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" Sasaki " è presente in queste 56 notizie:

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[ 23/01/2024 ] - Schladming: Odermatt da 11/o alla vittoria! Della Vite 8/o
Con una seconda manche da sogno Marco Odermatt va a vincere il gigante notturno di Schladming, quinto appuntamento stagionale tra le porta larghe: il fuoriclasse nidvaldese era 11/o dopo la prima manche per un errore a metà run che gli ha fatto perdere tutta la velocità, nella seconda spinge dalla prima all'ultima porta e si va a sedere sulla poltrona del leader, vedendo tutti gli altri scivolare alle sue spalle.Per Odermatt è il 22/o podio consecutivo in gigante, eguagliando il record di Stenmark (1977/1978), ed è l'ottava vittoria stagionale, la quinta in gigante su cinque gare disputate!Andiamo con ordine: la notizia al termine della prima manche era proprio l'11/o posizione di Odermatt, a un secondo di distacco dal 'local hero' Manuel Feller che dimostra di essere in ottima forma.Dopo la prima Meillard era 2/o a 1 decimo, Kristoffersen terzo a 19 centesimi, Kranjec quarto a 3 decimi.Nella seconda tutti aspettano la discesa di Odermatt, per capire quanta pressione avrebbe messo agli avversari, e in quel momento il leader provvisorio è Verdu (che alla fine sarà 7/o in rimonta di 11 posizioni).Odermatt arriva sul traguardo con 45 centesimi sull'andorrano (che alla fine avrà il secondo miglior parziale): Haaser va alle sue spalle, così come Della Vite, Favrot, Schmid, Steen Olsen e Zubcic.Tocca a Kranjec che vanta già 68 centesimi al cancelletto, ma li perde tutti e chiude alle sue spalle per 24 centesimi.Odermatt a quel punto è a un passo dal podio, mancano solo Kristoffersen, Meillard e Feller.Il norvegese ha un vantaggio di 79 ma a metà manche li ha già persi tutti e finisce indietro; Meillard ne ha 88 ma anche lui ha metà manche li ha già persi e finisce alle spalle.Manca solo Feller, leader dello slalom, alla ricerca della prima vittoria in gigante, davanti al suo pubblico e con 98 centesimi di vantaggio: nella parte alta perde pochi centesimi, mantiene mezzo secondo a metà manche e 47 al terzo e ultimo intermedio, dando l'impressione di potercela fare.Ma ... (continua)

[ 15/09/2022 ] - SAC Cerro Castor, slalom: Dalla Mea e Kastlunger a podio
Si chiude la tappa tecnica del circuito SAC al Cerro Castor, località a due passi da Ushuaia, nella Patagonia argentina, dove diverse nazionali europee si trovano per gli allenamenti su neve australe.SLALOM MASCHILE - Nel primo slalom maschile, corso ieri, vittoria per l'iberico Juan Del Campo in 1:45.01, davanti all'andorrano Axel Esteve (+0.89). Terzo gradino del podio per Tobias Kastlunger (+1.15).Ancora Italia al quinto e sesto posto con Gianlorenzo Di Paolo (+2.08) e Corrado Barbera (+2.92).Escono nella prima manche Borsotti, Franzoni, Allegrini, Ploner, Saccardi e Della Vite. Esce nella seconda manche Akira Sasaki.In gara2 vittoria per Joacquim Salarich in 1:46.35, rimontando dal 5/o posto, davanti a Thibaut Favrot (+0.13) e al connazionale Juan Del Campo (+0.15), vincitore ieri e in testa dopo la prima manche.Ai piedi del podio il primo azzurro, Tobias Kastlunger (3/o ieri), staccato di 54 centesimi, poi altri tre compagni di squadra: Saccardi (+0.63), Di Paolo (+1.35) e Barbera (+1.48). Sasaki chiude 13/o a +2.85.SLALOM FEMMINILE - In campo femminile il primo slalom va alla svedese Hanna Aronsson Elfman in 1:50.39, davanti alla connazionale Charlotte Saefvenberg a +0.66, terzo gradino per la francese classe 2002 Chiara Poigneaux a +0.67.Ai piedi del podio troviamo la prima azzurra, Lara Della Mea, staccata di 9 decimi, mentre la compagna di squadra Marta Rossetti è 6/a a +1.50.Da notare il 9/o posto di Lara Colturi a +1.97, davanti a Vera Tschurtschenthaler a +2.04 che chiude la top10.Più attardate Celina Haller 13/a a +2.65 e Anita Gulli 18/a a +6.30.Anna Swenn Larsson, che guidava la classifica dopo la prima manche, commette un errore e scivola in 16/a posizione.In gara2 vittoria per la transalpina Chiara Poigneaux in 1:50.96: seconda dopo la prima manche fa segnare il miglior tempo nella seconda e supera la vincitrice di ieri Aronsson Elfman (+0.23); terzo tempo per Lara Della Mea a 1.23, quarta Marta Rossetti a +1.60.Ottimo quinto tempo per Lara Colturi ... (continua)

[ 02/09/2022 ] - Le gare SAC tra El Colorado e La Parva: Figueroa e Colturi leader
Dopo un paio di settimane di pausa nel mezzo di agosto, è ripartito settimana scorsa il circuito SAC-South American Cup, con una tappa a El Colorado (Cile), dove si è svolto un gigante (m/f), per poi approdare nei giorni scorsi a La Parva - sempre in Cile - dove erano in programma uno slalom, due discese, due superg e una combinata (m/f).DONNE - Lara Colturi ha vinto il gigante di El Colorado in 1:47.12, superando nettamente l'argentina Francesca Baruzzi Farriol (+2.21) e la veterana Sarah Schleper (+2.72).Colturi ha concesso il bis nello slalom di La Parva, con quasi 7 secondi di margine su Baruzzi Farriol e quasi 10 sull'americana classe 2003 Chloe Lathrop!La prima discesa di La Parva, prima gara veloce del circuito in questa stagione, è andata all'austriaca Vanessa Nussbaumer (vanta 9 pettorali e qualche punticino in CdM) che ha chiuso in 1:17.12, 25 centesimi davanti alla connazionale Sabrina Maier e +0.27 sulla bosniaca Elvedina Muzaferija.Risultato praticamente identico in gara2 con Maier vincitrice in 1:17.43 con 18 centesimi su NussBaumer e 44 su Muzaferija.Interessante il primo superg con la vittoria dell'americana Tricia Mangan (26 pettorali in CdM) in 1:19.98 con 34 centesimi su Lara Colturi (primi punti FIS in superg per lei) e +0.92 su Muzaferija.Podio identico in gara2.Ieri, giovedì, si è corsa la combinata alpina che chiude il programma: vittoria netta per Lara Colturi in 1:56.16, miglior tempo sia nella manche veloce che in quella tecnica.Da notare che su 13 iscritte alla gara solo 3 hanno completato la prova: Baruzzi Farriol è 2/a a +2.52, la cilena Pinilla 3/a con oltre 18 secondi di distacco.Anche per questo motivo il punteggio FIS per il vincitore è elevatissimo: 540 punti.Si tratta della sesta vittoria nel circuito SAC per Lara.Al termine della tappa di La Parva Lara Colturi guida la classifica del circuito con 760 punti, 185 punti di margine su Baruzzi Farriol; Lara è leader anche della classifica di slalom e gigante.UOMINI - L'argentino ... (continua)

[ 13/08/2022 ] - Nazionali Argentini: titoli a Baruzzi Farriol e Alonso-Simari Birkner
La tappa del Cerro Catedral si è chiusa con una gara FIS valevole per i Campionati Argentini, dopo le tre prove valevoli per la South American Cup.Gara femminile e titolo a Francesca Baruzzi Farriol, che ha chiuso le due manche tra i rapid gates in 1:24.09, superando nettamente tutte le avversarie: la canadese Marie-Penelope Robinson a +4.80, mentre la veterana Macarena Simari Birkner è 3/a a +5.46, ma conquista l'argento nazionale, 5/a posizione ma bronzo nazionale per la sorella Maria Belen, staccata di oltre 7 secondi. Era in gara anche Lara Colturi che però è stata squalificata dopo la seconda manche (aveva chiuso con +2.58 di ritardo, dunque in seconda posizione).Grande sorpresa nella gara maschile: vittoria per il giapponese Akira Sasaki, classe 1981, che gli appassionati di vecchia data certamente ricorderanno perchè 15 anni fa era stabilmente nella top30 di Coppa del Mondo, dove vanta 3 podi conquistati tra il 2003 e il 2006.Sasaki si era ritirato al termine della stagione 2014, dopo la sua ultima gara ufficiale, lo slalom di Kranjska Gora dove chiuse con il 22/o tempo.Akira ha vinto con 5 centesimi sul britannico Todd-Saunders e con 7 sull'argentino classe 2000 Bautista Alonso, a pari merito con il veterano Cristian Javier Simari Birkner, classe 1980. Entrambi dunque vincono il titolo nazionale in slalom: primo trofeo per Alonso, mentre Simari Birkner può vantare ben 28 titoli nazionali!Sesto tempo di gara e bronzo nazionale per l'argentino Delfin Van Ditmar, staccato di 39 centesimi.Non chiude la prima manche l'unico azzurro in gara, Pietro Tranchina.  (continua)

[ 17/10/2017 ] - La squadra giapponese per la stagione 2017/2018
Con 124 pettorali in Coppa del Mondo Naoki Yuasa è indubbiamente il capitano della compagine nipponica che si prepara ad affrontare la stagione olimpica 2017/2018.Alla guida dei 6 atleti del Sol Levante selezionati tra squadra A e squadra B c'è da due stagioni l'austriaco Georg Hoellrigl, che sta lavorando sul gruppo, e in particolare sui giovani, in vista dei Giochi 2022 di Pechino. In realtà Hoellrigl ha già collaborato in passato con la federsci nipponica, essendo stato per due quadrienni allenatore di Akira Sasaki e Kentaro Minagawa.L'ultimo giapponese a salire sul podio è stato Yuasa, 3/o a Madonna di Campiglio nel 2012; nel nuovo millennio il miglior risultato di squadra è stato a Schladming nel 2006, con Sasaki 2/o e Minagawa 6/o.Squadra giapponese stagione 2017/2018:Squadra A: Naoki Yuasa, Ryunosuke OhkoshiSquadra B: Hayata Wakatzuki, Seigo Kato, Tatsuki Matzumoto, Yohei Koyama (continua)

[ 05/05/2015 ] - Innerhofer: "questa estate scierò di più"
(da fisi.org)  E' cominciata la lunga marcia di riavvicinamento di Christof Innerhofer all'attività agonistica. Il campione di Gais, la cui stagione è finita subito dopo i Mondiali di Vail alla fine del mese di febbraio a causa di una lesione inserzionale al tendine quadricipitale  della gamba destra, ha completato il ciclo di cure necessarie alla guarigione e adesso può guardare con positività alle nuove sfide che lo attendono. "Negli ultimi mesi sono stato costretto forzatamente a stare lontano dalle gare - racconta il 31enne finanziere -, così mi sono dedicato ad una serie di impegni con gli sponsor personali e della federazione e sono stato presente alla festa del mio fan club."Inner è reduce da un viaggio in Giappone, a Tokyo, dove ha avuto una guida speciale, lo slalomista Akira Sasaki. "Sono stato qualche giorno suo ospite, è stato un piacere girare con lui. Ho avuto tempo per pensare a me stesso, resettare una stagione che certamente è stata al di sotto delle mie aspettative per una serie di motivi. Adesso ho ricominciato a fare tanta atletica, rispetto all'anno scorso sono più avanti col programma, abbiamo deciso di seguire questa linea con gli allenatori perchè intendo sciare maggiormente in estate. Già nelle prossime settimane rimetterò gli sci, sarà come ripartire da zero, tenendo sempre sotto controllo la schiena. Il fatto che nella prossima stagione non ci siano Mondiali o Olimpiadi non cambierà il mio approccio alle gare, si tratterà come sempre di allenarsi per farsi trovare pronti negli appuntamenti che contano." (continua)

