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[ 08/09/2003 ] - Rocca & compagni tornano allo Stelvio
Dopo un mese di pausa, la squadra A di slalom allenata da Claudio Ravetto e Massimo Carca, è tornata al Passo dello Stelvio. Giorgio Rocca, non è partito con i discesisti per il Sud-America, come da programma iniziale: il solido livignasco, ha preferito concentrarsi sull'allenamento di speciale, visto che oltre continente le condizioni della neve non erano eccellenti. Sta lavorando bene Giorgione, come del resto anche gli altri ragazzi. Al raduno, presenti anche Hannes Paul Schmid, Patrick Thaler e Giancarlo Bergamelli. Gianki, sembra un pò indietro nella preparazione: anche la scorsa stagione non staccava grandi tempi in allenamento, poi invece è finito praticamente sempre nel primo gruppo di merito. Inoltre, il ventinovenne bergamasco, sta testando dei nuovi scarponi Tecnica. Assente invece Manfred Moelgg: l'atleta ladino si trova in Cile, a Valle Nevado, fino a metà settembre con la squadra di gigante di Severino Bottero. Quattro giorni di sci dunque, da martedì 2 a venerdì 5. Tre giorni slalom ed un giorno allenamento di gigante per i ragazzi. La neve, grazie alla discesa delle temperature ed allo zero termico finalmente sotto i 3000 m. (a luglio allo Stelvio era spesso intorno ai 4000 m.), era dura e compatta. Hanno scelto le piste di questo ghiacciaio tra la Valtellina e l'Alto Adige per qualche giorno di allenamento, anche due slalomisti giapponesi, Kentaro Minagawa ed Akira Sasaki. La compagine degli slalomisti, farà di nuovo tappa allo Stelvio lunedì 15. (continua)

[ 26/08/2003 ] - Discesisti a Portillo - Cile
La squadra A di discesa maschile allenata da Alberto Ghidoni, raggiungerà oggi Portillo, Cile, per tre settimane di allenamento sulla neve. La destinazione iniziale era Las Lenas, Argentina, ma le condizioni della neve, hanno obbligato i jet azzurri a cambiare destinazione. Con lo staff tecnico, Kristian Ghedina, Alessandro Fattori, Kurt Sulzenbacher, Roland Fischnaller e Patrick Staudacher. Assente Luca Cattaneo, che si allenerà con il gruppo giovani della discesa in questo periodo. Con la squadra, saranno aggregati anche Giorgio Gros, Werner Hell e il giovane talento polivalente Peter Fill. Il ragazzotto di Castelrotto, approfitterà di questa ventina di giorni per dedicarsi alla velocità. Non sarà del gruppo invece Giorgio Rocca: in un primo momento doveva recarsi in Sud-America con i velocisti, ma all'ultimo momento a dato forfait, decidendo di dedicare tutto settembre allo slalom. Dall'1 sarà con la compagine di Claudio Ravetto al Passo dello Stelvio. Anche le azzurre della velocità raggiungeranno il Cile. Andranno però a Valle Nevado. Presenti Isolde Kostner, Daniela Ceccarelli, Lucia Recchia e Barbara Kleon. Dal 30 a Valle Nevado anche i gigantisti con l'aggiunta di Manfred Moelgg. Parecchi azzurri in Cile dunque, alla ricerca dell'inverno, per allenarsi, testare in condizioni ideali i materiali e cimentarsi con le altre squadre straniere sbarcate in Sud-America (continua)

[ 24/08/2003 ] - Lavoro atletico per la A slalom. La B a Cervinia
Gli slalomisti della squadra A, hanno osservato nel mese di agosto, un periodo senza raduni sulla neve. D'altronde, i ragazzi di Claudio Ravetto, hanno iniziato la preparazione per la stagione 2003-2004 già nel mese di maggio. Ad agosto, comunque, si sono dedicati alla preparazione atletica singolarmente. Il preparatore atletico Claudio Manganaro, ha seguito i ragazzi al loro domicilio, per un lavoro mirato sulle esigenze e sulle caratteristiche del singolo. In Alto Adige, Manganaro, ha raggiunto Hannes Paul Schmid, Patrick Thaler e Manfred Moelgg. Quest'ultimo, il 30 agosto, si aggregherà alla squadra di gigante per due settimane di alleanmento sulle nevi cilene di Valle Nevado. L'atleta ladino, infatti, è competitivo anche fra le porte larghe: non a caso si trova intorno alla 40° piazza nelle classifiche Fis della specialità. Il "Manga", per seguire Giancarlo Bergamelli, si è recato a Trescore Balneario, nella bergamasca. Giorgio Rocca, invece, sta trascorrendo il mese di agosto, tra San Marino e Rimini, seguendo una tabella di lavoro preparata da Roberto Manzoni, il suo personale preparatore. La squadra B, intanto, è tornata a Breuil Cervinia. Slalom e gigante sul Plateau Rosa, per i ragazzi di Christian Thoma, Stefano Fumagalli, Patrick Holzer e Alessandro Spaliviero. Assente ancora l'infortunato Michael Davare, che rientrerà a metà settembre. Presenti invece tutti gli altri: Edoardo Zardini, Alexander Polig, Luca Senoner, Luca Moretti, Alex Happacher, Omar Longhi, Mirko Deflorian, Luca Tiezza, Cristian Deville. (continua)

[ 10/08/2003 ] - I jet di Ghidoni e la squadra B a Cervinia/Zermatt
I discesisti di Alberto Ghidoni e la squadra B allenata da Christian Thoma, hanno appena concluso un raduno sulle nevi di Cervinia/Zermatt. I velocisti, tra cui Kristian Ghedina, Alessandro Fattori, Kurt Sulzenbacher, Patrick Staudacher, Roland Fischnaller e Luca Cattaneo, soggiornavano a Zermatt, per approfittare dell’apertura anticipata degli impianti. Infatti, dalla cittadina del Vallese, si raggiungono le nevi perenni del Plateau Rosa un ora prima. D’altronde, per fare allenamenti in libera, è necessario sciare sempre in condizioni di neve dura. Continua senza problemi la preparazione dei jet azzurri, che – chi maggiormante chi meno – sono alle prese con un recupero dopo una stagione difficile a causa di infortuni. Il 21 agosto, lasceranno i ghiacciai italiani ed europei, per volare in argentina. A Las Lenas, si fermeranno fino al 14 settrembre. Con loro, anche le donne della squadra A di discesa, Karen Putzer e Giorgio Rocca. Il livignasco farà ritorno in Italia il 3 settembre però: Ravetto lo aspetta per un intenso lavoro di slalom al Passo dello Stelvio. A Cervinia, anche la squadra B: Edoardo Zardini, Mirko Deflorian, Luca Tiezza, Luca Senoner, Omar Longhi, Luca Moretti, Alex Happacher, Alexander Polig e Cristian Deville, hanno fatto prove di gigante, speciale e si sono cimentati anche in super gigante. Ancora assente l'infortunato Michael Davare, rientrerà a settembre. La giovane banda che l’anno prossimo si cimenterà in Coppa Europa, ora starà ferma due settimane: il prossimo raduno ancora sul ghiacciaio valdostano dal 21 al 25 agosto. (continua)

[ 30/07/2003 ] - Giorgio Rocca si allena a Cervinia
(Cervinia, Ita). Rocca è a Cervinia per un raduno sciistico con la squadra A di slalom. Arrivato a Breuil-Cervinia lunedì 28, lascerà venerdì la località valdostana. Giorgione, ventotto anni il 6 agosto, sta bene: si trova a suo agio con gli sci da speciale che da regolamento, la prossima annata, saranno più lunghi di 10 cm. (5 per le donne). Attualmente, si sta comportando egregiamente anche fra le porte larghe del gigante, specialità che affronterà almeno ad inizio stagione, e che lo vedrà al cancelletto di partenza a ridosso dei “primi 30” in virtù degli oltre 400 punti conseguiti l'anno passato. Oltre al gigante, Rocca, disputerà le combinate, in vista degli appunatmenti iridati ed olimpionici dei prossimi anni. Il solido livignasco, fa ancora riferimento al preparatore atletico Roberto Manzoni e al fido ski-man Nordica, Vianello. Il 21 agosto, dovrebbe aggregarsi ai discesisti per raggiungere Las Lenas, in Argentina. Dovrebbe: in quanto la neve scarseggia e la partenza alla volta del Sud America per le squadre di discesa maschili e femminili, e per la squadra maschile di discesa dei giovani, non è stata ancora ufficializzata. A differenza degli altri, comunque, Giorgio tornerebbe il 3 settembre in Italia: dieci giorni effettivi di sci ( a differenza delle squadre dei velocisi che vi soggiornerebbero tre settimane), perché Ravetto lo vuole in squadra alla ripresa degli allenamenti per concentrarsi sullo slalom. Infatti, gli ultimi raduni fra lo Stelvio e qui sul Plateau Rosa, metà della settimana è stata dedicata al gigante. I motivi di questa divisione sono molteplici, ma in particolare per non tediare gli atleti esclusivamente con le porte strette e anche per l’abitudine alla velocità. Del resto in slalom, si va sempre più forte. A questo proposito una curiosità: Ravetto, durante un aggiornamento Fisi per allenatori, mostrava al video l’abisso fra la vittoria di Wengen di Giorgio quest’anno, e quella di Alberto Tomba cinque anni fa a Crans Montana, slalom ... (continua)

[ 30/07/2003 ] - Il raduno degli slalomisti di Ravetto
(Cervinia, Ita). La squadra A di slalom, si trova a Breuil-Cervinia per l’ultimo raduno prima della pausa estiva di agosto. Infatti, l’allenatore responsabile Claudio Ravetto, di concerto con il direttore tecnico Flavio Roda, ha deciso di lasciare libero tutto agosto agli slalomisti, in quanto la preparazione è iniziata già a metà maggio. Con Ravetto, lo staff dei tecnici è completato da Massimo Carca e Angelo Weiss: il primo è stato promosso secondo allenatore, Angelo invece (un decennio in Coppa del Mondo ed una vittoria - Chamonix 1999-), sostituisce Christian Thoma, passato a coordinare la squadra B. Presente anche il fisioterapista Roberto Cornetti. Non segue la squadra durante i raduni estivi sulla neve, il preparatore atletico Claudio Manganaro. Infatti, si è preferito che segua direttamente gli atleti quando sono a casa, per coordinare meglio una tabella di lavoro individuale. La compagine dello speciale, è composta da Giorgio Rocca, Giancarlo Bergamelli, Manfred Moelgg, Patrick Thaler e Hannes Paul Schmid. Alan Perathoner, per il momento, si allena con il suo gruppo sportivo, ed Edoardo Zardini, è aggregato alla squadra B. Ad autunno, si vedrà chi dei due otterrà il 6° posto (l’ultimo che spetta all’Italia), per disputare la Coppa del Mondo. Gianki punterà a migliorare il 12° posto nelle liste Fis dello speciale, e si butterà con decisione alla conquista del primo podio nel circo bianco, o magari addirittura cercherà la prima vittoria. Il ventinovenne di Trescore Balneario, bassa Val Cavallina, se lo meriterebbe: la scorsa stagione, ha dimostrato di che pasta è fatto ed ha ampi margini di miglioramento. “Thali”, deve riuscire a sciare in Coppa del Mondo come fa in allenamento ed in Coppa Europa: manca un po’ di esperienza per la massima serie, ma le qualità non gli mancano certamente. Come per Thaler, lo stesso discorso vale per Hannes Paul Schmid. “Schmidy”, ventitreenne di Terento, ha dimostrato in allenamento di “dare la paga” sovente anche a Rocca. ... (continua)

[ 29/07/2003 ] - Gli allenamenti di Kostelic, sloveni e canadesi
(Cervinia, Ita). Il campione del mondo di slalom Ivica Kostelic, da qualche giorno si sta allenando sulle nevi di Cervinia/Zermatt. Il forte atleta croato, si sta dedicando al super-g. Oltre che le “rapid gates” e le porte larghe del gigante, il fuoriclasse di Zagabria, scommette anche su questa disciplina per poter attaccare la sfera di cristallo. Kostelic sta bene, e oltre alla Coppa del Mondo, vuole a tutti i costi riconquistare la coppetta di slalom , sfuggitagli a fine stagione in favore di Kalle Palander. Ivica, con il finlandese e il nostro Giorgione Rocca, rappresenta l’elite dello speciale. Kostelic, si allena a Cervinia con papà Ante, ed insieme alla squadra femminile, eccezion fatta per la sorella Janica, ancora convalescente dopo l’ultima operazione al ginocchio. Anche gli sloveni, si trovano in questi giorni sugli oltre 3500 m. del ghiacciaio del Plateau Rosa. Agli ordini dell’allenatore Urban Planinsek, Ales Gorza, Andrej Sporn, Bernard Vajdic e Mitja Valencic, Miha Malus. Si tratta di una squadra di gigante che disputa la Coppa del Mondo, ma separata da un’altra compagine di slalom e gigante, nella quale fanno parte i veterani, Jure Kosir e Mitja Kunc su tutti. Infine, si è vista anche la squadra canadese delle discipline tecniche. I nord americani, scommettono con convinzione su Thomas Grandi, che la scorsa stagione sembra essere ritornato tra i più in palla in slalom e gigante, e sul giovane Julien Cosineau, che con pettorali pribitivi ha collezionato delle belle prove in entambe le discipline tecniche. (continua)

[ 24/07/2003 ] - Anche Karen Putzer si allena ai piedi del Cervino
(Cervinia, Ita). Karen Putzer, sta trascorrendo un periodo di allenamento sulla neve a Breuil-Cervinia. La fuoriclasse di Nova Levante, vi soggiornerà fino al 29 luglio. Solo oggi e domani, insieme al fido allenatore Heinz Peter Platter e allo ski-man Rossignol Gillio, ha raggiunto Asti, per un paio di sedute di atletica con il preparatore Roberto Manzoni. Karen, per quel che riguarda la preparazione sugli sci, sta concentrando il lavoro sulla discipline tecniche. Allenamento, che condivide con il gruppo delle velociste di Walter Wedam, presente con Daniela Ceccarelli, Lucia Recchia e Barbara Kleon. Isolde Kostner e il suo allenatore personale Valerio Ghiradi hanno già lasciato Cervinia, e la liberista gardenese ora sta facendo atletica. Anche le discesiste azzurre, in questo raduno, prediligono l’allenamento in slalom ed in gigante. Come organizzazione del lavoro, la Putzer e la sua banda, si aggregano di volta in volta, vuoi alle slalomiste di Luis Prenn, vuoi alle velociste. D’altronde, se è utile che usufruisca di un piccolo staff personale, è anche palese che se vuole allenarsi in super-g o in libera, necessita di una struttura ed un organizzazione che difficilmente si può tirare in piedi per una sola atleta. Per questo, seppur agli ordini del tecnico dell’Alta Val Venosta, si aggrega agli altri team. Karen, anche la prossima stagione, punterà al gigante ed al super-g, ma cercherà di cimentarsi più spesso tra le “rapid gates”. Seconda al termine della stagione di Coppa del Mondo, non può non programmare la scalata alla mitica sfera di cristallo, da due anni nelle mani della ventiduenne croata Janica Kostelic. Dopo un periodo di meritato riposo a Nova Levante con mamma Olgae e papà Adolf, la Putzer il 21 agosto volerà in Argentina, a Las Lenas, insieme alle squadre maschili e femminili di discesa, a cui si aggregheranno Per Fill, e probabilmente anche Giorgio Rocca. A metà settembre il rientro in Italia. (continua)

[ 22/07/2003 ] - A Cervinia, la squadra femminile di discesa
(Cervinia, Ita). La squadra azzurra delle discipline veloci, composta da Daniela Ceccarelli, Barbara Kleon, Lucia Recchia, insieme ad Isolde Kostner, si trova a Breuil-Cervinia. Il soggiorno delle ragazze, presso il Sertorelli Sport Hotel di Breuil-Cervinia. La compagine delle velociste, è allenata dal tarvisiano Walter Wedam, tecnico responsabile, e dal chiavennasco Marco Pilatti. Lo staff, comprende inoltre, l’altro allenatore Luca Pesando, il preparatore atletico Dario Cancian e la fisioterapista Elena Semplici (oltre agli ski-man ditte). Le atlete del “Gruppo Coppa del Mondo”, raggiungono il ghiacciaio del Plateau Rosa (che Cervinia condivide con Zermatt, Vallese) con la prima funivia delle 7 (corsa anticipata rispetto al primo giro per i turisti); quindi allenamento prevalentemente concentrato sulla tecnica e sui test dei materiali (in particolare sci e piastre). Gigante e slalom speciale per le ragazze, allenamento utile per curare gli aspetti tecnici della sciata e per elasticità e prontezza nei cambi, in prospettiva dei prossimi allenamenti in libera. Al pomeriggio, preparazione atletica: vuoi corsa, vuoi palestra, vuoi mountain bike. Poi, come in questi ultimi due giorni, quando il tempo fa le bizze, allora la squadra capitanata da Wedam, dedica la prima parte della mattina al riposo, e successivamente si concentra sulla parte atletica. Isolde Kostner, che con il fido allenatore Valerio Ghirardi e con il suo ski-man Stephan Holzer ha abbandonato lunedì Cervinia, sta dedicando gran parte del lavoro estivo alla preparazione senza gli sci. Sta benone Isi, ed è pronta a tornare ai vertici in super-g e discesa nel circo rosa. Anche le altre ragazze stanno lavorando per recuperare una stagione che le ha viste acciaccate e dunque non in primissimo piano: Barbara Kleon da Bressanone, si sta lasciando alle spalle quel brutto incidente che due anni fa le ha bloccato l’ascesa agonistica. Lucia Recchia da Brunico, nonostante qualche dolorino al ginocchio lesionato ... (continua)

