separatore
icona fisi  
 icona fantaski titoletto linguaicona italia icona bandiera italia icona bandiera svizzeraicona bandiera inglese icona bandiera inglese icona bandiera americanatitoletto tedesco icona bandiera germania icona bandiera austria icona bandiera svizzeratitoletto francia icona bandiera francia icona bandiera svizzera 
fantaski_header
icona baffo fantaski titoletto home icona baffo fantaski titoletto cosa fantaski icona baffo fantaski titoletto faq help icona baffo fantaski titoletto regolamento icona baffo fantaski titoletto forum icona baffo fantaski titoletto fotogallery  
venerdì 19 aprile 2024 - ore 07:16 
banner 120x90
titoletto coppa del mondo
separatore
titoletto coppa fantaski
separatore
titoletto gioca fantaski
- RICERCA NELLE NOTIZIE

" Kunc " è presente in queste 26 notizie:

Prima  | Prossima >>< Precedente | Ultima
[ 02/02/2024 ] - Lo sloveno Stefan Hadalin si ritira
Con una conferenza stampa e un messaggio via social, Stefan Hadalin ha annunciato ieri l'addio al Circo Bianco con effetto immediato.E' il secondo ritiro nella squadra slovena nel giro di breve tempo, dopo quello di Meta Hrovat: il 28enne di Nauporto ha deciso di fare questo passo principalmente a causa dei problemi fisici che gli impediscono di gareggiare ad alto livello."...negli ultimi anni ho avuto diversi problemi di salute - scrive Hadalin via social - Sfortunatamente nonostante tutto il lavoro, il tempo e le energie che ci ho messo, sono arrivato a un punto in cui no ce la faccio più. Non riesco più a sopportare le sensazioni che il mio corpo mi comunica. Non riesco più a gestire le emozioni. Non riesco più a sopportare la pressione dello sci agonistico. Nonostante tutto ho amato fino all'ultimo gli allenamenti e lo sci, e sono grato per questo....in questo percorso pieno di alti e bassi, ho ottenuto risultati di cui sono orgoglioso e rimarranno per sempre nella mia memoria. Ho conosciuto tante ottime persone con qui ho costruito relazioni e amicizie. Ho affrontato problemi, sfide e paure che sembravano insormontabili ma sono riuscito a superarle..."Infine Stefan conferma che sarà presente a marzo a Kranjska Gora per l'addio ufficiale.Hadalin ha debuttato in Coppa Europa nel gennaio 2014 nello slalom di Chamonix, e due mesi più tardi nel gigante di Kranjska Gora, nella gara di casa.Si mette in luce l'anno successivo ai Mondiali Juniores 2015 di Hafjell, vincendo la medaglia d'argento in superg e in combinata, e ripetendosi sul podio un anno più tardi nella rassegna di Sochi 2016 con oro in combinata e nel Team Event.In Coppa del Mondo ha indossato 130 pettorali, conquistando un podio: nel febbraio 2019 è stato terzo a Bansko, alle spalle di Pinturault e Hirscher (per un centesimo), grazie all'ottavo tempo in superg e al quinto in slalom.E' entrato altre 6 volte nei top10, tra slalom gigante e parallelo.L'11 febbraio 2019, ai Mondiali di Are, conquista il ... (continua)

[ 16/04/2020 ] - Zan Kranjec vuole lottare per obiettivi importanti
Fino alla stagione 2017 lo sloveno Zan Kranjec aveva ottenuto qualche interessante risultato in Coppa del Mondo, come i due quarti posti a Soelden e Badia nel 2016, ma ancora non aveva fatto il passo necessario per inserirsi tra i migliori gigantisti del circuito.Con la stagione 2018 è avvenuto il decisivo cambio di passo: il primo podio in Alta Badia nel dicembre 2017, e ulteriori due quinti posti, tanto da chiudere al sesto posto della classifica finale delle porte larghe.Una crescita, tecnica e atletica, che nelle ultime due stagioni non si è fermata, anzi lo sloveno è cresciuto ancora chiudendo al quarto posto della classifica di gigante sia nel 2019 che in quest'ultimo travagliato inverno 2020.Nel dicembre 2018 a Saalbach è arrivata la prima vittoria, poi alle Finali di Soldeu un terzo posto, risultato ribadito all'inizio di quest'ultima stagione a Soelden. E poi ancora un 4/o posto a Beaver Creek e un podio in Badia, non certo un tracciato semplice, e la seconda vittoria della carriera, arrivata ad Adelboden a inizio gennaio di quest'anno.Kranjec ha chiuso con 364 punti, 30 in meno del vincitore Kristoffersen, ovvero in piena corsa per vincere la coppa di disciplina, corsa bloccata - come noto - dal coronavirus, che non ha permesso lo svolgersi delle ultime gare.In una intervista al magazine sloveno Siol, Zan si confessa: "se sarò in grado di continuare su questa strada, penso che avrò ancora buone stagioni davanti. Eh voglio dire la mia anche ai grandi eventi. Nelle  prossime due stagioni ci saranno diverse opportunità, voglio essere pronto a giocarmela, questo è un obiettivo."Come dicevamo Zan può già vantare due vittorie e 4 podi, tutti in gigante, e il suo obiettivo è ripercorrere i passi di atleti come Jure Kosir e Jure Franko, che rispettivamente a Lillehammer 94 (slalom) e Sarajevo 84 (gigante) riuscirono a conquistare una medaglia olimpica, ma anche Mitja Kunc (gigante bronzo a St.Anton 2001) e Stefan Hadalin (argento in combinata a Are 2019) in ... (continua)

