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18/01/2019
] - Ester Ledecka approda a Red Bull
Anno nuovo, sponsor nuovo. Ester Ledecka abbandona il marchio Coca Cola ed entra nel team Red Bull.In occasione della prima discesa libera di coppa del mondo sull’Olympia delle Tofane la ceka Ester Ledecka, campionessa olimpica di superG e di snowboard a PyeongChang 2018, ha sfoderato un nuovo casco con i colori della nota bevanda energetica austriaca Red Bull.“Il 31 dicembre scadeva infatti il contratto con il vecchio sponsor – ha confermato la Ledecka – e sono stata contattata dal marchio austriaco per entrare nel team dove sono presenti altri grandi campioni di questo sport. Sono contenta perchè la reputo un’azienda molto seria ed attenta. Da subito ha iniziato a seguirci con attenzione. Sarà il mio sponsor principale sia per lo sci alpino che per lo snowboardoe.La Ledecka dunque entra a pieno titolo nella grande famiglia della più famosa tra le bevande energetiche. Insieme a lei nel team ci sono già anche Lindsey Vonn, Sofia Goggia, Alexis Pinturault, Dominik Paris e Marcel Hirscher. (continua)
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18/01/2019
] - Cortina: Premiere Siebenhofer, 6/a Marsaglia
LIVE DA CORTINA D'AMPEZZO - Primo successo in carriera per Ramona Siebenhofer nella prima discesa libera sull'Olympia delle Tofane di Cortina d'Ampezzo, recupero di quella cancellata a St. Anton.Su una Olympia accorciata, causa la nevicata notturna - partenza dalla casetta del superG - l'austriaca a sorpresa brucia le velleità di successo della slovena Ilka Stuhec e con 40 centesimi di vantaggio porta a casa il suo primo successo in carriera. La slovena Stuhec culla per una ventina di minuti il sogno di bissare il successo di Val Gardena, anche dopo la discesa di una Lindsey Vonn ancora sulla strada del pieno recupero. La statunitense alla fine è solo 15/a ad oltre un secondo (+1.19).Il terzo gradino del podio è ad appannaggio ancora dell'Austria con Stephanie Venier staccata di 46 centesimi e per un solo centesimo resta fuori l'elvetica Corinne Suter. Il cielo è azzurro sopra Cortina d'Ampezzo, ma non lo è per le italiane. Ci consoliamo con il 6/o posto di Francesca Marsaglia, miglior risultato in carriera in discesa, dopo tre sesti posti in superG. La romana accusa 74 centesimi di ritardo, ma per tre quarti di pista è stata in lotta per il podio. Nadia Fanchini stacca un 13/o posto che fa comunque morale, dopo essere stata sempre la migliore in prova. Peccato per Nicole Delago. La gardenese quando stava viaggiando per salire nuovamente sul podio a metà tracciato si infila in un dossetto, perde di aderenza, si scompone e finisce fuori, steso punto dove dopo pagherà dazio anche una influenzata Elena Curtoni. Federica Brignone chiude 24/a, ma per lei si tratta di un allenamento in vista del superG di domenica, mentre marca punti in velocità Marta Bassino 26/a a +1.74. Fuori dalle trenta Anna Hofer.Domani appuntamento con la discesa libera femminile di Cortina, si spera con partenza dall'alto (inizio ore 10.30) diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD. (continua)
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18/01/2019
] - Fantaski Stats - Cortina - discesa donne 1
20/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 4/a di 9 discese della stagione 84/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Kildow L.C. 2) Weirather T. 3) Wiles J. 2018: 1) Goggia S. 2) Kildow L.C. 3) Shiffrin M. 2017: 1) Gut L. 2) Goggia S. 3) Stuhec I. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Yurkiw L. 3) Gut L. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Goergl E. 3) Merighetti D. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Lindsey C. Kildow Vonn (12); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Lara Gut (3); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); Picabo Street (2); 1/a vittoria in carriera per Ramona Siebenhofer (AUT), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 3/o podio in carriera per Ramona Siebenhofer (AUT), il 3/o in discesa 245/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 56/a in discesa per Ilka Stuhec è il 16/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Stephanie Venier è il 3/o podio della carriera, il 1/o in discesa la migliore azzurra è Francesca Marsaglia, 6/a in 1.16.18, pettorale #27 l'Italia ha conquistato 72 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 278; Svizzera 95; Slovenia 80; Italia 72; Germania 70; U.S.A. 54; Francia 48; Repubblica Ceca 14; Norvegia 14; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.15 [#13] - 1984 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.27 [#35] - 1998 ; Nadine Fest (AUT) pos.29 [#29] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ramona Siebenhofer (AUT)[pos.1], Corinne Suter (SUI)[pos.4], Romane Miradoli (FRA)[pos.5], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Stephanie Venier (AUT)[pos.3], Tutti i ... (continua)
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17/01/2019
] - Cortina: Suter davanti a tutte in 2/a prova
Seconda prova cronometrata valida per le due discese libere di Cortina d'Ampezzo targata svizzera con Corinne Suter abile a staccare il miglior tempo sull'Olympia delle Tofane di Cortina d'Ampezzo.Cambiano le gerarchie in questa seconda prova partita dalla casetta del superG - circa 20 secondi in meno di gara - causa le nubi che si sono abbassate sulle Tofane che hanno creato qualche problema di visibilità nella parte alta e fino alla zona dello shuss provocando anche qualche interruzione dovuta alla fitta nebbia.Miglior tempo dunque per l'elvetica Corinne Suter (1'16"17) che ha preceduto di 27 centesimi l'austriaca Cornelia Hutter e di 36 centesimi la slovena Ilka Stuhec.Italiane sempre un po' indietro: la migliore è ancora una volta, Nadia Fanchini 9/a a +0.73. Nicole Delago non sembra forse a proprio agio quest'oggi sull'Olympia: prima prova conclusa molto indietro, una seconda migliore. La gardenese termina 14/a a +1.08. Francesca Marsaglia è 20/a, Elena Curtoni 22/a, mentre Federica Brignone, intenzionata a correre tutte le gare di Cortina, paga un ritardo di +2.05 dalla Suter ed è appena fuori dalle migliori trenta come pure Anna Hofer.Molto lontana è finita Ester Ledecka, la campionessa olimpica di superG, scesa proprio nel momento peggiore dal punto di vista della visibilità che l'ha rallentata concludendo a +8.40, ma poi anche squalificata per salto di porta.Non ha preso, invece, il via Lindsey Vonn, dopo il 9/o tempo di questa mattina, che ha preferito riposarsi e non rischiare troppo visto che si trova al rientro dopo un lungo stop durato da metà novembre per un problema ad un ginocchio. Domani appuntamento con la prima discesa libera in programma sull'Olympia delle Tofane, recupero di quella cancellata a St. Anton in Austria la settimana scorsa per maltempo. Il meteo dopo una leggera nevicata notturna è dato in miglioramento dalla mattina di domani. Il via alla tara è fissato per le ore 12.00 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)
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17/01/2019
] - Cortina: di Mowinckel 1/a prova, 13/a Fanchini
Prima prova cronometrata sull'Olympia delle Tofane andata un pò a sorpresa alla norvegese Ragnhild Mowinckel.Giornata di prove cronometrate che apre il lungo weekend di coppa del mondo femminile a Cortina d'Ampezzo: due prove in un giorno per consentire domani il recupero della discesa cancellata una settimana fa a St. Anton per troppa neve.Giornata di cielo coperto sulla Regina delle Dolomiti con leggera nebbia nella parte alta che non ha impedito alla norvegese Mowinckel di staccare il miglior tempo con 1'37"70, precedendo di soli 6 centesimi l'austriaca Tamara Tippler e di 39 centesimi la francese Romane Mirandoli.Lindsey Vonn al rientro alle competizioni dopo una lunga pausa per infortunio chiude con il 10/o tempo (+0.76), a precederla anche Ilka Stuhec (+0.73).Le azzurre tutte fuori dalle top10: Nadia Fanchini è 13/a a +1.05, più indietro Francesca Marsaglia (+1.62), Federica Brignone (+1.87), Elena Curtoni (+2.87), Anna Hofer (+3.02), mentre Nicole Delago, a podio in Val Gardena, accusa oltre tre secondi di distacco (+3.04).Alle ore 12.30 è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata. (continua)
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16/01/2019
] - Vonn: "saranno le mie ultime gare a Cortina"
La star americana del Circus mondiale Lindsey Vonn ha raccontato oggi il suo strettissimo rapporto con la pista e la località ampezzana, che tanta parte della sua gloria sportiva a contribuito a costruire. Sull'Olympia delle Tofane, l'allora Lindsey Kildow (il suo nome cognome da ragazza) fece il primo podio della carriera, nella discesa del 18 gennaio 2004, quando fu terza alle spalle della francese Carole Montillet e dell'austriaca Renate Goetschl. Quattro anni dopo arrivò la prima vittoria, davanti ad Anja Paerson ed Emily Brydon.Nel 2015 l'altra tappa fondamentale della sua carriera, quando raggiunse il record di vittorie per un'atleta donna con 63 centri. Fu l'anno in cui arrivò a trovarla il fidanzato dell'epoca, Tiger Woods, le cui foto fecero il giro del mondo. Lo scorso anno, tenne banco la sfida con la campionessa olimpica Sofia Goggia. Le due fra occhiolini e sfide agonistiche si aggiudicarono una gara a testa, a pochi giorni dai Giochi di PyeongChang. Oggi, Lindsey, è a quota 82 vittorie totali, di cui 12 conquistate sull'Olympia (6 in discesa e 6 in superG), e insegue il record di 86 detenuto da Ingemar Stenmark. Il rientro alle gare dopo l'infortunio che l'ha tenuta ferma ad inizio stagione coincide con la ventisettesima edizione consecutiva della Coppa del mondo femminile sull'Olympia, e il cuore di Lindsey batte forte. La pista le piace di certo, il lavoro degli uomini in pista è stato eccellente e la pista è nelle migliori condizioni. Si potrà celebrare il successo numero 83 dell'americana? Lo vedremo nei prossimi giorni. E l’incontro fra Cortina e Lindsey si è aperto proprio con un omaggio degli uomini dello staff di Fondazione Cortina 2021, che l’hanno accolta e coperta di applausi, come una vera star."Amo Cortina - ha detto Lindsey -, tutti lo sanno, è un posto bellissimo, tornare alle gare a Cortina è la migliore cosa che mi potesse capitare"."Ho fatto qui il mio primo podio e quando chiamai mio padre per dirglielo, cominciai a piangere. Ho ... (continua)
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15/01/2019
] - Anna Veith: "So come tornare ancora una volta"
L'infortunio di Anna Veith, ex signorina Fenninger, ha scosso notevolmente i media austriaci nonchè tutti gli appassionati del Circo Rosa.Il suo calvario è iniziato nell'ottobre 2015 quando a pochi giorni dall'opening di Soelden si ruppe in allenamento il ginocchio destro.Dopo aver perso tutta la stagione e aver faticato moltissimo in quella successiva, Anna riuscì a tornare al successo nel superg della Val d'Isere del dicembre 2017.A PyeongChang era ad un passo dall'oro olimpico in superg quando - come noto - fu beffata per un centesimo dalla ceca Ledecka.In questa stagione ha continuato a faticare per raggiungere il podio, conquistando come miglior risultato un sesto posto nel superg di Lake Louise.Ora un nuovo infortunio, il terzo serio, la rottura del crociato anteriore del ginocchio destro: in molti si stanno interrogando sul futuro della campionessa austriaca.Secondo il responsabile femminile Kriechbaum i molti infortuni non possono essere una ragione per fermarsi, perchè Anna ha ancora l'età e la forza per poter recuperare in pieno. Certo le gigantiste austriache hanno perso in pochi giorni Veith e Brunner, senza dimenticare un'atleta come Brem che dopo essere arrivata ai vertici del gigante ora fatica a ritrovarsi dopo un serio infortunio.Anche tanti colleghi hanno speso parole al miele e di incoraggiamento per lei: da Marcel Hirscher a Tina Weirather, da Matthias Mayer alla stessa Lindsey VonnAnna, dalla sua stanza dell'ospedale di Hochrum dove è stata operata, ha scritto un lungo e significativo post sui social: "I miei piani erano diversi ovviamente. Andare al Kronplatz, prepararsi per le prossime gare ed essere pronta per i Mondiali. E invece ora sono andata sotto i ferri e sono in ospedale. Ma c'è una cosa in cui credo fermamente: mai guardare indietro. E' quel che ho imparato durante i momenti difficili che ho passato: andare avanti e accettare tutte le sfide che la vita ha in serbo per me. Ed è esattamente quel che farò adesso. Mi prenderò il tempo ... (continua)
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10/01/2019
] - Cortina recupera la discesa di St.Anton
La ventisettesima edizione della Coppa del mondo femminile di Cortina d'Ampezzo comincia con una promozione sul campo per la località ampezzana, come già era successo lo scorso anno. Dopo la cancellazione per troppa neve delle gare femminili di St.Anton (Austria), previste per questo weekend, la Federazione Internazionale (Fis) ha chiesto alla Fondazione Cortina 2021 di poter recuperare una discesa libera nella giornata di venerdì e ampliare così il programma delle gare ampezzane. Verificate le ottime condizioni dell'Olympia e la fattibilità logistica in una settimana ricca di impegni per le atlete, Cortina ha risposto positivamente alle richieste della Federazione internazionale, accogliendo quindi una discesa in più nel programma ufficiale.Il nuovo programma prevede: due prove cronometrate per giovedì 17, quindi la prima discesa venerdì 18, la seconda discesa sabato 19 e il superG conclusivo domenica 20. Tra i motivi di interesse delle competizioni di Cortina figura in primo piano il rientro alle gare della superstar americana Lindsey Vonn, che aveva già annunciato sul suo profilo Instagram di essere pronta per le gare austriache, e che ora sarà intenzionata a scaricare tutta la sua potenza sulla rinnovata Olympia delle Tofane, la pista che l'ha già vista trionfare per 12 volte in carriera (6 in discesa e 6 in superG)e che quest'anno le offre ben tre opportunità per avvicinarsi al record di 86 podi di Ingemar Stenmark, record che la 34enne campionessa vuole abbattere al più presto, partendo dai suoi 82 successi attuali.Non sarà tutto semplice per la Vonn, vista la concorrenza di tante agguerrite avversarie, a partire dalla slovena Ilka Stuhec, dalle austriache Nicole Schmidhofer e Corinne Suter. In dubbio invece la presenza della campionessa olimpica della discesa, Sofia Goggia, che sta tornando sugli sci proprio in questi giorni, ma che difficilmente sarà già pronta per le gare sull'Olympia, che lo scorso anno le diedero un successo e il lancio verso l'oro ... (continua)
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07/01/2019
] - Lindsey Vonn torna in pista a Sankt Anton
Lindsey Vonn torna a gareggiare e lo farà nel prossimo fine settimana a St. Anton in Austria. La notizia era nell'aria da alcuni giorni, ma l'ufficialità è arrivata solo nel pomeriggio di oggi.La Wonder Woman di Vail reduce da un lungo stop dovuto ad un infortunio al ginocchio sinistro, rimediato durante un allenamento a metà novembre prima della tappa di Lake Louise, ha sciolto le riserve e ha deciso di tornare in pista annunciandolo con un video sul suo profilo Instagram."Vi prego di guardarlo fino alla fine - scrive Lindsey nel post del video - non ho ancora finito!!! Sono state dure queste sei settimane, ma sono di nuovo sugli sci e sono emozionata di tornare al cancelletto di partenza. Ci vediamo a St. Anton, questo fine settimana". Tornerà dunque a gareggiare nel circo bianco il prossimo fine settimana, il 12 e 13 gennaio, a Sankt Anton, dove sono in programma una discesa libera ed un superG di coppa del mondo.Sono state sei settimana senza sci per la Vonn che in questi giorni, rientrata da casa in Colorado, ha effettuato dei test sciistici sulle nevi altoatesine di Reinswald in Val Sarentino. I riscontri cronometrici sono stati positivi e la 34enne, nativa del Minnesota, ha deciso di tornare alle competizioni per quella che forse potrebbe essere la sua ultima stagione agonistica. Nel mirino la campionessa statunitense ha il record assoluto di 86 vittorie detenuto dallo svedese Ingemar Stenmark: al momento la Vonn si trova a quota 82. https://www.instagram.com/p/BsVpWN8HH7n/?utm_source=ig_web_button_share_sheet (continua)
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04/01/2019
] - Lindsey Vonn: rientro vicino?
Con il nuovo anno in molti si saranno domandati: ma Lindsey Vonn quando tornerà alle competizioni ufficiali? In questi primi giorni del 2019 con un post sui social la campionessa di Vail, ferma dopo un piccolo problema fisico rimediato durante un allenamento il 19 novembre scorso sulle nevi di Copper Mountain - un’iperestensione e uno stiramento ad un legamento del ginocchio sinistro - ha annunciato di essere approdata in Europa per proseguire con gli allenamenti dopo aver trascorso due mesi circa ad allenarsi tra le mura di casa. Proprio in queste ore si sta allenando sulle nevi italiane di Reinswald-San Martino (Val Sarentino) in Alto Adige.“Chi è pronto per un fresco inizio anno? Ho bei ricordi nel 2018, ma sono pronta per il nuovo anno. Si ricomincia: sono su un aereo con destinazione neve. Avrete presto novità“, aveva annunciato la Vonn su Instagram qualche giorno fa.Al momento però la 34enne campionessa statunitense non ha annunciato quando tornerà a gareggiare, in quella che dovrebbe essere la sua ultima stagione agonistica, stando alle sue dichiarazioni, che poi sono state in parte corrette. La Vonn ha, infatti, fatto intendere che molto probabilmente chiuderà la sua carriera, non alle finali di Andorra, ma sulla pista di Lake Louise in Canada nella prossima stagione, la pista sulla quale ha vinto più volte.La bionda campionessa a stelle e strisce, infatti, è avviata a battere il record assoluto di 86 vittorie in coppa del mondo detenuto dallo svedese Ingemar Stenmark. La Vonn è ora ferma a quota 82.La portavoce della squadra americana Megan Harrod, sul tema, intervista dalla tv austriaca Orf ha dichiarato: “Non c’è ancora niente di sicuro sulla data del rientro. Di certo tornerà in gara in uno dei weekend della velocità a gennaio. Dipende da come procederanno i suoi allenamenti“.Dunque il rientro potrebbe avvenire il 12 e 13 gennaio prossimi a Sankt Anton, oppure, molto più probabile nel week end di Cortina d'Ampezzo del 19 e 20 gennaio. Staremo a vedere. (continua)
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22/12/2018
] - Courchevel,SL: Shiffrin guida su Vlhova
Non ha surclassato la concorrenza ma è comunque in testa: Mikaela Shiffrin guida con il tempo di 47.70 la prima manche dello slalom di Courchevel, non irresistibile fino a tre quarti gara, sul finale come al solito va in accelerazione e chiude con 4 centesimi sulla scatenata Petra Vlhova.La slovacca vede finalmente la possibilità di giocarsi la vittoria e si scatenerà nella seconda frazione.Terzo tempo per Bernadette Schild a +0.26, bella prova per l'austriaca e ottimo gesto tecnico, rimangono sotto al secondo Hansdotter 5/a a +0.74 e Loeseth 6/a a +0.96, mentre Mielzynski 7/a accusa già +1.18.Uno slalom ripido, non semplice, con una tracciatura della prima manche aritmica e un fondo che ha creato ulteriori complicazioni alla atlete vista la pioggia scesa ieri, e infatti in poche partendo con pettorali più alti si sono inserite nelle top15.Chiara Costazza, la miglior azzurra, è 8/a a +1.26 con un grave errore nella parte alta del muro; molte incertezze per Irene Curtoni che chiude a +2.47, ma rimane al 16/o posto: "sono arrabbiata perchè non faccio ciò che vorrei - dichiara la valtellinese - non riesco a fidarmi della mie gambe. Nella seconda manche cercherò di sfruttare il pettorale per recuperare qualche posizioni."Fuori dopo poche porte Federica Brignone, che inforca. Devono ancora scendere Lara Della Mea #43 e Martina Peterlini #53.La Shiffrin potrebbe arrivare oggi a 50 vittorie in Coppa del Mondo (solo Schneider, Moser-Proell e Vonn meglio di lei) di cui 35 in slalom, agguantando Sua Maestà Marlies Schild.Seconda manche alle 13.30 (continua)
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21/12/2018
] - Rubato il profilo Instagram a Nadia Fanchini
Hanno rubato il profilo Instagram a Nadia Fanchini. Con un post sulla pagina la sorella più anziana Elena, convalescente a casa per il suo ben noto infortunio rimediato in Nord America, ha comunicato che qualche hacker a rubato gli accessi al proprio profilo del social Instagram della sorella Nadia.Cose che succedono di questi tempi. Basti ricordare il furto di foto private effettuate al Cloud di Lindsey Vonn che le costò la pubblicazione di video ed immagini molto intime realizzate durante la sua passata relazione con il golfista statunitense Tiger Woods."Hanno rubato il profilo Instagram a mia sorella Nadia - ha scritto la sorella Elena nelle sue stories di questo social - stiamo cercando di risolvere il problema. Grazie. (continua)
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19/12/2018
] - Fantaski Stats - Val Gardena - superg femminile
11/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 8 superg della stagione 2/a gara femminile in Val Gardena dalla stagione 1991/1992 plurivincitrici in Val Gardena: Ilka Stuhec (2); 9/a vittoria in carriera per Ilka Stuhec (SLO), la 3/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 15/o podio in carriera per Ilka Stuhec (SLO), il 5/o in superg 53/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 7/a in superg per Nicole Schmidhofer è il 7/o podio della carriera, il 4/o in superg per Tina Weirather è il 40/o podio della carriera, il 20/o in superg la migliore azzurra è Francesca Marsaglia, 6/a in 1.32.16, pettorale #29 l'Italia ha conquistato 78 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 223; Svizzera 102; Slovenia 100; Liechtenstein 80; Italia 78; Norvegia 60; Germania 45; Repubblica Ceca 24; Canada 16; Svezia 11; Francia 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nadia Fanchini (ITA) pos.19 [#8] - 1986 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.16 [#33] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ilka Stuhec (SLO)[pos.1], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.6], Kajsa Vickhoff Lie (NOR)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Nicole Schmidhofer (AUT)[pos.2], Christina Ager (AUT)[pos.10], Ester Ledecka (CZE)[pos.11], Christina Ager (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Lake Louise 2017; classifica di superg dopo Val Gardena (top5): 1) Mikaela Shiffrin (200) 2) Ragnhild Mowinckel (175) 3) Tina Weirather (156) 4) Ilka Stuhec (144) 5) Nicole Schmidhofer (133) classifica generale dopo Val Gardena (top5): 1) Mikaela Shiffrin (689) 2) Nicole Schmidhofer (359) 3) Ragnhild Mowinckel (322) 4) Michelle Gisin (316) 5) Ilka Stuhec (302) classifica di superg per nazioni (top5): Austria 475; Svizzera 401; Italia 210; U.S.A. 204; ... (continua)