[ 03/07/2003 ] - Allo Stelvio, Rocca e gli slalomisti
(Passo dello Stelvio/Stilferjoch, Ita). Giorgio Rocca, Giancarlo Bergamelli, Patrick Thaler, Hannes Paul Schmid e Manfred Moelgg, ossia la squadra A di slalom, sono da lunedì al Passo dello Stelvio per un raduno di allenamento con gli sci. I ragazzi guidati dalla triade Claudio Ravetto – Massimo Carca – Angelo Weiss e supportati dal fisioterapista Cornetti, vi resteranno fino a venerdì. La giornata degli slalomisti azzurri, prevede la sveglia alle 5. Alle 5.15 colazione, e alle 6 tutti sul secondo troncone della funivia che porta al ghiacciaio del Livrio. Il programma di allenamento prevede sci in campo libero e pali, fino alle 10.30/11. O meglio, sino a quando è possibile sciare, visto questo inizio estate alquanto torrida, che sta facendo mollare già in mattinata la neve. Martedì, primo giorno di allenamento con gli sci, a causa di un manto nevoso marcio e molle, la compagine di Claudio Ravetto, ha dovuto far rientro al Thoeni 3000 già alle 8. Il pomeriggio, è dedicato all’allenamento in palestra, vuoi in albergo, ma soprattutto in palestre della valle o nel centro Coni-Fisi situato poco prima S.Caterina Valfurva. La mattina, si testano i nuovi sci da speciale: da quest’anno, infatti, in Coppa del Mondo, si correrà con 10 centimetri in più per le “rapid gates”. Ravetto, allenatore responsabile di Rocca&soci, fa disegnare sui pendii dello Stelvio, sovente anche gigante. D'altronde, il calendario di Coppa del Mondo, per quel che riguarda lo speciale, prevede solo due gare prima di gennaio (fine novembre Park City e metà dicembre Madonna di Campiglio), ed il tecnico di Biella, teme che troppo slalom già da subito possa tediare i ragazzi. Per quel che riguarda i raduni futuri, gli slalomisti, osserveranno una settimana di sosta. Quindi raduno a Cervinia/Zermatt dal 14 al 18 luglio, e dal 28 al 1 agosto . Agosto a casa, visto che già da metà maggio, la squadra saliva al Passo del Tonale per allenarsi sul ghiacciaio Presena. Giorgio Rocca, si aggregherà ai discesisti ... (continua)

[ 24/06/2003 ] - Gli allenamenti di luglio delle squadre nazionali
Ecco il programma degli allenamenti per il mese di luglio delle squadre nazionali di sci alpino maschili e femminili. Squadra A Discesisti (Ghedina, Fattori, Sulzenbacher, Seletto, Fischnaller, Staudacher): 30 giugno – 5 luglio Les Duex Alpes. 13 e 14 luglio test aletici Castellanza (VA). 25 – 29 luglio Cervinia/Zermatt. Squadra A Gigantisti (Blardone, Fill, Schieppati, Rieder, Gufler, Ploner, Simoncelli, Roberto): 30 giugno – 4 luglio Saas Fee (Sui). 14 – 19 Cervinia/Zermatt. 22 – 26 test atletici Pavullo (MO). Squadra A Slalomisti (Rocca, G.Bergamelli, Thaler, Moelgg, Schmid): 30 giugno – 4 luglio Passo dello Stelvio. 14 – 18 e 28 – 1 agosto Cervinia/Zermatt. Squadra B (Deflorian, Moretti, Deville, Longhi, Senoner, Polig, Happacher, Tiezza, Zardini): 7 – 11 e 14 – 18 Passo dello Stelvio. Squadra Discesa Giovani (Berbenni, Gros, Thanei, Carrozza, Heel) : 30 giugno – 5 luglio Passo dello Stelvio. 14 – 19 e 25 – 29 Cervinia. Squadra A femminile slalom e gigante (Karbon, Backmann, Moelgg, Gius, Ceresa, Morandini, Pezzedi, Planatscher, Merighetti): 5 – 12 Cervinia/Zermatt. 21 – 25 test atletici Brunico (BZ). 28 – 31 test atletici Schio. Squadra A femminile discesa (Kostner, Ceccarelli, Kleon): 17 – 21 Cervinia/Zermatt. Squadra A femminile polivalente (Putzer): 30 giugno – 4 luglio Passo dello Stelvio. 20 – 24 e 26 – 30 Cervinia/Zermatt. Squadra B femminile: 7 – 11 Les Deux Alpes. (continua)

[ 20/06/2003 ] - Ancora Stelvio per la squadra B
(Passo dello Stelvio/Stilfserjoch, Ita). Seconda settimana di allenamenti al Passo dello Stelvio per la squadra B. Con l’allenatore responsabile Christian Thoma, Patrick Holzer, Alessandro Spaliviero ci sono: Luca Moretti, Cristian Deville, Mirko Deflorian, Edoardo Zardini, Omar Longhi, Luca Senoner, Alex Happacher, Alexander Polig, Luca Tiezza. Assente Michael Davare, infortunatosi in una gara a Madesimo di ‘Coppa Europa, e pronto per settembre. Omar Longhi, invece, sembra aver smaltito l’infortunio che non lo aveva fatto sciare a gennaio e febbraio. Anche per i ragazzi di Thoma la sveglia è all’alba delle 5, e la partenza in funivia alle 6. Al mattino prove di slalom speciale e di gigante fino alle 10.30/11 circa. Oltre ai pali, esercizi di tecnica su tracciati non ripidissimi. Il pomeriggio, preparazione atletica con i programmi di Stefano Fumagalli. Venerdì, ultimo giorno di allenamento su questo nevaio perenne tra l’Alta Valtellina ed il Sud Tirol, si faranno i primi pali con il cronometro e si avranno dunque i primi riscontri su chi è più in palla. Thoma, punta per la prossima stagione di speciale in maniera particolare su Cristian Deville (che può finire tranquillamente nei 10 in Coppa Europa) e su Mirko Deflorian per il gigante (12° nella classifica finale per quel che riguarda le porte larghe). Edo Zardini, invece, lavora si in squadra B, ma con l’ottica di essere aggregato alla squadra A di Rocca&soci da ottobre. In slalom attesa per i nuovi arrivati Luca Senoner e Luca Moretti, e anche da Luca Tiezza già in squadra lo scorso anno. Il programma prevede adesso due settimane di sosta. Quindi le prime due settimane di luglio ancora allo Stelvio. Poii una settimana a Pavullo per lavoro di atletica. In agosto, dal 2 al 6 e dal 21 al 26 sul ghiacciaio di Cervinia/Zermatt. (continua)

[ 12/06/2003 ] - Gigantisti, slalomisti e squadra B allo Stelvio
Dopo i primi raduni al Passo del Tonale, sul ghiacciaio Presena, gli azzurri si spostano allo Stelvio, per continuare la preparazione. Sul ghiacciaio, che ha aperto i battenti da poco più di una settimana, le squadre A (Coppa del Mondo) di gigante e di slalom. Con Severino Bottero ed il suo staff, sono presenti Alberto Schieppati, Davide Simoncelli, Massimiliano Blardone, Alessandro Roberto, Peter Fill, Michael Gufler, Arnold Rieder ed Alexander Ploner. Per il momento Patrick Cogoli, si allena con il gruppo sportivo delle Fiamme Gialle. Dopo i test di fine estate, si vedrà se sarà aggregato alla squadra. I ragazzi soggiornano all’Hotel Thoeni 3000, proprio all’inizio del comprensorio sciabile di questo nevaio perenne. Giunti Lunedì, si fermeranno fino a Venerdì 13. La giornata di allenamento, prevede sveglia alle 6; quindi alle 7 tutti agli impianti di risalita, e fino alle 11 allenamenti sulla neve. Il lavoro in ghiacciaio, consta di esercizi di tecnica, sci in campo libero e qualche discesa tra i pali. Niente cronometro però: ora si punta ad affinare la tecnica sul piano, dopo le prove sul ripido della settimana scorsa al Tonale. Al pomeriggio, nella palestra del Thoeni 3000, sedute di preparazione atletica. La settimana prossima, i gigantisti, raggiungeranno San Benedetto del Tronto per cinque giorni dedicati essenzialmente alla preparazione atletica. Successivamente, dopo il solito week-end a casa a ricaricare le batterie, tutti in Svizzera, a Saas Fee. Sono presenti questa settimana anche il gruppo degli slalomisti. Con l’allenatore responsabile Claudio Ravetto, ecco Giorgio Rocca, Giancarlo Bergamelli, Patrick Thaler, Hannes Paul Schmid ed il debuttante in squadra A Manfred Moelgg, fratello di Manuela e campione italiano in carica di speciale. Per Alan Perathoner, stessa sorte di Cogoli: per il momento e fuori squadra e si allena con le Fiamme Oro. Vedremo se a fine di settembre sarà aggregato. Allo Stelvio, anche la squadra B (Coppa Europa): agli ... (continua)

[ 29/05/2003 ] - Riapre lo Stelvio. Ospiterà i raduni azzurri
La stagione dello Stelvio prende il via ufficialmente sabato 31 maggio, quando il ghiacciaio sarà raggiungibile da tutti e tre i versanti contemporaneamente. Sono in corso infatti, sia sulla parte valtellinese che su quelle altoatesina e svizzera, gli ultimi interventi di messa in sicurezza della strada che potrebbe dunque aprirsi per la prima volta in simultanea. Riparte la stagione e le attese e le previsioni degli albergatori sono ottimistiche, ma è difficile fare pronostici a lunga distanza poiché il successo dello Stelvio è in gran parte legato al bel tempo. Neve tuttavia ce n’è oltremodo. Infatti, già sabato saranno aperti tutti gli impianti maggiori, a cominciare dalle due funivie, e poi Geister, Paier, Cristallo, Nagler e forse anche le piste al Passo Stelvio e il Campo Scuola dove sono in corso in questi giorni le ultime battiture dei tracciati. Ad ottobre, probabilmente, si correrà una gara Fis. Il ghiacciaio si conferma, per la qualità delle sue piste e per l’altitudine, la palestra ideale per gli allenamenti di sci alpino. Negli alberghi sono già giunte le prime prenotazioni delle squadre nazionali di sci: accanto ai nostri ragazzi e alle nostre ragazze, che saranno presenti per tutta l’estate a più riprese, hanno sin da ora confermato la loro presenza Sonia Nef e il suo team, la nazionale svizzera, quella svedese e quella tedesca. Per il settore maschile nostrano, Rocca, Bergamelli e l'intera squadra A di slalom sarà al Passo dal 16 al 20 giugno. Stesso periodo anche per i velocisti, con il rientro ufficiale dopo l'infortunio di Fattori. I gigantisti, con Blardone in testa, si alleneranno sul ghiacciaio dal 9 al 14. Le donne azzurre, saranno allo Stelvio dall'8 al 13 giugno con la squadra di slalom e gigante. La Putzer ci sarà dall'8 al 12. Le discesiste, con la Kostner e la Ceccarelli in prima fila, dal 10 al 13 e dal 16 al 20. La vacanza sulla neve costerà qualcosina in più dell’anno scorso. Gli skipass hanno subito infatti un leggero incremento: il ... (continua)

[ 26/05/2003 ] - Al Tonale i primi raduni delle squadre nazionali
A Ponte di Legno/Tonale, sulle nevi perenni del Presena, sono in corso, o stanno per iniziare, i primi raduni delle squadre nazionali di sci alpino, in vista della prossima stagione. La squadra “A” di slalom guidata da Claudio Ravetto, sarà a Castellanza, in provincia di Varese, lunedì 26 per un un paio di giorni di test. Quindi, fino a sabato prossimo, Rocca&soci si alleneranno sulle nevi del Tonale, per continuare a testare i nuovi materiali. Sul ghiacciaio del Presena, infatti, gli slalomisti si erano radunati per qualche giorno una settimana fa. Ora è momento di preparazione atletica, curve in campo libero e test per mettere a punto i nuovi attrezzi; è ancora presto per allenamenti a cronometro con i pali. D’altronde, con la stagione 2003-2004, la Fis ha deciso di allungare di 10 cm. gli sci da slalom speciale, ed anche per il gigante lo sci sarà leggermente più lungo. Il gruppo "A" della velocità guidato da Alberto Ghidoni, dal 3 giugno al 7 al Passo del Tonale, e successivamente dal 16 al 20 allo Stelvio. Settimana scorsa, hanno ripreso gli allenamenti al Tonale sia i gigantisti della squadra “A”, sotto la nuova guida di Severino Bottero, sia la “B” di Cristian Thoma. La giovane banda di Bottero, ha ora in agenda di tornare al Tonale la prima settimana di giugno (2-6). Quindi per Blardone&compagni sarà la volta dello Stelvio, dal 9 al 14 giugno. La squadra “B”, raggiungerà lunedì 26 sera S. Benedetto del Tronto per cinque giorni di preparazione atletica. Poi una settimana di stop, e quindi via alla volta dello Stelvio per riprendere la preparazione sulla neve. Infine, i ragazzi del "Gruppo Giovani Discesa", raggiungeranno il Tonale oggi (lunedì 26). Si fermeranno su questo Passo a cavallo tra l’Alta Valcamonica ed il Trentino fino a venerdì. (continua)

[ 23/05/2003 ] - Le compagini dei ragazzi della A-Coppa del Mondo
La Fisi ha reso noto le squadre "A" degli uomini per la Coppa del Mondo 2003-2004. Flavio Roda è stato promosso DT del settore maschile, super visionato da Gustav Thoeni, nel nuovo ruolo di Direttore Generale. A Severino Bottero, a termine dell'esperienza in Francia, i gigantisti. Si ritirano Patrick Holzer ed Angelo Weiss: quest'ultimo prende il posto di aiuto allenatore degli slalomisti lasciato da Cristian Thoma, ora allenatore responsabile della squadra "B" per le discipline tecniche. Edoardo Zardini e Giorgio Gros, escono dal giro della "A". Alan Perathoner e Patrick Cogoli saranno aggregati ad ottobre, e per il momento si allenano con i rispettivi gruppi sportivi, ossia Fiamme Oro e Fiamme Gialle. Infine, in nazionale "A" ecco Manfred Moelgg, gruppo slalom condotto ancora da Claudio Ravetto, ed Erik Seletto che rifà l'ingresso nella compagine dei velocisti ancora sotto la conduzione di Alberto Ghidoni. Sci alpino squadra maschile CdM 2003/04 DG Gustavo Thoeni DT settore maschile Flavio Roda DT settore femminile Tino Pietrogiovanna GRUPPO COPPA DEL MONDO SLALOM MASCHILE Allenatore responsabile Claudio Ravetto Preparatore atletico Claudio Manganaro Allenatore Massimo Carca Allenatore Angelo Weiss G.S. Fiamme Gialle Fisioterapista Roberto Cornetti Skiman FISI Giuseppe Gianera Skiman FISI Patrick Merlo Skimen ditte Andrea Vianello Skiman Nordica Atleti Giancarlo Bergamelli G.S. Fiamme Gialle 1974 Manfred Moelgg G.S. Fiamme Gialle 1982 Alan Perathoner* G.S. Fiamme Oro 1976 Giorgio Rocca C.S. Carabinieri 1975 Hannes Paul Schmid C.S. Carabinieri 1980 Patrick Thaler C.S. Carabinieri 1978 *Si allena con il G.S. Fiamme Oro e sarà aggregato in autunno GRUPPO COPPA DEL MONDO SLALOM GIGANTE-SUPERG-COMBINATA MASCHILE Allenatore responsabile Severino Bottero Allenatore e preparatore atletico Ruggero Muzzarelli Aiuto allenatore Norman Bergamelli Preparatore atletico Alberto Contento Fisioterapista Francesco Ciardetti ... (continua)

[ 10/04/2003 ] - Fila torna a vestire lo sci azzurro
A Biella, ieri, è stato firmato un accordo per quattro anni fra il marchio Fila e la Federazione Italiana Sport Invernali. Dopo qualche anno con Asics, la Fila torna a vestire i circa 750 atleti Fisi delle squadre nazionali di sci alpino, sci nordico, biathlon, bob, slittino, snowboard, freestyle. Oltre al tradizioanle abbigliamento, la partnerschip, prevede un accordo che spazia dalla collaborazione per la ricerca, lo sviluppo e la fornitura di capi di abbigliamento hi-tech, a progetti integrati di comunicazione e promozione. Intanto, verranno premiati domani a Bolzano gli atleti dello sci alpino azzurro che piu' si sono distinti nel corso della stagione. Per la stagione 2002/03 gli atleti premiati dal Pool Sci Italia, saranno: Denise Karbon, Giorgio Rocca e Karen Putzer: quest'ultima sara' premiata venerdi'. La premiazione si svolgera' nel corso di Prowinter 2003 nei locali della Fiera di Bolzano. (continua)

[ 07/04/2003 ] - Riepilogo dei Campionati Assoluti al Tonale
Ecco il riepilogo dei Campionati Italiani Assoluti maschili e femminili di sci alpino, asseganti dal 24 al 29 marzo a Pontedilegno/Tonale (provincia di Brescia). L'organizzazione è stata curata da: Brixia sci centro agonistico Brescia, Organizzazione sciistica Noi Brescia e Consorzio Adamello Ski Pontedilegno-Tonale-Presena. Slalom speciale maschile 1 Manfred Moelgg (Fiamme Gialle) 2 Hannes Paul Schmid (Carabinieri) 3 Giorgio Rocca (Carabinieri) Slalom speciale femminile 1 Nicole Gius (Esercito) 2 Denise Karbon (Fiamme Gialle) 3 Daniela Merighetti (Sci Club Altipiani Trentini) Slalom gigante maschile 1 Michael Gufler (Carabinieri) 2 Massimiliano Blardone (Fiamme Gialle) 3 Patrick Thaler (Carabinieri) Slalom gigante femminile 1 Karen Putzer (Fiamme Oro) 2 Denise Karbon (Fiamme Gialle) 3 Silke Bachmann (Sci Club Termeno) Super gigante maschile 1 Erik Seletto (Sci Club Cervinia) 2 Roland Fischnaller (Carabinieri) 3 Arnold Rieder (Fiamme Gialle) Super gigante femminile 1 Lucia Recchia (Fiamme Gialle) 2 Silke Bachmann (Sci Club Termeno) 3 Alexandra Coletti (Sci Club Limone Piemonte) Discesa libera maschile 1 Kurt Sulzenbacher (Carabinieri) 2 Matteo Berbenni (Fiamme Gialle) 3 Michael Gufler (Carabinieri) Discesa libera femminile 1 Daniela Ceccarelli (Fiamme Oro) 2 Chiara Maj (Sci Club Orezzo-Valseriana) 3 Lucia Recchia (Fiamme Gialle) Combinata maschile 1 Peter Fill (Carabinieri) 2 Manfred Moelgg (Fiamme Gialle) 3 Luca Senoner (Carabinieri) Combinata femminile 1 Caroline Trojer (Sci Club Alta Pusteria) 2 Daniela Merighetti (Sci Club Altipiani Trentini) 3 Viktoria Rainer (Sci Club Val Senales) (continua)

