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" De Aliprandini " è presente in queste 1053 notizie:

[ 05/01/2018 ] - Adelboden: gare confermate nonostante frana
Notizie rassicuranti al momento arrivano da Adelboden in Svizzera dove domani a domenica è in programma la tappa maschile di coppa del mondo.Gli organizzatori bernesi hanno fatto sapere poco fa che la località di Adelboden, isolata da ieri a causa di una frana sulla strada cantonale, in località Frutigen, in seguito alla violenta ondata di maltempo che sta colpendo mezza Europa, da domani mattina alle ore 6.00, con la riapertura della strada interrotta, sarà nuovamente raggiungibile consentendo così l'arrivo degli atleti e degli spettatori.Dunque per ora gare confermate anche se il programma ufficiale subirà qualche modifica. La Fis ha comunicato, inoltre, che fino a domani alle ore 6.00 nessun giornalista potrà accedere ad Adelboden. Tutte le squadre nazionali arrivate da Zagabria già ieri sera e nella mattinata di oggi sono bloccate nelle località a valle di Adelboden prima della frana, ma potranno, invece, raggiungerla solo nella giornata odierna per una strada secondaria transitabile solo per l'occasione con speciali permessi.Quest'oggi, venerdì, alle ore 17 era prevista inoltre la riunione dei capitani che si svolgerà in altra localià, a cui doveva fare seguito il sorteggio pubblico nella piazza principale di Adelboden che però è stato cancellato. Intanto per tutta la notte sono proseguiti i lavori sulla pista Kuonisbergli per consentire il regolare svolgimento delle due prove di coppa del mondo, nonostante la forte pioggia caduta nelle scorse ore mista a neve bagnata. Una situazione che insieme alle temperature elevate non consente però di avere delle buone condizioni del manto nevoso che sarà trattato anche con additivi.Otto gli azzurri convocati per il gigante di Adelboden: Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Giovanni Borsotti, Simon Maurberger e Alex Hofer.Intanto il direttore sportivo massimo Rinaldi ha comunicato anche i nomi delle sette azzurre convocate per la tappa inizialmente prevista a Maribor, ma ... (continua)

[ 29/12/2017 ] - Fantaski Stats - Bormio 2017 - superk maschile
15/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 2 superk della stagione 37/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1991/1992 plurivincitori in Bormio: Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Dominik Paris (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 21/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 7/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1991/1992: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Marc Girardelli (LUX) - 7; Alexis Pinturault (FRA) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; 44/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 10/o in superk 70/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 8/a in superk per Peter Fill è il 21/o podio della carriera, il 3/o in superk per Kjetil Jansrud è il 46/o podio della carriera, il 2/o in superk l'Italia ha conquistato 135 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 135; Svizzera 130; Francia 111; Norvegia 74; Slovenia 72; Austria 66; U.S.A. 46; Germania 45; Canada 32; Svezia 8; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Peter Fill (ITA) pos.2 [#12] - 1982 ; Broderick Thompson (CAN) pos.8 [#47] - 1994 ; Gian Luca Barandun (SUI) pos.9 [#26] - 1994 ; Felix Monsen (SWE) pos.23 [#42] - 1994 ; Stefan Rogentin (SUI) pos.24 [#32] - 1994 ; Gilles Roulin (SUI) pos.27 [#34] - 1994 ; Emanuele Buzzi (ITA) pos.29 [#39] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Broderick Thompson (CAN)[pos.8], Gian Luca Barandun (SUI)[pos.9], Felix Monsen (SWE)[pos.23], Stefan Rogentin (SUI)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Peter Fill (ITA)[pos.2], Mauro Caviezel (SUI)[pos.4], Thomas Dressen (GER)[pos.5], Martin Cater (SLO)[pos.7], Ralph Weber (SUI)[pos.16], Luca De Aliprandini (ITA)[pos.22], Gilles Roulin (SUI)[pos.27], Emanuele Buzzi (ITA)[pos.29], Sebastian-Foss Solevaag (NOR)[pos.30], primi punti in carriera per: Stefan Rogentin ... (continua)

[ 29/12/2017 ] - Combinata di Bormio a Pinturault davanti a Fill!
Alexis Pinturault vince la combinata alpina di Bormio, la prima stagionale: il francese - favorito dal pronostico - recupera in slalom 19 posizioni e va a vincere, grazie ad una manche di slalom di livello superiore agli avversari, per quanto non straordinaria. 21/o sigillo in carriera per lui, il 7/o in combinata.Ne approfittano due velocisti: il nostro Peter Fill è secondo a +0.42, a metà manche era ancora davanti al francese grazie al vantaggio accumulato nella manche di velocità, e così il carabiniere di Castelrotto torna sul podio di questa disciplina quasi 9 anni dopo Wengen, nel gennaio 2009, quando fu 2/o dietro Janka.Rimane in scia anche Kjetil Jansrud, terzo a +0.45, bravissimo in slalom nel settore centrale dove praticamente non perde terreno dallo specialista francese.Il tracciato, disegnato da Matto Joris, presentava difficoltà nel primo tratto, per poi scendere in diagonale e diventare più semplice, fino al tratto finale decisamente pianeggiante.Purtroppo proprio nelle ultime porte si è fermata la corsa di Dominik Paris, straordinario nella manche di discesa chiusa con il miglior tempo, e capace di arrivare con ancora 46 centesimi all'ultimo intermedio...purtroppo il finanziere della Val d'Ultimo ha allungato una linea e ha così perso un podio sicuro a pochi metri dal traguardo.Squalificato per inforcata l'austriaco Kriechmayr, apparso a suo agio sia in velocità che tra i rapid gates, ai piedi del podio c'è Mauro Caviezel a +0.68.Prova senza acuti per Christof Innerhofer 11/o a +1.54, mentre Riccardo Tonetti, 32/o dopo la discesa, fa segnare il 4/o tempo in slalom recuperando fino alla 13/a posizione a +1.84 da Pinturault.Punti anche per Luca De Aliprandini 22/o a +2.40, e per Emanuele Buzzi 29/o a +3.07.  (continua)

[ 29/12/2017 ] - Combinata Bormio: guida Paris, Pintu a 1.65
Dominik Paris, vincitore ieri della libera sulla Stelvio di Bormio, guida oggi la combinata alpina - la prima stagionale - dopo la manche di discesa.Dominik ha sciato davvero bene incrementando settore dopo settore il vantaggio sul leader provvisorio Caviezel, facendo la differenza dalla Carcentina in giù, e chiudendo la prova in 1:48.71, dunque una combinata con una manche di discesa tecnica e impegnativa, davvero seria.Oggi sole splendente e cielo azzurro, temperature rigide (-10/-15), e neve diversa da ieri, più dura."Ho dovuto dare un po' di distacco agli slalomisti, perchè tra i rapid gates non sono così in forma - dichiara Dominik all'Ufficio Stampa FISI - Queste due giornate di discesa mi hanno dato molta fiducia. La velocità c'è e anche le gambe girano. Vediamo cosa succede in slalom..."Solo Matthias Mayer rimane vicinissimo a Paris, centesimo più centesimo meno in tutti i settori fino al +0.21 sul traguardo; terzo tempo per Peter Fill a +0.50, rabbiosa reazione dell'azzurro rispetto alla prova incolore di ieri. E ancora Vincent Kriechmayr 4/o a +0.52, mentre non convince Kjetil Jansrud 7/o a +0.97.In ottica combinata molto interessante il 16/o tempo di Alexis Pinturault, staccato di +1.65 da Paris, e favorito per il successo finale dopo la manche di slalom.Bene anche Kilde 15/o a +1.58, mentre è arretrato uno dei protagonisti della scorsa stagione, Justin Murisier 25/o a +2.74.Un po' sotto tono Christof Innerhofer 10/o a +1.22, e dopo i primi 30 passaggi Luca De Aliprandini è 23/o a +2.72; devono ancora scendere Tonetti (#37), Prast (#38), Buzzi (#39),Solo 51 gli atleti al via, non c'è Marcel Hirscher, perchè come noto l'austriaco preferisce non rischiare.Seconda manche alle 15. (continua)

[ 27/12/2017 ] - Sci di Cristallo - III Tappa a Sofia Goggia
Stravolto il programma della Val d'Isere e di St.Moritz la terza tappa dello 'Sci di Cristallo' diventa lunghissima, con ben 12 gare tra Val d'Isere, St.Moritz, Val Gardena, Alta Badia e Madonna di Campiglio.Una tappa ricchissima con 18 risultati nei top10 per gli Azzurri, di cui 4 podi, tutti femminili, due grazie a Sofia Goggia, uno per Manu Moelgg e uno per Irene Curtoni.La vittoria di tappa va a Sofia Goggia, perchè il secondo e il terzo posto in Val d'Isere hanno tracciato una decisa inversione di rotta, oltre che due risultati di ottimo livello. Secondo posto per Manu Moelgg giunta al terzo podio in gigante, e terzo per Irene Curtoni che ritrova la gioia del podio dopo cinque anni e mezzo!Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto. I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la terza tappa:5 punti - Sofia Goggia: due superg di ottimo livello, la capacità di invertire la rotta rispetto alle prime gare, quel qualcosa che è scattato nella testa e quel peso in meno sulle spalle.4 punti - Manuela Moelgg: cambiano le neve e i pendii ma Manu è costantemente sul podio...una certezza, una grande maturità, una grande solidità tra le porte larghe. Ora attendiamo qualche buon risultato anche in slalom.3 punti - Irene Curtoni: che bello rivederla sul podio dopo 5 anni e mezzo! La valtellinese - quando meno te lo aspetti - conquista un podio con il coltello fra i denti, lottando manche dopo manche con intelligenza, e finalmente mostrando un ottimo risultato azzurro nel Parallelo.2 punti - Federica Brignone: due ottimi superg, ottenuti sciando bene nei tratti più tecnici. E' una specialità che continua a darle grandi soddisfazioni.1 punto - Anna Hofer: finalmente si è tolta la soddisfazione di una top10, dopo aver ... (continua)

[ 26/12/2017 ] - Bormio: Fill e Innerhofer davanti nella 1a prova
Prima prova cronometrata sulla Stelvio di Bormio nel segno degli azzurri: Peter Fill fa segnare il miglior tempo in 1:57.06, rimanendo per soli 8 centesimi (su quasi 2 minuti) davanti al compagno Christof Innerhofer, e per 18 davanti all'austriaco Matthias Mayer.Ecco Peter Fill: "E' una pista che mi è sempre piaciuta, una pista vera, dove si può fare la differenza. Negli anni scorsi c'era sempre ghiaccio e gli sci vibravano molto di più, forse sono io ad essere diventato più potente, negli anni scorsi subivo di più, comunque è proprio un bel ritorno."Ottimisti anche Innerhofer e Paris: "E' sempre bello sciare su questa pista, anche se non è così dura come altri anni. Indubbiamente è stato un vantaggio aver potuto allenarsi qui almeno sulla parte alta – dichiara Inner – mi sento rinato, senza dolori. Finalmente sto bene e penso pensare solo a sciare, voglio far bene e dimostrare i risultati di un'estate intera di allenamento."C'è ancora Italia in classifica con Dominik Paris 5/o a +0.52, seguono poi Theaux +0.71, Biesemeyer +1.28, Roger +1.30, Svindal +1.57 e Clarey +1.57."L'ultima volta che ho corso qui è stato 5 anni fa, quando ho vinto. Mi ha un po' sorpreso la pista oggi, si teneva bene, è un po' più facile. E' faticosa sì, ma rispetto all'ultima volta mi son sentito bene. La forma migliore sta arrivando – dice invece Paris – e la pista Stelvio è l'ideale per verificarlo."Mattia Casse, alla seconda gara dopo l'infortunio, è 15/o a +2.13, poi Heel 23/o a +2.70, Marsaglia 43/o a +3.75, Cazzaniga 44/o a +3.76, De Aliprandini 47/o a +3.85, Buzzi 49/o a +3.91, Tonetti 54/o a +4.20, Prast 74/o a +5.70, Schieder 76/o a +6.48; Matteo De Vettori non ha chiuso la prova, cadendo al Salto della Rocca, senza conseguenzePiù serio l'infortunio per il cileno Henrik Von Appen, caduto nella zona di Fontana Lunga, riportando una profonda lesione all’avambraccio sinistro con problemi di natura vascolare che potrebbero rendere necessario un intervento chirurgica.Domani seconda prova ... (continua)

[ 18/12/2017 ] - Alta Badia: Olsson vince il parallelo, male Italia
LIVE DA ALTA BADIA  - Nella polare Alta Badia non potevano che essere due scandinavi a giocarsi la vittoria finale nel gigante parallelo di coppa del mondo dell'Alta Badia. Ad aggiudicarsi il successo è stato Matts Olsson, al primo centro in carriera. L'allievo del tecnico italiano Heinz Peter Platter ha battuto l'agguerrita concorrenza del nuovo leader della graduatoria generale di coppa del mondo del norvegese  Henrik Kristoffersen.Il 29enne svedese è arrivato alla finale eliminando nell'ordine ai sedicesimi il russo Andrienko, quindi l'austriaco Brennstein, il croato Zubcic ed infine in semifinale ha fatto fuori per soli 5 centesimi Marcel Hirscher, finito comunque sul podio battendo nella finalina per il 3/o e 4/o posto un altro norvegese Aleksander Aamodt Kilde.Con questo secondo posto Kristoffersen per soli 11 punti prende la vetta della graduatoria generale di coppa del mondo, precedendo Marcel Hirscher.L'Italia non brilla nemmeno oggi in questa nuova specialità: nessuno riesce ad approdare ai quarti di finale. Solo Roberto Nani e Luca De Aliprandini riescono a passare il primo turno e chiudono in )7a piazza finale. Il livignasco per il forfait dell'austriaco Feller, alle prese con uno stiramento muscolare, approdato agli ottavi, ma superato dallo svizzero Murisier per 17 centesimi, mentre Luca de Alpirandini dopo aver battuto nel derby tutto italiano Riccardo Tonetti ha dovuto alzare bandiera bianca con il croato Zubcic.Fuori al primo turno Manfred Moelgg per mano di Jansrud, Florian Eisath dal canadese Read. (continua)

[ 18/12/2017 ] - Alta Badia: gigante parallelo con 5 azzurri al via
In Alta Badia è tutto pronto per la terza edizione del gigante parallelo maschile di coppa del mondo sulla pista della Gran Risa. Qui da tre anni, infatti, si corre questo parallelo che assegna punti per la classifica di coppa generale e di gigante. Trentadue al via i concorrenti tra cui anche il fresco recordman di vittorie consecutive sulla Gran Risa, ben cinque, Marcel Hirscher.Gli atleti potranno provare partenze e pista dalle 16.15. Apripista di eccezione Max Blardone e Hans Knauss. Alle 18.30 via alla gara con tabellone tennistico: i primi 12 della starting list di gigante a cui si aggiungono  i primi 4 della classifica generale e i primi 16 della classifica del gigante, con possibilità di sostituzioni per le nazioni che si ritrovano con lo stesso atleta più volte presente. Due le manche previste con gli atleti che si scambieranno il tracciato di gara, farà fede la somma dei tempi. In caso di caduta o di squalifica o di superamento del tempo massimo di arrivo sarà attribuita una penalizzazione di 5 decimi. Nel complesso una gara che durerà non più di 1 ora.Gli azzurri in pista questa sera saranno Manfred Moelgg, Luca De Aliprandini reduce dall’ottimo ottavo posto di domenica, Florian Eisath, Riccardo Tonetti e Roberto Nani. Una prova che non ha mai portato grande fortuna ai nostri ragazzi.L’anno scorso trionfò il francese classe ’94 Cyprien Sarrazin seguito dallo svizzero Carlo Janka e dal norvegese Kjetil Jansrud. Il primo degli italiani fu Florian Eisath quattordicesimo.Diretta tv a partire dalle ore 18.15 su RaisportHD ed EurosportHD. (continua)

[ 17/12/2017 ] - De Alpirandini: "Oggi si poteva fare podio".
E' un Luca De Aliprandini soddisfatto a metà. L'ottavo posto finale in Alta Badia, su una Gran Risa veramente dura e con una neve fantastica gli va un po' stretto, soprattutto per come è maturato."Vado via dall'Alta Badia soddisfatto per il risultato e per come ho sciato - ci spiega il trentino - ma non completamente contento perchè oggi si poteva fare podio. Questi ultimi tre giorni mi sentiamo veramente bene fisicamente e sugli sci. Dopo quattro porte ho quasi compromesso la manche e un errore più piccolo nella seconda prova che ho pagato alla fine: peccato perché il podio era alla portata.Oggi ci stava alla grande. Sono partito con quell'obiettivo. Sono mie le colpe. Sono irruente e oggi ho pagato. L'errore nella seconda manche ci sta se rischi e così è stato. Domani farò il parallelo che mi diverte molto anche se potrebbe esserci velocità bassa che non è l'ideale per me. Vediamo anche come sarà la neve. Se c'è molta umidità si rallenta. Io comunque non mi tiro mai indietro".Un po' deluso non lo nasconde si dice anche il padrone di casa Manfred Moelgg. Davanti al proprio pubblico arrivato dalla vicina San Vigilio di Marebbe il capitano di questa squadra ha dovuto chinare il capo chiudendo un po' nelle retrovie su una pista, la Gran Risa non molto benevola nei suoi confronti. "Mi spiace finire così, davanti alla mia gente - spiega con un mezzo sorriso Manfred Moelgg - Ho provato a dare il massimo. So di non aver quell'ultimo fiducia di fare una manche da in cima in fondo bene. la seconda purtroppo qualche errore. C'è da lavorare sui materiali per sistemare qualcosa. E poi c'è la concorrenza".Già la concorrenza ad iniziare da un mostruoso Marcel Hirscher: "Non è solo oggi che Marcel Hirscher è mostruoso. Da molte stagioni che lui è così. Gli altri fanno degli errorini che lui non fa. Fa paura. Ma devo essere sincero: a lui quei tre mesi di riposo hanno fatto bene. Quelli che sciano di meno vanno più forte - prosegue ridendo il marebbano - comunque Marcel scia ... (continua)

[ 17/12/2017 ] - Stratosferico-Storico Hirscher sulla Gran Risa
LIVE DA ALTA BADIA - Storico filotto per Marcel Hirscher formato gigante. L'austriaco, forse alla sua ultima apparizione sulla Gran Risa - anche se lui non conferma e non smentisce - ottiene il quinto successo consecutivo su altrettante edizioni. Mai nessuno come lui, nemmeno Alberto Tomba che si era fermato a quattro vittorie, ma non consecutive.Sul podio con il 28enne di Enneberg che colleziona il quarantottesimo successo in carriera, ventiquattresimo in questa specialità - eguagliando così Ted Ligety, secondo di sempre dietro al grande Ingo Stenmark - salgono il norvegese Henrik Kristoffersen, staccato di +1.70, mentre terzo è il sorprendente sloveno Zan Kranjec  (+1.82). Da 16 anni uno sloveno non saliva sul podio di un gigante, l'ultimo Pavlovcic a Kranjska Gora 2001.Per Hirscher un successo importante in chiave coppa del mondo generale. Oggi con questo successo aggancia  al comando della graduatoria generale a 374 punti, Aksel Lund Svindal  e con lo slalom di Madonna di Campiglio, in programma venerdì 22 dicembre, ancora da disputare e con Svindal assente, il sorpasso potrebbe essere cosa fatta.L'Italia quest'oggi non brilla, ma si salva con il trentino Luca De Aliprandini, in recupero di due posizioni rispetto alla mattina che chiude 8/o a +2.50. Un risultato quello dell'azzurro che forse avrebbe potuto essere migliore se nella prima prova, dopo 3 porte dal via, non avesse infilato con un braccio il palo della port. Nella second manche ha cercato la rimonta, riuscendoci in parte, e rosicchiando qualcosa. Per il resto non è stata una giornata molto felice per gli altri ragazzi di Max Carca.Impallato Florian Eisath, qui lo scorso anno a podio, e che forse sperava in qualcosa di meglio, ma che non è stato in grado di trovare la giusta chiave di lettura in entrambe le manche. Alla fine recupera qualcosa chiudendo 16/o a pari merito con il compagno di squadra Roberto Nani. Il livignasco fatica a mettere in serie positiva l'intera sequenza di gara, ma dimostra ... (continua)

[ 11/12/2017 ] - Gli Azzurri per Val Gardena e Alta Badia
C'è grande attesa per l'arrivo in Italia del circuito di Coppa del Mondo maschile, saranno bel quattro gli appuntamenti nei prossimi giorni fra Val Gardena e Alta Badia.Si comincia sul Saslong con il supergigante di venerdì 15 (ore 12.15) e la discesa sabato 16 dicembre (ore 12.15) per i quali sono stati convocati Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Matteo De Vettori, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Dominik Paris.L'Italia può schierare fino a otto atleti in discesa e sette in supergigante.Casse torna è all'esordio stagionale dopo l'infortunio al malleolo della gamba destra occorsogli durante lo slalom della combinata dei Mondiali di St.Moritz.In Val Gardena la squadra azzurra vanta in discesa tre successi (due con Kristian Ghedina nel 1999 e 2001 e uno con Herbert Plank nel 1977) e nove podi complessivi, l'ultimo dei quali raggiunto da Dominik Paris nel 2014.Quattro invece i piazzamenti fra i migliori tre in supergigante, con un unico successo ottenuto da Werner Heel nel 2008 e il secondo posto di Dominik Paris nel 2014 come podio più recente.Domenica 17 e lunedì 18 dicembre sono invece in programma le gare sulla Gran Risa, si comincia con il classico gigante (ore 09.30 prima manche, ore 12.30 seconda manche), seguito dal gigante parallelo (ore 18.30) per i quali sono stati convocati: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Riccardo Tonetti e Alex Zingerle.La squadra azzurra vanta nove successi nella storia fra le porte larghe con Richard Pramotton (1986), Alberto Tomba (1987, 1990, 1991, 1994), Davide Simoncelli (2003) e Max Blardone (2005, 2009 e 2011), i podi complessivi sono ventitré, l'ultimo dei quali è un terzo posto di Florian Eisath ottenuto proprio l'anno scorso.fonte: Fisi.org  (continua)

[ 09/12/2017 ] - Isere:Pintu doma la Bellevarde su Luitz e Hirscher
Alexis Pinturault vince il secondo gigante stagionale sulla 'Bellevarde' della Val d'Isere, proprio come un anno fa, mettendosi definitivamente alle spalle la prima manche del gigante di Beaver Creek, unica manche dove non aveva brillato.Il francese, già terzo a metà gara con soli 12 centesimi di ritardo da Hirscher, tira fuori una grande aggressività lungo tutto il tracciato, facendo il miglior tempo e portandosi al comando, vedendo poi sia Luitz che Hirscher scivolare alle sue spalle.E' il primo trionfo 'da sposato' per il francese, che in gigante non vinceva dai primi giorni del 2017, ad Adelboden. Una gara difficile, corsa su un pendio ripido e pieno di sconnessioni, con una prima manche caratterizzata da vento e una discreta nevicata, tutte condizioni che hanno esaltato le capacità dei migliori del mondo.Stefan Luitz conferma l'ottimo momento di forma e chiude al secondo posto, miglior risultato in carriera a pari merito con quello ottenuto cinque anni fa proprio in Val d'Isere, a dimostrazione del feeling con questo tracciato. Il tedesco scia quasi ai livelli di Pintu, più pulito e meno aggressivo, e quasi altrettanto efficace, ma si deve arrendere per 28 centesimi.Pintu e Luitz aspettano poi Sua Maestà Hirscher che ha pochi centesimi da gestire e sa che gli avversari hanno fatto una grande manche: il campione austriaco sbaglia in una porta blu nella parte alta andando un po' lungo di linea ed arrivando a pari al primo intermedio, poi infila il braccio in una porta e un telo rimane impigliato alla mano destra; innervosito perde lucidità e accumula decimi, recuperando qualcosa sul finale e chiudendo al terzo posto a 54 centesimi dal francese.Marcel fallisce così l'aggancio a Ligety a quota 24 vittorie e la possibilità di eguagliare Stenmark con cinque vittorie consecutive tra le porte larghe; di contro è il decimo gigante consecutivo in cui va a podio.Con questo risultato Pintu diventa il 9/o uomo ad aver raggiunto 10 vittorie in gigante, e nel complesso ... (continua)

