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NELLE NOTIZIE
" Brignone " è presente in queste 2705 notizie:
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17/06/2019
] - Ad Aosta la Festa per il Centro Sportivo Esercito
Sabato 15 Giugno, nella meravigliosa cornice di Piazza Chanoux, il Centro Sportivo Esercito di Courmayeur ha organizzato "La Festa degli Atleti", un’intera giornata all’insegna dell’incontro con la comunità, dello sport e della cultura.L’evento, organizzato in collaborazione con la Regione Autonoma Valle d’Aosta aveva come motto "spring melts snow, not passion", per una giornata incentrata soprattutto sui giovani e sull’ispirazione che la montagna, da sempre, incoraggia in ogni singolo individuo.Tanti i campioni presenti, di varie discipline, come Federica Brignone e Marta Bassino, le sorelle Curtoni e Giuliano Razzoli e Lara Della Mea per lo sci alpino, e poi Pellegrino per il fondo, e Michela Moioli e Osmar Visintin per lo snowboard, solo per citarne alcuni.Si è parlato anche dei grandi eventi in Val d'Aosta, come l'incontro dal titolo "Le Coppe del Mondo in Valle d’Aosta, esperienze e futuro di Cogne, Cervinia e La Thuile".Nel tardo pomeriggio poi la festa ha visto il suo momento clou con la Cerimonia di Premiazione dei risultati sportivi di rilievo conquistati nella stagione invernale appena conclusa. (continua)
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28/05/2019
] - Azzurre: il programma estivo degli allenamenti
Lo staff tecnico dello sci alpino ha definito il programma degli allenamenti estivi delle squadre nazionali femminili.GRUPPO ELITE - Il gruppo Elite (Sofia Goggia e Federica Brignone) lavorerà individualmente fino al 25 giugno, giorno in cui si ritroverà al passo dello Stelvio per cinque giorni, fino al 29 giugno.Dopo altre tre settimane di lavoro individuale, ci saranno dieci giorni su gli sci sul ghiacciaio di Les Deux Alpes dal 25 luglio al 3 agosto.Uno stacco ancora di tre settimane fa da preludio alla partenza per il Sudamerica: contrariamente all'anno scorso, il viaggio riguarderà solamente la località argentina di Ushuaia, dal 30 agosto fino al 28 settembre.Da definire invece il mese di ottobre che porterà all'esordio in Coppa del mondo, previsto sabato 26 con il gigante di Soelden. POLIVALENTI - Il gruppo polivalenti - che comprende nominalmente Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Delago, Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Laura Pirovano, Johanna Schnarf, Karoline Pichler, Roberta Melesi, Verena Gasslitter - fa tappa nei primi giorni di giugno presso il Centro di Preparazione Olimpica del Coni a Formia (Lt), dove si tratterrà dal 4 al 13 giugno.Il primo appuntamento con la neve è previsto al Passo dello Stelvio dal 25 al 29 giugno, seguito da altri due periodi in ghiacciaio dal 9 al 13 luglio e dal 6 al 10 agosto, tutti inframezzati da lavoro atletico individuale.A fine agosto Bassino partirà per Ushuaia, le compagne invece saliranno sull'aereo a scaglioni fra il 9 e il 13 agosto, per rientrare in Italia fra l'1 e il 6 settembre.SLALOMISTE - Il gruppo delle slalomiste - comprendente nominalmente Irene Curtoni, Vivien Insam, Roberta Midali, Martina Peterlini, Lara Della Mea, Anita Gulli e Marta Rossetti - passerà buona parte di giugno a Formia (dal 3 al 21 del mese), dove tornerà dall'1 al 12 luglio.Alla fine del mese primo assaggio in pista al Passo dello Stelvio dal 27 luglio al 2 agosto, doppiato da un altra settimana sul ... (continua)
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30/04/2019
] - Squadre FISI femminili 2019/2020: cosa cambia?
Vediamo come cambiano le squadre femminili per la stagione 2020, considerando che mancano ancora staff e atlete della squadra C.Elite - Rulfi diventa formalmente il nuovo Direttore Tecnico e rimane anche alla guida del gruppo "Elite", costituito lo scorso anno, di cui fan parte Brignone e Goggia, ma con la possibilità di "aggregarsi a periodi" per Marta Bassino.Con Rulfi lavorerà Daniele Simoncelli (dal settore maschile), con Tavola preparatore atletico e Bristot fisioterapista. Dunque non trova più spazio Ettore Mosca Barberis (un anno fa in quota alle velociste, ma spesso al lavoro con il gruppo Elite e Goggia in particolare).Polivalenti - Per la prima volta scompaiono i gruppi "discipline tecniche" e "discipline veloci" che diventano "slalom" e "polivalenti" (dunque gigante/superg/discesa).Alla guida delle polivalenti, settore velocità, rimane Giovanni Feltrin, con il coach Much Mair,Referente per il gigante diventa Paolo Deflorian, con il coach Paolo Stefanini.Nel gruppo entrano Nadia Delago e Roberta Melesi dalla Coppa Europa. Slalomiste - Guadagnini diventa formalmente il responsabile della squadra, con Pfischer e il preparatore atletico Marchetti.Non trova più spazio dunque il responsabile Luca Liore; e Fabrizio Martin?Oltre al ritiro di Costazza e alla conferma di Curtoni, Insam, Midali e Peterlini entrano nel gruppo - dalla Coppa Europa - Lara Della Mea, Anita Gulli e Marta Rossetti.Interesse Nazionale - sparisce il gruppo femminile, dove erano inserite un anno fa Azzola e Hofer, che ha annunciato il ritiro un mese fa.Coppa Europa - Prosch rimane alla guida delle discipline tecniche con Pavoni nuovo coach, ma non c'è più formalmente il ruolo di "coordinatore" di settore.Oltre alle promozioni già descritte entrano in squadra Francesca Fanti, Elisa Platino e Petra Unterholzner dalla squadra C e Vera Tschurtschenthaler (rientro in squadra).Non trovano più spazio Martina Perruchon e Celina Haller. Nelle discipline veloci rimane Butelli responsabile con ... (continua)
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29/04/2019
] - Le squadre femminili FISI per stagione 2019/2020
La FISI ha ufficializzato la composizione delle squadre di sci alpino femminile per la stagione 2019/2020. Confermato il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ecco nome per nome i protagonisti della prossima annata.Rinaldi Massimo Direttore sportivo Rulfi Giovanni Luca Direttore tecnico GRUPPO COPPA DEL MONDO ELITE Rulfi Giovanni Luca Allenatore responsabileSimoncelli Daniele AllenatoreTavola Marcello Preparatore atleticoBristot Federico FisioterapistaBrunelli Federico Skiman Ditta AtomicSbardellotto Mauro Skiman Ditta Rossignol ATLETE Brignone FedericaGoggia Sofia GRUPPO COPPA DEL MONDO POLIVALENTI TECNICI Feltrin Giovanni Allenatore responsabile DH/SGDeflorian Paolo Allenatore referente GSMair Michael AllenatoreStefanini Paolo AllenatoreScolari Damiano Preparatore atleticoRadici Giacomo FisioterapistaAtz Christoph Skiman FISISberze Marco Skiman FISITuti Thomas Skiman ditta HeadPetrulli Gianluca Skiman ditta Salomon ATLETE Bassino Marta***Curtoni ElenaDelago NadiaDelago NicolFanchini Elena*Fanchini NadiaGasslitter VerenaMarsaglia FrancescaMelesi RobertaPichler KarolinePirovano LauraSchnarf Johanna* GRUPPO COPPA DEL MONDO SLALOM TECNICI Guadagnini Matteo Allenatore responsabilePfitscher Heini AllenatoreMarchetti Davide Preparatore atleticoSantagostino Pretina Matteo FisioterapistaArioli Alberto Skiman FISI/allenatoreMartini Nicola Skiman FISI ATLETE Curtoni IreneDella Mea LaraGulli AnitaInsam VivienMidali RobertaPeterlini MartinaRossetti Marta GRUPPO COPPA EUROPA DISCIPLINE TECNICHE TECNICI Prosch Alexander Allenatore responsabilePavoni Giorgio AllenatoreValenti Luca Skiman FISI ATLETE Bertani Luisa Matilde MariaFanti FrancescaLorenzi LucreziaPlatino ElisaSandulli ElenaSaracco CarlottaTschurtschenthaler ... (continua)
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29/04/2019
] - Goggia, Brignone, Bassino chiudono la stagione
La stagione 2018/2019 va davvero in archivio per le moschettiere azzurre Sofia Goggia, Federica Brignone e Marta Bassino: le tre erano impegnato in alcuni giorni di test e allenamento in gigante a Livigno, sfruttando gli ultimi di apertura degli impianti e le condizioni ancora buone per poter sciare.Bassino e Brignone hanno "celebrato" il momento via social, pubblicando le ultimissime foto sulla neve e indicando chiaramente che ora inizia il momento del meritato riposto, dopo una stagione intensissima, iniziata a Soelden lo scorso fine ottobre.Discorso diverso per Goggia che ha saltato la prima parte di stagione per infortunio, riuscendo però a rientrare a fine gennaio, conquistando due podi a Garmisch, l'argento in superg ai Mondiali di Are e la vittoria in discesa a Crans-Montana. Ski training is OVER! I had some great spring sessions and a lot of fun! Now I'm ready for something else 🏄‍♀️🏝 ☀️ #traiettorieliquide #beonewithyourgoal… https://t.co/OARGxmrlNg— Federica Brignone (@Fede Brignone) April 28, 2019 Over and out!! ~It’s time for this -> 👙🏝☀️ ~~~#finitoperdavvero #salomonracing #sonsofablast #timetoplay #helvetia #misura #skysport #skyscholars #limoneriservabianca #csesercito… https://t.co/LvHRJQrQVt— Marta Bassino (@BassinoMarta) April 27, 2019 (continua)
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23/04/2019
] - Goggia e Brignone di nuovo a Livigno
Nel weekend di Pasqua molte località hanno chiuso gli impianti e lasciato spazio alla primavera: non a Livigno, dove ci sono ancora condizioni ideali per allenarsi e testare i materiali.Ed ecco che dopo averci lavorato settimana scorsa Sofia Goggia e Federica Brignone saranno di nuovo a Livigno da domani mercoledì 24 aprile fino a lunedì 29, convocate dal Direttore Sportivo Max Rinaldi, e coordinate dall'allenatore responsabile Gianluca Rulfi.In realtà Sofia è rimasta a Livigno anche nei giorni di Pasqua, come dimostrano le sue foto su Instagram, mentre Federica è tornata a La Salle e domenica era a La Thuile (dove si è sciato fino a ieri) per partecipare al "80s Beach Ski Party" con tuta e materiali skivintage.La FISI inoltre comunica inoltre che Dominik Paris e Peter Fill saranno invece impegnati lunedì 29 aprile presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va) per una serie di valutazioni funzionali. (continua)
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16/04/2019
] - Brignone e Goggia a Livigno,Fill in Val Passiria
Dopo la gara FIS di venerdì scorso a Courmayeur, e la festa del sul suo fan club domenica sulla nevi di La Thuile, Federica Brignone è tornata ad allenarsi.Da ieri infatti la campionessa di La Salle è a Livigno in compagnia di Sofia Goggia per cinque giorni di allenamenti e test sui materiali.In particolare le due azzurre, accompagnate del coach Gianluca Rulfi, stanno lavorando sul gigante, disciplina nella quale la bergamasca continuerà a cimentarsi anche nella prossima settimana.Infatti dopo aver perso la prima parte di stagione per infortunio, la campionessa olimpica vuole recuperare feeling tra le porte larghe, al fine anche di migliorare in superg e discesa.Le condizioni a Livigno sono tali da poter lavorare con profitto: piste innevate e ottime condizioni, il comprensorio di Carosello 3000 resterà aperto fino al 1 maggio.Allenamenti anche per Peter Fill: il 36enne carabiniere lavorerà mercoledì e giovedì in Val Passiria, insieme con Michael Gufler e Raimund Plank.Peter ha dovuto chiudere in anticipo la stagione per i problemi alla schiena, ma è al lavoro per preparare al meglio la prossima. (continua)
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12/04/2019
] - Brignone vince a Courma, poi test a con Goggia
Federica Brignone ha finito la stagione con la voglia di continuare ancora a sciare ed è quello che sta facendo.L'azzurra ha partecipato a un gigante FIS a Courmayer e l'ha vinto. Decisiva soprattutto la prima manche, utile alla valdostana per dare distacchi significativi alle altre atlete, quasi tutte sopra il secondo di ritardo. L'unica in grado di restare relativamente vicina alla Brignone è stata la spagnola Nuria Pau, classe 1994, che alla fine ha pagato 18 centesimi recuperando qualcosa nella seconda manche.Terzo posto per Giulia Albano a 1"03, di poco fuori dal podio la promettente Carlotta Nimue Welf, classe 2000.Da lunedì la 'milanese di La Salle' sarà a Livigno, dove sono in programma quattro giorni di test sui materiali, insieme con Sofia Goggia.Con loro saranno presenti l'allenatore Gianluca Rulfi e il preparatore Marcello Tavola.fonte: fisi.org (continua)
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12/04/2019
] - A Prowinter la FISI celebra i suoi campioni
Federazione Italiana Sport Invernali protagonista nell'ultimo giorno di Prowinter a FieraBolzano con le premiazioni dei protagonisti della stagione di competizioni appena conclusa. Un'annata che ha regalato grandi soddisfazioni sportive, a cominciare dalle trentuno medaglie conquistate nei Mondiali seniores fra sci alpino, sci di fondo, biathlon, snowboard, sci alpinismo, sci velocità e slittino naturale, a cui si aggiungono le vittorie nelle classifiche generali di quattro diverse Coppe del mondo (Dorothea Wierer nel biathlon, Patrick Pigneter e Florian Clara nel doppio della slittino naturale, Evelyn Lanthaler nel singolo femminile dello slittino naturale, Robert Antonioli nello sci alpinismo) e gli oltre 130 podi complessivi nella sfera di cristallo.Sul palco, premiati a turno dal Presidente Flavio Roda e dai consiglieri presenti, sono sfilati Dominik Paris, Sofia Goggia, Simon Maurberger, Lara Della Mea, Alex Vinatzer, Irene Curtoni, Roland Fischnaller, Michela Moioli, Lukas Hofer, Dominik Windisch, Dorothea Wierer, Lisa Vittozzi, Greta Pinggera, Alex Gruber, Patrick Lambacher, Matthias Lambacher, Evelyn Lanthaler, Robert Antonioli, Michele Boscaci, Alba De Silvestro, Nadir Maguet, Nicolò Canclini e Giulia Murada.Ma i successi internazionali della FISI si sono estesi anche alle categorie giovanili, e così sul palco hanno sfilato tutti i ragazzi saliti sul podio nei Mondiali juniores di sci alpino, sci di fondo, biathlon, salto con gli sci, snowboard, slittino artificiale, sci alpinismo. Nel corso della festa sono stati premiati anche i vincitori del circuito del Gran Premio Italia maschile e femminile, il Pool Sci Italia ha consegnato il Gran Premio Pool Sci Italia ad Alex Vinatzer e Lara Della Mea, inoltre Parmacotto ha assegnato un riconoscimento speciale a Federica Brignone, così come UYN con Dorothea Wierer e Dominik Paris.fonte: fisi.org (continua)
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01/04/2019
] - A Brignone e Casse la Gardenissima 2019
680 atleti e appassionati si sono presentati anche quest’anno al cancelletto di partenza della 23esima edizione della Sudtirol Gardenissima, in rappresentanza di quindici nazioni, per sfidarsi e divertirsi sulla lunga pista del Seceda.Le condizioni erano perfette: sole splendente, pista straordinariamente compatta e lo scenario unico delle Dolomiti. Il direttore di gara, da sempre Giovanni Kasslatter, ha fatto, insieme agli addetti agli impianti di risalita, un eccellente lavoro. La pista inizialmente abbastanza ghiacciata, si è presentata particolarmente veloce.Lo slalom gigante più lungo del mondo (1.033 metri di dislivello per 117 porte) si è concluso con la vittoria e il tempo record – in campo maschile – di Mattia Casse (3.30.52), che ha preceduto di pochissimo Romed Baumann (3.30.61) e Simon Maurberger (3.31.52); mentre, nella gara rosa, ha dominato Federica Brignone (3.39.52), lasciando il secondo posto a Katrin Hirti-Stanggassinger (3.40.33) e il terzo a Martina Willibald (3.43.83).Con grande attenzione è stata seguita anche la gara delle Ski Legends, un gruppo di grandi campioni del passato, che hanno preso parte alla gara. A imporsi, in questa speciale categoria, è stato Luca Senoner con il tempo di 3.47.04, che ha preceduto suo fratello Jonas Senoner e Christian Wanninger.Nella categoria femminile ha vinto Isolde Kostner, precedendo Daniela Zini e Paola Magoni. (continua)
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01/04/2019
] - Velociste azzurre a La Thuile
Stagione agonistica terminata per le Azzurre della velocità, ma è ancora tempo di allenamenti, per sfruttare la neve ancora presente.Da sabato a mercoledì 3 otto atlete sono state convocate a La Thuile per uno stage di allenamento sulle nevi che nel prossimo febbraio torneranno ad ospitare la Coppa: presenti Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Laura Pirovano, le sorelle Nadia e Nicol Delago, Sofia Goggia e Francesca Marsaglia, con le prime quattro che sono arrivate già sabato 30 marzo e le compagne che le hanno raggiunte il giorno successivo.Con loro lavorano i tecnici Gianluca Rulfi, Paolo Deflorian, Paolo Stefanini, Damiano Scolari e Giovanni Felrein.Da notare che Deflorian, arrivato lo scorso anno dal Canada, ha lavorato per tutto l'inverno per lo più col gruppo discipline tecniche. (continua)
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23/03/2019
] - Assoluti 2019: Bassino oro in gigante
(da fisi.org) Marta Bassino strappa a Federica Brignone (dominatrice negli ultimi due anni) lo scettro del gigante femminile nei Campionati Italiani Assoluti che si sono disputati sulla pista di Cortina d'Ampezzo.La cuneese del Centro Sportivo Esercito, ha battuto la valdostana del Centro Sportivo Carabinieri di 96 centesimi, mentre sul terzo gradino del podio è salita la milanese Luisa Matilde Maria Bertani, portacolori dello Ski Racing Camp, in ritardo di 2"05.Per Bassino si tratta del secondo scudetto tricolore della carriera, che giunge a distanza di cinque anni dal primo (nel 2015 giunse terza)."Sono molto soddisfatta per questo risultato - ha spiegato Marta -, che chiude una stagione molto utile per la mia crescita dentro e fuori le piste". Fuori dalla zona podio hanno concluso Karoline Pichler, quarta a 2"16, Elisa Platino, quinta a 3"61, e Anna Hofer, sesta 3"80.Ritirata nella prima manche Sofia Goggia all'altezza del primo intermedio, quando occupava la terza posizione parziale.A completare la rassegna tricolore mancano le gare veloci che si disputeranno la settimana prossima a Falcade: martedì 26 marzo discesa e mercoledì 27 marzo supergigante e combinata alpina. Ordine d'arrivo GS femminile Campionati Italiani Assoluti Cortina (Ita):1. Marta Bassino (CS Esercito) 2'36"722. Federica Brignone (CS Carabinieri) +0"963. Luisa Matilde Maria Bertani (Ski Racing Camp) +2"054. Karoline Pichler (Fiamme Oro Moena) +2"165. Elisa Platino (Sport Club Merano) +3"616. Anna Hofer (Fiamme Oro) +3"807. Sofia Pizzato (CS Esercito) +4"018. Laura Steinmair (CS Carabinieri) +4"909. Martina Peterlini (Fiamme Oro Moena) +5"0510. Elena Sandulli (GS Fiamme Gialle) +5"17 (continua)
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18/03/2019
] - Shiffrin e Hirscher Paperoni della Coppa 2019
Marcel Hirscher, fresco vincitore della ottava Sfera di Cristallo generale consecutiva, è anche per l'ottavo anno il "Paperone di Coppa", guidando la classifica dei guadagni stagionali.In campo femminile invece Mikaela Shiffrin conquista per la terza volta questa speciale classifica, a braccetto con la sua terza Sfera di Cristallo generale.Cannibali nei punti e cannibali nei premi-gara: ma se da un lato Hirscher vede una flessione da 669.681 a 565.111 CHF, Shiffrin fa segnare l'ennesimo record di una stagione pazzesca e anche grazie al record di 17 vittorie in una singola stagione si porta a casa ben 886.386 CHF pari a circa 780.000 euro, la cifra più alta mai guadagnata da uno sciatore in premi gara.Come detto Mikaela deve ringraziare le 17 vittorie messe in bacheca, pagate (come minimo) 45.000 CHF, con il massimo nel parallelo di Stoccolma che vale 55.000 CHF.Il portafoglio di Hirscher ringrazia (come un anno fa) lo slalom di Schladming - molto ricco - con 69.331 CHF.Scorrendo questa speciale classifica troviamo, in campo femminile, Petra Vlhova, seconda in classifica generale, che porta a casa 428.195 CHF, cifra di assoluto rispetto ma meno della metà della americana; terzo posto per la vincitrice della coppa di discesa Nicole Schmidhofer con 209.450 CHF.La prima azzurra di questa speciale classifica è Federica Brignone, sesta, che porta a casa 165.325 CHF, in flessione rispetto ai 223.493 CHF, dello scorso anno. La milanese di La Salle deve ringraziare le vittorie di Killington e Crans-Montana che da sole valgono 90.000 CHF.La seconda azzurra è Sofia Goggia, 10/a con 93.091 CHF: poche gare per la bergamasca, ma la vittoria nella libera di Crans-Montana vale da sola 45.000 CHF.Tra gli uomini il secondo gradino del podio è tutto per Dominik Paris con 382.710 CHF: autore di una stagione straordinaria, il nostro velocista è quarto in classifica generale, ma secondo in quella dei premi avendo "colpito" nelle tappe più ricche.In particolare la doppietta di Bormio ... (continua)
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18/03/2019
] - Cortina:da giovedì i Campionati Italiani assoluti
Da giovedì 21 a domenica 24 marzo Cortina d'Ampezzo sarà teatro dei Campionati Italiani assoluti di sci alpino. Sarà l'occasione per inaugurare ufficialmente i tracciati dei prossimi mondiali del 2021.Archiviata la coppa del mondo è già tempo di campionati nazionali. Sulle nevi di Cortina d'Ampezzo i migliori specialisti italiani si daranno battaglia per aggiudicarsi i titoli tricolori nelle specialità del discesa, del superG, della combinata alpina, del gigante e dello slalom maschile e del gigante e slalom femminile. Le gare veloci delle donne (discesa, superG e combinata alpina) si svolgeranno invece sulla pista Volata al passo di San Pellegrino già teatro a fine febbraio dei mondiali junior.I Campionati italiani saranno l'occasione per vedere in pista tutti, o quasi, i protagonisti della coppa del mondo e dei mondiali di Are, da Dominik Paris a Federica Brignone, ma sarà soprattutto l'occasione per testare agonisticamente i due nuovi tracciati di gara, la pista Vertigine e quella del Col Drusciè A, che il prossimo anno, nel marzo 2020 ospiteranno le finali di coppa del mondo e a febbraio del 2021 i Mondiali. La vertigine ospiterà le gare veloci del settore maschile e il gigante femminile e maschile, mentre la Col Drusciè A sarà teatro degli slalom speciali donne e uomini. Le gare veloci delle donne saranno come sempre sulla pista Olympia delle Tofane.Il programma prevede per oggi, lunedì, l'arrivo degli atleti e degli sci club partecipanti, martedì e mercoledì la disputa delle prove della discesa maschile, mentre da giovedì il via alle gare ufficiali.Questo il programma delle gare:Giovedì 21 marzo - Discesa libera maschile+Combinata alpina maschile - Pista VertigineVenerdì 22 marzo - SuperG maschile - Pista vertigine Slalom speciale femminile- Pista Col Drusciè ASabato 23 marzo - Slalom speciale maschile - Pista Col Drusciè A Gigante femminile - Pista VertigineDomenica 24 marzo - Gigante ... (continua)
