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" Buraas " è presente in queste 32 notizie:

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[ 27/10/2023 ] - Le reazioni all'addio di Braathen
Una giornata convulsa, frenetica, a tratti delirante: le emozioni rimbalzano tra Soelden e Oslo, tra la località tirolese dove sta per prendere il via la Coppa del Mondo 2023/2024 e la capitale norvegese, dove i vertici di Skiforbundet -  la federsci vichinga - hanno saputo senza preavviso della decisione di Lucas Braathen di ritirarsi con effetto immediato, e sono immediatamente finiti sul banco degli imputati, accusati dall'opinione pubblica norvegese di aver gestito malamente i rapporti con i suoi campioni.Tove Moe Dyrhaug, eletta un anno fa come prima presidente donna della storia della federsci norvegese, ha indetto per questa sera una riunione straordinaria del consiglio federale.Nella conferenza stampa di questa mattina Braathen ha parlato di una "situazione sporca" avvenuta a fine estate, ma il DT Ryste ha affermato di non sapere a cosa si riferisse, ed ha definito come "estrema" la decisione del suo ex atleta.Intanto Bjorn Frolich Braathen, papà di Lucas, ha confermato che il figlio è stato sanzionato con una multa per aver prestato la propria immagine per una campagna dell'azienda svedese J.Lindeberg, concorrente di Helly Hansen, sponsor della federazione.Tantissime le voci e le reazioni raccolte dalla NRK, la TV di stato: Finn Aamodt, telecronista sportivo ed ex sciatore e pattinatore, nonchè padre del campionissimo ex nazionale Kjetil Andre Aamodt, ha dichiarato: "Sono choccato che siamo arrivati a questo punto, questo conflitto dura da quasi 3 anni, andava gestito in un altro modo e non come una dittatura vecchio stile. Mon è più come ai vecchi tempi, quando le persone si limitavano a seguire le autorità. Lucas è unico nel suo genere e a livello di interesse internazionale ricorda Tomba. Come fai a non capire il valore di un atleta così?""Lucas mi ha chiamato ieri sera e abbiamo avuto una lunga conversazione - dichiara Atle Lie McGrath, amico dall'infanzia, compagno di squadra e coetaneo di Lucas - Abbiamo parlato tanto, mi sono accorto di quello che ... (continua)

[ 05/03/2022 ] - Kjetil Jansrud saluta il Circo Bianco
Quando il giovane 18enne Kjetil Jansrud si affacciava per la prima volta ad un cancelletto di Coppa del Mondo, nel gennaio 2003 a Wengen, la squadra norvegese era ricca di talenti e di uomini vincenti come Kjetil Andre Aamodt, Lasse Kjus, Truls Ove Karlsen, Hans-Peter Buraas, Tom Stiansen, e il 21enne Aksel Lund Svindal, che proprio in quella stagione macinava i primi risultati in Coppa del Mondo.Una squadra di altissimo livello, dove crescere, imparare, respirare esperienza e attitudine alla vittoria: Kjetil Jansrud ha ottenuto così i primi risultati ed è cresciuto sempre di più fino a indossare 358 volte un pettorale di Coppa, fino a vincere trofei e medaglie, e ad essere a sua volta mentore e ispiratore per una nuova generazione di campioni.Proprio Aleksander Aamodt Kilde, cresciuto anche grazie ai consigli di Svindal e Jansrud, è diventato a sua volta un campione capace di vincere coppa e medaglie e questa mattina a Kvittfjell uno dei primissimi ad abbracciare un commosso Kjetil, che nel parterre della sua Olympiabakken e davanti al suo pubblico, ha ricevuto gli applausi e l'omaggio di tutti i presenti, fans, tifosi, atleti e addetti ai lavori.Kjetil ha baciato la neve, quell'elemento che gli ha dato così tanto, si è inchinato davanti alla pista, supremo giudice, e davanti al pubblico e ai compagni discesisti.E' l'epilogo di una carriera con 23 vittorie (13 in superg, 8 in discesa, 1 in gigante, 1 in combinata) e altri 32 podi, 5 medaglie olimpiche (argento in gigante a Vancouver 2010, bronzo in discesa e oro in superg a Sochi 2014, argento in discesa e bronzo in superg a PyenongChang 2018) e 3 medaglie mondiali (argento in combinata a Vail 2015, argento in superg a St.Moritz 2017, oro in discesa a Are 2019), e 4 coppe del mondo (2015, 2017, 2018 in superg, 2015 in discesa).Numeri straordinari per una carriera lunga 19 stagioni, di un atleta che è sempre stato un simbolo di tenacia ma anche un esempio di correttezza e che certamente mancherà a tutta la squadra ... (continua)

[ 21/07/2020 ] - Si sono svolti oggi i funerali di Jagge
Si sono svolti questa mattina nella Nordstrand Kirke di Oslo i funerali del campione norvegese Finn Christian Jagge, mancato l'8 luglio all'età di 54 anni per un le complicazioni di una perforazione gastrointestinale.La TV norvegese NRK ha seguito il servizio funebre, dove erano presenti tanti campioni ed amici di "Finken" come Ole Kristian Furuseth, Hans Petter Buraas, Tom Stiansen, Lasse Kjus, Kjetil Andre Aamodt, Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud.All'orazione funebre ha partecipato anche il presidente della federsci norvegese Erik Roeste che ha ricordato lo sportivo e l'uomo, uno dei pilastri di quella generazione di atleti norvegesi che con il duro lavoro e la coesione di squadra ha creato lo stile "Attacking Vikings", e ha portato le condoglianze della FIS.Sempre secondo la NRK, Jagge era andato in coma a inizio giugno per poi sentirsi meglio ed essere dimesso il 26 dello stesso mese, ma nei giorni successivi erano emerse nuove e - purtroppo fatali - complicazioni."Ho tanti ricordi che mi vengono in mente - ha dichiarato Aamodt - eravamo un gruppo di ragazzi che sono stati in giro insieme per 15 anni sulle piste di tutto il mondo. Sono anni che ci hanno formati come giovani e come uomini, e ci hanno unito. Stiamo ancora beneficiando del lavoro che ha fatto. E' stato un pezzo importante dell'evoluzione dello sci alpino norvegese, era un uomo di squadra che creava sembra il giusto mood, la giusta atmosfera." (continua)

