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" Hosp " è presente in queste 594 notizie:

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[ 03/12/2006 ] - Superlativa Kildow! Götschl e Paerson si inchinano
E' Lindsey Kildow la regina di Lake Louise. Dopo la vittoria sfiorata nella prima libera di ieri, è arrivato oggi il successo per la ventiduenne di Vail: la ragazza del Colorado ha volato lungo i 110 secondi della pista dell'Alberta, seminando le avversarie. Di più, annichilendole. Un secondo e trentatre centesimi, un abisso: e dire che a leccarsi le ferite non sono proprio due carneadi qualsiasi, ma Renate Götschl ed Anja Paerson che comunque trovano molti motivi per gioire. L'austrica per aver interrotto il periodo nero cominciato nella stagione scorsa, la svedese per aver ricevuto importanti segnali del recupero fisico dopo l'operazione primaverile. Ma la corona di giornata cinge saldamente la bionda chioma della Kildow, impeccabile e regina assoluta di questo primo scorcio di velocità. Il podio è comunque d'autore e le tre grazie di giornata possono fregiarsi di vallette di primissimo rango: Nadia Styger, Andrea Fischbacher, Sylviane Berthod ed un'Elena Fanchini decisamente più pimpante di ieri e settima classificata sulla pista che dodici mesi fa seppe regalarle il successo. Un bel passo avanti per la ventunne di Montecampione cui non è corrisposto il bis della sorella Nadia, quindicesima dopo il podio della prima discesa. La continuità arriverà per le due camune che possono comunque ritenersi soddisfatte dopo queste prime due dprove. Avrà modo di rifarsi anche Lucia Recchia (oggi 22ima) ancora in debito di condizione e comunque non a suo agio sull'autostrada canadese; così come Daniela Merighetti, Wendy Siorpaes, Johanna Schnarf, Camilla Borsotti e Manuela Mölgg fuori dalla zona punti.
Intanto oggi Kildow e Paerson compiono un importante passo in avanti in ottica classifica generale in una graduatoria che trova ancora al comando Nicole Hosp che ha visto la compagna di squadra Marlies Schild rosicchiarle qualche lunghezza: sono 18 i punti che separano le due aquilotte, oggi rispettivamente diciottesima ed undicesima. Domani si chiude la parentesi ... (continua)

[ 01/12/2006 ] - Bentornata Maria Riesch! Nadia: è podio!
Era difficilmente pronosticabile alla vigilia, ma Maria Riesch ha trovato questa sera sulle nevi dell'Alberta la bravura e la fortuna necessarie per intascare la quarta vittoria in carriera, la seconda in discesa dopo quella di Haus im Ennstal targata gennaio 2004. A seguire due stagioni tormentate tra infortuni più o meno gravi a spalle e ginocchia, finchè, oggi, la fascinosa ventiduenne di Garmisch è riuscita a spezzare la maledizione che sembrava gravare sul suo fisico prestante quanto delicato. Bella, brava e fortunata la bavarese: brava a disegnare una prova pulita, senza errori; fortunata per essersi fatta trovare nel posto giusto al momento giusto; vale a dire in testa quando la svedese Jessica Lindell Vikarby (un'altra che in quanto ad infortuni è seconda a poche) costringeva gli organizzatori a sospendere la gara dopo una brutta caduta con possibili ripercussioni alle già martoriate ginocchia. Con le nuvole a coprire il sole che fino a quel momento baciava il tracciato di Lake Louise, la pista risentiva di un sensibile rallentamento, specialmente nel tratto immediatamente successivo alla fase inziale di scorrimento, dove tutte le ragazze si ritrovavano sul groppone almeno cinque decimi di ritardo. Tutte o quasi. Invero un paio di talentuose riuscivano a distinguersi: la prima è stata la ventenne di Montecampione, Nadia Fanchini. Erano tre giorni che la camuna andava predicando di trovarsi a suo agio sulla pista canadese ed oggi, puntuale, ecco la riprova: il terzo posto odierno vale il primo podio in carriera ed è frutto dell'immenso talento di Nadia. Sono stati il talento e l'innata grinta a permetterle di esprimersi al meglio alla prima occasione nonostante un'estate tribolata e con pochissimi allenamenti specifici alle spalle, perdonandole un vistoso errore nel punto chiave del tracciato nordamericano. E poco importa che col numero trenta Lindsey Kildow sia riuscita a precederla: è un podio che fa bene, fa morale e servirà per tranquillizzare questa ... (continua)

[ 26/11/2006 ] - Marlies Schild regina dello slalom ad Aspen
Finlandia o Colorado non fa differenza per Marlies Schild. Dopo aver dominato lo slalom di apertura in quel di Levi, la venticinquenne austriaca si è ripetuta oggi sul più impegnativo pendio di Aspen, lasciando ad otto decimi il resto della concorrenza. A voler essere puntigliosi, quella odierna è forse una vittoria "meno perfetta" della precedente, con qualche sbavatura in più, specie nei tratti iniziali delle due manche: ma è come andare a cercare il pelo nell'uovo perchè, al momento, la migliore tra i paletti snodati è proprio la simpatica ragazza di Saalfelden. In testa già dopo la prima manche, la compagna di Benjamin Raich non ha lasciato scampo alle avversarie, resistendo prima al tentativo di ritorno della compagna Nicole Hosp per poi andare a segnare il miglior tempo anche nella seconda frazione, proprio davanti alla connazionale, terza a metà gara. Perde invece una posizione la svedese Therese Borssen, che scala dalla seconda piazza al terzo gradino del podio, risultato che uguaglia il suo primato personale del gennaio scorso a Maribor. Poco più di un secondo il ritardo della svedese che si è presa il lusso di scalzare dal podio la sua capitana Anja Paerson, apparsa decisamente più in palla rispetto a Levi, seppur ancora lontana dall'essere la Paerson delle ultime stagioni. Ma la miglior condizione per la fuoriclasse di Tarnaby sta arrivando e ben presto ci sarà anche lei a contendere i risultati alla truppa austriaca, capace in questo scorcio di stagione di vincere tutte e tre le gare e di conquistare 7 dei 9 posti sul podio a disposizione.
Quinta posizione per Kathrin Zettel che anche in una giornata non eccezionale riesce a chiudere con le migliori precedento una Ana Jelusic capace di confermare in tutto e per tutto la grande prova regalata a Levi: la ventenne d'Istria ha imboccato la strada giusta verso la piena maturità agonistica. A seguire l'esperta tedesca Monika Bergmann, Michaela Kirchgasser ed una Tanja Poutiainen meno a suo agio tra ... (continua)

[ 25/11/2006 ] - La marcia trionfale della Zettel, Denise Karbon 9a
Era solo questione di tempo ed il momento è arrivato. A soli ventanni Kathrin Zettel ha già il piglio della veterana, un atteggiamento messo in mostra già nella scorsa stagione quando, al debutto tra le "grandi" infilò una stagione a dir poco strepitosa, fatta di costanza ad altissimo livello tanto in gigante che in slalom. Mancava la prima vittoria in Coppa, vittoria che è arrivata oggi sulle nevi del Colorado, nel gigante di Aspen che ha confermato l'importante momento di cambio generazionale che coinvolge lo sci al femminile. Ma la copertina oggi è tutta per questa esile ragazza del Niederosterreich, uno scricciolo di cinquanta chili e poco più che sa condurre i suoi sci con una naturalezza ed una leggerezza da manuale. Non è certo la vittoria di oggi a rivelare il talento della Zettel, ci mancherebbe, ma contribuisce a consacrare forse il talento più brillante e puro della seconda metà degli anni '80. Una classe innata che le ha consentito di scavalcare nel corso della seconda manche quella Tanja Poutiainen dominatrice della prima frazione e speranzosa di prendersi un bis di lusso sulla pista che l'aveva vista vincere per la prima volta in gigante due stagioni or sono. Non è arrivato il successo per la finlandese di Rovaniemi, ma la piazza d'onore dietro all'astro sempre più fulgido della Zettel serve a fugare i dubbi di un esordio stagionale piuttosto opaco e soprattutto ad evitare al Wunderteam la seconda tripletta consecutiva. Perchè dietro è ancora il biancorosso d'Austria a farla da padrone: Michaela Kirchgasser con il terzo posto odierno sale per la prima volta in carriera sul podio di coppa, togliendo il piacere alla compagna di squadra Nicole Hosp che può comunque gioire per la buona dose di fieno messa in cascina in una giornata per lei iniziata male ma volta al meglio anche grazie alle uscite premature di Paerson, Schild e Kildow. E scorrendo la classifica continua la linea verde: sono 20 anche gli anni di Maria Pietilae Holmner, sinonimo ormai di ... (continua)

[ 25/11/2006 ] - Ad Aspen la Poutiainen davanti, bene Manuela
Non è stato certo clemente Bernd Brunner nel tracciare il primo gigante stagionale. L'allenatore austriaco, coinvolto suo malgrado negli scorsi giorni in un piccolo incidente in pista con la croata Nika Fleiss, ha disegnato sui pendii del Colorado un tracciato piuttosto atipico all'interno degli schemi attuali del gigante. Porte angolate, percorso lungo (quasi eterno per gli standard femminili) che ha messo in difficoltà moltissime atlete. Ma non Tanja Poutiainen. La finlandese che evidentemente apprezza moltissimo la neve di Aspen (qui è arrivata la sua prima e unica vittoria in gigante) ha sfruttato alla perfezione il pettorale numero 1 sciando con precisione millimetrica e senza la benchè minima sbavatura. A dare credito alla sua prestazione ci pensavano nei minuti successivi le avversarie, tutte piuttosto lontane, chi per evidenti errori (la Hosp nella prima metà gara), chi per non essere riuscita a trovare il giusto feeling col disegno della pista. Così solo le giovincelle austriache Kathrin Zettel e Michaela Kirchgasser sono riuscite a tenere a portata di tiro la simpatica ragazza di Rovaniemi. Anna Ottosson, quarta, risente già di uno svantaggio di 1.17 secondi ma poco alle sue spalle ecco spuntare una positiva Manuela Mölgg, che ricomincia la stagione delle porte larghe da dove aveva interrotto la scorsa, ovvero dal quinto posto di Aare.
Nicole Hosp si ritrova comunque in sesta posizione provvisoria e può "godere" per le uscite di Anja Paerson e Marlies Schild. Soprattutto la vincitrice della gara di Levi ha da recriminare: ancora in vantaggio dopo metà gara è incappata in un errore a poche porte dal traguardo confermando la sua scarsa affinità con la pista del Colorado. La classifica di metà gara, caratterizzata da distacchi molto sensibili, trova in diciottesima posizione una Nicole Gius che conferma le buone cose messe in mostra già a Levi e sulla via del definitivo ritorno ai livelli di qualche stagione fa, in ventesima Nadia Fanchini, a mal ... (continua)

[ 25/11/2006 ] - Aspen: questa sera il gigante, N. Fanchini con l'8
L'Austria cerca il bis. Dopo l'abbuffata nello slalom di Levi con un podio completamente tinto di biancorosso, le ragazze del Wunderteam già assaporano il secondo successo stagionale sulle nevi di Aspen, sede del primo gigante di questa nuova annata. Pronta in rampa di lancio sempre essere Nicole Hosp, seconda due settimane fa in Finlandia e sempre più proiettata verso una stagione altisonante. La ventitreenne di Bichlbach ha ricevuto in dote il pettorale numero 2 e sarà quindi preceduta dalla sola Tanja Poutiainen: la posizione giusta per cercare di sferrare la prima zampata stagionale. Con l'assenza di Maria Rienda Contreras e la condizione non ancora ottimale di Anja Paerson e Julia Mancuso, sembra proprio che le principali avversarie per la Hosp siano le compagne di festeggiamenti della gara inaugurale: Kathrin Zettel (numero 5) non avrà timore di proseguire la caccia alla prima vittoria in coppa mentre la capofila Marlies Schild (numero 13) vorrà a tutti i costi vendicare la magra figura di dodici mesi fa, quando le nevi del Colorado la videro concludere anzitempo sia tra le porte larghe che tra i rapid gates. Ma nelle prime 15 ci saranno altre tre rappresentanti d'oltre Brennero: Elisabeth Görgl (10), Andrea Fischbacher (14) e Michaela Kirchgasser (15); insomma, non mancheranno di certo le cartuccie, anche perchè le "veterane" Renate Götschl e Alexandra Meissnitzer faranno pesare la loro esperienza nei confronti di queste arrembanti ventenni.
E le altre? Poutiainen, Mancuso (3) e Paerson (7) sembrano in ritardo di condizione, la fascinosa Tina Maze (6) è reduce da una stagione più amara che dolce e rappresenta forse l'incognita più gustosa e intrigante, al pari di una Genevieve Simard (4) in continua e costante crescita e forse oramai matura per un grande risultato anche in gigante.
E poi ci sono anche le arrembanti azzurre. Ancora assente Karen Putzer, saranno comunque due le nostre a partire nel primo gruppo: la camuna Nadia Fanchini ha ricevuto ... (continua)

[ 20/11/2006 ] - Le squadre per Aspen: Austria, Usa e Svizzera
Iniziano a prendere forma le selezioni delle varie nazionali in vista dell'appuntamento con la due giorni di Aspen del prossimo weekend: la località del Colorado ospiterà un gigante ed uno slalom. Definito il gruppo austriaco per entrambe le giornate di gara; in gigante saranno Nicole Hosp, Kathrin Zettel, Michaela Kirchgasser, Andrea Fischbacher, Marlies Schild, Elisabeth Görgl, Alexandra Meissnitzer, Renate Götschl, Anna Fenninger, Silvia Berger e Daniela Zeiser a difendere i colori biancorossi, mentre nella giornata successiva il compito di rincorrere la tripletta di Levi graverà sulle spalle di Schild, Hosp, Zettel, Kirchgasser, Görgl, Fischbacher, Christine Sponring e Fenninger.
Decise anche le atlete americane e svizzere per il gigante di sabato. Nella gara di casa saranno impegnate Julia Mancuso, Lindsey Kildow, Resi Stiegler, Libby Ludlow, Stacey Cook, Jessica Kelley, Katie Hitchcock, Caitlin Ciccone e le due dominatrici della scorsa NorAm Megan McJames e Kristen Mielke. Per quanto riguarda la truppa rossocrociata, saranno Nadia Styger, Fränzi Aufdenblatten, Rabea Grand, Jessica Pünchera e Aita Camastral a disimpegnarsi tra le porte larghe. (continua)

[ 11/11/2006 ] - Ora tocca a Rocca: la sfida è aperta
Dopo il trionfo odierno, l'Austria sta già assaporando una replica a 24 ore di distanza. Magari una replica familiare, con Benjamin Raich ad imitare la compagna Marlies Schild per mettere a puntino una delle più classiche "belle storie" dello sport. Un quadretto idilliaco, senza dubbio, ma che non metterebbe tutti d'accordo. Niente di personale, ci mancherebbe. Ma sono in molti a sperare che le cose vadano diversamente. Uno su tutti? Bhè, Giorgio Rocca. Non sarà arrivato l'oro olimpico, la scorsa stagione è finita al rallentatore, ma il pettorale rosso, domani, sarà ancora sul suo saldo torace; e qualcosa vorrà pur dire, no? Certo, sarà difficile ripetere la partenza al fulmicotone dello scorso anno ma il livignasco non vuole senza dubbio abdicare al primo attacco. E' vero che nell'estate ha curato molto gigante e velocità, ma dalle indiscrezioni pare che tra i paletti stretti sappia destreggiarsi ancora bene, forse a sufficienza per puntare anche al gradino più alto del podio. E' un compito ingrato, quello di ripetersi. Specie se da svolgersi in un momento inusuale per gli slalomisti (nel breve periodo mai uno slalom così presto in stagione) e per di più su una pista sconosciuta alla Coppa del Mondo maschile. E si sa come situazioni particolari in genere rischino di favorire gli outsider e le sorprese. Raich avrà il pettorale numero 6, Rocca il 5. Prima di loro toccherà al padrone di casa, Kalle Palander: un infortunio ormai superato e tanta voglia di mettersi in mostra all'esordio davanti al suo pubblico, magari per far dimenticare ai finlandesi la giornata odierna, con una Poutiainen appena decente. E che dire dei due funamboli americani? Ted Ligety (3) partirà con una piccola frattura alla mano destra che potrebbe limitarne l'azione, Bode Miller, che con qualche defezione dell'ultima ora si ritrova un ottimo pettorale numero 16, invece punta fin da subito a dare chiari segnali che l'inversione di rotta tanto pubblicizzata è andata a concretizzarsi anche in ... (continua)

