separatore
icona fisi  
 icona fantaski titoletto linguaicona italia icona bandiera italia icona bandiera svizzeraicona bandiera inglese icona bandiera inglese icona bandiera americanatitoletto tedesco icona bandiera germania icona bandiera austria icona bandiera svizzeratitoletto francia icona bandiera francia icona bandiera svizzera 
fantaski_header
icona baffo fantaski titoletto home icona baffo fantaski titoletto cosa fantaski icona baffo fantaski titoletto faq help icona baffo fantaski titoletto regolamento icona baffo fantaski titoletto forum icona baffo fantaski titoletto fotogallery  
sabato 11 maggio 2024 - ore 09:41 
banner 120x90
titoletto coppa del mondo
separatore
titoletto coppa fantaski
separatore
titoletto gioca fantaski
- RICERCA NELLE NOTIZIE

" Ando " è presente in queste 10427 notizie:

[ 18/12/2023 ] - Alta Badia, Odermatt a valanga, sua la prima manche del gigante
Fa il vuoto l'elvetico Marco Odermatt nel secondo gigante maschile di coppa del mondo sulla Gran Risa. Lo svizzero, sceso con il pettorale 1, fa letteralmente il vuoto relegando al secondo posto il croato Filip Zubcic a 87 centesimi di distacco, mentre terzo è l'austriaco Marco Schwarz che paga quasi un secondo (+0.95).L'azzurro Filippo Della Vite, con una sciata a strappi, chiude distante dalla vetta con quasi 3 secondi di ritardo (+2.99). Dopo l'uscita di ieri Luca De Aliprandini porta a conclusione questa prima manche, ma con un distacco abissale +4.64.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta su Rai2 ed Eurosport).+++GARA IN CORSA+++SEGUE AGGIORNAMENTO+++ (continua)

[ 17/12/2023 ] - Fantaski Stats - Alta Badia 2023 - gigante maschile (1)
6/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 11 giganti della stagione 48/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Odermatt M. 2) Kristoffersen H. 3) Kranjec Z. 2022: 1) Braathen L. 2) Kristoffersen H. 3) Odermatt M. 2021: 1) Odermatt M. 2) De Aliprandini L. 3) Schmid A. 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Odermatt M. 3) Feller Ma. 2020: 1) Pinturault A. 2) Mcgrath A. 3) Murisier J. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Massimiliano Blardone (3); Marco Odermatt (3); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Michael Von Gruenigen (2); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); 26/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 16/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Marco Odermatt (SUI) - 16; 55/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 28/o in gigante 182/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 59/a in gigante per Filip Zubcic è il 11/o podio della carriera, il 10/o in gigante per Zan Kranjec è il 12/o podio della carriera, il 12/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 14/o in 2.33.32, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 37 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 167; Francia 88; Austria 82; Croazia 80; Norvegia 78; Slovenia 60; Andorra 45; Italia 37; U.S.A. 29; Germania 14; Belgio 13; Canada 11; Lituania 8; Leo Anguenot (FRA) è partito con il pettorale 62 chiudendo in 20/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Tommy Ford (USA) pos.9 [#25] - 1989 ; Thomas Tumler (SUI) pos.15 [#20] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.27 [#26] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.12 [#24] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Andrej Drukarov (LTU)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in ... (continua)

[ 17/12/2023 ] - Alta Badia: Odermatt e Zubcic fanno il vuoto in gigante
Cambiano i tracciati, non cambia il protagonista: Marco Odermatt vince anche il gigante dell'Alta Badia, il primo dei due in programma sulla Gran Risa, ed è il quinto successo consecutivo (16/a vittoria in gigante, 19/o podio consecutivo) tra le porte larghe, considerando anche le ultime gare della scorsa stagione.Il campione elvetico fa il vuoto nella prima manche, rifilando 1 secondo al quinto classificato e 2 al decimo, nella seconda deve guardarsi dal Filip Zubcic, distante 31 centesimi dopo la prima, e leader provvisorio con il miglior tempo nella seconda manche (run straordinaria per il croato).Nella run decisiva Marco perde un paio di decimi nei primi due settori, ma nel tratto centrale - sul ripido - scia perfettamente e torna a guadagnare, arriva sul traguardo conservando quei 19 centesimi che valgono la 26/a vittoria in carriera.Gara a parte per i primi due, se consideriamo che Zan Kranjec, ottimo terzo, chiude a +2.26, e il decimo - Gino Caviezel, è lontano +3.66, giusto per dare la dimensione dello strapotere del campione elvetico.La seconda manche rimescola le carte con Favrot che recupera 12 posizioni e chiude 11/o, Tommy Ford ne guadagna 6 e ritorno nella top10 - nono - dopo un lungo digiuno.Ai piedi del podio rimane Marco Schwarz che era terzo provvisorio ma nella seconda manche commette qualche sbavatura: l'austriaco paga forse un po' di stanchezza dopo la lunga tappa gardenese, ma si conferma da top5 ormai in tutte le discipline. Conferma anche per Joan Verdu 5/o a +2.67 dopo l'esaltante primo podio in carriera in Val d'Isere.La top10 è completata da Pinturault 6/o a +2.81, Kristoffersen 7/o a +3.10, Brennsteiner 8/o a +3.42 e Ford 9/o a +3.52.AZZURRI - Il miglior azzurro è Giovanni Borsotti 14/o a +4.09, purtroppo il piemontese perde 4 posizioni rispetto alla prima con una seconda manche troppo 'scattosa', mentre Filippo Della Vite, 14/o dopo la prima, scivola nella seconda ed esce.Da applausi il 19/o posto di Alex Vinatzer: il gardenese continua ... (continua)

[ 17/12/2023 ] - Brignone: "oggi gara complessa, siamo una grande squadra"
E' raggiante Federica Brignone dopo aver conquistato il 24/o successo in carriera, frutto del miglior tempo nel superg della Val d'Isere.La 'milanese di La Salle' ha interpretato perfettamente i molti passaggi complicati del tracciato, in particolare la compressione."Oggi è stata una gara complessa, una gara dove non era tutto omogeneo, non era facile andare forte, c'era velocità ma anche trabocchetti, e quindi fare questa performance in una gara del genere mi riempe di orgoglio, so che sto sciando bene ma non è facile portarlo in gara. La migliore Brignone di sempre? Non lo so, è sicuramente uno dei migliori periodi. Peccato per Marta oggi, ma è bello essere sul podio con Sofi, poi Laura settima, la squadra c'è, è bello far parte di questo movimento, è fantastico. Soddisfatta? Sì, però nel primo tratto ho lasciato qualcosa, bisogna migliorarsi sempre, non ci si può sedere mai."Soddisfatta anche Sofia Goggia, terza a 6 decimi, che si conferma pettorale rosso di leader di specialità, proprio davanti a Brignone. "Un superG veramente bello. Ho attaccato, ma sono stata un po’ troppo sporca. Complimenti a Federica, deve aver pennellato come sa fare lei. Mi tengo questo terzo posto, molto positivo. Ho seguito una preparazione diversa rispetto agli anni scorsi per il superG e credo fermamente sia stata una scelta giusta, anche in ottica futura, olimpica. Mi manca forse un po’ di sicurezza nella velocità ma il mese di gennaio mi permetterà di lavorarci su. Ora un po’ di recupero, poi in gigante a Lienz."Miglior risultato della carriera in superG per Laura Pirovano, settima con il (non facile) pettorale n.1: "Sono contenta del piazzamento, anche se a posteriori mi mangio un po’ le mani per non aver osato di più nella parte centrale, ma il superG è anche questo, istinto e capacità di saper leggere le traiettorie giuste senza prove. Sono a buon punto nel percorso di crescita; in ogni gara manca un pezzettino e sto progressivamente mettendo a posto tutte le varie ... (continua)

[ 17/12/2023 ] - Superg della Val d'Isere: 24/a perla di Brignone, Goggia terza!
Splendida, bellissima vittoria per Federica Brignone che conquista il superg della Val d'Isere, secondo superg stagionale, chiudendo la sua prova in 1:21.58Un superg davvero interessante, con perfette condizioni meteo, e la interessante e sfidante tracciatura del tecnico azzurro Paolo Stefanini.Federica Brignone riesce a spingere in tutte le curve, segue le ondulazioni del tracciato, ma sopratutto interpreta perfettamente i due passaggi chiave, il primo intorno ai 50", il secondo alla compressione dopo il piano: dove tante devono correggere la linea ideale Federica passa come una lama nel burro.Escono tante tra le migliori, e non in un unico punto, segno di un tracciato insidioso dove si devono esaltare tutte le qualità delle migliori supergigantiste; finiscono fuori Robinson, Gut-Behrami, Bassino e Shiffrin tra i primi 15 pettorali, addirittura 13 tra le prime 35.Sofia Goggia parte con il #14, 6 numeri dopo Brignone: la bergamasca allunga le linee verso i 30", non riesce a essere precisa ma prova a fare sempre velocità, e si infila momentaneamente al secondo posto a 6 decimi dalla compagna. Una Goggia che è indubbiamente cresciuta in gigante e si vede anche nel superg.Il suo secondo posto dura fino alla discesa della norvegese Lie, velocissima su tutto il tracciato e capace di chiudere al 2/o posto a 44 centesimi da Brignone, spostando Goggia sul terzo gradino del podio.Bellissimo duello tra le nostre due super campionesse con la 24/a vittoria di Brignone, una in più di Goggia, la nona vittoria in superg (è la migliore azzurra di sempre in questa specialità).Forse è il miglior momento psico-fisico della carriera di Brignone, con un avvio di stagione di altissimo livello che la porta a 557 punti in 8 gare, consolidando la seconda posizione in classifica generale,mentre il pettorale rosso di specialità rimane a Goggia con una vittoria e un terzo posto.Sorride anche Laura Pirovano che con un difficile pettorale #1 chiude 7/a a +1.80, a punti anche Melesi 21/a a ... (continua)

[ 17/12/2023 ] - Alta Badia: dominio di Odermatt nella prima manche, Borsotti 10/o
Marco Odermatt guida la classifica dopo la prima manche del primo gigante dell'Alta Badia. L'inarrestabile elvetico, vincitore degli ultimi 4 giganti, domina la Gran Risa in 1:14.83, con il miglior tempo nei primi due settori.La superiorità di Odermatt è presto certificata da un dato: solo tre atleti riescono a rimanere sotto il secondo di distacco, e sono il croato Filip Zubcic, a +0.31, l'austriaco Marco Schwarz a +0.36, e lo sloveno Zan Kranjec a +0.88, dunque a mezzo secondo dal podio virtuale.Tutti gli altri, a partire da Pinturault quinto, sono lontanissimi, con il francese a +1.54, con 6 decimi accusati nel tratto centrale.Chiudono la top10: Verdu 6/o a +1.70, Brennsteiner 7/o a +1.78, McGrath 8/o a +1.88 (partendo con il #19 e con un grave errore a tre quarti di manche) e Kristoffersen 9/o a +1.91.Bravissimo Giovanni Borsotti, reduce dalla sua prima tappa di velocità in Val Gardena, che con il #22 si inserisce in 10/a posizione a +2.09, primo degli italiano.Filippo Della Vite è 14/o a +2.27, Hannes Zingerle 25/o a +3.95 (dopo i primi 30, alto rischio di non qualificarsi).De Aliprandini - pettorale #18 - esce dopo poche porte, inclinandosi verso destra e toccando il fondo del tracciato con lo scarpone.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 16/12/2023 ] - Stop di 4 settimane per l'austriaco Ploier; Fleckenstein KO
Brutta caduta ieri in Val Gardena, nel corso del superg, per Andreas Ploier, classe 1997, che stava facendo una bella prova: l'austriaco, al decimo pettorale in Coppa del Mondo, è stato sopreso da una gobba nella zona del Ciaslat, inforcando una porta e cadendo sul fondo della Saslong. Soccorso in toboga, la gara è stata a lungo interrotta.Nel tardo pomeriggio di ieri Ski Austria ha comunicato che Ploier ha riportato una contusione ossea al ginocchio destro, e dovrà fermarsi per quattro settimane, dunque una diagnosi decisamente più favorevole di quanto si potesse pensare al momento dell'infortunio.Diagnosi non ancora disponibile ma forse non altrettanto favorevole per la canadese Stefanie Fleckenstein, caduta questa mattina nel corso del superg femminile della Val d'Isere.La sfortunata canadese ha spigolato proprio in corrispondenza dell'ultimissima porta, tagliando il traguardo regolarmente (è classificata in 27/a posizione a +1.94), ma subendo una forte torsione del ginocchio destro, anche perchè l'attacco non si è aperto.Le sue urla si sono sentite in tutto il parterre e la gara è stata a lungo interrotta.Stefanie, classe 1997, vanta 4 risultati in CdM tra il 19/o e il 28/o posto, e di fatto è l'unica velocista canadese in questa stagione.   (continua)

[ 16/12/2023 ] - Gardena: Dominik Paris "Sui salti ho fatto la differenza"
Torna sul gradino più alto del podio Dominik Paris e lo fa sulla pista, la Saslong, dove fino ad ora aveva raccolto in discesa solo le briciole. Nella discesa nr. 56 della Val Gardena il 34enne delle Val d'Ultimo sfata un tabù e riporta l'Italia dopo l'era Ghedina alla vittoria nella velocità pura, non dimenticando il successo nel 2018 di Werner Heel, ma questa ottenuta nel superG, altra gara."Ho cercato di sciare bene, di essere bello pulito e sciolto - ha dichiarato l'azzurro Dominik Paris commentando la sua vittoria nr.22 in carriera - Ho ben sentito che gli sci correvano, ma non avevo idea del tempo che stavo facendo. Questa volta è stato molto emozionante, perchè da anni che qui sulla Saslong ci provavo, ma non sono mai riuscito a fare qualche cosa di importante. Solo un 14/o posto come miglior risultato in discesa. E finalmente torno proprio qua e non faccio fatica a rifare una vittoria. C'era una neve diversa dal solito, più aggressiva con la nevicata dei giorni scorsi c'era una neve più naturale. Insomma un fondo più scorrevole dove mi sento bene. Ho cercato di fare bene i salti, quello che mi piace di più, e li ho fatto sicuramente la differenza e a portare via la velocità. Ho tribolato tanto lo scorso anno ed ora finalmente questa vittoria scaccia crisi...e siamo solo ad inizio stagione".Nel corso del pomeriggio Dominik ha poi incontrato i giornalisti italiani, e ha aggiunto: "La vittoria di oggi toglie tanto peso dopo una stagione con tante difficoltà. Devo ringraziare tante persone, la famiglia, gli allenatori, i fisioterapisti, il presidente, gli sponsor, tutti mi hanno dato la spinta per crederci e per insistere, per continuare e per darmi gli stimoli per capire cosa cambiare e dove migliorare. E se il risultato è questo la scelta è stata positiva.Pensieri di smettere? In realtà no, mai, e non certo dopo una stagione come la scorsa, dove sapevo che avrei potuto fare molto meglio.Ho cambiato tante cose, a partire dalla preparazione, più adatta all'età ... (continua)

[ 16/12/2023 ] - Val d'Isere: vittoria per Jasmine Flury, Goggia 4/a, Brignone 8/a
Podio inedito in Val d'Isere per la seconda discesa femminile della stagione: l'elvetica Jasmine Flury vince la prima discesa della carriera, secondo sigillo dopo la vittoria in superg a St.Moritz di 5 anni fa, chiudendo la prova sulla "O.K." in 1:43.47.L'elvetica, pettorale #6, è stata veloce in alto e la più veloce nel tratto finale, superando la connazionale Joana Haehlen di 22 e l'austriaca Cornelia Huetter (+0.24) scese poco prima di lei.Più nessuna atleta è riuscita a fare meglio di loro, compresa la favorita Sofia Goggia che con il #15 ha chiuso ai piedi del podio a +0.44, accusando quasi 4 decimi nei due settori iniziali, e allungando un po' le linee nel tratto centrale. La bergamasca, lievemente influenzata, ritorna pettorale rosso di specialità vista l'assenza di Mikaela Shiffrin.Quinto tempo per Ilka Stuhec, attesa dopo le prove, a +0.73, poi ancora Svizzera con Priska Nufer 6/a a +0.76 e Ariane Raedler 7/a a +0.92 con il #27.Buon ottavo posto per Federica Brignone 8/a a +0.94, tutti persi nei primi due settori, chiudono la top10 Corinne Suter a +1.00 (la più veloce nel primo settore), e Mirjam Puchner, a +1.03 con il miglior parziale nei primi due settori.Le altre azzurre: Laura Pirovano 17/a a +1.52, Marta Bassino 19/a a +1.54, Nicol Delago 20/a a +1.57, Nadia Delago 26/a a +1.86.Fuori dalle top30 Monica Zenoner ed Elena Dolmen.La squadra elvetica registra 7 atlete a punti, per un totale di 300, cioè il miglior risultato nell'epoca dei 100 punti a vittoria: Flury 1/a, Haehlen 2/a, Nufer 6/a, Suter 9/a, Gut 11/a, Durrer 15/a, Gisin 20/a.La gara è stata a lungo interrotta per la caduta della canadese Stefanie Fleckenstein, che ha spigolato all'altezza dell'ultimissima porta, tagliando il traguardo, ma con un piegamento innaturale del ginocchio. Si teme un serio infortunio, anche per via delle urla di dolore che hanno squarciato il parterre. Domani si completa il programma di gare con il superg, partenza alle 11. (continua)

[ 15/12/2023 ] - Isere: Stuhec la più veloce in prova,Goggia 6a,Bassino 7a,Brignone 8a
Ilka Stuhec è stata la più veloce sulla "OK" della Val d'Isere, nella prima (e unica) prova cronometrata in vista della discesa di domani.La slovena ha chiuso in 1:46.05, con il miglior parziale nel primo, secondo e ultimo settore, superando di 22 centesimi Jasmine Flury e di 58 Corinne Suter.Quarto tempo per Lara Gut-Behrami a +0.82, 4 centesimi più veloce di Kira Weidle, che precedono un terzetto di italiane: Sofia Goggia 6/a a +0.96, la bergamasca - influenzata - è lenta in alto, poi molto veloce da metà in giù, Marta Bassino 7/a a +0.98 (con il miglior crono nel terzo e quarto settore, quelli più tecnici), e Federica Brignone 8/a a +1.13 (miglior crono nel quinto settore).Ancora azzurre nelle top30 con Nadia Delago 13/a e Nicol Delago 17/a; fuori dalle top30 Teresa Runggaldier, Monica Zanoner, Laura Pirovano, Elena Dolmen.Domani la discesa è in programma alle 10.30, la seconda stagionale. (continua)

[ 14/12/2023 ] - Val Gardena: Paris: "Stagione che parte con il piede giusto".
Nel giorno del bis di Bryce Bennet l'Italia della velocità guarda con un po' di fiducia alla stagione finalmente partita con il piede giusto dalle nevi di casa della Val Gardena, dopo le cancellazioni di Zermatt-Cervinia e Beaver Creek. Su una Saslong nelle migliori condizioni possibili gli azzurri si consolano con il miglior risultato di squadra degli ultimi anni piazzando 4 atleti nei migliori 15. Non accadeva da tempo. Il migliore è stato il capitano di questa squadra, Dominik Paris che finisce appena fuori dalla top10 (11/o), ma con dei buoni riscontri. "Sono veramente soddisfatto - conferma sorridendo il carabiniere forestale della Val d'Ultimo - La stagione parte con il piede giusto, era la prima gara e non sarà stata una sciata perfetta, ma molti dettagli sono a posto. Sono vicino ai migliori e con un po’ di lavoro posso stare davanti. E’ una gara che da fiducia, sia tecnicamente che sul fronte della sicurezza che sta crescendo dopo la passata stagione".Mattia Casse conclude 12/o a pari merito con il compagno di squadra Innerhofer e vuole vedere il bicchiere mezzo pieno: "Con una gara così ridotta siamo tutti vicini in classifica. Volevo una piccola rivincita, diciamo che ne è arrivata mezza. Poteva arrivare qualcosa di meglio ma un piccolo errore al Ciaslat mi ha precluso un risultato migliore. Voglio vedere il bicchiere mezzo pieno: è la prima gara di stagione e qualcosa di buono c’è sempre. C’è ancora un superG ed una discesa sul tracciato completo, che va molto meglio per me".Chi sorride e ne ha ben donde è il 38enne Christof Innerhofer che molti davano ormai per finito. "Mi sono allenato così tante ore negli ultimi mesi per questo momento – ha dichiarato il finanziere di Gais – Mi ha motivato molto il tifo di tante persone e addetti ai lavori lungo la pista. Ho fatto alcune modifiche di setup e ha funzionato, ho sciato fluido cercando di fare meglio i salti. Mi sono divertito ma non pensavo di essere così veloce, quasi non potevo credere di essere ... (continua)