[ 16/01/2018 ] - La Coppa del Gobbo - Non sarà facile!
Cresce l'entusiasmo e l'attesa per i Giochi Olimpici sulle nevi sud coreane si arricchisce ogni giorno delle mirabolanti imprese di ragazze e giovanotti in tuta azzurra ! Speriamo in bene! Intanto godiamoci questo festival di risultati e stropicciamoci gli occhi anche per tanti piazzamenti inattesi, che sono prodromi preziosi per quel ricambio al vertice di cui lo sci italiano avverte ormai una necessità indifferibile.Lo sci alpino sta facendo uno sforzo notevole per capire come e quanto possa recitare un ruolo da protagonista nelle gare olimpiche, a cominciare dalla prima prova, la Discesa maschile.Ci arriviamo con grandi speranze e con alcuni moschettieri capaci di portare l'affondo vincente, ma non sarà facile! Le ragazze inizieranno il giorno successivo con il gigante ed anche in questa gara saremo attaccati al caffè bollente, con il rischio di svegliare anzitempo tutta la casa! Due discipline dalle quali può dipendere il resto della spedizione perchè sappiamo benissimo come, sbloccato il risultato, non siamo secondi a nessuno in quanto a gagliardia e spirito vincente!  Siamo reduci dai Giochi in terra russa in cui l'onore è stato salvato dal giovanotto di Gais, due volte sul podio con un argento ed un bronzo...Grazie Inner, ma questa volta lo sci italiano vuole qualcosa di più! In terra asiatica, a Nagano nel '98, fu la divina Deborah a salvarci con un oro ed un argento.Sappiamo bene quali siano le nostre carte vincenti e quali le nostre debolezze, ma ai Giochi conterà moltissimo trovare la giusta serenità e sarà questo il compito più arduo dei tecnici e dei dirigenti. La forma di questi giorni non può che crescere ma ci sono tanti elementi esterni da non sottovalutare e che condizioneranno le prestazioni.Sappiamo come le nevi asiatiche siano un po' particolari e ci ricordiamo che a Nagano fossero in pochi a scommettere su Buraas nello slalom maschile, Cretier nella discesa maschile, Hilde Gerg nello slalom femminile...Incrociamo ogni cosa e pensiamo positivo. ... (continua)

[ 19/11/2014 ] - Coppa del Gobbo-Levi:molto frizzante e poco boreal
Il primo slalom della stagione è stato molto bello e ci ha regalato uno spettacolo agonistico più interessante di Soelden, più accattivante, sia per l'importante equilibrio dei valori tecnici sia per l'armoniosità dei gesti che, a differenza di quanto accade in genere nelle prove tra le porte strette, questa volta sono stati molto eleganti con una progressione di grande effetto. Il palcoscenico in questa terra dei Sami è sempre suggestivo, ragazze e maschietti hanno sciato con scoppiettante effervescenza confermando come, nonostante il trascorrere del tempo e l'evoluzione dei costumi, lo sci abbia sempre uno straordinario potenziale di immagine e di coinvolgimento popolare. Il canovaccio di Levi è stato entusiasmante ed era difficile staccarsi dalla poltrona perchè le bollicine continuavano ad uscire, quasi per magia. Tra le dichiarazioni più belle sottolineo quella di Kristoffersen: "Non mi sono mai divertito come oggi, non ho trovato differenza sciare con il numero uno nella prima manche ed il 29 nella seconda! Quando la pista è così...per noi atleti è adrenalina pura!" Kristoffersen mi ricorda un altro norvegese, capace in passato di sciare nello slalom con una tecnica alquanto frizzante, Hans Petter Buraas. Anche lui era entrato nel Circo Bianco senza troppi timori e fu così spavaldo da poter vincere senza scomporsi l'oro olimpico di Nagano. Di Kristoffersen mi piace la disinvoltura, la carica positiva e la solarità che lo contraddistinguono. Certo, mi rendo conto come per ora non abbia troppe responsabilità come accade invece per Hirscher, ma la sua giovane età lo rende quantomai gradevole.Hirscher è stato bravissimo, solo uno sciocco potrebbe mettere in dubbio la prestazione dell'austriaco, ma se ricordate le immagini, quando veniva inquadrato, il suo volto non trasudava gioia, soddisfazione...o quantomeno compiacimento per la propria prestazione. Quando la sua fidanzata gli si avvicina il suo sorriso è freddo...come se gli avessero rubato l'anima e, quando ... (continua)

[ 06/01/2014 ] - Fantaski Stats - Bormio - slalom
14/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 9 slalom della stagione 29/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2008: 1) Herbst R. : 2) Albrecht D. : 3) Hirscher M. 2003: 1) Kostelic I. : 2) Miller B. : 3) Buraas H. 2000: 1) Furuseth O. : 2) Raich B. : 3) Vrhovnik M. plurivincitori in Bormio: Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); 6/a vittoria in carriera per Felix Neureuther (GER), la 5/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Marcel Hirscher (AUT) - 11; Giorgio Rocca (ITA) - 11; 22/o podio in carriera per Felix Neureuther (GER), il 18/o in slalom 8/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 6/a in slalom per Marcel Hirscher è il 51/o podio della carriera, il 24/o in slalom per Manfred Moelgg è il 17/o podio della carriera, il 13/o in slalom l'Italia ha conquistato 93 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 152; Germania 132; Italia 93; Svezia 92; Giappone 50; Norvegia 48; Francia 48; Svizzera 45; U.S.A. 20; Slovenia 16; Russia 11; Croazia 7; Luca Aerni (SUI) è partito con il pettorale 41 chiudendo in 10/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.11 [#12] - 1978 ; Reinfried Herbst (AUT) pos.12 [#8] - 1978 ; Mitja Valencic (SLO) pos.15 [#24] - 1978 ; Manfred Pranger (AUT) pos.21 [#21] - 1978 ; Benjamin Raich (AUT) pos.25 [#11] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.7 [#17] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Felix Neureuther (GER)[pos.1], Luca Aerni (SUI)[pos.10], Marc Digruber (AUT)[pos.17], Daniel Yule (SUI)[pos.17],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Manfred Moelgg (2014); primi punti in carriera per: Daniel Yule (SUI); la somma dei pettorali dei top10 è 133. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 121 . Marc Digruber (AUT) torna a punti ... (continua)