[ 11/11/2006 ] - E' Marlies Schild a guidare la tripletta austriaca
Semplicemente la più forte. Nella prima giornata di questa nuova stagione di Coppa del Mondo, Marlies Schild ha dimostrato di essere la ragazza più in palla del lotto, di avere già un feeling più che buono con traiettorie e paletti e di aver, in poche parole, ampiamente meritato la vittoria nell'esordio di Levi. La "fidanzata" di Benjamin Raich ha fatto segnare il miglior tempo in entrambe le manche dello slalom finlandese, chiudendo con 8 decimi di vantaggio sulla compagna di squadra Nicole Hosp e con poco più di un secondo su Kathrin Zettel che, in rimonta, ha così potuto completare la tripletta austriaca. La Schild oggi aveva una marcia in più: base di appoggio ampia e salda, solite braccia estese in avanti alla ricerca della migliore posizione di equilibrio ed una sicurezza impressionante le hanno permesso di chiudere due manche quasi perfette, se ci eccettuano solo un paio di piccole imperfezioni. Il primo grosso sorriso arriva proprio dalla venticinquenne d'Oltre Brennero ma le due ragazze che la seguono hanno sicuramente altrettanti buoni motivi per gioire al termine della prima gara stagionale. E ancor più di loro Ana Jelusic, imprevedibile quarta in uno slalom che senza Janica Kostelic ha subito trovato motivi di interesse per il popolo croato. Ma le sorprese non finiscono di certo qui, se è vero che in quinta piazza spunta la più giovane delle Riesch, Susanne. I suoi diciannove anni, la spregiudicatezza della teen-ager e una buona dose di talento (requisito di famiglia, evidentemente) le hanno permesso prima di chiudere tra le primissime una prima manche iniziata con il 48, per poi confermare il piazzamento in una seconda prova in cui ha impressionato per precisione e stabilità psico-fisica. La giovane teutonica si è presa anche il lusso di precedere la conterranea Monika Bergmann, tornata comunque in buone condizioni dopo la negativa stagione scorsa. A seguire ancora molte giovani tra le top ten: Kirchgassrer, Borssen, Pietilae Holmner e Stiegler sono le ... (continua)

[ 11/11/2006 ] - Prima manche a Levi, al comando Marlies Schild
La prima manche della nuova stagione parla in favore di Marlies Schild. Con la sua sciata potente e precisa, la venticinquenne di Saalfelden è riuscita a scavare un sensibile divario tra sè e le avversarie, guidate dalla giovane croata Ana Jelusic, secondo a sei decimi esatti dalla austriaca. Un'autentica sorpresa, mentre meno sorprendente è la presenza di Nicole Hosp in terza posizione: un'azione più attenta rispetto a quella della compagna di squadra ma comunque un segnale importante per iniziare la stagione col piede giusto. Ai piedi del podio provvisorio ecco Therese Borssen che precede la Riesch. Ma non l'attesa Maria, bensì la sorellina (classe '87) Susanne, capace di entrare nelle top 5 nonostante partisse con il 48. Subito alle sue spalle, ma staccata già di oltre un secondo, l'altra tedesca, Monika Bergmman, poi Kathrin Zettel e Maria Pietilae-Holmner. Dodicesimo posto provvisiorio per un'Anja Paerson macchinosa ed ancora lontana dalla miglior forma mentre peggio di lei fa la padrona di casa Tanja Poutiainen, quindicesima a metà gara. Tra le altre big, 19ima la Kildow e 29ima la rientrante Maria Riesch. Inizia col piede sbagliato la stagione di Chiara Costazza che paga forse un eccesso di zelo inclinandosi troppo in una curva verso sinistra dopo una dozzina di secondi di gara: l'approccio alla gara e le prime impressioni destate sembravano però positive. Dopo di lei pasticciano sia Annalisa Ceresa che Manuela Moelgg che avranno però l'occasione di cimentarsi nella seconda manche dopo essersi piazzate rispettivamente 20ima e 26ima. Tra loro anche la più positiva nota di giornata per i colori azzurri, Nicole Gius che pur con il pettorale numero 58 è riuscita a strappare un biglietto per la seconda discesa, chiudendo al 23imo posto. Un primo sorriso per la ventiseienne venostana reduce da un paio di stagioni decisamente incolori. Finisce invece anzitempo anche la prova di Denise Karbon che con il 60 non è riuscita ad imitare la coetanea Nicole.
Alle 13 ... (continua)

[ 10/11/2006 ] - Slalom di Levi: apre la Hosp, Costazza pesca il 15
Toccherà a Nicole Hosp l'onore di inaugurare la nuova stagione di Coppa del Mondo. Domani mattina, quando in Italia saranno le 10, sarà la ventitreenne austriaca la prima ad uscire dal cancelletto nello slalom di Levi, Finlandia. Sarà molto probabilmente una gara tirata ed equilibrata, da giocarsi sul filo dei centesimi come già avvenuto sul dolce pendio finnico: un lungo pianoro iniziale seguito da un muro che non presenta comunque pendenze impossibili. Dopo la Hosp toccherà alla compagna di squadra Marlies Schild, altra papabile alla vittoria finale, e a seguire la coppia svedese formata da Anja Paerson e Therese Borssen. Poi in rapida successione Kildow, Zettel e la padrona di casa, Tanja Poutiainen. Proprio la ragazza di Rovaniemi avrebbe forse sperato in un pettorale migliore, così come la nostra Chiara Costazza cui la sorte ha riservato il numero 15, il più alto possibile. Proprio la fassana al termine dell'allenamento odierno sulla pista "Black Lady" si è detta fiduciosa per la gara di domani, sperando di riuscire a ripetere i buoni risultati delle scorse annate. Difficile cullare sogni di podi sin dal debutto ed una conferma dei piazzamenti nella top-10 maturati negli ultimi inverni potrebbe essere già un buon inizio per la ventiduenne di Pozza di Fassa.
Per quanto riguarda gli organizzatori, hanno annunciato che il fondo di gara domani sarà ghiacciato a dovere, in modo da garantire condizioni simili per quasi tutte le iscritte alla prima manche (62 in totale). Oltre alla già citata Costazza, saranno altre quattro le azzurre al via: Annalisa Ceresa scatterà col numero 20 seguita a ruota da Manuela Mölgg mentre dovranno partiranno dalle retrovie sia Nicole Gius (58) che Denise Karbon (60). Pettorali a ridosso delle prime 30 invece per Maria Riesch (34, la sorella Susanne col 48) e per l'attesissima Anna Fenninger (35): su di lei molta curiosità per valutare l'effettivo potenziale di questa campionessa annunciata. Presente in starting list anche la ... (continua)

[ 10/11/2006 ] - L'Austria all'attacco con la linea verde
Marlies Schild, Elizabeth Goergl, Nicole Hosp, Andrea Fischbacher, Michaela Kirchgasser e Katrin Zettel: la più "vecchia" ha 25 anni, per un'età media che si aggira poco sopra i 22 e che cala ancora se si inserisce nel lotto anche l'astro nascente Anna Fenninger, classe '89, dominatrice della scorsa Coppa Europa e pronta ad entrare già dal prossimo inverno nel club delle big. Nella scorsa stagione, quella che poteva vantare Kostelic, Paerson e Dorfmeister in formissima, hanno chiuso tutte e sei nelle prime venti posizioni della generale e già da quest'anno sembrano in procinto di fare il grande balzo. Per andare a completare il cambio generazionale in uno squadrone austriaco che, persa la Dorfmeister, vedrà ancora ai nastri di partenza le "veterane" Renate Goetschl ed Alexandra Meissnitzer: due trentenni che cercheranno di opporre classe ed esperienza all'arrembaggio delle giovani leve. E a far da guida all'armata d'Oltre Brennero sarà Nicole Hosp, ventitreenne di grandi speranze, già capace di vincere in tre diverse discipline in Coppa del Mondo e vogliosa di entrare a pieno titolo nel "club dei fenomeni": Janica Kostelic ha già la tessera in tasca, Anja Paerson sembra solo dover espletare le ultime formalità burocratiche (leggasi vittoria in combinata che ancora le manca) mentre la stessa Hosp, e forse anche Maria Riesch, se la sfortuna trovasse altri bersagli, hanno tutte le carte in regola per andare a loro volta, in un prossimo futuro, a far compagnia a Petra Kronberger e Pernilla Wiberg. Altri tempi ed altro sci, si dirà, ma fa comunque specie trovare nello stesso triennio ('82-'84) quattro sciatrici di un simile livello.
Tornando al discorso austriaco, sarà proprio la ventitreenne di Bichlbach la maggior antagonista della Paerson nella caccia alla prossima Coppa del Mondo. Certamente non l'unica, perchè le altre, a cominciare dalle "yankee" Kildow e Mancuso non staranno di certo a guardare, ma la Hosp ha già dimostrato una costanza di rendimento ... (continua)

[ 07/11/2006 ] - Il Wunderteam per la finlandia
Saranno diciasette le aquile d'oltre Brennero che nel week-end andranno alla caccia dei primi preziosi punti della nuova stagione. Mentre la formazione al femminile era già nota da qualche giorno, solo nelle ultime ore sono stati tolti gli ultimi veli sulle convocazioni al maschile ed al termine dell'ultimo test sono stati Romed Baumann, Alexander Koll, Kurt Engl e Cristoph Dreier a meritarsi gli ultimi posti disponibili per completare lo schieramento austriaco. Niente da fare quindi per Martin Marinac e Patrich Bechter, costretti quindi a rimanere in patria. Si ricorda che la spedizione maschile partirà alla volta di Levi solo venerdì mattina, potendo sfruttare l'uso di un jet privato messo a disposizione da una compagnia del salisburghese mentre le ragazze partiranno, con un semplice volo di linea, già domani.
Questa la rosa completa:
Slalom femminile: Marlies Schild, Nicole Hosp, Kathrin Zettel, Michaela Kirchgasser, Daniela Zeiser, Christine Sponring e Anna Fenninger.
Slalom maschile: Benjamin Raich, Rainer Schonfelder, Manfred Pranger, Mario Matt, Andreas Omminger, Cristoph Dreier, Kurt Engl, Romed Baumann, Alexander Koll. (continua)

[ 02/11/2006 ] - Le austriache per Levi
A poco più di una settimana dall'appuntamento con la prima gara della stagione, da oltre Brennero giungono le prime indiscrezioni sulla composizione della squadra austriaca per lo slalom femminile di Levi, in programma sabato 11 novembre. Le portacolori del WunderTeam saranno: Marlies Schild, Nicole Hosp, Kathrin Zettel, Michaela Kirchgasser, Elisabeth Görgl, Anna Fenninger, Christine Sponring e Daniela Zeiser.
La trasferta finnica permetterà poi alla federazione austriaca di inaugurare il nuovo servizio messo a disposizione per i suoi atleti: in collaborazione con una compagnia aerea del Salisburghese, la Osv ha pensato di mettere a disposizione per i suoi atleti dei voli privati, che permettano di raggiungere gli aereoporti europei senza ricorrere ai "classici" voli di linea. I primi ad usare il jet privato saranno gli slalomisti in partenza per Levi: decollo venerdì 10 novembre e ritorno in patria immediatamente dopo lo slalom di domenica prima di qualche giorno di riposo e della ripartenza alla volta di Sun Peak, in Canada, quartier generale per la parentesi nord americana. (continua)

[ 18/10/2006 ] - Il Wunderteam scopre i suoi assi per Sölden
Tempo di selezioni anche in casa Austria. Gli aquilotti hanno svolto in questi giorni sul ghiacciaio della Mölltal alcuni test per stabilire chi avrebbe preso parte alla prima uscita in quel di Sölden. Tra i maschi il più veloce è stato fin dal primo giorni di prova il rientrante Mario Scheiber che si è quindi ritagliato un posto per la gara del Rettembach insieme ad Hannes Reichelt. Molto positive anche le performances offerte da Rainer Schönfelder. Tra le donne i 3 test effettuati hanno dato un'unica risposta, quella di Marlies Schild, data davvero in palla oltre Brennero.
Questa comunque la composizione dello squadrone austriaco: Uomini: Stephan Görgl, Christoph Gruber, Hermann Maier, Mario Matt, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Mario Scheiber, Rainer Schönfelder e Michael Walchhofer e, dalla Coppa Europa dello scorso annoo Patrick Bechter.
Donne: Andrea Fischbacher, Elisabeth Görgl, Renate Götschl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Alexandra Meissnitzer, Marlies Schild, Daniela Zeiser, Kathrin Zettel e, dalla Coppa Europa dell'anno scorso Silvia Berger e Anna Fenninger. (continua)

[ 14/08/2006 ] - Dalle Ande all'Oceania in cerca di neve
E' ormai definitivamente iniziato il periodo dei grandi ritiri oltre oceano che da qualche anno a questa parte caratterizza l'agosto della maggior parte dei protagonisti del Circo Bianco. Chi in Argentina o Cile, chi in Nuova Zelanda, più o meno tutte le squadre nazionali sono andate alla ricerca di località che permettessero un allenamento costante e continuo, base indispensabile per preparare al meglio il fondo in vista della prossima stagione.
Negli ultimi giorni viaggiare in aereo non è stato semplice, ne sanno qualcosa anche le slovene Tina Maze e Ana Drev costrette a raggiungere la Terra del Fuoco in macchina dopo aver riscontrato seri problemi di imbarco all'aereoporto di Buenos Aires. Ottocento chilometri di strada per raggiungere l'estremo sud dell'America, un viaggio che ha spaventato la spedizione canadese che ha preferito fermarsi 4 giorni nella capitale argentina per espletare tutte le pratiche necessarie per caricare su un volo charter sci e bagagli vari.
Qualche problema di troppo l'hanno incontrato anche i rossocrociati, al momento divisi in 3 gruppi: Bruno Kernen ed Ambrosi Hoffmann cercano di recuperare il pieno delle potenzialità dopo i rispettivi infortuni facendo un po' di sci in campo libero sulle Ande di Las Lenas, prima di raggiungere, verso fine mese, i compagni di squadra (Albrecht, Berthod, Gini, Viletta e Janka) nel profondo sud di Ushuaia, località Argentina a due passi dall'Antartide. Per concludere il discorso elvetico, stage di tre settimane in Europa invece per le ragazze che sulle nevi di Saas Fee hanno cpmpletato il primo importante passo verso la prossima stagione. Una stagione alla ricerca di conferme per Martina Schild, Sylviane Berthod e Nadia Styger dopo l'ottimo 2006 e di importante crescita per la giovane squadra di slalom, composta da Sandra Gini, Aita Camastral, Jessica Pünchera e Rabea Grand: tutte ragazze con poca esperienza alle spalle ma una buona dose di talento da far maturare nei prossimi ... (continua)

[ 24/05/2006 ] - Karen Putzer operata all'anca
L'azzurra Karen Putzer è stata operata ieri sera all'anca destra, a New York, all'Hospital of Special Surgery. L'intervento, eseguito in artroscopia, mira a risolvere definitivamente i problemi all'anca che hanno condizionato pesantemente i risultati e la preparazione della campionessa di Nova Levante nelle ultime stagioni di Coppa del Mondo.
La notizia era nell'aria, complice anche la mancata presenza di Karen al primo raduno delle azzurre in programma in questi giorni al Passo del Tonale.
Karen, già dimessa, rientrerà a breve in Italia per cominciare il programma di riabilitazione. (continua)

[ 05/05/2006 ] - Ecco i gruppi di lavoro del Wunderteam
Nella giornata di oggi è stata annunciata in casa Austria la composizione dei gruppi di lavoro per la prossima stagione. Le novità più interessanti riguardano le retrocissioni di Mario Matt, Silvia Berger e Manfred Pranger dal gruppo nazionale al gruppo A e di Martin Marinac, Kurt Engl e Eveline Rohregger da quest'ultimo al gruppo B. Questa comunque la composizione completa delle squadre:
Uomini:
Gruppo nazionale:
Werner Franz, Stephan Görgl, Christoph Gruber, Johann Grugger, Reinfried Herbst, Klaus Kröll, Hermann Maier, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Mario Scheiber, Rainer Schönfelder, Fritz Strobl, Michael Walchhofer.
Gruppo A:
Christoph Alster, Romed Baumann, Patrick Bechter, Andreas Buder , Christoph Dreier, Thomas Graggaber, Norbert Holzknecht, Alexander Koll, Christoph Kornberger, Matthias Lanzinger, Mario Matt, Andreas Omminger, Manfred Pranger, Hannes Reiter, Andreas Schifferer, Georg Streitberger.
Donne:
Gruppo nazionale:
Andrea Fischbacher, Elisabeth Görgl, Renate Götschl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Alexandra Meissnitzer, Marlies Schild, Kathrin Zettel.
Gruppo A:
Silvia Berger, Karin Blaser, Anna Fenninger, Brigitte Obermoser, Ingrid Rumpfhuber, Christine Sponring, Astrid Vierthaler, Kathrin Wilhelm, Katja Wirth, Daniela Zeiser. (continua)

[ 18/03/2006 ] - Finali di Aare: La Kostelic chiude col record
Per Janica Kostelic si fa fatica a trovare nuovi aggettivi, gara dopo gara: anche oggi la campionessa croata, nell'ultimo gigante di stagione, ha battuto la concorrenza imponendosi nella prima manche e nella classifica finale. Una vittoria che le vale un record prestigiosissimo: il massimo punteggio mai ottenuto da una atleta in Coppa del Mondo in una stagione, ben 1970 punti; Janica ha preso parte a 34 gare su 36 su con una media di 57 punti a gara...numeri che si commentano da soli.
Sul podio con lei la canadese Simard, al miglior risultato in carriera in gigante seguita, a pari merito, da Nicole Hosp e Tanja Poutiainen. Quinta l'azzurra Manuela Moelgg, miglior risultato in carriera in gigante e miglior risultato della stagione per lei. Anja Paerson ha chiuso al settimo posto, davanti alla Rienda, conquistando così la coppetta di specialità. Nadia Fanchini chiude la stagione di Coppa con un discreto 11esimo posto. (continua)