[ 09/12/2017 ] - Gigante Val Isere: Hirscher guida, Eisath 8/o
Nell'arco di sei giorni gli specialisti del gigante passano dai pendii americani della 'Birds of Prey' alla neve europea della Val d'Isere: non cambia però il protagonista assoluto, Marcel Hirscher, che anche questa mattina si è confermato il n.1 chiudendo al comando la prima manche del gigante della Val d'Isere, in 56.74.Una manche piuttosto corta, disegnata su una pendio davvero difficile, ripido, con dossi e ondulazioni, reso ancora più complicato dal vento forte, da una discreta nevicata e dal fondo duro.Condizioni difficili, che hanno fatto emergere errori e difficoltà nella maggior parte degli atleti, davvero condizioni dove anche i migliori al mondo fanno fatica.Però Hirscher è sempre davanti, e solo Stefan Luitz (+0.10,leader della prima manche settimana scorsa) e Alexis Pinturault (+0.12) rimangono in scia al grande campione austriaco, mentre da Kristoffersen (0.31) il distacco si alza, pur rimanendo, come anche Faivre (+0.38) e Olsson (+0.41) in lizza per la vittoria.Con il 7/o posto di Kranjec (+0.67) il distacco sale ulteriormente, e ancor più con Florian Eisath (9/o a +0.83), che in questa manche è il migliore degli azzurri. Bravo Florian nel tratto centrale, assecondando bene i dossi e la rotondità di linea. Chiudono i top10 Alexander Schmid 8/o con il pettorale 40, e Tommy Ford 10/o a +0.89.Più attardati gli altri azzurri, dopo i primi 40 passaggi: Manfred Moelgg 14/o a +1.38, Luca De Aliprandini 16/o a +1.40, Giovanni Borsotti 18/o a +1.57 (con il pettorale 37), Riccardo Tonetti 20/o a +1.79, Roberto Nani 25/o a +2.30Seconda manche alle 12.30.  (continua)

[ 07/12/2017 ] - Coppa del Gobbo - non è mai troppo tardi
Era così difficile ammettere di aver sbagliato e  chiedere scusa agli specialisti del gigante, la disciplina più bella dello sci alpino! Quante amarezze, quanti infortuni, quanto spettacolo perduto, quante delusioni prima che nelle "buie stanze dei governanti" si decidesse di ridare splendore allo slalom gigante, rivedendo un po' quella norma sulle sciancrature che ne aveva offeso la dignità!A Beaver Creek si è così consumata, tra le altre, la vendetta di Luca De Aliprandini che su questa pista - alcune stagioni fa - era stato una delle nostre vittime più illustri, interrompendo suo malgrado quell'ascesa  importante verso i vertici della specialità Luca mi è piaciuto tantissimo e poco importa il suo piazzamento finale, ciò che ha rilevanza di grande caratura è stata la sua lettura della gara, la personalità espressa nelle due manches, la sua condotta priva di calcoli e tentennamenti. Ha dimostrato coraggio e determinazione, lucidità e reattività agonistica che sa coniugare con quelle doti tecniche che lo hanno plasmato e che la sua intelligenza sa alimentare di giorno in giorno. Bravo! Non ha paura di mettersi sulle spalle il peso di una leadership che, con Riccardo Tonetti, dovrà dare una scossa ad un settore che ansima da troppo tempo. Sa che può farcela. Sulla Birds of Prey e ha capito di non essere poi così distante dall'élite di Coppa e la sua umiltà e saggezza lo sproneranno a continuare in quel lavoro che, anche lui, ha potuto riprendere con maggiore entusiasmo!Non è mai troppo tardi...Coraggio Luca ! Forza azzurri.... (continua)

[ 05/12/2017 ] - Gli Azzurri per Isere e il bilancio di Max Carca
(da fisi.org) Il calendario della Coppa del Mondo maschile propone nel fine settimana l'appuntamento di Val d'Isère, dove si disputeranno sabato 2 dicembre un gigante (prima manche 09.30, seconda ore 12.30) e domenica 3 dicembre uno slalom (prima manche ore 09.30 e seconda manche ore 12.30). La squadra italiana si schiererà nella prima occasione con Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Roberto Nani, Giovanni Borsotti e Andrea Ballerin, fra i pali stretti toccherà a Manfred Moelgg, Stefano Gross, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti, Cristian Deville e un altro atleta che verrà definito dopo i due slalom di Coppa Europa in corso di svolgimento in questi giorni a Fjaltervaalen, in Svezia.Per Deville sarà il 120/o pettorale in CdM; nella scorsa stagione è stato convocato solo a Kranjska Gora.Sono quattro le vittorie della squadra italiana maschile arrivate in gigante nella storia e portano le firme di Gustavo Thoeni nel 1969 e 1975 e di Piero Gros nel 1974 e 1972, l'ultimo podio è arrivato con Max Blardone nel 2010. In slalom registriamo invece un unico podio con Patrick Thaler, terzo nel 2013.  Max Carca, appena rientrato dalla trasferta nordamericana, fa il punto della situazione. "Per quanto riguarda la discesa, dopo un inizio difficoltoso a Lake Louise sono molto contento della reazione che c'è stata a Beaver Creek. La pista era molto facile come neve, tuttavia Innerhofer e Paris hanno dato buoni segnali. Fill ha faticato leggermente di più ma in gara si è difeso. Così come hanno faticato anche i giovani, ma per loro sono state state tre settimane difficili per svariati motivi. Chiaramente devono migliorare ma in prova ci sono stati dei segnali, dobbiamo ripartire in vista della Val Gardena. Se guardiamo invece il gigante il risultato è negativo in termini di punteggio, ma il dovere di un tecnico è pure quello di analizzare anche la prestazione e i ragazzi tecnicamente mi sono piaciuti. Chiaramente ... (continua)

[ 05/12/2017 ] - Sci di Cristallo - II Tappa a Christof Innerhofer
Seconda tappa nordamericana tra Lake Louise (donne) e Beaver Creek (uomini), quasi totalmente dedicata alla velocità, prima del ritorno sulle nevi europee.Una tappa ricca di piazzamenti nei top10 per gli Azzurri, 5 volte le donne e 4 volte gli uomini, ma purtroppo senza podi, anche se Elena Fanchini e Innerhofer ci sono andati molto vicini.La vittoria di tappa va proprio a Christof Innerhofer, votato da tutti come il migliore: al di là del risultato in sé - comunque un buonissimo quarto posto a pochi centesimi dal podio - il campione di Gais ha colpito per la capacità di potersi giocare i primissimi posti con i migliori.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagna 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la II/a tappa:5 punti - Christof Innerhofer: Tra alti e bassi, tra mal di schiena e prove lontanissime dai migliori, Inner tira fuori la sua innata classe e ci fa sognare in discesa rimanendo a lungo vicinissimo ai migliori, anche nei tratti di scorrimento. Il pettorale non ha aiutato.4 punti - Elena Fanchini: 9 mesi dopo i problemi alla cartilagine del ginocchio, Elena torna sulla pista che le ha regalato le maggiori gioie, e dimostra di essere pienamente recuperata3 punti - Dominik Paris: E' sembrato un passo sotto alle attese in tutta la trasferta nordamericana, eppure la crescita c'è: decimo in superg, quinto in discesa, non è ancora il miglior Paris ma lo attendiamo in Europa.2 punti - Hanna Schnarf: una buona gara con tratti convincenti, serve più grinta per il podio1 punto - Sofia Goggia: discorso simile a Paris. Conquista tre top10 in tre gare, con il sesto posto come acuto; non è ancora la Goggia da podio, manca un po' di convinzione, ma è costante e la stagione è lunga, ed ora si torna in Europa.Dopo ... (continua)

[ 03/12/2017 ] - Beaver Creek: il re del gigante è sempre Hirscher
Dopo l'infortunio al malleolo, dopo lo stop prolungato, dopo la cancellazione di Soelden, dopo il cambio del raggio degli sci a 30m...non cambia nulla, perchè Marcel Hirscher rimane dove è sempre stato, sul gradino più alto del podio, vincendo il primo gigante stagionale a Beaver Creek in 2:37.30, agganciando Von Gruenigen a 23 vittorie nella specialità, a una sola lunghezza da Ted Ligety.E' anche la quarta vittoria di seguito per Marcel, che aveva vinto gli ultimi tre giganti della scorsa stagione (Garmisch, Kranjska Gora, Aspen): successo costruito con una splendida seconda manche - miglior tempo - recuperando due posizioni, velocissimo nella parte alta e ancor più nel muro finale, nonostante un ritardo di linea recuperato alla perfezione.Nessuno è rimasto vicino al campionissimo austriaco, non ci è riuscito Stefan Luitz (primo a metà gara) che anzi ha accusato la pressione del ruolo facendo il 21/o tempo nella seconda e scivolando al terzo posto,quarto podio in carriera. Non ci è riuscito neanche il mostro sacro Ted Ligety, secondo a metà gara, che pasticcia nel tratto centrale ma sopratutto in ingresso all'ultimo muro, perdendo terreno fino al 7/o posto finale. Il suo ultimo risultato nei top10 era a Soelden 2016, in mezzo un infortunio serio e un cambio di materiali, per cui possiamo dire che a 33 anni Ted è ancora tra i migliori al mondo.Tra tutti ne approfitta Henrik Kristoffersen che recupera 7 posizioni e chiude al secondo posto a +0.88, mentre ai piedi del podio rimane Manuel Feller autore di una gran prova, fatto salvo per i primi 10 secondi di gara dove perde il podio (per 1 centesimo).Completano la top10 Justin Murisier 5/o a +1.18 (best personale tra le porte larghe), Loic Meillard 6/o a +1.32 (continua la crescita del talento elvetico, sempre più vicino ai migliori), Filip Zubcic 8/o a +1.47, Matts Olsson 9/o a +1.65, Tommy Ford 10/o a +1.94.Per gli azzurri una giornata senza acuti, con Manfred Moelgg il migliore dei nostri 13/o a due secondi, con ... (continua)

[ 03/12/2017 ] - Stefan Luitz guida il gigante, 10/o Moelgg
Assente per infortunio Felix Neureuther il gigante parla nonostante tutto tedesco. Stefan Luitz guida, infatti, il gigante sulla Birds of Prey a Beaver Creek. Gara resa difficile dalla lunghezza del tracciato e dall'altitudine della località americana. Luitz ha staccato il tempo di 1'17"70, precedendo il prepotente ritorno al vertice del padrone di casa Ted Ligety per soli 29 centesimi. Terzo un Marcel Hirscher ancora non al massimo della condizione fisica, staccato di 39 centesimi. Quindi Manuel Feller, sempre più arrembante ed efficace, pari merito con lo svizzero Justin Murisier.Gli azzurri si propongono nelle posizioni immediatamente seguenti a quelle di vertice, grazie alla bella prova di Manfred Moelgg, decimo con 1"08 di ritardo dal primo, ma 7 decimi dal podio, seguito all'11/o posto da Luca De Aliprandini, a 1"14.Qualificati anche Roberto Nani, con il 23/o posto, Riccardo Tonetti con il 24/o e Florian Eisath con il 27/o. Non passano alla seconda invece Giovanni Borsotti, Dominik Paris e Simon Maurberger.Seconda manche al via alle 20.45 con diretta su Rai Sport ed Eurosport. (continua)

[ 29/11/2017 ] - Beaver Creek: prima prova a Theaux,Fill 3/o
Il Circo Bianco torna sulla 'Birds of Prey' di Beaver Creek per la seconda tappa veloce della stagione.Cielo parzialmente nuvoloso e poco vento, 2700m da affrontare per gli uomini-jet: il più veloce è stato Adrien Theaux, proprio come nella prima (e unica) prova di Lake Louise, chiudendo in 1:42.33, davanti per 25 centesimi al connazionale Johan Clarey e per 38 al nostro Peter Fill, che dimostra di essere sempre li davanti, con i migliori (anche se l'azzurro, come Mayer, Franz, Kosi e De Aliprandini, ha saltato una porta)Seguono Matthias Mayer a +0.42, Brice Roger a +0.67 e Travis Ganong a +0.71, poi il terzetto dei terribili norvegesi Jansrud (+0.73), Kilde (+0.75), Svindal (+0.76) e infine Reichelt (+0.78) a chiudere il lotto dei migliori 10 tutti racchiusi in meno di 8 decimi. (dopo i primi 30 passaggi)Il secondo azzurro è Christof Innerhofer 14/o a +1.13, ancor più lontano dai primi Dominik Paris 30/o a +2.28 dopo i primi 30 passaggi.Tutti fuori dai top30 gli altri azzurri: Marsaglia 39/o a +2.68, Heel 46/O a +3.00, De Aliprandini 51/o a +3.27, Guglielmo Bosca 65/o a +4.12, Emanuele Buzzi 66/o a +4.16, Alexander Prast 71/o a +4.46, Henri Battilani 77/o a +4.70Domani seconda prova e ultima prova alle 19.45 ora italiana. (continua)

[ 28/11/2017 ] - Gli Azzurri verso Beaver Creek
Da Lake Louise a Beaver Creek: i velocisti azzurri si sono trasferiti dal Canada al Colorado dopo aver mandato in archivio la prima tappa veloce della stagione.Sulla leggendaria 'Birds of Prey' sono in programma da mercoledì 29 le prove cronometrate, che porteranno al superg di venerdì (ore 18.45), alla discesa di sabato 2 (ore 19 italiane) e infine al gigante di domenica 3 (ore 17.45 e 20.45 le due manche).Il gruppo azzurro è costituito da  Christof Innerhofer, Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Emanuele Buzzi, Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Matteo Marsaglia e Alexander Prast (solo 8 atleti in discesa e 7 in superg scenderanno in pista, Battilani l'escluso in Canada), mentre domenica saranno in gara Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Giovanni Borsotti, Roberto Nani. L'ultimo pettorale fra le porte larghe potrebbe essere assegnato a un velocista.L'albo d'oro azzurro vede 5 successi a Beaver Creek: in superg Marsaglia nel 2012 (ultimo vincitore); in discesa Innerhofer (2012) e Ghedina (1997), in slalom Rocca (2005) e in gigante Blardone (2006).A questi si sommano ulteriori 8 podi, l'ultimo di Peter Fill in discesa e superg nel 2013.E' proprio il nostro azzurro più quotato - Peter Fill - ad aver conquistato il maggior numero di punti in superg (260 su 9 gare) e discesa (356 in 13 gare), mentre in gigante Manfred Moelgg vanta 122 punti su 8 gare. (continua)

[ 16/11/2017 ] - I Gigantisti versi gli USA.Polivalenti a Copper
(da fisi.org) Sono pronte le valigie di alcuni dei gigantisti di Coppa del Mondo per la trasferta negli Stati Uniti che culminerà con il gigante di Beaver Creek fissato domenica 3 dicembre.Il direttore sportivo Max Rinaldi, in accordo con il capo allenatore Max Carca, ha convocato Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti e Roberto Nani per il raduno in programma in Colorado da venerdì 17 a mercoledì 29 novembre, che verranno raggiunti da Manfred Moelgg e Florian Eisath mercoledì 22 novembre.Nel frattempo prosegue a Copper Mountain l'attività delle polivalenti (senza Elena Curtoni che farà rientro in Italia nelle prossime ore dopo la rottura in allenamento del legamento crociato del ginocchio destro) e delle discesiste, mentre Manuela Moelgg, Chiara Costazza e Federica Brignone si alleneranno a Pfelders dal 17 al 20 novembre e Federica Sosio in Val Senales. (continua)

[ 06/11/2017 ] - Le Polivalenti partono mercoledì per gli USA
(da fisi.org) E' stata posticipata la partenza del gruppo delle polivalenti femminili verso gli Stati Uniti, in vista del gigante in programma a Killington sabato 25 novembre. Il gruppo, che avrebbe dovuto prendere l'aereo con direzione Copper (in Colorado) lunedì 6 novembre, si imbarcherà invece mercoledì 8 novembre con Marta Bassino, Elena Curtoni, la rientrante Nadia Fanchini (sua ultima presenza in coppa risale al gigante di Maribor dello scorso 7 gennaio) e Laura Pirovano. Proseguono invece le terapie in Italia Federica Brignone, Sofia Goggia e Francesca Marsaglia, le cui condizioni fisiche vengono valutate giorno per giorno, così come il loro programma di riavvicinamento alla pista.In Nordamerica saranno presenti anche l'allenatore responsabile Gianluca Rulfi e i tecnici Roberto Lorenzi e Marcello Tavola.Grande affollamento in Val Senales, che sarà teatro dei prossimi allenamenti di parte dei gigantisti di Coppa del mondo: Giovanni Borsotti, Roberto Nani e Luca De Aliprandini si alleneranno sul ghiacciaio altoatesino da martedì 7 a venerdì 10 novembre con i tecnici Devid Salvadori e Giancarlo Bergamelli.Presenti nello stesso periodo pure le giovani dello slalom con Francesca Fanti, Anita Gulli, Celina Haller, Giulia Lorini, Martina Peterlini e Marta Rossetti con l'allenatore responsabile Fabrizio Martin e i tecnici Michele Davare e Davide Poncet, così come il gruppo juniores maschile con Alberto Blengini, Fabiano Canclini, Matteo Canins, Pietro Canzio, Francesco Gori, Samuel Moling, Lorenzo Moschini, Luca Taranzano e Giulio Zuccarini, insieme all'allenatore responsabile Simone Stiletto e ai tecnici Marco Maffei, Cesare Prati e Enrico Vicenzi.   Sempre sulla pista Leo Gurschler saranno impegnati fino al 10 novembre i ragazzi della squadra di Coppa Europa con Federico Liberatore, Giordano Ronci, Alex Zingerle, Fabian Bacher, Andrea Ballerin, Giulio Bosca, Davide Da Villa, Andrea Squassino, Nicolò Molteni, Hannes Zingerle, Matteo De Vettori, Florian Schieder, ... (continua)

[ 28/10/2017 ] - Il Circo Bianco 2018 riparte con il GS di Soelden
Archiviata la prima gara femminile con la vittoria di Viktoria Rebensburg e il terzo posto di Manuela Moelgg, è già tempo di pensare a domani: il Rettenbach sarà di nuovo protagonista per il primo gigante maschile, con prima manche alle 10.00.RETTENBACH - Fondo duro e neve compatta - il Rettenbach fa sempre impressione - e vento che potrebbe ulteriormente aumentare, tanto che il Chief Race Director Waldner salirà prestissimo sul ghiacciaio per verificare la fattibilità della gara e le condizioni di sicurezze: sono attese comunicazioni dalla FIS alle 6.50.E' la prima gara con i nuovi sci da 30m di raggio (contro i precedenti 35m), per cui c'è una certa attesa per capire come si saranno adattati gli atleti ai nuovi materiale.Prima manche tracciata da Jacques Theolier, seconda da Albert Doppelhofer.I FAVORITI - Mancherà Marcel Hirscher (733 punti lo scorso anno!), non mancheranno invece Mathieu Faivre e Alexis Pinturault, separati da un solo punto nella standing dello scorso inverno, e favoriti per la gara di domani, con il connazionale Fanara, al ritorno dopo l'infortunio. Non staranno a guardare Felix Neureuther (#4) ed Henrik Kristoffersen (#8). Attenzione anche al tedesco Luitz (#5), allo sloveno Kranjec (#10, 4/o un anno fa) e allo svedese Matts Olsson (#6).ITALIANI - Il gruppo è carico, voglioso di riscattare la scorsa stagione dove l'unico podio è arrivato grazie a Florian Eisath, in Val  Badia. I ragazzi si sono allenati settimana scorsa sulla pista di gara, per poi svolgere la rifinitura in Val Senales.Il veterano è Manfred Moelgg alla sua dodicesima volta a Soelden, con un 2/o posto nel 2012: "Sarà un'altra grande sfida con me stesso che accetto volentieri - ha dichiarato il finanziere venerdì in conferenza stamp -. Questa stagione è molto importante e conto di essere competitivo sia in slalom che in gigante, anche se questa gara è sempre strana perchè arriva in un momento particolare."Dominik Paris non è più una novità, anche un anno fa si presentò al primo ... (continua)

[ 25/10/2017 ] - I 16 Azzurri convocati per Soelden
Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha diramato le prime convocazioni ufficiali della stagione: 8 ragazze e 8 ragazzi che sabato e domenica prossima affronteranno il Rettenbach di Soelden.Tra gli uomini Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Dominik Paris e Riccardo Tonetti.Nella 18 edizioni finora disputate l'Italia vanta due podi, con Max Blardone 2/o nel 2004 e Manfred Moelgg 2/o nel 2012.Proprio Moelgg è il veterano con 11 partecipazioni già all'attivo, mentre Paris sarà la seconda volta, avendo 'esordito' su questo tracciato un anno fa, sfiorando la qualifica.A caccia dei primi punti anche Tonetti e Maurberger."Abbiamo trovato sempre buone condizioni nell'ultimo periodo, sia settimana scorsa Soelden che in questi giorni in Val Senales - afferma il capo allenatore Max Carca a fisi.org -. Martedì la pista è stata barrata, ne è venuto fuori un test molto efficace in prospettiva di ciò che troveremo domenica. Anche a Soelden stanno bagnando in queste ore, i ragazzi sono molto concentrati, andiamo sul Rettenbach per dare il massimo e convinti di potere fare un altro passo avanti rispetto all'anno scorso. Disponiamo di due atleti che partono nei quindici, vogliamo piazzarne almeno uno nei cinque".Tra le ragazze regnava maggior incertezza per via delle condizioni di alcune atlete: se infatti le assenze di Francesca Marsaglia e Nadia Fanchini erano ampiamente previste, la partecipazione di Federica Brignone è stata in dubbio fino a oggi. Come già comunicato, la milanese-valdostana ha preferito non prendere rischi per arrivare al meglio al prossimo gigante in programma a Killington, il 25 novembre.Dunque sono state convocate: Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Marta Bassino, Laura Pirovano, Jole Galli, Luisa Bertani.Manuela Moelgg è la veterano con 13 partecipazioni sul Rettenbach, mentre per Jole Galli e Luisa Bertani è l'esordio assoluto in Coppa del Mondo.Jole, 22enne dello ... (continua)