[ 15/11/2013 ] - I Norvegesi in gara a Levi
Le sorelle Mona e Nina Loeseth saranno le uniche norvegesi al cancelletto domani, per lo slalom di Levi. Nei giorni scorsi la squadra si è allenata a Funesdalen, Svezia, poi mercoledì si sono trasferite a Levi per la rifinitura.Per entrambe il miglior risultato sulla Levi Black è un 14/o posto: Nina lo ha ottenuto un anno fa, mentre Mona nel 2009.La miglior slalomista norvegese è Trina Bakke con due vittorie e 8 podi tra il 1998 e il 2000Gli uomini puntano su Leif Kristian Haugen, Henrik Kristoffersen, Sebastian-Foss Solevaag e Jonathan Nordbotten. Nella passata stagione il miglior specialista è stato Kristoffersen, con 98 punti conquistati grazie a 7 risultati nei top10, con un buon 11/o possto ottenuto proprio a Levi.Tra i migliori specialisti norvegesi dei pali stretti ricordiamo Finn-Christian Jagge con 7 vittorie, ma anche Ole-Christian Furuseth, Truls Ove Karlsen, Kjetil Andre Aamodt e Hans-Petter Buraas. (continua)

[ 03/11/2011 ] - Problemi alla schiena per Kjetil Jansrud
Problemi alla schiena per Kjetil Jansrud: dalle pagine del suo blog il gigantista norvegese racconta di aver preso una botta durante la prima manche del gigante di Soelden, chiuso con l'8/o tempo. Nonostante il dolore ha deciso di correre la seconda, chiudendo al 10/o posto con il 21/o tempo di manche. Secondo lo stesso Kjetil non è stata una delle sue migliori decisioni: nei giorni successive è rimasto bloccato a letto a lungo, senza potersi allenare. Poi con alcuni trattamenti specifici si è sentito meglio, e dovrebbe riprendere gli allenamenti a breve, anche se ha seriamente temuto di rimanere bloccato per tutta la stagione..."e l'idea di vedere la gara di Beaver Creek dal divano mi fa vomitare". Per capire lo "spavento" preso dal simpatico norvegese bisogna ripercorrere brevemente la sua storia agonistica, caratterizzata, e per lunghi momenti compromessa, proprio dal mal di schiena. A 17 anni è già nel circuito di Coppa Europa dove ottiene il primo risultato nei top10, salendo sul podio nella stagione 2003/2004, quando vince anche l'argento ai Mondiali juniores di Maribor. Nel 2005 vince la Coppa Europa generale, conquistando anche le coppette di slalom e gigante; in aprile è in squadra nazionale e lavora con campione come Aamodt, Buraas, Kjus e Svindal. Inizia a fare esperienza in Coppa del Mondo dove nella stagione 2005/2006 conquista un 4/o, un 6/o e un 8/o posto tra slalom e superk. Cominciano poi i problemi: il lavoro dell'estate 2006 è seriamente compromesso dal mal di schiena, costringendolo a saltare dapprima Soelden e poi via via tutta la stagione, tornando in pista solo nel dicembre 2007. In quella stagione ricomincia a macinare buoni risultati, ormai diventato gigantista: 4/o a Beaver Creek, podio ad Adelboden, 9/o al Sestriere. E si riconferma due stagioni fa con due podi e 5 risultati nei top10. Non da meno fa nella scorsa stagione con 2 podi e 6 risultati nei top10 tanto da chiudere ai piedi del podio la coppetta di specialità e al 13/o posto la ... (continua)

[ 25/01/2010 ] - La Coppa del Gobbo - XII - Povero Gallo!
La stagione di Coppa si tinge sempre più dei colori elvetici che, sferzati dall'ardore giovanile di Carlo Janka e da un sempreverde Didier Cuche, maramaldeggiano anche all'ombra della Cresta del Gallo gettando nello sconforto i tecnici delle aquile austriache. Questa volta ho la sensazione che la gloriosa Austria debba di nuovo fare i conti con una situazione generale (squadre maschili) non facile da risolvere. Riflettori puntati, però, sui nostri ragazzi: Werner Heel, al di là del terzo posto ottenuto in discesa, ha inviato a tutti noi un chiaro segnale di quanto e come siano legittime le sue aspirazioni in terra canadese. Piace la sua serenità e la consapevolezza di aver raggiunto una maturità tale da consentirgli di gestire al meglio sia la gara sia i momenti che la precedono, riuscendo a "nascondersi" come solo i grandi sappiano fare. Di Peter Fill ho già detto molto nell'ultimo nostro incontro, oggi vorrei insistere su Staudacher e Innerhofer. Ho letto un po' di giudizi severi e poco gratificanti nei confronti dei due azzurri, incapaci, in queste ultime gare, di ottenere risultati probanti. Rispetto le opinioni di tutti, ma vorrei che ci stringessimo tutti attorno ai nostri discesisti: hanno bisogno del nostro sostegno, del nostro incitamento, della nostra fiducia, per ritrovare quella serenità che ci ha inorgogliti in passato! Il mestiere dell'atleta non è facile...soprattutto quello di uno sciatore! Bisogna "abbracciare" ancor più Manfred Moelgg e Cristian Deville perchè anche loro hanno un gran bisogno di sapere che c'è una enorme fiducia in loro e apprezziamo i sacrifici e le privazioni cui si sottopongono per farci emozionare! Bravo Razzo...proprio bravo! In Alta Badia avevamo detto di quanto fosse importante, sul piano della maturità, quello slalom. A Kitz c'è stata la conferma...e adesso il nostro "gigante buono" può divertirsi e lasciare libera la fantasia verso i sogni più arditi! C'è un altro ragazzo che mi ha dato molta gioia: è Dominique Paris, 21 ... (continua)

