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[ 29/04/2024 ] - Il Ritorno di Re Hirscher: regolamenti e punti FIS
Mercoledì scorso, ancora frastornati dalla notizia del ritorno alle gare di Marcel Hirscher, abbiamo scritto che "...Marcel dovrà ripartire praticamente da zero perchè sono passati 5 anni dal ritiro, e dunque in questo momento il campionissimo salisburghese ha 30.36 punti in slalom (300/esimo al mondo) e 45.84 in gigante (n.777 al mondo)..."LE REGOLE - Prendiamo dunque in mano il regolamento e proviamo a capire quali saranno le prime sfide che Marcel dovrà affrontare.Per potersi iscrivere ad una gara di Coppa del Mondo Marcel dovrà avere al massimo 140 punti FIS ed essere nei primi 150 della lista FIS per slalom/gigante, mentre massimo 80 punti FIS ed essere nei primi 150 per superg e discesa.Per i Mondiali di Saalbach - forse il vero obiettivo del fuoriclasse salisburghese - sono previsti gli stessi requisiti.ABBASSARE I PUNTI FIS - In questo momento il 150/o al mondo in slalom l'austriaco Gramshammer con 23.65 punti, mentre in gigante è il 2001 italiano Alessandro Pizio, con 24.90 punti.Dunque Marcel dovrà sfruttare le gare estive dei circuiti continentali (meno probabile la South American Cup, molto più probabile la Australian New Zealand Cup), dove ogni vittoria può valere circa 15 punti.A queste si aggiungono le "normali" gare FIS, dove il punteggio dipende in buona misura anche dal livello degli avversari iscritti.Buoni risultati saranno necessari sia per entrare nei primi 150, e dunque soddisfare il requisito minimo, che per migliorare (il più possibile) il pettorale di partenza: in questo momento in slalom i pettorali dal 30 al 60 vanno dai 11 ai 21 punti FIS, in gigante i pettorali dal 30 al 60 vanno dai 15 ai 22 punti FIS.Agosto sarà quindi un momento chiave per Marcel, perchè potrà e dovrà tornare al cancelletto in gare ufficiali e far partire la rincorsa ai punti FIS.COMPETITIVITA' - Tutto questo ragionamento ci porta ad una domanda che tutti gli appassionati si stanno facendo: Marcel Hirscher sarà ancora competitivo? E quanto?Sappiamo che Marcel si era ... (continua)

[ 28/04/2024 ] - A Taernaby e Narvik cala il sipario sulla stagione 2024
Dopo un anno di pausa Taernaby, in Svezia, torna ad essere la sede del "ultimo giorno di scuola", ospitando le ultimissime gare FIS del calendario 2023/2024, questa volta in contemporanea con Narvik, in Norvegia.Per la tappa svedese erano in programma due giganti e uno slalom (m/f) negli ultimi tre giorni: tra gli uomini il norvegese Peder Lunder ha vinto i due giganti, mentre lo svedese Lucas Kongsholm è il vincitore dello slalom.Tra le ragazze la svedese Liv Ceder vince il primo gigante, la nazionale Cornelia Oehlund il secondo, mentre lo slalom va a Moa Bostroem Mussener, atleta di Coppa del Mondo.Da notare il 5/o e 3/o posto in gigante (27.21 punti FIS) di Camilla Vanni, classe 2006 del Comitato Veneto, vincitrice un mese fa del doppio titolo tricolore Aspiranti in superg e combinata, e a gennaio dell'oro in superg ai Giochi Olimpici Giovanili.A Narvik tre giorni di gare per due slalom e due giganti (m/f), con le ultimissime gare in programma questa mattina: il norvegese Eirik Schau Giskaas ha vinto lo slalom, il connazionale Oscar Andreas Sandvik ha vinto il primo gigante, e ancora Norvegia per l'ultimo gigante con Noah Sjoevik Roesjorde.Tra le ragazze la norvegese Nora Hall vince il primo slalom, Adriene Steinsvik (classe 2005) il secondo slalom e gli ultimi due giganti.  Cala dunque il sipario sulla stagione agonistica 2023/2024, una stagione che ha visto la vittoria (dominante) di Marco Odermatt tra gli uomini e di Lara Gut-Behrami tra le ragazze, per una doppietta elvetica di grandissimo livello.La prossima stagione FIS si dovrebbe riaprire tra circa tre mesi, fine luglio in Cile, ma il calendario internazionale subirà sicuramente qualche aggiornamento.Come da tradizione il prologo per la stagione di gare europee sarà a Soelden il prossimo fine ottobre, con l'apertura della Coppa del Mondo. (continua)

[ 28/04/2024 ] - Cervinia: si continua a sciare anche dopo il 5 maggio
A Breuil-Cervinia la stagione invernale continua e non solo per le piste sempre aperte, anche per il clima decisamente invernale e le nevicate degli ultimi giorni.Sopra i 2.500 metri di altitudine ci sono due metri abbondanti di neve, conservata al meglio grazie a temperature che nei giorni scorsi hanno raggiunto anche i -8/-10 gradi. Ufficialmente la stagione invernale si concluderà il 5 maggio 2024 e fino a quel giorno resteranno in funzione gran parte degli impianti di risalita di Breuil-Cervinia. Tuttavia, gli impianti di risalita riapriranno per la primavera già il 6 maggio e rimarranno in funzione sino a quando le condizioni di innevamento lo consentiranno. Una grande novità per il comprensorio che rientra tra le località aperte tutto l'anno. Cervino Spa, per questa primavera differente, terrà aperta la parte alta della pista Ventina, dalla zona di Plateau Rosa fino a Cime Bianche Laghi, così come si potrà sciare sul versante di Plan Maison.Saranno in funzione la funivia Breuil-Cervinia-Plan Maison, la telecabina Plan Maison-Cime Bianche Laghi, la funivia Cime Bianche Laghi-Plateau Rosa e la seggiovia Bontadini. Quando lo sci non sarà più praticabile, la linea Breuil-Cervinia-Plateau Rosa continuerà a restare in funzione e a disposizione del pubblico, per gite in alta quota e per approfittare del Matterhorn Alpine Crossing, verso il Piccolo Cervino e Zermatt. Cambiano anche le tariffe degli skipass: dal 24 aprile al 5 maggio il biglietto nazionale costerà 49 euro, quello internazionale 83 euro; dal 6 maggio skipass nazionale a 35 euro, internazionale a 60 euro. (continua)

[ 28/04/2024 ] - Il Consiglio FIS ha votato in favore della centralizzazione dei diritt
Lo scorso luglio FIS e Infront hanno annunciato un importante accordo per la gestione dei diritti media per tutte le gare della Coppa del Mondo per tutte le piattaforme a partire dalla stagione 2026/2026 e fino al 2033/2034.L'accordo prevede che la FIS prenda il pieno controllo del processo di vendita dei diritti, con introiti che dovranno superare di almeno 100 milioni quelli attuali (nel periodo considerato), e con un minimo garantito di oltre 600 milioni di euro.Ieri la FIS ha annunciato che il Consiglio ha votato in favore della centralizzazione dei diritti media e arriva dopo mesi di intenso lavoro con tutte le federazioni.Questo voto del Consiglio permette alla FIS per proseguire sulla strada - fortemente voluta dal presidente Johan Eliasch - di centralizzare i diritti; infatti a seguito di questa votazione Eliash ha dichiarato che "...la centralizzazione apre le porte a un mondo di possibilità per i media e per la creazione del contenuto e permetterà di ampliare l'offerta digitale della FIS, e coinvolgere i fans come mai prima."Secondo il Segretario Generale Michel Vion "...finalmente la FIS potrà scegliere nuovamente il suo destino La centralizzazione garantirà nuovo valore e ricavi per tutti i membri ed è un grande salto in avanti per migliore la qualità del circuito di Coppa del Mondo." (continua)

[ 27/04/2024 ] - Heloise Edifizi ha annunciato il ritiro
La valdostana di Valtournenche Heloise Edifizi, classe 2000, ha annunciato il ritiro dall'attività agonistica.A 16 anni era già inserita nella squadra del Comitato ASIVA, nel 2018 ha vinto la medaglia d'oro in discesa ai Campionati Aspiranti, e ha esordito in Coppa Europa nel gennaio 2019, in discesa, andando a punti 14 volte, tra superg e discesa, con il 7/o in Val Sarentino, conquistato nel febbraio 2023, come miglior risultato della carriera.Poco più tardi, a inizio marzo 2023, Heloise si è rotta il crociato e il menisco a Megeve, durante alcune gare FIS."Anche questa stagione si è conclusa e come ogni anno mi trovo a fare un bilancio di quel che è stato - scrive Heloise via social - Ho apprezzato molte piccole cose, a volte anche minuscole e che potrebbero sembrare insignificanti, e ricorderò sicuramente il fatto di aver sciato per il puro piacere di farlo.Potrei star qui a far considerazioni di vario genere per ore ma la conclusione è che ho deciso che questa stagione è stata l’ultima per me.Non nego di essermi procurata diversi mal di testa nel tentativo di capire cosa fare in futuro ma la risposta non doveva arrivare solo dalla testa. Guardando avanti non vedo più solo cancelletti e pettorali ma vedo comunque ancora molta neve, seggiovie, piste innevate e paia di sci.Ci tenevo a dire un grande grazie ai miei genitori in primis e poi a tutti gli allenatori, alla mia mental coach @luanamentalcoachvda , a @cassiuspiero per la preparazione atletica, agli sponsor @head_rebels @gabel.official @energiapura.official @levelgloves , agli amici che hanno creduto in me in questi anni e anche a chi non lo ha fatto perché in fin dei conti tutto è servito a rendermi quella che sono ora.Mai contro cuore, passo e chiudo." (continua)

[ 11/04/2024 ] - A novembre Levi festeggerà i 20 anni di Coppa del Mondo
Manca ancora la conferma ufficiale, che arriverà nel corso del Congresso FIS del 8/9 maggio, ma Levi ha già comunicato che a novembre la stagione dello slalom, sia maschile che femminile, partirà proprio dalla località lappone, il 16 e 17 novembre, per festeggiare i 20 anni dalla prima gara in Coppa del Mondo.Nel Grande Nord si stanno già preparando per questo evento, ricordando gli inizi nel 2004: Levi entrò nel calendario di Coppa del Mondo, dopo aver organizzato nel 2000, 2001 e 2002 gare di Coppa Europa, e all'epoca poteva contare sulla spinta di quella che sarebbe diventata la sua più grande campionessa, Tanja Poutiainen, in quel momento già capace di conquistare 4 podi, e alla ricerca della prima vittoria.E la favola divenne realtà: Tanja conquistò il primo degli 11 successi della sua carriera proprio nella prima gara della prima edizione della gara finlandese, prima località lappone ad ospitare il massimo circuito dello sci alpino.Quel giorno Tanja superò per 18 centesimi Lizi Goergl e per 33 Maria Riesch, e fece impazzire le migliaia di fans arrivate nel Circolo Polare Artico a -23 gradi: "E' un sogno che diventa realtà" furono le prime parole della 'local hero' dopo la vittoria.Due anni più tardi, nel marzo 2006, Levi ospitò altre due prove femminili, e 8 mesi più tardi la prima gara del circuito maschile, ad inaugurare la stagione 2006/2007 tra i rapid gates.Nel complesso finora si sono corsi 23 slalom femminili e 11 maschili."Siamo estremamente felici di ospitare nuovamente gare di Coppa del Mondo maschili e femminili nelle condizioni eccellenti di Levi - afferma Janne Leskinen, segretario generale delle gare. -  Riportare la gara maschile in Finlandia a Levi è una vittoria per l'intera comunità sciistica, grazie agli investimenti fatti, all'esperienza del comitato organizzatore e al buon dialogo con la FIS.Le gare sono anche un veicolo di promozione turistica unico per la Finlandia e Levi e, per la federsci finlandese, questo evento è il miglior spot ... (continua)

[ 10/04/2024 ] - Karoline Pichler saluta il Circo Rosa
Karoline Pichler ha detto stop: classe 1994, altoatesina di Monte San Pietro, frazione di Nova Ponente nella Val d'Ega, tesserata per il Gruppo Sportivo Fiamme Oro, ha ufficializzato il ritiro dall’attività sportiva, dopo 63 gare in Coppa del Mondo.Nel 2010 è nella squadra del Comitato Alto Adige e nel gennaio successivo viene convocata per i Mondiali Jr di Crans-Montana e a fine stagione vince il titolo nazionale Giovani e Aspiranti in discesa.Nell'estate 2011 viene inserita nel gruppo Giovani nazionale e a dicembre esordisce in Coppa Europa, in gigante: nel circuito continentale indossa 110 pettorali, conquista 3 vittorie e 9 podi.Nella stagione 2014/2015 parte a razzo: doppia vittoria in due giorni a Hemsedal (in gigante) e due settimane più tardi è due volte seconda a Valtournenche. A metà gennaio si rompe il menisco del ginocchio destro e deve chiudere la stagione ma i punti fatti nelle prime gare le permettono di chiudere al terzo posto finale della classifica di specialità, facendo il posto fisso per la CdM.Nel febbraio 2014 è convocata per i Mondiali Jr di Jasna: Italia protagonista del gigante femminile con l'oro di Marta Bassino e l'argento di Karoline Pichler.Intanto nel dicembre 2013 esordisce in Coppa del Mondo, a St.Moritz in superg, i primi punti arrivano un anno più tardi a Kuethai, in gigante.Nel maggio 2015 passa dalla squadra B al gruppo Coppa del Mondo.Nel complesso entra 14 volte nelle top30, tra gigante, superg e discesa: il 13/o posto del superg di Lenzerheide del 2022 rimane il miglior risultato in carriera nel circuito maggiore.L'Odissea di Karoline inizia nel febbraio 2016 quando cade durante il gigante di Coppa Europa di Borovtes (Bulgaria), rompendosi il legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro: è un brutto stop per l'altoatesina che torna sugli sci a luglio e prosegue la preparazione con le compagne.Tre mesi dopo, a pochi giorni dall'opening di Soelden, cade mentre si allena con le compagne in Val Senales, viene portata a ... (continua)

[ 09/04/2024 ] - Saalbach 2025: il calendario ufficiale dei Mondiali
La stagione 2024/2025 vedrà come Grande Evento i Mondiali di Saalbach dal 4 al 16 febbraio, 34 anni dopo l'edizione 1991: a oggi mancano esattamente 300 giorni.Gli organizzatori hanno ufficializzato il calendario della rassegna iridata nella località austriaca: si comincerà martedì 4 con le prime prove cronometrata della discesa femminile e il Team Parallel, primo evento per le medaglie.Il mercoledì 5 sarà dedicato alle prove: la seconda per le donne e la prima per gli uomini.Giovedì 6: Superg femminile e seconda prova maschile.Venerdì 7: terza prova femminile e superg maschileSabato 8: Discesa libera femminile e terza prova maschileDomenica 9 si chiude la prima settimana "veloce" con la discesa maschile.Lunedì 10 è il giorno di riserva per eventuali recuperi.Martedì 12 è in programma la nuova Combinata a Squadre: prevede la somma dei tempi fra una manche di discesa e una di slalom; le donne si cimenteranno per prime, gli uomini scenderanno invece in pista martedì 12 febbraio.Da giovedì 13 a domenica 16 ci saranno le quattro gare tecniche: gigante femminile giovedì, gigante maschile venerdì, slalom femminile sabato e slalom maschile domenica.La discesa femminile, il superg femminile, lo slalom maschile e lo slalom femminile si disputeranno sulla pista "Ulli Maier", mentre discesa/super maschili, i giganti maschile/femminile e il Team Parallel si disputeranno sulla "Schneekristall". (continua)

[ 06/04/2024 ] - Passo del Tonale, Elly Fanchini Day: lo sci ricorda Elena Fanchini
Neve, sole, tantissimi partecipanti e lo spirito di Elena a veleggiare su tutti.Ha avuto un incredibile successo l’Elly Fanchini Day, la giornata dedicata alla memoria di Elena Fanchini, scomparsa poco più di anno fa, e organizzata dalle sorelle Nadia e Sabrina, tenutasi sabato 6 aprile al Passo del Tonale.L’iniziativa ha avuto l’intento di trasmettere a tutti gli appassionati della neve e della montagna la passione, determinazione e spirito sportivo che hanno contraddistinto la vita di Elena.L’evento, supportato dagli sponsor che hanno accompagnata Elena nel corso della carriera, oltre ad AIRC e alla Val Camonica, si è arricchito della presenza di compagne di squadra di oggi e di ieri fra cui Sofia Goggia, Elena Curtoni, Laura Pirovano, Roberta Melesi, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Verena Stuffer, Camilla Alfieri, Michela Azzola, Marta Benzoni, Anna Hofer, Sarah Pardeller, Federica Sosio, oltre al presidente del CONI Giovanni Malagò e al Presidente FISI Flavio Roda e altrettanto numerose sono giunte le iscrizioni alla gara di gigante disputata al mattino, tanto che l’organizzazione ha chiuso a 250 il numero di partecipanti, mentre i supporters che hanno ugualmente partecipato alla giornata, sono arrivati a quasi 500.Dalla giornata di sabato 6 aprile è inoltre possibile aggiudicarsi all’asta on line (https://www.charitystars.com) i cimeli messi in palio da Sofia Goggia, Federica Brignone, Marta Bassino, Elena Curtoni, Mikaela Shiffrin, Marc Odermatt, Marc Rochat, Aleksander Kilde e Lucas Braathen, il cui ricavato sarà interamente devoluto alla ricerca contro il cancro.Si tratta del primo passo di un progetto ambizioso, che Nadia e Sabrina stanno sviluppando con il supporto di DH Lions, le discesiste storiche della Nazionale, per trasmettere i valori lasciati in eredità da Elena alla sua grande famiglia dello sci e alle nuove generazioni. (continua)

[ 03/04/2024 ] - Sabato 6 aprile al Passo del Tonale ci sarà l'Elly Fanchini Day
Fervono gli ultimi preparativi per l’Elly Fanchini Day, la giornata completamente dedicata alla memoria di Elena Fanchini, scomparsa poco più di anno fa, e organizzata dalle sorelle Nadia e Sabrina, che si tiene sabato 6 aprile al Passo del Tonale. Il progetto ha l’intento di trasmettere a tutti gli appassionati della neve e della montagna la passione, determinazione e spirito sportivo che hanno contraddistinto la vita di Elena. L’evento sarà supportato dagli sponsor che hanno accompagnata Elena nel corso della carriera, oltre ad AIRC e alla Val Camonica.Sono giunte numerosissime adesioni fra compagne di squadra di oggi e di ieri fra cui Sofia Goggia, Elena Curtoni, Laura Pirovano, Roberta Melesi, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Verena Stuffer, Camilla Alfieri, Michela Azzola, Marta Benzoni, Anna Hofer, Sarah Pardeller, Federica Sosio, oltre al presidente del CONI Giovanni Malagò e al Presidente FISI Flavio Roda e altrettanto numerose sono giunte le iscrizioni alla gara di gigante in programma al mattino, tanto che l’organizzazione è stata costretta a chiudere a 250 il numero di partecipanti in pista, mentre i supporter che parteciperanno comunque alla giornata senza gareggiare, sono arrivati a quasi 500.Inoltre sarà possibile, a partire da sabato 6 aprile alle ore 15.00, aggiudicarsi all’asta on line https://www.charitystars.com i cimeli messi in palio da Sofia Goggia, Federica Brignone, Marta Bassino, Elena Curtoni, Mikaela Schiffrin, Marc Odermatt, Marc Rochat, Aleksander Kilde, Lucas Braathen, il cui ricavato sarà interamente devoluto alla ricerca contro il cancro. Sarà il primo passo di un progetto ambizioso, che Nadia e Sabrina stanno sviluppando con il supporto di DH Lions, le discesiste storiche della Nazionale, per trasmettere i valori lasciati in eredità da Elena alla sua grande famiglia dello sci e alle nuove generazioni.Il programma completo della giornata:Ore 07.45 / 08.30 – ritiro pettorali e pacchi gara per iscritti gara e Suporter (parcheggio ... (continua)

[ 27/03/2024 ] - Lara Gut-Behrami e Marco Odermatt Paperoni della Coppa 2024
Con le gare finali di Saalbach si è chiusa la stagione 2023/2024, vediamo dunque chi sono gli atleti che hanno conquistato i maggiori premi in denaro in base ai risultati della gare.Nel circuito femminile si sono disputate 39 gare (una in più di quella passata), mentre nel maschile 'solo' 35, tre in meno di quella passata, e anche in questa stagione i due 'Paperoni di Coppa' sono proprio i vincitori della Sfera di Cristallo: Lara Gut-Behrami e Marco Odermatt.UOMINI - Marco Odermatt porta a casa un bottino di 810.000 CHF in 35 gare, grazie a 13 vittorie, secondo maggior montepremi di sempre, ma inferiore di circa 130.000 CHF rispetto alla passata stagione.L'elvetico ringrazia i 47.000 CHF (quest'anno la vittoria è pagata 3000 CHF in meno, vengono pagati di più il terzo e quarto posto) guadagnati in Val d'Isere, Alta Badia, Bormio, Wengen, Schladming, Garmisch, Bansko, Palisades Tahoe ed Aspen).Alle sue spalle Cyprien Sarrazin - a grande distanza - con 365.500 CHF, poi il vincitore della coppa di slalom Manuel Feller a quota 317.050 CHF.Il primo azzurro è Dominik Paris 8/o con 138.300 CHF: la vittoria in Gardena vale 47.000 CHF, il terzo posto a Wengen 'solo' 12.000 CHF mentre a Kitz più del doppio, 25.000 CHF e infine a Kvitfjell il terzo gradino porta 10.500 CHF.DONNE - Con 8 vittorie Lara Gut-Behrami vince la classifica 2024 con un montepremi di 574.200 CHF, superando di poco Mikaela Shiffrin con 557.000 CHF, che avendo saltato alcune gare e avendo vinto meno della scorsa stagione (9 vittorie contro 14) è molto lontana dal record dello scorso anno (964.200 CHF).Terzo gradino del podio per Federica Brignone che porta a casa 484.000 CHF, suo record personale: la valdostana ringrazia le vittorie di Mont Tremblant, Val d'Isere, Kvitfjell, Are e Saalbach.Nella top10 anche Vlhova (263.200 CHF), Huetter (238.750 CHF), Goggia (196.333 CHF), Hector (195.700 CHF), Venier (189.800 CHF), Bassino (140.975 CHF) e Robinson (133.025 CHF).Nel complesso sono stati premiati 153 ... (continua)

[ 21/03/2024 ] - Sofia Goggia: "Il recupero procede secondo programma"
Quarantacinque giorni dopo la frattura articolare scomposta pluriframmentaria del pilone tibiale destro rimediata nel corso di un allenamento di gigante a Pontedilegno, Sofia Goggia ha parlato con l'Ufficio Stampa della FISI facendo il punto della situazione riguardo il suo recupero fisico."Nel corso della mia carriera mi sono rotta tante vole le ossa ma non avevo mai provato una frattura di questo genere, molto complicata perchè la ricostruzione era difficile – ha raccontato la campionessa bergamasca -. Fortunatamente i dottori Panzeri e Accetta sono riusciti a fare un ottimo lavoro ed è stato un bel punto di partenza. Ho passato i primi venti giorni con dolori lancinanti, ma ho cercato ugualmente di non perdere troppo tono muscolare attraverso la fisioterapia ed esercizi appositi. Quando uno sportivo è fermo per infortunio, la giornata diventa infinita. Così mi sto dedicando allo studio universitario, in queste settimane ho sostenuto due esami e nei prossimi mesi ne ho in calendario almeno altri quattro. E’ stata la mia settima operazione chirurgica, per farmi forza ho pensato al fatto che nel mondo esistono drammi ben più grandi del mio, ho affrontato una panoramica più ampia. Il mio futuro? La guarigione clinica dovrebbe avvenire intorno ai tre mesi, una volta che l’osso sarà a posto il recupero diventerà più veloce, ho tutto il tempo per seguire la strada più adatta alle mie esigenze. Punto a guarire completamente e i miei programmi della prossima stagione non cambieranno rispetto all’attuale. Il gigante rimarrà una disciplina importante per la preparazione, che ha funzionato per le prove veloci: quest’anno, prima dello stop, avevo già accumulato quasi 100 punti di vantaggio sulla concorrenza in discesa nonostante le poche gare disputate." (continua)

