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" Bassino " è presente in queste 1654 notizie:

[ 24/11/2018 ] - Killington: Brignone, quinto centro in gigante
Federica Brignone vince il secondo gigante di coppa del mondo a Killington negli Usa. L'azzurra mette la freccia e sorpassa Ragnhild Mowinckel, la più veloce nella manche mattutina.Una Fede Brignone affamata di vittoria, dopo il podio di Soelden di un mese fa, coglie il primo centro stagionale. L'azzurra vince così il secondo gigante di coppa del mondo a Killington negli Usa. Mette la freccia nella seconda manche sorpassando Ragnhild Mowinckel, la più veloce in quella mattutina.La carabiniera valdostana rischia qualcosa nella parte centrale, ma con un poderoso colpo di reni riesce a mantenere la velocità sufficiente per avviarsi verso il nono successo in carriera, il quinto in gigante, il 26/o podio in carriera e il secondo consecutivo dopo l'Opening sul Rettenbach. Una superiorità tecnica quello dell'azzurra, sul tracciato posizionato dal suo allenatore Luca Liore, al quale anche la norvegese Ragnhild Mowinckel, la migliore nella prima manche, ha dovuto inchinarsi per ben 49 centesimi. Terza finisce l'austriaca Stephanie Brunner, al primo podio in carriera capace di rimanere nella scia delle prime due. Grande manche anche per una Mikaela Shiffrin che vuole rendere merito al suo titolo olimpico, ma si deve accontentare di restare ai piedi del podio in quarta piazza a quasi un secondo (+0.99) dalla Brignone. Fuori a metà tracciato, invece, la vincitrice dello scorso anno Viktoria Rebensburg. Quinta troviamo la vincitrice di Soelden, Tessa Worley che deve cedere però anche il pettorale rosso alla nostra azzurra a precedere Wendy Holdener e la rimontante slovacca Petra Vlhova, risalita di ben sette posizioni.A proposito di grandi rimonte da segnalare quella dalle retrovie della giovane austriaca Katharina Liensberger (9/a) e della francese Adeline Mugnier 12/a), ben 19 la prima, 17 la seconda.Le altre due azzurre qualificate delle sette presenti al via non riescono a stare nella scia della loro compagna. Non crea velocità Marta Bassino, nonostante una sciata ... (continua)

[ 24/11/2018 ] - Killington: Mowinckel guida gigante,2/a Brignone
Con una prima manche mostruosa Ragnhild Mowinckel è al comando (53"71) della prima manche del secondo gigante stagionale a Killington negli Usa. La 26enne norvegese, efficace nella sua sciata si mette alle spalle per 37 centesimi la nostra Federica Brignone, reduce dal podio di Soelden di fine ottobre. La 28enne carabiniera valdostana spigola nella seconda porta dal via, ma poi ritrova la sua fluidità che le consente di restare in corsa per un posto sul podio. Alle spalle dell'azzurra un lotto di tre avversarie avversarie racchiuse in sedici centesimi: Stephanie Brunner 3/a a +0.44, la vincitrice di Soelden Tessa Worley 5/a a +0.52, la tedesca Viktoria Rebensburg 5/a  a +0.53.Mikaela Shiffrin scia bene, sempre sugli appoggi, ma non osa come il solito e paga qualcosa alle avversarie  finendo ad oltre mezzo secondo dalla norvegese in 6/a piazza a +0.67. a due centesimi dalla campionessa di Vail troviamo Wendy Hoeldner, mentre 7/a c'è Estelle Alphand (+0.85) a precedere la veterana Anna Veith (+0.92).Le altre azzurre non brillano come Brignone: Marta Bassino senza particolari sbavature paga qualcosina nella seconda parte di manche finendo 10/a a +1.15, mentre Irene Curtoni apparsa un po' troppo rigida chiude 15/a a +1.30.Gigante abbastanza corto, meno di 1 minuto con temperature più miti rispetto ai giorni scorsi che avevano toccato punte di -20.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (le 19.00 in Italia) con diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 19/11/2018 ] - I convocati azzurri per Killington e Lake Louise
Le slalomiste che hanno preso parte sabato alla gara di Levi sono arrivate a Killington, nel Vermont.Si tratta di Irene Curtoni, Chiara Costazza, Marta Bassino, Roberta Midali e Martina Peterlini, che domenica 25 novembre (ore 16.00 italiane prima manche, ore 19.00 seconda manche) saranno impegnate nel secondo appuntamento fra i pali stretti della stagione di Coppa del mondo.Il giorno precedente, sabato 24 novembre, è invece in programma il secondo gigante stagionale (prima manche alle 15.45), al quale parteciperanno sei azzurre: Federica Brignone (seconda nell'opening di Soelden), Marta Bassino, Irene Curtoni, Elena Curtoni, Karoline Pichler e Francesca Marsaglia.Il circuito affronta la trasferta sulla pista del Vermont per il terzo anno di fila, l'Italia vanta un terzo posto con Sofia Goggia nel 2016 e un terzo con Manuela Moelgg nel 2017, sempre in gigante.I velocisti si sono trasferiti da Copper Mountain (Colorado) a Lake Louise (nello stato dell'Alberta, in Canada), in vista del doppio appuntamento con la discesa di sabato 24 novembre (ore 20.15 italiane) e con il supergigante di domenica 25 novembre (ore 20.00 italiane). Il primo dei tre allenamenti ufficiali è previsto mercoledì 21 novembre alle ore 20.15 italiane, al via Emanuele Buzzi, Peter Fill, Christof Innerhofer, Dominik Paris, Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Werner Heel.La squadra azzurra vanta sulla Men's Olympic un successo con Paris in discesa nel 2013, uno con Fill nel 2008 e uno con Herbert Plank nel 1980 e nove podi complessivi tra discesa e superg. (continua)

[ 17/11/2018 ] - Levi:44 volte Shiffrin, suo lo slalom a Levi
Mikaela Shiffrin fa suo lo slalom speciale di Levi per la terza volta, mettendo a segno così la 44/a vittoria in carriera. La biondina statunitense domina, come sempre grazie soprattutto alle sue grandi doti di scorrevolezza, entrambe le manche nella prima prova di stagione.Per la 23enne di Vail si tratta dunque del 44/o successo in carriera, il 33/o in slalom speciale, mettendo così già a zittire tutte le sue dirette avversarie ad iniziare da quella Petra Vhlova, lo scorso anno vincitrice qui a Levi. La slovacca, allieva dell'italiano Livio Magoni, recupera una piazza, ma si deve comunque inchinare alla strapotenza della statunitense che qui aveva già vinto già nel 2013 e 2016. La Vhlova dunque chiude al secondo posto con 58 centesimi dalla Shiffrin, mentre terza sale con una grande rimonta di ben 9 posizioni l'austriaca Marlies Schild (+0.79). Fuori dal podio restano Frida Hansdotter (+0.81) e l'elvetica Wendy Holdener (+0.89).Uno slalom speciale contraddistinto dalle temperature miti e dalla pioggia di questi giorni di vigilia e che anche oggi complice anche il forte vento in quota hanno costretto giuria e organizzatori ad un super lavoro con acqua e sale e ad abbassare la partenza a quella di riserva già nella prima manche.L'Italia non da ancora segni di ripresa in questa specialità dove siamo assenti dal podio dal 2011 (Manuela Moelgg). Irene Curtoni conclude 18/a (+2.85) guadagnando una piazza rispetto alla mattina. La valtellinese cambia un po' atteggiamento, ma non basta. Peggio fa la sua compagna Chiara Costazza, l'ultima azzurra ad aver vinto tra i pali stretti nell'ormai lontano 2007 a Lienz, scivolando più indietro rispetto al 16/o tempo mattutino e finendo alla fine in 19/a (+2.89).Nella prima manche non si erano, invece, qualificate Marta Bassino (deludente la sua prova conclusa a quasi 4 secondi dalla Shiffrin) e la giovane Martina Peterlini, quest'ultima reduce però dalla frattura al setto nasale rimediata ieri in allenamento. Non aveva, invece, ... (continua)

[ 16/11/2018 ] - Frattura al naso per slalomista Martina Peterlini
Lieve infortunio per l'azzurra Martina Peterlini in allenamento a Levi in vista domani del primo slalom speciale femminile di coppa del mondo della stagione.La ventunenne poliziotta trentina, impegnata nel consueto riscaldamento che precede la sciata in pista del giorno antecedente la gara, si è procurata la frattura del setto nasale, che non le impedirà comunque di presentarsi al cancelletto di partenza.Anche la giornata odierna nella località che si trova nei pressi del Circolo Polare Artico ha il sapore dell'autunno più che dell'inverno, con una leggera pioggerellina a fare da contorno alle protagoniste e temperature dunque abbastanza miti per il periodo.Intanto le altre azzurre stanno procedendo con la rifinitura finale e con la sciata libera in pista prevista nella giornata odierna.Irene Curtoni è abbastanza ottimista: "E' una pista che mi ha creato negli anni passati un po' in difficoltà per la neve, quest'anno sono più positiva perchè c'è caldo, la neve ha grano grosso e dovrebbero salarla, per cui non mi dispiace. La sciata in pista è stata svolta proprio in queste condizioni, i dossetti sono meno pronunciati rispetto al passato proprio perchè c'è pochissima neve, in cima alla telecabina è proprio assente ed è una sensazione strana, non credo si siano mai viste queste condizioni".Più cauta Marta Bassino: "Abbiamo trovato una Levi un po' diversa da come me la ricordavo, anni fa in Coppa Europa c'erano condizioni ben diverse con un gran freddo, invece quest'anno le temperature sono molto più alte e le condizioni sono diverse, fa caldo e c'è poca neve. Ci siamo allenate bene per tre giorni con piste salate, oggi abbiamo fatto qualche altro giro e la sciata in pista. Partirò con un numero molto alto ma non mi spaventa, sono qui per attaccare a tutta, con l'obiettivo di qualificarmi per la seconda manche. Voglio provarci seriamente anche in questa specialità".La prima prova stagionale fra i pali stretti di Coppa del mondo è in programma per domani, sabato 17 ... (continua)

[ 14/11/2018 ] - Velociste e Velocisti a Copper Mountain
(da fisi.org) Scia al completo il gruppo femminile di Coppa del mondo della velocità convocato per la trasferta nordamericana. Le piste di Copper Mountain ospitano alle temperature invernali di -25° Federica Brignone, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Nicol Delago e Anna Hofer, impegnate in questi giorni in gigante nella parte alta della pista di velocità.In Colorado sono presenti anche i velocisti della squadra maschile che, dopo i primi giorni dedicati al gigante, sono passati alla velocità.Emanuele Buzzi, Peter Fill, Christof Innerhofer, Dominik Paris, Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Werner Heel si alleneranno fino a lunedì 19 novembre, giorno della partenza verso Lake Louise, dove da mercoledì 21 novembre saranno impegnati nelle prove ufficiali in vista della discesa di sabato 24 novembre, seguita il giorno successivo da un supergigante.Primi contatti con la pista di Levi invece per gli specialisti dello slalom, impegnati fra sabato 17 (donne) e domenica 18 novembre (uomini) nella prima gara della stagione fra i pali stretti sulla Black Levi.Girano Irene Curtoni, Chiara Costazza, Marta Bassino, Roberta Midali e Martina Peterlini per la squadra femminile e Manfred Moelgg, Stefano Gross, Fabian Bacher, Alex Vinatzer, Federico Liberatore e Simon Maurberger fra gli uomini.Infine in Val Senales è in piena preparazione anche il team del gigante maschile con Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Roberto Nani, Riccardo Tonetti e Giovanni Borsotti, fino a venerdì 16 novembre, l'obiettivo è finalizzato sull'appuntamento di Beaver Creek di domenica 2 dicembre. (continua)

[ 10/11/2018 ] - Cinque velociste verso Copper Mountain
Federica Brignone, Elena Curtoni e Francesca Marsaglia sono già al lavoro da qualche giorno a Copper Mountain in Colorado, e sono state raggiunte da Nadia Fanchini, Anna Hofer, Hanna Schnarf, Nicol Delago e Elena Fanchini, che ha ricevuto il via libera della commissione medica FISI dopo aver lottato contro un tumore.Il gruppo si allenerà per quasi due settimane fino a domenica 25 novembre, per preparare le prime gare veloci della stagione in programma a Lake Louise dal 30 novembre al 2 dicembre (due discese e un superg).Il gruppo verrà completato lunedì 19 novembre dalle cinque slalomiste impegnate nello slalom di Levi di sabato 17 novembre, ossia Irene Curtoni, Chiara Costazza, Marta Bassino, Roberta Midali e Martina Peterlini.Qualche giorno prima delle velociste lasceranno Copper Mountain le ragazze che saranno impegnate nella tappa di Killington, un gigante e uno slalom in programma il 24 e 25 novembre: certamente Brignone, Bassino, Irene Curtoni, Costazza, Midali e Peterlini.A Copper Mountain lavorano anche i discesisti con Emanuele Buzzi, Peter Fill, Christof Innerhofer e Dominik Paris, Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Werner Heel, partiti mercoledì scorso dall'Italia. (continua)

[ 08/11/2018 ] - I convocati Azzurri per gli slalom di Levi
Saranno Chiara Costazza, Irene Curtoni, Riberta Midali, Martina Peterlini e Marta Bassino a rappresentare l'Italia nel primo slalom stagionale di Coppa del mondo in programma sabato 17 novembre sulla pista "Black Levi" della località finlandese (prima manche ore 10.15, seconda manche alle 13.15). Costazza e Curtoni partiranno in primo gruppo essendo rispettivamente quattordicesima e quindicesima nella World Cup Start List, mentre Midali, Peterlini e Bassino sono al momento relegato oltre il pettorale numero 30. Le ragazze stanno concludendo la rifinitura in Val Senales. Nello slalom maschile di domenica 18 novembre (prima manche ore 10.15, seconda manche alle 13.30) toccherà invece a sei azzurri: Manfred Moelgg, Stefano Gross, Fabian Bacher, Alex Vinatzer, Federico Liberatore e Simon Maurberger, con Moelgg e Gross nono e decimo e gli altri oltre il numero 30.Il team è già presente in Scandinavia, sulla pista svedese di Kabdalis, da dove raggiungeranno direttamente la Finlandia.fonte: fisi.org (continua)

[ 05/11/2018 ] - Le slalomgigantiste in Val Senales
Sono ripresi ieri, domenica 4 novembre, gli allenamenti delle slalomgigantiste azzurre sulle nevi della Val Senales.Dopo l'esordio nel gigante di Soelden, con lo splendido secondo posto di Federica Brignone, le azzurre preparano i prossimi appuntamenti, e in particolare lo slalom di Levi, in Finlandia, in programma sabato 17 novembre.Le ragazze lavoreranno al gran completo fino a venerdì 9 novembre sotto la guida del capo allenatore Matteo Guadagnini, che ha disposto anche le convocazioni di intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, e del tecnico responsabile Luca Liore.Nel gruppo, oltre a Marta Bassino, Irene Curtoni, Roberta Midali e Karoline Pichler, che hanno già gareggiato in Austria, ci saranno la veterana Chiara Costazza, la 21enne Martina Peterlini, nonché Vivien Insam e Laura Pirovano, con quest'ultima che sta gradualmente recuperando dal brutto infortunio subìto nella passata stagione.Con loro si allenerà anche Michela Azzola, che fa parte del gruppo di interesse nazionale. (continua)

[ 27/10/2018 ] - Fantaski Stats - Soelden 2018 - GS femminile
1/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 8 giganti della stagione 21/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Rebensburg V. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2016: 1) Gut L. 2) Shiffrin M. 3) Bassino M. 2015: 1) Brignone F. 2) Shiffrin M. 3) Weirather T. 2014: 1) Fenninger A. 1) Shiffrin M. 3) Brem E. 2013: 1) Gut L. 2) Zettel K. 3) Rebensburg V. plurivincitrici in Soelden: Tina Maze (3); Viktoria Rebensburg (2); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); Lara Gut (2); 13/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 13/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 25/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 25/o in gigante 61/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 24/a in gigante per Federica Brignone è il 25/o podio della carriera, il 18/o in gigante per Mikaela Shiffrin è il 63/o podio della carriera, il 15/o in gigante l'Italia ha conquistato 89 punti in questa gara.La classifica completa: Francia 142; Norvegia 132; Austria 122; Italia 89; Svizzera 70; U.S.A. 60; Germania 50; Canada 24; Slovenia 13; Giappone 8; Svezia 6; Liechtenstein 4; Katharina Truppe (AUT) è partita con il pettorale 58 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Irene Curtoni (ITA) pos.22 [#11] - 1985 ; Frida Hansdotter (SWE) pos.25 [#12] - 1985 ; Meta Hrovat (SLO) pos.18 [#9] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1], Kristin Lysdahl (NOR)[pos.8], Thea Louise Stjernesund (NOR)[pos.9], Kristine Gjelsten Haugen (NOR)[pos.10], Valerie Grenier (CAN)[pos.11], Stephanie Resch (AUT)[pos.19], Haruna Ishikawa (JPN)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Michelle Gisin (SUI)[pos.15], Katharina Liensberger (AUT)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella ... (continua)

[ 27/10/2018 ] - Brignone è da podio, gigante Soelden a Worley
LIVE DA SOELDEN - Una Fede da podio. Niente successo come tre anni fa, ma Federica Brignone, nonostante 45 giorni senza allenamento causa un infortunio, ritrova comunque la via del podio in coppa del mondo. La ferma, sul filo di lana la francese Tessa Worley. La transalpina è più incisiva nella seconda manche del primo gigante stagionale e riesce a precedere nell'ordine la Brignone e l'onnipresente Mikaela Shiffrin.La 28enne carabiniera valdostana sale così a quota 25 podi in carriera, 18 in gigante. L'azzurra non riesce però a ripetere il successo di 3 anni fa chiudendo alla fine alle spalle della francese Tessa Worley, dopo essere stata la più veloce nella manche mattutina sferzata da vento, nebbia e neve. La transalpina, alla tredicesima vittoria in carriera, era seconda al termine della prima manche, alle spalle proprio dell'italiana, che poi ha dovuto cedere per 35 centesimi la vittoria finale alla sua avversaria.Sul terzo gradino del podio, staccata di 94 centesimi, troviamo la vincitrice della coppa del mondo assoluta Mikaela Shiffrin, in recupero di una posizione rispetto alla mattina dove aveva dimostrato qualche limite nella sua sciata. Fuori resta una delusa Viktoria Rebensburg, l'unica che nella prima manche aveva tenuto le code della Brignone.Tra questo quartetto e le altre un solco: Stefanie Brunner, la migliore delle austriache, è quinta, ma con quasi secondo dalla Rebensburg, a pari merito con la prima delle quattro norvegesi tra le top10, Ragnhild Mowinkel (+1.93) a precedere l'elvetica Wendy Holdener (+2.31), quindi le tre nordiche Kristin Lysdahl (8/a a +2.47), quindi la vincitrice della Coppa Europa di gigante lo scorso anno e debuttante in coppa del mondo Thea Louise Stjernesund (9/a a +3.04) e Kristine Gjelsten Haugen (10/a a +3.11).Una giornata contraddistinta dal maltempo con neve, vento e nebbia che ha costretto gli organizzatori e la giuria ad abbassare la partenza della prima manche a quella di riserva, togliendo quasi 20 secondi di ... (continua)

[ 27/10/2018 ] - Fede Brignone guida la prima sul Rettenbach
Una Federica Brignone formato special quella che sfrutta il pettorale nr. 1 è non fa sconti a nessuna delle sue avversarie, chiudendo al comando il primo gigante della stagione di coppa. La carabiniera valdostana conclude con il tempo di 58"71, precedendo di 24 centesimi la detentrice della coppa di specialità, la tedesca Viktoria Rebensburg; terzo tempo per la francese Tessa Worley in ritardo di 40 centesimi a precedere la detentrice della coppa assoluta la statunitense Mikaela Shiffrin che paga oltre mezzo secondo dalla nostra Brignone (+0.60) scesa con il pettorale nr. 2."Ci ho provato - dichiara Fede al parterre -  il feeling non era buono ma ho provato a dare il massimo. In partenza non mi son sentita bene, però ho pensato agli ultimi giorni dove stavo migliorando, crescendo giorno per giorno. Oggi per me era già un buon risultato essere qui, comunque vada la seconda manche sarà un successo."Molto più attardata, invece, Irene Curtoni (19/a a +3.08), mentre è uscita dopo 4 porte dal via Marta Bassino incappata in un inciampo inspiegabile anche per la sciatrice piemontese.Si è corso sotto una fitta nevicata e con visibilità ridotta a causa della nebbia e con il tracciato che a causa del vento in quota è stato abbassato alla partenza di riserva togliendo circa 20 secondi di gara.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 26/10/2018 ] - Soelden: tutto pronto per la prima gara femminile
Live da Soelden - Sono stati estratti pochi minuti fa i pettorali per la gara inaugurale di domani, primo atto della stagione 2018/2019, e dopo una estate di allenamenti e preparazione la parola passa finalmente alla pista e al cronometro.La stagione 2019 della Coppa del Mondo femminile riparte per la 21/a volta dal Rettenbach di Soelden, nella Oetztal, e riparte con la certezza che Mikaela Shiffrin sarà la donna da battere, in slalom certamente ma più in generale per poterle sfilare la Sfera di Cristallo generale. Sarà anche l'ultima stagione di Lindsey Vonn, e purtroppo mancherà la nostra Sofia Goggia per la prima parte di stagione.Sul Rettenbach un anno fa trionfò Viktoria Rebensburg, poi vincitrice della Coppa di specialità: la tedesca dunque è la favorita, e con un successo domani potrebbe raggiungere Tina Maze a quota 3 vittorie nella località tirolese.Proveranno a fermarla Shiffrin e Worley, ma anche la rivelazione della scorsa stagione Mowinckel e la nostra Federica Brignone, pur se in condizioni non ottime a causa dei pochi giorni di sci nelle gambe.Le azzurre arrivano alla gara inaugurale cariche e con una buona preparazione alle spalle: oltre a Brignone c'è attesa per la prova di Marta Bassino, che vuole bissare (e migliorare) il podio di due anni fa.Mancherà come detto Sofia Goggia, ed anche Manuela Moelgg che si è ritirata al termine della scorsa stagione, e dunque i tecnici guardano avanti facendo esordire due ragazze (Della Mea, Sandulli) nel massimo circuito.La sciata in pista di questa mattina ha lasciato buone sensazioni, con un fondo duro e mosso ma non eccessivamente aggressivo.Avremo 4 ragazze nelle prime 30, con Federica Brignone che aprirà le danze con il pettorale n.1, e Marta Bassino n.8 a ridosso del primo gruppo.Il Rettenbach si presenta in discrete condizioni, manto duro e compatto ma più mosso delle precedenti edizioni, e le previsioni danno neve fin dalle prime ore del mattino; come sempre sarà determinante il lungo piano finale, dove ... (continua)