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18/12/2018
] - Fantaski Stats - Val Gardena - discesa femminile
10/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 3/a di 9 discese della stagione 1/a gara femminile in Val Gardena dalla stagione 1991/1992 8/a vittoria in carriera per Ilka Stuhec (SLO), la 5/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 14/o podio in carriera per Ilka Stuhec (SLO), il 7/o in discesa 52/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 9/a in discesa per Nicol Delago è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Ramona Siebenhofer è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'Italia ha conquistato 109 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 228; Svizzera 128; Italia 109; Slovenia 100; Germania 77; Liechtenstein 24; Francia 21; Norvegia 20; Svezia 6; Canada 5; U.S.A. 4; Repubblica Ceca 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nadia Fanchini (ITA) pos.28 [#1] - 1986 ; Nadine Fest (AUT) pos.12 [#36] - 1998 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.24 [#34] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ilka Stuhec (SLO)[pos.1], Nicol Delago (ITA)[pos.2], Ramona Siebenhofer (AUT)[pos.3], Michaela Wenig (GER)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Jasmine Flury (SUI)[pos.4], Nadine Fest (AUT)[pos.12], Romane Miradoli (FRA)[pos.13], Christina Ager (AUT)[pos.22], Kajsa Vickhoff Lie (NOR)[pos.24], Roni Remme (CAN)[pos.26] Christina Ager (AUT) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Cortina d Ampezzo 2018; classifica di discesa dopo Val Gardena (top5): 1) Nicole Schmidhofer (226) 2) Ilka Stuhec (158) 3) Michelle Gisin (153) 4) Nicol Delago (137) 5) Ramona Siebenhofer (120) classifica generale dopo Val Gardena (top5): 1) Mikaela Shiffrin (689) 2) Michelle Gisin (309) 3) Nicole Schmidhofer (279) 4) Ragnhild Mowinckel (277) 5) Petra Vlhova (276) classifica di discesa per nazioni (top5): Austria 820; ... (continua)
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18/12/2018
] - Premiere Delago 2/a sulla Saslong, vince Stuhec
LIVE DA GARDENA - Nel giorno del debutto assoluto delle donne sulla Saslong in coppa del mondo arriva anche una premier per la padrona di casa Nicol Delago.La giovane 22enne di Santa Cristina ottiene il suo primo podio in carriera proprio sulla pista che l'ha vista nascere sciisticamente parlando, lei che abita con mamma Karla e papà Oscar e il suo cane, proprio a cento metri dalla Saslong. Seconda alle spalle della slovena Ilka Stuhec, al ritorno alla vittoria dopo la lunga pausa di una stagione causa un infortunio. Una Delago superlativa, capace di limare ogni passaggio su un tracciato che l'ha sempre vista sciare durante tutta la sua gioventù. Dove ha imparato a sciare e dove oggi ha saputo scacciare quell'emozione che qualcuno aveva temuto potesse influire sul suo risultato in negativo. Ed, invece, la finanziera gardenese dopo due prove al top - 2/o e 3/o tempo - questa mattina si è nascosta un po' per cercare di scaricare la tensione e affrontare la gara con tutta la grinta possibile.La slovena Stuhec recita, recita, il ruolo di super favorita, assenti Lindsey Vonn e Sofia Goggia per infortunio, e assente anche Mikaela Shiffrin, vincitrice a Lake Louise lo scorso anno e terza quest'anno. Una Saslong limata forse troppo per la paura di apparire troppo impegnativa per il circo rosa, ma comunque sempre una signora pista che ha creato qualche grattacapo a tutte le altre protagoniste attese alla vigilia.Un podio dunque che vede la 28enne Ilka Stuhec tornare al successo, l'ottavo della sua carriera, il quinto in discesa, dopo le finali di Aspen, la giovane 22enne Nicole Delago, seconda per soli 14 centesimi, e terza l'austriaca Ramona Siebenhofer, staccata di 51 centesimi, dopo due prove da protagonista concluse con il miglior tempo.Stecca quest'oggi Ester Ledecka, errore grave per lei al passaggio laterale delle Gobbe del Cammello, che ha pagato finendo nelle retrovie (29/a +1.94), alle spalle anche delle nostre due azzurre Francesca Marsaglia 15/a, Elena ... (continua)
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10/12/2018
] - Fantaski Stats - St.Moritz - superg femminile
8/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 8 superg della stagione 41/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Flury J. 2) Gisin M. 3) Weirather T. 2016: 1) Weirather T. 2) Gut L. 3) Huetter C. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Fenninger A. 3) Hosp N. 2013: 1) Weirather T. 2) Kling K. 3) Fenninger A. 2012: 1) Kildow L.C. 2) Maze T. 3) Mancuso J. plurivincitrici in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Mikaela Shiffrin (3); Tina Weirather (2); Tessa Worley (2); Lara Gut (2); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); 48/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 2/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 68/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 2/o in superg 161/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 33/a in superg per Lara Gut è il 46/o podio della carriera, il 19/o in superg per Tina Weirather è il 39/o podio della carriera, il 19/o in superg la migliore azzurra è Elena Curtoni, 13/a in 1.13.18, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 56 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 220; U.S.A. 104; Austria 87; Liechtenstein 60; Italia 56; Norvegia 50; Germania 49; Canada 43; Svezia 22; Slovenia 18; Francia 7; Repubblica Ceca 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Laurenne Ross (USA) pos.27 [#30] - 1988 ; Lisa Hoernblad (SWE) pos.12 [#33] - 1996 ; Marta Bassino (ITA) pos.16 [#35] - 1996 ; Nicol Delago (ITA) pos.23 [#28] - 1996 ; Roni Remme (CAN) pos.28 [#40] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Lisa Hoernblad (SWE)[pos.12], Jasmina Suter (SUI)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Marie-Michele Gagnon (CAN)[pos.6], ... (continua)
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06/12/2018
] - Si allontana il rientro di Linsey Vonn
Con un post pubblicato oggi su Instagram, Lindsey Vonn fa il punto sulla sua situazione e posticipa a data da destinarsi il suo rientro alle gare.La campionessa americana si è fatta male lo scorso 20 novembre nel corso di un allenamento in vista delle gare di Lake Louise, riportando una ipertensione del ginocchio con distorsione del collaterale.In un primo momento era ipotizzabile un suo rientro già per le gare di Val d'Isere (poi annullate e riprogrammate in Val Gardena), ma oggi Lindsey ha scritto: "...nonostante il controllo medico positivo ho bisogno di un po' più di tempo per poter gareggiare ancora. Mi sento bene e mi sto allenamento più duramente che posso, ma non tornerò al cancelletto finchè non sentirò di essere abbastanza forte per vincere. Per cui la caccia al record di Stenmark deve aspettare un po'...Un grande ringraziamento ai fans e al team per il sostegno."Ancora una volta quindi Lindsey viene fermata da un fastidio fisico, e deve rallentare la caccia al record di vittorie, ma come noto ha già annunciato che gareggerà almeno fino alle gare di Lake Louise della prossima stagione. (continua)
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02/12/2018
] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg femminile
7/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 8 superg della stagione 74/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Weirather T. 2) Gut L. 3) Schmidhofer N. 2016: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Goggia S. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Tippler T. 3) Huetter C. 2014: 1) Gut L. 2) Kildow L.C. 3) Maze T. 2013: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Fenninger A. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Lara Gut (3); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Nicole Schmidhofer (2); Petra Haltmayr (2); Alexandra Meissnitzer (2); Mikaela Shiffrin (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); Pernilla Wiberg (2); 46/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 1/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 66/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 1/o in superg 159/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 32/a in superg per Ragnhild Mowinckel è il 5/o podio della carriera, il 2/o in superg per Viktoria Rebensburg è il 42/o podio della carriera, il 6/o in superg la migliore azzurra è Federica Brignone, 12/a in 1.20.57, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 76 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 165; U.S.A. 100; Norvegia 88; Svizzera 79; Italia 76; Germania 60; Canada 56; Francia 52; Slovenia 26; Liechtenstein 16; Repubblica Ceca 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nadia Fanchini (ITA) pos.16 [#4] - 1986 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.23 [#35] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Valerie Grenier (CAN)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.2], Ramona Siebenhofer ... (continua)
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02/12/2018
] - LakeLouise: Shiffrin detta legge anche in superG
E chi la ferma più. Mikaela Shiffrin vince anche in superG dopo aver vinto in tutte le altre cinque specialità, raggiungendo Vonn, Kostelic, Kronberger, Maze, Paerson e Wiberg, sfiorando così quota 500 punti in coppa del mondo e siamo solo all'inizio.Sulle nevi canadesi di Lake Louise la campionessa di Vail si impone anche nel primo superG della stagione superando con ampio margine le altre sue avversarie salendo a 46 vittorie totali e a 66 podi. Gara dominata nettamente dalle 23enne statunitense sempre più proiettata verso la conquista di un altra coppa del mondo assoluta.La Shiffrin conclude con il tempo di 1'19"41 precedendo una ottima norvegese Ragnhild Mowinckel, staccata di 77 centesimi, e la tedesca Viktoria Rebensburg, in ritardo di 83 centesimi.Tra le favorite della vigilia Anna Veith finisce 5/a a pari merito con la francese Romanea Miradoli (+0.90), a precedere Lara Gut-Behrami (+0.98), Ilka Stuhec (+1.07) e Nicole Schmidhofer (+1.09). Fuori dalle top10 la prima delle azzurre è Federica Brignone, undicesima a +1.16 subito davanti alla compagna di squadra Elena Curtoni ( 12/a a +1.25). Sedicesimo posto per Nadia Fanchini (+1.30)."E' stata una gara positiva con buone sensazioni - ha raccontato Federica Brignone alla FISI -, rimane il fatto che è mancato qualcosina, in realtà il tracciato non aveva nulla di difficile. Ho fatto i passaggi che avevo studiato durante la ricognizione, sono mancati quei tre decimi che avrebbero fatto la differenza e permesso di salire sul podio. Per questo motivo sono contenta della prestazione, non del risultato".Erroracci di Nicole Delago a metà tracciato, due le curve tirate male dalla gardenese, che alla fine finisce lontana 18/a a +1.46 dalla Shiffrin dopo il bel 5/o posto di ieri in discesa.Brutta caduta per la giovane austriaca Christine Scheyer, finita in torsione con il suo ginocchio destro, ma poi scesa da sola al traguardo. Come fuori è finita pure la francese Tessa Worley, anche lei pare senza particolari ... (continua)
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02/12/2018
] - Lake Louise:la pista si chiamerà Lake Lindsey Way
Diciotto vittorie a Lake Louise: sconvolgente il bottino di successi che Lindsey Vonn ha saputo conquistare in carriera nella località canadese.Come noto quest'anno lei non era al cancelletto nel trittico di gare, ed ha già dichiarato che l'anno prossimo vorrà esserci, in barba alla volontà di chiudere al termine la carriera al termine di questa stagione.Troppo il fascino della sua pista preferita, troppa la voglia di esserci ancora una volta.E allora i responsabili del resort canadese hanno annunciato che la pista di discesa femminile si chiamerà da ora in poi "Lake Lindsey Way", in onore della grande campionessa."Vogliamo omaggiare Lindsey per il rapporto con il nostro resort, il nostro staff e il pubblico che viene ogni anno a seguire la Coppa del Mondo - ha dichiarato Charlie Locke, proprietario del comprensorio di Lake Louise - Speriamo di vedere ancora Lindsey qui, e nel frattempo chiameremo 'Lake Lindsey Way' la 'Olympic Track' ed è il nostro modo di continuare a tenere il legame con lei."La prima volta di Lindsey sulle Montagne Rocciose risale al 2004, quando la campionessa aveva 20 anni; ora con 82 vittorie è sempre più vicina al record di Stenmark di 86 sigilli. (continua)
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02/12/2018
] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa femminile
6/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 2/a di 9 discese della stagione 73/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Schmidhofer N. 2) Gisin M. 3) Weidle K. 2017: 1) Shiffrin M. 2) Rebensburg V. 3) Gisin M. 2017: 1) Huetter C. 2) Weirather T. 3) Shiffrin M. 2016: 1) Stuhec I. 2) Gut L. 3) Miklos E. 2016: 1) Stuhec I. 2) Goggia S. 3) Kling K. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Lara Gut (3); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Nicole Schmidhofer (2); Petra Haltmayr (2); Alexandra Meissnitzer (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); Pernilla Wiberg (2); 2/a vittoria in carriera per Nicole Schmidhofer (AUT), la 2/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 6/o podio in carriera per Nicole Schmidhofer (AUT), il 3/o in discesa 244/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 55/a in discesa per Cornelia Huetter è il 14/o podio della carriera, il 9/o in discesa per Michelle Gisin è il 6/o podio della carriera, il 3/o in discesa la migliore azzurra è Nicol Delago, 5/a in 1.48.41, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 101 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 312; Svizzera 126; Italia 101; U.S.A. 60; Germania 39; Repubblica Ceca 26; Francia 23; Slovenia 18; Norvegia 13; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nadia Fanchini (ITA) pos.7 [#2] - 1986 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.24 [#34] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Nicole Schmidhofer (AUT)[pos.1], Nicol Delago (ITA)[pos.5], Alice Merryweather (USA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Kajsa Vickhoff Lie (NOR)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top4 in questa gara: 1/o ... (continua)
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01/12/2018
] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa1 femminile
5/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 1/a di 9 discese della stagione 72/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Shiffrin M. 2) Rebensburg V. 3) Gisin M. 2017: 1) Huetter C. 2) Weirather T. 3) Shiffrin M. 2016: 1) Stuhec I. 2) Gut L. 3) Miklos E. 2016: 1) Stuhec I. 2) Goggia S. 3) Kling K. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Suter F. 3) Huetter C. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Lara Gut (3); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Petra Haltmayr (2); Alexandra Meissnitzer (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); Pernilla Wiberg (2); 1/a vittoria in carriera per Nicole Schmidhofer (AUT), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 5/o podio in carriera per Nicole Schmidhofer (AUT), il 2/o in discesa 243/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 54/a in discesa per Michelle Gisin è il 5/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Kira Weidle è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa la migliore azzurra è Nicol Delago, 19/a in 1.50.24, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 35 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 280; Svizzera 166; Germania 75; Liechtenstein 45; Slovenia 40; U.S.A. 38; Italia 35; Francia 28; Repubblica Ceca 10; Norvegia 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Laurenne Ross (USA) pos.26 [#6] - 1988 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.30 [#35] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Nicole Schmidhofer (AUT)[pos.1], Michelle Gisin (SUI)[pos.2], Kira Weidle (GER)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Stephanie Venier (AUT)[pos.4], Joana Haehlen (SUI)[pos.8], Nina Ortlieb (AUT)[pos.15], Alice Merryweather ... (continua)
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30/11/2018
] - Lindsey Vonn gareggerà ancora a Lake Louise
In una località che è stata ribattezzata "Lake Lindsey" lei non poteva mancare: e invece quest'anno - in teoria l'ultimo della carriera - Lindsey Vonn non era al cancelletto a causa di un infortunio (non del tutto precisato) che la sta tenendo lontana dalle piste.Così la campionissima americana, che aveva già annunciato la fine della carriera al termine di questa stagione, ma che ha chiara in mente la volontà di superare il record di Ingemar Stenmark, ha dichiarato che gareggerà anche l'anno prossimo nella località canadese.Lindsey lo ha annunciato dal suo nuovo canale Youtube, e ha pubblicato anche il video della caduta dove ha spiegato: "Ho già annunciato che mi ritirerò al termine della stagione ma non voglio perdere la mia tappa preferita. Ho pianto nella stanza d'ospedale. Voglio tornare alle gare, avevo programmato di gareggiare a Lake Louise e certo non avevo programmato di farmi nuovamente male. Ho iperteso il ginocchio nella caduta procurandomi una distorsione al legamento collaterale."A Lake Louise Lindsey ha vinto 18 volte e normalmente si corrono 3 gare: un bottino troppo ghiotto per rinunciarci: "...superare il record è l'ultimo obiettivo che sto inseguendo, se non lo ottengo questo inverno non importa. Ma non a che vedere con Lake Louise, è ilmio posto preferito e voglio gareggiarci." (continua)
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27/11/2018
] - Lake Louise: miglior tempo in prova per Scheyer
Tocca alle ragazze del Circo Rosa calcare le nevi canadesi di Lake Louise: nella prima prova cronometrata in vista delle gare del weekend, primo atto della stagione della velocità al femminile, è l'austriaca Christine Scheyer a far segnare il tempo migliore, chiudendo in 1:50.61, con il pettorale n.29.Condizioni favorevoli intorno al pettorale n.30 tanto che Romane Miradoli (#31) è seconda a +0.21 e Tamara Tippler (#27) terza a +0.47.Quarto tempo per Ramona Siebenhofer a +0.51, quinto per Michelle Gisin che proprio domenica in slalom è stata 5/a, suo miglior risultato tra i rapid gates.Completano la top10 Priska Nufer, Lin Ivarsson (#41) appaiata al 7/o posto con Jasmine Flury e Nicole Schmidhofer, tutte a +0.86.Decimo tempo per la rientrante Ilka Stuhec, vincitrice della coppa di specialità due stagioni or sono e assente per infortunio nella scorsa.La prima azzurra è Nadia Fanchini 14/a a +0.99, Elena Curtoni 27/a a +2.14 (con salto di porta, come molte altre), Nicol Delago 31/a, Anna Hofer 39/a.Intorno alla 15/a posizione Tina Weirather e Cornelia Huetter (1 secondo circa di distacco), che in assenza di Goggia e Vonn sono le migliori della specialità sulla base dei risultati della scorsa stagione.Da notare il 21/o tempo di Mikaela Shiffrin e l'"esordio" di Lara Gut con il doppio cognome Gut-Behrami, 17/o tempo per lei a +1.34. (continua)
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27/11/2018
] - Chiamatemi Lara Gut-Behrami
All'indomani del suo matrimonio con il calciatore Varon Behrami, molti appassionati si sono chiesti se Lara Gut avrebbe cambiato il suo cognome al cancelletto di partenza.Lei aveva più o meno direttamente confermato che sarebbe stata (ancora) semplicemente Lara Gut, e così è stato a Soelden e nel gigante di Killington.Ma qualcosa è cambiato: a partire dalle prove cronometrate della discesa di Lake Louise, in programma il prossimo weekend, Lara sarà al cancelletto con il cognome Gut-Behrami.Alla Blick Lara ha dichiarato: "ho capito che così non funzionava. Si certo ho costruito la mia carriera con il cognome Gut. Sono orgogliosa di questo e ringrazio la mia famiglia. Ho capito però che mancava qualcosa. Non so più semplicemente Lara Gut, sono figlia dei miei genitori e allo stesso tempo orgogliosa di essermi sposata. Ecco perchè voglio essere al cancelletto con il doppio cognome."Una scelta simile a quella fatta di recente da Nina Loeseth, ora signora Haver, mentre Anna Fenninger è diventata Anna Veith dopo il matrimonio, e Lindsey Vonn (ex signorina Kildow) ha mantenuto il cognome del marito anche dopo la separazione. (continua)
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20/11/2018
] - Infortunio per Lindsey Vonn, niente Lake Louise
Dopo Sofia Goggia, Felix Neureuther, Aksel Lund Svindal e non ultima la nostra Elena Fanchini il circo bianco perde per un po' anche Lindsey Vonn. La campionessa di Vail, secondo quanto riporta il sito di Eurosport, si sarebbe infortunata quest'oggi nel corso di una allenamento in vista delle prime gare veloci di fine mese a Lake Louise.Secondo quanto ha riferito il suo manager ad Eurosport l'infortunio è confermato. Sempre secondo la stessa fonte, la Vonn dovrebbe quindi saltare le prime gare stagionali di velocità in programma dal 30 novembre al 2 dicembre in Canada, a Lake Louise.La natura del problema riguarda un ginocchio, ma il suo manager ha precisato che non si tratta di un infortunio grave. La sua stagione non dovrebbe quindi essere in pericolo.Il rientro è quindi fissato molto probabilmente per le gare veloci di Val d'Isere il 12-15 dicembre. Se così non fosse il successivo week end di velocità sarebbe per il 10-13 gennaio 2019 a St. Anton. (continua)
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19/11/2018
] - Shiffrin a -2 dal record di Schild