[ 15/09/2009 ] - L'estate di Aksel Lund Svindal
Quattordici Marzo, ore 9: Benni Raich, pettorale n.1, inforca nella prima manche dell'ultima gara stagionale: aveva solo due punti di ritardo da Aksel Lund Svindal e il vantaggio di una gara a lui molto più favorevole. Ma questo è lo sport: Benni esce, Aksel vince e riconquista quel trofeo già vinto nel 2007, nella stessa stagione che lo ha visto, con fatica, tornare dopo lo spaventoso incidente sulla Birds of Prey a fine 2007. E' una gioia immensa per il marcantonio norvegese...mandata in archivio la stagione si concede un paio di settimane di riposo. Ad inizio aprile è in Canada tra Whistler e Vancouver, poi si concede qualche giorno di relax con gli amici a New York. Torna in patria giusto per i Campionati Nazionali, dove partecipa solo al gigante, chiudendo con il 3/o tempo. Poi torna in Canada: un paio di giorni di Eliski per il solo piacere di sciare dopo un inverno di gare e allenamenti. A metà maggio si sottopone ad un piccolo intervento alla spalla, sta qualche giorno ad Oslo per riposarsi e rivedere i vecchi compagni di squadra come Hans Petter Buraas o provare qualche auto sportiva in pista. A fine maggio è a MonteCarlo per seguire il GP, invitato dalla Red Bull, qualche giorno più tardi segue la MotoGP al Mugello grazie al suo sponsor Daienese. Torna ad Oslo ai primi di giugno e continua a svolgere lavoro atletico, tanta bici, bagni e la giusta dose di relax. Ai primi d'agosto è tempo di tornare sugli sci: due settimane allo Stelvio, lavorando duro, sopratutto in slalom. Poi va a Saas Fee per una decina di giorni, infine ai primi di settembre vola alla volta di Portillo, Cile, dove si sta allenando con i compagni di squadra e con i velocisti canadesi. Tra un allenamento e l'altro Aksel è tornato ad assaggiare aria di gara: settimana scorsa si è impegnato in due giganti FIS...nel primo ha battuto i canadesi Dixon e Kucera, nel secondo rivincita per il compagno Kjetil Jansrud che vince per 9 centesimi su Kucera e 26 sullo stesso Aksel. Due gare che ... (continua)

[ 09/05/2007 ] - i Norvegesi per il 2007/2008
La federazione norvegese ha annunciato le squadre maschili e femminili per la Coppa del Mondo e la Coppa Europa, stagione 2007/2008. Da notare rispetto alla passata stagione i ritiri di alcuni atleti da anni presenti in Coppa del Mondo: Hans Petter Buraas, Hedda Berntsen, Karina Birkelund, Lisa Bremseth e Line Viken. Tra questi è senza dubbio Buraas ad aver raggiunto i risultati più prestigiosi in carriera: protagonista tra i rapid gates a cavallo del 2000, vanta una vittoria e 10 podi in Coppa, e soprattutto l’oro Olimpico a Nagano '98; dopo 3 stagioni senza risultati di rilievo è riuscito a raggiungere la convocazione per i Mondiali di Are. Uomini: Gruppo Coppa del Mondo: Kjetil Jansrud, Truls Ove Karlsen, Lars Myhre, Bjarne Solbakken, Aksel Lund Svindal Gruppo Coppa Europa: Petter Brenna, Kristian Haug, Leif Kristian Haugen, Andreas Kilde, Markus Nilsen, Jonathan Nordbotten Donne: Gruppo Coppa del Mondo/Coppa Europa: Anne Marie Mueller, Lene Loeseth, Therese Neergaard, Anne Cecilie Brusletto, Nina Loeseth, Thea Grosvold, Lotte Sejersted, Mona Loeseth (continua)

[ 31/01/2007 ] - Le compagini scandinave per i Mondiali
A pochi giorni dall'inizio dei mondiali di Aare prendono forma le liste dei convocati alla rassegna iridata. Oggi è stato anche il turno delle federazioni scandinave di redigere le liste ufficiali. Per dovere di ospitalità la precedenza tocca agli svedesi, che da padroni di casa si presenteranno con 18 elementi equamente suddivisi tra uomini e donne. Eccoli nel dettaglio:
Donne: Anja Paerson, Nike Bent, Anna Ottosson, Therese Borssen, Maria Pietilae Holmner, Jessica Lindell Vikarby, Frida Hnsdotter, Janette Hargn e Kajsa Kling.
Uomini: Jens Byggmark, Markus Larsson, Andre Myhrer, Patrick Jaerbyn, Oscar Andersson, Martin Hansson, Hans e MAtts Olsson e Niklas Rainer.
Decisamente più ristretta invece la compagine norvegese, che farà affidamento soprattutto sulla verve di Aksel Lund Svindal, ancora alla guida della classifica generale di Coppa del Mondo; torna a disposizione anche Bjarne Solbakken.
Uomini: Aksel Lund Svindal, Bjarne Solbakken, Hans Peter Buraas, Truls Ove Karlsen, Lars Myhre.
Donne: Nina e Lene Loeseth.
Ed a chiudere l'excursus ecco i portacolori di Finlandia, capitanati da Kalle Palander e Tanja Poutiainen.
Uomini: Petteri Kantola, Tuukka Kaukoniemi, Jukka Leino, Kalle Palander, Jouni Pellinen, Jukka Rajala, Andreas Romar, Marcus Sandell e Sami Uotila;
Donne: Tanja Poutiainen e Sanni Leinonen. (continua)

