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" Schilchegger " è presente in queste 16 notizie:

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[ 23/10/2018 ] - I 10+11 Austriaci per Soelden
Anche la OESV ha diramato le convocazioni per le gare di sabato e domenica a Soelden.Nutritissima la pattuglia austriaca con 10 uomini e 11 donne, scelti dai DT Jurgen Kriechbaum e Andreas Puelacher.Tra le ragazze saranno al via Eva-Maria Brem, Stephanie Brunner, Franziska Gritsch, Ricarda Haaser, Katharina Liensberger, Nina Ortlieb, Stephanie Resch, Julia Scheib, Bernadette Schild, Katharina Truppe e Anna Veith.Esordio sul Rettenbach per la Gritsch e la Scheib.Le biancorosse vantano 5 vittorie sul Rettenbach: Wachter (1993), Dorfmeister (2001), Hosp (2002), Zettel (2008) e Fenninger (2014).Dominio nell'edizione 2014 con Fenninger prima, Brem terza e Zettel quarta.Gli uomini saranno ovviamente guidati da Capitan Hirscher, e con lui al via Manuel Feller, Roland Leitinger, Philipp Schoerghofer, Stefan Brennsteiner, Matthias Mayer, Johannes Strolz, Dominik Raschner, Daniel Meier e Magnus Walch.Per Strolz, Raschner, Maier e Walch è la prima volta sul Rettenbach.L'Austria ha vinto 5 volte a Soelden con con Maier (1998, 2000, 2005), Eberharter (2002) e Hirscher (2014) e altri 10 podi. Addirittura nell'edizione 1998 gli Austriaci conquistarono 374 punti piazzando Maier, Eberharter, Schilchegger e Mayer nei primi 4 posti, con Knauss 6/o, Raich 8/o, Wirth 22/o e Schifferer 28/o a completare la festa. (continua)

[ 26/10/2017 ] - I 9+9 Austriaci per Soelden
A 48 ore dall'avvio ufficiale della stagione la OESV, con i DT Juergen Kriechbaum e Andreas Puelacher, ha diramato le convocazioni per le gare di sabato e domenica.Tra le ragazze, orfane di Anna Fenninger Veith, saranno in pista: Stephanie Brunner, Nadine Fest, Ricarda Haaser, Elisabeth Kappaurer, Katharina Liensberger, Chiara Mair, Bernadette Schild, Carmen Thalmann e Katharina Truppe.Kappaurer ha dunque recuperato dall'infortunio al piede, mentre come annunciato non ci saranno Michaela Kirchgasser e Eva-Maria Brem. Esordio a Soelden, ma non in CdM, per Liensberger (1997) e Mair (1996). Esordio in CdM per Nadine Fest, classe 1998, oro in superg ai Mondiali Jr di Are 2017.Lo scorso anno la migliore fu Stephanie Brunner con il 4/o tempo finale; le biancorosse vantano 5 vittorie sul Rettenbach: Wachter (1993), Dorfmeister (2001), Hosp (2002), Zettel (2008) e Fenninger (2014).Tra gli uomini mancherà 'Koenig Hirscher', saranno al via: Roland Leitinger, Manuel Feller, Johannes Strolz, Marcel Mathis, Marco Schwarz, Magnus Walch, Dominik Raschner, Stefan Brennsteiner e Thomas Hettegger.Walch, classe 1992, ha un solo pettorale in CdM, un gigante in Val d'Isere nel 2013; per Raschner (11 slalom in CdM, 0 punti) è la prima convocazione in gigante; Strolz è all'esordio sul Rettenbach, avendo 6 pettorali in CdM e 0 punti; anche Hetteger è all'esordio in gigante con 3 pettorali in CdM, tutti in slalom nella scorsa stagione, e 0 punti.Non sarà facile per questa squadra ripetere i successi del passato: 5 vittorie con Maier (1998, 2000, 2005), Eberharter (2002) e Hirscher (2014) e altri 10 podi. Addirittura nell'edizione 1998 gli Austriaci conquistarono 374 punti sul Rettenbach piazzando Maier, Eberharter, Schilchegger e Mayer nei primi 4 posti, con Knauss 6/o, Raich 8/o, Wirth 22/o e Schifferer 28/o a completare la festa.  (continua)

