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 Discussione  |
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Katunga
Sono Azzurro di Sci
Lombardia
6539 Messaggi |
 Inserito il - 16 gen 2009 : 16:31:38
 
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| Kicca ha scritto:
| Katunga ha scritto:
| franky ha scritto:
   dopo la sforbiciata mi tocca imparare anche a usare anche le caviglie!
Ma il piede non dev'essere chiuso "in morsa" ? come divolo faccio a sentire le caviglie se lo tengo chiuso così stretto?
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Se non chiudi di caviglia hai fatto solo metà curva ed avrai lo sci che tenderà a puntare a valle e quindi a prendere velocità. Per recuperarlo andrai in derapata.
Se invece schiacci bene di ginocchio/caviglia in uscita noterai che lo sci tenderà a puntare la salita. Questo significa che l'hai chiusa bene e sei quindi pronto per curvare in senso opposto.
Giusto Kicca?
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si
comunque franky..basta fare un po' di esercizi! ad esempio una cosa che faccio fare spesso è andare su tratti molti pianeggianti.. praticamente dritti, ruotando i piedi e andando sullo spigolo..passare subito da una parte all'altra solo "ascoltando i piedi"!!
oppure come ho già scritto ieri..fare diagonali sempre ruotando i piedi, sentendoli. se tu dai pressione e pieghi la caviglia..lo sci gira da solo!
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Kicca ha detto una cosa che forse passa inosservata ma che è importantissima: fare esercizi sui tratti pianeggianti.
Sul ripido la forza di gravità ti tira giù e favorisce il movimento. Sul piatto se non la fai, vai diritto |
Franco |
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Lilliput
Cristiania
Abruzzo
540 Messaggi |
Inserito il - 16 gen 2009 : 18:50:59
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Grazie a tutti!!! Questa discussione mi ha aperto nuovi orizzonti...
Domani finalmente, son sicuro, farò dei movimenti di caviglia da paura e percorrerò su due binari tutto il comprensorio 
Che sia la svolta??? Lunedi vi racconto!!!
Posterò una sola faccina...
...questa 
...o questa  |
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melezet01
Virata elementare
72 Messaggi |
Inserito il - 16 gen 2009 : 23:49:34
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la presa di spigolo deve avvenire grazie a un movimento che coinvolge tutte le articolazioni, ma quella della caviglia è la più importante .
Il problema è che più pensi a un movimento e meno questo ti riesce.
Non c'è un unica ricetta , ce ne sono 1000. Dipende dal tuo punto di partenza.
ti dò un paio di scorciatoie, non ortodosse ma che funzionano .
1) se la montagna non va da Maometto...
scegliti una pista facile rimani rilassato ,posizione estesa, angoli aperti, braccia morbide e larghe, MA CAVIGLIE FLESSE E MORBIDE
dalla massima pendenza lascia che gli sci inizino a accellerare, rimani bello alto, tranquillo, compensa avanzando la posizione del corpo come se dovessi prendere qualcosa che è davanti a te, ma più in alto.
Stai prendendo un pò di velocità , è il momento di darsi da fare.
Adesso sto per dirti una cosa "sbagliatissima" , prova a farla :
spingi indietro lo sci esterno andando a chiudere con forza l'articolazione della caviglia , lo sci si deforma e inizia a aumentare la presa di spigolo.
mantieni il parallelismo delle ginocchia, pensa al ginocchio interno, spingilo verso l'interno della curva e modula l'inclinazione spingendolo in avanti
mica nel frattempo sarai arretrato?, pensa sempre a quella cosa davanti a te , avanza braccia e bacino, prova a prenderla , devi sentire pressione sulle spatole degli sci, se non è così sei arretrato
Se tutto gira dovresti essere discretamente inclinato, modula il raggio di curva lavorando sulla gamba interna, quella esterna usala solo per opporti, con morbidezza, alla forza centrifuga
sci sempre bene sotto il corpo, mai la gamba esterna troppo distesa
a questo punto dovresti essere in chiusura di curva, nel momento di massimo carico.
2) ovvero come curvare in un altro modo
questo è un livello più difficile , una curva alternativa alla precedente, vedi tu quella che ti gira meglio, in base al tuo livello tecnico
non pensare alla curva , pensa a fare bene solo il " cuore " della curva stessa , il punto di massimo carico.
Quindi partiamo dalla chiusura della curva precedente, sei in un momento in cui hai raggiunto la massima pressione sugli sci, il massimo piegamento, oltre tale punto prevalgono le forze centrifughe e se non ti svincoli disperdi un sacco di energia, quindi di velocità.
Che fai, distendi o assorbi?