Con la vittoria di ieri, la n.44 in carriera e n.33 in slalom, Mikaela Shiffrin si avvicina ancora di più al record di tutti i tempi di vittorie tra i rapid gates detenuto da Marlies Schild, con 35 sigilli (l'ultimo conquistato a Lienz nel dicembre 2013).L'austriaca aveva raggiunto quel traguardo a 32 anni e 6 mesi, superando l'elvetica Vreni Schneider, mentre Mikaela ha bruciato ogni tappa arrivando a quota 33 a soli 23 anni, con la possibilità concreta (molto concreta!) di raggiungerla e superarla già in questa stagione.Se diamo uno sguardo alla classifica maschile solo due atleti hanno vinto più di Mikaela: il nostro Alberto Tomba è fermo a quota 35, il leader assoluto Ingemar Stenmark a 40.Entrambi tremano: con altri 9 slalom disponibili in questa stagione Mikaela ha la possibilità concreta di andare a prendere anche loro, ma sopratutto è arrivata a questi livelli ad una età precoce, e dunque ha tutte le possibilità di raggiungerli nell'arco di una o due stagioni.Insomma i numeri parlano chiaro: l'americanina ha la possibilità concreta di diventare presto la più forte slalomista - nel settore femminile e anche maschile - di tutti i tempi, facendo il paio con la connazionale Lindsey Vonn che potrebbe diventare la più vincente di sempre in tutte le discipline. (continua)
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04/11/2018
] - Sofia Goggia Atleta dell'Anno FISI 2018
(da fisi.org) La regina è ancora lei. L’ATLETA DELL’ANNO FISI 2018 è Sofia Goggia che si aggiudica così il premio per la seconda volta consecutiva, bissando il successo del 2017. La 25enne bergamasca è stata scelta dai tifosi e appassionati che a suon di voti inviati nell’ultimo mese alla federazione, l’hanno di nuovo incoronata numero uno degli sport invernali italiani.Il risultato è frutto di una stagione straordinaria, coronata dall’oro olimpico in discesa conquistato a PyeongChang. Un trionfo storico, che prima di lei nessuna atleta italiana era stata in grado di ottenere. Sofia l’ha abbinato a tre vittorie (due in discesa, a Bad Kleinkirchheim e a Cortina, e una nel supergigante finale di Are) e nove podi complessivi in Coppa del mondo che l’hanno portata al quarto posto nella classifica generale, nonché alla conquista della Coppa del mondo di discesa davanti al suo idolo Lindsey Vonn."Ricevere questo riconoscimento per il secondo anno di fila è un fatto che mi inorgoglisce tantissimo - ha dichiarato Sofia -. Purtroppo quest'anno devo rimanere ocn il freno a mano tirato, però nel corso della mia carriera ho dimostrato di sapere uscire da situazioni anche più gravi. Si tratta solo di avere la pazienza di guarire rispettando bene i tempi di recupero, spero di poterlo fare per l'evento più importante della stagione, i Mondiali di Are".Goggia si aggiunge così ai campioni che in passato hanno ottenuto il riconoscimento in più occasioni: prima di lei ci erano riusciti Maurilio De Zolt (1985 e 1987), Alberto Tomba (1988 e 1995), Kristian Ghedina (1990 e 2000), Manuela Di Centa (1989, 1994 e 1996), Stefania Belmondo (1991, 1992, 1993 e 1999), Deborah Compagnoni (1997 e 1998), Gabriella Paruzzi (2002 e 2004) e infine Christof Innerhofer (2011 e 2013). In lizza per il prestigioso riconoscimento c’erano anche Federica Brignone, Michela Moioli, Federico Pellegrino e Dominik Windisch. (continua)
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26/10/2018
] - Soelden: tutto pronto per la prima gara femminile
Live da Soelden - Sono stati estratti pochi minuti fa i pettorali per la gara inaugurale di domani, primo atto della stagione 2018/2019, e dopo una estate di allenamenti e preparazione la parola passa finalmente alla pista e al cronometro.La stagione 2019 della Coppa del Mondo femminile riparte per la 21/a volta dal Rettenbach di Soelden, nella Oetztal, e riparte con la certezza che Mikaela Shiffrin sarà la donna da battere, in slalom certamente ma più in generale per poterle sfilare la Sfera di Cristallo generale. Sarà anche l'ultima stagione di Lindsey Vonn, e purtroppo mancherà la nostra Sofia Goggia per la prima parte di stagione.Sul Rettenbach un anno fa trionfò Viktoria Rebensburg, poi vincitrice della Coppa di specialità: la tedesca dunque è la favorita, e con un successo domani potrebbe raggiungere Tina Maze a quota 3 vittorie nella località tirolese.Proveranno a fermarla Shiffrin e Worley, ma anche la rivelazione della scorsa stagione Mowinckel e la nostra Federica Brignone, pur se in condizioni non ottime a causa dei pochi giorni di sci nelle gambe.Le azzurre arrivano alla gara inaugurale cariche e con una buona preparazione alle spalle: oltre a Brignone c'è attesa per la prova di Marta Bassino, che vuole bissare (e migliorare) il podio di due anni fa.Mancherà come detto Sofia Goggia, ed anche Manuela Moelgg che si è ritirata al termine della scorsa stagione, e dunque i tecnici guardano avanti facendo esordire due ragazze (Della Mea, Sandulli) nel massimo circuito.La sciata in pista di questa mattina ha lasciato buone sensazioni, con un fondo duro e mosso ma non eccessivamente aggressivo.Avremo 4 ragazze nelle prime 30, con Federica Brignone che aprirà le danze con il pettorale n.1, e Marta Bassino n.8 a ridosso del primo gruppo.Il Rettenbach si presenta in discrete condizioni, manto duro e compatto ma più mosso delle precedenti edizioni, e le previsioni danno neve fin dalle prime ore del mattino; come sempre sarà determinante il lungo piano finale, dove ... (continua)
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25/10/2018
] - Shiffrin, Ligety e compagni per Soelden
Lo US Ski Team ha annunciato 4 donne e 7 uomini per l'opening di Soelden, capitanati da Mikaela Shiffrin e Ted Ligety.Oltre alla Shiffrin troveremo al cancelletto Patricia Mangan, Nina O'Brien e AJ Hurt, tutte e tre all'esordio sul Rettenbach.Le americane hanno vinto due volte in Tirolo: Lindsey Vonn nel 2011 e Mikaela Shiffrin nel 2014 (parimerito con Anna Veith)Tra gli uomini saranno al via: Ted Ligety, Tommy Ford, Ryan Cochran-siegle, Nicholas Krause, Brian McLaughlin, River Radamus, Luke Winters.Krause vanta un solo pettorale in CdM, un superg nel 2016; anche McLaughlin ha un solo pettorale, il gigante di Beaver Creek dello scorso anno, mentre Luke Winters è all'esordio nel massimo circuito (è stato bronzo in superg ai Mondiali Jr di Davos lo scorso febbraio)Gli USA hanno vinto ben 6 volte sul Rettenbach, 2 con Bode Miller (2003, 2004) e 4 con Ted Ligety (2011, 2012, 2013 e 2015). (continua)
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12/10/2018
] - Lindsey Vonn: "questa è la mia ultima stagione"
Con o senza record di vittorie quella che sta per cominciare sarà l'ultima stagione in Coppa del Mondo per Lindsey Vonn.La campionessa americana lo aveva già annunciato informalmente in una conversazione su Instagram, ma ora è diventato ufficiale.Nei giorni scorsi, prima di un evento per Chase Ink a Manhattan, Lindsey ha dichiarato alla NBC che "Si, sarà la mia ultima stagione. Certamente mi ritirerò dopo questa e mi piacerebbe superare il record di Stenmark di 86 vittorie, se ci riuscissi sarebbe fantastico, ma in caso contrario sarei comunque più che soddisfatta della mia carriera, e sarei comunque la sciatrice più vincente di sempre, qualcosa di cui sono profondamente orgogliosa. Vedremo cosa succederà..."A Lindsey mancano 4 vittorie per raggiungere lo storico traguardo, e diventare la più vincente di sempre sia tra gli uomini che tra le donne. Le possibilità di riuscirci sono alte, considerando che si è allenata regolarmente e non ci sono problemi fisici a tormentarla.E inoltre potrà cominciare la stagione proprio con la tappa veloce di Lake Louise (due discese e un superg), soprannominata 'Lake Lindsey', visto che in terra canadese ha già vinto 18 volte!Il calendario prevede poi altre 7 discese e 7 superg (la campionessa si concentrerà sulle gare veloci), tra St.Moritz, Val d'Isere, St.Anton, Cortina, Garmisch, Crans Montana, Sochi e le finali di Soldeu.Alla base della decisione di Lindsey, oltre all'età (34 anni tra 6 giorni), i tanti infortuni patiti: "Sono fisicamente arrivata ad un punto in cui non ha più senso continuare. Ovviamente vorrò rimanere fisicamente attiva quando sarò più vecchia: questo mi porta a pensare più al futuro che al presente." (continua)
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25/09/2018
] - Lara Gut non gareggerà in combinata
Manca poco più di un mese all'avvio della nuova stagione agonistica ed è indiscutibilmente una "nuova" Lara Gut che si presenterà al cancelletto sul Rettenbach di Soelden.Tra la fine della scorsa stagione e l'inizio della nuova la ticinese ha trovato l'amore e si è sposata con il calciatore elvetico Valon Behrami, per il quale ha sempre speso parole al miele, dichiarando che questo incontro ha cambiato le sue prospettive, anche riguardo allo sci."Ci sono 50.000 cose da fare oltre allo sci e all'allenamento. Inoltre anche lui è un atleta, anche se io in uno sport individuale e lui di squadra. Ma abbiamo tante cose in comune e inoltre anche lui ha subito degli infortuni, alti e bassi, e sa cosa vuol dire e mi sa aiutare." ha dichiarato tempo fa la campionessa.Dal punto di vista sportivo nei giorni scorsi Lara ha annunciato dalle pagine del sito RSI che non gareggerà più in combinata: "mi fanno perdere troppa energia, preferisco concentrarmi sul gigante e sulle veloci, e provare a massimizzare le possibilità di vittoria."E la preparazione? "Ho fatto una preparazione completamente diversa, ma soprattutto sono riuscita a conciliare l'allenamento con la mia vita privata e spero di riuscire a mantenere questo equilibrio anche più in là senza farmi condizionare dal risultato."In carriera Lara ha vinto una volta in combinata, in Val d'Isere nel dicembre 2015 (un centesimo su Lindsey Vonn), è stata terza a Lenzerheide nel marzo 2016 ed ha vinto l'argento Mondiale a Val d'Isere 2009.Proprio la combinata dei Mondiali di casa, a St.Moritz 2017, le è stata fatale, con il grave infortunio patito in fase di riscaldamento prima dello slalom.Il matrimonio comunque non confonderà i tifosi: Lara ha dichiarato che al cancelletto sarà ancora e sempre "Lara Gut"... (continua)
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05/09/2018
] - Marco Odermatt entra nel team Red Bull
C'è un atleta che ha chiuso la stagione 2018 di Coppa del Mondo al 76/o posto con 62 punti conquistati che ha acceso su di sé i riflettori di un colosso come Red Bull.Stiamo parlando dell'elvetico Marco Odermatt, classe 1997, che nell'inverno passato è stato tra i protagonisti assoluti a livello giovanile: di Mondiali Jr di Davos, nella prima metà di febbraio, ha conquistato 4 ori tra discesa, superg, combinata e gigante, annichilendo la concorrenza.In Coppa Europa, tra gennaio e marzo, ha conquistato 9 podi di cui una vittoria, tra gigante e superg, chiudendo al 5/o posto della generale.Marco ha lasciato il segno anche in Coppa del Mondo: a secco di punti tra Beaver Creek e Kranjska Gora, ha invece stupito tutti alle Finali di Are, chiudendo 12/o in discesa, 11/o in superg e 15/o in gigante. Un finale tutto in crescendo, certificato dal titolo Nazionale in superg e discesa.Secondo il magazine Blick.ch, Red Bull è rimasta impressionata dal suo talento e lo ha messo sotto contratto, aggiungendo il suo nome ai tanti big (Thomas Dressen, Sofia Goggia, Erik Guay, Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Dominik Paris, Alexis Pinturault, Viktoria Rebensburg, Mikaela Shiffrin, Aksel Lund Svindal, Petra Vlhova, Lindsey Vonn) che hanno la famosa bevanda energetica tra i proprio sponsor.Marco sarà il primo sciatore svizzero in scuderia, e potrà quindi fruire del famoso "performance center" a Thalgau, in Austria. (continua)
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01/09/2018
] - Ultima stagione per Lindey Vonn? Sì, forse...
Qualche giorno fa, in risposta ad una domanda all'interno delle 'stories' di Instagram, Lindsey Vonn ha ammesso che "questa sarà la mia ultima stagione" in Coppa del Mondo.La campionessa americana, che si sta preparando per la stagione Mondiale sulle nevi cilene, è la sciatrice più vincente della storia e a 33 anni ha raggiunto quota 82 vittorie in Coppa del Mondo, a soli 4 successi dal record - che era sempre sembrato inavvicinabile - di Ingemar Stenmark.Ma forse è proprio il desiderio di raggiungere questo record che potrebbe far cambiare i suoi piani futuri: Lindsey vuole diventare la sciatrice più vincente di sempre di entrambi i sessi, e le mancano solo 5 vittorie per eguagliare lo svedese. Dovesse riuscirci in questa stagione il suo addio alle scene sarebbe probabilissimo, in caso contrario potrebbe anche decidere diversamente.Nel suo palmares, oltre alle vittorie di Coppa, ci sono 3 medaglie Olimpiche (1 oro) e 7 Mondiali (2 ori), e 4 Sfere di Cristallo generali. Unfortunately we have now heard it officially from @lindseyvonn herself... this is her last season racing on the @fisalpine World Cup tour. 😢 Lindsey is a true legend of our sport and we all hope she will reach 87 wins to become the most successful ski racer of all time! Good luck Lindsey and @usskiteam! 🇺🇸🏆 #vonn #worldcup #ski #skiracing #lindseyvonn #usski #america #skiworldcup #are2019 #chasinghistory Un post condiviso da Ski Racing Fanpage 🎿⛷ (@skiracingfans) in data: (continua)
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07/07/2018
] - Si ritira la velocista americana Stacey Cook
La velocista americana Stacey Cook, veterana della squadra USA e classe 1984 come Julia Mancuso e Lindsey Vonn, ha annunciato nelle scorse ore il ritiro dall'attività agonistica."...dopo un tramonto arriva una nuova alba. Ho deciso che è tempo di lasciare l'agonismo e guardare verso nuovi obiettivi ed avventure. Ho amato essere un atleta e tutto quello che comporta compresi viaggi, amicizie, ispirazioni e possibilità. Lo sport ha sostenuto la mia vita in molti modi. Ora, sebbene provi ancora tanto amore per lo sci, mi sento più ispirata dal pensiero di realizzarmi in altri ambiti. Non ho raggiunto alcuni obiettivi fortemente voluti, ma penso anche ai miei sogni di ragazzina e di come sono andata abbondantemente oltre, più di quel che avrei mai immaginato..." ha scritto in un post su InstagramNata a Truckee, in California, e cresciuta a Mammoth Mountain, Stacey si fa conoscere nella stagione 2004 vincendo il circuito Nor-Am, grazie al primo posto in discesa e al terzo in superg, e guadagnandosi l'esordio in CdM (gennaio 2004 Haus im Ennstal) e il posto fisso per l'anno successivo.Nel circuito maggiore indosserà in totale 244 pettorali: i primi punti corrispondono alla prima volta nelle top10, a Lake Louise nel dicembre 2005, mentre un anno più tardi sempre in terra canadese sfiora il podio. Sempre in Canada, decisamente la sua tappa preferita, coglie i 3 secondi posti che vanta in carriera: le due discese del 2012, entrambe alle spalle di Lindsey Vonn, e lo storico podio a stelle e strisce del 2014 in mezzo tra Vonn e Mancuso.Nella sua lunga carriera vanta 3 titoli nazionali, 3 partecipazioni olimpiche (Torino 2006, Vancouver 2010, Sochi 2014) e ben 6 Mondiali (da Are 2007 a St.Moritz 2017) con il 6/o posto in discesa a Schladming come highlight. (continua)
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04/07/2018
] - David Chodounsky saluta il Circo Bianco
Lo slalomista americano David Chodounsky ha annunciato ieri il ritiro dall'attività agonistica.Classe 1984, cresciuto a Crested Butte in Colorado, David è nato a Sain Paul, Minnesota, come la sua illustre connazionale Lindsey Vonn.Comincia a ottenere risultati di rilievo piuttosto tardi, a 23 anni, quando entra nei top15 della classifica finale di Nor-Am di slalom, migliorandosi poi nelle stagioni 2008 e 2009 (8/o posto).I tecnici lo convocano per la Coppa del Mondo dove esordisce nel dicembre 2009 nello slalom dell'Alta Badia, primo di 96 pettorali nel massimo circuito.Nel 2011 arrivano i primi punti, ma un problema al ginocchio lo per parte della stagione 2012. Nella sua miglior stagione, 2015/2016, conquista 210 punti di cui 185 in slalom, chiudendo al 15/o posto della classifica finale di specialità.Entra 6 volte nei top10 in una gara di Coppa del Mondo: il suo miglior risultato è il 4/o posto conquistato nel dicembre 2015 in Val d'Isere, ma a 9 decimi di distanza da Neureuther, quel giorno sul terzo gradino del podio.Tra il 2011 e il 2017 partecipa a 4 Mondiali, con l'11/o tempo in gigante a St.Moritz come miglior risultato, e viene convocato per le Olimpiadi di Sochi 2014 (esce) e PyeongChang 2018 (18/o).Ha vinto il titolo nazionale in slalom nel 2009, 2014, 2015 e 2016.Su Instagram lo slalomista si è congedato con queste parole: "...è stato un bel viaggio ma tutte le cose belle hanno una fine. Pensando agli inizi non riesco a credere a quanta strada ho fatto in questo sport. Sarò per sempre grato a tutti i miei amici, alla famiglia, agli allenatori, e ai fans che mi hanno seguito negli anni. Conserverò sempre i ricordi e le relazioni che ho costruito lungo la strada, che sono la cosa più importante. Naturalmente, come tutti gli atleti, la mia mente si chiederà sempre "come sarebbe andata se" per i tanti episodi della mia carriera, ma mi ricorderò dei successi per darmi respiro. Spero solo di aver fatto abbastanza per ispirare le nuove generazione a non ... (continua)
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08/06/2018
] - Lindsey Vonn fidanzata con l'hockeista Subban
Sette mesi fa "People" annunciava che Lindsey Vonn e Kenan Smith si erano separati dopo un anno di relazione, mercoledì sera la stessa campionessa americana ha ufficializzato il suo legame con il giocatore di hockey su ghiaccio P.K. Subban, 29 anni, difensore dei Nashville Predators, presentandosi in coppia sul red carpet dei CMT Music Awards, un gala di musica country tenutosi a Nashville.Fasciata in un abito rosso, Lindsey si è concessa ai fotografi in compagnia del suo nuovo compagno, e nel corso della serata è salita sul palco per presentare i Back Street Boys e il loro ultimo singolo, band di cui è fan fin da bambina.Già al termine della stagione la coppia era finita nei radar dei magazine specializzati in gossip perchè la campionessa USA era stata vista sulle tribune di alcune gare di NHL per tifare i Nashville Predators.Dopo la serata sia Lindsey che PK hanno pubblicato foto sui rispettivi account social, con reciproco scambio di commenti. (continua)
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26/05/2018
] - Il Team USA per la stagione 2018/2019
La federsci USA ha annunciato ieri i nomi dei 41 atleti nominati (2 in più dello scorso anno, escluso il Development Team) per l'US Alpine Ski Team per la stagione 2018/2019, squadre A, B e C.Queste squadre sono da considerarsi "non definitive", ma valevoli per i mesi di preparazione estiva, perché tradizionalmente la squadra ufficiale viene presentata a inizio novembre, dopo l'opening di Soelden.Nella scorsa stagione la supercampionessa Mikaela Shiffrin ha vinto l'oro olimpico in gigante e l'argento in combinata, nonchè la sua seconda Sfera di Cristallo generale e la quinta coppa di slalom.Lindsey Vonn ha vinto un bronzo olimpico in discesa e cinque gare, portandosi a quota 82 e dunque vicino al record di sempre di Stenmark a 86.Limitati i cambi nel settore femminile: Cook e Stiegler passano da A a B, Mangan da B a C. O'Brien sale da C a B, mentre entra direttamente in B AJ Hurt, classe 2000, migliore al mondo per punti FIS in gigante e superg per la sua età, campionessa nazionale in gigante. Ritirata, come noto, Julia Mancuso.Alcune novità invece tra gli uomini: solo 3 ottengono lo status della squadra A, di cui due infortunati (Ganong e Nyman). Del resto nella stagione appena conclusa il migliore è stato Ligety con 188 punti (un podio, 2 ris nei top10Bennet e Ford passano da A a B; in B entrano Morse e Radamus (vincitore Nor-Am) dalla C e Luke Winters per la prima volta in nazionale. Si ritirano Jitloff, Kasper e Weibrecht.Non trovano più spazio in Nazionale Chodounsky (15/o a Kitz in slalom), AJ Ginnis e Kipling Weisel.Ecco la composizione completa delle squadra A, B, C e D:DONNESquadra A donne: Breezy Johnson, Alice McKennis, Laurenne Ross, Mikaela Shiffrin, Lindsey Vonn, Jacqueline WilesSquadra B donne: Stacey Cook, Resi Stiegler, Alice Merryweather, Nina O'Brien, AJ HurtSquadra C donne: Patricia Mangan, Abi Jewett, Katie Hensien, Galena WardleSquadra D donne: Keely Cashman, Cecily Decker, Ainsley Proffit, Nellie-Rose Talbot, Nicola Rountree-Williams, Zoe ... (continua)
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17/05/2018
] - Vonn:"Gareggiare con gli uomini? Non mollo"
Al Congresso FIS in corso in questi giorni a Costa Navarino (Grecia) non è più stata portata avanti, dalla federsci USA, la proposta di Lindsey Vonn di gareggiare a Lake Louise con gli uomini, proposta/provocazione di cui abbiamo parlato spesso e che ha sempre creato un certo dibattito tra atleti, addetti ai lavori, fan e appassionati, con pareri a volte profondamente discordanti.Al momento, come riferisce la stessa FIS, la proposta (e tutte le tematiche regolamentari ma anche "filosofiche") è stata accantonata perchè non più sollecitata, e qualcuno, come l'ex nazionale canadese Brian Stemmle si è chiesto come mai.La risposta della campionessa americana è arrivata in poche ore a mezzo Twitter: "Non ci ho rinunciato. Semplicemente l'ho posticipata di un anno".Poche parole, ma molto significative: Lindsey Vonn non ha rinunciato all'idea di gareggiare a Lake Louise con gli uomini e misurarsi con loro, oltre che con il cronometro, ma evidentemente la sua strategia per il prossimo anno è differente.Quale? Non è difficile da immaginare: la campionessa concentrerà tutte le sue energie nel tentativo di strappare a Ingemar Stenmark il record assoluto di vittorie di tutti i tempi, a quota 86, dunque a solo 4 lunghezze.Considerando che nella scorsa stagione ha vinto 5 volte, una nel 2017 (ma perdendone parte per infortunio) e 9 volte nel 2016, l'obiettivo è ampiamente alla sua portata.E Lake Louise è una tappa fondamentale di questo percorso: nella località canadese Lindsey ha vinto 18 volte su 44 gare, e molto probabilmente una eventuale partecipazione alla tappa maschile le avrebbe precluso la possibilità di gareggiare in quella femminile, perchè avrebbe avuto il vantaggio di provare la pista molto più a lungo delle avversarie.Certo non è tutto semplice, perchè la 33enne nativa del Minnesota deve costantemente fare i conti con i molteplici infortuni patiti in carriera, e dosare il ginocchio nel modo migliore.Oltre al record storico di Stenmark, e ai molteplici altri già ... (continua)
