 centesimi l'austriaco Hannes Reichelt, e di 20 centesimi il nostro Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto costruisce il suo podio nella parte alta, contenendo poi i distacchi nella restante parte. Un ritorno sul podio di coppa (il decimo in carriera) che suona da iniezione di fiducia in chiave Sochi 2014 per Fill. Era da gennaio 2009, nella super combinata di Wengen, che l'altoatesino non riassaporava il piacere di un podio in coppa. In discesa poi da novembre 2008 con la sua unica vittoria a Lake Louise.Un tracciato sempre bello quello statunitense – forse il più bello del circuito – allungato nel piano iniziale e leggermente modificato nel muro, rispetto agli anni passati, che ha tolto forse un po' di spettacolarità a questa discesa, ma mantenendone comunque il fascino. Guardando ai top10 di oggi bello rivedere in questo lotto un talento come lo svizzero Beat Feuz capace di chiudere 6/o, alle spalle del compagno di squadra Patrick Kueng (4/o) e al canadese Osborne-Paradis (5/o) e subito davanti a Jan Hudec (7/o).Dietro a questo quartetto il secondo degli azzurri, Werner Heel (8/o), reo di qualche sbavatura di troppo nella parte alta che ha pagato chiudendo con 85 centesimi da Svindal, ma un centesimo avanti rispetto al suo compagno di squadra Dominik Paris. Al velocista della Val d'Ultimo non riesce l'impresa di Lake Louise, complice forse un problema di materiali (troppo poco filo?). Christof Innerhofer si ritrova uno sci troppo ballerino, causa qualche sassolino malandrino, pagando nel finale centesimi preziosi, ma consentendogli comunque un piazzamento tra i top15 – quattordicesimo - dietro al ... (continua)

[ 05/12/2013 ] - Lake Louise: Maria Riesch veloce nella 2a prova
Maria Hoefl-Riesch fa segnare il miglior tempo nella seconda prova cronometrata sulla Men's Olympic di Lake Louise, dimostrando il suo feeling con questo tracciato, dopo il secondo tempo di ieri. Temperatura polare con 20-25 gradi sottozero e pista più veloce, visto che Maria ha chiuso in 1:56.52 contro l'1:57.40 fatto segnare da Carolina Ruiz Castillo  ieri (oggi 8/a la spagnola).Secondo tempo perla norvegese Lotte Smiseth Sejersted, a 9 centesimi, terzo per Anna Fenninger a mezzo secondo.Quarte a pari merito Lara Gut, vincitrice a Beaver Creek, e la nostra Verena Stuffer, che da quasi tre anni non entra tra le migliori 10 in discesa. Ottimo il suo inserimento tra le migliori.Una posizione e due decimi in più per Elena Fanchini, sul podio di Beaver venerdì scorso, che proprio su questo pendio ha conquistato il suo unico successo in carriera.Al nono posto, a parimerito, due inserimenti dalle retrovie: le americane Julia Ford e Jacqueline Wiles, pettorali 61 e 57, si inseriscono tra le migliori del lotto.Più attardate le altre azzurre con Daniela Merighetti 19/a, Camilla Borsotti 21/a, Nadia Fanchini 28/a, Sofia Goggia 38/a, Hanna Schnarf 41/a, Francesca Marsaglia 43/a e Lisa Agerer 48/a.Non sono partite Elena Curtoni e Lindsey Vonn, che salvo imprevisti saranno però in gara domani. (continua)

[ 05/12/2013 ] - Erik Guay migliore in prova a Beaver, 3/o Fill
Finalmente si è corso a Beaver Creek ed il più veloce è stato il canadese Erik Guay, ma l'Italia piazza tre azzurri tra i top10. Dopo la cancellazione delle due prove causa neve di ieri e martedì, finalmente si è corsa, sulle nevi statunitensi, l'unica prova cronometrata salvando così la discesa libera di coppa del mondo maschile, programmata per domani. Il canadese Guay ha fatto segnare il miglior tempo fermando il cronometro sul tempo di 1.43.48, precedendo di 19 centesimi l'austriaco Florian Scheiber e di 30 centesimi il nostro Peter Fill.Tra i top10 altri due azzurri: Werner Heel, sesto tempo, a 54 centesimi, mentre Dominik Paris è 8/o a 62 centesimi. Più attardato Christof Innerhofer 21/o (+1"04), davanti al grande favorito per la gara di domani Aksel Lund Svindal (23/o). Fuori dai trenta Varettoni, Marsaglia, Casse e Klotz.Domani appuntamento dunque con la seconda discesa libera maschile della stagione (ore 19 in Italia) sulla Birds of Prey con diretta su Raisport1 ed Eurosport1. Il meteo prevede nuvole, temperature molto basse, ma niente precipitazioni nevose. (continua)

[ 05/12/2013 ] - L'Italjet rosa nella polare Lake Louise ci prova
Il freddo polare a Lake Louise non da tregua e l'Italia delle donne jet scalda letteralmente i muscoli in vista dell'ultima prova cronometrata valida per le due discese di coppa del mondo in programma domani e sabato sulle nevi canadesi. Il termomento nella località dell'Alberta sta costantemente abbassandosi, tanto che nelle prossime ore si dovrebbe assestare intorno ai -25 gradi, ma le azzurre si attrezzano.Nella seconda ed ultima prova di oggi (inizio alle 20.30 italiane) saranno al via dieci azzurre, compresa Elena Curtoni che ha saltato il primo giorno in seguito ai postumi della caduta di settimana scorsa a Beaver Creek. La valtellinese avrà il pettorale numero 49 e alle sue spalle partirà Lisa Agerer col 50. La prima  a partire sarà Elena Fanchini con l'8 (quarta ieri nella prima prova), seguita da Dada Merighetti con l'11, Johanna Schnarf  (21), Nadia Fanchini (26), Verena Stuffer (30), Sofia Goggia (32), Francesca Marsaglia (41) e Camilla Borsotti (44).   La pista olimpica di Lake Louise in passato ha riservato grandi soddisfazioni all'Italia. Come non ricordare le quattro vittorie di Isolde Kostner  (due volte 2001, nel 2000 e nel 1999), seconda nel 2000 e due volte nel 1998 e terza nel 1997. Gli anni più recenti registrano il trionfo di Elena Fanchini nel 2005 e i due piazzamenti d'onore della sorella minore Nadia nel 2006 e 2008.  (continua)

[ 05/12/2013 ] - A Beaver Creek si tenta di correre la discesa
Il meteo a Beaver Creek sembra stia dando una tregua. Oggi è, l'ultimo giorno utile per i discesisti per disputare almeno un allenamento ufficiale sulla pista "Birds of Prey". Le abbondanti nevicate degli ultimi giorni hanno infatti impedito il regolare svolgimento delle due prove originariamente programmate ieri e martedì.Questa sera in Italia (ore 20.15) si tenterà dunque di correre l'unica prova cronometrata che consentirebbe il regolare svolgimento della discesa maschile anticipata a venerdì 6 dicembre, mentre il super-g è slittato a sabato 7 dicembre; domenica rimane regolarmente in calendario il secondo gigante stagionale. Se così non fosse per la Fis e gli organizzatori locali inizierebbero problemi seri per il calendario gare. Intanto il nuovo problema potrebbe derivare dal freddo polare che dopo aver colpito il Canada si sta spostando anche sul Colorado. A Beaver Creek nelle prossime ore sono attese temperature molto basse, intorno ai -25 gradi che potrebbero creare qualche problemino in più agli atleti.Intanto l'Italia, dopo il successo di Dominik Paris a Lake Louise lo scorso fine settimana e i risultati dei precedenti su questa pista, parte con i favori del pronostico nel week end statunitense. In discesa, sulla Birds of Prey, i ragazzi di Claudio Ravetto vantano due vittorie con Christof Innerhofer 2012 e Kristian Ghedina nel 1997 e un terzo posto dello stesso Ghedina nel 1999. In super-g la serie negativa è stata spezzata nel 2012 grazie allo splendido trionfo di Matteo Marsaglia, infine in gigante (programmato domenica 8 dicembre) Davide Simoncelli fu terzo l'anno passato, mentre Max Blardone si impose nel 2006. (continua)

[ 04/12/2013 ] - La Ruiz-Castillo veloce nella prova di Lake Louise
Nella polare Lake Louise la più veloce, nella prima prova cronometrata valida per le due discese libere di coppa del mondo femminile in programma sulle nevi canadesi, è stata la spagnola Carolina Ruiz-Castillo. L'iberica ai -18 gradi della pista Olimpica canadese ha fermato il cronometro sul tempo di 1.57.40, precedendo la tedesca Maria Riesch-Hoefl, staccata di soli 11 centesimi, e la slovena Tina Maze (+0.66). Alle spalle di questo terzetto ecco la più in forma delle azzurre, Elena Fanchini, rinvigorita dal bel podio di una settimana fa a Beaver Creek, che chiude subito alle spalle delle migliori con il quarto tempo e un ritardo di 72 centesimi. Quinto tempo per l'elvetica Lara Gut.Tra le azzurre buona anche la prova per la bergamasca Sofia Goggia, 12/a a +1"66 e per Francesca Marsaglia 17/a. Più attardate Verena Stuffer (21/a a +2"04), la sorella di Elena, Nadia e Dada Merighetti, rispettivamente 23/o e 27/o tempo a oltre due secondi dalla spagnola. Più indietro Borsotti, Agerer, Schnarf, mentre non è partita Elena Curtoni.Lindsey Vonn è rientrata alle competizioni e questa di per se è già una bella notizia dopo tutte le peripezie di queste ultime settimane. La campionessa di Vail ha effettuato una buona prova, e solo nel tratto finale, causa forse anche il poco allenamento, ha tirato un po' il freno a mano concludendo con il 22/o tempo (+2"13).Domani è in programma l'ultima prova cronometrata in vista delle due discese in programma venerdì e sabato, mentre domenica è in programma il super-g. (continua)

[ 02/12/2013 ] - I velocisti azzurri verso Beaver Creek
(tratto da fisi.org) Domenica prossima 8 giugno è in programma a Beaver Creek il secondo gigante della stagione maschile di Coppa del Mondo (prima manche ore 17.45, seconda manche ore 20.45 con diretta televisiva su Raisport1 ed Eurosport1).La squadra guidata da Jacques Theolier continua la preparazione in vista della gara, alla quale parteciperanno Manfred Moelgg, Max Blardone, Davide Simoncelli, Florian Eisath, Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti e uno fra Matteo Marsaglia e Mattia Casse. Gli allenamenti di questi giorni fra le porte larghe si sdoppiano fra Copper Mountain e Vail, con qualche puntata in supergigante per abituarsi alla velocità, il gruppo sta lavorando bene su piste preparate in maniera ottimale.Giornata di trasferimenti invece per le squadre di velocità. Le donne-jet di Alberto Ghezze sono in viaggio da Beaver Creek verso Lake Louise, dove si disputeranno fra venerdì 6 e domenica 8 dicembre due discese e un supergigante alle quali parteciperanno Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Daniela Merighetti, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Elena Curtoni, Sofia Goggia e Lisa Agerer. Il primo allenamento ufficiale è previsto mercoledì 4 dicembre.Percorso inverso invece per il team maschile di Gianluca Rulfi, che dal Canada viaggia verso il Colorado con Dominik Paris, Christof Innerhofer, Werner Heel, Peter Fill, Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz, Mattia Casse e Silvano Varettoni. A Beaver Creek si disputeranno un supergigante venerdì 6 e una discesa sabato 7 dicembre, la prima prova cronometrata è programmata martedì 3 dicembre. (continua)

[ 01/12/2013 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - gigante femminile
5/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 8 giganti della stagione 4/a gara femminile in Beaver Creek dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: plurivincitori in Beaver Creek: Lara Gut (2); 2/a vittoria in carriera per Jessica Lindell-Vikarby (SWE), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 4/o podio in carriera per Jessica Lindell-Vikarby (SWE), il 1/o in gigante 73/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 13/a in gigante per Mikaela Shiffrin è il 10/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Tina Weirather è il 9/o podio della carriera, il 1/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 7/a in 2.19.18, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 63 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 170; U.S.A. 80; Francia 80; Canada 64; Italia 63; Liechtenstein 60; Norvegia 54; Germania 45; Austria 42; Slovenia 32; Finlandia 10; Ilka Stuhec (SLO) è partita con il pettorale 67 chiudendo in 23/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Denise Karbon (ITA) pos.14 [#23] - 1980 ; Tanja Poutiainen (FIN) pos.21 [#24] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.2 [#8] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Jessica Lindell-Vikarby (SWE)[pos.1], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.8], Marie-Pier Prefontaine (CAN)[pos.9], Adeline Baud (FRA)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.2], Tina Weirather (LIE)[pos.3], Maria Pietilae-Holmner (SWE)[pos.4], Nina Loeseth (NOR)[pos.12], Erin Mielzynski (CAN)[pos.16], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.22], Ilka Stuhec (SLO)[pos.23], la somma dei pettorali dei top10 è 184. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 131 . Tanja Poutiainen (FIN) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Maribor 2013; classifica di gigante dopo ... (continua)

