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NELLE NOTIZIE
" Wenzel A. " è presente in queste 25 notizie:
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25/03/2020
] - Tina Weirather chiude la carriera
Forse un po' a sorpresa, forse no, questa mattina Tina Weirather ha annunciato via social il ritiro dalle competizioni."Tutto ha una fine - scrive Tina via social - Ebbene l'ho detto. Da oggi, sono ufficialmente una atleta ritirata e in pensione. E' stato un viaggio elettrizzante, l'avventura di una vita. Tutto ciò che sono oggi, è grazie allo sci. 15 anni dopo la prima gara in Coppa del Mondo, posso dire senza rimpianti che ho dato tutto. Per tutto questo sono infinitamente grata..."Nel lungo video di accompagnamento al post, in mancanza di una vera conferenza stampa, Tina parla di questo grande passo, sottolineando che a 21 anni aveva già subito 7 operazioni chirurgiche, e che oggi si sente perfettamente bene anche grazie a tutti i dottori e fisioterapisti che l'hanno seguita e aiutata.Oltre ad una lunga lista di ringraziamenti Tina cita il Rotor Team in cui è entrata 7 anni fa, sottolineando come sia stata una svolta nella sua carriera."...il ritiro? E' anche un sentimento che ti arriva, di essere pronta per questo. Ho dato tutto, ho raggiunto il mio potenziale, ed ecco perchè non ho rimpianti." aggiunge Tina.Classe 1989, 30 anni compiuti lo scorso maggio, Tina è - come noto - figlia d'arte, essendo suo padre l'ex discesista Harti Weirather e sua mamma la campionessa olimpica Hanni Wenzel.La portabandiera del Liechtenstein si affaccia al grande sci giovanissima: nel gennaio 2005 esordisce in Coppa Europa a Courchevel, e due settimane più tardi partecipa ai Mondiali (senior!) di Bormio in superg. Nella stagione 2006 esordisce in Coppa del Mondo, nel gigante di Soelden, poi vince l'oro in gigante ai Mondiali Juniores e partecipa ai Giochi di Torino 2006 in superg e discesa. Nei primi mesi del 2006 arrivano anche le prime (e uniche) vittorie in Coppa Europa.Nelle stagioni 2007, 2008 e 2010 prosegue la crescita in CdM: ad Altenmark 2007 arriva la prima top10, 8/a in combinata, e poi di nuovo a Cortina 2010 in superg, 7/a.Nel frattempo si infortuna ai legamenti nel ... (continua)
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21/02/2018
] - Giochi2018: Goggia è storico oro in discesa
E' venne il giorno della consacrazione di Sofia Goggia che regala all'Italia uno storico oro in discesa libera, la nona medaglia di questa Olimpiade di PyeongChang 2018 per i nostri colori, la terza d'oro, la 40/a nella storia. Battuta Lindsey Vonn a cui va il bronzo, mentre l'argento è della sorprendente norvegese Ragnhild Mowinckel.Dopo 18 edizioni dei Giochi Olimpici invernali l'Italia al femminile conquista la sua prima medaglia d'oro della storia del nostro sci nella regina delle specialità: la discesa libera. Ci avevano già provato in passato senza riuscirci due volte Isolde Kostner a Salt Lake City 2002 (argento) e Lillehammer 1994 (bronzo) e Giuliana Minuzzo a Oslo 1952 (bronzo).La 25enne di Bergamo, già vincitrice qui lo scorso anno in coppa del mondo, concede il bis grazie ad una sciata fluida, ma forse leggermente troppo aggressiva nella parte alta dove è stata più lenta rispetto anche a Tina Weirather, scesa prima di lei, e che alla fine finisce 4/a, dopo il bronzo in superG.E' però nella seconda parte dalla cosiddetta "Dragon Valley" che la Goggia inizia finalmente a carburare scavando un piccolo solco tra sé e tutte le altre compresa la super favorita Lindsey Vonn finita alle spalle dell'azzurra di quasi mezzo secondo (+0.47). Sedici anni dopo Daniela Ceccarelli, oro in superG a Salt Lake City 2002, l'Italia al femminile torna d'oro nello sci alpino.Grande delusione per "Wonder Woman" Lindsey Vonn, la donna dei record, che maschera bene davanti alle telecamere, ma poi nel box chiuso del controllo sci si lascia andare ad un pianto a dirotto. La campionessa di Vail dunque non riesce a ripetere l'oro di Whistler Mountain a Vancouver 2010, nonostante un dispendio di soldi e mezzi senza precedente per puntare a questo bis, ma per il rotto della cuffia raccoglie comunque un bronzo, perchè l'argento va sul collo di una sorprendente Ragnhild Mowinckel. La norvegese fino alla fine fa tremare le coronarie alla nostra Sofia, ma paga qualcosina nel tratto finale ... (continua)
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28/10/2017
] - Rebensburg: "tornare al top è speciale"
Con 12 sigilli in gigante, Viktoria Rebensburg stacca Anja Paerson, Tessa Worley e Anna Veith Fenninger nelle plurivincitrici di specialità, agguanta Hanni Wenzel e punta a Sonja Nef e Deborah Compagnoni (13). Più avanti ancora ci sono Lise Morerod, Tina Maze, Anita Wachter, Annemarie Proell e Vreni Schneider.Ecco le parole della vincitrice nella conferenza stampa post-gara: "Vincere è sempre bellissimo, il podio è bello ma essere sul gradino più alto è davvero speciale. Mi sentivo bene, mi sono allenata bene in estate sopratutto in gigante, ma a Soelden non sai mai, non sai come stanno le avversarie, lo capisci solo in gara. Anche nella prima ero contento di come ho sciato, ma in basso ho perso, e nella seconda ho provato a spingere di più, avevo buone sensazioni. Il tracciato era molto mosso, da lavorare, da lottare ad ogni metro."VONN E GUT - Ecco infine le due 'sorprese' della vigilia, Vonn e Gut, la prima non qualificata e la seconda uscita nella prima manche."Ho sciato con attenzione - dichiara la Vonn - senza prendermi rischi. E' il mio primo gigante da due anni. Non sono triste, sto bene. Penso di aver fatto bene a venire.""E' stato bello tornare al cancelletto - dice Lara - Pensavo fosse più difficile tornarci. Non sono ancora abituata ad andare a tutta, era importante per me ritrovare la giusta fiducia così la prossima volta potrà scaricare tutte le marce, è stata una giusta decisione venire qui. Ora so che il ginocchio sinistro è stabile come il destro. E ho un mese per ritrovare la massima velocità." (continua)
