Io dico che si faranno male lo stesso se non più di prima, a dimostrazione che non si risolve il problema modificando la geometria degli sci come individuato dalla FIS. Franz invece dice solo che si faranno male come prima, ma che Ted non capisce una mazza ed il sottoscritto gli regge il moccolo... con velata accusa che non ha mai calzato uno sci ai piedi e non ha mai superato i 70km/h in un tracciato di gara.
Io dico che Benny sugli sci è molto velocissimo come Ted e usa la lingua per parlare piú che per far cinema, Enrico non so quanto sia velocissimo ma mena il can per l' aia quanto fa cinema la lingua di Ted Quanto ai materiali credo che sciando ci si faccia male, contemporaneamente sono certo che minori sciancreature e spessori proteggano assai l'articolazione del ginocchio...sia quando vai velocissimo come Enrico o Ted sia quando vai per terra per la dinamica di caduta che si innesca. Volendo fare i rompicoioni prendendo spunto da questo filmato bisognerà stare ancora piú attenti alla distanza e al posizionamento delle reti, vero che in fase di caduta con sci piú dritto non ti avviti subito sul ginocchio rompendolo ma è anche vero che arrivi dritto nelle reti piú facilmente.
I like it!
Enrico V. Al mio segnale scatenate l'inferno ("Il gladiatore" di R. Scott)
Bisogna proprio che quest'anno partecipi al realski così poniamo fine alla questione una buona volta per tutte. Ti sfido con i miei vecchi atomic 10.26 da 198cm in gigante stretto con i tuoi fischer da DH... poi vediamo chi per prima finisce contro le reti per direttissima ti va vecchio Trolley?
Modificato da - Enrico in data 28 set 2012 21:33:02
non c' è. problema solo che in cantina forse ci son rimasti dei dynamic vr27 225 che non so nemmeno di chi fossero...tutti miei sci da discesa o resi o rotti opterei se ti va bene per dei volkl 212 da discesa donne di mia figlia, sono gli unici che son sicuro di avere
mi spiace ma per il realski ci sono altri programmi, ma che potrebbero venir buoni per la vostra tenzone.
brunodalla da oggi 20/01/2010 tutti i miei interventi come moderatore saranno contrassegnati da questo colore CAMPIONE FANTAMONDIALE DH GARMISCH 2011 CAMPIONE FANTAOLIMPICO DH SOCHI 2014 CAMPIONE ASSOLUTO FANTASKI FEMMINILE 08-09
Dopo l'esibizione del nostro con i "lunghi", (Bravo!,davvero), è interessante leggere le impressioni di Ligety da Portillo:
""Vi chiederete quali sono le sensazioni con i nuovi sci da 35m: di sicuro ci vuole del tempo per abituarsi, non sono facili da gestire e richiedono molta forza, ma se la neve è dura, conducono bene e saranno probabilmente più veloci ( ndr) dei vecchi nella maggior parte dei casi. Non lo dico per principio, ma continuo a pensare che non sono più sicuri, saranno un inferno per i più giovani, e sulla neve molle non girano. Interessante notare che gli sci da velocità sono per me ben più facili da usare." Secondo Ted la differenza si vedrà sui pendii con neve più morbida, perché è più difficile sciare puliti, e dunque si augura che gli organizzatori sappiano preparare al meglio i pendii, barrando e indurendo i tracciati. ""
mah...in parte le solite czzte..come se invece fosse facile con lo sci sciancrato su neve marcia o pendio mal preparato...i grossi recuperi dalla trentesima posizione quando la neve non tiene si fanno da quando c'è lo sci sciancrato..con sci dritti meno differenza. interessante invece il fatto che trovi più facili quelli da velocità, c'è del vero...se hai uno sci poco sciancrato con poca spatola fai più fatica a "sentire" quello corto a velocità più basse che non quello più lungo andando a canna. @Magi tutto cinema...molto più facile far gobbe con dolcezza che tirare curve condotte chiuse con lo sci lungo
Non fare il modesto che sei bello lo stesso. Riguardo la tua osservazione sul commento di Ted in merito la maggiore facilità a tutta velocità, penso di interpretarlo (secondo la mia infima e bassissima esperienza) in quei 5 cm in più nella lunghezza dello sci, che si tramuta in maggiore stabilità. Una volta infilato lo spigolo nella neve pare abbastanza evidente che la sensazione di maggiore appoggio e quindi confidenza si sentano sotto i piedi. Il rovescio della medaglia dovrebbe risiedere in occasione di piste scalinate e ripide (no vasca), dove se 'sti sci non sono sufficientemente ciabattoni (pastosità non eccessiva rigidezza) potrebbero rimbalzarti via ad ogni scalino, con conseguente frollazione dei muscoli e perdita di quota. Sei d'accordo?
Enrico V. Al mio segnale scatenate l'inferno ("Il gladiatore" di R. Scott)
balineuve
Pronto Hermann vuoi che ti venda i miei vecchi sci?
Lombardia
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Inserito il - 03 ott 2012 : 10:37:46
Mi sembra abbastanza scontato che uno sci meno sciancrato e un pelo più lungo vada meglio a velocità più elevate e peggio a velocità più basse esattamente come la differenza fra un tracciato liscio come un biliardo e uno rovinato si sente di più se riesci a supercondurre perfettamente piuttosto che scendendo con delle gran derapate .........
Per quanto riguarda la difficoltà di uno sci ..... sa aparità di altri fattori , da sempre uno sci più sciancrato è più difficle e più faticoso da portare al limite ...... mentre uno meno sciancrato è più faticoso per andare a spasso trotterellando
Enrico ho già detto come la penso in generale sugli sci...posso riassumere il mio pensiero stile Riesch che è comprensibile a tutti. Sempre sci da coppa sono....è come avere un uccello da 25 oppure da 30cm. ne avanza in ogni caso e sarà la perizia nell'usarlo piuttosto che la forza a far raggiungere il risultato migliore. Amen..non so cos'altro dire.