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" Larsson " è presente in queste 362 notizie:

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[ 19/04/2010 ] - Naz. Svedesi:titoli a Olsson,Myhrer,Kling,Paerson
Si sono chiusi domenica a Bjoerkilden, nel nord della Lapponia, 150km oltre il Circolo Polare, i campionati nazionali svedesi, con le prove di discesa, superg, gigante e slalom. Cancellate venerdì le due prove di supercombinata a causa del vento e delle cattive condizioni meteo. In discesa pronostico rispettato tra gli uomini dove vince per il quinto anno consecutivo Hans Olsson, già in stagione il miglior svedese tra le prove veloci. Hans ha ribadito la sua superiorità davanti al finnico Romar, e ai connazionali Lahdenperae (che è di fatto uno slalomista) e Daniel Ericsson. Risultato simile in superg con Daniel Ericsson sul gradino più alto del podio dopo tre tentativi consecutivi al terzo posto; seconda piazza per il norvegese Theodorsen, terzo tempo ma titolo di vice-campione per Hans Olsson. Tra le ragazze vittoria in discesa della campionessa Anja Paerson, al suo primo titolo nazionale nella disciplina nonostante le 5 vittorie che può vantare in Cdm. Anja ha chiuso davanti alla statunitense Julia Ford e alle connazionali Kajsa Kling e Emelie Wikstroem. In superg sorride Kasja Kling che bissa la doppietta di un anno fa e si riconferma campionessa nazionale sia in superg che gigante; seconda Anja Paerson, terza Julia Ford e quarta Maria Pietilae-Holmner. In gigante invece alle spalle della Kling secondo tempo per Sara Hector, classe 1992, bronzo ai Mondiali Juniores; terzo tempo per la finnica Kristina Rove, quarto per Veronica Smedh, quinta Anja Paerson. Tra i pali stretti vince l'outsider Anna Swenn-Larsson, classe 1991 al suo primo podio ai nazionali, davanti alla detentrice Maria Pietilae-Holmner ed a Emelie Wikstroem. Tra gli uomini gara di gigante ai due finnici Romar e Malmstrom, titolo nazionale a Matts Olsson davanti a Johan Oehagen e Hans Olsson. Infine tra i pali stretti titolo ad Andre Myhrer che domina la gara rifilando quasi un secondo ad Axel Baeck, indubbiamente una delle rivelazioni della stagione 2010. Terzo gradino per Oscar Andersson, ... (continua)

[ 09/03/2010 ] - Finali 2010 a Garmisch: tutti i convocati
Entrano nel vivo da mattina le Finali della stagione 2009/2010 a Garmisch Partenkirchen. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali: - i primi 25 della classifica di ogni specialità - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti - il Campione Olimpico di Vancouver - il Campione del Mondo Juniores In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Ivica Kostelic, Silvan Zurbriggen, Benni Raich, Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Mattias Hargin, Giuliano Razzoli, Michael Janyk, Manfred Pranger, Manfred Moelgg, Andre Myhrer, Mitja Valencic, Julien Cousineau, Steve Missillier, Lars Myhre, Axel Baeck, Urs Imboden, James Cochran, Marc Gini, Akira Sasaki, Naoki Yuasa, Brad Spence, Ted Ligety. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Reto Schmidiger + gli atleti over 500 punti non compresi (Janka, Cuche, Svindal, Walcchofer) Gigante maschile: Ted Ligety, Max Blardone, Marcel Hirscher, Benni Raich, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Davide Simoncelli, Aksel Lund Svindal, Cyprien Richard, Didier Cuche, Alexander Ploner, Manfred Moelgg, Romed Baumann, Philipp Schoerghofer, Alberto Schieppati, Marc Berthod, Truls Ole Karlsen, Hannes Reichelt, Sandron Viletta, Ondrey Bank, Markus Larsson, Steve Missilier, Thomas Mermillod Blondin, Michael Gufler, Jean-Philippe Roy. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Mathieu Faivre + gli atleti over 500 punti non compresi (Kostelic, Zurbriggen, Lizeroux, Walchhofer, Herbst) Superg maschile: Michael Walcchofer, Aksel Lund Svindal, Erik Guay, Benni Raich, Carlo Janka, Mario Scheiber, Didier Cuche, Manuel Osborne-Paradis, Hannes Reichelt, Patrick Staudacher, Tobias Gruenenfelder, Ted Ligety, Didier Defago, Adrien Theaux, Werner Heel, Bode Miller, Ales Gorza, Georg Streitberger, Robbie Dixon, Christof Innerhofer, Andrej Jerman, Andrew Weibrecht, Marco Buechel, Klaus Kroell, Marco Sullivan. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Maxence Muzaton + gli ... (continua)

[ 02/02/2010 ] - Canadesi,Sloveni,Tedeschi,Svedesi per Vancouver
Definite in quasi tutte le federazione le liste ufficiali degli atleti che parteciperanno ai giochi olimpici. La nazione ospitante, il Canada, avrà a disposizione 22 invece di 19 posti. Ecco i nomi: Patrick Biggs, Julien Cousineau, Robbie Dixon, Jeffrey Frisch, Erik Guay, Louis-Pierre Helie, Jan Hudec, Michael Janyk, Tyler Nella, Manuel Osborne-Paradis, Ryan Semple, Brad Spence, Trevor White per gli uomini; Brigitte Acton, Emily Brydon, Marie-Michele Gagnon, Anna Goodman, Britt Janyk, Erin Mielzynski, Marie-Pier Prefontaine, Shona Rubens, Georgia Simmerling per le ragazze. Più ristretto il contingente sloveno: Mitja Dragsic, Ales Gorza, Janez Jazbec, Andrej Jerman, Andrey Krizaj, Rok Perko, Andrej Sporn, Bernard Vajdic, Mitja Valencic per i ragazzi; Ana Drev, Marusa Ferk, Tina Maze per le ragazze. Ufficialmente pubblicati anche i nomi per il team svedese: Therese Borssen, Frida Hansdotter, Mattias Hargin, Patrik Jaerbyn, Markus Larsson, Jessica Lindell Vikarby, Andre Myhrer, Hans Olsson, Maria Pietilae Holmner, Anja Paerson, Jens Byggmark, Axel Baeck, Kajsa Kling. Ufficiali anche i nomi per Andorra, Gran Bretagna e Giappone: AND - Mireia Gutierrez, Roger Vidosa, Kevin Esteve; GBR - Chemmy Alcott, Ed Drake, Dave Ryding, Andy Noble; JPN - Akira Sasaki, Kentaro Minagawa. Infine ecco la lista dei tedeschi che, al momento, non è ancora stata ufficialmente confermata: Felix Neureuther e Stefan Keppler per gli uomini; Maria Riesch, Susanne Riesch, Fanny Chmelar,Katharina Duerr, Christina Geiger, Kathrin Hoelzl, Viktoria Rebensburg e Gina Stechert per le ragazze. (continua)

[ 13/01/2010 ] - Wengen:Patscheider infortunato.Annullata 2/a prova
C'è davvero da preoccuparsi per ogni singola caduta in Coppa in questa strana stagione: oggi durante la prova cronometrata di Wengen quattro atleti non hanno chiuso la prova, Larsson, Branch, Walchhofer e Hagen Patscheider. Purtroppo proprio il carabiniere del Passo Resia ha riportato le conseguenze più gravi lesionando il legamento collaterale del ginocchio, con probabile interessamento del menisco. Nei prossimi giorni lo staff medico azzurro potrà essere più preciso e si potranno valutare nel dettaglio le conseguenze e i tempi di recupero. E' certamente una stagione nata male per Hagen: dopo aver conquistato il posto fisso in combinata grazie ai risultati della passata stagione in Coppa Europa ha saltato la trasferta nordamericana per alcuni problemi alla schiena. Tornato in gara a metà dicembre in Coppa Europa aveva conquistato settimana scorsa un buon 7/o tempo sul Lauberhorn nella prova del circuito continentale. Qualche problema anche per il canadese Robbie Dixon: caduto nella manche di Adelboden ha rimediato una forte botta ed ha preferito non partire oggi, ma la sua stagione non è compromessa. Infine gli organizzatori hanno già annullato la prova cronometrata di domani a causa delle previsioni meteo. Si proverà ancora giovedì poi supercombinata, discesa e slalom. (continua)

[ 11/12/2009 ] - SC Val d'Isere: Raich vince, Moelgg 3/o
Vittoria e secondo posto in classifica: Benni Raich sfrutta al meglio la supercombinata odierna (seconda delle 4 in programma) in Val d'Isere e come un anno fa conquista i 100 punti in palio, per la 5/a volta in carriera in questa specialità. Una gara decisamente favorevole agli atleti tecnici: il superg tracciato dal coach biancorosso Winkler era particolarmente adatto ai gigantisti, e gli austriaci ne hanno approfittato chiudendo in 3 nei primi 4. Raich, 4/o nel superg a 68 centesimi da Viletta, scia perfettamente nella manche di slalom, pulito, veloce, capace di assecondare buchette ed asperità, segnando sul traguardo il miglior tempo e creando il vuoto alle sue spalle. Solo Marcel Hirsher riesce a contenere sotto il secondo il distacco complessivo; terza piazza del podio in condivisione tra Romed Baumann e il nostro Manfre Moelgg. Il marebbano ha saputo interpretare al meglio la gara: bravo in superg che ha chiuso con il 15/o tempo, molto bravo in slalom, la "sua" disciplina dove ha recuperato 12 posizioni segnando il terzo tempo della frazione. Per Moelgg è il primo podio in supercombinata, e un'ottima iniezione di fiducia per il gigante di domenica. Ai piedi del podio un buon Bode Miller che fatica un po' in slalom ma che dimostra il suo trend di crescita; 6/o Markus Larsson, 7/o Viletta che non concretizza in slalom il vantaggio accumulato in superg. Chiudono la top 10 Kostelic, Svindal e Zurbriggen, ovvero tre tra i migliori combinatisti tutti alle prese con qualche guaio fisico. Per gli azzurri una gara globalmente positiva: Innerhofer chiude 14/o recuperando 3 posizioni rispetto alla prima manche, nonostante un errore negli ultimi 15 secondi dello slalom che gli fa perdere almeno mezzo secondo. Sta crescendo e lo aspettiamo al più presto ai livelli della passata stagione. Bravo anche Werner Heel: 7/o in superg (ancora una volta nei top10) poi la manche di slalom lo fa scivolare fino al 16/o tempo finale; a punti anche Aronne Pieruz 19/o, Stefan Thanei ... (continua)

[ 30/11/2009 ] - CE:a Funaesdalen dominio Svedese.Pardeller 25/a
Risultato pressochè identico a ieri nello slalom speciale disputato questa mattina a Funaesdalen, recupero di quello non corso a Trysil. Vince, per la prima volta in carriera, la svedese Emelie Wikstroem, ieri 2/a, 17 anni compiuti ad ottobre; secondo posto per la vincitrice di ieri Carmen Thalmann, e terzo posto, come ieri, per Bernadette Schild, sorellina di Marlies. Ottimo risultato complessivo delle padrone di casa che chiudono al 4/o, 6/o, e 10/o posto con Eklund, Swenn-Larsson e Hector. Per le azzurre non c'è stato il riscatto sperato: è ancora Sarah Pardeller la migliore, 25/a, una posizione più di ieri. Elena Curtoni 32/a, Lisa Agerer 42/a, Camilla Borsotti 44/a. Non chiudono la prova Romina Santuliana e Chiara Petrucci. Dopo tre prove, due slalom e un gigante, l'austriaca Carmen Thalmann guida la classifica generale con 192 punti. Il calendario prevede ora 3 gare a Kvitfjell, Norvegia: a partire da venerdì si correrà un gigante, una supercombinata e un superg. (continua)

[ 12/11/2009 ] - Svizzeri, Svedesi, Tedeschi e Americani per Levi
Grande attesa per il primo slalom stagionale di Coppa dopo l'"antipasto" indoor di Amneville. Per la svizzera saranno al cancelletto 13 atleti: Abderhalden Marianne, Bonjour Aline, Camastral Aita, Feierabend Denise, Gini Sandra, Grand Rabea, Puenchera Jessica, Vogel Nadja per le ragazze e Berthod Marc, Gini Marc, Viletta Sandro, Vogel Markus e Zurbriggen Silvan per gli uomini. Anche la Federsci Tedesca ha diramato i suoi convocati: Felix Neureuther, Stefan Kogler, Fritz Dopfer tra gli uomini; Maria Riesch, Kathrin Hoelzl, Fanny Chmelar, Susanne Riesch, Katharina Duerr, Marianne Mair, Nina Perner, Veronika Staber, Barbara Wirth, Christina Geiger, Anja Blieninger per le donne. Definite anche le convocazioni a stelle e strisce: ad affiancare il gran ritorno di Bode Miller ci saranno Ted Ligety, protagonista a Soelden, Tim Jitloff, di cui Bode continua a tessere le lodi, Jimmy Cochran e il 20enne debuttante Nolan Kasper, bronzo nella specialità agli ultimi Mondiali Juniores di Garmisch. Tra le ragazze Lindsey Vonn, Sarah Schleper, Hailey Duke, Kaylin Richardson, Sterling Grant e Resi Stiegler. Infine ecco gli 11 atleti che difenderanno i colori svedesi: Maria Pietilae Holmner, Anja Paerson, Frida Hansdotter, Therese Borssen, Kasja Kling per le ragazze; Andre Myhrer, Markus Larsson, Mattias Hargin, Jens Byggmark e i vincitori delle selezioni interne Axel Baeck e Matts Olsson. Larsson, vincitore di due gare in carriera, torna tra i rapid gates dopo l'infortunio patito a Wengen, a metà gennaio, durante le prove della discesa libera. (continua)