[ 02/01/2015 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2014! - 1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2014? Ecco quelle  che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.L'anno si apre con una bella riflessione di Carlo Gobbo sull'importanza dello sci in Italia e il suo rilievo mediatico. C'è grande interesse per il ritorno di Irene Curtoni e Dominik Paris dopo i rispettivi stop. Tiene banco la grande polemica sulle quote nazionali per le Olimpiadi di Sochi. Bormio recupera le prove di Zagabria, vittoria per Neureuther. Lindsey Vonn deve rinunciare alle Olimpiadi, mentre Mauro Pini è il nuovo allenatore di Lara Gut. Kueng vince la discesa di Wengen, Ligety la superk, mentre Maribor e Garmisch non passano il controllo neve, e Cortina rivoluziona il calendario femminile.A Kitz Neureuther vince lo slalom (Thaler 3/o), Reichelt la discesa, Defago il superg e Pinturault la superk. Peter Fill diventa papà. Si definiscono i 19 nomi per l'Italia Olimpica; Kristoffersen vince The Night Race a Schladming. Gennaio si chiude con il ricordo di Ulrike Maier, morta 20 anni prima.Febbraio si apre col successo di Ligety a St.Moritz e il ritiro della Aubert, le critiche di Neureuther al CIO e le minacce a Marlies Schild. Si infortunano Enrica Cipriani, Jon Olsson e Neureuther. Arrivano i XXII Giochi: in discesa Innerhofer è splendido argento, si fa male Tina Weirather. Maria Riesch è oro in superk, Gisin e Maze in discesa. Innerhofer è bronzo in superk; Svindal torna a casa. Maze e Ligety sono oro in gigante. Scoppia il caso Mayer-Miller.Tra i pali stretti vincono Mikaela Shiffrin e Mario Matt, ma Ante Kostelic è sotto accusa per la tracciatura.Ai Mondiali Junior di Jasna oro e bronzo per Matteo De Vettori.Ad Are Shiffrin vince slalom e Coppa di specialità, e si arriva alle Finali di Lenzerheide, con i 21 azzurri qualificati. Valencic, Sasaki e Poutiainen salutano il Circo Bianco. Innerhofer è secondo in discesa. Maria Riesch cade e si infortuna: addio alla Coppa e fine della ... (continua)

[ 05/10/2014 ] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale (2015)
In vista della stagione 2014/2015 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili.Di seguito l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.Ritiri uomini:Bernhard Graf (AUT)Manuel Kramer (AUT)Manfred Pranger (AUT)Rainer Schoenfelder (AUT)Michael Janyk (CAN)Brad Spence (CAN)John Kucera (CAN)Paul Stutz (CAN)Dalibor Samsal (CRO)Yannick Bertrand (FRA)Alexandre Bouillot (FRA)Gauthier De Tessieres (FRA)Thomas Frey (FRA)Anthony Obert (FRA)Maxime Tissot (FRA)Gabriel Rivas (FRA)TJ Baldwin (GBR)Andreas Strodl (GER)Stephan Keppler (GER)Akira Sasaki (JPN)Hagen Patscheider (ITA)Alexander Ploner (ITA)Lars Elton Myhre (NOR)Markus Nilsen (NOR)Janez Jazbec (SLO)Mitja Valencic (SLO)Warner Nickerson (USA)Ritiri donne:Marlies Schild (AUT)Stefanie Koehle (AUT)Tanja Poutiainen (FIN)Sandrine Aubert (FRA)Chemmy Alcott (GBR)Maria Riesch (GER)Katharina Duerr (GER)Giulia Gianesini (ITA)Ida Giardini (ITA)Denise Karbon (ITA)Eve Routhier (CAN)Marina Nigg (LIE)Mona Loeseth (NOR)Freanzi Aufdenblatten (SUI)Agnieszka Gasienica Daniel (POL)Cambi Materiale:Bernadette Schild (AUT) da Atomic a RossignolManuel Feller (AUT) da Head a AtomicFlorian Scheiber (AUT) da Salomon a BlizzardRomed Baumann (AUT) da Blizzard a SalomonSanteri Paloniemi (FIN) da Blizzard a AtomicAdrien Theaux (FRA) da Salomon a HeadSteve Missillier (FRA) da Salomon a FischerThomas Mermillod-Blondin (FRA) da Salomon a RossignolNicolas Thoule (FRA) da Atomic a RossignolAlexis Pinturault (FRA) da Salomon a HeadSteve Missillier (FRA) da Salomon a FischerVictor Muffat-Jeandet (FRA) da Atomic a SalomonTaina Barioz (FRA) da Fischer a HeadMarion Bertrand (FRA) da Fischer a HeadLena Duerr (GER) da Fischer a VoelklViktoria Rebensburg (GER) da Nordica a StoeckliDada Merighetti (ITA) da ... (continua)

[ 15/05/2014 ] - Svindal: "torniamo a gareggiare in Giappone!"
Phenix è una marca di abbigliamento tecnico fondata nel 1953 in Giappone e dal 2009 è fornitore ufficiale della squadra di sci alpino norvegese.Nell'ambito di questa collaborazione Aksel Lund Svindal è stato invitato a Tokio, dove è rimasto colpito dalla passione e dall'affetto dei fans giapponesi:"Una cosa è chiara - scrive Aksel sul suo blog - Gareggiamo in un circuito che si chiama Coppa del Mondo. Questo vuol dire che dovremmo gareggiare in tutto il mondo, e di sicuro in Giappone. E' passato troppo tempo e i Giapponesi sono molto interessati allo sci. La comunità degli appassionati non è grande come all'inizio degli anni '90, ma l'interesse è ancora vivo. E camminando per le strade di Tokyo puoi incontrare negozi di sci, una cosa inusuale. Sarebbe come trovare un noleggio sci a Manhattan. Ma con i resort a un'ora di treno veloce Tokyio è differente, e ha il potenziale per attirare interesse. Ho passato magnifici giorni in Giappone, ho conosciuto meglio il nostro fornitore Phenix e il loro processo di produzione. Ho anche visitato alcuni negozi di sci, è stata una bella esperienza e spero che la Coppa torni presto in Giappone..."Questa "sponsorizzazione" di uno degli atleti più importanti del circuito ci dà l'occasione per parlare dello sci Giapponese.In primis bisogna ricordare Chiharu Igaya, 83 anni tra pochi giorni, l'unico sciatore asiatico ad aver vinto medaglie nello sci alpino ai Mondiali o Olimpiadi. Nei Giochi di Cortina 1956 vinse l'argento in slalom, e quella vittoria valse anche come Mondiale, per cui con una gara vinse due medaglie; due anni più tardi, ai Mondiali di Badgastein 1958, si ripetè vincendo il bronzo, sempre in slalom.Il Giappone è ancora alla ricerca della prima vittoria in Coppa del Mondo, ma può vantare 8 podi: 7 in slalom tra gli uomini, e uno in discesa per le donne.Nelle ultime stagioni gli atleti più rappresentativi del paese del Sol Levante sono stati Akira Sasaki (ritiratosi proprio alle fine della scorsa stagione) e Naoki ... (continua)

[ 10/03/2014 ] - Poslovite Valencic, Sayonara Sasaki
Al termine di un quadriennio olimpico è sempre tempo di bilanci e non sono pochi gli atleti che, giunti a fine stagione, salutano per sempre il Circo Bianco.Nelle settimane passate hanno già annunciato il ritiro il canadese Micheal Janyk (oggi 15/o), i francesi Bertrand, Bouillot, De Tessieres e Sandrine Aubert e l'elvetica Aufdenblatten. E altri ci stanno pensando, come Manfred Pranger o Tanja Poutiainen.Al termine dello slalom odierno di Kranjska Gora altri due atleti, due veterani, hanno salutato il Grande Sci: lo sloveno Mitja Valencic e il giapponese Akira Sasaki.In realtà l'atleta di casa avrebbe voluto arrivare alle Finali, ma l'uscita nella prima manche ha distrutto i suoi sogni: "qui ho esordito in Coppa del Mondo, nel gennaio del 1997, quel giorno in gigante era in gara gente come Alberto Tomba, Kjetil Andre Aamodt, Michael Von Grueningen, Jure Kosir... è significativo che su questo bellissimo pendio chiuda il mio rapporto con lo sci agonistico..." Tra le due gare Mitja, classe 1978, ha indossato 179 pettorali di CdM nell'arco di 16 stagioni.Due anni fa, nel 2012, la sua miglior stagione: a punti in 8 gare e tre volte nei top10, 14/o nella classifica finale di specialità.Nel complesso Valencic è entrato 11 volte nei top10, sfiorando il podio a Zagabria nel 2010, in quella che rimane la miglior gara della carriera, nel giorno della prima vittoria di Giuliano Razzoli.Lo sloveno può vantare ben 7 partecipazioni mondiali, da Vail 1999 a Schladming 2013, e tre Olimpiche (Torino 2006, Vancouver 2010, Sochi 2014). Come un mese prima la sua strada si incrocia con il nostro Razzoli: nella prima manche manche dello slalom olimpico in terra canadese è secondo alle spalle dell'emiliano, ma nella seconda sbaglia troppo e scivola al sesto posto, che rimane comunque uno dei migliori risultati della carriera.Valencic ha fatto parte di quel gruppo di slalomisti sloveni cresciuti nelle ultime stagioni del grande Jure Kosir, come Drago Grubelnik, Mitja Dragsic, Mitja Kunc, ... (continua)

[ 29/01/2014 ] - Fantaski Stats - Schladming - slalom
24/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 9 slalom della stagione 23/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Myhrer A. : 2) Neureuther F. : 3) Matt M. 2012: 1) Hirscher M. : 2) Gross S. : 3) Matt M. 2011: 1) Grange J. : 2) Myhrer A. : 3) Hargin M. 2010: 1) Herbst R. : 2) Zurbriggen S. : 3) Pranger M. 2009: 1) Herbst R. : 2) Pranger M. : 3) Kostelic I. plurivincitori in Schladming: Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Reinfried Herbst (2); Marcel Hirscher (2); 1/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Marcel Hirscher (AUT) - 12; Giorgio Rocca (ITA) - 11; 4/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 4/o in slalom 55/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 10/a in slalom per Marcel Hirscher è il 56/o podio della carriera, il 27/o in slalom per Felix Neureuther è il 26/o podio della carriera, il 21/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 7/o in 1.48.99, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 74 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 135; Norvegia 133; Germania 110; Svezia 102; Francia 98; Italia 74; Russia 22; Croazia 10; U.S.A. 9; Slovenia 8; Giappone 7; Riccardo Tonetti (ITA) è partito con il pettorale 48 chiudendo in 26/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Reinfried Herbst (AUT) pos.10 [#15] - 1978 ; Benjamin Raich (AUT) pos.16 [#12] - 1978 ; Manfred Pranger (AUT) pos.17 [#22] - 1978 ; Mitja Valencic (SLO) pos.23 [#25] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.1 [#1] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Jonathan Nordbotten (NOR)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Alexandr Horoshilov (RUS)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella ... (continua)

[ 17/12/2013 ] - Ghedina torna in pista all'Alpine Rockfest 2013
Kristian Ghedina torna in pista e troverà molti dei sui vecchi avversari. Il campione ampezzano ha, infatti, deciso di partecipare all'Alpine Rockfest in programma lunedì 23 dicembre sulla Paganella.Ghedina - ritiratosi dalle competizioni nel 2006, anche se nel 2009 e 2010 ha partecipato ancora agli Italiani - si confronterà con alcuni dei migliori sciatori di coppa del mondo, provenienti dall'Alta Badia,  a questo slalom gigante sprint in quattro manche ad eliminazione diretta, dotato di un montepremi di 75mila euro che andranno tutti al vincitore.Con 33 podi in carriera e 13 vittorie, Ghedina è l'azzurro più vincente in discesa in coppa del mondo della storia italiana. Oggi è tecnico nella squadra croata di velocità.Alla manifestazione organizzata ormai da 4 anni risultano iscritti alcuni dei protagonisti del circo bianco come gli statunitensi Ted Ligety (vincitore nel 2011) e Bode Miller, gli austriaci Marcel Mathis e Phillip Schoerghofer, il norvegese Aksel Lund Svindal, il finlandese Markus Sandell, il francese Cyprien Richard (vincitore nel 2009), il giapponese Akira Sasaki, il tedesco Fritz Dopfer, gli azzurri Dominik Paris, Christof Innerhofer, Max Blardone, Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Paolo Pangrazzi, Giovanni Borsotti, Mattia Casse e Davide Simoncelli, vincitore dell'ultima edizione.Non solo sci, ma anche musica. In occasione di questa edizione si esibirà la band guidata dall'ex campione del mondo di super-g (Are 2007) Patrick Staudacher, gli Stodlgang.Tutte le informazioni per assistere alla manifestazione le potete trovare su: www.alpinerockfest.com    (continua)