[ 01/12/2013 ] - Lindell Vikarby a segno! Brignone 7ima
Jessica Lindell Vikarby ha scelto il giorno della piena esplosione tra le porte larghe di Mikaela Shiffrin e Tina Weirather per regalarsi il secondo successo della carriera in Coppa del Mondo, salendo sul gradino più alto del podio ai piedi della Birds of Prey Golden Eagle. Un tracciato che storicamente, a meno di qualche eccezione (leggasi il Simoncelli 2012), strizza l'occhiolino ai gigantisti che non disprezzano le prove veloci ed ecco che quindi non sorprende incorrere nel successo della ventottenne di Svezia. Sorprende un po' di più trovare in piazza d'onore la padrona di casa Mikaela Shiffrin, apparsa concreta, convincente e incisiva in entrambe le manche per sfiorare il primo successo tra le porte larghe dopo l'infilata di cinque perle tra i paletti snodati. Nella discesa decisiva la diciottenne a stelle e strisce ha provato a ricucire lo strappo nei confronti della svedese accumulato nella prima manche, ma la scandinava ha saputo difendere con i denti il vantaggio, mantenendo quei 9 centesimi sufficienti per regalarsi la seconda gioia della carriera dopo il superG di Cortina 2008.Ma ciò non sminuisce l'impressione destata dalla Shiffrin, così come l'eccellente prova di Tina Weirather, terza a completare un podio totalmente inedito in Coppa del Mondo: la doppia figlia d'arte, ritrovata la continuità una volta lasciatasi alle spalle l'enorme serie di infortuni, sta dimostrando di essere dannatamente proficua anche in gigante e dopo il quinto posto dell'esordio a Solden ha saputo trovare lo spunto per dimenticare la prematura uscita nel superG di ieri e andare a cogliere un terzo posto che la proietta nei piani alti della classifica generale (185), dalle parti di Lara Gut (oggi uscita ma comunque leader con 300 punti), di Mikaela Shiffrin (220) e dell'unica "vecchietta" Maria Riesch (193), oggi quinta preceduta anche dall'altra svedese Maria Pietilae Holmner.Insomma, se non si era capito, questa Coppa del Mondo è sempre più giovane e lo si può intuire ancor ... (continua)

[ 01/12/2013 ] - Svindal fa suo il super-g di Lake; 4/o Innerhofer
Lake Louise si conferma la pista di Aksel Lund Svindal. Dopo aver vinto per ben quattro volte in passato (2005-2007-2011 e 2012) il norvegese fa così cinquina nel primo super-g della stagione di coppa del mondo sulla pista Olimpica di Lake. Svindal, dopo aver masticato un po' amaro ieri in discesa, rimasto fuori dal podio per una manciata di centesimi, quest'oggi è stato l'unico ha trovare le giuste linee in una giornata dal cielo coperto e leggero nevischio e contraddistinta da diverse interruzione – forse troppe - per problemi tecnici lungo il tracciato.Alle spalle del norvegese una coppia di austriaci formata da Matthias Mayer, staccato di 24 centesimi, e di George Streitberger, in ritardo di 38 centesimi. Ai piedi del podio però c'è dell'azzurro con il nostro Christof Innerhofer – in ritardo di 68 centesimi - capace di tirare fuori dal cilindro una eccellente prova, nonostante i problemi alla schiena che non gli consentono una preparazione continuativa. Il podio sicuramente se lo è giocato tra il primo e secondo intermedio, in quei curvoni contraddistinti da falsi piani dove ha avuto qualche sbavatura di troppo. Una prova però decisamente incoraggiante per l'altoatesino, su una pista non certo ideale per lui, e che fa sentire il fiato sul collo ai suoi più diretti avversari. Giornata positiva per l'Italia anche grazie a Peter Fill che trova un piazzamento tra i top10, con l'ottavo posto a pari merito con l'austriaco Joachim Puchner. Il Carabiniere di Castelrotto ritrova quella continuità necessaria a tornare il Peter Fill di qualche stagione fa, anche se oggi il troppo zelo gli sono costati centesimi importanti.Nei top10 trovano spazio altri 2 austriaci, oltre ai due del podio e a Puchner, e precisamente Hannes Reichelt (6/o) e Max Franz (7/o), preceduti dallo svizzero Patrick Kueng (5/o), mentre il padrone di casa Jan Hudec è 10/o. Ma fuori dal loto dei migliori troviamo alcuni atleti che stanno risalendo la china come gli elvetici Carlo Janka (13/o) e Beat ... (continua)

[ 30/11/2013 ] - Grande Paris! Lake Louise si tinge d'azzurro
Dopo 5 anni la "Mens Olympic" di Lake Louise torna a tingersi d'azzurro grazie ad una splendida vittoria di Dominik Paris che sotto una fitta nevicata conquista il terzo sigillo della carriera, dopo le gioie di Bormio e Kitz nella scorsa stagione.Sul tracciato canadese la vittoria, dopo quasi due minuti di libera, è spesso questione di centesimi, e anche oggi solo tre centesimi dividono Paris dall'austriaco Klaus Kroell, gli unici scesi sotto l'1:50. L'austriaco non era tra i protagonisti attesi, ma la sua classe non deve essere mai messa in discussione: sceso con il pettorale 17 prende la leadership della classifica superando Theaux e Svindal e al traguardo scuote la testa incredulo per il riscontro cronometrico.Poi è toccato all'azzurro, che ha fatto gara parallela a Kroell, ma portando fuori maggiore velocità sul finale e conquistando così la vittoria.Non c'è solo la splendida prestazione di Dominik nella giornata azzurra: Werner Heel, settimo tempo, è ormai completamente e definitivamente ritrovato, bene anche Peter Fill, dodicesimo con il pettorale n.1, e Innerhofer 14/o. Per il campione di Gais è una prova che deve dare fiducia, perchè nonostante l'1"37 di distacco finale dimostra nel tratto tecnico centrale di poter stare tra i migliori, ed è invece nel finale, negli ultimi 15 secondi, che dove perde sei-sette posizioni. Considerando le caratteristiche del tracciato e i cronici problemi alla schiena possiamo guardare a Beaver Creek con fiducia.Escono dai top30 Silvano Varettoni 39/o, apparso molto rigido, Matteo Marsaglia 43/a (rimane per un soffio in pista dopo un errore), Mattia Casse 46/o, Siegmar Klotz non ha chiuso la prova.La squadra azzurra comincia dunque la stagione olimpica nel migliore dei modi, e dopo i trionfi dello scorso anno, forse irripetibili, dimostra di non aver esaurito la fame di podi.Da notare il nono posto di Max Franz a 1"10: per un errore di traiettoria dopo un salto l'austriaco ha perso circa un secondo nell'ultimissimo tratto di ... (continua)

[ 30/11/2013 ] - E' di Lara Gut anche il super-g di Beaver Creek
Si sa che l'appetito vien mangiando e Lara Gut a quanto pare ne ha tanto. Dopo il successo di ieri in discesa libera e quello di un mese fa a Soelden la ticinese mette le mani anche sul super-g odierno sulla "Raptor" di Beaver Creek, portando a sei i successi in carriera, il terzo in super-g ed il terzo stagionale consecutivo se si esclude lo slalom di Levi al quale non ha partecipato. Sul podio con l'elvetica salgono anche ben due austriache: Elisabeth Goergl staccata di 90 centesimi e Anna Fenninger a 92 centesimi. Da segnalare che la Goergl torna su un podio di specialità in coppa dopo un lungo digiuno che durava da 3 anni e mezzo (finali di Garmisch 2010) e dalla medaglia iridata di Garmisch 2011.La Gut, conscia dei propri mezzi, azzarda molto, e per poco non butta all'aria il tutto andando vicina all'inforcata. Alla fine però all'elvetica va tutto per il verso giusto e raccoglie ancora un successo che la mette ora nelle condizioni di guardare, in chiave coppa del mondo, tutte le altre dall'alto verso il basso. Certo, è presto per fare dei pronostici, ma vedendo quello che sta facendo Lara in tre specialità (discesa, super-g e gigante) e guardando le altre, è difficile pensare che qualcuna possa, per ora, tenere il suo passo. Ad iniziare proprio da quella Tina Maze, dominatrice lo scorso anno, che anche oggi, come ieri in discesa, deve accontentarsi di una posizione di rincalzo (15/a a +2.10). Non va a podio nemmeno quest'oggi la tedesca Maria Riesch-Hoefl (9/a), mentre è finita fuori Tina Weirather, un'altra delle favorite per la gara di oggi dopo il podio di ieri in discesa, scivolata però via nella parte alta del tracciato quando aveva quasi mezzo secondo di vantaggio sull'austriaca Goergl.L'Italia, dopo il bel podio di ieri in discesa, si difende con Nadia Fanchini e Sofia Goggia, entrambe nelle top10, rispettivamente 6/a e 8/a. Tutta un'altra Nadia quella di oggi, più aggressiva e determinata che però ha pagato un po' nel tratto finale dove necessitava più ... (continua)

[ 29/11/2013 ] - Lake Louise: Svindal guida l'ultima prova.Fill 5/o
Nella seconda e ultima prova cronometrata, con partenza abbassata allo start del superg a causa del vento, Aksel Lund Svindal fa segnare il miglior tempo chiudendo in 1:24.33, 14 centesimi meglio dell'austriaco Streitberger e 45 su un pimpante Bode Miller. Il campione americano, sul percorso accorciato, dimostra che vuole subito essere tra i protagonisti.Tornando a Svindal è indubbio che il norvegese voglia ricominciare la stagione della velocità nel migliore dei modi, cercando di bissare il successo ottenuto un anno fa, inizio di una stagione che lo ha portato a conquistare la coppa di specialità.Tre gli azzurri nei top10, con Dominik Paris 5/o a 52 centesimi, Peter Fill 7/o e Matteo Marsaglia 10/o con il pettorale 41. Seguono Werner Heel 12/o e Christof Innerhofer 16/o, mentre dobbiamo scendere fino alla 46esima posizione per trovare Mattia Casse, e poi Silvano Varettoni 49/o, Siegmar Klotz 63/o (l'altoatesino ha preso una botta al braccio nella prima prova).Non è partito il finlandese Andreas Romar che ha rimediato una brutta botta nella prova dell'altro ieri.La gara è in programma domani sera alle ore 20 italiane, sul percorso completo: si prevede tempo bello e buona visibilità.  (continua)

[ 29/11/2013 ] - Lara Gut vince a Beaver, 3/a Elena Fanchini
Non ce n'è per nessuna nemmeno oggi. Lara Gut dopo aver centrato la vittoria nel gigante di apertura a Soelden, si aggiudica anche la prima discesa stagionale di coppa del mondo a Beaver Creek. Ma quest'oggi si rivede pure il tricolore italiano sul podio grazie ad una grande Elena Fanchini. Torniamo però alla regina di giornata, Lara Gut che dopo aver dominato due delle tre prove cronometrate, inanella la seconda vittoria stagionale, la quinta in carriera, la seconda in discesa dopo due in super-g e un gigante. La differenza rispetto alle altre la ticinese l'ha fatta tra il secondo ed il terzo intermedio, una serie di curvoni che ha pennellato. L'unica ad essere riuscita in parte a starle dietro è stata Tina Weirather, seconda poi a 47 centesimi, che ha pagato solo in quel segmento di tracciato dove Lara ha costruito il suo successo. Alle spalle di queste due favorite della vigilia ecco che dal cilindro salta fuori, a sorpresa, la nostra Elena Fanchini, dopo un digiuno durato ben otto anni. Era il 2 dicembre 2005 quando sempre in Nord America, ma a Lake Louise in Canada, Elena conquistava da vice campionessa del mondo di specialità – medaglia ottenuta a sorpresa al mondiale casalingo di Bormio – la sua unica vittoria in coppa. Oggi, dopo varie traversie, il ritorno sul podio, il secondo della carriera in coppa del mondo che le apre nuovi scenari sulla strada per Sochi, dove per altro con questo risultato ha staccato già il visto per il quartetto della velocità. Bellissima la prestazione della maggiore delle tre sorelle bresciane, capace per un terzo di gara di rimanere davanti a tutte, grazie alle sue doti di scorrevolezza su questo tipo di tracciato.Nulla da fare in questa prima gara della stagione per la velocità femminile per Anna Fenninger (5/a), troppo pasticciata la sua prova, per Maria Riesch-Hoefl (7/a), autrice di un grave errore nel lungo traversone a metà pista. Lontana dalle migliori finisce anche Tina Maze (16/a), la dominatrice della passata stagione, ... (continua)

[ 28/11/2013 ] - Ancora la Gut la più veloce in 3/a prova a Beaver
E' ancora Lara Gut la più veloce nella terza prova cronometrata a Beaver Creek. L'elvetica - dopo essere stata la più veloce nella prima prova di martedì - realizza anche oggi il miglior tempo con 1.40.76, scavando un solco tra se e le altre, dimostrando un grande stato di forma in quest'avvio di stagione. La seconda di questa prova è un'altra nota di queste tre giornate di prove, Tina Weirather, la portacolori del Lichtenstein che accusa però un ritardo di 1"18. Terzo tempo per la slovena Ilka Stuhec staccata di 1"68 che precede la norvegese Lotte Sejersted, Anna Fenninger, Nicole Schmidhofer, Maria Riesch-Hoefl e Tina Maze.Nel lotto delle top10 trovano spazio anche la statunitense Leanne Smith e la svizzera Dominique Gisin. Subito fuori dalle migliori dieci anche due azzurre, Sofia Goggia e Dada Merighetti, dodicesime, a pari tempo e un ritardo di 2"46.Le altre azzurre sono più attardate: Verena Stuffer è 20/a (+2.82), Elena Fanchini 27/a (+3.41), Nadia Fanchini 30/a (+3.71), mentre Borsotti, Marsaglia e Agerer sono fuori dalle migliori trenta.Non hanno preso il via in questa terza prova Johanna Schnarf e Elena Curtoni, quest'ultima reduce dalla caduta di ieri in prova dove ha rimediato una gran botta ad un gomito e ha preferito rimanere a riposo.Domani appuntamento con la prima discesa libera femminile della stagione (ore 18.45 in Italia - diretta su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)

