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10/01/2017
] - Fantaski Stats - Flachau - slalom femminile
19/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 9 slalom della stagione 14/a gara femminile in Flachau dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Zuzulova V. 2) Hansdotter F. 3) Vlhova P. 2016: 1) Zuzulova V. 2) Zahrobska S. 3) Hansdotter F. 2015: 1) Hansdotter F. 2) Maze T. 3) Shiffrin M. 2014: 1) Shiffrin M. 2) Hansdotter F. 3) Pietilae-Holmner M. 2013: 1) Shiffrin M. 2) Hansdotter F. 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Flachau: Frida Hansdotter (2); Janica Kostelic (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); Veronika Zuzulova Velez (2); 4/a vittoria in carriera per Frida Hansdotter (SWE), la 4/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 24; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 25/o podio in carriera per Frida Hansdotter (SWE), il 24/o in slalom 80/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 42/a in slalom per Nina Loeseth è il 6/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Wendy Holdener è il 13/o podio della carriera, il 10/o in slalom per Mikaela Shiffrin è il 39/o podio della carriera, il 30/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 12/a in 1.54.24, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 37 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 129; Svizzera 104; Austria 101; Norvegia 85; U.S.A. 76; Germania 73; Slovacchia 45; Italia 37; Repubblica Ceca 26; Slovenia 26; Canada 9; Serbia 7; Francia 6; Russia 3; Kristine Gjelsten Haugen (NOR) è partita con il pettorale 50 chiudendo in 26/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.16 [#27] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.13 [#24] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Frida Hansdotter (SWE)[pos.1], Katharina Truppe (AUT)[pos.6], Kristine Gjelsten Haugen (NOR)[pos.26], Ekaterina Tkachenko (RUS)[pos.28],; primi punti in carriera per: Kristine Gjelsten Haugen ... (continua)
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10/01/2017
] - Flachau: Hansdotter torna a vincere,Shiffrin 3/a
Quando è stata l'ultima volta che Mikaela Shiffrin è arrivata al traguardo senza vincere? A Flachau, esattamente due anni fa, ed oggi, nella stessa località. In mezzo un filotto impressionante di vittorie, interrotte solo dall'inforcata di Zagabria.Con il miglior tempo nella seconda manche questa sera l'americana ha recuperato due posizioni dopo una prima frazione nettamente sottotono per i suoi standard, trovando così il terzo gradino del podio, in coabitazione con l'elvetica Wendy Holdener (al sesto podio nelle ultime sette gare)Frida Hansdotter è stata di 78 centesimi più veloce di entrambe, gestendo al meglio l'ampio margine costruito nella prima manche (+1.38 su Mikaela) e trovando così la quarta vittoria della carriera. La svedese è tornata ai livelli della scorsa stagione (in particolare nel periodo senza Shiffrin): aveva cominciato con difficoltà a Levi uscendo nella seconda manche, poi solo 10/a a Killington, buona quarta al Sestriere, e poi in crescendo negli ultimi dieci giorni con il settimo posto a Semmering, il quarto a Zagabria, il terzo a Maribor domenica e la vittoria di oggi, che mancava da oltre un anno, dalla tappa di Lienz del 29 dicembre 2015.Tra Hansdotter e il duo Shiffrin-Holdener si è infilata una sorridente Nina Loeseth (+0.58) bravissima nel non lasciarsi intimorire dalla super manche dalla Shiffrin ed anzi accusando solo 1 decimo. Anche per lei è passato poco più di un anno dall'ultimo podio, dal 5 gennaio 2016 quando vinse lo slalom di S.Caterina, sua prima ed unica vittoria in carriera.La pista Hermann Maier Weltcupstrecke ha impegnato non poco le ragazze, nel cercare la giusta interpretazione su una pendenza non eccessiva ma dove era necessario spingere ad ogni porta, e in particolare a trequarti manche per prendere velocità per le ultimissime porte.Ai piedi del podio, con il 5/o tempo, rimane Veronika Zuzulova, ma staccata di 1.79 e mai in lotta con le altre 4, un passo indietro rispetto ad una settimana fa, quando vinse, anche se ... (continua)
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10/01/2017
] - Flachau: Hansdotter comanda lo slalom,14/a Curtoni
Nel "Night Slalom" di Flachau si risveglia Frida Hansdotter. La svedese dopo il podio di Maribor, il primo stagionale, mostra ancora i muscoli e nell'ultimo slalom prima dei mondiali di Sankt Moritz è la più veloce con il tempo di 56.91, facendo letteralmente il vuoto. La seconda, la svizzera Wendy Holdner si trova a quasi un secondo (+0.95) a precedere la norvegese Nina Loeseth (+1.08). Quarta è Veronika Velez-Zuzulova a +1.15 davanti ad una opaca Mikaela Shiffrin. La statunitense non parte con il solito brio accumulando decimi su decimi e concludendo poi a +1.38 dalla Hansdotter.La migliore delle azzurre è Irene Curtoni 14/a, finita però ad oltre due secondi (+2.33) senza errori, ma con una sciata forse troppo arrotondata. Sulla stessa linea della valtellinese anche sua compagna Chiara Costazza 15/a (+2.45) a pari tempo con la tedesca Geiger, mentre Manuela Moelgg chiude più indietro a +2.82, complice un grave errore nel penultimo cambio di pendenza.Pista "Hermann Maier" perfettamente preparata, con fondo molto duro e temperature decisamente fredde (-10 gradi).Ha inforcato, invece,Petra Vhlova, una delle protagoniste attese, partita con il pettorale nr.1, quando aveva uno dei migliori riscontri al primo intermedio.Seconda manche in programma alle ore 20.45 (diretta tv su Raisport1HD e su EurosportHD). (continua)
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08/01/2017
] - Fantaski Stats - Maribor - slalom femminile
18/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 9 slalom della stagione 42/a gara femminile in Maribor dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Shiffrin M. 2) Zuzulova V. 3) Zahrobska S. 2013: 1) Maze T. 2) Hansdotter F. 3) Zettel K. 2010: 1) Zettel K. 2) Maze T. 3) Riesch M. 2009: 1) Riesch M. 2) Zettel K. 3) Poutiainen T. 2008: 1) Hosp N. 2) Zuzulova V. 3) Schild M. plurivincitrici in Maribor: Anja Paerson (7); Vreni Schneider (4); Tina Maze (3); Sonja Nef (2); Martina Ertl (2); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 27/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 24/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 24; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 38/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 29/o in slalom 133/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 34/a in slalom per Wendy Holdener è il 12/o podio della carriera, il 9/o in slalom per Frida Hansdotter è il 24/o podio della carriera, il 23/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 9/a in 1.41.45, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 56 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 111; Svizzera 80; Svezia 79; Austria 72; Slovenia 62; Norvegia 61; Italia 56; Slovacchia 50; Repubblica Ceca 40; Germania 38; Canada 37; Francia 28; Katharina Liensberger (AUT) è partita con il pettorale 59 chiudendo in 25/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.14 [#29] - 1983 ; Katharina Liensberger (AUT) pos.25 [#59] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Ana Bucik (SLO)[pos.7],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Wendy Holdener (SUI)[pos.2], Ilka Stuhec (SLO)[pos.10], Adeline Baud (FRA)[pos.11], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Deborah ... (continua)
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08/01/2017
] - Maribor:Shiffrin torna regina in slalom,9/a Chiara
Nemmeno un palo rotto ferma la corsa di Mikaela Shiffrin. La campionessa statunitense archivia subito l'uscita di scena di Zagabria andando a vincere lo slalom di Maribor, il sesto stagionale, nonostante un palo malandrino spaccatosi che le è rimasto in mezzo agli sci per due porte. Sulle nevi slovene la campionessa di Vail torna dunque al successo, il 27/o in carriera, il 25/o tra i pali stretti dopo il passaggio a vuoto sulle nevi croate. La Shiffrin non domina come il solito, ma mette in saccoccia altri 100 punti importanti in chiave coppa del mondo generale, visto che oggi la sua diretta avversaria Lara Gut non si è qualificata non marcando punti. Ora tra le due il distacco sale ad oltre 300 punti (948 Shiffrin- 643 Gut) che potrebbe salire ulteriormente martedì sera con lo slalom di Flachau. Sul podio con la statunitense trovano posto la svizzera Wendy Holdener, nonostante una incespicata a metà tracciato che poteva costarle cara e finita a soli 12 centesimi dalla rivale e Frida Hansdotter, la vincitrice della coppetta di specialità lo scorso anno, al primo podio stagionale, in ritardo di 31 centesimi. Quarta a soli 10 centesimi dal podio c'è la slovacca Petra Vhlova a precedere Nina Loeseth e Sarka Strachova 5/a.Ottima performance dopo l'ottima prova di zagabria per Chiara Costazza. La trentina di Pozza di Fassa mette giù ancora una volta due manche agli stessi livelli chiudendo in 9/a piazza, ed ancora nelle top10 dopo Zagabria. Fa, invece, un po' peggio Manuela Moelgg scivolando dalla settima piazza parziale della manche mattutina in 14/a finale, mentre Irene Curtoni è 22/a.Nella prima manche non si erano qualificate Federica Brignone (32/a), mentre era uscita per inforcata dopo poche porte dal via, una Sofia Goggia a cui la prova tra i pali stretti risulta ancora indigesta.Ora il circo rosa si sposta nella vicina Austria per la tappa di Flachau e con la "Night Race" prevista per martedì 10 gennaio ancora con lo lo slalom speciale, ma in notturna. (continua)
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08/01/2017
] - Maribor Shiffrin guida slalom, 7/a Moelgg
Dopo il passo falso di Zagabria Mikaela Shiffrin riprende la sua strada e guida come da pronostico la prima manche dello slalom speciale femminile di coppa del mondo a Maribor. La campionessa di Vail scia come sa fare, ma senza strafare, e chiude con il miglior tempo di 49"84, precedendo di soli 17 centesimi l'elvetica Wendy Holdener e di 38 centesimi la svedese Frida Hansdotter. Classifica comunque molto corta quest'oggi e dunque aperta ad ogni risultato. Quarta e la slovacca Petra Hlova a +0.48, quinta la norvegese Nina Loeseth a +0.56 e sesta Sarka Strachova a +0.82. Condizioni meteo molto differenti rispetto a ieri con nuvole basse e nevischio che però non disturbano il regolare svolgimento della prova.La migliore delle azzurre è una bravissima Manuela Moelgg, 7/a a +1.18 con una delle sue migliori manche di quest'anno, votata tutta all'attacco. Quindicesimo tempo per Irene Currtoni che però oggi non riesce ad esprimersi al meglio concludendo per il momento con un ritardo di oltre un secondo e mezzo (+1.56) a pari merito con la tedesca Geiger, la slovena Bucik e la francese Baud-Mugnier. Un centesimo dietro c'è la sua collega Chiara Costazza autrice di un errore nella parte alta che si è trascinata dietro fino al traguardo.Tra le pochissime uscite quella della vincitrice di Zagabria Veronika Velez-Zuzulova, alle prese con un virus influenzale che si trascina dalla tappa croata. Seconda manche in programma alle ore 12.15 (diretta tv su Raisport1HD ed EurosportHD). (continua)
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07/01/2017
] - Fantaski Stats - Maribor - gigante femminile
17/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 9 giganti della stagione 41/a gara femminile in Maribor dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Rebensburg V. 2) Drev A. 3) Weirather T. 2015: 1) Fenninger A. 2) Rebensburg V. 3) Weirather T. 2013: 1) Kildow L.C. 2) Maze T. 3) Fenninger A. 2010: 1) Zettel K. 2) Riesch M. 3) Paerson A. 2009: 1) Maze T. 2) Karbon D. 3) Hoelzl K. plurivincitrici in Maribor: Anja Paerson (7); Vreni Schneider (4); Tina Maze (3); Sonja Nef (2); Martina Ertl (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 11/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 11/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 18/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 18/o in gigante 51/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 19/a in gigante per Sofia Goggia è il 7/o podio della carriera, il 3/o in gigante per Lara Gut è il 39/o podio della carriera, il 12/o in gigante l'Italia ha conquistato 178 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 178; Francia 139; Svizzera 106; Slovenia 62; U.S.A. 50; Norvegia 50; Germania 45; Canada 38; Svezia 24; Austria 20; Rahel Kopp (SUI) è partita con il pettorale 62 chiudendo in 25/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.7 [#12] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.20 [#30] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1], Sofia Goggia (ITA)[pos.2], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.10], Stephanie Resch (AUT)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Ilka Stuhec (SLO)[pos.14], Valerie Grenier (CAN)[pos.22], Rahel Kopp (SUI)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa gara: 1/o Sabina Panzanini (1997); 2/o Deborah Compagnoni (1996); Sofia Goggia (2017); Karen Putzer (2005); ... (continua)
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07/01/2017
] - Maribor:Goggia torna sul podio,vince Tessa Worley
Sofia Goggia torna sul podio di coppa. La bergamasca coglie il settimo podio stagionale, dopo quattro uscite consecutive, ma quanto lo ha dovuto sudare, inchinandosi solo ad una fenomenale Tessa Worley, sempre più leader in coppa di specialità. Nel sesto gigante della stagione, il penultimo prima dei mondiali di St. Moritz, la francese con una grande seconda prova risale due posizioni mettendo a segno il suo terzo successo stagionale, l'undicesimo in carriera. Nella sua scia resta la Goggia che per una manciata di centesimi, solo 16, vede a negata ancora la gioia della sua prima vittoria in carriera. Il passaggio a vuoto di questo fine d'anno è dunque già archiviato con gli interessi. Un podio fotocopia di quello dei primi di dicembre al Sestriere perchè con Tessa e Sofia c'è anche Lara Gut.Tira fuori gli artigli in questa seconda manche anche la ticinese, dopo una prima discesa leggermente sottotono, e per la ticinese è nuovamente podio, terza, davanti alla sua diretta avversaria per la coppa generale Mikaela Shiffrin. Tra le due ora ci sono 205 punti di differenza a favore della statunitense che non riesce a cogliere il successo quest'oggi dopo aver comandato la prima manche, finendo addirittura fuori dal podio. Quinta è la tedesca Viktoria Rebensburg e sesta, con una grande performance, la norvegese Ragnhild Mowinckel a recuperare oltre 10 posizioni.Una sbavatura a metà tracciato ha rischiato di catapultare fuori Manuela Moelgg, reduce dal podio di Semmering, capace comunque di rimanere ancora tra le migliori concludendo per la terza volta quest'anno nelle top10 con un settimo posto finale da incorniciare.Paga un po' troppo nel tratto finale Francesca Marsaglia finita 12/a. Alle sue spalle 13/a una Nadia Fanchini che trova una buona prova anche se paga ancora qualcosa con quel bacino troppo basso, una costante quest'anno della bresciana. Elena Curtoni recupera anche qualcosa chiudendo 15/a, come torna in zona punti (27/a) anche la sorella Irene, dopo l'uscita di ... (continua)
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07/01/2017
] - Maribor: Shiffrin comanda il gigante, 2/a Goggia
E' Mikaela Shiffrin la più veloce nel primo gigante del 2017 sulle nevi slovene di Maribor. La campionessa di Vail ha concluso la sua prova pressochè perfetta con il tempo di 1'08"13 precedendo la nostra Sofia Goggia.Gara in progressione per la bergamasca, dopo le 4 uscite consecutive. L'azzurra ci mette la solita grinta e dopo una sbavatura nella parte alta dove pagava qualcosina, nel finale riesce nel recupero accusando alla fine soli 7 centesimi dalla statunitense. Alle sue spalle, terzo tempo, per il pettorale rosso di specialità Tessa Worley a pagare soli 20 centesimi di ritardo.Quarta a 36 centesimi troviamo quindi Lara Gut a precedere la seconda delle nove azzurre in gara, Manuela Moelgg (+0.46). Seguono la slovena Ana Drev (+0.54), la tedesca Viktoria Rebensburg (+0.59) e l'austriaca Anna Veith a +0.69: Decimo tempo (+0.80) per la terza azzurra Marta Bassino, leggermente in difficoltà quest'oggi. Appena fuori dalle top10 Francesca Marsaglia (14/a) e Nadia Fanchini (16/a). Più attardate le sorelle Irene ed Elena Curtoni. E' uscita a metà tracciato una influenzata Federica Brignone, rimbalzata su una scalinatura che l'ha scomposta portandola al salto della porta successiva.Giornata di addio, così pare anche se si parla di un possibile ripensamento viste alcune sue recenti dichiarazioni, per Tina Maze che proprio su questa pista il 2 gennaio 1999 a soli 16 anni esordì in coppa del mondo. Oggi con il pettorale 34 la campionessa slovena è partita regolarmente, per poi fermarsi a metà tracciato ad abbracciare il suo ultimo tecnico Valerio Ghirardi e il suo fidanzato Andrea Massi ed infine a pochi centimetri dalla linea del traguardo si è sganciata gli sci attraversandola a piedi e chiudendo così la sua fantastica carriera.Seconda manche in programma alle ore 12.15 (diretta tv su Raisport1HD ed EurosportHD). (continua)
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04/01/2017
] - Zuzulova:"che bello ricevere la corona da Janica"
E' stata una gara davvero difficile, perchè mi sento malata, penso di avere l'influenza. E' stata una battaglia per me!" così Veronika Velez Zuzulova commenta alla FIS la sua vittoria a Zagabria, incoronata Snow Queen da Janica Kostelic."E' stato un momento bellissimo, e per di più ho ricevuto la corona da Janica. Penso che non dimenticherò mai questo momento, anche perchè ho passato tanto tempo con lei. Quando ero giovane mi allenavo con lei ed era il mio idolo. Per cui sono molto felice e tutto questo rende la vittoria ancor più speciale."Inoltre il sito FIS riporta che nella conferenza stampa post gara Veronika ha raccontato che Janica le prestò una tuta croata per la sua prima gara di Coppa, dove andò subito a punti.Felicità anche per Petra Vlhova, che oltre a ritrovare il podio dopo Levi centra con la sua connazionale una storica doppietta per la Slovacchia, la miglior gara di sempre nello sci alpino: "dopo la prima manche ero triste perchè non ero soddisfatta della mia sciata. Volevo andare al massimo, e nella seconda ci sono riuscita, sono molto contenta. Per noi è stupendo perchè siamo una piccola nazione ed eravamo solo 2 in gara, essere entrambe sul podio, prima e seconda, è incredibile."Mikaela Shiffrin cercava l'ottava vittoria in slalom di fila (13/a contando quelli cui ha partecipato) ma ha inforcato nella prima manche: "tante volte penso che 'si inforchi' con la testa prima ancora di arrivare sul pendio di gara. E' una questione mentale, nervosa, e inforcare non è proprio quello che volevo fare".La Shiffrin ha poi scattato alcune foto con Janica Kostelic, che insieme con la Schneider detiene il record di 8 vittorie di fila."A dire il vero - prosegue Mikaela - non ho pensato al record finchè tutti hanno iniziato a parlarne, per cui per essere sincera sono sollevata perchè ora nessuno ne parlerà più!" (continua)
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03/01/2017
] - Slalom Zagabria: storica doppietta Zuzulova-Vlhova
A Semmering ha visto la vittoria sfuggirle negli ultimi 20 secondi, grazie ad un pazzesco finale di manche di Mikaela Shiffrin, oggi niente avrebbe potuto fermare Veronika Velez Zuzulova: la slovacca ha vinto lo slalom speciale in notturna di Zagabria e con gli occhi lucidi si è seduta sul trono della Snow Queen Trophy, riservato alle Regine della collina Sljeme.La notizia della prima manche è l'uscita della favorita n.1 Mikaela Shiffrin (insieme a Loeseth, Holdener e Moelgg, tra le altre) e come è giusto che sia tutte le altre hanno fiutato l'occasione di salire su un podio che normalmente ha il primo gradino già occupato: dopo quattro secondi posti la Zuzulova capisce che è il giorno giusto, miglior tempo nella prima manche e secondo miglior tempo nella seconda, grazie a due manche solide e in continua spinta.Petra Vlhova voleva a tutti i costi tornare sul podio dopo Levi: il miglior crono nella manche decisiva le fa recuperare due posizioni, completando così una doppietta storica per la Slovacchia, che mai nello sci alpino (maschile e femminile) aveva messo due atleti davanti a tutti.Le due ci avevano provato circa un anno fa a Flachau, ma con la Hansdotter al posto d'onore; la Zuzulova trova la quinta vittoria in carriera, e consolida il secondo posto in classifica di specialità a soli 10 punti da Mikaela. Non pensiamo che la leadership sia in discussione, ma intano la slovacca è lì, vicinissima.Si rimane a Est per il terzo gradino del podio, che parla più o meno la stessa lingua: la ceca Sarka Strachova conferma il terzo tempo della prima manche e trova il primo podio della stagioneL'Italia perde Moelgg, Bassino e Goggia (primo slalom 'vero' della carriera per lei) già nella prima manche, e per la seconda si affida a Irene Curtoni e Chiara Costazza, protagoniste degli Assoluti in Val di Fassa pochi giorni fa: purtroppo la valtellinese deraglia nella seconda, mentre continua il momento per Chiara che chiude all'ottavo posto finale e si riconferma nelle top10, ... (continua)
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03/01/2017
] - Fantaski Stats - Zagabria 2017 - slalom femminile
16/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 9 slalom della stagione 11/a gara femminile in Zagreb dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Shiffrin M. 2) Zettel K. 3) Loeseth N. 2013: 1) Shiffrin M. 2) Hansdotter F. 3) Mielzynski E. 2012: 1) Schild M. 2) Maze T. 3) Kirchgasser M. 2011: 1) Schild M. 2) Riesch M. 3) Moelgg M. 2010: 1) Aubert S. 2) Zettel K. 3) Riesch S. plurivincitrici in Zagreb: Marlies Schild (4); Mikaela Shiffrin (2); Tanja Poutiainen (2); 5/a vittoria in carriera per Veronika Zuzulova Velez (SVK), la 4/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 23; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 29/o podio in carriera per Veronika Zuzulova Velez (SVK), il 27/o in slalom 6/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 5/a in slalom per Petra Vlhova è il 5/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Sarka Zahrobska Strachova è il 16/o podio della carriera, il 16/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 8/a in 2.04.64, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 32 punti in questa gara. La classifica completa: Slovacchia 180; Austria 89; Svezia 72; Repubblica Ceca 60; Germania 51; U.S.A. 47; Canada 40; Slovenia 38; Italia 32; Svizzera 20; Norvegia 16; Francia 13; Serbia 12; Russia 10; Lettonia 9; Bielorussia 8; Megan Mcjames (USA) è partita con il pettorale 62 chiudendo in 20/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Veronika Zuzulova Velez (SVK) pos.1 [#1] - 1984 ; Chiara Costazza (ITA) pos.8 [#20] - 1984 ; Katharina Truppe (AUT) pos.9 [#18] - 1996 ; Elisath Willibald (GER) pos.24 [#32] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Megan Mcjames (USA)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Nicole Gius (2009); 3/o Manuela Moelgg (2011); 4/o Manuela Moelgg (2012); Chiara Costazza (2007); primi punti in carriera per: ... (continua)
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03/01/2017
] - Zagabria:Velez-Zuzuolva guida slalom, out Shiffrin