Direi assorbi, ma se sei in un cambio di pendenza direi distendi, l'importante è gradualizzare il più possibile il cambio di presa di spigolo e , quelli bravi, mantengono il controllo dello sci in questa fase di curva gestendo un leggero arretramento, ma CON LE CAVIGLIE SEMPRE BEN PIEGATE.
Una curva di questo tipo è molto più veloce ( e difficile ) della precedente e di conseguenza bisogna lavorare molto di più con tutte le articolazioni per contrastare la tendenza all'arretramento data all'accellerazione.
L'inclinazione la gestisci e moduli sempre con la gamba interna, il " cervello " della curva, la gamba esterna la utilizzerai per contrastare le forze centrifughe.
Sono curve che però richiedono un ottimo livello tecnico di base, altrimenti rischi di prendere delle internate e combinare disastri
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dav
Virata elementare
76 Messaggi |
Inserito il - 18 gen 2009 : 17:38:14
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| ?!?!?!?!?!?! |
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melezet01
Virata elementare
72 Messaggi |
Inserito il - 18 gen 2009 : 20:45:25
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a completamento del messaggio precedente, trattandosi di curve riservate a sciatori con un ottima tecnica di base , quindi esperti, ovviamente è dato per scontato che la posiziione sugli sci ( inclinazione , ripartizione dei pesi su interno e esterno, posizione del busto, ecc ) sia corretta e adeguata.
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Lilliput
Cristiania
Abruzzo
540 Messaggi |
Inserito il - 19 gen 2009 : 16:39:55
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Eureka!!!
Beh, dire che ho percorso tutto il comprensorio su due binari forse è eccessivo, tuttavia grazie a questa discussione sono entrato in una nuova fase della mia sciata...su pendii modesti ho l'esatta percezione della conduzione...in effetti avendo ormai metabolizzato buona parte dei movimenti corretti, pensare ai piedi e alle caviglie aiuta moltissimo...anche su pendii un pò più impegnativi avverto la differenza e riesco a condurre anche se con qualche sbavatura...su grandi pendenze son proprio lontano invece...diciamo che mi accontento (per ora...!!!) di scendere in sicurezza e senza patemi d'animo.
Volevo chiedere una cosa: con lo sci esterno riesco a mantenere abbastanza bene la linea di conduzione schiacciandolo e angolandolo per benino, invece con quello interno mi trovo più in difficoltà...diciamo che segue l'altro e cerco di concentrarmi sul parallelismo delle ginocchia, ma sul fatto che sia il "cervello" della curva, come dice Melezet (a proposito, bel contributo!!! ), son proprio lontano anni luce...anzi ho un pò paura ad angolarlo troppo, non mi da sicurezza...chessepofa????? |
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Kicca
Sono Azzurro di Sci
Lombardia
10879 Messaggi |
Inserito il - 19 gen 2009 : 17:17:04
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eh abituarsi ad usare anche l'interno (dopo anni di sciate "tutte sull'esterno") non è subito facile. la paura di internare è in agguato 
anche in questo caso..tanti esercizi (sul facile) come fare diagonali solo con lo sci interno.
farle con entrambe gli sci (sia in avanti che a marcia indietro) caricandoli entrambi.
fare delle curve sollevando lo sci esterno (questo non è facilissimo le prime volte)
oppure esercizi come sciare appoggiando entrambe le mani sul ginocchio interno e "spingendolo" verso l'interno.
piano piano diventerà automatico fidarsi dello sci interno..la sciata moderna distrubisce il peso quasi 50-50 ormai..mettiamo un 51-49
ma riuscire a farlo...ce ne vuole |
Don't worry, be happy! |
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homersimpson23
Agonista
Piemonte
2426 Messaggi |
Inserito il - 19 gen 2009 : 17:48:26
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| Kicca ha scritto:
eh abituarsi ad usare anche l'interno (dopo anni di sciate "tutte sull'esterno") non è subito facile. la paura di internare è in agguato .... |
Con gli sci nuovi sono diventato il mago delle internate. Che botte che ho "ciappato" finora. |
 
Colui che è capace di sorridere quando tutto va male...
è perché già ha pensato a chi dare la colpa.
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Lilliput
Cristiania
Abruzzo
540 Messaggi |
Inserito il - 19 gen 2009 : 18:50:27
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Grazie Kicca!!!
Sono un allievo che si applica molto...proverò senz'altro gli esercizi....la marcia indietro mi lascia parecchio timoroso però
Le diagonali su uno sci solo mi riescono facili se è l'esterno ad appoggiare, sull'interno mi devo ancora cimentare...
Diciamo che non pretendo di arrivare ai quel 51-49 ideali, ma togliermi la paura di caricare sto benedetto interno si...anche se mi sa che dovrò passare per forza per qualche schianto (vero Homer???)...la via del successo è lastricata di schianti!!!