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17/03/2019
] - Razzoli: "contento per la stagione del ritorno"
Ecco le dichiarazioni degli azzurri dopo lo slalom (maschile) e il gigante (femminile) di Soldeu che hanno chiuso la Coppa del mondo di sci alpino.Giuliano Razzoli, 6/o: "Sono davvero contento. Sono arrivato a due decimi dal podio, ma va bene così, un passo per volta. Ho confermato le buone prove di Campiglio e Kranjska Gora e altre cose buone fatte nella stagione, sono contento del rientro tra i top ten, ora si continua a lavorare per fare un altro step. Io davanti a Hirscher? È lui che è un po' giù di forma, sarei in vacanza anche io se avessi vinto tutto come lui. Non conta essere davanti a Hirscher, conta che ho fatto un bel tempo, poi Feller ha rischiato l'osso del collo ed è andato più forte di me. Un po' guardingo lo sono stato e col senno di poi avrei rischiato di più, ma sopra ho sciato benissimo e dopo ho sciato pulito e a tempo, ho rallentato un pochino nel finale, anche perché non ero più al top come forma fisica rispetto a qualche settimana fa. Per me in questa stagione è stato un bel ritorno, ho dimostrato di poter essere veloce come i primi, e si può lavorare per giocarsi le posizioni che contano. Ci credevo e sono riuscito a farlo. Vinatzer è un giovane fortissimo ed è il nostro futuro, noi vecchietti ci difendiamo bene e cerchiamo di fare ottimi risultati, per qualche anno saremo ancora qui".Alex Vinatzer, 15/o: "Dopo alcune gare in cui ho avuto difficoltà, non posso lamentarmi. C'è da lavorare sul muro, ma sono contento del risultato, volevo entrare nei quindici e ce l'ho fatta. In questa stagione ho fatto un passo in avanti, ma non voglio fermarmi qui".Federica Brignone, uscita nella seconda manche: "Ero partita all'attacco nella seconda manche, ho cercato di dare tutto, nel tratto in cui sono uscita avevo visto qualcuna andare un po' lunga, io ho provato a stare dentro, ma mi ha preso lo spigolo interno. In ogni caso è stato un errore tecnico, so che ero partita bene, ma non basta: bisogna arrivare al traguardo.Quest'anno non sono mai uscita ... (continua)
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17/03/2019
] - Fantaski Stats - Soldeu - gigante femminile
35/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 8 giganti della stagione 8/a gara femminile in Soldeu dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Worley T. 2) Maze T. 3) Riesch M. plurivincitrici in Soldeu: Mikaela Shiffrin (2); 60/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 10/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 83/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 20/o in gigante 173/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 15/a in gigante per Alice Robinson è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Petra Vlhova è il 26/o podio della carriera, il 4/o in gigante la classifica completa: Austria 112; U.S.A. 100; Nuova Zelanda 80; Francia 68; Norvegia 64; Slovacchia 60; Germania 45; Svizzera 40; Svezia 29; Alice Robinson (NZL) è partita con il pettorale 21 chiudendo in 2/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Eva-Maria Brem (AUT) pos.7 [#16] - 1988 ; Alice Robinson (NZL) pos.2 [#21] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Alice Robinson (NZL)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Katharina Liensberger (AUT)[pos.8], Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.10], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Manuela Moelgg (2012); la somma dei pettorali dei top10 è 105. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 101 classifica di gigante dopo Soldeu (top5): 1) Mikaela Shiffrin (615) 2) Petra Vlhova (478) 3) Tessa Worley (460) 4) Viktoria Rebensburg (380) 5) Federica Brignone (360) classifica generale dopo Soldeu (top5): 1) Mikaela Shiffrin (2204) 2) Petra Vlhova (1355) 3) Wendy Holdener (1079) 4) Viktoria Rebensburg (814) 5) Nicole Schmidhofer (771) classifica di gigante per nazioni (top5): Austria 936; Norvegia 710; Francia ... (continua)
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17/03/2019
] - Soldeu: Shiffrin fa 60 davanti a Robinson
Cifra tonda: 60 vittorie (a 2 lunghezze da Proell) quattro giorni dopo aver compiuto 24 anni. Forse basterebbe questo dato per spiegare (ancora una volta) quel che sta facendo Mikaela Shiffrin.L'americana vince anche il gigante delle Finali di Soldeu, conquistando l'83/o podio, la 17/a vittoria in una singola stagione, il decimo trofeo (la coppa di gigante), chiudendo la stagione con la cifra monstre (ma non record) di 2204 punti, 1160 conquistati in slalom e 615 in gigante.Conquista dunque in una sola stagione la coppa generale, la coppa di slalom, la coppa di gigante e quella di superg: alla avversarie solo le briciole.Una vittoria netta (-0.30) nonostante i 4 decimi persi per un errore proprio nel tratto finale della seconda manche, quando nell'angolo del leader si trovava la sorpresa più grande della giornata: la neozelandese Alice Robinson, campionessa Jr ai Mondiali della Val di Fassa di un mese fa, aveva chiuso la prima manche al terzo posto (scendendo per ultima!), e approfittando degli errori della Rebensburg si trovava in quel momento a lottare per una clamorosa vittoria.Il podio, al suo secondo risultato in Coppa del Mondo, è qualcosa di storico: nata nel dicembre 2001 è la più giovane a salirci negli ultimi 40 anni, soffiando il primato di Lara Gut che durava dal 2008.Anche Vlhova approfitta dell'errore di Rebensburg e cambia ritmo rispetto alla prima, fa il miglior parziale di manche e sale sul terzo gradino del podio a +0.41, consolidandosi ormai come una delle atlete più forti del circuito, chiudendo al secondo posto della standing di gigante (478 punti) e seconda in generale con 1355Ai piedi del podio, staccata però di +1.21, c'è Tessa Worley che lottava anche per il terzo gradino del podio della specialità: missione compiuta perchè nel frattempo la nostra Federica Brignone è uscita a metà manche. Fede non si è tirata indietro e ha lottato come si doveva fare, ma non ha trovato la manche superlativa ed ha sbagliato su una porta blu e non è riuscita ... (continua)
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17/03/2019
] - Soldeu: Shiffrin guida il gigante.Sorpresa Robinso
Una bella pista, ben preparata, con cambi di pendio, gobbe e un muro ripido e impegnativo: difficoltà per tutte tranne che per Mikaela Shiffrin, che ha reso tutto semplicissimo volando leggera sulla neve, e disegnando una prima manche splendida, scavando un solo con le avversarie.L'americana ha chiuso in 1:09.74, prova a starle vicino Viktoria Rebensburg, in ottima forma in queste finali, che chiude a +0.59.Al terzo posto la sorpresa che non ti aspetti, la "favola" che a volte si concretizza alle Finali di Coppa quando alle gare "coi grandi" partecipano anche i campioni/campionesse del mondo junior.Ed ecco che Alice Robinson, oro ai Mondiali Jr della Val di Fassa un mese fa, si prende la ribalta andando a chiudere a 84 centesimi da Shiffrin, mettendosi alle spalle campionesse come Vlhova, Worley e Brignone!Alice è neozelandese ed è nata nel 2001!Vlhova, unica che ancora poteva matematicamente insidiare la coppa, è 4/a a +0.97, distacchi ancora più ampi per Worley e Brignone (+1.23, +1.25).L'azzurra ha sciato una buona manche alla caccia del terzo gradino del podio della specialità, ma pur senza errori evidenti non riesce a tenere il passo delle altre.Marta Bassino invece è uscita a metà tracciato dopo un dosso, non prendendo la porta.Gara caratterizzata anche dalla "farwewall run" di Frida Hansdotter: in abiti tipici la svedese è scesa salutando il pubblico e distribuendo dolcetti agli allenatori a bordo pista...Seconda manche alle 12.15. (continua)
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15/03/2019
] - Fantaski Stats - Soldeu - superg femminile
33/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 6 superg della stagione 6/a gara femminile in Soldeu dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Brignone F. 2) Ross La. 3) Tippler T. 17/a vittoria in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), la 3/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 47/o podio in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), il 7/o in superg 130/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 34/a in superg per Tamara Tippler è il 5/o podio della carriera, il 5/o in superg per Federica Brignone è il 28/o podio della carriera, il 4/o in superg l'Italia ha conquistato 143 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 150; Italia 143; Svizzera 104; Germania 100; U.S.A. 50; Norvegia 32; Francia 24; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nadia Fanchini (ITA) pos.9 [#4] - 1986 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.8 [#10] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Viktoria Rebensburg (GER)[pos.1], Tamara Tippler (AUT)[pos.2],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2016); 3/o Federica Brignone (2019); 4/o Sofia Goggia (2016); 5/o Elena Fanchini (2016); classifica di superg dopo Soldeu (top5): 1) Mikaela Shiffrin (350) 2) Nicole Schmidhofer (303) 3) Tina Weirather (268) 4) Viktoria Rebensburg (257) 5) Ragnhild Mowinckel (247) classifica generale dopo Soldeu (top5): 1) Mikaela Shiffrin (2004) 2) Petra Vlhova (1235) 3) Wendy Holdener (959) 4) Nicole Schmidhofer (771) 5) Viktoria Rebensburg (769) classifica di superg per nazioni (top5): Austria 979; Svizzera 743; Italia 631; U.S.A. 382; Norvegia 354; classifica generale femminile per nazioni (top5): Austria 5201; Svizzera 3132; Italia 2721; U.S.A. 2298; Germania 1736; classifica generale per nazioni (top5): 1) Austria 11031 2) Svizzera 7344 ... (continua)
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14/03/2019
] - Brignone: "ho studiato bene la pista, sono felice"
Ecco le dichiarazioni delle azzurre dopo il superG di Soldeu.Federica Brignone, 3/a: "È stato un superG tosto, quando ho vinto tre anni fa girava un po' di più e c'erano un po' più curve. Ma mi sono concentrata, ho cercato di essere alta nel piano e di lasciare andare gli sci. Bisogna mollarli, tanto che Shiffrin ha sciato da Dio, ma è stata un po' guardinga e non è riuscita a fare velocità. Io all'arrivo ho scosso la testa perché mi spiaceva aver chiuso a 19 centesimi da Tamar Tippler. L'avevo vista sciare e secondo me si poteva fare meglio, ma questa era una pista dove bisognava andar giù, un tracciato molto veloce, anche da uomini, con dossi e porte cieche, infatti ci ho messo tanto a fare ricognizione. Non si potevano avere indecisioni di linea, così ho provato ad andare a tutta e la differenza l'ho fatta nelle tre quattro porte dopo il muro. Poi però mi sono fatta schiacciare in una curva, altrimenti avrei fatto ancora meglio, ma in quel momento ho pensato che il tempo non sarebbe bastato per salire sul podio, poi però ho visto che tutte le ragazze hanno fatto un po' di fatica. Sono molto soddisfatta, è il miglior superG della stagione, ho fatto spesso delle ottime parti, ma non riuscivo a metterle tutte insieme: oggi ho studiato la pista tantissimo, volevo essere sicura di tutti i posti dove passare e passare più veloce che potessi. Sono davvero felice. Shiffrin? Le è andata bene che hanno cancellato i due superG ai quali non avrebbe partecipato, ma a parte questo ha vinto tutti gli altri che ha fatto, perciò si è meritata la coppa, è stata grande, ha vinto anche i Mondiali"."È stata una stagione non facilissima perché quest'estate ho avuto un infortunio, sono state ferma due mesi durante il carico di preparazione sugli sci più importante. Non ho testato il materiale e a ottobre ho rimesso le cose dell'anno scorso. Sono partita molto bene, mi aspettavo tanto, ma ho avuto tantissime gare dove sono arrivata, quarta, quinta o sesta, vicinissima al podio, ma mai ... (continua)
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14/03/2019
] - Soldeu,SG:Brignone 3/a, coppa a Shiffrin
Viktoria Rebensburg è arrivata al termine della stagione in ottimo stato di forma: dopo il secondo posto di ieri in discesa la tedesca ha vinto questa mattina il superg di Soldeu, sesto ed ultimo appuntamento della stagione con la disciplina.Scesa con il pettorale #15, Viktoria ha accusato nella parte alta, ed è arrivata con mezzo secondo nel tratto più tecnico, da gigantista dove ha fatto molto bene recuperando decimi e prendendo velocità (106 km/h, la n.1 all'ultima speed trap) per il tratto finale, dove ha recuperato ben mezzo secondo sull'austriaca Tamara Tippler, scesa per prima, chiudendo in 1:23.91 a -0.15 sulla leader provvisoria.E' il 17/o successo in carriera per la teutonica, il primo della stagione, il terzo in superg.Ottima gara per la Tippler che indovina le giuste traiettorie e scia benissimo nel tratto tecnico centrale: culla a lungo il sogno del primo successo in carriera ma si deve accontentare del quinto podio, ottenuti tutti in superg e nelle ultime 3 stagioni, uno dei quali proprio a Soldeu nel 2016.Sul terzo gradino del podio sale la nostra Federica Brignone: la milanese di La Salle, scesa con il pettorale #3, accusa subito 4 decimi nella parte alta poi scia bene nel tratto da gigantista e prende velocità per il finale, fino a chiudere a +0.34 dalla Rebensburg.Un ottimo risultato in vista del gigante conclusivo della sua stagione, è il quarto podio stagionale, il 28/o della carriera.Ai piedi del podio, appaiate a +0.44 di distacco, hanno chiuso Mikaela Shiffrin e Nicole Schmidhofer: l'americana si giocava la coppa di disciplina essendo leader con 300 punti prima di questa prova, l'austriaca poteva ancora (matematicamente) insidiarla galvanizzata dalla coppa di discesa conquistata ieri.L'avversaria più diretta di Mikaela era in realtà Tina Weirather, ma l'atleta del Liechtenstein ha sbagliato linea ed è uscita a metà tracciato, abbandonando ogni velleità.Così Mikaela Shiffrin può festeggiare ancora una volta: prima coppa di una disciplina ... (continua)
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14/03/2019
] - Fantaski Stats - Soldeu - discesa femminile
32/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 8/a di 8 discese della stagione 5/a gara femminile in Soldeu dalla stagione 1991/1992 2/a vittoria in carriera per Mirjam Puchner (AUT), la 2/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 2/o podio in carriera per Mirjam Puchner (AUT), il 2/o in discesa 250/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 59/a in discesa per Viktoria Rebensburg è il 46/o podio della carriera, il 6/o in discesa per Corinne Suter è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 4/a in 1.33.13, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 144 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 217; Italia 144; Germania 131; Svizzera 60; Liechtenstein 26; Francia 20; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nadia Fanchini (ITA) pos.4 [#17] - 1986 ; Nicol Delago (ITA) pos.7 [#13] - 1996 ; Kira Weidle (GER) pos.9 [#9] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mirjam Puchner (AUT)[pos.1], Corinne Suter (SUI)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Viktoria Rebensburg (GER)[pos.2], Tamara Tippler (AUT)[pos.5], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Nadia Fanchini (2019); Viktoria Rebensburg (GER) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Cortina d Ampezzo 2019; classifica di discesa dopo Soldeu (top5): 1) Nicole Schmidhofer (468) 2) Stephanie Venier (372) 3) Ramona Siebenhofer (354) 4) Ilka Stuhec (343) 5) Kira Weidle (307) classifica generale dopo Soldeu (top5): 1) Mikaela Shiffrin (1954) 2) Petra Vlhova (1235) 3) Wendy Holdener (943) 4) Nicole Schmidhofer (721) 5) Federica Brignone (704) classifica di discesa per nazioni (top5): Austria 2038; Svizzera 937; Italia 884; Germania 596; Slovenia 343; classifica generale femminile per nazioni (top5): ... (continua)
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13/03/2019
] - Fanchini: "Peccato, ci avevo quasi creduto"
Ecco le dichiarazioni delle azzurre dopo la discesa di Soldeu:Nadia Fanchini, 4/a: "Peccato, ci avevo quasi creduto. Non sapevo cosa fosse cambiato dopo la pausa, c'è sempre un po' di stress dopo un'interruzione così lunga. Ma tutto sommato ero tranquilla e mi sono sentita bene quando scendevo, mi spiace aver perso qualcosa qui in fondo, anche in prova non riuscivo ad ammortizzare negli ultimi due dossetti. Ma è stata una prova di coraggio e di voglia di far bene, la gara di Nicol mi ha dato la carica, mi sono detto che anch'io avrei potuto far bene. Purtroppo i pezzi in piano sono il mio deficit, anche se oggi sentivo che stavo andando bene".Sofia Goggia, 6/a: "Non sono riuscita a far scorrere bene gli sci nella parta alta, poi ho beccato vento nella parte tecnica, anche se sono riuscita a restare chiusa. È da gennaio 2018 che non scendevo dal podio a parte la seconda gara di Cortina l'anno scorso. Ma sono comunque contenta: ho fatto un recupero super e sto comunque sciando bene, di più non potevo chiedere, avrei firmato solo per i risultati delle mie prime tre gare di questa stagione e ho preso anche la medaglia mondiale in superG".Nicol Delago, 7/a: "Non ho interpretato bene il curvone, ma sono contenta comunque, questa è una gara che mi dà fiducia. A tratti ci sono: a volte un quarto, a volte metà, oggi tre quarti. Manca ancora un piccolo step, ma è stata una stagione bellissima, devo ringraziare la mia squadra e tutti quelli che mi hanno aiutato".Federica Brignone 14/a: "Non ho capito bene cosa sia successo, nelle prove sono andata abbastanza bene, qui non sono riuscita evidentemente a fare tanta velocità. Poi ci sono nuvole che vanno e vengono e folate di vento. Speravo di recuperare nella parte tecnica, ma ho fatto bene solo l'ultima parte. Quest'anno ho saltato qualche bella discesa, poi cominciato ad andare bene e ho fatto delle buone discese e soprattutto dei buonissimi intermedi, mi ritaglio sempre una parte dove sono nelle prime, ma c'è tanto da ... (continua)
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13/03/2019
] - Soldeu: a Puchner l'ultima discesa,Fanchini 4/a
Partita con il pettorale n.18, un po' a sorpresa l'austriaca Mirjam Puchner vince la discesa di Soldeu, l'ultima della stagione 2018/2019.Una gara sul filo dei centesimi con la tedesca Viktoria Rebensburg (+0.03, primo podio stagionale in discesa) e l'austriaca Corinne Suter (+0.08, secondo podio in carriera), risolta grazie alla miglior velocità nell'ultimissimo tratto.La Puchner ritrova la gioia della vittoria a 3 anni di distanza (era il 16 marzo 2016 alle Finali di St.Moritz) e il secondo podio della carriera. Finora in stagione non era andata oltre il 6/o posto tanto da non essere convocata per i Mondiali di Are.Un successo che vale doppio per lei, perchè grazie al passaggio a vuoto della connazionale Siebenhofer (oggi 19/a e ultima, certamente paga la botta rimediata ieri in prova) sale al secondo posto della classifica di specialità infilandosi tra Schimdhofer (oggi 11/a) e Siebenhofer.Podio di specialità tutto austriaco dunque, con Schmidhofer che conquista la coppa a quota 444 punti, riportandola in Austria 12 anni dopo Renate Goetschl, Venier a 340 e Siebenhofer a 354.Ci ha creduto Nadia Fanchini: la bresciana parte pianino dopo la lunga interruzione per la caduta di Huetter, poi trova delle ottime linee e se la gioca a centesimi con Viktoria Rebensburg, attaccando per tutto il tracciato. Perde qualcosa sui dossi finali e al traguardo esulta e si commuove per quello che in quel momento era un podio virtuale, poi diventato quarto posto con la discesa della sorprendente Puchner.Rimane comunque il miglior risultato della stagione per Nadia, che le permette di chiudere nelle top10 la classifica di specialità.C'è tanta Italia nelle top10 perchè Sofia Goggia chiude con il 6/o tempo a +0.35, accusa molto nella parte centrale e forse non è molto fortunata con il vento, ma recupera sul finale; bene anche Nicol Delago subito dietro 7/a a +0.38, particolarmente veloce nella part alta.Entrambe chiudono la stagione nelle top10 di specialità: Goggia 7/a avendo corso ... (continua)
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13/03/2019
] - Fantaski Stats - Spindleruv Mlyn - slalom donne
31/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 9/o di 10 slalom della stagione 8/a gara femminile in Spindleruv Mlyn dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Schild M. 2) Zettel K. 3) Maze T. 2008: 1) Schild M. 2) Zuzulova V. 3) Riesch M. 2005: 1) Paerson A. 2) Kostelic J. 3) Schild M. plurivincitrici in Spindleruv Mlyn: Marlies Schild (2); 58/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 41/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 41; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 26; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 81/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 50/o in slalom 171/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 51/a in slalom per Wendy Holdener è il 31/o podio della carriera, il 22/o in slalom per Petra Vlhova è il 24/o podio della carriera, il 18/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 21/a in 1.43.48, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 16 punti in questa gara.La classifica completa: Svezia 137; Svizzera 118; U.S.A. 100; Norvegia 79; Austria 79; Slovacchia 60; Germania 51; Slovenia 36; Repubblica Ceca 24; Italia 16; Francia 15; Michaela Dygruber (AUT) è partita con il pettorale 45 chiudendo in 24/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Chiara Costazza (ITA) pos.21 [#11] - 1984 ; Meta Hrovat (SLO) pos.8 [#20] - 1998 ; Aline Danioth (SUI) pos.13 [#10] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Katharina Truppe (AUT)[pos.4], Kristin Lysdahl (NOR)[pos.5], Elena Stoffel (SUI)[pos.14], Gabriela Capova (CZE)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Wendy Holdener (SUI)[pos.2], Meta Hrovat (SLO)[pos.8], Marlene Schmotz (GER)[pos.20], la somma dei pettorali dei top10 è 94. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 99 . Martina Dubovska (CZE) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Zagreb ... (continua)
