Drone-Hirscher: "C'è troppo traffico nei cieli".
LIVE DA MADONNA DI CAMPIGLIO - "C'è troppo traffico nei cieli d'Italia...", così ha twittato scherzosamente Marcel Hirscher al termine dello slalom di Campiglio dopo essersi reso conto che mentre scendeva lungo il Canalone Miramonti, poco dopo il primo intermedio il drone che Infront, la società che gestisce i diritti di alcune tappe di coppa del mondo, aveva deciso di utilizzare per la prima volta in coppa del mondo per riprendere da un'altra angolazione gli sciatori.
"E' comunque una cosa grave - ha dichiarato Hirscher - quello che è successo. Poteva avere conseguenze gravi se fosse caduto colpendo me o altri colleghi. Un drone che cade da 20 metri e che pesa dieci chili poiteva procurare un grave incidente. Ci sono cose tecnologiche che sono belle, ma bisogna prima valutare la sicurezza". Al traguardo il salisburghese ha appreso quanto successo, perchè per fortuna la caduta del drone non è stata percepita durante la sua discesa come ha dichiarato lui stesso anche in conferenza stampa.
In passato c'è stato un precedente a Wengen, ma in quel caso il drone era stato noleggiato dagli organizzatori locali.
Il Chief Race Director Markus Waldner ha stroncato senza mezzi termini l'esperimento, dichiarando alla TV austriaca: "è una porcata...è incredibile quello che è successo...è stata una tragedia sfiorata. Il drone sarebbe dovuto volare solo in un 'corridoio' a fianco della pista, ma è volato sempre di più in pista. Il drone in coppa del mondo non avrà più futuro".
(martedì 22 dicembre 2015)