[ 15/01/2007 ] - Coppa Europa a Donnersbachwald: quinto Davare
Ottimo risultato per il ventiseienne poliziotto Michel Davare che nel corso del secondo dei due slalom di Coppa Europa previsti sulle nevi austriache di Donnersbachwald è riuscito a chiudere al quinto posto, alle spalle di atleti di caratura internazionale. La vittoria è andata al francese Julien Lizeroux, capace di precedere l'austriaco Manfred Pranger ed il campione norvegese Truls Ove Karlsen. Ai piedi del podio lo svedese Mattias Hargin e subito alle sue spalle proprio lo stesso Davare che si è preso il lusso di precedere atleti dal palmares ben più sostanzioso come Hans Peter Buraas o Alexander Koll. A seguire 13ima posizione per Luca Tiezza, 15ima per Manuel Pescollderungg, 20ima per Hannes Paul Schmid, 24ima per Luca Moretti e 36ima per Matteo Marsaglia. Stefano Gross, Gian Luca Olivero, Ivan Cavallino ed il campione italiano Giuliano Razzoli non hanno invece concluso la prova. (continua)

[ 16/10/2006 ] - I norvegesi a Soelden
La federazione Norvegese ha reso noto il programma della squadra A di sci alpino in vista dell'opening stagionale a Soelden. Kjetil Andrè Aamodt, Hans Petter Buraas, Truls Ove Karlsen, Lars Myhre, Bjarne Solbakken e Aksel Lund Svindal saranno da oggi fino a sabato a Pitzal, a pochi chilometri da Soelden, per 5 giorni di allenamenti. Da sabato a mercoledì prossimo la compagine scandinava si sposterà a Hintertux per poi trasferirsi a Soelden in vista della gara di domenica. (continua)

[ 17/08/2006 ] - Niente Nuova Zelanda per Aamodt
Il ginocchio di Kjetil Andrè Aamodt continua a fare le bizze ed ha costretto il campione olimpico di super-g a disertare la trasferta sulle nevi della Nuova Zelanda in compagnia del resto della squadra norvegese. Uno stop che per il campione di Oslo potrebbe rivelarsi più lungo del previsto, tanto da costringerlo a saltare il debutto stagionale a Soelden del 29 ottobre. Regolarmente in pista invece gli altri componenti del team scandinavo, ancora nel pieno degli allenamenti sull'isola australe: Truls Ove Karlsen, Bjarne Solbakken, Kjetil Jansrud, Lars Myhre, Hans Petter Buraas e Aksel Lund Svindal. (continua)

[ 20/06/2006 ] - I Norvegesi si allenano allo Stelvio
Dal 13 giugno un gruppo di nazionali norvegesi si sta allenando sul ghiacciaio dello Stelvio. Agli ordini di Finn Christian Jagge sono presenti Hans Petter Buraas, Kjetil Jansrud, Truls Ove Karlsen, Lars Myhre, Bjarne Solbakken e Aksel Lund Svindal per gli uomini e Hedda Berntsen, Karina Birkelund, Lisa Bremseth, Thea Grosvold, Lene Loeseth, Nina Loeseth, Threse Neergaard, Anne Marie Mueller e Line Viken per le ragazze. Gli scandinavi alloggiano all'Hotel Baita Ortler, al Passo, e rimarranno in Italia fino a venerdì 23 prossimo. (continua)

[ 24/01/2006 ] - A Schladming si impone Palander. Bene gli azzurri
Le nevi austriache di Schladming ancora una volta non sono amiche di Giorgio Rocca: il campione livignasco esce a pochissime porte dal traguardo, mentre stava chiudendo una seconda manche non perfetta ma comunque di alto livello. La prima frazione era terminata con il miglior tempo di Palander, seguito da Rocca, Schoenfelder e dai giapponesi Minagawa e Sasaki. La seconda manche è apparsa subito più veloce e filante della prima: ne approfitta Benni Raich per risalire dal 10° al 3° posto, e il giapponese Sasaki, che lo anticipa di soli 2 centesimi, eguagliando il suo miglior risultato. Giorgio Rocca arriva all'intermedio ancora in vantaggio sul giapponese, nonostante qualche sbavatura, ma l'errore a pochissime porte dal traguardo lo costringe alla seconda uscita di fila, dopo quella di Kitz. Kalle Palander cerca e trova con rabbia la sua nona vittoria in slalom, a distanza di due anni dall'ultima: gara all'attacco e senza sbavature, distacca di quasi 8 decimi Sasaki. Al quarto posto troviamo Andre Myhrer, sempre tra i primi della classe, e il francese Tissot, quarto l'altro ieri a Kitz. Settimo giunge uno strepitoso Patrick Thaler, al suo miglior risultato in carriera, autore di una seconda manche davvero grintosa; lo seguono lo svedese Hansson e l'austriaco Pranger. Al decimo posto, anche grazie all'uscita di Rocca, si inserisce Hannes Paul Schmid: partito col pettorale 48 infila due manche molto buone e strappa con molta probabilità il quarto biglietto per le Olimpiadi di casa. Discorso analogo per Hans-Petter Buraas: il campione olimpico di Nagano, partito con il 66, giunge dodicesimo con due ottime manches (risultato non gli riusciva da 3 stagioni). Nei 30 troviamo anche gli azzurri Deville 21°,Zardini 22°, Moelgg 24°: un ottimo risultato di squadra che con il (probabile) podio di Giorgione sarebbe stato ancora più rotondo ed eclatante. (continua)

