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franz62
Sono Azzurro di Sci
    
    

Lombardia
38010 Messaggi |
Inserito il - 16 feb 2010 : 12:04:15
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Adesso che han fatto la loro garetta e assegnato la medaglia può essere che riprendano in esame la cosa in termini di sicurezza per lo slittino, però la figura dei delinquenti ormai l'hanno fatta. |
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Lucas
Sono Azzurro di Sci
    
    
Lombardia
9567 Messaggi |
Inserito il - 16 feb 2010 : 13:31:10
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La vicenda naturalmente è molto triste, è tuttavia singolare (ma in fondo nemmeno troppo) come in questi casi chi vede una gara di slittino ogni quattro anni si improvvisi immediatamente massimo esperto del settore professando certezze assolute (e parlo degli italiani in generale, non esclusivamente di forum). Da parte mia espertissimo non sono, ma certamente seguo ben più di una gara al quadriennio e posso dire che di piste come questa in giro per il mondo ce ne sono diverse, l'aspetto su cui eventualmente si può discutere è l'eccessiva velocità. Le protezioni?? Possono servire, certo, ma potrebbero pure rivelarsi un'arma a doppio taglio, per esempio nel caso in cui uno rimbalzasse in pista e andasse a sbattere la testa contro il budello ghiacciato o contro il cordolo. Senza dimenticare che la protezione di per sè non garantisce la certezza di non farsi male gravemente... tradotto: certe cose non sono così semplici e scontate e vanno studiate bene. La realtà è che questo è e rimane uno sport pericoloso e non ci sarà mai nulla che si possa fare per renderlo sicuro al 100%, se non diminuire drasticamente la velocità. E questa è cosa fattibile, ma entro certo limiti, altrimenti lo slittino cambia decisamente faccia e diventa roba amatoriale, per bambini. Ma la tragedia capitata al povero Nodar certamente deve insegnare qualcosa, quella di non superare certi confini, benchè, come sottolineato da parecchi addetti ai lavori "qualcosa del genere non si era mai visto, era imponderabile". E questa non è certamente una balla, visto che da quella curva tutto potevi aspettarti fuorchè un "rimbalzo" del genere. Il che non significa, beninteso, che il tutto vada liquidato come una semplice fatalità, le responsabilità, se ci sono, andrebbero accuratamente accertate. E l'eccessiva velocità si configura certamente come una responsabilità! |
"Chi mi conosce lo sa!" Alberto Tomba |
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franz62
Sono Azzurro di Sci
    
    

Lombardia
38010 Messaggi |
Inserito il - 16 feb 2010 : 14:43:58
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Leggendo i messaggi precedenti si dovrebbe evincere che non c'è bisogno di aver visto nemmeno una gara di slittino per giudicare quello che è successo e che non deve succedere. Nel caso tu ritenga che sia indispensabile aver visto gare Zoeggeler a bocce ferme ha detto che la pista era sbagliata dall'inizio e che comunque non si deve uscire dalla pista. L'avesse detto prima e non avesse nemmeno corso sarebbe stato più rispettoso del morto in ogni caso capisco gli atleti che quando sono a giocarsi il premio di anni di lavoro non si tirano indietro nemmeno davanti ai morti, la vita è loro. Insisto invece sull'atteggiamento delinquenziale di chi non fa l'atleta e dovrebbe avere il compito di proteggere gli atleti in nome dello sport. |
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FrancoC
Scio come Franz
    

Estero
1821 Messaggi |
Inserito il - 16 feb 2010 : 15:18:29
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| franz62 ha scritto:
Leggendo i messaggi precedenti si dovrebbe evincere che non c'è bisogno di aver visto nemmeno una gara di slittino per giudicare quello che è successo e che non deve succedere. Nel caso tu ritenga che sia indispensabile aver visto gare Zoeggeler a bocce ferme ha detto che la pista era sbagliata dall'inizio e che comunque non si deve uscire dalla pista. L'avesse detto prima e non avesse nemmeno corso sarebbe stato più rispettoso del morto in ogni caso capisco gli atleti che quando sono a giocarsi il premio di anni di lavoro non si tirano indietro nemmeno davanti ai morti, la vita è loro. Insisto invece sull'atteggiamento delinquenziale di chi non fa l'atleta e dovrebbe avere il compito di proteggere gli atleti in nome dello sport.
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D'accordo su tutto. E aggiungo: piste simili ce ne saranno sicuramente tante in giro ma..i record di velocità li hanno fatti tutti su questa. Perciò proprio come le altre non deve essere.... |
non giudicare un uomo prima di aver camminato due lune nei suoi mocassini. (nativi d'america) |
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lepridottero
Pronto Hermann vuoi che ti venda i miei vecchi sci?
  