[ 21/08/2013 ] - Winter Games: vittoria per Holdener e Chodounsky
Con il gigante femminile e i due slalom speciali si chiude il programma dello sci alpino dei Winter Games NZ, prove valide anche per il circuito FIS Australian New Zealand Cup. Si è corso sulla "Rocky Gully" di Coronet Peak, pendio ostico e definito dagli organizzatori "vicino a quelli di Coppa del Mondo"Tra le porte larghe vince l'elvetica Wendy Holdener con poco meno di mezzo secondo sulla russa Anastasia Romanova; terzo tempo per l'austriaca Christine Scheyer che supera l'americana Megan Mcjames. Più attardate la velocista Denise Feierabend (9/a) e la slalomista Michelle Gisin (14/a). La Holdener, 20 anni compiuti lo scorso maggio, conferma i grandi progressi messi in luce nella stagione scorsa dove in Coppa del Mondo ha conquistato il suo primo podio (seconda a Ofterschwang) e altri 5 risultati nelle top10, sempre in slalom. "Sono contenta di essere qui in Nuova Zelanda - ha dichiarato Wendy - mi sono allenata duramente. Nella prima manche non sono andata bene, meglio nella seconda, sono felice di aver vinto, ti dà fiducia, anche perchè il tracciato era insidioso e molto mosso."Anche ieri gli organizzatori hanno dovuto lavorare a lungo sul tracciato rovinato dalle alte temperature, in particolare nella parte bassa.Tra i pali stretti successo per la 19enne americana Paula Moltzan, davanti a Michelle Gisin e Megan McJames; 9/o tempo per l'austriaca Eva-Maria Brem.Più alto il tasso tecnico dello slalom maschile, gara da 6 punti FIS, che ha visto il successo dell'americano David Chodounsky, approfittando dell'inforcata nelle ultime porte del compagno di squadra Will Brandenburg. David ha costruito il successo nella prima manche, resistendo al ritorno del nipponico Akira Sasaki. Terzo gradino del podio per lo slovacco Adam Zampa, quarto tempo per lo svedese Anton Lahdenperae, 9/o per Michael Matt, cugino di Mario.Fuori nella prima manche Andrea Ballerin, mentre Francesco Romano chiude con il 25/o tempo.Con il successo odierno Chodounsky rafforza la leadership in ... (continua)

[ 20/01/2013 ] - Neureuther vince lo slalom di Wengen.Moelgg 4/o
Ancora un quarto posto, il quarto della stagione: la rimonta di Manfred Moelgg, decimo alla fine della prima manche, si ferma ai piedi del podio. Il numero 4 caratterizza questo slalom di Wengen, perché Marcel Hirscher non riesce nell'impresa di vincere quattro slalom di fila, anche se rimane sul podio nella piazza d'onore, e perché a trionfare è Felix Neureuther, alla sua quarta vittoria in carriera, in quella che è certamente la sua miglior stagione di sempre.Tanto che il tedesco, tra slalom, giganti e paralleli, si permette di portarsi al quarto posto della classifica generale, alle spalle di Hirscher, Svindal e Ligety.Già dalla prima manche Felix, in ritardo di soli 5 centesimi rispetto al campionissimo austriaco, aveva capito che poteva essere la giornata giusta per la zampata. Da settimane il tedesco stava sciando bene, in forma, brillante tanto tra i rapid gates quanto tra le porte larghe del giganti. Oggi Marcel non era imbattibile, e la prima manche tracciata dal suo allenatore sembra averlo limitato più che favorito. Alla fine della prima frazione si sono ritrovati in 15 racchiusi in un secondo: bisognava approfittarne. L'ha fatto Ivica Kostelic, quarto tempo di manche, che ritrova il secondo podio in tre giorni. Queste montagne gli sono indubbiamente amiche: in 11 anni gli hanno regalato 6 vittorie e 6 podi!Abbiam già detto del quarto posto del marebbano Moelgg, secondo tempo di manche e sei posizioni recuperate: il terzo posto nella classifica di specialità si avvicina. Non sorride solo Moelgg, ma tutta la squadra azzurra, autrice oggi di una prestazione molto buona, pur senza l'acuto del podio. Stefano Gross è 5/o, Giuliano Razzoli, recupera 7 posizioni ed è 7/o; Patrick Thaler è 17/o e Cristian Deville 19/o.Proprio il fassano è la nota meno lieta della gara odierna: Cristian è apparso un po' troppo impacciato, e non solo a causa di una neve "molle" che non predilige.Peccato per Roberto Nani fuori gara per una inforcate dopo poche porte nella prima ... (continua)

[ 31/12/2012 ] - Manny Moelgg e Ieie Curtoni tricolori di slalom
Con una cornice di pubblico così, si è capito che si può: l'intuizione di anticipare nel cuore della stagione la prova tricolore assoluta di slalom si è rivelata vincente. Oltre 3000 persone ieri hanno letteralmente invaso lo ski stadium dell'Alloch a Pozza di Fassa per seguire da vicino i migliori slalomisti azzurri impegnati in una duplice sfida che - a conti fatti - ha premiato coloro che maggiormente si sono messi in evidenza in questo primo scorcio di inverno.Manfred Moelgg da una parte ed Irene Curtoni dall'altra hanno superato la concorrenza dei due padroni di casa Cristian Deville e Chiara Costazza, costretti a rinunciare alle velleità di trionfo sulla loro pista a fronte di una maggiore solidità del marebbano e di un errore che ha costretto la fassana a chiudere anzitempo la propria prova all'ultima porta della seconda manche dopo il miglior tempo della prima.Nel complesso due buone prove, che confermano la bontà della salute di Moelgg e sottolineano come Deville e l'altro fassano doc Stefano Gross (quinto assoluto e quarto italiano) debbano ancora lavorare per raggiungere la brillantezza tecnico-fisico-mentale dello scorso anno. Ma questo intenso mese di gennaio che proporrà cinque appuntamenti in rapida successione da Monano a Kitzbuhel potrebbe consentire di cartavetrare definitivamente tutta la ruggine sui rispettivi ingranaggi.Ma intanto alle spalle di Moelgg e Deville a farsi largo è il ventenne laziale Giordano Ronci, autoritario in entrambe le manche a dimostrazione di una maturazione costante e ormai prossima al completamento, così come per l'aspirante Davide Da Villa, trentino di Lavarone, classe '95 e ieri capace di staccare l'ottavo tempo assoluto, il sesto tra gli italiani; nulla da fare nella seconda manche invece per Roberto Nani e Roberto Tonetti.1. Manfred Moelgg, Fiamme Gialle 1'47"252. Cristian Deville, Fiamme Gialle +0"793. Giordano Ronci,  Cs Esercito +0"844. Akira Sasaki, JPN +1"175. Stefano Gross, Fiamme Gialle +1"346. Dalibor ... (continua)

[ 20/12/2012 ] - CE, slalom Zuoz: vince Hoerl, 16/oTonetti
L'esperto austriaco Wolfgang Hoerl si è imposto nello slalom speciale di Zuoz, in Svizzera, valido per la Coppa Europa: il ventinovenne salisburghese, già nono a Val d'Isere in Coppa del Mondo, ha quindi colto il suo secondo successo nel circuito continentale chiudendo col tempo di 1:54.33, due decimi meglio del giovane finlandese Santeri Paloniemi; terza posizione per il leader della classifica generale Mattias Hargin, distanziato di 45/100, quindi il ceco Kryzl e il giapponese Sasaki.In una gara che ha visto dunque tanti atleti di Coppa del Mondo ai nastri di partenza, l'azzurro più brillante  è stato Riccardo Tonetti, sedicesimo con una grande rimonta nella seconda manche (miglior tempo parziale). Ventiquattresimo il laziale Giordano Ronci, pettorale 57, che sta acquisendo una buona regolarità di piazzamento tra i primi 30 in Coppa Europa. Niente da fare per i fratelli Bosca, Bacher, Franceschetti, Zingerle, Hofer e Baruffaldi, out nella prima manche.Con Hargin in vetta alla classifica a quota 356 punti, 88 in più del connazionale Lindh, il circuito continentale tornerà di scena a Chamonix, il 3-4 gennaio, con altri due slalom. (continua)

[ 18/12/2012 ] - Hirscher trionfa sul Miramonti; 5/o Moelgg
Il Canalone Miramonti incorona Marcel Hirscher, mentre l'Italia viene colpita dalla sfiga. L'austriaco conquista il secondo successo stagionale, dopo il gigante della Val d'Isere ,eguagliando un record particolare: il settimo podio consecutivo nella stesso anno nelle discipline tecniche, record che apparteneva al nostro Alberto Tomba e ottenuto nella stagione 1991/92. L'austriaco domina entrambe le manche, infliggendo un distacco abissale (+1.67) al tedesco Felix Neureuther. Con questo successo il campione salisburghese si avvicina al vertice della graduatoria generale (560 punti) ancora guidata da Svindal (610 punti), oggi assente. Sul terzo gradino del podio sale a sorpresa il giapponese Naoki Yuasa: incredibile la sua rimonta dalla 26/a piazza della prima manche, con una prova da autentico kamikaze che ha pagato con  Per il Sol Levante si tratta di un ritorno nei quartieri alti dello slalom: l'ultimo a farlo era stato Akira Sasaki (stagione 2005/2006) a Shigakogen (Corea). L'Italia, invece, non è capace del miracolo. Dopo una prima manche che ci aveva illusi con tre azzurri nelle prime cinque piazze. Terzo Deville, quarti a pari merito Moelgg e Razzoli. Il primo a salutare anticipatamente il pubblico delle grandi occasioni (10mila gli spettatori) sul Canalone Miramonti è stato Giuliano Razzoli. L'emiliano impatta con la punta dello sci in un palo finendo nella neve fresca, è il segnale che qualcosa sarebbe potuto andare storto questa sera. potendo dunque festeggiare come avrebbe voluto il suo 28esimo compleanno. L'effetto placebo del cambio materiali ha comunque sbloccato la testa del campione olimpico che ora può guardare ad un gennaio denso di appuntamenti con ben quattro slalom ancora da disputare prima del Mondiale. Sfortuna che ha poi colpito anche Christian Deville – terzo dopo la prima prova – fatalmente finito in una scalinatura del tracciato che lo ha piroettato fuori gara. Un errore che ci ha fatto ricordare per certi versi quello di Giorgio Rocca ... (continua)

[ 06/12/2012 ] - Slalom FIS Carezza: vince Ronci
Primo successo stagionale per il laziale Giordano Ronci-reduce da due trentesimi posti in Coppa Europa-che si aggiudica lo slalom FIS disputato oggi a Carezza/Passo Costalunga: il ventenne romano chiude in 1:31.84, 79/100 meglio del trentino Riccardo Tonetti e un secondo più veloce di Andrea Ballerin. Giù dal podio il giapponese Ryunosuke Okhoshi, davanti all'altro azzurrino Alex Zingerle; out, tra gli altri, Sasaki, Peraudo e Plank.
Sempre tra i paletti stretti, le donne hanno invece gareggiato a Soelden, con una doppietta austriaca firmata da Julia Dygruber (1:23.01) e Beatrice Poesendorfer (a 41/100); terza la tedesca Katharina Duerr. Indietro le azzurre: la migliore è la diciottenne Tatiana Nogler Kostner, diciannovesima (pettorale numero 49), di poco davanti a Veronica Olivieri (ventiduesima, pettorale 42) e a Federica Sosio (ventottesima, 44). Non terminano la gara Sarah Pardeller e Nicole Gius. (continua)