[ 14/12/2023 ] - Val Gardena: a sorpresa spunta Bennet, bis sulla Saslong
La Saslong si conferma pista da sorprese e così è stato a anche questa volta. Quando ormai il norvegese Kilde stava festeggiando la sua quarta vittoria sul tracciato gardenese, eguagliando così Klammer e Ghedina, ecco che spunta fuori il solito guastafeste, questa volta ancora lui, un volto noto, quello dello statunitense Bennet - pettorale 34 - che mette a segno la sua seconda vittoria in carriera e guarda caso ancora qui come due anni fa sulla Saslong. In quella occasione indossava però il 10 di pettorale, ma a lui, si sa, la Saslong è sempre piaciuta: arrivando due volte quarto, nel 2018 e nel 2020 e una volta 6/o nel 2015 con il pettorale 57. Allora fece tremare Svindal, Fayed e Jansrud che poi tirarono un sospiro di sollievo e finirono sul podio finale di quella gara.Nella prima discesa libera - recupero di quella cancellata a Zermatt Cervinia a novembre - lo statunitense per soli 2 centesimi brucia dunque sul filo di lana Aleksander Aamodt Kilde e di 5 centesimi l'elvetico Marco Odermatt, autori praticamente di uan gara fotocopia. Una discesa monca dei primi 200 metri per scelta organizzativa e partenza fissata dunque dalla casetta del superG che ha regalato comunque emozioni. Quarto, giù dal podio finisce il francese Nils Allegre (+0.13), quinto il canadese James Crawford (+0.32), mentre sesto a salvare l'onore alla pattuglia del Wunder Team (solo 17/o  Vincent Kriechmayr - vincitore lo scorso anno) ci pensa dalle retrovie lo stiriano Stefan Babinsky sceso con il pettorale 44 che ha concluso a 36 centesimi dal vincitore.Gli italiani si difendono con il coltello tra i denti, ma alla fine devono accontentarsi di un discreto risultato di squadra sullo storico di questa pista: 4 nei migliori 15: 11/o finisce Dominik Paris a 52 centesimi che paga qualche leggera sbavatura in partenza e al Ciaslat, 12/i a pari merito Mattia Casse e Christof Innerhofer staccati di 54 centesimi da Bennet ed infine 15/o chiude Florian Schieder. 19/o conclude Guglielmo Bosca con il ... (continua)

[ 14/12/2023 ] - Val Gardena: 30/o anniversario della vittoria di Markus Foser
In occasione della 56/a Saslong Classic il sito ufficiale dell'evento - Saslong.org - ha pubblicato una bella intervista a Markus Foser, protagonista di una gara che gli appassionati di vecchia data ricorderanno.Quel giorno, il 17 dicembre 1993, l'atleta del Lichtenstein entrò nella storia vincendo la discesa della Val Gardena con il pettorale numero 66 (anche grazie alle mutate condizioni della pista...), e in Coppa del Mondo nessuno è più riuscito a battere questo record.Signor Foser, come immagina che si sentirà una volta arrivato alla Saslong Classic di quest'anno?Proverò sicuramente sensazioni molto belle. Venire in Alto Adige è sempre qualcosa di molto speciale. Il bellissimo territorio, la gente simpatica: in Alto Adige tutto si incastra alla perfezione. Naturalmente, anche la mia vittoria del 1993 lo rende per me un posto del cuore. Sono stato in Val Gardena l'ultima volta nel 2017, in occasione dei grandi festeggiamenti per il 50° anniversario, ma da allora purtroppo non sono più tornato. Per questo non vedo l'ora di essere di nuovo lì!Cosa le passa per la testa quando ripensa al 17 dicembre del 1993?La prima cosa che mi viene in mente, naturalmente, è il baccano che sentii al traguardo dopo la mia vittoria inaspettata. Mi ci vollero alcuni minuti per capire che avevo vinto. Ma mi piace anche ripensare a Marc Girardelli, che quel giorno avevo un po' provocato in albergo.Cosa successe?Sono sempre stato un chiacchierone e sono noto per il mio modo di fare disinvolto. Dopo l’ispezione, tornammo in albergo e Marc Girardelli mangiò uno strudel di mele con salsa alla vaniglia, come da sua abitudine. Io gli passai accanto e in modo molto provocatorio gli dissi: "Attento, la gara inizia solo dopo il pettorale numero 30". Ironia della sorte, Girardelli gareggiò proprio con il numero 30 e prese il comando della gara.Ma il campione lussemburghese non aveva ancora la vittoria in pugno...Infatti. L'allora giovanissimo austriaco Werner Franz, con il numero di partenza ... (continua)

[ 14/12/2023 ] - Christian Bruna vince l'AIJS Prix Armando Trovati 2023
La AIJS, l'associazione internazionale dei giornalisti dello sci, ha assegnato il premio per la miglior foto della passata stagione.Christian Bruna, fotografo della EPA-EFE ha vinto il sesto AIJS Prix Armando Trovati 2023, per la sua foto di Marco Odermatt al cancelletto di partenza della discesa di Coppa del Mondo di Kitzbuehel, dello scorso 17 gennaio."Esattamente 15 anni fa mi sono messo in mente di diventare fotogiornalista - spiega Christian - e naturalmente in Austria c'è lo sci alpino. Ho cominciato a Soelden 2008 con la Coppa del Mondo, e ho conosciuto Leonhard Foeger, fotografo per la Reuters, che è stato il mio responsabile per alcuni mesi ed è diventato il mio maestro, mentore e amico. Poi ho seguito moltissime gare di Coppa per diversi clienti e nel 2015 sono entrato in EPA e ho seguito stabilmente il circuito di Coppa, Mondiali e Olimpiadi."Il mio scatto? Mostra il conflitto che passa per la testa degli atleti quando sono al cancelletto della Streif. Avanti o Indietro, un pensiero che passa prima di catapultarsi in una 'One Hell of a Ride'."La giuria di questa edizione era composta dal presidente del AIJS Patrick Lang, Niklass Carlsson della FIS, Eric Gaillard  (Reuters), Alessandro e Marco Trovati, e Aksel Lund Svindal.Altri 12 scatti sono state scelti per una selezione che si può vedere sui social.  (continua)

[ 12/12/2023 ] - CE St.Moritz: Lisa Grill vince il primo superg, Sara Allemand 8/a
Quarta vittoria in carriera in Coppa Europa per Lisa Grill: l'austriaca ha vinto il superg di St.Moritz, due anni e 10 mesi dopo l'ultimo successo (con in mezzo un grave infortunio), superando di 24 centesimi la canadese Valerie Grenier e di 36 l'americana Tricia Mangan.Ai piedi del podio tre elvetiche Jasmine Suter (+0.59), Janine Schmitt (+0.60) e Juliana Suter (+0.83).Settimo tempo per l'austriaca Lena Wechner a +1.01, poi la prima azzurra Sara Allemand 8/a a +1.10, al miglior risultato in carriera nel circuito continentale.Chiudono la top10 la canadese Stefanie Fleckenstein a +1.25 e l'elvetica Stefanie Grob a +1.28, fresca vincitrice del premio svizzero "talento dell'anno".Subito fuori dalla top10 la seconda azzurra Matilde Lorenzi a +1.31, poi nelle top30 anche Giulia Albano 13/a a +1.64, Vicky Bernardi 17/a a +1.91, Monica Zanoner 23/a a +2.19, Sara Thaler 27/a a +2.38.Domani si replica con un secondo superg. (continua)

[ 12/12/2023 ] - Cancellazioni e recuperi: sconvolto il calendario di Coppa del Mondo
Neve, vento, meteo inclemente...questi gli elementi che hanno caratterizzato questo travagliato inizio di stagione di Coppa del Mondo, con 7 gare cancellate per il Circo Bianco e 3 per il Circo Rosa, e una montagna di problemi per i due Race Director, che stanno lavorando per capire se, quando e dove recuperare le gare.CIRCUITO MASCHILI - I problemi cominciano già a Soelden, con il meteo inclemente a bloccare la seconda manche del gigante, dopo aver disputato la prima.A Cortina dopo due prove cronometrate disputate quasi regolarmente il weekend di gara viene stravolto da vento e nevicate, discorso analogo per Beaver Creek.In ultimo, domenica, lo slalom annullato in Val d'Isere: una decisione che ha avuto una coda di polemiche perchè Henrik Kristoffersen (ma non è l'unico) ha criticato la FIS e gli Organizzatori francesi per aver deciso, nella notte tra sabato e domenica, di far entrare in pista i gatti delle nevi, per lavorare la neve, bagnata per colpa della pioggia.Però il fondo della 'Face de Bellevarde' si è rotto, e dunque è diventato pericoloso, da qui la decisione di annullare la gara.Secondo Markus Waldner però i gatti erano necessari per pulire il tracciato dalla neve bagnata, e il problema è forse da ricercare nella preparazione del fondo.Nel complesso sono state cancellate 7 delle prime 9 gare in calendario: 4 discese, 1 gigante, 1 superg e 1 slalom.La Val Gardena recupererà una discesa questo giovedì, Aspen recupererà il gigante di Soelden il prossimo marzo.Rimangono cinque gare e di questo ha parlato ieri il Race Director Markus Waldner, spiegando che molto probabilmente lo slalom non verrà recuperato visto che ne rimangono comunque 11 in calendario ed è necessario mantenere un equilibro tra prove tecniche e prove veloci.Inoltre una discesa sarà probabilmente recuperata a Wengen (manca l'ufficialità), dove il programma già prevede un superg, una discesa e uno slalom.A questo punto rimarrebbero da recuperare due discese e un superg, ma il calendario è ... (continua)

[ 11/12/2023 ] - Crociato KO per la norvegese Inni Holm Wembstad
La prima tappa veloce della stagione, sulla Corviglia di St.Moritz, è stata particolarmente dura per le atlete e il bilancio degli infortuni è piuttosto pesante: in casa Italia si sono infortunate Karoline Pichler ed Elena Curtoni, in casa Austria Nina Ortlieb ed Elisabeth Reisinger, e tranne che per la valtellinese la stagione delle altre è già finita.Oggi la federsci norvegese ha comunicato che la 23enne Inni Holm Wembstad, caduta giovedì scorso nel corso della seconda prova cronometrata, ha subito la rottura del crociato del ginocchio sinistro.La sfortunata velocista è stata dapprima portata all'ospedale di St.Moritz e nel corso del weekend trasferita in patria, dove gli esami approfonditi hanno confermato la lesione.Una pista che non porta fortuna a Inni Holm: un anno fa, il 17 dicembre 2022, era caduta nella discesa di St.Moritz riportando un infortunio analogo, ed ora tornata al cancelletto solo per la prima (e unica) prova disputata a Cervinia.Inni Holm vanta sei pettorali in Coppa del Mondo e nessun risultato a punti, mentre in Coppa Europa si è messa in luce nella tappa di Crans Montana del febbraio 2022, con un primo e un secondo posto in due giorni. (continua)

[ 11/12/2023 ] - Lara Gut-Behrami e Marco Odermatt Sportivi Svizzeri dell'Anno
Gran Galà dello Sport Svizzero a Zurigo con lo sci alpino protagonista: Lara Gut-Behrami e Marco Odermatt sono stati premiati come Atleta dell'Anno.Lara Gut-Behrami ha vinto la coppa di superg e tre vittorie in Coppa del Mondo, nonchè il secondo posto nella classifica generale della scorsa stagione. E nella stagione in corso ha già vinto le gare di Soelden e Killington.E' la seconda volta che Lara vince questo premio dopo quello dell'edizione 2016, quando vinse la Sfera di Cristallo generale.Con il 32% dei voti ha superato la compagna di squadra Jasmine Flury, la freeskier Mathilde Gremaud, la ciclista Marlen Reusser e le atlete Mujinga Kambundji e Ditaji Kambundji.Marco Odermatt è reduce da una stagione straordinaria, con la vittoria della sua seconda Sfera di Cristallo generale, l'oro mondiale in discesa e gigante, nonchè le coppe di gigante e superg per un totale di 13 vittorie (di cui 12 per il periodo considerato per il premio), facendo segnare anche il record storico di punti in stagione a quota 2042.Odermatt ha vinto il premio di sportivo elvetico dell'anno per il terzo anno consecutivo, e con il 49% dei voti ha superato il freeskier Andri Ragettli, gli atleti Simon Ehammer e Jason Joseph, il wrestler Samuel Giger e il mountain biker Nino Schurter.Stefanie Grob ha vinto il premio "Best Talent", superando la calciatrice Iman Beney e la pattinatrice Naoki Rossi: ancora un premio per lo sci alpino dunque, la Grob è stata protagonista dei Mondiali Jr di St.Anton, con l'oro in discesa e l'argento in superg il giorno successivo, e l'oro nella combinata per squadre con Janine Maechler; infine ha vinto anche l'argento in gigante in rimonta di 6 posizioni.Settimana scorsa Stefanie ha conquistato il suo primo podio in Coppa Europa, seconda nel gigante di Zinal.Infine il premio "Allenatore dell'Anno" va ancora nell'ambito dello sci alpino, che mancava dal 1991: con il 14% dei voti ha vinto Tom Stauffer, 54enne di Berna, Head Coach della squadra maschile dall'aprile ... (continua)

[ 11/12/2023 ] - CE Mayrhofen: Della Mea vince lo slalom davanti a Peterlini!
Grande Italia nello slalom femminile di Coppa Europa di Mayrhofen, Austria: la tarvisana Lara Della Mea (ieri seconda in gigante per 1 centesimo) vince per la seconda volta in carriera nel circuito continentale, superando di 53 centesimi proprio la compagna di squadra Martina Peterlini, che nella seconda manche recupera quattro posizioni grazie al miglior tempo di manche.Terzo gradino del podio per l'elvetica Nicole Good, staccata di 59 centesimi, mentre scivola ai piedi del podio Bianca Bakke Westhoff, che perde due posizioni rispetto alla prima manche e chiude a +0.67.Distacchi che si alzano oltre il secondo con la 5/a classificata, la svedese Moa Bostroem Mussener a +1.15, poi a chiudere la top10 Lisa Hoerhager 6/a, Marie Lamure 7/a, Charlie Guest 8/a e Aline Hoepli 10/a.Nella top10 c'è spazio anche per una terza azzurra, Anita Gulli, che chiude a +1.71, in rimonta di due posizioni.Nelle top30 anche Emilia Mondinelli e Celina Haller 13/e, Beatrice Sola 16/a, per un totale di 6 azzurre nelle top16.Dopo tre gare Lara Della Mea guida la classifica generale con 202 punti.Ora il circuito si sposta a St.Moritz che martedì e mercoledì saranno impegnate in due superg. (continua)

[ 10/12/2023 ] - St. Moritz: cancellato il superG donne per troppa neve
Il superG femminile di coppa del mondo a Sankt Moritz è stato cancellato questa mattina causa della troppa neve caduta sulla località dell'Engadina. La giuria della Fis in accordo con il comitato locale ha deciso in merito a questa cancellazione a causa del drastico cambiamento delle condizioni della pista e nonostante il duro lavoro effettuato dagli addetti per tutta la notte,  per preservare la sicurezza delle atlete. Non è dato sapere se e quando questa gara sarà recuperata. Il circo bianco femminile si sposta ora in Val d'Isere dove nel prossimo fine settimana sono in programma un superG e una discesa. (continua)

[ 09/12/2023 ] - Stagione finita anche per Elisabeth Reisinger
St.Moritz amara per i colori austriaci: al di la dei risultati sportivi la compagine biancorossa ha perso Nina Ortlieb nel corso del riscaldamento del superg di venerdì ed Elisabeth Reisinger, partita dopo le migliori 30 nella discesa di sabato e caduta a metà tracciato, quando le condizioni di visibilità erano decisamente peggiorate..Secondo la ORF Elisabeth ha subito la rottura del legamento crociato ed è l'ennesimo grave infortunio per la velocista: nel febbraio 2020 si era rotta il crociato anteriore del ginoccchio sinistro nella discesa di Crans-Montana, e in precedenza aveva patito lo stesso infortunio nell'agosto 2016, nonchè una frattura tibia-perone nel 2014. (continua)

[ 09/12/2023 ] - SuperOdermatt Re della Face de Bellevarde
Marco Odermatt vince la gara numero 25 in carriera, la 15/a in gigante, grazie a due superbe manche nel gigante di Val d’Isère.Il fuoriclasse svizzero supera le difficoltà della Face de Bellevarde e stacca un complessivo 2:13.93, faticando nel tratto centrale della seconda manche con la Face de Bellevarde sferzata da una intensa nevicata, per poi riguadagnare sul finale e piombare sul traguardo con ben 98 centesimi su Marco Schwarz, secondo, e +1.32 su un arrembante Joan Verdu, che rimonta due posizioni e conquista il primo storico podio per il Principato d'Andorra.In casa Italia ottima gara per Alex Vinatzer che era 25/o a quasi 5 secondi da Odermatt dopo la prima frazione, ma nella seconda chiude con il secondo miglior parziale e recupera 11 posizioni, fino al 14/o tempo finale, che è il suo best in carriera in gigante.Il gardenese è il miglior azzurro, poi Giovanni Borsotti, che commette qualche errore in più rispetto a Vinatzer, ma chiude al 15/o, mentre Filippo Della Vite e Luca De Aliprandini escono nel corso della seconda manche."E’ il mio miglior risultato in carriera nel gigante e quindi va bene – ha detto Vinatzer -. La prima manche era veramente molto tosta, questa seconda era più bella da sciare e sono riuscito ad esprimermi al meglio. Spero di fare un altro bel gigante anche in Alta Badia"."Una seconda manche nella quale si andava molto di più – ha detto Giovanni Borsotti -. Ho fatto una manche solida, con qualche piccolo errore. Mi aspettavo qualcosa di più da questa pista, ma tutto sommato sono soddisfatto. Venivo da un mese di velocità, quindi mi fa bene tornare al gigante. Spero di fare meglio nelle prossime gare"."Ci ho provato ma ho sciato male – ha detto Della Vite -, non so perché visto che stavo sciando bene in allenamento. Adesso abbiamo ancora qualche giorno di sci prima delle gare dell’Alta Badia e proverò a rimettermi a posto".Domenica in programma lo slalom, con prima manche alle ore 10 posticipata per permettere la pulizia della pista. (continua)

[ 09/12/2023 ] - Joan Verdu: primo storico podio per Andorra
Giornata storica per Joan Verdu e per tutto il Principato d'Andorra: questa mattina, sulla difficile Face de Bellevarde della Val d'Isere, lo sciatore andorranno classe 1995 ha conquistato il suo primo podio in carriera nonchè il primo podio in Coppa del Mondo per la sua nazione.Verdu ha esordito in Coppa Europa nel novembre 2012 a Levi, in gigante, e poi lo abbiamo visto, giovanissimo, ai Mondiali di Schladming 2013 e alle Olimpiadi di Sochi 2014.Nella stagione 2020/2021 conquista un 5/o posto in gigante a Berchtesgaden ma è nella stagione 2021/2022 che la sua carriera fa un salto di qualità netto con quattro vittorie in stagione coronate dal terzo posto nella sua Soldeu, e la vittoria nella coppa di specialità per il circuito continentale.Esordisce in Coppa del Mondo a Soelden nell'ottobre 2016, e fino a oggi ha indossato solo 28 pettorali nel massimo circuito, andando a punti 8 volte, tutte negli ultimi 20 mesi.La scorsa stagione, da vincitore della Coppa Europa, è stato costante ad alti livello sfiorando la top10 in Alta Badia (due volte) e poi andando a punti a Schladming, Palisades Tahoe, Kranjska Gora e Soldeu, dove ha chiuso la stagione con il pettorale #20, dunque sempre più lanciato verso i vertici.Certo forse neanche lui poteva pensare che il primo podio arrivasse proprio oggi: partito con il #19 è stato bravissimo a chiudere al quinto posto provvisorio a +1.26 da Odermatt, poi nella seconda ha limitato i danni di un tracciato dove era diventato difficile fare il tempo, e ha approfittato degli errori di Meillard e Kristoffersen per agguantare un podio storico e meritato.Al parterre erano presenti padre e fratello abbracciati e commossi, pronti a ricevere i complimenti dei tecnici di tutte le altre nazioni."E' pazzesco - non riesco a crederci. Abbiamo lavorato duro per questo, ci sono  stati tanti momenti difficili, gli infortuni...Sono riuscito a fare una buona seconda manche, sapevo che su questa pista e con questa visibilità bisognava stare attenti. ... (continua)

[ 09/12/2023 ] - Goggia: "una buona prova", Brignone: "Sono soddisfatta"
Goggia seconda a 15 centesimi da Shiffrin, Brignone sul terzo gradino del podio a 17, e l'ottima giornata azzurra completata da Marta Bassino con il 10/o posto a 69 centesimi."Ho disputato una buona prova nel complesso – ha detto Goggia -, con qualche sbavatura qua e là e un grosso errore nel finale. La Fede ha fatto un gran giro. Sono comunque lì e probabilmente ho pagato il fatto che questo era solo il terzo turno di discesa della mia stagione. Sono comunque felice del risultato. Sapevo che oggi la Shiffrin sarebbe stata una cliente pericolosa, e così è stato. Per ora non si pensa per nulla alla classifica generale, bisogna pensare giorno per giorno. Il calendario è molto fitto da qui alla fine della stagione e non è facile inserire recuperi: chiaro che ci saranno due discese in meno, ma saranno 10 discese per tutte.""Se ieri non ero contenta della mia performance – ha detto Brignone -, oggi invece sono veramente felice. Sono riuscita ad attaccare bene le parti più lente e i curvoni e sono stata veloce. Sono davvero soddisfatta della mia discesa. Quando tutto funziona, sei concentrata e tutto funziona sei davvero soddisfatta. Avevo detto che sarebbe stata una gara ai centesimi ed è stato così. Dall’inizio della stagione sono riuscita a partire bene e ad avere buoni risultati in tre discipline: questo fa tutta la differenza del mondo. Negli ultimi anni ho lavorato tantissimo sulla scorrevolezza e i risultati si vedono. Siamo una squadra forte e lo dimostriamo.""Sono molto contenta della prova di oggi – ha detto Bassino -, mi sono divertita un sacco. Sono anche contenta di essere così vicina alle prime. Ho pensato solo di scorrere il più possibile. Ho visto Fede fare una gara perfetta e mi sono detta che avrei dovuto cercare di imitarla. Sto sciando bene e spero il risultato importante arrivi." (continua)

