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NELLE NOTIZIE
" Gut " è presente in queste 1539 notizie:
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06/03/2011
] - Colpo grosso della Vonn: vittoria e 3a coppetta
Dopo due secondi posti, ecco la vittoria. Anche la Di Prampero si deve infine inchinare alla superiorità di Lindsey Vonn che infila il week-end quasi perfetto. Seconda in supercombinata, seconda in discesa, prima in superG portandosi a casa nel contempo anche tutte e tre le coppette di specialità. Ed ora "vede" la rivale Maria Riesch a soli 94 punti di distanza in classifica generale. Troppi? Forse sì, calendario alla mano. Ma intanto tre coppe se le è già intascate, la statunitense. Che ritrovata la fiducia smarrita per strada tra metà gennaio e metà febbraio è tornata ad interpretare il ruolo di schiacciasassi cui aveva abituato negli ultimi anni. Una neve più morbida rispetto al ghiaccio della Kandahar, qualche giorno di riposo per riprendersi dai guai alle ginocchia e alla capocciata rimediata poco prima di Zwiesel: è bastato poco per riprendere il cammino. Anzi, per tornare ancora più forte. Ieri in discesa solo una fantasmagorica Paerson l'ha privata del successo. Oggi in un superG (di nome, discesa di fatto) disegnato proprio dall'allenatore della svedese ha rimesso le cose a posto, precedendo di 23 centesimi la connazionale Julia Mancuso e di mezzo secondo la stessa Riesch che riesce comunque a limitare i danni, mantenendo un margine di sicurezza sull'amica in vista della due giorni ceca di Splinderv Mlyn.
Stelle e strisce sugli scudi, quindi. Anche perchè ai piedi del podio splende la stella dell'effervescente Lauren Ross che ha sognato sino all'ultimo di battezzare un terzetto tutto yankee; sogno interrotto solo dalla difesa della Riesch, ultima delle migliori a prendere il via. Ma si sa che su questa neve lo sci statunitense va a nozze: ricorda da vicino le condizioni nord americane; e si vede. Così la Paerson deve accontentarsi del quinto posto, precedendo la campionessa mondiale Lizz Goergl e l'ormai solita Tina Maze, diventata ormai un mostro di continuità capace di essere sempre alle spalle delle migliori anche nelle discipline veloci, ... (continua)
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27/02/2011
] - Ad Are la Riesch brucia la Vonn, Hanna Schnarf 7a
Parola fine sul duello per la Coppa del Mondo? Forse sì. Quel centesimo che nel superG di Aare ha regalato il successo a Maria Riesch davanti a Lindsey Vonn vale molto, moltissimo. Segna una differenza importante che va oltre il senso dato dal cronometro: perchè con questa vittoria la bavarese rafforza la propria leadership nella classifica generale (196 punti di differenza) ma soprattutto rifila una stoccata vincente all'amica - avversaria a stelle e strisce che dopo una prova perfetta pregustava già il secondo acuto consecutivo sulle nevi svedesi. Ma la Riesch ha estratto dal cilindro il miglior superG della stagione per strozzarle in gola l'urlo di gioia, per farle capire che i giochi sono fatti e che, se proprio vuole, la statunitense può accontentarsi delle due coppette di specialità. Che è un bell'accontentarsi, per carità.
Regolare e ritmato, senza particolari difficoltà, il superG di Are si è proprio giocato sul filo dei centesimi, ma su due piani diversi. Su quello di Riesch e Vonn con l'esito già riferito, e sul piano inferiore, separato da una voragine di 8 decimi dalle due Regine di Coppa. E nella lotta tra tutte le altre, a spuntarla è stata la californiana Julia Mancuso che è andata a precedere di un paio di centesimi una Nicole Hosp sempre a suo agio sulla neve svedese e di poco più la ventenne Lara Gut che con il "solito" errore di linea nel tratto centrale ha perso l'occasione di salire nuovamente sul podio di Coppa. Poi dietro son tutte lì: sesta Dominique Gisin, settima una brillante Hanna Schnarf che può recriminare per un'imprecisione nel finale che l'ha fatta probabilmente scalare di un paio di posizioni in quella che sicuramente è stata la miglior prova stagionale della finanziera di Valdaora. Discorso analogo anche per Dada Merighetti, decima sulle nevi che nella prima parte della carriera le avevano regalato il podio in gigante: decimo tempo per la bresciana che ha patito il tratto conclusivo accumulando un notevole distacco che l'ha ... (continua)
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24/02/2011
] - Are:Paerson ancora in testa nella seconda prova
E' ancora Anja Paerson la più veloce nella seconda prova cronometrata corsa questa mattina sulla "Olympia" di Are. La padrona di casa ha chiuso in 1.42.84, solo un centesimo più veloce di Tina Maze, che all'ultimo intermedio era in vantaggio di mezzo secondo, perso poi nell'ultimo tratto dove ha fatto segnare il 31/o tempo, proprio come ha fatto ieri Linsdey Vonn che invece oggi ha tirato in tutti i settori, chiudendo con il terzo tempo a 5 centesimi. Buono anche il 4/o posto di Stacey Cook staccata di 33 centesimi, dopo di lei i distacchi aumentano oltre il secondo. Chiudono la top10 Rolland, Suter, Ferk, Fenninger, Gisin, Aufdenbatten. Da notare che una porta ha creato problemi a molte atlete, tanto che su 51 partenti solo 37 sono giunte al traguardo. Lara Gut, Lizi Goergl e le nostre Elena Fanchini e Daniela Merighetti sono uscite dal tracciato; tra l'altro dopo una dozzina di discese una porta nella prima metà del tracciata è stata leggermente modificata. Male le azzurre: oltre le due uscite c'è Hanna Schnarf 25/a, Elena Curtoni 27/a, Francesca Marsaglia 28/a, Verena Stuffer 29/a. Discorso a parte per Federica Brignone: 32/a a 4 secondi, migliorando decisamente la performance di ieri. Domani in programma la supercombinata, con la formula superg+slalom. (continua)
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17/02/2011
] - Oro Maze, argento Brignone nel gigante iridato
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 16.50) - E venne il giorno della consacrazione per Tina Maze. La campionessa nata a Slovenj Gradec ai piedi della montagnola Pohorje, eterna seconda ad Olimpiadi e Mondiali finalmente sale quel gradino più alto di un podio iridato, dopo che qualche giorno fa lo aveva solo sfiorato – per soli sette centesimi – beffata dalla giovane Anna Fenninger nella super combinata. Un boccone che la dolce Tina, dagli occhi di ghiaccio, aveva faticato a mandare giù. Oggi sulla pista che l’aveva vista vincere lo scorso anno, dopo una maratona iniziata all’alba (causa nebbia) e terminata quando ormai le prime ombre della sera stavano avvolgendo la Kandahar, la 28enne slovena è riuscita - grazie anche al pettorale numero 1 nella prima manche - a fare il vuoto, per poi controllare nella seconda la rimonta della nostra Federica Brignone, argento, e della francese Tessa Worley, capace di macinare sedici posizioni rispetto alla prima prova, dimostrando di essere sempre la dominatrice in gigante quest’anno. Per l’Italia dunque arriva la quinta medaglia a questi mondiali, la prima però per le donne, dopo il digiuno della velocità. La giovane milanese, trapiantata però da tempo in valle d’Aosta, è figlia d’arte, la madre è infatti, Maria Rosa Quario detta “Ninna” – quattro vittorie e undici podi in coppa del mondo in slalom - nome legato alle imprese della Valanga Rosa a cavallo di '70 e '80. Dove la madre non è stata in grado, conquistare cioè medaglie iridate e olimpiche (4/a a Lake Placid ’80 e 5/a al Mondiale di Schladming ‘82), ce l’ha fatta, invece, la figlia Federica. Due manche da incorniciare: la prima di sensibilità e intelligenza, visti i distacchi rimediati da chi la precedeva; la seconda tutta in attacco, sfruttando anche la tracciatura del suo allenatore Stefano Costazza, nella speranza di non bruciare i sogni di medaglia. Una ribalta quella conquistata dalla 20enne sciatrice azzurra, ottenuta bruciando le tappe: approda, infatti, in coppa ... (continua)
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16/02/2011
] - Tessa Worley donna da battere tra le porte larghe
La stagione era iniziata con il dominio tedesco; poi è sbocciato prepotentemente il fiore di Tessa Worley. Il gigante iridato di domani mattina si presenta aperto come non mai. La francesina è forse la naturale favorita, considerando anche la leggerezza e l'efficacia dimostrata in pista stamane nel vittorioso Team Event: tre successi in Coppa ne fanno l'indiziata numero uno per succedere all'acciaccata Kathrin Hoelzl nell'albo d'oro iridato. Ma non è certo la sola pretendente al titolo mondiale, anzi. Il terzetto tedesco, pur malmesso, cercherà di vendere cara la pelle, con la Riesch alla ricerca della terza medaglia e la Rebensburg ad inseguire la doppietta dopo l'oro olimpico di 12 mesi fa.
E poi c'è Tina Maze che nella discesa di domenica ha dimostrato di essere in palla come forse mai in stagione, c'è Tanja Poutiainen che una medaglia in genere riesce sempre a portarsela a casa, c'è Kathrin Zettel, c'è la Pietilae, c'è Julia Mancuso. E c'è Lizz Goergl che già culla in cuor suo di completare una tripletta d'oro già riuscita negli ultimi anni a Kostelic e Paerson.
E poi ci sono le possibili sorprese, tra cui si annovera senza dubbio la francesina Anemone Marmottan, senza dimenticare la voglia di rivalsa di una Lara Gut davvero determinata dopo i due quarti posti.
E non ci siamo dimenticati, ma ci sono anche le azzurre: Denise Karbon, Manuela Moelgg, Federica Brignone e Irene Curtoni. Per tre di loro le possibilità di fare bene non sono esigue: la finanziera di Castelrotto sembra aver ritrovato la brillantezza dell'autunno scorso, prima che incappasse nell'ennesimo infortunio. Il cammino di ritorno non è stato semplice, ma ora gli allenamenti sembrano aver restituito la "fatina dell'Alpe di Siusi" già capace di afferrare l'argento a St. Moritz ed il bronzo ad Aare. Continuano invece i problemini alla schiena per Manuela Moelgg: la marebbana è stata la più costante nell'intero arco della stagione e proverà a dimostrare di saper reggere il peso di ... (continua)
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16/02/2011
] - Il Mondiale in pillole: 16 febbraio - 8/a
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 10) - JANKA TORNA, INSIEME A GUT - La squadra svizzera ancora ferma a l'unica medaglia d'argento di Didier Cuche in discesa libera tira un piccolo sospiro di sollievo. Carlo Janka e Lara Gut nonostante i loro problemi fisici (pressione arteriosa e ginocchio sinistro leggermente contuso) faranno il loro ritorno a questi mondiali: entrambi puntano ad una medaglia come hanno annunciato sui media svizzeri.
INNERHOFER MILIONARIO - Un mondiale non solo ricco di medaglie, ben 3, ma anche economicamente redditizio quello che si è chiuso ieri per Christof Innerhofer. Il finanziere di Gais, infatti, è stato calcolato che a fine stagione tra premi in denaro, sponsorizzazioni personali (materiali, main sponsor come Tezenis, area sciistica Speikboden/Monte Spicco in Val Aurina, orologi Audemars Piguet) e altre derivate direttamente o indirettamente dai successi bavaresi si porterà a casa un bottino di oltre un milione di Euro.
PING-PONG SULLA NEVE - La prova a squadra di oggi offrirà anche la possibilità di una ulteriore nuova specialità a questo mondiale: il ping-pong sulla neve nelle cabine dei telecronisti. La maggior parte delle televisioni hanno, infatti, deciso di far commentare ai proprio quattro inviati (2 per le donne e 2 per gli uomini) in contemporanea la prova a squadra. Interessante capire al termine di queste due ore di gara tra continui: "ti passo la linea...la linea a te....poi di nuovo a me..." chi ne uscirà vincitore.
HERMANN MAIER - Il campione di Flachau è approdato in quel di Garmisch. A 38 anni Maier si sta concedendo un periodo di pausa, inframezzata dagli impegni di promozione legati alle sue sponsorizzazioni. Ieri sera è stato ospite unico del canale tedesco Sport1 che dalla Lounge della Audi ha trasmesso la trasmissione cult per gli sportivi tedeschi "Audi Star Talk". Un'ora di faccia a faccia con il conduttore dove è stata ripercorsa tutta la sua carriera dalle prime vittorie, al volo in discesa ... (continua)
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13/02/2011
] - La regola della doppietta premia Lizi "la dura"
Da quindici discese quelle due non lasciavano spazio a nessun'altra. Ci è voluta una Goergl in formato super per interrompere il dominio di Vonn e Riesch, padrone indiscusse della libera da due anni a questa parte. Un back to back, quello della stiriana, che trova conforto anche nelle statistiche: è infatti curioso notare come nella storia dei Campionati Mondiali solo 4 volte si è assistito, al femminile, ad una doppietta in superG e discesa. Ma il fatto strano è che la cosa sembra essere diventata una consuetudine, essendo la terza edizione di fila che la pregevole doppietta si materializza sulla neve iridata. Nel 2007, ad Are, era toccato ad Anja Paerson firmare le nevi di casa; due anni dopo in Val d'Isere l'impresa è riuscita a Lindsey Vonn, oggi è stata Lizz Goergl ad imitarle. E dire che in precedenza l'impresa era riuscita alla sola Maria Wallisier, sulle nevi svizzere di Crans Montana, nel 1987.
E poi...e poi il pettorale odierno era lo stesso di martedì, giorno del successo in SuperG, il 16. "Ma oggi era un altro giorno. E anche stanotte non ho quasi chiuso occhio, per la tensione ed il nervosismo. Ed anche in gara non avrei mai creduto di poter vincere, di andare così forte: nella parte alta ho fatto qualche errorino, un paio di curve sull'interno e pensavo che il treno giusto fosse ormai passato. Evidentemente con una medaglia d'oro già in valigia è più facile andare forte..."
Due sigilli da Lizz, uno da Anna Fenninger: per l'Austria in rosa è un momento d'oro, "Impossibile anche da sognare" sottolinea il responsabile Hans Pum che poi rilancia "Lizz è stata fenomenale, lei vive per lo sport e sa dare tutto quando serve". Un concetto rimarcato anche da Renate Goetschl, al parterre per applaudire colei che, in un certo senso, diventa la sua erede: "E' una vera lottatrice".
Ma come spesso accade, la fame non è saziata. C'è ancora un gigante da affrontare... "Ovvio, ci proverò anche lì: non resta che divertirsi ancora".
E di ... (continua)
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13/02/2011
] - La Görgl concede il bis: oro davanti alle big
Ancora Lizz Görgl, ancora Austria. Anche la terza gara femminile premia il Wunderteam in gonnella, ma soprattutto incorona nuovamente la trentenne stiriana che dopo l'eccellente prova in superG si supera anche nella discesa libera mettendo in cassaforte il secondo oro iridato. E pensare che a momenti riusciva anche a piazzare la zampata in SuperCombinata.
Rispetto a ieri la Kandahar si è presentata più omogenea, meno propensa a disfarsi con l'avanzare della gara ed il prodotto è stata una gara divertente, che con il progredire delle discese è riuscita anche a scaldare un pubblico piuttosto freddino in avvio.
Ed è in queste condizioni che ha preso forma il secondo trionfo della Görgl: perfetta, esemplare sia nel toboga centrale sia quando c'era da far scorrere gli sci, spinti anche da una carica mentale figlia del successo nella gara di apertura. Quando l'austriaca è planata sul traguardo si è capito che non ci sarebbe stato nulla da fare: quasi un secondo di margine su una Lara Gut che sembrava aver piazzato la zampata da podio è stato il suggello ad una discesa completamente d'oro, da trionfo ancor prima delle discese delle due campionissime Riesch e Vonn.
Che in discesa, complice un divario decisamente ampio con la concorrenza, sono riuscite a rialzare la testa: l'americana - ritrovata la concentrazione e una neve più apprezzata - è riuscita quanto meno ad inserirsi in coda all'imprendibile Görgl scalzando dal secondo gradino del podio l'amica-rivale che regala comunque al suo pubblico il secondo alloro mondiale, ancora di bronzo.
E così la ticinese si accomoda ancora una volta ai piedi del podio, per seguire da terra la premiazione altrui e rigirarsi tra le mani la figurata medaglia di legno. Una Vonn acciaccata, una Riesch influenzata, una Gut con una caviglia dolorante alle spalle della leader: l'indicazione migliore per capire il netto divario tra le top e le altre. Altre che sono state regolate da una Tina Maze che dopo l'argento in ... (continua)
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12/02/2011
] - Il Mondiale in pillole: 12 febbraio - 5/a
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 8.36) - Giornata mite con nuvole e sprazzi di sole quella che si apre oggi su Garmisch-Partenkirchen. C'è attesa per la regina delle discipline della neve, la discesa libera maschile (ore 11). Le condizioni meteo hanno costretto gli organizzatori ad annullare la prova crononetrata della discesa libera donne e non hanno consentito oggi a giornalisti e fotografi di scendere lungo la pista insieme agli atleti per la consueta ricognizione mattutina.
MILLER BOXER - Con la sua consueta baldanza Bode Miller è protagonista sulle piste, ma anche della vita notturna delle località che lo ospitano. Il "Peaches", famoso locale mondano di Garmisch, è il punto di ritrovo, da sempre, dei soldati statunitensi di stanza nella base della cittadina bavarese. Naturalmente Bode non poteva escluderlo dalle sue euforiche nottate. L'altra sera insieme ad alcuni soldati statunitensi il campione di Franconia si è improvvisato boxer, sfogandosi contro un punching-ball: alla fine a spuntarla è stato proprio Bode, realizzando il miglior punteggio della serata. Il 33enne Miller ha poi festeggiato a vodka e Red Bull facendo rientro nel suo enorme motorhome, parcheggiato ai piedi della Kandahar accanto al lago Riesser, non prima delle due di notte.
MARTORA GUASTATRICE - Gli spettatori della discesa della super combinata femminile di ieri hanno avuto la spiacevole sorpresa di dover seguire la gara da uno solo dei due schermi giganti posti al traguardo della pista Kahandar. La causa è stata poi scoperta: una martora nella notte ha trovato molto gustoso mangiarsi alcuni cavi di fibra ottica che trasportano il segnale televisivo.
SPAVENTO PER LARA GUT - Durante la discesa libera di ieri valida per la combinata Lara Gut è stata protagonista di una spiacevole avventura: per pochi secondi ha rischiato l'impatto con un addetto alla pista che ha avuto la malaugurata idea di attraversare il tracciato di gara, proprio mentre sopraggiungeva l'atleta. Per ... (continua)
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11/02/2011
] - Gut lieve distorsione; Janka si opererà al cuore
AGGIORNAMENTO LARA GUT (ore 19.46) - La visita medica da parte del team medico svizzero guidato dal Dr. Walter O. Frey ha evidenziato una distorsione del legamento collaterale mediale del ginocchio sinistro. La risonanza magnetica è stata eseguita e ha sottolineato che è fortunatamente una distorsione di lieve grado. Lara Gut nelle prossime ore osserverà una serie di terapie e solo in seguito deciderà se prendere il via nella discesa libera femminile di domenica.
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 18.00) - La campionessa elevetica Lara Gut si trova al momento impegnata in accertamenti medici dopo la spettacolare caduta nel corso della manche di slalom sulla Gudiberg per l'assegnazione delle medaglie della super combinata femminile. Nelle prossime ore conosceremo meglio la diagnosi dei medici elvetici e tedeschi. Intanto Carlo Janka ha annunciato che in primavera sarà operato al cuore. Il campione di Obersachsen al momento è rientrato in Svizzera per alcuni giorni di riposo a causa di questa variazione della pressione arteriosa che lo attanaglia: ma non così grave da bloccarne l'attività. Janka non parteciperà dunque alla discesa libera ed alla super combinata, ma dovrebbe esserci per gigante e slalom. ANNULLATA PROVA DONNE DOMANI - Intanto le variazioni meteo odierne (temperature troppo miti e possibilità di pioggia) hanno costretto gli organizzatori bavaresi a decidere per l'annullamento dell'ultima prova cronometrata valida per la discesa libera femminile di domenica per preservare meglio la pista. (continua)
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11/02/2011
] - Anna Fenninger regna in SuperCombi, Schnarf 8a
E' il volto giovane e grazioso di Anna Fenninger ad ospitare il sorriso più ampio e le più dolci lacrime di gioia al termine della SuperCombinata mondiale di Garmisch Partenkirchen. Dopo un'ottima discesa, la ventunenne di Salisburgo ha costruito con il quarto tempo (anche) nella manche di slalom il successo che la consacra tra le grandi del Circo Rosa, un ruolo già preannunciato dai podi raccolti negli ultimi mesi, un ruolo a cui l'esile austriaca era attesa dopo aver dominato in lungo ed in largo nelle categorie giovanili. Un dominio che ha forse contribuito, negli anni, a creare tanta aspettativa su questa ragazza, quasi dovesse sfondare sin dal debutto tra le grandi. Come se tre titoli mondiali juniores (il primo nel 2006, i successivi due compreso quello della combinata nel 2008) e due vittorie nella generale di Coppa Europa (2006 e 2007) non fossero già un accredito sufficiente. E' cresciuta con relativa calma, senza fretta, la dolce Anna, e ancor prima di compiere il ventiduesimo anno (lo farà a giugno) si è regalata tre podi in Coppa e soprattutto questo titolo mondiale che, seppur magari meno nobile di altri, rappresenta pur sempre un traguardo importante, importantissimo. "L'ho sognato, ancora non ci credo" dice lei.
Si è parlato a lungo, nelle scorse settimane, che proprio la Fenninger sarebbe potuta essere il futuro dello sci. Oggi, ne è arrivata la conferma: domani ci saran da fare i conti con lei, oltre che con Lara Gut (che volo!!!), l'amica che per prima l'ha abbracciata a fine gara; già oggi sanno prendersi importanti sussulti, anche se per ora le leader restano Vonn e Riesch, pur momentaneamente incerottate. L'americana ha fatto la discesa, con discreti riscontri; la bavarese si è concessa anche lo slalom, chiudendo 11ima ma evidentemente debilitata dall'influenza che l'ha colpita proprio in occasione dei Mondiali di casa.
E così insieme alla Fenninger, sorridono anche Tina Maze, argento, ed Anja Paerson (toh, che strano) che va a ... (continua)
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11/02/2011
] - Supercombi: Lizz Goergl davanti a tutte
Alla fine sono partite entrambe, le attese big. Tanto l'influenzata Maria Riesch quanto la debilitata Lindsey Vonn hanno preso parte alla discesa della supercombinata dei Mondiali di Garmisch, senza ovviamente trovare tempi da capogiro, considerate le condizioni fisiche menomate e soprattutto il non aver disputato alcuna prova cronometrata in maniera efficace.
Così a guidare la classifica parziale è Lizz Goergl, già oro in superG e candidata per mettersi al collo un'altra medaglia: a partire dalle 14 lo slalom dirà se e di quale metallo sarà.