[ 27/11/2013 ] - Erik Guay miglior tempo a Lake Louise, 7/o Heel
Profeta in patria. Il canadese Erik Guay è stato, infatti, il più veloce nella prima prova cronometrata, valida per la discesa maschile di coppa del mondo sulla pista olimpica di Lake Louise. Sulle nevi di casa il canadese conclude la prova con il miglior tempo (1.50.00), precedendo di 20 centesimi lo statunitense Steven Nyman e di 29 centesimi l'elvetico Patrick Kueng,Quarto tempo per il primo degli austriaci, Georg Streitberger (+0.33), a precedere lo statunitense Marco Sullivan (+0.37) e un altro canadese Manuel Osborne-Paradis. Alle spalle di questo terzetto anche il primo degli azzurri Werner Heel, che accusa un ritardo di soli 45 centesimi.Più attardati, invece, gli altri italiani: Dominik Paris fa segnare il 15/o tempo (+0.90), mentre Christof Innerhofer è 25/o a +1.38. Fuori dai trenta i vari Varettoni, Marsaglia e Casse. Lontanissimo è finito anche Peter Fill, danneggiato durante la sua discesa dalla precedente caduta del finlandese Romar. Caduto, invece, poco dopo il via Siegmar Klotz.Da segnalare il 22/o tempo dell'elvetico Beat Feuz, al rientro alle competizioni dopo i noti problemi fisici, mentre Bode Miller ha terminato 27/o a pari tempo con un altro veterano del circo bianco, Ivica Kostelic.Domani sulle nevi di Lake Louise è in programma la seconda prova cronometrata. (continua)

[ 27/11/2013 ] - Della Cook la 2/a prova di Beaver, 10/a Goggia
Ci prendono gusto Lara Gut e Tina Weirather, ancora tra le protagoniste quest'oggi nella seconda prova cronometrata della discesa di coppa del mondo a Beaver Creek. L'elvetica e la portacolori del Lichtenstein hanno dovuto però dovuto accontentarsi delle posizioni d'onore, lasciando la vetrina alla padrona di casa Stacey Cook. La statunitense ha concluso la sua prova sulla Raptor facendo fermare il cronometro sul tempo di 1.42.03, oltre un secondo e mezzo più veloce del miglior tempo fatto registrare ieri dalla Gut nella prima prova cronometrata. Alle spalle della Cook, troviamo dunque Tina Weirather, staccata di 7 centesimi, mentre Lara Gut sigla il terzo tempo con un ritardo di 9 centesimi.A seguire ritroviamo anche oggi due protagoniste di ieri: le austriache Anna Fenninger e Regina Sterz, quarto e quinto tempo. Le azzurre quest'oggi non brillano come ieri, ma hanno in Sofia Goggia la migliore con un decimo tempo (+0.73) che fa ben sperare.Più attardate le altre con Francesca Marsaglia, che dopo l'ottimo quarto tempo di ieri, chiude con il 18/o tempo (+1.62), mentre Verena Stuffer è 24/a e Daniela Merighetti 28/a. Fuori dalle trenta le altre ad iniziare da Camilla Borsotti, Nadia ed Elena Fanchini, Lisa Agerer e Johanna Schnarf. E' uscita, invece, Elena Curtoni (ieri 10/a) che ha rimediato una botta al gomito. Per precauzione era stata trasportata in ospedale per effettuare una lastra di controllo che, per fortuna, non ha evidenziato alcuna frattura.Domani è in programma sulla Raptor la terza ed ultima prova cronometrata. (continua)

[ 26/11/2013 ] - Lara Gut la più veloce in prova sulla Raptor
E' dell'elvetica Lara Gut il miglior tempo nella prima delle tre prove cronometrate di discesa di coppa del mondo a Beaver Creek (Usa). La Gut sulla nuova pista Raptor - quella che ospiterà i mondiali del 2015 - ha fatto fermare i cronometri sul tempo di 1.43.42, precedendo di 48 centesimi l'austriaca Anna Fenninger e di di 58 centesimi Tina Weirather del Lichtenstein.Le azzurre si difendono bene, con due tra le top10. Quarto tempo, infatti, per l'azzurra Francesca Marsaglia (1.44.19), alla pari con l'austriaca Regina Sterz; seguono la canadese Larissa Yurkiw, l'austriaca Schmidhofer e la tedesca Maria Riesch-Hoefl. Decima Elena Curtoni, mentre Camilla Borsotti è 17/a. Quattordicesimo tempo per la slovena Tina Maze (1.44.83)Le altre azzurre sono un po' più attardate e fuori dalle top30: Elena Fanchini è 33/a, Daniela Merighetti 42/a, Sofia Goggia 46/a, Lisa Agerer 54/a, Verena Stuffer 56/a, Johanna Schnarf (58/a) è a pari tempo con la compagna Nadia Fanchini.Da notare comunque che molte atlete di vertice hanno preferito tirare un po' il freno a mano nella parte terminale della pista per studiarla meglio, trattandosi anche di una prima assoluta su questo nuovo e impegnativo tracciato.Ecco il primo commento del DT azzurro Raimund Plancker: "Pista nuova, prima prova, qualcuna si è impegnata, altre hanno fatto ricognizione, qualcuna ha studiato il tracciato. Bene le nostre giovani, Marsaglia, Curtoni e Borsotti. Nadia Fanchini e Daniela Merighetti hanno sbagliato. Sofia Goggia si è tenuta un po'. Complessivamente comunque è stata una buona prova e siamo abbastanza fiduciosi nelle possibilità delle azzurre".E sulla pista Raptor aggiunge: "E' sciabilissima. Il piano iniziale e quello finale richiedono scorrevolezza, e le nostre hanno perso qualcosa oggi. Nella parte centrale ci sono curve importanti che bisogna affrontare con decisione".Domani appuntamento sempre sulla Raptor con la seconda prova cronometrata.  (continua)

[ 26/11/2013 ] - Partiti anche i gigantisti azzurri per America
E' partito per gli Stati Uniti anche l'ultimo scaglione di azzurri che prenderanno parte alle gare di Coppa del mondo in Nordamerica. Manfred Moelgg, Max Blardone (che compie oggi gli anni: auguri Max) e Roberto Nani sono in viaggio verso il Colorado, dove gareggeranno domenica 8 dicembre nel gigante di Beaver Creek.I discesisti che hanno fatto allenamento negli ultimi dodici giorni fra Vail e Copper Mountain sono invece giunti in Canada, dove mercoledì 27 novembre prenderanno parte alla prima delle tre prove cronometrate in vista della discesa di Lake Louise di sabato, mentre domenica toccherà al supergigante. Gli iscritti sono Dominik Paris, Christof Innerhofer, Werner Heel, Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz, Peter Fill, Mattia Casse e Silvano Varettoni. (continua)

[ 24/11/2013 ] - NorAm Loveland: De Aliprandini ancora secondo
Il trentino Luca De Aliprandini concede il bis, e sale di nuovo sul secondo gradino del podio, nel gigante di Loveland, Colorado, valevole per il circuito Nor-Am. Con il secondo miglior tempo nella seconda manche Luca recupera ben 10 posizioni e chiude per 18 centesimi alle spalle del canadese Dustin Cook, che ha costruito il suo successo con una eccellente prima manche.Terzo gradino del podio per l'americano Brennan Rubie, ieri quarto. Ottimo il quinto tempo di Mattia Casse, così come il sesto di Florian Eisath (era secondo dopo la prima manche). Gara molto tirata con i primi 16 atleti racchiusi in un secondo.Settimo e ottavo tempo per tre giovani classe '91 e '92: l'austriaco Marcel Mathis, l'americano Michael Ankeny (partito con il 60) e il canadese Trevor Philp.Più arretrati Giovanni Borsotti e Matteo Marsaglia, 19/esimi a 1"25 dal vincitore, 24/o il carabiniere Alexander Ploner. Davide Simoncelli non è partito nella seconda manche dopo aver chiudo la prima con il 24/o tempo, mentre il vincitore di ieri Schoerghofer è uscito nella seconda.Tra gli apripista presente l'americano Ryan Cochran-Siegle, al ritorno da infortunio.  (continua)

[ 24/11/2013 ] - NorAm Loveland: De Aliprandini secondo in gigante
L'azzurro Luca de Aliprandini coglie un ottimo secondo posto (7.50 punti FIS) nel gigante di Loveland, Colorado, valevole per il circuito Nor-Am. E' un bel risultato perchè in gara sono presenti molti protagonisti della specialità. Vince in 1:46.46 l'austriaco Philipp Schoerghofer, 10/o a Soelden, che supera di 18 centesimi il trentino, dietro di soli 3 centesimi dopo la prima frazione.Terzo tempo per Tyler Werry, classe 1991 e pettorale 47, che sta cercando di entrare in squadra nazionale canadese.La pista è stata barrata e il tracciato si presentava molto duro e in ottime condizioni.L'americano Brennan Rubie rimane ai piedi del podio per 7 centesimi, seguono nei top10 Marcel Mathis, Ondrey Bank, Tim Jitloff, Matteo Marsaglia (più che buona la sua prova), Warner Nickerson e Giovanni Borsotti.Davide Simoncelli è 12/o, Mattia Casse 23/o; Florian Eisath non ha chiuso la seconda manche, mentre Alexander Ploner la prima.Presenti, ma come apripista, anche Bode Miller e il connazionale Ryan Cochran-Siegle, al ritorno da infortunio.Domani si replica con un altro gigante. (continua)

[ 23/11/2013 ] - M.Marsaglia:"qui negli USA mi alleno al meglio"
(da fisi.org) Un allenamento durato oltre dieci giorni sulle piste del Colorado per capire che la piccola distorsione al ginocchio rimediata a metà ottobre è ormai appartenente al passato e convincersi che adesso arrivano gli appuntamenti tanto amati che l'hanno lanciato l'anno passato in Coppa del Mondo.Matteo Marsaglia è pronto a rimettersi in gioco e lo fa con grande entusiasmo."Le cose sono decisamente migliorate da quando siamo arrivati negli Stati Uniti - racconta l'alpino piemontese, vincitore lo scorso novembre del supergigante di Beaver Creek -. Le condizioni della neve non sono esattamente le stesse del 2012, anche perchè era difficile trovare le stesse condizioni meteorologiche. Qui però riesco sempre ad allenarmi al meglio, personalmente è la località dove mi concentro come da nessun'altra parte. La gamba migliora di girono in giorno, sono soddisfatto per il lavoro svolto in supergigante e gigante, un po' meno in discesa. Adesso parteciperò a queste due gare fra le porte larghe per ritrovare il clima di gara, lunedì voleremo tutti in Canada dove faremo veramente sul serio". (continua)

[ 22/11/2013 ] - Partite le gigantiste azzurre per il Colorado
Si completa il lotto delle atlete azzurre impegnate a fine mese nella ripresa della coppa del mondo di sci alpino con le due tappe del Nord America: Beaver Creek e Lake Louise. Questa mattina sono partite per gli Stati Uniti anche le gigantiste che prenderanno parte alla gara di Coppa del mondo di Beaver creek di domenica 1 dicembre. In America sono già presenti le velociste Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Agerer, Goggia, Marsaglia a cui si aggiungono ora le specialiste dei pali stretti Denise Karbon, Federica Brignone, Manuela Moelgg e la rientrante Irene Curtoni, assente a Soelden e Levi.Nella giornata di ieri è nevicato molto a Copper Mountain, dove si stanno allenando le nostre squadre, costringendo il gruppo di lavoro maschile (le donne godevano di un giorno di riposo) a svolgere un lavoro differenziato rispetto ai giorni precedenti. Domani sera le ragazze della squadra azzurra saranno ospiti a Denver di Danilo Gallinari per assistere alla partita Nba Denver contro Dallas. (continua)

[ 22/11/2013 ] - L'Italia dello sci ospite di Danilo Gallinari
Giornata ludica per il team Italia dello sci in quel di Denver. L'intero staff azzurro si è spostato nella città del Colorado per assistere alla partita di basket NBA fra Denver Nuggets e Chicago Bulls. I ragazzi sono stati ospiti del giocatore professionista azzurro di basket Danilo Gallinari (in forza ai Denver Nuggetz), fermo per infortunio, ma sempre più vicino al rientro agonistico. La squadra del Colorado ha sconfitto i Chicago Bulls 97-87.​Nella foto della news pubblicata su twitter da Francesca Marsaglia, l'azzurra della velocità, è insieme al fratello Matteo e a Danilo Gallinari. La Marsaglia ha voluto così ringraziare il forte giocatore italiano per l'ospitalità data alla squadra.Anche lo scorso anno Gallinari invitò il team azzurro ad assistere ad una partita della sua squadra e il bel gesto portò tanta fortuna in termini di risultati alla velocità italiana con i successi dello stesso Matteo Marsaglia e di Christof Innerhofer a Beaver Creek in super-g e discesa.L'esperimento verrà ripetuto nella serata di domani con la squadra femminile, anch'essa presente a Copper Mountain per preparare le prossime tappe di Coppa del mondo fra Stati Uniti e Canada, che faranno visita a Gallinari in occasione di Denver-Dallas con Nadia ed Elena Fanchini, Camilla Borsotti, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Elena Curtoni, Sofia Goggia e Lisa Agerer.​ (continua)

[ 19/11/2013 ] - l'Ital-jet si sposta a Denver e incontra Gallinari
Vigilia di competizioni anche per l'Ital-jet al maschile. Prosegue in Colorado la preparazione della squadra guidata da Gianluca Rulfi in vista dell'esordio in discesa di sabato 30 novembre a Lake Louise in Canada. Dopo una giornata di ieri in cui gli azzurri hanno svolto un programma individuale, oggi il gruppo composto da Dominik Paris, Christof Innerhofer, Werner Heel, Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz, Peter Fill, Mattia Casse e Silvano Varettoni si sposterà a Vail dove lo staff tecnico ha predisposto un tracciato per allenarsi anche in super-g.Le previsioni meteorologiche danno sole fino a mercoledì su Vail, mentre da giovedì è previsto un peggioramento del tempo, per cui è importante approfittare in queste ore del lavoro in pista. Le condizioni generali sono buone, compreso Matteo Marsaglia il cui ginocchio si avvia gradualmente verso la piena guarigione. Venerdì 22 novembre l'intero staff si sposterà quindi a Denver per assistere alla partita di basket NBA fra Denver Nuggets e Chicago Bulls. I ragazzi saranno ospiti del giocatore professionista azzurro di basket Danilo Gallinari (in forza ai Denver Nuggetz), fermo per infortunio, ma sempre più vicino al rientro agonistico. Lo scorso anno Gallinari invitò il team azzurro ad assistere ad una partita della sua squadra e il bel gesto portò tanta fortuna in termini di risultati alla velocità italiana.Ecco nel video pubblicato da Peter Fill un momento di vita "da discesista" con lo stesso Peter e Dominik Paris che preparano il pranzo: (continua)