[ 17/03/2024 ] - Brignone:"Bellissimo vedere luce verde. Lara è una grande campionessa"
Ventisette vittorie: la sciatrice italiana più vincente di sempre!Con due manche da brivido Federica Brignone ha vinto anche l'ultimo gigante della stagione, correndo rischi sia nella prima che nella seconda (praticamente sdraiata), ed arrivando a sei successi in stagione (record personale), nonchè podio numero 68, uno solo in meno del mitico Gustavo Thoeni.Inoltre per Federica è il record di punti in una singola stagionale (1472), personale e italiano, mai nessuno come lei.Con una gara controllata Lara Gut-Behrami si aggiudica sia la Coppa di gigante che quella Assoluta: Brignone chiude al secondo posto la classifica di gigante con 750 punti, solo 21 in meno rispetto alla ticinese."Nella seconda non riuscivo quasi a scaldarmi col caldo che c’era, avevo la nausea – ha detto Brignone -. Sono partita, e ho cercato di fare al massimo la prima parte, come nella prima manche. Poi forse ho spinto troppo, ero troppo arretrata, sono scivolata e ho pensato ‘la gara è andata’. Poi anche sotto sono andata larga in una porta e di nuovo pensato che fosse finita. Poi invece sono arrivata giù e mi sono vista in testa...è stato davvero bellissimo. Lara è una grande campionessa e io la stimo molto. La stagione che ha fatto è stata stupenda, sono tanti anni che sciamo insieme, ma lei ha cominciato a vincere prima di me. In questa stagione sono riuscita a batterla qualche volta, ma le faccio i complimenti perché è veramente fortissima." (continua)

[ 17/03/2024 ] - Finali 2024: prima vittoria per Timon Haugan, Vinatzer ottimo 8/o
Timon Haugan non ha tradito: dopo aver chiuso in testa la prima manche dell'ultimo slalom della stagione, alle Finali di Saalbach, il norvegese parte nella seconda con 8 decimi di vantaggio su Feller, leader provvisorio e pettorale rosso nonchè già vincitore della coppa di disciplina, ma in tre quarti di manche si mangia tutto il vantaggio, che al terzo intermedio si riduce a soli due centesimi.Ma nel finale è veloce e piomba sul traguardo in luce verde per 4 decimi: è un tripudio di emozioni per il classe 1996, che coglie la prima vittoria in carriera (quinto podio), in un momento di grande forma, essendo salito sul terzo gradino del podio nel gigante di Aspen.E' davvero commosso Timon, nasconde il viso e le lacrime e viene subito circondato dai compagni perchè è una vittoria che vale tanto anche per la Norvegia: era l'ultima gara, l'ultima manche, l'ultima occasione per togliere il numero 0 dalla casella delle vittorie, sì perchè lo squadrone norvegese (al maschile) quest'anno non ha mai vinto, come non capitava dal 87/88.Timon ha fatto all-in e ha vinto: i 100 punti odierni gli fanno guadagnare due posizioni in classifica di specialità e gli permettono di salire sul podio finale, al terzo posto alle spalle di Feller e Strasser (oggi terzo), risultato non secondario nel bilancio stagionale e nel rapporto con gli sponsor.Il padrone di casa Feller prova a vincere davanti al pubblico di casa, scia solido e con una ottima seconda manche recupera due posizioni e chiude secondo (sempre nei 5 in slalom), terzo posto per Strasser che perde una posizione, mentre Meillard rimane giù dal podio per 11 centesimi e perde anche il terzo gradino finale della specialità.Quinto posto per Noel a +0.63, poi Rochat 6/o a +0.92 e Kristoffersen 7/o a +1.07: il campione norvegese per la prima volta dopo 10 anni non vince neanche una gara in stagione, e chiude con 3 podi.Ottavo posto per il nostro Alex Vinatzer a +2.18: al di la del distacco 'Vino' è bravissimo nella prima manche a ... (continua)

[ 17/03/2024 ] - Finali 2024: Brignone in testa all'ultimo gigante
Federica Brignone è in testa dopo la prima manche dell'ultimo gigante stagionale, alle Finali di Saalbach. La valdostana, già vincente in superg a Kvitfjell e in gigante a Are, è stata la più veloce chiudendo la manche in 1:08.38, con il miglior parziale in ogni singolo settore, nonostante un errore sul piano a metà manche.Prima parte piena di inclinazioni per Fede, seconda parte meno estrema ma con grande velocità in curva."Ho commesso qualche errore ma ho spinto tanto - ha detto Fede a fine manche - su una pista molto mossa e con alcune zone d'ombra. Ho cercato di stare sullo spigolo, una pista abbastanza facile, e lo sci ha risposto bene su questo tipo di neve primaverile."La norvegese Stjernesund si trova a suo agio su questa neve così 'morta' e rimane vicina a +0.48, distacco che sale a +0.85 con Alice Robinson e quasi un secondo con Mina Fuerst Holtmann.Quinta è Mowinckel a +1.31, Scheib 6/a a +1.64, Ljutic 7/a a +1.66.Ottavo tempo per il pettorale rosso di specialità Lara Gut-Behrami: la ticinese parte bene nel primo settore poi rallenta il ritmo e accumula ritardo fino a +1.67. Per vincere la Coppa di specialità a Lara basta entrare nelle top15 della classifica finale.Chiudono la top10 Direz 9/a a +1.83 e Bassino 10/a a +1.84: la cuneese, partita con il #1, non è riuscita a fare velocità nel secondo settore. (continua)

[ 12/03/2024 ] - Sabato 6 aprile tutti al Passo del Tonale per "Elly Fanchini Day"
Si terrà al Passo del Tonale sabato 6 aprile l'"Elly Fanchini Day", la giornata organizzata da Nadia e Sabrina Fanchini per ricordare la sorella Elena, a poco più di un anno dalla sua scomparsa. Il progetto, che riunirà in pista compagne e avversari che hanno condiviso il loro cammino sportivo con Elena, ha l’intento di trasmettere a tutti gli appassionati della neve e della montagna la passione, determinazione e spirito sportivo che hanno contraddistinto la vita di Elena. L’evento sarà supportato dagli sponsor che hanno accompagnata Elena nel corso della carriera, oltre ad AIRC e alla Val Camonica.Durante la giornata, atlete ed ex atlete si metteranno a disposizione dei partecipanti per dare loro utili consigli per lo svolgimento del gigante in programma. La giornata si concluderà con un’estrazione, organizzata da AIRC, nella quale sarà possibile aggiudicarsi i cimeli messi in palio dalle tante campionesse presenti, il cui ricavato sarà interamente devoluto alla ricerca contro il cancro. Sabato 6 aprile sarà il primo passo di un progetto ambizioso, che Nadia e Sabrina stanno sviluppando con il supporto di DH Lions, le discesiste storiche della Nazionale, per trasmettere i valori lasciati in eredità da Elena alla sua grande famiglia dello sci e alle nuove generazioni. (continua)

[ 09/03/2024 ] - Tigre Brignone: "mi sono detta che dovevo rischiare tutto"
Una manche straordinaria. Una vera prova di forza da parte di Federica Brignone che vince il gigante di Are grazie ad una seconda manche dominante dove riesce a recuperare 1.16 a Sara Hector, e mantenere ancora aperti i giochi per la coppa di specialità.Così Brignone arriva alla vittoria n.26 (Goggia insegue a 24), podio n.67 (a due lunghezze da Gustav Thoeni), pareggia gli 11 podi della sua stagione 2019/2020 e si avvia verso la sua miglior stagione in carriera in termini di punti in Coppa del Mondo."Nella prima manche non ero così contenta perchè non avevo grande fiducia – racconta Fede al traguardo -. Mi sono detta che avrei dovuto fare l’impossibile nella seconda, questa pista mi piace. Sono stata fortunata perchè non mi sentivo bene nella prima parte che poi è stata tolta e questo mi ha favorito tanto perchè quel tratto aveva neve aggressiva, ma avevo fiducia di rimontare e così è stato. Ho provato a fare il massimo, sono entrata in ritmo, ho spinto e mi è venuto tutto bene, non pensavo di farlo così bene! Sono scesa senza timore di uscire, ma soltanto a spingere porta dopo porta. Vincere qui era un obiettivo, sono orgogliosa di quanto sto facendo, siamo un gruppo fantastico, il clima in squadra è bello e anche con gli allenatori stiamo facendo unn grande lavoro. Adesso mi lancio in slalom con il solo intento di divertirmi". (continua)

[ 02/03/2024 ] - Kvitfjell: Lara Gut-Behrami vince il primo superg, Brignone 6/a
Lara Gut-Behrami vince il primo superg di Kvitfjell, recupero di uno dei due non disputati in Val di Fassa, nell'impossibilità di far disputare oggi la discesa libera originariamente in programma.Un superg lungo (1:33.52), con una settore alto scorrevole e un tratto centrale dove Lara è stata magistrale all'attacco della 'Tommy Moe', mantenendo poi la velocità per il tratto finale.Una vittoria importantissima per la campionessa elvetica che vede sempre più vicina sia la Sfera di Cristallo generale che quella di superg.Nella specialità ora ha 25 punti su Huetter e 94 su Brignone, quando mancano due gare (domani e Saalbach), mentre in classifica generale il vantaggio su Shiffrin è di 305 punti, difficilmente colmabile.Tra l'altro è l'ottava vittoria stagionale per Lara, suo record personale, e la 45/a in carriera, a dimostrazione del livello di maturità ed esperienza raggiunto dalla ticinese."Non mi aspettavo questa continuità - spiega Lara - sono contenta per me, ma anche per tutti quelli che lavorano con me, non vedo l'ora di sciare le prossime gare. In questo momento cerco di allenarmi bene e divertimi, cerco di godermi la sciata e avere buone sensazioni. Oggi ho sciato bene in basso, seguendo i movimenti del terreno e portando velocità."Scesa con il #8 Lara ha superato di 29 centesimi Ester Ledecka, che scesa con il #3 aveva dato l'impressione di un'ottima prova, sopratutto sul finale.Poco dopo era scesa Federica Brignone: la nostra campionessa perde velocità sul finale, all'uscita della Tommy Moe, e chiude 6/a a +0.31, ultima di questo blocco di atlete vicinissime tra di loro."E’ una gara stretta per i primi posti – ha detto Brignone – e io sono l’ultima di quelle davanti. Perdo tanto nella parte bassa, però perdiamo tutte molto nella parte alta rispetto alle austriache. Poi loro perdono in basso, ma non a sufficienza. Oggi è stata una bella gara, ovvio che con questa neve lenta è più facile cavarsela, per chi non riesce a chiudere bene le curve. Lara è una ... (continua)

[ 26/02/2024 ] - Annuncio di Mowinckel: "Mi ritiro a fine stagione"
Dopo una stagione di alto livello non ci aspettava il ritiro di Ragnhild Mowinckel, invece questa mattina è arrivato l'annuncio della federsci norvegese e della stessa Ragnhild, che in questo momento è 11/a in classifica generale, 9/a in discesa, 9/a in superg e 14/a in gigante, quindi in primo gruppo in tre discipline.Mowinckel ha voluto annunciare la sua decisione proprio a ridosso delle gare di Kvitfjell, sulle nevi di casa, per chiamare a raccolta amici fans e appassionati e salutarli per l'ultima volta in Norvegia, ma ha già specificato che sarà comunque al via delle Finali di Saalbach. La classe '92 proprio in questa stagione ha trovato la prima vittoria in Coppa del Mondo, lo scorso 27 gennaio a Cortina, sua quarta vittoria in carriera (e altri 10 podi), dopo il gigante di Ofterschwang del marzo 2018, il superg delle Finali di Courchevel del marzo 2022, e il superg di Cortina del 2023.Nella videointervista diffusa della federsci norvegese Ragnhild confessa di aver preso la sua decisione a ridosso della tappa di Cortina, prima ancora della vittoria in discesa.In Coppa ha indossato 242 pettorali, debuttando nel gennaio 2012 a Zagabria, in slalom, curiosamente l'unica gara tra i rapid gates corsa nel massimo circuito.In Coppa Europa ha vinto tre volte, memorabile la tappa del dicembre 2013 dove su tre gare ha collezionato due vittorie e un secondo posto.Ha lasciato un segno importante ai Grandi Eventi: convocata per i Giochi di Sochi 2014, PyeongChang 2018 e Pechino 2022, è proprio in terra coreana che ha trovato la gloria con il l'argento in gigante alle spalle di Shiffrin e l'argento in discesa alle spalle della nostra Sofia Goggia.Quel giorno Sofia, scesa con il #5, accese luce verde e rimase leader fino alla fine della gara, ma tremò non poco quando vide la norvegese - con il #19 - arrivare all'ultimo intermedio con soli 4 centesimi di ritardo, diventati poi 9 sul traguardo.Non abbastanza per vincere ma sufficiente per mettersi alle spalle (per 38 ... (continua)

[ 23/02/2024 ] - Francesca Marsaglia è diventata mamma
Francesca Marsaglia è diventata mamma! L'ex azzurra, 225 pettorali in Coppa del Mondo, ha pubblicato ieri un post via social per festeggiare l'arrivo del piccolo Edoardo, nato martedì 20: "esiste miracolo più grande?!"La polivalente di origine romana e cresciuta a San Sicario, ritiratasi al termine della stagione 2021/2022, è poi diventata una delle inviate di Eurosport seguendo il Circo Rosa nelle ultime stagioni.Congratulazioni a mamma Francesca e papà Nicolò dalla redazione di Fantaski.it  (continua)

[ 18/02/2024 ] - Superg di Kvitfjell a Kriechmayr, Read 2o, Paris e Odermatt 3o
Con un settore finale magistrale Vincent Kriechmayr vince il superg di Kvitfjell, 18/o sigillo in carriera e secondo stagionale dopo quello in superg della Val Gardena.Gara sprint sulla Olympiabakken, con partenza abbassata al Russi Jump e un tempo totale di 1:09.23 per l'austriaco, con distacchi piuttosto contenuti sopratutto al vertice.Con il pettorale #3 era sceso il canadese Jeffrey Read dando l'impressione di aver fatto un'ottima prova, e così è stato perchè nessuno è più riuscito a superarlo tranne Kriechmayr, che era ancora in luce rossa all'ultimo intermedio, ma davanti sul traguardo. Addirittura l'austriaco era sesto all'ultimo rilevamento.Per Read è il primo podio della carriera, il suo miglior risultato era stato un quinto posto a Soldeu, sempre in superg.C'è l'azzurro sul terzo gradino del podio grazie a Dominik Paris che chiude a +0.19 a pari merito con Marco Odermatt: gara parallela dei due, con l'azzurro che era ancora in seconda posizione all'ultimo intermedio nonostante un errore alla Tommy Moe (curva dedicata al velocista americano).Ai piedi del podio c'è Alexander (ieri sul podio) a soli due centesimi da Odermatt/Paris, poi sesto tempo a +0.31 per Gugu Bosca, miglior tempo nel primo settore: il milanese conferma il feeling con il superg, grazie al quinto posto di Wengen e soprattutto al podio di Garmisch, ed ora è addirittura quarto in classifica di specialità, quando manca un solo superg, quello delle Finali.(aggiornamento) Con una grande prova nel secondo e quarto settore Pietro Zazzi con il #50 si inserisce in 6/o posizione, pari merito con Bosca, cogliendo il miglior risultato in carriera.ALTRI AZZURRI E FINALI - Entra nei top10 anche Casse 9/o a +0.41, mentre Innerhofer è 19/o a +0.66.CLASSIFICA - Odermatt guida con 450 punti, 81 di vantaggio su Kriechmayr, dunque basterà una 13/a posizione alle Finali per vincere la coppa, sempre che Kriechmayr vinca l'ultima gara.Per il terzo posto Haaser ha 50 punti su Bosca, che però può ancora ... (continua)

[ 18/02/2024 ] - Crans-Montana: Venier vince il superg davanti a Brigone e Bassino
Grazie alle sue doti di scorrevolezza Stephanie Venier vince il superg di Crans Montana che chiude il trittico di gare sulla Mont Lachaux, conquistando la terza vittoria della carriera, la prima in superg, dopo essere stata seconda a Cortina.Oggi come ieri le Azzurre si esaltano: Federica Brignone, scesa subito prima di Venier, sfrutta al meglio il pettorale e la tracciatura del tecnico azzurro accusando nel tratto di scorrevolezza. Così la valdostana viene superata per soli 4 centesimi.Grandissima prova anche per Marta Bassino, galvanizzata dalla vittoria di ieri trova il secondo podio in due giorni, il quinto in carriera in superg.La cuneese è stata fenomenale nel primo tratto - 43 centesimi rifilati alla Venier - ma ne recupera altrettanti nel tratto successivo e perde ancora nel tratto di scorrevolezza, tornando poi a guadagnare sul finale.Ancora una doppietta azzurra dunque, anche se oggi il gradino più alto del podio di colora di biancorosso.Il pettorale rosso di specialità Lara Gut-Behrami chiude 6/a a +0.46: veloce sul finale, Lara perde molto nel tratto precedente al piano.Con questo risultato si fa sempre più interessante la coppa di specialità: Gut-Behrami guida con 360 punti, ne conserva 5 su Huetter e 34 su Brignone e 94 su Venier, quando mancano ancora 4 superg, e dunque può succedere di tutto.In classifica generale Brignone recupera 40 punti su Gut, portandosi a -286.ALTRE AZZURRE - Laura Pirovano 11/a a +1.04, Roberta Melesi 13/a a +1.20.Ora il Circo Rosa si sposta in Val di Fassa dove il prossimo weekend sono in programma due superg. (continua)

[ 17/02/2024 ] - Ralph Weber chiude la carriera a Kvitfjell
Centesima e ultima gara in carriera: l'elvetico Ralph Weber ha annunciato che domani a Kvitfjell sarà la sua ultima gara in carriera.Classe 1993 di San Gallo, Weber ha esordito in Coppa nel superg delle Finali di Schladming 2012, presente in quanto Campione del Mondo juniores, ed è andato a punti per la prima volta due anni più tardi, nella discesa di Santa Caterina quando chiuse con il 10/o tempo.Quel risultato rimane il migliore in Coppa del Mondo, pareggiato (ma non migliorato) 5 anni più tardi a Wengen.In Coppa Europa ha partecipato a 108 gare, vincendo 8 volte e conquistando 24 podi complessivi, vincendo la coppa di discesa del circuito nel 2013 e 2022.Vanta anche un oro ai Nazionali Svizzeri, conquistato in discesa nel 2021."Domani gareggerò per la centesima e ultima volta in Coppa del Mondo - scrive Weber via social - Credo che questa sia una delle decisioni più importanti ed emozionanti per qualsiasi atleta, non importa quanto sia durata o quanti alti e bassi abbia avuto.Voglio ringraziare tutte le persone che ho potuto incontrare in questo viaggio e i fan che lo hanno reso così speciale.Pochi hanno il privilegio di poter vivere il proprio sogno: grazie per coloro che lo hanno reso possibile e hanno camminato con me!"Nel video che accompagna il post Ralph aggiunge: "Quando ero piccolo nei weekend andavo a sciare e gareggiare con i miei genitori, ma nelle pause cercavo una TV per vedere i miei idoli come Didier Cuche, Marc Berthod, Daniel Albrecht, Ambrosi Hoffmann e speravo in una vittoria svizzera, e sognavo di gareggiare anche io.E' stato un lungo viaggio...prima nelle gare FIS, poi in Coppa Europa, e poi dopo circa 10 anni è successo: il 15 marzo 2012 ho gareggiato per la prima volta in Coppa del Mondo proprio il giorno dell'addio all'agonismo del mio idolo Didier Cuche.Ero lì e sapevo che era quello che avevo sempre sognato, e che un lungo viaggio mi aspettava (...)Il momento migliore? Il decimo posto a Wengen davanti a quel pubblico, è il posto ... (continua)

[ 04/02/2024 ] - Chamonix: vince Yule partendo per 30/o! Vinatzer in top10
Nel dicembre 2008, gigante della Val d'Isere, il francese Gauthier De Tessieres era riuscito a salire sul terzo gradino del podio partendo dalla 30/esima posizione, ma mai nessuno in Coppa del Mondo era riuscito a vincere partendo per primo nella manche decisiva: ci è riuscito oggi a Chamonix (...sempre sulle nevi francesi...) l'elvetico Daniel Yule, che ha conquistato il settimo slalom di questa stagione di Coppa del Mondo.Pettorale n.5, l'elvetico aveva sbagliato sul finale della prima manche accusando un secondo e mezzo solo nell'ultimo settore dal leader Clement Noel, padrone di casa, chiudendo a +1.93.Nella seconda manche il sole ha scaldato e rovinato la 'Verte des Houches', Daniel ne approfitta, si scatena e disegna una manche tutta all'attacco, sfruttando anche la pista perfetta. Inizia la sua incredibile rimonta, si siede all'angolo del leader e vede tutti gli avversari, dal primo all'ultimo, accendere luce rossa sul traguardo.E' la settima vittoria in carriera, la prima stagionale, a breve distanza dal terzo posto di Kitz."E' incredibile! - commenta Yule al parterre - sono stato davvero fortunato a rimanere nei 30 dopo la prima manche, pensavo di fare le borse e tornare in albergo, poi ho visto che c'era la possibilità di correre la seconda e mi son detto: 'con la pista perfetta posso andare a tutta, si può entrare nei top10', ma certo non mi aspettavo questo. Nella seconda manche ho dato tutto, penso di aver fatto un'ottima manche, è stato lungo rimanere ad aspettare seduti, ma molto bello!"Lo slalom maschile delle ultime stagioni regala sempre grandi emozioni: vincitori spesso diversi, atleti nuovi sul podio, classifiche stravolte tra la prima e la seconda manche.Così anche oggi: Noel era stato insuperabile nella seconda parte della prima manche, dove tutti avevano faticato, e per la 16/a volta aveva chiuso la prima manche davanti a tutti, ma nella seconda non sono bastati i quasi due secondi di margine, vuoi per i segni su un fondo ormai rovinato, vuoi ... (continua)

[ 31/01/2024 ] - WJC: Max Perathoner è Campione del Mondo in superg!
Max Perathoner è il nuovo Campione del Mondo junior di superG!Una grande prova ha portato il ventunenne altoatesino delle Fiamme Gialle a mettersi al collo la medaglia d’oro sulle nevi transalpine di Portes Du Soleil, in Francia, all’indomani del bronzo conquistato in discesa.Perathoner, gardenese di Selva, figlio dell'ex nazionale Alex, diventa così il quarto italiano a conquistare il titolo iridato juniores di SuperG dopo Massimiliano Iezza (1993), Peter Fill (2002) e Giovanni Franzoni, oro nel 2021 a Bansko. Proprio Franzoni è stato l’ultimo azzurro a conquistare due medaglie nelle prove veloci in un Mondiale under 21 grazie all’oro in discesa e al bronzo in superG raccolti a Panorama nel marzo 2022. Il titolo iridato juniores consentirà all’azzurro di partecipare al superG delle finali di Coppa del Mondo in programma a Saalbach il 22 marzo.Max Perathoner ha completato la prova a Chatel in 1:12.27, con il miglior crono nel settore centrale, e nessuno è più riuscito a batterlo. Storica medaglia d'argento per lo spagnolo Ander Mintegui, staccato di 21 centesimi, prima medaglia nel settore maschile ai Mondiali Jr per la Spagna, mentre lo svizzero Livio Hiltbrand, già oro ieri in discesa, ha chiuso a 22 centesimi vincendo il bronzo.Nel 2000 e 2001 Carolina Ruiz Castillo aveva vinto argento e bronzo in gigante.Ai piedi del podio, quarto posto per il francese Alban Elezi Cannaferina (+0.32) con il norvegese Johs Herland che si è inserito in quinta piazza a 0.37 da Perathoner.Buon ottavo tempo quindi per il torinese Leonardo Rigamonti che ha pagato +0.49 dal compagno di squadra; ventesimo posto, a seguire, per Pietro Motterlini (+1.29) mentre Gregorio Bernardi, partito con il #7 subito dopo Perathoner e vincitore ieri dell'argento in discesa, ha purtroppo visto concludersi prematuramente il proprio superG scivolando a poche curve dal traguardo mentre era in lotta per l'argento.Dopo le prime due giornate della rassegna, l’Italia può dunque vantare già una medaglia per ... (continua)

[ 30/01/2024 ] - Lara Gut-Behrami domina la Erta di Kronplatz.Goggia 5a, Brignone 6a
Con due manche solidissime Lara Gut-Behrami domina e vince il gigante di Kronplatz, sulla difficile e completa pista 'Erta', raggiungendo Anja Paerson a quota 42 sigilli in carriera, di cui 8 in gigante, ma mai era riuscita a vincerne tre nella stessa stagione.Miglior tempo dopo la prima manche, nella seconda Lara parte dal cancelletto con 6 decimi sul duo Robinson-Hector, in quel momento in testa alla gara, e riesce a incrementare interpretando divinamente l'ultima parte di gara, nella prima e nella seconda frazione, e chiudendo con +1.09 su di loro.Gara molto simile tre Robinson e Hector, la neozelandese di qualche centesimo più veloce nella prima, e viceversa nella seconda, ma una conferma per entrambe, già sul podio in stagione.C'era grande attesa per le azzurre sulle nevi di casa, ed è stato un risultato di squadra più che buono, ma senza l'acuto del podio: Sofia Goggia conferma la crescita costante nella specialità e chiude 5/a a +1.39, recuperando tre posizioni, grazie al secondo tempo nella frazione decisiva.Sofi si prende diversi rischi, in entrambe le manche scia molto bene nella parte alta e perde velocità nel finale.E' il miglior risultato stagionale in gigante per la bergamasca, e il migliore da 6 anni, ovvero dal terzo posto di Kranjska Gora 2018."Sono molto contenta – ha detto la Goggia -, l’unica cosa che ho da rimproverarmi è l’ultima parte della prima manche. In questa seconda mi sono detta ‘io ci provo’ e mi sono buttata giù attaccando al massimo. Quando sono arrivata al traguardo e ho visto che ero prima mi sono tolta un peso. Era da tre anni che non ero su questo livello. Sono contenta di essermi espressa sui livelli del passato. E' stato il frutto di un lavoro enorme che ha pagato."Federica Brignone è 6/a a +1.45, perdendo una posizione: la valdostana può recriminare per il tratto finale nella prima manche dove lascia mezzo secondo, nella seconda perde ancora nel finale (ma meno) ma sopratutto nel secondo settore, finendo alle spalle di Goggia ... (continua)