Intanto alle spalle dell'austriaca, staccata di 26 centesimi c'è la svizzera Dominique Gisin seguita ad un centesimo da Anja Paerson con Anna Fenninger quarta davanti a Lara Gut, staccata di 71 centesimi. Quindi settimo tempo per l'altra rossocrociata Feierabend, nono per Julia Mancuso ed undicesimo per Hanna Schnarf, migliore delle azzurre con un distacco di 1,53 dalla Goergl. E subito alle spalle della pusterese di Valdaora, ecco la Vonn che ha già annunciato di non voler disputare lo slalom, preferendo risparmiare energie in vista della discesa di domenica su una neve più umida e più morbida rispetto ai giorni precedenti, complice l'innalzamento delle temperature e le nuvole che hanno raggiunto il cielo della Baviera, facendo cadere anche qualche goccia di pioggia.
Quindicesimo tempo parziale con 2 secondi di margine invece per Maria Riesch, lei sì senza prove alle spalle: per quanto riguarda le altre azzurre, 18ima Francesca Marsaglia appena davanti ad Elena Curtoni mentre Daniela Merighetti è uscita nella parte conclusiva del tracciato per un errore di linea. Come detto, alle 14 sarà la volta dello slalom: la Riesch proverà la rimonta? (continua)
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10/02/2011
] - Una supercombinata dal sapore di lotteria?
Se si tornasse indietro di 10 giorni, saremo qui a chiederci chi tra Maria Riesch e Lindsey Vonn domani salirebbe sul gradino più alto del podio, parteggiando forse un tantino per la padrona di casa.
Oggi siamo qui a chiederci innanzitutto se le due Regine di Coppa saranno al via e poi se saranno in condizioni psico (per l'america) - fisiche (per la bavarese) sufficientemente buone per conquistare un posto sul podio. Scenari nuovi, per certi versi. Ipotizziamo che non partano, le due amiche. Tutte le altre sarebbero pronte a scannarsi: Paerson, Maze, Fenninger, Goergl, Kirchgasser, Gut, Mancuso, Hosp, Merighetti, Schnarf, la stessa Curtoni. Chi ne ha più ne metta: per tipologia e per (poca) logica, la gara di domani si presterebbe ad una qualsiasi conclusione, preso atto di una discesa tutt'altro che semplice e di un pendio di slalom non banale.
Ma è difficile pensare che le due se ne stiano in albergo a contare i minuti. E la Riesch, in fondo, resta la grande favorita della gara, nonostante la febbre. Molto più di una Vonn involuta ed ingrigita dalla mancanza di sicurezza, intesa non la sicurezza in pista, quando la sicurezza in se stessa e nei suoi mezzi, incrinata più da condizioni poco gradite che dalla capocciata (peraltro non indifferente) rimediata la settimana scorsa in allenamento. Dominando le ultime stagioni, la statunitense si è costruita una sovrastruttura che le permetteva di gestire con tranquillità ogni situazione, forte del netto vantaggio sulla concorrenza e sulla possibilità di poter quasi sempre gareggiare in condizioni apprezzate, cioè con neve abbondante, magari compatta, ma quasi mai ghiacciata. Invece questo inverno le ha proposto qualche brutto scherzo sin dalle prime gare sulle amate autostrade canadesi; da lì sono iniziati i primi errorini, alcuni passaggi a vuoto, qualche rischio di troppo (vedi a Cortina) per arrivare a Garmisch con il fiatone. Per dover inseguire l'amica Maria, ma soprattutto per inseguire una nuova ... (continua)
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09/02/2011
] - Prima prova discesa donne a Garmisch:Dada 9a
GARMISCH-PARTENKIRCHEN. E' una Kandahar difficilissima quella che si è presentata questo pomeriggio (partenza ore 15) alle ragazze per la prima prova cronometrata in vista della supercombinata di venerdì e della discesa vera e propria di domenica. Tutte le concorrenti l'hanno affrontata con grande accortezza a partire dalla migliore oggi la francese Marie Arvier-Marchand che ha vinto la prova con il tempo di 1.51.23, seconda Lara Gut 1.51.33, terza Ingrid Jacquemod 1.51.56 che però ha saltato alcune porte. La migliore delle azzurre in questa prova, a conferma di una continuità in questa specialità, è la bresciana Dada Merighetti che analizza così la sua prova: “E' la discesa più difficile che abbia mai mai fatto “ – esordisce Dada Merighetti – oggi migliore italiana con il 9° tempo, 1.52.51, +1.28 dalla leader odierna la francese Marie Marchand Arvier.
“E' una discesa tosta. E' molto più veloce rispetto al super, il terreno è molto duro e gli sci sbattono molto e quindi non riesci a fare quello che vuoi, ti fai un po portare. Bisogna assecondare le asperità del terreno e attaccare cercando di essere morbidi sulle gambe. Ma è difficile perchè la luce è piatta, la velocità aumenta e, non vedendo bene, fai fatica a domare gli sci. E poi si arriva stremati al traguardo”.Undicesima Elena Fanchini che in vantaggio al primo intertempo di 45 centesimi, ha poi commesso un errore a metà tracciato: "“Questa è una gara molto tosta, qui la differenza la fa la più cattiva. Bisogna solo attaccarla e non subirla”.
Elena Fanchini fino alla diagonale dove ha sbagliato aveva un vantaggio di 45 centesimi rispetto alla Marchand. “ Si nel primo tratto mi sentivo effettivamente veloce, è una pista che mi piace, poi ho commesso un grosso errore. Ho ancora diversi particolari da sistemare ma oggi era solo un approccio a questa pista, volevo studiarla per bene”.
Buono il 14° posto di Francesca Marsaglia, il 18° di Elena Curtoni (correrà la supercombinata) mentre hanno avuto un po' più ... (continua)
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08/02/2011
] - Lizz Görgl davvero SuperGigante! Elena Curtoni 6a!
Rock on, Lizz! Ieri ha aperto i Mondiali di Garmisch Partenkirchen cantando l'inno ufficiale della rassegna, oggi Elizabeth Görgl ha sorpreso tutte mettendosi al collo la prima medaglia d'oro di Gap 2011. Un SuperG perfetto, quello disegnato dell'ormai trentenne stiriana, un SuperG che l'ha lanciata sul gradino più alto del podio con soli 5 centesimi di margine su un'altrettanto eccellente Julia Mancuso che fa scalare solo in terza posizione l'attesissima padrona di casa Maria Riesch, staccata di 21 centesimi ma meglio dell'amica-rivale Lindsey Vonn, soltanto settima: ancora una volta la gara iridata ha invertito i valori della vigilia, vuoi per il maggior carico di pressione sulle spalle delle due titane di Coppa, vuoi per una pista ghiacciatissima che ha messo in difficoltà alcune ragazze e contestualmente esaltato altre.
Ed ai piedi del podio, ecco il nuovo che avanza: la ticinese Lara Gut (20 anni ancora da compiere) manca il bronzo per un paio di decimi, precedendo l'amica austriaca Anna Fenninger (21 anni e poco più) ed un'eccellente Elena Curtoni, pronta a rimarcare l'ottima condizione psico-fisica che ha caratterizzato queste ultime due settimane, dalle sorprendenti prove di Cortina d'Ampezzo fino all'inserimento nel gotha dello sci mondiale, passando per il titolo iridato juniores conquistato solo sabato scorso.
Sessanta anni in tre: è sin troppo facile dire che la prova di Garmisch ha svelato il futuro della specialità, pur nell'assenza della bavarese Viktoria Rebensburg, a sua volta classe '89 ed appiedata da una forte sindrome influenzale.
Ma il presente è tutto per Lizz Görgl: ai due bronzi olimpici (in gigante e discesa a Vancouver) e a quello iridato nella combinata di Val d'Isere ora può accompagnare il metallo più prezioso. Un oro che volendo vale doppio, perchè maturato su una pista tosta, tostissima, su un tracciato tecnicamente valido e con un prova pressochè perfetta. E che dire di Julia Mancuso? Quando in palio ci sono le ... (continua)
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07/02/2011
] - GAP2011 al via: i convocati ufficiali
Ci siamo: i Mondiali 2011 di Garmisch sono formalmente iniziati. Ecco un riepilogo di tutti i convocati ufficialmente comunicati.
Austria Uomini: Baumann, Dreier, Goergl, Herbst, Kroel, Matt, Pranger, Puchner, Raich, Reichelt, Schoerghofer, Sieber, Walchhfoer. Riserva: Chrtistoph Dreier. Infortunato: Hirsher.
Donne: Fenninger, Fischbacher, Goergl, Hosp, Kirchgasser, Mader, Marlies e Bernadette Schild, Schmidhofer e Zettel.
Canada Uomini: Julien Cousineau, Erik Guay, Jan Hudec, Michael Janyk, Jan-Philippe Roy, Brad Spence, Ben Thomsen, Trevor White.
Donne: Anna Goodman, Britt Janyk, Marie-Michèle Gagnon, Erin Mielzynski, Brittany Phelan, Marie-Pier Prefontaine, Eve Routhier.
Francia Uomini: Bertrand, Clarey, De Tessieres, Fanara, Fayed, Frey, Grange, Lizeroux, Missillier, Pinturault, Richard, Theaux, Tissot.
Donne: Aubert, Bailet, Barioz, Barthet, Jacquemod, Marchand-Arvier, Marmottan, Noens, Revillet, Rolland, Worley.
Italia Uomini: Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Davide Simoncelli, Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Werner Heel, Christof Innerhofer, Peter Fill, Dominik Paris, Matteo Marsaglia e Paolo Pangrazzi.
Donne: Federica Brignone, Johanna Schnarf, Irene ed Elena Curtoni, Dada Merighetti, Elena Fanchini, Denise Karbon, Nicole Gius, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia e Manuela Moelgg.
Germania Uomini: Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Stefan Luitz, Andreas Sander e Tobias Stechert.
Donne: Fanny Chmelar, Katharina Duerr, Lena Duerr, Christina Geiger, Kathrin Hoelzl, Nina Perner, Viktoria Rebensburg, Maria Riesch, Susanne Riesch e Gina Stechert.
Norvegia Uomini: Jansrud, Karlsen, Myhre, Haugen, Svindal.
Donne: Lotte Smiseth Sejersted
Svizzera Uomini: Marc Berthod, Didier Cuche, Beat Feuz, Marc Gini, Tobias Gruenenfelder, Ambrosi Hoffmann, Carlo Janka, Patrick Kueng, Justin Murisier, Sandro Viletta, Markus Vogel e Silvan Zurbriggen.
Donne: Denise Feierabernd, Dominique Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Nadja ... (continua)
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27/01/2011
] - Prove discesa:Paerson e Kroell davanti a tutti
Giornata di prove al Sestriere, sulla Kandahar Banchetta, per il Circo Rosa, e a Chamonix sulla "La Verte" per gli uomini. Nella prima prova cronometrata Anja Paerson fa il vuoto, e comincia a preparare il terreno per l'appuntamento che conta. Del resto se guardiamo i risultati della campionessa svedese in discesa nelle ultime due stagioni troviamo tutti risultati nei top10, escludendo Lake Louise quest'anno e le due uscite a Crans Montana e Cortina. Anja lascia la slovena Tina Maze a oltre un secondo, poi c'è Lindsey Vonn, sempre e comunque la favorita n.1 quando si parla di velocità, poi Marie Marchand-Arvier, Fraenzi Aufdenblatten, Ingrid Jacquemod e la nostra Francesca Marsaglia, davvero brava a chiudere insieme alle migliori. Maria Riesch e Lara Gut sono 11/a e 12/a, ma è solo la prima prova. Poi Verena Stuffer 12/a, vincitrice lunedì in Coppa Europa a Pila, poi Lucia Recchia 17/a, Johanna Schnarf 22/a, Elena Fanchini 27/a, Elena Curtoni 36/a, Enrica Cipriani 40/a, Daniela Merighetti 42/a. Da notare che le prime a partire hanno fatto segnare tempi piuttosto alti, con la pista che si è velocizzata col passare del tempo. Domani in programma la seconda prova.
Prova ancora in corso mentre scriviamo a Chamonix a causa della lunga interruzione dovuta alla caduta di Mario Scheiber, caduto nella parte bassa. L'austriaco ha picchiato la testa sul fondo ghiacciato è stato poi soccorso ed elitrasportato a valle. In un primo momento ha perso conoscenza per qualche minuto, poi si è ripreso ed ha riconosciuto le persone intorno a lui.
Miglior tempo per l'austriaco Kroell davanti al compagno di squadra Streitberger staccato di soli 4 centesimi, poi il nostro Innerhofer che in prova è sempre tra i migliori, a 10 centesimi, anche grazie ad una delle velocità di punta più elevate. Benissimo Ivica Kostelic, 7/o a 58 centesimi: il croato può far bene in discesa e punto al risultato pieno in combinata, per aumentare il già considerevole vantaggio in classifica. Torna in pista ... (continua)
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23/01/2011
] - Il gioco delle coppie 2: Lara e Anna...
E così, tanto per cambiare, anche oggi il palcoscenico se lo sono divisi Vonn e Riesch. Un canovaccio che al momento - a meno di macroscopici errori delle due amiche ventiseienni - non sembra poter trovare alternative. Ma domani?
Domani sarà tempo di altri duelli, di altre protagoniste; non per augurare a Lindsey e Maria di non vincere più, ci mancherebbe, ma perchè anche loro, prima o poi, dovranno lasciare spazio anche alla concorrenza, per età o per un prevedibile calo prestativo.
Nessuno pretende di saper leggere nella sfera di cristallo, ma forse il duello che potrebbe tenere banco negli anni a venire è già in via di formazione, intuibile nelle linee gentili, sorridenti e giovanili di queste due ragazze che già dimostrano di sapere il fatto loro.
Anna Fenninger e Lara Gut: per loro un futuro come Vonn e Riesch?
Magari, diranno le due ed è ovvio che la pensino così. Ci sono differenze evidenti, ovvio.
"Beh, innanzi tutto non siamo così legate come loro - sorride Anna - nel senso che andiamo d'accordo, siamo amiche ma non tanto quanto Maria e Lindsey che hanno davvero un legame particolare. Ci piace scherzare insieme, confrontarci..."
Ma al pensiero di poter, un domani, giocarsi la sfera di cristallo proprio con Lara, negli occhi di Anna si accende una scintilla. "Eheh.... lo spero proprio"
Due anni di differenza, classe '89 l'austriaca, classe '91 la ticinese. Entrambe predestinate, con l'elvetica di Comano capace di digerire meglio il salto in Coppa del Mondo, al contrario della salisburghese che ha impiegato un paio d'anni per ambientarsi dopo aver fatto notevoli e ripetuti sfraceli in Coppa Europa. Ragazze prodigio ieri, già ottime protagoniste del Circo Bianco oggi, a cavallo dei 20 anni.
Sorridenti e rilassate, con la svizzera un tantino più estroversa. Ma soprattutto con un fisico ben diverso da quello delle due Regine di Coppa attuali: slanciate e potenti le ventiseienni, più minute e asciutte le giovani leve del ... (continua)
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23/01/2011
] - La pittrice Elena disegna la gara dei sogni
Chissà cosa le faceva pensare, venerdì, che oggi sarebbe entrata nelle dieci. Forse quella spregiudicatezza dettata dai 20 anni da compiere tra una decina di giorni oppure solo la piena coscienza dei propri mezzi. Fatto sta che l'obiettivo, apparentemente esagerato, è stato colto in pieno dalla giovane di Cosio Valtellina che solo due anni fa ha deciso di dedicarsi per intero allo sci, accantonando momentaneamente l'altra grande passione, quella per la pittura che l'ha condotta alla maturità al liceo artistico per poi aprire un piccolo studio con galleria annessa a due passi da casa.
Ma oggi Elena l'opera d'arte l'ha disegnata in pista, sulla neve cortinese baciata dal sole e contornata dal cielo azzurro. Azzurro come la tuta della stessa Elena che in questo ultimo atto del trittico di Cortina si è meritata il titolo di migliore delle italiane.
"Non so cosa mi dicesse che ce l'avrei fatta ad entrare nelle dieci. Credo le sensazioni sentite in pista o il buon risultato di venerdì: in fondo per me era la prima gara sull'Olympia delle Tofane e fare così bene al debutto mi ha caricato notevolmente..."
Tanto che oggi...
"Oggi è stato fantastico: solo ad inizio stagione non avrei mai immaginato di arrivare così in alto. Ho iniziato l'inverno pensando ad un'annata utile per fare esperienza, per conoscere l'ambiente. Invece in questo week-end sono arrivati due risultati di questo spessore e oggi mi trovo al centro dell'attenzione della stampa e dei media".
"Da piccola mi ispiravo ad Isolde Kostner che proprio oggi era in pista, ora non ho grandi riferimenti ma mi piace sfruttare al massimo i consigli e l'esperienza di mia sorella Irene: è fondamentale il suo supporto per cercare di entrare in questa dimensione di Coppa, completamente nuova rispetto alle mie precedenti esperienze".
E la passione per la pittura? "Quella è innata, mi piacciono molto i ritratti e quando ho tempo cerco di ritagliarmi uno spazio per disegnare. Ovviamente da quando ho ... (continua)
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23/01/2011
] - Vonn, Riesch e Gut, ma l'Italia scopre Ele Curtoni
Non ci sono storie. Quando il superG è tracciato come dio comanda, lo spettacolo è assicurato. E oggi a Cortina d'Ampezzo è stata una di quelle giornate in cui il disegno (oltre alla pista, ma si sa) ha saputo dare un valore aggiunto ad una prova che, tanto per cambiare, ha proposto l'ennesimo capitolo della saga della sfida tra Lindsey Vonn e Maria Riesch.
Nelle prime due giornate di gare, le due Regine di Coppa hanno commesso un errore ciascuno, autoeliminandosi dal testa a testa. Nel terzo ed ultimo giorno entrambe hanno voluto fare le cose fatte per bene, ribadendo ancora una volta (non che ce ne fosse bisogno) di essere una spanna sopra tutte le altre. Anche con un ginocchio che avrebbe fatto le bizze come quello della Vonn: nulla da fare, l'americana ancora indispettita per il "solo" terzo posto di ieri ha ritrovato la cattiveria e la determinazione per imporsi ancora una volta, la quinta qui a Cortina, e precedere di soli 5 centesimi la rivale bavarese che, dal traguardo, ne seguiva le mosse convinta di aver infilato ancora una volta la stoccata vincente. Ed invece no, l'amica Lindsey non ha fatto sconti, tornando a sorridere con l'aurea del successo disegnata attorno al viso. Sorriso che non manca nemmeno sul volto della Riesch che anzi annuisce soddisfatta per l'andamento complessivo del fine settimana ampezzano che la ripropone sempre al comando della graduatoria generale, ridonandole anche le giuste sensazioni in superG.
Ed il sorriso non manca - e quando mai? - nemmeno per Lara Gut, terza e autrice di una gara decisamente di alto profilo, sporcata solo nel tratto finale per un'imprecisione che ha fatto lievitare il distacco dalle due Regine appena sopra gli 8 decimi. Ma va bene così, come lei stessa dice l'Olympia è una pista che va conosciuta e giorno dopo giorno - nonostante la stanchezza - la sua sciata è andata migliorando, accompagnandola oggi sul terzo gradino del podio.
E subito dietro a loro, presente e soprattutto futuro dello ... (continua)
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23/01/2011
] - Riesch, Vonn o chi altre?
Altra splendida giornata di sole, nella conca ampezzana. Altra giornata da favola nel circo dolomitico più completo che esista. Altra splendida giornata per assistere al nuovo duello tra Maria Riesch e Lindsey Vonn. Che barba, che noia, direbbe l'indimenticata (e indimenticabile) Sandra.
Ma forse no. In fondo questo duello, magari talvolta deprimente per le avversarie, ha l'indubbio merito di animare il Circo Rosa, di attirare la luce dei riflettori, di far discutere e sorridere.
Venerdì nel primo superG cortinese la Vonn non ha fatto sconti, ma ieri è uscita un po' dolorante dal prodigioso recupero sullo Scarpadon, passando il pomeriggio a fare terapie ad un ginocchio indispettito dall'eccezionale sforzo. Nulla di grave, a sentire i tecnici ed il dubbio è che forse, più dell'articolazione, a far male era la delusione e la rabbia per la mancata vittoria: il viso, le dichiarazioni e l'espressione della stessa statunitense a fine gara spingono in questa direzione. Ma vabbè: magari non sarà al 100%, ma la favorita resta lei. Anche perchè la Riesch ha già evidenziato, in questa stagione, una certa allergia al superG, specialità in cui il suo cammino è meno splendente. In ogni caso il nono posto di venerdì non deve ingannare, non è certo quello il valore della bavarese ed oggi, la stessa Maria, vuole provare a dimostrarlo.
E se non loro, chi? Forse Julia Mancuso che in quanto a tecnica e feeling con l'Olympia ha ben poche rivali come testimonia la vittoria ed i sei secondi posti ai piedi delle Tofane. O forse le due giovincelle Anna Fenninger e Lara Gut o la stessa Anja Paerson che proprio due giorni or sono ha dimostrato di essere già in forma-mondiale. Sembrano questi i nomi da podio, con in seconda linea la figura elegante e gentile di Tina Maze e quella più dura di Lizi Goergl, senza dimenticare Andrea Fischbacher e Fabienne Suter.
Mancano le italiane ma forse non è così: Elena Fanchini e Hanna Schnarf possono fare bene, molto bene, ma sulla carta ... (continua)
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21/01/2011
] - Lindsey Vonn sempre regina; sorride Elena Curtoni
Quarta perla all'ombra della Tofana per Lindsey Vonn che inizia nel migliore dei modi il trittico di Cortina D'Ampezzo firmando con la classe e l'autorità che le competono il SuperG valido come recupero della prova precedentemente annullata in Val d'Isere e a St. Moritz.
Complici gli errori e le imperfezioni di Maria Riesch, l'esito della gara non è mai stato in dubbio: troppo evidente la superiorità della statunitense che dopo l'errore nel primo test di mercoledì ha affrontato ogni giornata con il piglio giusto per cercare di completare una tripletta che le consentirebbe di riaprire completamente il discorso classifica generale. Già oggi, con il successo e il contemporaneo nono posto della coetanea tedesca il distacco tra le due si è ridotto a sole 125 lunghezze con la Vonn che torna a mettere pressione sulle spalle dell'amica bavarese.
Condizioni ideali, quest'oggi, sull'Olympia delle Tofane se si eccettua qualche folata di vento freddo da nord-est. Condizioni ideali che hanno permesso di assistere ad una gara decisamente interessante che ha riproposto l'incredibile Anja Paerson: mancano ormai un paio di settimane ai mondiali di Garmisch e la svedese si è presentata con la forma migliore, facendo capire che nel discorso medaglie andrà presa seriamente in considerazione. E per sottolineare il concetto, ha voluto ritagliarsi un posto sul secondo gradino del podio cortinese, precedendo la giovane austriaca Anna Fenninger che sulle nevi dolomitiche riceve l'investitura tra le grandi. E fa piacere ritrovare la ventunenne tirolese di Zwilling sul podio che già due stagioni fa l'aveva ospitata, al debutto sotto i riflettori. Fa piacere perchè dimostra come il percorso di crescita della Fenninger sia prossimo a completarsi, offrendo in ottica futura quello che potrebbe essere un appassionante duello tra lei e l'altra giovane terribile del gruppo, Lara Gut.
