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" Goggia " è presente in queste 1922 notizie:

[ 12/05/2017 ] - La squadra femminile di coppa del mondo 2017-2018
Il Presidente Flavio Roda ha deliberato le formazioni dello sci alpino femminile in vista della stagione 2017/2018. Confermato alla Direzione Sportiva, Massimo Rinaldi, con Matteo Guadagnini capo degli allenatori del settore. I gruppi previsti sono: WC Polivalenti, WC Discipline Veloci, WC Discipline Tecniche, Interesse Nazionale, Coppa Europa Polivalenti e Slalom Femminile, per un totale di 40 atlete.Direttore Sportivo RINALDI MASSIMOCapo Allenatore GUADAGNINI MATTEOCoordinatore Prep. Atletica MANZONI ROBERTOTecnici GRUPPO WC FEMMINILE POLIVALENTIAllenatore Responsabile RULFI GIOVANNI LUCAAllenatore LORENZI ROBERTOPreparatore Atletico/Allenatore SCOLARI DAMIANOPreparatore Atletico/Allenatore T AVOLA MARCELLO MARIAFisioterapista Da definireSkiman BRUNELLI FEDERICOSkiman Ditta SBARDELLOTTO MAUROSkiman Ditta TUTI THOMASSquadra GRUPPO WC FEMMINILE POLIVALENTIATLETEBASSINO    MARTA 27/02/1996 C.S. ESERCITOBRIGNONE    FEDERICA1 4/07/1990 C.S. CARABINIERI SEZ. SCICURTONI    ELENA 03/02/1991 C.S. ESERCITOFANCHINI    NADIA 25/06/1986 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLEGOGGIA    SOFIA 15/11/1992 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLETecnici GRUPPO WC FEMMINILE DISCIPLINE VELOCIAllenatore Responsabile GHEZZE ALBERTOAllenatore FELTRIN GIOVANNIAllenatore MAIR MICHAELAllenatore VIALE MARCOPreparatore Atletico SCARIAN LUCAFisioterapista RADICI GIACOMOSkiman CATTANEO FABRIZIOSkiman DORFMANN PATRICKSkimanL UGON DAVIDESquadra GRUPPO WC FEMMINILE DISCIPLINE VELOCIATLETEDELAGO    NICOL 05/01/1996 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLEFANCHINI    ELENA 30/04/1985 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLEGASSLITTER    VERENA 12/10/1996 C.S. CARABINIERI SEZ. SCIMARSAGLIA    FRANCESCA 27/01/1990 C.S. ESERCITOPIROVANO    LAURA 20/11/1997 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLESCHNARF    JOHANNA 16/09/1984 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLESTUFFER    VERENA 23/06/1984 C.S. CARABINIERI SEZ. SCITecnici GRUPPO WC FEMMINILE DISCIPLINE TECNICHEAllenatore Responsabile LIORE LUCAAllenatore WEISS ANGELOFisioterapista SANTAGOSTINO PRETINA ... (continua)

[ 07/05/2017 ] - FISI: 2016/2017, La stagione dei Record
A seguito del Consiglio Federale dello scorso venerdì a Milano, la FISI ha pubblicato la "Relazione del Presidente Federale al Bilancio d'Esercizio 2016", dove - tra le altre cose - si analizza la stagione agonistica appena conclusa. Ecco l'analisi sullo sci alpino da parte del presidente Flavio Roda. Lo sci alpino dell'anno dei record mette in carniere 43 podi in Coppa del mondo, con 11 atleti diversi, come mai è successo nella storia dello sci alpino. Battuto il record della stagione '96/'97 di 38, quando la squadra era composta da campioni del calibro di Alberto Tomba, Deborah Compagnoni, Isolde Kostner, Kristian Ghedina.In aggiunta, la Nazionale femminile ha vinto per la prima volta nella storia la classifica per Nazioni, lasciando l'Austria quasi 1000 punti indietro.Tripletta da sognoTutti gli appassionati hanno ancora negli occhi le tre bandiere italiane che hanno illuminato le Finali di Aspen, quando le ragazze del gigante hanno saputo monopolizzare il podio grazie alla vittoria di Federica Brignone, al secondo posto di Sofia Goggia e al terzo di Marta Bassino. Non succedeva dal 2 marzo 1996, quando sul podio del gigante di Narvik salirono Deborah Compagnoni, Sabina Panzanini e Isolde Kostner.Preolimpica GoggiaDei 13 podi stagionali centrati da Sofia Goggia, la vera rivelazione dell'anno, ce ne sono due che rivestono un significato particolare, e che rappresentano anche le due vittorie della giovane carriera della 24enne bergamasca. Il 4 e 5 marzo scorsi, Sofia è riuscita a vincere sia nel superG che nella discesa di Jeongseon, sulla pista che fra dieci mesi rappresenterà il terreno di sfida per le medaglie olimpiche di PyeongChang. E' sua anche l'unica medaglia del Mondiale di St.Moritz: il bronzo nel gigante.Peter Fill, il più forte del biennioPeter Fill ha conquistato la seconda Coppa di discesa consecutiva, impresa successa solo a campioni assoluti come Alberto Tomba e Gustavo Thoeni, nella storia italiana dello sci. Negli ultimi dieci anni, la doppietta ... (continua)

[ 07/05/2017 ] - Anna Veith: "Irrealistico pensare a Soelden"
In una intervista pubblicata dal Kronen Zeitung, Anna Fenninger Veith fa il punto della situazione dopo l'ennesima operazione - ad inizio marzo - al tendine rotuleo del ginocchio sinistro, perchè il tessuto era troppo infiammato e non le permetteva di sciare senza dolore.Anna conferma che dopo l'operazione il ginocchio sta meglio e può tornare a lavorare, ma con molta pazienza e seguendo con attenzione la terapia. Al momento all'ergometro eroga 125 watt e 80kg alla pressa.Dopo l'operazione i medici hanno previsto sei mesi lontano dagli sci, e in effetti l'obiettivo attuale di Anna è tornare a sciare a fine ottobre, fisicamente pronta per farlo, e dunque pensare di partecipare all'opening di Soelden non è un obiettivo, ma è semplicemente "irrealistico".Con grande lucidità Anna confessa che il tendine (del ginocchio destro infortunato a Soelden nell'ottobre 2015) non sarà più lo stesso, perchè la lesione ai nervi le ha fatto perdere sensibilità in alcuni punti, e ha creato problemi anche alla ricostruzione del muscolo, che non riceve gli impulsi corretti.Per Anna la stagione scorsa è durata meno di due mesi: è rientrata a Semmering (non qualificata, 25/a nei due giganti) ed ha finito con il gigante di St.Moritz (22/a). In mezzo però è riuscita a salire sul podio a Cortina, in superg, terza alle spalle di Ilka Stuhec e Sofia Goggia, una vera boccata di ossigeno per il morale di Anna: "quel risultato mi ha motivato molto, anche perchè non sono mai riuscita ad allenarmi senza dolore. "Dunque per la prossima stagione il principale obiettivo di Anna è proprio questo, allenarsi senza dolore e continuativamente, con la testa rivolta alle Olimpiadi - certo - ma anche a tornare in Coppa, cominciando con le discipline veloci, in calendario a fine novembre in Nord America. (continua)

[ 27/04/2017 ] - Schroecksnadel presenta il nuovo sci austriaco
Mercoledì mattina a Innsbruck il presidente della federsci austriaca OESV Peter Schroecksnadel ha presentato in conferenza stampa la nuova struttura dello sci alpino in vista della stagione olimpica 2017/2018."I Mondiali sono stati un successo - dichiara il presidente nel comunicato di OESV - ma in Coppa non siamo dove avremmo dovuto essere, i tanti infortuni non possono essere una scusa, abbiamo analizzato la situazione e preparato i gruppi di lavoro di conseguenza. Nella prossima stagione avremo più atleti ma gruppi più piccoli, per poter svolgere un lavoro sempre più mirato e individuale."Gli Austriaci han mal digerito la perdita di leadership nel settore femminile, classifica che - come ben sappiamo - è stata vinta dall'Italia di Goggia, Brignone & co. con 4811 punti contro i 3858 delle biancorosse.I responsabili dei settori maschile Andreas Puelacher, femminile Juergen Kriechbaum e giovanile Christian Greber hanno illustrato nel dettaglio il nuovo piano di lavoro: 18 gruppi, di cui 8 maschili, 7 femminili e 3 giovanili, dentro cui lavoreranno ben 108 atleti.Per questo amplissimo gruppo OESV ha selezionato un totale di 68 coach e tecnici, "per individuare più velocemente gli errori, ed avere veri referenti. Inoltre abbiamo pensato alla flessibilità, per permettere agli atleti di cambiare gruppo velocemente."Il costo di questo ampliamento? "Un milione di euro" secondo quanto riportato da una intervista dell'agenzia APA, ma che non costituisce alcun problema, perchè il presidente ha confermato di poter trovare nuovi fondi. La novità principale, come riportato, è l'ingresso di Sepp Brunner come nuovo responsabile della velocità maschile. Entra nei quadri tecnici anche Georg Streitberger, ritiratosi a inizio marzo dopo aver fallito la qualifica per le Finali.I nomi e la composizione dei gruppi non sono ancora noti, ma nel settore femminile ci saranno 3 gruppi di 5+6+5 atlete per le discipline tecniche; 1 gruppo da 5 atlete per la combinata; 3 gruppi da 7+5+6 ... (continua)

[ 19/04/2017 ] - Shiffrin e Hirscher Paperoni della Coppa 2017
Marcel Hirscher è per il sesto anno consecutivo "Paperone di Coppa", guidando la classifica dei guadagni stagionali oltre che della generale. In campo femminile invece Mikaela Shiffrin conquista per la prima volta questa speciale classifica, oltre che la sua prima Sfera di Cristallo generale.Con 11 vittorie e ulteriori 3 podi Mikaela si porta a casa 597.692 franchi svizzeri, la cifra più elevata in campo maschile e femminile in tutte le discipline FIS; l'austriaco con 6 vittorie e 10 podi arriva a 528.878 CHF, circa 60.000 franchi meno dello scorso annoPer Mikaela ogni vittoria è valsa circa 45.000 CHF, con la punta massima al City Event di Stoccolma (55.000 CHF); molto ricca la tappa di Semmering, che con tre vittorie le ha permesso di portarsi a casa 135.000 CHF.Il portafoglio di Hirscher ringrazia lo slalom di Kitzbuehel - ricchissimo - con 80.401 CHF.Scorrendo questa speciale classifica troviamo, in campo femminile, Ilka Stuhec al secondo posto con 414.314 CHF, con 95.000 CHF vinti nella sola tappa canadese di Lake Louise. Terzo posto per Lara Gut con 310.418 CHF, quarto per Sofia Goggia con 281.211 CHF. La bergamasca ringrazia la doppietta di Jeongseon: la tappa coreana le ha fruttato 90.000 CHF.Bene anche Federica Brignone 6/a con 220.965 CHF, oltre quattro volte tanto la terza azzurra in classifica, Elena Curtoni con 54.844 CHF.Tra gli uomini salgono sul podio Henrik Kristoffersen 2/o con 294.722 CHF, con la sola vittoria di Schladming che vale 68.864 CHF; terzo Kjetil Jansrud con 283.447 CHF. Come nel 2015 e nel 2016 il primo azzurro in classifica è Dominik Paris, 5/o con 191.837 CHF, con il successo sulla Streif di Kitz che pesa quasi la metà dell'intero bottino (80.401 CHF). Il vincitore della coppa di discesa Peter Fill è 6/o con 159.975 CHF; terzo azzurro è Manfred Moelgg 9/o con 106.906 CHF, con la vittoria a Zagabria che vale 45.633 CHF.Nel complesso sono state premiate 136 donne (contro le 132 dello scorso anno) per un montepremi totale di 4 milioni ... (continua)

[ 19/04/2017 ] - I Carabinieri premiano Fill, Paris e Brignone
Ieri il Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri Tullio del Sette ha accolto presso il Comando Generale a Roma alcuni degli sportivi che si sono distinti nel corso della stagione agonistica 2017.In particolare erano presenti l'Appuntato Scelto Peter Fill, vincitore della Coppa del Mondo di discesa, il Carabiniere Scelto Dominik Paris, vincitore della libera di Kitzbuehel, il Carabiniere Scelto Federica Brignone, vincitrice tre volte nella scorsa stagione."Premiamo con un riconoscimento morale quattro grandi atleti - le parole di Del Sette riportate dall'ANSA - Siete dei grandissimi esempi per i giovani che vogliono avvicinarsi allo sport e all'Arma in particolare. Lavorando così nei prossimi anni il centro sportivo dei Carabinieri, così come tutto lo sport italiano, potranno avere grandissime soddisfazioni."Come lo scorso anno Peter Fill è riuscito nell'impresa - unica per un italiano - di vincere la coppa di discesa, grazie alla regolarità dei risultati, dal secondo posto della Val d'Isere al secondo posto di Aspen, passando per i podi di Garmisch e Kvitfjell."L'anno scorso ho realizzato un grande sogno - commenta il carabiniere di Castelrotto - e quest'anno sono riuscito a ripeterlo, lavorando nella direzione giusta. Il prossimo appuntamento è quello olimpico certo, ma si sa che è una sola giornata, ci vuole tanta fortuna per raggiungere le medaglie, ma so anche che posso ottenere qualcosa di importante. La pista coreana è bella, ondulata, un po' corta, speriamo di fare una bella gara. La stagione dopo l'Olimpiade? Non ho ancora deciso, ho ancora tanta voglia, mi sento giovane, vedremo cosa succederà, mi sento pronto per affrontare altre stagioni."E per il secondo anno consecutiva il terzo in classifica di discesa è stato Dominik Paris, vincitore a Kitz: "Il mio sogno? E' sempre di...vincere! Lavoriamo per quello, ora iniziamo già con la preparazione per il prossimo anno, e spero di ricominciare come ho finito. Le Olimpiadi sono certamente l'evento più ... (continua)

[ 11/04/2017 ] - Fiamme Gialle protagoniste a Milano
(comunicato Fiamme Gialle) Si è svolta presso la Sala Buzzati nella sede storica dell'RCS Media Group a Milano, alla presenza del Direttore della Gazzetta dello Sport, Andrea Monti, del Comandante in Seconda della Guardia di Finanza, Gen.C.A. Filippo Ritondale, del Presidente del CIP, Luca Pancalli, del Presidente FISI, Flavio Roda, del Presidente FISG, Andrea Gios, del Presidente del Comitato Regionale CONI Lombardia, Oreste Perri, dell’Assessore allo Sport della Regione Lombardia, Antonio Rossi, del Comandante del Centro Sportivo, Gen.B. Raffaele Romano e di numerose altre Autorità politiche, sportive e militari, la cerimonia di premiazione degli atleti delle Fiamme Gialle che si sono particolarmente distinti negli sport invernali durante i vari  Campionati Mondiali ed Europei e nelle Prove di Coppe del Mondo della stagione agonistica 2016/2017.Si tratta, per lo sci alpino, di:- Sofia Goggia, medaglia di bronzo ai Campionati Mondiali e giunta terza nella classifica finale generale, seconda nella classifica finale di discesa libera e terza nella classifica finale di slalom gigante delle Prove di Coppa del Mondo di sci alpino grazie ai 13 podi conquistati in stagione;- Manfred Moelgg, Florian Eisath, Stefano Gross, Manuela Moelgg e Christof Innerhofer saliti sul podio nelle Prove di Coppa del Mondo;- Laura Pirovano, neo arruolati e appartenente alla Sezione Giovanile, per le medaglie conquistate ai Campionati Mondiali di categoriaL’evento si è aperto con la proiezione di un suggestivo video celebrativo dei successi relativi alla stagione agonistica invernale appena conclusa. Emozionante poi la presentazione dei nuovi tesserati della Sezione Paralimpica dello Sci Alpino del Gruppo Sciatori Fiamme Gialle, Giacomo Bertagnolli e la sua guida Fabrizio Casal, capaci, oltre a numerosi podi di Coppa del Mondo, di conquistare ben 3 medaglie ( 1 oro, 1 argento, 1 bronzo) ai Campionati Mondiali Paralimpici di Tarvisio dello scorso gennaio.Presenti in sala anche i ragazzi ... (continua)

[ 31/03/2017 ] - Assoluti 2017: Stuffer vince il titolo di discesa
Verena Stuffer è la nuova Campionessa Italiana di discesa: questa mattina a Bardonecchia Verena ha sopravanzato Sofia Goggia nella seconda manche della libera, chiudendo con il tempo totale di 2:01.39 e conquistando così lo scudetto italiano, il secondo in carriera dopo il 2014.Secondo tempo per Goggia a +0.25, conferma la terza posizione la livignasca Jole Galli a +1.57. Quarto tempo per Nicol Delago (Fiamme Gialle, 1996) a +1.69, che conquista anche il titolo categoria Giovani.Chiudono la top10 Anna Hofer 5/a a +1.70, Elena Dolmen 6/a a +2.04 (argento giovani e primo posto GP Italia Giovani), Nadia Delago 7/a (a +2.36 (bronzo Giovani), Carmina Pallas 8/a a +2.95, Teresa Runggaldier 9/a a +3.14 (2/o posto GP Italia giovani, 1/a GP Italia Aspiranti) e Sara Dellantonio 10/a a +3.55 (3/a GP Italia Giovani).La competizione assegnava anche gli ultimi punti per il Gran Premio Italia. Nella categoria giovani (riservata alle atlete nate fra il 1996 e il 2000 che non fanno parte di squadre nazionali) la vittoria di giornata è andata ad Elena Dolmen (sesta al traguardo) davanti a Teresa Runggaldier (nona) e Sara Dellantonio (decima), mentre la categoria aspiranti (nate nel 1999 e 2000) è stata dominata da Teresa Runggaldier su Carlotta Da Canal e Giulia Albano.   Verena succede nell'albo d'oro ad Elena Fanchini (vincitrice nel 2015 e 2016); per l'altoatesina è la sesta medaglia in libera agli Assoluti. (continua)

[ 30/03/2017 ] - Assoluti 2017: Fill sfreccia in prova
Peter Fill è stato il più veloce questa mattina nella prova cronometrata della discesa maschile sulla Jafferau di Bardonecchia, dove sono in programma le ultime gare dei Campionati Italiani Assoluti, organizzate dalla ASD Colomion.Il vincitore delle ultime due Coppe di discesa ha chiuso in 58.90 precedendo Dominik Paris per 8 centesimi e Davide Cazzaniga (Esercito) per 9.Quarto tempo per l'elvetico Ralph Weber (+0.39), che ha preceduto Florian Schieder (+0.41) ed Emanuele Buzzi (+0.66).Nono Alexander Prast, argento ai Mondiali junior di Are, e decimo Guglielmo Bosca, fresco campione italiano di combinata alpina. Venerdì la gara che assegnerà il titolo.Intanto Sofia Goggia guida la classifica provvisoria della discesa femminile, dopo la prima manche. La bergamasca precede Verena Stuffer per 5 centesimi, e di 47 Jole Galli.Venerdì, l'assegnazione del titolo italiano con la seconda e decisiva manche. (continua)

[ 28/03/2017 ] - Brignone, Goggia, Moelgg, Fill e Paris premiati
(da fisi.org) Premiati i top Five dello sci alpino al rifugio Cima Uomo, sul Passo San Pellegrino, teatro delle gare dei Campionati italiani Assoluti.L'organizzatore della giornata era la Val di Fassa, partner da molti anni della Federazione Italiana Sport Invernali, grazie al progetto Piste Azzurre, la sede di allenamento per le Nazionali italiane.Al termine della stagione dei record, Val di Fassa ha voluto riconoscere ai cinque campioni che hanno saputo vincere in Coppa del mondo un particolare premio: l'edelweiss d'argento, simbolo della valle.Hanno ritirato il premio: Federica Brignone, Sofia Goggia, Dominik Paris, Peter Fill e Manfred Moelgg. Presenti anche gli altri atleti sponsorizzati Val di Fassa, su tutti: Chiara Costazza, Stefano Gross, Cristian Deville, Federico Liberatore e Caterina Carpano.Al tavolo dei relatori, il presidente dell'Apt Fassa Fausto Lorenz, Assessore al turismo della provincia di Trento Michele Dallapiccola, il Presidente FISi Flavio Roda, il presidente del Comitato trentino FISI Angelo Dalpez e Davide Moser, presidente del CO dei Mondiali junior di sci alpino 2019."Desidero ringraziare la Val di Fassa - ha detto Roda - che per prima, molti anni fa, ha saputo cogliere il significato del fare sistema attorno alla Nazionale italiana di sci alpino e l'ha accolta sulle sue magnifiche piste, ma ha messo a disposizione anche strutture ricettive, palestre, e tutto quanto serve ad un team per diventare grande. Ora, la squadra italiana è diventata grande e sta facendo molto bene. La Federazione non dimentica ciò che Fassa ha fatto in passato e mette a disposizione i propri atleti per far crescere anche l'immagine turistica della zona. Ora il progetto "Piste Azzurre" diventerà anche un centro federale di preparazione, dedicato ai più giovani, perché possano crescere nell'attività sportiva sotto una guida attenta dei tecnici federali". (continua)

[ 28/03/2017 ] - Assoluti 2017: Brignone e Paris Supergiganti
E sono tre! Al Passo San Pellegrino Federica Brignone conquista il terzo scudetto in questi Campionati Italiani Assoluti 2017, vincendo il superg sulla pista 'Le Coste', nella prova organizzata dallo Sci Club 2000 di Mason Vicentino.Dunque dopo il gigante e la combinata la milanese/valdostana del Centro Sportivo Carabinieri vince anche in superg, chiudendo in 1:22.24, 75 centesimi più veloce dell'austriaca Tamara Tippler, +1.11 su Sofia Goggia (argento italiano) e +1.31 su Anna Hofer (bronzo italiano)"Sono partita con tanta voglia di fare bene e ho portato a casa la terza vittoria in tre gare, bene davvero - commenta Federica - Con la vittoria nel gigante di Aspen e con questa tripletta chiudo in bellezza una stagione partita male: non riuscivo a sciare come volevo, a trovare ritmi ed equilibri. Poi ho risalito la china e concluso in maniera più che positiva. Do un 10 al finale di stagione, 8 alla stagione nel suo complesso."La classifica di gara prosegue con il quinto tempo di Francesca Marsaglia +1.33, Sabrina Maier +1.55, Verena Stuffer +1.67, Nicol Delago +1.83, Michela Wenig +2.03 e Nina Ortlieb +2.15 a chiudere la top10.Per il titolo giovani (1996-2000) oro a Nicol Delago (8/a assoluta) su Marta Bassino (11/a assoluta) e Sofia Pizzato (17/a assoluta) mentre il Gran Premio Italia Giovani (riservato alle atlete nate fra il 1996 e il 2000 che non fanno parte di squadre nazionali) ha registrato il successo di Martina Giunti (Sci Club Riolunato) che ha preceduto Monica Zanoner (Ski Team Fassa) e Carlotta Da Canal (Ski Club Chamolè).      Nell'albo d'oro azzurro Federica succede a Nadia Fanchini, vincitrice delle precedenti tre edizioni. Lei stessa era già stata sul podio della specialità, ma non vittoriosa, nel 2009, 2012 e 2015.In campo maschile successo per Dominik Paris, al terzo titolo italiano della specialità, dopo quelli conquistati nel 2009 e 2013: il carabiniere della Val d'Ultimo ha chiuso on 1:18.38, precedendo di 94 centesimi Peter Fill (vittorioso nel ... (continua)

