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[ 14/01/2019 ] - Sei gigantisti in allenamento ad Andalo
(da fisi.org) I gigantisti del gruppo di Coppa del mondo maschile di sci alpino fanno tappa ad Andalo. Dopo aver partecipato alla gara di Adelboden, gli atleti torneranno in pista nel massimo circuito tra tre settimane, domenica 3 febbraio, a Garmisch, in Germania, e intanto sosterranno il loro primo allenamento nella località trentina.Sono sei i ragazzi convocati dal direttore sportivo Massimo Rinaldi: si tratta di Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Roberto Nani e Giulio Zuccarini, che in Svizzera ha esordito in Coppa del mondo.La squadra si ritroverà nella serata di lunedì 14 gennaio e resterà al lavoro con i tecnici Alessandro Serra e Ruggero Muzzarelli fino a mercoledì 16. (continua)

[ 19/12/2018 ] - Saalbach: Olsson guida il GS, 3 azzurri nei top15
Nel fittissimo calendario maschile di dicembre non c'è tempo di respirare: archiviato lunedì il parallelo dell'Alta Badia con il successo di Marcel Hirscher, questa mattina è già tempo di un nuovo appuntamento tra le porte larghe con il gigante di Saalbach.La notizia della prima manche è il miglior tempo dello svedese Matts Olsson in 1:20.76 ma sopratutto il ritardo di Marcel Hirscher di 71 centesimi (ma era in vantaggio di 23 centesimi al primo intermedio), che lo relega per il momento al 5/o posto.Olsson, pettorale n.1, disegna linee perfette sopratutto nella parte alta, e nessuno riesce ad avvicinarsi se non Manuel Feller, staccato al traguardo di 3 centesimi.Terzo tempo per Loic Meillard, desideroso di rifarsi dopo la pessima seconda manche di domenica in Badia: l'elvetico è staccato di 3 decimi ma a metà gara era in vantaggio di addirittura mezzo secondo prima di commettere un errore.Seguono nella top10 Kranjec 4/o a +0.52, Kristoffersen 6/o a +0.89: il norvegese vuole riscattare il 14/o posto di domenica, uno dei peggiori risultati degli ultimi 4 anni tra le porte larghe. Chiudono i migliori Luitz 7/o a +1.07, Faivre 8/o a +1.42, Ford 9/o a +1.90 e i due francesi sul podio della Badia Pinturault 10/o a +1.92 e Fanara 11/o a 2 secondi.Gli Azzurri, chiamati al riscatto dopo la prova badiota, si inseriscono proprio alle spalle di Fanara: De Aliprandini 12/o a +2.09, Moelgg 13/o a +2.13 e Tonetti 14/o a +2.35, dunque tutti e tre in corsa per un risultato nei top10.Buona prova per Andrea Ballerin che dopo i risultati di Andalo viene convocato da Serra e risponde con il 27/o tempo (dopo i primi 50); non si qualificano Zingerle e Maurberger, devono ancora scendere Borsotti #61 e Nani #62.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 18/12/2018 ] - CE: pokerissimo Norvegia, ma l'Italia c'è
Capolavoro norvegese nel secondo gigante di Andalo valido per la Coppa Europa: il paese dei fiordi occupa infatti dalla prima alla quinta posizione, dominando letteralmente questa gara.Festeggiano, in particolare, due talentuosi ragazzi classe 2000: vince Lucas Braathen in 2:06.13, appena un centesimo meglio del coetaneo Atle Lie Mcgrath che viene affiancato sulla piazza d'onore dal più esperto Fabian Wilkens Solheim. A completare la top five e questo anomalo campionato norvegese, due atleti più noti agli appassionati del circuito continentale quali Bjoernar Neteland e Timon Haugan.Dopo questa lunga serie di bandiere rossoblu, ecco però l'Italia: in una gara tiratissima, Andrea Ballerin termina 6/o ad appena 23 centesimi dal vincitore, quindi Hannes Zingerle occupa la 7/a piazza e Giovanni Borsotti la 9/a. Una bella prestazione collettiva per la squadra azzurra, completata da un Alex Vinatzer sempre più efficace anche tra le porte larghe, come testimonia il 14/o posto odierno nonostante il pettorale 41: in zona punti c'è spazio anche per Roberto Nani (21/o), Stefano Baruffaldi (23/o), Alex Zingerle (24/o), Michele Gualazzi (26/o) e Daniele Sorio (28/o). Fuori dai trenta Tobias Kastlunger, Samuel Moling e Piero Franceschetti, mentre Simon Maurberger, Damian Hell, Giulio Zuccarini, Alessandro Brean, Michelangelo Tentori, Alex Hofer, Giulio Bosca e Matteo Canins non concludono la gara.Mercoledì, la tradizionale gara di Obereggen rappresenterà l'ultimo appuntamento prima della pausa natalizia. (continua)

[ 17/12/2018 ] - CE: Ballerin e Maurberger quasi giganti
Se in Coppa del Mondo la squadra di gigante fa abbastanza fatica (con la lodevole eccezione di Luca De Aliprandini), in Coppa Europa le cose tra le porte larghe sembrano girare meglio per gli azzurri: ad Andalo, infatti, la nostra nazionale piazza due atleti sul podio, nella prima di due gare che di fatto bissano quelle già disputate dalle ragazze pochi giorni fa.Vince l'elvetico Cedric Noger, che gestisce col brivido un'ottima prima manche: alla fine sono solo quattro i centesimi che separano il 2:08.46 del 26enne rossocrociato dal tempo di Andrea Ballerin, che sulle nevi di casa strappa il terzo podio della carriera nel circuito continentale. Subito dietro, a 28 centesimi dallo svizzero, ecco il 23enne Simon Maurberger: ma l'ottima prestazione azzurra non è limitata ai due ragazzi sul podio, visto che Giovanni Borsotti porta a casa un 5/o posto che fa moltissimo morale, alle spalle unicamente del russo Alexsander Andrienko.Da segnalare poi la presenza di sei norvegesi tra la 6/a e la 13/a piazza, con nel mezzo il sorprendente britannico Charlie Raposo 7/o. Per quanto riguarda gli altri italiani, piazzamenti significativi per Hannes Zingerle (15/o), Roberto Nani (17/o e indubbiamente penalizzato dal pettorale 57, visto che nella seconda discesa scala dieci posizioni), Giulio Bosca (19/o), Alex Zingerle (20/o), Michele Gualazzi (24/o col pettorale 51), e Alex Vinatzer (25/o col numero 45). Niente punti per Stefano Baruffaldi, Alex Hofer, Daniele Sorio, Tobias Kastlunger, Samuel Moling e Pietro Franceschetti, mentre Giulio Zuccarini e Federico Liberatore saltano nella seconda prova dopo una prima manche chiusa tra i primi 20. (continua)

[ 16/12/2018 ] - Serra: "Perdiamo di velocità, capire perchè".
LIVE DALL'ALTA BADIA - E' un'Italia quella delle discipline tecniche in sofferenza di risultati. L'ultimo podio azzurro proprio qui in Alta Badia con Florian Eisath due anni fa, l'ultima vittoria addirittura bisogna risalire fino a quella targata Max Blardone del 26 febbraio 2012 a Crans Montana.Quest'oggi Luca De Aliprandini ha reso meno amara la pillola con un 7/o posto finale recuperando 21 posizioni, ma quel che più conta con il miglior tempo di manche superando anche Marcel Hirscher. Eppure è una Italia del gigante che non convince, soprattutto per quanto riguarda l'atteggiamento in gara di molti dei giovani rispetto a quanto fanno vedere i coetanei di altre nazioni. Pare si sia assistito ad una involuzione tecnica rispetto a quello che i nostri gigantisti hanno sempre fatto vedere.Butta acqua sul fuoco Alessandro Serra, tecnico di provata esperienza rientrato dopo 3 anni dalla parantesi finlandese, alla corte del presidente Flavio Roda. “Sicuramente dobbiamo analizzare la situazione – spiega il 45enne tecnico azzurro - Facciamo ancora fatica, troppo insicuri. Sto parlando soprattutto di Alex Hofer, Giulio Bosca, Simon Maurberger e degli altri giovani, ma anche di Roberto Nani e Giovanni Borsotti. Questi ultimi due partono con pettorali alti e dovranno cercare anche attraverso la Coppa Europa di risalire. Manfred Moelgg è reduce dalla febbre e dal mal di schiena, invece Luca De Aliprandini necessitava di arrivare dopo periodi difficili fatti di cadute e non qualifiche. Riccardo Tonetti ha avuto una giornata no anche per i materiali. Non vuole essere una giustificazione per Manni e Riccardo intendiamoci, ma certo, c’è da lavorare tanto per primeggiare".Continuità al lavoro e questo forse che manca alla nostra squadra. “L'Italia è una squadra che deve lottare per vincere non c'è dubbio. Questi ragazzi però non si sono involuti, sono fermi a sei anni fa quando gli avevo io in squadra B e C. Quattro allenatori in quattro anni cambiati certo non paga – prosegue il ... (continua)

[ 16/12/2018 ] - Per la sesta volta Hirscher Re della Badia
Sei vittorie di fila sulla Gran Risa dell'Alta Badia, una delle più piste più impegnative al mondo per il gigante, 61 vittorie complessive in carriera, ma sopratutto una superiorità netta suggellata dai due secondi e mezzo rifilati al secondo classificato: troppo per tutti Marcel Hirscher, troppo forte, imprendibile, alieno...La seconda manche del terzo gigante stagionale rimescola completamente le carte della prima per (quasi) tutti tranne che per il fenomeno austriaco: fa davvero un altro sport, scendendo da un pendio ghiacciato, ripido e difficile (anche se la seconda manche presenta una tracciatura più lenta) con una facilità che nessuno può neanche avvicinare.Ci provano tutti quelli che erano al vertice dopo la prima: lo svedese Olsson era secondo ma perde 4 posizioni e chiude 6/o a +2.81, fa peggio Kristoffersen che da "eterno secondo" scivola al 14/o posto a +3.65 dal suo eterno rivale, non regge la pressione l'elvetico Odermatt che dopo il terzo tempo della prima manche pasticcia in ogni porta fino ad uscire.Così ne approfittano i francesi Thomas Fanara e Alexis Pinturault che recuperando rispettivamente 12 e 4 posizioni salgono sul podio: impresa per Fanara che con un grave infortunio nel recente passato e dopo due anni e mezzo dall'ultimo podio (St.Moritz marzo 2016), diventa a 37 anni e 7 mesi il più anziano di sempre a salire sul podio di un gigante, battendo il record di Benni Raich.Rimane ai piedi del podio Feller, quinto tempo per l'americano Ford che fa il miglior risultato in carriera migliorandosi rispetto alla Val d'Isere.Splendido settimo posto per Luca De Aliprandini: il trentino aveva impressionato in negativo nella prima manche, ma nella seconda si scatena facendo segnare il miglior tempo assoluto, recuperando così 21 posizioni fino alla settima piazza, decima volta nei top10 in carriera.Il riscatto non riesce invece a Manfred Moelgg (influenzato da una settimana e sofferente alla schiena), 21/o nel computo totale a +4.54, unico altro azzurro ... (continua)

[ 16/12/2018 ] - Badia: Hirscher in totale dominio nella 1a manche
Marcel Hirscher guida con ampio margine (+0.94) su Matts Olsson la prima manche dello slalom gigante della Val Badia, terza prova stagionale tra le porte larghe.Imprendibile il campione austriaco, nettamente superiore a tutti gli altri in ogni settore della impegnativa Gran Risa, capace di guadagnare dal primo all'ultimo metro e dunque lanciato verso la sesta vittoria in gigante sul pendio ladino.I primi 6 al via si danno battaglia: Olsson fa la differenza nel tratto finale, sulle 'Gobbe del Gatto', Feller rimane nella sua scia per 7 centesimi, mentre Kristoffersen non è apparso irresistibile.Poi è arrivato Hirscher a spianare ogni riferimento, sciando su un altro livello e rimettendo in fila, a quasi un secondo, tutti gli altri.Al terzo posto, con il pettorale n.27, si è inserito Marco Odermatt, plurivincitore a livello giovanile e atteso ai vertici della CdM: l'elvetico ha fatto una gran gara recuperando addirittura su Hirscher sul lungo e impegnativo muro e sul tratto finale, chiudendo a 1 secondo esatto da Hirscher, ma mettendosi in piena corsa per il podio.Sesto tempo per Kranjec a +1.55, Pinturault 7/o a +1.58, Muffat-Jeandet 8/o a +1.59, Ford 9/o a +1.60 e infine Luitz 10/o a +1.75.Oltre a Odermatt ottime performance per gli altri elvetici Caviezel 11/o, Zurbriggen 12/o e Meillard 13/o.L'Italia, purtroppo, naufraga proprio sulla pista di casa: una involuzione tecnica che impatta su tutti i nostri, in particolare nell'ingresso e nella conduzione della curva. Manfred Moelgg, nato e cresciuto a pochi chilometri dal tracciato, è 17/o a +2.63, male in alto, meglio sul finale.De Aliprandini è 26/o dopo i primi 40 staccato di +3.38, con un secondo di ritardo dopo i primi 20 di gara.Riccardo Tonetti, tra i migliori azzurri nelle ultime prove, scivola invece in fondo alla classifica con uno dei tempi più alti (+4.66) e non si qualifica per la seconda manche. Alex Hofer non ha chiuso la prova.Devono ancora scendere Bosca, Maurberger, Borsotti e Nani.Seconda manche ... (continua)

[ 15/12/2018 ] - De Aliprandini:"la Gran Risa è ben preparata"
(da fisi.org) Ore 10 prima manche, ore 13.15 la seconda: è questo il programma del gigante dell'Alta Badia in programma domenica 16 dicembre con otto azzurri al via. Sono Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani e Riccardo Tonetti. Ecco le dichiarazioni di alcuni azzurri.Luca De Aliprandini: "Mi sento meglio, sicuramente quest'anno è partito un po' in salita, ma dopo la seconda manche in Val d'Isère ho ripreso un po' di fiducia, che era quella che mi mancava. Cercherò di fare meglio di quanto ho fatto fino ad ora e di tornare a quello che avevo fatto l'anno scorso. Qui nella scorsa stagione sono andato abbastanza bene nonostante un grave errore che forse mi ha pregiudicato una bellissima gara, ma la pista mi piace e poi siamo in Italia, c'è un'atmosfera di casa che è sempre qualcosa in più. Abbiamo fatto la sciata in pista, è la Gran Risa meglio preparata degli ultimi anni: è ghiacciata, ma non è ghiaccio estremo. Non vedo l'ora di gareggiare".Manfred Moelgg: "Ho avuto l'influenza per tutta la settimana, già da prima di Val d'Isère, un raffreddore che mi ha buttato un po' giù e tra i vari antibiotici non mi sono allenato, tranne qualche giro ieri. Ho mal di schiena, è stata un po' calvario questa settimana, ma proverò a dare il massimo anche se non sono al top. Farò il gigante parallelo, ma pensiamo gara per gara. La pista della Gran Risa è fantastica, lo dice già il nome, vediamo di arrivare pronti e godercela fino in fondo, è più dura degli ultimi anni, davvero bellissima".Riccardo Tonetti: "L'obiettivo dichiarato a inizio stagione era essere costantemente nei primi dieci e nelle prime due gare sono riuscito a farlo. Ora ho un bel po' di ottavi posti come miglior risultato, domenica si va all'attacco per andare un po' più avanti. Una gara in casa è sempre bella ed è un'emozione particolare, ci saranno tantissime persone che verranno a vedermi, famiglia e amici. Una gara particolare, ci arrivo ... (continua)

[ 12/12/2018 ] - Gli otto azzurri per il gigante dell'Alta Badia
Ultime rifiniture in quel di San Vigilio di Marebbe per gli azzurri del gigante che domenica 16 e lunedì 17 dicembre saranno impegnati sulla Gran Risa dell'Alta Badia.Sono otto i convocati per il gigante maschile (prima manche ore 10.00, seconda manche ore 13.15), terza prova stagionale di Coppa del mondo dopo quelle di Beaver Creek e Val d'Isère. Solo al termine di questa prova si conosceranno i convocati per il gigante parallelo di lunedì sera (ore 18.00 inizio).Si tratta di Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani e Riccardo Tonetti.La squadra azzurra sulla Gran Risa vanta nella storia nove successi con Massimiliano Blardone (2005, 2009 e 2011), Davide Simoncelli (2003), Alberto Tomba (1987, 1990, 1991, 1994) e Richard Pramotton (1986) e ventiquattro podi complessivi, l'ultimo dei quali di Florian Eisath due stagioni fa. (continua)

[ 12/12/2018 ] - Azzurre a Pfedlsers,Azzurri a S.Vigilio
Raduno a Pfelders per nove atlete del gruppo di Coppa del mondo di sci alpino: si tratta di Federica Brignone, Marta Bassino, Chiara Costazza, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Martina Peterlini, Karoline Pichler e la rientrante Laura Pirovano, che dopo l'ultimo infortunio ha partecipato di recente a due giganti FIS per ritrovare la condizione. Le azzurre resteranno nella località austriaca per il periodo che va da mercoledì 12 dicembre (con ritrovo in serata, tranne che per la giovane Peterlini che arriverà il giorno successivo) a sabato 15. Nella località altoatesina sarà presente il capo allenatore Matteo Guadagnini che ha disposto la convocazione di intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi. Con lui anche gli allenatori delle diverse discipline, Giovanni Luca Rulfi ed Ettore Mosca Barberis per quelle veloci, Luca Liore e Paolo Deflorian per quelle tecniche. Le ragazze lavoreranno così con i rispettivi tecnici per preparare i prossimi appuntamenti, a partire dalle due prime storiche gare di Coppa del mondo femminile in Val Gardena, la discesa di martedì 18 e il superG del 19 dicembre, mentre per gigante e slalom bisognerà aspettare venerdì 21 e sabato 22 con la tappa di Courchevel.Allenamento a San Vigilio di Marebbe per i gigantisti della Nazionale. Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Roberto Nani, Giulio Giovanni Bosca, Manfredo Moelgg, Alex Hofer e Giovani Borsotti saranno nella località altoatesina insieme ai tecnici Alessandro Serra, Ruggero Muzzarella e Devid Salvadori per preparare il doppio appuntamento in Alta Badia di domenica 16 dicembre, quando si terrà il terzo gigante della stagione, e lunedì 17, quando sarà disputato il gigante parallelo.I sette atleti si ritroveranno la sera di martedì 11 dicembre (tranne De Aliprandini che arriverà il giorno successivo) e lasceranno San Vigilio giovedì 13, con l'eccezione di Tonetti e Moelgg, che andranno via mercoledì 12. Nei due precedenti stagionali (Beaver Creek e Val d'Isère) il ... (continua)

[ 10/12/2018 ] - Fantaski Stats - Val d Isere - gigante maschile
7/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 10 giganti della stagione 57/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Pinturault A. 2) Luitz S. 3) Hirscher M. 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Faivre M. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Muffat Jeandet V. 2013: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Luitz S. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 60/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 29/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 29; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 126/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 57/o in gigante 374/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 80/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 47/o podio della carriera, il 15/o in gigante per Matts Olsson è il 4/o podio della carriera, il 4/o in gigante il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 8/o in 1.44.78, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 61 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 143; Francia 107; Norvegia 97; Svizzera 93; Italia 61; Svezia 60; U.S.A. 46; Germania 36; Slovenia 29; Canada 22; Croazia 20; Belgio 3; Slovacchia 2; Lucas Braathen (NOR) è partito con il pettorale 60 chiudendo in 26/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.18 [#14] - 1981 ; Lucas Braathen (NOR) pos.26 [#60] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Tommy Ford (USA)[pos.6], Marco Odermatt (SUI)[pos.7], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.8], Lucas Braathen (NOR)[pos.26], Sam Maes ... (continua)

[ 08/12/2018 ] - Isere: Hirscher trionfa, Tonetti 8/o
Dopo una prima manche nettamente dominata, Marcel Hirscher era più che favorito per la vittoria nel secondo gigante stagionale in Val d'Isere, e l'austriaco non ha disatteso chiudendo in 1:42.99, precedendo di +1.18 il norvegese Henrik Kristoffersen, bravo a recuperare due posizioni e rimanere vicino  - almeno come posizioni - al suo eterno rivale.Hirscher fa cifra tonda arrivando a quota 60 successi in Coppa del Mondo.Terzo gradino del podio per Matt Olsson staccato di +1.31, seguono poi Alexis Pinturault, Loic Meillard 5/o, Tommy Ford 6/o, Marco Odermatt 7/o, bravo a tornare vicino ai migliori con il pettorale n.32.All'ottavo posto il primo e migliore degli azzurri Riccardo Tonetti: splendida seconda manche del bolzanino che grazie al miglior crono risale otto posizioni e chiude a +1.79 da Hirscher, conquistando il suo miglior risultato in gigante."Sono contentissimo della seconda manche - racconta alla FISI -, nella prima parte non ho interpretato bene il tracciato e mi dispiace parecchio. Dopo l'ottavo di Beaver Creek, ancora un ottavo posto a Val d'Isère dove non mi sono mai trovato tanto bene. L'obiettivo è quello di essere costantemente nei primi dieci, le prime due gare sono andate bene, adesso cercheremo di progredire ulteriormente per arrivare nelle zone altissime della classifica, dove ci sono i primi tre che sono veramente forti".Male gli altri azzurri: si qualificano solo Luca De Aliprandini 16/o e Manfred Moelgg 17/o, mentre Nani, Borsotti, Giulio Bosca, Alex Hofer e Maurberger non corrono la seconda manche.Gran rimonta anche per il canadese Read che chiude 12/o scalando 15 posizioni, mentre il vincitore di Beaver Creek Stefan Luitz chiude in ultima posizioni a 6 secondi da Hirscher a causa di un grave errore nelle prime porte, ma già nella prima manche sembrava aver accusato l'inchiesta in atto su di lui per uso non autorizzato di ossigeno proprio nella gara americana.Prossimo appuntamento con le porte larghe è domenica prossima con la Gran Risa in ... (continua)

[ 06/12/2018 ] - Val d'Isere: gli 8 gigantisti azzurri in gara
Nonostante la carenza di neve si lavora in Alta Savoia per mandare in scena la tappa europea di coppa del mondo maschile di Val d'Isere dove sono in programma un gigante ed uno slalom.Gli organizzatori stanno barrando la Face de Bellevarde e per la notte tra venerdì e sabato è previsto un calo drastico delle temperature che dovrebbe permettere alla neve di tirare a sufficienza. E' stata già cancellata la sciata libera, quindi le squadre riposeranno venerdì e non ci saranno piste di riscaldamento a causa della scarsità e della pessima qualità del manto attorno alla pista di gara.Saranno Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani e Riccardo Tonetti a comporre la squadra di gigante che sabato 8 dicembre (prima manche alle ore 10, seconda alle 13) prenderà parte alla gara in programma sulla pista di Val d'Isère, in Francia. La squadra azzurra nella località francese vanta quattro successi fra le porte larghe con Gustavo Thoeni nel 1969 e 1975, Piero Gros nel 1972 e 1974 e tredici podi complessivi, l'ultimo dei quali con Max Blardone, terzo nel 2010.Da completare invece il quadro degli slalomisti impegnati domenica 9 dicembre (prima manche alle 9.30, seconda alle 13.30), in attesa di capire se Stefano Gross sarà della partita oppure no. In questa specialità l'Italia può contare solamente sul terzo posto di Patrick Thaler nel 2013. (continua)