La slovacca Veronika Velez-Zuzulova è al comando della prima manche dello slalom speciale di Zagabria. La veterana di Bratislava, con il pettorale nr.1, ha concluso con il tempo di 1'00"40 precedendo di 39 centesimi Bernadette Schild e di 41 centesimi la ceka Sarka Strachova. Classifica molto corta comunque con Petra Vhlova a +0.48 e Frida Hansdotter a 57 centesimi.La notizia del giorno è però l'uscita di scena di Mikaela Shiffrin che ha inforcato quasi a metà gara. per la statunitense si ferma la corsa all'ottava vittoria consecutiva. Ha inforcato anche l'elvetica Holdener, una delle favorite per la vittoria finale come pure sono fuori Loeseth e Gisin.La migliore delle azzurre al momento è la trentina Chiara Costazza dopo la bella prova di Sememring. La poliziotta fassana conclude con il settimo tempo e un ritardo di 92 centesimi. Irene Curtoni è, invece, fuori dalle top10. La valtellinese incappata in un errore nella parte iniziale di gara pagando poi oltre un secondo di ritardo al traguardo (+1.44) rispetto alla Zuzulova. Out come a Semmering Manuela Moelgg. Uscita anche Sofia Goggia.Seconda manche in programma alle ore 16.15 (diretta tv su Raisport1HD ed EurposrtHD). (continua)
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03/01/2017
] - Fantaski News: ripercorriamo il 2016! - 2
Luglio si apre con il passaggio di Jitloff a Croc Ski. Hannes Reichlet critica i 35m di raggio, mentre Andorra ingaggia Richard come coach. Gli allenamenti entrano nel vivo con il gruppo Polivalenti in Piemonte. Lo US Ski Team annuncia la squadra 2017. Matilda Rapaport, moglie di Hargin, muore sotto una valanga.Lara Gut torna sulla neve, Svindal invece deve aspettare ancora. Le velociste francesi si autofinanziano con un video. La canadese Simmerling, ex discesista, vince un bronzo a Rio.A fine agosto Svindal parla dell'infortunio di Kitz, definendolo "più grave del previsto".A settembre sale la voglia di Circo Bianco: Lindsey Vonn rimette gli sci ai piedi, mentre Sarah Pardeller saluta il Circo Rosa. Tina Maze rimanda a Soelden gli annunci sul suo futuro, mentre Miller apre il caso con Head, che si concluderà tre mesi più tardi, e scia con Bomber in Cile. Il 21 ci lascia Robert Brunner, iconico personaggio del Circo Bianco. Anna Veith è in dubbio per Soelden: rientrerà solo a Semmering, ultimissimi giorni dell'anno.Il mese si chiude con l'infortunio di Matteo Marsaglia: legamento rotto e stagione già finita.Ottobre è il mese di Soelden e inizia con la promozione di Lindsey Vonn al suo libro e le schermaglie via social con Julia Mancuso. Presentate le tute italiane "fumo di Londra". Purtroppo si infortuna nuovamente Karoline Pichler alla vigilia di Soelden. Tina Maze saluta il Circo Rosa e si ritira. In TV sentiremo Putzer, Merighetti e Marsaglia su Eurosport e Blardone sulla RAI.Parte finalmente la nuova stagione e Lara Gut incanta, come Marta Bassino che conquista il primo podio della carriera. Il giorno dopo vince Pinturault, DeAlip è 10/o.Novembre inizia con il caso Kristoffersen, che porterà Henrik a saltare la tappa di Levi. La Brem cade in allenamento: stagione finita. Trentino, Alto Adige e Tirolo pensano alle Olimpiadi 2026 insieme. Miller diventa padre per la quarta volta. Vonn cade e si frattura l'omero, rimandando ulteriormente il ritorno. Feuz negli ... (continua)
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02/01/2017
] - Fantaski News: ripercorriamo il 2016! -1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2016? Ecco quelle che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.Gennaio si apre con la prima vittoria in carriera di Nina Loeseth a S.Caterina, poi viene annullata la gara di Adelboden, mentre a Zauchensee Lindsey Vonn segna l'ennesima doppietta macinando record. Julia Mancuso litiga con lo US Ski Team per le spese di riabilitazione post-infortunio. A Wengen Svindal vince la discesa e Kristoffersen lo slalom e si arriva a Kitz: sulla terribile Streif ruggisce Peter Fill in discesa, mentre Svindal (vincitore il giorno prima in superg) cade e si infortuna, come Reichelt e Striedinger.In slalom tocca a Razzoli farsi male, e vince ancora Kristoffersen che concede il bis due giorni dopo sulla Planai. La stagione si chiude a gennaio anche per Marc Berthod e Ted Ligety. A Garmisch arriva il primo centro di Kilde in superg, viene annullato il gigante.Il Circo Bianco fa tappa a Jeongseon: Paris è 2/o in discesa e Matteo Marsaglia si fa male, in superg vince Janka avanti ad Inner. Lindsey Vonn vince per la 9/a volta in stagione a Garmisch. A Naeba, in Giappone, Pinturault vince il gigante ma Max Blardone è splendido 3/o: celebrato da tutti e dal nostro Carlo Gobbo. Alle Olimpiadi Giovanili Pietro Canzio è argento in superg. A Crans Montana Shiffrin torna in gara e subito vince. Tutto pronto a La Thuile per l'attesa prima tappa di CdM: in discesa1 vince Gut davanti a Nadia Fanchini, che il giorno dopo trionfa davanti a Vonn e Dada Merighetti, mentre in superg Brignone è 6/a. Vonn vince l'8/a coppa di discesa.Paris vince anche a Chamonix in discesa. A Stoccolma Holdener e Hirscher vincono il City Event. A Hinterstoder terzo sigillo di Pintu in gigante. A Soldeu succede di tutto: Fede Brignone vince il suo primo superg, mentre Lindsey Vonn cade e si infortuna al ginocchio sinistro, parte in combinata ma poi deve rinunciare alla stagione e alla sfida con Lara Gut.Arriviamo a ... (continua)
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30/12/2016
] - Shiffrin: "Leggenda? Basta, cerco solo di sciare"
Con la seconda manche di ieri Mikaela Shiffrin ha scritto una pagina di storia dello sci: non solo per l'ennesimo record raggiunto o superato (statistiche ormai da aggiornare ad ogni gara), ma sopratutto per l'incredibile sequenza finale, 18 secondi dove è riuscita a rifilarne uno di distacco alla Zuzulova, trasformare lo svantaggio all'intermedio in 0.64" di vantaggio e, ancora una volta, vincere."Mi sentivo come se stessi lottando e sono molto orgogliosa del risultato - dichiara Mikaela a fine gara - Ho provato a sciare veloce e divertirmi. Sto ancora cercando di mettere insieme una manche perfetta, sto ancora provando a fare in gara le cose migliori che riesco a fare in allenamento. A volte è meglio lottare e oggi l'ho fatto, sono molto contenta. Ho pensato a come avrebbero sciato Hirscher o Kristoffersen e anche se non penso di sciare come loro, ho cercato di incanalare quella energia. Ci ho messo un po' a trovare il ritmo giusto sul tracciato, mi sentivo un po' bloccata e ho pensato anche che fossi vicina a cadere, ma non è successo, per cui è andata bene."Se dovesse vincere anche a Zagabria, eguaglierebbe Vreni Schneider e Janica Kostelic nel record di 8 slalom consecutivi vinti, che diventano 13 se contiamo quelli cui ha partecipato (ne ha saltati alcuni per infortunio), addirittura 16 se contiamo anche Campionati Nazionali e Mondiali.Intanto ha eguagliato campionesse del calibro di Tina Maze e Michela Figini nel numero di vittorie in Coppa del Mondo (26), ed è riuscita come Vreni Schneider a vincere 3 volte in 3 giorni di fila in 2 discipline diverse.In sala stampa le chiedono come ci si sente ad essere già diventata così importante, una leggenda dello sci, risponde: "Ho solo 21 anni! Smettetela di dirmi queste cose, cerco solo di sciare bene!"Ottimo secondo posto per Veronika Velez Zuzulova, che da una parte può gioire per la bella gara, dall'altra quando ha visto la sua avversaria in ritardo all'ultimo intermedio avrà certamente accarezzato l'idea di ... (continua)
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30/12/2016
] - Fantaski Stats - Semmering - slalom femminile
15/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 9 slalom della stagione 23/a gara femminile in Semmering dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Zuzulova V. 2) Zettel K. 3) Maze T. 2010: 1) Schild M. 2) Riesch M. 3) Geiger C. 2008: 1) Riesch M. 2) Poutiainen T. 3) Kildow L.C. 2006: 1) Borssen T. 2) Zettel K. 3) Schild M. 2004: 1) Schild M. 2) Kostelic J. 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Semmering: Marlies Schild (3); Mikaela Shiffrin (3); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); Janica Kostelic (2); 26/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 23/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 23; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 37/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 28/o in slalom 132/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 33/a in slalom per Veronika Zuzulova Velez è il 28/o podio della carriera, il 26/o in slalom per Wendy Holdener è il 11/o podio della carriera, il 8/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 8/a in 1.42.40, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 56 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 102; U.S.A. 100; Slovacchia 80; Austria 80; Norvegia 76; Italia 56; Repubblica Ceca 53; Germania 42; Francia 38; Svezia 36; Canada 29; Slovenia 18; Andorra 5; Meta Hrovat (SLO) è partita con il pettorale 63 chiudendo in 28/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Veronika Zuzulova Velez (SVK) pos.2 [#5] - 1984 ; Chiara Costazza (ITA) pos.8 [#26] - 1984 ; Melanie Meillard (SUI) pos.15 [#25] - 1998 ; Meta Hrovat (SLO) pos.28 [#63] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Martina Dubovska (CZE)[pos.18], Katharina Liensberger (AUT)[pos.22], Meta Hrovat (SLO)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Ricarda Haaser ... (continua)
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29/12/2016
] - Tris Shiffrin a Semmering, vince anche lo slalom
Mostruosa Mikaela Shiffrin. La statunitense con una seconda manche di quelle tutte in recupero stile Alberto Tomba si aggiudica anche lo slalom speciale in notturna di Semmering, dopo aver vinto anche i due giganti. Quando tutto sembrava perduto, complice una sbavatura dopo poche porte dal via, Mikaela a tenuto i nervi saldi innestando il solito turbo e negli ultimi 18 secondi di manche, in svantaggio di oltre 3 decimi, è capace d rifilare alla slovacca Velez-Zuzulova, non certo l'ultima arrivata, la bellezza di 1 secondo. Una campionessa con la "C" maiuscola Mikaela che macina successi dopo successi. Tredici slalom a cui ha partecipato vinti - non scende dal podio da gennaio 2015 a Flachau 2015 - e quel che più conta mette in saccoccia 300 punti in questa tre giorni di gare a Semmering, eguagliando così anche il record datato 1989 di Vreni Schneider, l'unica fino ad ora capace di vincere tre gare consecutivamente nella stessa località.La statunitense con questo quarto successo consecutivo in slalom in questa stagione, a cui vanno ad aggiungersi le due vittorie consecutive in gigante, mette un altro importante mattoncino verso la conquista della sua prima coppa del mondo assoluta. Ora la 21enne di Vail è salita a quota 798 punti in graduatoria generale, mentre Lara Gut, quest'oggi assente, è seconda a quota 583. Sul podio odierno dell'ultimo slalom del 2016 con la Shiffrin troviamo Veronica Velez-Zuzulova, ultima vincitrice nel 2012 qui sulla "Panorama", staccata di 64 centesimi, autrice di una grande seconda manche, ma non sufficiente a battere questa Shiffrin. Terza è l'elvetica Wendy Holdener, ormai una abbonata al podio in questa specialità. L’Italia da qualche segno di risveglio anche tra i pali stretti: 8/a Chiara Costazza, mentre Irene Curtoni è 11/a. Perde un po' nel finale del muro la poliziotta fassana che comunque conclude nuovamente nelle top10, dopo un lungo digiuno che fa però tanto morale in chiave mondiale. Leggermente peggio della compagna fa in ... (continua)
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29/12/2016
] - Semmering: Shiffrin al comando slalom, 7/a Curtoni
E' sempre lei, Mikaela Shiffrin, al comando della prima manche dello slalom speciale femminile pomeridiano a Semmering. Nell'ultima gara di questo 2016 la statunitense, non senza qualche difficoltà a causa di tracciatura troppo tortuosa a discapito dello spettacolo, riesce a mettere i suoi sci davanti a tutte, concludendo in 50.74, senza dominare come il solito, con soli 9 centesimi di vantaggio sulla veterana ed ultima vincitrice qui nel 2012 Veronika Velez-Zuzulova e con 59 sulla svedese Frida Hansdotter, terza a pari merito con la svizzera Wendy Holdener.Seguono quinta Sarka Strachova (+0.68) e sesta Nina Loeseth.Buona la prova di Irene Curtoni. La valtellinese riesce a strappare un ottimo settimo tempo con +1.03 di ritardo dalla Shiffrin. Buona la prima parte di gara, per poi andare a perdere leggermente nella parte finale. Ottava un altrettanto brava Chiara Costazza, ottava a +1.18. Fuori, invece, Manuela Moelgg a metà del lungo muro, come pure Federica Brignone.Seconda manche in programma alle ore 18.00 (diretta tv su Raisport1HD ed Europsort1HD). (continua)
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28/12/2016
] - Semmering: Doppietta Shiffrin sulla "Panorama"
Nemmeno la neve, il vento e la nebbia ferma Mikaela Shiffrin. La campionessa statunitense ci prende gusto e dopo aver vinto ieri il suo secondo gigante in carriera mette in saccoccia anche questa seconda ed ultima prova tra le porte larghe di questo 2016. La Shiffrin nel secondo gigante sulle nevi del Semmering ottiene dunque la sua 25/a vittoria in carriera consolidando così anche la sua leadership in graduatoria generale con 698 punti. Sul podio con la statunitense c'è come ieri Tessa Worley, staccata di soli 15 centesimi, mentre terza risale la tedesca Viktoria Rebensburg, in recupero dopo l'infortunio di inizio stagione. Nessuna azzurra quest’oggi tra le top3. La migliore è comunque anche oggi Manuela Moelgg, ottava, che non riesce a ripetere purtroppo per lei la prestazione di ieri. L’altoatesina paga nella parte alta a causa della scarsa visibilità e nonostante un recupero da metà in giù. Non va bene nemmeno a Federica Brignone, dopo un ottima prima manche conclusa con il quarto tempo e molto vicina alle prime tre. Nella seconda prova la valdostana lascia 8 decimi nella parte alta, 4 nella parte centrale e finisce dietro anche alla compagna Manuela in 9/a posizione.Gara comunque condizionata dalle condizioni meteo proibitive con vento, neve e scarsa visibilità che hanno favorito in parte le prime atlete partite nella seconda manche, vedi il grande recupero di Marie-Michele Gagnon finita 7/a e Ragnhild Mowinkel a recuperare fino alla 4/a piazza (miglior risultato in carreira). Solo 6/a Lara Gut che perde così ulteriori punti in graduatoria generale nei confronti della leader Shiffrin. Ora la ticinese si trova 2/a a quota 583. Una Mikaela comunque assente lo scorso week end a Val d'Isere per riposare e preparare al meglio la tappa austriaca, e che ora potrebbe tornare a casa per festeggiare la fine d'anno con 300 punti nel sacco.Le altre azzurre quest'oggi sono un po' in affanno: Elena Curtoni è 18/a e paga oltre al maltempo anche la presenza in pista della ... (continua)
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28/12/2016
] - Fantaski Stats - Semmering - gigante femminile 2
14/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 9 giganti della stagione 22/a gara femminile in Semmering dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2012: 1) Fenninger A. 2) Maze T. 3) Worley T. 2010: 1) Worley T. 2) Riesch M. 3) Hoelzl K. 2008: 1) Zettel K. 2) Moelgg M. 3) Gut L. 2006: 1) Zettel K. 2) Hosp N. 3) Schild M. plurivincitrici in Semmering: Marlies Schild (3); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); Janica Kostelic (2); 25/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 3/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 36/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 8/o in gigante 131/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 7/a in gigante per Tessa Worley è il 17/o podio della carriera, il 17/o in gigante per Viktoria Rebensburg è il 32/o podio della carriera, il 25/o in gigante la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 8/a in 2.10.34, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 93 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 115; Austria 107; U.S.A. 100; Italia 93; Norvegia 79; Germania 60; Svizzera 55; Canada 36; Slovacchia 20; Liechtenstein 18; Slovenia 16; Svezia 16; Kristin Lysdahl (NOR) è partita con il pettorale 40 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.8 [#9] - 1983 ; Kristin Lysdahl (NOR) pos.17 [#40] - 1996 ; Katharina Truppe (AUT) pos.23 [#29] - 1996 ; Marta Bassino (ITA) pos.26 [#1] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.4], Ricarda Haaser (AUT)[pos.10], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.11], Kristin Lysdahl (NOR)[pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Ilka Stuhec (SLO)[pos.22], Tutti ... (continua)
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28/12/2016
] - Semmering: Shiffrin guida 1/a manche, 4/a Brignone
Mikaela Shiffrin ci prende gusto. La vincitrice del gigante di ieri, il secondo della carriera, ha realizzato il miglior tempo nella prima manche dell'ultimo gigante femminile del 2016. La campionessa del Colorado sulla pista "Panorama" di Semmering, ha concluso con il tempo di 1.00.84, precedendo di soli 8 centesimi la tedesca Viktoria Rebensburg e di 10 centesimi la leader di specialità Tessa Worley. Quarta però c'è la prima delle azzurre, Federica Brignone (+0.23). Ottima la prova odierna, dopo l'uscita di ieri, della carabiniera valdostana abile a rimanere nella scia delle migliori ed in corsa dunque per la vittoria finale.Quinto tempo per l'austriaca Stephanie Brunner (+0.60) a precedere di 1 solo centesimo una bravissima Manuela Moelgg, terza ieri, incappata però in un errore nella parte alta poi prontamente recuperato nel tratto finale. Solo settima l'elvetica Lara Gut, un po' a disagio nella tracciatura di papà Pauli, davanti all'emergente Petra Vhlova e alla giovane 23enne austriaca Ricarda Haaser.Prima manche opaca, invece, per una Marta Bassino, pettorale nr.1, apparsa forse un po' troppo guardinga che paga oltre un secondo (+1.26). Seguono alle spalle della piemontese Elena Curtoni (+1.35), Francesca Marsaglia (+1.41) e Irene Curtoni (+1.68). Più attardata Nadia Fanchini (+2.02), alle prese anche con un peggioramento della visibilità che ha condizionato forse la sua prova.Fuori anche oggi come ieri Sofia Goggia, scivolata via nella parte alta del tracciato della "Panorama".Prima manche con fondo ghiacciatissimo e rugoso, con circa 10 cm di neve fresca caduta nella notte che lo ha reso più colloso e con una visibilità non certo delle migliori, con vento nella parte alta misto a nevischio che ha costretto gli organizzatori ad accendere l'illuminazione artificiale.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta su raisport1HD ed Eurosport1HD). (continua)
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27/12/2016
] - Manu Moelgg: "ho ancora qualcosa da dare"
Urla di gioia Manuela Moelgg al traguardo del gigante di Semmering, perchè quel risultato, qualunque cosa faccia Mikaela Shiffrin, significa il ritorno sul podio dopo quasi 6 anni (mancava da Zagabria 2011), qualche mese in più per il gigante, da Soelden 2010.La campionessa di S.Vigilio di Marebbe, classe 1983 e veterana delle azzurre, confessa alla FISI: "E' stato un podio arrivato con la testa. Ci ho sempre creduto, mio fratello Manfred mi ha dato una grande carica con il suo podio in novembre a Levi e anche ieri mi ha incitato a togliere il freno e mettere in pista tutta la mia rabbia. Sono contenta pr me stessa, ho dimostrato di avere ancora qualcosa da dare a questo mondo, sono quindici anni che gareggio ai massimi livelli e ho visto passare generazioni di sciatrici, ma io sono ancora lì, nelle posizioni in alto della classifica".Undici podi in carriera, manca solo la vittoria: "Siamo un gruppo bellissimo, che si allena con grande serietà e la massimo senso di competizione, sappiamo di avere in squadra compagne fortissime, quindi è ulteriormente stimolante confrontarsi giorno dopo giorno con loro. Non mi pongo più limiti, domani ci sarà un'altra sfida e sarà bellissimo ripresentarsi al cancelletto per provare a stupire un'altra volta, magari questo podio mi sblocca e arriverà qualche soddisfazione ancor più grande...".Felice anche Marta Bassino, 5/a al traguardo (3/a dopo la prima manche): "Sto trovando continuità di risultati ed è importante per trovare sicurezza nei propri mezzi - spiega la cuneese -. Peccato che nella seconda manche ho commesso qualche piccolo errore che mi è costato qualche decimo di troppo, ma mercoledì ho la possibilità di rifarmi".Sofia Goggia ha buttato via la gara nella prima manche all'ultima porta, mentre viaggiava su tempi da primissime posizioni: "Ho sbagliato a entrare troppo diretta, oggi potevo veramente far bene. E' una lezione che mi servirà per il futuro, guardiamo avanti".Non può che essere soddisfatta Mikaela Shiffrin, ... (continua)
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27/12/2016
] - Fantaski Stats - Semmering - gigante femminile
13/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 9 giganti della stagione 21/a gara femminile in Semmering dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Fenninger A. 2) Maze T. 3) Worley T. 2010: 1) Worley T. 2) Riesch M. 3) Hoelzl K. 2008: 1) Zettel K. 2) Moelgg M. 3) Gut L. 2006: 1) Zettel K. 2) Hosp N. 3) Schild M. 2004: 1) Schild M. 2) Poutiainen T. 3) Goergl E. plurivincitrici in Semmering: Marlies Schild (3); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); Janica Kostelic (2); 24/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 2/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 35/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 7/o in gigante 130/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 6/a in gigante per Tessa Worley è il 16/o podio della carriera, il 16/o in gigante per Manuela Moelgg è il 11/o podio della carriera, il 9/o in gigante l'Italia ha conquistato 127 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 140; Italia 127; U.S.A. 100; Svizzera 71; Norvegia 55; Slovenia 49; Austria 45; Germania 36; Slovacchia 32; Liechtenstein 22; Canada 18; Svezia 17; Estelle Alphand (FRA) è partita con il pettorale 53 chiudendo in 24/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.3 [#13] - 1983 ; Marta Bassino (ITA) pos.5 [#12] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Petra Vlhova (SVK)[pos.8], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Karen Putzer (2002); 2/o Manuela Moelgg (2008); 3/o Manuela Moelgg (2016); Denise Karbon (2002); 5/o Denise Karbon (2008); Marta Bassino (2016); la somma dei pettorali dei top10 è 111. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 118 . Ilka Stuhec (SLO) ... (continua)
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27/12/2016
] - Semmering: Shifffrin è gigante, 3/a Manuela Moelgg
Sigillo nr 24 in carriera di Mikaela Shiffrin sulle nevi del Semmering. Nella giornata del primo centro stagionale, il secondo in carriera tra le porte larghe della campionessa statunitense nel gigante cancellato a Courchevel per il troppo vento, che anche qui però non è mancato, l'Italia c'è sempre. Dopo Marta Bassino, Sofia Goggia ed Elena Curtoni, che ci avevano regalato la gioia stagionale dei primi tre podi di specialità, quest'oggi è arrivata la zampata della veterana Manuela Moelgg.La 33enne di San Vigilio di Marebbe torna sei stagioni dopo Soelden 2010 sul terzo gradino di un podio di gigante. L'altoatesina, dopo essere stata abile a rimanere in scia della Shiffrin nella manche mattutina conclusa con il secondo tempo è stata poi abile a sfruttare anche la tracciatura di questa seconda manche da parte del suo tecnico Gianluca Rulfi e con grande orgoglio a mettere in saccoccia questo importante risultato in chiave futura. Per lei ora c'è la qualifica quasi certa per il quartetto mondiale di Sankt Moritz, con due giganti ancora da correre. Vince la "marziana" Mikaela Shiffrin con due manche tutte all'attacco, lei che giustamente aveva rinunciato alla tappa veloce di Val d'Isere per riposarsi e che le consente anche di ottenere il vertice della graduatoria generale a quota 598 punti. La statunitense ottiene la 24/a vittoria in carriera precedendo di ben 78 centesimi la dominatrice fino a questo momento della specialità, dopo i successi di Killington e al Sestriere, Tessa Worley. E' comunque abilissima la transalpina nel recupero dopo aver concluso al sesto posto la prima manche.Quarta piazza per l'elvetica Lara Gut, seconda ora in graduatoria generale (543), in rimonta anche lei dalla 17/a piazza della mattina, a bruciare le velleità di podio odierno della nostra Marta Bassino (5/a). La 20enne di Borgo San Dalmazzo fatica un po' nella seconda manche finendo così fuori dalla lotta per un posto sul podio. Sesta è la slovena Ana Drev a precedere la tedesca ... (continua)