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12/03/2019
] - Fantaski Stats - Spindleruv Mlyn - gigante donne
30/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 8 giganti della stagione 7/a gara femminile in Spindleruv Mlyn dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Rebensburg V. 2) Karbon D. 3) Kildow L.C. 2008: 1) Karbon D. 2) Poutiainen T. 3) Goergl E. 2005: 1) Kostelic J. 2) Zettel K. 3) Schild M. plurivincitrici in Spindleruv Mlyn: Marlies Schild (2); 9/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 3/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 23/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 3/o in gigante 14/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 3/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 45/o podio della carriera, il 34/o in gigante per Mikaela Shiffrin è il 81/o podio della carriera, il 19/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 4/a in 2.26.18, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 76 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 120; Slovacchia 100; Germania 93; Norvegia 91; Italia 76; U.S.A. 60; Francia 46; Slovenia 45; Svizzera 32; Svezia 26; Nuova Zelanda 15; Canada 6; Serbia 5; Gran Bretagna 3; Finlandia 1; Maria Therese Tviberg (NOR) è partita con il pettorale 56 chiudendo in 20/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.10 [#11] - 1985 ; Alice Robinson (NZL) pos.16 [#32] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Alice Robinson (NZL)[pos.16], Kaja Norbye (NOR)[pos.22], Lindy Etzensperger (SUI)[pos.27], Riikka Honkanen (FIN)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Katharina Truppe (AUT)[pos.8], Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.12], Marlene Schmotz (GER)[pos.18], Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.20], Nevena Ignjatovic (SRB)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2008); ... (continua)
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12/03/2019
] - Paris: "difficile per la Coppa,voglio finire bene"
Ecco le dichiarazioni degli azzurri e delle azzurre dopo la seconda prova di discesa:Dominik Paris: "Ieri dovevo testare la pista, con tante curve, oggi ho spinto di più ed è andata un po' meglio. Vincere la coppa di specialità secondo me è quasi impossibile perché Beat Feuz è in gran forma e non credo che sbaglierà. Ma un successo per finire bene la stagione sarebbe bellissimo. Io darò il massimo e poi vedremo. In ogni caso sono contento di come è andata la stagione. Mi diverto molto e questa è la cosa più importante".Christof Innerhofer: "La pista è bella, mi piace. Bisogna sciare bene da cima in fondo perché ci sono tante curve e non si può andare solo dritto. Ieri ero contento perché avevo avuto buone sensazioni. Oggi sono arrabbiato perché ho beccato tanto in cima. La neve oggi era bella, in gara potrebbe essere diversa e non sarà facilissimo scegliere gli sci. Il mio stato d'animo? Sono dispiaciuto che finisca la stagione, vorrei che fosse novembre o dicembre e non marzo".Nadia Fanchini: "Ieri è stato un po' più impegnativo, perché non avevo riferimenti e la pista era nuova. Sono scesa un po' sulle uova, dovevo capire bene le linee: oggi ho cercato di tirare un po' di più rispetto al solito in prova. È andata abbastanza bene, sono contenta. Sicuramente ci sono due punti da sistemare: ieri ho fatto 1'35", oggi 1'31", quindi ho abbassato tanto. Mi auguro di essere sulla buona strada. La pista è molto bella se la neve rimane bella dura, perché non è difficile e la neve fa la differenza. Ci sono pezzi in piano in cui devi prendere bene le rampe: se sbagli lì, prendi tanto. Il salto è molto bello, rispetto a ieri l'hanno smussato, ho saltato 50 metri nel fosso, ma è andata bene. Mi spiace per la Mowinckel".Sofia Goggia: "A Crans Montana avevo vinto entrambe le prove. Oggi sono arrivata un po' più dietro, non sono proprio riuscita a spingere nel modo corretto nella parte centrale. Ho fatto una prova discreta, ma nulla di eccezionale. La pista è bellissima, la neve ... (continua)
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12/03/2019
] - Soldeu: prova a Venier davanti a Fanchini e Goggia
Sofia Goggia continua a dimostrare di gradire il pendio di Soldeu: questa mattina ha chiuso con il terzo tempo la seconda prova cronometrata sulle nevi andorrane, dopo aver fatto segnare ieri il miglior tempo.La più veloce oggi è stata Stephanie Venier in 1:31.48, e a soli 25 centesimi si è fermata Nadia Fanchini, poi Goggia a +0.77.Seguono Kira Weidle 4/a a +0.79, Michaela Wenig 5/a a +0.93 (le due tedesche hanno saltato una porta), Ricarda Haaser 6/a a +1.00 e la terza azzurra al via, Nicol Delago, 7/a a +1.06.Dodicesimo tempo per Federica Brignone a +1.47.22 atlete al via, con Siebenhofer e Mowinckel (caduta dopo un salto, si teme infortunio) che non hanno chiuso la prova, mentre la leader della specialità Schimdhofer è 16/a.Domani alle 12 il via dell'ultima libera della stagione. (continua)
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11/03/2019
] - Soldeu: Goggia sfreccia in 1/a prova, 4/a Brignone
Subito azzurro il coloro dominante nella prima prova cronometrata della discesa libera femminile di coppa del mondo alle finali di Soldeu.Sofia Goggia ha, infatti, realizzato il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa femminile delle finali di Coppa del mondo ad Andorra. La campionessa olimpica di specialità ha concluso con il tempo di 1'32"65 e precede di 69 centesimi Tina Weirather del Liechtenstein e la tedesca Michaela Wenig, seconde a pari merito.Molto bene anche Federica Brignone, piazzatasi in quarta posizione a 71 centesimi a pari merito con la svizzera Corinne Suter, mentre Nadia Fanchini accusa+ 1.64 in quindicesima posizione e Nicol Delago +1.99 in diciassettesima.Al via erano presenti appena 23 concorrenti, ricordiamo che verranno assegnati punti solamente alle migliori quindici. Domani, martedì 12 marzo è in programma il secondo allenamento ufficiale, mercoledì 13 marzo gara alle ore 12 per una classifica che vede Nicole Schmidhofer quasi certo del successo di specialità con 444 punti contro i 354 della connazionale Ramona Siebenhofer, terza è Ilka Stuhec (assente alle finali per infortunio) con 343. (continua)
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08/03/2019
] - Tris in gigante per Vlhova, 4/a Brignone
Terzo successo in gigante per la slovacca Petra Vlhova sulle nevi di Spindleruv Mlyn in Repubblica Ceca nel penultimo gigante stagionale di coppa del mondo.Dopo aver dominato la prima manche l'allieva del tecnico italiano Livio Magoni sulle nevi dei monti Tatra non si fa condizionare più di tanto dalla neve granulosa tratta da giorni con acqua e sale per mantenerla compatta dopo pioggia e temperature miti. La Vlhova deve comunque lottare con i denti, sul filo di lana, con la tedesca Viktoria Rebensburg, autrice di una grande prova, finita poi alle sue spalle per soli 11 centesimi. Terza piazza ad appannaggio di Mikaela Shiffrin, miglior tempo di manche, riuscita a scalzare dal podio purtroppo la nostra Federica Brignone, che mantiene il pettorale rosso di leader della specialità ad una gara dal termine. Fatalità lo stesso podio del mondiale di Are 2019. Per la giovane 23enne Vlhova si tratta della nona vittoria in carriera, la terza in gigante, la seconda consecutiva in coppa dopo quella di Maribor di inizio febbraio a cui si aggiunge anche l'oro mondiale di Are di qualche settimana fa.Federica Brignone, terza dopo la manche mattutina, cede alla Shiffrin quasi un secondo ed alla fine termina alla sue spalle appena fuori dal podio in quarta posizione. Dietro di lei finiscono anche la slovena Meta Hrovat, la reddiviva austriaca Eva Maria Brem e la francese Tessa Worley.Due errori gravi per Marta Bassino sul muro le costano tutto il vantaggio che aveva costruito nella prima parte ed alla fine la piemontese chiude 11/a. Male anche la terza delle azzurre qualificate, Francesca Marsaglia che chiude in fondo alla graduatoria finale (29/a) con due manche decisamente sotto tono. Nella prima manche era uscita, invece, Sofia Goggia come pure Roberta Midali, mentre non si erano qualificate Irene Curtoni, Laura Pirovano e Karoline Pichler.Lotta dunque ancora aperta per la coppa di specialità ad una gara dal termine, resta infatti ancora il gigante delle finali di Soldeu della ... (continua)
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08/03/2019
] - Spindleruv Mlyn:Vhlova guida gigante, 3/a Brignone
Una determinata Petra Vlhova è al comando della prima manche del gigante femminile di coppa del mondo a Spindleruv Mlyn in Repubblica Ceca. Terza è Federica Brignone.Nonostante un grave errore nella parte alta, l'allieva del tecnico italiano Livio Magoni, recupera quasi un secondo sulla tedesca Viktoria Rebensburg, che fino a quel momento comandava la manche, e chiude con il miglior tempo sulla pista Nera di San Pietro in 1'12"59. La slovacca, su una pista tenuta insieme da acqua e sale causa pioggia dei giorni scorsi e le temperature miti, riesce a tenere la tedesca Rebensburg a +0.48, mentre già più attardate sono tutte le altre, ad iniziare dalla nostra Federica Brignone scesa con il pettorale nr.1 che ha avuto da subito problemi di tenuta degli sci e scesa anche con troppo margine. La 28enne valdostana è dunque 3/a a +1.09 a precedere la leader di specialità Mikaela Shiffrin che paga +1.33 con una manche corsa senza errori, ma forse senza quella solita continuità.Seguono in graduatoria con il 5/o tempo l'austriaca Eva Maria Brem, pettorale 25 capace di inserirsi nella lotta per il podio staccata di +1.71, 6/a è la francese Tessa Worley (+1.81), 7/a la veterana svedese Frida Hansdotter in procinto di ritirarsi a fine stagione (+1.98) e 8/a la slovena Meta Hrovat (+2.00). Decimo tempo per la seconda delle azzurre Marta Bassino. La 23enne di Borgo San Dalmazzo per metà manche resta sulle code delle migliori, poi però paga troppo nel tratto più ripido di questo tracciato finendo a +2.11. Fuori dalle top20 Francesca Marsaglia a +3.81 e Irene Curtoni che paga eccessivamente finendo ad oltre 4 secondi (+4.29) dalla Vlhova.Fuori, invece, per una internata nella parte alta Sofia Goggia. La bergamasca così deve rinunciare definitivamente a poter correre il gigante delle finali di Soldeu non avendo più la possibilità di raggiungere i 500 punti in coppa, con solo due gare a disposizione (discesa e superG delle finali dove è già qualificata), trovandosi solo a 272 punti in ... (continua)
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07/03/2019
] - Brignone: "bisognerà attaccare!"
(da fisi.org) Giornata di rifinitura sulla pista "Black Curse Sv Petr" di Spindleruv Mlyn per le specialiste del gigante, in vista della penultima prova di Coppa del mondo fra le porte larghe in programma venerdì 8 marzo (prima manche alle ore 10.30, seconda alle 13.30 con diretta tv su Raisport ed Eurosport).La classifica di specialità è aperta ad ogni soluzione alle spalle della favoritissima Mikaela Shiffrin, leader con 455 punti contro in 374 di Tessa Worley e i 318 di Petra Vlhova. In lizza per il podio c'è anche Federica Brignone, quarta a 310, che vanta una vittoria stagionale a Killington e un secondo posto di Soelden. Proprio la valdostana racconta le ultime due settimane travagliate: "Purtroppo a Sochi siamo state quasi una settimana senza riuscire praticamente mai a sciare - racconta -, in Repubblica Ceca invece abbiamo fatto tre ottimi giorni di allenamento. Qui gareggiai nel 2011 e arrivai quinta, non ho grandi ricordi di questa pista che presenta una media pendenza e non ha particolari trabocchetti, quindi ci sarà solamente da attaccare. Fa abbastanza caldo, probabilmente saleranno la pista, punto naturalmente ad ottenere il massimo da questa trasferta, per la coppa è ancora tutto aperto".Grande attesa anche per Sofia Goggia, che cerca di risalire la corrente anche in gigante: "Niente sciata in pista perchè c'è il rischio che si spacchi - racconta la bergamasca -, però ci siamo allenate bene qui per tre giorni anche se sempre in condizioni diverse. Siamo pronte per qualsiasi terreno, mi sento abbastanza in crescita e vedremo di fare qualche passo avanti anche in questa specialità".Al via saranno presenti anche Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Irene Curtoni, Laura Pirovano, Karoline Pichler e Roberta Midali. (continua)
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04/03/2019
] - Le Azzurre convocate per Spindleruv Mlyn
La Coppa del mondo femminile fa tappa per la Coppa del mondo nella località ceca di Spindleruv Mlyn.Nel prossimo fine settimana sono in programma un gigante venerdì 8 marzo (ore 10.30 e 13.30, diretta tv Raisport ed Eurosport) e uno slalom sabato 9 marzo (ore 10.30 e 13.30, diretta tv Raisport ed Eurosport).E' la quarta volta che il circo bianco approda sulla pista intitolata "Black Curse Sv Petr", a otto anni di distanza dall'ultimo appuntamento. Fra le porte larghe saranno impegnate Federica Brignone (quarta in graduatoria con con 310 punti alle spalle di Shiffrin con 455, Worley con 374 e Vlhova con 318), Marta Bassino, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Irene Curtoni, Laura Pirovano, Karoline Pichler e Roberta Midali, il giorno successivo toccherà a Irene Curtoni, Chiara Costazza, Lara Della Mea, Martina Peterlini, Roberta Midali e Marta Rossetti.La squadra azzurra vanta un successo con Denise Karbon nel 2008 (che le consegnò la coppa di specialità) e un secondo posto sempre con l'altoatesina nel 2011. Le gare in questione definiranno le partecipanti alle finali di Coppa del mondo sulla pista di Soldeu (And) del 16 e 17 marzo.fonte: fisi.org (continua)
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03/03/2019
] - Finali: le qualificate azzurre della velocità
Con la cancellazione della tappa di Sochi causa maltempo sono terminate le gare di coppa del mondo della stagione regolare della velocità.Pertanto è definito il quadro delle qualificate per le finali di Soldeu che si terranno dal 11 al 17 marzo in discesa e superG, riservate alle migliori 25 della graduatoria di specialità, a cui si aggiungono le vincitrici dei Mondiali juniores recentemente disputati in Val di Fassa.DISCESA: si sono qualificate per la squadra azzurra Nicol Delago (ottava in classifica), Sofia Goggia (nona), Nadia Fanchini (undicesima) e Federica Brignone (ventunesima), mentre per la vittoria nella specialità rimangono in lizza le austriache Nicole Schmidhofer (leader con 444 punti) e Ramon Siebenhofer che la insegue a quota 354.SUPER-G: Più aperta la situazione in questa specialità, dove Mikaela Shiffrin comanda con 300 punti, inseguita da Tina Weirather con 268, Nicole Schmidhofer con 253 e Ragnhild Mowinckel con 247. Per l'Italia saranno presenti ad Andorra Federica Brignone (decima), Francesca Marsaglia (dodicesima), Sofia Goggia (diciassettesima), Elena Curtoni (ventiduesima) e Nadia Fanchini (venticinquesima). (continua)
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01/03/2019
] - Sochi: cancellato 3/o allenamento e la discesa
Aggiornamento: è stata definitivamente annullata la discesa di domani, e il nuovo programma per sabato prevede un superg alle 10.30 locali (8.30 italiane) e un secondo superg domenica alla stessa ora.La squadra azzurra schiererà Sofia Goggia, Federica Brignone, Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Nadia Delago e Nicol Delago.Dalla lontana Rosa Khutor non giungono buone notizie. Anche la terza prova cronometrata valida per la discesa libera femminile di Sochi è stata cancellata già all'alba.A causa delle avverse condizioni meteo è stato deciso per la cancellazione. Questo pomeriggio alle ore 17.00 la giuria renderà noto il nuovo programma. Non avendo potuto correre nemmeno una delle prove cronometrate la discesa libera in programma domani, sabato 2 marzo, è stata cancellata.Nella mattinata odierna sarà tracciato un superG che i tecnici potranno ispezionare e la gara prevista inizialmente domenica sarà disputata domani, sabato, al posto della discesa libera cancellata. Domenica si correrà il superG cancellato a St.Anton a gennaio. Entrambi i superG sono previsti alle ore 8.30 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)
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26/02/2019
] - Crans: La Fis modifica la classifica della discesa
Il ricorso dell'Austria avverso al risultato ufficiale della discesa libera femminile di Crans Montana di sabato scorso ha avuto effetto anche se poi in realtà è stata l'inchiesta della polizia cantonale elvetica a costringere la Fis alla modifica la classifica del podio dopo ulteriori controlli.L'azzurra Sofia Goggia resta vincitrice della discesa libera di coppa del mondo di Crans Montana, cambiano le altre due posizioni alle sue spalle. Dopo il caos cronometraggio la Fis ha ricontrollato tutti i tempi manualmente, come previsto dai regolamenti, ridisegnando le posizioni in classifica delle quattro atlete svizzere: Nufer, Gut-Berhami, Suter e Haehlen che in un primo momento erano state collocate in altre posizioni dopo il termine della gara.La nuova classifica vede la vittoria indiscussa di Sofia Goggia, con 52 centesimi sull'austriaca Nicole Schmidhofer, attuale leader di specialità, e di 59 l'elvetica Corinne Suter. Quarta finisce l'altra elvetica Joana Haehlen, a +0.61, che in un primo momento era stata posizionata al secondo posto, 5/a è l'austriaca Stephanie Venier. Sesta scivola Lara Gut-Berhami che inizialmente era stata collocata in terza piazza.Le altre due azzurre Brignone e Fanchini restano 7/a e 8/a, mentre guadagna nuovamente una piazza Nicol Delago dalla 13/a alla 12/a posizione. L'elvetica Nufer slitta in 15/a piazza.La Fis con un comunicato si scusa con le atlete e i team per l'inconveniente tecnico dovuto ad un problema alle fotocellule poste al traguardo in seguito all'abbassamento del fondo nevoso conseguenza delle elevate temperature di quei giorni rispetto a quelli precedenti che le avevano disallineate. (continua)
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25/02/2019
] - I convocati Azzurri per Sochi e Kvitfjell
Lo stesso team femminile protagonista nella tappa di Crans Montana è partito da Zurigo alla volta di Sochi per il doppio appuntamento sulla pista olimpica (sabato 2 marzo discesa e domenica 3 marzo supergigante, entrambe alle ore 8.30 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport).Il direttore sportivo ha convocato Sofia Goggia, Federica Brignone, Nadia Fanchini, Nicol Delago, Nadia Delago, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni e Marta Bassino.Olimpiadi del 2014 a parte, sul tracciato russo si è corso solamente nel 2012, con il successo di Maria Riesch su Elisabeth Goergl e Lindsey Vonn, le uniche azzurre presenti che presero parte a quella gara furono Curtoni e Marsaglia.Terz'ultimo fine settimana di gare nella Coppa del mondo maschile, in programma due discese (una recupera quella cancellata a Garmisch) e un supergigante sulla pista di Kvitfjell, in Norvegia fra venerdì 1 e domenica 3 marzo.Otto gli azzurri convocati dal direttore sportivo Max Rinaldi, si tratta di Christof Innerhfoer, Dominik Paris (vincitore in discesa e terzo in supergigante nel 2016), Matteo Marsaglia, Alexander Prast, Federico Simoni, Mattia Casse, Werner Heel (re in discesa nel 2008 e in altre tre occasioni sul podio) e Florian Schieder.La squadra azzurra vanta complessivamente sei successi: Peter Fill in supergigante nel 2017, Dominik Paris in discesa nel 2016, Werner Heel in discesa nel 2008, Alessandro Fattori in supergigante nel 2002, Kristian Ghedina in supergigante nel 2000 e Werner Perathoner in supergigante nel 1995.Le gare norvegesi definiranno i qualificati per le finali di Soldeu riservati ai migliori 25 della classifica di specialità, per le quali sono attualmente qualificati Innerhofer e Paris (Emanuele Buzzi è infortunato e non ci sarà) sia in discesa che in supergigante, mentre Marsaglia ha ancora possibilità di farcela in entrambe le discipline. fonte: fisi.org (continua)
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25/02/2019
] - Anne-sophie Barthet chiude la carriera
La combinata alpina di Crans Montana corsa ieri è stata l'ultima gara in Coppa del Mondo per Anne-Sophie Barthet.La transalpina peraltro non ha partecipato alla manche di slalom perchè in discesa aveva saltato una porta dopo l'atterraggio da un salto.La sua carriera in Coppa del Mondo comincia a Soelden 2005, quando indossa il primo di 186 pettorali nel massimo circuito, trovando i primi punti un mese più tardi, nello slalom di Aspen (26/a).Slalomista, gigantista e combinatista, Anne-sophieb trova la prima top10 tre anni più tardi ad Aspen, nel novembre 2009, quando è sesta, un risultato che rimane il migliore della carriera tra i rapid gates, eguagliato dal 6/o posto in gigante esta a Oftweschwang.Invece in Combinata Alpina, a Soldeu nel febbraio 2016, trova il primo e unico podio della carriera, alle spalle di Gagnon e Holdener e davanti a Brignone, recuperando 24 posizioni grazie allo slalom.Al suo palmares può aggiungere 4 vittorie in Coppa Europa, 5 convocazioni mondiali (Are 2007, Garmisch 2011, Schladming 2013, St.Moritz 2017, Are 2019) e proprio ad Are2019 ha trovato il miglior piazzamento 11/a in combinata, e convocazioni Olimpiche (Torino 2006, Vancouver 2010, Sochi 2014, PyenongChang 2018)Classe 1988 e nativa di Tolosa, ma cresciuta sciisticamente a Courchevel, Anne-Sophie ha dovuto affrontare diversi infortuni in carriera, come quando nel 2007 ad Aspen si sentirono le sue urla (tre legamenti KO) o nel marzo 2013 quando si ruppe la testa dell'omero o ancora, più recentemente, quando si fratturò la caviglia poco prima della combinata olimpica di PyeongChang.A stagione finita disputerà le ultimissime gare in carriera ai Nazionali francesi. Anne-Sophie Barthet 😻🤗 #cransmontana #skiworldcup pic.twitter.com/oo7fBJZq0O— Francesca Iannuzzi (@fianncip) 24 febbraio 2019 (continua)
