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[ 18/02/2014 ] - Tina Maze: "ho sognato un giorno così!"
"Ho sognato un giorno così, anche se piove - confessa Tina Maze dopo essersi messa al collo il secondo oro olimpico - Ho preso un po' d'acqua ma va bene, ho vinto la gara! Il tempo non era dei migliori ma per me è stata una gara perfetta". In quattro gare Tina ha raccolto due ori, un legno in superk, un quinto posto in superg: se dovesse entrare nelle top10 anche in slalom farebbe segnare la performance più completa di una sciatrice alle olimpiadi. La slovena sembra essere tornata ai livelli di forma, di tecnica, e di solidità mentale della scorsa stagione: "sono felicissima perchè ho portato queste medaglie al mio paese...Tra la prima e la seconda manche ho seguito la partita di hockey tra Austria e Slovenia, i ragazzi mi hanno dato la carica. La pista era bene preparata ed io ero pronta a dare tutto, e anche mentalmente mi ero preparata anche ad un seconda manche spostata a domani, ma alla fine tutto è andato bene, e con un oro al collo non importa se piove o c'è il sole! Il gigante è sempre stata la mia disciplina, la prima in cui ho vinto. L'anno scorso ho fatto delle belle gare tra le porte larghe, mentre quest'anno ho avuto più problemi"Dopo l'oro in superg arriva un argento in gigante per Anna Fenninger: "sono felicissima della mia gara e della mia seconda manche. Se qualcuno prima di arrivare qui mi avesse detto che avrei vinto due medaglie avrei risposto "magari!". Dopo la prima ho capito che avrei dovuto prendere dei rischi e dare tutto, e così ho fatto! Le condizioni era difficili - prosegue la 24enne austriaca - pioveva molto, non sapevo bene cosa aspettarmi questa mattina, cercavo le giuste sensazioni. E nella seconda la pista mi ha stupito, perchè era ancora in discrete condizioni, è stata una gara regolare. Dopo la vittoria in superg non sono riuscita a dormire...sono contenta di aver trasformato in sensazioni positive le esperienze negative, e i risultati sono andati oltre le aspettative..."Il nono posto in gigante non soddisfa Lara Gut, ma la ... (continua)

[ 18/02/2014 ] - Sochi 2014: Oro "Gigante" a Maze, 4/a Fanchini
Tina Maze regina anche del gigante olimpico. Dopo l'oro, condiviso però con la svizzera Gisin, in discesa la slovena torna sul gradino più alto del podio migliorando anche quanto fatto 4 anni fa a Vancouver tra i pali del gigante. Le gerarchie di questa specialità non cambiano anche quattro anni dopo, se non per il tipo di metallo. Vince meritatamente Tina Maze, precedendo l’austriaca Anna Fenninger e la campionessa olimpica uscente la tedesca Viktoria Rebensburg. Sul podio odierno ritroviamo infatti Slovenia, Austria e Germania, come quattro anni fa a Vancouver, ma cambia la disposizione sugli scalini. Allora l'oro andò alla tedesca, argento alla slovena e bronzo all’austriaca Goergl, sostituita oggi dalla Fenninger.Grande Tina capace di portarsi a casa il secondo oro di questa Olimpiade prendendosi anche la sua rivincita dopo una stagione di coppa così, così e diventando con i suoi quasi 31 anni anche la più anziana medagliata in gigante ad un Olimpiade. La slovena domina nella prima manche sfruttando il pettorale nr. 1 su una neve quasi granita estiva e controllando abilmente la seconda (11/o tempo), conclude con soli 7 centesimi di vantaggio sull’austriaca Anna Fenninger (ancora a medaglia a Sochi) e 27 centesimi sulla reddiviva Viktoria Rebensburg, autrice del miglior tempo di manche.Lacrime e dolore, invece, per la nostra Nadia Fanchini, consolata al traguardo dalla Karbon, quando si è ritrovata al collo la pesantissima medaglia di legno per soli undici centesimi. Oltre al danno la beffa, visto che si tratta anche del miglior risultato in carriera in questa specialità per la finanziera bresciana. Alle spalle dell’azzurra troviamo poi la statunitense Mikaela Shiffrin, sesta a +0"50, quindi la coppia svedese formata da Maria Pietilae-Holmner e  Jessica Lindell-Vikarby. Chiudono il lotto delle top10 la francese Anemone Marmottan e la svizzera Lara Gut, brava a recuperare sei posizioni dopo una deludente prima prova conclusa. La ticinese conclude nelle top10 ma ... (continua)

[ 17/02/2014 ] - Sochi: Fede,Nadia,Denise,Franci pronte per il GS
Con il gigante femminile si apre domani mattina a Rosa Khutor il programma delle prove tecniche olimpiche dello sci alpino. Partenza anticipata alle 9.30 locali (6.30 in Italia) a causa del meteo, previsto con neve/pioggia e temperature vicino allo zero, 90 le atlete iscritte alla gara.A quattro anni di distanza le medagliate di Vancouver 2010 sono ancora in gara, più o meno in corsa per difendere quel risultato: Tina Maze partirà con il pettorale n.1, Viktoria Rebensburg con il n.7, qualche chance in meno per Lizi Goergl, domani al via con il n.18.Le favorite sono tutta là davanti, con i numeri più bassi di pettorale: Anna Fenninger in gran forma dopo l'oro in superg, Lara Gut con la rabbia di chi avrebbe voluto raccogliere più di un bronzo nel programma delle veloci, Lindell-Vikarby per quanto fatto in stagione, Mikaela Shiffrin perchè è campionessa ormai temibile anche tra le porte larghe. Non dimentichiamo la Mancuso dopo quanto ha fatto vedere in superk, e Maria Riesch, che però potrebbe non essere al via per colpa di un forte raffreddore.Sono quattro le azzurre in gara: Nadia Fanchini con il n.10, Federica Brignone n.11, Denise Karbon n.15 e Francesca Marsaglia n.23. Le ragazze di Livio Magoni, chiamato domani a tracciare la seconda manche, hanno fatto qualche giro in allenamento saltando la sciata in pista che è stata annullata: sono determinate e proveranno a inserirsi nella lotta per le medaglie, hanno i mezzi tecnici e la possibilità di farlo, conteranno tanti fattori, la neve, la tracciatura, l'esperienza...ma anche e soprattutto la voglia di osare. (continua)

[ 15/02/2014 ] - Sochi 2014: oro in superg ad Anna Fenninger
L'austriaca Anna Fenninger è la nuova campionessa olimpica di superg, succedendo alla connazionale Andrea Fischbacher, davanti alla tedesca Maria Hoefl-Riesch e alla compagna di squadra  Nicole Hosp.Un superg molto difficile, quasi ed eliminazione visto che tra le prime 11 partite sono arrivate solo in tre, oggi i pettorali bassi sono stati in qualche modo sfavoriti, non per la neve ma appunto per la mancanza di riferimenti e indicazioni.Almeno due i punti che hanno creato problemi alle atlete: subito all'inizio, dopo il cancelletto, con una serie di porte molto angolate sul ripido, e poi nella zona del "solitary jump" altre 4 porte angolate dove non si può sbagliare la linea.Proprio in questo tratto Maria Riesch ha forse perso l'oro, visto che era arrivata all'intermedio precedente con 14 centesimi di vantaggio (quasi scontrandosi con un lisciatore). Dopo il legno in discesa, l'oro in superk, e il passaggio a vuoto in discesa, arriva un'altra medaglia, l'argento, per Maria Riesch che va ad arricchire il suo palmares di medaglie mondiali e olimpiche.Anna Fennigner ha avuto il merito di controllare nei tratti più rischiosi e tenere la linea giusta per tutto il tracciato, dosando con grande classe rischio, velocità e controllo di linea. Una medaglia voluta, cercata, inseguita da Anna prima in superk e poi in discesa, lei che in Coppa del Mondo vanta ben 10 podi nella specialità, e il successo ottenuto a Garmisch lo scorso marzo.Sul podio non salgono le delusissime Gut e Maze, le due campionesse medagliate in discesa e tra le favorite oggi, ma la veterana austriaca Nicole Hosp, che sta facendo delle grandissime olimpiadi con l'argento in superk, il bronzo in superg, e la possibilità di scendere anche in slalom e gigante.Per le azzurre arrivano al traguardo Nadia Fanchini 10/a e Verena Stuffer 11/a, un risultato abbastanza in linea con quanto le nostre ragazze hanno fatto in stagione. Dada Merighetti ha interpretato bene la prima parte per poi uscire più in basso; ... (continua)

[ 12/02/2014 ] - Tina e Dominique:"un sogno, una gioia incredibile"
Trent'anni dopo l'oro conquistato a Sarajevo da Michela Figini, la svizzera torna a festeggiare un oro in discesa femminile con Dominique Gisin: "Sono felicissima e completamente vinta dagli eventi. E' davvero incredibile, è un onore poter festeggiare trent'anni dopo la grande Figini. Ho lavorato tanto per questa medaglia ed ora vedo i miei sforzi premiati, dopo tanta sfortuna."Quattro anni, durante la discesa di Vancouver 2010, cadde mentre viaggiava sui tempi delle migliori: "ci ho messo molto tempo, coraggio, e cuore in questa gara, ma anche quella delusione di quattro anni fa così come tutte le altre difficoltà mi hanno portato a dove sto oggi. E' il giorno più pazzesco della mia vita!"Per la prima volta nello sci alpino alle Olimpiadi un'oro va ex-equo, la seconda campionessa olimpica è Tina Maze, che riscatta una stagione sottotono (rispetto alla scorsa), con una medaglia lungamente sognata e cercata: "Ho sognato questa medaglia fin da bambina, e al cancelletto mi son detta: vai, puoi farcela. E sono contenta che ci sia anche Dominique, siamo amiche, è bello vincere con lei"Ci ha messo un bel po' Lara Gut prima di lasciarsi andare alla gioia di un bronzo, arrabbiata con se stessa per non essere davanti a tutte: "ero arrabbiatissima per quell'errore nel finale che mi è probabilmente costato l'oro. Quando sbagli e sai di aver sbagliato ti brucia, è così. Ora però ho sbollito la rabbia e posso dire che sono fiera del mio bronzo. La neve ha mollato, ma tutto sommato oggi mi è sembrato meglio che nella superk di lunedì. Ho sbagliato in slalom e ho sbagliato oggi, vorrei non commettere più errori! Voglio il gradino più alo del podio! Complimenti a Dominique e Tina."Poi poco fa, su facebook, ha aggiunto: "E' una medaglia! Mi spiace di aver pianto e di non essere sembrata felice, era la prima volta che arrivavo così vicino all'oro...Ho sbagliato, ma essere sul podio della discesa olimpica con grandi atlete come Tina e Dominique mi rende orgogliosa! E tre tre giorni ... (continua)

[ 12/02/2014 ] - Sochi 2014: Storico Oro alla coppia Gisin-Maze
Una medaglia per due. Primo storico oro olimpico ex aequo quello odierno al Rosa Khutor Alpine Center per lo sci alpino. Dominik Gisin e Tina Maze, si aggiudicano, infatti, per la prima volta nella storia dello sci alpino una medaglia d'oro a pari merito. Il bronzo va, invece, a Lara Gut. Non poteva aver conclusione più entusiasmante e sorprendente la discesa olimpica femminile su una Olympia Downhill Women al gusto misto di neve dura, in alto, e molle, in basso, causa l’innalzamento delle temperature. Condizioni che hanno in parte favorito i pettorali bassi. Vince, infatti, la svizzera Dominik Gisin (pettorale 8) a pari merito però con la dominatrice della passata stagione Tina Maze (pettorale 21). Per la slovena si tratta di uno storico primo oro olimpico per se e per la piccola e giovane nazione della Slovenia. Meritatissima la medaglia per entrambe: per l'elvetica a premiare una carriera fatta di successi, ma anche di tanti problemi fisici, per la slovena il coronamento di una carriera dove ha vinto praticamente tutto. Oggi non si assegna l’argento, ma il bronzo va ad una delle favorite della vigilia Lara Gut, che riscatta il passaggio a vuoto di lunedì in super combinata quando aveva gettato alle ortiche una medaglia certa, saltando in slalom. Per l’elvetica, staccata di soli 10 centesimi dalla coppia Gisin-Maze, si tratta della prima medaglia ad una Olimpiade: non era presente quattro anni fa a Vancouver. Giustificate anche oggi le lacrime per la ticinese, dopo la delusione di lunedì.  Un bel podio con tre atlete di grande levatura che si sono guadagnate sul campo queste tre medaglie senza togliere nulla alle altre.L’Italia si difende bene anche se a noi tocca la classica medaglia di legno andata alla veterana Daniela Merighetti. Un legno che per lei, nonostante la comprensibile delusione, può avere un aspetto decisamente diverso, visto quanto accaduto nei giorni scorsi con la caduta e la contusione ossea che avrebbe potuto anche non vederla al via ... (continua)

[ 11/02/2014 ] - Sochi 2014: domani la libera olimpica femminile
Siamo alla vigilia della libera femminile olimpica, gara che domani assegnerà il secondo tris di medaglie nello sci alpino femminile. Più ancora che i risultati delle numerose prove fin qui corse è interessante guardare alla classifica della manche di discesa valevole per la superk di ieri, e chiusa con il miglior tempo da Julia Mancuso. Perchè a differenza di quanto accade normalmente in Coppa del Mondo la discesa per la superk femminile è partita dalla stessa quota utilizzata nei vari training, e infatti il tempo fatto segnare da Anna Fenninger e Julia Mancuso è simile.Visto che le protagoniste di domani erano (quasi) tutte in pista anche ieri, il risultato è particolarmente importante per provare a definire la classifica della discesa.Favorita n.1 continua ad essere Maria Riesch, vuoi perchè in Coppa del Mondo è leader in classifica di disciplina, vuoi perchè in prova era sempre tra le prime, ed infine anche ieri ha fatto una buona manche ad un secondo dalla Mancuso.Buona, ma non ottima, perchè dalla Riesch ci si aspettava un distacco più contenuto, mentre in questi giorni è sempre arrivata ad un secondo dalla leader di giornata (Fenninger, Suter, Mancuso).Tina Weirather, seconda in classifica di specialità e vicinissima ai migliori tempi in prova, è arrivata a Sochi con speranze di medaglie in 3 discipline, ma la contusione ossea rimediata l'altro ieri mette a rischio addirittura la partenza di domani.Ci sono poi Julia Mancuso, Tina Maze, Anna Fenninger e Lara Gut, tutte con legittime aspirazioni di medaglia, per quanto visto ieri e in prova.Non dimentichiamo poi Regina Mader Sterz, Marianne Kaufmann-Abderhalden, Lizi Goergl, Fabienne Suter e Dominique Gisin.Un gruppo di 10 atlete che possono ambire alla medaglia, tutte con precedenti esperienze sul podio, e che proveranno a mettere insieme tutti gli elementi per indovinare la gara più importante di un quadriennio di lavoro.Infine ci aspettiamo una buona gara anche da Stacey Cook, Lotte Sejersted, Fraenzi ... (continua)

[ 10/02/2014 ] - Sochi 2014: Lara Gut delusa per l'uscita in combi
Ci aveva sperato nella possibilità di conquistare la sua prima medaglia olimpica. Lara Gut non lo aveva nascosto dopo l'ottima prova nella discesa della mattina conclusa con il secondo tempo alle spalle della statunitense Julia Mancuso, finita poi bronzo.Ed, invece, l'uscita di pista a metà della manche di slalom è una di quelle cose che può far male. "Sapevo che non sarebbe stato facile, era fattibile, ma non potevo sbagliare - ha ammesso la sciatrice di Comano, smaltita la rabbia e le lacrime - poi penserò a quello che ho fatto in discesa e lavorerò su quello. Ho voluto rischiare, dovevo farlo per cercare il podio, ma non ha funzionato. E' brutto non essere li con le altre, osando al massimo la possibilità di salire sul podio c'era...sarei però più arrabbiata se fossi arrivata quarta sapendo di non aver tirato al massimo".La Gut  però non si da per vinta: "Ero cosciente che questa era la battaglia più dura: ma ho perso una battaglia, non la guerra". Quindi si guarda avanti, alla quinta prova cronometrata di domani e valida per la discesa olimpica in programma mercoledì e nella quale la ticinese punta decisa ad una medaglia. (continua)

[ 10/02/2014 ] - Sochi 2014: Supercombi dorata per Maria Riesch
Un podio d'autore: Riesch-Hosp-Mancuso, quello che si merita una gara olimpica. La tedesca Maria Riesch-Hoefl si conferma campionessa olimpica sulle nevi di Rosa Khutor in super combinata. La tedesca dopo l’oro di Vancouver mette in bacheca anche questa medaglia, portano a tre il suo bottino personale olimpico. Contiene il distacco in discesa conclusa con il quinto tempo e mette sul piatto anche le sue quattro vittorie in coppa del mondo in questa specialità. Nella manche di slalom inserisce la sesta mettendosi alle spalle tutte le più dirette avversarie, ad iniziare da quella Nicole Hosp, argento a 40 centesimi, che fa valere la sua grande esperienza. tornando su un podio olimpico dopo Torino 2006 e dopo la medaglia iridata di Schladming. Il bronzo va a Julia Mancuso, la più veloce in discesa, che si dimostra atleta da medaglie ai grandi eventi, chiudendo a 53 centesimi dalla Riesch. Un bronzo che per la simpaticissima e stravagante italo-americana vale come un oro stando alla gioia espressa in zona traguardo. Chi , invece, non riesce a sfatare il tabù da medaglia in super combinata ai grandi eventi è Tina Maze, quarta a un decimo dal podio che mastica decisamente amaro. E come lei anche Lara Gut, seconda in discesa, finita fuori a metà tracciato a pagare forse la decisione tecnica di non correre quest’anno gli slalom in coppa del mondo.L’Italia non aveva certo ambizioni da medaglia e si consola con Federica Brignone, 22/a dopo la discesa., 11/a all fine nonostante non sia stata in grado di trovare il ritmo giusto soprattutto nella parte finale. Ma per lei la gara che conta è giovedì prossimo. Francesca Marsaglia, nona dopo la prova della mattina, scivolata via a metà tracciato quando stava viaggiando per un ottimo piazzamento tra le top5.Brutta caduta per la canadese Marie-Michele Gagnon – la vincitrice dell’unica super combi di quest’anno a Zauchensee – che ha accusato poi un forte dolore all’avambraccio destro. Si spera si tratti di nulla di grave, ma comunque ... (continua)

[ 10/02/2014 ] - Sochi 2014: Mancuso guida supercombi,9/a Marsaglia
E' della  statunitense Julia Mancuso il miglior tempo nella discesa olimpica femminile valida per la super combinata. La statunitense ha chiuso con il tempo di 1'42"68 i 2.713 metri della Olympic Downhill Ladies di Rosa Khutor, precedendo di 47 centesimi l'elvetica Lara Gut e di 86 centesimi la slovena Tina Maze.Alle spalle di questo terzetto troviamo Anna Fenninger, l'ex campionessa del mondo a Garmisch di specialità, con quasi un secondo di ritardo (+0"99) a precedere Maria Riesch-Hoefl (+1"04), la norvegese Lotte Smjseth Sejersted (+1"17) e le due austriache Elisabeth Goergl e Nicole Hosp, rispettivamente a 1"21 e 1"27.Nono tempo per la migliore delle azzurre Francesca Marsaglia, staccata di 1"28, chiude il lotto delle top10 Dominique Gisin (+1"33).Gara molto aperta con molte delle big che se la giocheranno quasi alla pari, ma con un leggero vantaggio nella lotta per le medaglie per Mancuso, Riesch, Maze e HospLe altre azzurre sono più attardate: Elena Fanchini è 14/a, Daniela Merighetti (15/a), Federica Brignone è 22/a. Sono state solo 39 le partecipanti a questa discesa olimpica della super combinata: un numero decisamente esiguo rispetto alla coppa del mondo che deve fare riflettere sull'opportunità dei criteri di selezione adottati in questa edizione dei giochi da parte della Fis. Appuntamento alle ore 12 (in Italia) per la manche decisiva di slalom (diretta su Skysport e Cielo.Tv).  (continua)

[ 09/02/2014 ] - Sochi 2014: 4/a prova discesa donne alla Hosp
Nella giornata della discesa maschile con l'argento del nostro Innerhofer si è svolta sempre a Rosa Khutor anche la quarta prova cronometrata valida per la discesa olimpica in programma mercoledì 12 febbraio, con l'antipasto di domani della super combinata (discesa e slalom).Una prova poco interessante dal punto di vista tecnico vista l'assenza di moltissime atlete, tra cui anche le nostre azzurre rimaste a riposo, tutte le statunitensi e la tedesca Rebensburg. Miglior tempo per l'austriaca Nicole Hosp che ha preceduto di 21 centesimi la svizzera Fabienne Suter e di 43 centesimi la compagna di squadra Regina Sterz Mader.Molto più distanti le altre guidate da Tina Maze (4/a), quindi la norvegese Lotte Smiseth Sejersted, seste ex-aequo l’austriaca Anna Fenninger e la tedesca Maria Riesch-Hoefl, ottava la svizzera Lara Gut, nona la canadese Larisa Yurkiw e decima l’ungherese Edit Miklos. Brutta caduta per Tina Weirather che è stata costretta a ricorrere alle cure dei medici. Domani si assegnano le prime medaglie anche per le donne con la super combinata (ore 8 in Italia discesa libera, ore 12 in Italia lo slalom con diretta su Skysport e Cielo.Tv).. (continua)

[ 08/02/2014 ] - Sochi 2014:Austriache e Svizzere per la discesa
Dopo tre giorni di prove si sciolgono le ultime riserve: è tempo per i tecnici delle velociste austriache, svizzere e americane di scegliere le quattro atlete che prenderanno il via nella gara olimpica.Come sempre altissima la concorrenza in casa Austria, con ben sette atlete al via della prima prova. Anna Fenninger e Lizi Goergl erano già sicure del posto per via dei risultati ottenuti in CdM, mentre Regina Mader Sterz, Cornelia Huetter, Nicole Schmidhofer hanno lottato per il pettorale (Nicole Hosp in prova per la combinata). Cornelia Huetter è la terza austriaca sicura, il quarto nome sarà annunciato tra domenica e lunedì.Decisioni ufficialmente comunicate anche in casa Svizzera: con Lara Gut e Marianne Abderhalden correranno Dominique Gisin e Fabien Suter, che hanno vinto la concorrenza interna ai danni di Nadja Kamer e Fraenzi AufdenblattenA proposito di Lara, al Corriere del Ticino ha dichiarato: "La pista? Devo farmela piacere. Per forza di cose. Ma Beaver Creek ad esempio era un abito cucito su misura per me. Idem Val d’Isère. Quella di Rosa Khutor è una sfida, ci sono molti tratti pianeggianti e a me non piacciono. Tuttavia devo andare oltre le parole e non partire con l’idea che vincere qui è impossibile. Anche perché ad onor del vero negli intermedi vado bene in piano e faccio fatica nelle curve. In prova non sono andata alla grande al secondo giro, l’altro ieri al contrario è andato tutto bene. Riassumendo: non è la mia pista preferita, ma qui vengono assegnate le medaglie, siamo alle Olimpiadi. Chissà, queste montagne potrebbero diventare improvvisamente il mio posto ideale..."Tutto deciso infine anche in casa USA: correranno Julia Mancuso, Stacey Cook, Laurenne Ross e Jackie Wiles. Quest'ultima, classe 1992, fa parte della nazionale C. Esclusa quindi Leanne Smith. Gli accordi interni prevedevano, per queste prove, di entrare nei migliori 7 tempi per assicurarsi il pettorale. (continua)