[ 10/10/2005 ] - I Norvegesi in Austria per allenarsi
Definito il calendario degli spostamenti per il mese di ottobre per la squadra A e B maschile norvegese. Kjetil A. Aamodt, Kjetil Jansrud, Truls Ove Karlsen, Lasse Kjus, Bjarne Solbakken, Aksel Lund Svindal, Andreas Nilsen e Hans P. Buraas (quest’ultimo dal 12) saranno a Soelden all’Hotel Regina dal 9 al 14 ottobre, si sposteranno a Hintertux all’Hotel Klaunerhof dal 14 al 20, e torneranno a Soelden dal 20 al 23 per il gigante di apertura di Coppa del Mondo. Il solo Buraas continuerà ad allenarsi a Hintertux. Dal 23 al 27 ottobre il gruppo dei velocisti (Aamodt, Kjus, Solbakken e Svindal) si trasferiranno a Pitztal all’Hotel Christoph; negli stessi giorni il gruppo tecnico (Jansrud, Nilsen, Karlsen, Buraas) sarà a Hintertux all’Hotel Klausnerhof. La squadra B composta da Ole Magnus Kulbeck, Mikkel Bjorge, Mons Bjorge, Petter Brenna, Andreas W. Haug, Leif Kr. Haugen, Torstein Lianes, Jonathan Nordbotten, Espen Theodorsen, Eian Sandvik e Einar Vegsundvag si allenerà dal 9 al 25 ottobre sulle nevi austriache (Hintertux, Kaunertal, Pitztal) (continua)

[ 24/09/2005 ] - I norvegesi sui ghiacciai alpini
Dal 21 al 30 settembre I velocisti norvegesi saranno impegnati a Zermatt, Svizzera, per una sessione di allenamento specifica per il super-g. Sono presenti Lasse Kjus, Kjetil Andre Aamodt, Bjarne Solbakken e Kjetil Jansrud. Quest’ultimo starà con il gruppo velocisti fino al 26 e poi si sposterà a Hintertux, Austria, per seguire il gruppo degli slalomisti fino al 30. Mentre Aksel Lund Svindal raggiungerà il gruppo un paio di giorni dopo. Nella località tirolese si alleneranno anche Truls Ove Karlsen, Hans Petter Buraas e Andreas Nilsen. (continua)

[ 27/04/2005 ] - I team maschili norvegesi per il 2005/2006
Ecco le squadre A Coppa del Mondo e B Coppa Europa della Norvegia per il settore maschile. A: Kjetil Andre Aamodt, Hans Petter Buraas, Kjetil Jansrud, Truls Ove Karlsen, Lasse Kjus, Bjarne Solbakken e Aksel Lund Svindal. B: Mikkel Bjorge, Ole Magnus Kulbeck, Lars Myhre e Andreas Nilsen. (continua)

[ 12/12/2004 ] - Start list - Sestriere-SL
1. Schoenfelder R.2. Matt M.3. Pranger M.4. Miller B.5. Palander K.6. Rocca G.7. Raich B.8. Kostelic I.9. Karlsen T.10. Buraas H.11. Zurbriggen S.12. Grandi T.13. Stiansen T.14. Bourgeat P.15. Sasaki A.16. Moelgg M.17. Brolenius J.18. Albrecht K.19. Neureuther F.20. Grubelnik D.21. Vogl A.22. Bergamelli G.23. Larsson M.24. Rothrock T.25. Ertl A.26. Vidal J.27. Marinac M.28. Dragsic M.29. Schlopy E.30. Myhrer A.31. Svindal A.32. Kjus L.33. Thaler P.34. Kosir J.35. Minagawa K.36. Senoner L.37. Ligety T.38. Amiez S.39. Schmid H.40. Cochran J.41. Baxter A.42. Sporn A.43. Knight C.44. Herbst R.45. Tissot S.46. Valencic M.47. Mlekuz R.48. Hansson M.49. Kunc M.50. Perathoner A.51. Nilsen A.52. Deneriaz A.53. Janyk M.54. Marshall J.55. Semple R.56. Yuasa N.57. Imboden U.58. Gorza A.59. Albrecht D.60. Llorach G.61. Feinestam A.62. Bechter P.63. Kogler S.64. Oosterbann R.65. Roy J.66. Baxter N.67. Davare M.68. Pescollderungg M.69. Laine R.70. Gini S.71. Brauer J.72. Kaitala J.73. Missillier S.74. Myhre L.75. Erschbamer A.76. Dimitriadis V.77. Struger P.78. Bank O.79. Zrncic-Dim N.80. Okada R.81. Kalwa M.82. Van den Bogaert J.83. Kang M. (continua)

[ 15/10/2004 ] - Aamodt e Kjus si allenano a Pitztal
I norvegesi si stanno allenando da questa mattina sul ghiacciaio austriaco di Pitztal: Kjetil Andre Aamodt, Lasse Kjus, Hans Petter Buraas, Truls Ove Karlsen, Andreas Nielsen, Bjarne Solbakken, Ole Magnus Kulbeck, Tom Stiansen, Kjetil Jansrud e Lars Myhre. Il 21 raggiungeranno Soelden. Se si escludono Stiansen e Buraas, tutti gli altri parteciperanno al gigante di apertura del 24. (continua)

[ 02/09/2004 ] - Kjus in ottima forma. Buraas in recupero
Lasse Kjus si sta allenando sodo in vista della prossima stagione e soprattutto per il biennio Bormio 2005-Torino 2006. Il "gattone" scandinavo è reduce da un'annata che lo ha visto protagonista solo nella prima metà, poi l'infotunio che non gli ha permesso di essere in lizza per la vittoria della Coppa del Mondo assoluta. La Federazione norvegese fa sapere che Lasse ha totalmente recupearto l'infortunio. Chi è invece ancora un pò indietro nella preparazione, è il campione olimpico di Nagano '98 Buraas: c'è comunque ottimismo per Hans Petter da parte dello staff tecnico norvegese. (continua)

[ 30/04/2004 ] - Le squadre norvegesi per la prossima stagione
La federazione di Sci Norvegese ha diramato la composizione delle squadre per la prossima stagione. Coppa del Mondo: Aamodt Kjetil Andre, Buraas Hans Petter, Karlsen Truls Ove, Kjus Lasse, Nilsen Andreas, Solbakken Bjarne, Stiansen Tom, Svindal Aksel Lund. Coppa Europa: Jansrud Kjetil, Kulbeck Ole Magnus, Myhre Lars, Fodnesbergene Tor Henning. Giovani: Bjertness Einar, Bjørge Lars Mikkel, Brenna Petter, Haver-Mathiesen Hermann, Lianes Torstein, Vegsundvåg Einar. Coppa del Mondo donne: Birkelund Karina, Bremsethn Lisa, Flemmen Andrine, Rognmo Trine Bakke, Viken Line. Coppa Europa donne: Helsem Ane Emilie, Løseth Lene, Neergaard Therese. Giovani: Brusletto Anne Cecilie, Gulsvik Kaia, Hovde Thea, Løseth Nina. (continua)