[ 26/10/2018 ] - Le Azzurre all'attaco del Rettenbach
Live da Soelden - E' tutto pronto a Soelden per la prima gara femminile della stagione: le Azzurre hanno incontrato i media nella conferenza stampa pregara, dove si respira aria da primo giorno di scuola, dove c'è voglia di tornare in pista per gareggiare e confrontarsi le avversarie.Capitana della squadra è Federica Brignone, che arriva a Soelden con soli 18 giorni di allenamento da metà agosto, per via di un infortunio. "E' già un risultato essere qui - dichiara Fede - ho fatto sei settimane di riabilitazione, son tornata sugli sci un mese fa e dunque ogni giorno mi sembra di migliorare e mi sento meglio. Sono qui per provarci, ci credo, la pista è bella ed è una gara dove conta molto la determinazione e la decisione. Poi è una gara emozionante, c'è tanta gente, in tanti stanno arrivando per vederci."Con un nuovo look (capelli rosa-fucsia) Marta Bassino è tra le più attese: "Nella scorsa stagione ho iniziato un po' così così e ho finito meglio. Ora mi sento bene e sto sciando bene, la pista è bella, un po' mossa vediamo domani cosa succede. Ho in programma di fare i giganti naturalmente ma anche i superg, non la discesa perchè le prove mi portano via troppo tempo, ma farò anche un po' di slalom, sarà una stagione intensa. Il colore dei capelli? Ero stufa di vedermi bionda!"Francesca Marsaglia è ferma da un anno e mezzo: "poter essere qui ed essere sana è già molto, sono felice. So che manca ancora qualcosa, ma ho lavorato bene con il gruppo da Ushuaia in poi, voglio godermela e concentrarmi sul mio percorso di questa stagione, dopo Soelden so che già un altro mese per lavorare bene."La veterana Irene Curtoni prova a dare consigli: "E' una pista dove bisogna mixare tecnica e coraggio, ci sono dei punti dove non puoi perdere tempo a fare perchè devi fare velocità per il piano. Consiglio di divertirsi, perchè è una pista divertente dove non bisogna inventarsi cose strane, ma fare il massimo di quello che si è capaci."Dopo praticamente 3 stagioni e 4 infortuni ... (continua)

[ 23/10/2018 ] - Le nove azzurre per il gigante di Soelden
Sono nove le azzurre che prenderanno parte sabato 27 ottobre al gigante femminile di Soelden (ore 10 prima manche, ore 13 seconda manche con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport) che apre la stagione di Coppa del mondo. Ritiratasi a fine stagione scorsa Manuela Moelgg e essente l'infortunata Sofia Goggia, sono parecchie le novità in Casa Italia.Accanto alle ormai veterane del Rettenbach Federica Brignone, Marta Bassino e Irene Curtoni, il team saluta il rientro in gara di Francesca Marsaglia (ferma per tutta la scorsa stagione) e Karoline Pichler (ferma addirittura per due stagioni). Fra le giovani tocca a Roberta Midali e Luisa Bertani, mentre saranno all'esordio assoluto in Coppa del mondo la diciannovenne tarvisiana dell'Esercito Lara Della Mea e la diciottenne romana dello Sci Club Livata Elena Sandulli. Un tracciato quello sul ghiacciaio austriaco dove l'Italia vanta fra le donne due successi con Federica Brignone nel 2015 e Denise Karbon nel 2007, un secondo posto con Deborah Compagnoni nel 1996, cinque terzi posti con Manuela Moelgg nel 2017 e 2010, Marta Bassino nel 2016, Denise Karbon nel 2009 e Deborah Compagnoni nel 1998. Le azzurre nel frattempo si stanno allenando sempre ad Hintertux in Austria e giovedì si sposteranno a Soelden dove però venerdì è già stata cancellata la sciata libera in pista. Scieranno solo sull'Ice Box. Il meteo sembra intanto volgere verso il brutto: da sabato pomeriggio con 20 centimetri di neve fresca prevista in arrivo sul ghiacciaio, mentre domenica è previsto un ulteriore peggioramento con quasi mezzo metro di neve in arrivo.  (continua)

[ 18/10/2018 ] - Sei Azzurre a Hintertux fino al 24 ottobre
Il DS Massimo Rinaldi ha convocato 6 atlete per un raduno a Hintertux (AUT) da ieri, mercoledì 17, a mercoledì prossimo 24 ottobre.E' uno stage particolarmente importante perchè porterà le ragazze direttamente al gigante inaugurale di Soelden. Sono presenti Federica Brignone, Sofia Goggia, Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Marta Bassino e Karoline Pichler, con il capo allenatore Matteo Guadagnini e i tecnici Gianluca Rulfi, Luca Liore ed Ettore Mosca.Le velociste del gruppo Coppa Europa sono invece a Saas Fee da oggi fino al 24 ottobre: presenti Nadia Delago, Jole Galli, Valentina Cillara Rossi, Roberta Melesi, Elena Dolmen, Sofia Pizzato, Federica Sosio, Sara Dellantonio, Marta Giunti e Teresa Runggaldier, con gli allenatori Giuseppe Butelli, Daniel Dorigo e il coordinatore Alexander Prosch.Al Passo dello Stelvio si allenata invece Lucrezia Lorenzi, del gruppo Coppa Europa discipline tecniche, che in compagnia dell'allenatore responsabile Heini Pfitscher sta riprendendo confidenza con gli sci dopo un lungo stop dovuto ad una borsite del piede. (continua)

[ 14/10/2018 ] - Le nuove tute Kappa per gli Azzurri
Sabato sera a Trento, in occasione della prima tappa di "Fisi in Tour", sono state presentate per la prima volta le nuove tute da gara per la stagione 2018/2019.Domenica gli atleti si sono spostati a Milano, per il classico photoshooting di inizio stagione, con una nuova presentazione in un locale cittadino.Sono le tute ufficiali Kappa 2018/2019, appartenenti alla collezione FIS RACE APPAREL, risultato della collaborazione ormai decennale fra la Federazione ed il centro R&D KAPPA.La bandiera è la grande protagonista di questa stagione, presente all'interno della grafica a tema esagonale sulle tute. I colori della bandiera suddividono le discipline invernali: bianco per le specialità dello sci alpino, verde per le specialità dello sci nordico, rosso per gli sport del ghiaccio.Nella foto pubblicata da Marta Bassino possiamo vedere quasi tutte le Azzurre con i nuovi materiali.Grazie al rinnovato design, i test effettuati all'interno della galleria del vento hanno dimostrato che il Vacuum System Technology 1.1 rende ancora più efficiente la fluidità dell'aria attraverso la tuta, migliorando ulteriormente le prestazioni in gara. Il Vacuum System Technology 1.1 è presente sulle tute delle specialità di discesa libera e supergigante.Completano la collezione le divise realizzate per gli atleti delle discipline snowboard/freestyle nei colori grigio e blu royal.A presentarne i pregi Marco Boglione, Presidente di Basicnet, e Flavio Roda, Presidente FISI, mentre l'amministratore delegato di Infront Luigi De Siervo ha fatto gli onori di casa."E' stata una giornata bellissima per la Federazione - ha detto Roda - oggi abbiamo sentito il calore dei trentini che hanno affollato l'evento Audi, un partner di cui andiamo particolarmente orgogliosi, che ci accompagna da 11 stagioni e che fornisce i nostri atleti di auto di primissimo livello, che garantiscono estrema sicurezza. Questa sera, invece, presentiamo la nuova tuta da gara, predisposta del nostro sponsor tecnico Kappa, Un ... (continua)

[ 12/10/2018 ] - Tutte le Azzurre allo Stelvio martedì 16
(da fisi.org) Allenamento in comune per le squadre della velocità e delle discipline tecniche di Coppa del mondo femminile, che si ritrovano per la prima volta in pista dopo la trasferta argentina.La sede è fissata al Passo dello Stelvio martedì 16 e mercoledì 17 ottobre con Federica Brignone, Sofia Goggia, Marta Bassino, Karoline Pichler, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Roberta Midali, Martina Peterlini, Vivien Insam, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Johanna Schnarf, Nicol Delago, Laura Pirovano e Nadia Fanchini.Le velociste rimarranno sul ghiacciaio fino al 19 ottobre. Presenti anche il capo allenatore Matteo Guadagnini, gli allenatori responsabili Gianluca Rulfi, Luca Liore e i tecnici Fabrizio Martin, Paolo De Florian, Damiano Scolari ed Ettore Mosca. (continua)

[ 08/10/2018 ] - Sette Azzurre allo Sport Service Mapei
(da fisi.org) Riprende dallo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va) la preparazione della squadra femminile di Coppa del mondo delle discipline tecniche e veloci, rientrate pochi giorni fa dall'Argentina.Il capo allenatore Matteo Guadagnini, in accordo con il direttore sportivo Max Rinaldi, ha convocato Marta Bassino, Elena Curtoni, Nicol Delago, Francesca Marsaglia, Roberta Midali, Martina Peterlini e Laura Pirovano nella giornata di 12 ottobre, dove saranno seguite dal preparatore atletico Luca Scarian, mentre Federica Brignone prosegue il suo recupero in pista a Saas Fee, in Svizzera, da martedì 9 a venerdì 12 ottobre.Il gruppo maschile del gigante di Coppa del mondo prosegue invece il training sul ghiacciaio di Hintertux, in Austria, dove sarà impegnato da martedì 9 a sabato 13 ottobre agli ordini dell'allenatore responsabile Alessandro Serra e dei tecnici Ruggero Muzzarelli e Devid Salvadori. (continua)

[ 06/10/2018 ] - Helvetia nuovo sponsor di Rebensburg e Danioth
Dopo un biennio di permanenza nella "Milka Girls", la tedesca Viktoria Rebensburg cambia sponsor personale sul casco e passa ad Helvetia.La compagnia assicurativa ha annunciato un contratto di tre anni con la campionessa 29enne tedesca a partire dalla stagione che sta per cominciare: "È stata una decisione ponderata quella di tornare a lavorare con l’Helvetia - dichiara Viktoria - Apprezzo molto l’assistenza professionale e personale."Insieme con Viktoria entra nel team il giovane talento svizzero Aline Danioth, oro in slalom e combinata alle Olimpiadi Giovanili di Lillehammer, nonchè l'oro in combinata ai Mondiali Jr di Davos dello scorso febbraio, e l'oro in combinata ai Mondiali Jr di Sochi 2016.Ha chiuso la stagione 2018 con il primo posto in classifica di slalom in Coppa Europa, assicurandosi così un posto nella startlist dello slalom della prossima stagione di Coppa: "Sono felice di entrare presto a far parte del team Helvetia", afferma la ventenne.Helvetia continua dunque il suo impegno nello sci alpino, dove investe da 13 anni come partner di Swiss-ski. Al momento sono presenti in scuderia più di 30 atleti di diverse nazioni e discipline.Per lo sci alpino ricordiamo tra gli altri Michelle Gisin,  il fidanzato Luca De Aliprandini, e gli altri azzurri Mattia Casse e Marta Bassino.   (continua)

[ 29/09/2018 ] - Azzurre: martedì il ritorno da Ushuaia
Sta per concludersi il lungo periodo di preparazione su nevi invernali delle Azzurre di Coppa del Mondo, ancora impegnate a Ushuaia, in Argentina.Il gruppo composto da Karoline Pichler, Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Fanchini e Johanna Schnarf, Sofia Goggia, Irene Curtoni, Chiara Costazza, Roberta Midali e Martina Peterlini si sta dividendo fra discesa, supergigante, gigante e slalom, sfruttando le buone condizioni del meteo e della neve di questi giorni.Le condizioni di tutte le ragazze sono buone, il rientro in Italia è previsto nella giornata di martedì 2 ottobre.Sul fronte dei ghiacciai europei, hanno lavorato fino a ieri, al Passo dello Stelvio, sia Federica Brignone che Laura Pirovano, entrambe reduci da differenti infortuni che guardano al futuro con rinnovato entusiasmo. (continua)

[ 11/09/2018 ] - Le slalomiste Azzurre in viaggio verso Ushuaia
(da fisi.org) E' partito per il Sudamerica l'ultimo contingente di Coppa del Mondo femminile che ancora mancava all'appello. Il quartetto delle discipline tecniche di Coppa del mondo composto da Irene Curtoni, Chiara Costazza, Roberta Midali e Martina Peterlini sono in viaggio verso l'Argentina, con destinazione Ushuaia, in compagnia dell'allenatore responsabile Luca Liore e dei tecnici Fabrizio Martin e Giorgio Pavoni.Si uniranno alle compagne, già presenti nella Terra del Fuoco da qualche giorno, che hanno cominciato a sciare in gigante: parliamo di Karoline Pichler, Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Fanchini e Johanna Schnarf. Le squadre verrano raggiunte da Sofia Goggia lunedì 17 settembre, la data del rientro per tutte è fissato per lunedì 1 ottobre.In Italia prosegue secondo la tabella prevista il percorso riabilitativo di Federica Brignone, caduta nel corso di un allenamento lo scorso 10 agosto. La ventottenne valdostana, procuratasi un piccolo stiramento al legamento collaterale laterale del ginocchio sinistro e una forte contusione ossea alla stessa gamba, migliora costantemente e nei prossimi giorni passerà ad uno step successivo. (continua)

[ 07/09/2018 ] - Federica Brignone:"ho bisogno di tempo e pazienza"
Sofia Goggia è in Cile, a Valle Nevado, già da una settimana, mentre le velociste e Marta Bassino sono partite ieri mattina con destinazione Ushuaia (Argentina)...e Federica Brignone?La "milanese di La Salle" è caduta un mesetto fa durante un allenamento sul ghiacciaio di Zermatt, impegnata in una manche di superg, stirando il legamento collaterale del ginocchio sinistro.Un infortunio non grave ma neanche leggero, che l'ha costretta a rivedere completamente i piani e il programma di preparazione della prossima stagione.La riabilitazione sta andando bene, e la TAC cui si è sottoposta un paio di settimane fa ha indicato un lento miglioramento, ma non sufficiente per pensare di poter partire per il sudamerica, e Federica non è ancora tornata sugli sci."Penso allo sci - scrive Fede sui social - mi piacerebbe essere in Sudamerica con le compagne, ma per ora non è una possibile opzione! La riabilitazione sta andando bene, ho solo bisogno di più tempo e molta pazienza." (continua)

[ 06/09/2018 ] - Le velocise azzurre partite verso Ushuaia
(da fisi.org) Sono partite dall'aeroporto di Fiumicino le sette azzurre della squadra femminile di Coppa del mondo con destinazione Ushuaia, in Argentina, dove si alleneranno sulla neve invernale sudamericana fino all'1 ottobre.Si tratta di Karoline Pichler, Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Fanchini e Johanna Schnarf. Insieme a loro sono presenti il capo allenatore Matteo Guadagnini, l'allenatore responsabile della velocità Giovanni Feltrin, i tecnici Paolo Deflorian, Michael Mair, Damiano Scolari e il preparatore atletico Luca Scarian.A questo punto, con Sofia Goggia impegnata a Vale Nevado (Cile), rimane solamente il quartetto dello slalom a preparare le valigie per la partenza, che avverrà martedì 11 settembre con Irene Curtoni, Chiara Costazza, Roberta Midali e Martina Peterlini, accompagnate dall'allenatore responsabile Luca Liore e dall'allenatore Fabrizio Martin.   (continua)

[ 04/09/2018 ] - Goggia a Valle Nevado,velociste in partenza
(da fisi.org) Sofia Goggia è atterrata a Valle Nevado, in Cile, dove ha già preso confidenza con le piste che ospiteranno i suoi allenamenti fino al 16 settembre, giorno in cui raggiungerà le compagne di squadra a Ushuaia.Verso la località argentina stanno per partire le altre ragazze del gruppo di Coppa del mondo, che saliranno sull'aereo per l'Argentina giovedì 6 settembre con Karoline Pichler, Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Fanchini e Johanna Schnarf.Insieme a loro saranno presenti il capo allenatore Matteo Guadagnini, l'allenatore responsabile della velocità Giovanni Feltrin, i tecnici Paolo Deflorian, Michael Mair, Damiano Scolari e il preparatore atletico Luca Scarian.Proseguiranno invece il lavoro in Italia Federica Brignone, Elena Fanchini, Verena Gasslitter e Laura Pirovano, mentre le ragazze delle discipline tecniche viaggeranno verso il Sudamerica martedì 11 settembre.  (continua)

[ 25/08/2018 ] - Zermatt:raduno per slalomgigantiste e velociste
(da fisi.org) Allenamento in ranghi compatti per la squadra femminile di Coppa del mondo, all'ultimo raduno sulle nevi prima della partenza per il Sudamerica.Sia le protagoniste delle discipline tecniche che quelle della velocità, eccezion fatta per Sofia Goggia e Federica Brignone, si alleneranno da lunedì 27 a venerdì 31 agosto sul ghiacciaio svizzero di Zermatt: si tratta di Roberta Midali, Martina Peterlini, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Marta Bassino, Laura Pirovano, Johanna Schnarf, Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Nicol Delago, Karoline Pichler, Francesca Marsaglia ed Elena Curtoni.In loro compagnia il capo allenatore Matteo Guadagnini, gli allenatori responsabili Giovanni Feltrin e Luca Liore e i tecnici Ettore Mosca Barberis, Michael Mair, Damiano Scolari, Fabrizio Martin e Paolo Deflorian. La partenza di entrambi i team con destinazione Ushuaia è previsto per la giornata di giovedì 6 settembre. (continua)

[ 26/06/2018 ] - Stelvio: al via la preparazione delle Azzurre
Condizioni eccellenti di pista hanno accolto le componenti della squadra di Coppa del mondo femminile, impegnate nel primo giorno di raduno della stagione sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio che si concluderà venerdì 29 giugno.Contrariamente alle indicazioni della vigilia, sono assenti Elena Curtoni e Anita Gulli, per cui agli ordini del capo allenatore Matteo Guadagnini e dei tecnici Gianluca Rulfi, Giovanni Feltrin, Damiano Scolari, Paolo Deflorian, Ettore Mosca Barberis e Marcello Tavola sono presenti Karoline Pichler, Federica Brignone, Sofia Goggia, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Johanna Schnarf e Marta Bassino.Nella prima giornata sono state fatte alcune prove di partenza (grazie anche alla collaborazione degli allenatori del fondo) e una serie di prove di adattamento al terreno con alcune gobbe preparate appositamente e alcuni tratti di skicross nel finale.fonte: fisi.org      (continua)

[ 22/06/2018 ] - Stelvio: le Azzurre tornano sugli sci
Le Azzurre di Coppa del Mondo sono pronte per tornare sulla neve, ad oltre due mesi dalla chiusura della precedente stagione.Da lunedì 25 a venerdì 29 giugno il gruppo si allenerà sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio, il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato nove atlete: Elena Curtoni, Karoline Pichler, Federica Brignone, Sofia Goggia, Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Johanna Schnarf, Marta Bassino e Anita Gulli, del gruppo Coppa Europa, tutte sotto la guida del capo allenatore Matteo Guadagnini e dei tecnici Gianluca Rulfi, Giovanni Feltrin, Damiano Scolari, Paolo Deflorian, Ettore Mosca Barberis e Marcello Tavola.Tornano dunque in gruppo le infortunate Elena Curtoni e Karoline Pichler: la valtellinese si era rotta il legamento crociato del ginocchio destro durante la trasferta di novembre a Copper Mountain, saltando praticamente l'intera stagione.Destino simile per Karoline Pichler a causa di infortunio ai crociati anteriori del ginocchio sinistro patito a settembre, pochi giorni dopo essere ritornata da un precedente infortunio; l'altoatesina era tornata sugli sci a metà marzo.Il team delle discipline tecniche di Coppa del mondo e Coppa Europa maschile si ritrova mercoledì 27 giugno a Olgiate Olona (Va) per i test di inizio anno allo Sport Service Mapei.Presenti Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Tommaso Sala, Hans Vaccari e Alex Vinatzer, assenti giustificati Stefano Gross e Fabian Bacher, impegnati fino al 25 giugno a Formia presso il Centro di Preparazione Olimpica del CONI insieme a Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Alex Hofer, Roberto Nani, Guglielmo Bosca e Hans Vaccari.Ad assisterli il coordinatore di Coppa Europa Roberto Lorenzi e il preparatore atletico Andrea Viano. (continua)

[ 13/06/2018 ] - Sport Service Mapei: al via i primi test atletici
Definite le squadre e i quadri tecnici, cominciano i primi test atletici per le squadre di sci alpino.Alcune componenti del gruppo femminile di Coppa del mondo delle discipline veloci si ritrova venerdì 15 giugno a Olgiate Olona (Va) presso lo Sport Service Mapei per una serie di prove atletiche con Nicol Delago, Laura Pirovano e Johanna Schnarf, in compagnia del tecnico Damiano Scolari.Fra lunedì 18 e mercoledì 20 giugno sarà invece il turno di Federica Brignone, Sofia Goggia, Marta Bassino, Karoline Pichler, Martina Peterlini, Roberta Midali e Marta Rossetti con il preparatore Marcello Tavola e il tecnico Luca Liore.Lunedì 18 giugno sarà invece il turno di Giulio Bosca e Riccardo Tonetti del gruppo di gigante maschile di Coppa del mondo con il preparatore Andrea Viano.fonte: fisi.org (continua)

[ 22/05/2018 ] - Squadre FISI femminili 2018/2019: cosa cambia?
Chiuso il quadriennio olimpico, rinnovato il Consiglio Federale, sono arrivate finalmente le composizioni delle squadre femminili per la stagione mondiali 2019.Le prima e più evidente novità sta nel gruppo "elite", un team a sé per Brignone e Goggia, guidato da Gianluca Rulfi. Si scioglie quindi il gruppo "polivalenti": Bassino passa alle discipline tecniche, Elena Curtoni e Nadia Fanchini alle veloci.Nonostante i tanti rumors di queste settimane Giovanni Feltrin rimane in carica come responsabile del gruppo discipline veloci, che tanti risultati ha portato nella stagione scorsa. Con lui il Much Mair ed  Ettore Mosca Barberis (arrivato lo scorso settembre), mentre non è più in staff Marco Viale, che ha preso la strada d'Oltralpe.Non cambiano le protagoniste della velocità, unico nome mancante la ritirata Verena Stuffer.Nel gruppo discipline tecniche rimane al comando Luca Liore, coadiuvato da Fabrizio Martin (lo scorso anno seguiva le giovani slalomiste) e da un nome ancora da definire, dunque esce dalla squadra Angelo Weiss.Qualche cambio tra le atlete: dalla Coppa Europa salgono Vivien Insam e Martina Peterlini, percorso inverso per Federica Sosio. Come noto si è ritirata Manu Moelgg, mentre è confermata Karoline Pichler, ferma (ancora una volta) per infortunio nella stagione scorsa.Il gruppo "Interesse Nazionale" si mantiene con Azzola e Hofer, mentre non trova più spazio Nicole Agnelli.E veniamo al Gruppo Coppa Europa, dove Alexander Prosch diventa Coordinatore del settore (lasciando l'analogo ruolo al maschile), Heini Pfitscher responsabile del gruppo discipline tecniche e Giuseppe Butelli di quello 'veloci' (l'anno scorso era allenatore con gli uomini della Coppa Europa).Si torna quindi alla divisione "Tecniche-Veloci" e non più "Polivalenti-Slalom": entra in squadra Elena Sandulli (era del Gruppo Osservati, è vicecampionessa italiana di gigante categoria Giovani), mentre non trovano più spazio Jasmine Fiorano, Francesca Fanti e Giulia Lorini.  (continua)