[ 08/02/2014 ] - Sochi 2014: Miller e Gisin jet in terza prova
Sono stati lo statunitense Bode Miller e l'elvetica Dominique Gisin i più veloci quest'oggi nella terza prova della discesa olimpica maschile e femminile.E’ un Bode Miller che mostra i muscoli in questa terza ed ultima prova prima della gara di domani, prendendosi il lusso di chiudere per la seconda volta con il miglior tempo sul tracciato di Rosa Khutor.Miller ha fermato il cronometro sul tempo di 2'06"09, scavando un solco di oltre mezzo secondo tra se e gli altri. All e sue spalle Aksel Lund Svindal, ma staccato di 66 centesimi – segno che il norvegese non ha voluto tirare troppo dopo la serata di ieri come portabandiera alla cerimonia di apertura. Dietro a questi che sono due dei favoriti, troviamo i primi due azzurri con Peter Fill e Werner Heel. la nostra coppia di alfieri sono stati i più regolari fino a questo momento su questo tracciato molto bello, variegato e molto decisamente lungo. Il carabiniere di Castelrotto chiude terzo, dopo il quinto posto di ieri, con un ritardo da Miller di un secondo netto, mentre Heel, è quarto a 12 centesimi dal compagno di squadra. Più attardato anche oggi Dominik Paris 17/o a +3"23.Alle spalle di Fill ed Heel troviamo poi una pattuglia di agguerriti pretendenti ad una medaglia guidati dallo svizzero Carlo Janka, decisamente risorto sulle nevi russe, seguito a ruota dalla coppia norvegese formata da Kjetil Jansrud e Alexander Aamodt Kilde e dal canadese Erik Guay. Chiudono questa top10 il francese David Poisson e lo svizzero Didier Defago.  Nessun austriaco tra i migliori dieci, segno che forse oggi che non c’era più selezione hanno deciso di tirare il freno a mano in vista della gara di domani. Molti anche coloro i quali non hanno concluso la loro prova, come il nostro Christof Innerhofer.Domani dunque l’appuntamento è con le medaglie della discesa olimpica maschile (ore 8.00 in Italia – diretta tv su Skysport e su CieloTv).In campo femminile è stata, invece, tutt'altra prova, contraddistinta da assenze eccellenti come ... (continua)

[ 06/02/2014 ] - Sochi 2014: Miller e Fenninger jet in 1/a prova
Sono stati lo statunitense Bode Miller e l'austriaca Anna Fenninger i più veloci nelle prime prove cronometrate delle discese olimpiche maschili e femminile sui tracciati di Rosa Kothur.A rompere il ghiaccio per gli uomini jet è stato il cow-boy di Franconia Bode Miller, sulla pista dove due anni fa si infortunò durante le pre-olimpiche. Il funambolico statunitense sui 3.495 metri della pista Downhill a Rosa Kuthor, la pista da discesa più lunga della storia olimpica moderna, ha fatto fermare il cronometro sul tempo di 2'07"75, con soli 3 centesimi sul sempre in forma svizzero Patrick Kueng e 17 centesimi sull’austriaco Matthias Mayer.Alle spalle di questo terzetto – racchiusi in 17 centesimi – leggermente più staccato (+0"57) un altro statunitense Marco Sullivan a precedere l’unico azzurro tra i migliori dieci, Christof Innerhofer che accusa un distacco da Miller di 69 centesimi. Seguono quindi lo svizzero Mauro Caviziel (+0"75), l’unico con un pettorale oltre il 30 ad essersi inserito tra i top10, il canadese Erik Guay (+0"91), il norvegese Aksel Lund Svindal e l’austriaco Max Franz, pari tempo con un ritardo superiore al secondo (+1"21) e un altro norvegese Kjetil Jansrud (+1"26).Gli altri azzurri sono più attardati: 16/o Peter Fill che ha accumulato un ritardo di +1"70 a precedere gli altri suoi due compagni Dominik Paris (17/o a 1"77) e Werner Heel (18/o a 1"90).L’Olimpiade delle donne della velocità è, invece, partita con una prova un po’ tribolata. Dopo tre atlete scese, tra cui anche la nostra Dada Merighetti (caduta) e Verena Stuffer, i problemi si sono riscontrati sul secondo salto della Olympic Downhill, nella parte finale del tracciato: troppo pericoloso il dente che portava le atlete a saltare molto lungo.  A quel punto Atle Skaardal, il direttore gara della Fis, ha deciso di interrompere la prova per mezz’ora circa, per dare modo agli addetti alla pista di smussare l’angolo di questo salto. La prova poi è ripartita nuovamente da zero, con la Ross ... (continua)

[ 02/02/2014 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - slalom
24/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 8 slalom della stagione 5/a gara femminile in Kranjska Gora dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Kirchgasser M. : 2) Poutiainen T. : 3) Zuzulova V. 2007: 1) Schild M. : 2) Zahrobska S. : 3) Zuzulova V. 1/a vittoria in carriera per Frida Hansdotter (SWE), la 1/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 9/o podio in carriera per Frida Hansdotter (SWE), il 9/o in slalom 74/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 38/a in slalom per Marlies Schild è il 67/o podio della carriera, il 55/o in slalom per Bernadette Schild è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 8/a in 1.50.93, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 32 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 214; Austria 180; Francia 62; Germania 57; Svizzera 51; U.S.A. 36; Italia 32; Repubblica Ceca 29; Canada 25; Norvegia 20; Slovenia 5; Eva-Maria Brem (AUT) è partita con il pettorale 50 chiudendo in 21/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Marlies Schild (AUT) pos.2 [#4] - 1981 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.7 [#3] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Frida Hansdotter (SWE)[pos.1], Adeline Baud (FRA)[pos.19],; la somma dei pettorali dei top10 è 102. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 122 . Eva-Maria Brem (AUT) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Flachau 2011; classifica di slalom dopo Kranjska Gora (top5): 1) Mikaela Shiffrin (438) 2) Frida Hansdotter (358) 3) Marlies Schild (325) 4) Marie-Michele Gagnon (206) 5) Maria Riesch Hoefl (198) classifica generale dopo Kranjska Gora (top5): 1) Maria Riesch Hoefl (1079) 2) Tina Weirather (943) 3) Anna Fenninger (871) 4) Lara Gut (796) 5) Tina Maze (754) classifica di slalom per nazioni ... (continua)

[ 28/01/2014 ] - Sochi 2014: ecco i 21 rossocrociati
La Commissione di selezione del comitato olimpico elvetico ha diramato le convocazioni per lo sci alpino per Sochi 2014. La Svizzera ha a disposizione 21 posti, seconda solo all'Austria.Ecco i convocati, 12 uomini e 9 donne:Uomini: Luca Aerni (20 anni, debutto), Gino Caviezel (21, debutto), Mauro Caviezel (25, debutto), Didier Defago (36, quarta partecipazione),  Beat Feuz (26, debutto), Carlo Janka (27, seconda partecipazione), Patrick Kueng (30, debutto), Justin Murisier (22, debutto), Sandro Viletta (28, seconda partecipazione), Daniel Yule (20, debutto), Ramon Zenhaeusern (21, debutto), Silvan Zurbriggen (32, terza partecipazione)Donne: Fraenzi Aufdenblatten (32, terza partecipazione), Denise Feierabend (24, debutto), Dominique Gisin (28, seconda partecipazione), Michelle Gisin (20, debutto), Lara Gut (22, debutto), Wendy Holdener (20, debutto), Nadia Jnglin-Kamer (27, seconda partecipazione), Marianne Kaufmann-Abderhalden (27, debutto), Fabienne Suter (29, seconda partecipazione)Come sempre i quartetti ufficiali saranno definiti dai tecnici nei giorni immediatamente precedenti alle gare. Proviamo però ad ipotizzare la loro composizione:slalom uomini: Aerni, Yule, Zenhaeuserngigante uomini: Janka, Caviezel G., Defago, Kuengsuperg uomini: Kueng, Defago, Janka, Feuzdiscesa uomini: Kueng, Defago, Janka, Feuzsuperk uomini: Viletta, Caviezel M., Janka, Murisier/Zurbriggenslalom donne: Holdener, Feierabend, Gisin M.gigante donne: Gut, Gisin D., Sutersuperg donne: Gut, Gisin D., Suter, Aufdenblatten/Kamerdiscesa donne: Gut, Abderhalden, Gisin D., Suter/Aufdenblatten/Kamersuperk donne: Feierabend, Holdener, Gut, Gisin D.Infine per il Liechtenstein sono convocati: Marco Pfiffner, Tina Weirather e Marina Nigg. (continua)

[ 26/01/2014 ] - Verena Stuffer: "sono stracontenta! Grazie a papà"
Ecco tutta la gioia della 30enne altoatesina della Forestale Verena Stuffer nelle parole raccolte dall'ufficio stampa FISI: "E' stata una gara molto difficile. Il tracciato girava tanto ma allo stesso tempo era molto veloce, posso essere stracontenta anche se qualche errore lo ho commesso, ma quel che contava era attaccare a tutta e l'ho fatto. Mi sono presentata a Cortina partendo ogni giorno da zero, l'ottavo posto di giovedì mi ha sbloccato anche se la notte successiva ho dormito molto poco perchè mi sono passati per la testa tanti pensieri. Sono contenta per mio papà Bernardo, lui mi aiuta sempre e in questi giorni è voluto starmi accanto venendo fino a Cortina, la sua vicinanza è bastata a farmi trovare tranquillità".Torna a sorridere anche Nadia Fanchini, settima al traguardo. "E' un piazzamento che mi dà tanto - racconta la bresciana -. In questi giorni ero veramente sconsolata per i risultati in discesa, vedevo che tecnicamente ero a posto ma non riuscivo a trovare con gli allenatori il problema. Stavolta la tracciatura era tecnica, il settimo posto regala tanta fiducia nei miei mezzi".Torna il sorriso anche sul viso di Lara Gut: "è una bella sensazione vincere oggi. Ho iniziato la stagione alla grande con quattro podi nelle prime gare, poi quando la Coppa è tornata in Europa non ho più visto il podio. Sono stati momenti difficili, sapevo di poter far bene ma non traspariva questo in pista. Oggi dunque questa vittoria è molto importante per me." (continua)

[ 26/01/2014 ] - Fantaski Stats - Cortina d Ampezzo - superg 2
23/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 6 superg della stagione 75/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Goergl E. : 2) Riesch M. : 3) Hosp N. 2013: 1) Rebensburg V. : 2) Schmidhofer N. : 3) Maze T. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Maze T. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Gut L. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Paerson A. : 3) Fenninger A. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Renate Goetschl (10); Lindsey C. Kildow Vonn (7); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Picabo Street (2); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); 8/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 5/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 20; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 15; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 15/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 6/o in superg 71/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 17/a in superg per Tina Weirather è il 16/o podio della carriera, il 6/o in superg per Maria Riesch Hoefl è il 81/o podio della carriera, il 16/o in superg la migliore azzurra è Verena Stuffer, 4/a in 1.28.49, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 139 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 156; Italia 139; Svizzera 114; Liechtenstein 80; Slovenia 69; Germania 60; Francia 38; U.S.A. 37; Norvegia 11; Gran Bretagna 8; Svezia 5; Repubblica Ceca 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.6 [#19] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.15 [#5] - 1981 ; Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.27 [#25] - 1981 ; Stephanie Venier (AUT) pos.25 [#32] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Verena Stuffer (ITA)[pos.4], Stephanie Venier (AUT)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Marusa ... (continua)

[ 26/01/2014 ] - Lara Gut torna supergigante a Cortina.Stuffer 4a
E' sotto il segno di Lara Gut il secondo superg di Cortina, gara conclusiva del tour de force ampezzano. La ticinese torna a vincere dopo i successi nordamericani di Lake Louise e Beaver Creek, e un gennaio dove ha fatto fatica a ripetere i risultati di inizio stagione.Su una tracciato tecnico e complicato, preparato dall'attuale coach di Tina Maze, Mauro Pini, Lara ha trovato le giuste linee, nonchè il momento ideale, di sole e di vento, fattori che hanno condizionato non poco la gara: "non so dire quanto sia stata regolare questa gara - dichiara Lara - ho avuto fortuna con il vento, ho cercato di farmi piccola e trovare la velocità"Con i 100 punti odierni Lara rafforza la leadership nella specialità, quando manca il solo superg delle finali, e vanta 38 punti su Tina Weirather, oggi seconda, e 70 su Anna Fenninger.Proprio l'atleta del Liechtenstein continua la sua carrellata di prestazioni di altissimo livello: 2 vittorie e 7 podi in stagione, 4/a-2/a-3/a-2/a nelle sole gare ampezzane, il secondo posto in classifica di discesa, superg e generale. Tina ha sciato molto bene dall'inizio alla fine, attaccando ma rimanendo essenziale e fluida nei movimenti. Sono solo 20 però i punti rosicchiati da Tina a Maria Riesch, che con il terzo posto odierno porta a 290 il bottino conquistato in quattro giorni in terra ampezzana.Ai piedi del podio troviamo l'azzurra Verena Stuffer, al suo miglior risultato in carriera: l'idea di strappare un biglietto per Sochi, dopo l'ottavo posto in discesa, deve aver centuplicato le energie della 29enne della forestale. Scesa con il pettorale n.3 l'altoatesina di Santa Cristina ha attaccato fin dalle prime curve, peccato per alcune imprecisioni che le sono costate il podio. Ma è una prestazione, all'ultima chiamata disponibile, che vale la partecipazione ai Giochi Olimpici.Molto buona anche la prova di Nadia Fanchini, settima a 98 centesimi. Tra lei e la Stuffer si infilano Tina Maze e Lizi Goergl, poi Marie Marchand-Arvier e Nicole Hosp ... (continua)

[ 25/01/2014 ] - Fantaski Stats - Cortina d Ampezzo - discesa 2
22/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 7/a di 9 discese della stagione 74/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Kildow L.C. : 2) Maze T. : 3) Smith L. 2012: 1) Merighetti D. : 2) Kildow L.C. : 3) Riesch M. 2011: 1) Riesch M. : 2) Mancuso J. : 3) Kildow L.C. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Kamer N. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Renate Goetschl (10); Lindsey C. Kildow Vonn (7); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Picabo Street (2); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); 23/a vittoria in carriera per Tina Maze (SLO), la 3/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 29; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 13; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 66/o podio in carriera per Tina Maze (SLO), il 8/o in discesa 37/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 3/a in discesa per Marianne Abderhalden è il 5/o podio della carriera, il 5/o in discesa per Tina Weirather è il 15/o podio della carriera, il 8/o in discesa la migliore azzurra è Johanna Schnarf, 13/a in 1.38.67, pettorale #25 l'Italia ha conquistato 46 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 163; Svizzera 154; Slovenia 103; U.S.A. 88; Germania 61; Liechtenstein 60; Italia 46; Norvegia 22; Svezia 16; Spagna 10; Francia 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.14 [#8] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.21 [#11] - 1981 ; Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.24 [#4] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.25 [#13] - 1981 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.17 [#26] - 1992 ; Jacqueline Wiles (USA) pos.29 [#40] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Maze (SLO)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Daniela Merighetti (2012); Isolde Kostner (2001); ... (continua)

[ 25/01/2014 ] - Discesa di Cortina: torna a vincere Tina Maze
Nella splendida cornice dolomitica delle Tofane, con sole e visibilità perfetta, la seconda e ultima discesa in programma sulla Olympia è andata alla slovena Tina Maze, che ritrova il successo in Coppa del Mondo, il primo della sua travagliata stagione, proprio a due settimane dall'inizio dei Giochi.Forse Tina ha ritrovato quella forza mentale che le aveva permesso di stravincere l'anno scorso, forse la cura-Pini comincia a dare i suoi frutti, sta di fatto che la slovena, che aveva già dato segnali nelle ultime gare, risale sul gradino più alto del podio proprio in discesa, ovvero la specialità dove può vantare solo due successi, l'ultimo nello scorso marzo.Torna sul podio anche la svizzera Marianne Abderhalden, bravissima nei tratti di scorrevolezza, già seconda a Lake Louise e vincitrice in Val d'Isere, risultato che le permette di sorpassare al terzo posto Anna Fenninger in classifica di specialità, a sole 11 lunghezze da Tina Weirather, oggi terza a +38 centesimi. Rimangono ai piedi del podio Maria Riesch, vincitrice ieri ma non altrettanto efficace nella parte alta oggi, e la coppia Anna Fenninger - Stacey Cook, staccate di 56 centesimi. Per le medaglie olimpiche si dovrà fare i conti con tutte loro.Completano la top10 Julia Mancuso, in continua crescita e sempre temibile quando c'è profumo di medaglia nell'aria, Dominique Gisin, Nicole Schmidhofer (terza ieri) e l'elvetica Lara Gut.I 50 punti di oggi consentono a Maria Riesch di superare per prima la soglia dei 1000 punti: con la gara di domani si avranno le idee più chiare in ottica Sfera di Cristallo, ma è evidente che Maria è la favorita n.1.Purtroppo oggi le azzurre non sono riuscite a trovare le linee giuste sulla pista di casa, c'è delusione perchè ci si aspettava molto di più da queste due libere. Hanna Schnarf, 14/a, è la nostra migliore atleta, segue Verena Stuffer, sedicesima, che al primo intermedio era addirittura in vantaggio sulla Maze, ma un paio di errori le hanno fatto perdere ... (continua)

[ 24/01/2014 ] - Fantaski Stats - Cortina d Ampezzo - discesa
21/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 6/a di 9 discese della stagione 73/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Kildow L.C. : 2) Maze T. : 3) Smith L. 2012: 1) Merighetti D. : 2) Kildow L.C. : 3) Riesch M. 2011: 1) Riesch M. : 2) Mancuso J. : 3) Kildow L.C. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Kamer N. : 3) Paerson A. 2009: 1) Gisin D. : 2) Kildow L.C. plurivincitrici in Cortina: Renate Goetschl (10); Lindsey C. Kildow Vonn (7); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Picabo Street (2); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); 27/a vittoria in carriera per Maria Riesch Hoefl (GER), la 11/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 29; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 13; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 80/o podio in carriera per Maria Riesch Hoefl (GER), il 26/o in discesa 113/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 36/a in discesa per Tina Weirather è il 14/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Nicole Schmidhofer è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa la migliore azzurra è Daniela Merighetti, 8/a in 1.18.89, pettorale #6 le atlete più anziane e più giovane a punti: Daniela Merighetti (ITA) pos.8 [#6] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.22 [#9] - 1981 ; Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.30 [#5] - 1981 ; Jacqueline Wiles (USA) pos.15 [#41] - 1992 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.23 [#1] - 1992 ; Ragnhild Mowinckel (NOR) pos.28 [#32] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Maria Riesch Hoefl (GER)[pos.1], Jacqueline Wiles (USA)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Tina Weirather (LIE)[pos.2], Nicole Schmidhofer (AUT)[pos.3], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa ... (continua)

[ 24/01/2014 ] - Maria Riesch vince la prima libera di Cortina
Maria Riesch conferma la sua forma "olimpica" e il feeling con la Olympia delle Tofane, e dopo il secondo posto nel superg di ieri conquista oggi una splendida vittoria nella libera di Cortina, nella prima delle due discese in programma nella località ampezzana.La signora Hoefl è riuscita a trovare le giuste linee portando velocità in ogni settore del tracciato,interpretando al meglio lo Scarpadon e il Rumerlo, mettendosi alle spalle la Tina Weirather per 31 centesimi, e l'austriaca Nicole Schmidhofer, che partita con il pettorale 39 per un centesimo butta giù dal podio Lara Gut, staccata di 76 centesimi.Un risultato che permette alla tedesca Riesch di consolidare la leadership in classifica generale e di specialità, con 158 punti sulla Weirather, che con il risultato odierno scavalca di 4 punti Anna Fenninger.E' la terza vittoria stagionale in discesa per Maria, la 27/a in totale in carriera.Il weekend cortinese potrebbe dunque essere una svolta importante per la stagione: con il morale alle stelle in vista di Sochi, Maria Riesch potrebbe lasciare Cortina con un bottino di punti ragguardevole in ottica Sfera di Cristallo.L'americana Stacey Cook è quinta a 3 centesimi dal podio, ma conquista il miglior risultato dall'inizio della stagione scorsa, seguono Anna Fenninger e Tina Maze. Ottavo tempo per Dada Merighetti, la migliore delle azzurre: la bresciana coglie il miglior risultato della stagione e mette un piede sull'aereo per Sochi, certamente domani cercherà di ripetersi e migliorarsi per staccare definitivamente il biglietto.Chiudono la top10 Julia Mancuso, segnali di ripresa dalla americana, ed Andrea Fischbacher. Subito fuori dalle migliori dieci c'è Elena Fanchini, staccata di +1"38.Deludente la gara della altre azzurre, se consideriamo quanto le nostre avessero puntato sulla gara di casa: Verena Stuffer è 16/o, Nadia Fanchini 26/a, Hanna Schnarf 30/a. Fuori dalla zona punti Elena Curtoni 33/a, Francesca Marsaglia 35/a, Karoline Pichler 42/a, con il ... (continua)

[ 23/01/2014 ] - Fantaski Stats - Cortina d Ampezzo - superg
20/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 6 superg della stagione 72/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Rebensburg V. : 2) Schmidhofer N. : 3) Maze T. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Maze T. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Gut L. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Paerson A. : 3) Fenninger A. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Suter F. : 3) Paerson A. plurivincitori in Cortina d Ampezzo: Renate Goetschl (10); Lindsey C. Kildow Vonn (7); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Picabo Street (2); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); Maria Riesch Hoefl (2); 6/a vittoria in carriera per Elisabeth Goergl (AUT), la 2/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 20; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 15; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 37/o podio in carriera per Elisabeth Goergl (AUT), il 5/o in superg 191/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 46/a in superg per Maria Riesch Hoefl è il 79/o podio della carriera, il 15/o in superg per Nicole Hosp è il 54/o podio della carriera, il 8/o in superg la migliore azzurra è Verena Stuffer, 8/a in 1.25.47, pettorale #29 l'Italia ha conquistato 74 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 246; Germania 98; Italia 74; U.S.A. 65; Svizzera 58; Liechtenstein 50; Slovenia 49; Svezia 39; Norvegia 34; Francia 7; Spagna 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.1 [#9] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.12 [#6] - 1981 ; Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.28 [#23] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.30 [#24] - 1981 ; Ragnhild Mowinckel (NOR) pos.13 [#5] - 1992 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.23 [#32] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Elisabeth Goergl (AUT)[pos.1], Verena Stuffer (ITA)[pos.8],; Tutti i risultati ... (continua)

