Chiara Costazza, operazione riuscita
di Luca Perenzoni
E' andato tutto secondo i piani stamane nella sala operatoria della clinica ospedaliera "La Madonnina" di Milano, dove la slalomista fassana Chiara Costazza si è sottoposta all'intervento di ricostruzione del tendine d'Achille della caviglia sinistra, lesionatosi seriamente in occasione della rovinosa caduta di sabato scorso nella prima manche del gigante di Aspen. L'intervento è stato effettuato dal responsabile della commissione medica della Fisi, il dottor Herbert Schoenhuber che si è detto pienamente soddisfatto della riuscita e assolutamente fiducioso riguardo il pieno recupero della poliziotta di Vigo di Fassa.
Chiara, atterrata ieri a Milano grazie ad un volo proveniente da Washington ha reagito bene all'incidente patito sulle nevi del Colorado. "Devo ancora rendermi pienamente conto di quanto è avvenuto, ma sono già pronta ad affrontare il cammino di riabilitazione. La cosa più difficile sarà stare un mese immobile o quasi, ma ho già preparato qualche piano...magari ne approfitterò una buona volta per imparare l'inglese". Il programma dei prossimi giorni prevede per Chiara un breve ricovero presso la stessa clinica prima di fare ritorno nella casa di Pozza di Fassa per iniziare le 4 settimane di riposo assoluto da affrontare con uno speciale tutore protettivo. Quindi con il nuovo anno potrà iniziare il percorso di riabilitazione che, secondo i piani, dovrebbe portarla nuovamente sugli sci verso il cuore della prossima primavera.
(mercoledì 3 dicembre 2008)
Chiara, atterrata ieri a Milano grazie ad un volo proveniente da Washington ha reagito bene all'incidente patito sulle nevi del Colorado. "Devo ancora rendermi pienamente conto di quanto è avvenuto, ma sono già pronta ad affrontare il cammino di riabilitazione. La cosa più difficile sarà stare un mese immobile o quasi, ma ho già preparato qualche piano...magari ne approfitterò una buona volta per imparare l'inglese". Il programma dei prossimi giorni prevede per Chiara un breve ricovero presso la stessa clinica prima di fare ritorno nella casa di Pozza di Fassa per iniziare le 4 settimane di riposo assoluto da affrontare con uno speciale tutore protettivo. Quindi con il nuovo anno potrà iniziare il percorso di riabilitazione che, secondo i piani, dovrebbe portarla nuovamente sugli sci verso il cuore della prossima primavera.
(mercoledì 3 dicembre 2008)