[ 21/05/2018 ] - Squadre FISI 2018/2019: le formazioni femminili
Con delibera del Presidente n° 4 del 21 maggio 2018 è stata varata lunedì la composizione delle Nazionali femminili di sci alpino per la stagione agonistica 2018/2019.Di seguito gli organici deliberati:Direttore Sportivo: Rinaldi MassimoCapo Allenatore: Guadagnini MatteoGruppo Coppa del Mondo femminile "Elite"Brignone Federica - 14/07/1990 - CarabinieriGoggia Sofia - 15/11/1992 - Fiamme GialleAllenatore Responsabile: Rulfi GianlucaPreparatore Atletico: Tavola MarcelloFisioterapista: da definireSkiman Ditta: Sbardellotto MauroSki Man Ditta: Brunelli FedericoGruppo Coppa del Mondo femminile Discipline VelociCurtoni Elena - 03/02/1991 - EsercitoDelago Nicole - 05/01/1996 - Fiamme GialleFanchini Elena - 30/04/1985 - Fiamme GialleFanchini Nadia - 25/06/1986 - Fiamme GialleGasslitter Verena - 12/10/1996 - CarabinieriMarsaglia Francesca - 27/01/1990 - EsercitoPirovano Laura - 20/11/1997 - Fiamme GialleSchnarf Johanna - 16/09/1984 - Fiamme GialleAllenatore Responsabile: Feltrin GiovanniAllenatore: Mosca Barberis EttoreAllenatore: Mair MichaelAllenatore: da definirePreparatore Atletico: Scolari DamianoFisioterapista: da definireSkiman: Cattaneo FabrizioSkiman: Lugon DavideSkiman Ditta: Tuti ThomasGruppo Coppa del Mondo femminile discipline tecnicheBassino Marta - 27/02/1996 - EsercitoCostazza Chiara - 06/05/1984 - Fiamme OroCurtoni Irene - 11/08/1985 - EsercitoMidali Roberta - 10/11/1994 - EsercitoInsam Vivien - 15/07/1997 - Fiamme OroPichler Karoline - 30/10/1994 - Fiamme OroPeterlini Martina - 24/10/1997 - Fiamme OroAllenatore Responsabile: Liore LucaAllenatore: Martin FabrizioAllenatore: da definirePreparatore Atletico: Scarian LucaFisioterapista: da definireSkiman: Pavoni GiorgioSkiman: Martini NicolaSkiman Ditta: Petrulli GianlucaGruppo atlete Interesse NazionaleAzzola Michela - 20/11/1991 - Fiamme GialleHofer Anna - 28/02/1988 - Fiamme OroGruppo Coppa Europa Femminile Discipline Tecniche*Bertani Luisa - 14/06/1996 - Ski Racing CampPerruchon Martina - 12/04/1996 - ... (continua)

[ 27/03/2018 ] - Melanie e Loic Meillard Rising Star Longines 2018
Negli ultimi 6 anni Longines ha festeggiato la fine della stagione premiando i migliori giovani del circuito maschile (under 23) e femminile (under 21) di Coppa del Mondo con il premio "Longines Rising Ski Stars".Quest'anno alle Finali di Are il premio è andato ai due fratelli Melanie e Loic Meillard: gli elvetici, vincitori di premi e medaglie ai Mondiali Juniores e nel circuito continentale, hanno già da tempo mostrato il loro talento anche in Coppa del Mondo, e sono stati capaci di conquistare più punti di tutti i loro coetanei.Loic era presente in quanto qualificato in slalom e gigante, mentre Melanie si è purtroppo infortunata in allenamento a poche giorni dai Giochi Olimpici.Entrambi ricevono un orologio Longines, un trofeo e un assegno, consegnati dal Vice Presidente e Direttore del Marketing Internazionale Juan-Carlos Capelli.Nonostante lo stop Melanie, classe 1998, ha conquistato 431 punti, classificandosi 10 volte nelle top10 tra Levi e il City Event di Stoccolma, salendo sul podio del City Event di Oslo a capodanno.Il fratello Loic, classe 1996, è entrato 5 volte nei top10 tra slalom e gigante, con l'acuto del 4/o posto in gigante proprio alle Finali (miglior risultato in carriera).Nella classifica femminile, oltre a Melanie, sul podio troviamo le austriache Katharina Gallhuber (303 punti) e Katharina Liensberger (206 punti). Unica azzurra in classifica è Laura Pirovano, 10/a con 12 punti.In quella maschile Meillard supera l'austriaco Marco Schwarz (classe 1995, 210 punti) e il francese Clement Noel (classe 1997, 156 punti).Due gli azzurri in classifica: Tommaso Sala 11/o con 9 punti, e Florian Schieder 12/o con 4 punti.Albo d'oro:2018: Melanie Meillard (SUI) e Loic Meillard (SUI)2017: Marta Bassino (ITA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2016: Mikaela Shiffrin (USA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2015: Mikaela Shiffrin (USA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2014: Mikaela Shiffrin (USA) e Alexis Pinturault (FRA)2013: Mikaela Shiffrin (USA) e Alexis Pinturault (FRA) (continua)

[ 23/03/2018 ] - Assoluti 2018: a Nicol Delago il titolo in superg
Dopo i due terzi posti di giovedì in discesa e combinata, Nicol Delago coglie il primo titolo italiano assoluto nel supergigante femminile di Santa Caterina Valfurva. La ventiduenne gardenese ha preceduto con il tempo di 1'13"41 Johanna Schnarf (che invece si era aggiudicata ieri il titolo in discesa e combinata) con un vantaggio di 31 centesimi, terzo posto per Sofia Goggia a 69 centesimi che ha estromesso dal podio per appena 6 centesimi Nadia Fanchini.Anche oggi quindi trionfo delle Fiamme Gialle che piazzano le loro rappresentanti ai primi quattro posti della graduatoria. Quinta Federica Sosio (Centro Sportivo Esercito) a 78 centesimi, sesta Teresa Runggaldier (Fiamme Gialle) a 1"48.La gara era valida anche per il Gran Premio Italia giovani (riservato alle atlete che non fanno parte di squadre nazionali, nate fra il 1997 e il 2001) e ha visto il successo di Monica Zanoner (ottava al traguardo) davanti a Carlotta Da Canal (dodicesima) e Carlotta Nimue Welf (quattordicesima).Sabato 24 marzo ultima gara del programma tricolore con la disputa del gigante.      Ordine d'arrivo SG femminile Campionati Italiani Assoluti Santa Caterina Valfurva (Ita):1 DELAGO Nicol          1:13.41     2 SCHNARF Johanna  1:13.72     +0.313 GOGGIA Sofia    1:14.10     +0.694 FANCHINI Nadia  1:14.16     +0.755 SOSIO Federica   1:14.19     +0.786 RUNGGALDIER Teresa  1:14.89     +1.487 MELESI Roberta   1:14.97     +1.568 ZANONER Monica  1:15.03     +1.62 - 1° posto GP Italia giovani9 BASSINO Marta   1:15.21     +1.8010 DELAGO Nadia   1:15.24     +1.8310 CILLARA ROSSI Valentina   1:15.24     +1.8312 ZENERE Asja    1:15.32     +1.9112 DA CANAL Carlotta   1:15.32     +1.91 - 2° posto GP Italia giovani14 WELF Carlotta Nimue   1:15.67     +2.26 - 3° posto GP Italia giovani15 GIUNTI Marta   1:15.75     +2.34fonte: fisi.org (continua)

[ 19/03/2018 ] - A Sofia Goggia la 3/a edizione Sci di Cristallo
Con la nona tappa si è conclusa la 3/a edizione dello "Sci di Cristallo": una "gara a tappe" dentro la Coppa del Mondo, votando - e quindi premiando - l'Azzurro e l'Azzurra più meritevole in uno specifico weekend di gare.Con 26 punti Sofia Goggia è stata la più votata tappa dopo tappa, raccogliendo i voti e il consenso della redazione: ancora una stagione incredibile per la bergamasca, già vincitrice della seconda edizione, una stagione con qualche podio e qualche punto in meno, ma con i due acuti assoluti dell'oro olimpico e della coppa di discesa.Sofia ha vinto la terza tappa (Val d'Isere, Courchevel), la quinta tappa (Kranjska Gora, Bad), sesta tappa (Cortina), la settima tappa (Garmisch) e la nona tappa, quella delle Finali.Nel complesso 3 vittorie (Bad, Cortina, Are) e altri 6 podi (Are, Garmisch, Val d'Isere, Kranjska Gora).Al secondo posto c'è Federica Brignone con 23 punti, dunque vicinissima: la 'milanese di La Salle' vanta 3 vittorie in 3 discipline diverse e ulteriori due podi.Infine al terzo posto c'è Christof Innerhofer (14 punti) che oltre al podio in superg alle Finali, è entrato altre 4 volte nei top10.Ecco tutti i vincitori di tappa:I a Manu Moelgg, II a Innerhofer, III a Goggia, IV a Paris, V a Goggia, VI a Goggia, VII a Goggia, VIII a Brignone, IX a GoggiaQui i risultati completi tappa dopo tappa e le Analisi di TappaDa notare che son stati votati 9 uomini (Innerhofer, Paris, Fill, Eisath, Buzzi, Giulio Bosca, Deville, De Aliprandini, Manfred Moelgg) e 12 donne (Goggia, Brignone, Manuela Moelgg, Bassino, Schnarf, Elena Fanchini, Irene Curtoni, Nadia Fanchini, Delago, Costazza, Hofer, Pirovano)-In redazione ci siamo divertiti a votare, abbiamo concordato ma anche discusso, a volte unanimi a volte decisamente divisi sugli atleti da premiare, cercando sempre di focalizzarci sul singolo risultato di tappa: grazie a Andrea, Carlo, Luca, Marco e Vittorio per i vostri voti! (continua)

[ 19/03/2018 ] - Sci di Cristallo - IX tappa a Sofia Goggia
Ultima tappa dello "Sci di Cristallo' che abbraccia le Finali di Are e saluta la stagione 2018.Una tappa storica per i colori Azzurri, perchè tra i (pochi) verdetti ancora da scrivere ce ne era uno che ci riguardava da vicino, ovvero l'assegnazione della coppa di discesa femminile, con Sofia Goggia leader dopo le gare di Garmisch.La bergamasca, in una gara-thriller indecisa fino all'ultimo, ha chiuso l'ultima discesa con il secondo tempo e così, nonostante la vittoria di Lindsey Vonn, si porta a casa la coppa di specialità per soli tre punti.Libera da ogni pressione, il giorno successivo vince in superg, con Fede Brignone 5/a.E ad arricchire il bottino azzurro arriva il podio di Innerhofer, a soli 4 centesimi dalla vittoria, nell'ultimo superg-sprint, uno dei (pochi) podi azzurri nella velocità.Entrano nei top10 anche Schnarf 6/a in discesa, Fanchini 10/a in discesa e 7/a in superg, ed Eisath 10/o nell'ultimo gigante.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto. I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.Ecco come è andata la nona tappa:5 punti - Sofia Goggia: dopo 16 anni riporta la coppa di discesa in Italia, superando e succedendo ad una leggenda come Lindsey Vonn.4 punti - Christof Innerhofer: mette insieme tutti i buoni tratti di gara fatti in stagione e ritrova il podio dopo un anno. Meritatissimo per come stava sciando.3 punti - Florian Eisath: dopo una carriera in bilico intorno alla 30/a posizione, Florian nelle ultime tre stagioni si è imposto nel primo gruppo della specialità, chiude la carriera con un buon 10/o posto e tra i top15 al mondo.2 punti - Federica Brignone: ancora un buon piazzamento in superg, è 6/a in classifica di specialità.1 punto - Nadia Fanchini: la camuna, nonostante tutti i problemi, conquista un ... (continua)

[ 16/03/2018 ] - Are: alla Svezia il Team Event.Italia subito fuori
La Svezia - padrona di casa - supera in finale la Francia per 3 a 1 (Swenn Larsson, Hansdotter e Myhrer; Noel unico punto per i transalpini) e conquista il Team Event alle Finali 2018 di Are, confermando il successo dello scorso anno.Gli scandinavi hanno cominciato bene ai quarti eliminando la Svizzera (Feierabend, Zenhaeusern, Holdener, Aerni) 3 a 1, e con lo stesso punteggio in semifinale hanno avuto ragione della Germania; i francesi invece hanno superato la Norvegia (Skjoeld, Solevaag, Lysdahl, Nordbotten) per 3-1 ai quarti, e sempre per 3-1 l'Austria (Liensberger, Schwarz, Gallhuber e Feller) in semifinale.Infine nella finale per il terzo posto Austria e Germania pareggiano due a due, ma la somma dei tempi sorride ai teutonici (Wallner, Schmid, Duerr e Strasser).Il cammino degli Azzurri è terminato al primo turno, ovvero ai quarti, eliminati per 4 a 0 della Germania.Nella prima frazione Marta Bassino ha perso la sfida contro Marina Wallner per 10 centesimi a causa di una partenza non perfetta; Alex Vinatzer ha chiuso con 73 centesimi di ritardo da Alexander Schmid (manche di circa 23 secondi), Irene Curtoni ha accusato +1.22 da Lena Duerr, e infine Riccardo Tonetti ha perso la sfida con Linus Strasser, per 35 centesimi. (continua)

[ 16/03/2018 ] - Finali Are: Italia-Germania nel Team Event
Giornata dedicata al Team Event con il parallelo a squadre alle Finali di Coppa del Mondo di sci alpino ad Are in Svezia.Di scena sotto le luci dei riflettori saranno otto le formazioni, tra cui anche l'Italia, ad affrontarsi con il solito tabellone tennistico. L'Italia gareggerà nel terzo quarto di finale contro la Germania, mentre le altre accoppiate vedono a confronto: Austria - Slovenia, Norvegia - Francia e Svizzera - Svezia, quasi una finale anticipata.Per l'Italia saranno in gara: Irene Curtoni e Marta Bassino, con Chiara Costazza in riserva, Alex Vinatzer, promosso dopo la bella prestazione olimpica, Riccardo Tonetti e Stefano Gross come riserva.Il via alla gara è fissato per le ore 16.00 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD).Intanto qualche problema arriva dall'infermeria azzurra: Federica Brignone, riposa dopo il superG di giovedì e si prepara per il gigante conclusivo di domenica.  Manuela Moelgg è stata vittima di un'influenza nei giorni scorsi ed è molto indebolita, ma proverà a preparare al meglio le ultime gare di Coppa del mondo della sua carriera.Fabian Bacher è rientrato in Italia per ulteriori controlli alla sua sospetta appendicite. Emanuele Buzzi è sottoposto in queste ore a Milano a una serie di esami da parte della Commissione medica FISI, per approfondire l'entità del trauma al ginocchio destro, accusato nella caduta durante la discesa di mercoledì.  (continua)

[ 14/03/2018 ] - Sci di Cristallo - VIII tappa a Federica Brignone
Passato il mese di febbraio (quasi) del tutto dedicato ai Giochi Olimpici, la Coppa è tornata in Europa per le ultime tappe prima delle Finali di Are.Le ragazze sono state impegnate a Crans Montana (superg, combinata) e a Ofterschwang (gigante, slalom) e proprio dalla tappa elvetica, e in particolare dalla combinata, sono arrivate le più grandi soddisfazioni con la vittoria di Federica Brignone, ottenuta grazie ad una buona manche di superg e ad uno super slalom. La 'milanese di La Salle' è stata anche la miglior azzurra in superg, fermandosi ai piedi del podio.Nelle top10 anche Schnarf (10/a SG), Goggia (8/a K), Bassino (5/a GS), Moelgg (8/a GS), Curtoni (10/a GS).Risultati meno brillanti per gli uomini: nello slalom di Kranjska Moelgg è 7/o e Gross 10/o, nel gigante il migliore è Giulio Bosca 18/o, ma è la nota lieta di giornata perchè il milanese conquista i primi punti in Coppa a pochi giorni dal podio di Coppa Europa a St.Moritz.In Norvegia, in libera, entrano nei top10 Innerhofer con il 5/o tempo e Paris 8/o.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto. I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.Ecco come è andata la ottava tappa:5 punti - Federica Brignone: tre vittorie in tre specialità diverse, l'ultima ottenuta con solidità e sicurezza sia in superg che in slalom4 punti - Marta Bassino: nella seconda parte di stagione si è ritrovata spesso con le migliori, il podio è sempre più vicino3 punti - Christof Innerhofer: non è arrivato l'acuto ma Inner è costantemente davanti2 punti - Giulio Bosca: piazzamento fondamentale per la sua carriera, meritatissimo1 punto - Emanuele Buzzi: il sappadino macina punti, migliora nelle start list e si qualifica per le Finali.Dopo la ottava tappa la classifica è:Goggia (21), Brignone (21), ... (continua)

[ 11/03/2018 ] - Finali Are 2018:i 18 Azzurri e Azzurre qualificati
Ecco la lista completa degli Azzurri che si sono qualificati per le finali di Coppa del Mondo che si svolgeranno ad Are, in Svezia, da mercoledì 14 a domenica 18 marzo, e a cui partecipano i migliori venticinque delle classifiche di Coppa del Mondo di specialità, i Campioni Olimpici e i campioni del mondo juniores della rassegna iridata di Davos.Complessivamente qualifichiamo 10 uomini: erano 9 un fanno fa, e 12-13-11 nelle tre stagioni precedenti, 13 nel 2015 e 11 nel 2014; mancherà sicuramente Peter Fill che ha rinunciato alle ultime gare.Uomini:Stefano Gross (slalom)Manfred Moelgg (gigante, slalom)Florian Eisath (gigante)Luca De Aliprandini (gigante)Riccardo Tonetti (gigante)Roberto Nani (gigante)Dominik Paris (superg, discesa)Emanuele Buzzi (discesa)Christof Innerhofer (superg, discesa)Peter Fill (superg, discesa) [assente per infortunio]In discesa Dominik Paris è 4/o con 366 punti, si gioca con Dressen (401) il terzo posto nella specialità. Tra le donne complessivamente qualifichiamo solo 8 atlete (erano 13 e 13 nelle precedenti due stagioni)Donne:Sofia Goggia (discesa, superg, gigante)Hanna Schnarf (discesa, superg)Nadia Fanchini (discesa, superg)Federica Brignone (discesa, superg, gigante)Marta Bassino (gigante)Manuela Moelgg (gigante)Irene Curtoni (gigante, slalom)Chiara Costazza (slalom)Sofia Goggia e Federica Brignone possono gareggiare in tutte le discipline, avendo superato i 500 punti in classifica generale.In superg Hanna Schnarf (259) e Federica Brignone (251) possono ancora raggiungere il podio della specialità, davanti a loro ci sono Veith (307) e Gisin (263).In discesa Sofia Goggia (429) guida la classifica di specialità e se la giocherà con Vonn (406) e Weirather (358). (continua)

[ 11/03/2018 ] - Finali Are 2018: tutte le qualificate in GS e SL
Con la tappa di Ofterschwang si chiude la stagione regolare del Circo Rosa in gigante e slalom, prima del gran Finale di Are.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa Olimpica - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo le infortunate, in grassetto le Azzurre.Gigante femminile: Viktoria Rebensburg, Tessa Worley, Mikaela Shiffrin, Ragnhild Mowinckel, Federica Brignone, Stephanie Brunner, Manuela Moelgg, Wendy Holdener, Ana Drev, Sara Hector, Meta Hrovat, Marta Bassino, Petra Vlhova, Ricarda Haaser, Tina Robnik, Melanie Meillard, Frida Hansdotter, Irene Curtoni, Estelle Alphand, Nina Loeseth, Bernadette Schild, Sofia Goggia, Lara Gut, Kristin Lysdahl, Elisabeth KappaurerCampionessa Olimpica: Mikaela ShiffrinCampionessa del Mondo juniores 2018: Julia Scheib (AUT)Si potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Tina Weirather, Michelle Gisin, Lindsey Vonn + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo giganteCoppa di gigante: Rebensburg guida con 582 punti, solo Worley (490) può ancora sperare, mentre sicura (almeno) del terzo gradino c'è Shiffrin (481).Slalom femminile: Mikaela Shiffrin, Petra Vlhova, Wendy Holdener, Frida Hansdotter, Bernadette Schild, Nina Loeseth, Melanie Meillard, Katharina Gallhuber, Anna Swenn Larsson, Denise Feierabend, Irene Curtoni, Katharina Truppe, Christina Geiger, Marina Wallner, Lena Duerr, Michelle Gisin, Chiara Costazza, Erin Mielzynski, Katharina Liensberger, Maren Skjoeld, Estelle Alphand, Ana Bucik, Carmen Thalmann, Resi Stiegler, Marusa FerkCampionessa Olimpica: Frida HansdotterCampionessa del Mondo juniores 2018: Meta Hrovat (SLO)Si potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Rebensburg, Mowinckel, Weirather, Goggia, Brignone, Gut, Vonn, Worley + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo giganteCoppa ... (continua)

[ 10/03/2018 ] - Fantaski Stats - Ofterschwang 2018 - GS femminile
34/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 giganti della stagione 14/a gara femminile in Ofterschwang dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Fenninger A. 2) Maze T. 3) Rebensburg V. 2012: 1) Rebensburg V. 2) Kildow L.C. 3) Maze T. 2012: 1) Rebensburg V. 2) Maze T. 3) Curtoni I. 3) Goergl E. 2009: 1) Zettel K. 2) Goergl E. 3) Poutiainen T. 2008: 1) Karbon D. 2) Hosp N. plurivincitrici in Ofterschwang: Janica Kostelic (2); Viktoria Rebensburg (2); Maria Jose Rienda (2); 1/a vittoria in carriera per Ragnhild Mowinckel (NOR), la 1/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 13; 3/o podio in carriera per Ragnhild Mowinckel (NOR), il 2/o in gigante 11/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 5/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 40/o podio della carriera, il 31/o in gigante per Mikaela Shiffrin è il 60/o podio della carriera, il 14/o in gigante la migliore azzurra è Marta Bassino, 5/a in 2.36.19, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 103 punti in questa gara.La classifica completa: Norvegia 165; Italia 103; Austria 101; Germania 87; U.S.A. 60; Svezia 54; Francia 47; Svizzera 40; Slovenia 35; Liechtenstein 14; Gran Bretagna 8; Russia 3; Ricarda Haaser (AUT) è partita con il pettorale 23 chiudendo in 4/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.8 [#2] - 1983 ; Meta Hrovat (SLO) pos.18 [#11] - 1998 ; Aline Danioth (SUI) pos.21 [#39] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.1], Ricarda Haaser (AUT)[pos.4],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Aline Danioth (SUI)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2008); 3/o Irene Curtoni (2012); 5/o Marta Bassino (2018); Denise Karbon (2009); ... (continua)

[ 10/03/2018 ] - Bassino: "non butto via questo quinto posto"
Ecco le dichiarazioni delle azzurre dopo il gigante femminile di Ofterschwang, preparate dalla FISI.Marta Bassino, 5/a a +1.39: "Ho provato a sciare nella seconda manche come nella prima, ma non ho trovato il ritmo. Non butto via questo buon quinto posto".Manuela Moelgg, 8/a +2.00: "Nella prima e la seconda manche non ho fatto bene i dossi, ma i parziali sul muro erano molto buoni. Non vedo l'ora di essere in Svezia per fare tre giorni di allenamento".Irene Curtoni, 10/a a +2.34: "Da fine gennaio in poi sono cresciuta in gigante, forse dovevo farlo prima per arrivare alle Olimpiadi al meglio e potermela giocare. Soddisfatta? Lo sarò quando salirò sul podio. Questa pista mi è sempre piaciuta anche per lo slalom, ma ci sarà da adattarsi alle condizioni".Federica Brignone, uscita nel corso della seconda manche: "Nella seconda manche pensavo di essere partita male e non mi sentivo bene con gli sci. Quindi ho voluto strafare e sono caduta, non mi fidavo di quello che stavo facendo. Ho patito l'influenza degli ultimi giorni, non ero al top: mi dispiace perché sto sciando molto bene e volevo fare bene anche in gara. Domani sarà il mio primo slalom di stagione, non ho niente da perdere e non mi aspetto nulla, quindi sono libera di spingere dalla prima all'ultima porta".Sofia Goggia, uscita nella seconda manche: "Penso di essere entrata troppo stretta sul palo e ho toccato con lo scarpone e lo sci. L'importante è stare bene, domani partirò per la Svezia serena e fiduciosa". (continua)