[ 25/11/2012 ] - Coppa Europa a Levi: vince Myhre, azzurri indietro
Si chiude con lo slalom odierno il programma di gare di Coppa Europa a Levi, dove la "Black Levi" tra un blocco di cabinovia e l'altro, è stata protagonista di due giganti e due slalom. Il norvegese Lars Elton Myhre ha vinto la prova odierna in 1:55.68 davanti allo svedese Mattias Hargin (secondo anche ieri) e al connazionale Henrik Kristoffersen, che completa un podio tutto scandinavo. Si ferma al 4/o posto Santeri Paloniemi, ieri 5/0, poi lo svizzero Vogel, l'austriaco Feller, il francese Muffat Jeandet, il veterano Sasaki, il ceco Kryzl e lo svizzero Aerni.Per Myhre, già da diverse stagione in CdM, è il quarto sigillo della carriera in Coppa Europa; molto interessante il giovane Kristoffersen (classe 1994), capace di un 11/o posto a Levi in CdM due settimane fa, alla sua terza gara tra i grandi, e avendo già in curriculum due vittorie in Coppa Europa (febbraio 2012, Pamporov), un oro e due argenti ai Mondiali Juniores di Roccaraso.Per gli azzurri gara, e tappa, da dimenticare: il migliore è Peraudo 18/o, poi Andrea Ballerin 25/o e Giorgano Ronci 30/o. Escono nella prima Fantino, Bosca e Tonetti.Ora il circuito si sposta a Reiteralm, Austria, per le prime prove veloci della stagione. (continua)

[ 30/04/2012 ] - Funaesdalen: cala il sipario sulla stagione 2012
Per il settimo anno di fila Funaesdalen, Svezia, ha ospitato venerdì scorso le ultime gare FIS ufficiali della stagione di sci alpino, perlomeno in Europa. Clima da "ultimo giorno di scuola" in Svezia, dove ha vinto Oscar Andersson, atleta con qualche risultato in CdM 4 stagioni or sono e ora fuori squadra nazionale; 7/o tempo per Andre Myhrer, sempre presente all'appuntamento. Tra le ragazze vittoria per Natalie Hermansson, a guidare un podio tutto di giovani promesse classe '93.Le ultimissime gare FIS in calendario sono stati due slalom FIS in programma ieri, domenica 29, a Kiroro, una resort a 30km da Sapporo, nel nord del Giappone. Il giorno precedente nella stessa località si era imposto Akira Sasaki su Kentaro Minagawa.Cala dunque il sipario sulla stagione 2012/2013; la prossima si riaprirà con le gare sudamericane all'inizio di agosto, mentre come da tradizione il prologo per le gare europee sarà a fine ottobre, a Soelden, con l'apertura della Coppa del Mondo. (continua)

[ 27/08/2011 ] - Zuzulova e Nickerson vincenti a Coronet Peak
L'ANC è il circuito continentale per l'Australia e Nuova Zelanda, ed è in pieno svolgimento: dopo le tappa di Mt Hotham, intorno a ferragosto e di basso livello tecnico, il circuito si è spostato a Coronet Peak, in Nuova Zelanda, dove al cancelletto erano presenti anche alcuni atleti di Cdm che si trovano a quelle latitudini per la preparazione su neve invernale. Nel gigante maschile vittoria per l'americano Nickerson davanti all'austriaco Mathis (squadra B) e al connazionale Granstrom; in pista anche Jon Olsson 13/o pari merito con JP Roy. Tra i pali stretti vittoria all'americano Will Brandenburg davanti a Schoenfelder (ora fuori squadra) e al norvegese Lars Myhre. Quarto tempo per Michael Janyk, in pista anche Spence 8/o, Andersson , Biggs 11/o, Sasaki (14/o). Tra le ragazze, in gigante, la slovacca Zuzulova precede di misura la giovane norvegese classe 93 Winquist e l'elvetica Celina Hangl. Ai piedi del podio Bernadette Schild, Wendy Holdener e Stefanie Moser. In pista anche Enrica Cipriani, 12/a nel finale ma miglior tempo nella seconda frazione. Veronika Zuzulova concede il bis tra i pali stretti rifilando poco meno di 3 secondi alla norvegese Kristine Haugen. Per stilare la classifica finale bisognerà attendere le due tappe in programma a Mt Hutt. Le gare di Coronet Peak erano inserite anche nel calendario di prove dei New Zeland Winter Games che prevede prove anche di snowboard, freestyle, fondo, hockey, curling e pattinaggio artistico. (continua)

[ 01/05/2011 ] - Funaesdalen: cala il sipario sulla stagione 2011
Per il sesto anno di fila Funaesdalen, Svezia, ospita le ultime gare FIS ufficiali della stagione di sci alpino, perlomeno in Europa. A causa del terremoto in Giappone infatti alcune gare organizzate nel paese del Sol Levante, compreso il gigante valevole per il titolo nazionale, sono state posticipate a maggio iniziato. Clima da "ultimo giorno di scuola" in Svezia, dove ha vinto Calle Lindh, classe 1990; 4/o tempo per Andre Myhrer, sempre presente all'appuntamento. Tra le ragazze vittoria per la nazionale Veronica Smedh, a guidare un lungo elenco di giovani promesse classe '94 e '95. Nel frattempo a Kiroro, località nella prefettura di Hokkaido, non distante da Sapporo, Akira Sasaki ha vinto uno slalom FIS. Cala dunque il sipario sullo sci in Europa per la stagione 2010/2012; la prossima stagione si riaprirà con le gare sudamericane mentre come tradizione il prologo per le gare europee sarà a Soelden, a fine ottobre. (continua)

[ 18/04/2011 ] - Didier Cuche dona 60mila franchi
Didier Cuche è uno dei veterani del Circo Bianco, e fortunatamente per gli appassionati ha deciso proprio a ridosso delle Finali di Lenzerheide di continuare l'attività agonistica almeno per un altro anno. Oltre ad essere un innegabile campione sulle piste l'elvetico è ammirato ed apprezzato anche fuori dai parterre di Coppa, per il suo carattere e la sua simpatia. Sabato scorso si è svolto a Dombression il raduno annuale del suo fan club e Didier non si è smentito: ha messo all'asta i suo famosi caschi da gara raccogliendo ben 60.000 franchi svizzeri, donandone 30.000 alla fondazione "Porte Bonheur" che si occupa di bambini orfani; 20.000 direttamente nelle casse della Squadra C elvetica; 10.000 per i giovani del suo cantone. Senza contare gli 8500 franchi donati durante le finali di Lenzerheide per le vittime del terremoto in Giappone, raccolta promossa da Akira Sasaki sul sito skiershelpingjapan.com Complimenti Didier! (continua)

[ 17/03/2011 ] - Cuche e Mancuso per il Giappone.Polemica su FIS
Didier Cuche ha deciso di donare 8500 franchi svizzeri per le vittime del terremoto in Giappone, seguendo l'esempio di Julia Mancuso che già ieri aveva donato metà del premio-vittoria della gara di discesa (16500 franchi svizzeri). Per iniziativa della stessa Mancuso, di Chemmy Alcott e dello slalomista nipponico Akira Sasaki è stato attivato il sito internet skiershelpingjapan.com con l'intento proprio di raccogliere fondi per le popolazioni colpite. Già molti atleti hanno lasciato il loro messaggio: Lindsey Vonn, Aksel Svindal, Carlo Janka, Erik Guay... Intanto tra appassionati e addetti ai lavori cresce il malcontento per la decisione della FIS di non recuperare queste gare, magari domenica al posto del Team Event, considerato poco spettacolare e comunque poco significativo. Ma il FIS Race Director Guenther Hujara ha ribadito che durante le Finali non è possibile cambiare il programma di gara, anche per evitare tatticismi. (continua)

[ 21/01/2011 ] - FIS Westendorf:Moelgg 2/o si prepara per domenica
Domenica mattina prenderà il via lo slalom speciale che chiuderà la 71esima edizione del Hahnenkamm Rennen, forse l'appuntamento più classico e sentito della stagione. Quella di Kitz infatti è l'ultima combinata "classica" rimasta in calendario, con la classifica stilata unendo i tempi della discesa e delle due manche dello slalom. E come da tradizione molti atleti che saranno domenica in gara hanno corso questa sera uno slalom FIS notturno a Westendorf, località ad una dozzina di chilometri da Kitzbuhel. Presenti anche gli azzurri: Manfred Moelgg chiude 2/o, come nel 2008, alle spalle dello sloveno Valencic e davanti al canadese Spence. Seguono Sasaki, Grange, Missilier, Chodounsky, Razzoli, Deville e Janyk. Non hanno chiuso la prova, tra gli altri, Thaler, Gross, Herbst, Palander, Schoenfelder, Neureuther. Moelgg, Deville e Razzoli hanno fin qui dimostrato di esserci, di poter far bene, ma dopo 5 prove sulle 10 in calendario hanno solamente sfiorato il podio, prima con Deville a Levi, poi con Razzoli a Zagabria. Domenica c'è Kitz, martedì Schladming, poi i Mondiali, Bansko, Kranjska Gora e Lenzerheide. (continua)

[ 16/11/2010 ] - La Coppa del Gobbo - II - Il sole di Levi
A Levi, quando nelle prime ore del pomeriggio il sole accarezza la linea dell'orizzonte, mi accorgo quanto sia affascinante questo angolo di terra finlandese! Le emozioni sono sempre diverse ed i colori di un paesaggio da fiaba mi riconciliano con una gara che non mi è mai piaciuta e che ancor oggi faccio fatica a sdoganare. Chi ha voluto portare sin quassù il Circo Bianco ha saputo mettere assieme un intreccio di interessi non indifferenti...ma provate a chiedere agli allenatori, ai tecnici, agli atleti quale sia il gradimento per questa trasferta faticosa e dispendiosa! Parliamo dello slalom...vinto in maniera regale da un fantastico JB Grange, operato il 5 gennaio di quest'anno a Lione in seguito alla rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro! Nel dicembre dello scorso anno, durante la discesa della Superk di Beaver Creek, aveva sentito "qualcosa", il 6 dicembre si era fermato dopo la prima manche del gigante! Oggi possiamo dire come questa sia stata una Ottima Decisione! "Non ho obiettivi specifici - ha detto a Levi - voglio solo pensare al mio ginocchio, allo slalom ed al mondo nel quale sono ritornato" Logico che alla base esista un grande lavoro di gruppo, capace di ricostruire in tempi abbastanza stretti una macchina vincente come Grange, ragazzo che nella vita ha superato difficoltà ben più severe...però, durante la telecronaca con Giorgio Rocca, ho chiesto al campione di Livigno se il successo, visti anche i distacchi, fosse tutto merito di Grange o ci si trovasse di fronte anche ad un certo calo di qualità del settore...Chi ha seguito la telecronaca su Eurosport avrà sentito la risposta: "La vittoria è meritata, la sua sciata è fantastica...ma durante il suo infortunio il settore non è migliorato, nessuno ha fatto grandi progressi ed è stato facile per lui 'riprenderli'!" Non ho la preparazione tecnica per dire la mia, mi piacerebbe sentire la Vostra valutazione... Vado avanti per ordine sparso: Giuliano Razzoli mi è piaciuto, è ... (continua)

[ 09/03/2010 ] - Finali 2010 a Garmisch: tutti i convocati
Entrano nel vivo da mattina le Finali della stagione 2009/2010 a Garmisch Partenkirchen. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali: - i primi 25 della classifica di ogni specialità - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti - il Campione Olimpico di Vancouver - il Campione del Mondo Juniores In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Ivica Kostelic, Silvan Zurbriggen, Benni Raich, Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Mattias Hargin, Giuliano Razzoli, Michael Janyk, Manfred Pranger, Manfred Moelgg, Andre Myhrer, Mitja Valencic, Julien Cousineau, Steve Missillier, Lars Myhre, Axel Baeck, Urs Imboden, James Cochran, Marc Gini, Akira Sasaki, Naoki Yuasa, Brad Spence, Ted Ligety. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Reto Schmidiger + gli atleti over 500 punti non compresi (Janka, Cuche, Svindal, Walcchofer) Gigante maschile: Ted Ligety, Max Blardone, Marcel Hirscher, Benni Raich, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Davide Simoncelli, Aksel Lund Svindal, Cyprien Richard, Didier Cuche, Alexander Ploner, Manfred Moelgg, Romed Baumann, Philipp Schoerghofer, Alberto Schieppati, Marc Berthod, Truls Ole Karlsen, Hannes Reichelt, Sandron Viletta, Ondrey Bank, Markus Larsson, Steve Missilier, Thomas Mermillod Blondin, Michael Gufler, Jean-Philippe Roy. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Mathieu Faivre + gli atleti over 500 punti non compresi (Kostelic, Zurbriggen, Lizeroux, Walchhofer, Herbst) Superg maschile: Michael Walcchofer, Aksel Lund Svindal, Erik Guay, Benni Raich, Carlo Janka, Mario Scheiber, Didier Cuche, Manuel Osborne-Paradis, Hannes Reichelt, Patrick Staudacher, Tobias Gruenenfelder, Ted Ligety, Didier Defago, Adrien Theaux, Werner Heel, Bode Miller, Ales Gorza, Georg Streitberger, Robbie Dixon, Christof Innerhofer, Andrej Jerman, Andrew Weibrecht, Marco Buechel, Klaus Kroell, Marco Sullivan. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Maxence Muzaton + gli ... (continua)