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14/09/2017
] - Tina Weirather felicemente fidanzata
Un nuovo coach (Pichler) e un nuovo fornitore di materiali (Head) ad aprile, una operazione agli occhi a luglio e un nuovo amore: l'estate di Tina Weirather è stata densa di lavoro e novità, l'ultima in ordine di tempo è l'ufficializzazione del suo rapporto con Fabio Nay, speaker presso la radio svizzera SRF 3.Tina, 28 anni, ieri ha pubblicato un posto sui social che la ritrae abbracciata a Fabio, con un breve commento: "...e un bel giorno semplicemente scoppia...". Pare (lo riferisce la Blick) che al primo appuntamento i due siano andati...a sciare! Anche Fabio ha confermato il bel rapporto tra i due anche se sa che tra poco, con l'avvio della stagione, il tempo che potrà passare con Tina sarà ridotto al lumicino...La figlia di Harti Weirather e Hanni Wenzel ha chiuso la stagione 2016/2017 al 7/o posto della generale, vincendo la coppa di superg con 435 punti grazie a una vittoria e ulteriori 3 podi nella specialità. (continua)
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04/01/2017
] - A Zagabria le celebrazione per i 50 anni della CdM
Si è tenuta questa sera a Zagabria la gara-esibizione per festeggiare i 50 anni della Coppa del Mondo di sci alpino, la cui prima gara in assoluto risale al 5 gennaio 1967 a Berchtesgaden.Alle 19.45, subito dopo l'estrazione dei pettorali, sono scesi in pista 18 tra i vincitori della Sfera di Cristallo (7 uomini, 11 donne), trasformando la via Bakaceva in una pista da sci, con manto spesso 50cm per un totale di 900 metri cubi di neve.La partenza era posizionata di fronte alla cattedrale di Zagabria, e l'arrivo presso la fontana Mandusevac, per un pendio di circa 165 metri.Bellissima la coreografia, con pali 'vecchi' nella prima parte del circuito e quelli nuovi in fondo, e ciascun campione con la tuta indossata nella stagione in cui ha conquistato la Coppa.I partecipanti, in ordine alfabetico, sono: Marc Girardelli, Marcel Hirscher, Jean-Claude Killy, Ivica Kostelic, Karl Schranz, Alberto Tomba e Andreas Wenzel tra gli uomini, Michaela Dorfmeister, Renate Goetschl, Nicole Hosp, Michele Jacot, Janica Kostelic, Petra Kronberger, Tina Maze, Tamara McKinney, Lise-Marie Morerod, Annemarie Proell e Pernilla Wiberg.Non erano presenti Hermann, Maier, Ingemar Stenmark, Pirmin Zurbriggen e gli azzurri Piero Gros e Gustav Thoeni.Tantissimi gli ospiti e grandi protagonisti del Circo Bianco, come Kristian Ghedina, Jure Kosir, Guenther Mader, Spela Pretnar, Marco Buechel, Thomas Sykora, solo per citarne alcuni.Da domani il percorso sarà aperto al pubblico e dal 5 al 15 gennaio sarà riservato alle scuole cittadine nell'ambito del progetto FIS "Bring Children to Snow".Ecco i video di Alberto Tomba e Tina Maze dal canale Eurosporthttp://video.it.eurosport.com/sci-alpino/video-alberto-tomba-torna-sugli-sci-che-spettacolo-alla-festa-fis-di-zagabria_vid949491/video.shtmlhttp://video.it.eurosport.com/sci-alpino/video-tina-maze-si-rimette-gli-sci-a-zagabria-prima-di-annunciare-il-ritiro_vid949494/video.shtml (continua)
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15/07/2015
] - De Chiesa-Eberharter vincono torneo golf Colmar
Nella spettacolare cornice del Golf Club Zillertal, in Austria è andata in scena la seconda edizione "straniera" della "Coppa Colmar" di golf con protagonisti molti campioni attuali e grandi ex del circo bianco.Paolo De Chiesa, ex della valanga azzurra e commentatore tecnico della Rai, nella veste di direttore del torneo, si è ritrovato "in famiglia" con un grande parterre de roi dello sci. Tanti sono infatti gli ex campioni che hanno giocato sabato scorso, a cominciare dal grande Stephan Eberharter (handicap 4 a golf, 75 podi in Coppa del Mondo per non contare le medaglie mondiali e olimpiche – in tutto otto -giusto per capirci) che è di casa in questa valle e che insieme a Paolo ha vinto (anche) la gara di golf. In partita con loro il commentatore del canale televisivo nazionale ORF Rainer Pariasek e Stefano Colombo, marketing manager dell'azienda monzese che ormai da cinque anni produce con successo anche una collezione dedicata al green.Sul campo Josef Margreiter, grande capo del turismo del Tirol e gli sciatori Edi Reichart, Leonard "Leo" Stock, Manfred Moelgg e Andreas Wenzel, fondatore con Marc Girardelli, di Alpen Eagles, che raccoglie soldi per la costruzione di case famiglia per bambini malati terminali.Infine, presente alla premiazione anche il nostro Kristian Ghedina con il quale, durante la cena, facendo un rapido calcolo e sommando i propri successi a quelli degli altri, ha fatto raggiungere un totale di 214 podi in Coppa del Mondo di sci radunati in un solo posto e in un solo giorno per questo torneo di golf. (continua)
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07/03/2015
] - Weirather: "A Garmisch mi sento come a casa"
GARMISCH LIVE - Sprizza gioia da tutti i pori Tina Weirather. La prima vittoria in coppa del mondo in discesa libera è un sogno che si avverà per la figlia d'arte di Harti Weirather e Hanny Wenzel. Per la portacolori del Lichtenstein Garmisch è sinonimo di risultati important, qui colse la sua prima vittoria in carriera, ma in super-g nella stagione 2012-2013. "Mi sento un po' come a casa qui a Garmisch - ammette la Weirather - è stato emozionate oggi vedere il mio nome sul tabellone con davanti il numero uno. Ieri avevo fatto il miglior tempo ed è stato duro ripeteresi. ma ci sono riuscita". Ad assistere a questo successo, quasi una premonizione, tutto il clan Liechtenstein, con papà Harti, mamma Hanny e zio Andreas Wenzel, oltre a parenti vari ed amici. "L'emozione è stata forse ancora più grande - prosegue Tina - oggi c'era tutta la mia famiglia, non accade spesso. Mio papà era al traguardo, mentre la mamma ha preferito sciare e fermarsi