[ 09/03/2018 ] - Gigante a Mowinckel, coppa assoluta a Shiffrin
E venne il giorno della consacrazione per Ragnhild Mowinckel. In un crescendo di fine stagione passato anche per l'argento olimpico di PyeongChang 2018 la norvegese nel penultimo gigante stagionale, a Ofterschwang in Germania, conquista il suo primo successo in coppa del mondo. La norvegese domina entrambe le manche precedendo si 66 centesimi la padrona di casa Viktoria Rebensburg, attuale leader di coppa, e di 74 centesimi la statunitense Mikaela Shiffrin.Con questo terzo posto finale la coppa del mondo assoluta va aritmicamente con 5 gare di anticipo proprio alla Shiffrin. Per la 22enne campionessa del mondo, saranno 23 il prossimo 13 marzo, si tratta della seconda sfera di cristallo consecutiva. Resta, invece, ancora da assegnare quella di specialità che vede sempre in testa la Rebensburg, tallonata proprio dalla Shiffrin. Coppa di specialità che queste due atlete si contenderanno domenica prossima alla finale di Are.Nulla da fare per i colori azzurri su un tracciato non particolarmente tecnico e con fondo trattato con additivi. Poca velocità in alto, troppo lunga la sua linea e il suo svantaggio è andato aumentando, recuperando qualcosa nel finale, per una Marta Bassino che non riesce nemmeno quest'oggi a trovare la via del primo podio stagionale in gigante. La sciatrice di Borgo San Dalmazzo chiude quinta a +1.39, scivolando indietro di due posizioni rispetto alla manche mattutina.Bel recupero nel finale per una Manuela Moelgg, dove, invece, nella prima manche aveva invece perso. Per l'altoatesina alla fine un piazzamento tra le top10 con un 8/o posto a +2.00. Recupera qualcosina anche Irene Curtoni, sul tracciato dove sei anni fa ottenne il suo primo podio in coppa del mondo, che conclude alla fine 10/a (+2.34).Butta, invece, via la gara Federica Brignone, scivolata via all'uscita di una porta, quando stava avviandosi verso un sicuro podio, dopo aver concluso la sua prima manche con il 5/o tempo. Fuori anche purtroppo Sofia Goggia, che comunque nella prima ... (continua)

[ 09/03/2018 ] - Ofter: Bassino 3/a, guida il gigante Mowinckel
La norvegese Ragnhild Mowinckel, sfruttando il pettorale nr. 1, fa segnare il miglior tempo con 1'17"83 precedendo di 44 centesimi la padrona di casa, la tedesca Viktoria Rebensburg, attuale leader della graduatoria di specialità, e di 56 centesimi la nostra Marta Bassino. La piemontese è tra le poche con un pettorale sopra il 10 a riuscire ad inserirsi tra le migliori grazie ad una sciata pulita e leggera su un fondo molto granuloso. Quarto tempo, a 60 centesimi, troviamo quindi l'oro di PyeongChang Mikaela Shiffrin, oggi forse leggermente troppo sporca nella parte finale. La campionessa olimpica di gigante a PyeongChang precede il bronzo olimpico Federica Brignone che chiude 5/a. L'azzurra completa due terzi di manche in modo impeccabile, ma poi due leggere sbavature le fanno pagare oltre mezzo secondo di ritardo nel muro finale, chiudendo alla fine con il 4/o tempo, ma a 74 centesimi dalla norvegese. Sesta è Frida Hansdotter (+1.05), mentre Manuela Moelgg con una azione non perfetta per l'intera sua discesa paga decisamente troppo (+1.39) concludendo con il 6/o tempo, a precedere la francese Tessa Worley (+1.44), apparsa un po' appannata quest'oggi.Undicesimo tempo per Irene Curtoni, qui a podio sei anni fa, brava  ad inserirsi nelle posizioni di vertice con un ritardo di +1.63. Sciata troppo conservativa, invece, per una Sofia Goggia finita a +2.55, che sta già pensando forse alla sua gara di mercoledì ad Are quando si giocherà la coppa di discesa contro Lindsey Vonn. Cielo coperto ad Ofterschwang, con pista ripulita dalla neve caduta negli ultimi giorni, ma trattata con additivi viste le temperature elevate (+7 gradi) che l'ha resa molto granulosa. Tracciato comunque non particolarmente tecnico.Brutta caduta per la slovena Tina Robnik, andata in rotazione dopo un dosso nella parte alta del tracciato tedesco, e costretta poi ad abbandonare la gara in toboga verso l'ospedale.Seconda manche in programma alle ore 14.00 (diretta su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 09/03/2018 ] - Ofter: Bassino 3/a, guida il gigante Mowinckel
La norvegese Ragnhild Mowinckel, sfruttando il pettorale nr. 1, fa segnare il miglior tempo con 1'17"83 precedendo di 44 centesimi la padrona di casa, la tedesca Viktoria Rebensburg, attuale leader della graduatoria di specialità, e di 56 centesimi la nostra Marta Bassino. La piemontese è tra le poche con un pettorale sopra il 10 a riuscire ad inserirsi tra le migliori grazie ad una sciata pulita e leggera su un fondo molto granuloso. Quarto tempo, a 60 centesimi, troviamo quindi l'oro di PyeongChang Mikaela Shiffrin, oggi forse leggermente troppo sporca nella parte finale. La campionessa olimpica di gigante a PyeongChang precede il bronzo olimpico Federica Brignone che chiude 5/a. L'azzurra completa due terzi di manche in modo impeccabile, ma poi due leggere sbavature le fanno pagare oltre mezzo secondo di ritardo nel muro finale, chiudendo alla fine con il 4/o tempo, ma a 74 centesimi dalla norvegese. Sesta è Frida Hansdotter (+1.05), mentre Manuela Moelgg con una azione non perfetta per l'intera sua discesa paga decisamente troppo (+1.39) concludendo con il 6/o tempo, a precedere la francese Tessa Worley (+1.44), apparsa un po' appannata quest'oggi.Undicesimo tempo per Irene Curtoni, qui a podio sei anni fa, brava  ad inserirsi nelle posizioni di vertice con un ritardo di +1.63. Sciata troppo conservativa, invece, per una Sofia Goggia finita a +2.55, che sta già pensando forse alla sua gara di mercoledì ad Are quando si giocherà la coppa di discesa contro Lindsey Vonn. Cielo coperto ad Ofterschwang, con pista ripulita dalla neve caduta negli ultimi giorni, ma trattata con additivi viste le temperature elevate (+7 gradi) che l'ha resa molto granulosa. Tracciato comunque non particolarmente tecnico.Brutta caduta per la slovena Tina Robnik, andata in rotazione dopo un dosso nella parte alta del tracciato tedesco, e costretta poi ad abbandonare la gara in toboga verso l'ospedale.Seconda manche in programma alle ore 14.00 (diretta su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 08/03/2018 ] - Brignone: "ho una condizione fisica ancora buona"
(da fisi.org) Giornata di rifinitura per la squadra italiana impegnata venerdì 9 marzo nell'ottavo e penultimo gigante della stagione di Coppa del mondo (prima manche ore 11.00, seconda manche ore 14.00 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport). Si corre sulla pista Ofterschwanger Horn di Ofterschwang, nella regione dell'Algovia, sud della Germania. Gli organizzatori non hanno concesso la consueta sciata in pista, per cui l'allenamento della vigilia si è tenuto sulla vicina pista di Oberjoch, distante una decina di chilometri. La classifica vede al comando Viktoria Rebensburg con 502 punti contro i 470 di Tessa Worley e i 421 di Mikaela Shiffrin, Federica Brignone è quarta con 274 e Moanuela Moelgg sesta con 216.Al via della gara ci saranno Federica Brignone, Marta Bassino, Sofia Goggia, Manuela Moelgg, Irene Curtoni e Roberta Midali.Sabato 10 marzo si terrà invece uno slalom (prima manche alle 9.30, seconda alle 12.30) con Michela Azzola, Federica Brignone, Chiara Costazza, Irene Curtoni e Roberta Midali.Ecco le parole di alcune azzurre alla vigilia.Brignone: "Sono stata ferma un paio di giorni dopo la vittoria di Crans Montana a causa di un raffreddore, adesso mi sento meglio e sono riuscita a fare un paio di giorni di allenamento fra Val di Fassa e qui. Affronto questo gigante con la fiducia di una condizione fisica ancora buona, la zona podio nella classifica di specialità la vedo sinceramente lontana, però farò di tutto per essere protagonista. Su questa pista ho corso tre volte in carriera in gigante ritirandomi in due occasioni e piazzandomi tredicesima un'altra volta, punto a migliorarmi".Sofia Goggia: "Le sensazioni di quest'anno in gigante non sono certamente quelle dell'anno passato, non mi aspetto troppo da questa gara. Penso più che altro di ritrovare gli appoggi in vista delle gare della prossima settimana a Are, dove punterò al supergigante ma soprattutto alla discesa".Manuela Moelgg: "La delusione olimpica è messa alle spalle, adesso penso ... (continua)

[ 05/03/2018 ] - L'Italia per Kvitfjell e Ofterschwang
Nel prossimo weekend è in programma l'ultima tappa della stagione regolare maschile e femminile di Coppa del Mondo.Il Circo Rosa è atteso a Ofterschwang, dove il programma propone un gigante venerdì 9 marzo (prima manche alle 11.00, seconda alle 14.00), seguito sabato 10 marzo da uno slalom (prima manche alle ore 9.30, seconda alle ore 12.30).Il circuito torna nella località tedesca a distanza di cinque anni dall'ultima volta, l'Italia s'impose dieci anni fa con Denise Karbon nella stagione magica in cui l'altoatesina vinse la coppa di specialità, e nel 2012 fu terza con Irene Curtoni. Proprio l'alpina valtellinese sarà al via della gara fra le porte larghe al pari di Federica Brignone, Marta Bassino, Sofia Goggia, Manuela Moelgg e Roberta Midali.Fra i pali stretti i cinque posti riservati alla nostra squadra andranno invece a Michela Azzola, Federica Brignone, Chiara Costazza, Irene Curtoni e Roberta Midali.Gli organizzatori hanno fatto sapere nel frattempo che la sciata in pista della vigilia di giovedì è stata annullata e i team potranno allenarsi alla vigilia nel vicino impianto di Oberjoch.Domani e mercoledì 7 le ragazze si alleneranno sulle "Piste Azzurre" della Val di Fassa, sul pendio dello Skistadium Aloch di Pozza di Fassa. Saranno presenti Goggia, Brignone, Bassino, Curtoni, Midali, Manuela Moelgg e Chiara Costazza che si sono allenate in slalom speciale e slalom gigante anche nei giorni scorsi sempre a Pozza di Fassa.Lo Skistadium Val di Fassa, a dicembre ha ospitato il solito appuntamento di Coppa Europa maschile e che nel febbraio 2019 sarà teatro dei Campionati Mondiali Juniores.Convocazioni ufficializzate anche per il doppio appuntamento con la coppa maschile sulla pista di Kvitfjell, in Norvegia, dove sabato 10 marzo si correrà una discesa alle ore 11.00 e domenica 11 marzo un superg alle ore 10.30.Si tratta di Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Werner Heel, che oggi ha chiuso sul podio ... (continua)

[ 05/03/2018 ] - Fantaski Stats - Crans Montana 2018 - combi donne
33/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 2 superk della stagione 16/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Shiffrin M. 2) Brignone F. 3) Stuhec I. 2017: 1) Brignone F. 2) Stuhec I. 3) Kirchgasser M. 2008: 1) Paerson A. 2) Riesch M. 3) Kildow L.C. plurivincitrici in Crans Montana: Federica Brignone (2); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); Mikaela Shiffrin (2); 8/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 2/a in superk le top5 plurivincitrici in superk dal 1991/1992: Janica Kostelic (CRO) - 6; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 5; Renate Goetschl (AUT) - 4; Maria Riesch Hoefl (GER) - 4; Hilde Gerg (GER) - 3; 24/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 3/o in superk 68/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 3/a in superk per Michelle Gisin è il 4/o podio della carriera, il 2/o in superk per Petra Vlhova è il 12/o podio della carriera, il 1/o in superk l'Italia ha conquistato 167 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 225; Italia 167; Austria 147; Slovacchia 60; Norvegia 50; Slovenia 22; Serbia 15; Germania 14; Svezia 9; Francia 8; Polonia 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Johanna Schnarf (ITA) pos.17 [#22] - 1984 ; Nadine Fest (AUT) pos.11 [#31] - 1998 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.21 [#25] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Michelle Gisin (SUI)[pos.2], Nadine Fest (AUT)[pos.11], Nathalie Groebli (SUI)[pos.20], Esther Paslier (FRA)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Petra Vlhova (SVK)[pos.3], Stephanie Brunner (AUT)[pos.5], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.6], Priska Nufer (SUI)[pos.10], Lisa Hoernblad (SWE)[pos.22], Michaela Wenig (GER)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2017); Federica Brignone (2018); 2/o Federica Brignone (2017); primi punti in carriera per: Esther ... (continua)

[ 04/03/2018 ] - Crans Montana: Brignone splendida vittoria in comb
Con una manche di slalom da specialista vera Federica Brignone conquista una splendida vittoria nella combinata alpina di Crans Montana, la seconda e ultima della stagione, proprio come un anno fa, arrivando a quota 3 vittorie in stagione e 8 in carriera (4 giganti, 2 superg, 2 combinate) e raggiungendo Karen Putzer al terzo posto delle plurivincitrici azzurre di tutti i tempi (dietro Compagnoni e Kostner).FEDE LA SLALOMISTA - La 'milanese di La Salle' mette un piede sul podio con la manche di superg, chiusa al quinto posto a soli 9 decimi da Sofia Goggia, carvando perfettamente nei due curvoni più impegnativi e perdendo qualcosa nei tratti di scorrimento.Ma il vero capolavoro arriva nella seconda manche perchè Gisin, Vlhova e Holdener sono agguerritissime e favorite per il podio finale, avendo limitato i danni in superg, e autrici rispettivamente del primo, secondo e quarto tempo di manche: al parterre aspettano solo la discesa di Federica, perchè Delago e Goggia (seconda e prima in superg), non hanno molte speranze tra i rapid gates).Fede arriva a metà manche con ancora mezzo secondo sulla campionessa olimpica Gisin, sul finale cede ma conserva 3 centesimi che le valgono la gioia del gradino più alto del podio.Non solo: il risultato odierno proietta Federica al terzo posto della classifica di specialità, la cui coppa in questa stagione viene assegnata con sole due gare, con Holdener prima e Gisin seconda. Brignone scavalca la compagna Marta Bassino, seconda a Lenzerheide ed oggi solo 23/a, con un grave errore in superg che spegne le velleità di lottare per il vertice.LE ALTRE AZZURRE - Ci sono tanti motivi per sorridere nella gara odierna: Sofia Goggia e Nicol Delago fanno segnare i migliori tempi in superg, che poi si trasformano rispettivamente nel 8/o e 18/o posto finale dopo la manche di slalom. Per la bergamasca un pronto riscatto dopo la prova di ieri e una buona iniezione di fiducia per le Finali, per la gardenese la consapevolezza di poter far molto bene ... (continua)

[ 04/03/2018 ] - Crans: Goggia e Delago guidano la combi
Voglia di riscatto per Sofia Goggia, che ieri in superg ha commesso diversi errori finendo lontano dalle prime: questa mattina, sulla Mont Lachaux di Crans-Montana, l'azzurra ha fatto segnare il miglior tempo nella manche di superg valevole per la seconda e ultime combinata alpina della stagione.Sofia ha chiuso la manche in 1:03.70, un tracciato con partenza abbassata al cancelletto di riserva, a causa delle condizioni delle neve. L'azzurra ha fatto la differenza nella traversa della parte alta arrivando con la velocità più elevata al rilevamento di metà gara."Ho avuto sensazioni migliori rispetto a ieri - dichiara Sofia alla FISI - anche se con questa neve così molle non era facilissimo e infatti sotto potevo fare qualcosa di meglio"Bravissima Nicol Delago a rimanerle in scia, a +0.24: "onestamente non mi sembrava di andare così bene, anche se ho tenuto una marcia costante, senza strafare. Adesso lo slalom sarà duro perché non è certamente la mia specialità ma faremo il massimo"Terzo tempo per la non-più-sorprendente Ragnhild Mowinkel, staccata di +0.49, medaglia di legno a PyeongChang.Seguono Ricarda Haaser 4/a a +0.57 e poi Federica Brignone, vincente qui un anno fa, staccata di +0.91 dalla Goggia, e con soli due decimi sulla favorita Wendy Holdener 7/a a +1.14.In ottica combinata attenzione a Petra Vlhova 11/a a +1.31 da Goggia ma solo 16 cent da Holdener, e Michelle Gisin 14/a a +1.53 (4 decimi da Holdener).In slalom ci proveranno anche Hanna Schnarf 9/a a +1.24 e Marta Bassino a +1.76, che può ambire al podio della specialità.Ultima porta del tracciato che ha creato problemi a molte, tanto da dover frenare vistosamente per rimanere dentro, manovra non riuscita a Federica Sosio che comunque aveva già accumulato un notevole distacco.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 03/03/2018 ] - Brignone:"quarto posto che brucia.Pista mi piace"
Nel giorno dell'addio di Verena Stuffer, che è scesa salutando tutti gli allenatori azzurri ed è stata festeggiata sul traguardo dalle compagne, Federica Brignone mastica amaro per un podio che con la discesa delle migliori 21 sembrava acquisito, poi diventato un quarto posto per la discesa di Wendy Holdener, pettorale #31 e mai così bene in superg,"Quarto posto che brucia - confessa Federica alla FISI -  Prima di Wendy Holdener però, sono scese una decina di sciatrici che hanno fatto registrare degli ottimi tempi, quindi ho intuito che le condizioni stavano cambiando. Mi dispiace perché ho fatto una parte finale molto buona e sono soddisfatta della mia performance. Domani è già un altro giorno e questa pista mi piace molto e riesco a sciare sempre alla grande, spero di farlo anche in superg e in slalom".Seconda azzurra al traguardo è Hanna Schnarf 10/a, che purtroppo perde due posizioni in classifica di specialità: "Sono entrata troppo bassa nell’ultima diagonale e ho dovuto risalire per rientrare in traiettoria. Peccato, sarebbe potuto arrivare un buon piazzamento".Filosofica Sofia Goggia: "Era dalle Olimpiadi che non mettevo gli sci lunghi e le sensazioni non sono state ottime. Non mi sono fidata a sciare a tutta, però ho sbagliato in vari punti perché non ero centrata sugli sci. Penso che questa gara mi sia servita a rompere il ghiaccio dopo le emozioni che ho vissuto nell'ultima settimana. L'obiettivo di fine stagione è la vittoria di Coppa del mondo in discesa libera, ma devo fare tutto passo dopo passo. Sono comunque positiva".Buona gara di Marta Bassino, 16/a, sopratutto in vista della combinata di domani: "Ho cercato di non strafare per evitare eccessivi strappi, sono soddisfatta. La condizione c'è ancora, adesso penso alla combinata di domenica e poi settimana prossima a tutta nel gigante di Ofterschwang". (continua)

[ 03/03/2018 ] - Crans Montana: Weirather a segno in superG
Nel superG della grandi assenti Tina Weirather torna meritamente al successo, il secondo stagionale, dopo quello di Lake Louise e quarto podio stagionale e la nona vittoria in carriera. La portacolori del Liechtenstein con questo successo va al comando della graduatoria di specialità, ad una gara dal termine, superando l'amica e avversaria Lara Gut, oggi solamente 7/a. Partenza abbassata di 300 metri al "Bosse du President" causa il fondo del tracciato elvetico molto molle e dunque pericoloso soprattutto nella parte alta che giustamente è stata cancellata dalla giuria, come già però accaduto lo scorso anno. Un tracciato che ha riservato comunque particolari difficoltà nonostante il piano iniziale che ha favorito quelle dotate di maggiore scorrevolezza.Sul podio con la Weirather, che ha concluso con il tempo di 1'02"17, c'è l'argento di PyeongChang 2018 Anna Veith, staccata di 36 centesimi, a precedere l'elvetica Wendy Holdener finita a soli 2 centesimi dall'austriaca e scalzando così la podio la nostra Federica Brignone a 51 centesimi a pari merito con l'elvetica Michelle Gisin. La carabiniera valdostana, nonostante una velocità bassa nella parte iniziale riesce a recuperare nella parte più tecnica concludendo a poco dal podio che le è sfuggito per poco.Si difendono le altre azzurre. Johanna Schnarf è 10/a dopo un'ottima parte iniziale, che però non le consente di mantenere il terzo posto nella classifica parziale di specialità. Gara buttata, invece, da Sofia Goggia nella parte centrale e finale con due sbilanciamenti che ha pagato pesantemente. L'oro olimpico in discesa libera dopo essere stata sui tempi della Weirather nella parte alta, ha commesso due gravi errori di traiettoria su due passaggi particolarmente impegnativi finendo alla fine appena fuori dalle top10 in 15/a piazza (+0.95). Un centesimo più indietro un'ottima Marta Bassino, partita con il pettorale 37. In 20/a piazza c'è, invece, Nicole Delago (+1.18).Troppe sbavature per Nadia Fanchini finita ... (continua)

[ 02/03/2018 ] - Superg di Crans-Montana: parola alle Azzurre
(da fisi.org) Nevica forte a Crans Montana, dove sabato 3 e domenica 4 marzo sono in programma un supergigante femminile (ore 10.30 con diretta tv su Raisport ed Eurosport) e un combinata alpina (supergigante alle 10.30, slalom alle 13.30).Nella prima gara l'Italia schiera Sofia Goggia, Federica Brignone, Johanna Schnarf (terza nella classifica di specialità), Marta Bassino, Nadia Fanchini, Verena Stuffer, Anna Hofer e Federica Sosio. La sciata in pista della vigilia è stata annullata, le previsioni parlano di un'ulteriore nevicata nella notte, il tempo dovrebbe migliorare dal pomeriggio di sabato. Ecco le parole della vigilia. Sofia Goggia: "Dopo essere tornata, ho deciso di isolarmi per rimanere concentrata sugli obiettivi dei prossimi giorni in Coppa del Mondo. Abbiamo fatto due giorni di slalom giusto per riprendere un po' i ritmi, speriamo che le condizioni del tempo migliorino, oggi gli organizzatori hanno annullato la sciata in pista. Sappiamo che ogni giorno si riparte da zero, abbiamo archiviato le Olimpiadi, l'oro della discesa rimarrà lì per sempre, ma si vive anche per le esperienze che non si sono vissute. Rimango concentrata, la pista è molto bella, bisogna spingere molto, dipenderà molto dalle condizioni della neve, da cui dipenderà la velocità. Quattro giorni di riposo a casa mi hanno permesso di riprendermi, ho fatto un po' di atletica e le mie condizioni sono buone". Federica Brignone: "Un primo e un secondo posto l'anno scorso in combinata sono il segnale che adoro questo tracciato, la pista è molto tecnica, in supergigante bisogna sempre stare sul pezzo, è ripido e mi sono sempre trovata bene. L'anno scorso trovammo neve primaverile, quest'anno il tempo è pazzerello, vedremo cosa succederà. Torno dalle Olimpiadi soddisfatta con una medaglia e due buone prove nella velocità, ho voglio di finire la stagione nel migliore dei modi e c'è tanta motivazione. Avendo iniziato l'anno un po' in sordina e in ritardo rispetto alle compagne, mi sembra quasi ... (continua)

