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" Marsaglia " è presente in queste 2225 notizie:

[ 19/07/2016 ] - Azzurre tra slalom e gigante a Les 2 Alpes
Primo giorno di lavoro per il gruppo Polivalenti femminile sul ghiacciaio francese di Les 2 Alpes che hanno raggiunto le gigantiste.I coach Matteo Guadagnini e Gianluca Rulfi hanno guidato un gruppo composto da Laura Pirovano, Karoline Pichler, Irene Curtoni, Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Verena Gasslitter, Sofia Goggia e Francesca Marsaglia.Assente Chiara Costazza, inizialmente convocata."Le temperature sono alte ma la neve ha tenuto molto bene e ci ha permesso di svolgere le manches programmate - spiega Rulfi a fisi.org -. nei primi tre giorni è previsto slalom per tutte a media velocità, negli ultimi due giorni passeremo al gigante".Il raduno terminerà sabato 23 luglio.  (continua)

[ 19/07/2016 ] - Matteo Marsaglia è tornato sulla neve
Luglio: un mese in larga parte dedicato agli allenamenti sci ai piedi sui ghiacciai per molti atleti di Coppa del Mondo, e un periodo in cui spesso tornano ad assaporare la neve alcuni atleti infortunatisi nel corso della stagione precedente.In attesa dei raduni ufficiali, lo scorso venerdì Matteo Marsaglia ha ritrovato il contatto con la neve a Les Deux Alpes, con il supporto dello staff tecnico azzurro, in particolare del responsabile della discesa Alberto Ghidoni.Matteo ha ripreso a sciare in campo libero, dopo un lungo periodo di riabilitazione e di lavoro atletico, in seguito all'infortunio patito nel superg di Jeongseon, in Corea, lo scorso febbraio (lesione di secondo grado dell'adduttore di dx e di primo grado in quello di sx) Matteo rimarrà ancora sul ghiacciaio francese per qualche giorno; nello stesso periodo è presente in quota anche il gruppo delle polivalenti.Intanto Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti e Mattia Casse sono al Passo dello Stelvio per un paio di giorni di lavoro con l'allenatore Lorenzo Galli.Christof Innerhofer invece si è fermato per un paio di settimane per una infiammazione al ginocchio, e nei giorni scorsi ha visitato il ritiro dell'Inter a Riscone di Brunico e poi quello della Lazio ad Auronzo di Cadore.Lunedì mattina finalmente è tornato sugli sci, sul ghiacciaio di Hintertux, come ha testimoniato lo stesso Inner sul suo profilo social.    (continua)

[ 15/07/2016 ] - Da lunedì Azzurre a 2 Alpes.Torna Karoline Pichler
Sarà una settimana di intenso lavoro per un nutrito gruppo di azzurre che da lunedì prossimo 18 luglio a sabato 23 si alleneranno sul ghiacciaio francese di Les 2 Alpes.All'iniziale gruppo composto da Laura Pirovano, Karoline Pichler, Irene Curtoni e Chiara Costazza, si aggiungerà anche il gruppo polivalenti con Marta Bassino, Federica Brignone (che ieri ha compiuto 26 anni), Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Verena Gasslitter, Sofia Goggia e Francesca Marsaglia.Le polivalenti nei giorni scorsi erano a Grugliasco (TO) presso la palestra CrossFit La Mole (tranne Nadia Fanchini e con l'aggiunta di Laura Pirovano), al lavoro con il preparatore atletico Damiano Scolari.A guidare il gruppo saranno presenti il capo allenatore Matteo Guadagnini, del responsabile delle polivalenti Gianluca Rulfi e dei tecnici Angelo Weiss e Ruggero Muzzarelli.Per Karoline Pichler è il primo allenamento ufficiale con la squadra dopo la rottura del crociato anteriore del ginocchio sinistro, patito a febbraio durante il gigante di Coppa Europa a Borovets.      (continua)

[ 09/07/2016 ] - Polivalenti in Piemonte, Azzurrini allo Stelvio
Il gruppo polivalenti sarà impegnato per quattro giorni di allenamento atletico tra Torino e Casale Monferrato, a partire da domenica 10 e fino a giovedì 14 luglio.Il DS Massimo Rinaldi ha convocato Sofia Goggia, Laura Pirovano, Francesca Marsaglia, Federica Brignone, Elena Curtoni e Marta Bassino, sotto la guida di Damiano Scolari.Per le prime due giornate, le azzurre sfrutteranno le strutture di Torino, mentre si trasferiranno in Monferrato per le ultime due.Settimana di allenamento sugli sci per il gruppo giovani di slalom maschile, atteso sul ghiacciaio dello Stelvio dall'11 al 19 luglio prossimi.Sotto la guida di Ivan Nicco, Marco Maffei, Cesare Prati e Enrico Vincenzi, saranno presenti Pietro Canzio, Lorenzo Moschini, Alexander Prast, Michael Tedde, Hans Vaccari, Federico Vietti e Giulio Zuccarini.   (continua)

[ 24/06/2016 ] - Fede Brignone: "punto a gigante e superg"
(da fisi.org) Quarto giorno di raduno delle polivalenti sul ghiacciaio francese di Les Deux Alpes e ancora un'ottima giornata di sole per Nadia Fanchini, Marta Bassino, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni e Federica Brignone. Il sestetto si è dedicato ancora all'addestramento con gli sci lunghi, compiendo una ventina di giri complessivi su una neve in condizioni perfette, mentre il pomeriggio è dedicato alla parte atletica.Brignone, protagonista della scorsa stagione con due vittorie nel gigante di Soelden e nel supergigante di Soldeu per un totale di sei podi in Coppa del mondo, ha accolto benevolmente la nuova strada intrapresa dalla federazione: "La strada della polivalenza è un progetto che ci responsabilizza perchè abbiamo tutte le discipline da ricoprire, quindi dobbiamo lavorare al 100% delle nostre possibilità. Per quanto mi riguarda, la mia concentrazione sarà soprattutto rivolta a gigante e supergigante, dove sono conscia di avere ottime possibilità di lottare per le prime posizioni nella classifica generale. Ma la sfida vera sarà quella di alzare l'asticella senza perdere competitività, per cui  discesa e slalom serviranno da trampolino per le altre due specialità. St.Moritz? Il problema vero sarà costituito dalla neve, piuttosto che dalla pista che effettivamente è un po' facile, ma ci sarà tutto il tempo per prepararci al meglio". (continua)

[ 23/06/2016 ] - Polivalenti: slalom nel terzo giorno a 2 Alpes
(da fisi.org) Terzo giorno di lavoro sul ghiacciaio di Les Deux Alpes per le sei componenti del gruppo polivalenti di Coppa del mondo femminile che, dopo l'iniziale giorno di pioggia, hanno trovato due giornate di splendido sole che hanno agevolato il lavoro dello staff, che prevede in questa fase soprattutto addestramento.Anche nella giornata odierna Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia, Sofia Goggia, Elena Curtoni, Federica Brignone e Marta Bassino si sono dedicate allo slalom ma, contrariamente a martedì e mercoledì, lo hanno fatto con sci da gigante.Lunedì 27 giugno il sestetto verrà raggiunto da Nicol Delago, Elena Fanchini e Johanna Schnarf che saliranno in Francia in compagnia del responsabile Alberto Ghezze e dei tecnici Giovanni Feltrin, Marco Viale e Luca Scarian.Venerdì 24 si concluderà il lavoro del gruppo giovani femminile di Heini Pfitscher, mentre il gruppo di Coppa Europa rimarrà in ghiacciaio fino all'1 luglio. (continua)

[ 21/06/2016 ] - Le Polivalenti a Les 2 Alpes (sotto la pioggia)
(fisi.org) Un tempo invernale ha accolto il primo giorno in pista del gruppo delle polivalenti femminili, impegnate fino a venerdì 1 luglio sul ghiacciaio di Les Deux Alpes, in Francia. Il progetto ambizioso vede coinvolte Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Sofia Goggia e Francesca Marsaglia, che hanno trovato per cominciare pioggia e nuvole basse.Il menù di questo raduno prevede tanto slalom per tutte, eccezion fatta per Fanchini che seguirà un programma personalizzato al fine di preservare le sue ginocchia, a seguire lo svolgimento dei lavori c'è il nuovo capo allenatore Matteo Guadagnini, il responsabile del gruppo Gianluca Rulfi e i tecnici Angelo Weiss e Damiano Scolari."L'obiettivo di questi dieci giorni è quello di resettare il sistema - spiega Rulfi -. Faremo il punto della situazione dopo il primo periodo di allenamento a secco che le ragazze hanno svolto individualmente, ripartiamo con il piglio giusto. Nei prossimi giorni ci dedicheremo ad una fase tecnica più specifica, passeremo alla velocità più avanti, quando saremo a settembre in Argentina. Le condizioni generali delle ragazze mi sembrano buone, possiamo allenarci con serenità e la giusta tranquillità"   (continua)

[ 17/06/2016 ] - Le Polivalenti tornano sulla neve a Les 2 Alpes
(da fisi.org) Prime sciate in gruppo per il team delle polivalenti di Coppa del mondo femminile. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato da lunedì 20 giugno fino a venerdì 24 giugno Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Sofia Goggia e Francesca Marsaglia sul ghiacciaio francese di Les Deux Alpes.Saranno presenti anche il capo allenatore Matteo Guadagnini, l'allenatore responsabile Gianluca Rulfi e i tecnici Angelo Weiss e Damiano Scolari. Si tratta di una prima presa di contatto sul campo, dopo la serie di test atletici effettuati nelle scorse settimane presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona."Finalmente dopo tanta attesa e molto allenamento a secco è ora di ricominciare con gli sci", ha esclamato una carica Brignone, appena rientrata in Val d'Aosta dopo qualche giorno di relax in Sardegna. (continua)

[ 13/06/2016 ] - Azzurri tra Centro Mapei, Piemonte e 2 Alpes
La settimana che comincia lunedì 13 giugno sarà particolarmente intensa per le squadre nazionali di sci alpino.Christof Innerhofer e Roberto Nani (a cui si aggiunge Sofia Goggia) presenzieranno martedì 14 con il tecnico Andrea Viano nella struttura dello Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va) per una serie di test funzionali, dove troveranno Sofia Pizzato (reduce dalla trasferta di Cancun nel ruolo di testimonial per Cortina 2021) del gruppo giovani femminile. Nella località varesotta saranno presenti anche i ragazzi del gruppo giovani maschile con Hans Vaccari, Pietro Canzio, Alexander Prast, Lorenzo Moschini, Michael Tedde, Giulio Zuccarini e Daniele Sorio, assistiti dai tecnici Ivan Nicco e Marco Maffei.Quest'ultimo gruppo si traferirà poi a Courmayuer (AO) per quattro giorni di allenamento a secco che si concluderanno sabato 18 giugno.Il gruppo di Coppa del Mondo di velocità composto da Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Werner Heel e Matteo Marsaglia con l'aggiunta dei giovani Henri Battilani e Guglielmo Bosca si ritrova in Piemonte, fra Torino e Casale Monferrato da martedì 14 a sabato 18 giugno, per un raduno atletico con i preparatori Giuseppe Abruzzini e Paolo Cucchetti. Assenti giustificati Dominik Paris e Christof Innerhofer.Il gruppo giovani femminile di slalom scierà invece a Les Deux Alpes (Fra) da lunedì 13 a venerdì 24 giugno con Giulia Lorini, Carlotta Saracco, Lucrezia Lorenzi, Lara Della Mea, Martina Perruchon e Vera Tschutschenthaler in compagnia del responsabile Heini Pfitscher, degli allenatori Pietro Semeria, Philip Karbon, Alberto Arioli e del coordinatore giovanile Roberto Lorenzi. (continua)

[ 19/05/2016 ] - Nove azzurri convocati per i test atletici
(da fisi.org) Primi approcci di preparazione per alcuni dei componenti delle squadre di sci alpino che si ritroveranno presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va) nelle giornate di lunedì 23 e martedì 24 maggio per due giorni di test atletici. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Marta Bassino, Peter Fill, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Werner Heel, Emanuele Buzzi, Henri Battilani, Mattia Casse e Guglielmo Bosca, i quali saranno seguiti dal preparatore atletico Giuseppe Abruzzini.Fill raggiungerà poi a Imola (Bo) Dominik Paris, Elena Curtoni, Daniela Merighetti e Giuliano Razzoli, che prenderanno parte nella giornata di mercoledì 25 maggio all'Audi Sport Delight Driving Experience sul circuito Enzo e Dino Ferrari. (continua)

[ 07/05/2016 ] - Squadre FISI 2017: ecco cosa cambia
Cominciamo la consueta analisi del "cosa cambia" nelle squadre FISI con una nota positiva: in via Piranesi hanno capito l'importanza di comunicare le squadre il primo possibile e con completezza, l'anno scorso mancavano completamente i quadri tecnici e i Giovani, stavolta già comunicati da una decina di giorni.Tanti i cambi sia di atleti che dello staff tecnico; cominciamo con la Coppa del Mondo, ora non più divisa in Gruppo WC1, WC2 e WC3 ma nella classica divisione Velocisti (DH/SG) al comando di Alberto Ghidoni e Tecnici (SL/GS) con alla guida, come noto, la novità Steve Locher. Max Carca è per il secondo anno 'capo allenatore' mentre il DS è sempre Massimo Rinaldi. Rimane Manzoni al coordinamento della preparazione atletica mentre tra i gigantisti c'è Andrea Viano al posto di Vittorio Micotti (era da oltre 10 anni in FISI), e Giuseppe Abruzzini tra gli uomini jet.Dopo una stagione difficile Werner Heel (1982) passa dalla squadra nazionale al gruppo "interesse nazionale", che raccoglie anche Fabian Bacher, Cerbo e Paini dal Coppa EuropaDello stesso gruppo facevano parte un anno fa Blardone (ritirato), Klotz (ritirato) e Michelangelo Tentori. Alex Zingerle passa dalla squadra nazionale alla Coppa Europa, mentre vengono promossi in A Buzzi, Maurberger e Sala.Ballerin è promosso dal "interesse nazionale" al gruppo tecnico nazionale, mentre Henri Battilani rimane nel 'Coppa Europa' ma si allenerà con la squadra nazionale.Dopo oltre 10 stagioni Cristian Deville esce dalle squadre nazionali.Da notare la presenza dell'inossidabile Patrick Thaler, classe 1978, veterano del gruppo nonchè unico nato prima del 1980, mentre i più giovane in squadra A sono Maurberger e Sala del 1995.Il gruppo "Giovani", diviso tra slalom e le altre discipline, è a sua volta diviso in squadra B e C, come già comunicato dopo la riunione della Commissione Giovani a Milano.Responsabile del settore giovanile è sempre Roberto Lorenzi, con Ivan Nicco (slalom) e Alexander Prosch (altre ... (continua)

[ 06/05/2016 ] - Squadre FISI 2017: le formazioni maschili
Il Presidente Flavio Roda ha deliberato le formazioni dello sci alpino maschile per la stagione 2016/17. Viene così ufficializzata la composizione dei gruppi di Coppa del mondo DH/SG, Coppa del mondo GS/SL, Interesse Nazionale, Giovani GS/SG/DH e Giovani SL. Ma ecco la lista completa degli atleti e dei responsabili dello staff tecnico:Direttore Sportivo - RINALDI MASSIMOResponsabile Settore Giovanile - LORENZI ROBERTOCoordinatore Preparazione Atletica - MANZONI ROBERTOCapo Allenatori settore maschile - CARCA MASSIMOAllenatore Responsabile Gruppo World Cup GS/SL - LOCHER STEVEPreparatore atletico - VIANO ANDREAAllenatore Responsabile Gruppo World Cup DH/SG - GHIDONI ALBERTOPreparatore Atletico - ABRUZZINI GIUSEPPEAllenatore Gruppo Giovani GS/SG/DH - PROSCH ALEXANDERAllenatore Responsabile Gruppo Giovani SL - NICCO IVANGRUPPO WORLD CUP DH/SGBuzzi Emanuele (CS Forestale, 27/10/1994)Casse Mattia  (GS Fiamme Oro, 19/02/1990)Fill Peter   (CS Carabinieri, 12/11/1982)Innerhofer Christof   (GS Fiamme Gialle, 17/12/1984)Marsaglia Matteo (CS Esercito, 05/10/1985)Paris Dominik  (CS Forestale, 14/04/1989)GRUPPO WORLD CUP GS/SLBallerin Andrea  (GS Fiamme Oro, 01/02/1989)Borsotti Giovanni  (CS Carabinieri, 18/12/1990)De Aliprandini Luca  (GS Fiamme Gialle, 01/09/1990)Eisath Florian   (GS Fiamme Gialle, 27/11/1984)Gross Stefano  (GS Fiamme Gialle, 04/09/1986)Maurberger Simon (CS Forestale, 20/02/1995)Moelgg Manfred  (GS Fiamme Gialle, 03/06/1982)Nani Roberto  (CS Esercito, 14/12/1988)Razzoli Giuliano (CS Esercito, 18/12/1984)Sala Tommaso  (GS Fiamme Oro, 06/09/1995)Thaler Patrick   (CS Carabinieri, 23/03/1978)Tonetti Riccardo (GS Fiamme Gialle, 14/05/1989)GRUPPO INTERESSE NAZIONALEBacher Fabian  (CS Forestale, 04/04/1993)Cerbo Nicolò (CS Esercito, 22/10/1994)Heel Werner  (GS Fiamme Gialle, 23/03/1982)Paini Federico  (CS Carabinieri, 09/03/1995)GRUPPO GIOVANI GS-SG-DHAtz Christoph  (ASV Uebertsch, 24/01/1995)Battilani Henri  (CS Esercito, 27/02/1994)Bosca Guglielmo  (CS Esercito, ... (continua)

[ 06/05/2016 ] - Squadre FISI 2017: le formazioni femminili
l Presidente Flavio Roda ha deliberato le formazioni dello sci alpino femminile per la stagione 2016/17. Viene così ufficializzata la composizione dei gruppi di Coppa del mondo polivalenti, Coppa del mondo DH/SG, Coppa del mondo GS/SL, Interesse Nazionale, Giovani GS/DH/SG e Giovani SL.Ecco la lista completa degli atleti e dei responsabili dello staff tecnico:Direttore Sportivo - RINALDI MASSIMOResponsabile Settore Giovanile - LORENZI ROBERTOCoordinatore Preparazione Atletica - MANZONI ROBERTOCapo Allenatore - GUADAGNINI MATTEOAllenatore Responsabile Gruppo World Cup Polivalenti - RULFI GIANLUCAPreparatore Atletico - SCOLARI DAMIANOAllenatore Responsabile Gruppo World Cup DH/SG - GHEZZE ALBERTOPreparatore Atletico - SCARIAN LUCAAllenatore Responsabile Gruppo World Cup GS/SL - LIORE LUCAAllenatore Responsabile Gruppo Giovani GS/SG/DH - SALVADORI DEVIDAllenatore Responsabile Gruppo Giovani SL - PFITSCHER HEINIGRUPPO WORLD CUP POLIVALENTIBassino Marta  (CS Esercito, 27/02/1996)Brignone Federica (CS Carabinieri, 14/07/1990)Curtoni Elena  (CS Esercito, 03/02/1991)Fanchini Nadia (GS Fiamme Gialle, 25/06/1986)Goggia Sofia (GS Fiamme Gialle, 15/11/1992)Marsaglia Francesca (CS Esercito, 27/01/1990)GRUPPO WORLD CUP DH/SGDelago Nicol (GS Fiamme Gialle, 05/01/1996)Fanchini Elena (GS Fiamme Gialle, 30/04/1985)Gasslitter Verena  (CS Carabinieri, 12/10/1996)Schnarf Johanna  (GS Fiamme Gialle, 16/09/1984)Stuffer Verena  (CS Forestale, 23/06/1984)GRUPPO WORLD CUP GS/SLCurtoni Irene  (CS Esercito, 11/08/1985)Moelgg Manuela  (GS Fiamme Gialle, 28/08/1983)Pichler Karoline  (GS Fiamme Oro, 30/10/1994)Pirovano Laura (GS Fiamme Gialle, 20/11/1997)GRUPPO INTERESSE NAZIONALEAgerer Lisa Magdalena (CS Forestale, 01/11/1991)Agnelli Nicole  (GS Fiamme Oro, 25/02/1992)Azzola Michela  (GS Fiamme Gialle, 20/11/1991)Cillara Rossi Valentina (GS Fiamme Gialle, 15/05/1994)Costazza Chiara (GS Fiamme Oro, 06/05/1984)Fiorano Jasmine  (CS Esercito, 27/07/1995)Hofer Anna (GS Fiamme Oro, 28/02/1988)GRUPPO ... (continua)

[ 14/04/2016 ] - La velocità Azzurra sulle nevi di Livigno
Prima 4 azzurre, poi i velocisti praticamente al completo: da mercoledì 13 Livigno sarà protagonista per una settimana della velocità azzurra. Al "Piccolo Tibet" gli impianti rimarranno aperti fino al 1 maggio, e dunque c'è spazio per allenarsi in questa primavera ed effettuare importanti test sui materiali con gli skimen Giovanni Feltrin, Mattia Giongo, Patrick Dorfmann e Mattia Lavelli.Il DS Massimo Rinaldi ha convocato Elena Curtoni, Elena Fanchini, Francesca Marsaglia e Hanna Schnarf da ieri, mercoledì 13, a venerdì 15.Gli uomini sono attesi domenica 17 e scieranno fino a giovedì 21, guidati dal coach Alberto Ghidoni con Christian Corradino, Patrick Staudacher, Lorenzo Galli, Giuseppe Abruzzini e Paolo Cucchetti; presenti gli skimen Gianluca Petrulli, Thomas Tuti, Alec Kalamar, Joseph Zanon e Daniel Zonin.Sono convocati: Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Peter Fill, Christof Innerhofer, Dominik Paris e Riccardo Tonetti. Presente anche il padrone di casa Roberto Nani. (continua)

[ 26/03/2016 ] - Siegmar Klotz saluta il Circo Bianco
Una settimana fa, in una intervista alla Gazzetta dello Sport, Christof Innerhofer, tracciando un bilancio della squadra azzurra, aveva anticipato la notizia del ritiro di Siegmar Klotz. Ieri il portacolori dell'Esercito ha confermato la notizia, al termine delle prove veloci degli Assoluti 2016, a Sella Nevea.Nativo dalla Val d'Ultimo come Paris, classe 1987, nell'estate 2006 è già in squadra C con giovani di belle speranze come Marsaglia e Gross. Nel marzo 2007 partecipa al suo unico Mondiale Juniores chiudendo 15/o in superg, e nella stessa stagione debutta in Coppa Europa.Nel gennaio 2008 arriva il primo podio in Coppa Europa, in combinata a Crans-Montana, e la settimana successiva a un 4/o posto in Val Sarentino.Un anno più tardi, a Wengen, arriva il debutto in Coppa del Mondo, primo di 96 pettorali: Klotz va subito a punti in combinata. Per un altro anno accumula esperienza e pettorali, ma non punti, fino a Bormio 2010 quando è 24/o in discesa.La stagione 2013 è la sua migliore in Coppa del Mondo: tre volte decimo tra la superk di Wengen, il superg di Kitz e quello di Kvitfjell. Viene inoltre convocato per i Mondiali di Schladming dove corre il superg e la superk.Nell'ultima stagione va a punti solo 4 volte, 2 in discesa e 2 a in combinata.Nel gennaio 2011, a Kitzbuehel, è protagonista di uno spettacolare incidente (vedi video): con il pettorale 33 arriva al Hausbergkante dove spigola e cade, sbattendo violentemente con la schiena sul fondo della Streif, per poi finire nelle reti di protezione. Nonostante il volo riporta "solo" un trauma cranico di moderata entità e la frattura composta del polso sinistro.Klotz chiude la carriera nello sci alpino a 28 anni, con tre top10 in CdM, tre podi e una vittoria in Coppa Europa e tre medaglie agli Assoluti (tutte in discesa).Il prossimo 3 aprile in Val d'Ultimo, sul comprensorio dello Schwemmalm, ci sarà una festa per salutare Klotz e celebrare i successi di Paris.   (continua)