[ 14/10/2019 ] - Kranjec vuole essere protagonista in gigante
Per contare i podi in gigante della Slovenia nella Coppa del Mondo maschile bastano le dita di due mani: dal 1994 al 2019, 8 volte gli uomini della piccola repubblica sono riusciti a salire su uno dei gradini del podio, e solo Zan Kranjec è riuscito a vincere, nel gigante di Saalbach del dicembre 2018.Lui stesso è stato terzo in Alta Badia nel 2017 e alle finali di Soldeu della scorsa stagione, mentre prima di lui, negli anni '90, Mitija Kunc e Jure Kosir potevano vantare due secondi posti a testa, e nel 2001 - sulle nevi di Kranjska Gora, anche Uros Pavlovcic era riuscito a centrare il terzo gradino.Oggi però la situazione è nettamente diversa: la World Cup Starting List del gigante dice che il n.1 è Marcel Hirscher, ora ritirato, poi Henrik Kristoffersen, virtualmente pettorale rosso, poi Alexis Pinturault e Zan Kranjec.Lo sloveno non è li per caso: oltre ai tre citati podi, nelle ultime due stagioni ha inanellato altri 9 risultati nei top10, dimostrando di essere tra i più seri candidati a dare fastidio al duo di testa, ed avere qualche legittima aspirazione per aumentare il suo bottino di podi e vittorie.Nato nel novembre 1992, cresciuto a Bukovica, poco a nord di Lubiana, Zan sa che questa stagione è fondamentale per la sua crescita, e l'opportunità di essere protagonista è più che concreta, e per questo sta lavorando sodo con il coach Klemen Bergant, per poter far bene a cominciare da Soelden, primo appuntamento stagionale tra le porte larghe.Tecnicamente molto valido, con una sciata moderna, Zan ha raggiunto anche un grande costanza nelle sue performance; in estate ha lavorato a Saas Fee e Ushuaia, e in questi giorni si trova sul ghiacciaio di Hintertux per preparare l'opening del Rettenbach, primo dei 9 appuntamenti stagionali tra le porte larghe. (continua)

[ 08/05/2019 ] - Gli sloveni per la stagione 2019/2020
Anche la federsci slovena ha svelato le squadre per la prossima stagione, ufficializzando il ritorno del coach Janez Slivnik, che ha lasciato OESV per prendere la responsabilità del settore femminile.Il responsabile del settore alpino Muha Verdnik ha dichiarato che sono stati selezionati 11 atleti per le squadre di Coppa del Mondo, il budget totale sarà di 2.8 milioni di euro, e che Ilka Stuhec, come nella passata stagione, lavorerà con il suo team personale.Confermato il ritiro di Zan Groselj (17 pettorali in CdM, nessun punto), mentre rimane con il punto di domanda Ana Drev: la gigantista classe 1985 si è infortunata a gennaio rompendosi i legamenti crociati durante un allenamento. Ana avrebbe comunicato la sua intenzione di chiudere la carriera e per questo non è presente nei quadri nazionali, ma potrebbe anche decidere di proseguire dopo la riabilitazione, e in questo caso sarebbe reintegrata in squadra nazionale.Settore maschileCoppa del Mondo, discipline tecnicheStaff: Klemen Bergant, Rok Salej, Matjaz PozarAtleti: Stefan Hadalin, Zan KranjecCoppa del Mondo, discipline velociStaff: Peter Pen, Gasper Markic, Grega KostomajAtleti: Bostjan Kline, Martin Cater, Klemen Kosi, Miha Hrobatgruppo Coppe EuropaStaff: Denis Steharnik, Mitja Valencic, Robert ZanAtleti: Nejc Naralocnik, Jakob Spik, Borut Bozic, Tadej Pascinski, Tijan MarovtSquadra CStaff: Alea Piber, Gregor MargucAtleti: Rok Aznoh, Martin Krizaj, Anze Gartner, Andraz Seslar, Anze PodlipnikSettore FemminileCoppa del MondoStaff: Janez Slivnik, Mitja Kunc, Sergej PoljsakAtlete: Meta Hrovat, Neja Dvornik, Tina Robnik, Ana Bucik, Marusa FerkCoppa EuropaStaff: Igor ZagernikAtlete: Andreja Slokar, Rebeka Oblak, Zana Ciglic, Klara LivkSquadra CStaff: Ales Rogelj, Miha MurovecAtlete: Ziva Otonicar, Nika Tomsic, Nika Murovec, Jera Kompan, Anja Oplotnik, Lina Knific, Nina Dorbnic (continua)