[ 09/12/2023 ] - Fantaski Stats - Val d Isere 2023 - gigante maschile
2/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 11 giganti della stagione 65/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Odermatt M. 2) Feller Ma. 3) Kranjec Z. 2021: 1) Odermatt M. 2) Pinturault A. 3) Feller Ma. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Olsson M. 2017: 1) Pinturault A. 2) Luitz S. 3) Hirscher M. 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Alexis Pinturault (4); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Marco Odermatt (3); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 25/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 15/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Marco Odermatt (SUI) - 15; 52/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 27/o in gigante 181/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 58/a in gigante per Marco Schwarz è il 21/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Joan Verdu è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 14/o in 2.17.73, pettorale #42 l'Italia ha conquistato 34 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 174; Austria 139; Norvegia 74; Francia 61; Andorra 60; Croazia 50; Germania 37; Slovenia 36; Italia 34; U.S.A. 26; Canada 12; Sandro Zurbruegg (SUI) è partito con il pettorale 69 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.20 [#17] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.25 [#25] - 1989 ; Sandro Zurbruegg (SUI) pos.17 [#69] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Joan Verdu (AND)[pos.3], Noel Zwischenbrugger (AUT)[pos.13], Sandro Zurbruegg ... (continua)

[ 09/12/2023 ] - St.Moritz: Shiffrin vince la discesa davanti a Goggia e Brignone
Mikaela Shiffrin era stata molto veloce nelle prove cronometrate sulla Corviglia di St.Moritz, ma forse non si aspettava di poter cogliere oggi la quarta vittoria in discesa libera, la n.91 della sua straordinaria carriera.Scesa con il #3, l'americana ha chiuso in 1:28.84, 17 centesimi più veloce di Federica Brignone, scesa per prima, e l'impressione iniziale era di due ottime prove, ma che potevano essere migliorate, sopratutto per una sbavatura commessa da Mikaela prima del salto Rominger.Pubblico delle grandi occasioni e meteo perfetto (almeno ad inizio gara): ci si aspettava tantissimo da Sofia Goggia, visto quanto fatto ieri in superg nel tratto centrale della Corviglia: la bergamasca però, pur velocissima, commette alcune sbavature, allunga le linee, e seppur recuperando nel finale chiude alle spalle di Shiffrin per 15 centesimi, due davanti alla compagna e rivale Federica Brignone.Così Goggia arriva a 50 podi, Brignone a 60 (di cui sei in discesa) e Shiffrin conquista la quarta discesa dopo Lake Louise 2017, Bansko 2020 e quella delle finali di Courchevel 2022.Ai piedi del podio rimane Cornelia Huetter a +0.28, poi ancora Austria con Puchner 5/a e Venier 7/a, e tre le due si infila la giovane Emma Aicher (classe 2003) a +0.43, al suo miglior risultato in carriera.Completano la top10 Michelle Gisin 8/a a +0.64, Kira Weidle 9/a a +0.67 e Marta Bassino 10/a a +0.69: è la sua sesta top10 in questa specialità.Deluse Lara Gut-Behrami 13/a a +0.89, la maggior parte persi nella parte alta, e Ilka Stuhec 14/a a +0.90Vanno a punti anche Nicol Delago 20/a a +1.31, Laura Pirovano 24/a a +1.61, Nadia Delago 26/a a +1.70.Solo 32 le atlete al traguardo e 35 le partite: la gara è stata a lungo interrotta per l'uscita dell'austriaca Reisinger (si teme infortunio al ginocchio), poi per Fest subito dopo e per Muzaferija tre numeri più in la, e infine definitivamente sospesa a causa della scarsa visibilità, ma con classifica valida essendo scese le prime 30.Domani si chiude il ... (continua)

[ 08/12/2023 ] - Grave infortunio per Nina Ortlieb
Ancora un infortunio per la sfortunatissima Nina Ortlieb, ieri la più veloce nella seconda prova cronometrata, e questa mattina non partita nel super, prima gara della stagione.L'austriaca non è partita perchè è caduta durante il riscaldamento: secondo quanto riporta la ORF la 27enne è stata portata all'ospedale di Schruns, dove una primissima diagnosi parla di sospetta frattura della tibia e del perone.Una diagnosi più precisa e definitiva dovrebbe arrivare nelle prossime ore.Nina, medaglia d'argento in discesa ai Mondiali di Courchevel, si era infortunata gravemente nel gennaio 2021, rompendo il crociato, il legamento interno, il menisco esterno e il tendine rotuleo nelle prove della discesa di Crans-Montana.In precedenza, nel 2017, era caduta durante un allenamento in superg infortunandosi la caviglia, e fratturando clavicola e tre costole. (continua)

[ 08/12/2023 ] - Sofia Goggia: "Non avevo belle sensazioni ma ho fatto velocità"
Vittoria n.23 per Sofia Goggia che sulla Corviglia di St.Moritz è nettamente la più veloce, e comincia alla grande la stagione della velocità."Il superG di St. Moritz, anche in condizioni perfette – ha detto Sofia Goggia -, non è mai semplice. Oggi bisognava mettere la velocità nei tratti giusti e credo di averlo fatto. Sono partita un po’ lenta, come sempre, nella parte centrale dove ho fatto la differenza, in realtà mi sentivo sempre un po’ lunga, ma ero veloce e sinceramente non mi aspettavo di vincere con 95 centesimi di vantaggio. Quando sono arrivata al traguardo non ho avuto sensazioni buonissime, mi sono dovuta inventare lungo il percorso. Il percorso nel gigante l’ho dovuto intraprendere per forza, perché avevo bisogno di una base tecnica più solida. C’era la curiosità di cominciare con la velocità, le prove dei giorni scorsi sono andate abbastanza bene, e ora bisogna andare al massimo sia domani che dopodomani.""Sono molto arrabbiata – ha detto Brignone, quinto tempo finale con un errore sul salto Rominger -, perché oggi non avrei di certo vinto la gara, ma un posto sul podio avrei potuto prenderlo. Sull’ultimo salto sono uscita troppo a destra e ho dovuto mettermi ancora di spigolo e lì ho perso quei 7 decimi che mi hanno impedito di prendere il podio. Io voglio sciare come so e oggi non ci sono riuscita: oggi non ero così fluida, non ero al 100%, non è così che mi piace sciare, so di poter fare molto meglio e per questo non sono contenta.""Partiamo dal presupposto che Sofia oggi ha fatto la differenza – ha detto Marta Bassino – perché abbiamo distacchi importanti. Io non mi sono sentita sciare così bene, non era così facile trovare il compromesso fra velocità e gobbette, perché non c’era visibilità. Domani farò la discesa, in prova ho fatto dei tratti abbastanza bene, vedremo se riuscirò a mettere insieme tutto".Brutto volo per Elena Curtoni, che era in corsa per un buon risultato: la lombarda dell’Esercito si è fatta sbalzare da una gobbetta ed è ... (continua)

[ 08/12/2023 ] - Goggia esplosiva fa suo il superG di Sankt Moritz
Con una gara delle sue, corse sul filo del rasoio Sofia Goggia ha trionfato nel primo dei due superG femminili di Coppa del Mondo di St. Moritz tornando alla vittoria nella specialità a quasi due anni dal successo in Val d’Isère del dicembre 2021.Sulla pista Corviglia con una visibilità non delle migliori, ma qui siamo abituati,  la 31enne fuoriclasse bergamasca ha preceduto di ben 95 centesimi l’austriaca Cornelia Huetter e di +1"02 la padrona di casa Lara Gut. Federica Brignone chiude in quinta posizione a 95 centesimi da Goggia. Settima piazza per Marta Bassino, che accusa 1"77 di ritardo dalla leader. Brutto volo per Elena Curtoni, che era in corsa per un ottimo piazzamento, ma senza conseguenze. Buona gara per Laura Pirovano che aggancia la 16esima posizione a 2"79 dalla Goggia. Roberta Melesi chiude al 29esimo posto, Nadia Delago al 35esimo, Teresa Runggaldier al 38esimo e Nicol Delago al 44esimo.Per Sofia Goggia si tratta del 23° successo in Coppa del Mondo e riagguanta così Federica Brignone in testa alla classifica delle azzurre plurivittoriose.Domani è in programma la discesa libera sulla Corviglia (inizio alle ore 10.30). (continua)

[ 07/12/2023 ] - CE Zinal: gigante a Leo Anguenot, male gli Azzurri
Vittoria del francese Leo Anguenot nel gigante di Coppa Europa di Zinal (Svizzera), disputato giovedì 7 dicembre.Il venticinquenne transalpino di La Clusaz conquista il primo sigillo della carriera nel circuito continentale fermando il cronometro sul 2:33.63 dopo essere stato al comando anche al termine della prima manche; al secondo posto si è quindi inserito il tedesco Fabian Gratz (+0.44) con l’elvetico Livio Simonet (+0.49) a completare il podio della prima gara stagionale.Azzurri molto lontani dalle prime posizioni: il migliore di giornata è Simon Maurberger che ha chiuso al 27/o posto a +2.48 dal vincitore, migliorando di una posizione e unico a entrare nella top30 dopo la prima manche; scorrendo la classifica, 37/o Luca Taranzano, 39/o Stefano Pizzato, 40/o Edoardo Saracco e 44/o Simon Talacci.Venerdì 8 dicembre la quattro giorni di Zinal si chiude con il primo superg maschile della stagione. (continua)

[ 07/12/2023 ] - St.Moritz, seconda prova: Nina Ortlieb la più veloce, Goggia 3/a
Dopo Christina Ager un altro buon risultato per la squadra austriaca nella seconda e ultima prova cronometrata sulla Corviglia di St.Moritz: Nina Ortlieb fa infatti registrare il miglior tempo in 1:29.21, precedendo di 19 centesimi un’arrembante Mikaela Shiffrin (molto veloce nel tratto alto) e di 28 Sofia Goggia, apparsa nettamente più veloce rispetto al primo training.Alle spalle del terzetto di testa ancora Austria con Mirjam Puchner, a 39 centesimi dalla compagna di squadra, quindi Ilka Stuhec, a suo agio sulla pista svizzera, staccata di 51 centesimi.La seconda delle azzurre è Federica Brignone, 13/a a +0.88  di ritardo dalla Ortlieb, seguita da Marta Bassino, con il 17/o tempo e un ritardo di +1:09.Le altre azzurre: Laura Pirovano 22/a, Nadia Delago 24/a, Elena Curtoni 30/a, Teresa Runggaldier 31/a, Nicol Delago 34/a, Monica Zanoner 46/a, Elena Dolmen 51/a, Roberta Melesi.Purtroppo Karoline Pichler è caduta, procurandosi una lesione al menisco.Ecco le parole delle azzurre in vista del trittico di gare.Sofia Goggia: "Torno su una pista che l’anno passato mi ha regalato uno dei fine settimana più incredibili della mia vita. Ma adesso si volta pagina, ripartiamo tutte da zero, e arriviamo con percorso decisamente diverso la scorsa stagione, che mi ha portato a lavorare molto in gigante da settembre in poi. Adesso tocca alla velocità e bisogna riadattarsi agli sci lunghi e alle distanze fra le porte, ma nella seconda prova già mi sono sentita meglio. Iniziamo un trittico di gare veloci, speriamo nel bel tempo, l’obiettivo è dare il massimo. La pista è bella, il fondo si sta compattando rispetto alla neve di mercoledì, quando non sentivo lo sci, sta uscendo la neve aggressiva di questa località."Federica Brignone: "Non c’è stato tempo per festeggiare, in realta oggi è il giorno in cui mi sento più stanca. Il viaggio di rientro dal Canada è stato molto tosto, ho passato poche ore a casa e mi sono rimessa in macchina, spero di svoltare da venerdì. E’ un periodo ... (continua)

[ 07/12/2023 ] - Lesione al menisco per Karoline Pichler
Brutte notizie per Karoline Pichler: l'altoatesina classe 1994 è caduta questa mattina nel corso della seconda prova cronometrata sulla Corviglia di St.Moritz, riportando una lesione al menisco mediale del ginocchio sinistro, secondo quando riportato nel tardo pomeriggio dalla FISI.La velocista azzurra sarà operata nei prossimi giorni, per lesi si prospettano alcune settimana di stop, proprio alla vigilia dell'inizio della stagione di velocità. (continua)

[ 06/12/2023 ] - CE Zinal: Ghisalberti 8/a, vittoria a Nina Astner
L'austriaca Nina Astner ha vinto la prima gara della 53/a stagione di Coppa Europa, il gigante di Zinal, in Svizzera, dopo l’annullamento per nebbia di ieri.E' il primo successo in carriera per la 23enne austriaca che ha chiuso in 2:26.23, precedendo di 0.29 l'elvetica Stefanie Grob (classe 2004), in rimonta di 10 posizioni, e di +0.56 l'altra elvetica Janine Schmitt.Solo Austria e Svizzera tra le prime 6 con l'austriaca Lisa Hoerhager ai piedi del podio a +0.76, poi le due elvetiche Selina Egloff (+0.83) e Vanessa Kasper (+0.87).La prima azzurra è Ilaria Ghisalberti, 8/a a +0.91 (settima top10 nel circuito continentale): la 23enne bergamasca partiva con il #15 e ha confermato la posizione della prima manche.Lara Della Mea chiude 12/a a +1.09, rimontando 15 posizioni rispetto alla prima manche, a punti anche Giorgia Collomb (classe 2006) che chiude 29/a a +2.86 conquistando così i primi punti in carriera nel circuito di Coppa Europa.Fuori dalle top30 Emilia Mondinelli 31ima, Sophie Mathiou 32ima e Matilde Lorenzi 38ima.Giovedì 7 e venerdì 8 dicembre Zinal ospiterà un gigante ed un superg di Coppa Europa maschile mentre il circuito femminile si sposta a Mayrhofer, Austria, dove sono in programma un gigante ed uno slalom tra sabato 9 e domenica 10 dicembre. (continua)

[ 06/12/2023 ] - Rossetti, Gulli e Peterlini in allenamento Pfelders
Sono tre le slalomiste di Coppa del Mondo che, tornate dalla trasferta di Killington, hanno ripreso la preparazione in vita del prossimo impegno fra i pali stretti previsto a Courchevel giovedì 21 dicembre.Si tratta di Marta Rossetti, Anita Gulli e Martina Peterlini, impegnate a Pfelders fino a venerdì 8 dicembre.Il team di Coppa Europa maschile delle discipline tecniche lavora invece in Val di Fassa (Tn) fino a sabato 9 dicembre con Simon Talacci, Davide Seppi, Fabian Bacher, Tommaso Saccardi, Alessandro Pizio e Riccardo Allegrini, mentre i compagni Matteo Saccardi, Matteo Canins e Matteo Bendotti sono impegnati a Sestriere fino a sabato 9 dicembre.Insieme a loro un terzetto della velocità composto da Max Perathoner, Federico Scussel e Maximilian Ranzi, mentre Matteo Franzoso, Gregorio Bernardi e Marco Abbruzzese sono a Sestriere 6 e 7 dicembre.Sulla pista trentina si allenano anche i componenti del gruppo junior maschile con Andrea Bertoldini, Leonardo Rigamonti, Jonas Bacher e Federico Romele.In Austria, a Mayrhofen, sono impegnati i ragazzi del gruppo junior maschile per prendere parte ad alcune gare FIS con Andrea Bertoldini, Leonardo Rigamonti, Lorenzo Thomas Bini, Stefano Pizzato, Fabio Allasina, Pietro Motterlini ed Edoardo Saracco.Al Cermis si stanno invece cimentando le ragazze della squadra junior femminile fino a venerdì 8 dicembre con Tatum Bieler, Francesca Carolli e Giulia Vallerani.Il gruppo femminile di Coppa Europa composto da Sara Thaler, Vicky Bernardi, Vittoria Cappellini, Ilaria Ghisalberti, Alessia Guerinoni e Asja Zenere è stato convocato a Solda da mercoledì 6 a lunedì 11 dicembre, così come Carlotta De Leonardis, Ludovica Druetto e Matilde Lorenzi del gruppo C. (continua)

[ 04/12/2023 ] - Federica Brignone: "avevo il sole dentro di me"
Con le due vittorie di Mont Tremblant Federica Brignone sale a quota 23 sigilli in Coppa del Mondo, pareggiando e superando Sofia Goggia nella corsa alla più vincente italiana di sempre.Federica allunga di un giorno il record fatto segnare sabato: a 33 anni e 4 mesi è la più "anziana" di sempre a vincere in gigante.La seconda manche sulla 'Flying Mile' di Mont Tremblant si è corsa in condizioni-limite con neve, vento e nebbia, ma nulla toglie all'impresa della valdostana, perchè si può dire che le ultime atlete (era sesta dopo la prima manche) hanno avuto condizioni simili.Ecco le parole di Federica al termine della gara: "Questo giro sono veramente orgogliosa di me stessa. Non si vedeva veramente nulla nella seconda manche, le condizioni climatiche erano veramente difficili e peggioravano minuto dopo minuto. A quel punto ho visto che nessuna riusciva a stare davanti a Direz, fra una manche e l’altra parlavo con mio fratello Davide e ci dicevamo che nell’ultimo mese abbiamo trovato spesso queste condizioni, dovevo farmi trovare pronta.Così sono uscita dal cancelletto e mi son detta 'vado all-in', avevo la giusta rabbia dopo la prima manche, ero convinta e ho provato a dare il massimo, evidentemente avevo il sole dentro di me. Il coraggio in queste condizioni è molto importante e inoltre è importante avere coscienza di quello che si sta facendo, di come bisogna sciare, perchè non vedi per terra. Occorre lavorare molto con la sensibilità, ricordare dove ti trovi in pista, cosa stai facendo, e anche se il tuo corpo può bloccarsi e ritrarsi, devi cercare di andarci...contro!"E' contenta anche Sofia Goggia, decima nella seconda gara, e in generale in costante crescita tra le porte larghe: "Facendo un bilancio della trasferta sono soddisfatta, avrei messo la firma per fare tre top ten. Oggi forse non sono partita nella prima manche con un atteggiamento aggressivo e nella seconda non ho visto un dosso che mi ha rimbalzata, da lì in poi ho rallentato parecchio."Sulle ... (continua)

[ 03/12/2023 ] - Tremblant: Vlhova in testa alla prima manche del secondo gigante
Petra Vlhova guida la classifica provvisoria al termine della prima manche del secondo gigante di Mont Tremblant: la slovacca ha chiuso in 1:06.46 con il miglior parziale nel finale, ed è stata particolarmente solida nel settore centrale, interpretando al meglio una tracciatura difficile disegnata da  Mauro Pini. In particolare un dosso a metà della 'Flying Mile' che ha creato tanti problemi alle atlete, con errori, ritardi e quattro uscite nelle prime 30.Mikaela Shiffrin è vicinissima con 5 centesimi di ritardo, e per il podio sarà in lotta con Lara Gut-Behrami che ha commesso un errore sul ripido finale, chiudendo a +0.29.Quarto tempo per Marta Bassino che, partita con il #5, scia benissimo nei primi due settori, la migliore, ma sbaglia sul dosso e perde tutta la velocità, chiudendo a +0.95.Bravissima Zrinka Ljutic che a Soelden partiva con il #48, oggi con il #23 ed è stata capace di chiudere al quinto posto a +1.01.Errore sul dosso anche per la vincitrice di ieri Federica Brignone, che chiude a +1.22 al sesto posto.Chiudono la top10 Holtmann e Stjernesund 7/a a +1.28, Hector 9/a a +1.38 e Goggia 10/a a +1.40.Ancora una volta bravissima la bergamasca in gigante, con il #17.Ottima Roberta Melesi che con il #41 si inserisce in 20/a posizione a +2.09, veloce nel tratto finale.Elisa Platino è 26/a a +2.56 dopo le prime 40 e dovrebbe qualificarsi, al contrario di Asja Zenere e Beatrice Sola.Deve ancora scendere Pirovano.Seconda manche alle 20 ora italiana.  (continua)

[ 03/12/2023 ] - Mont Tremblant, Brignone (da record): "Bello vincere in Canada!"
Con il successo di gara1 a Mont Tremblant Federica Brignone raggiunge quota 22 trionfi in carriera (9 giganti, 8 superg, 5 combinate), pareggiando i conti con Sofia Goggia, in un derby splendido delle nostre campionesse.Grazie a questa vittoria Federica Brignone diventa la più anziana vincitrice in gigante di sempre: con 33 anni e 4 mesi supera il record di Anita Wachter che resisteva dal dicembre 1999, quando l'austriaca vinse in casa a Lienz all'età di 32 anni e 10 mesi.Inoltre il Canada è la nona nazione differente dove Fede ha alzato le braccia al cielo dopo Italia, Austria, Francia, Germania, Svizzera, Russia, Stati Uniti e AndorraEcco le parole di Federica al termine della gara: "Ero molto soddisfatta del risultato della prima manche, invece non mi sono sentita bene allo stesso modo nella seconda, anche se questa neve mi piaceva. Contrariamente a quanto accaduto settimana scorsa a Killington, qui è cambiato tutto. Il gigante è la mia prima specialità, poi sono arrivati i successi nelle altre specialità, ma le porte larghe rimangono una disciplina a cui sono molto legata. Ci tenevo tanto a ottenere un bel piazzamento, in Canada non avevo mai vinto".Marta Bassino 6/a a +1.04: "Ho sciato abbastanza uguale nelle due manches, solo mi ero perduta qualche spinta nella prima manche, qui la pista è molto piatta e felice ma allo stesso tempo difficile da spingere perchè se perdi la traiettoria ideale, diventa difficile recuperare. Qui ho fatto un passo in avanti, sono contenta, ma anche a Killington nonostante l’uscita nella seconda manche, mi ero sentita bene".Non può che essere felice Sofia Goggia, 7/a finale a +1.62 e in continua crescita in gigante: "Il risultato è ottimo perchè la scalata in questa disciplina deve essere graduale. Continua a vivere il gigante senza aspettative, ma tenendo gli standard tecnici il più possibile, credo di avere fatto una discreta prima manche, nella seconda ho fatto un buon piano per la discesista che sono, nella parte finale ero ... (continua)