[ 19/10/2009 ] - Gli Svedesi per Soelden
La Federsci Svedese ha comunicato le convocazioni per l'opening di Soelden: 6 donne e 4 uomini. Speranze di buon risultato sopratutto per le ragazze: un anno fa Maria Pietilae Holmner chiuse 6/a subito dietro alla caposquadra Anja Paerson. "Siamo soddisfatti della preparazione", ha dichiarato il coach Ulf Emilsson, "abbiamo lavorato bene in Nuova Zelanda e anche in Europa. Solo nelle ultime settimane la mancanze di neve ha creato qualche problema." Le svedesi avrebbero a disposizione 7 posti ma Jessica Lindell-Vikarby, infortunatasi al crociato durante le prove della discesa mondiale in Val d'Isere, salterà il gigante d'apertura e rientrerà a fine novembre per le prove veloci nordamericane. Tra gli uomini torna alle gare Markus Larsson: caduto in prova a Wengen ha riportato una commozione celebrale che lo ha bloccato per tutta la seconda parte della scorsa stagione. I convocati: Anja Paerson, Maria Pietilae Holmner, Frida Hansdotter, Veronica Smedh, Kajsa Kling, Therese Borssen - Markus Larsson, Matts Olsson, Niklas Rainer, Andre Myhrer. (continua)

[ 14/09/2009 ] - Circo Bianco: come stanno gli infortunati?
Mancano 40 giorni a Soelden: vediamo la situazione degli atleti infortunatesi nella passata stagione. Kostelic:a febbraio rinuncia ai Campionati per il mal di schiena, compromettendo di fatto anche il finale di stagione.A metà maggio in allenamento sente ancora dolore e segue una terapia specifica.Si è allenato comunque regolarmente a Zermatt per tutta l'estate, salvo la consueta pausa-vacanza sull'isola croata di Mljet.Ha fatto molta velocità e punta alla Generale. Ligety:si infortuna ai Campionati USA in Alaska riportando una lesione al legamento collaterale del ginocchio destro.Torna sugli sci a metà luglio,va coi compagni in Nuova Zelanda a metà agosto e segue la normale preparazione. Matteo Marsaglia:frattura del piatto tibiale e lesione ai legamenti, infortunatosi a fine marzo.Ha lavorato con i compagni a San Benedetto e allo Stelvio. E' partito regolarmente per Ushuaia De Tessieres:rottura del crociato anteriore del ginocchio destro ai Campionati Nazionali.Dopo un mese di riposo assoluto ha ripreso la preparazione atletica con corsa e bici.E' partito coi compagni per l'Argentina dove tornerà sugli sci. Macartney:infortunatosi a gennaio a Wengen, si sta allenando con i compagni in Nuova Zelanda Lanning:sta seguendo la riabilitazione nello Utah, a settembre sarà in Cile con i velocisti Steve Nyman: si infortuna al ginocchio a Wengen.Salta gli stage d'agosto e spera di partecipare a quelli di settembre Larsson:caduto in prova a Wengen ha riportato una commozione celebrale che lo ha bloccato per tutta la seconda parte della stagione.In questi giorni si sta allenando in Nuova Zelanda coi compagni Clarey:infortunato ad inizio d'anno riportando la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro e una lesione al collaterale del sinistro.Ha rimesso gli sci ad inizio agosto e seguirà la preparazione coi compagni in sudamerica. Albrecht:rimasto in coma artificiale per oltre due settimane dopo la terrificante caduta di Kitz Daniel sta lavorando ... (continua)

[ 14/05/2009 ] - Gli Svedesi per il 2010: Jaerbyn ancora in pista!
La Federazione Svedese Sci, Svenska Skidforbundet, ha pubblicato la composizione delle squadre di sci alpino per la prossima stagione: 7 donne e 8 uomini guideranno il gruppo Coppa del Mondo sulla strada verso l'obiettivo stagionale più importante, i Giochi Olimpici di febbraio. Tra gli uomini non si può non notare un nome: Patrick Jaerbyn! L'inossidabile velocista svedese non vuole saperne di fermarsi e quindi sarà al cancelletto anche nella prossima stagione. Ed è davvero un caso più unico che raro se pensiamo che Patrick ha compiuto 40 anni un mese fa...lo scorso anno voleva "esserci" per difendere il bronzo conquistato ad Are ai Mondiali: a Val d'Isere non è andata bene ma ha comunque corso una buona stagione conquistando il terzo gradino del podio nel superg della Val Gardena, diventando così il più anziano sciatore di sempre su un podio di Coppa del Mondo.Patrick farà di tutto per staccare il biglietto olimpico: sarebbe la sua quinta partecipazione dopo Lillehammer 94, Nagano 98, Salt Lake City 2002 e Torino 2006!!! Analizzando le squadre nel dettaglio scopriamo che Lahdenperae e Rainer sono stati retrocessi in Coppa Europa mentre Oskar Andersson non fa più parte delle squadre nazionali; il gruppo femminile è rimasto sostanzialmente invariato con l'unica defezione di Nike Bent, messa fuori squadra a causa degli scarsi risultati della scorsa stagione. Al momento molti atleti si stanno allenando sulla neve (gli uomini in Norvegia, a Juvasshytta); seguirà poi un periodo di riposo e la ripresa degli allenamenti a fine luglio prima della partenza di agosto verso la Nuova Zelanda. Coppa del Mondo Donne: Anja Paerson, Maria Pietilae Holmner, Jessica Lindell Vikarby, Frida Hansdotter, Therese Borssen, Veronica Smedh, Kajsa Kling Coppa del Mondo Uomini: Andre Myhrer, Johan Brolenius, Mattias Hargin, Markus Larsson, Jens Byggmark, Matts Olsson, Hans Olsson, Patrik Jaerbyn Coppa Europa uomini: Niklas Rainer, Anton Lahdenperae, Axel Baeck, Calle Lindh, Johan ... (continua)

[ 09/03/2009 ] - Finali di Are: tutti gli atleti qualificati
Entrano nel vivo da questa mattina le Finali della stagione 2008/2009 ad Are. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali: - i primi 25 della classifica di ogni specialità - gli atleti che hanno conquistato più di 400 punti - il Campione del Mondo di Isere 2009 - il Campione del Mondo Juniores In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Jean-Baptiste Grange, Ivica Kostelic, Manfred Pranger, Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Manfred Moelgg, Benni Raich, Mattias Hargin, Giorgio Rocca, Marcel Hirscher, Andre Myhrer, Giuliano Razzoli, Mario Matt, Bernard Vajdic, Bode Miller (assente), Johan Brolenius, Patrick Thaler, Michael Janyk, Silvan Zurbriggen, Felix Neureuther, Ted Ligety, Mitja Valencic, Patrick Bechter, Steve Missillier, Wolfgang Hoerl, Jesper Riis-Johannessen + gli atleti over 400 punti tra cui Christof Innerhofer e Peter Fill Gigante maschile: Didier Cuche, Benni Raich, Ted Ligety, Max Blardone, Aksel Lund Svindal, Daniel Albrecht, Carlo Janka, Kjetil Jansrud, Ivica Kostelic, Romed Baumann, Jean-Baptiste Grange, Cyprien Richard, Philipp Schoerghofer, Thomas Fanara, Stephan Goergl, Marcel Hirscher, Hannes Reichelt, Manfred Moelgg, Marc Berthod, Steve Missillier, Gauthier De Tessieres, Davide Simoncelli, Didier Defago, Markus Larsson, Marcus Sandell, Jean-Philippe Roy, Alexis Pinturault + gli atleti over 400 punti tra cui Christof Innerhofer e Peter Fill Superg maschile: Hermann Maier, Aksel Lund Svindal, Didier Defago, Werner Heel, Klaus Kroell, John Kucera, Didier Cuche, Ambrosi Hoffmann, Michal Walcchofer, Marco Sullivan, Chrisof Innerhofer, Erik Guay, Peter Fill, Patrik Jaerbyn, Tobias Gruenenfelder, Marco Buechel, Patrick Staudacher, Daniel Albrecht, Andrej Jerman, Georg Streitberger, Benni Raich, Hannes Reichelt, Ivica Kostelic, Bode Miller (assente), Stephan Goergl, Manuel Kramer + gli atleti over 400 punti tra cui Manfred Moelgg Discesa maschile: Michael Walcchofer, Klaus Kroell, Dider Defago, Manuel ... (continua)

[ 02/02/2009 ] - Norvegesi e Svedesi per la Val d'Isere
La federsci norvegese ha comunicato i nomi degli atleti che parteciperanno ai Campionati del Mondo. La compagine vichinga è piuttosto ristretta, con 6 soli atleti, 4 ragazzi e 2 ragazze: Kjetil Jansrud, Truls Ove Karlsen, Lars Elton Myhre, Aksel Lund Svindal, Lene Loeseth, Nina Loeseth. Pronto l'elenco dei convocati anche a casa Svezia dove non si sono ancora sciolti i dubbi su Markus Larsson, dopo l'infortunio rimediata a Wengen il 14 gennaio. Markus è inserito nell'elenco dei convocati e farà di tutto per essere in gara ma la sua partecipazione è ancora in discussione. Ragazze: Anja Paerson, Jessica Lindell-Vikarby, Frida Hansdotter, Maria Pietilae Holmner, Therese Borssen, Veronica Smedh Ragazzi: Andre Myhrer, Mattias Hargin, Johan Brolenius, Markus Larsson, Jens Byggmark, Patrik Jaerbyn, Niklas Rainer, Hans Olsson Per il superg femminile saranno impegnate Anja Paerson (che difende il titolo), Jessica Lindell-Vikarby (vincitrice a Cortina) e Frida Hansdotter. (continua)

[ 15/01/2009 ] - Infortunio a Wengen per lo svedese Larsson
E' ancora in osservazione all'ospedale di Interlaken in Svizzera lo sciatore Markus Larsson, caduto ieri nella prima prova valida per la discesa libera del Lauberhorn, in programma sabato. Il 30enne slalomista svedese era caduto nella "esse" finale della pista ed aveva perso subito conoscenza. Soccorso e trasportato in elicottero all'ospedale di Interlaken i medici svizzeri avevano immediatamente riscontrato una commozione celebrale e la frattura del setto nasale. Il vincitore di due slalom in coppa del mondo resterà dunque in osservazione per un paio di giorni e non parteciperà pertanto alla super combinata di domani a Wengen. Il suo rientro è previsto, molto probabilmente, il prossimo week end a Kitzbuehel. (continua)

[ 19/12/2008 ] - C.E.: Ad Obereggen vince Herbst; Razzoli 3/o
L’austriaco Reinfried Herbst dopo la vittoria a Reiteralm, fa il bis e si aggiudica anche lo slalom di Obereggen. Dopo aver fatto segnare il miglior tempo già nella prima manche, l'austriaco si è aggiudicato la seconda manche con 18 centesimi di vantaggio sul compagno di squadra Manfred Pranger, che sembra aver ritrovato subito la forma dopo il grave infortunio della stagione scorsa, e con 26 centesimi di vantaggio sull’azzurro Giuliano Razzoli, che dopo la prima manche era ottavo. Era dal 1999 che un azzurro non saliva su un podio di coppa europa ad Obereggen: l'ultimo a riuscire nell'impresa era stato il trentino Angelo Weiss. Più o meno soddisfatto - malgrado un grave errore nella parte alta della seconda manche - anche Patrick Thaler, che nella seconda manche si è migliorato, salendo dall 19/a alla 6/a posizione. E così per la prima volta dopo tanti anni gli azzurri lasciano Obereggen con risultati che conta. Meno soddisfatti, invece, quest’anno gli svedesi che a Obereggen tradizionalmente vanno fortissimo. Jens Byggmark, Andre Myhrer - tre volte vincitore sulla Oberholz - e Markus Larsson sono usciti nella seconda manche, dopo che la prima prova avevano concluso ai primi posti della graduatoria. Alla fine Mattias Hargin è stato l’unico dei quattro svedesi a fare risultato con un 5/o posto. Uno degli atleti al centro dell’attenzione è anche stato lo statunitense Jimmy Cochran. Con il pettorale 42 è riuscito a terminare la prima manche come penultimo dei qualificati. Poi nella seconda l'incredibile rimonta dalla 29/a alla 4/a poszione finale. Cochran è stata la miglior prova per l’ottimo lavoro svolto a Obereggen dagli organizzatori. La tanta neve caduta nelle settimane scorse ha creato qualche notte insonne agli organizzatori, ma alla fine sono riusciti a preparare – come sempre – una pista in perfette condizioni che ha tenuto dal primo all’ultimo concorrente. Ieri sera poi Obereggen ha festeggiato il venticinquennio della sua Coppa Europa in memoria ... (continua)