[ 11/02/2019 ] - Are 2019: Pinturault d'oro, Tonetti di legno
Primo oro per la Francia a questi Mondiali di Are per mano di Alexis Pinturault, il 27enne si impone nella combinata alpina, lui che già era vice caampione olimpico a PyeongChang 2018 lo scorso anno alle spalle di Marcel Hirscher oggi assente. Per il transalpino di Moutiers si tratta del primo oro individuale dopo quello di due anni fa a St. Moritz nella gara a squadre e il bronzo in gigante a Vail-Beaver Creek nel 2015.Il  francese sfrutta la tracciatura angolata del suo tecnico che ha messo fuori gioco i discesisti puri andando così a vincere questo titolo iridato precedendo di 24 centesimi la sorpresa di giornata, lo sloveno Stefan Hadalin, 30/o dopo la discesa, e risalito di ben 28 posizioni con il miglior tempo di manche. Per la Slovenia si tratta della seconda medaglia mondiale della loro storia al maschile dopo quella di Mitja Kunc in slalom a St. Anton 2001.Il bronzo se lo mette, invece, al collo l'austriaco Marco Schwarz, il leader della graduatoria di specialità in coppa e vincitore a Wengen nell'unica combinata corsa quest'anno, finito a 46 centesimi dal francese.Riccardo Tonetti, sprofondando nella pista andatosi deteriorando e sotto la nevicata iniziata dopo i primi atleti partiti, non riesce a regalarsi l'occasione di portare a casa una medaglia, gli tocca quella di legno, dopo aver corso un'ottima mini discesa. Il bolzanino è quarto a 21 centesimi dal bronzo e con qualche rimpianto, come lo fu Paris due anni fa a St. Moritz quando perse il terzo gradino del podio per 34 centesimi. La soddisfazione però è quella di essere presente alla premiazione nella medal plaza di Are che fa morale in vista del gigante di venerdì.Tracciato delle slalom molto tecnico (tracciatura francese) e cortissimo (circa 40 secondi di gara), spostato però all'ultimo istante rispetto a quello previsto inizialmente da quello della discesa donne (la Wm Strecke) al penultimo salto di quello maschile (Olympia),  con una partenza praticamente in piano e con pista barrata un'ora ... (continua)