[ 20/10/2017 ] - Val Senales: rifinitura in vista di Soelden
Otto giorni a Soelden: gli impianti della Val Senales ospiteranno diversi gruppi azzurri, tra cui i gigantisti impegnati sabato 28 e domenica 29 sul Rettenbach.In particolare lavoreranno da sabato 21 a mercoledì 25 le polivalenti Federica Brignone, Elena Curtoni, Sofia Goggia e Marta Bassino, cui si aggregano Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Francesca Marsaglia, Laura Pirovano e dal gruppo Coppa Europa Lara Della Mea, Jole Galli e Luisa Bertani.Le convocazioni lasciano intuire chi potrebbe scendere in pista sabato 28: oltre alle sicure Bassino, Irene Curtoni, Goggia e Moelgg ci sono altri 5 pettorali per completare il contingente. Tre sono prenotati da Federica Brignone, che sta recuperando dal risentimento inguinale, Elena Curtoni e Francesca Marsaglia, che hanno poco allenamento nelle gambe.Molto probabile la presenza di Laura Pirovano, rimane dunque un posto a disposizione, e per questo si preparano Della Mea, Galli e Bertani, che tra le tre è l'unica nella top120 FIS.Il gruppo sarà seguito da Gianluca Rulfi, Luca Liore, Marcello Tavola, Roberto Lorenzi, Damiano Scolari, Federico Brunelli, Fabrizio Cattaneo, Juri Hofer e Federico Bristot.Presenti dal 23 al 26 anche le slalomiste con Roberta Midali, Federica Sosio, Chiara Costazza, Michela Azzola e Nicole Agnelli che si alleneranno sotto le cura di Luca Liore, Angelo Weiss, Ruggero Muzzarelli, Marco Sberze, Juri Hofer, Matteo Santagostino Pretina e Fabrizio Cattaneo.Le slalomiste di Coppa Europa sono convocate dal 22 al 27: Francesca Fanti, Anita Gulli, Celina Haller, Giulia Lorini, Martina Peterlini e Marta Rossetti con i tecnici Fabrizio Martin, Nicola Martini, Davide Poncet e Michel Davare.Anche il gruppo Polivalenti Coppa Europa sarà in Senales: Jasmine Fiorano, Martina Perruchon, Lucrezia Lorenzi, Carlotta Saracco, Vivien Insam ed Elena Dolmen. Le atlete saranno seguite dai tecnici Heini Pfitscher, Alberto Arioli, Davide Marchetti e Paolo Croce.E infine anche gli uomini lavoreranno in Senales per quattro ... (continua)

[ 15/10/2017 ] - Gli Azzurri tra Soelden, Stelvio e Senales
GIGANTISTI - Settimana intensa di lavoro per la squadra di Coppa del mondo maschile di discipline tecniche. L'allenatore capo Massimo Carca ha convocato a Soelden per gli allenamenti che si svolgeranno lunedì 16 e martedì 17 ottobre Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Florian Eisath, Dominik Paris, Roberto Nani, Luca De Aliprandini e Giovanni Borsotti. Saranno presenti anche l'allenatore responsabile Stefano Costazza e i tecnici Devid Salvadori, Andrea Viviano e Alberto Sugliano.SLALOMISTI - Da martedì 17 a giovedì 19 ottobre gli atleti si sposteranno in Val Senales dove raggiungeranno Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Tommaso Sala e Federico Liberatore e gli allenatori Tiziano Vuerich, Luca Vuerich, Daniele Simoncelli, Giancarlo Bergamelli e Andrea Viano.VELOCISTI - Sul Passo dello Stelvio dal 17 al 19 ottobre invece si allenerà la squadra di Coppa del mondo di discipline veloci. Il capo allenatore Massimo Carca, di intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha convocato Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer e Matteo Marsaglia. Con l'allenatore responsabile Alberto Ghidoni e i tecnici Lorenzo Galli, Christian Corradino, Raimund Plancker e Patrick Staudacher.Inoltre, Peter Fill, Matteo Marsaglia ed Emanuele Buzzi svolgeranno test atletici presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona lunedì 16 ottobre.SQUADRA JUNIOR - Presente in Val Senales anche la squadra junior maschile, dal 17 al 20 ottobre. Convocati Giulio Zuccarini, Alberto Blengini, Lorenzo Moschini, Francesco Gori, Pietro Canzio, Samuel Moling, Matteo Canins (dal 18 ottobre), Fabiano Canclini, e Luca Taranzano. Presente l'allenatore responsabile Simone Stiletto, con i tecnici Enrico Vincenzi, Marco Maffei e Cesare Prati.fonte: fisi.org  (continua)

[ 14/10/2017 ] - Le Fiamme Gialle si presentano a Trento
Si è tenuta ieri a Trento, nell'incantevole scenario della Sala del Refettorio presso il Castello del Buonconsiglio, la conferenza stampa di presentazione della stagione agonistica invernale 2017/2018 del Gruppo Sciatori Fiamme Gialle."Da Trento a PyeongChang 2018", questo il tema dell’evento con il quale il Centro Sportivo della Guardia di Finanza ha voluto lanciare le sfide e i progetti per la stagione che ha preso il via da qualche settimana con le prime Coppe del Mondo di short track e che culminerà con le Olimpiadi e le Paralimpiadi invernali di PyeongChang.Dopo la proiezione di un emozionante filmato, che ha ripercorso quasi 50 anni di successi "Fiamme Gialle" a cinque cerchi - 26 medaglie olimpiche fra cui 7 d'oro – ha preso la parola il Comandante del Centro Sportivo della Guardia di Finanza, Generale di Brigata Raffaele Romano il quale, dopo aver ringraziato la Provincia Autonoma di Trento, rappresentata in sala dall'Assessore Tiziano Mellarini, ha ricordato l'importanza della stagione 2017/2018 e, pur riconoscendo il valore dei tanti impegni previsti nel calendario agonistico, ha sottolineato "la rilevanza speciale dell’evento olimpico, un appuntamento unico ed indimenticabile verso il quale atleti, tecnici e dirigenti guardano con grandi aspettative per il raggiungimento di un obiettivo a lungo inseguito e sognato, con gli occhi di tutto il mondo puntati su di loro".Il Presidente della Federazione Italiana Sport Invernali, Flavio Roda, ha ringraziato le Fiamme Gialle " E' sufficiente guardare la lista degli atleti gialloverdi per capire quanto sono importanti le Fiamme Gialle nel panorama sportivo nazionale. Siete parte fondamentale dell’ossatura della FISIoe.Ha concluso la serie di interventi il Vice Segretario Generale del CONI, Carlo Mornati, che ha elencato i numerosi primati delle Fiamme Gialle, fra i quali il maggior numero di atleti inseriti nel Club Olimpico, il maggior numero di medaglie vinte ai Giochi Olimpici e il maggior numero di atleti ... (continua)

[ 11/10/2017 ] - Guadagnini e Carca analizzano la preparazione
Al 'media day' FISI a Milano, si è fatto il punto sulla preparazione estiva, illustrando il lavoro svolto dalle squadre nel corso dell'estate.SCI ALPINO FEMMINILE - gestione tecnica del settore affidata a Matteo Guadagnini. Sono stati formati tre gruppi di lavoro, uno per le discipline tecniche con particolare attenzione allo slalom, uno 'polivalenti' costituito da 5 atlete, e quello della velocità.POLIVALENTI - E' il gruppo 'di eccellenza' del movimento femminile, costituto da Nadia Fanchini, Federica Brignone, Sofia Goggia, Marta Bassino ed Elena Curtoni. In realtà in Cile/Argentina (15 giorni a Valle Nevado e 15 a Ushuaia) erano presenti solo Brignone-Goggia-Bassino perchè Nadia era infortunata al braccio ed è tornata sugli sci una settimana fa, mentre Elena si è riaggregata dal 16 settembre.VELOCISTE - Il gruppo guidati da Giovanni Feltrin e composto da Elena Fanchini, Verena Gasslitter, Hanna Schnarf, Nicol Delago, Verena Stuffer, Laura Pirovano e Francesca Marsaglia, si è allenato a Ushuaia, tranne Francesca non presente causa infortunio. Purtroppo, come noto, Gasslitter si è fratturata la tibia durante un allenamento due settimane fa.SLALOMGIGANTISTE - Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Chiara Costazza, Roberta Midali e Federica Sosio hanno lavorato sui ghiacciaio europei per poi decidere di andare ad Ushuaia a causa del caldo, dove sono stati svolti 18 giorni di allenamento. Purtroppo Karoline Pichler si è infortunata nuovamente pochi giorni dopo essere tornata sulla neve.SCI ALPINO MASCHILE, DISCIPLINE TECNICHE - tre 'sottogruppi' nelle discipline tecniche, con Giuliano Razzoli, Stefano Gross e Patrick Thaler nello slalom; Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger e Tommaso Sala per slalom e gigante; Florian Eisath, Roberto Nani, Giovanni Borsotti e Luca De Aliprandini per il gigante.Tra fine marzo e aprile: 10 giorni di training sulla neve per test sui materiali e accorgimenti tecnici; tra giugno e luglio due raduni atletici a Formia e Malles.In ... (continua)

[ 06/10/2017 ] - Verso Soelden: Slalomgigantisti a Hintertux
(da fisi.org) Riprende sui ghiacciai europei la preparazione della squadra delle discipline tecniche, con un occhio particolare ai gigantisti in vista dell'esordio in Coppa del Mondo di domenica 29 ottobre a Soelden.SLALOMGIGANTISTI - Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato da domenica 8 a giovedì 12 ottobre undici atleti per il raduno di Hintertux (AUT): si tratta di Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti, sotto l'attento sguardo del capo allenatore Massimo Carca, dell'allenatore responsabile Stefano Costazza e dei tecnici Devid Salvadpori, Daniele Simoncelli, Andrea Viano e Alberto Sugliano.CE FEMMINILE - Test atletici invece per le ragazze del gruppo femminile di Coppa Europa polivalente. Lara Della Mea, Jasmine Fiorano, Vivien Insam, Lucrezia Lorenzi, Martina Perruchon e Carlotta Saracco apriranno le danze lunedì 9 ottobre con i tecnici Davide Marchetti e Paolo Croce allo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va), poi si sposteranno verso Hintertux per un allenamento sulla neve che si concluderà giovedì 12 ottobre, mentre le compagne Nadia Delago, Nicol Delago, Jole Galli, Sofia Pizzato e Teresa Runggaldier svolgeranno i test nella giornata di martedì 10 ottobre e poi si dirigeranno sempre verso Hintertux, dove si alleneranno fino a lunedì 16 ottobre con i tecnici Daniel Dorigo e Giorgio Pavoni.SLALOMISTE JUNIOR - Infine le ragazze del gruppo di slalom femminile si ritrovano in Val Senales da lunedì 9 a sabato 14 ottobre con Francesca Fanti, Anita Gulli, Celina Haller, Giulia Lorini, Martina Peterlini e Marta Rossetti, assistite dall'allenatore responsabile Fabrizio Martin e dai tecnici Davide Poncet e Michel Davare (continua)

[ 24/09/2017 ] - Raisport: un bilancio di De Aliprandini e Nani
Si è concluso da alcuni giorni il raduno dei gigantisti di Coppa del Mondo sulle nevi cilene di Valle Nevado. Poco prima di rimpatriare Luca De Aliprandini e Roberto Nani hanno affidato a Raisport le loro impressioni in vista del ritorno sulle nevi europee, che culminerà con l'esordio in Coppa del Mondo sul ghiacciaio di Soelden domenica 29 ottobre.LUCA DE ALIPRANDINI - "L'obiettivo è entrare fra i 7 del gigante e nei trenta in supergigante - ha spiegato Luca - è la stagione olimpica e sognare non costa nulla. Finferlo? E' un soprannome nato nel Comitato Trentino con i coach Brigadoi e Pastore, lo hanno inventato loro perchè non ero tanto alto...anche adesso non sono tanto grande ma allora ero ancora più piccolino e magrolino."Il trentino una settimana fa sul suo blog così aveva descritto il periodo d'allenamento sudamericano: "...siamo giunti agli ultimi giorni, in queste settimane ho cercato di sciare tanto, recuperando le giornate che volutamente non ho svolto durante l'estate. Ad Ushuaia infatti ho spesso sfruttato interamente la giornata, sciando in gigante al mattino, così come in slalom nel primo pomeriggio. Qui a Valle Nevado ho continuato il lavoro sui nuovi materiali da gigante, andando ad aggiungere delle sessioni di superg."ROBERTO NANI - Anche Nani è carico al punto giusto, e punta a tornare in alto dopo una stagione negativa: "Io ci credo - ha raccontato il livignasco - so il mio vero potenziale, siamo in Coppa del Mondo, ad un livello altissimo e le gare si giocano sui centesimi, quindi ogni singolo dettaglio può fare la differenza, si cerca di curare questi aspetti importanti e focalizzare bene ciò che conta per portarlo in gara."  ??Team Völkl?? It's time to go home ... Thanks to the staff for the great work done!!! Un post condiviso da Robi (@robertonani) in data: 19 Set 2017 alle ore 06:47 PDT  (continua)

[ 20/09/2017 ] - I Gigantisti e alcuni velocisti tornano dal Cile
Prosegue a gran ritmo la preparazione delle squadre azzurre in vista della prossima stagione: gli slalomisti sono tornati dal sudamerica due settimane fa, mentre nelle prossime ore toccherà ai gigantisti lasciare Valle Nevado.GIGANTISTI - Roberto Nani, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti e Florian Eisath hanno concluso un proficuo periodo di allenamento su neve invernale e dopo aver salutato via social le nevi sudamericane stanno tornando in Italia.GRUPPO 1 VELOCISTI - Venerdì sarà il turno di Werner Heel, Guglielmo Bosca, Henri Battilani, Matteo De Vettori e Florian Schieder, che in questi giorni sono impegnati nelle ultime gare veloci del circuito South American Cup a El Colorado.GRUPPO 2 VELOCISTI - Gli altri velocisti, ovvero Christof Innerhofer, Dominik Paris, Peter Fill ed Emanuele Buzzi si trasferiranno invece a Chillan per il secondo e ultimo periodo di training, che si concluderà l'1 ottobre.VELOCISTE, SLALOMISTE E POLIVALENTI - A Ushuaia rimangono fino al 3 ottobre le ragazze della velocità femminile con Nicol Delago, Elena Fanchini, Verena Gasslitter, Laura Pirovano, Hanna Schnarf e Verena Stuffer, così come le slalomiste Chiara Costazza, Irene Curtoni, Roberta Midali, Manuela Moelgg e Federica Sosio, a cui si è aggiunta la rientrante Elena Curtoni.Presenti anche le polivalenti Marta Bassino, Federica Brignone e Sofia Goggia.   (continua)

[ 11/09/2017 ] - Velocisti a Valle Nevado: pali per Marsaglia
I velocisti arrivati a Valle Nevado nel weekend hanno effettuato i primi giri, e con loro stanno lavorando anche alcuni giganti: presenti Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Riccardo Tonetti, Florian Eisath, Matteo Marsaglia, Werner Heel, Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Matteo De Vettori e Florian Schieder, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Christof Innerhofer e Dominik Paris.La squadra fino al 23 settembre sfruttando le favorevoli condizioni proposte dalla località, poi si trasferirà a Chillan per un'altra decina di giorni, prima di fare rientro in Italia.Soddisfazione particolare per Matteo Marsaglia, tornato sugli sci ad inizio agosto a Zermatt, ed ora finalmente pronto per fare pali, come mostra il video pubblicato dallo stessa velocista. (vedi sotto)Matteo si era infortunato poco meno di un anno fa proprio a Valle Nevado, durante un allenamento di superg, riportando la rottura del crociato anteriore e una lesione al menisco del ginocchio destro, perdendo quindi tutta la stagione 2016/2017.A Valle Nevado sono presenti anche Marta Bassino, Federica Brignone e Sofia Goggia, che si alleneranno fino al 15 settembre fra gigante e supergigante, prima di trasferirsi a Ushuaia fino al 3 ottobre.   (continua)

[ 09/09/2017 ] - Michelle Gisin: "in Corea punto a slalom e combi"
La FIS, per la sua rubrica Q&A, ha intervistato Michelle Gisin attualmente impegnata nella preparazione in Argentina. Qui l'intervista completaTi piace viaggiare nell'altra parte del mondo per la preparazione estiva? Sei riuscita a fare windsurf? Come è andata l'estate?Si, mi piace molto. Il resort più a sud del mondo (Ushuaia) è molto bello e mi piace la natura, nonchè tornare all'inverno. Non riesco mai a surfare quanto vorrei. Ma ho passato un'ottima estate e ho potuto passare più tempo possibile con Luca.In estate si fa anche allenamento atletico, che richiede molta dedizione. E' qualcosa che ti viene naturale?Mi piace l'allenamento atletico e andare in palestra. E' fantastico vedere quanto è possibile spingere i propri limiti. E' bello vedere i progressi, perchè dopo la stagione e dopo le vacanze, ricomincio sempre passo dopo passo e ogni settimana vedo molti miglioramenti.In Coppa ha iniziato con lo slalom, come mai?Per mia mamma e i miei fratelli. No, ho sempre amato lo slalom e ho avuto i primi successi in Coppa Europa in questa disciplina. Volevo concentrarmi sullo slalom perchè dopo l'infortunio ai legamenti ho avuto problemi a sciare bene in gigante (fino ad allora la mia miglior disciplina) e andavo meglio in slalom. Mi sono convinta che fosse importante per me crescere in una disciplina prima di lanciarmi in altre.Nella scorsa stagione hai preso il via alla tua prima discesa ed hai chiuso al 7/o posto. Come te lo spieghi?Mi sembra ancora incredibile. Abbiamo parlato a lungo di velocità in famiglia, ma solo ora comincio a capire tante cose che sono state dette. Sono sicura che ascoltare i miei fratelli analizzare le loro gare mi ha aiutato molto quando sono stata per la prima volta al cancelletto in Val d'Isere. Mi hanno insegnato il giusto rispetto verso la pista e come lavorare sulla paura per trasformarla in rispetto. Inoltre mi hanno insegnato la giusta posizione a uovo quando avevo 10 anni...Cosa ti piace di più durante la stagione?Vedere il ... (continua)

[ 07/09/2017 ] - Gli Azzurri impegnati in Cile ed Argentina
Si è concluso a Ushuaia il primo ciclo di raduno delle squadre di Coppa del mondo. Il quintetto composto da Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Tommaso Sala e Patrick Thaler, presente in Argentina dal 12 agosto, ha fatto rientro in Italia, prosegue invece l'allenamento l'altra parte del gruppo delle discipline tecniche composto da Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Roberto Nani e Riccardo Tonetti, che si è spostato verso il Cile, con destinazione Valle Nevado, dove raggiunge Florian Eisath, Matteo Marsaglia, Werner Heel, Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Matteo De Vettori e Florian Schieder, questi ultimi impegnati fra mercoledì 6 e venerdì 8 settembre a La Parva in due discese e un supergigante validi per la South America Cup.VELOCISTI IN CILE - Sempre a Valle Nevado arriveranno oggi - giovedì 7 settembre - anche Emanuele Buzzi, Peter Fill, Christof Innerhofer, Dominik Paris insieme all'allenatore responsabile Alberto Ghidoni.Nella stessa località sono presenti anche Marta Bassino, Federica Brignone e Sofia Goggia, che si alleneranno fino al 15 settembre fra gigante e supergigante, per poi trasferirsi a Ushuaia fino al 3 ottobre. DISCESISTE A USHUAIA - Il 9 settembre (sabato) sarà invece la volta della partenza delle discesiste per Ushuaia, impegnato in 3 settimane di allenamento: le sei atlete convocate dal capo allenatore Matteo Guadagnini sono Nicol Delago, Elena Fanchini, Verena Gasslitter, Laura Pirovano, Hanna Schnarf e Verena Stuffer.Infine verso il 15 settembre chiuderanno le partenze le slalomiste che, contrariamente ai programmi originari, approfitteranno delle ottime condizioni di neve in Sudamerica per effettuare un periodo di raduno.fonte: fisi.org  ~ Freedom ????~ >#weareskiing #italydownhill < ??: @erosbelin ???? Un post condiviso da Henri Battilani (@battilani.henri) in data:
[ 01/09/2017 ] - Partiti anche Eisath e Marsaglia per il Cile
Sta per partire per il Sudamerica un nuovo troncone di azzurri. Ieri, giovedì 31 agosto, è stato il turno di Florian Eisath e Matteo Marsaglia salire sull'aereo con direzione Valle Nevado, dove rimarranno fino al 19 settembre. Il duo verrà raggiunto intorno al 5 settembre dai gigantisti, mentre alcuni dei velocisti (Werner Heel, Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Matteo De Vettori e Florian Schieder) sono al lavoro a La Parva da qualche giorno, impegnati soprattutto in supergigante. Il giorno 31 agosto segnerà anche la partenza verso il Cile (destinazione Valle Nevado) per un terzetto del gruppo polivalenti: Marta Bassino, Federica Brignone e Sofia Goggia si alleneranno fino al 15 settembre fra gigante e supergigante, poi si trasferiranno a Ushuaia fino al 3 ottobre.  Nella Terra del Fuoco sono presenti Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Roberto Nani e Riccardo Tonetti, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Tommaso Sala e Patrick Thaler, i quali hanno potuto sfruttare nel migliore dei modi le piste di slalom preparate con acqua dai tecnici e gestiscono i riposi nella maniera ottimale.Gli specialisti del gigante, arrivati da pochi giorni, si allenano sulle piste Halcon e Condor e sfruttano due turni al giorno con lo slalom nel pomeriggio, Thaler è giunto al termine del programma stilato e si prepara per il rientro in Italia, mentre Gross è atteso ancora da due giorni in pista, tutti gli altri rimarranno fino al 5 settembre. Le previsioni meteorologiche danno condizioni favorevoli anche nei prossimi giorni, con ottime probabilità di completare la tabella impostata.  (continua)

[ 23/08/2017 ] - De Aliprandini entra nel Helvetia Ski Team
Dopo Marta Bassino e Mattia Casse, lo Ski Team Helvetia si arricchisce di un altro nazionale azzurro: il trentina Luca De Aliprandini ha infatti annunciato lunedì di aver iniziato una collaborazione con la compagnia assicurativa, sfoggiando un nuovo casco per la prossima stagione agonistica."Baaam - scrive il gigantista su facebook - Sono veramente orgoglioso di poter rappresentare Helvetia Assicurazioni Italia nella prossima stagione agonistica. Raggiungo un Team di grandi campioni, grazie per credere in me, cercherò di fare del mio meglio!"Luca è entrato 7 volte nei top10 in Coppa del Mondo, con due sesti posti in Val d'Isere (2013 e 2016) come migliori risultati.  (continua)

[ 22/08/2017 ] - Ushuaia: prosegue il lavoro degli slalomgigantisti
(da fisi.org)  Continua secondo il programma stilato dai tecnici il raduno degli slalomgigantisti già presenti sulle nevi argentine di Ushuaia. In Argentina sono presenti Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Tommaso Sala e Patrick Thaler che sinora hanno potuto lavorato sette giorni con buone condizioni di pista, intervallati con un giorno di riposo previsto in anticipo. In tre giornate sono state svolte una doppia sessione al mattino e al pomeriggio, alternando sia i tracciati che le specialità di gigante e slalom. Anche nella giornata di domenica è piovuto al mattino e le condizioni non erano buone, tuttavia il gruppo è riuscito a sciare ugualmente al pomeriggio, quando é arrivato il freddo. Il quintetto rimarrà nella Terra del Fuoco fino al 5 settembre e nelle prossime ore verrà raggiunto dalla parte restante del team composto da Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Roberto Nani e Riccardo Tonetti. Questi ultimi si trasferiranno poi a Valle Nevado dal 5 settembre (dove troveranno Florian Eisath), per fare un po' di velocità insieme ai velocisti che nel frattempo saranno arrivati in Cile.  (continua)