[ 09/01/2004 ] - Stagione finita per Hans-Petter Buraas
Sarà davvero difficile vedere lo slalomista norvegese Hans-Petter Buraas sulle piste da speciale in questa stagione. L'atleta scandinavo, lamenta ancora un forte dolore al ginocchio operato ad agosto. A proposito di Norvegia, un forte raffredore ha fermato per qualche giorno Bjorne Solbakken, che salterà quindi la tappa di Chamonix. (continua)

[ 22/11/2003 ] - Le convocazioni di Italia, Francia, Norvegia e USA
Ecco le convocazioni per il gigante e lo slalom di Park City, delle squadre italiana, francese, norvegese, americana. Italia. Gigante: Massimiliano Blardone, Arnold Rieder, Peter Fill, Alberto Schieppati, Davide Simoncelli, Alexander Ploner, Michel Gufler, Giorgio Rocca e Manfred Moelgg. Slalom: Giorgio Rocca, Manfred Moelgg, Giancarlo Bergamelli, Patrick Thaler e Hannes Paul Schmid. Francia. Gigante: Frédéric Covili, Joel Chenal, Jeff Piccard, Gauthier De Tessières, Freddy Rech, Raphael Burtin, Jean-Pierre Vidal, Cyprien Richard Slalom: Jean-Pierre Vidal, Sébastien Amiez, Pierrick Bourgeat, Kevin Page, Stéphane Tissot, Julien Lizeroux, Richard Gravier. Norvegia. Gigante : Truls Ove Karlsen, Andreas Nilsen, Lasse Kjus, Aksel Lund Svindal, Bjarne Solbakken e Kjetil Jansrud. Slalom : Truls Ove Karlsen, Tom Stiansen, Hans Petter Buraas, Andreas Nilsen, Aksel Lund Svindal, Lasse Kjus og Kjetil Jansrud. Stati Uniti. Gigante : Bode Miller, Erik Schlopy, Ligety, Daron Rahlves, Dane Spencer, Thomas Vonn, Jesse Marshall e Ted Ligety, al debutto stagionale in seguito ad una selezione interna. Slalom: Bode Miller, Erik Schlopy, Marshall, Chip Knight, Tom Rothrock e Jake Zamansky. (continua)

[ 08/04/2003 ] - Aamodt e Kjus al via anche nel 2003-2004
Kjetil Andre Aamodt e Lasse Kjus saranno all'attacco dei circuiti del circo bianco, anche per la stagione 2003-2004. Lo ha confermato la federazione norvegese, che oltre ai due fuoriclasse conterà su Bjarne Solbakken, Hans Petter Buraas, Tom Stiansen, Truls Ove Karlsen, Aksel Lund Svindal e Kenneth Sivertsen. Altri giovanotti, verranno convocati gara per gara prendendo in considerazione i risultati nei circuiti minori, in primis la Coppa Europa. Il responsabile tecnico sarà ancora l'ex velocista Atle Skaardal, due volte campione del mondo di super-g. Aamodt, trentuno anni di Oslo ma residente a Montecarlo, e diciassette medaglie fra Mondiali e Olimpiadi, è così in procinto di disputare la stagione n° 15 in Coppa del Mondo, competizione in cui ha portato a casa 21 successi (1 discesa libera, 5 super giganti, 6 giganti, 1 slalom speciale e 8 combinate). Nella stagione 1993-1994, ha poi conquistato la sfera di cristallo generale. Più volte sul podio della classifica generale di coppa. (continua)

[ 27/03/2003 ] - Norvegia: doppietta Svindal. In Svizzera Defago
A Oppdal, si sono conclusi i Campionati Assoluti Norvegesi. Gigante e slalom speciale, hanno visto la doppietta del nuovo astro della polivalenza scandinava, Aksel Lund Svindal. In gigante 2° Kjetil Aandrè Aamodt (già vincitore del titolo del super-g) e 3° Andreas Nilsen. Tra le porte strette, dopo Svindal, troviamo sul podio in 2° piazza Andreas Nilsen e 3° Trul Ove Karlsen. Aamodt, Hans Petter Buraas e Tom Stiansen, tutti tre favoriti, sono usciti nella prima manche. Intanto a Verbier, sono iniziati i Campionati Assoluti Svizzeri: il titolo della discesa libera è andato a Didier Defago, che ha preceduto Didier Cuche e Bruno Kernen. Oggi, ad Altenmarkt, con la libera, incominceranno gli Assoluti Austriaci. (continua)