[ 19/12/2018 ] - Saalbach:storica vittoria di Kranjec.Aliprandini 9
Lo sloveno Zan Kranjec ha vinto il gigante di Saalbach-Hinterglemm, recupero di quello non svolto a Soelden, e quarta prova tra le porte larghe in stagione.Lo sloveno trova una vittoria storica, la prima per la sua nazione in gigante, facendo meglio dei connazionali Pavlovcic, Kosir e Kunc che si erano fermati al secondo e terzo gradino del podio, per di più nel giorno in cui Ilka Stuhec vince il superg femminile per una doppietta in Coppa del Mondo che ha un sapore speciale.Kranjec chiude in 2:50.08, disegna una prima manche molto buona e nella seconda è tra i migliori tra i big, sfrutta gli errori di Feller, Hirscher e sopratutto di Olsson ed assapora la gloria della vittoria.Olsson parte per la seconda manche per la prima volta da leader, dopo aver nella prima manche sfruttato al meglio il pettorale e la tracciatura del suo coach Walter Girardi. Ma sbaglia già alla terza porta perdendo parte del vantaggio, prova a recuperare ma sbaglia subito dopo ed esce dal tracciato.Così al secondo posto, ed è il primo podio della carriera, sale lo svizzero Loic Meillard, talento indiscutibile che già sabato in Badia aveva sfiorato il risultato.E Marcel Hirscher? La notizia del giorno sta proprio nella performance del campionissima austriaco, che dopo aver dominato in tutta questa prima parte di stagione oggi chiude la prima manche "solo" con il quinto tempo, e nella seconda attacca a tutta ma sbaglia anche lui nelle prime porte aggiungendo poi altre imprecisioni sul piano e sul muro, chiudendo 6/o a +0.77.Si interrompe così la striscia di 18 podi consecutivi in gigante (resiste a 22 il record di Stenmark), Hirscher non scendeva dal podio da Soelden 2016! E il 6/o posto odierno è il peggior risultato da Yuzawa Naeba nel febbraio 2016.Sul terzo gradino sale Matheiu Faivre, ritrovato dopo i molti problemi fisici, e la Francia dimostra di esserci dopo la Badia con il 5/o tempo di Fanara e il 7/o di Pinturault.Completano la top10 Luitz 4/o a +0.58, Kristoffersen 8/o a +0.88 ... (continua)

[ 23/10/2016 ] - Premier Pinturault a Soelden, 10/o De Aliprandini
LIVE DA SOELDEN - Quindici anni dopo la "Marsigliese" torna a rieccheggiare sul ghiacciaio del Rettenbach. Nel gigante inaugurale della stagione il transalpino Alexis Pinturault mette il suo primo sigillo sul ghiacciaio di Soelden e si candida ad anti Hirscher in chiave coppa del mondo di gigante e assoluta. Il padrone di casa Marcel deve chinare il capo anche se lui è sempre li: trentesima gara consecutiva che non esce dai primi sei posti in gigante. Un podio che fa la felicità dei puristi della specialità visto che sul terzo gradino ritroviamo l'uomo simpatia Felix Neuruther.Alle spalle di questo terzetto la sorpresa giornaliera: 4/o lo sloveno Zan Kranjec pettorale 25. Era da 16 anni che uno sloveno non arrrivava così vicino al podio. L'ultimo era stato il suo collega Mitja Kunc, vincitore del gigante di Jong Pyong in Corea nel 2000. Ted Ligety, al rientro alle competizioni dopo uno stop durato da gennaio scorso, regala qualche numero dei suoi, rimanendo così nella scia dei migliori con un 5/o posto, precedendo Thomas Fanara (6/o), e lo svizzero Justin Murisier, incapace forse di reggere la pressione scivolando fuori dal podio virtuale della prima prova. Ottavo chiude un Henrik Kristoffersen, ancora a corto di preparazione e con qualche chilo perso (ora è a quota 68 chili) che può limitarne le prestazioni al momentoGiornata decisamente opaca per i colori azzurri. Iniziata male in mattinata e salvata in parte, in zona Cesarini, da Luca "finferlo" De Aliprandini. Il poliziotto trentino dopo una prima manche conclusa in 22/a piazza, nella seconda si riscatta recuperando ben 12 posizione e tornando tra i top10 della specialità. Un buon viatico per una stagione tutta all'attacco per tornare nuovamente nei quartieri alti delle porte larghe.Il resto della squadra, invece, non brilla proprio, complice forse un sovraccarico di lavoro. Si arenano Roberto Nani finito 24/o, meglio fa Florian Eisath 21/o, fuori invece Manfred Moelgg. Nella prima manche non si erano ... (continua)