[ 27/01/2024 ] - Gugu Bosca secondo nel superg di Garmisch!
Strepitosa gara di Guglielmo Bosca che raggiunge, nel primo superG di Garmisch, il primo podio di una travagliata carriera. Il 30enne dell’Esercito ha, per un attimo guidato la classifica, prima di essere superato per 18 centesimi dal francese Nils Allegre. Rimane comunque uno splendido secondo posto che ripaga il milanese trapiantato in Val d’Aosta delle grandi fatiche fatte negli anni passati per tornare ad essere competitivo.Bosca infatti sopportò la frattura esposta di tibia e perone della gamba sinistra nel 2017, dopo una caduta in Coppa Europa a Reiteralm, per la quale dovette affrontare ben sette operazioni perdendo due stagioni di Coppa del mondo. La terza stagione la perse a causa della rottura di un crociato a Bormio nel 2020.Il terzo posto va all’elvetico Loic Meillard, staccato di 25 centesimi da Allegre. Non sono sul podio né Marco Odermatt (quarto), né Cyprien Sarrazin (decimo).Il secondo degli azzurri è Dominik Paris che ottiene l’ottavo posto a 54 centesimi dal leader, mentre è 16/o Mattia Casse a 1 secondo. Christof Innerhofer è staccato di 1"33, Giovanni Borsotti di 1"76, Giovanni Franzoni di 1"79 e Benjamin Alliod di 2"37.L’Italia della velocità mette sul podio il terzo uomo nella stagione: dopo la vittoria in Gardena di Paris e i suoi podi di Wengen e Kitzbuehel, dopo il podio bis di Schieder sempre a Kitz, ecco Bosca, che battezza le quote alte delle classifiche sul sale di Garmisch-Partenkirchen."Non è un risultato completamente campato per aria – ha raccontato Bosca – e questo rende tutto ancora più bello. Sapevo che potevo fare una grande gara oggi, ma tagliare il traguardo per primo è davvero un’emozione pazzesca. Sono contentissimo, al settimo cielo. Ho sciato bene da cima in fondo, su una neve difficile. Dopo gli infortuni, il percorso che ho intrapreso è stato frutto di una determinazione che non so in quanti sarebbero riusciti a mettere in campo. Tutto quel percorso ha avuto un senso grazie alla giornata di oggi. Se non avessi fatto un ... (continua)

[ 25/01/2024 ] - YOG: Collomb è bronzo nello slalom, terza medaglia per la valdostana!
Terza medaglia per Giorgia Collomb ai Giochi Olimpici Giovanili di Gangwon, in Corea del Sud. Dopo l’oro in gigante e l’argento in combinata, la diciassettenne valdostana di La Thuile ha saputo completare la personale raccolta di sigilli a cinque cerchi con il bronzo conquistato al termine dello slalom.L'oro è andato alla austriaca Maja Waroschitz, mentre la portacolori del Centro Sportivo Carabinieri era terza al termine della prima manche, e ha confermato il proprio piazzamento anche al termine della frazione decisiva in cui ha siglato il quarto tempo parziale, cedendo spazio alla risalita della tedesca Charlotte Grandinger ed approfittando nel mentre dell’uscita della svedese Astrid Hedin, seconda a metà gara.Waroschitz si è dunque imposta con il tempo complessivo di 1:37.49 centrando così il secondo oro della rassegna dopo il titolo di combinata, precedendo di +0.59 Grandinger e di +0.97 Collomb, con l’altoatesina Rita Granruaz tredicesima a +4.02 mentre Camilla Vanni non ha completato la seconda manche.SLALOM MASCHILE - Ottavo e nono posto quindi per Edoardo Simonelli e Pietro Scesa nello slalom maschile, firmato dal britannico Zak Carrick Smith, a sua volta al terzo alloro olimpico dopo la vittoria in combinata e l’argento in gigante: 1:38.61 il tempo con cui ha preceduto di soli 5 centesimi lo svedese Elliot Westlund e di 26 il francese Nash Huot Marchand.Un'ottima seconda manche ha permesso a Simonelli di risalire di sei posizioni rispetto al 14esimo posto di metà gara, chiudendo con un distacco di +2.28 dalla testa della classifica, tallonato da Scesa (+2.67), capace a sua volta di rimontare due posizioni nella discesa decisiva. Seconda manche sfortunata invece per Jonas Feichter: l’altoatesino era quinto dopo la prima ma non è riuscito a completare la prova; identica sorte per l’altro svedese Liam Liljenborg, al comando a metà gara.Il bottino dello sci alpino azzurro agli YOG conta al momento di due ori, un argento e un bronzo: domani il programma della ... (continua)

[ 23/01/2024 ] - Meta Hrovat si ritira definitivamente
Con un annuncio via social Meta Hrovat si ritira definitivamente: la gigantista slovena si era ritirata nell'ottobre 2022, a pochi giorni da Soelden, dopo una preparazione estiva condizionata dall'infortunio al ginocchio patito a marzo di quell'anno a Lenzerheide.Poi nell'aprile 2023, a stagione finita, era tornata sulla sua decisione, annunciando di volersi preparare per la stagione 2023/204 e tornare quindi a gareggiare.A inizio ottobre Meta ha comunicato che avrebbe saltato Soelden perchè non ancora in condizione, e questa situazione si è in realtà protratta fino a oggi, e infatti Meta non ha mai gareggiato in questa stagione."Se non funziona, non sbatti la testa contro il muro, trovi un modo per aggirarlo - scrive Meta - Come avrete notato, anche quest'anno non ho iniziato la stagione. Non credo sia importante parlare delle mie decisioni. Se siete interessati potete sempre chiedere (o leggere nei commenti qui sotto). Anche io voglio essere disponibile per le prossime generazioni nello sci alpino con tutta la mia esperienza, questo per me personalmente è lo sport più bello del mondo.E un grande GRAZIE a tutti quelli che credono in me nonostante le mie decisioni."Nei commenti al suo post Meta ha spiegato nel dettaglio le sue decisioni, tra cui si legge: "Durante la rapida ascensione della mia carriera, i problemi alimentari che hanno segnato buona parte della mia carriera iniziarono inosservati. È difficile dire cosa mi ha portato a questo, ma ripensando a tutte le lacrime che mi scendevano sulle guance e sulle guance dei miei genitori erano dovute all'ossessione di ciò che posso e non posso mangiare, qualcosa che non augurerei a nessuno. Sono consapevole, che i problemi dell'alimentazione nello sport sono enormi. La mia famiglia a volte non poteva davvero gioire dei miei successi perché dietro i miei problemi c'era sempre un'ombra oscura. Non ringrazierò mai abbastanza i miei genitori perché hanno SEMPRE creduto in me nonostante tutte le preoccupazioni che gli ... (continua)

[ 20/01/2024 ] - Paris: "Bella giornata, i due davanti sciano alla grande."
Dopo lo splendido secondo posto di Schieder nella libera di ieri, questa mattina è stato Dominik Paris a conquistare il podio, terzo gradino, alle spalle di Sarrazin e Odermatt.E' il sesto podio in carriera per Domme sulla Streif: "Oggi è stata una gara magnifica. Trovare una giornata così è un sogno: pista bellissima, condizioni invernali. Impossibile chiedere di più: ho fatto qualche errore nella parte alta, poi Sarrazin in questo momento sta sciando alla grande; lo stesso Odermatt non era particolarmente contento. Pensava di aver fatto una grande gara e come me ci tiene a vincere ogni giorno."Il tredicesimo posto permette invece a Mattia Casse di ritrovare un parziale sorriso dopo la difficile prova del giorno precedente: "Rispetto a venerdì sono migliorato ed ho sciato meglio, anche se qualche decimo in più lo potevo limare. Sicuramente non è stato facile digerire la delusione di venerdì: era importante fare una bella prestazione".Una gara buona a metà invece per Florian Schieder, reduce dal secondo posto di ieri: "Nella parte bassa molto bene, ho saltato tanto alla Mausfalle e ho perso la linea per le curve successive. Restare tra i primi dieci sarebbe stato un buon risultato." (continua)

[ 16/01/2024 ] - Flachau: Vlhova guida lo slalom con 7 cent su Shiffrin
Nello slalom notturno di Flachau, settimo stagionale, va in scena l'ennesimo duello tra Mikaela Shiffrin (430 punti in classifica) contro Petra Vlhova (425), con la slovacca che nella prima manche ha fatto il miglior tempo in 53.01, bravissima nella sequenza di porte del secondo settore, ed è arrivata sul traguardo con 7 centesimi meglio dell'americana, scesa tre numeri prima.Mikaela arriva dall'inforcata di Kranjska Gora, ma si è allenata dopo aver saltato l'appuntamento di Zauchensee, per recuperare totalmente dall'influenza, mentre nel weekend ha certamente passato momenti di grande stress per l'infortunio del compagno Kilde.L'americana è velocissima nel tratto finale, e in piena corsa per la vittoria.Terzo tempo una ritrovata Anna Swenn Larsson, staccata di mezzo secondo dall'imprendibile duo, e la bontà della sua azione si capisce dal distacco della quarta in classifica, la connazionale Sara Hector a +0.92.Distacco che va oltre il secondo per Liensberger 5/a (+1.05), poi Gisin 6/a (con il #16) a +1.15, Duerr 7/a a +1.26, Slokar 8/a a +1.30, Hurt 9/a a +1.38 (con il #29), Ljutic 10/a a +1.61.Tra le atlete del primo gruppo escono Moltzan e Popovic.Marta Rossetti, unica azzurra a partire nelle 30, purtroppo inforca a metà manche mentre viaggiava con un distacco da top15, e purtroppo è la quarta uscita per l'atleta di Salò.Della Mea è 23/a dopo le prime 33, devono ancora partire Sola, Peterlini, Tschurtschenthaler, Mondinelli.Seconda manche alle 20.45. (continua)

[ 14/01/2024 ] - Splendida Gut-Behrami nel superg di Altenmarkt, Melesi 6a Goggia 8a
Lara Gut-Behrami ritrova il feeling con il "suo" superg e ad Altenmarkt-Zauchensee, pista Kaelberloch, coglie la 40/a vittoria in carriera (7/a all time, a -2 da Paerson), di cui 20 in questa disciplina, a -8 da Lindsey Vonn.La ticinese è veloce in alto, ma sopratutto è bravissima tatticamente, trova una linea diversa nel tratto centrale, arrivando nel terzo settore con 14 centesimi di vantaggio sulla leader provvisoria Cornelia Huetter, portando velocità fino al traguardo dove arriva con 25 centesimi sull'austriaca, chiudendo in 1:14.95 (partenza abbassata causa vento)Huetter si conferma in grande forma, sbaglia un po' la linea sulla PanaromaKurve, ma è ottima sul tratto successivo, piombando sul traguardo con 9 centesimi sulla norvegese Mowinckel, leader in quel momento.L'austriaca rimane in pettorale rosso con 310 punti, 90 più di Gut-Behrami e 91 su Brignone.Al terzo posto si infila un'altra austriaca, Mirjam Puchner, la più veloce in alto, poi ancora davanti al secondo intermedio, ma perde mezzo secondo nel terzo settore, recuperando qualcosa nel finale e chiudendo a +0.26.Dunque ai piedi del podio rimane Mowinckel a +0.34, poi Gisin staccata di un solo centesimo.Splendido sesto posto per Roberta Melesi, oggi la miglior azzurra, e autrice del miglior risultato della carriera: la 27enne di Ballabio è molto veloce nella parte alta, perde terreno nel tratto centrale ma è di nuovo velocissima nel finale e chiude a +0.39, a soli 13 centesimi dal podio.Ottavo posto per Sofia Goggia a +0.48: la bergamasca, vincitrice ieri in discesa, corregge gli errori commessi due giorni fa in superg ma allunga le linee nel tratto centrale arrivando a +0.57, poi recupera qualche centesimo con un veloce tratto finale.Nella top10 anche Gauche 7/a a +0.40, Miradoli 9/a a +0.55, Ledecka 10/a a +0.63 (miglior gara della stagione).Appena fuori dalle top10 Federica Brignone a +0.65, sicuramente delusa dai risultati di questa tappa, che era cominciata con il miglior tempo nella prima e ... (continua)

[ 13/01/2024 ] - Altenmarkt: Goggia vince in discesa, Delago terza!
Seconda vittoria stagionale per Sofia Goggia ad Altenmarkt, la prima in discesa, un riscatto immediato dopo l'uscita di ieri che le aveva lasciato l'amaro in bocca.Goggia era e rimane in pettorale rosso, allungando verso le inseguitrici, chiudendo in 1:46.47 la sua gara sulla "Kaelberloch", conquistando la vittoria n.24, proprio come Federica Brignone, in un bellissimo testa a testa tra le due.La grande giornata delle azzurre si completa con il terzo posto di Nicol Delago, a 34 centesimi da Goggia, molto brava nel tratto tecnico e capace di tornare sul podio (il quarto della carriera) dopo quattro anni.Stephanie Venier si è inserita tra le due azzurre, chiudendo a solo 1 decimo da Goggia, mentre Mirjam Puchner piomba sul traguardo con lo stesso tempo della Delago.Ai piedi del podio, ma quinta, è Kira Weidle a +0.46, poi Lara Gut 6/a a +0.62 (con molto tempo perso nel tratto di scorrimento), Ariane Raedler 7/a a +0.63 (pareggia il suo miglior risultato in carriera), poi Michelle Gisin 8/a a 7 decimi, Laura Gauche 9/a a 1 secondo e Priska Nufer 10/a a +1.11.Altre quattro azzurre sono andate a punti: Laura Pirovano 13/a a +1.26, Federica Brignone 14/a a +1.39 con diverse imperfezioni, Nadia Delago 22/o a +2.00, e infine Vicky Bernardi, classe 2002, che con il pettorale #47 si inserisce in 28/a posizione a +2.86, conquistando i primi punti della carriera.Fuori dalle top30 Monica Zanoner, Teresa Runggaldier e Marta Bassino che commette un errore nella parte alta del tracciato e accumula oltre 4 secondi di svantaggio.Domani si chiude il programma della tappa austriaca con il secondo superG, con partenza programmata alle 11. (continua)

[ 12/01/2024 ] - Brignone:"Bisognava osare di più".Gugu Bosca:"Ottimo risultato"
Giornata di grandi prestazioni azzurre, tra il superg femminile di Altenmarkt e quello maschile di Wengen: nel primo, vinto dall'austriaca Huetter, abbiamo conquistato il quarto e quinto posto con Fede Brignone e Marta Bassino, nel secondo ancora quarto e quinto posto con Dominik Paris e Gugu Bosca, completati dal 10/o posto di Mattia Casse."Mi sono proprio sentita rallentare – ha detto Brignone -. Ho preso un rimbalzo dove è scivolata Sofia e non sono riuscita ad essere attiva e a tenere la velocità. Infatti non scollinavo più. Avrei dovuto essere più veloce nella parte alta, perché sotto la Huetter deve avere fatto qualcosa di eccezionale. Il disegno era simile a quello di due anni fa, ma la pista e la neve erano molto più facili. Era da osare molto di più, ma c’era qualche segnetto e non sono riuscita ad andare dritta come avrei voluto. Nella prova della discesa sono riuscita a fare correttamente tutte le linee, e sono riuscita a lasciare correre. Sono sulla buona strada ma deve venirmi tutto quello che ho fatto in prova.""Sono molto felice per oggi – ha detto Marta Bassino -, peccato per l’ultima curva perché ho perso velocità. Mi sono divertita a sciare oggi, con questa neve facile e ora guardo avanti.""Già dalla prima porta ho fatto fatica a girare gli sci – ha detto Goggia, caduta nella parte bassa del tracciato - e sentivo che non ero veloce. Forse ho esagerato nelle inclinazioni. Era un tracciato con molti angoli e io non sono riuscita ad esprimermi al meglio tecnicamente. Nella discesa si parte dall’alto e c’è subito uno schuss, la neve è facile, ma bisognerà sciare bene."Dominik Paris è a pochi centesimi dal podio: "Sono molto contento perché è arrivato finalmente un buon risultato anche in superG. Certo, è un peccato per quei 6 centesimi che mi separano dal podio, ma sono molto soddisfatto dei parziali che sono riuscito a fare e di come ho attaccato dall’inizio alla fine. La discesa di domani è un’altra storia, ci saranno altre difficoltà, io però spero ... (continua)

[ 12/01/2024 ] - Sarrazin impressionante nel superg di Wengen! Paris 4 e Bosca 5
Superg di Wengen, e nuovo duello tra Odermatt e Sarrazin, finito oggi con la vittoria dell'elvetico in discesa e ribaltato oggi con la vittoria del francese sull'elvetico, con 58 centesimi di vantaggio, ovvero lo stesso distacco di ieri.Un confronto bellissimo tra i due, intervallato (purtroppo) dal lungo break dovuto alla caduta di Alexis Pinturault, per cui si teme un grave infortuno: Sarrazin, partito con il #3, chiude in 1:47.75, praticamente impeccabile in tutti i settori tranne alla Kernen-S.Il transalpino è già il più veloce dopo l'Hundschopf (circa 17 secondi di gara), e porta grande velocità dal tratto centrale fino al traguardo, dando subito l'impressione di una prova difficilmente battibile.Odermatt scende con il #10, con l'enorme pressione della gara di casa e della vittoria di ieri: al Hundschopf è dietro di 3 decimi, non è perfetto alla Kernen-S ma non lo è stato neanche il francese, e dopo 45" è ancora dietro di 3 decimi, perdendo ancora qualcosa nel tratto finale. Stavolta è lui ad inchinarsi al francese, ma conquista l'ennesimo podio, rimanendo in testa alla classifica generale e di specialità.Terzo gradino del podio per Aleksander Aamodt Kilde, non in forma in questo periodo ma sempre pericoloso: il norvegese è il migliore alla Kernen-S dove guadagna 3 decimi su tutti, ma perde mezzo secondo nel tratto successivo e arriva sul traguardo con 1 secondo esatto di distacco.Per Sarrazin è la terza vittoria in carriera, la prima (nonchè primo podio) in superg: incredibile la stagione del francese, nonchè il cambio di carriera del transalpino che da gigantista si è trasformato in ottimo velocista.Tra l'altro negli ultimi 3 anni e rotti avevano sempre vinto Odermatt, Kilde o Kriechmayr.Odermatt mantiene il pettorale rosso di specialità con 240 punti, 61 più di Kriechmayr, 90 più di Sarrazin.Ottima giornata per gli Azzurri: Dominik Paris, con il #18, chiude ai piedi del podio in +1.06, a soli 6 centesimi da Kilde, accusando quasi 6 decimi tra parte alta e ... (continua)

[ 09/01/2024 ] - I convocati per i Giochi Olimpici Giovanili Invernali di Gangwon 2024
E’ stata ufficializzata la squadra italiana che prenderà parte ai Giochi Olimpici Giovanili Invernali (YOG) di Gangwon 2024. Ad annunciare l’Italia Team, guidato dal portabandiera Flora Tabanelli, sono stati il Presidente del CONI Giovanni Malagò e il Segretario Generale, Carlo Mornati nel corso di una presentazione svoltasi all’Allianz Tower di Milano."Qui c’è la grande famiglia degli sport invernali e del ghiaccio – le parole di Malagò -. Qualche anno fa non esistevano i Giochi Olimpici Giovanili: istituirli è stata una scommessa vincente che si muove su due direttive. Da una parte la volontà di permettere a ragazzi sotto una certa età di assaporare l’atmosfera dei cinque cerchi e registrare i successi di alcuni di loro prima all’Olimpiade Giovanile poi a quella dei ‘grandi’; dall’altra avvicinare gli under a discipline olimpiche e nuovi sport. Per capitalizzare gli investimenti e valorizzare l’eredità dell’evento, chi ospita i Giochi Olimpici dopo qualche anno ospita la stessa manifestazione Giovanile: è il caso della Corea, pensiamo ci siano i presupposti per fare lo stesso a Milano-Cortina. Le divise sono quelle, lo scudetto è quello: il tricolore del Comitato Olimpico, la scritta Italia, i cinque cerchi. C’è grande responsabilità per gli atleti. Si dice che il termometro di un Paese si basi anche sui risultati: partiamo da premesse interessanti. La portabandiera Flora Tabanelli è un’atleta di una disciplina che non ci ha regalato risultati importantissimi sin qui: il freestyle si sta allargando, sta crescendo anche tra gli junior. In questo caso c’è una genetica importante, il fratello Miro ha fatto molto bene in passato. Solo un’italiana prima di Flora è salita sul podio nella Coppa del Mondo di big air. È stata una scelta unanime".Visibilmente emozionata Flora Tabanelli: "Non so cosa dire, non me lo aspettavo. Sono molto felice. Mi sento orgogliosa di essere italiana e di poter vivere questa esperienza". Nata a Bologna il 20 novembre 2007, l’atleta di ... (continua)

[ 09/01/2024 ] - Wengen, 1/a prova: Odermatt davanti a tutti, Casse 5/o
Marco Odermatt è in forma splendida: reduce dal grande successo nel gigante di Adelboden, il campione elvetico cerca la prima vittoria in discesa della carriera, e sulle nevi "di casa" di Wengen chiude davanti a tutti la prima prova sul Lauberhorn, il tracciato più lungo del circuito, in 2:30.86.Odermatt è veloce nel tratto di scorrimento iniziale, ed ha il miglior crono nel secondo e terzo settore, interpretando al meglio la Kernen-S.Solo l'americano Goldberg rimane in scia, con 4 decimi guadagnati nel quarto settore, mentre tutti gli altri sono progressivamente lontani, ma è possibile che qualcuno non abbia tirato in tutti i settori.L'elvetico Rogentin chiude a +0.65, con mezzo secondo preso nel primo settore, poi Sarrazin 4/o a +1.07, con il miglior tempo nel finale, interpretando al meglio la famigerata Ziel-S.Ottimo quinto tempo per il nostro Mattia Casse, sempre bene in prova, che chiude a +1.32 con 7 decimi accusati nel terzo settore, dove Odermatt ha fatto il vuoto.Alle sue spalle il secondo azzurro, Florian Schieder, staccato di +1.58, stesso tempo per Kilde, mentre Sejersted 8/o è a quasi 2 secondi, che diventano +2.01 per Cameron Alexander e +2.11 per Nils Allegre, che chiude la top10.Era in pista anche il neo papà Alexis Pinturault 12/o a +2.23.Dominik Paris è 15/o a +2.62, con un secondo e mezzo perso nel terzo settore; fuori dai top30 Bosca, Innerhofer, Zazzi, Molteni e Alliod, 62/o a quasi 10 secondi dallo svizzero. (le condizioni meteo sono peggiorate per i pettorali più alti).Non ha chiuso la prova l'elvetico Alexis Monney. (continua)

[ 08/01/2024 ] - Al via domani la lunga tappa di Wengen: i convocati azzurri
Comincia domani, martedì, la lunga settimana di Wengen, che vedrà il recupero della discesa cancellata a Beaver Creek, oltre ai consueti superG, discesa e slalom del Lauberhorn.I convocati per le gare veloci svizzere sono otto, a cui si aggiungeranno gli slalomisti per la gara conclusiva di domenica 14 gennaio).Saranno al via: Dominik Paris, Christof Innerhofer - che rientra dopo l’infortunio al polpaccio, patito durante il superG di Bormio - Florian Schieder, Mattia Casse, Nicolò Molteni, Benjamin Alliod, Pietro Zazzi e Guglielmo Bosca.Il programma prenderà il via domani con la prima prova cronometrata, seguita mercoledì dalla seconda prova; giovedì la prima discesa (recupero di quella annullata a Beaver Creek) che sarà accorciata alla partenza del superG, venerdì ci sarà il superG, mentre sabato andrà in scena la discesa classica del Lauberhorn. Infine domenica, il programma sarà concluso dallo slalom.Lo scorso anno a Wengen l’Italia andò a podio con Mattia Casse, nella discesa, mentre nel 2022 furono terzi sia Dominik Paris in discesa che Giuliano Razzoli in slalom.La vittoria più recente in discesa porta il nome di Christof Innerhofer, che si impose nel 2013, mentre in slalom vinse Giorgio Rocca nel 2006.La discesa del Lauberhorn è l’unica delle grandi classiche a mancare nel palmarès di 18 vittorie in Coppa di Paris. (continua)