[ 18/03/2006 ] - In gigante è ancora Kostelic, Manu Moelgg sesta
La Kostelic non sembra intenzionata a fermarsi. Dopo la prima manche del gigante odierno infatti la croata guida la classifica con diciannove centesimi di margine sull'austriaca Nicole Hosp e 53 sulla franco canadese Genevieve Simard. Sensibilmente più lontane le altre con Tanja Poutiainen al quarto posto staccata di quasi un secondo a precedere Michaela Kirchgasser e una brillantissima Manuela Moelgg, autrice di una prestazione maiuscola a dispetto del pettorale numero 20 e capace così di issarsi al sesto posto provvisorio. Dietro la marebbana ecco le due contendenti la coppetta di specialità, la spagnola Maria Rienda Contreras a precedere la padrona di casa Anja Paerson in marcatura stretta sulla rivale che deve recuperarle ben 45 posizioni per far imboccare alla coppa la via di Granada. Buona anche la prova di Nadia Fanchini, dodicesima con un distacco appena inferiore ai due secondi, pochi decimi meno di Karen Putzer, sedicesima ma con buone possibilità di entrare nella zona punti nel corso della seconda manche in cui avrà a disposizione il pettorale numero cinque. (continua)

[ 16/03/2006 ] - La Hosp vince il sg, Kostelic regina di coppa
Dopo essersi riaperto improvvisamente ieri, il discorso per la conquista della Coppa del Mondo generale si è definitivamente chiuso dopo il super-g odierno che ha visto Janica Kostelic approfittare chirurgicamente dell'errore della rivale Anja Paerson, uscita nel corso del tracciato. A quel punto bastavano 46 punti alla croata per raggiungere la matematica certezza della conquista della sua terza sfera di cristallo ed il quarto posto finale, con i 50 punti che porta in dote, rappresenta proprio il giusto indispensabile. Finisce quindi con due tappe d'anticipo la lotta finale tra le due titane dello sci moderno, le due ragazze capaci di dominare in lungo e in largo la stagione delle discipline tecniche con qualche frequente puntata anche nella velocità ad intralciare il ruolino di marcia dell'altro schiacciasassi targato 2006, quella Michaela Dorfmeister che chiude la sua stagione con due coppette di specialità e altrettanti ori olimpici. A ventiquattro anni quindi la Kostelic porta a Zagabria la terza sfera di cristallo, confermando un potenziale dominio che sembra poter trovare soluzione di continuità solo a causa di un fisico troppo spesso debilitato che a volte non riesce a supportare l'enorme classe della croata.
Per quanto riguarda la gara odierna, la vittoria è andata a Nicole Hosp; l'austriaca in questa stagione si è riscoperta velocista di ottime qualità, prima in Coppa Europa per fare poi il gran salto nella Coppa del Mondo. Oggi la ventiduenne di Bichlbach ha portato a casa la sua seconda vittoria stagionale dopo il gigante di Cortina in un'annata che l'ha vista salire altre sei volte sul podio, compreso l'argento nello slalom a cinque cerchi. Dalla prossima stagione, molto presumibilmente, sarà proprio la Hosp a guidare la carica del Wunderteam contro i due titani visto l'annunicato abbandono di Michi Dorfmeister, oggi seconda alle sue spalle. E dietro la campionessa austriaca ecco spuntare un'altra veterana che sembra ormai giunta al canto del ... (continua)

[ 15/03/2006 ] - Ad Are vince la Paerson ma le azzurre convincono
La regina di casa Anja Paerson fa sua la discesa libera di Aare e torna prepotentemente in scia a Janica Kostelic per quel che riguarda la Coppa del Mondo generale. La svedesona di Tarnaby, dopo aver stabilito il milgior tempo in entrambe le prove cronometrate dei giorni scorsi, si è ripetuta anche oggi, lasciando a tre decimi la statunitense Lindsey Kildow, sul secondo gradino del podio davanti a Lizi Goergl che va a precedere di soli due centesimi la compagna di squadra Nicole Hosp. Cento punti importanti come l'oro per la Paerson che vede così ridotto a 154 lunghezze il suo svantaggio dalla Kostelic che ha preferito rinunciare alla discesa per preservare energie per il resto dell'intenso week-end scandinavo. La campionessa olimpica di slalom conquista quindi la sua trentaquattresima vittoria in carriera, l'ottava stagionale, in gare di Coppa del Mondo apprestandosi a vivere un week-end davvero infuocato: se da un punto di vista il margine della Kostelic pare abbastanza rassicurante, dall'altro la svedese si presenta davvero in ottima forma nonostante un problemino al menisco destro e potrebbe caricare di pressione le spalle della croata. Già il super-g di domani potrà fornire ulteriori indicazioni sulla via che potrà prendere sabato la sfera di cristallo ma il duello al momento pare ancora incerto.
Assegnata da tempo la coppetta di specialità a favore della Dorfmeister, la gara odierna non aveva molto altro da dire se non per quanto riguarda la lotta ai piazzamenti. Una lotta che ha visto disimpegnatsi alla grande le ragazze di azzurre vestite, capaci di entrare tutte nelle dieci. La migliore è stata la più giovane del terzetto, Nadia Fanchini, quinta a meno di due decimi dal primo podio in Coppa del Mondo. Arriva quindi anche in discesa l'ulteriore conferma dello stato di forma della ventenne di Montecampione, capace ormai di concludere costantemente tra le primissime in tre discipline su quattro. Poco più indietro di lei è la brunicense Lucia Recchia, ... (continua)

[ 13/03/2006 ] - Prove di Aare, la più veloce è Anja Paerson
La padrona di casa Anja Paerson ha fatto segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa libera di Aare, in programma mercoledì, che darà il via ufficiale alla tappa finale della stagione di Coppa del Mondo. La svedese, che tiene ancora viva qualche piccola speranza di poter contendere fino all'ultimo la sfera di cristallo a Janica Kostelic, ha preceduto di diciannove centesimi la dominatrice della stagione Michaela Dorfmeister e di 62 la svizzera Fraenzi Aufdenblatten. Alle loro spalle sorprende il quarto posto di Tina Maze che precede il terzetto austriaco formato da Nicole Hosp, Andrea Fischbacher e Alexandra Meissnitzer. Nono tempo e migliore delle azzurre Nadia Fanchini, staccata di oltre due secondi dalla Paerson; quindicesima piazza invece per Lucia Recchia mentre Elena Fanchini non è andata oltre la ventitreesima posizione. La croata Janica Kostelic ha preferito non iscriversi alla prova. Domani secondo test cronometrico. (continua)

[ 13/03/2006 ] - Finali di Aare, ecco tutte le partecipanti
Riportiamo di seguito l'elenco completo delle atlete che hanno maturato il diritto di partecipazione alle finali di Coppa del Mondo di Aare. Va ricordato che il posto spetta alle prime 25 classificati nelle singole graduatorie di ciascuna disciplina e tutte le ragazze capaci di superare i 400 punti nella classifica generale.
Over 400 punti in classifica generale e potranno quindi partecipare a tutte le prove:
KOSTELIC Janica, PAERSON Anja, DORFMEISTER Michaela, KILDOW Lindsey, HOSP Nicole, SCHILD Marlies, ZETTEL Kathrin, MEISSNITZER Alexandra, MANCUSO Julia, STYGER Nadia, GOERGL Elisabeth, RIENDA Maria Jose, MAZE Tina, POUTIAINEN Tanja, FISCHBACHER Andrea, OTTOSSON Anna.
Prime 25 della classifica di discesa:
DORFMEISTER Michaela, KILDOW Lindsey, KOSTELIC Janica, MEISSNITZER Alexandra, AUFDENBLATTEN Fraenzi, BERTHOD Sylviane, MANCUSO Julia, GOERGL Elisabeth, BENT Nike, PAERSON Anja, STYGER Nadia, FANCHINI Elena, RECCHIA Lucia, OBERMOSER, FANCHINI Nadia, BORGHI Catherine, MONTILLET-CARLES Carole, RUMPFHUBER Ingrid, HALTMAYR Petra, COOK Stacey, CLARK Kirsten, LINDELL-VIKARBY Jessica, SCHILD Martina. A cui va aggiungersi ABDERHALDEN Marianne campionessa mondiale juniores di specialità.
Prime 25 della classifica di super-g:
DORFMEISTER Michaela, MEISSNITZER Alexandra, STYGER Nadia, KILDOW Lindsey, KOSTELIC Janica, FISCHBACHER Andrea, MANCUSO Julia, CLARK Kirsten, PAERSON Anja, MAZE Tina, LUDLOW Libby, GOERGL Elisabeth, VANDERBEEK Kelly, BRYDON Emily BERGER Silvia, SIMARD Genevieve, JACQUEMOD Ingrid, MONTILLET-CARLES Carole, ERTL-RENZ Martina, HALTMAYR Petra, SCHILD Marlies, WILHELM Kathrin, RECCHIA Lucia, HOSP Nicole. A cui va aggiungersi FENNINGER Anna campionessa mondiale juniores di specialità.
Prime 25 della classifica di gigante:
PAERSON Anja, RIENDA Maria Jose, HOSP Nicole, KOSTELIC Janica, ZETTEL Kathrin, MAZE Tina, SIMARD Genevieve, OTTOSSON Ann, POUTIAINEN Tanja, DORFMEISTER Michaela, MANCUSO Julia, KIRCHGASSER ... (continua)

[ 11/03/2006 ] - Vince la Paerson,la Costazza non si ferma: oggi 5a
Nel secondo slalom di Levi arriva puntuale la "vendetta" di Anja Paerson. La seconda giornata di gare finlandesi ha vissuto ancora una volta, com'era ampiamente pronosticabile, sul grande duello Paerson-Kostelic: già a metà gara le due erano in vetta alla classifica con ampio margine sulla concorrenza ma a differenza di quanto successo ieri a condurre c'era la svedese che poteva vantare un paio di decimi di vantaggio sulla croata. Alle loro spalle Kathrin Zettel e una meravigliosa Chiara Costazza, quarta nonostante un bell'errore e in continua e costante crescita. Dietro alla ventunenne fassana eco riaffacciarsi nelle posizioni che contano la ceca Sarka Zarhobska, autrice di un anno piuttosto opaco alla luce dei risultati cui era abituata nelle passate stagioni. A seguire il resto del contingente austriaco (Hosp, Schild, Kirchgasser) fino alla padrona di casa Poutiainen, decima dopo la prima manche. Più indietro purtroppo le altre azzurre con Manuela Mölgg ventiquattresima a fare meglio di Nicole Gius ed Annalisa Ceresa, fuori dalle trenta qualificate per la seconda manche.
La seconda manche entra nel vivo proprio con la discesa della finlandese di Rovaniemi che riesce a scaldare il pubblico di casa con una manche all'altezza dei suoi livelli: la Poutiainen prende il comando della classifica ma deve ben presto lasciarlo alla più giovane Marlies Schild, autrice di una seconda parte di gara davvero illuminante, dopo una prima manche ed un avvio di seconda piuttosto stentati. La Schild cullava in sè ancora qualche speranza di conquistare la Coppa del Mondo e ha voluto dare il tutto per tutto, nel tentativo di mettere un po' di pressione sulle spalle della Kostelic. L'ottima seconda manche le permette comunque di guadagnare alcune posizioni, fintanto che non tocca scendere alla compagna Nicole Hosp. Stavolta è lei a mettere il turbo facendo segnare il miglior tempo di manche. Dopo di lei è la volta della trentina: Chiara scia con la solita precisione e grinta; ... (continua)

[ 10/03/2006 ] - A Levi Kostelic e Schild per la Coppa di Slalom
Questa sera a Levi prenderà il via la penultima tappa della Coppa del Mondo femminile. Sulla pista finlandese che ha regalato il primo successo che conta a Tanja Poutiainen, le grandi attese saranno soprattutto Janica Kostelic e Marlies Schild. Le due principali protagoniste della stagione tra i paletti snodati si giocheranno in terra di Lapponia una gran fetta della coppetta di slalom: alla vigilia la croata guida con 40 punti di margine sull'austriaca e la due giorni scandinava potrebbe regalare qualcosa più di un sorriso ad una delle due contendenti. La Kostelic in carriera non ha mai calcato le dolci pendenze finniche ma con la sua immensa classe non faticherà di certo ad adattarsi alla perfezione ai lunghi piani del tracciato, quegli stessi piani che potrebbero favorire la potenza di Anja Paerson, l'unica atleta nelle condizioni di impensierirla nel discorso riguardante la conquista della Coppa generale. Proprio questo elemento potrebbe invece favorire la ventiquattreenne fidanzata di Benjamin Raich, che ritorna in pista dopo il piccolo infortunio alla schiena rimediato in Norvegia che le aveva consigliato di non disputare il gigante di domenica scorsa. La Schild in stagione ha già messo a segno un importante filotto di tre vittorie consecutive in slalom tra dicembre e gennaio e oggi potrebbe approfittare della maggior circospezione con cui potrebbe gareggiare la Kostelic, nell'intento di avere un occhio di riguardo per la sfera di cristallo. Nella classifica di specialità, Kathrin Zettel, Nicole Hosp e la stessa Paerson appaiono piuttosto staccate, ma il doppio appuntamento potrebbe riportarle in gioco in vista della sfida conclusiva di settimana prossima ad Aare.
Sarà invece un debutto per Chiara Costazza. La fassana partirà per la prima volta in carriera nel primo gruppo di merito (la sorte le ha assegnato il pettorale numero 14), un risultato già importante che arriva nel finale di una stagione assolutamente positiva, in cui ha rivestito ... (continua)

[ 05/03/2006 ] - Quarta vittoria per la Rienda, bene Karen e Nadia
La spagnola Maria Rienda Contreras ha impresso il suo sigillo sul gigante norvegese di Hafjell, portandosi così a casa la quarta vittoria stagionale tra le porte larghe che serve ad addolcire la pillola della brutta prestazione olimpica. La bella Maria aveva chiuso la prima manche al sesto posto a 57 centesimi dalla finlandese Tanja Poutiainen, autentica dominatrice della prova mattutina. A metà gara la finlandese poteva infatti vantare quasi mezzo secondo di margine sull'immediata inseguitrice, la canadese Genevieve Simard, che precedeva a sua folta un folto drappello di ragazze separate tra loro di poche frazioni di secondo: terzo posto parziale per Anja Paerson, quarto per Ana Drev e poi via passando per il settimo di una Karen Putzer in decisa ascesa, per il nono di Nicole Hosp, fino al dodicesimo di Manuela Mölgg, il cui distacco dalla vetta era comunque inferiore al secondo. L'unica altra azzurra a qualificarsi per la seconda manche è stata Nadia Fanchini grazie al diciannovesimo tempo. Classifica corta quindi, che prelude ad una seconda manche con ampio spazio a rimonte anche importanti. E il primo tentativo di fuga lo sferra proprio la ventenne di Montecampione che con una manche delle sue riesce a risalire ben nove posizione fino ad issarsi al decimo posto finale. La prima a starle davanti è però la grande dominatrice di questo scorcio di stagione, Michaela Dorfmeister che grazie al terzo tempo di manche scavalca la bresciana e inizia una scalata che la porterà fino ai piedi del podio per quella che rimane la sua miglior prestazione in gigante da due anni a questa parte. Un risultato che arriva a poche settimane dalla fine della sua gloriosa carriera che evidentemente vuole essere chiusa nel migliore dei modi dalla ragazzona del Niederoesterreich. Subito dopo alla Dorfi tocca a Manuela Mölgg la cui corsa si interrompe però bruscamente a poche porte dalla conclusione. Va decisamente meglio a Nicole Hosp che imitando la più esperta compagna di squadra si ... (continua)