[ 03/12/2023 ] - Tremblant: Brignone trionfa in gigante, Bassino 6/a, Goggia 7/a
(da fisi.org) Una straordinaria Federica Brignone coglie il primo successo della stagione in Coppa del mondo con una fantastica prestazione nel gigante femminile di Mont Tremblant, il terzo del calendario stagionale. La 33enne valdostana sale per la 58sima volta della carriera sul podio e soprattutto raggiunge Sofia Goggia in vetta alla graduatoria all time delle vittorie azzurre a quota 22, in quello che è diventato un fantastico derby.Federica, seconda nell’opening di Soelden, ha mostrato grande efficacia sull’inedito tracciato canadese, ponendosi le basi del suo trionfo nella manche d’apertura con il miglior tempo, consolidato dal terzo tempo del pomeriggio canadese, in cui si è tolta il lusso di battere Petra Vlhova di 21 centesimi e Mikaela Shiffrin di 29 centesimi.La grande giornata della squadra diretta da Gianluca Rulfi è completata dal sesto posto di Marta Bassino e dal settimo di Sofia Goggia, che continua a mostrare miglioramenti nella specialità in cui ottenne il primo podio della carriera.Punti importanti anche per Roberta Melesi, alla fine diciottesima, sfortunata invece Elisa Platino, trentesima a metà gara, ma uscita dopo poche porte della seconda manche. Non si sono qualificate Asja Zenere, Beatrice Sola e Laura Pirovano.La classifica generale di Coppa del mondo vede al comando a pari merito Shiffrin con 410 punti davanti a Vlhova con 364 e Hector con 274, Brignone è quinta con 220.Nella graduatoria di specialità Lara Gut-Behrami con 245 punti precede Brignone con 220.Domenica 3 dicembre è previsto un altro gigante, prima manche alle ore 17, seconda alle ore 20. (continua)

[ 01/12/2023 ] - Grande spavento per Broderick Thomson
La Birds of Prey è una pista difficile e impegnativa, non lo scopriamo certo in questa stagione, al di là delle condizioni del fondo che potrebbero essere cambiate per le nevicate delle ultime ore.Mercoledì nel corso della seconda e ultime prova cronometrata il velocista canadese Broderick Thomson non ha terminato la prova, perdendo l'equilibrio sul salto del Golden Eagle e cadendo rovinosamente sul tracciato.Alpine Canada ha confermato che nella caduta Broderick ha sbattuto violentemente la testa ed è stato subito elitrasportato al Health Centre di Denver.Le sue condizioni sono stabili, è vigile e sta migliorando ora dopo ora. Non dovrebbero esserci danni seri ma una diagnosi completa così come i tempi di recupero e di ritorno agli allenamenti sono ancora da valutare. (continua)

[ 01/12/2023 ] - Beaver Creek - discesa annullata
Aggiornamento ore 20.30: la prima discesa di Beaver Creek è stata annullata. Dopo il bel tempo dei giorni scorsi oggi il meteo è stato inclemente: dapprima gli organizzatori hanno lavorato moltissimo per liberare la pista dalla neve accumulatasi nella notte, poi è subentrato anche un abbassamento della visibilità.La stagione maschile, e della velocità in particolare, ha avuto un avvio travagliato: annullato il gigante di Soelden, annullate le gare di Cervinia ed ora anche la prima di Beaver Creek. Si spera in un miglioramento per domani. Aggiornamento: alle 18.45 la giuria ha deciso che la partenza sarà abbassata alla quota di riserva. Gli atleti potranno fare la ricognizione dalle 11.30 alle 12.15 locali, mentre alle 12.30 locali (le 20.30 italiane) si valuterà se confermare il nuovo orario di partenza alle 13 locali (le 21 in Italia)Aggiornamento: alle 15.45 ora italiana gli organizzatori hanno comunicato che il programma di gare è posticipato per permettere ai volontari di liberare il tracciato dalla neve accumulatasi per tutta la notte.Anche la ricognizione degli atleti è stata posticipata, si attende il nuovo orario di inizio Questa sera alle 18.45 prenderà il via la prima discesa libera della stagione, con la prima gara in programma a Beaver Creek, sulla splendida Birds of Prey.L'elvetico Stefan Rogentin aprirà per primo il cancelletto, seguito dal canadese Cameron Alexander.Kriechmayr ha il pettorale #10, Kilde ha il pettorale #11, Odermatt il #14, solo per citare il podio finale della passata stagione.Il primo azzurro al via sarà Dominik Paris, pettorale #7: "Qui a Beaver Creek la pista è in ottime condizioni. Nella prima prova era ancora così così, ma ieri era perfetta: gli organizzatori hanno fatto davvero un bel lavoro. Nella seconda prova ho capito meglio cosa fare per andare più forte, e ora resta da vedere se si riesce a farlo anche in gara. Danno previsioni un po’ brutte, ma speriamo che si riesca a fare la prima gara. E’ una pista sulla quale si sa ... (continua)

[ 29/11/2023 ] - Stagione finita per Arvidsson, stop breve per Schwaiger
Il velocista USA Erik Arviddson si è infortunato l'altro ieri nel corso di un allenamento a Copper Mountain, riportando la rottura del crociato e del collaterale e la sua stagione è purtroppo già finita.Erik ha condiviso i suoi pensieri via social, insieme ad una foto dei compagni di squadra e al video della caduta, dove si vede lo sfortunato velocista spigolare e subire una brutta torsione al ginocchio, accompagnata da queste parole: "...mi mancheranno questi ragazzi quest'anno. Con il cuore a pezzi vi annuncio di aver rotto il crociato e il collaterale nel corso dell'ultimo allenamento prima dell'inizio della stagione di Coppa. Grazie ai dottori, fisioterapisti, allenatori e compagni per l'aiuto che mi state dando per organizzare tutto. Come mi ha detto Kilde non sono il primo e non sarò l'ultimo. Tornerò presto."Nella discesa di Saalbach del marzo 2021 ha conquistato il suo miglior risultato in carriera chiudendo con l'8/o tempo.Anche il velocista tedesco Dominik Schwaiger ha annunciato un infortunio, fortunatamente di minor entità: anche il classe '91 si trovava nello Speed Center di Copper Mountain quando ha spigolato in allenamento a quasi 120km/h, riportando uno stiramento del crociato anteriore.Dominik salterà la tappa di Beaver Creek, dove nel 2019 ha ottenuto un 7/o posto in discesa, ed è più che probabile che si ripresenti al cancelletto tra alcune settimane, magari a Wengen o Kitzbuehel. (continua)

[ 29/11/2023 ] - Beaver Creek: a Kilde la prima prova, Casse 4/o
Il norvegese Aleksander Aamodt Kilde è stato il più veloce nella prima prova cronometrata sulla Birds of Prey di Beaver Creek, chiudendo il training in 1:39.68, con ottimi parziali in alto e in fondo, superando di 23 centesimi il francese Cyprien Sarrazin, che sembra proseguire nel suo cammino di crescita nella velocità.Dopo l'annullamento dello Speed Opening di Cervinia, gli uomini jet sono finalmente pronti per cominciare la stagione sulle nevi del Colorado: ottimo quarto posto di Mattia Casse a +0.62, con il miglior parziale nel quarto settore, terzo tempo per Andreas Sander a +0.56, poi seguono in classifica Cameron Alexander a +0.65, Sejersted a +0.67, Von Appen a +0.85, Allegre a +1.01, Pinturault a +1.06 e Crawford a +1.08.Appena fuori dai top10 Odermatt a +1.19, che a inizio settimana ha patito un problema alla schiena risolto con la fisioterapia.Il secondo azzurro è Guglielmo Bosca 13/o a +1.27, partito con il #45, poi Dominik Paris 16/o a +1.61, Innerhofer 28/o, Schieder 32/o, Franzoni 39/o, Zazzi 43/o, Borsotti 54/o, Alliod 66/o (con salto di porta), Molteni 76/o. (continua)

[ 28/11/2023 ] - Marta Rossetti: "Sapevo di valere un piazzamento del genere"
Al termine della prima manche dello slalom speciale di Killington la classifica temporanea vedeva Mikaela Shiffrin davanti a tutte con una run da 48.27, e due italiane nelle top15: una performance convincente per Lara Della Mea, partita con il #34 e capace di inserirsi in 11/a posizione a +1.59, la migliore di tutte con pettorale sopra al 30, e la compagna di squadra Marta Rossetti, scesa due numeri prima, era stata di soli 7 centesimi più lenta, chiudendo quindi al 13/o posto.La seconda manche, come spesso accade, rimescola le carte sopratutto nelle posizioni meno nobili della classifica, e Marta Rossetti ci mette del suo per ribaltare le cose: parte quando sono già scese 17 atlete, quindi con pista non certo in perfette condizioni, e fa il miglior tempo nel primo settore, il miglior tempo nel secondo settore, il miglior tempo nel terzo settore e rallenta sul finale, arrivando sul traguardo con 53.83, terzo tempo assoluto di manche.Meglio di lei solo le inarrivabili Mikaela Shiffrin con 53.75 e Petra Vlhova con 53.80.Così Marta si siede sulla poltrona del leader e vede scivolare alle sue spalle un'atleta dopo l'altra, sempre più sorridente e incredula, fino al quinto posto finale a +1.74 dalla vincitrice.Erano cinque anni e mezzo che una azzurra non arrivava nella top5 di uno slalom di Coppa del Mondo, da quando Chiara Costazza si classificò quinta nello slalom di Squaw Valley del 23 marzo 2017.E il valore di questo risultato è ancora più evidente guardando il miglior risultato azzurro negli ultimi slalom: per ritrovare una azzurra nelle top10 dobbiamo tornare al marzo 2021, a Jasna, ben 26 slalom fa, con il settimo posto di Martina Peterlini."Non mi sarei mai aspettata di arrivare al quinto posto – racconta la bresciana delle Fiamme Oro -, però è dall’inizio dell’anno che scio con fiducia e sapevo di avere nei piedi un risultato positivo. Già a Levi mi sentivo bene, in quell’occasione il risultato non è arrivato ma non mi sono perduta d’animo. Nei giorni pregara ... (continua)

[ 26/11/2023 ] - Killington: 90esima perla per Shiffrin, Rossetti 5/a in slalom!
Tifo da stadio a Killington dove il pubblico era in trepidante attesa dalla sua campionessa, che non ha deluso: Mikaela Shiffrin vince con solidità il terzo slalom stagionale, facendo il miglior tempo in entrambe le manche e raggiungendo la vertiginosa quota di 90 vittorie in carriera, 55 in slalom...Mikaela è partita con 28 centesimi di vantaggio su Petra Vlhova, perde qualcosa nel tratto iniziale, poi sul muro prende un bel ritmo e incrementa sul finale chiudendo con 33 centesimi sull'avversaria.Vlhova ha sciato due ottime manche ma ancora una volta si è dovuta inchinare alla fuoriclasse americana.Terzo gradino e ritorno sul podio per Wendy Holdener (n. 49) che chiude a +1.37, mentre Lena Duerr perde due posizioni e chiude al quarto posto ai piedi del podio (+1.56) sbagliando sul ripido e continuando a perdere velocità fino al traguardo.Grandissima gara di Marta Rossetti: la slalomista di Puegnago del Garda è partita nella prima manche con il #32 e si è qualificata con il 13/o tempo nella prima manche. Nella seconda si scatena sciando molto bene nel tratto centrale e sul finale, e chiude con quello che sarà il terzo miglior tempo di manche a soli 8 centesimi da Shiffrin.Da quel momento parte è partita la sua rimonta di 8 posizioni fino al quinto posto finale: è il suo miglior risultato in carriera e il miglior risultato azzurro da oltre sei anni, da Chiara Costazza a Squaw Valley nel marzo 2017.L'ottima giornata azzurra è completata da Lara Della Mea che chiude 15/a a +2.47: perde 4 posizioni rispetto alla prima manche ma nel complesso una prova più che valida.Da notare Lara Colturi che con il #57 trova ancora una volta la qualifica, e nonostante un errore nella seconda manche anche oggi trova punti chiudendo 25/a a +3.62.Primi punti in carriera per la francese Marion Chevrier 23/a con il #59.Ora il Circo Rosa si sposta per la prima volta nella storia a Tremblant, in Canada, dove sono in programma due giganti il prossimo weekend. (continua)

[ 26/11/2023 ] - Killington: Shiffrin davanti a Duerr e Vlhova dopo la 1a manche
Mikaela Shiffrin guida la classifica dello slalom di Killington, sulle nevi di casa, terzo appuntamento tra i rapid gates della stagione femminile 2023/2024.Velocissima nella seconda parte di manche, Shiffrin ha posto le basi per la vittoria n.90, superando di 19 centesimi la tedesca Lena Duerr, già seconda e terza nei due slalom di Levi.Terzo tempo a +0.28 per Petra Vlhova, in piena corsa per la vittoria, e per il podio rimangono in corsa anche Wendy Holdener 4/a a +0.37 e la croata Leona Popovic a +0.49; le prime 5 in classifica sono scese con i primi 6 pettorali.Il distacco si alza decisamente a +1.21 con Paula Moltzan, poi ottima prova di Martina Dubovska che con il #19 si infila in 7/a posizione, chiudono la top10 St-Germain e Ljutic appaiate all'ottavo posto a +1.30 e Michelle Gisin 10/a a +1.35.Ottima manche di Lara Della Mea che con il #34 si inserisce in 11/a posizione a +1.59, 7 centesimi meglio di Marta Rossetti scesa poco prima con il #32: da tempo non avevamo due azzurre nelle top15 dopo la prima manche.Purtroppo non si qualificano Beatrice Sola 32/a, Martina Peterlini 37/a, Anita Gulli 49/a.Ancora una qualifica per Lara Colturi che con il #57 si inserisce al 24/o posto alla ricerca della prima top15 anche tra i pali stretti.Male Swenn-Larsson che con il #7 chiude 29/a a +2.61.Seconda manche sulla 'Superstar' alle 19 ora italiana. (continua)

[ 26/11/2023 ] - Stagione finita per Maria Tviberg
Purtroppo non è stata senza conseguenze la caduta di Maria Tviberg nel corso della prima manche del gigante di Killington, corso ieri: la norvegese ha inforcato una porta rossa in una curva verso destra, piegando il ginocchio.Purtroppo si sono subito sentite le sue urla di dolore, ed è stata a lungo distesa sul fondo della pista, poi è stata inquadrata in piedi, per poi essere portata all'ospedale di Killington.La stessa 29enne di Geilo ha poi scritto via social: "Abbattuta, ma non sconfitta. Il mio ginocchio è infortunato e la mia stagione è finita. Ora tornerò a casa per ulteriori esami e capire quali saranno i prossimi passi. Grazie per tutto il vostro affetto."La sfortunata norvegese si era rotta il crociato 6 anni fa in questo periodo, nella prima prova cronometrata di Lake Louise, saltando tutta la stagione 2018.Nel febbraio 2021 aveva dovuto rinunciare ai Mondiali per un problema alla caviglia, perdendo il finale di stagione. (continua)

[ 26/11/2023 ] - Gli elvetici per Beaver Creek: Odermatt stop&go
Swiss-ski ha comunicato i convocati ufficiali per la tappa di Beaver Creek, dove sono in programma due discese e un superg,Sono convocati Franjo von Allmen, Arnaud Boisset, Gino Caviezel, Niels Hintermann, Marco Kohler, Loic Meillard, Josua Mettler, Alexis Monney, Justin Murisier, Marco Odermatt, Stefan Rogentin, Gilles Roulin, Lars Roesti e Ralph Weber.Martedì Marco Odermatt ha interrotto la preparazione allo Speed Center di Copper Mountain, dove si stanno allenando quasi tutte le squadre, ed ha saltato l'allenamento di mercoledì in via precauzionale, dopo aver subito un forte colpo alla schiena durante una sessione di superg.Il campione elvetico si è ripreso velocemente ed è tornato ad allenarsi dopo una terapia specifica per la parte bassa della schiena.Martedì a Beaver Creek è in programma la prima prova cronometrata, e finalmente gli uomini jet potranno tornare in pista dopo l'unica prova cronometrata corsa a Cervinia. (continua)

[ 25/11/2023 ] - Brignone: "mi son bloccata sul muro", Goggia: "un buon atteggiamento"
A termine del gigante di Killington ecco le dichiarazioni di Federica Brignone, sesta al termine della seconda manche: "Ho fatto un po’ fatica ad adattarmi a questo tipo di neve, nella prima manche sono scesa un po’ con il freno a mano, poi ho cercato di darmi una scossa, ma non sono riuscita a essere padrona di quello che stavo facendo. A ingresso muro mi sono pure bloccata e anche sotto mi sono schiacciata, non so nemmeno come ho fatto a tagliare il traguardo. Non sono per niente soddisfatta di come ho sciato, facciamoci andare questo piazzamento".Sofia Goggia può essere soddisfatta, torna nelle top10 e chiude 9/a in rimonta di tre posizione dal già buon 12/o posto della prima frazione: "Sono contenta perchè era tanto tempo che non arrivavo così davanti in classifica in gigante, sono ancora più contenta dell’atteggiamento con cui approccio alle gare, perchè mi sento più padrona del gesto tecnico in questa disciplina, non ho più i timori strani delle passate stagioni, quando arrivavo al cancelletto e mi sentivo disorientata. Sono felice perchè divento trentacinquesima nella start list, ma mancando cinque atlete già presenti nella trenta, entro nel secondo gruppo e da settimana prossima nei due giganti di Mont Tremblant, potrò partire a ridosso delle quindici per il fatto di avere più di 500 punti nella overall". (continua)

[ 25/11/2023 ] - Killington: vince ancora Gut, Brignoe 6/a e Goggia 9/a
Lara Gut-Behrami non si ferma più: la ticinese classe 1991 conquista la vittoria n.39 in carriera, la seconda dopo la stagione dopo aver vinto il gigante inaugurale di Soelden, grazie a due manche molto solide, con il terzo crono per entrambe.Una seconda giovinezza per l'elvetica che in realtà non ha mai smesso di vincere, ma che ha ritrovato una grande sicurezza, e dimostra di amare questa Superstar di Killington, dove ha vinto un anno fa.Una bella lotta nella seconda manche con le prime 5 della prima frazione chiuse in 23 centesimi: apre la lotta la padrona di casa Shiffrin che davanti al suo pubblico disegna una bella manche e chiude nettamente davanti a Valerie Grenier, leader in quel momento.Dopo di lei tocca alla nostra Marta Bassino, quarta dopo la prima manche e con soli due centesimi su Shiffrin: la piemontese parte bene ma intorno a metà manche si inclina troppo in corrispondenza di una porta rossa e scivola per molti metri sul tracciato. Peccato.E' il turno di Lara Gut-Behrami che rimane davanti fino a metà manche poi accelera senza sbavature e continuando a fare velocità piombando sul traguardo con 81 centesimi sulla Shiffrin.Sara Hector scia bruscamente, a metà manche allunga le linee prendendo troppo spazio, e chiude quarta a +1.06.Infine Alice Robinson, a sorpresa in testa dopo la prima manche visti i risultati delle ultime due stagioni, scia bene in alto poi sbaglia all'ingresso muro ma perde progressivamente terreno e chiude a +0.62 in seconda posizione, per due decimi davanti a Shiffrin.La neozelandese può comunque essere felice: torna sul podio da cui mancava da quasi 3 anni, dal marzo 2021 a Lenzerheide (quando aveva vinto), e dopo essere precitata nella classifica di specialitàFederica Brignone scia bene nella prima parte, poi sul muro si inclina, arretra a poche porte dal finale perde velocità, chiudendo alle spalle di Grenier al 6/o posto finale.Sofia Goggia chiude 9/a a +1.95: grande gara della bergamasca che nonostante un errore a tre ... (continua)

[ 25/11/2023 ] - Killington: Robinson davanti a tutte in gigante, Bassino 4, Brignone
Non senza sorpresa Alice Robinson guida la classifica provvisoria dopo la prima manche del gigante di Killington, sulla pista "Superstar", chiudendo in in 55.97, con il miglior parziale nel settore finale e un'ottima sciata nel tratto più ripido.Una prima manche in parte condizionata dal vento che ha soffiato a singhiozzo sul tracciato del Vermont, così come arrivavano a singhiozzo le immagini via satellite: su Eurosport non si è potuto vedere la prima manche, su RaiSport si sono viste solo alcune delle primissime, e il segnale internazionale si è stabilizzato solo intorno alla ventesima atleta.Vicinissime le inseguitrici, per cui sarà battaglia nella seconda manche in programma per le 19 italiane con la tracciatura di Walter Girardi, ex nazionale ed ex tecnico azzurro ora tecnico di Sara Hector: la svedese è a soli 6 centesimi, Lara Gut-Behrami a 8, la nostra Marta Bassino a 21 e Mikaela Shiffrin a 23, con il secondo miglior crono sul finale.Un paio di decimi in più per Federica Brignone a +0.48, dunque a 4 decimi dal podio, poi Valerie Grenier 7/a a +0.54, Vlhova 8/a a +0.94, Julia Scheib 9/a a +1.04 e Britt Richardson 10/a a +1.08 (con il #34).Ottimo 14/o posto per Sofia Goggia, pettorale #31 a +1.57 dalla Robinson, mentre per 8 centesimi non si qualifica Roberta Melesi che chiude 31/a con il #41, a +2.56.Più attardate Platino, Zenere, Pirovano e Sola, che non si qualificano.Ottimo 27/o tempo per Lara Colturi che si qualifica a +2.30.Tra le atlete che non hanno chiuso la prima frazione c'è la norvegese Maria Therese Tviberg, oro in parallelo a Courchevel, che è caduta inforcando una porta rossa verso destra: è stata a lungo sdraiata non senza grida di dolore, poi è stata ripresa in piedi, ma si tema un infortunio. (continua)