[ 28/02/2018 ] - Gli Azzurri per Crans Montana e Kranjska Gora
Spenta la fiamma olimpica, è tempo di tornare a parlare di Coppa del Mondo, per l'ultima e decisiva parte di stagione. Il prossimo weekend le ragazze tornano in pista a Crans Montana, dove sono in programma un superg sabato 3 marzo (h10.30) e la seconda (e ultima) combinata domenica 4 (manche di superg alle 10.30, slalom alle 13.30).Il DS Max Rinaldi e il capo allenatore Matteo Guadagnini hanno convocato le seguenti atlete: Marta Bassino, Federica Brignone, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Anna Hofer, Johanna Schnarf, Federica Sosio, a cui si aggiungeranno due atlete che verranno decise dopo il superg odierno di Coppa Europa in programma sempre a Crans Montana.Un anno fa Fede Brignone vinse la prima combinata sulla Monte Lachaux e si arrese solo a Shiffrin nella seconda, due giorni dopo; in superg Elena Curtoni fu splendida seconda, sempre nella scorsa stagione.Con la combinata di domenica sarà assegnata anche la relativa coppa di specialità: al momento è in testa Wendy Holdener con 100 punti seguita da Marta Bassino con 80.In superg, ultima gara prima delle Finali, guida Lara Gut con 339 punti, seguono Weirather a 321 e Schnarf a 233.Gli uomini sono invece attesi sulla classica Podkoren 3 di Kranjska Gora: sabato 3 è in programma il gigante (h 9.30 e 12.30), mentre domenica 4 lo slalom (10.30, 13.30).Sono convocati Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Alex Hofer, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti e Hannes Zingerle.Aggiornamento: al posto di Alex Hofer correrà Giulio Bosca, fresco di podio a St.Moritz, al quinto pettorale in CdM.Tra slalom e gigante il tricolore ha primeggiato 10 volte in quell'angolo di Slovenia: Alberto Tomba (slalom nel 1987, 1992 e 1995; gigante nel 1990 e 1995), Sergio Bergamelli in gigante nel 1992, Patrick Holzer in gigante nel 1999, Giorgio Rocca in slalom nel 2005 e 2006 e Manfred Moelgg in slalom nel 2008 ... (continua)

[ 22/02/2018 ] - Giochi 2018, Moelgg: "due errori, e li ho pagati"
Manfred Moelgg era quarto dopo la prima manche di slalom, ad un passo dalla possibile medaglia, un po' come la sorella Manuela che dopo la prima manche del gigante guardava tutti dall'alto, salvo purtroppo rovinare la propria prova nella seconda frazione: "Avevo la forma giusta - dichiara Manni alla FISI - sono arrivato in Corea nelle condizioni che volevo. Il rammarico è che non porto via niente. Ho fatto due errori, sia nel gigante che nello slalom, ed è quello che ho pagato. Oggi, nella seconda, ci ho messo troppa foga. Qui c'era da sciare precisi, ma io faccio un po' fatica a far quello. E' andata così".Uno slalom azzurro davvero deludente, con Tonetti e Vinatzer out e Stefano Gross che nel complesso delle due manche non va oltre il 16/o tempo a +1.72."Ho cercato di fare tutto quello che potevo - dichiara il fassano - fino a metà gara riuscivo ancora a tenere, ma poi non riuscivo più a recuperare. Per la Team non so proprio, dovremo valutare perché se sto come oggi sarà difficile che la faccia. Oggi ho cercato di esserci perché era la gara più importante dell'inverno, ma lo stiramento di due giorni fa si fa sentire. Non riuscivo più a fare la mia sciata e subivo la pista".Riccardo Tonetti: "Ho fatto subito un errore e ho cercato di recuperare, non sono riuscito a tenere il punto di forza sopra il palo e sono finito sotto e poi è arrivato l'errore. Ci ho provato. La mia Olimpiade non è finita, c'è la gara a squadre dove si gareggia per l'Italia e saremo gasati. So che le donne si stanno già allenando da qualche giorno, ora tiferò i miei compagni nella seconda e poi subito testa a sabato per cercare di fare una bella gara".Alex Vinatzer: "Purtroppo ho commesso un errore e mi sono fatto sbalzare fuori dal tracciato. E' un peccato. Lo prendo comunque come un'esperienza".Nella combinata alpina solo Brignone e Bassino hanno visto il traguardo, perchè Schnarf è caduta nella manche di discesa, mentre Sofia Goggia, spossata dalla giornata interminabile di ieri, non è ... (continua)

[ 22/02/2018 ] - Giochi 2018: Gisin oro in combi! Brignone 8/a
L'oro luccica nella famiglia Gisin: quattro anni dopo l'oro in discesa di Dominique arriva oggi l'oro in combinata di Michelle, un risultato rotondo ottenuto con largo vantaggio (+0.97) su Mikaela Shiffrin e (+1.44) sulla connazionale Wendy Holdener.Un risultato costruito nella manche di discesa, chiusa con il terzo parziale dietro Vonn e Mowinckel, tanto che l'elvetica si è quasi commossa dopo la sua manche, avendo capito - o presagito - un buon risultato dopo le due manche.Come previsto le slalomiste sono favorite anche in questa combinata e nell'angolo del leader va Petra Vlhova dopo una discesa troppo penalizzante, poi viene superata da Wendy Holdener, oro a St.Moritz, che scia una super manche di slalom (suo il miglior tempo in 40.23) e attende le 9 avversarie che han fatto meglio di lei in discesa.Tutto scivolano indietro tranne Mikaela Shiffrin, che pur perdendo quasi 3 decimi le rimane davanti per mezzo secondo. Complessivamente una buona gara per la Shiffrin, una gara d'argento costruita nella discesa e poi consolidata nello slalom, ma di certo tra i rapid gates non è la Shiffrin di dicembre quando vinceva ad occhi chiusi e con grande margine. E infatti fa segnare 'solo' il terzo di manche.Arriva il turno di Michelle Gisin che partiva con -1.21 sull'americana: controlla quanto basta e perde solo 3 decimi dall'americana, facendo il quarto tempo di manche e andando a prendersi un meritato oro.Non ci sono medaglie per Mowinckel e Vonn: la norvegese dimostra tutta la sua classe anche in slalom e chiude le sue Olimpiadi con un 'legno' che questa volta ha il sapore dolce della consapevolezza, mentre Vonn inforca dopo qualche porta chiudendo così la sua lunga carriera Olimpica, iniziata nel 2002.Tra le 18 atlete al traguardo (sulle 32 iscritte) ci sono anche le azzurre Federica Brignone 8/a a +2.63 e Marta Bassino 10/a a +3.34.Per entrambe è stata troppo penalizzante la prova in discesa, chiusa con oltre 3 secondi di ritardo. In particolare la gara di Federica ... (continua)

[ 22/02/2018 ] - Giochi 2018, combi:Vonn in testa dopo la discesa
Lindsey Vonn ha fatto segnare il miglior tempo nella manche di discesa della combinata alpina olimpica, seconda gara stagionale di questa specialità (ce ne sarà una terza dopo i Giochi).La statunitense ha chiuso in 1:39.37, nettamente la più veloce in ogni settore, con un vantaggio che aumentava di intermedio in intermedio nei confronti della leader provvisoria Ragnhild Mowinckel, che rimane a +0.74.Terzo tempo per Michelle Gisin a +0.77, la prima a scendere e una delle favorite per le medaglie, viste le sue capacità tra i rapid gates.Ottima prova di discesa per Mikaela Shiffrin, sesta a +1.98: meno di due secondi di distacco dalla sua connazionale, un secondo e 2 dalla Gisin.In ottica combinata Wendy Holdener è 10/a a +2.74, poco meno di due secondi da recuperare a Michelle Gisin, e 76 centesimi di ritardo da Mikaela Shiffrin.Nelle top 10 anche Siebenhofer 4/a a +0.97, Marusa Ferk 5/a a +1.61, Ricarda Haaser 7/a a +2.38, Valerie Grenier 8/a a +2.42, Romane Miradoli 9/a a +2.46.La miglior azzurra è Federica Brignone, 12/a a +3.14 , con un errore molto simile a quello di ieri, quando però non è rimasta sul tracciato; ancor più elevato il distacco di Marta Bassino (+3.24). Distacchi che avrebbero dovuto essere più limitati per poter sperare di lottare per i posti che contano, visto che entrambe non sono particolarmente veloci tra i rapid gates.Dura pochissimo la gara di Hanna Schnarf il cui sci sinistro si sgancia per le sollecitazioni atterrando dopo un dosso.Infine Sofia Goggia ha deciso di non partire: dopo il turbine della giornata di ieri, chiusa con l'oro della libera al collo, la bergamasca ha dormito poco e niente ed era troppo affaticata per affrontare una gara.Non partono anche Stephanie Venier, Anna-Sophie Barthet, Alexandra Coletti, mentre escono di pista in 4 (compresa la belga Venreusel che subito si tocca il ginocchio, si teme infortunio) per cui su 32 iscritte alla gara solo 24 partiranno nella manche di slalom.Manche di slalom, decisiva, in programma ... (continua)

[ 21/02/2018 ] - Giochi2018: Italia a caccia di medaglie in combi
Questa notte si assegnano anche le ultime medaglie del programma individuale dello sci alpino femminile: quelle della combinata alpina. Una gara che ha un sapore particolare, perchè potrebbe anche essere l'ultima edizione dove si assegnerà il titolo olimpico in questa specialità sia per le donne, ma anche per gli uomini, visto che la Fis, la federazione internazionale, è intenzionata nei prossimi anni a cancellare questa specialità dalla coppa del mondo e quindi anche da mondiali e olimpiadi, a favore dei paralleli.Torniamo però alla gara di questa notte che si svolge appena a 24 ore dalla conclusione della discesa libera olimpica che ha visto la nostra Sofia Goggia vincere il primo storico oro per l'Italia al femminile in questa specialità. Gara anticipata perchè da venerdì sulle piste olimpiche è attesa molta neve e forte vento.Si parte dunque con una manche di discesa libera e con una gara quanto mai aperta in fatto di pronostici, con molte delle protagoniste di oggi, ma anche con alcune delle grandi deluse della discesa olimpica, a caccia di riscatto. Per una medaglia in lizza le elvetiche Wendy Holdener e Michelle Gisin, la norvegese Ragnhild Mowinkel, fresca di due medaglie, la slovena Ana Bucik e le austriache, franate quest'oggi nelle retrovie guidate da Ramona Sibenhofer. Ci sarà anche Mikaela Shiffrin che ha rinunciato alla discesa per riposarsi dopo il flop in slalom che si confronterà con Lindsey Vonn a caccia del suo primo oro a questa olimpiade dopo aver fallito l'obiettivo discesa libera. In pista solo 32 le atlete iscritte.Rispetto a quattro anni fa non c'è nessuna atleta del podio a difendere le medaglie conquistate a Sochi 2014. Non ci sarà l'oro di Maria Riesch, l'argento di Nicole Hosp e il bronzo di Julia Mancuso. Strada dunque aperta per tutte le altre.L'Italia schiera Federica Brignone, alle prese però con una contusione al ginocchio sinistro frutto della caduta di oggi in discesa, che comunque vuole essere della partita, Johanna Schnarf, la ... (continua)

[ 20/02/2018 ] - Giochi 2018:terza prova a Siebenhofer.Corre Delago
Terza e ultima prova cronometrata a Jeongseon, in vista della discesa libera femminile olimpica: miglior tempo per l'austriaca Ramona Siebenhofer in 1:40.67 (con salto di porta), con diverse atlete che si nascondono, saltano una porta o 'tirano' solo a tratti.Secondo crono per l'elvetica Michelle Gisin a +0.20, poi Nadia Fanchini a +0.21: "La pista è molto bella, è abbastanza semplice, ma non banale, perché presenta dossi e cambi. La neve è molto facile e non permette errori perché si perde moltissimo. E' necessario trovare il giusto compromesso. Ho sbagliato ancora qualcosa, dove avevo già sbagliato ieri, devo ancora sistemare qualcosa. Comunque sto sciando bene, e speriamo bene per la gara".Lindsey Vonn è 4/a a +0.29 (salto di porta), Shiffrin 5/a a +0.34 (ma non scenderà in discesa, concentrandosi sulla combinata), quindi Mowinckel 6/a a +0.35 (tra le più attese domani), Lara Gut 7/a a +0.48.All'8/o, 9/o e 11/o posto le azzurre Nicol Delago (+0.55), Hanna Schnarf (+0.58) e Sofia Goggia (+0.61).Al termine della prova i tecnici azzurri hanno deciso che sarà proprio Nicol Delago la quarta azzurra in gara in discesa con Goggia, Fanchini e Brignone (che oggi non è partita per riposarsi), mentre Schnarf gareggerà in combinata con Brignone, Goggia e Bassino (oggi 34/a).Non inganni il tempo della bergamasca, che si è nascosta: "Sono solo scesa, a parte i primi due lap nei quali ho tirato. Non c'è nulla da aggiungere a quanto già detto. Aspettiamo la gara".Ed ecco anche le dichiarazioni di Nicol, raccolte dall'Ufficio Stampa FISI: "Fondamentale trovare il compromesso per far andar forte lo sci. Oggi sono riuscita a fare quello che volevo fare, non ho sbagliato come ieri. Importante non sbagliare, perché non c'è un pendio che ti permette di riprendere velocità".Per il clan azzurro la notizia più importante della giornata è proprio la scelta di Delago come quarta velocista, al posto di Schnarf che aveva fatto bene in superg, vicina alle medaglie. Probabilmente i tecnici ... (continua)

[ 19/02/2018 ] - Giochi 2018:Venier davanti a Goggia-Vonn in prova
L'austriaca Stephanie Venier è stata la più veloce nella seconda prova cronometrata di Jeonseon, in vista della libera olimpica di mercoledì.La Venier, già argento a St.Moritz 2017 un anno fa, si stava giocando un pettorale con le compagne e ha chiuso in 1:39.75, 8 centesimi più veloce di Sofia Goggia, e 35 su Lindsey Vonn.Alle spalle delle due, che giocano il ruolo di favorite, si alza il distacco a 7 decimi con il quarto tempo di Ramona Siebenhofer, poi seguono Corinne Suter (+0.79), Tina Weirather (+0.91), Michelle Gisin (+1.00), Nicole Schmidhofer (+1.27), Alice Mckennis (+1.41) e Jasmine Flury (+1.48) a completare la top10.Erano al via altre 5 azzurre, anche in ottica combinata: Nadia Fanchini 11/a, Hanna Schnarf 17/a, Federica Brignone 25/a, Nicol Delago 27/a, Marta Bassino 35/aNon era al via Ester Ledecka, che dunque probabilmente salterà la libera per concentrarsi sullo snowboard e provare a centrare una doppietta storica.Domani in programma la terza e ultima prova cronometrata.Ecco le dichiarazione delle azzurre raccolte dalla FISI:Le dichiarazioni delle azzurre al termine della seconda prova di discesa femminile a Jeongseon.Sofia Goggia: "Il supergigante è andato come è andato, ma ho trovato un'autenticità nella mia sciata che è vero che alle Olimpiadi contano solo le medaglie, ma le sensazioni che ha regalato valgono oro per me. Riparto da qui, faccio la mia discesa tranquilla, se arriva la medaglia sono contenta, altrimenti rimarrò Sofia Goggia. nell'allenamento di oggi ho provato a studiare un paio di linee nuove ma ho commesso qualche errorino, ci può stare che succeda in allenamento. La discesa è bella perchè su ogni curva ci potrebbe essere qualcuna che spinge i primi 25 metri benissimo, altri che la interpretano diversamente, è sempre più un'interazione fra uno sciatore, gli appoggi e la discesa in sè, qualcosa che va più sentito. Io andrò in gara che trovare la migliore Sofia, seguendo la mia tattica e solo una volta tagliato il traguardo mi ... (continua)

[ 18/02/2018 ] - Giochi2018: Vonn guida prova discesa, 5/a Goggia
La maggiore candidata all'oro finale, la statunitense Lindsey Vonn, ha fatto segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa libera femminile olimpica a Jeongseon con il tempo di 1'41"03 precedendo l'austriaca Ramona Siebenhofer di soli 18 centesimi, mentre terzo tempo è la collega di squadra della Vonn Alice McKennis a 53 centesimi. Quarto tempo per un'altra austriaca Stephanie Venier, a 55 centesimi, che precede la prima delle azzurre Sofia Goggia. La bergamasca, l'altra grande favorita per una medaglia in questa gara, è 5/a e accusa 70 centesimi dalla sua amica-rivale Vonn.Quasi tutte le migliori specialiste sono nelle posizioni di vertice con nelle top10 nell'ordine dietro alla nostra finanziera le varie Michelle Gisin (6/a +0.88), Ragnhild Mowinckel (7/a +1.03) e il bronzo in superG Tina Weirather (8/a +1.09). Più attardata in graduatoria tra le big Mikaela Shiffrin (+1.98), come pure l'argento nel superG di ieri Anna Veith finita nelle retrovie a +2.51.Le altre azzurre in classifica: Nadia Fanchini è 14/a a +1.41, Johanna Schnarf 19/a a +1.73, Federica Brignone 24/a a + 2.07, seguono Nicole Delago a +2.21 e Marta Bassino a +4.06. Quest'oggi erano 55 le atlete presenti al cancelletto di partenza.Domani seconda prova cronometrata con inizio alle ore 11.00 (le 3.00 in Italia). La discesa libera femminile olimpica è in programma mercoledì 21 febbraio. (continua)

[ 16/02/2018 ] - Giochi 2018: Hansdotter oro in slalom,Costazza 9/a
La svedese Frida Hansdotter ha vinto l'oro olimpico in slalom speciale chiudendo in 1:l38.63, facendo il secondo parziale in entrambe le manche, e superando per soli 5 centesimi l'elvetica Wendy Holdener, leader dopo la prima manche.Bronzo per l'austriaca Katharina Gallhuber a +0.32, prima outsider di questi Giochi, miglior tempo nella seconda manche, e capace di risalite ben 6 posizioni fino al sogno della medaglia olimpica.Clamoroso il quarto posto di Mikaela Shiffrin, che quindi non riesce a bissare l'oro di Sochi: sembrava il risultato più scontato, ma nello sport, nello sci, non è mai così, e la campionessa americana, si accomoda ai piedi del podio come non accadeva da oltre tre anni, da una trentina di gare (uscite a parte).Mikaela, già quarta a +0.48 dopo la prima manche, non è riuscita come suo solito a fare la differenza nella seconda, non ha trovato la pendenza che normalmente le permette di accelerare nel finale e andare in crescendo fino al traguardo. Anzi uno sci esterno le scappa sul finale e probabilmente costa il bronzo, visto il distacco di soli 8 centesimi dalla Gallhuber.Le 4 azzurre in gara hanno fatto di tutto per provarci, per far vedere qualcosa di più rispetto alla Coppa del Mondo: Chiara Costazza era 7/a dopo la prima manche, a mezzo secondo dal podio, ma nella seconda manche - dove il vento a folate ha disturbato non poco le atlete - rallenta la sua azione e perde due posizioni fino al 9/o tempo finale a +1.97.Percorso inverso per Irene Curtoni che recupera 4 posizioni e chiude la top10 alle spalle di Chiara, a +2.41.Dopo la delusione di ieri, Manuela Moelgg prova a fare la sua gara ma nella seconda perde 6 posizioni e scivola al 23/o posto finale a +4.12, mentre Marta Bassino non ha chiuso la prima manche.Tra Shiffrin e Costazza ci sono Anna Swenn Larsson 5/a a +0.98 (era terza a metà gara), Nina Haver-Loeseth 6/a a +1.53, Bernadette Schild 7/a a +1.55 (aveva il miglior tempo assoluto fino al terzo intermedio, ma commette un grave ... (continua)

[ 16/02/2018 ] - Giochi 2018: Holdener guida slalom, 7/a Costazza
L'elvetica Wendy Holdener è al comando dela prima manche dello slalom speciale femminile di coppa del mondo a PyeongChang 2018.  L'elvetica sfrutta in quest caso il pettorale nr. 1 e chiude al comando la prima manche dello slalom speciale femminile olimpico a Yongpyong in Corea del Sud. La Hodener ha concluso con il tempo di 48"89 precedendo una accoppiata svedese formata dalla veterana Frida Hansdotter in ritardo di soli 20 centesimi e la sua collega Anna Swenn Larsson.Solo quarta la statunitense Mikaela Shiffrin che accusa 48 centesimi, mentre quinta, ma decisamente più staccata c'è la norvegese Nina Heaver-Loeseth a +0.86, quindi un'altra svedese Emelie Wikstroem a +0.87 e la prima delle quattro azzurre al via, la trentina Chiara Costazza. La poliziotta di Pozza di Fassa paga 94 centesimi e resta in corsa per la rincorsa al podio finale.Le altre azzurre: Irene Curtoni è 14/a a +2.26, Manuela Moelgg è 17/a a +2.51, fuori, invece Marta Bassino.Seconda manche in programma alle ore 13.15 (le 5.15 in Italia) con diretta tv su Rai2HD ed EurosportHD. (continua)

[ 15/02/2018 ] - Fede Brignone è bronzo olimpico in gigante!
Alla sua terza gara alle Olimpiadi, la prima di questa edizione, Mikaela Shiffrin coglie il secondo oro della carriera vincendo il gigante olimpico sulla 'Rainbow 1 Ladies' di PyeongChang.Alle sue spalle la norvegese Ragnhild Mowinckel (+0.39), a inizio stagione sarebbe stata considerata outsider, oggi dopo le buone prestazioni della stagione e il secondo posto di tre settimane fa al Kronplatz era invece da inserire nelle papabili per il podio.E sul podio sale anche la nostra Federica Brignone, la migliore azzurra tre le due manche, grazie a lei l'Italia torna a vincere una medaglia olimpica nello sci femminile azzurro dopo il superg di Salt Lake City 2002, quando vincemmo l'oro con Daniela Ceccarelli e il bronzo con Karen Putzer. Per la 'milanese di La Salle' è la prima medaglia olimpica, che si aggiunge all'argento di 7 anni fa a Garmisch, sempre in gigante.Fede è partita nella seconda con quasi tre decimi sulla norvegese, sbaglia nell'assorbire un dosso, poi sul muro è vicinissima, salvo poi perdere una manciata di centesimi nelle ultime porte, e chiudere a 7 centesimi.Era la disciplina in cui c'erano le maggiori attese di medaglia e le più grandi pressioni per le nostre: la grande gioia per la medaglia di Federica è un po' stemperata dalla seconda manche di Manuela Moelgg, che guidava davanti a tutte dopo la prima manche.Per qualche ora la marebbana ha cullato il sogno di vincere la prima gara in carriera nel giorno più importante ma purtroppo nella seconda manche ha fatto segnare uno dei tempi più alti, accusando distacchi significativi in ogni settore fino a chiudere con l'ottavo tempo finale.Sconsolata e delusa al traguardo, Manuela non è riuscita nella seconda manche, molto più veloce, a mantenere la fluidità e leggerezza della prima. Deluse anche due grandi protagoniste della specialità come Rebensburg e Worley: la tedesca recupera quattro posizioni con un'ottima seconda manche ma per 12 centesimi si porta a casa la medaglia di legno, mentre la francese ... (continua)