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17/05/2018
] - Congresso FIS: gli argomenti discussi
E' in pieno svolgimento a Costa Navarino, Grecia, il Congresso FIS che, ogni due anni, raduna tutti i principali attori degli sport invernali (oltre 1000 partecipanti) per discutere di calendari, regolamenti, nonchè per eleggere il nuovo Consiglio FIS (venerdì) ed eleggere i Comitati Organizzatori che si incaricheranno di organizzare i prossimi Mondiali (domani, giovedì).Per lo sci alpino i sottocomitati hanno discusso diversi argomenti e formulato alcune proposte, che saranno portate al Consiglio FIS per l'approvazione finale.- sarà modificato il calcolo delle penalità delle gare dal livello FIS alla Coppa del Mondo, per meglio riflettere il valore delle gare e aumentare il peso dei risultati in Coppa del Mondo- il sottocomitato per lo sci alpino femminile ha proposto che ci siano due rappresentanti atleti nel Consiglio FIS, un uomo e una donna- la proposta di Lindsey Vonn di gareggiare con gli uomini a Lake Louise non è più stata portata avanti e dunque è stata accantonata- si è discusso dell'utilizzo dei droni durante le gare, con attenzione sugli aspetti di sicurezza e di regolamentazione dei singoli paesi. Le proposte presentate non sono state approvate e dovranno essere riformulate.- cambierà il City Event: non ci saranno più quote nazionali per cui un atleta presente nella WCSL di slalom non lascerà posto ad un connazionale ma al prossimo della lista.- sul tema del massimo numero di partecipanti ad una gara di Coppa, la FIS comunica che il sottocomitato ha deciso di ridurre il massimo numero di partecipanti delle gare maschili di una unità. Era presente anche Hannes Reichelt come portavoce degli atleti portando diverse proposte, su cui si è aperto un dibattito, anche se nessuna è stata accettata così come formulata.Intanto la FIS ha annunciato che il marketing di tutti i diritti commerciali e media dei Mondiali di sci alpino 2023 e di sci nordico 2025 saranno gestiti da Infront.L'accordo prevede la distribuzione a livello mondiale dei diritti media su tutte ... (continua)
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20/04/2018
] - Jesse Hunt torna a guidare lo sci USA
Dopo l'addio di Patrick Riml lo sci USA era alla ricerca dell'uomo giusto per l'incarico di Alpine Director: come annunciato mercoledì sarà Jesse Hunt a ricoprire il ruolo.Hunt ha un lungo passato nel US Ski Team, avendo lavorato per 16 anni nella federazione e in particolare come Direttore dal 2002 al 2009, anno in cui lasciò per gestire il Park City Ski Team.Ex atleta delle squadre nazionali Hunt ha iniziato ad allenare la nazionale a stelle e strisce nel 1993 diventando poi responsabile delle discipline tecniche nel 1998 e infine DT di tutto lo sci alpino dopo le Olimpiadi del 2002. Sotto la sua guida il team USA ha conquistato moltissimi trofei: 18 medaglie ai Campionati Mondiali e due Sfere di Cristallo a testa per Bode Miller e Linsey Vonn.Dopo 9 anni alla guida di uno degli sci club più grandi e importanti del paese, Jesse torna alla guida del settore nazionale: "voglio ringraziare tutto lo sci club per l'incredibile lavoro svolto in questi anni. Lascio con bellissimi ricordi, ma sono felicissimo di aver ricevuto l'opportunità di tornare a casa nel US Ski Team. Abbiamo sfide fantastiche davanti a noi, per dare ai nostri atleti la possibilità di essere i migliori del mondo, ma è proprio il tipo di sfida che più mi motiva, aiutare gli atleti a raggiungere il massimo di cui sono capaci..."Secondo Tiger Shaw, CEO del US Ski & Snowboard: "i Giochi 2018 sono andati bene ma sappiamo che non abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi nello sci alpino. L'arrivo di Jesse aggiunge un grande valore al nostro programma di lavoro per i nazionali, ma lui giocherà un ruolo chiave anche nei programmi che stiamo attivando per i giovani. Sono fiducioso di avere il giusto mix di esperienza, passione, dedizione e un programma solido che aiuterà il settore alpino a conquistare più di quello che ritengono possibile, sia a livello internazionale che a livello nazionale." (continua)
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30/03/2018
] - Il DT Patrick Riml ha lasciato lo US Ski Team
Il Direttore Tecnico dello Sci Alpino USA Patrick Riml ha dato le dimissioni con effetto immediato dopo 7 anni nel suo ruolo."Sono orgoglioso di aver contribuito alla crescita dello US Ski Team - si legge in una nota del sito federale americano - Ma allo stesso tempo riconosco la necessità di una continua evoluzione dello sport in America per garantire gli stessi successi in futuro."Riml era entrato nello US Ski Team nel 2001 come allenatore, diventando poi responsabile nel 2003. Sotto di lui sono cresciute campionesse come Mancuso e Vonn, poi nel 2008 ha lasciato la squadra USA per diventare Direttore Tecnico del Canada.Nel 2011 è tornato con il ruolo di Alpine Director, che ha mantenuto negli ultimi 7 anni.E' il secondo cambio importante nel giro di poco tempo: settimana scorsa il responsabile del settore maschile Sasha Rearick ha annunciato l'intenzione di fare un passo indietro ed occuparsi del settore giovanile maschile, dopo aver guidato lo sci maschile per circa 10 anni. (continua)
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29/03/2018
] - Crociati KO per Alexandra Coletti
Finale di stagione amarissimo per Alexandra Coletti, classe 1983: due settimane fa la monegasca si è infortunata al ginocchio destro, procurando la rottura del legamento crociato anteriore, ed è stata operata mercoledì da Lione dal Dott.Fayard.Alexandra ha partecipato ai Giochi Olimpici di PyeongChang correndo la discesa e il superg, e subito dopo ha partecipato al superg di Crans Montana, senza chiuderlo.In questa stagione è andata a punti solo a Garmisch 28/a a +1.88 da Lindsey Vonn.La piemontese-monegasca ha un lungo curriculum di infortuni: nel 2004 il menisco sinistro e un'ernia lombare, nel 2007 uno stiramento nella prova della discesa di St.Anton, nel 2010 operata per due ernie, nel dicembre 2013 cade in superg e riporta un problema allo scafoide, e alle Olimpiadi di Sochi 2014 cade in discesa sulla Rosa Khutor fratturandosi il piede.In Coppa Europa vanta due podi in discesa, mentre in Coppa del Mondo è una delle veterane, con 205 pettorali indossati, 4 Olimpiadi e 6 Mondiali. (continua)
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20/03/2018
] - Shiffrin e Hirscher Paperoni della Coppa 2018
Marcel Hirscher, fresco vincitore della settima Sfera di Cristallo generale consecutiva, è anche per il settimo anno il "Paperone di Coppa", guidando la classifica dei guadagni stagionali.In campo femminile invece Mikaela Shiffrin conquista per la seconda volta questa speciale classifica, a braccetto con la sua seconda Sfera di Cristallo generale.Cannibali nei punti e cannibali nei premi-gara: entrambi aumentano sensibilmente il bottino dello scorso anno, Shiffrin passando da 597.692 franchi a 702.774 (superando di un soffio Tina Maze del 2003), e Hirscher da 528.878 a 669.681.Mikaela deve ringraziare le 12 vittorie messe in bacheca, pagate (come minimo) 45.000 CHF, con il massimo nel ricchissimo slalom di Flachau che è valso 79.028 CHF.Il portafoglio di Hirscher ringrazia lo slalom di Schladming - molto ricco - con 69.331 CHF e le tappe di Adelboden e Kranjska Gora da cui è tornato con 90.000 CHF in più.Scorrendo questa speciale classifica troviamo, in campo femminile, Wendy Holdener con 273.794 CHF, terzo posto per Lindsey Vonn con 264.430 CHF.Rispetto alla scorsa stagione Sofia Goggia, la prima azzurra, perde una posizione e circa 20.000 franchi fermandosi a quota 261.398; la bergamasca ringrazia la discesa di Bad che da sola vale 54.000 CHF; di Jeongseon: la tappa coreana le ha fruttato 90.000 CHF.Bene anche Federica Brignone 5/a con 223.493 CHF, di cui circa 153.000 per le sole vittorie di Lienz, Bad e Crans-Montana. Un netto distacco con la terza azzurra in classifica, Hanna Schnarf, ferma al 21/o posto generale con 52.170 CHF:Tra gli uomini salgono sul podio Henrik Kristoffersen 2/o con 345.071 CHF, con la sola vittoria di Kitz che vale 74.000 CHF e una infinità di secondi posti; terzo il vincitore della coppa di discesa Beat Feuz con 260.875 CHF.Come nelle ultime due stagioni il primo azzurro in classifica è Dominik Paris, ma il carabiniere della Val d'Ultimo crolla dal 5/o posto (con 191.837 CHF!) al 11/o con 92.325 CHF, metà dei quali conquistati con la ... (continua)
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19/03/2018
] - Sci di Cristallo - IX tappa a Sofia Goggia
Ultima tappa dello "Sci di Cristallo' che abbraccia le Finali di Are e saluta la stagione 2018.Una tappa storica per i colori Azzurri, perchè tra i (pochi) verdetti ancora da scrivere ce ne era uno che ci riguardava da vicino, ovvero l'assegnazione della coppa di discesa femminile, con Sofia Goggia leader dopo le gare di Garmisch.La bergamasca, in una gara-thriller indecisa fino all'ultimo, ha chiuso l'ultima discesa con il secondo tempo e così, nonostante la vittoria di Lindsey Vonn, si porta a casa la coppa di specialità per soli tre punti.Libera da ogni pressione, il giorno successivo vince in superg, con Fede Brignone 5/a.E ad arricchire il bottino azzurro arriva il podio di Innerhofer, a soli 4 centesimi dalla vittoria, nell'ultimo superg-sprint, uno dei (pochi) podi azzurri nella velocità.Entrano nei top10 anche Schnarf 6/a in discesa, Fanchini 10/a in discesa e 7/a in superg, ed Eisath 10/o nell'ultimo gigante.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto. I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.Ecco come è andata la nona tappa:5 punti - Sofia Goggia: dopo 16 anni riporta la coppa di discesa in Italia, superando e succedendo ad una leggenda come Lindsey Vonn.4 punti - Christof Innerhofer: mette insieme tutti i buoni tratti di gara fatti in stagione e ritrova il podio dopo un anno. Meritatissimo per come stava sciando.3 punti - Florian Eisath: dopo una carriera in bilico intorno alla 30/a posizione, Florian nelle ultime tre stagioni si è imposto nel primo gruppo della specialità, chiude la carriera con un buon 10/o posto e tra i top15 al mondo.2 punti - Federica Brignone: ancora un buon piazzamento in superg, è 6/a in classifica di specialità.1 punto - Nadia Fanchini: la camuna, nonostante tutti i problemi, conquista un ... (continua)
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18/03/2018
] - Fantaski Stats - Are 2018 - slalom femminile
38/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 10/o di 10 slalom della stagione 61/a gara femminile in Are dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Vlhova P. 2) Hansdotter F. 3) Loeseth N. 2015: 1) Shiffrin M. 2) Zuzulova V. 3) Zahrobska S. 2014: 1) Pietilae-Holmner M. 2) Maze T. 3) Hansdotter F. 2014: 1) Shiffrin M. 2) Pietilae-Holmner M. 3) Swenn-Larsson A. 2012: 1) Shiffrin M. 2) Hansdotter F. 3) Maze T. plurivincitrici in Are: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Renate Goetschl (5); Mikaela Shiffrin (4); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Janica Kostelic (3); Anna Fenninger (3); Hilde Gerg (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Tina Maze (2); Carole Merle (2); Vreni Schneider (2); Katja Seizinger (2); Spela Pretnar (2); Anita Wachter (2); 43/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 33/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 33; Janica Kostelic (CRO) - 20; Vreni Schneider (SUI) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 62/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 41/o in slalom 156/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 43/a in slalom per Wendy Holdener è il 24/o podio della carriera, il 17/o in slalom per Frida Hansdotter è il 33/o podio della carriera, il 32/o in slalom la classifica completa: Svizzera 142; Austria 131; Svezia 109; U.S.A. 100; Norvegia 50; Canada 26; Slovacchia 24; Slovenia 16; le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.3 [#7] - 1985 ; Katharina Gallhuber (AUT) pos.7 [#3] - 1997 ; Katharina Liensberger (AUT) pos.8 [#17] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Wendy Holdener (SUI)[pos.2], Michelle Gisin (SUI)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Nicole Gius (2003); 5/o Irene Curtoni (2012); Deborah Compagnoni ... (continua)
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17/03/2018
] - Manu Moelgg: "It's time to say Goodbye!"
283 pettorali indossati in Coppa del Mondo, 17 stagioni di Coppa del Mondo, a partire da quel debutto in slalom del dicembre 2000 sulle nevi del Sestriere: Manuela Moelgg, classe 1983, veterana della squadra azzurra ha ufficialmente annunciato il ritiro dall'attività agonistica, e domani saluterà tutti nel corso dello slalom gigante alle Finali di Are."It's time to say Good Bye! - ha scritto oggi pomeriggio la marebbana sui social - è il momento giusto...Sin dal mio debutto in Coppa 17 anni fa ho passato momenti meravigliosi, ho conosciuto tante belle persone e sono stata in posti fantastici. Ma ora è il momento per un nuovo capito della mia vita, che non vedo l'ora di vivere con gioia e speranza. Dopo 283 gare domani sarà la mia ultima in Coppa. Incrociate le dita ancora una volta per me!"Già un anno fa Manuela aveva preso in seria considerazione l'idea di lasciare, salvo poi tornare sui suoi passi e puntare sulla stagione olimpica: una decisione onorata al meglio fin dalla prima gara di stagione, con un bellissimo podio sul Rettenbach di Soelden, e una serie di prestazioni eccellenti tra le porte larghe, come il terzo posto di Killington, e il terzo posto di Courchevel, per una prima parte di stagione davvero brillante.Ai Giochi, il grande evento della stagione, Manu sfrutta la sua classe e la sua maturità facendo segnare il miglior tempo nella prima manche, davanti a tutte. Purtroppo il sogno della marebbana si è infranto nella seconda manche (8/o posto finale) lasciando però il suo segno anche in questo evento.Una carriera lunga, un sorriso che rimarrà a lungo negli occhi degli appassionati, una grande capacità di lottare anche nei momenti più difficili: tra slalom e gigante la marebbana è salita 14 volte sul podio di Coppa, purtroppo senza mai trovare l'acuto della vittoria (a La Molina 2008 per soli 2 centesimi!)Nelle stagioni 2007/2008 e 2008/2009 raggiunge l'apice: il terzo posto nella classifica finale di gigante, e il 15/o in quella generale ... (continua)
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17/03/2018
] - Fantaski Stats - Are 2018 - superg femminile
37/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 8 superg della stagione 60/a gara femminile in Are dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Riesch M. 2) Kildow L.C. 3) Mancuso J. 2009: 1) Kildow L.C. 2) Fanchini N. 3) Riesch M. 2006: 1) Hosp N. 2) Dorfmeister M. 3) Ertl M. 2005: 1) Dorfmeister M. 2) Meissnitzer A. 3) Recchia L. 2004: 1) Goetschl R. 2) Montillet C. 3) Obermoser B. plurivincitrici in Are: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Renate Goetschl (5); Mikaela Shiffrin (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Janica Kostelic (3); Anna Fenninger (3); Hilde Gerg (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Tina Maze (2); Carole Merle (2); Vreni Schneider (2); Katja Seizinger (2); Spela Pretnar (2); Anita Wachter (2); 5/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 2/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 22/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 6/o in superg 69/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 14/a in superg per Viktoria Rebensburg è il 41/o podio della carriera, il 5/o in superg per Lindsey C. Kildow Vonn è il 137/o podio della carriera, il 46/o in superg l'Italia ha conquistato 181 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 181; Svizzera 110; Austria 109; Germania 80; U.S.A. 60; Liechtenstein 40; Norvegia 18; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.3 [#19] - 1984 ; Corinne Suter (SUI) pos.15 [#2] - 1994 ; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Sofia Goggia (2018); 2/o Nadia Fanchini (2009); 3/o Lucia Recchia (2005); Deborah Compagnoni (1993); 4/o Lucia Recchia (2004); 5/o Federica Brignone (2018); Viktoria Rebensburg (GER) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Val d Isere 2017; classifica di superg dopo Are (top5): 1) Tina ... (continua)
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15/03/2018
] - Are: Goggia vince il superG,coppa a Weirather
L'appetito vien mangiando. Prosegue il grande momento di questo finale di stagione per Sofia Goggia. Non paga della coppa di discesa conquistata ieri la campionessa olimpica di discesa vince l'ultimo superG femminile della stagione. La bergamasca nonostante qualche errorino e qualche passaggio poco pulito, sfrutta a pieno la finestra di bel tempo rispetto alla mattina quando è stata abbassata questa partenza, per vento forte e nevischio, riuscendo così a portare a casa la sua 5/a vittoria in carriera, la seconda in superG, dopo quella di un anno fa in Corea del Sud a Jeonseong.Alle spalle dell'azzurra a 32 centesimi finisce la tedesca Viktoria Rebensburg, sempre tra le migliori in questa stagione, mentre terza finisce la vincitrice di ieri, la statunitense Lindsey Vonn, quest'oggi leggermente meno incisiva pagando 53 centesimi dalla Goggia.Fuori dal podio resta l'elvetica Michelle Gisin 4/a a +0.75, mentre 5/a è la seconda delle azzurre Federica Brignone a +0.93, reduce però da un leggero stato influenzale che l'aveva costretta a disertare ieri la discesa. Sesta è Tina Weirather che si porta così a casa la sua seconda coppa del mondo di specialità, grazie anche all'uscita della sua amica-rivale Lara Gut. L'elvetica era l'unica che potesse ambire alla coppa di superG, e nonostante l'uscita riesce comunque a rimanere sul podio (2/a) in quello di specialità, ma chiudendo però una stagione con molte ombre.La coppa del mondo di superG per la seconda volta consecutiva va dunque alla 28enne di Vaduz, la più regolare quest'anno in questa specialità, che ha avuto comunque otto vincitrici diverse su nove gare, olimpiade compresa. La portacolori del Lichtenstein ha ottenuto la sua prima vittoria nella gara di apertura della stagione a Lake Louise, replicata a Crans Montana dopo i Giochi Olimpici, a cui si aggiungono il secondo posto di Val d'Isere, il terzo di St. Moritz, quindi i piazzamenti nelle top10 di Bad Kleinkirchheim e Cortina d'Ampezzo e l'unica uscita nel primo ... (continua)
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14/03/2018
] - Fantaski Stats - Are 2018 - discesa femminile
36/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 8/a di 8 discese della stagione 59/a gara femminile in Are dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Kildow L.C. 2) Maze T. 3) Riesch M. 2009: 1) Kildow L.C. 2) Riesch M. 3) Goetschl R. 2006: 1) Paerson A. 2) Kildow L.C. 3) Goergl E. 2002: 1) Goetschl R. 2) Heregger S. 3) Kostner I. 2001: 1) Gerg H. 2) Kostner I. 3) Berthod S. plurivincitrici in Are: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Renate Goetschl (5); Mikaela Shiffrin (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Janica Kostelic (3); Anna Fenninger (3); Hilde Gerg (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Tina Maze (2); Carole Merle (2); Vreni Schneider (2); Katja Seizinger (2); Spela Pretnar (2); Anita Wachter (2); 82/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 43/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 136/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 66/o in discesa 155/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 61/a in discesa per Sofia Goggia è il 21/o podio della carriera, il 10/o in discesa per Alice Mckennis è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'Italia ha conquistato 146 punti in questa gara.La classifica completa: U.S.A. 192; Italia 146; Svizzera 85; Germania 50; Austria 49; Liechtenstein 36; Repubblica Ceca 24; Norvegia 16; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.1 [#13] - 1984 ; Johanna Schnarf (ITA) pos.6 [#6] - 1984 ; Breezy Johnson (USA) pos.8 [#12] - 1996 segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Jasmine Flury (SUI)[pos.5], Wendy Holdener (SUI)[pos.14], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Isolde Kostner (2001); Sofia Goggia (2018); 3/o Isolde Kostner (1995); Isolde Kostner (2002); 4/o Nadia ... (continua)
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14/03/2018
] - Goggia: "è stato difficile,ma la coppa è qui!"
Una coppa inseguita, voluta, cercata, conquistata per 3 punti grazie ad un finale di gara strepitoso.Sofia Goggia ha vinta la coppa di discesa libera, 16 anni anni dopo Isolde Kostner, quarta azzurra a vincere una coppa di disciplina dopo Compagnoni, Kostner e Karbon."E' stata molto più difficile della gara olimpica perchè in quella gara secca non sai se arriva il risultato, qui invece l'avevo dichiarata alla vigilia. C'era attesa, c'era pressione. Sapevo che nell'ultima gara poteva succedere di tutto. E inoltre gli ultimi giorni sono stati difficili: una pista nuova e poco conosciuta, la nebbia, le neve, il cambio di posizione di partenza, un'unica prova dove ho saltato la porta...mi sono un po' agitata, poi abbiamo saputo che ci sarebbe stata un'altra prova, mentre questa mattina dopo la ricognizione è stata annullata. Allora ho chiesto un computer agli allenatori per rivedere la prova della Vonn, un po' per la tensione un po' per non lasciare nulla al caso.Alla fine possiamo dire 'missione compiuta' e sono qui con la coppa!L'amicizia con Lindsey va oltre la competizione, che c'è dal cancelletto al traguardo, certo sarà dispiaciuta per se stessa. Io ho fatto una buona gara, poi è stato estenuante aspettare che scendessero tutte, una sofferenza incredibile, ho tremato per Ledecka e Mckennis, è uscito anche il sole e poteva velocizzare il tracciato.Alla fine sono uscita dal cancelletto pensando di avere i piedi giusti, gli sci giusta e di saper fare velocità, e mi son detta: "vai! vai!".Una discesa-sprint? Vero, non sembrava una libera ma i forti vincono ugualmente." (continua)
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14/03/2018
] - SOFIA GOGGIA VINCE LA COPPA DI DISCESA!