[ 02/02/2010 ] - Canadesi,Sloveni,Tedeschi,Svedesi per Vancouver
Definite in quasi tutte le federazione le liste ufficiali degli atleti che parteciperanno ai giochi olimpici. La nazione ospitante, il Canada, avrà a disposizione 22 invece di 19 posti. Ecco i nomi: Patrick Biggs, Julien Cousineau, Robbie Dixon, Jeffrey Frisch, Erik Guay, Louis-Pierre Helie, Jan Hudec, Michael Janyk, Tyler Nella, Manuel Osborne-Paradis, Ryan Semple, Brad Spence, Trevor White per gli uomini; Brigitte Acton, Emily Brydon, Marie-Michele Gagnon, Anna Goodman, Britt Janyk, Erin Mielzynski, Marie-Pier Prefontaine, Shona Rubens, Georgia Simmerling per le ragazze. Più ristretto il contingente sloveno: Mitja Dragsic, Ales Gorza, Janez Jazbec, Andrej Jerman, Andrey Krizaj, Rok Perko, Andrej Sporn, Bernard Vajdic, Mitja Valencic per i ragazzi; Ana Drev, Marusa Ferk, Tina Maze per le ragazze. Ufficialmente pubblicati anche i nomi per il team svedese: Therese Borssen, Frida Hansdotter, Mattias Hargin, Patrik Jaerbyn, Markus Larsson, Jessica Lindell Vikarby, Andre Myhrer, Hans Olsson, Maria Pietilae Holmner, Anja Paerson, Jens Byggmark, Axel Baeck, Kajsa Kling. Ufficiali anche i nomi per Andorra, Gran Bretagna e Giappone: AND - Mireia Gutierrez, Roger Vidosa, Kevin Esteve; GBR - Chemmy Alcott, Ed Drake, Dave Ryding, Andy Noble; JPN - Akira Sasaki, Kentaro Minagawa. Infine ecco la lista dei tedeschi che, al momento, non è ancora stata ufficialmente confermata: Felix Neureuther e Stefan Keppler per gli uomini; Maria Riesch, Susanne Riesch, Fanny Chmelar,Katharina Duerr, Christina Geiger, Kathrin Hoelzl, Viktoria Rebensburg e Gina Stechert per le ragazze. (continua)

[ 22/01/2010 ] - CE:Gross 2/o a Bansko.Moelgg 5/o a Westerndorf
Primo podio in Coppa Europa per Stefano Gross, secondo questa mattina nello slalom di Bansko. Il 23enne delle Fiamme Gialle ha sfiorato per 17 centesimi il colpaccio, facendo segnare nella seconda frazione lo stesso tempo del giapponese Yuasa che torna alla vittoria nel circuito a distanza di 4 anni. Il francese Obert, che guidava la prima manche, si è dovuto accontentare del terzo gradino. Poca Italia alle spalle di Stefano: Andy Plank, non certo uno specialista dei pali stretti, ha chiuso con il 30/o tempo; più arretrati Jacopo Di Ronco 32/o e Giovanni Borsotti 35/o. Sempre in tema di slalom ieri sera si è corso a Westendorf, località a pochi chilometri da Kitzbuhel. Come da tradizione, pur essendo valevole solo per il circuito FIS, ha richiamato molti big di Coppa: ha vinto il tedesco Neureuther con circa 6 decimi di vantaggio sul canadese Janyk e sul norvegese Myhre. Altri nomi noti ai piedi del podio: Jimmy Cochran e il nostro Manfred Moelgg. Completano la top10 Anselmet, Sasaki, Hoerl, Trejbal e Vajdic. In gara anche Cristian Deville 15/o, Patrick Thaler e Giuliano Razzoli non hanno chiuso le manche. Presente Peter Fill in veste di apripista: il carabiniere di Castelrotto si sta allenando in slalom per acquisire la giusta brillantezza anche in discesa. Come annunciato Peter ha preferito non partecipare alla gara sulla Streif e risparmiare le energie. Gli specialisti dei rapid gates saranno impegnati domenica a Kitz e martedì a Schladming. (continua)

[ 19/12/2009 ] - CE: a Pozza slalom ex-equo a Herbst e Byggmark
Dopo due combattute manche l'austriaco Herbst e lo svedese Byggmark si sono ritrovati insieme sul gradino più alto del podio, ieri sera nello slalom notturno di Coppa Europa a Pozza di Fassa, sulla pista Alloch, gara intitolata a Ezio Anesi. Tra i due la "sorpresa" è Byggmark: lo svedese nella seconda manche sembrava quello irresistibile di due anni fa, segna uno dei migliori tempi e recupera 1"8 a Herbst, risalendo fino alla vittoria. Curiosamente il miglior tempo della seconda frazione è di un altro grande della specialità che da tempo stenta a ritrovarsi: Akira Sasaki si migliora di 6 secondi, recuperandone quasi 2 ad Herbst. Alle spalle della coppa di testa altri atleti già ben conosciuti in Cdm: Gini, Myhre, Cousineau, Baeck, Dreier, Lahndeperae, Cochran e Hargin a chiudere la top10. Gli azzurri non brillano: Giuliano Razzoli, vincitore due giorni fa a Obereggen e terzo sulla Alloch un anno fs deraglia nella prima manche dopo aver ben sciato nella parte alta. Fuori con lui anche Rasom, Rota, Borsotti, Casse, Di Ronco, Davare, Pangrazzi, Ferrarini, Tonetti. Nella seconda escono Sandbichler, Senoner e Pescollderungg. Il miglior azzurro è quindi Patrick Thaler 13/o, e purtroppo con Stefano Gross 21/o (che correva sulla pista di casa) l'unico a punti. Qualificati ma fuori dai 30 Erschbamer e Matthias Thaler. Domani in programma l'ultima gara di Coppa Europa prima della pausa Natalizia: uno slalom in notturna a Madonna di Campiglio, sul Canalone Miramonti, prima manche alle 16.30, seconda alle 19.30 (continua)

[ 21/01/2009 ] - CE: A Courchevel vince Mermillod-Blondin
Vittoria in casa per Thomas Mermillod Blondin nello slalom di COppa Europa disputato stamane a Courchevel. Partito con il pettorale numero 33 il ventiquattrenne transalpino ha sorpreso la concorrenza svizzera di Sandro Viletta conquistando il successo nella prova savoiarda. A completare il podio ci ha poi pensato il "bulgaro d'Austria" Killian Albrecht, con Akira Sasaki fermo in quarta piazza. Come già negli ultimi appuntamenti, l'azzurro più in palla si è rivelato essere il finanziere fassano Stefano Gross, fermatosi comunque in 17ima posizione. A punti anche Manuel Pescollderungg e Matthias Thaler, rispettivamente 23imo e 27imo. Nei prossimi giorni continuerà la campagna francese della squadra di coppa Europa che venerdì sarà impegnata in gigante a La Toussuire per poi orientarsi verso le discipline veloci a Les Orres (continua)

[ 03/12/2008 ] - CE:a Reiteralm vale la legge di Herbst. Razzoli 4°
E' sempre il biancorosso austriaco a garrire nel cielo di Reiteralm. Dopo l'acuto in gigante di Marcel Hirscher di ieri, oggi è toccato ad un altro big mettere la firma sulla seconda prova di Coppa Europa del trittico stiriano. Il trentenne salisburghese si è infatti imposto nello slalom odierno superando nell'ordine lo svedese Matthias Hargin ed il connazionale Patrick Bechter, rispettivamente di 24 e 42 centesimi di secondo. E come ieri ai piedi del podio si piazza un italiano: dopo Michael Gufler è toccato all'emiliano Giuliano Razzoli sfiorare il bersaglio grosso, soprattutto grazie ad un'ottima seconda manche (solo lo sloveno Skube ha fatto meglio di lui) che gli ha permesso di recuperare gran parte del terreno perso nella prima frazione. Settimo posto per il protagonista di ieri, Hirscher, seguito a ruota dal carabiniere di Sarentino Patrick Thaler. A punti anche il gardenese Lucas Senoner, 24imo, mentre il laziale Marco Verdecchia si è fermato nell'anticamera della zona punti, chiudendo 31imo. Poco più dietro anche Andy Plank e Manuel Sandbichler, con Paolo Pangrazzi, Riccardo Tonetti, hagen Patscheider e Siegmar Klotz che non hanno concluso la prova, al pari di alcuni big del Circo Bianco del calibro di Felix Neureuther, Akira Sasaki e Manfred Prager. Domani si chiuderà il trittico di prove con il super-g inizialmente previsto per lunedì.
Intanto dall'altra parte dell'Oceano, alcuni slalomisti si sono dedicati alla prova NorAm di Loveland in attesa di cimentarsi nelle gare di Beaver Creek. Lo slalom ha premiato il canadese Trevor White, seguito dagli statunitensi Tim Jitloff e Will Brandenburg; ai piedi del podio si è quindi inserito la coppia elvetica formata da Sandro Viletta e Marc Gini. Poi nell'ordine Cochran, Janyk, Biggs, Killian Albrecht con Fanara 11imo e Thomas Grandi 15imo. (continua)

[ 19/05/2008 ] - Akira Sasaki torna in casa Salomon
Dopo due anni di lontananza, Akira Sasaki ha deciso di ritornare ad abbracciare la causa Salomon, calzando nuovamente gli sci che l'avevano condotto alla notorietà internazionale, grazie soprattutto al triplice podio tra i rapid gates di Coppa del Mondo. Il suo passaggio priva il parco atleti targato Blizzard di un altro grande esponente dopo l'addio del bicampione del mondo Marcel Hirscher passato alla corte di Atomic: fedele alla causa resta per ora Reinfried Herbst. (continua)

[ 10/03/2008 ] - Verso le finali di Bormio: gli ultimi qualificati
Ci eravamo lasciati pochi giorni fa con il primo elenco degli atleti qualificati per le finali di Bormio per quanto riguarda discesa e superg maschile e slalom, gigante e superg femminile. L'ultimo fine settimana ha sciolto le riserve restanti anche nelle altre discipline ed ora il quadro generale degli aventi diritto a partecipare all'ultimo atto della Coppa del Mondo è proprio definitivo; vediamo gli ultimi qualificati, compresi gli atleti che si presentano a Bormio con un bottino superiore ai 400 punti che permetterà loro di prendere il via a tutte le gare.
Slalom maschile: Jean Baptiste Grange, Manfred Moelgg, Mario Matt, Ivica Kostelici, Felix Neureuther, Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Benjamin Raich, Ted Ligety, Jens Byggmark, Cristian Deville, Bernard Vajidic, Giorgio Rocca, Marc Gini, Rainer Schoenfelder, Patrick Thaler, Andre Myhrer, Kalle Palander, Akira Sasaki, Jimmy Cochran, Markus Larsson, Mitja Dragsic, Marcel Hirscher, marc Berthod, Steve Missilier, Johan Brolenius. Campione del Mondo juniores lo stesso Hirscher.
Gigante maschile: Ted Ligety, Benjamin Raich, Manfred Moelgg, Daniel Albrecht, Massimiliano Blardone, Didier cuche, Kalle Palander, MArc Berthod, Hannes Reichelt, John Kucera, Bode Miller, Mario Matt, Stephan Goergl, Cristoph Gruber, Davide Simoncelli, Aksel Svindal, Marcus Sandell, Cyprien Richard, Didier Defago, Francois Bourque, Matthias Lanzinger, Ales Gorza, Thomas Fanara, Markus Larsson, Rainer Schoenfelder, Joel Chenal. Campione del Mondo juniores, Marcel Hirscher.
Discesa femminile: Lindsey Kildow Vonn, Renate Goetschl, Britt Janyk, Anja Paerson, Kelly Vanderbeek, Nadia Styger, Julia Mancuso, Ingrid Jacquemod, Maria Riesch, Elizabeth Goergl, Emily Brydon, Maria Holaus, Nadia Fanchini, Fraenzi Aufdenblatten, Marlies Schild, Martina Schild, Marie Marchand Arvier, Tina Maze, Nicole Hosp, Carolina Ruiz Castillo, Daniela Merighetti, Monika Dumermuth, Elena Fanchini, Ingrid Rumpfhuber, Andrea Fischbacher. Campionessa ... (continua)