[ 15/05/2008 ] - Head: Larsson firma, Riesch prolunga
Dopo il "colpo" messo a segno settimana scorsa con la svedese Anna Paerson Head si rinforza anche in slalom: lo specialista dei pali stretti Markus Larsson lascia Atomic e firma per due anni. Nella passata stagione Larsson non ha saputo replicare le brillanti performance del 2006 e 2007 dove aveva chiuso rispettivamente 9o e 4o in classifica finale di specialità. E certamente in vista dei Mondiali e delle Olimpiadi lo svedese ha tutte le intenzioni di tornare ai vertici della specialità. Prolungamento di contratto invece per Maria Riesch: la teutonica, già legata ad Head, ha firmato per altri due anni, fino alle Olimpiadi di Vancouver 2010. (continua)

[ 30/04/2008 ] - Nella Svezia del 2009 c'è ancora Patrick Jaerbyn
E dire che le Highlands, le terre degli immortali, sono al di là del Mare del Nord, nel cuore della ridente Scozia. Chissà se ci ha mai pensato Patrick Jaerbyn a fare una puntatina nel nord della Gran Bretagna per cercare di ottenere la cittadinanza benemerita tra i veri highlander: nonostante il grave infortunio dello scorso anno che l'ha privato dell'intera stagione, nonostante le primavere alle spalle siano ormai 39, Jaerbyn non ne vuole sapere di rinunciare alla prossima stagione, anzi, non vede l'ora di ricominciare a rappresentare su tutte le piste di Coppa del Mondo la velocità svedese. La comunicazione è arrivata nel corso della presentazione dei gruppi di lavoro della nazionale svedese in vista della prossima stagione, quella che culminerà con i campionati del Mondo di Val d'ISere in cui lo stesso Jaerbyn cercherà di difendere il bronzo conquistato nel febbraio 2007 sulle piste di casa di Aare. Ma vediamo nel dettaglio la composizione della squadra maschile e di quella femminile che registra gli ingressi in pianta stabile delle due giovani speranze Veronica Smed e Kajsa Kling.
Squadra Maschile: Patrick Jaerbyn, Anton Lahdenperae, Jens Byggmark, Markus Larsson, Andrè Myhrer, Hans e Matts Olsson, Niklas Rainer, Johan Brolenius, Matthias Hargin e Oskar Andersson.
Squadra Femminile: Anja PAerson, Maria Pietilae Holmner, Jessica Lindell Vikarby, Therese Borssen, Frida Hansdottir, Nike Bent, Veronica Smed e Kajsa Kling.
L'unico componente del Gruppo 2 sarà il giovane Axel Baeck che potrebbe trovare nel corso della stagione l'occasione di debuttare in Coppa del Mondo mentre alle spalle dei personaggi principali lavorerà un gruppo giovanile composto da 16 elementi.
Restando in terra svedese, si attende nei prossimi giorni una decisione definitiva da parte di Anja Paerson in merito ai materiali da utilizzare nella prossima stagione: la scelta sembra ormai ristretta tra Head ed il rinnovo, per altro messo in discussione più volte nel corso ... (continua)

[ 22/04/2008 ] - Svindal si allena coi compagni
Sono passati quasi 5 mesi da quel 27 novembre 2007 a Beaver Creek, dove durante la prima sessione di prove in vista della gara di Coppa, Aksel Lund Svindal cadde e si infortunò gravemente, tagliandosi alla coscia destra. La rincorsa alla Coppa 2008/2009 è già iniziata per il campione norvegese che è tornato finalmente ad allenarsi con i compagni sotto la guida di Marius Arnesen e Franz Gamper. Aksel si è allenato con Kjetil Jansrud, Lars Myhre, Truls Ove Karlsen e Leif Kristian Haugen. Rimaniamo in scandinavia per commentare le ultime gare FIS della stagione 2008, tutte ospitate nelle terre dei vichinghi: in particolare a Salen (SWE) si sono dati battaglia i nazionali svedesi tra i pali stretti. Venerdì Andre Myhrer precede Markus Larsson e Mattias Hargin; sabato Therese Borssen supera per pochi centesimi il suo capitano Anja Paerson e la compagna di squadra Veronica Smed. (continua)

[ 10/04/2008 ] - Vikarby e Alcott dominano i rispettivi Campionati
Durante l'ultimo weekend si sono chiusi anche i Campionati Assoluti Svedesi e Inglesi, tra gli ultimi ad essere disputati. Per la Svezia, orfana di Anja Paerson che ha disertato l'appuntamento nazionale, dominio di Jessica Lindell-Vikarby tra le ragazze con quattro podi in 5 giorni. Jessica ha vinto il titolo in discesa, superg e gigante, ed ha chiuso al terzo posto la supercombinata, conquistando così 6 titoli nazionali in carriera. In discesa ha preceduto Kajsa Kling e Tessan Berglund; in superg e gigante podio-fotocopia con Lindell-Vikarby davanti a Maria Pietilae-Holmner e Veronica Smed. In entrambe le gare medaglia di legno per Therese Borssen che non si lascia però sfuggire il titolo tra i rapid gates. In combinata vince Kajsa Kling davanti alla Borssen e alla Lindell. In campo maschile dominio di Hans Olsson nelle veloci con 2 titoli in discesa (terzo anno consecutivo) e supercombinata e un secondo posto in superg dietro al fratello Matts. In gigante miglior tempo per il finlandese Jukka Leino e titolo a Matts Olsson davanti a Fredrik Kingstad e Fredrik Nordh. Ma certamente la gara con è più alti contenuti tecnici è stato lo slalom, che vedeva al cancelletto i protagonisti di Coppa: vittoria per Oscar Andersson davanti a Mattias Hargin e Magnus Andersson. Fuori nella prima manche moltissimi atleti tra cui i più quotati Byggmark, Myhrer e Larsson. Più poveri di contenuti tecnici gli assoluti inglesi, a Meribel in Francia, tanto che spesso a segnare i migliori tempi sono stati atleti di altre nazioni. Per la nazionale d'oltremanica è stata una stagione decisamente negativa dove gli uomini, orfani di Mickel, non hanno conquistato neanche un punto e per le ragazze solo Chemmy Alcott si è inserita in classifica. Tra gli uomini dominio (quasi) assoluto di Edward Drake che vince il titolo in discesa, superg, combinata e gigante; tra i rapid gates miglior tempo per David Ryding davanti al veterano Alain Baxter. Per soli 12 centesimi Chemmy Alcott non fa ... (continua)

[ 10/03/2008 ] - Verso le finali di Bormio: gli ultimi qualificati
Ci eravamo lasciati pochi giorni fa con il primo elenco degli atleti qualificati per le finali di Bormio per quanto riguarda discesa e superg maschile e slalom, gigante e superg femminile. L'ultimo fine settimana ha sciolto le riserve restanti anche nelle altre discipline ed ora il quadro generale degli aventi diritto a partecipare all'ultimo atto della Coppa del Mondo è proprio definitivo; vediamo gli ultimi qualificati, compresi gli atleti che si presentano a Bormio con un bottino superiore ai 400 punti che permetterà loro di prendere il via a tutte le gare.
Slalom maschile: Jean Baptiste Grange, Manfred Moelgg, Mario Matt, Ivica Kostelici, Felix Neureuther, Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Benjamin Raich, Ted Ligety, Jens Byggmark, Cristian Deville, Bernard Vajidic, Giorgio Rocca, Marc Gini, Rainer Schoenfelder, Patrick Thaler, Andre Myhrer, Kalle Palander, Akira Sasaki, Jimmy Cochran, Markus Larsson, Mitja Dragsic, Marcel Hirscher, marc Berthod, Steve Missilier, Johan Brolenius. Campione del Mondo juniores lo stesso Hirscher.
Gigante maschile: Ted Ligety, Benjamin Raich, Manfred Moelgg, Daniel Albrecht, Massimiliano Blardone, Didier cuche, Kalle Palander, MArc Berthod, Hannes Reichelt, John Kucera, Bode Miller, Mario Matt, Stephan Goergl, Cristoph Gruber, Davide Simoncelli, Aksel Svindal, Marcus Sandell, Cyprien Richard, Didier Defago, Francois Bourque, Matthias Lanzinger, Ales Gorza, Thomas Fanara, Markus Larsson, Rainer Schoenfelder, Joel Chenal. Campione del Mondo juniores, Marcel Hirscher.
Discesa femminile: Lindsey Kildow Vonn, Renate Goetschl, Britt Janyk, Anja Paerson, Kelly Vanderbeek, Nadia Styger, Julia Mancuso, Ingrid Jacquemod, Maria Riesch, Elizabeth Goergl, Emily Brydon, Maria Holaus, Nadia Fanchini, Fraenzi Aufdenblatten, Marlies Schild, Martina Schild, Marie Marchand Arvier, Tina Maze, Nicole Hosp, Carolina Ruiz Castillo, Daniela Merighetti, Monika Dumermuth, Elena Fanchini, Ingrid Rumpfhuber, Andrea Fischbacher. Campionessa ... (continua)

[ 15/02/2008 ] - CE: a Kranjska Gora Herbst fa il bis
Non si ferma più Reinfried Herbst: bissa la vittoria di ieri e trionfa anche questa mattina tra i rapid gates di Kranjska Gora. Nelle ultime 4 gare cui ha partecipato l'aquilotto classe 1978 ha conquistato, nell'ordine, un quarto posto in Coppa Europa, una vittoria in Coppa del Mondo e due vittorie in Coppa Europa. Dietro all'austriaco buona gara per Ted Ligety a 24 centesimi e Johan Brolenius a 70 centesimi; un podio che nobilita una gara che ha visto al cancelletto molti big del circuito maggiore. Ai piedi del podio la coppia Yuasa - Hirscher a pari tempi. Per il talentino austriaco un ennesimo risultato tra i primissimi che lo catapulta al secondo posto generale a 40 punti dal nostro Thanei e al secondo posto nella classifica di specialità 11 punti dietro ad Herbst. Quinto posto per Hargin che precede Michael Janyk, Anton Lahdenperae, il leader di Coppa del Mondo Bode Miller e lo svedese Larsson. Patrick Thaler è 13esimo, il migliore tra gli azzurri. Magro bottino oggi per i ragazzi di Christian Corradino, coach del gruppo3: oltre a Thaler va a punti solo Edoardo Zardini con il 22esimo tempo. Lo slalomista ampezzano è stato convocato per lo slalom di domenica a Zagabria ma ha deciso di non rispondere alla convocazione per concentrarsi sul doppio appuntamento a Garmish, dove domenica e lunedì sono in programma due slalom di Coppa Europa. La decisione è dettata dalla sua posizione in classifica: dopo la gara odierna Edo è ottavo a 52 punti dal terzo classificato Steve Missillier e quindi è in corsa per conquistare il posto fisso in Coppa del Mondo per la prossima stagione. Luca Tiezza chiude con il 32esimo tempo; Matthias Thaler e Razzoli non hanno chiuso la prima manche; Gross, Senoner e Verdecchia non hanno chiuso la seconda manche; Silvestro Franchini non si è qualificato e Pescollderungg non è partito nella seconda manche. (continua)

[ 01/02/2008 ] - Terza prova in Val Isere: Miller il più veloce
"Su questa pista si va a zig-zag" si lamentava così ieri Bode Miller ma questo non gli ha impedito oggi di ottenere il miglior tempo nella terza e ultima prova cronometrata in vista della discesa di domani, su una Face Bellevarde accorciata per via delle condizioni meteo (vento e neve nella parte alta). Il leader di Coppa ha fermato il cronometro su 1.34.51, 61 centesimi meglio del francese David Poisson. Terzo Gruber e quarto il nostro Innerhofer che dimostra di avere confidenza con il tracciato, dopo il miglior tempo di ieri. Quinto, a sorpresa, Markus Larsson (pettorale 62) che precede Schoenfelder, sempre più a suo agio con le alte velocità, e deciso a vincere la supercombinata di domenica. Completano la top10 Hermann Maier, Didier Defago, Yannick Bertrand, Theaux e l'azzurro Florian Eisath. Gli altri azzurri: 19esimo Werner Heel, 30esimo Patrick Staudacher, 31esimo Silvano Varettoni, 33esimo Manfred Moelgg. Solo 38 gli atleti al traguardo: la maggior parte dei big e degli slalomisti combinatisti ha preferito riposarsi saltando la prova odierna. Tra questi Cuche, Buechel, Raich, Kostelic, Grange, Matt, i nostri Fill e Sulzenbacher. Discorso a parte per Michael Walchhofer: il campione austriaco aveva saltato le precedenti prove perché piegato da una brutta influenza e anche oggi non ha preso parte alla prova, quindi non potrà partecipare alla gara di domani. Mancando 3 gare e avendo a disposizione solo 200 punti quasi certamente Michael non potrà lottare per la coppetta di specialità (vinta nel 2005 e 2006). Domani partenza alle ore 11.00. (continua)