[ 25/03/2017 ] - Assoluti 2017: Federica Brignone vince il gigante
Non si esaurisce con la splendida vittoria di Aspen nell'ultimo gigante di CdM il magico momento di Federica Brignone: questa mattina a la portacolori dei Carabinieri ha dominato il gigante valido per i Campionati Italiani Assoluti di sci alpino.Sulla pista Mediolanum all'Alpe Lusia, Federica ha chiuso in 2:25.35, facendo il vuoto già nella prima manche: i due secondi su Francesca Marsaglia (Esercito) sono diventati +3.14 dopo le due manche; terzo tempo per Laura Pirovano (+3.31, Fiamme Gialle) campionessa Mondiale Jr ad Are."In gigante, agli Italiani avevo vinto solo una volta e dunque questa vittoria è una bella soddisfazione" il commento di Federica."Nella prima manche ho sbagliato un po' troppo - dichiara Francesca Marsaglia - Impossibile pensare di poter salire di un gradino. Nella seconda manche ho cercato di mantenere la posizione. Vincere una medaglia agli Italiani è sempre bello ed è un giusto riconoscimento al gruppo sportivo"Infine ecco Laura Pirovano, terza assoluta e prima della categoria Giovani: "Conquistare una medaglia agli italiani fa sempre piacere. Sono molto soddisfatta, con questo bronzo assoluto chiudiamo in bellezza la stagione 2016/2017 di gigante."Nell'albo d'oro Federica succede a Nadia Fanchini (2015), Marta Bassino (2014), Elena Curtoni (2013), Denise Karbon (2012), 6 anni dopo il suo primo titolo. Lo scorso anno non è stato assegnato il titolo per via della gara annullata al Monte Pora.Tra le grandi protagoniste azzurre mancavano Sofia Goggia e Marta Bassino: largo alle giovani quindi con la milanese Luisa Bertani 5/a a +4.24 (classe 1996) e Lara Della Mea 6/a a +5.05 (classe 1999).Chiudono la top10 Sofia Pizzato, Lucrezia Lorenzi, Valentina Cillara Rossi e Jole Galli (+6.41).La gara era valida anche per il Gran Premio Italia giovani (riservato alle nate fra il 1996 e 2000 non comprese in squadre nazionali) e ha visto imporsi Bertani davanti a Sara Dellantonio ed Elisa Platino.  Il programma prosegue domani con il gigante uomini, poi ... (continua)

[ 22/03/2017 ] - A Sofia Goggia la 2 edizione dell Sci di Cristallo
Con la undicesima tappa si è conclusa questa 2/a edizione dello "Sci di Cristallo", iniziativa lanciata nella scorsa stagione: una "gara a tappa" dentro la CdM, con l'idea e la voglia di votare, e quindi premiare, l'Azzurro o l'Azzurra più meritevole di uno specifico weekend di gare.Con 34 punti complessivi (proprio come Brignone un anno fa) Sofia Goggia è stata la più votata tappa dopo tappa, raccogliendo i voti e il consenso della redazione: una stagione incredibilmente positiva per Sofi, dove ha trovato il primo podio in carriera, facendone seguire altri 12, la prima e la seconda vittoria in CdM, il bronzo Mondiale, e il record di punti per una atleta azzurra nel Circo Rosa.Sofia ha vinto la tappa 2 (Killington, Lake Louise), 3 (Sestriere), 8 (Cortina) e 10 (Jeongseon).E proprio come lo scorso anno Peter Fill si classifica al secondo posto, con lo stesso numero di punti (24), simbolo ancora una volta della sua costanza di rendimento in queste ultime due stagioni.Terzo gradino del podio per Federica Brignone (18 punti), esplosiva da metà gennaio in poi: dopo la sesta tappa (Flachau), la milanese/valdostana non aveva ancora conquistato neanche un punto!Ecco tutti i vincitori di tappa:I a Bassino e Manfred Moelgg, II a Goggia, III a Goggia, IV a Eisath, V a Manu Moelgg, VI a Manfred Moelgg, VII a Brignone, VIII a Goggia, IX a Brignone e Fill.Qui i risultati completi tappa dopo tappa e le Analisi di TappaDa notare che son stati votati 9 uomini (Fill, Paris, Moelgg, Gross, Eisath, Innerhofer, De Aliprandini, Sala, Maurberger)  per un totale di  70 punti assegnati, e 9 donne (Goggia, Brignone, Bassino, Moelgg, Costazza, Curtoni, Stuffer, Sosio, Nadia Fanchini) per un totale di 98 punti: anche questa classifica rispecchia appieno i risultati di stagione.In redazione ci siamo divertiti a votare, abbiamo concordato ma anche discusso, a volte unanimi a volte decisamente divisi sugli atleti da premiare, cercando sempre di focalizzarci sul singolo risultato di tappa: grazie ... (continua)

[ 21/03/2017 ] - Milano: La FISI celebra i suoi campioni
Milano Live - La FISI abbraccia nuovamente i Media a Milano dopo l'incontro dello scorso ottobre, quando questa stagione straordinaria doveva ancora incominciare: allora c'erano una quarantina di giornalisti, oggi - presso la Terrazza Martini di Piazza Diaz con vista sul Duomo - molti di più, segno concreto di quanto sia cresciuto l'interesse verso gli sport invernali grazie ai risultati ottenuti dai nostri atleti.A fare gli onori di casa c'era ovviamente il presidente Flavio Roda con Federico Pellegrino (fondo), Michela Moioli (snowboard), Peter Fill e Sofia Goggia, e il loro carico di coppe, medaglie e successi stagionali, e i tecnici Giuseppe Chinetti (fondo) e Alberto Ghidoni, dei velocisti.La bergamasca è arrivata per ultima, sballottata dal fuso: l'aereo che riportava le nostre ragazze a Malpensa ha dovuto fare scale in Canada per un malore occorso ad un passeggero, facendo ritardare il volo.In conferenza il Presidente Roda sottolinea come siano state incrementate le risorse destinate all'attività sportiva, e che le previsioni di ricavi per il 2017 sono di oltre 23 milioni, con l'idea di dedicare circa l'80% all'attività sportiva.Roda ha ribadito che gli allenatori presenti in squadra rimarranno, sottolineando l'ottimo lavoro fatto e i risultati ottenuti ed anzi "sarà necessario aumentare le figure presenti perchè gli atleti hanno bisogno di attenzione e assistenza. Ci saranno gruppi più selettivi, ma senza trascurare il settore giovanile, che è importantissimo. Aiuteremo anche i comitati che sappiamo essere in sofferenza." Roda ha ribadito il suo "no" ai team privati, sottolineando il valore dell'allenarsi insieme, pur con le attenzioni specifiche ai singoli."Il presidente non ha dimenticato il bilancio dei Mondiali: "allora le cose non sono andate bene ma avevo detto di essere contentissimo dei tecnici e i risultati di fine stagione lo dimostrano. Bisogna saper andare avanti nello sport anche quando arrivano i momenti negativi, saper accettare le critiche ... (continua)

[ 21/03/2017 ] - Sci di Cristallo - XI Tappa a Brignone e Fill
Ultima tappa dello 'Sci di Cristallo' che abbraccia le Finali di Aspen e saluta la stagione 2017. Una tappa memorabile per i colori Azzurri, arrivati in Colorado carichi di speranze e desiderosi di far bene.Il ricco bottino comprende 8 podi, con le splendide vittorie di Dominik Paris e Federica Brignone, tre secondi e tre terzi posti, compresa ovviamente la tripletta delle gigantiste.Altri 6 risultati nei top10 vanno ad arrotondare il finale Azzurro, che ha avuto come highlight il successo di Peter Fill nella coppa di discesa, la seconda consecutiva della carriera.In redazione è stato durissimo votare, vista l'abbondanza di atleti da premiare: la vittoria di tappa - per somma di voti - va parimerito a Federica Brignone e Peter Fill.Ecco come è andata la undicesima tappa:5 punti - Federica Brignone: che stato di forma per Fede! Dal Kronplatz in poi è stato un crescendo di risultati e di prestazioni di alto livello. Torna sul podio in SG e chiude con la vittoria!5 punti - Peter Fill: Conferma la coppa dello scorso anno è un'impresa che pochissimi avrebbero pronosticato. Ci è riuscito con regolarità, con classe, sciando bene al momento giusto. Serietà e sangue freddo.3 punti - Sofia Goggia: podio in discesa, podio in gigante e 'Goggiata' in superg. Straripante.2 punti - Dominik Paris: ci ha esaltato in queste due gare finali, con la sua potenza confermando ancora una volta tutta la sua classe.2 punti - Marta Bassino: classe 1996, conquista un podio nell'ultima gara, il terzo stagionale. Ed è protagonista della storica triplettaClassifica FINALE dopo la 11/a tappa: Sofia Goggia (34), Peter Fill (19), Federica Brignone (18), Marta Bassino (17), Dominik Paris (14), Manfred Moelgg (12), Stefano Gross (10), Manuela Moelgg (9), Chiara Costazza  (7), Elena Curtoni, Florian Eisath (6),  Verena Stuffer, Christof Innerhofer, Luca De Aliprandini (3), Federica Sosio, Tommaso Sala, Nadia Fanchini (2), Simon Maurberger (1)E voi...come avreste votato ?Aspen (DH)1. Paris D.2. Fill ... (continua)

[ 20/03/2017 ] - La straordinaria stagione dei 43 podi Azzurri
I 43 podi conquistati dall'Italia in questa straordinaria stagione sono il primo, ma non certo l'unico record da festeggiare.Sembrava veramente difficile poter raggiungere i 38 podi della stagione 1996/1997, quando gli azzurri conquistarono ben 14 vittorie, 11 secondi e 13 terzi posti; invece quest'anno i nostri atleti sono stati capaci di fare meglio, almeno in termini di podi, e conquistare 9 vittorie (Brignone 3, Paris 2, Goggia 2, Fill 1, Moelgg 1) e ulteriori 17 secondi e 17 terzi posti.Davvero ricco il bottino delle Finali, con 8 podi divisi in 2 vittorie, tre secondi e tre terzi posti, compresa la splendida tripletta di ieri nel gigante femminile.Importantissimo anche il bilancio nella classifica per Nazioni: nel computo totale maschile + femminile abbiamo conquistato 8407 punti, "solo" 500 meno della onnipresente Austria (8966).Ma, è ed un risultato storico, per la prima volta siamo primi nella classifica femminile, leader con 4911 punti, quasi 1000 più della inseguitrice Austria (3918) e oltre 1300 sulla Svizzera.Un risultato corale, di squadra, che va analizzato nel dettaglio, perchè non è frutto solo dello 'strapotere' nel gigante.Dalle porte larghe infatti arriva il maggior contributo, circa un terzo del totale, con 1677 punti (Francia lontanissima con 955) ma seppur con minor margine le Azzurre sono state le migliori anche in discesa (1195 contro i 1072 dell'Austria), in superg (1081 contro i 1036 dell'Austria) e in combinata (452 punti contro i 409 dell'Austria).Insomma in tutte le discipline tranne in slalom le nostre ragazze sono state le migliori di tutte (tra i rapid gates scivoliamo al nono posto), entrando per ben 75 volte nelle top10 di una gara.Alla causa azzurra ha contribuito più di tutte Sofia Goggia, terza in generale e protagonista in 4 discipline su 5 per tutta la stagione: 'Sofi' ha conquistato da sola un quarto di tutti i punti dell'Italia al femminile, seguita da Federica Brignone (18%, straripante negli ultimi tre mesi) ed Elena ... (continua)

[ 19/03/2017 ] - Fantaski Stats - Aspen - gigante femminile
37/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 9/o di 9 giganti della stagione 33/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Gut L. 2) Brem E. 3) Brignone F. 2014: 1) Brem E. 2) Zettel K. 3) Brignone F. 2012: 1) Maze T. 2) Zettel K. 3) Rebensburg V. 2011: 1) Rebensburg V. 2) Goergl E. 3) Mancuso J. 2010: 1) Worley T. 2) Rebensburg V. 3) Hoelzl K. plurivincitrici in Aspen: Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 5/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 3/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 19/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 15/o in gigante 63/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 29/a in gigante per Sofia Goggia è il 13/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Marta Bassino è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante l'Italia ha conquistato 240 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 240; Francia 74; Germania 50; Svizzera 50; U.S.A. 40; Slovacchia 36; Svezia 26; Liechtenstein 26; Canada 22; Norvegia 20; Slovenia 16; Melanie Meillard (SUI) è partita con il pettorale 24 chiudendo in 8/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Ana Drev (SLO) pos.15 [#9] - 1985 ; Melanie Meillard (SUI) pos.8 [#24] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Marta Bassino (ITA)[pos.3], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.9],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Sofia Goggia (ITA)[pos.2], Petra Vlhova (SVK)[pos.7], Melanie Meillard (SUI)[pos.8], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2017); 2/o Sofia Goggia (2017); 3/o Marta ... (continua)

[ 19/03/2017 ] - Brignone-Goggia-Bassino:"podio monopolizzato!"
Storica tripletta azzurra nel gigante di Aspen grazie a Federica Brignone, Sofia Goggia e Marta Bassino, 21 anni dopo Deborah Compagnoni-Sabina Panzanini-Isolde Kostner nel gigante norvegese di Narvik nel 1995/1996.Nella classifica di gigante per nazioni l'Italia è abbondantemente prima con 1677 punti, lasciando a grande distanza Francia (955) e Svizzera (749).Ecco la gioia delle Azzurre, nella parole raccolte dall'Ufficio Stampa FISI.Federica Brignone: "Cantiamo l'inno a squarciagola. E' stato davvero un finale incredibile perché non sapevo che Sofia e Marta fossero prima e seconda. Ho tagliato il traguardo, ho visto verde e ho esultato. Poi mi sono girata e ho visto tutti correre verso di me. E' stata davvero un'esplosione di gioia incontenibile. A livello personale, sono molto contenta di terminare la stagione con il massimo del risultato. Ho lavorato moltissimo per mantenere la forma per tutta la stagione e per non crollare. Così è stato e sono davvero molto contenta di terminare nel migliore dei modi".Marta Bassino: "Oggi è stato veramente molto emozionante. Quando sono arrivata e mi sono vista seconda, un po' ci ho sperato, poi quando siamo arrivati alla discesa di Federica non avevamo più dubbi. Non potevo terminare la stagione meglio di così. Questi risultati mi danno tutta la fiducia nella squadra, in come sto sciando, per il prossimo anno. Già quest'anno ho dato segni di miglioramento sia in superG che in combinata e per l'anno prossimo mi ci voglio dedicare un po' di più".Sofia Goggia: "Potrei dire "We made America great again"! Abbiamo monopolizzato il podio ed è stato molto bello poterlo condividere con le mie compagne di squadra. Ho fatto una brutta prima manche, ma la verità è che mi sento un po' sfasata dalla caduta nel superG. Mi fa male un po' la testa quando scio, non sto benissimo. Ho fatto una seconda manche tutta col cuore. Ho gettato il cuore oltre l'ostacolo e poi sono andata a riprenderlo. Ed è arrivato il tredicesimo podio. Sono davvero ... (continua)

[ 19/03/2017 ] - Aspen: Storica tripletta in gigante,vince Brignone
Storica tripletta in gigante per l'Italia al femminile: prima Brignone, seconda Goggia, terza Bassino. Non ci sono più aggettivi per definire questa valanga rosa che sulle nevi di Aspen, nell'ultima gara della stagione, ci regalano ventun'anni dopo un'altra tripletta tra i pali larghi, dimostrando così di essere in questa specialità la squadra più forte del mondo. Vittoria numero tre e sesto podio quest'anno in tre specialità diverse per una stratosferica Federica Brignone capace di scavare un solco profondissimo in entrambe le manche tra lei e tutte le alte e consegnandole così anche il suo record personale di punti in graduatoria generale (895 pt.) che le valgono anche la quinta piazza finale in graduatoria generale. Una Brignone che ha letteralmente dominato le due manche con una sciata pressochè perfetta e redditizia: le due manche più belle della carriera, senza dubbio.Alle spalle della carabiniera valdostana, in rimonta dalla quinta piazza c'è una super Sofia Goggia, dopo i due errori della prima prova, capace di un grande recupero per andarsi a prendere il suo tredicesimo podio stagionale in quattro specialità diverse e il terzo posto finale in graduatoria generale. Alle spalle della bergamasca, a soli 3 centesimi, finisce Marta Bassino. La gigantista di Borgo San Dalmazzo deve cedere pochissimi centesimi alla collega la seconda piazza, confermando comunque quanto di buono fatto in mattinata. L'ultima volta di una tripletta in gigante tutta targata Italia è datata marzo1996 a Narvik in Norvegia con Compagnoni, Panzanini e Kostner. L'Italia con questo successo si aggiudica così definitivamente anche la graduatoria generale a squadre nel settore femminile, con quasi 1000 punti di vantaggio sull'Austria, seconda: mai accaduto prima.Quarta, ai piedi del podio, finisce Viktoria Rebensburg a +1.52, a precedere la campionessa del mondo Tessa Worley, non così esplosiva come nelle precedenti occasioni e finita a +1.83, ma che si consola con la conquista della coppa ... (continua)

[ 19/03/2017 ] - Aspen: Brignone comanda il gigante, 3/a Bassino
Una Federica Brignone da urlo non concede sconti in questa prima manche dell'ultimo gigante femminile di coppa del mondo della stagione. La carabiniera valdostana guida la prova con il tempo di 59"56 scavando già un profondo solco tra lei e le altre. Mikaela Shiffrin, la seconda in graduatoria, è, infatti, già staccata  di quasi un secondo (+0.94), mentre un centesimo più indietro ci sono appaiate in terza piazza Marta Bassino e la tedesca Viktoria Rebensburg.Quinta con due errori pesanti c'è Sofia Goggia finita decisamente dietro in termini cronometrici rispetto alla compagna di squadra, leader della graduatoria parziale, con un ritardo di +1.30. Solo sesta la leader della graduatoria di specialità e campionessa del mondo Tessa Worley (+1.45), ancora in lotta con la Shiffrin per la coppa di gigante, a precedere la quarta delle azzurre Manuela Moelgg (+1.60). Più indietro 17/a è Irene Curtoni, mentre la neo campionessa del mondo junior Laura Pirovano è 24/a (+3.95). Fuori, invece, Francesca Marsaglia. Dunque quattro italiane nelle prime sette posizioni tutte ancora in corsa per un posto sul podio di questa gara e ancora a caccia del terzo gradino del podio di specialità. Seconda manche in programma alle ore 18.30 (diretta tv su Raisport+HD ed EurosportHD). (continua)

[ 18/03/2017 ] - Fantaski Stats - Aspen - slalom femminile
36/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 9/o di 9 slalom della stagione 32/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Shiffrin M. 2) Hansdotter F. 3) Zahrobska S. 2015: 1) Shiffrin M. 2) Zuzulova V. 3) Hansdotter F. 2014: 1) Hosp N. 2) Hansdotter F. 3) Zettel K. 2012: 1) Zettel K. 2) Schild M. 3) Maze T. 2011: 1) Schild M. 2) Pietilae-Holmner M. 3) Riesch M. plurivincitrici in Aspen: Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 2/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 2/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 25; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 6/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 6/o in slalom 7/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 6/a in slalom per Mikaela Shiffrin è il 44/o podio della carriera, il 32/o in slalom per Frida Hansdotter è il 26/o podio della carriera, il 25/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 13/a in 1.34.74, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 20 punti in questa gara. La classifica completa: Slovacchia 150; Svezia 96; Svizzera 85; U.S.A. 80; Germania 66; Repubblica Ceca 32; Austria 29; Norvegia 22; Italia 20; Canada 18; Marina Wallner (GER) è partita con il pettorale 24 chiudendo in 10/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Veronika Zuzulova Velez (SVK) pos.4 [#6] - 1984 ; Melanie Meillard (SUI) pos.5 [#11] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Melanie Meillard (SUI)[pos.5],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Manuela Moelgg (2004); la somma dei pettorali dei top10 è 84. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 98 . Marie-Michele Gagnon (CAN) torna a ... (continua)

[ 17/03/2017 ] - Mikaela Shiffrin vince la Coppa del Mondo 2017
A 22 anni (compiuti lunedì scorso), con 4 coppe di slalom vinte, 31 vittorie in CdM, un oro Olimpico, tre ori e un argento Mondiali, Mikaela Shiffrin ha vinto matematicamente la sua prima Coppa del Mondo assoluta, perchè la sua unica avversaria, Ilka Stuhec (staccata di 198 punti a 2 gare dalla fine) ha annunciato che non parteciperà allo slalom finale.La vittoria finale era ormai scontata, ora è arrivata anche la certezza: Mikaela potrà comunque ulteriormente aumentare il suo bottino di 1523 punti con le ultime due gare, e lo score di 11 vittorie in stagione (6 slalom, 3 giganti, 1 parallelo, 1 combinata). Con questo trionfo succede nell'albo d'oro a Lara Gut, e diventa la terza nella storia USA a riuscirci dopo Lindsey Vonn (2012, 2010, 2009, 2008) e Tamara Mckinney (1983)Intanto domani è in programma l'ultimo slalom femminile della stagione, sull'ultimo tratto della "Lower Ruthie's Run" di Aspen, dove saranno in gara Chiara Costazza e Irene Curtoni, le due azzurre qualificate, ma probabilmente (attendiamo le startlist) non ci saranno Federica Brignone e Sofia Goggia, che pur avendo superato i 500 punti risparmieranno le energie per il gigante di domenica.Shiffrin, già matematicamente vincitrice della coppa di specialità, sarà comunque la donna da battere. Veronika Velez Zuzulova è già sicura del secondo posto della standing, mentre per il terzo posto Wendy Holdener è in vantaggio di 40 punti su Frida Hansdotter.La prima manche scatterà alle 17 ora italiana, con telecronaca su Raisport ed Eurosport, seconda manche alle 19.30. (continua)

[ 17/03/2017 ] - Fantaski Stats - Aspen - superg femminile
35/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 7 superg della stagione 31/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2005: 1) Styger N. 2) Dorfmeister M. 3) Fischbacher A. 2002: 1) Gerg H. 2) Kostelic J. 3) Kostner I. 2000: 1) Dorfmeister M. 2) Cavagnoud R. 3) Rey Bellet C. plurivincitrici in Aspen: Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 7/a vittoria in carriera per Tina Weirather (LIE), la 5/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 27; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 11; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 31/o podio in carriera per Tina Weirather (LIE), il 14/o in superg 8/a vittoria per Liechtenstein in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 5/a in superg per Ilka Stuhec è il 13/o podio della carriera, il 4/o in superg per Federica Brignone è il 18/o podio della carriera, il 2/o in superg l'Italia ha conquistato 104 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 193; Italia 104; Liechtenstein 100; Slovenia 80; Svizzera 40; Germania 32; Francia 29; Norvegia 20; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.5 [#18] - 1981 ; Christine Scheyer (AUT) pos.7 [#12] - 1994 ; Corinne Suter (SUI) pos.11 [#14] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Weirather (LIE)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ricarda Haaser (AUT)[pos.6], Christine Scheyer (AUT)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Isolde Kostner (2002); Federica Brignone (2017); classifica di superg dopo Aspen (top5): 1) Tina Weirather (435) 2) Ilka Stuhec (430) 3) Lara Gut (300) 4) Elena Curtoni (271) 5) Stephanie Venier (255) classifica generale dopo Aspen (top5): 1) Mikaela Shiffrin (1523) 2) Ilka Stuhec ... (continua)

[ 16/03/2017 ] - Aspen, SG: gara e coppa a Weirather, Brignone 3a!
Tina Weirather e Ilka Stuhec attendono fino alla discesa dell'elvetica Johana Haehlen: poi si guardano e si sorridono...Tina vince l'ultimo superg sulla 'Ruthies's Run' di Aspen e vince anche la coppa di specialità, la prima della carriera, perchè il secondo posto di Ilka Stuhec non basta - per soli 5 punti - a mantenere la leadership della classifica.Così la figlia d'arte chiude con la settima vittoria in carriera e 435 punti in superg, contro i 430 della slovena, che si deve fermare a due coppe conquistate (combinata e discesa). Lara Gut rimane al terzo posto con 300 punti.Sul terzo gradino del podio sale Federica Brignone, staccata di 36 centesimi (1 solo in più della slovena, grazie ad uno splendido finale di gara) e conquista il quinto podio stagionale in tre discipline diverse, e permettendo così all'Italia di arrivare a 39 podi, record di tutti i tempi!Ai piedi del podio rimangono 4 austriache: Schmidhofer (+0.74), Lizi Goergl (+1.34), Ricarda Haaser (+1.38), Christine Scheyer (+1.46).Poi Rebensburg 8/a, Tessa Worley 9/a ed Elena Curtoni 10/a (+1.83) chiudono il lotto delle top10.Sei atlete non chiudono la prova, tra cui le protagoniste attese Lindsey Vonn e Sofia Goggia: l'azzurra è da podio fino a tre quarti gara, poi ha subito una compressione perdendo il controllo degli sci nella parte finale e finendo nelle reti, per fortuna senza conseguenze. Anche Lindsey Vonn è caduta, dopo aver preso una porta e finendo nelle reti, per poi tornare da sola al parterre.Penultimo tempo per Francesca Marsaglia 14/a a +3.10, mentre Hanna Schnarf scivola fuori.In classifica generale Mikaela Shiffrin guida con 1523 sui 1325 della Stuhec: 198 punti e due gare al termine, solo una formalità l'assegnazione della coppa, che potrà avvenire già sabato con un 15/o posto nell'ultimo slalom. (continua)