[ 06/01/2008 ] - Adelboden: Matt guida la prima manche dello SL
E' il sempreverde Mario Matt a guidare la prima manche dello slalom speciale di Adelboden, sulla mitica Cheunisbaergli. Se ieri è stato un trionfo svizzero oggi è stata delusione grande tra i numerosissimi presenti: Albrecht, Berthod e Gini sono usciti. Dietro a Matt, a soli 4 centesimi, c'è Ivica Kostelic tornato finalmente ai piani alti e a 23 centesimi la coppia Ligety-Larsson. Buono anche Schoenfelder 5o, Moelgg 6o e Sasaki che con il pettorale 21 costruisce una ottima manche. Per gli azzurri si qualificano Giorgio Rocca 17esimo a 1.55 (ma perdeva solo mezzo secondo all'intermedio) e Giuliano Razzoli 16esimo a 1.49 (continua)

[ 06/04/2007 ] - Passerella per Sasaki ai campionati giapponesi
In questo finale di stagione, prima di chiudere il contatto con la neve per la lunga pausa estiva, l'attenzione si sposta anche su zone esotiche, quasi e spulciare le ultime tappe di un calendario, quello della FIS, ormai sempre più agli sgoccioli. E così l'occhio di Fantaski è caduto anche sui campionati nazionali giapponesi che hanno permesso all'astro di casa Akira Sasaki di godersi una passerella al termine di una stagione certamente non indimenticabile. Il ventiseienne del paese del Sol Levante ha così preceduto Yasuhiro Ikuta ed il più noto Naoki Yuasa mentre la prova femminile è finita nelle mani della ventitreenne Moe Hanaoka. Gare che non passeranno di certo alla storia, ma come detto prima...tutto contribuisce ad accorciare l'attesa per l'anno che verrà! (continua)

[ 12/03/2007 ] - Finali di Coppa, tutti i qualificati
Ecco i protagonisti che animeranno le vicine finali di Coppa a Lenzerheide: come da regolamento FIS si qualificano i primi venticinque nella graduatoria di specialità di Coppa del Mondo e il campione mondiale juniores di ogni singola disciplina. Gli atleti che fino ad oggi hanno conquistato almeno 400 punti durante la stagione potranno prendere parte a tutte le gare. 8 gli azzurri qualificati:Peter Fill, Patrick Staudacher, Kurt Sulzenbacher,Massimiliano Blardone, Manfred Moelgg, Alberto Schieppati, Alessandro Roberto, Cristian Deville, cui si aggiungerebbero Davide Simoncelli e Giorgio Rocca, che non ci saranno causa infortunio

Discesa: Didier Cuche, Marco Buechel, Erik Guay, Peter Fill, Michael Waclhhofer, Andrej Jerman, Bode Miller, Mario Scheiber, Manuel Osborne-Paradise, Steven Nyman, Pierre-Emanuel Dalcin, Aksel Lund Svindal, Fritz Strobl, Bruno Kernen, Ambrosi Hoffmann, Cristoph Gruber, Johann Hans Grugger, Patrick Staudacher, Andreas Buder, Didier Defago, Klaus Kroell, Kurt Sulzenbacher, Hermann Maier, Marco Sullivan, Yannick Bertrand
Campione mondiale junores: Beat Feuz

Super-g:: Bode Miller, John Kucera, Mario Scheiber, Didier Cuche, Hermann Maier, Peter Fill, Cristoph Gruber, Johann Hans Grugger, Georg Streitberger, Marco Buechel, Fritz Strobl, Antoine Deneriaz, Bruno Kernen, Didier Defago, Aksel Lund Svindal, Silvan Zurbriggen, Patrick Jaerbyn, Erik Guay, Michael Walchhofer, Stephan Keppler, Hannes Reichelt, Francois Bourque, Matthias Lanzinger, Steven Nyman, Patrick Staudacher
Campione mondiale junores: Beat Feuz

Gigante: Benny Raich, Aksel Lund Svindal, Massimiliano Blardone, Kalle Palander, Francois Bourque, Ted Ligety, Didier Cuche, Bode Miller, Didier Defago, Joel Chenal, Manfred Moelgg, Hermann Maier, Hannes Reichelt, Rainer Schoenfelder, Alberto Schieppati, Cristoph Gruber, John Kucera, Thomas Fanara, Thomas Grandi, Ales Gorza, Mario Scheiber, Daniel Albrecht, Peter Fill, Alessandro Roberto, ... (continua)

[ 04/03/2007 ] - Matt super, Raich quasi, Moellg terzo
Kranjska Gora non delude. Dopo l'ottimo gigante di ieri anche l'odierno slalom speciale ha regalato spettacolo d'autore. Nonostante le temperature quasi primaverili la Podkoren 3 si è rivelata ancora una volta una pista all'altezza della situazione, così come i grandi interpreti che hanno animato l'ultimo slalom speciale prima delle finali di Lenzerheide. Ed onore al vincitore, Mario Matt che dopo l'oro conquistato ad Aare sembra intenzionato a non scendere più dal primo gradino del podio. Oggi in slovenia il tirolese ha saputo respingere l'attacco di Benni Raich, al comando a metà gara, legittimando il titolo iridato con una seconda frazione d'autore. Una seconda manche che ha visto Raich scendere anche con la testa: dopo il best-time della mattinata il giovane della Piztal ha capito che con l'uscita prematura di Svindal si rendeva necessario sciare con un discreto margine di sicurezza e gli 80 punti incamerati lo lanciano, almeno momentaneamente, in vetta alla classifica generale. E dietro? Dietro c'è sempre lui, Manfred Moelgg. Terzo come a Schladming, terzo come ad Aare. E' sempre lì in alto il ventiquattrenne di San Vigilio di Marebbe: ormai si è abituato all'aria che tira lassù, l'atmosfera gli piace e non vede perchè dovrebbe cedere l'onore a qualche altro personaggio. Scherzi a parte, oggi Manfred ha fatto la sua gara, ricevendo poi i cordiali omaggi di Ligety e Palander auto-eliminatosi nella fase finale della seconda frazione permettendo al finanziere altoatesino di ritrovare il terzo gradino del podio in compagnia di due super-calibri.
Il solo pensare che non più di 3 mesi fa Moelgg si presentava ai cancelletti di partenza con numero oltre il 60 è elemento di per sè sufficiente per commentare l'escalation e l'inversione di rotta del giovane marebbano che è riuscito a vincere la sua personalissima lotta contro la malasorte. Una lotta che durerà anche nei prossimi mesi, purtroppo: ma Manfred avrà dalla sua un'arma in più rispetto alla caparbietà che ... (continua)

[ 12/02/2007 ] - Are: Imboden vince le selezioni, Kostelic KO
Si è svolto questa mattina il gigante di selezione: in palio 25 pettorali per partecipare alla gara iridata di mercoledì. Da questa edizione dei Mondiali infatti sono ammessi a partecipare alle prove tecniche (slalom e gigante) 75 atleti: tra tutti gli iscritti i primi 50 della graduatoria FIS hanno il posto assicurato, gli altri devono fare una selezione. Dalle due manche è uscito vincitore Urs Imboden, ex-rossocrociato e ora portacolori moldavo che precede il giapponese Akira Sasaki e il croato Dalibor Samsal. Tra gli esclusi un nome eccellente: Ivica Kostelic. Il croato, che non fa risultato in gigante da diverse stagioni, non sarà quindi al via essendo stato squalificato alla fine della prima manche a causa della "famigerata" regola b2.1.2, relativa alla distanza massima tra sci e scarpone. Tra gli esclusi anche i Sanmarinesi Marino Cardelli e Gianluca Giordani e il ghanese Kwame Nkrumah-acheampong, ultimo a quasi 1 minuto e 20 secondi da Imboden. (continua)

[ 13/03/2006 ] - Finale di Aare, ecco tutti i partecipanti.
Riportiamo di seguito l'elenco completo degli atleti che hanno maturato il diritto di partecipazione alle finali di Coppa del Mondo di Aare. Va ricordato che il posto spetta ai primi 25 classificati nelle singole graduatorie di ciascuna disciplina e tutti gli atleti capaci di superare i 400 punti nella classifica generale.
Over 400 punti in classifica generale e potranno quindi partecipare a tutte le prove:
RAICH Benjamin, WALCHHOFER Michael, SVINDAL Aksel Lund, PALANDER Kalle, MAIER Hermann, MILLER Bode, RAHLVES Daron, AAMODT Kjetil Andre, LIGETY Ted, ROCCA Giorgio, BUECHEL Marco, STROBL Fritz, GRANDI Thomas, SCHOENFELDER Rainer, DEFAGO Didier, GUAY Erik.
Primi 25 della classifica di discesa:
WALCHHOFER Michael, STROBL Fritz, RAHLVES Daron, BUECHEL Marco, MAIER Hermann, AAMODT Kjetil Andre, MILLER Bode, KERNEN Bruno, GUAY Erik, KROELL Klaus, GHEDINA Kristian, DEFAGO Didier, BUDER Andreas, DENERIAZ Antoine, FILL Peter, SCHIFFERER Andreas, BERTRAND Yannick, GRUBER Christoph, CUCHE Didier, NYMAN Steven, SVINDAL Aksel Lund, GRUENENFELDER Tobias, MICKEL Finlay. A cui va aggiungersi BECKMANN Cristopher, campione del Mondo juniores di specialità.
Primi 25 della classifica di super-g:
MAIER Hermann, SVINDAL Aksel Lund, REICHELT Hannes, GUAY Erik, AAMODT Kjetil Andre, RAHLVES Daron, GRUBER Christoph, FILL Peter, RAICH Benjamin, MACARTNEY Scott, WALCHHOFER Michael, STROBL Fritz, SCHIFFERER Andreas, LANZINGER Matthias, KERNEN Bruno, GOERGL Stephan, DEFAGO Didier, BOURQUE Francois, BUECHEL Marco, KJUS Lasse, JAERBYN Patrik, KROELL Klaus, STAUDACHER Patrick. A cui va aggiungersi SABLATNIK Michael, campione del Mondo juniores di specialità.
Primi 25 della classifica di gigante:
RAICH Benjamin, BLARDONE Massimiliano, NYBERG Fredrik, SIMONCELLI Davide, PALANDER Kalle, GRANDI Thomas, MAIER Hermann, MILLER Bode, SVINDAL Aksel Lund, BOURQUE Francois, LIGETY Ted, RAHLVES Daron, SCHLOPY Erik, SCHOENFELDER Rainer, GOERGL Stephan, CHENAL ... (continua)