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27/12/2016
] - Semmering:Shiffrin comanda,2/a Moelgg, 3/a Bassino
Nonostante l'uscita odierna di Goggia e Brignone l'Italia c'è anche a Semmering. L'altoatesina Manuela Moelgg è 2/a nella prima manche del gigante femminile di coppa del mondo, il penultimo di questo 2016, sulle nevi della Bassa Austria. L'altoatesina, già a podio qui qualche stagione fa, conclude con un ritardo di 27 centesimi dalla migliore di questa prima manche la statunitense Mikaela Shiffrin (59.91). Statunitense anche oggi all'attacco su un fondo di suo gradimento. Terzo tempo per un'altra azzurra, Marta Bassino, autrice di una prova perfetta con una sciata pulita, quasi scolastica.Quarto gigante della stagione, recupero di quello cancellato a Courchevel in Francia per il troppo vento e riprogrammato qui sulle nevi della Bassa Austria a due passi dalla capitale Vienna. Pista "Panorama" ghiacciata sul fondo che però con le alte temperature di questo periodo è diventata granulosa.In graduatoria troviamo quindi 4/a la svedese Maria Pietilae-Holmner (+0.69), quindi seguono le due francesi Taina Barioz (+0.79) e la dominatrice quest'anno di questa specialità Tessa Worley (+0.80). Undicesima piazza per l'azzurra Irene Curtoni (+1.19), mentre la sorella Elena Curtoni si trova in 17/a piazza a pari merito con una Lara Gut, un po' troppo fallosa quest'oggi. Oltre la ventesima piazza c'è Francesca Marsaglia.Purtroppo due delle favorite per la vittoria finale odierna, le stesse che erano al comando del gigante cancellato a Courchevel sono già out. Fuori Sofia Goggia a due porte dall'arrivo quando viaggiava con un vantaggio di quasi mezzo secondo. Incredula la bergamasca per l'errore di correzione che su questa neve ha pagato caro. Stesa sorte toccata poco prima anche a Federica Brignone, inclinatasi in una curva a sinistra ed andata a toccare con lo scarpone che l'ha messa fuori combattimento, quando aveva il miglior intermedio di manche. Stesso punto dove ha pagato dazio anche Nadia Fanchini, anche lei con uno dei migliori intermedi di manche.Non c'è qualificazione ... (continua)
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19/12/2016
] - Le 9 Azzurre per il gigante di Courchevel
(da fisi.org) Martedì 20 dicembre è in programma sulla pista di Courchevel il quarto gigante femminile della stagione di Coppa del mondo, disciplina che ha regalato finora all'Italia un secondo e un terzo posto a Sofia Goggia a Sestriere e Killington e il terzo posto di Marta Bassino a Soelden. Sul pendio francese (prima manche alle 10.30, seconda alle 13.30 con diretta tv su Raisport ed Eurosport) saranno nove le concorrenti italiane al via: Sofia Goggia, Federica Brignone, Marta Bassino, Manuela Moelgg, Nadia Fanchini, Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni e Laura Pirovano.La nottata ha regalato circa 5 cm di neve che ha creato qualche piccolo riporto sulla pista barrata nei giorni scorsi, le previsioni parlano di una leggera nevicata anche nella prossima notte. Il tracciato sembra facile con due schiene in leggera contropendenza che non sembra creare particolari problemi. E' la terza volta che la Coppa del mondo disputa una prova di gigante sulla pista transalpina e la sesta complessiva considerando gli slalom, nessuna italiana si è mai piazzata fra le prime tre. Il miglior piazzamento è stato ottenuto proprio da Goggia l'anno passato, quando fu quinta nella gara vinta dall'assente Eva Maria Brem su Nina Loeseth e Lara Gut.La classifica di specialità vede al comando Tessa Worley con 240 punti contro i 185 di Goggia e i 165 di Mikaela Shiffrin, Bassino è quinta con 155.Marta Bassino, carica dopo dopo il 14simo posto nel supergigante di domenica a Val d'Isère che le è valso il miglior piazzamento della carriera nella specialità, è pronto a lanciarsi all'attacco: "Mi sento bene fisicamente, stamattina abbiamo fatto due giri di pista e ho trovato la neve buona anche se non ghiacciatissima. Finora nei tre giganti disputati non sono mai andata peggio del quinto posto, l'obiettivo è quello di continuare su questa strada". Voglia di rivincita anche per Federica Brignone: "Durante la sciata in pista la neve non era durissima e gli organizzatori devono ancora ... (continua)
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18/12/2016
] - Fantaski Stats - Val d Isere - superg femminile
12/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 7 superg della stagione 39/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Goergl E. 2) Fenninger A. 3) Maze T. 2009: 1) Aufdenblatten F. 2) Styger N. 3) Kildow L.C. 2005: 1) Dorfmeister M. 2) Meissnitzer A. 3) Brydon E. 2002: 1) Montillet C. 2) Ceccarelli D. 3) Dorfmeister M. 2001: 1) Gerg H. 2) Goetschl R. 3) Schneider T. plurivincitrici in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Katja Seizinger (5); Lara Gut (4); Alexandra Meissnitzer (3); Hilde Gerg (3); Michaela Dorfmeister (2); Ilka Stuhec (2); 21/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 10/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 27; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Lara Gut (SUI) - 10; 38/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 14/o in superg 92/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 22/a in superg per Tina Weirather è il 28/o podio della carriera, il 12/o in superg per Elena Curtoni è il 2/o podio della carriera, il 1/o in superg l'Italia ha conquistato 187 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 194; Italia 187; Austria 114; Liechtenstein 80; Francia 54; Slovenia 36; Norvegia 28; U.S.A. 16; Canada 7; Ungheria 3; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.25 [#6] - 1981 ; Marta Bassino (ITA) pos.14 [#53] - 1996 ; Valerie Grenier (CAN) pos.24 [#42] - 1996 ; Breezy Johnson (USA) pos.30 [#47] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Elena Curtoni (ITA)[pos.3], Stephanie Venier (AUT)[pos.6], Joana Haehlen (SUI)[pos.8], Jasmine Flury (SUI)[pos.11], Priska Nufer (SUI)[pos.12], Tiffany Gauthier (FRA)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Tessa Worley (FRA)[pos.5], Marta Bassino (ITA)[pos.14], Christine Scheyer (AUT)[pos.15], ... (continua)
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17/12/2016
] - Fantaski Stats - Val d Isere - discesa femminile
11/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 3/a di 8 discese della stagione 38/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Gut L. 2) Suter F. 3) Yurkiw L. 2014: 1) Kildow L.C. 2) Goergl E. 2) Rebensburg V. 2013: 1) Abderhalden M. 2) Maze T. 3) Huetter C. 2012: 1) Gut L. 2) Smith L. 3) Kamer N. 2010: 1) Kildow L.C. 2) Kamer N. 3) Gut L. plurivincitrici in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Katja Seizinger (5); Alexandra Meissnitzer (3); Hilde Gerg (3); Lara Gut (3); Ilka Stuhec (2); Michaela Dorfmeister (2); 4/a vittoria in carriera per Ilka Stuhec (SLO), la 3/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 38; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 4/o podio in carriera per Ilka Stuhec (SLO), il 3/o in discesa 44/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 7/a in discesa per Cornelia Huetter è il 10/o podio della carriera, il 6/o in discesa per Sofia Goggia è il 6/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'Italia ha conquistato 225 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 225; Austria 182; Slovenia 100; Svizzera 72; U.S.A. 57; Liechtenstein 32; Ungheria 22; Svezia 13; Norvegia 11; Monaco 7; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.30 [#8] - 1981 ; Breezy Johnson (USA) pos.13 [#21] - 1996 ; Nicol Delago (ITA) pos.28 [#39] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ilka Stuhec (SLO)[pos.1], Christine Scheyer (AUT)[pos.9],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Cornelia Huetter (AUT)[pos.2], Michelle Gisin (SUI)[pos.7], Federica Brignone (ITA)[pos.14], Nicol Delago (ITA)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Isolde Kostner (1996); Sofia Goggia (2016); 4/o Nadia Fanchini (2016); 5/o Johanna Schnarf (2010); Johanna Schnarf (2016); ... (continua)
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17/12/2016
] - Discesa Isere: vince Stuhec, Goggia ancora 3/a
Stuhec-Goggia non si fermano più: come ieri anche oggi le due velociste salgono rispettivamente sul primo e sul terzo gradino del podio, ieri c'era Michelle Gisin a dividerle, oggi l'austriaca Cornelia Huetter, che rompe il digiuno biancorosso di 10 gare senza podi, il peggior inizio degli ultimi 36 anni per l'Austria, come ha fatto notare ieri il 'Kronen Zeitung'.Ma torniamo alla gara, torniamo a Sofia Goggia che ormai è una solida realtà in 4 discipline su 5: come ieri anche oggi la bergamasca ha sofferto tanto nel tratto alto del tracciato, i primi 35 secondi, poi si scatena migliorandosi settore dopo settore fino al terzo posto finale.Sesto podio stagionale in otto gare, in 4 discipline diverse, ed è seconda in generale, con la possibilità di prenderne la leadership domani.Il suo momento magico continua, così come continua quello di Ilka Stuhec, alla quarta vittoria in stagione (e in carriera): sciata leggera, la migliore in tutti i settori tranne uno, accarezza la neve ed ha anche ottimi materiali, e si son visti sopratutto sul finale.'Magic Moment' anche per tutta la squadra azzurra, non solo le gigantiste possono vantarsi di finire in massa nelle top10, ma anche le velociste: Sofia Goggia, terza, guida un quartetto di azzurre che ha provato a salire sul podio grazie a Nadia Fanchini 4/a a +0.42, Hanna Schnarf 5/a a +0.47 ed Elena Fanchini 6/a a +0.50.In particolare stupisce la gara di Nadia: parte piano, pianissimo, con tempi da 30/a posizione e un secondo sulle spalle da smaltire già dopo 30" di gara, poi si scatena nel tratto centrale in continuo recupero fino al quarto posto, a solo 1 decimo dal podio.Bravissima anche Fede Brignone 13/a a +1.41, al suo miglior risultato in carriera, a confermare l'ottima manche di ieri (anche lei lentissima in alto, ottima nel tratto del superg).Più attardate Elena Curtoni 26/a, Francesca Marsaglia 27/a, Nicol Delago 28/a, mentre Verena Stuffer sbaglia linea e non riesce a rimanere nel tracciato.E Lara Gut? L'urlo del suo ... (continua)
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16/12/2016
] - Goggia: "la generale? Non mi riguarda"
Sofia Goggia non si ferma: è la prima azzurra a conquistare un podio in quattro discipline diverse, e ci riesce in meno di un mese, in 7 gare (contando Soelden), sciando bene anche in slalom."Secondo me oggi ho perso la gara in discesa - racconta alla FISI - perchè l'ho affrontata soprattutto nella prima parte molto tranquilla, mentre nella seconda ho cambiato un po' marcia. Poi al pomeriggio, nello slalom sono stata discreta, nonostante lo scarso allenamento in questa specialità se parto col piede giusto sono conscia di potere fare bene perchè il clima della Coppa del Mondo è sempre diverso rispetto quando si affronta una manche in allenamento. Quindi ho cercato di tenere botta, senza commettere errori troppo grossi. Questo podio vale tanto, sapevo di avere la potenzialità per puntare in alto, ma non sai mai come sciano le altre. Adesso ci aspettano una discesa e un supergigante che affronterò con la stessa serenità e voglia di ottenere il massimo risultato, senza alcun assillo di classifica generale. Quella lasciamola a ragazze come Shiffrin e Gut, non è cosa che mi riguarda".E' positiva la prova di Federica Brignone, staccata di soli 67 centesimi, 5/o tempo di manche in slalom anche se la milanese è più soddisfatta dalla manche di discesa: "Nello slalom mi aspettavo qualcosa in più - dichiara alla FISI - mi dicevo di mollare gli sci ma non ce la facevo. Ci riproverò sia sabato in discesa che domenica in supergigante". (continua)
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16/12/2016
] - Fantaski Stats - Val d Isere - superk femminile
10/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 3 superk della stagione 37/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Gut L. 2) Kildow L.C. 3) Kirchgasser M. 2010: 1) Kildow L.C. 2) Goergl E. 3) Hosp N. 2009: 1) Kildow L.C. 2) Riesch M. 3) Goergl E. 1997: 1) Gerg H. 2) Seizinger K. 3) Ertl M. plurivincitrici in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Katja Seizinger (5); Alexandra Meissnitzer (3); Hilde Gerg (3); Lara Gut (3); Michaela Dorfmeister (2); 3/a vittoria in carriera per Ilka Stuhec (SLO), la 1/a in superk le top5 plurivincitrici in superk dal 1991/1992: Janica Kostelic (CRO) - 6; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 5; Renate Goetschl (AUT) - 4; Maria Riesch Hoefl (GER) - 4; Hilde Gerg (GER) - 3; 3/o podio in carriera per Ilka Stuhec (SLO), il 1/o in superk 43/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 4/a in superk per Michelle Gisin è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superk per Sofia Goggia è il 5/o podio della carriera, il 1/o in superk l'Italia ha conquistato 117 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 184; Austria 156; Slovenia 125; Italia 117; Francia 56; U.S.A. 26; Norvegia 23; Svezia 14; Canada 10; Serbia 7; le atlete più anziane e più giovane a punti: Johanna Schnarf (ITA) pos.15 [#11] - 1984 ; Nicol Delago (ITA) pos.30 [#24] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ilka Stuhec (SLO)[pos.1], Michelle Gisin (SUI)[pos.2], Rosina Schneeberger (AUT)[pos.9], Christine Scheyer (AUT)[pos.11], Sabrina Maier (AUT)[pos.19], Nevena Ignjatovic (SRB)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Sofia Goggia (ITA)[pos.3], Priska Nufer (SUI)[pos.20], Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.23], Corinne Suter (SUI)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Sofia Goggia (2016); Marion Pellissier (FRA) torna a punti in superk, l'ultima volta era stata a Altenmarkt 2014; classifica ... (continua)
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16/12/2016
] - Combinata Isere: storica Goggia 3/a! Vince Stuhec
La slovena Ilka Stuhec vince la prima combinata alpina della stagione in Val d'Isere, grazie ad una splendida manche di discesa (terzo tempo, a conferma che la doppietta di Lake Louise aveva solide basi) ed un imprevedibile 8/o tempo in quella di slalom; finora il suo miglior risultato nella specialità era un 10/o posto conquistato tre anni fa, a dimostrazione dell'ottimo stato di forma della slovena.E quando sei in forma e stai bene tutto viene facile, vero Sofia Goggia?!? E' da 22 anni che una azzurra non saliva sul podio della combinata, dal terzo posto di Bibiana Perez a Sierra Nevada nel febbraio 1994!La bergamasca è in quello stato magico in cui tutto riesce, e così si ritrova con il terzo tempo complessivo a festeggiare il quinto podio in sette gare e in quattro discipline diverse! E' record!E infatti è seconda in classifica generale con 407 punti...ma stiamo calmi....Quarto tempo dopo la manche di discesa (prova molto buona con qualche sbavatura), Sofia si è scatenata in slalom, dove ha poca (pochissima) dimestichezza, riuscendo a fare il 10/o tempo: finora aveva partecipato solo a 3 combinate con un 21/o posto come miglior risultato."Dove posso arrivare? Non lo so, io ci provo sempre - dichiara Sofia ai microfoni di RaiSport - la coppa generale? Assolutamente non ci penso...minimamente...siamo a inizio stagione, me la vivo giorno per giorno, gara per gara, io non posso fare calcoli non sono Gut e Shiffrin..."Così dopo la prima manche avevamo 3 atlete da tenere sott'occhio (Kirchgasser, Holdener, Gisin), 2 incognite ma con tanto margine (Stuhec, Goggia) e una speranza a metà del guado (Fede Brignone) e ne è uscita una gara emozionante, una manche di slalom che ha rimescolato queste carte fino a giungere alla classifica finale.Tra Stuhec e Goggia si infila Michelle Gisin, solo 4 centesimi migliore della bergamasca nel complesso, autrice del secondo tempo di manche e felicissima per il primo podio della carriera. Rispetta il pronostico anche Wendy Holdener, ... (continua)
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12/12/2016
] - Shiffrin salta la tappa della Val Isere
Mikaela Shiffrin non tradisce: quando è al cancelletto in slalom è vittoria, ormai la striscia positiva ha toccato quota 11, e sembra avere ancora margine."Nella prima manche mi sentivo rigida - ha dichiarato Mikaela alla sua federazione - molto meglio nella seconda. Mentre scendevo continuavo a dirmi 'non basta, non basta'. Devi sempre cercare la massima velocità, sempre di più, e alla fine ha funzionato. Sono felice di aver fatto un'altra manche così quest'anno."E alla FIS aggiunge: "tra la prima e la seconda manche ho fatto qualche discesa in campo libero e ho provato a trovare il giusto feeling. E poi quando sono uscita dal cancelletto ho provato a fare velocità porta dopo porta senza mai mollare, e mentalmente mi ha aiutato molto."Ieri a fine gara la campionessa americana ha dichiarato che non andrà in Val d'Isere il prossimo weekend, dove sono in programma una combinata, una discesa e un superg, per concentrarsi sul gigante di Courchevel. Proprio oggi la FIS ha dato luce verde per la tappa del 20 dicembre sulle 'Emile-Allais'.Una decisione che per certi versi stupisce perchè, dopo gli ottimi risultati di Lake Louise nella velocità, e sapendo che la combinata alpina è spesso sbilanciata verso lo slalom, ci si aspettava di vedere Mikaela al cancelletto.E invece: "...tutte le vincitrici della generale degli ultimi anni hanno gareggiato in tutte le discipline o giù di li. E' davvero molto impegnativo! Ho molto rispetto per le ragazze che riescono a fare tutto. Ora loro andranno in Isere ma io preferisco fermarmi. Non penso di poter essere competitiva in slalom e gigante se continuo ad allenarmi poco e stancarmi tanto"Un ragionamento lucido e preciso che da una parte forse permetterà a Lara Gut (notevolmente migliorata in slalom nonostante quanto dica il 28/o tempo di ieri) di colmare il gap con la rivale, dall'altro permetterà a Mikaela di concentrarsi sulle sue discipline, ovvero migliorare in gigante per tornare sul podio e raffinare lo slalom per mantenere ... (continua)
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11/12/2016
] - Il bilancio di Max Carca: "giornata positiva"
(da fisi.org) Max Carca, capo allenatore della squadra maschile, traccia un bilancio al termine dello slalom di Val d'Isere terza prova stagionale fra i pali stretti."E' stata sicuramente giornata positiva - spiega - perchè Gross ha rotto il tabu del numero 1 che non gli ha mai portato troppa fortuna. Nella prima manche ha lasciato tanto in fondo, però gli serviva arrivare per prendere fiducia e lo ha fatto. Moelgg ha veramente un'altra marcia, nella prima manche fatto fatica da metà, e anche nella seconda ha tirato un paio di frenatine che gli sono costate tanto, peccato perchè ha nelle gambe altri grandi risultati. Bravo Sala, sono contento per lui perchè dimostra che anche l'Italia ha qualche qualche ragazzo di vent'anni su cui puntare. Nella seconda manche non ha perso la testa, dimostrando una prova di maturità. Thaler è in un momento che sta facendo fatica dopo l'infortunio, lo stesso per Razzoli che deve fare dei chilometri per recuperare il terreno perduto. Li aspettiamo nei prossimi appuntamenti e siamo sicuri che torneranno in alto. Dopo questa gara abbiamo conquistato un ulteriore posto che sfrutteremo portando in coppa altri giovani, però dobbiamo tutti cambiare marcia, non basta sciare ma dobbiamo spostare il limite più perchè ne siamo capaci e ci alleniamo per stare davanti. L'esempio devono essere Kristoffersen e Hirscher che in questo momento sembrano dei marziani". Al Sestriere invece è andato in scena lo slalom femminile, con il 14/o tempo di Irene Curtoni migliore azzurra: "Mi manca un po' di continuità in certi punti per risalire la corrente, sto sciando bene ma devo osare maggiormente. Shiffrin ha una gestione della gara che è pazzesca, accelera e rallenta quando è il momento".Punti anche per Federica Brignone con il 24simo posto: "Sono abbastanza arrabbiata, ho sbagliato nella seconda manche dove non potevo permettermelo, nella parte finale volevo attaccare a tutta sul piano ho perso velocità, mi rimangono tante cose da imparare, a cominciare ... (continua)
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11/12/2016
] - Fantaski Stats - Sestriere - slalom femminile
9/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 9 slalom della stagione 22/a gara femminile in Sestriere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2004: 1) Schild M. 2) Schleper S. 3) Poutiainen T. 2002: 1) Paerson A. 2) Poutiainen T. 3) Hosp N. 2001: 1) Paerson A. 2) Poutiainen T. 3) Nef S. 2000: 1) Kostelic J. 2) Rognmo T. 3) Koznick K. 2000: 1) Kostelic J. 2) Schleper S. 3) Rognmo T. plurivincitrici in Sestriere: Renate Goetschl (3); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); 23/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 22/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 22; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 34/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 27/o in slalom 129/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 32/a in slalom per Veronika Zuzulova Velez è il 27/o podio della carriera, il 25/o in slalom per Wendy Holdener è il 10/o podio della carriera, il 7/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 14/a in 1.41.18, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 31 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 127; Slovacchia 116; U.S.A. 116; Svezia 104; Austria 66; Norvegia 65; Germania 33; Italia 31; Repubblica Ceca 29; Canada 10; Gran Bretagna 9; Francia 7; Serbia 4; Melanie Meillard (SUI) è partita con il pettorale 43 chiudendo in 11/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Veronika Zuzulova Velez (SVK) pos.2 [#4] - 1984 ; Chiara Costazza (ITA) pos.25 [#26] - 1984 ; Melanie Meillard (SUI) pos.11 [#43] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Michelle Gisin (SUI)[pos.6], Marlene Schmotz (GER)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Alexandra Tilley (GBR)[pos.22], Nevena Ignjatovic (SRB)[pos.27], la somma dei pettorali dei ... (continua)
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11/12/2016
] - Shiffrin-triplete al Sestriere.Irene Curtoni 14a