[ 27/01/2008 ] - Chamonix: Miller vince la combinata.Buona Italia
Doveva vincere ed ha vinto: Bode Miller non si è lasciato sfuggire l'occasione di incamerare 100 punti nella supercombinata odierna mantendo la leadership in coppetta di specialità e scavalcando Benni Raich in classifica generale, approfittando dello scarso feeling che il campione austriaco ha con la velocità in questo momento. Miller ha costruito la sua vittoria con il miglior tempo nella discesa questa mattina e controllando poi lo slalom grazie al vantaggio nei confronti di Ivica Kostelic. Dal croato ci si aspettava una grande gara e così è stato: 8o questa mattina in discesa si è poi scatenato nella "sua" specialità segnando il miglior tempo di manche e recuperando posizioni fino alla piazza d'onore. Ancora sul podio, terzo gradino, Rainer Schoenfelder: dopo il risultato di ieri ci si aspettava qualcosa di più nella manche veloce dal rapper delle neve, Rainer comunque non ha deluso: 20esimo a 2 secondi dopo la discesa fa segnare il secondo miglior tempo in slalom e strappa il podio. Al quarto e settimo posto troviamo i due azzurri Fill e Innerhofer, autori di una gara diversa ma splendida per entrambi. Peter fa bene in discesa e chiude 5o; nella manche di slalom si difende egregiamente e con il 11o tempo recupera posizioni fino a giungere a ridosso del podio. Innerhofer invece chiude malino la manche di discesa 28esimo a oltre due secondi; sfrutta però benissimo il pettorale di partenza della seconda e segna il 5o miglior tempo in slalom, in linea con specialisti del calibro di Schoenfelder e Larsson. A completare il risultato di squadra il più che discreto 12esimo posto di Patrick Staudacher, che difende con le unghie in slalom il risultato guadagnato in discesa. Al 5o e 6o posto ci sono i francesi Lizeroux e Grange che con una manche perfetta in slalom (stesso tempo) risalgono oltre 30 posizioni, annullando lo svantaggio accumulato in discesa. (continua)

[ 22/01/2008 ] - Tripudio Matt a Schladming, Manfred Moelgg terzo
L'adrenalina scorre a fiumi sulla Planai. La folla che circonda il tempio dello slalom è da brividi, soprattutto quando al cancelletto si affaccia un qualsiasi austriaco che scatena il tripudio biancorosso dei quasi cinquantamila spettatori accorsi a Schladming. Chissà se il campione del mondo Mario Matt ha sentito la spinta del suo pubblico mentre danzava per 50 secondi sui muri della Planai, disegnando una manche storica che gli ha permesso di scalzare dal gradino più alto del podio Manfred Moelgg, a comando a metà gara e mai più vicino di oggi alla prima vittoria in carriera. Serviva la perfezione assoluta per superare SuperMarioMatt oggi. Non si doveva sbagliare nulla, sulla pista rovinata della Planai, sotto una fitta nevicata, in una bolgia infernale, con l'alito di una miriade di austriaci ad aumentare a dismisura la pressione atmosferica. E l'adrenalina a mille.
Serviva una manche speciale, per Manni, ed il marebbano ci è andato vicino, dimenticando solo per un piccolo istante la parola d'ordine "centralità", autentico paradigma per affrontare la gara odierna. Una piccola svista, ad una ventina di secondi dal termine, è stata sufficiente per infrangere il sogno vittoria, per rimandare il primo urlo di giubilo. Una piccola svista che priva il finanziere ventiseienne anche della soddisfazione di ripetere il secondo posto del 2004, quando il Circo Bianco si accorse del valore di questo ragazzotto ladino di belle, bellissime speranze. Invece per un solo centesimo di secondo Moelgg si è ritrovato al "solito" terzo posto, superato anche dall'inossidabile Jean Baptiste Grange che non ne vuole sapere di rallentare la marcia. Non è arrivata la vittoria per Moelgg, ma arriverà, prima o poi. L'importante è che anche la piccola, piccolissima delusione odierna (è poi una delusione chiudere al terzo posto lo slalom di Schladming???) non gli scateni troppa voglia di riscatto nella mente e che tutto si traduca in eccessivi intenti di strafare. Metabolizzala questa ... (continua)

[ 12/01/2008 ] - Sfolgorante Grange: doppietta a Wengen! Rocca 8°
Due vittorie in 24 ore per il francese Jean Baptiste Grange che non dimenticherà molto facilmente questo fine settimana di Wengen. Tre manche di slalom che l'hanno eretto a uomo del momento tra i rapid gates, come già lo slalom di La Villa, un mesetto fa, aveva lasciato intendere. Sulle nevi badiote era arrivata la prima, autoritaria vittoria di questo ventitreenne di Francia, su quelle dell'Oberland Bernese è giunta la conferma del suo valore: il migliore nella singola manche della combinata di ieri, il migliore nelle due discese odierne per completare una doppietta che esalta i transalpini. Grange pone la sua firma in calce ad uno slalom disputato completamente sotto la neve, come previsto, a giustificare la scelta di Fis e organizzatori di anticipare di un giorno la classica sfida tra i rapid gates per permettere ai discesisti di gustarsi un Lauberhorn nelle condizioni migliori. Ebbene sotto la fitta nevicata Grange ha dimostrato di voler puntare senza mezzi termini alla vittoria già nella prima manche, chiusa con un vantaggio decisamente cospicuo su Matt e Byggmark, con gli azzurri aggrappati alla voglia di recupero di Rocca (sesto).
Nella seconda manche Deville apre le danze dei migliori con un'onesta prova che gli consente di risalire dalla 23ima alla 12ima piazza, proprio in scia a Manni Moelgg, non perfettamente a suo agio sul manto di Wengen: la sua danza tra i paletti non è fluida come nelle precedenti occasioni ma l'11ima piazza non è poi da disprezzare, visto che a breve non mancherà il terreno (e si spera, le condizioni) per riprendere il cammino ai vertici.
A completare una grande rimonta ci pensano però gli statunitensi, a cominciare da Ted Ligety, diciassettesimo a metà gara e grande protagonista della seconda che l'ha visto segnare il miglior tempo parziale conducendolo fin sul terzo gradino del podio, trascinando nel suo recupero anche il "figliol prodigo" Bode Miller. Sì, proprio lui: avveduto e preciso in entrambe le manche, il ... (continua)

[ 11/01/2008 ] - Gran rimonta di Grange: sua la combinata di Wengen
Il secondo successo in carriera, Jean Sebastien Grange se l'è regalato sulle nevi di Wengen, al termine di una supercombinata che l'ha visto trionfare nonostante un tempo decisamente alto in discesa. Ma questa formula lascia spazio alle rimonte e così è stato anche oggi, con il francese capace di scalare posizione su posizione a partire dal 28imo posto in cui figurava in mattinata. Grange è in forma e tra i paletti stretti è sicuramente uno degli uomini più pimpanti del periodo ed approfittando si una pista candida ha saputo scavare un netto divario tra sè e gli altri specialisti che avevano meglio figurato nella discesa. Una teoria che avrebbe dovuto abbracciare Mario Matt, trentesimo a metà gara e poi incapace di far fruttare a dovere il pettorale numero 1 in slalom. Il miglior slalomista ha nuovamente trionfato nella supercombinata quindi, lasciandosi alle spalle l'idolo di casa Daniel Albrecht, più che buono in discesa (ottavo a poco più di un secondo e mezzo dal leader Cuche) ed altrettanto in slalom: la somma dei tempi l'ha inserito alle spalle del francese per soli sei centesimi, in un podio che ha presentato a sorpresa anche l'imprevedibile Bode Miller. Ci ha provato anche oggi ad uscire, l'americano, ma con un grande numero è riuscito a restare nel tracciato, pur imboccando al contrario una porta verticale per chiudere con 51 centesimi di ritardo da Grange, sufficienti a scalzare dal podio il "ragioniere" Benjamin Raich, sceso in quarta posizione davanti a Ted Ligety. A seguire altri specialisti dei rapid gates: Larsson, Kostelic, Matt ed in nona piazza l'altro croato Natko Zrncic-Din seguito dal primo degli azzurri, Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto, severamente rallentato da un problema nel corso della discesa, si è disimpegnato alla grande in slalom, scalando quasi 20 posizioni e chiudendo tra i top ten: bene così ed il bilancio azzurro conta anche dell'11imo posto di Eisath, del 17imo di Gufler e del 21imo di Happacher. Fuori nello slalom ... (continua)

[ 06/01/2008 ] - Adelboden: Matt guida la prima manche dello SL
E' il sempreverde Mario Matt a guidare la prima manche dello slalom speciale di Adelboden, sulla mitica Cheunisbaergli. Se ieri è stato un trionfo svizzero oggi è stata delusione grande tra i numerosissimi presenti: Albrecht, Berthod e Gini sono usciti. Dietro a Matt, a soli 4 centesimi, c'è Ivica Kostelic tornato finalmente ai piani alti e a 23 centesimi la coppia Ligety-Larsson. Buono anche Schoenfelder 5o, Moelgg 6o e Sasaki che con il pettorale 21 costruisce una ottima manche. Per gli azzurri si qualificano Giorgio Rocca 17esimo a 1.55 (ma perdeva solo mezzo secondo all'intermedio) e Giuliano Razzoli 16esimo a 1.49 (continua)

[ 17/12/2007 ] - La prima di Jean Baptiste Grange; Deville 11°
E' con le note della marsigliese che cala il sipario sulla quattro giorni altoatesina di Coppa del Mondo, per via della vittoria del transalpino Jean Baptiste Grange che proprio sulle nevi della Val Badia ha trovato lo spunto per centrare la prima vittoria in Coppa della carriera. Una vittoria legittimata dal primo tempo parziale e concretizzata al termine di una seconda manche insidiosa che ha finito col tradire molti protagonisti attesi, tra cui anche l'idolo di casa Manni Moelgg, inceppatosi dopo poche porte della seconda manche e giunto al traguardo soltanto in ventesima posizione, dopo aver chiuso in sesta piazza la prova mattutina. E' quindi sfumato il sogno di prolungare l'eterna striscia di pondi consecutivi del venticinquenne di San Vigilio di Marebbe, arrivato all'appuntamento badiota stanco sia nel fisico che nella mente e voglioso di ricaricare le batterie prima di ripresentarsi ai decisivi appuntamenti di gennaio.
"Sono cose che succedono, peccato che sia successo proprio qui: sono scivolato dopo poche porte e non ho potuto far altro che arrivare in fondo. Mi dispiace ma adesso non vedo l'ora di riprendere il cammino: a gennaio arrivano anche le piste che preferisco."
Davvero un peccato, i tanti tifosi giunti dalla vicina San Vigilio ci credevano, come lo stesso Manni, ma lo slalom è anche questo, croce e delizia dei paletti snodati. Provate a chiedere a Benni Raich, a Mario Matt, a Markuss Larsson o a Jens Byggmark, giusto per citare alcuni pezzi da novanta usciti prematuramente. E con tante notevoli defezioni, sul podio sono saliti tre giovincelli di ottime speranze; un terzetto completamente griffato classe '84 con il tedesco Felix Neureuther e lo yankee Ted Ligety a seguire l'eroe di giornata Grange. Quindi il neo papà Reinfried Herbst, lo sloveno Bernard Vaijdic ed il vincitore di ieri, Kalle Palander, oggi sesto e sicuramente rinfrancato dalla due giorni altoatesina.
Con l'inconveniente occorso a Moelgg, il tricolore è stato ... (continua)

[ 17/12/2007 ] - Badia: Grange guida la prima manche
E' il 23enne francese Jean Baptiste Grange a guidare la classifica dopo la prima manche dello slalom speciale odierno sulla Gran Risa, in Alta Badia. Grange, 4o a Reiteralm e 2o a Beaver Creek in Combinata, ha disegnato un'ottima prova sopratutto nella prima parte del tracciato: sceso subito dopo Raich (che ha inforcato) ha sfruttato al meglio il pettorale e nessuno ha più saputo far meglio di lui. Secondo è lo svedese Myhrer, in netta crescita, davanti al compagno di squadra Larsson. Buono Matt al 4o posto, che precede il tedesco Neureuther, il nostro Moelgg (migliore degli azzurri), Manfred Pranger, Reinfried Herbst, Jens Byggmark e Jimmy Cohran. Tra i protagonisti: Raich inforca, Palander è 18esimo a 1.48; il rientrante Janyk è 20esimo.Bode Miller inforca dopo poche porte. Gli azzurri: Cristian Deville è 19esimo; Giorgio Rocca è 21esimo a 1.72, il solido livignasco parte male e finisce meglio; Giuliano Razzoli e Patrick Thaler si qualificano pari merito al 22esimo posto. (continua)

[ 09/12/2007 ] - Sontuoso Raich, poi è grande Italia con Moelgg 3°
Lo slalom di Bad Kleinkirchheim lo vince Benni Raich che conquista la prima vittoria stagionale, ma la grande protagonista della gara carinziana è la nazionale azzurra che piazza tre atleti tra i primi cinque, a cominciare dal terzo posto di Manfred Moelgg, ormai deciso a non scendere più dal podio dei rapid gates che non lascia dal febbraio scorso. E subito dietro al grande Moelgg spunta un assolutamente inatteso Patrick Thaler, quarto come non mai (e autore del miglior tempo nella seconda manche), esattamente come Christian Deville, che in quinta piazza chiude il terzetto da sogno targato Italia. Secondo Byggmark, dietro tutti gli altri; Giuliano Razzoli esce nella seconda manche, Peter Fill e Manuel Pescolderrung nella prima.
Non sono bastate le emozioni di ieri, in questo momento l'adrenalina si impenna quando gli azzurri devono affrontare le discipline tecniche. La festa che ha seguito la fantastica doppietta di ieri non ha annebbiato la mente degli slalomisti azzurri che dopo aver centrato un pregevole risultato nella prima manche (Moelgg 5°, Deville 12°, Razzoli 21° e Thaler 28°) hanno letteralmente dominato la seconda frazione, regalando altre emozioni, per certi versi ancora più vive di quelle di 24 ore prima. La pista di Bad ha fatto il suo dovere, fantastica per l'intera prima frazione permettendo la qualificazione per atleti con pettorale oltre il 60, soddisfacente nella seconda, quando umidità e temperature meno rigide hanno inevitabilmente minato la sua compattezza. Ma il suo dovere l'han fatto anche gli assi di azzurro vestito, a cominciare dal sarentinese Patrick Thaler, trentenne eterna promessa e rinfrancato dalla qualificazione mattutina. Nella seconda Thali li ha mollati a tutta, ritrovando come d'incanto personalità, tecnica, morale. La manche era appena iniziata, ma lui era già imprendibile per molti: a riportarlo sulla terra ci ha provato il fassano Deville, finalmente autore di due manche di ottimo valore, ma nove centesimi hanno ... (continua)