[ 14/08/2017 ] - Ferragosto: Stelvio aperto solo per gli Azzurri
Venerdì notte sono scesi 15 centimetri di neve fresca, per riaprire la skiarea, dopo la decisione di chiudere per una decina di giorni, servono altre precipitazioni.La scarsità di neve aveva creato un paesaggio lunare con pericolo per la sicurezza, da qui la decisione di chiudere e bloccare lo sci estivo fino al 17.Ma il ghiacciaio dello Stelvio non è del tutto chiuso: in via eccezionale è rimasto aperto per i soli Azzurri, che sabato sera hanno raggiunto il Passo e che scieranno fino a Ferragosto al Livrio."Siamo contenti per la nevicata, ma adesso aspettiamo un paio di giorni e vediamo anche quelle che saranno le previsioni meteo per i prossimi giorni per poi decidere se riaprire o meno gli skilift - afferma alla 'Provincia di Sondrio' il responsabile degli impianti di risalita, Umberto Capitani -. Non vogliamo riaprire per qualche giorno per poi essere costretti a richiudere di nuovo. Se riapriamo lo facciamo per restare aperti e assicurare la continuità dell'attività".Intanto stanno lavorando le velociste di Matteo Guadagnini, con Nicol Delago, Elena Fanchini, Verena Gasslitter, Laura Pirovano, Johanna Schnarf e Verena Stuffer. Guadagnini lavorerà con il supporto di Giovanni Feltrin, Giacomo Radici, Luca Scarian e Marco Viale.Presente anche una folta rappresentanza delle squadre di Coppa del mondo di velocità e prove tecniche maschili: Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Werner Heel, Roberto Nani e Riccardo Tonetti.Saranno seguiti da Alberto Ghidoni, Giuseppe Abruzzini, Paolo Cucchetti, Lorenzo Galli, Raimund Plancker, Devid Salvadori, Patrick Staudacher e Alberto Sugliano.A completare il plotone azzurro, Matteo De Vettori e Florian Schieder, della squadra veloce di Coppa Europa, guidati da Giuseppe Butelli.     (continua)

[ 11/08/2017 ] - Gli slalomisti in partenza per Ushuaia
Comincia questa settimana la trasferta sudamericana degli azzurri dello sci alpino. I primi a partire saranno quattro azzurri della squadra di Coppa del Mondo slalom e gigante, che sono stati convocati da Massimo Rinaldi e Max Carca per il periodo dall'11 agosto al 5 settembre.Si tratta di Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Tommaso Sala e Patrick Thaler, che saranno seguiti dallo staff tecnico guidato da Stefano Costazza e composto da Giancarlo Bergamelli, Luca Caselli, Patrick Merlo, Daniele Simoncelli, Andrea Viano, Andrea Noris, Michael Wallner e dal medico Annalisa Bosio.Destinazione Ushuaia, nella Tierra del Fuego, dove da anni le Nazionali italiane svolgono buona parte della preparazione sciistica estiva, grazie alle buone qualità dell'innevamento e alle piste della stazione argentina."Troveremo condizioni migliori rispetto allo scorso anno - dice Stefano Costazza -, anche se negli ultimi due giorni c'è stata pioggia. Ma chi è già ad Ushuaia racconta che le piste sono tutte aperte e che si potranno usare tutti gli impianti"."Si comincia con i primi quattro/cinque, lavorando un po' più sullo slalom. Siamo al Cerro Castor e quindi potremo sfruttare tutta l'ampiezza della giornata. Come base, lavoreremo su gigante e slalom, magari su due turni, dipenderà anche dalle condizioni della neve giorno dopo giorno. Quando arriveranno i gigantisti (il 22 partiranno Nani, Tonetti, De Aliprandini e Borsotti) priviligeremo il gigante, anche se non dimenticheremo lo slalom. Questo primo gruppo farà tutto il periodo ad Ushuaia, mentre i gigantisti si divideranno fra Ushuaia e Valle Nevado. Eisath, invece, partirà il 1 settembre e arriverà direttamente a Valle Nevado"."La condizione generale è buona, tutti hanno lavorato bene nella sessione indoor. Razzoli sta facendo terapia e contiamo di rimetterlo sugli sci attorno al 20 settembre, sta recuperando bene. Una nota positiva viene da Borsotti, molto migliorato fisicamente"."Nello stesso periodo nostro, troveremo i ... (continua)

[ 03/08/2017 ] - Amneville:ultimo giorno per gli slalomisti (video)
Al riparo da problemi di meteo e neve, gli slalomisti azzurri concluderanno oggi la tre giorni di allenamenti nell'impianto indoor di Amneville, in Francia.I ragazzi di Stefano Costazza, con i tecnici Giancarlo Bergamelli e Daniele Simoncelli e Andrea Viano (preparatore atletico)-Luca Caselli (fisioterapista), hanno lavorato con Stefano Gross, Manfred Moelgg, Tommaso Sala, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti e i gigantisti Simon Maurberger e  Roberto NaniNon è presente Giuliano Razzoli che è rimasto in patria per l'infiammazione del tendine rotuleo.Gli azzurri sono di casa in quest'angolo della Lorena, frequentando lo SnowHall da oltre 10 anni, in estate ma anche in autunno: -4 gradi anche in pieno luglio e agosto, tracciati da circa 35 secondi (620m lunghezza della pista) e turno di allenamento di 4 ore, dalle 7 alle 11.Il prossimo appuntamento per gli slalomisti è la partenza per Ushuaia, prevista per venerdì 11 agosto per Moelgg, Sala, Maurberger e Gross. Un secondo gruppo formato da Tonetti, Nani, De Aliprandini, Eisath e Thaler si allenerà al Passo dello Stelvio con i velocisti prima di raggiungere i compagni (tranne Thaler) nella Terra del Fuoco.Ecco Manfred Moelgg impegnato in una sequenza di pali:    Un post condiviso da Snowhall Officiel ????? (@snowhall_amneville_officiel) in data:   (continua)

[ 23/07/2017 ] - Da lunedì Azzurri sui ghiacciai
SLALOMGIGANTISTI -  Il gruppo delle discipline tecniche maschili scia a Saas Fee (Svizzera) da lunedì 24 a venerdì 28 luglio con Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti con il capo allenatore Massimo Carca, l'allenatore responsabile Stefano Costazza e i tecnici Giancarlo Bergamelli, Devid Salvadori, Daniele Simoncelli, Alberto Sugliano e Andrea Viano.VELOCISTI - Al Passo dello Stelvio saranno invece protagonisti da lunedì 24 a venerdì 29 luglio i velocisti, eccezione fatta per Dominik Paris. Presenti Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanule Buzzi, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer e Matteo Marsaglia con l'allenatore responsabile Alberto Ghidoni e i tecnici Christian Corradino, Lorenzo Galli, Raimund Plancker e Patrick Staudacher.SLALOMGIGANTISTE - Le nevi francesi di Les Deux Alpes ospiteranno da domenica 23 a domenica 30 luglio le ragazze delle discipline tecniche di Coppa del mondo: il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Federica Sosio e Roberta Midali, impegnate agli ordini del capo allenatore Matteo Guadagnini, dell'allenatore responsabile Luca Liore e dei tecnici Angelo Weiss e Ruggero Muzzarelli.POLIVALENTI - Nella stessa località sono attese da lunedì 24 luglio a lunedì 1 agosto anche le ragazze del gruppo polivalenti con Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni (ancora in recupero) e Sofia Goggia con l'allenatore responsabile Gianluca Rulfi e i tecnici Roberto Lorenzi, Damiano Scolari e Marcello Tavola.VELOCISTE - L'unico team che priviligerà nei prossimi giorni la preparazione atletica sarà quello dello della velocità femminile, impegnato a Moena (Tn) dal 25 al 28 luglio con Nicol Delago, Verena Gasslitter, Laura Pirovano, Johanna Schnarf e Verena Stuffer.(da fisi.org) (continua)

[ 01/07/2017 ] - Stelvio: Slalomgigantisti in allenamento da lunedì
(da fisi.org) Sono sei i convocati della squadra maschile delle prove tecniche per il raduno sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio che si tiene da lunedì 3 a venerdì 7 luglio ed apre la stagione degli allenamenti sulla neve.Il direttore sportivo Max Rinaldi, in accordo con il capo allenatore Max Carca, ha chiamato Florian Eisath, Simon Maurberger, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala e Patrick Thaler.Presenti anche l'allenatore responsabile Stefano Costazza, Daniele Simoncelli, Devid Salvadori e Giancarlo Bergamelli.Assenti giustificati Riccardo Tonetti (che rientrerà nel prossimo allenamento di fine luglio a Saas Fee), Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Stefano Gross e Manfred Moelgg. (continua)

[ 26/06/2017 ] - Mikaela Shiffrin si è fidanzata?
Settimana scorsa Mikaela Shiffrin si trovava a Parigi per partecipare al "Prix de Diane Longines", corsa ippica che si tiene ogni anno a Chantilly. Infatti da tre anni Mikaela è 'Ambasciatrice dell'Eleganza' per il marchio svizzero, legato a doppio filo con lo sci e la Coppa del Mondo, essendo 'official timekeeper' della FIS.Evidentemente l'impegno con lo sponsor non era l'unico motivo per essere presente nella capitale francese: ieri sera Mikaela ha pubblicato su facebook una foto che la ritrae all'ombra di Notre Dame, teneramente abbracciata ad un uomo...Se ne è accorto il magazine skionline.ch già ieri, e questa mattina ne ha parlato anche il Kronen Zeitung: è normale che Mikaela, vincitrice della Sfera di Cristallo 2017, faccia notizia, e ancor di più se l'uomo che l'accompagna è un volto noto a tutto il Circo Bianco, ovvero il gigantista della nazionale francese Mathieu Faivre, secondo in classifica di specialità al termine della scorsa stagione.Il post di Mikaela sembra 'rispondere' ad un altro post, pubblicato da Mathieu giovedì scorso, dove il gigantista si trova sotto la Torre Eiffel in compagnia di una ragazza bionda che, volutamente, gira la testa per non farsi riconoscere.Il commento poi non lascia spazi a dubbi: "ritorno in questa fantastica città con qualcosa ancor di ancor più fantastico....la Torre Eiffel" con un gioco di parole tra la bellezza del simbolo parigini e quella della ragazza al suo fianco...Insomma pare proprio che Mikaela e Mathieu siano usciti allo scoperto, andando ad infoltire il numero di coppie già presenti tra i protagonisti del Circo Bianco, come Marie-Michele Gagnon e Travis Ganong, Michelle Gisin e Luca de Aliprandini.       (continua)

[ 17/06/2017 ] - Da lunedì gli Azzurri si preparano a Formia
(da fisi.org) Allenamento atletico al completo per le squadre maschili e femminili di Coppa del mondo, che si ritrovano insieme nella settimana che va da lunedì 19 a sabato 24 giugno presso il Centro di Preparazione Olimpica del CONI di Formia per una serie di test a secco, utili a valutare le condizioni fisiche degli atleti dopo questa prima fase di preparazione estiva.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Nicol Delago, Verena Gasslitter, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Roberta Midali, Laura Pirovano, Johanna Schnarf, Federica Sosio e Verena Stuffer, a cui si aggiungono Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Stefano Gross, Matteo Marsaglia, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala e Riccardo Tonetti.A Formia sarà presente anche il responsabile della preparazione atletica Roberto Manzoni, i preparatori atletici Giuseppe Abruzzini, Ruggero Muzzarelli, Marcello Tavola, Damiano Scolari, Luca Scarian, Andrea Viano e i tecnici Gianluca Rulfi, Luca Liore e Alberto Sugliano (continua)

[ 22/05/2017 ] - Folgaria: lo sci Trentino in festa
(fonte: FISI Trentino) Il Comitato Trentino della Federazione Italiana Sport Invernali, ha celebrato sabato pomeriggio presso il Palasport di Folgaria la tradizionale "Festa dello Sci", grazie alla collaborazione con l’Apt Alpe Cimbra e lo Ski Team Altipiani.Una sala stracolma di persone, quasi 500, a rappresentare la vivacità di questo movimento, coordinato dal presidente della Fisi del Trentino Angelo Dalpez, che ha snocciolato i numeri di una stagione record. Cifre che non sono passate inosservate alle autorità presenti, a partire dal vicepresidente della Provincia Autonoma di Trento Alessandro Olivi e dall’assessore allo sport della Provincia Tiziano Mellarini, mentre a rappresentare il Coni era presente il vicepresidente Gilberto Gozzer e per la FISI nazionale Elio Grigoletto.Numeri straordinari dunque quelli ottenuti dalla Fisi nelle 11 discipline praticate in provincia, grazie ai 57 atleti azzurri e i promettenti talenti dei 106 sci club che operano sul territorio, visto che hanno centrato nell’inverno sportivo 2016/2017 un nuovo record storico. E a testimoniarlo sono soprattutto le medaglie ottenute ai campionati italiani delle varie discipline e categorie, addirittura 178 complessive, delle quali ben 70 sono del metallo più prezioso, che vale a dire titoli italiani.Merito del grande lavoro impostato con il «Progetto Trentino Azzurro» sostenuto dalla Provincia Autonoma di Trento da oltre sei anni, di un gruppo di dirigenti e tecnici di livello coordinati dal presidente della Federsci provinciale Angelo Dalpez, senza poi dimenticare il prezioso contributo degli sci club. Ai campionati mondiali assoluti e juniores delle varie discipline sono stati convocati ben 37 sciatori trentini, che hanno ottenuto ben 4 medaglie d’oro e 6 podi, tutti nelle rassegne iridate giovanili. Sono poi arrivati 1 podio e una vittoria ai campionati europei, ben 21 podi e 9 vittorie in gare di Coppa del Mondo, e perfino 7 podi e 6 successi nella graduatoria generale di specialità, ... (continua)

[ 14/05/2017 ] - Squadre FISI maschili 2018: cosa cambia?
In vista della stagione Olimpica, analizziamo come sono cambiate le squadre nazionali, dal gruppo Coppa del Mondo a quello Giovani, rispetto alle compagini stabilite un anno fa.Cominciamo con i quadri tecnici: già dallo scorso dicembre il posto di Steve Locher è in mano a Stefano Costazza, ora 'ufficialmente' responsabile degli slalomgigantisti. Ghidoni rimane a capo velocità, mentre per il terzo anno Max Carca è il 'capo allenatore'.Quattro atleti (De Aliprandini, Eisath, Gross, Moelgg) in 'gruppo 1' ovvero con lo 'status' più alto per la squadra nazionale, ma che non rappresenta una divisione per i programmi di allenamento e di lavoro.Rispetto allo scorso anno il gruppo1+2 è sostanzialmente immutato con la sola uscita di Ballerin che passa al gruppo "Interesse Nazionale".Da notare la presenza dell'inossidabile Patrick Thaler, classe 1978, non solo il più anziano azzurro e unico nato negli anni '70, ma anche il veterano di tutto il Circo Bianco, e l'unico rimasto nato prima del 1980 insieme a Julien Lizeroux.Nella velocità solo Fill, Innerhofer e Paris sono in gruppo1; rispetto allo scorso anno i velocisti guadagnano Guglielmo Bosca (dal gruppo 'Giovani' ovvero Coppa Europa) e Werner Heel (dal gruppo Interesse Nazionale)Nello stesso gruppo rimane Fabian Bacher ed entra Davide Cazzaniga (dagli 'Osservati'), mentre Nicolò Cerbo e Federico Paini non trovano più spazio in squadra nazionale. Con un post su facebook Cerbo ha annunciato il ritiro dall'agonismo.Il gruppo "Giovani GS/SG/DH e SL" viene ricomposto nei gruppi "Coppa Europa tecniche e veloci" e, separatamente, gruppo 'Junior', agli ordini di Simone Stiletto. Il tecnico di Tambre, da tanti anni alla guida del Comitato Alpi Centrali, assume la guida della 'nazionale C' al posto di Ivan Nicco.Squassino entra nel gruppo Coppa Europa dagli Osservati, come Vinatzer (è anche il più giovane, classe 1999); ci entra anche Molteni (SC Lecco), cresciuto nel Comitato Alpi Centrali e vincitore del GP Italia ... (continua)

[ 12/05/2017 ] - La squadra maschile di Coppa del Mondo 2017-2018
Il Presidente Flavio Roda ha deliberato le formazioni dello sci alpino maschile in vista della stagione 2017/2018. Confermato alla Direzione Sportiva, Massimo Rinaldi, con Massimo Carca capo degli allenatori del settore. I gruppi previsti sono: WC Discipline Tecniche Gruppo 1, WC Discipline Tecniche Gruppo 2, WC Discipline Veloci Gruppo 1, WC Discipline Veloci Gruppo 2, Interesse Nazionale, Coppa Europa Discipline Tecniche e Discipline Veloci, Gruppo Junior per un totale di 45 atleti. Direttore Sportivo RINALDI MASSIMO  Capo Allenatori CARCA MASSIMO  Coordinatore Prep. Atletica MANZONI ROBERTO  Tecnici WC MASCHILE DISCIPLINE TECNICHE Gruppi 1 e 2Allenatore Responsabile COSTAZZA STEFANO  Allenatore BERGAMELLI GIANCARLO  Allenatore SALVADORI DEVID  Allenatore SIMONCELLI DANIELE  Allenatore/Preparatore Atletico VIANO ANDREA  Fisioterapista/Allenatore SUGLIANO ALBERTO  Fisioterapista CASELLI LUCA  Skiman MERLO PATRICK  Skiman Ditta BONSERI STEFANO  Skiman Ditta MOELGG MICHAEL  Skiman Ditta NORIS ANDREA  Skiman Ditta PETRULLI GIANLUCA  Skiman Ditta PFEIFER HEINRICH  Squadra WC MASCHILE DISCIPLINE TECNICHE Gruppo 1 DE ALIPRANDINI LUCA 01/09/1990 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLEEISATH FLORIAN 27/11/1984 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLEGROSS STEFANO 04/09/1986 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLEMOELGG MANFRED0 3/06/1982 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLE Squadra WC MASCHILE DISCIPLINE TECNICHE Gruppo 2 BORSOTTI GIOVANNI 18/12/1990 C.S. CARABINIERI SEZ. SCIMAURBERGER SIMON 20/02/1995 C.S. CARABINIERI SEZ. SCINANI ROBERTO 14/12/1988 C.S. ESERCITORAZZOLI GIULIANO 18/12/1984 C.S. ESERCITOSALA TOMMASO 06/09/1995 G.S. FIAMME ORO MOENATHALER PATRICK 23/03/1978 C.S. CARABINIERI SEZ. SCITONETTI RICCARDO 14/05/1989 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLE Tecnici WC MASCHILE DISCIPLINE VELOCI Gruppi 1 e 2Allenatore Responsabile GHIDONI ALBERTO  Allenatore CORRADINO CHRISTIAN  Allenatore GALLI LORENZO  Allenatore PLANCKER RAIMUND  Allenatore STAUDACHER PATRICK  Preparatore Atletico ABRUZZINI ... (continua)

[ 27/03/2017 ] - Assoluti 2017: Brignone e Bosca campioni in combi
Per Federica Brignone sarebbe stato meglio che la stagione continuasse per almeno un altro mese: la milanese/valdostana continua nel suo magico momento e dopo aver vinto lo scudetto del gigante conquista anche quello di combinata, facendo il vuoto sia nella manche di superg che in quella di slalom.Questa mattina, sulla 'Cima Uomo' del Passo S.Pellegrino, la portacolori del Centro Sportivo Carabinieri ha chiuso la manche di superg in 1:23.79, 66 centesimi più veloce di Anna Hofer, 77 su Marta Bassino e +1.21 su Francesca Marsaglia. E' stata la più veloce anche nella manche di slalom, rifilando 2 decimi a Michelle Gisin, e chiudendo in 2:00.86. L'elvetica ha recuperato fino alla seconda posizione della gara FIS fermandosi a +1.83 dalla leader.Terzo tempo assoluto e argento italiano per Anna Hofer (+2.38, Fiamme Oro), quinto tempo assoluto e bronzo per Francesca Marsaglia (+2.71, Esercito).Completano la top10 l'austriaca Sabrina Maier 6/a a +3.06, Federica Sosio 7/a a +3.30, Jole Galli 8/a a +3.60, Michaela Wenig 9/a a +3.72 e Laura Pirovano e Nina Ortlieb 10/e a +4.22.Federica conferma quindi il titolo vinto nel 2016 (davanti a Schnarf e Bassino), e in questa disciplina prende una medaglia per il quarto anno consecutivo (argento 2015, bronzo 2014).Nella categoria Giovani (1996/2000) titolo per Laura Pirovano davanti a Elena Dolmen e Carlotta Da Canal, che da 18/o assoluta è prima tra le Aspiranti.Festa grande a casa Bosca: ieri Giulio ha conquistato il titolo in gigante, oggi il fratello minore Guglielmo (classe 1993) si è preso quello di combinata alpina, chiudendo in 1:55.89 le manche di superg e slalom. Nella velocità Guglielmo ha chiuso in 1:17.98, 27 centesimi su Riccardo Tonetti, 46 sull'elvetico Stefan Rogentin e 67 su Luca De Aliprandini. Tra di loro Tonetti aveva la chance per andare in testa nella manche di slalom ma non ha chiuso la prova, e Guglielmo si è difeso sciando alla pari con Rogentin, alla fine secondo a +0.54. Bosca succede a Matteo De Vettori ... (continua)

[ 26/03/2017 ] - Assoluti 2017: Giulio Bosca campione di gigante
Seconda giornata dei Campionati Italiani Assoluti 2017 all'Alpe Lusia: nel gigante maschile ha vinto il titolo Giulio Giovanni Bosca, classe 1990 dell'Esercito; a inizio febbraio Giulio aveva vinto l'oro in gigante alle Universiadi di Almaty.La gara, organizzata dallo Sci Club 2000, si è corsa sulla pista 'Mediolanum', la stessa usata ieri dalle ragazze, con manche alle 9 e alle 12 tracciate rispettivamente da Stefano Costazza e Alexander Prosh.Bosca ero terzo dopo la prima frazione, alle spalle di Manfred Moelgg e Roberto Nani, ma nella seconda manche ha recuperato chiudendo in 2:24.98, davanti ad Andrea Ballerin (+0.20, Fiamme Oro) e Manfred Moelgg (+0.68), che ha sbagliato all'inizio della seconda manche."Era un po' che avevo questo colpo in canna - commenta Giulio Bosca - stavo facendo bene da qualche tempo, ma solo pezzi di manche, oggi ho messo insieme tutto...Fantastico farlo in una occasione così. Fino ad oggi la mia stagione era da 5 e mezzo, ora diventa da 6 e mezzo. Bello aver conquistato la vittoria ad un campionato italiano. Ci voleva proprio, dopo un periodo nel quale non riuscivo a mettere insieme due manche per tanti motivi, a cominciare da continui problemi fisici. Dopo questa gara posso guardare al futuro con fiducia, è di buon auspicio per il prossimo anno.""Questo è un risultato importante che fa bene al morale dopo una stagione il cui bilancio non può che essere negativo - commenta Andrea Ballerin - Ero partito bene, ma poi mi sono un po' perso, tra una condizione che non arrivava e problemi fisici vari. La stagione non è stata bellissima ma ora dopo questo podio posso pensare positivo.""Eravamo tutti lì in pochi secondi e io mi sono giocato la vittoria all’inizio della seconda manche - dice Manfred Moelgg - Mi sono abbassato troppo e poi ho faticato a trovare la velocità. Mi sembrava di aver sciato abbastanza bene ma evidentemente non è bastato."Federico Liberatore e Roberto Nani, chiudono quarti parimerito con 3 decimi di distacco, seguono ... (continua)