[ 10/03/2006 ] - Benjamin Raich vince slalom e ipoteca la Coppa
Non ha perso tempo Benni Raich, e ha voluto chiudere alla prima occasione i conti con la Coppa del Mondo vincendo il primo dei due slalom giapponesi di Shigakogen. L'austriaco ha preceduto il padrone di casa Akira Sasaki e l'italo canadese Thomas Grandi; primo degli italiani è stato Patrick Thaler tredicesimo mentre Giorgio Rocca non è andato oltre la sedicesima posizione dopo esser stato nono a metà gara; venticinquesimo Cristian Deville. Raich guida ora in classsifica con 476 punti sul norvegese Svindal, oggi incredibile sesto, quando mancano 5 gare al termine della stagione, solo la pura matematica lascia viva qualche speranza. Sul pendio Giapponese si ripete quindi la legge di Raich, capace nella mattinata europea di cogliere il sesto successo stagionale, il ventiduesimo in carriera, a cui vanno ad aggiungersi i vari ori olimpici e mondiali delle ultime annate. Anche sulle nevi asiatiche, rovinate dal sole e dai precedenti passaggi, il ragazzo della Pitztal non ha voluto saperne di cedere il primo posto provvisorio all'arrembaggio dell'idolo di casa Akira Sasaki, sceso letteralmente con il coltello tra i denti nella seconda manche dopo il sesto posto raccolto a metà gara. Dietro di lui Thomas Grandi che lo seguiva pure nell'ordine d'arrivo della prima manche e raccoglie oggi il suo terzo podio stagionale, proprio quello mancato di pochi centesimi da un altro canadese, Michael Janyk, autore di una seconda manche in grande rimonta in cui ha guadagnato ben 14 posizioni conquistadosi così il miglior risultato nella sua ancor giovane carriera in coppa del Mondo. Il quinto posto finale di Ted Ligety gioca un po' a favore di Rocca, visto che il talentuoso americano è forse il pericolo maggiore in ottica coppetta di specialità ed il livignasco può trarre un sospiro di sollievo anche per il nono posto di Palander che va quindi a guadagnare pochi punti. Ora al termine delle ostilità mancano solo due slalom, il secondo di Shigakogen e quello conclusivo di Aare e, nel ... (continua)

[ 03/03/2006 ] - Shigakogen fa le prove di Coppa con gli Assoluti
Mentre il Circo Bianco è a Yong Pyong in Corea del Sud per due giganti, la località nipponica di Shigakogen fa le prove di Coppa del Mondo con la disputa dei Campionati Assoluti Giapponesi. Nello slalom speciale, ti aspetti Akira Sasaki o Kentaro Minagawa, ed invece sul gradino più alto del podio ecco Naoki Yuasa. Sasaki e Minagawa escono nella prima manche. 2° Rishu Okada e 3° l'austriaco Kilian Albrecht. Masaharu Ajiki si è imposto nel gigante. (continua)

[ 24/02/2006 ] - Lo slalom chiude i Giochi, Rocca ci prova
E' finalmente arrivata l'ora dello slalom maschile, la gara più attesa da noi italiani, la gara scelta dal calendario per chiudere il programma dello sci alpino in queste fantastiche Olimpiadi piemontesi. Dire che è giunta l'ora dello slalom è come dire che è giunta l'ora di Giorgio Rocca, autentico punto di riferimento nella specialità in questa stagione, con le sue 5 vittorie filate tra dicembre e gennaio. Ma ciò che è stato fatto nei mesi scorsi, domani al Sestriere conterà poco, per non dire niente. Tutti i migliori partiranno alla pari, tutti con l'unico intento di succedere al francese Jean Pierre Vidal che purtroppo, a causa dell'infortunio odierno, non potrà difendere il titolo conquistato quattro anni fa. A ragion veduta potrebbero essere una mezza dozzina i possibili candidati alla vittoria finale oltre a Giorgio Rocca, a cominciare dal funambolico americano Ted Ligety, passando per Benjamin Raich, Kalle Palander, Rainer Schönfelder, Andrè Myrher fino all'imprevedibile nipponico Akira Sasaki, capace di chiudere in gran spolvero le ultime uscite di coppa del Mondo. E questi non sono che i nomi principali: impossibile tralasciare un Bode Miller (che qui ha conquistato la sua ultima vittoria in slalom), un Ivica Kostelic o un Thomas Grandi.
Sarà quindi una gara dura, su una pista spettacolare, con un pubblico spettacolare. Gara dura perchè lo slalom è di per se stesso difficile con tutti i tranelli che comporta ogni singolo paletto. Gara dura per la grossa concorrenza e per l'importanza della posta in palio: tra i pretendenti solo Raich e Ligety partono con una medaglia al collo e questo potrebbe leggermente scaricarli di responsabilità. Sarà una pista spettacolare nonostante i 20 centimetri di neve caduti oggi che hanno consigliato Rocca e compagni di effettuare l'allenamento di rifinitura su una pista vicina. E' attesa neve anche per domani ma siamo certi che la pista non ne risentirà minimamente, come è stato per tutte le gare fin qui disputate ... (continua)

[ 24/01/2006 ] - A Schladming si impone Palander. Bene gli azzurri
Le nevi austriache di Schladming ancora una volta non sono amiche di Giorgio Rocca: il campione livignasco esce a pochissime porte dal traguardo, mentre stava chiudendo una seconda manche non perfetta ma comunque di alto livello. La prima frazione era terminata con il miglior tempo di Palander, seguito da Rocca, Schoenfelder e dai giapponesi Minagawa e Sasaki. La seconda manche è apparsa subito più veloce e filante della prima: ne approfitta Benni Raich per risalire dal 10° al 3° posto, e il giapponese Sasaki, che lo anticipa di soli 2 centesimi, eguagliando il suo miglior risultato. Giorgio Rocca arriva all'intermedio ancora in vantaggio sul giapponese, nonostante qualche sbavatura, ma l'errore a pochissime porte dal traguardo lo costringe alla seconda uscita di fila, dopo quella di Kitz. Kalle Palander cerca e trova con rabbia la sua nona vittoria in slalom, a distanza di due anni dall'ultima: gara all'attacco e senza sbavature, distacca di quasi 8 decimi Sasaki. Al quarto posto troviamo Andre Myhrer, sempre tra i primi della classe, e il francese Tissot, quarto l'altro ieri a Kitz. Settimo giunge uno strepitoso Patrick Thaler, al suo miglior risultato in carriera, autore di una seconda manche davvero grintosa; lo seguono lo svedese Hansson e l'austriaco Pranger. Al decimo posto, anche grazie all'uscita di Rocca, si inserisce Hannes Paul Schmid: partito col pettorale 48 infila due manche molto buone e strappa con molta probabilità il quarto biglietto per le Olimpiadi di casa. Discorso analogo per Hans-Petter Buraas: il campione olimpico di Nagano, partito con il 66, giunge dodicesimo con due ottime manches (risultato non gli riusciva da 3 stagioni). Nei 30 troviamo anche gli azzurri Deville 21°,Zardini 22°, Moelgg 24°: un ottimo risultato di squadra che con il (probabile) podio di Giorgione sarebbe stato ancora più rotondo ed eclatante. (continua)

[ 05/12/2005 ] - Buona la prima. Giorgione sbanca Beaver Creek
Subito grande, subito sul gradino più alto del podio. Che successo ragazzi! Giorgio Rocca vince il primo slalom della stagione: sulla Birds of Prey/Golden Eagle di Beaver Creek riesce a domare la concorrenza, per altro falcidiata in entrambe le manche da una pessima visibilità. Il solido fuoriclasse di Livigno è stato maestro nella gestione tattica della gara: non che non abbia attaccato nella seconda manche che lo vedeva solo dietro all’austriaco Benjamin Raich, poi uscito, ma ha affrontato la sessione finale con giudizio, senza strafare. Parecchio infatti, era il vantaggio sul quel giovanotto transalpino Stephane Tissot che dalle retrovie è poi risalito in seconda piazza. Terzo lo statunitense Ted Ligety. In 4° piazza tre atleti ex-equo: il giapponese Akira Sasaki, il norvegese Kjetil Jansrud e l’austriaco Mario Matt. 7° il croato Ivica Kostelic. Per Giorgione una sensazionale vittoria: classe, approccio mentale corretto per ogni situazione, grinta e serenità, ecco la miscela vincente del Carabiniere lombardo. E se il buon giorno si vede dal mattino, adesso gli obiettivi finali Coppa del Mondo di slalom e Olimpiadi sembrano più vicini. E il resto della "banda Ravetto"? Patrick Thaler è 15°, Giancarlo Beragmelli 21°. Out nella prima manche Manfred Moelgg, Luca Senoner, Hannes Paul Schmid e Cristian Deville. Edoardo Zardini non porta a termine la seconsa sessione. (continua)

[ 19/08/2005 ] - Fis in Nuova Zelanda
Gare Fis in Nuova Zelanda disputate sulle nevi di Coronet Peak. Nel primo gigante disputato, alcuni protagonisti del Circo Bianco presenti: doppietta statunitense con James Cochran e Ted Ligety. 6° Kentaro Minagawa e 8° Akira Sasaki. Erik Schlopy è giunto 2° nello slalom speciale vinto dal neozelandese Michael Ross, già 2° nello slalom del giorno precedente. (continua)

[ 12/12/2004 ] - Start list - Sestriere-SL
1. Schoenfelder R.2. Matt M.3. Pranger M.4. Miller B.5. Palander K.6. Rocca G.7. Raich B.8. Kostelic I.9. Karlsen T.10. Buraas H.11. Zurbriggen S.12. Grandi T.13. Stiansen T.14. Bourgeat P.15. Sasaki A.16. Moelgg M.17. Brolenius J.18. Albrecht K.19. Neureuther F.20. Grubelnik D.21. Vogl A.22. Bergamelli G.23. Larsson M.24. Rothrock T.25. Ertl A.26. Vidal J.27. Marinac M.28. Dragsic M.29. Schlopy E.30. Myhrer A.31. Svindal A.32. Kjus L.33. Thaler P.34. Kosir J.35. Minagawa K.36. Senoner L.37. Ligety T.38. Amiez S.39. Schmid H.40. Cochran J.41. Baxter A.42. Sporn A.43. Knight C.44. Herbst R.45. Tissot S.46. Valencic M.47. Mlekuz R.48. Hansson M.49. Kunc M.50. Perathoner A.51. Nilsen A.52. Deneriaz A.53. Janyk M.54. Marshall J.55. Semple R.56. Yuasa N.57. Imboden U.58. Gorza A.59. Albrecht D.60. Llorach G.61. Feinestam A.62. Bechter P.63. Kogler S.64. Oosterbann R.65. Roy J.66. Baxter N.67. Davare M.68. Pescollderungg M.69. Laine R.70. Gini S.71. Brauer J.72. Kaitala J.73. Missillier S.74. Myhre L.75. Erschbamer A.76. Dimitriadis V.77. Struger P.78. Bank O.79. Zrncic-Dim N.80. Okada R.81. Kalwa M.82. Van den Bogaert J.83. Kang M. (continua)

[ 11/12/2004 ] - Start list - Val d Isere-GS
1. Kjus L.2. Chenal J.3. Raich B.4. Miller B.5. Simoncelli D.6. Blardone M.7. Palander K.8. Maier H.9. Gruber C.10. Schieppati A.11. Rieder A.12. Knauss H.13. Grandi T.14. Covili F.15. Schifferer A.16. Svindal A.17. Schoenfelder R.18. Cuche D.19. Solbakken B.20. Aamodt K.21. Nyberg F.22. Schlopy E.23. Goergl S.24. Spencer D.25. Defago D.26. Karlsen T.27. Moelgg M.28. Mayer C.29. Roberto A.30. Uotila S.31. Walchhofer M.32. Rahlves D.33. Rocca G.34. Kernen B.35. Kostelic I.36. Buechel M.37. Reiter H.38. Rech F.39. Millet V.40. Vidal J.41. Fill P.42. Gruenenfelder T.43. De Tessieres G.44. Jansrud K.45. Bourque F.46. Gorza A.47. Cochran J.48. Gufler M.49. Nilsen A.50. Roy J.51. Vajdic B.52. Theaux A.53. Valencic M.54. Ertl A.55. Zamansky J.56. Albrecht D.57. Rainer N.58. Deflorian M.59. Rajala J.60. Hofer B.61. Frey T.62. Riegler M.63. Chestakov P.64. Bank O.65. Yoshioka D.66. Sasaki A.67. Neureuther F.68. Deane L.69. Brand O.70. Kaitala J.71. Heimschild I. (continua)

[ 23/11/2004 ] - A Minagawa gli slalom Fis di Jackson Hole
Il giapponese Kentaro Minagawa si è imposto negli slalom Fis di Jackson Hole, USA. Nella prima competizione il nipponico ha superato lo statunitense Ted Ligety ed il connazionale Akira Sasaki. Nel secondo speciale ha avuto la meglio sullo svizzero Daniel Albrecht ed ancora su Sasaki. In entrambe le gare 4a piazza per il tedesco Alois Vogl. Ha partecipato anche il vincitore di Soelden, Bode "spaghetti cow-boy" Miller, che però non ha portato a termine gli slalom. (continua)