[ 04/03/2006 ] - Janica Kostelic fa sua la supercombinata,domani gs
Pienamente ristabilita dai malori che ne avevano condizionato il rendimento alle Olimpiadi torinesi, Janica Kostelic ha ripreso a viaggiare al solito ritmo da sciacciasassi conquistando la supercombinata odierna disputata nell'inconsueta formula di un super-g ed una singola manche di slalom. Nel super-g mattutino la Kostelic ha fatto segnare il miglior parziale a parimerito con la dominatrice stagionale della specialità Michaela Dorfmeister, già vincitrice con Lindsey Kildow e Nadia Styger della prova di ieri. Alle loro spalle l'altra seria pretendente alla vittoria finale Anja Paerson e proprio la giovane americana Lidsey Kildow. Nono posto parziale invece per Nadia Fanchini, migliore rappresentante italiana nella prova veloce. Più lontane le altre con Daniela Merighetti, Karen Putzer e Manuela Mölgg una dietro l'altra tra la trentesima e la trentaduesima posizione.
La manche di slalom del primo pomeriggio ha poi arriso alla campionessa croata, capace di precedere la rivale svedese di soli tredici centesimi nel computo finale. Proprio la ragazzona di Tarnaby è riuscita a far segnare il miglior tempo tra i paletti stretti ma non è stato sufficiente per recuperare lo svantaggio accumulato in mattinata. Al terzo posto della classifica è salita la ventiquattreenne austriaca Marlies Schild, già argento a Torino. A seguire Lindsey Kildow, Kathrin Zettel e Nicole Hosp. Un'inforcata ha purtroppo tolto dalla classifica Nadia Fanchini che viaggiava su tempi da prime dieci; migliore delle italiane quindi Manuela Mölgg, ventesima al traguardo col quindicesimo tempo tra i rapid gates. Ventiquattresimo posto per Dada Merighetti mentre Karen Putzer non ha preso parte alla prova pomeridiana.
Proprio la ventisettenne di Nova Levante cercherà di ottenere nel gigante di domani il pass per le finali di Aare. Al momento la poliziotta altoatesina è al ventiseiesimo posto nella classifica di specialità, a sole 3 lunghezze dal venticinquesimo posto occupato da Kristina ... (continua)

[ 03/03/2006 ] - Dorfi, Styger, Kildow: trono per 3, Recchia quinta
Tante emozioni nel super-g norvegese di Kvietfjell con la vittoria a parimerito di tre ragazze, cosa mai successa prima se non in occasione del gigante d'apertura della stagione 2002/03 in quel di Solden. Allora sul Rettembach sferzato da feroci raffiche di vento l'avevano spuntata Andrine Flemmen, Niki Hosp e Tina Maze, oggi sulla pista olimpica il primo gradino del podio è stato preso d'assalto da Michaela Dorfmeister, Nadia Styger e Lindsey Kildow. Una gara particolare, quella odierna. Con il "solito" trabocchetto disegnato dal "solito" Ante Kostelic che ha tratto in inganno le prime a scendere, tra cui anche la nostra Nadia Fanchini che, si saprà solo alla fine, stava comunque viaggiando su livelli di assoluta eccellenze. Ma oggi la differenza tra eccellenza e normalità era da definirsi sul filo dei centesimi, come la misera frazione di secondo che ha lasciato a bocca asciutta la canadese Kelly Vanderbeek, quarta classificata a solo un centesimo dal terzetto delle leader.
E non sono per niente meno amari quei cinque centesimi di ritardo che "condannano" Lucia Recchia al quinto posto: un errore nel finale è forse costato alla venticinquenne di Brunico la prima vittoria in carriera ma a parziale ricompensa, questo piazzamento le regala la qualificazione alle finali di Aare dove la pusterese sarà l'unica rappresentante azzurra in gara nel super-g. Proprio la ragazza delle Fiamme Gialle ha guidato la graduatoria per qualche discesa prima di essere sopravanzata dalla canadese allenata da Heinz Peter Platter. Le due hanno cominciato una marcia a braccetto fino alla partenza dell'elvetica Nadia Styger, scesa col pettorale numero 26. Quel piccolo centesimo le regala il primato che sarà ben presto insidiato dalla Kildow: l'americana si presenta all'ultimo intermedio con quasi mezzo secondo di vantaggio prima di perdere tutto nel tratto finale e staccare lo stesso tempo della Styger. Kostelic e Meissnitzer non sanno sciare all'altezza delle loro migliori ... (continua)

[ 24/02/2006 ] - Julia Mancuso principessa del gigante
Imprevedibile Mancuso. Dopo un'Olimpiade tentennante in pochi potevano immaginare che la ventunenne americana potesse tirare un simile scherzetto alle "padrone del gigante"; invece la Mancuso ha saputo adattarsi al meglio sia tra le maglie larghe della prima manche, sia nel labirinto disegnato nella seconda frazione da Ante Kostelic, probabilmente con il dente avvelenato per la mancata partenza della figlia Janica. Il tracciato complicato, accompagnato da una visibilità quantomeno precaria per le nuvole basse concentrate sulla pista del Sestriere, ha creato qualche problema di troppo a molte favorite, su tutte ad Anja Paerson sprofondata al sesto posto dopo aver chiuso la prima frazione proprio alle spalle della Mancuso.
Nessun problema invece per la californiana, che vanta tra l'altro avoli calabresi, che va così a riscattare all'ultima discesa utile un'edizione dei Giochi piuttosto grigia per la squadra americana, condizionata da cadute e infortuni che hanno minato le migliori protagoniste dello sci a stelle e strisce. E il gigante olimpico finisce così col premiare per la seconda volta consecutiva un'outsider, una ragazza che non aveva ancora vinto in Coppa del Mondo. Ma se quattro anni fa la vittoria della Kostelic era da considerarsi assolutamente a sorpresa, quella odierna della Mancuso è decisamente più in linea con i risultati messi in mostra dall'americana negli ultimi 12 mesi e precisamente dopo l'exploit mondiale di Bormio nel febbraio scorso. Ma le sorprese non finisco qui, sul secondo gradino del podio sale la finlandese di Rovaniemi Tanja Poutiainen che estrae dal cilindro una prestazione coi fiocchi dopo mesi di assoluto anonimato. Terza a metà gara, la scandinava non si è smarrita nella nebbia della seconda manche, riuscendo anzi a scalzare la Paerson per cingersi al collo un argento probabilmente insperato alla vigilia. Ancora Scandinavia al terzo posto, con Anna Ottosson, gigantista svedese che va verso i trent'anni ma che in questa stagione ... (continua)

[ 24/02/2006 ] - Mancuso davanti a tutte, speranze per Nadia
La prima manche del gigante odierno ha visto prevalere l'esuberanza della giovane americana Julia Mancuso che, spinta da una gran voglia di riscattare le prime uscite olimpiche, ha messo in riga tutte le avversarie a cominciare da Anja Paerson seconda con 18 centesimi di distacco. Nevica a Sestriere, una neve sottile ma piuttosto fitta che molto probabilmente ha rallentato l'azione di chi partiva per primo: un pettorale basso usualmente tanto comodo si è rivelato forse controproducente per Maria Rienda Contreras e Tina Maze, trasformatesi in ulteriori apripiste a vantaggio di Anja Paerson che, con il numero 3 si è ritrovata una pista ripulita dal nevischio caduto nell'immediato per gara. La svedese ha sciato alla grande sul muro centrale e il vantaggio enorme con cui è arrivata al traguardo sembrava poter ammazzare la gara. Invece non è stato così, Nicole Hosp e Genevieve Simard hanno retto il suo passo fino alla discese della Mancuso che ha fatto fruttare le sue doti di velocista gestendo al meglio i tratti più filanti del tracciato. Subito dopo si è inserita a sorpresa Tanja Poutiainen, terza grazie ad un prodigioso recupero nella parte finale. Hosp a parte, piuttosto deludenti le prove delle giovani austriache che vedono Kathrin Zettel nona, Michaela Kirchgasser sedicesima e Marlies Schild ventunesima.
Chi poteva davvero essere in testa alla classifica provvisoria è Nadia Fanchini. La ventenne camuna ha sciato a tutta, "mollando" gli sci fin dalla prima porta: in vantaggio al primo intermedio e appena dietro nel secondo è però incappata in un errore di linea proprio all'uscita del muro, errore che le ha fatto perdere quegli 88 centesimi che le sono valsi la settima posizione a metà gara. Un settimo posto che potrebbe trasformarsi in un trampolino di lancio verso qualcosa di importante se, anche nella seconda frazione, riuscisse a sciare con la grinta e il coraggio fin qui dimostrati. A dir poco positiva anche la prova di Manuela Mölgg, in linea per un ... (continua)

[ 23/02/2006 ] - Michaela Kirchgasser quarta austriaca nel gigante
Sarà la ventenne di Filzmoos la quarta rappresentante austriaca a prendere parte al gigante olimpico di domani, ultima prova dello sci alpino femminile di queste XX Olimpiadi. Dopo l'ottima prestazione in slalom la tirolese Kirchgasser è stata dunque preferita alla stiriana Lizi Görgl per completare il quartetto con Marlies Schild, Nicole Hosp e Kathrin Zettel. Le stesse ragazze che tanto bene hanno fatto in slalom quindi, per una formazione fortissima ancorchè giovanissima. (continua)

[ 22/02/2006 ] - Anja Paerson sul trono dello slalom
E anche per la svedesona di Tarnaby è arrivato il momento tanto atteso di cingersi al collo la medaglia d'oro dell'Olimpiade. Il momento è arrivato in quella che può essere considerata la gara simbolo dell'eterno duello tra lei e la Kostelic, lo slalom. Oggi, tra i paletti stretti della pista del Sestriere, la svedese è stata la più forte: sul filante quanto sull'angolato ha imposto la superiorità della sua tecnica, sempre accompagnata da una potenza devastante. Che fosse in giornata lo si era capito già nel corso della prima manche dove, scesa col pettorale numero uno, non ha lasciato spazio alle avversarie, lasciando Nicole Hosp ad oltre quattro decimi di distanza. Non tantissimo, ma più che sufficienti per passare tre ore tranquille, tanto più che la principale avversaria, la Kostelic appunto, aveva un distacco quasi doppio. La sorpresa, ma tuttosommato nemmeno troppo grande, della prima frazione è stata Michaela Kirchgasser capace di infilarsi sul virtuale terzo gradino del podio, dietro alla compagna di squadra e davanti alla ritrovata finlandese Tanja Poutiainen. Poi a seguire Kostelic e Marlies Schild, con le azzurre Manuela Mölgg, Chiara Costazza e Annalisa Ceresa piazzate al 13imo, 17imo e 25imo posto. Nella seconda frazione la prima a mettersi davvero in mostra è stata proprio la ventunenne di Pozza di Fassa, Chiara Costazza: come nella prima manche un po' guardinga sul muro iniziale ma poi capace di far correre in maniera pressochè ottimale i suoi sci per tutto il resto del tracciato. Per la poliziotta trentina questa è la stagione delle conferme e l'ottavo posto finale condito con il quinto tempo di manche vale davvero molto: considerando mentalità, tecnica e approccio alla gara, questo è probabilmente il più bel risultato delle Olimpiadi fin qui disputate per quanto riguarda lo sci alpino azzurro. Risultato che avrebbe potuto essere ancora migliore senza quelle indecisioni nei primi secondi della prima manche ma...se ne riparlerà a Vancouver. Chiara ... (continua)

[ 22/02/2006 ] - La prima manche premia Anja Paerson
La prima manche dello slalom femminile dice Anja Paerson. La svedese, sfruttando appieno il pettorale numero uno avuto in sorte, ha scaricato tutta la sua potenza fin dai primissimi metri del tracciato riuscendo a far segnare un ottimo tempo che nessun'altra avversaria sarà poi capace di avvicinare. La svedese ha sciato alla grande nel tratto iniziale e sul ripido muro centrale della pista del Sestriere, per poi dare qualche piccolo segno di cedimento nel pianoro finale. L'impressione è che abbia voluto attaccare al massimo per mettere in difficoltà le avversarie ma che si sia trovata un po' a corto di energie negli ultimi metri. Fatto sta che è lei a guidare, con quasi mezzo secondo di vantaggio su Nicole Hosp e poco meno di sei decimi su una bravissima Michaela Kirchgasser, partita col 19 e capace di sciare alla grande sia nel primo che nel terzo settore, con un'unica incertezza nel tratto centrale del tracciato decisamente filante disegnato dall'allenatore francese. Più o meno la stessa cosa tentata in precedenza da Kathrin Zettel che era addirittura davanti alla Paerson a metà gara per essere poi tradita da un angolo leggermente più acuto all'uscita da una doppia che l'ha costretta a perdere secondi per risalire il tracciato. Quarto posto provvisorio quindi per la finlandese Tanja Poutiainen che precede di pochi centesimi l'altra super-favorita Janica Kostelic, partita con forsae troppa circospezione ma capace di recuperare 5 decimi alla Paerson nel tratto finale. I decimi di distacco dalla svedese sono ancora 7 e, a meno di clamorosi errori, sembrano difficilmente recuperabili. Sesto posto per Marlies Schild che precede le ottime Therese Borssen e Annemarie Gerg. Tuttosommato positiva prova delle nostre ragazze. Chiara Costazza (pettorale 21) ha risentito di qualche incertezza di troppo nelle prime porte: al primo intermedio il distacco era già oltre il secondo ma da quel momento la poliziotta di Pozza di Fassa ha ripreso a tirare chiudendo in diciasettesima ... (continua)

[ 22/02/2006 ] - Oggi alle 14.45 lo slalom femminile
Il duello Kostelic - Parson vivrà oggi il suo ennesimo capitolo, forse il più intenso. Lo slalom femminile di questo pomeriggio vede infatti le due titane come ovvie favorite d'obbligo, fatto messo ancor in maggiore luce dell'estrazione dei pettorali che ha voluto assegnare alle due i primi due numeri: la svedese prima della croata. Janica si presenta forte delle 6 medaglie conquistate in altrettante gare olimpiche disputate: risultato pazzesco che potrà trovare ulteriore conferma oggi. Dall'altra parte Anja coverà in cuor suo il desiderio di mettersi finalmente alle spalle l'amica-rivale, capace di precederla sia in combinata che in super-g come già successo in tutti gli eventi di Salt Lake City. La pista del Sestriere potrà quindi ancora regalare forte emozioni, le stesse emozioni che cercherà di ritrovare Marlies Schild, argento in combinata e grande avversaria delle signore dello sci in tutte le gare della stagione tra i paletti snodati. La ventunenne di Saafelden vorrà a tutti i costi imitare il fidanzato Benni Raich e provare a mettersi al collo una medaglia d'oro assolutamente meritata per quanto fatto vedere negli ultimi mesi. Accanto a lei le altre terribili ragazze austriache, guidate dalla "veterana" Nicole Hosp e dalle giovani Kathrin Zettel e Michaela Kirchgasser: l'suberanza e l'"incoscienza" giovanile potrebbe portarle a conquistare la prima vittoria importante in carriera proprio nell'appuntamento che vale la storia. Oltretutto partono senza le pressioni di chi ha qualcosa o tutto da dimostrare e lo stesso si può dire per Kristina Koznick, trentenne americana ripresasi a tempi di record da un infortunio ai legamenti del ginocchio: oggi partirà col numero 6 e molto probabilmente non si accontenterà di una gara tattica. Attenzione poi alle tedesche che proprio tra i pali snodati potrebbero trovare l'acuto che regali un sorriso in una stagione più volte segnata da infortuni e ritiri. Se Monika Bergmann sembra lontana dalla ragazza capace di vincere ... (continua)

[ 18/02/2006 ] - La Kostelic più forte di tutto, oro in combinata
Janica Kostelic si conferma ancora una volta la più forte. Nonostante il malore che l'ha attanagliata negli ultimi giorni la croata non ha voluto saperne di cedere lo scettro della miglior combinatista in circolazione e nella discesa di San Sicario è salita un'altra volta sul gradino più alto del podio olimpico, esattamente come successo quattro anni fa a Salt Lake City. Seconda dopo lo slalom di ieri, la fuoriclasse di Zagabria è riuscita oggi a recuperare quegli 84 centesimi che la dividevano dall'austriaca Marlies Schild conquistando così una medaglia che sa molto di impresa. La seconda piazza va proprio alla Schild, ventiduenne fidanzata di Benni Raich, che riesce a sopravanzare di soli 5 centesimi una delusissima Anja Paerson. Per la svedese quello odierno è il secondo bronzo in due gare in queste Olimpiadi: probabilmente viste le condizioni fisiche dell'avversaria in cuor suo aveva già prenotato una medaglia di mettallo più pregiato. Terzetto austriaco ai piedi del podio con Kathrin Zettel, Nicole Hosp e Michaela Kirchgasser: la più vecchia tra queste ha ventidue anni, inutile dire che il futuro è qui. Settimo posto per l'inossidabile Martina Ertl mentre la migliore delle italiane è Nadia Fanchini che grazie ad una buona discesa è riuscita a recuperare qualche posizione e ad issarsi al ventesimo posto. Domani avrà modo comunque di esprimersi al meglio nel super-g che la vede tra le possibili outsider. Ma i riflettori sono tutti per la Kostelic che a 24 anni si porta a casa la quinta medaglia olimpica, la quarta d'oro. E fa specie pensare che in soli 7 anni di carriera questa ragazza abbia passato tanti guai fisici da riempire un'enciclopedia medica: dalle ginocchia più volte distrutte fino ai problemi di tioide che nella primavera di due anni fa sembravano poter mettere fine all'avventura di quella che potrebbe essere definita la sciatrice più forte della storia. Ma tanti guai non l'hanno fermata, anzi: 4 titoli olimpici, 5 titoli mondiali, 26 vittorie in ... (continua)