Tre su tre: Mikaela Shiffrin vince anche lo slalom della Val d'Isere, il terzo stagionale, e dopo aver chiuso con minimo margine la prima manche si scatena nella frazione decisiva distruggendo la concorrenza, e lasciando alle spalle Veronika Velez Zuzulova a +1.09 e Wendy Holdener a +1.21.Nello slalom femminile si corre per il secondo-terzo posto e non è una novità, l'americanina inanella l'ennesima vittoria, portando la sua striscia positiva a livelli record (14 slalom consecutivi al primo posto considerando anche i Nazionali e i Mondiali, 11 solo in CdM); la notizia del giorno è che nella prima manche sembra aver giocato con le avversarie senza mettere il turbo, ma nella seconda, in particolare dal primo intermedio in giù, nessuna è come lei.Continua così il tormentone "la Shiffrin è imbattibile o no?": tutte dicono di no, ma nessuna riesce a starle a vicino. E la lotta per il podio è sempre ristretta ai soliti nomi, con la svedese Frida Hansdotter finalmente libera dal torpore delle ultime gare e tornata quasi ai livelli di un anno fa, e chiude 4/a a +1.29, mentre Nina Loeseth si mantiene tra le migliori ed è 5/a.Miglior risultato in carriera per Michelle Gisin 6/a a +1.83, un po' in ribasso Petra Vlhova 7/a, che accusa il grande lavoro atletico svolto nell'estate, e infine Pietilae-Holmner 8/a, Sarka Strachova 9/a e Bernadette Schild 10/a a +2.75 a completare la top10.E' una bella giornata di sci al Sestriere, con la 'Giovanni Agnelli' perfettamente preparata e con una buona cornice di pubblico, nonostante l'Italia sia deboluccia nella specialità.Le Azzurre - Le nostre atlete si difendono con le unghie e coi denti, purtroppo nessuna migliora la posizione della prima manche e così Irene Curtoni è 14/a a +3.38, Fede Brignone 24/a con tanta volontà ma poca lucidità nel seguire il ritmo imposto dalla tracciatura, mentre un grave errore nella prima manche relega Chiara Costazza al 25/o posto finale a +4.91. Peccato per Manu Moelgg uscita nella prima mentre stava ... (continua)
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11/12/2016
] - Sestriere:Shiffrin guida la 1a manche.Curtoni 13a
Smaltita la "delusione" di ieri (prima dopo la prima manche e sesta finale) in gigante, oggi Mikaela Shiffrin ricomincia allo stesso modo, facendo il miglior tempo (49.22) nella prima manche dello slalom speciale sulla 'Giovanni Agnelli' del Sestriere.A differenza di altri giorni però, l'americanina non fa il vuoto, e le avversarie sono moderatamente vicine: Shiffrin parte piano (in tante fanno meglio di lei nei primi 20 secondi), e commette anche un errore non troppo grave, e poi ingrana la marcia in particolare nelle ultimissime porte.Così la slovacca Velez Zuzulova è a +0.12, Frida Hansdotter 3/a a +0.30 (una manche scacciacrisi, finalmente all'altezza della scorsa stagione), Petra Vlhova 4/a a +0.43.Appena oltre il mezzo secondo ci sono Wendy Holdener 5/a a +0.52 e Sarka Strachova 6/a a +0.53.Con Nina Loeseth 7/a il distacco sale a +0.78, con il talentino norvegese Maren Skjoeld (vincitrice Coppa Europa 2015/2016) il distacco sale a +1.14, chiude la top10 Bernadette Schild a +1.20.Tra i temi della gara c'era la partecipazione di Lara Gut, pettorale #32 e intenzionata a rosicchiare qualche punticino a Mikaela Shiffrin nella 'sua' specialità: la ticinese nonostante sia poco avvezza alla specialità, strappa un ottimo 18/o tempo a +1.89 grazie ad un buon finale di manche.Le Azzurre - La migliore delle nostre è Irene Curtoni 13/a a +1.46, migliore in basso rispetto alla parta alta, mentre Manu Moelgg esce a poche porte dal traguardo a causa di un rimbalzo che la fa uscire di linee, mentre viaggiava con un intermedio da 10/o posto. Fede Brignone ci prova in tutti i modi ed è 20/a a +2.20 dopo i primi 40 passaggi.Chiara Costazza sbaglia subito, in alto, e così arriva al primo intermedio con già mezzo secondo di ritardo, che diventa +2.40 a fine manche.Marta Bassino scenderà terzultima con il #59. (continua)
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10/12/2016
] - Fantaski Stats - Sestriere - gigante femminile
8/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 9 giganti della stagione 21/a gara femminile in Sestriere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2004: 1) Paerson A. 2) Karbon D. 3) Meissnitzer A. 2000: 1) Nef S. 2) Paerson A. 3) Goetschl R. 2000: 1) Dorfmeister M. 2) Paerson A. 3) Nef S. 2000: 1) Nef S. 2) Ruiz Castillo C. 3) Dorfmeister M. plurivincitrici in Sestriere: Renate Goetschl (3); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); 10/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 10/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 15/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 15/o in gigante 50/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 18/a in gigante per Sofia Goggia è il 4/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Lara Gut è il 37/o podio della carriera, il 11/o in gigante l'Italia ha conquistato 182 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 182; Francia 139; Svizzera 133; Austria 84; Liechtenstein 50; U.S.A. 43; Slovenia 37; Svezia 23; Canada 10; Slovacchia 9; Germania 8; Melanie Meillard (SUI) è partita con il pettorale 40 chiudendo in 10/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.14 [#11] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.10 [#40] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1], Sofia Goggia (ITA)[pos.2], Simone Wild (SUI)[pos.7],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Melanie Meillard (SUI)[pos.10], Katharina Truppe (AUT)[pos.11], Bernadette Schild (AUT)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Denise Karbon (2004); Sofia Goggia (2016); 5/o Marta Bassino (2016); la somma dei pettorali dei top10 è 142. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 118 . Resi ... (continua)
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10/12/2016
] - Worley vince al Sestriere davanti a Sofia Goggia
Non c'è due senza tre e il quarto vien da sé: quattro podi in due settimane esatte catapultano Sofia Goggia nell'elite dello sci mondiale, nonchè al secondo posto della classifica di gigante e al terzo della generale!Un risultato personale (e di squadra) di alto livello per festeggiare al meglio il ritorno del Circo Rosa sul colle del Sestriere. Gara davvero bellissima e ricca di emozioni: la 'Kandahar Giovanni Alberto Agnelli' è baciata dal sole e dall'entusiasmo di migliaia di tifosi, entusiasmo che si trasforma in grida altissime quanto prima Mara Bassino e poi Sofia Goggia prendono la leadership della classifica.Era prevista una seconda manche tiratissima perchè Shiffrin, la più veloce dopo la prima frazione, guidava un gruppetto di 5 strette in 12 centesimi: Weirather-Gut-Worley-Goggia.Tra queste la nostra Sofia è stata la più aggressiva: ha aggredito ogni centimetro del manto nevoso, compatto, duro e preparato benissimo, recuperando così tre posizioni lasciandosi alle spalle sia Tina Weirather (4/a finale) che (sopratutto) Mikaela Shiffrin.E' l'americana la più delusa del lotto, il 17/o tempo di manche è sinonimo di un atteggiamento troppo cauto, che non basta tra le porte larghe per primeggiare, vista la concorrenza. Lara Gut invece disegna una manche con qualche sbavatura di troppo, ma abbastanza per rimanere sul podio, e dunque rosicchiare una manciata di punti alla rivale: ora tra le due ci sono solo 8 punti (ma la gara di domani è tutta a favore dell'americana) per un duello che ci entusiasmerà fino alle Finali.Se Goggia ha dato emozione, Tessa Worley ha vinto la battaglia più importante: il crono dà ragione a lei, il miglior tempo di manche è suo; la transalpina ha sciato leggiadra come a Killington, ed è ormai totalmente ritrovata e questa doppietta di vittorie la consolida in cima alla classifica di specialità.Oltre a Sofia Goggia possiamo esultare per la prestazione di Marta Bassino, leggera e determinata come sempre, 5/o tempo finale e tre posizioni ... (continua)
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10/12/2016
] - Sestriere: Shiffrin guida gigante, Goggia 5/a
Sestriere, gigante femminile, prima manche tiratissima sulla mitica 'Kandahar Giovanni Alberto Agnelli': Mikaela Shiffrin fa segnare il miglior tempo in 1:08.50, e guida un gruppo di 5 atlete racchiuse in 12 centesimi e tutte in corsa per la vittoria.Gara molto bella tra le grandi protagoniste delle specialità, tra cui si inserisce sgomitando Sofia Goggia: la bergamasca si scrolla dalle spalle la pressione dei tre podi americani disegnando una manche (quasi) perfetta, mantenendo 4-5 decimi di vantaggio sull'americana per tutto il tracciato, perdendo però velocità nel finale, un errore che gli costa 6 decimi nelle ultime porte.Secondo tempo a 1 centesimo per Tina Weirather, imbattibile nel primo cambio di pendenza e relativo muro, mentre Lara Gut (vincitrice a Soelden) e Tessa Worley (vincitrice a Killington) sono appaiate con soli 5 centesimi di ritardo. Si prospetta una seconda manche imperdibile.Si torna in Europa dunque, si torna in Italia, si torna al Sestriere, località storica, che manca dal circuito da 8 anni, 2008, quando si disputò discesa e superg, mentre il gigante manca dal 2004, quando si impose Anja Paerson. In mezzo, ovviamente, le Olimpiadi di Torino 2006.Le azzurre sorridono anche per Marta Bassino, 8/a a +0.79, vicinissima alle migliori fino ai 45" di gara quando un errore le fa perdere tutta la velocità, stesso punto in cui poco prima era purtroppo uscita Fede Brignone. La milanese si inclina troppo in una rossa verso destra e scivola fuori: è delusa, molto, perchè non è un buon momento e questa uscita non ci voleva, ma la nostra campionessa saprà presto rialzarsi.Intorno alla decima posizione c'è un trenino di tre azzurre: Nadia Fanchini è 11/a a +0.97, Francesca Marsaglia 12/a a +1.02 ed Irene Curtoni 13/a a +1.07.Più attardata Manuela Moelgg (ha subito una botta alla spalla nei giorni scorsi) 21/a a +1.54; male Elena Curtoni con +2.18, a rischio per la seconda frazioneDeve ancora scendere Nicole Agnelli, pettorale n.60.Completano la top10: ... (continua)
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06/12/2016
] - Azzurri per Val d'Isere, Azzurre per Sestriere
Settimana di allenamenti tra Val d'Isere e...Val d'Isere: i gigantisti, impegnati domenica scorsa sulla 'O.K.', torneranno in pista sabato prossimo sulla 'Face de Bellevarde', con manche previste alle 9.30 e 12.30, mentre il giorno successivo toccherà agli slalomisti, chiamati al secondo slalom della stagione dopo quello di Levi, sulla stessa pista e agli stessi orari.Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Florian Eisath, Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Hannes Zingerle, Simon Maurberger, Andrea Ballerin e Tommaso Sala. Nello slalom del giorno successivo saranno al via invece Stefano Gross, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti e Andrea Ballerin.La squadra si trasferirà in Francia giovedì 8 dicembre proveniente dall'Alta Badia, dove si sta allenando oggi e domani, e venerdì affronterà la consueta sciata in pista.Le slalomgigantiste sono invece attese al Sestriere dove sabato 10 e domenica 11 dicembre sono in programma un gigante e uno slalom sulla pista Kandahar Giovanni Alberto Agnelli.Il gruppo diretto da Luca Liore sarà presente nella località olimpica sin da martedì e nei prossimi due giorni si allenerà sulle piste vicine al teatro di gara per prendere confidenza con la neve piemontese, caduta copiosa nelle ultime settimane.Nel gigante che aprirà la due giorni di competizioni saranno presenti Marta Bassino (terza nella classifica di specialità con 110 punti dietro a Tessa Worley con 140 e Mikaela Shiffrin con 125), Sofia Goggia (salita al quarto posto con 105 dopo il podio di Killington), Federica Brignone, Francesca Marsaglia, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Elena Curtoni e Nadia Fanchini, mentre i tecnici si riservano di assegnare il nono e ultimo posto utile nei prossimi giorni.Domenica tocca invece allo slalom con Chiara Costazza, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Federica Brignone ed eventualmente Sofia Goggia nel caso dovesse raggiungere i 500 punti (attualmente ne ha ... (continua)
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04/12/2016
] - Goggia: "sapevo di averne anche in superg"
Tre podi in tre discipline nella stessa stagione, anzi nell'arco di 8 giorni: è un inizio di stagione fantastico per Sofia Goggia, che non dimenticherà facilmente la trasferta nordamericana, ma che già a Soelden aveva dimostrato di poter dare battaglia.Come riporta la FISI non accadeva ad una azzurra dai tempi di Isolde Kostner che realizzò la tripletta gigante,superg,discesa nel 95/96 oppure come fece Deborah Compagnoni nel 91/92 e nel 92/93 (slalom, gigante e superg)."Oggi ho sofferto veramente tanto perchè con un pettorale abbastanza basso come il mio ho dovuto aspettare molto tempo e parecchie avversarie mi arrivavano vicina - spiega Sofia -. Mi sono tranquillizzata solamente quando è arrivata al traguardo la Shiffrin. Sapevo di potermela giocare anche in supergigante e che sarebbe potuto arrivare un altro bel risultato. Mi inorgoglisce essere accostata a campionessa come Kostner e Compagnoni, tuttavia in confronto a loro la sottoscritta deve ancora dimostrare tutto. Posso solo augurarmi di continuare su questa strada, sto sciando senza remore, senza paure e sono consapevole delle mie qualità. Non ho alcuna paura di tornare sulle piste europee, sarà la stessa Goggia di quando sono partita quasi un mese fa. Ho fatto un inizio di stagione con tre podi su cinque gare disputate, adesso la nuova sfida sarà rimanere ad alto livello. Lavorerò per rimanere sul pezzo, rimanendo tranquilla e andando avanti giorno per giorno".Lara Gut torna alla vittoria in superg, la nona in carriera, e torna in Europa con alcune certezze e il solo neo del gigante di Killington: "in alto non ho sciato bene e ho capito che avrei dovuto cambiare qualcosa - dichiara alla FIS - E da metà in giù ho cercato di tenere la linee più dritta possibile e di essere aggressiva. Son felice che abbia pagato. E' sempre una battaglia qui in discesa. Non ho mai trovato il modo di essere veloce. Ma nei giorni scorsi ho avuto la sensazioni di stare costruendo qualcosa, ed è bello perchè di solito quando si ... (continua)
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04/12/2016
] - Lake Louise: Gut vince il superg, Goggia terza!
Attesissima e favorita, Lara Gut non ha deluso le aspettative vincendo il superg di Lake Louise, prima prova della specialità per questa stagione, chiudendo in 1:02.68Manche corta, perchè la partenza è stata abbassata nella zona del Coach'Corner a causa delle neve caduta nella notte, e orario di partenza posticipato di un'ora e un quarto.Terzo tempo per una splendida Sofia Goggia, che dopo il terzo posto in gigante e il secondo in discesa1 sale nuovamente sul podio, terza volta in 8 giorni in tre specialità diverse. La bergamasca è finalmente esplosa e ne siamo felicissimi perchè da tempo, come tanti peraltro, confidiamo nelle sue doti e nella sua classe. In questa trasferta nordamerica è stata capace di trasformare la consueta aggressività in linee redditizie, e mettere insieme la tecnica e la scorrevolezza, destreggiandosi tra le maglie larghe del gigante, quelle del superg e nella velocità della disciplina regina.Tra Gut e Goggia c'è Tina Weirather, al primo podio stagionale, a soli 10 centesimi dalla ticinese, che approfitta del 34/o tempo di Mikaela Shiffrin: dopo il grande risultato di ieri ci si aspettava molto di più dall'americana che è scesa cauta e non ha preso punti, ma rimane leader della generale con 358 punti. Lara Gut insegue a 28 lunghezze, mentre al terzo posto ci godiamo Sofia Goggia, già capace di accumulare 267 punti.Discreto il risultato complessivo delle azzurre con Nadia Fanchini 9/a, tra le migliori nella parte alta, segue Hanna Schnarf 17/a a +1.38, Francesca Marsaglia 22/a a +1.52, Elena Curtoni 24/a a +1.57, Fede Brignone 27/a a +1.66.Visto il pettorale e i risultati della scorsa stagione ci aspettavamo di più da Federica, ma va detto che non era la pista più adatta alle sue caratteristiche, molto dritta e povera di passaggi tecnici, e inoltre la milanese deve trovare maggior convinzione e fiducia.Appena fuori dalle top30, come in discesa, Nicol Delago 31/a, Anna Hofer 44/a, Lisa Agerer 45/a mentre Verena Gasslitter non ha chiuso la ... (continua)
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04/12/2016
] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg femminile
7/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 7 superg della stagione 65/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Kildow L.C. 2) Tippler T. 3) Huetter C. 2014: 1) Gut L. 2) Kildow L.C. 3) Maze T. 2013: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Fenninger A. 2012: 1) Kildow L.C. 2) Mancuso J. 3) Fenninger A. 2011: 1) Kildow L.C. 2) Fenninger A. 3) Mancuso J. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Lara Gut (3); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); Petra Haltmayr (2); Alexandra Meissnitzer (2); 20/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 9/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 27; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Lara Gut (SUI) - 9; 36/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 13/o in superg 91/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 21/a in superg per Tina Weirather è il 27/o podio della carriera, il 11/o in superg per Sofia Goggia è il 3/o podio della carriera, il 1/o in superg l'Italia ha conquistato 124 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 150; Italia 124; Austria 103; Liechtenstein 80; U.S.A. 70; Svezia 50; Slovenia 45; Germania 40; Ungheria 20; Repubblica Ceca 12; Francia 10; Norvegia 10; Canada 6; le atlete più anziane e più giovane a punti: Johanna Schnarf (ITA) pos.17 [#1] - 1984 ; Breezy Johnson (USA) pos.16 [#50] - 1996 ; Valerie Grenier (CAN) pos.25 [#45] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Jacqueline Wiles (USA)[pos.10], Christine Scheyer (AUT)[pos.15], Priska Nufer (SUI)[pos.17], Ester Ledecka (CZE)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Sofia Goggia (ITA)[pos.3], Corinne Suter (SUI)[pos.7], Mirjam ... (continua)
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04/12/2016
] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa femminile2
6/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 2/a di 8 discese della stagione 64/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Stuhec I. 2) Goggia S. 3) Kling K. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Suter F. 3) Huetter C. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Huetter C. 3) Siebenhofer R. 2014: 1) Kildow L.C. 2) Cook S. 3) Mancuso J. 2014: 1) Maze T. 2) Fenninger A. 3) Weirather T. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); 2/a vittoria in carriera per Ilka Stuhec (SLO), la 2/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 38; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 2/o podio in carriera per Ilka Stuhec (SLO), il 2/o in discesa 42/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 6/a in discesa per Lara Gut è il 35/o podio della carriera, il 11/o in discesa per Edit Miklos è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 8/a in 1.26.22, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 110 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 130; Italia 110; Slovenia 100; U.S.A. 96; Austria 75; Ungheria 60; Svezia 45; Liechtenstein 29; Germania 26; Norvegia 20; Canada 15; Repubblica Ceca 7; Francia 6; le atlete più anziane e più giovane a punti: Johanna Schnarf (ITA) pos.10 [#10] - 1984 ; Stacey Cook (USA) pos.11 [#12] - 1984 ; Verena Stuffer (ITA) pos.19 [#6] - 1984 ; Valerie Grenier (CAN) pos.16 [#38] - 1996 ; Breezy Johnson (USA) pos.21 [#30] - 1996 ; Kira Weidle (GER) pos.27 [#33] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ilka Stuhec (SLO)[pos.1], Edit Miklos (HUN)[pos.3], Corinne Suter (SUI)[pos.4], Michaela Wenig (GER)[pos.25], Kira Weidle (GER)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.13], ... (continua)
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03/12/2016
] - Lake Louise: bis di Stuhec. Nadia Fanchini 8/a
La slovena Ilka Stuhec vince anche la seconda libera di Lake Louise, chiudendo in 1:24.95 la sua prova e confermando l'ottimo feeling con la Men's Olympic. Brava a tirare linee efficaci, scorrevole come nessun'altra, e fortunata nel trovare le giuste condizioni che il suo pettorale poteva offrirle.Così nell'arco di 24h Ilka non solo è diventata la seconda slovena a vincere in discesa dopo Tina Maze, ma può già pensare a raggiungere la connazionale ferma a quota 4 vittorie in questa specialità.Situazione meteo difficile e mutevole nell'Alberta, con un po' di neve caduta nella notte e partenza abbassata all'altezza del superg maschile causa nebbia, accorciando così il tracciato di una ventina di secondi, nebbia che si dirada prima della partenza.Lara Gut oggi fa un passo in avanti e chiude con solo 11 centesimi di ritardo, conquistando finalmente un podio in discesa a Lake Louise, mentre sale a 43 il ritardo per Edit Miklos, che sale sul podio per la seconda volta in carriera, dopo St.Moritz 2015.Una gara condizionata, in parte, dalla visibilità che via via è diventata sempre più piatta, il che, unito alla nuova gestione dei pettorali, fa sì che i primi 9 pettorali sono nei primi 7 posti, escluse solo Verena Stuffer (#6, 17/o tempo) e Ramona Siebenhofer (uscita).Così ai piedi del podio troviamo l'elvetica Corinne Suter (bene su questa pista anche un anno fa) a +0.54 e suo miglior risultato, Kajsa Kling 5/a a +0.73 conferma la buona prova di ieri, e Mirjam Puchner 6/a +0.95.Giornata no anche al femminile per l'Austria, che Puchner a parte raccoglie poco: la seconda classifica è Stephanie Venier 17/a, mentre escono dalle top30 tre possibili protagoniste come Cornelia Huetter, autrici di un'ottima stagione 2015/2016, Christian Ager, veloce in prova, e Lizi Goergl, la veterana della squadra.Nadia Fanchini 8/a a +1.27 è la migliore azzurra, in una gara dove le nostre han faticato, compresa la protagonista di ieri Sofia Goggia 12/a a +1.45, e tra le due si infila Hanna ... (continua)
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02/12/2016
] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa femminile1
5/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 1/a di 8 discese della stagione 63/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Kildow L.C. 2) Suter F. 3) Huetter C. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Huetter C. 3) Siebenhofer R. 2014: 1) Kildow L.C. 2) Cook S. 3) Mancuso J. 2014: 1) Maze T. 2) Fenninger A. 3) Weirather T. 2013: 1) Riesch M. 2) Weirather T. 3) Fenninger A. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); 1/a vittoria in carriera per Ilka Stuhec (SLO), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 38; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12 1/o podio in carriera per Ilka Stuhec (SLO), il 1/o in discesa 41/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 5/a in discesa per Sofia Goggia è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Kajsa Kling è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'Italia ha conquistato 152 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 152; U.S.A. 114; Austria 102; Slovenia 100; Svizzera 61; Svezia 60; Germania 51; Ungheria 26; Norvegia 20; Liechtenstein 18; Repubblica Ceca 10; Francia 7; Canada 3; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.30 [#8] - 1981 ; Breezy Johnson (USA) pos.11 [#33] - 1996 ; Valerie Grenier (CAN) pos.28 [#39] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ilka Stuhec (SLO)[pos.1], Sofia Goggia (ITA)[pos.2], Stephanie Venier (AUT)[pos.7], Breezy Johnson (USA)[pos.11], Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.13], Christine Scheyer (AUT)[pos.18], Ester Ledecka (CZE)[pos.21], Michaela Wenig (GER)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Kajsa Kling (SWE)[pos.3], Mikaela Shiffrin (USA)[pos.18], Valerie Grenier (CAN)[pos.28], Romane Miradoli (FRA)[pos.29], Tutti i risultati ... (continua)
