Blardone torna sul podio di gigante; vince Janka

di Vittorio Savio

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26 Commenti

L'Italia sorride e festeggia, ma solo a metà. Se, infatti, il clan azzurro gioisce per il secondo posto di Massimiliano Blardone nel gigante della Val d'Isere, prova generale dei mondiali di febbraio, incassa con amarezza il sesto posto di Manfred Moelgg. E pensare che al termine della prima manche il finanziere di San Vigilio di Marebbe aveva fatto segnare il miglior tempo precedendo un redivivo Svindal ed il compagno Blardone. Si preannunciava dunque una giornata tinta d'azzurro, non solo per il colore del cielo presente sulle alpi francesi, ma soprattutto per un possibile podio che parlava quasi tutto italiano. Ed, invece, gli azzurri hanno dovuto fare i conti con un tracciato che ha sollevato più di una critica dagli addetti ai lavori e che ha condizionato il risultato finale di questo terzo gigante della stagione. Si, perchè la pista approntata per la rassegna iridata deve fare i conti con una pendenza che ha costretto i tracciatori a sistemare le porte ad una distanza minima tra di loro, dunque con un raggio di curvatura molto ristretto. A detta degli ski-man questo sarà un serio problema per molti in vista della gara mondiale, ma soprattutto per le case di produzione di sci che forniscono gli atleti di materiali che, invece, necessitano di più ampi raggi di curvature, di quelli previsti in val d'Isere. Bisognerà dunque correre ai ripari prima di febbraio, visto che il tracciato è quello e non si può più modificare. Tornando alla gara di oggi oltre al tracciato ha avuto il suo peso anche la preparazione della pista, con una neve ed un fondo che si sono subito segnati, sia nella prima che - soprattutto - nella seconda manche. Ad avvantaggiarsene è stato soprattutto il francese De Tessieres - trentesimo al termine della prima manche - capace di una incredibile rimonta che lo ha portato fino al terzo gradino del podio. Anche lo stesso Svindal, secondo al termine della prima manche - ha dovuto cedere il passo finendo ai piedi del podio, con il quarto tempo. Solo il nostro Blardone ed un sorprendente svizzero Carlo Janka - al primo successo della carriera - sono stati in grado di resistere al francese nonostante il grandissimo vantaggio ottenuto nella prima prova. Alla fine lo svizzero Janka ha preceduto l'azzurro di 20 centesimi, ed il francese di 44 centesimi. Peccato, invece, per il nostro Moelgg, che ha limitato i danni, ma non è riuscito a mantenere il vantaggio acquisito nella prima manche. L'altoatesino ha chiuso sesto a 58 centesimi da Janka, dimostrando comunque di essere tornato ai massimi livelli dopo le difficoltà di inizio stagione legate anche al cambio di materiali. Discreta anche la prova degli altri azzurri: Peter Fill ha chiuso al 19/o posto e Davide Simoncelli al 25/o. Il poliziotto di Lizzana non è stato in grado di interpretare bene il tracciato francese con una seconda manche farcita di errori. Non si erano qualificati per la seconda prova Florian Eisath e Matteo Marsaglia, mentre lo aveva fatto il lombardo Alberto Schieppati che ha inforcato nella seconda manche, cadendo rovinosamente a terra e battendo il capo sulla neve, come già gli era capitato in allenamento a Pozza di Fassa circa un anno fa. Schieppati è stato precauzionalmente condotto in ospedale ad Albertville dove sarà sottoposto ad accertamenti al ginocchio sinistro. Tornando a Blardone, si tratta del 15esimo podio in carriera per lo sciatore di Pallanzeno, che torna nelle zone alte delle classifiche dal terzo posto ottenuto a Kranjska Gora lo scorso marzo. Domani la tre giorni della Val d'Isere si conclude con uno slalom speciale, il primo che si correrà sulla rinnovata pista iridata "Bellevarde" e che vedrà il nostro Manfred Moelgg alla ricerca del pronto riscatto dopo la mezza delusione di oggi.
(sabato 13 dicembre 2008)