[ 25/11/2023 ] - Stagione finita per Vanessa Nussbaumer
Grave infortunio per la velocista austriaca Vanessa Nussbaumer: giovedì  durante un allenamento a Copper Mountain, la 25enne è caduta dopo un salto riportando la frattura di tibia e perone della gamba destra.Vanessa è stata portata alla Steadman Clinic di Vail, ed è stata subito operata, con l'osso stabilizzato tramite chiodo intramidollare.Tra alcuni giorni la velocista potrà tornare in patria per proseguire la terapia riabilitativa, la sua stagione è purtroppo già finita.In Coppa del Mondo ha indossato 9 pettorali andando a punti nella discesa di Crans-Montana del febbraio 2022, chiudendo con il 25/o tempo, mentre in Coppa Europa vanta una vittoria ed un terzo posto, tra discesa e superg. (continua)

[ 18/11/2023 ] - Slalom Gurgl: Feller-Schwarz-Matt tripletta austriaca. Kastlunger 13/o
La prima gara della storia della Coppa del Mondo a Gurgl porta incredibilmente bene ai colori di casa: gli austriaci Manuel Feller, Marco Schwarz e Micheal Matt conquistano una tripletta che in casa austriaca mancava dalla discesa di Saalbach del 2015, e in slalom addirittura dal gennaio 2001 a Wengen, quando conquistarono una storica quintupletta."Vincere in casa è meraviglioso, poi è la prima volta qui a Gurgl, poi andare con due compagni specialmente Michael che ha superato tanti problemi...E' fantastico..!" queste le prime parole di Feller al termine della seconda manche.Una gara piena di emozioni che sarà ricordata a lungo sia per la località inedita - Gurgl - in fondo alla Oetztal, a pochi chilometri da Soelden e posta subito sotto il Passo del Rombo, sia per la tripletta austriaca sia per la clamorosa protesta che ha interrotto la gara quando mancavano gli ultimi 5 atleti della seconda manche, dunque con il massimo della attenzione televisiva.Subito dopo la discesa di Schwarz, miglior tempo nella frazione decisiva, un attivista ambientalista è entrato nel parterre passando alla sinistra del traguardo, versando un colorante arancione sulla neve. Altri compagni sono entrati mostrando cartelloni e striscioni.La gara è stata subito interrotta e gli attivisti portati via dalla polizia, non senza qualche tensione, anche da parte di Kristoffersen, sceso poco prima.Andiamo con ordine: la prima manche è stata dominata da Feller che ha chiuso con quasi un secondo di vantaggio, con la sorpresa Gstrein al terzo posto e il francese Noel secondo.Le carte si rimescolano decisamente nella seconda, complice anche il fondo dove era difficile fare il tempo: splendide rimonte per Dave Ryding che recupera 11 posizioni e finisce ai piedi del podio con +1.06, ancor meglio Micheal Matt recupera 14 posizioni e chiude sul terzo gradino del podio, che gli mancava da Madonna di Campiglio del dicembre 2018!Ottima seconda manche anche di Schwarz che si conferma ad altissimi livelli: ... (continua)

[ 18/11/2023 ] - Gurgl: protesta ambientalista blocca lo slalom di Coppa
Clamorosa protesta ambientalista nel corso della seconda manche dello slalom di Coppa del Mondo a Gurgl, in Austria: al termine della discesa dell'austriaco Marco Schwarz, quando ancora mancavano 5 atleti al termine della gara, un attivista ambientalista è entrato nel parterre dalla sinistra del traguardo, ha invaso il parterre di gara versando sostanze coloranti (arancione) sulla neve.Altri compagni sono entrati subito dopo per esporre cartelli e striscioni.La gara è stata immediatamente interrotta e gli organizzatori hanno bloccato gli attivisti, ci sono stati anche attimi di colluttazione con la polizia austriaca presente al parterre.La TV ha ripreso anche Kristoffersen, sceso poco prima, litigare con qualcuno al parterre. (continua)

[ 18/11/2023 ] - Slalom Gurgl: Feller guida la prima manche con distacco, Vinatzer 19/o
Dopo il quarto posto di Schladming Manuel Feller non era più riuscito ad entrare nei top10 nel finale della scorsa stagione.Questa mattina l'austriaco si prende il primo posto della classifica provvisoria dopo la prima manche dello slalom speciale di Gurgl, primo appuntamento della Coppa del Mondo maschile 2022/2023.Feller ha chiuso in 53.22 sull'inedito tracciato di Gurgl, a pochi chilometri da Soelden e dal Passo del Rombo, baciato da un bel sole con circa 6 gradi sottozero al parterre.L'austriaco scia benissimo su tutto il tracciato, velocissimo dal cambio di pendenza che porta su lungo muro, e anche sul piano finale, facendo il miglior crono in tre settori su quattro rifilando distacchi altissimi a tutti: solo Clement Noel e Fabio Gstrein rimangono sotto al secondo di distacco, rispettivamente a +0.94 e +0.99.Quarto tempo per Loic Meillard, che si conferma tra i migliori ma accusa +1.10, poi al quinto posto appaiati Marco Schwarz e Alexander Steen Olsen a +1.16, tutti in lotta per il podio perchè la distanza dal francese è di soli due decimi.Chiudono la top10 Kristoffer Jakobsen 7/o a +1.38, Ramon Zenhaeusern 8/o a +1.40, Marc Rochat 9/o a +1.42 e Timon Haugan 10/o a +1.46.Fuori dai top10 Henrik Kristoffersen che ha faticato proprio nel cambio di pendenza e ad inizio muro, chiude a +1.54.Azione poco fluida per Alex Vinatzer, il primo degli azzurri, solamente 19/o a +2.29 dopo i primi 32.Kastlunger chiude 22/o a +2.87, dovrebbe qualificarsi per la seconda.Nessuna aspettativa per Tommaso Sala, al ritorno dall'infortunio, che chiude a +3.46.Peccato per Stefano Gross, che inforca al penultimo palo dopo una manche non eccelsa ma che probabilmente gli avrebbe permesso la qualifica.Inforca anche Giuliano Razzoli a metà manche.Devono ancora scendere Maurberger e Canins.Da notare il ritorno del norvegese Atle Lie McGrath che commette un errore sul muro e chiude con oltre 7 secondi.Seconda manche alle 13.45, diretta Raisport ed Eurosport. (continua)

[ 17/11/2023 ] - Cervinia: cancellata la terza prova. Le Azzurre scelte per gara1
Le previsioni meteo sono state purtroppo confermate: le forti raffiche di vento sulla Gran Becca hanno portato all'annullamento della terza e ultima prova cronometrata prevista per questa mattina. Le previsioni meteo odierne non prevedono miglioramenti e quindi la giuria, composta dalla FIS e dal comitato organizzatore, ha deciso di cancellare immediatamente la terza prova, senza attendere ulteriori sviluppi. Dunque si arriva alla vigilia della gara di domani con una sola prova cronometrata ufficiale su una pista inedita per le ragazze, esattamente come accaduto con gli uomini, sperando che in questo caso si riesca a gareggiare.Il programma degli eventi collaterali è confermato; alle 18.30, al Villaggio Gran Becca di Breuil-Cervinia, si terrà il sorteggio dei pettorali con le migliori dieci discesiste del ranking mondiale. Domani, sabato 18 novembre, la prima discesa femminile stagionale della Coppa del Mondo 2023/2024 con partenza alle 11.45: il meteo indica una finestra di tempo favorevole, ma certo gli organizzatori dovranno lavorare anche oggi per ripulire il tracciato.Infine la FISI ha indicato le atlete che prenderanno il via domani e domenica: sicure Sofia Goggia, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nadia Delato, Nicol Delago, Karoline Pichler e Laura Pirovano, a cui si aggiungeranno sabato Monica Zanoner e Vicky Bernardi, mentre domenica Teresa Runggaldier ed Elena Dolmen.Per Bernardi, 21enne dell'Alta Badia, sarebbe l'esordio assoluto in Coppa del Mondo. (continua)

[ 15/11/2023 ] - Cervinia: cancellata anche la prima prova femminile
Anche lo Speed Opening femminile di Zermatt-Cervinia comincia con il piede sbagliato: questa mattina gli Organizzatori hanno dovuto cancellare la prima prova in programma sulla 'Gran Becca', a causa del vento forte e della neve caduta nella notte.Le condizioni meteo al cancelletto, posto a ben 3505 metri di quota, non consentono di scendere in pista, e dunque si rimanda a domani l'esordio delle ragazze sul tracciato inedito, sperando di riuscire a disputare almeno una prova, necessaria in vista delle gare di sabato e domenica.Le previsioni meteo non sono favorevoli per domani e venerdì, mentre dovrebbero essere migliori nel weekend.Alla prova di stamattina erano iscritte 66 atlete, dall'americana Isabella Wright alla cilena Matilde Schwencke, comprese 13 azzurre ma escluse Petra Vlhova e Mikaela Shiffrin che hanno deciso di saltare questa tappa. (continua)

[ 15/11/2023 ] - Svedesi e Francesi per Gurgl e Cervinia
La federsci svedese ha comunicato i nomi dei due specialisti che gareggeranno a Gurgl, nel primo slalom stagionale: Kristoffer Jakobsen e Fabian Ax Swartz.Quest'ultimo, classe 2004, fa parte della scuderia Van Deer di Marcel Hirscher, e ai Mondiali Jr di Panorama 202 ha conquistato l'argento, e un sesto posto nell'edizione 2023 di St.Anton. In Coppa Europa vanta due 14/i posti in slalom, ed è il campione nazionale svedese in carica.A Cervinia la squadra svedese sarà rappresentata solo da Lisa Hoernblad, che torna a gareggiare dopo l'infortunio al ginocchio del gennaio 2022, nel superg di Cortina.In quella occasione Lisa si ruppe il legamento anteriore, il collaterale mediale e il menisco del ginocchio sinistro. Dopo essere tornata sugli sci a inizio settembre 2022 nell'impianto indoor di Oslo, ma il processo di guarigione non è andato come sperato e ha perso tutta la scorsa stagione.E' tornata sugli sci ad agosto, ed a settembre ha ripreso gli allenamenti proprio a Zermatt.In precedenza si era lesionata il ginocchio destro durante un allenamento nell'agosto 2019 perdendo tutta la stagione 2019/2020 e parte della 2020/2021, tornando in gara solo nel marzo 2021. Anche la Francia ha comunicato i suoi convocati: le velociste in gara saranno Camille Cerutti, Anouck Errard, Laura Gauche e Karen Smadja Clement.Tra gli uomini Clement Noel sarà il capitano di una pattuglia che comprende Victor Muffat-Jeandet, Steven Amiez, Paco Rassat e Hugo Desgrippes, classe 2000 che ha esordito lo scorso febbraio a Chamonix.Come preannunciato non sarà presente Alexis Pinturault, che da giorni è negli States per allenarsi in gigante e nelle discipline veloci. (continua)

[ 14/11/2023 ] - I 7 slalomisti azzurri convocati per Gurgl
Sono sette i convocati dal direttore tecnico Max Carca per il primo slalom maschile della stagione, in programma sull’inedita pista austriaca di Gurgl sabato 18 novembre.In gara Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Tobias Kastlunger, Simon Maurberger e Matteo Canins.La prima manche è prevista alle ore alle ore 10.45, la seconda alle ore 13.45, con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport; l’ultimo podio conquistato dalla squadra azzurra risale al 16 gennaio 2022 con Giuliano Razzoli, terzo a Wengen.Il team ha completato la preparazione sulle nevi della Svezia, raggiunto da Sala che sta recuperando dopo l’infortunio al piatto mediale patito durante il raduno in Argentina.L’allenatore responsabile Simone Del Dio fa il punto della situazione: "I ragazzi stanno tutti bene, è rientrato in gruppo anche Tommaso Sala, il quale ha completato il recupero fisico e deve solo riabituarsi alle condizioni di allenamento. Tutta la primavera ed estate abbiamo fatto tutto quanto era stato programmato in termini di lavoro in pista, un numero di 40 giorni fra Ushuaia, capannoni, Austria e giro al nord. Ma più importante dei numeri è il fatto che siano stati svolti con alta qualità. Vinatzer ha trovato un buon set up, secondo me ha realizzato un bel passo in avanti, fra i senatori Gross deve dimostrare di non avere paura di se stesso, gli abbiamo chiesto di mostrarci la sua seconda giovinezza. Razzoli sta forzando un po’ per mettersi alla prova, arriva da oltre un anno di inattività. Maurberger si è sistemato tecnicamente sia in slalom che in gigante, Kastlunger ha imparato più che altro a conoscere il gruppo e i nostri metodi di lavoro, mentre Barbera e Canins sono attesi ad un salto in gara. Si alterneranno in Coppa del mondo, con l’obiettivo di cogliere risultati in Coppa Europa". (continua)

[ 13/11/2023 ] - Cervinia: 13 convocate azzurre per lo Speed Opening
Archiviato il complicatissimo weekend maschile con il doppio annullamento delle discese libere sulla 'Gran Becca', Cervinia si appresta ad accogliere il Circo Rosa per il doppio appuntamento del prossimo weekend, quando è in programma lo Speed Opening del Circo Rosa.Il DT Gianluca Rulfi ha convocato 13 atlete per il doppio appuntamento con la discesa libera: Federica Brignone, Marta Bassino, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Laura Pirovano, Nadia Delago, Nicol Delago, Karoline Pichler, Roberta Melesi, Elena Dolmen, Teresa Runggaldier, Monica Zanoner e Vicky Bernardi.Le 13 azzurre proveranno la pista di gara mercoledì 15, giovedì 16 e venerdì 17, poi i tecnici sceglieranno le 9 atlete da schierare al cancelletto, stessa quota nazionale di Austria e SvizzeraIn programma due discese sabato 18 e domenica 19 novembre (al via in entrambe le occasioni alle ore 11.45 con diretta televisiva su Rai Due ed Eurosport). Si tratta di Sono tre i giorni di prove ufficiali in programma, da mercoledì 15 a venerdì 17 novembre, sempre alla stessa ora di gara. Ricordiamo che l’Italia può schierare fino ad un massimo di nove atlete per discesa.La FISI ha comunicato anche le apripista: saranno Sara Thaler e Matilde Lorenzi dal gruppo di Coppa Europa e Carlotta De Leonardis, dal Gruppo Junior. (continua)

[ 12/11/2023 ] - Vlhova inforca, Shiffrin Regina di Levi per la settima volta
Petra Vlhova stava volando verso la settima vittoria a Levi e la terza doppietta nella località lappone: dopo aver dominato la prima manche (come la gara di ieri), la slovacca si è presentato a metà del muro della 'Black Levi' con oltre un secondo sulla avversaria Mikaela Shiffrin, in quel momento leader provvisorio della gara.Ma tutte le gara si vincono al traguardo e lo slalom ancor di più, dove in ogni singolo palo può nascondersi una insidia: Petra inforca nettamente e così abbiamo l'inaspettato 'plot twist' di questa gara, con Mikaela Shiffrin che vince e arriva a quota 7 vittorie a Levi, 54 in slalom, 89 in carriera.Dal 2016 a Levi ha vinto solo una delle due.Al traguardo Mikaela quasi non esulta, quasi rassegnata al ruolo di damigella almeno in questo inizio di stagione...poco importa se Petra ha dimostrato di essere superiore in questo momento: la vittoria va alla fuoriclasse a stelle e strisce, tra l'altro reduce da una contusione ossea patita in allenamento negli ultimi giorni.Nel gelo artico Mikaela ha messo in mostra le solite qualità: pulizia, precisione, velocità sul finale, e nonostante manchi la forma migliore e un po' di aggressività, rimane comunque ai vertici assoluti della disciplina.Alle spalle di Mikaela, che potrà adottare la sua settima renna, c'è una ottima Leona Popovic (miglior tempo di manche), il talento croato classe 1997 che torna sul secondo gradino del podio dopo Soldeu, lo scorso marzo, e con la compagna Ljutic (oggi 10/a) fa sognare i tifosi croati.Terzo gradino del podio (+0.30) per una indomabile Lena Duerr, ieri seconda, e con grande feeling con questo tracciato.Sorride anche Sara Hector, guidata dal tecnico italiano Girardi: ieri 5/a, oggi 4/a a +0.66, con tutte le intenzioni di essere da podio in entrambe le discipline tecniche.Con il 5/o posto di Mina Holtmann il distacco sale a +1.23, poi Nullmeyer 6/a a +1.24, St-Germain 7/a a +1.32, Liensberger e Holdener 8/e a +1.41 e come detto Ljutic 10/a a +1.45.Ma i motivi di ... (continua)

[ 12/11/2023 ] - Cervinia: annullata anche la seconda discesa maschile
Una fitta nevicata e il forte vento in quota hanno costretto gli organizzatori a cancellare anche la discesa libera in programma questa mattina a Cervinia sulla 'Gran Becca'.Gli organizzatori e il Race Director Markus Waldner erano pessimisti e avevano già indicato l'impossibilità di utilizzare la giornata di lunedì come recupero.Questa mattina all'alba la decisione definitiva.Una piccola maledizione per lo Speed Opening e per la prima gara transfrontaliera della storia della Coppa del Mondo: nella passata stagione gli uomini-jet non hanno gareggiato per scarsità di neve, quest'anno per i motivi opposti.E dunque le prime sei gare su otto (considerando uomini e donne e le ultime due stagioni), sono state annullate, rimane la speranza di poter gareggiare con le ragazze nel prossimo weekend.La FIS ha già confermato il programma, ma ovviamente tutto dipenderà dal meteo.Inoltre la federazione dovrà comunicare anche questo recupero, insieme a quello di Soelden, sperando che almeno sabato prossimo a Gurgl il Circo Bianco possa cominciare finalmente la stagione. (continua)

[ 12/11/2023 ] - Levi: Vlhova davanti anche nel secondo slalom
Ottimo stato di forma di Petra Vlhova che dopo la vittoria di ieri guida la classifica anche nella prima manche del secondo slalom di Levi.Miglior parziale nel primo, secondo e terzo settore, la slovacca ha chiuso in 55.92, grazie ad un grande stabilità di sciata e materiali con ottimo setup.Mikaela Shiffrin insegue a +0.76, facendo meglio dell'avversaria solo nell'ultimo settore di gara, ma arrivando in fondo al muro con 9 decimi di distacco, poi Sara Hector a +0.84, Lena Duerr 4/a a +0.94 e Leona Popovic a +1.19: cinque prove molto interessanti, ma distacchi che progressivamente aumentano.La canadese Nullmeyer è 6/a a +1.48, poi Holdener 7/a a +1.80, Holtmann 8/a a +1.73, St-Germain 9/a a +1.84, Dubovska 10/a a +1.94 e la coppi Ljutic-Liensberger a +1.95: tutte proveranno ad avvicinarsi al podio e chiudere nelle top10.La miglior azzurra è Martina Peterlini 25/a a +2.92 con il #45, fuori dalle qualificate Sola, Rossetti e Della Mea.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 11/11/2023 ] - Levi: Vhlova inavvicinabile, fa sua la sesta vittoria sulla Black
La slovacca Petra Vlhova mette a segno una seconda manche di quelle spettacolari e scava un solco fra sè e le avversarie nel primo slalom della stagione sulal pista "Black" di Levi, in Finlandia. La slovacca, al comando dopo la prima manche con pochi centesimi di vantaggio sulla tedesca Lena Duerr e la statunitense Mikaela Shiffrin, ha schiacciato sull’acceleratore dalla prima all’ultima porta, chiudendo al comando e raggiungendo così quota 29 vittorie complessive e sei centri sulla pista Black Levi, eguagliando la Shiffrin, apparsa invece non al meglio della condizione, dopo la contusione ossea che si è procurata in settimana e alla fine finita fuori anche dal podio, quarta. Davanti alla detentrice della Coppa del mondo si è piazzata la tedesca Lena Duerr, seconda a 1"41, e una ritrovata austriaca Katharina Liensberger, terza a 1"55 e nuovamente nelle tre dopo oltre un anno e mezzo.Due le azzurre finite a punti. Martina Peterlini grazie ad un bel recupero nella seconda manche risale dal ventinovesimo al diciassettesimo posto, con un recupero di ben dodici posizioni grazie al quinto tempo di manche, mentre Lara Della Mea ha concluso ventiseiesima. Non ce l’hanno fatta a qualificarsi per la seconda manche Marta Rossetti (37sima), la debuttante Emilia Mondinelli (47sima), Beatrice Sola (50sima), Lucrezia Lorenzi 53sima), si sono ritirate Anita Gulli e Vera Tschurtschentaler.Domani è in programma sulla Black di Levi un altro slalom femminile: prima manche in programma alle ore 10. (continua)