ai bordi della pista. Lei è molto ansiosa quando guarda le mie gare e dunque ha preferito trovarsi un posto dove seguire, ma non completamente la mia gara. Ieri ad esempio mentre io facevo il miglior tempo in prova, lei era a fare jogging per le strade di Garmisch".Sorridente è anche Anna Fenninger. L'austriaca rosicchia una ventina di punti a Tina Maze in chiave coppa del mondo assoluta a sette gare dal termine e si ritrova a soli 39 punti di ritardo dalla Vonn, oggi solo settima, in quella di specialità. "Sono un po' stanca dopo il mondiale - confessa la Fenninger - ma ho stretto i denti. Ho cercato di limare quegli errorini che avevo commesso ieri in prova. Sono tutto sommato contenta della mia prova anche se sono una perfezionista". In chiave coppa del mondo assoluta qualcuno ora, dopo la bella prestazione nello slalom della combina a Bansko, la vorrebbe vedere in pista anche a Meribel tra i pali stretti. "Non so se correrò lo slalom di Meribel - dichiara l'austriaca - prima ci sono le altre specialità, poi se la questione ... (continua)
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07/03/2015
] - Weirather a segno a Garmisch, 6/a Nadia Fanchini
GARMISCH LIVE - Una Tina sul podio. Questa volta però non è l'onnipresente Maze, ma Tina Weirather. La portacolori del Lichtenstein trova la chiave di lettura della pista iridata del "Kandahar" e con due missili al posto degli sci fa quasi il vuoto, gli resiste la sola Anna Fenninger, finita seconda a 51 centesimi. Per la Weirather si tratta del primo successo stagionale, ma anche il primo in discesa libera, visto che fino ad ora si era imposta due volte in super-g ded una sola volta in gigante. Incontenibile la gioia della figlia d'arte di Hanny Wenzel e Harti Weirather, scaricata al parterre d'arrivo quando si è resa conto che oggi tutte le sue dirette avversarie avrebbero dovuto fare i conti con lei. La leader dell'attuale graduatoria generale Tina Maze, finisce terza a 91 centesimi. La slovena deve però tremare quando Nicole Hosp, partita con il pettorale 30 le stava per fare le scarpe. L'austriaca finisce quarta a 3 centesimi dalla slovena eguagliando così il suo miglior risultato in discesa colto la bellezza di nove anni (2006) fa ad Are. Nel duello per coppa assoluta, quest'oggi la Fenninger rosicchia una ventina di punti alla slovena, mentre mancano sette gare dal termine della stagione il distacco è ancora più risicato: 24 punti tra le due e dunque battaglia ancora tutta aperta. In quella di specialità la Fenninger, invece, è a 39 punti dalla Vonn.Nella giornata della Weirather, c'è posto anche per i colori azzurri grazie a Nadia Fanchini. La finanziera di Montecampione chiude al 6/o posto, ma a 33 centesimi dal terzo gradino del podio, complice forse anche un erroraccio nel tratto finale della pista, come da sua stessa ammissione. "Ho sbagliato - ha dichiarato l'azzurra - ho tirato troppo in quel punto e sono finita sulle code. Questi sono errori che si pagano".Precede Nadia anche una bravissima Ilka Stuhec, grandissima soprattutto sui piani, mentre alle spalle di Nadia anche una delle favorite della vigilia, Lindsey Vonn, 7/a a +1.40, mentre 8/a è Lara ... (continua)
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17/10/2014
] - Tina Weirather scierà targata Colmar
Novità in casa Lichtenstein ed in particolare anche per la sua atleta di punta, Tina Weirather. Da quest'anno ad iniziare dall'opening di Soelden la giovane campionessa del Liechtenstein sfoggerà una nuova divisa targata Italia, quella della Colmar.Da quest’anno la Manifattura Mario Colombo infatti sarà Official technical supplier oltre che della Federazione Francese di sci alpino, anche della Federazione sci del Lichtenstein. Grande protagonista della passata stagione, nonostante l'infortunio che le ha fatto saltare l'appuntamento olimpico di Sochi, la giovanissima Tina Weirather, può vantare solide radici che rimandano a imprese di campioni leggendari come Hanni Wenzel (la madre), Harti Weirather (il padre) e Andreas Wenzel (lo zio). Come dire: buon sangue non mente.Colmar che da sempre collabora con i propri atleti alla definizione del prodotto, anche questa volta ha prestato attenzione alle esigenze di questa grande campionessa che, molto attenta al look, da un prodotto richiede il massimo di tecnicità e comfort, ma anche stile ed eleganza. Tutti aspetti di cui l’azienda italiana è portabandiera. (continua)
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28/07/2014
] - E' mancato a 87 anni Franz Voelkl
Franz Völkl, nipote di Georg fondatore dell'omonima marca di sci tedesca, è morto sabato scorso 26 luglio all'età di 87 anni. L'annuncio è stato dato poche ore fa sulla pagina Facebook del produttore tedesco:"Franz Voelkl era un appassionato inventore e il più entusiasta dei collaudatori. La Voelkl è stata il lavoro di tutta una vita. Ha iniziato con umiltà nel 1952 guidando la società per oltre 40 anni e portandola al successo mondiale.Abbiamo con lui un grande debito di gratitudine e siamo molto orgogliosi di continuare a far crescere l'azienda"Nel 1970 Franz porta la sua azienda nel Circo Bianco, alimentando un circuito di innovazione fondamentale per lo sviluppo del prodotto. Con Voelkl hanno sciato atlete come Hanni Wenzel, Maria Walliser, Anita Wachter, Frank Woerndl, Katja Seizinger, Brigitte Oertli, Martina Ertl, Christa Kinshofer, Hilde Gerg, Sonja Nef, Alexandra Meissnitzer, Tanja Poutiainen e Nicole Hosp, vincitrice della Coppa 2007.Nel 1985 il riuscitissimo modello P9 aumenta le vendite del 10%e porta al successo nei Campionati del Mondo Maria Walliser.Nel 1994 Voelkl presenta all'ISPO uno dei primi modelli "carving" anticipando quella che sarà una delle più grandi innovazioni nello sci degli ultimi tre decenni.Intanto nel 1992, a causa delle crisi economica, Franz vende l'azienda di famiglia a Gregor Furrer & Partner Holding AG, che oggi fa parte della compagnia statunitense Jarden Corporation e dà lavoro a circa 900 persone.Nell'ultima stagione hanno sciato Volkl, tra gli altri, gli azzurri Roberto Nani, Stefano Gross, Cristian Deville e Riccardo Tonetti; tra le top30 del Circo Rosa Andrea Fischbacher, Nina Loeseth, Regina Mader Sterz e Eva-Maria Brem. (continua)