[ 06/01/2024 ] - Odermatt straripante ad Adelboden; DeAliprandini 8/o
Una prima manche perfetta, con oltre un secondo rifilato a Brennsteiner, una seconda manche con il secondo miglior tempo: Marco Odermatt è imbattibile sulla Kuenisbaergli di Adelboden, e davanti al suo pubblico - che ha trasformato in bolgia il parterre d'arrivo - conquista il 21/o podio consecutivo in gigante (di cui 15 vittorie) arrivando ad una sola lunghezza dal record di Stenmark.La quinta vittoria stagionale - la quarta in gigante - vale anche l'ingresso nella top5 dei migliori gigantisti di sempre alle spalle di Stenmark (46), Hirscher (31), Ligety (24), Von Gruenigen (23), appaiando Pinturault a quota 18 (tra l'altro il francese oggi era iscritto alla gara perchè corso in ospedale per affiancare la moglie, che dovrebbe partorire in queste ore)Supremazia totale del campione elvetico che rimane al vertice della generale, della coppa di gigante, della coppa di superg e anche di discesa.Alle sue spalle però è bagarre per il podio, con la classifica della prima manche che viene pesantemente rivoluzionata nella seconda: River Radamus con il miglior tempo nella seconda recupera 16 posizioni fermandosi ai piedi del podio e conquistando il miglior risultato in carriera, rimonta anche per Filip Zubcic che con 9 posizioni guadagnate raggiunge il terzo gradino del podio, staccato però di +1.77.Eccellente gara per Aleksander Aamodt Kilde: terzo nella prima manche, terzo parziale nella seconda e secondo posto finale, a +1.26 da Odermatt, conquistando così il primo podio della carriera in gigante, su un tracciato con cui ha avuto grande feeling nelle passate stagioni conquistando un quarto e un quinto posto.Quinto posto finale per Kristoffersen (+1.97), in rimonta di 6 posizioni, ne guadagna 4 Steen Olsen che chiude 6/o a +2.01, poi ancora Norvegia con McGrath (+2.03).Il primo azzurro è Luca De Aliprandini, alla ricerca del riscatto dopo le prove opache di inizio stagione: il trentino è molto bravo a contenere il distacco a +1.37 nella prima manche, chiudendo sesto con il ... (continua)

[ 28/12/2023 ] - Brignone:"Nella seconda ho attaccato".Casse: "ho sbagliato alla Konta"
Quinta dopo la prima manche, miglior tempo nella seconda e secondo posto finale, con enorme sorriso annesso: questa la cronaca della mattinata di Federica Brignone, che si affaccia al 2024 con il pettorale rosso del leader di specialità, grazie al secondo posto odierno nel gigante di Lienz, alle spalle di Mikaela Shiffrin.E' il podio n.62 in Coppa del Mondo: "Sono molto felice, dopo la prima manche il podio mi sembrava irraggiungibile. Nella prima discesa mi sono fatta condizionare troppo dalle cadute delle apripista e di Marta Bassino. Così non sono riuscita a trovare il giusto feeling e ho fatto un erroraccio che ancora mi chiedo come abbia fatto a non uscire. Nella seconda ho cercato di attaccare e di trovare il miglior ritmo ed è andata bene, anche se confesso che al termine della manche non pensavo di poter risalire così tanto. Pettorale rosso? E' importante, ma siamo solo a dicembre e conta chi lo indossa alla fine dell’ultima gara."E' una delle migliori stagioni di sempre per Federica: "Non credo che ci sia un vero segreto dietro a questo mio stato di forma, penso sia un lavoro che prosegue negli anni, un lavoro di tanta gente che mi sta attorno. Un percorso di crescita anche mio personale, mentale: ogni anno è uno step in più. Ogni volta che esco da un periodo difficile imparo qualcosa e divento più forte."L'ottavo posto di Sofia Goggia certifica la sua continua crescita in gigante, tanto che a Soelden partiva con il #32, oggi con il #17 ed è vicinissima ad entrare nelle top15, quindi con possibilità di partire addirittura con l'8: "Penso di aver disputato una buona prima manche ed una seconda solida. Mi manca ancora un po’ di continuità in gigante, ma la costanza di piazzamento nelle prime dieci è importante. Nel 2023 abbiamo regalato emozioni importanti, cercheremo di fare altrettanto anche nel 2024."Intanto a Bormio è andata in scena la discesa libera maschile, con la splendida vittoria del francese Cyprien Sarrazin, con il miglior azzurro Mattia Casse ... (continua)

[ 28/12/2023 ] - Lienz: primo centro stagionale in gigante per Shiffrin, Brignone è 2/a
Arriva il terzo podio stagionale per Federica Brignone nel 5/o gigante stagionale sulla Schlossberg di Lienz. La valdostana recupera ben 3 posizioni rispetto alla prima manche e chiude 2/a alle spalle del rullo compressore Mikaela Shiffrin che conquista così la prima vittoria stagionale in questa specialità, e la 92/a in carriera. Shiffrin non impeccabile nella seconda discesa che ha rischiato di mangiarsi tutto il grande vantaggio che aveva sull'azzurra, ma alla fine le sono bastati quei 38 centesimi per aggiudicarsi il successo odierno. Una Brignone autrice, invece, del miglior tempo in questa seconda manche che mette in saccoccia 80 punti nella graduatoria di specialità che la proietta al vertice con 35 punti sull’elvetica Lara Gut Behrami oggi solo 6/a.Bene i colori azzurri con 6 gigantiste tra le migliori trenta. Alle spalle di Brignone conclude fra le dieci Sofia Goggia che porta a casa un 8/o posto che dà morale alla bergamasca in vista delle prossime gare.  Buona la seconda manche, anche, per Roberta Melesi che guadagna ben 6 posizioni concludendo nelle top20 con il 17/o tempo finale. La giovane meranese Elisa Platino conquista una importante qualificazione in questo 5/o gigante stagionale, ma nella seconda discesa non riesce a mettere in pista quel qualcosa in più per conservare la 21/a posizione della mattina scivolando alla fine in 25/a piazza. Commette, invece, un grave errore Asja Zenere, che vanifica quanto fatto di buono nella manche mattutina. Alla fine la veneta ottiene lo stesso piazzamento della Platino.Non sfrutta il pettorale 1 nella seconda manche Lara Della Mea che accusa tanto nella seconda prova finendo alla fine 29/a.Nella prima manche era, invece, uscita dopo poche porte dal via una Marta Bassino scivolata via nelle reti, senza riportare danni. Non si era qualificata, invece Laura Pirovano.Domani appuntamento con lo slalom speciale femminile sempre sulla Schlossberg: prima manche alle ore 10.00; seconda manche alle ore 13.00 (diretta su ... (continua)

[ 22/12/2023 ] - Campiglio: la 3-Tre è di Marco Schwarz davanti a Noel.Male gli Azzurri
Marco Schwarz è in grande forma e si vede: sul Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio l'austriaco è perfetto nel tratto più ripido, e dopo aver chiuso la prima frazione con il sesto tempo, coglie la sua sesta vittoria in carriera, la terza in slalom, e festeggia con le braccia al cielo la 70/a edizione della 3-Tre. Il suo ultimo successo in questa specialità risaliva alla Night Race di Schladming del 2021.La prima manche si era chiusa con Clement Noel davanti a tutti, ma era chiaro che la seconda manche avrebbe rimescolato le carte, visto che i primi 10 erano compresi in meno di 7 decimi, e lo stesso francese aveva un margine di meno di 4 decimi sul duo Haugan-Meillard.Nella seconda manche Dave Ryding è bravissimo sul muro e inizia a recuperare posizioni su posizioni (saranno 12 alla fine), e con il secondo parziale riesce a tornare sul podio: settimo podio per il britannico, esattamente 11 mesi dopo il secondo posto di Kitzbuehel.Con Schwarz leader provvisorio, Noel ha circa mezzo secondo da gestire ma gestire non si può con questo avversario e questa pista, e il francese perde tutto proprio sul muro, chiudendo a +0.25.Per Schwarz è il secondo podio in due slalom (seconda a Gurgl alle spalle di Feller) e dunque diventa il nuovo leader di specialità con 180 punti, e per 8 punti è anche nuovo leader della classifica generale.Ai piedi del podio rimane Timon Haugan che perde due posizioni (+0.41), ma conferma quanto di buono mostrato sul finale della scorsa stagione.Quinto tempo per il vincitore di Gurgl Manuel Feller (+0.43), poi Kristoffersen che recupera 6 posizioni (+0.44), e Meillard 7/o a +0.47, dunque con 5 atleti in 8 centesimi, e i primi 10 racchiusi in meno di 8 decimi, classifica cortissima.Completano la top10 McGrath 8/o a +0.52, Strasser 9/o a +0.64 e Ginnis 10/o a +0.74.Giornata decisamente negativa per gli azzurri, con Alex Vinatzer 22/o a +1.70, perdendo 9 posizioni rispetto alla prima manche, nella seconda frazione il gardenese ha sciato a ... (continua)

[ 22/12/2023 ] - Campiglio: guida Noel, Vinatzer 13/o dopo la prima manche
Il Night Slalom di Madonna di Campiglio, nella festeggiatissima 70esima edizione, dopo la prima manche parla francese: Clement Noel guida la classifica parziale in 47.96, sciando molto preciso, con un bel ritmo sul ripido muro del Canalone Miramonti.Alle sue spalle c'è e ci sarà grande lotta: Haugan (con il #15) è secondo a 37 centesimi, parimerito con Loic Meillard, sceso per primo.Ottimo quarto tempo per il bulgaro Popov, luce verde fino all'ultimo intermedio, perdendo mezzo secondo negli ultimi 11 di gara, e staccato quindi di 42 centesimi con il pettorale #16.Pochi centesimi di più per Yule 5/o a +0.47, poi Schwarz 6/o a +0.50, Steen Olsen 7/o a +0.55, Zubcic si inserisce in 8/a piazza a +0.57 con il pettorale #24, poi Feller 9/o a +0.68 e McGrath 10/o a +0.69.Dunque i primi 10 sono racchiusi in 7 decimi, e 4 decimi tra il secondo e il decimo classificato.Fuori dalla top10 Kristoffersen (#3) che sul ripido non incide."La neve è facile, anche la tracciatura - ha spiegato Noel al parterre - ho cercato di rimanere pulito e calmo, nelle ultime settimane ho sciato bene quando son rimasto calmo. A Gurgl ho fatto una ottima prima manche e poi ho attaccato troppo nella seconda."Il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 13/o a +0.91: il gardenese, ultimo italiano a salire sul podio a Madonna di Campiglio, arriva a metà manche (20") in luce verde, davanti a tutti, poi allunga le linee sul ripido (+4 decimi) e perde velocità per il finale, chiudendo a 91 centesimi.Stefano Gross è 24/o a +1.94 dopo i primi 34; tempo alto per Sala (+2.28) e Razzoli (+2.74), mentre Kastlunger scivola a metà manche ed esce.Devono ancora scendere Maurberger e Barbera.Seconda manche alle 20.45. (continua)

[ 22/12/2023 ] - CE Valloire: ad Anguenot il secondo gigante, Talacci 7/o
Il francese Leo Anguenot coglie il secondo successo stagionale nel gigante2 di Valloire, valevole per la Coppa Europa, battendo il vincitore di ieri Borgnaes (+0.82), che può comunque festeggiare il secondo podio della carriera e il secondo in due giorni.Terzo gradino del podio per il giovane transalpino Flavio Vitale, che nella seconda recupera 15 posizioni chiudendo però lontano dal vincitore, a +2.04.Ai piedi del podio il solido lituano Andrej Drukarov, staccato di un solo centesimo, al miglior risultato in carriera: era terzo dopo la prima manche a soli 38 centesimi da Borgnaes, leader provvisorio.Quinto tempo per il tedesco Stockinger, poi l'elvetico Janutin 6/o e ottima settima piazza per Simon Talacci, ieri secondo con una grandissima rimonta: il livignasco era 5/o dopo la prima manche a +1.16, poi nella seconda frazione fa il 19/o parziale e perde due posizioni, conquistando comunque una top10 a 4 decimi dal terzo gradino del podio.Diciottesimo posto in rimonta quindi per Giovanni Franzoni (+3.36) che grazie al quinto tempo assoluto nella seconda manche è risalito dalla 29esima piazza occupata al termine della prima.Fuori dai top30 Edoardo Saracco, Stefano Pizzato, Lorenzo Thomas Bini, Andrea Bertoldini, Fabio Allasina e Pietro Giovanni Motterlini.Il superg femminile al Passo San Pellegrino, in programma questa mattina, è stato annullato per le condizioni meteo, con vento e bufera di neve, in accordo con le previsioni dei giorni scorsi. (continua)

[ 21/12/2023 ] - Vlhova batte Shiffrin nello slalom di Courchevel
Petra Vlhova vince lo slalom notturno di Courchevel grazie ad una seconda manche solidissima, conquistando la 30/a vittoria in carriera su 209 gare in Coppa del Mondo.Dopo la prima manche la lotta per la vittoria sembrava riservata alle prime due della classifica parziale:  Shiffrin davanti a tutte con 55.24 e Vlhova a 17 centesimi di distacco, mentre la terza classifica - Liensberger - accusava già oltre un secondo di distacco.Due manche dove le atlete hanno trovato tante difficoltà, con numerose uscite e inforcate: la manche decisiva ridisegna la classifica alle spalle delle due campionesse, con Katharina Truppe che guadagna due posizioni e trova il terzo gradino del podio a +2.06, quarto podio della carriera.Vlhova esce dal cancelletto con 1.49 su Truppe, ma vuole vincere e dunque non si risparmia: guadagna nella parte alta, incrementa il distacco a 1.81, arriva con velocità sul piano e si porta a -1.95 e infine sul traguardo con -2.06.Grandissima manche della slovacca che aspetta al parterre la discesa dell'eterna rivale.Shiffrin aveva solo 17 centesimi di vantaggio, troppo pochi per fare calcoli: al primo intermedio ne rimangono solo 9, perde ancora nel raccordo centrale e va a +0.02, e infine sul traguardo ne accusa 24, perdendo quindi 4 decimi nella seconda manche.Alle spalle di Truppe c'è la connazionale Gallhuber a +2.62 (miglior risultato in carriera), poi Moltzan 5/a e Gisin 6/a. Ottima gara per la norvegese Lysdahl che con il #45 si qualifica al 17/o posto e nella seconda recupera 10 posizioni fino al 7/o posto finale.Completano la top10 Holtmann e Popovic 8/e a +3.26 e Slokar 10/a a +3.38.Appena fuori dalle top10 Franziska Gritsch 11/a a +3.46, in recupero di 13 posizioni. L'austriaca in settimana ha reso pubblica la decisione di uscire dalla squadra austriaca ed allenarsi con il suo coach e fidanzato.Eurosport ha riportato la notizia di un accordo trovato in questi giorni tra l'austriaco e il Magoni Ski Team.Giornata da dimenticare per l'Italia con ... (continua)

[ 18/12/2023 ] - Si ritira l'austiaco Roland Leitinger
A pochi giorni da Natale, nel pieno della stagione agonistica, l'austriaco Roland Leitinger ha annunciato la decisione di voler chiudere la carriera agonistica.In questa stagione Roland aveva partecipato solo al gigante della Val d'Isere, uscendo nel corso della prima manche.L'austriaco, 32 anni, aveva debuttato in Coppa del Mondo nel febbraio 2011, nel gigante di Hinterstoder, e si era messo in luce in Coppa Europa nella stagione 2015, quando aveva vinto la coppa di gigante ed era arrivato 3/o in generale.Di conseguenza nell'estate 2015 era passato dalla squadra B alla A, e a Soelden 2015 si era fatto trovare pronto: con il pettorale 39 aveva conquistato un ottimo sesto posto infiammando il pubblico austriaco sul Rettenbach.In quella stagione aveva poi confermato quello stato di forma con un 10/o posto a Beaver Creek, punti a Yuzawa Naeba e Hinterstoder, e una 14/o posto a Kranjska Gora qualificandosi per le Finali di St.Moritz, dove chiuse con il 13/o posto.Nella prima parte della stagione successiva (2016/2017) è meno brillante, ma ai Mondiali di St.Moritz, a febbraio, mette in pista tutte le sue qualità: sesto dopo la prima manche a mezzo secondo da Capitan Hirscher, nella seconda fa segnare il miglior tempo e rimonta fino all'argento, sempre alle spalle di Hirscher. (e senza essere mai salito sul podio in CdM)Chiude la stagione con due top10 a Kranjska Gora e Aspen.Nell'estate 2017 passa in squadra Nazionale: la stagione 2018 comincia sottotono con un 12/o tempo in Alta Badia e un 22/o ad Adelboden, poi a metà gennaio si infortuna in allenamento, rompendosi il crociato del ginocchio destro. (infortunio già patito al crociato sinistro nel 2011).Torna ad allenarsi in agosto, ma la stagione 2018/2019 è piena di difficoltà con due risultati tra il 20/o e il 30/o in Val d'Isere e Alta Badia, e una sequenza di quattro uscite fino a fine stagione.Ad Are 2019 esce nella seconda manche dopo il 23/o tempo della prima.Nella stagione 2019/2020 sale sul terzo gradino del ... (continua)

[ 17/12/2023 ] - Brignone: "oggi gara complessa, siamo una grande squadra"
E' raggiante Federica Brignone dopo aver conquistato il 24/o successo in carriera, frutto del miglior tempo nel superg della Val d'Isere.La 'milanese di La Salle' ha interpretato perfettamente i molti passaggi complicati del tracciato, in particolare la compressione."Oggi è stata una gara complessa, una gara dove non era tutto omogeneo, non era facile andare forte, c'era velocità ma anche trabocchetti, e quindi fare questa performance in una gara del genere mi riempe di orgoglio, so che sto sciando bene ma non è facile portarlo in gara. La migliore Brignone di sempre? Non lo so, è sicuramente uno dei migliori periodi. Peccato per Marta oggi, ma è bello essere sul podio con Sofi, poi Laura settima, la squadra c'è, è bello far parte di questo movimento, è fantastico. Soddisfatta? Sì, però nel primo tratto ho lasciato qualcosa, bisogna migliorarsi sempre, non ci si può sedere mai."Soddisfatta anche Sofia Goggia, terza a 6 decimi, che si conferma pettorale rosso di leader di specialità, proprio davanti a Brignone. "Un superG veramente bello. Ho attaccato, ma sono stata un po’ troppo sporca. Complimenti a Federica, deve aver pennellato come sa fare lei. Mi tengo questo terzo posto, molto positivo. Ho seguito una preparazione diversa rispetto agli anni scorsi per il superG e credo fermamente sia stata una scelta giusta, anche in ottica futura, olimpica. Mi manca forse un po’ di sicurezza nella velocità ma il mese di gennaio mi permetterà di lavorarci su. Ora un po’ di recupero, poi in gigante a Lienz."Miglior risultato della carriera in superG per Laura Pirovano, settima con il (non facile) pettorale n.1: "Sono contenta del piazzamento, anche se a posteriori mi mangio un po’ le mani per non aver osato di più nella parte centrale, ma il superG è anche questo, istinto e capacità di saper leggere le traiettorie giuste senza prove. Sono a buon punto nel percorso di crescita; in ogni gara manca un pezzettino e sto progressivamente mettendo a posto tutte le varie ... (continua)

[ 17/12/2023 ] - Superg della Val d'Isere: 24/a perla di Brignone, Goggia terza!
Splendida, bellissima vittoria per Federica Brignone che conquista il superg della Val d'Isere, secondo superg stagionale, chiudendo la sua prova in 1:21.58Un superg davvero interessante, con perfette condizioni meteo, e la interessante e sfidante tracciatura del tecnico azzurro Paolo Stefanini.Federica Brignone riesce a spingere in tutte le curve, segue le ondulazioni del tracciato, ma sopratutto interpreta perfettamente i due passaggi chiave, il primo intorno ai 50", il secondo alla compressione dopo il piano: dove tante devono correggere la linea ideale Federica passa come una lama nel burro.Escono tante tra le migliori, e non in un unico punto, segno di un tracciato insidioso dove si devono esaltare tutte le qualità delle migliori supergigantiste; finiscono fuori Robinson, Gut-Behrami, Bassino e Shiffrin tra i primi 15 pettorali, addirittura 13 tra le prime 35.Sofia Goggia parte con il #14, 6 numeri dopo Brignone: la bergamasca allunga le linee verso i 30", non riesce a essere precisa ma prova a fare sempre velocità, e si infila momentaneamente al secondo posto a 6 decimi dalla compagna. Una Goggia che è indubbiamente cresciuta in gigante e si vede anche nel superg.Il suo secondo posto dura fino alla discesa della norvegese Lie, velocissima su tutto il tracciato e capace di chiudere al 2/o posto a 44 centesimi da Brignone, spostando Goggia sul terzo gradino del podio.Bellissimo duello tra le nostre due super campionesse con la 24/a vittoria di Brignone, una in più di Goggia, la nona vittoria in superg (è la migliore azzurra di sempre in questa specialità).Forse è il miglior momento psico-fisico della carriera di Brignone, con un avvio di stagione di altissimo livello che la porta a 557 punti in 8 gare, consolidando la seconda posizione in classifica generale,mentre il pettorale rosso di specialità rimane a Goggia con una vittoria e un terzo posto.Sorride anche Laura Pirovano che con un difficile pettorale #1 chiude 7/a a +1.80, a punti anche Melesi 21/a a ... (continua)

[ 15/12/2023 ] - Gardena, doppietta austriaca in superG, vince Kriechmayr, 8/o Casse
Doppietta austriaca nel primo superG della stagione sulla pista Saslong della Val Gardena. Vince il veterano Vincent Kriechmayr, secondo centro (2021) in questa specialità per lui nella località ladina, precedendo di soli 2 centesimi il compagno di squadra Daniel Hemetsberger, al secondo podio in carriera in questa specialità. Terzo l'elvetico Marco Odermatt a 3 centesimi dal vincitore. Per il 32enne di Linz, già vinciotre due anni fa della coppa di superG e campione del mondo e doppio titolo mondiale in discesa e superG ai Mondiali di Cortina 2021 si tratta della vittoria nr. 17 in carriera, il 33esimo podio in coppa.  Quarto posto un po' a sorpresa per il francese Cyprine Sarazzin che ha rischiato di vincere se non avesse commesso un errore nello shuss finale. Quinto un altro austriaco Marco Schwarz finito a 10 centesimi dal podio. Migliori sei racchiusi in 15 centesimi con il canadese James Crawford (5/o). Si tratta della gara più tirata degli ultimi 20 in coppa, cioè con il minor distacco tra il primo e il decimo: soli 39 centesimi e con per altro dodici atleti nella top10.L'Italia si difende con Mattia Casse, a lottare per tre quarti del tracciato per finire sul podio, e poi ha concluso con l'8/o tempo a 29 centesimi dal vincitore. Decimo posto a 39 centesimi per il giovane Guglielmo Bosca, pettorale 30, finito a pari merito con il canadese Read e lo statunitense Goldberg, e rimasto anche lui in corsa per la vittoria finale fino allo shuss finale. Deludono, invece, Dominik Paris e Christof Innerhofer finiti lontani fuori anche dalla zona dei top30 dopo una gara non certo esaltante. Fuori dai trenta anche Florian Schieder, come pure Zazzi, Franzoni e Alliod.Il grande sconfitto della giornata odierna è però stato il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, il grande favorito della gara odierna e vincitore delle ultime due gare di specialità su questa pista, non così scorrevole sui tratti veloci che chiude addirittura fuori dai migliori 30 dalla zona punti.Brutta ... (continua)

[ 14/12/2023 ] - Val Gardena: 30/o anniversario della vittoria di Markus Foser
In occasione della 56/a Saslong Classic il sito ufficiale dell'evento - Saslong.org - ha pubblicato una bella intervista a Markus Foser, protagonista di una gara che gli appassionati di vecchia data ricorderanno.Quel giorno, il 17 dicembre 1993, l'atleta del Lichtenstein entrò nella storia vincendo la discesa della Val Gardena con il pettorale numero 66 (anche grazie alle mutate condizioni della pista...), e in Coppa del Mondo nessuno è più riuscito a battere questo record.Signor Foser, come immagina che si sentirà una volta arrivato alla Saslong Classic di quest'anno?Proverò sicuramente sensazioni molto belle. Venire in Alto Adige è sempre qualcosa di molto speciale. Il bellissimo territorio, la gente simpatica: in Alto Adige tutto si incastra alla perfezione. Naturalmente, anche la mia vittoria del 1993 lo rende per me un posto del cuore. Sono stato in Val Gardena l'ultima volta nel 2017, in occasione dei grandi festeggiamenti per il 50° anniversario, ma da allora purtroppo non sono più tornato. Per questo non vedo l'ora di essere di nuovo lì!Cosa le passa per la testa quando ripensa al 17 dicembre del 1993?La prima cosa che mi viene in mente, naturalmente, è il baccano che sentii al traguardo dopo la mia vittoria inaspettata. Mi ci vollero alcuni minuti per capire che avevo vinto. Ma mi piace anche ripensare a Marc Girardelli, che quel giorno avevo un po' provocato in albergo.Cosa successe?Sono sempre stato un chiacchierone e sono noto per il mio modo di fare disinvolto. Dopo l’ispezione, tornammo in albergo e Marc Girardelli mangiò uno strudel di mele con salsa alla vaniglia, come da sua abitudine. Io gli passai accanto e in modo molto provocatorio gli dissi: "Attento, la gara inizia solo dopo il pettorale numero 30". Ironia della sorte, Girardelli gareggiò proprio con il numero 30 e prese il comando della gara.Ma il campione lussemburghese non aveva ancora la vittoria in pugno...Infatti. L'allora giovanissimo austriaco Werner Franz, con il numero di partenza ... (continua)