    

Lazio
3775 Messaggi |
Inserito il - 16 feb 2010 : 15:22:05
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Sono piuttosto perplesso dalle reazioni generali di chi dice che il rischio è imponderabile. Lo è nel caso di Lanzinger perchè se sbaglia traiettoria, prende la porta e la gamba esplode non è colpa di nessuno (se non degli attacchi che non si sono aperti e dei soccorsi in ritardo). Qui parliamo di un rischio ponderabilissimo! Pali di acciaio ai bordi della pista! Se qualcuno mi dice "In base alle dinamiche conosciute si è sempre reputato impossibile l'uscita di pista e non necessaria la posa di protezioni ecc ecc", la risposta dovrebbe essere elementare: se è successo, abbiamo la prova che era possibilissimo, e quindi chi doveva vigilare ha sbagliato. Non stiamo parlando di un matto che si è alzato in piedi e si è scaraventato da solo contro il pilone, ma di un poveraccio che stava scendendo e a un certo punto (non importa se abbia sbagliato o no, lo sbaglio fa parte della gara) si è ritrovato morto accanto ad un palo d'acciaio. |
"I never saw no whiskey, the blues made me sloppy drunk"
Campione assoluto Fantasci femminile 2006/2007 |
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Lucas
Sono Azzurro di Sci
    
    
Lombardia
9567 Messaggi |
Inserito il - 16 feb 2010 : 15:47:17
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Lepri, se era tutto così lampante perchè non c'hanno mai pensato (e non si parla solo di Whistler)?? Evidentemente perchè non si reputava possibile che accadesse una cosa del genere, e questo da parte di praticamente tutti gli addetti ai lavori. Sbagliato?? Benissimo (si fa per dire), allora nel mondo dello slittino sono un po' tutti colpevoli. In ogni caso il sistema di protezioni -come ho già detto- andrebbe attentamente ristudiato, visto che talune soluzioni potrebbero essere addirittura dannose. Se si vogliono fare le cose per bene, non basta certo coprire un palo a garantire sicurezza, ci vuole ben altro. |
"Chi mi conosce lo sa!" Alberto Tomba |
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Lucas
Sono Azzurro di Sci
    