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25/02/2019
] - Fantaski Stats - Crans Montana - superk femminile
29/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 1 superk della stagione 18/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Brignone F. 2) Gisin M. 3) Vlhova P. 2017: 1) Shiffrin M. 2) Brignone F. 3) Stuhec I. 2017: 1) Brignone F. 2) Stuhec I. 3) Kirchgasser M. 2008: 1) Paerson A. 2) Riesch M. 3) Kildow L.C. plurivincitrici in Crans Montana: Federica Brignone (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); Mikaela Shiffrin (2); 10/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 3/a in superk le top5 plurivincitrici in superk dal 1991/1992: Janica Kostelic (CRO) - 6; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 5; Renate Goetschl (AUT) - 4; Maria Riesch Hoefl (GER) - 4; Federica Brignone (ITA) - 3; 27/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 4/o in superk 72/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 4/a in superk per Roni Remme è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superk per Wendy Holdener è il 30/o podio della carriera, il 4/o in superk l'Italia ha conquistato 147 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 168; Italia 147; Austria 117; Canada 100; Francia 47; Germania 45; Norvegia 42; Serbia 24; Svezia 10; Australia 9; Argentina 6; U.S.A. 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Macarena Simari Birkner (ARG) pos.25 [#21] - 1984 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.15 [#13] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Roni Remme (CAN)[pos.2], Rahel Kopp (SUI)[pos.4], Patrizia Dorsch (GER)[pos.5], Priska Nufer (SUI)[pos.8], Nathalie Groebli (SUI)[pos.16], Greta Small (AUS)[pos.22], Elisabeth Reisinger (AUT)[pos.23], Tifany Roux (FRA)[pos.24], Nadia Delago (ITA)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Christina Ager (AUT)[pos.6], Franziska Gritsch (AUT)[pos.14], Kajsa Vickhoff Lie (NOR)[pos.15], Ariane Raedler (AUT)[pos.19], Lisa Hoernblad (SWE)[pos.21], Nina Ortlieb ... (continua)
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25/02/2019
] - Fantaski Stats - Crans Montana - discesa femminile
28/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 7/a di 9 discese della stagione 17/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Fischbacher A. 2) Fenninger A. 3) Maze T. 2010: 1) Kildow L.C. 2) Schnarf J. 3) Abderhalden M. 2008: 1) Kildow L.C. 2) Goetschl R. 3) Fanchini N. plurivincitrici in Crans Montana: Federica Brignone (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); Mikaela Shiffrin (2); 6/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 4/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 25/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 12/o in discesa 72/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 20/a in discesa per Joana Haehlen è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Lara Gut è il 48/o podio della carriera, il 14/o in discesa l'Italia ha conquistato 198 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 244; Italia 198; Austria 151; Francia 28; Norvegia 24; Germania 21; Svezia 16; Liechtenstein 15; U.S.A. 12; Russia 5; Canada 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nadia Fanchini (ITA) pos.9 [#20] - 1986 ; Iulija Pleshkova (RUS) pos.26 [#45] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1], Joana Haehlen (SUI)[pos.2], Iulija Pleshkova (RUS)[pos.26], Luana Fluetsch (SUI)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Ariane Raedler (AUT)[pos.22], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Sofia Goggia (2019); 2/o Johanna Schnarf (2010); 3/o Nadia Fanchini (2008); primi punti in carriera per: Luana Fluetsch (SUI); Iulija Pleshkova (RUS); Priska Nufer (SUI) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Val Gardena 2018; Roni Remme (CAN) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Val ... (continua)
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24/02/2019
] - Crans: Brignone fa sua la combinata alpina
Goggia chiama, Brignone risponde. Secondo successo in due giorni per l'Italia a Crans Montana: dopo Sofia ieri in discesa, Fede replica per i colori azzurri nella combinata alpina.La carabiniera di La Salle domina la discesa libera della mattina e nello slalom, disegnato dal tecnico azzurro Mosca Barberis, controlla quanto basta per portarsi a casa questo successo ad un anno dall'ultimo sempre su queste nevi di Crans Montana. Resta, invece, da capire se la Fis assegnerà all'azzurra la coppa di specialità, anche se solo con una gara corsa in stagione, dopo la cancellazione di Val d'Isere. Per La Brignone si tratta del decimo successo in carriera, il terzo sulle nevi elvetiche di Crans Montana a cui si aggiunge anche un secondo posto.L'azzurra autrice di una grandissima manche di slalom chiude avanti di 38 centesimi alla sorprendente canadese, primo podio per lei in carriera, Roni Remme, risalita di quattro posizioni rispetto alla discesa. Terza finisce la campionessa del mondo di specialità, l'elvetica Wendy Holdener, meno efficace quest'oggi nello slalom rispetto al solito che recupera otto posizioni agguantando così questo podio.Bene anche le altre azzurre: Marta Bassino paga la carenza di slalom sulle gambe chiudendo 9/a (+2.01), mentre Nicole Delago ci prova, meno a suo agio tra i pali stretti rispetto alla velocità pura, e per la giovane gardenese arriva un piazzamento nelle retrovie (18/a a +3.46). La sorella di Nicole, Nadia è invece 26/a.Ora il circo rossa si trasferisce in Caucaso sulle piste olimpiche di Sochi per l'ultimo week end della velocità prima delle finali di Soldeau. (continua)
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24/02/2019
] - Crans. Brignone guida la combinata alpina
L'azzurra Federica Brignone guida la discesa libera femminile di coppa del mondo valida per combinata alpina a Crans Montana. Bene anche le altre azzurre.Quest'oggi il cronometro funziona bene e ci regala il miglior tempo di Federica Brignone in questa bella discesa libera valida per l'unica combinata alpina femminile corsa quest'anno e che vale anche la coppetta di specialità.La valdostana conclude con il tempo di 1'30"94 precedendo di soli 37 centesimi la padrona di casa Priska Nufer e di 43 centesimi l'austriaca Nina Ortlieb, figlia di dell'ex velocista Patrick. Quarta a 48 centesimi c'è la norvegese Ragnhild Mowinckel. Sfrutta il pettorale basso, il 3 Federica, su un fondo che risente delle temperature decisamente miti, andatosi poi rovinandosi con il passare delle atlete che hanno fatto fatica a restare nella scia dell'azzurra.C'è una bella Italia anche oggi dopo il successo di ieri di Sofia Goggia, oggi assente, per potersi risposare in vista della lunga trasferta del prossimo week end sulle nevi del Caucaso a Sochi in Russia. Nelle top10 troviamo, infatti, 7/a Marta Bassino staccata di +1.21, 10/a Nicol Delago a +1.31. Ventitresima a +2.59 Nadia Delago, sorella di Nicol, alla sua prima apparizione in coppa in combinata.Tra le favorite per la vittoria finale la svizzera Wendy Holdener, campionessa del mondo in carica, è al momento 11/a a +1.47.La manche di slalom per l'assegnazione della vittoria di questa unica combinata alpina della stagione di coppa è in programma alle ore 13.30 con tracciatura del tecnico italiano Ettore Mosca-Barberis (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)
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23/02/2019
] - Crans: cronometraggio-show nella discesa donne
Nella patria degli orologi e della puntualità può accadere anche che il cronometraggio elettronico possa fare cilecca. Ne sanno qualcosa le atlete che oggi si sono cimentate nella discesa libera femminile di coppa del mondo a Crans Montana, sulle nevi elvetiche, a causa di problemi non meglio precisati di cronometraggio da parte della rinomata ditta, per altro di casa, "Longines".Una gara durata una eternità, quasi 2 ore per 30 atlete, soprattutto a causa dei continui problemi di funzionamento delle fotocellule che segnano i tempi lungo il tracciato e al traguardo finale. Numerose le atlete, soprattutto poi anche le elvetiche Haehlen, Flury e Gut-Berhami, che tagliato il traguardo risultavano per il cronometraggio ufficiale non arrivate al traguardo, non essendo scattata la relativa fotocellula. Dopo l'arrivo di Jasmine Flury, pettorale nr. 2, partita dopo l'interruzione per la caduta della Stuhec, i tempi del cronometraggio hanno iniziato ad aver qualche problema, per poi scomparire misteriosamente poco dopo. Ironicamente, con la seconda svizzera in pista, Johanna Hählen, poi finita seconda in classifica, il cronometraggio si è intoppato di nuovo. Per i minuti, i tecnici della Longines hanno armeggiato in pista con le fotocellule e l'austriaca Nicol Schmidhofer ha pensato di essere ancora in testa. Poi a gara riavviata è venuto fuori che la Haehlen era tre centesimi di secondo più veloce proprio della Schmidhofer, che abbandonava il recinto della leader e scalava di una piazza.Il sistema di fotocellule ha poi nuovamente funzionato per un po', a parte l'inesattezza del quarto intermedio, fino a quando un'altra svizzera Lara Gut-Berhami ha tagliato il traguardo. Anche in questo caso il cronometro non si è fermato e per diversi minuti gara nuovamente interrotta - prima della partenza poi della vincitrice odierna, la nostra Sofia Goggia - in attesa di sapere quale tempo avesse ottenuto la padrona di casa. Alla fine è risultato il quarto tempo finale. Una situazione ... (continua)
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23/02/2019
] - Sofia Goggia vince la discesa di Crans Montana!
Straordinaria Sofia Goggia! La campionessa bergamasca non tradisce le attese, e dopo le due ottime prove cronometrate domina la libera di Crans-Montana, tornando a guardare tutte dal gradino più alto del podio, sesto successo in carriera (raggiunge Denise Karbon), il quarto in discesa, a poco meno di un anno dalla vittoria in superg alle Finali di Are della scorsa stagione.Straordinaria Sofia perchè ha saputo fare velocità lungo tutto il tracciato nonostante qualche errore, precisa nella parte alta, sempre in spinta, chiudendo in 1:29.77 e lasciando l'elvetica Joana Haehlen a 49 centesimi (primo podio in carriera, e la leader della specialità Nicole Schimdhofer a +0.52.Straordinaria Sofia perchè dopo aver saltato la prima parte di stagione per l'infortunio al malleolo è stata capace di rientrare a Garmisch e centrare subito due podi,andare ai Mondiali e tornare con una medaglia d'argento al collo, e ritrovare subito il successo in Coppa del Mondo.Straordinaria Sofia perchè ha dimostrato concentrazione e freddezza mentale nonostante le lunghe interruzioni della gara: a Crans-Montana è successo di tutto, con 12 atlete scese nei primi 50 minuti di gara, a causa di alcune cadute (Stuhec senza conseguenze) ma sopratutto a causa di continui problemi con i rilevanti cronometrici (casualità: il crono si è bloccato 3 volte tra le prime 4 atlete di casa scese)In seguito la gara è stata a lungo (troppo!) interrotta per lo stop della francese Gauthier, che ha sentito il ginocchio cedere dopo l'atterraggio da un salto, e si sospetta un infortunio grave al ginocchio sinistro (si era fatta male alla caviglia ad inizio gennaio, era stata operata nell'aprile 2018 per pulire il ginocchio).Ai piedi del podio rimane Lara Gut-Behrami, nettamente in recupero dopo le ultime gare, a +0.58, un centesimo meglio della connazionale Corinne Suter (argento mondiale), per un totale di 3 elvetiche nelle prime 5.Ottima prova per Federica Brignone 7/a a +0.78, molta brava la "milanese di La Salle" ... (continua)
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22/02/2019
] - Crans Montana:Goggia veloce anche nella 2 prova
Seconda e ultima prova cronometrata a Crans-Montana, e oggi come ieri il miglior tempo è di Sofia Goggia, che sembra avere un ottimo feeling con il tracciato elvetico.La bergamasca chiude in 1:30.02, 16 centesimi più veloce di ieri, e anche oggi ha un discreto margine sulle avversarie, lasciando a 3 decimi Alice Merryweather (pettorale #30, un po ' a sorpresa ai vertici della classifica), poi Mirjam Puchner (ieri 4/a a due secondi) a +0.55, e Lara Gut-Behrami a +0.59.Quinto tempo per l'argento mondiale Corinne Suter (ieri seconda a 8 decimi con salto di porta) a +0.83, poi il distacco sale oltre il secondo con il 7/o crono di Stephanie Venier.Chiudono la top10 Nufer 8/a a +1.10, Mowinkel 9/a a +1.29, e Miradoli 10/a a +1.32.La seconda azzurra è Nicol Delago, 14/a a +1.53 (con salto di porta), nettamente più vicina alle migliori rispetto a ieri Federica Brignone, oggi 16/a a +1.59; poi Francesca Marsaglia 17/a a +1.75, Nadia Fanchini 21/a a +1.90, Marta Bassino 23/a a +2.07, Elena Curtoni 24/a a +2.15.Più attardata Nadia Delago 39/a a +2.96.Domani il via alla discesa alle 10.15, diretta TV Eurosport e Raisport. (continua)
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21/02/2019
] - Crans-Montana: Goggia subito veloce in prova
Riparte la Coppa del Mondo di sci dopo il Mondiale di Are il Parallelo di Stoccolma: il circuito fa tappa a Crans-Montana (Svizzera) dove sono in programma una discesa (sabato) e una combinata (domenica).Questa mattina si è svolta la prima prova cronometrata: subito velocissima Sofia Goggia che ha chiuso il training in 1:30.18, seguita dall'argento mondiale Corinne Suter (staccata di 8 decimi, ma ha saltato una porta, come molte altre atlete), e da Lara Gut-Behrami a +1.03.Distacchi che si impennano già con il 4/o tempo di Mirjam Puchner staccata di quasi 2 secondi, quinto tempo per la seconda azzurra, Francesca Marsaglia, a +2.12.Completano la top10 Nufer, Gauthier, Miradoli, Haehlen e Ortlieb che accusa +2.65 (con salto di porta).Le altre azzurre: Nadia Fanchini 16/a a +3.06, Nicol Delago 21/a a +3.47 (salto di porta), Elena Curtoni 22/a a +3.53, Nadia Delago 40/a a +4.61, Federica Brignone 42/a a +4.74 (salto di porta), Marta Bassino 51/a a +5.59 (salto di porta). (continua)
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19/02/2019
] - Azzurri e Azzurre per Bansko e Crans Montana
(da fisi.org) Sono tredici gli azzurri che saranno al via del triplo appuntamento di Coppa del mondo in programma a Bansko nel fine settimana. Sulla pista bulgara sono in programma una combinata alpina venerdì 22 febbraio (supergigante alle ore 09.30, slalom alle ore 13), un supergigante sabato 23 febbraio (alle ore 11.45) e un gigante domenica 24 febbraio (ore 09.30 e 12.30).Il direttore tecnico Max Rinaldi ha convocato per combinata e supergigante Christof Innerhofer, Dominik Paris, Riccardo Tonetti, Alexander Prast, Florian Schieder, Mattia Casse e Matteo Marsaglia, mentre in gigante gareggeranno Giovanni Borsotti, Andrea Ballerin, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini e Riccardo Tonetti.L'Italia vanta sulla pista "Bendarica" una vittoria con Innerhofer in combinata nel 2011, un secondo posto con Massimiliano Blardone e un terzo posto con Stefano Gross nel 2012.A Crans Montana riprende invece la sua marcia il circuito femminile con una discesa sabato 23 febbraio (ore 10.15) e una combinata (DH+SL) domenica 24 febbraio (ore 10.30 e 13.30).La squadra azzurra schiererà complessivamente otto atlete: Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nadia Delago, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Sofia Goggia e Francesca Marsaglia.Per l'Italia ci sono due precedenti: nel 2018 Federica Brignone si impose nella combinata davanti a Michelle Gisin e Petra Vlhova, nel 2010 Hanna Schnarf si classificò seconda in discesa alle spalle di Lindsey Vonn. (continua)
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14/02/2019
] - Are 2019: Brignone finisce con "zero tituli"
L'azzurra Federica Brignone chiude il suo mondiale come direbbe Muorinho con "zero tituli". La valdostana lo sa bene, ma non vuole accampare scuse.Il quinto posto odierno in gigante fa forse più male della medaglia di legno di due anni fa a St. Moritz 2017. Questa volta le condizioni c'erano tutte per mettersi una medaglia al collo dopo l'ottima stagione, con una lieve flessione dopo la caduta in discesa a Garmisch.La carabiniera di La Salle così commenta la sua gara: "Con la luce dei riflettori vedevamo tutti allo stesso modo nella seconda manche, ma non ho voglia di cercare scuse. Sono partita per crederci nonostante il mio distacco, sono andata giù a tutta dalla prima porta all'ultima, forse ho perso tre spinte, tutto il resto le ho davvero tirate. Penso di aver fatto una grande manche, il problema è il gap che ho preso nella prima anche per la visibilità, le quattro che ho davanti a me erano l'1, il 2, il 3 e il 4 e avevano il sole nella prima manche. Le raffiche di vento c'erano, infatti si vede che ci chiudevamo in posizione. Ora non so dire quante ne ho prese io e quante le altre. Ma il fatto è che il vento non è regolare e non è uguale per tutte e mi spiace che il Mondiale si faccia in condizioni così . La pista era bellissima ed era trattata meglio della prima manche, nella prima era terribile".Un risultato che la delude vista tutta la stagione di coppa come è andata fino a questo punto. "Mi dispiace perché sto sciando bene - prosegue la Brignone - secondo me ero molto competitiva, mi sentivo in fiducia e vado via da questo Mondiale con zero medaglie, ma con buone sensazioni. Mi spiace non aver raccolto niente. Ora vado a casa dopo un mese e mezzo, me lo sono meritata. Poi farò tutte le gare di Coppa del mondo e ho tanta voglia di riscatto".Insoddisfatta anche Marta Bassino, che saluta questo mondiale con il bronzo, anche se conquistato da riserva, nel team event di ieri. "È stata una giornata di per sé particolare - spiega la portacolori di Borgo San ... (continua)
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14/02/2019
] - Are 2019: Vlhova storico oro in gigante, 5/a Fede
E venne il giorno della consacrazione di Petra Vlhova che si mette al collo uno storico primo oro nello sci alpino per la giovane repubblica di Slovacchia.La 23enne slovacca brucia le velleità di Viktoria Rebensburg che dopo aver guidato la prima manche, nella seconda per tre quarti le resta davanti, per poi soccombere nel muro finale finendole alle spalle di soli 14 centesimi. La tedesca è così solamente argento, come lo era già stata nel 2015. Per la Vlhova un capolavoro di gara, nello sfruttare la tracciatura nella prima manche del suo tecnico, l'italiano Livio Magoni, e nella seconda senza prendersi dei rischi inutili riusciva con quegli sci di 3 centimetri più lunghi delle sue colleghe a portare a casa questo suo primo oro iridato, dopo i due argenti, ma ottenuti nel team event (2015 e 2017). La campionessa slovacca proprio due settimane fa a Maribor vinse il suo secondo gigante in carriera, dopo quello di fine dicembre a Semmering, segno che anche in questa specialità è cresciuta molto. Nevi svedesi che poi portano bene alla Vlhova: sempre qui ad Are vinse la sua prima gara in coppa del mondo nel 2015 in slalom.Sul podio accanto a Vlhova e Rebensburg sale anche una delusa Mikaela Shiffrin che per il secondo mondiale consecutivo deve accontentarsi di un metallo meno pregiato rispetto all'oro a cui ambiva, mettendosi al collo un bronzo frutto forse di una seconda manche corsa con altro piglio rispetto alla prima quando era stata superata anche dalla norvegese Ragnhild Mowinckel, finita quarta a raccogliere la tradizionale medaglia di legno.Tracciato svedese anche oggi che ha subito le bizze del meteo dovuto alle temperature miti (+7 gradi), alla pioggia e al vento forte che ha costretto gli organizzatori ad accorciarlo di circa 200 metri e a trattarlo con sale in entrambe le manche.Federica Brignone raccoglie un quinto posto (+0.87) che le va stretto, forse più del legno di due anni fa a St. Moritz quando finì alla spalle della sua compagna Sofia Goggia, unica ... (continua)
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14/02/2019
] - Are 2019:Rebensburg in testa al gigante.Goggia 6/a
Viktoria Rebensburg guida la classifica parziale del gigante mondiale di Are 2019 dopo la prima manche. La tedesca ha chiuso in 1:00.91, manche più corta del previsto con partenza abbassata al cancelletto di riserva a causa del vento nella parte alta.Temperature decisamente più alte dei giorni scorsi (+7 gradi), nonchè luci e ombre che hanno un po' condizionato alcune prove: solo la slovacca Petra Vlhova (prima manche tracciata dal suo coach Magoni), già medagliata in combinata, rimane in scia della tedesca a +0.19, Ragnhild Mowinkel è 3/a a +0.37 (ha già al collo il bronzo del superg), poi Mikaela Shiffrin 4/a a +0.44 (guadagna nel finale ma al secondo intermedio aveva 65 centesimi di ritardo) e Tessa Worley, già due volte campionessa del mondo, 5/a a +0.73.Al sesto, settimo e ottavo posto ci sono tre azzurre, ma con distacchi diversi: Sofia Goggia con il #17 è a +0.91 (solo un gigante in stagione), Federica Brignone (scesa con meno luce rispetto alle avversarie, subisce anche qualche raffica di vento) è 7/a a +0.95 , dunque entrambe sono a 6 decimi dal podio, mentre Marta Bassino è 8/a ma il suo distacco sale a +1.55.Completano la top10 Coralie Frasse Sombet a +1.65 e Ricarda Haaser con Wendy Holdener parimerito a +1.75. Staccata Francesca Marsaglia, al momento 29/a a +3.21.Seconda manche, tracciata dal coach azzurro Gianluca Rulfi, alle 17.45 (continua)
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13/02/2019
] - Are 2019: E' tempo di gigante per Brignone e Co.