[ 25/03/2016 ] - A Brignone la 1a edizione dello Sci di Cristallo
Con la XV/a Tappa si è conclusa questa 1/a edizione dello "Sci di Cristallo", iniziativa lanciata lo scorso novembre: una "gara a tappa" dentro la CdM, con l'idea e la voglia di votare, e quindi premiare, l'Azzurro o l'Azzurra più meritevole di uno specifico weekend di gare.Con 34 punti complessivi Federica Brignone è stata la più votata tappa dopo tappa, raccogliendo i voti e il consenso della redazione: una stagione certamente positiva per Fede, dove ha trovato la prima e seconda vittoria in CdM, una crescita importante in superg e una costanza di rendimento. Fede ha vinto la prima tappa, quella di Soelden, poi la IV, per Are, la XII di Soldeu.Secondo posto con 24 punti per Peter Fill, vincente nelle tappe di Lake Louise e Kitz e costante 'accumulatore' di consensi per tutta la stagione. Bronzo per Dominik Paris (20 punti): a metà stagione, dopo la VII tappa, ne aveva solo 2, a dimostrazione di come sia andato in crescendo nella seconda parte.Ecco tutti i vincitori di tappa:I a Brignone, II a Peter Fill, III a Riccardo Tonetti, IV a Brignone, V a Sofia Goggia, VI a Innerhofer, VII a Francesca Marsaglia, VIII a Giuliano Razzoli, IX a Peter Fill, X a Christof Innerhofer, XI a Nadia Fanchini, XII a Brignone, XIII a Marta Bassino, XIV a Dominik Paris, XV a Elena CurtoniQui i risultati completi tappa dopo tappa e le Analisi di TappaDa notare che son stati votati 15 uomini (Fill, Paris, Gross, Innerhofer, Tonetti, Razzoli, Thaler, Blardone, Casse, Nani, Borsotti, De Aliprandini, Moelgg, Eisath, Marsaglia) per un totale di 118 punti assegnati, e 12 donne (Brignone, Nadia Fanchini, Schnarf, Goggia, le Curtoni, Marsaglia, Bassino, Moelgg, Costazza, Merighetti, Delago) per un totale di 110. Dunque le donne sono un gruppetto leggermente meno numeroso con una media più alta. E questo rispecchia appieno i risultati di stagione, in primis il numero di podi e top10 stagionali: 69 per gli uomini (17 slalom, 15 gigante, 12 superg, 19 discesa, 6 combinata), 70 per le donne - prime ... (continua)

[ 25/03/2016 ] - Assoluti 2016:Casse e N.Fanchini oro in superg
Mattia Casse è il nuovo campione italiano di superg. Il poliziotto piemontese (ieri argento in discesa) ha chiuso con il miglior tempo il superg sulla pista "Canin" di Sella Nevea, pista che conosce bene essendo stato studente dello ski college Bachmann di Tarvisio. In questo inverno Mattia "Casselot" Casse ha sciato la sua miglior stagione in Coppa del Mondo con 14 risultati a punti tra superg, discesa e combinata e gli acuti di Beaver Creek (4/o) e Kitz (7/o), entrambi in superg.Casse ha preceduto Guglielmo Bosca di 0.26 e Luca De Aliprandini (Fiamme Gialle) di 0.54 centesimi, mentre ai piedi del podio è rimasto il veterano Peter Fill, a +0.59. Nei top10 anche Michelangelo Tentori 5/o, Emanuele Buzzi 6/o, Riccardo Tonetti 7/o, Matteo De Vettori 8/o, Florian Schieder 9/o e Paolo Pangrazzi 10/o. Oro giovani a Nicolò Molteni, classe 1998, 18/o a +3.22.Nell'albo d'oro succede a Peter Fill (2015), Matteo Marsaglia (2012, 2014) e Dominik Paris (2013).Tra le ragazze ancora uno scudetto per Nadia Fanchini, già vincitrice nella specialità nel 2004, 2006, 2008, 2014 e 2015. Questa mattina Nadia ha preceduto Elena Curtoni di 44 centesimi e per 64 Hanna Schnarf, alla terza medaglia in due giorni. Quarto posto per Anna Hofer a +0.77, quinta Fede Brignone a +0.93; seguono Verena Gasslitter 6/a (oro categoria Giovani), Verena Stuffer 7/a, Laura Pirovano 8/a (argento Giovani, terza medaglia in settimana), Lisa Agerer 9/a, Asja Zenere 10/a.Ora ci si trasferisce nella bergamasca, al Monte Porta, per le prove tecniche in programma martedì 29 e mercoledì 30. (continua)

[ 24/03/2016 ] - Assoluti 2016:oro Innerhofer (DH) e De Vettori (K)
Comincia dalla discesa il programma dei Campionati Italiani Assoluti, a Sella Nevea, sul monte Canin. Christof Innerhofer è il nuovo campione italiano assoluto di discesa: l'altoatesino di Gais vince lo scudetto per la prima volta, succedendo nell'albo d'oro a Matteo Marsaglia (2015) e Werner Heel e Peter Fill (ex-aequo 2014). Inner ha chiuso in 1:06.38 davanti a Mattia Casse (+0.71) e Peter Fill (+0.95), mentre medaglie di legno è Guglielmo Bosca. Chiudono la top10 Emanuele Buzzi 5/o, Silvano Varettoni 6/o, Paolo Pangrazzi 7/o, Federico Paini 8/o (classe 1995, il più giovane del lotto), Matteo De Vettori 9/o, Nicolò Cerbo 10/o. Nicolo Molteli, 15/o a +2.70 è il primo tra i nati nel '98.Con lo slalom del pomeriggio si completa anche la classifica di combinata: Innerhofer e Fill non partono, mentre il miglior tempo di manche permette al roveretano Matteo De Vettori di scalare 8 posizioni e vincere l'oro, davanti a Nicolò Cerbo (+0.85) e Paolo Pangrazzi (+0.88). Titolo giovani a Federico Paini.Nell'albo d'oro De Vettori succede a Michelangelo Tentori (2015) e Matteo Marsaglia (2014).Domani è in programma il superg. (continua)

[ 24/03/2016 ] - Assoluti 2016:oro x E.Fanchini (DH) e Brignone (K)
Con le prove cronometrate di ieri e la discesa di oggi è cominciato il programma dei Campionati Italiani Assoluti, discipline veloci, a Sella Nevea, sul monte Canin, evento organizzato dallo Sci Club 70 di Trieste.Tra le ragazze titolo a Elena Fanchini, specialista della rassegna nazionale con cinque scudetti negli ultimi 7 anni. La 30enne di Artogne ha preceduto Sofia Goggia (+0.10) e Hanna Schnarf (+0.23), tutte e tre delle Fiamme Gialle, come Nadia Fanchini 4/a a +0.32. Quinto tempo per Federica Brignone +0.64 (Carabinieri), seguono Laura Pirovano 6/a (Fiamme Gialle, +1.08), Marta Bassino 7/a (Esercito, +1.61), Verena Gasslitter 8/a, Elena Curtoni 9/a e Roberta Melesi 10/a. Tra le top10 Laura Pirovano è l'unica classe 1997, e dunque la rendenese vince l'oro categoria giovani; la prima '98 è Giulia Paventa 22/a a +4.57.La manche era valida anche per la combinata alpina, completata nel pomeriggio con lo slalom.Successo finale per Federica Brignone con il tempo complessivo di 1:53.94, grazie al miglior tempo in slalom, davanti a Hanna Schnarf (+0.21) e Marta Bassino (+0.98, secondo miglior tempo in slalom).Nella stagione di CdM la miglior azzurra è stata Hanna Schnarf con 90 punti (7/a finale). Solo 'legno', ma ottima gara, per Laura Pirovano, a +2.72.La Brignone succede a Francesca Marsaglia (2015) e Camilla Borsotti (2014).Domani è in programma il supergigante con partenza alle ore 11.00. (continua)

[ 23/03/2016 ] - Sci di Cristallo - XV Tappa a Elena Curtoni
Ultima tappa dello 'Sci di Cristallo' che abbraccia le Finali di St.Moritz e saluta la stagione 2016. E' mancata la vittoria ma sono arrivati due risultati importanti: il primo podio di Elena Curtoni, nonchè unico podio azzurro alle Finali, che permette alla valtellinese di vincere la tappa. Secondo risultato è ovviamente la Coppa di Discesa conquistata da Peter Fill, che ha scatenato un dibattito acceso in redazione per le votazioni: giusto premiare il solo risultato di tappa (10/o posto) O il risultato finale che quella gara ha portato (la Coppa)? Beh tutta esperienza in vista della II edizione.Nei top10 anche Hanna Schnarf  in discesa (per la seconda tappa consecutiva è la seconda più votata), Verena Stuffer in discesa, Peter Fill in superg, Florian Eisath in gigante (sul podio virtuale dopo la prima manche), Manfred Moelgg e Patrick Thaler (38 anni proprio oggi) in slalom, Fede Brignone e Marta Bassino in gigante.Ecco come è andata la 15/a tappa:5 punti - Elena Curtoni: primo podio della carriera nonchè unico azzurro alle Finali. Sfrutta bene il momento favorevole e chiude con l'acuto una stagione dove si è qualificata in 3 discipline, la sua migliore di sempre.4 punti - Hanna Schnarf: sfiora il podio e non la raggiunge ma per tutta la stagione è stata "davanti", con continuità, e 9 volte nelle top10.3 punti - Peter Fill: il più discusso di tappa! Un 10/o posto che da una parte gli e ci consente di festeggiare la prima storica coppa di discesa, combattuto fino all'ultimo metro. Dall'altra un risultato "rischioso" perchè è andato vicino a perderla con una discesa ragionata ma lontana dai migliori.2 punti - Federica Brignone: 8/a in superg, specialità in cui si è consacrata con una vittoria e importanti piazzamenti, una crescita da valorizzare, verso la polivalenza. In gigante si ferma ai piedi del podio finale della specialità.1 punto - Florian Eisath: cerca la gara della vita e quasi ci riesce. Un esempio per tutti, perchè solo due anni fa si giocava a Soelden ... (continua)

[ 20/03/2016 ] - Finali 2016: a Rebensburg il gigante, Coppa a Brem
Grandi emozioni nell'ultima manche di stagione, ultimo gigante che va a chiudere il 2016: emozioni perchè c'era una coppa di specialità da assegnare e una grande sfida tra Eva-Maria Brem e Viktoria Rebensburg.L'austriaca nella prima manche fa il miglior tempo e sembra chiudere i giochi, ma nella seconda la tedesca disegna una manche fenomenale, guadagnando un secondo e mezzo sulla leader provvisoria Kirchgasser, demolendo la concorrenza.Tutta la pressione è sulle spalle di Eva, che scende tirando il freno a mano nel tratto centrale...questione di centesimi, 4 per la precisione, e chiude al quarto posto  davanti alla canadese Gagnon..4 centesimi che si trasformano in 2 punti in più della tedesca e significano quindi coppa di specialità (592 a 590).Nella scorsa stagione Eva-Maria Brem si era tolta grandi soddisfazioni, dovendo però inchinarsi alla sua capitana Fenninger per la coppa di disciplina. In questa, con l'infortunio di Anna, ha fatto di tutto per centrare l'obiettivo grande, ma i 50 punti di vantaggio potevano non bastare. Come già in passato la Rebensburg si scatena nella seconda, ma deve ricriminare per la prima (10/a): si consola con la 13/a vittoria in carriera, la terza della stagione.Due successi per la Brem (Chourchevel, Jasna) ma maggior regolarità con i podi di Aspen e Are."E' stata una battaglia fantastica durante la stagione ed essere riuscita a vincere la coppa in quest'ultima gara con così poco margine è incredibile - confessa l'austriaca alla FIS - Non potrei essere più felice per come tutto è andato bene oggi."A sorpresa sale sul podio la francese Taina Barioz, splendida  sia nella prima che nella seconda manche, si regala il miglior risultato della carriera nonchè il secondo podio dopo ben 6 anni. Lara Gut saluta il pubblico di casa con l'ennesimo podio, due manche solide, non regala nulla e si prende il terzo posto nella classifica di specialità. Chiude la classifica generale con 1522 punti, potendo finalmente alzare al cielo la sua prima ... (continua)

[ 20/03/2016 ] - St.Moritz: Brem guida ultimo gigante.Brignone 5
Nella scorsa stagione Eva-Maria Brem si era tolta grandi soddisfazioni, dovendo però inchinarsi alla sua capitana Fenninger per la coppa di disciplina. In questa, con l'infortunio di Anna, ha fatto di tutto per centrare l'obiettivo grande, arrivando alle Finali con 50 punti di vantaggio.Oggi l'austriaca ha fatto capire di voler legittimare la coppa con il risultato più rotondo: è suo il miglior tempo nella prima manche dell'ultimo gigante, sulla Corviglia di St.Moritz, chiusa in 1:14.67.Tutte le atlete o quasi sembravano migliorare il primo intermedio: probabilmente un rilevamento poco attendibile, di fatto solo la francese Taina Barioz, pettorale 18, riesce a rimanere sulla scia dell'austriaca (6 centesimi).Terzo tempo per Lara Gut che proverà a cogliere il secondo posto della classifica di specialità e i 1500 punti in generale, mentre la sfidante n.1 Viktoria Rebensburg è 8/a a +0.66Delle 8 azzurre in gara solo Federica Brignone contiene entro mezzo secondo il distacco (5/a a +0.43), perdendo terreno nel tratto finale, seguono Marta Bassino 7/a a +0.58, Nadia Fanchini 16/a a +1.31, Francesca Marsaglia 18/a a +1.64, Elena Curtoni 21/a a +2.20, Irene Curtoni 23/a a +2.32, Sofia Goggia 25/a e ultima a +2.55. Scivola fuori Manuela Moelgg.Seconda manche alle 12. (continua)

[ 17/03/2016 ] - Finali 2016: Weirather a segno, coppetta a Gut
Vince Tina Weirather, ma la coppetta va a Lara Gut. La portacolori del Liechtenstein riesce a fare il "garone" dell'anno aggiudicandosi l'ultimo super-g della stagione sulla "Corviglia" alle finali di coppa del mondo a St. Moritz e portando a così a sei le sue vittorie in carriera. Ma nulla però può la figlia d'arte contro l'amica-rivale ticinese che con il secondo posto odierno scavalca l'infortunata Lindsey Vonn e la stessa Weirather, soffiando da sotto il naso, proprio alla sua collega di allenamenti, la coppetta di cristallo e portandosi a casa, due anni dopo, la sua seconda sfera di questa specialità, dopo quella assoluta conquistata matematicamente ieri.Gara stillicidio con numerose uscite, cinque delle prime otto al via, sette su venticinque alla fine, in questo super-g molto largo, più simile ad una discesa libera più corta e con alcune curve cieche nella parte centrale che hanno creato non qualche problema. Sul podio con Weirather e Gut sale anche l'austriaca Cornelia Huetter a 59 centesimi, risultato che però non le consente di agguantare per soli 20 punti anche il podio di specialità, lasciato alla Vonn. Coppetta di super-g che va dunque alla Gut con 481 punti, davanti alla Weirather (436) e Lindsey Vonn (420). Brignone è sesta con 276 punti.Oggi non è stata giornata di grandi risultati per l'Italia che schierava sette atlete al via. Federica Brignone è l'unica nelle top10 in 8/a posizione, con una prova discreta, dove ha pagato forse la scarsa velocità. Alle spalle della carabiniera valdostana troviamo poi Johanna Schnarf (12/a). La finanziera altoatesina parte bene, ma poi qualche ritardo di linea, con correzioni in due tempi, la mettono nelle condizioni di concludere alla fine con un ritardo troppo alto. Quattordicesima piazza per una Nadia Fanchini rea di un errore a due porte dall'arrivo e una parte centrale dove non è stata in grado di fare la differenza.  Francesca Marsaglia, dopo l'uscita di ieri in discesa, sembra non digerire bene questo ... (continua)

[ 16/03/2016 ] - Finali 2016: Puchner vince, 3/a Elena Curtoni
Primo successo in carriera per Mirjam Puchner. L'austriaca mette il suo sigillo nell'ultima discesa libera di coppa del mondo alle finali di St. Moritz. Con una gara perfetta la 23enne velocista biancorossa, mai salita su un podio di discesa, riesce a battere tutte le avversarie, ma anche le non certo perfette condizioni di visibilità di questa "Corviglia". Sul podio con l'austriaca sale anche la padrona di casa Fabienne Suter a 13 centesimi e terza a 17 centesimi un'altra premier odierna con la nostra Elena Curtoni, per la prima volta a podio in coppa.La 24enne valtellinese, reduce ancora dai postumi di un leggero infortunio rimediato durante la manche di slalom della combinata alpina a Lenzerheide che non le ha consentito di allenarsi con continuità in questi ultimi giorni, coglie il suo miglior risultato in carriera in coppa del mondo.Una giornata positiva per i nostri colori che si completa con altre due azzurre nelle top10 grazie al 5/o posto di Johanna Schnarf e il 6/o di Verena Stuffer. Non marca punti, invece, Nadia Fanchini (18/a) che subisce la visibilità non ottimale sciando sulla difensiva e pagando anche tanto nei tratti di scorrimento nei quali la bresciana ha il suo tallone d'Achille. Chiude 21/a ed ultima una spenta Elena Fanchini.Conclude la sua carriera dopo 16 stagioni con una brutta caduta, ma senza riportare gravi conseguenze per fortuna, Daniela Merigetti. La finanziera bresciana arriva troppo schiacciata su uno dei primi salti di questa "Corviglia", salta molto sbilanciata e arretrando troppo con la schiena. In volo rema poi con le mani, atterrando poi malamente sulla schiena, battendo anche con il casco sulla neve e finendo la sua ultima gara nelle reti B. La Merighetti dopo qualche minuto di apprensione per le sue condizioni di salute si è poi rialzata sulle proprie gambe rassicurando tutti. Non aveva concluso in precedenza la sua prova anche Francesca Marsaglia.Coppa di specialità già assegnata con qualche gara di anticipo a Lindsey ... (continua)

[ 15/03/2016 ] - Finali 2016:Lara Gut veloce in 2/a prova St.Moritz
Mette subito in chiaro le cose Lara Gut anche oggi: chi vorrà vincere la discesa libera femminile di coppa del mondo di domani a St. Moritz dovrà fare i conti soprattutto con lei, l'importante è però farlo con percorso netto.Dopo il secondo tempo di ieri nella prima prova, ma macchiata da un salto di porta, ad un centesimo dalla collega Corinne Suter, la ticinese quest'oggi ha fatto fermare il cronometro, con il miglior riscontro cronometrico, sul tempo di 1'40"50, ma completando la sua prova con l'ennesima performance non regolare, imitata dalle altre due colleghe che la seguono in graduatoria. La Gut si è messa, infatti, alle spalle la compagna di allenamenti Tina Weirather del Liechtenstein (+0.50) e la statunitense Laurenne Ross (+0.71), entrambe con percorso macchiato da irregolarità. Quarta a percorso netto e dunque se fossimo in gara miglior tempo della prova, l'austriaca Mirjam Puchner (+0.78), seguita dalla slovena Ilka Stuhec (+1.04), anche lei con salto di porta.Due sole le azzurre nelle top10 odierne: Nadia Fanchini 9/o tempo è un distacco di +1.58, mentre Verena Stuffer è 10/a a +1.70. Più attardate tutte le altre: 17/a Daniela Merighetti (con salto di porta), 19/a Johanna Schnarf, 20/a Elena Curtoni, 21/a Francesca Marsaglia, 22/a Elena Fanchini. Non ha preso il via, invece, Federica Brignone.Domani dunque appuntamento alle ore 11.30 con l'ultima discesa libera della stagione, ininfluente al fine della consegna della coppa di specialità, già vinta dall'infortunata Lindsey Vonn (diretta tv su Raisport ed Eurosport).  (continua)

[ 14/03/2016 ] - Sci di Cristallo - XIV Tappa a Dominik Paris
Terzultima tappa dello 'Sci di Cristallo' festeggiata ancora una volta con un successo azzurro: Dominik Paris si conferma a Kvitfjell dopo Chamonix, stravolgendo la classifica di discesa. Ora è lotta aperta tra 'Domme' e 'Pietro'.Nei top10 anche Hanna Schnarf sia in superg che nella combinata, Sofia Goggia in superg, Francesca Marsaglia sia in superg che in combinata. E ancora Peter Fill in discesa e superg dimostra di essere pronto per il gran finale.Nessun dubbio sul vincitore: Paris ha fatto il pieno di voti, e vince una tappa per la prima volta in stagione, anche Schnarf viene premiata da tutti, mentre per le altre posizioni è battaglia di voti.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la 14/a tappa:5 punti - Dominik Paris: una vittoria in discesa che ridisegna la classifica di specialità. Ora è lotta tra i nostri due velocisti migliori, staccati di 4 punti (senza dimenticare Jansrud e Theaux). E a sottolineare lo stato di forma il podio in superg, disciplina in cui vuole tornare ad essere protagonista.4 punti - Hanna Schnarf: 6/a in in superg, 8/a in combinata grazie ad una gran manche di slalom e nonostante sia rimasta impigliata con il braccio destro in una porta; sta sciando una delle sue migliori stagioni.3 punti - Peter Fill: Il 10/o posto complica i suoi piani, ma allo stesso tempo dimostra la grande costanza di rendimento, leit motiv della stagione. Bene anche in superg.2 punti - Sofia Goggia: con grande grinta coglie un 8/o posto in superg nonostante un impatto col palo gli fa perdere il bastoncino destro quasi subito. Una stagione con moltissimi spunti positivi, trampolino di lancio per un deciso salto nella prossima.1 punto - Francesca Marsaglia: ... (continua)