I primi 20 su 26 commenti disponibili

1 | simon70 il 13/12/2008 15:58:31

Bravo Blardo! Peccato per Moelgg (ma sicuramente partirà ink****to domani in slalom e farà scintille). Piuttosto, come giustamente ha fatto notare De Chiesa, era il caso di far correre Schieppati? Già fuori forma, debole e che fra l'altro domani si sarebbe comunque sottoposto ad accertamenti in ospedale. Quando ho visto la caduta, con il casco che è saltato via, mi è preso un colpo. Aggiornamenti sulle sue condizioni dopo questa caduta? Ps: come organizzazione a Val d'Isere non è che abbiano eccelso, come preparazione pista ancor meno, e il pubblico non era certo delle grandi occasioni (non certo un pubblico da grande classica come lo vorrebbe la Fis). Se queste sono le premesse per i mondiali.....[V]

2 | magimail il 13/12/2008 16:26:00

Alle 11 e 20, parlando con il titolare di Energia Pura che si informava della gara, visto che era in giro per lavoro, avevamo detto " Vince JanKa, con Moellg secondo e Blardo terzo", visto che 'sto sfizzerone parte con il venti e si piazza quarto ad un niente da Manni che aveva la pista (un mix di Adelboden, Gran Risa e Graniska) vergine.... E difatti Janka ha sciato da.....Svindal, e il nostro ha patito un po' il tracciato. E per i Mondiali, visto che le sciancrature son quel che sono,e la pista non permette altre tracciature per rimanere nei parametri, sarà da vedere cosa si inventano gli atleti o i reparti gara. Già a St Anton, qualche anno fa, Von Gruningen tra la prima manche e la seconda-angolatissima- aveva optato per una misura inferiore dei suoi Fischer, scelta mai attuata prima, che era sembrata un azzardo, ma che si era rivelata vincente. Chi ha qualche annetto, poi, avrà avuto un colpo, guardando la caduta di Schieppa: abbiamo perso un fenomeno dello sci , l'unico che avrebbe tenuto testa a Stenmark, Leo David, per una cosa simile: rimediata una brutta botta, non aveva detto nulla allo staff medico, per poter andare a gareggiare in America. Una caduta, e il coma irreversibile... Ora, si è fermata un anno la Fanchini per non si sa più cosa, questo qui, con giramenti di testa, mal di testa e la visita programmata per due giorni dopo, lo si lascia correre sul filo degli ottanta all'ora? E- altra cosa- ma come sono omologati i caschi, che si continuano a togliere nelle botte dure? Se - come ha detto De Chiesa, ci fosse stato ghiaccio barrato, come sarebbe andata a finire? La Blo ne sa qualcosa, di una bòtta dura sul ghiaccio, vero Renata? Spiega ai signori cosa intendo. Ultima cosa: alle 10 e 57, finalmente, c'è stato il doveroso omaggio a Carlo Gobbo, da parte di Labate.Bravo. Un commosso De Chiesa ha lanciato un saluto da "vecio" che nella sinteticità, in Nostro avra' capito. Dentro, c'era tutto... Vogliamo o no imparare dal motociclismo?....

3 | brunodalla il 13/12/2008 16:49:34

però magi, non riesco a capire una cosa: la pista è questa e non si può cambiare, casomai in fase di assegnazione si poteva valutare meglio, ma ormai quel che è fatto è fatto. gli sci di oggi sono questi, le tracciature sono state dentro i regolamenti. che cosa c'è di sbagliato che tutti si lamentano? capitolo schieppati: se c'era una cosa che non doveva succedere ad uno sciatore, questa è la caduta in quel modo proprio di schieppati. in telecronaca hanno più volte detto che schieppati da tempo corre in condizioni precarie, dopo una brutta caduta l'anno scorso. ha continui giramenti di testa, comunque gli esami hanno dato sempre esito negativo, sembra che il problema sia dovuto alla cervicale, e che a volte sta male anche fra una manche e l'altra. cadere in quel modo, per la dinamica e per il casco volato via, non è stato certo il massimo. a questo punto, ma lo doveva fare prima, deve FERMARSI e sistemare questa benedetta cervicale, perchè non puoi scendere su una pista anche difficile come questa con i giramenti di testa.