21 febbraio e 14 marzo 2018: due date che Sofia Goggia non scorderà mai, tre settimane di fuoco dove la campionessa bergamasca ha saputo conquistare prima la gloria dell'oro olimpico e poi la consacrazione con la Coppa del Mondo di discesa.Sofia riporta il trofeo in Italia 16 anni dopo Isolde Kostner (2001 e 2002), per la quinta coppa di specialità conquistata dallo sci azzurro al femminile con Compagnoni (1997) e Karbon (2008).La gara odierna sulla pista Strecke di Are è stata un susseguirsi di emozioni: sotto una discreta nevicata, la partenza è stata abbassata alla quota della prova di ieri, essendo stata annullata quella in programma per stamattina alle 9.30, e ne è nata quindi una discesa-sprint di soli 55 secondi, con nessun margine per recuperare eventuali errori.Tra le prime a scendere Rebensburg indovina le linee migliori e si accomoda nell'angolo del leader, aspettando nell'ordine Weirather, Goggia e Vonn uniche ancora in corsa per la coppa.L'atleta del Liechtenstein paga linee strette nel tratto centrale, quando arriva al cancelletto Sofia: la bergamasca è vicinissima alla tedesca per tre quarti di gara (+0.01 al terzo intermedio) ma è proprio nel tratto conclusivo che trova la velocità, recuperando 28 centesimi in 13 secondi. E' luce verde per Sofia, che alza le braccia al cielo, è un pezzo di Coppa che si avvicina.Ora la pressione è sulle avversarie. Mowinckel non fa bene, poi tocca a Lindsey Vonn: la supercampionessa è veloce già nella parte alta, ottima sul salto, ma perde sul finale, conservando però sei centesimi di vantaggio sull'azzurra.Gli stati d'animo si ribaltano: Vonn è davanti, ma un successo con Sofia al secondo posto non basterebbe per conquistare la nona coppa di specialità, visto che la bergamasca rimane davanti per 3 punti (509 a 506).Sofia è tesa, il duello è stato tiratissimo fino all'ultimo metro dell'ultima gara, ora è necessario aspettare le ultime 13 atlete al via, e sperare - per i colori azzurri - che nessuna si infili ... (continua)
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13/03/2018
] - Are 2018: Schnarf 3/a in prova vinta da McKennis
C'è molto azzurro nell'unica prova della discesa libera alle finali di Are in Svezia. L'azzurra Johanna Schnarf ha, infatti, fatto segnare il terzo tempo nell'unica prova cronometrata disputata oggi.La finanziera di Valdaora ha concluso l'unica prova cronometra, dopo l'annullamento di ieri per vento e neve, sul tracciato che il prossimo anno ospiterà il Mondiale 2019, con il terzo tempo a 40 centesimi dalla più veloce di oggi, la statunitense Alice McKennis.Una prova disputata su un tracciato accorciato a causa delle avverse condizioni meteo che costringerà dunque domani ad una gara accorciata, se non verrà disputata una mini prova domani mattina per completare la prova odierna.Alle spalle della statunitense si è piazzata la campionessa olimpica a PyoengChang 2018 di superG Ester Ledecka, in ritardo di 23 centesimi. Tutte le migliori si sono comunque piazzate nei posti di vertice.Lindsey Vonn, seconda in classifica di specialità ha chiuso con il 5/o tempo a 56 centesimi dalla sua compagna di squadra, un solo centesimo meglio di Nadia Fanchini e 14 centesimi meglio di Sofia Goggia, 9/a in classifica finale, ma con salto di porta. Ventiduesimo tempo per Federica Brignone a +1.97.La Goggia, attuale leader di specialità con 429 punti, deve difendere l'esiguo vantaggio di 23 punti che ha su Lindsey Vonn (406), per portarsi a casa la sua prima coppa del mondo di discesa libera donne, la terza nella storia per l'Italia dopo le due di Isolde Kostner.Domani appuntamento con l'ultima discesa libera femminile di coppa alle ore 12.00 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD).Intanto l'unica prova maschile della discesa libera, a causa della fitta nebbia, è stata più volte rinviata. Prossima decisione della giuria alle ore 13.30 con partenza fissata per le ore 14.00. (continua)
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12/03/2018
] - Finali di Are: i verdetti e le sfide aperte
E siamo giunti alle Finali di Are 2018, l'atto conclusivo della Coppa del Mondo.I 25 migliori di ogni disciplina si sfideranno per l'ultima volta in stagione in slalom, gigante, superg e discesa: molti i verdetti già raggiunti e le coppe assegnate, ma diverse - e interessanti - le sfide ancora aperte.Generale femminile: Mikaela Shiffrin ha matematicamente in mano la sue seconda Sfera di Cristallo, avendo 1673 punti contro i 1050 di Wendy Holdener. L'elvetica ha quasi 200 punti su Petra Vlhova, e dunque molto probabilmente manterrà il secondo posto della generale, mentre per il terzo sarà battaglia tra la slovacca (864, record personale e della sua nazione), Viktoria Rebensburg (847), Ragnhild Mowinckel (815) e Tina Weirather (811).Slalom femminile: coppa matematicamente già assegnata a Shiffrin con 880 punti; per il podio sono in corsa Vlhova (655), Holdener (625) e Hansdotter (621).Gigante femminile: Rebensburg guida con 582 punti, solo Worley (490) può ancora sperare, mentre sicura (almeno) del terzo gradino c'è Shiffrin (481).Superg femminile: guida Weirather con 421 punti, per la coppa è in corsa solo Lara Gut (375); per il podio Anna Veith (307), Michelle Gisin (263), Hanna Schnarf (259), Fede Brignone (251), Schmidhofer (233), Mowinckel (218) e Goggia (211).Discesa femminile: Sofia Goggia guida con 429 punti, per la coppa e per il podio sono in corsa solo Lindsey Vonn (406) e Tina Weirather (358).Combinata femminile: non fa parte del programma delle Finali, ed è già stata assegnata con sole due gare a Wendy Holdener (150) davanti a Michelle Gisin (109) e Federica Brignone (100).Coppa Nazioni: dopo aver ceduto lo scettro all'Italia nella passata stagione, l'Austria torna prima con 4497 punti, ma la Svizzera è vicinissima a 4355. L'Italia è terza a 3595. Generale maschile: la settima Coppa consecutiva è saldamente nella mani di Marcel Hirscher, che ha 1494 punti contro i 1205 di Henrik Kristoffersen, considerando che il norvegese non partecipa a discesa e ... (continua)
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11/03/2018
] - Finali Are 2018:i 18 Azzurri e Azzurre qualificati
Ecco la lista completa degli Azzurri che si sono qualificati per le finali di Coppa del Mondo che si svolgeranno ad Are, in Svezia, da mercoledì 14 a domenica 18 marzo, e a cui partecipano i migliori venticinque delle classifiche di Coppa del Mondo di specialità, i Campioni Olimpici e i campioni del mondo juniores della rassegna iridata di Davos.Complessivamente qualifichiamo 10 uomini: erano 9 un fanno fa, e 12-13-11 nelle tre stagioni precedenti, 13 nel 2015 e 11 nel 2014; mancherà sicuramente Peter Fill che ha rinunciato alle ultime gare.Uomini:Stefano Gross (slalom)Manfred Moelgg (gigante, slalom)Florian Eisath (gigante)Luca De Aliprandini (gigante)Riccardo Tonetti (gigante)Roberto Nani (gigante)Dominik Paris (superg, discesa)Emanuele Buzzi (discesa)Christof Innerhofer (superg, discesa)Peter Fill (superg, discesa) [assente per infortunio]In discesa Dominik Paris è 4/o con 366 punti, si gioca con Dressen (401) il terzo posto nella specialità. Tra le donne complessivamente qualifichiamo solo 8 atlete (erano 13 e 13 nelle precedenti due stagioni)Donne:Sofia Goggia (discesa, superg, gigante)Hanna Schnarf (discesa, superg)Nadia Fanchini (discesa, superg)Federica Brignone (discesa, superg, gigante)Marta Bassino (gigante)Manuela Moelgg (gigante)Irene Curtoni (gigante, slalom)Chiara Costazza (slalom)Sofia Goggia e Federica Brignone possono gareggiare in tutte le discipline, avendo superato i 500 punti in classifica generale.In superg Hanna Schnarf (259) e Federica Brignone (251) possono ancora raggiungere il podio della specialità, davanti a loro ci sono Veith (307) e Gisin (263).In discesa Sofia Goggia (429) guida la classifica di specialità e se la giocherà con Vonn (406) e Weirather (358). (continua)
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11/03/2018
] - Finali Are 2018: tutte le qualificate in GS e SL
Con la tappa di Ofterschwang si chiude la stagione regolare del Circo Rosa in gigante e slalom, prima del gran Finale di Are.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa Olimpica - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo le infortunate, in grassetto le Azzurre.Gigante femminile: Viktoria Rebensburg, Tessa Worley, Mikaela Shiffrin, Ragnhild Mowinckel, Federica Brignone, Stephanie Brunner, Manuela Moelgg, Wendy Holdener, Ana Drev, Sara Hector, Meta Hrovat, Marta Bassino, Petra Vlhova, Ricarda Haaser, Tina Robnik, Melanie Meillard, Frida Hansdotter, Irene Curtoni, Estelle Alphand, Nina Loeseth, Bernadette Schild, Sofia Goggia, Lara Gut, Kristin Lysdahl, Elisabeth KappaurerCampionessa Olimpica: Mikaela ShiffrinCampionessa del Mondo juniores 2018: Julia Scheib (AUT)Si potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Tina Weirather, Michelle Gisin, Lindsey Vonn + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo giganteCoppa di gigante: Rebensburg guida con 582 punti, solo Worley (490) può ancora sperare, mentre sicura (almeno) del terzo gradino c'è Shiffrin (481).Slalom femminile: Mikaela Shiffrin, Petra Vlhova, Wendy Holdener, Frida Hansdotter, Bernadette Schild, Nina Loeseth, Melanie Meillard, Katharina Gallhuber, Anna Swenn Larsson, Denise Feierabend, Irene Curtoni, Katharina Truppe, Christina Geiger, Marina Wallner, Lena Duerr, Michelle Gisin, Chiara Costazza, Erin Mielzynski, Katharina Liensberger, Maren Skjoeld, Estelle Alphand, Ana Bucik, Carmen Thalmann, Resi Stiegler, Marusa FerkCampionessa Olimpica: Frida HansdotterCampionessa del Mondo juniores 2018: Meta Hrovat (SLO)Si potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Rebensburg, Mowinckel, Weirather, Goggia, Brignone, Gut, Vonn, Worley + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo giganteCoppa ... (continua)
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09/03/2018
] - Ofter: Bassino 3/a, guida il gigante Mowinckel
La norvegese Ragnhild Mowinckel, sfruttando il pettorale nr. 1, fa segnare il miglior tempo con 1'17"83 precedendo di 44 centesimi la padrona di casa, la tedesca Viktoria Rebensburg, attuale leader della graduatoria di specialità, e di 56 centesimi la nostra Marta Bassino. La piemontese è tra le poche con un pettorale sopra il 10 a riuscire ad inserirsi tra le migliori grazie ad una sciata pulita e leggera su un fondo molto granuloso. Quarto tempo, a 60 centesimi, troviamo quindi l'oro di PyeongChang Mikaela Shiffrin, oggi forse leggermente troppo sporca nella parte finale. La campionessa olimpica di gigante a PyeongChang precede il bronzo olimpico Federica Brignone che chiude 5/a. L'azzurra completa due terzi di manche in modo impeccabile, ma poi due leggere sbavature le fanno pagare oltre mezzo secondo di ritardo nel muro finale, chiudendo alla fine con il 4/o tempo, ma a 74 centesimi dalla norvegese. Sesta è Frida Hansdotter (+1.05), mentre Manuela Moelgg con una azione non perfetta per l'intera sua discesa paga decisamente troppo (+1.39) concludendo con il 6/o tempo, a precedere la francese Tessa Worley (+1.44), apparsa un po' appannata quest'oggi.Undicesimo tempo per Irene Curtoni, qui a podio sei anni fa, brava ad inserirsi nelle posizioni di vertice con un ritardo di +1.63. Sciata troppo conservativa, invece, per una Sofia Goggia finita a +2.55, che sta già pensando forse alla sua gara di mercoledì ad Are quando si giocherà la coppa di discesa contro Lindsey Vonn. Cielo coperto ad Ofterschwang, con pista ripulita dalla neve caduta negli ultimi giorni, ma trattata con additivi viste le temperature elevate (+7 gradi) che l'ha resa molto granulosa. Tracciato comunque non particolarmente tecnico.Brutta caduta per la slovena Tina Robnik, andata in rotazione dopo un dosso nella parte alta del tracciato tedesco, e costretta poi ad abbandonare la gara in toboga verso l'ospedale.Seconda manche in programma alle ore 14.00 (diretta su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)
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09/03/2018
] - Ofter: Bassino 3/a, guida il gigante Mowinckel
La norvegese Ragnhild Mowinckel, sfruttando il pettorale nr. 1, fa segnare il miglior tempo con 1'17"83 precedendo di 44 centesimi la padrona di casa, la tedesca Viktoria Rebensburg, attuale leader della graduatoria di specialità, e di 56 centesimi la nostra Marta Bassino. La piemontese è tra le poche con un pettorale sopra il 10 a riuscire ad inserirsi tra le migliori grazie ad una sciata pulita e leggera su un fondo molto granuloso. Quarto tempo, a 60 centesimi, troviamo quindi l'oro di PyeongChang Mikaela Shiffrin, oggi forse leggermente troppo sporca nella parte finale. La campionessa olimpica di gigante a PyeongChang precede il bronzo olimpico Federica Brignone che chiude 5/a. L'azzurra completa due terzi di manche in modo impeccabile, ma poi due leggere sbavature le fanno pagare oltre mezzo secondo di ritardo nel muro finale, chiudendo alla fine con il 4/o tempo, ma a 74 centesimi dalla norvegese. Sesta è Frida Hansdotter (+1.05), mentre Manuela Moelgg con una azione non perfetta per l'intera sua discesa paga decisamente troppo (+1.39) concludendo con il 6/o tempo, a precedere la francese Tessa Worley (+1.44), apparsa un po' appannata quest'oggi.Undicesimo tempo per Irene Curtoni, qui a podio sei anni fa, brava ad inserirsi nelle posizioni di vertice con un ritardo di +1.63. Sciata troppo conservativa, invece, per una Sofia Goggia finita a +2.55, che sta già pensando forse alla sua gara di mercoledì ad Are quando si giocherà la coppa di discesa contro Lindsey Vonn. Cielo coperto ad Ofterschwang, con pista ripulita dalla neve caduta negli ultimi giorni, ma trattata con additivi viste le temperature elevate (+7 gradi) che l'ha resa molto granulosa. Tracciato comunque non particolarmente tecnico.Brutta caduta per la slovena Tina Robnik, andata in rotazione dopo un dosso nella parte alta del tracciato tedesco, e costretta poi ad abbandonare la gara in toboga verso l'ospedale.Seconda manche in programma alle ore 14.00 (diretta su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)
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05/03/2018
] - Finali Are 2018: tutte le qualificate in SG e DH
Con la tappa di Crans Montana si chiude la stagione regolare del Circo Rosa in superg e discesa, prima del gran Finale di Are.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa Olimpica - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo le infortunate, in grassetto le Azzurre.Superg femminile: Tina Weirather, Lara Gut, Anna Veith, Michelle Gisin, Hanna Schnarf, Federica Brignone, Nicole Schmidhofer, Ragnhild Mowinckel, Sofia Goggia, Lindsey Vonn, Cornelia Huetter, Jasmine Flury, Tamara Tippler, Joana Haehlen, Corinne Suter, Tessa Worley, Tiffany Gauthier, Viktoria Rebensburg, Nadia Fanchini, Stephanie Venier, Priska Nufer, Ramona Siebenhofer, Christine Scheyer, Wendy Holdener, Romane MiradoliCampionessa Olimpica: Ester LedeckaCampionessa del Mondo juniores 2018: Kajsa Vickhoff LieSi potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Mikaela Shiffrin, Petra Vlhova, Frida Hansdotter + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo superg.Coppa di superg: guida Tina Weirather con 421 punti, per la coppa è in corsa solo Lara Gut (375); per il podio Anna Veith (307), Michelle Gisin (263), Hanna Schnarf (259), Fede Brignone (251), Schmidhofer (233), Mowinckel (218), Goggia (211).Discesa femminile: Sofia Goggia, Lindsey Vonn, Tina Weirather, Cornelia Huetter, Mikaela Shiffrin, Michelle Gisin, Lara Gut, Ragnhild Mowinckel, Stephanie Venier, Viktoria Rebensburg, Nicole Schmidhofer, Anna Veith, Jacqueline Wiles, Breezy Johnson, Nadia Fanchini, Ramona Siebenhofer, Hanna Schnarf, Jasmine Flury, Stacey Cook, Tiffany Gauthier, Federica Brignone, Corinne Suter, Kira Weidle, Alice Mckennis, Ester LedeckaCampionessa Olimpica: Sofia GoggiaCampionessa del Mondo juniores 2018: Kajsa Vickhoff LieSi potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Wendy Holdener, Petra Vlhova, Frida Hansdotter, ... (continua)
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05/03/2018
] - Fantaski Stats - Crans Montana 2018 - combi donne
33/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 2 superk della stagione 16/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Shiffrin M. 2) Brignone F. 3) Stuhec I. 2017: 1) Brignone F. 2) Stuhec I. 3) Kirchgasser M. 2008: 1) Paerson A. 2) Riesch M. 3) Kildow L.C. plurivincitrici in Crans Montana: Federica Brignone (2); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); Mikaela Shiffrin (2); 8/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 2/a in superk le top5 plurivincitrici in superk dal 1991/1992: Janica Kostelic (CRO) - 6; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 5; Renate Goetschl (AUT) - 4; Maria Riesch Hoefl (GER) - 4; Hilde Gerg (GER) - 3; 24/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 3/o in superk 68/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 3/a in superk per Michelle Gisin è il 4/o podio della carriera, il 2/o in superk per Petra Vlhova è il 12/o podio della carriera, il 1/o in superk l'Italia ha conquistato 167 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 225; Italia 167; Austria 147; Slovacchia 60; Norvegia 50; Slovenia 22; Serbia 15; Germania 14; Svezia 9; Francia 8; Polonia 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Johanna Schnarf (ITA) pos.17 [#22] - 1984 ; Nadine Fest (AUT) pos.11 [#31] - 1998 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.21 [#25] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Michelle Gisin (SUI)[pos.2], Nadine Fest (AUT)[pos.11], Nathalie Groebli (SUI)[pos.20], Esther Paslier (FRA)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Petra Vlhova (SVK)[pos.3], Stephanie Brunner (AUT)[pos.5], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.6], Priska Nufer (SUI)[pos.10], Lisa Hoernblad (SWE)[pos.22], Michaela Wenig (GER)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2017); Federica Brignone (2018); 2/o Federica Brignone (2017); primi punti in carriera per: Esther ... (continua)
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03/03/2018
] - Fantaski Stats - Crans Montana 2018 - SG femminile
32/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 8 superg della stagione 15/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Stuhec I. 2) Curtoni E. 3) Venier S. 2010: 1) Gisin D. 2) Kildow L.C. 3) Mancuso J. 1992: 1) Merle C. 2) Fjeldavlie M. 3) Haas Z. plurivincitrici in Crans Montana: Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); Mikaela Shiffrin (2); 9/a vittoria in carriera per Tina Weirather (LIE), la 7/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 38/o podio in carriera per Tina Weirather (LIE), il 18/o in superg 10/a vittoria per Liechtenstein in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 7/a in superg per Anna Fenninger è il 46/o podio della carriera, il 22/o in superg per Wendy Holdener è il 22/o podio della carriera, il 1/o in superg la migliore azzurra è Federica Brignone, 4/a in 1.02.68, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 116 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 202; Svizzera 202; Italia 116; Liechtenstein 100; Germania 57; Norvegia 34; U.S.A. 8; Francia 5; le atlete più anziane e più giovane a punti: Johanna Schnarf (ITA) pos.10 [#9] - 1984; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.21 [#35] - 1998; Nadine Fest (AUT) pos.24 [#33] - 1998; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Weirather (LIE)[pos.1], Patrizia Dorsch (GER)[pos.14], Nadine Fest (AUT)[pos.24]; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Wendy Holdener (SUI)[pos.3], Christine Scheyer (AUT)[pos.6], Stephanie Brunner (AUT)[pos.8], Kira Weidle (GER)[pos.17], Michaela Wenig (GER)[pos.18], Meike Pfister (GER)[pos.19], Kajsa Vickhoff Lie (NOR)[pos.21] Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Elena Curtoni (2017); 4/o Federica Brignone (2018); 5/o Federica Brignone (2017); primi punti in carriera per: Nadine Fest ... (continua)
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03/03/2018
] - Crans Montana: Weirather a segno in superG
Nel superG della grandi assenti Tina Weirather torna meritamente al successo, il secondo stagionale, dopo quello di Lake Louise e quarto podio stagionale e la nona vittoria in carriera. La portacolori del Liechtenstein con questo successo va al comando della graduatoria di specialità, ad una gara dal termine, superando l'amica e avversaria Lara Gut, oggi solamente 7/a. Partenza abbassata di 300 metri al "Bosse du President" causa il fondo del tracciato elvetico molto molle e dunque pericoloso soprattutto nella parte alta che giustamente è stata cancellata dalla giuria, come già però accaduto lo scorso anno. Un tracciato che ha riservato comunque particolari difficoltà nonostante il piano iniziale che ha favorito quelle dotate di maggiore scorrevolezza.Sul podio con la Weirather, che ha concluso con il tempo di 1'02"17, c'è l'argento di PyeongChang 2018 Anna Veith, staccata di 36 centesimi, a precedere l'elvetica Wendy Holdener finita a soli 2 centesimi dall'austriaca e scalzando così la podio la nostra Federica Brignone a 51 centesimi a pari merito con l'elvetica Michelle Gisin. La carabiniera valdostana, nonostante una velocità bassa nella parte iniziale riesce a recuperare nella parte più tecnica concludendo a poco dal podio che le è sfuggito per poco.Si difendono le altre azzurre. Johanna Schnarf è 10/a dopo un'ottima parte iniziale, che però non le consente di mantenere il terzo posto nella classifica parziale di specialità. Gara buttata, invece, da Sofia Goggia nella parte centrale e finale con due sbilanciamenti che ha pagato pesantemente. L'oro olimpico in discesa libera dopo essere stata sui tempi della Weirather nella parte alta, ha commesso due gravi errori di traiettoria su due passaggi particolarmente impegnativi finendo alla fine appena fuori dalle top10 in 15/a piazza (+0.95). Un centesimo più indietro un'ottima Marta Bassino, partita con il pettorale 37. In 20/a piazza c'è, invece, Nicole Delago (+1.18).Troppe sbavature per Nadia Fanchini finita ... (continua)
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02/03/2018
] - Verena Stuffer saluta il Circo e lascia l'agonismo
