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Discussione  |
nikita.anto
Agonista
     

Sardegna
2003 Messaggi |
Inserito il - 12 feb 2010 : 23:53:55
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non serve a nulla rimandare ..non serve a nulla ritirarsi..onore all'atleta ..io sto piangendo tanto..oggi ho visto la neve a casa mia dopo 16 anni. i e mi sono detto: hai visto? proprio oggi che iniziano le olimpiadi... ora sta notizia  nn ci voleva..
BASTAVANO DELLE NORMALI RETI
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Never can say goodbye |
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nikita.anto
Agonista
     

Sardegna
2003 Messaggi |
Inserito il - 12 feb 2010 : 23:58:20
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l'unica georgiana che conoscevo per nome era elene gedevanishvili....hanno lavorato tanto e spero nn si ritirino |
Never can say goodbye |
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Razzoli77

26 Messaggi |
Inserito il - 13 feb 2010 : 00:18:07
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INDAGINE — L'incidente avvenuto sulla pista di slittino a Blackcomb accompagnerà fatalmente il cerimoniale d'apertura delle XXI Olimpiadi invernali. E probabilmente andrà anche oltre: l'indagine su quanto avvenuto è già partita, in campo sportivo e penale. John Furlong, il numero uno del VANOC (Comitato organizzatore) dice: "Faremo tutto quello che possiamo per capire cosa è successo e chiarire le responsabilità. E la delegazione georgiana avrà tutto il nostro sostegno". "Ci sarà un incontro tra i rappresentanti dei team, della federazione slittino e quelli del comitato organizzatore sulla sicurezza della pista", ha aggiunto Rogge.
da GAZZETTA.IT
Speriamo che venga presto la verità a questa assurda tragedia. |
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brunodalla
Moderatore
    
    

Lombardia
23684 Messaggi |
Inserito il - 13 feb 2010 : 00:20:10
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| Mike Von Gruenigen ha scritto:
Sono d'accordo Bruno, è la vita, però in un'Olimpiade gli atleti sono oltre i limiti, mentre noi, nella vita di tutti i giorni, siamo tranquilli.....quindi vanno ipotizzate le casistiche che si potrebbero verificare, ad esempio, se uno slittino a 140 km/h perde il controllo....non deve avere come freno un traliccio di acciaio.
quanti miliardi di dollari sarebbe costata una copertura in plexiglass?
negli altri sport, da te citati, ma anche in F1 si è raggiunto un adeguato livello di sicurezza, ma nello slittino sembra essere all'età della pietra.
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ma io sono d'accordo con te, infatti ho scritto che è da discutere se la pista era veramente sicura, al di là della fatalità. mi limito ad osservare che gli addetti ai lavori non indicano nella pista la causa, e di certo sono molto più esperti di noi per valutare la sicurezza o meno di piste da slittino e bob. osservo anche che in tutte le piste ci sono strutture del genere, e che forse esistono eventi imponderabili, che nessuno riesce a prevedere. |
brunodalla da oggi 20/01/2010 tutti i miei interventi come moderatore saranno contrassegnati da questo colore CAMPIONE FANTAMONDIALE DH GARMISCH 2011 CAMPIONE FANTAOLIMPICO DH SOCHI 2014 CAMPIONE ASSOLUTO FANTASKI FEMMINILE 08-09
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Razzoli77