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02/12/2016
] - Stuhec vince la 1a discesa a Lake Louise.Goggia 2a
Dopo il ritiro di Tina Maze, vincitrice in discesa a St.Anton nel 2013, pensavamo che sarebbe passato del tempo prima di rivedere una slovena sul gradino più alto della disciplina regina.Ci sbagliavamo: oggi a Lake Louise, prima discesa della stagione 2017, Ilka Stuhec trova le linee migliori in tutti i settori e vince la gara in 1:45.48, primo sigillo in carriera e tempo più basso di questi ultimi quattro giorni.La slovena è scesa subito dopo Sofia Goggia (+0.22) che, fantastica, aveva chiuso con il miglior tempo: la bergamasca è in un grande momento di forma e dopo il terzo posto nel gigante di Killington ritrova subito la gioia del podio, suo miglior risultato in discesa e in carriera. Sofia non crede ai suoi occhi quando taglia il traguardo e vede il semaforo verde: accenna ad un pianto, si copre il volto con le mani, e poi si butta a terra in una risata liberatoria e bellissima, che ripercorre idealmente questi 3 anni e mezzo da Schladming 2013, quando da outsider fu quarta ai Mondiali in superg.Un lungo periodo fatto di infortuni e problemi (tra cui un gravissimo incidente proprio a Lake Louise 3 anni fa), ma anche di classe e talento mai messo in discussioneUna sciata decisa e aggressiva, tutta all'attacco, tra le migliori ad interpretare il Coaches' corner e il successivo muro Fall Away.Terzo tempo per la svedese Kajsa Kling (+0.31), attesa ai livelli del 2014 dopo un grave infortunio, sale per la seconda volta sul podio in carriera, la prima in discesa. Tre atlete che salgono per la prima volta sul podio, difficile da prevedere alla vigilia, ma perfettamente meritato per quanto visto in pista.Lara Gut si accomoda al quarto posto (+0.69) ma non perde il sorriso: ha sciato con un certo margine pur interpretando bene il tracciato, tranne nella parta alta. La ticinese incamera punti, ma anche Mikaela Shiffrin non molla: alla prima discesa della carriera in World Cup (!) è 18/a a 1.99, davvero bravissima, e a questo punto favorita per le combinate.Condizioni ... (continua)
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02/12/2016
] - Lake Louise 3a prova a Siebenhofer.E.Fanchini 9a
Completata anche la terza e ultima prova sulla "Mens's Olympic" di Lake Louise, ed ora la stagione della velocità femminile può davvero cominciare: la migliore di giovedì sera è stata l'austriaca Ramona Siebenhofer in 1:46.84, praticamente lo stesso tempo della più veloce ieri.Cielo coperto e nuvoloso, vento fastidioso, temperature intorno ai -7, e 4 americane nei primi 7 posti: Alice Mckennis 2/a a +0.48, Laurenne Ross 3/a a +0.53, Stacey Cook 4/a a +0.60, Jacqueline Wiles 6/a a +0.68, tutte intenzionatissime a non far rimpiangere la loro illustre connazionale Lindsey Vonn. Da notare che la Wiles era davanti a tutte nei primi 40" di gara.Si inserisce al 5/o Kajsa Kling (seconda martedì), 7/a Ilka Stuhec a +0.72, 8/a Tina Weirather a +0.79 e 9/a Elena Fanchini a +0.94, la miglior azzurra.Lara Gut è 12/a a +1.23, ma al primo rilevamento cronometrico è transitata con la 61/a velocità, forse segnale di aver voluto tirare un po' il freno.Ancora buona Mikaela Shiffrin 24/a a +1.83.Le altre azzurre: Sofia Goggia 15/a, Verena Gasslitter 17/a, Nadia Fanchini 21/a, Nicol Delago 32/a, Verena Stuffer 37/a, Hanna Schnarf 38/a, Elena Curtoni 40/a, Federica Brignone 50/a, Lisa Agerer 51/a, Anna Hofer 57/a e Francesca Marsaglia 59/a (penultima) con +5.61Alla luce dei risultati delle tre prove lo staff tecnico guidato da Matteo Guadagnini ha ufficializzato le 9 azzurre per la prima libera: Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Verena Gasslitter, Nicol Delago, Hanna Schnarf ed Elena Curtoni.Non saranno quindi in gara Hofer, Agerer e Brignone, che invece certamente gareggeranno in superg (mentre le convocate per sabato potrebbero variare). Esordio in libera in CdM per Gasslitter."Oggi abbiamo tirato un po' il freno a mano perché non era il caso di rischiare - ha dichiarato Guadagnini a fisi.org - Le ragazze sono pronte e cariche, le previsioni danno un peggioramento del tempo per sabato e domenica, dobbiamo cercare di raccogliere il massimo sin dalla prima gara".Domani ... (continua)
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30/11/2016
] - Lake Louise 2a prova: prima Ager, terza Schnarf
Seconda prova cronometrata sulla 'Mens'Olympic' di Lake Louise: l'austriaca Christina Ager, pettorale 33, fa segnare il miglior tempo in 1:46.87, mezzo secondo più veloce rispetto a Lara Gut ieri, e proprio la ticinese aveva previsto un ulteriore velocizzazione del tracciato.Temperature intorno ai -6/-8, tempo nuvoloso e a tratti nebbia hanno caratterizzato la prova odierna.La Ager, che non hai mai corso in discesa in CdM ma ne ha vinta una di Coppa Europa, ha fatto segnare tra i migliori tempi in tutti i settori tranne nella parte alta, più in generale è stata una prova molto più 'tirata' rispetto a ieri, quando le prime 12 erano racchiuse in 2 secondi, mentre oggi nel medesimo intervallo sono in 31.La statunitense Jacqueline Wiles, 2/a a +0.24, dimostra che il quarto tempo di ieri ha solide basi, così come è più che incoraggiante il terzo tempo di Hanna Schnarf a +0.49, oggi come ieri la migliore azzurra.Nella scorsa stagione l'altoatesina è entrata ben 9 volte nelle top10, con il podio sfiorato in superg proprio a Lake Louise come miglior risultato.Anche Sofia Goggia 5/a a +0.54 e Nadia Fanchini 7/a a +0.61 oggi entrano nelle top10 a dimostrazione che i motori iniziano a scaldarsi, e le gare di venerdì e sabato saranno combattute.Quarto tempo a +0.52 per Lara Gut, la più veloce ieri, più lenta nella parte alta, sui suoi livelli da metà tracciato in giù. Completano la top10 Ramona Siebenhofer 6/a a +0.55, Fabienne Suter 8/a a +0.68, Breezy Johnson 9/a a +0.96 e Michael Wenig 10/a a +0.97 (ieri 5/a).Più attardate le altre azzurre: Fede Brignone 23/a a +1.60 (...in teoria avrebbe dovuto fare le prove solo in previsione del superg, in pratica potrebbe lottare per un pettorale...), Nicol Delago 28/a a +1.80, Elena Fanchini 31/a a +2.00, Verena Gasslitter 33/a a +2.05, Francesca Marsaglia 47/a a +2.98, Elena Curtoni 51/a a +3.26, Lisa Agerer 57/a a +4.21, Verena Stuffer 58/a a +4.30, Anna Hofer 61/a a 4.42.Da notare Shiffrin 30/a a +1.94, Rebensburg 32/a a ... (continua)
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29/11/2016
] - Lake Louise prima prova: Gut 1/a, Schnarf 6/a
E' partita la stagione della velocità femminile: prima prova cronometrata sulla "Mens'Olympic" di Lake Louise, con 66 atlete al via, e subito miglior tempo di Lara Gut, che dopo l'uscita di sabato in gigante ha un gran voglia di rimettersi in gioco, e di sfruttare al meglio questo trittico di gare per rimanere in scia a Mikaela Shiffrin.Così la ticinese chiude in 1:47.37 (3-4 secondi più veloce dello scorso anno, partenza leggermente abbassata), facendo il miglior tempo in tutti i settori, tranne proprio ai rilevamenti di velocità (le più veloci passano a 126 km/h).E' lei l'atleta da battere, a maggior ragione mancando la Regina di Lake Louise, Lindsey Vonn.Secondo tempo per Kajsa Kling a +0.79, la svedese aveva chiuso la stagione a St.Moritz con un 4/o posto in superg e un 9/o in discesa; terzo tempo per Mirjam Puchner, vincitrice proprio dell'ultima discesa 2016 e data in gran forma.Sorprendono il 4/o e 5/o tempo dell'americana Jacqueline Wiles (pett 27) a +1.12 e della tedesca Michaela Wenig (pett.40) a +1.31Sesto tempo per la migliore delle 12 azzurre in pista: Hanna Schnarf è staccata di 1.40, ed è l'unica tra le nostre nella top10. Chiudono le prime posizioni Ilka Stuhec 7/a a +1.48, Fabienne Suter 8/a a +1.53, Alice Mckennis 9/a +1.76 e Ramona Siebenhofer 10/a a 1.81Lizi Goergl è 11/a ma con salto di palo (per cui tutte le successive scaleranno un posto in classifica)Le altre azzurre: Verena Stuffer 12/a a +2.00, Nadia Fanchini 15/a a +2.19, Elena Fanchini 22/a +2.78, Verena Gasslitter 23/a a +2.85, Sofia Goggia 25/a +3.07, Nicol Delago 29/a a +3.43, Francesca Marsaglia 41/a a +4.13, Federica Brignone 49/a a +4.49, Lisa Agerer 60/a a +6.04, Anna Hofer 62/a a +7.35, Elena Curtoni 66/a a +10.79 (tempo più alto)Da notare il più che buono 18/o tempo di Mikaela Shiffrin a +2.33, siamo proprio curiosi di vedere quanti punti conquisterà tra venerdì e domenica. Interessante anche il ritorno di Leanne Smith 46/a, dopo 2 intere stagioni perse.Attardate alcune big come ... (continua)
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28/11/2016
] - A Tutto Sci - Killington
Esordisce nel circuito di Coppa del Mondo Killington, località del Vemont con un week-end al femminile sulla pista "Superstar": promossi a pieni voti località e pubblico che ci hanno regalato un parterre con migliaia di persone entusiaste.La pista, al contrario, un po’ in "bianco e nero". Classico pendio americano, che ricorda molto la pista di Park City dove si gareggiava "ai nostri tempi": partenza con una piccola rampa, un lungo falso piano, dolce cambio di pendenza, parte centrale ripida che porta nella parte finale che spiana. Un gigante con due manche sotto il minuto che esigono un atteggiamento all’attacco fin dalla prima porta con nessuna possibilità di errore. La neve, con questo inizio stagione anomalo in terra americana, era molto europea: umida il giorno del gigante e trasformata in slalom, con l’abbassamento delle temperature nella notte.Il giorno del gigante a mettere un po' di "pepe" ci ha pensato il tempo: visibilità scarsa e nebbia nella seconda manche hanno creato la sempre presente dietro l’angolo "variabile esterna"...mai amata dalle atlete!Entrambi i tracciati del gigante erano regolari e con un ritmo di curva molto pressante; la pista si è segnata con i passaggi e tatticamente era fondamentale arrotondare le linee, senza entrare troppo secchi in curva.Il gigante è la specialità femminile più spumeggiante e tante bollicine frizzanti sono italiane "DOC": delle prime sei classificate a Soelden, in quattro si confermano nelle prime cinque a Killington.Torna alla vittoria la Worley: una vittoria che vale tantissimo dal punto di vista psicologico e che ci conferma il pieno recupero della francese, che è tornata a sciare da "Campionessa del Mondo", interpretando perfettamente tracciato e neve. Loeseth, seconda, ha sfruttato bene il numero 1 nella prima manche, ma nella seconda ha patito la poca visibilità.Terza una immensa Goggia, che con il miglior tempo nella seconda manche, è una furia scatenata. Scia alla grande con maturità tecnica, tanta ... (continua)
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27/11/2016
] - Fantaski Stats - Killington - slalom femminile
4/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 9 slalom della stagione 2/a gara femminile in Killington dalla stagione 1991/1992 22/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 21/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 21; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 33/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 26/o in slalom 128/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 31/a in slalom per Veronika Zuzulova Velez è il 26/o podio della carriera, il 24/o in slalom per Wendy Holdener è il 9/o podio della carriera, il 6/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 12/a in 1.30.28, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 29 punti in questa gara. La classifica completa: Slovacchia 125; U.S.A. 114; Austria 87; Svizzera 80; Svezia 65; Norvegia 60; Germania 40; Repubblica Ceca 36; Slovenia 31; Italia 29; Canada 29; Francia 21; Adeline Baud (FRA) è partita con il pettorale 40 chiudendo in 18/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Veronika Zuzulova Velez (SVK) pos.2 [#7] - 1984 ; Katharina Gallhuber (AUT) pos.25 [#30] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Ana Bucik (SLO)[pos.13],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Valerie Grenier (CAN)[pos.29], la somma dei pettorali dei top10 è 66. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 94 . Laurie Mougel (FRA) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Aspen 2015; classifica di slalom dopo Killington (top5): 1) Mikaela Shiffrin (200) 2) Wendy Holdener (140) 3) Veronika Zuzulova Velez (130) 4) Petra Vlhova (105) 5) Nina Loeseth (82) classifica generale dopo Killington (top5): 1) Mikaela Shiffrin (325) 2) Wendy Holdener (168) 3) Nina Loeseth (165) 4) Petra Vlhova (157) 5) Tessa Worley (140) classifica di slalom per nazioni (top5): Svizzera 245; Slovacchia 235; U.S.A. ... (continua)
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27/11/2016
] - Michaela Shiffrin:"Non sono imbattibile!"
Tutto il parterre urlava per lei, tutti l'aspettavano: Killington ha cercato e voluto la Coppa del Mondo e quale miglior modo per cominciare se non con una vittoria dell'atleta di casa? Dieci vittorie negli ultimi 10 slalom solo considerando quelli di Coppa portano Mikaela Shiffrin ad eguagliare Erika Hess al terzo posto delle plurivincitrici di sempre tra i pali stretti. Ora davanti a lei, che ha appena 21 anni, ci sono solo Vreni Schneider (34) e Marlies Schild (35): con questi ritmi questione di (poco) tempo.La domanda che tutti si fanno è: Mikaela Shiffrin è battibile? Veronika Zuzulova al microfono di Eurosport Svezia risponde così: "Non penso. Perchè oggi nella prima ero dietro ma nella seconda era di poco davanti. Penso sia corretto dire che è possibile batterla, anche perchè dire che non è possibile batterla non avrebbe senso. Starle dietro? E' stimolante, voglio batterla, per cui mi spinge a lavorare sempre di più e spero di riuscire a starle davanti prima delle fine della stagione."E sulla sua manche aggiunge: "è stata dura sciare nella seconda manche, il fondo era rotto, ed era difficile trovare il ritmo. E' stata una battaglia dall'inizio alla fine. "E la protagonista, Mikaela, risponde così: "Non credo di esserlo. Magari capita che perda uno slalom, forse quest'anno forse l'anno prossimo forse la prossima gara...cerco di dare il massimo e fare del mio meglio...non voglio non perdere più di quanto voglia vincere...cerco di divertirmi." E sui record ha le idee chiare: "10 vittorie di fila? Ho provato a non pensarci, perchè non è quello il mio obiettivo. Voglio vincere la gara, voglio essere la migliore del mondo. E' bellissimo vincere qui, gli organizzatori hanno fatto un gran lavoro, il pubblico è stato fantastico. Nella seconda ho attaccato ma ho fatto alcuni errori. Oggi non ho sciato come scio in allenamento, anche ieri in gigante non sono andata come avrei voluto."E alla FIS aggiunge: "grazie al pubblico per avermi incitato così. Ora sto bene sì, ma ... (continua)
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27/11/2016
] - A Killington Shiffrin non domina ma vince
Due vittorie su due slalom, e non è esagerato già parlare di ipoteca sulla coppa di specialità: Mikaela Shiffrin è profeta in patria, vincendo lo slalom di Killington, dopo quello di Levi.E' la 22/a vittoria in carriera per la straordinaria americana, nonchè decima negli ultimi dieci slalom disputati in Coppa, 13 su 13 se contiamo anche i Mondiali e gli ultimi due Campionati Nazionali americani. Semplicemente sono quasi due anni che quando partecipa, vince.Oggi Mikaela ha costruito il suo successo nella prima manche, nella seconda non ha convinto come al solito, vuoi per il fondo ormai pesantemente segnato dai passaggi, vuoi per la forte pressione dovuta al pubblico di casa e la presenza di amici e famigliari. Ne è uscita una manche guardinga, ma dove comunque ha saputo ingranare la marcia sul muro e il 22/o tempo della seconda manche (Denise Feierabend la migliore) basta per salire sul primo gradino del podio.Podio finale che conferma il risultato della prima manche: Veronika Velez Zuzulova è seconda a +0.73, Wendy Holdener terza a +0.86. L'elvetica non solo conferma il podio di Levi, ma continua in una serie positiva che in slalom la vede nelle top10 da 10 prove consecutive.Mikaela saluta Killington con 200 punti in classifica di specialità e 325 punti in classifica generale: prove di fuga.Ai piedi del podio si accomoda Nina Loeseth, a +1.34: felice perchè oggi il podio le è sfuggito ma ieri no, e perchè la sua sciata morbida ma redditizia continua ad essere efficace, e così dopo 4 gare di Coppa la norvegese è terza in generale.Quinto tempo per Petra Vlhova a +1.35, un passetto indietro in slalom e uno avanti in gigante, sarà comunque tra le protagoniste per tutta la stagione.Completano la top10 Lena Duerr 6/a a +1.49, Sarka Strachova 7/a a +1.50, Bernadette Schild 8/a a +1.57, Michaela Kirchgasser 9/a a +1.93 e Frida Hansdotter 10/a a +2.12.La svedese è la più in crisi tra le big, troppo aggressiva la sua sciata, troppo rinunciatario il suo atteggiamento, sembra ... (continua)
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27/11/2016
] - Shiffrin domina la 1a manche slalom a Killington
Mikaela Shiffrin è a metà dell'opera verso la decima vittoria consecutiva in slalom: suo il miglior tempo nella prima manche dello slalom di Killington, il secondo stagionale, chiuso in 43.30, su una manche davvero molto corta.Soddisfatta a metà dal risultato di ieri, Mikaela cerca il punteggio pieno davanti al pubblico di casa: già ottima nella parte alta, l'americana vola sul muro, leggera, le sue linee perfette, non sembra far nulla di straordinario e invece non rallenta, non fa attriti e negli ultimi 15 secondi rifila distacchi pesantissimi a tutte.Solo Veronika Zuzuluva Velez riesce a rimanerle in scia, addirittura in vantaggio all'ultimo intermedio (paga 8 decimi nelle ultime 20 porte!) e chiude a +0.65; Wendy Holdener rimane sotto al secondo di distacco (+0.94), mentre da Nina Loeseth in poi si supera abbondantemente il secondo (+1.25).Possono ancora ambire al podio Petra Vlhova 5/a a +1.54 e Frida Hansdotter 6/a a +1.57, i distacchi salgono ulteriormente con Lena Duerr 7/a a +1.74, Sarka Strachova 8/a a +1.78, Bernadette Schild 9/a a +1.90 e addirittura Michaela Kirchgasser e Marie-Michele Gagnon appaiate al 10/o posto con +2.14 di ritardo.Subito fuori dalle migliori 10 ci sono Chiara Costazza 12/a a +2.52 e Irene Curtoni 13/a a +2.74: discreta gara per entrambe, partita meglio la valtellinese che però si è scoposta troppo sul muro.Manu Moelgg ha purtroppo inforcato dopo un discreto avvio, mentre Federica Brignone, pettorale n.31, è 27/a a +3.80, dopo i primi 45 passaggi. Marta Bassino scenderà per penultima con il 56.Seconda manche in programma alle 18.30, diretta Raisport, (Eurosport dalle 19 ca.) (continua)
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26/11/2016
] - Fantaski Stats - Killington - gigante femminile
3/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 9 giganti della stagione 1/a gara femminile in Killington dalla stagione 1991/1992 9/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 9/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 14/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 14/o in gigante 49/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 17/a in gigante per Nina Loeseth è il 5/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Sofia Goggia è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'Italia ha conquistato 241 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 241; Francia 135; Norvegia 104; U.S.A. 45; Slovenia 40; Svizzera 29; Liechtenstein 22; Austria 21; Slovacchia 20; Svezia 18; Germania 12; Canada 11; Gran Bretagna 10; Giappone 5; Alexandra Tilley (GBR) è partita con il pettorale 38 chiudendo in 21/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.20 [#15] - 1983 ; Marta Bassino (ITA) pos.4 [#5] - 1996 ; Valerie Grenier (CAN) pos.24 [#40] - 1996 ; Katharina Truppe (AUT) pos.25 [#27] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1], Sofia Goggia (ITA)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nina Loeseth (NOR)[pos.2], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.7], Valerie Grenier (CAN)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Sofia Goggia (2016); 4/o Marta Bassino (2016); la somma dei pettorali dei top10 è 115. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 116 . Emi Hasegawa (JPN) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Lienz 2015; Alexandra Tilley (GBR) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Lienz 2015; classifica di gigante dopo Killington (top5): 1) Tessa Worley (140) 2) Mikaela Shiffrin (125) 3) Marta Bassino (110) 4) Sofia Goggia ... (continua)
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26/11/2016
] - Worley torna al successo a Killington.Goggia 3/a
Secondo gigante stagionale di Coppa del Mondo, ospite per la prima volta a Killington, e ritorno alla vittoria per la francese Tessa Worley, tre anni dopo il successo di St.Moritz quando vinse proprio pochi giorni prima di infortunarsi.Podio inedito, perchè non c'è Gut (uscita all'inizio della prima manche), Shiffrin si ferma al 5/o posto e la Rebensburg (al ritorno) non va oltre il 19/o tempo. Ma c'è una volenterosa Nina Loeseth che ben sfrutta il pettorale n.1 delle prima frazione e per la seconda volta è sul podio in gigante, e sopratutto una grandissima Sofia Goggia, al suo primo podio in carriera.Davvero straordinaria la bergamasca, che con il miglior tempo nella seconda manche recupera ben 11 posizioni e va a prendersi un meritatissimo podio, suo miglior risultato in carriera, e per la quarta volta nelle top10 in questo anno solare 2016...Imprendibile nella parte alta, tra il primo e secondo intermedio, dove ha rifilato 6/7 decimi quasi a tutte, sfruttando la tracciatura decisamente più filante dell'ex coach azzurro Thoma.Splendida giornata per i colori azzurri, tra le migliori gare di sempre in gigante per punti conquistati, perchè ai piedi del podio, solo due centesimi di distacco dalla compagna, c'è Marta Bassino. Per un soffio la cuneense non conferma il podio di Soelden, dimostrando anche maturità nella gestione della pressione.E nelle migliori 10 ci sono altre tre azzurre: Francesca Marsaglia 7/a a +1.74 con 6 posizioni recuperate, Federica Brignone 8/a a +1.92, autrice invece di una brutta seconda manche (25/o tempo) dopo aver chiuso al terzo posto la prima manche, ed Irene Curtoni 9/a a +2.04.Prendono punti anche Elena Curtoni 16/a a +2.85, Manu Moelgg 20/a a +3.28 e Nadia Fanchini 23/a a +3.81. Out nella prima Laura Pirovano. La marebbana può recriminare per un brutto errore che le ha fatto perdere almeno un secondo e mezzo nella prima manche.Non chiudono la prova il talento elvetico Meillard (pettorale 42) che era riuscita a qualificarsi, la ... (continua)
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26/11/2016
] - Killington:Nina Loeseth guida la prima,Brignone 3a
