Deville-Hirscher al comando nello slalom Adelboden
Hirscher-Italia...il duello sulla Chuenisbärgl prosegue. Dopo Blardone ieri in gigante – terzo a pochi centesimi dall'austriaco - questa volta è il nostro Cristian Deville a tentare di stoppare la striscia positiva di inizio d'anno dell'attuale leader di coppa del mondo. L'azzurro, infatti, si trova al comando della prima manche dello slalom speciale maschile, il quinto della stagione, a pari tempo (58.69) proprio con l'austriaco, vincitore ieri in gigante e reduce dal successo tre giorni fa in slalom a Zagabria. Sul gradino più basso del podio virtuale, terzo, troviamo staccato di soli 4 centesimi il tedesco Felix Neureuther - in odore di squalifica per una millimetrica inforcata alla terza porta - quarto al momento a sette centesimi l'austriaco Mario Matt, quinto Ivica Kostelic. I primi cinque sono racchiusi in una finestra di 26 centesimi. Il sesto, Missillier, accusa già quasi 9 decimi di distacco.
Gli altri azzurri: Moelgg è settimo a +1.07, mentre Stefano Gross, bravissimo, chiude 9/o con +1.30. In forte ritardo, invece, il campione olimpico Giuliano Razzoli, che chiude in 16/a piazza a +2.05, dopo aver perso un'enormità – quasi un secondo - nel muro finale; 20/o Patrick Thaler, meno dinamico del solito. Giornata grigia, ventosa, leggero nevischio, con temperature nuovamente più miti (0 gradi al parterre d'arrivo): nella notte non è stato poi particolarmente freddo e a risentirne il fondo del tracciato, quasi ghiacciato nella parte alta, molto più molle nel muro finale. Seconda manche in programma alle ore 13.30.
(domenica 8 gennaio 2012)
Gli altri azzurri: Moelgg è settimo a +1.07, mentre Stefano Gross, bravissimo, chiude 9/o con +1.30. In forte ritardo, invece, il campione olimpico Giuliano Razzoli, che chiude in 16/a piazza a +2.05, dopo aver perso un'enormità – quasi un secondo - nel muro finale; 20/o Patrick Thaler, meno dinamico del solito. Giornata grigia, ventosa, leggero nevischio, con temperature nuovamente più miti (0 gradi al parterre d'arrivo): nella notte non è stato poi particolarmente freddo e a risentirne il fondo del tracciato, quasi ghiacciato nella parte alta, molto più molle nel muro finale. Seconda manche in programma alle ore 13.30.
(domenica 8 gennaio 2012)