Ventidue anni dopo Deborah Compagnoni le gigantiste azzurre guidate da Federica Brignone provano a salire sul gradino più alto del podio ai Mondiali di Are 2019.L'ultima medaglia iridata per l'Italia al femminile in gigante è quella recente di Sofia Goggia a St. Moritz, nel 2017, mentre Federica Brignone vinse l'argento a Garmisch nel 2011. Per trovare l'oro bisogna però risalire a Sestriere '97 quando vinse Deborah Compagnoni, che ripeté il successo già ottenuto l'anno precedente a Sierra Nevada.La medaglia più antica è quella di Giuliana Chenal-Minuzzo nel 1960, cui sono seguiti altri due bronzi (Karbon ad Are, nel 2007 e, appunto, Goggia), tre argenti (Putzer 2001 e Karbon 2003 prima di Brignone) e due ori. A poche ore dalla gara iridata del 2019 (vento permettendo, visto che ad Are in questo momento è autentica tempesta), la formazione azzurra è pronta a dare battaglia e sarà composta da Federica Brignone, Marta Bassino, Sofia Goggia e Francesca Marsaglia.In questo momento Federica Brignone è quella che ha raccolto quest'anno il maggior numero di podi stagionali, e per diverse gare ha vestito anche il pettorale rosso di leader della specialità, mentre Marta Bassino, dopo una partenza un po' in sordina ha trovato l'unico podio stagionale nel gigante di Plan de Corones di metà gennaio, ultima gara disputata prima del mondiale. Sofia Goggia ci prova dopo la medaglia del superG, anche se praticamente non si è allenata in questa specialità a causa del lungo infortunio. Ci sarà poi Francesca Marsaglia, richiamata all'ultimo momento a causa del forfait di Irene Curtoni, fresco bronzo nel team event, che ha preferito rinunciare a questa gara per problemi fisici e carenza di allenamento per preparare al meglio lo slalom di sabato."Sto bene - spiega Federica Brignone in conferenza stampa - da dopo la combinata ho fatto tre giorni di gigante, uno sulla pista da riscaldamento in notturna per provare la luce della seconda manche. Un giorno invece abbiamo sciato nell'orario ... (continua)
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12/02/2019
] - Are 2019: Italia di bronzo, Svizzera d'oro
La Svizzera di Ramon Zehnhausern e Wendy Holdener vince il parallelo misto a squadre, il team event, superando in finale l'Austria, tre ori su sette edizioni disputate, solo per differenza tempi dopo che le sfide erano terminate in parità (2-2). Una Svizzera che schierava oltre a Zehnhausern e Holdener, anche Daniel Yule e Aline Danioth. L'Austria priva di Marcel Hirscher schierava Michale Matt, Marco Schwarz, Katharina Liensberger e Katharina Truppe.Nella finalina per il bronzo l'Italia, mai andata a podio in sette edizioni, a sorpresa vince (3-1) per la squalifica di Linus Strasser dopo una millimetrica inforcata, rivista al replay al traguardo, prima dell'uscita di pista di Alex Vintazer, dopo i successi dell'agguerrita Lara Della Mea su Christine Geiger e Simon Maurbergere su Anton Tremmle. Unica sconfitta Irene Curtoni per mano di Lena Duerr. L'Italia aveva anche come riserve Riccardo Tonetti e Marta Bassino.L'Italia finalmente si comporta bene in questo format anche senza schierare atleti di primo piano e con un paio di debuttanti al mondiale (Vinatzer e Della Mea). Per la prima volta nella sua storia approda alla semifinale sconfitta poi dalla non inavvicinabile Austria (2-2) solo per la somma dei due miglior tempi (donna e uomo). Nulla può una Irene Curtoni sempre sconfitta in tutte le run discese in questo parallelo compresa quella con Katharina Truppe, capolavoro di Alex Vinatzer con un grande campione come Michael Matt, mentre capitola una combattiva Lara Della Mea contro Katharina Liensberger, e risulta comunque inutile il successo di Simon Maurberger su Marco Schwarz.Nei quarti di finale l'Austria aveva fatto fuori la Slovacchia (4-0), l'Italia superando la Norvegia 3-1, la Germania la forte Francia di Clement Noel per 3 a 1 e la Svizzera che eliminava i padroni di casa della Svezia di Myhrer e Hansdotter per la somma dei tempi dopo aver concluso in parità 2-2.Negli ottavi di finale passaggio senza difficoltà, invece, per Austria su Argentina (4-0), ... (continua)
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11/02/2019
] - Are 2019: Irene Curtoni rinuncia al gigante
Con un post sulla sua pagina Facebook Irene Curtoni ha annunciato che non farà parte del quartetto azzurro per il gigante femminile ai Mondiali di Are 2019 in programma giovedì 14 febbraio.La valtellinese, che non sta attraversando un grande stato di forma dovuta ad una lombalgia che le ha fatto saltare alcune gare nel corso della stagione, scrive: "Ho ritrovato il sorriso e sono felice di essere qui ad @are2019 .Purtroppo la pausa forzata (a causa della schiena) mi ha concesso poco tempo per allenarmi come si deve e quindi, a malincuore, ho deciso di rinunciare a partecipare al gigante per riuscire a fare qualche giorno in più di slalom cercando di ritrovare la sciata veloce. Comunque domani sarò alla partenza del Team Event agguerrita come sempre!".Dunque Irene Curtoni sarà in gara domani, molto probabilmente come riserva, e poi disputerà la gara di slalom speciale in programma sabato 16 febbraio. Resta ora da capire chi affiancherà Federica Brignone, Marta Bassino e Sofia Goggia come quarta gigantista nella gara di giovedì prossimo, molto probabilmente Lara della Mea. (continua)
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08/02/2019
] - Are 2019 Holdener oro in Comb.Brignone 6a
Era la favorita n.1 ed è riuscita, per soli tre centesimi, a confermarsi: Wendy Holdener ha vinto l'oro mondiale in combinata ad Are 2019, due anni dopo il successo di St.Moritz.L'elvetica ha costruito il suo successo nella manche di discesa, chiusa con il 5/o tempo a soli 4 decimi da una velocista come Ramona Siebenhofer, e poi in slalom ha gestito con intelligenza un manto con neve molto tenera, sotto i riflettori del buio pomeriggio svedese.Solo tre centesimi, dicevamo, la separano da una scatenata Petra Vlhova, che conquista una medaglia storica per la Repubblica Slovacca, la prima ai Mondiali in una gara individuale. La pupilla di Livio Magoni stupisce con l'8/o tempo in discesa (3 soli decimi di distacco da Holdener) e in slalom tira fuori la sua classe e fa il secondo miglior tempo.Dopo la discesa oro-argento sembravano già assegnati al duo Holdener/Vlhova ma c'era lotta aperta per il bronzo: ci ha provato la canadese Roni Remme che con il miglior tempo in slalom ha scalato 23 posizioni fino al 5/o finale a +1.13, ci ha provato la velocista Ramona Siebenhofer che per soli 4 centesimi si deve accontentare del legno (ottima prova di slalom), e ci ha provato la norvegese Ragnhild Mowinckel che con un'ottima manche di slalom (6/o parziale ) va a conquistare il bronzo a +0.45 dalla Holdener.Nella Norvegia al femminile una medaglia mondiale mancava da St.Anton 2001 (Hedda Berntsen in slalom), ed è la terza in combinata dopo Toril Froland a Sapporo 1972 e Marianne Kjoerstad a Sierra Nevada 1996.Non dimentichiamo però che Ragnhild ha vinto due argenti in discesa e gigante a PyeongChang 2018.Anche la nostra Federica Brignone ha provato a inserirsi nella lotta per il bronzo dopo il 6/o tempo in discesa, ma in slalom ha accusato troppo nel tratto tra il primo e il secondo intermedio, chiudendo 6/a a +1.39. Al traguardo ha urlato tutto il disappunto, perchè in questa disciplina ha saputo anche vincere in CdM e sapeva che quel bronzo poteva essere alla sua ... (continua)
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08/02/2019
] - Are 2019: Siebenhofer comanda combinata, 6/a Fede
Targata Austria con Ramona Siebenhofer la discesa libera femminile del mondiale di Are valida per la combinata alpina, l'ultima ad una rassegna iridata.Sotto una fitta nevicata e nebbia nella parte alta, che ha costretto ad abbassare la partenza a quella del superG, il miglior tempo è stata fatto segnare, in questa discesa sprint con visibilità molto piatta, dall'austriaca Ramona Siebenhofer (1'12"71), una specialista della velocità.Ad un solo centesimo dall'austriaca c'è la slovena Ilka Stuhec, specialista della velocità decisamente meno in slalom , a precedere la norvegese Ragnhild Mowinckel (+0.06), a questo punto la grande favorita per l'oro iridato odierno. Quarta c'è l'elvetica Corinne Suter (+0.34).La campionessa uscente l'elvetica Wendy Holdener è 5/a a +0.42 , pagando decisamente un errore in conduzione in due tempi di una curva che le hanno fatto perdere decimi preziosi e forse anche la possibilità di riconfermarsi sul gradino più alto del podio iridato.La migliore delle azzurre è Federica Brignone 6/a a +0.60, autrice di una bella discesa che le consente di restare in corsa per una medaglia vista la sua dimestichezza anche tra i pali stretti. Settima segue l'austriaca Riccarda Haaser ad un solo centesimo dietro alla valdostana, mentre Petra Vlhova la grande favorita nella manche di slalom, è 8/a a +0.72 e dunque in piena corsa per una medaglia, a pari merito con Lindsey Vonn, partita con il pettorale nr.1, e che non correrà lo slalom, dando appuntamento per la gara di discesa di domenica, ultima gara della sua carriera.Più attardata 11/a a +0.88 c'è Nicole Delago, braccia larghe per quasi tutta la sua discesa, segno di un certa insicurezza vista la scarsa visibilità, a pari merito con la giovane svedese Lisa Hoerblad. Perde, invece, troppo nel tratto centrale Marta Bassino (21/a a +1.59) mettendo così in soffitta velleità di medaglia odierna. Velleità accantonate sicuramente da Lara Gut-Berhami quest'oggi solo 21/a che quasi sicuramente non prenderà ... (continua)
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07/02/2019
] - Are 2019: Brignone,Bassino,Delago al via in Combi
Domani, venerdì 8 febbraio, è in programma il secondo evento femminile a medaglia: la combinata alpina.Sarà probabilmente l'ultima edizione di questa disciplina ad un grande evento, perchè dai prossimi Mondiali/Olimpiadi sarà sostituita dal Parallelo. Già nel corso della stagione regolare la presenza della combinata si è ridotta a due sole gare, di cui quella in calendario in Val d'Isere e annullata non è stata poi più riprogrammata.A St.Moritz l'oro finì al collo di Wendy Holdener, tra le più veloci nelle prova di oggi, davanti a Michelle Gisin (al momento infortunata) e a Michaela Kirchgasser.Sulla pista di Are Federica Brignone, che martedì ha partecipato al superG chiudendo decima con la sfortuna di scendere in pista quando si era ridotta la visibilità, vanta due podi in Coppa del mondo, entrambi in gigante. Marta Bassino, invece, ha preso parte solo al team event alle finali di Coppa del mondo dell'anno scorso e nel 2015 arrivò sesta e nona nei due giganti. Nicol Delago è venuta ad Are per i Mondiali junior del 2017, chiudendo sesta in discesa: anche allora gareggiò in combinata finendo fuori in discesa. Campionessa uscente l'elvetica Wendy Holdener, che si impose davanti a Michelle Gisin (al momento infortunata) e a Michaela Kirchgasser (ritirata). L'elvetica è andata forte quest'oggi nella prova della discesa, per altro partita dalla casetta del superG, e dunque resta lei la favorita per un bis vista l'assenza annunciata di Mikaela Shiffrin che preferisce concentrarsi solo su gigante e slalom.A contendere alla Holdener la medaglia d'oro un lotto di pretendenti abbastanza limitata viste le numerose assenze per infortunio. Solo 35 al via le atlete iscritte. In testa alla lista però c'è oltre alla nostra Brignone, l'altra elvetica Lara Gut-Berhami che ha un conto aperto con questa gara dopo l'infortunio in allenamento prima della manche di slalom due anni fa a St. Moritz. Attenzione anche alle austriache Siebenhofer e Haaser, alla slovacca Vlhova e alla ... (continua)
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07/02/2019
] - Are 2019: Venier la più veloce nella 3a prova
Dopo una fase di studio le austriache alzano il tono: sono state loro le protagoniste questa mattina della terza prova cronometrata della libera mondiale di Are, in vista anche della combinata alpina di domani.Le 49 atlete al via sono partite dallo start del superg nella zona del Hummelbranten (come martedì), per via della nebbia e del vento nella parte alta.Miglior tempo per Stephanie Venier in 1:02.66 (con salto di porta), ottimo crono per Wendy Holdener che si candida tra le protagoniste per domani, in 1:02.75.Seguono Ricarda Haaser e Tamara Tippler a +0.19 (dalla Venier), e quinta piazza per la ceca Ester Ledecka, che ha deciso di partecipare ai questi mondiali e non a quelli di snowboard.Seguono Corinne Suter 6/a a +0.23, Joana Haehlen 7/a a +0.36, Michaela Wenig 8/a a +0.37, pari tempo con Lara Gut, la più veloce ieri.Più attardate le azzurre con Sofia Goggia 15/a a +0.90, Nadia Fanchini 18/a a +1.02, Nicol Delago 19/a +1.03, Francesca Marsaglia 27/a a +1.28, Federica Brignone 37/a a +1.72, Marta Bassino 42/a a +2.56.Domani, in combinata, saranno in gara Marta Bassino, Federica Brignone e Nicol Delago.Non sono partite, tra le altre, Lindsey Vonn, Viktoria Rebensburg e Ramona Siebenhofer. (continua)
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06/02/2019
] - Are 2019: Gut miglior tempo nella 2a prova
Elvetiche sugli scudi nella seconda prova cronometrata della libera mondiale: Jasmine Flury (con duplice salto di porta) chiude davanti a tutte in 1:14.13, seguita dalla connazionale Lara Gut-Behrami (+0.44) e quarta Joahan Haehlen (+0.72). In mezzo, con il pettorale #33, si infila la norvegese Kajsa Lie.Sofia Goggia e Nadia Fanchini sono li vicine, rispettivamente 5/a e 6/a a +0.74 e +0.94.Settimo tempo per il bronzo del superg Corinne Suter a +0.97, e distacco che sale al secondo con Ilka Stuhec.Nascoste le austriache, attese tra le favorite: Schmidhofer 9/a a +1.10, stesso tempo per la Siebenhofer, 12/a Ricarda Haaser.Più attardate le altre azzurre: Bassino 14/a, Marsaglia 23/a, Brignone 30/a, Delago 35/a (con salto di porta).Non è partita la Campionessa del Mondo in superg Mikaela Shiffrin, che già aveva saltato la prima prova, così come non è partita Lindsey Vonn, ieri finita nelle reti alla penultima gara della carriera. (continua)
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05/02/2019
] - Are 2019: Goggia d'argento in superG, oro Shiffrin
Ci eravamo lasciati due anni fa a St. Moritz con un bronzo in gigante, ci ritroviamo ad Are con un argento in superG, e che argento. Sofia Goggia era stata la nostra unica medaglia della spedizione azzurra in Engadina e quest'oggi, nella gara di apertura di questi 45/i Mondiali di sci, la bergamasca si migliora in una stagione contraddistinta dal grave infortunio alla gamba destra che avrebbe potuto costarle anche la partecipazione a questa rassegna iridata. La Goggia non si è data per vinta e con la classe di cui è dotata ha raschiato dal fondo del barile tutte sue capacità per mettersi al collo questa importante medaglia, correndo per altro con un gancio aperto, quello più in alto dello scarpone sinistro, per buona parte della gara.Su un tracciato con partenza abbassata causa forte vento a quella di riserva, la stessa utilizzata lo scorso anno alle finali di coppa, che ha tolto circa una decina di secondi, mutilandola di quel budello tra le rocce moto interessante tecnicamente, l'azzurra si inchina per soli 2 centesimi solo a Sua Maestà Mikaela Shiffrin.La 23enne statunitense, la favorita dall'alto dei sui tre successi stagionali in coppa in questa specialità su quattro gare corse, commette qualche piccola sbavatura nella parte alta e nonostante un errore di traiettoria su una porta nella parte centrale riesce alla fine a bruciare i sogni dorati della nostra Sofia. Per Mikaela si tratta della sua quinta medaglia iridata dopo i 3 ori in slalom e 1 argento in gigante a cui si aggiunge questa prima d'oro in superG. Ora salgono le sue quotazioni per tentare una storica triplette: superG, gigante e slalom. Un mattoncino per ora è stato messo.Un superG dalla classifica molto ristretta: le prime dieci racchiuse in meno di un secondo. Sul podio con Shifrin e Goggia trova spazio anche l'elvetica Corinne Suter staccata di soli 5 centesimi. Quarta a due centesimi dal bronzo c'è la tedesca Viktoria Rebensburg a precedere la nostra bravissima Nadia Fanchini. La bresciana ... (continua)
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04/02/2019
] - Are 2019: azzurre a caccia del titolo in superG
Con l'assegnazione del titolo iridato nel superG femminile si apre questa 45/a edizione dei Mondiali di Are in Svezia.Saranno quattro le azzurre che andranno a caccia di une delle tre medaglie iridate che si assegneranno domani nel superG, la gara che apre la rassegna iridata sulle nevi svedesi. In pista scenderanno per i colori azzurri: Sofia Goggia (pettorale 3), Francesca Marsaglia (8), Nadia Fanchini (12) e Federica Brignone (17).Quest’oggi tutte e quattro hanno potuto saggiare la neve aggressiva e particolarmente ghiacciata, viste le temperature glaciali di questi giorni, del tracciato di Are. Sicuramente molte saranno state le indicazione soprattutto per gli ski-men per poter preparare in queste ore i migliori materiali. Una rincorsa al titolo iridato che avrà comunque molte pretendenti.Campionessa uscente l’austriaca Nicole Schmidhofer, presente anche qui ad Are che potrà difendere così il titolo conquistato due anni fa a St. Moritz. L’austriaca dovrà però vedersela con molte agguerrite avversarie ad iniziare da Mikaela Shiffrin, che oggi non ha preso il via nella prova di discesa per riposarsi un po’, quindi Lindsey Vonn a caccia dell’ennesima medaglia alla sua ultima apparizione ad un mondiale, passando per Ilka Stuhec, Viktoria Rebensburg, la francese Romane Miradoli, senza dimenticarsi della campionessa olimpica uscente, la ceka Ester Ledecka quest’oggi finita però fuori in prova dopo un errore in uscita di un salto. Attenzione anche alle elvetiche Corinne Suter e Lara Gut-Berhami o a alla Tina Weirather.Non potranno certo mancare le sorprese come ogni rassegna iridata o Olimpiade ha sempre regalato anche in passato. In casa Italia le potenzialità ci sono soprattutto con Brignone e Goggia, anche se entrambe per vari motivi sono un po’ in carenza di allenamento in questo momento. Ma come da loro carattere ci proveranno certamente a dire la loro.Tre sole le medaglie iridate conquistate dall'Italia. L’ultima d’oro in questa specialità fu conquistata 22 ... (continua)
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04/02/2019
] - Are 2019: a Tippler la prima prova
Prima prova cronometrata ad Are, primo atto dei Mondiali 2019: l'austriaca Tamara Tippler fa segnare il miglior tempo in 1:29.95, tempo soleggiato con temperature vicino ai -10 gradi.Secondo tempo per la svizzera Corinne Suter a +0.38, poi la norvegese Kajsa Lie a +0.44. Distacchi che salgono oltre il secondo con Stphanie Venier 5/a a +1.03, preceduta e seguita dalle connazionali Schimidhofer e Siebenhofer, dunque 4 austriache nei primi 6 posti.La prima azzurra è Nadia Fanchini 17/a a +1.60, Sofia Goggia è 20/a a +1.77, ha commesso qualche sbavatura nella parte alta e si è rialzata prima del traguardo; Nicol Delago 21/a a +1.79, è andata lunga nel primo salto ma è passata al secondo intermedio con il secondo miglior crono; Marsaglia 26/a a +2.18; Brignone 29/a a +2.56; Bassino 33/a a +2.85.Non è partita Mikaela Shiffrin, che ha preferito riposare, mentre Lindsey Vonn, che correrà superg e discesa (ultime gare della carriera, pochi giorni di allenamento per lei nelle gambe) è 11/a a +1.44Domani il primo evento da medaglia: il superg femminile con partenza alle 12.30. (continua)
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04/02/2019
] - Are 2019: caos voli aerei, ritardi e bagagli persi
Scatta oggi il Mondiale di Are 2019 di sci alpino. Se per quanto riguarda l'organizzazione locale tutto sembra già a posto, non lo è invece per chi tra atleti, tecnici e media sta cercando di raggiungere la località posta a circa 600 km a nord di Stoccolma in aereo.L'aeroporto di Stoccolma, causa il maltempo, è sotto stress per la cancellazione di centinaia di voli come del resto sta accadendo in buona parte d'Europa. A Monaco di Baviera solo ieri circa 100 i voli cancellati per la neve.Chi, dopo quasi 24 ore di viaggio da Monaco a Ostersund, l'aeroporto posto ad un'ora circa di auto o di trento da Are, è riuscito comunque a giungere nella località svedese si è ritrovato senza buona parte dei propri bagagli, dispersi lungo il viaggio nei vari aeroporti dove si è fatto scalo tecnico a causa dei ritardi.Ad Are sono attesi anche i pulmini con skimen ed attrezzature partite sia da Maribor che da Garmisch via terra. Il caos neve in Germania e Nord Europa sta mettendo a dura prova anche il loro viaggio.Quest'oggi dunque alcune conferenze stampa previste alla vigilia sono state cancellate, come ad esempio quella al Tirolberg, la casa degli austriaci, con le super gigantiste del Wunder team che saranno impegnate domani in gara, a causa soprattutto dell'assenza di molti giornalisti austriaci non ancora giunti ad Are.Il meteo però non sembra essere clemente nemmeno in terra svedese con temperature che sfiorano i -15 gradi e con tempeste di vento e neve. Per questo motivo quest'oggi la ricognizione delle atlete in pista per la 1/a prova cronometrata valida per la discesa libera in calendario domenica 10 febbraio è stata posticipata di 1 ora, ma il via della prova avrà luogo, per il momento, regolarmente alle ore 12.30.Sono 53 le atlete iscritte. Con il pettorale nr. 1 al partirà Lindsey Vonn, al suo ultimo mondiale, mentre l'Italia schiera Federica Brignone, Nicole Delago, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia e Marta Bassino. Quest'oggi alle ore 18.30 il via con ... (continua)