Purtroppo quando mi schianto io il botto è veramente forte... |
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Bill
Cristiania
Piemonte
583 Messaggi |
Inserito il - 19 gen 2009 : 19:03:53
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Insisto , usare i piedi.
Letteralmente, se l'esterno inizia la curva premendo gli alluci, l'interno e' "dominato" dai mignoli.
In altre parole; bisogna mettersi di nuovo sul facile, premere con l'alluce esterno e con il mignolo interno e veder l'effetto che fa.
Una sola parola sugli appoggi; spingere con l'alluce potrebbe fare arretrare. ATTENZIONE; rimanere bene appoggiati con tutto il piede. Vi sono modi anche molto sofisticati di appoggiare i piedi per generare le giuste pressioni ma sono robe per "fette" molto sensibili . |
Bill
Apres Ski Olympic Team |
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Lilliput
Cristiania
Abruzzo
540 Messaggi |
Inserito il - 19 gen 2009 : 19:56:54
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La mia fetta più che sensibile è grossa...48 tendente al 49
E per chi vorrebbe diventare un buono sciatore mi sa che non è una bella cosa... |
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magicrat
Virata elementare
Liguria
68 Messaggi |
Inserito il - 19 gen 2009 : 20:36:37
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| Lilliput ha scritto:
La mia fetta più che sensibile è grossa...48 tendente al 49
E per chi vorrebbe diventare un buono sciatore mi sa che non è una bella cosa...
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48-49...per quello hai scelto il nick Lilliput
ieri ho fatto esercizi anch'io e credo (spero) di aver aumentato un pochino la sensibilità del movimento di caviglia.
Unico problema, essendo concentrato a far questo, mi sono accorto di esagerare con la chiusura di curva, ovvero ho lasciato molto meno correre gli sci, anticipando troppo la fase finale di curva, quindi devo aver fatto qualche altro casino..., fatto sta che nel primo pomeriggio avevo già i quadricipiti praticamente fusi.
Mah vedremo...di sicuro sui pianetti mi sono divertito parecchio a sentire lo spigolo con piccoli movimenti di caviglia...probabilmente sul più difficile devo assimilare il movimento meglio e acquistare più fiducia, Kicca grazie per i suggerimenti in effetti tendo spesso a mollare per i casi suoi lo sci interno con risultato di perdere parallelismo e sincronia.
alla prossima!!! |
The rangers had a homecoming in Harlem late last night
And the Magic Rat drove his sleek machine over the Jersey state line
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franky
Sono Azzurro di Sci
Lombardia
21852 Messaggi |
Inserito il - 19 gen 2009 : 21:40:37
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purtroppo solo ora rileggo questa discussione  ho sprecato altri 2 giorni a sciare al 99% sullo sci esterno!
@kicca, molto interessanti gli esercizi che hai proposto!
@meletez, complimenti per le spiegazioni! |
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melezet01
Virata elementare
72 Messaggi |
Inserito il - 19 gen 2009 : 22:16:57
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Mi fa piacere che i miei consigli ti siano stati utili, attento però a una cosa, non far diventare però la sciata sui due sci " una droga ".
Un internata, specie se in velocità può non essere recuperata in pochi metri, o se non hai sufficiente esperienza non la recuperi affatto, quindi occhio!!
Valgono e devono essere applicate le sacre regole dello sci , mai spingersi oltre ciò che garantisce un corretto equilibrio!
Ti posso dare qualche altro piccolo spunto di ragionamento :
Sempre con il mio approccio non ortodosso.
1) le regole per sciare in conduzione sono poche e semplici, non credere quindi a quelli che ti snocciolano concetti astratti e che ti parlano di "transazione attiva della superc***ola "
2) la sciata carving è una democrazia, non una dittatura ( non l'agonismo però ), questo significa che ci sono diversi modi per condurre adeguatamente gli sci
Altrimenti non si spiegherebbero le differenze anche importanti fra le diverse Scuole Nazionali di Sci
3) in virtù del punto precedente devi essere tu, in base alle tue capacità e attitudini psicofisiche a creare un equilibrio con te stesso che ogni giorno cambierà in funzione delle migliaia di variabili in gioco.
Divertiti, appassionati, il resto verrà molto presto.
Per salire verso i vertici dovrai passare ( ma dai tempo al tempo, è un mondo riservato a ottimi sciatori ) da un concetto di " distensione-piegamento " a uno di " angolazione-angolazione " , con un buon maestro che ti saprà guidare.
Ciao
melezet |
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christian71
Lombardia
22 Messaggi |
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Discussione |
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Sensibiltà ed importanza del movimento di caviglia