[ 10/11/2023 ] - Cervinia: cancellata anche la terza prova
Il meteo non sta aiutando gli Organizzatori della prima gara transfrontaliera della storia della Coppa del Mondo: anche questa mattina - come ieri - la prova cronometrata è stata annullata a causa del meteo avverso, ieri soprattutto per il vento, questa mattina per la molta neve caduta in pista, e quindi per permettere agli organizzatori di pulire il tracciato in vista della gara di domani.Non solo neve, anche vento: questa mattina alle 7 la partenza della terza prova era stata abbassata alla quota di quella femminile, a causa del forte vento.Il francese Theaux avrebbe dovuto aprire la terza prova, primo di 82 iscritti, ma per il secondo giorno consecutivo gli atleti devono tornare in albergo senza aver provato il tracciato di gara.Domani alle 11.30 (diretta RaiSport e Eurosport) è prevista la prima gara, con tante incognite: la pista è stata provata una sola volta, mercoledì, con partenza abbassata, e il meteo per domani non promette bene.Il programma prevede alle 18.30 a Zermatt l'estrazione pubblica dei pettorali per la gara di domani. (continua)

[ 09/11/2023 ] - Luce verde per lo slalom maschile di Gurgl
Gurgl, località della Oetztal a pochi chilometri da Soelden, ospiterà il prossimo 18 novembre la prima gara di Coppa del Mondo della sua storia, e sarà anche il primo slalom maschile della stagione 2023/2024.La FIS ha confermato questa mattina il programma di gara, dando esito positivo al consueto controllo neve formale.Gurgl ha ospitato la Coppa Europa nel 2020 e 2022.Appuntamento dunque per il 18 novembre con manche alle 10.45 e 13.45: gli slalomisti azzurri stanno preparando la gara sulle nevi svedesi di Kabdalis, dove sono presenti Alex Vinatzer, Tobias Kastlunger, Simon Maurberger, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Corrado Barbera e Matteo Canins. (continua)

[ 08/11/2023 ] - Speed Opening, prima prova: Alliod secondo, Schieder quarto
Dopo aver dovuto rinunciare alla edizione 2022, questa mattina finalmente Zermatt e Cervinia hanno potuto ospitare la prima prova cronometrata dello Speed Opening, la prima gara transfrontaliera della storia della Coppa del Mondo.Il canadese Alexander Camaron ha aperto le danze sulla 'Gran Becca', primo di 82 atleti iscritti al primo training, cui seguiranno altre due prove giovedì e venerdì prima delle due gare in programma sabato e domenica con partenza alle 11.30.Miglior tempo assoluto per l'austriaco Otmar Striedinger, che ha chiuso in 2:05.93, ma con salto di porta, secondo crono assoluto per il valdostano dell'Esercito Benjamin Alliod, pettorale #68, in 2:06.25, anche lui con salto di porta (e miglior intermedio nel quarto settore).Terzo tempo assoluto e primo "regolare" per l'elvetico Niels Hintermann in 2:06.30, subito davanti a Florian Schieder, particolarmente veloce nel tratto finale."Vento in pista non ce n’era – ha detto Florian Schieder -, ma era difficile essere veloci perché era tutto da studiare. Comunque per me è stata una bella prova, ma vedremo nei prossimi giorni come andranno le cose."Quinto tempo (con salto di porta) per Von Appen a +0.99 da Striedinger, poi il finlandese Lehto sceso con il #41 a +1.11: tanti atleti con pettorali alti si sono inseriti nei top15, segno che la pista è andata velocizzandosi.Mattia Casse, terzo azzurro in classifica, è 9/o a +1.20 con buoni parziali nei primi due settori."A fine piano ho sbagliato e ho perso molta velocità, poi ci vuole un po’ per recuperare – ha detto Mattia Casse -. La pista nel complesso è abbastanza facile. Con la neve gli organizzatori hanno fatto un bel lavoro. La giornata oggi era molto bella e il primo training dopo molto tempo è sicuramente una bella sensazione. Adesso bisognerà lavorare molto per andare più veloci."Gli altri azzurri: Dominik Paris 22/o a +1.85, Borsotti 45/o, Bosca 43/o, Zazzi 52/o, Molteni 60/o, Franzoni 62/o, Innerhofer 68/o."E' difficile per tutti capire bene una ... (continua)

[ 05/11/2023 ] - Si ritira Federico Simoni
A pochi giorni dall'inizio della nuova stagione Federico Simoni, 27 anni valdostano dei Carabinieri, ha annunciato il ritiro dall'attività agonistica."E' stata una decisione molto difficile da prendere - spiega Federico via social - ci ho messo tutto me stesso, ma la testa mi ha giocato un brutto scherzo. L'ultima caduta è stata quella più tosta da recuperare, fisicamente ero tornato come prima, ma mentalmente no.Sono molto felice e orgoglioso di quello che ho fatto e tutti i traguardi che ho raggiunto li devo ai miei genitori, ai miei nonni e alla mia fidanzata, a cui devo tutto, allo @ski_club_pila da dove è iniziato tutto, alla famiglia del @cscarabinieri che ha creduto in me e alla @federazione_sport_invernali dove ho avuto l'occasione di fare delle esperienze che non scorderò mai.Mi sono divertito davvero tanto"Federico si mette in luce agli Assoluti 2015 con un argento aspiranti in superg, poi entra in squadra ASIVA e nel gruppo 'Osservati'.Agli Assoluti 2018 vince la categoria Giovani in discesa e in quella stagione vince il GP Italia per la velocità, entrando in squadra nazionale nel gruppo Coppa Europa discipline veloci, dove è rimasto fino alla scorsa stagione, e dove non ha più trovato spazio per la stagione 2024.Simoni esordisce in Coppa Europa nel 2015 a Sella Nevea, primo di 78 pettorali nel circuito continentale, e dove entra due volte nei top10: un 4/o (miglior punteggio FIS della carriera) e un 6/o posto in due giorni consecutivi nel gennaio 2022 a Tarvisio, in discesa.Esordisce in Coppa del Mondo nel 2018 in Val Gardena, chiudendo la discesa sulla Sasslong con il 50/o tempo, e nelle successive cinque convocazioni non riesce ad entrare nei top30.A gennaio era caduto lussandosi la spalla. (continua)

[ 04/11/2023 ] - Squalifica Mowinckel: colpa di uno strumento per sciolinare
Il primo gigante femminile di Soelden, vinto da Lara Gut-Behrami su Federica Brignone per due centesimi, ha vissuto un momento di tensione tra la prima e la seconda manche, quando dalla classifica provvisoria è sparita Ragnhild Mowinckel, che aveva chiuso la prima frazione con il sesto tempo.La norvegese è stata squalificata per quantità non regolamentare di fluoro nella sciolina dei suoi sci, e il tutto ha generato non poche polemiche nei confronti della FIS: il divieto di utilizzo di scioline al fluoro (o meglio il limite di concentrazione di fluoro nelle scioline) è stato applicato da questa stagione senza precedenti sperimentazioni, e con qualche dubbio sull’efficacia degli strumenti utilizzati per le misurazioni.Nei giorni immediatamente successivi alla gara FIS e Head, fornitore dei materiali per Mowinckel, hanno collaborato per capire come potesse essere successo.Infine Head ha annunciato che la sciolina utilizzata per la gara e poi testata dalla FIS non era fuori norma, ma per la preparazione degli sci sono stati utilizzati alcuni strumenti contaminati dal fluoro, e questo ha portato a sballare i risultati, e alla squalifica."Siamo contenti di aver trovato insieme la causa del superamento dei valori limiti di fluoro - spiega il Race Manager Rainer Salzgeber - e dunque adesso sappiamo a cosa fare attenzione in futuro per la preparazione degli sci." (continua)

[ 03/11/2023 ] - Luce verde per Levi: gara confermate
Tutto pronto sulla 'Levi Black': la FIS ha effettuato con successo il controllo neve sulla pista che ospiterà due slalom femminili il 11 e 12 novembre.Fortunatamente non c'erano dubbi sull'esito, vista la quantità di neve presente e le temperature rigide della località lappone a due passi dal Circolo Polare Artico.Il programma prevede sabato 11 novembre le due manche alle 10 e alle 13, con il bis il giorno successivo.Un anno fa Mikaela Shiffrin vinse gara1 e gara2, portandosi a 6 successi in questa località, contro i 5 di Petra Vlhova che ha dunque l'occasione di pareggiare e anche superare l'avversaria.Nei giorni scorsi sia Shiffrin che Vlhova, insieme a molti altri atleti di altre squadre, si sono allenate sulla pista di gara.Il miglior risultato azzurro rimane il 5/o posto di Chiara Costazza nel 2006. (continua)

[ 30/10/2023 ] - Fantaski 2023/2024: mercato uomini fino a Cervinia
Con la cancellazione del gigante inaugurale di Soelden la prima gara in programma nel circuito maschile diventa la discesa libera di Cervinia.Fantaski.it ha deciso di tenere aperto il mercato maschile fino alla vigilia dello Speed Opening, con la possibilità di vendere gli atleti recuperando dino al 100% del valore di acquisto. (continua)

[ 30/10/2023 ] - Marta Bassino atleta dell'anno FISI 2023
E’ Marta Bassino l’Atleta Dell'Anno FISI 2023, il premio che, come ogni anno, è stato consegnato nel corso di Skipass-Modena.Marta Bassino (Centro Sportivo Esercito), piemontese di Borgo San Dalmazzo, ha conquistato la medaglia d’oro nel supergigante femminile dei Mondiali di Meribel, arrivando terza nella classifica di Coppa del mondo di gigante grazie anche alla vittoria di Sestriere e totalizzando sette podi stagionali.Marta ha battuto nella votazione finale Lisa Vittozzi (biathlon) e Simone Deromedis (skicross).Alle votazioni hanno partecipato un numero elevato di appassionati degli sport invernali (oltre 90 mila i voti giunti alla casella fornita dalla federazione).Tredici candidati iniziali fra cui Bagnis Amedeo (skeleton/bob pista artificiale), Bassino Marta (sci alpino), Bormolini Maurizio (snowboard), Dellagiacoma Tommaso (skiroll), Deromedis Simone (freestyle), Fischnaller Dominik (slittino pista artificiale) Iori Andrea (sci d’erba), Lanthaler Evelyn (slittino pista naturale), Mocellini Simone (sci di fondo), Murada Giulia (sci alpinismo), Origone Simone (sci velocità), Sieff Annika (salto con gli sci/combinata nordica) e Lisa Vittozzi (biathlon).Bassino succede al duo Brignone/Goggia, regine a pari merito nel 2022, ed è il secondo titolo dopo quello del 2021. (continua)

[ 29/10/2023 ] - Soelden: gara cancellata per il vento
Dopo 47 atleti scesi nel corso della prima manche la giuria ha dovuto prima interrompere e poi cancellare definitivamente la gara, a causa del forte vento sul ghiacciaio del Rettenbach.Le folate di vento avevano costretto gli organizzatori ad abbassare la partenza quasi all'inizio del muro accorciando la manche di circa 20 secondi.Kristoffersen aveva aperto le danze, al comando della manche c'era l'austriaco Marco Schwarz con 29 centesimi su Odermatt, 46 su Pinturault e 59 su Kristoffersen.Da notare il buon atteggiamento di Filippo Della Vite che nonostante un errore sul muro ha chiuso con l'11/O tempo. (continua)

[ 29/10/2023 ] - Soelden: è subito lotta tra Schwarz e Odermatt. Della Vite 11/o
Odermatt ottimo nella parte alta, Schwarz perfetto sul finale: questa la sintesi della prima manche dello slalom gigante maschile di Soelden, gara inaugurale della stagione 2023/2024.Manche avvincente sul Rettenbach, con il vento che ha costretto gli organizzatori ad abbassare la partenza a poco prima dell'ingresso sul muro, accorciando di circa 20 secondi il tracciato.Un muro difficile, impegnativo e una tracciatura che non ha certo semplificato la vita agli atleti.Schwarz ha sciato una manche davvero di alto livello, con ottimi tempismi, e sembra aver ripreso dove aveva lasciato, con la marcia in più della scorrevolezza e della velocità.Odermatt è più veloce nei primi due settori ma perde nel raccordo e nel piano finale, e chiude a 29 centesimi dall'austriaco.Pinturault (+0.46) e Kristoffersen (+0.59) rimangono vicini ai due davanti e si giocheranno podio e vittoria nella seconda.Si alzano poi i distacchi con Gino Caviezel (+0.95) e ancor più con Alexander Steen Olsen (+1.36) che con il #20 è stato bravissimo a inserirsi tra i primi a dimostrazione del suo talento.Chiudono la top10 Radamus (+1.41), Feller 8/o a +1.43, Windingstad 9/o a +1.55 e Brennsteiner 10/o a +1.60.Appena fuori dai top10 Filippo della Vite (+1.63): scia bene nel primo tratto sul muro, poi sbaglia, allunga la traiettoria e perde molto terreno sul piano finale; De Aliprandini è 19/o a +2.03, trentino ha sciato abbastanza a strappi, con un'azione non sempre continua.Non si qualificano Vinatzer e Zingerle, Borsotti perde uno sci a metà muro (come Loic Meillard poco prima), devono ancora scendere Maurberger, Kastlunger e Franzoni, tra gli ultimi a scendere per aver perso i punti FIS a causa dell'infortunio dello scorso anno.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 28/10/2023 ] - Brignone: "Felice per il risultato, i due centesimi bruciano"
"Ho iniziato la stagione con un grande risultato, certo non sono contenta della performance della seconda manche - spiega Federica Brignone al temine della seconda manche del gigante di Soelden, chiusa al secondo posto a 2 centesimi da Lara Gut - Dopo aver chiuso la prima in testa ero un po' tesa, agitata, trovarmi in quella posizione dopo tanto tempo e con quel vantaggio e pensando di poter vincere non è stato un vantaggio oggi per me. Però sono contenta di come ho iniziato. Ho lasciato un po' in partenza, e sul muro mi son sentita scarrocciare, non mi son sentita a posto.A Cervinia sarà emozionante, sono di casa, è una discesa, vado per allenarmi, per prendere il ritmo della velocità. E' una gara nuova per tutte. 'Gallina vecchia fa buon brodo', ce lo siamo dette io e Lara sul podio e ci siamo fatte una risate. Io mi auguro che arrivino giovani forti, certo che la nostra generazione è davvero molto competitiva e stiamo sciando forte da tanti anni."Ecco Marta Bassino, 5/a rimontando due posizioni rispetto alla prima manche: "Nella seconda manche ho trovato un più di fiducia ed è quello che mi manca in questo periodo. E’ comunque un buon punto di partenza. Essere fra le prime cinque mi fa piacere. Sarà comunque una bella stagione."Sofia Goggia ha chiusa 16/a: "Penso di essere partita con una base più solida nel gigante. Mi sono un po’ persa nella parte centrale del muro: con tre decimi in meno la gara avrebbe avuto un sapore diverso".Asja Zenere, 28/a: "Sono arrivata a Soelden non in forma, ma sono riuscita ad entrare fra le prime trenta al mondo e per me è un buon inizio. Ora aspettiamo le prossime".  (continua)

[ 28/10/2023 ] - Lara Gut-Behrami vince a Soelden, Fede Brignone a 2 centesimi
Lara Gut-Behrami vince il gigante di Soelden, prima tappa della stagione 2023/2024, conquistando il sigillo n.38 della carriera, terzo successo a Soelden dopo le edizioni 2013 e 2016 (e il secondo posto del 2021).La ticinese brucia per soli due centesimi la nostra Federica Brignone: l'azzurra aveva chiuso la prima manche davanti a tutte, con una sciata aggressiva e convinta sul muro del Rettenbach, rifilando mezzo secondo a Sara Hector, 63 centesimi a Petra Vlhova e 7 decimi a Lara Gut e Mikaela Shiffrin, con la compagna Marta Bassino 7/a a +1.25.Ma nella seconda manche sale la temperatura, esce il fondo ghiacciato, il muro del Rettenbach diventa buio e le carte si rimescolano: Lara Gut scia perfettamente sul muro e fa segnare il miglior tempo di manche, andando al primo posto.Fede Brignone sbaglia all'ingresso del muro e perde un po' di fiducia e di linea, e il suo vantaggio va pian piano diminuendo, rallenta nel raccordo alla fine del muro e nonostante un lieve recupero nell'ultimissimo tratto chiude alle spalle della ticinese per soli due centesimi.Non arriva la vittoria n.22, ma arriva il podio n.57 e sopratutto la consapevolezza di un ottimo stato di forma e della possibilità di lottare con le migliori.Terzo posto per Petra Vlhova, solida in entrambe le manche e alla fine a +0.14 dalla vittoria, mentre sale decisamente il distacco con Sara Hector che perde due posizioni e chiude ai piedi del podio con +1.10 di distacco.Discorso diverso per Marta Bassino che recupera due posizioni sciando molto bene nella parta alta e in fondo al muro, riscattando immediatamente qualche titubanza della prima manche. Il distacco complessivo è di +1.19 dalla Gut, di cui mezzo secondo perso nel piatto finale.Sesto tempo per Mikaela Shiffrin che chiude 6/a a +1.40, con il 25/o parziale nella seconda manche dove ha sciato molto - troppo - accorta.Chiudono la top10 Grenier 7/a a +1.45, Holtmann 8/a a +2.00, Robinson 9/a a +2.48 e Gritsch 10/a a +2.58.Da notare l'ottima seconda manche ... (continua)

[ 28/10/2023 ] - Il fluoro fa la prima vittima: squalificata Mowinckel
La norvegese Ragnhild Mowinckel, 6/o tempo dopo la prima manche del gigante di Soelden, è stata squalificata per presenza eccessiva di fluoro sotto le solette dei suoi sci.Da questa stagione infatti è stato introdotto un limite massimo di presenza di fluoro nello scioline usate dagli atleti, in quanto dannose per l'ambiente: è un argomento dibattuto da tempo in seno alla FIS, perchè il problema maggiore è stato mettere a punto uno strumento che rilevasse con precisione questa quantità.Infatti il Consiglio FIS negli ultimi anni ha sempre avuto in agenda questo argomento, dapprima rimandando l'inizio del nuovo regolamento e poi confermandolo per questa stagione.A inizio ottobre alcune squadre, tra cui proprio la Norvegia, avevano fatto notare come in alcune occasioni gli strumenti di test avrebbero dato risultati errati, con possibili problemi di squalifica.Anche nei giorni scorsi Lara Gut era tornata sul tema esprimendo preoccupazione.Dunque la prima "vittima" è stata Ragnhild Mowinckel: nei controlli eseguiti dopo la prima manche è stata rilevata una quantità di fluoro superiore ai parametri consentiti, e dunque è stata squalificata, riscrivendo la classifica della prima manche con il ripescaggio di Clara Direz.Protesta immediata della Norvegia che sostiene di aver testato gli stessi sci pochi giorni fa rimanendo nei parametri. (continua)

[ 28/10/2023 ] - Luce verde per Cervinia-Zermatt
Tra la prima e la seconda manche del gigante femminile che inaugura la stagione 2024 arriva la conferma che lo Speed Opening di Cervinia-Zermatt si farà: il controllo della FIS effettuato questa mattina ha dato esito positivo, e dunque formalmente per la FIS tutto è pronto per ospitare la Coppa del Mondo.Le polemiche comunque non si placano, perchè ci sono state le proteste per l'utilizzo delle ruspe sul lato elvetico (ghiacciaio del Teodulo) in zone che - potrebbero - non essere state autorizzate con conseguente stop della Commissione edilizia del Canton Vallese. (vedi qui)Anche sul lato italiano non è tutto tranquillo: la procura di Aosta ha aperto un fascicolo riguardo a quanto realizzato sul versante italiano (dunque poco più a valle, essendo la partenza in Svizzera), dove passa il tracciato della Gran Becca preparato per le libere maschili e femminili.Secondo l'assessore allo Sviluppo economico regionale Luigi Bertschy: "I lavori sono quasi ultimati e stanno avanzando in maniera corretta nei due tratti di territorio italiano: uno che sarà utilizzato solo per il tracciato di Coppa del mondo e l'altro che riguarda, invece, la pista turistica del Ventina - 7 Bis."Un anno fa non si è potuto mandare in scena la prima edizione di questa gara transfrontaliera a causa della mancanza di neve e delle avverse condizioni meteo, ad oggi - almeno dal punto di vista sportivo - sembra tutto pronto.Gli uomini sono attesi il 11 e 12 novembre per una doppia discesa, con le prove cronometrata in programma nei giorni precedenti. (continua)

[ 28/10/2023 ] - Soelden: Fede Brignone guida la prima manche
Federica Brignone guida la prima manche del gigante inaugurale di Soelden, 58/a edizione della Coppa del Mondo, chiudendo davanti a tutte in 1:08.77.Manche davvero a briglie sciolte della valdostana, che dimostra tutta la sua esperienza e la conoscenza del tracciato tirolese: una Federica che rischia molto e costruisce il suo successo nella parte alta del muro con il miglior crono, portando poi velocità nel tratto centrale (3/o parziale) e sul finale."Come dicevo nei giorni scorsi ho sciato bene d'estate, ho avuto buone sensazioni, ho fatto un'ottima preparazione  - spiega Fede ai microfoni di RaiSport - poi certo portare tutto questo in pista non è facile. Quando arrivi a Seolden non sai mai a che punto sono le altre, la prima manche è difficile per tutte dopo 7 mesi, mi aspetto avversarie agguerrite nella seconda manche, sono contenta del mio atteggiamento e del mio corpo perchè risponde bene! Rischi! Sì, ne ho presi, sono andata a tutta ma...mi son sempre sentita in controllo."Sara Hector insegue con mezzo secondo di ritardo, poi Petra Vlhova a +0.63, evidentemente in ripresa rispetto ai problemi alla schiena delle ultime settimane, e poi Lara Gut-Behrami a +0.73, due centesimi meglio di Mikaela Shiffrin, la migliore (con Hector) nel tratto centrale del ripido muro.I distacchi salgono decisamente con Ragnhild Mowinckel 6/a con già +1.13 di distacco, con oltre 6 decimi accusati da Federica solo nella parte alta del muro.La seconda azzurra è Marta Bassino, 8/a a +1.25, la piemontese non riesce a trovare i giusti appoggi sul muro e sul raccordo con il tratto finale, poi chiudono la top10 Valerie Grenier 9/a a +1.42 e la norvegese Mina Fuerst Holtmann 10/a a +1.61, prima tra le nordiche sul tracciato disegnato dal suo allenatore.Piccolo giallo per Sofia Goggia: la bergamasca fa segnare un ottimo crono nel primo settore, ma si ferma all'imbocco del muro perchè trova un lisciatore molto vicino alla porta.Tornata in partenza la bergamasca è ripartita dopo la #48 (ma ... (continua)