[ 22/03/2017 ] - A Sofia Goggia la 2 edizione dell Sci di Cristallo
Con la undicesima tappa si è conclusa questa 2/a edizione dello "Sci di Cristallo", iniziativa lanciata nella scorsa stagione: una "gara a tappa" dentro la CdM, con l'idea e la voglia di votare, e quindi premiare, l'Azzurro o l'Azzurra più meritevole di uno specifico weekend di gare.Con 34 punti complessivi (proprio come Brignone un anno fa) Sofia Goggia è stata la più votata tappa dopo tappa, raccogliendo i voti e il consenso della redazione: una stagione incredibilmente positiva per Sofi, dove ha trovato il primo podio in carriera, facendone seguire altri 12, la prima e la seconda vittoria in CdM, il bronzo Mondiale, e il record di punti per una atleta azzurra nel Circo Rosa.Sofia ha vinto la tappa 2 (Killington, Lake Louise), 3 (Sestriere), 8 (Cortina) e 10 (Jeongseon).E proprio come lo scorso anno Peter Fill si classifica al secondo posto, con lo stesso numero di punti (24), simbolo ancora una volta della sua costanza di rendimento in queste ultime due stagioni.Terzo gradino del podio per Federica Brignone (18 punti), esplosiva da metà gennaio in poi: dopo la sesta tappa (Flachau), la milanese/valdostana non aveva ancora conquistato neanche un punto!Ecco tutti i vincitori di tappa:I a Bassino e Manfred Moelgg, II a Goggia, III a Goggia, IV a Eisath, V a Manu Moelgg, VI a Manfred Moelgg, VII a Brignone, VIII a Goggia, IX a Brignone e Fill.Qui i risultati completi tappa dopo tappa e le Analisi di TappaDa notare che son stati votati 9 uomini (Fill, Paris, Moelgg, Gross, Eisath, Innerhofer, De Aliprandini, Sala, Maurberger)  per un totale di  70 punti assegnati, e 9 donne (Goggia, Brignone, Bassino, Moelgg, Costazza, Curtoni, Stuffer, Sosio, Nadia Fanchini) per un totale di 98 punti: anche questa classifica rispecchia appieno i risultati di stagione.In redazione ci siamo divertiti a votare, abbiamo concordato ma anche discusso, a volte unanimi a volte decisamente divisi sugli atleti da premiare, cercando sempre di focalizzarci sul singolo risultato di tappa: grazie ... (continua)

[ 21/03/2017 ] - Sci di Cristallo - XI Tappa a Brignone e Fill
Ultima tappa dello 'Sci di Cristallo' che abbraccia le Finali di Aspen e saluta la stagione 2017. Una tappa memorabile per i colori Azzurri, arrivati in Colorado carichi di speranze e desiderosi di far bene.Il ricco bottino comprende 8 podi, con le splendide vittorie di Dominik Paris e Federica Brignone, tre secondi e tre terzi posti, compresa ovviamente la tripletta delle gigantiste.Altri 6 risultati nei top10 vanno ad arrotondare il finale Azzurro, che ha avuto come highlight il successo di Peter Fill nella coppa di discesa, la seconda consecutiva della carriera.In redazione è stato durissimo votare, vista l'abbondanza di atleti da premiare: la vittoria di tappa - per somma di voti - va parimerito a Federica Brignone e Peter Fill.Ecco come è andata la undicesima tappa:5 punti - Federica Brignone: che stato di forma per Fede! Dal Kronplatz in poi è stato un crescendo di risultati e di prestazioni di alto livello. Torna sul podio in SG e chiude con la vittoria!5 punti - Peter Fill: Conferma la coppa dello scorso anno è un'impresa che pochissimi avrebbero pronosticato. Ci è riuscito con regolarità, con classe, sciando bene al momento giusto. Serietà e sangue freddo.3 punti - Sofia Goggia: podio in discesa, podio in gigante e 'Goggiata' in superg. Straripante.2 punti - Dominik Paris: ci ha esaltato in queste due gare finali, con la sua potenza confermando ancora una volta tutta la sua classe.2 punti - Marta Bassino: classe 1996, conquista un podio nell'ultima gara, il terzo stagionale. Ed è protagonista della storica triplettaClassifica FINALE dopo la 11/a tappa: Sofia Goggia (34), Peter Fill (19), Federica Brignone (18), Marta Bassino (17), Dominik Paris (14), Manfred Moelgg (12), Stefano Gross (10), Manuela Moelgg (9), Chiara Costazza  (7), Elena Curtoni, Florian Eisath (6),  Verena Stuffer, Christof Innerhofer, Luca De Aliprandini (3), Federica Sosio, Tommaso Sala, Nadia Fanchini (2), Simon Maurberger (1)E voi...come avreste votato ?Aspen (DH)1. Paris D.2. Fill ... (continua)

[ 18/03/2017 ] - Hirscher Re del Gigante anche ad Aspen.Eisath 5/o
Ultimo giorno di scuola per i gigantisti ad Aspen, ma il copione rimane lo stesso di Kranjska Gora, St.Moritz e Garmisch: Marcel Hirscher vince con margine anche l'ultimo gigante stagionale, legittimando la coppa di specialità già conquistata in Slovenia.Al termine della prima manche Neureuther si è trovato davanti a tutti grazie ad un'ottima interpretazione della 'Lower Ruthie's Run', pista tecnica e ripida, con un solo centesimo di vantaggio su Marcel.La seconda manche scompagina i valori della prima perchè il caldo trasforma velocemente la pista che diventa sempre più segnata, con una neve salata che, passaggio dopo passaggio, crea lastre e buchette difficili da interpretare.Ne approfitta Florian Eisath, solo 23/o nella prima frazione: l'altoatesino spinge per tutto il tracciato senza incidere troppo ed inizia a recuperare posizioni. La sua 'remuntada' si interrompe con il tedesco Stefan Luitz, 5/o nella prima, dopo aver recuperando ben 18 posizioni (miglior tempo di manche!), chiudendo la stagione con il secondo miglior risultato dopo lo splendido podio della Badia. Rimane un po' di rammarico per la prima manche: lo specialista di Obereggen potrebbe ambire al podio con maggior continuità se riuscisse a sciare due manche a questo livello. Chiude comunque la stagione con il nono posto in classifica di disciplina.La lotta per il podio si gioca con gli ultimissimi atleti: Mathieu Faivre supera Luitz e va al comando, tocca a 'capitan Pinturault' che scivola fuori poco dopo il primo intermedio, perdendo così l'opportunità di far bene ma anche il secondo posto della classifica di specialità, sopravanzato proprio dal connazionale.E tocca a Marcel Hirscher: le prime 15 porte sono l'emblema e il simbolo della sua classe, perchè solo l'austriaco riesce a spingere anche nelle buche, si distende e attacca quando deve, accarezzando il manto con la consueta sensibilità. Arriva al traguardo con 1.19 sul francese, e per Neureuther appare subito chiaro che sarà dura far meglio. ... (continua)

[ 18/03/2017 ] - Aspen: Neureuther guida il gigante, De Alip 13/o
Prima manche dell'ultimo gigante stagionale sulla 'Lower Ruthies's Run' di Aspen: Felix Neureuther comanda la classifica in 53.11, grazie ad uno splendido finale di manche, su un tracciato corto e veloce, e una neve  scaldata dai 2 gradi della località del Colorado.Marcel Hirscher è secondo ad un solo centesimo di ritardo, dopo aver fatto segnare i migliori parziali nei primi tre settori del tracciato; terzo Alexis Pinturault a +0.23.Ma la caccia al podio è aperta anche per Mathieu Faivre 4/o a +0.36, Stefan Luitz 5/o a +0.53, Matts Olsson 6/o a +0.63 (sceso con il #13).Completano la top 10 Andre Myhrer (sale il distacco a 8 decimi), Philip Schoerghofer, Leif Kristian Haugen e Justin Murisier.Il primo azzurro è Luca De Aliprandini 13/o a +1.26, al rientro dopo la botta (trauma cranico) in allenamento patita a Livigno in allenamento a inizio febbraio, che lo ha costretto a saltare i Mondiali elvetici.Manfred Moelgg è 15/o a +1.34, ottimo Dominik Paris 19/o a +1.54, poi Florian Eisath 23/o a +1.90.Quello odierno è anche l'ultimo gigante con il raggio di sci da 35m, dal prossimo anno, come noto, si cambia.Seconda manche alle 18.30, diretta RaiSport+, Eurosport. (continua)

[ 14/03/2017 ] - Sci di Cristallo - X Tappa a Sofia Goggia
Il Circo Bianco e Rosa si avviano verso la fine della stagione, ma prima del Gran Finale di Aspen, c'è tempo anche per le ragazze di  testare la pista Olimpica in vista dei Giochi del prossimo febbraio.E' proprio la nostra Sofia Goggia la grande protagonista della tappa asiatica, suo l'urlo che sveglia gli italiani, suo l'"Inno di Mameli" cantato a squarciagola mentre assapora finalmente la grande gioia del primo (e 24h più tardi del secondo) successo.Intanto gli uomini passano per la classifica tappa di Kranjska Gora, dove Stefano Gross coglie un bel secondo posto, dopo aver dominato la prima manche. Infine le ragazze tornano a Squaw Valley dopo quasi 50 anni, e le nostre gigantiste si fanno nuovamente onore entrando in 4 nelle top10 e salendo sul podio con Fede Brignone.Una tappa ricca di ottimi risultati per gli Azzurri, con 4 podi (Goggia, Goggia, Gross, Brignone) e ben 16 inserimenti ulteriori nei top10.La vittoria di tappa va a Sofia Goggia, votata da tutti come la migliore: i primi due successi della carriera, sulla pista Olimpica, davanti a Lindsey Vonn, non lasciano dubbi.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la decima tappa:5 punti - Sofia Goggia: E' arrivata la vittoria! Due volte!    Sofi potrà appendere il quadretto del primo successo in carriera, sulla pista Olimpica, e davanti a Lindsey Vonn. Una gioia che non poteva mancare in una stagione come questa.4 punti - Federica Brignone: Fede ha chiamato la FIS per prolungare la stagione fino a maggio...è troppo in forma! Una seconda parte fatta di vittorie e podi, con un livello molto alto in 2 discipline e passi avanti sostanziali in discesa e in slalom3 punti - Stefano Gross: prima manche da sogno ... (continua)

[ 12/03/2017 ] - Finali Aspen 2017: Azzurri e Azzurre qualificati
Ecco la lista completa degli italiani che si sono qualificati per le finali di Coppa del Mondo che si svolgeranno ad Aspen, in Colorado, da mercoledì 15 a domenica 19 marzo, e a cui partecipano i migliori venticinque delle classifiche di Coppa del Mondo di specialità, i Campioni del Mondo di St.Moritz e i campioni del mondo juniores della rassegna iridata di Are.Complessivamente qualifichiamo 9 uomini: erano 12 un anno fa, 13 nel 2015 e 11 nel 2014, dunque siamo in un momento negativo che comincia a preoccupare; inoltre sicuramente mancherà Innerhofer, infortunato, mentre non è più in dubbio De Aliprandini.Uomini:Manfred Moelgg (slalom, gigante)Stefano Gross (slalom)Patrick Thaler (slalom)Giuliano Razzoli (slalom)Florian Eisath (gigante)Luca De Aliprandini (gigante)Dominik Paris (superg, discesa)Peter Fill (superg, discesa)Christof Innerhofer (superg) [assente per infortunio]Peter Fill e Manfred Moelgg possono gareggiare in tutte le discipline, avendo superato i 500 punti in classifica generale; molto vicino Dominik Paris (473), che potrebbe partecipare al gigante.In slalom Manfred Moelgg si gioca il terzo posto in classifica di specialità, con 91 punti nei confronti di Felix Neureuther, per cui basterà un 15/o posto o anche meno, se Felix non vince.In superg Paris e Fill possono ancora conquistare il podio (non la vittoria) della classifica di specialità.In discesa, come noto, Fill contende a Jansrud la coppa, con 33 punti di ritardo: il terzo posto nell'ultima discesa potrebbe non bastare al norvegese se Fill vince. Se Fill chiudesse con il secondo tempo Jansrud deve chiudere almeno 4/o; con Fill 3/o Jansrud deve chiudere almeno 8/o Tra le donne complessivamente qualifichiamo 13 atlete (erano 13 un anno fa), ma Elena e Nadia Fanchini non parteciperanno perchè ferme per infortunio. Si aggiunge proprio oggi Laura Pirovano, Campionessa Mondiale Juniores, così in gigante avremo ben 7 atlete al via.Donne:Sofia Goggia (discesa, superg, gigante)Hanna Schnarf (discesa, ... (continua)

[ 07/03/2017 ] - Luca De Aliprandini può tornare a gareggiare
(da fisi.org) Luca De Aliprandini può riprendere l'attività agonistica. E' il responso della valutazione effettuata oggi dalla Commissione medica FISI, dopo che l'atleta trentino si è sottoposto ai test presso l'Istituto neurologico "Besta" di Milano.Dopo la caduta di un mese fa a Livigno, nell'allenamento di superG che precedeva l'appuntamento con le gare iridate di St. Moritz, De Aliprandini si era dovuto fermare per le conseguenze del trauma cranico riportato. Neppure i controlli precedenti il gigante iridato avevano dato buon esito. Ora, invece, tutto è rientrato nella normalità e De Aliprandini ha ottenuto l'idoneità per prendere parte alle Finali americane di Aspen, dove gareggerà nel gigante del 18 marzo.Ecco come lo stesso Luca, una settimana fa, ha raccontato il suo particolare momento dalle pagine del blog, partendo dall'incidente del 4 febbraio: "...una giornata da dimenticare quella sulle nevi livignasche, una caduta mentre stavo svolgendo un allenamento di super gigante in vista della tappa iridata. "Fortunatamente" il mio corpo ha rimosso quella data, meglio ancora ha cancellato quella brutta mattinata dove al primo giro sono caduto ed ho sbattuto violentemente a terra. Sono stato soccorso immediatamente dallo staff della federazione, successivamente sono sceso con le mie gambe fino in hotel, sempre accompagnato dal doc "Zanca", che poi mi ha accompagnato in ospedale per le dovute visite. Tutto questo mi è stato raccontato, personalmente non ricordo neanche un secondo dell'accaduto, tanto meno oserei immaginare di essere riuscito a trascinarmi a valle da solo. Gambe, braccia e schiena sono rimaste intatte, dai vari esami è stato purtroppo riscontrato un forte trauma cranico ed una conseguente amnesia di quasi 24 ore. (...). Dopo la notte in osservazione, sono tornato a casa dove nei 4/5 giorni seguenti ho dormito quasi continuamente, senza mai vedere la luce. Piano piano ho iniziato a stare meglio, anche la medaglia d'argento di Michelle mi ha dato ... (continua)

[ 05/03/2017 ] - Finali Aspen 2017: tutti gli Azzurri qualificati
Ecco la lista completa degli italiani che si sono qualificati per le finali di Coppa del Mondo che si svolgeranno ad Aspen, in Colorado, da mercoledì 15 a domenica 19 marzo, e a cui partecipano i migliori venticinque delle classifiche di Coppa del Mondo di specialità, i Campioni del Mondo di St.Moritz e i campioni del mondo juniores della recente rassegna iridata di Are.Complessivamente qualifichiamo 9 uomini: erano 12 un anno fa, 13 nel 2015 e 11 nel 2014, dunque siamo in un momento negativo che comincia a preoccupare; inoltre sicuramente mancherà Innerhofer, infortunato, ed è ancora in dubbio De Aliprandini.Uomini:Manfred Moelgg (slalom, gigante)Stefano Gross (slalom)Patrick Thaler (slalom)Giuliano Razzoli (slalom)Florian Eisath (gigante)Luca De Aliprandini (gigante)Dominik Paris (superg, discesa)Peter Fill (superg, discesa)Christof Innerhofer (superg)Peter Fill e Manfred Moelgg possono gareggiare in tutte le discipline, avendo superato i 500 punti in classifica generale; molto vicino Dominik Paris (473), che potrebbe partecipare al gigante.In slalom Manfred Moelgg si gioca il terzo posto in classifica di specialità, con 91 punti nei confronti di Felix Neureuther, per cui basterà un 15/o posto o anche meno, se Felix non vince.In superg Paris e Fill possono ancora conquistare il podio (non la vittoria) della classifica di specialità.In discesa, come noto, Fill contende a Jansrud la coppa, con 33 punti di ritardo: il terzo posto nell'ultima discesa potrebbe non bastare al norvegese se Fill vince. Se Fill chiudesse con il secondo tempo Jansrud deve chiudere almeno 4/o; con Fill 3/o Jansrud deve chiudere almeno 8/o Ecco i link per vedere tutti i qualificati in slalom, gigante, superg e discesa (continua)

[ 04/03/2017 ] - Finali Aspen 2017: i qualificati in gigante
Con il gigante di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco in questa disciplina, prima del gran Finale di Aspen.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli Azzurri (3).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault, Mathieu Faivre, Henrik Kristoffersen, Felix Neureuther, Leif Kristian Haugen, Stefan Luitz, Matts Olsson, Florian Eisath, Philipp Schoerghofer, Victor Muffat-Jeandet, Zan Kranjec, Andre Myhrer, Luca De Aliprandini, Manuel Feller, Justin Murisier, Cyprien Sarrazin, Carlo Janka, Steve Missillier, Gino Caviezel, Thomas Fanara, Roland Leitinger, Manfred Moelgg, Kjetil Jansrud, Tommy FordCampione del Mondo juniores 2017: sarà assegnato il prossimo 13 marzo.Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non comprese: Peter Fill, Aleksander Kilde + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultima garaCoppa di gigante: matematicamente già assegnata a Marcel Hirscher che conduce con 633 punti; segue Alexis Pinturault a 439 e Mathieu Faivre a 380 che potrebbe ancora superare il suo capitano nella gara finale. (continua)

[ 28/02/2017 ] - Gli Azzurri per Kranjska Gora. Torna Deville
Penultima tappa della Coppa del Mondo maschile sulla classicissima Podkoren di Kranjska Gora, prima del gran finale di Aspen.Il DS Rinaldi ha convocato gli Azzurri che saranno impegnati sabato 4 marzo nel gigante e domenica 5 in slalom.Tra le porte larghe: Florian Eisath, Riccardo Tonetti, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Simon Maurberger, Giulio Bosca e Alez Zingerle.Non sarà presente Luca De Aliprandini che, in accordo con la Commissione Medica FISI, ha deciso di rinviare il suo rientro alle competizioni alle finali di Aspen, dopo il trauma cranico subìto alla vigilia dei Mondiali di St. Moritz che gli ha impedito di partecipare alla gara iridata.Nello slalom di domenica 5 marzo saranno presenti invece Manfred Moelgg, Stefano Gross, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti, Federico Liberatore e Cristian Deville.Deville, classe 1981, torna nel massimo circuito ad un anno di distanza, grazie ai buoni risultati di Coppa Europa, tra cui un 4/o posto a Zakopane due settimane fa.In vista delle Finali sono qualificati Eisath e De Aliprandini in gigante, mentre Manfred Moelgg è 22/o dunque al limite dei 25, possono ancora sperare Riccardo Tonetti e Roberto Nani ma serve un risultato vicino al podio.In slalom Moelgg, Gross e Razzoli hanno il pass per le Finali mentre Patrick Thaler è 28/o, anche per lui serve un risultato nei top10. (continua)

[ 28/02/2017 ] - Sci di Cristallo - IX Tappa a Peter Fill
Dopo le delusioni Mondiali riparte la Coppa del Mondo e subito gli Azzurri ritrovano il feeling con il podio, una costante per tutta la stagione, tranne proprio nell'appuntamento clou dell'inverno.A Kvitfjell Peter Fill sbaglia la prima discesa, ma è secondo a pochi centesimi da Jansrud in gara2 e domenica nel superg trova la prima vittoria in carriera in questa specialità. Questa tappa dello Sci di Cristallo va al Carabiniere di Castelrotto.Fede Brignone risponde da Crans Montana: una super manche di slalom la porta a conquistare la prima vittoria in combinata della carriera, la quarta in totale, rompendo un lunghissimo digiuno azzurro nella specialità. Domenica nella seconda combi quasi si ripete, cedendo il primo posto a Mikaela Shiffrin, e chiudendo 5/a in superg sabato.In superg ci pensa Elena Curtoni ad aumentare il bottino di podi stagionali, con un secondo posto che è il suo miglior risultato di sempre.Oltre a questi 5 podi gli Azzurri entrano altre 6 volte nei top10, da segnalare i primi punti in carriera per Federica Sosio, e l'ottima combinata di Marta Bassino.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la nona tappa:5 punti - Peter Fill: arriva per Pietro la prima vittoria stagionale, la terza in carriera, è ancora in corsa per la coppa di discesa e scia sempre bene, pulito, facendo velocità con il suo stile. Peccato per la prima discesa che consegna a Jansrud il pettorale rosso.4 punti - Federica Brignone: una vittoria e un secondo posto ottenuti sciando bene in superg e benissimo in slalom, con il lusso di battere diverse specialiste. Conferma la sua polivalenza e conquista una vittoria in combinata dopo oltre 20 anni.3 punti - Elena Curtoni: su un ... (continua)

[ 17/02/2017 ] - St.Moritz2017: Allegra....la prima medaglia c'è!
LIVE DA ST. MORITZ - Allegra…Buongiorno da St. Moritz. Finalmente l’Italia rompe il ghiaccio a questo Mondiale e come nell’edizione del 2003 sempre in Engadina, trova la sua prima medaglia nel gigante donne, dopo Denise Karbon, con Sofia Goggia. Quando ormai, dopo tre tentativi andati a vuoto, le speranze di vedere la giovane bergamasca su un podio iridato sembravano affievolirsi, ecco arrivare questo splendido bronzo.Una medaglia carica di significato per la 25enne di Bergamo Alta, quest’anno già a podio per ben nove volte in tre specialità diverse in coppa del mondo, non accadeva dai tempi di Compagnoni e Kostner, che qui sulle nevi dell’Engadina sembra aver perso il proprio fluido magico. Ed, invece, nella giornata del ritorno sul gradino più alto della specialità di Tessa Worley e dell’argento di Mikaela Shiffrin, la nostra Sofi ci ha regalato finalmente questa medaglia iridata che non festeggiavamo da quella di due edizioni fa di Manfred Moelgg, bronzo in gigante a Schladming 2013.E sono stati festeggiamenti quasi fosse un oro, ma per la bergamasca forse lo era per come ha continuato ad accarezzarla, a baciarla dopo che le era stato messa al collo sul palco di quella Medal Plaza al Kulm Park dove aveva sempre sognato di salire fin dal primo giorno che era giunta qui a St. Moritz. Un sogno che si avvera fin da quando piccolissima aveva iniziato a calcare i campi da sci della sua bergamasca. E i festeggiamenti non si sono fermati nella Medal Palza, ma sono proseguiti prima insieme alle sue due colleghe d’avventura Worley e Shiffrin, oltre a Federica Brignone e Manuela Moelgg, salite anche loro sul palco delle premiazioni come 4/a e 6/a di questo gigante, prima nella splendida cornice della Audi Media Lounge e poi salutate la francese e la statunitense, con tutta la squadra azzurra a Chalet Italia all’hotel Baeren. Una festa in famiglia con le compagne di squadra, i tecnici i dirigenti federali e i media nazionali. Qui tra un brindisi e l’altro, e il tradizionale ... (continua)