La norvegese Nina Loeseth guida la prima manche del gigante di Killington, secondo stagionale, chiudendo la manche in 59.47, unica insieme alla francese Tessa Worley a rimanere sotto al minuto (+0.09), mentre la terza classificata, Federica Brignone, accusa 64 centesimi di ritardo.Partenza rimandata di 40 minuti per problemi sul circuito internazionale, temperature vicino allo zero, neve bagnata e trattata che si è segnata praticamente subito, per cui la pista si è riempita di vasche e buche, che hanno dilato moltissimo i distacchi.L'ex specialista Joel Chenal, ora coach delle francesi, ha tracciato una manche poco filante, che girava molto, difficile da interpretare complici anche il tipo di neve e la nebbia che si è alzata dopo le migliori 15.Dunque la Loeseth sfrutta al meglio il pettorale (1) e la tracciatura e si ritrova nell'inedita posizione di leader, lei che in gigante è salita sul podio solo una volta, a Courchevel 2015.Quarto posto per l'austriaca Stephanie Brunner (+0.90) attesa tra le migliori, capace di prendere solo mezzo secondo dal secondo intermedio in giù; ottimo rientro per Viktoria Rebensburg (+1.00), e buono anche il 6/o posto di Marta Bassino (+1.03).La cuneense ha accusato circa 3 decimi a settore, ma ha il pregio di essersi ben gestita in queste condizioni di neve e pendio, considerando che per la prima volta si trovava a partire tra le migliori 7.Chiudono il lotto delle migliori 10 Ana Drev (+1.09), Mikaela Shiffrin (+1.15), Frida Hansdotter (+1.53) e Tina Weirather (+1.67).Irene Curtoni, Francesca Marsaglia e Sofia Goggia si trovano in fila indiana tra la 12/a e la 14/a posizione con +1.91, +1.96 e +1.97 rispettivamente di ritardo.Dopo le prime 45 atlete Elena Curtoni è 17/a a +2.33, Manuela Moelgg 23/a a +3.45, Nadia Fanchini 24/a a +3.50, mentre Laura Pirovano non si qualifica facendo segnare uno dei tempi più alti.Pur con praticamente lo stesso distacco molto diversa la gara di Manuela e Nadia: la marebbana rimane aggrappata con le ... (continua)
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25/11/2016
] - Le Azzurre pronte per il gigante di Killington
Dopo 25 anni di assenza la Coppa del Mondo torna nella Costa Est degli Stati Uniti e, per la prima volta, a Killington nello stato del Vermont, dove le ragazze si affronteranno sabato e domenica sulla pista "SuperStar".In passato si era corso a Waterville Valley, nel New Hampshire (a due ore di auto da Killington), dove negli anni '80 Tamara McKinney riuscì a conquistare 5 delle sue 18 vittorie in CdM, ispirando una generazione di giovani americane.C'è fermento nel Vermont e gli organizzatori parlano di 10.000 spettatori attesi per domani; già dal momento dell'assegnazione c'è stato grande entusiasmo in quest'angolo di New England, cresciuto mese dopo mese, fino a diventare paura una decina di giorni fa quando la gara sembrava in pericolo a causa dello scarso innevamento. Fortunatamente l'avveniristico (e molto costoso) impianto di innevamento ha fatto il suo dovere, permettendo agli organizzatori di preparare il tracciato di gara.La "Superstar" è una pista piena di incognite per il semplice fatto di aver ospitato pochissime gare del calendario FIS: assente persino la Nor-Am. Per accogliere il massimo circuito è stato fatto di tutto: costruito il "World Cup Village", un palco per concerti e un TV wall per permettere agli spettatori di seguire al meglio la gara.La sciata in pista prevista per oggi è stata annullata per non rovinare il tracciato, già minacciato dall'umidità e dall'innalzamento della temperatura. Grazie a fisi.org ecco le impressioni del DS Massimo Rinaldi: "Le condizioni delle ragazze sono buone. La pista è tipicamente americana e presenta un canalone di pendenza uniforme ricavato nel pieno di un bosco con tre cambi di terreno non ripidissimi. Rispetto ad Aspen dove avevamo corso l'anno passato è diversa perchè sembra una neve tipicamente europea, più umida e non secca come di solito troviamo qui. Ma la vera preoccupazione riguarda il meteo, speriamo di correre in condizioni accettabili".Per l'Italia saranno in gara in gigante (sabato 26, prima ... (continua)
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23/11/2016
] - Presentazione ufficiale US Alpine Ski Team 2017
Anche quest'anno Copper Mountain, e il suo Speed Center, hanno ospitato la presentazione ufficiale del US Ski Team, momento e luogo ideale poichè molti atleti a stelle e strisce si stanno allenando in vista delle prossime gare.Dopo le pre-convocazioni annunciate a luglio, indispensabili per la programmazione estiva, in questo periodo dell'anno la federsci americana comunica le composizioni ufficiali per la stagione che sta per cominciare.Superstar della squadre sono certamente Bode Miller, sempre più lanciato verso il clamoroso ritorno, Ted Ligety, Lindsey Vonn, Mikaela Shiffrin, Julia Mancuso e Andrew Weibrecht, per un totale di 40 atleti tra squadre A, B e C (3 in meno della scorsa stagione).Minime variazioni rispetto alle squadre convocate a luglio: viene re-inserito Samuel DuPratt nella C maschile.Da notare che tutti i big hanno vissuto o stanno vivendo un periodo travagliato: Miller è stato fermo due stagioni, si è allenato in Cile e a Copper Mountain ma non ha rivelato alcun piano preciso di rientro; Julia Mancuso è stata ferma tutta la stagione per infortunio e ha saltato il gigante di Soelden e salterà quello di Killington; Mikaela Shiffrin ha saltato alcuni mesi della scorsa stagione per infortunio ma ora è tornata in piena forma; Ted Ligety si è infortunato a fine gennaio rompendo il crociato; Lindsey Vonn si è rotta l'omero una decina di giorni fa proprio a Copper e non è chiaro quando potrà tornare in gara.Ecco la composizione completa delle squadra A, B e C:Squadra A uomini: David Chodounksy, Travis Ganong, Tim Jitloff, Ted Ligety, Bode Miller, Steven Nyman, Andrew WeibrechtSquadra A donne: Stacey Cook, Julia Mancuso, Alice McKennis, Laurenne Ross, Mikaela Shiffrin, Leanne Smith, Resi Stiegler, Lindsey VonnSquadra B uomini: Michael Ankeny, Bryce Bennett, Thomas Biesemeyer, Ryan Cochran-Siegle, Tommy Ford, Jared Goldberg, Nolan Kasper, Wiley MapleSquadra B donne: Breezy Johnson, Lila Lapanja, Anna Marno, Jacqueline WilesSquadra C uomini: Erik ... (continua)
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22/11/2016
] - Le slalomgigantiste per la tappa di Killington
Le slalomiste azzurre, impegnate ieri e oggi in due slalom FIS a Pfelders, in Val Passiria, sotto una pioggia inclemente, partiranno domani alle 17 da Zurigo con destinazione Killington, Vermont, costa est degli Stati Uniti, per partecipare domenica al secondo slalom stagionale.Scenderanno in pista: Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Federica Brignone e Marta Bassino.Federica torna tra i rapid gates dopo lo slalom delle Finali di St.Moritz, a marzo, dove fu 16/a. Per Marta invece è il secondo pettorale nella specialità in Coppa del Mondo, dopo l'esordio dello scorso marzo a Jasna. In Coppa Europa la cuneense non ha risultato in slalom, ma agli ultimi Assoluti fu 7/a.Nel gigante l'Italia schiererà la stessa formazione già vista a Soelden: Federica Brignone, Marta Bassino, Sofia Goggia, Manuela Moelgg, Francesca Marsaglia, Irene ed Elena Curtoni, Nadia Fanchini e Laura Pirovano come nona (in partenza anch'essa con le slalomiste).Da notare la classifica WCSL aggiornata dopo Soelden e considerando le assenze di Brem, Veith e Vonn: Rebensburg, Gut, Brignone, Weirather, Drev, Loeseth, Bassino nel primo sottogruppo, poi Worley, Kirchgasser, Pietilae-Holmner, Hansdotter, Barioz, Gagnon, Shiffrin e Manu Moelgg a completare le migliori 15. Nelle top30 anche Nadia Fanchini, Goggia, Irene Curtoni, Marsaglia ed Elena Curtoni, per cui 8 delle 9 azzurre partiranno tra le migliori 30."Sono state gare importanti - ha detto il tecnico azzurro Luca Liore in riferimento alle prove FIS -, nelle quali ho visto le azzurre lavorare bene grazie alle buone condizioni della pista. Peccato ci fossero poche iscritte alla gara. Il morale della squadra è buono: sappiamo che dobbiamo lavorare molto in slalom. Abbiamo preso quanto fatto di buono a Levi e siamo ripartiti da lì".A Killington le azzurre gareggeranno sulla 'Superstar', pista totalmente inedita per il Circo Rosa (ma anche per la Nor-Am), ma comunque molto tecnica, con dossi nella parte centrale. Il meteo non aiuterà le ... (continua)
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17/11/2016
] - Luce verde per Killington
Oggi pomeriggio la FIS ha confermato ufficialmente il programma di gare di Killington: il controllo neve ha dato esito positivo per cui, come ipotizzato negli ultimi giorni, le gare tecniche femminili del prossimo 26/27 novembre andranno regolarmente in scena.L'impianto di innevamento artificiale della località nel Vermont si è rivelato all'altezza delle aspettative, grazie alle basse temperature, dunque la "Superstar" sarà pronta ad accogliere il Circo Rosa.E proprio l'account twitter ufficiale di Killington ha annunciato che oggi Mikaela Shiffrin era in 'ricognizione' sulla pista di gara...Notizie meno confortanti per il circuito maschile: dopo l'annullamento di Lake Louise anche la tappa di Beaver Creek è a forte rischio, vista la penuria di neve in quell'angolo di Colorado.Il controllo ufficiale è previsto per venerdì 25. Positive snow control at @KillingtonMtn for ladies' #BeastWorldCup 26-27 Nov. https://t.co/3KzjrdUS8p pic.twitter.com/X1TKabW15A— FIS Alpine (@fisalpine) 17 novembre 2016 Glad to have @MikaelaShiffrin stop by and check out the Superstar snow. See the @usskiteam star in action here in 10 days! #beastworldcup pic.twitter.com/1vxArJJRbn— Killington Resort (@KillingtonMtn) 16 novembre 2016 (continua)
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13/11/2016
] - Vonn mostra la cicatrice e torna ad allenarsi
Giornate difficili per Lindsey Vonn. Giovedì la caduta a Copper Mountain, la frattura dell'omero, gli esami in clinica e l'operazione. E più o meno nelle stesse ore è venuto a mancare suo zio Frank, molto malato, fonte di ispirazione per la stessa Lindsey.Ora le speculazioni del Circo Rosa sono tutte rivolte a dare risposta alla domanda: "quando tornerà in gara Lindsey?" Secondo Mikaela Shiffrin la sua connazionale vuole raggiungere il record di vittorie di Stenmark e rinunciare alle tre possibili (probabili!) vittorie di Lake Louise non sarà facile, un posto dove "può correre senza allenarsi ed essere veloce ugualmente".Correre con un braccio fratturato non è uno scherzo, ma solo Lindsey e il suo staff medico conoscono l'esatta situazione.Rainer Salzgeber, Racing Director di Head, non sa quanto tornerà una delle sue atlete di punta, ma "non mi sorprenderebbe se vincesse l'oro Mondiale subito dopo essere tornata in Coppa..."Intanto la campionessa non si ferma mai, anche sui social: su Instagram ha pubblicato la foto del braccio destro con una bella e lunga cicatrice in primo piano, su twitter ha aggiunto di "aver bisogno di molto burro di cacao per questa" e su Snapchat (ne pubblica una foto skionline.ch) ha inviato una foto che la ritrae al lavoro a casa con il personal trainer (e un tutore al braccio)....e trova il tempo di congratularsi con Lewis Hamilton vittorioso nel GP del Brasile...Dunque, quando tornerà Lindsey? Troppo presto per dirlo, ma ci ha abituato a tornare da infortuni ben più gravi e siam sicuri che anche questa volta ci stupirà... Gonna need a lot of cocoa butter to get rid of this scar... 😕 pic.twitter.com/oIQGfVIYmk— lindsey vonn (@lindseyvonn) 13 novembre 2016 (continua)
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12/11/2016
] - Shiffrin:"le altre non rallentano ma strada giusta
Nuova stagione, stessa Shiffrin: quasi quasi la notizia di oggi non sta nell'ennesima (20/a) vittoria dell'americanina quanto nel distacco (+0.67), normale, inflitto a Wendy Holdener e Petra Vlhova (+0.75).Proprio la slovacca regala il primo podio stagionale a Livio Magoni: "ho parlato con il team e ho capito che doveva andare a tutta nella seconda perchè nelle seconde non dò mai il massimo - dichiara alla FIS la Vlhova - Sono felice che sia andata bene. Il buon risultato di Soelden mi ha aiutato, fa girare meglio la testa ma anche le gambe"Intervistata dalla FIS subito dopo il traguardo la Shiffrin ha subito sottolineato che "quest'anno sarà una bella battaglia" alludendo al fatto che c'è chi proverà a romperle le uove nel paniere. Poi ha aggiunto: "sono sempre nervosa nella prima gara della stagione, e le altre ragazze non hanno certo intenzione di rallentare, ma i miei allenatori mi hanno aiutato molto e mi han detto di dare il massimo e non pensare troppo, ed ha aiutato. Mi sento sulla strada giusta per il proseguo della stagione."Non può che esultare anche Wendy Holdener che dichiarava pregara di puntare al podio: "sì, davvero lo volevo oggi e il finale della scorsa stagione mi ha dato sicurezza. Devo imparare ad essere più aggressiva." (continua)
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12/11/2016
] - Fantaski Stats - Levi - slalom femminile
2/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 9 slalom della stagione 12/a gara femminile in Levi dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Maze T. 2) Hansdotter F. 3) Zettel K. 2013: 1) Shiffrin M. 2) Riesch M. 3) Maze T. 2012: 1) Riesch M. 2) Poutiainen T. 3) Shiffrin M. 2010: 1) Schild M. 2) Riesch M. 3) Poutiainen T. 2009: 1) Riesch M. 2) Kildow L.C. 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Levi: Maria Riesch Hoefl (3); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); 21/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 20/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Mikaela Shiffrin (USA) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 32/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 25/o in slalom 127/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 30/a in slalom per Wendy Holdener è il 8/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Petra Vlhova è il 4/o podio della carriera, il 4/o in slalom la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 13/a in 1.55.20, pettorale #25 l'Italia ha conquistato 31 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 165; U.S.A. 115; Slovacchia 110; Norvegia 77; Austria 63; Germania 39; Repubblica Ceca 36; Italia 31; Svezia 24; Canada 22; Slovenia 21; Francia 9; Russia 4; Melanie Meillard (SUI) è partita con il pettorale 40 chiudendo in 6/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.13 [#25] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.6 [#40] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Maren Skjoeld (NOR)[pos.5], Melanie Meillard (SUI)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Wendy Holdener (SUI)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Chiara Costazza (2006); la somma dei pettorali dei top10 è 114. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 97 . Marina ... (continua)
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12/11/2016
] - Levi: Shiffrin Regina di Levi, 13/a Manu Moelgg
La regina di Levi torna sul suo trono tre anni dopo. Mikaela Shiffrin sulla Black Levi coglie la sua 21/a vittoria in carriera, la 20/a in slalom (raggiunta Janica Kostelic), la nona consecutiva su nove slalom disputati. Non ci sono più aggettivi per la migliore slalomista degli ultimi 3 anni: sciata pressocchè perfetta sia tecnicamente che stilisticamente. Ma oggi è stata anche la giornata delle giovani leve che si fanno sotto. Sul podio con la statunitense sale la meno giovane delle tre, l'elvetica Wendy Holdener, grazie anche al regalino di giornata del pettorale rosso Frida Hansdotter, secondo tempo nella prima manche alla pari con la svizzera, purtroppo deragliata fuori dai giochi, mentre 3/a troviamo un'altra "giovane" di questa specialità, la slovacca Petra Vhlova. La 21enne allieva di Livio Magoni non smentisce i favori del pronostico che la volevano sul podio odierno, dimostrandosi in piena maturazione. Quarta finisce la veterana Veronika Velez-Zuzulova a completare l'ottima giornata dello sci slovacco.Rimanendo in tema di giovani emergenti, ottima la prova della giovane norvegese Maren Skjoeld (pettorale 31), vincitrice della Coppa Europa assoluta e di slalom lo scorso anno, abile a recuperare molte posizioni (ben 11) nella seconda prova grazie al miglior tempo di manche e finita poi 5/a: miglior piazzamento tra le top10 in coppa. A ruota troviamo anche la 18enne elvetica Melanie Meillard, altra sorpresa della giornata (pettorale 40), bronzo junior in gigante al mondiale di Sochi dello scorso anno, che chiude 6/a. Anche per lei miglior risultato in carriera alla quarta partecipazione. Seguono in graduatoria tra le top10: Strachova, Loeseth, Gisin e Thalmann.La migliore delle cinque azzurre in gara è la veterana Manuela Moelgg 13/a. Buona nel complesso la prova generale della grintosa finanziera altoatesina: seconda manche dove però ha pagato qualcosa sul muro, mentre bene sul piano iniziale. Perde, invece, qualche posizione una Irene Curtoni (20/a) che ... (continua)
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12/11/2016
] - Levi: Shiffrin comanda sulla Black, 15/a Moelgg
Tutto secondo copione nella prima manche dello slalom speciale donne a Levi in Finlandia. Nel primo slalom della stagione Mikaela Shiffrin detta già la sua legge chiudendo al comando con il tempo di 56"09 su una Black di Levi barrata quanto basta. La campionessa statunitense scava già un solco profondo rispetto alle sue dirette avversarie relegando a 72 centesimi la coppia formata dal pettorale rosso Frida Hansdotter e l'elvetica Wendy Holdener, finite a pari tempo. Ai piedi del podio virtuale, 4/a la giovane slovacca Petra Hlova a +0.89 e 5/a una sorprendente giovanissima elvetica (classe 1998) Melanie Meillard, scesa con il pettorale 40, bravissima ad inserirsi con un ritardo di +1.13. Più staccate le veterane Veronika Velez-Zuzulova (+1.33) e Sarka Strachova (+1.58). Seguono nelle top10 Carmen Thalmann, Nina Loeseth e Anna Swenn-Larsson.La migliore delle cinque azzurre in gara è al momento Manuela Moelgg, La veterana altoatesina ci mette tutta la grinta che la contraddistingue concludendo in 14/a piazza (+1.96). Irene Curtoni è subito dietro alla compagna di squadra è 18/a a pari merito con la slovena Marusa Ferk. La valtellinese paga una sciata troppo stretta sul palo soprattutto nella parte finale chiudendo con +2.08. Ha inforcato, invece, a metà muro una Chiara Costazza che pagava già troppo in termini cronometrici. Non hanno concluso la loro prova purtroppo anche la debuttante Martina Perruchon e Michela Azzola.La seconda manche è in programma alle ore 13.00 (diretta su Raisport1 HD ed Eurosport1). (continua)
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11/11/2016
] - Hirscher e Shiffrin all'attacco del primo slalom
Siamo alla vigilia del weekend di Levi, primo appuntamento della stagione con i rapid gates, e tutti gli specialisti non vedono l'ora di scaricare sulla 'Black Levi' le montagne di pali macinati in estate, e andare alla conquista della Lapponia, dove al vincitore spetta anche una tradizionale renna.Nel titolo abbiamo indicato Hirscher e Shiffrin come i favoriti di questa prova e non sono citati, per motivi diversi, i due vincitori della classifica di specialità 2015/2016, normalmente i naturali favoriti per la prima gara di stagione.SLALOM FEMMINILE - In campo femminile Frida Hansdotter ha vinto la coppa grazie alla regolarità (sempre nelle top10 su 10 slalom) e agli acuti (vittoria a Lienz, podio ad Aspen, Are, Flachau e St.Moritz) ma in tutte le gare in cui era presente Mikaela Shiffrin si è trovata ad inseguire (accumulando un bel numero di secondi).L'americana è la favorita n.1 per la conquista della coppa di specialità (vinta nel 2013, 2014, 2015), già a partire dalla prima gara: 5 vittorie su 5 gare nello scorso inverno (con un infortunio in mezzo) e 20 vittorie in CdM a soli 21 anni sono un bottino che parla da solo.Oltre a queste due, è attesa l'elvetica Wendy Holdener, data in discreta forma, e pronta per una stagione da protagonista, tanto da dichiarare di voler puntare subito al podio (ne ha già 4 in bacheca). Una vittoria svizzera in slalom manca dal gennaio 2002, con Marlies Oester.Attenzione anche al blocco ceco-slovacco composto dalle veterane Zuzulova e Strachova e dalla giovane ed agguerrita Petra Vlhova. Quest'ultima ha lavorato per tutta l'estate con Livio Magoni ed ha iniziato, stupendo tutti, con l'8/o posto in gigante a Soelden indossando il pettorale 55. Ha vinto l'oro Mondiale jr nel 2014 e lo scorso anno ha vinto per la prima volta in carriera ad Are.ITALIA - Lo slalom femminile deve guardare avanti, in attesa che le nuove leve siano abbastanza pronte per il palcoscenico di CdM. Positivo il ritorno di Michela Azzola dopo il lungo stop per ... (continua)
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27/10/2016
] - Brem e Hirscher Sportivi dell'Anno in Austria
Lo sci alpino trionfa nella serata di gala dello sport "Nacht des Sports" svoltasi questa sera nella Austria Arena di Vienna. Eva Maria Brem e Marcel Hirscher hanno conquistato il premio "Sportivi dell'anno" in Austria assegnato dall'associazione dei Media (Sport Media Austria). La Brem, vincitrice della coppa del mondo di gigante, ha conquistato il successo per la prima volta in carriera con 1.400 punti, precedendo Ivona Dadic 680 (Atletica leggera) e la vice campionessa del mondo di skeleton Janine Flock (445). E’ la settima volta consecutiva che un’atleta dello sci alpino conquista questo ambito trofeo. Prima della Brem per tre volte consecutive era toccato ad Anna Fenninger.Per Marcel Hirscher si tratta del terzo successo in carriera il secondo consecutivo dopo quello del 2012 e 2015. Il campione salisburghese ha totalizzato 1.570 punti precedendo il tennista Dominik Thiem (1.422) e il calciatore Christian Fuchs (524).Nel corso della serata alla quale hanno partecipato numerosi protagonisti dello sport nazionale ed internazionale come Benni Raich e sua moglie Marlies Schild o la campionessa statunitense Mikaela Shiffrin ha avuto luogo come da tradizione anche una lotteria di beneficenza i cui proventi andranno a finanziare lo sport giovanile in Austria. (continua)
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22/10/2016
] - Riparte il Circo Bianco con il gigante di Soelden
Soelden Live - Archiviata la prima gara femminile con la vittoria di Lara Gut e il terzo posto di Marta Bassino, è già tempo di pensare a domani: il Rettenbach sarà di nuovo protagonista per il primo gigante maschile, con prima manche alle 10.00.Fondo duro e neve compatta, sempre impressionante il Rettenbach ma meno estremo della passata edizione: con il pettorale n.1 inaugurerà le danze Mathieu Faivre, mentre Ted Ligety scenderà con il n.7. L'americano è motivatissimo, ha vinto l'anno scorso per la quarta volta, e dunque è il naturale favorito per la vittoria. Non staranno a guardare Marcel Hirscher (#3), Alexis Pinturault (#5) e Henrik Kristoffersen (#4), rispettivamente primo, secondo e terzo della classifica di specialità.Marcel ha dichiarato di sentirsi teso per la gara, nervoso, di non sapere a che punto sia e di non essere stato tra i migliori in allenamento (i media austriaci danno in forma Schoerghofer).Ma non c'è da fidarsi di Hirscher, negli ultimi 29 giganti (!!!) è stato, al peggio, sesto.ITALIANI - Il gruppo è carico, voglioso di riscattare la scorsa stagione dove l'unico podio arrivò grazie a Max Blardone, ora ritirato e passato ai microfoni RAI, ed ha lavorato bene con il nuovo tecnico Steve Locher, che ha portato nuovi stimoli.Il gruppo si è allenato negli ultimi giorni in Val Senales sulla impegnativa 'Leo Gurschler', con condizioni simili a quelle che troveranno domani. Da notare che la pista era disponibile solo per Italiani e Austriaci come frutto di una partnership tra le due nazioni, ma è stata aperta una porta per la Shiffrin, un po' per confrontarsi, un po' per avere un ricambio di favori a Copper Mountain.Il veterano è Manfred Moelgg alla sua undicesima volta a Soelden, con un 2/o posto nel 2012. Debutta sul Rettenbach Tommaso Sala, lecchese di Casate Novo, classe 1995 con 5 pettorali già indossati in CdM nella scorsa stagione, alla ricerca della prima qualifica.La novità in casa Italia è indubbiamente Dominik Paris, al suo terzo ... (continua)
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22/10/2016
] - Fantaski Stats - Soelden - gigante femminile