4 | lbrtg il 13/12/2008 17:04:03

La Federazione, com'è stata "meticolosa" con Nadia Fanchini, deve esserlo anche con Schieppati. Non si può farlo correre in condizioni non prefette, se è vero, come ha detto il buon De Chiesa! Il rischio è troppo alto. Un'ultima considerazione: "Spero che il casco sia volato via solamente perchè era stato allacciato male, altrimenti...........non saprei cosa pensare.[:(!]

5 | lbrtg il 13/12/2008 17:14:07

Una considerazione sulla pista. Bella ed impegnativa, ma troppo determinante nella seconda manche. Se dovesse essere così anche per i Mondiali, non sarebbe il massimo. Più che la pista, fine a se stessa, mi preoccupa l'esposizione del tracciato. Bisogna dire però, che da qui a Febbraio, l'illuminazione cambierà parecchio. Speriamo.......

6 | magimail il 13/12/2008 17:19:16

Bruno, il fatto è che siamo nei limiti, ma proprio - appunto-limiti. Per tracciare ormai da anni si usano i telemetri, e a Val d'Isere avranno fatto fatica anche con quelli. Purtroppo da alcuni anni, su pressione della scuola austriaca, si è andati a tracciare sempre più veloce, tanto che punte di 85 km /ora sono presenti quasi in tutte le classiche. Ci sono Gs, che competono con certi Super G. E gli atleti(leggi masse muscolari= forze...) e le case e gli attrezzi si sono adeguati. Su tracciati più lunghi, anche se ripidi, vedi Gran Risa,Adelboden, si riesce a "tirarelargo", poi recuperi magari più avanti, il numero di porte. Qui, con una lunghezza "tirata" e la pendenza che è quella che abbiamo visto, altro non si puo' fare. Vedi che - comunque- chi scia bene sul podio ci sale... Annotazione tecnica, vorrei pareri se qualcuno (Franz,Katunga, MasterA?...) ha notato: Un paio di atleti Atomic aveva (mi sembra, ma son quasi certo) scarponi diversi, con una sorta di "squadratura" sul posteriore, a salire, come se fossero stati rinforzati con il materiale. Dal tacco in su, fino a sparire sotto la tuta. Qualcuno ha qualche ralenti da riguardare? Altra cosa: come già la Lara quest'estate a Saas Fee, tanti portano il Booster fuori, sopra la linguetta, cioè l'esatto contrario di quanto raccomanda la casa americana. E allora????? Boh!!![:0]

7 | franz62 il 14/12/2008 09:08:22

Magi sinceramente son solo contento quando vedo di questi problemi...OK erano al limite delle distanze e Bode o Svindal erano un po' grossini da guardare e allora? Azzi loro andranno in discesa(che poi Svindal andava lo stesso) Yanka ha sciato alla grande....Raich nella prima dava un secondo a tutti se stava dentro..Blardone ancora una volta ha dimostrato che se è un gigante lui è in zona... Se conti che sono pochi giganti e come pendii ci sono Adelboden Gran Risa e ora questo direi che la direzione è più corretta se li stringono non se si lamentano che non assomigliano al SG.. Alla fine se escludi un po' di mafia svizzera[:D] per l'uso del pendio in allenamento ad Adelboden su questi tre pendii vedi davanti solo i più bravi nella specialità. Piuttosto è vero che il fondo non era abbastanza stabile...però azz.. mica facile con il tempo di questo periodo...le gare in generale le stanno annullando in giro per le Alpi causa precipitazioni.. Non ho visto le scarpe Magi...quanto al booster lo uso da quando c'è e non sono mai riuscito a capire a che cosa potesse servire sotto...sempre messo sopra senza dire niente per non litigare con Dani[;)] per me o lo usi sopra e sfrutti il "molleggio" con la linguetta aderente alla tibia o non lo usi proprio, però sarà soggettivo come tante cose... Capitolo caschi...sono due anni almeno (diciamo da wengen quando l'ha perso un americano con una testatina prima del sottopassaggio del trenino) che mi domando se il problema non sia la chiusura a scatto invece della chiusura a strozzo tra due anelli...fatto è che trovo ridicolo come vengono via i caschi..