[ 17/02/2006 ] - La Schild davanti dopo lo slalom, domani la dh
Dopo il maltempo della mattinata a San Sicario, le ragazze della combinata sono riuscite a disputare le due manche di slalom sulla difficile pista Giovannino Agnelli del Sestriere. Sotto una fitta nevicata è stata la ventiquiatrenne austriaca Marlies Schild a chiudere al comando la gara. Già davanti dopo la prima manche, la ragazza di Saalfelden si è confermata nella seconda discesa precedendo la sofferente croata Janica Kostelic di 46 centesimi e la compagna di squdra Kathrin Zettel di poco più di mezzo secondo. Al quarto posto, staccata di 8 decimi, si è piazzata Anja Paerson, poi a seguire altre due austriache: Nicole Hosp e Michaela Kirchgasser. Alle spalle della ventenne di Filzmoos il vuoto, con Martina Ertl staccata di quasi due secondi. Toccherà quindi alla discesa, prevista per le 14 di domani, dire chi sarà la vincitrice del titolo di combinata; il discorso medaglie sembra però, a meno di sconvolgimenti imprevisti, ristretto alle prime sei classificate. La stessa Schild, che in più di un'occasione si è dimostrata valente discesista, potrebbe puntare al bottino pieno sfruttando la situazione che vede una Kostelic sicuramente non al top della forma e una Paerson apparsa piuttosto guardinga tra i rapid gates. Decisamente stacccate, ma c'era da aspettarselo, le ragazze azzurre che si sono disimpegnate in una specialità non loro: venticinquesima Nadia Fanchini e trentesima Wendy Siorpaes. Per loro vale il motto olimpico, l'importante è partecipare. E divertirsi. (continua)

[ 16/02/2006 ] - Domani, tempo permettendo, la combinata femminile
Tornano in scena domani le ragazze del circo bianco che tra S. Sicario e Sestriere si contenderanno il titolo olimpico di combinata. Una gara che, in condizioni normali, vivrebbe quasi esclusivamente sul dualismo Kostlelic - Paerson ma... ci sono dei ma. Innanzitutto bisognerà valutare le condizioni della croata, costretta a riposo negli ultimi giorni per un preoccupante innalzamento della pressione e conseguente tachicardia. La campionessa di Zagabria domani farà il possibile per presentarsi al cancelletto e difendere il titolo conquistato quattro anni fa a Salt Lake City dall'attacco della svedese, che punta senza mezze misure a completare l'enplein di cinque medaglie in questi Giochi. La prima l'ha già conquistata nella discesa e domani, a meno di errori, è sinceramente parecchio difficile immaginarla al di fuori del podio. Ma l'incognita della salute della Kostelic non è l'unica variabile "pazza" alla vigilia della gara. Queste Olimpiadi (Ligety docet) hanno insegnato che non esistono pronostici scontati e anche se la carta non lascia loro molte chance, le austriache (guidate da Hosp e Schild) e le americane (Mancuso e una ristabilita Kildow) potrebbero dare la zampata giusta per issarsi sul trono olimpico. L'insidia delle due manche di slalom potrebbe però giocare brutti scherzi a qualche nome grosso e da sempre questa disciplina premia anche chi sa sciare con prudenza giovandosi di eventuali errori altrui: fondamentale l'esperienza e chissà mai che una "vecchia volpe" come Martina Ertl non ritrovi d'un tratto la brillantezza dei bei tempi per chiudere con un'altra medaglia la sua lunghissima carriera. Ultima incognita da analizzare è quella del meteo. Anche per domani infatti sembra che le condizioni a San Sicario possano non essere le migliori per la disputa della discesa. Quel che è certo, ed il responsabile Atle Skaardal ci ha tenuto a ribadirlo oggi, è che in ogni caso domani lo slalom si correrà domani sera; la discesa invece, se in mattinata le ... (continua)

[ 16/02/2006 ] - Scelte le ragazze austriache per la combinata
L'annullamento della prova odierna ha costretto gli allenatori del wnderteam a compiere a tavolino la scelta finale su chi schierare nella combinata femminile di domani. Già sicure del posto erano Kathrin Zettel, Nicole Hosp e Marlies Schild. La quarta sarà la giovane Michaela Kirchgasser che è stata preferita ad Elizabeth Görgl. Le stesse quattro ragazze saranno impegnate nello slalom di mercoledì prossimo mentre per il gigante di venerdì gli allenatori austriaci si ritroveranno davanti alla stessa scelta: chi tra Kirchgasser e Görgl affiancherà le altre 3 tra le porte larghe? (continua)

[ 11/02/2006 ] - Domani le prime prove della discesa femminile
Mentre al Sestriere gli uomini jet si daranno battaglia per conquistare l'oro della discesa olimpica, a San Sicario prenderà il via l'avventura a cinque cerchi delle ragazze dello sci alpino. Sulla pista Fraiteve Olympique è infatti in programma la prima delle tre prove cronometrate in vista della gara di mercoledì. Opportunità quindi per Götschl e compagne di riprendere confidenza con la pista piemontese dopo l'esperienza dello scorso febbriao e soprattutto occasione per risolvere gli ultimi dubbi di formazione che ancora attanagliano alcuni allenatori. Tra questi anche Valerio Ghirardi che si trova a dover scegliere quattro atlete da una rosa di sei pretendenti: le sorelle Nadia ed Elena Fanchini, Lucia Recchia, Daniela Merighetti, Wendy Siorpaes e Daniela Ceccarelli. Tutte hanno ottenuto nel corso della stagione il richiesto piazzamento nelle dieci e lo staff azzurro avrà quindi la possibilità di scegliere chi dimostrerà di adattarsi al meglio alla pista olimpica. Tempo di selezioni anche per la nazionale austriaca che deve trovare il quarto nome da affiancare a Michaela Dorfmeister, Alexandra Meissnitzer e Renate Götschl: Lizi Görgl sembra avvantaggiata nei confronti di Niky Hosp e Andrea Fischbacher ma da domani se ne saprà di più. (continua)

[ 07/02/2006 ] - Andrine Flemmen chiude la carriera
La trentunenne norvegese Andrine Flemmen ha deciso che questa sarà la sua ultima stagione in Coppa del Mondo. Il 5 marzo avrà la possibilità di chiudere l'attività sulle nevi di casa di Kvitfjel per quello che sarà il suo ultimo gigante nel circo bianco. La simpatica scandinava, che ha avuto il suo momento di gloria ai mondiali di Vail '99 con un argento in gigante e un quarto posto in slalom, ha all'attivo ben 3 vittorie in Coppa del Mondo, tutte in gigante, tra le quali lo "storico" ex aequo con Nicole Hosp e Tina Maze di Sölden 2002. (continua)

[ 07/02/2006 ] - Le ragazze austriache in allenamento in Alto Adige
La squadra femminile austriaca sta preparando l'appuntamento olimpico nella tranquillità di Maranza, all'imbocco della Val Pusteria, in Alto Adige. Da oggi e fino a giovedì saranno presenti Kathrin Zettel, Marlies Schild, Michaela Kirchgasser, Nicole Hosp e Andrea Fischbacher. Domani verranno raggiunte dalle specialiste delle prove veloci Michaela Dorfmeister, Elisabeth Görgl, Renate Götschl e Alexandra Meissnitzer. Con loro anche i due allenatori responsabili Bern Brunner e Juergen Graller. Da Maranza le ragazze andranno direttamente a Torino per la cerimonia di apertura dei giochi, prevista per la prima serata di venerdì. (continua)

[ 05/02/2006 ] - Scelti i 22 del Wunderteam
Dopo l'ultimo week end di gare il responsabile agonistico Hans Pum ha diramato l'elenco definitivo dei 22 atleti che parteciperanno alla rassegna olimpica. Nove donne e tredici uomini per uno squadrone che, nelle speranze della Oesv, potrà fare incetta di medaglie. Ecco i nomi: Donne: Michaela Dorfmeister, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Renate Götschl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Alexandra Meissnitzer, Marlies Schild, Kathrin Zettel. Uomini: Andreas Buder, Stephan Goergl, Christoph Gruber, Reinfried Herbst, Klaus Kroell, Hermann Maier, Mario Matt, Manfred Pranger, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Rainer Schoenfelder, Fritz Strobl, Michael Walchhofer. (continua)

[ 05/02/2006 ] - Sinfonia Janica, il marchio dell'imperatrice
Difficile non usare iperboli per descrivere quanto fatto vedere da Janica Kostelic nello slalom di Ofterschwang, ultima prova in calendario prima delle Olimpiadi. La croata si è presentata stamane al cancelletto di partenza debilitata da una fastidiosa febbre e nonostate questo ha comunque strappato un brillante terzo posto nella prima manche, a soli 18 centesimi dall'altro titano della Coppa, Anja Pärson. Nel mezzo la sempre più sorprendente Kathrin Zettel, autentico mostro di continuità e maturità nonostante i vent'anni ancora da compiere. Insomma, le avvisaglie per una seconda manche quanto meno avvincente c'erano tutte; attese per certi versi aumentate dalle buone prove di Chiara Costazza, diciottesima, e di una ritrovata Annalisa Ceresa, ventiduesima a metà gara. Entrambe con possibilità di recupero, visti gli esigui distacchi da chi le precedeva. E la seconda manche non ha deluso. A partire da Annalisa Ceresa: la slalomista di Gressoney ha infilato la manche perfetta: grinta, concentrazione e voglia di dare il tutto per tutto le hanno permesso di fermare i cronometri su un incredibile 52.97 di manche: solo la Kostelic saprà fare di meglio. Momenti positivi che continuano con la discesa della Costazza; la ventunenne di Pozza di Fassa scende con maggior circospezione ma riesce comunque a star davanti alla compagna per soli 4 centesimi. Le due iniziano così una scalata a braccetto che le porterà entrambe nelle prime 10: nona la trentina, decima la valdostana. Nella lotta al vertice intanto si fa vedere Michaela Kirchgasser: nona al termine della prima prova, la ragazzina di Filzmoos inanella una seconda discesa esemplare che le permette di garantirsi un posto ai piedi del podio. Ad estrometterla ci penserà Marlies Schild, di rosso vestita e vogliosa di provare a completare il poker dopo i successi filati di Lienz, Zagabria e Maribor. Prova tutta d'attacco la sua, rovinata sul muro finale da qualche errore che le permette comunque di precedere la compagna di ... (continua)

[ 03/02/2006 ] - Rienda Contreras domina Ofterschwang, sesta Nadia
Sulle nevi bavaresi di Ofterschwang si compie la vendetta di Maria Rienda Contreras. La trentenne spagnola, uscita anzitempo nel gigante di Cortina dopo aver segnato il miglior tempo nella prima manche, ha voluto ribadire l'ottimale stato di forma che la contraddistingue con una prestazione davvero impressionante. Tra le porte larghe del lungo tracciato di Ofterschwang che recuperava la prova annullata a Maribor, la "senorita" di Granada ha infatti fatto segnare i migliori parziali in entrambe le discese, togliendo di fatto ogni diritto di replica alle avversarie. In primis ad Anja Pärson, seconda alla fine come a metà gara, che non ha potuto far altro che accontentarsi della piazza d'onore a 64 centesimi dalla spagnola. A completare il podio la ventenne austriaca Kathrin Zettel che dopo il passo falso di Cortina riprende così a frequentare i posti alti della classifica come ormai le capita da inizio di stagione. Ancora Austria e Svezia ai piedi del podio con Nicole Hosp e Anna Ottosson, ma subito dietro arriva il primo lampo azzurro. A portarlo è Nadia Fanchini: la ventenne di Montecampione è riuscita a trovare le giuste sensazioni e il pieno ritmo di gara. Decima dopo la prima discesa, ha sfoderato una seconda manche tutta classe e aggressività che le è valsa il quarto tempo parziale e la possibilità di conquistare il miglior piazzamento in carriera in Coppa del Mondo. Un segnale importante, che le infonde una significativa dose di fiducia in vista del gigante Olimpico. Un pizzico di fiducia in più anche per Karen Putzer che ad Ofterschwang ha confermato il piazzamento di Cortina. Un quindicesimo posto figlio di una prima manche non brillantissima, soprattutto nel finale, e di una seconda più convinta e convincente che le ha permesso di guadagnare tre posizioni. Passo dopo passo sembra anche lei sulla via del completo recupero dopo i molti, troppi guai degli ultimi anni. Non molto positiva infine la prova delle altre azzurre: Denise Karbon ha mancato la ... (continua)

[ 01/02/2006 ] - Alexandra Meissnitzer pronta per Ofterschwang
E' giunto nella mattinata di oggi il nulla osta per Alexandra Meissnitzer che potrà quindi partecipare ai due giganti di Ofterschwang in programma per venerdì e sabato. La forte trentaduenne austriaca si era procurata un grosso ematoma nella seconda prova della discesa di Cortina e aveva dato forfait a discesa e gigante sull'Olympia delle Tofane. Gli esami effettuati oggi hanno dato esito confortante, mentre come annunciato nei giorni scorsi Renate Götschl si prenderà qualche giorno di pausa. Queste le atlete austriache convocate per la 3 giorni bavarese: Gigante: Nicole Hosp, Kathrin Zettel, Elisabeth Görgl, Michaela Dorfmeister, Alexandra Meissnitzer, Andrea Fischbacher, Michaela Kirchgasser, Eveline Rohregger Slalom: Marlies Schild, Nicole Hosp, Kathrin Zettel, Michaela Kirchgasser, Karin Truppe, Elisabeth Görgl, Andrea Fischbacher (continua)

[ 30/01/2006 ] - L'Austria non scopre le sue carte
Questa mattina il Comitato Olimpico Austriaco ha diramato la lista degli atleti convocati alle ormai imminenti Olimpiadi di Torini 2006. L'elenco riporta ben 82 nomi suddivisi tra tutte le varie specialità e discpline. E come sempre più spesso capita il wunderteam tende a posticipare il momento delle scelte più difficili, tanto da inserire nella lista dei convocati ben 33 atleti dello sci alpino, quando il limite massimo per il contingente è di 22 unità. Tra i convocati quindi, almeno undici non potranno presentarsi al cancelletto di partenza. Probabile che un'ulteriore scrematura avvenga già dopo il prossimo week-end di Coppa, ma sembra ugualmente possibile che la selezione vera e propria possa venire fatta sulle stesse nevi del Sestriere, pochi giorni prima di ciascun appuntamento. Questo comunque l'elenco dei convocati che non riporta alcuna assenza di spicco: Donne (15): Silvia Berger, Michaela Dorfmeister, Andrea Fischbacher, Elisabeth Görgl, Renate Götschl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Alexandra Meissnitzer, Brigitte Obermoser, Eveline Rohregger, Ingrid Rumpfhuber, Marlies Schild, Kathrin Wilhelm, Katja Wirth, Kathrin Zettel. Uomini (18): Patrick Bechter, Andreas Buder, Stephan Görgl, Christoph Gruber, Reinfried Herbst, Klaus Kröll, Matthias Lanzinger, Hermann Maier, Martin Marinac, Mario Matt, Andreas Omminger, Manfred Pranger, Benjmain Raich, Hannes Reichelt, Andreas Schifferer, Rainer Schönfelder, Fritz Strobl, Michael Walchhofer (continua)

[ 29/01/2006 ] - Niki Hosp padrona di Cortina, bene le azzurre.
L'austriaca Nicole Hosp ha scelto il fascinoso gigante di Cortina d'Ampezzo per tornare a riassaporare il gusto della vittoria in Coppa del Mondo. La talentuosa ventiduenne di Bichlbach mancava dal gradino più alto del podio dal dicembre 2003: come oggi, anche allora il successo era arrivato tra le porte larghe del gigante di Lienz. Nel mezzo, un serio infortunio alla caviglia sinistra seguito da un lento processo di recupero i cui frutti hanno iniziato a maturare nel finale della scorsa stagione. Nell'annata in corso Nicole è sempre stata lì davanti, i tre podi dell'ultimo mese le hanno finalmente aperto la strada a questa vittoria. Un successo ottenuto in piena autorità, nel gigante più lungo del circus, grazie ad un'ottima seconda manche che le ha permesso di recuperare dal quarto posto registrato nella prima discesa. A darle una mano ci ha pensato la spagnola Maria Rienda Contreras, davanti a metà gara, ed uscita malamente nel corso della manche finale: in tutta sincerità, l'impressione resta comunque che la stessa spagnola non sarebbe stata in grado di difendere la sua dote di 44 centesimi di vantaggio sulla ragazza d'oltre Brennero. A completare il podio ci pensa la canadese Genevieve Simard, staccata di soli 31 centesimi, e la sempre più polivalente Lizi Görgl, capace di bissare così il terzo posto conquistato a sorpresa nella discesa di ieri. A seguire un'altra canadese, Allison Forsyth, che ha dimostrato ancora una volta di trovarsi sempre a suo agio sull'Olympia delle Tofane. Due canadesi ai vertici dunque, a testimoniare ancora una volta il buon lavoro intrapreso da Heinz Peter Platter, tecnico venostano da questa stagione al servizio della federazione nordamericana. Quinto posto per Julia Mancuso davanti alle due regine di coppa Anja Pärson e Janica Kostelic. Dopo l'ottima giornata di ieri la tappa ampezzana conferma la fase di crescita delle ragazze azzurre. Tre di loro sono riuscite ad entrare nelle quindici per quella che risulta essere la miglior ... (continua)