[ 02/12/2018 ] - Beaver: Luitz comanda il gigante,Moelgg 5/o
Il tour nordamericano di Coppa del Mondo si conclude con il gigante di Beaver Creek, primo appuntamento tra le porte larghe in stagione dopo l'annullamento della gara inaugurale di Soelden.Rientrante dopo un anno di stop, il tedesco Stefan Luitz fa segnare il miglior tempo in 1:15.57, il migliore in ogni settore del tracciato.Un anno fa a Beaver era stato 3/o in gigante e subito dopo 2/o in Val d'Isere, prima di farsi male in Alta Badia, rinunciando così alle Olimpiadi a causa della rottura del crociato.Un tracciato piuttosto lungo, con partenza a 3150m, dunque con molta stanchezza da parte degli atleti: non si stanca di essere tra i migliori Marcel Hirscher, che è superlativo nell'ultimo tratto, ma deve inchinarsi per 15 centesimi al tedesco.Kristoffersen è vicinissimo al suo avversario n.1: solo due centesimi li dividono, più bravo e fluido il norvegese sul muro, migliore l'austriaco negli ultimi dossi.Dal quarto in poi - Loic Meillard - il distacco crono e tecnico coi tre davanti si alza: +0.57 per l'elvetico, e +0.59 per il nostro Manfred Moelgg che scia una gran manche, vicinissimo ai migliori nel tratto centrale. Il 36enne marebbano ha sciato davvero bene e punta a rimanere nelle top5, risultato che in gigante gli manca dal febbraio 2013.Seguono poi Matts Olsson 6/o a +0.79, Alexis Pinturault 7/o a +0.83, Victor Muffat-Jeandet 8/o a +0.87, mentre con lo sloveno Kranjec il distacco supera il secondo. Chiude la top10 Riccardo Tonetti, pettorale 20, ottima manche la sua a +1.13, sciando bene sul muro.Gara da dimenticare per Luca De Aliprandini, forse l'azzurro più atteso, autore invece di una manche piena di errori, con poca fluidità ed oltre un secondo accusato solo nel tratto centrale, per un totale di +2.75 dal tedesco.Distacco elevato anche per Giovanni Borsotti a oltre 3", qualifica in bilico per lui.Devono ancora scendere Hofer (42), Bosca 844) e Nani (46).Seconda manche in programma alle 20.45. (continua)

[ 01/12/2018 ] - Beaver: pronti i 7 gigantisti azzurri
Gli specialisti del gigante si preparano al primo appuntamento della stagione di Coppa del mondo sulla pista "Raptor" di Beaver Creek, in programma domenica 2 dicembre (prima manche ore 17.45 italiane, seconda alle 20.45 con diretta tv su Raisport ed Eurosport), che vedrà protagonisti Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Giulio Bosca, Alex Hofer, Manfred Moelgg e Roberto Nani. Ecco le loro parole di alcuni di loro.Borsotti: "La trasferta nordamericana finora è andata molto bene, le condizioni della neve sono buone ma non ottimali perchè è caduta tanta neve e il manto non è tanto duro, troveremo questa situazione in gara perchè le previsioni parlano di neve. Se troveremo condizioni di ghiaccio, il mio attuale gap con gli avversari non si noterà tanto, se invece troveremo questo tipo di neve farò più fatica perchè in questo caso il mese e mezzo di stop a fine estate si vede. Cerco di essere positivo, fisicamente sto molto bene".De Aliprandini: "Siamo pronti finalmente a partire, ho fatto parecchia velocità qui negli Stati Uniti con due giorni di discesa e uno di supergigante, poi ho partecipato alla prova di discesa a Beaver Creek in vista del supergigante di venerdì. In gigante le cose vanno bene, non sono così dispiaciuto che a Soelden non abbiamo corso, adesso sto decisamente meglio, non sono ancora al 100% ma ugualmente fiducioso, qui la neve non sembra essere durissima, dovremo adattarci al meglio, tuttavia la preparazione è andata senza intoppi e per domenica penso assolutamente positivo".Chiude l'allenatore responsabile Alessandro Serra: "De Aliprandini e Tonetti hanno svolto un buon allenamento di velocità a Copper insieme alla squadra femminile, poi si sono aggiunti gli altri a Vail per quattro giorni di gigante, dove ci siamo confrontati con molte altre nazioni. Si è trattato di un allenamento proficuo, i tempi contano poco in questi casi, siamo lì con gli altri e ci siamo concentrati soprattutto a mettere a posto alcuni particolari ... (continua)

[ 14/11/2018 ] - Velociste e Velocisti a Copper Mountain
(da fisi.org) Scia al completo il gruppo femminile di Coppa del mondo della velocità convocato per la trasferta nordamericana. Le piste di Copper Mountain ospitano alle temperature invernali di -25° Federica Brignone, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Nicol Delago e Anna Hofer, impegnate in questi giorni in gigante nella parte alta della pista di velocità.In Colorado sono presenti anche i velocisti della squadra maschile che, dopo i primi giorni dedicati al gigante, sono passati alla velocità.Emanuele Buzzi, Peter Fill, Christof Innerhofer, Dominik Paris, Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Werner Heel si alleneranno fino a lunedì 19 novembre, giorno della partenza verso Lake Louise, dove da mercoledì 21 novembre saranno impegnati nelle prove ufficiali in vista della discesa di sabato 24 novembre, seguita il giorno successivo da un supergigante.Primi contatti con la pista di Levi invece per gli specialisti dello slalom, impegnati fra sabato 17 (donne) e domenica 18 novembre (uomini) nella prima gara della stagione fra i pali stretti sulla Black Levi.Girano Irene Curtoni, Chiara Costazza, Marta Bassino, Roberta Midali e Martina Peterlini per la squadra femminile e Manfred Moelgg, Stefano Gross, Fabian Bacher, Alex Vinatzer, Federico Liberatore e Simon Maurberger fra gli uomini.Infine in Val Senales è in piena preparazione anche il team del gigante maschile con Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Roberto Nani, Riccardo Tonetti e Giovanni Borsotti, fino a venerdì 16 novembre, l'obiettivo è finalizzato sull'appuntamento di Beaver Creek di domenica 2 dicembre. (continua)

[ 11/11/2018 ] - Val Senales: gigantisti e Coppa Europa
Da domani il gruppo dei gigantisti di Coppa del Mondo tornerà in Val Senales, dove già si è allenato nei giorni scorsi sulla impegnativa 'Leo Gurscheler': cinque giorni di lavoro per Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer e Roberto Nani, raggiunti un giorno dopo da Riki Tonetti.I sei - con lo staff composto dal responsabile Alessandro Serra e dagli altri tecnici Ruggero Muzzarelli e Devid Salvadori - prepareranno il prossimo gigante in calendario, in programma il 2 dicembre a Beaver Creek.Presente anche il gruppo discipline tecniche di Coppa Europa, che tuttavia resterà in Val Senales soltanto fino a mercoledì 14.Andrea Ballerin, Giuliano Razzoli, Hans Vaccari e Hannes Zingerle si alleneranno sotto la guida del tecnico Roberto Saracco. Non ci saranno Giordano Ronci, che ha lasciato in anticipo il precedente raduno, e Alex Zingerle. La squadra si prepara per l'esordio stagionale che avverrà a Levi il 29 novembre, quando è in programma lo slalom.La Val Senales ospita anche Vivien Insam e Karoline Pichler, che proseguono la loro preparazione per tornare gradualmente al top della forma dopo i gravi infortuni subiti. Così, mentre le compagne di squadra andranno a Levi per partecipare al primo slalom della stagione di Coppa del mondo.Le due ragazze lavoreranno con l'allenatore Paolo Deflorian da lunedì 12 a venerdì 16 novembre e l'obiettivo, per entrambe, è arrivare alla migliore condizione possibile: la Pichler, che è stata ferma oltre due anni, è già stata convocata per il gigante di Soelden, dove non è riuscita a concludere la prima manche, mentre la Insam ha gareggiato l'ultima volta a marzo 2018 in un gigante di Coppa Europa prima della rottura del crociato e del menisco sinistro.Infine anche Lara Della Mea, Elena Sandulli, Luisa Bertani, Martina Perruchon, Marta Rossetti, Carlotta Saracco e Celina Haller restano in Val Senales fino a mercoledì 14 novembre con il tecnico responsabile Heini Pfitscher.Le sette atlete che fanno parte del team ... (continua)

[ 07/11/2018 ] - Gigantisti,Coppa Europa e Squadra C in Val Senales
Allenamento in Val Senales per i gigantisti di Coppa del mondo: Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Roberto Nani e Riccardo Tonetti lavorano da ieri, martedì 6 novembre, fino a venerdì 9 sotto la guida dell'allenatore responsabile Alessandro Serra e dei tecnici Ruggero Muzzarelli e Devid Salvadori.Ai cinque atleti si aggregherà il rientrante Giovanni Borsotti che non aveva partecipato alla trasferta di Soelden per il primo appuntamento ufficiale della stagione, poi saltato a causa delle cattive condizioni meteo: la speranza è di rivederlo in pista nel prossimo gigante previsto per il 2 dicembre a Beaver Creek, negli Stati Uniti.Nella stessa località prosegue anche la preparazione della squadra femminile di Coppa Europa: per il gruppo discipline veloci sono state convocate Valentina Cillara Rossi, Sara Dellantonio, Nadia Delago, Elena Dolmen, Jole Galli, Lucrezia Lorenzi, Roberta Melesi, Sofia Pizzato, Marta Giunti e Federica Sosio che lavorano con il coordinatore Alexander Prosch e i tecnici Giuseppe Butelli e Daniel Dorigo; per il gruppo discipline tecniche guidato dall'allenatore responsabile Heini Pfitscher ci sono le ragazze che hanno esordito in Coppa del mondo nel gigante di Soelden, Lara Della Mea ed Elena Sandulli, poi Luisa Bertani (anche lei in gara in Austria), Martina Perruchon, Marta Rossetti, Carlotta Saracco e Celina Haller.Anche la squadra C è in Val Senales: da mercoledì 7 novembre a domenica 11 Giulia Albano, Veronika Calati, Carlotta Da Canal, Giulia Di Francesco, Francesca Fanti, Giulia Paventa, Elisa Platino, Giulia Tintorri, Petra Unterholzner e Monica Zanoner si alleneranno sotto la guida dei tecnici Angelo Weiss e Michel Davare.Le dieci atlete si preparano per le prime gare Fis della stagione.fonte: fisi.org (continua)

[ 27/10/2018 ] - Riparte il Circo Bianco con il gigante di Soelden
Live da Soelden - Archiviata la prima gara femminile con la vittoria di Tessa Worley e la piazza d'onore di Federica Brignone, è già tempo di pensare a domani: il Rettenbach sarà di nuovo protagonista per il primo gigante maschile, con prima manche alle 10.00.RETTENBACH - il ghiacciaio tirolese fa sempre impressione, le condizioni del tracciato saranno da valutare domattina a causa della neve che è scesa senza interruzioni per tutta la giornata. Subito dopo la gara femminile la giuria ha deciso di abbassare la partenza al cancelletto di riserva, tagliando quindi il tratto iniziale. La giuria inizierà l'ispezione della pista alle 7.Prima manche tracciata da Frederic Perrin (FRA), seconda da Hannes Wallner (GER).I FAVORITI - Non mancherà Marcel Hirscher (720 punti tra le porte larghe lo scorso anno!), e neanche lo sfidante Henrik Kristoffersen, che sul Rettenbach non è mai andato oltre il 6/o posto. Proveranno a dar fastidio ai due Pinturault e Feller, senza dimenticare chi - come Ted Ligety - qui ha vinto 4 volte.ITALIANI - Il gruppo è carico, voglioso di riscattare la scorsa stagione dove non siamo mai andati a podio. I ragazzi di Alessandro Serra vogliono dimostrare le buone sensazioni trovate in allenamento. Li guiderà il veterano Manfred Moelgg, attesa per Luca De Aliprandini e tanta voglia di riscatto per Roberto Nani.Al debutto sul Rettenbach Alex Hofer, Hannes Zingerle e Giulio Bosca poi Riccardo Tonetti e Simon Maurberger completano il contingente.PETTORALI - 1.Kranjec 2.Muffat-Jeandet 3.Pinturault 4.Kristoffersen 5. 6.Hirscher 7.Olsson; 8.Moelgg 16.De Aliprandini 21.Tonetti 41.Hofer 44.Bosca 46.Nani 56.Zingerle 57.MaurbergerDIAMO I NUMERI - Il più anziano vincitore in gigante (e sul Rettenbach) è stato Didier Cuche nel 2009, a 35 anni e 2 mesi.Gli USA hanno vinto 6 volte, 4 con Ted Ligety e 2 con Bode Miller, mentre 5 volte han vinto i padroni di casa con Maier (3), Eberharter e Hirscher.TV - 1a manche ore 10.00: diretta RaiSport+HD, Eurosport - 2a manche ... (continua)

[ 27/10/2018 ] - Moelgg e compagni pronti per il primo gigante
Live da Soelden - Gli 8 azzurri selezionati per la prima gara della stagione sono pronti per attaccare il Rettenbach domani mattina alle ore 10, in cerca di un successo che per l'Italia non è ancora mai arrivato nella località tirolese.Il veterano è Manfred Moelgg, che sarà al via per la 12/a volta: "Quest'anno non c'è in gara mia sorella Manuela, ma sarà qui a sostenerci...è particolare non aver sofferto per lei questa mattina, meno tensione per me! Senz'altro mi darà consigli, non le manca certo l'esperienza. La preparazione è andata bene fino all'ultimo giorno in Argentina poi ho avuto un problema all'adduttore che si è ripresentato due settimane più tardi e dunque ho saltato due raduni. Ho provato a recuperare, sto abbastanza bene, ho sciato a Saas Fee e negli ultimi giorni. Ogni volta a Soelden si riparte da zero, non si a bene a che livello si è e quale sia quello degli avversari, spero in una buona gara."Tra gli attesi c'è senz'altro Luca De Aliprandini: "C'è voglia di cominciare dopo la lunga estate di lavoro, è come il primo giorno di scuola sei un po' agitato e non sai cosa aspettarti. Non penso più alla gara olimpica ma voglio tornare alle sensazioni che avevo in quei giorni, a quel livello. In stagione farò qualche superg, come Beaver Creek e Bormio."Roberto Nani arriva da due stagioni non positive ma non ha nessuna intenzione di arrendersi, anzi: "ho lavorato molto, ci credo in questa stagione, voglio portare in gara quello che di buono sto facendo in allenamento. Fisicamente sto bene, la preparazione in Argentina è andata bene, è stato fatto un lavoro tecnico continuo che forse in passato è mancato, c'è grande sintonia con il nuovo staff. Sono sereno, qui qualche anno fa sono stato 4/o, è una pista che mi piace."Per Giulio Bosca è la prima volta sul Rettenbach: "per me è tutto nuovo, è tutto bellissimo. Ci sono anche le donne e l'atmosfera è fantastica. So di avere delle qualità da dimostrare e voglio metterle in pista...Sarà una battaglia ma sono ... (continua)

[ 27/10/2018 ] - Soelden - partenza abbassata anche per gli uomini
Live da Soelden - Le previsioni meteo per domani destano preoccupazione agli organizzatori che pochi minuti fa, subito dopo la fine della gara femminile, hanno deciso ufficialmente di abbassare la partenza maschile al cancelletto di riserva.Saranno 8 gli azzurri al via: Manfred Moelgg, Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Giulio Bosca, Alex Hofer, Simon Maurberger, Riccardo Tonetti e Hannes Zingerle.Prima manche alle 10, seconda alle 13. (continua)

[ 23/10/2018 ] - Gli 8 Azzurri per Soelden
Anche in casa Italia sono pronte le convocazioni per l'opening della stagione 2018/2019, in programma domenica 28 ottobre sul Rettenbach di Soelden (prima manche ore 10, seconda manche alle ore 13 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport e aggiornamenti radiofonici su RadioRai).Il direttore sportivo Massimo Rinaldi in accordo con l'allenatore responsabile Alessandro Serra ha convocato otto atleti: Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Riccardo Tonetti e Hannes Zingerle.L'Italia non hai vinto nella località tirolese, ma vanta un secondo posto nel 2004 con Max Blardone e un 2/o posto nel 2012 con Manfred Moelgg.Il ladino è anche il veterano della squadra arrivando a 12 presenze, mentre per Giulio Bosca, Alex Hofer e Hannes Zingerle è l'esordio sull'insidioso ghiacciaio.La miglior prestazione di squadra è dell'edizione 2004: Blardone 2/o come detto, Rieder 11/o, Ploner 14/o, Schieppati 12/o, Simoncelli 26/o e Rocca 27/o. (continua)

[ 20/10/2018 ] - I gigantisti preparano Soelden a Saas Fee
Il DS Massimo Rinaldi ha convocato 9 atleti sul ghiacciaio svizzero di Saas Fee in vista dell'opening di Soelden di domenica 28.Il gruppo lavorerà da domenica 21 fino a giovedì 25 (quando i convocati si trasferiranno nella Oetztal), e sono presenti: Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Riccardo Tonetti, Roberto Nani, Manfred Moelgg, Simon Maurberger, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle.Presenti anche l'allenatore responsabile Alessandro Serra e i tecnici Ruggero Muzzarelli, Devid Salvadori e Daniele Simoncelli.Saranno 8 gli Azzurri al via della gara inaugurale: dovrebbero essere sicuri del pettorale Moelgg, De Aliprandini, Nani, Bosca, Alex Hofer e Tonetti. Per gli ultimi due posti sono in ballottaggio Maurberger, Vinatzer, Zingerle.Giovanni Borsotti, quasi certamente, non sarà della partita: il gigantista piemontese ha un problema alla spalla destra emerso già nell'ultima parte dello stage in Argentina, e deve stare a riposo, motivo per il quale a inizio ottobre ha saltato lo stage di Hintertux e poi quello in Val Senales.E' possibile che nei prossimi giorni arrivi l'esito dei vari esami e visite cui si è sottoposto.Sempre a Saas Fee saranno presenti da lunedì 22 fino a sabato 27 ottobre anche i quattro velocisti della squadra A: Emanuele Buzzi, Peter Fill, Christof Innerhofer e Dominik Paris con l'allenatore responsabile Alberto Ghidoni e i tecnici Christian Corradino e Raimund Plancker. (continua)

[ 03/10/2018 ] - Infiammazione per Moelgg;Brignone a Saas Fee
(da fisi.org) Si avvia alla conclusione il raduno degli slalomisti impegnati nell'impianto al coperto di Amneville, nel nordest della Francia.SLALOMISTI AD AMNEVILLE - Agli ordini dell'allenatore responsabile Stefano Costazza sono presenti Fabian Bacher, Stefano Gross, Giuliano Razzoli e Riccardo Tonetti, i quali lavorano fino a giovedì 4 ottobre su differenti turni giornalieri.INFIAMMAZIONE PER MOELGG - La trasferta transalpina si è conclusa anzitempo per Manfred Moelgg, che ha preferito precauzionalmente rientrare in Italia per una lieve infiammazione ad un adduttore che verrà trattata nei prossimi giorni.GIGANTISTI A HINTERTUX - Il gruppo di gigante, impegnato originariamente in questi giorni al Passo dello Stelvio ma poi costretto a rinunciare per le condizioni delle piste, è in partenza per Hintertux, in Austria, dove si tratterrà fino a sabato 6 ottobre con Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer e Roberto Nani, accompagnati dall'allenatore responsabile Alessandro Serra, Ruggero Muzzarelli e Devid Salvadori.   BRIGNONE A SAAS FEE - Continua il periodo di avvicinamento alla neve per Federica Brignone. La ventottenne valdostana, ferma per 45 giorni, è tornata a sciare in campo libero settimana scorsa al Passo dello Stelvio e nei prossimi giorni intensificherà l'impegno sul ghiacciaio svizzero di Saas Fee fino a sabato 6 ottobre, dove si allenerà con il tecnico Marcello Tavola.GRUPPO COPPA EUROPA - Brignone si allena con le ragazze di Coppa Europa della velocità, presenti con Sara Dellantonio, Nadia Delago, Elena Dolmen, Jole Galli, Roberta Melesi, Sofia Pizzato, Marta Giunti, Teresa Runggaldier e Federica Sosio, che saranno seguite dal coordinatore Alexander Prosch e dall'allenatore responsabile Giuseppe Butelli e dal tecnico Daniel Dorigo. (continua)

[ 19/09/2018 ] - Si chiude la SAC: tanta Italia sul podio
Con il secondo slalom speciale e un gigante si è chiuso al Cerro Castor (Argentina) il circuito sudamericano SAC-South American Cup.Nello slalom dominio azzurro, grazie ad un quartetto del Gruppo Coppa Europa: vittoria per Simon Maurberger in 1:35.37 (6.11 punti FIS) in recupero di 12 posizioni rispetto alla prima manche, davanti a Hans Vaccari (+0.25), Alex Vinatzer (+0.26) e Federico Liberatore (+0.57).Quinto posto, a quasi un secondo, per il francese Robin Buffet, nella top10 entra anche Giuliano Razzoli 8/o a +1.02 (13.92 punti FIS). Bacher non ha chiuso la prima manche.Cristian Javier Simari Birkner, 16/o al traguardo, chiude al primo posto della classifica di specialità con 163 punti.Tra le porte larghe del gigante vittoria per il russo Pavel Trikhichev in 1:44.54 davanti ad Alex Vinatzer (+0.34) che con 11.27 punti FIS fa segnare una delle migliori performance della carriera in gigante.Terzo tempo per il francese Remy Falgoux, seguono Maurberger (+0.47) e Borsotti (+0.70); tra i top10 anche Roberto Nani 8/o e Federico Liberatore 9/o.Simari Birkner era in lotta con il cileno Holscher per la classifica di gigante: il 25/o tempo dell'argentino basta per mantenere la leadership della classifica di specialità (218 punti), ma non basta per il primo posto del circuito (381 punti), che viene vinto del velocista sloveno Klemen Kosi (415 punti).Nel secondo slalom femminile non cambiano le prime due posizioni con l'andorrana Mireia Gutierrez nettamente davanti alla francese Escane (+1.49) e a Macarena Simari Birkner (+3.48).La vittoria permette alla Gutierrez di scavalcare la Simari in classifica di specialità e vincere il titolo, ma l'argentina - con questo risultato e il 13/o posto in gigante - si consola ampiamente vincendo il circuito, 10 anni dopo l'ultima volta.In gigante invece dominano le francese con la Campionessa Mondiale Tessa Worley che vince l'ultima gara davanti (+1.08) alla connazionale Barioz e alla elvetica Ellenberger (+1.50). Tra le top7 anche le ... (continua)