Arriva alla vigilia della tappa di Crans Montana, dopo 15 anni di militanza in Coppa del Mondo, Verena Stuffer saluta il Circo Bianco e nel superg di domani indosserà l'ultimo pettorale nel massimo circuito, il n.148.Classe 1984, del Centro Sportivo Carabinieri e nativa di Santa Cristina in Val Gardena, Verena è entrato dieci volte nella top10 di Coppa del Mondo, con il quarto posto a Cortina nel super del 2014 come miglior piazzamento assoluto, a 7 centesimi dal terzo gradino del podio.Vanta inoltre due serie operazioni alle ginocchia, una partecipazione olimpica a Sochi 2014 (con un undicesimo posto in supergigante e un quattordicesimo in discesa), tre Mondiali (Val d'Isère 2009, Garmisch 2011 e St.Moritz 2017) e tre titoli italiani (superg 2013, discesa 2014, discesa 2017)"Ripensando ai 15 anni passati, non avrei mai detto di avere resistito così tanto - racconta Verena alla FISI -. Sono fiera di me stessa, con gente fortissima come Vonn, Maze e Riesch tutte della mia età che hanno scritto la storia dello sci. Si chiude un capitolo e se ne apre un altro, avrei voluto avere qualche soddisfazione in più nella mia carriera, mi sono spesso trovata a rincorrere, combattere, recuperare da infortunio, però penso che se sono ancora qui, allora qualcosa di buono l'ho combinato. Il quarto posto di Cortina quattro anni fa rimane il ricordo più bello, mi consentì di qualificarmi per le Olimpiadi di Sochi dove puntavo molto in alto. Poi le gare non andarono così bene, ma tutte le partenze a Cortina mi hanno sempre dato grande emozione, anche perchè sull'Olympia delle Tofane esordii in coppa nel gennaio 2003. Il rammarico più grosso è stato quello di non essere mai salita sul podio, ci sono andata vicino tante volte e anche quest'anno ero partita con questo obiettivo, purtroppo a Lake Louise mi sono infortunata al polpaccio e ci ho messo parecchio tempo a recuperare, tanto che non sono riuscita a raggiungere la qualificazione olimpica e nemmeno le finali di Are. Penso sia ... (continua)
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26/02/2018
] - L'oro di Sofia Goggia: l'analisi
Torniamo a parlare della discesa libera femminile di martedì scorso, una delle gare più emozionanti e interessanti di questi Giochi, perchè la libera è la disciplina regina, ma - inutile nasconderlo - anche per le grandi emozioni che ci ha regalato l'oro di Sofia Goggia.Era anche una delle gara più attese per le enormi aspettative su Lindsey Vonn, che voleva chiudere con una medaglia - possibilmente d'oro - la sua carriera olimpica, dopo un quadriennio pieno di record e vittorie ma anche infortuni gravi, e dopo aver dovuto rinunciare ai Giochi di Sochi nel 2014.Dopo la doppietta di un anno fa nel test preolimpico e la leadership in Coppa del Mondo anche Sofia era tra le favorite e le due, deluse dal superg, avevano una enorme voglia di riscatto.L'analisi dei tempi e degli intermedi sulla "Jeongseon Downhill", spezza la gara in due: in fase di spinta, i primi 5 secondi, Sofia parte piano con il 19/o tempo, che diventa il 10/o parziale dopo 14 secondi, e il 4/o dopo 30".Il suo tempo totale è 1:39.22, ovvero 99.22 secondi (solo le prime 4 riusciranno a rimanere sotto i 100 secondi), e dunque ad un terzo di gara Sofia è quarta, Mowinckel terza, Vonn addirittura settima, e davanti a tutte c'è Tina Weirather, con 32 centesimi (non pochi) sull'azzurra.Ma è esattamente nel tratto centrale - il secondo terzo di gara - dove ci si gioca il successo: nei 31 secondi tra il terzo e il quarto intermedio Sofia accende il turbo e fa il miglior tempo, recuperando 43 centesimi all'atleta del Liechenstein e portandosi davanti a tutte, fino al traguardo.Anche Bode Miller, nel tecnologico "Cube" di Eurosport ha analizzato la gara: secondo il campionissimo USA la chiave della vittoria è stata intorno al 40" quando Sofia ha trovato una linea molto più interna, e in quel momento lei e Mowinckel erano praticamente affiancate, ma la linea interna ha permesso a Sofia di portare velocità per il tratto finale fino al traguardo.Anche il New York Times è tornato sulla gara della disciplina ... (continua)
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22/02/2018
] - Giochi 2018: Gisin oro in combi! Brignone 8/a
L'oro luccica nella famiglia Gisin: quattro anni dopo l'oro in discesa di Dominique arriva oggi l'oro in combinata di Michelle, un risultato rotondo ottenuto con largo vantaggio (+0.97) su Mikaela Shiffrin e (+1.44) sulla connazionale Wendy Holdener.Un risultato costruito nella manche di discesa, chiusa con il terzo parziale dietro Vonn e Mowinckel, tanto che l'elvetica si è quasi commossa dopo la sua manche, avendo capito - o presagito - un buon risultato dopo le due manche.Come previsto le slalomiste sono favorite anche in questa combinata e nell'angolo del leader va Petra Vlhova dopo una discesa troppo penalizzante, poi viene superata da Wendy Holdener, oro a St.Moritz, che scia una super manche di slalom (suo il miglior tempo in 40.23) e attende le 9 avversarie che han fatto meglio di lei in discesa.Tutto scivolano indietro tranne Mikaela Shiffrin, che pur perdendo quasi 3 decimi le rimane davanti per mezzo secondo. Complessivamente una buona gara per la Shiffrin, una gara d'argento costruita nella discesa e poi consolidata nello slalom, ma di certo tra i rapid gates non è la Shiffrin di dicembre quando vinceva ad occhi chiusi e con grande margine. E infatti fa segnare 'solo' il terzo di manche.Arriva il turno di Michelle Gisin che partiva con -1.21 sull'americana: controlla quanto basta e perde solo 3 decimi dall'americana, facendo il quarto tempo di manche e andando a prendersi un meritato oro.Non ci sono medaglie per Mowinckel e Vonn: la norvegese dimostra tutta la sua classe anche in slalom e chiude le sue Olimpiadi con un 'legno' che questa volta ha il sapore dolce della consapevolezza, mentre Vonn inforca dopo qualche porta chiudendo così la sua lunga carriera Olimpica, iniziata nel 2002.Tra le 18 atlete al traguardo (sulle 32 iscritte) ci sono anche le azzurre Federica Brignone 8/a a +2.63 e Marta Bassino 10/a a +3.34.Per entrambe è stata troppo penalizzante la prova in discesa, chiusa con oltre 3 secondi di ritardo. In particolare la gara di Federica ... (continua)
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22/02/2018
] - Giochi 2018, combi:Vonn in testa dopo la discesa
Lindsey Vonn ha fatto segnare il miglior tempo nella manche di discesa della combinata alpina olimpica, seconda gara stagionale di questa specialità (ce ne sarà una terza dopo i Giochi).La statunitense ha chiuso in 1:39.37, nettamente la più veloce in ogni settore, con un vantaggio che aumentava di intermedio in intermedio nei confronti della leader provvisoria Ragnhild Mowinckel, che rimane a +0.74.Terzo tempo per Michelle Gisin a +0.77, la prima a scendere e una delle favorite per le medaglie, viste le sue capacità tra i rapid gates.Ottima prova di discesa per Mikaela Shiffrin, sesta a +1.98: meno di due secondi di distacco dalla sua connazionale, un secondo e 2 dalla Gisin.In ottica combinata Wendy Holdener è 10/a a +2.74, poco meno di due secondi da recuperare a Michelle Gisin, e 76 centesimi di ritardo da Mikaela Shiffrin.Nelle top 10 anche Siebenhofer 4/a a +0.97, Marusa Ferk 5/a a +1.61, Ricarda Haaser 7/a a +2.38, Valerie Grenier 8/a a +2.42, Romane Miradoli 9/a a +2.46.La miglior azzurra è Federica Brignone, 12/a a +3.14 , con un errore molto simile a quello di ieri, quando però non è rimasta sul tracciato; ancor più elevato il distacco di Marta Bassino (+3.24). Distacchi che avrebbero dovuto essere più limitati per poter sperare di lottare per i posti che contano, visto che entrambe non sono particolarmente veloci tra i rapid gates.Dura pochissimo la gara di Hanna Schnarf il cui sci sinistro si sgancia per le sollecitazioni atterrando dopo un dosso.Infine Sofia Goggia ha deciso di non partire: dopo il turbine della giornata di ieri, chiusa con l'oro della libera al collo, la bergamasca ha dormito poco e niente ed era troppo affaticata per affrontare una gara.Non partono anche Stephanie Venier, Anna-Sophie Barthet, Alexandra Coletti, mentre escono di pista in 4 (compresa la belga Venreusel che subito si tocca il ginocchio, si teme infortunio) per cui su 32 iscritte alla gara solo 24 partiranno nella manche di slalom.Manche di slalom, decisiva, in programma ... (continua)
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21/02/2018
] - Goggia:l'abbraccio con Gisin, i sorrisi con Vonn
Corea 2017-Corea 2018: un cerchio magico lungo poco meno di un anno che si chiude per Sofia Goggia nel modo più bello ed emozionante, con l'oro Olimpico!Da quella vittoria in libera nel test preolimpico, poi bissata in superg, rimane il tappo di una bottiglia di vino, come racconta Sofia alla Gazzetta dello Sport: "Doveva essere uno champagne, era un lambrusco: me lo ha dato la moglie dell'ambasciatore con la promessa di ridarglielo vincendo ai Giochi."Quante emozioni per Sofia in questa giornata di gloria olimpica! Il siparietto, immancabile, con Lindsey Vonn, favorita alla vigilia (insieme alla bergamasca), la sciatrice più vincente della storia, che però questa volta si è dovuta inchinare: dopo aver tagliato il traguardo ha indicato la 'Sofi nazionale', che commenta: "Lindsey è sicuramente partita per vincere, ma io volevo fare lo stesso...a Garmisch le avevo detto: 'Corea, Corea'. E questa volta la vittoria è mia".E poi alla FIS aggiunge: "Lindsey è una grande atleta, la più grande, una gran persona e una grande donna. E' sempre un onore gareggiare con lei, ed è anche divertente. Dopotutto siamo amiche, e ci prenderemo un caffè insieme, e parleremo del nostro lavoro. Credo sia bello per il nostro sport."Lindsey ha poi speso parole di elogio per la bergamasca, dichiarando che semplicemente aveva sciato meglio di lei, ci sono stati gli abbracci e i sorrisi, ma certamente anche qualche lacrima e la forte delusione per un oro a lungo sognato 8 anni dopo Vancouver e all'ultima partecipazione olimpica.O come l'emozionante abbraccio al parterre con Dominique Gisin, che quattro anni fa vinceva l'oro in libera (ex-equo con Tina Maze) mentre Sofia - da infortunata - commentava le gare per la TV, mentre oggi Sofia ha vinto l'oro mentre Dominique lavora come opinionista televisiva: "avevo un ginocchio rotto a Sochi - racconta Sofia alle telecamere della TV Svizzera - me lo sono rotto a Lake Louise a inizio dicembre del 2013. Al ritorno dall'America ero in aeroporto in ... (continua)
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21/02/2018
] - Giochi2018: Italia a caccia di medaglie in combi
Questa notte si assegnano anche le ultime medaglie del programma individuale dello sci alpino femminile: quelle della combinata alpina. Una gara che ha un sapore particolare, perchè potrebbe anche essere l'ultima edizione dove si assegnerà il titolo olimpico in questa specialità sia per le donne, ma anche per gli uomini, visto che la Fis, la federazione internazionale, è intenzionata nei prossimi anni a cancellare questa specialità dalla coppa del mondo e quindi anche da mondiali e olimpiadi, a favore dei paralleli.Torniamo però alla gara di questa notte che si svolge appena a 24 ore dalla conclusione della discesa libera olimpica che ha visto la nostra Sofia Goggia vincere il primo storico oro per l'Italia al femminile in questa specialità. Gara anticipata perchè da venerdì sulle piste olimpiche è attesa molta neve e forte vento.Si parte dunque con una manche di discesa libera e con una gara quanto mai aperta in fatto di pronostici, con molte delle protagoniste di oggi, ma anche con alcune delle grandi deluse della discesa olimpica, a caccia di riscatto. Per una medaglia in lizza le elvetiche Wendy Holdener e Michelle Gisin, la norvegese Ragnhild Mowinkel, fresca di due medaglie, la slovena Ana Bucik e le austriache, franate quest'oggi nelle retrovie guidate da Ramona Sibenhofer. Ci sarà anche Mikaela Shiffrin che ha rinunciato alla discesa per riposarsi dopo il flop in slalom che si confronterà con Lindsey Vonn a caccia del suo primo oro a questa olimpiade dopo aver fallito l'obiettivo discesa libera. In pista solo 32 le atlete iscritte.Rispetto a quattro anni fa non c'è nessuna atleta del podio a difendere le medaglie conquistate a Sochi 2014. Non ci sarà l'oro di Maria Riesch, l'argento di Nicole Hosp e il bronzo di Julia Mancuso. Strada dunque aperta per tutte le altre.L'Italia schiera Federica Brignone, alle prese però con una contusione al ginocchio sinistro frutto della caduta di oggi in discesa, che comunque vuole essere della partita, Johanna Schnarf, la ... (continua)
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21/02/2018
] - Giochi2018: Goggia è storico oro in discesa
E' venne il giorno della consacrazione di Sofia Goggia che regala all'Italia uno storico oro in discesa libera, la nona medaglia di questa Olimpiade di PyeongChang 2018 per i nostri colori, la terza d'oro, la 40/a nella storia. Battuta Lindsey Vonn a cui va il bronzo, mentre l'argento è della sorprendente norvegese Ragnhild Mowinckel.Dopo 18 edizioni dei Giochi Olimpici invernali l'Italia al femminile conquista la sua prima medaglia d'oro della storia del nostro sci nella regina delle specialità: la discesa libera. Ci avevano già provato in passato senza riuscirci due volte Isolde Kostner a Salt Lake City 2002 (argento) e Lillehammer 1994 (bronzo) e Giuliana Minuzzo a Oslo 1952 (bronzo).La 25enne di Bergamo, già vincitrice qui lo scorso anno in coppa del mondo, concede il bis grazie ad una sciata fluida, ma forse leggermente troppo aggressiva nella parte alta dove è stata più lenta rispetto anche a Tina Weirather, scesa prima di lei, e che alla fine finisce 4/a, dopo il bronzo in superG.E' però nella seconda parte dalla cosiddetta "Dragon Valley" che la Goggia inizia finalmente a carburare scavando un piccolo solco tra sé e tutte le altre compresa la super favorita Lindsey Vonn finita alle spalle dell'azzurra di quasi mezzo secondo (+0.47). Sedici anni dopo Daniela Ceccarelli, oro in superG a Salt Lake City 2002, l'Italia al femminile torna d'oro nello sci alpino.Grande delusione per "Wonder Woman" Lindsey Vonn, la donna dei record, che maschera bene davanti alle telecamere, ma poi nel box chiuso del controllo sci si lascia andare ad un pianto a dirotto. La campionessa di Vail dunque non riesce a ripetere l'oro di Whistler Mountain a Vancouver 2010, nonostante un dispendio di soldi e mezzi senza precedente per puntare a questo bis, ma per il rotto della cuffia raccoglie comunque un bronzo, perchè l'argento va sul collo di una sorprendente Ragnhild Mowinckel. La norvegese fino alla fine fa tremare le coronarie alla nostra Sofia, ma paga qualcosina nel tratto finale ... (continua)
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20/02/2018
] - Giochi 2018:terza prova a Siebenhofer.Corre Delago
Terza e ultima prova cronometrata a Jeongseon, in vista della discesa libera femminile olimpica: miglior tempo per l'austriaca Ramona Siebenhofer in 1:40.67 (con salto di porta), con diverse atlete che si nascondono, saltano una porta o 'tirano' solo a tratti.Secondo crono per l'elvetica Michelle Gisin a +0.20, poi Nadia Fanchini a +0.21: "La pista è molto bella, è abbastanza semplice, ma non banale, perché presenta dossi e cambi. La neve è molto facile e non permette errori perché si perde moltissimo. E' necessario trovare il giusto compromesso. Ho sbagliato ancora qualcosa, dove avevo già sbagliato ieri, devo ancora sistemare qualcosa. Comunque sto sciando bene, e speriamo bene per la gara".Lindsey Vonn è 4/a a +0.29 (salto di porta), Shiffrin 5/a a +0.34 (ma non scenderà in discesa, concentrandosi sulla combinata), quindi Mowinckel 6/a a +0.35 (tra le più attese domani), Lara Gut 7/a a +0.48.All'8/o, 9/o e 11/o posto le azzurre Nicol Delago (+0.55), Hanna Schnarf (+0.58) e Sofia Goggia (+0.61).Al termine della prova i tecnici azzurri hanno deciso che sarà proprio Nicol Delago la quarta azzurra in gara in discesa con Goggia, Fanchini e Brignone (che oggi non è partita per riposarsi), mentre Schnarf gareggerà in combinata con Brignone, Goggia e Bassino (oggi 34/a).Non inganni il tempo della bergamasca, che si è nascosta: "Sono solo scesa, a parte i primi due lap nei quali ho tirato. Non c'è nulla da aggiungere a quanto già detto. Aspettiamo la gara".Ed ecco anche le dichiarazioni di Nicol, raccolte dall'Ufficio Stampa FISI: "Fondamentale trovare il compromesso per far andar forte lo sci. Oggi sono riuscita a fare quello che volevo fare, non ho sbagliato come ieri. Importante non sbagliare, perché non c'è un pendio che ti permette di riprendere velocità".Per il clan azzurro la notizia più importante della giornata è proprio la scelta di Delago come quarta velocista, al posto di Schnarf che aveva fatto bene in superg, vicina alle medaglie. Probabilmente i tecnici ... (continua)
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19/02/2018
] - Giochi 2018:Venier davanti a Goggia-Vonn in prova
L'austriaca Stephanie Venier è stata la più veloce nella seconda prova cronometrata di Jeonseon, in vista della libera olimpica di mercoledì.La Venier, già argento a St.Moritz 2017 un anno fa, si stava giocando un pettorale con le compagne e ha chiuso in 1:39.75, 8 centesimi più veloce di Sofia Goggia, e 35 su Lindsey Vonn.Alle spalle delle due, che giocano il ruolo di favorite, si alza il distacco a 7 decimi con il quarto tempo di Ramona Siebenhofer, poi seguono Corinne Suter (+0.79), Tina Weirather (+0.91), Michelle Gisin (+1.00), Nicole Schmidhofer (+1.27), Alice Mckennis (+1.41) e Jasmine Flury (+1.48) a completare la top10.Erano al via altre 5 azzurre, anche in ottica combinata: Nadia Fanchini 11/a, Hanna Schnarf 17/a, Federica Brignone 25/a, Nicol Delago 27/a, Marta Bassino 35/aNon era al via Ester Ledecka, che dunque probabilmente salterà la libera per concentrarsi sullo snowboard e provare a centrare una doppietta storica.Domani in programma la terza e ultima prova cronometrata.Ecco le dichiarazione delle azzurre raccolte dalla FISI:Le dichiarazioni delle azzurre al termine della seconda prova di discesa femminile a Jeongseon.Sofia Goggia: "Il supergigante è andato come è andato, ma ho trovato un'autenticità nella mia sciata che è vero che alle Olimpiadi contano solo le medaglie, ma le sensazioni che ha regalato valgono oro per me. Riparto da qui, faccio la mia discesa tranquilla, se arriva la medaglia sono contenta, altrimenti rimarrò Sofia Goggia. nell'allenamento di oggi ho provato a studiare un paio di linee nuove ma ho commesso qualche errorino, ci può stare che succeda in allenamento. La discesa è bella perchè su ogni curva ci potrebbe essere qualcuna che spinge i primi 25 metri benissimo, altri che la interpretano diversamente, è sempre più un'interazione fra uno sciatore, gli appoggi e la discesa in sè, qualcosa che va più sentito. Io andrò in gara che trovare la migliore Sofia, seguendo la mia tattica e solo una volta tagliato il traguardo mi ... (continua)
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18/02/2018
] - Giochi2018: Vonn guida prova discesa, 5/a Goggia
La maggiore candidata all'oro finale, la statunitense Lindsey Vonn, ha fatto segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa libera femminile olimpica a Jeongseon con il tempo di 1'41"03 precedendo l'austriaca Ramona Siebenhofer di soli 18 centesimi, mentre terzo tempo è la collega di squadra della Vonn Alice McKennis a 53 centesimi. Quarto tempo per un'altra austriaca Stephanie Venier, a 55 centesimi, che precede la prima delle azzurre Sofia Goggia. La bergamasca, l'altra grande favorita per una medaglia in questa gara, è 5/a e accusa 70 centesimi dalla sua amica-rivale Vonn.Quasi tutte le migliori specialiste sono nelle posizioni di vertice con nelle top10 nell'ordine dietro alla nostra finanziera le varie Michelle Gisin (6/a +0.88), Ragnhild Mowinckel (7/a +1.03) e il bronzo in superG Tina Weirather (8/a +1.09). Più attardata in graduatoria tra le big Mikaela Shiffrin (+1.98), come pure l'argento nel superG di ieri Anna Veith finita nelle retrovie a +2.51.Le altre azzurre in classifica: Nadia Fanchini è 14/a a +1.41, Johanna Schnarf 19/a a +1.73, Federica Brignone 24/a a + 2.07, seguono Nicole Delago a +2.21 e Marta Bassino a +4.06. Quest'oggi erano 55 le atlete presenti al cancelletto di partenza.Domani seconda prova cronometrata con inizio alle ore 11.00 (le 3.00 in Italia). La discesa libera femminile olimpica è in programma mercoledì 21 febbraio. (continua)
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17/02/2018
] - Giochi 2018-Schnarf: "difficile trovare le parole"
Le dichiarazioni delle 4 azzurre al via del superg olimpico femminile, raccolte dall'Ufficio Stampa FISI.Johanna Schnarf (quinta): "Difficile trovare le parole, ho dato tutto, cercando di sciare sciolta. Ho azzeccato il tracciato, mi sono sentita a mio agio e sono contenta di come ho sciato, purtroppo è andata in questo modo. Devo accettare il responso del campo. Fa male rimanere fuori dalle medaglie per così pochi centesimi, c'è ancora la discesa da fare e si attaccherà ulteriormente. Oggi la neve era molto facile, la Ledecka è stata brava ad approfittare di questa situazione".Federica Brignone (sesta): "Sono contenta e senza alcun rammarico per la mia gara, penso di avere sciato come dovevo, ho provato a spingere dalla prima all'ultima porta, nel finale mi sono aperta leggermente sul salto, probabilmente ho tenuto un po' troppo. Poi ho commesso un altro piccolo errore dove c'era un altro salto, dove non ho portato via troppa velocità. Mi sono messa in gioco, qualcuna è andata più forte di me. Ledecka è sicuramente una campionessa ma poteva vincere solamente su una pista come questa, è una che sa come lavorare per raggiungere la vittoria. Rispetto all'anno scorso c'era molta meno velocità, oggi non c'erano tante curve, anche qua sotto dove ha sbagliato la Vonn pensavo fosse molto più difficile. Qui lo sci risponde troppo, ho provato a spingere lungo tutte le curve, ero spesso in posizione e non ho rammarico perchè non mi sono bloccata come in gigante. In realtà se devo essere sincera ieri sera ero un pochino tesa, oggi invece mi sono presentata al cancelletto ed ero tranquillissima, mi sono comunque divertita". Sofia Goggia (undicesima): "Grande peccato, poche volte ho sciato con questa facilità, così bene, così spianata, mi sono sentita una cosa sola con gli sci. Bisognava farlo fino in fondo, sono arrivata a quel dossetto un po' sbalzata, le sensazioni che ho avuto sugli sci mi fanno capire che la condizione c'è, domani è un altro giorno e si comincia a pensare ... (continua)
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17/02/2018
] - Incredibile oro in superg per Ester Ledecka!