[ 13/01/2017 ] - Ivica Kostelic saluta il Circo Bianco
Janica e Ivica, i fratelli croati, i figli di papà Ante, il loro celebre padre-allenatore. Tanto è stato scritto e detto su di lui, ma non si può celebrare Ivica, nel giorno della sua ultima gara, senza partire da questa figura austera dal carattere militaresco, cresciuto nella Jugoslavia est europea del dopoguerra, appassionatissimo di sci e deciso a trasformare i due pargoli in una famiglia di campioni.Sacrifici, tanti, sulle piste di tutto il mondo; allenamenti duri, ossessivi, per cercare la perfezione nel gesto tecnico, dormendo in camper vicino agli impianti, così da non perdere tempo in spostamenti e lussi.A 16 anni Janica (classe 1982) è già alle Olimpiadi di Nagano 1998: 8/a in combinata, disciplina-simbolo di polivalenza: in quella successiva di Salt Lake City 2002 vincerà tre ori e un argento, e a Torino 2006 un altro oro e un altro argento...Mentre Janica domina il Circo Rosa, Ivica (classe 1979) cresce più lentamente: a Soelden 1998 indossa il primo di 361 pettorali in Coppa del Mondo, comincia con il gigante ma è lo slalom a dare i migliori frutti, e dopo qualche risultato minore e tante uscite, all'improvviso arriva la vittoria.E' il 25 novembre 2011 ad Aspen, primo slalom della stagione, e tutti aspettano il trio austriaco delle meraviglie Raich-Schilchegger-Matt invece con il pettorale n.64 arriva questo sconosciuto, croato per di più, dunque di una nazione con poco blasone nello sci alpino, che già al termine della prima manche guarda tutti dall'alto.E alle sue spalle? Un altro outsider, Giorgio Rocca: entrambi scriveranno pagine di vittorie e sfide nelle stagioni a seguire...Ivica non si ferma ad Aspen: torna sul podio a Kranjska Gora, poi ancora ad Adelboden, trionfa a Wengen e ancora podi a Schladming e vittoria ad Altenmarkt, tanto da chiudere la stagione conquistando la coppa di specialità.Nella stagione 2002 parte vincendo il discusso KO Slalom al Sestriere,fece un podio e tre 4/i posti, chiuse secondo dietro ad un irripetibile Palander. Era ... (continua)

[ 22/10/2015 ] - Gli Austriaci per Soelden, manca Matthias Mayer
La federsci austriaca ha comunicato oggi i nomi dei convocati per l'opening stagionale di Soelden.Tra i 10 uomini manca, ovviamente, Benni Raich (14 edizioni per lui) e mancherà anche il campione olimpico di discesa Matthias Mayer, che era in dubbio dopo essere caduto lunedì 12 scorso a Pitztal, in allenamento, riportando contusioni ad entrambe le gambe.Presente il favorito Marcel Hirscher, insieme con Christoph Noesig, Philipp Schoerghofer, Hannes Reichelt, Romed Baumann, Marcel Mathis, Roland Leitinger, Vincent Kriechmayr, Manuel Feller e Christian Hirschbuehl.Per Feller e Hirschbuehl è l'esordio in gigante in CdM e quindi sul Rettenbach. Leitinger ha il posto fisso grazie alla Coppa Europa.L'Austria ha vinto la gara inaugurale 5 volte: 3 con Maier (1998, 2000, 2005), poi Eberharter (2000) e Hirscher (2014).Dominio nell'edizione 1998: Maier, Eberharter, Schilchegger e Mayer nelle prime 4 posizioni.Tra le ragazze, orfane della loro capitana Fenninger, diversi nomi nuovi: Eva-Maria Brem, Stephanie Brunner, Katharina Gallhuber, Ricarda Haaser, Cornelia Huetter, Elisabeth Kappaurer, Michaela Kirchgasser, Stephanie Resch, Ramona Siebenhofer, Katharina Truppe.Brunner (1994) e Huetter (1992) sono all'esordio sul Rettenbach; Kappaurer (1994), Resch (1995) e Gallhuner (1997) sono all'esordio in Coppa del Mondo, con le ultime due che vantano pochissime gare anche in  Coppa Europa.Rispetto allo scorso anno mancano: Fenninger, Zettel, Fischbacher e Goergl...Le ragazze proveranno ad incrementare il bottino di 5 vittorie che già vantano, curiosamente sempre con atlete diverse: Wachter (1993), Dorfmeister (2001), Hosp (2002), Zettel (2008), Fenninger (2014).Proprio la scorsa edizione fu la migliore per i colori biancorossi al femminile: Fenninger e Brem prima e terza, Zettel ai piedi del podio e Fischbacher 13/a. (continua)