26 Messaggi |
Inserito il - 13 feb 2010 : 00:21:37
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Slittino, caduta drammatica: morto un georgiano
WHISTLER (CANADA), 12 febbraio - Tragedia ai Giochi di Vancouver. A poche ore dalla cerimonia inaugurale muore in un grave incidente lo slittinista georgiano, Nodar Kumaritashvili, 22 anni: l'atleta durante le prove è andato a urtare violentemente contro un palo. Immediati i soccorsi, con lo staff medico che ha provato a rianimarlo, ma per il giovane atleta non c'è stato nulla da fare. Lo rende noto una fonte del Cio. L'impatto per il giovane atleta della Georgia è stato violentissimo: Kumaritashvili ha perso il controllo dello slittino ed è volato fuori pista, a una velocità stimata intorno ai 140 km/h, andando a sbattere contro un palo di cemento. L'incidente è apparso subito gravissimo, l'atleta era privo di conoscenza, gli è stato praticato il massaggio cardiaco ma il georgiano non ce l'ha fatta.
LO CHOC - Whistler è sotto choc per il terribile incidente che è costato la vita allo slittinista georgiano Nodar Kumaritashvili, 21 anni, schiantatosi a 144,3 chilometri orari contro un palo di ferro che sostiene la tettoia della zona d'arrivo dello Sliding Centre durante la sesta ed ultima prova cronometrata. Assediato dai giornalisti, ma più blindato e inaccessibile che mai, è anche il villaggio olimpico dove alloggia la piccola squadra georgiana - ha aderito al Cio nel 1993 - il cui comitato è presieduto da Gia Natsvlishvili. Allo Sliding Centre, invece, nella zona dell'incidente subito dopo l'ultima parabolica di questa pista velocissima ma resa quanto mai scivolosa dalla umidità di questi piovosi e anomali giorni caldi, sono invece in corso accertamenti da parte delle forze dell'ordine. Le protezioni in legno ai bordi del tracciato sono state divelte nel punto in cui l'atleta georgiano è stato sbalzato in aria. Sul palo di ferro i segni dell'impatto violentissimo. «Un dolore immenso, un incidente incredibile e sconvolgente» è stato il primo commento di Kurt Brugger, capo della squadra azzurra ed allenatore di Armin Zoeggeler. La sua è la stessa reazione di tutti gli altri protagonisti di questo sport spericolato - si viaggia a 150 km orari sdraiati di schiena su un attrezzo che vola in un budello di giaccio in cui lo spostamento di una mano o di un piede può fare la differenza - ma che mai si sarebbe aspettato un simile incidente. Soprattutto alle Olimpiadi. LA TRISTEZZA - Fuori dal villaggio la sensazione è soprattutto di grande tristezza. Tutti sono senza parole e tutti si aspettano che dopo una simile tragedia qualcosa debba succedere, anche di forte, compreso l'annullamento o il ridimensionamento della cerimonia di apertura dei Giochi. Tante lacrime, sgomento e le inevitabili domande sulla sicurezza del tracciato. Nodar Kumaritashvili - 21 anni, un metro e 76 di altezza per 80 kilogrammi d peso - era con Levan Gureshide il secondo dei due atleti della mini squadra georgiana. Il migliore dei due visto che quest'anno in classifica generale di coppa del mondo aveva collezionato 17 punti, quarantesimo in classifica. La sua gara migliore era stata l'ultima sinora disputata, in Italia, a Cesana Pariol, con un trentesimo posto e 13 punti conquistati. Vancouver e Whistler dovevano essere il suo suo grande momento di gloria. Certo, Nodar non si aspettava di vincere e nemmeno di finire sul podio. Ma neanche di morire così contro un palo di ferro a 144 km orari.
ROGGE: «SONO SENZA PAROLE» - «Questo è un giorno molto brutto, non ho parole per esprimere quello che sento»: è il commento del presidente del Comitato olimpico internazionale, Jacques Rogge, sulla morte dell'atleta georgiano Nodar Kumaritashvili. In una conferenza stampa organizzata a Vancouver poche ore prima della cerimonia inaugurale dei Giochi, Rogge ha detto: «Abbiamo contattato il Comitato olimpico georgiano e il presidente della Georgia. Per lo spirito olimpico è una tragedia che lascia il segno, un ragazzo di 20 anni che coronava il suo sogno di essere alle Olimpiadi. Non ho parole per dire come mi sento».
da Corriere dello sport.it
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DOVEVA ESSERE IL GIORNO PIU' BELLO PER UN OLIMPIADE E INVECE SI E' TRASFORMATO NEL GIORNO PIU' TRISTE
    
sono addolorato.... |
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Razzoli77

