Vonn: "Alle Olimpiadi per gli USA non per Trump"

ho capito che ti piace il nero...hai tutte le ragioni del mondo, ma lassa perdere se l'hanno votato che fate ridere a prescindere.[:)]

Che poi onestamente la Vonn stavolta poteva risparmiarsela....che c'entra Trump! Uno o una gareggia per gli USA e per la bandiera, se ci crede, mica per il presidente. Vorrei vedere se Fill dice che corre e vince per Mattarella! [:D][:o)]

concordo con te...non vuoi andare al suo invito,non andarci che il mondo non si perde nulla..

oramai il tramonto le da alla testa.

io invece vorrei sapere che cosa ha dato alla testa a te per fare certi commenti, che definirei idioti. sarà libera di dire quello che pensa o che cosa? o deve chiedere il permesso a te? fairyking, in america non è certo l'unica sportiva che ha fatto dichiarazioni del genere, vedasi la squadra vincitrice dell'nba, ma anche parecchi altri, in america c'è un grosso dibattito su temi che riguardano trump, quindi se le hanno fatto una domanda su questo tema che cosa c'è di strano se ha risposto?

Bruno, semplicemente ho trovato un po' forzato l'accostamento vittorie/sconfitte sportive da dedicare o da non dedicare ad un presidente della Repubblica italiana o USA. Mentre ribadisco, mia opinione personale, una vittoria sportiva in genere si dedica al Proprio Paese, alla bandiera, a parenti, amici, compagni etc... Dopodiché a me Trump sta sulle p... per mille motivi (politica estera e ambientale, ma qui si esce dal seminato) mentre la Vonn l'ho sempre ammirata come grande campionessa, tanto per dire che non c'è nulla di personale tanto meno considerazione politiche (a favore di uno o dell'altro) nella questione specifica aperta in questo topic. [:)]

il problema è che la vonn non ha affatto detto che non DEDICHEREBBE una eventuale vittoria al presidente, ha detto che SE INVITATA alla casa bianca non ci andrebbe. la stessa cosa che ha fatto LeBron James e soci. io credo che la vonn non ha fatto nulla di "forzato", ha forse risposto soltanto ad una domanda. nella notizia si parla di intervista alla CNN. ribadisco, in america questo è un tema di grande attualità e importanza.

mah..direi che l'unico a dire cose sensate è sempre Bode, il resto è sport e spettacolo...la CNN..ahahah. https://www.rsi.ch/la2/programmi/sport/sport-non-stop/la-valigia/Bode-Miller-molto-pi%C3%B9-di-uno-sciatore-477069.html

non viene ad incollarlo, comunque se si va sul sito tv2 svizzerotta e si cerca il programma "la valigia bode miller" sono più interessanti due osservazioni di Bode su media e USA di tutte le prese di posizione politiche di altri sportivi, quello della mia gnoccolona non è affatto un "dibattito" ma una dichiarazione di voto di cui sinceramente mi frega un czzo.

se avese vinto Hillary di queste esternazione non ne avremmo avute,bisogna essere sempre di una certa parte.

Per chiudere (da parte mia la faccenda): Di Trump "se si parla di sport eh" non me ne frega una cippa e mi piacerebbe che anche gli atleti non politicizzassero le loro opinioni (ma ognuno fa e dice cio' che desidera). La forzatura per creare una polemica è, cmq la si veda, innanzitutto dei giornalisti che vogliono sapere tre mesi prima se uno andrà o no alla Casa Bianca per una premiazione eventuale su una vittoria o medaglia tutta da conquistare... A me sembra tutto pretestuoso (al limite uno lo dice dopo la medaglia o tornato a casa dalla Corea). Comunque De gustibus... [;)]

alcuni mesi fà in rai alcuni giornalisti,opinionisti o pseduodo tali,senza che centrasse nulla hanno fatto le stesse stupide esternazioni,senza che centrassa nulla con il programma. Guarda caso da Trump alla Le Pen all'Austria,l'Ungheria,la Polonia,la Finlandia,ovvero ovunque si vogliano far rispettare le regole e dare importanza ai propri confini nazionali allora non va bene e ogni occasione è buona per convincere serve ancora il buonismo.