[ 12/03/2015 ] - Il campione olimpico Mario Matt chiude la carriera
Lo slalomista austriaco Mario Matt, campione olimpico ed ex-campione del Mondo, ha annunciato questa mattina la decisione di chiudere la carriera agonistica, durante una conferenza stampa a St.Anton, accompagnato dal presidente della OESV Peter Schrocksnadel:"Ho deciso di chiudere la mia carriera agonistica. Se mi guardo indietro posso dire che ho avuto successo. Sono diventato Campione del Mondo nel 2001 e 2007. Ho avuto alcuni momenti no, come accade nella vita reale. Ho sempre lottato, e l'oro olimpico dell'anno scorso a 35 anni mi ha riempito di gioia e di orgoglio. Dopo mi son domandato se era il caso di continuare ma non ero pronto per il ritiro, mi sono preparato bene per essere ancora veloce. Sfortunatamente in questa stagione non ho raggiunto i miei obiettivi e lungo la stagione ho capito che lo sci non è più la cosa più importante della mia vita e sono venute meno le motivazioni per proseguire con l'attività agonistica." ha dichiarato Mario, che non parteciperà allo slalom di Kranjska Gora, soprattutto a causa di un infortunio alla caviglia.Nato a Zams, in Tirolo, il 9 aprile 1979, Mario è stato uno dei protagonisti assoluti nello slalom speciale di Coppa del Mondo negli ultimi 15 anni nonchè uno dei veterani della squadra austriaca insieme a Herbst e Raich (1978).Nel marzo del 1998 si mette in luce ai Mondiali Juniores di Megeve, esordendo nel dicembre 1999 in Coppa del Mondo. Con l'anno 2000 diventa protagonista dei rapid gates vincendo a Kitzbuehel, indossando il pettorale n.47 e non ancora 21enne (uno dei più giovani degli ultimi 20 anni), la prima delle 15 vittorie in carriera, e nei primi due mesi di quell'anno conquista anche 3 vittorie e due podi in Coppa Europa, facendo il posto fisso per il circuito maggiore.Nell'inverno successivo 2000/2001, conquista la vittoria a Madonna di Campiglio e tre podi, tanto da chiudere al terzo posto della classifica di specialità. Selezionato per i Mondiali di St.Anton insieme a Raich, Schilchegger e Schoenfelder, ... (continua)

[ 23/12/2014 ] - Fantaski Stats - Madonna di Campiglio - slalom
13/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 10 slalom della stagione 7/a gara maschile in Madonna di Campiglio dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Hirscher M. : 2) Neureuther F. : 3) Yuasa N. 2005: 1) Rocca G. : 2) Raich B. : 3) Palander K. 2003: 1) Kostelic I. : 2) Rocca G. : 3) Pranger M. 2001: 1) Miller B. : 2) Rocca G. : 3) Stiansen T. 2000: 1) Matt M. : 2) Schilchegger H. : 3) Schoenfelder R. 10/a vittoria in carriera per Felix Neureuther (GER), la 8/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 15; Marcel Hirscher (AUT) - 14; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Giorgio Rocca (ITA) - 11; 32/o podio in carriera per Felix Neureuther (GER), il 26/o in slalom 12/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 9/a in slalom per Fritz Dopfer è il 6/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Jens Byggmark è il 8/o podio della carriera, il 8/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 11/o in 1.42.38, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 44 punti in questa gara. La classifica completa: Germania 180; Svezia 161; Francia 112; Norvegia 56; Austria 49; Italia 44; Russia 32; Svizzera 24; Giappone 18; Gran Bretagna 15; Slovacchia 12; Croazia 5; Justin Murisier (SUI) è partito con il pettorale 56 chiudendo in 22/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.18 [#20] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.4 [#4] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Felix Neureuther (GER)[pos.1], Fritz Dopfer (GER)[pos.2], David Ryding (GBR)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2005); 2/o Giorgio Rocca (2003); Giorgio Rocca (2001); 5/o Manfred Moelgg (2003); Manfred Moelgg (2012); la somma dei pettorali dei top10 è 85. La media in slalom nelle ultime due stagioni è ... (continua)