[ 17/09/2018 ] - Finali SAC: Bacher e Liberatore sul podio
Con le Finali di Cerro Castor, la località a meno di 30km da Ushuaia, si avvia alla conclusione il circuito SAC-South American Cup: nell'estremo sud dell'Argentina sono in programma due slalom e un gigante (m/f) e lunedì si è svolta la prima gara tra i rapid gates.Tra gli uomini successo per JB Grange (francesi, italiani e altre squadre si trovano nella località) in 1:40.90, +0.96 su Fabian Bacher e +1.04 su Federico Liberatore (Gruppo Coppa Europa).Buon risultato per i due azzurri, seguiti in classifica dallo spagnolo Joaquim Salarich 4/o, Julien Lizeroux 5/o (uno dei veterani del Circo), lo sloveno Dvornik 6/o, Hans Vaccari 7/o a +1.53.Al via anche Giuliano Razzoli 11/o, Giulio Bosca 13/o, Roberto Nani 16/o, Luca De Aliprandini 18/o mentre Borsotti, Tonetti, Zingerle,  Maurberger e Vinatzer non hanno chiuso la prova.L'argentino Simari Birkner ha chiuso al 14/o posto e comanda la classifica di slalom con 148 punti, mentre nella generale deve recuperare 55 punti allo sloveno Klemen Kosi (velocista) nelle prossime due gare per conquistare il circuito.Tra le ragazze successo dell'andorrana Mireia Gutierrez nettamente (+1.67) davanti alla francese Doriane Escane (squadra nazionale B) e alla compagna Clara Direz (+2.78).Quarto tempo per Macarena Simari Birkner che mantiene per 20 punti sulla Gutierrez la guida della classifica di specialità, sarà determinante il secondo e ultimo slalom.Nella generale Macarena ha 527 punti, 21 più della connazionale Francesca Baruzzi Farriol (inforcato in gara1): si giocheranno la leadership finale con l'ultimo slalom e l'ultimo gigante. (continua)

[ 05/09/2018 ] - Ushuaia: condizioni discrete per gli Azzurri
(da fisi.org) Prosegue sulle nevi argentine di Ushuaia la preparazione delle squadre maschili di Coppa del Mondo.Il meteo negli ultimi giorni non sta aiutando gli allenamenti di slalomgigantisti e velocisti, piccole nevicate giornaliere di una decina di centimetri hanno reso il terreno più morbido rispetto ai primi giorni di lavoro, che procede in modo abbastanza personalizzato.Ad esempio Riccardo Tonetti e Luca De Aliprandini stanno facendo sessioni di velocità insieme a Christof Innerhofer, Dominik Paris e Emanuele Buzzi, successivamente ripiegheranno sul gigante, sul quale sono attualmente concentrati Giovanni Borsotti, Roberto Nani, Giulio Bosca e Alex Hofer.Questi quattro atleti passeranno successivamente allo slalom insieme a Manfred Moelgg, Stefano Gross e Fabian Bacher. Le condizioni fisiche dei ragazzi sono generalmente tutte buone.In Cile entra invece nel vivo l'allenamento di Sofia Goggia: la campionessa olimpica di discesa sta completando un primo ciclo in pista in gigante ed entro fine settimana proverà a fare tratti di velocità.    (continua)

[ 22/08/2018 ] - Slalomisti azzurri in partenza per Usuhaia
Giornate di partenze per gli azzurri dello sci alpino con destinazione Ushuaia in Argentina. Razzoli, invece, sceglie la Nuova Zelanda.Poche ore dopo la partenza dei gigantisti, sarà la volta degli slalomisti raggiungere l’Argentina per il raduno di tre settimane sulle nevi di Ushuaia. Sabato 25 agosto il gruppo composto da Manfred Moelgg, Stefano Gross, Fabian Bacher (in partenza il 29 agosto) a cui si aggiunge Roberto Nani (in partenza il 29 agosto) raggiungeranno la terra del Fuoco, dove si tratterranno fino a lunedì 17 settembre, quando faranno rientro in Italia.Il team verrà completato da Giuliano Razzoli il 7 settembre: il campione olimpico di slalom a Vancouver 2010 si trova da qualche giorno nell’emisfero australe dove parteciperà ad alcune gare del circuito “Australian&New Zealand Cup", per abbassare il proprio punteggio Fis, terminate le quali si trasferirà in Argentina. A Ushuaia saranno presenti anche l’allenatore responsabile Stefano Costazza e il tecnico Daniele Simoncelli. (continua)

[ 21/08/2018 ] - Destinazione Sud America per gli azzurri
E' pronto a partire con destinazione Sud America il primo scaglione delle squadre di Coppa del mondo per il consueto raduno sulle nevi argentine di Ushuaia. Domani, mercoledì 22 agosto, il gruppo di gigante maschile salirà sull'aereo per dirigersi verso Ushuaia, dove scierà fino al 18 settembre, giorno di rientro in Italia. In programma circa 20 giorni di lavoro, per i quali l'allenatore responsabile Alessandro Serra ha convocato Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Riccardo Tonetti e Giovanni Borsotti, saranno presenti anche gli allenatori Ruggero Muzzarelli e Devid Salvadori e il preparatore Andrea Viano. Roberto Nani si aggregherà ai compagni mercoledì 29 agosto. Il team di slalom invece partirà sabato 25 agosto. Ci sono novità invece per quanto riguarda il raduno dei velocisti, anch'essi presenti a Ushuaia dal 23 agosto. Il viaggio sarebbe originariamente diviso in due parti, con il trasferimento nella località cilena di La Parva venerdì 7 settembre.Tuttavia le condizioni di scarso innevamento sul tracciato non consente al momento di svolgere un allenamento proficuo, motivo per il quale lo staff tecnico attenderà fino a fine agosto per decidere se eventualmente allungare il raduno in Argentina fino al 19 settembre, originaria data di rientro in Italia. (continua)

[ 31/07/2018 ] - Elena Fanchini e' tornata sugli sci
Sono passati quasi 7 mesi da quando Elena Fanchini si era dovuta fermare annunciando di dover curare un tumore. Nonostante le 33 primavere la bresciana non ha mai pensato di ritirarsi:anzi il pensiero di poter tornare sugli sci le ha dato la grinta e lo stimolo per lottare e curarsi.Nei giorni scorsi Elena e' salita al Passo dello Stelvio e con grande grinta ha pubblicato su Instagram tutta la sua voglia:"A volte la tua gioia è la fonte del tuo sorriso, ma spesso il tuo sorriso può essere la fonte della tua gioia" La "Gazzetta dello Sport" ha intervistato Elena in occasione di questo importante ritorno sulla neve: "Sono stata operata il 28 maggio, il 30 ero gia' a casa. Non ho mai avuto dolore, l'operazione è stata lunga, sei ore, perché il tumore era grosso. Ma sono riuscita a smaltire bene l'anestesia, che era una delle cose di cui avevo più paura (...) I medici mi hanno detto che nonostante il referto non possono assicurarmi di non avere ancora cellule tumorali in giro. Così dal 9 luglio sto facendo la cura, io la chiamo così, perché non mi piace chiamarla chemioterapia. Durerà 4 mesi, sono iniezioni e pastiglie. Per ora ho reagito bene, sono sempre riuscita ad allenarmi. Secondo me il fatto di essere stata un'atleta mi ha aiutato molto. Sono sempre stata bene..."Elena si ritiene "fortunata" perche' i medici hanno capito subito il problema a l'hanno curata al meglio. La sorella maggiore del trio Fanchini non andra' in sudamerica con le compagne ma continuera' ad allenarsi perche' gli obiettivi per il futuro non mancano:"Io vorrei tornare già a Lake Louise, per le prime gare della velocità. Ma non sono una pazza. Io sento il mio fisico, se ce la faccio bene, altrimenti pace. Per ora ho fatto solo i pali nani nelle gobbe, con le gigantiste. Il 6 agosto sarò al raduno con la squadra di discesa. La preparazione fisica l'ho fatta, le gambe vanno molto bene".   A post shared by Fanchini Elena (@elenafanchini85) on (continua)

[ 03/07/2018 ] - Serra: "lavoro intenso con 20 giri al giorno"
(da fisi.org) Prosegue il lavoro del gruppo delle discipline tecniche maschile di Coppa del mondo sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio, dove sono presenti fino a sabato 7 luglio Manfred Moelgg (al suo primo giorno di raduno), Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini (che ha saltato un paio di giorni a causa dell'influenza), Alex Hofer, Roberto Nani e Riccardo Tonetti. Insieme a loro il nuovo allenatore responsabile delle discipline tecniche di gigante Alessandro Serra e i tecnici Ruggero Muzzarelli, Devid Salvadori, Daniele Simoncelli e il preparatore atletico Andrea Viano.Sempre allo Stelvio ma su piste diverse è presente anche un tris di velocisti composto da Emanuele Buzzi, Peter Fill e Christof Innerhofer, in compagnia dell'allenatore responsabile Alberto Ghidoni e dei tecnici Christian Corradino e Raimund Plancker. "Stiamo facendo tanto addestramento ma soprattutto cerchiamo in questi giorni di imprimere un segnale di cambiamento - racconta Serra -, attraverso un volume di lavoro che è sconosciuto per molti di noi nel periodo estivo, con tanto sci, tante curve, un po' di velocità per quanto possibile, per un totale di almeno 20 giri al giorno. Si tratta di un menù particolarmente vario e intendiamo tenere questo ritmo fino al 6 luglio, senza concedere giorni di riposo. Intendiamo partire con un nuovo concetto, qualcosina andava aggiustato e dobbiamo calarci nella inedita realtà. Negli ultimi giorni faremo gigante vero con pali alti per alzare ulteriormente l'asticella. Ci rimarrà un altro raduno sulla neve più avanti e poi la trasferta in Sudamerica, dove i nuovi concetti dovranno essere già assimilati". (continua)

[ 28/06/2018 ] - Moelgg raggiunge i gigantisti allo Stelvio
(da fisi.org) Si lavora sodo allo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va), dove Manfred Moelgg e Giuliano Razzoli, in compagnia di Simon Maurberger, Fabian Bacher, Alex Vinatzer, Hans Vaccari, Federico Liberatore e Tommaso Sala si sono sottoposti nei giorni scorsi ad una serie di test attitudinali previsti dal programma stabilito dallo staff tecnico.Moelgg si è spostato giovedì al Passo dello Stelvio, dove ha raggiunto Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Roberto Nani e Riccardo Tonetti per il raduno sul ghiacciaio in programma fino a sabato 7 luglio, primo collegiale sulla neve della nuova stagione che segue il periodo di preparazione fisica svolto al Centro di preparazione Olimpica del CONI di Formia.Saranno presenti anche il nuovo allenatore responsabile delle discipline tecniche di gigante Alessandro Serra e i tecnici Ruggero Muzzarelli, Devid Salvadori, Daniele Simoncelli e il preparatore atletico Andrea Viano.Il gruppo verrà raggiunto lunedì 2 luglio da Emanuele Buzzi, Peter Fill e Christof Innerhofer, in compagnia dell'allenatore responsabile Alberto Ghidoni e degli allenatori Christian Corradino e Raimund Plancker.  🚴‍♂️🚴‍♂️💪💪 #wattface #enyoyyourday @sidisport #mapei #test Un post condiviso da manny (@manfredmoelgg) in data:   (continua)

[ 25/06/2018 ] - Stelvio: dal 28 i gigantisti tornano sugli sci
Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Manfred Moelgg, Roberto Nani e Riccardo Tonetti sono i convocati dal direttore sportivo Massimo Rinaldi per il raduno sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio che si celebra da giovedì 28 giugno a sabato 7 luglio.Si tratta del primo collegiale sulla neve della nuova stagione che segue il periodo di preparazione fisica svolto al Centro di preparazione Olimpica del CONI di Formia, saranno presenti il nuovo allenatore responsabile delle discipline tecniche di gigante Alessandro Serra e i tecnici Ruggero Muzzarelli, Devid Salvadori, Daniele Simoncelli e il preparatore atletico Andrea Viano.fonte: fisi.org    (continua)

[ 22/06/2018 ] - Stelvio: le Azzurre tornano sugli sci
Le Azzurre di Coppa del Mondo sono pronte per tornare sulla neve, ad oltre due mesi dalla chiusura della precedente stagione.Da lunedì 25 a venerdì 29 giugno il gruppo si allenerà sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio, il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato nove atlete: Elena Curtoni, Karoline Pichler, Federica Brignone, Sofia Goggia, Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Johanna Schnarf, Marta Bassino e Anita Gulli, del gruppo Coppa Europa, tutte sotto la guida del capo allenatore Matteo Guadagnini e dei tecnici Gianluca Rulfi, Giovanni Feltrin, Damiano Scolari, Paolo Deflorian, Ettore Mosca Barberis e Marcello Tavola.Tornano dunque in gruppo le infortunate Elena Curtoni e Karoline Pichler: la valtellinese si era rotta il legamento crociato del ginocchio destro durante la trasferta di novembre a Copper Mountain, saltando praticamente l'intera stagione.Destino simile per Karoline Pichler a causa di infortunio ai crociati anteriori del ginocchio sinistro patito a settembre, pochi giorni dopo essere ritornata da un precedente infortunio; l'altoatesina era tornata sugli sci a metà marzo.Il team delle discipline tecniche di Coppa del mondo e Coppa Europa maschile si ritrova mercoledì 27 giugno a Olgiate Olona (Va) per i test di inizio anno allo Sport Service Mapei.Presenti Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Tommaso Sala, Hans Vaccari e Alex Vinatzer, assenti giustificati Stefano Gross e Fabian Bacher, impegnati fino al 25 giugno a Formia presso il Centro di Preparazione Olimpica del CONI insieme a Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Alex Hofer, Roberto Nani, Guglielmo Bosca e Hans Vaccari.Ad assisterli il coordinatore di Coppa Europa Roberto Lorenzi e il preparatore atletico Andrea Viano. (continua)

[ 14/06/2018 ] - Serra:"tirar fuori il meglio del nostro potenziale
Alessandro Serra torna nello staff tecnico della nazionale italiana dopo quattro anni di esperienza alla guida della squadra finlandese.Il 43enne tecnico piemontese di Cesana vanta una solida tradizione da allenatore in FISI, cominciata addirittura nel 2002, anno in cui fece parte del gruppo di Coppa Europa delle discipline veloci e poi passato negli anni attraverso il gruppo C, il Pianeta Giovani Ratiopharm, e ancora la Coppa Europa. Da poche settimane riveste il ruolo di responsabile del gruppo maschile di gigante di Coppa del mondo, che vede attualmente il solo Manfred Moelgg nel primo gruppo di merito, Luca De Aliprandini e Riccardo Tonetti nel secondo e Giovanni Borsotti e Roberto Nani oltre i trenta. Saranno loro, insieme a Giulio Bosca e Alex Hofer a far parte della squadra che cercherà di risalire la corrente in una disciplina che storicamente ha regalato successi e soddisfazioni all'Italia.    "Dopo quattro anni di esperienza all'estero che mi ha arricchito dal punto di vista professionale e umano, ho accettato la richiesta della Federazione di rientrare in Italia alla guida di un gruppo fermatosi nel corso degli ultimi anni - dice Serra -. Il primo lavoro da compiere sarà capire cosa è successo, anche se immaginiamo sia stata una serie di concause a portarci sin qui. Però dobbiamo mettere da parte ciò che è stato e pensare tutti a tirare fuori il meglio del nostro potenziale, che a mio avviso non abbiamo ancora scoperto del tutto. A parte Moelgg, il cui curriculum parla da solo, disponiamo di atleti come Borsotti, De Aliprandini, Nani e Tonetti che devono ancora conoscere i loro veri limiti e un giovane come Alex Hofer che deve tuttora maturare le prime esperienze ad alto livello. Per tutti sarà importante trovare una linea tecnica comune, recuperare un'identità che qualche anno fa faceva scuola a livello internazionale. Il gigante di oggi richiede una enorme solidità e soprattutto tanta salute fisica, è importante avere la forza di portare fuori da ... (continua)

[ 22/05/2018 ] - Squadre FISI maschili 2018/2019: cosa cambia?
Tante novità nel settore maschile a partire dalla figura del Direttore Tecnico di settore: non c'è più Max Carca, come annunciato, ma per lui potrebbe esserci un ruolo nel settore giovanile, vedremo.La filosofia di fondo è di avere gruppi più piccoli e "mirati": solo 14 gli atleti della nazionale "A" contro i 19 della scorsa stagione; raddoppiano da 3 a 6 gli "Interesse Nazionale", mentre il gruppo "Coppa Europa" rimane di 15 elementi.SLALOMISTI - Il Gruppo discipline tecniche 1 e 2 diventa formalmente diviso tra slalom e gigante: Stefano Costazza rimane responsabile degli slalomisti, e lavorerà con un gruppetto ristretto composto da Bacher, Gross, Moelgg e Razzoli.Bacher arriva dal gruppo "interesse nazionale", Sala torna nel Gruppo Coppa Europa mentre come noto Thaler si è ritirato.Nello staff confermato Daniele Simoncelli, mentre Giancarlo Bergamelli passa al Gruppo CE.GIGANTISTI - Tra le porte larghe la novità forse più interessante, il ritorno di Alessandro Serra dopo un quadriennio in Finlandia, finalmente alla guida dei gigantisti nazionali.Con lui lavorerà Devid Salvadori (confermato) e Ruggero Muzzarelli (dal gruppo femminile discipline tecniche)In squadra le novità sono Giulio Bosca (dalla Coppa Europa) e Alex Hofer, confermati Borsotti, De Aliprandini, Nani e Tonetti, mentre Maurberger torna in Coppa Europa.Manca Eisath, ritiratosi a fine stagione.VELOCISTI - Passiamo al gruppo "discipline veloci" squadra A, dove rimangono solo 4 atleti: Buzzi, Fill, Innerhofer e Paris.Un gruppetto ristretto guidato da Alberto Ghidoni, con l'ausilio di Corradino e Plancker (come nella scorsa stagione), Walter Ronconi (che ha lasciato il Canada) mentre Galli e Staudacher si occuperanno del gruppo CE.Rispetto alla scorsa stagione escono dal gruppo discipline veloci: Guglielmo Bosca, Matteo Marsaglia e Mattia Casse (tutti in gruppo Coppa Europa) e Werner Heel (che ha il posto fisso, ed è inquadrato nel gruppo "Interesse Nazionale")INTERESSE NAZIONALE - Nello stesso gruppo ... (continua)

[ 22/05/2018 ] - Squadre FISI 2018/2019: le formazioni maschili
Con delibera del Presidente n° 5 del 22 maggio 2018 è stata varata oggi la composizione delle Nazionali maschili di sci alpino per la stagione agonistica 2018/2019.Di seguito gli organici oggi deliberati:Direttore Sportivo: Rinaldi MassimoGruppo Coppa del Mondo Discipline Tecniche SlalomBacher Fabian - 04/04/1993 - CS CarabinieriGross Stefano - 04/09/1986 - GS Fiamme GialleMoelgg Manfred - 03/06/1982 - GS Fiamme GialleRazzoli Giuliano - 18/12/1984 - CS Esercito Allenatore Responsabile: Costazza StefanoAllenatore: Simoncelli DanielePreparatore Atletico: Viano AndreaSkiman Ditta: Moelgg MichaelSki Man Ditta: Noris AndreaGruppo Coppa del Mondo discipline tecniche GiganteBosca Giulio - 03/02/1990 - CS EsercitoBorsotti Giovanni - 18/12/1990 - CS CarabinieriDe Aliprandini Luca - 01/09/1990 - GS Fiamme GialleHofer Alex - 15/09/1994 - GS Fiamme GialleNani Roberto - 14/12/1988 - CS EsercitoTonetti Riccardo - 14/05/1989 - GS Fiamme GialleAllenatore Responsabile: Serra AlessandroAllenatore: Salvadori DevidAllenatore: Muzzarelli RuggeroPreparatore Atletico: Viano AndreaSkiman Ditta: Dorfmann PatrickSkiman Ditta: Boggian VittorioGruppo Coppa del Mondo Discipline VelociBuzzi Emanuele - 27/10/1994 - CS CarabinieriFill Peter - 12/11/1982 - CS CarabinieriInnerhofer Christof - 17/12/1984 - GS Fiamme GialleParis Dominik - 14/04/1989 - CS CarabinieriAllenatore Responsabile: Ghidoni AlbertoAllenatore: Corradino ChristianAllenatore: Ronconi WalterAllenatore: Plancker RaimundPreparatore Atletico: Abruzzini GiuseppeSkiman: Lavelli MattiaSkiman Ditta: Kalamar AlesSkiman Ditta: Zanon SeppSkiman Ditta: Zonin DanielGruppo Atleti Interesse Nazionale Discipline TecnicheRonci Giordano - 12/10/1992 - CS EsercitoZingerle Alex - 17/08/1992 - GS Fiamme GialleBallerin Andrea - 01/02/1989 - GS Fiamme GialleGruppo Atleti Interesse Nazionale Discipline VelociBattilani Henri - 27/02/1994 - CS EsercitoDe Vettori Matteo - 16/02/1994 - GS Fiamme GialleHeel Werner - 23/03/1982 - GS Fiamme GialleGruppo Coppa ... (continua)

[ 17/03/2018 ] - Finali Are: il gigante è sempre Hirscher.Eisath 10
Con due manche molto solide (a parte un errore miracolosamente recuperato nella prima frazione) Marcel Hirscher ha vinto anche l'ultimo gigante della stagione 2017/2018 alle Finali di Are.Il campionissimo austriaco scrive un'altra pagina nel libro dei record: 13/a vittoria stagionale, eguagliando Stenmark 1798 e Maier 2001, 28/a vittoria in gigante, disciplina dove ha vinto otto volte nelle ultime 9 gare, e sei di fila se calcoliamo anche il gigante olimpico.In questa stagione Hirscher ha vinto 6 giganti su 7, arrivando terzo in Val d'Isere.Insomma una dimostrazione di superiorità tecnica assoluta, anche se oggi con distacco non troppo elevato: la seconda manche, con partenza abbassata alla quota di riserva a causa del vento, presenta una tracciatura diversa, con maggior respiro, e un tracciato più corto di 14 secondi rispetto alla prima.Nel complesso Hirscher chiude in 2:13.63, 23 centesimi davanti al 'solito' Henrik Kristoffersen, che fa segnare il miglior tempo di manche nella seconda, scavalcando per tre centesimi il francese Victor Muffat-Jeandet.Anche per Kristoffersen è un record: in questa stagione è stato sei volte secondo tra le porte larghe senza mai vincere, 11 volte se consideriamo lo slalom, dove però ha gioito a Kitz.Sul terzo gradino come detto ritroviamo Muffat-Jeandet, che ha impressionato nella prima manche per solidità e gesto tecnico, molto vicino a Hirscher anche nel tratto finale, mentre nella seconda allunga le linee proprio sull'ultimo dosso perdendo la seconda posizione, ma torna sul podio del gigante dopo due anni e mezzo (Alta Badia 2015).Ai piedi del podio, ma con 68 centesimi di distacco, c'è il talento Loic Meillard, al suo miglior risultato in carriera grazie al terzo tempo della seconda frazione: il podio è ormai a un passo.Completano la top10: Zan Kranjec 5/o a +1.10, Matts Olsson 6/o a +1.58, Thomas Fanara 7/o a +1.60, Tommy Ford 8/o a +2.06, Justin Murisier 9/o a +2.07 e appaiati al 10/o posto Florian Eisath e Manuel Feller a ... (continua)