[ 30/03/2003 ] - Gufler gigante tricolore. Girardi nel Gigantissimo
Chiudono i Campionati Italiani Assoluti a Ponte di Legno/Tonale, organizzati dal Consorzio Adamello Ski - OS NOI - Brixia Sci, dal 24 al 29 marzo. Il gigante tricolore, disputato sulla Serodine-Cadì, è andato al Carabiniere altoatesino di Moso, Michael Gufler, che viene da un ottimo momento di forma, in seguito al 3° posto nella libera tricolore e a 4 vittorie in giganti Fis tra la Val Gardena e Corno alle Scale. Gufler, ha superato Massimiliano Blardone (2°), piemontese di Pallanzeno e delle Fiamme Gialle. 3°, il Carabiniere altoatesino Patrick Thaler. 4° Manfred Moelgg, 5° Alessandro Roberto, 6° Edoardo Zardini, 7° Walter Girardi, 9° Peter Fill, 10° Patrick Cogoli. 12° Hannes Paul Schmid e 14° Giancarlo Bergamelli. Arnold Rieder, Alberto Schieppati e Patrick Holzer non hanno terminato la gara. Sono state assegnate anche le medaglie della "Gran Combinata", ossia i migliori tempi fra slalom, gigante e discesa: vittoria al Carabiniere di Castelrotto Peter Fill, che precede Manfred Moelgg delle Fiamme Gialle da S. Vigilio di Marebbe e Luca Senoner, Carabiniere di Ortisei. Al Passo del Tonale, sulla Bleis Giuliana, la discesa libera femminile. Titolo a Daniela Ceccarelli delle Fiamme Gialle da Rocca Priora. 2° la bergamasca di Schilpario Chiara Maj dello Sci Club Orezzo-Val Seriana e 3° Lucia Recchia da Brunico e delle Fiamme Gialle, già vincitrice del titolo del super gigante. Sempre sulla Bleis Giuliana, è andata in onda la 12° edizione del Gigantissimo, classica gara di fine stagione (non valevole per punteggio Fis) disegnata per l'occasione su ben 82 porte. La vittoria è andata al vicentino di Schio Walter Girardi delle Fiamme Gialle. 2°, sempre Fiamme Gialle, Matteo Berbenni e 3° il Carabiniere Roland Fischnaller. 4° Giancarlo Bergamelli, Fiamme Gialle. La classifica femminile ha visto il successo di Chiara Maj dello Sci Club Orezzo-Val Seriana, che ha bissato il successo della stagione passata. 2° la diciassettenne bresciana Nadia Franchini dello Sci Club ... (continua)

[ 29/03/2003 ] - A Moelgg lo scudetto dello slalom. 3° Rocca
A Ponte di Legno/Tonale lo slalom speciale dei Campionati Italiani Assoluti. La gara si è svolta al mattino presto, con prima manche alle 8.30 e seconda alle 11, a causa del sole caldo che faceva smollare e marcire il manto nevoso, nonostante i 2000 metri di questo Passo a cavallo fra la Val Camonica e il Trentino. Per questo motivo, gli organizzatori del Consorzio Adamello – Brixia Sci e OS Noi Brescia, oltre ad anticipare la partenza, hanno usato il fosfato affinchè la Serodine-Cadì non si sfaldasse sotto il sole “tropicale”. Lo scudetto “dei pali stretti” va a Manfred Moelgg (Fiamme Gialle), che chiude una stagione tutta in crescita. Il ventunenne ladino di S.Vigilio di Marebbe, fratello di Manuela, l’anno prossimo enterà a far parte del gruppo “A” di slalom, in seguito alle ottime prove in Coppa Europa (una vittoria e cinque podi) e alla conferma nel titolo assoluto conquistato sulla Serodine. Sul podio anche Hannes Paul Schmid, altoatesino di Brunico e Giorgio Rocca, livignasco. Sia “Schmidi” (come lo chiamano in squadra), sia il Giorgione “Nazionale” appartengono al Gruppo Sportivo dei Carabinieri, allenato da quest'anno da Alexander Prosch, per parecchi anni nel giro delle squadre azzurre ed in procinto di diventare istruttore nazionale. 4° Patrick Thaler, 5° Edoardo Zardini, 7° Gianki Bergamelli, 9° Peter Fill, 10° Cristian Deville, 11° Simone Viquery, 12° Luca Moretti. Fuori dai primi quindici Max Blardone e Alan Perathoner. Fra i concorrenti, come solitamente accade agli Assoluti, oltre i componenti delle squadre nazionali, anche i comitati regionali, i gruppi sportivi militari e qualche ragazzo di sci club. Fra gli atleti, segnaliamo due giovani davvero interessanti: Luca Senoner, Carabiniere vent’enne di Ortisei, e Alexander Ortler, anche lui Carabiniere, solo diciassette anni di Solda. Senoner, già bronzo in slalom ai mondiali juniores a Mont Genevre e campione italiano giovani di slalom e di gigante a Madesimo, ha fatto segnare un grande 8° posto fra ... (continua)

[ 27/03/2003 ] - Super-g alla Recchia. Nolzknecht vince in Austria
Lucia Recchia, ventitre anni di Brunico, ha vinto il titolo di campionessa italiana del super gigante al Tonale. 2° si è classificata Silke Bachmann e 3° Alexandra Colletti. Sulla Bleis-Giuliana, anche un super-g Fis: vittoria a Silke Bachmann davanti a Johanna Schnarf e Nadia Fanchini. Domani discesa femminile, e sulla Serodine-Cadì slalom speciale maschile con Giorgio Rocca e Giancarlo Bergamelli, entrambi alla ricerca del primo scudetto. Intanto, prima gara dei Campionati Assoluti Austriaci: nella discesa libera la vittoria è andata a Norbert Holzknecht, davanti all'atleta di casa e campione del mondo Micheal Walchhofer (i campionati si corrono ad Altenmarkt) e Hannes Reichelt. (continua)

[ 24/03/2003 ] - Al Tonale i Campionati Italiani Assoluti
Da Lunedì 24 a sabato 29, al Passo del Tonale, in Alta Val Camonica, si svolgeranno i Campionati Italiani Assoluti. I tricolori, si svolgeranno sulla pista Serodine-Cadì per le prove tecniche e sulla Bleis-Giuliana per le prove veloci. Questo il programma completo delle gare tricolori che assegneranno 15 scudetti e 45 medaglie complessive: lunedi' 24 marzo Slalom femminile Trofeo Alpi Sport e prove Discesa maschile; martedi' 25 marzo Gigante femminile Trofeo C'Art e Discesa maschile Trofeo New GPR; mercoledi' 26 marzo: Supergigante maschile Trofeo Fin Eco Leasing; giovedi' 27 Supergigante femminile Trofeo Sangiacomo; venerdi' 28 Slalom maschile Trofeo Greiner e prove Discesa femminile; sabato 29 Gigante maschile Trofeo Il Pastaio e Discesa femminile Trofeo Kia Autokappa. Saranno presenti i big azzurri che gareggiano in Coppa del Mondo: da Giorgio Rocca, a Giancarlo Bergamelli (entrambi alla ricerca del primo scudetto di slalom, ora nelle mani di Thomas Bergamelli che sarà assente a causa di un infortunio ad un dito), Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Peter Fill, Arnold Rieder, Michael Gufler, Patrick Thaler, Erik Seletto, Kurt Sulzenbacher, Roland Fishnaller, e molti altri ancora. Assente, l’atleta di casa Luca Cattaneo, che è di Pontagna di Temù, infortunatosi ad inizio stagione a Lake Louise, in Canada. Fra le donne, Karen Putzer, Daniela Ceccarelli, Denise Karbon, Nicole Gius, Claudia Morandini, Manuela Moelgg, Annalisa Ceresa, Silke Bachmann, Daniela Merighetti. Le gare, sono valide ovviamente anche per il circuito Fis: quindi al via vi saranno numerosi atleti stranieri provenienti da Giappone, Croazia, Belgio, Bosnia Erzegovina, Austria, Grecia che sicuramente cercheranno di dare filo da torcere ai ragazzi italiani. Saranno al via anche tutti gli altri azzurri e azzurre delle nazionali maggiori e giovanili. (continua)

[ 23/03/2003 ] - Sempre Gufler, anche nell'ultima Fis al Corno
E'un peccato che finisca la stagione proprio adesso: saranno solo gare Fis, ma tra le doppiette in Gardena e a Corno alle Scale, Michael Gufler, ventritre anni altoatesino di Moso, sta dimostrando di sciare davvero bene in gigante. Simile al primo gigante la classifica dell'ultima gara: invertite la 2° e la 3° posizione, che vede ora nel'ordine Walter Girardi e Arnold Rieder. Sempre 4° Patrick Holzer. In calssifica anche, 8° Patrick Thaler, 11° Alan Perathoner, 12° Giancarlo Bergamelli, 16° Davide Simoncelli, 22° Giorgio Rocca, 27° Peter Fill. (continua)

[ 20/03/2003 ] - A Thaler e Rocca due slalom a Corno alle Scale
A Corno alle Scale, sull'Appennino Bolognese, è iniziata una quattro giorni di Gare Fis: due slalom speciali e due giganti, appuntamento clou tra le finali di Coppa del Mondo di Lillehammer e i Campionati Italiani Assoluti che inizieranno settimana prossima al Passo del Tonale. Nel primo slalom speciale, vittoria a Patrick Thaler, che ha preceduto Peter Fill - sempre più instradato verso la polivalenza - e Stefano Pergher. Giancarlo Bergamelli, Alan Perathoner, Hannes Paul Schmid ed Edoardo Zardini, del gruppo "A" di slalom, non hanno portato a termine la gara. In classifica, i ragazzi del tecnico nativo della zona Flavio Roda (più precisamente è di Vidiciatico) del settore "A" gigante, si sono piazzati in 8° posizione con Massimilano Blardone, in 10° con Alexander Ploner e 12° è arrivato Davide Simoncelli. Il secondo slalom è stato vinto da Giorgio Rocca. Il campione livignasco - vincitore di 2 gare in Coppa del Mondo e bronzo a St. Moritz - ha preceduto Simone Vicquery e Patrick Thaler. Giancarlo Bergamelli, Alan Perathoner e Peter Fill, squalificati. Le vittorie di Thaler e Rocca, arrivano proprio quando il Ministro della Difesa Antonio Martino, si è complimentato con il Generale dell'Arma Bellini per i successi recenti dei due sciatori che fanno parte del gruppo sportivo dei Carabinieri: il lombardo ad Hafjell in Coppa del Mondo e l'altoatesino a Piancavallo in Coppa Europa. (continua)

[ 19/03/2003 ] - Ancora Gufler in una Fis in Gardena
Michael Gufler, bissa il successo di ieri, nel secondo gigante Fis in programma a Selva di Val Gardena. Sul podio, con il giovanotto di Moso, lo sloveno Miha Malus e il ceko Petr Zahrobsky. Il discesista Roland Fischnaller e il "vecchietto pusterese" Patrick Holzer, non hanno portato a termine la prima manche. Oltre Gufler, gli altri ragazzi della squadra "A" di slalom e gigante sono a Corno alle Scale, sull'Appennino Bolognese per una quattro giorni di gare Fis: due slalom e due giganti. Il Corno, è la zona del tecnico dei gigantisti Flavio Roda, che più precisamente è di Vidiciatico, e i suoi ragazzi saranno protagonisti delle competizioni prima di trasferirsi al Passo del Tonale per i Campionati Italiani Assoluti, che si svolgeranno dal 25 al 29 marzo. Oltre ai gigantisti, alle gare emiliane, prenderanno parte anche Giorgio Rocca e Giancarlo Begamelli. (continua)

[ 17/03/2003 ] - Splendido Rocca. E cala il sipario...
(Hafjell, Nor). E sono due. Giorgio Rocca bissa il successo di gennaio a Wengen, qui alle finali di Lillehammer. Ad Hafjell, il solido livignasco, conquista la seconda vittoria in Coppa del Mondo, al termine di una stagione sempre in crescita. Il Giorgione Nazionale, aveva chiuso la prima manche dietro a Benjamin Raich (che come spesso capita rovinerà tutto nella seconda farzione finendo 8°) ed il finlandese Kalle Palander. Quest’ultimo, si giocava con il croato Ivica Kostelic la Coppa del Mondo di slalom speciale. Kalle, terminando al 2° posto la gara e con l’iridato di St. Moritz 7°, trionfa nella coppetta di specialità. E’ una storica coppa per la Finlandia, e quanta sportività al traguardo mentre lo sconfitto atleta di Zagabria portava sulle spalle il felicissimo Kalle. Dopo Rocca e Palander, 3° si è classificato l’austriaco Manfred Pranger, 5° poi nella classifica di specialità. Il ventisettenne di Livigno (ma residente ad Asti per star vicino al fido preparatore atletico Manzoni) stava per deragliare nella seconda manche a causa di una buchetta nella parte alta. In più la giornata era grigia e la scarsa luce nascondeva le gobbette e le” vasche” del tracciato. Non ripidissima la Olympia – Loypa, ma di difficile interpretazione. Si rimette in carreggiata il valtellinese e riprende con cattiveria e determinazione a lottare in quella selva di pali, rimbalzando come una scheggia fra una porta e l’altra. Alla fine conquista una sensazionale vittoria, che si aggiunge al trionfo di Wengen, al bronzo mondiale, ai 2° posti di Sestriere e Yong Pjong ed al 3° di Shiga Kogen: Rocca, se si esclude Park City, quando non è uscito di scena è sempre arrivato sul podio. Felice come una pasqua, al traguardo, afferma ch la prossima stagione punterà come primo obiettivo alla coppettà di slalom. E poi, anche grazie ai 400 punti conquistati nella classifica generale, si cimenterà anche in gigante, specialità in cui partirà a ridosso del primo gruppo di merito. D'altrone lo dice ... (continua)

[ 13/03/2003 ] - Divino Eberharter: asso pigliatutto!
(Kvitfjell, Nor). Eccolo al traguardo dell’Olympiabakken. Cerca con gli occhi il tabellone, e in un attimo capisce di aver vinto tutto quello che c’era da vincere. Esulta Steff: si leva gli sci e con un urlo liberatorio fa volare il suo casco nelle mani del fido Robert Brunner, l’uomo che aspetta gli austriaci al traguardo e cura gli interessi delle aziende tecniche della squadra e gli sponsor. Stephan Eberharter vince la sua seconda Coppa del Mondo, dopo aver trionfato nell’ultimo super-g della stagione, che gli ha consegnato anche la Coppa di specialità. Stephan ha così matematicamente messo le mani per la seconda volta sulla sfera di cristallo, avendo la meglio su Bode Miller, che anche oggi – come nella libera di ieri – non ha raccimolato nessun punto. E' apparso davvero stanco il venticinquenne del New Hampschire, unico atleta ad aver disputato ogni prova del circo bianco. Nonostante la 2° piazza in classifica generale, si può sicuramente affermare che è nata una stella nel pianeta dello sci internazionale: il guascone americano associa ad uno stile tutto suo nell'interpretazione delle gare, un carattere estroverso e aperto. Tornado a Steff, ricordiamo che si è portato a casa la coppetta di specialità, nonostante fosse prima della gara in ritardo su Marco Buechel: il trentunenne di Vaduz, però ha commesso un grave errore nei curvoni centrali della Olympiabakken e, se è riuscito a rimettersi in carreggiata senza deragliare, non è riuscito a fare meglio del campionissimo austriaco. Ora Eberharter, dopo il giagnte di dopodomani che fungerà più che altro da meritata passerella, andrà in vacanza: al ritorno d aun periodo senza sci comunicherà se smetterà o meno. Sul podio anche Lasse Kjus, che argento in combinata ai Mondiali escluso, è al primo podio stagionale. 3° Hannes Reichelt, rampante austriaco e tra i nuovi maggiori interpreti della specialità. 4° Kjetil Andrè Aamodt, sempre immenso il biondo vikingo, ma anche un po’ scalognato: per pochi centesimi è fuori ... (continua)

[ 12/03/2003 ] - Vince Deneriaz. Eberharter ad un passo dalla Coppa
(Kvitfjell, Nor). Antoine Deneriaz vince l’ultima discesa libera della stagione di Coppa del Mondo, dopo aver ottenuto ieri nell’unica prova cronometrata sull’Olympiabakken il miglior tempo. Il transalpino, allenato dal valdostano Mario Cornaz, bissa così il successo ottenuto in dicembre nella libera svoltasi in Val Gardena. 2° si è classificato Stephan Eberharter e 3° lo statunitense Daron Rahlves, che è terminato dietro a Steff nella classifica della specialità regina dello sci alpino. A causa di un forte vento, gli organizzatori sono stati costretti ad abbassare la partenza: così lo svolgimento della gara non ha avuto particolari problemi. Per quanto riguarda la lotta alla Coppa del Mondo, Eberharter consolida il vantaggio sul rivale Bode Miller: ai 93 punti si aggiungono altre 80 lunghezze. L’ “hippy delle nevi”, è giunto 23° senza raccimolare alcun punto; infatti alle finali, vanno a punti solo i primi quindici classificati. A tre gare dal termine, l’Austriaco conta quindi 173 lunghezze di vanatggio. Ora, serve proprio un miracolo a Bode per mettere le mani sulla sfera di cristallo. Già domani, infatti, la matematiica potrebbe consegnare la coppa al trentatrenne di Stumm. Al 4° posto Nicolas Burtin e al 5° un Kjetil Aandrè Aamodt che non vuole mollare mai fino all’ultima gara ed è sempre lì a ronzare intorno al podio in ogni specialità. Gli azzurri potevano contare solo su Kurt Sulzenbacher, visto che Kristian Ghedina non ha partecipato alle finali a causa di una pessima stagione costellata di delusioni ed infortuni. Il carabiniere pusterese ha portato a casa un buon 10° posto, anzi forse quasi ottimo visto l’area che tira nella banda della velocità azzurra guidata da Alberto Ghidoni. Il decimo posto di “Sulzi” , è il miglior piazzamento della stagione per la squadra azzura: poco davvero, ma non dobbiamo dimenticare gli infortuni capitati a Kristian Ghedina, Alessandro Fattori, Luca cattaneo e Patrick Staudacher. Domani, la Olypiabakken ospiterà il super ... (continua)