    
Lombardia
9567 Messaggi |
Inserito il - 16 feb 2010 : 15:48:04
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| FrancoC ha scritto:
| franz62 ha scritto:
Leggendo i messaggi precedenti si dovrebbe evincere che non c'è bisogno di aver visto nemmeno una gara di slittino per giudicare quello che è successo e che non deve succedere. Nel caso tu ritenga che sia indispensabile aver visto gare Zoeggeler a bocce ferme ha detto che la pista era sbagliata dall'inizio e che comunque non si deve uscire dalla pista. L'avesse detto prima e non avesse nemmeno corso sarebbe stato più rispettoso del morto in ogni caso capisco gli atleti che quando sono a giocarsi il premio di anni di lavoro non si tirano indietro nemmeno davanti ai morti, la vita è loro. Insisto invece sull'atteggiamento delinquenziale di chi non fa l'atleta e dovrebbe avere il compito di proteggere gli atleti in nome dello sport.
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D'accordo su tutto. E aggiungo: piste simili ce ne saranno sicuramente tante in giro ma..i record di velocità li hanno fatti tutti su questa. Perciò proprio come le altre non deve essere....
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Mi sembra di aver scritto "l'eccessiva velocità si configura certamente come una responsabilità", non capisco bene di cosa stiamo discutendo. Peraltro nel caso di Zoeggeler preferisco senz'altro rifarmi alle sue parole reali (che ho sentito), che a quelle riscritte -qui è proprio il caso di dirlo- dai giornali. E il concetto che la pista forse fosse troppo veloce è emerso, in ogni caso nessuno prima della tragedia (nemmeno lui che aveva sbagliato) aveva pensato ritenuto di farlo presente e/o di riunirsi per una protesta o cose simili. Detto questo, se la velocità della pista può essere una responsabilità dell'accaduto, sarebbe altamente sbagliato considerare questa come l'unico elemento, altrimenti sarebbero morti o all'ospedale tutta una serie di atleti anche meno esperti di quel povero disgraziato (uno su tutti: il simpatico argentino). A detta di tecnici e atleti lì c'è stato un doppio errore, il secondo probabilmente fatale, e questo non va trascurato. Comunque io credo che in certi casi bisognerebbe mantenere un certo equilibrio nei giudizio. Anche se il caso è indubbiamente diversissimo, l'anno scorso, dopo l'incidente di Albrecht a Kitz, ho letto piò o meno parole simili (criminali, delinquenti, ecc) quando recentemente il signor Kristian Ghedina ricordava che "la discesa è uno sport pericoloso, il rischio c'è sempre stato e sempre ci sarà, chi si butta lo accetta. In quel punto aveva sbagliato solo Daniel, evidentemente quel salto non era così tanto pericoloso (e c'è sempre stato)" E, che si sia più o meno d'accordo, il suo non è certamente un parere da poco. |
"Chi mi conosce lo sa!" Alberto Tomba |
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franz62
Sono Azzurro di Sci
    
    

Lombardia
38010 Messaggi |
Inserito il - 16 feb 2010 : 15:56:30
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Miiiii....ancora una volta i filmati senza salto a Kitz mi tocca mettere??  Tutto il tuo messaggio ciurla sul/nel manico (Carce dice che è Sanscrito se non si capisce cosa intendo) |
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eugenio
Sono Azzurro di Sci
    
    

Trentino
8581 Messaggi |
Inserito il - 16 feb 2010 : 16:04:24
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non condivido l'equazione: l'hanno detto tutti quindi è giusto... Gli addetti ai lavori si sono trovati certamente di fronte ad un evento nuovo, ma se nessuno è mai uscito di pista prima e ora è successo, significa che si può uscire di pista e qualcuno doveva prevederlo. Non di certo gli atleti... non sono loro che progettano la pista... loro corrono, anche se è pericolosa, perchè è il loro "mestiere" e la sicurezza non deve dipendere da una loro valutazione, ma dalla valutazione di chi progetta la pista e i relativi standard di sicurezza. Io ci vedo sottovalutazione, ma soprattutto ci vedo il tentativo di fare passare la sottovalutazione come componente della fatalità... a me non sta bene... la fatalità dal mio punto di vista ha connotati diversi !!! |
Modificato da - eugenio in data 16 feb 2010 16:06:15 |
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franz62
Sono Azzurro di Sci
    
    

Lombardia
38010 Messaggi |
Inserito il - 16 feb 2010 : 16:06:13
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Lucas..ciurlate a parte hai senza volerlo colto nel segno. Parlando del salto di Kitz hai fatto l'esempio di come funziona a membro di segugio lo spettacolo. Il salto a Kitz sappiamo benissimo che non c'era...è stato messo per lo spettacolo e da ignoranti non si sono resi conto che si era superato il limite, in modo delinquenziale dopo l'avvertimento Mc Cartney non si è fatto nulla, dopo Albrecht si è corsi ai ripari. Pista da slittino uguale...alla ricerca del record spettacolo per qualche progettista del ca..zo si e fatta una pista senza calcolare che a quella velocità si poteva saltar fuori dal muretto (visto che è successo ed è un dato oggettivo). Adesso a membro di segugio si correrà ai ripari, intanto un ragazzo è morto. |
Modificato da - franz62 in data 16 feb 2010 16:11:38 |
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magimail
Pronto per il Comitato
 