[ 13/12/2023 ] - Sulle tute azzurre il logo Enel, nuovo sponsor
Ha debuttato sulle tute da gara delle top azzurre dello sci alpino il logo del nuovo Official Sponsor della Federazione Italiana Sport Invernali. Si tratta di Enel, il Gruppo italiano leader nei mercati globali dell’energia e delle rinnovabili, che è comparso per la prima volta sul materiale tecnico di Sofia Goggia, Federica Brignone, Marta Bassino nello scorso week-end di gare a St. Moritz, dove le atlete sono state impegnate in un superG e una discesa sulla storica pista Corviglia, che ha regalato ai tifosi italiani dello sci giornate esaltanti.È nata così la sponsorship fra il Gruppo energetico e la FISI, intesa che coinvolgerà gli atleti di 11 discipline: oltre allo sci alpino, ci saranno anche lo skicross, lo skeleton, il bob, il fondo, il biathlon, il salto, la combinata nordica, lo sci di velocità, lo sci d’erba e lo skiroll. L’accordo ha avuto il supporto dell’advisor federale Infront."L’accordo raggiunto con Enel è motivo di grande orgoglio per la Federazione – ha detto Flavio Roda, Presidente FISI -. Si tratta di un’azienda storica e strategica per il nostro Paese, con la quale abbiamo trovato da subito una grande sintonia. La sponsorship non si limita alla presenza del marchio sulle tute da gara e sul materiale termico, ma prevede una serie di attività che la Federazione ed Enel svilupperanno insieme, all’insegna della promozione degli sport invernali". (continua)

[ 11/12/2023 ] - CE Mayrhofen: Della Mea vince lo slalom davanti a Peterlini!
Grande Italia nello slalom femminile di Coppa Europa di Mayrhofen, Austria: la tarvisana Lara Della Mea (ieri seconda in gigante per 1 centesimo) vince per la seconda volta in carriera nel circuito continentale, superando di 53 centesimi proprio la compagna di squadra Martina Peterlini, che nella seconda manche recupera quattro posizioni grazie al miglior tempo di manche.Terzo gradino del podio per l'elvetica Nicole Good, staccata di 59 centesimi, mentre scivola ai piedi del podio Bianca Bakke Westhoff, che perde due posizioni rispetto alla prima manche e chiude a +0.67.Distacchi che si alzano oltre il secondo con la 5/a classificata, la svedese Moa Bostroem Mussener a +1.15, poi a chiudere la top10 Lisa Hoerhager 6/a, Marie Lamure 7/a, Charlie Guest 8/a e Aline Hoepli 10/a.Nella top10 c'è spazio anche per una terza azzurra, Anita Gulli, che chiude a +1.71, in rimonta di due posizioni.Nelle top30 anche Emilia Mondinelli e Celina Haller 13/e, Beatrice Sola 16/a, per un totale di 6 azzurre nelle top16.Dopo tre gare Lara Della Mea guida la classifica generale con 202 punti.Ora il circuito si sposta a St.Moritz che martedì e mercoledì saranno impegnate in due superg. (continua)

[ 09/12/2023 ] - St.Moritz: Shiffrin vince la discesa davanti a Goggia e Brignone
Mikaela Shiffrin era stata molto veloce nelle prove cronometrate sulla Corviglia di St.Moritz, ma forse non si aspettava di poter cogliere oggi la quarta vittoria in discesa libera, la n.91 della sua straordinaria carriera.Scesa con il #3, l'americana ha chiuso in 1:28.84, 17 centesimi più veloce di Federica Brignone, scesa per prima, e l'impressione iniziale era di due ottime prove, ma che potevano essere migliorate, sopratutto per una sbavatura commessa da Mikaela prima del salto Rominger.Pubblico delle grandi occasioni e meteo perfetto (almeno ad inizio gara): ci si aspettava tantissimo da Sofia Goggia, visto quanto fatto ieri in superg nel tratto centrale della Corviglia: la bergamasca però, pur velocissima, commette alcune sbavature, allunga le linee, e seppur recuperando nel finale chiude alle spalle di Shiffrin per 15 centesimi, due davanti alla compagna e rivale Federica Brignone.Così Goggia arriva a 50 podi, Brignone a 60 (di cui sei in discesa) e Shiffrin conquista la quarta discesa dopo Lake Louise 2017, Bansko 2020 e quella delle finali di Courchevel 2022.Ai piedi del podio rimane Cornelia Huetter a +0.28, poi ancora Austria con Puchner 5/a e Venier 7/a, e tre le due si infila la giovane Emma Aicher (classe 2003) a +0.43, al suo miglior risultato in carriera.Completano la top10 Michelle Gisin 8/a a +0.64, Kira Weidle 9/a a +0.67 e Marta Bassino 10/a a +0.69: è la sua sesta top10 in questa specialità.Deluse Lara Gut-Behrami 13/a a +0.89, la maggior parte persi nella parte alta, e Ilka Stuhec 14/a a +0.90Vanno a punti anche Nicol Delago 20/a a +1.31, Laura Pirovano 24/a a +1.61, Nadia Delago 26/a a +1.70.Solo 32 le atlete al traguardo e 35 le partite: la gara è stata a lungo interrotta per l'uscita dell'austriaca Reisinger (si teme infortunio al ginocchio), poi per Fest subito dopo e per Muzaferija tre numeri più in la, e infine definitivamente sospesa a causa della scarsa visibilità, ma con classifica valida essendo scese le prime 30.Domani si chiude il ... (continua)

[ 08/12/2023 ] - Sofia Goggia: "Non avevo belle sensazioni ma ho fatto velocità"
Vittoria n.23 per Sofia Goggia che sulla Corviglia di St.Moritz è nettamente la più veloce, e comincia alla grande la stagione della velocità."Il superG di St. Moritz, anche in condizioni perfette – ha detto Sofia Goggia -, non è mai semplice. Oggi bisognava mettere la velocità nei tratti giusti e credo di averlo fatto. Sono partita un po’ lenta, come sempre, nella parte centrale dove ho fatto la differenza, in realtà mi sentivo sempre un po’ lunga, ma ero veloce e sinceramente non mi aspettavo di vincere con 95 centesimi di vantaggio. Quando sono arrivata al traguardo non ho avuto sensazioni buonissime, mi sono dovuta inventare lungo il percorso. Il percorso nel gigante l’ho dovuto intraprendere per forza, perché avevo bisogno di una base tecnica più solida. C’era la curiosità di cominciare con la velocità, le prove dei giorni scorsi sono andate abbastanza bene, e ora bisogna andare al massimo sia domani che dopodomani.""Sono molto arrabbiata – ha detto Brignone, quinto tempo finale con un errore sul salto Rominger -, perché oggi non avrei di certo vinto la gara, ma un posto sul podio avrei potuto prenderlo. Sull’ultimo salto sono uscita troppo a destra e ho dovuto mettermi ancora di spigolo e lì ho perso quei 7 decimi che mi hanno impedito di prendere il podio. Io voglio sciare come so e oggi non ci sono riuscita: oggi non ero così fluida, non ero al 100%, non è così che mi piace sciare, so di poter fare molto meglio e per questo non sono contenta.""Partiamo dal presupposto che Sofia oggi ha fatto la differenza – ha detto Marta Bassino – perché abbiamo distacchi importanti. Io non mi sono sentita sciare così bene, non era così facile trovare il compromesso fra velocità e gobbette, perché non c’era visibilità. Domani farò la discesa, in prova ho fatto dei tratti abbastanza bene, vedremo se riuscirò a mettere insieme tutto".Brutto volo per Elena Curtoni, che era in corsa per un buon risultato: la lombarda dell’Esercito si è fatta sbalzare da una gobbetta ed è ... (continua)

[ 04/12/2023 ] - Le 12 azzurre convocate per St.Moritz
Sono dodici le convocate per la tre giorni di Coppa del Mondo sulla pista di St.Moritz, prime gare dedicate alla velocità dopo le cancellazioni delle due discese di Zermatt/Cervinia di metà novembre.Il programma prevede venerdì 8 dicembre un supergigante, seguito sabato 9 da una discesa e domenica 10 da un altro supergigante, preceduti mercoledì 6 e giovedì 7 dicembre da due giorni di allenamenti ufficiali.Oltre che Eurosport, a trasmettere tutte le gare elvetiche sarà anche Rai Due, a conferma del grande successo che sta ottenendo la squadra femminile.Il direttore tecnico Gianluca Rulfi ha convocato Federica Brignone, Marta Bassino, Karoline Pichler, Roberta Melesi, Sofia Goggia, Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Delago a Laura Pirovano.A loro si aggiungono Elena Dolmen, Teresa Runggaldier e Monica Zanoner che prenderanno parte alle prove di discesa e faranno selezione solamente per la gara di sabato.Ricordiamo che la squadra italiana può schierare fino a nove atlete sia in supergigante che in discesa. (continua)

[ 03/12/2023 ] - Tremblant: Brignone da urlo, vince anche il secondo gigante!
Back-to-Back, doppietta, chiamatela come volete ma la sostanza è che Federica Brignone torna dall'inedita tappa di Mt.Tremblant con una splendida doppietta in gigante.Ieri la campionessa di La Salle aveva dominato la prima e la seconda manche, oggi la musica è completamente cambiata: una prima manche caratterizzata da una tracciatura difficile (di Mauro Pini) con una porta sul dosso di metà manche che ha creato moltissimi problemi alle atlete ed è costato un errore a Federica, che ha chiuso la prima manche al sesto posto con +1.22 da una solidissima Petra Vlhova.La seconda manche è molto più veloce, c'è vento e nebbia nella parte alta, c'è una fitta nevicata e bisogna andare oltre i limite per fare il tempo: ci riesce Clara Direz, che recupera 9 posizioni fino al quarto posto finale, sopratutto ci riesce Federica Brignone che con grinta e coraggio firma il miglior tempo di manche e si siede all'angolo del leader.A quel punto mancano 5 atlete: Zrinka Ljutic scivola alle spalle (comunque ottimo 7/o tempo finale per la croata che a Soelden partiva con il #48 ed ora è tra le migliori), poi la compagna di squadra Bassino, che soffre molto i tratti veloci e chiude 8/a a +1.22.Il podio della prima manche Vlhova, Shiffrin, Gut sembrano inarrivabili perchè hanno oltre un secondo di vantaggio...ma non basta: tutte e tre, compresa Vlhova, perdono progressivamente nei confronti di Federica, Shiffrin chiude terza a +0.39, ma anche Vlhova paga tantissimo e chiude addirittura quinta a +0.67.La slovacca ha accusato +1.89 da Brignone in questa manche decisiva, e sicuramente le condizioni erano difficili ma la sua avversaria era scesa solo 5 atlete prima di lei.Nella top10 ancora Sofia Goggia che si conferma in grande crescita nella specialità, anche se con una posizione in meno rispetto alla prima.Elisa Platino 20/a a +2.35 (in rimonta di 8 posizioni), Roberta Melesi 21/a a +2.44 (con il #41), non si sono qualificate per la seconda Zenere, Sola e Pirovano.Ora Il Circo Rosa torna in ... (continua)

[ 03/12/2023 ] - Tremblant: Brignone trionfa in gigante, Bassino 6/a, Goggia 7/a
(da fisi.org) Una straordinaria Federica Brignone coglie il primo successo della stagione in Coppa del mondo con una fantastica prestazione nel gigante femminile di Mont Tremblant, il terzo del calendario stagionale. La 33enne valdostana sale per la 58sima volta della carriera sul podio e soprattutto raggiunge Sofia Goggia in vetta alla graduatoria all time delle vittorie azzurre a quota 22, in quello che è diventato un fantastico derby.Federica, seconda nell’opening di Soelden, ha mostrato grande efficacia sull’inedito tracciato canadese, ponendosi le basi del suo trionfo nella manche d’apertura con il miglior tempo, consolidato dal terzo tempo del pomeriggio canadese, in cui si è tolta il lusso di battere Petra Vlhova di 21 centesimi e Mikaela Shiffrin di 29 centesimi.La grande giornata della squadra diretta da Gianluca Rulfi è completata dal sesto posto di Marta Bassino e dal settimo di Sofia Goggia, che continua a mostrare miglioramenti nella specialità in cui ottenne il primo podio della carriera.Punti importanti anche per Roberta Melesi, alla fine diciottesima, sfortunata invece Elisa Platino, trentesima a metà gara, ma uscita dopo poche porte della seconda manche. Non si sono qualificate Asja Zenere, Beatrice Sola e Laura Pirovano.La classifica generale di Coppa del mondo vede al comando a pari merito Shiffrin con 410 punti davanti a Vlhova con 364 e Hector con 274, Brignone è quinta con 220.Nella graduatoria di specialità Lara Gut-Behrami con 245 punti precede Brignone con 220.Domenica 3 dicembre è previsto un altro gigante, prima manche alle ore 17, seconda alle ore 20. (continua)

[ 01/12/2023 ] - Grande spavento per Broderick Thomson
La Birds of Prey è una pista difficile e impegnativa, non lo scopriamo certo in questa stagione, al di là delle condizioni del fondo che potrebbero essere cambiate per le nevicate delle ultime ore.Mercoledì nel corso della seconda e ultime prova cronometrata il velocista canadese Broderick Thomson non ha terminato la prova, perdendo l'equilibrio sul salto del Golden Eagle e cadendo rovinosamente sul tracciato.Alpine Canada ha confermato che nella caduta Broderick ha sbattuto violentemente la testa ed è stato subito elitrasportato al Health Centre di Denver.Le sue condizioni sono stabili, è vigile e sta migliorando ora dopo ora. Non dovrebbero esserci danni seri ma una diagnosi completa così come i tempi di recupero e di ritorno agli allenamenti sono ancora da valutare. (continua)

[ 01/12/2023 ] - Beaver Creek - discesa annullata
Aggiornamento ore 20.30: la prima discesa di Beaver Creek è stata annullata. Dopo il bel tempo dei giorni scorsi oggi il meteo è stato inclemente: dapprima gli organizzatori hanno lavorato moltissimo per liberare la pista dalla neve accumulatasi nella notte, poi è subentrato anche un abbassamento della visibilità.La stagione maschile, e della velocità in particolare, ha avuto un avvio travagliato: annullato il gigante di Soelden, annullate le gare di Cervinia ed ora anche la prima di Beaver Creek. Si spera in un miglioramento per domani. Aggiornamento: alle 18.45 la giuria ha deciso che la partenza sarà abbassata alla quota di riserva. Gli atleti potranno fare la ricognizione dalle 11.30 alle 12.15 locali, mentre alle 12.30 locali (le 20.30 italiane) si valuterà se confermare il nuovo orario di partenza alle 13 locali (le 21 in Italia)Aggiornamento: alle 15.45 ora italiana gli organizzatori hanno comunicato che il programma di gare è posticipato per permettere ai volontari di liberare il tracciato dalla neve accumulatasi per tutta la notte.Anche la ricognizione degli atleti è stata posticipata, si attende il nuovo orario di inizio Questa sera alle 18.45 prenderà il via la prima discesa libera della stagione, con la prima gara in programma a Beaver Creek, sulla splendida Birds of Prey.L'elvetico Stefan Rogentin aprirà per primo il cancelletto, seguito dal canadese Cameron Alexander.Kriechmayr ha il pettorale #10, Kilde ha il pettorale #11, Odermatt il #14, solo per citare il podio finale della passata stagione.Il primo azzurro al via sarà Dominik Paris, pettorale #7: "Qui a Beaver Creek la pista è in ottime condizioni. Nella prima prova era ancora così così, ma ieri era perfetta: gli organizzatori hanno fatto davvero un bel lavoro. Nella seconda prova ho capito meglio cosa fare per andare più forte, e ora resta da vedere se si riesce a farlo anche in gara. Danno previsioni un po’ brutte, ma speriamo che si riesca a fare la prima gara. E’ una pista sulla quale si sa ... (continua)

[ 26/11/2023 ] - Killington: 90esima perla per Shiffrin, Rossetti 5/a in slalom!
Tifo da stadio a Killington dove il pubblico era in trepidante attesa dalla sua campionessa, che non ha deluso: Mikaela Shiffrin vince con solidità il terzo slalom stagionale, facendo il miglior tempo in entrambe le manche e raggiungendo la vertiginosa quota di 90 vittorie in carriera, 55 in slalom...Mikaela è partita con 28 centesimi di vantaggio su Petra Vlhova, perde qualcosa nel tratto iniziale, poi sul muro prende un bel ritmo e incrementa sul finale chiudendo con 33 centesimi sull'avversaria.Vlhova ha sciato due ottime manche ma ancora una volta si è dovuta inchinare alla fuoriclasse americana.Terzo gradino e ritorno sul podio per Wendy Holdener (n. 49) che chiude a +1.37, mentre Lena Duerr perde due posizioni e chiude al quarto posto ai piedi del podio (+1.56) sbagliando sul ripido e continuando a perdere velocità fino al traguardo.Grandissima gara di Marta Rossetti: la slalomista di Puegnago del Garda è partita nella prima manche con il #32 e si è qualificata con il 13/o tempo nella prima manche. Nella seconda si scatena sciando molto bene nel tratto centrale e sul finale, e chiude con quello che sarà il terzo miglior tempo di manche a soli 8 centesimi da Shiffrin.Da quel momento parte è partita la sua rimonta di 8 posizioni fino al quinto posto finale: è il suo miglior risultato in carriera e il miglior risultato azzurro da oltre sei anni, da Chiara Costazza a Squaw Valley nel marzo 2017.L'ottima giornata azzurra è completata da Lara Della Mea che chiude 15/a a +2.47: perde 4 posizioni rispetto alla prima manche ma nel complesso una prova più che valida.Da notare Lara Colturi che con il #57 trova ancora una volta la qualifica, e nonostante un errore nella seconda manche anche oggi trova punti chiudendo 25/a a +3.62.Primi punti in carriera per la francese Marion Chevrier 23/a con il #59.Ora il Circo Rosa si sposta per la prima volta nella storia a Tremblant, in Canada, dove sono in programma due giganti il prossimo weekend. (continua)

[ 25/11/2023 ] - Killington: vince ancora Gut, Brignoe 6/a e Goggia 9/a
Lara Gut-Behrami non si ferma più: la ticinese classe 1991 conquista la vittoria n.39 in carriera, la seconda dopo la stagione dopo aver vinto il gigante inaugurale di Soelden, grazie a due manche molto solide, con il terzo crono per entrambe.Una seconda giovinezza per l'elvetica che in realtà non ha mai smesso di vincere, ma che ha ritrovato una grande sicurezza, e dimostra di amare questa Superstar di Killington, dove ha vinto un anno fa.Una bella lotta nella seconda manche con le prime 5 della prima frazione chiuse in 23 centesimi: apre la lotta la padrona di casa Shiffrin che davanti al suo pubblico disegna una bella manche e chiude nettamente davanti a Valerie Grenier, leader in quel momento.Dopo di lei tocca alla nostra Marta Bassino, quarta dopo la prima manche e con soli due centesimi su Shiffrin: la piemontese parte bene ma intorno a metà manche si inclina troppo in corrispondenza di una porta rossa e scivola per molti metri sul tracciato. Peccato.E' il turno di Lara Gut-Behrami che rimane davanti fino a metà manche poi accelera senza sbavature e continuando a fare velocità piombando sul traguardo con 81 centesimi sulla Shiffrin.Sara Hector scia bruscamente, a metà manche allunga le linee prendendo troppo spazio, e chiude quarta a +1.06.Infine Alice Robinson, a sorpresa in testa dopo la prima manche visti i risultati delle ultime due stagioni, scia bene in alto poi sbaglia all'ingresso muro ma perde progressivamente terreno e chiude a +0.62 in seconda posizione, per due decimi davanti a Shiffrin.La neozelandese può comunque essere felice: torna sul podio da cui mancava da quasi 3 anni, dal marzo 2021 a Lenzerheide (quando aveva vinto), e dopo essere precitata nella classifica di specialitàFederica Brignone scia bene nella prima parte, poi sul muro si inclina, arretra a poche porte dal finale perde velocità, chiudendo alle spalle di Grenier al 6/o posto finale.Sofia Goggia chiude 9/a a +1.95: grande gara della bergamasca che nonostante un errore a tre ... (continua)

[ 12/11/2023 ] - Vlhova inforca, Shiffrin Regina di Levi per la settima volta
Petra Vlhova stava volando verso la settima vittoria a Levi e la terza doppietta nella località lappone: dopo aver dominato la prima manche (come la gara di ieri), la slovacca si è presentato a metà del muro della 'Black Levi' con oltre un secondo sulla avversaria Mikaela Shiffrin, in quel momento leader provvisorio della gara.Ma tutte le gara si vincono al traguardo e lo slalom ancor di più, dove in ogni singolo palo può nascondersi una insidia: Petra inforca nettamente e così abbiamo l'inaspettato 'plot twist' di questa gara, con Mikaela Shiffrin che vince e arriva a quota 7 vittorie a Levi, 54 in slalom, 89 in carriera.Dal 2016 a Levi ha vinto solo una delle due.Al traguardo Mikaela quasi non esulta, quasi rassegnata al ruolo di damigella almeno in questo inizio di stagione...poco importa se Petra ha dimostrato di essere superiore in questo momento: la vittoria va alla fuoriclasse a stelle e strisce, tra l'altro reduce da una contusione ossea patita in allenamento negli ultimi giorni.Nel gelo artico Mikaela ha messo in mostra le solite qualità: pulizia, precisione, velocità sul finale, e nonostante manchi la forma migliore e un po' di aggressività, rimane comunque ai vertici assoluti della disciplina.Alle spalle di Mikaela, che potrà adottare la sua settima renna, c'è una ottima Leona Popovic (miglior tempo di manche), il talento croato classe 1997 che torna sul secondo gradino del podio dopo Soldeu, lo scorso marzo, e con la compagna Ljutic (oggi 10/a) fa sognare i tifosi croati.Terzo gradino del podio (+0.30) per una indomabile Lena Duerr, ieri seconda, e con grande feeling con questo tracciato.Sorride anche Sara Hector, guidata dal tecnico italiano Girardi: ieri 5/a, oggi 4/a a +0.66, con tutte le intenzioni di essere da podio in entrambe le discipline tecniche.Con il 5/o posto di Mina Holtmann il distacco sale a +1.23, poi Nullmeyer 6/a a +1.24, St-Germain 7/a a +1.32, Liensberger e Holdener 8/e a +1.41 e come detto Ljutic 10/a a +1.45.Ma i motivi di ... (continua)