[ 27/10/2023 ] - Le reazioni all'addio di Braathen
Una giornata convulsa, frenetica, a tratti delirante: le emozioni rimbalzano tra Soelden e Oslo, tra la località tirolese dove sta per prendere il via la Coppa del Mondo 2023/2024 e la capitale norvegese, dove i vertici di Skiforbundet -  la federsci vichinga - hanno saputo senza preavviso della decisione di Lucas Braathen di ritirarsi con effetto immediato, e sono immediatamente finiti sul banco degli imputati, accusati dall'opinione pubblica norvegese di aver gestito malamente i rapporti con i suoi campioni.Tove Moe Dyrhaug, eletta un anno fa come prima presidente donna della storia della federsci norvegese, ha indetto per questa sera una riunione straordinaria del consiglio federale.Nella conferenza stampa di questa mattina Braathen ha parlato di una "situazione sporca" avvenuta a fine estate, ma il DT Ryste ha affermato di non sapere a cosa si riferisse, ed ha definito come "estrema" la decisione del suo ex atleta.Intanto Bjorn Frolich Braathen, papà di Lucas, ha confermato che il figlio è stato sanzionato con una multa per aver prestato la propria immagine per una campagna dell'azienda svedese J.Lindeberg, concorrente di Helly Hansen, sponsor della federazione.Tantissime le voci e le reazioni raccolte dalla NRK, la TV di stato: Finn Aamodt, telecronista sportivo ed ex sciatore e pattinatore, nonchè padre del campionissimo ex nazionale Kjetil Andre Aamodt, ha dichiarato: "Sono choccato che siamo arrivati a questo punto, questo conflitto dura da quasi 3 anni, andava gestito in un altro modo e non come una dittatura vecchio stile. Mon è più come ai vecchi tempi, quando le persone si limitavano a seguire le autorità. Lucas è unico nel suo genere e a livello di interesse internazionale ricorda Tomba. Come fai a non capire il valore di un atleta così?""Lucas mi ha chiamato ieri sera e abbiamo avuto una lunga conversazione - dichiara Atle Lie McGrath, amico dall'infanzia, compagno di squadra e coetaneo di Lucas - Abbiamo parlato tanto, mi sono accorto di quello che ... (continua)

[ 27/10/2023 ] - Le Azzurre pronte per il Rettenbach
Domani mattina alle ore 10 prenderà il via la prima manche dello slalom gigante femminile di Coppa del Mondo, manche d'apertura della stagione 2023/2024.Sono 59 le atlete iscritte alla gara, con Lara Gut-Behrami ad aprire le danze con il #1: la ticinese ha già vinto due volte sul Rettenbach, proprio come Mikaela Shiffrin, vincitrice nel 2021.Sette le azzurre al cancelletto: Marta Bassino con il #4, Federica Brignone con il #6, Asja Zenere con il #27, Roberta Melesi con il #29, Sofia Goggia con il #32, Elena Curtoni #33, entrambe a ridosso delle top30 grazie ai punti conquistati nelle discipline veloci, e infine Elisa Platino con il #38, titolare del posto fisso grazie alla Coppa Europa.Marta Bassino ha vinto nel 2020, Federica Brignone nel 2015, suo primo successo in carriera, e l'Italia vanta anche un terzo successo con Denise Karbon nel 2007, oltre ad un buon numero di podi con Brignone, Karbon, Moelgg, Compagnoni, Bassino, Goggia e Sabina Panzanini...Oggi le ragazze non hanno potuto effettuare la sciata in pista perchè gli organizzatori hanno preferito chiudere il tracciato, che è stato barrato, per preservare il manto nevoso.Ecco le parole delle azzurre.Marta Bassino: "E’ sempre bello ricominciare da qui, si tratta della prima gara e si sente quell’atmosfera di voglia di ripartire, oggi abbiamo fatto qualche giro in alto anche se la visibilità non era certo buona. Siamo tornate recentemente dall’Argentina, dove abbiamo sciato in diverse condizioni, perchè abbiamo trovato neve bella dura, ma anche temperature più alte che hanno costretto a salare. Di base cerco sempre di lavorare sulle stesse cose e avere chiaro nella testa ciò che devo fare, rimanendo il più possibile serena su ciò che andremo ad affrontare. In gara le temperature scenderanno e ci sarà il sole, cerco solamente di restare concentrata su me stessa".Federica Brignone: "Oggi non abbiamo potuto fare la sciata libera in pista, però siamo uscite dall’albergo. L’importante era mettersi nelle condizioni ... (continua)

[ 27/10/2023 ] - Mikaela Shiffrin vince lo Skieur d'Or 2023
Alla vigilia della prima gara stagionale di Soelden che inaugura la Coppa del Mondo 2023/2024, la AIJS - l'Associazione Internazionale dei Giornalisti dello sci - ha annunciato che Mikaela Shiffrin è la vincitrice dello "Skieur d'Or" 2023.Il premio, intitolato ala memoria di Serge Lang (inventore della Coppa del Mondo) e presentato dal figlio Patrick, è stato consegnato oggi pomeriggio a Soelden nella cornice della Oetztaler Arena, al termine del 'FIS Forum Alpinum', la conferenza stampa di presentazione dell'intera stagione agonistica.E' la terza volta che la 28enne del Colorado viene scelta dai giornalisti come protagonista della stagione, grazie ai grandi successi ottenuti in Coppa del Mondo e ai Mondiali di Courchevel: nella scorsa stagione la campionessa americana è diventata la più vincente sciatrice della storia raggiungendo il leggendario Ingemar Stenmark, e superandolo fino alla quota di 88 vittorie complessive, vincendo la quinta Sfera di Cristallo generale, nonchè la sua nona medaglia d'oro, grazie al primo posto in gigante a Courchevel.Mikaela aveva ricevuto il premio di cristallo anche nel 2019 e 2017, ed è l'unica donna ad averlo vinto tre volte, avvicinandosi a Pirmin Zurbriggen e Marcel Hirscher che ne hanno quattro in bacheca.Per la vittoria finale è stato un testa a testa con Marco Odermatt, protagonista della stagione maschile, come spiega il presidente della AIJS Patrick Lang: "Sia Mikaela che Marco sono stati incredibili lo scorso inverno, lo sci è fortunato ad avere due campioni così, sono stati magnifici non solo sulle piste ma anche fuori. Sono un esempio di correttezza e di classe e contribuiscono alla promozione dello sci in tutto il mondo. Pochi voti han separato i due, i giornalisti hanno apprezzato molto le interviste di Mikaela e il tempo concesso dopo le gare. Con tutte le idee, le opinioni e le emozioni che Mikaela ha condiviso con i media e con il pubblico - anche grazie ai social network - è diventata un modello ed un riferimento ... (continua)

[ 27/10/2023 ] - Annuncio-choc di Lucas Braathen: "Mi ritiro con effetto immediato!"
Da Soelden arriva l'annuncio-choc di Lucas Braathen: il talento norvegese ha deciso di ritirarsi con effetto immediato.Il mondo dello sci è davvero frastornato da questa notizia, e ancor di più i media norvegesi che titolano: "Catastrofe!".Perchè il 23enne è arrivato a questa decisione all'alba di una carriera che si prospettava lunga e fortunata visto quanto mostrato nelle ultime stagioni? E' lo stesso Lucas a spiegarlo, in conferenza stampa, tra le lacrime: "per poter continuare a sciare in questo sistema devo mettere da parte i miei sogni, devo mettere da parte la mia gioia. Non sono disposto a farlo. Qui, nel luogo in cui ho vinto la mia prima gara di Coppa del Mondo, annuncio che ho deciso di ritirarmi. Non lo faccio per protesta o per vendetta. Faccio quello che mi rende più felice, Questo è quello che importa per me, questa è la mia definizione di successo. E non il fatto che l'ultima volta che ho gareggiato sono stato il migliore al mondo. E' questione di cosa mi rende felice o meno. "Sui profili social Lucas ha pubblicato un video con i suoi momenti agonistici migliori e un semplice "Thank you".Per tutta l'estate i rapporti con la federsci norvegese sono stati tesi per via degli accordi sui diritti di immagine personale e di marketing, una crisi acuita qualche settimana fa quando il campione aveva deciso di diventare testimonial per una azienda di abbigliamento svedese, concorrente di uno degli sponsor principali della federsci norvegese, motivo per cui era stata annunciata una multa."Mi sento finalmente libero e negli ultimi mesi sono stato trattato in modo irrispettoso, è stata creata una campagna mediatica contro di me, sostenendo che sono un egoista, che pensavo solo ai soldi e non alla squadra e alla comunità. Ora andrò avanti con il mio percorso e capirò quale sarà la prossima tappa."Braathen ha all'attivo quattro stagioni di Coppa del Mondo dove ha indossato 69 pettorali, vincendo 5 gare (3 slalom e due giganti) e salendo altre 7 volte sul podio. ... (continua)

[ 26/10/2023 ] - Lara Colturi rinnova con Blizzard
Blizzard e Lara Colturi proseguono insieme: oggi, a due giorni dall'inizio della stagione di Coppa del Mondo 2024, è arrivato l'annuncio del rinnovo fino al termine della stagione 2026, ovvero fino ai Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026.Il talentino piemontese, che oggi corre per la bandiera albanese, utilizzerà dunque sci Blizzard e scarponi Tecnica anche per le prossime tre stagioni."Sono cresciuta con questi marchi e con questa azienda, per me la continuità ha un grande valore. Sono molto contenta di proseguire nelle prossime stagioni nella famiglia Blizzard-Tecnica - ha spiegato Lara - Ho massima fiducia in questa collaborazione e nello sviluppo che insieme stiamo portando avanti."Da questa estate inoltre ci sarà Andrea "Giallo" Vianello a preparare gli sci di Lara, uno skiman tra i più esperti del Circo, che ha lavorato con i più grandi campioni degli ultimi 30 anni.Ecco Manfred Moelgg, ex azzurro e oggi Racing Sport Manager di Tecnica Group: "la qualità dei materiali, ma anche il dialogo continuo e la disponibilità del nostro staff hanno fatto la differenza. Senza dimenticare l’arrivo di uno skiman di primo piano come Andrea Vianello, con cui Lara ha trovato da subito un ottimo feeling." (continua)

[ 25/10/2023 ] - Hirscher e i suoi Van Deer verso la seconda stagione di CdM
Dopo aver presentato la sua marca di sci Van Deer nel settembre 2021, l'ex nazionale austriaco Marcel Hirscher, vincitore di 8 Sfere di Cristallo, ha potuto togliersi diverse soddisfazioni nella passata stagione, principalmente grazie a Henrik Kristoffersen, in passato rivale e ora alfiere dei suoi materiali.Il norvegese nella scorsa stagione ha conquistato due vittorie e altri 9 podi, oltre all'oro in slalom ai Mondiali di Courchevel dello scorso febbraio, portando i primi trofei nella bacheca di Van Deer.Nei giorni scorsi Marcel ha incontrato i media alla vigilia della seconda stagione dei Van Deer, che dalla scorsa stagione si chiamano Van Deer-Red Bull: per le regole FIS il brand "Red Bull" non può essere mostrato in TV perchè si possono mettere i loghi dei produttori, a meno che non sia usato per attività non sportive o possa essere confuso con loghi usati per altri mercati.Il Race Director Anton Giger ha confermato che anche per la prossima stagione il logo dovrà essere coperto, ma che il confronto con la FIS va avanti.Hirscher ha presentato un nuovo modello chiamato H-POWER, con il quale sperano di continuare la crescita commerciale intrapresa nella scorsa stagione, anche con l'aiuto del neo arrivato Jonathan Wiant, nuovo CEO di Van Deer ed ex presidente di Volkl, Marker e Dalbello.Kristoffersen rimane il leader della (piccola) scuderia Van Deer, che comprende anche lo svedese Fabian Ax Swartz, il norvegese Timon Haugan e il britannico Charlie Raposo, e Hirscher ha confermato la volontà di rimanere piccoli e agili per poter offrire il miglior servizio agli atleti.A proposito di loghi e di FIS nel corso dell'estate c'è stata un'accesa discussione tra alcuni atleti, in primis Marco Odermatt, e la federsci internazionale per quanto riguardo la dimensione massima dei logo presenti sui caschi (50 centimetri quadrati).In particolare sono stati contestati i caschi Red Bull di Odermatt, Pinturault, Paris e Goggia, perchè sono completamente dipinti coi colori Red ... (continua)

[ 25/10/2023 ] - I 6 Svedesi per Soelden
Quattro ragazze e due ragazzi sono stati selezionati dalla federsci svedese Skidor per l'opening di Soelden 2023.Le ragazze saranno Sara Hector, Estelle Alphand, Hilma Loevblom e Lisa Nyberg, guidate dal coach Manuel Gamper, che ha confermato l'ottima preparazione estiva.Nello staff tecnico è tornato l'ex azzurro Walter Girardi, e il nuovo ingresso Charlie Laband.La Svezia al femminile vanta una vittoria e 3 podi, tutti grazie a Anja Paerson.Per Lisa Nyberg è il debutto sul Rettenbach, dopo aver conquistato due risultati nelle top30 tra gennaio e marzo di quest'anno.Tra gli uomini saranno al via Mattias Roenngren e William Hansson; per ritrovare un podio svedese maschile a Soelden bisogna tornare al 2001, quando Freddy Nyberg, papà di Lisa, conquistò il terzo podio della sua carriera sul Rettenbach. (continua)

[ 23/10/2023 ] - I gigantisti in rifinitura a Hintertux, squadra C a Saas Fee
Allenamento a Hintertux per il gruppo di Coppa del Mondo di gigante: il DT  Massimo Carca ha convocato cinque specialisti per due giorni di rifinitura da martedì 24 a giovedì 26 ottobre, quando il gruppo si trasferirà a Soelden, per l'opening della stagione.Saranno presenti Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Hannes Zingerle, Luca De Aliprandini e Giovanni Borsotti, seguiti dai tecnici Peter Fill e Davide Marchetti.Nella stessa località e nello stesso periodo saranno presenti anche i componenti del team di slalom: Alex Vinatzer, Tobias Kastlunger, Simon Maurberger, Matteo Canins, Stefano Gross, Giuliano Razzoli e Corrado Barbera, con gli allenatori Simone Del Dio e Stefano Costazza.E' probabile che Vinatzer, Kastlunger e Maurberger raggiungeranno giovedì Soelden per completare il contingente azzurro, ma la FISI deve ancora comunicare la line-up ufficiale.A Saas Fee, in Svizzera, è impegnata invece la formazione C femminile con Francesca Carolli, Carlotta De Leonardis, Ludovica Druetto, Matilde Lorenzi e Camilla Vanni con gli allenatori Gianluca Grigoletto e Massimiliano Toniut, il periodo parte da lunedì 23 a venerdì 27 ottobre. (continua)

[ 20/10/2023 ] - Gli Austriaci per Soelden
La OESV ha scelto i 18 atleti che tra sabato e domenica scenderanno in pista sul Rettenbach per l'opening della stagione 2023/2024.Le ragazze convocate sono: Nina Astner, Stephanie Brunner, Franziska Gritsch, Michaela Heider, Katharina Huber, Elisabeth Kappaurer, Katharina Liensberger, Elisa Moerzinger, Julia Scheib e Katharina Truppe.Kappaurer ha il posto fisso grazie ai risultati della Coppa Europa della passata stagione.Non sarà al via Ricarda Haaser, una delle migliori gigantiste austriache nella scorsa stagione: la tirolese è ai box per problemi alla schiena.Le aquilotte hanno vinto cinque volte sul Rettenbach, l'ultima con Anna Veith nel 2014, quando l'Austria piazzò anche Brem sul terzo gradino del podio e Zettel al quarto posto.Gli uomini saranno guidati da Marco Schwarz, quarto nella classifica finale di specialità, e con lui saranno al via Stefan Brennsteiner, Manuel Feller, Patrick Feurstein, Fabio Gstrein, Raphael Haaser, Vincent Kriechmayr e Joshua Sturm.Kriechmayr deciderà solo all'ultimo se prendere il via, e nel caso c'è Roland Leitinger pronto a prendere il suo posto.Gli aquilotti hanno vinto 5 volte sul Rettenbach, l'ultima con Marcel Hirscher nel 2014, e lo stesso Hirscher è salito sul podio anche nel 2012, 2013, 2015 e 2016. (continua)

[ 17/10/2023 ] - Salomon vestirà il comitato di Milano-Cortina 2026
Salomon e la Fondazione Milano Cortina 2026 hanno annunciato la firma di una partnership per l’intero percorso che condurrà ai prossimi Giochi Invernali Italiani del 2026.L’azienda di Annecy, da più di settantacinque anni un punto di riferimento per gli appassionati degli sport di montagna, rafforza ulteriormente la propria immagine ed entra ufficialmente a fare parte del mondo Olimpico e Paralimpico partendo dal progetto invernale di Milano Cortina 2026.Abbigliamento, calzature e accessori saranno forniti in dotazione da Salomon al personale tecnico, ai giudici di gara, ai volontari e allo staff coinvolto nel percorso della Torcia Olimpica e di quella Paralimpica.Con la firma della partnership tra Salomon e il Comitato Organizzatore dei Giochi Invernali di Milano Cortina 2026 si incontrano l’elevata qualità di una delle aziende sportive più affermate a livello internazionale e i valori dei Movimenti Olimpico e Paralimpico quali rispetto, lealtà, uguaglianza e inclusività. L’accordo attiva infatti una sinergia che conferma nuovamente il potere unificatore dello sport e rafforza l’interesse e il senso di fiducia attorno ai futuri Giochi italiani.Il Presidente della Fondazione Milano Cortina 2026 Giovanni Malagò: "Con l’ingresso di un’azienda della portata di Salomon nella squadra di Milano Cortina 2026 si avvia un rapporto all’insegna dell’eccellenza. I Giochi Invernali rappresentano la più alta espressione dello sport anche dal punto di vista tecnico e organizzativo. Poter contare sull’altissima qualità di Salomon ci permette di portare le Olimpiadi e Paralimpiadi di Milano Cortina 2026 al più alto livello di performance possibile".L’Amministratore Delegato di Milano Cortina 2026 Andrea Varnier: "I Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali e la complessità della loro organizzazione rappresentano una vera e propria sfida a cui è possibile far fronte coinvolgendo realtà e persone portatrici di elevata esperienza. Diamo il benvenuto a Salomon e alla sua grande ... (continua)

[ 16/10/2023 ] - I Sei Sloveni per Soelden
La federsci slovena ha annunciato oggi i 6 atleti (3 uomini e 3 donne) che gareggeranno sul Rettenbach tra meno di due settimane, per l'opening della stagione 2023/2024.Tra le ragazze ci saranno Ana Bucik, Neja Dvornik e Andreja Slokar.Proprio un anno fa in questi giorni Slokar si era infortunata durante un allenamento in Val Senales rompendo il crociato anteriore del ginocchio sinistro, saltando di conseguenza tutta la stagione."Non vedo l'ora che inizi la stagione - ha dichiarato Andreja - Ogni giorno che passa divento un po' più nervosa, ho proprio voglia di cominciare. Non ho guardato molto i tempi in allenamento e non ho fatto confronti, perchè di solito non sono molto veloce in allenamento."Non sarà al via Meta Hrovat, che ad aprile ha annunciato di voler tornare a gareggiare dopo aver saltato praticamente tutta la scorsa stagione, ed ora ha alcuni problemi alla schiena.Ecco Grega Kostomaj, Head Coach del settore femminile: "Le ragazze non vedono l'ora di cominciare la stagione. Siamo a un buon livello di forma e speriamo che ci siano le giuste condizioni per dimostrare il nostro valore."La Slovenia vanta tre vittorie a Soelden grazie a Tina Maze.Tra gli uomini saranno al via Rok Aznoh, Stefan Hadalin and Zan Kranjec. Proprio Kranjec è lo sloveno con i migliori risultati sul Rettenbach, avendo conquistato 3 podi nel 2019, 2021 e 2022."Ho già gareggiato a Soelden e so cosa devo fare - spiega Kranjec - Durante la preparazione ho avuto qualche alto e basso con il setup dei materiali, ma ora ho ripreso il materiale che ha funzionato bene nella scorsa stagione. Credo che potremo fare bene, ma a che punto sono rispetto agli altri lo scopriremo solo in gara. Sono tranquillo ma sento anche un po' di agitazione da prima gara e comunque non vedo l'ora di cominciare."Il presidente della SZS ha inoltre annunciato il prolungamento della partnership con Petrol, uno dei principali sponsor della nazionale. (continua)