Sinceramente non starei a farne un discorso politico nemmeno qui Re88[:)]

Secondo me per capire la risposta della Vonn (voler rappresentare il popolo degli usa, non il presidente) bisognerebbe anche sapere che domanda le è stata fatta e come le è stata formulata. Troppo spesso vengono riportate solo risposte o parti decontestualizzate cambiando il significato alle affermazioni come fa più comodo alla linea editoriale. Si sa che la ccn non sia tv amica del presidente; quindi ci sta che l’intervistatrice abbia posto domande pungenti per avere un’occasione per tirarlo in ballo. Non metterei in croce la Vonn per le dichiarazioni, ha poi risposto a domande che le erano state poste. Poi che politicamente non le piaccia il presidente e che se invitata non andrà alla casa bianca… francamente fatti suoi; l’importante che riesca a dare il suo meglio nelle gare in Corea. Bella la valigia di Bode, grazie per la segnalazione Franz [;)]

La risposta della Vonn che mi sarei aspettato era: io qui parlo di sport ...come fanno molti sportivi quando li si vuole tirare per la giacchetta per motivi pretestuosi e inconsistenti proprio di tipo politico. Anche perché lei ha risposto in quel momento in veste di "sportiva" e non di privata cittadina con le sue legittime opinioni. E il lato sportivo dovrebbe essere "neutrale"...

fairy, non puoi sapere che tipo di intervista era, e se le frasi riportate siano state decontestualizzate, come ha ben detto gabriele81 sopra. anche riguardo alle opinioni politiche della vonn. possiamo anche aggiungere che se c'è una cosa che la politica usa anche come arma quella è proprio lo sport in genere. basta vedere le ultime decisioni del cio: pensiamo veramente che per fare la lotta al doping basta non far sfilare una bandiera di una nazione? (salvo poi ammettere i suoi atleti)quella è una decisione esclusivamente politica. e credo che siamo entrambi d'accordo che la commistione politica-sport non ci dovrebbe essere, ma vuole anche dire che siamo entrambi sognatori. ma qui il problema nello specifico non è tanto la politica, lo sport, trump, o quant'altro, il problema sono i commenti ad mi***iam di qualcuno, stile facebook. e qui allora mi inc***o. tanto è vero che subito dopo si è cominciato a straparlare di rispetto delle regole, di confini nazionali ed altre amenità. sono gli effetti nefasti del trollaggio sui vari social network.

per dare una risposta bisogna conoscere gli americani e la situazione attuale. L'elezione di Trump ha letteralmente spaccato l'America sulla figura del presidente che, in passato, dopo le elezione veniva considerato il presidente di tutti, mentre ora si è pro o totalmente contro e chi è contro non se ne sta zitto, come hanno già dimostrato attori, cantanti, sportivi di fama internazionale e lei non ha voluto essere da meno. Ho un carissimo amico a NY, democratico freddino. Dopo l'esito l'ho sentito e mi ha risposto con un "disgusted!". Non si era mai espresso in malomodo dopo le elezione dei precedenti presidenti repubblicani. Questa è la situazione attuale in Usa, chi non sta con Trump lo esterna pubblicamente e pesantemente. Lei ha fatto come molti altri. Anche Curry si comportò allo stesso e dopo di lui tantissimi giocatori della Nba.

eccerto...chissà come sentivano loro il presidente nero quelli che adesso vengono passati come bifolchi razzisti senza diritto per aver votato Trump. Non diciamo corbellerie, altrimenti non son bifolchi...i media sono una me.rda oltre la logica in queso momento di decadenza quindi danno voce a questa "America spaccata" solo perchè il parrucca mai li ha lisciati. Succede ciò che CNN dice, altrimenti non succede, purtroppo vale anche per guerre e stragi, personalmente mi frega proprio nulla degli USA, se c'è una cosa apprezzabile del parrucca è che forse, anche se dubito ci riesca, riuscirà a far casino nel suo paese di drogati rimbambiti...e la mia biondona discesista strizzaneri ci casca in pieno nel gioco.

Che poi lo sci è sport individuale ... di fatto si vince per se stessi ... francamente tutto questo discorso è aria fritta ... logico che se si vince e si accresce il medagliere del proprio paese, si apporta prestigio al proprio paese ma oltre questo non vedo che importanza abbia se la Vonn sia pro o contro Trump.

Va be anche nello sport di squadra si vince al limite per la propria squadra, il collegamento con l'intera nazione è poi diverso da atleta ad atleta; ma ad esempio per quanto posso ricordare quando l'Italia vinse i mondiali di calcio (esempio facile) non ci furono esplicite dediche a ciampi o prodi. E anche nel caso di sportivi che hanno esplicitamente manifestato il proprio orientamento politico non ricordo dediche simili. In ogni caso anche io credo sia anzitutto un'affermazione riportata fuori da un contesto che certamente ne darebbe un minimo significato.

mi trovo d'accordo con te.

:)