[ 16/02/2017 ] - St.Moritz 2017, vigilia del gigante maschile
Vigilia del gigante mondiale a St.Moritz, gli uomini si preparano alla prima prova tecnica, e gli azzurri andranno in pista con la consapevolezza che il medagliere si è mosso, grazie a Sofia Goggia.Non sarà presente il Campione del Mondo in carica Ted Ligety, vincitore due anni fa a Beaver Creek davanti a Marcel Hirscher e Alexis Pinturault: proprio l'austriaco e il francese sono i protagonisti attesi di domani, indubbiamente quelli che hanno disputato la miglior stagione fin qui nelle porte larghe.L'Italia vanta ben 7 medaglie ai Mondiali: l'ultima il bronzo di Mandred Moelgg a Schladming 2013, e poi a ritroso l'oro di Alberto Tomba a Sierra Nevada 1996, il bronzo sempre di Alberto a Crans Montana 1987, l'oro di Thoeni e il bronzo di Piero Gros a St.Moritz 1974, l'oro di Thoeni a Sapporo 1972 e infine l'oro di Zeno Colò ad Aspen 1950.La stagione dei nostri gigantisti è stata con poche luci e tante ombre, a cui si è aggiunto anche l'infortunio di Luca De Aliprandini, il nostro secondo miglior specialista. Florian Eisath è l'unico azzurro nei top10 della classifica di specialità, grazie sopratutto allo splendido podio della Badia, cui sono seguiti il 9/o posto di Adelboden e quello di Garmisch.Moelgg ha due 13/esimi posti quest'anno come highlight, mentre Tonetti è stato 10/o in Val d'Isere.Tutti comunque cercheranno domani di fare risultato: sulla carta i primi due sono inavvicinabili, ma per il terzo posto...Ecco le dichiarazioni Mandred Moelgg e Riki Tonetti alla vigilia; con loro domani (prima manche 9.45, seconda 13.00) scenderanno in pista Florian Eisath e Simon Maurberger, chiamato dal DT Carca dopo il forfait di Luca De Aliprandini.Manfred Moelgg: "abbiamo fatto un buon allenamento tra Madesimo e Livigno, sono carico e pronto per questi Mondiali. Mi sento tranquillo, sto bene, ho voglia di dimostrare il meglio di me. Sono stato l'ultimo azzurro a fare medaglia, a Schladming? Bene, ripartiamo proprio dal gigante, sarà difficile ma ci credo, in allenamento sto ... (continua)

[ 14/02/2017 ] - Roby Nani: "Amareggiato per la mia esclusione"
Un Roberto Nani molto amareggiato dopo la sua possibile convocazione per il gigante maschile al Mondiale di St. Moritz, in programma venerdì 18 febbraio, al posto del compagno di squadra Luca De Alpirandini, che ha dato forfait a causa di problemi di salute. Al posto del trentino nel quartetto azzurro formato anche da Florian Eisath, Manfred Moelgg e Riccardo Tonetti, è stato chiamato il giovane altoatesino Simon Maurberger. Una scelta non accolta bene da Nani, che forse sperava in un ripescaggio dopo l’esclusione nelle convocazioni mondiali di fine gennaio.Questo lo sfogo del gigantista valtellinese fornitoci dal suo Management di Ideeuropee.“Sono molto amareggiato per non essere stato convocato per il Gigante dei Mondiali – scrive Roberto Nani – dopo il forfait di Luca De Aliprandini. Pensavo che la mia esperienza in una gara secca avrebbe potuto essere una carta da giocare per i colori azzurri. Nulla di personale contro Simon (Maurberger ndr.), che anzi è un giovane promettente e che secondo me ha davanti un futuro roseo. Quando non ero stato convocato prima dei Mondiali avevo accettato serenamente perché ero conscio del fatto che la mia stagione era stata più di ombre che di luci, anzi avevo continuato ad allenarmi tutti i giorni a Livigno perché ho fiducia in me stesso e nei miei mezzi. Questa ulteriore esclusione però mi fa male perché mi fa pensare che non si creda in me e nelle mie possibilità. Ora penserò a finire la stagione nel migliore dei modi, anche se il mio morale è sinceramente molto basso. Se penso che per tre anni sono stato nei top ten, sicuramente una decisione del genere non è facile da digerireoe. (continua)

[ 13/02/2017 ] - St.Moritz:Forfait De Aliprandini,arriva Maurberger
Altro forfait in casa azzurra dopo quello di Nadia Fanchini. Dopo il trauma cranico riportato a Livigno, Luca De Aliprandini è stato sottoposto oggi a Milano, presso la clinica La Madonnina e l’Humanitas Hospital, ad accertamenti clinici e strumentali. Le valutazioni operate dalla Commissione medica FISI non hanno consentito di dare all’atleta l’idoneità per tornare a sciare.De Aliprandini dovrà dunque rinunciare al gigante del Mondiale di St. Moritz. In sostituzione del trentino è stato convocato l’altoatesino Simon Maurberger. Ora De Aliprandini starà a riposo per 10-15 giorni e sarà quindi sottoposto ad una nuova valutazione per il prosieguo della stagione.Intanto Patrick Thaler sta proseguendo gli allenamenti a Madesimo in vista della gara iridata di domenica 19 febbraio. Lo slalomista della Val Sarentino con problemi fisici dopo l’inforcata nella seconda manche dello slalom notturno di Schladming, nel quale aveva riportato una sospetta lesione al collaterale del ginocchio destro, che aveva messo in forse la sua partecipazione al mondiale dovrebbe a questo punto essere della partita. (continua)

[ 08/02/2017 ] - St.Moritz 2017: Erik Guay oro in superg.Paris 9/o
Aspetti la Norvegia, aspetti sopratutto Kjetil Jansrud e quando va in testa pensi che l'oro sia assegnato, poi Aleksander Kilde, a pochi centesimi dal capitano, a completare una fantastica doppietta norvegese.Fermi tutti, perchè come ieri anche oggi l'atleta che non ti aspetti arriva e vince la medaglia d'oro.Il canadese Erik Guay, 35 anni (è il più anziano vincitore di sempre ai Mondiali), campione mondiale di discesa nel 2011 a Garmisch, sceglie proprio la gara mondiale di St.Moritz per ritrovare l'antico amore con questa disciplina (sua la coppa di specialità nel 2010) e vincere la gara.Guay ha chiuso in 1:25.38, è stato perfetto negli ultimi 15 secondi, dove ha recuperato quasi 4 decimi al fulmine norvegese, bravissimo a portare velocità sul tratto finale, azzeccando linea e tempismi.In questa stagione è stato 3/o in Val Gardena, su un tracciato completamente diverso, l'ultima vittoria in superg in Coppa risale addirittura a Garmisch 2010, e proprio a Garmisch 10 giorni fa è caduto e solo grazie all'airbag ne è uscito del tutto illeso.Una gara aperta, con condizioni di visibilità non ottimali, con luce piatta a causa del cielo nuvoloso: i salti hanno creato non poche difficoltà agli atleti, in molti hanno sbagliato linee e traiettorie, in particolare nel tratto tra 40" e 60" di gara.Passano i pettorali, forse migliora leggermente la visibilità, e arriva il secondo colpo di scena: Manuel Osborne-Paradis è vicinissimo al suo capitano fino a metà gara, poi perde qualcosa ma per soli tre centesimi si infila davanti a Kilde, buttandolo giù dal podio e trasformando la doppietta norvegese in doppietta canadese! Fantastico regalo per i suoi 33 anni compiuti proprio oggi.I risultati a sorpresa sono tipici di un Mondiale, certo che la prestazione di Osborne-Paradis era davvero difficile da pronosticare, non entrando nei top10 in superg da Lake Louise 2014!Anche oggi giornata amara per l'Italia, dove le maggiori speranze erano concentrate su Dominik Paris e Peter Fill, ... (continua)

[ 08/02/2017 ] - St.Moritz2017: Allegra...è tempo di super-g uomini
LIVE DA ST. MORITZ - Allegra a tutti... buongiorno a tutti da St. Moritz. Cielo coperto quest’oggi e seconda giornata di gare con l’assegnazione delle medaglie per il super-g maschile. Dopo una splendida giornata di ieri, con cielo pressoché terso e temperature basse, oggi il cielo si presenta coperto, ma al momento non ci sono precipitazioni nevose, ma in pista la visibilità è piatta. Le precipitazioni però sono previste in intensificazione a partire dalla tarda mattinata. Ieri sera in occasione del team capitan meeting il race director Markus Waldner ha annunciato lo spostamento alle 9.30 della prima prova cronometrata della discesa donne, prevista inizialmente alle ore 14.00. Questo per evitare problemi con la nevicata prevista in arrivo per tutta la giornata. Sarà comunque una leggera spruzzata con 5 cm previsti in zona partenza e circa 2 cm in zona arrivo a 2.040 metri di altitudine. Dunque non ci sarebbero problemi per il regolare svolgimento della prova femminile e della gara maschile prevista per le ore 12.00 (diretta tv a partire dalle 11.30 su Raisport+HD ed EurosportHD). Traccia il tecnico azzurro Alberto Ghidoni, sperando che porti meglio di ieri quando a tracciare fu Ghezze con Rulfi. Le nostre chance di medaglia sono affidate a Dominik Paris e Peter Fill, con loro in pista anche altri due azzurri Mattia Casse e Emanuele Buzzi, arrivato all’ultimo istante a sostituire Luca De Aliprandini vittima di una caduta nei giorni scorsi in allenamento. Favoriti d’obbligo i norvegesi Jansrud e Kilde, i padroni di casa con Carlo Janka in testa, senza tralasciare Alexis Pinturault e Marcel Hirscher e qualche outsider come accaduto ieri nella gara femminile.CARO VITA A ST. MORITZ – Il costo della vita è caro a St. Moritz. Non è un mistero che in Svizzera il caro vita è tra più elevati in Europa, ma è altrettanto vero che qui si guadagna proporzionalmente di più. Ciò non toglie che al nostro arrivo a St. Moritz ci siamo subito resi conto che non costa caro solo ... (continua)

[ 06/02/2017 ] - Emanuele Buzzi convocato per il superg Mondiale
Con il forfait di Christof Innerhofer e i guai fisici di Luca De Aliprandini, i coach azzurri hanno deciso di convocare Emanuele Buzzi per il superg mondiale, in programma mercoledì a St.Moritz.Il carabiniere classe 1994, cresciuto nello Sci Club Sappada e nel Comitato Friuli Venezia Giulia, ha conquistato sabato scorso il 4/o posto nel superg di Hinterstoder di Coppa Europa.Nel massimo circuito vanta 24 pettorali e 5 risultati nei top30, tutti conquistati negli ultimi 12 mesi, ed è all'esordio ai Mondiali.Il quartetto azzurro per mercoledì sarà quindi formato da Dominik Paris, Peter Fill, Mattia Casse ed Emanuele Buzzi. (continua)

[ 06/02/2017 ] - St.Moritz 2017: le speranze Azzurre di medaglia
Il Mondiale di St.Moritz è ormai al via, proviamo ad analizzare la situazione in Casa Italia, le speranze di medaglia nel complesso e in ogni singola disciplina, ben sapendo quanto sia complicato per i media, ma anche per gli atleti, conquistare i primi tre posti in una gara secca.L'Italia parte purtroppo con alcuni problemi fisici che nelle ultime ore hanno in parte ridisegnato la squadra: si è infortunato Luca De Aliprandini, che salterà sicuramente il superg e proverà a recuperare per il gigante; si è infortunata alla spalla Hanna Schnarf, che (probabilmente) salterà la combinata e proverà ad esserci in discesa; Patrick Thaler si è infortunato al collaterale a Schladming e lotta contro il tempo per esserci; infine ha dichiarato forfait Christof Innerhofer, l'eroe di Garmisch, secondo nel superg di Kitz, e uno degli azzurri più attesi quando si sente profumo di medaglie.E veniamo al pronostico, sapendo che ci saranno 10 eventi da medaglia individuale (30 medaglie disponibili) + le tre del Team Event.Negli ultimi Mondiali abbiamo raccolto 2 medaglie a Isere '09 (1 argento e 1 bronzo), 6 a Garmisch 2011 (1 oro, 2 argenti, 3 bronzi) (e metà bottino grazie al solo Innerhofer), 3 a Schladming (2 argenti un bronzo) e "zeru tituli" a Vail 2015.Il possibile bottino di St.Moritz 2017? 5 medaglie.Se quindi fare peggio di Vail non sarà difficile, anche ripetere l'acuto di Garmisch non sarà facile, ma a proposito di quell'edizione è interessante notare che tutti i medagliati (Innerhofer, Moelgg, Fill, Brignone) non solo sono ancora in squadra, ma sono di nuovo loro, con qualche importante aggiunta, a cui ci affidiamo per questa edizione. Purtroppo, come detto, Innerhofer non sarà della partita.Nel settore femminile l'Italia arriva come prima nazione del ranking, con una sola vittoria conquistata (Brignone), ma un grande risultato di squadra (14 podi) e addirittura 49 "top10" conquistate, staccando nettamente tutte le altre in questa speciale classifica.La squadra maschile ha ... (continua)

[ 04/02/2017 ] - Trauma cranico per De Aliprandini.Salta il superg
Ancora uno stop in casa azzurra a poche ore dall'inizio dei Mondiali di St.Moritz.Oggi pomeriggio il sito FISI ha riportato che Luca De Aliprandini è caduto durante un allenamento di superg a Livigno riportando un trauma cranico.Trasportato all'ospedale di Sondalo è stato sottoposto a TAC che ha dato esito negativo, ma in via precauzione dovrà stare sotto controllo per 24h, per valutazione della Commissione Medica FISI.In ogni caso il 26enne trentino non parteciperà al superg mondiali mercoledì prossimo 8 febbraio: Luca era uno dei 4 più probabili partenti insieme a Fill, Paris e Innerhofer, e anche di quest'ultimo non è certa la partecipazione. (continua)

[ 03/02/2017 ] - Sci di Cristallo - VIII Tappa a Sofia Goggia
Ottava tappa, l'ultima prima dei Mondiali, tra Cortina, Garmisch e il parallelo di Stoccolma: 7 gare dove Azzurri e Azzurre hanno saputo conquistare 4 podi grazie a Sofia Goggia e Peter Fill (2 podi a testa) e ulteriori 6 risultati nei top10, senza contare il parallelo.L'emozione più grande arriva dalla discesa femminile, sulle nevi di casa di Cortina, nello splendido panorama delle Dolomiti: Sofia Goggia è in testa alla gara quando scende Lara Gut, quattro pettorali più tardi. La ticinese arriva in ritardo di 15 centesimi all'ultimo intermedio, e il Sogno di Sofia è ormai ad un passo, ma negli ultimi 19 secondi di gara la bergamasca accusa due decimi esatti, e il calcolo è presto fatto: per 5 centesimi (1.37 metri) la vittoria va a Lara Gut.Per pochi voti la vittoria di tappa va proprio a Sofia.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata l'ottava tappa:5 punti - Sofia Goggia: Conferme su conferme di una stagione imprevedibile, vissuta da protagonista. Alla vittoria è mancato un intermedio, non è una ossessione, ma la aspettiamo perchè sarebbe meritatissima.4 punti - Peter Fill: Arriva ai Mondiali al meglio, carico, e da leader della specialità. I podi lo avvicinano al BIS, la lotta sarà durissima.3 punti - Verena Stuffer: in crescendo di condizione, chiude tra le primissime proprio quando conta di più farlo.2 punti - Dominik Paris: anche Dominik arriva a St.Moritz pronto, certo da uno che vince a Kitz ci si aspetta sempre il massimo1 punto - Simon Maurberger: in un gigante difficile Simon lotta per emergere e trova il suo miglior risultato.Dopo la ottava tappa la classifica è: Sofia Goggia (26), Marta Bassino (14), Manfred Moelgg, Dominik Paris (12), Peter Fill (9), ... (continua)

[ 30/01/2017 ] - Gli Azzurri preparano il superg Mondiale a Livigno
Archiviata la tappa di Garmisch, è tempo di pensare totalmente ai Mondiali di St.Moritz.La prima gara maschile in programma è il superg, mercoledì 8, dove scenderanno in pista Peter Fill, Dominik Paris, Luca De Aliprandini e Christof Innerhofer, nella speranza che recuperi al meglio dall'infortunio al perone.Dal 1 al 5 febbraio Fill, Paris e De Aliprandini saranno a Livigno per allenarsi al "Carosello", e da li si trasferiranno in Svizzera per prendere parte alle prime prove cronometrate. (continua)

[ 29/01/2017 ] - Il punto sui convocati:Donne sugli scudi.NO Nani
Il DT Max Carca ha comunicato oggi le convocazioni ufficiali per i Mondiali di St.Moritz, tra i primi big team a sciogliere le riserve.Proviamo a capire le scelte e i ragionamenti fatti dallo staff tecnico, cominciando con il regolamento: massimo 24 atleti, 14 per sesso, a coprire 4 posti per 5 discipline (slalom, gigante, superg, discesa, combinata) + il Team Event.Sono state convocate 11 ragazze e 10 ragazzi, ed è da tempo che non avveniva questa 'inversione': i coach hanno voluto privilegiare gli atleti che hanno comunque ottenuto risultati di rilievo piuttosto che riempire ad ogni costo il contingente.La maggior parte avevano diritto alla convocazione sulla base dei criteri resi pubblici ad inizio stagione, per altri è stata utilizzato il criterio della scelta tecnica.Vediamo disciplina per disciplina la situazione in casa Italia.Nello slalom maschile Moelgg e Gross hanno soddisfatto i criteri, Thaler ci è andato vicino mentre Razzoli ha un 11/o posto (Kitz) come miglior risultato. I migliori 4 slalomisti sono comunque loro, ma nel caso Patrick Thaler, infortunatosi al ginocchio, non dovesse farcela, ecco che sarà pronto Tommaso Sala, inserito nel contingente come riserva, e che comunque avrà la possibilità di respirare l'aria del suo primo Mondiale.In gigante spicca l'assenza di Roberto Nani, il miglior specialista nelle ultime stagione, ma che in questa è davvero lontano dai migliori.Spazio quindi a Florian Eisath, Luca De Aliprandini e Moelgg, mentre il quarto gigantista sarà Riccardo Tonetti, che non ha centrato i requisiti minimi ma a livello di risultati e punti è il nostro quarto uomo, e potrebbe gareggiare anche in combinata.In superg, discesa e combinata puntiamo sui tre cavalieri Dominik Paris, Peter Fill e Christof Innerhofer, sperando che quest'ultimo possa recuperare dall'infortunio.Mattia Casse è stato inserito come riserva: riserva di Innerhofer, evidentemente, anche se non avendo un quarto discesista sembrerebbe ovvio schierarlo nella disciplina ... (continua)

[ 29/01/2017 ] - I 23 convocati Azzurri per i Mondiali di St.Moritz
Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha diramato i nomi dei convocati della Nazionale italiana per i Mondiali di St. Moritz, che prenderanno avvio il prossimo 7 febbraio. Per le convocazioni sono stati utilizzati i criteri già resi pubblici ad inizio stagione, e, per alcuni nominativi, è stato utilizzato il criterio della scelta tecnica.I convocati sono 21, 11 donne e 10 uomini, più due riserve. Ecco i nominativi dei convocati:Femmine (11)1. Marta Bassino2. Federica Brignone3. Chiara Costazza4. Elena Curtoni5. Irene Curtoni6. Elena Fanchini7. Sofia Goggia8. Francesca Marsaglia9. Manuela Moelgg10. Johanna Schnarf11. Verena StufferMaschi (10)1. Luca De Aliprandini2. Florian Eisath3. Peter Fill4. Stefano Gross5. Christof Innerhofer6. Manfred Moelgg7. Dominik Paris8. Giuliano Razzoli9. Patrick Thaler10. Riccardo Tonettiriserve1. Mattia Casse2. Tommaso Sala (continua)

[ 29/01/2017 ] - Gigante Hirscher a Garmisch.Olsson 2/o Eisath 9/o
Con una manche-monstre l'austriaco Marcel Hirscher ha vinto il gigante di Garmisch-Partnekirchen, quinta prova della stagione tra le porte larghe e ultima prima dei Mondiali, chiudendo in 2:39.95, un secondo e mezzo meglio di Matts Olsson. Splendido primo podio in carriera per lo svedese, in crescita dopo la buona prova di Adelboden (6/o) e capace di chiudere la prima manche con il terzo tempo, nonostante il pettorale n.23.Era dal 3/o posto di Freddy Nyberg ad Are 2006 che uno svedese mancava dal podio del gigante, un paio di settimane in più per ritrovare un secondo posto, sempre di Nyberg.Soli 9 centesimi dividevano Hirscher da Pinturault dopo la prima frazione, con il francese sempre davanti: ne è nata super aggressiva a cui Pintu ha provato a rispondere, ma commettendo un grave errore sul muro, perdendo velocità, arrivando al traguardo con 2 secondi di ritardo che valgono il 4/o posto.Così sul terzo gradino del podio sale un tedesco, Stefan Luitz, mandando alle stelle il pubblico bavarese, che attendeva il suo beniamino Felix Neureuther, tradito da qualche sbavatura di troppo nella frazione decisiva passando quindi dal 4/o al 6/o posto.Tornando al vincitore le statistiche sono impressionanti: 43 vittorie e 105 podi complessivi in 197 gare di Coppa del Mondo; solo in questa stagione due vittorie e quattro secondi posti su 6 giganti disputati. Leader in classifica generale, imprendibile con oltre 400 punti su Kristoffersen, e leader anche in gigante con 533 punti, poco meno di 100 più del rivale.Per gli azzurri una gara discreta, senza acuti, con alcuni "+" e "-" che vanno sottolineati: Florian Eisath e Luca De Aliprandini chiudono la top10 al 9/o e 10/o posto rispettivamente, staccati di +2.64 e +2.85. Per Florian due manche regolari, e due passaggi splendidi sul muro del Freier Fall, nonostante un brutto ematoma al fianco rimediato in allenamento. 'Finferlo' invece recupera 11 posizioni nella seconda manche grazie al terzo miglior parziale, sciando come sa, al ... (continua)

[ 29/01/2017 ] - Garmisch GS: Pintu su Hirscher dopo la prima
Alexis Pinturault, vincitore dei giganti di Soelden, Val d'Isere ed Adelboden, guida la prima manche del gigante di Garmisch-Partenkirchen in 1:19.76, con soli 9 centesimi di vantaggio sul rivale Marcel Hirscher.Terzo tempo per Matts Olsson, in grande crescita di condizione a +0.45, seguono Felix Neureuther, che era in dubbio alla vigilia ma non poteva mancare nella gara di casa, staccato di mezzo secondo, ed un altro tedesco, Stefan Luitz +0.96.Sesto e settimo i due francesi Matthieu Faivre (+1.01) e Victor Muffat-Jeandet (+1.02).Un tracciato lunghissimo (80 secondi di gara) che a metà gara, intorno ai 40", si butta sulla vertigine del Freier Fall, un muro ripidissimo dove sono disegnate 8-9 porte determinanti per il lungo falso piano finale. Fondo irregolare con una preparazione e barratura che ha lasciato neve compatta e placche di ghiaccio a macchia di leopardo.Il primo azzurro è Florian Eisath, 8/o a +1.21: l'altoatesino, con un ematoma al fianco rimediato in allenamento, è stato bravo a contenere fino alla fine del muro, dove ha preso velocità sul piano recuperando terreno.Manfred Moelgg è 13/o a +1.63 e paga un errore sul muro, segue Riccardo Tonetti 14/o a +2.08.Male Luca De Aliprandini (21/o a +2.56) e Roberto Nani (22/o a +2.64) dopo i primi 30.Devono ancora scendere Simon Maurberger, Giulio Bosca, Andrea Ballerin e Alex Zingerle.Lo sloveno Kranjec, pettorale #15, partirà dopo il 45/o perchè si è presentato in ritardo alla estrazione pettorali.Seconda manche alle 13.15. (continua)