[ 14/01/2014 ] - Fantaski Stats - Flachau - slalom
19/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 8 slalom della stagione 10/a gara femminile in Flachau dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Shiffrin M. : 2) Hansdotter F. : 3) Poutiainen T. 2011: 1) Schild M. : 2) Riesch M. : 3) Maze T. 2011: 1) Riesch M. : 1) Poutiainen T. : 3) Noens N. 2010: 1) Schild M. : 2) Riesch M. : 3) Zettel K. 2001: 1) Kostelic J. : 2) Pequegnot L. : 2) Koellerer K. plurivincitori in Flachau: Janica Kostelic (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); 7/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 7/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 14/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 11/o in slalom 96/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 17/a in slalom per Frida Hansdotter è il 8/o podio della carriera, il 8/o in slalom per Maria Pietilae-Holmner è il 7/o podio della carriera, il 5/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 17/a in 1.48.59, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 14 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 188; Austria 166; U.S.A. 100; Germania 57; Svizzera 53; Norvegia 48; Canada 36; Slovenia 22; Repubblica Ceca 16; Italia 14; Finlandia 11; Veronika Staber (GER) è partita con il pettorale 49 chiudendo in 24/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.20 [#10] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#5] - 1995 ; Magdalena Fjaellstroem (SWE) pos.22 [#35] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Frida Hansdotter (SWE)[pos.2],; la somma dei pettorali dei top10 è 84. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 124 . Mona Loeseth (NOR) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Flachau 2010; classifica di slalom dopo Flachau (top5): 1) Mikaela Shiffrin (402) 2) Frida ... (continua)

[ 12/01/2014 ] - Fantaski Stats - Altenmarkt - superk
18/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 2 superk della stagione 20/a gara femminile in Altenmarkt dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2009: 1) Kildow L.C. : 2) Zettel K. : 3) Paerson A. 2007: 1) Mancuso J. : 2) Kildow L.C. : 3) Schild M. plurivincitori in Altenmarkt: Renate Goetschl (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Michaela Dorfmeister (2); 1/a vittoria in carriera per Marie-Michele Gagnon (CAN), la 1/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1992/1993: Janica Kostelic (CRO) - 6; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 5; Renate Goetschl (AUT) - 4; Maria Riesch Hoefl (GER) - 4; Hilde Gerg (GER) - 3; 2/o podio in carriera per Marie-Michele Gagnon (CAN), il 1/o in superk 8/a vittoria per Canada in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 1/a in superk per Michaela Kirchgasser è il 14/o podio della carriera, il 4/o in superk per Maria Riesch Hoefl è il 78/o podio della carriera, il 10/o in superk la migliore azzurra è Camilla Borsotti, 18/a in 2.07.90, pettorale #4 l'Italia ha conquistato 31 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 238; Canada 105; Svizzera 101; Germania 60; Slovenia 55; Svezia 46; Italia 31; Repubblica Ceca 29; Norvegia 20; Liechtenstein 14; U.S.A. 11; Francia 9; Slovacchia 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.11 [#10] - 1981 ; Magdalena Fjaellstroem (SWE) pos.30 [#58] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marie-Michele Gagnon (CAN)[pos.1], Sara Hector (SWE)[pos.5], Priska Nufer (SUI)[pos.21], Mirjam Puchner (AUT)[pos.22], Romane Miradoli (FRA)[pos.24], Stephanie Venier (AUT)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Michaela Kirchgasser (AUT)[pos.2], Ramona Siebenhofer (AUT)[pos.7], Wendy Holdener (SUI)[pos.12], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.13], Lisa Magdalena Agerer (ITA)[pos.19], Erin Mielzynski (CAN)[pos.26], Magdalena Fjaellstroem (SWE)[pos.30], primi punti in carriera per: Romane Miradoli (FRA); ... (continua)

[ 12/01/2014 ] - Altenmarkt: alla Gagnon la super combinata
Va alla canadese Marie Michele Gagnon la prima super combinata femminile di coppa del mondo ad Altenmarkt-Zauchensee. Sulla Kaelberloch la canadese recupera tra i pali stretti della manche dello slalom dopo aver chiuso 16/a nella prova di super-g della mattina vinta dalla Hosp. Primo successo in carriera in coppa del mondo per la canadese, a precedere la padrona di casa Michaela Kirchgasser, staccata di 32 centesimi, e la tedesca Maria Riesch-Hoefl, in ritardo di 39 centesimi, in recupero rispetto alla manche di velocità.Nulla da fare per Nicole Hosp, prima nella manche di super-g, che ha pagato la mancanza di fluidità tra i pali stretti finendo alla fine subito fuori dal podio, quarta a 51 centesimi. Nelle top10 anche Tina Maze, 6/a e Anna Fenninger, 8/a.La migliore delle azzurre è stata alla fine Camilla Borsotti (25/a dopo il super-g) che chiude 18/a (+2"35), subito alle sue spalle Lisa Magdalena Agerer (22/a nella prova veloce) che termina 9/a. Più indietro Francesca Marsaglia precipitata nella manche di slalom dalla nona posizione della mattina alla 25/a finale.Ricordiamo che Elena Fanchini non è partita nel super-g, probabilmente per le conseguenze della botta di ieri, dove ha riportato un taglio al labbro curato con due punti di sutura.In classifica generale la Riesch torna a guidare la graduatoria con 731 punti, precedendo l'austriaca Anna Fenninger (709) e Tina Weirather (673). Quarta è Lara Gut (608), oggi solo 15/a nella super combinata, mentre Mikaela Shiffrin è quinta a 514, con tre punti di vantaggio sulla slovena Maze.L'appuntamento ora è tra due giorni nella vicina Flachau dove è in programma il primo slalom in notturna anche per le donne. (continua)

[ 12/01/2014 ] - Altenmarkt: Niki Hosp guida la superk
L'austriaca Nicole Hosp guida la classifica della prima superk femminile della stagione dopo la manche di superg. Sulla Kaelberloch di Altenmarkt il tracciatore ha disegnato un superg non privo di trabocchetti, come conferma l'alto numero di atlete che non hanno chiuso la prova, come le noste Curtoni, Brignone, Merighetti e Schnarf, uscite una dopo l'altra.La Hosp conferma il feeling con il tracciato e la velocità, e dopo l'ottimo quinto tempo di ieri mette tutte le avversarie alle spalle; in slalom può far bene e dunque si candida per il podio finale.Secondo tempo per Tina Weirather a 39 centesimi, seguono Anna Fenninger a 59, la norvegese Mowinckel a 67, Dominique Gisin e la coppia Tina Maze - Lizi Goergl staccate di 77. Chiudono la top10 Lara Gut e Francesca Marsaglia, prima delle azzurre e unica con distacco sotto al secondo.Maria Riesch è 11/a a 92 centesimi, ma il podio rimane alle sua portata perchè in slalom può tranquillamente recuperare: il suo distacco da Tina Maze è di soli due decimi. Attenzione anche a Michale Kirchgasser a +1'.50Per le azzurre è un'altra giornata-no: Lisa Agerer 20a e Camilla Borsotti 22a trovano il traguardo, mentre tutte le altre, le citate in precedenza ed Enrica Cipriani, non hanno chiuso la prova. Elena Fanchini non è partita, probabilmente per le conseguenze della botta di ieri, dove ha riportato un taglio al labbro curato con due punti di sutura.Il superg è stato interrotto dopo la Feierabend, pettorale 14, perchè negli ultimi 3-4 passaggi la nebbia aveva invaso la parte bassa, nella zona degli ultimi curvoni e del salto finaleSqualificata, probabilmente per materiale non regolamentare, la svizzera Marianne Abderhalden.Seconda manche di slalom in programma alle 12.30. (continua)

[ 11/01/2014 ] - Fantaski Stats - Altenmarkt - discesa
17/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 5/a di 9 discese della stagione 19/a gara femminile in Altenmarkt dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Paerson A. : 3) Fenninger A. 2009: 1) Paerson A. : 1) Gisin D. : 3) Kildow L.C. 2007: 1) Goetschl R. : 2) Gisin D. : 3) Mancuso J. 2002: 1) Dorfmeister M. : 2) Lalive C. : 3) Suchet M. 2000: 1) Rey Bellet C. : 2) Haeusl R. : 3) Ertl M. plurivincitori in Altenmarkt: Renate Goetschl (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Michaela Dorfmeister (2); 5/a vittoria in carriera per Elisabeth Goergl (AUT), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 29; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 13; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 10; 36/o podio in carriera per Elisabeth Goergl (AUT), il 10/o in discesa 190/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 39/a in discesa per Anna Fenninger è il 23/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Maria Riesch Hoefl è il 77/o podio della carriera, il 25/o in discesa la migliore azzurra è Daniela Merighetti, 17/a in 1.49.17, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 23 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 287; Svizzera 90; Germania 60; Liechtenstein 50; U.S.A. 43; Canada 42; Spagna 36; Slovenia 33; Norvegia 29; Italia 23; Svezia 15; Francia 10; Repubblica Ceca 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.1 [#28] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.7 [#11] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.17 [#14] - 1981 ; Mirjam Puchner (AUT) pos.24 [#34] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Elisabeth Goergl (AUT)[pos.1], Larisa Yurkiw (CAN)[pos.6], Mirjam Puchner (AUT)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Anna Fenninger (AUT)[pos.2], Marie-Michele Gagnon (CAN)[pos.29], Klara Krizova (CZE) torna a punti in discesa, l'ultima volta era ... (continua)

[ 11/01/2014 ] - Altenmarkt: Goergl beffa Fenninger e vince
Dopo tre podi, due dei quali conquistati sulle nevi di casa, l'austriaca Anna Fenninger stava pregustando oggi la prima vittoria in carriera nella disciplina regina, avendo fatto segnare in 1:48.01 il miglior tempo dopo le prime 21 atlete in gara sulla Kaelberloch di Altenmarkt-Zauchensee. Ma la connazionale Lizi Goergl, pettorale n.28 e solamente 37esima nella prova cronometrata dell'altro ieri, ha indovinato le linee giuste fino al tratto finale, vera chiave della gara, dove ha fatto correre lo sci meglio di tutte ed è piombata sul traguardo con 56 centesimi di vantaggio.Due austriache nei primi due posti, con la Goergl che vince in casa come prima di lei avevano fatto grandi campionesse come Renate Goetschl e Michaela Dorfmeister. La quinta vittoria in carriera per Lizi, la seconda in discesa, a due anni e qualche giorno di distanza dall'ultimo successo.La 32enne austriaca, forse troppo presto data per non più competitiva, e certamente spronata dall'idea di qualificarsi per i Giochi, è stata velocissima fin dal primo spettacolare tratto iniziale, un muro ripidissimo dove con una spinta e la posizione aerodinamica da cerca subito si arriva a 120km/h, ed ha trovato la giusta sensibilità su un fondo misto di neve naturale e artificiale.Per la Fenninger, la migliore in prova e la favorita di oggi (e di domani) è comunque un secondo posto che le permette di superare in classifica generale, per sole sei lunghezze, la tedesca Maria Riesch, oggi terza e leader nella classifica di specialitàRimane per 3 decimi ai piedi del podio Tina Weirather, davanti ad un'ottima Nicole Hosp (pettorale 31), Larisa Yurkiw, Carolina Ruiz Castillo, Marianne Abderhalden, Lotte Smiseth Sejersted e Regina Mader Sterz, per un totale di quattro austriache nelle prime 10.Seguono Lara Gut, non a suo agio su questo tracciato e Tina Maze: 12/o tempo finale a +1.37 per la slovena, che però a 30 secondi dalla fine aveva due decimi di vantaggio sulla Riesch, e dunque stava facendo una gara da podio. ... (continua)

[ 10/01/2014 ] - Massi:"Bel feeling nel primo giorno di Pini e Tina
Questa mattina la campionessa slovena Tina Maze era in pista per le prime cronometrate in vista della libera di sabato, e con lei c'era Mauro Pini, che sarà il suo allenatore fino a fine stagione.Andrea Massi, team manager nonchè compagno di Tina, ha parlato oggi con le agenzie: "non rinnego la scelta fatta questa primavera anche se forse non è stata quella giusta, e non perchè Walter Ronconi non sia un buon allenatore, ma perchè non va per il nostro team e per gli obiettivi che ci siamo dati. Anche Walter era d'accordo che qualcosa andava fatto e dunque da entrambe le parti è arrivato (pare a Lienz, ndr) la decisione di separarci. Del resto ogni cosa nel team è per l'atleta e in funzione delle sue esigenze e dei suoi risultati. In tutti gli sport si cambia allenatore quando è necessario, è un processo normale"Su Mauro Pini ha aggiunto: "Pini è conosciuto, non ha bisogno di presentazione ed ha già lavorato in un tema privato con Lara Gut. Ha grande esperienza in tutte le aree nonchè conoscenza tecnica. Oggi era per la prima volta in pista con Tina, ho sentito una bella energia, Tina ha subito trovato la giusta posizione e questo dimostra che ha piena fiducia"Dal canto suo in una bella intervista al Corriere del Ticino il tecnico 49enne di Airolo aggiunge: "qualche giorno fa mi ha chiamato Andrea per sondare la mia disponibilità a raccogliere questa sfida e dopo aver riflettuto un po’ mi sono deciso a rimettermi in gioco. Devo ringraziare i miei datori di lavoro attuali, la RSI e Geobrugg, che mi hanno concesso di liberarmi dagli impegni assunti con loro. L'accordo col Team Maze è valido soltanto sino al termine di questa stagione, nel frattempo avrò l'occasione di riflettere. E' vero, avevo detto che non sarei tornato indietro, ma di fronte a questa occasione, limitata per ora nel tempo, ho pensato che valeva la pena raccogliere la sfida. Tina Maze è un'atleta di primo piano, l'anno scorso ha vinto alla grande, è una sciatrice entrata nella storia dello sci. Per me ... (continua)

[ 09/01/2014 ] - Altenmarkt: Fenninger la più veloce in prova
Anna Fenninger ha fatto segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata sulla pista "Kaelberloch" di Altenmarkt, in pista della libera di sabato e della superk di domenica.L'austriaca sente aria di casa, vuole fare bene anche in superk (è stata oro ai Mondiali 2011) dopo aver vinto l'altro ieri il titolo nazionale della specialità.Secondo tempo per Lara Gut, staccata di 28 centesimi, e terzo per Tina Maze a +0.61, che da ieri è allenata dal coach ticinese Mauro Pini.Seguono le altre big della specialità: Maria Riesch, Dominique Gisin e Tina Weirather. Ottimo il settimo tempo della slovena Marusa Ferk, pettorale 49, autrice di buone prestazioni nei giorni scorsi nelle gare FIS di Innerkrems.Appena fuori dalle top10 troviamo la prima azzurra, Dada Merighetti, staccata di +1.64 e la svizzera Jasmine Flury, alle sua prima discesa in Coppa del Mondo.Più arretrate le altre azzurre: Francesca Marsaglia 25/a, Hanna Schnarf 27/a (torna in pista dopo la botta alla caviglia pre-natalizia), Camilla Borsotti 34/a, Elena Curtoni 40/a, Nadia Fanchini 43/a, Verena Stuffer 49/a, Elena Fanchini 55/a, Federica Brignone 58/a, Enrica Cipriani 59/a, Lisa Agerer 60/a.Era iscritta alla prova, ma non ha preso il via, la britannica Chemmy Alcott. (continua)

[ 09/01/2014 ] - Svedesi e Francesi per Altenmarkt e Adelboden
Questi i francesi convocati dalla Federarion Francaise de Ski per la tappa maschile di Adelboden (slalom+gigante) e femminile di Altenmarkt (discesa+superk)gigante uomini: Alexis PINTURAULT, Thomas FANARA, Mathieu FAIVRE, Cyprien RICHARD, Victor MUFFAT-JEANDET, Thomas MERMILLOD-BLONDIN, Thomas FREY, Steve MISSILLIER, Gabriel RIVAS, Jonas FABREslalom uomini: Alexis PINTURAULT, Jean-Baptiste GRANGE, Julien LIZEROUX, Steve MISSILLIER – Gabriel RIVAS, Victor MUFFAT-JEANDET, Thomas MERMILLOD-BLONDIN, Nicolas THOULE, Maxime TISSOTdiscesa e superk femminile: Marie MARCHAND-ARVIER, Jennifer PIOT, Marine GAUTHIER, Margot BAILET,     Romane MIRADOLI, Laura GAUCHE, Marion PELLISSIER, Anne-Sophie BARTHETDa notare il ritorno in pista di Marie Marchand-Arvier, caduta in Val d'Isere qualche giorno prima di Natale: per lei una forte contusione alla spalla destra.A difendere i colori svedesi sono invece convocati:gigante uomini: Andre Myhrer, Matts Olssonslalom uomini: Andre Myhrer, Mattias Hargin, Markus Larsson, Axel Baeck, Anton Lahdenperae, Per Saxwalldiscesa donne: Kajsa Klingsuperk donne: Kajsa Kling, Sara Hector, Magdalena Fjaellstroem.Noti anche i nomi delle velociste elvetiche: debutta in Coppa del Mondo la 20enne grigionese Jasmin Flury.Saranno al via: Fraenzi Aufdenblatten (dh), Denise Feierabend (sk), Jasmine Flury (dh), Dominique Gisin (dh/sk), Lara Gut (dh/sk), Wendy Holdener (sk), Joana Haehlen (dh), Nadja Jnglin-Kamer (dh),Marianne Kaufmann-Abderhalden (dh/sk), Priska Nufer (dh/sk), Fabienne Suter (dh/sk)Infine è tornato ad allenarsi il velocista finlandese Andreas Romar: era caduto durante le prove della discesa di Lake Louise, a fine novembre, rimediando una forte botta alla caviglia. Dopo aver saltato le tappe della Val Gardena e Bormio da qualche giorno Andreas è tornato ad allenarsi con la squadra a Reiteralm. (continua)

[ 08/01/2014 ] - Mauro Pini nuovo allenatore di Tina Maze
Il ticinese Mauro Pini, già coach di Maria Rienda-Contreras e Lara Gut, e in seguito dei discesisti e del settore femminile elvetico, torna in pista come nuovo coach di Tina Maze.La notizia arriva da RSI, la radiotelevisione svizzera: Pini avrebbe trovato l'accordo con il team privato di Tina Maze a partire da subito e fino alla fine della stagione, prendendo il posto di Walter Ronconi, che era stato a chiamato a sostituire Livio Magoni, passato alla guida delle slalomgigantiste azzurre.Inutile negare che questa prima parte di stagione sia stata per Tina Maze sotto le aspettative: da una parte era ipotizzabile il non riuscire a ripetere una stagione straordinaria come la scorsa, dall'altra c'è stata una involuzione anche nelle discipline dove la 30enne slovena è sempre stata tra le atlete da battere.Pini aveva concluso nel marzo del 2012 il suo rapporto di collaborazione con Swiss-Ski, iniziato nel marzo 2010. (continua)

[ 05/01/2014 ] - Fantaski Stats - Bormio - slalom
16/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 8 slalom della stagione 18/a gara femminile in Bormio dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2008: 1) Schild M. : 2) Zuzulova V. : 3) Zahrobska S. 2003: 1) Kostelic J. : 2) Goergl E. : 3) Paerson A. 2000: 1) Koznick K. : 2) Paerson A. : 3) Biavaschi E. 1998: 1) Gerg H. : 2) Koznick K. : 3) Pretnar S. 1998: 1) Nowen Y. : 2) Gerg H. : 3) Pretnar S. 6/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 6/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 13/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 10/o in slalom 95/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 16/a in slalom per Maria Pietilae-Holmner è il 6/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Nastasia Noens è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom la migliore azzurra è Michela Azzola, 11/a in 2.01.97, pettorale #37 l'Italia ha conquistato 24 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 185; Austria 158; U.S.A. 100; Francia 71; Canada 59; Svizzera 38; Germania 35; Italia 24; Repubblica Ceca 14; Norvegia 12; Finlandia 8; Slovenia 7; Michela Azzola (ITA) è partita con il pettorale 37 chiudendo in 11/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.23 [#12] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#3] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Nastasia Noens (FRA)[pos.3], Barbara Wirth (GER)[pos.9], Michela Azzola (ITA)[pos.11],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Elisabetta Biavaschi (2000); 5/o Chiara Costazza (2008); la somma dei pettorali dei top10 è 136. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 127 . Michela Azzola (ITA) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Maribor 2013; classifica di slalom dopo Bormio (top5): 1) ... (continua)

[ 03/01/2014 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2013! - 2
Giugno si apre con i ritorni all'allenamento sugli sci di Brignone e Schnarf dopo i rispettivi infortuni. Nel consiglio FIS di Dubrovnik tanti cambiamenti, compreso il cambio alla guida del circuito maschile: Hujara lascerà dopo la stagione olimpica. A metà mese, al Col Iseran gli azzurri rimettono gli sci, mentre le ragazze sono a Marina di Ravenna, e si aggrega anche Denise Karbon.Una tragedia sconvolge la famiglia Paris pochi giorni prima che Dominik si recasse a Kitz per la cerimonia di consegna della gondola: muore in incidente stradale il fratello Renè.La Maratona dles Dolomites inaugura il mese di luglio, le squadre sono sui ghiacciai ed Enrico Cattaneo è la nuova voce dello sci femminile RAI.Si apre lo sci estivo in molte località come Cortina, Macugnaga, Alpe d'Huez e Les 2 Alpes. Borsotti, Schnarf e Neureuther faticano a recuperare dai rispettivi infortuni, mentre Ivica Kostelic torna sugli sci. L'ex velocista azzurra Lucia Recchia si sposa. A fine mese Erik Guay viene operato al ginocchio.Nel mese più estivo dell'anno Bode Miller si allena in Nuova Zelanda, mentre Hirscher va in Cile e Tina Maze torna da Ushuaia. A fine mese le azzurre sono in partenza per il Sudamerica; Chemmy Alcott si infortuna nuovamente mentre Dani Albrecht esprime dubbi sul suo futuro (e a ottobre si ritirerà)A settembre sale la voglia di Circo Bianco: Lindsey Vonn torna sugli sci ed Hermann Maier diventa papà di due gemelle. Azzurri e Azzurre si dividono tra Ushuaia e La Parva: Fanchini, Marsaglia e Costazza vincono in SAC. Scoppia la coppia Svindal-Mancuso.Soelden si avvicina e a inizio ottobre Miller conferma la sua presenza all'opening. Ligety critica i nuovi sci che a suo dire hanno penalizzato gigantisti come Blardone. Fisi rinnova con Bridgestone e si lega ad Intimissimi. A metà mese l'Austria si presenta in grande stile ad Innsbruck, mentre l'Italia al Castello Sforzesco di Milano.Fisi e sportivi italiani in lutto per la morte di Rolly Marchi.Con la prima "Coppa del Gobbo" ... (continua)

[ 29/12/2013 ] - Fantaski Stats - Lienz - slalom
15/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 8 slalom della stagione 18/a gara femminile in Lienz dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Schild M. : 2) Maze T. : 3) Shiffrin M. 2009: 1) Schild M. : 2) Aubert S. : 3) Zettel K. 2007: 1) Costazza C. : 2) Hosp N. : 3) Poutiainen T. 2005: 1) Schild M. : 2) Hosp N. : 3) Kostelic J. 2003: 1) Paerson A. : 2) Hosp N. : 3) Bergmann M. plurivincitori in Lienz: Marlies Schild (4); Anja Paerson (3); Anna Fenninger (2); Ylva Nowen (2); 37/a vittoria in carriera per Marlies Schild (AUT), la 35/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 66/o podio in carriera per Marlies Schild (AUT), il 54/o in slalom 189/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 49/a in slalom per Mikaela Shiffrin è il 12/o podio della carriera, il 9/o in slalom per Maria Riesch Hoefl è il 76/o podio della carriera, il 25/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 7/a in 1.57.11, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 36 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 132; Germania 112; U.S.A. 95; Canada 74; Svezia 72; Svizzera 47; Francia 45; Norvegia 45; Italia 36; Repubblica Ceca 22; Slovenia 16; Finlandia 7; Marion Bertrand (FRA) è partita con il pettorale 63 chiudendo in 18/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.24 [#14] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.2 [#3] - 1995 ; Magdalena Fjaellstroem (SWE) pos.13 [#36] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marlies Schild (AUT)[pos.1], Magdalena Fjaellstroem (SWE)[pos.13],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Chiara Costazza (2007); 2/o Deborah Compagnoni (1997); 3/o Deborah Compagnoni (1997); la somma dei pettorali dei top10 è 145. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 126 . Marion ... (continua)