    
Veneto
2816 Messaggi |
Inserito il - 16 feb 2010 : 16:22:09
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Ma ditemi, pensate che le protezioni messe poi (materassi da 20 cm di spessore) siano...."sicurezza"? Passare da 140 all'ora a zero - su un materasso- pensate sia normale?Sia "Mettere in sicurezza"un impianto? Certo, bob, slittino,DH, rally, moto ecc ecc sono per definizione sport pericolosi.Ma davvero, dato che son pericolosi, chi li pratica dev'essere pronto a morire? Boh, il mio sarà qualunquismo, ma mi ricorda tanto il Colosseo...."Ave Caesar ecc ecc...." |
Mauro B. |
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franz62
Sono Azzurro di Sci
    
    

Lombardia
38010 Messaggi |
Inserito il - 16 feb 2010 : 16:26:47
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Magi non c'è nessuno, Lucas a parte che li ha presi ad esempio per sostenere una sua tesi, che proponga di mettere materassi sui pali.....non ci devono proprio essere i pali ai bordi di nessuna pista di nessuno sport.. Ovvio che sai di poter morire in uno sport di velocità....tutto sta nel non morire per evidenti colpe altrui. |
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Umberto
Conduzione
   

1227 Messaggi |
Inserito il - 16 feb 2010 : 16:33:34
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ai progettisti dovrebbero essere radiati dall'albo degli ingegneri...i dirigenti della federazione internazionale di slittino dovrebbero dimettersi... e avete poi visto cosa hanno fatto nei giorni successivi all'incidente: hanno avvolto con dei materassini i pali di ferro contro cui è finito il georgiano...come se a 140 kmh un materassino ti salvi la vita... mah...vergognosa questa cosa |
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Lucas
Sono Azzurro di Sci
    
    
Lombardia
9567 Messaggi |
Inserito il - 16 feb 2010 : 16:36:02
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| franz62 ha scritto:
Lucas..ciurlate a parte hai senza volerlo colto nel segno. Parlando del salto di Kitz hai fatto l'esempio di come funziona a membro di segugio lo spettacolo. Il salto a Kitz sappiamo benissimo che non c'era...è stato messo per lo spettacolo e da ignoranti non si sono resi conto che si era superato il limite, in modo delinquenziale dopo l'avvertimento Mc Cartney non si è fatto nulla, dopo Albrecht si è corsi ai ripari. Pista da slittino uguale...alla ricerca del record spettacolo per qualche progettista del ca..zo si e fatta una pista senza calcolare che a quella velocità si poteva saltar fuori dal muretto (visto che è successo ed è un dato oggettivo). Adesso a membro di segugio si correrà ai ripari, intanto un ragazzo è morto.
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A Kitz puoi mettere e togliere un salto?? Benissimo. E, per esempio, quando Stemmle ha rischiato di ammazzarsi nella parte alta pensavi di levare la Steilhang?? O quando Vitalini è stato miracolato dalla neve nella parte bassa?? Avresti levato l'Hausbergkante?? Si fa TUTTO in mome dello spettacolo, non solo i salti... allora leviamo in toto certe piste e gareggiamo solo a Lake Louise, vai tranquillo che lì non succede niente (forse)! Quello dello slittino è un caso diverso, ma è sempre facile parlare e giudicare a posteriori... bisognava fare, bisognava prevedere... ma se nemmeno lo scarsone della compagnia ha avuto problemi lì. Comunque non doveva succedere, ma è successo e ora se c'è qualche responsabilità (tipo l'eccessiva velocità) è giustissimo che venga fuori.
P.S. Rispondendo a Eugenio, questa non è solo fatalità, ci mancherebbe, ma in parte la fatalità c'entra eccome |
"Chi mi conosce lo sa!" Alberto Tomba |
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Lucas
Sono Azzurro di Sci
    
    
Lombardia
9567 Messaggi |
Inserito il - 16 feb 2010 : 16:40:00
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| franz62 ha scritto:
Magi non c'è nessuno, Lucas a parte che li ha presi ad esempio per sostenere una sua tesi, che proponga di mettere materassi sui pali.....non ci devono proprio essere i pali ai bordi di nessuna pista di nessuno sport..
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Io non ho preso ad esempio nessuno, nè proposto nulla! Anzi ho chiaramente lasciato intendere che certe protezioni (tipo appunto i materassini) possono non servire a nulla! |
"Chi mi conosce lo sa!" Alberto Tomba |
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