[ 19/11/2013 ] - Le nove gigantiste azzurre per Beaver Creek
Vigilia di partenza per il Nord America anche per le gigantiste azzurre impegnate il 1 dicembre nel secondo gigante della stagione. Venerdì partirà per gli Stati Uniti il gruppo delle specialiste dei pali larghi con Denise Karbon, Federica Brignone, Manuela Moelgg e la rientrante Irene Curtoni, all'esordio stagionale dopo i guai alla schiena che l'hanno costretta a saltare le tappe di Soelden e Levi.  A questo gruppo si aggiungeranno anche Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Lisa Agerer, Sofia Goggia e Francesca Marsaglia (già presenti in Nord America con la squadra della velocità). In totale saranno 9 le atlete schierate dal direttore tecnico Raimund Plancker.Intanto proseguono i lavori della squadra femminile di velocità a Copper Mountain. Il responsabile Alberto Ghezze e lo staff tecnico hanno preparato in questi giorni tracciati di super-gper le dieci ragazze presenti in Colorado (Elena Fanchini, Daniela Merighetti, Sofia Goggia, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia, Camilla Borsotti, Nadia Fanchini, Johanna Schnarf, Elena Curtoni e Lisa Agerer), le stesse dieci saranno al via della discesa di Beaver Creek di venerdì 29 novembre. La formazione per il super-g del giorno successivo sarà invece decisa dal direttore tecnico Raimund Plancker dopo la discesa, l'Italia può schierare nella specialità fino a nove concorrenti. (continua)

[ 17/11/2013 ] - Velociste e velociste in allenamento a Copper
(da fisi.org)  Prime uscite della squadra di velocità femminile sulle nevi del Colorado. Il gruppo composto da Elena Fanchini, Daniela Merighetti, Sofia Goggia, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia, Cammilla Borsotti, Nadia Fanchini, Johanna Schnarf, Elena Curtoni e Lisa Agerer ha sciato in campo libero per prendere confidenza con la pista di allenamento, per oggi lo staff tecnico guidato da Alberto Ghezze ha pianificato una giornata di gigante, a cui seguiranno due giorni di supergigante.Programma simile anche per gli uomini-jet di Gianluca Rulfi, presenti nella medesima località con Dominik Paris, Christof Innerhofer, Werner Heel, Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz, Peter Fill, Mattia Casse e Silvano Varettoni, che hanno già intensificato il lavoro in supergigante. (continua)

[ 15/11/2013 ] - Levi: vigilia in casa delle azzurre
Vigilia di coppa del mondo in quel di Levi. Dopo l'aperitivo di Soelden, circa 20 giorni fa, il circo bianco si ritrova vicino al circolo polare artico per due slalom speciali, donne e uomini, in programma domani e domenica sulla pista “Black". Le condizioni meteo non sono certo delle migliori: un vento fastidioso e una forte umidità hanno accompagnato le protagoniste dello slalom femminile di domani che nella giornata odierna hanno svolto la sciata in pista. Le previsioni meteorologiche danno una possibile nevicata per la mattina di gara, le azzurre hanno approfittato per studiare metro dopo metro il pendio di gara.La migliore delle azzurre nella start list – assente ancora Irene Curtoni – è la trentina ChIara Costazza che si presenta al cancelletto di partenza con tanta voglia di riscatto:"Ho impiegato due settimane a riprendermi dalla botta alla schiena rimediata nel corso di un allenamento ma adesso mi sento abbastanza bene – spiega la poliziotta fassana - C'è tanta voglia di rifarmi dopo i risultati deludenti delle ultime stagioni, le sensazioni non sono delle migliori ma cercherò ugualmente di attaccare. Partirò dopo il numero venti, la pista è molto bella e rispetto agli anni scorsi presenta dossi più accentuati". Anche Manuela Moelgg è alla ricerca di un risultato utile per poter risalire la china in questa specialità: "Non disputo uno slalom dai Mondiali di Schladming, per cui mi manca un po' il clima agonistico fra i pali stretti. Sono logicamente in ritardo rispetto alle altre perchè ho ricominciato da poco tempo in questa specialità e nella lista di partenza ho perduto molte posizioni. Sono fuori dal secondo gruppo, il primo obiettivo è quello di recuperare posizioni". Sensazioni non certo positive ce le ha Michela Azzola: "Non mi sento in formissima, l'infortunio al pollice della mano destra di questa estate è guarito ma mancano ancora un po' di pali per ritrovare le sensazioni giuste. La sciata in pista non ha detto granchè, c'era un po' di neve ... (continua)

[ 14/11/2013 ] - Le ultime news sull'Italia da Levi e Copper
Antivigilia di coppa del mondo in quel di Levi per l'Italia femminile. Questa la situazione che comunica l'ufficio stampa della Fisi che ringraziamo. Nella giornata odierna sono scese in pista solo Sabrina Fanchini, Michela Azzola e Sarah Pardeller, mentre Chiara Costazza, Marta Benzoni e Manuela Moelgg hanno goduto di un giorno di riposo da parte dello staff tecnico. "La neve è molto bella e aggressiva - spiega il responsabile delle discipline tecniche Livio Magoni -. Nei giorni scorsi gli organizzatori hanno barrato la pista, bisogna fare parecchia attenzione a prendere i giusti rischi per non uscire dal binario". Domani il programma prevede alle ore 10 locali la consueta sciata sul pendio di gara. Oggi approdano in Finlandia anche gli slalomisti della squadra maschile, impegnati domenica 17 novembre, i quali sosterranno domani un allenamento molto soft.Sono, intanto, già arrivati a Copper Mountain (Usa) i velocisti della squadra diretta da Gianluca Rulfi impegnati nel lungo tour nordamericano di Coppa del mondo che partirà con discesa e super-g a Lake Louise del 30 novembre e 1 dicembre e proseguirà la settimana successiva a Beaver Creek con super-g e discesa venerdì 6 e sabato 7 dicembre. La pista del Colorado ospiterà i primi dieci giorni di allenamento del gruppo che vede presenti Dominik Paris, Christof Innerhfoer, Werner Heel, Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz, Peter Fill, Mattia Casse e Silvano Varettoni. Si inizia nella giornata odierna con qualche giro di gigante. (continua)

[ 08/11/2013 ] - Le velociste per Beaver Creek e Lake Louise
(da fisi.org) Archiviato con due giorni di anticipo l'ultimo raduno sulle nevi europee prima della trasferta americana di Coppa del mondo, la squadra femminile della velocità prepara le valigie in vista degli appuntamenti di Baver Creek e Lake Louise, la partenza è prevista per venerdì 15 novembre dall'Italia via Francoforte con destinazione Denver. Sulla pista del Colorado si disputerà venerdì 29 novembre una discesa, seguita sabato 30 da un supergigante, mentre domenica 1 dicembre è programmato un gigante. La settimana successiva si passa in Canada sul tracciato di Lake Louise, dove sono in programma due discese venerdì 6 e sabato 7 dicembre e un supergigante domenica 8 dicembre.Il direttore tecnico Raimund Plancker ha convocato per le gare veloci dieci atlete: Elena Fanchini, Daniela Merighetti, Sofia Goggia, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia, Camilla Borsotti, Nadia Fanchini, Johanna Schnarf, Elena Curtoni e Lisa Agerer.In Nordamerica saranno presenti pure il responsabile Alberto Ghezze e gli allenatori Michael Mair, Giovanni Feltrin e Marco Viale. Il gruppo preparerà le gare sulla pista di Copper Mountain, sempre in Colorado, dove troveranno per qualche giorno i velocisti della squadra maschile. Le gigantiste invece viaggeranno verso Beaver Creek venerdì 22 novembre.  (continua)

[ 07/11/2013 ] - I convocati dell'Italjet per il Nord America
E' in partenza la pattuglia degli uomini jet dell'Italia che prenderà parte a quattro gare di Coppa del mondo in Nord America a fine mese. Il programma di coppa del mondo prevede una discesa a Lake Louise, sabato 30 novembre seguita dal super-g di domenica 1 dicembre, quindi ancora un super-g e una discesa a Beaver Creek (Colorado) di venerdì 6 e sabato 7 dicembre, valida anche come test per il Mondiale del 2015, dove saranno raggiunti anche dalla squadra di gigante impegnata domenica 8 dicembre.Come ogni anno, il gruppo preparerà gli appuntamenti sulla pista di Copper Mountain, dove arriverà via Francoforte con partenza dall'Italia il 12 novembre. Nella località del Colorado gli azzurri scieranno fino a sabato 23 novembre, due giorni dopo partiranno per il Canada. "Partiremo con un paio di giorni di gigante per prendere confidenza con la neve - spiega il responsabile della velocità azzurra Gianluca Rulfi -, successivamente passeremo a fare velocità con l'obiettivo di recuperare qualche giorno di allenamento perduto nell'ultimo mese a causa delle cattive condizioni meteorologiche che abbiamo incontrato sui ghiacciai europei in autunno.     Sono otto gli atleti convocati: Peter Fill, Werner Heel, Siegmar Klotz, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Silvano Varettoni, Mattia Casse e Matteo Marsaglia. "Le condizioni generali sono abbastanza buone, come al solito Innerhofer deve trattare la sua schiena con molta delicatezza e anche Marsaglia sente ancora qualche dolorino al ginocchio in certe situazioni. Contiamo di portarlo al top nelle due settimane che ci alleneremo in Colorado". Alla trasferta prenderanno parte il direttore tecnico Claudio Ravetto e gli allenatori Angelo Weiss, Christian Corradino, Tommaso Frulli, Alberto Ghidoni e Alberto Senigagliesi. (continua)

[ 06/11/2013 ] - Confermati gli slalomisti azzurri per Levi
(da Fisi.org) E' cominciato oggi il raduno degli slalomisti sul ghiacciaio del Presena al Passo del Tonale che durerà fino a venerdì per tre giorni di rinifitura in vista dell'esordio in Coppa del mondo fra i pali stretti di domenica 17 novembre a Levi. La formazione degli otto che prenderanno parte alla gara oltre il Circolo Polare Artico è stata già decisa dallo staff del direttore tecnico Claudio Ravetto e prevede la presenza di Manfred Moelgg, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Cristian Deville, Roberto Nani, Riccardo Tonetti e Giordano Ronci. Proprio Nani, l'unico assente sul ghiacciaio, sta recuperando da un piccolo fastidio alla schiena e potrebbe unirsi ai compagni per l'ultimo giorno di raduno.Il gruppo dei gigantisti è invece già proiettato verso il secondo appuntamento stagionale fra le porte larghe di domenica 8 dicembre a Beaver Creek. Sul pendio del Rettenbach (dove si disputò l'opening lo scorso 27 ottobre), sono presenti fino a sabato 9 novembre Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Florian Eisath, LUca De Aliprandini, Giovanni Borsotti con gli allenatori Alexander Prosch, Stefano Costazza e il preparatore atletico Vittorio Micotti. La squadra della velocità, la cui partenza per il Nordamerica è prevista per il 12 novembre, registra il rientro di Matteo Marsaglia. L'alpino di San Sicario ha recuperato dopo la leggera distorsione al ginocchio destro patita in allenamento a Tignes a metà ottobre e in questi giorni sta sciando in campo libero.E' terminato come previsto anzitempo l'allenamento delle velociste sul ghiacciaio di Pitztal. Le previsioni meteorologiche parlavano di una precipitazione nevosa che si è puntualmente abbattuta sulla località austriaca, obbligando lo staff tecnico ad annullare le due ultime giornate di allenamento. Rimangono così all'attivo due giornate di lavoro in supergigante. (continua)

[ 04/11/2013 ] - Niente Levi per Irene Curtoni
Niente Levi purtroppo per Irene Curtoni. La 28enne valtellinese, che ha preso parte in questi giorni insieme alle compagne delle discipline tecniche alla trasferta lituana nell'impianto al coperto di Druskininkai, è in via di recupero fisico per via dei noti guai alla schiena, ma ha deciso di rinunciare al viaggio in Finlandia - dove sabato 16 novembre è in programma il primo slalom della stagione - per continuare la preparazione e presentarsi al gigante di Beaver Creek di fine novembre ancor più competitiva."Non vogliamo affrettare il suo rientro - afferma il direttore tecnico Raimund Plancker -. E' importante che Irene prosegua il lavoro con calma proprio perchè il suo problema fisico va trattato con la maggiore cautela possibile. Non possiamo rischiare di perderla per un periodo ancor maggiore". Il posto di Curtoni verrà preso così dall'altoatesina Sarah Pardeller, la quale si aggiunge alla confermate Chiara Costazza, Michela Azzola, Marta Benzoni, Manuela Moelgg e Sabrina Fanchini.In Pitztal è intanto iniziato il raduno delle velociste di Alberto Ghezze che si concluderà giovedì 7 novembre. Presenti Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Camilla Borsotti, Francesca Marsaglia, Sofia Goggia, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Lisa Magdalena Agerer, Federica Brignone e la rientrante Enrica Cipriani, che hanno svolto otto giri in super-g e lo stesso dovrebbero fare domani. Sul ghiacciaio austriaco è nevicato nelle ultime ore, la visibilità non è ottimale e nei prossimi giorni le condizioni meteorologiche danno ulteriore neve. (continua)

