Pocker d'assi per Didier Cuche sulla Streif
LIVE DA KITZBUEHEL (ore 14.30) – Lo aveva promesso: domare la Streif con un occhio al cronometro. Didier Cuche fa entrambe le cose e si incorona "Imperatore" della Streif alla veneranda età di 36 anni per la quinta volta (4 in discesa, 1 in superG). Mai nessuno come lui, anche dal punto di vista anagrafico. Il grande Franz “Kaiser” Klammer si è fermato a 4 vittorie (tutte in libera) e per gli austriaci – frastornati ancora dall’incidente a Grugger – oggi è stata una giornata decisamente da dimenticare. Michael Walchhofer, alla sua ultima apparizione sul palco del tempio dello sci, finisce ko inspiegabilmente nella stradina - il tratto più facile - prima del salto del Laerchenschuss e Mario Scheiber, che per diversi minuti ha assaporato la gioia del podio – terzo – prima che il giovane francese Adrien Theaux lo scalzasse, giocandogli così un autentico tiro mancino. In tutto questo c’è spazio anche per il crazy-boy Bode Miller, più composto del solito, capace di infiammare i quasi 50mila assiepati lungo la Streif, ritagliandosi uno spazio tra i due. Ma che solco quello scavato da Cuche e dai suoi Head, gli sci vincenti finora sulla Streif di quest'anno: quasi un secondo a Miller 8anche lui targato (Head) e +1.18 al francese (salomon). In una giornata amara per casa Austria l’Italjet, invece, trova la migliore di squadra degli ultimi tempi nel settore velocità: tre tra i migliori sette. Gioisce Peter Fill con un quinto posto che forse va un po’ stretto all’azzurro, visti i due decimi che lo separano dal terzo gradino del podio – causa un errore nella tratto finale - seguito a ruota dal più atteso quest’oggi, Christof Innerhofer, reo però anche lui di un errore nella parte alta del tracciato. Chiude il trenino degli allegri compagni di merenda Werner Heel, settimo, tornato ai suoi abituali livelli, rinfrancato anche dalla presenza della fidanzata Manuela Moelgg in tribuna, assieme a Denise Karbon, a tifare Italia. Tra i top10 trovano spazio anche lo svizzero Ambrosi Hoffmann e un altro trenino, questa volta biancorosso con Kroll, Bauman e Streitberger, precedere l’onnipresente Ivica Kostelic. Scorrendo la classifica per i colori azzurri spazio anche per Dominik Paris, 25/o e Matteo Marsaglia 30/o. Intanto le condizioni di Siegmar Klotz sono decisamente migliori di quanto inizialmente ipotizzato. L’azzurro, caduto rovinosamente all’Hausbergkante, si trova in Ospedale per accertamenti che per ora hanno evidenziato solo una frattura al polso sinistro, un trauma cranico di moderata entità, un trauma toraco-addominale minore, la distorsione del rachide cervico-dorso-lombare. La prossima notte, Klotz sarà tenuto in osservazione - come è prassi nei casi di trauma cranico - presso l'ospedale di St. Johann in Tirol. Domenica sarà dimesso e potrà rientrare a casa.
Domani appuntamento con lo slalom speciale: prima manche, ore 10.15; seconda alle ore 13.30 (diretta Raisport1 e Eurosport).
(sabato 22 gennaio 2011)
(sabato 22 gennaio 2011)