[ 29/12/2013 ] - Marlies Schild regina di Lienz e dello slalom
Marlies Schild rimane regina di Lienz. Nulla da fare per Mikaela Shiffrin. L'allieva dunque non supera ancora la maestra. Sotto una pioggia fastidiosa e su una pista abbastanza deteriorata anche se trattata con sale per mantenerne la compattezza l'austriaca, sulla pista che due anni la vide vincere, scrive una nuova pagina della storia dello sci alpino. L'austriaca nel terzo slalom speciale della stagione conquista la 35 vittoria in questa specialità superando così lo storico record assoluto detenuto fino ad ora dall'ex campionessa svizzera Vreni Schneider con 34 centri e diventando la più vincente in slalom in coppa del mondo. La Schild ottiene anche il 37/o centro assoluto in carriera, dimostrando così di essere ritornata ai livelli alti di qualche stagione fa, anche dopo il successo di Courchevel di una decina di giorni fa, facendo sentire così il fiato sul collo alla Shiffrin, in chiave coppetta di specialità.Finale da thriller sulla Schlossberg di Lienz quando sono finite fuori la seconda e la terza della prima manche, Maria Piettilae-Holmner e Kathrin Zettel, spianando così la strada per il podio alla tedesca Maria Riesch-Hoefl. Nelle top10 anche Marie-Michele Gagnon, Nina Loeseth e Frida Hansdotter. Terza ora la svedese nella graduatoria di specialità, guidata dalla Shiffrin (202 punti), ma con due punti soli di vantaggio sulla Schild.L'Italia ha un sussulto di orgoglio grazie a Chiara Costazza, per tenere a galla la barca azzurra tra i pali stretti. La poliziotta fassana dopo una prima manche conclusa con il decimo tempo, nella seconda ci prova e riesce in parte a limitare i danni terminando alla fine settima e ritornando tra le top10 dopo quattro anni. "Lienz è una pista troppo bella, mi trovo veramente bene - spiega la fassana -. A dire la verità, dopo le due gare altamente negative di Levi e Courchevel, sentivo molto la prima manche e dopo il decimo posto di metà gara mi sono sciolta. Nella seconda non avevo nulla da perdere, questo piazzamento fa bene ... (continua)

[ 28/12/2013 ] - Fenninger regina di Lienz; 5/a Nadia Fanchini
Vince Anna Fenninger. L'austriaca, dopo il successo due anni fa proprio su queste nevi, torna alla vittoria sulla pista "Schlossberg" di Lienz, nel quinto gigante della stagione, l'ultimo di questo 2013. La salisburghese ottiene il quinto centro in carriera, recuperando nella seconda manche i due centesimi di distacco che aveva accumulato dalla svedese Jessica Lindell-Vikarby, finita poi seconda con un ritardo di 50 centesimi. Terza la statunitense Mikaela Shiffrin , capace di scalzare dal terzo gradino del podio l'austriaca Kathrin Zettel. Cinque vincitrici diverse in cinque giganti stagionali, segno che al momento non c'è una dominatrice assoluta in questa specialità.Ma a Lienz l'Italia c'è: Nadia Fanchini termina ai piedi del podio, quinta a 1"19, guadagnandosi anche il visto per l'Olimpiade di Sochi grazie a questo secondo piazzamento tra le otto dopo quello ottenuto a St.Moritz. Una posizione più indietro 6/a Federica Brignone, quinta dopo la prima manche, incorsa in qualche sbavatura di troppo, che l'hanno messa alle spalle della compagna di squadra e che salirà anche lei con la bresciana sull'aereo per Sochi nel quartetto delle gigantiste.L'Italia finalmente si comporta ottimamente e coralmente come aveva auspicato il tecnico delle slalomiste Livio Magoni alla vigilia di questa prova e soprattutto su un fondo – barrato finalmente – amato dalle nostre. Sette, infatti, le azzurre che si erano qualificate tra le migliori trenta nella prima manche. Ottime – oltre a Nadia e Federica - le prove anche di Denise Karbon, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia e Manuela Moelgg, capaci di recuperare diverse posizioni rispetto alla prima prova e chiudendo alla fine rispettivamente 10/a, 11/a, 12/a e 13/a. Per la Karbon la soddisfazione di aver fatto segnare anche il miglior tempo assoluto in questa seconda manche. Più attardata Sabrina Fanchini, quindicesima dopo la prima manche, incappata poi in un piccolo errore che le ha fatto perdere una posizione, lei che qui 2 anni fa ... (continua)

[ 28/12/2013 ] - Lindell-Vikarby guida a Lienz: 5/a Brignone
E' della svedese Jessica Linderll-Vikarby il miglior tempo nella prima manche manche del quinto gigante femminile di coppa del mondo sulle nevi di Lienz in Austria. La vincitrice di Beaver Creek chiude con il tempo di 1'08"63, precedendo di soli 2 centesimi la padrone di casa Anna Fenninger e di 4 centesimi Kathrin Zettel. Quarta la statunitense Mikaela Shiffrin, staccata di 35 centesimi, a precedere la nostra Federica Brignone, quinta a +0"61. Errore nel muro finale, invece, per Nadia Fanchini, dopo una buona prima parte, che la fa comunque chiudere con il sesto tempo (+0"92). Ottimo undicesimo tempo con il pettorale 50 per Francesca Marsaglia (+1"91).Più attardate Sabrina Fanchini (16/a a 2"16), mentre  Denise Karbon è 22/a, incorsa in un grave errore a metà tracciato; Manuela Moelgg è 23/a a +2"61. 28/a Elena Curtoni. Fuori dalle trenta la Azzola, mentre Nicole Agnelli non ha preso il via.Fuori subito, la seconda della graduatoria generale Lara Gut, che butta via così un'altra buona occasione per rimanere attaccata al trenino delle migliori.Quinto gigante della stagione, l'ultimo di questo 2013. Una specialità che non ha visto una dominatrice: quattro giganti e quattro diverse vincitrici. Tracciato di Lienz non particolarmente impegnativo di vecchia concezione: neve non molto compatta, causa la pioggia caduta e che si è alternata con la neve caduta, invece, nelle ultime ore, ma che ha comunque tenuto. Le temperature non sono particolarmente basse. Oggi però splende un pallido sole.Una pista che comunque ha regalato sempre soddisfazioni all'Italia: l'ultima volta che si corse qui, due anni fa, proprio Federica Brignone fu seconda in gigante alle spalle di Anna FenningerSeconda manche in programma alle ore 13 (diretta su Raisport1, Eurosport1 e collegamenti su Radio Capital). (continua)

[ 22/12/2013 ] - Fantaski Stats - Val d Isere - gigante
13/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 8 giganti della stagione 32/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2002: 1) Putzer K. : 2) Nef S. : 3) Meissnitzer A. : 3) Dorfmeister M. 2001: 1) Nef S. : 2) Paerson A. : 3) Dorfmeister M. 1999: 1) Dorfmeister M. : 2) Berger S. : 3) Cavagnoud R. 1998: 1) Meissnitzer A. : 2) Compagnoni D. : 3) Wachter A. 1997: 1) Compagnoni D. : 2) Meissnitzer A. plurivincitori in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Katja Seizinger (5); Alexandra Meissnitzer (3); Hilde Gerg (3); Michaela Dorfmeister (2); 3/a vittoria in carriera per Tina Weirather (LIE), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 13/o podio in carriera per Tina Weirather (LIE), il 2/o in gigante 4/a vittoria per Liechtenstein in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 2/a in gigante per Lara Gut è il 14/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Maria Pietilae-Holmner è il 5/o podio della carriera, il 1/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 4/a in 2.25.21, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 80 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 136; Svizzera 109; Liechtenstein 100; Austria 98; Italia 80; Germania 45; U.S.A. 37; Canada 33; Norvegia 31; Slovenia 24; Finlandia 9; Francia 6; Kajsa Kling (SWE) è partita con il pettorale 40 chiudendo in 10/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Denise Karbon (ITA) pos.19 [#20] - 1980 ; Tanja Poutiainen (FIN) pos.22 [#22] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.8 [#3] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Weirather (LIE)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Maria Pietilae-Holmner (SWE)[pos.3], Kajsa Kling (SWE)[pos.10], Carmen Thalmann (AUT)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o ... (continua)

[ 22/12/2013 ] - Fede Brignone:"mai contenta fino alla vittoria"
"Mi ci è voluto molto tempo per arrivare fin qui - dichiara una raggiante Tina Weirather dopo la prima vittoria in carriera in gigante, in Val d'Isere - ho provato ad andare forte in gigante sin da quando sono nel Circo Rosa, a 17 anni. Ora ne ho 24 e finalmente ho vinto per la prima volta, è bello essere arrivati qui. Penso di aver fatto bene negli ultimi due o tre anni, ho cambiato alcune cose ed ora danno frutto. E' un gran bel regalo di Natale"Contenta del risultato anche Fede Brignone: "mi soddisfa tanto ma rimane il rammarico perchè in entrambe le manches ho commesso dei piccoli errori nella zona centrale che mi sono costati centesimi importanti. Si trattava di una pista favorevole alle velociste perchè non c'erano curve molto accentuate e il tracciato era abbastanza filante. Tuttavia avevo dentro di me tanta voglia di rifarmi dopo tutto quello che è successo che sono riuscita ugualmente a spingere forte. Dopo il settimo posto di Beaver Creek, il quarto di Val d'Isère è un altro passo in avanti, anche se non sarò mai contenta fino in fondo fino a quando non salirò sul gradino più alto del podio".E su Lienz aggiunge: "E' una pista con neve e difficoltà adatte ale nostre caratteristiche, ciò che mi è successo in termini di infortunio mi ha insegnato tante cose, ho impiegato un po' di tempo a ritrovare me stessa ma adesso che ci sto riuscendo non voglio perdere più tempo"Infine rimane sempre coi piedi ben piantati in terra Lara Gut, seconda oggi al traguardo, dopo gli alti e bassi delle ultime gare: "è bello tornare sul podio ma non erano troppo preoccupata per loe ultime uscite. So che sto sciando bene" (continua)

[ 22/12/2013 ] - Isere: prima in gigante per Weirather.Brignone 4a
La 24enne Tina Weirather ha vinto il gigante della Val d'Isere, quarto degli otto in programma in questa stagione, grazie ad una prima manche praticamente perfetta che le ha permesso di accumulare quel vantaggio necessario per gestire al meglio anche la seconda frazione.Che la Weirather fosse atleta di primissimo piano non lo scopriamo certo oggi, ma è indubbio che la sua crescita, anzi esplosione, in gigante è un fatto nuovo: fino alla scorsa stagione mai nelle migliori 10, poi dal quinto posto di Soelden al terzo di Beaver Creek è stato un crescendo di prestazioni fino alla vittoria di quest'oggi.La figlia di Harti Weirather e Hanni Wenzel vinse l'oro in questa disciplina ai Mondiali Juniores del Quebec nel 2006, quasi 8 anni fa, e dopo i numerosi infortuni che l'hanno bloccata per più stagioni, fino quasi a bloccarne la carriera, è diventata una delle atlete più importanti del Circo Rosa, e una delle candidate alla Sfera di Cristallo del futuro (e del presente), insieme a Mikaela Shiffrin, Anna Fenninger e Lara Gut.Partiamo proprio dalla ticinese, seconda al traguardo a 73 centesimi, che da campionessa e professionista qual è, si è subita messa alle spalle la delusione della discesa di ieri, attaccando con grinta la "Oreiller-Killy", e conquistando il secondo podio stagionale della specialità. La ticinese di Comano non riesce a riprendersi la leadership della classifica generale, andata proprio alla Weirather, ma risorpassa Maria Riesch, oggi 5/a grazie al terzo tempo nella seconda manche.Terzo gradino del podio per Maria Pietilae-Holmner, prima di un terzetto di svedesi che è costantemente tra le migliori: Jessica Lindell-Vikarby è sesta e leader in gigante, Kajsa Kling è 10/a con il pettorale n.40. Questa atleta merita una menzione speciale perchè fino allo scorso anno poteva vantare un 12/o posto come miglior risultato, ma in questo avvio di stagione è esplosa con 6 risultati tra la 2/a e la 11/a posizione.Ai piedi del podio rimane la grandissima prova di ... (continua)

[ 22/12/2013 ] - Isere: Weirather guida dopo la prima manche
L'atleta del Liechtenstein Tina Weirather ha chiuso con il miglior tempo la prima manche del gigante della Val d'Isere. Tina ha disegnato una manche praticamente perfetta, sfruttando al massimo il tratto finale e chiudendo con 66 centesimi di vantaggio sulla svedese Maria Pietilae-Holmner e 85 sull'elvetica Lara Gut.Distacchi che si assottigliano tra le altre atlete che hanno chiuso tra le top10: Lindell-Vikarby, Zettel, Fenninger, Gagnon e le azzurre Federica Brignone e Nadia Fanchini, staccate di 1.17 ed 1.21 dalla leader ma a 3 decimi dal podio virtuale.Si qualificano anche Denise Karbon 17/a e Manuela Moelgg 30/a. Fuori dalle 30 Marsaglia, Elena Curtoni, Sabrina Fanchini, Lisa Agerer e Nicole Agnelli.Tina Maze chiude con il 22/o tempo a causa di un errore grave che l'ha costretta quasi a fermarsi mentre stava viaggiando su tempi migliori di quelli della Gut.Da registrare la caduta della tedesca Hronkek, soccorsa e portata al traguardo in toboga. (continua)

[ 21/12/2013 ] - Fantaski Stats - Val Isere - discesa femminile
12/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 4/a di 9 discese della stagione 31/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Gut L. : 2) Smith L. : 3) Kamer N. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Kamer N. : 3) Gut L. 2006: 1) Kildow L.C. : 2) Mancuso J. : 3) Paerson A. 2006: 1) Mancuso J. : 2) Goetschl R. : 3) Kildow L.C. 2005: 1) Kildow L.C. : 2) Lalive C. : 3) Meissnitzer A. plurivincitori in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Katja Seizinger (5); Alexandra Meissnitzer (3); Hilde Gerg (3); Michaela Dorfmeister (2); 1/a vittoria in carriera per Marianne Abderhalden (SUI), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 29; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 13; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 10; 4/o podio in carriera per Marianne Abderhalden (SUI), il 4/o in discesa 70/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 17/a in discesa per Tina Maze è il 65/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Cornelia Huetter è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa la migliore azzurra è Daniela Merighetti, 17/a in 1.48.81, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 38 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 219; Austria 136; Slovenia 91; Liechtenstein 50; Norvegia 45; Italia 38; Svezia 32; Germania 30; U.S.A. 28; Ungheria 22; Canada 18; Spagna 12; le atlete più anziane e più giovane a punti: Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.6 [#4] - 1981 ; Elisabeth Goergl (AUT) pos.10 [#25] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.17 [#11] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.19 [#10] - 1981 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.3 [#1] - 1992 ; Priska Nufer (SUI) pos.28 [#36] - 1992 ; Mirjam Puchner (AUT) pos.29 [#33] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marianne Abderhalden (SUI)[pos.1], Cornelia Huetter (AUT)[pos.3], Lotte Smiseth Sejersted (NOR)[pos.5], Edit Miklos (HUN)[pos.12], Mirjam ... (continua)

[ 21/12/2013 ] - St.Moritz: vince Abderhalden, Merighetti 17/a
L'elvetica Marianne Abderhalden, ora signora Kaufmann, conferma il suo ottimo stato di forma e dopo il 9/o posto di Beaver Creek, il secondo e il quarto di Lake Louise, coglie il primo successo in carriera, sulla "Oreiller Killy" della Val d'Isere, vincendo la quarta discesa della stagione.Marianne ha saputo disegnare linee precise in tutto i settori chiave del tracciato, in alto, sulla Bosse à Emile e in uscita dalla compressione, dopodichè (è scesa con il pettorale n.12) ha atteso che tutte le migliori interpreti della specialità le finissero alle spalle.Riesch e Fenninger sbagliano, Gut è sottotono, Vonn e Fanchini escono dal tracciato: con le migliori fuori gioco ne approfittano Tina Maze e l'austriaca Cornelia Huetter ne approfittano per salire sul podio. Per la slovena non è una novità assoluta, l'ultima volta (con vittoria) nel marzo scorso a Garmisch. Tina è stata particolarmente brava nei curvoni in ingresso al bosco, e dopo il terzo posto in gigante a St.Moritz sta lentamente avvicinandosi all'atleta che ha dominato un anno fa.Per la Huetter, classe 1992, è il miglior risultato della carriera dopo un inizio di stagione in continuo crescendo (21/a, 16/a, 7/a nelle prime tre prove).Tina Weirather stava lottando a centesimi con la Abderhalden per i primi intermedi, poi in uscita dalla compressione sbaglia la linea e perde velocità, e si deve accomodare ai piedi del podio.Ottimo il quinto tempo della norvegese Lotte Smiseth Sejersted, pettorale n.37, cui seguono le elvetiche Fraenzi Aufdenblatten e Dominique Gisin. Ottavo tempo per una sorprendente Kajsa Kling che in questo inizio stagione ha conquistato 6 risultati, tutti migliori di quanto ottenuto nelle stagioni precedenti.Nono tempo per Maria Riesch che come Anna Fenninger sbaglia la curva del telefono e perde velocità. Giornata-no anche per Lara Gut, vittoriosa un anno fa, che paga linee troppo chiuse fin dall parte alta, portando poco velocità in basso, e accumulando 2 secondi di distacco che gli ... (continua)

[ 18/12/2013 ] - Riesch a segno nella prima prova in Val d'Isere
E' la tedesca Maria Riesch-Hoefl la più veloce nella prima prova cronometrata della discesa femminile di coppa del mondo in Val d'isere. La campionessa di Garmisch-Partenkirchen ha chiuso con il tempo di 1.49.30, precedendo di 17 centesimi l'austriaca Anna Fenninger e di 26 centesimi la spagnola Carolina Ruiz Castillo.Quarto tempo per Tina Weirather del Lichtenstein, staccata di 41 centesimi. Tra le top10 troviamo anche nell'ordine la francese Marchand-Arvier, l'austriaca Hutter e la prima delle azzurre, Nadia Fanchini, ottava e un ritardo di 1"11. Alle sue spalle la svizzera Gisin e quindi, decima la sorella Elena Fanchini (+1"18).Subito fuori dalle top10 la slovena Tina Maze (+1"20) e Lindsey Vonn, dodicesima a +1.23, a precedere la leader della graduatoria generale Lara Gut (13/a a +1.29) a pari tempo con la statunitense Julia Mancuso.Le attardate le altre azzurre: Dada Merighetti è 19/a a 1"59, Francesca Marsaglia 28/a, mentre Stuffer, Borsotti, Schnarf e Cirpiani sono fuori dalle migliori trenta. Domani, meteo permettendo (sulle alpi francesi è in arrivo un fronte nevoso), è in programma la seconda prova cronometrata. (continua)

[ 17/12/2013 ] - Fantaski Stats - Courchevel - slalom femminile
11/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 8 slalom della stagione 4/a gara femminile in Courchevel dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Schild M. : 2) Poutiainen T. : 3) Zettel K. 2010: 1) Schild M. : 2) Poutiainen T. : 3) Maze T. plurivincitori in Courchevel: Marlies Schild (3); 36/a vittoria in carriera per Marlies Schild (AUT), la 34/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 34; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 65/o podio in carriera per Marlies Schild (AUT), il 53/o in slalom 187/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 48/a in slalom per Frida Hansdotter è il 7/o podio della carriera, il 7/o in slalom per Bernadette Schild è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom la migliore azzurra è Sarah Pardeller, 20/a in 1.48.63, pettorale #41 l'Italia ha conquistato 25 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 337; Svezia 143; Svizzera 56; Canada 44; U.S.A. 32; Norvegia 32; Italia 25; Germania 21; Slovenia 14; Repubblica Ceca 13; Manuela Moelgg (ITA) è partita con il pettorale 63 chiudendo in 22/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Marlies Schild (AUT) pos.1 [#16] - 1981 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.12 [#1] - 1995 ; Magdalena Fjaellstroem (SWE) pos.29 [#35] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marlies Schild (AUT)[pos.1], Frida Hansdotter (SWE)[pos.2], Carmen Thalmann (AUT)[pos.7], Sarah Pardeller (ITA)[pos.20], Magdalena Fjaellstroem (SWE)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Federica Brignone (ITA)[pos.26], primi punti in carriera per: Magdalena Fjaellstroem (SWE); Sarah Pardeller (ITA); la somma dei pettorali dei top10 è 123. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 125 . Federica Brignone (ITA) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Flachau 2011; classifica di ... (continua)

[ 17/12/2013 ] - Marlies Schild regina di Courchevel
La regina dello slalom torna sul suo trono. Marlies Schild nello slalom femminile di Coppa del mondo disputato oggi a Courchevel. Trona sul gradino più alto del podio. E lo fa a 32 anni, diventando così, con il collega maschio Mario Matt (vincitore domenica a Val d'Isere), la più anziana vincitrice di uno slalom. La 32enne di Saalfelden, a secco di podi da dieci mesi a causa di un infortunio ai legamenti che l'ha costretta ad un lungo stop, è tornata alla vittoria per la 35sima volta in carriera, la 34sima fra i pali stretti, insieme alla sorella Bernadette (prima dopo la prima manche) finita terza alle spalle della svedese Frida Hansdotter. Sul tracciato della Savoia l'Austria l'ha fatta da padrona, piazzando sette atlete nelle prime tredici posizioni.Giornata no per Mikaela Shiffrin. La statunitense, vincitrice a Levi, non riesce ad interpretare al meglio questo pendio chiudendo solamente in 12/a posizione. Più indietro anche Tina Maze 17/a.In questa giornata targata Austria, l'Italia compie qualche miglioramento, rispetto a Levi, con tre belle prove di Sarah Pardeller, Manuela Moelgg e Federica Brignone. La venticinquenne alpina di Nova Ponente, mai a punti in coppa, ha prima conquistato una bella qualificazione per la seconda manche, poi ha realizzato il nono tempo concludendo 20/a.Segnali di ripresa anche da parte di Manuela Moelgg. La finanziera di San Vigilio di Marebbe, entrata nelle trenta al mattino per soli due centesimi con il pettorale 63, rompendo poi gli indugi nella seconda (sesto tempo di manche) e il 22/o finale. Per la prima volta mai così bene in slalom pure Federica Brignone. La valdostana è stata brava a qualificarsi nella prova mattutina, e nella seconda manche ha perso qualcosina, chiudendo 26/a.Nella prima manche non si era qualificata Chiara Costazza: troppi errori per la trentina che ha pagato finendo fuori dalle migliori trenta. Fuori, invece, dopo poche porte dal via le giovani Michela Azzola e la debuttante Nicole Agnelli. Grazie ai ... (continua)