Personalità e carattere simile, per le due. Sorridenti e vivaci sembrano proprio rappresentare il ... (continua)
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19/01/2011
] - Maria Riesch vola sull'Olimpia, Dada terza
E' Maria Riesch la prima firma del lungo fine settimana di Cortina d'Ampezzo. La ventiseienne di Garmisch ha segnato stamane il miglior tempo nella prima delle due prove cronometrate in programma sull'Olimpia delle Tofane in previsione della discesa libera di sabato. Unica ad infrangere la barriera del minuto e 42 secondi, la tedesca ha preceduto di 51 centesimi la californiana Julia Mancuso e di 62 la bresciana Daniela Merighetti che guarda quindi con fiducia alla penultima discesa prima della rassegna iridata.
"La pista è fantastica, il fondo è molto mosso e gli sbattono parecchio: bisogna sempre mantenere l'attenzione e poi il fascino di Cortina è sempre particolare. Oggi la visibilità non era il massimo, ma nei prossimi giorni le cose dovrebbero andare meglio".
Nuvole basse e qualche sparuto fiocco di neve hanno infatti incorniciato le Tofane in questa mattinata che ha salutato il ritorno in gruppo di Nadia Fanchini, tra le prime a presentarsi al cancelletto di partenza nell'inedito ruolo di apripista. Sorride, la giovane camuna. "Sono contenta di essere di nuovo nel gruppo. Certo, la condizione non è ottimale ma dopo soli pochi giorni con gli sci da discesa le sensazioni sono positive. Onestamente non mi aspettavo di sentirmi così bene: questi 5 giorni di allenamento saranno fondamentali per capire se tornare in pista a Sestriere o rimandare a dopo i Mondiali. La cosa fondamentale è che tutto funzioni al meglio, non resta che crescere di condizione".
Lo stesso non possono dire le due Lucia azzurre, tanto la Recchia quanto la Mazzotti devono ancora recuperare appieno dai rispettivi problemi alle ginocchia e nel parterre di Rumerlo le smorfie sottolineano tutto il dolore. Un po' come Tina Maze, andata a cozzare violentemente contro una porta per ritrovarsi l'avambraccio destro piuttosto malconcio.
Tornando alle azzurre, positivo il sesto tempo di Elena Fanchini, all'inseguimento della giusta dose di fiducia su un tracciato tecnicamente e ... (continua)
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09/01/2011
] - Lara Gut torna alla vittoria in Sg. Fanchini 7a
ALTENMARKT-ZAUCHENSEE. SuperG emozionante in Austria. Quando Lindsey Vonn continuava a sorridere per l'ennessima vittoria e gli appassionati vedevano lo stesso film consumarsi nel leader corner, con il pettorale 24 Lara Gut ha tagliato il traguardo in prima posizione con il tempo di 1.12.82, 53 centesimi davanti alla Vonn, 72 davanti alla Gisin. Il bel sorriso di Lindesy si è trasformato in un viso corrucciato. Lara Gut è scoppiata di gioia e con lei tutto il pubblico che finalmente assisteva ad una gara in cui non vinceva la solita Vonn.
Ma la Gut deve avere passato due minuti "inquietanti" quando è scesa la beniamina di casa Nicole Hosp (pettorale 31) che è rimasta in vantaggio per tre quarti di gara. Poi, complice un errore nel finale dove ha perso la linea in seguito ad un impatto con un palo, l'austriaca è terminata in 5a posizione. Migliore delle azzurre Elena Fanchini che ha condotto una gara con margine, come lei stessa ha ammesso al traguardo: "“Questo tracciato era da attaccare dalla prima all'ultima porta. Io di gara in gara mi rendo conto che posso fare meglio, che ho un margine pazzesco. Mi accorgo che non spingo a 100, ma è una sensazione che percepisco gara dopo gara e con questi risultati sto acquisendo anche tanta fiducia”.
Elena Fanchini è molto felice ma anche un po' arrabbiata con sé stessa: “ Durante la gara mi accorgevo che potevo spingere di più. Sono buone sensazioni che mi danno più fiducia, più sicurezza”. Dalla caduta di Val d'Isèere qualcosa è cambiato nella maggiore delle sorelle di Montecapione: “ Da Natale ad oggi mi sento diversa. Forse perchè mi sono allenata molto bene sulle piste di casa e ho acquisito sicurezza. Oggi ho avuto troppo rispetto di questa pista. Ma da Cortina sarò ancora più aggressiva”.
Le altre azzurre: 14a Hanna Schnarf, 22a Elena Curtoni, 26a Francesca Marsaglia, 33a Enrica Cipriani. Verena Stuffer e Camilla Borsotti non sono partite per problemi intestinali.
(continua)
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06/01/2011
] - Fenninger prima in prova Altenmarkt
Sono le austriache lee più veloci nella prima prova cronometrata in vista della discesa di Altenmarkt-Zauchensee in programma sabato.
Il miglior tempo lo ha fatto segnare la giovane Anna Fenninger (1.48.60) precedendo di un decimo la statunitense Lindsey Vonn, poi un trenino di altre tre austriache: Andrea Fischbacher (3/o), Regina Mader (4/a) e Elisabeth Görgl (6/a). Nel mezzo la svizzera Lara Gut, tornata finalmente in Coppa del Mondo. Solo 17/o tempo per la leader della graduatoria generale, Maria Riesch.
La migliore delle azzurre è risultata Elena Fanchini, settima, così le altre: tredicesima Francesca Marsaglia, ventesima Daniela Merighetti, ventitreesima Johanna Schnarf, trentesima Verena Stuffer, trentasettesima Elena Curtoni, quarantaquattresima Camilla Borsotti, quarantasettesima Enrica Cipriani. Domani seconda ed ultima prova. (continua)
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04/01/2011
] - La Gut fa pace con SwissSki, ma no Zagabria
LIVE DA ZAGABRIA - ore 12.45 Pace fatta tra Lara Gut e la Swiss Ski Federation. Con un comunicato congiunto di ieri le due parti hanno nuovamente sotterrato l'ascia di guerra, guardando così fiduciosi ai prossimi appuntamenti agoniostici. nel comunicato si fa riferimento ad alcuni aspetti del rapporto tra il team Gut e la federazione elvetica: la giovane sciatrice elvetica indosserà la divisa ufficiale della Federazione svizzera di sci come le sue compagne, ma potrà allenarsi da sola con il suo team integrandosi alla squadra femminile solo nella stagione invernale. Archiviati gli avvocati, team Gut e Swiss Ski hanno così ufficializzato l'incontro avvenuto il 30 dicembre presso la sede di Atomic Suisse a Hagendorn. Il tecnico Mauro Pini, presente alla riunione, sarà il punto di riferimento della sciatrice e di suo padre Pauli per quanto riguarda le questioni puramente sportive. Tutto ciò che concerne i media e gli sponsor verrà discusso dalla Federazione e da Roberto Mazza, portavoce del Team Gut. Intanto dopo aver saltato per squalifica le due prove di Semmering, a fine dicembre, e il parallelo di Monaco di Baviera (scelta personale), la Gut ha deciso di non correre anche lo slalom di Zagabria. Scelta tecnica, dettata dal fatto di voler mettersi alle spalle questa bufera mediatica, ed allenarsi in tranqullità in vista dei prossimi appuntamenti, ad iniziare da Zauchensee (il prossimo fine settimana) e soprattutto in vista del Mondiale di Garmisch in programma tra un mese. (continua)
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04/01/2011
] - Fantaski News: ripercorriamo il 2010!
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse di questo 2010? Ecco un viaggio a ritroso nel tempo, dal capodanno scorso ad oggi, sulle notizie che, coi vostri click, avete giudicato più interessanti. A gennaio si parte con il botto, grazie alla doppietta di Razzoli e Moelgg a Zagabria. Grande commozione per l'infortunio e il successivo ritiro di Giorgio Rocca, amatissimo e seguitissimo. A metà mese tiene banco il giallo di Kostelic a Wengen e il presunto salto di porta; poi non può mancare la vittoria di Cuche a Kitz, la rinuncia di Lara Gut ai Giochi. Infine si parla dei Mondiali Junior a Chamonix e delle squadre olimpiche presentate al CONI. Febbraio si apre con l'ennesimo infortunio di Nadia Fanchini, poi è tutta Olimpiade: dalle convocazioni delle compagini nazionali alle cadute di Jaerbyn e Paerson, ai successi di Lindsey e del nostro Giuliano, che ha fatto esplodere di gioia l'Appennino e tutta l'Italia. Marzo: è tempo di Finali. Vonn e Janka portano a casa il Coppone, poi il saluto a Marco Buechel e la doppietta di Manni Moelgg agli Assoluti. Attenzione per il ritorno sugli sci di Lara Gut e il passaggio di Mauro Pini alla squadra elvetica. Ad aprile, senza gare, si segue la preparazione delle squadre e le elezioni FISI dove Morzenti si riconferma presidente. C'è attenzione per i cambi di materiale: Heel e Svindal su tutti. Il primo maggio si chiude ufficialmente la stagione FIS, poi si parla di Ligety ad Head e finalmente, a metà giugno e in netto ritardo, anche delle squadre ufficiali azzurre e del nuovo DT unico Ravetto. Nei mesi più caldi dell'estate si parla di allenamenti azzurri, del passaggio di Deflorian alla Moldavia, delle novità nel team Gut, dell'appendicite di Blardone e del virus di Janka. A settembre sale la voglia di neve: si commentano le ultime notizie su ritiri, cambi di materiale e infortuni come quelli di Razzoli e di Defago. Viene a mancare Erwin Stricker; a fine mese viene presentata la nuova tessera FISI che non ... (continua)
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02/01/2011
] - Martin Rufener lascia il team Svizzero
E' arrivata venerdì, per molti a ciel sereno, la notizia che Martin Rufener lascerà l'incarico di Head Coach della squadra elvetica maschile alla fine della stagione. Lo stesso Martin lo avrebbe annunciato giovedì sera agli atleti dicendo: "dal primo maggio avrò un nuovo lavoro nel settore privato. Mi dispiace tantissimo perché volevo arrivare a Sochi 2014. Ma poiché non sento fiducia ho deciso di lasciare." Alla base della rottura ci sarebbe il mancato accordo per il prolungamento del contratto con Swiss Ski fino a Sochi 2014. Certamente il 54enne bernese è uno dei fautori dei successi della squadra svizzera dove lavora da 6 anni, chiamato in quel periodo a ricostruire un team in seria difficoltà.
Intanto anche il team Gut ha avuto un colloquio con il direttore di Swiss Ski Andreas Wenger al termine del quale è stato deciso di rinunciare a richiedere la mediazione del TAS (Tribunale Arbitrale dello Sport). Inoltre si è trovato un accordo per la gestione degli sponsor individuale e delle competenze organizzative: Lara farà riferimento a Mauro Pini per quanto riguarda le questioni sportive, mentre per sponsor, marketing e media se ne occuperà la Federazione in unione con il portavoce del team Roberto Mazza.
(continua)
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27/12/2010
] - Guai giudiziari per Lara Gut: denunciata da IGM
LIVE DA SEMMERING - ore 19.00
E' la grande assente delle gare di Semmering, ma Lara Gut fa sempre parlare, nel bene e nel male. Secondo quanto riportano alcuni media svizzeri la sciatrice ticinese avrebbe ricevuto una denuncia dall'agenzia IMG Svizzera - la stessa che rappresenza l’uomo simbolo dello sport svizzero e internazionale, Roger Federer - per non aver rispettato i termini del contratto
Le dichiarazioni del direttore IMG, Jürgen Krucker, sono riportate dal sito “20min.ch”. Krucker comunica che “Il danno causato da Lara Gut è enorme, per questo l’abbiamo denunciata alla procura di Zurigo”.
La denuncia sarebbe riconducibile al contratto tra la sciatrice ticinese e l’IMG, firmato il 24 dicembre 2009, e che avrebbe visto la Gut impegnata con questa agenzia fino al 2013. La sciatrice e il suo team hanno però deciso di passare in questi giorni all’agenzia svizzera Pool Position, che rappresenta tra gli altri anche Fabian Cancellara. Una mossa che non è piaciuta all’IMG. La Gut non avrebbe quindi rispettato i termini del contratto. Krucker aggiunge: “Non lasciamo certo che la cosa finisca qui, la nostra denuncia è supportata da un chiaro impegno a termine fino al 2013”. Le cifre non sono conosciute, ma l'importo in questione si aggirerebbe intorno alle sette cifre. (continua)
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24/12/2010
] - Lara Gut cambia domicilio fiscale
Lara Gut fa ancora parlare di sé. La giovane 19enne, talento dello sci elvetico, cambia casa, almeno fiscalmente. La giovane promessa ha, infatti, abbandonato il comune di Comano, vicino a Lugano, per trasferirsi a Svitto, cantone della Svizzera centrale conosciuto per avere una tassazione molto attrattiva sopratutto per gli alti redditi. La Gut segue dunque la strada tracciata da altri campioni dello sport elvetico, a cominciare dal tennista Roger Federer, che ha deciso di trasferire il proprio domicilio fiscale a Svitto, uno dei cantoni svizzeri in cui la pressione fiscale è bassissima, proprio per attirare i grandi patrimoni. Intanto sempre la Gut ha chiesto una mediazione, davanti al Tribunale arbitrale dello sport (CAS), circa il contratto della federsci svizzera circa l'uso di abbigliamento non ufficiale. In una nota la federsci svizzera, per bocca del suo presidente Urs Lehmann, si dice poi stupita della lettera ricevuta dall'avvocato della giovane sciatrice. Lehmann credeva che dopo il colloquio con il padre e allenatore Pauli Gut, la polemica - già sfociata nella sospensione da due gare di Semmering - si fosse avviata su una via costruttiva. Anche perché Lara Gut, ammette Swiss-Ski, è ben integrata nel team e viene seguita anche dai preparatori della nazionale. Ieri, invece, l'ennesimo colpo di scena: la richiesta di un trattamento speciale sul quale la federsci svizzera non intende cedere. La Lara Gut invece, a sorpresa e tramite il suo studio legale, ha fatto sapere di volersi adeguare solo in occasione delle gare, mettendo così in discussione quanto stabilito tra le due parti all'indomani di Val d'Isere. (continua)
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18/12/2010
] - Val d'Isère: vince Vonn. L'Italia c'è
Lindsey Vonn ha vinto quest'oggi la terza discesa libera di stagione a Val d'Isère grazie soprattutto al passo falso di Maria Riesch solo 24a.
La Vonn nonostante due errori evidenti ha sciato sempre in progressione andando a vincere con il tempo di 1.51.42 davanti alle svizzere Nadja Kamer e Lara Gut. Una Lara Gut che torna sul podio soprattutto dopo la squalifica inflittale dalla federazione elvetica. Squalifica che deve averle dato ancora più carica e adrenalina visto il risultato di odierno. Ma oggi in Francia sono anche le italiane a sorridere. Splendido il 5° posto di Hanna Scharnf a parimerito della padrona di casa Ingrid Jacquemod, ma altrettanto splendido è il decimo di Verena Stuffer e l'11° di Dada Merighetti che ha commesso diversi errori lungo tutto il tracciato. Chiude in 29 posizione Francesca Marsaglia, 44a Elena Curtoni e 45 Federica Brignone. E' finita nelle reti Elena Fanchini, senza conseguenze, mentre è uscita Lucia Mazzotti dopo aver segnato un ottimo intertempo. L'appuntamento è per domani con la supercombinata, superg e slalom (continua)
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16/12/2010
] - Isere:Goergl la più veloce nella seconda prova
A dispetto dei guai al ginocchio che non le hanno permesso di partecipare al superg di Lake Louise Lizi Goergl ha staccato questa mattina il miglior tempo nel corso della seconda prova cronometrata in vista della discesa di sabato. Alle sue spalle, staccata di 60 centesimi, la slovena Maze, ad +1.06 la più veloce di ieri Maria Riesch e 3 centesimi dopo la nostra Verena Stuffer. Più nascosta Lindsey Vonn 7/a a 1.56 e 8/a Lara Gut che è stata fermata dalla sua federazione e non parteciperà al gigante di Semmering. Appena fuori dalle top10 Elena Fanchini, che migliora sensibilmente la 30/a posizione di ieri ("Oggi non ho sbagliato tanto come nella prima prova ma posso e devo crederci di più. Mi rendo conto che posso aggredire ancora di più la pista e l'atteggiamento conta moltissimo"), 13/a Johanna Schnarf, 20/a Dada Merighetti ieri 4/a ("Oggi ho provato uno sci vecchio che era veloce ma che oggi non si comportava bene nelle curve. È per quello che ho fatto segnare un tempo così alto. Ma volevo provarlo, così ho deciso di farlo oggi. In gara ritornerò allo sci veloce"). Domani sulla OK è in programma un superg. Da segnalare che Lindsey Vonn ha dovuto ripetere la prova: in pista prima di lei c'era Chelsea Marschall con il pettorale 29, che è caduta e di conseguenza Lindsey si è dovuta fermare per ripartire poi più tardi. (continua)
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16/12/2010
] - Lara Gut sospesa dalla federazione svizzera
Provvedimento quanto mai singolare e forse con pochissimi precedenti quello assunto dalla Federazione di sci svizzera. La talentuosa sciatrice Lara Gut è stata sospesa per due giornate e non potrà dunque partecipare alle gare di coppa del mondo in programma a fine anno a Semmering, in Austria. La 19enne, considerata uno dei più grandi talenti del circo bianco, è stata sanzionata per la sua indisciplina e per l'atteggiamento critico esternato pubblicamente in occasione delle gare dello scorso week end in Val d'Isere verso l'allenatore capo della nazionale Mauro Pini. Inoltre la Gut non avrebbe rispettato le regole federali circa l'uso dell'abbigliamento sportivo sponsorizzato. "Non possiamo accettare un comportamento di questo tipo da un nostro atleta - ha dichiarato Dierk Beisel, della federsci svizzera - criticare apertamente sui media nazionali ed internazionali l'operato di un nostro tecnico è una cosa da censurare". La giovane elvetica ai mondiali del 2009 in Val d'Isere aveva vinto, a 18 anni, l'argento in supercombinata e in discesa. Poi, per un infortunio all'anca, era rimasta ferma per un anno. I media ticinesi hanno riportato le frasi di Lara: "Mauro era un bravissimo allenatore ma adesso è un capo. Per lui è un nuovo ruolo. E ha fatto degli errori". E la risposta di Mauro: "E' una brutta storia, che mi fa male, proprio perché è Lara. Peccato. Un vero peccato essere arrivati a questo punto".
Per stasera in Val d'Isere è prevista una conferenza stampa. (continua)
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15/12/2010
] - Maria Riesch guida la prima prova in Isere
Torna in pista la velocità femminile, con le atlete impegnate questa mattina sulla OK della Val d'Isere per la prima prova cronometrata in vista della discesa di sabato. Continua la sfida al vertice tra Maria Riesch e Lindsey Vonn: le due amiche-rivali non si risparmiano neanche in prova, facendo segnare i due migliori tempi e lasciando la francese Marchand-Arvier a 1.48. Tra le prime due ci sono però oltre 9 decimi, segno che Lindsey dovrà faticare non poco per imporsi quest'anno nella "sua" specialità.
Buon 4/o tempo per Dada Merighetti dopo l'ottima performance fatta segnare a Lake Louise. Chiudono il lotto delle migliori Paerson, Jacquemod, Rolland, Mader, Gut e la nostra Johanna Schnarf. Buon 16/o tempo per Elena Curtoni, pettorale 50, poi Verena Stuffer 17/a, Elena Fanchini 30/a, Francesca Marsaglia 37/a, Lucia Mazzotti 42/a, Federica Brignone 49/a. Lizi Goergl e Marusa Ferk, entrambe fresche di infortunio, non hanno chiuso la prova.
(continua)
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27/11/2010
] - Ad Aspen guida Rebensburg, ma la sfida è aperta
Viktoria Rebensburg non sembra aver smarrito la giusta condizione che un mese fa le consentì di firmare la prima stagionale, a Solden.
Nella prima manche del gigante di Aspen la ventunenne bavarese è infatti riuscita a segnare il miglior tempo, precedendo di tre centesimi una sorprendente Julia Mancuso, capace sulle nevi di casa di tornare la gigantista dominatrice dell'Olimpiade torinese e di issarsi in seconda posizione nonostante il pettorale di partenza 22. Merito di una pista sicuramente in eccellente condizioni che ha consentito di assistere ad una gara dagli alti contenuti emotivi. Ed i distacchi risicati esaltano questa componente: in terza posizione parziale, ecco Tanja Poutiainen (solo 7 centesimi dalla teutonica), quindi Lizi Goergl e la nostra Manuela Moelgg, quinta con un distacco di 36 centesimi dalla leader e pronta a salire per la seconda volta consecutiva sul podio di Coppa.
A seguire, le sorprese continuano con la francese Anemone Marmottan, volto emergente da dodici mesi a questa parte tra le porte del gigante; quindi Maze, Worley e Lara Gut, tutto in 6 decimi.
Il gigante azzurro registra in questa prima manche anche il 14imo posto di Federica Brignone, mentre più lontana è Irene Curtoni (25ima), con Nicole Gius lontana dai giochi anche per una condizione fisica precaria e Giulia Gianesini e Camilla Alfieri uscite anzitempo dal tracciato mentre si stavano esibendo in una prova decisamente sopra le righe.
Fuori gara anche l'altra "big" padrona di casa, Lindsey Vonn; seconda manche alle ore 21. (continua)
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05/11/2010
] - Gli svizzeri per Levi
Assegnati tutti i pettorali agli atleti elvetici che affronteranno sabato 13 e domenica 14 il primo slalom stagionale. Erano già sicuri del posto Silvan Zurbriggen e Marc Gini, poi sulla base degli ultimi allenamenti sulle montagne del Diavolezza il coach rossocrociato ha selezionato Markus Vogel e Justin Murisier (classe 1992). Settimana prossima in programma altri due giorni di allenamento a Zinal prima della partenza per Levi.