1/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 9 giganti della stagione 18/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Brignone F. 2) Shiffrin M. 3) Weirather T. 2014: 1) Fenninger A. 1) Shiffrin M. 3) Brem E. 2013: 1) Gut L. 2) Zettel K. 3) Rebensburg V. 2012: 1) Maze T. 2) Zettel K. 3) Koehle S. 2011: 1) Kildow L.C. 2) Rebensburg V. 3) Goergl E. plurivincitrici in Soelden: Tina Maze (3); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); Lara Gut (2); 19/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 4/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 34/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 10/o in gigante 90/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 22/a in gigante per Mikaela Shiffrin è il 31/o podio della carriera, il 6/o in gigante per Marta Bassino è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'Italia ha conquistato 151 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 151; Italia 151; Svizzera 136; U.S.A. 80; Francia 64; Slovenia 38; Slovacchia 32; Svezia 19; Liechtenstein 16; Canada 14; Germania 10; Norvegia 8; Petra Vlhova (SVK) è partita con il pettorale 55 chiudendo in 8/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.20 [#15] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.18 [#41] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Marta Bassino (ITA)[pos.3], Stephanie Brunner (AUT)[pos.4], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.11], Rosina Schneeberger (AUT)[pos.12], Melanie Meillard (SUI)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Sofia Goggia (ITA)[pos.5], Petra Vlhova (SVK)[pos.8], Ricarda Haaser (AUT)[pos.13], Katharina Truppe (AUT)[pos.14], Emelie Wikstroem (SWE)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise ... (continua)
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22/10/2016
] - Lara Gut incanta Soelden,primo podio della Bassino
LIVE DA SOELDEN - Qualcuno direbbe: tutto come previsto. Ed in parte è stato così. Lara Gut, la vincitrice della sfera di cristallo lo scorso anno detta subito la legge della più forte mettendo in saccoccia il primo centro stagionale sull'impegnativa pista del Rettenbach, il secondo dopo quello di tre anni fa, ma l'Italia resta sul podio.La ticinese scava già un grosso solco nella compatta, ma forse non troppo, neve tirolese nel corso della prima prova, infliggendo distacchi ampi a tutte le altre, ad iniziare da quella Mikaela Shiffrin, che da subito intende far sentire il fiato sul collo all'elvetica in ottica coppa assoluta. La Gut sembra non fare assolutamente fatica ed appare così già in palla, forse troppo per una stagione così lunga come quella appena iniziata. La statunitense targata Barilla dal canto suo dimostra, invece, i grandi progressi fatti in questa specialità e inizia quel cammino di avvicinamento alla sfera di gigante dopo quella già ottenuta tra i pali più stretti e forse anche a quella generale. Le assenze di Rebensburg e Vonn, una Brem non al top, hanno il loro peso nel disegno di questa classifica odierna, ma il nuovo avanza ad iniziare dalla nostra Marta Bassino e con Sofia Goggia. I tecnici azzurri Guadagnini e Rulfi ci avevano visto giusto sulla condizione della sciatrice di Borgo San Dalmazzo. La piemontese non ha deluso e con quella sua grinta ben mascherata da un sorriso da elfo ci ha regalato alla fine uno splendido primo podio in carriera. Una sciata leggera: meno muscolo più leggerezza che ricorda un po' per certi versi la Deborah Compagnoni giovanile. Quinta finisce la bergamasca Sofia Goggia con una seconda manche di altra fattura che le consente un recupero di ben cinque posizioni e un secondo tempo di manche da incorniciare.Su Federica Brignone cosa dire se non che ha confermato di essere ancora tra le migliori interpreti del gigante anche per questa stagione dove, anche se senza l'acuto dell'anno scorso, però non fa mistero di ... (continua)
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22/10/2016
] - Soelden:buona "Gut" la prima,3/a Bassino, 4/a Fede
LIVE DA SOELDEN - E' firmata Lara Gut la prima manche del gigante femminile di apertura della stagione sul ghiacciaio di Soelden. La campionessa ticinese, detentrice della coppa del mondo assoluta, ha scavato un solco tra lei e le altre chiudendo al comando la prima manche con il tempo di 1.10.11, precedendo la statunitense Mikaela Shiffrin di +1.42 e le due azzurre: Marta Bassino 3/a staccata di +1.84 e la vincitrice della scorsa edizione Federica Brignone 4/a +1.97."Ho rotto il ghiaccio - ci ha detto una sorridente Marta Bassino - ". Ottima la prova della portacolori dell'Esercito che ha dimostrato i progressi messi in mostra nei giorni scorsi in allenamento a Senales. E buona anche la prova della carabiniera valdostana. "Ho sciato a tratti - sono state, invece, le prime parole di Federica Brignone - e ho commesso un errore in fondo, prima del traguardo. ma va bene così".Alle spalle delle due azzurre fa capolino una sorprendente svedese Kajsa Kling (+2.13) e una accoppiata di austriache con la giovane classe 1994 Stephanie Brunner (6/a a +2.25) a precedere la veterana Michaela Kirchgasser.(+2.28). Decima, terza azzurre tra le top10, Sofia Goggia (+2.81).Più attardate le altre azzurre con la Moelgg a precedere Francesca Marsaglia intorno alla ventesima piazza. Fuori dalle trenta tutte le altre, con Laura Pirovano che non ha terminato la sua prova.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)
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21/10/2016
] - Soelden pronto per il primo gigante femminile
Soelden Live - Si è appena conclusa la prima cerimonia di estrazione pettorali della stagione, in piazza a Soelden, e dopo 7 mesi di allenamento e preparazione la parola passerà finalmente alla pista.La stagione 2016/2017 della Coppa del Mondo femminile riparte per la 18/a volta dal Rettenbach di Soelden, nella Oetztal, e riparte con alcune certezze: il ritiro di Tina Maze, il ritorno rimandato di Anna Veith Fenninger e la voglia matta di Lara Gut, Mikaela Shiffrin, Eva-Maria Brem e le Azzurre di cominciare con il piede giusto.A 'difendere il titolo' c'è la nostra Federica Brignone, che quindi non può non essere considerata tra le favorite, anche considerando l'ottima preparazione svolta per tutta l'estate e l'importante rifinitura degli ultimi giorni in Val Senales: "Rivincere? Sarebbe bellissimo! - dichiara Fede nella conferenza stampa pre-gara - Però sappiamo che è un'altra stagione, è passata un'estate, insomma ogni anno è tutto un'altra cosa...Mi sono allenata tanto e ho cercato di ritagliare del tempo per me, stando a casa, curare i miei hobby...ora sono pronta!"L'Italia può schierare ben 5 ragazze su 9 nelle prime 15, con Federica Brignone 6/a nel primo sottogruppo, Marta Bassino 10/a, Nadia Fanchini 11/a, Moelgg e Bassino a ridosso delle 15 e poi Marsaglia, Agnelli, Elena Curtoni e Pichler. Goggia unica con pettorale superiore al 30. Quasi un terzo delle prime trenta sono azzurre...Laura Pirovano debutta due giorni dopo aver accusato una bella botta al ginocchio in allenamento, ma sorride, stringe i denti e guarda con grinta alla gara: "è la prima volta che vedo il Rettenbach e ci scio. Non vedo l'ora! Certo fa impressione...il gruppo mi ha aiutata molto ad inserirmi, ho osservato le mie compagne e già solo per questo mi sento cresciuta...Darò tutto!"La nostra veterana è Manuela Moelgg con 13 partecipazioni; l'Italia schiera ben 5 ragazze su 9 nelle prime 15, e altre 3 tra il 16 e il 24. Tra le nazioni guida l'Austria con 5 vittorie, seguono la Germania (4) ... (continua)
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20/10/2016
] - A Soelden giornata di conferenze stampa
LIVE DA SOELDEN - Giornata di conferenze stampa alla vigilia dell'Opening della 51esima edizione della Coppa del mondo di sci alpino a Soelden. HEAD - Una degli appuntamenti più attesi è stato quello di Head, presso la Freizeit Arena di Soelden. Introdotti da Rainer Salzgeber sono sfilati alcuni dei grandi protagonisti del circo bianco da Alexis Pinturault ad Aksel Lund Svindal, da Anna Veith alla vincitrice della coppa del mondo femminile Lara Gut. Unici assenti Lindsey Vonn, probabile il suo rientro a novembre nella tappa in Nord America e Bode Miller. Su quest'ultimo rimane un mistero circa il suo probabile ritorno alle competizioni, ma con un’altra marca di sci. Categorico su questo il patron di Head: "Se Miller torna a correre lo deve fare solo con Head".ROSSIGNOL – E’ stato Henrik Kristoffersen il testimonial per Rossignol nella conferenza stampa presso l’Hotel Tyrolerhof a Soelden. Presentazione della stagione, dei nuovi materiali e del video della serie “Band of Heroesoe, nel quale il talento norvegese, vincitore della coppa di slalom tra i pali stretti 2016, ha raccontato un po’ di se stesso, dell'aumento di 5 chili del peso corporeo, la sua filosofia di vita, i suoi allenamenti attraverso anche le parole del suo allenatore personale, dei rapporti con la famiglia e sulle sue aspettative per la prossima stagione.SHIFFRIN – Passaggio in conferenza stampa anche per Mikaela Shiffrin. La campionessa statunitense, una delle grandi protagoniste attese quest’anno in chiave coppa del mondo di slalom e gigante e con un occhio anche a quella assoluta si è presentata presso il suo quartier generale, l’Hotel Bergland di Soelden. L’occasione per fare il punto sulla preparazione, sulle attese di questa vigilia e sugli obiettivi futuri. (continua)
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19/10/2016
] - Ligety e Shiffrin: podio nel mirino
Ted Ligety e Mikaela Shiffrin saranno i capitani della squadra USA che arriva a Soelden tra le favorite per il podio: 4 vittorie per Ted sul Rettenbach (2011,2012,2013,2015) cui si aggiungono le due vittorie di Miller nel 2003 e 2004, e ancora altri 4 podi dei due tra il 2005 e il 2009; anche le ragazze a stelle e strisce hanno un buon palmares con la vittoria di Lindsey Vonn nel 2011, il podio di Julia Mancuso nel 2007, la vittoria di Mikaela Shiffrin nel 2014 e il secondo posto conquistato l'anno scorso.Mancheranno Lindsey Vonn e Julia Mancuso, in recupero dai rispettivi infortuni, e mancherà Bode Miller (che aveva la località di Soelden come sponsor personale), che in attesa di chiarire il futuro e di sciogliere i nodi con Head si concentrerà, nel caso, sulle prove veloci.Con Mikaela sarà al via sabato solo Megan McJames, proprio come un anno fa, mentre tra gli uomini a Ligety si affiancano Tim Jitloff, David Chodounsky, Kieffer Christianson, Ryan Cochran-Siegle, Tommy Ford e Brennan Rubie (vincitore della coppa di gigante in NorAm).Ligety, attesissimo, è fermo dallo scorso gennaio per l'infortunio al crociato anteriore del ginocchio destro, e col Rettenbach ha un rapporto speciale: 4 vittorie, 3 podi, un ottavo e un decimo posto su 9 partecipazioni. (continua)
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17/10/2016
] - Gut: "anno scorso non c'era meno concorrenza"
Una coppa vinta conquistando 1522 punti, una coppa vinta grazie a 6 vittorie e 7 podi, la leadership in superg, podi in 4 discipline su 5: in una intervista concessa all'APA Lara Gut, a meno di una settimana dall'opening di Soelden, 'difende' la sua coppa contro chi ne ha criticato il valore.La campionessa svizzera, che ha riportato la Sfera di Cristallo nei Cantoni, 21 anni dopo Vreni Schneider, non ci sta e ribadisce che la sua vittoria è figlia del suo valore e non delle assenze (Anna Fenninger Veith KO, Shiffrin stop per 2 mesi, Vonn assente dopo Soldeu).In realtà il Gut-pensiero è molto più articolato e, come già in passato, si fonda sul concetto che ogni anno si riparte da zero: "non parto per una nuova stagione con l'idea di dover riconfermare qualcosa, ma di provare a fare del mio meglio ogni giorno - dichiara alla RSI - Il mio lavoro nell'estate è stato di continuare a costruire quello che avevo costruito negli ultimi anni. Il bello di fare gare è che c'è la competizione! L'anno scorso sicuramente è stato un inizio strano, ora c'è fuori Vicky per un po', vedremo cosa vuol fare Tina, insomma non penso che l'anno scorso ci fosse meno concorrenza rispetto a quest'anno."Gli obiettivi stagionali? "Non penso di aver qualcosa da 'difendere' bensì qualcosa da vincere. I Mondiali in casa sono una cosa affascinante, ma prima ci sono le gare, e mi dovrò qualificare. Cercherò di fare del mio meglio da subito, da Soelden."Le premesse ci sono perchè la ticinese di Comano ha lavorato bene durante l'estate, come spiega nell'intervista realizzata da RSI: "abbiamo avuto fortuna con il tempo, sono riuscita a fare tutto quello che volevo, sono stata bene fisicamente per cui ho potuto lavorare bene, come al solito è stata intensa. Ho preso lo stato di forma che avevo a fine stagione e questo mi ha permesso di migliorare tanti dettagli."Da notare infine che Lara ha cambiato skiman passando a Thomas Rehm, che in passato si è preso cura, con successo, degli attrezzi di Anja ... (continua)
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12/10/2016
] - Disney: addio agli eventi Topolino
La Disney ha confermato la volontà di cancellare per la stagione 2017 le manifestazioni sportive organizzate in Italia con il marchio "Trofeo Topolino", secondo quanto si legge in una nota dell'ANSA Valle d'Aosta diffusa ieri.Alla base di questa decisione non ci sarebbero, almeno ufficialmente, motivazioni legate alla sicurezza, bensì una precisa 'strategia aziendale'. In un comunicato Disney dice: "E' stata presa la decisione di usare i nostri contenuti e le nuove tecnologie al fine di ampliare il modo in cui raggiungiamo e coinvolgiamo bambini e famiglie"Nato nel 1957 per idea e iniziativa di Mike Bongiorno e Rolly Marchi, con la supervisione del maestro di sci Gigi Panei, il Trofeo è uno dei più importanti eventi giovanili a livello internazionale; dal 1970 ha lo status di "Criterium Internazionale Giovani FIS" e vede diverse centinaia di partecipanti in rappresentanza di oltre 50 nazioni.Lo scorso marzo si è corsa la 55/esima edizione.Innumerevoli i campioni di sci che da ragazzini hanno lasciato il segno nell'albo d'oro del 'Topolino', basti citare mostri sacri come Marc Girardelli e Benni Raich, e via via Knauss, Karbon, Wachter, Poutiainen, Loeseth, Fenninger, Shiffrin (nel 2010!!!) e ci fermiamo perchè faremmo prima a scrivere chi non vi ha partecipato.Dallo sci alpino la formula, e il nome, sono poi approdati al fondo (entrambe in Trentino) al Rugby (Treviso) e al calcio (Val d'Aosta).Il comitato organizzatore, presieduto da Fabrizio Gennari, ha manifestato l'intenzione di continuare, ovviamente con altro nome. Nell'organizzazione, oltre alla Walt Disney Company Italia, sono presenti il Comune di Trento, l'Azienda per il Turismo di Folgaria, gli Impianti di Folgaria Ski nonchè il presidente del Comitato Trentino Dalpez. (continua)
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08/10/2016
] - Mikaela Shiffrin punta alla coppa del mondo
LIVE DA ALTENMARKT - Novità in casa Shiffrin per la stagione entrante. In occasione dell'Atomic Media Day ad Altenmarkt in Austria Mikaela Shiffrin si è presentata accompagnata dalla mamma Eileen e dal suo manager, l'ex sciatore austriaco Killian Albrecht, pimpante come non mai, sorridente e con qualche massa muscolare più accentuata e non si è sottratta alle domande dei moltissimi giornalisti stranieri che l'hanno letteralmente assediata al termine della presentazione ufficiale svoltasi giovedì presso il quartier generale dei materiali calzati dalla campionessa statunitense, regalando anche qualche novità."Ho come obiettivo quello di correre anche nelle discipline veloci - ci ha confermato la 21enne campionessa del Colorado - ma la chiave dei miei successi sarà ancora in gigante e slalom. In queste due specialità voglio andare forte e vincere ancora. Ma conto di recuperare metri anche in super-g e discesa". Insomma non ha nascosto di voler puntare già da quest'anno alla conquista della sua prima coppa del mondo assoluta."Ho intenzione di prendere il via in discesa già a Lake Louise - conferma la Shiffrin - anche se so che mi manca l'esperienza e la conoscenza degli altri tracciati veloci. Ma conto di recuperare molto presto".Tornando alla sua specialità, lo slalom, Mikaela ha confermato che le sensazioni avuto lo scorso anno sono le stesse percepite anche durante questa preparazione estiva. "Sto mettendo a posto ancora alcuni piccoli dettagli tecnici e di sciata - prosegue la 21enne statunitense - ma già dalla prima discesa sono convinta tutto andrà a posto. Se poi arriverà una vittoria, la fiducia aumenterà e con essa arriveranno altri importanti risultati". A proposito dei prossimi Mondiali di St. Moritz 2017 la Shiffrin aggiunge: "Punterò tutto su slalom e gigante per conquistare una medaglia, ma non escludo anche una partecipazione alla combinata alpina. Il resto si vedrà, non voglio per il momento anticipare altro". (continua)
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06/10/2016
] - Atomic press day con Hirscher, Fill e Shiffrin
LIVE DA ALTENMARKT - Giornata di presentazioni quest'oggi ad Altenmarkt, a due passi dalla barocca Salisburgo, nella patria degli sci Atomic. Per una giornata i grandi protagonisti del circo bianco e del marchio austriaco da Marcel Hirscher a Michaela Shiffrin, al nostro Peter Fill, recente vincitore della coppa del mondo di discesa, primo italiano a riuscirci, si sono dati appuntamento nel cuore dell'Austria, nella sede di uno dei marchi leader della coppa del mondo per incontrare la stampa. E' stata una lunga sfilata di giovani emergenti, di protagonisti attuali e già affermati e di grandi campioni. Naturalmente i flash dei fotografi sono stati equamente divisi tra il vincitore della coppa del mondo assoluta e padrone di casa Marcel Hirscher, ben accompagnato dalla statunitense Mikaela Shiffrin, una delle protagoniste più attese quest'anno, dopo la sfortunata stagione scorsa, e naturalmente il nostro Peter Fill. Ma spazio anche per Michaela Kirchgasser, Manuel Feller, Matthias Hargin, Tina Weirather, Aleksander Aamodt Kilde e tanti altri.Per l'Italia erano presenti altri sciatori che quest'anno calzeranno materiali della casa austriaca: Sofia Goggia, Henry Battilani, Werner Heel e Nicole Delago. (continua)
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05/10/2016
] - Le nuove liste FIS e il riepilogo posti fissi
E' stato pubblicato oggi il 4/o aggiornamento delle liste FIS ufficiali per la stagione 2016/2017, valide fino al 26/10, dunque serviranno (anche) per determinare la posizione di partenza dopo il numero 30 della WCSL per la gara inaugurale di Soelden.In slalom guida Kristoffersen davanti a Hirscher e Neureuther; il primo azzurro è Stefano Gross 7/o con 4.16 punti. In gigante è Hirscher il n.1 davanti a Pinturault e Kristoffersen; Florian Eisath 10/o con 4.59 punti.Il superg è in mano a Aleksander Kilde davanti a Jansrud e Svindal (trittico norvegese); Peter Fill è 11/o con 3.28 punti. In discesa è il carabiniere di Castelrotto il n.1, davanti a Svindal e Jansrud. Da notare che in discesa il 10/o è Reichelt con 2.87 punti, dunque è la disciplina con la classifica più "corta".Tra le ragazze Frida Hansdotter è il primo posto, davanti a Velez Zuzulova e Michaela Shiffrin; Irene Curtoni è 18/a con 5.29 punti. In gigante Eva-Maria Brem ha 0 punti, seguono Rebensburg e Gut; quarta Fede Brignone con 1.89 punti. Lara Gut guida il superg davanti a Tina Weirather e Lindsey Vonn; Brignone prima azzurra 7/a con 2.82 punti. In discesa Lindsey Vonn è la n.1, davanti a Fabienne Suter e Larisa Yurkiw; 6/a Nadia Fanchini con 3.17 punti.Interessante anche riepilogare gli atleti che, grazie ai circuiti continentali dell'emisfero sud corsi in estate, e a quelli dell'emisfero nord dello scorso inverno, avranno il posto fisso.Nella South American Cup la ceca Ledecka vince la generale, ma la prima sudamericana è Macarena Simari Birkner (ARG), che quindi si assicura la partenza in CdM in tutte le discipline.Tra gli uomini vince il tedesco Ferstl, ma il primo sudamericano è Sebastiano Gastaldi (ARG), 5/o in generale.La Australian-New Zealand Cup premia l'australiana Greta Small, che quindi acquisisce il posto fisso in slalom, gigante e superg. Tra gli uomini primo posto per il neozelandese Willis Feasey.La Far-East Cup femminile incorona Asa Ando (Giappone) che ha il posto fisso in slalom, ... (continua)
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31/07/2016
] - Lara Gut torna sulla neve,Julia Mancuso si prepara
Due atlete molto diverse caratterialmente, due atlete che hanno avuto una stagione 2016 agli antipodi: Lara Gut ha vinto la Coppa del Mondo nello scorso inverno, battagliando con Lindsey Vonn fino a Soldeu e poi chiudendo in bellezza alle Finali; Julia Mancuso è invece rimasta ferma per via di una operazione all'anca.Lara ha chiuso la sua stagione a fine aprile, con gli ultimissimi allenamenti sci ai piedi sui ghiacciai, poi quasi tre mesi con un po' di vacanze e tanto lavoro atletico. Settimana scorsa è tornata nel suo ambiente naturale, la neve: scarponi Head ai piedi Lara ha ripreso la preparazione a Zermatt, all'ombra del Cervino.Con i suoi 25 anni compiuti a fine aprile, Lara è nel momento migliore della sua carriera e della sua forza: la attendono due stagioni piene di sfide, a cominciare dal circuito di Coppa del Mondo, dove dovrà difendere la Sfera di Cristallo dagli assalti di Veith Fenninger, Shiffrin e Vonn, giusto per citarne alcune, senza dimenticare ovviamente gli appuntamenti Mondiali e Olimpici, dove la ticinese punterà ad aumentare il bottino di un bronzo olimpico (Sochi, discesa) e medaglie Mondiali (3 argenti e un bronzo tra Isere, Schladming e Vail).Quanto a medaglie anche Julia Mancuso può ben dire la sua: se in Coppa nelle ultime stagioni i risultati sono stati altalenanti, ai grandi eventi l'americana ha sempre tirato fuori il 'killer instinct' della campionessa.Lo dimostrano i trofei in bacheca: un oro in gigante, due argenti e un bronzo olimpico tra Sestriere, Vancouver e Sochi, e altre 5 medaglie Mondiali (2 argenti, 3 bronzi)Dolorante all'anca per lungo tempo, nello scorso novembre Julia non ha più potuto rimandare l'operazione, perdendo così tutta la stagione, ma costruendo le basi per poter ancora sciare ad alti livelli."Il mio obiettivo? - confessa a skiracing.com - sono le Olimpiadi di PyeongChang 2018, e se avessi continuato con le terapie avrei potuto forse gareggiare nella scorsa stagione ma avrei avuto delle ricadute. "Dopo una ... (continua)
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19/07/2016
] - Mike Day nuovo coach di Mikaela Shiffrin
La federsci americana US Ski Team ha annunciato che Mike Day, ex coach della nazionale e attualmente Head Coach presso la Green Mountain Valley School, tornerà nello US Ski Team come capo allenatore della squadra tecnica femminile, e lavorerà specificatamente con Mikaela Shiffrin.Già coach della nazionale durante le Olimpiadi 2002, Mike ha in seguito lavorato per sei anni per Fischer USA fino al 2010 quando è entrato nella squadra tecnica maschile, lavorando con Ted Ligety, Bode Miller e compagni per tre stagioni.L'Alpine Director Patrick Riml ha accolto Mike, che ha iniziato ufficialmente ieri la sua avventura, e che volerà a fine mese con la squadra in Nuova Zelanda per il primo 'training camp' della stagione. La squadra è ancora alla ricerca di un ulteriore allenatore del settore tecnico femminile dopo le dimissioni di Dyksterhouse."Sono felicissimo di essere tornato nel US Ski Team - dichiara Day - Mikaela è una talento straordinario e una persona stimolante. Non vedo l'ora di unirmi al suo eccezionale team in Nuova Zelanda la prossima settimana. Il GMVS è un posto speciale e mi sono davvero divertito con loro; mancherà molto a me e alla mia famiglia." (continua)
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13/07/2016
] - Il Team USA per la stagione 2017. Miller c'è!