[ 08/03/2004 ] - Tutti gli atleti delle Finali
UOMINI:SLALOM Rainer Schoenfelder / Kalle Palander / Benjamin Raich / Giorgio Rocca / Bode Miller / Mario Matt / Manfred Pranger / Manfred Moelgg / Truls Ove Karlsen / Thomas Grandi / Pierrick Bourgeat / Silvan Zurbriggen / Tom Stiansen / Kilian Albrecht / Akira Sasaki / Johan Brolenius / Heinz Schilchegger / Alois Vogl / Edoardo Zardini / Giancarlo Bergamelli / Drago Grubelnik / Tom Rothrock / Kurt Engl / Felix Neureuther / Raphael Faessler / Michael Walchhofer / Herman Maier / Stefan Eberharter GIGANTE Bode Miller / Kalle Palander / Massimiliano Blardone / Benjamin Raich / Davide Simoncelli / Heinz Schilchegger / Joel Chenal / Andreas Schifferer / Cristoph Gruber / Arnold Rieder / Alberto Schieppati / Thomas Grandi / Hans Knauss / Fredrick Nyberg / Hermann Maier / Bjarne Solbakken / Aksel Lund Svindal / Christian Mayer / Rainer Schoenfelder / Truls Ove Karlsen / Manfred Moelgg / Alexander Ploner / Didier Cuche / Jeffrey M Harrison / Stefan Eberharter / Daron Rahlves / Michael Walchhofer / Giorgio Rocca / Ambrosi Hoffmann SUPERG Hermann Maier / Daron Rahlves / Stefan Eberharter / Bjarne Solbakken / Michael Walchhofer / Hans Knauss / Andreas Schifferer / Didier Cuche / Patrick Jaerbyn / Benjamin Raich / Peter Fill / Tobias Gruenenfelder / Aksel Lund Svindal / Pierre-Emanuel Dalcin / Ambrosi Hoffmann / Bruno-Li Kernen / Marco Buechel / Cristoph Gruber / Fritz Strobl / Stefan Goergl / Pauli Accola / Hannes Trinkl / Bode Miller / Hans Olsson / Kalle Palander / Giorgio Rocca DISCESA Stefan Eberharter / Hermann Maier / Daron Rahlves / Michael Walchhofer / Hans Knauss / Fritz Strobl / Antoine Deneriaz / Didier Cuche / Andreas Schifferer/ Klaus Kroell / Ambrosi Hoffmann / Johann Grugger / Bjarne Solbakken / Bruno-Li Kernen / Hannes Trinkl / Cristoph Gruber / Patrick Jaerbyn / Kristian Ghedina / Alessandro Fattori / Didier Defago / Bode Miller / Roland Fischnaller / Kurt Sulzenbacher / Pauli Accola / Romed Bauman / ... (continua)

[ 01/03/2004 ] - Karlsen&Stiansen: doppietta norvegese a Kranjska
(Kranjsca Gora, Slo). Doppietta norvegese nello slalom della 43° edizione del Pokal Vitranc a Kranjsca Gora. Truls Ove Karlsen, ventinovenne di Oslo, vince il suo primo slalom in carriera in Coppa del Mondo, precedendo il connazionale Tom Stiansen. Sul podio anche l’austriaco Mario Matt, che oramai sembra proprio tornato agli alti livelli che gli si addicono: quel maledetto infortunio al ginocchio è alle spalle per il lungagnone d’oltre Brennero. 4° Akira Sasaki, 5° un Rainer Schoenfelder che mantiene la leaderschip della coppa di specialità e 6° l’atleta di casa Drago Grubelnik, che divide la piazza con Kalle Palander. Su un Podkoren ottimamente preparato, nonostante le ingenti nevicate degli ultimi giorni, risorge Jure Kosir: l’amico-rivale di tante battaglie di Alberto Tomba, termina 10°: grande Jure. Smetterà l’anno prossimo? Non si sa ancora. Se lascerà l’agonismo, il circo bianco perderà un fuoriclasse che negli anni ’90 è stato un riferimento per le “rapid gates”. Gli italiani? Giorgione Rocca finisce 9°: discreta gara, poteva fare sicuramente meglio il Carabiniere di Livigno, ma essere a soli 39° centesimi dal podio fa rabbia. Finalmente Patrick Thaler termina una gara nella massima serie e chiude 11°: ci voleva "Thali"! 12° un regolare Edoardo Zardini e ancora un pò indietro "Cipo" Bergamelli, 18°. Non si sono qualificati per la seconda manche Alan Perathoner e per sole tre posizioni l'esordiente Luca Senoner. Fuori nella prima Manfred Moelgg, Hannes Paul Schmid e Cristian Deville. (continua)

[ 02/12/2003 ] - Sasaki e Dalcin infortunati
Comincia male la stagione per il giapponese Akira Sasaki, nel corso di un allenamento in Colorado, a Winter Park, lo slalomista nipponico ha riportato una distorsione ai legamenti del ginocchio. La prognosi parla di quasi due mesi di stop. Sasaki, aveva stupito tutti l'anno scorso a Wengen, classificandosi 2° nello slalom vinto da Giorgio Rocca. Si è infortunato anche Pierre-Emanuel Dalcin, velocista francese. Lo sciatore della Val Cenis si è infortunato sabato al gomito destro: probabile rottura del legamento laterale interno. (continua)

[ 08/09/2003 ] - Rocca & compagni tornano allo Stelvio
Dopo un mese di pausa, la squadra A di slalom allenata da Claudio Ravetto e Massimo Carca, è tornata al Passo dello Stelvio. Giorgio Rocca, non è partito con i discesisti per il Sud-America, come da programma iniziale: il solido livignasco, ha preferito concentrarsi sull'allenamento di speciale, visto che oltre continente le condizioni della neve non erano eccellenti. Sta lavorando bene Giorgione, come del resto anche gli altri ragazzi. Al raduno, presenti anche Hannes Paul Schmid, Patrick Thaler e Giancarlo Bergamelli. Gianki, sembra un pò indietro nella preparazione: anche la scorsa stagione non staccava grandi tempi in allenamento, poi invece è finito praticamente sempre nel primo gruppo di merito. Inoltre, il ventinovenne bergamasco, sta testando dei nuovi scarponi Tecnica. Assente invece Manfred Moelgg: l'atleta ladino si trova in Cile, a Valle Nevado, fino a metà settembre con la squadra di gigante di Severino Bottero. Quattro giorni di sci dunque, da martedì 2 a venerdì 5. Tre giorni slalom ed un giorno allenamento di gigante per i ragazzi. La neve, grazie alla discesa delle temperature ed allo zero termico finalmente sotto i 3000 m. (a luglio allo Stelvio era spesso intorno ai 4000 m.), era dura e compatta. Hanno scelto le piste di questo ghiacciaio tra la Valtellina e l'Alto Adige per qualche giorno di allenamento, anche due slalomisti giapponesi, Kentaro Minagawa ed Akira Sasaki. La compagine degli slalomisti, farà di nuovo tappa allo Stelvio lunedì 15. (continua)

[ 09/03/2003 ] - Shiga Kogen: Rocca ancora sul podio
(Shiga Koghen, Jpn). Vittoria ex-equo nello slalom in terra nipponica, dopo l’annullamento del gigante. Al primo posto l’austriaco Rainer Schoenfelder ed il finlandese Kalle Palander, alla quarta vittoria consecutiva in Coppa del Mondo. Ora lo slalomista scandinavo, sale in testa alla classifica di specialità, con 34 punti sul croato Ivica Kosteic, 4° al termine: domenica la gara di Lillehammer ci dirà chi sarà il campione tra le porte strette. La lotta è serratissima. La settimana norvegese delle finali, sarà decisiva anche per la conquista per la sfera di cristallo, anche se oggi Bode Miller, uscendo di scena nella prima manche e per l’annullamento del gigante, ha ancora 93 punti di distacco da Stephan Eberharter. Il tirolese sembra essere avvantaggiato. Sul monte Yakebitai di Shiga Kogen, Giorgio Rocca si conferma tra gli slalomisti più in palla del circo bianco con un altro podio, il quinto stagionale: oramai è una sicurezza, e il solido livignasco, sale in quarta piazza nella classifica di specialità. Giorgione, ora, punterà alla vittoria nello slalom finale di domenica prossima, per bissare lo strepitoso successo di gennaio ottenuto nella leggendaria Wengen. L’Italia, dopo questo 3° piazzamento di Rocca, può dire di aver trovato uno slalomista da “novanta”: e per di più, non la solita meteora che fa il podio della vita e poi scompare celere in un triste anonimato. 5° Manfred Pranger, 6° il giapponese Akira Sasaki (già dietro il nostro Rocca a Wengen) e 6° lo sloveno Mitja Dragsic. Per gli azzurri, fuori Hannes Paul Schmid, Edoardo Zardini e Patrick Thaler. Il “solito” Giancarlo Bergamelli, conclude 12°: l’ennesima prova convincente del “Gianki”. Intanto, ad Are, Janica Kostelic, che ha già aritmeticamente vinto la Coppa del Mondo, ha trionfato nello slalom speciale. 2° Anja Paerson e 3° Monica Bergmann. Bella prova per Nicole Gius: la slalomista di Prato allo Stelvio (già 3° a Semmering) sfiora il podio con un ottimo 4° posto, dopo un confortante 8° posto ... (continua)

[ 19/01/2003 ] - Giorgio Rocca trionfa in slalom!
(Wengen, Sui). Quando meno te l’aspetti arriva. Non che non fosse in gran forma e non stesse sciando bene, tutt’altro, ma dopo due inforcate, è difficile solitamente tornare a fare risultato con una vittoria. Questo discorso non è valso per Rocca: invece di sentire la responsabilità “di arrivare comunque”, attacca già dalla prima manche, che lo vedrà dividere il primo posto con Ivica Kostelic. E’ la prima vittoria in Coppa del Mondo per il solido ventisettenne di Livigno, che in passato ha collezionato tre podi, sempre fra i pali stretti. Il primo podio risale alla stagione ’98-’99, in cui fu terzo a Kitzbuhel. Poi, una serie di infortuni che frenarono l’ascesa del giovane Valtellinese, che torna sul podio la scorsa stagione con due secondi posti ad Aspen e a Madonna di Campiglio sul Canalone Miramonti. Questa estate era la prima volta che si allenava senza acciacchi di nessun genere, e Giorgione (sposato con Tania nel maggio scorso), si era trasferito a vivere ad Asti, per stare sempre vicino al fido Roberto Manzoni, il preparatore atletico che conosce alla perfezione i muscoli dei suoi “pistoni”. In dicembre a Sestriere, per la miseria di un centesimo, è dietro al solito Kostelic nello slalom in notturna, disputato nella formula dell’eliminazione diretta. Poi le “infilate” di Kranjsca Gora e Bormio, che dimostrano comunque che il ragazzo c’è e scia con determinazione e classe. Il responsabile dello slalom Ravetto, al parterre della Stelvio se la prendeva con la malasorte, affermando che la vittoria stentava ad arrivare, vuoi per quel maledetto centesimo sul Colle, vuoi per quelle perfide inforcate sempre dietro l’angolo. I muri di Wengen, che fanno paura da quanto sono in piedi (una parte tanto è ripida, non permette neanche ai gatti delle nevi di salirvi, ed è battuta dagli organizzatori a mano), regalano invece il primo grande trionfo per il nostro atleta di punta dello speciale. Finalmente la vittoria è giunta, ed ora Rocca può affrontare con meno tarli nel ... (continua)

[ 09/01/2003 ] - Coppa Europa a Kranjsca Gora
Sul Podkoren di Kranjsca Gora, si sono svolti due slalom valevoli per la Coppa Europa. Il primo è stato vinto da Bode Miller, davanti al norvegese Ove Truls Karlsen e al tedesco Alois Vogl. Ottimo quarto, l'azzurro Manfred Moelgg. Per gli italiani, 11° tempo di Patrick Thaler e 22° di Hannes Paul Schmid. Il secondo speciale, ha visto la vittoria del norvegese Aksel Lund Svindal, che ha preceduto sul podio l'atleta di casa Mitja Dragsic ed il giapponese Akira Sasaki. Gli azzurri in classifica: 16° Manfred Moelgg, 19° Patrick Thaler e 20° Luca Tiezza. (continua)


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