[ 14/03/2016 ] - Finali 2016: Corinne Suter veloce in 1/a prova
Dominio elvetico nella prima prova cronometrata della discesa libera femminile alle finali di coppa del mondo a St. Moritz in Svizzera. Sulle nevi di casa, nella giornata inaugurale di questo gran finale della stagione di coppa, il miglior tempo odierno è di Corinne Suter che ferma il cronometro sul riscontro di 1'41"20 precedendo di un solo centesimo Lara Gut, la neo leader della graduatoria generale ed avviata ormai quasi matematicamente a conquistare la sua prima coppa del mondo, ma rea di aver saltato una porta. Terzo tempo per Fabienne Suter in ritardo più consistente di 83 centesimi, seguita a ruota da Tina Weirather del Lichtenstein.Erano 25 le atlete al via su un tracciato tirato a lucido grazie alle temperature scese nella notte e il cielo sereno con sole luccicante come da tradizione a St. Moritz.Le azzurre non eccellono oggi tutte fuori dalle top10: la migliore è Elena Curtoni 11/a a +1.79 rea anche lei di non aver completato correttamente la pista "Engiadina", a cui però ha giovato la giornata di riposo di ieri a causa dei problemi fisici ad un anca. Alle sue spalle in 12/a posizione c'è con percorso netto Johanna Schnarf  (+1.97), 14/a Verena Stuffer(+2.26), 17/a Francesca Marsaglia (+2.42)Pagano tanto in questa prova finendo in fondo alla graduatoria Elena Fanchini (20/a a +4.21) ma con percorso macchiato dal salto di una porta, Nadia Fanchini (21/a a +4.33) e Federica Brignone (22/a +4.35). La valdostana ha deciso di prendere parte a questa prova grazie ai 500 punti in coppa del mondo, e deciderà poi se parteciperà alla gara e per testare soprattutto il tracciato in vista del super-g di giovedì. Paga molto in questa prova anche Dada Merighetti (23/a a +4.50) scesa per prima e che a queste finali darà il definitivo addio alla coppa del mondo. Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata per le donne e la prima ed unica per gli uomini. (continua)

[ 14/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016: gli Azzurri qualificati
Ecco la lista completa degli italiani che si sono qualificati per le finali di Coppa del Mondo che si svolgeranno a St.Moritz da mercoledì 16 a domenica 20 marzo a cui partecipano i migliori venticinque delle classifiche di Coppa del Mondo di specialità e i campioni del mondo juniores della recente rassegna iridata di Sochi.Il numero complessivo dei nostri rappresentanti è di 13 ragazze e 12 ragazzi:Donne:Chiara Costazza (slalom)Manuela Moelgg  (gigante)Federica Brignone (gigante, superg)Nadia Fanchini (gigante, superg, discesa)Irene Curtoni (slalom, gigante)Marta Bassino (gigante)Elena Curtoni (gigante, superg, discesa)Francesca Marsaglia (gigante, superg, discesa)Sofia Goggia (gigante, superg)Elena Fanchini (superg, discesa)Hanna Schnarf (superg, discesa)Dada Merighetti (discesa)Verena Stuffer (discesa)Federica Brignone e Nadia Fanchini possono gareggiare in tutte le discipline, avendo superato i 500 punti in classifica generale.Uomini:Stefano Gross (slalom)Patrick Thaler (slalom)Giuliano Razzoli (slalom)[infortunato]Manfred Moelgg (slalom, gigante)Roberto Nani (gigante)Florian Eisath (gigante)Riccardo Tonetti (gigante)Max Blardone (gigante)Mattia Casse (superg)Dominik Paris (superg, discesa)Peter Fill (superg, discesa)Christof Innerhofer (superg, discesa)Dominik Paris e Peter Fill possono gareggiare in tutte le discipline, avendo superato i 500 punti in classifica generale. (continua)

[ 14/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016: tutte le atlete qualificate
Con le gare di Lenzerheide si chiude la stagione regolare del Circo Rosa, prima del gran Finale a St.Moritz. Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto le azzurre.Slalom femminile: Frida Hansdotter, Veronika Zuzulova, Wendy Holdener, Sarka Strachova, Mikaela Shiffrin, Petra Vlhova, Nastasia Noens, Nina Loeseth, Maria Pietilae-Holmner, Marie-Michele Gagnon, Michaela Kirchgasser, Carmen Thalmann, Michelle Gisin, Resi Stiegler, Anne-Sophie Barthet, Irene Curtoni, Anna Swenn-Larsson, Bernadette Schild, Erin Mielzynski, Emelie Wikstroem, Katharine Truppe, Chiara Costazza, Christina Geiger, Julia Gruenwald, Lena Duerr.Campionessa del Mondo juniores 2016: Elisabeth WillibaldOver 500 punti non comprese: Gut, Rebensburg, Weirather, Huetter, Brignone, Brem, Nadia Fanchini, Fabienne Suter + le atlete che raggiungeranno i 500 punti prima dello slalom.Coppa di slalom vinta da Frida Hansdotter con 651 punti; seguono per il secondo e terzo posto Zuzulova 546, Holdener 511, Strachova 464.Gigante femminile: Eva-Maria Brem, Viktoria Rebensburg, Lara Gut, Federica Brignone, Tina Weirather, Nina Loeseth, Ana Drev, Tessa Worley, Maria Pietilae-Holmner, Frida Hansdotter, Manuela Moelgg, Marta Bassino, Michaela Kirchgasser, Nadia Fanchini, Marie-Michele Gagnon, Irene Curtoni, Lindsey Vonn, Taina Barioz, Stephanie Brunner, Mikaela Shiffrin, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Ragnhild Mowinckel, Adeline Baud, Elena CurtoniCampionessa del Mondo juniores 2016: Jasmina Suter (SUI)Over 500 punti non comprese: Huetter, Holdener, Zuzulova, Fabienne Suter + le atlete che raggiungeranno i 500 punti prima del gigante.Coppa di gigante: Eva-Maria Brem 542 punti, Viktoria Rebensburg 490, Lara Gut 412, Federica Brignone 385Superg femminile: Lindsey Vonn, Lara Gut, Cornelia ... (continua)

[ 13/03/2016 ] - Lara Gut regina di coppa, Holdener di coppetta
Colpo di scena a Lenzerheide firmato Wendy Holdener. L'elvetica a sorpresa vince la combinata alpina sulle nevi di casa, soffiando da sotto il naso la coppetta di specialità e sovvertendo il pronostico della vigilia, alla sua compagna di squadra Lara Gut, finita sul podio, ma solamente terza. La Holdener, miglior tempo di manche in slalom e anche in super-g, ottiene dunque il suo secondo successo in carriera, dopo il parallelo di Stoccolma, dimostrando una grande maturazione. Sul podio seconda troviamo l'austriaca Michaela Kirchgasser. Un podio che replica quello di specialità con l'inversione di posizione tra Kirchgassere e Gut.Lara Gut comunque festeggia perchè da neo attuale leader della graduatoria generale, avendo superato l'infortunata Lindsey Vonn, con 355 punti di vantaggio sulla tedesca Viktoria Rebensburg (3/a in graduatoria generale), ma oggi assente, ha quasi matematicamente vinto la coppa del mondo assoluta. A quattro gare dalla fine della stagione e con la tedesca che non corre gli slalom la ticinese è dunque la nuova regina del circo bianco ventuno anni dopo Vreni Schneider.Una combinata alpina che si è voluto a tutti i costi portare a termine, condizionata dal meteo a causa della nebbia presente che ha costretto la giuria questa mattina ad invertire le due prove, anticipando la manche di slalom alla mattina e posticipare al primo pomeriggio il super-g. E nebbia che ha anche poi in parte condizionato, con alcune interruzioni, la prova di velocità.Quattro le azzurre qualificate dopo la manche di slalom. La migliore è una sfortunata Johanna Schnarf rimasta impigliata con il braccio destro in una porta, fotocopia di quello già accaduto ieri alla Goggia, perdendo il bastoncino e nonostante questo concludendo in 8/a piazza, ma fallendo un podio, mai come oggi alla sua portata in questa specialità. Alle sue spalle 9/a Francesca Marsaglia in recupero.  Fa esperienza la giovane 20enne Marta Bassino alla fine 21/a. Fuori, invece, nella parte alta Federica ... (continua)

[ 13/03/2016 ] - Lenzerheide: Holdener al comando della combinata
E' di Wendy Holdener il miglior tempo nella manche di slalom speciale valida per la combinata alpina di Lenzerheide in Svizzera. L'elvetica ha concluso con il tempo di 40"43 precedendo di 49 centesimi l'austriaca Michaela Kirchgasser e di 67 centesimi la canadese Marie-Michele Gagnon.Una combinata alpina nata anche questa volta sotto una cattiva stella a causa del meteo. Questa mattina, infatti, è stata decisa l'inversione del programma di gara, anticipando lo slalom alla mattina e posticipando il super-g al pomeriggio, a causa della nebbia presente sul tracciato di gara della "Silvano Beltrametti".Nelle top10 troviamo due azzurre: la migliore è Johanna Schnarf, 6/a a +1.37 in corsa per un posto sul podio, mentre Federica Brigone è 10/a a +1.84. Una posizione avanti la valdostana, in 9/a piazza, c'è Lara Gut. L'elvetica favorita per la vittoria odierna e in corsa per la conquista della coppa di specialità, se riuscisse a concludere questa combinata entro le prime ventiquattro avrebbe matematicamente vinto anche la coppa assoluta con quattro gare di anticipo, superando l'attuale leader Lindsey Vonn, fuori dai giochi a causa di un infortunio.Seguono in graduatoria Francesca Marsaglia con il 13/o tempo (+2.13) e Marta Bassino con il 29/o (+5.32), mentre non ha preso il via Elena Curtoni a causa delle non perfette condizioni fisiche (schiena bloccata), infine è uscita Sofia Goggia.Appuntamento alle ore 13.00, meteo permettendo, per il super-g valido sempre per la combinata alpina (diretta su Raisport ed Eurosport). (continua)

[ 12/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016: le qualificate in superg
Con il superg di Lenzerheide si chiude la stagione regolare del Circo Rosa nella specialità, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo le infortunate, in grassetto le Azzurre (7).Superg femminile: Lindsey Vonn, Lara Gut, Cornelia Huetter, Tina Weirather, Tamara Tippler, Viktoria Rebensburg, Federica Brignone, Laurenne Ross, Hanna Schnarf, Kajsa Kling, Fabienne Suter, Ilka Stuhec, Nadia Fanchini, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Lizi Goergl, Stephanie Venier, Romane Miradoli, Sofia Goggia, Tessa Worley, Corinne Suter, Nicole Schmidhofer, Elena Fanchini, Ragnhild Mowinkel, Larisa Yurkiw.Campionessa del Mondo juniores 2016: Nina OrtliebSi potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Frida Hansdotter, Wendy Holdener, Nina Loeseth, Eva-Maria Brem, Mikaela Shiffrin, Veronika Zuzulova + le atlete che raggiungeranno i 500 punti con l'ultima discesa.Coppa di superg: Lindsey Vonn 420 punti, Lara Gut 401, Huetter 340, Weirather 336. (continua)

[ 12/03/2016 ] - Lenzerheide: primo centro della Huetter in super-g
Podio tutto biancorosso nel penultimo super-g femminile della stagione di coppa del mondo. Vince la sua prima gara in coppa del mondo l'austriaca Cornelia Huetter, dopo esserci andata vicina in diverse altre occasioni. Una gara pressoche perfetta corsa però non sul il classico tracciato della "Silvano Beltrametti" di Lenzerheide, ma su una variante che ha tolto il bellissimo muro per cui è nota, a causa delle temperature miti e delle nevicate tardive che non hanno consentito agli organizzatori di approntare il tracciato normalmente utilizzato in coppa del mondo. Sul podio con la giovane 23enne di Graz anche la compagna di squadra Tamara Tippler, 3/a a 35 centesimi, autrice di una prova funambolica, nel mezzo si inserisce l'elvetica Fabienne Suter, 2/a a soli 10 centesimi. Fuori dal podio resta, per soli 7 centesimi, Tina Weirather a precedere 5/a Lara Gut. La leader ella graduatoria generale troppo brusca sugli attacchi di curva non riesce a salire sul podio, mancando anche il sorpasso in quella di specialità ai danni dell'infortunata Lindsey Vonn, ancora la comando ad una gara dal termine con 19 punti di vantaggio sulla ticinese, quest'ultima incalzata proprio dalla Hutter, terza a 39 punti dall'elvetica.L'Italia oggi non ripete i fasti di Soldeu, ma può contare su tre atlete nelle top10. La migliore delle azzurre è Johanna Schnarf 6/a (+0.67). La finanziera di Valdaora partite decisamente aggressiva e con una sciata molto aderente al terreno riesce a cogliere un altro importante risultato dopo il 4/o posto di inizio stagione in Nord America. Alle sue spalle troviamo una bravissima Sofia Goggia 8/a nonostante sia rimasta priva quasi subito del bastoncino destro dop l'impatto con un palo. Seguono Francesca Marsaglia (10/a) sempre brava anche anche oggi, ma che forse poteva osare di più. Leggermente più attardata una Elena Curtoni (12/a) non al top di forma causa i problemi fisici che le hanno impedito di allenarsi. Non si ripete, invece, Federica Brignone, dopo la ... (continua)

[ 08/03/2016 ] - I convocati Azzurri per Kvitfjell e Lenzerheide
Il prossimo weekend a Kvitfjell (Norvegia) è in programma l'ultima tappa maschile prima delle Finali. Sabato 12 gli uomini jet saranno impegnati in discesa, domenica in superg: sono convocati Peter Fill, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Mattia Casse, Werner Heel, Siegmar Klotz ed Henri Battilani.Per il carabiniere di Castelrotto è una gara decisiva per arrivare a conquistare la coppa di specialità della disciplina regina, impresa finora mai riuscita ad alcun azzurro.Consapevoli che mancando ancora due gare è troppo complesso fare calcoli, possiamo però dire che Fill (410 punti) vincerebbe matematicamente già a Kvitfjell se:- fa almeno 27 punti: un 10/o posto (26 punti) non basterebbe perchè pareggerebbe il norvegese Svindal ma con un minor numero di vittorie.E- distanzia di almeno 100 punti il secondo della classifica. Al momento Theaux 341, Jansrud 337, Paris 332, Fayed 323.Per esempio: se Peter vince, Theaux, Jansrud e Paris sarebbero esclusi dalla lotta chiudendo dalla 3/a posizione in giù; Fayed sarebbe escluso a prescindere dal risultato.Oppure: se Peter arriva 3/o, Theaux è escluso dal 10/o posto in giù; Jansrud dal 8/o, Paris dal 7/o e Fayed dal 5/o; e Reichelt non deve vincere.Invece a Lenzerheide le Azzurre sono attese ad un superg (sabato) e combinata alpina (domenica), con manche di superg, gara che assegnerà la relativa coppa di specialità.Sono convocate: Federica Brignone (vincitrice a Soldeu), Verena Stuffer, Hanna Schnarf, Daniela Merighetti, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Nadia Fanchini, Elena Fanchini e Francesca Marsaglia per il superg; Marsaglia, Curtoni, Bassino, Schnarf, Brignone e Goggia per la combinata alpina.Per Dada Merighetti sarà il 65/o e ultimo superg in carriera in CdM, disciplina dove è salita sul podio una sola volta tre anni fa a Bansko...a meno che colga un risultato nelle top5 che potrebbe valere il pass per le Finali. (continua)

[ 08/03/2016 ] - Sci di Cristallo - XIII Tappa a Marta Bassino
Per la sesta tappa consecutiva dello 'Sci di Cristallo' i nostri atleti sono saliti sul podio: a Kranjska Gora Stefano Gross migliora il quarto posto della prima manche, mentre a Jasna Federica Brignone trova il quinto podio tra le porte larghe su 8 gare.Nei top10 anche Manfred Moelgg in slalom, Irene Curtoni  e Marta Bassino  in gigante. In particolare la cuneese di Borgo San Dalmazzo, classe 1996, è stata premiata con il maggior numero di voti e vince la tappa, davanti alla 'solita' Brignone e a Sabo Gross. Punti anche per Costazza e Irene Curtoni, rimangono esclusi i votati Florian Eisath, Manfred Moelgg e Riccardo Tonetti.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la 13/a tappa:5 punti - Marta Bassino:  la nostra nazionale più giovane (classe 1996) trova il miglior risultato della carriera che premia la sua crescita per tutta la stagione. Ha indossato almeno un pettorale in ogni disciplina, chiaro segnale da parte dei tecnici. Talento.4 punti - Federica Brignone: il quinto podio di Fede nella specialità è l'ennesima dimostrazione di una stagione solida. Cerca la vittoria e non è mai contenta. In slalom è discreta da quando parte con un pettorale decente.3 punti - Stefano Gross: Ancora una conferma: terzo podio stagionale e forse miglior slalomista tra i terrestri, specie nel 2016. Può ancora prendersi qualche soddisfazione e puntare al podio della specialità. Ha ancora margine ed ha l'atteggiamento giusto, perchè mai soddisfatto.2 punti - Chiara Costazza: più che l'11/o posto premiamo la miglior gara stagionale1 punto - Irene Curtoni: Ottima seconda manche in gigante, mentre in slalom è da top10 e dunque non soddisfatta del 15/o posto. Va alle Finali come la ... (continua)

[ 07/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016: le qualificate in gigante
Con il gigante di Jasna si chiude la stagione regolare del Circo Rosa tra le porte larghe, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo le infortunate, in grassetto le Azzurre (8).Gigante femminile: Eva-Maria Brem, Viktoria Rebensburg, Lara Gut, Federica Brignone, Tina Weirather, Nina Loeseth, Ana Drev, Tessa Worley, Maria Pietilae-Holmner, Frida Hansdotter, Manuela Moelgg, Marta Bassino, Michaela Kirchgasser, Nadia Fanchini, Marie-Michele Gagnon, Irene Curtoni, Lindsey Vonn, Taina Barioz, Stephanie Brunner, Mikaela Shiffrin, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Ragnhild Mowinckel, Adeline Baud, Elena CurtoniCampionessa del Mondo juniores 2016: Jasmina SuterSi potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Cornelia Huetter, Veronika Zuzulova + le atlete che raggiungeranno i 500 punti nelle prossime gare.Coppa di gigante: Eva-Maria Brem 542 punti, Viktoria Rebensburg 490, Lara Gut 412, Federica Brignone 385 (continua)

[ 07/03/2016 ] - Jasna: Gigante a Brem, ma Brignone è sul podio
Terza vittoria in carriera per Eva-Maria Brem. L'austriaca sulle nevi di Jasna in Slovacchia trionfa nell'ultimo gigante prima delle finali di coppa a St. Moritz, mettendo una mano sulla coppa di specialità, ma dovrà vedersela con la rimontante Viktoria Rebensburg. La tedesca fa un autentico capolavoro nella seconda manche recuperando ben 11 posizioni che le consentono di mettersi in scia della Brem nella lotta per la coppetta. Ma sul podio c'è anche dell'azzurro grazie a Federica Brignone. La valdostana al sesto podio stagionale il quinto in gigante, è stata brava, con due ottime manche, a mettersi dietro una Lara Gut, scivolata dalla seconda piazza della mattina ai piedi del podio, ma con 50 punti importanti che la proiettano in testa alla graduatoria generale superando l'infortunata Lindsey Vonn.Brava Marta Bassino. La 19enne di Borgo San Dalmazzo, memore del suo titolo iridato junior conquistato qui a Jasna, ottiene il quinto posto finale (+1.29), ottenendo anche il miglior risultato in carriera in questa specialità, segno della sua grande crescita. Buona prima parte di manche anche da parte di Irene Curtoni, mentre nella seconda ha concesso qualcosa recuperando però quattro posizioni rispetto al mattino e finendo alla fine 9/a e conquistando anche il visto sul filo di lana per le finali di coppa. Una poco incisiva Manuela Moelgg perde, invece, qualcosa in graduatoria finale finendo appena fuori dalle top10 in 12/a piazza.In graduatoria di coppa del mondo assoluta guida ora Lara Gut (1.257) sull'infortunata Lindsey Vonn (1.235). Per la ticinese si avvicina dunque la conquista della sua prima coppa del mondo riportando così la sfera di cristallo in Svizzera 21 anni dopo Vreni Schneider (1994-1995), ma dovrà stare attenta al ritorno della tedesca Rebensburg, ora terza a 994, ma con sei gare ancora da correre. In quella di specialità lotta ancora aperta anche per la vittoria e il podio ad una prova dal termine. Guida Eva-Maria Brem (542) con 52 punti di vantaggio ... (continua)

[ 07/03/2016 ] - Jasna: Brem al comando del gigante, 3/a Brignone
E' Eva-Maria Brem la più veloce nella prima manche del gigante femminile di coppa del mondo a Jasna in Slovacchia. L'austriaca, attuale leader della classifica di specialità, conclude al comando di questo gigante, recupero di quello cancellato sabato per il forte vento, con il tempo di 1'15"34. La Brem guida con ampio margine (+0.74) sull'elvetica Lara Gut alla caccia dei punti necessari al sorpasso in vetta alla graduatoria generale di Lindsey Vonn, ritiratasi pochi giorni fa per infortunio. Terza cè la migliore delle azzurre Federica Brignone. La carabiniera valdostana si è fatta leggermente trascinare da questo tracciato, senza particolari cambi di ritmo che tende ad addormentare, commettendo anche un errore a metà pista e accusando così oltre un secondo di ritardo dalla Brem (+1.11).Distacchi abbastanza ampi in questa prima manche. In quarta piazza troviamo la norvegese Nina Loseth, fino a metà tracciato autrice del miglior tempo, e poi incappata in qualche sbavatura che ha pagato con 1.55 di ritardo, mentre quinta c'è la vincitrice ieri della coppa di slalom Frida Hansdotter (+1.65), e sesta la slovena Ana Drev (+1.67).Con il settimo tempo troviamo la seconda delle azzurre, una Marta Bassino leggermente ingabbiata da metà tracciato in giù pagato con +1.80 di distacco, dieci centesimi meglio di una Manuela Moelgg che ha concluso, invece, in 10/a piazza. Segue 13/a  Irene Curtoni.  A oltre 4 secondi finiscono fuori dalle top30 una deludente Francesca Marsaglia (+4.15), una altrettanto irriconoscibile Sofia Goggia (+4.75) ed Elena Curtoni (+5.40). Non qualificata anche Nicole Agnelli mentre è caduta  Nadia Fanchini.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta tv su Raisport ed Eurosport). (continua)