[ 17/12/2013 ] - Bernadette Schild guida slalom Courchevel
Una Schild al comando della prima manche dello slalom speciale di coppa del mondo a Courchevel. Ma non è la più famosa, Marlies, ma la sorella minore Bernadette. La giovane austriaca guida con il tempo di di 51"7, precedendo la svedese Frida Hansdotter di soli 13 centesimi, mentre terza è la sorella maggiore Marlies, staccata di 20 centesimi.Quarto tempo per un'altra svedese, la giovane Nathalie Eklund (+0"61), quinta Michaela Kirchgasser (+0"64), mentre sesta è Kathrin Zettel, in ritardo dalla leader di 70 centesimi. Una lotta per il podio che potrebbe restringersi ad una lotta tra austriache e svedesi.Leggero appannamento per Mikaela Shiffrin che non riesce a sfruttare al meglio il pettorale 1, e la tracciatura del suo allenatore Pfeifer, chiudendo settima (+0"90). In ritardo anche Tina Maze, apparsa troppo rigida che chiude fuori dalle top10, in 15/a posizione è un ritardo di 1"51.Le azzurre non brillano: La migliore è Federica Brignone, 22/a a 2"51 con il pettorale 46. Chiara Costazza non riesce, invece, a trovare il giusto ritmo fin dalle primissime porte e paga diversi errori, uno particolarmente grave a metà tracciato, dove si è quasi fermata. La trentina accusa quasi 4 secondi di ritardo (+3"71) e non riesce a qualificarsi per la seconda manche. Buona prima parte, invece, per Sarah Pardeller che al momento è 27/a. Trentesima è Manuela Moelgg, partita con il pettorale 63. Subito fuori, invece, Michela Azzola, come anche l'esordiente Nicole Agnelli.Tra le favorite fuori subito Maria Riesch-Hoefl e Maria Pietilae-Holmner per inforcata, mentre Tania Poutiainen è in forte ritardo (19/a a quasi 2 secondi) a causa di un errore grave a metà tracciato. Brutta caduta per Tessa Worley, vincitrice del gigante a St. Moritz due giorni fa, finita contro uno striscione pubblicitario: botta al ginocchio destro, ma speriamo nulla di grave. Assente come a Levi la svizzera Lara Gut: scelta tecnica anche questa volta.Giornata di sole e pista ottimamente preparata: pendio ripido ... (continua)

[ 15/12/2013 ] - Fantaski Stats - St.Moritz - gigante femminile
10/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 8 giganti della stagione 33/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Maze T. : 2) Rebensburg V. : 3) Worley T. 2010: 1) Worley T. : 2) Poutiainen T. : 3) Maze T. 2004: 1) Maze T. : 2) Paerson A. : 3) Rienda Contreras M. plurivincitori in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (4); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); Tessa Worley (2); 8/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 8/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 13/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 13/o in gigante 41/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 12/a in gigante per Jessica Lindell-Vikarby è il 5/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Tina Maze è il 64/o podio della carriera, il 26/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 7/a in 2.09.56, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 85 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 172; Svezia 157; Austria 123; Italia 85; Slovenia 67; U.S.A. 30; Germania 24; Svizzera 20; Norvegia 15; Canada 12; Finlandia 9; Francesca Marsaglia (ITA) è partita con il pettorale 52 chiudendo in 9/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.22 [#23] - 1980 ; Sara Hector (SWE) pos.20 [#36] - 1992 ; Adeline Baud (FRA) pos.21 [#33] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.9], Katarina Lavtar (SLO)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Kajsa Kling (SWE)[pos.10], Carmen Thalmann (AUT)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Karen Putzer (2004); la somma dei pettorali dei top10 è 160. La media ... (continua)

[ 15/12/2013 ] - Tessa Worley domina il gigante di St. Moritz
La campionessa del mondo Tessa Worley centra l'ottava vittoria in carriera nel terzo gigante stagionale sulle nevi di St. Moritz. La francese domina entrambe le manche, relegando sul secondo gradino del podio la leader di specialità, la svedese Jessica Lindell-Vikarby (+0"37). La svedese si conferma così in un grande stato di forma dopo la vittoria a Beaver Creek e l'ottavo posto di Soelden. Sul podio sale anche Tina Maze, terza a +0"79. La slovena scia con il cuore, più che con la testa, e con il terzo miglior tempo di manche, recupera tre posizioni. Fuori dal podio resta, invece, l'austriaca Kathrin Zettel - terza al termine della prima prova - rea di un errore nella parte centrale del tracciato che le è costato molto. Quinta e sesta terminano la francese Marmottan e la svedese Pietilae-Holmner, ma ci sono anche due azzurre tra le top10.La migliore è Nadia Fanchini. La camuna, autrice di una grande prova di carattere, si piazza 7/a, dimostrando tutte le sue qualità anche tra i pali più stretti è ottenendo il primo piazzamento stagionale tra le top10 di questa specialità. Peccato, invece, per la nostra Denise Karbon, quinta dopo la prima prova, scivolata via a metà tracciato su questa neve malandrina.Grande prova per Francesca Marsaglia, qualificata per la seconda manche con il pettorale più alto (52), inserendosi con il 12/o tempo, alla pari con la svedese Kling. L'azzurra sfrutta l'occasione delle giornata e prendendosi anche qualche rischio chiude alla fine 9/a, subito davanti all'emergente svedese Kling, ieri a podio in super-g.Brava anche Manuela Molegg che finalmente trova il suo primo risultato utile stagionale in gigante, dopo la mancata qualificazione a Soelden e l'uscita nella prima manche di Beaver Creek. La finanziera di San Vigilio di Marebbe termina 13/a a pari tempo con l'elvetica Gisin, per cercare di scalare così posizioni nella start list.Non si erano qualificate per la seconda manche, invece, Elena Curtoni e Sabrina Fanchini.Un gigante che ha ... (continua)

[ 15/12/2013 ] - Worley guida gigante St. Moritz, 5/a Karbon
La campionessa del mondo Tessa Worley è stata la più veloce nella prima manche del terzo gigante stagionale di coppa del mondo a St. Moritz. La francese chiude con il tempo di 1.04.34 precedendo la svedese Jessica Lindell-Vikarby - vincitrice a Beaver Creek - di 29 centesimi, mentre terza l'austriaca Kathrin Zettel in ritardo di mezzo secondo. Ai piedi del podio virtuale, quarta, la canadese Marie Michel Gagnon (+0"67), mentre il quinto tempo è per l'azzurra Denise Karbon, alle prese sempre con dolorini alla caviglia, che accusa un distacco di 72 centesimi.Alle spalle della finanziera di Castelrotto troviamo la slovena Tina Maze (+0"76), a precedere la francese Anemone Marmottan, la svedese Maria Pietilae-Holmner e l'altra nostra azzurra nelle top10 di questa prima manche Nadia Fanchini. Più attardata Manuela Moelgg, in fase di recupero in questa specialità, che conclude con il 17/o  tempo (+1"90). Oltre i tre secondi di ritardo accusano, invece, Elena Curtoni​ e Sabrina Fanchini​, attualmente ai limiti della qualificazione per la seconda manche.Una prima prova contraddistinta da numerose uscite, per la selettivita di questa neve, più che per le caratteristiche tecniche del tracciato, tra cui quelle eccellenti di Mikaela Shiffrin, Lara Gut,Tina Weirather e della nostra Federica Brignone, fuori a metà tracciato quando stava viaggiando con un buon intermedio.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta tv su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)

[ 14/12/2013 ] - Fantaski Stats - St.Moritz - superg femminile
9/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 6 superg della stagione 32/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Maze T. : 3) Mancuso J. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Fischbacher A. : 2) Marchand-Arvier M. 2008: 1) Gut L. : 2) Suter F. : 3) Fanchini N. 2008: 1) Brydon E. : 2) Goergl E. : 3) Goetschl R. 2007: 1) Paerson A. : 2) Brydon E. : 3) Goetschl R. plurivincitori in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (4); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); 2/a vittoria in carriera per Tina Weirather (LIE), la 2/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 20; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 15; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 12/o podio in carriera per Tina Weirather (LIE), il 5/o in superg 3/a vittoria per Liechtenstein in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 2/a in superg per Kajsa Kling è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Anna Fenninger è il 21/o podio della carriera, il 12/o in superg la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 24/a in 1.19.51, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 11 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 238; Liechtenstein 100; Svizzera 85; Svezia 80; Germania 44; Francia 43; Canada 40; Norvegia 26; U.S.A. 26; Spagna 20; Italia 11; Slovenia 6; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.4 [#10] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.13 [#8] - 1981 ; Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.14 [#4] - 1981 ; Stephanie Venier (AUT) pos.28 [#32] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Weirather (LIE)[pos.1], Kajsa Kling (SWE)[pos.2], Jennifer Piot (FRA)[pos.18], Priska Nufer (SUI)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Marie-Michele Gagnon (CAN)[pos.6], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.10], Tutti i ... (continua)

[ 14/12/2013 ] - Tina Weirather fa suo il super-g di St. Moritz
Sulla roulette di Sankt Moritz esce il numero 17, quello di Tina Weirather. La sciatrice del Lichtenstein coglie il primo successo stagionale nel terzo super-g della stagione, il secondo centro dopo quelo di Garmisch dello scorso anno. La 24enne di Planken, sempre a podio in questo avvio di stagione ad eccezione di Soelden (5/a), si mette alle spalle la sorprendente svedese Kajsa Kling (pettorale 44), autrice di un inizio stagione scoppiettante. Terza è Anna Fenninger, staccata di soli 39 centesimi. Fuori dal podio quando stava già festeggiando Elisabeth Goergl, seguita dalla veterana Nicole Hosp.Alle spalle di questo quartetto troviamo la sorpresa canadese Marie Michel Gagnon, che ha sprecato l'occasione per salire sul podio. Settimaè, invece, Lara Gut. All'elvetica non riesce il tris sulle nevi di casa, dopo le due vittorie di Beaver Creek e Lake Louise, ma dimostra comunque il buon stato di forma finendo a ridosso delle migliori. Alle spalle della Gut, ottava, la tedesca Maria Riesch-Hoefl. Nelle top10 finiscono anche la francese Tessa Worley (9/a), l'altra sorpresa norvegese Ragnild Mowinckel.E' finita fuori, invece, Tina Maze. La slovena incappa in una giornata negativa e dopo il primo intermedio, per altro molto buono, deve arrendersi e archiviare questo super-g in anticipo.Giornata no anche per i colori azzurri.Così, così la prova per Nadia Fanchini, con il nuovo personale sponsor Valeur (società svizzera di investimenti). Dopo il quinto posto di Beaver Creek la camuna non riesce a ripetersi e conclude 24/a. Ventisettesima è Francesca Marsaglia.Fuori dalla zona punti Elena Fanchini, Johanna Schnarf, Federica Brignone e Dada Merighetti che porta a termine, invece, il primo super-g della stagione, dopo le uscite a Beaver Creek e Lake Louise. Lontana Verena Stuffer a oltre 3 secondi e mezzo dalla vincitrice. Fuori Elena Curtoni e Karoline Pichler.Domani appuntamento con i pali più stretti del gigante: prima manche ore 10.30 (diretta tv su Raisport1 ed ... (continua)

[ 09/12/2013 ] - Lara Gut:"conta solo come scio e come migliorare"
Ecco le dichiarazioni delle protagoniste dopo il superg femminile di Lake Louise.Lara Gut: "penso che sul muro ho sciato bene, e sono stata rapida almeno fino ai primi intermedi. Poi ho perso un po' ma è stato sufficiente per vincere. Qui a Lake Louise è strano: in superg è andata bene, come in altre stagioni, mentre in discesa...non ho mai trovato la linea giusta. Essere nei primi posti della classifica è qualcosa di nuovo, non ci sono abituata ma per il momento non è importante, non devo pensare a quello, non mi devo innervosire. Conta solo come scio e come posso migliorare"Tina Weirather: "il superg è stato tracciato dal mio allenatore ed era particolarmente adatto alle mia caratteristiche. Prima di partire avevo in mente di sciare in un certo modo e ci sono riuscita, anche se al passaggio della "Fish Net" dove sono caduta in passato, sono stata troppo attenta. Poi ho perso un po' di velocità e mi è costato il gradino più alto. Ma sono molto contenta dei risultati di questo weekend"Lindsey Vonn, capace in tre gare di passare dal 40/o al 11/o al 5/o tempo: "sono molto felice, ogni giorno mi sento meglio e ritrovo la fiducia. Ho fatto molti errori, soprattutto in alto, poi ho provato ad essere più aggressiva sul piatto, e ho sentito di essere migliorata. Ho bisogno di essere più pulita, ma per me adesso questo è un grande risultato. So che posso vincere ancora, oggi ho preso anche tanti rischi, e in alcuni passaggi potevo uscire. Ora la mia testa sa che posso fare bene ed ho buone sensazioni. Era proprio questo che volevo portarmi a casa da questo weekend. Ora faremo un piano con gli allenatori e sceglierò con attenzione le gare da affrontare, il ginocchio va preservato, il mio obiettivo è Sochi" (continua)

[ 08/12/2013 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg femminile
8/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 6 superg della stagione 56/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Mancuso J. : 3) Fenninger A. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Fenninger A. : 3) Mancuso J. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Mancuso J. 2009: 1) Goergl E. : 2) Kildow L.C. : 3) Jacquemod I. 2008: 1) Fanchini N. : 2) Fischbacher A. : 2) Suter F. plurivincitori in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (14); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Picabo Street (2); Alexandra Meissnitzer (2); Petra Haltmayr (2); 7/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 4/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 20; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 15; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 13/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 5/o in superg 69/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 16/a in superg per Tina Weirather è il 11/o podio della carriera, il 4/o in superg per Anna Fenninger è il 20/o podio della carriera, il 11/o in superg la migliore azzurra è Verena Stuffer, 9/a in 1.23.97, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 43 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 172; Svizzera 141; U.S.A. 112; Liechtenstein 80; Svezia 54; Germania 51; Italia 43; Slovenia 28; Canada 26; Norvegia 10; Francia 6; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.4 [#1] - 1981 ; Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.29 [#7] - 1981 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.24 [#32] - 1992 ; Jennifer Piot (FRA) pos.30 [#41] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Kajsa Kling (SWE)[pos.7], Jennifer Piot (FRA)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Verena Stuffer (ITA)[pos.9], Marie-Michele Gagnon ... (continua)

[ 08/12/2013 ] - In superG Gut torna a graffiare, Lindsey Vonn 5a!
Rieccola, Lara Gut. Due discese per prendere le misure alla pista di Lake Louise e un superG per tornare a graffiare: la ventiduenne di Comano sulle nevi dell'Alberta si è presa la quarta vittoria stagionale, controsorpassando in vetta alla classifica generale la tedesca Maria Riesch che grazie all'uno-due nelle discese di venerdì e sabato l'aveva scalzata dal vertice. E duello tra le due poteva essere anche in pista, se un grave errore ad una manciata di porte dal traguardo non avesse di fatto messo fuori dai giochi la bavarese, arrivata in netto ritardo (ad 1.70 dalla Gut) dopo una serie di intermedi da vittoria. Così in scia a Lara hanno trovato posto TIna Weirather (per soli 3 centesimi) e l'austriaca Anna Fenninger (+0.33), sempre più continua nei piazzamenti ed ora appaiata proprio alla ventiquattrenne del Liechtenstein (sempre piuttosto indispettita per la squalifica di venerdì) al terzo posto della generale, alle spalle delle altre due contendenti.Scendendo dal podio si ritrova la veterana Lizi Goergl e subito dietro di lei sorprende imbattersi in Lindsey Vonn, eccezionale quinta ed in progresso costante giorno dopo giorno. Pur conoscendo le doti e le qualità della ventinovenne a stelle e strisce, era onestamente difficile immaginarla già così competitiva e tutto lascia intendere che tra qualche settimana (leggasi a Sochi) i conti si dovrà tornare a farli con lei. Bentornata Lindsey.In coda alla sua capitana trova quindi spazio Leanne Smith che contribuisce dunque a riportare il sorriso all'interno del team Usa sin qui piuttosto in ombra nelle prove veloci precedendo la tedesca Viktoria Rebensburg ed un'ottima Verena Stuffer, nona ad 1.11 dalla Gut nonostante un errore nel tratto finale del tracciato. Il risultato della ventinovenne di Santa Cristina salva di netto il bilancio della giornata azzurra, considerate le non brillanti prestazioni di Dada Merighetti (out), di Elena Curtoni (a 2.58 dalla Gut) e di Nadia Fanchini, ventisettesima a 2.23; diverso il ... (continua)

[ 08/12/2013 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa femminile2
7/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 3/a di 9 discese della stagione 55/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Riesch M. : 2) Abderhalden M. : 3) Fanchini E. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Cook S. : 3) Abderhalden M. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Cook S. : 3) Riesch M. : 3) Weirather T. plurivincitori in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (14); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Picabo Street (2); Alexandra Meissnitzer (2); Petra Haltmayr (2); 26/a vittoria in carriera per Maria Riesch Hoefl (GER), la 10/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 29; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 13; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 10; 75/o podio in carriera per Maria Riesch Hoefl (GER), il 24/o in discesa 112/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 35/a in discesa per Tina Weirather è il 10/o podio della carriera, il 6/o in discesa per Anna Fenninger è il 19/o podio della carriera, il 3/o in discesa la migliore azzurra è Elena Fanchini, 5/a in 1.55.93, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 63 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 169; Germania 116; Svizzera 99; Liechtenstein 80; U.S.A. 70; Italia 63; Slovenia 61; Svezia 32; Francia 22; Canada 5; Spagna 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.10 [#25] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.27 [#14] - 1981 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.7 [#35] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Maria Riesch Hoefl (GER)[pos.1], Cornelia Huetter (AUT)[pos.7], Kajsa Kling (SWE)[pos.8], Marine Gauthier (FRA)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Tina Weirather (LIE)[pos.2], Anna Fenninger (AUT)[pos.3], Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa gara: 1/o Isolde ... (continua)

[ 07/12/2013 ] - Successo bis per Maria Riesch. Elena Fanchini 5a
A ventiquattro ore di distanza dal trionfo di ieri, Maria Riesch ha voluto ribadire a modo suo l'eccellente feeling maturato con il tracciato di Lake Louise, cogliendo il 29imo successo della carriera che le consente di prendersi la leadership della classifica generale spodestando la giovane Lara Gut, come di consueto non particolarmente a suo agio da queste parti e solo dodicesima. Lasciate a casa le protezioni non regolamentari, Tina Weirather si è invece accomodata sul secondo gradino di un podio completato da Anna Fenninger: migliore delle azzurre è ancora una volta Elena Fanchini che pur non riuscendo a ripetere il podio di ieri ha comunque saputo portare a casa un'ottima quinta piazza, rimarcando nuovamente la ritrovata competitività. Paura invece per Sofia Goggia, caduta rovinosamente in atterraggio dal salto e finita nelle reti: rialzatasi prontamente, sono attesi esami medici per valutare eventuali danni.Forse il dominio della ventinovenne bavarese non è stato netto come ieri, ma in ogni caso la vincitrice della Coppa del Mondo 2011 ha ripetuto grosso modo il messaggio lanciato in precedenza e soprattutto ha voluto far capire alla concorrenza - Gut in testa - che il discorso per il successo finale non può prescindere da lei, anzi: per quanto sin qui visto in queste prime sei gare, la vera favorita per il Coppone potrebbe proprio essere la signora Hoefl. Oggi in superG la Riesch potrà allungare ulteriormente, cercando di tratteggiare il più classico dei week-end perfetti: non sarà semplice, ma una terza vittoria consecutiva non sorprenderebbe affatto.Ma se la Riesch convince, altrettanto fa Elena Fanchini: tre discese e costante presenza tra le top5, con due podi ed un quinto posto. Mai la camuna ha saputo viaggare così bene in tre prove consecutive, nemmeno ai tempi della vittoria targata 2005; un indice questo di elevato valore, specie a livello mentale, che consentirà alla finanziera ventottenne di affrontare in tutta tranquillità tanto il superG finale ... (continua)

[ 07/12/2013 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa femminile1
6/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 2/a di 9 discese della stagione 54/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Cook S. : 3) Abderhalden M. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Cook S. : 3) Riesch M. : 3) Weirather T. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Marchand-Arvier M. : 3) Goergl E. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Weirather T. : 3) Gisin D. plurivincitori in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (14); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Isolde Kostner (4); Maria Riesch Hoefl (4); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Picabo Street (2); Alexandra Meissnitzer (2); Petra Haltmayr (2); 25/a vittoria in carriera per Maria Riesch Hoefl (GER), la 9/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 29; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 13; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 9; 74/o podio in carriera per Maria Riesch Hoefl (GER), il 23/o in discesa 111/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 34/a in discesa per Marianne Abderhalden è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Elena Fanchini è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa l'Italia ha conquistato 86 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 174; Austria 154; Germania 122; Italia 86; Slovenia 62; Canada 36; Spagna 29; Svezia 24; U.S.A. 15; Francia 11; Norvegia 10; le atlete più anziane e più giovane a punti: Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.9 [#11] - 1981 ; Elisabeth Goergl (AUT) pos.14 [#23] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.27 [#13] - 1981 ; Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.30 [#1] - 1981 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.16 [#35] - 1992 ; Joana Haehlen (SUI) pos.29 [#34] - 1992 ; Ragnhild Mowinckel (NOR) pos.30 [#57] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Maria Riesch Hoefl (GER)[pos.1], Marianne Abderhalden (SUI)[pos.2], Larisa Yurkiw (CAN)[pos.7], Kajsa Kling (SWE)[pos.11], Julia Ford ... (continua)

[ 07/12/2013 ] - Elena Fanchini: "Lake Louise è magica per me"
(da fisi.org) Una vittoria nel lontano 2005 proprio a Lake Louise, poi un buco di otto anni per poi infilare due terzi posti consecutivi fra Beaver Creek e ancora Lake Louise. Non smette di stupire la rinata Elena Fanchini, completamente trasformata rispetto alle ultime stagioni che a fine gara trova qualche appunto da fare alla sua prestazione. "Potevo sciare meglio nella prima parte del tracciato - racconta la ventottenne finanziera di Artogne -. Sentivo che non riuscivo a mollare completamente gli sci come invece ho fatto nella parte conclusiva. Sono contenta, mai avrei pensato di arrivare in America e salire sul podio due volte in due gare. Ho ottenuto la qualificazione olimpica e questo mi ha dato grande fiducia in me stessa anche se stamattina mi sentivo nervosa e agitata perchè sentivo che potevo ottenere un buon risultato. Invece in pista le cose sono andate bene, è bello quando riesci a sciare nella maniera che più ti piace. Lake Louise è una località magica sia per me che per mia sorella Nadia".Elena rivela l'unico neo della giornata. "Riesch si è mostrata superiore alla concorrenza, mi auguravo di rimanere seconda perchè sarei salita in testa alla classifica di discesa, invece col terzo posto Gut rimane al primo posto. Sarà un ulteriore stimolo per la discesa di sabato, devo soltanto rimanere calma e concentrata, senza pensare a quanto ho fatto in questi ultimi giorni". L'ultimo pensiero è per il grande freddo (-30 gradi) patito in questa giornata dalle concorrenti, molte delle quali sono partite con il viso completamente incerottato, Elena compresa. "Ho messo uno scaldino sotto la tuta, ma il problema vero era la gola. Comunque ben venga questo freddo se poi arrivano questi risultati...". (continua)