[ 16/03/2017 ] - Fantaski Stats - Aspen - discesa femminile
34/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 8/a di 8 discese della stagione 30/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2007: 1) Janyk B. 2) Schild M. 3) Goetschl R. plurivincitrici in Aspen: Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 7/a vittoria in carriera per Ilka Stuhec (SLO), la 4/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 39; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 12/o podio in carriera per Ilka Stuhec (SLO), il 6/o in discesa 47/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 8/a in discesa per Lindsey C. Kildow Vonn è il 130/o podio della carriera, il 61/o in discesa per Sofia Goggia è il 12/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'Italia ha conquistato 105 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 146; U.S.A. 143; Italia 105; Slovenia 100; Liechtenstein 50; Germania 32; Svizzera 22; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.2 [#9] - 1984 ; Johanna Schnarf (ITA) pos.9 [#5] - 1984 ; Verena Stuffer (ITA) pos.15 [#4] - 1984 ; Christine Scheyer (AUT) pos.10 [#13] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ilka Stuhec (SLO)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Sofia Goggia (2017); Tina Weirather (LIE) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Cortina d Ampezzo 2017; classifica di discesa dopo Aspen (top5): 1) Ilka Stuhec (597) 2) Sofia Goggia (460) 3) Lara Gut (360) 4) Lindsey C. Kildow Vonn (280) 5) Tina Weirather (256) classifica generale dopo Aspen (top5): 1) Mikaela Shiffrin (1523) 2) Ilka Stuhec (1245) 3) Sofia Goggia (1117) 4) Lara Gut (1023) 5) Tessa Worley (796) classifica di discesa per nazioni (top5): ... (continua)

[ 15/03/2017 ] - L'Italia eguaglia il record di 38 podi del 97
Prima Paris e Fill, poi Goggia: altri tre podi vanno ad arricchire una stagione fantastica per i colori azzurri, perchè l'ItalSci raggiunge i 38 podi della stagione '96/'97, quando salirono sui tre gradini più importanti atleti come Tomba, Compagnoni, Kostner, Ghedina, Runggaldier, Perathoner, Magoni e Panzanini.Un bottino che può essere ulteriormente incrementato, visto che mancano ancora 6 gare, tra cui il gigante femminile, che in questa stagione ha dato il maggior contributo al computo totale.8 vittorie, 15 secondi posti e 15 terzi posti è il bilancio aggiornato: il gigante femminile ne porta 8, il superg e la discesa femminili 5 a testa, la combinata 3, per un totale di 21 nel settore femminile; altri 17 dagli uomini con discesa in testa (7 podi), cui seguono slalom (5), superg (4) e gigante (1).Alle spalle della 'leader' Goggia (12), troviamo Peter Fill (6), Dominik Paris (4), Federica Brignone (4), Manfred Moelgg (3), Stefano Gross (2), Elena Curtoni (2), Marta Bassino (2), Christof Innerhofer (1), Manuela Moelgg (1) e Florian Eisath (1).Intanto l'Italia sorride con la coppa di discesa di Peter Fill, il record di punti di tutti i tempi di Sofia Goggia che con 1117 lunghezze supera Karen Putzer (1100 nel 2003): l'atleta che aveva incantato a Schladming 2013 sfiorando una incredibile medaglia, e che l'anno dopo si era distrutta il ginocchio a Lake Louise, ora ha scritto una pagina storia nello sci azzurro e, lo crediamo, tante altre potrà scriverne in futuro. (continua)

[ 15/03/2017 ] - L'Italia eguaglia il record di 38 podi del 97
Prima Paris e Fill, poi Goggia: altri tre podi vanno ad arricchire una stagione fantastica per i colori azzurri, perchè l'ItalSci raggiunge i 38 podi della stagione '96/'97, quando salirono sui tre gradini più importanti atleti come Tomba, Compagnoni, Kostner, Ghedina, Runggaldier, Perathoner, Magoni e Panzanini.Un bottino che può essere ulteriormente incrementato, visto che mancano ancora 6 gare, tra cui il gigante femminile, che in questa stagione ha dato il maggior contributo al computo totale.8 vittorie, 15 secondi posti e 15 terzi posti è il bilancio aggiornato: il gigante femminile ne porta 8, il superg e la discesa femminili 5 a testa, la combinata 3, per un totale di 21 nel settore femminile; altri 17 dagli uomini con discesa in testa (7 podi), cui seguono slalom (5), superg (4) e gigante (1).Alle spalle della 'leader' Goggia (12), troviamo Peter Fill (6), Dominik Paris (4), Federica Brignone (4), Manfred Moelgg (3), Stefano Gross (2), Elena Curtoni (2), Marta Bassino (2), Christof Innerhofer (1), Manuela Moelgg (1) e Florian Eisath (1).Intanto l'Italia sorride con la coppa di discesa di Peter Fill, il record di punti di tutti i tempi di Sofia Goggia che con 1117 lunghezze supera Karen Putzer (1100 nel 2003): l'atleta che aveva incantato a Schladming 2013 sfiorando una incredibile medaglia, e che l'anno dopo si era distrutta il ginocchio a Lake Louise, ora ha scritto una pagina storia nello sci azzurro e, lo crediamo, tante altre potrà scriverne in futuro. (continua)

[ 15/03/2017 ] - Goggia: "contenta del podio non della gara"
La Coppa di specialità è andata, con merito, a Ilka Stuhec, vincente nell'ultima discesa della stagione, dopo una stagione dominata con 4 vittorie (7 in totale con le due di superg e quella di combinata).Sofia Goggia chiude comunque con un terzo posto nella gara odierna che vale il secondo posto nella classifica finale (460 punti, terza Lara Gut a 360), incrementa fino a 12 il numero di podi stagionali e con 1117 punti batte il record storico di Karen Putzer della stagione 2002/2003."Sono contenta di essere salita un'altra volta sul podio - dichiara Sofia alla FISI - sono meno contenta della mia discesa perché ho fatto molti errori. In discesa siamo in tre a giocarcela in gara in quest'ultimo mese: io la Stuhec e la Vonn. E' stata una giornata bellissima: abbiamo riempito tutti i gradini del podio. Primo Domme, secondo Pietro e terza io, per la gara, e per la classifica di specialità, primo Pietro, seconda io e terzo Domme. Un'Italia pazzesca!"Ilka Stuhec, come detto, non si è risparmiata e fin dalle prove ha fatto capire quanto desiderasse questa coppa: "ho gareggiato come tutte le altre volte in questa stagione, ho cercato di sciare al meglio senza pensare alla classifica, e chiudere con una vittoria e la coppa è veramente fantastico."Ilka è la prima slovena di sempre a vincere la coppa di discesa, dopo essersi assicurata quella di combinata ed essendo leader di quella di superg.   (continua)

[ 15/03/2017 ] - Coppa e vittoria in discesa a Stuhec, 3/a Goggia
Con una prova di forza Ilka Stuhec vince discesa e coppa di specialità alle finali di Aspen in Colorado. Nella prima vera stagione da protagonista la slovena, con quattro successi all'attivo quest'anno in specialità, oltre all'oro mondiale di St. Moritz, si porta a casa meritatamente la sua prima sfera di cristallo della carriera nella velocità pura dopo quella di combinata. Alle sue spalle nulla ha potuto Sofia Goggia finita terza a +1.03. La bergamasca commette una delle sue "goggiate" a metà tracciato pagando alla fine troppo in termini di decimi sulla slovena, ma comunque riuscendo ad ottenere il terzo gradino del podio e confermando, quel che più conta, il secondo posto nella classifica di specialità, grazie ai 4 podi e al successo di due settimane fa a Jeongseon. L'azzurra incrementa ulteriormente il suo record assoluto femminile di podi stagionali, salito a quota 12 e ottiene anche il record assoluto di punti in coppa del mondo per una sciatrice italiana superando Karen Putzer, ottenuto nella stagione 2003 con 1.100 punti. La bergamasca ora è a quota 1.117 punti, restando ancora due gare per incrementarlo ulteriormente.Nel mezzo tra le due contendenti alla coppa di specialità, si inserisce "Wunder Woman" Lindsey Vonn (+0.66) a completare un podio di grandi campionesse che non riesce a cogliere il successo numero 78 della carriera.Le altre azzurre in graduatoria: 9/a una generosa Johanna Schnarf, 15/a Verena Stuffer, 18/a Federica Brignone.Per l'Italia con il podio della Goggia, a cui si aggiungono quelli odierni di Paris e Fill, si eguaglia il record assoluto di 38 podi ottenuto vent'anni fa e migliorato quello di 21 sempre nel '97 in campo femminile.Domani appuntamento con il super-g (ore 18.00 in Italia). (continua)

[ 14/03/2017 ] - Aspen: seconda prova a Stuhec, davanti a Goggia
Ilka Stuhec ha fatto segnare il miglior tempo nella seconda prova cronometrata sulla "Ruthie's Run" di Aspen, Colorado, chiudendo l'ultimo allenamento in 1:37.88, 89 centesimi più veloce di Sofia Goggia, 96 sull'idolo di casa Lindsey Vonn.Sofia è stata particolarmente veloce nell'ultimo tratto, recuperando quasi 3 decimi alla slovena; domani è in programma l'ultima libera stagionale, che assegnerà la coppa di specialità, dove Stuhec guida con 97 punti di vantaggio su Goggia.Alla slovena, dominatrice della specialità durante la stagione, vincitrice della coppa di combinata e dell'oro mondiale a St.Moritz, basterà un 15/o posto per conquistare anche la coppa di disciplina, impresa mai riuscita ad un'atleta slovena.Ottimo il 5/o tempo di Federica Brignone (+1.64), pari merito con Viktoria Rebensburg (ieri la più veloce in 1:40.54).In pista anche Verena Stuffer 14/a a +2.57 e Hanna Schnarf 19/a a +3.10. Tempo più alto per Alice Merryweather 21/a a +3.88 e Campionessa del Mondo Jr ad Are.Domani l'ultima discesa libera della stagione è in programma alle 11.00 locali, le 18.00 in Italia, diretta RaiSport+, Eurosport 1. (continua)

[ 14/03/2017 ] - Sci di Cristallo - X Tappa a Sofia Goggia
Il Circo Bianco e Rosa si avviano verso la fine della stagione, ma prima del Gran Finale di Aspen, c'è tempo anche per le ragazze di  testare la pista Olimpica in vista dei Giochi del prossimo febbraio.E' proprio la nostra Sofia Goggia la grande protagonista della tappa asiatica, suo l'urlo che sveglia gli italiani, suo l'"Inno di Mameli" cantato a squarciagola mentre assapora finalmente la grande gioia del primo (e 24h più tardi del secondo) successo.Intanto gli uomini passano per la classifica tappa di Kranjska Gora, dove Stefano Gross coglie un bel secondo posto, dopo aver dominato la prima manche. Infine le ragazze tornano a Squaw Valley dopo quasi 50 anni, e le nostre gigantiste si fanno nuovamente onore entrando in 4 nelle top10 e salendo sul podio con Fede Brignone.Una tappa ricca di ottimi risultati per gli Azzurri, con 4 podi (Goggia, Goggia, Gross, Brignone) e ben 16 inserimenti ulteriori nei top10.La vittoria di tappa va a Sofia Goggia, votata da tutti come la migliore: i primi due successi della carriera, sulla pista Olimpica, davanti a Lindsey Vonn, non lasciano dubbi.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la decima tappa:5 punti - Sofia Goggia: E' arrivata la vittoria! Due volte!    Sofi potrà appendere il quadretto del primo successo in carriera, sulla pista Olimpica, e davanti a Lindsey Vonn. Una gioia che non poteva mancare in una stagione come questa.4 punti - Federica Brignone: Fede ha chiamato la FIS per prolungare la stagione fino a maggio...è troppo in forma! Una seconda parte fatta di vittorie e podi, con un livello molto alto in 2 discipline e passi avanti sostanziali in discesa e in slalom3 punti - Stefano Gross: prima manche da sogno ... (continua)

[ 13/03/2017 ] - Aspen: prime prove a Rebensburg e Kriechmayr
La stagione si avvicina all'atto finale con la settimana di gare di Aspen, tappa cominciata oggi con le prime prove cronometrate.La tedesca Viktoria Rebensburg ha fatto segnare il miglior tempo in 1:40.54 precedendo la slovena Ilka Stuhec di 14 centesimi, e la campionessa del mondo di superg Nicole Schmidhofer di 20 centesimi.Quarto tempo per Sofia Goggia - staccata di 72 centesimi - che cercherà la vittoria per poter ancora sperare di recuperare i 97 punti di svantaggio dalla Stuhec, leader della classifica di specialità.Quinto tempo per Christine Scheyer a +1.04, sesta Lindsey Vonn a +1.17.Le altre azzurre in gara sono Hanna Schnarf 12/a a +2.32 e Verena Stuffer 20/a a +4.52 (tempo più alto). Fede Brignone, pettorale n.10, è stata fermata dopo il primo intermedio per un palo rotto ed è ripartita dopo qualche tempo portando comunque a termine la prova.Solo 21 le atlete in gara iscritte alla prova: tra le aventi diritto assenti Gut, Elena e Nadia Fanchini, Miklos, Puchner e Huetter per infortunio; assente anche Kling.La Campionessa Mondiale Jr Alice Merryweather è 15/a a +3.42.Domani seconda prova alle 19 italiane.Tra gli uomini Peter Fill fa segnare il secondo tempo in 1:34.84, 26 centesimi più lento dell'austriaco Vincent Kriechmayr. Il carabiniere di Castelrotto è in lotta diretta con Kjetil Jansrud (15/o a +2.01) per la conquista della coppa di specialità.Terzo tempo per Manuel Osborne-Paradis a +0.55, seguono Matthias Mayer (+0.70) e, Adrien Theaux (+0.85) per la top5.Attardato anche il secondo azzurro in gara, Dominik Paris, 22/o con 3 secondi di ritardo e autore di uno dei tempi più alti. E' presente anche il Campione Mondiale Jr Sam Morse 17/o a +2.59, mentre Marcel Hirscher, pur iscritto, non ha partecipato alla prova.Domani secondo prova con partenza alle 17.30. (continua)

[ 12/03/2017 ] - Finali Aspen 2017: Azzurri e Azzurre qualificati
Ecco la lista completa degli italiani che si sono qualificati per le finali di Coppa del Mondo che si svolgeranno ad Aspen, in Colorado, da mercoledì 15 a domenica 19 marzo, e a cui partecipano i migliori venticinque delle classifiche di Coppa del Mondo di specialità, i Campioni del Mondo di St.Moritz e i campioni del mondo juniores della rassegna iridata di Are.Complessivamente qualifichiamo 9 uomini: erano 12 un anno fa, 13 nel 2015 e 11 nel 2014, dunque siamo in un momento negativo che comincia a preoccupare; inoltre sicuramente mancherà Innerhofer, infortunato, mentre non è più in dubbio De Aliprandini.Uomini:Manfred Moelgg (slalom, gigante)Stefano Gross (slalom)Patrick Thaler (slalom)Giuliano Razzoli (slalom)Florian Eisath (gigante)Luca De Aliprandini (gigante)Dominik Paris (superg, discesa)Peter Fill (superg, discesa)Christof Innerhofer (superg) [assente per infortunio]Peter Fill e Manfred Moelgg possono gareggiare in tutte le discipline, avendo superato i 500 punti in classifica generale; molto vicino Dominik Paris (473), che potrebbe partecipare al gigante.In slalom Manfred Moelgg si gioca il terzo posto in classifica di specialità, con 91 punti nei confronti di Felix Neureuther, per cui basterà un 15/o posto o anche meno, se Felix non vince.In superg Paris e Fill possono ancora conquistare il podio (non la vittoria) della classifica di specialità.In discesa, come noto, Fill contende a Jansrud la coppa, con 33 punti di ritardo: il terzo posto nell'ultima discesa potrebbe non bastare al norvegese se Fill vince. Se Fill chiudesse con il secondo tempo Jansrud deve chiudere almeno 4/o; con Fill 3/o Jansrud deve chiudere almeno 8/o Tra le donne complessivamente qualifichiamo 13 atlete (erano 13 un anno fa), ma Elena e Nadia Fanchini non parteciperanno perchè ferme per infortunio. Si aggiunge proprio oggi Laura Pirovano, Campionessa Mondiale Juniores, così in gigante avremo ben 7 atlete al via.Donne:Sofia Goggia (discesa, superg, gigante)Hanna Schnarf (discesa, ... (continua)

[ 12/03/2017 ] - Finali Aspen 2017: le qualificate in slalom
Con lo slalom di Squaw Valley si chiude la stagione regolare del Circo Rosa in questa disciplina, prima del gran Finale di Aspen.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - La Campionessa del Mondo  - la Campionessa del Mondo Juniores di Are 2017; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo le infortunate, in grassetto le Azzurre (2).Slalom femminile: Mikaela Shiffrin, Veronika Zuzulova, Wendy Holdener, Frida Hansdotter, Nina Loeseth, Sarka Strachova, Petra Vlhova, Bernadette Schild, Chiara Costazza, Katharina Truppe, Maren Skjoeld, Emelie Wikstroem, Melanie Meillard, Michelle Gisin, Ana Bucik, Marie-Michele Gagnon, Christina Geiger, Resi Stiegler, Lena Duerr, Irene Curtoni, Denise Feierabend, Erin Mielzynski, Maria Pietilae-Holmner, Marina Wallner, Adeline BaudCampionessa del Mondo juniores 2017: sarà assegnato il prossimo 13 marzo.Si potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Ilka Stuhec, Sofia Goggia, Tessa Worley, Federica Brignone, Tina Weirather, Viktoria Rebensburg + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultima gara.Coppa di slalom: già assegnata a Shiffrin con 760 punti; il secondo posto è già di Zuzulova (515), che potrebbe essere raggiunta solo da Holdener (415). Per il terzo posto ci sono anche Hansdotter (372), Loeseth (362) e Strachova (362) (continua)

[ 12/03/2017 ] - Fantaski Stats - Squaw Valley - slalom femminile
33/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 slalom della stagione 2/a gara femminile in Squaw Valley dalla stagione 1991/1992 plurivincitrici in Squaw Valley: Mikaela Shiffrin (2); 31/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 25/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 25; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 43/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 31/o in slalom 138/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 35/a in slalom per Sarka Zahrobska Strachova è il 17/o podio della carriera, il 17/o in slalom per Bernadette Schild è il 4/o podio della carriera, il 4/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 5/a in 1.42.17, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 74 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 157; U.S.A. 100; Repubblica Ceca 92; Germania 76; Svezia 76; Italia 74; Svizzera 54; Norvegia 22; Francia 14; Gran Bretagna 11; Elisabeth Kappaurer (AUT) è partita con il pettorale 50 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Chiara Costazza (ITA) pos.5 [#18] - 1984 ; Melanie Meillard (SUI) pos.21 [#23] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Emelie Wikstroem (SWE)[pos.4], Marina Wallner (GER)[pos.7],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Elisabeth Kappaurer (AUT)[pos.14], Ricarda Haaser (AUT)[pos.16], Stephanie Brunner (AUT)[pos.17], Alexandra Tilley (GBR)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Chiara Costazza (2017); la somma dei pettorali dei top10 è 174. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 99 . Anna Swenn-Larsson (SWE) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Crans Montana 2016; classifica di slalom dopo Squaw Valley (top5): 1) Mikaela Shiffrin (760) 2) Veronika Zuzulova Velez (515) 3) Wendy Holdener (415) 4) Frida ... (continua)

[ 10/03/2017 ] - Fantaski Stats - Squaw Valley - gigante femminile
32/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 giganti della stagione 1/a gara femminile in Squaw Valley dalla stagione 1991/1992 30/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 4/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 42/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 9/o in gigante 137/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 8/a in gigante per Federica Brignone è il 17/o podio della carriera, il 14/o in gigante per Tessa Worley è il 20/o podio della carriera, il 20/o in gigante l'Italia ha conquistato 210 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 210; U.S.A. 109; Austria 78; Francia 69; Slovenia 56; Svizzera 47; Germania 40; Norvegia 35; Canada 22; Slovacchia 22; Svezia 19; Liechtenstein 12; Elisabeth Kappaurer (AUT) è partita con il pettorale 41 chiudendo in 16/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.4 [#14] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.18 [#25] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Kristina Riis-Johannessen (NOR)[pos.24], Mikaela Tommy (CAN)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Wendy Holdener (SUI)[pos.13], Elisabeth Kappaurer (AUT)[pos.16], Kristine Gjelsten Haugen (NOR)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Federica Brignone (2017); 4/o Manuela Moelgg (2017); primi punti in carriera per: Kristina Riis-Johannessen (NOR); Mikaela Tommy (CAN); la somma dei pettorali dei top10 è 60. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 116 Megan Mcjames (USA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Lienz 2015; classifica di gigante dopo Squaw Valley (top5): 1) Tessa Worley (640) 2) Mikaela Shiffrin (560) 3) Lara Gut (360) 4) Sofia Goggia (325) 5) Marta Bassino (294) classifica ... (continua)

[ 10/03/2017 ] - Finali Aspen 2017: le qualificate in gigante
Con il gigante di Squaw Valley si chiude la stagione regolare del Circo Rosa in questa disciplina, prima del gran Finale di Aspen.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - La Campionessa del Mondo (Tessa Worley) - la Campionessa del Mondo Juniores di Are 2017; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto le Azzurre (6).Gigante femminile: Tessa Worley, Mikaela Shiffrin, Lara Gut, Sofia Goggia, Marta Bassino, Federica Brignone, Manuela Moelgg, Viktoria Rebensburg, Ana Drev, Ragnhild Mowinckel, Stephanie Brunner, Petra Vlhova, Tina Weirather, Nina Loeseth, Marie-Michele Gagnong, Michaela Kirchgasser, Simone Wild, Francesca Marsaglia, Coralie Frasse Sombet, Wendy Holdener, Adeline Baud Mugnier, Katharina Truppe, Irene Curtoni, Sara Hector, Melanie MeillardCampionessa del Mondo juniores 2017: sarà assegnato il prossimo 12 marzo.Si potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Ilka Stuhec, Veronika Zuzulova + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultima gara.Coppa di gigante: Worley guida con 640 punti, Mikaela è a 560: l'americana deve arrivare seconda per pareggiare i conti, alla francese basta il 12/o posto. Lara Gut è ancora terza a 360 punti: possono superarla Goggia (325), Bassino (294) e Brignone (270). (continua)

[ 10/03/2017 ] - SquawValley: Shiffrin di un soffio su Brignone
Vittoria nr. 30 per Mikaela Shiffrin sulle nevi di casa a Squaw Valley nel penultimo gigante stagionale. Sulle nevi californiane la statunitense, al terzo centro stagionale in specialità, sul filo di lana riesce a togliere la gioia del secondo successo quest'anno alla nostra Federica Brignone. La 21enne campionessa di Vail per soli 7 centesimi ha la meglio sulla carabiniera azzurra in rimonta e capace di mettersi alle spalle anche la campionessa del mondo Tessa Worley, finita alla fine terza a +0.86. Ancora un podio dunque, il secondo stagionale per Federica Brignone, dopo il successo di oltre un mese fa a San Vigilio di Marebbe, il diciassettesimo in totale. La grande giornata dello squadrone di Matteo Guadagnini si completa con il 4/o posto di una grandissima Manuela Moelgg (+1.03), mentre una sfortunata Sofia Goggia paga la perdita di un bastoncino a metà manche costringendola alla resa, ma chiudendo comunque con il 7/o posto finale (+1.23). Rotola fuori dal podio, purtroppo, Marta Bassino. La piemontese paga qualche sbavatura di troppo non riuscendo a trovare quella fluidità che le aveva consentito di chiudere con il terzo tempo la prima manche e finendo alla fine 9/a (+1.71).Le altre azzurre: Irene Curtoni riesce a recuperare diverse posizioni dopo essersi qualificata con il trentesimo tempo, chiudendo 21/a, mentre la sorella Elena finita alla fine 26/a (purtroppo per 5 punti non si qualifica per le Finali). Nella prima manche era uscita Francesca Marsaglia.In classifica di specialità, ad una gara dal termine, lotta ancora aperta per la coppetta di specialità: guida Tessa Worley con 640 punti, Shiffrin è a quota 560, mentre è ancora terza l'infortunata Lara Gut (360), e si avvicina Sofia Goggia, quarta a quota 325.Domani appuntamento sulla "Red Dog" con il penultimo slalom speciale della stagione: prima manche ore 19.00, seconda manche ore 22.00 (diretta tv su Raisport+HD ed EurosportHD). (continua)