[ 17/03/2018 ] - Finali Are: Hirscher avanti anche in gigante
Marcel Hirscher, pettorale rosso di disciplina con la coppa già in cassaforte, guida la classifica dopo la prima manche del gigante conclusivo della stagione alle Finali di Are.Il campione austriaco chiude una manche molto lunga in 1:13.89, solidissimo nella parte alta e in costante spinta nel tratto finale, pur con un grave errore dopo il secondo intermedio, una spigolata seguita da un recupero eccezionale che gli ha permesso di rimanere nel tracciato.Henrik Kristoffersen, partito subito prima dell'avversario, è bravissimo nel raccordo tra il tratto ripido e quello centrale, prende una botta alla mano chiudendo a +0.59, con metà del distacco preso negli ultimi 15 secondi.Tra i due si infila il francese Victor Muffat-Jeandet, mai così bene quest'anno in gigante, capace di fare velocità nel tratto finale e chiudere a mezzo secondo da Hirscher.La lotta per il terzo posto nella classifica di specialità è tra Pinturault e Feller: il primo è 6/o a +0.91, il secondo 10/o a +1.66Completano la top10: lo sloveno Kranjec 4/o a +0.67, Meillard 5/o a +0.73, Haugen 7/o a +1.36, Olsson 8/o a +1.37, Fanara 9/o +1.59.Da notare l'11/o tempo del Campione Mondiale Jr Odermatt.Giornata decisamente negativa per gli Azzurri, nonostante 5 atleti qualificati alle Finali: il migliore è Florian Eisath 13/o a +1.98, poi Luca De Aliprandini 15/o a +2.14 (ma il trentino vizia la sua prova con una mezza scivolata), Manfred Moelgg 16/o a +2.16, Roberto Nani 19/o a +2.56, Riccardo Tonetti 21/o a +3.11, penultimo tempo.Tutti gli azzurri hanno dimostrato problemi in questa manche, una sciata diversa dai migliori e non redditizia, con distacchi elevati già dalle primissime porte.Non è partito Myhrer, mentre è sconfortante vedere che l'ultimo in classifica - con il tempo più alto a oltre tre secondi - è Ted Ligety, già in ritardo di un secondo al primo intermedio.Dopo due stagioni perse per infortunio e il cambio di materiale forse Ted saluterà il Circo, senza dimenticare che ha vinto 5 coppe di ... (continua)

[ 11/03/2018 ] - Finali Are 2018:i 18 Azzurri e Azzurre qualificati
Ecco la lista completa degli Azzurri che si sono qualificati per le finali di Coppa del Mondo che si svolgeranno ad Are, in Svezia, da mercoledì 14 a domenica 18 marzo, e a cui partecipano i migliori venticinque delle classifiche di Coppa del Mondo di specialità, i Campioni Olimpici e i campioni del mondo juniores della rassegna iridata di Davos.Complessivamente qualifichiamo 10 uomini: erano 9 un fanno fa, e 12-13-11 nelle tre stagioni precedenti, 13 nel 2015 e 11 nel 2014; mancherà sicuramente Peter Fill che ha rinunciato alle ultime gare.Uomini:Stefano Gross (slalom)Manfred Moelgg (gigante, slalom)Florian Eisath (gigante)Luca De Aliprandini (gigante)Riccardo Tonetti (gigante)Roberto Nani (gigante)Dominik Paris (superg, discesa)Emanuele Buzzi (discesa)Christof Innerhofer (superg, discesa)Peter Fill (superg, discesa) [assente per infortunio]In discesa Dominik Paris è 4/o con 366 punti, si gioca con Dressen (401) il terzo posto nella specialità. Tra le donne complessivamente qualifichiamo solo 8 atlete (erano 13 e 13 nelle precedenti due stagioni)Donne:Sofia Goggia (discesa, superg, gigante)Hanna Schnarf (discesa, superg)Nadia Fanchini (discesa, superg)Federica Brignone (discesa, superg, gigante)Marta Bassino (gigante)Manuela Moelgg (gigante)Irene Curtoni (gigante, slalom)Chiara Costazza (slalom)Sofia Goggia e Federica Brignone possono gareggiare in tutte le discipline, avendo superato i 500 punti in classifica generale.In superg Hanna Schnarf (259) e Federica Brignone (251) possono ancora raggiungere il podio della specialità, davanti a loro ci sono Veith (307) e Gisin (263).In discesa Sofia Goggia (429) guida la classifica di specialità e se la giocherà con Vonn (406) e Weirather (358). (continua)

[ 05/03/2018 ] - Finali Are 2018: tutti i qualificati in SL e GS
Con la tappa di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco in slalom e gigante, prima del gran Finale di Are.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione Olimpico - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Andre Myhrer, Micheal Matt, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Luca Aerni, Sebastian-Foss Solevaag, Stefano Gross, Manfred Moelgg, David Ryding, Mattias Hargin, Linus Strasser, Alexis Pinturault, Victor Muffat Jeandet, Marco Schwarz, Manuel Feller, Clement Noel, Jonathan Nordbotten, Leif Kristian Haugen, JB Grange, Loic Meillard, Fritz Dopfer, Julien Lizeroux, Felix NeureutherCampione Olimpico: Andre MyhrerCampione del Mondo juniores 2018: Clement NoelSi potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Beat Feuz, Matthias Mayer + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo slalomCoppa di slalom: matematicamente già assegnata a Marcel Hirscher che conduce con 874 punti; segue Henrik Kristoffersen, matematicamente secondo a 710; per il terzo posto Andre Myhrer ha 460 punti, potrebbero raggiungerlo solo Micheal Matt (388) e Daniel Yule (370).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Manuel Feller, Matts Olsson, Zan Kranjec, Justin Murisier, Leif Kristian Haugen, Ted Ligety, Mathieu Faivre, Stefan Luitz, Luca De Aliprandini, Loic Meillard, Manfred Moelgg, Florian Eisath, Victor Muffat-Jeandet, Aleksander Aamodt Kilde, Filip Zubcic, Alexander Schmid, Tommy Ford, Thomas Fanara, Riccardo Tonetti, Andre Myhrer, Roberto Nani, Stefan Brennsteiner, Gino CaviezelCampione Olimpico: Marcel HirscherCampione del Mondo juniores 2018: Marco OdermattSi potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non ... (continua)

[ 03/03/2018 ] - Kranjska: Hirscher vince gara e coppa di gigante
Con una vittoria schiacciante +1.66 su Kristoffersen, +2.51 su Pinturault, Marcel Hirscher conquista sulla Podkoren 3 di Kranjska Gora la sua quinta Coppa di gigante, la quarta consecutiva (2012, 2015, 2016, 2017) raggiungendo così Ted Ligety in questa speciale classifica, entrambi alle spalle di Stenmark (8).Sul classico pendio sloveno si conferma quindi il podio Olimpico, ma la supremazia del campione austriaco è ancor più netta: già dopo la prima frazione aveva lasciato i diretti avversari a a 7 decimi e un secondo e mezzo rispettivamente, e nella seconda ha concluso l'opera facendo nuovamente il miglior tempo di manche.Una coppa raggiunta con una gara di anticipo (manca ancora il gigante delle Finali di Are) e con 620 punti su 7 gare, di cui 5 sul gradino più alto del podio. Si aggiornano anche i numeri sulle vittorie: 56 in totale, 27 in gigante in entrambi i casi il secondo di tutti i tempi dietro Stenmark.Una gara che ha offerto molteplici spunti, perchè se è vero che Hirscher appiattisce un po' tutto con le sue performance inarrivabili, dietro c'è lotta per le altre posizioni, con Kristoffersen stabilmente nel ruolo di scudiero, e infatti è matematicamente secondo in classifica di specialità.Nella lotta per il terzo gradino spunta Pinturault che fa meglio di Haugen, molto buono nella seconda frazione, mentre Kranjec - che era parimerito con Pintu dopo la prima - perde due posizioni con il 19/o tempo di manche e scivola al 5/o posto.Nella seconda manche la classifica si è decisamente rimescolata grazie ai recuperi di Adam Zampa, bravissimo a sfruttare la pista pulita recuperando 14 posizioni fino al 15/o tempo finale, con il secondo parziale a 74 cent da Hirscher, e grazie a Cochran-Siegle che recupera 9 posizioni fino al decimo posto, miglior risultato in carriera a +4.75 dal leader.Per gli azzurri una giornata nel complesso negativa, perchè pur qualificando cinque atleti per la seconda manche, il migliore del lotto è solo 18/o a +6.14, ma è anche la nota ... (continua)

[ 03/03/2018 ] - Kranjska Gora: Hirscher guida la prima manche
L'oro olimpico Marcel Hirscher prosegue il dominio in gigante ed è vicinissimo alla conquista della coppa di specialità: sceso con il pettorale n.1 sul Podkoren 3 di Kranjska Gora, il campione austriaco ha fatto segnare il miglior tempo in 1:10.12, nettamente il più veloce di tutti.Il norvegese Kristoffersen prova ad avvicinarsi ed è l'unico che rimane sotto il secondo a +0.73. Hirscher ha fatto il vuoto proprio nei 15 secondi finali, dove tutti gli atleti hanno accusato distacchi elevati, interpretando al meglio il tracciato e le ondulazioni del terreno, sfruttando anche la maggior distanza tra le porte.Per il podio lotteranno anche l'idolo di casa Zan Kranjec a +1.41, terzo parimerito con Alexis Pinturault, bronzo olimpico; possibilità anche per Haugen 5/o a +1.64.Già con Muffat-Jeandet il distacco si alza a +2.20, Luca De Aliprandini è il miglior azzurro, 8/o a +2.45: il trentino scia si inclina pericolosamente nel tratto ripido iniziale, scia bene in quello centrale e perde tanto sul finale.Più attardati Manfred Moelgg  13/o a +3.83, Riccardo Tonetti 16/o a +3.99, Giovanni Borsotti 19/o a +4.69, e Roberto Nani 21/o a +5.74 (dopo i primi 30 in partenza)Tanti gli atleti che non hanno chiuso la prova, 10 tra i primi 30, tra i 'DNF' anche Florian Eisath, pettorale #12, e tra i big Mathieu Faivre, Matts Olsson e Ted Ligety. Ad Are sarà l'ultimo gigante per l'americano?Seconda manche al via alle 12.30 (continua)

[ 28/02/2018 ] - Gli Azzurri per Crans Montana e Kranjska Gora
Spenta la fiamma olimpica, è tempo di tornare a parlare di Coppa del Mondo, per l'ultima e decisiva parte di stagione. Il prossimo weekend le ragazze tornano in pista a Crans Montana, dove sono in programma un superg sabato 3 marzo (h10.30) e la seconda (e ultima) combinata domenica 4 (manche di superg alle 10.30, slalom alle 13.30).Il DS Max Rinaldi e il capo allenatore Matteo Guadagnini hanno convocato le seguenti atlete: Marta Bassino, Federica Brignone, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Anna Hofer, Johanna Schnarf, Federica Sosio, a cui si aggiungeranno due atlete che verranno decise dopo il superg odierno di Coppa Europa in programma sempre a Crans Montana.Un anno fa Fede Brignone vinse la prima combinata sulla Monte Lachaux e si arrese solo a Shiffrin nella seconda, due giorni dopo; in superg Elena Curtoni fu splendida seconda, sempre nella scorsa stagione.Con la combinata di domenica sarà assegnata anche la relativa coppa di specialità: al momento è in testa Wendy Holdener con 100 punti seguita da Marta Bassino con 80.In superg, ultima gara prima delle Finali, guida Lara Gut con 339 punti, seguono Weirather a 321 e Schnarf a 233.Gli uomini sono invece attesi sulla classica Podkoren 3 di Kranjska Gora: sabato 3 è in programma il gigante (h 9.30 e 12.30), mentre domenica 4 lo slalom (10.30, 13.30).Sono convocati Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Alex Hofer, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti e Hannes Zingerle.Aggiornamento: al posto di Alex Hofer correrà Giulio Bosca, fresco di podio a St.Moritz, al quinto pettorale in CdM.Tra slalom e gigante il tricolore ha primeggiato 10 volte in quell'angolo di Slovenia: Alberto Tomba (slalom nel 1987, 1992 e 1995; gigante nel 1990 e 1995), Sergio Bergamelli in gigante nel 1992, Patrick Holzer in gigante nel 1999, Giorgio Rocca in slalom nel 2005 e 2006 e Manfred Moelgg in slalom nel 2008 ... (continua)

[ 27/02/2018 ] - CE: Bosca sul podio a St. Moritz
Domina la Svizzera, ma sorride anche l'Italia: è questo l'esito del secondo e ultimo gigante di Coppa Europa disputato nella gelida St.Moritz, dove i rossocrociati hanno incamerato una doppietta, ma gli azzurri si sono egregiamente difesi con un podio e una serie di piazzamenti rilevanti.In 2:19.32, a vincere è Thomas Tumler, con un margine di soli cinque centesimi sul connazionale Marco Odermatt, dominatore dei recenti Mondiali juniores di Davos. Come detto, però, sul podio c'è spazio anche per il nostro Tricolore, grazie al milanese di Courmayeur Giulio Bosca, al miglior risultato della carriera con 22 centesimi di distacco dal vincitore: eccellente in particolare la seconda manche dell'atleta del Centro Sportivo Esercito, unico a scendere sotto il minuto e dieci secondi parziali. Nella top five spazio anche per l'austriaco Dominik Raschner e il finlandese Samu Torsti.Per i ragazzi guidati da Alexander Prosch, comunque, è anche la prestazione complessiva a risultare positiva: 7/o Simon Maurberger, 8/o Andrea Ballerin, 15/o Alex Hofer, 18/o Hannes Zingerle per un totale dunque di tre azzurri nei dieci, quattro nei quindici e cinque nei venti. Fuori dalla zona punti invece Alex Zingerle, con Roberto Nani non partito nella seconda manche, mentre Giovanni Borsotti, Alex Vinatzer e Alberto Blengini non concludono la prima discesa.La Coppa Europa maschile riparte nel weekend a Kvitfjell. (continua)

[ 26/02/2018 ] - CE: Favrot vince a St.Moritz, Bosca 8/o
La Corvatsch premia Thibaut Favrot: è infatti il francese a vincere il primo dei due giganti di St.Moritz validi per la Coppa Europa, disputato lunedì mattina sotto un intenso freddo invernale.Già in testa dopo la prima manche, il 23enne originario di Strasburgo ha potuto cogliere la sua prima affermazione nel circuito continentale col tempo complessivo di 2:23.54: l'elvetico Thomas Tumler si aggiudica la piazza d'onore con 46 centesimi di ritardo, mentre il terzo posto è appannaggio della Finlandia con Samu Torsti (+0.54). Esclusi dal podio l'altro svizzero Marco Odermatt e l'austriaco Johannes Strolz.Non troppo indietro i primi due azzurri: Giulio Bosca e Andrea Ballerin chiudono rispettivamente 8/o e 9/o, al termine di due manche molto equilibrate. Simon Maurberger perde invece qualche posizione e deve accontentarsi del 15/o tempo finale, con Hannes Zingerle 17/o e Roberto Nani 25/o. Alex Zingerle, Alberto Blengini e Alex Vinatzer non concludono invece in zona punti. (continua)

[ 28/01/2018 ] - Hirscher superiore a Garmisch;Feller 2o Ligety 3o
Lezioni di sci per tutti nel gigante di Garmisch, sesta prove stagionale tra le porte larghe, da parte di Marcel Hirscher, che con due manche di pura superiorità lascia il connazionale Manuel Feller a +1.57 e il redivivo Ted Ligety a +1.69.Successo netto per l'austriaco, che sorpassa definitivamente Hermann Maier e con 55 sigilli diventa il secondo più vincente della storia dietro Stenmark (86), dominando per la terza volta la Kandahar.Un gigante difficile, faticoso, lungo (2:40.18 tempo totale), con l'incubo delle 5-6 porte sul muro del Freie Fall dove la pendenza e gli angoli decidono la gara, oltre alla velocità da portare per il tratto finale.Feller continua il suo percorso di crescita in questa disciplina e dopo aver sfiorato quattro volte il podio (tre in gigante, una in slalolm) finalmente ci sale per la prima volta in carriera: impressiona la sua sciata, piena di rischi, ma con un margine tecnico ancora da sviluppare. Manuel deve gestire meno di 4 decimi su Kristoffersen che stava tentando la rincorsa al podio dal 9/o tempo della prima frazione, a metà gara i due pareggiano i conti ma Feller è più veloce sul finale e per una medaglia ai Giochi bisognerà fare i conti anche con lui.Per Ligety non è certo il primo podio in carriera, ma "Mr.Gigante" non ci saliva da Soelden 2015, nel mezzo un grave infortunio al ginocchio e due stagioni nelle quali sembrava aver imboccato una parabola discendente.Ma sulla pista che lo ha visto Campione del Mondo nel 2011, Ted ritrova le carvate di un tempo, non è perfetto sul muro e proprio lì perde velocità e il secondo gradino a vantaggio di Feller, ma è un segnale fortissimo proprio a ridosso dei Giochi (è lui l'oro olimpico in carica!)Hirscher a parte, gli altri sono abbastanza vicini, come detto Kristoffersen 4/o a +1.83, poi Olsson in recupero di 6 posizioni è 5/o a +1.97, bene Kilde 6/o a +2.13.Settimo tempo per Florian Eisath che doveva trovare il risultato nei top10 e c'è riuscito, anche se un errore sul finale gli è ... (continua)

[ 28/01/2018 ] - Hirscher avanti nel GS di Garmisch,Eisath 6/o
Sesto gigante della stagione, l'ultimo prima dei Giochi, sulla Kandahar di Garmisch: il miglior tempo è ancora di Marcel Hirscher, inarrivabile nel domare un pendio difficile, lungo, estenuante, chiudendo la manche in 1:18.64, staccando nettamente tutti gli altri sull'impegnativo muro della Freie Fall, e perdendo qualcosa solo nel finale.Solo Ted Ligety riesce ad avvicinarsi, a +0.63, una manche bellissima per l'americano, come da tempo non si vedeva da parte sua: recupera un errore macroscopico sul muro, arriva a 9 decimi al terzo intermedio e ne recupera 3 sul finale, il migliore sul finale. Le Olimpiadi sono dietro l'angolo, e non è un caso. Il suo ultimo podio - con vittoria - risale a Soelden 2015, ne mezzo un grave infortunio, e il recente cambio di materiale.Manche molto buona per Alexis Pinturault, terzo a +0.94, che deve guardarsi da altri 4 atleti tutti vicini al terzo gradino virtuale: Feller 4/o a +0.98, Meillard 5/o a +1.01, 6/i Kilde ed Eisath a +1.18.Florian Eisath, che cerca la conferma dell'ultimo pettorale per i Giochi, prende mezzo secondo al primo intermedio ma poi incrementa la sua azione lungo il tracciato.Completano la top10 Haugen 8/o a +1.34, Kristoffersen 9/o a +1.35, 10/o Murisier a +1.38,Il secondo azzurro è Manfred Moelgg 13/o a +1.63, il marebbano è ottavo al terzo intermedio ma esce con poca velocità dal muro e perde posizioni nel tratto finale.Male gli altri azzurri, dopo 30 passaggi Tonetti 21/o, Nani (+2.74) e De Aliprandini (+3.48) con i tempi più alto. Il trentino non trova feeling su tutto il tracciato, poi sbaglia sul finale allungando la linea e quasi fermandosi, da qui il suo ritardo.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 23/01/2018 ] - CE: Ballerin, un terzo posto gigante
Il secondo gigante di Coppa Europa a Folgaria sigla il riscatto di Andrea Ballerin: dopo alcuni mesi non eccellenti su piano delle prestazioni, il poliziotto trentino strappa infatti un ottimo terzo posto nella gara tra le porte larghe, centrando così peraltro il suo primo podio in carriera nel circuito.Ballerin, appaiato all'austriaco Dominik Raschner, chiude a 22/100 dal vincitore, il promettente elvetico Marco Odermatt: alla piazza d'onore, con un solo centesimo di margine sull'azzurro e sul biancorosso, troviamo lo statunitense Tim Jitloff. In quinta posizione, infine, ecco il norvegese Peder Eidle.Per il team tricolore è comunque una giornata decisamente più brillante rispetto a quella di ieri: si segnala infatti anche la 7/a piazza di un buon Simon Maurberger e soprattutto la 9/a posizione di un brillantissimo Alex Vinatzer, il giovanissimo gardenese che beffa in tal modo il pettorale numero 69.Piazzamenti a punti anche per Giovanni Borsotti (16/o), Giulio Bosca (27/o) e Michele Gualazzi (30/o): più indietro i fratelli Zingerle, Fabiano Canclini, Alberto Blengini e Damian Hell, mentre Daniele Sorio e Antonio Fantino non si qualificano tra i 60 ammessi alla seconda manche. Deragliano, infine, Alessandro Brean, Alex Hofer, Roberto Nani, Matteo Canins, Giovanni Pasini, Andrea Squassino e Giulio Zuccarini.La Coppa Europa maschile torna in gara tra due giorni a Chamonix, dove ha ampiamente nevicato nelle ultime settimane, per un doppio slalom. (continua)

[ 22/01/2018 ] - CE: Austria gigante a Folgaria
Il primo dei due giganti di Coppa Europa a Folgaria-Laverone, sede delle prove cancellate in Val d'Isère, fa registrare un nitido predominio austriaco. Sono tre i biancorossi nelle prime quattro posizioni: vince Stefan Brennsteiner in 1:54.94, davanti all'unico intruso (ovvero l'elvetico Marco Odermatt a +0.82), quindi seguono il redivivo Marcel Mathis a +1.71 e Dominik Raschner a +1.78, con l'altro elvetico Sandro Jenal a completare la top five.Per l'Italia non è una giornata eccessivamente positiva: il primo azzurro al traguardo è infatti Simon Maurberger, 12/o a oltre due secondi dal vincitore e di poco davanti ad Andrea Ballerin, 14/o nonostante l'impegnativo pettorale 38. Più indietro, ma sempre in zona punti, Roberto Nani (22/o), Hannes Zingerle (26/o) e Alex Hofer (27/o): esclusi invece dai trenta Alex Vinatzer, Michele Gualazzi, Giulio Bosca, Alberto Blengini, Alex Zingerle e Andrea Squassino, mentre nel cospicuo elenco di atleti che non hanno portato a termine le due manche troviamo anche Giulio Zuccarini, Fabiano Canclini, Damian Hell, Matteo Canins, Giovanni Pasini, Alessandro Brean e Giovanni Borsotti.  (continua)