[ 10/03/2003 ] - Tutto pronto a Lillehammer per le finali di Coppa
In Norvegia, a Lillehammer, ha inizio l’ultima settimana delle finali di Coppa del Mondo di sci alpino. Il programma vedrà le prove veloci mercoledì e giovedi a Kvtfjell. Lunedì e Martedì prove discesa femminile e martedì prova uomini. Gare tecniche ad Hafjell, sabato e domenica. Vi parteciperanno solo i primi 25 atleti delle classifiche di ogni disciplina, più i vincitori dei titoli ai mondiali juniores appena terminati. Gli azzurri, in discesa libera, conteranno solo su Kurt Sulzenbacher, che è proprio in 25° piazza e si qualifica per il rotto della cuffia. In gigante ben quattro ragazzi: Massimiliano Blardone, Arnold Rieder, Alessandro Roberto e Davide Simoncelli. Petr Fill, peccato è 26° in classifica e per pochissimo viene escluso. Per lo slalom speciale correranno Giorgio Rocca e Gaincarlo Bergamelli. Già questa mattina, sulla Olympiabakken di Kvitfjell, località che vede la partenza della pista a neanche 1000 m. e l’arrivo a poco meno di 200 m. s.l.m, erano in programma le prime prove della libera femminile. Le azzurre in gara sono Isolde Kosner, Karen Putzer e Daniela Ceccarelli. La prova è stata però annullata per una densanebbia che stazionava sulla parte alta della pista. Lunedi mattina le ragazze ci riprovano. Tanti i motivi che fanno delle finali norvegesi un appuntamento che sarà intenso e ricco di colpi di scena. La Coppa del Mondo femminile è stata già aritmeticamente vinta da Janica Kostelic. Tra i maschietti, Stephan Eberharter deve amministrare 93 punti di vantaggio su Bode Miller (1153 a 1060). Per lo slalom speciale, questa volta è Ivica kostelic a dover inseguire: Kalle Palander ha 36 lunghezze di vantaggio (578 a 544). In gigante i giochi sembrano fatti: Von Grunigen è a quota 482 contro i 285 punti di Miller. Miki conta si ben 97 punti di scarto sullo statunitense. In super-g è tutto ancora da decidere: Marco Buechel ha 280 punti, Eberharter 256, Didier Cuche 238 e Kjetil Andrè Aamodt 201. Staremo a vedere. (continua)

[ 09/03/2003 ] - Shiga Kogen: Rocca ancora sul podio
(Shiga Koghen, Jpn). Vittoria ex-equo nello slalom in terra nipponica, dopo l’annullamento del gigante. Al primo posto l’austriaco Rainer Schoenfelder ed il finlandese Kalle Palander, alla quarta vittoria consecutiva in Coppa del Mondo. Ora lo slalomista scandinavo, sale in testa alla classifica di specialità, con 34 punti sul croato Ivica Kosteic, 4° al termine: domenica la gara di Lillehammer ci dirà chi sarà il campione tra le porte strette. La lotta è serratissima. La settimana norvegese delle finali, sarà decisiva anche per la conquista per la sfera di cristallo, anche se oggi Bode Miller, uscendo di scena nella prima manche e per l’annullamento del gigante, ha ancora 93 punti di distacco da Stephan Eberharter. Il tirolese sembra essere avvantaggiato. Sul monte Yakebitai di Shiga Kogen, Giorgio Rocca si conferma tra gli slalomisti più in palla del circo bianco con un altro podio, il quinto stagionale: oramai è una sicurezza, e il solido livignasco, sale in quarta piazza nella classifica di specialità. Giorgione, ora, punterà alla vittoria nello slalom finale di domenica prossima, per bissare lo strepitoso successo di gennaio ottenuto nella leggendaria Wengen. L’Italia, dopo questo 3° piazzamento di Rocca, può dire di aver trovato uno slalomista da “novanta”: e per di più, non la solita meteora che fa il podio della vita e poi scompare celere in un triste anonimato. 5° Manfred Pranger, 6° il giapponese Akira Sasaki (già dietro il nostro Rocca a Wengen) e 6° lo sloveno Mitja Dragsic. Per gli azzurri, fuori Hannes Paul Schmid, Edoardo Zardini e Patrick Thaler. Il “solito” Giancarlo Bergamelli, conclude 12°: l’ennesima prova convincente del “Gianki”. Intanto, ad Are, Janica Kostelic, che ha già aritmeticamente vinto la Coppa del Mondo, ha trionfato nello slalom speciale. 2° Anja Paerson e 3° Monica Bergmann. Bella prova per Nicole Gius: la slalomista di Prato allo Stelvio (già 3° a Semmering) sfiora il podio con un ottimo 4° posto, dopo un confortante 8° posto ... (continua)

[ 07/03/2003 ] - Shiga Kogen: cancellato il gigante
A causa di raffiche di vento che superavano i 130 km/h, è stato annullato il gigante di Shiga Kogen sul monte Higaschidate. Alle 2.00 del mattino, ora italiana, dovrebbe andare in scena uno slalom speciale. Il tempo è ancora incerto, e quindi anche lo slalom è in forse. Gli azzurri allenati da Ravetto, Manganaro e Thoma, al cancelletto di partenza del monte Yakebitai, saranno: Giorgio Rocca (pettorale n° 5), Giancarlo Bergamelli (17), Hannes Paul Schmid (42), Edoardo Zardini (46) e Patrick Thaler (53). (continua)

[ 06/03/2003 ] - Il circo bianco in Giappone
La Coppa del Mondo maschile si sposta dalla Corea al Giappone, a Shiga Kogen, dove sono in programma un gigante ed uno slalom speciale. Si gareggera' venerdi' e sabato. Le prove, dato il fuso orario, sono previste con partenza della prima manche alle 2.00 di venerdi' e di sabato, quando in Italia sara' notte fonda. Sono le penultime gare di queste discipline prima delle finali della prossima settimana a Lillehammer, in terra norvegese. In palio vi sono l'assegnazione di entrambe le coppe di specialita', oltre la Coppa del Mondo Assoluta, quest'ultima questione all'ultimo punticino fra Stephan Eberharter e Bode Miller (separati da 93 lunghezze, ma con lo statunitense che ha due slalom in più a disposizione). In gigante la sfida e' tra lo svizzero Michael Von Gruenigen (trionfatore nell'ultima gara tra le porte larghe a Yong Pjong) con 482 punti e Miller con 385. L' azzurro Massimiliano Blardone, in perenne caccia al primo podio in carriera, e' 6° con 225 punti. Al gigante non partecipera' Marco Buechel del Liechtenstein, leader della classifica di super-g, lievemente infortunato. Rientrerà in Norvegia. Sarà assente anche il fuoriclasse scandinavo Kjetil Andrè Aamodt. In pista anche Giorgio Rocca: il livignasco prenderà il posto di Patrick Cogoli, e scenderà con il pettorale numero 32. Sul monte Higaschidate di Shiga Kogen, Flavio Roda schiera inoltre: Max Blardone (l'ossolano andrà alla ricerca del primo podio, e magari della prima vittoria...), Arnold Rieder, Davide Simoncelli, Michael Gufler, Peter Fill, Alberto Schieppati, Patrick Holzer, Alessandro Roberto ed Alexander Ploner. In slalom speciale lo scontro e' tra il croato Ivica Kostelic con 494 punti ed il finlandese Kalle Palander, vincitore delle ultime tre gare, con 478. Giorgio Rocca, ottimo secondo nell'ultimo slalom coreano, e' 6° con 278 punti. (continua)

[ 03/03/2003 ] - Yong Pjong regala un'altro podio a Rocca: 2°
(Yong Pjong, Kor). Nello slalom della due giorni coreana, Giorgio Rocca sale per la quarta volta nella stagione sul podio. Per un centesimo è stato secondo a dicembre a Sestriere dietro Kostelic (tra le porte strette della Corea, il croato, dolorante al ginocchio sinistro, conclude solo 15°), a Wengen in gennaio ha vinto la sua prima gara di Coppa del Mondo, e ai Mondiali di St. Moritz ha conquistato una meritatissima medaglia di bronzo. Lo speciale di Yong Pjong, ha visto il terzo successo consecutivo in coppa del finlandese Kalle Palander, che a due slalom dal termine, è separato di soli 16 punti da Kostelic, leader della classifica di specialità. L’ottimo 2° posto di Giorgione Rocca, ha un valore decisamente importante: questo podio su una neve bagnata e su un pendio non certo vertiginoso, dimostra che il solido ventisettenne di Livigno, può andar forte su qualsivoglia tracciato, quando infila gli “sci corti” e lotta fra una selva di pali. Certo, predilige maggiormente il ghiaccio, il ripido ed i tracciati angolati, ma anche a Yong Pjong, ha fatto vedere uno stile composto e un atteggiamento mentale votato all’attacco, caratteristiche che gli hanno permesso di domare le nevi fradicie dell’Estremo Oriente. Al 3° posto il “fulmine di Pitztall” Benny Raich, sul gradino più basso del podio anche nella classifica di specialità. E la lotta all’ultimo punticino fra Stephan Eberharter e Bode Miller? Bode, 6°, rosicchia altre lunghezze al tirolese, ma il distacco nei calcoli dell’americano doveva ridursi ulteriormente: ora Steff conserva 93 punti di vantaggio. Lo statunitense non riesce a centrare il podio, in quanto svantaggiato dal pettorale nella prima manche: dopo solo 2/3 atleti la pista era già parecchio segnata. Chi riesce invece a danzare nelle buche della Rainbow è Bergamelli: il “Gianki di Trescore” conclude un’altra volta nei primi dieci. Questo giro, il bergamasco “tutta grinta”, stacca il 9° tempo, dimostrando di essere sempre lì, con i primi della classe. ... (continua)

[ 28/02/2003 ] - In Corea continua la sfida tra Eberharter e Miller
E’ la terza volta che il circo bianco fa capolino in Corea del Sud, dopo le stagioni '98 e 2000. Sabato e domenica sono in programma un gigante ed uno slalom. Dato il fuso orario, le gare avverranno, per l'Italia, nelle notti tra venerdi' e sabato e tra sabato e domenica. La squadra azzurra, punterà in modo particolare su Giorgio Rocca, bronzo mondiale a St. Moritz, e Massimiliano Blardone, più di una volta quarto fra le porte larghe. Il tema delle due gare coreane, seguite una settimana dopo da due prove in Giappone, e' quello della classifica generale che al momento vede in testa l'austriaco Stephan Eberharter con 185 punti di vantaggio sul funambolico statunitense Bode Miller. Bode, campione del mondo di gigante, nelle discipline tecniche potrebbe recuperare lo svantaggio, e impedire al trentaquatrenne tirolese di bissare il successo della passata stagione. A Yong Pjong, si riproporrà l’interminabile duello, e questa tappa ci darà parecchie risposte circa l’esito finale. Steff, sembra essere un po’ in crisi in gigante rispetto ad inizio stagione, anche se – nonostante la forma smagliante dell’Americano, darà tutto per raccimolare più punti possibile. Per quanto riguarda la Coppa di Gigante, la lotta è fra il capofila Michael Von Gruenigen (382 punti)ed il solito Bode Miller (325): tra i due – a tre gare dal termine – vi sono 57 lunghezze. E’ tutto ancora aperto. L'azzurro Massimiliano Blardone, dopo il fallimento della sua gara mondiale durata solo 13 secondi, occupa una ottima sesta posizione. L’Ossolano, comunque, resta tra gli interpreti più forti della specialità: speriamo che queste ultime tre gare possano finalmente portarlo sul podio. Se lo meriterebbe oltremodo. Aspettiamo anche una conferma in questa fase finale di stagione da Davide Simoncelli, splendido secondo in Alta Badia. Arnold Rieder ed Alberto Schieppati, gli altri ragazzi che possono fare bene. E non dimentichiamo il giovane polivalente Peter Fill. Nello ... (continua)

[ 25/02/2003 ] - Gli azzurri partono per la Corea
Le squadre di slalom e di gigante, partiranno domani da Malpensa per la trasferta in Asia. Il viaggio in Oriente, prevede due tappe: slalom e gigante prima in Corea del Sud a Yong Pong, e quindi tutti in Giappone a Shigakoghen. Claudio Ravetto, responsabile degli slalomisti, ha convocato Giorgio Rocca, Giancarlo Bergamelli, Hannes Paul Schmid, Alan Perathoner, Edoardo Zardini e Patrick Thaler. Flavio Roda, responsabile del gigante, porterà Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Arnold Rieder, Peter Fill, Michael Gufler, Alessandro Roberto, Patrick Holzer, Alexander Ploner e Patrick Cogoli. Forse, per il secondo gigante in terra nipponica, Rocca prenderà il posto di uno dei dieci gigantisti che correranno in Corea. (continua)

[ 24/02/2003 ] - Correzione Risultati
Per un disguido tecnico alcuni risultati inseriti non erano perfettamente corretti: Chenal al posto di Cavegn nel Super-G di Garmish, alcune posizioni di Miller, Vidal, Schoenfelder, Rocca, Matt, Guay e altri nel corso della stagione. Ora i risultati sono perfettamente allineati con quanto deciso della Federazione Internazionale. (continua)

[ 18/02/2003 ] - Rocca e gli slalomisti al Sestriere
Giorgio Rocca, ha festeggiato il bronzo mondiale domenica sera con la moglie Tania a Lugano, a casa della sorella Daniela. Lunedì ha lasciato il Canton Ticino per raggiungere la sua abitazione di Asti. Un paio di giorni all'Hastafisio, il centro diretto dal suo prepartore atletico Roberto Manzoni, per fare allenamento in palestra. Da domani sera, fino a Venerdì, Rocca con Giancarlo Bergamelli, Edoardo Zardini e Alan Perathoner saranno a Sestriere. Si allenearnno giovedì e venerdì sulle piste della Via Lattea, per preparare gli slalom di coppa che si svolgeranno a marzo in Corea e Giappone. Anche Denise Karbon ha festeggiato il suo argento: A Castelrotto, paese dell'Alpe di Siusi in Alto Adige, è stata trasportata per il paese su una slitta trainata da cavalli. Al suo fianco il cugino di primo grado Peter Fill, che ha corso - escluso il gigante - tutte le gare iridate. Intanto, la Coppa del Mondo maschile riprenderà sabato e domenica a Garmisch Partenkirchen, dove si svolgeranno una discesa libera ed un super gigante. Le donne saranno nel fine settimana impegnate in due discese in Spagna, a Sierra Nevada, sede iridata nel 1996. Nella località iberica, non ci sarà Karen Putzer, un pò fiacca per le tantissime gare disputate da inizio stagione. Karen, si preparerà per il finale di stagione: è ancora in ballo per le coppette di specialità di gigante e super-g. Isolde Kostner, invece, ha raggiunto anzitempo Sierra Nevada, per preparare bene le due libere. (continua)

[ 18/02/2003 ] - Rocca si tiene stretto il bronzo mondiale
Giorgio Rocca, dopo il terzo posto ottenuto nello slalom iridato di St. Moritz, dice di dedicarsi la medaglia di bronzo. In effetti, il Livignasco, come ha spiegato alla stampa dopo il podio, ha lavorato parecchio questa stagione. E’ solo il secondo anno che Giorgio si allena con regolarità senza infortuni dall’estate. Inoltre, ha scelto (dopo il matrimonio con Tania del maggio scorso) di trasferirsi ad Asti per star vicino al preparatore atletico Roberto Manzoni. La gara, prosegue il Giorgione nazionale, non è stata impeccabile. Nella seconda manche, all’ingresso del muro, rischiava di uscire, ma si è rimesso in carreggiata, senza abbandonare anzitempo la Corviglia ed evitando di uscire dal podio, come già avvenne per 8 centesimi nel 1999 ai Mondiali di Vail, in cui fu solamente “medaglia di cartone”. Rocca, poi, avendo qualche anno in più degli altri big dello slalom, è dovuto in poche stagioni cambiare lughezza degli sci ed adattarsi allo "sci corto" da speciale: ora è necessario essere “morbidi ed armoniosi”, lo sci e la neve sempre ghiacciata che abitualmente si trovava permetteva di sciare più a strappi. Certo, che questa stagione è davvero positiva per il ventisettenne valtellinese: ha vinto in Coppa del Mondo e a conquistato una medaglia. Entusiasta della medaglia, anche il sindaco di Livigno, Lionello Silvestri: Comune e APT, tra l'altro, sponsorizzano il vincitore di Wengen. Per Caludio Ravetto, responsabile dello slalom azzurro, la carriera di Rocca è solo all’inizio. Intanto il Presidente della Federazione Italiana Sport Invernali (FISI), Gaetano Coppi, si dice felice per le medaglie di Rocca e di Denise Karbon (argento in gigante), e per aver visto dei segnali positivi in alcuni giovani come Peter Fill (che escluso il gigante ha partecipato più che discretamente nel complesso ai mondiali), Alberto Schieppati (8° in gigante) e Manuela Moelgg (7° in gigante e 14° in slalom). Guardando a Bormio 2005 e Torino 2006, Coppi, sostiene che i ragazzi e le ... (continua)