[ 06/12/2013 ] - Lake Louise: vince Maria Riesch.Elena Fanchini 3a
L'azzurra Elena Fanchini ha conquistato il terzo gradino del podio nella seconda discesa libera della stagione, a Lake Louise, Canada. Lo scriviamo così, freddamente, in coerenza con le temperature polari (-36 gradi!) che insieme ad umidità e nebbia hanno costretto gli organizzatori a posticipare di un'ora l'inizio della gara.Solo una settimana fa, dopo il terzo posto di Beaver, la sorella maggiore del trio Fanchini aveva dichiarato: "...diciamo che ho dormito per otto lunghi anni e adesso mi sono risvegliata". Parole non vuote, perchè Elena ha dimostrato anche oggi di esserci, di potersela giocare con le migliori, di aver trovato quella confidenza nei propri mezzi, quella consapevolezza che permette di volare alto.Lake Louise è la sua pista preferita, qui vinse per la prima e unica volta 8 anni fa e qui si riconferma, candidandosi ad essere tra le protagoniste nella specialità.Arrivata al traguardo non ha neanche esultato, pur avendo fatto segnare il miglior tempo dopo i primi 10 passaggi, quasi delusa dalla propria prestazione, che però atleta dopo atleta si è dimostrata di assoluto livello.Solo due atlete hanno saputo fare meglio della bresciana: la vittoria è andata ad una stratosferica Maria Riesch-Hoefl, che dopo Lindsey Vonn tra le atlete in attività è quella che qui ha ottenuto i migliori risultati. La Riesch ha fatto una gara pressochè perfetta arrivando al traguardo con 1.20 di vantaggio sull'azzurra, poi con il pettorale n.30, quando il secondo posto sembrava quasi certo, tra le due si è infilata la svizzera Maria Kaufmann-Abderhalden, a 7 decimi dalla tedesca.Ai piedi del podio rimane Anna Fenninger, quinto tempo per Tina Weirather, poi squalificata, completano la top10 Nadja Jnglin-Kamer, Tina Maze, Stefanie Moser, Larisa Yurkiw, Carolina Ruiz Castillo e Lara Gut. La ticinese mantiene la leadership della classifica generale anche se nella prova odierna perde molto nel tratto finale.Più attardate le altre azzurre con Hanna Schnarf 19/a, ma la sua prova ... (continua)

[ 05/12/2013 ] - Lake Louise: Maria Riesch veloce nella 2a prova
Maria Hoefl-Riesch fa segnare il miglior tempo nella seconda prova cronometrata sulla Men's Olympic di Lake Louise, dimostrando il suo feeling con questo tracciato, dopo il secondo tempo di ieri. Temperatura polare con 20-25 gradi sottozero e pista più veloce, visto che Maria ha chiuso in 1:56.52 contro l'1:57.40 fatto segnare da Carolina Ruiz Castillo  ieri (oggi 8/a la spagnola).Secondo tempo perla norvegese Lotte Smiseth Sejersted, a 9 centesimi, terzo per Anna Fenninger a mezzo secondo.Quarte a pari merito Lara Gut, vincitrice a Beaver Creek, e la nostra Verena Stuffer, che da quasi tre anni non entra tra le migliori 10 in discesa. Ottimo il suo inserimento tra le migliori.Una posizione e due decimi in più per Elena Fanchini, sul podio di Beaver venerdì scorso, che proprio su questo pendio ha conquistato il suo unico successo in carriera.Al nono posto, a parimerito, due inserimenti dalle retrovie: le americane Julia Ford e Jacqueline Wiles, pettorali 61 e 57, si inseriscono tra le migliori del lotto.Più attardate le altre azzurre con Daniela Merighetti 19/a, Camilla Borsotti 21/a, Nadia Fanchini 28/a, Sofia Goggia 38/a, Hanna Schnarf 41/a, Francesca Marsaglia 43/a e Lisa Agerer 48/a.Non sono partite Elena Curtoni e Lindsey Vonn, che salvo imprevisti saranno però in gara domani. (continua)

[ 04/12/2013 ] - La Ruiz-Castillo veloce nella prova di Lake Louise
Nella polare Lake Louise la più veloce, nella prima prova cronometrata valida per le due discese libere di coppa del mondo femminile in programma sulle nevi canadesi, è stata la spagnola Carolina Ruiz-Castillo. L'iberica ai -18 gradi della pista Olimpica canadese ha fermato il cronometro sul tempo di 1.57.40, precedendo la tedesca Maria Riesch-Hoefl, staccata di soli 11 centesimi, e la slovena Tina Maze (+0.66). Alle spalle di questo terzetto ecco la più in forma delle azzurre, Elena Fanchini, rinvigorita dal bel podio di una settimana fa a Beaver Creek, che chiude subito alle spalle delle migliori con il quarto tempo e un ritardo di 72 centesimi. Quinto tempo per l'elvetica Lara Gut.Tra le azzurre buona anche la prova per la bergamasca Sofia Goggia, 12/a a +1"66 e per Francesca Marsaglia 17/a. Più attardate Verena Stuffer (21/a a +2"04), la sorella di Elena, Nadia e Dada Merighetti, rispettivamente 23/o e 27/o tempo a oltre due secondi dalla spagnola. Più indietro Borsotti, Agerer, Schnarf, mentre non è partita Elena Curtoni.Lindsey Vonn è rientrata alle competizioni e questa di per se è già una bella notizia dopo tutte le peripezie di queste ultime settimane. La campionessa di Vail ha effettuato una buona prova, e solo nel tratto finale, causa forse anche il poco allenamento, ha tirato un po' il freno a mano concludendo con il 22/o tempo (+2"13).Domani è in programma l'ultima prova cronometrata in vista delle due discese in programma venerdì e sabato, mentre domenica è in programma il super-g. (continua)

[ 02/12/2013 ] - La Coppa del Gobbo: Stelle d'oltreoceano
All'esordio stagionale non è sempre facile mettere assieme il puzzle di tutto il lavoro svolto, basta una raffica di vento per farti sbagliare la traiettoria ideale facendo nascere subito nella tua testa vorticosi turbinii di incertezze! L'impressione fornita da Paris è stata sontuosa e questa vittoria gli permette di guardare con straordinaria serenità al resto della stagione, Giochi Olimpici compresi. Colui che vince si ciba di un nettare speciale, è prerogativa solo degli invitati di rango sedersi a questo desco! Ho sentito un grande entusiasmo attorno a Paris, ho letto di paragoni seducenti! Beh, conoscendo Dominik credo che questo giovane ragazzo non cadrà nel tranello delle lusinghe e si limiterà a fare ciò che ha imparato nella sua vita con un percorso in cui non sono mancati il dolore e la sofferenza. Lasciamolo tranquillo e rispettiamo la sua dolce timidezza, figlia della stessa terra di...Gustavo Thoeni! Che bella squadra di velocisti ha l'Italia! Non era facile partire con il piede giusto...bravi tutti Inner, Fill, Werner...e anche coloro che sono un po' più indietro, la stagione è lunga.A Lake Louise, anche solo per un minuto in ognuna delle due gare, è salito in cattedra Bode Miller. Ha in mente qualche cosa e ci sta preparando la sorpresa! Che bello rivedere Carlo Janka rinvigorito, quasi rigenerato. Lo sci ha bisogno di ritrovare i propri campioni ed i campioni hanno bisogno di ritrovare se stessi! Come Feuz, magari dai lombi un po' troppo generosi, ma deciso a riprendersi quel ruolo che fu già suo. E' rientrato Jansrud, ancora un po' accorto, ma la sua classe tornerà ad illuminare la Coppa ed aiuterà Svindal a tenere alti i colori della Norvegia anche se il giovane Kristoffersen, in Coppa Europa, dimostra una crescente autorevolezza.Coraggio Alex Zingerle e compagni, l'Italia ha bisogno di nuova linfa! Così come per Tonetti e Ronci che, sempre in terra norvegese, hanno trainato gli slalomisti!Ho rivisto cavalcare la velocità lo svedese Hans Olsson ... (continua)

[ 01/12/2013 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - gigante femminile
5/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 8 giganti della stagione 4/a gara femminile in Beaver Creek dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: plurivincitori in Beaver Creek: Lara Gut (2); 2/a vittoria in carriera per Jessica Lindell-Vikarby (SWE), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 4/o podio in carriera per Jessica Lindell-Vikarby (SWE), il 1/o in gigante 73/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 13/a in gigante per Mikaela Shiffrin è il 10/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Tina Weirather è il 9/o podio della carriera, il 1/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 7/a in 2.19.18, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 63 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 170; U.S.A. 80; Francia 80; Canada 64; Italia 63; Liechtenstein 60; Norvegia 54; Germania 45; Austria 42; Slovenia 32; Finlandia 10; Ilka Stuhec (SLO) è partita con il pettorale 67 chiudendo in 23/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Denise Karbon (ITA) pos.14 [#23] - 1980 ; Tanja Poutiainen (FIN) pos.21 [#24] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.2 [#8] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Jessica Lindell-Vikarby (SWE)[pos.1], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.8], Marie-Pier Prefontaine (CAN)[pos.9], Adeline Baud (FRA)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.2], Tina Weirather (LIE)[pos.3], Maria Pietilae-Holmner (SWE)[pos.4], Nina Loeseth (NOR)[pos.12], Erin Mielzynski (CAN)[pos.16], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.22], Ilka Stuhec (SLO)[pos.23], la somma dei pettorali dei top10 è 184. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 131 . Tanja Poutiainen (FIN) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Maribor 2013; classifica di gigante dopo ... (continua)

[ 01/12/2013 ] - Lindell-Vikarby:"ho lavorato duro per questo podio
Dopo 5 anni di attesa la svedese Jessica Lindell-Vikarby torna sul podio, sul gradino più alto del podio: "è un pendio che mi piace, devi essere molto pulita, ed essere leggera, di piede e anche di testa. E' passato tanto tempo dal mio primo podio e sono felice di esserci di nuovo. Ho lavorato tanto e duramente per fare risultato in questa specialità ed ora sono contenta."Primo podio in gigante anche per Mikaela Shiffrin, cresciuta tantissimo tra le porte larghe, in poco tempo: "mi sento proprio bene e la pista era preparata bene. La neve è ottima, è proprio un bel pendio per il gigante. Ho lavorato tanto in gigante, e sono così felice del mio primo podio. Non avevo pressione, ho corso solo per me, ed è andata bene. Cosa mi manca per vincere? Oggi - ride - 9 centesimi! Vincere è sempre difficile, a volte non sei al massimo, a volte sei stanca. A volte c'è molta pressione per tanti motivi, soprattutto se davanti al pubblico di casa"Primo podio anche per Tina Weirather: "sono così felice di essere riuscita a salire sul podio per la prima volta in gigante. E' una grande soddisfazione...nella prima manche ho fatto il 5/o tempo con il pettorale 29 ed ero già molto contenta, adesso il mio pettorale migliorerà"Tranquilla anche Lara Gut, uscita nel corso della prima manche dopo aver vinto la discesa di venerdì, il superg di ieri e la gara inaugurale di Soelden: "ho toccato la neve con lo scarpone e sono scivolata. Forse avevo i piedi troppo lontani, fa parte del gioco, può succedere. Se mi avessero detto che avrei fatto 200 punti prima di venire a Beaver avrei firmato subito. Sapevo che la settimana qui sarebbe stata lunga, siamo in pista da 6 giorni, e quando vinci gli impegni aumentano ancora di più. Oggi forse ho patito un po' la fatica, ma non è certo una scusa, avrei potuto vincere anche oggi...imparerò a capire come gestire weekend così lunghi con tre gare"Poi sulla sua pagina facebook ha aggiunto, in italiano: "Booom! Da 100 a 0 in un batter d'occhio... L'obiettivo ... (continua)

[ 01/12/2013 ] - Lindell Vikarby a segno! Brignone 7ima
Jessica Lindell Vikarby ha scelto il giorno della piena esplosione tra le porte larghe di Mikaela Shiffrin e Tina Weirather per regalarsi il secondo successo della carriera in Coppa del Mondo, salendo sul gradino più alto del podio ai piedi della Birds of Prey Golden Eagle. Un tracciato che storicamente, a meno di qualche eccezione (leggasi il Simoncelli 2012), strizza l'occhiolino ai gigantisti che non disprezzano le prove veloci ed ecco che quindi non sorprende incorrere nel successo della ventottenne di Svezia. Sorprende un po' di più trovare in piazza d'onore la padrona di casa Mikaela Shiffrin, apparsa concreta, convincente e incisiva in entrambe le manche per sfiorare il primo successo tra le porte larghe dopo l'infilata di cinque perle tra i paletti snodati. Nella discesa decisiva la diciottenne a stelle e strisce ha provato a ricucire lo strappo nei confronti della svedese accumulato nella prima manche, ma la scandinava ha saputo difendere con i denti il vantaggio, mantenendo quei 9 centesimi sufficienti per regalarsi la seconda gioia della carriera dopo il superG di Cortina 2008.Ma ciò non sminuisce l'impressione destata dalla Shiffrin, così come l'eccellente prova di Tina Weirather, terza a completare un podio totalmente inedito in Coppa del Mondo: la doppia figlia d'arte, ritrovata la continuità una volta lasciatasi alle spalle l'enorme serie di infortuni, sta dimostrando di essere dannatamente proficua anche in gigante e dopo il quinto posto dell'esordio a Solden ha saputo trovare lo spunto per dimenticare la prematura uscita nel superG di ieri e andare a cogliere un terzo posto che la proietta nei piani alti della classifica generale (185), dalle parti di Lara Gut (oggi uscita ma comunque leader con 300 punti), di Mikaela Shiffrin (220) e dell'unica "vecchietta" Maria Riesch (193), oggi quinta preceduta anche dall'altra svedese Maria Pietilae Holmner.Insomma, se non si era capito, questa Coppa del Mondo è sempre più giovane e lo si può intuire ancor ... (continua)

[ 01/12/2013 ] - Gut sbaglia, Lindell Vikarby padrona
Lara Gut è (ancora) umana. Per le avversarie è una notizia confortante, perchè la ventiduenne di Comano iniziava a fare paura. Invece oggi nella prima manche del gigante di Beaver Creek l'elvetica si è sdraiata sulla neve, scivolando placidamente nelle reti e mancando per la prima volta nella stagione l'appuntamento con il successo.Ogni tanto può capitare e le altre ragazze non si sono fatte sfuggire l'occasione per mettersi in mostra, a cominciare dalla sorprendente Jessica Lindell Vikarby, vestitasi dei panni della dominatrice di giornata per issarsi in vetta alla classifica provvisoria con il tempo di 1:06'69 che le concede 44 centesimi di vantaggio sulla sempre più terribile teen ager Mikaela Shiffrin e 63 sull'altra svedesina Maria Pietilae Holmner, tornata a brillare tra le porte larghe.Un podio, per quanto provvisorio, difficilmente prevedibile, più facile immaginare nelle parti alte della classifica la bavarese Viktoria Rebensburg, quarta a 91 centesimi dalla scandinava precedendo un'assai sorprendente Tina Weirather, vogliosa di riscatto dopo il nulla di fatto di ieri. A seguire Maze, Marmottan e la coppia Gagnon-Worley; decima Anna Fenninger.Per le azzurre la prima manche non è stata troppo dolce: Denise Karbon e Federica Brignone sono al momento appaiate in 14ima posizione a 1.51 dalla Lindell Vikarby, più indietro Nadia Fanchini (21ima a 1.77) con Irene Curtoni attardata e ancora all'inseguimento della miglior brillantezza dopo i ripetuti guai alla schiena. Fuori la bergamasca Sofia Goggia.La seconda manche è in programma alle 20.45  (continua)

[ 01/12/2013 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - superg femminile
4/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 6 superg della stagione 3/a gara femminile in Beaver Creek dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Suter F. : 3) Fenninger A. plurivincitrici in Beaver Creek: Lara Gut (2); 6/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 3/a in superg i top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 20; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 15; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 12/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 4/o in superg 68/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 15/a in superg per Anna Fenninger è il 18/o podio della carriera, il 10/o in superg per Nicole Hosp è il 53/o podio della carriera, il 7/o in superg la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 5/a in 1.19.70, pettorale #5 l'Italia ha conquistato 95 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 223; Svizzera 176; Italia 95; Slovenia 68; Germania 67; Norvegia 29; Francia 26; Canada 16; U.S.A. 13; Spagna 6; le atlete più anziane e più giovane a punti: Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.24 [#6] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.25 [#8] - 1981 ; Stephanie Venier (AUT) pos.27 [#31] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Ilka Stuhec (SLO)[pos.4], Sofia Goggia (ITA)[pos.7], Stephanie Venier (AUT)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Lotte Smiseth Sejersted (NOR)[pos.11], Larisa Yurkiw (CAN)[pos.15], Cornelia Huetter (AUT)[pos.21], Ramona Siebenhofer (AUT)[pos.22], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Nadia Fanchini (2013); primi punti in carriera per: Sofia Goggia (ITA); Stephanie Venier (AUT); Larisa Yurkiw (CAN) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Lake Louise 2012; classifica di superg dopo Beaver Creek (top5): 1) Lara Gut (100) 2) Anna Fenninger (80) 3) Nicole Hosp (60) 4) Ilka Stuhec (50) 5) Nadia ... (continua)

[ 01/12/2013 ] - Lara Gut:"ho cambiato atteggiamento..."
Tre gare, tre vittorie. La giovane ticinese Lara Gut ha iniziato la stagione 2014 come meglio non si potrebbe: "prima di arrivare al cancelletto non ero sicura delle tattica migliore da usare oggi. Sono stata molto aggressiva nella parte in altro e per questo ho fatto due errori. Poi ho capito quale fosse il miglior modo per continuare e sono riuscita ad essere pulita fino in fondo."Con la squalifica della connazionale Lizi Goergl il secondo posto va ad Anna Fenninger: "penso in questo momento di essere più forte in superg e gigante rispetto alla discesa. Ieri ho commesso alcuni errori, oggi ho sciato meglio, in particolare in alto. Se riuscirò ad evitare alcuni errori potrò provare a stare in scia a Lara, che sta sciando benissimo." (continua)

[ 30/11/2013 ] - E' di Lara Gut anche il super-g di Beaver Creek
Si sa che l'appetito vien mangiando e Lara Gut a quanto pare ne ha tanto. Dopo il successo di ieri in discesa libera e quello di un mese fa a Soelden la ticinese mette le mani anche sul super-g odierno sulla "Raptor" di Beaver Creek, portando a sei i successi in carriera, il terzo in super-g ed il terzo stagionale consecutivo se si esclude lo slalom di Levi al quale non ha partecipato. Sul podio con l'elvetica salgono anche ben due austriache: Elisabeth Goergl staccata di 90 centesimi e Anna Fenninger a 92 centesimi. Da segnalare che la Goergl torna su un podio di specialità in coppa dopo un lungo digiuno che durava da 3 anni e mezzo (finali di Garmisch 2010) e dalla medaglia iridata di Garmisch 2011.La Gut, conscia dei propri mezzi, azzarda molto, e per poco non butta all'aria il tutto andando vicina all'inforcata. Alla fine però all'elvetica va tutto per il verso giusto e raccoglie ancora un successo che la mette ora nelle condizioni di guardare, in chiave coppa del mondo, tutte le altre dall'alto verso il basso. Certo, è presto per fare dei pronostici, ma vedendo quello che sta facendo Lara in tre specialità (discesa, super-g e gigante) e guardando le altre, è difficile pensare che qualcuna possa, per ora, tenere il suo passo. Ad iniziare proprio da quella Tina Maze, dominatrice lo scorso anno, che anche oggi, come ieri in discesa, deve accontentarsi di una posizione di rincalzo (15/a a +2.10). Non va a podio nemmeno quest'oggi la tedesca Maria Riesch-Hoefl (9/a), mentre è finita fuori Tina Weirather, un'altra delle favorite per la gara di oggi dopo il podio di ieri in discesa, scivolata però via nella parte alta del tracciato quando aveva quasi mezzo secondo di vantaggio sull'austriaca Goergl.L'Italia, dopo il bel podio di ieri in discesa, si difende con Nadia Fanchini e Sofia Goggia, entrambe nelle top10, rispettivamente 6/a e 8/a. Tutta un'altra Nadia quella di oggi, più aggressiva e determinata che però ha pagato un po' nel tratto finale dove necessitava più ... (continua)

[ 30/11/2013 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - discesa femminile
3/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 1/a di 9 discese della stagione 2/a gara femminile in Beaver Creek dalla stagione 1992/1993 5/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 29; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 13; Isolde Kostner (ITA) - 12; Picabo Street (USA) - 9; 11/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 5/o in discesa 67/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 16/a in discesa per Tina Weirather è il 8/o podio della carriera, il 5/o in discesa per Elena Fanchini è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'Italia ha conquistato 99 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 248; Austria 173; Italia 99; Liechtenstein 80; Germania 38; U.S.A. 32; Slovenia 30; Francia 18; Norvegia 3; le atlete più anziane e più giovane a punti: Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.6 [#4] - 1981 ; Elisabeth Goergl (AUT) pos.15 [#30] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.22 [#13] - 1981 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.21 [#23] - 1992 ; Priska Nufer (SUI) pos.25 [#37] - 1992 ; Ragnhild Mowinckel (NOR) pos.28 [#54] - 1992 ; Michaela Wenig (GER) pos.29 [#42] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Priska Nufer (SUI)[pos.25], Michaela Wenig (GER)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Tina Weirather (LIE)[pos.2], Nicole Schmidhofer (AUT)[pos.11], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Elena Fanchini (2013); primi punti in carriera per: Michaela Wenig (GER); Nicole Hosp (AUT) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a St.Moritz 2012; classifica di discesa dopo Beaver Creek (top5): 1) Lara Gut (100) 2) Tina Weirather (80) 3) Elena Fanchini (60) 4) Fabienne Suter (50) 5) Anna Fenninger (45) classifica generale dopo Beaver Creek (top5): 1) Lara Gut (200) 2) Mikaela Shiffrin (140) 3) Tina ... (continua)

[ 30/11/2013 ] - Lara Gut: "la stagione inizia ora e mi sento bene"
Dopo aver dominato le prove cronometrate Lara Gut si è confermata anche in gara, scrivendo il suo nome nell'albo d'oro, appena creato, della "Raptor" di Beaver Creek: "oggi la neve era differente - ha dichiarato la ticinese - più simile alla seconda prova. Sapevo di aver fatto delle buone prove, ma la gara è la gara e puoi sempre sbagliate. Mi sento in ottima forma e mi sono proprio divertita su questa pista. Ho provato ad essere più pulita possibile e anche se oggi non ci sono riuscita del tutto oggi sono felice che sia andata bene. Avrei potuto fare meglio, in allenamento ho fatto meno errori, ma va bene così, e tra l'altro non sono abituata al ruolo di favorita. La stagione inizia adesso, fisicamente sto bene e ho lavorato molto sullo sviluppo degli sci"E a proposito della assenza della Vonn, la dominatrice della specialità nelle ultime stagioni, Lara ha aggiunto: "Lo sci non è come il tennis dove solo due avversari si affrontano. Lindsey è certamente una atleta molto forte, ma la competizione è comunque molto dura anche senza di lei"Felicissima anche Tina Weirather, al suo 8/o podio in carriera, il 5/o in discesa: "è una pista tosta, difficile, dove se ti prendi troppi rischi potresti trovarti in una situazione critica. Secondo me la chiave è trovare il giusto equilibrio tra aggressività e traiettoria. Con tutte gli infortuni che ho avuto è veramente importante per me partire così bene. Mi dà fiducia e spero di continuare così"Riviviamo la gara nelle immagini preparate dalla FIS: (continua)