[ 25/01/2017 ] - Sci di Cristallo - VII Tappa a Federica Brignone
Settima tappa intensissima, nel cuore della stagione agonistica: 11 gare in 10 giorni tra Wengen, Altenmarkt, Kitzbuehel, Garmisch, Kronplatz e Schladming!Un filotto di emozioni azzurre: il podio di Innerhofer a Kitz in superg dopo lo stop di S.Caterina, la strepitosa vittoria di Paris sulla Streif, secondo anno di fila dove il tricolore sventola più alto di tutti, la prima attesissima vittoria stagionale per le ragazze - grazie a Federica Brignone sulle nevi nostrane del Plan de Corones - senza dimenticare la riconferma sul podio di Marta Bassino.Difficilissimo votare, perchè, podi a parte, i nostri atleti hanno saputo conquistare altri 12 risultati nei top 10! Per un solo voto di differenza la vittoria di tappa è andata a Federica Brignone, detentrice dello Sci di Cristallo.Ecco come è andata la settima tappa:5 punti - Federica Brignone: la prima vittoria rosa della stagione arriva proprio da Federica, che tanto ha faticato in questa prima metà stagione. Alla prima sulla ERTA Fede ha cercato e voluto la vittoria, più forte del buio e delle difficoltà tecniche. Tornare a vincere non è mai facile, in una stagione in salita è ancor più difficile, e a questa enorme gioia si aggiunge l'affetto del pubblico 'di casa'.4 punti - Dominik Paris: scalda i motori in superg, poi in discesa indovina la linea perfetta al Hausbergkante e torna a vincere sulla Streif, primo azzurro a riuscirci, come solo i grandi campioni.3 punti - Christof Innerhofer: il podio di Kitz con un perone KO e tutti i problemi della vigilia sa di impresa, anche perchè il risultato è arrivato sciando benissimo sul superg più affascinante (e difficile) del circuito.2 punti - Marta Bassino: Giovane, eppure dimostra notevole maturità, leggerezza, classe. E siamo al secondo podio della carriera.1 punto - Peter Fill: la grande classe del veterano. A Kitz in discesa è lì, ai piedi del podio, in superg è 7/o. Insomma non tradisce, e tra lui 'Domme' ed 'Inner' è una bellissima concorrenza interna.Dopo la ... (continua)

[ 25/01/2017 ] - I convocati azzurri per Garmisch
Sono in programma domani giovedì 26 gennaio le prime e uniche prove cronometrate a Garmisch Partenkirchen, che dopo aver ospitato le ragazze nello scorso weekend, si appresta ad accogliere il circuito maschile.Venerdì 27 si correrà la prima discesa, recupero di quella cancellata a Wengen, sabato la seconda discesa e infine domenica 29 il gigante.Per le discese sono convocati Dominik Paris, Peter Fill, Christof Innerhofer, Mattia Casse, Emanuele Buzzi, Paolo Pangrazzi e Florian Schieder.Innerhofer è in forse, viste le condizioni del perone, mentre per Schieder (classe 1995) è la prima convocazione in Coppa del Mondo, nonostante non sia mai andato a punti in Coppa Europa.Tappa importantissima per Fill e Paris (e Innerhofer), chiamati a confermare le eccellenti prestazioni del weekend di Kitz, ma anche per Casse, Buzzi e Pangrazzi perchè un buon risultato potrebbe essere determinante in ottica convocazione mondiale.Nell'albo d'oro sul tracciato tedesco registriamo la vittoria di Inner nel 2013, ed ulteriori 11 podi tra il 1973 e il 2004.In gigante saranno in gara Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Roberto Nani, Simon Maurberger, Andrea Ballerin, Alex Zingerle e Giulio Bosca.Solo un risultato di rilievo in questa specialità a Garmisch, dove si è corso solo 4 volte: il secondo posto di Davide Simoncelli nel 2010.  (continua)

[ 20/01/2017 ] - Kitz: Innerhofer è 2/o a volo d'angelo,vince Mayer
L'Austria torna al successo dopo otto anni sulla Streif In super-g, ma l'Italia ritrova Christof Innerhofer sul podio. Nono centro nella storia per i padroni di casa con il campione olimpico Matthias Mayer su una Streif tirata a lucido e con un super-g mai così veloce, complice la tracciatura filante dell'azzurro Ghidoni. Il carinziano mette a segno il colpaccio del giorno bruciando per soli 9 centesimi il nostro Christof Innerhofer.L'azzurro quasi incredulo si ritrova nuovamente su un podio di coppa, dopo quello colto sempre in super-g un anno fa sulle nevi delle prossime olimpiadi del 2018 in Corea del Sud. Nel mezzo tanti problemi fisici tra schiena e ginocchia che lo avevamo messo leggermente nell'angolo. Ma quando Kitz chiama, i grandi campioni rispondono. Ed oggi, dopo la giornata di riposo di ieri, rinunciando a correre la seconda ed ultima prova della discesa, il finanziere di Gais ha ricaricato le batterie, ritrovando lo smalto di alcune stagioni fa. Un grande numero al primo saltino della Streifalm con un volo d'angelo dovuto alla forza centrifuga che avrebbe potuto costare caro a chiunque, ma non ad Innerhofer, ha forse dato la giusta carica all'altoatesino per andarsi a prendere questo importantissimo podio che fa tanto morale anche in chiave mondiale di St.Moritz."Gara incredibile, gioia immensa quando ho attraversato la linea del traguardo - ha dichiarato al traguardo Inner - ho passato settimane difficili, non ho sciato per 20 giorni, quindi la gioia di oggi è stata ancora più bella. Forse vale la pena pensare di meno e concentrarsi solo su sciare al meglio", Sul podio con l'austriaco e l'azzurro trova spazio anche lo svizzero Beat Feuz, leggermente più staccato rispetto ai primi due (+0.44), ma autore anche lui di una grande prestazione.Grande Italia quest'oggi con altri due  azzurri tra i top10. Oltre a Innerhofer c'è anche Dominik Paris e Peter Fill, rispettivamente 6/o (+0.79) e 7/o (+0.84) con due prestazioni decisamente buone, anche se ... (continua)

[ 18/01/2017 ] - Kitzbuehel: Nyman veloce in 1/a prova, 8/o Inner
E' dello statunitense Steven Nyman il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo a Kitzbuehel. In una giornata di sole e temperature polari (-14 gradi) lo statunitense ha concluso la sua prova sulla Streif con il tempo di 1'57"25, precedendo l'elvetico Beat Feuz, 37 i centesimi di ritardo, mentre il terzo tempo è del francese Johan Clarey (+0.95).Christof Innerhofer, al rientro alle gare dopo la pausa di Wengen a causa dei problemi ad un ginocchio, ha concluso con il 8/o tempo a +1.17mentre Mattia Casse è 11/o (+1.30)..Sedicesimo tempo per il secondo degli azzurri Dominik Paris finito a pari merito con il canadese Erik Guay e al vincitore della passata edizione Peter Fill, staccati di +1.55. Fuori dai top30 Emanuele Buzzi (+4.10) Davide Cazzaniga, Luca De Aliprandini, Henri Battilani e Paolo Pangrazzi, mentre non è partito Guglielmo Bosca.Non hanno chiuso la prova l'andorrano Oliveras, il francese Brice Roger e Otmar Striedinger: l'austriaco, caduto nella zona del "Karussell" e finito nelle reti, ha riportato la frattura del setto nasale e un taglio nella coscia destra medicato con 6 punti di sutura.Domani sulla Streif è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata. Venerdì quindi si corre il super-g, sabato la discesa libera e domenica lo slalom speciale.   (continua)

[ 17/01/2017 ] - Kitz: annullata la prima prova
Il comitato organizzatore ha deciso di annullare la prova odierna e di sostituirla con una ricognizione della pista, dalle 11 alle 12.I velocisti hanno preso dunque contatto con la mitica Streif, sotto un cielo coperto, studiando i numerosi passaggi chiave del tracciato.Per domani e giovedì confermate le due prove, il meteo indica sole e ottima visibilità.Per l'Italia saranno impegnati Dominik Paris, Peter Fill, Christof Innerhofer, Luca De Aliprandini, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Paolo Pangrazzi, Davide Cazzaniga, Mattia Casse ed Henri Battilani.Assente Aksel Lund Svindal, che oggi si è operato e dovrà rinunciare al resto della stagione.Good morning from Kitzbühel. Our plan for today: Racer's inspection from 11-12 a.m. #Hahnenkamm pic.twitter.com/aKTXmA9Op2— Hahnenkamm Race (@hahnenkammrace) 17 gennaio 2017 (continua)

[ 16/01/2017 ] - Innerhofer al via alle prove di Kitz. I convocati
Dopo aver saltato la tappa di Wengen - dove però non si è corsa la discesa libera - Christof Innerhofer potrebbe tornare in gara a Kitzbuehel, certamente si presenterà alle prove per verificare lo stato di forma."Dopo 18 giorni sono tornato finalmente ad allenarmi - dichiara il campione di Gais attraverso il proprio management -.  Mi sentivo come un leone in gabbia senza poter andare in pista. Ho sciato a Speikboden e ho fatto qualche buon giro di Superg. La situazione non è ancora ottimale, il dolore c'è, ma ho deciso di provare ad andare a Kitzbuehel e fare la prima prova cronometrata"."Solo dopo la Prova sulla Streif avrò la possibilità di capire lo stato di salute attuale, le sensazioni e quindi sarò in grado di programmare le due gare di Kitz - conclude Inner -. L'importante ora per me è capire al più presto qual è il livello di forma dopo uno stop così lungo, con le grandi classiche in programma e i Mondiali alle porte."Christof si era infortunata durante il superg valevole per la combinata di S.Caterina, impattando con un palo in una delle ultime porte del tracciato.La FISI ha inoltre diramato le convocazioni ufficiali per il weekend tirolese: per il superg di venerdì 20 gennaio e la discesa del giorno seguente Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Luca De Aliprandini, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Paolo Pangrazzi, Davide Cazzaniga, Mattia Casse ed Henri Battilani.Domenica 22 gennaio toccherà invece allo slalom con Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Giordano Ronci, Andrea Ballerin e Riccardo Tonetti.Aggiornamento: il sito FISI ha cambiato le convocazioni ufficiali per lo slalom, che ora risultano: Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Giordano Ronci, Federico Liberatore e Riccardo Tonetti. (continua)

[ 11/01/2017 ] - Sci di Cristallo - VI Tappa a Manfred Moelgg
Il nuovo anno è appena iniziato ma il fittissimo calendario della Coppa del Mondo a gennaio ci regala già 7 gare in 10 giorni, tutte prove tecniche tra Zagabria, Maribor, Adelboden e Flachau. E con il nuovo anno arriva, dopo tanti podi, anche la prima attesa vittoria azzurra, grazie a Manfred Moelgg che dopo 8 anni ritrova una seconda giovinezza, riconfermandosi sul podio ad Adelboden.Questa sesta tappa è certamente sua: tutti, nessuno escluso, lo hanno votato come il miglior azzurro.Complessivamente è stata un discreta tappa per gli Azzurri che, oltre a Manfred, hanno messo sul podio Sofia Goggia a Maribor e ulteriori 5 inserimenti nei top10, grazie a Costazza, Gross, Manuela Moelgg ed Eisath.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la sesta tappa:5 punti - Manfred Moelgg: senza dubbio il protagonista di questa tappa. A Zagabria il marebbano vince mettendo insieme due manche splendide, e ritrovando il gusto della vittoria dopo quasi 8 anni. Non ha rinunciato a combattere con fuoriclasse come Kristoffersen e Hirscher e, non meno importante, è stato capace di ripetersi sul podio ad Adelboden. Insomma arrivano i Mondiali, con cui Manni ha un buon rapporto, e ci troviamo in casa il  terzo miglior slalomista del mondo.4 punti - Sofia Goggia: rischiare fa parte del suo DNA: Sofia attacca e non si dosa, se sbaglia esce, altrimenti è sul podio. Per la settima volta in stagione è tra le migliori tre, sempre seconda o terza...la vittoria non è una ossessione ma...attendiamo di poterla festeggiare! Dopo alcune uscite la bergamasca ha risposto da campionessa.3 punti - Chiara Costazza: la fassana si è ritrovata e ha inanellato una serie di performance di alto livello, ... (continua)

[ 07/01/2017 ] - Pintu-Hirscher duello gigante sulla Kuonisbergli
Marchel Hirscher puntava a vincere per la terza volta ad Adelboden ed è uscito dal cancelletto della frazione decisiva disegnando una manche di altissimo livello: aggressivo, spianato, preciso, tagliando il traguardo con 2 secondi di vantaggio sul leader provvisorio Kristoffersen.Il connazionale Schoerghofer ha sciato bene, ma ad un livello terrestre e per soli 9 centesimi è rimasto davanti al norvegese, conquistando comunque il podio. A quel punto solo il francese Alexis Pinturault poteva strappare la vittoria a Hirscher: 70 centesimi il vantaggio iniziale, scesi a 68, poi 56, poi 27, e infine 4...margine minimo (lo ha simpaticamente mimato anche l'austriaco al parterre) ma sufficiente per consegnare ad Alexis la terza vittoria stagionale dopo Soelden e Val d'Isere, la 19/a della carriera.Pintu-Hirscher in gigante come Kristoffersen-Hirscher in slalom: duelli che appassionano e alzano l'asticella del livello tecnico, oggi si può dire che la mitica Kuonisbergli ha trovato degni protagonisti.In classifica di specialità rimane leader Hirscher con 433 punti sui 389 del francese, così come in generale si consolida la posizione dell'austriaco con 833 punti, molto difficile che qualcuno possa dargli fastidio.Tra l'altro Hirscher è da QUATTRO anni, da Adelboden 2013, che non esce dai top10 in gigante, 34 gare tra i migliori, di cui la maggior parte sul podio.Florian Eisath è il miglior azzurro nonchè l'unico tra i top10: nella prima manche sbaglia subito e perde terreno, ma il suo valore esce nella seconda, e grazie al quinto parziale recupera 8 posizioni fino al 9/o tempo finale, staccato di 2.77Completano la top10 il francese Mathieu Faivre 5/o a +2.05, Matts Olsson 6/o, Victor Muffat-Jeandet 7/o, Felix Neureuther 8/o e Samu Torsti 10/o;  miglior risultato in carriera per il finlandese, partito con il pettorale 52.Non una bella giornata per gli Azzurri, un passo indietro rispetto alla Alta Badia: può essere moderatamente soddisfatto Manfred Moelgg 13/o (a + 3.31) mentre ... (continua)

[ 07/01/2017 ] - Adelboden: guida Pinturault, DeAliprandini 9/o
Vincitore a Soelden e in Val d'Isere, Alexis Pinturault guida la prima manche del gigante di Adelboden sulla mitica Kuonisbergli, che ospita il massimo circuito fin dal 1967.Sceso con il pettorale n.1, Alexis ha incantato in particolare sullo spettacolare muro finale, e chiuso in 1:12.91, e nessuno e più riuscito ad avvicinare la sua manche: lo seguono gli austriaci Schoerghofer (+0.64) e Hirscher (+0.70, leader della specialità).Il distacco sale ad oltre un secondo con i due norvegesi Haugen (+1.19) e Kristoffersen (+1.31). Luca De Aliprandini è l'unico azzurro nei primi 10, 9/o a +1.80, comunque in lotta ancora per un buon risultato su uno dei giganti più difficili del mondo.Gli altri azzurri sono più indietro: segnali di ripresa per Roberto Nani 12/o a +2.43, Manfred Moelgg è 15/o a +2.53, mentre un errore nelle primissime porte compromette la gara di Florian Eisath, 17/o a +2.56.Dopo i primi 40 è ancora qualificato anche Riccardo Tonetti 23/o a +3.39.Seconda manche alle 13.30 con diretta Raisport ed Eurosport. (continua)

[ 04/01/2017 ] - Gli Azzurri per Zagabria e Adelboden
Otto slalomisti scenderanno in pista domani per lo slalom di Zagabria che inaugura l'anno 2017 di Coppa del Mondo e coincide con i 50 anni di vita del circuito. Il DS Max Rinaldi ha convocato Stefano Gross, Patrick Thaler, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti, Tommaso Sala (fresco vincitore degli Assoluti a Pozza di Fassa), Andrea Ballerin e Giordano Ronci, e gli stessi 8 gareggeranno domenica 8 ad Adelboden.I precedenti azzurri sulla collina Sljeme vedono una doppietta realizzata nel 2010 da Giuliano Razzoli e Manfred Moelgg, il campione olimpico di Vancouver salì sul podio anche nel 2009 con un terzo posto.Sabato 7, ad Adelboden, è in programma il classico gigante sulla Kuonisbergli. Saranno al via Florian Eisath (reduce dallo splendido podio in Alta Badia), Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Andrea Ballerin, Tommaso Sala e Hannes Zingerle.Il gruppo dei gigantisti con Eisath, De Aliprandini, Nani, Maurberger, Zingerle, con l'aggiunta di Peter Fill e Dominik Paris, sta preparando la prova di Adelboden sulle nevi lombarde di Ponte di Legno: da ieri e fino a giovedì gli azzurri sono sulla "Casola Nera", ottimamente preparata nonostante le scarse precipitazioni nevose, grazie all'innevamento programmato.Ad Adelboden, tra le porte larghe, l'Italia vanta un ricco bottino di 7 vittorie e ulteriori 13 podi: tre con Gustavo Thoeni, una a testa con Alberto Tomba, Richard Pramotton, Piero Gros e Massimiliano Blardone. In slalom vittoria per Stefano Gross nel 2015 e Giorgio Rocca nel 2006, a cui si aggiungono il terzo posto di Manfred Moelgg nel 2013 e il terzo di Stefano Gross nel 2012. (continua)

[ 31/12/2016 ] - Sci di Cristallo - V Tappa a Manuela Moelgg
Tappa Natalizia per lo Sci di Cristallo, con le gare di Madonna di Campiglio e S.Caterina per gli uomini (a chiudere la tappona italiana di CdM) e di Semmering per le donne.Anche in questa tappa non sono mancati i podi azzurri, grazie a Stefano Gross in slalom, nella gara-cartolina di Madonna di Campiglio, e poi Dominik Paris nel superg di S.Caterina e Manuela Moelgg nel gigante di Semmering, ai quali si aggiuntono altri 6 inserimenti ulteriori nei top10.La vittoria di tappa va proprio a Manuela Moelgg, in un testa a testa di pochissimi voti con Stefano Gross: entrambi sono saliti sul podio buttando in pista tecnica e grandissima grinta. Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la quinta tappa:5 punti - Manuela Moelgg: l'indomita marebbana è un esempio per tutte, in particolare per le giovani. Un podio bello e commuovente, dopo 6 anni, lei non solo ci crede, ma il giorno dopo si riconferma nelle top10. Grande impresa e splendida dedica al fratello Manfred4 punti - Stefano Gross: vuole a tutti i costi il podio davanti al suo pubblico, nella splendida cornice del Canalone Miramonti. Tenacia e carattere vincono un mal di schiena che limita movimenti e allenamenti.3 punti - Dominik Paris: in superg c'è. Ora lo aspettiamo brillante anche in discesa sulle classiche di gennaio, peccato per la combinata perchè stava sciando molto bene anche in slalom. Domme è la nostra garanzia nella velocità.2 punti - Chiara Costazza: che cattiveria la fassana! Dopo poche porte si è vista in pista la miglior Chiara della stagione, presente, quasi rabbiosa, pronta a lottare su una pista che non fa regali.1 punto - Manfred Moelgg: vicino vicino al podio, il gladiatore ladino prova a stare ... (continua)

[ 29/12/2016 ] - Fantaski Stats - S.Caterina Valfurva - superk
14/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 2 superk della stagione 5/a gara maschile in S.Caterina Valfurva dalla stagione 1991/1992 18/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 6/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1991/1992: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Benjamin Raich (AUT) - 7; Marc Girardelli (LUX) - 6; Bode Miller (USA) - 6; 40/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 9/o in superk 67/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 7/a in superk per Marcel Hirscher è il 99/o podio della carriera, il 5/o in superk per Aleksander Aamodt Kilde è il 6/o podio della carriera, il 1/o in superk l'Italia ha conquistato 16 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 183; Svizzera 125; Austria 123; Norvegia 82; U.S.A. 55; Slovenia 43; Canada 40; Repubblica Ceca 22; Italia 16; Slovacchia 14; Croazia 11; Germania 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Peter Fill (ITA) pos.18 [#18] - 1982 ; Stefan Hadalin (SLO) pos.23 [#35] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Justin Murisier (SUI)[pos.4], Erik Read (CAN)[pos.6], Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.10], Brennan Rubie (USA)[pos.11], Martin Cater (SLO)[pos.16], Stefan Hadalin (SLO)[pos.23], Christian Walder (AUT)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Marcel Hirscher (AUT)[pos.2], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.3], Luca Aerni (SUI)[pos.7], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.9], Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.19], Bjoernar Neteland (NOR)[pos.21], Luca De Aliprandini (ITA)[pos.28], primi punti in carriera per: Stefan Hadalin (SLO); Ryan Cochran-siegle (USA) torna a punti in superk, l'ultima volta era stata a Wengen 2013; classifica di superk dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Alexis Pinturault (100) 2) Marcel Hirscher (80) 3) Aleksander Aamodt Kilde (60) 4) Justin Murisier (50) 5) Victor Muffat Jeandet (45) classifica ... (continua)

[ 29/12/2016 ] - Pinturault vince la combinata di S.Caterina
Alexis Pinturault vince la prima combinata alpina della stagione 2016/2017 (cui seguirà quella di Wengen e poi quella Mondiale), mettendo in cassaforte il risultato già al mattino grazie ad un'ottima manche di superg, e completando l'opera con il miglior tempo nella manche di slalom, in particolare con un superbo tratto centrale.Secondo posto a +0.34 per Marcel Hirscher, per cui vale lo stesso discorso fatto per il francese: solo 5 centesimi di vantaggio per l'austriaco in superg, che parte meglio in slalom perdendo poi 4 decimi nel tratto centrale e arrivando al traguardo con il pensiero degli 80 punti messi al sicuro, in ottica classifica generale e sesta Sfera di Cristallo consecutiva.Dopo la manche di superg era chiaro che la vittoria sarebbe stata ristretta a questi due atleti, con gli altri a giocarsi il podio: ci è riuscito Aleksander Kilde che sfrutta al meglio il vantaggio accumulato in superg e accusa solo 2 secondi da Pinturault tra i rapid gates. Attendavamo anche Dominik Paris, che nella scorsa stagione aveva dato prova di poter dire la sua in questa specialità: il finanziere della Val d'Ultimo aveva oltre un secondo sul leader provvisorio Justin Murisier, perdendo solo 2 decimi al primo intermedio, ma poi l'assetto arretrato e il ritardo di linea lo hanno portato fuori tracciato. Peccato, perchè Domme stava sciando una buona manche di slalom, forse non sufficiente per il podio, ma un quarto/quinto posto era alla sua portata.Ai piedi del podio dunque Murisier (+1.87) con 13 posizioni recuperate, poi (atteso) Muffat-Jeandet (15 posizioni recuperate). Ottima gara per il canadese Erik Read, 6/o finale con 23 posizioni recuperate grazie al secondo miglior tempo in slalom a soli 3 centesimi da 'Pintu'.Chiudono la top10 Luca Aerni 7/o a +2.87, Mauro Caviezel 8/o a +2.92, 9/o Valentin Giraud Moine +3.08 e 10/o Ryan Cochran-Siegle a +3.13.Paris a parte, brutta gara per l'Italia: in classifica il migliore è Peter Fill 18/o a +4.21, 23/o in superg e 20/o in ... (continua)