[ 11/11/2007 ] - Reiteralm atto II: i numeri della prima di Gini
Ancora tanta neve su Reiteralm la cui stagione invernale si è aperta alla grande già da metà ottobre, permettendo alla località della Stiria di raccogliere egregiamente la sfida di organizzare in una settimana le gare che avrebbero sostituito la tappa di Levi, annullata proprio per assenza di neve. E va dato merito agli organizzatori austriaci di essere riusciti a gestire alla grande le due giornate, garantendo gare regolari nonostante una quantità di neve fresca che sfiora il metro di altezza. Ma ci sono altri numeri interessanti in questa domenica all'insegna dei pali snodati.
Che sorpresa: Alzi la mano chi poteva solo immaginare un Gini vincente. Nella passata stagione i suoi molteplici piazzamenti nei 10 (una volta nono e tre volte decimo) erano passati un po' in secondo piano, offuscati dall'esplosione di Daniel Albrecht e Marc Berthod, ma oggi a Reiteralm, in concomitanza con una giornata di appannamento dei due nuovi talenti svizzeri, la stella del 23enne di Valbella ha iniziato a brillare di luce propria. Un successo di certo non arrivato per caso o per condizioni particolarmente favorevoli: Gini ha sciato alla grande in entrambe le manche, dimostrando anche una certa personalità nel gestire la tensione della leadership.
Kalle ancora sul podio: Terzo a Solden, secondo a Reiteralm, è Kalle Palander il più continuo di questo avvio di stagione e la classifica generale lo dimostra: il finlandese guida con 140 punti davanti a Svindal e alla coppia Moelgg&Gini.
Manfred c'è: Un discorso sulla continuità non può prescindere da Manfred Moelgg, al terzo podio consecutivo negli slalom di Coppa del Mondo se si considerano quelli della scorsa stagione. In più il terzo posto odierno sommato al sesto di Solden danno un'ulteriore prova del valore raggiunto dal marebbano una volta risolti i problemi alla schiena che per molti anni l'hanno tormentato: tra i primattori delle discipline tecniche ora c'è anche lui e gli avversari iniziano a rendersene ... (continua)

[ 11/11/2007 ] - Il podio di Reiteralm è ancora azzurro:Mölgg terzo
Quattro gare, una vittoria e due podi. Tutti con atleti diversi. E' ancora grand'Italia in questo avvio di stagione e dopo la magia di Denise Karbon e la perla di Chiara Costazza è stato il marebbano Manfred Moelgg a portare per la terza volta sul podio il tricolore italiano. Come ieri la fassana, Moelgg è riuscito a salire sul terzo gradino del podio di Reiteralm, in uno slalom caratterizzato da una fortissima nevicata e da un vento decisamente fastidioso che hanno contribuito a rendere più insidioso un pendio altrimenti non impossibile. Condizioni difficili, con la neve riportata a formare autentiche montagne appena fuori dalla traiettoria ideale ed il manto decisamente propenso ad aprire buche e buchette già dopo i primi passaggi. Insomma, una gara da affrontare con il coltello tra i denti, ma anche con la giusta sagacia tattica, quella che ha sfoderato un Moelgg autorevole, protagonista sia nella prima frazione che nella seconda. In mattinata, la sua discesa appena a ridosso del campione mondiale Mario Matt sembrava già poterlo piazzare tra i primissimi, ma i pettorali alti avevano in serbo qualche gradita sorpresa, come il primo acuto del predestinato Jimmy Cochran e soprattutto il grande exploit del ventitreenne di Valbella Marc Gini, grigionese che già nella passata stagione aveva lasciato intendere di sapersi districare alla grande tra i paletti snodati. Il miglior tempo parziale di Gini ha sorpreso, anche perchè arrivato al termine di una manche priva di sbavature, condotta con il pettorale numero 19 mentre nel frattempo Moelgg era scivolato in settima piazza, unico azzurro a centrare la qualificazione insieme a Cristian Deville, visto che sia un Rocca in ritardo di condizione, sia un positivo Thaler avevano chiuso prima del previsto la propria prova. I primi momenti di seconda manche mettono in mostra un Koll in palla, come già suggerito dai recenti allenamenti austriaci, ma per entrare nel vivo bisogna attendere la discesa di Larsson, unico a tenere alto ... (continua)

[ 25/09/2007 ] - Patrick Jaerbyn seriamente infortunato
Il 38enne svedese Patrick Jaerbyn si è infortunato seriamente durante un allenamento in Cile, una settimana fa, e perderà praticamente tutta la stagione 2007/2008. Patrick, discesista, ha subito la rottura del legamento crociato ed è già stato operato giovedì all'ospedale di Schruns in Austria. Nonostante sia l'atleta più anziano del Circo Bianco Patrick ha dichiarato di non voler chiudere la sua carriera e dall'alto delle oltre 250 partenze in Coppa ha dichiarato "Tornerò!" alla stampa svedese. Jaerbyn ha vinto la medaglia di bronzo in discesa ai recenti Campionati del Mondo ad Are. Nel frattempo il gruppo1 maschile e femminile si sta allenando a Saas Fee; sono presenti: Anja Paerson, Markus Larsson, Fruda Hansdotter, André Myhrer, Jens Byggmark, Anton Lahdenperae, Niklas Rainer, Nike Bent, Fredrik Nordh, Therese Borssen, Mats Larsson, Mattias Hargin, Johan Brolenius, Martin Hansson, Maria Pietilae Holmner, Kristina Hultdin, Hans Olsson. (continua)

[ 04/05/2007 ] - I gruppi di lavoro Svedesi per il 2007/2008
La federazione svedese ha diramato i nomi dei gruppi di lavoro per la prossima stagione, preparati dal DT Thomas Stauffer. Da segnalare il ritorno in squadra nazionale di Patrik Jaerbyn: il 38enne velocista era stato estromesso dalle squadre nazionali ma ci è tornato a suon di risultati, conquistando un podio in Coppa e il bronzo in discesa ai Mondiali, ed ha deciso di continuare per un’altra stagione! Martin Hansson dovrebbe continuare l’attività agonistica, ma non è ancora certo al 100%; certi invece i ritiri di Anna Ottosson e Janette Hargin, come già annunciato. Le squadre si alleneranno durante l’estate in Nuova Zelanda, tranne Anja Paerson che, come nella passata estate, si allenerà in Europa. Uomini: Gruppo 1: Oscar Andersson, Johan Brolenius, Jens Byggmark, Martin Hansson, Mattias Hargin, Patrik Jaerbyn, Anton Lahdenperae, Markus Larsson, Andre Myhrer, Fredrik Nordh, Hans Olsson, Matts Olsson, Niklas Rainer Gruppo 2/Junior: Axel Baeck, Thomas Baumann, Philip Brattstroem, Daniel Ericsson, Ricko Eriksson, Anton Larsson, Tim Lindgren, Johan Pietilae Holmner, Per Saxwall Donne: Gruppo 1: Nike Bent, Therese Borssen, Frida Hansdotter, Kristina Hultdin, Jessica Lindell Vikarby, Anja Paerson, Maria Pietilae Holmner Gruppo 2/Junior: Anna Ericson, Erika Holmberg, Kajsa Kling, Cecilia Paulsson, Veronica Smedh, Martina Vestman (continua)

[ 04/03/2007 ] - Matt super, Raich quasi, Moellg terzo
Kranjska Gora non delude. Dopo l'ottimo gigante di ieri anche l'odierno slalom speciale ha regalato spettacolo d'autore. Nonostante le temperature quasi primaverili la Podkoren 3 si è rivelata ancora una volta una pista all'altezza della situazione, così come i grandi interpreti che hanno animato l'ultimo slalom speciale prima delle finali di Lenzerheide. Ed onore al vincitore, Mario Matt che dopo l'oro conquistato ad Aare sembra intenzionato a non scendere più dal primo gradino del podio. Oggi in slovenia il tirolese ha saputo respingere l'attacco di Benni Raich, al comando a metà gara, legittimando il titolo iridato con una seconda frazione d'autore. Una seconda manche che ha visto Raich scendere anche con la testa: dopo il best-time della mattinata il giovane della Piztal ha capito che con l'uscita prematura di Svindal si rendeva necessario sciare con un discreto margine di sicurezza e gli 80 punti incamerati lo lanciano, almeno momentaneamente, in vetta alla classifica generale. E dietro? Dietro c'è sempre lui, Manfred Moelgg. Terzo come a Schladming, terzo come ad Aare. E' sempre lì in alto il ventiquattrenne di San Vigilio di Marebbe: ormai si è abituato all'aria che tira lassù, l'atmosfera gli piace e non vede perchè dovrebbe cedere l'onore a qualche altro personaggio. Scherzi a parte, oggi Manfred ha fatto la sua gara, ricevendo poi i cordiali omaggi di Ligety e Palander auto-eliminatosi nella fase finale della seconda frazione permettendo al finanziere altoatesino di ritrovare il terzo gradino del podio in compagnia di due super-calibri.
Il solo pensare che non più di 3 mesi fa Moelgg si presentava ai cancelletti di partenza con numero oltre il 60 è elemento di per sè sufficiente per commentare l'escalation e l'inversione di rotta del giovane marebbano che è riuscito a vincere la sua personalissima lotta contro la malasorte. Una lotta che durerà anche nei prossimi mesi, purtroppo: ma Manfred avrà dalla sua un'arma in più rispetto alla caparbietà che ... (continua)

[ 17/02/2007 ] - Moelgg splendido argento. Solo Matt meglio di lui
Ha fatto bene a stringere i denti, a non mollare, a metterci grinta.Ci ha creduto, ci ha sperato, ci è riuscito: l'incubo del mal di schiena si è trasformato in un sogno fantastico per Manfred Moelgg, il sogno di portare a casa, nella sua San Vigilio, una medaglia d'argento mondiale. E dire che fino a questa mattina, come abbiamo scritto ieri sera, la sua partecipazione era in dubbio sempre per causa di quel maledetto mal di schiena che lo tormenta ormai da diverse stagioni. Persino la sorellina Manuela intervistata ieri al parterre della gara femminile notturna non sapeva se il frattelo avrebbe preso via alla gara. Alla fine della prima manche Manfred è sesto, guarda il tabellone con i denti stretti, stretti per il dolore e per la rabbia ma anche per la gioia di aver fatto una manche più che discreta. La prima manche si chiude con un tempo stellare dell'austriaco Matt; tranne lui tutti gli altri sono chiusi in pochi decimi, la gara si può ancora fare. Moltissimi i protagonisti che saltano nella prima, vuoi per l'eccessiva foga, vuoi per la voglia di non far calcoli in un mondiale, vuoi per la neve così particolare: il favorito Byggmark, Ligety, Grandi, Herbst,Berthod, Schoenfelder, Svindal Zurbriggen, Albrecht e Miller e gli azzurri Rocca e Thaler. Per Giorgione una manche che poteva essere discreta ma il suo sogno si infrange a poche porte dall'arrivo per un errore "da principiante" come lo ha definito Rocca stesso. Si parte per la seconda manche, disegnata dal nostro tecnico Ravetto, e la sinfonia non cambia: errori ed uscite che mietono altre vittime eccellenti (Palander, Kostelic, Larsson, Neureuther, Bourgeat e il nostro Deville) permettendo ad alcuni atleti dalle retrovie di scalare la classifica. Ma i primi hanno un grande vantaggio e Manfred attacca nella seconda con grande classe, irresistibile nella seconda frazione di manche...taglia il traguardo e la sensazione di aver fatto qualcosa di storico è già palpabile. Partono poi Grange, Raich e Pranger che ... (continua)

[ 16/02/2007 ] - Rocca:"attaccare al massimo". Moelgg in forse
Giorgio Rocca è carico e determinato: "domani attaccherò al massimo. Siamo a un mondiale, fare calcoli ha senso solo fino a un certo punto. Su questa neve aggressiva e così particolare è ancora più difficile fare pronostici. Non vedo un favorito unico, perchè finora non c'è stato un vero dominatore. Temo più di tutti Raich, Matt, Larsson e Byggmark". Quest'oggi Rocca non si allenato ma ha preferito rilassarsi in piscina. Domani oltre a Giorgione con il n.5 saranno al cancelletto Cristian Deville (24) e Patrick Thaler (32). Il quarto alfiere azzurro, Manfred Moelgg, che ha avuto in sorte il pettorale 15, non è ancora certo di poter gareggiare. Manfred è tormentato dal mal di schiena: domani mattina dopo una puntura antidolorifica e una sciata in campo libero sarà presa la decisione definitiva in merito alla sua partecipazione. La prima manche prenderà il via alle 10:00. (continua)