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06/04/2014
] - Tina Weirather è tornata sugli sci
Era arrivata a Sochi con tutti i favori del pronostico e la possibilità concreta di giocarsi una o più medaglie in gigante, superg e discesa. Ma le Olimpiadi di Tina Weirather sono finite subito, durante le prove cronometrate in vista della libera, quando una contusione ossea alla gamba destra in seguito ad una caduta l'ha costretta a chiudere anzi tempo Giochi e stagione.Ma la figlia di Harti Weirather e Hanni Wenzel è una dura, è una che non molla: 24 anni sulle spalle e un gran numero di infortuni sulle ginocchia, predestinata al successo dopo aver dominato i Mondiali Juniores 2007, e poi ferma subito dopo quell'evento con i legamenti rotti sulla "Silvano Beltrametti" di Lenzerheide. E poi ancora nel marzo 2008 una lesione al crociato durante un allenamento in gigante a Pitzal; e nel gennaio 2010 una distorsione al crociato anteriore del ginocchio sinistro.Perdere i Giochi è stato sicuramente un brutto colpo per il morale della campionessa del Liechtenstein, ma al termine di questa stagione rimane anche la consapevolezza che sarà protagonista nel Circo Rosa: lei, Lara Gut, Anna Fenninger, Mikaela Shiffrin...rappresentano le campionesse del prossimo futuro.L'ultima gara per Tina è stata il 26 gennaio, seconda in superg, in quel momento era seconda in classifica generale grazie a 3 vittorie e 13 podi, tra gigante, superg e discesa, risultati che le hanno permesso di raccogliere 943 punti e il 5/o posto finale.Dopo aver capito che non avrebbe potuto gareggiare sulle nevi russe Tina si è rifugiata a Dubai a smaltire la delusione e curarsi al caldo, poi ha proseguito fisioterapia e trattamenti, e infine si è spostata a Maiorca, per una settimana di ciclovacanza...Ieri finalmente Tina è tornata sugli sci, pubblicando su facebook una foto di sè stessa mentre sorride in seggiovia: "primo giorno di sci da Sochi! Pura meraviglia!". L'occasione è stata la partecipazione al Verbier High Five by Carlsberg, l'evento annuale ospitato dalla località del Canton Vallese e che ... (continua)
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10/02/2014
] - Sochi 2014: Tina Weirather non molla
Nonostante le stampelle Tina Weirather non molla. In un post sulla sua pagina Facebook la giovane sciatrice del Lichtenstein, caduta durante la quarta prova di ieri rimediando una contusione ad un ginocchio si è fatta ritrarre a passeggio per Krasnaja Poljana con le stampelle. Queste le sue impressioni a due giorni dalla discesa olimpica femminile che la potrebbe vedere tra le protagoniste per riportare il suo piccolo principato ad assaporare il gusto di una medaglia dai primi anni '80 con gli zii Hanni e Andreas Wenzel e Paul Frommelt. "Questa la situazione attuale... Stampelle per alleviare la fatica - scrive Tina - Domattina, primo test per vedere se il ginocchio è affidabile. E 'difficile pensare di andare oggi in giro con le stampelle e tra due giorni andare alla partenza della discesa. Ma non è finita finché non è finito tutto e mi batterò fino alla fine. Grazie per il vostro supporto!"Conclude così la Weirather il suo pensiero che vuole essere anche un augurio per rivedere in pista a questi Giochi Olimpici una delle protagoniste di questa stagione, grazie ai nove podi totali tra discesa, super-g e gigante e tra cui le due vittorie nel gigante di Val d'Isere e nel super-g di St. Moritz. (continua)
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22/12/2013
] - Isere: prima in gigante per Weirather.Brignone 4a
La 24enne Tina Weirather ha vinto il gigante della Val d'Isere, quarto degli otto in programma in questa stagione, grazie ad una prima manche praticamente perfetta che le ha permesso di accumulare quel vantaggio necessario per gestire al meglio anche la seconda frazione.Che la Weirather fosse atleta di primissimo piano non lo scopriamo certo oggi, ma è indubbio che la sua crescita, anzi esplosione, in gigante è un fatto nuovo: fino alla scorsa stagione mai nelle migliori 10, poi dal quinto posto di Soelden al terzo di Beaver Creek è stato un crescendo di prestazioni fino alla vittoria di quest'oggi.La figlia di Harti Weirather e Hanni Wenzel vinse l'oro in questa disciplina ai Mondiali Juniores del Quebec nel 2006, quasi 8 anni fa, e dopo i numerosi infortuni che l'hanno bloccata per più stagioni, fino quasi a bloccarne la carriera, è diventata una delle atlete più importanti del Circo Rosa, e una delle candidate alla Sfera di Cristallo del futuro (e del presente), insieme a Mikaela Shiffrin, Anna Fenninger e Lara Gut.Partiamo proprio dalla ticinese, seconda al traguardo a 73 centesimi, che da campionessa e professionista qual è, si è subita messa alle spalle la delusione della discesa di ieri, attaccando con grinta la "Oreiller-Killy", e conquistando il secondo podio stagionale della specialità. La ticinese di Comano non riesce a riprendersi la leadership della classifica generale, andata proprio alla Weirather, ma risorpassa Maria Riesch, oggi 5/a grazie al terzo tempo nella seconda manche.Terzo gradino del podio per Maria Pietilae-Holmner, prima di un terzetto di svedesi che è costantemente tra le migliori: Jessica Lindell-Vikarby è sesta e leader in gigante, Kajsa Kling è 10/a con il pettorale n.40. Questa atleta merita una menzione speciale perchè fino allo scorso anno poteva vantare un 12/o posto come miglior risultato, ma in questo avvio di stagione è esplosa con 6 risultati tra la 2/a e la 11/a posizione.Ai piedi del podio rimane la grandissima prova di ... (continua)
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01/03/2013