8 | franz62 il 14/12/2008 09:14:08

Per me Janka e Blardone son contenti di ieri...le case di materiali si facciano pubblicità in discesa rifacendole dritte e premiando la scorrevolezza...in gigante onore allo sciatore...sbatte le[8][8] se gli sci non erano tanto sul raggio e alcuni non erano buoni a scendere[:D]

9 | brunodalla il 14/12/2008 11:02:41

completamente d'accordo. e fra una cosa e l'altra mi pare però che non abbiamo celebrato più di tanto un grande podio per max blardone, dopo tutte le cattiverie che gli sono state dette secondo me si merita i coplimenti da parte di TUTTI, anche di quelli che lo hanno criticato.

10 | Ciclone il 14/12/2008 19:52:26

Bravissomo Bruno, mi aspettava una puntualizzazione del genere e sono contento che l'abbia fatta tu. Ma qui in tanti hanno la memoria corta.

11 | emanueza il 14/12/2008 23:37:57

pillole francesi... 1)VAL D'ISERE:si rivela ancora una volta una località non all'altezza di preparare tracciati degni di ospitare una gara di CDM. Nel 1996 alle olimpiadi la cattiva preparazione delle piste ha condizionato pesantemente i risultati e rischia di esserlo anche nei prossimi mondiali. Pochi si ricorderanno che l'oro di Polig e l'argento di martin in combinata furono il frutto, non solo della caduta di Strolz, ma di una discesa ed uno slalom corsi su piste preparate in maniera pessima. Speriamo che i nostri conservino e peschino un pettorale bassissimo nei giorni di gara 2)TRACCIATO GIGANTE MONDIALE:finalmente un pendio "d'altri tempi",ripido da cima a fondo,destra-sinistra e non quei super-G camuffati da giganti dove quando c'è da sciare in trattenuta gli italiani storicamente sono sempre andati fortissimo.Il mio ragionamento vale anche per lo slalom.COMPLIMENTI A BLARDO che si domostra uno davvero tosto su questo genere di tracciati e piste 3)CASCHI:è inconcepibile la facilità con la quale è venuto via. Se l'immagine non inganna(guardo quando il casco rotola) mi pare si sia spezzato il lacciolo all'altezza dell'inserzione sotto all'orecchio e mentre la chiura mi sembra sia rimasta integra...cmq,a prescindere dal casco e per il bene del ragazzo SCHIEPPATI VA FERMATO SUBITO! [youtube]http://www.youtube.com/watch?v=FT9V8QK3i7s[/youtube] 4)@magimail:guarda un pò tu,di atleti Atomic non sono riuscito a trovare altro [youtube]http://www.youtube.com/watch?v=K2ZwFaoeWTE[/youtube] [youtube]http://www.youtube.com/watch?v=0HX5YfyektA&feature=related[/youtube]

12 | Umberto il 15/12/2008 10:04:13

Bravo Max! E' sei/sette anni che è sempre li davanti...ha cambiato sci ma comunque alla fine è stato capace alla terza gara della stagione di risalire sul podio...sembrava ancora distante dai migliori invece su un gigante stile vecchi tempi è riuscito a piazzare ancora la zampata... mi sembra ingiusto continuare sempre a criticarlo... gli errori che ha commeso gli ha pagati su se stesso... io francamente credo che dovremmo essere tutti orgogliosi di avere un gigantista così... la pista è quella che è...a me francamente non dispiace vedere correre su tracciati di questo tipo...ci si lamenta di quanto fosse serrato...però quando è filante e si raggiungono velocità superiori a 90 all'ora nessuno batte ciglio...forse era esageratamente stretto per gi sci di oggi, però ricordiamoci che l'anima del gigante è più simile a questa che a quella che si vede su altre piste (come per esempio beaver creek)... riguardo la preparazione della pista invece si potrà anche obiettare che ha nevicato nei giorni precedenti ma in val d'isere mi sembra che debbano imparare molto... già l'anno scorso, in occasione della discesa (che non si era poi corsa) e della super k, avevano denunciato qualche pecca organizzativa...non mi sembra siano particolarmente efficienti... fatto sta che la gara è stata profondamente condizionata... la caduta di schieppati è stata terribile...e sto benedetto casco che si è sfilato è un brutto campanello d'allarme... probabilmente era il caso di fermarlo... negli ultimi mesi ho sofferto anch'io per problemi alla cervicale...continuo ancora adesso ad avere problemi...ho fatto tutti gli esami del caso e, come nel caso di schieppati, sono stati sempre negativi...la cervicale è una brutta bestia... difficile fermare un' atleta quando gli esami non rivelano problemi...però anche l'atleta stesso dovrebbe capire che correre in quelle condizioni non è utile ma addirittura controproducente...