[ 27/12/2016 ] - Fantaski Stats - S.Caterina - superg maschile
13/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 6 superg della stagione 4/a gara maschile in S.Caterina Valfurva dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 18/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 9/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1991/1992: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Kjetil Jansrud (NOR) - 9; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 38/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 16/o in superg 125/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 36/a in superg per Hannes Reichelt è il 38/o podio della carriera, il 15/o in superg per Dominik Paris è il 17/o podio della carriera, il 6/o in superg l'Italia ha conquistato 91 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 179; Austria 175; Italia 91; U.S.A. 73; Germania 70; Svizzera 66; Canada 33; Slovenia 20; Francia 18; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.2 [#8] - 1980 ; Niels Hintermann (SUI) pos.25 [#48] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Josef Ferstl (GER)[pos.5], Thomas Biesemeyer (USA)[pos.8], Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.9], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.27], Christoph Krenn (AUT)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Luca De Aliprandini (ITA)[pos.17], Bryce Bennett (USA)[pos.20], Niels Hintermann (SUI)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Dominik Paris (2016); primi punti in carriera per: Guglielmo Bosca (ITA); Christoph Krenn (AUT); Mauro Caviezel (SUI) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Meribel 2015; classifica di superg dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Kjetil Jansrud (300) 2) Dominik Paris (152) 3) Aleksander Aamodt Kilde (139) 4) Hannes Reichelt (123) 5) Max Franz (107) classifica generale dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Marcel Hirscher (633) 2) Kjetil Jansrud (482) 3) Henrik Kristoffersen ... (continua)

[ 27/12/2016 ] - Jansrud vince il superg di S.Caterina. Paris 3/o
Terzo superg stagionale e terza vittoria per Kjetil Jansrud: il norvegese dimostra ancora una volta di essere maestro in questa specialità, di essere in un ottimo stato di forma, e di non temere ne avversari ne tracciati. Kjetil agguanta così la 18/a vittoria della carriera, proprio come il suo mito Lasse Kjus, e la 9/a in superg, diventando uno dei migliori interpreti di sempre della specialità.Sulla impegnativa 'Deborah Compagnoni' di S.Caterina, il coach Eric Seletto disegna un tracciato difficile, con diverse curve cieche, da aggredire prendendosi i giusti rischi.Terzo tempo, e ancora un podio, per Dominik Paris, staccato di 65 centesimi, molto buono nel tratto centrale, ma non così delicato e felpato come il norvegese.Un'ottima gara per l'altoatesino della Val d'Ultimo, che infatti al traguardo esulta conscio di aver fatto una bella prova.In classifica di specialità Paris è secondo con 152 punti, la metà del leader, quando vanno in archivio tre gare su sei, mancando quelle di Kitz, Kvitfjell ed Aspen.Tra Jansrud e Paris, con il pettorale 8, si inserisce l'austriaco Hannes Reichelt, staccato di 6 decimi esatti: mancava dal podio della specialità da Kitz, 11 mesi fa, in mezzo un'operazione alla schiena che ormai possiamo considerare alle spalle.Rimane ai piedi del podio Aleksander Aamodt Kilde, il vincitore della coppa nella scorsa stagione, seguono appaiati il tedesco Ferst (+1.24) alla miglior gara in carriera e l'austriaco Max Franz, infine completano la top10 Mauro Caviezel 7/o a +1.41, Thomas Biesemeyer 8/o a +1.43 (pett#45), Adrian Sejersted 9/o a +1.44, Vincent Kriechmayr 10/o a +1.45.Paris a parte, i velocisti non riescono a far bene su un tracciato dove ci si aspettava qualcosa di più: Christof Innerhofer, il migliore nella prova di ieri, è 18/o a +1.80, ma le note liete arrivano da Luca De Aliprandini 17/o a +1.76 con il pettorale n.55 e Guglielmo Bosca 27/o a +2.30, che conquista i primi punti in Coppa del Mondo.Peter Fill chiude con 3 secondi di ... (continua)

[ 26/12/2016 ] - S.Caterina: Innerhofer il più veloce in prova
Prima (e unica) prova libera sulla 'Deborah Compagnoni' di S.Caterina, e subito miglior tempo di Christof Innerhofer, grande protagonista dell'edizione 2015, con un conto aperto con il tracciato valtellinese: il campione di Gais ha chiuso in 1:43.33, facendo segnare il miglior tempo nella maggior parte dei settori tranne in alto."Ho fatto una bella prova - dichiara Inner ai microfoni del comitato organizzatore - la pista mi piace, si sa. Mi sono impegnato per fare una bella manche. Aspettative? Ora arrivano le gare difficili, con le curve, spero di fare qualcosa di buono"Partenza abbassata al dente del Crap del Ricc, il primo salto subito dopo la partenza, e dunque pista accorciata di una manciata di secondi: "Si tratta di un salto molto impegnativo - dichiara il FIS Race Director Markus Waldner - e con una sola prova a disposizione abbiamo ritenuto questo passaggio rischioso soprattutto per gli atleti più giovani. Ma la discesa non perderà affatto spettacolarità, considerando le tante difficoltà della Deborah Compagnoni"Pesanti i distacchi per gli inseguitori: Matthias Mayer a +1.32, Hannes Reichelt a +1.44, Thomas Biesemeyer a +1.57, Otmar Striedinger a +1.64, dunque 3 austriaci nei primi 5, ma tutti e tre hanno saltato una porta (come anche Giraud Moine e Kilde tra i top15).Secondo miglior azzurro è Mattia Casse 10/o a +2.05, poi Paris 14/o a +2.38, Peter Fill 26/o a +3.05. Fuori dai migliori 30 Werner Heel, Davide Cazzaniga, Guglielmo Bosca, Emanuele BUzzi, Federico Paini, Luca De Aliprandini, Paolo Pangrazzi, Matteo De Vettori.Lo staff tecnico della Nazionale ha deciso le formazioni per le due prove veloci: nel superg gareggeranno Fill, Paris, Innerhofer, Casse, Buzzi, De Aliprandini, Tonetti e Guglielmo Bosca, mentre in discesa Fill, Paris, Innerhofer, Casse, Buzzi, Paolo Pangrazzi, Werner Heel e Davide Cazzaniga, 38/o nella prova odierna, alla quinta gara in Coppa del Mondo.Non sono partiti Erik Read, Dustin Cook e Jan Hudec (e dunque non gareggeranno in ... (continua)

[ 23/12/2016 ] - Azzurre e Azzurri per Semmering e S.Caterina
Tre giorni di appuntamenti con la Coppa del mondo per le donne, che si ritrovano a Semmering per due giorni di gigante e uno di slalom fra martedì 27 e giovedì 29 dicembre.La prima gara fra le porte larghe (prima manche ore 09.45, seconda manche ore 13.00) recupera quella cancellata a Courchevel pochi giorni fa, la seconda del giorno successivo è prevista alle 10.30 / 13.30, mentre lo slalom di chiusura si disputerà alle ore 15.00 e alle 18.00.In gigante prenderanno il via le stesse ragazze che erano previste in Francia, ossia Sofia Goggia, Marta Bassino, Federica Brignone, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Nadia Fanchini, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia e Laura Pirovano, mentre fra i pali stretti gareggeranno Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Chiara Costazza, Marta Bassino e Federica Brignone. Definita anche la squadra che prenderà parte alla tripla tappa di Coppa del Mondo maschile che si disputa sulla pista 'Deborah Compagnoni' di Santa Caterina Valfurva (So) da martedì 27 a giovedì 29 dicembre con un supergigante (ore 11.00 che recupera quello cancellato a Lake Louise), una discesa (ore 11.45) e una combinata alpina (ore 10.30 e 14.00).All'unica prova di discesa in programma lunedì 26 dicembre prenderanno parte Dominik Paris, Christof Innerhofer, Peter Fill, Mattia Casse, Werner Heel, Paolo Pangrazzi, Emanuele Buzzi, Guglielmo Bosca, Matteo De Vettori, Henri Battilani, Federico Paini e Davide Cazzaniga per nove posti a disposizione.Nel supergigante gareggeranno Dominik Paris, Christof Innerhofer, Peter Fill, Mattia Casse, Emanuele Buzzi, Guglielmo Bosca, Luca De Aliprandini e un ottavo ancora da stabilire, mentre in combinata alpina saranno presenti Dominik Paris, Christof Innerhofer, Peter Fill, Mattia Casse, Matteo De Vettori, Riccardo Tonetti, Federico Paini e Paolo Pangrazzi. Fonte: fisi.org (continua)

[ 21/12/2016 ] - Sci di Cristallo - IV Tappa a Florian Eisath
Quarta tappa dello 'Sci di Cristallo' nel cuore del mese di dicembre, con la prima tappa veloce femminile europee (Val d'Isere) e le classiche italiane della Val Gardena e della Val Badia.Ancora una tappa ricca di ottimi risultati dei nostri atleti, con ben 9 risultati nei top10 e 4 podi, due della 'solita' Goggia e due decisamente inattesi ma graditissimi, Elena Curtoni nel superg della Val d'Isere e Florian Eisath nel classico gigante dell'Alta Badia.Proprio Eisath è il vincitore di questa tappa, grazie ai voti raccolti in redazione:  il gigantista di Obereggen ha vissuto la sua giornata speciale, conquistando il primo podio (terzo posto) della carriera nel giorno del 100/esimo pettorale in Coppa del Mondo, in uno dei giganti più difficili del circuito.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la quarta tappa:5 punti - Florian Eisath: Nel giorno del 'centenario' trova il primo podio su una pista come la Gran Risa, a pochi chilometri di casa, applaudito da amici e famigliari: giornata da sogno, foto da incorniciare e mettere subito nell'album dei ricordi più belli. Inaspettato e grandioso.4 punti - Sofia Goggia: Ancora una serie di gare eccellenti, due podi e un'uscita in superg quando viaggiava con intermedi da podio. Rabbiosa ed arrabbiata si scatena in gigante a Courchevel, anche se poi il vento spazza via la classifica. Fantastica nella manche di slalom della combinata.3 punti - Elena Curtoni: non cade nelle trappole del superg francese, scia bene come sa fare e coglie un bel podio in un momento non facile per lei. Ha le qualità per salirci spesso, devo migliorare nella scorrevolezza e nella convinzione.2 punti - Nadia Fanchini: Elogiamo sempre il suo talento, ... (continua)

[ 19/12/2016 ] - Alta Badia:Sarazzin vince il parallelo,14/o Eisath
E' firmata Francia la vittoria nel gigante parallelo di Coppa del Mondo dell'Alta Badia. A sorpresa si impone il giovane transalpino Cyprien Sarrazin, sceso tra l'altro con un bastoncino in meno perso sulla spinta di partenza. Il 22enne francese ha avuto la meglio sul più esperto elvetico Carlo Janka per soli 10 centesimi e aggiudicandosi così il suo primo successo in coppa del mondo, lui che fino ad ora aveva vinto in Coppa Europa un gigante poco tempo fa a Gallivare in Svezia. Nella finalina per il terzo e quarto posto la spuntata nella sfida tutta norvegese Kjetil Jansrud su Leif Kristian Haugen. Per Marcel Hirscher un parallelo poco fortunato, come del resto accaduto già l'anno scorso. Il campione salisburghese è uscito al primo turno battuto dal francese Missillier. Los corso anno a fare fuori il vincitore della coppa di cinque coppe del mondo assolute era stato il nostro Riccardo Tonetti, oggi assente.Anche l'Italia, come Hirscher, non sembra trovare ancora il giusto approccio con questo tipo di gare. Il migliore degli azzurri è il podio di ieri in gigante Florian Eisath (14/o) eliminato agli ottavi dal tedesco Stefan Luitz per soli 12 centesimi. Prima, ai sedicesimi di finale si era fermata l'avventura di Roberto Nani fatto fuori dal vincitore della scorsa edizione Kjetil Jansrud, Dominik Paris per mano di Andrè Mhyrer, Manfred Moelgg dal francese Muffat-Jenadet e De Aliprandini dal finalista Carlo Janka.La 1/a edizione del "Suedtirol Ski Trophy" se la è aggiudicata, invece, il norvegese Kjetil Jansrud, grazie alla vittoria nel super-g di Val Gardena, e al podio di oggi nel parallelo. A lui vanno i 20mila Euro del premio messo a disposizione dalla Provincia Autonoma di Bolzano, uu busto in legno a grandezza naturale che andrà in una particolare Hall of Fame ai piedi della Saslong e l'intitolazione di un piatto realizzato dallo chef stellato Norbert Niederkofler che sarà servito nei rifugi dell'area sciistica dolomitica di Gardena e Alta Badia.Formula del ... (continua)

[ 18/12/2016 ] - Eisath:"primo podio alla centesima gara,emozioni!"
Un podio in Coppa del Mondo è sempre indimenticabile, se poi è il primo di una carriera, e arriva davanti al pubblico di casa, su una delle piste più belle e difficile del mondo e per di più al centesimo pettorale nel circuito dei grandi...insomma una giornata che Florian Eisath non scorderà mai: "Ho quasi le lacrime agli occhi, non ci posso credere - spiega il finanziere alla FISI -. Nella seconda manche ho solo cercato di non pensare e non mollare, sono arrivato sull'ultimo muro che ho avuto quasi la sensazione di volare. Sentivo negli ultimi giorni che c'era un'aria particolare, nelle gare precedenti avevo fatto dei buoni parziali, si trattava di mettere insieme i pezzi. Oggi è stato tutto perfetto, una cosa incredibile. Qui in Badia ho disputato la mia prima gara in Coppa del mondo dodici anni fa e in questa occasione ho festeggiato la centesima presenza in Coppa del mondo, credo sia un segno del destino avere fatto il primo podio, davanti a tantissimi tifosi, mia moglie e mio figlio".Soddisfatto anche Luca De Aliprandini, settimo: "Nella prima manche sono andato un po' a spasso, non trovavo il ritmo. Nella seconda molto meglio, arrivare nella top-10 è sempre un buon piazzamento, adesso posso rientrare nel primo gruppo di merito e puntare verso il podio. Il tracciato è abbastanza lungo, alla fine ero un po' stanco ma sono riuscito ugualmente a tenere una buona linea".A punti anche Manfred Moelgg, 17/o: "Ho disputato una prima manche per niente buona, non me l'aspettavo dopo le buone sessioni di allenamento dei giorni scorsi. Ho avuto buone sensazioni nella seconda manche ma non è bastato, la forma non è male ma possiamo migliorare, adesso guardiamo al parallelo di lunedì e allo slalom di Madonna di Campiglio di giovedì".   (continua)

[ 18/12/2016 ] - Alta Badia:poker Hirscher e primo podio di Eisath
L'Italia torna sul podio di gigante dopo un inizio stagione problematico. La Gran Risa si dunque conferma la pista degli italiani. Dopo quattro stagioni di digiuno, dalla vittoria di Blardone nel dicembre 2011, un azzurro mette nuovamente piedi sul podio del "gigante" per eccellenza dell'Alta Badia.Florian Eisath dalla Val d'Ega, distante poco meno di 1 ora di strada da qui, con due manche mai così perfette, lui che invece, normalmente andava sempre a corrente alternata, riesce a 32 anni a togliersi la soddisfazione di essere terzo alle spalle del gigante Hirscher e dell'emergente transalpino Faivre. Terzo dopo la prima manche il finanziere, cresciuto sulle piste di Obereggen e Carezza (Moseralm), è riuscito a non farsi prendere dalla frenesia di strafare davanti al pubblico di casa e a cogliere quel risultato che alcune volta gli era sfuggito per un niente.Giornata che regala anche il poker di Marcel Hirscher sulla Gran Risa, eguagliando così il record del grande Alberto Tomba. Anche se il salisburghese può vantare anche un successo in slalom. Austriaco non esplosivo come il solito nella prima manche, mentre nella seconda ha messo in campo tutta la sua potenza e classe concludendo con 71 centesimi sul francese Mathieu Faivre, il vincitore del precedente gigante di Val d'Isere.Giornata buona anche per Luca De Aliprandini ancora nei top10 dopo Soelden e il primo gigante di Val d'Isere. Il trentino conclude settimo con una ottima seconda manche corsa a tratti in stile "Simoncelli". Più distanti Manfred Moelgg (17/o) comunque soddisfatto di questa sua prova e un Roberto Nani (18/o) ancora lontano dai suoi potenziali. Giornata da dimenticare per Riccardo Tonetti (non qualificato) alle prese però con un problema al ginocchio destro. Quest'oggi il bolzanino si farà visitare a Bolzano per stabilire l'entità del danno.Domani appuntamento, invece, con il gigante parallelo con 5 azzurri al via: Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg,  e Dominik Paris (inizio ore ... (continua)

[ 18/12/2016 ] - Alta Badia: Hirscher comanda gigante, 3/o Eisath
E' dell'austriaco Marcel Hirscher il miglior tempo nella prima manche del quarto gigante maschile della stagione di coppa del mondo in Alta Badia. Il campione salisburghese  alla caccia del record assoluto di cinque successi sulla Gran Risa ha concluso con il tempo di 1.16.81, 21 centesimi meglio del francese Mathieu Faivre, il vincitore dell'ultimo gigante in Val d'Isere.Terzo è l'azzurro Florian Eisath autore di un'ottima manche. ll finanziere della Val d'Ega chiude, con un ritardo di 87 centesimi, complice una sbavatura a metà pista e sul salto al muro del gatto. Quarto è il norvegese Hernik Kristoffersen (+0.93), quinto Felix Neureuther (+1.07), sesto Stefan Luitz e settimo Alexis Pinturault.Gli altri azzurri in graduatoria al momento sono: 14/o Luca De Aliprandini (+1.70) a pari merito con l'elvetico Justin Murisier, 16/o Roberto Nani (+1.79) alla pari con il norvegese Leif Kristian Haugen, 21/o Manfred Moelgg (+2.37). Fuori dai trenta Riccardo Tonetti (+3.29), Simon Maurberger, Seconda manche in programma alle ore 12.30 con diretta tv su Raisport1HD e Eurosport. (continua)

[ 13/12/2016 ] - A Tutto Sci - Val Isere maschile SL e GS
Coppa del Mondo uomini che resta a Val d’Isere, ma torna sulla "classica" pista del settore maschile.La "Face de Bellevarde" mette in scena un gigante atipico per il dislivello della pista, che non permette "calcoli" e ingabbia i tracciatori costretti a piazzare le porte con ritmo serrato, molto vicine. La poca neve naturale e il gran lavoro dell’organizzazione hanno creato un fondo che si presenta marmoreo.A dare un po’ di pepe in più sono i dossi, che nella parte finale caratterizzano la pista e che obbligano gli atleti ad unire alla tecnica la tattica, per sfruttare al massimo le pendenze.Vince e, permettetemelo, stravince, Pinturault: scia con facilità; si adatta a tutti i tipi di neve, ai cambi di ritmo del tracciato e non ha mai incertezze. Nella I manche ha davvero fatto la differenza nella parte centrale, rifilando sette decimi a tutti. Nella seconda ha risposto alla grande manche dell’austriaco con una manche da manuale per tecnica, cattiverie e tattica. Terzo a ricompattare il "trio mostruoso" è Kristoffersen: prima manche “normaleoe e una seconda sciata con facilità che lo proietta in alto in classifica, resta però un buco di un secondo e mezzo dai primi due.L’Italia del gigante è davvero ballerina e lo si vede anche dalle singole manche di tutti gli atleti: si alternano tempi da top ten a tempi da "rischio qualifica". Moelgg finisce nei quindici e subito fuori Tonetti e Eisath. Per De Aliprandini una seconda manche da cardiopalma, che ha buttato via proprio nella parte finale. Lo slalom sulla "Face de Bellevarde" è davvero difficile, la gara si svolge nell’ultima parte finale del gigante: si parte a capofitto sul ripido e mai con un attimo di respiro: due manche davvero serrate, ma con tempi di curva differenti. Veloce la prima, più lenta la seconda con gli appoggi che sembravano non finire mai. Nella prima manche in questo caso sorprende un grande Pinturault, che fa rivedere lo slalomista che c’è in lui, ma che purtroppo nella seconda esce dopo poche ... (continua)

[ 13/12/2016 ] - Sci di Cristallo - III Tappa a Sofia Goggia
Terza tappa "tutta tecnica" con lo slalom e il gigante femminili del Sestriere e lo slalom e il gigante della val d'Isere.Una tappa con ben 4 "top10", nelle due discipline tecniche dove otteniamo i migliori risultati: il gigante femminile con Sofia Goggia (#2) e Marta Bassino (#5) e lo slalom maschile con Stefano Gross (#5) e Manfred Moelgg (#7).La vittoria di tappa va ancora a Sofia Goggia, votata da tutti come la migliore: il quarto podio della stagione, conquistato con grinta e in rimonta, le valgono '5 punti' senza discussioni. La bergamasca continua a farci divertire.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la terza tappa:5 punti - Sofia Goggia: Aggressiva, decisa, ed estremamente efficace. La seconda manche al Sestriere ha stregato tutti, speriamo duri più a lungo possibile...davvero quando si è in forma tutto gira!4 punti - Marta Bassino: il presente c'è, il futuro anche sciando così. Leggera in pista, stabilmente ai piani alti della specialità, costante: è ormai una certezza del nostro sci.3 punti - Stefano Gross: il fassano si conferma tra i top della specialità, dietro agli extraterrestri. E' sempre pronto a giocarsi il podio ma i distacchi elevati senza gravi errori fanno ancora la differenza con i primi 3/4.2 punti - Tommaso Sala: sfrutta una Signora Pista e si inserisce nei top15, primi punti in carriera e gran dimostrazione di carattere. C'è bisogno di giovani in slalom: risultato importante per lui e dà morale agli altri, ora speriamo trovi continuità.1 punto - Manfred Moelgg: il marebbano c'è, tiene alto il livello del nostro slalom, lotta sempre. Lui (e la sorella Manuela) incarnano la figura del veterano che non molla mai ed è esempio per ... (continua)

[ 11/12/2016 ] - I Velocisti Azzurri si allenano a S.Caterina
Otto azzurri si alleneranno domani sulla pista Deborah Compagnoni di Santa Caterina Valfurva (Sondrio), teatro dal 27 al 29 dicembre di tre gare della Coppa del Mondo maschile. A guidarli sarà Dominik Paris, che giungerà in Alta Valtellina in elicottero solo poco prima dell’allenamento. Gli altri sette azzurri arrivano invece questa sera all’Hotel Rezia di Bormio, quartier generale della squadra azzurra anche per gli allenamenti della prossima settimana insieme agli austriaci. Si tratta di Casse, Battilani, Buzzi, Bosca, De Aliprandini, De Vettori e Pangrazzi.Precauzionalmente a riposo Peter Fill e Christof Innerhofer, ambedue vittime negli scorsi giorni di un attacco influenzale; torneranno sulla neve solo mercoledì 14 nella prima prova della discesa della Val Gardena. Con il recupero della discesa di Lake Louise cambia, come noto, il programma di Coppa a Santa Caterina: lunedì 26 dicembre le prove della discesa, martedì 27 alle 11 il superg, mercoledì 28 alle 11.45 la discesa, giovedì 29 la combinata con superg alle 10.30 e slalom alle 14. (continua)




 
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