[ 04/03/2016 ] - Rischio nebbia a Jasna, Azzurre pronte
Si torna a gareggiare a Jasna, Slovacchia, dopo 30 anni: le uniche due gare in queste località risalgono al marzo 1984, un gigante e uno slalom, e proprio in quest'ultimo salì sul terzo gradino del podio Paoletta Magoni.Dopo aver ospitato la Coppa Europa 6 volte dal 2008, e dopo i Mondiali Juniores edizione 2014, è dunque arrivato il momento della Coppa del Mondo.Tanti i temi della gara, a cominciare dalla lotta per la coppa di specialità: Eva-Maria Brem conduce con 32 punti di vantaggio su Viktoria Rebensburg e 80 su Lara Gut. Un margine sottile quando mancano ancora due gare, considerando che la Rebensburg deve per forza puntare in alto, per provare a dare qualche fastidio a Lara, mentre l'elvetica deve certamente incamerare punti, anche per mantenere il podio della specialità.Inoltre l'austriaca ha l'opportunità, e la relativa pressione, di vincere l'unica coppa austriaca della stagione al femminile, dopo i due successi di Anna Fenninger nel 2014 e 2015.Aprirà le danze la Federica Brignone, che dopo la vittoria di Soldeu in superg cerca il podio della specialità: "La neve è dura e la pista sembra facile - dichiara Fede a FISI.org - Io di gigante non ne ho praticamente più fatto negli ultimi tempi. In questi due giorni passati a Jasna è stata una battaglia e abbiamo cercato di adattarci alla situazione meteo fatta di umidità e nebbia. Sto bene e mi sento bene sugli sci in generale, non so quale potrà essere la resa specifica del gigante. Si vedrà. In ogni caso sono tranquilla: vada come vada."Saranno al via altre 9 azzurre, ben 8 tra le prime 24: Nadia Fanchini #11, Marta Bassino #13, Manu Moelgg #14, Irene Curtoni #17, Francesca Marsaglia #20, Sofia Goggia #21, Elena Curtoni #24, Nicole Agnelli #43.Oggi c'è stata nebbia e per domani il meteo non prevede ottime condizioni, con possibilità di nuvole e vento. La prima manche è tracciata da Gianluca Rulfi: "Peccato per la nebbia perché la pista è molto bella e con un fondo preparato molto bene, garanzia di una gara ... (continua)

[ 01/03/2016 ] - Sci di Cristallo - XII Tappa a Federica Brignone
Nuova tappa dello 'Sci di Cristallo' e nuovi podi per gli azzurri: a Stoccolma Sabo Gross sfida il tabu 'City Event' conquistando il primo podio in questa particolare disciplina, mentre a Soldeu Federica Brignone sfrutta il percorso accorciato e il pettorale favorevole per andare a cogliere la seconda vittoria in carriera, in una classifica che sorride alle azzurre con 4 atlete nelle prime 6.Nei top10 anche Luca De Aliprandini, Roberto Nani e Manfred Moelgg in gigante1, Florian Eisath e Riccardo Tonetti in gigante2, e di nuovo Fede Brignone e Hanna Schnarf nella combinata.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la 12/a tappa:5 punti - Federica Brignone:  ripete le imprese di Isolde Kostner, Karen Putzer e Deborah Compagnoni vincendo in due discipline diverse nella stessa stagione. Sfrutta l'occasione nel modo migliore, è fortunata e lo ammette, ma il suo percorso negli ultimi 12 mesi in superg dice che era pronta per il podio. Si ripete in combinata con una solida manche di superg e un discreto slalom, andando così a punti (pochissime come lei) in tutte e 5 le discipline.4 punti - Stefano Gross: ci crede come mai nessun azzurro prima e finalmente anche nei paralleli non siamo più semplici comparse. Scia bene Stefano, avrebbe potuto e dovuto raccogliere di più in stagione.3 punti - Luca De Aliprandini: nel gigante1 è autore di una seconda manche quasi perfetta, che lo ripaga dei sacrifici post-infortunio. Prova di carattere, ma anche tanta tecnica: ora via con la continuità.2 punti - Sofia Goggia: podio sfiorato e miglior risultato in carriera. Approfitta anche lei del meteo, ma corona una stagione dove è rinata.1 punto - Riccardo Tonetti: entra nei top30 in ... (continua)

[ 01/03/2016 ] - Il Circo Rosa fa tappa a Jasna: 10 Azzurre
Dopo aver ospitato la Coppa Europa 6 volte dal 2008, e dopo i Mondiali Juniores edizione 2014, Jasna, località slovacca sul monte Chopok, nei Carpazi, torna ad ospitare il Circo Rosa, a 32 anni di distanza.Le uniche due gare in queste località risalgono al marzo 1984, un gigante e uno slalom, e proprio in quest'ultimo salì sul terzo gradino del podio Paoletta Magoni.Per questa tappa il DS Massimo Rinaldi ha convocato Federica Brignone, Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Elena Curtoni, Marta Bassino, Sofia Goggia e Nicole Agnelli per il gigante di sabato 5;  Chiara Costazza, Brignone, Irene Curtoni, Agnelli e Moelgg per lo slalom di domenica 6 marzo.Sono le ultime due prove tecniche prima della Finali di St.Moritz: al momento sono qualificate 8 gigantiste (Elena Curtoni, l'ultima, è 21/a), mentre in slalom Irene Curtoni è 18/a, Manuela Moelgg 23/a, Chiara Costazza 26/a e Fede Brignone 41/a; Moelgg e Costazza son chiamate quindi ad una grande prova per strappare un biglietto per St.Moritz. (continua)

[ 28/02/2016 ] - Soldeu: combinata alla Gagnon, Brignone 4/a
Una combinata alpina con manche di superg accorciata ai 57" diventa ancor più favorevole alle slalomiste: la canadese Marie-Michele Gagnon trova la seconda vittoria in carriera, sempre in combinata, chiudendo in 1:43.66 dopo aver recuperato dalla 13/a posizione del superg. Podio tutto di slalomiste con Wendy Holdener (vittoriosa a Stoccolma martedì) che con il miglior tempo di manche recupera ben 23 posizioni, e terzo tempo per la francese Anne-Sophie Barthet, addirittura 27/a dopo manche la di superg.Così ai piedi del podio rimane una fantastica Fede Brignone, la più completa del lotto delle migiori, 6/a in superg a mezzo secondo dalla Vonn, e 6/a in slalom a +1.26 dalla Holdener.Un weekend di Soldeu magico per la Brignone, con 150 punti in due gare, la prima vittoria in superg, e il miglior risultato di sempre in combinata.Completano la top10 l'elvetica Kopp, Romana Miradoli, Stephanie Brunner, Mikaela Shiffrin (recupera 32 posizioni con la manche di slalom), Candace Crawford e Hanna Schnarf, 10/a e seconda azzurra al traguardo.A punti anche Sofia Goggia 21/a, mentre escono in slalom Marta Bassino, Francesca Marsaglia ed Elena Curtoni.Il duello Vonn-Gut va ancora una volta all'americana: dopo il miglior tempo in superg, e dopo aver visto la ticinese uscire in slalom a metà tracciato, Lindsey tira i remi in barca e scende con margine, chiudendo 13/a. Venti punti giusti giusti che servono per incrementare a 32 le lunghezze di vantaggio su Lara, e che le permettono di non perdere la leadership della coppa di specialità, perchè ora Gagnong, Gut e Vonn sono appaiate a 100 punti, quando manca la prova di Lenzerheide.Insomma Lindsey torna da Andorra con un bottino magro ma visto quel che è successo ieri può ancora sorridere: un ginocchio dolorante ma non rotto, e la sua avversaria che non ne approfitta in superg e si autoelimina nella gara odierna.Al termine della stagione mancano 8 gare (2 sl, 2 gs, 2 sg, 1 dh, 1k) e se il ginocchio la sostiene Lindsey può ancora ... (continua)

[ 28/02/2016 ] - A Soldeu Lindsey Vonn guida il superg della Komb
Lindsey Vonn guida la combinata alpina di Soldeu, sulla pista Aliga (con partenza abbassata e posticipata), avendo fatto segnare il miglior tempo nella manche di superg in 57.04.Tracciato molto molto simile a quello di ieri, sia per lunghezza che per tracciatura: nonostante la caduta di ieri, la corsa in ospedale, le lunghe ore di attesa, la risonanza, la diagnosi di microfrattura, il dolore, le infiltrazioni al ginocchio, nonostante tutto Lindsey Vonn è ancora davanti a tutte.Alle sue spalle c'è la connazionale Laurenne Ross, staccata di 26 centesimi parimerito con la svedese Kajsa Kling, Ilka Stuhec 4/a a +0.41, Lara Gut 5/a a +0.43 (splendida nel finale, altrimenti il distacco sarebbe stato più alto).Seste a pari merito a +0.55 le azzurre Hanna Schnarf e Federica Brignone, vincitrice ieri. In particolare Fede aveva solo 6 centesimi di ritardo al penultimo intermedio ma un errore le ha fatto perdere mezzo secondo negli ultimi 20 di gara.Completano la top10 Ragnhild Mowinkel 8/a a +0.82, Francesca Marsaglia 9/a a +0.83, Candace Crawford 10/e a +0.91.In ottica combinata, la seconda della stagione, attenzione anche a Margot Bailet 21/a e Wendy Holdener 25/a, mentre le specialiste Michaela Kirchgasser +1.84 e Mikaela Shiffrin a +1.93 sono fuori dalle migliori 30 e partiranno dopo Lindsey Vonn. (continua)

[ 28/02/2016 ] - Soldeu: neve, abbassata la partenza combinata
Aggiornamento: manche di superg ulteriormente spostata alle 12Aggiornamento: a causa delle condizioni meteo il programma è stato posticipato di un'ora, con manche di superg alle 11.30 e manche di slalom alle 14.30Continua a nevicare a Soldeu, nel Principato di Andorra, dove oggi è in programma una combinata alpina con super-g, al momento, confermato per le 10.30 e uno slalom per le 13.30.A causa della molta neve rimasta sul tracciato durante la notte, la giuria ha già deciso di abbassare la partenza del super-g, che quindi partirà dallo start di riserva, lo stesso della gara di ieri. Alle 9.30 è prevista la prossima ispezione della giuria per valutare la situazione. Seguiranno eventuali nuove decisioni.Saranno sei le azzurre al via della combinata: Johanna SChnarf con il numero 6, Elena Curtoni con il 13, Francesca Marsaglia con il 19, Federica Brignone con il 31, Sofia Goggia con il 41 e Marta Bassino con il 42.È inserita nella starting list anche Lindsey Vonn, vittima ieri di un infortunio che le ha provocato una microfrattura al ginocchio sinistro. Resta da vedere se la campionessa statunitense prenderà effettivamente il via. (continua)

[ 27/02/2016 ] - A Soldeu Fede Brignone vince il suo primo superg!
Succede di tutto a Soldeu, nel Principato di Andorra, dove questa mattina era in programma un superg femminile: succede che vince la nostra Federica Brignone, portando a casa la seconda vittoria in carriera e la prima in questa specialità, a lungo corteggiata; succede che la gara programmata alle 10.30 sia spostata alle 13.30 con partenza abbassata, e discesa dopo discesa le condizioni meteo cambino per l'intensificarsi della nevicata, tanto che dopo le prime 15 nessuna o quasi riesce a fare il tempo; succede che Lindsey Vonn, pettorale n.16, rischia molto e a tre quarti gara esce, rimanendo a lungo ferma sulla neve, si teme per il suo ginocchio.Andiamo con ordine: questa mattina ai microfoni di Raisport il responsabile della velocità azzurra Alberto Ghezze si era lamentato per i tempi di intervento degli organizzatori, motivo per cui la partenza era stata spostata di tre ore.Alle 13.30 c'erano le condizioni minime per partire, ma poi la nevicata si è via viva intensificata, fino a arrivare al massimo proprio quando doveva partire il lotto delle migliori.Le azzurre, cui il sorteggio aveva donato i primi numeri, ne hanno approfittato: miglior tempo in 57.33 per Federica Brignone, 4/o Sofia Goggia (che senza un errore nel finale sarebbe stata almeno terza), Elena Fanchini 5/a, Hanna Schnarf 6/a (scesa con il #12). Quattro azzurre nelle top6, 6 nelle top15 (Elena Curtoni 10/a, Francesca Marsaglia 15/a), 8 nelle top30 (Nadia Fanchini 19/a, Dada Merighetti 21/a): è il miglior risultato di sempre delle nostre in superg (299 punti), ancor meglio di quel superg di St.Moritz 2001 vinto da Karen Putzer davanti a Daniela Ceccarelli.Federica Brignone merita di esultare per la seconda volta in carriera (tutto in questa stagione): dopo una lunga rincorsa al podio della specialità, iniziato quasi in sordina, la milanese trapiantata in Val d'Aosta dimostra di essere tra le migliori in assoluto quando c'è da tirare le curve, anche se veloci e nella zona centrale, più tecnica, dà il ... (continua)

[ 23/02/2016 ] - Le Azzurre per il superg e combinata di Soldeu
Nove azzurre sono state convocate dal DS Massimo Rinaldi per la tappa di Coppa del Mondo femminile di Soldeu, Andorra.In superg, in programma sabato 27 alle 10.30, saranon al via: Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti e Hanna Schnarf. Rispetto a La Thuile manca Verena Stuffer e c'è Elena Fanchini.In combinata, in programma domenica 28 alle 10.30 (manche di superg) e 13.30 (manche di slalom), saranno al via Bassino, Brignone, Curtoni, Goggia, Marsaglia e Schnarf.La prima e unica volta del Circo Rosa a Soldeu fu quattro anni, nel febbraio 2012: in slalom vinse Marlies Schild, in gigante Tessa Worley. (continua)

[ 22/02/2016 ] - Sci di Cristallo - XI Tappa a Nadia Fanchini
Che tappa per i colori azzurri!! I nostri atleti hanno saputo conquistare vittorie e podi dal sapore davvero speciale. Cominciando, in ordine temporale, con il podio inaspettato e grintosissimo di Max Blardone, in gigante a Naeba, nella terra del Sol Levante, per passare poi all'uno-due di Dominik Paris a Chamonix, e poi il podio e la splendida vittoria di Nadia a La Thuile e infine il podio 'alla carriera' di Dada in discesa2 a La Thuile.Ma anche Nani ed Eisath (gigante), Tonetti (combinata), Elena Curtoni (discesa e superg), Peter Fill (discesa), Federica Brignone (superg) e Francesca Marsaglia (discesa e superg) tutti molto bravi nel raggiungere la top10.Difficilissimo votare questa volta, Nadia, Dominik, Max e Dada meritavano tutti il massimo punteggio, per le loro imprese, ma alla fine si deve scegliere ed ecco che Nadia Fanchini ha raccolto il maggior numero di voti e vince la XI tappa!Ecco come è andata la undicesima tappa:5 punti - Nadia Fanchini: la prima a battere Lindsey Vonn in discesa in stagione, la vittoria dopo 7 anni, la capacità di salire sul podio il venerdì e migliorarsi al sabato, una grande emozione per tutti gli appassionati. Grande talento, grande amore per lo sci!4 punti - Dominik Paris: i segnali di risveglio coreani si concretizzanno sulla pista che gli ha dato il primo podio: scende ed esulta, sa di aver accarezzato la neve come capitava spesso un anno fa. E che slalom!!! Primo, meritatissimo, podio in combinata e 180 punti in due giorni.3 punti - Max Blardone: l'impresa della settimana precedente (in altra tappa avrebbe preso 5 punti): ritrovare il podio dopo 4 anni , dopo essere usciti da tempo dal radar dei migliori specialisti. Grinta da 'role model', esempio per chi non vuole mollare mai.2 punti - Dada Merighetti: anche in lei in un altra tappa avrebbe meritato i 5 punti. Dichiara di aver pianto al pensiero che fosse l'ultima discesa 'vera' in carriera e si comporta da leonessa andando a prendersi il 6/o podio con grinta, orgoglio e ... (continua)

[ 21/02/2016 ] - La Thuile: Weirather a segno in super-g, 6/a Fede
Podio stellare per questa ultima giornata a La Thuile. Nel super-g di coppa del mondo, sulla Tre Franco Berthod, vince Tina Weirather del Lichtenstein precedendo di 57 centesimi Lara Gut e di 64 centesimi Lindsey Vonn. Per la figlia d'arte una gara perfetta, centrando così il primo centro stagionale e il quinto in carriera. Alle spalle della portacolori del Lichtenstein troviamo le due duellanti per la coppa assoluta. La Vonn limita i danni, mentre la Gut le rosicchia venti punti. Ora la campionessa statunitense mantiene sempre il vertice con 1200 punti, mentre la Gut è a 1177, a soli 23 punti di ritardo. E sempre queste due campionesse sono ancora in lotta per la coppa di specialità con Vonn avanti di 79 punti sulla ticinese.Super-g corso con condizioni meteo completamente rovesciate rispetto ai giorni precedenti, a causa delle temperature schizzate all'insù da questa notte di oltre dieci gradi (+15 gradi al momento del via) causa il vento di Foehn, rendendo la neve decisamente primaverile, più simile ad una raclette, con gli sci ad affondare come coltelli. Ed allora giù con sale e coperture per impedire che il vento si mangiasse tutto il fondo.Ai piedi del podio troviamo l'elvetica Fabienne Suter a soli 3 centesimi dalla Vonn, a precedere la transalpina Romane Mirandoli e la prima delle azzurre Federica Brignone, sesta a +0.91. Buona la prova della padrona di casa, a pagare qualcosa solo nella parte finale di questa Tre Franco Berthod che conosce come le sue tasche. Alle spalle della carabiniera valdostana la collega Elena Curtoni, settima (+1.20), mentre 10/a c'è Francesca Marsaglia e 13/a Johann Schnarf. Dunque quattro azzurre nelle top13, un risultato comunque ottimo anche se non si sono ripetute le giornate di venerdì e soprattutto quella di ieri con il doppio podio di Nadia Fanchini, oggi purtroppo fuori nella parte alta, imitata anche da Dada Merighetti nello stesso punto dove era uscita poco prima Sofia Goggia, al rientro dopo il forfait dei due giorni ... (continua)

[ 21/02/2016 ] - Fantaski Stats - La Thuile - discesa2
28/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 8/a di 9 discese della stagione 2/a gara femminile in La Thuile dalla stagione albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Gut L. : 2) Huetter C. : 3) Fanchini N. 2/a vittoria in carriera per Nadia Fanchini (ITA), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 38; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 12/o podio in carriera per Nadia Fanchini (ITA), il 7/o in discesa 57/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 16/a in discesa per Lindsey C. Kildow Vonn è il 125/o podio della carriera, il 58/o in discesa per Daniela Merighetti è il 6/o podio della carriera, il 4/o in discesa l'Italia ha conquistato 250 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 250; U.S.A. 156; Svizzera 96; Canada 50; Austria 39; Ungheria 32; Francia 26; Germania 26; Slovenia 23; Svezia 10; Repubblica Ceca 9; Monaco 3; le atlete più anziane e più giovane a punti: Daniela Merighetti (ITA) pos.3 [#6] - 1981 ; Elisabeth Goergl (AUT) pos.13 [#10] - 1981 ; Marta Bassino (ITA) pos.26 [#39] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Nadia Fanchini (ITA)[pos.1], Ester Ledecka (CZE)[pos.23], Noemie Larrouy (FRA)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Francesca Marsaglia (ITA)[pos.7], Marta Bassino (ITA)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Nadia Fanchini (2016); 3/o Daniela Merighetti (2016); Nadia Fanchini (2016); primi punti in carriera per: Noemie Larrouy (FRA); Klara Krizova (CZE) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Altenmarkt 2016; classifica di discesa dopo La Thuile (top5): 1) Lindsey C. Kildow Vonn (580) 2) Larisa Yurkiw (407) 3) Cornelia Huetter (387) 4) Fabienne Suter (383) 5) Lara Gut (374) classifica generale dopo La Thuile (top5): 1) Lindsey C. Kildow Vonn (1140) 2) Lara Gut (1097) 3) ... (continua)

[ 20/02/2016 ] - Nadia Fanchini trionfa a La Thuile! Dada 3/a
Nadia! Nadia! Nadia! Per la prima volta in carriera Nadia Fanchini trova la vittoria in discesa libera in Coppa del Mondo, la seconda in carriera dopo oltre 7 anni, il secondo podio in due giorni nella premiere di La Thuile.Gara splendida della camuna che fa tesoro delle indicazioni ricevute dalla prova di ieri, interpreta perfettamente la 3-Franco Berthod, accorciata di poco più di 10 secondi, con partenza abbassata, a causa del forte vento nella zona alta. Nadia vince interpretando perfettamente il Grand Muret portando la massima velocità sulla stradina di raccordo tra la pista 3 e l'imbocco sulla 2.Una giornata trionfale per i colori azzurri perchè con Nadia sul podio Dada Merighetti, terza, alla sua ultima stagione in CdM: mai nelle top10 in questo inverno, la bresciana mette tutta la grinta e l'esperienza sul tracciato e si schiaccia fino a trovare la velocità che serve per agguantare il podio. Sesto podio (mancava da Cortina 2015) e giusto coronamento per la sua carriera, grande Dada !Tra l'altro la 34enne si è accorta subito di aver fatto una bella prestazione, urlando ed esultando al parterre non appena tagliato il traguardo.Oggi gli applausi sono tutti per le nostre due atlete, tra le quali si infila una Lindsey Vonn che raddrizza l'uscita di ieri (e le polemiche della notte) andando a conquistare un secondo posto che vale la coppa di discesa, l'ottava degli ultimi nove anni. Pazzesca.Lindsey ha 580 punti contro i 407 di Larisa Yurkiw, oggi 4/a, per cui mancando una sola discesa la coppa è matematicamente sua.Controsorpasso anche in classifica generale: Lara Gut, vincitrice ieri, oggi è solo 11/a, per cui Lindsey ora guida con 1140 punti sui 1097 della ticinese. Il duello si rinnova.C'è ancora Italia nella classifica odierna con le belle prove di Francesca Marsaglia 7/a (career best in dh) ed Elena Curtoni 9/a.Le altre azzurre: Hanna Schnarf 15/a, Marta Bassino 26/a (primi punti in DH), Verena Stuffer 27/a. Non è partita Sofia Goggia per via di un ... (continua)

[ 19/02/2016 ] - La Thuile: prima discesa a Gut, Nadia Fanchini 3/a
L'elvetica Lara Gut vince la prima discesa di La Thuile, recupero di quella non disputata a Crans Montana, in 1:35.57, dominando la gara con oltre 1 secondo su Cornelia Huetter che a sua volta supera di un solo centesimo l'azzurra Nadia Fanchini.C'era grandissima attesa nella località valdostana per questa prima storica gara del Circo Rosa, ed è stata una grande emozione veder sfrecciare le migliori atlete del mondo sulla 3-Franco Berthod, tracciato tecnicamente molto difficile, che oggi  presentava neve aggressiva, -2 gradi all'arrivo e qualche folata di vento nella parte alta.Lara Gut, reduce dall'influenza negli ultimi giorni, raddrizza le linee settore dopo settore, sfiorando i 100km/h allo speed trap, e va a cogliere il sesto successo della stagione (in 4 discipline diverse), il 18/o in carriera.Nadia Fanchini torna finalmente ad assaporare il podio della discesa in Coppa del Mondo, che mancava da Bansko 2009 (senza contare naturalmente l'argento mondiale di Schladming 2013): una prova di grande intelligenza da parte della 30enne bresciana che  ha sciato al meglio nella zona del Grand Muret assecondando poi il tracciato sia all'Alpe Planey che nei curvoni di ingresso sulla pista 2. Per la terza volta l'austriaca Cornelia Huetter si infila davanti alla nostra atleta: a Lake Louise e Altenmarkt Nadia era rimasta ai piedi del podio, mentre oggi ci sale con grande merito.Ottimo il 7/o posto finale di Elena Curtoni che interpreta perfettamente l'ingresso del bosco, la Esse e il Grand Muret, salvo un errore che poteva costarle carissimo, e nonostante quello chiude per la prima volta nelle top10 in discesa (come lo scorso dicembre a Lienz colse il primo top10 in gigante).Rimane ai piedi del podio Fabienne Suter 4/a a +1.17, poi Laurenne Ross 5/a a +1.29, Tina Weirather 6/a a +1.43, Viktoria Rebensburg 8/a a +1.93, Larisa Yurkiw 9/a a +2.01, Lizi Goergl 10/a a +2.04.Fuori gara Lindsey Vonn, che dopo un primo intermedio vicinissimo alla ticinese sbaglia in una curva ... (continua)