[ 15/01/2013 ] - Flachau: festeggia i suoi primi 20 anni di coppa
Flachau e i suoi primi 20 anni di coppa del mondo. Per festeggiare degnamente questo traguardo, ieri sera, insieme al padrone di casa Hermann Maier c'era un parterre di tutto rispetto nella località del salisburghese a due passi da Schladming dove tra poco meno di tre settimane prenderanno il via i mondiali di sci alpino.Grandi festeggiamenti dunque a Flachau, presenti ex grandi campioni del passato che per beneficenza si sono sfidati in una gara di gigante, in coppia con giovani talenti dello sci austriaco, sulla pista che oggi ospiterà lo slalom speciale in notturna di coppa del mondo femminile. Tra i nomi presenti quelli di Renate Goetschl, Katya Koren, Karin Köllerer, Bibiana Perez, Spela Pretnar, Hilde Gerg, Elfriede Eder, Roswitha Stadlober, Alexandra Meissnitzer, Franz Klammer, Jure Kosir, Urs Kälin, Mario Reiter, Christian Mayer , Fritz Strobl, Andi Schifferer, Hannes Trinkl, Michael Walchhofer Heinz Schilchegger, Michael Tritscher, Thomas Stangassinger, Hans Enn, David Zwilling e naturalmente il padrone di casa Hermann Maier. La vittoria di questa gara per beneficenza - organizzata dalla campionessa del mondo di snowboard Manuela Riegler - è andata alla coppia(leggenda e giovane talento) con la minor differenza di tempo tra i due. Una formula un po' particolare che ha visto trionfare la coppia capitanata da Urs Kaelin, seguita da Mario Reiter, Meissnizer e la nostra Perez. Alla fine sono stati raccolti anche 8.000 Euro che andranno a sostenere l'attività dei giovani talenti dello sci salisburghese. (continua)

[ 20/04/2004 ] - Heinz Schilchegger si ritira
L'austriaco Heinz Schilchegger ha annunciato di voler abbandonare il circo bianco. Il trentunenne atleta di Obertauer ha sostenuto nella conferenza stampa di addio, che dopo l'infortunio patito nel dicembre 2001, non è più tornato agli alti livelli che si aspettava, nonostante il 4° posto in slalom a Wengen e il 3° in gigante a Adelboden questa stagione. Heinz ha vinto una gara in Coppa del Mondo nella stagione 2000/2001 a Park City, in slalom. In Coppa poi è salito sul podio altre 10 volte (6 in gigante e 4 in speciale). 4° in slalom e 6° in gigante ai Campionati Mondiali di St.Anton nel 2001. In Coppa Europa ha vinto 6 giganti e uno slalom . Infine due podi in gigante ai Campionati Assoluti d'oltre Brennero. (continua)