[ 10/03/2017 ] - SquawValley: Shiffrin guida gigante, 3/a Bassino
Sulla "Gran Risa" di Squaw Valley il miglior tempo nella prima manche del penultimo gigante della stagione è firmato Mikaela Shiffrin. La statunitense fa meglio della campionessa del mondo della specialità Tessa Worley concludendo con il tempo di 1'08"75.La Shiffrin riesce dunque a mettersi dietro tutte le avversarie precedendo però di soli 20 centesimi la francese Worley, entrambe ancora in lotta per la coppetta di specialità, e di 55 centesimi la prima delle quattro azzurre Marta Bassino. Un tracciato quello della "Red Dog" che, dopo il primo tratto molto pianeggiante vede un lunghissimo e ripido muro con tratti ondulati, ha creato qualche difficoltà di interpretazione a più di una delle partecipanti complice anche la visibilità piatta dovuta al cielo velato. Alle spalle della sciatrice di Borgo San Dalmazzo, leggermente più staccata con un ritardo di 99 centesimi, troviamo la seconda delle azzurre, Federica Brignone, la vincitrice dell'ultimo gigante corso prima del mondiale, quello di San Vigilio di Marebbe. Quinto tempo per la slovena Ana Drev a +1.17 a pari tempo con una Mauela Moelgg partita lenta, ma poi andata in crescendo a precedere la quarta italiana, Sofia Goggia, partita, invece, bene, ma poi rimasta imbrigliata da questo tortuoso tracciato ad accusare +1.18 dalla Shiffrin. Ottimo il risultato di squadra in questa prima prova con quattro azzurre tra le migliori sei a giocarsi un posto sul podio di questa gara oltre che il terzo gradino della graduatoria di specialità. Più attardate Elena Curtoni (+3.18) e la sorella Irene (+3.77), mentre è uscita Francesca Marsaglia.Seconda manche in programma alle ore 22.00 (diretta tv su Raisport+HD ed EurosportHD). (continua)

[ 05/03/2017 ] - Sofia Goggia: "Che bel duello con Lindsey Vonn!"
Due vittorie - sbancando Jeongseon - e 11 podi stagionali sono i numeri di Sofia Goggia, seconda Azzurra dopo Karen Putzer a superare i 1000 punti (l'altoatesina si fermò a 1100).La bergamasca è la settima azzurra a vincere in superg, dopo Karen Putzer (4), Isolde Kostner (3), Deborah Compagnoni (2), Federica Brignone (1), Nadia Fanchini (1), Michela Marzola (1)"Quando mi sono svegliata il primo pensiero è stato: 'Ieri ho vinto la mia prima gara di Coppa' ed ero così felice... - racconta Sofia Goggia alla FISI - Mi sono sentita leggera e tutto mi veniva facile e tutto era giusto già dal riscaldamento. Un superG tutto da sciare, una specie di gigantone dove bisognava saper far correre gli sci. Erano tre i punti fondamentali: alla terza porta, dove ho preso un bel vantaggio, a metà e poi il salto che ho sbagliato. Ma ho sempre cercato di far correre lo sci e cercavo di spingerli dall'inizio alla fine e sono stata davvero contenta quando ho visto che ero mezzo secondo davanti.E' stato anche un bel duello con la Vonn, che è partita carica dopo il secondo posto di ieri. Sono contenta di essermi confermata e di aver vinto anche in superG, che quest'anno è stato difficile. Sono davvero contenta"Lindsey Vonn si prende il secondo posto per il secondo giorno consecutivo, e vede le due vittorie sfuggire per un totale di 11 centesimi: "E' stato certamente il mio miglior superg della stagione - spiega alla FIS - è bello vedere che so ancora far velocità. Certo sono dispiaciuta per il distacco delle due gara. Ma se c'è una cosa che ho imparato dello sci è che questi centesimi tornano sempre indietro e spero che torneranno il prossimo anno alle Olimpiadi. Per cui aspetto il momento. Sarò paziente e tutto funzionerà nel modo in cui deve." (continua)

[ 05/03/2017 ] - Finali Aspen 2017: le qualificate in superg
Con il superg di Jeongseon si chiude la stagione regolare del Circo Rosa in questa disciplina, prima del gran Finale di Aspen.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - La Campionessa del Mondo (Nicole Schmidhofer) - la Campionessa del Mondo Juniores di Are 2017; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto le Azzurre (6).Superg femminile: Ilka Stuhec, Tina Weirather, Lara Gut, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Stephanie Venier, Nicole Schmidhofer, Federica Brignone, Kajsa Kling, Tessa Worley, Lindsey Vonn, Viktoria Rebensburg, Laurenne Ross, Francesca Marsaglia, Corinne Suter, Hanna Schnarf, Christine Scheyer, Nadia Fanchini, Jasmine Flury, Lizi Goergl, Mikaela Shiffrin, Ragnhild Mowinckel, Tiffany Gauthier, Anna Veith, Ricarda Haaser, Joana HaehlenCampionessa del Mondo juniores 2017: sarà assegnato il prossimo 9 marzo.Si potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Wendy Holdener, Veronika Zuzulova + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultima gara.Coppa di super: Stuhec (350) e Weirather (335) in corsa per il primo posto; Gut a 300 (infortunata); Elena Curtoni (245); Sofia Goggia (240), Stephanie Venier (233). (continua)

[ 05/03/2017 ] - Fantaski Stats - Jeongseon - superg femminile
31/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 7 superg della stagione 2/a gara femminile in Jeongseon dalla stagione 1991/1992 plurivincitrici in Jeongseon: Sofia Goggia (2); 2/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 1/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 27; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 11; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 11/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 3/o in superg 62/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 12/a in superg per Lindsey C. Kildow Vonn è il 129/o podio della carriera, il 44/o in superg per Ilka Stuhec è il 11/o podio della carriera, il 3/o in superg l'Italia ha conquistato 220 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 220; U.S.A. 120; Austria 97; Svizzera 85; Slovenia 60; Germania 36; Canada 31; Liechtenstein 29; Francia 18; Norvegia 17; Svezia 5; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.20 [#10] - 1981 ; Valerie Grenier (CAN) pos.22 [#28] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1], Jasmine Flury (SUI)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Christine Scheyer (AUT)[pos.13], Michelle Gisin (SUI)[pos.17], Rosina Schneeberger (AUT)[pos.18], Anna Hofer (ITA)[pos.27], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Sofia Goggia (2017); 4/o Federica Brignone (2017); Sabrina Maier (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Soldeu 2016; classifica di superg dopo Jeongseon (top5): 1) Ilka Stuhec (350) 2) Tina Weirather (335) 3) Lara Gut (300) 4) Elena Curtoni (245) 5) Sofia Goggia (240) classifica generale dopo Jeongseon (top5): 1) Mikaela Shiffrin (1323) 2) Ilka Stuhec (1145) 3) Lara Gut (1023) 4) Sofia Goggia (1021) 5) Tessa Worley (736) classifica di superg per nazioni (top5): Italia 977; Austria 843; Svizzera 626; U.S.A. 394; Slovenia 350; classifica ... (continua)

[ 05/03/2017 ] - Goggia-bis nel SG Coreano! Brignone 4/a!
"...non è la solita sveglia che oggi vi desta, bensì il mio urlo di gioia che arriva fino in Italia!"Così ieri Sofia Goggia svegliava l'Italia con la prima vittoria in carriera, stessa sveglia e stessa posizione - la prima - anche nel superg preolimpico sulla 'Jeongseon Downhill', per una fantastica doppietta della nostra 24enne bergamasca.Capita la lezione dei podi e delle medaglie sfumate per pochi centesimi, Sofia ha alzato il livello della sua sciata, semplicemente (ma semplice non è!) ha sbagliato meno, facendo così sognare tifosi, appassionati e l'Italia intera con due vittorie proprio sulla pista che tra un anno consegnerà le medaglie olimpiche.Sul podio le stesse 'vallette' di ieri: Lindsey Vonn e Ilka Stuhec, ma con una gara decisamente diversa. Il tracciato disegnato dal tecnico azzurro Giovanni Feltrin sfrutta i tanti dossi della pista, con più curve in alto e in basso e un tratto centrale più filante. Ilka Stuhec va al comando, poi Sofia la supera di 51 centesimi grazie ad una gara tutta in spinta, e ancora una volta bravissima sul finale, chiudendo in 1:20.35. Tocca a Lindsey Vonn, e l'americana arriva a metà tracciato con 38 centesimi di vantaggio sull'azzurra e qualche km/h più veloce, ma poi come in discesa va un po' bassa di linea e nel successivo settore lascia mezzo secondo, piombando sul traguardo con 4 soli centesimi di ritardo.Insomma nessuno toglierà mai a Sofia l'amarezza di quel 'legno' mondiale in libera, ma la bergamasca si è tolta la soddisfazione di battere la più vincente sciatrice di sempre (che cercava il successo n.78) due volte di seguito e per un totale di 11 centesimi. Niente male.Tutti da aggiornare i numeri della nostra 'Sofi' (o 'Goggiona'): seconda vittoria stagionale, 11/o podio (record per una azzurra), superati i 1000 punti in classifica generale (1021) come solo Karen Putzer seppe fare nel 2003, quarto posto in classifica generale che diventerà quasi sicuramente terzo finale visto che Lara Gut è a soli 2 punti.Decimo ... (continua)

[ 04/03/2017 ] - Goggia:"vittoria dedicata a quelli che mi aiutano"
Al 61/o pettorale è arrivata la prima vittoria di Sofia Goggia in Coppa del Mondo, tanto attesa da tutti dopo una stagione eccezionale con 9 podi in 4 discipline diverse. E' la sesta atleta capace di vincere in libera in CdM dopo Isolde Kostner (12), Elena Fanchini (2), Nadia Fanchini (1), Giustina Demetz (1), Daniela Merighetti (1)."Non mi aspettavo di vincere - confessa Sofia ai taccuini FISI - perché in prova avevo sempre saltato una porta, nel passaggio dopo il secondo salto. Vonn si era dimostrata superiore nelle prove. Tagliare il traguardo ed essere davanti per 7 centesimi, che sono poi quelli che lei mi ha dato a St.Moritz, è stato bello. Poi ho sofferto perché tutte noi abbiamo scelto numeri bassi pensando che poi con il sale la pista diventasse più lenta. Invece è successo il contrario, la pista si e velocizzata ma nessuna è riuscita a fare gli stessi tempi nel tratto tecnico. Sono molto felice per questa vittoria, la dedico a tutte le persone che hanno lavorato con me per il raggiungimento di questo risultato, a partire dallo staff tecnico, al preparatore, all'osteopata e via dicendo: tutti quelli che hanno contribuito al raggiungimento di tutti i podi e della medaglia".E con la FIS spiega: "Non è stato così difficile vincere oggi perchè ho sciato per me stessa. Ho provato a divertirmi sulla pista, a spingere pià possibile e forse ci ho messo un po' più di tattica del solito, perchè in prova ho saltato una porta. Mi sono concentrata su me stessa ed ha pagato. Mi sento bene, devo ancora realizzare di aver vinto."Il successo di Sofia è il n.73 per lo sci azzurro femminile in Coppa del Mondo, il terzo in stagione dopo i due sigilli di Federica Brignone.La leader è Deborah Compagnoni (16 vittorie: 13 gigante, 2 superg, 1 slalom) seguono Kostner (15), Putzer (8), Karbon (8), Maria Rosa Quario (4) e Fede Brignone (4). Tra le atlete attive: Elena Fanchini (2), Nadia Fanchini (2), Chiara Costazza e Sofia Goggia (1).Lindsey Vonn, favorita n.1 dopo le due prove ... (continua)

[ 04/03/2017 ] - Fantaski Stats - Jeongseon - discesa femminile
30/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 7/a di 8 discese della stagione 1/a gara femminile in Jeongseon dalla stagione 1991/1992 1/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 39; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 10/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 4/o in discesa 61/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 17/a in discesa per Lindsey C. Kildow Vonn è il 128/o podio della carriera, il 60/o in discesa per Ilka Stuhec è il 10/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'Italia ha conquistato 184 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 198; Italia 184; Austria 113; Svizzera 102; Slovenia 65; Germania 26; Svezia 18; Francia 10; Norvegia 8; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.2 [#1] - 1984 ; Stacey Cook (USA) pos.6 [#10] - 1984 ; Johanna Schnarf (ITA) pos.8 [#11] - 1984 ; Verena Stuffer (ITA) pos.10 [#8] - 1984 ; Christina Ager (AUT) pos.29 [#31] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1], Jasmine Flury (SUI)[pos.7], Michaela Wenig (GER)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Tamara Tippler (AUT)[pos.5], Tiffany Gauthier (FRA)[pos.22], Christina Ager (AUT)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Sofia Goggia (2017); Marusa Ferk (SLO) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a La Thuile 2016; classifica di discesa dopo Jeongseon (top5): 1) Ilka Stuhec (497) 2) Sofia Goggia (400) 3) Lara Gut (360) 4) Johanna Schnarf (215) 5) Tina Weirather (206) classifica generale dopo Jeongseon (top5): 1) Mikaela Shiffrin (1323) 2) Ilka Stuhec (1085) 3) Lara Gut (1023) 4) Sofia Goggia (921) 5) Tessa Worley (736) classifica di discesa per nazioni (top5): Italia 1090; Austria 926; U.S.A. 825; ... (continua)

[ 04/03/2017 ] - Sofia Goggia! Prima vittoria a Jeongseon!
E' finalmente arrivata anche per Sofia Goggia l'immensa gioia del primo successo in carriera: la bergamasca ha vinto la discesa libera di Jeongseon - test preolimpico - con una prova straordinaria, mettendosi alle spalle Lindsey Vonn e Ilka Stuhec, a completare un podio di altissimo livello.Le tre erano state le più veloci anche nelle prove cronometrate dei giorni scorsi, ma sempre con Lindsey Vonn davanti a tutte: in gara però le posizioni si invertono perchè la campionessa americana commette qualche sbavatura di troppo, mentre Sofia fa tesoro proprio degli errori commessi nel training per mettere in gara una manche (quasi) perfetta.La vittoria sulla 'Jeongseon Downhill' vale una serie di record per Sofia: è il decimo podio stagionale, dunque supera Deborah Compagnoni in questa particolare classifica, diventando la sesta azzurra a vincere, in libera, l'ultima era stata Dada Merighetti.I 100 punti le permettono inoltre di salire al secondo posto in classifica di specialità, mentre il terzo posto non basta alla Stuhec per vincere matematicamente la coppa di specialità: ora slovena conduce con 497 punti sui 400 di Sofia, a cui rimane una piccolissima possibilità di successo (dovrebbe vincere e contemporaneamente Ilka chiudere oltre il 15/o tempo).In classifica generale Sofia si porta a 921 punti, vicina al muro dei '1000', quota superata soltanto da Karen Putzer nel 2003 (l'altoatesina chiuse addirittura a 1100).La 'Jeongseon Downhill' conferma le caratteristiche viste un anno fa con gli uomini: non si notano pendenze particolari, mentre si vedono dossi e ondulazione da lavorare, tanti salti e tanto 'spazio'.Sofia scende per quinta e arriva all'ultimo intermedio in ritardo di 22 centesimi sulla Vonn, ma proprio negli ultimi 11 secondi di gara, che gli erano costati (con errore) la libera mondiale, le permettono di recuperare quasi 3 decimi e chiudere in 1:38.80, superando di soli 7 centesimi Lindsey Vonn, che poi è andata a congratularsi, lo stesso numero di ... (continua)

[ 03/03/2017 ] - Jeongseon: a Lindsey Vonn anche la 2a prova
Lindsey Vonn ha fatto segnare anche nella seconda prova il miglior tempo sulla pista "Downhill" di Jeongseon, in vista della penultima discesa stagionale. Nelle prime tre posizioni ritroviamo le stesse atlete del primo training: Vonn, Stuhec (staccata di 10 centesimi) e Goggia (staccata di 93 centesimi). Sia Stuhec che Goggia, come molte altre atlete, hanno saltato una porta.Distacchi che si alzano subito con il 4/o posto di Stacey Cook (+1.53), seguita da una sempre più velocista Michelle Gisin (+1.60) con il pettorale #24.Completano la top10 Breezy Johnson 6/a a +1.67, Christine Scheyer 7/a +1.75, Jacqueline Wiles 8/a a +1.84, Tina Weirather 9/a a +2.01 e Laurenne Ross 10/a a +2.14.Appena fuori dalle top10 c'è Hanna Schnarf a +2.19, Verena Stuffer 15/a, Elena Curtoni 27/a a +3.41, Francesca Marsaglia 28/a a +3.50, Federica Brignone 33/a a +3.80, Marta Bassino 40/a a +4.69. Anna Hofer non ha chiuso la prova.I risultati delle due prove non autorizzano a pensare ad un risultato eclatante per le azzurre, Goggia a parte, almeno in libera; Elena Fanchini non è partita nè ieri nè oggi per via di una fastidio al ginocchio e dunque non sarà in gara domani, da valutare la presenza in superg.Tempo più alto di tutte per Julia Mancuso, con oltre 7 secondi di distacco dalla capitana Vonn.Non era neanche iscritta alla prova Mikaela Shiffrin, che quindi non ha sfruttato le due prove per assaggiare il pendio in vista del superg di domenica.Stanotte alle 3 è in programma la discesa seguita domenica dal superg. (continua)

[ 02/03/2017 ] - Jeongseon: Lindsey Vonn la più veloce in prova
Lindsey Vonn ha fatto segnare il miglior tempo sulla pista "Downhill" di Jeongseon, pendio utilizzato un anno fa dagli uomini per il test preolimpico, con un piccola variante sul finale e ovviamente un diverso tracciato.La campionessa americana ha chiuso in 1:41.17 davanti alla dominatrice stagionale della velocità Ilka Stuhec (+0.17) e a Sofia Goggia (+0.59), che nella manche di superg della combinata - domenica scorsa a Crans Montana - aveva chiuso con il miglior tempo.Lindsey ha dimostrato di trovarsi a suo agio su questa pista che presenta diversi curvoni a lei congeniali e pochi tratti ripidi; inoltre il fatto che questa gara sia test preolimpico porta ulteriore motivazione e attenzione proprio in vista dei Giochi 2018.Quarto tempo per Tamara Tippler (salto di porta), seguono Tina Weirather (+1.06), Fabienne Suter, Corinne Suter, Stacey Cook, Ramona Siebenhofer e Christine Scheyer (+1.92) a chiudere la top10.Le azzurre, arrivate martedì, si sono allenate ieri in gigante assaggiando la neve coreana; nella prima prova Hanna Schnarf 13/a a +2.23, Federica Brignone 21/a a +2.66, Elena Curtoni 22/a a +2.67, Francesca Marsaglia 28/a a +3.18, Verena Stuffer 35/a a +4.19, Marta Bassino 41/a a +4.87, Anna Hofer 43/a a +5.15. Non sono partite Elena Fanchini e Mikaela Shiffrin.Stanotte alle 3 è prevista la seconda prova, sabato alla stessa ora la discesa seguita domenica dal superg.  (continua)

[ 28/02/2017 ] - Sci di Cristallo - IX Tappa a Peter Fill
Dopo le delusioni Mondiali riparte la Coppa del Mondo e subito gli Azzurri ritrovano il feeling con il podio, una costante per tutta la stagione, tranne proprio nell'appuntamento clou dell'inverno.A Kvitfjell Peter Fill sbaglia la prima discesa, ma è secondo a pochi centesimi da Jansrud in gara2 e domenica nel superg trova la prima vittoria in carriera in questa specialità. Questa tappa dello Sci di Cristallo va al Carabiniere di Castelrotto.Fede Brignone risponde da Crans Montana: una super manche di slalom la porta a conquistare la prima vittoria in combinata della carriera, la quarta in totale, rompendo un lunghissimo digiuno azzurro nella specialità. Domenica nella seconda combi quasi si ripete, cedendo il primo posto a Mikaela Shiffrin, e chiudendo 5/a in superg sabato.In superg ci pensa Elena Curtoni ad aumentare il bottino di podi stagionali, con un secondo posto che è il suo miglior risultato di sempre.Oltre a questi 5 podi gli Azzurri entrano altre 6 volte nei top10, da segnalare i primi punti in carriera per Federica Sosio, e l'ottima combinata di Marta Bassino.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la nona tappa:5 punti - Peter Fill: arriva per Pietro la prima vittoria stagionale, la terza in carriera, è ancora in corsa per la coppa di discesa e scia sempre bene, pulito, facendo velocità con il suo stile. Peccato per la prima discesa che consegna a Jansrud il pettorale rosso.4 punti - Federica Brignone: una vittoria e un secondo posto ottenuti sciando bene in superg e benissimo in slalom, con il lusso di battere diverse specialiste. Conferma la sua polivalenza e conquista una vittoria in combinata dopo oltre 20 anni.3 punti - Elena Curtoni: su un ... (continua)

[ 27/02/2017 ] - Le 9 Azzurre convocate per la tappa coreana
Archiviata la tappa di Crans Montana, dove le velociste hanno conquistato una vittoria e due secondi posti con Federica Brignone ed Elena Curtoni, è arrivato il momento di lasciare l'Europa per viaggiare verso Est, verso la Corea, per la tappa preolimpica di Joengseon.Un anno fa furano gli uomini a testare le piste che ospiteranno i Giochi nel 2018, ora tocca al Circo Rosa: in programma una discesa sabato 4 (ore 3 italiane) e un superg domenica 5 (ore 3 italiane), preceduti giovedì e venerdì dalle prove cronometrate.Il gruppo azzurro è già in viaggio: il DS Max Rinaldi ha convocato Federica Brignone, Sofia Goggia, Hanna Schnarf, Elena Fanchini, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Marta Bassino, Verena Stuffer e Anna Hofer.Sofia Goggia, 821 punti conquistati fin qui in stagione, con un primo e un secondo posto raggiungerebbe e supererebbe quota 1000 punti in classifica generale, impresa riuscita solo a Karen Putzer nella stagione 2002/2003 (1100 punti finali per l'altoatesina di Nova Levante)Le due gare sono fondamentali anche per l'accesso alle Finali: in discesa sono sicure Goggia, Schnarf ed Elena Fanchini, mentre Stuffer ed Elena Curtoni dovranno fare una buona gara; in superg sicure Elena Curtoni, Goggia, Brignone, Marsaglia e Schnarf, mentre a Bassino serve un risultato nelle top10.Brignone ha già superato i 500 punti dunque potrà partecipare a tutte le gare.  (continua)

[ 26/02/2017 ] - Fantaski Stats - Crans Montana - superk femminile2
29/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 3 superk della stagione 14/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Brignone F. 2) Stuhec I. 3) Kirchgasser M. 2008: 1) Paerson A. 2) Riesch M. 3) Kildow L.C. plurivincitrici in Crans Montana: Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); Mikaela Shiffrin (2); 29/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 1/a in superk le top5 plurivincitrici in superk dal 1991/1992: Janica Kostelic (CRO) - 6; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 5; Renate Goetschl (AUT) - 4; Maria Riesch Hoefl (GER) - 4; Hilde Gerg (GER) - 3; 41/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 1/o in superk 136/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 7/a in superk per Federica Brignone è il 16/o podio della carriera, il 2/o in superk per Ilka Stuhec è il 9/o podio della carriera, il 3/o in superk l'Italia ha conquistato 151 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 151; U.S.A. 108; Austria 106; Svizzera 91; Canada 66; Norvegia 62; Slovenia 60; Germania 27; Repubblica Ceca 16; Croazia 14; Slovacchia 7; le atlete più anziane e più giovane a punti: Stacey Cook (USA) pos.23 [#41] - 1984 ; Leona Popovic (CRO) pos.17 [#30] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Ricarda Haaser (AUT)[pos.5], Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.10], Marlene Schmotz (GER)[pos.14], Leona Popovic (CRO)[pos.17], Jasmina Suter (SUI)[pos.19], Katerina Paulathova (CZE)[pos.20], Barbara Kantorova (SVK)[pos.24], Pavla Klicnarova (CZE)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Marta Bassino (ITA)[pos.9], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2017); 2/o Federica Brignone (2017); primi punti in carriera per: Pavla Klicnarova (CZE); Stacey Cook (USA) torna a punti in superk, l'ultima volta era stata a Soldeu 2016; Mikaela Shiffrin (USA) torna a punti ... (continua)