26 Messaggi |
Inserito il - 13 feb 2010 : 00:23:39
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La cerimonia si fara' con bandiere a mezz'asta Il Cio ha deciso di svolgere l'apertura dei Giochi al BC Place di Vancouver
Verrà regolarmente svolta la cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Vancouver 2010. Le delegazioni, tuttavia, entreranno nel BC Place con le bandiere a mezz'asta. Questa è la decisione che è stata presa dal Cio (il Comitato olimpico internazionale) in una riunione d'urgenza, convocata dopo la tragica scomparsa dello slittinista georgiano Nodar Kumaritashvili. La cerimonia avrà inizio alle 2 (ora italiana).
da SPORTMEDIASET.it
DECISIONE GIUSTA. |
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Rega
Sono Azzurro di Sci
    
    
Lombardia
7765 Messaggi |
Inserito il - 13 feb 2010 : 00:44:10
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Non è possibile morire così, nel fiore degli anni, nel momento sognato da una vita: non nel 2010, non nel modernissimo mondo occidentale, non in una gara che avrebbe dovuto rispettare tutti i sacri crismi della sicurezza. Non così. |
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brunodalla
Moderatore
    
    

Lombardia
23684 Messaggi |
Inserito il - 13 feb 2010 : 00:52:55
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| profondoabisso ha scritto:
Detto questo non so quale immagine ha publicato Razzoli o se Razzoli è il peter o ecc ma mi permetto di dissentare da questa politica attuata dal forum di censurare eventuali immagini o video dell'accaduto poichè non ritengo che queste possano essere motivo di offesa e di non rispetto nei confronti del povero atleta o per i suoi cari. ritengo invece che queste immagini veicolate in un forum e commentate a dovere possano essere un importante momento di riflessione. io personalmente ho rivisto più volte il video e ho riflettuto su esso(abbiamo più o meno la stessa età!),
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il motivo non è le immagini in sè, comunque reperibili dappertutto in rete, o quello che è accaduto. il motivo era la gestione di CHI li ha inserite. |
Modificato da - brunodalla in data 13 feb 2010 01:49:00 |
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noborderbiking.com
Sequenza di curve di base
 
Friuli-Venezia Giulia
451 Messaggi |
Inserito il - 13 feb 2010 : 01:29:18
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Una precisazione non confondiamo l'errore di Zoeggeler con quello del Georgiano che sono avvenuti in modo diverso e per giunta in due punti diversi della pista.Tra l'altro va ricordato che lo stesso Zoeggeler si era rovesciato nella prova di Cesana alla vigilia della gara Olimpica. Questo tipo di rovesciamenti è abb fequente nella sessione di prove di una gara per cui ci puo stare. Tornando al drammatico incidente punterei il dito non solo su chi ha costruito i sistemi di protezione della pista ma una colpa grava c'è l'ha la federazione internazionale dello slittino che permette di far correre atleti di secondo livello(il povero georgiano vantava come miglior risultato un 44°posto in CDM) alle Olimpiadi in eventi come le Olimpiadi
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www.noborderbiking.com http://wintersportlink.weebly.com il motore di ricerca degli sport invernali
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franz62
Sono Azzurro di Sci
    
    

Lombardia
38009 Messaggi |
Inserito il - 13 feb 2010 : 08:33:39
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Ah...beh..allora direi che morto per morto è un peccato che non sia morto Zoeggeler, giusto per dimostrare che non è solo potenzialmente pericolosa ma evidentemente pericolosa una fila di tralicci a bordo pista senza reti. |
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ciulina
Conduzione
   