[ 15/01/2018 ] - Coppa Europa: Italia ancora a segno con Hofer
Florian Eisath ieri, Alex Hofer oggi: il doppio gigante di Kirchberg, valido per la Coppa Europa, premia nuovamente i rappresentanti della squadra azzurra.Dopo l'acuto del 33enne di Obereggen, infatti, quest'oggi è il finanziere di Castelrotto (classe '94) a mettersi tutti alle spalle: fresco di debutto in Coppa del Mondo, Hofer va così a segno per la prima volta nel circuito continentale, in una stagione dove sta facendo segnare grandi passi in avanti (già sul podio un mese fa a Trysil). 2:31.43 il tempo complessivo dell'azzurrino, rispettivamente 12 e 16 centesimi meglio degli austriaci Stefan Brennsteiner e Dominik Raschner: giù dal podio invece gli svizzeri, con Marco Odermatt e Thomas Tumler in 4/a e 5/a piazza.In generale, comunque, tutta la squadra italiana fa segnare una prestazione complessiva ancor più positiva di quella di ieri: Simon Maurberger chiude 8/o subito davanti al già citato Eisath, poi Giovanni Borsotti risale con un'ottima seconda manche all'11/a posizione, mentre Roberto Nani termina 18/o con Giulio Bosca 21/o e Andrea Ballerin 27/o. I fratelli Zingerle e Giulio Zuccarini non completano invece la gara.  (continua)

[ 14/01/2018 ] - Coppa Europa: Eisath gigante a Kirchberg
Poco più che ventenne, Florian Eisath dominava in lungo e in largo in Coppa Europa, prima di trovare la propria maturità agonistica in Coppa del mondo: oggi, a 33 anni compiuti,il finanziere di Obereggen riparte proprio da un successo nella challenge continentale per rilanciarsi in vista delle Olimpiadi.Eisath vince infatti agilmente il gigante di Kirchberg, col tempo complessivo di 2:36.67: tanta Svizzera alle sue spalle, con Sandro Jenal a 77/100, Marco Odermatt a un secondo netto e Thomas Tumler che perde il podio per un solo centesimo, mentre l'austriaco Stefan Brennsteiner occupa la quinta posizione. Distacchi importanti, dunque, che confermano l'ottima giornata del veterano azzurro, al quale si aggregano anche altri risultati significativi: Simon Maurberger si rivede in 8/a piazza e anche Alex Hofer, dopo i fasti novembrini di Trysil, torna a macinare piazzamenti col 12/o posto. Più indietro, ma comunque a punti, Giovanni Borsotti (20/o), Roberto Nani (23/o), Alex Zingerle (24/o) e Giulio Bosca (27/o), tuttavia da questo quartetto è lecito attendersi qualcosina in più.Fuori dai trenta Hannes Zingerle, non terminano la gara Giulio Zuccarini (non qualificato tra i 60) e Andrea Ballerin. Lunedì è in programma un altro gigante. (continua)

[ 06/01/2018 ] - Adelboden: Hirscher guida la prima,DeAli 4/o
Ancora Marcel Hirscher: anche nel gigante di Adelboden l'austriaco è leader a metà gara, domando al meglio l'impegnativa Chuenisbaergli in 1:10.53.Vincitore dell'ultimo gigante in Alta Badia, e dello slalom di Zagabria giovedì, Marcel ha interpretato al meglio una delle grandi classiche del Circo Bianco, che proprio con la Badia si contende il titolo di gigante più bello e impegnativo del mondo.Ottimo nella parte alta e nel tratto centrale, Hirscher è stato superlativo nell'ingresso sul muro finale, dosando velocità e angolo per le porte in forte pendenza in modo da mantenere la velocità fino al traguardo.Lo scorso anno fu una bellissima sfida con Pinturault, vinta dal francese, quest'anno Alexis non è abbastanza in forma per sfidare l'asso austriaco ed è 5/o a +0.87.Ci prova il norvegese Kristoffersen dopo la crisi di nervi di Zagabria, e per tre quarti gara rimane davanti a incubo-Hirscher, si presenta sul muro con 1 decimo di vantaggio ma allunga un minimo le linee, quanto basta per arrivare sul traguardo con 11 centesimi di distacco.Ottima prova per Haugen 3/o a +0.65, e bellissima gara per Luca De Aliprandini, vicinissimo (+0.19) ai due migliori al terzo intermedio, anche lui sbaglia l'ingresso muro finendo un po' basso e perdendo velocità nel tratto finale, chiudendo 4/o a +0.85."Mi sono buttato dentro - ha detto Luca - sopra ho sciato bene, la posizione è buona, ne ho combinata una nella prima manche ora sono a posto per la seconda! La pista è bella, sono stati bravi, terrà bene."Nonostante le piogge torrenziali dei giorni scorsi che hanno portato via un pezzo della strada che porta al paese, costringendo mezzo Circo Bianco a ritardi e disagi, passando poi per la strada vecchia, non è mancato il pubblico ne lo spettacolo al parterre della località elvetica.La prova di orgoglio azzurra è confermata dal bellissimo 7/o tempo di Riccardo Tonetti, pettorale #22, a +1.19 e quindi 5 centesimi meglio di Ted Ligety, e ancora da Manfred Moelgg, addirittura in ... (continua)

[ 05/01/2018 ] - Adelboden: gare confermate nonostante frana
Notizie rassicuranti al momento arrivano da Adelboden in Svizzera dove domani a domenica è in programma la tappa maschile di coppa del mondo.Gli organizzatori bernesi hanno fatto sapere poco fa che la località di Adelboden, isolata da ieri a causa di una frana sulla strada cantonale, in località Frutigen, in seguito alla violenta ondata di maltempo che sta colpendo mezza Europa, da domani mattina alle ore 6.00, con la riapertura della strada interrotta, sarà nuovamente raggiungibile consentendo così l'arrivo degli atleti e degli spettatori.Dunque per ora gare confermate anche se il programma ufficiale subirà qualche modifica. La Fis ha comunicato, inoltre, che fino a domani alle ore 6.00 nessun giornalista potrà accedere ad Adelboden. Tutte le squadre nazionali arrivate da Zagabria già ieri sera e nella mattinata di oggi sono bloccate nelle località a valle di Adelboden prima della frana, ma potranno, invece, raggiungerla solo nella giornata odierna per una strada secondaria transitabile solo per l'occasione con speciali permessi.Quest'oggi, venerdì, alle ore 17 era prevista inoltre la riunione dei capitani che si svolgerà in altra localià, a cui doveva fare seguito il sorteggio pubblico nella piazza principale di Adelboden che però è stato cancellato. Intanto per tutta la notte sono proseguiti i lavori sulla pista Kuonisbergli per consentire il regolare svolgimento delle due prove di coppa del mondo, nonostante la forte pioggia caduta nelle scorse ore mista a neve bagnata. Una situazione che insieme alle temperature elevate non consente però di avere delle buone condizioni del manto nevoso che sarà trattato anche con additivi.Otto gli azzurri convocati per il gigante di Adelboden: Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Giovanni Borsotti, Simon Maurberger e Alex Hofer.Intanto il direttore sportivo massimo Rinaldi ha comunicato anche i nomi delle sette azzurre convocate per la tappa inizialmente prevista a Maribor, ma ... (continua)

[ 27/12/2017 ] - Sci di Cristallo - III Tappa a Sofia Goggia
Stravolto il programma della Val d'Isere e di St.Moritz la terza tappa dello 'Sci di Cristallo' diventa lunghissima, con ben 12 gare tra Val d'Isere, St.Moritz, Val Gardena, Alta Badia e Madonna di Campiglio.Una tappa ricchissima con 18 risultati nei top10 per gli Azzurri, di cui 4 podi, tutti femminili, due grazie a Sofia Goggia, uno per Manu Moelgg e uno per Irene Curtoni.La vittoria di tappa va a Sofia Goggia, perchè il secondo e il terzo posto in Val d'Isere hanno tracciato una decisa inversione di rotta, oltre che due risultati di ottimo livello. Secondo posto per Manu Moelgg giunta al terzo podio in gigante, e terzo per Irene Curtoni che ritrova la gioia del podio dopo cinque anni e mezzo!Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto. I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la terza tappa:5 punti - Sofia Goggia: due superg di ottimo livello, la capacità di invertire la rotta rispetto alle prime gare, quel qualcosa che è scattato nella testa e quel peso in meno sulle spalle.4 punti - Manuela Moelgg: cambiano le neve e i pendii ma Manu è costantemente sul podio...una certezza, una grande maturità, una grande solidità tra le porte larghe. Ora attendiamo qualche buon risultato anche in slalom.3 punti - Irene Curtoni: che bello rivederla sul podio dopo 5 anni e mezzo! La valtellinese - quando meno te lo aspetti - conquista un podio con il coltello fra i denti, lottando manche dopo manche con intelligenza, e finalmente mostrando un ottimo risultato azzurro nel Parallelo.2 punti - Federica Brignone: due ottimi superg, ottenuti sciando bene nei tratti più tecnici. E' una specialità che continua a darle grandi soddisfazioni.1 punto - Anna Hofer: finalmente si è tolta la soddisfazione di una top10, dopo aver ... (continua)

[ 18/12/2017 ] - Alta Badia: Olsson vince il parallelo, male Italia
LIVE DA ALTA BADIA  - Nella polare Alta Badia non potevano che essere due scandinavi a giocarsi la vittoria finale nel gigante parallelo di coppa del mondo dell'Alta Badia. Ad aggiudicarsi il successo è stato Matts Olsson, al primo centro in carriera. L'allievo del tecnico italiano Heinz Peter Platter ha battuto l'agguerrita concorrenza del nuovo leader della graduatoria generale di coppa del mondo del norvegese  Henrik Kristoffersen.Il 29enne svedese è arrivato alla finale eliminando nell'ordine ai sedicesimi il russo Andrienko, quindi l'austriaco Brennstein, il croato Zubcic ed infine in semifinale ha fatto fuori per soli 5 centesimi Marcel Hirscher, finito comunque sul podio battendo nella finalina per il 3/o e 4/o posto un altro norvegese Aleksander Aamodt Kilde.Con questo secondo posto Kristoffersen per soli 11 punti prende la vetta della graduatoria generale di coppa del mondo, precedendo Marcel Hirscher.L'Italia non brilla nemmeno oggi in questa nuova specialità: nessuno riesce ad approdare ai quarti di finale. Solo Roberto Nani e Luca De Aliprandini riescono a passare il primo turno e chiudono in )7a piazza finale. Il livignasco per il forfait dell'austriaco Feller, alle prese con uno stiramento muscolare, approdato agli ottavi, ma superato dallo svizzero Murisier per 17 centesimi, mentre Luca de Alpirandini dopo aver battuto nel derby tutto italiano Riccardo Tonetti ha dovuto alzare bandiera bianca con il croato Zubcic.Fuori al primo turno Manfred Moelgg per mano di Jansrud, Florian Eisath dal canadese Read. (continua)

[ 18/12/2017 ] - Alta Badia: gigante parallelo con 5 azzurri al via
In Alta Badia è tutto pronto per la terza edizione del gigante parallelo maschile di coppa del mondo sulla pista della Gran Risa. Qui da tre anni, infatti, si corre questo parallelo che assegna punti per la classifica di coppa generale e di gigante. Trentadue al via i concorrenti tra cui anche il fresco recordman di vittorie consecutive sulla Gran Risa, ben cinque, Marcel Hirscher.Gli atleti potranno provare partenze e pista dalle 16.15. Apripista di eccezione Max Blardone e Hans Knauss. Alle 18.30 via alla gara con tabellone tennistico: i primi 12 della starting list di gigante a cui si aggiungono  i primi 4 della classifica generale e i primi 16 della classifica del gigante, con possibilità di sostituzioni per le nazioni che si ritrovano con lo stesso atleta più volte presente. Due le manche previste con gli atleti che si scambieranno il tracciato di gara, farà fede la somma dei tempi. In caso di caduta o di squalifica o di superamento del tempo massimo di arrivo sarà attribuita una penalizzazione di 5 decimi. Nel complesso una gara che durerà non più di 1 ora.Gli azzurri in pista questa sera saranno Manfred Moelgg, Luca De Aliprandini reduce dall’ottimo ottavo posto di domenica, Florian Eisath, Riccardo Tonetti e Roberto Nani. Una prova che non ha mai portato grande fortuna ai nostri ragazzi.L’anno scorso trionfò il francese classe ’94 Cyprien Sarrazin seguito dallo svizzero Carlo Janka e dal norvegese Kjetil Jansrud. Il primo degli italiani fu Florian Eisath quattordicesimo.Diretta tv a partire dalle ore 18.15 su RaisportHD ed EurosportHD. (continua)

[ 17/12/2017 ] - Stratosferico-Storico Hirscher sulla Gran Risa
LIVE DA ALTA BADIA - Storico filotto per Marcel Hirscher formato gigante. L'austriaco, forse alla sua ultima apparizione sulla Gran Risa - anche se lui non conferma e non smentisce - ottiene il quinto successo consecutivo su altrettante edizioni. Mai nessuno come lui, nemmeno Alberto Tomba che si era fermato a quattro vittorie, ma non consecutive.Sul podio con il 28enne di Enneberg che colleziona il quarantottesimo successo in carriera, ventiquattresimo in questa specialità - eguagliando così Ted Ligety, secondo di sempre dietro al grande Ingo Stenmark - salgono il norvegese Henrik Kristoffersen, staccato di +1.70, mentre terzo è il sorprendente sloveno Zan Kranjec  (+1.82). Da 16 anni uno sloveno non saliva sul podio di un gigante, l'ultimo Pavlovcic a Kranjska Gora 2001.Per Hirscher un successo importante in chiave coppa del mondo generale. Oggi con questo successo aggancia  al comando della graduatoria generale a 374 punti, Aksel Lund Svindal  e con lo slalom di Madonna di Campiglio, in programma venerdì 22 dicembre, ancora da disputare e con Svindal assente, il sorpasso potrebbe essere cosa fatta.L'Italia quest'oggi non brilla, ma si salva con il trentino Luca De Aliprandini, in recupero di due posizioni rispetto alla mattina che chiude 8/o a +2.50. Un risultato quello dell'azzurro che forse avrebbe potuto essere migliore se nella prima prova, dopo 3 porte dal via, non avesse infilato con un braccio il palo della port. Nella second manche ha cercato la rimonta, riuscendoci in parte, e rosicchiando qualcosa. Per il resto non è stata una giornata molto felice per gli altri ragazzi di Max Carca.Impallato Florian Eisath, qui lo scorso anno a podio, e che forse sperava in qualcosa di meglio, ma che non è stato in grado di trovare la giusta chiave di lettura in entrambe le manche. Alla fine recupera qualcosa chiudendo 16/o a pari merito con il compagno di squadra Roberto Nani. Il livignasco fatica a mettere in serie positiva l'intera sequenza di gara, ma dimostra ... (continua)

[ 17/12/2017 ] - Alta Badia:Hirscher guida il gigante,Italia dietro
LIVE DA ALTA BADIA - E' di Marcel Hirscher il miglior tempo nella prima manche del gigante maschile di coppa del mondo in Alta Badia. Su una Gran Risa tirata a lucido grazie anche alle temperature polari della notte arrivate fino a -20 gradi il campione austriaco chiude la sua prova con il tempo di 1'12"15. Una prima parte di manche in stile Hirscher, tutta grinta nella prima metà, e di contenimento nella seconda quando è emerso la mancanza di allenamento sulle gambe dovute all'infortunio di agosto.Hirscher deve peerò guardarsi dal suo rivale, il norvegese Henrik Kristoffersen, staccato di soli 17 centesimi, mentre a sorpresa sul podio virtuale sale al momento, staccato di 33 centesimi, lo sloveno Zan Kranjec. Ad inseguire il quattro volte consecutive vincitore qui in Alta Badia Marcel Hirscher ci sono il suo collega di squadra Manuel Feller (+0.37), l'elvetico Justin Murisier (+0.49) lo svedese Matts Olsson (+0.58) e lo statunitense Ted Ligety (+0.75).L'Italia si difende con Luca De Alpirandini. Il trentino resta impigliato con un braccio nella terza porta ed accusa subito quasi un secondo di ritardo. Alla fine riesce a contenere il distacco dall'austriaco a +1.15 concludendo 10/o. Leggermente più attardato Riccardo Tonetti (13/o a + 1.37), mentre Manfred Moelgg è 15/o a +1.55. Male Florian Eisath, lo scorso anno qui a podio, che con una prova decisamente opaca paga quasi due secondi (+1.98) e si trova al momento in 22/a piazza, meglio ha fatto Roberto Nani in ritardo di +1.84. Fuori dai trenta Giovanni Borsotti. Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 11/12/2017 ] - Gli Azzurri per Val Gardena e Alta Badia
C'è grande attesa per l'arrivo in Italia del circuito di Coppa del Mondo maschile, saranno bel quattro gli appuntamenti nei prossimi giorni fra Val Gardena e Alta Badia.Si comincia sul Saslong con il supergigante di venerdì 15 (ore 12.15) e la discesa sabato 16 dicembre (ore 12.15) per i quali sono stati convocati Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Matteo De Vettori, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Dominik Paris.L'Italia può schierare fino a otto atleti in discesa e sette in supergigante.Casse torna è all'esordio stagionale dopo l'infortunio al malleolo della gamba destra occorsogli durante lo slalom della combinata dei Mondiali di St.Moritz.In Val Gardena la squadra azzurra vanta in discesa tre successi (due con Kristian Ghedina nel 1999 e 2001 e uno con Herbert Plank nel 1977) e nove podi complessivi, l'ultimo dei quali raggiunto da Dominik Paris nel 2014.Quattro invece i piazzamenti fra i migliori tre in supergigante, con un unico successo ottenuto da Werner Heel nel 2008 e il secondo posto di Dominik Paris nel 2014 come podio più recente.Domenica 17 e lunedì 18 dicembre sono invece in programma le gare sulla Gran Risa, si comincia con il classico gigante (ore 09.30 prima manche, ore 12.30 seconda manche), seguito dal gigante parallelo (ore 18.30) per i quali sono stati convocati: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Riccardo Tonetti e Alex Zingerle.La squadra azzurra vanta nove successi nella storia fra le porte larghe con Richard Pramotton (1986), Alberto Tomba (1987, 1990, 1991, 1994), Davide Simoncelli (2003) e Max Blardone (2005, 2009 e 2011), i podi complessivi sono ventitré, l'ultimo dei quali è un terzo posto di Florian Eisath ottenuto proprio l'anno scorso.fonte: Fisi.org  (continua)

[ 09/12/2017 ] - Fantaski Stats - Val d Isere 2017 - GS maschile
7/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 8 giganti della stagione 50/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Faivre M. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Muffat Jeandet V. 2013: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Luitz S. 2012: 1) Hirscher M. 2) Luitz S. 3) Ligety T. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (5); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Alexis Pinturault (3); Stefan Eberharter (3); Benjamin Raich (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 20/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 10/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Marcel Hirscher (AUT) - 23; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 43/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 25/o in gigante 69/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 18/a in gigante per Stefan Luitz è il 6/o podio della carriera, il 6/o in gigante per Marcel Hirscher è il 109/o podio della carriera, il 49/o in gigante l'Italia ha conquistato 65 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 194; Austria 112; Germania 80; Italia 65; Norvegia 65; Svizzera 55; Slovenia 40; Andorra 40; U.S.A. 35; Svezia 29; Croazia 2; Marco Schwarz (AUT) è partito con il pettorale 57 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.10 [#10] - 1981 ; Marco Schwarz (AUT) pos.17 [#57] - 1995 ; Stefan Hadalin (SLO) pos.27 [#55] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Stefan Luitz (GER)[pos.2], Alexander Schmid (AND)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco Schwarz (AUT)[pos.17], Michael Matt (AUT)[pos.25], Luca Aerni ... (continua)

[ 09/12/2017 ] - Isere:Pintu doma la Bellevarde su Luitz e Hirscher
Alexis Pinturault vince il secondo gigante stagionale sulla 'Bellevarde' della Val d'Isere, proprio come un anno fa, mettendosi definitivamente alle spalle la prima manche del gigante di Beaver Creek, unica manche dove non aveva brillato.Il francese, già terzo a metà gara con soli 12 centesimi di ritardo da Hirscher, tira fuori una grande aggressività lungo tutto il tracciato, facendo il miglior tempo e portandosi al comando, vedendo poi sia Luitz che Hirscher scivolare alle sue spalle.E' il primo trionfo 'da sposato' per il francese, che in gigante non vinceva dai primi giorni del 2017, ad Adelboden. Una gara difficile, corsa su un pendio ripido e pieno di sconnessioni, con una prima manche caratterizzata da vento e una discreta nevicata, tutte condizioni che hanno esaltato le capacità dei migliori del mondo.Stefan Luitz conferma l'ottimo momento di forma e chiude al secondo posto, miglior risultato in carriera a pari merito con quello ottenuto cinque anni fa proprio in Val d'Isere, a dimostrazione del feeling con questo tracciato. Il tedesco scia quasi ai livelli di Pintu, più pulito e meno aggressivo, e quasi altrettanto efficace, ma si deve arrendere per 28 centesimi.Pintu e Luitz aspettano poi Sua Maestà Hirscher che ha pochi centesimi da gestire e sa che gli avversari hanno fatto una grande manche: il campione austriaco sbaglia in una porta blu nella parte alta andando un po' lungo di linea ed arrivando a pari al primo intermedio, poi infila il braccio in una porta e un telo rimane impigliato alla mano destra; innervosito perde lucidità e accumula decimi, recuperando qualcosa sul finale e chiudendo al terzo posto a 54 centesimi dal francese.Marcel fallisce così l'aggancio a Ligety a quota 24 vittorie e la possibilità di eguagliare Stenmark con cinque vittorie consecutive tra le porte larghe; di contro è il decimo gigante consecutivo in cui va a podio.Con questo risultato Pintu diventa il 9/o uomo ad aver raggiunto 10 vittorie in gigante, e nel complesso ... (continua)