Allenamento con selezione sul Diavolezza anche per le ragazze: Aline Bonjour, Denise Feierabend, Esther Good, Wendy Holdener, Sandra Gini e Lara Gut saranno al cancelletto in Lapponia. Rabea Grand, che si sta allenando privatamente, Celina Hangl e Nadja Vogel non si sono qualificate. Per Lara Gut è il secondo slalom in Coppa dopo quello delle finali di Are nel 2009, in cui conquistò un 14/o posto. Sandra Gini torna a gareggiare dopo l'infortunio: la sua ultima apparizione in Coppa fu proprio nello slalom di Aspen del novembre scorso. (continua)
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23/10/2010
] - Primo sigillo Rebensburg; terza Manu Moelgg
LIVE DA SOELDEN - Parla teutonico il primo gigante donne della stagione di coppa del mondo. Prima vittoria in carriera in coppa per la 21enne Viktoria Rebensburg, giovane emergente della squadra tedesca, già notata in quel di Cortina lo scorso gennaio dove fu seconda e in quel di Vancouver dove colse un'inaspettato oro. La campionessa olimpca è stata capace di sfruttare qualche errorino di troppo delle più titolate compagne di squadra Kathrin Hoelzl e Maria Riesch che l'avevano preceduta nella prima manche, per farsi il più bel regalo di compleanno festeggiato non più tardi di una ventina di giorni fa. Una squadra tedesca dunque già pimpante anche in chiave mondiale casalingo di Garmisch, in programma ai primi di febbraio del 2011. Se le tedesche già festeggiano le azzurre non sono da meno. Dopo aver salutato allo stesso modo l'avvio della stagione scorsa, le azzurre iniziano anche quest'anno con lo stesso passo: un podio. Sul Rettenbach la scorsa stagione fu Denise Karbon a regalarci un terzo posto ben augurante, questa volta passaggio di testimone e sotto a chi tocca: a Manuela Moelgg. La finanziera di San Vigilio di Marebbe inizia, finalmente, una stagione con il passo giusto, su una pista capace di regalarle in passato più delusioni che felicità. Prima manche con una leggera sbavatura, poi nella seconda giù a tutta birra per cogliere i frutti del lavoro estivo e guardare avanti con maggiore fiducia. Alle spalle del terzetto tedesco-azzurro la "vecchietta" Tanja Poutiainen (4/a), sempre a suo agio sul tracciato del ghiacciaio austriaco, Maria Riesch (5/a) scivolata indietro di tre posizioni dopo una buona prima manche e Tina Maze, sempre tra le migliori. Fuori, invece, dopo il secondo intermedio (classica internata) Denise Karbon, la favorita in casa azzurra a detta anche del ct Ravetto. Forse la voglia di strafare ha tradito un po' la fatina di Castelrotto: ma la condizione c'è già, ed è quello che conta. Chiude fuori dalle dieci, undicesima, una Federica ... (continua)
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23/10/2010
] - Dominio tedesco nella prima: Moelgg 5a, Karbon 6a
Ein, Zwei, Drei. Anzi, Eins und doppel Zwei: si parla tedesco nella prima manche del gigante femminile di Soelden, prova inaugurale della nuova stagione di Coppa del Mondo. Kathrin Hoelzl ha voluto ripartire da dove aveva chiuso la scorsa stagione, facendo segnare il miglior parziale davanti alle due connazionli Maria Riesch e Viktoria Rebensburg, appaiate in seconda piazza.
Un terzetto tutto tedesco che lascia intendere quale potrà essere la sinfonia nei mesi che faranno da marcia di avvicinamento ai mondiali di Garmisch Partenkirchen.
Dietro alle due teutoniche, staccate di 45 centesimi dalla leader provvisoria, ecco la vincitrice di dodici mesi fa Tanja Poutiainen, ragazza che a Solden ha sempre saputo dare il meglio di sè. E poi tocca alle azzurre: Manu Moelgg è quinta con un ritardo di 89 centesimi, nonostante un grave errore commesso all'ingresso del primo "muretto": nella parte centrale in poche hanno saputo sciare come la marebbana, capace di mollare a tutta pur sacrificando la precisione delle linee. Precisione che invece è stata il marchio di fabbrica della discesa di Denise Karbon, che segue Manu di soli due centesimi. In assoluto la trentenne di Castelrotto è risultata essere la più "bella" da vedere, la più precisa ed il distacco prossimo al secondo (91" per la precisione) non deve trarre in inganno, considerato che il pettorale numero 13 assegnava all'altoatesina una pista gi piuttosto deteriorata.
Meno brillanti le discese delle altre azzurre: Federica Brignone si è inserita in 14ima piazza, Giulia Gianesini in 20ima e Nicole Gius in 30ima, potendo sorridere per la possibilità di partire per prima nella seconda frazione, in programma tra poco più di un'ora.
Settima Tina Maze, quindi un terzetto austriaco non troppo entusiasta con Zettel a precedere Fischbacher e Goergl; ventunesimo tempo per Lara Gut al rientro dopo l'anno di stop, non qualificata l'altra rientrante big Niki Hosp: tra le due, c'è posto anche per Lindsey Vonn, ... (continua)
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19/10/2010
] - Palander guida i grandi ritorni di Coppa
"A volte ritornano" è la prima antologia di racconti di Stephen King, il grande scrittore americano del horror e del fantastico. E sono storie degne di essere raccontate quelle di alcuni atleti che saranno al cancelletto sabato e domenica a Soelden. In primis quella di Kalle Palander: abbiamo seguito puntualmente la sua storia, a partire da quell'ultima gara a Schladming nel febbraio 2008, ben 33 mesi fa. Un lunghissimo periodo, fatto di qualche buona notizia e tante, tante difficoltà. Già nell'aprile 2009 Kalle dichiarava "a Soelden voglio esserci" e il suo ritorno pochi giorni più tardi in una gara FIS di fine stagione in Lapponia sembrava confermarlo. Poi di nuovo problemi a settembre, il ritorno continuamente posticipato, l'ombra del ritiro paventata a novembre, il volto del simpatico campione nordico ormai privo del consueto sorriso. Sono passati lunghi mesi e ancora a maggio di quest'anno i dubbi erano più delle certezze. Si è arrivati così a metà giugno: Kalle decide di partecipare alla
preparazione estiva coi compagni, di mettersi alla prova. Siamo ai primi di agosto, sul ghiacciaio di Zermatt: sono giorni decisivi, il dolore per l'infortunio (microfrattura alla tibia destra) è quasi del tutto sparito, le sensazioni sono positive, inizia un nuova fase, fatta di recupero fisico e tecnico. Ora è deciso, sarà al cancelletto di Soelden: "ho chiesto a Sami Uotila di venire con me a Zermatt ad inizio agosto, volevo un parere sincero. I primissimi giorni non mi sentivo bene dopo 10 mesi di stop. Sami insisteva. Piano piano mi sono sentito meglio, ho fatto i primi pali, prendendo diversi secondi dai compagni. Ma nel secondo stage i miei tempi sono migliorati sensibilmente e allora mi son detto: posso tornare! Ho fatto circa 25 giorni di sci in buone condizioni. Ho provato mille soluzioni per il mio problema, ho parlato con non so quanti medici e provato tutte le cure. Per sciare non puoi avere problemi ad una gamba, è troppo importante! Certo il muscolo di una ... (continua)
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16/10/2010
] - Gli svizzeri per Soelden
Ad una settima dall'apertura delle Coppa del Mondo è tempo di presentazioni ufficiali per la squadra elvetica. Gli obiettivi sono molteplici: provare a raggiungere la vetta della classifica per nazioni, mancata per meno di 1000 punti un anno fa, confermare gli ottimi risultati degli atleti di punta, far crescere le seconde linee, conquistare medaglie pesanti ai Mondiali di Garmisch. Ambizioni legittime, se pensiamo che la passata stagione, al maschile, si è chiusa con la bandiera rossocrociata al primo posto in Coppa del Mondo (Carlo Janka) e Coppa Europa (Christian Spescha). Ci si aspettano risultati anche dal team femminile ora guidato dal nuovo coach Mauro Pini e capitanato dalla rientrante Gut.
Intanto è stata resa nota la selezione che prenderà il via a Soelden: Carlo Janka, Didier Cuche, Silvan Zurbriggen, Sandro Viletta, Marc Berthod, Beat Feuz, Christian Spescha e Marc Gisin per gli uomini, con un ultimo pettorale da assegnare tra Justin Murisier e Ami Oreiller. Tra le ragazze: Lara Gut, Fabienne Suter, Andrea Dettling, Kathrin Fuhrer e Wendy Holdener, classe 1993 all'esordio in Cdm.
Infine definiti anche gli ultimi posti tra le ragazze austriache: saranno Margret Altacher, Anna Fenninger e Bernadette Schild ad affiancare al cancelletto di Soelden le già sicure Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Kathrin Zettel e Ramona Siebenhofer. (continua)
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01/10/2010
] - Ambrosi Hoffmann si infortuna in allenamento
Il velocista elvetico Ambrosi Hoffmann è caduto ieri in allenamento a Zermatt, dopo aver sbattuto contro una porta. La prima diagnosi parla di contusioni alla gamba sinistra, e strappo muscolare al polpaccio. Lunedì sarà sottoposto ad ulteriori accertamenti anche per capire l'entità esatta dell'infortunio e i tempi di ritorno. Non un buon momento per la squadra elvetica che qualche giorno fa ha perso per tutta la stagione Didier Defago. Anche un anno fa gli svizzeri erano alle prese con gli infortuni di Gruenenfelder, Suter, Defago, Camastral e sopratutto Gut. Nella scorsa stagione "Amba" aveva conquistato il terzo posto nella libera della Val Gardena. (continua)
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29/09/2010
] - Lara Gut: "ci vediamo a Soelden!"
Questa mattina, a 12 mesi di distanza dal grave infortunio, Lara ha pubblicato sul suo sito questa riflessione:
Esattamente un anno fa mi sono fatta male. Non è una data che tengo a ricordare specialmente oppure a festeggiarvi l’anniversario, ma era da qualche tempo che volevo ringraziare tutti coloro che mi hanno seguito, sostenuto, appoggiato durante questi 12 mesi particolari. Quale miglior momento per farlo se non esattamente un anno dopo?
Innanzitutto vorrei ringraziare la mia famiglia, mio padre, mia madre, mio fratello; mi siete stati vicini, mi avete dato forza quando la mia da sola non bastava, mi avete sorriso anche quando io non ce la facevo e mi avete ricordato, sempre, chi sono veramente.Siete stati la mia fonte d'energia primaria!
Un ringraziamento particolare va pure al mio ragazzo, e lui sa il perché.
Grazie a tutti quelli che mi hanno "ricostruita" fisicamente.
Norma, la mia fantastica fisioterapista, con la quale sono riuscita a ridere pure quando non riuscivo neppure a sollevare la gamba infortunata e mi ha riconsegnata "come nuova" ai miei allenatori.
Patrick, sempre pronto ad ascoltarmi e a crearmi programmi per la condizione fisica rivoluzionari.Grazie per la fiducia e per essere riuscito a ridarmi la forza e la potenza di un anno fa.
Tutta la troupe del InselSpital di Berna, a partire da Klaus Siebenrock; mi avete ridato un'anca funzionante e con essa la gioia di poter rivivere il mio sogno sulla neve.A voi va un grazie immenso.
Olivier Siegrist, il mio dottore.Sempre presente e sempre pronto in caso di bisogno.Grazie per averci aiutato a coordinare il tutto e non vedo l’ora di riaverti in partenza alle gare di coppa del mondo con noi.
Devo ringraziare il mio team per aver combattuto al mio fianco ed avermi dato una mano quando io da sola non ce la facevo. Roby, la mia agenda, la mia risposta, l’organizzazione perfetta. Sei incredibile. Yves, Manuela, Giordano, Team Moser: tutti in un modo o nell’altro mi avete aiutato a ritrovare i ... (continua)
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17/09/2010
] - Circo Rosa: come stanno le infortunate
Coletti A.: operata di due ernie a metà aprile, è tornata sugli sci a inizio agosto.
Brem E.: ai primi di aprile si frattura la tibia sciando in campo libero. Torna sugli sci ai primi di settembre. Non si sa quando tornerà in gara.
Miklos E. cade nella prova della discesa Olimpica.
Rolland M.: cade nella prova della discesa olimpica riportando la rottura dei crociati del ginocchio sinistro.
Fanchini N.: si infortuna a St.Moritz a inizio febbraio: legamenti collaterali mediali e crociati anteriori di entrambe le ginocchia. Torna sugli sci a metà agosto. Dovrebbe tornare in squadra ad ottobre
Stuhec I.: si infortuna al ginocchio destro a fine gennaio.
Schild Ma.: strappa i crociati e lesiona il menisco del ginocchio destro atterrando male al primo salto sulla Corviglia di St.Moritz a fine gennaio. Non è partita per la Nuova Zelanda. Rientro previsto prime gare veloci del 2011
Aufdenblatten F.: lesione ai legamenti nel gigante di Cortina.Non è partita per la Nuova Zelanda, ha lavorato in agosto a Zermatt.
Weirather T.: a fine gennaio l'ennesimo ko: distorsione al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro nella discesa di Cortina. Durante l'estate fisioterapia ed allenamento atletico, ma a fine agosto ancora
non era tornata sugli sci.
Goodman A.: si infortuna al legamento e al menisco del ginocchio destro il 3 gennaio durante lo slalom di Zagabria. Gareggia infortunata nello slalom Olimpico, poi si ferma per operarsi.Torna sugli sci ad ottobre.
Mazzotti L.: si rompe il crociato anteriore del ginocchio destro in allenamento a fine dicembre.Dopo l'operazione a maggio è tornata sugli sci.E' fuori squadra ma continua ad allenarsi.
Vanderbeek K.: doppia frattura del piatto tibiale e stiramento dei crociati del
ginocchio sinistro in prova in Val d'Isere. Tornerà sugli sci a novembre e in gara nelle prime veloci del 2011
Yurkiw L.: si rompe i crociati del ginocchio sinistro a metà dicembre.Si opera il 31 dicembre e per tutta la primavera prosegue la ... (continua)
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15/07/2010
] - Nuovo logo e nuovo sponsor per Lara Gut
E' stata assente dalla Coppa per tutta la passata stagione a causa del gravissimo infortunio all'anca, ma ora Lara si sta preparando per la prossima, importante stagione. Settimana scorsa era ad un raduno atletico a San Benedetto del Tronto, che già in passato ha ospitato azzurri e azzurre. Martedì era invece a Lugano dove nel corso di una conferenza stampa ha presentato il nuovo logo che da ora in poi accompagnerà lei e il suo team: studiato con l'agenzia Moser di Losanna è la fusione delle sue iniziali "L" e "G" in verde, il colore preferito. Non solo: Lara ha deciso di affidarsi alla IMG (che ha in scuderia Roger Federer) per la gestione della sua immagine, della percezione del pubblico di lei, per comunicare al meglio con il sempre più vasto numero di fan che la seguono. Da pochi giorni inoltre è online il nuovo sito personale dell'atleta che rispecchia questo nuovo stile comunicativo, arricchito con immagini, video e informazioni sull'atleta di Comano. Infine Lara ha annunciato un'importante partnership con Rolex, che sarà il suo sponsor personale: "sono molto contenta di questo, sono la prima atleta elvetica a ricevere attenzioni da questa marca, che finora sosteneva nel nostro paese solo Roger Federer. Mi hanno cercata mentre ero infortunata ed è stato fantastico."
Ottime notizie anche sulle condizioni fisiche di Lara, tutto sembra essere tornato alla normalità, e dopo diversi mesi di lavoro duro l'anca non ha dato noie alla ticinese: "Sto bene. Il vero test sono state le ultime sei settimane, nelle quali abbiamo svolto due allenamenti al giorno e lavorato davvero tanto. Nonostante gli sforzi, l'anca non mi ha creato alcun problema, nemmeno quando ero stanca. Sento soltanto qualche dolore quando il tempo sta per cambiare, ma mi sono abituata a questo inconveniente e i medici mi han detto di non preoccuparmi".
Prosegue, dunque, la preparazione: a marzo discesa, a maggio superg e slalom, sempre seguita da Patrick Flaction per la preparazione atletica. Dopo ... (continua)
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23/04/2010
] - Gli Svizzeri per la stagione 2010/2011
I DT elvetici Mauro Pini e Martin Rufener hanno annunciato le composizioni ufficiali per le squadre nazionali 2010/2011. In totale saranno 39 sciatrici (come l'anno passato) e 45 sciatori (contro i 41 di un anno fa).
Marianne Abderhalden, Nadja Kamer, Martina Schild e Nadia Styger sono state promosse dalla squadra A alla squadra nazionale, mentre Jessica Puenchera, Aita Camastral, Miriam Gmuer e Tamara Wolf torneranno nei comitati regionali. Come già annunciato si ritira Monika Dummermuth.
Tra gli uomini salgono in squadra nazionale Tobias Gruenenfelder e Patrick Kueng. Sei atleti sono passati dalla B alla A: Beat Feuz, Marc Gini, Marc Gisin, Ami Oreiller, Christian Spescha e Cornel Zueger. Reto Nydegger, 35 anni di Berna, sarà il nuovo responsabile della Coppa Europa maschile al posto di Andi Puelacher.
Uomini:
Squadra Nazionale: Daniel Albrecht, Didier Cuche, Didier Defago, Ambrosi Hoffmann, Carlo Janka, Sandro Viletta, Silvan Zurbriggen, Tobias Gruenenfelder, Patrick Kueng
Squadra A: Marc Berthod, Beat Feuz, Marc Gini, Marc Gisin, Ami Oreiller, Christian Spescha, Cornel Zueger
Squadra B: Mauro Caviezel, Ralf Kruezer, Vitus Lueoend, Markus Vogel, Sandro Boner, Dimitri Cuche, Justin Murisier, Reto Schmidiger
Squadra C: Gabriel Anthamatten, Gino Caviezel, Marc Gehrig, Kevin Holdener, Remy Jordan, Nils Mani,
Manuel Pleisch, Thomas Sax, Thomas Singer, Renzo Valsecchi, Nico Caprez, Vincent Gaspoz, Tim Luescher, Bernhard Niederberger, Martin Stricker, Marco Tumler, Thomas Tumler, Ralph Weber, Jonas Fravi, Sepp Gerber, Diego Zueger
Donne:
Squadra Nazionale: Franzi Aufdenblatten, Lara Gut, Fabienne Sutter, Dominique Gisin, Andrea Dettling, Marianne Abderhalden, Nadja Kamer, Martina Schild, Nadia Styger
Squadra A: Sandra Gini, Rabea Grand, Celina Hangl, Anne-Sophie Koehn, Esther Good
Squadra B: Aline Bonjour, Pascale Berthod, Denise Feierabend, Kathrin Fuhrer, Priska Nufer
Squadra C: Andrea Ellenberger, Jasmine Flury, Michelle Gisin, Joana Haehlen, Steffi ... (continua)
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17/03/2010
] - Mauro Pini allenatore delle ragazze elvetiche
Mauro Pini sarà il nuovo allenatore del team femminile svizzero di sci. La federazione elvetica, Swiss-Ski, dopo quattro anni ha deciso di non rinnovare la fiducia a Hugues Ansermoz, che ha pagato la mancanza di risultati nelle discipline tecniche femminile (neanche una slalomista in pista a Vancouver), in una stagione peraltro bersagliata da infortuni. "Era un'offerta irrinunciabile" ha dichiarato il ticinese Pini che, dopo breve riflessione, ha deciso di accettare questa sfida, che coinvolgerà sicuramente le squadre giovanili B e C.
Nella passata stagione Mauro, ex allenatore personale di Lara Gut, era stato chiamato ad occuparsi dei velocisti elvetici, lavorando con Cuche, Defago, Hoffmann e Zuerbriggen.
In qualche modo quindi il coach tornerà ad occuparsi di Lara Gut, che pur avendo un team personale, è comunque inserita nei ranghi della federazione. Mauro dovrà lavorare sodo per portare i risultati che la Federazione si aspetta, con l'obiettivo di Sochi 2014, e non si tira indietro: "è chiaro che nel settore tecnico c’è una deficienza a livello strutturale, di staff e di knowhow. Due miei obiettivi sono quelli di mantenere il livello nel settore velocità, anzi ancora migliorarlo, e di svolgere un lavoro improntato verso il futuro, che parla già di Olimpiadi”. (continua)
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16/03/2010
] - Lara Gut si allena ad Andermatt
Un mese e mezzo fa, il 30 gennaio, Lara aveva incontrato i giornalisti a quattro mesi esatti dall'incidente di Saas Fee: "torno a sciare" aveva annunciato, dopo l'ennesimo test fisico dai risultati positivi. Lara, come noto, ha perso tutta la stagione 2010 a causa del brutto infortunio patito a fine settembre, cui ha fatto seguito l'operazione chirurgica e sei settimane di assoluto riposo.
Ora Lara torna a comunicare i suoi progressi alla stampa, e tramite il suo sito, dopo 4 settimane di allenamenti: le prime risposte sul campo sono più che incoraggianti per la gioia di tutti i suoi tifosi e di tutti gli appassionati che aspettano con impazienza il ritorno del talento ticinese. Entusiasta lo skiman Barnaba Greppi "l'ho ritrovato come prima dell'incidente!". Il team Gut si sta dunque allenando sulle nevi del Gemmstock dove ha a disposizione 3 piste, dove Lara sta cercando le giuste sensazioni in gigante e speciale, sciando anche di fronte alle telecamere. "Da un mese mi alleno a buon ritmo e non sento dolore all'anca", ha dichiarato Lara, "e quando mi sento affaticata allora diminuisco il ritmo. Qui stiamo lavorando in slalom e gigante...ogni tanto mi viene voglia di forzare ma è inutile farlo ora. Poi lavoreremo sulle discipline veloci". Soddisfatto il papà Pauli Gut:"i medici ci hanno confermato a fine gennaio che la guarigione dopo l'infortunio è totale e quindi ora possiamo guardare con serenità al futuro, dosando gli sforzi sugli sci. Nelle prossime settimane ci sposteremo in Austria e lavoreremo sulle discipline veloci. Ancora non abbiamo deciso se passare qualche settimana in Sud America o rimanere in svizzera, a Zermatt e Saas Fee, dove l'estate scorsa ci siamo allenati benissimo."
Alla fine giunge a Lara una domanda potenzialmente difficile "Come hai vissuto la stagione e sopratutto le Olimpiadi da spettatrice?" a cui la ticinese risponde senza problemi: "all'inizio è stata dura, poi mi sono impegnata nella riabilitazione e ho pensato solo a quello. Ai ... (continua)
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28/01/2010
] - Crociati KO anche per Martina Schild
La pista di casa, la Corviglia di St.Moritz, è stata fatale alla velocista Martina Schild che atterrando male al primo salto ha sentito dolore e si è fermata. Trasportata all'ospedale e sottoposta a risonanza le è stata diagnosticato uno strappo del legamento crociato con lesione interna ed esterna del menisco del ginocchio sinistro. Il responsabile sanitario del team elvetico, dottor Walter Frey, ha già confermato l'operazione per oggi all'ospedale Bruderholz di Basilea. Addio Olimpiadi e stagione anzitempo finita per Martina, che due settimane fa aveva festeggiato il ritorno sul podio con il 3/o tempo ad Haus in superg. Senza contare che così Martina non potrà difendere l'argento conquistato in discesa a Torino 2006. Sfortuna nera per la squadra elvetica che ha già perso Lara Gut e Fraenzi Aufdenblatten. La stessa Martina ieri ha dichiarato: "ero così felice di andare a Vancouver e invece...Infortunarsi proprio prima delle olimpiadi è il momento più stupido che ci sia. Ma ora posso solo fare una cosa: guardare avanti".
In compenso la compagna di squadra Dominique Gisin è tornata in pista a sole due settimane dall'operazione al menisco, e ieri ha fatto segnare il 35/o tempo in prova. (continua)
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27/01/2010
] - Mondiali Junior a Chamonix:azzurri ed avversari
Tutto pronto a Chamonix per l'edizione 2010 dei Campionati Mondiali Junior, in programma nella località transalpina dal 31 gennaio al 6 febbraio. C'è grande attesa per gli azzurri, un anno fa protagonisti dei giochi con 7 medaglie di cui due d'oro.