[ 16/02/2007 ] - Raich e soci nella lotteria dello slalom
"Voglio l'oro." Non bada a scaramanzie o a giri di parole, Benjamin Raich. Scottato dalla caduta del gigante di due giorni fa, il ventinovenne della Pitztal è deciso a sfruttare tutte le sue capacità per ripinguare il suo bottino che al momento "si limita" all'argento della combinata. Non è più abituato a vincere così poco, Benni e domani darà battaglia per cercare di confermare il titolo mondiale (e olimpico) che detiene. Ma la gara di domani si preannuncia quanto meno imprevedibile. Su un tracciato tecnicamente semplice che tende ad appiattire i valori in campo, il numero di pretendenti alla vittoria si allarga ancor di più e va a comprendere praticamente una decina di atleti, dall'Austria alla Svezia. Se Raich può essere considerato favortiro, se non altro per il pettorale rosso che indosserà, non da meno sono il suo compagno di squadra Mario Matt e i tre quarti della formazione di casa che con Markus Larsson, Andre Myhrer e Jens Byggmark si possono addirittura permettere di sognare il colpaccio. Proprio il vncitore della due giorni di Kitzbuhel, nonostante la febbre che lo attanaglia da qualche giorno, sembra essere in grado di completare un'altro exploit in una stagione che l'ha visto protagonista di una crescita esponenziale. La giovane età e la scarsa esperienza potrebbero influire negativamente al primo mondiale, oltretutto se disputato davanti a migliaia di tifosi festanti; ma allo stesso tempo nelle poche gare di coppa del mondo il giovincello di Tarnaby ha messo in mostra una spregiudicatezza da manuale e l'eventualità del colpaccio, invece che intimorirlo potrebbe addirittura galvanizzarlo. Insomma, imprevedibile. Come è difficile prevedere cosa saranno in grado di fare gli azzurri. Giorgio Rocca e Manuel Moelgg sembrano continuare la personalissima lotta contro l'infermeria: il livignasco per il ginocchio destro che non vuole saperne di lasciarlo in pace. Tra un'infiltrazione e l'altra Giorgione sembra riuscito a mantenere una discreta brillantezza ... (continua)

[ 31/01/2007 ] - Le compagini scandinave per i Mondiali
A pochi giorni dall'inizio dei mondiali di Aare prendono forma le liste dei convocati alla rassegna iridata. Oggi è stato anche il turno delle federazioni scandinave di redigere le liste ufficiali. Per dovere di ospitalità la precedenza tocca agli svedesi, che da padroni di casa si presenteranno con 18 elementi equamente suddivisi tra uomini e donne. Eccoli nel dettaglio:
Donne: Anja Paerson, Nike Bent, Anna Ottosson, Therese Borssen, Maria Pietilae Holmner, Jessica Lindell Vikarby, Frida Hnsdotter, Janette Hargn e Kajsa Kling.
Uomini: Jens Byggmark, Markus Larsson, Andre Myhrer, Patrick Jaerbyn, Oscar Andersson, Martin Hansson, Hans e MAtts Olsson e Niklas Rainer.
Decisamente più ristretta invece la compagine norvegese, che farà affidamento soprattutto sulla verve di Aksel Lund Svindal, ancora alla guida della classifica generale di Coppa del Mondo; torna a disposizione anche Bjarne Solbakken.
Uomini: Aksel Lund Svindal, Bjarne Solbakken, Hans Peter Buraas, Truls Ove Karlsen, Lars Myhre.
Donne: Nina e Lene Loeseth.
Ed a chiudere l'excursus ecco i portacolori di Finlandia, capitanati da Kalle Palander e Tanja Poutiainen.
Uomini: Petteri Kantola, Tuukka Kaukoniemi, Jukka Leino, Kalle Palander, Jouni Pellinen, Jukka Rajala, Andreas Romar, Marcus Sandell e Sami Uotila;
Donne: Tanja Poutiainen e Sanni Leinonen. (continua)

[ 29/01/2007 ] - Byggmark: "attaccare sempre, senza far calcoli"
E' lui oggi l'eroe delle porte strette. Nella sala stampa gongola con un wurstel in bocca. Strappa di mano il prosecco ai suoi coach, che sembrano toccare il cielo con un dito. Jens Byggmark, ventuno primavere, è nato a Tarnaby. Suo papà faceva il calciatore nell'estremità meridionale della Svezia. Poi per amore, si è trasferito a Tarnaby ed ha iniziato a fare il maestro di sci. Quando Jens non aveva nemmeno compiuto tre anni, iniziò a farlo sciare. Adesso, dopo una repentina carriera, eccol qua in vetta alla standing dello slalom in Coppa del Mondo. Non ci crede nemmeno lui: "E' davvero incredibile. Sono propio felice. Scio in una squadra giovane e competitiva. Siamo cresciuti insieme nelle Fis, in Coppa Europa e adesso eccoci qui a dettar legge nella massima serie". La sciata di Jens è adrenalina pura. Ancora il biondo vikingo, "mollo sempre tutto, attaccare sempre senza far calcoli". Gli svedesi fanno davvero paura. Una sciata particolare. Sembra che il fatto di essere scomposti nella parte alta possa essere un fattore negativo per il cronometro. Invece niente di tutto questo. Luis Prenn, già coach degli azzurri e adesso del team gialloblù, sostiene che "ad Aare arriviamo con tre slalomisti da medaglia. Oltre a Byggmark, ecco Larsson e Myrerh. Schladming farà da selezione per la quarta maglia, anche se in vantaggio ora c'è Lahdemperae". Anche Claudio Ravetto elogia lo stile di Jens&compagni, "in slalom e con questi sci, l'equilibrio non si fa con le braccia ed il busto ma con le gambe". Tutti concordi. Lo dice anche il cronometro. (continua)

[ 07/01/2007 ] - La favola di Marc Berthod: Adelboden è per lui
Quando si dice fare la cosa giusta al momento giusto; non poteva di certo trovare giornata migliore, Marc Berthod, per azzeccare la manche della vita. Già bravo nel corso della prima manche a qualificarsi nonostante il pettorale 60, il ventiduenne di St. Moritz ha scelto le buche e la fragile neve di Adelboden per celebrare la sua prima giornata indimenticabile. Partito tra i primissimi nella seconda frazione, il giovane elvetico è riuscito a riportare fedelmente sul tracciato il disegno che si era creato in mente, chiudendo la prova con un paio di secondi di margine sullo sloveno Dragsic per poi infilarsi sotto i riflettori della leader zone, conscio di aver dato tutto e di aver sciato alla grande. Quello che forse non poteva sapere (o forse solo immaginare) era che l'aver sciato alla grande oggi poteva equilavelere al realizzarsi di un sogno: un sogno che ha preso via via sempre più sostanza, discesa dopo discesa. Prima l'ingresso nei venti, poi nei dieci in attesa di assistere alle prove dei migliori reduci da una prima manche piuttosto selettiva (fuori tra gli altri Pranger, Ligety, Kostelic ed il leader di Coppa Svindal). E parallela alla sua risalita, giusto alle sue spalle, si compiva il recupero di Manfred Mölgg, lui stesso in mattinata partito con un numero altissimo ma capace di trovare il giusto spunto per qualificarsi (e bene, 18imo) per poi incollarsi alla scia dello scatenato elvetico.
Con la partenza dei primi dieci l'antifona non cambia: dopo uno sfortunato Miller (l'attacco destro decide di abbandonarlo proprio oggi che era riuscito a concludere una manche), tocca a Schönfelder e Neureuther cedere il passo, stessa sorte che, pochi secondi dopo, spetta anche al fassano Christian Deville, ottimo ottavo dopo la prima frazione ma vittima, come il resto del gruppo, dei crateri che andavano via via formandosi sul tratto finale del Königsbergli. Byggmark chiude giusto alle spalle del marebbano, Bourgeat esce di scena anzitempo ed arriva quindi il ... (continua)

[ 18/12/2006 ] - Larsson e compagni trionfano in Badia
E' la Svezia a fare bottino ricco in Val Badia che ospita per la prima volta uno slalom speciale di Coppa del Mondo: Markus Larsson trionfa per la seconda volta in carriera, dopo la vittoria conquistata a casa sua ad Are durante le finali della scorsa stagione. Ma è tutta la compagine svedese a gioire in una giornata caratterizzata da errori dei big e da condizioni meteo e di pista davvero difficili; oltre a Larsson troviamo a punti Byggmark 10o, Andersson 12o, Hansson 16o, Brolenius 17o e Lahdenperae 24o. Un risultato eccellente che parte da lontano: la Coppa Europa di slalom della scorsa stagione si era chiusa con 3 svedesi al comando. Sul podio con Larsson salgono Ted Ligety e Ivica Kostelic, che torna sul podio in slalom dopo due stagioni. Quarto Giorgio Rocca, che accusava 1'30 di distacco dopo la prima manche: ottima seconda prova per il carabiniere di Livigno che nonostante la forma non buona e il dolore al ginocchio si conferma tra i migliori della specialità. Buono Palander 5o dopo la vittoria di ieri ed ottimo Julien Lizeroux al sesto posto: il 27enne francese torna a far punti in Coppa dopo quasi 6 anni. Julien si mise in luce nella stagione 2000/2001 con alcuni buoni risultati e poi alcuni infortuni e la mancanza di risultati lo fecero arretrare sempre di più. Pur senza podio discreta giornata per i colori azzurri: oltre al già citato Rocca finiscono a punti Patrick Thaler 11o, Cristian Deville 14o e un ritrovato Manfred Moelgg 20o, partito col pettorale 59. Per un soffio non si è qualificato per la seconda manche Peter Fill, sempre più a suo agio anche tra i rapid gates. (continua)

[ 03/12/2006 ] - Myrher vince tra gli outsider, Deville undicesimo
La gara che non ti aspetti. Con Raich, Larsson, Rocca e Vogl fuori nella prima manche e Palander, Schönfelder e Kostelic attardati era presumibile che la vittoria potesse andare ad un outsider. Ma in pochi potevano prevedere uno slalom così suggestivo. Sì, suggestivo. Perchè in fondo vedere questi baldi giovanotti districarsi alla grande tra le insidie ed i trabocchetti della "Golden Eagle" che avevano tradito i grandi della specialità fa spettacolo. E di qualità. Il fatto che per una volta sul podio non ci sia il fulmine della Piztal o il solido livignasco passa in secondo piano davanti alle prove esemplari di Andre Myhrer, Michael Janyk e Felix Neureuther, ragazzi poco più che ventenni non certo abituati a frequentare i palcoscenici che contano, ma che, c'è da scommeterci, lo faranno presto. Perchè hanno i numeri. Lo svedese, rivelazione di due stagioni fa, con la vittoria di oggi ha potuto così cancellare in un sol colpo la grigia annata appena conclusa, il canadese rompe il ghiaccio non troppo lontano da casa con una seconda manche "monstre", più da funambolo alla Miller che da ragioniere alla Raich, mentre il figlio d'arte Neureutherer può finalmente togliersi l'etichetta di incompiuto che alcuni, con troppa fretta, gli avevano appiccicato sulla fronte. E scusate se è poco. Ed ai piedi del podio ancora giovani alla ribalta, con l'elvetico Daniel Albrecht quarto, quasi a sottolineare l'incredibile avvio di stagione della nazionale rossocrociata, con l'altro svedese Jens Byggmark a confermare, anzi migliorare, il sesto posto di Levi grazie al quinto odierno in coabitazione con Thomas Grandi, primo dei "big". E ancora il francese Alexandre Anselmet, ventinovesimo a metà gara e settimo alla fine grazie al miglior tempo di manche; settimo come Manfred Pranger, primo degli austriaci ma non sufficiente a salvare i biancorossi dalla Caporetto di Beaver Creek. E tra tutti si migliora anche Christian Deville: il fassano di Moena con un'ottima seconda manche (terzo tempo ... (continua)

[ 03/12/2006 ] - Cadono gli dei a Beaver Creek, conduce Myrher
Niente da fare per Giorgio Rocca nello slalom di Beaver Creek, ultima tappa della lunga tournè nordamericana. Il carabiniere livignasco, partito con il numero 5, è stato vittima di un'inforcata poco dopo la metà gara, quando stava sciando su tempi che l'avrebbero piazzato dalle parti di Andrè Myrher, lo svedese che comanda la classifica provvisoria. E' durata ancora meno la gara di Benni Raich che chiude l'incolore week-end del Colorado inforcando la seconda porta senza poter nemmeno assaggiare il gusto della sfida. A precedere tutti era stato Larsson, l'altro protagonista della gara di apertura di Levi, lui stesso tradito dall'insidioso fondo della Golden Eagle. Conl'appannamento dei campioni ecco quindi che la prima manche ha parlato in favore degli outsider: Myrher guida con un discreto margine su Alois Vogl, a sua volta autore di una sospetta inforcata, e su Ted Ligety mentre ai piedi del podio provvisiori si issa un altro tedesco, Felix Neunreuther. A seguire un rivitalizzato Pranger, un sorprendente Janyk e uno Schönfelder ancora lontanto dai suoi migliori livelli tra i rapid gates. Svindal controlla ed è diciasettesimo, due posizioni dietro al primo azzurro di giornata Patrick Thaler, preceduto anche dalla novità di Btggmark, già messosi in mostra a Levi. Più attardati Christian Deville (26imo) e Manfred Mölgg mentre Peter Fill ha preferito non rischiare e rinunciare alla gara dopo la contusione rimediata nel gigante di ieri. Seconda manche a partire dalle 20.30. (continua)