[ 09/12/2017 ] - Gigante Val Isere: Hirscher guida, Eisath 8/o
Nell'arco di sei giorni gli specialisti del gigante passano dai pendii americani della 'Birds of Prey' alla neve europea della Val d'Isere: non cambia però il protagonista assoluto, Marcel Hirscher, che anche questa mattina si è confermato il n.1 chiudendo al comando la prima manche del gigante della Val d'Isere, in 56.74.Una manche piuttosto corta, disegnata su una pendio davvero difficile, ripido, con dossi e ondulazioni, reso ancora più complicato dal vento forte, da una discreta nevicata e dal fondo duro.Condizioni difficili, che hanno fatto emergere errori e difficoltà nella maggior parte degli atleti, davvero condizioni dove anche i migliori al mondo fanno fatica.Però Hirscher è sempre davanti, e solo Stefan Luitz (+0.10,leader della prima manche settimana scorsa) e Alexis Pinturault (+0.12) rimangono in scia al grande campione austriaco, mentre da Kristoffersen (0.31) il distacco si alza, pur rimanendo, come anche Faivre (+0.38) e Olsson (+0.41) in lizza per la vittoria.Con il 7/o posto di Kranjec (+0.67) il distacco sale ulteriormente, e ancor più con Florian Eisath (9/o a +0.83), che in questa manche è il migliore degli azzurri. Bravo Florian nel tratto centrale, assecondando bene i dossi e la rotondità di linea. Chiudono i top10 Alexander Schmid 8/o con il pettorale 40, e Tommy Ford 10/o a +0.89.Più attardati gli altri azzurri, dopo i primi 40 passaggi: Manfred Moelgg 14/o a +1.38, Luca De Aliprandini 16/o a +1.40, Giovanni Borsotti 18/o a +1.57 (con il pettorale 37), Riccardo Tonetti 20/o a +1.79, Roberto Nani 25/o a +2.30Seconda manche alle 12.30.  (continua)

[ 05/12/2017 ] - Gli Azzurri per Isere e il bilancio di Max Carca
(da fisi.org) Il calendario della Coppa del Mondo maschile propone nel fine settimana l'appuntamento di Val d'Isère, dove si disputeranno sabato 2 dicembre un gigante (prima manche 09.30, seconda ore 12.30) e domenica 3 dicembre uno slalom (prima manche ore 09.30 e seconda manche ore 12.30). La squadra italiana si schiererà nella prima occasione con Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Roberto Nani, Giovanni Borsotti e Andrea Ballerin, fra i pali stretti toccherà a Manfred Moelgg, Stefano Gross, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti, Cristian Deville e un altro atleta che verrà definito dopo i due slalom di Coppa Europa in corso di svolgimento in questi giorni a Fjaltervaalen, in Svezia.Per Deville sarà il 120/o pettorale in CdM; nella scorsa stagione è stato convocato solo a Kranjska Gora.Sono quattro le vittorie della squadra italiana maschile arrivate in gigante nella storia e portano le firme di Gustavo Thoeni nel 1969 e 1975 e di Piero Gros nel 1974 e 1972, l'ultimo podio è arrivato con Max Blardone nel 2010. In slalom registriamo invece un unico podio con Patrick Thaler, terzo nel 2013.  Max Carca, appena rientrato dalla trasferta nordamericana, fa il punto della situazione. "Per quanto riguarda la discesa, dopo un inizio difficoltoso a Lake Louise sono molto contento della reazione che c'è stata a Beaver Creek. La pista era molto facile come neve, tuttavia Innerhofer e Paris hanno dato buoni segnali. Fill ha faticato leggermente di più ma in gara si è difeso. Così come hanno faticato anche i giovani, ma per loro sono state state tre settimane difficili per svariati motivi. Chiaramente devono migliorare ma in prova ci sono stati dei segnali, dobbiamo ripartire in vista della Val Gardena. Se guardiamo invece il gigante il risultato è negativo in termini di punteggio, ma il dovere di un tecnico è pure quello di analizzare anche la prestazione e i ragazzi tecnicamente mi sono piaciuti. Chiaramente ... (continua)

[ 05/12/2017 ] - Sci di Cristallo - II Tappa a Christof Innerhofer
Seconda tappa nordamericana tra Lake Louise (donne) e Beaver Creek (uomini), quasi totalmente dedicata alla velocità, prima del ritorno sulle nevi europee.Una tappa ricca di piazzamenti nei top10 per gli Azzurri, 5 volte le donne e 4 volte gli uomini, ma purtroppo senza podi, anche se Elena Fanchini e Innerhofer ci sono andati molto vicini.La vittoria di tappa va proprio a Christof Innerhofer, votato da tutti come il migliore: al di là del risultato in sé - comunque un buonissimo quarto posto a pochi centesimi dal podio - il campione di Gais ha colpito per la capacità di potersi giocare i primissimi posti con i migliori.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagna 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la II/a tappa:5 punti - Christof Innerhofer: Tra alti e bassi, tra mal di schiena e prove lontanissime dai migliori, Inner tira fuori la sua innata classe e ci fa sognare in discesa rimanendo a lungo vicinissimo ai migliori, anche nei tratti di scorrimento. Il pettorale non ha aiutato.4 punti - Elena Fanchini: 9 mesi dopo i problemi alla cartilagine del ginocchio, Elena torna sulla pista che le ha regalato le maggiori gioie, e dimostra di essere pienamente recuperata3 punti - Dominik Paris: E' sembrato un passo sotto alle attese in tutta la trasferta nordamericana, eppure la crescita c'è: decimo in superg, quinto in discesa, non è ancora il miglior Paris ma lo attendiamo in Europa.2 punti - Hanna Schnarf: una buona gara con tratti convincenti, serve più grinta per il podio1 punto - Sofia Goggia: discorso simile a Paris. Conquista tre top10 in tre gare, con il sesto posto come acuto; non è ancora la Goggia da podio, manca un po' di convinzione, ma è costante e la stagione è lunga, ed ora si torna in Europa.Dopo ... (continua)

[ 03/12/2017 ] - Beaver Creek: il re del gigante è sempre Hirscher
Dopo l'infortunio al malleolo, dopo lo stop prolungato, dopo la cancellazione di Soelden, dopo il cambio del raggio degli sci a 30m...non cambia nulla, perchè Marcel Hirscher rimane dove è sempre stato, sul gradino più alto del podio, vincendo il primo gigante stagionale a Beaver Creek in 2:37.30, agganciando Von Gruenigen a 23 vittorie nella specialità, a una sola lunghezza da Ted Ligety.E' anche la quarta vittoria di seguito per Marcel, che aveva vinto gli ultimi tre giganti della scorsa stagione (Garmisch, Kranjska Gora, Aspen): successo costruito con una splendida seconda manche - miglior tempo - recuperando due posizioni, velocissimo nella parte alta e ancor più nel muro finale, nonostante un ritardo di linea recuperato alla perfezione.Nessuno è rimasto vicino al campionissimo austriaco, non ci è riuscito Stefan Luitz (primo a metà gara) che anzi ha accusato la pressione del ruolo facendo il 21/o tempo nella seconda e scivolando al terzo posto,quarto podio in carriera. Non ci è riuscito neanche il mostro sacro Ted Ligety, secondo a metà gara, che pasticcia nel tratto centrale ma sopratutto in ingresso all'ultimo muro, perdendo terreno fino al 7/o posto finale. Il suo ultimo risultato nei top10 era a Soelden 2016, in mezzo un infortunio serio e un cambio di materiali, per cui possiamo dire che a 33 anni Ted è ancora tra i migliori al mondo.Tra tutti ne approfitta Henrik Kristoffersen che recupera 7 posizioni e chiude al secondo posto a +0.88, mentre ai piedi del podio rimane Manuel Feller autore di una gran prova, fatto salvo per i primi 10 secondi di gara dove perde il podio (per 1 centesimo).Completano la top10 Justin Murisier 5/o a +1.18 (best personale tra le porte larghe), Loic Meillard 6/o a +1.32 (continua la crescita del talento elvetico, sempre più vicino ai migliori), Filip Zubcic 8/o a +1.47, Matts Olsson 9/o a +1.65, Tommy Ford 10/o a +1.94.Per gli azzurri una giornata senza acuti, con Manfred Moelgg il migliore dei nostri 13/o a due secondi, con ... (continua)

[ 03/12/2017 ] - Stefan Luitz guida il gigante, 10/o Moelgg
Assente per infortunio Felix Neureuther il gigante parla nonostante tutto tedesco. Stefan Luitz guida, infatti, il gigante sulla Birds of Prey a Beaver Creek. Gara resa difficile dalla lunghezza del tracciato e dall'altitudine della località americana. Luitz ha staccato il tempo di 1'17"70, precedendo il prepotente ritorno al vertice del padrone di casa Ted Ligety per soli 29 centesimi. Terzo un Marcel Hirscher ancora non al massimo della condizione fisica, staccato di 39 centesimi. Quindi Manuel Feller, sempre più arrembante ed efficace, pari merito con lo svizzero Justin Murisier.Gli azzurri si propongono nelle posizioni immediatamente seguenti a quelle di vertice, grazie alla bella prova di Manfred Moelgg, decimo con 1"08 di ritardo dal primo, ma 7 decimi dal podio, seguito all'11/o posto da Luca De Aliprandini, a 1"14.Qualificati anche Roberto Nani, con il 23/o posto, Riccardo Tonetti con il 24/o e Florian Eisath con il 27/o. Non passano alla seconda invece Giovanni Borsotti, Dominik Paris e Simon Maurberger.Seconda manche al via alle 20.45 con diretta su Rai Sport ed Eurosport. (continua)

[ 28/11/2017 ] - Gli Azzurri verso Beaver Creek
Da Lake Louise a Beaver Creek: i velocisti azzurri si sono trasferiti dal Canada al Colorado dopo aver mandato in archivio la prima tappa veloce della stagione.Sulla leggendaria 'Birds of Prey' sono in programma da mercoledì 29 le prove cronometrate, che porteranno al superg di venerdì (ore 18.45), alla discesa di sabato 2 (ore 19 italiane) e infine al gigante di domenica 3 (ore 17.45 e 20.45 le due manche).Il gruppo azzurro è costituito da  Christof Innerhofer, Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Emanuele Buzzi, Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Matteo Marsaglia e Alexander Prast (solo 8 atleti in discesa e 7 in superg scenderanno in pista, Battilani l'escluso in Canada), mentre domenica saranno in gara Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Giovanni Borsotti, Roberto Nani. L'ultimo pettorale fra le porte larghe potrebbe essere assegnato a un velocista.L'albo d'oro azzurro vede 5 successi a Beaver Creek: in superg Marsaglia nel 2012 (ultimo vincitore); in discesa Innerhofer (2012) e Ghedina (1997), in slalom Rocca (2005) e in gigante Blardone (2006).A questi si sommano ulteriori 8 podi, l'ultimo di Peter Fill in discesa e superg nel 2013.E' proprio il nostro azzurro più quotato - Peter Fill - ad aver conquistato il maggior numero di punti in superg (260 su 9 gare) e discesa (356 in 13 gare), mentre in gigante Manfred Moelgg vanta 122 punti su 8 gare. (continua)

[ 22/11/2017 ] - Nor-Am Copper: Goggia e Bassino ai piedi del podio
Prosegue il circuito Nor-Am a Copper Mountain dove si stanno allenando diversi protagonisti del Circo Bianco.Lunedì, nel primo gigante femminile della stagione, successo per Marie-Michele Gagnon in 2:28.83 (6 punti FIS), 10 centesimi più veloce della croata Popovic, +0.19 sulla connazionale Mikaela Tommy.Quarta e quinta rispettivamente Sofia Goggia a +0.45 e Marta Bassino a +0.67, entrambe alla ricerca di un buon risultato dopo la delusione di Soelden. 28/o posto per Anna Hofer a +3.51.Ieri, nel secondo gigante, successo sorprendente per AJ Hurt, californiana classe 2000, che si mette dietro tutte le avversarie e fa segnare 6.91 punti FIS! Secondo tempo a +0.33 per la statunitense Patricia Mangan, Mikaela Tommy è 3/a a +0.49.Tra gli uomini il canadese Trevor Philp ha vinto il secondo gigante, davanti a Tommy Ford (+0.51) e Samu Torsti (+1.50). Quinto tempo, a +1.92, per Simon Maurberger (pettorale 27), unico italiano in gara.Nello slalom torna al successo Phil Brown, vincitore anche del primo gigante, in 1:38.47, +0.16 davanti a Philp e +0.27 sull'americano Mark Engel. In gara anche i gigantisti Giovanni Borsotti 13/o a +1.22 e Simon Maurberger 14/o a +1.37. Non hanno chiuso la 1/a manche Tonetti e Nani.Infine nel secondo slalom che chiude il programma ha vinto il canadese Jeffrey Read, davanti al connazionale Brown (+0.28) e a Mark Engel (+0.57). Settimo Tonetti a +1.42, 10/o Borsotti a +2.44, 14/o Maurberger a +2.95, 17/o Nani a +3.19. (continua)

[ 16/11/2017 ] - I Gigantisti versi gli USA.Polivalenti a Copper
(da fisi.org) Sono pronte le valigie di alcuni dei gigantisti di Coppa del Mondo per la trasferta negli Stati Uniti che culminerà con il gigante di Beaver Creek fissato domenica 3 dicembre.Il direttore sportivo Max Rinaldi, in accordo con il capo allenatore Max Carca, ha convocato Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti e Roberto Nani per il raduno in programma in Colorado da venerdì 17 a mercoledì 29 novembre, che verranno raggiunti da Manfred Moelgg e Florian Eisath mercoledì 22 novembre.Nel frattempo prosegue a Copper Mountain l'attività delle polivalenti (senza Elena Curtoni che farà rientro in Italia nelle prossime ore dopo la rottura in allenamento del legamento crociato del ginocchio destro) e delle discesiste, mentre Manuela Moelgg, Chiara Costazza e Federica Brignone si alleneranno a Pfelders dal 17 al 20 novembre e Federica Sosio in Val Senales. (continua)

[ 06/11/2017 ] - Le Polivalenti partono mercoledì per gli USA
(da fisi.org) E' stata posticipata la partenza del gruppo delle polivalenti femminili verso gli Stati Uniti, in vista del gigante in programma a Killington sabato 25 novembre. Il gruppo, che avrebbe dovuto prendere l'aereo con direzione Copper (in Colorado) lunedì 6 novembre, si imbarcherà invece mercoledì 8 novembre con Marta Bassino, Elena Curtoni, la rientrante Nadia Fanchini (sua ultima presenza in coppa risale al gigante di Maribor dello scorso 7 gennaio) e Laura Pirovano. Proseguono invece le terapie in Italia Federica Brignone, Sofia Goggia e Francesca Marsaglia, le cui condizioni fisiche vengono valutate giorno per giorno, così come il loro programma di riavvicinamento alla pista.In Nordamerica saranno presenti anche l'allenatore responsabile Gianluca Rulfi e i tecnici Roberto Lorenzi e Marcello Tavola.Grande affollamento in Val Senales, che sarà teatro dei prossimi allenamenti di parte dei gigantisti di Coppa del mondo: Giovanni Borsotti, Roberto Nani e Luca De Aliprandini si alleneranno sul ghiacciaio altoatesino da martedì 7 a venerdì 10 novembre con i tecnici Devid Salvadori e Giancarlo Bergamelli.Presenti nello stesso periodo pure le giovani dello slalom con Francesca Fanti, Anita Gulli, Celina Haller, Giulia Lorini, Martina Peterlini e Marta Rossetti con l'allenatore responsabile Fabrizio Martin e i tecnici Michele Davare e Davide Poncet, così come il gruppo juniores maschile con Alberto Blengini, Fabiano Canclini, Matteo Canins, Pietro Canzio, Francesco Gori, Samuel Moling, Lorenzo Moschini, Luca Taranzano e Giulio Zuccarini, insieme all'allenatore responsabile Simone Stiletto e ai tecnici Marco Maffei, Cesare Prati e Enrico Vicenzi.   Sempre sulla pista Leo Gurschler saranno impegnati fino al 10 novembre i ragazzi della squadra di Coppa Europa con Federico Liberatore, Giordano Ronci, Alex Zingerle, Fabian Bacher, Andrea Ballerin, Giulio Bosca, Davide Da Villa, Andrea Squassino, Nicolò Molteni, Hannes Zingerle, Matteo De Vettori, Florian Schieder, ... (continua)

[ 28/10/2017 ] - Il Circo Bianco 2018 riparte con il GS di Soelden
Archiviata la prima gara femminile con la vittoria di Viktoria Rebensburg e il terzo posto di Manuela Moelgg, è già tempo di pensare a domani: il Rettenbach sarà di nuovo protagonista per il primo gigante maschile, con prima manche alle 10.00.RETTENBACH - Fondo duro e neve compatta - il Rettenbach fa sempre impressione - e vento che potrebbe ulteriormente aumentare, tanto che il Chief Race Director Waldner salirà prestissimo sul ghiacciaio per verificare la fattibilità della gara e le condizioni di sicurezze: sono attese comunicazioni dalla FIS alle 6.50.E' la prima gara con i nuovi sci da 30m di raggio (contro i precedenti 35m), per cui c'è una certa attesa per capire come si saranno adattati gli atleti ai nuovi materiale.Prima manche tracciata da Jacques Theolier, seconda da Albert Doppelhofer.I FAVORITI - Mancherà Marcel Hirscher (733 punti lo scorso anno!), non mancheranno invece Mathieu Faivre e Alexis Pinturault, separati da un solo punto nella standing dello scorso inverno, e favoriti per la gara di domani, con il connazionale Fanara, al ritorno dopo l'infortunio. Non staranno a guardare Felix Neureuther (#4) ed Henrik Kristoffersen (#8). Attenzione anche al tedesco Luitz (#5), allo sloveno Kranjec (#10, 4/o un anno fa) e allo svedese Matts Olsson (#6).ITALIANI - Il gruppo è carico, voglioso di riscattare la scorsa stagione dove l'unico podio è arrivato grazie a Florian Eisath, in Val  Badia. I ragazzi si sono allenati settimana scorsa sulla pista di gara, per poi svolgere la rifinitura in Val Senales.Il veterano è Manfred Moelgg alla sua dodicesima volta a Soelden, con un 2/o posto nel 2012: "Sarà un'altra grande sfida con me stesso che accetto volentieri - ha dichiarato il finanziere venerdì in conferenza stamp -. Questa stagione è molto importante e conto di essere competitivo sia in slalom che in gigante, anche se questa gara è sempre strana perchè arriva in un momento particolare."Dominik Paris non è più una novità, anche un anno fa si presentò al primo ... (continua)

[ 25/10/2017 ] - I 16 Azzurri convocati per Soelden
Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha diramato le prime convocazioni ufficiali della stagione: 8 ragazze e 8 ragazzi che sabato e domenica prossima affronteranno il Rettenbach di Soelden.Tra gli uomini Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Dominik Paris e Riccardo Tonetti.Nella 18 edizioni finora disputate l'Italia vanta due podi, con Max Blardone 2/o nel 2004 e Manfred Moelgg 2/o nel 2012.Proprio Moelgg è il veterano con 11 partecipazioni già all'attivo, mentre Paris sarà la seconda volta, avendo 'esordito' su questo tracciato un anno fa, sfiorando la qualifica.A caccia dei primi punti anche Tonetti e Maurberger."Abbiamo trovato sempre buone condizioni nell'ultimo periodo, sia settimana scorsa Soelden che in questi giorni in Val Senales - afferma il capo allenatore Max Carca a fisi.org -. Martedì la pista è stata barrata, ne è venuto fuori un test molto efficace in prospettiva di ciò che troveremo domenica. Anche a Soelden stanno bagnando in queste ore, i ragazzi sono molto concentrati, andiamo sul Rettenbach per dare il massimo e convinti di potere fare un altro passo avanti rispetto all'anno scorso. Disponiamo di due atleti che partono nei quindici, vogliamo piazzarne almeno uno nei cinque".Tra le ragazze regnava maggior incertezza per via delle condizioni di alcune atlete: se infatti le assenze di Francesca Marsaglia e Nadia Fanchini erano ampiamente previste, la partecipazione di Federica Brignone è stata in dubbio fino a oggi. Come già comunicato, la milanese-valdostana ha preferito non prendere rischi per arrivare al meglio al prossimo gigante in programma a Killington, il 25 novembre.Dunque sono state convocate: Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Marta Bassino, Laura Pirovano, Jole Galli, Luisa Bertani.Manuela Moelgg è la veterano con 13 partecipazioni sul Rettenbach, mentre per Jole Galli e Luisa Bertani è l'esordio assoluto in Coppa del Mondo.Jole, 22enne dello ... (continua)

[ 15/10/2017 ] - Gli Azzurri tra Soelden, Stelvio e Senales
GIGANTISTI - Settimana intensa di lavoro per la squadra di Coppa del mondo maschile di discipline tecniche. L'allenatore capo Massimo Carca ha convocato a Soelden per gli allenamenti che si svolgeranno lunedì 16 e martedì 17 ottobre Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Florian Eisath, Dominik Paris, Roberto Nani, Luca De Aliprandini e Giovanni Borsotti. Saranno presenti anche l'allenatore responsabile Stefano Costazza e i tecnici Devid Salvadori, Andrea Viviano e Alberto Sugliano.SLALOMISTI - Da martedì 17 a giovedì 19 ottobre gli atleti si sposteranno in Val Senales dove raggiungeranno Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Tommaso Sala e Federico Liberatore e gli allenatori Tiziano Vuerich, Luca Vuerich, Daniele Simoncelli, Giancarlo Bergamelli e Andrea Viano.VELOCISTI - Sul Passo dello Stelvio dal 17 al 19 ottobre invece si allenerà la squadra di Coppa del mondo di discipline veloci. Il capo allenatore Massimo Carca, di intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha convocato Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer e Matteo Marsaglia. Con l'allenatore responsabile Alberto Ghidoni e i tecnici Lorenzo Galli, Christian Corradino, Raimund Plancker e Patrick Staudacher.Inoltre, Peter Fill, Matteo Marsaglia ed Emanuele Buzzi svolgeranno test atletici presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona lunedì 16 ottobre.SQUADRA JUNIOR - Presente in Val Senales anche la squadra junior maschile, dal 17 al 20 ottobre. Convocati Giulio Zuccarini, Alberto Blengini, Lorenzo Moschini, Francesco Gori, Pietro Canzio, Samuel Moling, Matteo Canins (dal 18 ottobre), Fabiano Canclini, e Luca Taranzano. Presente l'allenatore responsabile Simone Stiletto, con i tecnici Enrico Vincenzi, Marco Maffei e Cesare Prati.fonte: fisi.org  (continua)