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03/02/2019
] - Mondiali Are 2019: Al via domani la 45/a edizione
Pronti, via! Domani si aprono i 45/i Campionati Mondiali di sci alpino ad Are in Svezia, in programma dal 4 al 17 febbraio.Si parte con la tradizionale cerimonia inaugurale prevista per domani alle ore 18,30 alla Medal Plaza di Are, ma già in mattinata, ore 10.30, ci sarà' la prima prova cronometrata della discesa libera donne: pettorale nr. 1 Lindsey Vonn.E' la terza volta, l'ultima nel 2007, che la località scandinava ospita la rassegna iridata dello sci alpino. Il calendario prevede ovviamente la disputa di tutte le specialità: discesa libera, superG, gigante, slalom, combinata alpina e la gara a squadre, per un programma ricco nel quale non ci si potrà certo annoiare. Saranno 33 le medaglie da assegnare suddivise tra donne e uomini per complessive 11 gare. Sarà anche il mondiale dove i due giganti (donne e uomini) saranno disputati non alla mattina, ma sotto le luci dei riflettori nel pomeriggio scandinavo. In gara ci saranno circa 600 atleti, in rappresentanza di 70 nazioni; 120mila gli spettatori attesi, 1500 i media accreditati (carta stampata, tv, radio, fotografi e internet), 600 ore di trasmissioni tv che saranno viste da circa 700 milioni di spettatori nel mondo.Si preannuncia una edizione particolarmente avvincente ed emozionante sotto il profilo tecnico, con tanti campioni pronti a darsi battaglia per le medaglie. Saranno gli ultimi Mondiali per due grandi star di questo sport: Lindsey Vonn e Aksel Lund Svindal che hanno annunciato nei giorni scorsi che chiuderanno la loro carriera terminate le loro gare ad Are.I due protagonisti più attesi saranno però quasi certamente Mikaela Shiffrin e Marcel Hirscher, i dominatori delle ultime stagioni di coppa del mondo che cercheranno di fare bottino pieno sia in gigante che in speciale, mentre tralasceranno, almeno per quello che riguarda l'austriaco la velocità.L’Italia si presenta a questa rassegna iridata con grandi ambizioni e con l’obiettivo di cancellare la deludente prestazione di due anni fa, quando a ... (continua)
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03/02/2019
] - Are2019: le big arrivano in volo da Maribor
Il calendario fitto che la Fis si ostina a proporre, alla vigilia delle rassegne iridate costringe molte atlete convocate ad autentici salti mortali.La tappa tecnica femminile di Maribor non ha fatto in tempo a concludersi, sabato intorno alle 14, che alcune delle atlete più in vista del circuito femminile si sono organizzate, grazie anche all'aiuto dei loro sponsor personali e di squadra, per poter raggiungere nel minor tempo possibile la lontana località di Are, in Svezia, dove domani mattina è in programma la prima prova cronometrata della discesa libera donne dei mondiali, mentre martedì si correrà il superG donne.Ed ecco che Ilka Stuhec e Lindsey Vonn hanno dato un "passaggio" ad alcune loro colleghe ed amiche. Due i jet privati partiti sabato pomeriggio e domenica mattina da Lubjana in Slovenia, alla volta dell'aeroporto svedese di Ostersund, ad un'ora circa di macchina da Are. Nel primo con Ilka Stuhec a bordo c'erano anche la nostra Federica Brignone, Mikaela Shiffrin e Wendy Holdener oltre ad alcuni tecnici, mentre su quello di Lindsey Vonn, targato Red Bull, hanno trovato spazio oltre alla campionessa di Vail, al suo ultimo mondiale, anche la nostra Sofia Goggia, Viktoria Rebensburg e naturalmente l'immancabile cagnolino di Lindsey Lucy.Poche ore di volo ed eccole sbarcare tutte felici e contente sulle nevi della Svezia per affrontare il loro mondiale di sci alpino. (continua)
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01/02/2019
] - Fantaski Stats - Maribor - gigante femminile
25/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 8 giganti della stagione 45/a gara femminile in Maribor dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Worley T. 2) Goggia S. 3) Gut L. 2016: 1) Rebensburg V. 2) Drev A. 3) Weirather T. 2015: 1) Fenninger A. 2) Rebensburg V. 3) Weirather T. 2013: 1) Kildow L.C. 2) Maze T. 3) Fenninger A. 2010: 1) Zettel K. 2) Riesch M. 3) Paerson A. plurivincitrici in Maribor: Anja Paerson (7); Vreni Schneider (5); Mikaela Shiffrin (3); Tina Maze (3); Sonja Nef (2); Martina Ertl (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 55/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 9/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 77/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 18/o in gigante 168/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 14/a in gigante per Ragnhild Mowinckel è il 6/o podio della carriera, il 4/o in gigante la migliore azzurra è Marta Bassino, 7/a in 2.33.02, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 52 punti in questa gara.La classifica completa: Norvegia 105; Slovacchia 100; U.S.A. 100; Svezia 91; Austria 87; Francia 60; Italia 52; Svizzera 50; Slovenia 43; Canada 24; Polonia 13; Germania 8; Marlene Schmotz (GER) è partita con il pettorale 56 chiudendo in 23/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.6 [#10] - 1985 ; Meta Hrovat (SLO) pos.8 [#12] - 1998 ; Julia Scheib (AUT) pos.24 [#41] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Clara Direz (FRA)[pos.20], Julia Scheib (AUT)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Wendy Holdener (SUI)[pos.4], Maryna Gasienica-Daniel (POL)[pos.18], Marlene Schmotz (GER)[pos.23], Magdalena Fjaellstroem (SWE)[pos.25], Tutti i risultati ... (continua)
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01/02/2019
] - Maribor: Vhlova-Shiffrin a dividersi la vittoria
Incredibile ex aequo nel gigante di Maribor: Shiffrin-Vlhova finiscono alla pari nel nebbioso e piovoso ultimo gigante prima del mondiale di Are.Non capita spesso di vedere in un gigante due atlete finire vincitrici alla pari. Oggi ci sono riuscite Petra Vhlova e Mikaela Shiffrin. L'ultimo precedente risaliva, infatti, in gigante al 2014 a Soelden Veith e sempre Shiffrin a dividersi il primo gradino del podio.La statunitense che sembrava avvitata ad un successo in solitaria, nell'ultimo tratto commette una sbavatura di troppo lasciandovi 4 decimi, quelli necessari però a finire comunque a pari merito con Petra Vhlova, miglior tempo di manche. La slovacca dunque si dimostra ancora una volta l'anti Shiffrin, dopo il successo di Semmering ed oggi questo secondo centro sulle nevi slovene, non solo in slalom. Brava l'allieva del tecnico italiano Livio Magoni che oggi gioisce ancora, seppur a pari merito con la statunitense con la quale hanno fatto gara a sè.Per la campionessa di Vail si tratta della 55/a vittoria assoluta, la 9 in gigante. Per la slovacca, invece, 8/a vittoria assoluta, la 2/a in gigante. Sul podio, terza c'è un piacevo ritorno come la norvegese Ragnhild Mowinckel, staccata però di quasi un secondo (+0.93). Quarta la svizzera Wendy Holdener in recupero di ben 5 posizioni.Perde troppo Marta Bassino, reduce dal primo podio stagionale a Plan de Corones, in questa seconda manche. La sciatrice di Borgo San Dalmazzo non riesce a stare sulla scia delle migliori e a recuperare chiudendo comunque nelle top10 in 7/a posizione (+1.71). Perdono anche qualcosa rispetto al manche mattutina sia Sofia Goggia che Francesca Marsaglia. La campionessa bergamasca con un paio di giorni di allenamento in gigante si difende comunque bene concludendo 19/a (+3.44) . La romana di Sansicario, invece, cede troppo finendo in fondo alla graduatoria in 27/a piazza (+4.66).Nella prima manche era uscita una Federica Brignone, ancora in fase di recupero dopo la contusione ossea al ... (continua)
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01/02/2019
] - Maribor: Shiffrin guida il gigante.Fuori Brignone
Mikaela Shiffrin inarrestabile: la campionessa americana guida la classifica parziale del gigante di Maribor e si conferma sempre più leader della specialità.Linee pulite ed efficaci, Mikaela chiude la manche in 1:14.28 (sotto la pioggia!) lasciando a mezzo secondo Petra Vlhova, ormai stabilmente ai vertici della specialità, e a 58 centesimi la francese Tessa Worley, scesa con il pettorale n.1.Scivola dopo poche porte Viktoria Rebensburg, mentre Federica Brignone, pettorale n.6, scivola dopo il secondo intermedio mentre viaggiava con il 4/o crono. Purtroppo per Fede è la seconda uscita dopo Garmisch, la prima in gigante, ma le avversarie non si fermano e dovesse vincere oggi Shiffrin si porterebbe a 145 punti di vantaggio in classifica di specialità."Stavo sciando abbastanza bene - commenta Fede - poi sono scivolata. Peccato. Ci ho provato, sono due gare che cado e la condizione non è al top, devo recuperare per i Mondiali, ritrovare le sensazioni che avevo fino a settimana scorsa."A tenere alta la bandiera Azzurra è Marta Bassino 5/a a +1.10 con il pettorale #15, unica azzurra nelle top15 perchè Sofia Goggia risente del pochissimo allenamento specifico tra le porte larghe ed è 17/a a +2.85, si qualifica anche Francesca Marsaglia 23/a a +3.21.Niente da fare per Irene Curtoni 31/a, Laura Pirovano 32/a e Karoline Pichler34/a, Elena Curtoni 40/a e Roberta Midali 43/a.Seconda manche alle 13. (continua)
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31/01/2019
] - Federica Brignone correrà gigante, torna Goggia
Questa mattina la gigantista azzurra Federica Brignone ha sciolto le riserve: domani sarà in gara nel gigante femminile di coppa del mondo a Maribor.La carabiniera di La Salle era rimasta vittima domenica scorsa, nella discesa libera di coppa del mondo di Garmisch, di una caduta senza riportare per fortuna particolari conseguenze fisiche.Da ulteriori accertamenti medici effettuati poi nella giornata di lunedì a Milano, dai medici della Commissione Fisi, all'azzurra era stata riscontrata una lieve distorsione al ginocchio sinistro che avevano consigliato qualche giorno di riposo. Questa mattina la Brignone ha sciolto le riserve decidendo di prendere il via nell'ultimo gigante prima del Mondiale di Are in Svezia. “Ci provo - spiega Fede -, il dolore non è scomparso ma sono qui perché in questi tre giorni sono migliorata abbastanza. Ho fatto un ottimo lavoro a Biella con il fisioterapista della squadra (Federico Bristol, ndr), un passo avanti e' stato fatto, per la sottoscritta il gigante di Maribor e’ importante, se sono qui e’ perché partirò al 100%. La pista muove tantissimo nella parte alta, la parte finale e’ abbastanza ghiacciata, il pendio non è eccessivo ma è una gara divertente, organizzata sempre molto bene, il fatto che non sarà molto difficile dal punto di vista per una volta mi potrebbe favorire, visto che correrò in queste condizionioe.Nelle cinque gare sinora disputate, Federica non ha mai fatto peggio del sesto posto, vincendo a Killington e piazzandosi seconda a Soelden, ora è terza nella graduatoria di specialita’ con 310 punti contro i 355 di Mikaela Shiffrin e i 345 di Tessa Worley.Dopo un’assenza in gigante di quasi dieci mesi, Sofia Goggia torna fra le porte larghe sulla pista che nel 2017 le regalo' un secondo posto, stavolta si tratta di una vigilia diversa, dopo il rientro con doppio podo a Garmisch nella velocita’.“Non ho aspettative – dice la bergamasca -. Mi sono allenata pochissimo in questa disciplina, ho fatto un solo giorno a Tarvisio ... (continua)
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30/01/2019
] - Mondiali: i 19 azzurri per Are 2019
A meno di una settimana dal via la Fisi ha diramato i nomi dei convocati per i Mondiali di sci alpino al via il 4 febbraio ad Are in Svezia.Il Presidente della federsci Flavio Roda ha ufficializzato con delibera numero 71 del 30 gennaio 2019 la spedizione italiana . Gli atleti sono stati selezionati sulla base dei criteri definiti dalle Direzioni Agonistiche femminili e maschili.In campo femminile saranno nove le azzurre al via con l'unica novità data dal nome della giovane friulana Lara Della Mea in slalom speciale e l'esclusione della veterana Elena Curtoni. Nella velocità dunque ci saranno in discesa quasi certamente Sofia Goggia, Nicole Delago, Francesca Marsaglia e Nadia Fanchini, in superG Goggia, Delago, Marsaglia e molto probabilmente Brignone, in base alle sue condizioni fisiche dopo la caduta di Garmisch, oppure Nadia Fanchini. In gigante Brignone, Bassino, Goggia e Irene Curtoni, mentre in slalom speciale Costazza, Irene Curtoni e Della Mea. Combinata e team event verrà deciso in loco.In campo maschile nessuna novità di rilievo, non ci sarà più il velocista Werner Heel e nemmeno Mattia Casse, mentre c'è la riconferma, dopo PyeongChang 2018 dello slalomista gardenese Alex Vintazer. Nella velocità (discesa e superG) dunque saranno solo in tre gli uomini jet: Paris, Innerhofer e Marsaglia con ilprobabile innesto in superG di Tonetti. Nelle discipline tecniche, invece, in gigante Moelgg, De Aliprandini, Maurberger e Tonetti, nello speciale Moelgg, Gross, Razzoli e Vinatzer. Resta da decidere chi parteciperà alla combinata, probabilmente Paris, Innerhofer e Tonetti sicuri, e per il team event.Il Mondiale svedese comincerà il 4 febbraio per terminare il 17 febbraio. Saranno 11 i titoli in palio nelle cinque discipline individuali, maschili e femminili, più la gara a squadre. Prima gara in programma il 5 febbraio il superG femminile.Ecco la lista dei convocati:MaschiLuca De AliprandiniStefano GrossChristof InnerhoferMatteo MarsagliaSimon MaurbergerManfred ... (continua)
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28/01/2019
] - Maribor: torna Goggia in gigante, le convocate
Torna Sofia Goggia tra le porte del gigante. L'azzurra dopo i due podi di Garmisch ha deciso di cimentarsi anche tra le porte più strette del gigante di Maribor in programma sabato 2 febbraio.Per l'appuntamento fra le porte larghe sulle nevi slovene sono state convocate dunque Bassino Marta, Bertani Luisa, Curtoni Irene, (che rientra dopo avere saltato la tappa di Flachau), Goggia Sofia, Marsaglia Francesca, Midali Roberta (anche lei al rientro sul circuito maggiore dopo l'infortunio alla mano), Pichler Karoline e Pirovano Laura. Resta da decidere la partecipazione di Federica Brignone, alle prese con una contusione ossea come abbiamo già riferito in un'altra nostra news.Per lo slalom speciale di sabato 2 febbraio (prima manche alle ore 10, seconda alle 13) risultano al momento convocate Chiara Costazza, Irene Curtoni, Lara Della Mea, Anita Gulli e Martina Peterlini.Le azzurre stanno preparando la tappa slovena nella vicina Tarvisio. (continua)
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28/01/2019
] - Fede Brignone:lieve distorsione ginocchio sinistro
Federica Brignone, reduce dalla discesa libera di Garmisch dove è caduta, non ha raggiunto Tarvisio dove si stanno allenando le sue compagne di squadra come in un primo momento comunicato, ma già nella serata di ieri si è recata a Milano a causa del persistere del male ad una gamba.Questa mattina la carabiniera di La Salle è stata sottoposta dalla Commissione Medica FISI presso l'ospedale Galeazzi di Milano, dal Dott. Panzeri, ad un'ecografia che ha evidenziato una lieve distorsione con edema al ginocchio sinistro.La valdostana ha già cominciato le sedute fisioterapiche del caso e valuterà giorno per giorno i miglioramenti in vista della sua eventuale partecipazione al gigante di Coppa del mondo femminile in programma a Maribor in Slovenia venerdì 1 febbraio ed eventualmente anche ad una sua eventuale partecipazione al superG del Mondiale in programma il 5 febbraio prossimo ad Are in Svezia. (continua)
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27/01/2019
] - Federica Sosio operata, tutto ok per Fede Brignone
E' stata operata a Garmisch Partenkirchen la velocista azzurra Federica Sosio, caduta oggi nel corso della discesa libera femminile di coppa del mondo nella località bavarese.La velocista di Bormio nella caduta dopo aver affrontato il salto della Seilbahn Stadl ha impattato violentemente con le reti di protezione ed era stata trasportata in elicottero al vicino ospedale dove era stata accertata una frattura perossea composta alla tibia della gamba destra.L'azzurra è quindi stata immediatamente operata e rientrerà in Italia nei prossimi giorni. Per lei stagione purtroppo finita.Notizie più confortanti per Federica Brignone. La carabiniera di La Salle, rimasta vittima, anche lei nella caduta sullo stesso salto è stata sottoposta in Ospedale agli esami radiologici e ad una risonanza magnetica che non hanno evidenziato problemi di alcun genere se non una forte botta.Al momento secondo il suo entourage personale Fede non raggiungerà Tarvisio, dove le sue compagne stanno preparando il gigante di Maribor di fine settimana, ma si recherà a Milano per essere visitata dalla Commissione medica della Fisi, visto che accusa ancora dolore e si muove con le stampelle. (continua)
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27/01/2019
] - Federica Brignone in ospedale per accertamenti
Anche Federica Brignone è stata costretta a degli accertamenti medici presso l'Ospedale di Garmisch dopo la caduta di cui è stata vittima al famigerato salto della Seilbahn Stadl, dove sono cadute in molte, durante la discesa libera odierna.L'azzurra di La Salle è comunque scesa sulle sue gambe al traguardo e poi è stata caricata in sedia a rotelle su un ambulanza per recarsi in ospedale per gli accertamenti radiologici e medici.Al momento però pare solo si tratti di una forte botta alla gamba sinistra. Seguiranno aggiornamenti. (continua)
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27/01/2019
] - Federica Sosio in ospedale, frattura tibia
La Kandahar1 ha mietuto la sua vittima. Nella discesa libera odierna di Garmisch-Partenkirchen, contraddistinta da innumerevoli e lunghe interruzioni causa motivi di sicurezza con la limatura più volte durante la gara di un particolare salto alla Seilbahn Stadl, l'azzurra Federica Sosio (pettorale 42) è rimasta vittima di una bruttissima caduta.La giovane velocista azzurra è caduta finendo nelle reti. Subito soccorsa è stata imbragata e poi trasportata in elicottero all'ospedale per tutti gli accertamenti medici del caso. Dalle prime indiscrezioni si parla di frattura della tibia.Numerose sono state le cadute odierne che hanno visto coinvolte, per fortuna senza conseguenze, anche le azzurre Nicole Delago e Federica Brignone. La peggio l'ha avuta purtroppo Federica Sosio.Proprio dopo la caduta della Sosio il direttore del circuito di coppa del mondo femminile Atle Skaardal ha deciso per motivi di sicurezza di concludere in anticipo la gara, quando mancavano una decina di atlete al traguardo. (continua)
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27/01/2019
] - Garmisch:Goggia 2/a anche in discesa, vince Venier
La sorpresa della giornata porta il nome di Stephanie Venier. Dopo il podio di Cortina di una settimana fa, nella prima delle due discese, la 25enne di Innsbruck coglie sulle nevi di Garmisch Partenkirchen, nell'ultima discesa prima del mondiale, il primo successo in carriera. La velocista tirolese toglie alla nostra Sofia Goggia la gioia della vittoria anche oggi, come ieri lo aveva fatto la sua collega Schmidhofer nel superG, per soli 25 centesimi, in questa maratona di gara a causa delle lunghe interruzioni.Grande gara anche quest'oggi per la bergamasca che si è presa anche qualche rischio, ma necessario per restare tra le migliori. La campionessa olimpica della specialità dunque dimostra di essere tornata pienamente, anche se restano ancora delle cose da limare in vista dell'appuntamento iridato di Are del 10 febbraio dove nessuna delle avversarie farà sconti.Sul podio odierno sale per la gioia dei tifosi locali la giovane tedesca Kira Weidle staccata di 54 centesimi. Quarto posto per l'elvetica Corinne Suter (+0.81), quinta la slovena Ilka Stuhec (+0.85), dopo tre podi consecutivi, subito davanti alla nostra Nadia Fanchini. La bresciana non riesce a fare velocità - le succede spesso ultimamente - e chiude così non senza qualche rischio comunque nelle top10. Più attardata Francesca Marsaglia finita a quasi tre secondi (+2.95).Fuori purtroppo dopo una trentina di secondi Nicole Delago. Alla giovane gardenese nell'affrontare una curva verso sinistra le si è sganciato lo sci destro e per lei non è restato che scivolare via e finire a pelle d'orso, senza per fortuna rimediare conseguenze particolari se non qualche escoriazione su mento e naso. Un momento non certo propizio per l'altoatesina dopo il podio di Val Gardena. E brutta caduta anche Federica Brignone a metà della Kandahar1, uscita scomposta su un salto, ed atterrata male e finita fuori senza però conseguenze apparenti, anche se ha rimediato una botta ad una mano.Una gara contraddistinta per da numerose ... (continua)
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26/01/2019
] - Goggia is back! Seconda in SG a Garmisch!