[ 15/02/2018 ] - Giochi 2018:Moelgg al comando gigante,3/a Brignone
Che Italia in questa prima manche del gigante femminile olimpico. Due, infatti, al momento le azzurre sul podio virtuale al Alpine Center Yongpyong in Corea del Sud. Manuela Moelgg, la veterana della squadra azzurra, tre podi quest'anno in coppa del mondo, sfrutta abilmente il pettorale nr.1 e il disegno della tracciatura del suo tecnico Gianluca Rulfi concludendo con il miglior tempo in 1'10"62 e precedendo di soli 20 centesimi Mikaela Shiffrin e di 29 centesimi la compagna di squadra Federica Brignone.Finalmente il vento da una tregua sulle nevi coreane dopo aver sconvolto il programma ufficiale dello sci alpino, scendono decisamente le temperature (oggi -8 gradi), e così va in scena la prima gara olimpica per il programma olimpico femminile dopo l'annullamento di ieri dello slalom speciale riprogrammato per domani. Un gigante abbastanza tortuoso, ma che le azzurre hanno saputo interpretare al meglio. Una Moelgg con tanta esperienza e tanta potenza, soprattutto nella parte centrale, dove è stata la migliore grazie ad una continuità di movimento senza eguali, interpretando al meglio i passaggi chiave di questa tracciatura vecchio stile anche rispetto ad una Mikaela Shiffrin, che forse non ha voluto forzare e con troppa gestione di gara. Federica Brignone resta in scia della più esperta compagna di squadra con una ottima prova.Quarto tempo a +0.55 c'è la norvegese Ragnhild Mowinkel che paga qualcosina di più a precedere di soli 2 centesimi la terza delle azzurre, una Marta Bassino comunque brava, ma leggermente in difficoltà sui dossi. Segue la svedese Sara Herctor (+0.60), quindi Frida Hansdotter (+0.70), la campionessa olimpica di Vancouver 2010 Viktoria Rebensburg (+0.83), l'austriaca Stephanie Brunner (+0.91) e la quarta delle azzurre Sofia Goggia a +1.02 a pari merito con la slovena Ana Drev. Una Goggia leggermente in difficoltà, troppo inclinata, su una tracciatura più orientata a valorizzare le gigantiste pure dove la bergamasca ha però cercato di limitare ... (continua)

[ 10/02/2018 ] - Brignone,Bassino,Goggia,Moelgg verso il gigante
Sono quattro le azzurre che prenderanno parte lunedì 12 febbraio al gigante femminile sulla pista di Yongpyong (prima manche alle ore 10.15, seconda alle 13.45 locali,rispettivamente 2.15 e 5.45 in ItaliaSi tratta di Federica Brignone, Manuela Moelgg, Marta Bassino e Sofia Goggia, ricordiamo che la prima manche verrà tracciata dal responsabile azzurro delle polivalenti Gianluca Rulfi.Ecco le loro parole all'antivigilia:Federica Brignone (vincitrice a Lienz e terza a Kronplatz): "Sono qui da quasi una settimana che è stata intensa sotto il profilo dell'allenamento, per cui oggi mi sono presa un piccolo break. La neve è abbastanza aggressiva ed è stata bagnata. Vedremo la pista solamente domenica, ma i tecnici dicono che è altrettanto bella. L'allenamento in questi giorni è stato tosto perchè siamo riuscite con lo staff a ricreare condizioni simili. Sto sciando abbastanza bene, nella settimana precedente la partenza ho ricaricato le pile nel modo giusto, ce la metterò tutta perchè si tratta l'unico modo per raggiungere una posizione importante, sarà la mia terza Olimpiade, ho trovato il villaggio olimpico un po' più compatto rispetto alle precedenti esperienze, ci sono meno spostamenti e tutto sommato si vive bene".Manuela Moelgg (terza a Soelden, Killington e Courchevel): "Il ginocchio questa settimana è parecchio migliorato, un buon trattamento e un buon riscaldamento la mattina e al pomeriggio lo hanno fatto reagire bene. Ho sciato negli ultimi quattro giorni, facendo tre giri ogni volta per non esagerare. La forma c'è e questa stagione l'ho dimostrato, domenica faremo la consueta pista in pista in cui dovremmo trovare una neve ancora più dura, che a noi piace. Per cui andiamo all'attacco senza timore".Sofia Goggia (terza a Kranjska Gora): "E' la mia prima Olimpiade, è stata un'emozione arrivare al villaggio olimpico ed entrare a contatto con le altre squadre, così come partecipare alla cerimonia di inaugurazione. E' tutto molto tranquillo e rilassato, non viviamo ... (continua)

[ 07/02/2018 ] - Sci di Cristallo - VI e VII tappa a Sofia Goggia
La seconda parte del mese di gennaio è stato un susseguirsi fittissimo di gare, e così abbiamo accorpato la tappa 6 (Cortina, Kitzbuehel, Kronplatz, Schladming) e 7 (Lenzerheide, Garmisch, Stoccolma, Garmisch) del nostro viaggio.Mattatrice di entrambe le tappe è stata Sofia Goggia, nettamente la più votata: a Cortina per il ritorno alla vittoria, a Garmisch per il doppio podio alle spalle di Super Lindsey.Nella sesta tappa le ragazze conquistano altri due podi: Hanna Schnarf torna sul podio nel superg a Cortina, mentre Fede Brignone, con i postumi dell'influenza, si scatena sul Kronplatz ed è terza. Ottimo anche l'11/o posto di Buzzi sulla Streif di Kitz, risultato, poi ribadito a Garmisch con una top10 a un secondo da Feuz!Nella settima tappa, oltre al già citato doppio podio di Goggia, esultiamo grazie a Marta Bassino che a Lenzerheide trova il 2/o posto in combinata, mettendo insieme una manche di superg e una di slalom che non sono il "suo" gigante. E poi c'è il secondo posto di Paris sulla Kandahar di Garmisch, a cui lo strepitoso finale di Feuz nega la vittoria. Grintoso il 10/o posto di Nicol Delago e il 7/o di Eisath in gigante, che vale un biglietto per la Corea...Ecco come è andata la sesta tappa:5 punti - Sofia Goggia: torna al successo vincendo davanti al pubblico di casa, come in passato Elena Fanchini, Merighetti e Kostner. Poi vuole strafare per stare un passo avanti a Lindsey Vonn e trova due uscite consecutive4 punti - Hanna Schnarf: poco meno di 8 anni dopo quel podio in discesa a Crans Montana la velocista di Valdaora finalmente ci ritorna con un magistrale superg a Cortina, dopo un 10/o e 9/o posto in discesa3 punti - Federica Brignone: Causa febbre salta il superg di Cortina, ma sulla Erta (dove ha vinto un anno fa) si scatena ed è terza, portandosi a 23 podi in CdM2 punti - Emanuele Buzzi: Quanto vale un buon risultato a Kitz?!? E' il sogno di ogni velocista, e il sappadino trova un 11/o posto sulla Streif che sa di colpaccio1 punto - Manfred ... (continua)

[ 28/01/2018 ] - PyeongChang 2018: i 20 Azzurri per lo sci alpino
Da Fisi.org - E’ stata ufficializzata oggi la composizione della Squadra Italiana ai Giochi Olimpici Invernali PyeongChang 2018 con l’iscrizione avvenuta in Corea al DRM (Delegation Registration Meeting). Sono 121 gli atleti iscritti, ai quali si aggiungono due riserve (una in Italia nel Biathlon e una in Corea nel Bob). Dei 121 azzurri, 48 sono donne per una percentuale che sfiora il 40% (39,66). Complessivamente 89 (più due riserve) sono gli atleti della FISI e 32 della FISG.Il più anziano della delegazione è lo snowboarder Roland Fischnaller (37 anni compiuti a settembre scorso), mentre la più giovane in assoluto è la saltatrice Lara Malsiner, nata il 14 aprile 2000, che diventa la prima “millennialoe della storia azzurra a partecipare ai Giochi Olimpici per l’Italia. Compirà infatti 18 anni ad aprile.Ecco i 20 per lo sci alpino:Uomini (11): Emanuele Buzzi, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Peter Fill, Stefano Gross, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Manfred Moelgg, Dominik Paris, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer.Donne (9): Marta Bassino, Federica Brignone, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Manuela Moelgg, Johanna Schnarf. Rispetto alle pre-convocazioni strappano un biglietto per la Corea Emanuele Buzzi, prevedibile dopo le due buone prestazioni di Kitz e Garmisch, Florian Eisath, più convincente rispetto agli altri gigantisti, e poi Marsaglia ma sopratutto il giovane Alex Vinatzer, classe 1999.Tre le ragazze viene premiata Nicol DelagoEcco gli iscritti alle altre discipline della Federazione Italiana Sport Invernali (FISI):BIATHLON (10) +1 riserva in ItaliaUomini (5): Thomas Bormolini, Thierry Chenal, Lukas Hofer, Giuseppe Montello, Dominik Windisch.Donne (5+1 riserva): Nicole Gontier, Alexia Runggaldier, Federica Sanfilippo, Lisa Vittozzi, Dorothea Wierer. Karin Oberhofer (riserva in Italia). BOB (4) +1 riserva in CoreaUomini (4+1 riserva): Simone Bertazzo, Lorenzo Bilotti, Francesco Costa (riserva in Corea), ... (continua)

[ 27/01/2018 ] - Paris:Oggi ho sciato veloce,fiducia verso i Giochi
Può essere molto soddisfatto Dominik Paris, che dopo la vittoria di Bormio di un mese fa ritrova il podio a Garmisch, secondo a meno di due decimi da Beat Feuz, passando per l'8/o posto a Wengen e il 12/o a Kitz, risultati che gli valgono il terzo posto in classifica di discesa libera."Oggi mi sono sentito bene - dichiara il carabiniere della Val d'Ultimo -  e, a parte il passaggio dove Feuz ha fatto la differenza, ho sciato veloce e ho portato a termine una bella gara. Certamente questo podio è una buona iniezione di fiducia per le Olimpiadi, so che sono di nuovo veloce, dopo un periodo in cui ho fatto un po' più fatica. Ora un po' di riposo e poi un paio di giorni di allenamento in slalom per la combinata olimpica. Poi la partenza".Grazie all'ufficio stampa FISI arrivano le voci delle azzurre impegnate a Lenzerheide in gigante.La cuneese Marta Bassino è uscita nella seconda manche dopo il sesto parziale della prima: "oggi una giornata dove non mi sono trovata dall'inizio alla fine, tengo buoni solamente alcuni tratti della prima manche"La miglior azzurra è Federica Brignone, 9/a finale dopo il terzo tempo della prima, perdendo molto terreno in entrambe nelle primissime porte sul muro: "non c’ero con la testa, ho capito sin dal mattino che le cose non sarebbero andate bene, mi sentivo come svuotata di energie, probabilmente i postumi dell'influenza dei giorni scorsi si è fatta sentire. Non farò lo slalom di domenica, dobbiamo ricaricare le pile per ripartire in vista delle Olimpiadi"Nella prima frazione erano uscite anche Moelgg e Goggia, per cui nell'ultimo gigante prima dei Giochi solo Brignone è arrivata al traguardo.La bergamasca, dopo tre uscite consecutive, butta acqua sul fuoco: "Queste ultime due gare non sono state certamente positive, però sono arrivate per errori tecnici miei che ci stanno. Sono pronta per rilanciarmi a Garmisch dove torneremo sicuramente a pensare positivo".Domani, nello slalom che chiude la tre giorni di gare a Lenzerheide, partiranno ... (continua)

[ 27/01/2018 ] - Worley torna gigante a Lenzerheide.Brignone nona
A distanza di poco più di un anno Tessa Worley torna al successo in Coppa del Mondo (12/o in carriera) vincendo il gigante di Lenzerheide, ultima prova tra le porte larghe prima dei Giochi.La francese costruisce la sua gara nelle primissime porte della prima manche, dove è imprendibile per tutte, compresa Viktoria Rebensburg, unica a metà gara a rimanere a mezzo secondo, mentre tutte le altre accusano distacchi elevati. Nella seconda la tedesca si scatena mentre la francese sbaglia proprio in alta, perdendo tutto il vantaggio, scia meglio della tedesca nel tratto centrale e perde nuovamente sul finale ma conserva i 7 centesimi che valgono la vittoria.Una gara difficile, su una 'Beltrametti' ripida e piena di insidie, in particolare le prime porte sul muro iniziale, un tracciato dove bisogna tenere il ritmo e adattarsi alle condizioni di visibilità e neve, abbastanza morbida nella seconda frazione.Così - prime due a parte, viene stravolta la classifica della prima manche e ne approfitta la slovena Meta Hrovat, classe 1998 e pettorale #28, che scia benissimo nella seconda manche facendo il secondo miglior tempo e recuperando 11 posizioni, fino a conquistare il primo podio della carriera a +1.45.Ne fa le spese Federica Brignone che dal terzo posto virtuale scende fino al nono finale, 20/o tempo di manche: la milanese-valdostana perde mezzo secondo nelle prime porte, punto mal digerito anche nella prima manche, ma sbaglia anche nel tratto finale, così il suo ritardo sale a +2.13.Una gara totalmente in salita per l'Italia che dopo 11 gare consecutive sul podio del gigante oggi non trova l'interpretazione giusta: Marta Bassino, sesta dopo la prima manche, sbaglia nelle prime porte proprio dove era stata leggera stamattina, poi allunga una linea, spigola e non riesce a rimanere nel tracciato.Nella prima manche erano uscite anche Moelgg e Goggia, così la seconda e ultima azzurra a punti e Irene Curtoni 16/a a +2.87.Torniamo alle migliori 10 perchè la Slovenia si esalta con ... (continua)

[ 27/01/2018 ] - Lenzerheide: Worley davanti a tutti, Brignone +1.2
Tessa Worley torna davanti a tutte nel gigante di Lenzerheide, guidando una manche difficile ed iper-selettiva in 1:05.33. Una "Beltrametti" difficile, tecnica, con pendenze elevate, che unita alla tracciatura del coach azzurro Luca Liore, ha creato grandi problemi a tutte: una tracciato diviso in tre settori, i primi 20 secondi con porte angolate sul muro dove in tantissime  - quasi tutte - hanno accumulato grande ritardo dalla francese, poi un tratto centrale dove ancora la Worley è stata davanti a tutte, e poi un tratto finale dove invece di poteva recuperare.Solo Viktoria Rebensburg è rimasta sulla scia della campionessa del mondo, chiudendo a +0.52, quasi tutti presi in alto, terzo tempo per la nostra Federica Brignone a +1.25, in difficoltà nel tratto centrale."Mi ero messa in testa di fare le prime porte sugli sci per prendere poi velocità - dichiara Fede - ma anche dopo continuavo a non trovare il ritmo giusto, soltanto nella parte bassa ho preso un po’ di velocità  ma sentivo di non andare forte. Posso e devo fare di più, è un bellissimo pendio e occorre fare meglio."Worley e Rebensburg a parte, tutte le altre sono più vicine, in mezzo secondo : Holdener 10/a a +1.73, in mezzo si inseriscono Mowinckel 4/a a +1.31, Shiffrin 5/a +1.58, Bassino 6/o +1.63, Hansdotter e Vlhova 7/a a +1.67, Wild 9/a a +1.71.Impietosa l'analisi del primo settore, circa 12 secondi di gara: Rebensburg perdeva già mezzo secondo, Shiffrin addirittura +1.13 (perdendo poi solo 4 decimi da li in avanti), Moelgg e Goggia circa 6/7 decimi.Purtroppo le due azzurre non chiudono la prova: la marebbana scivola fuori, la bergamasca - alla terza uscita consecutiva dopo la vittoria di Cortina e dopo aver saltato il gigante del Kronplatz, si impunta e non riesce a rimanere nel tracciato."Queste due ultime due gare fra Cortina e qui non sono state certamente positive - dichiara Sofia - però sono arrivate per errori tecnici miei che ci stanno, sono pronta per rilanciarmi a Garmisch dove torneremo ... (continua)

[ 26/01/2018 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide 2018 - comb femminile
26/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 2 superk della stagione 29/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Holdener W. 2) Kirchgasser M. 3) Gut L. 2002: 1) Kostelic J. 2) Ertl M. 3) Riesch M. 1995: 1) Wiberg P. 2) Schneider V. 3) Ertl M. plurivincitrici in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Lara Gut (2); Wendy Holdener (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); 3/a vittoria in carriera per Wendy Holdener (SUI), la 2/a in superk le top5 plurivincitrici in superk dal 1991/1992: Janica Kostelic (CRO) - 6; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 5; Renate Goetschl (AUT) - 4; Maria Riesch Hoefl (GER) - 4; Hilde Gerg (GER) - 3; 19/o podio in carriera per Wendy Holdener (SUI), il 3/o in superk 104/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 3/a in superk per Marta Bassino è il 4/o podio della carriera, il 1/o in superk per Ana Bucik è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superk l'Italia ha conquistato 102 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 212; Italia 102; Slovenia 86; Francia 76; Austria 76; U.S.A. 62; Serbia 40; Norvegia 22; Canada 16; Croazia 10; Repubblica Ceca 8; Olanda 4; Slovacchia 3; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.4 [#16] - 1984 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.18 [#33] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Wendy Holdener (SUI)[pos.1], Marta Bassino (ITA)[pos.2], Ana Bucik (SLO)[pos.3], Nevena Ignjatovic (SRB)[pos.6], Laura Gauche (FRA)[pos.17], Kajsa Vickhoff Lie (NOR)[pos.18], Patricia Mangan (USA)[pos.19], Nathalie Groebli (SUI)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Ramona Siebenhofer (AUT)[pos.5], Christina Ager (AUT)[pos.13], Priska Nufer (SUI)[pos.14], Valerie Grenier (CAN)[pos.15], Nicol Delago (ITA)[pos.16], Adriana Jelinkova (NED)[pos.27], Tutti i risultati ... (continua)

[ 26/01/2018 ] - Lenzerheide: Bassino 2/a in combi, vince Holdener
Detta legge la campionessa del mondo Wendy Holdener. L'elvetica, oro iridato in combinata alpina lo scorso febbraio a St. Moritz, mette le cose in chiaro nella lotta anche per l'oro olimpico in palio tra qualche settimana a PyeongChang vincendo la combinata di coppa del mondo a Lenzerheide, recupero di quella cancellata a metà dicembre a St. Moritz.La Holdener, terza dopo la manche di superG, approfitta dell'uscita di Federica Brignone (inforcata), in difficoltà fin dalle prime porte e di una Lindsey Vonn, già in modalità olimpica, che aveva dominato la manche veloce della mattina, ma che dimostra alcuni limiti ta i pali stretti non allenati forse a sufficienza che la fa scivolare fuori dal podio.Alla fine l'elvetica porta a casa questa terza vittoria, la seconda qui a Lenzerheide, dopo il city event di Stoccolma dello scorso anno. Importante podio per la nostra Marta Bassino, il primo della stagione, che fanno salire a sedici il numero dei podi stagionali per la nostra squadra azzurra femminile, il quarto secondo posto. Quarta al termine della manche di superG, la sciatrice di Borgo San Dalmazzo, al quarto podio in carriera, ritrova sensazioni e risultati in crescendo da metà gennaio da Bad Kleinkirchheim, passando per San Vigilio di Marebbe ed arrivando a questo importante risultato che la proietta con maggiori aspirazioni verso PyeongChang 2018 al via tra due settimane."Sono troppo contenta - ha dichiarato una incredula Bassino - arrivo da un periodo poco felice, ma stavo ritrovando fiducia. In  supergigante ho limitato i danni, in slalom sono andata forte. Tanta fiducia per il gigante di domani, e’ un periodo intenso per spostamenti e gare occorre trovare il giusto equilibrio".Sul podio, il primo in carriera, sale con una incredibile rimonta Ana Bucik. La slovena, qualificata come trentesima al termine del superG, la prende larga e si mette alle spalle quasi tutte quelle che l'avevano preceduta compresa LIndsey Vonn finita quarta. Grande rimonta anche per la ... (continua)

[ 26/01/2018 ] - Brignone 2/a in superG combinata, Vonn è 1/a
L'azzurra Federica Brignone, reduce dal podio in gigante (3/a) a San Vigilio di Marebbe due giorni fa, ha concluso la manche di superG valida per la combinata alpina femminile di coppa del mondo a Lenzerheide, recupero di quella cancellata per maltempo a St. Moritz a metà dicembre, dimostrando di aver recuperato dallo stato influenzale che l'aveva colpita nei giorni scorsiLa carabiniera valdostana ha dovuto cedere la leadership per 60 centesimi alla statunitense Lindsey Vonn che ha completato la sua prova con il tempo di 1.11.84, con un'ottima seconda parte del tracciato dedicato all'ex sciatore di casa Beltrametti.  "Potevo fare qualcosa di meglio - ha dichiarato la Brignone al traguardo - sono andata larga in un paio di curve. Sono davanti, ma lo slalom non è certamente il mio pane, sarà una giornata lunga."Terzo tempo per la norvegese Ragnhild Mowinckel staccata di +0.65, reduce anche lei dal secondo posto di San Vigilio di Marebbe in gigante. Quarta, un ottima Marta Bassino in ritardo di 71 centesimi a pari tempo con l'elvetica Wendy Hoeldener e la sua collega Lara Gut. Un'altra azzurra tra le top10 è Johanna Schnarf, anche lei reduce dal podio in superG di Cortina d'Ampezzo, che accusa un ritardo più consistente (+1.45). Ottima la prova anche per la giovane Nicole Delago, che stacca un 17/o tempo finale (+2.24). Fuori dalle trenta purtroppo Federica Sosio, che dunque scenderà nella manche di slalom per 33/a. Non ha preso il via in questa combinata alpina la leader della graduatoria generale Mikaela Shiffrin, sarà invece, in gara domani e domenica in gigante e slalom. Assente quest'oggi anche Sofia Goggia, che tornerà domani in gara, dopo la pausa di San Vigilio di Marebbe, nel gigante.Manche di slalom in programma alle ore 12.45 (diretta su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 25/01/2018 ] - Le Azzurre per Lenzerheide
Si apre domani il weekend di gara a Lenzerheide, Svizzera, dove sono in programma: una combinata (la prima stagionale) recupero di quella annullata a St.Moritz, co manche di superg e slalom (venerdì, ore 10.00 e 12.45), un gigante (sabato, ore 10.15 e 13.15) e uno slalom (domenica, 09.30 e 12.15), ultime prove - parallelo di Stoccolma a parte - prima dei Giochi.Le previsioni meteorologiche parlano di un peggioramento del tempo nella nottata fra venerdì e sabato, motivo per il quale la giuria deciderà entro mezzogiorno se invertire gigante e slalom, nel frattempo per la squadra azzurra scenderanno in pista: Hanna Schnarf, Marta Bassino, Nicole Delago, Federica Brignone e Federica Sosio in combinata; Federica Brignone, Sofia Goggia, Manuela Moelgg, Marta Bassino e Irene Curtoni in gigante; Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Federica Brignone in slalom, gruppo al quale si aggiungerà un'atleta che sarà selezionata dallo staff tecnico. (continua)

[ 23/01/2018 ] - Fantaski Stats - Kronplatz 2018- gigante femminile
25/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 9 giganti della stagione 2/a gara femminile in Kronplatz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Brignone F. 2) Worley T. 3) Bassino M. 16/a vittoria in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), la 14/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 13; 38/o podio in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), il 29/o in gigante 125/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 31/a in gigante per Ragnhild Mowinckel è il 2/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Federica Brignone è il 23/o podio della carriera, il 17/o in gigante l'Italia ha conquistato 158 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 158; Norvegia 109; Germania 100; Svezia 99; Svizzera 69; Austria 65; Francia 57; Slovenia 53; Slovacchia 8; Ana Bucik (SLO) è partita con il pettorale 47 chiudendo in 27/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.15 [#7] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.9 [#15] - 1998 ; Meta Hrovat (SLO) pos.19 [#24] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Viktoria Rebensburg (GER)[pos.1], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Estelle Alphand (SWE)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2017); 3/o Marta Bassino (2017); Federica Brignone (2018); 4/o Marta Bassino (2018); la somma dei pettorali dei top10 è 110. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 115 . Ana Bucik (SLO) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Kronplatz 2017; classifica di gigante dopo Kronplatz (top5): 1) Viktoria Rebensburg (422) 2) Mikaela Shiffrin (385) 3) Tessa Worley (370) 4) Federica Brignone (245) 5) Ragnhild Mowinckel (231) classifica generale dopo Kronplatz ... (continua)

