Come è andato il Meeting FIS di Zurigo?
Settimana scorsa si è tenuto a Zurigo il consueto Meeting FIS a un mese circa dell'avvio della nuova stagione dello sci alpino, che vedrà il suo culmine ai Mondiali di Are il prossimo febbraio.
Tanti i temi toccati:
- si sono ritrovati i capi allenatori di tutte le nazioni con gli organizzatori delle tappe di Coppa e la FIS per rivedere tutti gli aspetti organizzativi e operativi della stagione, dai viaggi, alle date di partenza e arrivo, all'organizzazione delle sciate in pista pre-gara, alle specifiche tecniche sui materiali, ai tracciatori per le gare tecniche, alla raccolta dei dati durante le gare e la loro elaborazione ai fini televisivi...
- nelle riunioni di venerdì 28 si è discusso di come strategicamente far crescere il "prodotto" Coppa del Mondo, e la FIS sottolinea che - seppur non allarmanti - i dati dell'audience televisiva impongono dei cambiamenti che devono essere fatti.
- uno dei temi sul tavolo era la riduzione del numero dei partenti. In primavera le nazioni maggiori aveva accettato di ridurre la loro quota fino a un massimo di 7 atleti per nazione. La FIS richiama tutti alla collaborazione per rendere la Coppa del Mondo la massima espressione dello sci mondiale, e dunque creare un prodotto più interessante e appetibile, sopratutto per le TV. Una proposta è stata fatta dal presidente del comitato Coppa del Mondo Niklas Carlsson per ridurre progressivamente la quota atleti per nazione. Non è stata presa una decisione ufficiale ma si continuerà a discuterne durante l'inverno per arrivare al meeting di primavere di Dubrovnik con alcune proposte concrete.
- un altro tema sul tavolo era l'armonizzazione delle regole dei paralleli maschili e femminili. In primavera il Consiglio FIS aveva accettato di includere il parallelo come nuova disciplina dai Mondiali di Cortina 2021, per cui è stato stabilito un gruppo di lavoro che analizzerà le attuali regole e farà una proposta che potrà essere adottata dalla stagione 2019/2020.
(mercoledì 3 ottobre 2018)