[ 12/11/2023 ] - Levi: Vlhova davanti anche nel secondo slalom
Ottimo stato di forma di Petra Vlhova che dopo la vittoria di ieri guida la classifica anche nella prima manche del secondo slalom di Levi.Miglior parziale nel primo, secondo e terzo settore, la slovacca ha chiuso in 55.92, grazie ad un grande stabilità di sciata e materiali con ottimo setup.Mikaela Shiffrin insegue a +0.76, facendo meglio dell'avversaria solo nell'ultimo settore di gara, ma arrivando in fondo al muro con 9 decimi di distacco, poi Sara Hector a +0.84, Lena Duerr 4/a a +0.94 e Leona Popovic a +1.19: cinque prove molto interessanti, ma distacchi che progressivamente aumentano.La canadese Nullmeyer è 6/a a +1.48, poi Holdener 7/a a +1.80, Holtmann 8/a a +1.73, St-Germain 9/a a +1.84, Dubovska 10/a a +1.94 e la coppi Ljutic-Liensberger a +1.95: tutte proveranno ad avvicinarsi al podio e chiudere nelle top10.La miglior azzurra è Martina Peterlini 25/a a +2.92 con il #45, fuori dalle qualificate Sola, Rossetti e Della Mea.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 28/10/2023 ] - Gli Azzurri pronti ad attaccare il Rettenbach
Domani alle ore 10 prenderà il via il gigante maschile di Soelden, primo appuntamento della stagione 2023/2024. Il Circo Bianco, ancora scosso dall'annuncio del ritiro di Braathen, avrà gli occhi puntati su Odermatt, dominatore della scorsa stagione.Otto gli Azzurri al via, alla caccia di un podio che raramente siamo riusciti ad ottenere sul Rettenbach, se non con Moelgg e Blardone:  Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle, Giovanni Franzoni, Alex Vinatzer, Tobia Kastlunger e Simon Maurberger.De Aliprandini, pettorale #11: "L’anno scorso mi ha insegnato tante cose, fino a metà stagione ho fatto molta fatica, dopo le cose sono cambiate e anche i risultati sono arrivati. Arrivo da un’estate di allenamenti proficui, conosco perfettamente questa pista per averci corso tante volte, può succedere veramente di tutto e sno tanti i possibili vincitori. Naturalmente le mie attenzioni saranno rivolte al solo gigante, vedremo durante la stagione se ci sarà l’opportunità di partecipare a qualche supergigante".Filippo Della Vite, pettorale #15: "E’ bello partire nel primo gruppo insieme a tanti campioni di questa specialità, adesso tanti si aspettano un ulteriore salto da parte mia, io penso solamente ad allenarmi bene e a divertirmi, poi vedremo cosa succederà ma senza stress".Giovanni Franzoni, pettorale #69: "E’ stato un 2023 veramente difficile, dopo l’infortunio di Wengen sono stati tanti i cattivi pensieri che hanno attraversato la mia mente, però sono riuscito a superarli e adesso mi sento bene. Riparto dal gigante, l’intenzione è quella di mantenere l’idea della polivalenza, per quanto mi riguarda è già un grande successo essere nuovamente al fianco dei miei compagni, potendo forzare senza sentire più dolore". (continua)

[ 28/10/2023 ] - Brignone: "Felice per il risultato, i due centesimi bruciano"
"Ho iniziato la stagione con un grande risultato, certo non sono contenta della performance della seconda manche - spiega Federica Brignone al temine della seconda manche del gigante di Soelden, chiusa al secondo posto a 2 centesimi da Lara Gut - Dopo aver chiuso la prima in testa ero un po' tesa, agitata, trovarmi in quella posizione dopo tanto tempo e con quel vantaggio e pensando di poter vincere non è stato un vantaggio oggi per me. Però sono contenta di come ho iniziato. Ho lasciato un po' in partenza, e sul muro mi son sentita scarrocciare, non mi son sentita a posto.A Cervinia sarà emozionante, sono di casa, è una discesa, vado per allenarmi, per prendere il ritmo della velocità. E' una gara nuova per tutte. 'Gallina vecchia fa buon brodo', ce lo siamo dette io e Lara sul podio e ci siamo fatte una risate. Io mi auguro che arrivino giovani forti, certo che la nostra generazione è davvero molto competitiva e stiamo sciando forte da tanti anni."Ecco Marta Bassino, 5/a rimontando due posizioni rispetto alla prima manche: "Nella seconda manche ho trovato un più di fiducia ed è quello che mi manca in questo periodo. E’ comunque un buon punto di partenza. Essere fra le prime cinque mi fa piacere. Sarà comunque una bella stagione."Sofia Goggia ha chiusa 16/a: "Penso di essere partita con una base più solida nel gigante. Mi sono un po’ persa nella parte centrale del muro: con tre decimi in meno la gara avrebbe avuto un sapore diverso".Asja Zenere, 28/a: "Sono arrivata a Soelden non in forma, ma sono riuscita ad entrare fra le prime trenta al mondo e per me è un buon inizio. Ora aspettiamo le prossime".  (continua)

[ 27/10/2023 ] - Mikaela Shiffrin vince lo Skieur d'Or 2023
Alla vigilia della prima gara stagionale di Soelden che inaugura la Coppa del Mondo 2023/2024, la AIJS - l'Associazione Internazionale dei Giornalisti dello sci - ha annunciato che Mikaela Shiffrin è la vincitrice dello "Skieur d'Or" 2023.Il premio, intitolato ala memoria di Serge Lang (inventore della Coppa del Mondo) e presentato dal figlio Patrick, è stato consegnato oggi pomeriggio a Soelden nella cornice della Oetztaler Arena, al termine del 'FIS Forum Alpinum', la conferenza stampa di presentazione dell'intera stagione agonistica.E' la terza volta che la 28enne del Colorado viene scelta dai giornalisti come protagonista della stagione, grazie ai grandi successi ottenuti in Coppa del Mondo e ai Mondiali di Courchevel: nella scorsa stagione la campionessa americana è diventata la più vincente sciatrice della storia raggiungendo il leggendario Ingemar Stenmark, e superandolo fino alla quota di 88 vittorie complessive, vincendo la quinta Sfera di Cristallo generale, nonchè la sua nona medaglia d'oro, grazie al primo posto in gigante a Courchevel.Mikaela aveva ricevuto il premio di cristallo anche nel 2019 e 2017, ed è l'unica donna ad averlo vinto tre volte, avvicinandosi a Pirmin Zurbriggen e Marcel Hirscher che ne hanno quattro in bacheca.Per la vittoria finale è stato un testa a testa con Marco Odermatt, protagonista della stagione maschile, come spiega il presidente della AIJS Patrick Lang: "Sia Mikaela che Marco sono stati incredibili lo scorso inverno, lo sci è fortunato ad avere due campioni così, sono stati magnifici non solo sulle piste ma anche fuori. Sono un esempio di correttezza e di classe e contribuiscono alla promozione dello sci in tutto il mondo. Pochi voti han separato i due, i giornalisti hanno apprezzato molto le interviste di Mikaela e il tempo concesso dopo le gare. Con tutte le idee, le opinioni e le emozioni che Mikaela ha condiviso con i media e con il pubblico - anche grazie ai social network - è diventata un modello ed un riferimento ... (continua)

[ 26/10/2023 ] - Lara Colturi rinnova con Blizzard
Blizzard e Lara Colturi proseguono insieme: oggi, a due giorni dall'inizio della stagione di Coppa del Mondo 2024, è arrivato l'annuncio del rinnovo fino al termine della stagione 2026, ovvero fino ai Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026.Il talentino piemontese, che oggi corre per la bandiera albanese, utilizzerà dunque sci Blizzard e scarponi Tecnica anche per le prossime tre stagioni."Sono cresciuta con questi marchi e con questa azienda, per me la continuità ha un grande valore. Sono molto contenta di proseguire nelle prossime stagioni nella famiglia Blizzard-Tecnica - ha spiegato Lara - Ho massima fiducia in questa collaborazione e nello sviluppo che insieme stiamo portando avanti."Da questa estate inoltre ci sarà Andrea "Giallo" Vianello a preparare gli sci di Lara, uno skiman tra i più esperti del Circo, che ha lavorato con i più grandi campioni degli ultimi 30 anni.Ecco Manfred Moelgg, ex azzurro e oggi Racing Sport Manager di Tecnica Group: "la qualità dei materiali, ma anche il dialogo continuo e la disponibilità del nostro staff hanno fatto la differenza. Senza dimenticare l’arrivo di uno skiman di primo piano come Andrea Vianello, con cui Lara ha trovato da subito un ottimo feeling." (continua)

[ 26/10/2023 ] - Le decisioni del Consiglio FIS d'autunno
Il Consiglio FIS si è riunito ieri per il consueto meeting d'autunno, per valutare le principali proposte dei Comitati Tecnici.Ecco le principali decisioni:CALENDARI - Approvati i calendari per la stagione 2023/2024 che sta per cominciare, e rivisti i calendari fino al 2025/2026.MONDIALI - Il Consiglio ha ricevuto una sola candidatura per i Mondiali di Freestyle e Snowboard 2029, ovvero Zhangiakou, in Cina.Una candidatura anche per lo sci nordico, mentre per lo sci alpino ci sono 3 candidature per il 2029: Val Gardena, Narvik e Soldeu.Il vincitore sarà annunciato al Congresso FIS in primavera.FIS GAMES 2018 - Il Consiglio informa di aver ricevuto l'interesse di tre località per ospitare la prima edizione dei Giochi FIS nel 2028, anno senza Mondiali o Olimpiadi. La data ultima per candidarsi è il 1 novembre.I FIS Games ospiteranno molteplici discipline gestite dalla FIS in un evento che dura due settimane, da tenersi negli anni senza grandi eventi.MONDIALI JR - I Mondiali Jr Gobbe 2024 si terranno a Chiesa in Valmalenco, mentre quelli Park and Pipe si terranno a Livigno.SCIOLINA AL FLUORO - Come noto il divieto per le scioline al fluoro sarà attivo già da questa stagione.REGOLE PER GLI SPONSOR SUL CASCO - Le regole in essere per le dimensioni dei loghi sui caschi non cambieranno per la stagione 2023/2024, ma saranno riviste al termine della stagione.Unica eccezione per Freeski e Snowboard che avranno regole separate già per questa stagione.RUSSI E BIELORUSSI - Russi e Bielorussi non potranno gareggiare agli eventi FIS, a tutti i livelli, fino a nuova indicazione. (continua)

[ 20/10/2023 ] - A Milano incontro Roda-Lehmann, ma cresce la polemica su Zermatt
Giovedì mattina a Milano il Presidente della FISI Flavio Roda ha incontrato il n.1 di Swiss-Ski Urs Lehmann, per "...stringere maggiormente i rapporti tra Svizzera e Italia, che già collaborano nella realizzazione dello Speed Opening Matterhorn-Cervino – la prima gara transfrontaliera della storia. Gli appuntamenti della stagione, gli allenamenti delle rispettive squadre e le opportunità di collaborazione fra i due grandi Paesi degli sport invernali sono stati gli argomenti del colloquio" come recita la nota pubblicata sul sito federale.Ma gli eventi degli ultimi giorni non devono aver lasciato troppo tranquilli i due presidenti: domenica mattina il quotidiano di informazione '20 Minutes' ha pubblicato un video e un articolo che attacca il Comitato Organizzatore per via dei lavori che si stanno svolgendo sul ghiacciaio del Teodulo per rifinire la pista che l'11/12 e 18/19 novembre ospiterà lo Speed Opening di Coppa del Mondo, con le discese libere maschili e femminili.Secondo il video i lavori si stanno svolgendo in aree non autorizzate, mentre il presidente del comitato organizzatore Franz Julen assicura che sono state concesse tutte le autorizzazioni necessarie, sia sul lato svizzero che italiano.In seguito a questo video due deputate del Grand Conseil del Canton Vallese hanno richiesto al Consiglio e alla Commissione cantonale per le costruzioni di fermare i lavori e di verificare eventuali irregolarità.A questo si sono mosse anche alcune associazioni ecologiste come WWF, Pro Natura e Mountain Wilderness Schweiz per sostenere lo stop ai lavori fino a che la Commissione Cantonale non abbiamo concluso le sue opportune verifiche.E nel pomeriggio di ieri è poi arrivato l'ordine di stop: nel comunicato, riportato da diversi media elvetici, si legge che tutti i lavori sul ghiacciaio del Teodulo, lato Zermatt, eseguiti fuori dal perimetro del comprensorio sciistico, devono essere fermati.La Commissione ha dunque accolto parzialmente i ricorsi presentati, e vuole ... (continua)

[ 17/10/2023 ] - Salomon vestirà il comitato di Milano-Cortina 2026
Salomon e la Fondazione Milano Cortina 2026 hanno annunciato la firma di una partnership per l’intero percorso che condurrà ai prossimi Giochi Invernali Italiani del 2026.L’azienda di Annecy, da più di settantacinque anni un punto di riferimento per gli appassionati degli sport di montagna, rafforza ulteriormente la propria immagine ed entra ufficialmente a fare parte del mondo Olimpico e Paralimpico partendo dal progetto invernale di Milano Cortina 2026.Abbigliamento, calzature e accessori saranno forniti in dotazione da Salomon al personale tecnico, ai giudici di gara, ai volontari e allo staff coinvolto nel percorso della Torcia Olimpica e di quella Paralimpica.Con la firma della partnership tra Salomon e il Comitato Organizzatore dei Giochi Invernali di Milano Cortina 2026 si incontrano l’elevata qualità di una delle aziende sportive più affermate a livello internazionale e i valori dei Movimenti Olimpico e Paralimpico quali rispetto, lealtà, uguaglianza e inclusività. L’accordo attiva infatti una sinergia che conferma nuovamente il potere unificatore dello sport e rafforza l’interesse e il senso di fiducia attorno ai futuri Giochi italiani.Il Presidente della Fondazione Milano Cortina 2026 Giovanni Malagò: "Con l’ingresso di un’azienda della portata di Salomon nella squadra di Milano Cortina 2026 si avvia un rapporto all’insegna dell’eccellenza. I Giochi Invernali rappresentano la più alta espressione dello sport anche dal punto di vista tecnico e organizzativo. Poter contare sull’altissima qualità di Salomon ci permette di portare le Olimpiadi e Paralimpiadi di Milano Cortina 2026 al più alto livello di performance possibile".L’Amministratore Delegato di Milano Cortina 2026 Andrea Varnier: "I Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali e la complessità della loro organizzazione rappresentano una vera e propria sfida a cui è possibile far fronte coinvolgendo realtà e persone portatrici di elevata esperienza. Diamo il benvenuto a Salomon e alla sua grande ... (continua)

[ 13/10/2023 ] - Neomamme e Neopapà del Circo Bianco
Lo scorso marzo l'austriaca Tamara Tippler annunciò di rinunciare alle Finali di Coppa del Mondo perchè incinta: lo scorso 21 settembre la velocista biancorossa ha dato alla luce Mia.Difficile pensare che la neo mamma possa tornare a gareggiare in questa stagione, certamente ha già dichiarato di non volersi ritirare.A inizio settembre è stato il turno di Aksel Lund Svindal, 40 anni, a diventare padre per la prima volta. La sua compagna, Amalie Iuel (29 anni) ha dato alla luce il piccolo Storm; i due che fanno coppia dal 2020, negli ultimi giorni hanno annunciato ufficialmente il loro fidanzamento, e dunque presto i due si sposeranno.Circa un anno fa Svindal aveva annunciato di aver sofferto di un cancro ai testicoli, curato e rimosso.I norvegesi sono stati protagonisti quest'estate: a fine giugno l'ex nazionale Kjetil Jansrud è diventato padre, e a metà luglio è toccato a Henrik Kristoffersen.Passiamo alla Croazia: pochi giorni fa Ivica Kostelic in una intervista ad un magazine croato ha annunciato che la sorella Janica è diventata nuovamente mamma, dando alla luce il suo secondogenito.Janica si è ritirata a soli 25 anni, al termine della stagione 2005/2006.Secondogenito anche per l'ex nazionale norvegese Nina Haver-Loeseth: tre settimane fa è nato il piccolo Otto.Anche Anna Veith diventerà mamma per la seconda volta: la vincitrice di due Coppe del Mondo e di un oro olimpico, ritiratasi al termine della stagione 2019/2020, ha annunciato pochi giorni fa di essere in dolce attesa per la seconda volta, dopo aver dato alla luce Henry nel giugno 2016.Il 15 settembre scorso Nadia Fanchini è diventata mamma per la terza volta: dopo Alessandro e Davide la camuna e il marito Devid Salvadori hanno salutato l'attivo di Giacomo.Una grande gioia per la famiglia Fanchini che arriva sette mesi dopo l'enorme dolore per la scomparsa di Elena.Infine un'altra campionessa diventerà mamma: Tina Weirather, portabandiera del Liechtenstein, ha annunciato a metà settembre la sua prossima ... (continua)

[ 10/10/2023 ] - FISI Media Day a Milano: prende il via la stagione con le nuove tute
Il Teatro Armani di Milano ha ospitato ieri il primo appuntamento stagionale degli sport invernali, con la presentazione della tuta da gara con cui gareggeranno nella prossima stagione gli atleti FISI.L’incontro è stato aperto da Giuseppe Marsocci, direttore generale del Gruppo Armani, il quale illustrato il nuovo concept che ha ispirato il layout della tuta: il blue navy come colore centrale, poi il cielo e infine le sfumature della neve e del ghiaccio.Il presidente Flavio Roda ha aperto il suo intervento auspicando la realizzazione della nuova pista di bob, slittino e skeleton a Cortina in vista delle Olimpiadi del 2026: "Per noi è molto importante, sono discipline non semplici da gestire ma che hanno una storia importante in Italia. I nostri atleti sono costretti da anni a cercare piste di allenamento all’estero, e per la nostra federazione disporre di una pista in Italia è fondamentale sia per l’attività delle squadra attuali, sia per gli atleti che arriveranno in futuro. Anche per questo ho scritto al governatore Zaia per auspicare che si costruisca questo impianto, che sappiamo essere costoso ma è l'unica strada per mantenere vive queste discipline."Dopo avere ringraziato le attuali aziende che accompagnano FISI nella sua attività quotidiana fra cui Audi, Pirelli, Falconeri, Forst, Piquadro e Fiocchi, sono stati anche annunciati due nuovi sponsor: Finstral, azienda altoatesina dalle grandi tradizioni negli sport invernali, rappresentata dal direttore Florian Oberrauch, ed Enel, il maggior gruppo energetico nazionale, alla presenza del direttore Italia Nicola Lanzetta.Fra gli eventi internazionali che ci attendono, particolare attenzione è stata posta allo Speed Opening di Zermatt/Cervinia, previsto per la metà di novembre, e alla candidatura di Val Gardena per i Mondiali di sci alpino del 2029."La nostra Federazione si dimostra sempre più attrattiva per le grandi aziende e siamo lieti che altre due grandi realtà come Finstral ed Enel siano entrate nella ... (continua)

[ 09/10/2023 ] - La FIS rimanda la Combinata a Squadra alla prossima stagione
Lo scorso 29 settembre si sono chiusi a Zurigo i lavori del Comitato Alpino della FIS, che come di consueto si ritrova a poche settimane dall'inizio della stagione.CALENDARI 2023/2024, COMBINATA SOSPESA - Uno degli argomenti più importanti era l'approvazione dei calendari della stagione in arrivo, una stagione senza Mondiali o Olimpiadi.La novità più importante riguarda la combinata a squadre: il format è stato a lungo discusso all'interno del comitato, che alla fine ha suggerito al Consiglio FIS di non includere il nuovo format nella stagione 2023/2024, per prendersi più tempo per lavorare sulle regole e migliorare la proposta.La Combinata a Squadre farà parte dei prossimi grandi eventi come Mondiali o Olimpiadi, ma nella prossima stagione sarà assente a Kitzbuehel e Crans Montana, località inizialmente designate per la premiere in Coppa del Mondo.Nelle scorse settimane 130 atleti tra cui Mikaela Shiffrin, Aleksander Aamodt Kilde, Marco Odermatt e Sofia Goggia, avevano firmato una petizione contro questo nuovo formato, contestando le regole ipotizzate per l'assegnazione dei punti, e in particolare che questa gara potesse assegnare punti per la classifica generale o di specialità.Confermate le altre date con la "Matterhorn Cervino Speed Opening" spostata in avanti di tre settimane rispetto all'anno scorso, l'ingresso di Mt.Trembland (Canada) nel circuito internazionale con due giganti femminili a inizio dicembre, e l'ingresso di Gurgl (Austria) nel calendario maschile con uno slalom a metà novembre.Da notare infine che in questa stagione, per la prima volta, le Finali in programma a Saalbach si terranno in due weekend successivi, il primo dedicato alle discipline tecniche e il secondo a quelle veloci, con la discesa libera femminile e maschile come ultimissime gare della stagione.SCIOLINA AL FLUORO - Come noto le scioline al fluoro saranno bandite dalla prossima stagione con controlli alle gare di Coppa del Mondo. Il tema è piuttosto delicato perchè la FIS ha ... (continua)

[ 01/08/2023 ] - Consegnato alla FIS il dossier per i Mondiali in Val Gardena
Il Saslong Classic Club ha raggiunto una nuova tappa nel suo cammino verso i Campionati del Mondo di Sci Alpino del 2029. Gli organizzatori della Coppa del Mondo in Val Gardena, che per il loro ambizioso progetto possono contare sul forte sostegno della Federazione Italiana Sport Invernali FISI e del suo Presidente Flavio Roda, hanno presentato a tempo debito nei giorni scorsi il dossier alla FIS, la Federazione Internazionale di Sci e Snowboard.Il dossier è una sorta di cartella di candidatura in cui i vari candidati ai Campionati del Mondo presentano la loro visione dell’evento e le loro intenzioni su come eventualmente organizzarlo e ospitarlo. Il documento include aspetti molto tecnici (logistica, piste, programma di gara, statistiche meteo), dati finanziari e legali (budget, assicurazioni), misure di marketing e comunicazione, ma anche approfondimenti sulle peculiarità culturali dei rispettivi territori. Nel suo invito a presentare proposte, la FIS presta particolare attenzione ai temi della sostenibilità, dell’inclusione e delle pari opportunità.Nell’ultimo anno e mezzo, un team di otto esperti ha lavorato intensamente al dossier della Val Gardena per i Campionati del Mondo. Il documento contiene oltre 200 pagine di informazioni sotto forma di testi, grafici e foto. Per rendere il questionario digitale il più multimediale possibile, sono stati inseriti anche i link ad alcuni brevi video. Parte essenziale del dossier sono poi le dichiarazioni d’intenti di varie istituzioni politiche, scientifiche o umanitarie che si sono già impegnate a sostenere e collaborare al progetto dei Campionati del Mondo in caso di vittoria.I quattro pilastri della candidatura gardenese ai Campionati del Mondo: "La nostra candidatura si basa su quattro pilastri: sportività, eredità per le generazioni future, partecipazione e rispetto per l’ambiente. Valori che sono condivisi anche dalla Federazione Italiana Sport Invernali FISI, nostro principale sostenitore. Vorrei ringraziare il ... (continua)

[ 23/07/2023 ] - La Francia si candida per i Giochi Olimpici Invernali 2030
La Francia si candida ufficialmente per i Giochi Olimpici invernali del 2030: in settimana David Lappartient, presidente del Comitato Olimpico Nazionale Francese (CNOSF), ha annunciato che i Giochi Olimpici 2030 possono essere una grande opportunità per dare continuità ai Giochi di Parigi 2024.Oltralpe hanno pensato di preparare la candidatura con le regioni del Rodano-Alpi e Provenza-Costa Azzurra, sfruttando gli impianti già esistenti per dei Giochi "...che rispettino l'equilibrio, che promuovano le transizione nel mondo della montagna, Giochi economici e popolari."Perchè la Francia si sta muovendo in questo momento e perchè vuole candidarsi per il 2030 (invernale) quando è già certa di organizzare l'edizione 2024 (estiva)?Probabilmente perchè il CIO sta pensando di ragionare a lungo termine, e assegnare sia l'edizione 2030 che 2034.Salt Lake City è candidata per il 2030, ma sembra che punti al 2034 per non essere troppo vicina ai Giochi Estivi di Los Angeles 2028 (già assegnata).Sapporo, che si era candidata, ha fatto un passo indietro per rivedere il proprio modello di business, così come Vancouver, che però non ha il sostegno del governo dello stato della Columbia Britannica.La Svezia, che era in corsa per il 2026, sta studiando un possibile dossier per il 2030.La Francia ci aveva provato nel 2011 con Annecy, per l'edizione 2018, poi andata a Pyeongchang. Gli ultimi Giochi in territorio francese sono quelli di Albertville '92. (continua)

[ 06/07/2023 ] - Luciano Stampa eletto nuovo Presidente dell’AMSI
Luciano Stampa è il nuovo presidente dell’AMSI. È stato eletto presso la sede di Milano dove si è riunita l’assemblea elettiva e il direttivo dell’Associazione Maestri di Sci italiana. Succede a Maurizio Bonelli, che ha guidato l’associazione per dodici anni e tre mandati consecutivi. Istruttore nazionale con una partecipazione all’Interski di Ushuaia del 2016, l’ultimo fatto dall’Amsi prima che decidesse di uscirne. Lo stesso Luciano, assieme al piemontese Gianni Poncet (oggi sindaco di Sestriere), aveva raggiunto a fine marzo scorso la stazione di Levi in occasione dell’Interski, con la richiesta di un reintegro nell’associazione internazionale, accettata all’unanimità. Stampa è direttore della Scuola Sci Aprica dal 2015. L’assemblea ha nominato vice presidente vicario Alessandro Pandolfo (Amsi Friuli Venezia Giulia), il quale prende il posto di Gianni Poncet."Sono soddisfatto e orgoglioso della nomina quale Presidente Nazionale AMSI – ha dichiarato Stampa, che rimarrà in carica fino al 2027 -, consapevole dell’importanza del ruolo e delle diverse problematiche nonché esigenze della categoria dei Professionisti della neve che ci vedranno al lavoro fin da subito. Ringrazio il Presidente uscente Maurizio Bonelli per il grande lavoro svolto negli anni e per il sostegno che in ogni caso garantirà in futuro all’Associazione Maestri Sci Italiani". (continua)