[ 26/02/2017 ] - Combi Crans: Brignone seconda! Coppa a Stuhec
Mikaela Shiffrin vince la combinata di Crans-Montana, la seconda in programma nella località elvetica, costruendo il suo successo nella manche di superg (7/a) e facendo il miglior tempo, come previsto, in slalom, chiudendo in 2:07.16.Alle sue spalle troviamo una grandissima Federica Brignone (16/o podio in carriera), già vincitrice venerdì, che tra i rapid gates scia da specialista rimanendo attaccata alla americanina (+0.35!) e chiudendo con 7 decimi di ritardo complessivi. Una gara tutta grinta per la milanese di La Salle, che in superg ha chiuso con il 9/o tempo per colpa di un gravissimo errore sul finale, dove si è praticamente sdraiata sulla neve trovando il guizzo per rialzarsi e raggiungere il traguardo, rendendo ancora più epico questo risultato.Ilka Stuhec, seconda in superg dietro a Sofia Goggia, perde terreno con lo slalom ma per 4 centesimi rimane davanti a Marie-Michele Gagnon e chiude con il terzo tempo complessivo, sufficiente per rimanere davanti alla Brignone per 20 punti in classifica di specialità e conquistare quindi la coppa.Goggia, la più veloce in superg, fatica moltissimo sulla neve molle e salata dello slalom e perde posizioni fino al 7/o posto finale (20/o tempo di manche). Molto bene anche Marta Bassino che mette insieme una delle sue migliori manche in superg e in slalom, chiudendo con il 9/o tempo finale, suo miglior risultato in combinata.Inforca in slalom Elena Curtoni, mentre Nicol Delago è 21/a a +4.74.Deludono le medagliate di St.Moritz Wendy Holdener 6/a (3/a in slalom alle spalle di Brignone) e Michelle Gisin 11/a.La classifica finale di disciplina vede Ilka Stuhec con 240 punti, Federica Brignone 220 e Wendy Holdener 140.In classifica generale Shiffrin guida con 1323 punti, Ilka Stuhec è seconda con 1025 scavalcando Lara Gut, ferma ai box, mentre Sofia Goggia deve recuperare ancora 200 punti all'elvetica per il terzo posto della generale.Con questo risultato l'americanina mette ulteriormente al sicuro la Sfera di Cristallo, ... (continua)

[ 26/02/2017 ] - Crans Montana AC: Goggia in testa dopo il superg
Sofia Goggia, pettorale n.19, fa segnare il miglior tempo nella manche di superg della combinata alpina di Crans Montana, chiudendo in 1:20.69, 36 centesimi meglio della slovena Ilka Stuhec, vincitrice ieri, e leader fino alla discesa della bergamasca.Dopo l'uscita di ieri, Sofia ritrova subito le prime posizioni nel terzo superg in tre giorni (due valevoli come manche di combinata).Una prova corale di alto livello per le azzurre, con Marta Bassino, pettorale 35, sorprendente in 8/a posizione a +1.42, Federica Brignone 9/a a +1.65, recuperando dopo essersi completamente sdraiata sulla neve, ed Elena Curtoni 10/a a +1.80, non bene come ieri dove ha festeggiato il secondo posto e il miglior risultato in carriera. Nelle top30 anche Nicol Delago 21/a a +2.83In ottica combinata attenzione a Wendy Holdener 12/a a 2 secondi dalla Goggia, Mikaela Shiffrin 7/a con 1.30 da recuperare nella disciplina dove è maestra, e Marie-Michele Gagnon 3/a a +0.58.Kirchgasser non ha chiuso il superg, mentre Lindsey Vonn, influenzata, non è partita.Manche di slalom alle 13.30, con Ilka Stuhec favorita n.1 per la conquista della coppa di disciplina. (continua)

[ 25/02/2017 ] - Fantaski Stats - Crans Montana - superg femminile
28/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 7 superg della stagione 13/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2010: 1) Gisin D. 2) Kildow L.C. 3) Mancuso J. 1992: 1) Merle C. 2) Fjeldavlie M. 3) Haas Z. plurivincitrici in Crans Montana: Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); 6/a vittoria in carriera per Ilka Stuhec (SLO), la 2/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 27; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 11; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 8/o podio in carriera per Ilka Stuhec (SLO), il 2/o in superg 46/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 6/a in superg per Elena Curtoni è il 3/o podio della carriera, il 2/o in superg per Stephanie Venier è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superg l'Italia ha conquistato 155 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 157; Italia 155; Slovenia 100; Francia 69; Liechtenstein 50; Norvegia 45; Svezia 40; Canada 39; Svizzera 36; U.S.A. 20; Germania 8; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.7 [#16] - 1981 ; Valerie Grenier (CAN) pos.21 [#44] - 1996 ; Marta Bassino (ITA) pos.27 [#55] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ilka Stuhec (SLO)[pos.1], Elena Curtoni (ITA)[pos.2], Tiffany Gauthier (FRA)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.15], Jasmina Suter (SUI)[pos.22], Laura Gauche (FRA)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Elena Curtoni (2017); 5/o Federica Brignone (2017); Lena Duerr (GER) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Cortina d Ampezzo 2013; classifica di superg dopo Crans Montana (top5): 1) Tina Weirather (306) 2) Lara Gut (300) 3) Ilka Stuhec (290) 4) Stephanie Venier (225) 5) Elena Curtoni (219) classifica generale dopo Crans Montana (top5): 1) ... (continua)

[ 25/02/2017 ] - Crans-Montana: Elena Curtoni seconda in superg!
Ieri Fede Brignone disegna uno slalom da specialista e vince la combinata, oggi è Elena Curtoni ad allungare la lunga striscia dei pettorali azzurri in stagione, conquistando un fantastico secondo posto nel superg di Crans-Montana, terzo podio e miglior risultato in carriera.In questa disciplina Elena ha sciato bene per tutta la stagione, terza in Val d'Isere e poi sesta a Garmisch e ottava a Cortina, e poi quinta ai Mondiali, a un soffio dalle medaglie. Bravissima nel tratto iniziale, dove era in vantaggio sulla slovena Ilka Stuhec, leader della gara, la valtellinese è poi rimasta vicina nei tratti più tecnici, perdendo qualcosa nei piani, indovinando le linee giuste sulla Mont Lachaux della località elvetica, arrivando al traguardo con mezzo secondo di ritardo.Nessuna, ne prima ne dopo, è riuscita ad avvicinare Ilka (sesta vittoria della stagione!) ed Elena, tanto che Stephanie Venier è terza a +1.09, Tina Weirather 4/a a +1.26 e Federica Brignone 5/a a +1.35.Bella gara anche per la milanese di La Salle, pettorale n.19, bravissima nel portare velocità nel tratto finale.Il previsto abbassamento delle temperature ha compattato la neve, e il disegno odierno, più chiuso, ha abbassato le velocità, ma non le difficoltà, visto che in moltissime sono uscite anche oggi, tra cui la Regina Lindsey Vonn, la tedesca Viktoria Rebensburg e le azzurre Sofia Goggia, Nicol Delago e Anna Hofer. La Goggia era vicinissima alla Stuhec fino a tre quarti gara, quando dopo essere scesa un po' troppo di linea si è piegata per poter rimanere sul tracciato, toccando la neve con lo scarpone e scivolando fuori. Peccato per Sofia che era lanciata verso il podio.Per l'Italia vanno a punti anche Francesca Marsaglia 17/a a +2.48, Hanna Schnarf 19/a a +2.58 e Marta Bassino 27/a a +3.27Gara sottotono per Mikaela Shiffrin, 13/a, che rimane leader della generale con 258 punti su Ilka Stuhec, 3/a e ormai unica rivale per la Sfera di Cristallo, visto l'infortunio di Lara Gut.In classifica di ... (continua)

[ 24/02/2017 ] - Fantaski Stats - Crans Montana -combi 1 femminile
27/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 3 superk della stagione 12/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2008: 1) Paerson A. 2) Riesch M. 3) Kildow L.C. plurivincitrici in Crans Montana: Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); 4/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 1/a in superk le top5 plurivincitrici in superk dal 1991/1992: Janica Kostelic (CRO) - 6; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 5; Renate Goetschl (AUT) - 4; Maria Riesch Hoefl (GER) - 4; Hilde Gerg (GER) - 3; 15/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 1/o in superk 60/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 2/a in superk per Ilka Stuhec è il 7/o podio della carriera, il 2/o in superk per Michaela Kirchgasser è il 17/o podio della carriera, il 7/o in superk l'Italia ha conquistato 184 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 184; Austria 147; Slovenia 125; Svizzera 94; Germania 42; Canada 42; Norvegia 34; Francia 28; Croazia 13; Polonia 5; Repubblica Ceca 3; Russia 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Michaela Kirchgasser (AUT) pos.3 [#9] - 1985 ; Leona Popovic (CRO) pos.18 [#57] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Federica Sosio (ITA)[pos.10], Elisabeth Kappaurer (AUT)[pos.11], Leona Popovic (CRO)[pos.18], Laura Gauche (FRA)[pos.23], Maryna Gasienica-Daniel (POL)[pos.26], Aleksandra Prokopieva (RUS)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Stephanie Brunner (AUT)[pos.7], Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.14], Joana Haehlen (SUI)[pos.17], Stephanie Venier (AUT)[pos.19], Priska Nufer (SUI)[pos.20], Corinne Suter (SUI)[pos.21], Marlene Schmotz (GER)[pos.25], Katerina Paulathova (CZE)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2017); primi punti in carriera per: Maryna Gasienica-Daniel (POL); Elisabeth Kappaurer (AUT); Leona ... (continua)

[ 24/02/2017 ] - Crans Montana: combinata nel caos.Stuhec 1a
La combinata femminile di Crans-Montana, prima gara dopo il Mondiale di St.Moritz, con manche di superg programmata alle 10.30, è partita con il piede sbagliato: sono cadute Ilka Stuhec, Tessa Worley e Denise Feierabend, poi portata via in tobaga, e a quel punto la FIS e il Comitato Organizzatore hanno bloccato la gara per ripartire, con partenza abbassata, alle 11.30La gara è ripartita, Sofia Goggia è uscita, Mikaela Shiffrin, Laurenne Ross e Lindsey Vonn hanno deciso di non partire. La campionessa americana ha twittato alle 10.38: "per oggi è abbastanza. Non gareggerò. Le condizioni non sono di sicurezza. Per favore fermate questa cosa."Le atlete sono ripartite, in questo momento è in testa Ilka Stuhec in 1:10:50, ma delle prime 13 al cancelletto 3 non sono ripartite (compra ovviamente la Feierabend) e altre 4 sono uscite, comprese le protagoniste Gisin, Worley, Kling e la già citata Goggia.Secondo tempo per Federica Brignone a 52 centesimi dalla slovena.Well that's enough. I'm not racing today. This is not safe. Please stop this @fisalpine— lindsey vonn (@lindseyvonn) 24 febbraio 2017(in aggiornamento)Per la cronaca la manche di superg, dopo 30 atlete (di cui 19 al traguardo), è guidata da Ilka Stuhec davanti a Federica Brignone (+0.52) e Michaela Kirchgasser (+0.69), che insieme a Marie-Michele Gagnon (+1.14) è la favorita, potendo recuperare in slalom sulla velocista slovena.Elena Curtoni 7/a accusa +1.27, Hanna Schnarf 10/a a +1.66. Devono ancora scendere Federica Sosio, Marta Bassino e Nicol Delago.Manche di slalom in programma alle 14.30 (continua)

[ 20/02/2017 ] - Flavio Roda: "Non siamo mai stati competitivi"
Ieri, al termine dei Mondiali, il presidente FISI Flavio Roda ha incontrato i media italiani per un bilancio della rassegna elvetica, certamente deludente vista la conquista del solo bronzo in gigante da parte di Sofia Goggia."Le cose non sono andate bene - chiarisce subito il presidente - bisogna valutare i motivi e capire come intervenire. Qualcosa non ha funzionato, certo, ma abbiamo cercato di fare tutto quello che era possibile. Era uno degli anni in cui abbiamo dato più possibilità, la stagione è partita bene, ci sono stati ottimi risultati. Qui invece no, non abbiamo concretizzato, non siamo mai stati competitivi. Si pensava di andare bene in velocità, poi...ma non ci sono scuse, le piste devono andare bene tutte. Dispiace anche oggi, per lo slalom, sappiamo che abbiamo atleti da podio e invece non abbiamo raccolto. Avevamo il potenziale per fare quattro medaglie, ne abbiamo una sola.Allenatori? Tutti quanti hanno fatto il proprio dovere, sicuramente però non è più possibile fare così a questi appuntamenti. L'allontanamento di Locher non ha influito; mi sento di dire che tutti hanno cercato di fare gruppo e lavorare sodo. I tecnici han lavorato bene, sicuramente però manca qualcosa, perchè arrivi qui con un bagaglio abbastanza completo di risultati e poi non concludi. Non è che abbiamo sbagliato una gara, non siamo stati competitivi nel complesso.Problemi di mentalità? Sì, ma come è possibile che tutti soffrano così tanto? Qualche atleta più giovane, come Marta Bassino, è al suo primo mondiale, ci sta che possa soffrire la pressione, ma atleti che hanno fatto tre-quattro-cinque mondiali? Tutti hanno provato a lavorare in funzione di questi giorni mettendo a punto le rifiniture, lavorando con pochi atleti per rimanere concentrati. Penso che il lavoro tecnico sia stato fatto bene, ma i risultati non ci sono, ma al di là di questo non siamo stati competitivi.Le convocazioni? Ci sono delle regole di qualificazione per i Mondiali, non possiamo fare le regole e il ... (continua)

[ 19/02/2017 ] - Flavio Roda: "disattese le aspettative" (video)
St.Moritz live - Al termine del Mondiale elvetico il presidente della FISI Flavio Roda traccia il bilancio della spedizione azzurra: con il bronzo di Sofia Goggia in gigante facciamo meglio dello 'zero' di Vail 2015, ma non può esserci soddisfazione quando le aspettative erano decisamente maggiori, e lo stesso presidente aveva ipotizzato 4 medaglie.Ecco la videointervista:   (continua)

[ 19/02/2017 ] - St.Moritz: video bilancio del Mondiale femminile
St.Moritz live - Si è chiuso il Mondiale femminile con lo slalom vinto da Mikaela Shiffrin, terzo oro consecutivo su tre Mondiali: l'americanina ha conquistato anche l'argento in gigante. Bottino analogo per la padrona di casa Wendy Holdener, argento in slalom e oro in combinata.Le altre medaglie del metallo più pregiato sono andate al collo di Nicole Schmidhofer in superg, Ilka Stuhec in discesa e Tessa Worley in gigante.Con la combinata il Mondiale e il Circo Rosa hanno perso una delle protagoniste assolute, Lara Gut, infortunatasi durante lo slalom di riscaldamento.In casa Italia l'unica medaglia arriva dalla disciplina più attesa, il gigante, grazie a Sofia Goggia, bronzo, davanti a Federica Brignone.Ecco il video bilancio del Mondiale femminile di St.Moritz 2017:  (continua)

[ 18/02/2017 ] - Shiffrin: "Sono contenta, ho sciato come volevo"
St.Moritz live - Mikaela Shiffrin entra in sala stampa accolta dell'applauso dei giornalisti: ci era stata solo due giorni fa, sorridente mentre ascoltava Sofia Goggia in attesa del suo turno, oggi ci torna da Campionessa del Mondo, per la terza volta consecutiva in slalom."E' bellissimo certo - attacca l'americanina - ma oggi mi sono concentrata solo sulla gara, sulle due manche, non ho pensato ad altro. La pressione tra la prima e la seconda? Sì, c'era, ma ho cercato di azzerare tutto, come fosse un'altra gara, come se si dovesse ripartire da capo, non ero certo sicura di riuscirci...quando poi sono in partenza non penso a cosa potrebbe succedere, cerco solo di sciare al meglio e pensare a quello che devo fare. E' difficile andare così bene per tre volte consecutive, non è facile, devo ringraziare tutto il mio staff, gli allenatori tutti mi aiutano a dare il meglio in tutte le situazioni.Quando ho tagliato il traguardo ci ho messo un ottimo per realizzare, prima di aver vinto e poi con quel distacco. Sapevo di aver fatto una manche solida, di aver sciato bene, oggi sono contenta perchè ho sciato come volevo."Cominciano le domande e le si chiede un commento sulla mamma: "è la miglior coach che si possa avere, è una grande sciatrice, è molto intelligente ed è la mia guida attraverso tutto questo, è sempre un passo avanti a me, è grandiosa ma non è autoritaria del tipo che mi dice quel che devo fare e io lo faccio...è mia mamma!"E qual'è il tuo limite Mikaela? "Non c'è limite - scherza impostando la voce 'da dura' - Mi piacerebbe andare avanti così in queste discipline e prima o poi vincere in superg e discesa. Qui ai Mondiali ho preferito fare solo le tecniche, concentrarmi su slalom e gigante e penso sia stata una scelta giusta." Anche Wendy Holdener torna in sala stampa per la seconda volta, dopo l'oro in combinata: "Seconda medaglia ai Mondiali? E' fantastico, è stata una edizione splendida per me, ma non era facile perchè c'era tanta pressione essendo in casa, ... (continua)

[ 18/02/2017 ] - St. Moritz: Shiffrin nella storia, 3 oro in slalom
LIVE DA ST. MORITZ - Quando innesta il turbo Mikaela Shiffrin è imprendibile. La campionessa di Vail conquista il suo oro nello slalom iridato a St.Moritz, il terzo consecutivo dopo Schaldming 2013, Vail 2015 ed oggi qui sulla Suvretta eguagliando così il record della tedesca Christel Cranz ottenuto nelle edizioni 1937, 1938 e 1939. Dopo una prima manche dove aveva svolto il compitino senza prendersi nessun rischio, nella seconda, su un tracciato non certo dei più belli per uno slalom iridato, nonostante la pressione per la discesa dell'elvetica Wendy Hoeldener conclusa poco prima con il miglior tempo, la biondina di Vail è scesa infliggendo, intermedio, dopo intermedio decimi pesanti alla padrona di casa, finita poi argento, ma con un distacco alla fine di +1"64. Per l'elvetica comunque si tratta della seconda medaglia a questo mondiale dopo l'oro in combinata. Sul terzo gradino del podio, bronzo, per la svedese Frida Hansdotter, la detentrice della coppa di specialità abile a recuperare qualche posizione, sfruttando anche il deragliamento della veterana slovacca Veronika Velez-Zuzulova, e per la terza volta consecutiva sul podio insieme all'americanina. Ai piedi del podio quarta finisce una delle deluse di questo mondiale il giovane talento slovacco Petra Vhlova a precedere la ceca Sarka Strachova e la veterana Michaela Kirchgasser, al suo ultimo mondiale.L'Italia purtroppo come ormai da tradizione in questa specialità esce con le ossa rotte raccogliendo forse uno dei peggiori risultati di squadra ad un mondiale. Si salva una eroica Federica Brignone, incappata anche in un problemino di salute (calo di pressione) tra le due manche, per fortuna risolto. La carabiniera valdostana chiude la sua avventura a questo mondiale con un 24/o posto finale a +5.06 dall'oro. Non pervenute le altre tre slalomiste: uscite nell'ordine nella prima manche Chiara Costazza, Irene Curtoni e Manuela Moelgg, quest'ultima alle prese sempre con i continui e persistenti dolori all'addome. ... (continua)

[ 17/02/2017 ] - St.Moritz2017: Allegra....la prima medaglia c'è!
LIVE DA ST. MORITZ - Allegra…Buongiorno da St. Moritz. Finalmente l’Italia rompe il ghiaccio a questo Mondiale e come nell’edizione del 2003 sempre in Engadina, trova la sua prima medaglia nel gigante donne, dopo Denise Karbon, con Sofia Goggia. Quando ormai, dopo tre tentativi andati a vuoto, le speranze di vedere la giovane bergamasca su un podio iridato sembravano affievolirsi, ecco arrivare questo splendido bronzo.Una medaglia carica di significato per la 25enne di Bergamo Alta, quest’anno già a podio per ben nove volte in tre specialità diverse in coppa del mondo, non accadeva dai tempi di Compagnoni e Kostner, che qui sulle nevi dell’Engadina sembra aver perso il proprio fluido magico. Ed, invece, nella giornata del ritorno sul gradino più alto della specialità di Tessa Worley e dell’argento di Mikaela Shiffrin, la nostra Sofi ci ha regalato finalmente questa medaglia iridata che non festeggiavamo da quella di due edizioni fa di Manfred Moelgg, bronzo in gigante a Schladming 2013.E sono stati festeggiamenti quasi fosse un oro, ma per la bergamasca forse lo era per come ha continuato ad accarezzarla, a baciarla dopo che le era stato messa al collo sul palco di quella Medal Plaza al Kulm Park dove aveva sempre sognato di salire fin dal primo giorno che era giunta qui a St. Moritz. Un sogno che si avvera fin da quando piccolissima aveva iniziato a calcare i campi da sci della sua bergamasca. E i festeggiamenti non si sono fermati nella Medal Palza, ma sono proseguiti prima insieme alle sue due colleghe d’avventura Worley e Shiffrin, oltre a Federica Brignone e Manuela Moelgg, salite anche loro sul palco delle premiazioni come 4/a e 6/a di questo gigante, prima nella splendida cornice della Audi Media Lounge e poi salutate la francese e la statunitense, con tutta la squadra azzurra a Chalet Italia all’hotel Baeren. Una festa in famiglia con le compagne di squadra, i tecnici i dirigenti federali e i media nazionali. Qui tra un brindisi e l’altro, e il tradizionale ... (continua)

[ 16/02/2017 ] - St.Moritz 2017, vigilia del gigante maschile
Vigilia del gigante mondiale a St.Moritz, gli uomini si preparano alla prima prova tecnica, e gli azzurri andranno in pista con la consapevolezza che il medagliere si è mosso, grazie a Sofia Goggia.Non sarà presente il Campione del Mondo in carica Ted Ligety, vincitore due anni fa a Beaver Creek davanti a Marcel Hirscher e Alexis Pinturault: proprio l'austriaco e il francese sono i protagonisti attesi di domani, indubbiamente quelli che hanno disputato la miglior stagione fin qui nelle porte larghe.L'Italia vanta ben 7 medaglie ai Mondiali: l'ultima il bronzo di Mandred Moelgg a Schladming 2013, e poi a ritroso l'oro di Alberto Tomba a Sierra Nevada 1996, il bronzo sempre di Alberto a Crans Montana 1987, l'oro di Thoeni e il bronzo di Piero Gros a St.Moritz 1974, l'oro di Thoeni a Sapporo 1972 e infine l'oro di Zeno Colò ad Aspen 1950.La stagione dei nostri gigantisti è stata con poche luci e tante ombre, a cui si è aggiunto anche l'infortunio di Luca De Aliprandini, il nostro secondo miglior specialista. Florian Eisath è l'unico azzurro nei top10 della classifica di specialità, grazie sopratutto allo splendido podio della Badia, cui sono seguiti il 9/o posto di Adelboden e quello di Garmisch.Moelgg ha due 13/esimi posti quest'anno come highlight, mentre Tonetti è stato 10/o in Val d'Isere.Tutti comunque cercheranno domani di fare risultato: sulla carta i primi due sono inavvicinabili, ma per il terzo posto...Ecco le dichiarazioni Mandred Moelgg e Riki Tonetti alla vigilia; con loro domani (prima manche 9.45, seconda 13.00) scenderanno in pista Florian Eisath e Simon Maurberger, chiamato dal DT Carca dopo il forfait di Luca De Aliprandini.Manfred Moelgg: "abbiamo fatto un buon allenamento tra Madesimo e Livigno, sono carico e pronto per questi Mondiali. Mi sento tranquillo, sto bene, ho voglia di dimostrare il meglio di me. Sono stato l'ultimo azzurro a fare medaglia, a Schladming? Bene, ripartiamo proprio dal gigante, sarà difficile ma ci credo, in allenamento sto ... (continua)