] - Tina Weirather vince il superg.Male le azzurre
Tina batte Tina: questo l'esito del superg odierno corso sotto un bel sole a Garmisch-Partenkirchen, in una giornata indimenticabile per Tina Weirather, 23 enne del Liechtenstein, figlia d'arte, applaudita al parterre proprio da papà Harti Weirather e mamma Hanni Wenzel.Scesa con il pettorale n.3 la Weirather ha sciato dosando al meglio leggerezza e aggressività, trovando buone linee nella parte tecnica centrale e soprattutto portando molta velocità nel tratto finale, dove ha fatto la differenza e vinto la gara.E' il primo successo in carriera per l'atleta del Liechtenstein, indicata come campionessa del futuro già dai Mondiali Juniores del 2006 e 2007 e poi persa in tre infortuni molto gravi (ginocchia distrutte nel 2007, lesionate nel 2008, infortunate nuovamente nel gennaio 2010). Tornata in Coppa nella scorsa stagione aveva finalmente mostrato tutto il suo talento conquistando 5 podi e 674 punti, ma senza l'acuto della vittoria.Vittoria che è arrivata oggi, in una stagione che era ben cominciata con il podio di Lake Louise ma poi proseguita sottotono rispetto alle aspettative; ma Tina deve avere con la Kandahar2 un feeling particolare, visto che l'anno scorso conquistò qui due podi e con il successo di oggi arriva a 3 podi su 3 gare.Non solo: è la prima vittoria in superg per il Liechtenstein al femminile, unica specialità mancante al principato tra uomini e donne (ai tempi di mamma Hanni, 33 vittorie in Coppa, il superg non c'era ancora)Tina batte Tina dicevamo in apertura, perchè alle spalle della Weirather troviamo a pari merito Tina Maze e Julia Mancuso, con Anna Fenninger le uniche ad aver impensierito seriamente la leader.Probabilmente la slovena è quella che può rammaricarsi di più: grazie alle sue doti tecniche era uscita dalla parte centrale in vantaggio, perdendo poi 4 decimi nel tratto finale, 17 secondi dove era necessario portare velocità fino al traguardo. E' il diciannovesimo podio della stagione, un record, e per Tina un buon viatico per ... (continua)
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16/02/2013
] - Mikaela Shiffrin teenager mondiale!
A diciotto anni ancora da compiere Mikaela Shiffrin si laurea campionessa mondiale di slalom. A Schladming la statunitense ha preceduto di 22 centesimi la padrona di casa Michaela Kirchgasser e di 26 la svedese Frida Hansdotter; quarta Tanja Poutiainen, quinta Tina Maze; out Maria Riesch. Nono posto al rientro per Marlies Schild mentre l'Italia chiude col 14imo posto di Chiara Costazza; 25ima Manuela Moelgg.Non è la più giovane di sempre a salire sul trono iridato, Mikaela Shiffrin; Hanni Wenzel e Esme Mackinnon l'hanno preceduta in slalom; Clifford, Goitschel, Serrat e Nadig in altre specialità. Ma di certo un carattere e una stabilità mentale così alla sua età si è vista raramente tra i paletti snodati dello slalom: il 13 marzo l'americanina diventerà maggiorenne e avrà già in bacheca un titolo mondiale e (almeno) tre slalom di Coppa. La gara di oggi ha certificato ulteriormente il potenziale di questa teenager capace di non barcollare neppure per un momento, di gestire tensione e attesa con la tranquillità dei bambini, di affrontare la neve dura della prima manche e quella più molle della seconda senza battere ciglio, senza perdere nemmeno per un secondo la bussola, senza mollare la presa neppure per un'istante. E così la Shiffrin è la nuova campionessa mondiale di slalom, succede a Marlies Schild, la stessa salisburghese che oggi si è presentata al cancelletto a tempo di record dopo l'infortunio al ginocchio di due mesi fa. E' tornata in buona forma, ma con poco più di 30" di autonomia ma la sua presenza - ancorchè senza competitività - serve a rendere ancor più onore all'impresa sportiva della Shiffrin. Si può parlare di passaggio di consegne tra la dolce Marlies e la più astuta Mikaela? Forse, anche se l'austriaca ha ancora un appuntamento con la storia da rispettare e l'anno prossimo il dominio manifestato sin qui dalla statunitense potrebbe risultare meno agevole.Con la Schild a mezzo servizio ci ha però pensato Michalea Kirchgasser ad esaltare i 25.000 di ... (continua)
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12/03/2011
] - Walchho saluti col botto! Kostelic ecco il Coppone
Prima di salutare la compagnia, Michael Walchhofer ha voluto conquistare anche l'Olympiabakke di Kvitfjell, l'unica delle classiche del Circo Bianco che ancora non si era completamente inchinata di fronte alla sua grandezza. Ed allora, prima di appendere gli sci ai chiodi come sembra destinato a fare al termine delle finali di Lenzerheide, Walchho ha fatto in modo di sistemare le cose, dominando la seconda discesa consecutiva sulle nevi norvegesi e inanellare quindi la 14ima vittoria nella disciplina, la 19ima nel computo totale. Un successo maturato per soli 13 centesimi sul compagno di colori Klaus Kroell mentre l'elvetico Beat Feuz, vincitore ieri, si è confermato in palla sul tracciato scandinavo mantenendosi sul podio con il terzo tempo.
Una classifica che al pari della gara di ieri risente notevolmente della maggior adattabilità di alcune marche sulle nevi nordiche: Atomic, Salomon, Salomon. Guidati da piedi capaci, gli sci austriaci si sono trovati alla grande sul tracciato olimpico che ha incoronato anche Ivica Kostelic.
Ora anche la matematica ha dato il suo benestare: la Coppa del Mondo approda in Croazia, primizia assoluta nella storia della Coppa del Mondo maschile. Anche se per la sfera di cristallo si tratta di un ritorno a casa Kostelic, considerate le tre vittorie della sorella Janica ('01, '03 e '06); ecco, nemmeno questo è un primato: i Kostelic sono i secondi fratelli ad essersi aggiudicati il Coppone dopo Hanni e Peter Wenzel, trionfatori nel 1980. Potere di una mentalità vincente, potere di una stagione strana, di un gennaio fulminante, della costanza di papà Ante.