[ 23/01/2018 ] - Pyeongchang 2018: i primi 84 Azzurri su 121
La Giunta Nazionale del Coni ha diramato oggi una lista di preconvocati che parteciperanno ai Giochi Olimpici in Corea: sono 84 i nomi già definiti su un contingente previsto di 121, il numero più alto da Torio 2006.Per alcune discipline le liste sono ancora in via di definizione, in particolare per lo sci alpino c'è tempo fino al domenica 28/1 sera, come richiesto dal 'Qualification System' del CIO.Ufficializzati anche i premi per le medaglie: 150.000 euro per l'oro, 75.000 per l'argento e 50.000 per il bronzo.Per lo sci alpino il CONI ha indicato 20 posti, di cui 15 già preconvocati, e gli ultimi 5 che devono essere ancora assegnati.Settore maschile (7): Luca De Aliprandini, Peter Fill, Stefano Gross, Christof Innerhofer, Manfred Moelgg, Dominik Paris, Riccardo Tonetti.Settore femminile (8): Marta Bassino, Federica Brignone, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Manuela Moelgg, Johanna SchnarfPer completezza, ecco le quote assegnata alle altre discipline:FISG: Curling (9), Pattinaggio di figura (11), Pattinaggio di velocità (9), Short Track (7).FISI: Biathlon (10), Bob (5), Combinata Nordica (5), Freestyle (4), Salto (6), Sci di fondo (15), Skeleton (1), Slittino (9), Snowboard (14) (continua)

[ 23/01/2018 ] - Fede Brignone è 3/a in gigante, vince Rebensburg
LIVE DA SAN VIGILIO DI MAREBBE - Ancora un podio per lo sci italiano femminile. Federica Brignone, dopo il successo di Lienz a fine dicembre 2017, torna sul podio della specialità sulla stessa pista dove lo scorso anno trionfò.Vince la tedesca Viktoria Rebensburg, con soli 3 centesimi sulla più veloce della prima manche, la norvegese Ragnhild Movinkel, al secondo podio in carriera, il primo in gigante. Per la Rebensburg, al rientro dopo due settimane di stop causa un virus influenzale e che non vinceva dal novembre scorso a Killington, si tratta della 16/a vittoria in carriera la tredicesima in gigante. Una grande prova quella della Brignone, reduce da due tre giorni di febbre alta che le avevano fatto rinunciare al superG di domenica a Cortina e che avevano messo in forse la sua partecipazione odierna. Ed, invece, sfoderano tutto il suo carattere di guerriera la carabiniera valdostana ha voluto essere della partita, e dopo una prima manche dove a badato più che altro a rimanere nella scia delle sue avversarie, nella seconda ha dato fondo a tutte le sue rimanenti energie raccogliendo questo importante risultato. Quarta è una reddiviva Marta Bassino, scivolata di due posizione rispetto alla manche mattutina, ma comunque soddisfatta per il miglior risultato stagionale in specialità.La gigantista di Borgo san Dalmazzo dopo una buona prima prova, nella seconda manche paga subito troppo un po' inspiegabilmente nella parte alta del tracciato della Erta e deve accomodarsi anche alle spalle della sua compagna Federica. Per la piemontese, che fino ad oggi aveva raccolto solo un ottavo posto quale miglior risultato, comunque un piazzamento che da morale in vista del gigante di Lenzerheide del prossimo fine settimana, ma soprattutto in vista dei Giochi Olimpici di PyeongChang 2018. Quinto posto per la svedese Sara Hector, davanti alla campionessa del mondo Tessa Worley in rimonta rispetto alla deludente manche mattutina, mentre avanza il talento franco-svedese di Estelle ... (continua)

[ 23/01/2018 ] - Bassino è 2/a sulla Erta,guida Movinckel la manche
LIVE DA SAN VIGILIO DI MAREBBE - E' della norvegese Ragnhild Mowinckel la prima manche dle gigante femminile di coppa del mondo a San Vigilio di Marebbe-Kronplatz. La norvegese conclude la sua prova con il tempo di precedendo di soli 8 centesimi l'azzurra Marta Bassino.Bravissima la sciatrice di Borgo San Dalmazzo, capace di trovare la giusta leggerezza su un fondo aggressivo come quello della Erta. La piemontese, lo scorso anno terza qui a San Vigilio di Marebbe, ha fatto meglio di 1 solo centesimo della tedesca Viktoria Rebensburg, al rientro alle competizioni dopo una pausa dovuta a un virus influenzale che le ha fatto saltare tutta le tappe di Bad Kleinkirchheim e Cortina.Quarto tempo per la svedese Sara Hector, mentre Federica Brignone limita i danni dopo l'influenza che l'ha colpita a Cortina, concludendo in 5/a piazza a 43 centesimi dalla norvegese. Sesta piazza per una ormai non più sorprendente Estelle Alphand, pettorale 26, alla caccia del suo primo podio in carriera.Settima(+1.02) è un'ottima Irene Curtoni, nonostante un grave errore nella parte alta del tracciato. Tredicesima posizione (+1.52) per una Manuela Moelgg troppo inclinata andando a toccare con lo scarpone rallentandola eccessivamente. Fuori nella parte alta della Erta la leader della classifica generale di coppa, ed è la seconda uscita consecutiva in due gare, Mikaela Shiffrin. Male anche Lara Gut finita oltre la ventesima piazza.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta tv su RaisportHD e EurosportHD). (continua)

[ 22/01/2018 ] - Brignone: "Senza febbre, spero di essere in pista"
LIVE DA SAN VIGILIO DI MAREBBE - Non ha più febbre per fortuna Federica Brignone. La sciatrice azzurra costretta a dare forfait ieri a Cortina d'Ampezzo a causa delle febbre alta, in questo momento si trova a San Vigilio di Marebbe-Kronplatz dove domani è in programma il penultimo gigante femminile di coppa del mondo prima dell'Olimpiade invernale di PyeongChang. La carabiniera valdostana è stata sottoposta ad una terapia di antibiotici e questa mattina la situazione sembra in miglioramento, ecco cosa ha dichiarato tramite l'ufficio stampa Fisi: "Ciao a tutti io sto un po' meglio. Sono ancora sotto antibiotici. Purtroppo però penso che non fare la gara di ieri a Cortina sia stata buona cosa, anche se stata una scelta molto sofferta perché ci tenevo a gareggiare in Italia. Volevo insomma gareggiare davanti al pubblico di casa mia e mi è dispiaciuto davvero tanto perché in questomomento in superG mi sento abbastanza bene. Però so che è stata una sceltagiusta, altrimenti avrei rischiato di non fare tutta la settimana di gare. Adesso è due giorni che sono in incubatrice per modo di dire però sto cercando di stare più a riposo possibile. Spero dunque domani mattina di svegliarmi con l'energia giusta per fare questa gara".Dunque solo domani mattina sapremo se Federica Brignone sarà presente o meno al cancelletto di partenza del gigante femminile sulla Erta di San Vigilio di Marebbe, dove lo scorso anno vinse e con sul podio anche la sua collega di squadra Marta Bassino. (continua)

[ 22/01/2018 ] - San Vigilio: nevica, niente sciata libera
LIVE DA SAN VIGILIO DI MAREBBE - Il fronte nevoso che ci accompagnerà fino a domani non da tregua sulle Alpi. Ieri la neve ha continuato a cadere copiosa su tutte le creste di confine tra Austria ed Italia e anche a San Vigilio di Marebbe, dove domani sulla pista Erta è previsto l'ultimo gigante femminile prima dell'Olimpiade di PyeongChang.La giuria a causa delle nevicata in corso in queste ore, con nuvole basse presenti sul tracciato di gara e le temperature decisamente non basse per il periodo,ha deciso di cancellare la sciata libera in pista per tutte le atlete prevista nella mattinataITALIANE - Intanto le azzurre proseguiranno oggi solo con attività in plestra. Assente Sofia Goggia, rientrata per qualche giorno a casa prima della tappa del fine settimana a Lenzerheide in Svizzera, dopo le due uscite in discesa e superG a Cortina d'Ampezzo che hanno lasciato qualche segnetto, e con una Federica Brignone, vincitrice della passata edizione e assente ieri in superG, alle prese con un forte stato influenzale che potrebbe anche costringerla a dare forfait, ci appresta ad affrontare domani l'ultimo impegno per le gigantiste.Intanto sono previsti per questa mattina a Milano ulteriori esami medici alla sciatrice trentina Laura Pirovano, rimasta vittima ieri di una brutta caduta durante il superG di Cortina, che le ha procurato un trauma distorsivo-contusivo al ginocchio destro con sospetta rottura del crociato anteriore e del menisco. Sono comunque presenti a San Vigilio di Marebbe sei azzurre: Federica Brignone, Manuela Moelgg, Marta Bassino, Irene Curtoni, Luisa Bertani e l'esordiente sciatrice valdostana Jasmine Fiorano.L'appuntamento per domani sulla Erta di San Vigilio di Marebbe nel comprensorio di Plan de Corones è con la prima manche alle ore 10.00 e la seconda manche alle ore 13.00 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 21/01/2018 ] - Fantaski Stats - Cortina 2018 - superg femminile
24/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 8 superg della stagione 83/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Stuhec I. 2) Goggia S. 3) Fenninger A. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Weirather T. 3) Rebensburg V. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Fenninger A. 3) Weirather T. 2014: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Riesch M. 2014: 1) Goergl E. 2) Riesch M. 3) Hosp N. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Lindsey C. Kildow Vonn (12); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Lara Gut (3); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); Picabo Street (2); 24/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 12/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 45/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 18/o in superg 103/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 26/a in superg per Johanna Schnarf è il 2/o podio della carriera, il 1/o in superg per Nicole Schmidhofer è il 4/o podio della carriera, il 3/o in superg l'Italia ha conquistato 98 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 199; Svizzera 192; Italia 98; U.S.A. 70; Francia 67; Liechtenstein 45; Norvegia 32; Svezia 9; Germania 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Johanna Schnarf (ITA) pos.2 [#1] - 1984 ; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.6 [#6] - 1984 ; Marta Bassino (ITA) pos.20 [#42] - 1996 ; Lisa Hoernblad (SWE) pos.22 [#34] - 1996 ; Nina Ortlieb (AUT) pos.26 [#33] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Johanna Schnarf (ITA)[pos.2], Lisa Hoernblad (SWE)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ramona Siebenhofer (AUT)[pos.9], Anne-Sophie Barthet (FRA)[pos.24], Tutti i ... (continua)

[ 21/01/2018 ] - Cortina: Gut torna alla vittoria davanti a Schnarf
Lara Gut vince il superg che chiude il trittico di gare sulla Olympia delle Tofane di Cortina. La neve scesa nella notte ha costretto li organizzatori a lavorare duramente dalle tre del mattino, mentre per il vento la partenza è stata abbassata al Duca d'Aosta, tagliando quindi lo schuss delle Tofane.Visibilità velata, neve fresca e fredda, condizioni che Lara Gut ha saputo sfruttare perfettamente, interpretando i punti chiavi della tracciatura, dalla partenza 'in piano', al Gran Curvone, al settore dello Scarpadon e Rumerlo, e il tratto finale di scorrevolezza.LARA GUT - Così la ticinese, che già era stata seconda a Lake Louise e a Bad, torna al successo nella 'sua' disciplina, successo che mancava da quasi un anno, proprio qui a Cortina ma in discesa, mentre in superg manca da Garmisch, la settimana precedente. Un successo importante dopo l'incidente di St.Moritz e il lungo recupero: n.24 della carriera, raggiunge Carole Merle a quota 12 in superg.SCHNARF E L'ITALIA - Goggia, Hofer e Delago escono, Brignone non parte per febbre e Fanchini commette molti errori (24/a finale): la giornata storta dell'Italia è completamente riscattata dal secondo posto di Hanna Schnarf, la prima a scendere e dunque senza riferimenti delle compagne e delle avversarie.La velocista di Valdaora, sempre molto regolare per tutta la stagione e proprio in cerca dell'acuto, imposta bene la zona centrale, bravissima nel tratto tecnico, peccato per il finale dove avviene il sorpasso 'virtuale' da parte di Lara Gut (-0.14 sul traguardo)Dopo 8 anni Hanna ritrova la gioia del podio, mancava dal 2/o posto in discesa di Crans Montana del marzo 2010. Un risultato che proietta Hanna al terzo posto della classifica di specialità, scavalcando per soli 7 punti Anna Veith.Buon 20/o posto per Marta Bassino a +1.66, che torna dal weekend di Cortina con un passo avanti nella velocità.Torniamo un attimo su Sofia Goggia: dopo l'errore di ieri, la bergamasca di presenta al cancelletto dolorante ma grintosa, ... (continua)

[ 18/01/2018 ] - Cortina: Vonn ancora leader in prova, Goggia 4/a
E' ancora Lindsey Vonn la più veloce nella seconda prova cronometrata sulla Olympia delle Tofane: la campionessa ha chiuso in1:36.87, dunque un secondo più veloce di ieri, mantenendo quasi al centesimo il distacco con la seconda al traguardo, ieri Sofia Goggia a +0.95, oggi Tina Weirather +0.96.Un po' più vicine le altre atlete, con Jacqueline Wiles 3/a a +1.25, e Sofia Goggia 4/a a +1.38.Al parterre la bergamasca è carica in vista della gara: "E' la mia  pista preferita ed è la pista preferita della Vonn. Ho commesso qualche errore ma la gara è domani. Le sensazioni sono buone, mi sono piaciuta in certi tratti in altri ho sbagliato qualcosa, ma ho tutto chiara in testa. Sarò in caccia della Vonn!"Subito alle spalle di Sofia Goggia c'è Mikaela Shiffrin, che dopo aver saltato la tappa di Bad Kleinkirchheim torna al cancelletto ed è staccata di soli +1.76.Completano la top10 Kira Weidle 6/a, Lara Gut 7/a, Tamara Tippler 8/a, Hanna Schnarf 9/a e Anna Veith 10/a.Federica Brignone, con salto di porta, è 14/a a +2.05: "Oggi mi sono sentita meglio rispetto al primo giorno dove avevo commesso un po' troppi pasticci. Nella parte alta del tracciato faccio ancora un po' di fatica, e pure nelle parti pianeggianti dove si fanno solamente dritti ci sono ancora un po' di cose da sistemare nonostante stessi bassa di posizione. E poi ho saltato una porta, domani non succederà".Verena Stuffer 17/a a +2.29, Nicol Delago 25/a a +3.01, Nadia Fanchini 28/o a +3.17, Marta Bassino 33/a a +3.49, Anna Hofer 37/a a +4.09, Laura Pirovano 47/a a +5.67, Federica Sosio 48/a a +5.69.Non è partita Julia Mancuso, mentre Gisin e Grenier non hanno chiuso la prova.Domani, venerdì, è in programma la discesa (recupero di St.Moritz) con partenza alle 10.15. (continua)

[ 17/01/2018 ] - Cortina: Vonn vola in prova davanti a Goggia
Con la prima prova cronometrata sulla Olympia delle Tofane prende il via la lunga tappa di Cortina: prova anticipata alle 10 e poi rinviata alle 11 per il vento in partenza, in modo da permettere di provare la pista dall'alto.Miglior tempo, con ampio distacco, per Lindsey Vonn (5 volte vincitrice qui in discesa!) che ha chiuso in 1:37.99, 95 centesimi meglio di Sofia Goggia, carica al massimo dopo la vittoria di Bad Kleinkirchheim."La Tofana è sempre una pista bellissima - dichiara la bergamasca al parterre - la neve è compatta ma un pochino più soffice rispetto gli altri anni. Ho sciato molto bene e sono pronta. Speriamo di migliorare il secondo posto dell'anno scorso. Il risultato di Bad Kleinkirchheim è uno stimolo, assolutamente non un peso.".Un ulteriore secondo divide Sofia da Jacqueline Wiles (+2.02), cui segue la connazionale Alice Mckennis (+2.29), dunque tre americane nelle prima 4 posizioni.Ottimo quinto tempo per Federica Brignone (+2.36), sempre più a suo agio con la velocità: "Oggi è stato complicato perché non c'era visibilità. Sto ancora imparando in discesa libera, ma ho intertempi buoni e devo sistemare ancora delle linee. Non sono contenta di come ho sciato, posso fare molto meglio. Rispetto a Bad Kleinkirchheim è una pista più da velociste anche se ci sono delle curve tecniche. E' la pista adatta alla Vonn, le viene tutto naturale. Non so se vincerò, ma ce la metterò tutta per giocarmi una delle prime posizioni".Completano la top 10 Michelle Gisin 6/a, Tamara Tippler 7/a, Anna Veith 8/a, Cornelia Huetter 9/a e Kira Weidle 10/a (a +3.04). Mikaela Shiffrin ha chiuso con il 13/o tempo .Le altre azzurre: Schnarf 11/a a +3.30, Nadia Fanchini 14/a a +3.30, Verena Stuffer 19/a a +3.64; più attardate Nicol Delago 41/a a +5.71, Anna Hofer 42/a a +5.84, Federica Sosio 46/a, Laura Pirovano (al rientro) 47/a a +6.82. Marta Bassino non è partita per riposo. (continua)

[ 16/01/2018 ] - Sci di Cristallo - V Tappa a Sofia Goggia
Mese di gennaio densissimo di appuntamenti per il Circo Bianco, e quinta tappa particolarmente ricca di buoni risultati per lo sci azzurro.Tra Kranjska Gora, Adelboden, Flachau, Wengen e Bad Kleinkirchheim gli Azzurri hanno conquistato 2 vittorie e 4 podi, compresa la già storica tripletta di ieri a Bad Kleinkirchheim, con il successo di Sofia Goggia davanti a Brignone e Nadia Fanchini.Brignone il giorno prima aveva vinto con decisione il superg mentre Goggia a Kranjska Gora era tornata sul podio del gigante, con grande emozione. Insomma non possono che essere loro le protagoniste di questa tappa, con Nadia Fanchini, perfetto completamento del podio azzurro a Bad, a che poche dall'annuncio del difficile percorso della sorella.Ai buoni risultati ha contribuito anche Peter Fill, che dopo Bormio ha capito che poteva ambire alla coppa di combinata, e ci è riuscito salendo - per un soffio su Jansrud - sul podio della combinata di Wengen. Da ricordare anche il risultato di squadra dei gigantisti azzurri che a Kranjska Gora entrano in 3 nei top10, con il quarto posto di Luca De Aliprandini come acuto, miglior risultato in carriera per il trentino.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto. I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la quarta tappa:5 punti - Sofia Goggia: che discesa a Bad!!! Grinta e coraggio, e capacità di spingere ad ogni curva, in particolare nel tratto finale. E inoltre torna sul podio del gigante, ritrovandosi tra le porte larghe.4 punti - Federica Brignone: splendida vittoria in superg, ed era difficile ripetere il podio in discesa. Sfrutta al meglio le condizioni della neve (ghiaccio), le difficoltà, la minor presenza di tratti di pure scorrevolezza. Ha sempre detto che non vuole mollare lo ... (continua)

[ 15/01/2018 ] - Le 10 Azzurre per Cortina: torna Pirovano
(da fisi.org) Sono dieci le azzurre che prenderanno parte all'intenso fine settimana di Coppa del Mondo in programma nel fine settimana a Cortina d'Ampezzo. Si tratta di Marta Bassino, Federica Brignone, Nicole Delago, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Anna Hofer, Johanna Schnarf, Federica Sosio e Verena Stuffer, a cui si aggiunge Laura Pirovano, al rientro dopo l'infortunio al piatto tibiale rimediato nel corso di un allenamento durante la trasferta nordamericana di novembre. La trentina prenderà parte ad una prova e poi deciderà insieme allo staff tecnico se partecipare alla competizione.L'ultimo successo italiano sulla celebre pista Tofane è datato 2015 con Elena Fanchini, prima della bresciana si imposero Isolde Kostner nel 1996 (discesa), 1997 (discesa e supergigante), 1998 (discesa) e 2001 (discesa), Deborah Compagnoni nel 1997 (gigante), Karen Putzer nel 2007 (gigante) e Daniela Merighetti nel 2012 (discesa).Il programma parte mercoledì 17 gennaio con la disputa della prima prova cronometrata alle ore 11, seguita il giorno successivo dal secondo allenamento alle ore 10.Venerdì 19 verrà recuperata la discesa annullata a Val d'Isère nello scorso mese di dicembre alle ore 10.15, sabato toccherà ad un'altra discesa alle ore 10 e domenica 21 al supergigante alle ore 11.45 (continua)

[ 14/01/2018 ] - Fantaski Stats - Bad Klein. 2018 - DH femminile
21/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 3/a di 8 discese della stagione 12/a gara femminile in Bad Kleinkirchheim dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Goergl E. 2) Mancuso J. 3) Suter F. 2006: 1) Kostelic J. 2) Bent N. 3) Dorfmeister M. 2006: 1) Paerson A. 2) Dorfmeister M. 3) Aufdenblatten F. 1997: 1) Zurbriggen H. 2) Gerg H. 3) Schuster S. 1991: 1) Gutensohn K. 2) Ginther S. 3) Bournissen C. plurivincitrici in Bad Kleinkirchheim: Janica Kostelic (2); Pernilla Wiberg (2); 3/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 2/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 39; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 17/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 6/o in discesa 66/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 18/a in discesa per Federica Brignone è il 22/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Nadia Fanchini è il 13/o podio della carriera, il 8/o in discesa l'Italia ha conquistato 273 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 273; Svizzera 135; Austria 119; Francia 83; U.S.A. 50; Liechtenstein 45; Repubblica Ceca 14; Norvegia 3; Germania 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Stacey Cook (USA) pos.22 [#16] - 1984 ; Johanna Schnarf (ITA) pos.24 [#11] - 1984 ; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.27 [#15] - 1984 ; Marta Bassino (ITA) pos.10 [#45] - 1996 ; Breezy Johnson (USA) pos.26 [#10] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1], Tiffany Gauthier (FRA)[pos.4],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Federica Brignone (ITA)[pos.2], Jasmine Flury (SUI)[pos.6], Marta Bassino (ITA)[pos.10], Romane Miradoli (FRA)[pos.15], Laura Gauche (FRA)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Sofia Goggia (2018); 2/o Federica Brignone (2018); 3/o Nadia ... (continua)