[ 17/11/2015 ] - Morto Drago Grubelnik, allenatore Bulgaria
Lutto nel mondo dello sci: è morto in un incidente stradale Drago Grubelnik, ex sciatore della squadra slovena ed attuale capo allenatore della nazionale bulgara.L'incidente è avvenuto questa mattina a Soelden, come riporta una agenzia Apa, sulla strada che porta al ghiacciaio del Rettenbach. Grubelnik, 39 anni, si trovava alla guida dell'auto insieme al coach Dimitar Hristov e ad Albert Popov (classe 1997, uno dei nazionali bulgari) - e per una errata manovra in seguito ad un fallito sorpasso al settimo tornante il mezzo è precipitato per quasi 300 metri nel sottostante torrente che scende dal ghiacciaio.Immediati i soccorsi e Grubelnik è stato trasportato d'urgenza all'Ospedale bavarese di Murnau dove purtroppo è deceduto per le ferite riportate. Ricoverati a Murnau e Innsbruck gli altri due occupanti dell'auto, feriti in modo grave.Non è la prima volta che il lutto colpisce la piccola nazionale slovena: nel 1993 per un incidente subacqueo a soli 27 anni morì l'ex campione del mondo di slalom Rok PetrovicDrago faceva parte di quel gruppo di slalomisti sloveni cresciuti nelle ultime stagioni del grande Jure Kosir, come Mitja Dragsic, Matjasz Vrhovnik, Rene Mlekuz, Mitja Kunc, Bernard Vajdic.Aveva esordito in Coppa del Mondo proprio a Soelden, nell'ottobre del 1996, e conquistando i primi punti a Shigakogen sul finire di quella stagione.Tra il 1998 e il 2004 entra 11 volte nella top10: a Wengen, nel gennaio del 2000, la miglior gara della carriera, il primo e unico podio alle spalle di due fuoriclasse come Kjetil Andre Aamodt e Ole Christian Furuseth.Si è ritirato al termine della stagione 2008 dopo aver partecipato alle Olimpiadi di Nakano 1998, Salt Lake City 2002 e Sestriere 2006, nonchè ai Mondiali di Vail 99 e St.Moritz 2003.Dal 2013 era alla guida del settore maschile della nazionale bulgara di sci.Po&#x10d;ivaj v miru prjatu ... #grubaPosted by Jure Košir on&nbsp;Martedì 17 novembre 2015 (continua)

[ 30/06/2014 ] - Tina Maze guida la Nazionale Slovena 2015
La federsci slovena SZS ha annunciato tre settimane fa le composizioni ufficiali delle squadra nazionali di sci alpino per la stagione 2014/2015.Proseguendo nella scelta fatta un anno fa, sparisce la divisione tra squadra tecnico e di velocità, tra Coppa del Mondo e Coppa Europa: sono nominati 16 uomini (3 senza status ufficiale) e 10 donne (compresa Tina Maze che scia con il suo team personale e Ana Drev, senza status).Poche i cambi: tra le ragazze esce Anja Oman dalla squadra B; tra gli uomini si sono ritirati Mitja Valencic e Janez Jazbec, escono dalle squadre nazionali Gasper Markic e Patrick Jazbec.Alla guida del movimento ci sono tre uomini: Vlado Makuc Direttore Tecnico dello sci alpino, Rasto Aznoh responsabile della squadra femminile e Klemen Bergant di quella maschile (quattro anni fa era coach di quella femminile).Nell'ultimo quadriennio due temi principali hanno caratterizzato il dibattito sullo sci sloveno: l'ammontare dei fondi da destinare a Tina Maze e al suo team personale, e la costante riduzione del budget per le squadre, con le conseguenti ripercussioni sulla preparazione.Il responsabile maschile Bergant in più di una intervista ha però dichiarato di non voler nascondersi dietro ai problemi di budget: "non abbiamo i soldi per mandare tutti gli atleti a prepararsi nell'emisfero sud durante l'estate, manderemo i migliori. Così come cercheremo di allenarci a novembre a Copper Mountain. E' vero, abbiamo fondi limitati, ma dobbiamo puntare su un programma di qualità e lavorare sodo. L'obiettivo è migliorare i pettorali per molti atleti, in modo che partano il più possibile vicino ai migliori. E abbiamo giovani atleti come Kranjec..."Zan Kranjec, 22 anni il prossimo novembre, ha vinto la coppa di gigante nell'ultima edizione della Coppa Europa e si è già messo al collo 4 medaglie mondiali juniores (oro a squadre a Roccaraso 2012, bronzo in gigante e combinata a Roccaraso 2012, bronzo in gigante a Quebec 2013).Ecco il quadro completo della nazionale ... (continua)