[ 18/02/2016 ] - La Thuile: Huetter la più veloce in 2/a prova
E' dell'austriaca Cornelia Huetter il miglior tempo nella seconda ed ultima prova cronometrata valida per le due discese libere femminili di coppa del mondo previste domani e sabato a La Thuile in Valle d'Aosta.L'austriaca, tra le migliori anche ieri, ha fatto segnare il tempo di 1'38"69 precedendo di soli 3 centesimi la statunitense Alice McKennis, anche ieri secondo tempo anche se con il salto di una porta, e di 8 centesimi l'altra austriaca, la veterana Elisabeth Goergl. Prova condizionata dal vento che ha costretto a qualche interruzione la prova odierna.Oggi la statunitense e leader di coppa Lindsey Vonn ha tirato un po' il freno a mano concludendo fuori dalle top10 in 13/a posizione con un ritardo di +1.52. Alle spalle del terzetto di testa seguono in graduatoria la statunitense Laurenne Ross, la svedese Kasja Kling, e la prima della azzurre Johanna Schnarf, ieri molto indietro che ha concluso con il 6/o tempo. Poco più indietro 10/a Sofia Goggia (+1.15), Nadia Fanchini (+1.33), una posizione avanti alla Vonn con il 12/o tempo, quindi un trenino formato da Verena Stuffer (16/a), Elena Fanchini (17/a) e Francesca Marsaglia (19/a ma con salto di porta). Seguono appena fuori dalle top20 Federica Brignone, Daniela Merighetti, Elena Curtoni e fuori dalle top30 Marta Bassino. Domani appuntamento con la discesa libera femminile (ore 12.00) recupero di quella cancellata la settimana scorsa a Crans Montana (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 17/02/2016 ] - La Thuile: Vonn 1/a in prova, 6/a Sofia Goggia
E' sempre lei la più veloce: Lindsey Vonn. La campionessa statunitense, appena rientrata da Lillehammer dove è stata ospite ai Giochi Olimpici invernali giovanili, ha fatto segnare il miglior tempo in questa premier nella prima prova cronometrata della discesa libera femminile di coppa del mondo sulla "Tre Franco Berthod" a La Thuile in Valle d'Aosta.La Vonn ha fermato il cronometro sul tempo di 1'37"65 scavando un profondo solco tra se e le altre. Alle sue spalle la connazionale Alice McKennis staccata già di 89 centesimi, ma saltando una porta, seguita da Tina Weirather del Lichtenstein a +1.79. Seguono Cornelia Huetter 4/a e Lara Gut 5/a (+2.18), quindi un trenino di azzurre guidato da Sofia Goggia (6/a +2.22), Francesca Marsaglia (7/a +2.36), Nadia Fanchini (8/a +2.51), Elena Curtoni (9/a +2.74). Federica Brignone è 12/a a +2.89), quindi 14/a Verena Stuffer, 17/a Daniela Merighetti, 18/a Elena Fanchini. Più indietro Johanna Schnarf e Marta Bassino.Domani sulla "Tre Franco Berthod" è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata (ore 10.30), quindi venerdì la discesa libera recupero di quella cancellata a Crans Montana (ore 12.30), sabato discesa libera (ore 10.30) e domenica super-g. (continua)

[ 16/02/2016 ] - I convocati Italia per Chamonix e La Thuile
Vigilia di tappe di coppa del mondo per questo fine settimana. Gli uomini rientrati dalla lunga trasferta nell'est asiatico torna di scena con la velocità a Chamonix in Francia, mentre le donne dopo la tribolata tappa di Crans Montana approdano in Italia a La Thuile in Valle d'Aosta sempre con due gare veloci.Sono dodici gli azzurri convocati per il doppio appuntamento di Coppa del mondo sulla pista francese di Chamonix, dove venerdì 19 febbraio si disputa una combinata alpina e sabato 20 una discesa.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Paolo Pangrazzi, Dominik Paris, Riccardo Tonetti e Silvano Varettoni. Ricordiamo che la squadra azzurra dispone di nove posti in combinata e altrettanti (+Tonetti) in discesa. Mercoledì 17 e giovedì 18 sarà giorno di allenamenti ufficiali, l'ultimo italiano a salire sul podio in Alta Savoia in discesa è stato Dominik Paris nel 2011 con il secondo posto, mentre Kristian Ghedina fu primo nel 1997 e secondo nel 2005. Bottino decisamente migliore in slalom con i successi di Giorgio Rocca nel 2004 e 2005, a cui si aggiungono quelli di Angelo Weiss nel 2000, Alberto Tomba nel 1994 e Gustavo Thoeni nel 1975, mentre Paolo De Chiesa fu terzo nel 1978.Sono invece 10 le atlete convocate per la tappa di La Thuile dove è stata aggiunta la discesa libera cancellata a Crans Montana domenica. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato: Daniela Merighetti, Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Marta Bassino e Federica Brignone. Ricordiamo che la squadra azzurra può schierare nove atlete sia in discesa che in super-g. Fonte: Fisi.org (continua)

[ 14/02/2016 ] - Snowhall di Amneville a rischio chiusura
Giorni caldissimi, nonostante l'inverno, per l'impianto Snowhall di Amneville, l'unica pista di sci indoor di Francia. L'impianto è fortemente indebitato verso il Comune, che ha una partecipazione forte, per cui la Corte dei conti ha consigliato la chiusura. Ma il sindaco Munier si rifiuta di cedere: "è l'unica pista al coperto di Francia, è fuori questione che si chiuda. Il pareggio può essere raggiunto nei prossimi due anni, siamo sulla strada buona, visti anche i numeri del 2014 e 2015".In effetti negli ultimi due anni ha registrato ricavi superiori ai precedenti, frutto di un lavoro specifico dell'amministrazione comunale.Aperto nel 2005, fin dall'anno successivo lo Snowhall è usato per gli allenamenti estivi dalle squadre nazionali, fin da subito dai francesi, dal 2007 anche gli Azzurri. Nel 2008 ha ospitato la Coppa Europa, uno slalom indoor, dove vinse un certo Jansrud con Innerhofer 6/o e  Marsaglia 10/o! L'impianto situato a 350 s.l.m. a pochi chilometri da Metz, nel dipartimento della Mosella ha una pista lunga 620 metri, 35 di larghezza con un dislivello di 90 metri, ed è costato 20 milioni di euro, in una cittadina di circa 10.000 abitanti.L'obiettivo di 160.000 visitatori/anno non è stato raggiunto fino al 2009, anche se il sindaco ha dichiarato che negli ultimi si è arrivati a 250.000, mentre altre fonti parlano di soli 70.000 visitatori nel primo semestre del 2015.Secondo la Corte dei conti francese è troppo costoso mantenere aperta la struttura per le casse comunali, la cui gestione è accusata di aver mascherato i buchi di bilancio negli anni scorsi e di non avere prospettive chiare di poter raddrizzare il trend nel prossimo futuro. (continua)

[ 12/02/2016 ] - Matteo Marsaglia:"Recupero difficile,stagione out"
Tempo di bilanci amari per Matteo Marsaglia dopo la caduta in terra coreana per i test event olimpici di Pyoengchang 2018. Il velocista azzurro con un post sulla sua pagina Facebook analizza quanto successo e cerca di farsi coraggio viste le non rosee previsioni brevi di recupero. Per lui si prospetta un congedo da questa stagione che lo aveva visto rilanciare le sue quotazioni visti alcuni buoni risultati ottenuti. Queste le parole e i pensieri del convalescente Matteo."Eccomi...È passato qualche giorno dalla caduta, grazie alla commissione medica della Fisi tutti gli esami del caso sono stati fatti e il quadro della mia situazione inizia ad essere più chiaro...purtroppo come pensavo non son più attaccato tanto bene sopra con sotto!! Più tecnicamente ecco cosa è emerso dalla risonanza magnetica e dall'ecografia: in seguito ad un grosso shock del bacino c'è stata una lesione di secondo grado dell'adduttore di dx e di primo grado in quello di sx, un trauma distorsivo della sinfisi pubica e della sacroiliaca di sinistra e un grosso stress della parete addominale...oltre ovviamente ad un bel trauma da impatto del trocantere!!  Insomma...la prossima volta invece che saltar giù dal secondo piano magari prendo l'ascensore!! Tempi di recupero?difficile essere precisi adesso...dovrò viverla molto alla giornata!! Farò di tutto per tornare sugli sci al più presto...ma tempo che questa stagione di Coppa del Mondo per me possa considerarsi chiusa! Proprio adesso che iniziava a girare come piace a me... "C'est la vie"Al momento mi aspetta tanto letto e tanto divano...e non appena possibile mi sposterò in ‪Hastafisio per iniziare la terapia...Per fortuna in questi primi giorni di convalescenza ho una bella infermiera (la mamma ndr.) che si prende cura di me!!  A presto un abbraccio a tutti!" (continua)

[ 12/02/2016 ] - Crans Montana: Suter 1/a in prova,Goggia 6/a
Ieri Lara Gut, oggi Fabienne Suter: le atlete di casa sono in gran spolvero sulla "Mont Lachaux" di Crans Montana, nel Vallese: Fabienne ha fatto segnare il miglior tempo (1:36.49) nella seconda e ultima prova cronometrata in vista della libera di sabato.Entrambe, sia ieri sia oggi, in qualche punto hanno un po' nascosto la velocità...A differenza di ieri, oggi si è corso sulla pista completa; Lara Gut (ieri la più veloce) e Laurenne Ross sono vicinissime a Fabienne, staccate di 8 e 9 centesimi, ottima prova anche per la giovane austriaca Sabrina Maier (+0.24) e Lindsey Vonn che sta prendendo le misure con il tracciato (5/a a +0.30).Come ieri anche oggi, nonostante le condizioni diverse, le azzurre hanno dimostrato di trovarsi bene: Sofia Goggia 6/a a +0.72, Elena Curtoni 7/a a +0.83, Dada Merighetti 9/a a +0.86, Hanna Schnarf 11/a +1.09.E ancora: Verena Stuffer 15/a +1.38, Francesca Marsaglia 16/a a +1.44, Nadia Fanchini 19/a +1.73.Sensibilmente migliorato il tempo di Federica Brignone 29/a a +2.13, che non sarà in gara sabato ma parteciperà alla combinata domenica (con manche di discesa).Oltre le 30: Elena Fanchini 32/a, Marta Bassino 48/a, Nicol Delago non ha chiuso la prova (domani sarà al via una tra Marta e Nicol.)Domani mattina discesa libera con partenza alle 10.30, diretta RaiSport 1, Eurosport 1 (continua)

[ 12/02/2016 ] - Stop per Marsaglia, Ganong e Corinne Suter
Anche nelle tappe di Jeongseon e Garmisch dello scorso weekend non sono purtroppo mancati gli infortuni, più o meno gravi: il francese Maxence Muzaton si è rotto il crociato e la sua stagione è già finita (sarà operato il prossimo 26 febbraio), mentre per Matteo Marsaglia, Travis Ganong e Corinne Suter si prospetta uno stop.Marsaglia, ottimo 6/o in discesa a Garmisch, è caduto in Corea del Sud e martedì si è sottoposto ad esami approfonditi che hanno evidenziato una lesione agli adduttori, per cui dovrà fermarsi per alcune settimane.Possibile stop anche per Thomas Mermillod Blondin, caduto in prova a Jeongseon: ancora incerta la sua presenza sulla Verte des Houches di Chamonix del prossimo 20 febbraio.Travis Ganong si è infortunato al ginocchio sinistro durante la discesa di Jeongseon ed è tornato in patria, sul lago Tahoe: su Instagram ha annunciato che salterà la tappa di Chamonix, potrebbe tornare per il superg di Hinterstoder del 27 febbraio. "Riabilitazione e famiglia. Ho fatto quale infiltrazione al ginocchio ed ora mi dedico alla piscina e alla palestra per tornare in forma per le ultime gare della stagione! Chamonix è da escludere, ma l'idea di poter gareggiare a Hinterstoder mi stimola a lavorare duramente..."Infine Corinne Suter, 21enne elvetica, caduta nel superg di Garmisch, soffre di una forte contusione con ematoma alla coscia sinistra e per questo non sarà al cancelletto nelle prove di Crans Montana. Da valutare nei prossimi giorni la presenza a La Thuile nel weekend del 20/21 febbraio.  (continua)

[ 11/02/2016 ] - Crans Montana: Gut 1/a in prova, 4 azzurre nelle 8
Lara Gut è stata la più veloce questa mattina nella prima prova cronometrata in vista della libera a Crans Montana, chiudendo il training in 1:10.80.Nella località elvetica sono scesi oltre 40cm di neve fresca nella notte di mercoledì, costringendo gli organizzatori ad un superlavoro per liberare la pista.Il training è stato quindi più volte rinviato, e la partenza abbassata due volte: prima all'altezza della partenza del superg e poi ulteriormente di altre tre porte, per evitare un salto che aveva causato la caduta di due apripista.Dunque le ragazze hanno dovuto attendere quasi due ore prima di poter assaggiare il terreno di gara, e il tempo totale di Lara è indicativa di quanto sia stata accorciata la pista."Oggi è stata quasi una sciata in campo libero - ha dichiarato Lara alla FIS - Di solito siamo abituate a sciare più veloci e su nevi più dure, ma alla fine meglio un allenamento che niente. Speriamo che per le gara il fondo diventi più duro e più veloce."Alle spalle di Lara ha chiuso la slovena Ilka Stuhec, staccata di 33 centesimi, e poi una tripletta di azzurre che hanno dimostrato di gradire il tracciato tecnico: Sofia Goggia 3/a a 0.34, Elena Curtoni 4/a a +0.35, Verena Stuffer 5/a a +0.42, e inoltre Hanna Schnarf 8/a +0.65.Al cancelletto anche Francesca Marsaglia 25/a, Nadia Fanchini 28/a, Daniela Merighetti 29/a, Nicole Delago 33/a, Marta Bassino 36/a, Federica Brignone 47/a, Elena Fanchini 52/a.Sabato saranno in gara in 9: non Federica Brignone, che era al via al training in vista della manche di discesa della combinata di domenica, mentre il crono e i tecnici sceglieranno una tra Marta Bassino e Nicol Delago.Nascoste le protagoniste delle ultime gare con Viktoria Rebensburg 13/a e Lindsey Vonn 16/aDomani in programma la seconda prova, ore 10.30. (continua)

[ 09/02/2016 ] - Sci di Cristallo - X Tappa a Christof Innerhofer
Da Schladming a Garmisch, passando per Maribor (gigante femminile) e Jeongseon (superg e discesa maschili), la decima tappa dello Sci di Cristallo ci conduce nella seconda parte di stagione, quando le gambe iniziano a farsi pesanti ma sono ancora tanti i punti in palio per il successo finale.Con il podio sfiorato in discesa a Garmisch e quello conquistato in superg in terra coreana, Christof Innerhofer ha vinto la X tappa: il campione di Gais non ha lesinato critiche al pendio 'facile' e 'lento' per essere una discesa olimpica, poi in superg ha unito una curva all'altra con leggerezza, con il solo Janka a far meglio di lui.Nel complesso buono il comportamento degli Azzurri con 14 top 10 in 7 gare, esattamente 2 per gara, compresi i podi di Paris e Innerhofer.Tra le ragazze Nadia Fanchini è stata la migliore delle nostre in tre gare su tre, e in tre discipline diverse.Ecco come è andata la decima tappa:5 punti - Christof Innerhofer:  al contrario di Paris e Fill non digerisce la discesa, non lo nasconde, critica velocità e pendenze. Non ti aspetti il risultato grosso in questo superg, ma Inner ha classe e quando vuole pennellare lo fa, anche senza il ghiaccio e il ripido, con linee pulite e ben collegate4 punti - Dominik Paris: torna sul podio proprio nella pista Olimpica, quella che tra due anni assegnerà le medaglie più ambite. Aveva dato segnali di crescita a Wengen (discesa) e Kitz (superg) ora concretizza il talento in un ottimo 2/o posto. Peccato per l'uscita in superg.3 punti - Peter Fill: costante nei top5, continuo, migliorato tecnicamente e conscio dei suoi mezzi, anche su piste diverse. Pietro può alzare la testa verso la Coppa, impresa possibile. (ed inoltre è quinto nella generale)2 punti - Nadia Fanchini:  è la migliore azzurra a Maribor (gigante) e in entrambe le veloci di Garmisch. Sul tecnico è sempre una garanzia, da fuoriclasse, mentre sui piani accusa troppo. Manca ancora un passo per il podio, arriverà, deve arrivare.1 punto - Matteo Marsaglia: ... (continua)

[ 08/02/2016 ] - Le 15 Azzurre per Crans Montana (DH, K, SL)
Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato quindici atlete per l'appuntamento di Coppa del mondo femminile che prevede sulla pista 'Nationale' di Crans Montana una discesa sabato 13 febbraio (ore 10.30) una combinata domenica 14 (ore 10.30 e 13.30) e uno slalom  lunedì 15 (ore 10.30 e 13.30) che recupera quello cancellato a Maribor alla fine di gennaio.L'Italia ha a disposizione nove posti in discesa, cinque nella combinata alpina e sei in slalom: al via saranno presenti Nicole Agnelli (proveniente dai due giganti di Coppa Europa in programma nella bulgara Borovets venerdì 12 e sabato 13), Marta Bassino, Federica Brignone, Chiara Costazza, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Manuela Moelgg, Hanna Schnarf e Verena Stuffer. La coppa torna a Crans Montana dopo due anni: nel marzo 2014 si disputò solo la discesa, con Fischbacher, Fenninger e Maze sul podio. Anche nel 1977 e nel 1981 la località elvetica ha ospitato il trittico discesa-slalom-combinata.Complessivamente le azzurre sono salite solo tre volte sul podio: Hanna Schnarf 2/a in discesa nel 2010, Nadia Fanchini 3/a in discesa nel 2008 e Deborah Compagnoni 3/a in gigante nel 1998. (continua)

[ 08/02/2016 ] - Marsaglia controlli medici,azzurri per il Giappone
Una mattinata di esami ed accertamenti clinici e strumentali attende Matteo Marsaglia presso la clinica La Madonnina di Milano. L'azzurro, caduto domenica nel super-g di Jeongseon in Corea del Sud, accusa molto dolore alle anche e alla bassa zona addominale. Sarà perciò ricoverato al suo arrivo a Milano questa sera attorno alle 24, e domattina sarà sottoposto a visite e controlli dalla Commissione Medica FISI, che verificheranno se l'azzurro ha riportato conseguenze dal suo volo.Marsaglia è uscito male da un salto ed è atterrato pesantemente sulla neve coreana. "Non era così che l'avevo pensato", ha scritto ironicamente sul suo profilo Facebook.I primi accertamenti effettuati in Corea hanno escluso fratture, ma per il 30enne di Sansicario sono ora in arrivo esami ben più approfonditi.Intanto sono arrivati in Giappone i convocati per il gigante e lo slalom di Naeba, la località che non ospitava la Coppa del Mondo di sci alpino da 41 anni. Si tratta di: Andrea Ballerin, Max Blardone, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti.Il programma prevede un gigante per sabato 13 con prima manche alle 2, ora italiana e seconda alle 5. Stessi orari per lo slalom di domenica.Fonte: fisi.org (continua)

[ 07/02/2016 ] - A Lara Gut il superg di Garmisch.Nadia Fanchini 8a
Dopo l'uscita di Maribor e la deludente discesa di ieri, Lara Gut mette in pista una sciata cattiva ed incisiva, perfetta nel tratto centrale nella sequenza dei 4-5 curvoni dove bisogna portare velocità senza sbavature. La 24enne di Comano conquista così la 5/a vittoria in stagione (la 17/a in carriera) ritrovando il sorriso e la fiducia.Sfida tra le protagoniste di Coppa, visto che sul podio di gara salgono anche Viktoria Rebensburg e Lindsey Vonn.Già, la notizia del giorno è proprio la mancata vittoria della Regina della velocità: Lindsey aggredisce un po' troppo il tracciato, e rischia sul finale con una spigolata che poteva costarle caro, chiudendo a 23 centesimi dalla ticinese. E' un podio dal sapore amaro? Non crediamo, perchè nonostante non abbia rosicchiato il suo svantaggio nei confronti di Stenmark, la campionessa USA ha perso solo 40 punti nei confronti di Lara, mantenendo 101 punti in classifica di disciplina, e poco meno di 100 in generale. Insomma tutto sotto controllo.Continua a stupire Viktoria Rebensburg e non solo perchè respira aria di casa: un superg eccellente, velocissima in alto e sul finale, una lunga rincorsa alla seconda posizione e uno stato di forma che le permette di spingere sul terzo gradino la Vonn ritagliandosi il suo spazio sul podio...Tina Weirather non è all'altezza delle 3 davanti e chiude 4/a a 7 decimi, il ritardo sale a 9 decimi con Huetter (5/a) e Kling (6/a, un fulmine nel primo settore).Per Nadia Fanchini, 8/a a +1.15, vengono alla mente le stesse sensazioni di ieri: è ancora una volta la miglior azzurra e questo non può essere che un merito, ma ancora una volta arriva a sfiorare il podio senza riuscire a salirci, lasciando il rammarico per quei troppi decimi lasciati nella parte iniziale. Discorso diverso per Federica Brignone, particolarmente brillante da metà tracciato in giù (anche lei paga troppo nel tratto iniziale dove bisogna fare velocità): la milanese trapiantata in Val d'Aosta è ancora una volta nelle top10 ... (continua)