[ 29/06/2023 ] - Imola: Audi Driving Experience per gli Azzurri
Giornata di velocità e divertimento martedì per 21 azzurri delle Nazionali FISI impegnati nell’Audi Driving Experience, la tradizionale giornata sul circuito "Dino ed Enzo Ferrari" di Imola organizzata da Audi Italia, da 16 anni sponsor della Federazione Italiana Sport Invernali.Presenti ovviamente i vertici della casa dei Quattro Anelli, da Markus Osegowitsch, ad di Volkswagen Group Italia, a Fabrizio Longo, direttore Audi Italia, a Massimo Faraò, direttore marketing Audi Italia. Presente il Presidente FISI Flavio Roda oltre agli atleti di punta degli sport invernali, fra cui Sofia Goggia, Federica Brignone, Marta Bassino, Alex Vinatzer, Simone Deromedis, Simone Origone, il doppio Voetter/Oberhofer, Lisa Vittozzi, Michela Moioli ed altri ancora.Dopo un briefing mattutino gli atleti sono stati coinvolti in sessioni di guida sull’autodromo romagnolo, sotto la guida degli istruttori Audi, fino a perfezionare la loro tecnica di guida in pista.Il tutto nella più completa sicurezza grazie all’impeccabile organizzazione dell’azienda partner federale. Una giornata di grande adrenalina che consolida il rapporto fra Audi e FISI. (continua)

[ 23/06/2023 ] - Alpi Centrali: Serra lascia, Sosio e Fanchini alla guida delle ragazze
Dopo due anni alla guida della squadra femminile di sci alpino del Comitato Alpi Centrali, Alessandro Serra ha deciso di iniziare una nuova avventura lavorativa.A seguire le ragazze del Comitato è stata chiamata Federica Sosio, valtellinese di Bormio, oro ai Mondiali Juniores del 2015 in superg, stagione in cui ha esordito in Coppa del Mondo, e poi ritiratasi al termine della stagione 2021/2022.Federica ha terminato la sua carriera d’atleta, in cui ha difeso i colori del Centro Sportivo Esercito, con i Campionati Italiani 2022. Allenatore di secondo livello, la scorsa stagione ha allenato la squadra di sede del Centro Sportivo Esercito. In questa sua nuova esperienza sarà supportata da Sabrina Fanchini.Franco Zecchini: "Ci spiace perdere un allenatore come Alessandro che ho voluto di prima persona alla guida della squadra femminile conoscendo le sue grandi qualità tecniche e umane. In questi due anni di collaborazione in Comitato abbiamo apprezzato le sue capacità e le sue idee per la crescita del settore. Auguro a Alessandro, anche a nome di tutto il Comitato, di raggiungere i traguardi che si è posto in questa sua nuova vita lavorativa e lo ringrazio per la strada che abbiamo percorso assieme. Il nuovo corso della squadra femminile è affidato a Federica Sosio, che sarà coadiuvata in questa nuova esperienza da Sabrina Fanchini. Sono certo che Federica saprà trasmettere la sua esperienza di atleta di alto livello alle nostre ragazze».Federica Sosio:"Sono molto contenta di questa opportunità che mi viene data. Dopo aver frequentato il mondo delle competizioni come atleta prima e come allenatore del Centro Sportivo Esercito, sono pronta a portare la mia esperienza e le mie capacità al servizio del Comitato Alpi Centrali, dove ho vissuto forse gli anni più belli della mia carriera d’atleta. Non posso che ringraziare il presidente Zecchini per l’opportunità che mi viene data e il Centro Sportivo Esercito che ha concesso il distacco".Alessandro Serra: "Lasciare il ... (continua)

[ 23/06/2023 ] - Andrea Vianello nuovo skiman di Lara Colturi
Manfred Moelgg, da aprile Racing Sport Manager di Tecnica Group, oggi ha annunciato che Lara Colturi avrà un nuovo skiman per la prossima stagione: Andrea "Giallo" Vianello.Dagli anni ’90 a oggi oggi è stato al fianco di professionisti che hanno fatto la storia dello sci mondiale, da Alberto Tomba a Giorgio Rocca, da Lindsey Vonn e Julia Mancuso a Tina Maze. Per Andrea, supportare una ragazza così giovane e talentuosa come Lara, rappresenta l’ennesima sfida ricca di motivazioni e di entusiasmo."Per noi è fondamentale dare ai nostri atleti non solo materiali performanti ma anche personale tecnico in grado di prepararli alla perfezione - dichiara Moelgg in una nota del Gruppo -  Siamo certi che una figura di grande esperienza come Andrea saprà essere una risorsa per Lara, in grado di dare preziosi consigli e di metterla nella condizione di competere al meglio. Sappiamo quanto al cancelletto di partenza conti essere perfettamente sicuri dei propri materiali e della propria forza, per poter dare il massimo in pista." (continua)

[ 13/06/2023 ] - Giuliano Razzoli presidente del Consorzio Aceto Balsamico
Dopo una stagione piena di problemi, Giuliano Razzoli ha deciso di continuare la sua carriera agonistica ed è pienamente inserito nel gruppo degli slalomisti per la stagione 2023/2024.Ma oltre allo sport, da tempo il campione reggiano si sta dedicando alla sua grande passione: l'aceto balsamico. L'anno scorso infatti Giuliano ha inaugurato l'acetaia di famiglia a Razzolo, portando avanti una passione che ha fin da piccolo, nonchè una tradizione familiare cominciata dal nonno.E nei giorni scorsi il campione olimpico di Villa Minozzo è stato eletto all’unanimità presidente del Consorzio di Tutela dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia DOP."Ho già ricominciato la preparazione per tornare in pista a tutto gas, ma ho sempre avuto la passione per l’aceto balsamico, così come per tutti prodotti tipici nostrani. Mi impegnerò a proseguire l’importante lavoro di tutela del prodotto, nonché a promuoverne i valori e le sue qualità in tutto il mondo – ha dichiarato Giuliano - Sono molto legato alla mia terra, alla tradizione del Balsamico, e sono onorato di rappresentare il Consorzio. Porterò sicuramente la passione e la professionalità che ho sempre avuto durante la mia carriera anche in questa nuova avventura."Il resto del Consiglio dell’amministrazione è composto dal vicepresidente Andrea Bezzecchi (Acetaia San Giacomo), da Alessandra Medici (Acetaia Medici Ermete), Federica Lucenti (Acetaia Lucenti), Davide Borghi (Acetaia Borghi), Marcello Colli (Acetaia Colli), Marco Picci (Acetaia Picci), Donata Venturini (Acetaia Mater), Cristina Crotti (Acetaia Il Borgo del Balsamico).Il Consorzio di tutela dal 1986 promuove l’applicazione del disciplinare e negli ultimi anni ha introdotto numerose iniziative proprio in funzione della valorizzazione del marchio e del suo territorio, attraverso collaborazioni con gli Ambasciatori del Gusto (associazione che promuove l’eccellenza della ristorazione italiana e di cui fanno parte i migliori chef italiani) e con l’ente della ... (continua)

[ 11/06/2023 ] - FISI Veneto: le squadre regionali per il 2023/2024
FISI Veneto: le squadre regionali per il 2023/2024Il consiglio regionale, con i tecnici sono Moritz Micheluzzi e Mattia Turra, supportati da Marco Seifert, ha ratificato la composizione delle squadre dello sci alpino per la stagione 2023/2024.Squadra A femminile: Benedetta Loda (Sci club Druscié Cortina), Camilla Vanni (Sci club Druscié Cortina), Giulia Savorgnani (Ski College Veneto Falcade), Giorgia Oprandi (Ski College Veneto Falcade), Giulia Alverà (Sci club Cortina).Squadre Osservate speciali: Elena Dal Vecchio (Sci club Druscié Cortina), Sofia Colombo (Sci club Druscié Cortina), Gaia Viel (Sci club Druscié Cortina), Giulia Trentin (Sci club 18), Elena Coin (Sci club 18), Lucia Vecellio Oliva (Sci club Cortina), Agnese Pais Bianco (Sci club Cortina).Squadra B femminile: Isa Maria Trentin (Sci club 18), Annalisa Siorpaes (Sci club Druscié Cortina), Camilla Stiletto (Sci club Druscié Cortina), Arianna De Martin (Sci club Druscié Cortina), Laura Alberti (Sci club 18), Lisa Stona (Sci club Gallio).Squadra A Elite maschile: Marco De Zanna (Sci club Cortina), Sebastiano Cipriano (Sci club Cortina), Lorenzo Pittarello (Ski College Veneto Falcade), Alessandro Guerresco (Sci club Druscié Cortina).Squadra A discipline tecniche maschile: Filippo Dall’Anese (Sci club Druscié Cortina), Matteo Avesani (Sci club Druscié Cortina).Squadra A discipline veloci maschile: Lorenzo Salvati (Sci club Druscié Cortina), Pietro Trentin (Sci club 18), Edoardo Valt (Ski College Veneto Falcade).Squadra Osservati speciali e squadra B maschili: Gabriele Sartori (Ski College Veneto Falcade), Alessandro Piscanec (Ski College Veneto Falcade), Alessandro Bertagnolli (Sci club 18), Zaccaria Trevisan (Sci club Druscié Cortina), Stefano Caldart (Ski College Veneto Falcade), Thomas De Silvestro (Sci club 18), Marco Caiselli (Sci club Cortina), Fabian Rainer (Ski College Veneto Falcade), Stefano Pigozzi (Sci club Gallio), Pietro Casagrande (Sci club Druscié Cortina), Mattia Alverà (Sci club Cortina). (continua)

[ 07/06/2023 ] - Il tedesco Manuel Schmid si ritira
Il 30enne bavarese Manuel Schmid ha annunciato via social la chiusura della carriera: "Amo la discesa! La passione per lo sci è stata grande in tutti questi anni, e lo è anche oggi. Tuttavia ho deciso di appendere gli sci al chiodo. Eì stata una decisione molto difficile per me.Per lungo tempo mi sono convinto che le cose sarebbero andate nella giusta direzione, che non avevo mostrato tutto il mio potenziale.Però dopo tanti infortuni mi rendo conto che non riesco più a dare il 100%. Sopratutto in gara, quando devi essere al limite o addirittura oltre il limite, per stare davanti.Voglio ringraziare tutte le persone che mi hanno sostenuto in questa fase della mia vita..."Il velocista classe 1993 chiude con 37 pettorali in Coppa del Mondo, dove ha conquistato 12 risultati nei top30, tra cui un 13/o posto in discesa a Wengen 2020 come miglior risultato.In Coppa Europa ha conquistato due podi su 59 gare, due terzi posti nel febbraio 2017, nelle discese di Hinterstoder e Val Sarentino.E' stato convocato per i Mondiali di Are 2019 dove ha corso in superg e discesa.Vanta anche 5 medaglie ai Campionati Tedeschi: argento in libera nel 2012 e in superg nel 2018, e ulteriori tre bronzi.Nell'estate 2021 era caduto in allenamento a Saas-Fee riportando problemi alla colonna vertebrale e lesioni al ginocchio destro, e da quel momento non è più tornato a gareggiare, perdendo le due stagioni successive. (continua)

[ 04/06/2023 ] - Maurberger, Hrovat, Rast e Truppe cambiano materiali
Diversi atleti hanno annunciato il cambio di fornitura di materiali proprio in quest'ultima settimana.Cominciamo dall'azzurro Simon Maurberger che un mese fa circa aveva salutato Atomic dopo quattro stagioni, e che finalmente nei giorni scorsi ha ufficializzato il nuovo fornitore: l'altoatesino della Valle Aurina scierà con Fischer, con la speranza di tornare ai livelli della stagione 2019/2020 quando conquistò i suoi migliori risultati.Cambia fornitore anche Meta Hrovat, che dopo aver annunciato il ritiro saltando la stagione 2022/2023, ci ha ripensato e tornerà a gareggiare nella prossima stagione: la slovena scierà con Head, dopo aver lasciato Salomon, ed è pronta riprendere il suo percorso in Coppa del Mondo dopo l'ultima gara che risale al marzo 2022, a Lenzerheide, quando si infortunò cadendo."Sono ufficialmente una World Cup Rebel - scrive Meta via social - Sono felice di annunciare la mia collaborazione con Head. E' bello tornare dopo un anno di pausa."Camille Rast torna a casa: l'elvetica, che era passata da Head a Salomon nell'estate 2022, dopo un solo anno torna al passato, al termine di una stagione piuttosto complicata e deludente."Sono felice di tornare a casa! Una volta che sei stata una Rebel, sarai sempre una Rebel" ha scritto Camille via social.Nella scorsa stagione ha comunque conquistato un 6/o posto nello slalom di Zagabria, mentre il miglior risultato è un 4/o posto a Schladming nel 2022.Anche la slalomgigantista austriaca Katharina Truppe cambia: dopo aver corso praticamente tutta la carriera in Fischer, la classe 1996 passa in Voelkl.Nella scorsa stagione ha conquistato il terzo podio della carriera, a Killington, in slalom.Lo slalomista elvetico Tanguy Nef ha annunciato il passaggio da Head a Atomic, mentre il connazionale Daniele Sette passa da Fischer a Nordica.Infine il belga Armand Marchant ha salutato Salomon via social: "Dopo 7 anni di lavoro insieme, mi avete sempre sostenuto, nella buona e cattiva sorte. Non avete mai smesso di ... (continua)

[ 25/05/2023 ] - Pronto il calendario della CdM femminile 2023/2024
Il Congresso FIS ha ufficializzato il calendario di Coppa del mondo femminile della stagione 2023/24.Il numero totale delle competizioni sarà di 45, distribuite equamente fra tutte e quattro le discipline: 11 discese, 11 supergiganti, 11 giganti e 11 slalom, a cui si aggiunge per la prima volta la combinata a squadre.Questo nuovo format, sperimentato ai Mondiali Jr, debutterà in Coppa del Mondo a Crans-Montana e prevede una manche di discesa o superg abbinata ad una di slalom, con due atleti per nazione.Come di consueto l’apertura è riservata al gigante di Soelden, posticipata di una settimana e in programma sabato 28 ottobre, a cui seguirà il doppio appuntamento con lo slalom di Levi e lo speed opening di Zermatt/Cervinia che, dopo la cancellazione dello scorso anno, è stato fissato per sabato 18 e domenica 19 novembre.Si vola oltreoceano per la tappa tecnica di Killington (gigante e slalom) in programma il 25/26 novembre, poi debutterà Mont Tremblant, in Canada, con due giganti, in sostituzione della tappa veloce di Lake Louise.Si torna i Europa il 6/10 dicembre per la tappa veloce di St.Moritz, poi altra tappa veloce in Val d'Isere, e lo slalom di Courchevel prima di Natale.L'anno si chiude a Lienz, con slalom e gigante, poi il 2024 si apre con slalom e gigante di Kranjska Gora: scompare quindi la discussa tappa di Zagabria, che non è più presente neanche nel calendario maschile.L'impegnativo mese di gennaio prosegue con la tappa veloce di Zauchensee (discesa, superg), poi Flachau (slalom), e il ritorno della slovacca Jasna (slalom, gigante).Il 24 gennaio appuntamento a Cortina (due discese e un superg), seguito martedì 30 dal gigante del Kronplatz.In assenza di grandi eventi anche febbraio è ricco di gare: Garmisch (2 discese, superg), Soldeu (slalom e gigante), Crans Montana (due discese, superg e combinata a squadre).Si torna in Italia, per due superg su 'La Volata' del Passo San Pellegrino, che torna in calendario dopo tre stagioni.Marzo si apre con la tappa ... (continua)

[ 09/05/2023 ] - Il regolamento FIS peggiora l'infortunio di Giovanni Franzoni
Le regole sono regole, questa la doverosa premessa, ma le regole devono avere un senso, e non andare contro lo sport ed il senso comune.Cos’è successo, e perché parliamo di regole?E' successo un fatto purtroppo normale nello sci moderno, un atleta si è infortunato in gara, il 13 gennaio, nel superG di Wengen.L’atleta è Giovanni Franzoni, polivalente veloce della squadra A, vincitore della Coppa Europa generale nella stagione 2021/2022.Proprio grazie a quel risultato nella stagione 2022/2023, quella finita un mese e mezzo fa, aveva conquistato il 'posto fisso' in Cdm in tutte le specialità, e quando si è infortunato stava disputando la sua decima gara stagionale nella massima serie.Convocato per l'opening di Soelden, ha poi gareggiato nella discesa e nel superg di Lake Louise, ha sfiorato il bersaglio grosso nel superG di Beaver, uscendo sul dosso finale, a tre porte dal traguardo. Tornato in Europa era in partenza nel gigante dell'Alta Badia ed era andato a punti in discesa e in superg a Bormio.Qualche punto, ma non sufficienti per entrare nella top30 della WCSL in almeno una specialità.Poi Wengen, l’impatto con le reti (che in quel punto erano quelle sbagliate, e Wengen non è nuova ad errori ed orrori di questo tipo), la corsa in ospedale in elicottero, gli accertamenti, la conferma del grave danno ai tendini, l’operazione chirurgica in Finlandia, e la riabilitazione post infortunio in corso...Tutto più o meno normale, dicevamo.Ciò che, invece, non è normale è la situazione un po’ grottesca che si è delineata in vista della prossima stagione: per il calcolo dei punti FIS 'base' il regolamento prevede che un atleta - che abbia subito un infortunio - possa accedere alla protezione del punteggio solo se ha disputato al massimo 8 gare in Coppa del Mondo.Franzoni, quando ha impattato sulle reti di Wengen, aveva già aperto 10 cancelletti in gara, cioè due più del consentito, secondo le regole FIS.Siamo in presenza di una regola iniqua, sbagliata, che mostra la sua ... (continua)

[ 07/05/2023 ] - Meeting FIS: i nuovi Calendari e la Combinata a Squadre
Nei giorni scorsi si è tenuto a Dubrovnik il classico Meeting di primavera della FIS, una settimana densa di incontri dove si mettono le basi per la stagione successiva, e si discute di novità e regolamenti.I CALENDARI 2023/2024 - Uno dei temi più caldi di questo meeting è stata la stesura e approvazione dei calendari per la prossima stagione, che sarà priva di grandi eventi come Mondiali e Olimpiadi.Innanzitutto l'opening di Soelden è stato posticipato di una settimana (28/29 ottobre), così sono state posticipate le gare di Zermatt-Cervinia (ora in programma il 18/19 novembre per le ragazze) e le Finali di Saalbach, anche e sopratutto a causa del cambiamento climatico e delle sempre maggiore difficoltà di avere neve e freddo garantiti.Altra novità riguarda il programma delle Finali: normalmente le 8 gare maschili e femminili più il Team Parallel vengono compressi in una settimane, mentre il programma delle Finali di Saalbach sarà spezzato in due weekend consecutivi.Settore femminile: sono previste 11 gare per disciplina. Il circuito torna in località che sono mancate nelle ultime stagioni come Val d'Isere, Garmisch, Jasna (slalom e gigante in gennaio) e Val di Fassa.Come anticipato nei mesi scorsi Lake Louise (Canada) sarà sostituita da Mont Tremblant, nel Quebec, dove però sono in programma due giganti e non prove veloci.L'Italia sarà protagonista con Cortina (due discese e un superg a fine gennaio), Krontplatz (gigante il 30) e come detto Val di Fassa (due superg il 24/25 febbraio).Settore maschile: il circuito di CdM farà ritorno a Bansko (Bulgaria), che manca dal 2019, mentre Gurgl, località austriaca a pochi chilometri da Soelden, ospiterà per la prima volta una gara di Coppa del Mondo.Dovrebbe tornare in calendario anche Kvitfjell, che per la prima volta in una stessa stagione ospiterà sia il circuito maschile che femminile, tra l'altro la località norvegese si è candidata per le Finali 2025.COMBINATA A SQUADRE - Nella prossima stagione non sono previste ... (continua)

[ 21/04/2023 ] - Lo slalomista tedesco David Ketterer si ritira
Lo slalomista tedesco David Ketterer, classe 1993 di Donaueschingen, ha annunciato il ritiro dall'agonismo."Mi ritiro dall'agonismo - scrive David via social - Voglio ringraziare ogni singola persona che hanno fatto parte degli ultimi 26 anni, specialmente la mia famiglia. Se mi guardo indietro mi sono posto grandi obiettivi, non tutti raggiunti, ma mi sento incredibilmente fortunato per il percorso che ho costruito. Sono grato per come le cose sono andate. Tutte le amicizie, i successi, i problemi, le lezioni che ho imparato e i posti che ho visto. Mi sono divertito a provare a raggiungere i migliori risultati e a volte è stato molto difficile..."Ketterer ha esordito in Coppa Europa nel gigante di Oberjoch del 2012, indossando 72 pettorali nel circuito continentale, conquistando 5 risultati nei top10, con quinti posti come miglior risultato.Nello slalom di Kitzbuehel del 2017 esordisce in Coppa del Mondo, primo di 45 pettorali nel massimo circuito.Nello slalom della Val d'Isere del dicembre 2017 conquista i primi punti, chiudendo 26/o, poi nelle stagioni successive entra altre 3 volte nei top30.Il suo miglior risultato in carriera è un 18/o posto nello slalom di Saalbach del dicembre 2018.Non ha partecipato ai Grandi Eventi però vanta due medaglie ai Nazionali tedeschi: bronzo in gigante nel 2016 e argento in speciale nel 2013. (continua)

[ 17/04/2023 ] - Si ritira il norvegese Fabian Wilkens Solheim
Il gigantista Fabian Wilkens Solheim, classe 1996, ha annunciato il ritiro dall'attività agonistica.Solheim, 27 anni compiuti una settimana fa, ha esordito nel dicembre 2015 a Hemsedal in slalom, mentre tre anni più tardi, nel dicembre 2018 a Funesdalem, conquista il primo podio e la prima vittoria nel circuito continentale, e una settimana più tardi chiude al secondo posto il gigante di Andalo.Nel complesso conquista 3 vittorie e ulteriori due podi in Coppa Europa."E' arrivato il momento di lasciare l'agonismo - scrive il norvegese via social - Dopo alcune stagioni con alti e bassi, ho deciso di chiudere questo incredibile viaggio e affrontare qualcosa di nuovo nella vita.Da bambino avevo grandi sogni, e ora mi sento molto felice di poter dire che ne ho raggiunti la maggior parte. Sono stati anni incredibili gareggiando ai massimi livelli con i migliori del mondo, e sono molto grato di essere andato così lontano..."Ha indossato 42 pettorali in Coppa del Mondo, dove ha esordito nel gigante della Val d'Isere nel dicembre 2018, il suo miglior risultato in gigante è stato un 9/o posto nel gigante di Adelboden 2020, mentre nel Team Parallel delle Finali di Courchevel 2022 ha chiuso al quarto posto con la Norvegia.I suoi migliori risultati sono arrivati proprio dai grandi eventi. E' stato convocato per i Giochi Olimpici di Pechino 2022, dove ha vinto la medaglia di bronzo con la Norvegia nel Team Parallel, battendo l'Austria nella finale per il terzo/quarto posto.Un anno prima, ai Mondiali di Cortina 2021, ha gareggiato in gigante e parallelo individuale, senza chiudere le prove, mentre nel Team Parallel ha conquistato l'oro con i compagni di squadra Stjernesund, Foss-Solevaag e Riis-Johannessen. (continua)

[ 03/04/2023 ] - Manfred Moelgg nuovo Racing Sport Manager di Tecnica Group
Tecnica Group rivoluziona il reparto racing e rilancia le ambizioni in Coppa del Mondo dei suoi brand Nordica e Blizzard-Tecnica. Cominciando da una figura di riferimento nel mondo dello sci alpino come Manfred Moelgg, nuovo Racing Sport Manager.Obiettivo: Milano-Cortina 2026!Il 2023 è l’anno della rivoluzione per il settore racing di tre marchi storici dello sci alpino, che fanno capo all’italiana Tecnica Group: Nordica e Blizzard-Tecnica.Tecnica Group ha riorganizzato il suo dipartimento racing per supportare al meglio il DNA e le strategie di Nordica e Blizzard-Tecnica: il tutto a sostegno di un nuovo piano quadriennale che ha come obiettivo cardine le Olimpiadi di Milano-Cortina.Ai vertici due figure di grande esperienza. Nel ruolo di nuovo Racing Business Manager ci sarà Joerg Ruedl, da oltre 10 anni in Nordica, già Area Sales e Product Manager Accessories e Licensing, che si occuperà di sviluppare le potenzialità in termini di prodotto, vendite e marketing del settore racing.  Al suo fianco, il Gruppo ha scelto una figura di riferimento come Manfred Moelgg che ha assunto ufficialmente nei giorni scorsi il ruolo di Racing Sport Manager e si occuperà della gestione degli atleti, degli skimen, dei pool e di tutte le infrastrutture di scouting.L’atleta di San Viglio di Marebbe, che si è ritirato lo scorso anno dalle competizioni, ha in palmares 3 medaglie mondiali, 1 coppa del mondo di slalom, 3 vittorie e 20 podi in Coppa del Mondo; ma questo bilancio riflette solo in minima parte il grande valore di uno sportivo capace di restare ai vertici nel mondo dello sci per quasi 20 anni, dall’esordio a Bormio il 12 gennaio 2003 fino al 9 marzo 2022 a Flachau, quando la sua gara d’addio è stata accompagnata da grande commozione, non solo nelle fila della nazionale italiana.Come spiega Alberto Zanatta, Presidente di Tecnica Group: "l’arrivo di Moelgg segna un nuovo inizio. Vogliamo mettere a disposizione esperienza, professionalità e risorse per rilanciare i nostri brand ... (continua)