[ 03/11/2013 ] - Velociste a Pitztal, slalomiste in Lituania.
(da fisi.org) Doppio turno di allenamento per le slalomiste azzurre nella snow area di Druskininkai (in Lituania) che sta ospitando l'allenamento della squadra guidata da Livio Magoni. Il gruppo composto da Irene Curtoni, Chiara Costazza, Michela Azzola, Sarah Pardeller, Marta Benzoni, Manuela Moelgg, Sabrina Fanchini e Denise Karbon ha sciato in campo libero nella giornata di venerdì, oggi intensificherà il lavoro prima di chiudere domenica il programma e fare ritorno in Italia, giorno in cui Irene Curtoni deciderà se prendere parte allo slalom di Levi di sabato 16 novembre.Il gruppo delle velociste si ritrova invece a Pitztal (Aut) per l'allenamento che durerà fino a giovedì 7 novembre con Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Camilla Borsotti, Francesca Marsaglia, Sofia Goggia, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, a cui si aggiungono Lisa Magdalena Agerer e Federica Brignone e la rientrante da un infortunio Enrica Cipriani. In Austria ci saranno anche il direttore tecnico Raimund Plancker e gli allenatori Alberto Ghezze, Giovanni Feltrin e Michael Mair. (continua)

[ 30/10/2013 ] - Skipass a Modena: tutti gli appuntamenti FISI
La Fisi si presenta alla ventesima edizione della Fiera di Skipass, a Modena, in grande spolvero. Quasi cento atleti delle Nazionali Fisi transiteranno per gli stand fieristici dedicandosi per una giornata al pubblico degli appassionati.Il prossimo 31 ottobre, la giornata degli Azzurri comincerà alle 15, quando parteciperanno all'inaugurazione ufficiale della Fiera. Alle 15.30 l'appuntamento è nella Sala Erwin Stricker (primo piano) per la conferenza stampa del Presidente Flavio Roda, che vedrà la partecipazione anche del Presidente del Coni Giovanni Malagò e del Presidente di Infront Italy Marco Bogarelli. A seguire, saranno premiati - nella stessa sala - tutti i campioni italiani delle categorie giovanili di tutte le discipline gestite dalla Fisi, le società che festeggiano i 50 anni di affiliazione, gli atleti che danno l'addio all'agonismo e due riconoscimenti speciali.Nel pomeriggio, a partire dalle 17, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Manfred Moelgg, Werner Heel, Dominik Paris, Daniela Merighetti, Federica Brignone, Denise Karbon, Irene Curtoni, Giorgio Di Centa, Roland Clara, Federico Pellegrino, Michela Moioli, Omar Visintin, e tutti i loro colleghi delle 15 Nazionali saranno nello stand Fisi (padiglione A) per foto e autografi. Regaleranno ai tifosi anche i nuovi poster federali.Alle 18, sempre nello stand Fisi, si presenteranno i Comitati organizzatori delle gare italiane di Coppa del Mondo di sci alpino. Ogni gara ospiterà due azzurri: Christof Innerhfer e Dominik Paris per Bormio, Werner Heel e Matteo Marsaglia per Val Gardena, Davide Simoncelli e Manfred Moelgg per Alta Badia, Daniela Merighetti ed Elena Fanchini per Cortina. Spazio poi agli impiantisti che supportano la Fisi nella campagna per il tesseramento.Dopo un aperitivo, gli Azzurri e gli addetti ai lavori si sposteranno al padiglione D dal quale andrà in onda la "Festa degli Azzurri", che sarà trasmessa in diretta su Rai Sport 1, a partire dalle 19.30. Durante la trasmissione sarà ... (continua)

[ 22/10/2013 ] - Uomini jet azzurri a Hintertux con gigantisti
In attesa che scatti anche per i velocisti azzurri l'ora dell'esordio, fissato tra poco più di un mese in Nord America, proseguono le sessioni di allenamento per molti di loro. C'è un terzetto della velocità maschile che si sta allenando sulla pista di Hintertux insieme ai ragazzi del FuturFisi. Si tratta di Christof Innerhofer, Silvano Varettoni e Peter Fill, seguiti nell'occasione dai tecnici Gianluca Rulfi e Alberto Ghidoni. Dominik Paris e Siegmar Klotz sono invece impegnati in alcuni test del fornitore di materiali, mentre Werner Heel si sta allenando individualmente e Matteo Marsaglia prosegue la rieducazione al ginocchio dopo il leggero infortunio.Nella località austriaca di Hintertux sono presenti fino a venerdì anche i gigantisti che stanno preparando l'esordio a Soelden, con Manfred Moelgg con che ha forzato il ritmo con buoni risultati per la sua schiena malandata e con buone probabilità sarà presente: domani comunque deciderà se prendere il via domenica nel gigante.Le colleghe donne sono, invece, già sul Rettenbach dove si stanno cimentando al pari delle altre nazione sull'Ice Box, la pista a fianco del tracciato di gara, chiamato in questo modo perchè sempre in una zona d'ombra, barrato dagli organizzatori, mentre il pendio di gara è stato chiuso.  A Hintertux si conclude intanto oggi il raduno della squadra di velocità femminile al quale hanno partecipato Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Camilla Borsotti e Francesca Marsaglia, che in questi giorni hanno svolto un ampio lavoro in gigante e super-g. (continua)

[ 20/10/2013 ] - Marsaglia: "Il 12 novembre partenza per gli Usa"
Attraverso il suo profilo Facebook Matteo Marsaglia ha reso partecipi i suoi fans della reale condizione del ginocchio destro e della caviglia incidentati durante l'allenamento a Tignes di qualche giorno fa. Il 28enne sciatore azzurro non sarà presente all'apertura della stagione di Coppa del Mondo a Soelden, ma guarda con fiducia alla trasferta di fine novembre in Nord America."Eh si, mi ha fatto compagnia una stampella in questi giorni e mi accompagnerà per qualche giorno ancora...ma non troppi tranquilli!! - ha scritto nel suo lungo post Matteo - Adesso faccio un po' più di chiarezza sulla situazione...Lunedì scorso sulle nevi di Tignes ho chiuso la giornata con una gran bella botta, botta che un po' mi ha fatto spaventare...così sono rientrato subito su Milano per una serie di lastre e risonanze a ginocchio e caviglia destra...fortunatamente legamenti, menischi, ecc sono tutti al loro posto...un po' consumati ma sempre al loro posto!!  Il tutto quindi dovrebbe limitarsi ad una gran bella distorsione del perone...e qualcosa di più preciso su quanto questo rallenterà la mia preparazione lo scopriremo solo nei prossimi giorni!"Riguardo al suo possibile rientro alle competizioni Marsaglia spiega: "L'idea Soelden l'abbiamo dovuta abbandonare subito purtroppo...l'obiettivo e la speranza adesso è quello di rimettersi in sesto il prima, ma soprattutto il meglio possibile per stare bene il 12 novembre...giorno della nostra partenza per l'America!!Contrattempi che fanno parte di questo splendido mestiere...altrimenti sarebbe troppo facile!!". (continua)

[ 18/10/2013 ] - A Madonna di Campiglio consegnate le Audi
E' iniziato questa mattina a Madonna di Campiglio in Trentino "lo Spot Day", la giornata ricca di appuntamenti promozionali per gli atleti degli sport invernali della Fisi. Già questa mattina gli azzurri, presente anche il presidente federale Flavio Roda, sono stati impegnati nella realizzazione dello spot pubblicitario che accompagnerà la campagna del nuovo tesseramento federale 2013/14 aperto da qualche giorno, ricco di novità e di numerosissime opportunità per gli appassionati della montagna.Nel pomeriggio poi il clou con la consegna da parte dello sponsor AUDI di 28 autovetture A4 agli atleti della FISI che meglio si sono distinti nel corso della passata stagione di competizioni.Per quanto riguarda lo sci alpino le Audi A4 saranno assegnate a 13 atleti: Nadia Fanchini, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Dominik Paris, Davide Simoncelli, Irene Curtoni, Stefano Gross, Daniela Merighetti, Max Blardone, Matteo Marsaglia, Christof Innerhofer, Werner Heel e Federica Brignone.In serata gli atleti ripartiranno da Madonna di Campiglio e per alcuni la destinazione sarà Soelden per gli allenamenti di domani sul ghiacciaio del Rettenbach. (continua)

[ 18/10/2013 ] - Plancker:"La neve di oggi non sarà quella in gara"
E' Raimund Plancker - ct azzurro delle donne - a fare i primi commenti sulla pista di Soelden dove tra una settimana prenderà il via la coppa del mondo di sci alpino. "Gli organizzatori barreranno la neve domenica, quindi troviamo una neve compatta ma non durissima che non sarà esattamente quella di gara - racconta il direttore tecnico Raimund Plancker -. Erano tanti anni che non riuscivamo a provare il pendio, è comunque importante esserci".    Dopo l'assaggio della pista sul ghiacciaio del Rettenbach di ieri effettuato da Federica Brignone e Nadia Fanchini, tocca nella giornata odierna al resto delle gigantiste allenarsi sul tracciato che sabato 26 ottobre ospiterà il primo gigante femminile della stagione 2013-2014. Il gruppo composto da Giulia Gianesini, Denise Karbon, Lisa Agerer, Sabrina Fanchini e Elena Curtoni, Manuela Moelgg e Sofia Goggia hanno così l'opportunità di svolgere qualche giro sulla pista di gara. Dopo una breve pausa, riprende, invece, sul ghiacciaio austriaco di Hintertux la preparazione del gruppo femminile della velocità. In pista, insieme ai tecnici Alberto Ghezze, Giovanni Feltrin, Muck Mair e la preparatrice Monika Mueller, ci sono Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Camilla Borsotti e Francesca Marsaglia per questo raduno che si concluderà martedì 22 ottobre. In loro compagnia saranno presenti pure Karoline Pichler ed Enrica Cipriani che fanno parte del gruppo di interesse nazionale e Ida Giardini, promettente rappresentante del FuturFisi.  (continua)

[ 16/10/2013 ] - In sette per il titolo "Atleta dell'anno FISI 2013
Sono rimasti in sette per conquistare l'ambito trofeo di "Atleta dell'Anno FISI 2013", che premia il miglior atleta votato dagli appassionati di sport invernali attraverso internet. Chi sarà l'erede di Cristian Deville, vincitore nel 2012? I lettori del sito Fisi.org, gli addetti ai lavori, tesserati, giornalisti, semplici appassionati e tifosi ancora una volta non hanno fatto mancare la loro partecipazione inviando decine di migliaia di preferenze.Ai nastri di partenza del concorso quest'anno c'erano tredici candidati: Fanchini Nadia (sci alpino), Fischnaller Roland (snowboard), Frau Edoardo (sci d'erba), Innerhofer Christof (sci alpino), Marsaglia Matteo (sci alpino), Moelgg Manfred (sci alpino), Moioli Michela (snowboard), Pigneter Patrick (slittino naturale), Origone Simone (sci velocità), Paris Dominik (sci alpino), Pellegrino Federico (sci di fondo), Wierer/Ponza/Oberhofer/Gontier (biathlon).Adesso la cerchia si è ristretta ai sette candidati rimasti in lizza, che sono: Nadia Fanchini (sci alpino), Christof Innerhofer (sci alpino), Dominik Paris (sci alpino), Edoardo Frau (sci d'erba), Roland Fischnaller (snowboard), Michela Moioli (snowboard) e Simone Origone (sci velocità).  Fino a venerdì 18 ottobre si potrà votare inviando una mail all'indirizzo stampa@fisi.org. Il vincitore sarà proclamato alla fine del mese di ottobre nel corso della Fiera Skipass a Modena.  (continua)

[ 15/10/2013 ] - Slalomgigantiste a Hintertux pensando a Soelden
Mancano undici giorni all'opening della Coppa del Mondo in programma sabato 26 a Soelden. Le gigantiste azzurre si trovano sul ghiacciaio di Hintertux per rifinire la preparazione in vista del primo gigante della stagione.Le ragazze di Livio Magoni si alleneranno fino a venerdì 18 nella località austriaca, e poi lunedì si ritroveranno direttamente a Soelden, dove sono caduti negli ultimi giorni oltre 60 cm di neve fresca.Sono presenti Federica Brignone, Lisa Agerer, Sabrina Fanchini, Michela Azzola, Denise Karbon, Elena Curtoni, Giulia Gianesini, Chiara Costazza, Sarah Pardeller e Marta Benzoni con il direttore tecnico Raimund Plancker e gli allenatori Cesare Pastore, Roberto Alessandro, Ruggero Muzzarelli e Marco Viale.Assenti invece Sofia Goggia, Nadia Fanchini e Manuela Moelgg che mercoledì 15 sono attese alla presentazione della stagione agonistica 2013/2014 delle Fiamme Gialle. Infine venerdì 18 Nadia Fanchini e Federica Brignone sono attese a Madonna di Campiglio per la consegna delle AUDI.Turno di riposo anche per Irene Curtoni che si aggregherà alle compagne all'inizio della settimana prossima.Dei novi posti disponibili, per bocca dello stesso Magoni, sono sicure Federica Brignone, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Lisa Agerer e Giulia Gianesini. Molto probabile la presenza di Denise Karbon, poi per gli ultimi posti Manu Moelgg e Irene Curtoni sono molto in dubbio e dunque in caso di forfait sono pronte Francesca Marsaglia e Sabrina Fanchini. (continua)