[ 16/10/2023 ] - Cortina: Il Governo blocca la pista di bob, la reazione della FISI
Cortina non avrà la nuova pista di bob per i Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026: lo ha comunicato il presidente del CONI Giovanni Malagò nel corso dei lavori del Comitato Olimpico Internazionale riunito a Mumbai.Malagò ha riferito di aver ricevuto indicazioni dal Governo e la decisione sembra aver ricevuto sostegno dalla stesso CIO.Il Governo ha ritenuto l'opera troppo onerosa, con una spesa di oltre 140 milioni e la forte opposizione degli ambientalisti.A Cortina rimarranno lo sci alpino femminile e il curling, ma sarà ridotto il Villaggio Olimpico, avendo perso bob, slittino e skeleton.Le località candidate a sostituire l'Italia sono St.Moritz in Svizzera e Innsbruck in Austria, con la prima nettamente favorita, per via della pista naturale già presente e la vicinanza con Milano e Bormio.Molteplici le reazioni dal mondo politico ed economico, tra chi sosteneva l'opera, come Enrico Carraro Presidente di Confindustria Veneto: "Questa è una sconfitta per tutto il sistema Paese - dichiara all'ANSA -  Non ci meritiamo di essere visti come quelli che 'non sono in grado di raggiungere l’obiettivo' nel contesto internazionale. Non se lo merita il Veneto e non se lo merita l’Italia"; e chi non la voleva, come l'on.Cappelletti e la sen.Guidolin dei 5 Stelle: "Alla fine sono prevalsi il buon senso, la tutela dell’ambiente e la volontà di non buttare ingenti risorse pubbliche dalla finestra. Ha vinto la società civile che è riuscita a far sentire forte la propria voce, hanno vinto le tante associazioni che si sono opposte al progetto..."Riportiamo anche la reazione della FISI, a pochi giorni di distanza dall'evento di presentazione della stagione 2024, quando il presidente Roda si era augurato che l'opera fosse realizzata."Le discipline del ghiaccio appartenenti alla Federazione Italiana Sport Invernali hanno contribuito ad arricchire in maniera importante il medagliere olimpico dello sport italiano, con trentuno medaglie complessive, divise fra diciotto per lo slittino ... (continua)

[ 16/10/2023 ] - Stefan Luitz passa a Volkl
Il tedesco Stefan Luitz chiuse la stagione 2016/2017 al settimo posto della classifica di gigante, grazie a 5 risultati nei top10, tra cui un podio a Garmisch, uno degli 8 conquistati in carriera.Nella stagione 2018/2019 conquista la sua prima e unica vittoria, nel gigante di Beaver Creek (il famoso caso dell'ossigeno, con la vittoria prima revocata e poi restituita).Nelle stagione 2020 e 2021 il tedesco è rimasto tra i top20 al mondo nella sua specialità, mentre le cose sono andate decisamente male nelle ultime due stagioni: un 17/o posto a Soelden 2021 e poi un'ernia al disco che gli fa perdere praticamente tutta la stagione e le Olimpiadi, poi nella scorsa 28/o in Alta Badia 2022, 20/o ad Adelboden e 28/o a Schladming.Nelle ultime ore Luitz ha ufficializzato il suo passaggio a Voelkl dopo due anni con Head (con cui aveva firmato nel maggio 2021 arrivando da Rossignol) con la voglia di provare a tornare ai fasti passati. (continua)

[ 15/10/2023 ] - Circo Rosa: come stanno le infortunate (2024)
Mancano 13 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2023/2024, che partirà con il classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato delle atlete che si sono infortunate a partire dall'inizio della scorsa stagione.Alcune potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con i compagni regolarmente. Altre ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro: queste atlete rimangono segnalate come infortunate.Lisa Grill (AUT): Si frattura la tibia della gamba destra nella discesa di S.Caterina nel febbraio 2021. Vince la classifica di discesa di Coppa Europa facendo il posto fisso. Il processo di guarigione non va come sperato e a fine settembre 2001 si deve operare nuovamente, saltando tutta la stagione 2021/2022. Viene operata nuovamente nel giugno 2022 e poi ancora nel marzo 2023, perdendo anche la stagione 2022/2023. Torna finalmente sugli sci ad inizio agosto 2023.Alice Merryweather (USA): Cade a inizio settembre 2021 durante un allenamento in discesa a Saas Fee, fratturandosi tibia e perone della gamba destra, con lacerazione dei legamenti crociati e collaterali. Salta tutta la stagione 2021/2022 e si sottopone a 4 operazioni, l'ultima a metà luglio 2022. Salta anche tutta la stagione 2022/2023.Ad inizio agosto 2023 partecipa al primo vero raduno con le compagne.Lisa Hoernblad (SWE): Si lesiona il legamento crociato nel ginocchio destro durante un allenamento nell'agosto 2019. Perde tutta la stagione 2019/2020 e parte della 2020/2021 tornando in gara solo a marzo 2021. A fine gennaio 2022 cade nel superg di Cortina riportando la rottura del legamento anteriore, del collaterale mediale e del menisco del ginocchio sinistro. Torna sugli sci a inizio settembre 2022 nell'impianto indoor di Oslo, ma il processo di guarigione non va come sperato e perde tutta la stagione 2023. A metà agosto torna sugli sci ed ad inizio settembre 2023 riprendere gli allenamenti a Zermatt.Rosa Pohjolainen ... (continua)

[ 15/10/2023 ] - Circo Bianco: come stanno gli infortunati (2023)
Mancano 14 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2023/2024, che partirà con il classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato degli atleti che si sono infortunati a partire dall'inizio della scorsa stagione.Alcuni potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con i compagni regolarmente. Altri ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro: questi atleti rimangono segnalati come infortunati.Klemen Kosi (SLO): cade sulla Stelvio di Bormio negli ultimi giorni del 2020 lesionando il ginocchio destro. Salta tutta la stagione 2021/2022. Partecipa ad alcune gare minori nella stagione 2022/2023 senza tornare in Coppa del Mondo. Si allena regolarmente nell'estate 2023 partecipando alla ANC.Felix Monsen (SWE): cade nella prima prova della Val Gardena a metà dicembre 2021, riportando la rottura del crociato anteriore e  del menisco del ginocchio sinistro.Salta tutta la stagione 2022/2023 e nell'estate 2023 si allena aggregato ai norvegesi.Christian Hirschbuehl (AUT): si infortuna nel gennaio 2022 nel corso della seconda manche dello slalom di Wengen, fratturandosi la caviglia destra. Nel luglio 2022 si opera per la terza volta alla caviglia, nel gennaio 2023 per la quarta volta. Salta tutta la stagione 2022/2023. Nell'agosto 2023 si allena nella Terra del Fuoco con i compagni.Urs Kryenbuehl (SUI): Il velocista elvetico si infortuna a fine gennaio 2022 nel superg di Coppa Europa di Saalbach riportando una frattura del sinfesi pubica. Dopo l'operazione chirurgica e la riabilitazione torna in gara a Lake Louise. A fine dicembre 2022 cade sulla Stelvio rompendosi il crociato del ginocchio destro.Dopo vari consulti, a marzo 2023 decide di non operarsi ma di trattare l'infortunio in modo conservativo. A inizio ottobre annuncia che salterà tutta la stagione 2023/2024 a causa di "una estate difficile sul piano fisico e personale".Cedric Noger (SUI): si frattura la tibia e il perone della ... (continua)

[ 13/10/2023 ] - Nicole Schmidhofer alla ORF, Beat Feuz alla SRF
Nel sci, come nel calcio e come in tanti altri sport è ormai diventato comune vedere ex atleti che dopo il ritiro dall'attività agonistica cercano una seconda carriera come opinionisti o telecronisti, talvolta con risultati davvero convincenti.Nei giorni scorsi Nicole Schmidhofer, campionessa austriaca di velocità ritiratasi al termine della scorsa stagione, ha annunciato che dalla prossima lavorerà con la ORF, la TV di Stato austriaca, e sarà la nuova 'camera racer' ovvero si occuperà delle riprese che vengono effettuate durante la ricognizione subito prima della partenza delle gare."Sto tornando e mi sono allenata molto nelle ultime quattro settimane. Ora potrò affrontare queste fantastiche piste divertendomi e senza pressione."Nicole ne ha parlato nel corso del podcast "What's Behind It", che ha fondato con la ex compagna di nazionale Cornelia Huetter.In cabina di commento ci sarà l'ex velocista nazionale Alexandra Meissnitzer.Futuro prossimo in TV anche per l'ex velocista Beat Feuz: il 36 elvetico lavorerà nella prossima stagione come commentatore tecnico per la SRF, la tv svizzera, e lavorerà con Marc Berthod, Didier Plaschy, Stefan Abplanalp e Tina Weirather.Feuz si occuperà delle prove veloci e debutterà con Stefan Hofmann per le discese di Cervinia/Zermatt del 11 e 12 novembre.L'elvetico si è ritirato lo scorso gennaio, chiudendo la carriera nella discesa di Kitz dopo 217 pettorali in Coppa del Mondo, con all'attivo 16 vittorie, 4 coppe di discesa e 6 medaglie tra Mondiali e Olimpiadi. (continua)

[ 13/10/2023 ] - Flavio Roda ha vinto il premio Luigi Ramponi per i dirigenti sportivi
Il Presidente della FISI, Flavio Roda, è stato insignito oggi a Milano del Premio "Luigi Ramponi" dedicato ai dirigenti che si sono distinti nel mondo sportivo. La consegna è avvenuta questa mattina presso il Circolo della Spada che è intitolato ad "Edoardo Mangiarotti", lo sportivo italiano più decorato di tutti i tempi.Il premio è stato consegnato dall’Ansmes, l’associazione nazionale Stelle, Palme e Collari d’Oro, riconosciuta dal Coni.Ecco le motivazioni che hanno spinto l’Ansmes a consegnare il Premio Ramponi al Presidente Roda.Bolognese, presidente della FISI, la Federazione italiana di sci, in carica, si avvicina allo sport praticando atletica leggera con le Fiamme Gialle. Poi diventa maestro di sci. E’ stato il primo allenatore di Alberto Tomba, l’allievo speciale. E’ il punto di riferimento tecnico per il settore femminile prima e per il settore maschile poi della Nazionale. Sua la responsabilità di tutte le squadre maggiori italiane, guidate alle Olimpiadi di Torino. Dirige la Scuola Tecnici Federali e si occupa del coordinamento tecnico per le Olimpiadi giovanili. Quindi, l’impegno come dirigente. 11 anni come numero uno della FISI, membro di Giunta Coni, consigliere della Fis. Ha trasformato la Federazione con passione e competenza, costruendo una realtà forte e vincente, consentendole di acquisire un peso politico e tecnico a livello internazionale come dimostrano il numero di gare organizzate in Italia, di medaglie e di podi conquistati tra Olimpiadi, coppa del Mondo e Mondiali. Una crescita esponenziale anche in termini di immagine e finanziaria, con diritti tv e sponsorizzazioni. E dietro l’angolo ci sono i Giochi di Milano-Cortina del 2026. (continua)

[ 13/10/2023 ] - La flotta Audi per gli atleti FISI
Milano e Audi confermano la loro affinità basata su progresso, design e visione del futuro tornando protagoniste delle attività del Brand dei quattro anelli in occasione del tradizionale appuntamento con la consegna della flotta Audi agli atleti della Federazione Italia Sport Invernali.Nell’avanguardistica cornice di City Life, il complesso residenziale e commerciale progettato dagli architetti Arata Isozaki, Daniel Libeskind e Zaha Hadid che è andato a firmare il nuovo skyline di Milano, Audi festeggia gli atleti assieme al pubblico, regalando alla città di Milano e agli appassionati un momento dedicato alle performance e alla sportività.Una celebrazione che sancisce l’inizio della nuova stagione agonistica e che rende onore agli atleti che hanno raggiunto i migliori piazzamenti nella scorsa stagione, mettendo a loro disposizione una flotta Audi sinonimo di sportività, performance e versatilità d’utilizzo, accomunata dall’elettrificazione delle tecnologie Diesel e TFSI, che spazia da Audi Q7 a Audi RS 6 Avant e A6 allroad e Audi RS 4.Dal 2007, infatti, Audi è vicina alla FISI, con cui rinnova la partnership anche per l’anno in corso. Quello fra Audi e gli sport invernali è un legame che da sempre contraddistingue le attività del Marchio dei quattro anelli e che ne ha fatto uno dei capisaldi dei valori di Marca. Un legame coerente con la sportività che Audi esprime nel mondo del Motorsport e sulla strada attraverso tecnologie avanzate, in una continua ricerca del miglior risultato.Oltre alle vetture per gli atleti, il pubblico ha potuto ammirare Audi RS e-tron GT, testimonianza dell’evoluzione sostenibile della sportività dei quattro anelli, anticipando il futuro della mobilità ad oggi.L’impegno Audi nel mondo degli sport invernali si traduce anche nella presenza sul territorio montano con iniziative esclusive e investimenti mirati all’approccio sostenibile e all’utilizzo attento delle risorse.Si conferma quindi la presenza della Casa di Ingolstadt sia in Alta ... (continua)

[ 13/10/2023 ] - Neomamme e Neopapà del Circo Bianco
Lo scorso marzo l'austriaca Tamara Tippler annunciò di rinunciare alle Finali di Coppa del Mondo perchè incinta: lo scorso 21 settembre la velocista biancorossa ha dato alla luce Mia.Difficile pensare che la neo mamma possa tornare a gareggiare in questa stagione, certamente ha già dichiarato di non volersi ritirare.A inizio settembre è stato il turno di Aksel Lund Svindal, 40 anni, a diventare padre per la prima volta. La sua compagna, Amalie Iuel (29 anni) ha dato alla luce il piccolo Storm; i due che fanno coppia dal 2020, negli ultimi giorni hanno annunciato ufficialmente il loro fidanzamento, e dunque presto i due si sposeranno.Circa un anno fa Svindal aveva annunciato di aver sofferto di un cancro ai testicoli, curato e rimosso.I norvegesi sono stati protagonisti quest'estate: a fine giugno l'ex nazionale Kjetil Jansrud è diventato padre, e a metà luglio è toccato a Henrik Kristoffersen.Passiamo alla Croazia: pochi giorni fa Ivica Kostelic in una intervista ad un magazine croato ha annunciato che la sorella Janica è diventata nuovamente mamma, dando alla luce il suo secondogenito.Janica si è ritirata a soli 25 anni, al termine della stagione 2005/2006.Secondogenito anche per l'ex nazionale norvegese Nina Haver-Loeseth: tre settimane fa è nato il piccolo Otto.Anche Anna Veith diventerà mamma per la seconda volta: la vincitrice di due Coppe del Mondo e di un oro olimpico, ritiratasi al termine della stagione 2019/2020, ha annunciato pochi giorni fa di essere in dolce attesa per la seconda volta, dopo aver dato alla luce Henry nel giugno 2016.Il 15 settembre scorso Nadia Fanchini è diventata mamma per la terza volta: dopo Alessandro e Davide la camuna e il marito Devid Salvadori hanno salutato l'attivo di Giacomo.Una grande gioia per la famiglia Fanchini che arriva sette mesi dopo l'enorme dolore per la scomparsa di Elena.Infine un'altra campionessa diventerà mamma: Tina Weirather, portabandiera del Liechtenstein, ha annunciato a metà settembre la sua prossima ... (continua)

[ 10/10/2023 ] - FISI Media Day a Milano: prende il via la stagione con le nuove tute
Il Teatro Armani di Milano ha ospitato ieri il primo appuntamento stagionale degli sport invernali, con la presentazione della tuta da gara con cui gareggeranno nella prossima stagione gli atleti FISI.L’incontro è stato aperto da Giuseppe Marsocci, direttore generale del Gruppo Armani, il quale illustrato il nuovo concept che ha ispirato il layout della tuta: il blue navy come colore centrale, poi il cielo e infine le sfumature della neve e del ghiaccio.Il presidente Flavio Roda ha aperto il suo intervento auspicando la realizzazione della nuova pista di bob, slittino e skeleton a Cortina in vista delle Olimpiadi del 2026: "Per noi è molto importante, sono discipline non semplici da gestire ma che hanno una storia importante in Italia. I nostri atleti sono costretti da anni a cercare piste di allenamento all’estero, e per la nostra federazione disporre di una pista in Italia è fondamentale sia per l’attività delle squadra attuali, sia per gli atleti che arriveranno in futuro. Anche per questo ho scritto al governatore Zaia per auspicare che si costruisca questo impianto, che sappiamo essere costoso ma è l'unica strada per mantenere vive queste discipline."Dopo avere ringraziato le attuali aziende che accompagnano FISI nella sua attività quotidiana fra cui Audi, Pirelli, Falconeri, Forst, Piquadro e Fiocchi, sono stati anche annunciati due nuovi sponsor: Finstral, azienda altoatesina dalle grandi tradizioni negli sport invernali, rappresentata dal direttore Florian Oberrauch, ed Enel, il maggior gruppo energetico nazionale, alla presenza del direttore Italia Nicola Lanzetta.Fra gli eventi internazionali che ci attendono, particolare attenzione è stata posta allo Speed Opening di Zermatt/Cervinia, previsto per la metà di novembre, e alla candidatura di Val Gardena per i Mondiali di sci alpino del 2029."La nostra Federazione si dimostra sempre più attrattiva per le grandi aziende e siamo lieti che altre due grandi realtà come Finstral ed Enel siano entrate nella ... (continua)

[ 10/10/2023 ] - Atleta dell'anno FISI 2023: finalisti Bassino, Vittozzi e Deromedis
La FISI ha ufficializzato i nomi dei tre finalisti in lizza per il titolo di "Atleta dell'Anno 2023", con il vincitore che verrà annunciato nel corso di Skipass Modena in programma dal 27 al 29 ottobre, durante la tradizionale Festa degli Azzurri.Si è conclusa dunque la prima parte della votazione a cui hanno partecipato un numero molto elevato di appassionati degli sport invernali, i quali hanno inviato la loro preferenza alla casella mail atletafisi@fisi.org.Dei tredici candidati iniziali fra cui Bagnis Amedeo (skeleton/bob pista artificiale), Bassino Marta (sci alpino), Bormolini Maurizio (snowboard), Dellagiacoma Tommaso (skiroll), Deromedis Simone (freestyle), Fischnaller Dominik (slittino pista artificiale) Iori Andrea (sci d’erba), Lanthaler Evelyn (slittino pista naturale), Mocellini Simone (sci di fondo), Murada Giulia (sci alpinismo), Origone Simone (sci velocità), Sieff Annika (salto con gli sci/combinata nordica) e Lisa Vittozzi (biathlon), sono rimasti solamente in tre a giocarsi la successione del duo Brignone/Goggia, regine a pari merito nel 2022.La seconda e decisiva fase si concluderà domenica 22 ottobre. Tutte le preferenze delle scorse settimane sono state azzerate, ricordiamo che è possibile esprimere un solo voto, eventuali voti ripetuti dalla stessa mail non verranno conteggiati.I tre candidati rimasti in corsa per il riconoscimento di "ATLETA FISI 2023":BASSINO MARTA (SCI ALPINO, Centro Sportivo Esercito) – Ha conquistato la medaglia d’oro nel supergigante femminile dei Mondiali di Meribel, arrivando terza nella classifica di Coppa del mondo di gigante grazie anche alla vittoria di Sestriere, totalizzando sette podi stagionali.DEROMEDIS SIMONE (FREESTYLE, Gruppo Sciatori Fiamme Gialle) – La sua scalata è inarrestabile: dopo l’argento ai Mondiali junior di due anni fa e il quinto posto olimpico a Pechino 2022, ha conquistato la prima medaglia d’oro nella storia per l’Italia nello skicross iridato di Bakuriani.VITTOZZI LISA (BIATHLON, Centro ... (continua)

[ 09/10/2023 ] - E' scontro tra Braathen e la Federsci Norvegese
Sono giorni caldissimi per Lucas Braathen: lo scorso 27 settembre il campione norvegese, nuovo talento tra gli Attacking Vikings, ha pubblicato via social una foto che lo ritrae come modello e nuovo testimonial per J.Lindeberg, marchio di abbigliamento svedese nato a Stoccolma nel 1996 e concorrente di Helly Hansen, uno dei partner della Federsci Norvegese, violando uno degli accordi tra la stessa federsci e i suoi atleti.La scelta di Braathen di posare per J.Lindeberg ha mandato su tutte le furie Helly Hansen, che nel 2022 ha firmato un ricco contratto di 8 anni con la federsci nazionale.L'attrito tra la Federsci Norvegese e gli atleti va avanti da alcuni mesi; a giugno lo stesso Braathen confessava al media nazionale NRK: "sono stanco di tutto questo, sto perdendo molto tempo (e sonno) tra lettere e avvocati." Insieme con Aleksander Aamodt Kilde, Braathen è il portavoce di una protesta che coinvolge i principali atleti degli sport invernali norvegesi per veder riconosciuti i diritti d'immagine personali, per avere un rapporto ed una comunicazione migliore e più trasparente con la federazione.Gli appassionati ricorderanno che in passato anche Aksel Lund Svindal (prima) e Henrik Kristoffersen (poi) hanno avuto contrasti con la federsci per gli stessi motivi.Nell'inverno 2022 una commissione legale della federazione aveva parzialmente dato ragione agli atleti, che avrebbero dovuto avere una maggior peso nelle negoziazioni tra federsci e gli sponsor interessati alla loro immagine.Dunque gli atleti norvegesi si aspettavano di poter firmare un nuovo contratto che recepisse queste indicazioni, ma questo non è ancora stato firmato, ed il vecchio contratto è ancora in valido a causa di alcune clausole che ne regolamentano la durata.La scelta di Lucas è stata vista come una forte provocazione nei confronti della federazione, in un momento già particolarmente teso, tanto che alcuni atleti sembra che abbiano (anonimamente) disapprovato questa scelta. (continua)




 
titoletto copyright fantaski
 baffo fantaski titoletto contatti baffo fantaski titoletto riconoscimenti