[ 29/11/2013 ] - Lara Gut vince a Beaver, 3/a Elena Fanchini
Non ce n'è per nessuna nemmeno oggi. Lara Gut dopo aver centrato la vittoria nel gigante di apertura a Soelden, si aggiudica anche la prima discesa stagionale di coppa del mondo a Beaver Creek. Ma quest'oggi si rivede pure il tricolore italiano sul podio grazie ad una grande Elena Fanchini. Torniamo però alla regina di giornata, Lara Gut che dopo aver dominato due delle tre prove cronometrate, inanella la seconda vittoria stagionale, la quinta in carriera, la seconda in discesa dopo due in super-g e un gigante. La differenza rispetto alle altre la ticinese l'ha fatta tra il secondo ed il terzo intermedio, una serie di curvoni che ha pennellato. L'unica ad essere riuscita in parte a starle dietro è stata Tina Weirather, seconda poi a 47 centesimi, che ha pagato solo in quel segmento di tracciato dove Lara ha costruito il suo successo. Alle spalle di queste due favorite della vigilia ecco che dal cilindro salta fuori, a sorpresa, la nostra Elena Fanchini, dopo un digiuno durato ben otto anni. Era il 2 dicembre 2005 quando sempre in Nord America, ma a Lake Louise in Canada, Elena conquistava da vice campionessa del mondo di specialità – medaglia ottenuta a sorpresa al mondiale casalingo di Bormio – la sua unica vittoria in coppa. Oggi, dopo varie traversie, il ritorno sul podio, il secondo della carriera in coppa del mondo che le apre nuovi scenari sulla strada per Sochi, dove per altro con questo risultato ha staccato già il visto per il quartetto della velocità. Bellissima la prestazione della maggiore delle tre sorelle bresciane, capace per un terzo di gara di rimanere davanti a tutte, grazie alle sue doti di scorrevolezza su questo tipo di tracciato.Nulla da fare in questa prima gara della stagione per la velocità femminile per Anna Fenninger (5/a), troppo pasticciata la sua prova, per Maria Riesch-Hoefl (7/a), autrice di un grave errore nel lungo traversone a metà pista. Lontana dalle migliori finisce anche Tina Maze (16/a), la dominatrice della passata stagione, ... (continua)

[ 28/11/2013 ] - Ancora la Gut la più veloce in 3/a prova a Beaver
E' ancora Lara Gut la più veloce nella terza prova cronometrata a Beaver Creek. L'elvetica - dopo essere stata la più veloce nella prima prova di martedì - realizza anche oggi il miglior tempo con 1.40.76, scavando un solco tra se e le altre, dimostrando un grande stato di forma in quest'avvio di stagione. La seconda di questa prova è un'altra nota di queste tre giornate di prove, Tina Weirather, la portacolori del Lichtenstein che accusa però un ritardo di 1"18. Terzo tempo per la slovena Ilka Stuhec staccata di 1"68 che precede la norvegese Lotte Sejersted, Anna Fenninger, Nicole Schmidhofer, Maria Riesch-Hoefl e Tina Maze.Nel lotto delle top10 trovano spazio anche la statunitense Leanne Smith e la svizzera Dominique Gisin. Subito fuori dalle migliori dieci anche due azzurre, Sofia Goggia e Dada Merighetti, dodicesime, a pari tempo e un ritardo di 2"46.Le altre azzurre sono più attardate: Verena Stuffer è 20/a (+2.82), Elena Fanchini 27/a (+3.41), Nadia Fanchini 30/a (+3.71), mentre Borsotti, Marsaglia e Agerer sono fuori dalle migliori trenta.Non hanno preso il via in questa terza prova Johanna Schnarf e Elena Curtoni, quest'ultima reduce dalla caduta di ieri in prova dove ha rimediato una gran botta ad un gomito e ha preferito rimanere a riposo.Domani appuntamento con la prima discesa libera femminile della stagione (ore 18.45 in Italia - diretta su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)

[ 27/11/2013 ] - Della Cook la 2/a prova di Beaver, 10/a Goggia
Ci prendono gusto Lara Gut e Tina Weirather, ancora tra le protagoniste quest'oggi nella seconda prova cronometrata della discesa di coppa del mondo a Beaver Creek. L'elvetica e la portacolori del Lichtenstein hanno dovuto però dovuto accontentarsi delle posizioni d'onore, lasciando la vetrina alla padrona di casa Stacey Cook. La statunitense ha concluso la sua prova sulla Raptor facendo fermare il cronometro sul tempo di 1.42.03, oltre un secondo e mezzo più veloce del miglior tempo fatto registrare ieri dalla Gut nella prima prova cronometrata. Alle spalle della Cook, troviamo dunque Tina Weirather, staccata di 7 centesimi, mentre Lara Gut sigla il terzo tempo con un ritardo di 9 centesimi.A seguire ritroviamo anche oggi due protagoniste di ieri: le austriache Anna Fenninger e Regina Sterz, quarto e quinto tempo. Le azzurre quest'oggi non brillano come ieri, ma hanno in Sofia Goggia la migliore con un decimo tempo (+0.73) che fa ben sperare.Più attardate le altre con Francesca Marsaglia, che dopo l'ottimo quarto tempo di ieri, chiude con il 18/o tempo (+1.62), mentre Verena Stuffer è 24/a e Daniela Merighetti 28/a. Fuori dalle trenta le altre ad iniziare da Camilla Borsotti, Nadia ed Elena Fanchini, Lisa Agerer e Johanna Schnarf. E' uscita, invece, Elena Curtoni (ieri 10/a) che ha rimediato una botta al gomito. Per precauzione era stata trasportata in ospedale per effettuare una lastra di controllo che, per fortuna, non ha evidenziato alcuna frattura.Domani è in programma sulla Raptor la terza ed ultima prova cronometrata. (continua)

[ 26/11/2013 ] - Lara Gut la più veloce in prova sulla Raptor
E' dell'elvetica Lara Gut il miglior tempo nella prima delle tre prove cronometrate di discesa di coppa del mondo a Beaver Creek (Usa). La Gut sulla nuova pista Raptor - quella che ospiterà i mondiali del 2015 - ha fatto fermare i cronometri sul tempo di 1.43.42, precedendo di 48 centesimi l'austriaca Anna Fenninger e di di 58 centesimi Tina Weirather del Lichtenstein.Le azzurre si difendono bene, con due tra le top10. Quarto tempo, infatti, per l'azzurra Francesca Marsaglia (1.44.19), alla pari con l'austriaca Regina Sterz; seguono la canadese Larissa Yurkiw, l'austriaca Schmidhofer e la tedesca Maria Riesch-Hoefl. Decima Elena Curtoni, mentre Camilla Borsotti è 17/a. Quattordicesimo tempo per la slovena Tina Maze (1.44.83)Le altre azzurre sono un po' più attardate e fuori dalle top30: Elena Fanchini è 33/a, Daniela Merighetti 42/a, Sofia Goggia 46/a, Lisa Agerer 54/a, Verena Stuffer 56/a, Johanna Schnarf (58/a) è a pari tempo con la compagna Nadia Fanchini.Da notare comunque che molte atlete di vertice hanno preferito tirare un po' il freno a mano nella parte terminale della pista per studiarla meglio, trattandosi anche di una prima assoluta su questo nuovo e impegnativo tracciato.Ecco il primo commento del DT azzurro Raimund Plancker: "Pista nuova, prima prova, qualcuna si è impegnata, altre hanno fatto ricognizione, qualcuna ha studiato il tracciato. Bene le nostre giovani, Marsaglia, Curtoni e Borsotti. Nadia Fanchini e Daniela Merighetti hanno sbagliato. Sofia Goggia si è tenuta un po'. Complessivamente comunque è stata una buona prova e siamo abbastanza fiduciosi nelle possibilità delle azzurre".E sulla pista Raptor aggiunge: "E' sciabilissima. Il piano iniziale e quello finale richiedono scorrevolezza, e le nostre hanno perso qualcosa oggi. Nella parte centrale ci sono curve importanti che bisogna affrontare con decisione".Domani appuntamento sempre sulla Raptor con la seconda prova cronometrata.  (continua)

[ 16/11/2013 ] - Fantaski Stats - Levi - slalom femminile
2/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 8 slalom della stagione 10/a gara femminile in Levi dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Riesch M. : 2) Poutiainen T. : 3) Shiffrin M. 2010: 1) Schild M. : 2) Riesch M. : 3) Poutiainen T. 2009: 1) Riesch M. : 2) Kildow L.C. : 3) Poutiainen T. 2008: 1) Kildow L.C. : 2) Pietilae-Holmner M. : 3) Riesch M. 2006: 1) Schild M. : 2) Hosp N. : 3) Zettel K. plurivincitori in Levi: Maria Riesch Hoefl (3); Marlies Schild (2); 5/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 5/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 33; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 9/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 8/o in slalom 94/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 15/a in slalom per Maria Riesch Hoefl è il 73/o podio della carriera, il 24/o in slalom per Tina Maze è il 63/o podio della carriera, il 14/o in slalom la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 26/a in 1.58.83, pettorale #67 l'Italia ha conquistato 9 punti in questa gara. La classifica completa: Germania 173; Svezia 114; U.S.A. 100; Austria 98; Canada 69; Slovenia 60; Norvegia 36; Francia 28; Svizzera 26; Italia 9; Repubblica Ceca 3; Christina Ager (AUT) è partita con il pettorale 53 chiudendo in 4/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.3 [#6] - 1983 ; Nicole Hosp (AUT) pos.13 [#15] - 1983 ; Manuela Moelgg (ITA) pos.26 [#67] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#4] - 1995 ; Christina Ager (AUT) pos.4 [#53] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Christina Ager (AUT)[pos.4], Elli Terwiel (CAN)[pos.11], Barbara Wirth (GER)[pos.12], Charlotta Saefvenberg (SWE)[pos.14], Marina Wallner (GER)[pos.16], Maren Wiesler (GER)[pos.23], Marlene Schmotz (GER)[pos.23], Martina Dubovska (CZE)[pos.28],; segnano o ... (continua)

[ 07/11/2013 ] - La Svizzera onora Karl Frehsner
Premio quanto mai meritato quello che il comitato olimpico svizzero ha tributato a Karl Frehsner. Il 74enne tecnico austriaco - ancora in attività - è stato premiato per la sua lunga carriera ricca di successi con 53 medaglie che i suoi atleti hanno conquistato tra mondiali ed olimpiadi.Frehsner, nato a Unterlassau in Austria, da una famiglia di boscaioli si trasferì presto in Svizzera lavorando prima in una fabbrica di sci e poi passando all'attività di tecnico. Tra l'altro scalò anche la parete Nord dell'Eiger. Soprannominato "Der Eiserne Karl“ (il Karl di ferro) per 17 anni ha allenato la squadra maschile della Svizzera e atleti del calibro di Pirmin Zurbrigge, Peter Mueller e Franz Heinzer, vincendo complessivamente con questa nazione 35 medaglie tra iridate ed olimpiche. Tornato nel 1997 in Austria ad allenare la squadra femminile delle varie Renate Goetschl, Alexandra Meissnitzer e Michaela Dorfmeister ha totalizzato altre 18 medaglie complessive. Recentemente ha allenata lo svizzera Tamara Wolf e quindi dal 2009 è stato anche nel team personale di Lara Gut. Dal 1968 vive in Svizzera a Dietikon nel Cantone di Zurigo.Oltre a Frehsner sono stati premiati come allenatori dell'anno anche Mark Segessenmann (biathlon), Thomas Berger (unihockey) e Paul Odermatt (soprt su sedia a rotelle). (continua)

[ 01/11/2013 ] - La Coppa del Gobbo: Cosa ci ha detto Soelden!
Un po' dappertutto si cerca di dare un senso a questa lunga pausa della Coppa del Mondo premiando gli atleti che si siano distinti nella passata stagione, una occasione che consente ai più bravi di sfruttare l'ennesima passerella pubblicitaria prima di tuffarsi anima e corpo nella stagione n.48 del Circo Bianco.Gli azzurri riassaporano il calore di Skipass e, nell'atmosfera modenese - tra un piatto di tortellini ed un bicchiere di lambrusco - c'è tanto spazio per soddisfare le legittime esigenze di appassionati e sponsor, tutti alla ricerca di quella visibilità che sta diventando quasi determinante per la sopravvivenza del nostro amato sci! Mi è piaciuta molto la notizia dell'accordo tra Fisi ed Infront perchè, conoscendo ed apprezzando la qualità dell'esperienza che ha formato la straordinaria famiglia di Marco Bogarelli, sono sicuro che potremmo avere presto quella sterzata di cui tutto l'ambiente abbisogna! Una indiscussa professionalità, quella di Infront, al servizio di ragazze e ragazzi che fanno del loro amore per lo sport una scelta di vita, a volte perfino troppo severa ed ingrata! Infront può ridare energie positive e stimoli a tutti! La forza del colosso Infront non si discute, basti ricordare come le qualità manageriali di Bogarelli abbiano impressionato il Gran Capo della FIS Kasper, tanto da preferire Infront piuttosto che l'Eurovisione, per ben due edizioni dei futuri Campionati Mondiali di sci alpino! Coraggio ragazzi, datevi da fare e tirate fuori tutte le vostre risorse, anche quelle che pensate di non possedere...perché è chiaro che per promuovere l'immagine di ciascuno di voi siano indispensabili i risultati agonistici. Buona fortuna a tutti soprattutto ai più giovani.... Si dice sempre come Soelden non sia così importante per tastare il polso dello sci mondiale ma qualche spunto c'è stato e, sebbene la gara abbia una collocazione in calendario un po' " freddina", chi ama lo sci ha potuto saziarsi! Cominciamo da...Ligety?? No, assolutamente no, ... (continua)

[ 30/10/2013 ] - Svindal: "posso lottare per il podio in gigante"
Chi con un breve tweet, chi con un lungo post molti atleti nei giorni seguenti alla gara riportano le loro impressioni sulla rete. Ecco Aksel Lund Svindal lunedì mattina:"un quarto posto al gigante inaugurale di Soelden è un buon modo di cominciare la stagione. E' il miglior risultato che ho mai ottenuto qui tranne la mia vittoria del 2007. Ma nel 2007 ero il miglior gigantista al mondo. Pian piano sono diventato più velocista. E Soelden non di certo una pista per velocisti. E' un muro molto lungo e tecnico dopo gli specialisti posso mostrare la loro tecnica. Dunque come ho detto sono felice del quarto posto. E' solo una gara ma spero davvero di essere in grado di poter stare con i migliori gigantisti. Ho lavorato molto in gigante questa estate, è molto più divertente gareggiare se puoi lottare per il podio invece che per il 5/o, 6/o, 7/o posto. Ligety, Hirscher e Pinturault sono migliori, come nella scorsa stagione. Ma magari un giorno riuscirò a trovare il modo di salire sul podio in gigante. Ora sono a Kitz per la cerimonia di assegnazione della gondola per la mia vittoria dello scorso anno e poi andrò a Salisburgo per un TV show con Red Bull. Non vedo l'ora di tornare sulla neve in America e cominciare a gareggiare sul serio. L'inverno è in qualche modo iniziato, ma lo sarà davvero quando gareggeremo tutti i fine settimana.Grande entusiasmo anche per l'elvetica Dominique Gisin:"Dopo esserci lasciate alle spalle, le ultime discese di allenamento, sabato è finalmente decollata la nuova stagione di sci, baciata da uno splendido sole. Già durante la prima manche, la nazionale svizzera ha mostrato una prestazione d’assieme eccellente. Grazie ad una manche sensazionale, Lara Gut è riuscita ad issarsi al comando della classifica, Tina Weirather, scattata dal cancelletto di partenza con il pettorale 37, si è inserita in settimana posizione, Fabienne e Jasmina Suter hanno agguantato la qualificazione alla seconda manche, nonostante pettorali molto alti con due prove ... (continua)

[ 26/10/2013 ] - Tina Maze Icona Lange 2013
LIVE DA SOELDEN - E' Tina Maze la donna immagine del marchio Lange per il 2013. La dominatrice della scorsa coppa del mondo rappresenterà il produttore di scarponi da sci premium per tutta la stagione. Una tradizione che dura da nove anni quella di Lange di consentire alle proprie atlete di esprimere se stessi e la propria personalità in una immagine.La vincitrice della coppa del mondo 2012-2013 sarà l'icona di questo inverno. "Questa è davvero una nuova esperienza per me  - ha dichiarato la slovena alla presentazione - e il fatto che io sono l'Icona Lange di quest'anno significa molto per me. Cerco sempre di essere me stessa, ma se ti vedi come un'icona, questo per me è un messaggio molto speciale. Mi sento molto onorata di questo. "Con i suoi podi 24 nella passata stagione, tra cui 11 vittorie in cinque discipline diverse, un oro mondiale in super-G e due medaglie d'argento (nella super-combinata e nel gigante), Tina Maze si sposa perfettamente con gli scarponi Lange RS 140, una miscela concentrata di qualità delle prestazioni e di tecnica.Dopo Julia Mancuso 2007, Resi Stiegler 2008, Maria Hoefl-Riesch 2009, Manuela Moelgg 2010, Dominique Gisin 2011, Federica Brignone 2012 e Lara Gut 2013, è ora la volta di Tina Maze dunque accompagnare il marchio Lange verso l'Olimpiade di Sochi 2014.  (continua)

[ 26/10/2013 ] - Fantaski Stats - Soelden - gigante femminile
1/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 8 giganti della stagione 18/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Maze T. : 2) Zettel K. : 3) Koehle S. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Rebensburg V. : 3) Goergl E. 2010: 1) Rebensburg V. : 2) Hoelzl K. : 3) Moelgg M. 2009: 1) Poutiainen T. : 2) Zettel K. : 3) Karbon D. 2008: 1) Zettel K. : 2) Poutiainen T. : 3) Fischbacher A. plurivincitori in Soelden: Tina Maze (3); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); 4/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 10/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 3/o in gigante 66/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 17/a in gigante per Kathrin Zettel è il 45/o podio della carriera, il 20/o in gigante per Viktoria Rebensburg è il 19/o podio della carriera, il 17/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 14/a in 2.28.01, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 36 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 189; Svizzera 137; Germania 84; Svezia 75; Francia 62; Liechtenstein 45; U.S.A. 44; Italia 36; Canada 26; Slovenia 15; Norvegia 5; Andrea Fischbacher (AUT) è partita con il pettorale 47 chiudendo in 13/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Denise Karbon (ITA) pos.19 [#21] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.6 [#15] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Katarina Lavtar (SLO)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Tina Weirather (LIE)[pos.5], Mikaela Shiffrin (USA)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2007); 2/o Deborah Compagnoni (1996); 3/o Denise Karbon (2009); Manuela Moelgg (2010); Deborah Compagnoni (1998); 4/o Denise Karbon (2008); 5/o ... (continua)

[ 26/10/2013 ] - Primo centro per Lara Gut in gigante a Soelden
LIVE DA SOELDEN – E' svizzero il primo acuto della stagione di coppa del mondo. Nel giorno nero di Tina Maze brilla il sorriso sul gradino più alto del podio di Lara Gut: primo centro in gigante in carriera e quarto assoluto. La ticinese cala un poker d'assi imbattibile quest'oggi sul tavolo da gioco del Rettenbach e mette il suo sigillo sulla prima vittoria stagionale. Fa sue entrambe le manche con determinazione scavando un solco tra lei e le altre. Tentano di rimanere in scia Kathrin Zettel, abbonata ai quartieri alti su questa pista (sua l'ultima vittoria austriaca nel 2008) e la tedesca Viktoria Rebensburg, certezza del gigante per la squadra teutonica. Ai piedi del podio Anna Fenninger (4/a), e Tina Weirather (5/a con il pettorale 37), con il miglior piazzamento in carriera in gigante, imitata poi dal talento Mikaela Shiffrin (6/a), ad eguagliare il sesto posto mondiale di Schladming in questa specialità.Mastica decisamente amaro, invece, Tina Maze. La dominatrice della passata stagione e campionessa uscente qui a Soelden, non regge la pressione e fa il botto. Sesta dopo la prima manche a +2.17 dalla Gut e poi precipitata alla 25/a piazza finale con +3.05. Un problema di testa ha ammesso il suo tecnico Andrea Massi: troppa pressione. Speriamo sia così e che già dalla prossima gara Tina si possa riprendere.E l'Italia? Rimane a fare da spettatore, aggrappandosi alla volenterosa Nadia Fanchini. La finanziera bresciana chiude 14/a, ma con una soddisfazione in più: il miglior tempo di manche nella seconda prova (95 centesimi dati alla Gut). Se nella prima non era stata in grado di esprimere tutte le sue potenzialità, nella seconda ha trovato la giusta grinta per dimostrare di esserci anche lei per poter dire la sua tra le porte del gigante anche in futuro. Brava comunque Denise Karbon (19/a), incapace di osare con maggior convinzione nella seconda discesa - soprattutto nel tratto finale.Seconda manche sicuramente da archiviare in fretta, invece, per una Federica ... (continua)

[ 26/10/2013 ] - Laretta Gut guida gigante Soelden; 10/a Brignone
LIVE DA SOELDEN - E' Lara Gut la più veloce nella prima manche del gigante femminile di coppa del mondo a Soelden in Austria. L'elvetica è stata l'unica a riuscire ad interpretare al meglio il tracciato del Rettenbach che un po' ha risentito delle temperature miti di questi giorni e dal fatto che ieri non si sia sciato sopra nella classica discesa libera che forse avrebbe impedito la formazione di una crosta che si è poi spaccata subito oggi dopo il passaggio delle prime atlete. Alle spalle della ticinese la tedesca Viktoria Rebensburg, staccata di 77 centesimi, a precedere la padrona di casa Anna Fenninger. Da notare comunque che nei primi sei posti della classifica provvisoria troviamo le prime sei atlete partite. unico inserimento la statunitense Mikaela Shiffrin che con il quindici è stata l'unica del secondo gruppo di merito a riuscire ad avvicinarsi alla zona podio.ùDelude Tina Maze, solo sesta al momento (+2.17), incapace di interpretare il tracciato a causa di un atteggiamento mentale sbagliato fino dalla partenza. Out, invece, Maria Riesch.Le azzurre cercano di difendersi: la migliore è Federica Brignone (pettorale 9) capace di rimanere a galla chiudendo 10/a a +2.59. Buona anche la prova di Denise Karbon, 13/a a +2.94.Più attardata, 29/a Nadia Fanchini (+3.80). Fuori dalle trenta invece le altre italiane: Manuela Moelgg, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Giulia Gianesini, Sabrina Fanchini e Lisa Agerer.Seconda manche in programma alle ore 12.45 (diretta Raisport1 e Eurosport1). (continua)