[ 08/03/2004 ] - Tutti gli atleti delle Finali
UOMINI:SLALOM Rainer Schoenfelder / Kalle Palander / Benjamin Raich / Giorgio Rocca / Bode Miller / Mario Matt / Manfred Pranger / Manfred Moelgg / Truls Ove Karlsen / Thomas Grandi / Pierrick Bourgeat / Silvan Zurbriggen / Tom Stiansen / Kilian Albrecht / Akira Sasaki / Johan Brolenius / Heinz Schilchegger / Alois Vogl / Edoardo Zardini / Giancarlo Bergamelli / Drago Grubelnik / Tom Rothrock / Kurt Engl / Felix Neureuther / Raphael Faessler / Michael Walchhofer / Herman Maier / Stefan Eberharter GIGANTE Bode Miller / Kalle Palander / Massimiliano Blardone / Benjamin Raich / Davide Simoncelli / Heinz Schilchegger / Joel Chenal / Andreas Schifferer / Cristoph Gruber / Arnold Rieder / Alberto Schieppati / Thomas Grandi / Hans Knauss / Fredrick Nyberg / Hermann Maier / Bjarne Solbakken / Aksel Lund Svindal / Christian Mayer / Rainer Schoenfelder / Truls Ove Karlsen / Manfred Moelgg / Alexander Ploner / Didier Cuche / Jeffrey M Harrison / Stefan Eberharter / Daron Rahlves / Michael Walchhofer / Giorgio Rocca / Ambrosi Hoffmann SUPERG Hermann Maier / Daron Rahlves / Stefan Eberharter / Bjarne Solbakken / Michael Walchhofer / Hans Knauss / Andreas Schifferer / Didier Cuche / Patrick Jaerbyn / Benjamin Raich / Peter Fill / Tobias Gruenenfelder / Aksel Lund Svindal / Pierre-Emanuel Dalcin / Ambrosi Hoffmann / Bruno-Li Kernen / Marco Buechel / Cristoph Gruber / Fritz Strobl / Stefan Goergl / Pauli Accola / Hannes Trinkl / Bode Miller / Hans Olsson / Kalle Palander / Giorgio Rocca DISCESA Stefan Eberharter / Hermann Maier / Daron Rahlves / Michael Walchhofer / Hans Knauss / Fritz Strobl / Antoine Deneriaz / Didier Cuche / Andreas Schifferer/ Klaus Kroell / Ambrosi Hoffmann / Johann Grugger / Bjarne Solbakken / Bruno-Li Kernen / Hannes Trinkl / Cristoph Gruber / Patrick Jaerbyn / Kristian Ghedina / Alessandro Fattori / Didier Defago / Bode Miller / Roland Fischnaller / Kurt Sulzenbacher / Pauli Accola / Romed Bauman / ... (continua)

[ 27/10/2003 ] - Stratosferico Miller. E Rieder è ottimo quarto
(Soelden, Aut). Chi comincia bene è già a metà dell’opera. Se questo dato vale per Bode Miller, non sarà certo facile stare alle calcagna dell’americano, ieri grande trionfatore del gigante inaugurale. Sole splendente e –10 gradi: così il ghiacciaio del Rettenbach ospitava l’esordio stagionale del circo bianco, con una cornice di pubblico che già dal mattino presto aveva invaso le aree circostanti il traguardo. Soelden, vivace centro in cima alla Otztaler, già da venerdì straboccava di gente. Due facce per questo angolo di Tirolo: la notte divertimenti a go-go con ristoranti e disco-pub gremiti di giovani; la mattina le gare di Coppa del Mondo, oramai divenuto appuntamento classico dell’”opening” del circo bianco. Soelden fine ottobre, giorni in cui appassionati di sci di mezza europa, si ritrovano con trombe, vessilli e campanacci ad animare vuoi il centro del paese, vuoi lo ski-stadium. Nella “prima”, il grande protagonista è stato Miller: distacchi abissali inflitti a Covili e Chenal, che stanno a sottolineare il grande stato di forma in cui si trova l’”hippy delle nevi”. Certo, una gara può non significare nulla, ma il modo in cui ha sciato e vinto, i distacchi ai concorrenti e lo stato di forma di Eberharter e Maier (almeno in gigante), possono dire parecchio. Eccome: lo “scavezzacollo” del New Hampschire, col nuovo sponsor "Barilla" come Tomba sul caschetto, è uno spettacolo da vedere. Sugli sci è un mix tra potenza, precisione, estro: ti può attaccare una porta come in un manuale alla voce “come girare gli sci in gigante”, come ti può fare un passaggio completamente scomposto rischiando l’impossibile. Il risultato non cambia per Bode, il cronometro al traguardo gli da sempre ragione, grazie alla sua fluidità. Con Miller sul podio, una doppietta francese: 2° Frederic Covili, il campione di gigante di due stagioni fa, e 3° Joel Chenal da La Rosiere. Gli austriaci questa volta sono dietro, seppur lì sempre tra i primi della classe: Benny Raich finisce 5°, Heinz ... (continua)