Intanto in Norvegia ai piedi del podio trovano spazio gli outsider Sporn e Kueng, con Janka sesto davanti ad un eccellente Matteo Marsaglia che con il pettorale numero 52 ha saputo affiancarsi a sua maestà Didier Cuche. Un autentico miracolo per il laziale di San Sicario, capace di interpretare al meglio un tracciato soggetto a mutevoli cambiamenti durante una semplice ... (continua)
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13/02/2011
] - Lo sci di coppia al mondiale
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 13.35) - C'è qualcuno che vorrebbe introdurlo come nuova specialità dello sci alpino. Di cosa parliamo: ma dello sci di coppia, naturalmente. Se fino a qualche anno fa le coppie di innamorati nello sci alpino godevano di una certa riservatezza, oggi nell'era mediatica tutto è cambiato. Le coppie di innamorati, nate sulle piste del circo bianco, trovano oggi sempre ampio spazio sui media di tutto il mondo. Da Mancuso&Svindal a Manu Moelgg&Heel le coppie di innamorati famosi con gli sci ai piedi sono in deciso aumentano. Domani è San Valentino, la festa degli innamorati, e anche a Garmisch saranno in molti ad incrociare gli occhi del proprio amato seduti ad un tavolo per la più classica delle cene romantiche. A quel tavolo troverà posto certamente la più famosa: Julia Mancuso e Aksel Lund Svindal. La simpatica italo-statunitense e il gigante nordico, insieme da primavera 2007 ed oggi ufficialmente findanzati. La più longeva tra quelle ancora in attività, è però, quella tra Marlies Schild& Benjamin Raich, dal 2004 a fare coppia fissa ed ora conviventi sotto lo stesso tetto nei 1.000 metri quadrati della nuova casa ai piedi delle vette della Pitztal. Altra coppia gettonata nel Wunder Team, Nicole Hosp& Roland Schoenegger, la campionessa di Bichelbach e il suo serviceman: connubbio dentro e fuori le piste di gara. Stessa situazione di casa Vonn, dove Lindsey & Thomas, sposati dal 2007, sono oggi una team vincente sulle piste di tutto il mondo: lei ski star e lui a bordo pista a controllare il cronometro. In questo elenco di coppie innamorate trovano posto anche i nostri Manuela Moelgg e Werner Heel, la specialista dei pali stretti della Val Badia e il velocista della Val Passiria: un amore sbocciato durante il mondiale di Val d'Isere 2009. L'ultima in ordine di costituzione quella tra Irene Curtoni e Davide Simoncelli. La storia dello sci però annovera anche altre coppie tutt'ora felicemente sposate e con prole ... (continua)
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09/02/2011
] - Il Mondiale in pillole: 9 febbraio - 1/a
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 8.49) - Giornata di sole anche quella odierna a Garmisch-Partenkirchen. La temperatura si aggira in paese intorno agli zero gradi e sulla Zugspitze , intorno ai -5. Appuntamento oggi con il superG maschile (ore 11) e con la prima prova della discesa libera femminile in programma alle ore 13.30.
QUEEN ELISABETH I. VON GARMISCH - Titolano così oggi, a lettere cubitali, i principali quotidiani austriaci. L'impresa di ieri in superG da parte di Lizz Goergl ha scatenato l'euforia dei media austriaci, increduli ancora, per questa prima medaglia d'oro iridata già in saccoccia. In passato il Wunder Team aveva dovuto attendere molti più giorni per assaporare questa gioia. Grande festa ieri sera a Casa Austria, quartier generale del team biancorosso e di Schladming, sede del prossimo mondiale nel 2013, e al padiglione della Tirolberg, ritrovo mondano del consorzio turistico del Tirolo.
KARL SCHRANZ - Sarà presentato oggi alla Tirolberg il libro biografia realizzato dal giornalista Florian Madl sulla vita del campione olimpico, mondiale e di coppa del mondo Karl Schranz. Una leggenda dello sci alpino mondiale e protagonista di mitici duelli con Jean-Claude Killy a cavallo dei primi anni '70. Il campione di St.Anton, classe 1938, oggi albergatore, sport manager e consulente personale del presidente russo Wladimir Putin per i Giochi Olimpici di Sochi 2014.
LIECHTENSTEIN - Uno dei più piccoli stati dell'Europa festeggia: la sua federazione di sci compie, infatti, 75 anni. Il Liechtenstein ha scritto alcune delle pagine pi importanti della storia dello sci alpino grazie a nomi come Paul e Willy Frommelt, Andreas e Hanni Wenzel. Proprio qui a Garmisch nel mondiale del 1978 le due coppie di parenti conquistarono complessivamente cinque medaglie. A fronte di 24mila abitanti il piccolo stato a cavallo tra Austria e Svizzera ha conquistato complessivamente 29 medaglie tra olimpiadi e mondiali, così come 200 podi in coppa del mondo. ... (continua)
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07/05/2010
] - Schroecksnadel candidato al consiglio FIS
Sembra tornato il sereno tra il massimo dirigente FIS Gianfranco Kasper e il presidente della federsci austriaca Peter Schroecksnadel. Lo sottolineano i media d'oltre Brennero dal momento che Schroecksnadel è stato candidato dalla federazione ad uno dei 16 posti disponibili nel nuovo consiglio FIS che sarà eletto il 4 luglio ad Antalya, Turchia, al 47esimo congresso della federazione internazionale. Il presidente rimarrà in carica fino al 2014, il consiglio fino al 2012. Kasper al momento è l'unico candidato alla presidenza. Schroecksnadel si era dimesso dal consiglio nel 2008, poco prima che Schladming venisse scelta per il Mondiale 2013, e dopo 6 anni di presenza nel consiglio. Negli ultimi due anni il suo posto era stato preso dal responsabile dello sci alpino Werner Woerndle.