Una rassegna importante, che vedrà impegnati 350 atleti da circa 40 nazioni per le classi 1990-1994, impreziosita da alcuni atleti che già si sono cimentati, alcuni addirittura affermati, in Coppa del Mondo. Come la nostra Brignone, oppure le norvegesi Sejersted e Loeseth o l'austriaca Siebenhofer, praticamente sconosciuta un anno fa e oggi leader di Coppa Europa e 6/a a Maribor pochi giorni fa nel circuito maggiore.
Le gare si svolgeranno tra Chamonix, Megeve e Les Housches: gli slalom sulla Las Planards di Chamonix, i giganti a Les Housches e le prove veloci a Megeve.
Il responsabile del Pianeta Giovani Rathioparm, Flavio Roda, ha convocato 16 atleti:
Luca De Aliprandini (1990), Mattia Casse (1990), Jacopo Di Ronco (1990), Antonio Fantino (1991), Alex Zingerle (1992), Andrea Ravelli (1992), Giovanni Borsotti (1990) e Alessandro Brean (1991). Tra le ragazze: Federica Brignone (1990), Francesca Marsaglia (1990), Lisa Magdalena Agerer (1990), Elena Curtoni (1991), Michela Azzola (1991), Sofia Goggia (1992), Stefania Zandonella (1990) e Elisabeth Egger (1991).
Pronti anche i convocati per le altre nazioni. Gli austriaci schierano: Bernadette Schild, Ramona Siebenhofer, Tiefenbacher, Tippler, Depauli, Pernkopf per le ragazze e Wieser, Koenig, Schweiger, Mayer, Duerager, Poelz gutter, Hirschbuehl, Berthold, Mathis, Tippelreither per i ragazzi.
Pronta anche la compagine elvetica, priva della punta di diamante Lara Gut. Ragazze:
Holdener Wendy, Koehn Anne-Sophie, Mueller Rina, Nufer Priska, Rothmund Jasmin, Thuerler Andrea, Vogel Nadja. Ragazzi: Anthamatten Gabriel, Caprez Nico, Fravi Jonas, Gaspoz Vincent, Holdener Kevin, Murisier Justin, Pleisch Manuel, Schmidiger Reto.
Confermata anche la selezione di casa, che ... (continua)
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17/01/2010
] - Wengen: Kostelic vince, ma è giallo
Un mese e tre giorni dopo l'operazione al menisco Ivica Kostelic conquista sulla Mannlichen / Jungfrau di Wengen la 10 vittoria in carriera, la 9/a in slalom, specialità nella quale in questa stagione aveva già conquistato due podi a Levi ed Adelboden. Ma la gara del croato, così come quella di Benni Raich 4/o tempo finale si tinge di giallo: c'è il forte sospetto che abbiano saltato l'ultima porta nella prima manche, e la loro gara sarebbe quindi non regolamentare. Qualcuno si era già accorto dell'errore, o presunto tale, alla fine della prima frazione, ma nessuna squadra, compresi francesi e svizzeri i più coinvolti in questo caso, avevano presentato reclamo. Non solo, ma il gran giudice del Circo Guenther Hujara a precisa richiesta dei giornalisti ha giudicato " Gut, Buono" il passaggio incriminato senza fornire ulteriori spiegazioni. I due sono quindi finiti nella startlist della seconda manche: l'austriaco ha rimontato una posizione, il croato (leader nella 1/a) ha amministrato il vantaggio, superando lo svedese Myhrer, e vincendo con 29 centesimi di margine. Ulteriori immagini e replay mostrati a fine gara sembrerebbero lasciare poco spazio ai dubbi: i due sono passati tenendo l'ultimo palo alla loro destra invece che alla loro sinistra. Vedremo nelle prossime ore e nei prossimi giorni cosa accadrà. In caso di conferma del risultato, non possiamo non toglierci il cappello davanti al croato di Zagabria che torna tra i pretendenti ad una medaglia olimpica tra i pali stretti. Bene anche Myhrer a cui mancava il podio da più di tre anni. Terzo gradino per il leader di classifica di specialità Reinfred Herbst che come sempre a gennaio si conferma tra gli uomini da battere.
Completano la top10 Lizeroux, Zurbriggen, Hirscher, Ligety, Pranger e Janyk (miglior tempo di manche). Poco azzurro, purtroppo, nella classifica odierna: Manfred Moelgg e Patrick Thaler sono saltati nella prima, Deville nella seconda, Giuliano Razzoli chiude 23/o finale (22/o nella prima) con ... (continua)
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14/01/2010
] - E' ufficiale: Lara Gut salta i Giochi Olimpici
Ecco il testo del comunicato diffuso oggi tramite il sito web della sciatrice ticinese:
"Al termine di un consulto medico avuto negli scorsi giorni con il Dottor Siebenrock che ha operata Lara all’anca ad inizio ottobre 2009 ed Olivier Siegrist, medico di Swisski e consulente del Team Lara Gut, si è potuto pianificare il carico di lavoro fisico atto al recupero fisico ottimale di Lara.
Considerando i tempi di recuperi rispettati in 3 mesi di inattività, Lara segue in queste settimane un aumento nel carico dei lavori a secco (palestra e piscina) sotto l’attenta guida di Norma Tipaldi e Patrick Flaction, con l’obiettivo del riassetto del tono muscolare perso in questi mesi ed un pieno riassetto motorio dell’anca operata. Una fase importante e indispensabile, che non permetterà a Lara un rientro agli allenamenti sugli sci prima della fine del mese di gennaio 2010.
Per questo motivo Lara non potrà dar seguito alla possibilità offerta da Swisski nei giorni seguenti all’infortunio di partecipare ad eventuali selezioni per i Giochi Olimpici di Vancouver.
Lara si trova attualmente all’estero per un breve periodo di vacanza." (continua)
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04/11/2009
] - Lara Gut: rieducazione procede senza problemi
Sabato scorso Lara Gut è stata visitata dai medici: la rieducazione procede senza particolari problemi, come riporta il sito della campionessa ticinese. L'anca operata non duole e anche le cicatrici stanno guarendo. La fisioterapista Norma Tipaldi e il dott.Olivier Siegrist hanno confermato che tutto procede al meglio, e hanno preparato un programma di lavoro riabilitativo orientato al recupero dell'ampiezza articolare e della propriocettività.
Lara potrà abbandonare le stampelle tra un paio di settimane e aumentare l'intensità della fisioterapia, oltre che cominciare con il lavoro in piscina. Secondo il comunicato diffuso dal Team Gut solo nel mese di gennaio è previsto un bilancio del lavoro svolto e della funzionalità dell'anca, solo in base all'esito si potrà programmare il ritorno sugli sci.
Secondo queste informazioni appare improbabile la presenza di Lara alle Olimpiadi di Vancouver: troppo poco il tempo disponibile per allenamenti e ritorno alle competizioni. (continua)
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13/10/2009
] - Lara Gut operata all'anca
Lara è stata operata venerdì scorso all'anca destra dal prof.Siebenrock, Direttore di ortopedia al Insel Spital di Berna. L'intervento si è reso necessario a seguito della risonanza magnetica effettuata martedì scorso e ha permesso di riparare la capsula articolare che presentava una grande apertura traumatica. Come riportato dal sito stesso del Team Gut l'intervento permetterà a Lara di ritrovare la stabilità massimale dell'anca. Lara inizierà nei prossimi giorni la riabilitazione e dovrà portare le stampelle per circa un mese, con tempi di recupero vicini ai 3 mesi, come già in precedenza annunciato.
Ecco la breve intervista pubblicata sul suo sito:
Lara come hai vissuto l’operazione?
Con molta serenità mi sono affidata ai medici dell'Inselspital di Berna che ringrazio fin d’ora per la grande professionalità dimostrata e per la cura nelle informazioni datemi.
Come ti senti ora?
Al momento sento ancora dei dolori alla zona dell’anca operata ma credo sia normale a causa degli antidolorifici assunti...
Quando potrai iniziare la fase di riabilitazione?
Oggi sono rientrata a casa, riesco a muovermi con le stampelle e spero nei prossimi giorni di poter iniziare con qualche esercizio. Grazie alla presenza di Norma Tipaldi potrò sfruttare al meglio le strutture messe a disposizione a Villa Sassa seguendo un piano di recupero preciso. In questo periodo sarà essenziale lavorare con tranquillità senza correre troppo...
I tuoi numerosi tifosi ti hanno sostenuto con sms, mail e lettere d’incoraggiamento. Cosa ti senti di dire loro?
Mi sento di ringraziare tutti grandi e piccini, che con messaggi, disegni e quant'altro mi hanno dimostrato tanta simpatia e dato tanto coraggio. (continua)
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07/10/2009
] - Svizzera sfortunata: ko anche Rabea Grand
Sembra quasi incredibile la serie di sfortunati infortuni che hanno colpito il team elvetico nelle ultime due settimane. Ieri è toccato alla 25enne Rabea Grand che si stava allenando a Saas Fee, in preparazione per l'opening di Soelden. La slalomista vallesana è caduta lesionando i legamenti della caviglia destra.
Pausa forzata di almeno un mese prima di riprendere la preparazione. Dopo Gruenenfelder, Defafo, Suter, Camastral e Gut il triste elenco si allunga...
(continua)
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06/10/2009
] - Lara Gut:"poteva andare peggio"
Ad una settimana dall'infortunio che l'ha colpita in allenamento a Saas Fee Lara Gut ha incontrato ieri la stampa presso l'Hotel Villa Sassa di Lugano, per meglio spiegare l'accaduto e far conoscere le sue condizioni. Confermata la diagnosi dal dott.Siegrist dello staff medico elvetico: lussazione posteriore dell'anca destra, curabile senza interventi chirurgici. Niente operazioni dunque, ma la fase di guarigione sarà lunga e solo col tempo si potrà stabile esattamente la data di ritorno alle gare che però al momento sembra essere gennaio 2010. Lara stessa ha così descritto l'accaduto: "Ho toccato con lo scarpone la neve e ho perso il controllo. Sono caduta sull’anca ed ho iniziato a scivolare in direzione di un pilone dello skilift. Per fortuna l’ho schivato, ma a lato sono andata a sbattere su una cunetta di neve che mi ha lanciata dall’altra parte facendomi cadere sull’altra anca. Non so in quale momento mi sono fatta più male, è stato tutto molto veloce. Queste cose accadono e poteva anche andare peggio se avessi preso in pieno il pilone".
Si fa coraggio Lara, ma certamente il momento non è dei migliori e il dolore si fa sentire. Saltando così tante gare in Coppa il pensiero vola verso il Canada, verso le Olimpiadi, ma Lara frena le aspettative e definisce le sue priorità: "il mio primo obiettivo è rimettermi in forma. Nei prossimi giorni sarò a Berna per una seconda risonanza e verificheremo i legamenti. Poi si vedrà..."
Annuisce papà Pauli: "è andata così, è toccato a noi. Cureremo la salute poi penseremo agli allenamenti. La pista era comunque in ottime condizioni e grazie al pronto soccorso dopo pochi minuti dalla caduta Lara era già in elicottero. Da allenatore e da padre vederla cadere così è stato davvero brutto."
(continua)
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04/10/2009
] - Defago e Camastral fermi un mese
La sfortuna continua a bersagliare il team elvetico: ai già infortunati Gruenenfelder, Suter e Gut, tutti caduti in allenamento, si sono aggiunti negli ultimi giorni anche Didier Defago e Aita Camastral. Il vincitore di Wengen e Kitz nella passata stagione è caduto durante un allenamento di discesa a Zermatt, riportando una frattura al pollice destro. Subito ricoverato al Hopital de la Tour di Ginevra è già stato operato. Potrà ricominciare ad allenarsi tra un mese, con uno speciale tutore; salterà quindi l'opening di Soelden e dovrebbe tornare per la trasferta nordamericana di fine novembre.
Giovedì infine è caduta anche Aita Camastral, slalomista classe 1983: si stava allenando in slalom a Saas Fee ed ha picchiato sul terreno con la spalla sinistra. Secondo i sanitari del team elvetico la risonanza
ha evidenziato una lesione alla capsula articolare della spalle sinistra.
Aita dovrà fermarsi per circa un mese prima di ricominciare gli allenamenti. Potrebbe tornare per lo slalom di Aspen, a fine novembre. (continua)
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30/09/2009
] - Svizzeri bersagliati da infortuni
E' un momento non facile per il team elvetico: in 7 giorni si sono più o meno seriamente infortunati tre atleti della nazionale maggiore, Gruenenfelder, Suter e Gut, senza dimenticare le condizioni sempre incerte di Daniel Albrecht che da una parte vuol tornare a gareggiare al più presto ma dall'altra è consapevole che per lui è difficile impostare programmi certi. Ma andiamo con ordine: martedì scorso Tobias Gruenenfelder è caduto in allenamento a Saas Fee riportando la frattura del pollici della mano destra. Subito operato a Bad Ragaz dovrà riposare per un mese e poi potrà tornare ad allenarsi con un tutore.
Sabato scorso è caduta Fabienne Suter: la protagonista di Bansko 2009 era impegnata in un allenamento di superg a Zermatt quando ha picchiato violentemente sulla pista, perdendo conoscenza. La diagnosi parla di trauma cranico e conseguente riposo di qualche giorno ma la sua presenza a Soelden non sembra essere in dubbio.
Infine ieri l'infortunio di Lara, particolarmente amata in Italia: ieri è caduta affrontando una curva di gigante alla fine del muro della pista di allenamento, ha toccato il terreno con lo scarpone interno finendo contro la neve riportata a bordo pista che la scaraventata in aria. Elitrasportata all'ospedale di Visp ha subito una risonanza magnetica che ha escluso altre complicazioni. Trascorsa la notte al Inselspital di Berna oggi tornerà a Comano, in Ticino. Le ultime informazioni parlano di un possibile stop più lungo del previsto: certamente Soelden, probabilmente anche le gare di Aspen e Lake Louise, la sua stagione potrebbe cominciare con il gigante di Are. Da qui a metà dicembre però mancano due mesi e mezzo, certamente in questo lasso di tempo si potranno capire meglio le sue condizioni e valutare con maggior precisione i tempi di rientro; già settimana prossima la ticinese si sottoporrà ad una nuova risonanza. Rassicuranti le parole del padre-allenatore Pauli, intervistato dai media elvetici: "Lara sta bene. Il suo morale è buono ... (continua)
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29/09/2009
] - Serio infortunio in allenamento per Lara Gut
Arrivano pessime notizie da Saas Fee, ormai stabile sede di allenamento del team di Lara Gut. La giovane
campionessa elvetica stamane, nel corso di un'intensa seduta di allenamento di gigante, è incappata in
una rovinosa caduta che si è rivelata piuttosto seria sin dai primi momenti: alla diciottenne ticinese è stata
immediatamente riscontrata una lussazione all'anca deestra, elemento che dopo il riallineamento dell'arto effettuato direttamente a Visp ha reso necessario il trasferimento in elicottero verso l'Ospedale di Berna per tutte le analisi del caso.
Ancora presto ovviamente parlare di tempi di recupero, in mancanza di esami più approfonditi. Papà Pauli
Gut però intuisce che per almeno un mese la sua figliola non potrà mettere i piedi sulla neve. Un'autentica
disdetta per l'intero movimento dello sci che rischia di perdere a meno di un mese dal via della stagione
una delle protagoniste più attese ed amate.
E dire che chi l'aveva vista in allenamento nella giornata di ieri l'aveva segnalata per l'ottima condizione
tecnico-fisica. Ma come dice lo stesso Gut, "questo è lo sport..." (continua)
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19/05/2009
] - Lara Gut sarà allenata dal padre Pauli
Una decina di giorni fa il canale televisivo in lingua italiana RSI all'interno della trasmissione Sport Club ha mandato in onda una lunga intervista con Lara Gut, o meglio con la famiglia Gut visto che erano presenti in studio mamma e papà Gut. Da quell'intervista e dalle risposte di Lara e dei suoi genitori forse si poteva intuire quello che è stato ufficialmente comunicato ieri pomeriggio durante una conferenza stampa: Pauli Gut, papà di Lara, sarà il suo nuovo allenatore, ritornando in un certo qual modo alla situazione precedente all'arrivo di Mauro Pini. Una soluzione che appare logica e naturale: il padre, da sempre al fianco di Lara, ha deciso di assumersi anche la responsabilità di allenare la figlia, mentre nella stagione appena passata ha ricoperto un ruolo dirigenziale ma non (o non prettamente) tecnico. Il team beneficerà, come già annunciato, della collaborazione di Karl Frehsner (in modo particolare per la velocità) così come del lavoro di Barnaba Greppi (skiman), Patrick Flaction (preparatore atletico) e Norma Tipaldi (fisioterapia). Ma non è tutto qui: Roberto Mazza, che ha lavorato in passato nel marketing di Reninvest (sponsor di Lara), sarà il nuovo addetto stampa, chiamato per gestire tutti quei delicati rapporti con i media che hanno creato qualche difficoltà nella passata stagione dovute più che altro alla gran mole di richieste e alla grande attenzione scatenata dai risultati di Lara. Anche mamma Gabriella, fino alla passata stagione insegnante di educazione fisica, entrerà nel team: ha chiesto e ottenuto un anno di aspettativa per poter stare più vicina ai figli, e avrà la qualifica di Assistente al Team Manager.
Le vacanze per Lara sono agli sgoccioli: è in partenza per l’Austria dove si allenerà sul ghiacciaio dello Stubai, poi è previsto uno stage sul ghiacciaio Kaunertal, sempre in Austria, e allo Stelvio. Seguiranno sei settimane dedicate alla condizione fisica per tornare poi a lavorare sulla neve. (continua)
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05/05/2009
] - Karl Frehsner nel team di Lara Gut
In attesa di conoscere il nome del successore di Mauro Pini, ex allenatore di Lara Gut recentemente passato a dirigere i nazionali svizzeri, Pauli Gut ha annunciato, in una intervista al "Blick", che ad aiutare la talentuosa figlia ci sarà Karl Freshner. Il 69enne coach non sarà sempre con il team, ma a disposizione per gli allenamenti estivi e più in generale affiancherà il futuro coach, il cui nome dovrebbe essere comunicato a giorni.
Kurt Frehsner ha una lunghissima esperienza nel Circo Bianco: negli anni '80 ha guidato quella squadra svizzera che aveva tra le sue fila fuoriclasse del calibro di Pirmin Zurbiggen e Franz Heinzer. Ha lavorato anche con le ragazze austriache ed è stato allenatore, tra le altre, di Alexandra Meissnitzer che lo ha più volte lodato. Nell'estate del 2007 aiutava le velociste elvetiche a trovare la miglior posizione in galleria del vento, poi ha lavorato con Tamara Wolf per il recupero dall'infortunio patito nel novembre 2007 a Lake Louise, che l'ha tenuta lontana dal Circo Rosa praticamente per due stagioni. (continua)
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03/05/2009
] - Gli Svizzeri per la stagione 2009/2010
I DT elvetici Huges Ansermoz e Martin Rufener hanno annunciato le composizioni ufficiali per le squadre nazionali 2009/2010. Tra gli uomini vengono promossi in squadra nazionale Carlo Janka (dalla squadra A) e Sandro Viletta (dalla B) mentre Marc Berthod e Marci Gini vengono retrocessi rispettivamente in squadra A e squadra B. Tra le ragazze promozione per Dominique Gisine e Andrea Dettling che passano in Squadra Nazionale.
Uomini:
Squadra Nazionale: Daniel Albrecht, Didier Cuche, Didier Defago, Ambrosi Hoffmann, Carlo Janka, Sandro Viletta, Silvan Zurbriggen
Squadra A: Marc Berthod, Tobias Gruenenfelder, Patrick Kueng
Squadra B: Mauro Caviezel, Beat Feuz, Jonas Fravi, Sepp Gerber, Marc Gini, Marc Gisin, Ralf Kruezer, Vitus, Lueoend, Ami Oreiller, Christian Spescha, Markus Vogel, Cornel Zueger
Squadra C: Gabriel Anthamatten, Doriano Bergamin, Sandro Boner, Giancarlo Casutt, Gino Caviezel, Dimitri Cuche, Beat Gafner, Marc Gehrig, Kevin Holdener, Yoan Jaquet, Remy Jordan, Nils Mani, Justin Murisier, Manuel Pleisch, Thomas Sax, Reto Schmidiger, Thomas Singer, Renzo Valsecchi, Diego Zueger
Donne:
Squadra Nazionale: Franzi Aufdenblatten, Lara Gut, Fabienne Sutter, Dominique Gisin, Andrea Dettling
Squadra A: Marianne Abderhalden, Aline Bonjour, Monika Dumermuth, Denise Feierabend, Sandra Gini, Rabea Grand, Celina Hangl, Nadja Kamer, Anne-Sophie Koehn, Jessica Puenchera, Martina Schild, Nadia Styger
Squadra B: Pascale Berthod, Aita Camastral, Kathrin Fuhrer, Miriam Gmuer, Nadja Vogel, Tamara Wolf
Squadra C: Andrea Ellenberger, Jasmine Flury, Michelle Gisin, Joana Haehlen, Steffi Horrer, Wendy Holdener, Fabienne Janka, Dea Kuonen, Rina Mueller, Priska Nufer, Jasmine Rothmund, Alexandra Thalmann, Andrea Thuerler, Tania Vouilloz,
Melissa Voutaz, Bianca Willi
(continua)
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22/04/2009
] - Le squadre Francesi per la stagione 2009/2010
Il consiglio federale della Federazione Francese di Sci (FFS) riunita in consiglio ad Annecy ha annunciato ieri sera la composizione ufficiale delle squadre maschili e femminili per la Coppa Europa e la Coppa del Mondo per la stagione 2009/2010, che vedrà il suo culmine nei giochi Olimpici di Vancouver.
Non pochi i cambiamenti, sopratutto nei quadri tecnici: Frederic Perrin prende il posto di Jacques Theolier (passato alla squadra azzurra) alla guida del gruppo tecnico maschile, mentre il gruppo veloce maschile sarà affidato allo svizzero Patrice Morisod, ex-coach dei velocisti svizzeri.
Le gigantiste lavoreranno con le slalomiste in un unico gruppo "tecniche" e non più con le velociste come nella passata stagione. Anthony Sechaud prenderà il posto di Pascal Sylvestre alla guida del gruppo tecnico femminile, dopo l'improvviso e repentino allontanamento del tecnico di Maurienne avvenuto nei giorni scorsi.
Tra gli atleti ritorno in squadra A per Anselmet, Mermillod Blondin e Pichot; Pierrick Bourgeat lavorerà con il gruppo veloce e non con il gruppo tecnico. Da ricordare che nel corso della stagione si sono ritirati Burtin, Chenal e Covili.
Tra le ragazze bocciatura per Florine De Leymarie che esce dalle squadra nazionali; Tessa Worley dovrebbe lavorare con la squadra A tecnica mentre è quasi certa la decisione di Sandrine Aubert di lavorare con un proprio team, così come Bode Miller e Lara Gut.