[ 16/02/2003 ] - L'Italia applaude il bronzo di Giorgio Rocca!
(St. Moritz, Sui). C’è la fatta Giorgio Rocca: conquista una medaglia ai Mondiali di St.Moritz e porta per la prima volta sul podio iridato l’Italia dei maschietti. Chissà quanti pensieri gli martellavano la testa, prima di buttarsi per quart’ultimo nella seconda prova. Tanti i motivi che potevano destargli preoccupazione. Nel 1999 ai Mondiali di Vail, fu maledettamente “medaglia di legno”; inoltre oggi, aveva sulle spalle il peso di una rassegna iridata non felicissima per la squadra azzurra, alla ricerca ancora di un podio; e poi quel pensiero angosciante di uscire, visto che slalom di combinata a parte, non aveva portato a termine gli ultimi due slalom di Coppa del Mondo. D’altronde, il solido livignasco, è tra i 4-5 slalomisti più forti in circolazione: tira sempre al massimo, e facendo costantemente linee al fulmicotone, si sa che il rischio di “infilare” in speciale è dietro l'angolo. Invece, riesce a portare a casa questa medaglia meritatissima. Certo, il metallo non è il più prezioso, ma la gioia per questo 3° posto è immensa ugualmente. All’arrivo della seconda manche, il ventisettenne azzurro, è dietro a Silvan Zurbriggen per soli tre centesimi. Un errore all’inizio del muro fa temere il peggio: il nostro Giorgione però, si rimette in carreggiata evitando di dergaliare, continuando ad attaccare quella selva di pali piantati sui muri finali della Corviglia. Devono scendere ancora Pranger, Raich e Kostelic: per fare almeno un bronzo, due concorrenti gli devono stare dietro. Così sarà: Manfred Pranger finisce alle spalle della coppia al comando (l’austriaco terminerà 5°), ed il connazionale Bennj Raich, nonostante attacchi nel finale come un forsennato cercando di abbattere i pali come un pugile, si fermerà al 4° posto. Per Rocca è bronzo: prima medaglia in carriera fra Mondiali ed Olimpiadi. L’ultimo a scendere, il croato Ivica Kostelic, scia amministrando il secondo di vantaggio su Zurbriggen che ha ancora all’intermedio e vince la medaglia d’oro: ... (continua)

[ 14/02/2003 ] - I cugini di Castelrotto correranno gli slalom
Gustav Thoeni, ha indicato il quarto atleta che affiancherà Giorgio Rocca, Giancarlo Bergamelli e Hannes Paul Schmid nello speciale di domenica. Sarà Peter Fill, che con lo slalom, prenderà parte a tutte le gare iridate, escluso il gigante. Il giovane carabiniere, si è classificato 13° in super gigante, 11° in combinata e 20° in discesa. Dopo la libera, era tornato nella sua Castelrotto per curarsi le scottature che il gelo dell’Engadina gli aveva procurato sul viso. Già in gara, era sceso con una crema protettiva. Da un paio di giorni è tornato nel quartier generale di Casa Italia all’Hotel Reine Victoria. Intanto, il tracciato dello slalom maschile è stato spostato nella parte alta del Piz Nair. La desisione è stata presa dalla Fis e dal Comitato Organizzatore per le temperature che si sono alzate notevolmente negli ultimi due-tre giorni, facendo ipotizzare che il fondo potesse non tenere per tutti i concorrenti. Per lo slalom speciale femminile di domani, un’altra atleta di Castelrotto, comporrà il quartetto mondiale. Si tratta della cugina di primo grado di Fill, Denise Karbon, che ieri nel gigante ha portato a casa una fantastica medaglia d’argento. Il dt Tino Pietrogiovanna, la affiancherà a Nicole Gius (già 3° in speciale quest’anno a Semmering), Manuela Moelgg (ieri ottima 7°) e Annalisa Ceresa. Ieri la medaglia di Denise è stata festeggiata a Casa italia: le ragazze non sono però Hermann Maier che tira mattina nei locali; alle undici tutte a letto per l’ultimo allenamento odierno. (continua)

[ 11/02/2003 ] - Combinata alla Kostelic. Schieppati su Fill
Janica Kostelic, si porta a casa (per lei e per la Croazia), la prima medaglia d'oro: nonostante un forte dolore al ginocchio destro che la fa zoppicare vistosamente, riesce nell'impresa di vincere il titolo della combinata. Salterà comunque per precauzione il gigante, e probabilmente la rivedremo nello speciale di sabato. Dopo la fine delle competrizioni iridate, comunque, andrà a Basilea per operarsi al menisco destro. Tornerà per le finali svedesi di Are, in cui cercherà di difendere il suo primato, per sua fortuna quasi incolmabile. Nonostante l'oro conquistato, la ventunenne di Zagabria, dice di preferire il circuito della Coppa del Mondo, in quanto i Campionati Mondiali le sembrano sovente lotterie che non dimostrano i valori effettivi. Sul podio con la Kostelic, troviamo una Nicole Hosp d'argento, e dopo l'austriaca, la svizzera Marlies Oster che acciuffa il bronzo. Per le azzurre le delusioni continuano: Isolde Kostner non ha preso parte alla combinata, e Karen Putzer, dopo il 23° posto nella libera, ha rifiutato di fare lo slalom per andare a fare pali con il suo allenatore Platter in vista del gigante. All'altoatesina di Nova Levante, sembra essere andato via il suo classico sorriso: sembra stanca, vediamo se farà bene fra le porte larghe, specialità in cui ha conquistato questa stagione due vittorie. Intanto Alberto Tomba è arrivato a St.Moritz: ha fiducia nella seconda settimana dei Mondiali, e punta tutto su Blardone (a cui augura la prima medaglia come successe a lui nel gigante iridato di Crans Montana nel 1987) e su Giorgio Rocca per lo slalom. Tra l'altro, si è parlato anche di un possibile inserimento nei quadri delle squadre nazionali, per dare una mano ai ragazzi azzurri negli allenamenti. Vedremo in futuro, se questa collaborazione con la Fisi si verificherà. Infine, Gustav Thoeni e Flavio Roda, hanno scelto il quarto gigantista per mercoledì. Dopo Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli e Arnold Rieder, ecco Alberto Schieppati. "Schiep", ha ... (continua)

[ 10/02/2003 ] - Maier sotto i ferri. Intanto ecco i gigantisti
Hermann Maier, dopo la medaglia d'argento nel super gigante e l'ottavo posto di sabato nella libera, è tornato nella sua Flachau. Non prenderà parte al gigante di mercoledì e salterà anche la perte finale di Coppa del Mondo. Herminator ha deciso di ritornare sotti i ferri e togliersi quell'astina di 36 cm. che ha nella tibia. Maier, è tornato e ha vinto in fretta, lasciando a bocca aperta tutto il mondo dello sci; ora vuole recuperare al meglio il suo arto che aveva solo 17 mesi fa dilaniato in quel pauroso incidente in moto nei pressi di casa. Sarà operato dal Prof. Frost. Il fuoriclasse austriaco, dopo la libera, ha festeggiato il ritorno alle gare, alla vittoria e alle medaglie, in un pub esclusivo di St. Moritz: il Hamingway Pub, dove ha fatto festa fino addirittura alle 8.30 del mattino. Se ne andato, quando rimasto praticamente solo, i gestori del locale gli hanno fatto notare che stavano arrivando gli addetti alle pulizie. Intanto, ieri sono arrivati da Madesimo i gigantisti guidati da Falvio Roda. Si stanno allenando sulle piste dell'Engadina e proveranno anche a fare una sciata in campo libero sul pendio che mercoledì ospiterà il gigante iridato. Sicuri di correre Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli e Arnold Rieder. Entro domani si sceglierà il quarto atleta. Sono in lizza Alberto Schieppati e Peter Fill, che effettueranno una prova cronometrata interna, che varrà come selezione. A Madesimo, si stanno allenando sotto la guida di Caludio Ravetto, Giorgio Rocca, Giancarlo Bergamelli ed Hannes Paul Schmid, che domenica si cimenteranno nello speciale. (continua)

[ 09/02/2003 ] - Nel giorno della Turgeon, male le nostre ragazze
La canadese Mèlanie Turgeon, conquista la medaglia d’oro nella discesa libera femminile. La ventiseienne di Lac Beauport nel francofono Quebec, ha fatto la parte del Walchhofer con le treccie: infatti, come il lungagnone austriaco, la prima vittoria in discesa libera, è coincisa con il successo iridato qui a St. Moritz. Aveva vinto si in Coppa del Mondo, ma in un’altra specialità, ossia il super gigante disputato sopra Innsbruck, a Igls, nella stagione ’99-’00. Nel super-g mondiale, pochi giorni fa, era stata buona sesta. Sul podio con Mèlanie, l’austriaca Alexandra Meissnitzer, che condivide la medaglia d’argento con l’elvetica Corinne Rey Bellet. Isolde Jostner, dopo aver convinto nelle tre prove cronometrate disputate, ha deluso le aspettative che la vedevano in zona medaglie. Finisce 9°, nonostante il distacco dalla coppia d’argento sia solo di 57 centesimi, ma visto la neve morbida ed il tracciato non particoalrmente angolato, ci aspettavamno qualcosina di più dalla gardenese. Anche Daniela Ceccarelli delude. La ventisettenne di Rocca Priora, questa stagione non riesce a confermare il fantastico successo di Salt Lake City, e conclude questi mondiali con un’uscita nel super-g, dettata da un grosso sbaglio di interpretazione di linea, e un 13° posto oggi che la confina nell’anonimato. Paura invece per Lucia Recchia: la ventitrenne di Brunico, atterra male dopo un salto e cade rovinosamente a terra. Trasportata all’arrivo con il toboga e portata alla clinica di St. Moritz, le è stata poi riscontrato solo un leggero trauma cranico. Chi invece non è delusa della prestazione odierna è la grintosa Karen Putzer: certo, termina solo 20°, ma questa è la specialità che meno gli si addice, e poi ha soprattutto rotrovato il sorriso dopo quel deludente super gigante. Nel pomeriggio, la stakanovista altoatesina, è andata a fare pali di slalom: domani sarà al via della combinata. (continua)

[ 08/02/2003 ] - Gli azzurri pronti per la Corviglia
Gustav Thoeni ed Alberto Ghidoni, hanno selezionato i quattro azzurri che domani prenderanno parte alla discesa libera. Oltre ai sicuri Kristian Ghedina e Kurt Sulzenbacher, ecco schierati Erik Seletto e Peter Fill. Erik, scia per lo Sci Club Cervino, e da quest’anno non fa parte della squadra A delle prove veloci. Lo allena il padre ed il fratello Alain (qualche anno anche lui nel giro delle squadre nazionali), e veste con il guardaroba della nazionale italiana della passata stagione. E’ aggregato alla compagine dei velocisti, ma dopo una stagione in ripresa e questa partecipazione ai Mondiali, dovrebbe rientrare a pieno titolo nel gruppo guidato da Ghidoni, Mair, Anzile e Ghezze. A Fill, aspirante campione polivalente, invece è stata data fiducia, dopo il 13° posto in super-g e l’11° in combinata. Escluso quindi Roland Fishnaller. Ghedina, che ha fatto registrare il miglior tempo nell’ultima prova, partirà con il pettorale n. 29. Fill avrà il 3, Seletto il 21 e “Sulzi” il 35. Eberharter partirà con il 24, Maier con il 33, Miller – che ha deciso all’ultimo momento di prendere parte alla gara - con il 18, Rahlves con il 15, Aamodt con il 32 , Kjus il 33 e Cuche (miglior tempo con il cortinese nell’ultimo allenamento a cronometro) con il pettorale n. 30. Intanto, Giorgio Rocca, è tornato a casa a curarsi quelle linee di febbre che si porta dietro da qualche giorno. Domenica, insieme alla squadra di slalom, raggiungerà Madesimo (la Val Chiavenna confina con i Grigioni, Cantone di St.Moritz) per un paio di giorni di allenamento. (continua)

[ 07/02/2003 ] - Oro Miller: riuscita la rimonta sui norvegesi.
(St. Moritz, Sui). Dopo l’argento in super-g, Bode Miller si porta a casa un‘inaspettata medaglia d’oro in combinata. Per una manciata di centesimi, il “figlio dei fiori” trasferitosi con la famiglia sulle montagne dello New Hampschire, mette in fila i gemelli norvegesi Lasse Kjus e Kjetil Andrè Aamodt. Il venticinquenne statunitense, è stato autore di un’eccezionale prova di slalom: infatti, perdeva in libera ben tre secondi da Kjus (che ha vinto la prova veloce davanti allo sloveno Andrey Jerman e a Aamodt, 13° Michael Gufler – 22° Peter Fill e 25° Giorgio Rocca), ma già nella prima manche dello speciale recuperava addirittura tredici posizioni, staccando il 4° tempo totale. Dopo la prima sessione di slalom, guidava ancora Kjus, davanti a Benjamin Raich e Aamodt. Anche il nostro Giorgione Rocca, si trovava a suo agio fra i pali stretti, recuperando una dozzina di posizioni e risalendo all’11° piazza provvisoria. Nella seconda manche Miller attacca come un indemoniato, non sbaglia, e si laurea campione recuperando sulla coppia terribile degli ultratrentenni norvegesi. Che sia Bode l’eroe dei Mondiali di St.Moritz? Intanto Aamodt raggiunge 18 medaglie tra Mondiali ed Olimpiadi, e Kjus 16: incredibile, sensazionale davvero. Inoltre, entrambi, con 11 medaglie iridate, eguagliano l’ex fuoriclasse austro-lussemburghese Marc Giradelli, oggi notato a spiegare i tranelli della combinata per la Orf, la tv austriaca. Nel computo finale della combinata, dopo Miller – Kjus ed Aamodt, troviamo 4° Pierrick Bourgeat e 5° Silvan Zurbriggen. Ottimo 8° Giorgio Rocca. Il livignasco, pur contenendo il distacco sui muri della Corviglia, ha affermato che poteva fare qualcosa di più in discesa. Comunque si è detto contento per essere a ridosso dei primi, e metterà la combinata anche nei prossimi programmi di Coppa del Mondo. Si può essere soddisfatti, comunque, e non bisogna dimenticare che Giorgio si è presentato al cancelletto della libera con due linee di febbre per un forte ... (continua)

[ 06/02/2003 ] - Rocca in combinata. Tensioni in Casa Austria
(St. Moritz, Sui). Lo aveva annunciato negli allenamenti di slalom sui ghiacciai italiani. Ha mantenuto la promessa, ed oggi è scoccata l’ora x. Giorgio Rocca, livignasco ma con sangue dei Grigioni perché ventisette anni fa è nato a Coira (capitale del Cantone), si lancia dal cancelletto di partenza della discesa libera valevole per la combinata. Si è allenato in questa disciplina, perché ci ha creduto davvero. Tra uno slalom e l’altro di Coppa del Mondo, in modo particolare nel mese di gennaio, si è cimentato in discese di circuiti minori per racimolare quei punti Fis necessari per poter gareggiare nella combinata mondiale dell’Engadina. Giorgio cercherà di limitare i danni in discesa, per poi attaccare alla morte fra le porte strette dello speciale. Ieri, lo si vedeva tranquillo fare la spola fra l’ufficio gare e Casa Italia: non ha nulla da perdere (visto che la sua gara per antonomasia sarà domenica 16), ma vuole ben figurare. D’altronde, la specializzazione forsennata che ha diviso interpreti dello slalom e gigantisti veloci, ha fatto notare agli allenatori della maggior parte delle squadre nazionali, che bisogna cimentarsi in più discipline per chi fa solo slalom (o per il caso azzurro anche chi gareggia solo in gigante). Se si corre troppo poco, si rischia di peggiorare anche nella specialità a cui si punta maggiormente. Per questo motivo Rocca ha voglia di gareggiare, anche come antidoto alla monotonia degli allenamenti. Rocca partirà con il pettorale 50. Siamo proprio curiosi di vederlo attaccare in mattinata la Corviglia. Gli altri azzurri in gara saranno Michael Gufler, Peter Fill e Kristian Ghedina. Il primo deve fare ancora esperienza, Peter invece – nonostante la giovane età – crede parecchio nella prova. Il Cortinese proverà in vista della libera di sabato, e non farà la prova fra i pali stretti.Intanto, proprio a casa Italia, sono state presentate le Finali di Coppa del Mondo del 2004 che si svolgeranno al Sestriere. In questo modo, sostengono gli ... (continua)

[ 04/02/2003 ] - Annulata la prova della discesa maschile
Il maltempo obbliga gli organizzatori ad annullare la prima prova della discesa libera maschile. Dopo un paio di rinvii, una fitta nevicata ha complicato la possibilità di far svolgere la prova. Con una visibilità in progressivo peggioramento, in partenza sono state registrate forti raffiche di vento. L'ordine di partenza, comprendeva sia i discesisti tradizionali, sia gli iscritti alla combinata che si svolgerà giovedì. Una prova cronometrata sarà disputata domani. Gli azzurri che vi parteciperanno, sono Kristian Ghedina, Kurt Sulzenbacher, Roland Fishnaller, Erik Seletto, Petr Fill, Michael Gufler e Giorgio Rocca. Il livignasco, dopo un gennaio in cui ha partecipato a libere per ottenere i punti Fis, parteciperà alla combinata, come già aveva annunciato negli allenamenti estivi. Intanto, si è svolta la prova cronometrata della discesa libera femminile. La spagnola Carolina Ruiz Castillo, ha staccato il miglior tempo. Ottima la sessione di allenamento delle ragazze azzurre, 3° Isolde Kostner e 4° Daniela Ceccarelli. Dietro, 28° Karen Putzer. Isi, nonostante abbia affermato che prova e gara sono due affari diversi, si è detta contenta dell'allenamento a cronometro. La neve sul tracciato era decisamente lenta a causa dell'abbondante nevicata, e la visibilità, tutto sommato, era buona. (continua)