Liguria
1353 Messaggi |
Inserito il - 13 feb 2010 : 10:14:31
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...grazie al cielo le immagini non le ho viste, ma oggi aprendo la Gazetta ho trovato una foto enorme del volto del giovane atleta , credo già privo di vita visto che è deceduto sul colpo....questo lo trvo inaccettabile...un conto mettere la sequenza delle immagini della caduta, ma la morte in faccia..a mio avviso è troppo...
detto questo...spero che in un evento così importante come l'Olimpiade si faccia la dovuta chiarezza se ci sono responsabilità.. scontato dire che è assurda una morte così a 21 anni... |
...ero straniero e mi avete accolto...
http://medalp.eu/? p=1187 SPECIALE MONDIALI!!!
intervista Antonio Fantino http://medalp.eu/?p=3200 Ia vincitrice premio "Bebeto" |
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husker
Conduzione
   
1195 Messaggi |
Inserito il - 13 feb 2010 : 10:16:50
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Beh, il discorso ha sicuramente una sua logica. Al di là di ogni pregiudiziale discorso sulla sicurezza, se si vuole fare disputare le Olimpiadi su una pista superveloce ed ipertecnica forse è il caso di prevedere un numero ristretto di atleti con un sistema di qualificazioni preventive |
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profondoabisso
Virata elementare

Lazio
112 Messaggi |
Inserito il - 13 feb 2010 : 11:54:04
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Bruno grazie della precisazione, in ogni modo non volevo e non stavo criticando il tuo operato di moderatore nei confronti di razzoli/il peter/planai........che sono giorni che scorazza per il forum, ma il fatto che si dicesse che non era giusto postare foto dell'accaduto per rispetto dell'atleta e nel dichiarare che non aveva utilità vedere quelle immagini che personalmente mi hanno portato a fare una profonda riflessione personale. in ogno modo rinnovo il mio dolore per quel povero georgiano che poteva avere salva la vita con qualche metro in più di cemento e ghiaccio oppure un po di plexigas(penso si scriva così).     |
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FrancoC
Scio come Franz
    

Estero
1821 Messaggi |
Inserito il - 13 feb 2010 : 12:06:20
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| noborderbiking.com ha scritto:
.... Tornando al drammatico incidente punterei il dito non solo su chi ha costruito i sistemi di protezione della pista ma una colpa grava c'è l'ha la federazione internazionale dello slittino che /quote]permette di far correre atleti di secondo livello(il povero georgiano vantava come miglior risultato un 44°posto in CDM) alle Olimpiadi in eventi come le Olimpiadi
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Dammi dieci motivi, dieci, per cui uno che partecipa alla coppa del mondo di una disciplina non dovrebbe partecipare ad un Olimpiade sempre nella stessa disciplina... Capisco l'onda emotiva ma non travisiamo i fatti da come sono realmente. Ha sbagliato come avrebbe potuto sbagliare chiunque al suo posto,e non deve essere una colpa. Ad Imola un sabato di aprile del '94 un pilota sconosciuto si schiantò in pista.Era solo uno sconosciuto e dei suoi colleghi solo uno,dico UNO, andò a verificare di persona cosa successe e perchè soprattutto.Si,era proprio lui,il Migliore,l'unico che non se ne faceva una ragione per quanto successe.E la domenica erano uno fianco all'altro nell'obitorio dell'ospedale di Bologna. Ecco,ora parlami ancora di atleti di secondo livello. |
non giudicare un uomo prima di aver camminato due lune nei suoi mocassini. (nativi d'america) |
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Hatfjell
Cristiania
  
637 Messaggi |
Inserito il - 13 feb 2010 : 12:12:19
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Che immagini terribili, qualcosa che non si vorrebbe mai vedere. Che pena vedere un ragazzo di soli 21 anni volare come un fantoccio inerme e sfracellarsi tra i piloni. Confesso, mi è venuto da piangere al pensiero di questo ragazzo, dei suoi genitori, dei suoi fratelli, amici, parenti che avranno visto le strazianti immagini in TV. Non serve dire nulla...pista pericolosa... protezioni latenti... soccorsi lenti...c'è solo una giovane vita spezzata davanti agli occhi di tutti, un sogno infranto nel pieno della prima giovinezza, un senso di tragedia, ingiustizia e dolore. |
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