[ 16/02/2017 ] - Sofia Goggia:"Oh che bello! Veramente sono bronzo"
LIVE DA ST. MORITZ - E' una Sofia Goggia che sprizza gioia da tutti i pori. Finalmente è stata spezzata quella sindrome che sembrava averla colpita a questo mondiale e con lei si è sciolta la tensione in tutta la squadra azzurra. "Una medaglia che merito e me la godo appieno - ci dice la bergamasca - Le aspettative si erano esaurite dopo la discesa e questo mi ha aiutato. Prendere una medaglia, dopo averne annusato il profumo, all'ultima gara del mondiale in questa specialità è qualcosa di magico.". Ancora una volta la finanziera di Bergamo Alta ha mancato la vittoria proseguendo la sua personale collezione di podi, ben 10, raccolti da inizio di questa stagione tra coppa e adesso il mondiale. Comunque una medaglia che va a premiare il talento e la grinta dell’azzurra dal roseo futuro."La discesa è la gara che mi ha lasciato più amaro in bocca - prosegue la 24enne azzurra - ma anche più consapevolezza di come sono, di come posso sciare, di quello che posso ottenere e di quello che voglio ottenere. Tra tutte le gare quello più deludente è stato il super-g perchè non ci ho nemmeno provato. Nelle altre due gare, sì c'è stato rammarico. Poi sono arrivata a questo gigante non avendo fatto nulla a gennaio e dicendomi, come va, va, punto".Una Goggia comunque umorale nell'ultima gara del suo mondiale: "Nelle prime porte mi sono un po' spaventata. Il distacco pensavo fosse maggiore e che non tenessi la seconda posizione. Quando poi ho tagliato il traguardo e ho visto Sofia Goggia seconda....oh che bello. Veramente ora sono a medaglia".La dedica di rito? "In primo luogo a me stessa, poi a tutto il mio staff, skiman in testa, alla mia famiglia e a tute quelle persone e mi vogliono veramente bene e sono tante. E a tutti gli italiani che mi sono stati vicini sempre, perchè sono stati in tanti, sono stati in tanti a credere in me quando sono uscita nelle precedenti gare".    (continua)

[ 16/02/2017 ] - Goggia sblocca il medagliere: bronzo in gigante
SI! Finalmente nella gara più attesa dalla spedizione azzurra arriva la prima medaglia ai Mondiali di St.Moritz 2017: Sofia Goggia conquista il bronzo in gigante alle spalle di Tessa Worley e Mikaela Shiffrin, perdendo una posizione rispetto alla prima manche, a favore dell'americana, ma trovando la ciliegina sulla torta di una stagione fantastica. Il decimo podio vale anche la prima medaglia per la bergamasca.La seconda manche gira più della prima, e le alte temperature (4-5°) fanno temere per la tenuta della pista, non barrata: le migliori comunque sono tutte la davanti anche nella manche decisiva, con Shiffrin autrice del miglior crono davanti alla nostra Federica Brignone.E veniamo proprio alla 'milanese di La Salle' che per 18 centesimi si deve accontentare dello scomodo e 'infame' legno: nonostante una splendida manche, che permette a Fede di avvicinarsi alle tre davanti, non riesce il bis di Garmisch 2011, quando fu argento.E' la terza medaglia di legno di questi Mondiali per l'Italia, dopo Goggia in discesa e Paris in combinata.Nel complesso la squadra azzurra ha risposto alle attese con un ottimo risultato corale: Manuela Moelgg è 6/a, con il terzo miglior tempo nella seconda manche (e tre posizioni recuperate), non ci sono medaglie ma c'è la consapevolezza di una stagione da 'seconda giovinezza', nonostante negli ultimissimi giorni non siano riuscita ad allenarsi.Due errori significativi condizionano invece la prova di Marta Bassino, 10/a dopo la prima manche e 11/a nel computo finale: la piemontese di Borgo San Dalmazzo non è riuscita ad accarezzare la neve con la sensibilità e la leggerezza che ha già mostrato più volte in stagione.Austria e Svizzera oggi rimangano a secco, ma c'è da segnalare la grande prova di Stephanie Brunner, 5/a finale in recupero di tre posizioni, poi Ana Drev 7/a, Petra Vlhova 8/a (5 posizioni recuperate, nell'arco di una stagione è diventata da top10 anche tra le porte larghe), Sara Hector 9/a e Nina Loeseth 10/a.Dunque Tessa ... (continua)

[ 16/02/2017 ] - ST.Moritz2017:Worley al comando gigante,2/a Goggia
LIVE DA ST.MORITZ - E' della favoritissima Tessa Worley il miglior tempo nella pria manche del gigante femminile iridato di St. Moritz. La francesina sfrutta abilmente il pettorale nr. 1 su un fondo di neve aggressiva, forse troppo, con temperature elevate per il periodo sopra lo zero termico, dove bisogna trovare il giusto compromesso tra aggressività e leggerezza. Alle spalle della transalpina c'è Sofia Goggia, in ritardo di 48 centesimi, dopo una manche non al cento per cento, ma comunque idonea a consentirle di rimanere in corsa per una medaglia."Son partita male - commenta la bergamasca al parterre - quando gira molto e la velocità è bassa fatico, poi ho sciato meglio sul muro e nel tratto finale li ho mollati. Ora vediamo come sarà preparata la seconda, la neve è bella e aggressiva."Più staccata, terza, l'altra favorita della vigilia Mikaela Shiffrin ad accusare 72 centesimi di ritardo dalla francese. Da notare che le prime tre, ad esclusione della tedesca Rebensburg finita fuori, si trovano ai primi tre posti. Seguono in graduatoria Federica Brignone. La valdostana chiude a +1.10 nonostante sia alle prese con un leggero stato influenzale con problemi soprattutto respiratori per una infiammazione ai bronchi. Nelle top10 di questa prima prova troviamo altre due azzurre: 9/a è Manuela Moelgg (+1.42) nonostante la carenza di allenamenti per un problema addominale, mentre Marta Bassino è a +1.49 in decima piazza complice un erroraccio nella parte alta del tracciato. Una seconda manche che si preannuncia quanto mai combattuta e insidiosa soprattutto per quanto riguardo a tenuta del fondo della Muntatsch.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta tv su Raisport+HD ed EurosportHD). (continua)

[ 16/02/2017 ] - St.Moritz 2017: Allegra...è tempo di gigante
LIVE DA ST. MORITZ - Allegra…Buongiorno da St. Moritz. È tempo di gigante donne al mondiale. L’unico giorno di riposo alla rassegna iridata, è trascorso in tranquillità nella cittadina engadinese, tra qualche sciata, qualche gita, le consuete conferenze stampa, qualche piccolo party e alcune cene a tema. Come quella a Chalet Italia all’Hotel Baeren, ospiti di Cortina 2021, accolti dal saluto speciale del presidente del Coni Giovanni Malagò, arrivato a dare una carica in più a questa squadra azzurra ancora a corto di medaglie.Una squadra italiana attesa proprio nel gigante donne ad uno scatto d’orgoglio per confermare quanto fatto vedere durante la corrente stagione di coppa. La vittoria di Federica Brignone a San Vigilio di Marebbe, i podi di Marta Bassino, Sofia Goggia e Manuela Moelgg ci consegnano una squadra che per ipotesi potrebbe puntare anche ad una storica tripletta. Sarebbe chiedere troppo però visto che forse, mai come in questo mondiale la concorrenza è tanta. Dalla francese Tessa Worley alla statunitense Mikaela Shiffrin, le due atlete vincitrici di cinque dei sette giganti andati in porto fino a questo punto in coppa insieme a Lara Gut, che non potrà essere della partita a causa dell’infortunio di venerdì, e alla nostra Fede Brignone. Ma sono stati in nomi delle possibili protagoniste di questo gigante che potrebbe anche riservare qualche sorpresa. La pista non è stata barrata e questo potrà creare qualche problema, soprattutto nella seconda manche quando le temperature sono date in aumento visto la presenza del sole, ormai quasi primaverile.In Casa Italia in questi due giorni di vigilia a tenuto banco il dualismo troppo accentuato Goggia-Brignone. Ma quale squadra e quale sport non ha mai avuto dualismi di questo genere. Da questo però a pensare che le due si possano fare la guerra credo ce ne passi. Sarà, come è giusto che sia, una sana rivalità come c’è sempre stata in seno al team del presidente Flavio Roda e questo non potrà che fare bene, ... (continua)

[ 15/02/2017 ] - Marta,Fede,Sofi,Manu alla vigilia del Gigante
Vigilia del gigante femminile. Arriviamo con zero medaglie all'appuntamento con la gara dove, numeri alla mano, abbiamo le maggiori possibilità di conquistarne una.Marta Bassino, Federica Brignone, Sofia Goggia e Manuela Moelgg sono il nostro quartetto, probabilmente il migliore schierato da tempo in questa disciplina.In stagione abbiamo collezionato 7 podi in 7 gare, meglio di tutti: la vittoria di Brignone, due secondi posti di Goggia, quattro terzi posti tra Bassino (x2), Moelgg e Goggia.La Francia è vicina con 6 podi (3 vittorie, 3 secondi posti), ma tutti conquistati con la stessa atleta, Tessa Worley, che certamente è nel novero delle avversarie più attese.Se poi guardiamo alla capacità di inserire atlete tra le migliori 10 siamo inavvicinabili: 19 volte in questa stagione, con Svizzera e Francia ferme a 9, sintomo della coralità della squadra azzurra.Insomma una stagione esaltante, che rimarrà tale e non è ancora finita, ma a cui certamente una medaglia può dare un crisma ancora maggiore.Normale quindi che ci sia pressione sulle ragazze, anche un po' di tensione e, sopratutto per Sofia Goggia, tanta delusione da lavare via dopo superg, combinata e, ovviamente, discesa.Sofia è rimasta a St.Moritz ed ha una leggera influenza; Brignone e Bassino hanno sciato domenica e lunedì a Madesimo, era presente anche Mikaela Shiffrin; Moelgg ha sciato giovedì scorso a Madesimo ma poi si è dovuta fermare per un dolore addominale.Le avversarie non staranno a guardare, e non sono poche: in ordine di classifica di specialità abbiamo la già citata Worley, Mikaela Shiffrin (prima gara in questo mondiale), Viktoria Rebensburg, Ana Drev, Nina Loeseth, Petra Vlhova più la detentrice Anna Fenninger Veith (senza dimenticare outsider come Stephanie Brunner, Tina Weirather, Sara Hector).Ieri, martedì, le ragazze hanno incontrato i media in conferenza stampa a Casa Italia, ecco le dichiarazioni raccolte dalla FISI:Federica Brignone: "Il nostro team ha fatto un lavoro pazzesco in pista ... (continua)

[ 15/02/2017 ] - St.Moritz2017: Allegra...tempo di riposare
Allegra...Buongiorno a tutti. E' tempo di riposare al Mondiale di St. Moritz. Dopo una settimana e mezza di rassegna iridata con l'assegnazione delle medaglie delle specialità dell velocità (super-g, discesa e combinata) e quelle della gara a squadre è arrivato il giorno del riposo al Mondiale engadinese, prima del gran finale, ad iniziare da domani con i due giganti e i due slalom.Fino a questo punto è stato un mondiale che ha offerto alcune sorprese, delle conferme previste e che ha avuto solo nella cancellazione della discesa maschile di sabato, l'unico momento critico, brillantemente superato dal race director Markus Waldner. Fino a questo punto sono state oltre 135mila le presenze del pubblico, con le punte di oltre 40mila in occasione della discesa cancellata di sabato e quelle altrettanto numerose del giorno dopo quando si sono corse ben due discese come nelle edizioni del 1993 e 2007. Un'affluenza superiore ad ogni previsione, anche alla precedente edizione dell'edizione 2003, e che ha confortato gli organizzatori locali e i quasi 1.200 volontari che hanno accolto i 600 atleti provenienti da 70 paesi e i quasi 1.000 media accreditati tra radio, tv, carta stampa e online.Giunti a questo punto della rassegna iridata il medagliere è guidato, forse un po' a sorpresa dai padroni di casa della Svizzera con 6 medaglie (3 ori, 2 argenti e 1 bronzo), segue al secondo posto l'Austria con 5 (1 oro, 1 argento e 3 bronzi), il Canada con 3 (1 oro, 1 argento, 1 bronzo), quindi Francia e Slovenia con 1 oro, Liechtenstein, Norvegia e Slovacchia con 1 argento, e infine Usa e Svezia con 1 bronzo. Ancora a bocca asciutta tra le nazioni più importanti del circo bianco la Germania e l'Italia. Gli azzurri fino a questo punto hanno collezionato come migliori risultati i due quarti posti di Sofia Goggia in discesa e Dominik Paris nella combinata alpina. Restano peròp ancora 4 gare dove gli azzurri potranno giocare le carte migliori nel gigante donne e nello slalom speciale ... (continua)

[ 14/02/2017 ] - St.Moritz2017: Allegra...tempo di Team Event
Allegra...Buongiorno e buon San Valentino. Oggi il sole splende beffardamente a St. Moritz dopo le bizze del fine settimana scorso. La temperatura è data leggermente in rialzo, ma gli organizzatori stanno procedendo con la barratura dei tracciati di gigante e slalom dopo le condizioni del fondo non eccezionali dello slalom maschile della combinata di ieri.Archiviata la medaglia di legno di ieri con Dominik Paris, la seconda dopo quella di Sofia Goggia in discesa, nella combinata alpina vinta dalla sorprendente Svizzera, l'Italia è invece ancora al palo. Avanzano così gli spettri dell'edizione di 2 anni fa a Beaver Creek che non ci regalò nessuna medaglia, come già accaduto anche nell'edizione del 1999, sempre a Vail.Ieri intanto all'Hotel Waldhaus, il castello-hotel che sorge affacciato sul lago engadinese di St. Moritz, si è svolto il secondo storico incontro tra il più grande campione dello sci, lo svedese Ingemar Stenmark e la più grande campionessa dello sci al femminile Lindsey Vonn. Un incontro nel quale il campione svedese, giunto a St. Moritz per una toccata e fuga, ha parlato del suo record assoluto di 86 vittorie che la campionessa statunitense vorrebbe battere, ma anche del desiderio di Ingo di conoscere Marcel Hirscher. Tra i due non è mai avvenuto un vero incontro, ma solo uno scambio di battute attraverso i media. Oggi, intanto è temo di Team Event, la gara a squadre, prima di affrontare l'unico giorno di riposo previsto mercoledì, per poi tuffarsi nel grande finale con i due giganti e i due slalom. Sedici le squadre iscritte in uno slalom parallelo (stile city event) con un tabellone di stampo tennistico che vedrà l'Italia affrontare negli ottavi l'abbordabile Argentina, per poi eventualmente trovare sulla propria strada nei turni successivi, prima Germania e poi la padrona di casa Svizzera. Una competizione, dal prossimo anno anche specialità olimpica e dunque con medaglie che pesano in palio, nella quale l'Italia non ha mai raccolto molto. Il ... (continua)

[ 13/02/2017 ] - Nel mezzo del cammin del Mondiale di St.Moritz
Quindici medaglie assegnate, quindici ancora da assegnare (più le tre del Team Event di martedì), 5 gare disputate (superg e discesa uomini e donne, combinata donne), 5 ancora da disputare (combinata uomini, slalom e gigante uomini e donne).Austria e Svizzera sugli scudi con 4 medaglie a testa, l'Italia purtroppo è ancora a quota zero.Non è ancora tempo di bilanci, ci vorrà un'altra settimana e molto può cambiare, ma di un primo punto della situazione sì: la delusione di questa domenica 'veloce' è tanta, perchè al 'legno' di Sofia Goggia si sommano le prove di Peter Fill e Dominik Paris che sbagliano poco ma non riescono a fare velocità e non digeriscono la pista.Sappiamo bene che con tre atleti di questo calibro era lecito sognare, anche e sopratutto considerando i tanti podi ottenuti in stagione. Da una parte la gara Mondiale è come le altre, con le sue numerose variabili, dall'altra non lo è affatto, perchè rimane l'appuntamento clou della stagione, perchè è la vetrina dello sci in tutto il mondo, perchè mette in palio tre preziose medaglie, e la relativa gloria.Possiamo dire che la sfortuna non esiste, o meglio che chi è davanti lo è sempre con merito, soprattutto nello sci dove si lotta contro il cronometro, l'unico arbitro di questo sport.La nebbia che hanno incontrato Fill e Paris potrebbe aver pesato ma non sapremo mai quanto: da una parte gli intermedi dicono che non è stato un grosso problema, e le primissime battute di Peter e Domme lo confermano, sono campioni troppo forti ed esperti per attaccarsi (solo) a questo. Però notiamo che il primo a scendere, Carlo Janka, ha chiuso con il 28/o tempo...Registriamo anche una sensazione emersa chiaramente fin dalle prime prove: i nostri, Paris in particolare, non ha digerito questa pista e dalle sue parole, pur senza mai dirlo, si è capito che le sensazioni non erano quelle giuste. Poi, certo, in gara metti tutto quello che hai dentro, quello che hai visto, valutato e limato nei giorni precedenti, ma non c'erano ... (continua)

[ 12/02/2017 ] - A Tutto Sci - discesa femminile di St.Moritz
La pista di discesa di St.Moritz si rivela sempre insidiosa, non facile e mai scontata. Le difficoltà sono diverse rispetto a tutte le altre piste del circuito di Coppa del Mondo e iniziano già in fase di ricognizione. E’ difficilissimo memorizzare i passaggi e riuscire ad avere riferimenti per i moltissimi attacchi curva "al buio". Attacchi curva che sono fondamentali in quanto la maggior parte dei lunghi curvoni si trovano su dossi e il terreno scappa da sotto i piedi e le correzioni in uscita curva sono praticamente impossibili. La costante velocità media alta obbliga ad avere sempre un assetto centrale soprattutto nella parte centrale dei grandi curvoni.Un podio quello di oggi della discesa femminile che con i tre colori diversi delle medaglie racconta tre storie differenti.L’oro della Stuhec racconta la storia di una stagione strepitosa: la slovena è stata la rivelazione e si è trasformata immediatamente in una certezza della velocità al femminile. Veloce sui piani con materiali "fatti in casa" dalla mamma e solida nelle parti tecniche. Gara condotta tutta al comando, unico passaggio nella terza posizione del podio all’ultimo intermedio, ma ha sfruttato benissimo le traiettorie e i dossi finali per piombare sul traguardo e vincere questa splendida e meritatissima medaglia d’oro.L'argento racconta la storia di una grande nazione, l'Austria, che sta assorbendo il temutissimo cambio generazionale. Sale sul podio Stephanie Venier, tre anni più giovane della slovena, che oltre al bel podio in super-g a Garmish è una presenza fissa nelle dieci in questa stagione nella velocità. Sciata elegante, fisico minuto, ricorda molto la sua capitana Veith, pennella con facilità i curvoni e recupera fino a diventare vice-campionessa del mondo. Il bronzo racconta la storia… di una grande campionessa, il fenomeno al femminile mai visto in tutta la storia della sci, Lindsey Vonn: una medaglia dolce che chiude l’ennesimo infortunio dell’americana. La sua gara è stata senza picchi, ... (continua)

[ 12/02/2017 ] - Stuhec: "incredibile essere Campionessa del Mondo"
E' ancora incredula Ilka Stuhec, che prima ancora che la gara finisse si è lasciata andare ad un pianto liberatorio: è la terza slovena della storia a vincere una medaglia mondiale, la seconda nella velocità dopo Tina Maze, peraltro la detentrice del titolo."E' una bellissima sensazione tenere la medaglia in casa. La nostra è una nazione piccola ma con tante brave atlete. Non ho parlato con Tina prima della gara, ma anche lei subito dopo mi ha detto brava per averla tenuta in casa. So che ero tra le favorite, non era facile andare al cancelletto con questa pressione, ancor più a un Mondiale, ad un certo punto ho pensato solo a sciare al meglio. Sapevo che si poteva fare, ma certo ora dire che sono la campionessa del mondo è incredibile per me. Non trovo le parole per esprimere cosa significhi, penso che ci vorrà un po' per realizzarlo."In conferenza stampa Lindsey Vonn ha parlato del valore di questa medaglia, accennando anche a Sofia Goggia, il 'legno' di oggi: " E' bellissimo, tornare a prendere una medaglia è bellissimo, davvero questo bronzo vale come un oro. Ho poco allenamento nelle gambe e di conseguenza meno fiducia e sensibilità sulla neve, ma la vittoria di Garmisch mi ha dato la carica, per me in questi ultimi anni niente è stata facile, e questa medaglia vale tantissimo. Io ci ho sempre creduto che fosse possibile, ho provato a vincere, ci credo sempre. Sofia Goggia? L'ho visto piangere, era molto delusa, l'ho abbracciata. So cosa vuol dire un quarto posto. è sempre duro da accettare. Le ho detto che avrà altre chances perchè ha molto talento, ci saranno per lei altre possibilità." (continua)

[ 12/02/2017 ] - Sofia Goggia: "quarto posto che fa male"
Quarto posto dopo un errore che vale mezzo secondo, quarto posto quando contano i primi tre, quarto posto così diverso da Schladming 2013 e molto, molto più amaro."Quarto posto? La posizione più infame che si possa avere! - commenta sincera Sofia Goggia in mixed zone dopo la discesa mondiale - Che poi se avessi fatto una discesa perfetta, che ti dici: "non potevi far di più" almeno me ne farei una ragione...ma con quell'errore li...!Devo per forza guardare al lato positivo, cioè essere stata in piedi e aver finito la gara con un errore del genere a 120 km/h, che non è scontata. Però essere quarta fa malissimo.Nella parabolica c'è stato proprio un momento in cui lo sci esterno continuava a sbattere ed è finito sotto l'interno, e poi son riuscito a riprenderlo, e anche la porta dopo come conseguenza non l'ho fatta bene e quasi mi ammazzo anche lui. Oggi son partita per me stessa, per la Patria e per divertirmi: e finire così fa malissimo."Nel parterre Sofia riceve anche l'abbraccio sincero e prolungato di Lindsey Vonn: 7 soli centesimi tra le due, ma ad una rimane il bronzo, alle seconda...solo il legno purtroppo.La seconda azzurra è Elena Fanchini, 14/a ad un secondo e mezzo dalla slovena Stuhec: "Stavo molto bene fisicamente, mi sentivo tranquilla. Ci son rimasta male quando ho tagliato il traguardo e ho visto la mia prestazione. Ora devo fare un bell'esame per capire cosa non ha funzionato. Ultimo mondiale? Non ho più l'età! Per l'anno prossimo vedremo, adesso la delusione è tanta, se arriva qualche buon risultato sì, altrimenti...non è facile. Alla fine è bello quando ci sono le soddisfazioni, mentre quest'anno ho fatto un sesto posto come miglior risultato."Dunque la velocista bresciana sta pensando a chiudere la carriera, la decisione sarà rimandata a fine stagione.Hanna Schnarf,22/a, ci ha provato : "ho dato tutto, in alto mi son sentita anche bene. Poi mi ha messo un po' in difficoltà e non sono più riuscita a far correre gli sci. Da una parte sono contenta ... (continua)