Ecco l'elenco completo dei 26 candidati: ARJES Mats (Svezia); BACHLEDA Andrzej (Polonia); GANTNEROVA Jana (Slovacchia); GOSPER Dean (Australia); GUPTA R.K. (India); HOERMANN Alfons (Germania); ITO Yoshiro (Giappone); KASZO Klara (Ungheria); KOCIJANCIC Janez (Slovenia); KUMPOST Roman (Repubblica Ceca); LEE Sung-Won (Corea); MAROLT Bill (USA); METHIAZ Alain (Francia); MINEV Tzeko (Bulgaria); MITIUKOV Ihor (Ucaina); MORZENTI Giovanni (Italia); PAVLEK Vedran (Croazia); ROLDAN Eduardo (Spagna); ROSENKJER Pablo,(Argentina); SCHROECKSNADEL Peter (Austria); SEEBERG Sverre (Norvegia); SMITH Patrick (Canada); SUNDBERG Matti (Finlandia); TYAGACHEV Leonid (Russia); WENZEL Andreas (Lietcheinstein); YAN Xiaojuan (Cina). (continua)
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23/01/2010
] - Tina Weirather ancora ko
Non si può certo dire che la fortuna sia tifosa di Tina Weirather. Anzi, a volte sembra divertirsi a rovinare la carriera di questa giovane talentuosa figlia d'arte del Lichtenstein. Proprio ieri nel super-g di Cortina l'aveva esaltata con il settimo posto, il migliore di sempre nell'ancor giovane carriera in Coppa del Mondo. Ventiquattro ore dopo, quasi per un crudele gioco di contrappasso, la ventenne di Planken si è ritrovata nelle reti della discesa libera, con un ginocchio che lanciava segnali preoccupanti, ma fin troppo conosciuti alla figliola di Harti Weirather e Hanni Wenzel. Le prime analisi del caso hanno confermato i timori dello staff della giovane Tina, che lamenta una distorsione al legamento crociato anteriore del ginocchio sinsitro. Proprio per valutare nel migliore dei modi l'entità dell'infortunio ed i tempi di un'operazione che appare inevitabile, la Weirather è stata trasferita nella clinica universitaria di Innsbruck la cui equipe medica si è presa carico delle sue delicate e tormentate ginocchia. Va infatti ricordato come nel marzo del 2007 la stessa Weirather aveva riportato la lesione dei legamenti crociati di entrambe le ginocchia, per poi incappare nuovamente in un simile infortunio in apertura della scorsa stagione, quando sulle nevi della Pitztal a saltare era stato il legamento laterale del ginocchio destro. Sfortuna nera. Anzi, per una volta concedetecelo, una sfiga bestiale. Coraggio Tina. (continua)
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22/01/2010
] - Linsdsey "Vonn..derbar" sull''Olympia; 9a Recchia
LIVE DA CORTINA D'AMPEZZO
Se non cade, vince. Non ha mezze misure Lindsey Vonn dominatrice oggi sull'Olympia delle Tofane. La 25enne del Minnesota - dopo essere rimasta a secco di punti a Maribor lo scorso week end - fa suo il quarto superG della stagione - vittoria numero 29 in carriera - ma quel che più conta riguadagna il vertice della graduatoria generale abbandonato dopo il deludente week end di Maribor. Non c'è stata praticamente storia in questo super-g che ha aperto il trittico di gare sulle Dolomiti ampezzane: la Vonn ha dominato dall'inizio alla fine. E pensare che in conferenza stampa ha ammesso che questa non è certo la pista più gradita. Con questo di oggi salgono a due i successi della statunitense nella conca ampezzana, il precedente risale al 2008, ma in discesa. La Vonn ha preceduto di 67 centesimi la sorprendente svizzera Fabiane Suter, brava ad inserirsi davanti ad una Anja Paerson non soddisfatta della sua prova, costretta però ad accettare quei 74 centesimi di distacco. Mastica un pò amaro Maria Riesch, finita quindicesima, dopo una leggera allungata in una curva che ha tarpato le sue velleità odierne, e che la spodesta momentaneamente dal vertice della graduatoria generale. Tornando alla gara, quarta piazza per la simpatica slovena Tina Maze che per un attimo ha assaporato ancora la gioia del podio, dopo quello di slalom a Maribor. Le austriache si difendono come possono affidandosi ad Andrea Fischbacher, quinta, che precede nell'ordine la svizzera Andrea Dettling e la sorprendente figlia d'arte Tina Weirather (papà Harti e mamma Hanny Wenzel), pettorale 33, che raccoglie un incoraggiante settimo posto. Le azzurre evitano la Caporetto affidandosi però alla vecchietta del gruppo, Lucia Recchia, ancora priva di divisa ufficiale Fisi completa (sfoggiava quella nera delle Fiamme Gialle), che dalle retrovie coglie un nono posto che potrebbe garantirle il visto per Vancouver. Anche perchè, altrimenti, chi portare? Per Muck Mair le alternative non ... (continua)
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15/12/2009
] - La Coppa del Gobbo - VIII - In Italia si vince!
So di attirarmi un sacco di gufate...ma voglio esorcizzare il mio "cognome"! In Gardena ed in Alta Badia ci saranno momenti di grande festa per lo sci italiano! Le premesse di Val d'Isère sono tali da indurre al più grande ottimismo e sia nelle prove di velocità sulla Sasslong sia sulla Gran Risa e poi sulla Stelvio di Bormio, a fine mese, i nostri ragazzi ci regaleranno quelle emozioni che sappiamo di poter provare in maniera forte solo quando si va sul podio o si vince sulle nostre piste!!!
Gianluca Rulfi, assieme ai suoi tecnici, sta portando avanti un preciso lavoro di preparazione pre-olimpica che, nelle gare nordamericane, ha già dato chiari segni di qualità! In Val d'Isère Werner Heel e compagni hanno cominciato a trovare quella "brillantezza" che, venerdì e sabato sulla Sasslong, saprà farli volare più veloci del capriolo di Ghedina! Non dimentichiamo poi come, quest'anno, si sia usciti da quella sorta di mistero carbonaro delle tute che costringeva i ragazzi ad usare ed indossare l'abbigliamento di Energia Pura in maniera "occulta"! Oggi i tessuti prodotti dalla fantastica azienda veneta, la "piccola Ferrari dello sci", non hanno più bisogno di camuffamenti ed il guadagno in termine di "decimi di secondo" è importante, soprattutto per il morale dei nostri velocisti che "sanno" di poter essere quanto mai competitivi! Un vero peccato l'assenza di Peter Fill, il nostro grande punto di riferimento...ma i suoi compagni di squadra sapranno vincere anche per lui!