[ 22/01/2006 ] - Supercombinata alla Kostelic. Bene Schnarf
Sempre più padrona assoluta della Coppa femminile Janica Kostelic vince anche la prima supercombinata stagionale grazie al secondo posto in discesa e il primo posto in slalom. Anja Paerson è seconda, e avrebbe vinto se non avesse comesso un grave errore proprio sul piano finale. Sul podio anche l'americano Kildow, non bene in discesa ma ottima in slalom anticipando di soli 6 centesimi le austriache Hosp, Schild e Zettel. Tutte e sei le prime classificate ugugliano o segnano il loro miglior risultato in carriera in combinata. Nelle dieci anche le svedesi Hargin e Bent, l'americana Mancuso e l'azzurra Schnarf. Ottimo weekend per la ventunenne altoatesina Johanna Schnarf che conquista i secondi punti in Coppa del Mondo dopo il 20esimo posto nel superg di venerdì. Nelle 30 anche un ottima Daniela Merighetti, 16esima e atleta sempre più polivalente e Angelika Gruener, 28esima. (continua)

[ 20/01/2006 ] - Michaela Dorfmeister si impone a St.Moritz
Ancora un trionfo per Michaele Dorfmeister: la campionessa austriaca partita con il pettorale 30, impone la sua legge a St.Moritz vincendo il suo secondo superg stagionale. La gara è stata caratterizzata da molte uscite, per via di un passaggio difficile sul finale di gara. Sul podio salgono due "gigantiste" al loro miglior risultato in carriera nella specialità: la slovena Tina Maze e l'austriaca Nicole Hosp. Tra le prime dieci ben 7 sono austriache. Incolore la prova di Janica Kostelic, 15°, che rimane saldamente leader di Coppa. Non bene le azzurre: la migliore è Daniela Ceccarelli 18°, seguita da Lucia Recchia 19°, Johanna Schnarf 20° (primi punti per lei in Coppa del Mondo), Angelika Gruener 21°, Daniela Merighetti 25. Non concludono la prova Nadia ed Elena Fanchini. (continua)

[ 19/01/2006 ] - Prova unica a St. Moritz: miglior tempo della Hosp
E' l'austriaca Nicole Hosp l'autrice del miglior tempo nella prova della discesa libera di St. Moritz in programma sabato. Sulla pista Corviglia la ventiduenne d'oltre Brennero ha fermato i cronometri sull'1:45.12, ben 62 centesimi meno di Michaela Dorfmeister. Terzo tempo per l'elvetica Fränzi Aufdenblatten davanti alla compagna di squadra Nadia Styger. La Hosp era in ballo per un posto nel super-g di domani con Brigitte Obermoser e Kathrin Zettel, la prova odierna potrebbe aver sciolto i dubbi ai tecnici austriaci e non è assurdo ipotizzare un suo impiego anche nella libera di sabato. Tra le azzurre molto positiva la prova della pusterese Johanna Schnarf che proprio nella cittadina dell'Engadina ha raccolto pochi giorni fa la sua prima vittoria in Coppa Europa; per lei oggi il 15imo tempo, migliore delle azzurre. A seguire si registra il 20imo posto di Nadia Fanchini, il 22imo della sorella Elena, il 25imo di Angelika Grüner, il 38imo di Lucia Recchia, il 46imo di Camilla Borsotti, il 50imo di Wendy Siorpaes, il 52imo di Daniela Merighetti e il 66imo di Daniela Ceccarelli. (continua)

[ 17/01/2006 ] - Obermoser, Hosp e Zettel per un posto in super-g
Le due giornate di prova di domani e giovedì in vista della discesa di St. Moritz serviranno anche per stabilire chi completerà la formazione austriaca nel super-g che venerdì aprirà il trittico di gare. Sicure del posto sono Michaela Dorfmeister, Alexandra Meissnitzer, Renate Götschl, Andrea Fischbacher, Silvia Berger, Elisabeth Görgl, Marlies Schild, Katja Wirth, Kathrin Wilhelm e Ingrid Rumpfhuber; a contendersi l'ultimo pettorale disponibile saranno Brigitte Obermoser, Nicole Hosp e Kathrin Zettel. Definite invece le ragazze che parteciperanno alla discesa (Dorfmeister, Götschl, Meissnitzer, Obermoser, Görgl, Schild, Wirth, Fischbacher, Berger e Rumpfhuber) ed alla supercombinata: Schild, Hosp, Görgl, Fischbacher, Zettel, Michaela Kirchgasser, Dorfmeister e Götschl (continua)

[ 17/01/2006 ] - Johanna Schnarf trionfa in Coppa Europa
Grandi prestazioni per Johanna Schnarf nelle due discese di Coppa Europa disputate in questi giorni ad Haus im Ennstall, Austria. Dopo il secondo posto nella prima gara alle spalle della giovanissima portacolori del Liechtenstein Tina Weirarther, nella giornata successiva la ventunenne pusterese è riuscita a migliorarsi ulteriormente centrando così il primo successo in carriera nella manifestazione continentale. Un risultato significativo se si considera che Johanna è riuscita a precedere in entrambe le prove la navigata austriaca Kathrin Wilhelm, atleta con alle spalle molte apparizioni in Coppa del Mondo. Con la "doppietta" austriaca salgono a tre i podi in discesa in questa stagione per la Schnarf che ora "vede" la leadership della classifica di discesa: davanti a lei, staccata di 20 lunghezze, rimane solo Nicole Hosp. Ed anche la classifica generale sorride alle azzurre: è vero che la capolista è l'austriaca Anna Fenninger ma Verena Stuffer è seconda a soli 17 punti di distanza, Camilla Borsotti è terza e la stessa Schnarf è sesta. Tornando alle due discese di Haus, molto bene anche Lucia Mazzotti (15ima e 10ima), Verena Stuffer (8va e 12ima). La Coppa Europa femminile resta in Austria: venerdì e sabato sono in programma due giganti a Turnau in cui saranno impegnate anche le ragazze della nazionale A: Karen Putzer, Denise Karbon, Nicole Gius, Giulia Gianesini, Hilary Longhini, Verena Stuffer, Karoline Trojer, Camilla Alfieri, Manuela Mölgg e Chiara Costazza (continua)

[ 12/01/2006 ] - Coppa Europa a S.Moritz: Johanna Schnarf sul podio
Dopo il quarto posto nella discesa libera di ieri la ventunenne pusterese è riuscita a migliorarsi nella prova odierna: sulle nevi dell'Engandina per lei un ottimo secondo a soli nove centesimi dalla diciottenne tedesca Gina Stechert. Terza piazza per la svizzera Martina Schild che ha preceduto Nicole Hosp, vincitrice della prima prova. Per Johanna si tratta del primo podio in carriera nella rassegna continentale; le altre ragazze italiane al traguardo sono state Lucia Mazzotti 14ima, Karoline Trojer 19ima, Camilla Borsotti 22ima, Hilary Longhini 26ima, Verena Stuffer 28ima e Camilla Alfieri 29ima. Domani in programma un super-g che chiude il trittico di gare a St. Moritz. (continua)

[ 11/01/2006 ] - Coppa Europa a St.Moritz: 4a Schnarf nella libera
Johanna Schnarf, altoatesina di Brunico, ha concluso al 4° posto la libera di Coppa Europa in programma sulle nevi dell'Engadina di St.Moritz. La gara è stata vinta dall'austriaca Nicole Hosp che ha preceduto la svizzera Ella Alpiger e l'altra austriaca Kathrin Zettel. 16a Lucia Mazzotti, 19a Hilary Longhini, 22a Larissa Hofer, 23a Karoline Trojer, 28a Giulia Gianesini, 29a Camilla Borsotti e 60a Camilla Alfieri. Out Verena Stuffer e Stefanie Demetz. Domani nella celebre località del Cantone dei Grigioni un'altra discesa libera. (continua)

[ 08/01/2006 ] - Marlies Schild sulle tracce di Rocca.
Dopo Lienz e Zagabria la ventiquattrenne di Salisburgo fa tripletta e porta a casa anche lo slalom di Maribor. Seconda dopo la prima manche, la compagna di Benni Raich ha sciato con il consueto mix di tecnica e potenza riuscendo ad arginare la grande rimonta di una Janica Kostelic solo ottava al termine della prima discesa. L'austrica ha tagliato il traguardo con 57 centesimi di vantaggio sulla croata per poi voltarsi a seguire le gesta della compagna di squadra Kathrin Zettel, autrice del miglior tempo in mattinata. La diciannovenne del Niederöstereich è però incappata nel primo errore stagionale: inforcata e ritiro per lei. Al terzo posto sale così una Therese Borssen in costante crescita: quello odierno è il primo podio per la giovane slalomista svedese che non ha fatto rimpiangere Anja Paerson, uscita a metà della prima frazione. Ai piedi del podio restano Kristina Koznick e Nicole Hosp. Luci e ombre per quanto riguarda le azzurre. Ben 3 ragazze sono riuscite a qualificarsi per la seconda manche: Chiara Costazza (dodicesima), Manuela Mölgg (ventiquattresima) e Daniela Merighetti (ventinovesima col pettorale numero 50) ma nel corso della seconda discesa sono incappate in errori che non hanno permesso loro di portare a termine la gara nonostante prove ampiamente positive. Non ha concluso la prima manche Annalisa Ceresa mentre Nicole Gius non è riuscita a centrare l'ingresso nelle 30. In classifica di specialità la Schild raggiunge in vetta la Kostelic a quota 360 punti. Quello di Maribor è stato il penultimo appuntamento tra i pali snodati prima delle Olimpiadi, il prossimo slalom sarà il 5 febbraio sulle nevi tedesche di Ofterschwang. (continua)

[ 06/01/2006 ] - In Slovenia spazio anche per Elizabeth Görgl
L'austriaca Elizabeth Görgl torna in Coppa del Mondo dopo l'infortunio subito nel corso della prima manche del gigante di Splinderuv Mlyn il 21 dicembre scorso. Negli allenamenti degli ultimi giorni la ventiquattrenne di Bruch an der Mur ha convinto e così il capo allenatore Herbert Mandl ha dato il suo benestare al rientro alle competizioni. Saranno quindi dieci le ragazze d'oltre Brennero impegnate domani a Maribor nella rincorsa ad una vittoria che in gigante manca da oltre un anno. L'ultimo successo austriaco tra le porte larghe risale infatti al dicembre 2004 quando a Semmering si impose Marlies Schild. Queste le atlete al via: Michaela Dorfmeister, Andrea Fischbacher, Elisabeth Görgl, Renate Götschl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Alexandra Meissnitzer, Eveline Rohregger, Marlies Schild e Kathrin Zettel (continua)

[ 29/12/2005 ] - Alla Schild lo slalom di Lienz
Uno-due austriaco nello slalom di casa a Lienz: 1a Marlies Schild e 2a Nicole Hosp. 3a la croata Janica Kostelic. Bene al 10° posto Chiara Costazza: la poliziotta fassana è la migliore slalomista azzurra questa stagione. Annalisa Ceresa, Nicole Gius e Camilla Borsotti out la prima manche, Manuela Moelgg invece la seconda. Claudia Morandini non qualificata per la seconda manche. (continua)

[ 28/12/2005 ] - Sigillo Paerson a Lienz, 8a Moelgg
La svedese Anja Person si è imposta nel gigante corso sulle nevi austriache di Lienz, precedendo l'atleta di casa Nicole Hosp e la slovena Tina Maze. Bene all'8° posto Manuela Moelgg: la ladina segna il primo risultato nelle dieci della "banada Marcacci" nella stagione 2005/2006. A punti anche Nicole Gius 17a. Out la prima manche Denise Karbon e Nadia Fanchini. Non qualificate per la seconda sessione Giulia Gianesini, Camilla Alfieri, Daniela Merighetti e l'esordiente Karoline Trojer. Domani slalom speciale. (continua)

[ 22/12/2005 ] - La Paerson è ancora speciale
Secondo slalom stagionale e seconda vittoria di Anja Paerson: la campionessa svedese non è al meglio nelle discipline veloci ma tra i rapid gates non perde colpi. Sulle nevi ceche di Spindleruv Mlyn Anja si impone nella prima manche contenendo una scatenata Janica Kostelic, seconda nella prima frazione e seconda in classifica finale, a 49 centesimi. Torna ai piani alti Marlies Schild, piano piano verso i livelli dello scorso anno. Annemarie Gerg eguaglia con il quarto posto il suo miglior risultato di sempre, seguita dall’ottima Zettel, Tanja Poutiainen e Nicole Hosp. Bottino magro per le azzurre: la migliore è Chiara Costazza, 20a nel finale (14a nella prima frazione) seguita in 24a posizione da Manuela Moelgg (14a dopo la prima). (continua)

[ 21/12/2005 ] - Kostelic di nuovo Gigante
Janica Kostelic trionfa in gigante sulle nevi ceche di Spindleruv Mlyn, è per la campionessa croata la prima vittoria della stagione e la prima vittoria in carriera in questa disciplina. Janica ha costruito il suo trionfo nella prima parte della seconda manche recuperando i 43 centesimi che la dividevano da Nicole Hosp al termine della prima manche. Al secondo posto finale la giovane austriaca Kathrin Zettel, al suo miglior risultato in carriera dopo i due podi di Aspen. Sul podio anche Marlies Schild, al suo miglior risultato stagionale. Al quarto posto Nicole Hosp che in parte vanifica l’ottima prima manche. Nei dieci anche Paerson, Ottoson, Dorfmeister, Jacquemond, Rienda Contreras e Kirchgasser. Prima delle azzurre Nadia Fanchini, tredicesima, che perde diverse posizioni a causa di un brutto errore nella seconda manche: le prime posizione sono alla sua portata. Vanno a punti anche Manuela Moelgg, 20esima, Denise Karbon, 21esima, e Camilla Alfieri, 29esima che conquista i primi punti in Coppa del Mondo in carriera. (continua)

[ 14/09/2005 ] - Infortunio alla mano per Niki Hosp
Il 23 agosto la tirolese Niki Hosp si è infortunata alla mano sinistra impattando su un palo durante un allenamento di slalom a Wanaka, in Nuova Zelanda, dove si stava allenando la squadra austriaca. Niki è stata visitata dal Dr.Eggl, medico della nazionale, che le ha diagnosticato la rottura del terzo dito e le ha imposto un periodo di riposo a casa. (continua)

[ 06/05/2005 ] - Ecco le squadre austriache per il 2005/2006
Ecco le squadre austriache per la prossima stagione olimpica. In campo femminile, dopo il ritiro di Sabine Egger, anche Karin Truppe e Selina Heregger sono ad un passo dall'abbandono dal Circo rosa. Intanto in squadra A: Silvia Berger, Michaela Dorfmeister, Elisabeth Goergl, Renate Goetschl, Nicole Hosp, Alexandra Meissnitzer e Marlies Schild. Squadra B: Karin Blaser, Andrea Fischbacher, Michaela Kirchgasser, Daniela Mueller, Brigitte Obermoser, Eveline Rohregger, Ingrid Rumpfhuber, Christine Sponring, Astrid Vierthaler, Katja Wirth, Daniela Zeiser e Kathrin Zettel. In campo maschile lo slalomista Kilian Albrecht è stato messo per il momento fuori squadra, ma successivamente avrà la possibilità di rientrare nei ranghi del Wunderteam. Squadra A: Werner Franz, Stephan Goergl, Christoph Gruber, Johann Grugger, Hans Knauss, Hermann Maier, Mario Matt, Manfred Pranger, Benjamin Raich, Mario Scheiber, Rainer Schönfelder, Fritz Strobl e Michael Walchhofer. Squadra B: Patrick Bechter, Andreas Buder, Kurt Engl, Thomas Graggaber, Norbert Holzknecht, Christoph Kornberger, Klaus Kröll, Matthias Lanzinger, Martin Marinac, Christian Mayer, Andreas Omminger, Hannes Reichelt, Hannes Reiter, Andreas Schifferer et Georg Streitberger. All'interno della squadra A, è stato composto un team polivalente per il periodo primaverile ed estivo, composto da: Mario Matt, Hermann Maier, Benjamin Raich, Mario Scheiber e Michael Walchhofer. (continua)

[ 18/03/2005 ] - Goergl e Hosp ai Campionati Austriaci
A Nauders i Campionati Assoluti Austriaci. Nello slalom femminile Elisabeth Goergl ha vinto il titolo, precedendo Sabine Egger e Simone Streng. Nel gigante Nicole Hosp, Marlies Schild e Andrea Fischbacher hanno composto il podio. Questa mattina slalom uomini e domani gigante. (continua)