[ 12/02/2017 ] - Stuhec oro in libera, Goggia amaro 4/o posto
Sparita la nebbia dalla Corviglia e dalla Engiadina, il sole è tornato protagonista a St.Moritz dove è andata regolarmente in scena la discesa libera femminile, la specialità Regina.Slovenia chiama Slovenia: due anni fa l'oro di Tina Maze, al suo ultimo appuntamento con i grandi eventi, oggi Ilka Stuhec, una ragazza che fino alla scorsa stagione non era mai salita sul podio e che quest'anno ha vinto già 5 volte, andandosi a prendere una meritatissima medaglia d'oro.In pochi lo avrebbero pronosticato dopo il ritiro della più grande sciatrice slovena di sempre...e invece dopo le 9 medaglie mondiali di Tina Maze, la 26enne di Slovenj Gradec diventa la seconda slovena a prendere una medaglia iridata nella velocità.Sul podio con Ilka salgono Stephanie Venier (+0.40) e Lindsey Vonn (+0.45), rispettivamente al suo primo podio in carriera, e alla sua settima medaglia Mondiale.Torneremo a parlare del podio ma dobbiamo subito raccontare del quarto posto, amarissimo di Sofia Goggia, che ha condotto una gara praticamente perfetta, tutta all'attacco, veloce sui piani e precisa nelle linee, arrivando all'ultimo intermedio - ovvero al minuto e 20 di gara - davanti a tutte, poi nell'ultima parabolica prima del salto finale lo sci esterno si infila sotto quello interno, la bergamasca fa un miracolo per rimanere in piedi, salva la pelle ma perde il podio. Non sappiamo quale, ma una medaglia sarebbe certamente arrivata.Così il distacco sul traguardo è di 52 centesimi, solo 7 dalla Speed Queen Lindsey Vonn."Si sono sovrapposti gli sci - commenta Sofia, triste e decisamente delusa, ai microfoni RAI - l'esterno destro è andato sotto l'interno ed è già stata tanto rimanere in piedi. Oggi non è andata, ora ho bisogno di metabolizzare, non posso venir qui a dire che son contenta lo stesso, io non mi accontento, ho provato a dare tutto ma la medaglia è andata, però oggi era davvero alla portata"Torniamo al podio: secondo tempo e argento mondiale per Stephanie Venier, staccata di 40 ... (continua)

[ 12/02/2017 ] - St.Moritz2017: Allegra....Lascia o Raddoppia
Allegra...Buongiorno a tutti. C'è stata grande delusione ieri per la cancellazione della regina delle specialità alpine, la discesa libera maschile, a causa del mitico "Serpente del Maloja".Una coltre di nubi, sinuosa che da metà mattina ha iniziata ad avanzare da ovest verso est, e a causa anche dell'assenza di ventilazione, si è praticamente fermata a metà della pista Corviglia impedendo qualsiasi possibilità di disputare regolarmente questa gara iridata. Sopra sole, sotto sole, nel mezzo la nebbia che ha costretto gli organizzatori e i quasi 40mila spettatori a ridiscendere a valle mestamente.Oggi però ci si riprova, raddoppiando. Sì, perchè ieri la Fis ha deciso di disputare nella stessa giornata due discese, quella femminile programmata secondo calendario alle ore 12.00 che viene però anticipata alle ore 11.15 e quella da recuperare, la maschile, alle ore 13.15. Negli ultimi venticinque anni solamente in due rassegne iridate ebbe luogo una doppia discesa nella stessa giornata: nel lontano 1993 a Morioka e più recentemente ad Aare 2007. Sarà dunque un'abbuffata di velocità per gli appassionati di sci alpino con ben sei medaglie da assegnare in una unica giornata.Il cielo quest'oggi non vede splendere il sole come ieri. Al momento è coperto con velature alte, ma si teme l'arrivo della nebbia. Comunque la Fis ha deciso per dare priorità alla gara femminile. In caso di ritardi sarà spostata la gara maschile ad altra data a causa della concomitanza con i mondiali di biathlon.Dunque oggi, nello stesso giorno scopriremo chi sarà il nuovo campione del mondo di discesa femminile e maschile succedendo così a Patrick Kueng, presente al via a difendere il titolo insieme agli altri due del podio Ganong e Feuz, e a Tina Maze presente ma in qualità di commentatore per Eurosport,  e assenti saranno anche le latre due del podio di Beaver Creek Anna Veith (rinuncia) e Lara Gut (infortunio). Per l'Italia la via tra gli uomini Peter Fill, Dominik Paris e il debuttante al mondiale ... (continua)

[ 11/02/2017 ] - St.Moritz2017: Discesa uomini si recupera domani
Pochi istanti fa la Fis per bocca del Race Director, l'italiano Markus Waldner, ha comunicato che la discesa libera maschile valida per il Mondiale di St. Moritz, cancellata oggi per la nebbia sarà recuperata domani, domenica 12 febbraio, alle ore 13.30. Di conseguenza la discesa libera femminile in programma sempre domani alle ore 12.00, sarà anticipata alle ore 11.15.Esistono solo due precedenti come questo negli ultimi 25 anni: nel 1993 a Morioka e ad Aare 2007.L’Italia in campo maschile schiera Peter Fill, Dominik Paris e Mattia Casse, mentre il quartetto femminile sarà composto da Sofia Goggia, Elena Fanchini, Verena Stuffer e Johanna Schnarf, operata solo una settimana fa alla spalla infortunata in allenamento, e che ha sciolto le riserve sulla sua presenza dopo un consulto con i tecnici azzurri.Ecco le dichiarazioni di alcuni Azzurri:Peter Fill: "oggi tanta attesa, non è semplice, perchè devi rimanere concentrato, con la tensione alta, e anche se non fai niente ti stanchi. Peccato perchè era una bella giornata, con tanta gente al traguardo. Ora bisogna trovare il modo di staccare un po', trovare tranquillità, camminare un po' per smaltire la fatica dell'attesa."Dominik Paris: "in hospitality vedevamo le immagini e la nebbia e si capiva che sarebbe stata dura. Tutti abbiamo capito che sarebbe stata difficile, però la tensione c'è, deve rimanere. Siamo però abituati, sappiamo che può succedere, viene un po' di stanchezza nella testa, però poi si recupera."Elena Fanchini: "oggi ho avuto sensazioni buone. E' il mio sesto mondiale, sono contenta di essere qui e come tutte darò il massimo. L'obiettivo? Sì, c'è, voglio arrivare in partenza convinta e sciare come so."Hanna Schnarf: "Domani sarò in gara. Mi sento bene, una settimana fa non avrei mai pensato di poter gareggiare, ho fatto di tutto per essere qui. Speravo tanto nella prova di oggi perchè quelle che ho fatto ho frenato, domani scenderò a tutta. Per recuperare dopo un infortunio ci vuole testa e fisico, ... (continua)

[ 11/02/2017 ] - Schnarf in discesa con Goggia,Fanchini,Stuffer
Pronto il quartetto azzurro per domani, ore 12 meteo permettendo: in casa Italia Hanna Schnarf ha sciolto le riserve ed ha deciso di essere al via, nonostante il dolore per la recente operazione dovuta alla  lussazione clavicolare e il conseguente tutore che deve indossare.Nelle prove l'altoatesina della Valdaora non ha mai forzato, rimanendo lontanissima dalle migliori, ma in un crescendo di fiducia."Domani sarò in gara.- dichiara Hanna - Mi sento bene, una settimana fa non avrei mai pensato di poter gareggiare, ho fatto di tutto per essere qui. Speravo tanto nella prova di oggi perchè quelle che ho fatto ho frenato, domani scenderò a tutta. Per recuperare dopo un infortunio ci vuole testa e fisico, ma al cancelletto conta sopratutto la testa e voglio fare quei due minuti a tutta."In stagione l'altoatesina ha avuto una continuità di risultati interessante, entrando cinque volte nelle top10 su sei gare.Hanna sarà al via con Sofia Goggia, Elena Fanchini e Verena Stuffer.Nel frattempo Federica Brignone e Marta Bassino hanno lasciato St.Moritz per due giorni di allenamento in gigante a Madesimo, in vista della gara di giovedì prossimo. (continua)

[ 10/02/2017 ] - Goggia:"un bastone tra gli sci.Ora la discesa"
Sofia Goggia, leader dopo la manche di discesa nella combinata alpina dei Mondiali di St.Moritz, esce dopo poche porte nello slalom: "c'era una placca di ghiaccio tra la quinta e la sesta porta - spiega la bergamasca - mi si è girato il polso ed un bastoncino è finito tra gli, e non sono riuscita a riprendere la traiettoria. E' stato un mio errore, la sfortuna non esiste, ma si sa che lo slalom è così, capita. Anche se ero in testa dopo la discesa non sentivo pressioni. Sì, sono delusa ma non come dopo il superg. La manche di discesa è stata discreta, so che posso fare meglio e ci proverò domenica."La migliore azzurra è Federica Brignone 7a a +1.38, un secondo esatto dal bronzo di Miki Kirchgasser: "ci ho provato, ero qua per una medaglia, potevo giocarmela. Sono partita a tutta in discesa, ora posso dirlo ero arrabbiata perchè la visibilità era poca, non voglio che sia una scusa ma è la verità. L'abbassamento della partenza era un vantaggio per me, ovvio che mi è spiaciuto perchè tutte le slalomiste erano già davanti a me dopo la discesa, e quindi era dura.Attaccare in discesa quando non vedi dove mettere i piedi è ovviamente più difficile. In ricognizione ho visto che lo slalom era dritto, e quindi bisognava scendere a tutta. C'era una neve aggressiva, ma anche della placche che ti fanno scivolare.Non sono vicina al podio, ma ho dato tutto quello che avevo."Wendy Holdener e Michelle Gisin hanno costruito il successo svizzero nella manche di discesa, rimanendo molto attaccate a Sofia Goggia pur non essendo delle specialiste, anche se la sorella minore di Dominique aveva stupito già in Val d'Isere e  anche durante le prove dei giorni scorsi."E' un sogno - commenta la Holdener - non pensavo che la mia manche di slalom sarebbe stata sufficiente per l'oro. Ma quando è scesa anche Michelle ho capito che una medaglia era sicura e che mi restava solo da aspettare le ultime due. Sono totalmente incredula."  (continua)

[ 10/02/2017 ] - Doppietta elvetica in combinata, out Goggia
Sinfonia elvetica nella combinata alpina, Nel giorno dell'infortunio della capitana Lara Gut le sue compagne risollevano subito l'umore dei tifosi di casa regalando loro due splendide medaglie: l'oro della 23enne Wendy Holdener, alla sua prima medaglia iridata in carriera, e l'argento di Michelle Gisin a cui si aggiunge anche il 4/o posto, medaglia di legno, per Denise Feierabend. Una doppietta storica elvetica, che non vinceva un oro in combinata dal lontano 1991 a Saalbach con Chantal Bournissen, frutto anche della clamorosa uscita prima della slovena Ilka Stuhec, seconda al termine della discesa, e dell'uscita anche della nostra Sofia Goggia. Sul podio sale, bronzo, anche la veterana Mikaela Kirchgasser, terza anche due anni fa a Beaver Creek, alla terza medaglia iridata, che rispedisce così al mittente, il suo presidente federale, le critiche che le erano state mosse qualche settimana fa, nell'ultima sua stagione agonistica. Quinta è finita una Lindsey Vonn comunque in deciso recupero.Finisce, purtroppo, dopo cinque porte dal via, invece, il sogno di una medaglia per Sofia Goggia. L’azzurra prima dopo la prova di discesa, nella manche di slalom parte male e dopo un primo errore sulla prima porta, quattro passaggi dopo, complice un bastoncino finito in mezzo alle gambe, si scompone perdendo molto probabilmente anche la concentrazione, finendo inesorabilmente fuori, e lasciando ancora a bocca asciutta l’Italia dopo tre gare. Migliore delle italiane è Federica Brignone 7/a, dopo il 15/o tempo in discesa. Più attardata Marta Bassino (17/a), che ha pagato un po' troppo, complice il calo di visibilità nella manche di discesa, e un errore poco prima del traguardo in quella di slalom. Fuori, invece, Elena Curtoni, uscita alla quarta porta.Una combinata che ha sofferto anche l'assenza di Lara Gut, terza in discesa, caduta in riscaldamento dello slalom e trasportata via in elicottero con problemi seri al ginocchio sinistro.Prossimo appuntamento per le donne con la ... (continua)

[ 10/02/2017 ] - St.Moritz2017:Schnarf ancora in dubbio per discesa
LIVE DA ST. MORITZ - Sarà presa domani una decisione in merito alla partecipazione di Johanna Schnarf alla discesa libera femminile al Mondiale di St. Moritz. Lo ha confermato oggi il tecnico responsabile delle azzurre Matteo Guadagnini. L'azzurra reduce dall'infortunio alla spalla sinistra, rimediato alla vigilia del mondiale durante un allenamento in discesa a Reinswald in Val Sarentino (Alto Adige), e conseguente operazione presso la Clinica medica di Ortisei in Val Gardena, accusa ancora qualche evidente problemino fisico .La finanziera di Valdaora ha affrontato comunque, non senza qualche difficoltà, le due prove cronometrate di questo mondiale per provare più che altro la condizione e la tenuta fisica in vista della gara iridata prevista domenica 12 febbraio.La decisione per una sua eventuale iscrizione alla gara sarà presa domani al termine della terza ed ultima prova cronometrata. In caso di esclusione il suo posto nel quartetto azzurro composto anche da Sofia Goggia, Elena Fanchini e Verena Stuffer, potrebbe essere preso da una delle altre migliori azzurre presenti nelle prove. (continua)

[ 10/02/2017 ] - St.Moritz 2017:Goggia comanda la discesa combinata
LIVE DA ST. MORITZ - Parla italiano la discesa libera femminile valida per l'assegnazione delle medaglie iridate della combinata alpina. La bergamasca Sofia Goggia, dopo la delusione del super-g di tre giorni fa, si  riscatta chiudendo al comando questa prova. L'azzurra, nonostante un errore sul penultimo salto con un errore di traiettoria corretto in parte nella fase aerea, conclude con il miglior tempo in 1.16.90, precedendo di soli 12 centesimi la favorita slovena Ilka Stuhec e di 43 centesimi la padrona di casa Lara Gut. "Ho provato a dare tutta me stessa in questa discesa sprint - commenta Sofia al parterre - . Ho sbagliato l'ultimo salto e penso di aver perso abbastanza per la parte finale. Oggi c'è una neve più dura, dove devi starci sopra, sono abbastanza riuscita a fare quello che volevo. Le slalomiste sono vicine, Gisin e Holdener hanno poco distacco...in slalom devo attaccare, come va va."Prova di discesa partita regolarmente nonostante le condizioni meteo non certo ottime, con nuvole basse, leggero nevischio nella parte alta, che ha costretto la giuria ad abbassare di una 20 di secondi la partenza a quella del super-g di lunedì. Quarto tempo per un'altra elvetica Michelle Gisin, altra favorita per le medaglie, in ritardo di 57 centesimi dalla nostra Goggia a precedere l'accoppiata statunitense formata da Laurenne Ross (5/a) e Lindsey Vonn (6/a) a 85 centesimi dalla vetta. Una Lindsey Vonn è scesa con il bastoncino destro assicurato al guanto del braccio operato lo scorso novembre, per evitare alla campionessa statunitense di perderne il contatto, mancando ancora di quella necessaria forza, come accaduto nel super-g che l'ha costretta al ritiro.Buono il 9/o tempo di Elena Curtoni a +1.32 dalla compagna di squadra, mentre Federica Brignone è 15/a a +1.61. Più attardata una Marta Bassino (+3.02), scesa proprio quando c'è stato un peggioramento delle condizioni meteo con l'intensificazione della nevicata.Alle ore 13.00 è in programma la manche di slalom ... (continua)

[ 10/02/2017 ] - St.Moritz2017: Allegra...tempo di combinata donne
LIVE DA ST.MORITZ - Allegra....Buongiorno a tutti. Giornata ancora grigia quella odierna su St. Moritz. Il meteo non si discosta molto da quanto visto ieri nella giornata interlocutoria con le due travagliate prove, soprattutto quella maschile, ritardata, interrotta, cancellata, poi ripristinata e infine definitivamente cancellata a causa della scarsa visibilità. Quest'oggi le condizioni sembrano leggermente migliori, ma certo il sole non la farà ancora da padrona sulla Corviglia di St.Moritz. Si torna alle competizioni: nella giornata odierna si assegnano le medaglie per la seconda gara femminile in programma, quella della combinata alpina: discesa libera al via alle ore 10.00 e a seguire alle ore 13.00 la manche di slalom (diretta tv su Raisport+HD e su Eurosport HD a partire dalle 9.30). Poco prima, alle 9.30 si correrà sulla laterale pista della prova femminile il recupero della prova maschile cancellata ieri. Gli uomini scenderanno in pratica dopo 30 minuti in contemporanea con la gara femminile, ma si fermeranno una porta prima del traguardo in modo da non interferire con la combinata.L'Italia non ha grandi ambizioni di medaglia in questa prova e schiera Sofia Goggia, Federica Brignone, Elena Curtoni e Marta Bassino. Le favorite della vigilia sono molte ad iniziare dalle elvetiche, senza tralasciare le austriache caricate dall'oro di Schmidhofer. Due anni fa a Beaver Creek il titolo iridato andò a Tina Maze sulle austriache Hosp e Kirchgasser. La migliore delle azzurre fu Francesca Marsaglia 8/a. La sola Kirchgasser è ancora presente qui a St. Moritz a giocarsi nuovamente una medaglia.Al momento quando manca poco meno di un'ora al via, nonostante le nubi basse e un leggero nevischio, la giuria ha confermato l'orario di partenza fissato per le ore 10.00, ma ha abbassato la partenza da quella della della discesa a quella del super-g di due giorni fa, causa scarsa visibilità.  (continua)

[ 09/02/2017 ] - St.Moritz: seconda prova a Stuhec.Goggia 7/a
Come ieri anche oggi è la slovena Ilka Stuhec la più veloce sulla Engiadina di St.Moritz, nella seconda prova cronometrata in vista della libera mondiale di sabato.La prova è stata più volte rinviata a causa della nebbia fino alle 11.30, quando è arrivato il previsto miglioramento della visibilità.Come spiega Alberto Ghezze alla FISI, sono state apportate minime modifiche, come tagliare il salto in corrispondenza della partenza del superg per abbassare la parabola di ingresso e angolate maggiormente le tre porte precedenti per rallentare la velocità.La Stuhec ha chiuso in 1:33.37 (contro i 1:34.53, oltre un secondo più veloce), davanti a Fabienne Suter (+0.53, secondo crono anche ieri) e Christine Scheyer, 3/a a +0.80.Quarto tempo per Lindsey Vonn a +0.82, mentre con Ramona Siebenhofer e Jasmine Flury, appaiate al 5/o posto, i distacchi superano il secondo.Chiudono la top10 Lara Gut 8/a a +1.23, Stephanie Venier 9/a a +1.36 e Michelle Gisin 10/a a +1.37, sempre più a suo agio nella velocità e dunque tra le protagoniste attese per la combinata.Sofia Goggia è stata l'azzurra più veloce, 7/a a +1.15; ecco le parole della bergamasca: "oggi il fondo è compatto, una neve che si addice di più alle mie caratteristiche. E pian piano diventerà più liscia e più dura. La delusione per il superg? Smaltita, ma è stato un processo molto lungo...Domani c'è la combinata, darò tutto per fare al meglio quella, e chiaramente la prova di discesa sarà qualcosa in più per la gara di domenica. Se domani mi alzo col piede giusto potrei ripetere Val d'Isere ma non mi aspetto molto perchè lo slalom è un po' una roulette russa. Come scio in slalom? Ieri in allenamento eravamo su una pista molle, non ho sciato male, ma non conta molto."Più attardate le altre azzurre: Elena Fanchini 18/a a +2.11, Elena Curtoni e Federica Brignone 30/a e a +2.71, Verena Stuffer 44/a a +3.55, Marta Bassino 46/a a +3.85.Hanna Schnarf ha chiuso con oltre 4 secondi di ritardo, ma l'altoatesina ha forzato decisamente ... (continua)

[ 09/02/2017 ] - St. Moritz 2017: Allegra, giornata di sole prove
LIVE DA ST. MORITZ - Allegra...Buongiorno a tutti. Dopo le prime due giornate di mondiale a St. Moritz con l'assegnazione delle medaglie iridate nel super-g donne, con la vittoria a sorpresa di Nicole Schmidhofer, e in quello uomini dell'inossidabile Erik Guay, quest'oggi giornata interlocutoria, priva di gare, prima della combinata alpina donne di domani e delle due discese di sabato e domenica che in pratica chiuderanno il programma della velocità.Per il momento l'Italia è ancora al palo in fatto di medaglie conquistate, un po' quello che avvenne due anni fa a Vail-Beaver Creek, ma il mondiale è ancora lungo e di frecce all'arco ne abbiamo ancora diverse. L'Italia in combinata (discesa ore 10.00; slalom ore 13.00) schiera il quartetto formato da Sofia Goggia, Elena Curtoni, Federica Brignone e Marta Bassino. Possibilità di medaglie? Molto difficile fare un pronostico, anche se la combinata è per antonomasia una gara quanto mai aperta a sorprese come la storia dello sci insegna.Oggi, intanto, giornata interlocutoria con le due prove della discesa in programma sulla Corviglia. Aprono le donne (seconda prova) alle 10.30, a seguire gli uomini (seconda prova) alle ore 12.00. Al momento il cielo non promette nulla di buono. Nuvole basse ad avvolgere tutta la conca di St. Moritz e assenza di vento. Sole invece a fare da capolino in zona partenza a quota 2.640 metri. Stando così le cose si potrebbe andare incontro ad una possibile cancellazione dell'odierna tornata di prove. Una decisione in merito da parte della giuria sarà presa circa un'ora prima del via della prova donne, intorno alle ore 9.30. (continua)

[ 08/02/2017 ] - St.Moritz: prima prova a Ilka Stuhec.Goggia 14/a
Prime prove cronometrate femminili ufficiali sulla Engiadina di St.Moritz, dopo l'annullamento di quelle di lunedì e il superg di ieri.Smaltita la prima giornata di medaglie, con annesse gioie e delusioni, le velociste tornano in pista per prepararsi alla gara di domenica: 60 atlete al via, cielo coperto e -4 gradi al parterre, visibilità dunque non ottimale.Ilka Stuhec è determinata a lasciare il segno in questa stagione e non solo in Coppa del Mondo: suo il miglior tempo della prova, in 1:34.53, nettamente più veloce del terzetto di padrone di casa  Fabienne Suter (+0.43), Lara Gut (+0.81) e Jasmine Flury (+1.06).La prova è stata a lungo interrotta per la caduta di Mirjam Puchner, pettorale n.16, dopo meno di 40": l'austriaca è finita nelle reti ed è stata soccorsa, poi trasportata a valle in elicottero, siamo in attesa di conoscerne le condizioni, le primissime informazioni parlano purtroppo di frattura al perone.Prudenti le azzurre, che hanno sfruttato l'occasione per prendere le misure con la pista, la più veloce è Sofia Goggia 14/a a +2.46: "oggi son scesa guardando un po' la pista , e sopratutto i dossi - dichiara la bergamasca - Son scesa con cautela, a volte non si vedeva benissimo per terra, oggi farò una bella analisi video e domani limeremo dove c'è da limare, sono stata guardinga."Solo un centesimo più lenta Elena Curtoni 15/a a +2.47, Verena Stuffer 25/a +3.05, Federica Brignone 27/a a +3.13, Elena Fanchini 28/a a +3.16, Marta Bassino 43/a a +5.45.Hanna Schnarf, a pochi giorni dall'infortunio alla spalla, ha fatto segnare uno dei tempi più alti con oltre 9 secondi di ritardo, ed è la stessa altoatesina che spiega la sua prova al parterre, nelle parole raccolte dall'Ufficio Stampa FISI: "Oggi volevo rimettere i piedi sulla neve, vedere come reagisce il braccio...non mi sono spinta fuori dal cancelletto anche perchè non ci riesco. Ho tenuto la posizione alta, ho frenato prima dei salti, poi da metà in giù ho frenato ancora, perchè non riuscivo a tenere ... (continua)