Sofia Goggia è tornata!!! Welcome Back Sofia! 99 giorni dopo l'infortunio (frattura del perone destro) e il conseguente lungo stop, 10 mesi dopo l'ultima gara in Coppa (superg alle Finale di Are, vinto) la bergamasca torna al cancelletto del massimo circuito e subito ritrova il podio, chiudendo al secondo posto il superg di Garmisch.Scesa con il pettorale n.6 Sofia Goggia si è subito inserita all'angolo del leader grazie a linee precise e ad un'ottima velocità nel tratto finale, mettendosi alle spalle Lara Gut e Corinne Suter.Poi con il pettorale #15 è scesa Nicole Schimdhofer, medaglia d'oro Mondiale in carica, e ha beffato la nostra Sofia per 15 centesimi.Tutto il percorso di avvicinamento a questa gara è stato ben gestito da parte di Sofia e del suo staff: la guarigione, la riabilitazione, gli allenamenti preparati e organizzati con cura, il tornare a respirare aria di gare facendo l'apripista sulla Olympia settimana scorsa a Cortina, trovando i giusti riferimenti e riscontri. Insomma ci si aspettava tanto da Sofia, ma era difficile pensare di essere così avanti dopo uno stop così lungo...invece Sofia ha stupito tutti, si è resa conto di aver fatto una bella prova e ha ringraziato il pubblico tedesco al parterre che la applaudiva, e per un niente ha sfiorato la vittoria, che avrebbe reso il suo ritorno davvero leggendario.In una stagione che le ha dato pochissime soddisfazioni, Lara Gut ritrova la gioia del podio, salendo sul terzo gradino a +; un risultato che mancava dal superg di St.Moritz dello scorso dicembre (2/a).Ma la gara dell'Italia non è tutta Sofia Goggia, anzi! Federica Brignone parte piano e al secondo intermedio è in ritardo di 7 decimi viaggiando con il 15/o crono, ma la 'milanese di La Salle' si scatena nel punto tecnico e arriva al sterzo intermedio con il secondo crono, staccata di un solo centesimi, in lizza per la vittoria, ma perde velocità nel tratto finale e taglia il traguardo con il 4/o tempo, a +0.55.Rimane comunque il suo miglior ... (continua)
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25/01/2019
] - Goggia torna in gara a Garmisch, Vonn rinuncia
La campionessa olimpica di discesa ha sciolto la riserva: sarà in gara domani nel superG di Garmisch-Partenkirchen e domenica in discesa.La velocista azzurra dopo aver disputato le due prove di ieri ed oggi ed avendone avuto dei buoni riscontri ha deciso di prendere il via domani nel superG e domenica in discesa sulla pista Kandahar di Garmisch.Un ritorno alle competizioni dopo l'infortunio rimediato ad ottobre al perone della gamba che le ha fatto saltare buona parte della stagione di coppa del mondo."Oggi è andata bene - spiega la Goggia -, sono partita per limare le linee che avevo studiato al video perchè giovedì ero stata volutamente molto larga. La progressione è proceduta nella maniera giusta, ho deciso di rientrare in gara perchè mi sento bene, non ho alcuna aspettativa in quanto mi mancano ancora dei chilometri. Allo stesso tempo sono pronta a gareggiare anche se non so quale posizione raggiungerò, accolgo qualsiasi piazzamento con serenità, prendo quello che viene a braccia aperte cercando di continuare la mia progressione con il piede e con lo sci. Credo sia l'atteggiamento giusto da tenere".Il cambio di programma delle gare non sconvolge i suoi piani: "Partire con il supergigante anzichè la discesa forse è più tosto perchè in questo momento mi sento più a mio agio in discesa, forse è meglio in questo modo perchè almeno romperò il ghiaccio".Per una come la Goggia che rientra, un'altra che ha deciso di by-passare come LIndsey Vonn. Il suo ginocchio le duole dopo la tappa di Cortina che l'aveva vista rientrare alle competizioni dopo l'infortunio rimediato a metà novembre a Copper Mountain alla vigilia della tappa di Lake Louise.La campionessa di Vail ha deciso di non prendere parte alla tappa di Garmisch e tornerà molto probabilmente, sempre che si risolva il problema al ginocchio, al Mondiale di Are al via il 5 febbraio prossimo.Domani nel superG saranno nove le azzurre al via: Sofia Goggia, Federica Brignone, Nadia Fanchini, Nicole Delago, Federica ... (continua)
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25/01/2019
] - Garmisch: 2/a prova a Puchner, 7/a Goggia
Ancora Sofia Goggia è la migliore delle azzurre nella 2/a prova cronometrata della discesa libera di Garmisch.La campionessa olimpica anche oggi è stata la migliore delle italiane concludendo con il 7/o tempo, a pari merito con l'austriaca Cornelia Huetter e alla svedese Lisa Hoernblad, staccata di 55 centesimi dalla più veloce l'austriaca Mirjam Puchner (1'40"22).Sono ben 6 le austriache ai primi sette posti, unica a rompere questa egemonia è stata l'elvetica Corinne Suter, staccata di 8 centesimi, la più veloce nella prova di ieri. Terzo tempo per Ramona Siebenhofer (+0.25), a precedere Stephanie Venier, Nicole Schmidhofer e Christina Ager.Le altre azzurre: Federica Brignone è 30/a (+1.79), Nicole Delago 33/a, oltre la trentesima piazza anche Francesca Marsaglia, Nadia Fanchini, Marta Bassino, Elena Curtoni, Federica Sosio e Elena Dolmen.Prova iniziata anche oggi in leggero ritardo a causa della pulitura del tracciato di gara causa la nevicata notturna.Domani cambio di programma a Garmisch causa maltempo in arrivo: anticipato a sabato il superG di domenica (inizio ore 10.00), mentre la discesa slitta a domenica (ore 11.30). (continua)
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24/01/2019
] - Garmisch: Suter davanti in 1/a prova, 15/a Goggia
Parla elvetico la prima prova cronometrata valida per la discesa libera femminile di coppa del mondo a Garmisch. Il miglior tempo è stato fatto siglare da Corinne Suter con il tempo di 1'40"00 precedendo di 69 centesimi la svedese Lisa Hoernblad (pettorale 38) e di +1.09 l'austriaca Tamara Tipller. Seguono una coppia sempre austriaca composta da Christina Ager e Stephanie Venier, quindi Lara Gut-Berhami, Tina Weirather e Jasmine Flury. Nono tempo per la due volte vincitrice di Cortina Ramona Siebenhofer seguita da Nicole Schmidhofer.La migliore delle azzurre è stata Sofia Goggia, al rientro all'attività agonistica dopo l'infortunio rimediato a metà ottobre. La campionessa olimpica ha siglato il 15/o tempo (+1.85) precedendo la compagna di squadra Federica Brignone 19/a a + 2.22. Per la bergamasca si tratta ora di capire se si trova in condizione per affrontare anche la gara o preferirà solo effettuare solo la prova di domani e correre magari solo il superG, tralasciando la discesa. Una decisione sarà comunque presa dopo la prova di domani."Si è trattato di un allenamento strano - spiega invece la Brignone - non bisogna guardare tropo i tempi perchè c'erano due salti in cui la nostra squadra ha deciso di frenare appositamente per non rischiare, ma anche fra le altre avversarie c'è chi ha saltato la porta oppure è passata di fianco. Questa pista è fantastica, Garmisch rappresenta una delle piste che preferisco, qui è vinto una medaglia d'argento mondiale in gigante e la neve è un biliardo. Il tracciato gira molto, i margini di miglioramento sono enormi perchè nella parte alta sono andata volutamente piano".Solo 26/a, invece, Nadia Fanchini, 32/a Nicole Delago, 41/a Francesca Marsaglia, quindi Elena Curtoni, Federica Sosio e Nadia Delago, sorella di Nicole. Più indietro Marta Bassino e la debuttante assoluta Elena Dolmen.La prova odierna è iniziata con circa 15 minuti di ritardo a causa della necessaria limatura di un dente di un salto dopo la caduta di un ... (continua)
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21/01/2019
] - Goggia in allenamento, le 9 azzurre per Garmisch
Settimana importante per Sofia Goggia attesa giovedì all’esordio nella prova cronometrata della discesa libera di Garmisch insieme ad altre nove azzurre.Continuano dunque i passi di avvicinamento di Sofia Goggia verso il rientro agonistico. La campionessa olimpica di discesa femminile ha fatto da apripista oggi ad un superG Fis maschile disputato sull’Olympia delle Tofane di Cortina, successivamente si è trasferita a Passo San Pellegrino, dove da domani, martedì 22 e mercoledì 23 gennaio farà velocità in vista della due giorni di prove della discesa di Coppa del mondo di Garmisch (Ger), previste giovedì 24 e venerdì 25 gennaio.L’obiettivo è quello di presentarsi al via dell’appuntamento sulla pista Kandahar 1, prima tappa di avvicinamento ai Mondiali di Are. Goggia potrà sfruttare la pista VolAta, che assegnerà fra poche settimane i titoli mondiali juniores di supergigante e discesa, e che tanti consensi positivi ha raccolto nei giorni scorsi sia con le gare di Coppa Europa femminile, sia con gli allenamenti di praticamente tutte le squadre azzurre del massimo circuito.A Garmisch saranno presenti nelle prove di discesa anche Federica Brignone, Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Delago, Nadia Fanchini, Anna Hofer, Francesca Marsaglia, Federica Sosio e l’esordiente Elena Dolmen, ventunenne di Vigo di Cadore, tesserata per il Centro Sportivo Esercito, rientrata all’attività nello scorso mese di dicembre dopo un anno di stop per infortunio, che ben si è comportata nelle recenti gare veloci di Coppa Europa, disputate fra Zauchensee (dove ha raccolto un decimo e dodicesimo posto) e Passo San Pellegrino. Ricordiamo che l’Italia dispone di nove posti in discesa ed altrettanti in superG. (continua)
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20/01/2019
] - Fantaski Stats - Cortina - superg femminile
22/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 7 superg della stagione 86/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Gut L. 2) Schnarf J. 3) Schmidhofer N. 2017: 1) Stuhec I. 2) Goggia S. 3) Fenninger A. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Weirather T. 3) Rebensburg V. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Fenninger A. 3) Weirather T. 2014: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Riesch M. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Lindsey C. Kildow Vonn (12); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Lara Gut (3); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); Ramona Siebenhofer (2); Picabo Street (2); 54/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 3/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 76/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 3/o in superg 167/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 34/a in superg per Tina Weirather è il 41/o podio della carriera, il 21/o in superg per Tamara Tippler è il 4/o podio della carriera, il 4/o in superg la migliore azzurra è Federica Brignone, 11/a in 1.23.33, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 163; U.S.A. 108; Svizzera 106; Liechtenstein 80; Norvegia 72; Canada 60; Italia 60; Germania 41; Francia 18; Repubblica Ceca 15; Svezia 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nadia Fanchini (ITA) pos.27 [#2] - 1986 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.7 [#35] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Valerie Grenier (CAN)[pos.4], Kajsa Vickhoff Lie (NOR)[pos.7], Ariane Raedler (AUT)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (1997); 2/o Sofia ... (continua)
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20/01/2019
] - Cortina: SuperG targato Shiffrin, 11/a Brignone
LIVE DA CORTINA - Non fa le prove, non fa le due discese, ma Mikaela Shiffrin con una semplicità disarmante memorizza tutti i passaggi chiave dell'Olympia delle Tofane e mette la firma per la prima volta nell'albo d'oro del superG ampezzano ed incamerando altri 100 punti per consolidare definitivamente la sua leadership assoluta in coppa del mondo. Per la 23enne del Colorado si tratta della vittoria nr. 54, raggiunge Hermann Maier, terza in superG e il 76/o podio assoluto.Sul podio con la 23enne del Colorado trova spazio Tina Weirather del Liechtenstein staccata di soli 16 centesimi a precedere la sorpresa austriaca Tamara Tippler finita a 18 centesimi. Oympia delle Tofane molto insidiosa sia come neve aggressiva che per la tracciatura dell'allenatore della Vonn, Tra le big, infatti, fuori in molte tra cui la slovena Ilka Stuhec al gran curvone, andata troppo larga e incapace poi a rientrare, come pure nello stesso punto è andata via anche Lara Gut. Più in alto invece hanno pagato dazio la doppia vincitrice in discesa Ramona Siebenhofer come pure Michelle Gisin.Uscita anche alla sua ultima apparizione sull'Olympia delle Tofane, dove ha vinto ben 12 volte Lindsey Vonn. La campionessa statunitense paga una rotondità eccessiva dovuta alla carenza di allenamento e ai dolori ancora presenti al ginocchio destro infortunato a novembre. La Vonn saluta così con un sorriso e un mazzo di fiori offerto al traguardo da Sofia Goggia, il pubblico ampezzano che ieri sera l'ha anche omaggiata, al termine dell'estrazione dei pettorali in piazza a Cortina, con un riconoscimento conferito dallo Sci Club Druscié.L'Italia anche oggi chiude nelle retrovie: Federica Brignone è 11/a con una buona prima parte, ma poi paga tanto nel finale chiudendo a +0.85. Fuori purtroppo Nicole Delago proprio nello stesso punto dove prima aveva pagato dazio Lindsey Vonn. Più attardate Elena Curtoni (+1.22), Francesca Marsaglia e Nadia Fanchini (+1.85). Fuori anche Federica Sosio e Anna Hofer.Ora il circo ... (continua)
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19/01/2019
] - Ecco le tute dell'Italia per Are 2019
LIVE DA CORTINA - Presentata questa sera a Cortina la nuova tuta da gara della Kappa che gli azzurri e le azzurre sfoggeranno al Mondiale di Are 2019.Nella cornice della piazza di Cortina d'Ampezzo ai piedi del campanile, al termine della premiazione della discesa libera odierna vinta dalla Siebenhofer e dell'estrazione dei pettorali, è stata presentata la nuova tuta da gara, prodotta dall'azienda Kappa, che l'Italia sfoggerà in occasione del Mondiale di sci alpino, in programma dal 5 al 17 febbraio prossimo, ad Are in Svezia.Le due modelle d'eccezione sono state Federica Brignone e Marta Bassino. Si torna all'azzurro Savoia, mentre il pittogramma resta quello già adottato sulle tute bianche di questa stagione di coppa del mondo. (continua)
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19/01/2019
] - Delago:"risultato non male,ora il superg"
Ecco le dichiarazioni delle Azzurre al termine della seconda discesa di Cortina.Nicol Delago, 11/a: "Non sono contenta della mia prestazione e di certe linee, non sono riuscita a sfruttare le rampe che volevo e personalmente di quello che ho fatto non sono soddisfatta, ma il risultato non è neanche male, cercherò di far meglio nel superG. È bellissimo qui a Cortina, con quella tribuna: c'è tanta gente, ho visto il tifo quando sono arrivata giù ed è sempre spettacolare. Speriamo continui così fino al 2021 e forse 2026".Federica Brignone, 12/a: "Sono soddisfatta di quella che ho fatto, nella parte tecnica finalmente sono riuscita a fare quello che dovevo fare da gigantista, il mio obiettivo era riuscire a tirare le curve come so e avere la concentrazione giusta in gara, perché è un po' che in gara non riesco a mettere quel qualcosa in più. Sono contenta di averlo fatto oggi, in Italia e in discesa. È il mio secondo miglior risultato di sempre in discesa, non posso che essere soddisfatta. Le due austriache hanno preso una consapevolezza diversa, loro fanno tanta velocità, sono scorrevoli e sono brave. Lindsey Vonn è stata la discesista più forte di tutti i tempi ed è tuttora la più forte del mondo, ora si vede che ha difficoltà, non l'ho vista benissimo neppure a Copper prima che si facesse male. Ma è una signora: ha fatto una settimana di allenamento ed è nella top ten".Nadia Fanchini 13/1: "Prendere otto decimi in cima, poi fare per tre quarti la stessa gara di quelle davanti e poi prenderne altri sette sotto è difficile anche da accettare: uno che perde sempre in tutta la pista può dire di essere limitato, ma quando fai segnare tra i migliori tempi nella parti in cui c'è da sciare, è dura. Ma ogni giorno cerco di archiviare, pensando che sto sciando bene". (continua)
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19/01/2019
] - Cortina: bis Siebnhofer in discesa, 11/a Delago
LIVE DA CORTINA D'AMPEZZO - Concede il bis in discesa Ramona Siebenhofer nella seconda discesa libera femminile di Cortina d'Ampezzo, precedendo la sulla collega Nicole Schmidhofer e la slovena Ilka Stuhec.Su una Olympia delle Tofane affrontata nella sua interezza la 27enne stiriana, al primo successo ieri su un tracciato leggermente accorciato, quest'oggi si ripete dimostrando di essere in un buon momento. Alle sue spalle la minuta Nicole Schmidhofer, ieri un po' a disagio, ma oggi capace di stare sulle code degli sci della sua compagna di squadra consentendole di mantenere il pettorale rosso di leader della specialità.Nella lotta tra le big la spunta Ilka Sthuec, seconda ieri dietro alla Siebenhofer, e quest'oggi scalata di una posizione in terza piazza. Quarta è una piacevole conferma, la giovane tedesca Kira Weidle. Le prime quattro fanno gara a sè, la quinta, la tedesca Viktoria Rebensburg accusa già un gap di +1.16, Cornelia Huetter è 6/a a +1.22, Michelle Gisin è 7/a a +1.25, mentre la campionessa olimpica del superG Ester Ledecka oggi si riscatta chiudendo 8/a.Anche oggi Lindsey Vonn, la Regina indiscussa dell'Olympia delle Tofane con le sue dodici vittorie (6 discese e 6 superG), non riesce a trovare la giusta scorrevolezza e alla fine paga eccessivamente concludendo fuori dal podio in 9/a posizione , decisamente meglio di ieri quando era stata 15/a, a pari merito con l'austriaca Christina Ager.Nicole Delago dopo l'uscita di ieri quest'oggi commette subito una ingenuità andando un po' in rotazione, ma poi ritrova la compostezza, ma paga qualcosa nella parte finale. La 22enne gardenese chiude a +1.40 in 11/a piazza.Prende ancora le misure dell'Olympia Federica Brignone in vista dell superG di domani. La carabiniera valdostana non è male nella parte alta, anche se accusa circa 7 decimi dalle migliori, poi nella parte centrale mette in campo alcuni piegoni mano giù, una sua caratteristica, non perdendo nulla, ma alla fine è comunque 12/a, subito davanti di ... (continua)
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18/01/2019
] - Cortina: Premiere Siebenhofer, 6/a Marsaglia
LIVE DA CORTINA D'AMPEZZO - Primo successo in carriera per Ramona Siebenhofer nella prima discesa libera sull'Olympia delle Tofane di Cortina d'Ampezzo, recupero di quella cancellata a St. Anton.Su una Olympia accorciata, causa la nevicata notturna - partenza dalla casetta del superG - l'austriaca a sorpresa brucia le velleità di successo della slovena Ilka Stuhec e con 40 centesimi di vantaggio porta a casa il suo primo successo in carriera. La slovena Stuhec culla per una ventina di minuti il sogno di bissare il successo di Val Gardena, anche dopo la discesa di una Lindsey Vonn ancora sulla strada del pieno recupero. La statunitense alla fine è solo 15/a ad oltre un secondo (+1.19).Il terzo gradino del podio è ad appannaggio ancora dell'Austria con Stephanie Venier staccata di 46 centesimi e per un solo centesimo resta fuori l'elvetica Corinne Suter. Il cielo è azzurro sopra Cortina d'Ampezzo, ma non lo è per le italiane. Ci consoliamo con il 6/o posto di Francesca Marsaglia, miglior risultato in carriera in discesa, dopo tre sesti posti in superG. La romana accusa 74 centesimi di ritardo, ma per tre quarti di pista è stata in lotta per il podio. Nadia Fanchini stacca un 13/o posto che fa comunque morale, dopo essere stata sempre la migliore in prova. Peccato per Nicole Delago. La gardenese quando stava viaggiando per salire nuovamente sul podio a metà tracciato si infila in un dossetto, perde di aderenza, si scompone e finisce fuori, steso punto dove dopo pagherà dazio anche una influenzata Elena Curtoni. Federica Brignone chiude 24/a, ma per lei si tratta di un allenamento in vista del superG di domenica, mentre marca punti in velocità Marta Bassino 26/a a +1.74. Fuori dalle trenta Anna Hofer.Domani appuntamento con la discesa libera femminile di Cortina, si spera con partenza dall'alto (inizio ore 10.30) diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD. (continua)
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17/01/2019
] - Cortina: Suter davanti a tutte in 2/a prova
Seconda prova cronometrata valida per le due discese libere di Cortina d'Ampezzo targata svizzera con Corinne Suter abile a staccare il miglior tempo sull'Olympia delle Tofane di Cortina d'Ampezzo.Cambiano le gerarchie in questa seconda prova partita dalla casetta del superG - circa 20 secondi in meno di gara - causa le nubi che si sono abbassate sulle Tofane che hanno creato qualche problema di visibilità nella parte alta e fino alla zona dello shuss provocando anche qualche interruzione dovuta alla fitta nebbia.Miglior tempo dunque per l'elvetica Corinne Suter (1'16"17) che ha preceduto di 27 centesimi l'austriaca Cornelia Hutter e di 36 centesimi la slovena Ilka Stuhec.Italiane sempre un po' indietro: la migliore è ancora una volta, Nadia Fanchini 9/a a +0.73. Nicole Delago non sembra forse a proprio agio quest'oggi sull'Olympia: prima prova conclusa molto indietro, una seconda migliore. La gardenese termina 14/a a +1.08. Francesca Marsaglia è 20/a, Elena Curtoni 22/a, mentre Federica Brignone, intenzionata a correre tutte le gare di Cortina, paga un ritardo di +2.05 dalla Suter ed è appena fuori dalle migliori trenta come pure Anna Hofer.Molto lontana è finita Ester Ledecka, la campionessa olimpica di superG, scesa proprio nel momento peggiore dal punto di vista della visibilità che l'ha rallentata concludendo a +8.40, ma poi anche squalificata per salto di porta.Non ha preso, invece, il via Lindsey Vonn, dopo il 9/o tempo di questa mattina, che ha preferito riposarsi e non rischiare troppo visto che si trova al rientro dopo un lungo stop durato da metà novembre per un problema ad un ginocchio. Domani appuntamento con la prima discesa libera in programma sull'Olympia delle Tofane, recupero di quella cancellata a St. Anton in Austria la settimana scorsa per maltempo. Il meteo dopo una leggera nevicata notturna è dato in miglioramento dalla mattina di domani. Il via alla tara è fissato per le ore 12.00 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)
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17/01/2019
] - Cortina: di Mowinckel 1/a prova, 13/a Fanchini