[ 15/10/2013 ] - Tignes: maltempo per i velocisti. Marsaglia ko
Maltempo e neve molle hanno costretto la squadra della velocità maschile a cambiare radicalmente il programma di allenamento sulla pista francese di Tignes. Dopo due giorni di lavoro ridotto al minimo, la squadra allenata da Gianluca Rulfi è riuscita a fare qualche giro di supergigante ma nella giornata di martedì 15 ottobre rientrerà in Italia, rinunciando al resto del programma che prevedeva la permanenza sulla pista francese fino a giovedì 17 ottobre.Sono presenti Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni, Peter Fill, Siegmar Klotz, Dominik Paris, Werner Heel, Christof Innerhofer con gli allenatori Christian Corradino, Alberto Ghidoni, Alberto Senigagliesi, Tommaso Frilli e Angelo Weiss.Durante una discesa in campo libero il 28enne dell'Esercito Matteo Marsaglia è caduto procurandosi una distorsione al perone destro con interessamento del compartimento esterno.Matteo ha già iniziato il percorso riabilitativo, non sarà a Soelden e lavorerà per essere pronto per la partenza dei discesisti fissata per metà novembre con destinazione Copper Mountain, in vista delle gare di Lake Louise e Beaver Creek programmate fra fine novembre e inizio dicembre. (continua)

[ 15/10/2013 ] - Manfred Moelgg in forse per Soelden
(da Fisi.org) Un blocco lombare mette in dubbio la partecipazione di Manfred Moelgg al gigante maschile di Soelden di domenica 27 ottobre che apre la stagione di Coppa del mondo. Il 31enne finanziere di San Vigilio di Marebbe si trascina da qualche settimana un fastidioso dolore alla schiena che continua a tormentarlo. "Ho svolto un buon lavoro di fisioterapia con Luca Caselli che sembrava dare buoni risultati - ha affermato Manni -. Ieri a Hintertux ho provato a rimettere gli sci ma ho sentito nuove fitte". In accordo con la Commissione Medica FISI Manfred si è sottoposto stamattina ad un'ulteriore consulto medico."I dottori mi hanno consigliato di fermarmi qualche giorno, proveremo a risolvere la situazione e fare il possibile per essere al via di Soelden. Vedremo giorno dopo giorno come evolveranno le cose, anche se la situazione non è proprio perfetta e la mia partecipazione è fortemente in forse". Moelgg si era già fermato durante il viaggio argentino di fine estate a causa di un piccolo problema muscolare alla gamba: "La condizione fisica non è comunque al top, dovrò ragionare anche in proiezione della stagione".Qualche giorno di riposo e cure anche per Matteo Marsaglia. Il 28enne dell'Esercito si è procurato durante un allenamento a Tignes con i compagni della velocità una distorsione al destro con interessamento del compartimento esterno. Matteo ha già iniziato il percorso riabilitativo e sarà pronto per la partenza dei discesisti fissata per metà novembre con destinazione Copper Mountain, in vista delle gare di Lake Louise e Beaver Creek programmate fra fine novembre e inizio dicembre. (continua)

[ 12/10/2013 ] - Cominciati i lavori sulla Saslong
Il responsabile della pista Horst Demetz ed i suoi collaboratori hanno iniziato il 7 ottobre i lavori di preparazione sulla pista di Coppa del Mondo Saslong. Tra i lavori previsti: il fissaggio delle reti di sicurezza, la decisione in merito a dove posizionare le telecamere per le riprese in diretta dell'evento, la posa dei cavi ed il test sull'impianto per la compattezza della neve.Complessivamente saranno circa 26 i chilometri di reti di sicurezza che saranno montate: di questi 5,5 km di reti A, 14,5 di reti B e 6 di reti C.La Coppa del Mondo della Val Gardena ospiterá il 20 ed il 21 dicembre 2013 due gare di velocità : sulla "Saslong" si disputeranno infatti un superg ed una discesa libera maschili.Nella scorsa stagione si è imposto l'americano Steven Nyman in libera, davanti a Perko e Guay, mentre in superg ha trionfato il norvegese Svindal davanti agli azzurri Marsaglia ed Heel. (continua)

[ 10/10/2013 ] - Theolier: "siamo quasi pronti per Soelden"
(da fisi.org) Si è concluso il penultimo raduno della squadra maschile di slalomgigante sul ghiacciaio di Hintertux. Il gruppo guidato da Jacques Theolier ha svolto quattro giorni di proficuo allenamento sulla pista austriaca nonostante le difficili condizioni ambientali."Abbiamo fatto un bel raduno - racconta il 53enne tecnico francese di Modane - Il tempo era brutto ma fortunatamente lavoravamo sopra le nuvole con condizioni di neve dura e compatta. Siamo soddisfatti dei test compiuti sui materiali. Siamo quasi pronti per Soelden, ci mancano ancora due o tre giornate per completare la preparazione. Mi è piaciuto molto l'atteggiamento di tutti in condizioni veramente difficili. Soltanto Manfred Moelgg ha avuto qualche piccolo problema alla schiena, per precauzione ha preferito fermarsi e sottoporsi a fisioterapia per essere in salute settimana prossima".Sono otto gli atleti che l'Italia potrà schierare, la squadra è praticamente fatta con un solo dubbio per l'ultimo tassello: "Blardone, Moelgg, Simoncelli, Eisath, Nani, De Alipradini, Borsotti sono certi del posto, rimangono in lizza per un posto Casse, Marsaglia e Deville. Tutti e tre verranno al prossimo raduno  che comincerà il 17 ottobre e lì decideremo".Nel corso della trasferta argentina di Ushuaia Theolier ha avuto modo di osservare il livello degli avversari: "I francesi sono messi molto bene con Pinturault e soprattutto con Fanara, ho visto sciare bene pure il finlandese Marcus Sandell. Noi siamo al livello dell'anno scorso, in queste settimane ho visto bene Moelgg, Blardone e Simoncelli". (continua)

[ 02/10/2013 ] - Fisi e Intimissimi insieme per la stagione 2014
(da fisi.org) La Federazione Italiana Sport Invernali e Calzedonia SPA hanno raggiunto un'intesa su base annuale per l'ingresso della nota azienda di abbigliamento intimo per uomo e donna nel gruppo di sponsor che affiancano le squadre nazionali. Il marchio Intimissimi comparirà sulle tute da gara e di abbigliamento termico di tutte le discipline che prenderanno parte alla prossima stagione di Coppa del mondo.Intimissimi sponsorizza la Federazione Italiana Sport Invernali in un’importante prima volta per il brand che, attraverso questa partnership, si affianca in modo significativo allo sport. Il Gruppo Calzedonia già da qualche anno sosteneva Christof Innerhofer con il brand Tezenis, avvicinandosi al mondo più autentico dello sci, dal quale è rimasto affascinato.Così oggi, nella scelta dei nuovi protagonisti per la campagna Autunno/Inverno INTIMISSIMI, l’azienda veronese continua a credere negli sportivi: la squadra italiana di sci alpino di cui fanno parte anche Matteo Marsaglia e Manfred Moelgg, fra i maggiori protagonisti della prossima stagione di gare. Talento e disciplina insieme ad un vero patriottismo accompagnano la nuova comunicazione del brand Intimissimi per la collezione uomo: un messaggio importante, dove l’obiettivo fotografico di Mariano Vivanco firma le immagini della nuova campagna. (continua)

[ 27/09/2013 ] - Ushuaia: ultima settimana per le velociste azzurre
(da fisi.org) Manca meno di una settimana al rientro in Italia dell'ultimo gruppo dello sci alpino rimasto in Sudamerica. Le velociste di Alberto Ghezze si cimentano sulle nevi di Ushuaia fino a martedì 1 ottobre prima di imbarcarsi verso l'Europa con Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Francesca Marsaglia, Elena Fanchini, Camilla Borsotti e Verena Stuffer. Le condizioni generali di salute sono buone, soltanto Merighetti ha rallentato negli ultimi giorni per un leggero risentimento alla schiena."Continueremo a fare velocità sino alla fine, con qualche richiamo di gigante - afferma Ghezze -. Le condizioni delle piste rimangono buone, ne approfitteremo per concludere il programma di lavoro impostato". Una volta tornate in Italia, le ragazze godranno di qualche giorno di riposo attivo, il successivo raduno sulla neve dovrebbe essere previsto a Hintertux, in Austria, dal 17 al 21 ottobre. (continua)

[ 25/09/2013 ] - Anche i Velocisti sono rientrati in Italia
(da fisi.org) A distanza di un paio di giorni dalle ragazze delle discipline tecniche, è atterrato in Italia dopo oltre quattro settimane passate fra Argentina e Cile anche il gruppo dei velocisti di Gianluca Rulfi. Ushuaia e Termas de Chillan sono state le sedi di questo lungo raduno che ha visto impegnati Dominik Paris, Christof Innerhofer, Werner Heel, Matteo Marsaglia, Peter Fill, Silvano Varettoni, Mattia Casse e gli allenatori Alberto Ghidoni, Alberto Senigagliesi, Christian Corradino, Angelo Weiss e Tommaso Frilli.Ora gli atleti godranno di un periodo di 15 giorni di riposo attivo, necessario per smaltire le tossine delle lunga trasferta e ricaricare le pile prima di cominciare la stagione invernale sulle montagne europee con il raduno di Tignes fissato a metà ottobre che farà da preludio alla partenza per le tappe di Coppa del mondo in Nordamerica, dove si correrà a Lake Louise e Beaver Creek fra fine novembre e inizio dicembre. (continua)

[ 23/09/2013 ] - Innerhofer: "siamo una grande squadra di velocità"
Il sito fisalpine.com ha intervistato nei giorni scorsi uno dei velocisti azzurri più rappresentativi, Christof Innerhofer. Ecco alcuni passaggi:Tre vittorie e un terzo posto nella scorsa stagione sono un risultato soddisfacente ma per soli 8 punti hai perso il podio della specialità, quando sarebbe stato importante?CI: la scorsa stagione è stata molto importante; i buoni risultati mi hanno dato fiducia e tranquillità per il futuro. Ho avuto molte soddisfazioni, tre vittorie speciali che dopo tutti i problemi alla schiena patiti la scorsa estate sono più di quel che aspettassi.Vincere a Wengen è sempre stato un mio sogno che l'anno scorso è diventato realtà. Beaver Creek è un tracciato tecnico, molto difficile e dunque è bello vincere li. E poi a Garmisch ho rivissuto i Mondiali 2011 ed è stato semplicemente fantastico. Tutte queste gare sono speciali ed importanti per il mio futuro. Anche il podio a Kitz rimarrà per sempre nei miei ricordi, la Streif è una pista leggendaria per tutti gli sciatori.I velocisti azzurri non sono mai stati così forti, cosa ha portato a creare un gruppo così buono?CI: la nostra squadra quest'anno è stata la più forte del mondo e penso che abbiamo avuto anche la fortuna dalla nostra, o forse è meglio dire che ci sono state coincidenze positive. Tra il gran ritorno di Werner Heel, l'esplosione e la maturazione di Dominik Paris, la prova delle qualità di Matteo Marsaglia, che sapevo essere solo una questione di tempo prima che facesse un gran risultato. Abbiamo fatto una stagione da sogno.Sono orgoglioso di aver dimostrato che posso essere continuo e mettere a frutto l'esperienza accumulata negli anni. Sono ancora giovane ma dopo pochi anni di Coppa ho acquisito una buona conoscenza di tutti i tracciati.Avevamo tutti bisogno di continuità per credere nelle nostre capacità. E' stata una combinazione di cose che ha reso possibile una stagione perfetta, eravamo la squadra da battere e potrebbe essere impossibile da ripetereE' più facile o più ... (continua)

[ 19/09/2013 ] - Chillan: i velocisti si allenano sul ripido
(da fisi.org) Terzo giorno consecutivo di pieno sole per la squadra della velocità maschile impegnata sulla pista di Termas de Chillan. Il responsabile Gianluca Rulfi e lo staff tecnico composto da Alberto Ghidoni, Christian Corradino, Alberto Senigagliesi, Angelo Weiss e Tommaso Frilli hanno potuto in questo modo recuperare parte del programma che non è stato possibile seguire nei giorni in cui le condizioni meteorologiche erano sfavorevoli.Per cui i vari Peter Fill, Mattia Casse, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz, Silvano Varettoni, Dominik Paris e Max Blardone si sono cimentati su un pendio facile che scorre accanto ad un vulcano non più attivo, mentre oggi si dedicheranno ad un tracciato più ripido e difficoltoso rispetto al precedente. Il raduno in Sudamerica terminerà giovedì 26 settembre.Il gruppo delle discipline tecniche femminili sta sfruttando invece gli ultimi giorni di presenza sulla pista argentina di Ushuaia, prima della partenza fissata per il fine settimana, mentre l'allenamento delle velociste si concluderà giovedì 3 ottobre. (continua)

[ 18/09/2013 ] - Ushuaia: giornata di riposo per le velociste
(da fisi.org) E' arrivato il secondo giorno di riposo per le discesiste azzurre presenti a Ushuaia dallo scorso 6 settembre. Dopo quattro allenamenti complessivi in gigante, quattro di supergigante, uno di slalom e tre di discesa, è arrivato nuovamente il tempo di staccare qualche ora la spina per Daniela Merighetti, Johanna Schnarf (ancora alle prese con qualche dolorino al ginocchio operato in estate), Francesca Marsaglia, Elena Fanchini, Camilla Borsotti, Verena Stuffer, che hanno avuto la compagnia in alcune occasioni di Nadia Fanchini, Lisa Agerer e Sofia Goggia."Ci stiamo allenando sulla discesa facile perchè la pista non permette tracciature particolari - spiega il nuovo responsabile Alberto Ghezze -. Il gruppo si è allenato al massimo e non ci sono particolari problemi per nessuna delle atlete, eccetto per Elena Curtoni che ha fatto rientro in Italia ma non starà ferma a lungo e per la Schnarf, che deve allenarsi con molta attenzione per via dei recenti infortuni".Il gruppo rientrerà in Italia giovedì 3 ottobre, anticipato lunedì 23 dalle slalomgigantiste che stanno svolgendo gli ultimi giorni di lavoro sul Cerro Castor. Dopo le confortanti indicazioni tratte dalle gare di South American Cup, il direttore tecnico Raimund Plancker fa il punto della situazione sul resto delle atlete reduci da infortuni: "Brignone sta ritornando gradualmente a regime, Karbon ha lavorato per l'intero periodo facendo un passo dopo l'altro. Anche Sabrina Fanchini sta ritrovando confidenza con gli sci, invece Azzola  è un po' condizionata dalla mano operata e ha sciato maggiormente in gigante".   (continua)