Coppa del Mondo Uomini - direttore Tecnico Gilles Brenier
gruppo velocità: Yannick Bertrand, Pierrik Bourgeat, Johan Clarey, Pierre Emmanuel Dalcin, Guillermo Fayed, Sebastien Pichot, David Poisson, Adrien Theaux
Responsabile: Patrice Morisod assistito da Stephane Sorrel, Xavier Fournier Bidoz e Sebastien Carrier.
gruppo tecnico: Alexandre Anselmet, Gauthier de Tessieres, Thomas Fanara, Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Thomas Mermillod Blondin, Steve Missillier, Cyprien Richard, Stephane Tissot
Responsabile: David Chastan assistito da Stephane Quittet, ... (continua)
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13/04/2009
] - Mauro Pini lascia il Team di Lara Gut
Il 44enne Mauro Pini, nella passata stagione Personal Trainer di Lara Gut, ha deciso di accettare l'offerta della Federazione Svizzera di Sci e prenderà il posto di Patrice Morisod (passato in questi giorni alla squadra francese) alla guida dei velocisti elvetici. Lo ha annunciato ufficialmente questa mattina la stessa Swiss-Ski. Martin Rufener, responsabile dello sci alpino maschile, ha dichiarato che il programma di allenamenti e di preparazione per la stagione olimpica non subirà variazioni, anzi sarà rafforzato dall'arrivo di Mauro. Pini si occuperà del gruppo coppa del mondo 1 e lavorerà quindi con Cuche, Defago, Zurbriggen e Marco Buechel (che corre per il Liechtenstein ma che da innumerevoli stagione si allena con gli elvetici)
"Sono stato accolto molto bene, ma allo stesso tempo sono già stati fissati degli obiettivi alquanto ambiziosi. Le aspettative sono alte" ha dichiarato Mauro, che ha aggiunto "Lara è un fenomeno assoluto, con un incredibile talento e ottima tecnica. Lavorare con lei e il suo team è stata un'esperienza indimenticabile".
Ora Pauli Gut, padre e manager di Lara, valuterà come e con chi sostituire Mauro all'interno del team.
In precedenza Pini ha lavorato con la campionessa spagnola Maria Jose Contreras ed è stato anche DT del settore femminile spagnole. (continua)
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19/03/2009
] - Zettel protagonista agli Assoluti Austriaci
Chiusa la lunga stagione di Coppa del Mondo la maggior parte degli atleti sono impegnati nei vari Campionati Nazionali. Per l'Austria si sono già svolte le gare tecniche femminili a Lackenhof am Otscher, nella bassa Austria. Protagonista assoluta Kathrin Zettel, forse ancora amareggiata per il podio nella coppetta di gigante perso per pochi punti a vantaggio della Poutiainen: la 22enne vince il titolo nazione sia in gigante che in slalom. Tra i rapid gates chiude con 9 decimi di vantaggio su Alexandra Daum, e oltre 1" su Anna Fenninger: se consideriamo i punti ottenuti in Coppa i valori sono rispettati, con l'eccezione di Nicole Hosp che chiude con il 9/o tempo e considerando la forzata assenza per infortunio di Michaela Kirchgasser. Quarto tempo per Carmen Thalmann, la miglior biancorossa in Coppa Europa. Tra i pali larghi del gigante il successo è ancora più marcato: quasi due secondi alla 17enne Ramona Siebenhofer, giovanissima e mai a punti in Coppa Europa. Terzo posto per la vincitrice assoluta della Coppa Europa (e della coppetta di gigante) Karin Hackl.
Sabato e domenica saranno impegnati gli uomini delle tecniche, mentre gli scudetti delle veloci saranno assegnati a Saalbach nel corso della prossima settimana.
Anche la compagine elvetica è impegnata nei propri Assoluti: a St.Moritz già assegnati i titoli maschili e femminili di discesa e supercombinata. In discesa, assenti Cuche e Hoffman, il titolo è andato a Tobias Gruenenfelder, già vincitore nel 2007. Alle sue spalle c'è Patrick Kueng, fresco vincitore della coppetta di discesa in Coppa Europa e la rivelazione della Coppa 2009 Carlo Janka. Presenti anche gli azzurri Thanei (5/o), Klotz (14/o) e Pieruz (17/o).
Valori pienamente rispettati in supercombinata con Silvan Zurbriggen che vince il titolo davanti a Carlo Janka. Buon terzo posto per il 21enne Ami Oreiller.
Assenti Suter e Gut tra le ragazze le protagoniste sono state...le azzurre! Infatti ogni gara valevole per il titolo nazionale è anche a ... (continua)
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09/03/2009
] - Finali di Are: tutte le atlete qualificate
Entrano nel vivo da questa mattina le Finali della stagione 2008/2009 ad Are. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali:
- i primi 25 della classifica di ogni specialità
- gli atleti che hanno conquistato più di 400 punti
- il Campione del Mondo di Isere 2009
- il Campione del Mondo Juniores
Slalom femminile: Maria Riesch, Lindsey Vonn, Sarka Zahrobska, Tanja Poutiainen, Kathrin Zettel, Nicole Hosp, Maria Pietilae-Holmner, Sandrine Aubert, Anja Paerson, Frida Hansdotter, Ana Jelusic, Therese Borssen, Nicole Gius, Susanne Riesch, Manuela Moelgg, Kathrin Hoelzl, Sandra Gini, Marusa Ferk, Michaela Kirchgasser, Fannt Chmelar, Veronika Zuzulova, Nika Fleiss, Denise Karbon, Monika Bergmann, Aline Bonjour, Denise Feierabend + le atlete over 400 punti
Gigante femminile: Kathrin Zettel, Tanja Poutiainen, Elisabeth Goergl, Tina Maze, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Maria Pietilae, Lindsey Vonn, Lara Gut, Michaela Kirchgasser, Tessa Worley, Kathrin Hoelzl, Anja Paerson, Julia Mancuso, Maria Riesch, Andrea Fischbacher, Nicole Gius, Mateja Robnik, Karen Putzer, Stefanie Koehle, Viktoria Rebensburg + le atlete over 400 punti tra cui Nadia Fanchini
Superg femminile: Fabienne Suter, Lindsey Vonn, Nadia Fanchini, Jessica Lindell-Vikarby, Anja Paerson, Andrea Dettling, Tina Maze, Fraenzi Aufdenblatten, Andrea Fischbacher, Lara Gut, Anna Fenninger, Marie Marchand-Arvier, Maria Riesch, Elisabeth Goergl, Ingrif Jacquemod, Britt Janyk, Nadja Kamer, Emily Brydon, Renate Goetschl, Kelly Vanderbeek, Monika Dumermuth, Kathrin Zettel, Nadia Styger, Regina Mader, Nicole Hosp, Viktoria Rebensburg + le atlete over 400 punti
Discesa femminile: Lindsey Vonn, Dominique Gisin, Andrea Fischbacher, Tina Maze, Nadia Fanchini, Anja Paerson, Maria Riesch, Fabienne Suter, Gina Stechert, Marie Marchand-Arvier, Elisabeth Goergl, Lara Gut, Renate Goetschl, Emily Brydon, Aurelie Revillet, Daniela Merighetti, Kelly Vanderbeek, Marion Rolland, Fraenzi Aufdenblatten, Nadia Styger, Julia Mancuso, ... (continua)
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01/03/2009
] - Al via i Campionati Mondiali Juniores
Prendono il via questa mattina a Garmisch-Partenkirchen i Campionati Mondiali Juniores, la rassegna annuale che vede protagonisti in questa stagione i nati negli anni 1989-1993. Oltre 350 giovani atleti provenienti da 40 nazioni saranno impegnati fino a sabato prossimo nelle quattro discipline canoniche (oltre ad una medaglia assegnata per il risultato combinato di gigante, slalom e discesa).
Lo slalom si terrà sulla pista Gudiberg mentre le altre gare si correranno sulla mitica Kandahar. Il Comitato Organizzatore, lo stesso che nel 2011 organizzerà i Mondiali, ha deciso di lasciare libero e gratuito l'accesso alle competizioni in modo da attirare tanto pubblico ad applaudire le giovani star.
E accanto a molti nomi non ancora saliti alla ribalta ci sono alcuni atleti che hanno già lasciato un segno, e che segno, in Coppa del Mondo: Lara Gut (SUI), Anna Fenninger (AUT), Tessa Worley (FRA), Marcel Hirscher (AUT) e Viktoria Rebensburg (GER).
Gli azzurri di Alessandro Serra partono con qualche legittima speranza: Jacopo di Ronco cercherà di migliorare l'argento conquistato un anno fa a Formigal tra i pali stretti, anche se non ha gareggiato a febbraio a causa di un problema alla schiena; nelle veloci ci sono Dominik Paris e Mattia Casse; tra le azzurre puntiamo su Federica Brignone e Francesca Marsaglia. (continua)
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28/02/2009
] - Fischbacher vince a Bansko, quinta Fanchini
Seconda vittoria in carriera per Andrea Fischbacher. L’austriaca, dopo aver dominato le due prove cronometrate al secondo tentativo sul tracciato di Bansko fa centro. Su un tracciato con un disegno impegnativo, con una pendenza costante contraddistinto e da numerose curve la giovane austriaca si mette alle spalle tutte le favorite della vigilia compresa la svizzera Fabiane Suter. L’elvetica, vincitrice della gara di ieri (recupero di quella cancellata a St. Moritz a metà dicembre) si deve accontentare del terzo posto superata da un’agguerrita Tina Maze. Eh si, perché la slovena sfrutta le sue doti di super gigantista e si inserisce alle spalle della Fischbacher. A Nadia Fanchini non riesce, invece, la prova di ieri che l’aveva fatta salire sul terzo gradino del podio e si deve accontentare del quinto posto: un segnale positivo in vista della gara verità di domani. Nel super-g in programma sulle nevi bulgare la Fanchini cercherà, infatti, di difendere i quattro punti di vantaggio nella graduatoria di specialità che ha sulla svizzera Suter ed i 39 punti da Lindsey Vonn. La coppetta di specialità è l’obiettivo stagionale della velocista di Montecampione: un traguardo anche storico per lo sci azzurro, visto che nessuna atleta nostrana è mai riuscita a portare a casa questo trofeo. Ci hanno provato prima Michaela Marzola (terza nella stagione 1986), poi Bibiana Perez (seconda nel ‘94), Kostner (terza ’98) e Putzer (terza 2003) senza però mai riuscirvi. Nella penultima gara della stagione la bresciana dunque giocherà tutte le sue carte sperando anche in qualche passo falso delle avversarie. Passo falso commesso oggi da Anja Paerson, fuori a distanza di ventiquattro ore per la seconda volta sulla pista di Bansko. Un doppio passo falso che però ha forse una spiegazione: la svedese accusa problemi ad un ginocchio che ne stanno limitando le prestazioni. Chi non approfitta del ko della Paerson e Lindsey Vonn, oggi solo dodicesima. La campionessa statunitense, racimola ... (continua)
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27/02/2009
] - Fabienne Suter vince a Bansko. 3/a Nadia Fanchini
E' in splendida forma Fabienne Suter: seconda in superg pochi giorni fa a Tarvisio, vince oggi a Bansko (Bulgaria, per la prima volta il Circo Rosa si ferma qui) conquistando così la prima vittoria in libera, terza in carriera, e quinto podio stagionale. Ed è proprio lei la principale avversaria di Nadia Fanchini per la coppetta di superg che si giocherà tra la gara di domenica e quella delle finali di Are. Fabienne ha dominato infliggendo alle avversarie distacchi che raramente si vedono in libera, sciando bene su tutto il tracciato ma in modo particolare tra il secondo e il terzo intermedio, dalla traversa in poi, in quei 40 secondi di gara (tra i 30" e il 1'10") fondamentali dove tutte hanno accusato pesantemente. Alle spalle della svizzera chiude non a caso Andrea Fischbacher: l'austriaca era stata costantemente la più veloce nelle prove pre-gara. Terzo gradino ex-equo per due protagoniste di questa stagione: Nadia Fanchini e Lindsey Vonn. L'azzurra dimostra di gradire il pendio e sale così per la quarta volta in stagione sul podio, qualche sbavatura all'inizio e un distacco tra i più bassi nel passaggio critico. Domani Nadia cercherà di fare ancora bene per memorizzare ogni ondulazione della pista e dare il 100% domenica. Brava anche la Kildow che grazie alla concomitante uscita della Gisin ha già 3/4 di coppetta in tasca: mancano due prove di discesa (domani e Are) e l'americana guida con 118 punti di vantaggio. Un podio che vale anche la Coppa Generale: mancano 6 gare per cui solo la matematica tiene ancora in gioco Maria Riesch e Anja Paerson ma i 350 punti circa di vantaggio sono praticamente impossibili da recuperare.
Ai piedi del podio la ticinese Gut, mai così bene in stagione in libera e Tina Maze, in forma e stabilmente tra le prime.
Complessivamente un discreto risultato per le azzurre che oltre all'acuto del podio trovano il 10/o posto di Daniela Merighetti (il migliore in questa stagione in libera), 14/o di Wendy Siorpaes, 19/o di Daniela ... (continua)
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26/02/2009
] - A Bansko la Fischbacher continua a volare
E' ancora Andrea Fischbacher la ragazza più veloce sulle nevi bulgare di Bansko. Come già la prima prova cronometrata, anche il secondo test in vista della prossima discesa libera ha parlato in favore della ventitreenne di Eben che sembra a questo punto nutrire un feeling del tutto particolare con la pista Banderiza. Alle spalle dell'austriaca c'è ancora una volta l'elvetica Fabianne Suter, capace però di limare notevolmente il distacco subito ieri riducendolo ad una manciata di centesimi. Terzo tempo di giornata per la slovena Tina Maze, seguita dalla sempre più costante Lara Gut, Maria Riesch, Fraenzi Aufdenblatten e Dominique Gisin. Dopo l'innocua caduta di ieri, la migliore azzurra in pista è risultata essere la camuna Nadia Fanchini autrice del nono tempo con l'altra bresciana Dada Merighetti inseritasi in una promettente dodicesima piazza. A ridosso della 20ima posizione ecco un terzetto tutto azzurro composto da Daniela Ceccarelli, Wendy Siorpaes e Johanna Schnarf mentre Verena Stuffer ha ottenuto il 29imo tempo. Trentaduesimo riferimento invece per la più giovane del mazzo a disposizione di Alberto Ghidoni e Angelo Weiss, vale a dire la ventenne veronese Enrica Cipriani, successivamente però squalificata per un salto di porta. Non hanno terminato la prova la leader di Coppa del Mondo Lindsey Vonn, la svedese Anja Paerson e l'austriaca Lizi Goergl. (continua)
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25/02/2009
] - Prove a Bansko: guida Andrea Fischbacher
Austria, Svizzera, Svizzera. Biancorosso predominante nella prima giornata di prove di discesa a Bansko, Bulgaria, sede della nuova tappa di Coppa del Mondo, ancora dedicata alle discipline veloci dopo quella di Tarvisio. E così il miglior tempo di giornata è stato fatto segnare da Andrea Fischbacher, capace di dominare la pista bulgare in 1'46"44 con oltre un secondo e mezzo di margine sulla coppia elvetica composta da Fabianne Suter e Lara Gut. Quarto tempo per la francese Aurelie Revillet, quindi le due Regine di Coppa Maria Riesch e Lindsey Vonn. Uscita senza conseguenze per Nadia Fanchini ed allora la migliore delle azzurre al traguardo è risultata essere Johanna Schnarf, 13ima con Daniela Ceccarelli 25ioma, Verena Stuffer 29ima, Lucia Recchia 31ima e la giovane Enrica Cipriani 33ima; squalificate Daniela Merighetti e Wendy Siorpaes. Poco più di 40 le atlete iscritte alla prova: stanchezza di fine stagione o la Bulgaria è un po' fuori mano? (continua)
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21/02/2009
] - Prima volta di Stechert in discesa,male le azzurre
LIVE DA TARVISIO
C'è una tedesca, ma non la solita Riesch, a rompere le uova nel paniere a Lindsey Vonn. E si, perchè per un solo centesimo - poco meno di 27 centimetri - la giovane 21enne dell'Algovia Gina Stechert, al primo successo e podio in carriera, fa rimandare la festa alla due volte campionessa del mondo statunitense. C'era, infatti, da battere lo storico record assoluto femminile statunitense di 18 successi in coppa del mondo detenuto da Tamara McKinney. La Vonn puntava alla diciannovesima vittoria in coppa. Poco male, ci riproverà domani in super-g. Era forse questo l'interesse maggiore in una gara che non ha riservato particolari emozioni. La neve e le temperature leggermente sopra la norma hanno, infatti, condizionato la prestazioni di molte delle attese protagoniste. Sci che sembravano tavole di legno anche per sciatrici esperte e ad avvantaggiarsi solo i pettorali più bassi, eccetto Vonn e Paerson, e quelli oltre il trenta quando il sole ha preso il sopravvento, vedi Kamer e Yurkiw. Trionfo tedesco dunque in discesa, tre anni dopo Maria Riesch a Lake Louise. La giovane di Oberdorf ha fatto meglio dunque di Lindsey Vonn e della svedese Anja Paerson. Quarto posto per la sorprendente svizzera Nadja Kamer che ha preceduto la francese Aurelie Revillant e la mai doma Renate Goetschl. Subito dietro l'austriaca, la svizzera Dominique Gisin. In chiave coppa del mondo di discesa le prime dieci della graduatoria di specialità sono dunque rimaste tutte in corsa ad eccezzione della nostra Nadia Fanchini, oggi finita lontana dalle top10 (20/a). Giornata da dimenticare per il bronzo di val d'Isere. Speriamo domani sappia fare meglio, soprattutto il suo ski-man Mauro Sbardellotto. Oggi i suoi sci non hanno girato come il solito. "Mi fido ciecamente di Mauro - ci ha spiegato la sciatrice bresciana - è lui che sceglie sempre i miei materiali, e io non metto mai bocca. Nelle prove la neve era molto più fredda e veloce, ed invece oggi tutto è cambiato nel breve ... (continua)
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18/02/2009
] - Primi assaggi di Di Prampero: Goergl su tutte
Si torna alla Coppa del Mondo. Dopo l'abbuffata iridata delle ultime due settimane si torna alla normalità del Circo Bianco, con le ragazze impegnate nel week-end veloce friulano di Tarvisio. E proprio oggi la tosta Di Prampero ha ospitato la prima uscita delle donne jet sulle nevi carniche, in una prova che ha esaltato la venticinquenne stiriana Lizi Goergl, autrice del miglior tempo (2'03"10) con 8 centesimi di margine sulla svedese Anja Paerson e 44 sulla slovena Tina Maze, ormai sempre più protagonista in questa stagione che l'ha rilanciata tanto in Coppa, con la vittoria casalinga di Maribor, quanto ai mondiali. L'Italia può sorridere per il sesto tempo di Lucia Recchia, rimessasi in sesto dopo il ritorno del mal di schiena che l'ha tagliata fuori dalla discesa iridata, ma anche per l'ottavo di Daniela Ceccarelli seguita da Nadia Fanchini. A seguire, 24imo tempo per Daniela Merighetti, 35imo e 36imo per Johanna Schnarf e Angelica Gruener, 45imo per Camilla Borsotti, 48imo per Sissa Hofer, 53imo per karoline Trojer, 59imo per Enrica Cipriani, 62imo e 63imo per Camilla Alfieri e Verena Stuffer, 73imo per Sabrina Fanchini, la più giovane delle sorelle bresciane, che potrebbe esordire in Coppa se riuscirà a convincere i tecnici azzurri. Un po' nascoste le big stagionali: Lindsey Vonn si è limitata al 12imo tempo, precedendo in ordine sparso Riesch, Marchand Arvier e Gisin; molto tranquilla Lara Gut, giunta al traguardo con sette secondi di ritardo. Ma la Di Prampero necessità di uno studio approfondito. (continua)
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16/02/2009
] - La Coppa del Gobbo Iridata
E' calato il sipario sui Mondiali della neve aggressiva, del freddo matto, del vento, dei saporiti formaggi del Beaufort, delle "baguette ", dei bla bla..., delle lacrime..., delle delusioni..., dei sogni...! Un universo di sensazioni che si agitano impalpabili, sfuggenti, lasciando ad ognuno il tempo e la responsabilità per raccoglierle e riflettere un po’..., in maniera serena...anche perchè i numeri di questa rassegna non possono più essere cambiati...! Ragazzi e ragazze impotenti nella sconfitta e nella rabbia, un pugno nello stomaco ed uno straccio nero sull'anima, mesi di fatiche e di lavoro bruciati in un attimo...Duro da ammettere, da superare, ma questo è lo sci, uno sport fantastico, uno sport che quando deve confrontarsi con un percorso e con una classifica diventa un gioco crudele di centesimi e di millimetri! A me la squadra italiana è piaciuta molto, davvero, TUTTI! Non importa quali siano stati i risultati sul campo,...non importa quali e quanti numeri siano presenti nel medagliere dell'Italia...! Interessa ai politici, ai generali dei corpi militari ai quali appartengano atleti e tecnici, agli sponsors...e via dicendo...! Nessuno di loro era al cancelletto di partenza in questi giorni, nessuno se non LORO, questo magnifico gruppo azzurro che si è difeso con grande carattere e generosità, senza risparmiarsi mai !!! Grazie a TUTTE le ragazze, grazie a TUTTI i maschietti, di cuore! Certo, qualche coltellata nel cuore poteva essermi fatale...poi però pensavo al dolore di chi si sentiva morire sulla neve...e mi tornava il respiro! Bellissima la medaglia d'argento del carabiniere Peter Fill, bellissimo il bronzo della finanziera Nadia Fanchini, due medaglie non sono poche, forse avrebbero potuto essere parecchie di più, con Christof Innerhofer, con Denise Karbon, con Nicole Gius e soprattutto con Manuela Moelgg!!! Le previsioni sulle squadre di Claudio Ravetto e di Much Mair erano state espresse seguendo un percorso logico che assegnava ragionevoli ... (continua)
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09/02/2009
] - Nadia: è bronzo!Vonn sempre più d'oro, Gut argento
VAL D’ISERE
E’ venne il giorno anche di Nadia. Quattro anni dopo, la premiata ditta "Sorelle Fanchini" porta a casa un’altra medaglia iridata nella velocità. Nel 2005 fu la sorella Elena – oggi infortunata – a regalare un argento iridato in discesa libera sulle nevi di casa di Santa Caterina Valfurva. Oggi il testimone è stato rilevato da Nadia, che per un solo metro e 22 centimetri (5 centesimi), non è stata in grado di eguagliare il risultato della sorella maggiore. Peccato per quell’errore nella stessa curva dove era caduta in prova giovedì scorso, altrimenti… Ma un bronzo è sempre un bronzo e bisogna esultare per questo risultato della velocista di Montecampione – alla faccia anche di chi l’ha sempre criticata – e Nadia sa di chi sto parlando! La curiosità di questo risultato di Nadia, sta anche nella cabala: a Bormio 2005 Elena vinse l’argento con il pettorale 8, lo stesso che oggi aveva la sua sorella minore. “Elena quando ha visto con che numero partivo, mi ha detto che mi avrebbe portato fortuna - ci dice una, finalmente sorridente Nadia - E così è stato. Sono contentissima per quest medaglia di bronzo. Sono terza al mondo in discesa, cosa voglio di più. Sicuramente questo è un risultato che mi da la carica per affrontare con grinta le altre gare di coppa del mondo”. Nella giornata delle seconda medaglia di questi mondiali, dopo l’argento di Peter Fill nel super-g uomini - la sesta nella storia dello sci azzurro al femminile in discesa - la vetrina è stata ancora una volta per la più forte, in questo momento: Lindsey Vonn che mettendo oltre mezzo secondo tra se e le altre ha riscattato la prova di super combinata e si avvia a raccogliere il testimone di Regina del Mondiale, che fu nella passata edizione di Anja Paerson. La svedese, oggi, ha abdicato dal trono di campionessa mondiale chiudendo solo 12/a. Chi, invece, diventa l’autentica rivelazione di questa rassegna è la 17enne svizzero-italiana Lara Gut, in testa per quasi tutta la gara – nonostante ... (continua)
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06/02/2009
] - Oro in combinata per la Zettel, squalificata Vonn
LIVE DALLA VAL D'ISERE
L’Austria conquista il primo oro di questo mondiale grazie a Kathrin Zettel in una super-combinata che ha riservato non poche sorprese. Argento per la 17enne svizzero-italiana Lara Gut che ha preceduto un’altra austriaca, Elisabeth Goergl. Buono il piazzamento dell’unica azzurra al traguardo, Johanna Schnarf, finita sesta. Tornando alle sorprese di questa prova iridata, la prima è giunta dall’eliminazione nella discesa mattutina della campionessa del mondo uscente Anja Paerson, che a metà tracciato si è letteralmente fermata per non saltare una porta. La seconda è arrivata, invece, proprio nel finale, per opera di Lindsey Vonn, la super favorita di questa gara che dopo aver concluso al comando la prova di discesa è stata squalificata per salto di due porte, quando aveva ormai già assaporato comunque la gioia dell’argento alle spalle della Zettel. La squalifica della Vonn, ha così modificato la graduatoria, non per l’oro, ma per l’argento che è andato al talento svizzero Gut, seconda in discesa e brava anche tra i pali stretti di questo slalom corso sulla pista Rhone-Alpes, ed il bronzo finito al collo di una incredula Goergl. Delusione anche per la tedesca Maria Riesch, la dominatrice degli slalom di quest’anno che se ben quarta dopo la discesa non è mai riuscita ad entrare in gara e dopo tre porte ha dovuto già dire addio ai sogni di medaglia, chiudendo quarta. Giornata da ricordare quella di oggi per la Zettel brava a recuperare cinque posizioni rispetto al mattino, che le ha regalato la gioia per questo titolo mondiale, il primo della sua carriera ancor giovane carriera. Gioia anche in casa Italia con Johanna Schnarf, sesta. L’altoatesina di Valdaora al miglior risultato in carriera, dopo il 7/o posto nella super combinata di coppa del mondo lo scorso anno a Tarvisio, è stata veramente brava, riuscendo a recuperare ben dodici posizioni rispetto alla discesa. “Non mi aspettavo questo risultato, ho sbagliato molto in discesa, ... (continua)
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05/02/2009
] - Vonn più veloce nella 2/a prova, Siorpaes 6/a
LIVE DA VAL D'ISERE
E' la campionessa del mondo di super-g Lindsey Vonn la più veloce nella seconda prova cronometrata valida per la discesa libera in programma domenica. Sulla pista Rhone-Alpes la staunitense ha preceduto la francese Marie Marchand-Arvier di 38 centesimi e l'austriaca Andrea Fischbacher di 52 centesimi. Una curiosità: si tratta dello stesso ordine d'arrivo della gara iridata di super-g disputata lunedì. Alle spalle di questo terzetto, già medagliato, si fa notare la svizzera Lara Gut, l'austriaca Elisabeth Goergl e quindi la nostra Wendy Siorpaes. L'ampezzana - portacolori della Polizia di Stato - ha chiuso con un ritardo dalla Vonn di 1 secondo e 25 centesimi. Un piazzamento che soddisfa la Siorpaes: "Sono andata male in super-g e ieri in prova, ma mi conforta questa prova di oggi alla luce di quanto fatto a Cortina una settimana fa". Buona anche la prova di Daniela Merighetti, che ha terminato tra le migliori quindici (14/a). Molto più indietro sono arrivate Johanna Schnarf (26/a) e Verena Stuffer (35/a). Nadia Fanchini, pettorale nr. 6, non ha concluso la sua prova a causa di una caduta (vedi notizia già pubblicata). Non ha partecipato a questa seconda prova Lucia Recchia. La finanziera di Brunico affetta da mal di schiena, ha preferito rimanere a riposo. Nel pomeriggio sarà visitata dai medici dello staff azzurro per valutare le sue condizioni fisiche e decidere se partecipare eventualmente all'ultima prova prevista sabato. (continua)
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04/02/2009
] - Alcott squalificata; Gut più veloce, 2/a Fanchini
LIVE DA VAL D'ISERE
In seguito alla squalifica per salto di porta della britannica Chemmy Alcott, la classifica della prima prova cronometrata in vista della discesa libera donne in programma domenica 8 febbraio, è cambiata. La svizzera Lara Gut diventa così la più veloce, precedendo la nostra Nadia Fanchini e l'austriaca Andrea Fischbacher. La seconda prova cronometrata sulla pista Rhone-Alpes è in programma domani alle ore 11. (continua)
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04/02/2009
] - Fanchini terza in prova, Alcott la più veloce
LIVE DA VAL D'ISERE
Buoni riscontri cronometrici per i colori azzurri nella prima prova cronometrata in vista della discesa libera femminile di domenica 8 febbraio. Nadia Fanchini, nonostante l'infortunio al pollice della mano destra, rimediato lunedì durante la ricognizione della pista francese, ha fatto segnare il terzo miglior tempo con 30 centesimi di distacco dalla seconda, la svizzera Lara Gut. La più veloce è stata a sorpersa la britannica Chemmy Alcott, scesa con il pettorale 43. Una prova però dove le migliori, compresa la nostra Nadia, hanno tirato il freno a mano nella parte finale di una discesa particolarmente impegnativa e insidiosa che gira forse un pò troppo. Dietro alla Fanchini si è classificata l'austriaca Andrea Fischbacher, bronzo ieri in super-g che dimostra di apprezzare il tracciato della Rhone-Alpes; quarto tempo per la francese Marchand Arvier, argento nella prova d'esordio. Settimo tempo per un'altra azzurra, Verena Stuffer, mentre Daniela Merighetti a chiuso in 20/a posizione, tre posizioni avanti a Wendy Siorpaes (23/a), Lucia Recchia (26/a) e Johanna Schnarf (33/a). (continua)
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02/02/2009
] - Gli Elvetici ai Mondiali 2009
Ufficializzate anche dalla Federazione Elvetica le compagini scelte per l'appuntamento Mondiale.