[ 07/02/2016 ] - Jeongseon: Janka vince super-g, ma Inner è 2/o
Si stoppa la sinfonia norvegese, ma quella Italiana prosegue. Dopo il successo di ieri in discesa Kjetil Jansrud - oggi deragliato - cede il testimone ad un redivivo Carlo Janka. L'elvetico nel super-g sulle nevi coreane di Jeongseon, sede dei prossimi giochi olimpici invernali del 2018, trova la via del successo - la prima in questa specialità - lui che fu campione olimpico e iridato di gigante, e che a causa di infortuni vari aveva dovuto lasciare i quartieri alti del circo bianco. L'Italia però continua a gioire. Dopo avere festeggiato il primo podio stagionale con Dominik Paris nella discesa di ieri, questa volta è Christof Innerhofer a regalarsi e a regalarci questa gioia. Il 31enne di Gais, che quest'anno si era piazzato quarto nella ormai celebre discesa di St. Caterina Valfurva (dove rimase agganciato per gran parte della gara ad un palo) che in quella di Garmisch, e' giunto al traguardo con un ritardo di 82 centesimi dall'elvetico.Innerhofer che mal aveva digerito questo tracciato coreano e la sua neve, è stato in grado di sfruttare al meglio la pista ripulita dagli addetti dopo la nevicata notturna di una decina di centimetri, affrontando con grande cattiveria e determinazione i lunghi curvoni disegnati dall'austriaco Trinkl. Innerhofer riassapora così il podio in coppa dopo un'assenza di quasi due anni: l'ultima volta risale alla nella magica stagione di Sochi 2014 alle finali di Lenzerheide. Sul podio odierno sale anche l'austriaco Vincent Kriechmayr (+1.06), a precedere il vincitore di Garmisch Alexander Aamodt Kilde, giunto al traguardo dopo l'uscita di ieri in discesa. C'è un po' di gloria anche per il vincitore di Kitzbuehel, Peter Fill, non in grado di mettere a segno il colpaccio, ma capace di mettere in saccoccia un 5/o posto per consolidare la sua presenza al vertice della velocità. Nei top10 anche Romed Baumann, ieri a podio in discesa, finito 6/o e per il leader della graduatoria generale Marcel Hirscher, finito 7/o a +1.32.Completano il lotto ... (continua)

[ 06/02/2016 ] - La Nona Sinfonia di Lindsey Vonn.Nadia Fanchini 8a
Lindsey Vonn conquista la 76/a vittoria della carriera, la 9/a in stagione, domando e dominando una impegnativa Kandahar 1 di Garmisch, con una gara precisa, decisa e un distacco di oltre un secondo e mezzo.Forse la più bella vittoria di questa stagione per l'americana, una dimostrazione di forza, margine tecnico e classe che non lascia margini di dubbio. E' davvero la più forte sciatrice di tutti i tempi, e con questo successo mette praticamente due mani sulla coppa di disciplina, e anche quella generale si sta incamminando a passi decisi verso Vail.Al terzo intermedio Lindsey ha già mezzo secondo di vantaggio, che diventa 1 al penultimo intermedio: sul finale sfiora i 120km/h quando tutte le altre arrivano al massimo a 114 e infatti guadagna un altro mezzo secondo nei 15 secondi finali.Una gara coinvolgente su un tracciato molto difficile, con neve scivolosa, che ha causato tante uscite (5 tre le prime 7), con l'errore possibile ad ogni curva, da tirare senza un attimo di respiro, e decisamente 'diverso' da quello delle prove, tanto che la Vonn arriva al traguardo con 9 secondi meno del tempo fatto segnare giovedì nella prima (e unica) prova cronometrata.Addirittura dopo la discesa di Verena Stuffer (prima a partire, OUT) è stata leggermente spostata una porta.Fabienne Suter (sembra quella di inizio stagione, nonostante uno stop per infortunio) e Viktoria Rebensburg sono le uniche che cercano di rimanere in scia con due ottime prove (+1.51 e +1.57 rispettivamente): l'elvetica supera l'americana Ross (la migliore del primo gruppo d'atlete, 5/a finale) mentre la tedesca fa una gara parallela fino al tratto finale, quando qualche sbavatura le fanno perdere il secondo gradino del podio.Ottimo momento anche per Larisa Yurkiw, 4/a a +1.80 che mantiene il secondo posto nella disciplina anche grazie ad una errore a metà gara delle Huetter (viaggiava su tempi da podio fino a metà gara, poi a causa di un grave errore chiude 12/a).Per le nostre una gara con alti e bassi: ... (continua)

[ 06/02/2016 ] - Jeongseon: discesa a Jansrud, ma Paris è 2/o
Ancora Norvegia sul gradino più alto della velocità, ma con lei sul podio c'è anche l'Italia. Sulle nevi di Jeongseon in Corea del Sud, sede delle prossime olimpiadi invernali del 2018, nella discesa libera di coppa del mondo maschile vince, assente per infortunio il dominatore fino a questo punto della stagione Aksel Lund Svindal, il suo compagno di squadra Kjetil Jansrud. Il norvegese, sempre veloce in entrambe le prove disputate, ha dimostrato di gradire la neve artificiale della località coreana, le frequenti ondulazioni e i 4 salti di questo tracciato comunque abbastanza criticato. Jansrud ha concluso il tempo di 1'41''38 precedendo di soli 20 centesimi il nostro Dominik Paris.Il forestale della Val d'Ultimo finalmente trova la quadra su questo tracciato coreano, dopo un digiuno da podio che durava da Kitzbuehel dello scorso anno. Con questi due atleti sale sul podio anche lo statunitense Steve Nyman, in ritardo di 41 centesimi, sei centesimi meglio del vincitore della Streif Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto dimostra dunque di gradire il tracciato olimpico come già aveva fatto vedere in prova, ma sporca una po' la sua prova pagando alla fine un posto tra i top3. Per Peter ulteriori 50 punti in graduatoria di specialità, per cercare di andare a prendere la leadership, detenuta ancora dall'infortunato Svindal (436). L'azzurro ora è secondo a 365 punti, tallonato da Jansrud, terzo a quota 327. Norvegia, Italia e Usa, dunque sul podio di questa prima assoluta in terra d'Oriente: le tre nazioni che, stando a prove e risultato finale, meglio sembrano aver gradito questo tracciato.Alle spalle di questo quartetto nella top10 trovano spazio anche l'elvetico Beat Feuz 4/o, il primo degli austriaci Otmar Striedinger, Carlo Janka, il prmio dei francesi Adrien Theaux, Romed Baumann e Guillermo Fayed. Insomma la crema attuale della velocità pura e dunque nessuna sorpresa in questa premier se non l'uscita di scena del vincitore di una settimana fa a Garmisch, il ... (continua)

[ 05/02/2016 ] - Jeongseon: Jansrud comanda, 2/o Fill e 3/o Paris
La pista olimpica di Jeongseon premia norvegesi, italiani e statunitensi. E' ancora di Kjetil Jansrud, come ieri, il miglior tempo nella seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo sulle nevi coreane. Oggi Jansrud fissa il miglior tempo fermando il cronometro sul tempo di 1'41"18, oltre un secondo e mezzo meglio di ieri. Alle spalle del norvegese c'è però l'Italia: Peter Fill è 2/o a 39 centesimi, con Dominik Paris 3/o a +0.49.Tra l'altro Jansrud è rappresentante degli atleti per queste gare ed ha così commentato alla FIS il tracciato dopo 2 giorni di prove: "è difficile avere una pista che faccia tutti contenti. Questa discesa è perfetta per alcuni atleti, per altri ha bisogno di aggiustamenti come aprire certi angoli o limare i salti. Personalmente mi piace come'è, è molto divertente con tutti questi salti, ma il mio impegno è di riportare tutti i feedback ai Race Director in modo che possano adeguare la pista prima della gara"Quarto tempo per lo statunitense Steve Nyman, seguito dal canadese Erik Guay, quindi Sander, Janka, Ganong, Reichelt e Feuz, a completare i primi dieci del ranking. In pista oggi ancora Marcel Hirscher, in vista del super-g, piazzandosi però al 48/o posto.Il resto della squadra azzurra migliora il risultato complessivo rispetto a ieri: Christof Innerhofer, non proprio a suo agio su questo tipo di tracciato e neve artificiale , è comunque 17/o a +1.86, Mattia Casse è 25/o a +2.49 e Matteo Marsaglia è 28/o a +2.57. Fuori dai top30: Emanuele Buzzi, Werner Heel e Luca De Aliprandini.Domani appuntamento dunque con la discesa libera con inizio alle ore 4.00 del mattino (diretta su Eurosport, differita su Raisport 10.10). (continua)

[ 04/02/2016 ] - Garmisch: Sorpresa Miradoli in prova, 14/a Stuffer
Sorpresa Romane Miradoli nella prima prova cronometrata della discesa libera libera femminile di Garmisch-Partenkirchen. La transalpina partita con il pettorale 38 ha fatto segnare il miglior tempo sulla Kandahar (saltando una porta) precedendo di 20 centesimi l'onnipresente Lindsey Vonn e di 47 centesimi la padrona di casa Viktoria Rebensburg. Una prova iniziata con oltre un'ora di ritardo a causa della nevicata che da ieri ha colpito la località bavarese. Per tutta la mattinata è stato necessario procedere alla pulizia del tracciato di gara dalla neve in eccedenza. Diversi gli inserimenti con pettorali alti in questa prima prova dovute anche ai repentini cambi delle condizioni meteo.  Alle spalle di questo terzetto troviamo nell'ordine la statunitense Breezy Johnson (pettorale 33), l'elvetica Corinne Suter, Tina Weirather, Fabienne Suter, l'altra statunitense Alice McKennis, quindi a chiudere il lotto delle top10 l'italo-monegasca Alexandra Coletti (pett. 34) e un'altra elvetica Denise Feierabend (pett.42). Solo 35/a Lara Gut.La prima delle azzurre è Verena Stuffer 14/a a +1.53 seguita a ruota da Daniela Merighetti (15/a a +1.68). Johanna Schnarf è 21/a, Sofia Goggia 26/a, Francesca Marsaglia 27/a e Elena Fanchini 30/a. Fuori dalle trenta Nadia Fanchini ed Elena Curtoni, mentre non ha preso il via Nicole Delago.Domani alle ore 11.00 è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata.  (continua)

[ 04/02/2016 ] - Jeongseon: a Jansrud prima prova, 3/o Peter Fill
E' ancora Norvegia il colore dominante di questa stagione nella velocità. Nella premier sul tracciato olimpico dei prossimi giochi olimpici invernali del 2018 è stato il norvegese Kjetil Jansrud a far segnare il miglior tempo (1'42"65) nella prima prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo, precedendo di 13 centesimi uno dei superstiti del Team Austria Romed Baumann e di 35 centesimi il vincitore della Streif, il nostro Peter Fill.Il tracciato di Jeongseon in Corea del Sud ha dunque visto il suo debutto nel circo bianco dopo lunghe traversie dovute alla sua realizzazione passate tra proteste ambientaliste, ritardi nella costruzione dell'impianto di risalita e della carenza di neve. Un tracciato disegnato dallo svizzero Russi che può contare su molte ondulazioni, quattro salti, ma è priva degli altri elementi tipici di un tracciato da discesa come un tratto ripido e un tratto di scorrimento. Condizioni ottime di innevamento anche se quasi totalmente artificiale.In graduatoria seguono tra i top10 quarti a pari tempo, Andrew Weibrecht e Travis Ganong (+0.71) e a +0.78 Steven Nyman. Settimo tempo per il francese Maxence Muzeton, mentre ottavo troviamo il vincitore di Garmisch, il norvegese Alexander Aamodt Kilde. Gli altri azzurri leggermente più attardati: Dominik Paris è 18/o a +1.41, Matteo Marsaglia 24/o a +1.84, Mattia Casse 30/o a +2.15. Fuori dai top30 Christof Innerhofer (+2.26), Werner Heel, Emanuele Buzzi e Luca De Aliprandini. Alla prova ha preso parte anche Marcel Hirscher, reduce da uno stato influenzale che lo aveva costretto a ritardare la sua partenza per la trasferta in estremo oriente. Il campione austriaco ha concluso con il 56/o tempo sui 57 iscritti presenti al cancelletto di partenza. Una prova la sua per saggiare il tracciato di gara in vista della sua partecipazione al super-g di domenica.La seconda prova è in programma domani alle ore 12 (le 4 in Italia).     (continua)

[ 03/02/2016 ] - La Thuile: le Azzurre provano la 3-Franco Berthod
Due giornate di allenamenti a La Thuile, lunedì e martedì, per le velociste azzurre, che hanno così potuto assaggiare la 3-Franco Berthod a due settimane dall'appuntamento di CdM.Erano presenti Elena e Nadia Fanchini, Verena Stuffer, Hanna Schnarf, Dada Merighetti, Sofia Goggia, Elena Curtoni, Marta Bassino e Federica Brignone (Marta e Fede parteciperanno al superg).Oggi il gruppo (cui si aggiunge Franci Marsaglia, mentre si ferma Bassino) si è spostato in Baviera per le gare veloci di Garmisch.La pista numero 3 di La Thuile porta il nome di Franco Berthod, atleta che qui ha scritto la storia dello sci. Con una pendenza massima del 76% è una delle piste più interessanti dal punto di vista tecnico di tutto il comprensorio: dal plateau di Les Suches discende attraverso i boschi sovrastanti il paese per tre chilometri di passaggi molto impegnativi. "E' utilissimo mettere i piedi sulla pista e lo è ancora di più in questo caso, essendo difatti la prima volta che si disputa qui la Coppa del Mondo di sci - sostiene Alberto Ghezze, responsabile della velocità -  La numero 3 Franco Berthod è tecnica, con molte insidie quali la pendenza e i cambi di luce. Poter prendere confidenza, provarla e conoscerla è un valore aggiunto, soprattutto dal punto di vista emotivo. Spero inoltre che questo possa essere un vantaggio: questa pista si addice molto alla nostra squadra e alle nostre caratteristiche". Dopo aver testato il superg nella parte bassa e la discesa nella parte centrale, l'appuntamento con la neve di La Thuile è per giovedì 18 febbraio con il primo allenamento ufficiale.Ecco il video della due giorni valdostana, preparato dal comitato organizzatore:   (continua)

[ 03/02/2016 ] - Ghidoni:"Jeongseon interessante, ma un po' piatta"
Giornata di sciata libera quella odierna sulla pista di Jeongseon per le squadre nazionali che hanno raggiunto la Corea del Sud per i primi test event olimpici in chiave Olimpiade Invernale di PyeongChang del 2018. Domani alle ore 12, saranno le 4 del mattino in Italia, si disputerà la prima prova cronometrata, dopo che quella odierna, delle tre previste inizialmente, è stata cancellata per procedere con le rifiniture al tracciato di gara con lo smussamento di alcuni denti. Intanto dalla lontana Corea il tecnico degli azzurri Alberto Ghidoni fa il punto dopo avere studiato la situazione per due giorni. "I primi 45" sono abbastanza interessanti con alcuni tratti impegnativi - spiega il tecnico bresciano -, poi il pendio diventa dolce e perde pendenza. Credo sia difficile inventarsi qualcosa per renderlo più spettacolare, forse è possibile tracciare un po' più veloce, ma più di tanto non è possibile fare. Piuttosto c'è una neve molto dura, che può creare qualche difficoltà. Dovremo attendere le prove per avere una quadro più completo della situazione".  Saranno 57 i partenti del primo allenamento ufficiale in programma doma con otto azzurri al via: Dominik Paris (pettorale 14), Christof Innerhofer (15), Peter Fill (17), Matteo Marsaglia (24), Werner Heel (25), Mattia Casse (45), Emanuele Buzzi (51) e Luca De Aliprandini (55). Fonte: Fisi.org      (continua)

[ 02/02/2016 ] - Jeongseon: cancellata 1/a prova cronometrata
Si parte giovedì a Joengseon, sarà quasi l'alba in Italia, le 4 del mattino, con la prima prova cronometrata della discesa libera maschile per i test event in vista dell'Olimpiade del 2018 di Pyoengchang in Corea del Sud. La prova di mercoledì, delle tre inizialmente previste, è stata cancellata come ha deciso ieri sera la giuria durante la riunione dei capitani per procedere con ulteriori lavori di allestimento del tracciato di gara.Un test importante per questa premier del sito che ospiterà le prove veloci della prossima olimpiade invernale. Si dovrà testare l'unica pista riservata alle gare femminili e maschili di discesa libera e super-g a causa dei problemi con gli ambientalisti che hanno impedito agli organizzatori coreani di realizzare due tracciati distinti per le due categorie. Per questo il programma delle gare olimpiche del 2018 è stato modificato rispetto a quello tradizionale, prevedendo la disputa delle gare veloci maschili la prima settimana, mentre quelle femminili avverranno luogo la seconda settimana. Le prove tecniche (gigante, slalom e team event) saranno disputate, invece, a Yongpyong, già sede in passato di gare di coppa del mondo. Una decisione questa, poco gradita da parte di molte atlete polivalenti del settore femminile che dovranno così affrontare prima le prove tecniche e poi quelle veloci.Intanto dopo il via libera alla disputa di questi primi test event, il prossimo anno toccherà alle donne, in dubbio fino a una settimana fa a causa del rilento con i quali sono proceduti i lavori, soprattutto per la realizzazione della cabinovia, la cosiddetta "Gondola", e la mancanza di neve. La situazione neve non è comunque idilliaca nemmeno ora come si può vedere dalla foto realizzata dalla squadra austriaca: pista certamente innevata, ma le zone circostanti sono pressochè brulle, come del resto sta accadendo anche da noi in Europa in questo periodo. Problemi di tipo economico hanno poi limitato la possibilità di far giungere personale tecnico ... (continua)

[ 01/02/2016 ] - Gli azzurri e le azzurre per Corea e Garmisch
Dopo la magra del passato week end dovuto al meteo che ha cancellato gigante maschile a Garmisch e slalom speciale donne a Maribor, il circo bianco prosegue la sua stagione con una nuova ed inedita settimana di competizioni per il circuito maschile. La Coppa del mondo maschile approda, infatti, per la prima volta sulla pista coreana di Jeongseon (nella foto della news) che assegnerà le medaglie olimpiche nel 2018: in programma sabato 6 febbraio una discesa (ore 4 italiane) e domenica 7 febbraio un super-g (ore 4 italiane). Sono otto gli azzurri convocati per questa trasferta dal direttore sportivo Massimo Rinaldi che hanno in parte già raggiunto le nevi coreane: si tratta di Christof Innerhofer, Peter Fill, Dominik Paris, Werner Heel, Mattia Casse, Emanuele Buzzi, Luca De Aliprandini e Matteo Marsaglia. Per loro domani, martedì 2 febbario, è in programma la prima delle tre prove cronometrate previste.Le donne approdano invece a Garmisch-Partenkirchen in Germania, sulla pista dove gli uomini nello scorso weekend sono riusciti a disputare una discesa, ma non il gigante a causa delle avverse condizioni meteorologiche. Il calendario propone una discesa libera sabato 6 e un super-g domenica 7 febbraio ai quali prenderanno parte Daniela Merighetti, Nadia Fanchini, Elena Fanchini Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Johanna Schnarf, Verena Stuffer, Federica Brignone e Sofia Goggia, anche se i tecnici potrebbero decidere di aggiungere in super-g una giovane che dovesse ben comportarsi nelle gare di Coppa Europa a Davos previste mercoledì e giovedì.Fonte: http://www.fisi.org (continua)

[ 30/01/2016 ] - Da lunedì 1 Azzurre in allenamento a La Thuile
Cresce l'attesa a La Thuile per la Coppa del Mondo: il prossimo 20 e 21 febbraio la località valdostana sotto al ghiacciaio del Rutor ospiterà per la prima volta due gare del massimo circuito mondiale, una discesa libera (l'ottava della stagione) e un superg (il quinto). Il grande sci torna in Val d'Aosta dopo il superg maschile di Courmayeur 1990.La pista 3-Franco Berthod, fiore all'occhiello del comprensorio, pista impegnativa e difficile, è in gran spolvero grazie al perfetto innevamento controllato dagli uomini del comitato organizzatore, guidato da Killy Martinet. In passato è stata sede di diverse gare di Coppa Europa: si parte dalla zona de Le Cantamont (quota 2260m), per buttarsi quasi subito nel bosco (primo muro da 65% di pendenza), poi la variante "Esse" e la "diagonale media" che porta alla partenza del superg. Arriva poi il "Grand Muret", un baratro ghiacciato da 76% di pendenza, seguito dalla "diagonale bassa", dal "muret" fino arrivare all'"Alpe Planey". Qui le atlete seguono un raccordo sul "Ponte" per congiungersi con la pista "2". L'ultimo settore di gara porta al "Salo Golette" e al traguardo, posto a quota 1520m.Da lunedì 1 a mercoledì 3 le squadre azzurra e americana, capitana da Lindsey Vonn, saranno in loco, direttamente da Garmisch, per sfruttare al meglio una sessione di allenamento sulla pista di gara.Tre giorni fondamentali anche per Federica Brignone (padrona di casa, perchè abita a La Salle, scenderà in superg), Nadia ed Elena Fanchini, Francesca Marsaglia, Dada Merighetti & co per provare la pista di gara e conoscerla metro per metro.   (continua)

[ 30/01/2016 ] - Ancora Rebensburg! Drev e Weirather sul podio
Non sono di certo mancati i colpi di scena nel gigante di Maribor. Dopo una prima manche in cui ad essere determinante è stata soprattutto la pista, nella seconda lo sceneggiatore sembra quasi essersi voluti divertire a scompaginare quanto più possibile le carte. Fuori le due contendenti per la Coppa del Mondo generale, Lindsey Vonn prima (mentre viaggiava alla grande), Lara Gut poi, fuori anche la (ex) terza in classifica, Frida Hansdotter, grande rimonta della padrona di casa Ana Drev ma soprattutto seconda vittoria consecutiva in gigante dopo Flachau per Viktoria Rebensburg che ha sopravanzato la leader di specialità Eva Maria Brem, al comando delle operazioni a metà gara e poi solo quarta alla conclusione, preceduta anche da Drev, seconda e da Tina Weirather, terza.Una seconda manche che, volendo inseguire a tutti i costi la buona notizia, ha reso meno amaro il nulla di fatto di Federica Brignone: alla resa dei conti la Brem allunga, ma di "soli" 50 punti (salendo a 442) ed il divario di 117 lunghezze patito ora dalla carabiniera valtellinese concede ancora qualche speranza. Magari flebile, ma considerato come sono andate le cose, il responso poteva essere decisamente peggiore. La notizia meno bella è che il secondo successo di fila restituisce una Rebensburg assolutamente competitiva ed ora in scia all'austriaca (-32), davanti a Gut (-80) e alla stessa azzurra. Una Viktoria che zitta zitta si ritrova ora terza anche nella generale (680): Vonn (900) e Gut (855) sono ancora in vantaggio, ma i jolly nel loro mazzo stanno ormai esaurendosi. Insomma, con una pista più in forma grazie alla chimica, la manche decisiva ha offerto uno spettacolo più incisivo, seppur la tendenza allo scivolamento degli sci sul saponoso fondo sloveno poco si accomunava al concetto tradizionale di show. Ma tant'è, per lo meno non si è fatto male nessuno, e di questi tempi, con queste condizioni, bisogna quasi ringraziare che sia così. E' un assurdo, naturalmente, ma questo in fondo dice ... (continua)