[ 18/10/2003 ] - Austria, Francia, Germania, Usa: nomi per Soelden
Tutto pronto in "House-Austria", per i giganti di apertura di Soelden: alle 9.45 di sabato 25, si butteranno dal cancelletto le seguenti ragazze d'oltre Brennero: Hosp, Dorfmeister, Meissnitzer, Obermoser, Berger, Gotschl, Schild, Heregger, Wilhelm. Tra gli uomini, il gran capo Huns Pum, ha convocato: Eberharter, Maier, Gruber, Knauss, Mayer, Raich, Reichelt, Schilchegger, Schoenfelder, Schifferer, Gorgl. Gli uomini francesi: Covili, Vidal, Piccard, De Tessieres, Rech, Burtin, Richard. Oltre a Millet, anche lo slalomista Gaetan Llorach si è infortunato, durante un allenamento sul ghiacciaio svizzero di Saas Fee. A Tignes, invece, sono state effettuate le selezioni tra le ragazze transalpine: Montillet, Pequegnot, Pascal, Lazier, Peltier, Duvillard. Assente in quanto infortunata la Jacquemod. Il team statunitense, selezionerà il 7° posto in questi giorni. Intanto, gareggeranno sicuramente tra gli uomini: Miller, Schlopy, Rahlves, Vonn, Spencer, Marshall (campione in carica Nor-Am). Tra le ragazze, sicure Lalive, Koznick, Clark, Schleper, Kelley (all'esordio nella massima serie dopo la vittoria nella classifica di gigante Nor-Am). Tre atlete per una maglia: Stiegler, Ludlow, Richardson. Infine, le convocazioni delle tedesche: Ertl, Gerg, Riesch, Hoelzl. Il 5° posto spettante, in seguito ad un'imminente selezione interna. (continua)

[ 16/03/2003 ] - Miky Von Gigante vince la coppa di specialità
(Hafjell, Nor). Michael Von Gruenigen chiude nei migliore dei modi la sua fantastica carriera: vince la Coppa del Mondo di Gigante e conclude sul podio (3°) la sua ultima gara, qui ad Hafjell, alle finali di Coppa del Mondo 2003 di Lillehammer. La gara norvegese, ha visto la vittoria dell’ austriaco Hans Knauss, che in seguito ad un infortunio capitatogli due anni fa, questa stagione sembra che ripercorra una nuova giovinezza: aveva vinto a metà gennaio nel classicissimo gigante di Adelboden sul Kuonisbergli, ai Mondiali di St. Moritz aveva conquistato la medaglia d’argento, e qui a Hafjell ha trionfato confermando un ottimo stato di salute. Chissà se il simpatico ed accomodante trentaduenne di Schladming, la prossima stagione confermerà questa brillantezza fra le porte larghe e tornerà micidiale anche in discesa, visto che il 7° posto delle finali può essere un segnale Sul podio con Hans e “l’esteta del Gigante”, anche Benjamin Raich. Benny, non hai mai vinto quest’anno, ma si è dimostrato l’aquilotto d'oltre Brennero più in forma nelle due discipline tecniche. Bravo in gigante come ion slalom, anche il suo connazionale Heinz Schilchegger, oggi 4° ex-equo con Erik Schlopy. In 6° piazza stesso tempo per Bode Miller, che dopo la sfera di cristallo perde anche la coppetta di gigante, e Kalle Palander: bravo il finlandese, nonostante abbia già la testa allo slalom dove con Kostelic si giocherà la coppetta. E gli azzurri? Sulla Olympia – Loypa non si sono trovati granchè bene. Massimiliano Blardone conclude 11° e 5° in classifica di specialità: più che buona la stagione del giovane ossolano, peccato però che quel maledtto podio non arrivi mai. I ragazzi di Flavio Roda questa volta sono più indietro: Alessandro Roberto 17°, Davide Simoncelli 24° ed Arnold Rieder 27°. Nonosatnte la prova non esaltante della giovane compagine azzurra, non possiamo certo lamentarci: i ragazzi in gigante quest’anno sono stati in parecchie occasioni con i migliori. Ad Hafjell, anche lo ... (continua)