[ 10/03/2014 ] - Poslovite Valencic, Sayonara Sasaki
Al termine di un quadriennio olimpico è sempre tempo di bilanci e non sono pochi gli atleti che, giunti a fine stagione, salutano per sempre il Circo Bianco.Nelle settimane passate hanno già annunciato il ritiro il canadese Micheal Janyk (oggi 15/o), i francesi Bertrand, Bouillot, De Tessieres e Sandrine Aubert e l'elvetica Aufdenblatten. E altri ci stanno pensando, come Manfred Pranger o Tanja Poutiainen.Al termine dello slalom odierno di Kranjska Gora altri due atleti, due veterani, hanno salutato il Grande Sci: lo sloveno Mitja Valencic e il giapponese Akira Sasaki.In realtà l'atleta di casa avrebbe voluto arrivare alle Finali, ma l'uscita nella prima manche ha distrutto i suoi sogni: "qui ho esordito in Coppa del Mondo, nel gennaio del 1997, quel giorno in gigante era in gara gente come Alberto Tomba, Kjetil Andre Aamodt, Michael Von Grueningen, Jure Kosir... è significativo che su questo bellissimo pendio chiuda il mio rapporto con lo sci agonistico..." Tra le due gare Mitja, classe 1978, ha indossato 179 pettorali di CdM nell'arco di 16 stagioni.Due anni fa, nel 2012, la sua miglior stagione: a punti in 8 gare e tre volte nei top10, 14/o nella classifica finale di specialità.Nel complesso Valencic è entrato 11 volte nei top10, sfiorando il podio a Zagabria nel 2010, in quella che rimane la miglior gara della carriera, nel giorno della prima vittoria di Giuliano Razzoli.Lo sloveno può vantare ben 7 partecipazioni mondiali, da Vail 1999 a Schladming 2013, e tre Olimpiche (Torino 2006, Vancouver 2010, Sochi 2014). Come un mese prima la sua strada si incrocia con il nostro Razzoli: nella prima manche manche dello slalom olimpico in terra canadese è secondo alle spalle dell'emiliano, ma nella seconda sbaglia troppo e scivola al sesto posto, che rimane comunque uno dei migliori risultati della carriera.Valencic ha fatto parte di quel gruppo di slalomisti sloveni cresciuti nelle ultime stagioni del grande Jure Kosir, come Drago Grubelnik, Mitja Dragsic, Mitja Kunc, ... (continua)

[ 24/07/2013 ] - Gli Sloveni si allenano a Zermatt
La nazionale maschile slovena è pronta per tornare sugli sci: da questo fine settimana la squadra sarà a Zermatt sotto la guida del DT Miha Verdnik, dopo una intensa preparazione atletica.E' il secondo raduno sugli sci, ma il primo al gran completo: a differenza delle passate estati lavoreranno insieme slalomgigantisti e velocisti, con particolare attenzione alle specificità dei singoli atleti.Poi il 22 agosto il team dei velocisti composto da Andrej Sporn, Rok Perko e Bostjan Kline, guidati dal tecnico Tadej Platovsek, volerà verso il Cile per tre settimane di lavoro nell'emisfero australe;  qualche giorno più tardi l'ex slalomgigantista Mitja Kunc guiderà il gruppo formato da Mitja Valencic, Matic Skube, Janez Jazbec, Miha Kuerner, Zan Kranjec e Klemen Kosi verso la Patagonia, in Argentina.Rimarranno in Europa a lavorare sui ghiacciai Misel Zerak, Martin Cater e Patrick Jazbec.Nella stagione 2013 è stato il discesista Rok Perko a conquistare il maggior numero di punti per i colori sloveni, 138, anche grazie al secondo posto in libera in Val Gardena.Con il ritiro di Andrej Jerman, ora entrato nello staff tecnico, il veterano della squadra è Mitja Valencic, classe 1978, che può vantare 171 pettorali di Coppa, 2 Olimpiadi e ben 7 Campionati Mondiali. (continua)

[ 23/05/2013 ] - Le squadre slovene per la stagione 2013/2014
La federsci slovena SZS ha annunciato le composizioni ufficiali delle squadra nazionali di sci alpino per la stagione 2013/2014.Sparisce la divisione tra squadra tecnica e di velocità, e anche tra CdM e Coppa Europa: due sole squadre, composte da 13 uomini e 9 donne (compresa Tina Maze), che correranno in Coppa del Mondo e Coppa Europa.Confermato il ritiro del veterano della velocità Andrej Jerman, che entra subito nello staff tecnico come "assistant coach" della velocità.Pochi i cambi nella squadra femminile: Perko, Kline, Kosi passano dallo "status" B ad A, Jazbec da A a B. Esce dalla squadra Sovic Tomaz, mentre rientra Miha Kuerner, 25enne di Lubiana, vincitore a gennaio per la prima volta in Coppa Europa, in slalom ad Arber.Nella squadra femminile confermato il ritiro di Mateja Robnik; entra in squadra femminile  Katarina Lavtar mentre sono confermate le uscite di Ula Hafner, Eli Plut e Katja Horvat tutte con pochi o nessun risultato di rilievo in Coppa Europa.Tina Maze continuerà ovviamente a lavorare con il suo team privato, ricevendo un contributo di 217.000 dalla federazione.Ecco il quadro completo dei gruppi di lavoro nazionali:Squadra nazionale maschile: Mitja Valencic (A), Andrej Sporn (A), Rok Perko (A), Bostjan Kline (A), Kosi Klemen (A), Janez Jazbec (B), Gasper Markic (B), Miha Kuerner (B), Matic Skube (B), Patrick Jazbec (B), Martin Cater (B), Zan Kranjec (B), Misel Zerak (B)Staff tecnico: Miha Verdnik - DT maschile; Mitja Kunc - responsabile squadra tecnica CdM; Platovsek Tadej - responsabile velocità CdM; Bostjan Bozic - responsabile Coppa Europa;Squadra nazionale femminile: Tina Maze (A), Ana Drev (A), Marusa Ferk (A), Vanja Brodnik (A), Ilka Stuhec (A), Katarina Lavtar (B), Tina Robnik (B), Anja Oman (B), Ana Bucik (B)Staff tecnico: Andrej Mozina - DT Femminile e responsabile velocità CdM/CE; Denis Steharnik - responsabile discipline tecniche CdM; Igor Zagernik - responsabile displine tecniche CE (continua)