[ 27/11/2006 ] - Kucera profeta in patria
Nemo profeta in patria? Ditelo a John Kucera, ventiduenne canadese di Calgary, che dopo una discreta 14a piazza nella libera, domina il superG di Lake Louise con uno successo sfavillante. L'atleta nordamericano, aveva come migliore risultato un 12° posto nella combinata di Wengen due stagioni fa, e l'anno scorso aveva collezionato due 15° posti nelle super combinate in Francia, in Val d'Isere prima, e a Chamonix poi. Sulla Mens Olympic un grande trionfo, a conferma dell'ottimo momento della compagine canadese: non solo il navigato Thomas Grandi, ma anche giovani emergenti nella velocità, come dimostra anche il sesto posti di Erik Guay e il secondo di Manuel Osborne-Paradise nella discesa. Sul podio troviamo anche l'austriaco Mario Scheiber e lo svedese Patrick Jaerbin. Anche la Svezia vola. Dopo il 2° posto in slalom di Levi di Markus Larsson e la vittoria nel primo slalom di Coppa Europa a Salla di Oscar Andersson, arriva il podio di Patrick a Lake Louise. 4° Hermann Maier e 5° Antoine Deneriaz. Non brilla ancora una volta Bode Miller, relegato in 14a posizione. Un pò meglio invece Benni Raich 10°. E gli azzurri? Peter Fill non ripete il garone della libera, ma comunque è discreto 11°. Quindi a punti 24° Werner Heel, 26° Michael Gufler, 29° Walter Girardi e 30° Patrick Staudacher. Poi Massimiliano Blardone 37°. Florian Eisath invece non ha portato a termine la gara. Adesso tutti a Beaver Creek in Colorado. (continua)

[ 12/11/2006 ] - Benni Raich è irraggiungibile, Rocca terzo
Sono ancora i colori biancorossi della bandiera austriaca ad issarsi sul pennone più alto del podio di Levi nella seconda giornata della tappa di apertura della Coppa del Mondo 2006/07. A ventiquattro ore di distanza dal successo di Marlies Schild, il fidanzato Benjamin Raich non ha voluto essere da meno, vincendo da assoluto dominatore la prima gara stagionale. Al comando già al termine della prima manche, il ventottenne della Pitztal non aveva però impressionato, rendendo a Giorgio Rocca (alle sue spalle di soli 3 centesimi) soprattutto in fatto di precisione sul palo e di fluidità di azione. Ma nella seconda discesa non ce n'è stato per nessuno: nemmeno per lo svedese Markus Larsson che con una manche egregia già covava in cuor suo il sogno di riprendere da dove aveva lasciato la scorsa stagione, ovvero dal gradino più alto del podio di Are, ultimo atto dell'inverno 2006. E va detto che quando il giovane svedese ha tagliato il traguardo con oltre mezzo secondo su Rainer Schönfelder, in molti iniziavano a credere nel bis. Ancor di più quando Giorgio Rocca finiva alle sue spalle, pagando con una manciata di centesimi di ritardo alcune indecisioni sul muro centrale della ghiacciatissima pista finlandese. Ma a smorzare i toni svedesi ci ha poi pensato Benni Raich: accorto e allo stesso tempo aggressivo, preciso senza lesinare in velocità; il tutto per piombare sul traguardo con fare quasi rilassato, relegando a sei decimi gli avversari. Insomma, Raich c'è; chi vorrà ambire a sogni di cristallo dovrà ancora una volta fare i conti con l'austriaco dai modi garbati. Secondo podio in carriera invece per Larsson (su cui pesa però il dubbio di una possibile inforcata nel corso della prima manche) che conferma già alla prima uscita i molti progressi della scorsa stagione e podio anche per Giorgio Rocca: la difesa del pettorale rosso non è riuscita, non è arrivata la vittoria ma l'importante conferma che la forma e l'agilità tra i pali è ancora quella buona. In definitiva ... (continua)

[ 11/11/2006 ] - Ora tocca a Rocca: la sfida è aperta
Dopo il trionfo odierno, l'Austria sta già assaporando una replica a 24 ore di distanza. Magari una replica familiare, con Benjamin Raich ad imitare la compagna Marlies Schild per mettere a puntino una delle più classiche "belle storie" dello sport. Un quadretto idilliaco, senza dubbio, ma che non metterebbe tutti d'accordo. Niente di personale, ci mancherebbe. Ma sono in molti a sperare che le cose vadano diversamente. Uno su tutti? Bhè, Giorgio Rocca. Non sarà arrivato l'oro olimpico, la scorsa stagione è finita al rallentatore, ma il pettorale rosso, domani, sarà ancora sul suo saldo torace; e qualcosa vorrà pur dire, no? Certo, sarà difficile ripetere la partenza al fulmicotone dello scorso anno ma il livignasco non vuole senza dubbio abdicare al primo attacco. E' vero che nell'estate ha curato molto gigante e velocità, ma dalle indiscrezioni pare che tra i paletti stretti sappia destreggiarsi ancora bene, forse a sufficienza per puntare anche al gradino più alto del podio. E' un compito ingrato, quello di ripetersi. Specie se da svolgersi in un momento inusuale per gli slalomisti (nel breve periodo mai uno slalom così presto in stagione) e per di più su una pista sconosciuta alla Coppa del Mondo maschile. E si sa come situazioni particolari in genere rischino di favorire gli outsider e le sorprese. Raich avrà il pettorale numero 6, Rocca il 5. Prima di loro toccherà al padrone di casa, Kalle Palander: un infortunio ormai superato e tanta voglia di mettersi in mostra all'esordio davanti al suo pubblico, magari per far dimenticare ai finlandesi la giornata odierna, con una Poutiainen appena decente. E che dire dei due funamboli americani? Ted Ligety (3) partirà con una piccola frattura alla mano destra che potrebbe limitarne l'azione, Bode Miller, che con qualche defezione dell'ultima ora si ritrova un ottimo pettorale numero 16, invece punta fin da subito a dare chiari segnali che l'inversione di rotta tanto pubblicizzata è andata a concretizzarsi anche in ... (continua)

[ 08/11/2006 ] - La truppa svedese per Levi
Sono state rese note nelle ultime ore anche le convocazioni della federazione svedese per il doppio appuntamento di Levi, momento inaugurale della nuova stagione di Coppa del Mondo. Così, accanto alla campionessa di Tarnaby Anja Paerson ci saranno Anna Ottosson, Maria Pietilae Holmner, Therese Borssen, Frida Hansdotter e Malin Hultdin. Decisamente nutrito anche il contingente maschile che potrà vantare ben 7 effettivi: gli "esperti" Markus Larsson, Andrè Myrher, Martin Hansson, Jonas Brolenius ed i dominatori della passata stagione di Coppa Europa, Mattias Hargin, Anton Lahdenperae e Jens Byggmark. (continua)

[ 22/05/2006 ] - Le squadre svedesi per il 2006/2007
Sono state ufficializzate le squadre nazionali e i gruppi di lavoro maschili e femminili svedesi per la prossima stagione 2006/2007, che vedrà la Svezia organizzatrice dei Mondiali a febbraio.
Gruppo 1 maschile: Johan Brolenius, Jens Byggmark, Martin Hansson, Mattias Hargin, Anton Lahdenperae, Markus Larsson, André Myhrer, Fredrik Nyberg, Hans Olsson, Niklas Rainer
Gruppo 2 maschile: Oscar Andersson, Peter Bylund, Fredrik Nordh, Matts Olsson
Gruppo 1 femminile: Nike Bent, Therese Borssén, Jessica Lindell Vikarby, Anna Ottosson, Maria Pietilae Holmner, Anja Paerson
Gruppo 2 femminile: Frida Hansdotter, Janette Hargin, Kristina Hultdin, Malin Hultdin (continua)

[ 18/03/2006 ] - SL C.Europa: 5° Deville, 6° Moretti
La Svezia vince con Larsson in Coppa del Mondo e in Austria nello slalom delle Finali di Coppa Europa a Altenmarkt/Flachau è ancora tripudio "gialloblù": si impone Mattias Hargin, che vince anche la Coppa di specialità. Bene gli azzurri Cristian Deville 5° e Luca Moretti 6°. 20° Giuliano Razzoli, 22° Luca Senoner. (continua)

[ 18/03/2006 ] - Finali di Aare: Larsson vince, Rocca esce
Giorgio Rocca chiude la stagioen con un'uscita nella seconda manche: il campione livignasco, in testa dopo la prima frazione, inforca a metà della seconda dimostrando ancora una volta lo scarso feeling con piste rovinate e con le nevi "bagnate". L'azzurro si consola con la conquista della Coppa di specialità.
La vittoria è andata a Markus Larsson, 27ene di Karlstadt, secondo dietro a Rocca per 40 centesimi nella prima manche e miglior tempo di manche (a pari merito con Ligery) nella seconda: una gara perfetta che lo porta alla prima vittoria in carriera, resa ancora ancora più importante perchè conquistata davanti al suo pubblico e nel giorno del cinquantesimo compleanno di Ingemar Stenmark.
Sul podio con Markus salgono il francese Stephane Tissot, staccato di 82 centesimi (secondo podio stagionale per lui) e Thomas Grandi a 93.
Svindal chiude con il 7esimo posto, dimostrando di essere sempre più a suo agio anche in slalom e chiudendo al secondo posto in classifica generale, con 1006 punti: un atleta sicuro protagonista delle prossime stagioni.
Il campione olimpico Benni Raich è saltato durante la prima manche, Miller nella seconda insieme a molti altri che hanno permesso all'azzurro Peter Fill di conquistare il 14° posto e i primi punti in slalom in Coppa del Mondo. Un finale di stagione strepitoso per Peter che si candida a diventare un sciatore completo, polivalente e competitivo. (continua)

[ 18/03/2006 ] - Giorgione Rocca guida lo slalom finale di Aare
Forte della matematica certezza della vittoria della coppetta di slalom, Giorgio Rocca ha ritrovato la fluidità di inzio stagione e nell'umidità della località svedese ha fatto registrare il miglior tempo nella prima manche dell'ultima gara dell'anno. Il livignasco ha sciato davvero bene, approfittando al meglio del numero 2 assegnatoli dalla sorte dopo che Benni Raich, l'unico a precederlo, era uscito dopo poche porte dal via. Un tempo parso subito inavvicinabile, quello di Rocca, complice anche una pista propensa a rovinarsi piuttosto velocemente per le alte temperature e la piogerrellina mista neve in caduta sulla parte bassa del tracciato. Così il più vicino all'azzurro è il padrone di casa Markus Larsson, staccato di 4 decimi che precede una delle più liete sorprese stagionali, il transalpino Stefane Tissot. A seguire i vari Grandi, Herbst, un redivivo Matt, Bourgeat, Kostelic fino all'undicesimo tempo di Miller. Benino anche Patrick Thaler, sedicesimo appena fuori dalla zona punti provvisoria mentre Peter Fill ha voluto concludere la sua ottima stagione disimpegnandosi anche tra i rapid gates; tempo alto il suo ma una volta tanto l'obiettivo è soltanto il divertimento. Seconda manche il programma alle 11.30 con Rocca alla ricerca della sesta perla stagionale, quella che possa sottolineare adeguatamente la conquista della coppetta di specialità undici anni dopo Tomba, arrivata purtroppo a bocce ferme dopo il grave infortunio occorso a Kalle Palander. (continua)

[ 13/03/2006 ] - Finale di Aare, ecco tutti i partecipanti.
Riportiamo di seguito l'elenco completo degli atleti che hanno maturato il diritto di partecipazione alle finali di Coppa del Mondo di Aare. Va ricordato che il posto spetta ai primi 25 classificati nelle singole graduatorie di ciascuna disciplina e tutti gli atleti capaci di superare i 400 punti nella classifica generale.
Over 400 punti in classifica generale e potranno quindi partecipare a tutte le prove:
RAICH Benjamin, WALCHHOFER Michael, SVINDAL Aksel Lund, PALANDER Kalle, MAIER Hermann, MILLER Bode, RAHLVES Daron, AAMODT Kjetil Andre, LIGETY Ted, ROCCA Giorgio, BUECHEL Marco, STROBL Fritz, GRANDI Thomas, SCHOENFELDER Rainer, DEFAGO Didier, GUAY Erik.
Primi 25 della classifica di discesa:
WALCHHOFER Michael, STROBL Fritz, RAHLVES Daron, BUECHEL Marco, MAIER Hermann, AAMODT Kjetil Andre, MILLER Bode, KERNEN Bruno, GUAY Erik, KROELL Klaus, GHEDINA Kristian, DEFAGO Didier, BUDER Andreas, DENERIAZ Antoine, FILL Peter, SCHIFFERER Andreas, BERTRAND Yannick, GRUBER Christoph, CUCHE Didier, NYMAN Steven, SVINDAL Aksel Lund, GRUENENFELDER Tobias, MICKEL Finlay. A cui va aggiungersi BECKMANN Cristopher, campione del Mondo juniores di specialità.
Primi 25 della classifica di super-g:
MAIER Hermann, SVINDAL Aksel Lund, REICHELT Hannes, GUAY Erik, AAMODT Kjetil Andre, RAHLVES Daron, GRUBER Christoph, FILL Peter, RAICH Benjamin, MACARTNEY Scott, WALCHHOFER Michael, STROBL Fritz, SCHIFFERER Andreas, LANZINGER Matthias, KERNEN Bruno, GOERGL Stephan, DEFAGO Didier, BOURQUE Francois, BUECHEL Marco, KJUS Lasse, JAERBYN Patrik, KROELL Klaus, STAUDACHER Patrick. A cui va aggiungersi SABLATNIK Michael, campione del Mondo juniores di specialità.
Primi 25 della classifica di gigante:
RAICH Benjamin, BLARDONE Massimiliano, NYBERG Fredrik, SIMONCELLI Davide, PALANDER Kalle, GRANDI Thomas, MAIER Hermann, MILLER Bode, SVINDAL Aksel Lund, BOURQUE Francois, LIGETY Ted, RAHLVES Daron, SCHLOPY Erik, SCHOENFELDER Rainer, GOERGL Stephan, CHENAL ... (continua)