[ 17/09/2013 ] - Cile: i velocisti si dedicano a slalom e gigante
(da fisi.org) Una nevicata di 20 centimetri ha costretto gli azzurri della velocità in allenamento a Termas de Chillan (Cile) a cambiare nuovamente il programma della giornata di lunedì. Il programma iniziale di discesa si è così trasformato in una serie di giri nelle specialità tecniche, con Peter Fill e Mattia Casse impegnati in slalom, Werner Heel e Christof Innerhofer al lavoro in gigante, mentre Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz, Silvano Varettoni, Dominik Paris e Max Blardone hanno tirato il fiato per mezza giornata. Le previsioni per i prossimi giorni parlano di un miglioramento del meteo, per cui sarà possibile riprendere i test in discesa.Il raduno nella località cilena si concluderà giovedì 26 settembre. (continua)

[ 16/09/2013 ] - Livio Magoni: "le ragazze lavorano con scrupolo"
(da fisi.org) Livio Magoni tira le somme dopo i primi tre test agonistici (due giganti e uno slalom) disputati sulla pista di Cerro Castor che hanno visto le sciatrici italiane protagoniste con le vittorie di Francesca Marsaglia e Nadia Fanchini fra le porte larghe e di Chiara Costazza fra i pali stretti."Nel primo gigante Marsaglia ha sciato molto bene - spiega il responsabile delle discipline tecniche - mentre Brignone nonostante il secondo posto ha dimostrato di essere ancora alla ricerca della migliore sciata ed ha grandi margini di miglioramento. Agerer sta confermando di avere recuperato una certa condizione, mentre Azzola è andata un po' a corrente alternata"."Nel secondo gigante - continua - mi è piaciuta molto Nadia perchè è scesa in un momento in cui la visibilità era pessima e spirava un forte vento, mentre Gianesini senza visibilità ha dimostrato di fare ancora molta fatica. Lo slalom invece ha confermato i buoni propositi di Costazza, mentre Brignone ha sfruttato il buon lavoro che sta facendo anche in questa specialità. Adesso parte l'ultima settimana di lavoro dove cercheremo di portare a termine il lavoro individuale cominciato nei giorni scorsi, sempre con la collaborazione delle ragazze che si stanno applicando con grande scrupolo". (continua)

[ 13/09/2013 ] - SAC: vittoria in gigante per Nadia Fanchini!
E' stato recuperato oggi il gigante in programma ieri al Cerro Castor, Ushuaia, e per la seconda volta di fila la vittoria va ad una atleta azzurra: la camuna Nadia Fanchini vince per la prima volta in South American Cup.Netto il successo con 7 decimi di vantaggio sulla compagna Lisa Agerer, segnando il miglior tempo nella prima e nella seconda frazione. Prosegue dunque il feeling tra Nadia e le porte larghe, dopo il 7/o e 6/o tempo ottenuti in Coppa del Mondo a marzo, rispettivamente a Ofterschwang e Lenzerheide.Terzo gradino del podio per la cilena Barahona che passa così in testa alla classifica generale del circuito.Quarto tempo per la slovacca Jana Gantnerova davanti alla terza azzurra al traguardo, Giulia Gianesini, che gioisce per essere tornata al cancelletto 9 mesi dopo l'ultimo pettorale, indossato a Courchevel nello scorso dicembre.Erano in gara anche Federica Brignone, che non ha chiuso la seconda manche, e la vincitrice del primo gigante Francesca Marsaglia che non ha chiuso la prima manche.Tra gli uomini vince il francese Gabriel Rivas che per 10 centesimi anticipa l'austriaco Romed Baumann, cui segue il connazionale Philipp Schoerghofer. Quarto tempo per il canadese Philip Brown poi l'austriaco Noesig e i francesi Piccard e Favrot. Solo 18esimo l'argentino Cristian Simari Birkner, che comunque rosicchia ancora qualche punto in classifica generale al tedesco Ferstl e può sperare di riconquistare la leadership già con il prossimo slalom, in programma domani. (continua)

[ 13/09/2013 ] - Un giorno con Matteo e Francesca Marsaglia
Prosegue la serie dei video realizzati da Ana Jelusic della FIS sul  Circo Bianco e i suoi protagonisti.Nella clip pubblicata questa mattina gli ospiti d'onore sono Matteo e Francesca Marsaglia, seguiti per un giorno dalla telecamera durante la preparazione estiva.Grazie alla vittoria in superg sulla "Birds of Prey" lo scorso dicembre, la popolarità di Matteo è certamente cresciuta, ed ecco che i due fratelli nati a Roma e trapiantati a Cesana sono diventati protagonisti di questo interessante video. (continua)

[ 13/09/2013 ] - Chillan: finalmente il sole per i velocisti
(da fisi.org) Dopo vento, pioggia e neve, arriva finalmente il sole ad accompagnare gli allenamenti della squadra maschile di velocità impegnata a Termas de Chillan. Le condizioni meteorologiche sono fortunatamente migliorate, tanto da consentire ai vari Dominik Paris, Christof Innerhofer, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni, Peter Fill, Werner Heel, Siegmar Klotz e Max Blardone di svolgere come auspicato alcuni giri di supergigante e le previsioni anche nei prossimi giorni confermano che anche nelle prossime ore il sole dovrebbe farla da padrone, permettendo allo staff di proseguire il programma di lavoro preparato per questa parte del raduno, la cui data di conclusione è fissata per giovedì 26 settembre. (continua)

[ 12/09/2013 ] - Ushuaia: riposo per Elena Curtoni.Annullata SAC
(da fisi.org)  Piccolo spavento per Elena Curtoni nel corso di un allenamento in supergigante. La ventiduenne dell'Esercito, impegnata in una manovra di trasferimento dalla seggiovia alla partenza di una manche sulla pista del Cerro Castor, ha spigolato con lo sci sinistro pizzicandosi un ginocchio. Accompagnata in ospedale per un esame di controllo, non le è stato evidenziato alcun problema articolare, per cui le basteranno alcuni giorni di riposo per  poi unirsi nuovamente al resto delle velociste impegnate in Argentina.Nel frattempo si è alzato un forte vento sul Cerro Castor, tale da costringere gli organizzatori della South American Cup ad annullare il secondo gigante femminile del circuito sudamericano. L'unica gara disputata mercoledì è stata vinta da Francesca Marsaglia davanti a Federica Brignone, la giuria sta valutando se effettuare il recupero nella giornata di venerdì 13 settembre.     (continua)

[ 12/09/2013 ] - Cile:neve e pioggia rallentano i velocisti azzurri
(da fisi.org) E' finalmente cominciata l'avventura in pista dei velocisti azzurri impegnati sulle nevi di Termas de Chillan nonostante le condizioni meteorologiche siano tutt'altro che favorevoli per il programma di lavoro preparato dallo staff tecnico coordinato da Gianluca Rulfi.Il vento e la pioggia iniziali che hanno costretto a saltare i primi due giorni hanno lasciato spazio alla neve, tanto che Dominik Paris, Christof Innerhofer, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni, Peter Fill, Werner Heel e Siegmar Klotz (a cui si è aggiunto in questo periodo Max Blardone) si sono limitati mercoledì a svolgere solamente qualche giro di gigante.Oggi il gruppo degli allenatori composto anche da Alberto Ghidoni, Christian Corradino, Alberto Senigagliesi, Angelo Weiss e Tommaso Frilli verificherà le condizioni del tracciato per preparare eventualmente qualche giro di supergigante, in caso contrario si tornerà a sciare fra le porte larghe.   (continua)

[ 12/09/2013 ] - SAC: a Ushuaia vittoria per Francesca Marsaglia
Prima gara di South American Cup con le azzurre al via e prima vittoria per Francesca Marsaglia che si aggiudica il gigante in programma al Cerro Castor, Ushuaia, dove le slalomgigantiste e le velociste stanno svolgendo la preparazione estiva.Francesca supera le compagne Federica Brignone (miglior tempo nella seconda manche), e Lisa Agerer per 27 e 58 centesimi rispettivamente. Per Federica è sicuramente una grande inizione di fiducia, poichè era dal 9 dicemebre scorso che non indossava un pettorale di gara.Quarto tempo per la slovacca Gantnerova, poi ci sono Michela Azzola e Chiara Costazza.In ottica classifica generale tra il settimo e il decimo tempo troviamo la cilena Noelle Barahona e le argentine Salome Bancora, Julietta Quiroga e Macarena Simari Birkner, che mantiene la prima posizioneInteressante anche il gigante maschile, anche per la presenza dei nazionali austriaci: Philipp Schoerghofer, uno dei migliori 10 specialisti, deve arrendersi per 15 centesimi al canadese Philp Brown. Terzo tempo per il finlandese Samu Torsti, sesto per Romed Baumann, mentre decisamente più arretrati in classifica troviamo Vincent Kriechmayr, Matthias Mayer, Marcel Mathis e Frederic Berthold. (continua)

[ 12/09/2013 ] - Ghezze: "a Ushuaia condizioni ideali"
(da fisi.org) Quinto giorno di lavoro in pista completato per la squadra femminile della velocità sulla pista del Cerro Castor di Ushuaia. Il gruppo guidato da Alberto Ghezze e composto da Camilla Borsotti, Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Johanna Schnarf, Verena Stuffer e Francesca Marsaglia ha cominciato il lavoro specifico in discesa e da ieri si avvale anche della presenza della vicecampionessa del mondo di specialità Nadia Fanchini e Sofia Goggia, le quali hanno completato il lavoro in gigante e slalom per dedicarsi alla seconda fase della spedizione argentina.Le condizioni delle atlete sono buone, compresa Schnarf che dopo l'intervento al ginocchio di questa estate sta ancora sciando in campo libero per ritrovare confidenza sugli sci."Le condizioni meteorologiche ci stanno favorendo - spiega Ghezze -, negli ultimi giorni è arrivato il freddo vero, le temperature si sono abbassate compattando la neve, permettendoci di allenarci in condizioni ideali".  (continua)

[ 09/09/2013 ] - Ushuaia: le velociste azzurre al lavoro
Le ragazze di Alberto Ghezze sono già al lavoro sulle nevi del Cerro Castor, come dimostra l'immagine pubblicata su facebook da Dada Merighetti. Le nostre velociste sono partite giovedì scorso alla volta di Ushuaia, dove fino al giorno prima si sono allenati gli slalomgigantisti.Con il DT Raimund Plancker e gli allenatori Michael Mair e Giovanni Feltrin sono presenti Dada Merighetti, Camilla Borsotti, Elena Fanchini, Hanna Schnarf, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia e Giulia Gianesini che al rientro dal lungo stop si aggregherà alle compagne slalomgigantiste.Merighetti&compagne sono l'ultimo gruppo di allenamento azzurro che raggiunge la Terra del Fuoco, dove rimarranno fino ad inizio ottobre, proprio per sciare il più possibile su neve invernale e minimizzare gli allenamenti sui ghiacciai al ritorno in Europa.Ecco le azzurre intercettate all'aereoporto dall'ufficio stampa FISI:Raimund Plancker: "quando si va in Argentina...comincia la stagione! Puntiamo molto su questo allenamento, e al ritorno sarà già prossimi alla prima gara di Coppa. Il programma prevede l'allenamento in più discipline, cominceremo con il gigante, e poi faremo tanto superg e discesa. Le ragazze stanno abbastanza bene, migliorano anche le condizioni di chi non prenderà parte alla trasferta, hanno iniziato a sciare, e stanno bene anche quelle che sono già in Sudamerica"Dada Merighetti: "è ottimo poter lavorare su neve invernale. E' tanti anni che vado in Argentina e mi sono sempre trovata bene e sono sempre riuscita a lavorare bene. Ci sono sempre cose da migliorare, compreso l'aspetto mentale e sulla tattica di gara. Superk? Per ora discesa e superg, e qualcosa di gigante, valuterò con gli allenatori. Per la prossima stagione cerco la continuità"Elena Fanchini: "sono contenta di partire e di rimettere gli sci ai piedi. Spero di trovare buone condizioni e allenarmi bene. Con il nuovo staff tutto bene, spero di riuscire a lavorare in superg e discesa, ho parlato anche con le mie sorelle ... (continua)

[ 09/09/2013 ] - Matteo Marsaglia:"lavoro proficuo e senza fastidi"
(da fisi.org) Con i colleghi slalomgigantisti che hanno fatto ormai ritorno in Italia, il gruppo della velocità maschile è pronto a fare le valigie per trasferirsi da Ushuaia verso Termas de Chillan, in Cile, dove troveranno piste adatte a supergigante e discesa. Matteo Marsaglia, protagonista della passata stagione con la vittoria nel supergigante di Beaver Creek e il secondo posto in quello della Val Gardena, ha rappresentato una delle scoperte più piacevoli della passata stagione e traccia un bilancio della prima parte del ritiro sudamericano."Le condizioni della pista non sono ottime come l'anno scorso ma comunque più che dignitose - spiega il 28enne dell'Esercito -. Sono riuscito a rispettare quelli che erano i miei obiettivi per questo periodo che erano quelli di concentrarmi molto su gigante e slalom, per dedicarmi poi anima e corpo alla velocità in Cile. I primi sei giorni abbiamo sciato in condizioni di neve e pista soffici e semplici per abituarci con calma alla tecnica, poi quattro giorni di gigante più vero su pendii maggiormente impegnativi, con neve più ghiacciata e dura, durante i quali mi sono aggregato ai compagni del gigante. Giorni nei quali sono riuscito a fare un bel lavoro sui materiali. Infine nei tre giorni conclusivi sono tornato allo slalom, mischiato con qualche tratto di supergigante".Marsaglia è atteso nella prossima stagione alla dura prova della conferma ad alto livello, una sfida che vive con grande fiducia. "Sinora le cose sono andate bene sia dal punto di vista fisico che sotto il profilo tecnico. Mi sono messo definitivamente alle spalle l'operazione all'ernia inguinale dello scorso mese di aprile, ho ripreso a fare qualsiasi tipo di esercizio senza alcun fastidio sia sulla neve che in palestra e non vedo l'ora di affrontare gli impegni del prossimo anno che sono tanti e importanti. Le montagne argentine sono ideali per allenarsi in questa fase della stagione, ormai sono sei anni che vengo sin qui ed ogni anno mi piace di più. ... (continua)