[ 03/02/2003 ] - Oro alla Dorfmeister. Male le azzurre
Dopo il super-g maschile, anche quello rosa è targato Austria: Michaela Dorfmesister, quasi trent'anni e nativa di Neusiedl, vince l'oro mondiale. Per la miseria di due centesimi, precede la statunitense Kirsten Clark, argento. Il bronzo è ancora colorato a stelle e strisce grazie a Jonna Mendes. La vincitrice, era stata terza e seconda, rispettivamente in super-g e libera ai Mondiali di Vail nel 1999, e a St.Anton 2001 aveva centrato l'oro in discesa: l'oro di oggi le mancava proprio. Ha sciato con precisione e con grinta, non facendosi mai sorprendere dai dossi e dalle "porte tranello" che invece hanno fregato le nostre atlete. Male appunto le azzurre: migliore è Lucia Recchia, 16°, ma la discreta gara della ventitrenne di Brunico, non può certo far sorridere il clan italiano. Anzi. Molto male Daniela Ceccarelli. L'olimpionica della specialità, ventisette anni da Rocca Priora ma residente in Piemonte, sbaglia grossolanamente linea ad una porta. Proprio in ricognizione i tecnici avevano martellato le ragazze su quel passaggio, ma loro questa volta sono state sbadate. Stesso errore nello stesso punto per Karen Putzer. La ventiquatrenne di Nova Levante, però almeno riesce a stare nel tracciato: la campionessa altoatesina finirà ugualmente lontana dalle prime. Speriamo che si rifaccia in gigante, il suo allenatore Heinz Peter Platter ne è convinto. Isolde Kostner, finirà 18°: non è ancora al meglio e punterà alla libera. Isi, concordando con il fido Valerio Ghirardi, comunque fa sapere che il tracciato "girava parecchio" ed era poco adatto alle sue caratteristiche. In effetti, tratti in cui "mollare" erano assenti. Male Janica Kostelic: la fuoriclasse croata era data almeno da podio, delude piazzandosi 19°. Ha sciato in trattenuta e scarabocchiando sovente sui muri dell'Engadina senza trovare mai il ritmo; d'altronde si fece parecchio male su questo tracciato qualche anno fa. La Croata ora, si concentrerà su slalom, gigante e combinata, ma ... (continua)

[ 31/01/2003 ] - Ghedina non correrà il super-g
Da Madesimo, sede del ritiro dei velocisti azzurri, Alberto Ghidoni, fa sapere che Kristian Ghedina non correrà il super gigante, gara inaugurale dei Mondiali di St.Moritz che si svolgerà domenica. Da Madesimo, la cui temperatura è davvero polare in quanto si registrano -22°, (anche a St.Moritz fa freddo: -18 oggi), il Cortinese dice di stare bene ma volersi concentrare in modo particolare sulla discesa libera. Gustav Thoeni ed Alberto Ghidoni, dunque, per la gara di domenica, faranno scendere Roland Fischnaller, Peter Fill, Michael Gufler ed Arnold Rieder, tutti e quattro altoatesini. Intanto, da St.Moritz, arrivano le critiche del vincitore degli ultimi due slalom di Coppa del Mondo, Kalle Palander: il finlandese dice di aver trovato la pista dello speciale troppo pianeggiante. Anche da Livigno, sede del ritiro della squadra di slalom allenata da Claudio Ravetto, gli fanno eco Giorgio Rocca e Giancarlo Bergamelli: "speriamo che la bagnino ed almeno diventi più ghiacciata, e quindi più difficile", affermano i due atleti azzurri. (continua)

[ 29/01/2003 ] - Convocazioni St. Moritz. Aggiornamenti sul Forum
Gustav Thoeni e Tino Pietrogiovanna, rispettivamente direttori tecnici delle squadre maschili e femminili, hanno diramato le convocazioni per le competizioni iridate di St. Moritz, che partiranno domenica con il super-g maschile. Ieri, i dt, erano nella sede FISI di via Piranesi per confrontarsi con il Presidente Gaetano Coppi. Gli uomini saranno tredici e le donne undici. Per le prove veloci, Thoeni ha convocato: Kristian Ghedina, Kurt Sulzenbacher, Roland Fischnaller, Michael Gufler ed Erik Seletto. Il quartetto della libera sarà reso noto dopo le prove cronometrate. Per il super-g si vedrà. Per il gigante, Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Alberto Schieppati e Arnold Rieder. Per lo slalom, Giorgio Rocca, Giancarlo Bergamelli ed Hannes Paul Schmid. (In combinata, correranno Rocca, Fill e Gufler) Le azzurre che andranno in Svizzera, sono: Karen Putzer, Isolde Kostner, Daniela Ceccarelli, Denise Karbon, Lucia Recchia, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Silke Bachmann, Maddalena Planatscher, Ananlisa Ceresa e Daniela Merighetti. Anche Huns Pum, ha reso noto i nomi delle aquile biancorosse: Hermann Maier, Stephan Eberharter, Cristoph Gruber, Klaus Kroell, Hans Knauss, Mario Matt, Cristian Mayer, Manfred Pranger, Benjamin Raich, Manfred Pranger, Hannes Reichelt, Andreas Schifferer, Heinz Schilchegger, Rainer Schoenfelder, Fritz Strobl, Michael Walchhofer, Hannes Trinkl. Sul Forum di Fantaski.it, anche le convocazioni di Svizzera, Francia, Svezia e Stati Uniti. E successivamente, anche le prossime compagini che sveleranno i partecipanti alle gare iridate verranno riprese sul forum. (continua)

[ 29/01/2003 ] - Claudio Ravetto fa il punto sulla squadra
Il responsabile dello slalom, Claudio Ravetto, non si dice assolutamente preoccupato per Giorgio Rocca. Giorgio, nonostante l'uscita a Kitz e il grave errore nella seconda manche a Schladming, sta dimostrando sempre di sciare con i migliori. La vittoria di Wengen, infatti, non è una semplice meteora, ma la dimostrazione che sul "difficile" e sul "duro", il solido ventisettenne livignasco è praticamente imbattibile. Certo, fatica quest'anno un pò sul "molle" (vedi Bormio e l'ultimo speciale in Stiria), e in modo particolare deve riuscire a sciare con più linearità e precisione nelle "buche". Già al Mondiale di Vail, negli Stati Uniti, fu 4°: che rabbia quella medaglia di legno! Un'altro azzurro che può venir fuori è Giancarlo Bergamelli: anche il "Gianki", quest'anno, sembra sciare con grinta ed in modo continuo. Un paio di volte nei "primi 15" e due 7° posti a Kranjsca Gora e Schladming, hanno convinto il quasi ventottenne di Trescore Balneario che può dire la sua anche a St.Moritz. Certo, gli allenamenti (anche con il giovane altoatesino Hannes Paul Schmid - che in estate sui ghiacciai riusciva a stare davanti anche a Rocca in allenamento -) devono preparare al meglio la giovane compagine azzurra. La triade degli allenatori, Ravetto - Thoma - Manganaro, il massaggiatore Cornetti, preparatori atletici personali e skiman, faranno la loro. Intanto da domani, fino a sabato, Kjetil Andrè Aamodt e Lasse Kjus (con alcuni altri atleti norvegesi) si stanno allenando sulle nevi della Val Gardena, presso il centro di allenamento agonistico guidato dall'ex velocista azzurro Peter Runggaldier. Aamodt (17 medaglie fra Olimpiadi e Mondiali) e Kjus (15), vogliono migliorarsi ancora di più sulle nevi dell'Engadina. Tra l'altro, i due polivalenti scandinavi, detengono il record di plurimedagliati fra queste due competizioni. (continua)

[ 29/01/2003 ] - Ancora Palander. G.Bergamelli tra i primi
(Schladming, Aut). Sulla Planai di Schladming, Kalle Palander ottiene la seconda vittoria tra i pali stretti nel giro di quarantotto ore. Prima a Kitzbuehel, nel tempio dello sci, ammutolendo quell’inferno biancorosso che occupava i lati della pista ed il parterre, nonostante il nevischio, per sostenere i loro beniamini. Oggi, sempre nella terra dove lo sci è sport nazionale, ma non eravamo più in Tirolo bensì in Striria al confine con il Salisburghese, il buon Kalle infila un’altra impresa. Tutto d’un tratto, sembra che la sua dote tecnica principale, quell’ “indipendenza di gambe” che gli permette di sgattaiolare con rapidità tra una porta e l’altra, abbia finalmente premiato il finlandese di Tornio. Sarà un caso, ma quando Palander sente odore di medaglie iridate gli scatta qualcosa: già a Vail nel 1999 è stato d’“oro”, e a due settimane dallo speciale iridato di St.Moritz, si presenta come lo slalomista da battere. Ivica Kostelic, 4° anche oggi come a Kitz, sembra aver tirato il freno a mano: certo, incrementa sempre più lunghezze per la coppetta di specialità, che non dovrebbe sfuggirli nemmeno quest’anno, ma non ha più lo smalto che lo contraddistingueva a dicembre ed inizio gennaio. Un atleta che sembra davvero in crisi, è Jean Pierre Vidal, solo 28°: alcune buone gare si, ma lontano dalle performance della passata stagione, che lo vedevano come l’atleta che se la cavava meglio fra i pali stretti. Sul podio con Kalle, 2° Benjamin Raich, il “fulmine di Pitztall”, e 3° il norvegese Hans Petter Buraas, che quest’anno brilla a suon di podi per continuità. 5° il regolare austriaco Manfred Pranger e 6° il connazionale Martin Marinac, che sembrava essersi perso per strada: il vincitore della Coppa Europa dell’anno scorso, ha ritrovato la giusta convinzione per fare bene. Come Vidal, male anche Rainer Schoenfelder (25°), ed il nostro Giorgio Rocca (27°). Il livignasco, vincitore a Wengen, sente troppo la prestazione: la forma indubbiamente c’è, a dimostrazione la ... (continua)

[ 25/01/2003 ] - Coppa Europa a Courchevel
Patrick Thaler ha vinto in Francia, a Courchevel, uno slalom valido per la Coppa Europa. Nella località transalpina, erano in programma due speciali, ma uno è stato cancellato. Gli azzurri hanno poratto a casa un'incoraggiante doppietta: oltre la vittoria del ventiquatrenne di Bolzano, 2° piazza per Hannes Paul Schmid. Ora Thaler, Schmid, insieme con Edoardo Zardini ed Alan Perathoner (che non hanno concluso la seconda manche), raggiungeranno Kitzbuehel, dove domenica è in programma lo slalom di Coppa del Mondo, tra l'altro valido anche per la combinata. Giorgio Rocca e Giancarlo Brergamelli, raggiungeranno Kitz da Vigo di Fassa, dopo con il responsabile dello slalom Claudio Ravetto, si sono allenati un paio di giorni. Tornando alla gara di Coppa Europa, sul podio anche Pierrick Bourgeat. Per gli azzurri, buon 7° Michel Davare e 18° Matteo Nana. (continua)

[ 24/01/2003 ] - Rocca e G. Bergamelli a Vigo di Fassa
Giorgio Rocca e Giancarlo Bergamelli, insieme al responsabile dello slalom Claudio Ravetto, da oggi fino a sabato saranno in Trentino, a Vigo di Fassa, per preparare lo speciale di Kitzbuehel di domenica. Rocca è reduce dalla libera Fis di Cortina d'Ampezzo in cui si è classificato 32°, e che gli consentirà di disputare la combinata mondiale a St.Moritz. Il Berga, invece, è reduce da un gigante Fis a Pampeago. Nella combinata di Kitz, Giorgio non gareggerà: i punti Fis che ha conquistato entrano in computa da settimana prossima. Nella combinata tirolese, vedremo all'opera invece il giovane carabiniere Peter Fill, che per l'occasione qualche giorno fa, a raggiunto l'Abetone per uno slalom Fis ed allenarsi fra i pali stretti. Il resto della squadra, Edoardo Zardini, Hannes Paul Schmid, Patrick Thaler ed Alain Perathoner, sono in Francia, a Chourchevel. Oggi e domani sono in programma due slalom validi per la Coppa Europa. Il primo slalom di oggi è stato annullato, attendiamo la gara di domani. Intanto, Stephan Eberharter non perde tempo: annullate la 2° e la 3° prova della libera, si è allenato in speciale in vista della combinata. Steff, teme Bode Miller, e se lo statunitense andrà bene in discesa si butterà in speciale. Eberharter, che non partecipa ad uno slalom di Coppa del Mondo dal 1993 a Veysonnaz, non ha gradito l'evoluzione dei materiali in qursta disciplina. In effetti, dieci anni fa gli sci da speciale erano più lunghi di 20 cm... (continua)

[ 21/01/2003 ] - Cortina: Rocca prova in discesa libera
Da qui ai Mondiali di St.Moritz, ogni giorno è buono per prepararsi al meglio alle gare iridate. Giorgio Rocca, ha raggiunto Cortina d'Ampezzo per disputare due discese libere Fis, una tradizionale ed una valevole per i campionati italiani assoluti giovani di libera. Lo scopo, è raccimolare punti Fis che gli permettano di disputare la libera valida per la combinata mondiale. Sotto una nevicata, si è buttato nella prima libera valevole per il titolo italiano giovani. Partito con il pettorale n. 98, si è classificato 32°. Il titolo giovani della discesa è stato vinto da Marco Faccin, diciannove anni di Asiago, 2° Kurt Pittschieler e 3° Stefano Pacinella. Nella gara successiva, una libera Fis (vinta poi dall'atleta della Repubblica Ceca Ondrej Bank, davanti agli azzurri Stefan Thanei e Werner Hell), il Livignasco non ha potuto prendere il via perchè la gara è stata interrotta prima che lui potesse scendere. Rocca, dopo il fantastico trionfo di Wengen, dice di puntare alle prossime gare di Kitz e di Schladming, pendii difficili che lo esaltano. Ovviamente, l'obiettivo principale sarà lo slalom iridato di St.Moritz, proprio vicino a casa sua. Tra l'altro, Giorgio, è nato proprio in Svizzera, a Coira, ma si è trasferito a solo un mese a Livigno perchè suo padre (italiano) ebbe la possibilità di fare il portinaio di un grosso residence nella famosa località valtellinese. Sua madre, invece, è svizzera. Parla a ruota libera, Rocca, dopo la vittoria di domenica scorsa tra i pali stretti: dedica il primo trionfo alla moglie Tania, definita punto fermo della sua vita. Parole di ringraziamento anche al fido preparatore atletico Roberto Manzoni, che lo segue da quattro anni, e al responsabile della squadra Claudio Ravetto, una persona con cui si confida oltre che un definire ottimo allenatore. Della squadra, logia i vari Giancarlo Bergamelli (che si è messo da andar forte), Hannes Paul Schmid (che in estate a volte gli dava la paga in allenamento) e del suo compagno di camera ... (continua)

[ 19/01/2003 ] - Giorgio Rocca trionfa in slalom!
(Wengen, Sui). Quando meno te l’aspetti arriva. Non che non fosse in gran forma e non stesse sciando bene, tutt’altro, ma dopo due inforcate, è difficile solitamente tornare a fare risultato con una vittoria. Questo discorso non è valso per Rocca: invece di sentire la responsabilità “di arrivare comunque”, attacca già dalla prima manche, che lo vedrà dividere il primo posto con Ivica Kostelic. E’ la prima vittoria in Coppa del Mondo per il solido ventisettenne di Livigno, che in passato ha collezionato tre podi, sempre fra i pali stretti. Il primo podio risale alla stagione ’98-’99, in cui fu terzo a Kitzbuhel. Poi, una serie di infortuni che frenarono l’ascesa del giovane Valtellinese, che torna sul podio la scorsa stagione con due secondi posti ad Aspen e a Madonna di Campiglio sul Canalone Miramonti. Questa estate era la prima volta che si allenava senza acciacchi di nessun genere, e Giorgione (sposato con Tania nel maggio scorso), si era trasferito a vivere ad Asti, per stare sempre vicino al fido Roberto Manzoni, il preparatore atletico che conosce alla perfezione i muscoli dei suoi “pistoni”. In dicembre a Sestriere, per la miseria di un centesimo, è dietro al solito Kostelic nello slalom in notturna, disputato nella formula dell’eliminazione diretta. Poi le “infilate” di Kranjsca Gora e Bormio, che dimostrano comunque che il ragazzo c’è e scia con determinazione e classe. Il responsabile dello slalom Ravetto, al parterre della Stelvio se la prendeva con la malasorte, affermando che la vittoria stentava ad arrivare, vuoi per quel maledetto centesimo sul Colle, vuoi per quelle perfide inforcate sempre dietro l’angolo. I muri di Wengen, che fanno paura da quanto sono in piedi (una parte tanto è ripida, non permette neanche ai gatti delle nevi di salirvi, ed è battuta dagli organizzatori a mano), regalano invece il primo grande trionfo per il nostro atleta di punta dello speciale. Finalmente la vittoria è giunta, ed ora Rocca può affrontare con meno tarli nel ... (continua)

[ 19/01/2003 ] - Vince Kernen. Maier resuscita sul Lauberhorn
(Wengen, Sui). Dopo il gigante di Adelboden, l’opinione pubblica era rimasta divisa: qualcuno lo dava in grave ritardo di condizione, altri lo vedevano sulla strada del recupero effettivo. Avevano ragione i secondi. Nelle prove veloci di Wengen, in particolare vedendolo sciare e staccare la 7° piazza nella seconda discesa, sembra davvero che Herminator sia tornato ad alti livelli. Almeno, lo si è visto sciare con quel furore agonistico, che lasciava a desiderare sull’altrettanto impegnativo Kuonisbergli martedì scorso. La classe e la capacità tecniche di condurre lo sci, infatti, restano immutate: sono la dimestichezza con l’attrezzo e la brillantezza in fase di conduzione dello sci che, dopo un anno e mezzo, possono smarrirsi. Solo due settimane fa, nessuno avrebbe pensato che Hermann Maier potesse tornare subito fra i primi in Coppa del Mondo. Ci sbagliavamo. L’affascinante ed estenuante discesa del Lauberhorn, vede la vittoria del trentenne elvetico Bruno Kernen: nelle ultime settimane aveva fatto bene a Bormio terminando a ridosso del podio, e nella discesa di ieri finiva con un ottimo 3° posto. Kernen, sembra rinato, lui che nella metà degli anni 90 era considerato l’astro nascente della velocità. Aveva vinto due discese sempre in Svizzera, a Veysonnaz, nella stagione 1995-1996; dopo, una crisi interrotta da qualche bella gara. Niente di più. Sul podio con Bruno, Michael Walchhofer e 3° uno Stefan Eberharter che allunga ancora di qualche lunghezza su Bode Miller che conclude 11°. Nei pressi del podio, 4° Ambrosi Hoffmann, 5° Andreas Schifferer e 6° il vincitore della libera della Val Gardena, Antoine Deneriaz. Per la classifica generale, Kjetil Andrè Aamodt conclude 9°, preparandosi a portare a casa (Miller permettendo) i 100 punti della combinata. In casa Italia, qualche sorriso in più rispetto alla gara precedente: Kurt Sulzenbacher inizia a portarsi sotto con un 14° posto. Kristian Ghedina, termina 22°, mostrando miglioramenti notevoli: lo aspettiamo a ... (continua)