[ 14/02/2006 ] - Combinata: ordine di partenza slalom, Rocca col 6
E' toccato in sorte il pettorale numero 6 a Giorgio Rocca per lo slalom che tra meno di due ore completerà il programma della combinata. Con il numero 1 partirà lo svedese Markus Larsson che precederà lo statunitense Ted Ligety. Poi a seguire Kostelic, Raich, Schönflederm, Rocca, Matt, Jansrud e Miller con il numero nove. Per quanto riguarda gli altri protagonisti, Sporn partirà col 18, Walchhofer con il 16, Kjus col 21, Defago e Peter Fill rispettivamente con 31 e 32, Staudacher col 53. (continua)

[ 04/02/2006 ] - Ecco la pattuglia svedese a cinque cerchi
Tredici atleti guidati dalla campionessa Anja Pärson e dal veterano Fredrik Nyberg: questa è la squadra svedese che si presenterà alle Olimpiadi di Torino 2006. Sei uomini e sette donne per una squadra davvero interessante, ecco i nomi: Andrè Myrher, Johan Brolenius, Martin Hansson, Patrick Järbyn, Fredrik Nyberg, Markus Larsson, Nike Bent. Therese Borssen, Janette Hargin, Maria Pietilä-Holmner, Jessica Lindell-Vikarby, Anna Ottosson e Anja Pärson. (continua)

[ 22/01/2006 ] - Vidal torna al trionfo in slalom a Kitz
Dopo esattamente 4 anni e 1 mese (era il 22 dicembre 2001) Jean Pierre Vidal torna alla vittoria in una gara di Coppa del Mondo. Il campione olimpico in carica, già primo alla fine della prima manche, resiste all'ottima prova dell'austriaco Herbst e conquista la seconda vittoria in carriera per 36 centesimi. Ma non è un caso: invertendo il trend delle ultime stagioni Jean Pierre è stato capace di buoni risultati nei primi 5 slalom, e infatti al momento è quarto nella classifica di specialità. Dietro di lui, sia nella gara odierna che in classifica di specialità l'austriaco Reinfried Herbst, 28enne, che esordì in coppa 3 stagioni fa raccogliendo scarsi risultati e che invece quest'anno è al momento il miglior slalomista austriaco. Sul podio il "capitano" Benni Raich che si conferma atleta tra i migliori della specialità e che con questo risultato conquista le prestigiosa e ricca combinata odierna. Certo tra i protagonisti oggi è mancato Giorgio Rocca che interrompe così la serie positive di 5 vittorie: Giogione ha commesso un grave errore nella prima manche dopo aver segnato un buon intermedio...ha concluso la prova ma non il ritardo troppo pesante non gli ha permesso di qualificarsi per la seconda manche.A completare il trionfo francese Stephane Tissot, 4° e il giovane Jean Baptiste Grange giunto 10° col pettorale 61. Nei 10 anche l'austriaco Schoenfelder, finalmente tornato tra i migliori, l'americano Ligety (buono ma meno brillante del solito), il finlandese Palander, l'americano Grandi e lo svedese Larsson: 30esimo alla fine della prima rimonta 21 posizioni grazie al miglior tempo assoluto della seconda manche. Per gli azzurri un buon 11esimo posto di Manfred Moelgg; Cristian Deville 23° e Giancarlo Bergamelli 28°. (continua)

[ 02/12/2005 ] - Keystone SL Nor-Am: Rocca 4°, Moelgg e Thaler 7i
Dopo i giganti, sulle nevi del Colorado di Keystone è stata la volta di due slalom validi per il circuito della Coppa Nord Americana. Nel primo slalom Giorgio Rocca ha staccato il 4° tempo, preceduto dall'americano Ted Ligety, dal francese Pierrick Bourgeat e dallo svedese Markus Larsson. Buon 7° Manfred Moelgg. Gli azzurri di Claudio Ravetto piazzano Cristian Deville 23° e Luca Senoner 35°. Out nella 1a manche Giancarlo Bergamelli e Hannes Paul Schmid. Nel secondo speciale si è imposto Bourgeat, che ha preceduto il giapponese Kentaro Minagawa e lo scozzese Alain Baxter. 7° Patrick Thaler. Quindi 19° Edoardo Zardini e 23° Hannes Paul Schmid. Non hanno terminato la prima sessione Bergamelli e Deville. (continua)

[ 09/01/2005 ] - Immenso Rocca: sbancata anche Chamonix!
Vince a Flachau. Trionfa a Chamonix. Giorgio Rocca ha dimostrato oggi di essere una spanna sopra gli altri: il solido livignasco ha dato la paga a tutti i big del Circo bianco che si cimentano tra i pali snodati dello slalom speciale. Un secondo e trentatre centesimi all’austriaco Benjamin Raich, secondo classificato, nella gara che ha visto il podio anche dello svedese Markus Larsson: eccezionale successo e leadership della classica di Coppa del Mondo di disciplina! E’ davvero difficile spiegare questa vittoria, descrivere la sciata con cui Giorgione ha aggredito gli alpeggi gelati di Les Houches: ha attaccato dalla prima porta all’ultima, disegnando linee al fulmicotone e scaricando sulla neve ad ogni passaggio la sua forza e la sua precisione. Classe cristallina, forza fisica impressionante e serenità mentale: ecco la miscela vincente, la benzina più efficace nel motore del fuoriclasse valtellinese! Nonostante abbia poi staccato di gran lunga il miglior tempo nella prima manche, non si è per nulla risparmiato nella seconda sessione. Due fantastiche vittorie di fila, e oggi il paragone con Alberto Tomba tiene anche per i più scettici, per le malelingue, per quelli che hanno parlato e scritto di Giorgio pensando che non avesse avuto mai nella carriera momenti di gloria che trascendono una semplice vittoria a se stante. Ora quella stampa e quegli opinionisti scriveranno finalmente di sci, certamente, ma sappiano che chi ama questo sport (oltre che questo fantastico atleta) non dimentica il buio del passato. Editoria di regime. La gara sulle nevi transalpine ai piedi del Mont Blanc, ha segnato per la compagine di Claudio Ravetto, Max Carca e Claudio Manganaro, anche il 10° posto per Manfred Moelgg, il 19° di Patrick Thaler e il 22° di Cristian Deville. Giancarlo Bergamelli, Hannes Paul Schmid, Luca Senoner, Alan Perathoner e Manuel Pescollderungg. Non si qualificano per la seconda sessione Luca Tiezza e l’esordiente in Coppa del Mondo Luca Moretti. Peccato per ... (continua)

[ 12/12/2004 ] - Start list - Sestriere-SL
1. Schoenfelder R.2. Matt M.3. Pranger M.4. Miller B.5. Palander K.6. Rocca G.7. Raich B.8. Kostelic I.9. Karlsen T.10. Buraas H.11. Zurbriggen S.12. Grandi T.13. Stiansen T.14. Bourgeat P.15. Sasaki A.16. Moelgg M.17. Brolenius J.18. Albrecht K.19. Neureuther F.20. Grubelnik D.21. Vogl A.22. Bergamelli G.23. Larsson M.24. Rothrock T.25. Ertl A.26. Vidal J.27. Marinac M.28. Dragsic M.29. Schlopy E.30. Myhrer A.31. Svindal A.32. Kjus L.33. Thaler P.34. Kosir J.35. Minagawa K.36. Senoner L.37. Ligety T.38. Amiez S.39. Schmid H.40. Cochran J.41. Baxter A.42. Sporn A.43. Knight C.44. Herbst R.45. Tissot S.46. Valencic M.47. Mlekuz R.48. Hansson M.49. Kunc M.50. Perathoner A.51. Nilsen A.52. Deneriaz A.53. Janyk M.54. Marshall J.55. Semple R.56. Yuasa N.57. Imboden U.58. Gorza A.59. Albrecht D.60. Llorach G.61. Feinestam A.62. Bechter P.63. Kogler S.64. Oosterbann R.65. Roy J.66. Baxter N.67. Davare M.68. Pescollderungg M.69. Laine R.70. Gini S.71. Brauer J.72. Kaitala J.73. Missillier S.74. Myhre L.75. Erschbamer A.76. Dimitriadis V.77. Struger P.78. Bank O.79. Zrncic-Dim N.80. Okada R.81. Kalwa M.82. Van den Bogaert J.83. Kang M. (continua)

[ 23/09/2004 ] - Presentate le squadre svedesi
Di seguito la lista ufficiale delle squadre svedesi per la Coppa del Mondo per la stagione 2004/2005. Maschile: Johan Brolenius, Martin Hansson, Patrik Jaerbyn, Markus Larsson, Andre Myhrer, Fredrik Nyberg, Alexander Feinestam, Anton Lahdenpera, Fredrik Nordh, Hans Olsson, Niklas Rainer, Per Ronmark. Squadra femminile: Therese Borssen, Jessica Lindell-Vikarby, Anna Ottosson, Maria Pietila-Holmner, Anja Paerson, Susanne Ekman, Frida Hansdotter, Christine Hargin, Janette Hargin, Malin Hultdin, Kristina Hultdin, Sofie Olofsson. (continua)

[ 14/05/2004 ] - Rothrock, Matt, Nyberg e Larsson con Fischer
Dopo l'annuncio di Hans Knauss qualche giorno fa, anche l'austriaco Mario Matt, lo statunitense Tom Rothrock e gli svedesi Fredrik Nyberg e Markus Larsson hanno scelto Fischer per il prossimo anno. La pattuglia Fischer degli slalomisti, ha sostenuto in una conferenza stampa Sigi Voglreiter responsabile reparto corse, con questi innesti è sempre più competitiva. (continua)

[ 03/12/2003 ] - Thaler-Moelgg: doppietta in Coppa Europa
Ad Are, Svezia, è andato in scena uno slalom speciale, primo round di Coppa Europa. Parecchi atleti di Coppa del Mondo, sono saliti in terra scandinava per partecipare alla competizione. D'altronde, c'è parecchio tempo fra i primi due slalom della massima serie: tre settimane tra Park City e Madonna di Campiglio. La gara è stata vinta da Patrick Thaler, venticinquenne Carabiniere della Val Sarentino, che fa parte della squadra A. E'in forma "Taly", lo si era notato già a Park City, dove al termine della prima manche era 12°; come del resto negli slalom Nor-Am di Winter Park, in cui è uscito nelle seconde sessioni ma dopo aver staccato il 1° ed il 3° tempo nelle prime manche. 2° la giovane promessa azzurra dello slalom, Manfred Moelgg, ventunenne Finanziere di S.Vigilio di Marebbe, anche lui (da quest'anno) alla corte di Claudio Ravetto. 3° il finlandese Jukka Leino. 4° Marinac, 5° Hansson e Matt, 7° Engl, 8° Cosineau, 9° Vogl, 10° Grandi: gente da Coppa del Mondo. Come Tissot, Gravier, Llorach, Larsson, Brolenius, Casanova, Roy, Grubelnik, Kosir, Egger, Seer, fuori tra la prima e la seconda manche. Stacca un più che buono 17° posto Luca Senoner, primo anno con la squadra B di Christian Thoma, e giovane atleta polivalente. 19° Alan Perathoner, 21° Edoardo Zardini, 39° Luca Tiezza. Fuori nella prima manche Christian Deville e Omar Longhi; ko nella seconda Hannes Paul Schmid e Luca Moretti. (continua)

[ 25/09/2003 ] - Svezia: Lindell-Vikarby infortunata e le squadre
La atleta svedese Jessica Lindell-Vikarby, si è infortunata durante un allenamento sulle nevi svizzere del ghiacciaio di Saas Fee, nel Vallese. Dopo un celere trasporto all’ospedale di Schruns, in Austria, è stata operata ai legamenti di un ginocchio. Ne avrà per sei mesi. Intanto, la Federazione svedese ha ufficializzato le squadre A che gareggeranno in Coppa del Mondo. Uomini: Fredrik Nyberg, Johan Brolenius, Markus Larsson e Martin Hansson. Donne: Anja Pärson, Anna Ottosson, Susanne Ekman, Janette Hargin e Jessika Lindell-Vikarby (continua)


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