[ 01/03/2003 ] - A Yong Pyong vince Von Grunigen. 4 azzurri nei 15
(Yong Pjong, Kor). Michael Von Grunigen, si è aggiudicato il gigante sulle nevi di Yong Pjong, in Corea del Sud. Il trentaduenne elvetico, al 23° sigillo fra le porte larghe, si avvicina alla conquista della Coppa del Mondo di Gigante. Per Miki, questa, è l’ultima stagione agonistica, e portare a casa la coppetta di specialità, è una cosa a cui tiene partricolarmente. Dopo l’”esteta del gigante”, troviamo in 2° piazza il transalpino Frederic Covili (in testa dopo la prima manche), e 3° Bode Miller. Lo statunitense, guadagna una cinquantina di punti su Stephan Eberharter, oggi solo 23°. Dopo il gigante coreano, a Steff gli rimangono ancora 133 lunghezze da amministrare: vediamo se il simpatico americano nello speciale potrà rosicchiarli altri punti. Oramai la lotta è fra Bode e Stephan, visto che il talentuoso vikingo Kjetil Andrè Aamodt, 3° in classifica generale, non ha partecipato alla trasferta in Corea. 4° l’austriaco Heinz Schilchegger, 5° il francese Joel Chenal e 6° Cristoph Gruber, che sembra aver superato l’appannamento di metà stagione che gli aveva precluso le gare iridate. La gara di oggi, si presentava sicuramente insidiosa: la Rainbow già di per sé contiene dei passaggi particolarmente tecnici, ed in più vi si è aggiunta una nevicata notturna che ha fatto penare i poveri gigantisti. E gli azzurri? Alla grande questo giro. Per fortuna, l’allegra banda di Flavio Roda, non è in difficoltà di risultati come la compagine delle discipline veloci. Massimiliano Blardone, termina 7°, a dimostrazione che è sempre tra i migliori. Il “Pollicino” della Val d’Ossola, ha ancora a disposizione due giganti per puntare a questo benedetto podio che sembra davvero stregato. Arnold Rieder conquista un più che buono 10° posto, al pari del giovane della Val Passiria Micheal Gufler. 12° Alessandro Roberto, che ha superato il piccolo infortunio che gli aveva fatto saltare i Mondiali di St. Moritz. Alberto Schieppati è 18°, e Alexander Ploner, che sembra dare segnali di ... (continua)

[ 29/01/2003 ] - Convocazioni St. Moritz. Aggiornamenti sul Forum
Gustav Thoeni e Tino Pietrogiovanna, rispettivamente direttori tecnici delle squadre maschili e femminili, hanno diramato le convocazioni per le competizioni iridate di St. Moritz, che partiranno domenica con il super-g maschile. Ieri, i dt, erano nella sede FISI di via Piranesi per confrontarsi con il Presidente Gaetano Coppi. Gli uomini saranno tredici e le donne undici. Per le prove veloci, Thoeni ha convocato: Kristian Ghedina, Kurt Sulzenbacher, Roland Fischnaller, Michael Gufler ed Erik Seletto. Il quartetto della libera sarà reso noto dopo le prove cronometrate. Per il super-g si vedrà. Per il gigante, Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Alberto Schieppati e Arnold Rieder. Per lo slalom, Giorgio Rocca, Giancarlo Bergamelli ed Hannes Paul Schmid. (In combinata, correranno Rocca, Fill e Gufler) Le azzurre che andranno in Svizzera, sono: Karen Putzer, Isolde Kostner, Daniela Ceccarelli, Denise Karbon, Lucia Recchia, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Silke Bachmann, Maddalena Planatscher, Ananlisa Ceresa e Daniela Merighetti. Anche Huns Pum, ha reso noto i nomi delle aquile biancorosse: Hermann Maier, Stephan Eberharter, Cristoph Gruber, Klaus Kroell, Hans Knauss, Mario Matt, Cristian Mayer, Manfred Pranger, Benjamin Raich, Manfred Pranger, Hannes Reichelt, Andreas Schifferer, Heinz Schilchegger, Rainer Schoenfelder, Fritz Strobl, Michael Walchhofer, Hannes Trinkl. Sul Forum di Fantaski.it, anche le convocazioni di Svizzera, Francia, Svezia e Stati Uniti. E successivamente, anche le prossime compagini che sveleranno i partecipanti alle gare iridate verranno riprese sul forum. (continua)