Donne: Fraenzi Aufdenblatten, Aline Bonjour, Andrea Dettling, Monika Dumermuth, Denise Feierabend, Sandra Gini, Dominique Gisin, Rabea Grand, Lara Gut, Nadia Styger e Fabienne Suter.
Nadja Kamer pur avendo soddisfatto i criteri di qualifica non è stata selezionata: il superg di ieri a Garmisch è servito di fatto come selezione interna; non sarà quindi ai Mondiali ma parteciperà alle gare di Coppa Europa a Tarvisio.
Uomini: Marc Berthod, Didier Cuche, Didier Defago, Marc Gini, Ambrosi Hoffmann, Carlo Janka, Sandro Viletta e Silvan Zurbriggen.
Anche Tobias Gruenenfelder sarà aggregato alla squadra elvetica come riserva per le discipline veloci. (continua)
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28/12/2008
] - Semmering da podio per Manuela Moelgg
LIVE DA SEMMERING
Appuntamento rimandato con la vittoria per Manuela Moelgg. Sulla Panorama di Semmering ancora una volta - come già accaduto due settimane fa a La Molina - l'accattivante sciatrice di San Vigilio di Marebbe butta al vento una ghiotta occasione per ottenere il primo successo in carriera in coppa del mondo. Poco male, perchè Manuela l'ha presa ancora con filosofia e si accontenta dell'ennesimo secondo posto nell'ultimo gigante dell'anno. "Sono felice comunque - ci conferma la finanziera altoatesina - oggi la Zettel è stata troppo forte per me. La vittoria è però vicina e l'appuntamento è solo rimandato di poco: al 2009". L'azzurra ci aveva un pò illusi, dominando la prima manche, su un tracciato non particolaremnte insidioso, ma che però ha messo in difficoltà alcune delle protagoniste: chiedete a Nicole Hosp, finita a pelle d'orso nella seconda manche quando già assaporava un posto sul podio. La Moelgg aveva concluso davanti proprio alla coppia austriaca Zettel ed Hosp. Nella seconda prova l'azzurra non è mai stata in grado di trovare il giusto ritmo su un tracciato che aveva, invece, esaltato la giovanissima svizzera Lara Gut, risalita dalla quindicesima, alla terza posizione finale. Forse è stato il fiato sul collo dell'italo-svizzera Gut ad aver poi costretto all'errore alcune delle big: vedi Poutiainen, Riesch e la stessa Hosp. Alla fine però tutti felici e contenti: i 10mila fans austriaci accorsi sulle colline viennesi per vedere la Zettel vincere, la nostra Manuela che colleziona l'ennesimo podio e la Gut che si comincia a scoprire sempre più polivalente. E le altre azzurre. Bene Denise Karbon, nella prima manche alle prese con problemi di ritmo su questo tracciato molto stretto, e che ha poi concluso con un quinto posto (secondo miglior risultato della stagione dopo il quarto di Soelden). Per la detentrice della coppa di specialità un altro passo in avanti verso la miglior condizione, in preparazione soprattutto al mondiale di ... (continua)
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23/12/2008
] - La Coppa del Gobbo VI - Lettera a Gesù Bambino
Caro Gesù Bambino,
credo di essere rimasto uno dei pochi che ancora Ti scrivono per raccontarti e chiederti qualcosa. Ma io credo ancora in te, mi serve per ritornare o forse per restare un po’ bambino. Certo che non ci sono più i bambini, quelli ruspanti di una volta, che se facevano la pipì e la popò senza il pannolino, se la potevano godere per un momento...o due! che se si lasciavano soli potevano mangiare un po’ di terra, rotolarsi nello sporco, asciugarsi il nasino con la manica, picchiarsi con l'amichetto, urlare e piangere senza una lacrima, prendersi qualche sano schiaffone da papà e mamma e non denunciarli! che d'inverno in strada sulla neve scivolavano e scivolavano sino a formare piccole piste di ghiaccio su cui lanciarsi, restando poi a guardare i passanti che passavano sopra e cadevano...! Poi andavano a scuola e diventavano grandi , uomini e donne, come quelli che adesso sciano in quel Circo che chiamano Bianco. Ti ringrazio Gesù Bambino perché hai già fatto un bel regalo a Werner Heel, dandogli quel "riposo" mentale che gli ha permesso di vincere in Gardena. Pensa, lui credeva di andare piano ed invece era proprio quella la carta vincente! Hai dato una mano anche a Giorgio Rocca, vero? Potrà raccontarlo ai suoi tre bimbi (uno è piccolo come te!) In Alta Badia ha sciato come se stesse seguendo una luce...! Ti ringrazio anche da parte di Patrick Thaler, un momento così bello davanti alla sua gente se lo meritava! Ricordi la paura che provammo quando cadde nel bosco a Sesto Pusteria! Ha un bel sorriso, non ti sembra? Dai, facciamolo diventare più splendente! Anche Razzoli è bravo, ma "esce" troppo spesso! Non sarà per il 47 di piede che porta? Ci pensi tu, per favore, ne abbiamo bisogno. Già! Puoi fare qualcosa per i gigantisti...due anni fa era la squadra più forte al mondo ed ora mi sembrano spaesati, un po' sperduti...Hai ragione...Schieppati doveva essere fermato prima di Whistler, ma sai com'è Alberto. Freme come un puledro...Ma gli altri? ... (continua)
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20/12/2008
] - A St.Moritz primo sigillo di Lara Gut.Fanchini 3/a
Dieci mesi fa su questa pista, che conosce centimetro per centimetro, conquistava i suoi primi punti in Coppa, conquistando le luci della ribalta con il gradino più basso del podio. Da quel momento, negli ultimi 10 mesi, è stato un crescendo che ha portato Lara Gut ad un punto fondamentale per ogni atleta: la vittoria in Coppa del Mondo. E' arrivata oggi, in una gara disturbata dalle condizioni meteo che hanno costretto gli organizzatori ad abbassare la partenza per una gara che è durata meno di un minuto. La ticinese è scesa con il pettorale 1, normalmente sfavorito ma oggi baciato da condizioni meteo migliori rispetto al proseguo della gara. Lara ha abbassato la testa, ha sciato perfettamente e nessuna poi ha saputo fare meglio di lei: 17 anni e 7 mesi la fanno la più giovane vincitrice in un superg. Una grande, grandissima promessa che è sempre più realtà solida. E Lara Gut non è certo una scoperta di oggi: oggi è "solo" il punto più alto di un percorso che chi la segue da tempo già si era immaginato. A noi già aveva impressionato ai Mondiali Juniores di Altenmarkt, vicecampionessa di discesa, un anno e mezzo fa. Grande, grande Lara.
Con lei sul podio due atlete indubbiamente in forma: Fabienne Suter (ieri terza, a Lake Louise seconda) e Nadia Fanchini al suo terzo podio stagionale. La 22enne di Montecampione mantiene il pettorale rosso e guida la classifica della specialità: pur scendendo 27 atlete dopo la Gut è l'unica insieme alla Suter a contenere il distacco sotto al secondo, 87 centesimi per la precisione, che avrebbero potuto essere ancora meno senza un errore in un passaggio difficile a metà gara. Continua, e speriamo a lungo, il buon momento di Nadia Fanchini.
Anche Anja Paerson conferma il feeling con questa pista chiudendo 4/a davanti a Nicole Hosp e Andrea Dettling, al suo miglior risultato in carriera, e a Fraenzi Aufdenblatten: quattro elvetiche nelle prime sette, per la gioia dei tifosi accorsi al parterre.
Dietro alla Fanchini rimangono ... (continua)
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19/12/2008
] - St.Moritz: Anja Paerson è Super!
Con la pista Corviglia ha un feeling particolare: prima in superg e discesa un anno fa, prima oggi...Anja Paerson domina la gara odierna mettendo tutte in fila nella manche di superg e facendo segnare il secondo tempo nella manche di slalom, a soli 11 centesimi dalla specialista Hosp. Nel computo finale i distacchi sono piuttosto pesanti per le avversarie, tanto che la migliore delle nostre, Daniela Merighetti, è 10a a oltre 2 secondi.
Con la svedese sale sul podio Nicole Hosp, capace di recuperare 15 posizioni con la sua classe tra i rapid gates. Ottimo risultato personale per la svizzera Fabienne Suter: 5a in superg, ma fa parte del suo bagaglio tecnico, 5a in slalom accusando "solo" 1 secondo dalla Hosp.
Ai piedi del podio Maria Riesch, che paga un eccessivo ritardo in superg, e Lara Gut che continua inesorabile il suo percorso di crescita tra le grandi: 8a in superg, 7a in slalom, 5a nel computo finale ed ennesima dimostrazione di classe. Le primissime approfittano anche delle uscite in slalom di Tina Maze e Leanne Smith (3a e 4a dopo la prima manche) ma sopratutto di Lindsey Kildow deragliata a metà manche mentre tentava di recuperare posizioni.
Dicevamo del 10o tempo di Dada Merighetti: nel complesso una discreta prestazione per la bresciana, a mezzo secondo dal podio, che ha fatto molto bene in slalom (5a a 1"09 dalla Hosp) e che avrebbe potuto fare meglio in superg (11esima a meno di un secondo dalla Paerson). Decisamente male le altre azzurre: Johanna Schnarf è 16esima mentre Camilla Borsotti, Wendy Siorpaes e Giulia Gianesini non hanno chiuso la manche di superg.
A causa delle previsioni meteo è stato modificato il programma di gare: domani avrà luogo il superg alle 10:45 e domenica la discesa alle 11. (continua)
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18/12/2008
] - Vento forte a St. Moritz, Fanchini ancora seconda
Spira un forte vento settentrionale a St. Moritz nel giorno della seconda prova cronometrata in vista delle discese dei prossimi giorni. Un forte vento che ha prima costretto gli organizzatori a ridurre il tracciato della prova, quindi a cancellarla definitivamente dopo la discesa di una 30ina di concorrenti. Dati poco significativi quindi, ma è comunque piacevole constatare che Nadia Fanchini non accenna ad alzare il piede dall'acceleratore: seconda ieri alle spalle della francese Marie Marchand Arvier, seconda oggi dietro la padrona di casa Dominique Gisin, con due decimi di margine. Subito dietro la canadese Britt Janyk, quindi Tina Maze e le altre svizzere Nadia Styger e Monika Dumermuth: si sa come le ragazze elvetiche in genere si esaltino sulla Corviglia, vedremo se anche quest'anno sapranno confermare la tradizione. Decimo tempo per Anja Paerson, seguita da Lindsey Vonn, con Lucia Recchia, ultima a partire prima dell'interruzione in 17ima piazza alle spalle di Lara Gut. Poco più dietro Daniela Merighetti, Daniela Ceccarelli, Verena Stuffer e Wendy Siorpaes. (continua)
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13/12/2008
] - Manu suona la carica dei Moelgg: 2a per un soffio
E' vero. La Poutiainen di oggi era davvero forte. Ma quei due centesimi bruciano, eccome. Un divario impalpabile che, a giochi fatti, separa la grintosissima Manuela Moelgg dal primo successo in carriera. E' arrivato un secondo posto comunque prezioso, preziosissimo, che dalle alture pirenaiche di La Molina serve anche per lanciare il fratello Manfred che in Savoia si appresta ad affrontare da primo della classe la seconda manche del gigante di Val d'Isere, sull'inedita Bellevarde.
Ma la piazza d'onore della bionda Manu serve soprattutto a spazzare via tutti i bocconi amari di questo avvio di stagione, tanto per lei quanto per il fratello. Tanti problemi, pochi punti e tanta rabbia da sfogare in pista, a modo suo, con il coltello tra i denti sempre e comunque, all'attacco porta dopo porta. E così è stato anche oggi, su una pista divertente, mossa, varia, davvero ideale per un gigante femminile: seconda già al termine della prima manche, la venticinquenne di San Vigilio di Marebbe ha dato il tutto anche nella seconda discesa, arrendendosi per due piccoli piccolissimi centesimi alla finlandese Tanja Poutiainen, sicuramente la più in forma in assoluto tra le porte larghe come testimoniano i due secondi posti raccolti a Solden e Aspen. Pochi secondi dopo l'uscita della Zettel ha contribuito a cristallizzare il podio che premia anche la tirolese Nicole Hosp, prima punta del trittico austriaco che comprende anche Lizi Goergl e Michi Kirchgasser, finalmente convincente e autrice di una grande rimonta nella seconda frazione.
Manuela è sembrata quasi voler urlare a pieni polmoni la rabbia repressa per le prime uscite incolori: concentrata, concreta, pressochè mai incappata nel consueto errore di rotazione. Una prova di grandissimo spessore che avrebbe sicuramente meritato, non ce ne voglia la simpatica Poutiainen, la vittoria. Ma se riuscirà a sciare ancora così, il momento magico arriverà presto anche per lei. Niente da fare invece per Denise Karbon: dopo aver avuto ... (continua)
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04/12/2008
] - Anja Paerson lancia segnali in prova a Lake Louise
Seconda ieri in scia alla Vonn, prima oggi: Anja Paerson sembra intenzionata a partire con il piede giusto nella velocità femminile e domani, nella prima delle due discese in programma a Lake Louise si candida come alternativa principale al dominio di Lindsey Vonn, sicuramente la ragazza più sorprendente in questa prima parentesi di stagione. Oggi la svedesona di Tarnaby ha preceduto di un decimo la frizzante francesina Marie Marchand Arvier, con la sorniona Vonn a tenere la situazione sotto controllo dal terzo posto, con un ritardo di 46 centesimi. Quindi a seguire la padrona di casa Emily Brydon, la svizzera Martina Schild ed un'ottima Nadia Fanchini, sesta e convincente a precedere un'altrettanto positiva Lara Gut. Piccoli segni di miglioramento arrivano da Dada Merighetti (18ima), con Lucia Recchia 21ima proprio davanti a Johanna Schnarf. Ventiseiesimo tempo per Daniela Ceccarelli, trentesimo per Verena Stuffer, 45imo per Wendy Siorpaes, 50imo per Lucia Mazzotti e 56imo per Camilla Alfieri. Da segnalare la mancata partenza di Nicole Hosp: per non affaticare il ginocchio infortunato la settimana scorsa ad Aspen, la tirolese ha deciso di rinunciare alla seconda prova, mantenendo la riserva di decidere fino all'ultimo se presentarsi al cancelletto della prova di domani. (continua)
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02/12/2008
] - Neve a Lake Louise, niente prove.Premiata Lara Gut
La neve che lo scorso fine settimana ha caratterizzato le gare di Aspen, sembra aver seguito le ragazze del Circo Rosa per approdare con loro in Canada e per la precisione a Lake Louise: una fitta nevicata ha infatti costretto gli organizzatori ad annullare con un certo preavviso la prima prova cronometrata in vista delle gare del fine settimana, le prime riservate alle donne-jet della stagione. E mentre qualche ragazza scalpita per "indossare nuovamente il pettorale" (il riferimento è tutto per Lucia Recchia, finalmente pronta per tornare in tutto e per tutto nel suo Mondo), tutto viene quindi rimandato a domani, con la speranza che le condizioni meteo non si rivelino troppo penalizzanti.
Situazione sotto controllo invece in Colorado: su Beaver Creek è attesa solo una piccola perturbazione nella giornata di domani, troppo poco per allarmare gli organizzatori di una delle tappe più corpose della stagione. Il "mini-mondiale" a stelle e strisce della Birds of Prey inizierà proprio questa sera con la prima prova cronometrata, per entrare nel vivo giovedì con la supercombinata cui seguiranno in rapida successione la discesa libera, il super-g e lo slalom gigante. L'uomo più atteso del fine settimana sarà sicuramente il vichingo Svindal che a dodici mesi dalla bruttissima caduta tornerà ad affrontare il Golden jump e tutto ciò che ne consegue, ricordi compresi. Non ci sarà Mario Scheiber e come lui nemmeno lo svizzero Beat Feuz, campione del mondo juniores di discesa libera nel 2007 e da allora entrato in un vortice di infortuni: settimana scorsa a Lake Louise l'elvetico ha riportato un problema ai legamenti del ginocchio, per lui tre mesi di stop.