13 | draghetto il 15/12/2008 11:21:40

E De Tessières ci arriva sul podio![:D]

14 | ganzino il 15/12/2008 11:47:22

Ma qualcuno ha degli aggiornamenti sul bollettino medico di schieppati ??. In TV ho visto una brutta torsione del ginocchio sinistro !

15 | draghetto il 15/12/2008 11:48:10

Ma poi non si è rimesso in piedi da solo?

16 | masterA il 15/12/2008 12:33:48

Non ho notato le cose che dice Mauro (magi) però ieri sera ho visto delle immagini di 20 anni fa della Vreni Schneider alle Olimpiadi Canadesi che hanno santificato Tomba, offerte da Rai sport al posto dello slalom maschile, e in gigante sembrava ferma e con gli sci diritti ad ogni porta in pratica ripartiva. Impressionante. Davvero con gli occhi di oggi sembrava una nemmeno tanto brava (e sto parlando di Vreni Schneider, un mostro sacro!) Questo cosa vuol dire? Che comunque quello dell'altro giorno era un gigante moderno nel quale si filava anche troppo (vedi le cadute che ci sono state non propriamente da poco...) altrochè! Si lamentano? Provino dei 188 cm, perchè no, raggio 27 e non raggio 29 e più come quelli che usano adesso..........Sulla preparazione concordo che la neve ha favorito alcuni atleti, soprattutto nella seconda manche. Una pista così deve essere barrata come in Val Badia ecc.

17 | draghetto il 15/12/2008 12:49:14

Analizzando i primi 10 della gara possiamo dire che solo De Tessières, Larsson e Schoerghofer hanno fatto un recupero veramente importante, quindi la pista non ha influito poi tantissimo, o almeno non più della prima manche, dove infatti si sono qualificati pochi pettorali alti. Calcolate anche che nella prima De Tessières è partito col 39, quindi non è che abbia sciato con una pista perfetta, anzi, e che nella seconda quelli che hanno sciato veramente bene (Janka, Blardone e Cuche) hanno ottenuto tempi complessivi migliori o di poco peggiori di De Tessières, mentre Moelgg e Svindal hann sciato comunque sotto le aspettative.

18 | ganzino il 16/12/2008 10:52:02

Vorrei sapere se qualcuno di voi ha notizie di Schieppati il quale dopo la brutta caduta a Val d'Isere è stato portato in ospedale per accertamenti. Dalle immagini oltre alla brutta botta che ha fatto togliere anche il casco ho visto una brutta torsione del ginocchio sinistro. E' stato sollevato dagli uomini del soccorso ma non appoggiava la gamba sinistra. Non risulterebbe nemmeno tra i convocati al gigante della val badia, che , tra l'altro, è la sua pista prefererita. Grazie

19 | lbrtg il 16/12/2008 10:56:45

ganzino ha scritto:
Vorrei sapere se qualcuno di voi ha notizie di Schieppati il quale dopo la brutta caduta a Val d'Isere è stato portato in ospedale per accertamenti. Dalle immagini oltre alla brutta botta che ha fatto togliere anche il casco ho visto una brutta torsione del ginocchio sinistro. E' stato sollevato dagli uomini del soccorso ma non appoggiava la gamba sinistra. Non risulterebbe nemmeno tra i convocati al gigante della val badia, che , tra l'altro, è la sua pista prefererita. Grazie

Esatto. Anche a me interesserebbe conoscere la situazione dello sfortunato Schieppati.

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