[ 11/10/2017 ] - Guadagnini e Carca analizzano la preparazione
Al 'media day' FISI a Milano, si è fatto il punto sulla preparazione estiva, illustrando il lavoro svolto dalle squadre nel corso dell'estate.SCI ALPINO FEMMINILE - gestione tecnica del settore affidata a Matteo Guadagnini. Sono stati formati tre gruppi di lavoro, uno per le discipline tecniche con particolare attenzione allo slalom, uno 'polivalenti' costituito da 5 atlete, e quello della velocità.POLIVALENTI - E' il gruppo 'di eccellenza' del movimento femminile, costituto da Nadia Fanchini, Federica Brignone, Sofia Goggia, Marta Bassino ed Elena Curtoni. In realtà in Cile/Argentina (15 giorni a Valle Nevado e 15 a Ushuaia) erano presenti solo Brignone-Goggia-Bassino perchè Nadia era infortunata al braccio ed è tornata sugli sci una settimana fa, mentre Elena si è riaggregata dal 16 settembre.VELOCISTE - Il gruppo guidati da Giovanni Feltrin e composto da Elena Fanchini, Verena Gasslitter, Hanna Schnarf, Nicol Delago, Verena Stuffer, Laura Pirovano e Francesca Marsaglia, si è allenato a Ushuaia, tranne Francesca non presente causa infortunio. Purtroppo, come noto, Gasslitter si è fratturata la tibia durante un allenamento due settimane fa.SLALOMGIGANTISTE - Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Chiara Costazza, Roberta Midali e Federica Sosio hanno lavorato sui ghiacciaio europei per poi decidere di andare ad Ushuaia a causa del caldo, dove sono stati svolti 18 giorni di allenamento. Purtroppo Karoline Pichler si è infortunata nuovamente pochi giorni dopo essere tornata sulla neve.SCI ALPINO MASCHILE, DISCIPLINE TECNICHE - tre 'sottogruppi' nelle discipline tecniche, con Giuliano Razzoli, Stefano Gross e Patrick Thaler nello slalom; Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger e Tommaso Sala per slalom e gigante; Florian Eisath, Roberto Nani, Giovanni Borsotti e Luca De Aliprandini per il gigante.Tra fine marzo e aprile: 10 giorni di training sulla neve per test sui materiali e accorgimenti tecnici; tra giugno e luglio due raduni atletici a Formia e Malles.In ... (continua)

[ 06/10/2017 ] - Verso Soelden: Slalomgigantisti a Hintertux
(da fisi.org) Riprende sui ghiacciai europei la preparazione della squadra delle discipline tecniche, con un occhio particolare ai gigantisti in vista dell'esordio in Coppa del Mondo di domenica 29 ottobre a Soelden.SLALOMGIGANTISTI - Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato da domenica 8 a giovedì 12 ottobre undici atleti per il raduno di Hintertux (AUT): si tratta di Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti, sotto l'attento sguardo del capo allenatore Massimo Carca, dell'allenatore responsabile Stefano Costazza e dei tecnici Devid Salvadpori, Daniele Simoncelli, Andrea Viano e Alberto Sugliano.CE FEMMINILE - Test atletici invece per le ragazze del gruppo femminile di Coppa Europa polivalente. Lara Della Mea, Jasmine Fiorano, Vivien Insam, Lucrezia Lorenzi, Martina Perruchon e Carlotta Saracco apriranno le danze lunedì 9 ottobre con i tecnici Davide Marchetti e Paolo Croce allo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va), poi si sposteranno verso Hintertux per un allenamento sulla neve che si concluderà giovedì 12 ottobre, mentre le compagne Nadia Delago, Nicol Delago, Jole Galli, Sofia Pizzato e Teresa Runggaldier svolgeranno i test nella giornata di martedì 10 ottobre e poi si dirigeranno sempre verso Hintertux, dove si alleneranno fino a lunedì 16 ottobre con i tecnici Daniel Dorigo e Giorgio Pavoni.SLALOMISTE JUNIOR - Infine le ragazze del gruppo di slalom femminile si ritrovano in Val Senales da lunedì 9 a sabato 14 ottobre con Francesca Fanti, Anita Gulli, Celina Haller, Giulia Lorini, Martina Peterlini e Marta Rossetti, assistite dall'allenatore responsabile Fabrizio Martin e dai tecnici Davide Poncet e Michel Davare (continua)

[ 24/09/2017 ] - Raisport: un bilancio di De Aliprandini e Nani
Si è concluso da alcuni giorni il raduno dei gigantisti di Coppa del Mondo sulle nevi cilene di Valle Nevado. Poco prima di rimpatriare Luca De Aliprandini e Roberto Nani hanno affidato a Raisport le loro impressioni in vista del ritorno sulle nevi europee, che culminerà con l'esordio in Coppa del Mondo sul ghiacciaio di Soelden domenica 29 ottobre.LUCA DE ALIPRANDINI - "L'obiettivo è entrare fra i 7 del gigante e nei trenta in supergigante - ha spiegato Luca - è la stagione olimpica e sognare non costa nulla. Finferlo? E' un soprannome nato nel Comitato Trentino con i coach Brigadoi e Pastore, lo hanno inventato loro perchè non ero tanto alto...anche adesso non sono tanto grande ma allora ero ancora più piccolino e magrolino."Il trentino una settimana fa sul suo blog così aveva descritto il periodo d'allenamento sudamericano: "...siamo giunti agli ultimi giorni, in queste settimane ho cercato di sciare tanto, recuperando le giornate che volutamente non ho svolto durante l'estate. Ad Ushuaia infatti ho spesso sfruttato interamente la giornata, sciando in gigante al mattino, così come in slalom nel primo pomeriggio. Qui a Valle Nevado ho continuato il lavoro sui nuovi materiali da gigante, andando ad aggiungere delle sessioni di superg."ROBERTO NANI - Anche Nani è carico al punto giusto, e punta a tornare in alto dopo una stagione negativa: "Io ci credo - ha raccontato il livignasco - so il mio vero potenziale, siamo in Coppa del Mondo, ad un livello altissimo e le gare si giocano sui centesimi, quindi ogni singolo dettaglio può fare la differenza, si cerca di curare questi aspetti importanti e focalizzare bene ciò che conta per portarlo in gara."  ??Team Völkl?? It's time to go home ... Thanks to the staff for the great work done!!! Un post condiviso da Robi (@robertonani) in data: 19 Set 2017 alle ore 06:47 PDT  (continua)

[ 20/09/2017 ] - I Gigantisti e alcuni velocisti tornano dal Cile
Prosegue a gran ritmo la preparazione delle squadre azzurre in vista della prossima stagione: gli slalomisti sono tornati dal sudamerica due settimane fa, mentre nelle prossime ore toccherà ai gigantisti lasciare Valle Nevado.GIGANTISTI - Roberto Nani, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti e Florian Eisath hanno concluso un proficuo periodo di allenamento su neve invernale e dopo aver salutato via social le nevi sudamericane stanno tornando in Italia.GRUPPO 1 VELOCISTI - Venerdì sarà il turno di Werner Heel, Guglielmo Bosca, Henri Battilani, Matteo De Vettori e Florian Schieder, che in questi giorni sono impegnati nelle ultime gare veloci del circuito South American Cup a El Colorado.GRUPPO 2 VELOCISTI - Gli altri velocisti, ovvero Christof Innerhofer, Dominik Paris, Peter Fill ed Emanuele Buzzi si trasferiranno invece a Chillan per il secondo e ultimo periodo di training, che si concluderà l'1 ottobre.VELOCISTE, SLALOMISTE E POLIVALENTI - A Ushuaia rimangono fino al 3 ottobre le ragazze della velocità femminile con Nicol Delago, Elena Fanchini, Verena Gasslitter, Laura Pirovano, Hanna Schnarf e Verena Stuffer, così come le slalomiste Chiara Costazza, Irene Curtoni, Roberta Midali, Manuela Moelgg e Federica Sosio, a cui si è aggiunta la rientrante Elena Curtoni.Presenti anche le polivalenti Marta Bassino, Federica Brignone e Sofia Goggia.   (continua)

[ 11/09/2017 ] - Velocisti a Valle Nevado: pali per Marsaglia
I velocisti arrivati a Valle Nevado nel weekend hanno effettuato i primi giri, e con loro stanno lavorando anche alcuni giganti: presenti Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Riccardo Tonetti, Florian Eisath, Matteo Marsaglia, Werner Heel, Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Matteo De Vettori e Florian Schieder, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Christof Innerhofer e Dominik Paris.La squadra fino al 23 settembre sfruttando le favorevoli condizioni proposte dalla località, poi si trasferirà a Chillan per un'altra decina di giorni, prima di fare rientro in Italia.Soddisfazione particolare per Matteo Marsaglia, tornato sugli sci ad inizio agosto a Zermatt, ed ora finalmente pronto per fare pali, come mostra il video pubblicato dallo stessa velocista. (vedi sotto)Matteo si era infortunato poco meno di un anno fa proprio a Valle Nevado, durante un allenamento di superg, riportando la rottura del crociato anteriore e una lesione al menisco del ginocchio destro, perdendo quindi tutta la stagione 2016/2017.A Valle Nevado sono presenti anche Marta Bassino, Federica Brignone e Sofia Goggia, che si alleneranno fino al 15 settembre fra gigante e supergigante, prima di trasferirsi a Ushuaia fino al 3 ottobre.   (continua)

[ 07/09/2017 ] - Gli Azzurri impegnati in Cile ed Argentina
Si è concluso a Ushuaia il primo ciclo di raduno delle squadre di Coppa del mondo. Il quintetto composto da Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Tommaso Sala e Patrick Thaler, presente in Argentina dal 12 agosto, ha fatto rientro in Italia, prosegue invece l'allenamento l'altra parte del gruppo delle discipline tecniche composto da Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Roberto Nani e Riccardo Tonetti, che si è spostato verso il Cile, con destinazione Valle Nevado, dove raggiunge Florian Eisath, Matteo Marsaglia, Werner Heel, Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Matteo De Vettori e Florian Schieder, questi ultimi impegnati fra mercoledì 6 e venerdì 8 settembre a La Parva in due discese e un supergigante validi per la South America Cup.VELOCISTI IN CILE - Sempre a Valle Nevado arriveranno oggi - giovedì 7 settembre - anche Emanuele Buzzi, Peter Fill, Christof Innerhofer, Dominik Paris insieme all'allenatore responsabile Alberto Ghidoni.Nella stessa località sono presenti anche Marta Bassino, Federica Brignone e Sofia Goggia, che si alleneranno fino al 15 settembre fra gigante e supergigante, per poi trasferirsi a Ushuaia fino al 3 ottobre. DISCESISTE A USHUAIA - Il 9 settembre (sabato) sarà invece la volta della partenza delle discesiste per Ushuaia, impegnato in 3 settimane di allenamento: le sei atlete convocate dal capo allenatore Matteo Guadagnini sono Nicol Delago, Elena Fanchini, Verena Gasslitter, Laura Pirovano, Hanna Schnarf e Verena Stuffer.Infine verso il 15 settembre chiuderanno le partenze le slalomiste che, contrariamente ai programmi originari, approfitteranno delle ottime condizioni di neve in Sudamerica per effettuare un periodo di raduno.fonte: fisi.org  ~ Freedom ????~ >#weareskiing #italydownhill < ??: @erosbelin ???? Un post condiviso da Henri Battilani (@battilani.henri) in data:
[ 01/09/2017 ] - Partiti anche Eisath e Marsaglia per il Cile
Sta per partire per il Sudamerica un nuovo troncone di azzurri. Ieri, giovedì 31 agosto, è stato il turno di Florian Eisath e Matteo Marsaglia salire sull'aereo con direzione Valle Nevado, dove rimarranno fino al 19 settembre. Il duo verrà raggiunto intorno al 5 settembre dai gigantisti, mentre alcuni dei velocisti (Werner Heel, Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Matteo De Vettori e Florian Schieder) sono al lavoro a La Parva da qualche giorno, impegnati soprattutto in supergigante. Il giorno 31 agosto segnerà anche la partenza verso il Cile (destinazione Valle Nevado) per un terzetto del gruppo polivalenti: Marta Bassino, Federica Brignone e Sofia Goggia si alleneranno fino al 15 settembre fra gigante e supergigante, poi si trasferiranno a Ushuaia fino al 3 ottobre.  Nella Terra del Fuoco sono presenti Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Roberto Nani e Riccardo Tonetti, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Tommaso Sala e Patrick Thaler, i quali hanno potuto sfruttare nel migliore dei modi le piste di slalom preparate con acqua dai tecnici e gestiscono i riposi nella maniera ottimale.Gli specialisti del gigante, arrivati da pochi giorni, si allenano sulle piste Halcon e Condor e sfruttano due turni al giorno con lo slalom nel pomeriggio, Thaler è giunto al termine del programma stilato e si prepara per il rientro in Italia, mentre Gross è atteso ancora da due giorni in pista, tutti gli altri rimarranno fino al 5 settembre. Le previsioni meteorologiche danno condizioni favorevoli anche nei prossimi giorni, con ottime probabilità di completare la tabella impostata.  (continua)

[ 22/08/2017 ] - Ushuaia: prosegue il lavoro degli slalomgigantisti
(da fisi.org)  Continua secondo il programma stilato dai tecnici il raduno degli slalomgigantisti già presenti sulle nevi argentine di Ushuaia. In Argentina sono presenti Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Tommaso Sala e Patrick Thaler che sinora hanno potuto lavorato sette giorni con buone condizioni di pista, intervallati con un giorno di riposo previsto in anticipo. In tre giornate sono state svolte una doppia sessione al mattino e al pomeriggio, alternando sia i tracciati che le specialità di gigante e slalom. Anche nella giornata di domenica è piovuto al mattino e le condizioni non erano buone, tuttavia il gruppo è riuscito a sciare ugualmente al pomeriggio, quando é arrivato il freddo. Il quintetto rimarrà nella Terra del Fuoco fino al 5 settembre e nelle prossime ore verrà raggiunto dalla parte restante del team composto da Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Roberto Nani e Riccardo Tonetti. Questi ultimi si trasferiranno poi a Valle Nevado dal 5 settembre (dove troveranno Florian Eisath), per fare un po' di velocità insieme ai velocisti che nel frattempo saranno arrivati in Cile.  (continua)

[ 17/08/2017 ] - Sei settimane di stop per Marcel Hirscher
Inizia a singhiozzo la stagione di Marcel Hirscher: oggi pomeriggio la federsci austriaca ha comunicato che il suo campione, caduto durante un allenamento in gigante sul ghiaccio di Moelltal (Carinzia), si è procurato la frattura del malleolo laterale della caviglia sinistra.Un brutto stop per il 29enne di Annaberg, proprio all'inizio della preparazione: mentre si stava allenando con i pali nani,  Marcel - in fase di frenata - ha inforcato con lo sci sinistro e si è procurato la frattura (vedi video pubblicato dallo stesso Hirscher).Subito elitrasportato all'ospedale di Salisburgo, i medici hanno valutato che non fosse necessario intervenire chirurgicamente, per cui Marcel dovrà portare il gesso per sei settimane.E' ancora presto per valutare l'impatto di questo infortunio, ma se Marcel non potrà tornare sugli prima di inizio ottobre, la sua partecipazione al gigante d'apertura di Soelden, in programma per fine ottobre, potrebbe essere a rischio.    (continua)

[ 14/08/2017 ] - Ferragosto: Stelvio aperto solo per gli Azzurri
Venerdì notte sono scesi 15 centimetri di neve fresca, per riaprire la skiarea, dopo la decisione di chiudere per una decina di giorni, servono altre precipitazioni.La scarsità di neve aveva creato un paesaggio lunare con pericolo per la sicurezza, da qui la decisione di chiudere e bloccare lo sci estivo fino al 17.Ma il ghiacciaio dello Stelvio non è del tutto chiuso: in via eccezionale è rimasto aperto per i soli Azzurri, che sabato sera hanno raggiunto il Passo e che scieranno fino a Ferragosto al Livrio."Siamo contenti per la nevicata, ma adesso aspettiamo un paio di giorni e vediamo anche quelle che saranno le previsioni meteo per i prossimi giorni per poi decidere se riaprire o meno gli skilift - afferma alla 'Provincia di Sondrio' il responsabile degli impianti di risalita, Umberto Capitani -. Non vogliamo riaprire per qualche giorno per poi essere costretti a richiudere di nuovo. Se riapriamo lo facciamo per restare aperti e assicurare la continuità dell'attività".Intanto stanno lavorando le velociste di Matteo Guadagnini, con Nicol Delago, Elena Fanchini, Verena Gasslitter, Laura Pirovano, Johanna Schnarf e Verena Stuffer. Guadagnini lavorerà con il supporto di Giovanni Feltrin, Giacomo Radici, Luca Scarian e Marco Viale.Presente anche una folta rappresentanza delle squadre di Coppa del mondo di velocità e prove tecniche maschili: Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Werner Heel, Roberto Nani e Riccardo Tonetti.Saranno seguiti da Alberto Ghidoni, Giuseppe Abruzzini, Paolo Cucchetti, Lorenzo Galli, Raimund Plancker, Devid Salvadori, Patrick Staudacher e Alberto Sugliano.A completare il plotone azzurro, Matteo De Vettori e Florian Schieder, della squadra veloce di Coppa Europa, guidati da Giuseppe Butelli.     (continua)

[ 11/08/2017 ] - Gli slalomisti in partenza per Ushuaia
Comincia questa settimana la trasferta sudamericana degli azzurri dello sci alpino. I primi a partire saranno quattro azzurri della squadra di Coppa del Mondo slalom e gigante, che sono stati convocati da Massimo Rinaldi e Max Carca per il periodo dall'11 agosto al 5 settembre.Si tratta di Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Tommaso Sala e Patrick Thaler, che saranno seguiti dallo staff tecnico guidato da Stefano Costazza e composto da Giancarlo Bergamelli, Luca Caselli, Patrick Merlo, Daniele Simoncelli, Andrea Viano, Andrea Noris, Michael Wallner e dal medico Annalisa Bosio.Destinazione Ushuaia, nella Tierra del Fuego, dove da anni le Nazionali italiane svolgono buona parte della preparazione sciistica estiva, grazie alle buone qualità dell'innevamento e alle piste della stazione argentina."Troveremo condizioni migliori rispetto allo scorso anno - dice Stefano Costazza -, anche se negli ultimi due giorni c'è stata pioggia. Ma chi è già ad Ushuaia racconta che le piste sono tutte aperte e che si potranno usare tutti gli impianti"."Si comincia con i primi quattro/cinque, lavorando un po' più sullo slalom. Siamo al Cerro Castor e quindi potremo sfruttare tutta l'ampiezza della giornata. Come base, lavoreremo su gigante e slalom, magari su due turni, dipenderà anche dalle condizioni della neve giorno dopo giorno. Quando arriveranno i gigantisti (il 22 partiranno Nani, Tonetti, De Aliprandini e Borsotti) priviligeremo il gigante, anche se non dimenticheremo lo slalom. Questo primo gruppo farà tutto il periodo ad Ushuaia, mentre i gigantisti si divideranno fra Ushuaia e Valle Nevado. Eisath, invece, partirà il 1 settembre e arriverà direttamente a Valle Nevado"."La condizione generale è buona, tutti hanno lavorato bene nella sessione indoor. Razzoli sta facendo terapia e contiamo di rimetterlo sugli sci attorno al 20 settembre, sta recuperando bene. Una nota positiva viene da Borsotti, molto migliorato fisicamente"."Nello stesso periodo nostro, troveremo i ... (continua)

[ 03/08/2017 ] - Amneville:ultimo giorno per gli slalomisti (video)
Al riparo da problemi di meteo e neve, gli slalomisti azzurri concluderanno oggi la tre giorni di allenamenti nell'impianto indoor di Amneville, in Francia.I ragazzi di Stefano Costazza, con i tecnici Giancarlo Bergamelli e Daniele Simoncelli e Andrea Viano (preparatore atletico)-Luca Caselli (fisioterapista), hanno lavorato con Stefano Gross, Manfred Moelgg, Tommaso Sala, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti e i gigantisti Simon Maurberger e  Roberto NaniNon è presente Giuliano Razzoli che è rimasto in patria per l'infiammazione del tendine rotuleo.Gli azzurri sono di casa in quest'angolo della Lorena, frequentando lo SnowHall da oltre 10 anni, in estate ma anche in autunno: -4 gradi anche in pieno luglio e agosto, tracciati da circa 35 secondi (620m lunghezza della pista) e turno di allenamento di 4 ore, dalle 7 alle 11.Il prossimo appuntamento per gli slalomisti è la partenza per Ushuaia, prevista per venerdì 11 agosto per Moelgg, Sala, Maurberger e Gross. Un secondo gruppo formato da Tonetti, Nani, De Aliprandini, Eisath e Thaler si allenerà al Passo dello Stelvio con i velocisti prima di raggiungere i compagni (tranne Thaler) nella Terra del Fuoco.Ecco Manfred Moelgg impegnato in una sequenza di pali:    Un post condiviso da Snowhall Officiel ????? (@snowhall_amneville_officiel) in data:   (continua)

[ 31/07/2017 ] - Slalomgigantisti da Saas Fee a Amneville
Venerdì scorso si è concluso a Saas Fee il raduno degli slalomgigantisti azzurri: vento e nebbia hanno condizionato in parte le prime giornate di lavoro, mentre giovedì e venerdì il gruppo ha svolto regolarmente il programma.Dopo un weekend di pausa la squadra, o meglio i soli slalomisti, sono pronti a ripartire, questa volta con destinazione Amneville, dove scieranno nell'impianto indoor francese tante volte utilizzato nelle scorse estati.Da domani e fino a giovedì 3 saranno presenti Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Tommaso Sala, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti, con l'allenatore responsabile Stefano Costazza e i tecnici Giancarlo Bergamelli, Daniele Simoncelli e Andrea Viano. (continua)

[ 23/07/2017 ] - Da lunedì Azzurri sui ghiacciai
SLALOMGIGANTISTI -  Il gruppo delle discipline tecniche maschili scia a Saas Fee (Svizzera) da lunedì 24 a venerdì 28 luglio con Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti con il capo allenatore Massimo Carca, l'allenatore responsabile Stefano Costazza e i tecnici Giancarlo Bergamelli, Devid Salvadori, Daniele Simoncelli, Alberto Sugliano e Andrea Viano.VELOCISTI - Al Passo dello Stelvio saranno invece protagonisti da lunedì 24 a venerdì 29 luglio i velocisti, eccezione fatta per Dominik Paris. Presenti Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanule Buzzi, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer e Matteo Marsaglia con l'allenatore responsabile Alberto Ghidoni e i tecnici Christian Corradino, Lorenzo Galli, Raimund Plancker e Patrick Staudacher.SLALOMGIGANTISTE - Le nevi francesi di Les Deux Alpes ospiteranno da domenica 23 a domenica 30 luglio le ragazze delle discipline tecniche di Coppa del mondo: il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Federica Sosio e Roberta Midali, impegnate agli ordini del capo allenatore Matteo Guadagnini, dell'allenatore responsabile Luca Liore e dei tecnici Angelo Weiss e Ruggero Muzzarelli.POLIVALENTI - Nella stessa località sono attese da lunedì 24 luglio a lunedì 1 agosto anche le ragazze del gruppo polivalenti con Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni (ancora in recupero) e Sofia Goggia con l'allenatore responsabile Gianluca Rulfi e i tecnici Roberto Lorenzi, Damiano Scolari e Marcello Tavola.VELOCISTE - L'unico team che priviligerà nei prossimi giorni la preparazione atletica sarà quello dello della velocità femminile, impegnato a Moena (Tn) dal 25 al 28 luglio con Nicol Delago, Verena Gasslitter, Laura Pirovano, Johanna Schnarf e Verena Stuffer.(da fisi.org) (continua)