[ 30/01/2016 ] - Garmisch: Primo centro di Kilde, 4/o Innerhofer
Primo successo in coppa del mondo per il norvegese Aleksander Aamodt Kilde. Il pupillo del tecnico del team Norge (l'italiano Franz Gamper)  nella prima discesa senza il capitano Aksel Lund Svindal, infortunatosi a Kitzbuhel, partito con il pettorale 31, regala alla Norvegia l'ennesimo successo di questa stagione nella velocità. In quel momento era nell'angolo del leader il soprendente sloveno Bostjan Kline, che si stava avviando al suo primo successo in carriera, quando il norvegese ha rovinato in parte la festa, sia al 24enne di Maribor, ma anche al nostro Christof Innerhofer, fino a quel punto 3/o.Sorprendente il 23enne Kilde, forse giunto alla sua consacrazione con questa vittoria, dopo lo storico podio di quest'anno in super-g in Gardena, terzo alle spalle del collega Jansrud e Svindal. Ma oggi sorprende anche il 25enne sloveno di Maribor, partito per terzo, e rimasto al comando fino alla discesa del norvegese e mettendosi alle spalle tutti i protagonisti più attesi. Ma se Kilde non è certo uno sconosciuto, Kljne lo era forse leggermente di più per i non addetti ai lavori, perchè lui è stato sì, il campione del mondo junior in discesa e super-g a Crans Montana nel 2011, ma in coppa fino ad oggi poteva contare solo su un 13/o posto nella discesa di St. Caterina della scorsa stagione e un 14/o in super-g quest'anno a Lake Louise. Sia il norvegese che lo sloveno sono stati impeccabili sulla Kandahar 2. Non si è corso, infatti, sul tracciato della pista iridata del 2011, ma quasi totalmente sulla vecchia Kreuzeck, eccezion fatta per la prima parte di partenza. La poca neve ha reso il tracciato più ondulato, certamente condizionato dalla pioggia di ieri e dalle temperature miti. Sul podio con questi due novellini dei piani alti c'è invece un veterano, Beat Feuz (+0.24), reo di aver pagato una delle curve finali presa un po' troppo larga. Beffato sul filo di lana per un solo centesimo, quanto basta per scalzarlo dal podio virtuale, il nostro Christof Innerhofer ... (continua)

[ 30/01/2016 ] - Brem davanti a Maribor, azzurre in ritardo
Eva Maria Brem ha condotto il proprio pettorale rosso al primo posto provvisorio dopo la prima manche del gigante di Maribor, disputato a dispetto delle tiepide temperature su una neve andata via via degradandosi, aumentando passaggio dopo passaggio in scivolosità.L'austriaca al traguardo ha preceduto di 37 centesimi la bavarese Viktoria Rebensburg e di 53 la ticinese Lara Gut, con Nina Loeseth e Tina Weirather a seguire rispettivamente in quarta e quinta piazza, con 85 e 1'22 di ritardo.Giornata piuttosto grigia in casa Italia: Federica Brignone è scivolata dopo una dozzina di secondi di gara, in chiusura del pianoro iniziale a causa di un'inclinazione eccessiva in curva verso destra, sorte analoga poi vissuta da Sofia Goggia, qualche porta prima. Per la valtellinese questo zero potrebbe pesare davvero moltissimo nella corsa alla coppetta di specialità, con le principali avversarie invece saldamente nei quartieri alti della classifica provvisoria.Nel mezzo, non benissimo neanche la altre azzurre, con Manuela Moelgg ed Irene Curtoni quasi a braccetto in decima e undicesima posizione ma con un ritardo già ulteriore ai 2". Proprio alle spalle della valtellinese si è inserita la leader di Coppa del Mondo Lindsey Vonn; più indietro Marta Bassino, Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia ed Elena Curtoni ma la pista a quel punto era di fatto... ingiocabile.La seconda manche è in programma alle 13. (continua)

[ 28/01/2016 ] - Garmisch: A Reichelt 1/a prova discesa, 8/o Inner
E' di Hannes Reichelt il miglior tempo nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Garmisch-Partenkirchen. L'austriaco, reduce dalla botta al ginocchio rimediata nell'orgia di cadute e infortuni di Kitzbuehel non più tardi di 6 giorni fa, dunque è ritorna quanto mai in forma in vista del proseguo della stagione.Reichelt, sui 3.300 metri della  "Kahandhar 2" e con giornata leggermente nuvolosa e temperatura media di +3 gradi, ha concluso con il tempo di 1.57.06 (saltando una porta), precedendo di 60 centesimi il norvegese Kjetil Jansrud, orfano del suo capitano Aksel Lund Svindal (stagione finita), e di 67 l'altro norvegese Aleksander Aamodt Kilde. Quarto il sorprendente transalpino (pettorale 38)  Valentin Giraud Moine (+0.69) a precedere il vincitore di Santa Caterina Valfurva e compagno di squadra Adrien Theaux (+0.99), mentre quinto è l'altro francese Maxence Muzaton (+1.10) a pari merito con il padrone di casa Andreas Sander.Ottavo troviamo il primo degli italiani, Christof Innerhofer (+1.12), quindi 13/o riscontro per il fresco vincitore di Kitzbuehel Peter Fill a pari merito con il compagno Mattia Casse (+1.31). Sedicesimo tempo per Matteo Marsaglia +1.50,seguito a ruota da Silvano Varettoni (19/o a +1.77), Dominik Paris ( 20/o a +1.78), Paolo Pangrazzi (24/o a +2.05), mentre più attardati sono Werner Heel, Siegmar Klotz, Henri Battilani, Matteo De Vettori e Davide Cazzaniga ..Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata (ore 11.00). (continua)

[ 26/01/2016 ] - Azzurre a Tarvisio, Azzurri a Hinterstoder
Le slalomgigantiste azzurre si ritrovano a Tarvisio per preparare la tappa di Maribor, dove tra sabato 30 e domenica 31 sono in programma un gigante e uno slalom femminili.Il DS Max Rinaldi ha convocato Irene Curtoni (SL, GS), Manuela Moelgg (SL, GS), Chiara Costazza (SL), Federica Brignone (SL, GS), Elena Curtoni (GS), Nadia Fanchini (GS), Francesca Marsaglia (GS), Marta Bassino (GS) e Sofia Goggia (GS) che rimarranno in loco fino a giovedì 28.Assenti a Tarvisio ma presenti a Maribor anche Karoline Pircher (GS) e Nicole Agnelli (SL, GS).    I velocisti, dopo l'impegnativa tappa di Kitz, sono attesi il prossimo weekend a Garmisch per la terza classica di gennaio: sabato 30 discesa e domenica 31 gigante, ma già giovedì saranno in pista per la prima prova cronometrata.Per preparare la tappa bavarese il gruppo si ritrova a Hinterstoder; convocati: Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Peter Fill, Mattia Casse, Max Blardone, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Roberto Nani, Manfred Moelgg e Riccardo Tonetti. Moelgg e Tonetti sono impegnati martedì sera a Schladming per lo slalom.Verso l'infinito e oltre!! 🚠 @Fisiofficial #buzzlightear pic.twitter.com/bPYN7ehCJk— Federica Brignone (@FedeBrignone) 25 Gennaio 2016 (continua)

[ 25/01/2016 ] - Sci di Cristallo - IX Tappa a Peter Fill
Non scorderemo per un bel pezzo Kitzbuehel 2016: ...la vittoria di Fill in discesa e i mille infortuni...il KO del leader di Coppa Svindal e quello del nostro Razzoli che finalmente aveva ritrovato in primo gruppo.La Nona tappa dello Sci di Cristallo non può che andare a Peter Fill, unanimi i voti in redazione: il nostro Pietro da Castelrotto consacra la carriera nel tempio dello sci, per tutti gli appassionati di CdM non c'è molto altro da aggiungere.A Cortina si vive all'ombra di Lindsey Vonn, ma Schnarf, Stuffer, Brignone e Curtoni riescono comunque a mettere insieme una buona gara, entrando nelle top10.Tra superk, superg e discesa anche Paris, Casse, Tonetti, Thaler, Moelgg e ovviamente Fill sono tra i top10 della classifica di gara. Rimane, come detto, la grande amarezza di aver perso il Razzo di Minozzo proprio quando la stagione gli stava regalando le emozioni più belle.Ecco come è andata la nona tappa:5 punti - Peter Fill: Al di là del meteo e delle condizioni solo i campioni vincono sula Streif e Pietro ci ha regalato grandi emozioni, in una stagione che lo incorona l'azzurro più in forma. A Kitz ha pianto, ha perso, si è fatto male: ora è il Re, ed è il sogno di ogni discesista che diventa realtà. Morbido alla Steilhang indovina linea e leggerezza come nessun altro.4 punti - Patrick Thaler: tra un paio di mesi festeggerà 38 primavere, mai nessuno alla sua età è entrato nei top5 in slalom, dove servono (anche) reattività e rapidità. Mette a frutto tutta la sua esperienza per domare una Ganslern davvero difficile e come in Isere è il miglior azzurro.3 punti - Mattia Casse: entra per la seconda volta nei top10 di CdM con un bellissimo superg; in prova fa il miglior tempo come un veterano navigato, purtroppo non consuma il matrimonio con la Streif...2 punti - Dominik Paris: cresce, migliora, in combinata e superg sembra (quasi) quello dei tempi migliori; difficile giudicarlo in discesa. Speriamo che la Kandahar porti il podio per esplodere nell'ultima parte ... (continua)

[ 24/01/2016 ] - Cortina: Vonn vince anche il superg e vola in CdM
Piegata al limite per resistere alle forze centrifughe, Lindsey Vonn completa l'ennesima doppietta nelle prove veloci vincendo anche il superg di Cortina dopo aver fatto sua la discesa.Il superg sulla Olympia è il giusto mix di scorrevolezza (in alto e in fondo) e curve da gigante (nel tratto centrale), ma contro questa Vonn non esistono tracciati, condizioni del meteo o della neve che tengano, è semplicemente la n.1 in ogni situazione. Con 11 successi supera anche la Goetschl ed arriva a quota 75 vittorie (-11 da Stenmark), prendendosi anche la leadership della classifica generale con 900 punti, 45 più di Lara Gut.E' la svolta della stagione? Probabile, perchè nonostante una gara intelligente Lara Gut non trova la velocità che vorrebbe, chiude 5/a e la partita di oggi con Lindsey si chiude 45 a 100.Tina Weirather prova a rimanere nella scia della campionessa USA (+0.69) replicando il tratto finale visto ieri in discesa: Tina è salita sul podio del superg 3 volte negli ultimi 3 anni, sempre e solo a Cortina, non può essere un caso, ma semmai la conferma del suo feeling con il tracciato cortinese.Il terzo gradino del podio è per Viktoria Rebensburg che in alto paga una linea troppo anticipata, poi dalla Scarpadon in giù è un continuo crescendo fino a buttar giù dal podio l'austriaca Huetter per 4 centesimi. Completa la top10 Kajsa Kling 6/a, Corinne Suter 7/a, Stacey Cook 8/a, Stephanie Venier 10/a.Giornata sottotono per le Azzurre, con tanti errori, sopratutto di linea, e sbavature: la migliore è la meno specialista del lotto, Federica Brignone, 9/o tempo finale a +2.03, ed ennesimo top10 nella disciplina. E' questa la sua seconda casa, non i rapid gates.Più che discrete anche Elena Curtoni 10/a e Sofia Goggia 15/a (+2.31), che coglie il secondo miglior risultato in carriera in superg e torna a punti nella velocità. Stessa posizione per Nadia Fanchini, che viceversa non può essere contenta del risultato, e senza grossi errori accumula ritardo un po' in tutti i ... (continua)

[ 23/01/2016 ] - Vonn vince per la decima volta a Cortina.Schnarf 5
Tina Weirather, nell'angolo del leader in quel momento, tecnici, fans, telecronisti, tutti con il fiato sospeso ad attendere la sua discesa, la favorita n.1, un successo quasi scontato che infatti è puntualmente arrivato.Lindsey Vonn coglie la 74/a vittoria in coppa, la "decima" a Cortina, la sua seconda pista preferita dopo Lake Louise, eguagliando così Renate Goetschl. Aggiorniamo gli altri numeri: 37/a vittoria in discesa (superata la Moser-Proell), 7/a vittoria stagionale (4/a in discesa) e 100 punti in cassaforte che la portano a sole 10 lunghezze da Lara Gut.La ticinese ha fatto una gara intelligente, facendo tesoro delle indicazioni delle prove, ha limato al massimo il distacco chiudendo 7 decimi alle spalle dell'avversaria, poi tra le due si è infilata la canadese Larisa Yurkiw, eccellente nel tratto finale, a +0.29. Questa seconda piazza (come a Zauchnesee) le permette di scavalcare per 6 punti la Huetter in classifica di specialità.Dal Rumerlo in giù la Vonn non è stata irresistibile, ha allungato un po' le traiettorie alzando il piede, ma il vantaggio accumulato nella zona del Duca d'Aosta e nei curvoni del superg era inavvicinabile per tutte.Gara interrotta più volte per il vento nella parta alta, che ha probabilmente sfavorito (e forse costato il podio) a Tina Weirather, che dal secondo intermedio in giù è andata in continuo crescendo, tirando una linea dritta sul finale (94 km/h nell'ultima speed trap).L'Italia attendeva la prova di Verena Stuffer, in palla in prova, che parte bene in alto ma sbaglia allo Scarpadon perdendo velocità, chiudendo 9/a a +1.75. Benissimo invece Hanna Schnarf che trova ottime linee e una discreta velocità finale, cogliendo il 5/o posto a +1.06, miglior risultato degli ultimi 3 anni in libera: "fino ad adesso ho fatto fatica in discesa, oggi ho fatto un passo in avanti, sono riuscita a sciare come volevo, e il risultato è arrivato."Top10 di gara completata dall'ungherese Edit Miklos (6/a +1.08), dalla svedese Kajsa Kling ... (continua)

[ 22/01/2016 ] - Cortina, 2a prova: solo Vonn davanti a Stuffer
Anche questa mattina è Lindsey Vonn la più veloce nella seconda prova cronometrata sulla Olympia delle Tofane a Cortina, chiudendo il training in 1:37.48.Le buone notizie arrivano da Verena Stuffer, già ottima 3/a mercoledì, che anche oggi conferma il feeling con il tracciato ampezzano: scesa per prima, Verena ha chiudo in 1:37.86, vedendo tutte le avversarie fare peggio di lei, una dopo l'altra, comprese Weirather (3/a), Huetter (4/a) e Rebensburg (5/a) fino alla discesa di Lindsey.La campionessa americana, che punta alla decima vittoria e al record di Renate Goetschl, ha commesso un errore nella parte alta: "Sul salto sotto il rifugio Duca d’Aosta ho rischiato di cadere. Mi è entrato qualcosa nell’occhio, forse del trucco, e per un attimo non ho visto nulla, sono atterrata alla cieca."Nella top10 c'è spazio anche Hanna Schnarf 7/a ed Elena Curtoni 9/a: anche la valtellinese dimostra un buon feeling con la pista e domani andrà a caccia del primo top10 nella specialità.Decisamente più attardate le altre azzurre: Elena Fanchini 24/a, Sofia Goggia 28/a, Nadia Fanchini 29/a, Dada Merighetti 31/a, Francesca Marsaglia 32/a, Marta Bassino 33/a, Karoline Pichler 36/a,  Federica Brignone 52/a (+5.07).In base alle prove e alle scelte tecniche i coach stileranno la lista delle partenti azzurre per domani.Di sicuro ci si attende molto da Verena Stuffer, che all'ufficio stampa di Cortina ha dichiarato: "Su questa neve aggressiva mi trovo molto bene. La gara? Devo solo cercare di rimanere tranquilla e cercare di non strafare".Appuntamento questa sera alle 18.15 per l'estrazione pettorali (in diretta su Periscope) e domani mattina la gara, al momento confermato l'orario, 10.15, diretta RaiSport 1, Eurosport 2. (continua)

[ 21/01/2016 ] - Kitz, seconda prova a Casse e Innerhofer
Prosegue nel miglior dei modi la Hahnenkamm-Woche a Kitzbuehel: nella seconda e ultima prova cronometrata sulla Streif Mattia Casse (#47, 1:56.85) e Christof Innerhofer (#6, +0.34) fanno segnare i due migliori tempi nel tempio della discesa libera.Terzo l'austriaco Kriechmayr che però ha saltato una porta, come Giraud Moine, Marsaglia e Klotz e diversi altri. Per Innerhofer è la conferma di un buon stato di forma dopo il 5/o posto sul Lauberhorn di Wengen, mentre per Casse è forse il miglior training della carriera, per di più su un tracciato così difficile e denso di storia.I diretti avversari sono staccati di oltre un secondo: Theaux (+1.07), Nyman (+1.16), Svindal (+1.29), Poisson (+1.33). Fill e Jansrud sono intorno alla decima posizione con un secondo e 4 decimi di distacco.Gli altri azzurri: Marsaglia, Varettoni e Klotz hanno saltato una porta, Paris è attardato alla 30/a posizione con +2.33 di distacco dal compagno di squadra,  in pista anche Heel (46/o, +3.98), Davide Cazzaniga (54/a, +5.34), Paolo Pangrazzi (55/o, +5.55), Emanuele Buzzi (59/o, +6.38), Guglielmo Bosca (62/o, +9.01) e Riccardo Tonetti (63/o, +9.12). Per Buzzi, Cazzaniga, Bosca e Tonetti è l'esordio sulla Streif.Florian Scheiber e Tyler Werry non hanno chiuso la prova.Il programma di gara prevede per domani il superg alle 11.45, seguito al pomeriggio (16.45) dalla manche di slalom con i tempi del superg comporrà la classifica della combinata alpina. Infine sabato la discesa classica e domenica lo slalom. (continua)

[ 21/01/2016 ] - A Cortina è subito Vonn in prova.Stuffer 3/a
Lindsey Vonn mette subito in chiaro l'obiettivo del weekend: raggiungere sabato Renate Goetschl a quota 10 vittorie all'ombra delle Tofane, e superarla domenica in superg.La campionessa americana è la più veloce nella prima prova cronometrata di Cortina, chiudendo il training a 1:39.12.Solo Lara Gut (+0.60) e Verena Stuffer (+0.70) contengono sotto il secondo il distacco da Lindsey.Ottimo 4/o tempo per Viktoria Rebensburg (+1.10) che sta spingendo per macinare punti importanti anche in discesa: fino al gigante di Flachau, vinto, la tedesca ha viaggiato a fari spenti, ma ora può inserirsi nella lotta per il terzo posto della generale.Primo training spostato alle 11, dopo una approfondita ricognizione, con pista perfettamente preparata, fondo duro e compatto.La top10 è completata da Cornelia Huetter (5/a, +1.38), Elena Curtoni (6/a, +1.55), Ilka Stuhec ed Elena Fanchini (7/a, +1.74), Alice Mckennis (9/a, +1.78), Ragnhild Mowinckel (10/a, +1.85). Torna in pista Fabienne Suter (11/a, +1.94): l'elvetica era ferma da un mese (2/a in Isere) ed aveva saltato la tappa di Zauchensee per una lesione tendino-muscolare al ginocchio sinistro accusata durante un allenamento in gigante.Le altre azzurre: Hanna Schnarf 12/a, Sofia Goggia 20/a, Nadia Fanchini 23/a, Francesca Marsaglia 36/a, Dada Merighetti 37/a, Marta Bassino 38/a. Non è partita Federica Brignone, mentre Nicole Schmidhofer non ha chiuso la prova; Wiles e Kueng hanno saltato una porta. (continua)

[ 19/01/2016 ] - Le Azzurre per Cortina: 11 convocate, 9 in DH e SG
Si avvicina la quinta discesa libera della stagione, in programma sabato 23 (h10.15) sulla mitica Olympia delle Tofane di Cortina.Giovedì e venerdì le prove, mentre domenica è in programma il superg (h11.30).Sono convocate ufficialmente in totale 12 atlete: Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni,  Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Karoline Pichler, Hanna Schnarf e Verena Stuffer. Non ci sarà Nicole Delago impegnata in gare Fis.In superg abbiamo 9 posti e dovrebbero gareggiare le stesse atlete viste al via a Zauchensee: Marsaglia, E.Curtoni, Brignone, Schnarf, Merighetti, Goggia, Stuffer, Elena e Nadia Fanchini; anche in discesa abbiamo 9 posti con alcune atlete già certe del pettorale (Merighetti, Marsaglia, Nadia e Elena Fanchini, Goggia, Schnarf, Stuffer e Elena Curtoni) e le altre due Pichler e Bassino che si giocheranno il posto con le prove cronometrate e le scelte dei tecnici.Fara una sola prova chi, come Federica Brignone, gareggerà in superg ma non in discesa. (continua)

[ 19/01/2016 ] - Kitzbuehel: A Theaux 1/a prova discesa, 5. Casse
E' del francese Adrien Theaux il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo a Kitzbuehel in Austria. Il transalpino ha siglato il tempo di 1.57.68 precedendo di 21 centesimi il padrone di casa Hannes Reichelt e di 29 centesimi il dominatore della specialità e leader della graduatoria generale il norvegese Aksel Lund Svindal a pari tempo con un altro francese Maxence Muzaton. "Una pista eccezionale - ha dichiarato al traguardo il norvegese - ma in questa prima prova sono andato un po' piano per studiare bene alcuni passaggi".Due azzurri nei top10: quinto tempo per un ottimo Mattia Casse, partito con il pettorale 51, in ritardo di 45 centesimi a precedere Peter Fill decimo (+1.05). Christof Innerhofer è, invece, undicesimo a pari merito con il francese Johan Clarey con un distacco da Theaux di +1.12.Oltre la ventesima piazza troviamo poi Siegmar Klotz (+1.999 e Matteo Marsaglia (+2.18). Molto più lontani Paolo Pangrazzi (+3.01), Werner Heel (+3.13), Silvano Varettoni (+4.42) e Davide Cazzaniga (+7.07), mentre Dominik Paris ha concluso infondo alla graduatoria con quasi 1 minuto e mezzo di ritardo a causa di qualche imprevisto lungo il tracciato a causa della caduta di Guillermo Fayed che lo precedeva di una posizione nella start list. "Sono soddisfatto comunque di questo tracciato - ha dichiarato il forestale della Val d'Ultimo - fino a sabato, giorno della gara, sarà tutto a posto".  Non sono partiti: Bosca, Buzzi e Tonetti.Tracciato della Streif che ha messo in difficoltà atleti del calibro appunto di Guillermo Fayed e l'austriaco Max Franz che non hanno completato la loro prova.Domani niente seconda delle tre prove cronometrate previste per poter proseguire i lavori di sistemazione del fondo perchè è prevista neve. La prova conclusiva è prevista giovedì sempre con inizio alle ore 11.45. (continua)