[ 13/03/2005 ] - Incredibile: per 3 punti la Coppa a Anja Paerson!
Un finale al cardiopalma. Paerson sul filo del rasoio, dopo il gigante che chiudeva la Coppa del Mondo femminile sulle nevi elvetiche di Lenzerheide. La possente svedese di Tarnaby, già vincitrice la scorsa stagione della "Sfera di cristallo", per l'inezia di tre punti supera la croata Janica Kostelic. Anja 17a e Janica 8a: per tre punti che valgono una misera 28a posizione si è decisa la prima piazza della Coppa del Mondo generale femminile assoluta 2004/2005. La gara è stata vinta dall'iberica Maria Jose Rienda Contreras: la spagnola bissa il successo del gigante di Are. 2a nel gigante di questa mattina la finlandese Tanja Poutiainen e 3a l'austrica Nicole Hosp. Prima azzurra in classifica Nadia Fanchini: la diciottenne di Montecampione campionessa del mondo junior della specialità conclude 13a, davanti a Karen Putzer che finisce 14a ex-equo con la canadese Gail Kelly. Nicole Gius 23a e Manuela Moelgg 25a. (continua)

[ 12/03/2005 ] - Vince la Schleper: è il momento dell'America!
Una gara davvero entusiasmante lo slalom speciale femminile di Lenzerheide valevole per le finali di Coppa del Mondo. La statunitense Sarah Schleper vince per la prima volta in Coppa del Mondo. Miller, Rahlves, Mancuso, Kildow e Schleper: è davvero il momento degli Stati Uniti! Al traguardo la festa per la ventiseienne di Vail, travolta dalle compagne. Un team senza prime donne ed invidie, come del resto è quello maschile a stelle e strisce: esempi nitidi per chi fa sport. Sul podio la croata Janica Kostelic: ha rischiato la possente giovanotta di Zagabria, che è riuscita a stare dentro il tracciato elvetico e ad avvicinare in classifica generale la svedese Anja Paerson che ha chiuso solo 10°. Adesso solo 35 lunghezze le dividono. Lo slalom ha visto anche sul podio l'austriaca Nicole Hosp. 4a la finlandese Tanja Poutiainen ex-equo con la tedesca Martina Ertl, che aveva già messo in saccoccia la Coppa di specialità, e 6a la croata Nika Fleiss. Unica azzurra in gara Manuela Moelgg: la ladina non ha terminato però la prima manche. (continua)

[ 20/02/2005 ] - Ad Are va in scena la "prima" della Rienda
Dopo cinque podi ottenuti nelle ultime due stagioni, la spagnola Maria Jose Rienda Contreras ottiene la prima vittoria in Coppa del Mondo ad Are. Nel gigante sulle nevi svedesi, l'iberica che il 12 giugno compirà trent'anni, si conferma fra le atlete più quotate del Circo rosa per quel che riguarda questa disciplina. La Rienda, che è la sciatrice più rappresentativa della Spagna come indicano i dieci titoli di campionessa assoluta vinti, ha preceduto sul podio l'austriaca Nicole Hosp e la svedese Anja Paerson. 4a la californiana Julia Mancuso e al 5° e al 6° posto rispettivamente le austriache Elisabeth Goergl e Renate Goetschl. 11a la tre volte oro a Santa Caterina Janica Kostelic e Tanja Poutiainen non ha terminato la prima manche. Le azzurre di Maurizio Marcacci non sono in palla oggi: a punti solo Karen Putzer 23a e Manuela Moelgg 29a. Non qualificate per la seconda manche le altre: Daniela Merighetti, Nadia Fanchini, Silke Bachmann, Nicole Gius, Lucia Recchia e Daniela Ceccarelli. (continua)

[ 08/02/2005 ] - Anja Paerson è ancora d'oro! Putzer 6a
Peccato per Karen. La poliziotta di Nova Levante, dopo il 4° tempo della prima manche, non riesce nella volata per il podio nella seconda sessione. Ci sperava, ci speravamo. La Putzer ha cercato di aggredire la Deborah Compagnoni, ma nella seconda parte del tracciato non è riuscita a star sopra gli sci e a portar fuori velocità dal piano. Tuttavia anche oggi, ha dimostrato che tra le "porte larghe" è un cavallo di razza. Chi invece ha strabiliato un'altra volta è la possente svedese di Tarnaby: la Paerson ha bissato l'oro del superG, dimostrando di aver azzeccato la preparazione per i Mondiali. La passata stagione ha vinto la Coppa del Mondo, e quest'anno ha puntato tutto sulla kermesse valtellinese. Scelta sensata. Come Janica Kostelic, oggi assente perchè influenzata, Anja ha raccolto due medaglie d'oro. L'argento va alla costante fuoriclasse finlandese Tanja Poutiainen e il bronzo a Julia Mancuso: questa eclettica americana della California si porta a casa il secondo 3° posto dopo il superG. 4a la tedesca Martina Ertl, 5a l'austriaca Nicole Hosp. Le sorelle Fanchini questa volta hanno tribolato sulla Compagnoni: prima Nadia e poi Elena non hanno terminato la prima manche, ma andava già bene così, dopo i risultati strepitosi che hanno conseguito. Infine 22a Nicole Gius. (continua)

[ 31/01/2005 ] - Nicole Hosp non correrà la combinata
I tecnici austriaci hanno deciso di non inserire nella compagine che affronterà la combinata Nicole Hosp, argento in questa disciplina nel 2003 a St.Moritz. La ventiduenne d'oltre Brennero risente ancora delle contusioni alla spalla e al gomito rimediate a Maribor. Dovrebbe rientare nel gigante di martedì prossimo. (continua)

[ 25/01/2005 ] - La Obermoser rinuncia ai Mondiali
L'austriaca Brigitte Obermoser ha annunciato di aver deciso di rinunciare ai prossimi campionati mondiali a Bormio: la campionessa soffre ancora per i postumi dell'infortunio subito a dicembre. La Obermoser non è l'unica austriaca ad avere problemi di salute: Elisabeth Goergl soffre ancora al ginocchio e per questo non ha partecipato alle gare di Maribor; Nicole Hosp lamenta dolore per l'infortunio alla spalla e al braccio; infine anche Silvia Berger non è al top della forma. Il responsabile del settore austriaco femminile Herbert Mandl ha dichiarato che queste atlete dovrebbero comunque essere presenti a Bormio. (continua)

[ 22/01/2005 ] - Putzer splendida seconda a Maribor. Vince la Maze
Odore di Mondiali: Karen Putzer coglie un fantastico secondo tempo nel gigante di Maribor. La poliziotta di Nova Levante non saliva sul podio dalla stagione 2002/2003, e questa mattina per soli 22 centesimi non è riuscita nell'impresa di battere Tina Maze, eroina di casa. Karen sta risalendo la china: dopo aver praticamente saltato l'intera scorsa stagione a causa di una fastidiosa infiammazione coxo-femorale, quest'anno ha iniziato piano piano fino ad arrivare a questo risultato così brillante. Quarta a St.Moritz in gigante e ottava in superg a Cortina, ed oggi finalmente sul podio in Coppa del Mondo. Per la Maze invece è il quarto centro della sua giovane carriera. Durante la stagione Tina ha vinto altre due volte sia a St.Moritz che nel gigante disputato sulla "Deborah Compagnoni" di S.Caterina. Sul podio anche la velocista tedesca Martina Ertl; quarta la svedese Anja Paerson e quinta l'austriaca Nicole Hosp ex-equo con l'americana Julia Mancuso. Solo settima la finlandese Tanja Poutinianen che tuttavia rimane leader della classifica di giante e della generale di Coppa del Mondo. Solo 21esima la croata Janica Kostelic. La "banda Marcacci" piazza anche Nadia Fanchini buona 14esima: la diciannovenne di Monte Campione è costantemente nelle prime 15. In classifica c'è anche Manuela Moelgg al 19esimo posto.Infine non si sono qualificate per la seconda manche Merighetti, Gius, Backmann, Gianesini e la Alfieri al primo gigante in Coppa. Domani sulle nevi slovene si disputerà uno slalom. (continua)

[ 08/01/2005 ] - S.Caterina esalta Tina Maze. 11a Nadia Fanchini
Tina Maze vince il gigante di S.Caterina. La "Deborah Compagnoni" fa le prove per i Mondiali ormai prossimi anche per la competizione tra le porta larghe. Viso dolce ma cattiveria agonistica da vendere: Tina, 22 anni slovena di Crna conquista la terza vittoria in Coppa del Mondo e la seconda stagionale. Come nel gigante di St.Moritz la slovena sbaraglia la concorrenza austriaca o meglio le Goetschl, Schild, Hosp di turno deragliano nella stessa porta complice un passaggio mal memorizzato in ricognizione. Per il podio, si sa, il Canada va di moda in gigante: seconda la Simard e terza la Forsyth. Per la corsa alla Coppa Generale si segnala il sesto posto ex-equo della Paerson e della Poutiainen: la finlandese rimane tuttavia in cima alla classifica. Miglior azzurra è Nicole Gius: la ragazza di Silandro che scia per il gruppo sportivo dell'esercito conclude ottava, dimostrando di essere tornata competitiva in questa disciplina dopo il quinto posto in Badia nella scorsa stagione. A S.Caterina Nadia Fanchini coglie il miglior risultato in carriera: la diciotenne camuna di Montecampione conquista l'11esimo posto, partendo con il pettorale n.63. Ora è "guerra" in famiglia tra le sorelle Fanchini: Elena sembra più votata alle discipline veloci, Nadia alle tecniche, ma un roseo futuro da polivalente, se continua così, non glielo toglie nessuno. Discreta prova anche per Maddalena Planatscher, 24esima. Karen Putzer è 16esima, vanificando il buon risultato della prima manche; Manuela Moelgg termina 17esima. (continua)

[ 12/12/2004 ] - Start list - Altenmarkt-SL
1. Paerson A.2. Koznick K.3. Kostelic J.4. Hosp N.5. Schild M.6. Poutiainen T.7. Bergmann M.8. Egger S.9. Schleper S.10. Viken L.11. Zahrobska S.12. Ertl M.13. Goergl E.14. Pequegnot L.15. Zuzulova V.16. Gerg A.17. Borssen T.18. Rognmo T.19. Nef S.20. Ottosson A.21. Fleiss N.22. Pascal C.23. Moelgg M.24. Stiegler R.25. Jelusic A.26. Ceresa A.27. Gius N.28. Oester M.29. De Leymarie F.30. Kirchgasser M.31. Kildow L.C.32. Putzer K.33. Truppe K.34. Zettel K.35. Hultdin M.36. Birkelund K.37. Olofsson S.38. Loeseth L.39. Raita H.40. Pietilae-Holmner M.41. Mancuso J.42. Mueller A.43. Bachmann S.44. Bremseth L.45. Vidal V.46. Janyk B.47. Richardson K.48. Zakourilova P.49. Hargin J.50. Pezzedi E.51. Raich C.52. Hiroi N.53. Kobal A.54. Dautherives C.55. Morandini C.56. Karasinska K.57. Maze T.58. Ross L.59. Persyn K.60. Costazza C.61. Kelley J.62. Brydon E.63. Lindell-Vikarby J.64. Ferk M.65. Kasakova A. (continua)

[ 30/11/2004 ] - Nicole Hosp infortunata rientra in Europa
E' gia in Austria Nicole Hosp: una forte contusione all'anca ed ai glutei subite durante la seconda manche dello slalom speciale di Aspen, l'hanno obbligata a dare forfait per Lake Louise. Anche la partecipazione al super-g sulle nevi di casa di Altenmarkt è però a questo punto in forte dubbio. (continua)

[ 28/11/2004 ] - Start list - Aspen-SL
1. Poutiainen T.2. Bergmann M.3. Paerson A.4. Goergl E.5. Kostelic J.6. Schild M.7. Hosp N.8. Pequegnot L.9. Zuzulova V.10. Egger S.11. Koznick K.12. Ertl M.13. Schleper S.14. Zahrobska S.15. Gerg A.16. Viken L.17. Rognmo T.18. Ottosson A.19. Nef S.20. Borssen T.21. Pascal C.22. Stiegler R.23. Fleiss N.24. Ceresa A.25. Gius N.26. Kirchgasser M.27. Oester M.28. Mancuso J.29. Jelusic A.30. Birkelund K.31. Goetschl R.32. Putzer K.33. Truppe K.34. Zettel K.35. Olofsson S.36. Raita H.37. Pietilae-Holmner M.38. Hoelzl K.39. Moelgg M.40. Rienda Contreras M.41. Kildow L.C.42. De Leymarie F.43. Bremseth L.44. Merighetti D.45. Vidal V.46. Janyk B.47. Richardson K.48. Zakourilova P.49. Hargin J.50. Pezzedi E.51. Raich C.52. Kurfuerstova E.53. Hiroi N.54. Dautherives C.55. Morandini C.56. Karasinska K.57. Ross L.58. Persyn K.59. Drev A.60. Costazza C.61. Goodman A.62. Kelley J.63. Yumoto H.64. Hoshi M.65. Ferk M.66. Kasakova A. (continua)

[ 28/11/2004 ] - E' tornata Janica, la padrona del Circo rosa!
La prima cosa che probabilmente avrà pensato Anja Paerson dopo la vittoria di Janica Kostelic è stato il timore di fare la fine di Eberharter quando, seppur da straordinario protagonista, subiva l'immenso ed indiscusso strapotere di Maier. Non è che la svedese di Tarnaby diventerà eterna seconda dietro la possente tre volte Olimpionica di Zagabria? Ha vinto Janica, eccome se ha vinto. La solida croata ha trionfato, infliggendo alle concorrenti distacchi abissali, immaginabili alla vigilia: addirittura 1.27 alla Paerson. Indemoniata Janica. La vittoria dello slalom speciale sulle nevi del Colorado di Aspen, 17° sigillo tra i pali snodati, assomiglia a quando Herminator tornò a vincere dopo l'infortunio a Kitzbuehel. Come l'austriaco, anche la Kostelic la stagione passata ha rischiato davvero di farla finita con l'agonismo, a causa di una seria disfunzione alla tiroide. E senza meterci i cinque infortuni subiti in nemmeno un anno. Non ci sono parole per descrivere tenacia e classe di Janica. La gara ha segnato anche un brillante 7° posto per Nicole Gius: l'atleta del gruppo sportivo dell'Esercito è in forma: 16a in giagnte e tra le big in slalom. Buona 13a anche Manuela Moelgg: la ladina aveva bisogno di un risultato del genere. Claudia Morandini, Karen Putzer, Daniela Merighetti ed Emmi Pezzedi non si sono qualificate per la prima manche, che Chiara Costazza non ha invece terminato. Annalisa Ceresa non ha concluso la seconda sessione. Sul podio con Kostelic e Paerson, la finlandese Tanja Poutiainen. 4a l'austriaca Nicole Hosp, 5a la francese Christel Pascal e 6a la statunitense Kristina Koznick. Ed ora un altro slalom. (continua)

[ 20/11/2004 ] - Le austriache per Aspen
Di seguito il contingente femminile austriaco che disputerà le gare ad Aspen, Colorado. Gigante, venerdì 26: Renate Goetschl, Silvia Berger, Elisabeth Goergl, Michaela Kirchgasser, Michaeal Dorfmeister, Nicole Hosp, Alexandra Meissnitzer, Eveline Rohregger, Marlies Schild e Kathrin Zettel. Per gli slalom di sabato 27 e domenica 28: Sabine Egger, Carina Raich, Nicole Hosp, Elisabeth Goergl, Renate Goetschl, Michaela Kirchgasser, Marlies Schild, Kathrin Zettel e Karin Truppe. (continua)

[ 13/10/2004 ] - Austria: i nomi definitivi per Soelden
Diramati oggi dalla federazione austriaca i nomi definitivi per la prima gara di Coppa del Mondo, a Soelden. Per gli uomini:Stephan Goergl, Christoph Gruber, Hans Knauss, Hermann Maier, Mario Matt, Benjamin Raich, Hannes Reiter, Andreas Schifferer, Rainer Schoenfelder, Michael Walchhofer. Per le donne: Silvia Berger, Michaela Dorfmeister, Elisabeth Goergl, Renate Goetschl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Alexandra Meissnitzer, Eveline Rohregger, Marlies Schild, Kathrin Zettel (continua)

[ 13/10/2004 ] - Selezione anche tra le austriache
Selezione anche all'interno della squadra femminile austriaca: per Soelden sono sicure Elisabeth Goergl, Renate Goetschl, Nicole Hosp, Alexandra Meissnitzer, Eveline Rohregger e Kathrin Zettel. Domani selezione tra Karin Blaser, Selina Heregger, Michaela Kirchgasser, Brigitte Obermoser, Marlies Schild e Kathrin Wilhelm: sei atlete per altri due posti. (continua)

[ 01/09/2004 ] - A Milano l'International Road Show Bormio 2005
Mancano 150 giorni al via della competizione iridata di Bormio 2005. A Milano, presso l'Ottagono nella celebre Galleria Vittorio Emanuele, sono stati presentati i Mondiali di sci alpino. Proprio il 31 agosto dal capoluogo lombardo è partito l'"International Road Show" per la presentazione dell'evento valtellinese. La carovana porterà nelle piazze più importanti d'Italia e di Europa un truck-hospitality che racconterà in dieci tappe tutto sulla rassegna iridata. Dopo la due giorni milanese, sarà la volta di Soelden il 23 e 24 ottobre durante l'"opening" della Coppa del Mondoo. Quindi Modena dal 29 ottobre al 1 novembre presso la fiera Skipass, Bruxelles il 4 nov., Copenaghen l'11, Vienna il 18, Monaco il 25, ancora Milano dal 4 al 7 dicembre, Val d'Isere l'11 e 12, ed infine Bormio il 28 e 29 dicembre quando si svolgerà la discesa libera di Coppa. A Milano presenti la Fisi con il Presidente Gaetano Coppi e il Direttore Generale dello sci alpino Gustav Thoeni, Bonseri e Gandolfi del Comitato Organizzatore Bormio 2005, Debora Compagnoni e un consistente numero di media. (continua)