[ 01/07/2017 ] - Stelvio: Slalomgigantisti in allenamento da lunedì
(da fisi.org) Sono sei i convocati della squadra maschile delle prove tecniche per il raduno sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio che si tiene da lunedì 3 a venerdì 7 luglio ed apre la stagione degli allenamenti sulla neve.Il direttore sportivo Max Rinaldi, in accordo con il capo allenatore Max Carca, ha chiamato Florian Eisath, Simon Maurberger, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala e Patrick Thaler.Presenti anche l'allenatore responsabile Stefano Costazza, Daniele Simoncelli, Devid Salvadori e Giancarlo Bergamelli.Assenti giustificati Riccardo Tonetti (che rientrerà nel prossimo allenamento di fine luglio a Saas Fee), Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Stefano Gross e Manfred Moelgg. (continua)

[ 17/06/2017 ] - Da lunedì gli Azzurri si preparano a Formia
(da fisi.org) Allenamento atletico al completo per le squadre maschili e femminili di Coppa del mondo, che si ritrovano insieme nella settimana che va da lunedì 19 a sabato 24 giugno presso il Centro di Preparazione Olimpica del CONI di Formia per una serie di test a secco, utili a valutare le condizioni fisiche degli atleti dopo questa prima fase di preparazione estiva.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Nicol Delago, Verena Gasslitter, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Roberta Midali, Laura Pirovano, Johanna Schnarf, Federica Sosio e Verena Stuffer, a cui si aggiungono Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Stefano Gross, Matteo Marsaglia, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala e Riccardo Tonetti.A Formia sarà presente anche il responsabile della preparazione atletica Roberto Manzoni, i preparatori atletici Giuseppe Abruzzini, Ruggero Muzzarelli, Marcello Tavola, Damiano Scolari, Luca Scarian, Andrea Viano e i tecnici Gianluca Rulfi, Luca Liore e Alberto Sugliano (continua)

[ 05/06/2017 ] - Azzurri tra Olgiate Olona e Como
Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato a Olgiate Olona quattro componenti del team di Coppa del mondo per la giornata di mercoledì 7 giugno: si tratta di Stefano Gross, Roberto Nani, Riccardo Tonetti e Federica Brignone, che saranno accompagnati dal tecnico Andrea Viano.Nello stesso giorno saranno presenti i componenti della squadra juniores con Alberto Blengini, Fabiano Canclini, Matteo Canins, Francesco Gori, Samuel Moling, Luca Taranzano, Pietro Canzio e Giulio Zuccarini, insieme ai tecnici Simone Stiletto e Marco Maffei, che poi si trasferiranno all'Eracle Sports Center fino al 13 giugno.Nell'occasione ci sarà anche Sofia Pizzato della Coppa Europa, mentre il gruppo femminile di slalom di Coppa Europa sarà a Olgiate Olona e poi a Como dall'8 al 14 giugno con Francesca Fanti, Anita Gulli, Celina Haller, Giulia Lorini, Marttina Peterlini e Marta Rossetti, con i tecnici Fabrizio Martin, Davide Poncet e Michel Davare.Gianluca Zambrotta, ex Juventus e Milan e Campione del Mondo nel 2006, fondatore e titolare del Eracle Sports Center di San Fermo (Como), ha così commentato dalle pagine de "La Provincia di Como": "L'idea mi è stata proposta, all’ultimo minuto, da Andrea Panzeri, medico della nazionale italiana di Coppa del mondo. La vicinanza con lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona, dove gli atleti svolgono i test medici, ha avuto la sua importanza. Spero diventi una costante. Siamo partiti con le squadre di Coppa Europa e potremmo avere anche quelle di Coppa del Mondo. Il progetto rientra tra i nostri obiettivi: il centro sportivo deve diventare un punto di riferimento, provinciale e anche regionale, per tutti gli sport e non solo per il calcio. Lo sci alpino, è uno di quelli".Settimana scorsa, fino a venerdì, il centro ha ospitato il gruppo Coppa Europa maschile di Alexander Prosch. (continua)

[ 12/05/2017 ] - La squadra maschile di Coppa del Mondo 2017-2018
Il Presidente Flavio Roda ha deliberato le formazioni dello sci alpino maschile in vista della stagione 2017/2018. Confermato alla Direzione Sportiva, Massimo Rinaldi, con Massimo Carca capo degli allenatori del settore. I gruppi previsti sono: WC Discipline Tecniche Gruppo 1, WC Discipline Tecniche Gruppo 2, WC Discipline Veloci Gruppo 1, WC Discipline Veloci Gruppo 2, Interesse Nazionale, Coppa Europa Discipline Tecniche e Discipline Veloci, Gruppo Junior per un totale di 45 atleti. Direttore Sportivo RINALDI MASSIMO  Capo Allenatori CARCA MASSIMO  Coordinatore Prep. Atletica MANZONI ROBERTO  Tecnici WC MASCHILE DISCIPLINE TECNICHE Gruppi 1 e 2Allenatore Responsabile COSTAZZA STEFANO  Allenatore BERGAMELLI GIANCARLO  Allenatore SALVADORI DEVID  Allenatore SIMONCELLI DANIELE  Allenatore/Preparatore Atletico VIANO ANDREA  Fisioterapista/Allenatore SUGLIANO ALBERTO  Fisioterapista CASELLI LUCA  Skiman MERLO PATRICK  Skiman Ditta BONSERI STEFANO  Skiman Ditta MOELGG MICHAEL  Skiman Ditta NORIS ANDREA  Skiman Ditta PETRULLI GIANLUCA  Skiman Ditta PFEIFER HEINRICH  Squadra WC MASCHILE DISCIPLINE TECNICHE Gruppo 1 DE ALIPRANDINI LUCA 01/09/1990 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLEEISATH FLORIAN 27/11/1984 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLEGROSS STEFANO 04/09/1986 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLEMOELGG MANFRED0 3/06/1982 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLE Squadra WC MASCHILE DISCIPLINE TECNICHE Gruppo 2 BORSOTTI GIOVANNI 18/12/1990 C.S. CARABINIERI SEZ. SCIMAURBERGER SIMON 20/02/1995 C.S. CARABINIERI SEZ. SCINANI ROBERTO 14/12/1988 C.S. ESERCITORAZZOLI GIULIANO 18/12/1984 C.S. ESERCITOSALA TOMMASO 06/09/1995 G.S. FIAMME ORO MOENATHALER PATRICK 23/03/1978 C.S. CARABINIERI SEZ. SCITONETTI RICCARDO 14/05/1989 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLE Tecnici WC MASCHILE DISCIPLINE VELOCI Gruppi 1 e 2Allenatore Responsabile GHIDONI ALBERTO  Allenatore CORRADINO CHRISTIAN  Allenatore GALLI LORENZO  Allenatore PLANCKER RAIMUND  Allenatore STAUDACHER PATRICK  Preparatore Atletico ABRUZZINI ... (continua)

[ 26/03/2017 ] - Assoluti 2017: Giulio Bosca campione di gigante
Seconda giornata dei Campionati Italiani Assoluti 2017 all'Alpe Lusia: nel gigante maschile ha vinto il titolo Giulio Giovanni Bosca, classe 1990 dell'Esercito; a inizio febbraio Giulio aveva vinto l'oro in gigante alle Universiadi di Almaty.La gara, organizzata dallo Sci Club 2000, si è corsa sulla pista 'Mediolanum', la stessa usata ieri dalle ragazze, con manche alle 9 e alle 12 tracciate rispettivamente da Stefano Costazza e Alexander Prosh.Bosca ero terzo dopo la prima frazione, alle spalle di Manfred Moelgg e Roberto Nani, ma nella seconda manche ha recuperato chiudendo in 2:24.98, davanti ad Andrea Ballerin (+0.20, Fiamme Oro) e Manfred Moelgg (+0.68), che ha sbagliato all'inizio della seconda manche."Era un po' che avevo questo colpo in canna - commenta Giulio Bosca - stavo facendo bene da qualche tempo, ma solo pezzi di manche, oggi ho messo insieme tutto...Fantastico farlo in una occasione così. Fino ad oggi la mia stagione era da 5 e mezzo, ora diventa da 6 e mezzo. Bello aver conquistato la vittoria ad un campionato italiano. Ci voleva proprio, dopo un periodo nel quale non riuscivo a mettere insieme due manche per tanti motivi, a cominciare da continui problemi fisici. Dopo questa gara posso guardare al futuro con fiducia, è di buon auspicio per il prossimo anno.""Questo è un risultato importante che fa bene al morale dopo una stagione il cui bilancio non può che essere negativo - commenta Andrea Ballerin - Ero partito bene, ma poi mi sono un po' perso, tra una condizione che non arrivava e problemi fisici vari. La stagione non è stata bellissima ma ora dopo questo podio posso pensare positivo.""Eravamo tutti lì in pochi secondi e io mi sono giocato la vittoria all’inizio della seconda manche - dice Manfred Moelgg - Mi sono abbassato troppo e poi ho faticato a trovare la velocità. Mi sembrava di aver sciato abbastanza bene ma evidentemente non è bastato."Federico Liberatore e Roberto Nani, chiudono quarti parimerito con 3 decimi di distacco, seguono ... (continua)

[ 14/03/2017 ] - Sci di Cristallo - X Tappa a Sofia Goggia
Il Circo Bianco e Rosa si avviano verso la fine della stagione, ma prima del Gran Finale di Aspen, c'è tempo anche per le ragazze di  testare la pista Olimpica in vista dei Giochi del prossimo febbraio.E' proprio la nostra Sofia Goggia la grande protagonista della tappa asiatica, suo l'urlo che sveglia gli italiani, suo l'"Inno di Mameli" cantato a squarciagola mentre assapora finalmente la grande gioia del primo (e 24h più tardi del secondo) successo.Intanto gli uomini passano per la classifica tappa di Kranjska Gora, dove Stefano Gross coglie un bel secondo posto, dopo aver dominato la prima manche. Infine le ragazze tornano a Squaw Valley dopo quasi 50 anni, e le nostre gigantiste si fanno nuovamente onore entrando in 4 nelle top10 e salendo sul podio con Fede Brignone.Una tappa ricca di ottimi risultati per gli Azzurri, con 4 podi (Goggia, Goggia, Gross, Brignone) e ben 16 inserimenti ulteriori nei top10.La vittoria di tappa va a Sofia Goggia, votata da tutti come la migliore: i primi due successi della carriera, sulla pista Olimpica, davanti a Lindsey Vonn, non lasciano dubbi.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la decima tappa:5 punti - Sofia Goggia: E' arrivata la vittoria! Due volte!    Sofi potrà appendere il quadretto del primo successo in carriera, sulla pista Olimpica, e davanti a Lindsey Vonn. Una gioia che non poteva mancare in una stagione come questa.4 punti - Federica Brignone: Fede ha chiamato la FIS per prolungare la stagione fino a maggio...è troppo in forma! Una seconda parte fatta di vittorie e podi, con un livello molto alto in 2 discipline e passi avanti sostanziali in discesa e in slalom3 punti - Stefano Gross: prima manche da sogno ... (continua)

[ 04/03/2017 ] - Hirscher nella storia, sua la 6/a coppa del mondo
Il più gigante di tutti è Marcel Hirscher. Il campione salisburghese entra nelle storia mettendo le mani aritmeticamente sulla sua sesta coppa del mondo consecutiva a cinque gare dal termine, oltre che su quella di specialità, la terza consecutiva dopo quella del 2012, grazie alla vittoria numero 44 nel penultimo gigante della stagione sulle nevi di Kranjska Gora. Un dominio assoluto nelle ultime sei stagioni da parte di Marcellino, superando così Marc Girardelli, che ne aveva vinte cinque, ma mai consecutivamente ed eguagliando la sua connazionale Anne-Marie Moser Proell che di coppe assolute ne aveva vinte anche lei sei, ma non consecutive.Dopo una prima manche corsa uno scalino sopra a tutti gli altri e conclusa con un vantaggio di quasi un secondo sul secondo, nella seconda ha patito un po' le condizioni meteo avverse, ma riuscendo comunque a portare a casa questo ennesimo successo. Un Hirscher capace di esprimersi, insolitamente su questo tipo di neve granulosa trattata con il sale, ad altissimi livelli, anche su questo fondo, meravigliando lo stesso papà-allenatore Ferdinand, dimostrando il grande campione che è.Sul podio si rimescolano le carte: con l'austriaco nelle due piazze d'onore troviamo a 46 centesimi il norvegese Leif Kristian Haugen, con una grande rimonta dalle retrovie e a 67 centesimi lo svedese Matts Olsson. Quarto l'austriaco Manuel Feller e quinti a pari merito i due tedeschi Felix Neureuther e Stefan Luitz. Settimo a +1.01 Florian Eisath.Meteo decisamente peggiorato sulla Podkoren, rispetto alla prima manche, con nebbiolina nella parte alta, pioggia, vento e fondo trattato con additivi a causa delle temperature elevate per il periodo(+8-+10 gradi) forse non idoneo per una gara a queste basse altitudini. Un peggioramento che ha portato anche ad una lunga interruzione prima della discesa dei migliori dieci causa nebbia. Forse è da rivedere il collocamento in calendario in data più idonea come nel passato.L'Italia chiude questa regolar season ... (continua)

[ 04/03/2017 ] - Kranjska: Hirscher comanda gigante,11/o Eisath
Il rullo compressore Marcel Hirscher mette una forte ipoteca sulla vittoria finale nel gigante di Kranjska Gora: con quasi un secondo distacco fa il vuoto nella prima manche del penultimo gigante della stagione e si proietta così matematicamente verso la conquista della sua sesta coppa del mondo assoluta consecutiva, record assoluto.Hirscher chiude con il tempo di 1'11"63 precedendo di 96 centesimi il suo grande rivale Henrik Kristoffersen e di +1.10 l'elvetico Justin Murisier. Quarto a +1.23 il francese Viktor Muffat-Jeandet. Tutti abbastanza vicini gli altri in graduatoria nelle prime nove posizioni guidati nell'ordine da Felix Neureuther, Matts Olsson, Mathieu Faivre, Roland Leitinger e Philipp Schoerghofer, racchiusi in un secondo e mezzo. In undicesima piazza c'è il primo degli azzurri, Florian Eisath staccato di +1.61, subito dietro Manfred Moelgg a +1.69, in recupero nella parte finale, a pari merito con il norvegese Leif Kristian Haugen.Più attardato a +2.17 un discreto Roberto Nani, mentre paga molto uno spento Riccardo Tonetti (+3.17).Tracciato della Podkoren, non con il classico ghiaccio vivo che ne ha fatto una temutissima classica del circo bianco, ma con neve granulosa, trattata con additivi a causa delle elevate temperature, mai scese sotto zero da una settimana e con pioggia annunciata. Nella prima manche la temperatura al traguardo è di +8 gradi.Fuori tra i protagonisti attesi anche l'ultimo vincitore dello scorso anno Alexis Pinturault, quando vinse due volte di fila compreso un recupero.Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta tv su Raisport+HD ed EurosportHD). (continua)

[ 28/02/2017 ] - Gli Azzurri per Kranjska Gora. Torna Deville
Penultima tappa della Coppa del Mondo maschile sulla classicissima Podkoren di Kranjska Gora, prima del gran finale di Aspen.Il DS Rinaldi ha convocato gli Azzurri che saranno impegnati sabato 4 marzo nel gigante e domenica 5 in slalom.Tra le porte larghe: Florian Eisath, Riccardo Tonetti, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Simon Maurberger, Giulio Bosca e Alez Zingerle.Non sarà presente Luca De Aliprandini che, in accordo con la Commissione Medica FISI, ha deciso di rinviare il suo rientro alle competizioni alle finali di Aspen, dopo il trauma cranico subìto alla vigilia dei Mondiali di St. Moritz che gli ha impedito di partecipare alla gara iridata.Nello slalom di domenica 5 marzo saranno presenti invece Manfred Moelgg, Stefano Gross, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti, Federico Liberatore e Cristian Deville.Deville, classe 1981, torna nel massimo circuito ad un anno di distanza, grazie ai buoni risultati di Coppa Europa, tra cui un 4/o posto a Zakopane due settimane fa.In vista delle Finali sono qualificati Eisath e De Aliprandini in gigante, mentre Manfred Moelgg è 22/o dunque al limite dei 25, possono ancora sperare Riccardo Tonetti e Roberto Nani ma serve un risultato vicino al podio.In slalom Moelgg, Gross e Razzoli hanno il pass per le Finali mentre Patrick Thaler è 28/o, anche per lui serve un risultato nei top10. (continua)

[ 27/02/2017 ] - La Coppa del Gobbo - Non è mai troppo tardi!
L'atmosfera dei "mondiali" proprio non si addice agli azzurri dello sci alpino, è accaduto già tante volte! Poi cambiano le località, le piste di gara, cambiano anche letute (o quantomeno i colori) ed ecco che giunge il risveglio, propiziato forse da quei profumi primaverili che fanno rinascere gli appetiti agonistici. A Crans Montana e nella terra dei trolls c'è stato un vortice di superbe prestazioni che, se da un lato non possono che essere accolte con il giusto apprezzamento, da un altro non fanno che aumentare il rammarico (e qualcosa di più) per il mancato appuntamento con quel palcoscenico che, solo giorni prima, avrebbe offerto gratificazioni e celebrazioni! Peccato che i meccanismi dello sci alpino siano stati tarati con una tempistica diversa da ciò che invece abbiano saputo fare, per esempio, le direzioni agonistiche di fondo e biathlon. In ogni caso restano i fatti ed i numeri. Spero che Roberto Nani sia animato da un profondo senso di riscatto e soprattutto riesca a trovare in se stesso quella passione per la neve e quell'amore per il sacrificio degli allenamenti che lo avevano portato ad essere uno dei più promettenti atleti al mondo delle discipline tecniche. In passato abbiamo assistito a situazioni simili e purtroppo tanti ragazzi e ragazze non si sono più ripresi dalla delusione. Non abbiamo i "granai" ricolmi e non ci possiamo permettere di perdere neppure un chicco! C'è un altro numero che rimbalza sempre davanti a noi....ed è quello dei tecnici italiani al servizio di  federazioni straniere. In un'economia di mercato tutto ciò è normale, ma se parlando con loro scopri che quasi tutti tornerebbero volentieri ad indossare la giacca con la scritta Italia...beh! allora un po' di insoddisfazione da parte loro diventa anche legittima e ci sta che un tecnico "medagliato" a Saint Moritz possa voltare le spalle ed ignorare le congratulazioni di "una" stretta di mano!In ogni caso è stato imbarazzante fare il conto delle medaglie "straniere" vinte grazie ... (continua)

[ 19/02/2017 ] - CE: a Oberjoch colpi per Sarrazin e Zurbriggen
Programma rivoluzionato a Oberjoch, sede della terzultima tappa maschile di Coppa Europa: sabato, infatti, si è completato il gigante iniziato venerdì e se n'è poi disputato un altro, in recupero di quello cancellato a Gaellivare."Gara uno",se così possiamo chiamarla, ha visto prevalere Elia Zurbriggen, al secondo successo consecutivo dopo quello di settimana scorsa a Jasna: dietro al figlio d'arte, spazio per gli austriaci Daniel Meier e Marcel Mathis, distanziati rispettivamente di 33 e 75 centesimi e seguiti a ruota da Rasmus Windingstad e Christian Hirschbuehl. Settima piazza per un Alex Zingerle in decisa ripresa negli ultimi mesi: 14/o Giulio Bosca, 17/o Andrea Ballerin, 20/o un non entusiasmante Roberto Nani, fuori dai punti Giulio Zuccarini e Lorenzo Moschini, con Alessandro Brean (al rientro nel circuito dopo tre anni), Hannes Zingerle, Daniele Sorio e Tommaso Sala fuori dal tracciato.In "gara due", invece, esulta Cyprien Sarrazin, già a segno un mese fa in Val d'Isere senza naturalmente dimenticarsi della sua clamorosa vittoria in Coppa del Mondo nel parallelo dell'Alta Badia, che non gli è tuttavia bastata per approdare ai Mondiali. Il francese infligge appena due centesimi allo stesso Zurbriggen, appaiato in seconda posizione con Loic Meillard. Hirschbuehl è il primo degli esclusi dal podio, seguito a ruota da un trenino di italiani: Simon Maurberger, appena rientrato da St.Moritz, termina infatti 5/o, subito davanti al regolarissimo Alex Zingerle e ad un Giulio Bosca che, col settimo posto, centra il miglior risultato della carriera. Nani 19/o, Ballerin 22/o e Sala 26/o completano gli azzurri in zona punti, da cui resta escluso Brean con gli usciti Sorio, Moschini e Zuccarini.Ad un solo gigante dal termine, Cyprien Sarrazin è l'unico, con i suoi 505 punti, ad avere già la certezza del posto fisso per la Coppa del Mondo della prossima stagione: gli altri due posti saranno combattuti, sulle nevi di San Candido, tra Samu Torsti, Zurbriggen e Windingstad.  (continua)

[ 17/02/2017 ] - St.Moritz - Hirscher è oro Gigante, male l'Italia
St.Moritz Live - Dopo due argenti (Schladming 2013, Vail 2015) è finalmente arrivato l'oro in gigante per Marcel Hirsher, che ha messo in chiaro le cose con il miglior tempo nella prima frazione, per poi gestire - non senza rischiare qualcosa sul muro finale - nella manche decisiva, chiudendo con 25 centesimi sul leader provvisorio Leitinger.Dopo 3 edizioni dominate da Ted Ligety, Hirscher e Pinturault erano i più attesi per la gara odierna, con il francese in vantaggio nel pronostico viste le vittorie a ripetizione che è riuscito a inanellare negli ultimi 24 mesi.Marcel ha masticato amaro a Soelden, in Val d'Isere e ad Adelboden, si è visto spesso superato dal francese, ma a Garmisch, due settimane fa, ha piazzato la seconda vittoria stagionale dopo l'Alta Badia ed oggi è lui il Re del Gigante a St.Moritz.L'austriaco consacra la sua leggenda: nella stagione che potrebbe portargli la sesta Sfera di Cristallo, record assoluto, colleziona la sesta medaglia mondiale (3 ori, 3 argenti), la seconda di questo evento elvetico, dopo l'argento in combinata di lunedì scorso, per un solo centesimo. Per Hirscher è il terzo oro in tre specialità diverse in tre discipline diverse (slalom, gigante, combinata)L'Austria esulta due volte perchè alle spalle del suo campione  sale sul podio Roland Leitinger, per la prima volta in carriera nel giorno più giusto, corregionale salisburghese del suo capitano, e autore di una splendida prima manche con il sesto crono (pettorale 22), e poi del miglior tempo nella seconda, recuperando quattro posizioni fino alla medaglia.Leitinger si era fatto conoscere a tutti a Soelden 2015 con un clamoroso 6/o posto, ma in questa stagione non ha saputo ripetersi e non è mai entrato nei top10.Risultato insperato anche per il norvegese Leif Kristian Haugen, per la prima volta sul podio in carriera: podio sfiorato a Kitz, ma tra i rapid gates, mentre in gigante vanta una lunga serie di risultati nei top10, senza però aver mai trovato, tranne oggi, il guizzo ... (continua)




 
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