[ 18/01/2016 ] - Sci di Cristallo - VIII Tappa a Giuliano Razzoli
Grande Italia in questa settimana con la tappa di Wengen (maschile) e Flachau (femminile) che hanno portato risultati importanti per la VIII tappa dello 'Sci di Cristallo'.Proprio l'ultima gara, lo slalom maschile, ci riconsegna sul podio Giuliano Razzoli e Stefano Gross, ed è il Razzo di Minozzo ad averci convinto più di tutti, meritandosi i 5 punti di tappa.Non solo Razzo&Sabo però: Federica conquista un nuovo podio e la squadra femminile in gigante piazza 4 atlete nelle prime 8. E poi ancora il podio sfiorato da Paris sul Lauberhorn, per un totale di 11 risultati nei top10 in 5 gare. E senza dimenticare che in settimana Tonetti, Maurberger e Buzzi hanno trionfato in Coppa Europa.Ecco come è andata la ottava tappa (con ex-equo):5 punti - Giuliano Razzoli: Senza errori, arretramenti e pali in mezzo alla traiettoria Razzo mette insieme due manche all'altezza di quanto fatto vedere in tutta la prima parte di stagione, concretizzando il podio e liberando un urlo di gioia. Il Razzo di Minozzo sfodera eleganza e piedi morbidi, e nella seconda è strategicamente perfetto. Ora arrivano Kitz e Schladming...4 punti - Stefano Gross: tutta la carica e la voglia di Adelboden per il fassano che torna sul podio come merita. Dimostra a tutti e a sè stesso la bontà dei mezzi, gennaio è il suo mese e la sicurezza è tornata. Come per Razzo: è il modo migliore di arrivare a Kitz e Schladming3 punti - Dominik Paris: il podio ancora non arriva ma Domme c'è! 5/o in comb e 4/o in discesa su una pista dove non ha mai fatto faville. Sapeva di non dover sbagliare al Silberhorn e ha sbagliato, ma passi avanti verso i migiori. Ed ora arrivano Kitz e Garmisch, il momento migliore per tirare la zampata vincente3 punti - Federica Brignone: ancora un podio a premiare la costanza ad alto livello. Fede scia molto bene, ma quell'errore a metà della prima manche poteva rovinare tutto, di certo il secondo posto. E' ancora in corsa per la coppetta: sogniamo, vogliamo, aspettiamo il bis di Soelden.1 ... (continua)

[ 18/01/2016 ] - Fantaski Stats - Flachau - gigante femminile
20/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 9 giganti della stagione 13/a gara femminile in Flachau dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: plurivincitrici in Flachau: Janica Kostelic (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); Veronika Zuzulova Velez (2); 11/a vittoria in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), la 9/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 25/o podio in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), il 21/o in gigante 118/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 26/a in gigante per Ana Drev è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Federica Brignone è il 11/o podio della carriera, il 11/o in gigante l'Italia ha conquistato 201 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 201; Austria 144; Germania 105; Slovenia 80; Francia 66; Canada 32; Svezia 30; Slovacchia 18; Liechtenstein 15; Svizzera 12; Norvegia 9; Petra Vlhova (SVK) è partita con il pettorale 63 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.7 [#16] - 1983 ; Marta Bassino (ITA) pos.18 [#8] - 1996 ; Katharina Truppe (AUT) pos.20 [#53] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Viktoria Rebensburg (GER)[pos.1], Ana Drev (SLO)[pos.2], Stephanie Brunner (AUT)[pos.5], Clara Direz (FRA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Francesca Marsaglia (ITA)[pos.7], Carmen Thalmann (AUT)[pos.11], Petra Vlhova (SVK)[pos.14], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Federica Brignone (2016); la somma dei pettorali dei top10 è 152. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 111 . Simona Hoesl (GER) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Kuehtai 2014; classifica di gigante dopo Flachau (top5): 1) Eva-Maria Brem (392) 2) Lara Gut (362) 3) ... (continua)

[ 17/01/2016 ] - Rebensburg ingiocabile, ma Fede Brignone è terza
Giù il cappello per una Viktoria Rebensburg così, tornata d'incanto - pur se qualche avvisaglia c'era stata - l'esemplare gigantista capace di conquistare l'Olimpo dello sci a Vancouver. E' la bavarese a sorridere più di tutte al termine del nevoso gigante di Flachau: Vicky ha regalato una seconda manche superba, di fatto ingiocabile, che ha lasciato a quasi un secondo tutte le avversarie, con la slovena Ana Drev e la nostra Federica Brignone a farle compagnia sul podio, staccate rispettivamente di 94 e 99 centesimi. Diventano così 11 i successi nel massimo circuito per la Rebensburg che mancava l'appuntamento con il gradino più alto del podio da tre anni esatti, tre anni ed un mese se si considera l'ultima vittoria in gigante.Per la carabiniera valdostana il ritorno sul podio è risultato da festeggiare, ma soprattutto quello che va ricordato di questa giornata è l'atteggiamento con cui Fede ha affrontato la manche decisiva, vogliosa di giocare tutto il possibile (forse anche un tantino di più) dopo l'errore che nella prima manche l'ha costretta a fronteggiare un distacco piuttosto ampio dalle leader. Forse anche senza l'inconveniente stare davanti a questa Rebensburg oggi sarebbe stato impossibile, ma per andare a prendere il bersaglio grosso (tradotto, le vittorie di tappa o la coppetta) bisogna necessariamente limitare gli errori. Intanto bene, benissimo per il podio: con Eva Maria Brem quarta e Lara Gut malauguratamente scivolata in 19ima piazza, la Brignone resta perfettamente in corsa nella classifica di specialità, guidata proprio da Brem (392) su Gut (362) e Federica (325), comprese in 67 punti a tre gare dalla fine della stagione. A separare Federica dal secondo posto oggi si è inserita Ana Drev che ha fatto tesoro dell'esperienza di Lienz per gestire nel migliore dei modi la tensione tra le due manche e non farsi travolgere: il secondo posto, considerata la Rebensburg, era quanto di meglio potesse fare. Così come la giovane austriaca Stefanie Brunner, ... (continua)

[ 17/01/2016 ] - Ana Drev ci riprova, Fede Brignone quinta
Ana Drev ci riprova: dopo aver siglato il miglior tempo nella prima manche del gigante di Lienz, in chiusura di 2015, la slovena si è ripetuta stamane tra le porte larghe di Flachau, issandosi in vetta alla classifica provvisoria con 4 centesimi di vantaggio sulla tedesca Viktoria Rebensburg ed altrettanti decimi sulla padrona di casa Eva Maria Brem.Appena dietro, quarto tempo di manche per Lara Gut (+0.61) che si ritrova in scia una Federica Brignone (+0.77) autrice di una prova volitiva ma macchiata da un appariscente errore nel cuore del tracciato. Dopo l'inconveniente la carabiniera valdostana non si è disunita ma è stata anzi capace di staccare uno dei migliori riferimenti cronometrici della parte bassa del pendio salisburghese.Dietro Brignone, Nina Loeseth e Tina Weirather precedono la coppia azzurra formata da Manuela Moelgg ed Irene Curtoni, staccate rispettivamente dalla Drev di 1.11 e 1.14 per l'ottava e la nona piazza provvisoria, seguite da Lindsey Vonn.Al momento quindi Nadia Fanchini occupa la 14ima piazza (+1.85); oltre i due secondi di distacco invece Marta Bassino (+2.07), Francesca Marsaglia (+2.34) e Sofia Goggia (+2.55); più in difficoltà Elena Curtoni su una neve compatta ma non dura e su una pista che pur lunga, non offre grandi pendenze proponendo un tracciato necessariamente regolare.Riuscirà stavolta Ana Drev a difendere la leadership? E l'Italia tornerà sul podio? Le risposte arriveranno a partire dalle 12.15. (continua)

[ 15/01/2016 ] - Coppa Europa: Buzzi ancora sul podio
Dopo la splendida vittoria di ieri, Emanuele Buzzi non scende dal podio nemmeno nel secondo supergigante di Reiteralm valido per la Coppa Europa: il sappadino ha infatti chiuso la prova odierna al terzo posto, oltretutto ad appena tre centesimi dalla coppia al vertice che si spartisce ex aequo il trionfo. Si tratta dei norvegesi Marcus Monsen e Bjoernar Neteland: per il quasi ventunenne di Drammen si tratta del primo successo in carriera, mentre il suo connazionale classe '91 è al terzo acuto nel circuito.Ancora Norvegia ai margini del podio con il solito Rasmus Windingstad (+0.09), quindi l'austriaco Clemens Nocker completa la top five con cinque atleti nel ridottissimo margine di 17/100. Si rivede finalmente su ottimi livelli Henri Battilani, quest'oggi 9/o: il valdostano non entrava nei dieci di Coppa Europa da ormai due anni. Restando in casa azzurra, senz'altro positivo il 13/o posto conseguito da Matteo De Vettori (pettorale 46), seguito a stretto giro da un Guglielmo Bosca quest'oggi 17/o: punti che danno morale per Luca De Aliprandini (25/o), mentre Matteo Marsaglia chiude 30/o. Più indietro Michelangelo Tentori, Christoph Atz, Florian Schieder e Federico Paini con Dominik Zuech out.Sabato e domenica la Coppa Europa sarà di scena a Zell am See con due slalom: intanto Buzzi si code il primato nella classifica di superg forte dei suoi 280 punti che lo pongono davanti a Neteland (250), Walder (226) e Bosca (179). (continua)

[ 14/01/2016 ] - Coppa Europa: Buzzi-Bosca, gli azzurri volano
Terzo successo in tre gare per la formazione azzurra in Coppa Europa: dopo gli acuti di Riccardo Tonetti e Simon Maurberger nei giganti di Folgaria, quest'oggi Emanuele Buzzi ha centrato la prima vittoria della carriera imponendosi nel supergigante di Reiteralm-Radstadt.La festa italiana è davvero completa: a 49/100 dall'1:22.30 del sappadino della Forestale troviamo infatti Guglielmo Bosca, il ventiduenne alpino milanese trapiantato in Valle d'Aosta che conquista il primo podio della carriera. Buzzi, classe '94 già nel giro di Coppa del Mondo, aveva già sfiorato il successo a Soelden ad inizio stagione, sempre in supergigante e ieri aveva strappato una straordinaria qualifica alla seconda manche del gigante di Folgaria in settima piazza col pettorale 66, salvo poi uscire nella prova decisiva: comunque, sul podio con i due azzurri sale l'austriaco Christian Walder (+0.52), che precede i norvegesi Rasmus Windingstad e Bjoernar Neteland. Da segnalare poi i quattro svizzeri che occupano le posizioni dalla settima alla decima (Caviezel-Rogentin-Tumler-Schmed), preceduti solo dallo statunitense Nicholas Krause.Per quanto riguarda gli altri azzurri, arriva qualche punto per Henri Battilani (25/o), Matteo Marsaglia (26/o) e Matteo De Vettori (29/o): di poco fuori dai trenta Michelangelo Tentori, più indietro Luca De Aliprandini e Christoph Atz, con Dominik Zuech e Florian Schieder out. Domani si replica con un altro supergigante.   (continua)

[ 13/01/2016 ] - Sci di Cristallo - VII Tappa a Francesca Marsaglia
Con l'annullamento del mitico gigante di Adelboden sulla Kuenisbaergli, la VII tappa dello 'Sci di Cristallo' prevede lo slalom maschile, le prove veloci femminili di Zauchensee e lo slalom notturno di Flachau.I nostri atleti sono entrati 8 volte nella top10 finale di gara, con il podio sfiorato per un centesimo da Nadia Fanchini in superg come miglior risultato in assoluto. Bene anche Gross, Marsaglia, Irene Curtoni, Schnarf, Brignone e Razzoli.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa; votazione movimentata in questa tappa perchè come sempre oltre al risultato sportivo, fondamentale, si sommano aspettative, sentimenti, emozioni...Ecco come è andata la settima tappa:5 punti - Francesca Marsaglia: i risultati di questa stagione, e del weekend austriaco in particolare (6a in superg, prima volta nelle top10 in discesa) parlano chiaramente di un primo importante salto di qualità. Aspettiamo il prossimo!4 punti - Nadia Fanchini: in discesa ci si aspettava qualcosa di più; in superg una partenza lenta, il suo talento e la sua sensibilità che escono di intermedio in intermedio, e alla fine un solo centesimo a negarle la gioia del podio.3 punti - Stefano Gross: non è (ancora) il Sabo vincitore un anno fa, ma non manca molto per tornare sul podio, deve fare ancora un passo avanti.2 punti - Irene Curtoni: riscatta subito l'uscita di S.Caterina con una seconda manche a Flachau davvero 'cattiva'.1 punto - Federica Brignone: entrare di nuovo nelle top10 in superg è un bel segnale, il suo feeling con la velocità cresce bene, certamente più che quello tra i pali stretti.Classifica aggiornata dopo la settima tappa:Federica Brignone (20 punti); Peter Fill (9 punti); Nadia Fanchini e Irene Curtoni (8 ... (continua)

[ 11/01/2016 ] - Slalomiste preparano Flachau in Val di Fassa
Le slalomiste azzurre sabato e domenica erano in Val di Fassa, sulle nevi dello Skistadium Aloch, per preparare lo slalom notturno di Coppa del Mondo in programma domani a Flachau (prima manche ore 17.45, seconda 20.45).Le specialiste rimarranno a Flachau tutta la settimana perchè venerdì si correrà un secondo slalom in notturna, e domenica il gigante.Per domani sono convocate Chiara Costazza, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Nicole Agnelli (che rientra) e Roberta Midali. Federica Sosio ha rimediato una botta al ginocchio a S.Caterina e non sarà al via, mentre Federica Brignone si concentra su gigante e superg.Domenica, per il sesto gigante della stagione (ore 09.15 e 12.15), saranno al via: Nicole Agnelli, Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Manuela Moelgg e Karolina Pichler.Nel weekend le ragazze hanno trovato una pista Aloch ghiacciata nonostante le temperature non proprio invernali. Con loro sul tracciato di allenamento anche la giapponese Emi Hasegawa.Irene Curtoni cerca il riscatto dopo l'uscita di S.Caterina, debilitata anche da un virus intestinale; in allenamento cade e prende una botta al bacino, ma fa segnare i migliori tempi: "Le aspettative sono alte, sto sciando forte in allenamento e spero di farlo anche in gara." (continua)

[ 10/01/2016 ] - Fantaski Stats - Altenmarkt - superg femminile
17/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 8 superg della stagione 21/a gara femminile in Altenmarkt dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Gut L. : 2) Kildow L.C. : 3) Gisin D. 2004: 1) Meissnitzer A. : 2) Recchia L. : 3) Maze T. 2002: 1) Dorfmeister M. : 2) Meissnitzer A. : 3) Gerg H. 2000: 1) Goetschl R. : 2) Schneider T. : 3) Haeusl R. 1998: 1) Ertl M. : 2) Zurbriggen H. : 3) Suchet M. plurivincitrici in Altenmarkt: Lindsey C. Kildow Vonn (4); Renate Goetschl (3); Michaela Dorfmeister (2); 73/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 26/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 26; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 120/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 40/o in superg 120/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 29/a in superg per Lara Gut è il 26/o podio della carriera, il 9/o in superg per Cornelia Huetter è il 6/o podio della carriera, il 2/o in superg la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 4/a in 1.14.01, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 175 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 199; Italia 175; U.S.A. 126; Svizzera 113; Svezia 32; Francia 27; Germania 24; Slovenia 20; Liechtenstein 10; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.5 [#19] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.22 [#7] - 1981 ; Dajana Dengscherz (AUT) pos.30 [#36] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.6], Sabrina Maier (AUT)[pos.20], Dajana Dengscherz (AUT)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Cornelia Huetter (AUT)[pos.3], Stephanie Venier (AUT)[pos.13], Joana Haehlen (SUI)[pos.16], Corinne Suter (SUI)[pos.18], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Lucia Recchia (2004); 4/o ... (continua)

[ 10/01/2016 ] - Ghezze: "peccato per il centesimo di Nadia"
Nel superg odierno di Zauchensee le velociste azzurre hanno saputo riscattare la giornata grigia di ieri con quattro classificate tra le top10 (Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia, Hanna Schnarf e Fede Brignone) e altre 4 nelle top30 (Elena Curtoni, Dada Merighetti, Elena Fanchini e Verena Stuffer).Il DS Massimo Rinaldi e il responsabile Alberto Ghezze illustrano una possibile spiegazione ai taccuini FISI: "Nella discesa di ieri le ragazze non ci hanno messo la cattiveria che ci hanno messo oggi - dice Ghezze - eppure in discesa abbiamo gli stessi numeri. Oggi ci hanno messo più lena ed è venuta fuori una gara da 8. Sarebbe stata da 9 con il podio e da 10 con la vittoria"."Basta guardare l'ordine di partenza - prosegue Max Rinaldi, direttore sportivo dello sci alpino - per capire che 5 azzurre fra le prime 15 significano grandi potenzialità. Oggi le ragazze hanno reagito. Abbiamo fatto una ricognizione molto essenziale e il risultato di squadra è arrivato. Spero che sia di buon auspicio per le prossime"."Non accampo scuse - dice ancora Ghezze - Marsaglia ha fatto una supergara e se non fosse cambiata la visibilità per le migliori sarebbe stata da podio. Molto bene anche Nadia Fanchini, davvero peccato per quel centesimo. Ora mi auguro che possa servirle questo risultato per andare forte anche in gigante. Brignone molto bene, meglio anche rispetto agli allenamenti. Sono convinto che lei abbia nel superg la sua seconda disciplina. Le altre hanno sbagliato, ma ci hanno comunque provato. E questo è l'atteggiamento giusto. Il percorso di rientro per Sofia Goggia deve essere soft. Ha ricominciato con il gigante, per trovare la migliore stabilità. Ora bisogna avere un po' di pazienza per la velocità".Chi continua a sorridere è Lindsey Vonn, prima anche oggi: "E' stato un inizio d'anno perfetto. Dopo Lake Louise avevo tanta sicurezza, un po' persa in Isere con quella uscita. Sono andata a casa, mi sono riposata, e ora sono di nuova carica. Mi sento bene fisicamente e ... (continua)

[ 10/01/2016 ] - Zauchensee: siluro Vonn in super-g, 4/a Nadia
Wonder woman Lindsey Vonn detta la sua legge anche nel super-g di Zauchensee. A tremato solo per un istante la sua leadership della 31enne bionda campionessa quando una Viktoria Rebensburg in vantaggio sulla statunitense a metà tracciato ha buttato all'aria tutto, con un grave errore nella tracciatura andante dell'allenatore delle americane l'italiano Senigagliesi. La Vonn prosegue la sua marcia dei record con la 73/a vittoria assoluta, la 36/a in super-g, chiudendo con 70 centesimi su una Lara Gut a riscattare l'uscita di ieri. La ticinese rimane in scia della statunitense per due terzi di gara per poi pagare troppo nella parte finale. Sul podio delle due contendenti la coppa assoluta sale nuovamente Cornelia Huetter, secondo podio in due giorni per la giovane austriaca togliendo per solo un centesimo la gioia del terzo posto alla nostra Nadia Fanchini. La finanziera bresciana con una buona sciata, ma forse con troppi spazi conclude ai piedi del podio per una iniezione di fiducia che non gusta dopo le delusioni raccolte in questo ultimo periodo.  Ma è un risultato di squadra ottimo per le ragazze di Gianluca Rulfi che piazzano anche Francesca Marsaglia, Johanna Schnarf e Federica Brignone nelle top10.Bravissima Francesca Marsaglia. La romana l'ottimo stato di forma di questo momento e dopo il 10/o posto di ieri (miglior risultato in carriera in discesa) oggi conferma i miglioramenti ottenuti piazzandosi 6/a, eguagliando il suo miglior risultato in specialità ottenuto alle finali di Meribel dello scorso anno. Segue l'altoatesina di Valdaora Johanna Schnarf 9/a a confermare le buone cose fatte vedere con il 4/o posto nel super-g americano e una Federica Brignone 10/a. La carabiniera valdostana un po' a corto di allenamento in questa specialità, forse un po' troppo brusca nella parte bassa, ma comunque capace di chiudere ottimamente nelle top10. Più attardate  Elena Curtoni (17/a), Daniela Merighetti (22/a a +2.50). Gara da dimenticare per Elena Fanchini e Verena ... (continua)

[ 10/01/2016 ] - Fantaski Stats - Altenmarkt - discesa femminile
16/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 4/a di 9 discese della stagione 20/a gara femminile in Altenmarkt dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Goergl E. : 2) Fenninger A. : 3) Riesch M. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Paerson A. : 3) Fenninger A. 2009: 1) Paerson A. : 1) Gisin D. : 3) Kildow L.C. 2007: 1) Goetschl R. : 2) Gisin D. : 3) Mancuso J. 2002: 1) Dorfmeister M. : 2) Lalive C. : 3) Suchet M. plurivincitrici in Altenmarkt: Renate Goetschl (3); Lindsey C. Kildow Vonn (3); Michaela Dorfmeister (2); 72/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 36/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 36; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 119/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 55/o in discesa 119/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 53/a in discesa per Larisa Yurkiw è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Cornelia Huetter è il 5/o podio della carriera, il 4/o in discesa la migliore azzurra è Francesca Marsaglia, 10/a in 2.14.16, pettorale #25 l'Italia ha conquistato 94 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 168; U.S.A. 150; Italia 94; Canada 80; Svezia 50; Francia 43; Germania 40; Svizzera 34; Slovenia 20; Ungheria 14; Norvegia 10; Repubblica Ceca 6; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.9 [#20] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.15 [#10] - 1981 ; Anouk Bessy (FRA) pos.24 [#40] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Larisa Yurkiw (CAN)[pos.2], Sabrina Maier (AUT)[pos.21], Anouk Bessy (FRA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Kajsa Kling (SWE)[pos.4], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.10], Tamara Tippler (AUT)[pos.11], primi punti in carriera per: Anouk Bessy (FRA); Klara Krizova ... (continua)

[ 09/01/2016 ] - Zauchensee: Rullo Vonn in discesa, 10/a Marsaglia
Un rullo compressore targato Lindsey Vonn. Nella prima prova veloce del 2016 sulle nevi austriache di Zauchensee, recupero di quella cancellata a St. Anton per assenza di neve, la statunitense ottiene la sua 72/a vittoria in coppa del mondo e sfruttando l'uscita di scena nella prima manche della leader della graduatoria assoluta Lara Gut, incappata in un errore di traiettoria alla famigerata curva panorama del budello ombroso della Kaelberloch, accorcia a 58 punti di ritardo il ritardo dalla ticinese. Due manche fotocopia per la campionessa di Vail, mostrandosi, quando è a pieno regime, un gradino sopra a tutte le sue avversarie. Lo dimostra con i distacchi inflitti in poco più di un minuto di questa anomala discesa in due manche: c'è lei e poi tutto il resto del mondo. Erano comunque 14 anni (Are 2002 con vittoria della Goetschl) che non si disputava più una discesa libera femminile in due manche. Questa volta è toccato a Zauchensee, recupero per altro di St. Anton ko per assenza di neve, mettere in scena questa due manche della velocità pura. Questo a causa delle precarie condizioni di neve nella parte alta della Kaelberloch che non hanno consentito agli organizzatori salisburghesi di garantire il tradizionale tracciato completo.La Vonn coglie anche la 36/a vittoria in discesa eguagliando il record storico di Anne-Marie Moser-Proell. E' di 1 secondo il vantaggio della statunitense sulla seconda l'ucraino-canadese Larisa Yurkiw e sulla giovane emergente austriaca Cornelia Huetter, terza (+1.66). Giornata storta per la Gut, ma anche per Tina  Weirather, uscita anche lei alla curva Panorama perdendo così il treno del podio odierno. Oltre i 2 secondi la Kling (4/a), Schmidhofer, Rebensburg, Bailet, Cook e Goergl.Le azzurre poco veloci nella parte alta ad eccezione di Francesca Marsaglia e altrettanto nella parte terminale della Kaelberloch pagano dazio raccogliendo quale miglior piazzamento proprio quello della sciatrice romana. La Marsaglia chiude 10/a, raccogliendo ... (continua)




 
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