[ 07/02/2017 ] - E.Curtoni 5/a: "potevo tenere più giù il piede"
Nicole Schmidhofer trova il miglior risultato della carriera e il gradino più alto del podio proprio ai Mondiali, conquistando l'oro in superg che nelle ultime stagioni è andato tre volte su quattro all'Austria (Goergl 2011, Fenninger 2015):"E' stata una grande sorpresa anche per me. Stamattina pensavo di fare una bella gara, al limite pensavo ad un bronzo, ma l'oro credevo fosse per la Gut e invece...la mia prima medaglia, non riesco a crederci, non ho parole nè in tedesco nè in inglese!" ha dichiarato l'austriaca ai microfoni di RaiSport.Poi in zona mista ha aggiunto: "negli ultimi giorni mi sono allenata bene a Saalbach e oggi...la pista era ottima, si adattava bene alle mie caratteristiche. C'erano alcune porte difficili e i salti non erano troppo impegnativi. Penso che devo ringraziare i coach italiani perchè la tracciatura era ideale per me e insieme con le condizioni della neve hanno creato una giornata perfetta."Lara Gut, terza a tre centesimi dal bronzo e 36 dall'oro: "si viene ai Mondiali per le medaglie, per arrivare prima e non terza e quindi poteva andare ancora meglio. Non sono riuscita a spingere al 100%, ho fatto fatica a interpretare la pista. Quando poi passi il traguardo non puoi più cambiare nulla. Una medaglia però c'è e penso che sia comunque importante."Le azzurre hanno disputato una discreta gara, senza però trovare l'acuto della medaglia: Elena Curtoni 5/a, Federica Brignone 8/a, Sofia Goggia 10/a e Francesca Marsaglia 17/a.Elena Curtoni: "Non è stato facile oggi con il n.1, il fondo era diverso da ieri. Senz'altro potevo tenere un po' più giù il piede in qualche passaggio. Ci ho messo il massimo, ci ho messo quello che volevo metterci. Certo con l'1 non sai mai bene com'è, in alcuni punti non ti fidi. Emozione del Mondiale? Sì, ma fino ad un certo punto, perchè conta solo il risultato.Si un po' di amaro c'è, però è un buon piazzamento. Ho fatto un piccolo errore verso la fine che non mi ha permesso di portare velocità al traguardo. Sì ... (continua)

[ 07/02/2017 ] - St.Moritz2017: Oro a Schmidhofer, l'Italia a secco
LIVE DA ST. MORITZ - Cielo grigio in tutti i sensi quest'oggi sopra St. Moritz. L'Italia fallisce il primo assalto alle medaglie in questo super-g femminile, gara inaugurale della rassegna iridata elvetica. Vince la meno attesa del lotto delle favorite Nicole Schmidhofer, una che non aveva mai vinto nemmeno in coppa del mondo e a podio in super-g a Cortina nel 2013 (2/a). La 27enne austriaca ha l'ardire di mettersi alle spalle due damigelle d'onore come Tina Weirather, argento e prima medaglia iridata in carriera dopo tanta sfortuna, e la più attesa di tutte, a cui sfugge ancora una volta l'assalto all'oro, la padrona di casa Lara Gut, che si deve accontentare del bronzo. Per la ticinese sfuma ancora una volta l'appuntamento con l'oro che le manca nella bacheca di casa, ma incamera la quarta medaglia, la terza d'argento a cui si aggiunge un bronzo.L'austriaca Schmidhofer succede dunque sul trono della sua collega più titolata Anna Veith, oro a Vail-Beaver Creek 2015, eguagliando l'impresa di Miki Dorfmeister che su questo tracciato della Corviglia riuscì nel 2003 a mettersi l'oro al collo in questa specialità. Nelle ultime quattro edizione la medaglia più pregiata in questa specialità è stato un affare quasi esclusivo del Wunder Team se si eccettua la parentesi del 2013 di Tina Maze.Una giornata che ha visto l'abdicazione forse più triste per l'ex campionessa del mondo Anna Veith finita fuori per un banale errore di traiettoria, cosa successa poco prima anche a Lindsey Vonn, complice la perdita per qualche frazione di centesimo dell'impugnatura di un bastoncino che le ha fatto perdere la concentrazione. In tutto questo l'Italia oggi ha recitato purtroppo un copione da semplici comparse. La migliore delle azzurre è Elena Curtoni, scesa con il pettorale nr.1, incappata in una sbavatura di troppo che le ha fatta mancare il bronzo per soli 19 centesimi. Alla fine la valtellinese è 5/a, miglior risultato ad un mondiale, dove però contano solo le medaglie, preceduta ... (continua)

[ 07/02/2017 ] - St.Moritz 2017: Allegra, inizia il Mondiale
LIVE DA ST. MORITZ - Allegra a tutti...Buongiorno a tutti da St. Moritz. Dopo la giornata di vigilia contraddistinta dall’assenza delle due prove cronometrate in calendario, cancellate per le avverse condizioni meteo delle precedenti 24 ore, St. Moritz questa mattina si è svegliata con un cielo terzo, il sole che inizia a fare capolino sulle vette dell’Engadina e con la temperatura che questa notte si è abbassata sensibilmente. Oggi finalmente si parte con l’assegnazione delle prime medaglie: in gara scendono le donne nel super-g. Una gara interessante anche per capire le condizioni del tracciato di gara sul quale ieri sono entrati necessariamente i gatti delle nevi e a detta di molti hanno provocato un mezzo disastro. Si spera che l’abbassamento delle temperature notturne e in parte la barratura abbiano ristabilito delle condizioni migliori di quelle di ieri.Intanto ieri sera a St. Moritz, trascorsa la giornata tra qualche conferenza stampa, interviste e qualche presentazione, è andata in scena la Cerimonia di apertura ufficiale presso il Kulm Park. Oltre 5mila persone, i biglietti da alcuni giorni erano già sold out, hanno assistito a quello che ormai è un rito tra musica, coreografie, sfilata dei paesi partecipanti, i discorsi delle autorità, ed infine i fuochi pirotecnici.PREVENDITA BIGLIETTI – Sono circa 85mila i biglietti venduti fino a questo momento per i 14 giorni della rassegna iridata al via ieri con la cerimonia di apertura al Kulm Park. Gli organizzatori locali attendono circa 140mila spettatori, leggermente inferiore rispetto all’edizione del 2003 quando si toccò quota 185mila. E’ andata esaurita anche la vendita dei biglietti per la cerimonia di apertura di ieri sera alla quale hanno partecipato circa 5mila persone.TRANSPONDER LONGINES – Esordio nello sci alpino per un particolare transponder elettronico applicato agli atleti in gara nelle discipline veloci da parte di Longines. Lo hanno annunciato gli stessi dirigenti del marchio elvetico nel corso ... (continua)

[ 06/02/2017 ] - Goggia: "sono serena". Brignone: "si parte da 0"
Troppa neve a St.Moritz, e gli organizzatori sono stati costretti a cancellare il programma odierne, sia la prove maschili che femminili: dunque le ragazze non potranno provare la pista Engiadina che domani sarà teatro del primo evento da medaglia, il superg.Gli organizzatori stanno lavorando sulla pista, sia per pulirla che per uniformare il fondo, che non sarà ghiacciato; il meteo per domani è positivo.Ecco le dichiarazioni delle 4 Azzurre al via domani, raccolte al parterre dalla FISI.Sofia Goggia: "arrivo con dei podi sì, ma anche spensierata, senza aspettative. Posso aspettarmi tanto come niente. Cerco di vivermi la gara con il massimo della serenità ma anche con consapevolezza. La pista? La conosco poco, l'ho fatta una sola volta in velocità e una in Coppa Europa...oggi non era fattibile...domani? vedremo, tracceremo noi quindi speriamo di avere qualche indicazioni già oggi pomeriggio. Però davvero non so che dire, arriva alla gara a cuor leggero, mi sembra una gara come le altre. Non mi sembra vero di essere ai Mondiali."Fede Brignone: "Ai Mondiali si riparte da zero. Essendo la decima partirò con il numero che mi lasciano...Cercherò di partire a tutta, sciare come so e cercherò di dimostrare che ho fatto un salto in avanti anche in superg. A Cortina non è andata come volevo, avrei voluto molto di più in superg, anche perchè avevo fatto bene in discesa, ma so che in questa specialità posso fare di più e vorrei poter fare una gara come voglio io. Poi, quando taglierò il traguardo guarderò il tempo e capirò come è andata. Mi auguro che ci sia una pista sicura, bella per tutte, oggi spaccava, c'erano punti non belli, mi auguro che domani lo sia, per una gara regolare e dove nessuna si faccia male, visto che siamo ad un Mondiale e tutte attacchiamo al massimo."Francesca Marsaglia: "Arrivo al Mondiale un po' arrabbiata e questa può essere un'arma positiva. Ho un buon feeling con il superg, ma non sono ancora riuscita a tradurre quel feeling in risultati ... (continua)

[ 06/02/2017 ] - St.Moritz 2017: le speranze Azzurre di medaglia
Il Mondiale di St.Moritz è ormai al via, proviamo ad analizzare la situazione in Casa Italia, le speranze di medaglia nel complesso e in ogni singola disciplina, ben sapendo quanto sia complicato per i media, ma anche per gli atleti, conquistare i primi tre posti in una gara secca.L'Italia parte purtroppo con alcuni problemi fisici che nelle ultime ore hanno in parte ridisegnato la squadra: si è infortunato Luca De Aliprandini, che salterà sicuramente il superg e proverà a recuperare per il gigante; si è infortunata alla spalla Hanna Schnarf, che (probabilmente) salterà la combinata e proverà ad esserci in discesa; Patrick Thaler si è infortunato al collaterale a Schladming e lotta contro il tempo per esserci; infine ha dichiarato forfait Christof Innerhofer, l'eroe di Garmisch, secondo nel superg di Kitz, e uno degli azzurri più attesi quando si sente profumo di medaglie.E veniamo al pronostico, sapendo che ci saranno 10 eventi da medaglia individuale (30 medaglie disponibili) + le tre del Team Event.Negli ultimi Mondiali abbiamo raccolto 2 medaglie a Isere '09 (1 argento e 1 bronzo), 6 a Garmisch 2011 (1 oro, 2 argenti, 3 bronzi) (e metà bottino grazie al solo Innerhofer), 3 a Schladming (2 argenti un bronzo) e "zeru tituli" a Vail 2015.Il possibile bottino di St.Moritz 2017? 5 medaglie.Se quindi fare peggio di Vail non sarà difficile, anche ripetere l'acuto di Garmisch non sarà facile, ma a proposito di quell'edizione è interessante notare che tutti i medagliati (Innerhofer, Moelgg, Fill, Brignone) non solo sono ancora in squadra, ma sono di nuovo loro, con qualche importante aggiunta, a cui ci affidiamo per questa edizione. Purtroppo, come detto, Innerhofer non sarà della partita.Nel settore femminile l'Italia arriva come prima nazione del ranking, con una sola vittoria conquistata (Brignone), ma un grande risultato di squadra (14 podi) e addirittura 49 "top10" conquistate, staccando nettamente tutte le altre in questa speciale classifica.La squadra maschile ha ... (continua)

[ 06/02/2017 ] - St. Moritz 2017: Allegra, pronti, si parte!!!
LIVE DA ST.MORITZ - “Allegra" è il saluto tradizionale engadino che vi daremo ogni mattina raccontandovi quello che accadrà giorno per giorno al Mondiale di sci alpino. In lingua rumantsch, una lingua romanza parlata in Svizzera e appartenente al sottogruppo delle lingue retoromanze con grandi affinità con il ladino e con il friulano che si parla qui in Engadina da oltre 2000 anni, Allegra significa molto semplicemente Buongiorno.È il saluto che ogni mattina nella capitale della rassegna iridata e nei paesini di tutta l’Engadina la gente si scambia quando si incontra per strada, nei negozi, sul posto di lavoro. Ed è il saluto che ogni giorno ci viene dato dai volontari al lavoro nella sala stampa dell’Hotel Reina Viktoria di Bad St. Moritz. Per questo abbiamo deciso di adottarlo e rivolgerlo a voi ogni mattina tenendovi informati su quanto accadrà a St. Moritz in questi 14 giorni di Mondiale, tra sport e mondanità.APERTURA MONDIALE - Oggi si apre ufficialmente il Mondiale di sci alpino numero con la cerimonia di apertura prevista nella Medal Plaza di questa edizione al Kulm Park, il parco posto in centro accanto a uno dei più famosi e storici alberghi di Sankt Moritz, il Kulm Hotel che ha ospitato negli ultimi 150 anni di storia teste coronate, capi di stato e di governo, personaggi del mondo dello spettacolo, della cultura e dell’arte. Alle ore 18.00 dunque con uno spettacolo musicale, con la sfilata delle squadre partecipanti, i discorsi di rito da parte delle autorità, tra le quali il presidente della confederazione elvetica, un concerto musicale e il tradizionale spettacolo pirotecnico finale.METEO – Oggi sarà una giornata difficile per il meteo e per la prima giornata di allenamenti femminili e maschili. Alle 10.30 (femminile) e alle 12.30 (maschile) erano infatti in programma le prime due prove cronometrate valide per le discese libere di sabato 10 e domenica 11 febbraio. Nella giornata di ieri e per quasi tutta la notte ha continuato a nevicare con accumoli ... (continua)

[ 03/02/2017 ] - Sci di Cristallo - VIII Tappa a Sofia Goggia
Ottava tappa, l'ultima prima dei Mondiali, tra Cortina, Garmisch e il parallelo di Stoccolma: 7 gare dove Azzurri e Azzurre hanno saputo conquistare 4 podi grazie a Sofia Goggia e Peter Fill (2 podi a testa) e ulteriori 6 risultati nei top10, senza contare il parallelo.L'emozione più grande arriva dalla discesa femminile, sulle nevi di casa di Cortina, nello splendido panorama delle Dolomiti: Sofia Goggia è in testa alla gara quando scende Lara Gut, quattro pettorali più tardi. La ticinese arriva in ritardo di 15 centesimi all'ultimo intermedio, e il Sogno di Sofia è ormai ad un passo, ma negli ultimi 19 secondi di gara la bergamasca accusa due decimi esatti, e il calcolo è presto fatto: per 5 centesimi (1.37 metri) la vittoria va a Lara Gut.Per pochi voti la vittoria di tappa va proprio a Sofia.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata l'ottava tappa:5 punti - Sofia Goggia: Conferme su conferme di una stagione imprevedibile, vissuta da protagonista. Alla vittoria è mancato un intermedio, non è una ossessione, ma la aspettiamo perchè sarebbe meritatissima.4 punti - Peter Fill: Arriva ai Mondiali al meglio, carico, e da leader della specialità. I podi lo avvicinano al BIS, la lotta sarà durissima.3 punti - Verena Stuffer: in crescendo di condizione, chiude tra le primissime proprio quando conta di più farlo.2 punti - Dominik Paris: anche Dominik arriva a St.Moritz pronto, certo da uno che vince a Kitz ci si aspetta sempre il massimo1 punto - Simon Maurberger: in un gigante difficile Simon lotta per emergere e trova il suo miglior risultato.Dopo la ottava tappa la classifica è: Sofia Goggia (26), Marta Bassino (14), Manfred Moelgg, Dominik Paris (12), Peter Fill (9), ... (continua)

[ 01/02/2017 ] - Velociste in Val Sarentino, Giovani in Fassa
(da fisi.org) La squadra della velocità femminile di Coppa del mondo composta da Federica Brignone, Elena Curtoni, Elena Fanchini, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Johanna Schnarf e Verena Stuffer si allenerà a Sarentino (Bz) fino al 5 febbraio con il capo allenatore Matteo Guadagnini, gli allenatori responsabili Alberto Ghezze e Gianluca Rulfi e i tecnici Giovanni Feltrin, Michael Mair, Luca Scarian, Damiano Scolari e Marco Viale.Una parte del gruppo giovani di DH/SG/GS composta da Fabian Bacher, Davide Da Villa, Andrea Ballerin, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Giordano Ronci, Tommaso Sala, Alex Zingerle, Hannes Zingerle, Daniele Sorio, Alex Zingerle è a Pozza di Fassa fino al 6 febbraio con i tecnici Luca Vuerich e Tiziano Vuerich. Il gruppo di SL con Federico Vietti, Hans Vaccari, Lorenzo Moschini e Alberto Blengini lavora invece mercoledì 2 febbraio a Vars (Fra) con i tecnici Enrico Vicenzi e Marco Maffei e poi si trasferirà a Vigo di Fassa (Tn) dal 5 al 10 febbraio insieme a Giulio Zuccarini. (continua)

[ 01/02/2017 ] - Fantaski Stats - Stockholm - parallelo femminile
26/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 1 paralleli della stagione 2/a gara femminile in Stockholm dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Holdener W. 2) Hansdotter F. 3) Pietilae-Holmner M. 28/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 1/a in parallelo 40/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 2/o in parallelo 135/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 2/a in parallelo per Veronika Zuzulova Velez è il 30/o podio della carriera, il 3/o in parallelo per Nina Loeseth è il 7/o podio della carriera, il 1/o in parallelo la migliore azzurra è Chiara Costazza, 6/a in , pettorale #12 l'Italia ha conquistato 40 punti in questa gara. La classifica completa: Slovacchia 120; U.S.A. 115; Svizzera 70; Norvegia 60; Svezia 50; Canada 40; Italia 40; Austria 30; Repubblica Ceca 15; Francia 15; Slovenia 15; le atlete più anziane e più giovane a punti: Veronika Zuzulova Velez (SVK) pos.2 [#2] - 1984 ; Chiara Costazza (ITA) pos.6 [#12] - 1984 ; Melanie Meillard (SUI) pos.6 [#14] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Melanie Meillard (SUI)[pos.6],; Bernadette Schild (AUT) torna a punti in parallelo, l'ultima volta era stata a Mosca 2013; Mikaela Shiffrin (USA) torna a punti in parallelo, l'ultima volta era stata a Mosca 2013; classifica generale dopo Stockholm (top5): 1) Mikaela Shiffrin (1203) 2) Lara Gut (1023) 3) Sofia Goggia (789) 4) Ilka Stuhec (785) 5) Tessa Worley (712) classifica generale femminile per nazioni (top5): Italia 3164; Svizzera 2788; Austria 2635; U.S.A. 2164; Slovenia 1236; classifica generale per nazioni (top5): 1) Austria 6319 2) Italia 5600 3) Svizzera 4783 4) Francia 4171 5) Norvegia 3814Queste statistiche sono elaborate in automatico da Fantaski.it, in base ai dati dell'archivio a partire dalla stagione 1991/1992. Non si garantisce la correttezza di dati e statistiche. In caso di utilizzo citare - Fonte: www.fantaski.it (continua)

[ 29/01/2017 ] - Il punto sui convocati:Donne sugli scudi.NO Nani
Il DT Max Carca ha comunicato oggi le convocazioni ufficiali per i Mondiali di St.Moritz, tra i primi big team a sciogliere le riserve.Proviamo a capire le scelte e i ragionamenti fatti dallo staff tecnico, cominciando con il regolamento: massimo 24 atleti, 14 per sesso, a coprire 4 posti per 5 discipline (slalom, gigante, superg, discesa, combinata) + il Team Event.Sono state convocate 11 ragazze e 10 ragazzi, ed è da tempo che non avveniva questa 'inversione': i coach hanno voluto privilegiare gli atleti che hanno comunque ottenuto risultati di rilievo piuttosto che riempire ad ogni costo il contingente.La maggior parte avevano diritto alla convocazione sulla base dei criteri resi pubblici ad inizio stagione, per altri è stata utilizzato il criterio della scelta tecnica.Vediamo disciplina per disciplina la situazione in casa Italia.Nello slalom maschile Moelgg e Gross hanno soddisfatto i criteri, Thaler ci è andato vicino mentre Razzoli ha un 11/o posto (Kitz) come miglior risultato. I migliori 4 slalomisti sono comunque loro, ma nel caso Patrick Thaler, infortunatosi al ginocchio, non dovesse farcela, ecco che sarà pronto Tommaso Sala, inserito nel contingente come riserva, e che comunque avrà la possibilità di respirare l'aria del suo primo Mondiale.In gigante spicca l'assenza di Roberto Nani, il miglior specialista nelle ultime stagione, ma che in questa è davvero lontano dai migliori.Spazio quindi a Florian Eisath, Luca De Aliprandini e Moelgg, mentre il quarto gigantista sarà Riccardo Tonetti, che non ha centrato i requisiti minimi ma a livello di risultati e punti è il nostro quarto uomo, e potrebbe gareggiare anche in combinata.In superg, discesa e combinata puntiamo sui tre cavalieri Dominik Paris, Peter Fill e Christof Innerhofer, sperando che quest'ultimo possa recuperare dall'infortunio.Mattia Casse è stato inserito come riserva: riserva di Innerhofer, evidentemente, anche se non avendo un quarto discesista sembrerebbe ovvio schierarlo nella disciplina ... (continua)

[ 29/01/2017 ] - Goggia: "dopo 2 ritiri in SG ho limitato i rischi"
Il nono podio stagionale (su quattro specialità diverse) sono un bottino di grandissimo livello per Sofia Goggia, a cui manca solo la gioia di salire sul gradino più alto: "Un podio è sempre da accogliere con gioia - dichiara Sofia al parterre -  sono molto contenta anche se oggi non ho spinto al massimo, avevo parecchio margine ma non ho voluto prendere eccessivi rischi perchè arrivavo da due ritiri consecutivi in supergigante. Cerco di concentrarmi solamente su me stessa, la vittoria non deve diventare un'ossessione. Sul Rumerlo ho perduto un po' di tempo, per un attimo quando ho sollevato le punte ho anche pensato di uscire, è stato un errore che poteva costarmi caro. Speriamo di limare il margine che ancora mi manca per raggiungere il primo posto, sono contenta ma non mi accontento, è la mia filosofia di vita".     Elena Curtoni è soddisfatta del suo ottavo posto, ma non del tutto: "Ho perso molto nella parte conclusiva dove è un po' più piatto e in questi tratti devo migliorare tanto perchè rimane sempre la voglia di crescere. Io ci provo sempre e lo farò anche nella gara dei Mondiali di St.Moritz, dove l'arrivo sarà più pendente. Ogni gara è un'opportunità, posso sempre portare a casa qualcosa di buono".Ecco le voci delle altre protagoniste raccolte dall'ufficio stampa del comitato organizzatore:Ilka Stuhec: "Mi sono divertita molto, la pista era molto bella, e sono molto felice per la giornata di oggi. Come sempre qui a Cortina, la pista era davvero fantastica e l'ho potuta celebrare con un risultato super".Lindsey Vonn: "Non è stato certo il week-end che speravo, ma oggi ho scelto di arrivare al traguardo facendo una gara un po' conservativa perché avevo bisogno di recuperare un po' di fiducia per il Mondiale. Ho fatto quello che era nei miei piani e ora penso che con un paio di giorni di allenamento sarò pronta per ripartire al massimo".Mikaela Shiffrin: "Certe volte, se ti senti bene riesci ad essere davvero efficace. Ho studiato il video e ho pensato a ... (continua)

[ 29/01/2017 ] - I 23 convocati Azzurri per i Mondiali di St.Moritz
Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha diramato i nomi dei convocati della Nazionale italiana per i Mondiali di St. Moritz, che prenderanno avvio il prossimo 7 febbraio. Per le convocazioni sono stati utilizzati i criteri già resi pubblici ad inizio stagione, e, per alcuni nominativi, è stato utilizzato il criterio della scelta tecnica.I convocati sono 21, 11 donne e 10 uomini, più due riserve. Ecco i nominativi dei convocati:Femmine (11)1. Marta Bassino2. Federica Brignone3. Chiara Costazza4. Elena Curtoni5. Irene Curtoni6. Elena Fanchini7. Sofia Goggia8. Francesca Marsaglia9. Manuela Moelgg10. Johanna Schnarf11. Verena StufferMaschi (10)1. Luca De Aliprandini2. Florian Eisath3. Peter Fill4. Stefano Gross5. Christof Innerhofer6. Manfred Moelgg7. Dominik Paris8. Giuliano Razzoli9. Patrick Thaler10. Riccardo Tonettiriserve1. Mattia Casse2. Tommaso Sala (continua)

[ 29/01/2017 ] - Lara Gut salta il parallelo di Stoccolma
Lara Gut ha annunciato su facebook che non parteciperà al parallelo di Stoccolma, in programma martedì prossimo nella capitale svedese, ultimo atto prima dei Mondiali.La ticinese oggi ha accusato una forte contusione al braccio destro, inforcando una porta e cadendo nel corso del superg di Cortina, vinto da Ilka Stuhec davanti a Sofia Goggia e Anna Fenninger Veith.Niente di troppo grave per Lara, che però vede la rivale Shiffrin recuperare 50 punti grazie al quarto posto in superg, con la possibilità di incrementare ulteriormente in classifica martedì nel parallelo.Per ora Lara deve pensare a recuperare e guarire: il prossimo passo sono i Mondiali casalinghi di St.Moritz, dove vuole a tutti i costi essere protagonista. (continua)




 
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