[ 29/01/2003 ] - Ancora Palander. G.Bergamelli tra i primi
(Schladming, Aut). Sulla Planai di Schladming, Kalle Palander ottiene la seconda vittoria tra i pali stretti nel giro di quarantotto ore. Prima a Kitzbuehel, nel tempio dello sci, ammutolendo quell’inferno biancorosso che occupava i lati della pista ed il parterre, nonostante il nevischio, per sostenere i loro beniamini. Oggi, sempre nella terra dove lo sci è sport nazionale, ma non eravamo più in Tirolo bensì in Striria al confine con il Salisburghese, il buon Kalle infila un’altra impresa. Tutto d’un tratto, sembra che la sua dote tecnica principale, quell’ “indipendenza di gambe” che gli permette di sgattaiolare con rapidità tra una porta e l’altra, abbia finalmente premiato il finlandese di Tornio. Sarà un caso, ma quando Palander sente odore di medaglie iridate gli scatta qualcosa: già a Vail nel 1999 è stato d’“oro”, e a due settimane dallo speciale iridato di St.Moritz, si presenta come lo slalomista da battere. Ivica Kostelic, 4° anche oggi come a Kitz, sembra aver tirato il freno a mano: certo, incrementa sempre più lunghezze per la coppetta di specialità, che non dovrebbe sfuggirli nemmeno quest’anno, ma non ha più lo smalto che lo contraddistingueva a dicembre ed inizio gennaio. Un atleta che sembra davvero in crisi, è Jean Pierre Vidal, solo 28°: alcune buone gare si, ma lontano dalle performance della passata stagione, che lo vedevano come l’atleta che se la cavava meglio fra i pali stretti. Sul podio con Kalle, 2° Benjamin Raich, il “fulmine di Pitztall”, e 3° il norvegese Hans Petter Buraas, che quest’anno brilla a suon di podi per continuità. 5° il regolare austriaco Manfred Pranger e 6° il connazionale Martin Marinac, che sembrava essersi perso per strada: il vincitore della Coppa Europa dell’anno scorso, ha ritrovato la giusta convinzione per fare bene. Come Vidal, male anche Rainer Schoenfelder (25°), ed il nostro Giorgio Rocca (27°). Il livignasco, vincitore a Wengen, sente troppo la prestazione: la forma indubbiamente c’è, a dimostrazione la ... (continua)

[ 19/01/2003 ] - Giorgio Rocca trionfa in slalom!
(Wengen, Sui). Quando meno te l’aspetti arriva. Non che non fosse in gran forma e non stesse sciando bene, tutt’altro, ma dopo due inforcate, è difficile solitamente tornare a fare risultato con una vittoria. Questo discorso non è valso per Rocca: invece di sentire la responsabilità “di arrivare comunque”, attacca già dalla prima manche, che lo vedrà dividere il primo posto con Ivica Kostelic. E’ la prima vittoria in Coppa del Mondo per il solido ventisettenne di Livigno, che in passato ha collezionato tre podi, sempre fra i pali stretti. Il primo podio risale alla stagione ’98-’99, in cui fu terzo a Kitzbuhel. Poi, una serie di infortuni che frenarono l’ascesa del giovane Valtellinese, che torna sul podio la scorsa stagione con due secondi posti ad Aspen e a Madonna di Campiglio sul Canalone Miramonti. Questa estate era la prima volta che si allenava senza acciacchi di nessun genere, e Giorgione (sposato con Tania nel maggio scorso), si era trasferito a vivere ad Asti, per stare sempre vicino al fido Roberto Manzoni, il preparatore atletico che conosce alla perfezione i muscoli dei suoi “pistoni”. In dicembre a Sestriere, per la miseria di un centesimo, è dietro al solito Kostelic nello slalom in notturna, disputato nella formula dell’eliminazione diretta. Poi le “infilate” di Kranjsca Gora e Bormio, che dimostrano comunque che il ragazzo c’è e scia con determinazione e classe. Il responsabile dello slalom Ravetto, al parterre della Stelvio se la prendeva con la malasorte, affermando che la vittoria stentava ad arrivare, vuoi per quel maledetto centesimo sul Colle, vuoi per quelle perfide inforcate sempre dietro l’angolo. I muri di Wengen, che fanno paura da quanto sono in piedi (una parte tanto è ripida, non permette neanche ai gatti delle nevi di salirvi, ed è battuta dagli organizzatori a mano), regalano invece il primo grande trionfo per il nostro atleta di punta dello speciale. Finalmente la vittoria è giunta, ed ora Rocca può affrontare con meno tarli nel ... (continua)

[ 29/11/2002 ] - Oleggelo, tra_i_pali_stretti e Flowerteam
Il team Oleggelo ha vinto il secondo gigante stagionale, con 316 punti. Alle domande di rito il Team Manager ci ha risposto:"Vorrei non rispondere alle vostre domande solo perchè credo che la fortuna sia stata la "causa" di quella vittoria. Il nome della squadra "oleggelo" è conosciuto dagli amanti del tallone libero (telemark) per un simpatico giochino organizzato in occasione di una edizione della skieda (www.skieda.com). Preferirei restare nell'anonimato fino alla fine della coppa.. Il team tra_i_pali_stretti ha vinto il primo speciale con 288 punti. Poichè la squadra è di proprietà del Gestore del Fantasci l'intervista di rito spetta al secondo classificato: il team aut aut giunto secondo con 264 punti. 1) Come ti chiami, dove vivi e cosa fai nella vita? Soono Locus alias Renato, studente di ingegneria prossimo alla fine (degli studi), Milano è la mia città. La mia missione invece è battere tutti al fantasci, non solo con aut aut, ma anche con altre squadre che presto si faranno notare da tutti (almeno una è stata notata subito, cari amici del racanà) 2) Sei arrivato secondo nello slalom di Park City, terza gara stagionale...sei soddisfatto? Hai battuto oltre 700 squadre! Quello che mi ha sorpreso positivamente è che aut aut è una squadra generale e non prettamente slalomistica, non mi aspettavo quindi di arrivare così avanti e questo mi fa ben sperare. 3) Chi è il tuo atleta di punta? Su chi punti come "scommessa"? Le mie squadre non hanno atleti di punta, ma ho cercato di creare un gruppo omogeneo per quanto possibile, perchè credo che lo spogliatoio sia essenziale per creare armonia nella squadra. Nessuno è titolare e sono tutti sotto esame, solo così riescono a dare il meglio! Sentirete presto riparlare di me... Infine conosciamo meglio flowerteam primo in classifica dopo le prime tre gare! 1) Come ti chiami, dove vivi e cosa fai nella vita? Mi chiamo Marco Fiore, sono di Milano (Milano, Milano) e da tempo (troppo forse) svolgo la ... (continua)

[ 23/10/2001 ] - Notizie dall'infermeria
Hermann Maier e Hans-Petter Buraas si sono infortunati durante l'estate e molto probabilmente non li vedremo per tutta la stagione; il primo è stato investito mentre guidava la moto, il secondo si è infortunato seriamente durante un allenamento (continua)


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