In Alta Badia i gigantisti azzurri, dopo lo spettacolo sulla Face de Bellevarde, si confronteranno con le Frecce Tricolori! La pattuglia acrobatica più famosa del mondo disegnerà evoluzioni suggestive e arabeschi argentati sfiorando il profilo delle Dolomiti...mentre Max Blardone ed i suoi amici accarezzeranno l'anima della Gran Risa, tracciando linee leggere ed armoniose, lanciando sbuffi di neve sugli attoniti e divertiti gnomi del bosco...La garanzia viene dal lavoro di Matteo Guadagnini e del suo ... (continua)
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29/01/2009
] - La Coppa del Gobbo XII - Garmish
A Garmisch lo sci alpino ha scritto pagine di intensi contenuti storici, alcuni dei quali - purtroppo - tragici! Nel 1936 lo sci alpino esordisce nel programma olimpico dei giochi invernali, con le prove di discesa, slalom e kombinata. Sono i Giochi voluti da Hitler al quale va riconosciuta la paternità (oltre a quella di tante "nefandezze e vergognose decisioni" ) di aver "inventato" il percorso della fiaccola olimpica... Hitler voleva che tutta la Germania fosse percorsa da questo particolare segno di "forza sportiva",...poi nel tempo la fiaccola (suo malgrado...) è diventata un altrettanto vergognoso mercato commerciale con tedofori che molto spesso nulla hanno a che fare con il mondo dello sport! Tra gli italiani il più bravo fu Cinto Sertorelli (7/o nello slalom, 7/o in Kombinata, 9/o in discesa. Tra le ragazze Clara Frida 9/a nello slalom e Paola Wiesinger 10/a in discesa). Due anni dopo, nel 1938, Cinto Sertorelli, che ai mondiali di Chamonix nel 1937 era giunto terzo in discesa (la sua specialità preferita ), cade sulla Kreuzeck di Garmisch. L'elevata velocità ed il fondo ghiacciato impediscono al forte atleta valtellinese di controllare la sua azione audace,...esce di pista...si schianta contro un albero...dopo due giorni di coma cessa di vivere in seguite alle fratture riportate. Nel 1978 Garmisch organizza i Campionati del Mondo (li farà anche nel 2011...). Nel firmamento dello sci è salita la stella di Stenmark, la valanga azzurra sta perdendo compattezza... In gigante gli italiani sono in affanno sulla nuova interpretazione della curva alla Heini Hemmi (perfezionata dal grande Ingo), tra le ragazze Claudia Giordani (era stata argento in slalom ai Giochi olimpici di Innsbruck nel 1976), con straordinario coraggio e bravura indica la via per la futura valanga rosa! Saliamo sul podio solo con Piero Gros, argento in slalom alle spalle di Stenmark (primo anche in gigante con due secondi su Andi Wenzel)
A Garmisch nel 1997 Hermann Maier vinse la sua prima ... (continua)
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07/03/2007
] - Weirather e Feuz campioni mondiali jr di discesa
Sono Tina Weirather e Beat Feuz i primi campioni del mondo juniores della rassegna iridata in corso sulle nevi austriache di Altenmarkt-Zauchensee.
La diciottenne portacolori del Liechtenstein, figlia d'arte e grande favorita della vigilia ha tenuto fede ai pronostici, laureandosi campionessa del mondo di discesa in una gara che l'ha vista saldamente al comando sin dalle prime fasi. Scesa con il pettorale numero 6, la figlia di Harti Weirather e Hanni Wenzel ha tremato solo per la prova della giovanissima elvetica Lara Gut, classe '91 ma già capace di fermare il cronometro a soli 7 centesimi dall'1:39"69 che ha regalato la vittoria alla Weirather. Terza piazza per l'austriaca Nicole Schmidhofer che ha preceduto di un soffio la connazionale Stefanie Moser. Migliore delle azzurre, come preventivabile, è stata la piemontese Camilla Borsotti, quattordicesima, mentre Anna Eleonora Teglia ha chiuso in 17ima posizione. A seguire si trova Francesca Marsaglia (22ima), Tiffany Frisch (25ima) fino a giungere a Enrica Cipriani e Anna Hofer, rispettivamente in 36ima e 37ima posizione.
Vittoria elvetica invece nella gara maschile che ieri aveva ufficialmente aperto la rassegna: il ventenne Beat Feuz è riuscito ad imporre la sua legge, staccando di oltre quattro decimi lo svedese Matts Olsson e l'austriaco Bernhard Graf, salito sul terzo gradino del podio. Anche in questo caso relativamente lontani i giovani azzurri. Il migliore è risultato essere Marco Tomasi, che con il 19imo posto ha di poco preceduto Michele Cortella (21imo) mentre Alexandr Zoeschg ha chiuso in 25ima posizione, Hagen Patscheider in 29ima, Adam Peraudo in 36ima.
Nella giornata di domani in programma ad Altenmarkt il super-g maschile mentre Flachau ospiterà il gigante femminile. (continua)
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07/03/2006
] - Mondiali junior: Tina Weirather vince il gigante
I Mondiali juniores di Quebec City si sono conclusi con la vittoria di Tina Weirather, portacolori del Liechtestein e dominatrice del gigante femminile. La giovane figlia di Hanni Wenzel e di "Harti" Weirather, campione del Mondo di discesa a Schladmig '82, ha infatti sbaragliato la concorrenza, rifilando oltre un secondo di distacco alla tedesca Caroline Fernsebner e all'austriaca Eva Maria Berm che hanno completato il podio di giornata. Piuttosto lontane le altre favorite Anna Fenninger e Maria Pietilae Holmer, rispettivamente nona e decima. La migliore azzurra tra le porte larghe è stata la lombarda Hilary Longhini che ha chiuso in sedicesima posizione grazie ad un'ottima seconda manche mentre sono finite più indietro Magdalena Eisath (30ima), Stefanie Demetz (35ima), Eleonora Teglia (41ima) ed Anna Hofer (44ima). Camilla Borsotti è invece uscita nel corso della seconda manche. Per concludere la rassegna iridata restano da assegnare i titoli di combinata, in base alle singole prestazioni in discesa, slalom e gigante: i favoriti per la vittoria finale dovrebbero essere gli austriaci Romed Baumann e Anna Fenninger.
L'Italia chiude con due medaglie, quelle conquistate in super-g da Camilla Borsotti ed Hilary Longhini. (continua)
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