[ 21/03/2023 ] - Lucas Braathen e Aronsson Elfman sono le Rising Star Longines 2023
E' giunto alla 11/a edizione il premio "Longines Rising Ski Stars" che premia i migliori giovani del circuito di Coppa del Mondo, maschile (under 23) e femminile (under 21).Quest'anno alle Finali di Soldeu il premio è stato consegnato a Lucas Braathen e Hanna Aronsson Elfman, i due migliori giovani atleti di questa stagione di Coppa.Braathen (954 punti) ha fatto ancora una volta il vuoto, vincendo il trofeo per il terzo anno consecutivo, ma soprattutto conquistando risultati incredibili: è il primo classe 2000 a vincere una coppa di disciplina; ha vinto 3 gare in stagione (1 gigante, 2 slalom) e conquistato altri 4 podi, tutti in slalom.Il podio di questo premio è tutto norvegese, a riprova della crescita dei giovani vichinghi: Atle Lie McGrath è 2/o con 364, Alexander Steen Olsen 3/o a 359, capace di vincere lo slalom di Palisades Tahoe e conquistare altri 5 risultati nei top10.Quarto posto per il primo azzurro, Filippo Della Vite, con 196 punti, mentre Giovanni Franzoni è 9/o con 14 punti.La svedese Hanna Aronsson Elfman è stata tra le rivelazioni di questa stagione: doppio oro ai mondiali Jr di St.Anton, ha iniziato a Levi con un 9/o e 10/o posto, con pettorale alto, poi è stata 4/a al Sestriere sempre in slalom, è stata convocata per i Mondiali di Courchevel (10/a in slalom) e si è qualificata per le Finali di Soldeu.La svedese ha conquistato 240 punti, molto vicine a lei sono la tedesca Emma Aicher (217 punti) e la croata Zrinka Ljutic (208 punti).Quarto posto, a grande distanza, per Lara Colturi (59 punti) che però ha quattro anni in meno di Aronsson Elfman ed ha chiuso anzitempo la stagione per infortunio.Purtroppo nessuna italiana è entrata in classifica.Ai vincitori un orologio Longines, un trofeo e un assegno.Ecco l'albo d'oro delle passate edizioni:2022: Hanna Aronsson Elfman (SWE) e Lucas Braathen (NOR)2021: Alice Robinson (NZL) e Lucas Braathen (NOR)2020: Alice Robinson (NZL) e Clement Noel (FRA)2019: Meta Hrovat (SLO) e Clement Noel (FRA)2018: Melanie ... (continua)

[ 20/03/2023 ] - Merci Tessa: si ritira Worley, una delle gigantiste più vincenti
Mikaela Shiffrin domenica ha vinto il 21/o gigante in carriera, diventando la più vittoriosa gigantista di sempre, lasciandosi alle spalle Vreni Schneider (20).Terze a pari merito a quota 16 successi sono Annemarie Proell e Tessa Worley: proprio domenica la francese, una delle più importanti gigantisti di sempre, ha deciso di chiudere la sua fantastica carriera, tagliando il traguardo della seconda manche e urlando il suo "Merci" al mondo dello sci.Il suo esordio in Coppa del Mondo risale a Ofterschwang 2006, quando ancora 16enne indossò il primo di 255 pettorali nel massimo circuito, in una gara vinta a pari merito da Anja Paerson e Maria Jose Rienda, andando a punti con il 29/o e ultimo tempo.Nella stagione successiva Tessa, classe 1989 di Annemasse, si presenta a Soelden e alla quarta gara già conquista una ottima 5/a posizione.Un anno più tardi ad Aspen, nel novembre 2008, alla 13/a gara in CdM, la transalpina mette in mostra tutto il suo talento, e a 18 anni conquista la prima vittoria in carriera, nel mezzo di una bufera, 9 anni dopo l'ultimo successo transalpino in gigante per opera della compianta Regine Cavagnoud, approfittando di un errore della nostra Denise Karbon.Un anno più tardi, nel dicembre 2009 ad Are, Tessa ritrova la vittoria dopo alcune gare con qualche difficoltà.La francese ormai è una realtà della specialità: da Aspen 2008 a Lenzerheide 2022, suo ultimo successo, passano 14 anni e 16 vittorie, a cui si devono aggiungere altri 20 podi, divisi in 10 secondi e 10 terzi posti.La sua costanza è certificata dai podi finali nella specialità: 2/a nel 2011, 3/a nel 2012, vincitrice della coppa nel 2017, 2/a nel 2018, 3/a nel 2019, 3/a nel 2021 e vincitrice della coppa nella scorsa stagione 2022, quando all'ultima manche, davanti al pubblico di casa, fa il miglior tempo di manche, mette pressione a Shiffrin e conquista l'ennesimo trofeo.In quest'ultima stagione non ha trovato podi, ma è entrata 8 volte nelle top10, a dimostrazione della gran solidità ... (continua)

[ 18/03/2023 ] - Soldeu 2023, gigante: Odermatt vince e fa il record di punti
Imbattibile Marco Odermatt: il fuoriclasse elvetico vince anche l'ultimo gigante della stagione alle Finali di Soldeu 2023 e raggiunge il record di Hermann Maier.Dopo una prima manche dominante, nella seconda si presenta al via della seconda con +1.70 di vantaggio su Henrik Kristoffersen, leader in quel momento ed in rimonta di 6 posizioni: l'elvetico non si accontenta, scia alla grandissima, arriva sul muro finale con 2 secondi di vantaggio, e chiude con +2.11 sul norvegese, con il secondo tempo di manche!Con 13 vittorie stagionali Odermatt, 25 anni, raggiunge tre fenomeni assoluti: ci erano riusciti solo Ingemar Stenmark nella stagione 1978/79, Hermann Maier nel 2000/01 e Marcel Hirscher in 2017/18.Il suo dominio in questa specialità è "semplice" da spiegare: negli ultimi 17 giganti il suo peggior risultato è stato un terzo posto!E con i 100 punti di oggi Marco Odermatt diventa l'atleta che ha conquistato più punti nella storia in Coppa del Mondo, arrivando a quota 2042 e superando il record di 2000 punti di Hermann Maier, che resisteva dalla stagione 1999/2000.Odermatt a parte, la lotta per il podio è combattutissima: la seconda manche stravolge la classifica della prima, con Kristoffersen e Schwarz che recuperano 6 e 8 posizioni chiudendo sul podio, lasciando al quarto posto il norvegese Braathen (+2.38), mentre Pinturault, secondo a metà gara, chiude 8/o e Steen Olsen, terzo a metà gara esce nella seconda.Ottima prova dell'elvetico Tumler che con il tempo migliore della seconda recupera 11 posizioni fino al 5/0 posto finale.Nella top10 entrano anche i due azzurri in gara: Filippo della Vite è 7/o a +2.64 ma in rimonta di 7 posizioni, ne cede invece 3 Luca De Aliprandini che chiude 9/o a +2.68."Nonostante la neve un po’ segnata sono riuscito a sciare bene, come so fare. - spiega Della Vite -  E’ cambiata anche la visibilità e qualche atleta mi è andato dietro, ho avuto anche un po’ di fortuna. Mi dò nove per questa stagione: sono partito molto indietro e ho ... (continua)

[ 16/03/2023 ] - Nicola Schmidhofer ha salutato il Circo Rosa
"That's it", con poche, pochissime parole la velocista austriaca Nicole Schmidhofer ha annunciato ieri pomeriggio via social la decisione di chiudere la carriera agonistica, poi confermata ufficialmente da un comunicato della federsci austriaca.Dopo 16 stagioni e 173 pettorali nel Circo Rosa, Nicole ha deciso, con il superg di oggi, di chiudere la carriera agonistica, quanto meno nello sci alpino, ma lascia aperte le porte per una seconda carriera nello sci di velocità.La 34 stiriana oggi ha salutato tutto il Circo Rosa partendo per ultima nel superg della finali di Soldeu e, in abiti tradizionali, fermandosi lungo il tracciato per salutare tecnici e addetti ai lavori."Ultimamente mi sono chiesta sempre più spesso se fossi ancora in grado di spingermi al limite e ho capito che non sono più disposta a farlo. Il mio ginocchio è migliorato incredibilmente e voglio che rimanga così. Mi è diventato chiaro nelle ultime settimane che l'infortunio mi ha lasciato più segni di quel che pensassi. Non riesco più a gareggiare con la stessa leggerezza di prima, non riesco più a prendermi grossi rischi. Ecco perchè è arrivato il momento per me di concentrarmi su nuove sfide e passare ad un nuovo capitolo della mia vita. Ho sempre gareggiato con grande gioia a passione e ho messo la carriera come priorità su tutto. Non mi è mai mancata l'ambizione e la determinazione e queste qualità mi aiuteranno certamente nella prossima fase della mia vita così da poter festeggiare nuovi successi, in un modo diverso.Esattamente 16 anni ho debuttato in Coppa del Mondo, per cui chiudo il cerchio e ripenso a questo periodo con gratitudine e sento che la mia decisione è giusta.Ho molte idee per il mio futuro, da una parte sarei tentata di provare lo sci di velocità e continuare a sperimentare la sensazione di velocità, dall'altra se potesse rimanere nel Circo Rosa in qualunque forma, non direi di no.Prima di tutto però voglio finire il mio percorso da fisioterapista, poi mi piacerebbe continuare a ... (continua)

[ 15/03/2023 ] - Soldeu, Goggia: "Felicissima di alzare questa coppa"
Sofia Goggia ha chiuso con il 2/o tempo l'ultima discesa della stagione alle Finali di Soldeu, conquistando l'ottavo podio stagionale, tutti in discesa, disciplina che ha dominato, vincendo la sua quarta coppa: "Ho provato a dare il massimo in gara, sono stata un po’ abbondante nella parte centrale dove volevo tagliare più le linee. Non sono riuscita mai a tenere il piede sinistro come avrei voluto, uscendo un po’ in controspalla. Ho disputato una bellissima ultima parte di gara, ispirandomi al video delle ragazze che negli ultimi giorni l’avevano fatta bene. Comunque rimane una pista - come avevo detto prima della gara -  non tanto congeniale alle mie caratteristiche. Le discese sono finite e in questa stagione, caduta a parte, il peggior risultato è stato il secondo posto. E' stata un stagione in cui sono stata dominate in discesa libera, con 8 podi su 9 gare, mai uscendo dal secondo posto. Benissimo, adesso metto il focus sul supergigante. Sono felicissima di alzare questa coppa, frutto dell’impegno di tanti anni e colgo l’occasione per ringraziare tutte le persone che mi hanno aiutata, dando un contributo alla realizzazione di tutto questo. Questa è stata la prima coppa che ho vinto con una gara d’anticipo e con ampio margine. Ci sono state delle gare in cui ero molto convinta, la gara in cui sono partita più convinta è stata quella di St.Moritz, dopo essermi operata. Quest’anno ho dominato, ma adesso voglio ampliare il campo delle discipline: mi piacerebbe affiancare queste quattro coppe una sorellina, ma di superG."Federica Brignone ha chiuso al quarto posto, ai piedi del podio, staccata di 96 centesimi da Ilka Stuhec: "Ho cercato di far la differenza nel tratto finale del tracciato e penso esserci riuscita: sono contenta della mia gara. La pista mi piace molto, anche in vista del supergigante dove mi impegnerò al massimo. Anche senza il podio è stata un’ottima prova. Era da un po’ che non facevo bene in discesa. Ad inizio stagione non avevo un buon feeling ... (continua)

[ 15/03/2023 ] - Johan Clarey saluta il Circo Bianco
Dopo 240 pettorali, e quasi 20 anni dopo l'esordio in Coppa del Mondo, il velocista francese Johan Clarey ha corso questa mattina la sua ultima discesa in Coppa del Mondo, dopo aver ufficialmente annunciato il ritiro qualche giorno fa.Il classe 1981, argento olimpico a Pechino e argento nel superg mondiale di Are 2019, è il più anziano ancora in attività nel Circo Bianco, e anche in questa stagione ha dimostrato di poter essere competitivo ad altissimi livelli, fino a 42 anni compiuti, salendo sul secondo gradino del podio a Kitzbuehel in Val Gardena.Un bottino che va ad aumentare ulteriormente il palmares di questo campione, che in carriera è arrivato a 11 undici podi, purtroppo senza nessuna vittoria, in una carriera davvero lunghissima: il francese detiene alcuni record, ad esempio è il più anziano di sempre ad andare a punti in superg (a Cortina, a 42 anni e 21 giorni), e in discesa è il più anziano di sempre ad entrare nella top10, e a conquistare un podio, riuscendoci a 42 anni e 13 giorni!"Nonno, smettila di lottare – ha Clarey via social qualche giorno fa - Non è una grande sorpresa, ma quella di mercoledì sarà la mia ultima gara alle Finali di Soldeu.Ultima gara dopo vent'anni nel circuito di Coppa del Mondo, 20 anni di lotte, delusioni e gioie immense, che ricorderò per sempre. Vent'anni accanto a grandi sciatori che considero compagni di viaggio più che rivali, vent'anni assieme a compagni di squadra che sono diventati amici...."Clarey ha avuto tanti infortuni, come il legamento crociato del ginocchio destro KO nel 2004, una frattura del braccio destro nel 2008, i crociati di entrambe le ginocchia nel 2009, un problema alla schiena nel 2013 (che gli ha impedito di andare ai Mondiali), un pollice rotto nel 2015...Nel gennaio 2013, a Wengen, Clarey ha toccato la velocità record di 161.9km/h sul Haneggschuss, il punto più veloce del tracciato.Il francese vanta anche 12 medaglie di cui 3 titoli ai Nazionali Francesi.Oggi il campione ha salutato tutti con il ... (continua)

[ 14/03/2023 ] - Soldeu: Goggia terza nella seconda prova
Nina Ortlieb ha chiuso con il miglior tempo la seconda prova cronometrata in vista della discesa di domani: l'austriaca ha completato il tracciato in 1:32.38, più o meno lo stesso tempo fatto segnare ieri dalla francese Gauche, proprio davanti alla Ortlieb.Oggi invece il secondo tempo è di Ilka Stuhec a +0.64, mentre Sofia Goggia è 3/a a +1.17.Nella top10 anche Wright 4/a a +1.64, Lie 5/a a +1.69, Gauche 6/a a +1.98, Ager 7/a a +2.02, Puchner 8/a a +2.04.Federica Brignone è 9/a a +2.12, poi Bassino 16/a a +2.57, Curtoni 18/a a +2.82, Nicol Delago 23/a a +3.50, e Laura Pirovano 25/a a +3.89, con l'ultimo tempo.Non è partita Siebenhofer.Goggia ha già e il secondo posto ad appannaggio della Stuhec, l’unico verdetto ancora aperto riguarda Elena Curtoni, terza al momento con 308 punti, ma incalzata da Corinne Suter a 289 punti e da Nina Ortlieb a 229."Sono contenta perché avere già vinto la Coppa con 200 punti di vantaggio fa stare proprio sereni – ha detto Sofia Goggia -. Tutte le altre tre volte sono sempre arrivata con distacchi molto più stretti. Quest’anno posso gareggiare in tranquillità per poi dedicarmi al superG. E’ un manto nevoso salato è quindi molto scivoloso. Oggi è diventato più compatto il manto ed è andata decisamente meglio. Quest’anno avevo aperto la prospettiva di tornare a fare gigante, ma poi l’infortunio alla mano ho dovuto rivedere i miei progetti, perché non ero più in grado neppure di fare gigante in allenamento. Adesso ci riproverò, partendo da quattro Coppe vinte, che non è male"."Ieri era troppo primaverile – ha detto Brignone -, oggi era dura, bella e abbiamo fatto molte gare in queste condizioni. E’ stata una prova un po’ condizionata dal vento. E’ una discesa divertente, ci sono dei passaggi molto interessanti. Per me tutte queste gare sono importanti, spero di riuscire a fare una grande finale e di mostrare quello che posso fare in tutte le discipline. Da gennaio in poi è stato tutto un crescendo di forma ed è veramente bello quando ... (continua)

[ 11/03/2023 ] - 87 vittorie per Mikaela Shiffrin: è la più vincente della storia
Dopo aver raggiungo Ingemar Stenmark ieri, oggi Mikaela Shiffrin entra nella Storia dello Sci: con la vittoria dello slalom di Are la fuoriclasse americana conquista il sigillo n.87, diventando la più vincente sciatrice della storia dello sci, sia in campo maschile che femminile.La più grande di tutti i tempi.Anche oggi Mikaela ha dominato la gara con la consueta classe: prima manche con il miglior tempo e ampio margine, seconda manche con il giusto controllo e nel computo totale chiude in 1:41.77 lasciando a quasi un secondo le avversarie sul podio.Non c'è discussione, non c'è lotta: la classifica di specialità parla chiaro, con 885 punti in 10 gare, una media assurda, con un solo risultato non a podio, a Killington dove è stata quinta.In 12 anni di gare, da Are 2011 a oggi, ha saputo conquistare 87 vittorie in 245 gare, per un totale di 135 podi, dunque con una media migliore di un podio una gara sì e una no...Numeri che solo parzialmente rendono giustizia a questa campionessa. Quale sarà il prossimo traguardo?Con questo risultato Mikaela, già matematicamente vincitrice della coppa di specialità e della Sfera di cristallo, supera quota 2000 punti arrivando a 2028, un risultato ottenuto solo da Hermann Maier, Tina Maze e la stessa Shiffrin nel 2019 (2204 punti).Le ancelle di oggi sono Wendy Holdener (+0.92) e la padrona di casa Anna Swenn Larsson a +0.95 (anche oggi una svedese sul podio)Paula Moltzan rimane ai piedi del podio ma staccata di +1.54, poi la campionessa del mondo St-Germain a +1.59, Duerr 6/a a +2.03, Meillard 7/a a +2.18, Popovic 8/a a +2.47, Bucik 9/a a +2.47.Completa la top10 Cornelia Oehlund: classe 2005, la più giovane al via, la svedese si esalta sulle nevi di casa facendo il miglior tempo della seconda manche, recuperando 10 posizioni dal 20/posto con il quale si era qualificata, con il pettorale #36.Due azzurre si erano qualificate per la seconda manche: Marta Rossetti chiude 19/a a +3.30 in recupero di 8 posizioni, mentre Anita Gulli, 29/a ... (continua)

[ 10/03/2023 ] - Are: Shiffrin vince gigante e coppa ed eguaglia Stenmark.Brignone 2/a
Svezia e America, Are e Vail, corsi e ricorsi storici: 11 anni fa, il 20 dicembre 2012, una 17enne Mikaela Shiffrin vinse ad Are la sua prima gara in Coppa del Mondo (in slalom), oggi, proprio ad Are, dopo l'ennesima gara-capolavoro (prima manche superlativa) la campionessa americana conquista la vittoria n.86, pareggiando i conti con lo svedese Ingemar Stenmark.Un numero enorme, grandissimo, che dà la vertigini, un numero che quando abbiamo iniziato a seguire questo sport sembrava francamente irraggiungibile.Poi è arrivata la fuoriclasse americana, la sua era, fatta di precocità, classe, potenza, ed ecco che oggi celebriamo questo record, ed il prossimo (potrebbe essere già domani!) sarà ancora più importante, perchè con una vittoria diventerebbe la più vincente sciatrice della storia, a nemmeno 28 anni e avendo indossato 244 pettorali in Coppa del Mondo.Oltre a questo iconico traguardo Mikaela conquista matematicamente la sua seconda coppa di gigante dopo quella del 2019, e la terza coppa stagionale, avendo già messo al sicuro quella generale e quella di slalom.In questa stagione non c'è stata partita tra le porte larghe: dopo 9 gare su 10 in programma Mikaela vince la coppa con 700 punti, 214 più della prima inseguitrice Petra Vlhova, 218 su Lara Gut (oggi uscita dopo poche porte nella prima manche), 224 su Brignone e 225 su Bassino, tutte si giocheranno il secondo e terzo posto della specialità nell'ultimo gigante alle Finali di Soldeu.Podio bellissimo e sontuoso: al secondo posto troviamo una pimpante Federica Brignone che scia molto bene nella prima manche (nonostante Shiffrin sia lontana un secondo) e scia ancor meglio nella seconda, facendo il miglior tempo di manche, guadagnando una posizione e fermandosi a 64 centesimi dalla campionessa americana (tempo totale di Shiffrin 1:54.64)E' il podio n.55 per la nostra campionessa, che con questo risultato è in piena corsa per il podio finale del gigante e per il podio finale di Coppa del Mondo.Sorride come se ... (continua)

[ 04/03/2023 ] - Sofia Goggia: "Obiettivo raggiunto!"
Il secondo posto della discesa libera di Kvitfjell vale per Sofia Goggia la conquista matematica della quarta coppa di discesa della carriera."Non sono così soddisfatta della mia performance di oggi – ha detto Sofia Goggia - perché già sopra ho sbagliato, forse per il vento, poi però sono seconda, la Coppa è arrivata e l’obiettivo è raggiunto. Si tratta della quarta Coppa, di cui tre negli ultimi tre anni, quindi nonostante la mia discontinuità sono contenta di aver raggiunto anche questo obiettivo. E' stata una stagione in cui ho abbastanza dominato nella disciplina, nonostante abbia toppato i Mondiali. Sono serena e tranquilla, sono contenta di essere in Norvegia a fare una pista nuova. Mi sono divertita nel fare questa gara.""Sono molto contenta di come ho sciato nella parte tecnica – ha detto Federica Brignone -, che poi è la parte che mi interessa di più in vista del superG. Sono soddisfatta di come sto migliorando le mie performance in velocità. Domani ci sarà un altro superG e la pista è molto cambiata, sbatte un po’ di più, e a me piace. Tutte le scivolatrici oggi hanno fatto più fatica. Io cercherò di attaccare con la massima serenità e di giocare le mie carte"."Mi sembrava di avere preso una folata di vento piuttosto grossa e mi pareva contrario – ha detto Elena Curtoni, che ha chiuso con il 13/o tempo -  poi è sempre difficile capire mentre si scende. Ci tenevo a far bene e mi sembrava che la mia sciata fosse buona. Ora penso al superG di domenica, che sarà ancora una grande gara." (continua)

[ 02/03/2023 ] - La lotta per le Coppe a 9 gare al termine della stagione
Mancano 9 gare al termine della stagione, sia per il circuito maschile che per quello femminile: gli uomini devono affrontare le tappe di Aspen (due discese, un superg) e Kranjska Gora (due giganti) prima delle Finali di Soldeu (slalom, gigante, superg e discesa); le donne devono affrontare le tappe di Kvitfjell (superg, discesa, superg) e Are (gigante e slalom) prima delle Finali.GENERALE FEMMINILE - Mikaela Shiffrin è molto vicina a conquistare la sua quinta Sfera di Cristallo: il vantaggio accumulato con le avversarie - 700 punti - è praticamente incolmabile, e la vittoria matematica potrebbe arrivare già venerdì nel corso del superg, o comunque nel corso del weekend.SLALOM - La coppa di slalom è già matematicamente di Shiffrin (785), con Vlhova e Holdener appaiate al secondo posto con 530 punti.GIGANTE - Shiffrin guida la classifica con 600 punti contro i 482 di Gut e i 451 di Bassino, a due gare dal termine.SUPERG - E' la disciplina con maggior incertezza: con tre gare e 300 punti da assegnare tutto può ancora succedere. Al momento guida Mowinckel con 272 punti, poi Gut (242), Brignone (233) e Curtoni (230).DISCESA - A due gare dal termine Goggia è prima con 580 punti, Stuhec insegue a 179 lunghezze, per cui alla bergamasca bastano 22 punti, ovvero un 12/o posto, per conquistare la quarta coppa di discesa.GENERALE MASCHILE - Marco Odermatt guida la classifica generale con grande margine su Kilde (1466 vs 1080 punti), con 8 gare su 9 dove il fuoriclasse elvetico può andare a punti.SLALOM - Ad una gara dal termine 4 atleti sono ancora matematicamente in corsa per la coppa: Braathen (466), Kristoffersen (434), Yule (401) e Zenhaeusern (367), con i primi due nettamente favoriti.GIGANTE - Con trecento punti in palio tutto può ancora succedere ma Odermatt conserva 100 punti di vantaggio su Kristoffersen (440), difficile pensare ad un ribaltone, mentre solo la matematica tiene in corsa gli altri atleti che lotteranno per il terzo gradino del podio di specialità: ... (continua)


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