[ 21/10/2013 ] - L'esile pattuglia delle svizzere a Soelden
Dopo l'ufficializzazione della squadra maschile della Svizzera impegnata domenica 27 ottobre nel primo gigante della stagione di coppa del mondo sono stati resi noti i nomi anche delle gigantiste di scena sabato 26 ottobre sul ghiacciaio del Rettenbach.Una pattuglia, selezionata nei giorni scorsi dal tecnico Hans Flatscher, alquanto esile e composta da cinque atlete. Oltre alle sicure del posto Lara Gut e Dominique Gisin, si sono aggiunte Rahel Kopp, Fabienne Suter e Jasmina Suter.La novità è rappresentata dalla giovane 19enne Rahel Kopp, proveniente dalla squadra C elvetica, all'esordio in coppa del mondo, dopo un'apparizione in occasione del mondiale di Schladming nel Team Event. (continua)

[ 12/10/2013 ] - Gli Svizzeri presentano la stagione olimpica
Venerdì a Zurigo i responsabili dello sci alpino elvetico hanno incontrato i media per la consueta presentazione della stagione agonistica. Dalle parole del responsabile di settore Rudi Huber si intravede ottimismo, ma senza nascondere le difficoltà, dopo una stagione decisamente negativaNegli uomini gli scarsi risultati hanno fatto scendere nei ranking diversi atleti, con il conseguente innalzamento del numero di pettorale. Si salva Beat Feuz perchè mantiene lo status di infortunato. Beat dovrebbe rientrare a Lake Louise, così come Carlo Janka, e dunque entrambi non saranno al via a Soelden.Walter Hlebayna, responsabile del settore maschile, può contare solo su una manciata di atleti nei top30 al mondo: Patrick Kueng (dh,sg), Didier Defago (gs,sg,dh), Zurbriggen (dh) e Markus Vogel (sl). Walter sa che la situazione non è semplice, soprattutto se paragonata ai fasti del passato, ma non si nasconde: "...il primo obiettivo è quello di andare regolarmente a punti, indipendentemente dal pettorale, proprio per avere un miglior numero di partenza"Tra le ragazze guidate da Hans Fletscher la situazione dei pettorali è decisamente migliore: "dobbiamo fare meglio della scorsa stagione siamo migliorati in tutte le discipline e abbiamo recuperato molti infortuni. Dobbiamo migliorare i 6 podi ottenuti in CdM l'anno scorso e arrivare a Sochi con una squadra da medaglia"Con le velociste lavorerà Roland Platzer, ex allenatore del gruppo; il gruppo è diviso tra le velociste pure e le velociste combinatiste. Il coach ticinese Daniele Petrini non ha lavorato con il gruppo d'estate e non si sa quando potrà rientrare: non è ufficiale ma si parla di esaurimento nervoso / sindrome da burnoutI tre gruppi di lavoro maschili, 8 atleti ciascuno, sono guidati da Walter Hubmann, Joerg Roten e Steve Locher. Inoltre Sepp Brunner guiderà il gruppo combinatisti, e al momento segue quasi esclusivamente Beat Feuz.Per quanto riguarda le infortunate Denise Feierabend è tornata ad allenarsi ... (continua)

[ 08/10/2013 ] - C'è Lara Gut nel futuro di Daniel Albrecht?
Domenica mattina Daniel Albrecht ha annunciato il ritiro dalla attività agonistica. In coda alla conferenza stampa, quando gli è stato chiesto del suo futuro, Daniel ha citato sia Lara Gut che Bernhard Russi: la prima avrebbe bisogno di un nuovo coach, il secondo, che non ha bisogno di presentazioni, è attualmente il commentatore sportivo della televisione svizzera tedesca per lo sci alpino...Il media elvetico blick.ch ha indagato su queste possibilità, chiedendo direttamente conferme alla famiglia Gut: papà Paul ha lasciato tutte le porte aperte: "...dalla sua grande esperienza Lara potrebbe beneficiare enormemente, e inoltre c'è un ottimo rapporto con Dani"Ricordiamo che quando Lara vinse l'argento in superk a Isere 2009 si presentò alla premiazione con scritto sui guanti un eloquente "Per Dani", ricordando il connazionale che due settimane prima era caduto sulla Streif ed era ancora in coma artificiale.Più difficile capire se ci sia spazio per Daniel alla SRF, ma anche Guido Heuber di Eurosport ha proposto al vallesano di affiancarlo come spalla tecnica. (continua)

[ 09/09/2013 ] - SAC: successi per Gut, Weirather e Ferstl
Si è chiusa con le prove di velocità di La Parva, Cile, la terzultima tappa della South American Cup, che ha visto la partecipazione di molti protagonisti della Coppa del Mondo, presenti nella località sudamericana per la preparazione estiva.Nella prima discesa si è imposta la ticinese Lara Gut, prima di una pattuglia di 9 atlete elvetiche, un dominio che solo la slovena Ilka Stuhec ha saputo spezzare con il terzo tempo. Secondo posto per Nadja Jnglin-Kamer, seguono Fabienne Suter, Joana Haehlen (squadra B), Andrea Dettling, Dominique Gisin, Mirena Kueng e Fraenzi Audfenblatten, staccata di un secondo e 7 decimi. Nella seconda discesa vince Dominique Gisin davanti alle connazionali Dettling, Haehlen, Suter, quinto tempo per la Stuhec.In superg interessante vittoria per Tina Weirather davanti a 6 elvetiche: Suter, Gut, Dettling, Abderhalden, Gisin e Haehlen; nella relativa superk (manche di superg + manche di slalom) l'atleta del Liechtenstein mantiene il primo posto, salgono sul podio Suter e Abderhalden. Miglior tempo in slalom, e non è una sorpresa, per la ceca Sarka Zahrobska, ora signora Strachova.In campo maschile il tedesco Josef Ferstl vince la prima discesa davanti al francese Brice Roger e al russo Alexander Glebov; in gara anche i francesi Clarey, Fayed, Bouillot, Bertrand, Theaux, Poisson e Mermillod Blondin. Nella seconda discesa Ferstl concede il bis davanti al connazionale Andreas Strodl e al francese Theaux. In superg vince il tedesco Klaus Brandner davanti a Josef Ferstl, terzo tempo per Theaux, quinto per Mermillod Blondin che grazie alla manche di slalom vince la superk abbinata, davanti a Ferstl e Natko Zrncic-dim, che risale sul podio della sua specialità preferita. Miglior tempo tra i pali stretti per l'americano Hig Roberts.Alla fine di questa tappa veloce Josef Ferstl, con due vittorie e due secondi posti, conquista la vetta della classifica generale, superando l'argentino Cristian Simari di 30 punti. (continua)

[ 28/06/2013 ] - Velociste elvetiche a Tenero.Antidoping per Gut
Per tre giorni le velociste elvetiche si sono allenate a Tenero, in Ticino, ospiti del Centro Sportivo nazionale, dove hanno svolto una serie di sessioni atletiche sotto la guida di Luca De Marchi (preparatore atletico) e Daniele Petrini (coach del gruppo velocità)Erano presenti Fabienne Suter, Nadja Kamer (ora sposata Inglin), Andrea Dettling, Martina Schild e Dominique Gisin.A proposito di Dominique, ecco cosa ha scritto martedì sul suo blog:"Quest’anno i giorni dedicati alla condizione fisica e all’allenamento a secco sembrano non finire mai e la mia brama di neve aumenta di conseguenza. Negli ultimi giorni anche in Svizzera è giunta l’attesa ondata di caldo e la mia soglia di sopportazione alle temperature estive è già stata ampiamente superata. L’unica cosa da fare era quindi di cercare refrigerio nelle sale di forza climatizzate. Il periodo trascorso al fresco dell’Engadina o a mollo nei laghetti svizzeri è stato davvero bello. Le giornate di allenamento sono intense e durante i giorni di riposo cerco di recuperare, smaltendo l’acido lattico accumulato. Nonostante gli impegni riesco comunque a fare qualche giro sul campo da golf e le sfide sul drive con mia sorella Michelle sono oramai diventate leggenda. Ho indossato nuovamente gli scarponi ma purtroppo solo per i tradizionali test annuali nel canale del vento presso la RUAG di Emmen. Fortunatamente tra un mese saliremo a Zermatt e si tornerà quindi sul ghiacciaio."Il gruppo tornerà sulla neve il 22 luglio, a Zermatt, e in seguito cercheranno le condizioni invernali in sudamerica, prima in Cile e poi in Argentina.Non era presente Tina Weirather, del Liechtenstein, che si aggregherà al gruppo in occasione degli allenamenti sulla neve, e Lara Gut che come noto si allena con il suo team privato.In questi giorni poi la campionessa ticinese era impegnati con esami scolastici, ed è inoltre stata intercettata, alle 6 del mattino, da funzionari dell'antidoping.  (continua)

[ 27/05/2013 ] - Hirscher, Svindal e Gut a Montecarlo
Passano le stagioni ma rimane sempre immutato il fascino del Gran Premio di Montecarlo, con il suo circuito cittadino che si snoda tra il porto, il Casinò e il tunnel, con i suoi yacht ormeggiati a bordo pista,  da sempre la gara più lenta ma più glamour dell'intero circuito.E a subire il fascino della velocità ci sono naturalmente anche i campioni della Coppa del Mondo, che per tutto l'inverno ricercano la velocità con gli sci ai piedi. Tra gli innumerevoli VIP e campioni di ogni disciplina presenti è stato avvistato anche il vincitore della Sfera di Cristallo 2013 Marcel Hirscher, che ha confermato di essersi sottoposto una decina di giorni fa ad un intervento agli occhi con tecnica laser, presso il dipartimento di oftalmologia di Salisburgo, per correggere un problema di miopia congenita e astigmatismo."Da un occhio vedevo il 30% in meno - ha dichiarato Marcel - mentre ora è perfetto. E' andato tutto bene, ed è una bella sensazione poter vedere meglio!"  Nel paddock gironzolava anche Aksel Lund Svindal, che da quando è testimonial di Red Bull non si è mai lasciato sfuggire l'opportunità di un fine settimana a contatto coi motori. Quest'anno poi è stato scelto dalla principessa Charlene come ambasciatore per la sua fondazione, partecipando ad un evento al Monte Carlo Palace.Presente anche Tina Weiraither, che venerdì ha festeggiato nel Principato il suo 24esimo compleanno, nonchè Lara Gut che ha pubblicato una foto di lei stessa impegnata a far pesi sul molo di Montecarlo, in compagnia della velocista monegasca Alexandra Coletti, il cui fratello Stefano ha vinto sabato il gran premio di GP2. (continua)

[ 17/04/2013 ] - Gli svizzeri per la stagione 2012/2013
La federsci elvetica Swiss-Ski ha pubblicato oggi la composizione completa delle Squadre Nazionali A, B e C maschili e femminili per la stagione olimpica 2013.Dopo un anno davvero difficile dal punto di vista dei risultati Swiss-Ski ha già iniziato una piccola rivoluzione chiamando Rubi Huber come nuovo Chef Alpin e Walter Hubmann a guidare i velocisti. In totale sono stati selezionati 38 donne contro le 39 della passata stagione e 44 uomini.Holdener e Abderhalden passano dalla squadra A alla Squadra Nazionale, percorso inverso per Aufdenblatten, mentre Andrea Dettling paga la mancanza di risultati e passa in squadra B.Sale dalla B alla A Corinne Suter, e dalla C alla B Michelle Gisin, Joana Haehlen e Jasmine Suter.Più corposi i cambiamenti tra gli uomini: Kueng e Viletta retrocedono dalla Squadra Nazionale, ora di soli 4 elementi, alla A. Grazie ad una promettente stagione Luca Aerni, classe 1993, passa direttamente dalla C alla A, mentre Pleisch, Vogel e Weber passano dalla B alla A. Percorso inverso per Marc Gini e Marc Gisin.Confermato il ritiro di Tobias Gruenenfelder, mentre con grande rammarico, dopo 13 stagioni, esce dalle squadre nazionali Daniel Albrecht.Dani, infortunatosi per l'ennesima volta a novembre (lussazione della rotula e legamento KO), potrà allenarsi da solo e avrà l'opportunità di fare le selezioni per Soelden.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale: Denise Feierabend, Dominique Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Nadja Kamer, Marianne Kaufmann-Abderhalden, Martina Schild, Fabienne SuterSquadra A: Fraenzi Aufdenblatten, Corinne SuterSquadra B: Andrea Dettling, Michelle Gisin, Celina Hangl, Joana Haehlen, Mirena Kueng, Priska Nufer, Jasmine SuterSquadra C: Corina Brunner, Charlotte Chable, Julie Dayer, Andrea Ellenberger, Jasmine Flury, Luana Fluetsch, Margaux Givel, Nathalie Groebli, Larissa Jenal, Rahel Kopp, Jasmin Rothmund, Elodie Rudaz, Noemi Ruesch, Beatrice Scalvedi, Bettina Scheeberger, Anja Schneider, Elena Stoffel, Andrea ... (continua)

[ 24/03/2013 ] - CN Svizzera: dominano Viletta e Dettling
Con le prove tecniche a Davos si è chiuso il programma dei Campionati Nazionali elvetici, cominciati settimana scorsa a St.Moritz dove si sono svolte le prove veloci.Vediamo quali sono i nuovi campioni nazionali rossocrociati, in una stagione difficile dove una delle nazioni più importanti dell'arco alpino ha chiuso al settimo posto della classifica.Dopo una stagione avara di risultati Sandro Viletta ha chiuso al meglio vincendo il titolo sia in superg, sia discesa che in gigante. Sono i primi titoli per il grigionese che finora era salito sul podio ma senza vincere.In superg completano il podio Nils Mani e il veterano Didier Defago, che è secondo in discesa davanti a Ralph Weber. Mani, argento in superg e oro in discesa ai Mondiali Juniores, è sesto in libera.Tra le ragazze doppietta per Andrea Dettling che vince il superg davanti a Corinne Suter e Priska Nufer, e la discesa davanti a Joana Haehlen e Jasmine Flury.Assenti le migliori specialiste rossocrociate: Fabienne Suter, Lara Gut, Dominique Gisin, Nadja Kamer; Fraenzi Aufdenblatten è uscita.Ieri a Davos è stato il turno delle gigantiste, con una gara molto tirata ed interessante, che ha visto la vittoria a sorpresa di Noemi Ruesch,  pettorale 39 e già tra le prime dopo la prima manche.Per Noemi, 19 anni domenica prossima, è la gara più importante della carriera. Per tre centesimi si deve arrendere Lara Gut, detentrice del titolo. Su facebook la ticinese ha criticato la Federazione Internazionale per i nuovi sci da gigante: a livello di gare FIS, quando mancano le nevi dure e preparate di CdM, si notano maggiormente tutti i limiti e i problemi dei nuovi sci.Terzo tempo per Fabienne Suter, seguono Dominique Gisin, l'austriaca Bernadette Schild e Corinne Suter.Infine tra i pali stretti Wendy Holdener si conferma la migliore specialista elvetica, la seconda classificata Jasmin Rothmund accusa oltre un secondo, quasi due per Margaux Givel, terza classificata.Nella stagione 2013 Wendy è entrata per la prima volta ... (continua)

[ 19/03/2013 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide - gigante femminile
35/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 9/o di 9 giganti della stagione 18/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 2000/2001 albo d'oro delle ultime edizioni: 2007: 1) Hosp N. : 2) Hoelzl K. : 3) Kirchgasser M. 2005: 1) Rienda Contreras M. : 2) Poutiainen T. : 3) Hosp N. plurivincitori in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); 22/a vittoria in carriera per Tina Maze (SLO), la 13/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 2000/2001: Tina Maze (SLO) - 13; Anja Paerson (SWE) - 11; Viktoria Rebensburg (GER) - 8; Tessa Worley (FRA) - 7; Kathrin Zettel (AUT) - 7; 62/o podio in carriera per Tina Maze (SLO), il 25/o in gigante 22/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 2000/2001; la 13/a in gigante per Tessa Worley è il 12/o podio della carriera, il 12/o in gigante per Lara Gut è il 9/o podio della carriera, il 2/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 6/a in 2.18.62, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 40 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 121; Francia 106; Slovenia 100; Svizzera 80; U.S.A. 56; Germania 50; Italia 40; Svezia 29; Nadia Fanchini (ITA) è partita con il pettorale 22 chiudendo in 6/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.7 [#17] - 1981 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.11 [#16] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Maze (SLO)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Lara Gut (SUI)[pos.3], Nadia Fanchini (ITA)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Manuela Moelgg (2007); la somma dei pettorali dei top10 è 107. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 120 . Jessica Lindell-Vikarby (SWE) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Maribor 2013; Mikaela Shiffrin (USA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Maribor 2013; classifica di gigante dopo Lenzerheide (top5): 1) ... (continua)

[ 17/03/2013 ] - Da Soelden a Lenzerheide: dominio Tina Maze
Tina Maze finisce come aveva cominciando: vincendo. Da Soelden a Lenzerheide un lunghissimo viaggio tra 9 giganti, 9 slalom, 2 paralleli, 7 discese, 6 superg e 2 superk: su tutti o quasi il marchio di Tina Maze.Undici vittorie (almeno una in ogni disciplina), ventiquattro podi, 2414 punti, 3 coppe (generale, gigante, superg): una stagione magica, unica, la migliore nella storia dello sci alpino mondiale maschile e femminile, una pioggia di record e di numeri che non danno del tutto la dimensione della superiorità manifestata dalla slovena in questa stagione.Anche il gigante finale di oggi a Lenzerheide non sfugge alla regola: Tina Maze per la quinta volta su 9 gare, peggior risultato il terzo posto di Are!Con una seconda manche tutta all'attacco Tina Maze ha ribaltato i 4 decimi di ritardo da Tessa Worley nella prima rifilandone altrettanti nella seconda. Niente può la francese, autrice della sua miglior prestazione stagionale.Eccellente la prova di Lara Gut, terza dopo la prima manche e terza nel computo finale, nonostante una seconda frazione più accorta. Lara torna dopo 4 anni sul podio del gigante, mancava dal dicembre 2008, a Semmering.In una stagione dove Maze, Riesch, Fenninger (e Vonn) hanno catalizzato l'attenzione del Circo Rosa, qualcuno forse non si è accorto che la ticinese ha chiuso al nono posto della classifica generale, realizzando la sua miglior stagione in carriera, con una vittoria, un podio e una serie di risultati nelle top10 in tutte le specialità, slalom escluso.Rimangono giù dal podio Viktoria Rebensburg e Anna Fenninger, ma li vicino a loro c'è Nadia Fanchini, autrice di una prova splendida, seconda solo a Tina Maze nella seconda frazione.Nadia eguaglia il suo miglior risultato di sempre in gigante, e segna il miglior risultato stagionale, argento mondiale escluso, ovviamente. La camuna è definitivamente tornata, abile ad entrare nelle top10 in gigante con un gara tutta all'attacco, non priva di sbavature ma capace di fare velocità. La ... (continua)

[ 17/03/2013 ] - Tessa Worley al comado del gigante; 4/a Karbon
E' di Tessa Worley il miglior tempo nell'ultimo gigante della stagione di coppa del mondo a Lenzerheide. La francese chiude con il tempo di 1.08.37, un gigante lungo, con fondo ghiacciatissimo e condizionato nella parte alta dal vento, precedendo l'onnipresente Tina Maze, staccata di soli 42 centesimi e la beniamina di casa Lara Gut a +0.79. Dietro queste tre, quarta, una bravissima Denise Karbon, staccata di 95 centesimi, che ha pagato sicuramente un grave errore dopo cinque porte dal via, senza il quale forse sarebbe tranquillamente su questo podio virtuale. Quinta la francese Anemone Marmottan (+1.39), quindi 6/a Anna Fenninger (+1.46), mentre 7/a è la tedesca Viktoria Rebensburg a +1.48. Un'altra azzurra si è qualificata tra le top10 ed è Nadia Fanchini, ottava a +1.91, a pari tempo con la statunitense Julia Mancuso.Caduta senza conseguenze dopo poche porte dal via,invece, per Irene Curtoni, partita nonostante i noti problemi alla colonna vertebrale. Fuori anche Kathrin Zettel come una Maria Riesch, che poi ha accusato anche un forte dolore al ginocchio destro.Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta su Raisport1 e Eurosport). (continua)

[ 12/03/2013 ] - Maria Riesch non molla: sua l'ultima prova
Maria Riesch non molla fino all'ultimo: la tedesca deve vincere per poter sperare di conquistare la coppa di discesa e non a casa questa mattina ha fatto segnare il miglior tempo nella seconda prova cronometrata sulla "Silvano Beltrametti" di Lenzerheide.Maria ha chiuso in 1:34.20, contro il 1:35.49 fatto segnare ieri da Lara Gut; più limitati anche i distacchi, con Tina Weirather seconda a 18 centesimi, Anna Fenninger a 28, Tina Maze a 31, Marion Rolland a 38. Il distacco sale a 6 decimi con Lara Gut, poi seguono Lizi Goergl, Leanne Smith, Regina Mader Sterz e Maria Abderhalden.Le due azzurre in gara, Dada Merighetti ed Elena Fanchini, chiudono al 11/o e 17/o posto.Tempo più alto per Jennifer Piot, campionessa del mondo juniores, staccata di +4.77Solo 22 le atlete al via, perchè non partono le infortunate Vonn, Mckennis e Kamer.Non ha preso il via neanche Carolina Ruiz Castillo, vincitrice a Meribel: la spagnola ha scritto su facebook che qualche giorno fa è caduta durante un allenamento in gigante, riportato una piccola frattura ad una vertebra e, nonostante i tentativi fatti, il dolore non le permette di essere in gara.Assente oggi anche Laurenne Ross, che ieri non aveva chiuso la prova, mentre Marie Marchand Arvier non ha portato a termine quella odierna.Da notare che le donne hanno corso sulla stessa pista degli uomini, con la sola differenza di una porta direzionale prima di un salto; il tempo di Maria è stato migliore di quello fatto segnare dai canadesi Erik Guay e Jan Hudec.Domani ultima discesa della stagione in programma alle 11.30, diretta RaiSport 1, Eurosport. (continua)

[ 11/03/2013 ] - Lara Gut guida sulla Silvano Beltrametti.Dada 6a
Con la prima prova cronometrata femminile sulla "Silvano Beltrametti" di Lenzerheide, prende il via questa mattina il programma di gare delle Finali di Coppa del Mondo.Solo 24 le atlete iscritte, con Lara Gut che ha fatto segnare il miglior tempo in 1:35.49, sullo stesso tracciato che alle finali di due anni fa le regalò il secondo posto in discesa.Un terzetto di austriache insegue la ticinese: la scatenata Anna Fenninger staccata di quasi un secondo, poi Lizi Goergl e Regina Mader Sterz. Sesto tempo per Dada Merighetti che accusa oltre due secondi di ritardo, subito alle sue spalle la seconda e ultima azzurra in gara, Elena Fanchini.Errore, stop e tempo più alto per Tina Maze, mentre Carolina Ruiz Castillo e Laurenne Ross non chiudono la prova.Tina è seconda in classifica di specialità alle spalle di Lindey Vonn, per un solo punto, mentre Maria Riesch è terza a 67 punti dalla slovena dunque in caso di vittoria della tedesca a Tina basterà un settimo posto per vincere la coppetta di specialità, se Maria Riesch dovesse saltare, a Tina basterà arrivare 15/a per prendere 16 punti e superare Lindsey Vonn.La tedesca è obbligata a vincere o arrivare seconda, sperando che Tina arrivi rispettivamente ottava o fuori dalle 15. (continua)




 
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