[ 14/01/2018 ] - Le doppiette e triplette Azzurre in CdM (donne)
La tripletta messa a segno oggi da Sofia Goggia, Federica Brignone e Nadia Fanchini nella discesa femminile di Bad Kleinkirchheim è storica perchè la prima in discesa libera nello sci femminile azzurro. Goggia e Brignone sono state le protagoniste anche della tripletta dello scorso marzo in gigante ad Aspen.Vediamo tutte le doppiette (primo secondo o primo terzo) e triplette azzurre in Coppa del Mondo:Donne - doppiette: 1. Federica Brignone - 3. Marta Bassino - Kronplatz gigante - 2016/20171. Nadia Fanchini - 3. Daniela Merighetti - La Thuile discesa - 2015/20161. Karen Putzer - 2. Denise Karbon - Lillehammer gigante - 2012/20131. Denise Karbon - 3. Nicole Gius - Lienz gigante - 2007/20081. Denise Karbon - 3. Manuela Moelgg - Panorama gigante - 2007/20081. Karen Putzer - 3. Denise Karbon - Cortina gigante - 2006/20071. Karen Putzer - 2. Denise Karbon - Lillehammer gigante - 2002/20031. Karen Putzer - 3. Denise Karbon - Semmering - 2002/20031. Karen Putzer - 2. Daniela Ceccarelli - St.Moritz  superg - 2001/20021. Karen Putzer - 2. Alessandra Merlin - St.Moritz  superg - 1999/20001. Sabina Panzanini - 2. Deborah Compagnoni - Maribor gigante - 1996/19971. Sabina Panzanini - 3. Deborah Compagnoni - Alta Badia gigante - 1994/19951. Bibiana Perez - 2. Morena Gallizio - Lillehammer combinata - 1992/19931. Daniela Zini - 2. Maria Rosa Quario - Limone Piemonte slalom - 1983/1984Donne - triplette:1. Sofia Goggia - 2. Federica Brignone - 3. Nadia Fanchini - Bad Kleinkirchheim discesa - 2017/20181. Federica Brignone - 2. Sofia Goggia - 3. Marta Bassino - Aspen gigante - 2016/20171. Deborah Compagnoni - 2. Sabina Panzanini - 3. Isolde Kostner - Narvik gigante - 1995/1996 (continua)

[ 14/01/2018 ] - Goggia: "sul finale ho spinto in ogni centimetro!"
Per la terza volta nella storia - ma per la prima in discesa - un podio di Coppa del Mondo femminile è tutto Azzurro, una impresa storica per Sofia Goggia, Federica Brignone e Nadia Fanchini, che ricorda Fattori - Ghedina - Fischnaller a Val d'Isere 2000.Inoltre è la miglior discesa azzurra di sempre con 273, anche grazie al 10/o posto di Marta Bassino.Ecco la vincitrice, Sofia Goggia: "Sono molto contenta, oggi è stata una giornata difficile, intensa, prima con la prova, poi con il cambio di partenza. Ho pensato solo ai passaggi e una volta partita a spingere per fare velocità. Penso di non aver mai sciato così forte in discesa come oggi, la pista non era facile, pensavo che con la partenza dal superg saremmo state più vicine, con distacchi inferiori, invece ho spinto nel tratto finale in ogni centimetro.E' una grande soddisfazione, poi il podio tutto italiano, Federica è stata superlativa, e voglio spendere due parole per Nadia perchè a volte certi risultati possono valere più di una vittoria, solo lei sa quanto vale questo podio, e se l'è conquistato con gli artigli. Sono contentissima per lei, auguro il meglio a lei e ad Elena."Ieri, in superg, un 10/o posto: "Ieri ho fatto troppi errori anche se c'ero come sciata, oggi mi sono svegliata proprio con la voglia di concretizzare. E' bello ora andare a Cortina, ci sarà tifo e una bellissima atmosfera, non vedo l'ora. Ad Aspen erano passati vent'anni dalla ultima tripletta adesso passati pochi mesi...non ci fermiamo mai!"Esaltata anche Federica Brignone, ieri vincitrice e oggi seconda, con un 12/o posto come miglior risultato in discesa, fino a oggi: "il podio in discesa? Non ci pensavo, lo vedevo come molto lontano, non certo nei miei progetti attuali. Stamattina la pista era stupenda, poi hanno abbassato la partenza, prima a quella di riserva, e si sarebbe partite sul piano, e poi a quella del superg e allora...eravamo contente! La neve era più ghiacciata, più invernale e sbatteva molto. Felicissima di questo ... (continua)

[ 14/01/2018 ] - Bad: Storica tripletta Italia in discesa
Storica tripletta in discesa libera per l'Italia a Bad Kleinkirchheim. Passaggio di consegne quest'oggi tra Federica Brignone, ieri vincitrice del superG, e Sofia Goggia che con grande autorità si impone in questa terza discesa libera della stagione a Bad Kleinkirchheim. Assente il pettorale rosso di leader di Mikaela Shiffrin - scelta tecnica della statunitense - la finanziera bergamasca torna al successo, il secondo in discesa, il terzo in carriera e il 18/o podio in carriera.Molti i rischi, tanta grinta, tanta determinazione e un gioco di piedi che hanno fatto fare la differenza all'azzurra chiudendo con ampio margine. L'unica a provare a stare sulle code della bergamasca è stata Federica Brignone, ieri splendida vincitrice nel superG, ed oggi su un tracciato quasi praticamente la fotocopia di ieri, ha cercato di limitare i danni accusando però +1.10 dalla sua compagna e ottenendo anche il suo miglior risultato in carriera in questa specialità. Il trionfo odierno azzurro è completato dal terzo posto di Nadia Fanchini. Bravissima la bresciana dopo il quinto posto di ieri. Storica tripletta per le azzurre che mai prima d'ora in discesa nei 50 anni della coppa del mondo erano riuscite a salire in tre sullo stesso podio, mentre in gigante era accaduto due volte. E proprio ad Aspen nell'ultima tripletta in gigante erano salite nello stesso ordine, Goggia, Brignone con Nadia Fanchini quest''oggi al posto di Marta Bassino. Ci erano andate vicino in discesa nel 2002 a Cortina con Isolde Kostner e Daniela Ceccarelli seconda e terza sull'Olimpia delle Tofane o nel 2016 a La Thuile con Nadia Fanchini 1/a e Dada Merighetti 3/a.Discesa la terza stagionale purtroppo accorciata, causa le condizione meteo non certo ideali, ha nevischiato nella notte creando una leggera pattina e nuvole basse nella parte alta, con partenza da quella del superG di ieri, togliendo così una delle parti più tecniche con il pianetto iniziale. Quarta finisce a sorpresa la francese Tiffanuy Gauthier, ... (continua)

[ 12/01/2018 ] - Bad: Goggia 2/a in mini prova, Ager la più veloce
Mini prova quest'oggi a Bad Kleinkirchheim valida per la discesa libera femminile di coppa del mondo. A causa, infatti, dei problemi del fondo del tracciato della bassa Carinzia dovuti a pioggia e temperature miti la giuria questa mattina ha deciso per un cambio del programma della tappa austriaca.Si è deciso per lo spostamento della discesa libera femminile a domenica, anticipando così il superG a domani, sabato. Di conseguenza non potendo le atlete scendere 24 ore prima sul tracciato che sopita il super-g di domani è stato deciso di correre una mini prova, dalla partenza della discesa fino alla partenza del super-g, 40 secondi circa di tracciato. Questa sera poi alla riunione dei capitani alle ore 17.00 la giuria darà indicazioni quando e come sarà effettuata la prova per completare il tracciato di gara, altrimenti non si potrà per regolamento correre la discesa di domenica.Probabile che questa decisione di cambiare il programma gare e di correre una prova sprint sia stata presa soprattutto per cercare di portare in porto almeno il superG di domani e vedere poi come reagirà il fondo della pista ai trattamenti di ieri e oggi con acqua e sale ed eventualmente correre la discesa di domenica se si potrà effettuare una prova per completare quella odierna. Prova che sarà corsa domani dopo il super-g come ha comunicato nel pomeriggio odierno la giuria.Prova odierna vinta per la cronaca dall'austriaca Christina Ager (38"21) precedendo di 9 centesimi la nostra Sofia Goggia e di 13 centesimi Tina Weirather del Liechtenstein. Più attardate le altre azzurre. Oltre la quindicesima piazza Schnarf, Brignone, Delago, Stuffer, Nadia Fanchini, Federica Sosio, Anna Hofer e Bassino. Assente Elena Fanchini causa qualche piccolo problema fisico che preferisce disertare la tappa austriaca per prepararsi al meglio in vista di Cortina e Garmisch.  (continua)

[ 06/01/2018 ] - Goggia: "Super contenta, è tornata la fame!"
Torna sul podio del gigante Sofia Goggia, torna grazie ad una ottima seconda manche (4/o tempo) a Kranjska Gora, superando di un soffio (7 centesimi) il terzetto Holdener-Brunner-Brignone, e commuovendosi nel leader's corner: "a dire la verità non è che ho pianto, è che ero super contenta! - dichiara Sofia al parterre - Ho quasi rivissuto le stesse emozioni del primo podio in gigante, è stata un po' una rimonta, sul filo dei centesimi, mi sono proprio emozionata mentre scendevano le altre. So che non sono partita bene in questa stagione, però pian piano lavorando vado avanti. Ero un gigante strano, quasi uno 'slalom' per le curve dritte, bisognava essere 'brevi'. Sono partita un po' in sordina nella seconda, poi ho provato ad attaccare e mi sono piaciuta per l'atteggiamento.Non ero soddisfatta di come ho sciato nelle prime gare in gigante, Soelden mi ha rallentato nella preparazione, non ero brillante. Il 31 dicembre mi son detta: ora devi fare le cose essenziali e focalizzarti! Nelle prime gare ero un po' scarica di energie, ora invece sento questa 'fame'!"Federica Brignone è 6/a, con una posizione in meno rispetto alla prima, ma a soli 7 centesimi dal podio della connazionale: "...certo stare tre posizioni indietro per 7 centesimi mi rode abbastanza, complimenti a Sofia però! La tracciatura? Sono io che mi devo adattare, bisogna andare forte ovunque, però non era proprio da gigante, ho provato a spingere in ogni curva, ho cercato di fare del meglio, però non ho ottenuto quello che volevo. Il rimbalzo nella prima manche? In ricognizione avevo studiato la porta prima, quando sono passata ho pensato 'ora vado dritta fino al traguardo' in realtà bisognava stare attenti proprio li. "Non è soddisfatta Marta Bassino,23/a: "una gara che non è andata bene...è un momento un po' difficile devo continuare a lavorare...mi alleno con voglia ma qualcosa non funziona come dovrebbe. Analizzeremo con calma senza farci prendere dal panico ma devo darmi una svegliata."Scivola fuori ... (continua)

[ 06/01/2018 ] - Kranjska: Goggia è podio in gigante,vince Shiffrin
LIVE DA KRANJSKA GORA - E' Podio Italia sulle nevi bagnate di Kranjska Gora. Sofia Goggia rompe il tabù stagionale e sale per la prima volta sul podio di un gigante. Per l'Italsci femminile è l'ottavo podio stagionale: 5 in gigante, 2 in super-g e un parallelo.Dunque dopo i tre podi di Manuela Moelgg e la vittoria a Lienz di Federica Brignone questa volta è Sofia Goggia a salire sul podio di un gigante. Lo fa al termine di una bella rimonta, dall'ottava piazza della prima manche, nella giornata ancora una volta firmata Mikaela Shiffrin, non più così extraterrestre, e con la campionessa del mondo Tessa Worley ad accomodarsi sul secondo gradino del podio.Una gara condizionata sicuramente dal meteo, con una Podkoren tratta a sale e con la pioggia ad intermittenza che soprattutto nella seconda manche ha condizionato talune discese. Se poi ci aggiungi la tracciatura finale di papà Gut che ha fatto assomigliare questo gigante ad una mini discesa libera, chiedete un parare a Federica Brignone, non possiamo certo dire sia stato un bellissimo gigante.Alla fine però ne è venuto fuori un podio di tutto rispetto che ha confermato in buona parte i valori della specialità, con una Shiffrin che ha messo al sicuro il successo con una prima manche un po' da marziana, per poi controllare nella seconda con qualche piccolo rischio ed una Tessa Worley (+0.31) che nella seconda prova ha messo dentro tutta la sua classe. E poi che Sofia che finalmente trova la quadra in questa specialità che fino a questo punto non l'aveva certo vista brillare.Il risultato per le nostre si completa con il sesto posto di Federica Brignone (+0.98) che ha pagato dazio nel muro finale dove, non si doveva girare, ma tirare giù una linea dritta, pena lasciarci quel mezzo secondo canonico che hanno pagato in tante come lei. Giornata storta, invece, per Irene Curtoni (23/a) alla pari con una delusa Marta Bassino, incapace quest'anno di venire a capo di risultati non certo esaltanti. Fuori, invece, è finita una ... (continua)

[ 06/01/2018 ] - Kranjska Gora: Shiffrin guida il gigante, 5/a Fede
LIVE DA KRANJSKA GORA - La statunitense Mikaela Shiffrin anche oggi non fa sconti a nessuna delle sue avversarie concludendo la prima manche del gigante femminile di coppa del mondo a Kranjska Gora, recupero di quello cancellato a Maribor per assenza di neve, con il miglior tempo, ma ancora una volta con un ampio margine.La 23enne statunitense conclude, infatti, con il tempo di 55.08 precedendo di 86 centesimi la campionessa del mondo della specialità, la francese Tessa Worley e di oltre un secondo (+1.30) l'austriaca Stephanie Brunner. Quarta è la norvegese Ragnild Mowinckel a +1.63.Su un tracciato della Podkoren, normalmente ghiacciatissimo, ma questa volta trattato con sale e che ha risentito delle temperature miti e di una leggera pioggia mattutina, non è stato facile per molte tenere la giusta aderenza e linea. Ne ha sa qualcosa Manuela Moelgg, che stava viaggiando con un ottimo riscontro cronometrico che l'avrebbe sicuramente mantenuta incollata alla Shiffrin, che a 5 porte dall'arrivo ha subito uno sbilanciamento che l'ha costretta ad una brusca frenata pagata poi con un forte ritardo (21/a a +2.76). Un punto quello del tracciato dove anche Federica Brignone ha pagato una sbavatura che le è costato abbastanza, ma sufficiente comunque ad essere comunque la migliore delle azzurre con il quinto tempo a +1.64.Nelle top10 anche Sofia Goggia. La bergamasca non ha voluto strafare scendendo abbastanza sulla difensiva e chiudendo con l'ottavo tempo a +1.84. Più attardate Marta Bassino, 16/a a +2.39 e Irene Curtoni 18/a a +2.44. Seconda manche in programma alle ore 12.15 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 05/01/2018 ] - Adelboden: gare confermate nonostante frana
Notizie rassicuranti al momento arrivano da Adelboden in Svizzera dove domani a domenica è in programma la tappa maschile di coppa del mondo.Gli organizzatori bernesi hanno fatto sapere poco fa che la località di Adelboden, isolata da ieri a causa di una frana sulla strada cantonale, in località Frutigen, in seguito alla violenta ondata di maltempo che sta colpendo mezza Europa, da domani mattina alle ore 6.00, con la riapertura della strada interrotta, sarà nuovamente raggiungibile consentendo così l'arrivo degli atleti e degli spettatori.Dunque per ora gare confermate anche se il programma ufficiale subirà qualche modifica. La Fis ha comunicato, inoltre, che fino a domani alle ore 6.00 nessun giornalista potrà accedere ad Adelboden. Tutte le squadre nazionali arrivate da Zagabria già ieri sera e nella mattinata di oggi sono bloccate nelle località a valle di Adelboden prima della frana, ma potranno, invece, raggiungerla solo nella giornata odierna per una strada secondaria transitabile solo per l'occasione con speciali permessi.Quest'oggi, venerdì, alle ore 17 era prevista inoltre la riunione dei capitani che si svolgerà in altra localià, a cui doveva fare seguito il sorteggio pubblico nella piazza principale di Adelboden che però è stato cancellato. Intanto per tutta la notte sono proseguiti i lavori sulla pista Kuonisbergli per consentire il regolare svolgimento delle due prove di coppa del mondo, nonostante la forte pioggia caduta nelle scorse ore mista a neve bagnata. Una situazione che insieme alle temperature elevate non consente però di avere delle buone condizioni del manto nevoso che sarà trattato anche con additivi.Otto gli azzurri convocati per il gigante di Adelboden: Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Giovanni Borsotti, Simon Maurberger e Alex Hofer.Intanto il direttore sportivo massimo Rinaldi ha comunicato anche i nomi delle sette azzurre convocate per la tappa inizialmente prevista a Maribor, ma ... (continua)

[ 04/01/2018 ] - Le Azzurre per Kranjska Gora
Con la due giorni di allenamento a Tarvisio si è completata la preparazione della squadra di gigante femminile per la quarta gara stagionale di Coppa del Mondo in programma sabato 6 gennaio a Kranjska Gora, che sostituisce la rinunciataria Maribor (prima manche alle 09.30, seconda manche alle 13.30 con diretta tv su Raisport ed Eurosport).Al via saranno presenti Federica Brignone, Manuela Moelgg, Sofia Goggia, Marta Bassino, Irene Curtoni, Roberta Melesi e Luisa Bertani.Non ci sarà invece Laura Pirovano, tornata proprio sulle montagne friulane al lavoro dopo l'infortunio del mese di novembre occorsole in occasione della trasferta nordamericana. La trentina ha compiuto evidenti progressi e proseguirà l'allenamento per rientrare nelle prossime settimane.Allo slalom di domenica 7 gennaio saranno invece iscritte Chiara Costazza, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Michela Azzola e Federica Sosio.La squadra azzurra vanta due podi nella storia sulla Podkoren 3, entrambi in gigante: un secondo posto con Federica Brignone nel 2012 e un altra piazza d'onore con Nicole Gius nel 2007.fonte: fisi.org (continua)

[ 03/01/2018 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2017! -1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2017? Ecco quelle che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.L'anno si apre con un omaggio di Carlo Gobbo a Manuela Moelgg per il podio di Semmering: profetico, visti i 3 podi conquistati in questa prima parte di stagione. A Zagabria si festeggiano i 50 anni della FIS e il trionfo di Manni Moelgg dopo 8 anni. Tina Maze saluta il Circo Rosa a Maribor, e Goggia le dedica il secondo posto. Svindal deve operarsi nuovamente, mentre a Wengen Hintermann vince una pazza combinata e Kostelic saluta il Circo Bianco. Ad Altenmarkt Nadia Fanchini cade e si frattura l'omero. Nel superg di Kitz Inner è magnifico 2/o, mentre Paris è il Re della Streif.Storico Ryding nello slalom di Kitz: riporta sul podio la Gran Bretagna dopo 36 anni.Vonn torna a vincere: sigillo n.77. A Garmisch pazzesco infortunio per Valentin Giraud-Moine.A Cortina l'Olympia si inchina a Gut davanti a Goggia; Goergl annuncia il ritiro.Febbraio si apre con l'oro in gigante ad Almaty per Giulio Bosca. Si aprono i Mondiali: Guay vince l'oro in superg, Puchner si infortuna, Christina Geiger posa per Playboy. Gut si infortuna durante la combinata, Feuz vince l'oro in discesa. Goggia vince uno splendido bronzo in gigante!Sulla Corviglia cade una FlyCam, Hirscher vince l'oro in gigante e in slalom. I Mondiali si chiudono con il bilancio - non positivo - di Flavio Roda.Anna Veith viene operata di nuova. Brignone vince la combinata di Crans-Montana, Fill il superg (primo in carriera) a Kvitfjell.A Jeongseon Sofia Goggia conquista la prima splendida vittoria in carriera (in discesa), concedendo il bis il giorno dopo in superg, e nelle stesse ore Hirscher vince la sesta coppa del Mondo ed entra nella storia. A Kranjska Gora Gross è 2/o in slalom. Streitberger e Noesig chiudono la carriera. Telenor e Norvegia chiudono un accordo da 11 milioni. A Squaw Valley Shiffrin vince slalom, coppa di specialità e la sua prima ... (continua)

[ 02/01/2018 ] - Velociste e Velocisti in allenamento su La VolatA
VELOCISTE - La nuovissima pista "La VolatA" di Passo San Pellegrino (TN), inaugurata qualche settimana fa, è pronta a ospitare il prossimo raduno delle squadre nazionali di velocità. Lungo il versante più ripido del Col Margherita, su un tracciato di 2400 metri di lunghezza per 630 metri di dislivello e muri che sfiorano la pendenza del 50%, saranno impegnate dal 3 al 10 gennaio le discesiste che prepareranno l'appuntamento di Coppa del mondo ad Altenmarkt. Saranno presenti Nicole Delago, Johanna Schnarf, Verena Stuffer, Nadia Fanchini ed Elena Fanchini, le quali potranno sfruttare al meglio gli importanti lavori di adeguamento svolti in autunno, tra cui l’allargamento della parte alta del tracciato, da quota 2500 a quota 2200 metri, l’ampliamento del parterre di arrivo in prossimità della stazione di valle della funivia Col Margherita e il posizionamento delle reti fisse necessarie per la sicurezza degli atleti. Tutta la pista è stata poi cablata con la fibra ottica per consentire ogni tipologia di cronometraggio e agevolare le riprese televisive.VELOCISTI - Sul pendio che nel 2019 ospiterà le gare dei Mondiali juniores saranno presenti fino al 5 gennaio anche i componenti della velocità maschile, con il vincitore di Bormio Dominik Paris in compagnia di Peter Fill, Christof Innerhofer e Werner Heel."Ringraziamo il Presidente della Funivia Col Margherita Mauro Vendruscolo e i suoi collaboratori Renzo Minella e Renato Donazzolo per averci dato quest'opportunità - spiega il capo allenatore Matteo Guadagnini -, possiamo sfruttare piste preparate molto bene e in condizioni eccezionali".POLIVALENTI - A Tarvisio (Ud) intanto sono arrivate Sofia Goggia, Marta Bassino e Federica Brignone per preparare fino al 4 gennaio il gigante di Coppa del mondo di Kranjska Gora di sabato 6 gennaio, con loro si rivede Laura Pirovano che rimette gli sci ai piedi dopo l'incidente in allenamento durante la trasferta di fine novembre negli Stati Uniti.  SQUADRA C - Il gruppo juniores si ... (continua)

[ 29/12/2017 ] - Fede Brignone "Fantastico, non me l'aspettavo!"
Federica Brignone torna sul gradino più alto del podio! Dopo le Finali di Aspen, con quel magnifico tris tutto azzurro (con Goggia e Bassino), la 'milanese di La Salle' torna a guardare tutte dall'alto, in una gara tirata sul filo dei centesimi, lasciandosi alle spalle Rebensburg (+0.04) e Shiffrin (+0.08)"E' stato fantastico! - dichiara Fede ai microfoni RAI - Non me l'aspettavo, eravamo già tutte vicine nella prima, siamo vicine anche nella seconda...ma sono davanti io! Le vittorie sono tutte belle, oggi proprio non me l'aspettavo, però di sicuro ci ho provato. Devo ringraziare tantissime persone, che mi hanno aiutato, curato, i fisioterapisti, un grandissimo grazie, anche gli allenatori, tante tante persone che hanno creduto in me. Sono proprio contenta, nella seconda non avevo ottime sensazioni, sapevo di sciare bene, nella prima manche non sono riuscita a fare la velocità che volevo, tranne che nel tratto finale. Sbatteva anche moltissimo, ma ho cercato nella seconda di sciare come nel tratto finale della prima."Manuela Moelgg chiude al 13/o posto, discreta ma non felice visti i risultati degli ultimi giganti: "Sono stata troppo rotonda nella prima manche e con questa neve si pagano tutti gli errori. Nella seconda prova ho sciato bene e porto a casa questo risultato anche se non è un podio".Non può essere soddisfatta invece Sofia Goggia, 5/a dopo la prima manche e 16/a sul traguardo finale, 11 posizioni perse perchè nella seconda manche è stata la più lenta in pista: "...almeno nella prima manche ho sciato bene! Nella seconda non sono riuscita ad esprimermi, ho fatto davvero tanti errori, è già buona averla finita con le 'goggiate' che ho fatto. In questa disciplina devo lavorare molto."  (continua)




 
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