[ 13/01/2003 ] - Ad Adelboden torna Hermann Maier
E' ufficiale: dopo 22 mesi di assenza dalle gare, Hermann Maier (41 vittorie in coppa del mondo e vincitore di 3 coppe assolute) torna a buttarsi da un pendio di gara. Più di una volta, il "muratore di Flachau", sembrava essere in procinto di ritornare all'attività agonistica, ma alcuni contrattempi e complicazioni lo avevano frenato. Negli ultimi giorni, a Vipiteno e a Schladming, era riuscito a sciare senza avvertire alcun dolore alla gamba gravemente infortunata un anno e mezzo fa. Eccolo dunque sfidare i suoi vecchi colleghi su una classica oltremodo impegnativa: il leggendario Kuonisbergli, che con la Gran Risa dell'Alta Badia rappresenta uno dei giganti più gloriosi dell'intero circo bianco. Maier, dice di non guardare al risultato: infatti, continua il fuoriclasse austriaco, essere già al cancelletto di partenza rappresenta una vittoria. In casa Austria, si attende con trepidazione l'evento; chi pare estraneo a questo avvenimento è Stefan Eberharter alle prese con un Bode Miller che pare volergli soffiare la coppa del mondo. Eberharter, afferma che la sua strada e quella di Maier sono oggigiorno differenti: lui che deve continuare a sciare al top, e Herminator che deve ritrovare condizione e gambe. Intanto in casa italia, sorride Giancarlo Bergamelli. Il ventottenne di Trescore Balneario, si dice felice per il 14° posto di Bormio, raggiunto su una pista non particolarmente difficile e ripida, e conseguentemente non adatta alle sue caratteristiche. "Gianki", punta ad una convocazione per i Mondiali di St.Moritz: scia deciso e c'è "con la testa". Meno con la testa, sembra esserci il campione di Livigno Giorgio Rocca. Giorgione, già ottimo secondo a Sestriere, è uscito per la seconda volta di fila: comunque è in gran forma, e un buon risultato può tornare a farlo nuovamente ruggere. Giorgio, è il nostro leone, e rappresenta la punta di diamante azzurra fra i pali stretti. (continua)

[ 13/01/2003 ] - Si scrive slalom, si legge Kostelic
(Bormio, Ita). Ancora lui. Il ventitrenne Croato, Ivica Kostelic, trionfa anche nello slalom speciale di Bormio. Dopo le vittoria nello slalom KO in notturna a Sestriere e il primo posto di domenica scorsa sul Podkoren di Kranjsca Gora, sale sul gradino più alto del podio anche nel recupero di Chamonix, disputato in Alta Valtellina. Il percorso della pista Stelvio, che si snodava sotto la piana di S.Pietro (dopo il muro omonimo della discesa libera), vedeva una prima parte sul ripido, e dall’intermedio al traguardo, una serie di porte su un lungo pianoro che portava gli atleti nel suggestivo ski stadium. In parecchi non hanno terminato la gara. Infatti, solo in 23 sono andati a punti, e alcuni grandi interpreti della specialità, come il francese Jean-Pierre Vidal e il nostro Giorgione Rocca, sono usciti di scena. Succede: è la lotteria dello slalom. I pali stretti sono così, e proprio i fuoriclasse che solitamente attaccano alla morte facende linee millimetriche, rischiano di saltare. In Slovenia, il solido ventisettenne di Livigno (rinomata stazione che da ieri ha una pista dedicata proprio al suo campione), infila subito dopo l’intermedio nella prima manche, nonostante le linee al fulmicotone che stava tirando e che gli avevano permesso di registrare un tempo inferiore anche al “mostro di Zagabria”. Sugli alpeggi della Stelvio, invece, termina 5° la prima sessione, ma scivola via nella seconda manche sul muro iniziale, dopo poche porte. E’ un vero peccato, vista la sua condizione tecnica ed atletica. Sconsolati, il responsabile dello slalom Ravetto e il direttore tecnico Thoeni, diranno che Rocca sta passando proprio un periodo un po’ sfortunato: attacacca sempre, ma quando arriva è secondo per un centesimo (vedi sul Colle), altrimenti fa segnare tempi da vittoria ma con una inforcata sempre dietro l’angolo. Anche il massaggiatore Cornetti, si trova in sintonia con i tecnici, aggiungendo che queste due uscite possono far scattare qualche freno nella testa del ... (continua)

[ 09/01/2003 ] - Rocca in discesa. Maier a Schladming
Giorgio Rocca, che con con G. Bergamelli e la squadra degli slalomisti si sta allenando a S. Caterina Valfurva in vista dello slalom speciale di domenica a Bormio, ha partecipato ad una discesa libera "FIS Cittadini". Nella libera disputata a Chiesa in Valmalenco, si è classificato 9°, a 1"72 dal vincitore, il bulgaro Grebencharski. Il ventisettenne di Livigno, già durante gli allenamenti estivi, aveva annunciato la volontà di provare la discesa in vista della combinata iridata di St.Moritz. Intanto, Herman Maier, dopo la tre giorni a Vipiteno, ha raggiunto la squadra austriaca a Schladming. Herminator sembra recuperare, e oggi dovrebbe partecipare ad un allenamento in super-g. (continua)

[ 05/01/2003 ] - Kostelic ancora speciale. G. Bergamelli 7°
(Kranjsca Gora, Slo). La famiglia Bergamelli potrebbe aprire una “scuola di pali” sul Podkoren. Il pendio di gara di Kranjsca Gora, piace molto ai fratelli di Trescore Balneario. Nel gennaio del 1992, Sergio, sorprese il mondo vincendo il gigante: più di due secondi di distacco all’elvetico Hans Pieren e quasi tre ad Alberto Tomba. Incredibile! Sergio, l’anno successivo terminò 5°, concludendo in testa la prima manche. Oggi, suo fratello minore Giancarlo, ventotto anni, porta a casa un 7° posto, miglior piazzamento in Coppa del Mondo. D’altronde, il buon Giancarlo, era da un pò che puntava ad entrare tra i primi della classe tra i pali stretti. Questo obiettivo era impresso nel suo sguardo al parterre del Sestriere, quando in jeans e con il suo inseparabile cappellino “Tacconi Sport” (da sempre sponsor di tutti e quattro i fratelli), guardava i suoi colleghi divincolarsi sul Colle, dopo non aver raggiunto la qualificazione per le tre manches ad eliminazione diretta. Oppure quando questa mattina, durante la ricognizione, scrutava il muro finale ripido e specchiato dal ghiaccio, sperando di fare una buona gara, aggrappandosi alle lamine e alla buona sorte. Giancarlo, 9° dopo la prima sessione, attacca deciso, rimbalzando come una scheggia da una porta all’altra: sarà 7°, appunto, unico azzurro a punti (Giorgio Rocca è uscito nella prima). Chi è riuscito a contrastare al meglio le insidie del tracciato sloveno, è il croato Ivica Kostelic, che bissa il successo del Sestriere. Ora, il ventitreenne di Zagabria, guida la classifica della coppetta di slalom, e sembra essere anche per questa stagione l’uomo da battere quando bisogna cimentarsi fra i pali stretti. Il podio è tutto occupato dai grandi campioni della specialità: 2° Rainer Schoenfelder e 3° Jean-Pierre Vidal. Sotto il podio, 4° il finlandese Kalle Palander, 5° Manfred Pranger e 6° Benny Raich. Chi rientra a far parte della carovana del circo bianco, e finisce con un ottimo 14° tempo, è Mario Matt. L’austriaco, ... (continua)

[ 05/01/2003 ] - Miller vince e sorpassa Eberharter
(Kranjsca Gora, Slo). Come accade spesso negli ultimi anni, Kranjsca Gora, si presenta al Circo Bianco con un innevamento della pista ai limiti della praticabilità. Anche questa stagione c’è poca neve sulla pista slovena, e gli atleti non hanno nemmeno a disposizione una striscia di neve artificiale ai lati del tracciato, per tirare le solite curve in campo libero prima della gara. Manca la neve, certo, ma non stampa e tifosi, visto che a qualche addetto ai lavori, è toccato andare a dormire a 40 km dalla località dell’ex-Jugoslavia. Il gigante sul Podkoren ha spesso portato fortuna ai nostri colori. Da incorniciare le due vittorie di Alberto Tomba, il commovente trionfo su una pista vetrificata in ogni sua parte dal ghiaccio di Sergio Bergamelli nel 1992 (su Pieren e Tomba) e la vittoria di Patrick Holzer del 1999 (su Mayer e Raich, ed ultima vittoria tra le porte larghe per i nostri colori). Oggi la banda agli ordini di Flavio Roda, si presenta più agguerrita che mai, dopo le belle prestazioni di squadra ed il 2° posto di Simoncelli in Alta Badia prima di Natale. Escluso Holzer, la media della compagine italiana è di 21 anni. Quest’estate poi, i ragazzi si sono allenati parecchio cercando di copiare il Covili della passata stagione: rapidità di curva e centralità del peso sugli sci durante la conduzione di tutto l’arco della curva. Anche oggi gli azzurri non tradiscono e Rieder s’infila in 8° piazza: manca solo il podio ad Arnold; infatti, l’altoatesino inizia ad incasellare una serie di buone gare fra i primi. Questa volta gli altri sono un po’ più indietro rispetto agli ultimi giganti, comunque sempre lì a ridosso del primo gruppo di merito: Max Blardone, il riferimento della squadra, termina 16°, Davide Simoncelli 17° e Alessandro Roberto 19°. Alberto Schieppati, ventunenne milanese trapiantato a Courmayeur, sentiva parecchio la gara odierna: attacca da subito, ma finisce per scarabocchiare sui muri del Podkoren, terminando 27°. La gara è stata vinta dallo ... (continua)

[ 28/12/2002 ] - La Putzer fa la gigante anche a Semmering.
Oramai Karen Putzer è, se non la più forte, un’atleta di punta del gigante rosa. Dopo il trionfo fra le porte larghe in Val d’Isere, nell’austriaca Semmering, Karen bissa il successo con una prova superlativa. La ventiquattrenne sud-tirolese di Nova Levante, è impeccabile nel far filare lo sci e nel dosare la presa di spigolo. Viene fuori un altro capolavoro, e la Putzer, bisogna incominciare a dirlo, se inizia a vincere con continuità, vista la sua giovane età, può senz’altro regalarci un’infinità di emozioni. Quest’anno, più che la tecnica, è migliorata dal punto di vista mentale: è più aggressiva, e scia sempre attaccando. Supera Janica Kostelic, e l’Italia si riprende la rivincita per la beffa consumata nello slalom maschile del Sestriere. Due settimane fa, Giorgio Rocca è stato battuto dal fratello dell’atleta croata per la miseria di un centesimo. Dopo il primo posto di Karen, che avrà fatto impazzire di gioia mamma Olga e papà Adolf, 3° piazza per Denise Karbon. Denise, che fatto lo stesso tempo dell’austriaca Nicole Hosp, è al primo podio in Coppa del Mondo. Ventiduenne di Castelrotto, rappresenta un'altra conferma dell’ottimo stato di salute dello sci rosa. (continua)

[ 24/12/2002 ] - Parallelo di Natale. Intanto, conferma per Bormio.
Si è svolto a Limone Piemonte, il tradizionale Parallelo di Natale. Classico appuntamento prenatalizio, in cui il mondo dello sci azzurro si ritrova per farsi gli auguri prima delle feste. La gara è stata vinta da Giorgio Rocca, che si è aggiudicato quattro delle ultime cinque edizioni. L'atleta livignasco, reduce dal secondo posto di Sestriere ad un centesimo da Kostelic, dice di sentirsi in forma per affrontare l'intenso mese di gennaio in cui si disputeranno ben 5 slalom, e puntare alla vittoria. Rocca ha preceduto Edoardo Zardini. Anche l'Edo da Cortina, si sente in palla in vista dei prossimi appuntamenti; forte anche del fatto che non lamenta più un problema al ginocchio sinistro. Nella gara femminile vittoria per la valdostana Annalisa Ceresa. Tra i master vince Matteo Belfrond, che si impone su Fabio De Crignis, entrambi ex-azzurri ed autori di podi in Coppa del Mondo. A Toni Morandi, personaggio dello sci e legato allo Sci Club Selvino - organizzatore della manifestazione - è stato intitolato il Memorial, vinto dall'olimpionica di super-g Daniela Ceccarelli. A fine gara, Piero Gros, Paolo De Chiesa ed Alberto Tomba, hanno onorato la memoria di Fausto Radici con una applaudita discesa. Intanto, il delegato tecnico FIS Sepp Messner, ha dato il via libera per la disputa della discesa del 29 a Bormio. Sulla pista Stelvio, si è lavorato per aumentare l'innevamento artificiale ed inoltre, sono state introdotte un maggior numero di reti di sicurezza. Le prove cronometrate della gara valtellinese, saranno disputate il 27 ed il 28 alle 12. Ad Udine, infine, presso la sede della Regione Friuli Venezia Giulia, sono state presentate le Universiadi Invernali. Il 16 Gennaio, a Tarvisio, nell'Arena di Prampero, si svolgerà la cerimonia inaugurale con Gustav Thoeni, Marc Girardelli ed Alberto Tomba. (continua)

[ 22/12/2002 ] - Strepitoso Simoncelli: 2° sulla Gran Risa!
(Alta Badia, Ita). Non avrebbe mai immaginato, Simoncelli, dopo la prima manche conclusa al 26° posto di finire sul podio. Certo, poteva ambire a migliorarsi decisamente nella seconda frazione, portando a casa un onesto risultato, ma non pensava assolutamente di spaccare il mondo con una fantastica rimonta. Invece, il buon Davide di Rovereto, 24 anni il 30 di gennaio, è autore di qualcosa di fantastico. Nella seconda manche, in cui la tracciatura più angolata rendeva il tracciato tanto più difficile quanto spettacolare, molti big della disciplina si perdevano fra le porte, accusando, chi più chi meno, ritardi ingenti. L’esteta del gigante Von Grunigen questa volta non disegna curve come solo lui è in grado di fare; Gruber, Schilchegger, Knauss, Raich e “Pepi” Strobl, non riescono a sciare come la prima, e finiscono per arretrare in classifica. Anche il “Ragionier” Aamodt non ce la fa a domare il tracciato: peccato per lui, senza Eberharter, poteva avvicinarsi in classifica generale. Nella seconda, quando tutti scarabocchiavano linee sul muro ripidissimo, Simoncelli dava dimostrazione di sicurezza, disegnando traiettorie efficaci. Quando all’intermedio i suoi concorrenti si ritrovavano solo con una miseria di centesimi in “cascina”, Davide aumentava il distacco, forte della grinta e della sua indipendenza di gambe. Quando gli altri arrivavano stremati al traguardo, lui, lo si vedeva ancora lucido e reattivo sul piano finale. Concluderà al 2° posto, con una rimonta da antologia sugli alpeggi gelati della Gran Risa, rimanendo dietro solo a Bode Miller, che con senno, amministra i due secondi abbondanti di vantaggio sul giovane trentino. Alla fine della gara, esplode la goia della squadra. Tutti intorno a Simoncelli: ci sono i compagni di squadra Max Blardone (sempre fra i primi, anche oggi ottimo 5°) ed Alessandro Roberto (buon 11°); ci sono i tecnici Gustav Thoeni, Flavio Roda, Norman Bergamelli e poi skiman e massaggiatore. Nei trenta anche Peter Fill, 28°: anche ... (continua)

[ 20/12/2002 ] - Gli slalomisti azzurri si allenano a St.Moritz
La squadra italiana degli slalomisti, dopo lo speciale formula ko di Sestriere, sono in procinto di dirigersi in Svizzera per qualche giorno di allenamento. I ragazzi allenati da Ravetto, potranno dunque sciare e prendere un po’ di confidenza con i tracciati che ospiteranno le gare iridate nel mese di febbraio. Giorgio Rocca, dopo il secondo posto a solo un centesimo dal croato Ivica Kostelic, si sente in forma, e punta a vincere nel prossimo appuntamento sulle nevi slovene: speciale il 5 gennaio a Kranjsca Gora. Rocca, dice di essersi trovato bene sul Colle perché c’era neve dura: questo tipo di manto nevoso, è il più congeniale per le caratteristiche tecniche del ventisettenne di Livigno. Sulla “Giovanni Alberto Agnelli” sono apparsi in ripresa anche Edo Zardini e Hans Paul Schmid. Quest’ultimo, senza un errore sul muro, era in grado di battere Kostelic. Giorgio Rocca e parte della squadra, si trasferiranno poi a Limone Piemonte, nel cuneese, in quanto lunedì 23 è in programma il classico appuntamento del “Parallelo di Natale” . (continua)

[ 17/12/2002 ] - KO: per un centesimo Rocca dietro a Kostelic
(Sestriere, Ita). Per l’inezia di un centesimo, Gorgio Rocca non acciuffa la prima vittoria in Coppa. Il solido giovanotto di Livigno, è stato battuto dal croato Ivica Kostelic, dententore della Coppa del Mondo di specialità. Strana, e da alcuni discussa (vedi dal vincitore in conferenza stampa) la nuova formula dello slalom KO disputata qui sul Colle per la prima volta. Quattro manche: la prima in cui partivano tutti i concorrenti, e le altre tre ad eliminazione diretta. Giorgio, dopo aver staccato il miglior tempo nella prima frazione, disegnando linee al fulmicotone, è stato battuto dallo sconosciuto austriaco Herbst nella seconda manche. Tuttavia, per la seconda sessione venivano recuperati i tre tempi migliori degli eliminati, cosicchè il Livignasco (come Vidal) è stato ripescato. Alla fine, sarà ottimo 2° ditero a Kostelic, appunto per quel maledettissimo centesimo di secondo. Grande prestazione comunque, visto che fino a qualche giorno fa, lamentava un dolore alla spalla, che non gli aveva permesso di partecipare ai due slalom di Coppa Europa disputati a Obereggen. La vittoria arriverà presto, vista la dinamicità e la tendenza all’attacco espresse sulla “Giovanni Alberto Agnelli”. A sopresa, 3° il giovane emergente norvegese Trus Ove Karlsen. 4° ancora un norvegese, Burras, 5° Vidal e 6° lo statunitense Chip Knight. Per gli azzurri, 28° piazza per l’altoatesino Hans Paul Schmid e 30° posto per il cortinese Edoardo Zardini. Dopo il gigante di Val d’Isere con i risultati di Rieder, Fill e Roberto, ed il podio di Rocca in Alta Val Susa, il Direttore Tecnico Thoeni e gli allenatori responsabili Roda e Ravetto, potranno preparare i prossimi appuntamenti con il giusto ottimismo e con la consapevolezza che i nostri ragazzi sono in evidente crescita. (continua)