Quando già tutti, atlete, fans, allenatori, addetti ai lavori stavano per festeggiare il ritorno all'oro olimpico di Anna Veith, con il pettorale n.26 la ceca Ester Ledecka, conosciuta per essere campionessa di snowboard (il 26 gennaio a Bansko il suo ultimo successo sulla tavola), indovina una gara perfetta e piomba sul traguardo con un solo centesimo di vantaggio, rivoluzionando completamente la classifica, rimanendo per lunghi secondi a bocca aperta, incredula, e facendo segnare uno dei risultati più clamorosi di sempre nello sci alpino.E' la seconda medaglia olimpica nella storia dello sci ceco, dopo il bronzo di Zahrobska in slalom a Vancouver 2010.La nativa di Praga, che quattro anni fa era stata 23/a in gigante a Sochi, ma con risultati quasi nulli in Coppa, è cresciuta stagione dopo stagione con il sogno di partecipare a queste olimpiadi sia nello sci alpino che nello snowboard, e in questa stagione è stata 7/a in discesa a Lake Louise, che rimane il miglior risultato della carriera, fino a oggi.E così, come dicevamo, viene totalmente riscritta la classifica di oggi: Anna Veith perde l'oro per un centesimo e l'Austria perde l'oro in questa disciplina dopo 3 edizioni consecutive (Dorfmeister a Torino 2006, Fischbacher a Vancouver 2010).Lara Gut, che a Sochi era stata 'legno' per soli 7 centesimi oggi perde il bronzo per un solo centesimo a favore di Tina Weirather, rendendo ancor più amaro questo risultato. La ticinese era stata fenomenale nel tratto finale, un settore da 15-18 secondi, a conti fatti decisivo per la classifica perchè molte atlete hanno perso (o guadagnato proprio li).Una gara aperta da Lindsey Vonn con il pettorale #1, dando subito l'impressione di non essere stata irresistibile (6/a finale a +0.38), poi è toccato alla nostra Hanna Schnarf andare in testa, sciando davvero bene fino al terzo intermedio (miglior tempo!), per poi rallentare proprio nel tratto finale.Lara Gut supera Schnarf per soli 4 centesimi, poi arriva Weirather che per un ... (continua)
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16/02/2018
] - Giochi2018: caccia all'oro nel superG donne
Primo appuntamento con le medaglie olimpiche per la velocità femminile. A Jeonseon questa notte si assegna il titolo olimpico nel superG donne. Il circo olimpico femminile si è già trasferito, dando il cambio ai collegi maschi, da Yongpyong, sede delle specialità tecniche alpine, a Jeonseon dove da oggi sono in programma le gare della velocità, della combinata alpina e il team event. Questa notte, saranno le 3.00 in Italia, si parte con il superG femminile che assegna il primo oro delle specialità della velocità.Assente Mikaela Shiffrin, come già annunciato alla vigilia dello slalom di ieri dalla diretta interessata per riposarsi e prepararsi per la combinata alpina e per il team event, via libera per tutte le altre protagoniste ad iniziare dalla campionessa olimpica uscente Anna Veith, alla statunitense Lindsey Vonn, alla tedesca Viktoria Rebensburg, a Tina Weirather del Lichtenstein, alla ticinese Lara Gut e naturalmente alle nostre quattro alfiere: Federica Brignone, Johanna Schnarf, Nadia Fanchini e Sofia Goggia.Molte dunque le pretendenti al titolo olimpico che nelle ultime tre edizioni è stato sempre un affare di Casa Austria (Dorfmeister 2006, Fischbacher 2010 e Veith allora Fenninger 2010). Prima di loro due azzurre Daniela Ceccarelli (2002) e Deborah Compagnoni (1992) nel mezzo le due statunitensi Diann Roffe (1994) e Piccabo Street (1998) e la prima medaglia d'oro ancora una volta di un'austriaca Sigrid Wolf (Calgary 1988).La nazione meglio premiata nelle otto edizioni è l'Austria con 4 ori, 1 argento e 3 bronzi e con la Dorfmeister a portarsi a casa un oro e un argento. L'Italia in questa specialità si è sempre ben comportata all'Olimpiade con i due ori di Deborah Compagnoni (1992) e daniela Ceccarelli (2002), il bronzo di Isolde Kostner (1994) e quello di Karen Putzer (2002).Delle ultime tre medaglie di Sochi quattro anni fa (oro Veith, argento Riesch e bronzo Hosp) è presente solo la campionessa uscente che per altro è al rientro dopo un lungo stop ... (continua)
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10/02/2018
] - Brignone,Bassino,Goggia,Moelgg verso il gigante
Sono quattro le azzurre che prenderanno parte lunedì 12 febbraio al gigante femminile sulla pista di Yongpyong (prima manche alle ore 10.15, seconda alle 13.45 locali,rispettivamente 2.15 e 5.45 in ItaliaSi tratta di Federica Brignone, Manuela Moelgg, Marta Bassino e Sofia Goggia, ricordiamo che la prima manche verrà tracciata dal responsabile azzurro delle polivalenti Gianluca Rulfi.Ecco le loro parole all'antivigilia:Federica Brignone (vincitrice a Lienz e terza a Kronplatz): "Sono qui da quasi una settimana che è stata intensa sotto il profilo dell'allenamento, per cui oggi mi sono presa un piccolo break. La neve è abbastanza aggressiva ed è stata bagnata. Vedremo la pista solamente domenica, ma i tecnici dicono che è altrettanto bella. L'allenamento in questi giorni è stato tosto perchè siamo riuscite con lo staff a ricreare condizioni simili. Sto sciando abbastanza bene, nella settimana precedente la partenza ho ricaricato le pile nel modo giusto, ce la metterò tutta perchè si tratta l'unico modo per raggiungere una posizione importante, sarà la mia terza Olimpiade, ho trovato il villaggio olimpico un po' più compatto rispetto alle precedenti esperienze, ci sono meno spostamenti e tutto sommato si vive bene".Manuela Moelgg (terza a Soelden, Killington e Courchevel): "Il ginocchio questa settimana è parecchio migliorato, un buon trattamento e un buon riscaldamento la mattina e al pomeriggio lo hanno fatto reagire bene. Ho sciato negli ultimi quattro giorni, facendo tre giri ogni volta per non esagerare. La forma c'è e questa stagione l'ho dimostrato, domenica faremo la consueta pista in pista in cui dovremmo trovare una neve ancora più dura, che a noi piace. Per cui andiamo all'attacco senza timore".Sofia Goggia (terza a Kranjska Gora): "E' la mia prima Olimpiade, è stata un'emozione arrivare al villaggio olimpico ed entrare a contatto con le altre squadre, così come partecipare alla cerimonia di inaugurazione. E' tutto molto tranquillo e rilassato, non viviamo ... (continua)
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09/02/2018
] - Giochi 2018: Vonn farà 3 discipline, Shiffrin 5
Dopo un viaggio non agevole, Lindsey Vonn è arrivata in Corea. La campionessa USA, la più vincente sciatrice di sempre, ormai vicinissima (81 vs 86) al record di tutti i tempi di Stenmark, aveva saltato l'edizione 2014 dei Giochi per infortunio.Nella prima conferenza stampa Lindsey - tra le atlete più attese in assoluto - ha dichiarato che gareggerà in discesa, superg e combinata e che non parteciperà al gigante."Il mio ginocchio non è pronto per il gigante, e inoltre non posso ambire a medaglie, per cui non ha molto senso" ha dichiarato la 33enne del Minnesota.Sarà la quarta partecipazione olimpiche per Lindsey, che aveva esordito giovanissima a Salt Lake City 2002 con un ottimo 6/o posto in combinata, e che ha già messo in bacheca un oro in discesa e un bronzo in superg a Vancouver 2010.Ora, giunta vicino alla fine della carriera e alla sua ultima Olimpiade, Lindsey cerca la consacrazione assoluta, la medaglia che possa aprirle le porte della Leggenda...Il suo cammino stagionale non è stato lineare, Lindsey ha dovuto gestire problemi fisici, qualche rischio di troppo, qualche errore imprevisto, ma è arrivata ai Giochi in crescendo, con le vittorie di Cortina e Garmisch.Attesissima anche la connazionale Mikaela Shiffrin, ormai punto di riferimento mondiale per lo sci femminile, che a Sochi ha vinto l'oro in slalom a qualche giorno dal suo 19/o compleanno diventando la più giovane campionessa della specialità: il fenomeno di Vail parteciperà - probabilmente - a 5 gare, puntando o meglio avendo la concreta possibilità - di lottare per 5 ori.A Kranjska Gora, in conferenza stampa, aveva dichiarato di voler partecipare a slalom, gigante, superg, combinata e Team EventSulla sua presenza in slalom, gigante e combinata siamo certi, per superg e/o discesa e/o Team Event probabilmente dipenderà dai risultati delle prove, dalla condizione della neve, dalle chance di medaglia delle sue compagne (e il recente infortunio di Wiles potrebbe giocare un ruolo), dalle decisioni dei ... (continua)
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08/02/2018
] - PyeongChang2018: Lindsey Vonn con ritardo in Corea
L'Olimpiade non è ancora iniziata per Lindsey Vonn. La campionessa statunitense dopo aver concluso la preparazione pre olimpica sulle nevi Europee ieri nel primo pomeriggio avrebbe dovuto decollare da Monaco di Baviera alla volta di Seoul per prendere contatto con l'aria coreana e per iniziare a testare la neve della sua molto probabilmente ultima Olimpiade invernale. Ed, invece, la Vonn è rimasta bloccata per oltre sei ore in aeroporto per problemi burocratici e tecnici al velivolo che l'avrebbe dovuta portare, dopo oltre dieci ore di volo, a PyeongChang. Come la stessa Vonn ha scritto anche sui social media, la campionessa di Vail ha dovuto attendere per molte ore davanti alla porta di imbarco per poter salire finalmente sull'aeroplano. Con lei anche la collega Viktoria Rebensburg, oltre alla squadra tedesca di hockey su ghiaccio, al combinatista nordico Eric Frenzel, portabandiera ufficiale della rappresentativa della Germania alla cerimonia di apertura prevista per domani sera nello stadio di PyeongChang e a numerosi giornalisti.Finalmente nella tarda serata di ieri, era quasi mezzanotte, il velivolo sostitutivo ha potuto decollare con destinazione l'Estremo Oriente. La cerimonia di apertura è prevista per domani sera (ore 20.00 locale) le 12.00 in Italia e la Vonn ha già annunciato che vi parteciperà. Prima di decollare sempre via twitter ecco cosa ha dichiarato Lindsey alla vigilia di questa Olimpiade postando una foto con suo nonno recentemente scomparso: "Poiché ora sono sull'aereo che si dirige verso la Corea, vorrei spiegare perché queste Olimpiadi sono così speciali per me: mio nonno è scomparso da poco e io sarò in competizione anche per lui, questo lo renderà certamente orgoglioso di me".Un inizio però non certo esaltante per Lindsey Vonn che punta a conquistare l'oro nella discesa libera femminile olimpica in programma il 21 febbraio, dopo che nella precedente edizione, quella di Sochi 2014, non vi partecipò a causa di un infortunio. After over 6 ... (continua)
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07/02/2018
] - Sci di Cristallo - VI e VII tappa a Sofia Goggia
La seconda parte del mese di gennaio è stato un susseguirsi fittissimo di gare, e così abbiamo accorpato la tappa 6 (Cortina, Kitzbuehel, Kronplatz, Schladming) e 7 (Lenzerheide, Garmisch, Stoccolma, Garmisch) del nostro viaggio.Mattatrice di entrambe le tappe è stata Sofia Goggia, nettamente la più votata: a Cortina per il ritorno alla vittoria, a Garmisch per il doppio podio alle spalle di Super Lindsey.Nella sesta tappa le ragazze conquistano altri due podi: Hanna Schnarf torna sul podio nel superg a Cortina, mentre Fede Brignone, con i postumi dell'influenza, si scatena sul Kronplatz ed è terza. Ottimo anche l'11/o posto di Buzzi sulla Streif di Kitz, risultato, poi ribadito a Garmisch con una top10 a un secondo da Feuz!Nella settima tappa, oltre al già citato doppio podio di Goggia, esultiamo grazie a Marta Bassino che a Lenzerheide trova il 2/o posto in combinata, mettendo insieme una manche di superg e una di slalom che non sono il "suo" gigante. E poi c'è il secondo posto di Paris sulla Kandahar di Garmisch, a cui lo strepitoso finale di Feuz nega la vittoria. Grintoso il 10/o posto di Nicol Delago e il 7/o di Eisath in gigante, che vale un biglietto per la Corea...Ecco come è andata la sesta tappa:5 punti - Sofia Goggia: torna al successo vincendo davanti al pubblico di casa, come in passato Elena Fanchini, Merighetti e Kostner. Poi vuole strafare per stare un passo avanti a Lindsey Vonn e trova due uscite consecutive4 punti - Hanna Schnarf: poco meno di 8 anni dopo quel podio in discesa a Crans Montana la velocista di Valdaora finalmente ci ritorna con un magistrale superg a Cortina, dopo un 10/o e 9/o posto in discesa3 punti - Federica Brignone: Causa febbre salta il superg di Cortina, ma sulla Erta (dove ha vinto un anno fa) si scatena ed è terza, portandosi a 23 podi in CdM2 punti - Emanuele Buzzi: Quanto vale un buon risultato a Kitz?!? E' il sogno di ogni velocista, e il sappadino trova un 11/o posto sulla Streif che sa di colpaccio1 punto - Manfred ... (continua)
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04/02/2018
] - Goggia: "bel duello con Vonn.Ora si va in Corea"
Al termine della seconda discesa di Garmisch, chiusa come ieri con il secondo posto alle spalle di Lindsey Vonn, è evidente in Sofia Goggia la gioia e la soddisfazione, e non solo per il risultato o per aver mantenuto il pettorale rosso, ma sopratutto per la sciata che ha saputo mettere in pista."E' stato un fine settimana veramente positivo, ho costruito qualcosa di solido in queste discese, sono molto contenta - confessa Sofia ai microfoni RAI - So che bisogna rimanere concentrati, stanotte non ho dormito molto, nella libera c'è ancora quella olimpica e quella delle Finali. Sono contenta di ciò che sto trovando in me stessa. Ho lavorato sul setup e ne sono soddisfatta: devo ringraziare il mio skiman Federico Brunelli che è bravissimo, mi affido totalmente a lui, ho piena fiducia so che mi darà sci veloci."E sulla coppa di discesa: "si rinnova il duello con Vonn, ora manca una sola gara e ho 23 punti di vantaggio...insomma...però oggi mi godo questo risultato perchè ero ben centrale e centrata, non ho rischiato. E' comunque un onore essere dietro di lei, ha vinto 81 volte io 4!"Ora si parte per le Olimpiadi: "Sì, meglio essere a credito con i centesimi in queste gare e poi cambiare la storia nelle prossime tappe...Ora si vola in Corea, cercherò di essere me stessa al cancelletto, di sciare leggera e di metterci quel cuore e quella grinta che mi contraddistinguono"E Lindsey Vonn? Ieri, commentando la vittoria n.80 aveva speso parole al miele per la nostra bergamasca: "lei rischia sempre al massimo, è la persona che devo battere. Davvero serviva una personalità come la sua nella Coppa del Mondo. Scherziamo molto tra di noi, e abbiamo fatto anche oggi un siparietto coi centesimi. E' un duello esaltante per noi e anche per gli spettatori." (continua)
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04/02/2018
] - Fantaski Stats - Garmisch 2018 - dh2 femminile
31/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 7/a di 8 discese della stagione 28/a gara femminile in Garmisch dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Kildow L.C. 2) Goggia S. 3) Huetter C. 2017: 1) Kildow L.C. 2) Gut L. 3) Rebensburg V. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Suter F. 3) Rebensburg V. 2015: 1) Weirather T. 2) Fenninger A. 3) Maze T. 2013: 1) Maze T. 2) Ross La. 3) Riesch M. plurivincitrici in Garmisch: Lindsey C. Kildow Vonn (9); Tina Maze (2); Tina Weirather (2); Lara Gut (2); 81/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 42/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 42; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 135/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 65/o in discesa 153/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 60/a in discesa per Sofia Goggia è il 20/o podio della carriera, il 9/o in discesa per Tina Weirather è il 37/o podio della carriera, il 14/o in discesa l'Italia ha conquistato 146 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 146; U.S.A. 142; Austria 138; Svizzera 109; Germania 69; Liechtenstein 60; Norvegia 40; Svezia 13; Francia 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.1 [#7] - 1984 ; Johanna Schnarf (ITA) pos.17 [#14] - 1984 ; Verena Stuffer (ITA) pos.27 [#30] - 1984 ; Breezy Johnson (USA) pos.8 [#2] - 1996 ; Nicol Delago (ITA) pos.10 [#22] - 1996 ; Meike Pfister (GER) pos.14 [#34] - 1996 ; Lisa Hoernblad (SWE) pos.18 [#31] - 1996 ; Kira Weidle (GER) pos.19 [#25] - 1996 ; Nina Ortlieb (AUT) pos.26 [#35] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Meike Pfister (GER)[pos.14], Lisa Hoernblad (SWE)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Stephanie Venier (AUT)[pos.4], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.6], Tutti i ... (continua)
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04/02/2018
] - Vonn-Goggia concedono il bis a Garmisch
Lindsey Vonn vince e Sofia Goggia è seconda a pochi centesimi: si è ripetuto oggi sulla Kandahar Rennen di Garmisch lo stesso copione di ieri, con la campionessa USA autrice del miglior crono in 1:37.92 (si partiva dall'alto, 25 secondi più di ieri, con un tratto di scorrevolezza su neve 'tenera') e dopo aver fatto cifra tonda ieri si porta oggi a 81 successi in carriera, ormai a -5 da Stenmark e dalla Leggenda.Ieri Goggia è partita prima di Vonn, oggi dopo: la bergamasca arriva al secondo intermedio con 4 centesimi di vantaggio, al terzo ne ha 13 di ritardo, scia molto bene nel tratto centrale e si riporta avanti di 7, allunga leggermente le linee nel tratto dell'Inferno, ed è dietro di 5, che diventano 11 sul traguardo (fenomenale come sempre il curvone e tratto finale di Lindsey).La bergamasca di Astino vede il tempo, ride, alza il braccio e indica Lindsey nell'angolo del leader, insomma ancora una volta si rinnova questo bel duello.Ma in ottica classifica di disciplina Sofia mantiene il pettorale rosso per 23 punti: le due si giocheranno la coppa di discesa alle Finali di Are, la matematica sorride anche a Tina Weirather, terza in classifica a -71 da Goggia e terza oggi per un solo centesimo.LE TOP 10 - Con Stephanie Venier 4/a (suo miglior risultato in discesa) il distacco sale a +0.37, e +0.57 con il quinto posto di Michelle Gisin. Completano la top10 Schmidhofer 7/a a +0.87, Rebensburg 9/a a +0.97 e Nicol Delago 10/a a +1.01.DELAGO - Bellissima gara per la gardenese, la seconda miglior prestazione della carriera e la migliore dell'anno, seconda azzurra al traguardo: nonostante alcuni errori e sbavature Nicol ha continuato a spingere per tutto il tracciato, e al traguardo era felicissima, perchè sapeva di aver fatto una buona prova e di aver legittimato il pass strappato per la Corea.ALTRE AZZURRE - Nadia Fanchini è 12/a a +1.35, Hanna Schnarf 17/a a +1.63, Verena Stuffer 27/a a +2.17. Anna Hofer fuori dalle top30 con uno dei tempi più alti, mentre Federica ... (continua)
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03/02/2018
] - Olimpiade addio per Jacqueline Wiles
E' finito contro i materassi a lato della Kandahar di Garmisch Partenkirchen il sogno olimpico della velocista statunitense Jacqueline "Jackie" Wiles. La 25enne di Portland, recentemente terza nella discesa di Cortina d'Ampezzo, ha subito un grave infortunio dopo una bruttissima caduta nel corso della prima discesa libera di coppa del mondo sul tracciato bavarese. La Wiles nell'affrontare una curva è andata larga e nel tentativo di rientrare è stata catapultata in aria finendo poi per colpire con il basso ventre la successiva porta e mandando in torsione innaturale il ginocchio sinistroAll'ospedale di Garmisch Partenkirchen le è stato riscontrato una rottura del legamento crociato, una frattura al perone e una frattura del piatto tibiale della gamba sinistra. La statunitense sarà trasportata già domani a Portland negli Usa dove sarà operata. Dunque niente Olimpiade di PyeongChang 2018 per la Wiles.Per la vincitrice odierna Lindsey Vonn che ha sostenuto anche economicamente l'avventura verso l'Olimpiade di PyeongChang 2018 della sua compagna di squadra la gravità dell'infortunio è stato un shock. "Non posso essere felice per la mia vittoria di oggi perchè Jackie è in ospedale - ha dichiarato Lindsey - Poteva essere una bella giornata, ed invece, ora è una giornata davvero dura per tutta la squadra".La Wiles nella stagione 2015/2016 aveva avuto dei problemi economici per poter proseguire l'attività agonistica. Negli Usa le atlete dello sci alpino devono finanziarsi quasi per intero l'intera attività (skiman, materiali, trasferte e allenamenti). Per questo Lindsey Vonn aveva finanziato l'attività della compagna per poter partecipare così all'Olimpiade coreana e la Wiles era stata inserita nel programma di supporto della fondazione Lindsey Vonn per sostenere con borse di studio le giovani atlete emergenti.Infatti sul casco è presente come sponsor proprio il logo della fondazione Vonn. Garmisch non ha portato bene alla squadra USA: settimana scorsa si è infortunato ... (continua)
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03/02/2018
] - Goggia:"in giorni così devi stare sul pezzo!"
Sofia Goggia e Lindsey Vonn sono divise ancora una volta da pochissimi centesimi al termine della prima libera sulla Kandahar Rennen di Garmisch: l'americana vince per l'80/a volta in Coppa del Mondo, la bergamasca si scrolla di dosso le tre uscite consecutive di Cortina e Lenzerheide, e mantiene il pettorale rosso di leader di specialità."Quando ci sono queste giornate bisogna solo stare sul pezzo - racconta la 24enne finanziera bergamasca -, senza i riferimenti delle prove nei giorni scorsi bisognava stare molto concentrati perchè bisognava ricostruire qualcosa che mi era mancato nelle gare fra Cortina e Lenzerheide, occorreva partire precisi da subito. Sono molto contenta di questo podio perchè mi sono proprio divertita, i due centesimi di distacco da Lindsy Vonn non mi pesano per niente perchè domenica potrei ridarli io a lei sulla pista più lunga, sono soddisfatta della sciata e della costruzione che continuo a fare della mia sciata"Al termine della stagione di Coppa mancano solo due discese: quella di domani e quella delle Finali di Are.Goggia guida in classifica con 349 punti, 43 più di Lindsey e 51 su Tina Weirather. (continua)
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03/02/2018
] - Fantaski Stats - Garmisch - dh 1 femminile
30/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 6/a di 8 discese della stagione 27/a gara femminile in Garmisch dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Kildow L.C. 2) Gut L. 3) Rebensburg V. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Suter F. 3) Rebensburg V. 2015: 1) Weirather T. 2) Fenninger A. 3) Maze T. 2013: 1) Maze T. 2) Ross La. 3) Riesch M. 2012: 1) Kildow L.C. 2) Kamer N. 3) Weirather T. plurivincitrici in Garmisch: Lindsey C. Kildow Vonn (8); Tina Maze (2); Tina Weirather (2); Lara Gut (2); 80/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 41/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 41; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 134/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 64/o in discesa 152/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 59/a in discesa per Sofia Goggia è il 19/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Cornelia Huetter è il 13/o podio della carriera, il 8/o in discesa l'Italia ha conquistato 126 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 187; U.S.A. 173; Italia 126; Svizzera 103; Germania 40; Liechtenstein 36; Norvegia 32; Francia 21; Monaco 3; le atlete più anziane e più giovane a punti: Alexandra Coletti (MON) pos.28 [#41] - 1983 ; Breezy Johnson (USA) pos.4 [#4] - 1996 ; Nina Ortlieb (AUT) pos.21 [#37] - 1996 ; Meike Pfister (GER) pos.27 [#36] - 1996 ; Nicol Delago (ITA) pos.29 [#25] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Breezy Johnson (USA)[pos.4], Meike Pfister (GER)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Patrizia Dorsch (GER)[pos.19], Nina Ortlieb (AUT)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (1994); 2/o Sofia Goggia (2018); 4/o Barbara Merlin (1994); 5/o Sofia Goggia (2017); Daniela ... (continua)
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03/02/2018
] - Garmisch: ottanta volte Vonn, Goggia a 2 centesimi
Sofia Goggia torna sul podio, il 19/o della carriera, dopo le tre uscite consecutive in discesa, superg e gigante tra Cortina e Lenzerheide.La bergamasca è seconda nella libera "corta" di Garmisch, con partenza dal superg, staccata di soli 2 centesimi da Lindsey Vonn: la campionessa americana, che va a quota 80 vittorie in Coppa del Mondo, avvicinandosi sempre più a Stenmark.Lindsey, in vantaggio nella parte alta, arriva al penultimo intermedio con 8 centesimi di ritardo, ma proprio nell'ultimissimo tratto fa la differenza, recuperando quel decimo che serve per cogliere la vittoria.Poteva essere una gara lotteria in una pista molto corta (1:12.84 il tempo di Vonn), invece sono emersi gli stessi valori di Coppa, con terzo posto a Cornelia Huetter (+0.13), che torna sul podio della specialità dopo Lake Louise.Quarto tempo per Breezy Johnson, che coglie il miglior risultato in carriera dopo essere stata la più veloce questa mattina nella prima e unica prova cronometrata, necessaria per regolamento per poter disputare la gara.POLEMICHE - Una gara che ha portato diverse polemiche in questi giorni: una tappa ritenuta poco interessante e inopportuna alla vigilia dei Giochi, senza considerare che le velociste dovranno assorbire il cambio di fuso e molte atlete sono già partite. Ne è prova il ridotto numero di iscritte, solo 44.Inoltre nei giorni scorsi ci sono stati diversi problemi con il meteo (e non è colpa di nessuno) e con il fondo della pista, non preparato in modo adeguato, e con il programma di gara che è stato stravolto cancellando senza troppi complimenti la discesa sprint (in due manche) in programma oggi.Più in generale molte atlete, in primis le austriache, si sono lamentate di come è stata gestita la stagione della velocità femminile fin qui.CADUTA WILES - La gara è stata a lungo interrotta per la caduta di Jacqueline Wiles (pett.13) che dopo essere andata lunga di linea ha provato a rientrare, ha sbattuto contro un palo perdendo l'equilibrio ed andando in ... (continua)