[ 16/02/2013 ] - Frequenza disturbate in casa Slovenia
I rapporti tra la federsci slovena e il Team Maze non sono mai stati idilliaci, e non è un segreto.Negli ultimi due giorni tutti i giornali e media sloveni hanno dato ampio spazio al duro confronto avvenuto giovedì sera tra Andrea Massi, compagno e coach di Tina, e Mitja Kunc, ex slalomgigantista sloveno ora coach del gruppo maschile delle discipline tecniche.Tutto era nato in mattinata, nel corso della prima manche del gigante, chiuso dalla campionessa slovena in quinta posizione: secondo Andrea Massi qualcuno si era inserito erroneamente nella frequenza radio riservata a lui, disturbando così le comunicazioni. Partendo Tina con il n.3 c'era pochissimo tempo per segnalarle eventuali insidie.Tornati in albergo per la cena Andrea e Mitja hanno litigato e qui, come sempre accade, i due litiganti forniscono versioni diverse: Mitja dice di aver chiesto ripetutamente scusa, Andrea sostiene che le scuse fossero false e di essere stato aggredito verbalmente con insulti irripetibili.La federsci slovena ha poi ovviamente buttato acqua sul fuoco, chiedendo a tutti di focalizzarsi sullo sport, e in particolare sullo slalom (di questa mattina).Ma proprio questa mattina, in mixed zone, i giornalisti sloveni sono tornati sull'argomento e Massi si è rifiutato di rispondere al magazine Vecer, già nei giorni scorsi criticato da Tina tramite twitter, reo di scrivere articoli "...sgradevoli, provocanti e gossippari" (continua)

[ 24/08/2012 ] - Gli Sloveni presentano la Nazionale 2013
Si è tenuta lunedì a Lubiana, Slovenia, la conferenza stampa di presentazione della nazionale slovena di sci alpino, presso uno dei negozi Hervis, sponsor della nazionale. Si è parlato molto della preparazione estiva, con alcuni gruppi che sono già tornati dal Sudamerica, e altri che stanno per andarci, e degli obiettivi che la federsci "verde" vuole raggiungere nella prossima stagione. Secondo il responsabile del settore alpino Vlado Makuc la preparazione su neve invernale, vuoi per i team di Coppa del Mondo che per quelli di Coppa Europa, è fondamentale per una buona stagione, nonostante le difficoltà finanziarie e logistiche. A giorni partirà Andrej Mozina con le velociste: con lui sono convocate Marusa Ferk, Ilka Stuhec, Vanja Brodnik, Katja Horvat, Anja Oman e Tina Robnik.Marko Jurjec, responsabile del settore tecnico maschile, ha lavorato per tre settimane a Ushuaia con Mitja Valencic, Janez Jazbec, Zan Kranjec e le ragazze Ana Drev e Ula Hafner.Ecco il quadro completo dei gruppi di lavoro nazionali:Uomini, discipline tecniche: Mitja Valencic (A), Janez Jazbec (A), Matic Skube (B), Patrick Jazbec (B), Zan Kranjec (B), Misel Zerak (B), Martin Cater (B). Coach CDM: Marko Jurjec con Mitja Kunc; Coach CE: Roman Rozman.Uomini, discipline veloci: Andrej Sporn (A), Andrej Jerman (A), Bostjan Kline (B), Gasper Markic (B), Rok Perko (B), Sovic Tomaz (B), Kosi Klemen (B). Coach: Platovsek Tadej con Grasic Matija.Donne, discipline tecniche: Ana Drev (A), Mateja Robnik (B), Ula Hafner (B), Ana Bucik (B), Anja Oman (B), Eli Plut (B). Coach WC: Denis Steharnik + Robert Zan; Coach CE: Igor ZagernikDonne, discipline veloci: Tina Maze* (A), Marusa Ferk (A), Ilka Stuhec (A), Tina Robnik (A), Vanja Brodnik (B), Katja Horvat (B). Coach: Andrej Mozina. * Tina Maze ha lo status A ma non fa parte della squadra allenata da Mozina, avendo il tuo team privato, formato dai coach Andrea Massi e Livio Magoni. (continua)