[ 01/09/2004 ] - Ecco le squadre femminili austriache
Dopo i team maschili, presentate le squadre femminili austriache per la prossima stagione. Squadra discipline veloci&polivalenti: Karin Blaser, Michaela Dorfmeister, Renate Götschl, Selina Heregger, Martina Lechner, Alexandra Meissnitzer, Brigitte Obermoser, Eveline Rohregger, Astrid Vierthaler, Kathrin Wilhelm, Katja Wirth. Squadra discipline tecniche: Silvia Berger, Sabine Egger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Görgl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Marlies Schild, Christine Sponring, Karin Truppe, Kathrin Zettel. (continua)

[ 24/05/2004 ] - Piccolo intervento alla spalla per Rocca
Giorgio Rocca è stato sottoposto ad un piccolo intervento programmato in day hospital sabato 22 maggio dal dott. Taverna, in accordo con il Prof. Herbert Schonhuber, Presidente della Commissione Medica della Federazione Italiana Sport Invernali. Presso la Clinica La Madonnina a Milano è stata eseguita in artroscopia una pulizia della spalla destra, gli è stata ridotta una lesione che gli procurava instabilità e che da circa un anno aveva creato dei problemi allo slalomista di Livigno, è stata inoltre asportata una piccola cisti al polso. Giorgio Rocca osserverà alcuni giorni di riposo, ma già in settimana riprenderà la preparazione atletica ad Asti da Roberto Manzoni. (continua)

[ 27/01/2004 ] - Nicole Hosp: stagione finita!
La campionessa austriaca Nicole Hosp si è fratturata ieri la caviglia sinistra mentre faceva jogging, scivolando su una lastra di ghiaccio. E' stata trasportata subito all'ospedale di Innsbruck dove è stat operata nella notte. La Hosp era seconda nella classifica di slalom gigante e terza in slalom speciale, per lei la stagione è conclusa. (continua)

[ 25/01/2004 ] - A Maribor è dominio Paerson
A Maribor, un gigante ed uno slalom speciale: in terra slovena, dominio assoluto della svedese Anja Paerson, leader incontrastata di Coppa del Mondo. Vince il gigante e lo slalom, dimostrando vuoi una classe cristallina, vuoi una determinazione d'acciaio. Tra le "porte larghe" della Slovenia, sul podio l'austriaca Michaela Dorfmeister e la spagnola Maria Josè Riendra Contreras. Indietro questa volta la competitiva compagine di Luis Prenn: Denise Karbon termina 20° e Maddalena Planatscher 26°. In slalom, sul podio con la compaesana di Ingo Stenmarkt, due austriache: Marlies Schild e Nicole Hosp. Anche oggi, le ragazze italiane non brillano. A punti, Silke Bachmann 26° e Claudia Morandini 27°. Ma in slalom, si poteva intuire...la musica è diversa rispetto al gigante. (continua)

[ 15/01/2004 ] - Goergl e Hosp, nei super-g Fis di Castelrotto
A Castelrotto/Kastelruth, Alto Adige e paese natale di Denise Karbon e Peter Fill, due super-g Fis femminili. Doppietta austriaca: prima Elisabeth Goergl e nel supergigante successivo Nicole Hosp. Nella prima competizione, 3° l'azzurra Sara Vollmann, 5° Silke Bachmann e 7° Nicole Gius. Nel secondo super-g, 3° la camuna di Montecampione Elena Fanchini e 8° Nicole Gius. (continua)

[ 17/12/2003 ] - Nicole Hosp. E giù il sipario sulla 3-Tre
(Madonna di Campiglio). Nicole Hosp vince l'ultimo atto della Coppa del Mondo a Madonna di Campiglio. La ventenne austriaca di Bichlbah, supera la svedese Anja Paerson, leader della classifica generale di coppa. Sul podio un'altra aquilotta d'oltre Brennero: 3° Marlies Schild. Giornata storta per le azzurre i Luis Prenn: solo Annalisa Ceresa da Gressoney, è in classifica: 23° piazza per la valdostana. Non hanno portato a termine la prima manche Claudia Morandini e Manuela Moelgg. Nicole Gius, Emmi Pezzedi e Silke Bachmann, non si sono qualificate per la seconda. Oggi, sul Canalone Miramonti, non ha corso l'atleta della Val Chiavenna Elisabetta Biavaschi: al suo posto la giovane di Tarvisio Alessia Pittin della squadra B, anche lei però non qualificata per la seconda asessione. Denise Karbon, eroe sabato scorso sulla Gran Risa, non ha concluso la seconda manche. Ora il circo rosa si sposta in Engadina, a St.Moritz, per un week-end di velocità. (continua)

[ 17/12/2003 ] - Alla Paerson il primo round di Campiglio
(Madonna di Campiglio, Ita). La campionessa svedese Anja Paerson, vince il primo slalom in programma a Madonna di Campiglio sulla leggendaria 3-Tre. Con questo sigillo, si stabilisce in testa alla classifica generale di Coppa del Mondo. Sul podio, anche la francese Laure Pequegnot e l'austriaca Nicole Hosp. Le azzurre non confermano il garone di sabato in Alta Badia: d'altronde, mister Luis Prenn, l'aveva detto alla vigilia: " in slalom speciale le ragazze sono più indietro rispetto al gigante, e qui a Campiglio conto su Gius, Moelgg e Ceresa". La prima, l'atleta dell'Esercito Nicole Gius da Silandro, compie un erroraccio sul muro e non si qualifica per la seconda manche: peccato, Nicole è l'azzurra più in palla tra le porte strette. Prenn, pusterese responsabile del settore delle discipline tecniche, c'aveva azzeccato su Ceresa e Moelgg, nonostante non siano nelle prime posizioni. Annalisa Ceresa, valdostana di Gressoney, termina con un più che buono 15° tempo. Manuela Moelgg, incitata al parterre dal fratello Manfred e dal fan club giunto da San Vigilio di Marebbe per la tre giorni in Val Rendena, conclude 23°. Elisabetta Biavaschi non ha concluso la prima manche; per la seconda non si sono classificate Denise Karbon, Claudia Morandini ed Emmi Pezzedi. Intanto, sempre in Trentino, a Cavalese, due giganti Fis: vittorie per le azzurre della A Maddalena Planatscher e Barbara Kleon. (continua)

[ 13/12/2003 ] - Impresa in Badia: Denise in cima al mondo
(Alta Badia, Ita). “Spaghetti alla Karbonara, grazie”: ecco il primo piatto che questa sera Bode Miller, il “cow-boy che ama la pasta”, ha ordinato per la cena al suo chef personale che lo segue nelle trasferte europee. Domani infatti, dopo le dame dello sci, sarà la volta dei cavalieri del gigante ad affrontare la Gran Risa. Oggi, sui muri leggendari dell’Alta Badia, una piccola azzurra da Castelrotto, ha scritto una pagina sensazionale della storia dello sci alpino italiano, disegnando linee tanto dolci quanto efficaci. Disegni morbidi ed armoniosi su una Gran Risa non particolarmente vetrificata dal ghiaccio e abborbidita dagli organizzatori, non scarabocchi. Anja Paerson in primis e le altre big del gigante femminile, semmai hanno faticato parecchio nell’olimpo del gigante. Denise Karbon, ventiquattro anni, cugina del giovane poliedrico Peter Fill e già argento ai Mondiali di St.Moritz, coglie il primo successo nel circo rosa nella gara che recuperava la tappa ceca di Slpinderuv Mlyn. Denise, che scia per il gruppo sportivo delle Fiamme Gialle, è stata protagonista di un’immensa seconda manche, dopo il 5° tempo della prima sessione. Aveva paura di “sentire” la gara, temeva le solite paturnie che anche le più grandi hanno prima di lasciarsi alle spalle il cancelletto di partenza. Alla faccia…Invece, determinazione, classe e fluidità: ecco i tre elementi che hanno portato al trionfo lo “scricciolo” della compagine di Luis Prenn. Dopo i podi della scosra stagione a Semmering, Are, Lillehammer e dopo il 3° posto di fine novembre a Park City, è arrivata la prima grande vittoria, che fissa definitivamente la Karbon tra le più forti interpreti al mondo della specialità. Ma non c’è solo Denise nella grande giornata sulla Gran Risa. La valanga rosa di Luis Prenn, festeggia anche l’ottimo 5° posto della slalomista Nicole Gius, altaotesina di Silandro. Se scia così, sul Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio negli slalom di martedì e mercoledì, può darci sicuramente ... (continua)

[ 29/11/2003 ] - Anja troppo gigante. Denise alla grande sul podio
(Park City, Utah). Grande Denise Karbon: l'altoatesina di Castelrotto, cugina di Peter Fill e già d'argento ai Mondiali di St.Moritz, si porta a casa il 4° podio della carriera. Sulla neve polverosa di Park City e su un tracciato non particolarmente difficile, segna il 3° tempo finale, candidandosi tra le big del circo rosa circa le porte larghe del gigante. La gara è stata vinta in maniera devastante da Anja Paerson: la fuoriclasse è su un altro pianeta quando si affronta questa specialità. Sul podio, 3°, l'austriaca Nicole Hosp, che sembra aver definitivamente smaltito i postumi della caduta di Soelden. Tra le azzurre, brilla Manuela Moelgg: finisce 12° la neanche ventunenne ladina e sorella dello slalomista Manfred. Daniela Merighetti è 19°: la "Dada" da Brescia, scarabocchia sul muro centrale e non riesce in una rimonta modello Are come l'anno scorso. Comunque c'é. A punti anche Barbara Kleon da Bressanone, 25°. Maddalena Palnatscher, Nicole Gius e Silke Bachmann, non si sono qualificate per la seconda; Alexandra Coletti non ha portato a termine la prova. Domani lo slalom: l'atleta di punta in casa Italia è sicuramente Nicole Gius. Curiosità, su come si comporterà fra i apli stretti la piccola grande Karbon. (continua)

[ 13/11/2003 ] - Nicole Hosp rientra a Park City
L'austriaca Nicole Hosp, infortunatasi durante il gigante di Soelden il 25 ottobre, tornerà in pista per le gare di Park City. L'atleta biancorossa, si è allenata in questi giorni a Kitzsteinhorn insieme al fido coach Herbert Mandl. Pur non essendo in condizione ottimale, l'austriaca - bronzo in slalom e argento in combinata ai Mondiali di St.Moritz - si dice comunque pronta per gareggiare nello Utah. (continua)

[ 29/10/2003 ] - Hosp fuori due mesi. Roberto, operazione riuscita
L'austriaca Nicole Hosp dovrà stare fuori due mesi, a causa della caduta di sabato a Soelden. Anche se non sarà necessaria l'operazione, l'atleta d'oltre Brennero ha subito una lesione ai legamenti del ginocchio sinistro. Inoltre, Alessandro Roberto è stato sottoposto ad un intervento chirurgico per la ricostruzione del tendine rotuleo sinistro. L'operazione è perfettamente riuscita. L'intervento è stato effettuato a Milano presso la clinica "Madonnina" dal Presidente della Commissione Medica Fisi, Dott. Herbert Schoenhuber. "Branda", gigantista del gruppo sportivo dell'Esercito, riprenderà a sciare fra tre mesi. Il ventiseienne di Santhià era caduto rovinosamente domenica a Soelden sul ripido muro del Rettenbach. (continua)

[ 18/10/2003 ] - Austria, Francia, Germania, Usa: nomi per Soelden
Tutto pronto in "House-Austria", per i giganti di apertura di Soelden: alle 9.45 di sabato 25, si butteranno dal cancelletto le seguenti ragazze d'oltre Brennero: Hosp, Dorfmeister, Meissnitzer, Obermoser, Berger, Gotschl, Schild, Heregger, Wilhelm. Tra gli uomini, il gran capo Huns Pum, ha convocato: Eberharter, Maier, Gruber, Knauss, Mayer, Raich, Reichelt, Schilchegger, Schoenfelder, Schifferer, Gorgl. Gli uomini francesi: Covili, Vidal, Piccard, De Tessieres, Rech, Burtin, Richard. Oltre a Millet, anche lo slalomista Gaetan Llorach si è infortunato, durante un allenamento sul ghiacciaio svizzero di Saas Fee. A Tignes, invece, sono state effettuate le selezioni tra le ragazze transalpine: Montillet, Pequegnot, Pascal, Lazier, Peltier, Duvillard. Assente in quanto infortunata la Jacquemod. Il team statunitense, selezionerà il 7° posto in questi giorni. Intanto, gareggeranno sicuramente tra gli uomini: Miller, Schlopy, Rahlves, Vonn, Spencer, Marshall (campione in carica Nor-Am). Tra le ragazze, sicure Lalive, Koznick, Clark, Schleper, Kelley (all'esordio nella massima serie dopo la vittoria nella classifica di gigante Nor-Am). Tre atlete per una maglia: Stiegler, Ludlow, Richardson. Infine, le convocazioni delle tedesche: Ertl, Gerg, Riesch, Hoelzl. Il 5° posto spettante, in seguito ad un'imminente selezione interna. (continua)

[ 11/02/2003 ] - Combinata alla Kostelic. Schieppati su Fill
Janica Kostelic, si porta a casa (per lei e per la Croazia), la prima medaglia d'oro: nonostante un forte dolore al ginocchio destro che la fa zoppicare vistosamente, riesce nell'impresa di vincere il titolo della combinata. Salterà comunque per precauzione il gigante, e probabilmente la rivedremo nello speciale di sabato. Dopo la fine delle competrizioni iridate, comunque, andrà a Basilea per operarsi al menisco destro. Tornerà per le finali svedesi di Are, in cui cercherà di difendere il suo primato, per sua fortuna quasi incolmabile. Nonostante l'oro conquistato, la ventunenne di Zagabria, dice di preferire il circuito della Coppa del Mondo, in quanto i Campionati Mondiali le sembrano sovente lotterie che non dimostrano i valori effettivi. Sul podio con la Kostelic, troviamo una Nicole Hosp d'argento, e dopo l'austriaca, la svizzera Marlies Oster che acciuffa il bronzo. Per le azzurre le delusioni continuano: Isolde Kostner non ha preso parte alla combinata, e Karen Putzer, dopo il 23° posto nella libera, ha rifiutato di fare lo slalom per andare a fare pali con il suo allenatore Platter in vista del gigante. All'altoatesina di Nova Levante, sembra essere andato via il suo classico sorriso: sembra stanca, vediamo se farà bene fra le porte larghe, specialità in cui ha conquistato questa stagione due vittorie. Intanto Alberto Tomba è arrivato a St.Moritz: ha fiducia nella seconda settimana dei Mondiali, e punta tutto su Blardone (a cui augura la prima medaglia come successe a lui nel gigante iridato di Crans Montana nel 1987) e su Giorgio Rocca per lo slalom. Tra l'altro, si è parlato anche di un possibile inserimento nei quadri delle squadre nazionali, per dare una mano ai ragazzi azzurri negli allenamenti. Vedremo in futuro, se questa collaborazione con la Fisi si verificherà. Infine, Gustav Thoeni e Flavio Roda, hanno scelto il quarto gigantista per mercoledì. Dopo Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli e Arnold Rieder, ecco Alberto Schieppati. "Schiep", ha ... (continua)

[ 28/12/2002 ] - La Putzer fa la gigante anche a Semmering.
Oramai Karen Putzer è, se non la più forte, un’atleta di punta del gigante rosa. Dopo il trionfo fra le porte larghe in Val d’Isere, nell’austriaca Semmering, Karen bissa il successo con una prova superlativa. La ventiquattrenne sud-tirolese di Nova Levante, è impeccabile nel far filare lo sci e nel dosare la presa di spigolo. Viene fuori un altro capolavoro, e la Putzer, bisogna incominciare a dirlo, se inizia a vincere con continuità, vista la sua giovane età, può senz’altro regalarci un’infinità di emozioni. Quest’anno, più che la tecnica, è migliorata dal punto di vista mentale: è più aggressiva, e scia sempre attaccando. Supera Janica Kostelic, e l’Italia si riprende la rivincita per la beffa consumata nello slalom maschile del Sestriere. Due settimane fa, Giorgio Rocca è stato battuto dal fratello dell’atleta croata per la miseria di un centesimo. Dopo il primo posto di Karen, che avrà fatto impazzire di gioia mamma Olga e papà Adolf, 3° piazza per Denise Karbon. Denise, che fatto lo stesso tempo dell’austriaca Nicole Hosp, è al primo podio in Coppa del Mondo. Ventiduenne di Castelrotto, rappresenta un'altra conferma dell’ottimo stato di salute dello sci rosa. (continua)


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