[ 30/08/2013 ] - Proseguono al Cerro Castor gli allenamenti azzurri
E' ripreso a nevicare sul Cerro Castor, dove si stanno allenando le squadre delle discipline tecniche e della velocità maschile. Nonostante i cambi di meteo e le mutevoli condizioni della neve, i tecnici azzurri sono riusciti a preparare ottimi percorsi di allenamento che permettono a ciascun azzurro di crescere in termini di condizione e di svolgere utili test sui materiali. Oggi per qualcuno di loro è anche previsto un giorno di riposo, mentre sono arrivate a Ushuaia le ragazze della squadra di slalomgigante, che approfitteranno dei primi due giorni per sciare in campo libero e prendere confidenza con l'inverno argentino, prima di cominciare il programma personalizzato stilato dal responsabile Livio Magoni e dagli altri allenatori del settore femminile.E' entrato nel vivo l'allenamento della squadra di velocità: Il gruppo coordinato da Gianluca Rulfi si trova in Argentina da una settimana e vi rimarrà per altri sette giorni, prima di salire in aereo e trasferirsi in Cile, a Termas de Chillan, dove troverà piste con un profilo tale da consentire di preparare sezioni di supergigante e discesa. Per il momento a Ushuaia il lavoro è concentrato sulla tecnica, come sottolinea Dominik Paris che continua a lavorare insieme ai compagni Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni, Peter Fill, Werner Heel e Siegmar Klotz ."In questi giorni abbiamo cominciato ad accelerare in allenamento - spiega il vicecampione del mondo di discesa, vincitore l'anno passato a Bormio e Kitzbuehel -. Gli allenatori hanno preparato molti tracciati di gigante e per altri due giorni ci siamo dedicati allo slalom. Mi sembra che pian piano sto prendendo maggiore feeling sugli sci e posso lavorare bene tecnicamente. La neve finora non è dura perché ha fatto ogni giorno qualche centimetro di neve, ma alla fine va ugualmente bene, così adattiamo tutti i muscoli sulla forza! Oggi ci rilassiamo per qualche ora e da sabato si attacca per due giorni col supergigante, auguriamoci che il tempo volga ... (continua)

[ 27/08/2013 ] - Atleta dell'Anno FISI 2013: 7 i candidati rimasti
(da fisi.org) Il tradizionale appuntamento con la votazione dell' "ATLETA DELL'ANNO F.I.S.I. 2013" ha chiuso la sua prima fase. Chi sarà l'erede di Cristian Deville, vincitore nel 2012? I lettori di Fisi.org, gli addetti ai lavori, tesserati, giornalisti, semplici appassionati e tifosi ancora una volta non hanno fatto mancare la loro partecipazione inviando quasi 40000 preferenze.Ai nastri di partenza del concorso c'erano 13 candidati: Fanchini Nadia (sci alpino), Fischnaller Roland (snowboard), Frau Edoardo (sci d'erba), Innerhofer Christof (sci alpino), Marsaglia Matteo (sci alpino), Moelgg Manfred (sci alpino), Moioli Michela (snowboard), Pigneter Patrick (slittino naturale), Origone Simone (sci velocità), Paris Dominik (sci alpino), Pellegrino Federico (sci di fondo), Wierer/Ponza/Oberhofer/Gontier (biathlon).Dopo quasi due mesi, il cerchio si restringe ai 7 candidati di seguito elencati che hanno ottenuto il maggior numero di voti. Il vincitore verrà annunciato alla fine del mese di ottobre nel corso della Fiera Skipass a Modena. Da oggi (e fino al 20 ottobre) potrete nuovamente inviare al consueto indirizzo la vostra preferenza. In bocca al lupo!Ecco scheda per scheda i candidati rimasti in corsa per il premio ATLETA DELL'ANNO FISI 2013: FANCHINI NADIA - Medaglia d'argento nella discesa valevole per i Mondiali di Schladming poche ore dopo il pianto per il deludente risultato nel supergigante, ha mostrato prepotentemente la sua classe tornando sul podio in una competizione iridata a distanza di quattro d'anni dal bronzo di Val d'Isère 2009. In mezzo un'infinita serie di guai fisici che hanno impedito alla finanziera bresciana di raccogliere quanto meriterebbe.     INNERHOFER CHRISTOF - Primo nella discesa di Garmisch, primo nella discesa di Wengen, primo nella discesa di Beaver Creek, terzo nel supergigante di Kitzbuehel. L'annata di competizioni ha regalato al finanziere di Gais (Bz) grandi soddisfazioni sulle piste che hanno scritto la storia dello sci ... (continua)

[ 27/08/2013 ] - Ushuaia: tutti gli azzurri al lavoro
(da fisi.org) E' entrato nella seconda fase il ritiro sudamericano della squadra maschile di gigante e slalom sulle nevi del Cerro Castor. Le nevicate dei giorni scorsi hanno lasciato spazio ad un abbassamento delle temperature, che hanno consentito ai tecnici di barrare la pista di allenamento. Al gruppo composto da Roberto Nani, Giovanni Borsotti, Florian Eisath, Giuliano Razzoli, Luca De Aliprandini, Cristian Deville, Stefano Gross, Manfred Moelgg e Davide Simoncelli si è unito Max Blardone, gli azzurri si stanno confrontando con la squadra francese e continuano a testare il numeroso materiale portato a Ushuaia.A fare loro compagnia è arrivato il gruppo dei velocisti, i quali hanno scaldato i motori nelle prime giornate con una serie di giri fra le porte larghe con Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni, Peter Fill, Werner Heel, Siegmar Klotz e Dominik Paris. (continua)

[ 26/08/2013 ] - Slalomgigantiste in partenza per Ushuaia
(da fisi.org) Con la squadra maschile praticamente al completo in allenamento sulle montagne argentine, è giunta l'ora anche per il gruppo femminile di salire sull'aereo per viaggiare verso la terra del Fuoco. Il direttore tecnico Raimund Plancker ha convocato il gruppo delle slalomgigantiste per il raduno che parte martedì 27 e finisce martedì 24 settembre al quale prendono parte Lisa Magdalena Agerer, Chiara Costazza, Denise Karbon, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Federica Brignone, Sofia Goggia, Sabrina Fanchini e Michela Azzola.Come previsto non ci saranno Irene Curtoni e Manuela Moelgg, le quali proseguono in Italia la convalescenza dopo i problemi fisici accusati recentemente, mentre Giulia Gianesini raggiungerà le compagne giovedì 5 settembre, insieme alla squadra delle velociste. In Sudamerica sarà presente anche il responsabile Livio Magoni e gli allenatori Marco Viale, Cesare Pastore, il preparatore Ruggero Muzzarelli e la fisioterapista Seraina Pazeller.A proposito di velociste, un terzetto formato da Verena Stuffer, Francesca Marsaglia e Daniela Merighetti svolgerà alcuni test funzionali a Verano Brianza nell'ambito della collaborazione con il Gruppo Policlinico di Monza.   (continua)

[ 21/08/2013 ] - Superg sul Plateu Rosà per le velociste
(da fisi.org) Eccellenti condizioni meteorologiche stanno favorendo il raduno delle velociste sul ghiacciaio del Plateau Rosà di Cervinia, che si concluderà giovedì 22 agosto. Agli ordini del responsabile Alberto Ghezze e degli allenatori Michael Mair e Giovanni Feltrin sono presenti Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Camilla Borsotti, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia e la rientrante Enrica Cipriani, reduce da un infortunio al ginocchio."Stiamo trovando piste fantastiche e piste preparate al meglio - spiega l'allenatore di Cortina d'Ampezzo -. Nella prima giornata le ragazze si sono dedicate al gigante, oggi e domani invece ci concentriamo sul supergigante, quindi faremo una breve introduzione alla velocità. Le ragazze stanno abbastanza bene, credo siamo riusciti a fare una preparazione ottimale in vista della partenza per il Sudamerica prevista il 5 settembre. Faremo l'intero periodo a Ushuaia, speriamo di trovare condizioni favorevoli anche per preparare qualche tratto discesa. Con il nostro staff abbiamo preferito evitare spostamenti perchè vogliamo fare qualche giorno in più di allenamento quando saremo a Copper Mountain, negli Stati Uniti, per le gare di fine novembre a Beaver Creek valevoli per la Coppa del Mondo". (continua)

[ 21/08/2013 ] - I velocisti azzurri in partenza per Ushuaia
(da fisi.org) La squadra dei slalomgigantisti impegnata da circa dieci giorni sulle nevi di Ushuaia riceverà a breve la visita dei colleghi di discesa e supergigante, in procinto di partire giovedì 22 agosto verso l'Argentina, che si alleneranno insieme ai compagni delle discipline tecniche per due settimane sul Cerro Castor. Il 7 settembre invece lasceranno la Terra del Fuoco per andare a fare velocità fino al 23 settembre in una località ancora da ufficializzare. Sono sette gli atleti che si sposteranno dall'Italia con destinazione Buenos Aires: Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni, Peter Fill, Werner Heel, Siegmar Klotz e Dominik Paris.A questo gruppo si aggregherà Max Blardone, il quale ha saltato in accordo con lo staff tecnico la prima fase della preparazione in Sudamerica. Christof Innerhofer, al lavoro in questi giorni sul ghiacciaio di Zermatt, proseguirà invece il lavoro individuale e raggiungerà i compagni nella seconda parte della trasferta, a partire dal 7 settembre. In Argentina sarà presente anche lo staff di allenatori al completo del settore velocità a partire dal responsabile Gianluca Rulfi, per proseguire con Alberto Ghidoni, Christian Corradino, Tommaso Frilli, Alberto Senigagliesi e Angelo Weiss. (continua)

[ 19/08/2013 ] - Le discesiste a Cervinia.Innerhofer a Zermatt
(da fisi.org) Prima giornata di allenamento a Cervinia per il gruppo femminile della velocità agli ordini del responsabile Alberto Ghezze. Il tecnico di Cortina D'Ampezzo ha convocato fino giovedì 22 agosto un gruppo di sei atlete comprendente Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Camilla Borsotti, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia e la rientrante Enrica Cipriani, reduce da un infortunio al ginocchio. In pista saranno presenti anche gli allenatori Michael Mair e Giovanni Feltrin. Questo sarà l'ultimo raduno prima della partenza per l'Argentina, fissata per il 5 settembre.A Zermatt si cimenta questa settimana Christof Innerhofer, che aveva concluso con un paio di giorni d'anticipo il precedente allenamento con la squadra di discesa maschile. Il campione di Gais scierà per tre giorni insieme agli allenatori Alberto Ghidoni e Max Rinaldi sulle piste che ospiteranno anche il gruppo FuturFisi maschile di Devid Salvadori.I giovani saranno al lavoro per cinque giorni fino a domenica 25 agosto con Pietro Franceschetti, Carlo Beretta, Guglielmo Bosca, Tommaso Sala, Matteo De Vettori, Michele Gualazzi, Emanuele Buzzi, Daniele Sorio, Alex Hofer, Nicolò Menegalli, Henri Battilani, Giordano Ronci, Alex Zingerle, Michael Eisath e Davide Da Villa. (continua)

[ 23/07/2013 ] - I piani Azzurri per le trasferte in Sud America
(da fisi.org)Si va delineando il quadro delle partenze per l'Argentina delle squadre nazionali di sci alpino. La consueta meta è fissata nella Terra del Fuoco, a Ushuaia, località che accoglierà l'8 agosto (e fino al 4 settembre) il team maschile delle discipline tecniche con Roberto Nani, Giovanni Borsotti (che tornerà in pista proprio in quell'occasione dopo l'operazione al menisco del ginocchio destro), Florian Eisath, Giuliano Razzoli, Luca De Aliprandini, Cristian Deville, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Davide Simoncelli e Massimiliano Blardone, mentre Patrick Thaler si unirà ai compagni al rientro in Europa.Quasi tre settimane dopo, il 27 agosto (rientro il 21 settembre), tocca al gruppo delle discipline tecniche femminile con Lisa Agerer, Chiara Costazza, Denise Karbon, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Federica Brignone, Sofia Goggia, Sabrina Fanchini e Michela Azzola. In accordo con la Commissione Medica, Manuela Moelgg ed Irene Curtoni non voleranno in Argentina per proseguire le rispettive riabilitazioni a ginocchio e schiena.La velocità femminile con Camilla Borsotti, Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Johanna Schnarf, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia si allenerà a partire dal 5 settembre fino al 2 ottobre. Al gruppo si unirà la rientrante Giulia Gianesini, finalmente tornata in piena efficienza fisica dopo avere saltato praticamente la scorsa stagione di competizioni.Rimangono degli interrogativi invece per il gruppo della velocità maschile, che dovrebbe allenarsi a Las Lenas dal 25 agosto per poi trasferirsi a Ushuaia il 9 agosto. Le notizie provenienti da quella località confermano che al momento non esistono le condizioni per predisporre adeguati tracciati di discesa e supergigante a causa delle scarse nevicate di questo periodo, una situazione simile è presente anche sulle montagne cilene.Nei primi giorni di agosto, durante il raduno di Cervinia, i tecnici faranno un nuovo punto della situazione e decideranno il da farsi, ricordiamo che anche ... (continua)




 
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