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03/02/2018
] - Garmisch: Johnson più veloce in prova, 3/a Goggia
Parla statunitense l'unica prova cronometrata valida per la discesa libera femminile di coppa del mondo a Garmisch-Partenkirchen. Il miglior tempo con 1'39"52 è stato fatto segnare da Breezy Johnson precedendo di soli 29 centesimi la connazionale Lindsey Vonn e di 30 centesimi la nostra Sofia Goggia, attuale leader della graduatoria di specialità.Quinto tempo per Nadia Fanchini (+0.43), 17/a Johanna Schnarf, seguono Verena Stuffer, Nicol Delago e Anna Hofer.Ricordiamo che questa prova si svolge oggi perchè nei due giorni precedenti causa meteo avverso le due prove previste in calendario non hanno potuto aver luogo.Discesa libera in programma sempre oggi alle ore 12.30. Si tratta di una discesa sprint con partenza dalla casetta del superG, che doveva fare coppia con un'altra discesa sprint riservata alle migliori 30 della prima manche, ma che a causa dei problemi meteo e dalle condizioni del fondo del tracciato della pista Kandahar è stata cancellata. Domani è in programma ancora una discesa con partenza dall'alto. (continua)
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26/01/2018
] - Fantaski Stats - Lenzerheide 2018 - comb femminile
26/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 2 superk della stagione 29/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Holdener W. 2) Kirchgasser M. 3) Gut L. 2002: 1) Kostelic J. 2) Ertl M. 3) Riesch M. 1995: 1) Wiberg P. 2) Schneider V. 3) Ertl M. plurivincitrici in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Lara Gut (2); Wendy Holdener (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); 3/a vittoria in carriera per Wendy Holdener (SUI), la 2/a in superk le top5 plurivincitrici in superk dal 1991/1992: Janica Kostelic (CRO) - 6; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 5; Renate Goetschl (AUT) - 4; Maria Riesch Hoefl (GER) - 4; Hilde Gerg (GER) - 3; 19/o podio in carriera per Wendy Holdener (SUI), il 3/o in superk 104/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 3/a in superk per Marta Bassino è il 4/o podio della carriera, il 1/o in superk per Ana Bucik è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superk l'Italia ha conquistato 102 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 212; Italia 102; Slovenia 86; Francia 76; Austria 76; U.S.A. 62; Serbia 40; Norvegia 22; Canada 16; Croazia 10; Repubblica Ceca 8; Olanda 4; Slovacchia 3; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.4 [#16] - 1984 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.18 [#33] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Wendy Holdener (SUI)[pos.1], Marta Bassino (ITA)[pos.2], Ana Bucik (SLO)[pos.3], Nevena Ignjatovic (SRB)[pos.6], Laura Gauche (FRA)[pos.17], Kajsa Vickhoff Lie (NOR)[pos.18], Patricia Mangan (USA)[pos.19], Nathalie Groebli (SUI)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Ramona Siebenhofer (AUT)[pos.5], Christina Ager (AUT)[pos.13], Priska Nufer (SUI)[pos.14], Valerie Grenier (CAN)[pos.15], Nicol Delago (ITA)[pos.16], Adriana Jelinkova (NED)[pos.27], Tutti i risultati ... (continua)
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26/01/2018
] - Lenzerheide: Bassino 2/a in combi, vince Holdener
Detta legge la campionessa del mondo Wendy Holdener. L'elvetica, oro iridato in combinata alpina lo scorso febbraio a St. Moritz, mette le cose in chiaro nella lotta anche per l'oro olimpico in palio tra qualche settimana a PyeongChang vincendo la combinata di coppa del mondo a Lenzerheide, recupero di quella cancellata a metà dicembre a St. Moritz.La Holdener, terza dopo la manche di superG, approfitta dell'uscita di Federica Brignone (inforcata), in difficoltà fin dalle prime porte e di una Lindsey Vonn, già in modalità olimpica, che aveva dominato la manche veloce della mattina, ma che dimostra alcuni limiti ta i pali stretti non allenati forse a sufficienza che la fa scivolare fuori dal podio.Alla fine l'elvetica porta a casa questa terza vittoria, la seconda qui a Lenzerheide, dopo il city event di Stoccolma dello scorso anno. Importante podio per la nostra Marta Bassino, il primo della stagione, che fanno salire a sedici il numero dei podi stagionali per la nostra squadra azzurra femminile, il quarto secondo posto. Quarta al termine della manche di superG, la sciatrice di Borgo San Dalmazzo, al quarto podio in carriera, ritrova sensazioni e risultati in crescendo da metà gennaio da Bad Kleinkirchheim, passando per San Vigilio di Marebbe ed arrivando a questo importante risultato che la proietta con maggiori aspirazioni verso PyeongChang 2018 al via tra due settimane."Sono troppo contenta - ha dichiarato una incredula Bassino - arrivo da un periodo poco felice, ma stavo ritrovando fiducia. In supergigante ho limitato i danni, in slalom sono andata forte. Tanta fiducia per il gigante di domani, e’ un periodo intenso per spostamenti e gare occorre trovare il giusto equilibrio".Sul podio, il primo in carriera, sale con una incredibile rimonta Ana Bucik. La slovena, qualificata come trentesima al termine del superG, la prende larga e si mette alle spalle quasi tutte quelle che l'avevano preceduta compresa LIndsey Vonn finita quarta. Grande rimonta anche per la ... (continua)
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26/01/2018
] - Brignone 2/a in superG combinata, Vonn è 1/a
L'azzurra Federica Brignone, reduce dal podio in gigante (3/a) a San Vigilio di Marebbe due giorni fa, ha concluso la manche di superG valida per la combinata alpina femminile di coppa del mondo a Lenzerheide, recupero di quella cancellata per maltempo a St. Moritz a metà dicembre, dimostrando di aver recuperato dallo stato influenzale che l'aveva colpita nei giorni scorsiLa carabiniera valdostana ha dovuto cedere la leadership per 60 centesimi alla statunitense Lindsey Vonn che ha completato la sua prova con il tempo di 1.11.84, con un'ottima seconda parte del tracciato dedicato all'ex sciatore di casa Beltrametti. "Potevo fare qualcosa di meglio - ha dichiarato la Brignone al traguardo - sono andata larga in un paio di curve. Sono davanti, ma lo slalom non è certamente il mio pane, sarà una giornata lunga."Terzo tempo per la norvegese Ragnhild Mowinckel staccata di +0.65, reduce anche lei dal secondo posto di San Vigilio di Marebbe in gigante. Quarta, un ottima Marta Bassino in ritardo di 71 centesimi a pari tempo con l'elvetica Wendy Hoeldener e la sua collega Lara Gut. Un'altra azzurra tra le top10 è Johanna Schnarf, anche lei reduce dal podio in superG di Cortina d'Ampezzo, che accusa un ritardo più consistente (+1.45). Ottima la prova anche per la giovane Nicole Delago, che stacca un 17/o tempo finale (+2.24). Fuori dalle trenta purtroppo Federica Sosio, che dunque scenderà nella manche di slalom per 33/a. Non ha preso il via in questa combinata alpina la leader della graduatoria generale Mikaela Shiffrin, sarà invece, in gara domani e domenica in gigante e slalom. Assente quest'oggi anche Sofia Goggia, che tornerà domani in gara, dopo la pausa di San Vigilio di Marebbe, nel gigante.Manche di slalom in programma alle ore 12.45 (diretta su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)
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24/01/2018
] - Vonn, Shiffrin e i 22 USA per PyeongChang 2018
Lo US Ski & Snowboard ha annunciato oggi i 22 che rappresenteranno gli Stati Uniti d'America ai XXIII Giochi Olimpici Invernali.Tredici uomini e nove donne, tra cui alcuni degli atleti di spicco del Circo Bianco, come Lindsey Vonn, la più vincente sciatrice della storia e già oro olimpico a Vancouver 2010, o come Mikaela Shiffrin dominatrice della stagione passata e della presente, nonchè la più giovane atleta nella storia a vincere un oro, a Sochi.Medaglie olimpiche anche per Ligety, oro in gigante a Torino 2006 e Sochi 2014, e per Weibrecht, bronzo nel 2010 e nel 2014.Non è una frase fatta, ma lo insegna la Storia: ai grandi eventi gli atleti a stelle e strisce vanno oltre i loro limiti ed hanno spesso firmato grandi imprese sportive.Ecco tutti i nomi:Uomini (13): Bryce Bennet, Tommy Biesemeyer, David Chodounsky, Ryan Cochran-Siegle, Mark Engel, Tommy Ford, Jared Goldberg, Tim Jitloff, Nolan Kasper, Ted Ligety, Wiley Maple, Steven Nyman, Andrew WeibrechtDonne (9): Stacey Cook, Breezy Johnson, Megan McJames, Alice McKennis, Laurenne Ross, Mikaela Shiffrin, Resi Stiegler, Lindsey Vonn, Jackie Wiles (continua)
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23/01/2018
] - Lindsey Vonn: in forse combinata Lenzerheide
LIVE DA SAN VIGILIO DI MAREBBE - Potrebbe non essere al via della combinata di Lenzerheide, in programma venerdì 26 gennaio, Lindsey Vonn.La campionessa di Vail, assente oggi nel gigante di San Vigilio di Marebbe-Plan de Corones, a due settimane e mezzo dal via dei Giochi Olimpici invernali di PyeongChang 2018, sarebbe in una fase di testing materiali molto importante, testando dozzine di paia di sci. Ecco perchè potrebbe anche decidere di non prendere parte alla combinata alpina, recupero di quella cancellata a St. Moritz, per potersi concentrare meglio sulla preparazione dei materiali in vista dell'Olimpiade."Voglio vincere più di tutti quanti - ha dichiarato all'Ap la Vonn - il più grande concorrente di me stessa sarò io. Cercherò di rimanere rilassata e concentrata, perchè ho aspettato queste Olimpiadi per così tanto tempo e voglio vincere".Dopo aver vinto la discesa libera a Vancouver 2010, la Vonn non poté partecipare a quelli successivi di Sochi 2014 a causa di un infortunio al ginocchio destro rimediato al mondiale di Schladming 2013.Come più volte dichiarato la Vonn avrebbe intenzione di partecipare a PyeongChang 2018 alle gare di SuperG, discesa e combinata ed eventualmente al gigante. (continua)
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21/01/2018
] - Fantaski Stats - Cortina 2018 - superg femminile
24/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 8 superg della stagione 83/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Stuhec I. 2) Goggia S. 3) Fenninger A. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Weirather T. 3) Rebensburg V. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Fenninger A. 3) Weirather T. 2014: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Riesch M. 2014: 1) Goergl E. 2) Riesch M. 3) Hosp N. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Lindsey C. Kildow Vonn (12); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Lara Gut (3); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); Picabo Street (2); 24/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 12/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 45/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 18/o in superg 103/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 26/a in superg per Johanna Schnarf è il 2/o podio della carriera, il 1/o in superg per Nicole Schmidhofer è il 4/o podio della carriera, il 3/o in superg l'Italia ha conquistato 98 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 199; Svizzera 192; Italia 98; U.S.A. 70; Francia 67; Liechtenstein 45; Norvegia 32; Svezia 9; Germania 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Johanna Schnarf (ITA) pos.2 [#1] - 1984 ; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.6 [#6] - 1984 ; Marta Bassino (ITA) pos.20 [#42] - 1996 ; Lisa Hoernblad (SWE) pos.22 [#34] - 1996 ; Nina Ortlieb (AUT) pos.26 [#33] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Johanna Schnarf (ITA)[pos.2], Lisa Hoernblad (SWE)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ramona Siebenhofer (AUT)[pos.9], Anne-Sophie Barthet (FRA)[pos.24], Tutti i ... (continua)
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21/01/2018
] - Cortina: Gut torna alla vittoria davanti a Schnarf
Lara Gut vince il superg che chiude il trittico di gare sulla Olympia delle Tofane di Cortina. La neve scesa nella notte ha costretto li organizzatori a lavorare duramente dalle tre del mattino, mentre per il vento la partenza è stata abbassata al Duca d'Aosta, tagliando quindi lo schuss delle Tofane.Visibilità velata, neve fresca e fredda, condizioni che Lara Gut ha saputo sfruttare perfettamente, interpretando i punti chiavi della tracciatura, dalla partenza 'in piano', al Gran Curvone, al settore dello Scarpadon e Rumerlo, e il tratto finale di scorrevolezza.LARA GUT - Così la ticinese, che già era stata seconda a Lake Louise e a Bad, torna al successo nella 'sua' disciplina, successo che mancava da quasi un anno, proprio qui a Cortina ma in discesa, mentre in superg manca da Garmisch, la settimana precedente. Un successo importante dopo l'incidente di St.Moritz e il lungo recupero: n.24 della carriera, raggiunge Carole Merle a quota 12 in superg.SCHNARF E L'ITALIA - Goggia, Hofer e Delago escono, Brignone non parte per febbre e Fanchini commette molti errori (24/a finale): la giornata storta dell'Italia è completamente riscattata dal secondo posto di Hanna Schnarf, la prima a scendere e dunque senza riferimenti delle compagne e delle avversarie.La velocista di Valdaora, sempre molto regolare per tutta la stagione e proprio in cerca dell'acuto, imposta bene la zona centrale, bravissima nel tratto tecnico, peccato per il finale dove avviene il sorpasso 'virtuale' da parte di Lara Gut (-0.14 sul traguardo)Dopo 8 anni Hanna ritrova la gioia del podio, mancava dal 2/o posto in discesa di Crans Montana del marzo 2010. Un risultato che proietta Hanna al terzo posto della classifica di specialità, scavalcando per soli 7 punti Anna Veith.Buon 20/o posto per Marta Bassino a +1.66, che torna dal weekend di Cortina con un passo avanti nella velocità.Torniamo un attimo su Sofia Goggia: dopo l'errore di ieri, la bergamasca di presenta al cancelletto dolorante ma grintosa, ... (continua)
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20/01/2018
] - Fantaski Stats - Cortina 2018 - discesa2 femminile
23/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 5/a di 8 discese della stagione 82/a gara femminile in Cortina dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Goggia S. 2) Kildow L.C. 3) Shiffrin M. 2017: 1) Gut L. 2) Goggia S. 3) Stuhec I. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Yurkiw L. 3) Gut L. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Goergl E. 3) Merighetti D. plurivincitrici in Cortina: Lindsey C. Kildow Vonn (12); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Picabo Street (2); Hilde Gerg (2); Lara Gut (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); 79/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 40/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 40; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 133/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 63/o in discesa 151/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 58/a in discesa per Tina Weirather è il 36/o podio della carriera, il 13/o in discesa per Jacqueline Wiles è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa la migliore azzurra è Johanna Schnarf, 9/a in 1.38.29, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 79 punti in questa gara.La classifica completa: U.S.A. 246; Austria 178; Svizzera 85; Liechtenstein 80; Italia 79; Norvegia 40; Francia 13; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.1 [#9] - 1984 ; Johanna Schnarf (ITA) pos.9 [#6] - 1984 ; Verena Stuffer (ITA) pos.20 [#25] - 1984 ; Stacey Cook (USA) pos.25 [#2] - 1984 ; Breezy Johnson (USA) pos.11 [#23] - 1996 ; Nicol Delago (ITA) pos.17 [#26] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Jacqueline Wiles (USA)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.6], Christina Ager (AUT)[pos.22], Tutti ... (continua)
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20/01/2018
] - Cortina: Vonn domina le Tofane per la 12/a volta
Dopo aver dominato le due prove sulla Olympia delle Tofane di Cortina, ieri Lindsey Vonn ha sbagliato a tre quarti gara, ha chiuso con il secondo tempo e la vittoria è andata a Sofia Goggia.Oggi le parti si invertono, Goggia esce e Lindsey non sbaglia due volte di seguito: dopo aver capito come affrontare al meglio lo Scarpadon, la campionessa USA oggi è nettamente la più forte, e conquista la vittoria in 1:36.48, lasciando Tina Weirather a +0.92 e la sua connazionale Jacqueline Wiles +0.98.E' il sigillo n.79 della carriera, sesta volta Regina di Cortina in discesa (e 12 in totale), battendo anche Renate Goetschl ferma a 5, proprio nella località che 14 anni fa le aveva regalato il primo podio della carriera. Da Cortina 2004 a Cortina 2018: in mezzo 133 podi di cui 79 vittorie!!!La conca ampezzana si presenta oggi in condizioni eccellenti, sole splendido e visibilità perfetta, ma anche neve più fredda, più infida di ieri, forse più lenta ma da accarezzare con una sensibilità diversa.Ci ha provato Tina Weirather che - Vonn a parte - è stata bravissima in tutti i passaggi, mentre ieri era stata frenata dalla visibilità velata; splendida gara, il secondo podio della carriera, per Jacqueline Wiles, che dopo il 7/o tempo di ieri si migliora e sale sul podio con la sua capitana. USA sugli scudi: ieri Vonn e Shiffrin sul podio oggi Vonn e Wiles, che tra l'altro è cresciuta grazie alla fondazione della stessa Vonn.E l'Italia? La vincitrice di ieri Sofia Goggia arriva sbilanciata sullo schuss delle Tofane, accenna un presentat'arm, colpisce il fondo del tracciato con le code - quasi sdraiata - ma fortunatamente riesce a rialzarsi. Gara finita, ma senza conseguenze. Peccato, la bergamasca avrebbe voluto battezzare diversamente il pettorale rosso, ma nonostante questo non cambia nulla in classifica generale e di specialità dove rimane rispettivamente al secondo e primo posto.Hanna Schnarf è l'unica ad inserirsi nelle top10, sempre costante ma senza trovare l'acuto per ... (continua)
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19/01/2018
] - Fantaski Stats - Cortina 2018 - discesa1 femminile
22/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 4/a di 8 discese della stagione 81/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Gut L. 2) Goggia S. 3) Stuhec I. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Yurkiw L. 3) Gut L. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Goergl E. 3) Merighetti D. 2015: 1) Fanchini E. 2) Yurkiw L. 3) Rebensburg V. 2014: 1) Maze T. 2) Abderhalden M. 3) Weirather T. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Lindsey C. Kildow Vonn (11); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Picabo Street (2); Hilde Gerg (2); Lara Gut (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); 4/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 3/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 39; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 18/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 7/o in discesa 67/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 19/a in discesa per Lindsey C. Kildow Vonn è il 132/o podio della carriera, il 62/o in discesa per Mikaela Shiffrin è il 59/o podio della carriera, il 3/o in discesa l'Italia ha conquistato 164 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 234; Italia 164; Austria 144; Svizzera 80; Norvegia 40; Germania 29; Francia 16; Liechtenstein 12; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.2 [#13] - 1984 ; Johanna Schnarf (ITA) pos.10 [#16] - 1984 ; Verena Stuffer (ITA) pos.14 [#26] - 1984 ; Stacey Cook (USA) pos.20 [#8] - 1984 ; Kira Weidle (GER) pos.9 [#28] - 1996 ; Breezy Johnson (USA) pos.22 [#27] - 1996 ; Nicol Delago (ITA) pos.25 [#38] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.6], Tutti i risultati azzurri ... (continua)
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19/01/2018
] - Sofia Goggia:"Vittoria e pettorale rosso,un sogno"
Tante sbavature ma tanto coraggio: dopo Bad Sofia Goggia fa sua anche la prima discesa di Cortina, vincendo con grinta davanti a due campionesse come Lindsey Vonn e Mikaela Shiffrin: "oggi non mi è piaciuta la mia sciata - ha detto Sofia in collegamento con la RAI subito dopo la gara - ma l'importante è andar forte però ho commesso qualche errore qua e la. Oggi era difficile, con visibilità scarsa e gli sci sbattevano molto. Nella parte alta non mi sono piaciuta, non sono stata fluidissima sugli sci. Dopo il salto invece ho avuto le linee molto chiare in testa, ho cercato di spingere anche se ero un po' lunga in entrata curva.Oggi vinco io, ma è giusto dire che Lindsey ha sbagliato tanto, lo ammetto, cercherò dunque di fare bene anche domani, per stare davanti."Una vittoria in casa è sempre qualcosa di unico, come avvenne proprio tre anni fa per Elena Fanchini, o due anni per la sorella Nadia a La Thuile: "Cortina è la mia preferita, vincere in casa è un sogno, mi godo questa vittoria, so che c'è da lavorare perchè non ho sciato benissimo, ma è veramente una grande emozione."Poi in conferenza stampa ha aggiunto: "alla Grande Curva e allo Scarpadon penso di aver fatto la differenza, ero veramente al limite, sono comunque riuscita a portar fuori velocità. Vonn? Su questa pista ha una supremazia difficile da battere, però poi ha sbagliato più in basso e quindi...ho vinto io! I valori un po' si sono già visti nelle prove, su questa pista, poi in gara i distacchi si accorciano. Il pettorale rosso? E' la prima volta sono molto emozionata, però so che conta solo averlo fino a dopo l'ultima gara...""Ho preso una bella tirata al braccio su una porta - dichiara Nadia Fanchini 17/a a +2.04 - e mi sono praticamente fermata, non si è visto, ma si è visto dal tempo, dal ritardo. Poi ho continuato ma sapevo che la gara era andata. Nella parte centrale sono andata bene, sono contenta in vista di domani."Rabbia invece per Federica Brignone, che dopo lo splendido secondo posto di ... (continua)
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19/01/2018
] - Sofia Goggia Regina delle Tofane!
Sofia Goggia ha vinto la prima discesa libera di Cortina, recupero di quella cancellata a St.Moritz, in 1:36.45, davanti alle americane Lindsey Vonn (+0.47) e Mikaela Shiffrin (+0.84).IL CORAGGIO DI SOFIA - Una prova esaltante della bergamasca, piena di grinta e coraggio nei passaggi chiave, rischiando e facendo tesoro di quanto visto in prova. Una gara non priva di errori, dove però ha saputo fare la differenza dopo il salto e nella zona dello Scarpadon, allungando un po' le linee ma mantenendo la velocità.Solo Lindsey Vonn ha saputo fare come e forse meglio di Sofia fino a tre quarti gara, poi però ha spigolato rimanendo sul tracciato ma perdendo velocità.Insomma dopo un avvio di stagione con il freno a mano Sofia è esplosa: seconda vittoria di fila, quarta in carriera, sesta azzurra più vincente di sempre (Karbon nel mirino a quota 6), seconda miglior discesista azzurra di sempre dietro a Kostner (12 sigilli).Era dal dicembre della stagione 2007/08 che l'Italia femminile non vinceva tre gare consecutive: allora furono Karbon (gigante di Lienz e Spindleruv mlyn) e Costazza (slalom di Lienz)Non solo: un successo che vuol dire secondo posto in classifica generale, e e pettorale rosso per la leadership nella classifica di discesa con 269 punti davanti ad una superlativa Mikaela Shiffrin (220).Sì, perchè l'americanina è ormai atleta capace di andare a podio in tutte le discipline, lo aveva già dimostrato a Lake Louise, e oggi lo conferma con il terzo podio nella specialità, terzo tempo dietro all'azzurra e alla sua 'capitana', e davanti a tantissime specialiste di razza.LE AZZURRE - Una gara cominciata con diverse atlete fuori pista tra cui Federica Brignone che ha sbagliato una linea e ha saltato una porta. Goggia a parte l'Italia ha raccolto meno di quello che si è visto in prova: Hanna Schnarf è ultima del gruppo delle top10 a +1.64, poi Verena Stuffer 14/a a +1.92, Nadia Fanchini 17/a +2.04 (con le sorelle Elena e Sabrina ad applaudirla al parterre), mentre Laura ... (continua)
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19/01/2018
] - Julia Mancuso saluta il Circo Rosa
Non ci sarà una quinta Olimpiade per Julia Mancuso: la campionessa USA ha scelto lo splendido scenario di Cortina per annunciare il ritiro dall'attività agonistica.Dopo aver chiuso in ultima posizione la prima prova sulle Tofane, Julia ha deciso che era arrivato il momento di chiudere la sua splendida carriera, per i problemi all'anca (di cui soffre fin da quando aveva 18 anni) che non le permettono più di allenarsi e sciare ad alti livelli.Classe 1984 di Squaw Valley, California, il suo esordio in Coppa del Mondo risale agli sgoccioli del vecchio millennio, e fin dalle prime stagioni dimostra le sue qualità di polivalente gareggiando in tutte le discipline.Con 398 pettorali in CdM è una delle atlete più longeve di sempre, protagonista del Circo Rosa per 18 stagioni, capace di lasciare il segno nel circuito e di esaltarsi in vista dei grandi eventi.Il primo dei 36 podi della carriera arriva proprio a Cortina nel 2006, 12 anni fa, con un secondo posto in superg, e nel dicembre dello stesso anno assapora la grande gioia della prima vittoria nella discesa della Val d'Isere. Cortina è nel suo cuore: nella località ampezzana sale sul podio 7 volte, in discesa, in superg e in gigante.L'ultimo podio in assoluto risale alla stagione 2014/2015, quando chiuse al terzo posto la discesa di Lake Louise, alle spalle delle compagne Vonn e Cook, per una tripletta da sogno tutta 'made in USA'.Julia è stata un'atleta di spicco del circuito non solo per i suoi successi ma anche per la simpatia, il sex-appeal, il suo essere estroversa (e a volte controversa), amante del freeskiing, del mare e del surf.Come dicevamo ai Grandi Eventi ha saputo esaltarsi conquistando risultati che - spesso - non ci si aspettava considerando i risultati ottenuti in Coppa: nella sua bacheca ci sono ben 9 medaglie tra Mondiali e Olimpiadi, conquistate nell'arco di 10 anni.Ai Mondiali, tra Bormio 2005, Are 2007, Garmisch 2011 e Schladming 2013, conquista due argenti e tre bronzi. Alle Olimpiadi conquista uno ... (continua)