Prima prova cronometrata sull'Olympia delle Tofane andata un pò a sorpresa alla norvegese Ragnhild Mowinckel.Giornata di prove cronometrate che apre il lungo weekend di coppa del mondo femminile a Cortina d'Ampezzo: due prove in un giorno per consentire domani il recupero della discesa cancellata una settimana fa a St. Anton per troppa neve.Giornata di cielo coperto sulla Regina delle Dolomiti con leggera nebbia nella parte alta che non ha impedito alla norvegese Mowinckel di staccare il miglior tempo con 1'37"70, precedendo di soli 6 centesimi l'austriaca Tamara Tippler e di 39 centesimi la francese Romane Mirandoli.Lindsey Vonn al rientro alle competizioni dopo una lunga pausa per infortunio chiude con il 10/o tempo (+0.76), a precederla anche Ilka Stuhec (+0.73).Le azzurre tutte fuori dalle top10: Nadia Fanchini è 13/a a +1.05, più indietro Francesca Marsaglia (+1.62), Federica Brignone (+1.87), Elena Curtoni (+2.87), Anna Hofer (+3.02), mentre Nicole Delago, a podio in Val Gardena, accusa oltre tre secondi di distacco (+3.04).Alle ore 12.30 è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata. (continua)
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15/01/2019
] - Fantaski Stats - Kronplatz - gigante femminile
19/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 8 giganti della stagione 3/a gara femminile in Kronplatz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Rebensburg V. 2) Mowinckel R. 3) Brignone F. 2017: 1) Brignone F. 2) Worley T. 3) Bassino M. 53/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 8/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 75/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 17/o in gigante 166/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 13/a in gigante per Tessa Worley è il 28/o podio della carriera, il 28/o in gigante per Marta Bassino è il 5/o podio della carriera, il 4/o in gigante l'Italia ha conquistato 133 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 133; Francia 124; U.S.A. 105; Svizzera 74; Austria 59; Slovacchia 50; Svezia 50; Germania 45; Slovenia 36; Norvegia 19; Gran Bretagna 11; Canada 9; Romane Miradoli (FRA) è partita con il pettorale 61 chiudendo in 19/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.10 [#9] - 1985 ; Meta Hrovat (SLO) pos.7 [#14] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Andrea Ellenberger (SUI)[pos.11], Karoline Pichler (ITA)[pos.16], Clara Direz (FRA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marta Bassino (ITA)[pos.3], Romane Miradoli (FRA)[pos.19], Nina O Brien (USA)[pos.26], Ylva Staalnacke (SWE)[pos.27], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2017); 3/o Marta Bassino (2017); Federica Brignone (2018); Marta Bassino (2019); 4/o Marta Bassino (2018); la somma dei pettorali dei top10 è 70. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 103 . Karoline Pichler (ITA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Kuehtai 2014; ... (continua)
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15/01/2019
] - Bassino: "Ritrovata la fiducia, dopo tanta fatica"
Dopo due anni di digiuno Marta Bassino ritrova la strada del podio. Sulla Erta di San Vigilio di Marebbe è terza, dietro Tessa Worley e il mostro Mikaela Shiffrin.Nella giornata dove tutti attendevano Federica Brignone, il palcoscenico alla fine è stato tutto per la 22enne di Borgo San Dalmazzo Marta Bassino. La piemontese ritrova finalmente il sorriso delle grandi occasioni dopo che per due anni aveva dovuto masticare sempre un po' amaro."Sono veramente su un altro mondo quest'oggi, era da tempo che aspettavo un risultato così - confessa l'azzurra - l'anno scorso non sono mai riuscita a salire sul podio in gigante e questo mi era pesato molto, poi farlo oggi e per di più in Italia è splendido. Ad inizio stagione ho fatto fatica, ultimamente ho ritrovato tanta fiducia".Un podio che arriva però in un momento della stagione dove giganti non ce ne saranno più fino a metà febbraio quando si correrà sulle nevi di Are in Svezia il mondiale. "Adesso purtroppo non ci saranno più giganti - prosegue l'azzurra - ma voglio comunque continuare su questa strada". La Erta è una pista che ha quasi sempre sorriso alla piemontese: due podi ed un quarto posto non sono cosa da niente, ma oggi è stato particolarmente difficile. "La pista qui è tosta - spiega Marta - nella seconda manche, quando si entra giù nel buio, ho cominciato ad attaccare dopo la lunga e a tirare anche se non si vedeva. Poi quando sono arrivata al traguardo ed ho visto la luce verde ho pensato che forse si poteva fare. Dedico questo podio a tutti quelli che mi seguono, al mio fan club e prima di tutto alla famiglia".E' un po' cupa Federica Brignone. Al di là del 6/o posto odierno, pesa soprattutto il pettorale rosso di leader ceduto alla Shiffrin. "Non posso certo essere contenta della mia gara - racconta la carabiniera di La Salle - Ero partita all'attacco nella seconda manche, poi mi sono sentita scivolare e non sono più riuscita a fare quello di cui sono capace. Mi rendo sempre conto di come scio mentre ... (continua)
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15/01/2019
] - Kronplatz: Shiffrin sopra a tutte, Bassino a podio
Dopo lo scippo firmato Vlhova a Semmering, Mikaela Shiffrin torna regina del gigante e di prepotenza si aggiudica entrambe le manche sulla Erta di san Vigilio di Marebbe.La campionesa di Vail domina letteralmente la prima manche e nella seconda le basta solo controllare portandosi a casa la 53/a vittoria assoluta, la decima stagionale. La 23enne statunitense ha fatto gara a sé, tanto che dalla quarta in poi sono tutte a due secondi. Con questo successo assoluto Shiffrin si porta a due soli gradini da un mito come l'elvetica Vreni Schneider nella graduatoria ssoluta di vittorie in coppa. Questi 100 punti guadagnati oggi le consentono inoltre di scavalcare la nostra Federica Brignone in testa alla classifica di specialità. Sul podio seconda troviamo la francese Tessa Worley staccata però già di +1.21.Nella giornata non certo esaltante di Federica Brignone, 6/a a +2.36, c'è però un'altra azzurra molto più sorridente: Marta Bassino che torna sul podio del gigante femminile a distanza di quasi due anni. L'ultima volta ci era riuscita nel marzo 2017 ad Aspen al termine di una stagione che l'aveva proiettata tra le grandi del Circo Bianco. Sulla Erta era già arrivata terza nel 2016, poi l'anno scorso dovette accontentarsi del quarto posto proprio dietro Federica Brignone, stavolta è andata meglio della compagna di squadra ottenendo un risultato in qualche modo sorprendente, visti i risultati di inizio stagione.La Brignone chiude dunque chiude al sesto posto dietro anche alla tedesca Viktoria Rebensburg, scuotendo il capo al termine di entrambe le manche. Nella prima è stata più scolaretta che atleta, mentre nella seconda un errore iniziale le ha fatto forse perdere fiducia, in parte recuperata nel tratto finale dove abbiamo visto la vera Federica.Le altre azzurre: Francesca Marsaglia è 14/a ottenendo il miglior risultato della stagione nella specialità, Karoline Pichler ha chiuso sedicesima centrando la qualificazione per la prima volta a distanza di quattro anni, dopo ... (continua)
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15/01/2019
] - Kronplatz: Shiffrin domina la 1a manche.Bassino 4
Impressionante Shiffrin! Con una splendida manche sulla 'Erta' , in particolare nel tratto finale, Mikaela guida dopo la prima manche la classifica del gigante di Plan de Corones con il tempo di 1:01.95.Nettamente staccate tutte le avversarie: Tessa Worley è 2/a a +1.39, Petra Vlhova 3/a a +1.42, poi la miglior azzurra Marta Bassino a +1.47, la norvegese Mowinkel 5/a +1.50 e il 'pettorale rosso' Federica Brignone a +1.61.La lotta per il podio è dunque apertissima: tra Worley e Rebensburg (7/a a +1.70) ci sono 6 atlete racchiuse in 3 decimi.Sala a 2 secondi il ritardo con l'8/o tempo di Ricarda Haaser.Buona prova per Francesca Marsaglia 14/a a +2.56 con il pettorale #27, bene anche Karoline Pichler 19/a a +3.15 (pettorale #42), mentre non trovano la qualifica Pirovano e Bertani. (continua)
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14/01/2019
] - Brignone pronta: "Sto bene, sono in forma"
E' tutto pronto al Plan de Corones dove domattina il Circo Rosa torna sulla pista Erta: partenza a 1575 metri e arrivo a 1200, con una pendenza massima del 61%. La sciata in pista è stata cancellata questa mattina per permettere la pulizia del tracciato, a causa dei 20 cm di neve freschi caduti nella notte di domenica.Federica Brignone partirà con il pettorale rosso di leader, insieme a lei saranno in gara anche Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Luisa Bertani, Karoline Pichler, Lara Della Mea, Laura Pirovano, Roberta Melese ed Elisa Platino, all'esordio in Coppa del Mondo.Ecco le dichiarazioni di alcune azzurre alla vigilia, tratte da fisi.org.Federica Brignone: "Sto bene, al di là del pettorale rosso e dei miei precedenti su questa pista. Fisicamente sono in forma, sciisticamente le sensazioni sono buone e sono anche abbastanza veloce, quindi mi presento con buone prospettive. Poi è in gara che bisogna mettere i bastoni fuori dal cancelletto ed è quello che proverò a fare. Sono più di venti giorni che non faccio una gara, ho voglia di competere, non vedo l'ora, farlo qui a San Vigilio su questa pista sarà bellissimo. Questo è stato l'ultimo periodo di serio allenamento prima di tutto il finale di stagione, da qui alle finali farò quasi tutte le gare, per me iniziano weekend pieni, abbiamo anche qualche recupero, questa settimana sono addirittura quattro gare in sei giorni e inizia ad essere tosta. Io ho fatto un buon lavoro in questi giorni, soprattutto in gigante, e sono contenta: spero mi aiuti a restare in forma fino alla fine. Poi è chiaro che l'annullamento di St.Anton mi dispiace, perché mi hanno detto che la pista era davvero bella e si addice alle mie caratteristiche. La pista Erta mi piace tanto perché è completamente "storta". A parte gli scherzi, è varia, con comparti più facili e altri molto difficili, non ti dà respiro, non puoi perderti un attimo, devi sapere dove passare e devi essere tatticamente intelligente, ma anche veloce. Bisogna attaccare ... (continua)
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11/01/2019
] - Le nove gigantiste azzurre al via a Kronplatz
Sono state rese note le convocazioni per il gigante femminile di coppa del mondo sulla pista Erta di San Vigilio di Marebbe.La località ladina, patria dei fratelli Moelgg e dell'ex gigantista azzurro Alex Ploner, posta nel comprensorio sciistico di Plan de Corones-Kronplatz, ospiterà martedì 15 gennaio il quinto gigante della stagione di Coppa del mondo femminile dopo quelli di Soelden, Killington, Courchevel e Semmering.La squadra azzurra schiera il massimo continente possibile, nove atlete: Federica Brignone, attuale leader di specialità, Marta Bassino, Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Lara Della Mea, Roberta Melesi, Luisa Bertani, Laura Pirovano e Karoline Pichler.La difficilissima pista altoatesina ospita per la terza volta nella storia un gigante di coppa: nel 2017 ad imporsi fu Brignone davanti a Tessa Worley e Marta Bassino, nel 2018 trionfò Viktoria rebensburg su Ragnhild Mowinckler e la stessa Brignone.Il programma: prima manche alle ore 10.00, seconda manche alle ore 13.00 (diretta televisiva su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)
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08/01/2019
] - St. Anton: le azzurre convocate, c'è Delago jr.
Due le novità nella squadra femminile che affronta la trasferta di Sankt Anton am Arlberg valevole per la Coppa del mondo di sabato 12 e domenica 13 gennaio, dove si disputeranno una discesa e un superG.Alla confermate Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Anna Hofer e Francesca Marsaglia, si aggiungono infatti Nadia Delago, sorella di Nicole e Federica Sosio. La prima, 21/e gardenese di Selva, tesserata per, è di due anni più giovane della sorella di Nicol e vanta due successi recenti nelle discese di Coppa Europa a Zauchensee che le permettono di guidare la classifica di specialità. Sulla pista Karl Schranz sarà al suo esordio assoluto sul palcoscenico più importante.La seconda, 24/e valtellinese dell'Esercito, è al suo esordio stagionale in Coppa del mondo e arriva da buoni piazzamenti nelle recenti uscite in Coppa Europa, con un decimo posto nel supergigante di Kvitfjell e un settimo posto in quello di Zauchensee. L'Italia vanta a St. Anton cinque podi nella storia: un secondo posto con Daniela Merighetti in discesa nel 2013 e un terzo posto con Bibiana Perez in combinata nel 1993 in coppa e i tre podi al Mondiale del 2001 con Karen Putzer (2/a in gigante e 3/a in combinata alpina) e Isolde Kostner (2/a in superG).Intanto è già stata cancellata la prima prova della discesa libera prevista per giovedì a causa delle abbondanti nevicate che continuano a colpire l'Austria. In calendario resta solo la prova di venerdì 11 gennaio. (continua)
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07/01/2019
] - Controllo neve positivo al Plan de Corones
(da fisi.org) Si terrà regolarmente il gigante femminile di martedì 15 gennaio a Plan de Corones, penultima tappa italiana in calendario nella Coppa del mondo di sci alpino. La FIS ha dato l'ok dopo il controllo effettuato in mattinata sulla neve della pista Erta, dove si gareggerà per la terza volta consecutiva: negli unici due precedenti l'Italia vanta grandi risultati con il trionfo di Federica Brignone nel 2017, quando sul podio salì anche Marta Bassino, e il terzo posto della valdostana nella scorsa stagione alle spalle di Viktoria Rebensburg e Ragnhild Mowinckel.Ed è proprio a San Vigilio di Marebbe che in questi giorni si stanno allenando le atlete del gruppo di Coppa del mondo femminile di gigante, alle quali si sono aggregate anche un paio di ragazze di Coppa Europa: Federica Brignone, Marta Bassino, Karoline Pichler, Laura Pirovano, Roberta Melesi e Luisa Bertani sono state convocate per la serata di domenica 6 gennaio e resteranno fino a martedì 8 con i tecnici Giovanni Luca Rulfi, Paolo Deflorian ed Ettore Mosca Barberis più gli altri membri dello staff. (continua)
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03/01/2019
] - Le Azzurre in allenamento al Passo S.Pellegrino
Le piste azzurre della Val di Fassa, che dal 17 al 28 febbraio prossimi ospiteranno i Campionati Mondiali Junior di sci alpino, tornano ad accogliere gli allenamenti degli atleti azzurri, per affinare la preparazione in vista dei prossimi appuntamenti agonistici.Da oggi giovedì 3 a domenica 6 gennaio si alleneranno sulle piste della valle ladina trentina le gigantiste e le discesiste di Coppa del Mondo, e in particolar modo Federica Brignone, Marta Bassino, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Nicol Delago, Francesca Marsaglia, Laura Pirovano, Roberta Midali e Karoline Pichler.Il programma degli allenamenti sarà definito giornalmente dallo staff tecnico coordinato da Matteo Guadagnini e che sul campo vedrà Giovanni Feltrin e Gianluca Rulfi.Sede fissa di questo step di allenamenti sarà Passo San Pellegrino e le piste "La Volata" e Cima Uomo, dove saranno presenti anche la nazionale femminile francese e pure la slovena Ilka Stuhec, vincitrice delle due recenti gare veloci in Val Gardena, che hanno consacrato Nicol Delago.Le gigantiste Brignone, Bassino, Pirovano e Pichler nella giornata di sabato 5 gennaio si sposteranno sulla pista Aloch di Pozza di Fassa per allenamenti specifici sulle porte larghe.Proprio la pista Aloch per le discipline tecniche e La Volata per quelle veloci saranno le due venue di gara dei Campionati Mondiali Junior del prossimo febbraio. Il nuovo tracciato di Passo San Pellegrino inoltre avrà un importante test dal 15 al 18 gennaio con la Coppa Europa femminile di discesa libera (doppia competizione).Val di Fassa protagonista anche del gruppo Coppa Europa: le ragazze delle discipline veloci di Coppa Europa sono state convocate dal capo allenatore Matteo Guadagnini di intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi: si tratta di Nadia Delago, che a Zauchensee fece doppietta nella specialità nelle due gare disputate nello stesso giorno, Teresa Runggaldier, Elena Dolmen, Roberta Melesi, Jole Galli, Valentina Cillara Rossi, Sofia Pizzato, Marta Giunti, ... (continua)
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02/01/2019
] - Azzurre e azzurri per Zagabria
Saranno cinque le azzurre convocate per lo slalom speciale femminile in programma a Zagabria il 5 gennaio prossimo (prima manche ore 13.00; seconda manche ore 16.00). Al posto della rinunciataria Martina Peterlini (dolorante ad una spalla) ci sarà Anita Gulli, ventenne piemontese dell’Esercito, che fa parte del gruppo di coppa Europa delle discipline tecniche, a suo esordio in coppa. Le altre quattro saranno Irene Curtoni, reduce dal parallelo di Oslo, Chiara Costazza e Lara Della Mea, fresca del 16/o posto a Semmering. Non ci sarà, anche, Federica Brignone che preferisce concentrarsi sui prossimi appuntamenti di St. Anton e di Plan de Corones. Al suo posto Marta Rossetti, portacolori delle Fiamme Oro di Moena, classe 1999, anche lei al debutto in coppa del mondo.Sarà la tredicesima volta che le donne gareggiano sulla collina di Sljeme: l'Italia vanta il podio di Nicole Gius nel 2009 (2/a) e quello di Manuela Moelgg nel 2011 (3/a).Intanto da oggi quattro giorni di lavoro a Tarvisio per gli slalomisti di Coppa del mondo convocati per la tappa di Zagabria del 6 gennaio (prima manche ore 12.15; seconda manche ore 15.30). Fabian Bacher, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli e Alex Vinatzer saranno nella località friulana dalla sera di oggi, mercoledì 2 gennaio, a sabato 5 gennaio. Al raduno insieme agli atleti ci saranno anche i tecnici Stefano Costazza e Daniele Simoncelli. A Tarvisio andrà anche Riccardo Tonetti, mentre gli altri gigantisti Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini e Alex Hofer si alleneranno nello stesso periodo (fino a venerdì 4) con Alessandro Serra, Devid Salvadori e Ruggero Muzzarelli nella stazione sciistica di Val Palot, a Pisogne. Per loro il primo appuntamento ufficiale del 2019 sarà con il gigante ad Adelboden, sabato 12 gennaio. (continua)
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29/12/2018
] - Fantaski Stats - Semmering - slalom femminile
15/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 10 slalom della stagione 25/a gara femminile in Semmering dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Shiffrin M. 2) Zuzulova V. 3) Holdener W. 2012: 1) Zuzulova V. 2) Zettel K. 3) Maze T. 2010: 1) Schild M. 2) Riesch M. 3) Geiger C. 2008: 1) Riesch M. 2) Poutiainen T. 3) Kildow L.C. 2006: 1) Borssen T. 2) Zettel K. 3) Schild M. plurivincitrici in Semmering: Mikaela Shiffrin (4); Marlies Schild (3); Janica Kostelic (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 51/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 38/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 38; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 26; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 71/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 46/o in slalom 164/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 48/a in slalom per Petra Vlhova è il 18/o podio della carriera, il 15/o in slalom per Wendy Holdener è il 26/o podio della carriera, il 19/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 7/a in 1.45.28, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 88 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 105; U.S.A. 100; Svezia 94; Italia 88; Canada 82; Slovacchia 80; Svizzera 76; Norvegia 47; Francia 20; Germania 14; Jessica Hilzinger (GER) è partita con il pettorale 51 chiudendo in 23/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Chiara Costazza (ITA) pos.16 [#9] - 1984 ; Lara Della Mea (ITA) pos.16 [#40] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Katharina Liensberger (AUT)[pos.4], Katharina Truppe (AUT)[pos.5], Roni Remme (CAN)[pos.8], Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.9], Laurence St-Germain (CAN)[pos.10], Ylva Staalnacke (SWE)[pos.14], Aline Danioth (SUI)[pos.15], Lara Della Mea (ITA)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Federica ... (continua)
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29/12/2018
] - Semmering: Shiffrin fa 36 in slalom, 6/a Curtoni
Mikaela Shiffrin non fa sconti a nessuna quest'oggi e con autorevolezza si aggiudica l'ultima gara di questo 2018, lo slalom speciale di Semmering.Dopo la mezza delusione di ieri in gigante, concluso al 5/o posto dopo aver guidato la prima manche, la statunitense si prende dunque la rivincita e come due anni fa trionfa sul questa Panorama in slalom. Per la 23enne di Vail si tratta della 51/a vittoria in coppa del mondo, la 36/a in slalom.Mikaela Shiffrin entra dunque ancora di più nella storia dello sci alpino: con questa 36 vittoria in slalom diventa la più vincente in questa specialità e a soli 23 anni supera l'austriaca Marlies Schild, che ottenne però il precedente record di 35 vittorie già a 32 anni.Su podio sale Petra Vlhova, l'anti Shiffrin di questo fine 2018, che dopo la vittoria di ieri in gigante, porta a casa anche questo importante secondo posto ai fini della graduatoria generale. La slovacca si ferma a 29 centesimi dalla statunitense, recuperandole qualche decimo. Uscita Frida Hansdotter, terza dopo la manche mattutina, sul terzo gradino del podio è salita l'elvetica Wendy Hoeldener, mentre quarta è l'austriaca Kataharina Liensberger, quinta Katharina Truppe.Erano quattro le azzurre, delle cinque al via, qualificate per questa seconda manche, segno che forse qualcosa anche in questa specialità si sta finalmente muovendo.Alla fine la migliore è stata Irene Curtoni. La valtellinese ottiene il miglior risultato stagionale concludendo 7/a (+1.20). Alle spalle della Curtoni troviamo Federica Brignone in risalita anche lei rispetto alla mattina ottenendo un incoraggiante 12/o posto finale. Non è purtroppo giornata per Chiara Costazza precipitata indietro dopo una seconda manche sotto tono in 16/a posizione a pari merito con la sua giovane collega Lara Della Mea. Ottima, infatti, la prova della 19enne friulana, pettorale 40, 23/a dopo la prima manche che ottiene i primi punti in coppa del mondo recuperando ben sei posizioni. Nella prima prova era, invece, ... (continua)
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