[ 22/12/2002 ] - Strepitoso Simoncelli: 2° sulla Gran Risa!
(Alta Badia, Ita). Non avrebbe mai immaginato, Simoncelli, dopo la prima manche conclusa al 26° posto di finire sul podio. Certo, poteva ambire a migliorarsi decisamente nella seconda frazione, portando a casa un onesto risultato, ma non pensava assolutamente di spaccare il mondo con una fantastica rimonta. Invece, il buon Davide di Rovereto, 24 anni il 30 di gennaio, è autore di qualcosa di fantastico. Nella seconda manche, in cui la tracciatura più angolata rendeva il tracciato tanto più difficile quanto spettacolare, molti big della disciplina si perdevano fra le porte, accusando, chi più chi meno, ritardi ingenti. L’esteta del gigante Von Grunigen questa volta non disegna curve come solo lui è in grado di fare; Gruber, Schilchegger, Knauss, Raich e “Pepi” Strobl, non riescono a sciare come la prima, e finiscono per arretrare in classifica. Anche il “Ragionier” Aamodt non ce la fa a domare il tracciato: peccato per lui, senza Eberharter, poteva avvicinarsi in classifica generale. Nella seconda, quando tutti scarabocchiavano linee sul muro ripidissimo, Simoncelli dava dimostrazione di sicurezza, disegnando traiettorie efficaci. Quando all’intermedio i suoi concorrenti si ritrovavano solo con una miseria di centesimi in “cascina”, Davide aumentava il distacco, forte della grinta e della sua indipendenza di gambe. Quando gli altri arrivavano stremati al traguardo, lui, lo si vedeva ancora lucido e reattivo sul piano finale. Concluderà al 2° posto, con una rimonta da antologia sugli alpeggi gelati della Gran Risa, rimanendo dietro solo a Bode Miller, che con senno, amministra i due secondi abbondanti di vantaggio sul giovane trentino. Alla fine della gara, esplode la goia della squadra. Tutti intorno a Simoncelli: ci sono i compagni di squadra Max Blardone (sempre fra i primi, anche oggi ottimo 5°) ed Alessandro Roberto (buon 11°); ci sono i tecnici Gustav Thoeni, Flavio Roda, Norman Bergamelli e poi skiman e massaggiatore. Nei trenta anche Peter Fill, 28°: anche ... (continua)

[ 13/12/2001 ] - Quanti infortuni!
Stagione terribile, quella appena iniziata, sul fronte infortuni. Terribile l'incidente che ha coinvolto il giovane elvetico Silvano Beltrametti e che purtroppo l'ha paralizzato dalla vita in giù. Ma brutte notizie, sebbene assai meno gravi, sono arrivate anche per Heinz Schilchegger, che ha concluso la sua stagione sui pendii della Val d'Isere durante il gigante. Nelle fasi di mercato vi ricordiamo che è possibile recuperare il 50% dell'ultimo prezzo assegnato agli sciatori infortunati (cioè il loro valore di rivendita) e quindi sostituirli con dei rinforzi: una piccola consolazione per attenuare la tristezza di un grave infortunio occorso a uno dei propri beneamati atleti... (continua)


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