[ 09/12/2002 ] - Karen Putzer trionfa in super-g
(Lake Louise, Canada). Karen Putzer, ventiquattro anni altoatesina di Nova Levante, vince il super-g di Lake Louise. E’ il terzo successo in Coppa del mondo, sempre in super gigante, e arriva dopo due discese libere in cui Karen ha studiato bene le caratteristiche tecniche del tracciato, confortata da due piazzamenti a ridosso delle prime dieci. La Putzer, che al termine della gara si è gettata ai microfoni della TV austriaca, dove si sintonizzano mamma Olga e papà Adolf, ha affrontato con decisione i tratti più tecnici e ha mollato alla grande gli sci dove la pista lo richiedeva. Sembra più scorrevole oggi, forse per merito del suo team personale: è sempre aggregata alla squadra, ma ha un allenatore tutto per lei, Heinz Platter (ex slolomista di Coppa e già allenatore di Pernilla Wiberg), e Roberto Manzoni come preparatore atletico (da dividere con Giorgio Rocca). Karen si allena duramente: dopo la seconda libera è andata a “fare pali”, e nel pomeriggio a Lake Louise la si vedeva fare la spola fra la palestra e i percorsi di corsa. Ora aspetta la vittoria in gigante, vedremo giovedì sulle nevi della Val d’Isere. Sul podio con Karen, la tedesca Martina Ertl e la francese Carol Montillet. Ottima la prova anche del resto della squadra: Daniela Ceccarelli, con cui la Putzer divide spesso la camera, è 10°, Lucia Recchia 12°, Patrizia Bassis 16° ed Elena Tagliabue 28°. Intanto, Isolde Kostner è sbarcata ieri a Malpensa ed ha raggiunto l’abitazione della fisioterapista Elena Semplici a Vigevano (PV). Oggi, sarà all’Istituto Galeazzi a Milano per ulteriori esami. La gardenese sta discretamente bene, lamenta però dolori alle spalle, al piede e ginocchio destro. (continua)

[ 25/11/2002 ] - Schoenenfelder, che musica tra i pali!
Rainer Schoenenfelder vince il primo slalom della stagione a Park City. L' Austriaco, appassionato di musica pop, ha danzato con i suoi spigoli fra i pali, con la stessa armonia e musicalità con cui scala le classifiche austriache con i suoi revival. Il venticinquenne della Carinzia, arriva al terzo centro in Coppa del Mondo, dopo le vittorie a a Todtnau due anni fa, e il trionfo la scorsa stagione a Kitz. Rainer, personaggio fra i più estrosi del Circo Bianco con i suoi capelli rasta corti e i suoi cappellini stravaganti, è stato l'unico a resistere in vetta alla classifica dall'alto del vantaggio accumuato nella prima frazione. Quasi tutti gli altri atleti che lo seguivano sono franati sul tracciato che si era squagliato e segnato oltremodo. Così alle spalle del guascone Rainer, ecco Pierrick Bourgeat che risale dal 10° posto. Sembra rinato il transalpino, anche se proprio nello Utah aveva trionfato nel '98, dimostrando un feeling particolare con questa pista. 3° come in gigante, Benny Raich, 6° prima. risalgono posizioni anche Manfred Pranger, che passa dal 9° al 4° posto e il norvegese Karlsen, dal 14° al 5°. Anche lo statunitense Chip Knight, compie una rimonta eccezionale: dal 22° al 7° piazzamento. Musi lunghi invece in casa nostra: solo Giorgio Rocca a punti, ma il 18° posto è poca cosa. Il Livignasco, dice, ha sofferto l'estrema facilità del tracciato e la preparazione non certo ottimale della pista. (continua)

[ 19/11/2002 ] - Loveland: vince G.Bergamelli
A Loveland, in Colorado, gli slalomisti del Circo Bianco, hanno scaldato i muscoli e provato confidenza con la neve americana, in vista dello speciale di coppa in programma domenica a Park City. Si sono svolti due slalom valevoli per il circuito Nord-Americano (Nor-Am): la banda azzurra allenata dalla triade Ravetto-Manganaro-Thoma, si è comportata bene, piazzando nella seconda gara una doppietta con Giancarlo Bergamelli e Giorgio Rocca, dimostrando di essere in palla. Non in grande forma è sembrato il vincitore della coppa del mondo di disciplina Ivica Kostelic, che ha chiuso 12° e 7°. Nel primo slalom vinto da Rainer Schoenenfelder, sul podio sono andati anche lo statunitense Tom Rothrock e lo scozzese Alain Baxter (a cui, causa doping, le è stata annullata definitivamente un mese fa la medaglia di bronzo vinta ai Giochi). Qui, Rocca è giunto 14° e 20° è arrivato Alain Perathoner. Nella seconda competizione la doppietta Bergamelli-Rocca, come già detto, e ancora podio per Rothrock. Il vincitore dell'ultima edizione di coppa europa, l'austriaco Martin Marinac, sorpresa a Soelden con l' 11° tempo, è giunto 5°. (continua)

[ 11/11/2002 ] - Gli azzurri a Loveland
Da oggi, la squadra azzurra di slalom e gigante ha raggiunto il Colorado, e più precisamente Loveland, per preparare le gare della trasferta Nord-Americana. Dopo la parentesi di fine Ottobre a Soelden, si ricomincerà con un gigante il 21 ed uno speciale il 22 a Park City, famosa stazione invernale dello Utah. Con i responsabili Ravetto e Roda, sono partiti alla volta degli States: Blardone, Holzer, Ploner, Rieder, Fill, Gufler, Roberto, G. Bergamelli, Schieppati, Schmid, Simoncelli, Rocca, A. Perathoner, Thaler, Zardini. La squadra di discesa raggiungerà gli Stati Uniti Giovedì: prima gara, la discesa libera in programma a Lake Louise - Canada - il 30. (continua)

[ 14/10/2002 ] - Rocca al Salone della Montagna
Un deciso Giorgio Rocca, si è presentato alla Festa della Neve presso il 39°Salone Europeo della Fiera della Montagna a Torino. Al nostro sito, ha detto di voler concentrare la propria attenzione sullo slalom speciale, piuttosto che sul gigante. "Voglio confermarmi sul podio" - ha affermato l'atleta livignasco, ma residente da quest'anno ad Asti per stare più vicino al preparatore atletico Manzoni - e ha poi continuato" anzi, migliorare la 7° posizione nelle liste FIS fra i pali stretti. Punterò ovviamente anche ai Mondiali di St. Moritz, e riguardo alla competizione iridata, forse gareggerò anche in combinata. Per prepararmi alla prova veloce, in Dicembre disputerò alcune libere in Coppa Europa". Sugli avversari ci ha detto di temere i soliti Vidal, Kostelic e Miller. Dice di aver visto sciare gli slalomisti norvegesi e di averli visti in ritardo di condizione e ha avvertito che un paio di giovani ragazzi azzurri si sono allenati sodo quest'estate e potranno stupire. Giorgione e gli azzurri dello slalom si solo allenati prevalentemente sui ghiacciai italiani: Stelvio, Cervinia, Val Senales e Presena. Quest'anno due gruppi per le discipline tecniche, visto che lo sci "corto" ha allontanato speciale e gigante: gli slalomisti sono allenati da Ravetto, e i gigantisti dall' ex allenatore di Tomba (anche lui presente a Torino), Flavio Roda. (continua)

[ 22/07/2002 ] - Gli Azzurri si allenano per la prossima stagione
Il “Gruppo Coppa del Mondo” di slalom maschile si è ritrovato lunedì 22 luglio al Passo dello Stelvio. I tecnici Claudio Ravetto (responsabile), Christian Thoma, Claudio Manganaro e gli atleti Giancarlo Bergamelli, Alan Perathoner, Giorgio Rocca, Hannes Paul Schmid, Edoardo Zardini e Patrick Thaler si alleneranno sulle piste del Passo fino a giovedì 26. Il “Gruppo Coppa Europa” sarà sulle piste di Cervinia dal 22 al 28; 10 gli atleti convocati (Matteo Berbenni, Manuel Carrozza, Mirko Deflorian, Christian Deville, Werner Heel, Omar Longhi, Andreas Mayrl, Stephan Thanei e Luca Tiezza) guidati dai tecnici Ivano Edalini (responsabile), Danilo Sbardellotto, Alessandro Serra e Alessandro Spaliviero. Il “Gruppo Coppa del mondo” di gigante di sci alpino maschile si è allenato per dieci giorni, dal 30 giugno al 9 luglio, a S. Benedetto del Tronto (AP). La squadra comprende 3 tecnici (Flavio Roda, Matteo Guadagnini e Ruggero Muzzarelli), il preparatore atletico Alberto Contento e gli atleti Massimiliano Blardone, Patrick Cogoli, Peter Fill, Giorgio Gros, Michael Gufler, Patrick Holzer, Alexander Ploner, Arnold Rieder, Alessandro Roberto, Alberto Schieppati, Davide Simoncelli. Il “Gruppo Coppa del Mondo” discesa, dal 1 al 6 luglio, sarà a Pavullo per una settimana di allenamento atletico. Con il preparatore, Bruno Anzile, i tecnici Alberto Ghidoni (responsabile), Alberto Ghezze e Rudi Augscheller, partiranno gli atleti Luca Cattaneo, Alessandro Fattori, Roland Fischnaller, Kristian Ghedina, Patrick Staudacher e Kurt Sulzenbacher. (continua)

[ 23/01/2002 ] - Slalom a Miller, stagione finita per Matt
Bode Miller ha conquistato ieri sera a Schladming nello spettacolare slalom notturno la sua quarta vittoria stagionale. E' stato, il suo, un successo imperioso: ha stupito la freddezza e lucidità di questo americano, capace di strappare il successo a un Jean Pierre Vidal a sua volta in forma stratosferica. I due hanno fatto gara a sé in una competizione comunque pesantemente condizionata dalla tenuta della pista, pessima soprattutto nella prima manche: ne hanno approfittato Miller, Vidal e Kostelic, non a caso sul podio finale; non c'è riuscito il nostro Giorgio Rocca, partito col pettorale numero 4 ma uscito dopo poche porte. Nella seconda manche buono il recupero di Schoenfelder, Albrecht, Grubelnik e Kunc, ma il discorso podio era già chiuso. Quanto a Matt, il suo infortunio si è rivelato molto più grave del previsto: l'atleta austriaco è già stato operato ieri alla spalla lesa, ma la sua stagione si è conclusa con lo slalom di Kitz. (continua)

[ 20/01/2002 ] - Slalom a Schoenfelder, combinata a Aamodt
Si è concluso con la solita, grandissima festa la settimana di Kitzbuhel, con lo slalom che - assieme alla discesa di ieri - assegna il trofeo dell'Hahnenkamm: è finita che se l'è portato a casa, come al solito ma non con meno gloria del solito, l'instancabile Kjetil André Aamodt, davanti al "gemello" Lasse Kjus, staccato però di più di 5 secondi! Solo terzo l'unico austriaco in gara, Michael Walchofer. Poco male, però, per i padroni di casa, che hanno potuto festeggiare, oltre alla vittoria di ieri di Eberharter, il successo odierno nello slalom di Rainer Schoenfelder, completato dal secondo posto di Kilian Albrecht; terzo un Bode Miller meno brillante del solito. Quarto uno sfortunato Giorgio Rocca, giù dal podio per poco più di tre decimi. Per l'azzurro c'è comunque occasione di rifarsi già dopodomani, quando è in programma lo slalom "notturno" di Schladming. (continua)

[ 19/01/2002 ] - Fattori lancia AlitaliaSkiTeam e Logic
E' stato determinante Ale Fattori nella gara Fantasci del superg di Kitz: proprio grazie a lui hanno infatti agguantato il successo i due team vincitori nella lega "pionieri" e in quella generale. In quest'ultima ha vinto l'AlitaliaSkiTeam, una squadra improntata sugli atleti della nostra squadra nazionale che grazie alle buone prove dei vari Rocca, Ghedina e Blardone - oltre allo stesso Fattori - ha disputato finora un'ottima stagione ed è attualmente al secondo posto in classifica generale dopo essere anche stata a lungo al comando. Secondo in lega generale il team Lothar, da sempre fortissimo nelle discipline veloci. Terzo all'esordio il sorprendente team Nike 2: davvero tanti complimenti e in bocca al lupo per il resto della stagione! (continua)

[ 22/12/2001 ] - Nel segno di Guenther Mader
L'indimenticato campionissimo austriaco, nonostante si sia ritirato da tre stagioni, ha "firmato" la gara Fantasci dello slalom di Kranjska Gora, vinta nella lega generale a pari merito proprio dai team Guenther e Mader. Le due squadre hanno infatti presentato la stessa formazione, che con Vidal, Kostelic, Rocca e Stiansen piazzati nei primi 10 non ha lasciato spazio alle altre squadre. Terzo classificato in lega generale il team Nike, che pure si avvalso delle buone prestazioni di Vidal, Kostelic e Rocca ma ha completato la rosa col francese Tissot. Nella lega "pionieri" vittoria di prepotenza dei Becca&Zadra, alla terza affermazione stagionale, seconda in slalom. Curiosamente anche questo team è sempre stato affezionatissimo sostenitore di Guenther Mader. Quando si dice destino... (continua)

[ 22/12/2001 ] - Prima vittoria per Vidal
Il francese Jean Pierre Vidal si è aggiudicato lo slalom di Kranjska Gora. Il bravissimo sciatore transalpino, già autore di una buona prima manche, si è addirittura superato nella seconda, rifilando mezzo secondo a un buon Mario Matt e quasi un secondo al terzo classificato, il croato Ivica Kostelic. Vidal, 24 anni, già campione francese di slalom e gigante, ha così ottenuto la prima vittoria in Coppa del Mondo. Maluccio gli italiani: Rocca, ottimo secondo dopo la prima manche, non ha saputo ripetersi nella seconda frazione e ha concluso solo sesto. Buio pesto per tutti gli altri: l'unico altro atleta italiano qualificato per la seconda manche è stato Giancarlo Bergamelli. (continua)

[ 12/12/2001 ] - Lo slalom del futuro è KO
La FIS guarda al futuro e pensa a rivoluzione la formula dell'attuale slalom speciale. Ieri a Madonna di Campiglio, già splendida cornice dello speciale di lunedì, si è svolto uno slalom secondo la nuova formula KO, che la FIS ha voluto sperimentare in ottica futura. La nuova formula, articolata su quattro manche anziché due e l'introduzione dello scontro diretto, è piuttosto complessa e resta da verificare la facilità di comprensione della modalità da parte del grande pubblico. Intanto Giorgio Rocca, in seguito alle sue incoraggianti prestazioni, ha ricevuto i complimenti di Thoeni e Tomba: uno stimolo in più per fare bene in vista degli importanti impegni dei prossimi mesi. (continua)

[ 11/12/2001 ] - Badona, Alitalia e Deledete in fuga?
I risultati del week-end hanno sicuramente premiato tre team su tutti: Badona e AlitaliaSkiTeam nella lega generale e Deledete nella lega pionieri. Matteo Pavesi e Gabriele Pezzaglia, titolari del team Deledete, sono raggianti: "Avevamo scommesso nell'asta di inizio stagione su Bode Miller e Giorgio Rocca, ed evidentemente ci avevamo visto giusto" - hanno commentato. Preoccupazione tra le altre squadre della lega pionieri: con due atleti così in forma (preoccupa soprattutto lo stato di grazia di Bode Miller) i Deledete rischiano di avere una marcia in più, allungando ulteriormente la loro già consistente fuga. (continua)

[ 11/12/2001 ] - Trionfi a stelle e strisce
Il lungo week-end di Val d'Isere con la splendida appendice dello slalom notturno di Madonna di Campiglio hanno definitivamente consacrato il talentuoso americano Bode Miller, autore di due straordinarie prestazioni che gli hanno regalato le prime vittorie in carriera in gigante e slalom in due giorni consecutivi. Buone notizie anche dallo sci italiano con l'ottimo quarto posto di Massimiliano Blardone, a soli tre centesimi dal podio nel gigante di domenica, e soprattutto con Giorgio Rocca, bravissimo sugli insidiosi pendii della 3-Tre, unico atleta in grado di reggere il confronto con l'esuberante americano. (continua)

[ 16/11/2001 ] - Slalom in America
In vista delle gare di Coppa del Mondo molti "big" dello sci mondiale hanno preso parte a due slalom a Loveland, validi per il circuito Nor-Am. Buone notizie per gli italiani: Giorgio Rocca ha conquistato un buon terzo posto nella seconda prova. Protagonista Erick Schlopy che ha vinto il primo e il secondo slalom. Gli austriaci sono apparsi in ritardo di condizione con Mario Matt solo 6° e 9°. (continua)

[ 09/11/2001 ] - Gigantisti e Slalomisti in partenza
Gli slalomisti e gigantisti partiranno domenica per Loveland (USA), in vista delle gare di Coppa del Mondo in programma ad Aspen dal 23 al 26 novembre. Gli azzurri, convocati dal D.A. Gustavo Thoeni, sono: Massimiliano Blardone, Alexander Ploner, Patrick Holzer, Hannes Paul Schmid, Alan Perathoner, Davide Simoncelli, Giorgio Rocca, Alessandro Roberto, Angelo Weiss, Patrick Cogoli, Christian Castellano, Matteo Nana e Edoardo Zardini (atleti). Tra i tecnici Flavio Roda, Heinz Peter e Norman Bergamelli. (continua)


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