La federsci USA ha pubblicato i nomi dei 39 atleti nominati (4 meno dello scorso anno, escluso il Development Team) per l'US Alpine Ski Team per la stagione 2016/2017, squadre A, B e C.Queste squadre sono da considerarsi "non definitive", ma valevoli per i mesi di preparazione estiva, perché tradizionalmente la squadra ufficiale viene presentata a inizio novembre, dopo l'opening di Soelden.Come nella scorsa estate Bode Miller è inserito in squadra nazionale: il campione di Franconia, nonostante la sua ultima gara risalga ai Mondiali 2015, non è ancora ufficialmente ritirato, e non ha ancora comunicato i suoi piani per il futuro.Quest'anno lo US Ski Team ha pubblicato anche i precisi criteri di eleggibilità per un atleta, differenziati tra uomini, donne, squadra A, B, C e anno di nascita; ad esempio per un atleta è necessario essere nella top25 della WCSL per essere inserito in squadra A.Vediamo nel dettaglio i principali cambi e la composizione ufficiale.Tra le donne rimane immutata la squadra A dello scorso anno. Anna Marno (classe 1992) ritorna in B dalla C, con Lila Lapanja. Breezy Johnson, classe 1996, vincitrice della classifica di discesa in Nor-Am e sesta nella generale, è il nuovo ingresso della B. Escono dalla squadra nazionali Katie Ryan e Paula Moltzan.Nel settore maschile registriamo i ritiri di Marco Sullivan (A) e Tim Kelley (C). Anche tra gli uomini poche variazioni: immutata la A, sale dalla C alla B Bryce Bennet, che nella scorsa stagione è entrato due volte nei top10 (6/o in Gardena in discesa, 9/o a Kitz in combinata). Escono dalle squadre nazionali Kieffer Christianson (B), Hig Roberts (B), Sam DuPratt (C), Robby Kelley (C).Ecco la composizione completa delle squadra A, B e C:Squadra A donne: Stacey Cook, Julia Mancuso, Alice McKennis, Laurenne Ross, Mikaela Shiffrin, Leanne Smith, Resi Stiegler, Lindsey VonnSquadra B donne: Breezy Johnson, Lila Lapanja, Anna Marno, Jacqueline WilesSquadra C donne: Cecily Decker, Patricia Mangan, Alice ... (continua)
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09/07/2016
] - Il coach Dyksterhouse si dimette da US Ski Team
Cambio alla guida del settore tecnico dello sci femminile USA: dopo due anni Brandon Dyksterhouse si è dimesso, secondo quanto ha annunciato lo stesso US Ski Team.Dyksterhouse era entrato in squadra prima dei Mondiali 2015, e di fatto ha assunto il ruolo di responsabile di settore solo per la stagione 2015/2016, durante la quale Mikaela Shiffrin, nonostante l'infortunio, ha conseguito 5 vittorie in Coppa del Mondo.Brandon ha ringraziato il team dichiarando che ne sarà sempre tifoso, mentre ora al Alpine Director Patrick Riml rimane il problema di trovare un sostituto, sopratutto per sfruttare al meglio il mese di lavoro in Nuova Zelanda. (continua)
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11/05/2016
] - DT Guadagnini:"6 atlete seguiranno la polivalenza"
(da fisi.org) Dopo cinque anni dedicati al Comitato Trentino, Matteo Guadagnini torna a collaborare con la Federazione Italiana Sport Invernali nel ruolo di capo allenatore della squadra femminile di Coppa del mondo.Una responsabilità importante per il 54enne di Predazzo (Tn), il quale vanta una lunga carriera cominciata a metà degli anni '90 con la velocità maschile che già allora era guidata da Alberto Ghidoni, per poi passare al team del gigante nel 2002 dopo un paio di anni di pausa, gruppo col quale è rimasto fino al 2011.Ora inizia per lui una sfida inedita alla guida di un movimento che nella passata stagione ha dato segnali di forte crescita e che vede il ritorno della squadra di polivalenti: "E' la prima volta in carriera che allenerò un gruppo femminile così importante - spiega -, sarà una sfida ulteriormente appassionante. A livello organizzativo mi sembra che la macchina funzioni bene, quest'anno la Federazione ha deciso di dare maggiore assistenza alle sei atlete che hanno mostrato sul campo di meritare un'ulteriore attenzione. Si tratterà di allenare la qualità, per cui questo nuovo gruppo avrà modo di prepararsi in tre differenti discipline e si confronterà costantemente con le discipline tecniche e della velocità. La strada della polivalenza è segnata, dobbiamo soltanto seguirla. Sono fiducioso perchè il lavoro delle scorse stagioni sta dando buoni frutti. Davanti abbiamo avversarie come Anna Fenninger, Lindsey Vonn, Lara Gut e Mikaela Shiffrin che sono logicamente favorite per la classifica generale, ma disponiamo di nomi che quasi in tutte le discipline possono lottare per la vittoria, è il nostro obiettivo per la prossima stagione".Discorso diverso invece per lo slalom, dove è stato programmato un progetto che darà i suoi frutti solamente fra qualche anno: "E' un settore dove dobbiamo costruire in prospettiva, investendo dal basso su alcune giovani che gradatamente verranno inserite su livelli più alti, seguendo il principio della verticalità, ... (continua)
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07/05/2016
] - Petra Vlhova sarà allenata da Livio Magoni
Non c'è dubbio che la slovacca Petra Vlhova sia stata una delle principali rivelazioni della stagione femminile 2016, crescendo fino ad entrare tra le migliori 10 slalomiste al mondo (sesta), grazie ad un serie di risultati di primo piano, dal 7/o posto di Aspen a novembre, fino al 9/o di Jasna a marzo, passando per il successo di Are, il primo in carriera, e il terzo posto di Flachau.Petra, classe 1995, è con la coetanea Mikaela Shiffrin la più giovane tra le migliori dieci al mondo, uno dei motivi per cui si è creato grande interesse nei suoi confronti, per cui è diventata popolare in patria e per cui la sua federsci sia è mossa per poterle garantire le migliori condizioni di allenamento.Martedì Petra ha pubblicato un lungo post sul suo sito personale spiegando la decisione di separarsi dal suo coach Ivan Ilanovskehom con il quale ha lavorato nelle ultime stagioni, dall'oro olimpico giovanile del 2012 a quello Mondiale (sempre giovanile) di Jasna 2014.Il giovane talento slovacco spiega che "...avrei voluto continuare la collaborazione, ma lui ha preferito fermarsi. Mi rendo conto che è difficile essere sempre in giro. Sono dispiaciuta perchè per cinque anni ho imparato tantissimo da lui..."La prossima stagione sarà certamente difficile per Petra se non altro per la grande pressione di dover, giovanissima, confermare se non migliorare quanto già fatto lo scorso inverno e per farlo avrà bisogno del miglior sostegno."Siamo ai dettagli finali, ma sono felice che il mio nuovo allenatore sarà l'italiano Livio Magoni, che ha lavorato per tre anni con Tina Maze...andremo presto in Italia per finalizzare tutti i dettagli di questa collaborazione."Dunque il tecnico bergamasco torna in pista: Livio ha guidato le slalomgigantiste azzurre nella stagione 2014 e 2015, per separarsi (nuovamente) dalla FISI nella primavera di un anno fa. (continua)
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14/04/2016
] - Shiffrin e Kristoffersen Rising Star Longines 2016
Henrik Kristoffersen concede il bis, Mikaela Shiffrin fa poker: i due giovani ma già affermati campioni del Circo Bianco sono i vincitori dell'edizione 2016 del premio "Rising Star" di Longines, istituito nel 2012 e dedicato alle stelle nascenti del Circo Bianco, under 21 per le donne e under 23 per gli uomini.I due sono stati premiati durante le Finali di St.Moritz subito dpo il gigante; vincono anche un orologio Longines e un assegno offerti dallo sponsor.Mikaela, 21 anni compiuti un mese fa, è vincitrice per il quarto anno consecutivo, ormai non solo promessa nascente ma solida realtà dello sci mondiale, avendo già messo in bacheca tre coppe di specialità, 20 vittorie e 30 podi complessivi, due ori mondiali e uno olimpico.In questa stagione ha iniziato con il podio di Soelden e il doppio successo di Aspen, perdendo poi due mesi per un infortunio al ginocchio. Tornata a Crans Montana è tornata immediatamente alla vittoria, stesso risultato a Jasna e St.Moritz. Cinque vittorie su cinque slalom disputati e una manifestazione di superiorità schiacciante.Secondo posto in classifica per la slovacca Petra Vlhova, rivelazione della stagione tra i rapid gates (407 punti) e terzo per la nostra Marta Bassino (classe 1996) con 193 punti. Decima Nicol Delago con 15 punti.Stagione da incorniciare anche per Henrik Kristoffersen, classe 1994, che con 6 vittorie in slalom ha conquistato la relativa coppa di specialità.Alle sue spalle il talento austriaco Marco Schwarz (298 punti contro 1298, esattamente 1000 in meno di Kristoffersen!!!) e l'elvetico Daniel Yule (201). Purtroppo in questa speciale classifica il primo azzurro, Emanuele Buzzi, è solo 14/o.Albo d'oro:2016: Mikaela Shiffrin (USA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2015: Mikaela Shiffrin (USA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2014: Mikaela Shiffrin (USA) e Alexis Pinturault (FRA)2013: Mikaela Shiffrin (USA) e Alexis Pinturault (FRA) (continua)
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26/03/2016
] - CN USA: Shiffrin-show 6 secondi sulle altre
Aver vinto i 5 slalom cui a partecipato in stagione (e gli ultimi 10 su 11) non è bastato a Mikaela Shiffrin che ha messo in pista tutta la sua classe anche ai Nazionali USA in programma in questi giorni a Sun Valley, nell'Idaho, vincendo il titolo con oltre 6 secondi di distacco.Lo scorso novembre ad Aspen aveva fatto segnare il record di distacco in Coppa del Mondo rifilando oltre 3 secondi a Veronika Zuzulova e oltre 5 alla quinta in classifica Maria Pietilae-Holmner; tre settimane fa a Jasna si è quasi ripetuta con oltre due secondi sulla Holdener e più di 4 alla Hansdotter, 10/a, che proprio con quel risultato festeggiava la coppa di specialità.Ieri ai Nazionali USA Mikaela ha conquistato il quinto titolo nazionale, il quarto in slalom, a soli 21 anni compiuti da pochi giorni. Nella prima manche Mikaela ha rifilato almeno 4 secondi a tutti, nella seconda ha tirato un po' il freno a mano, così la connazionale Lila Lapanja (unica delle top10 con esperienza di Coppa del Mondo) accusa 6.73 secondi di distacco, la canadese Roni Remme è terza a +6.90, e la decima in classifica ha già un ritardo di 11 secondi...Troppo superiore Mikaela, e ancora tanti margini di miglioramento: nonostante sia rimasta ferma oltre due mesi per l'infortunio al collaterale mediale, è stata capace di andare a punti in superg per la prima volta a Lake Louise e ripetersi a Soldeu, di vincere 5 gare e di salire sul podio a Solden, in gigante, specialità nella quale punterà a tornare ai livelli del 2015, e superarli."Volevo il titolo - dichiara Mikaela al US Ski Team - se senti che vuoi gareggiare, devi andare al massimo che puoi. Oggi c'è un bel clima primaverile. Mi piace il sole. Mi piace questo tipo di neve, dunque sì da una parte è più rilassante, ma quando sono in partenza, il mio cuore batte forte nel petto."Nella prova maschile titolo a David Chodounsky per il terzo anno consecutivo, il quarto in totale, davanti a Robby Kelley (+2.36) e Michael Ankeny (+2.89). David chiude con l'oro ... (continua)
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22/03/2016
] - Vonn e Hirscher Paperoni della Coppa 2016
Marcel Hirscher è per il quinto anno consecutivo "Paperone di Coppa", guidando la classifica dei guadagni stagionali oltre della generale. In campo femminile invece Lara Gut è seconda dietro a Lindsey Vonn perchè pur avendo conquistato un maggior numero di punti, vanta meno vittorie e dunque un bottino minor.Con 9 vittorie e ulteriori 4 podi Lindsey si porta a casa 432.105 franchi svizzeri, mentre l'austriaco con 8 vittorie e 11 podi (!!!) arriva alla cifra record di 588.778 CHF. Infatti complice la stagione lunghissima Marcel incrementa di circa 100.000 CHF la media delle annate precedenti.Per Lindsey ogni vittoria è valsa 41.500 CHF, e dalla sola tappa di Lake Louise è andata via con un assegno da 124.500 CHF.Il portafoglio di Hirscher ringrazia lo slalom parallelo di Stoccolma che gli ha consegnato 50.000 CHF, e quello di S.Caterina con 45.456 CHF. Per l'austriaco è stata dolce la tappa slovena di Kranjska Gora: 260 punti e 92.000 CHF.Scorrendo questa speciale classifica troviamo, in campo femminile, Lara Gut con 383.274 CHF, e al terzo posto Viktoria Rebensburg con 269.869 CHF.Con 5 vittorie in 10 gara Mikaela Shiffrin sin consola con il 4/o posto e 230.650 CHF.Fede Brignone, 10/a con 159.500 è l'azzurra che incassa di più, quasi il tripli della miglior azzurra dello scorso anno, Elena Fanchini. Il conto di Fede deve ringraziare le vittorie di Soelden e Soldeu.Seguono 15/a Nadia Fanchini con 94.875 CHF e 27/a Hanna Schnarf con 39.865.Tra gli uomini salgono sul podio Henrik Kristoffersen 2/o con 415.449 CHF (il solo slalom di Kitz frutta 76.085 CHF, contro i 38.500 della Val Isere) e 3/o Aksel Lund Svindal con 346.592 CHF (grazie ai 82600 della doppietta in Val Gardena e ai 57.064 del superg di Kitz)Come nel 2015 il primo azzurro in classifica è Dominik Paris, 6/o con 168.083 CHF, grazie ai successi di Kvitfjell e Chamonix. Il vincitore della coppa di discesa Peter Fill è 8/o con 154.888 CHF: oltre alla gloria Kitz lo paga 81.000 CHF tra discesa e superg. Terzo ... (continua)
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20/03/2016
] - Crociato forse ko per Nastasia Noens
Purtroppo la caduta di ieri durante la seconda manche dello slalom di St.Moritz non è rimasta senza conseguenze per Nastasia Noens. La nizzarda era seconda dopo la prima manche alle spalle di Mikaela Shiffrin: scesa per penultima è caduta a metà manche riportando una torsione al ginocchio destro e un forte impatto sul tracciato. La gara è rimasta sospesa per qualche minuto, Nastasia è stata soccorsa e zoppicando ha raggiunto il bordo pista.Ieri si è sottoposta a risonanza magnetica all'ospedale di St.Moritz e domani sarà a Lione, dove sarà probabilmente operata: mancano informazioni ufficiali ma la stessa Nastasia, in un lungo post su Instagram, conferma l'infortunio: "ieri è stata una giornata dove ho passato stati d'animo diversi, una prima manche solida (2/a) e una caduta durante la seconda manche...Andrò dal chirurgo lunedì a Lione ma per me non ci sono dubbi che sia il crociato...Ho fatto la miglior stagione della carriera, 7/a nella classifica finale di slalom..."Nastasia si era già rotta i legamenti del ginocchio sinistro nel marzo 2011: è la terza volta che la francese si rompe i crociati nelle ultimissime gare della stagione.In questa stagione è salita sul podio a Crans Montana, il terzo della carriera, sfiorandolo un mese prima a Flachau. Una foto pubblicata da Nastasia Noens (@nastasianoens) in data: (continua)
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20/03/2016
] - Fantaski Stats - St.Moritz - slalom femminile
39/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 10/o di 10 slalom della stagione 38/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1992/1993 plurivincitrici in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Lara Gut (2); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); Tina Weirather (2); Tessa Worley (2); 20/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 19/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Mikaela Shiffrin (USA) - 19; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 30/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 24/o in slalom 126/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 29/a in slalom per Veronika Zuzulova Velez è il 25/o podio della carriera, il 23/o in slalom per Frida Hansdotter è il 23/o podio della carriera, il 22/o in slalom la classifica completa: U.S.A. 124; Svezia 100; Austria 97; Slovacchia 80; Svizzera 50; Canada 44; Germania 38; Francia 36; Repubblica Ceca 29; Lena Duerr (GER) è partita con il pettorale 25 chiudendo in 12/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Veronika Zuzulova Velez (SVK) pos.2 [#7] - 1984 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#4] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1],; la somma dei pettorali dei top10 è 76. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 99 . Erin Mielzynski (CAN) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Flachau 2016; classifica di slalom dopo St.Moritz (top5): 1) Frida Hansdotter (711) 2) Veronika Zuzulova Velez (626) 3) Wendy Holdener (561) 4) Mikaela Shiffrin (500) 5) Sarka Zahrobska Strachova (493) classifica generale dopo St.Moritz (top5): 1) Lara Gut (1462) 2) Lindsey C. Kildow Vonn (1235) 3) Viktoria Rebensburg (1047) 4) Tina Weirather (996) 5) Frida Hansdotter (893) classifica di slalom per nazioni (top5): Svezia 1147; Austria 944; Slovacchia 935; ... (continua)
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19/03/2016
] - Shiffrin demolisce anche l'ultimo slalom
Mikaela Shiffrin è semplicemente invincibile: anche sulla Corviglia di St.Moritz l'americana detta la sua legge vincendo il 5/o slalom su 5 in stagione, il terzo di fila dopo l'infortunio, addirittura il decimo consecutivo su dieci disputati considerando i Mondiali di Vail dello scorso anno e i Campionati Nazionali.A 21 anni compiuti domenica scorsa può già vantare 20 vittorie, 19 in slalom, 5/a miglior slalomista di sempre dietro Schild 35, Schneider 34, Hess 21 e Kostelic 20.Dopo aver fatto il miglior tempo nella prima, Mikaela si ripete nella seconda, andando ad incrementare progressivamente il suo vantaggio sulla Zuzulova fino ai +2.03 finali.Solida precisa, vince la gara nella zona centrale e sul finale incrementa ancora, Mikaela passa nello slalom come una lama nel burro, nel parterre la Zuzulova si inchina alla sua superiorità. Normale che sia lei a catalizzare tutte le attenzioni, per la manifesta superiorità dei risultati.La gara si accende con le ultime 7: male Vlhova, Loeseth esce, Holdener è poco brillante, mentre Hansdotter e Zuzulova danno tutto e colgono il podio, oltre a prendersi le prime due posizioni della classifica generale.Brutta uscita per la francese Nastasia Noens, 2/a dopo la prima frazione: fiondata fuori dal tracciato cade pesantemente a terra, e non si rialza. Gara interrotta, dopo qualche minuto la francese raggiunge zoppicando il bordo pista, dove viene nuovamente soccorsa.I discorsi per la coppa di specialità erano già chiusi: oggi Frida Hansdotter, commossa, alza la coppa al cielo e la bacia emozionata. Grande regolarità per la svedese, che senza Schild e (parzialmente) senza Shiffrin sfrutta al meglio la sua grande occasione, legittimando il successo finale con il podio odierno, 23/o della carriera. Entra nelle top10 in tutti e 10 gli slalom stagionali, vincendo a Lienz e salendo sul podio ad Aspen, Are, Flachau e St.Moritz, per un totale di 711 punti. Coppa meritatissima.Grande stagione anche per la slovacca Velez Zuzulova, ... (continua)
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19/03/2016
] - Finali 2016: Shiffrin guida l'ultimo slalom
Ultimo slalom della stagione sulla Corviglia di St.Moritz, condizioni perfette (sole, -6 gradi) per le specialiste: la n.1 è sempre Mikaela Shiffrin, vincitrice a Crans Montana e Jasna.Con la solita solidità e concretezza, Mikaela fa il vuoto nel tratto centrale, così da lasciare solo Nastasia Noens sotto il secondo (+0.72) mentre già Wendy Holdener, in forma e carica dal successo della combinata di Jasna, accusa un secondo esatto.Per il podio sono in gara anche Nina Loeseth (+1.07), Velez Zuzulova (+1.24), Frida Hansdotter (già matematicamente vincitrice della coppa) +1.26 e Petra Vlhova +1.26. Zuzulova e Holdener si giocano anche il podio finale della specialità.Gisin, Gruenwald, Willibald (neo campionessa mondiale juniores) e Irene Curtoni non chiudono la prova: la valtellinese sembra inforcare, in realtà viene catapultata fuori tracciato da una presa di spigolo.Così la migliore azzurra è Fede Brignone, che sfrutta la possibilità di gareggiare avendo più di 500 punti in generale: Fede perde un po' troppo nel finale e chiude 20/a, ma può ancora sperare di entrare nelle top15, tempo più alto per Chiara Costazza 23/a. (continua)
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18/03/2016
] - Finali 2016: Svizzera vince Team Event
E' la Svizzera padrona di casa ad aggiudicarsi il Team Event alle finali di coppa del mondo a St. Moritz. Gli elvetici bissano il successo dello scorso anno di Meribel vincendo la finale contro la Germania. Svizzera che schierava Wendy Holdener, Michelle Gisin, Reto Schmidinger e Daniel Yule, mentre la Germania poteva contare su Lena Duerr, Dominik Stehle, Stefan Luitz e Katrin Hirtl-Stangassinger. Finale equilibrata terminata sul 2 a 2, ma per 4 centesimi di differenza, nella somma dei tempi, la vittoria è andata agli svizzeri. Padroni di casa arrivata alla finale superando nell'ordine Norvegia, Svezia ed infine la Germania. Germania, invece, superando Italia e Francia.Nella finale per il terzo e quarto posto successo della Svezia (Hansdotter, Myhrer, Hargin, Pietilae-Holmner) sulla Francia (Noens, Grange, Baud, Lizeroux) per 3-1. Un team event comunque dai tassi tecnici abbastanza bassi essendo privo dei grandi nomi della specialità ad iniziare da Marcel Hirscher, Eva Maria Brem, Henrik Kristoffersen, Michaela Shiffrin, Alexis Pinturault e Felix Neureuther, ma che comunque ha regalato un po' di divertimento.L'Italia conferma di non essere in grado di raccogliere molto in questo tipo di competizione facendosi eliminare già nei nei quarti, dove era qualificata d'ufficio, però con l'onore delle armi dalla Germania. Il team azzurro schierava Marta Bassino, in sostituzione dell'acciaccata Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Manfred Moelgg e Riccardo Tonetti. La Bassino è stata sconfitta nettamente da Lena Duerr, quindi pareggio di Tonetti contro Dominik Stehle, Curtoni che supera la giovane Katrin Hirtl-Stangassinger ed infine Manny Moelgg che ha dovuto alzare bandiera bianca con Stefan Luitz. Due pari, ma somma dei tempi in favore dei teutonici arrivati poi secondi.Ai quarti eliminate nettamente anche l'Austria dalla Svezia (3-1), la Norvegia dalla Svizzera (2-2) e gli Usa ad opera della Francia (3-1).Domani si torna a lottare nell'individuale con il gigante maschile e lo ... (continua)
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17/03/2016
] - Shiffrin: "in uno slalom maschile entrerei nei 30"
Ricordate quando Lindsey Vonn chiese di poter scendere a Lake Louise e misurarsi con gli uomini? Era il novembre 2012, e la campionessa americana aveva espresso alla FIS il desiderio di scendere in pista coi colleghi uomini, per misurarsi con loro crono alla mano, ma la FIS negò il permesso.In una interessante intervista concessa a Spornet.at, anche Mikaela Shiffrin ha osato un parallelismo con le gare maschili: "Se ho mai pensato di misurarmi con i colleghi maschi? Si, ci ho pensato. Quando era bambina ho scritto sugli sci: ABFTTB (Always be faster than the boys). Avevo trovato quel motto e l'ho adottato. Ho sempre voluto battere i maschietti e lo voglio ancora! Se mi allenassi con Marcel Hirscher, mi piacerebbe sempre conoscere gli intermedi. E poi sentirei la pressione, l'esigenza, di batterlo. L'ultimo confronto è stato molto tempo fa, ma ci sono giorni in cui sono più vicina, altri in cui non sembra lo stesso sport. Al momento penso che se corressi con gli uomini riuscirei ad entrare nei top30. Vedo le loro gare, gli uomini rischiano molto. Tutti, anche quelli con il pettorale 50, sembrano voler vincere la gara. A volte le ragazze danno più l'impressione di accontentarsi, di essere felici di finire nelle top15. Per cui mi piacerebbe gareggiare con gli uomini. Ho pensato anche di presentarmi a Schladming e fare l'apripista. Mi piacerebbe essere lì in partenza con loro e capire come ci si sente."In un altro passaggio Mikaela parla della possibilità di crearsi una base in Austria, come ha fatto Kristoffersen: "ci sto pensando. Sarebbe bello avere qualcosa di simile ad una casa qui. Gli austriaci possono andare a casa quasi ogni settimana, e io di solito sto da queste parti per tre o quattro mesi. Non torna a casa mia e non dormo nel mio letto molto di frequente. Non è neanche facile trovare il posto giusto. Innsbruck? Salisburgo? O altrove? E poi magari andiamo ad allenarci in un altro posto ancora. Per cui non so cosa deciderò." (continua)
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16/03/2016
] - St.Moritz: Longines Future all'austriaco Sturm
Si è tenuta ieri la terza edizione dei Longines Future Ski Champions, una gara internazionale rivolta agli under 16 (selezionati dalle rispettive federazioni) in concomitanza con le Finali di Coppa del Mondo. Per la prima volta a St.Moritz, dopo due anni in Val d'Isere, il trofeo vuole premiare i giovani più promettenti.Dunque in questa edizione i giovani atleti hanno avuto la possibilità di gareggiare nelle stesse condizioni dei 'professionisti' di Coppa del Mondo. Erano rappresentate Austria, Canada, Croazia, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Giappone, Slovacchia, Slovenia, Sud Corea, Svezia, Svizzera e Stati Uniti.Lunedì le prime prove, con madrina d'eccezione Mikaela Shiffrin, Ambasciatrice d'Eleganza Longines. Martedì gigante in due manche sulla pista di Coppa del Mondo.Ha vinto l'austriaco Joshua Sturm, davanti all'americano Benjamin Ritchie e al francese Augustin Bianchini.Joshua si è così aggiudicato il trofeo, un elegante orologio Longines e un assegno per la sua federazione da destinare al sostegno dei giovani atleti.Un anno fa vinse la quindicenne piemontese Carlotta Saracco. (continua)
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14/03/2016
] - Finali St.Moritz 2016: tutte le atlete qualificate
Con le gare di Lenzerheide si chiude la stagione regolare del Circo Rosa, prima del gran Finale a St.Moritz. Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto le azzurre.Slalom femminile: Frida Hansdotter, Veronika Zuzulova, Wendy Holdener, Sarka Strachova, Mikaela Shiffrin, Petra Vlhova, Nastasia Noens, Nina Loeseth, Maria Pietilae-Holmner, Marie-Michele Gagnon, Michaela Kirchgasser, Carmen Thalmann, Michelle Gisin, Resi Stiegler, Anne-Sophie Barthet, Irene Curtoni, Anna Swenn-Larsson, Bernadette Schild, Erin Mielzynski, Emelie Wikstroem, Katharine Truppe, Chiara Costazza, Christina Geiger, Julia Gruenwald, Lena Duerr.Campionessa del Mondo juniores 2016: Elisabeth WillibaldOver 500 punti non comprese: Gut, Rebensburg, Weirather, Huetter, Brignone, Brem, Nadia Fanchini, Fabienne Suter + le atlete che raggiungeranno i 500 punti prima dello slalom.Coppa di slalom vinta da Frida Hansdotter con 651 punti; seguono per il secondo e terzo posto Zuzulova 546, Holdener 511, Strachova 464.Gigante femminile: Eva-Maria Brem, Viktoria Rebensburg, Lara Gut, Federica Brignone, Tina Weirather, Nina Loeseth, Ana Drev, Tessa Worley, Maria Pietilae-Holmner, Frida Hansdotter, Manuela Moelgg, Marta Bassino, Michaela Kirchgasser, Nadia Fanchini, Marie-Michele Gagnon, Irene Curtoni, Lindsey Vonn, Taina Barioz, Stephanie Brunner, Mikaela Shiffrin, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Ragnhild Mowinckel, Adeline Baud, Elena CurtoniCampionessa del Mondo juniores 2016: Jasmina Suter (SUI)Over 500 punti non comprese: Huetter, Holdener, Zuzulova, Fabienne Suter + le atlete che raggiungeranno i 500 punti prima del gigante.Coppa di gigante: Eva-Maria Brem 542 punti, Viktoria Rebensburg 490, Lara Gut 412, Federica Brignone 385Superg femminile: Lindsey Vonn, Lara Gut, Cornelia ... (continua)