Ed a proposito di svizzeri, la teen ager Lara Gut si è vista assegnare il titolo di sportiva ticinese dell'anno, riscontrando già un gran affetto da parte dei tifosi chiamati a votare per il sondaggio, molti dei quali arrivano anche dall'Italia. (continua)
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29/11/2008
] - Karbon vola nella bufera. Azzurrine positive in CE
Nevica fitto ad Aspen, Colorado. Lo fa da ieri praticamente, ma la pista e gli addetti statunitensi hanno saputo resistere in maniera dignitosa all'offensiva del maltempo, garantendo una pista in discrete condizioni per la maggior parte delle atlete al via della prima manche. Una manche che ha permesso di rivedere all'opera la fatina dell'Alpe di Siusi, tornata a vestire i panni di prima della classe, ritrovandosi in testa a metà gara nonostante una manche non perfetta. Ma forse nelle condizioni odierne era difficile se non impossibile sciare bene e la ventottenne di Castelrotto ha pensato soprattutto a fare velocità, lasciando andare i suoi sci, tagliando il dovuto e magari allargando qualche linea qua e là per non intraversare più del dovuto. Un atteggiamento che le ha permesso di costruire un margine di 26 centesimi sull'austriaca Lizi Goergl e di 28 sulla finlandese Tanja Poutiainen, con la svedese Maria Pietilae Holmer (quarta a 37 centesimi di distacco) a completare il poker delle possibili prime donne di giornata. Più staccate la dominatrice di Solden Kathrin Zettel, la giovane francesina Tessa Worley e la detentrice della Coppa del Mondo, Lindsey Vonn che ha dimostrato di aver digerito in maniera più che buona il recente problema fisico. Delle altre azzurre sorride soprattutto Karen Putzer: al rientro alle gare la poliziotta della Val d'Ega non aveva particolari aspettative, vista la condizione non ancora ottimale; ebbene, il 18imo posto parziale sembra essere un premio se non altro alla costanza e alla caparbietà dimostrata nel reagire ai continui problemi fisici, aspettando la seconda e soprattutto le prossime settimane. Meglio di lei, in verità, ha fatto Nicole Gius, attualmente 15ima ma autrice di un brutto errore nel finale di gara che ha di fatto rovinato una manche fino a quel punto in linea per portarla tra le primissime. Qualificata con un numero quasi impossibile la valtellinese Irene Curtoni, partita per 57ima e capace di strappare il 28imo ... (continua)
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25/10/2008
] - Karbon quarta nella giornata di una super Zettel
Se c'è stata una ragazza capace di interpretare al meglio il Rettenbach odierno, questa è Kathrin Zettel. Addirittura sublime nella seconda manche quando ha affrontato con intelligenza i due dossi che tanti problemi avevano creato in precedenza alle avversarie. E così il già ottimo secondo posto di metà gara si è trasformato in una vittoria lampante, incontestabile, pressochè perfetta. L'Austria quindi riparte dall'esile Zettel, la ventiduenne del Niederosterreich che nella passata stagione aveva faticato ad ingranare, oggi da il via alla festa biancorossa, festa che sarebbe potuta essere trionfo se Tanja Poutiainen, al comando dopo la prima frazione, non si fosse inserita tra la stessa Zettel ed una sorprendentissima Andrea Fischbacher che si è comunque tolta il lusso di conquistare il suo primo podio tra le porte larghe del gigante.
Podio che invece è sfuggito a Denise Karbon: 3 soli centesimi lasciano la dominatrice della passata stagione in quarta piazza, ma come la stessa altoatesina tiene a precisare, non è un piazzamento da buttare, anzi. La grande tensione maturata in questi mesi di lontananza dai riflettori ha lasciato qualche tossina nell'azione di Denise che ha faticato non poco a trovare le giuste movenze, un po' per la paura di fallire, un po' per una condizione fisico-tecnica non ancora all'altezza di quella di dodici mesi fa. Ma Denise non fa drammi, guarda alla gara appena conclusa con tutta la felicità che si ha dopo un esame temuto ma superato brillantemente, anche se magari non a pieni voti.
"Non sono contentissima di come ho sciato, si poteva fare decisamente meglio, così come devo ancora sistemare alcune cosette. Ma come partenza è sicuramente buona, era assolutamente importante iniziare con il piede giusto ed un quarto posto mi soddisfa anche se l'avvio non è stato quello dello scorso anno: durante l'estate era inevitabile farsi domande sul proprio livello e solla possibilità di poter ripetere quanto fatto lo scorso anno. Era ... (continua)
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25/10/2008
] - Tanja Poutiainen davanti,Denise in rampa di lancio
Esattamente come l'anno scorso al prima manche del gigante di Solden parla in favore di Tanja Poutiainen, ottima interprete di una frazione che ha garantito una pista eccellente per tutte le ragazze. La sorridente finlandese precede di 15 centesimi l'austriaca Kathrin Zettel e di ben 64 la reginetta del gigante Denise Karbon. L'anno passato a metà gara l'azzurra era quarta per poi scalare nella seconda manche le posizioni che la separavano dal primo gradino del podio, oggi Denise ha sciato con attenzione ("Sono contenta del piazzamento, anche se non ho sciato benissimo...ma posso fare meglio nella seconda") risultando sicuramente la miglior nota di giornata per la squadra azzurra. Subito fuori infatti Manuela Moelgg, incappata in un errore di linea sul dosso di ingresso sul muro del Rettenbach, mentre Nicole Gius ha trovato una giornata piuttosto difficile, riuscendo comunque a strappare la qualificazione con il 24imo tempo. Decisamente meglio ha fatto Camilla Alfieri, capace di infilarsi in 15ima posizione con un secondo di distanza dalla terza piazza della Karbon. Buoni segnali sono poi emersi da Giulia Gianesini, purtroppo caduta nella parte finale; meno brillanti una Chiara Costazza delusa per non aver dimostrato l'attuale stato di forma e Nadia Fanchini, ma si sapeva come la camuna non fosse ancora in grande condizione. Soddisfatta nonostante la caduta Irene Curtoni: le sensazioni sono state ottime e poi il sorriso sul volto della valtellinese non manca mai.
Grande festa al parterre d'arrivo per Maria Rienda che ha concluso il lungo digiuno con un ottimo settimo posto parziale e soprattutto per l'enfant prodige dello sci mondiale Lara Gut, la diciasettenne ticinese capace di staccare il quarto tempo con il pettorale numero 37: una prova fenomenale per l'allieva di Mauro Pini che non riusciva a credere ai propri occhi...
Tra poco più di un'ora la seconda discesa. (continua)
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21/10/2008
] - Svizzeri sul ghiaccio, canadesi già a Solden
Nei giorni scorsi alle orecchie dei tecnici svizzeri è giunta notizia dell'intenzione del comitato organizzatore dell'Opening stagionale di Coppa di preparare a puntino la pista del Rettenbach, nell'intento di far trovare agli atleti un fondo il più duro possibile. Così il responsabile della squadra maschile, Martin Rufener ha subito messo sollecitato la federazione elvetica per cercare il modo di utilizzare questi ultimi giorni di allenamento sciando in condizioni simili ed ecco che nel giro di pochi giorni si è trovato la disponibilità di un elicottero per trasportare acqua sul ghiacciaio dell'Allalin e barrare letteralmente la pista di lavoro. Sul ghiaccio verde si alleneranno oggi e domani i protagonisti della due giorni di Solden, vale a dire Daniel Albrecht, Marc Berthod, Didier Cuche, Marc Gini, SAndro Villetta, Carlo Janka e le tre ragazze selezionate, Fabianne Suter, Lara Gut ed Andrea Dettling.
Nel frattempo la formazione canadese ha già raggiunto il centro di Solden e nella giornata di ieri si è prestata ad un simpatico test della struttura organizzativa, "provando" la salita in ghiacciaio con una delle oltre 20 navette che tra sabato e domenica traghetteranno sul Rettenbach migliaia di tifosi. Tutto è pronto nell'alta Oetztal: non resta che attendere la giornata di giovedì, quando i riflettori torneranno ad accendersi sul Circo Bianco. (continua)
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15/10/2008
] - Lara Gut e Andrea Dettling prenotano Soelden
Intensa giornata di test quella odierna sulle nevi di Saas Fee per la squadra svizzera femminile che ha visto completato il terzetto che sabato prossimo avrà l'incarico di difendere i colori della truppa rossocrociata (a proposito, accattivante la nuova tuta elvetica) nella prima prova stagionale, sul Rettenbach. Con Fabianne Suter già abbondantemente al sicuro del posto, i due posti restanti sono andati a favore della "teenager terribile" Lara Gut e di Andrea Dettling, con le veterane Fraenzi Aufdenbalatten, Nadia Styger, Rabea Grand e la slalomista Aline Bonjour costrette ad alzare bandiera bianca, di fronte alla superiorità delle due compagne, soprattutto per quanto riguarda la diciasettenne ticinese. Autentica dominatrice delle prove cronometrate, la Gut avrà quindi modo di presentarsi al via del gigante inaugurale di Solden, attirando inevitabilmente un discreto quantitativo di curiosità. Giornata meno positiva invece per la squadra maschile che proprio sul Rettenbach non ha potuto lavorare nel migliore dei modi viste le alte temperature di giornata. Ma qui i giochi sono già fatti e vedranno al via del gigante di domenica 26 Daniel Albrecht, Marc Berthod, Didier Cuche, Didier Defago, Carlo Janka, Sandro Viletta e Marc Gini. Gli unici dubbi in realtà riguardano le condizioni fisiche di Berthod, alle prese per gran parte dell'estate con fastidiosi problemi alla schiena che, in queste ultime settimane, sembrano sulla via della risoluzione.
Sulle stesse nevi tirolesi stanno lavorando anche i gigantisti e le gigantiste azzurre visto che al termine della sessione di allenamento, prevista per venerdì, verranno assegnati gli ultimi posti liberi per le due gare di apertura. Ma al lavoro sono anche i gruppi militari, autentico punto di supporto per le squadre nazionali; Fiamme Gialle e Fiamme Oro si sono divisi tra Stelvio e Val Senales. I finanzieri ai comandi di Loris Donei, Roberto Fontanive e Daniel Dorigo possono contare su un gruppo decisamente corposo che ... (continua)
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22/09/2008
] - Banca Raiffeisen nuovo sponsor di Lara Gut
Sarà la banca Raiffeisen il nuovo sponsor personale di Lara Gut per la stagione 2008/2009, contribuendo a sostenere la promessa ticinese e il suo team di lavoro. Raiffeisen, terzo gruppo bancario svizzero, finanza anche la Federazione Sci Elvetica. Nuovo team di lavoro, nuovo sponsor, nuovi obiettivi: così Lara si prepara ad una nuova impegnativa stagione che la vedrà impegnata, da polivalente qual è, in tutte le discipline.
"La preparazione estiva è andata bene. Ho potuto allenarmi in tutte le discipline. Sicuramente il fatto di allenarmi con il mio team personale è un grande vantaggio e quindi posso guardare fiduciosa all'inverno."
IL gruppo di lavoro di Lara è formato dall'allenatore Mauro Pini, dal padre Pauli, dallo skiman Barnaba Greppi, dal preparatore atletica Patrick Flaction e dalla fisioterapista Norma Tipaldi. (continua)
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03/06/2008
] - Settimana di allenamenti per gli azzurri
Settimana di allenamento per alcuni gruppi di lavoro dello sci alpino.
Il gruppo veloci maschile si allenerà da oggi e fino a venerdì al Passo del Tonale. Con i tecnici Gianluca Rulfi, Giuseppe Zeni e Tommaso Frilli ci saranno Werner Heel, Christof Innerhofer, Patrick Staudacher, Kurt Sulzenbacher, Alberto Schieppati e Davide Simoncelli.
Rulfi, Frilli, Heel, Innerhofer, Staudacher e Sulzenbacher sono reduci da alcuni giorni di allenamento ciclistico in Sicilia.
Allenamento anche per i ragazzi di Coppa Europa di Planker che da oggi e fino a sabato si alleneranno allo Stelvio; presenti Elmar Hofer, Siegmar Klotz, Manuel Sandbichler e Matteo Marsaglia con aggregati alcuni elementi del Gruppo Pianeta Giovani: Dominik Paris, Paolo Pangrazzi e Hagen Patscheider.
Allo stelvio presenti anche Lara Gut e il tuo team guidato da Mauro Pini oltre alle nazionali maschile e femminile spagnole capitanata da Maria Jose Rienda.
Alcune atlete del gruppo di Coppa Europa femminile sono a Rovereto ieri ed oggi per una serie di test atletici. Presenti: Giulia Candiago, Giulia Gianesini, Hilary Longhini, Elisabeth Karnutsch e Mariaelena Rizzieri.
Infine le ragazze del gruppo velocità sono da ieri, 2 giugno, e fino a sabato 7 in Val Gardena, ospiti della caserma dei Carabinieri, per un allenamento atletico. Agli ordini di Alberto Ghidoni e Angelo Weiss sono presenti Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer più le aggregate Camilla Alfieri e Chiara Costazza. (continua)
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05/05/2008
] - Le squadre svizzere per la stagione 2008/2009
I DT elvetici Huges Ansermoz e Martin Rufener hanno annunciato le composizioni ufficiali per le squadre nazionali 2008/2009.
Pochi i cambi al vertice maschile: Marc Gini è promosso dalla squadra A alla Squadra Nazionale occupando il posto del ritirato Bruno Kernen; molti gli inserimenti in squadra B di atleti provenienti dalla C anche per i contemporanei ritiri di Beni Hofer, Konrad Hari e Bernhard Matti.
Tra le ragazze Sandra Gini, Rabea Grand, Lara Gut e Fabienne Suter sono promosse dalla squadra A alla Squadra Nazionale; retrocessa invece Dominique Gisin. Nuovi inserimenti anche nella squadra A dove Camastral, Dettling, Kamer e Puenchera vengono promosse dalla B. Catherine Borghi, ex squadra A, si è ritirata. Infine Carmen Casanova e Sylviane Berthod sono retrocesse dalla squadra A alle selezioni regionali.
Uomini:
Squadra Nazionale: Daniel Albrecht, Didier Cuche, Silvan Zurbriggen, Marc Berthod, Didier Defago, Ambrosi Hoffmann e Marc Gini
Squadra A: Tobias Gruenenfelder, Olivier Brand e Carlo Janka
Squadra B: Beat Feuz, Ralf Kreuzer, Vitus Lueoend, Sandro Viletta, Cornel Zueger, Mauro Caviezel, Jonas Fravi, Ami Oreiller, Markus Vogel, Diego Zueger
Gruppi di lavoro:
WC1: Didier Cuche, Didier Defago, Ambrosi Hoffmann, Silvan Zurbriggen, Tobias Gruenenfelder, Olivier Brand, Cornel Zueger e Marco Buechel
Il gruppo WC1 sarà allenato da Hans Flatscher e Patrice Morisod con l'ausilio di Jogi Kunz, Roli Platzer e Bertrand Dubuis.
WC2: Daniel Albrecht, Marc Berthod, Marc Gini, Carlo Janka, Sandro Viletta, Beat Feuz e Markus Vogel
Il gruppo WC2 sarà allenato da Sepp Brunner, Reto Schlappi e Jurg Roten.
EC: Ralf Kreuzer, Vitus Lueoend, Diego Zueger, Ami Oreiller, Mauro Caviezel, Marc Gisin, Beat Gafner, Patrick Kung, Christian Spescha, Moreno Testorelli, Yoan Jaquet e Jonas Fravi
Il gruppo EC sarà allenato da Andi Puelacher (già allenatore rossocrociato dal 1999 al 2005 e in forza al Liechtenstein negli ultimi 3 anni) con Simon Rothenbuhler, Ivo Caratsch ... (continua)
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30/04/2008
] - Rainer Schoenfelder nuovo alfiere Head
E' arrivato oggi il giorno della decisione per l'estroverso Rainer Schoenfelder: già nei giorni scorsi si diceva che a breve il rapper austriaco avrebbe scelto con che casa accasarsi per i prossimi anni ed il verdetto è arrivato stamane, insieme alla firma di Schoeni sul contratto offerto dal responsabile di Head Rainer Salzgeber. Il trentenne carinziano lascia così la causa Fischer per raggiungere altri big del Circo Bianco come Hermann Maier, Bode Miller e Didier Cuche.
Intanto a Zurigo una delegazione della squadra elvetica ha trovato il tempo per assistere ad un concerto della star italiana del blues Zucchero Fornaciari che ha riempito Hallenstadion della cittadina svizzera. A fine spettacolo è arrivato anche il momento della foto di rito per Lara Gut, Sandra Gini, Fabienne Suter e Nadia Styger. (continua)
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20/03/2008
] - Lara Gut avrà il suo team privato
Lara Gut parteciperà alla prossima stagione di Coppa del Mondo con un suo team personale autofinanziato. La 16enne ticinese, tra le più promettenti giovani atlete di questa stagione, ha raggiunto un accordo con la Federazione Sci Elvetica e avrà un suo staff composto da Pauli Gut, il padre, e da Mauro Pini, già tecnico della spagnola Maria Rienda Contreras. L'accordo è stato siglato oggi dal padre Pauli (che è anche manager di Lara) e dal responsabile del settore femminile Huges Ansermoz. Non sono ancora del tutto noti i dettagli dell'operazione anche perché Lara è ancora sotto contratto con la federazione; al momento Lara è legata ad Atomic che metterà a sua disposizione lo skiman Barnaba Greppi. Huges Ansermoz ha comunque espresso soddisfazione anche perché era necessario fare chiarezza sul futuro e sui metodi di lavoro di Lara: "credo che confrontarsi con Lara e il suo staff porti beneficio anche alle altre ragazze. L'importante è che ci sia collaborazione sopratutto a ridosso delle competizioni".
Per Mauro Pini si tratta di una nuova sfida professionale dopo sei anni di collaborazione con la spagnola Rienda Contreras con la quale ha conquistato importanti vittorie in Coppa.
Nella stagione 2007/2008 Lara ha conquistato la leadership nella classifica generale di Coppa Europa (7 vittorie), la coppetta di specialità in discesa e superg, ha debuttato in Coppa del Mondo correndo 6 gare e conquistando il primo podio a St.Moritz e si è laureata vicecampionessa mondiale juniores in discesa. (continua)
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17/03/2008
] - Nor-Am: dominano i canadesi Cousineau e Yurkiw
Cala il sipario sulla Coppa del Mondo ma anche sulle varie Coppe Continentali, tra cui la Coppa Europa e la Nor-Am sono senza dubbio le più importanti. Nel Vecchio Continente si sono imposti i giovani talenti Hirsher e Gut, che già hanno impressionato nel circuito maggiore candidandosi come sicuri protagonisti delle prossime edizioni, ma anche la Nor-Am ha avuto nella scorsa settimana il suo Grand Final a Whiteface, Stato di New York.
Il canadese Julien Cousineau ha vinto la classifica generale con ampio margine sugli americani Tim Jitloff e Cody Marshall; Julien ha conquistato anche il secondo posto nella classifica di speciale e il primo posto nella classifica di gigante assicurandosi così il posto fisso in Coppa del Mondo per la prossima stagione. La Nor-Am infatti assicura il posto fisso nel circuito maggiore ai primi due classificati di ogni specialità. Cousineau ha già partecipato ad oltre 40 gare di Cdm raccogliendo due decimi posti in slalom. In slalom si è imposto l'americano Cody Marshall davanti a Cousineau e Biggs; in gigante oltre a Cousineau salgono sul podio gli americani Zamansky e Nickerson; in superg Kevin Francis (USA) davanti a Andrew Weibrecht (USA) e Louis-Pierre Helie (CAN); in discesa Jeremy Tranue (USA) davanti a Patrick Wright (CAN) e Louis-Pierre Helie (CAN).
Nel circuito femminile vittoria per la canadese Larisa Yurkiw, 20 anni tra pochi giorni, grazie ai punti raccolti in discesa e superg; sul podio con lei l'americana Chelsea Marshall e la canadese Emilie Desforges. Conquistano un posto in Coppa del Mondo: Anna Goodman (CAN) e Hailey Duke (USA) in slalom; Megan Mcjames (USA) e Leanne Smith (USA) in gigante; Chelsea Marshall (USA) e Larisa Yurkiw (CAN) in superg e discesa. (continua)
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13/03/2008
] - Coppa Europa: Fenninger gigante a Claviere
Anna Fenninger non si ferma più: la 18enne austriaca ha vinto anche l'ultimo gigante della stagione, ed è l'ennesimo ottimo risultato di una stagione trionfante. Nell'ultima settimana Anna ha conquistato 2 vittorie e 2 secondi su quattro gare! Senza contare l'oro e l'argenti ai Mondiali Juniores e altri 3 podi conquistati da inizio stagione.
Sulle nevi di Claviere, Alta Val Susa, Anna ha chiuso le due manche in 2.01.47, per tre centesimi davanti alle tre slovene Mateja Robnik, Marusa Ferk e Ilka Stuhec. Quinto tempo per la migliore azzurra, Karoline Trojer, che proprio oggi conquista il miglior risultato stagionale. Giulia Gianesini è 11esima, Federica Brignone 16esima, Irene Curtoni 21esima, e Hilary Longhini 23esima. Fuori dalle 30 Marsaglia, Pittin, Pramstaller, Pardeller e Morandini
Nonostante il 19esimo tempo di oggi l'austriaca Stefanie Kohele conquista la coppetta di specialità e il posto fisso per il prossimo anno, in compagnia di Ilka Stuhec, seconda, e Monika Springl, terza. Per soli 4 punti non entra nelle prime tre Lara Gut che questa mattina, dopo aver disputato la prima manche non è partita per la seconda.La miglior gigantista azzurra è Karoline Trojer, 20esima. (continua)
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13/03/2008
] - Suter supergigante! Kildow, la Coppa è vicina
Fabienne Suter aggiunge un pizzico di suspence. Poca roba in verità, ma in quantità sufficiente a rimandare un verdetto che prima della discesa della sorprendete elvetica sembrava ormai scontato; ovvero che Lindsey Kildow Vonn si era guadagnata la vittoria nella classifica generale un paio di ore dopo il successo di Miller, per uno storico double a stelle e strisce. Sì, perchè fino a quel momento la ventitreenne del Minnesota conduceva con agio il super-g di Bormio dopo essere riuscita a domare con grazia la Stelvio sancendo una volta di più la sua netta superiorità sulle concorrenti nella velocità targata 2008. Alle sue spalle, staccata di soli 11 centesimi, la veterana del gruppo, Alexandra Meissnitzer si crogiolava sotto il sole valtellinese per il ritrovato podio, nell'ultima gara di Coppa del Mondo della carriera. Poche posizioni più sotto, Maria Riesch gongolava per il successo nella coppetta di specialità mentre Nicole Hosp accantonava definitivamente le residue velleità di poter bissare il successo di cristallo della scorsa stagione.
Ma la discesa della Suter ha cambiato un po' le cose: la coppa di specialità resta nelle mani della Riesch; la Meissnitzer resta sul podio, anche se in terza posizione, la Kildow resta la leader indiscussa della velocità ma dovrà aspettare ancora qualche ora prima di gioire per la vittoria nella Coppa di Cristallo. Sì, perchè il secondo posto non garantisce alla statunitense la certezza matematica della vittoria: 3 piccoli punti tengono in corsa la valchiria teutonica, anche se è onestamente difficile pensare che la stessa Riesch possa aggiudicarsi lo slalom ed il gigante dei prossimi due giorni. Oddio, la parte finale della Stelvio si adatta decisamente bene alle qualità della bavarese, ma se anche il doppio exploit tedesco fosse ipotizzabile, dovrebbe avverarsi contemporaneamente al doppio zero della Kildow, cosa altrettanto difficile per quanto non impossibile. Giochi non completamente chiusi, quindi, ma ... (continua)
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