[ 17/11/2008 ] - La Coppa del Gobbo
Il 6 gennaio 2002 nello slalom di Adelboden nessun azzurro si qualificò per la seconda manche.Era la prima volta che accadeva dall'entrata in vigore della regola dell'inversione dei trenta. Nella gara successiva, a Wengen, l'Italia tornava sul podio con il 3o posto di Edoardo Zardini. Sempre ad Adelboden aveva vinto Miller con un vantaggio di 1"92 su Kostelic e 2"15 su Kunc. A Levi nessun azzurro a punti e "gran" ritorno di Miller, risultato in effetti che parte già dalla scorsa stagione. Diciamo subito degli azzurri esprimendo una grande solidarietà ed una vigorosa pacca sulle spalle a Claudio Ravetto e Max Carca...Tecnici, allenatori, ski men ed atleti hanno lavorato - sin dalla fine della scorsa coppa - con ritmi ed intensità da vertigine. In parole povere tutti si sono prodigati con uno spirito di sacrificio assoluto ed è devastante nell'anima vedere come non siano giunti quei risultati indispensabili per ripagare l'impegno e il lavoro. Ognuno è libero di avere opinioni e trarre bilanci...personalmente non posso che stare dalla parte dei ragazzi, incoraggiandoli. Ho sentito parlare oggi di crisi dello sci azzurro, ho sentito critiche pesanti espresse da chi da anni non è più stato sulle nevi a seguire un allenamento...insomma il solito modo di fare. Ciò non significa che non esistano problemi, ma sarebbe troppo facile fermarsi ai risultati di queste gare per dare dei giudizi o, peggio, esprimere delle sentenze. Ogni risultato è frutto del lavoro programmato nel tempo, perciò voltiamo la testa e guardiamo al passato per vedere cosa (nelle precedenti presidenze federali) sia stato fatto in funzione dei ricambi generazionali. Con il progetto Ratiopharm si colmeranno grosse lacune (speriamo), ma, ancora per alcuni anni, dovremo pazientare perchè nell'immediato, atleti che sappiano continuare nel cammino dei successi dello sci azzurro ce ne sono proprio pochi...Coraggio allora! Quello che in tanti stanno dimostrando di possedere e che mettono in campo, con ... (continua)

[ 30/03/2005 ] - Si rivede Kosir: campione sloveno di slalom
Riecco Jure Kosir: l'"inossidabile" campione sloveno dei "rapid gates", acerrimo rivale di Alberto Tomba, si porta a casa sulle nevi di Rogla il titolo di campione sloveno di slalom speciale. In gara ha preceduto una coppia di atleti della Repubblica Ceca: Ondrej Bank e Martin Vrablik. Sul podio della classifica nazionale slovena, Alex Gorza, 5° in gara, e Mitja Kunc 9°. Ana Drev ha vinto il titolo femminile di slalom, davanti ad Alenka Kuerner e Petra Robnik. (continua)

[ 01/03/2005 ] - Tom Stiansen e Mitja Kunc si ritirano
Lo slalom di Kranjska Gora sono state le ultime gare per lo sloveno Mitja Kunc e per il norvegese Tom Stiansen. Lo sloveno ha vinto una volta in Coppa del Mondo: stagione 1999/2000 slalom a Yong Pyong, Corea. Lo scandinavo è stato campione del Mondo in slalom nel 1997 a Sestriere, e ha vinto in Coppa nella stagione 1996/1997 a Breckenridge, USA. (continua)

[ 12/12/2004 ] - Start list - Sestriere-SL
1. Schoenfelder R.2. Matt M.3. Pranger M.4. Miller B.5. Palander K.6. Rocca G.7. Raich B.8. Kostelic I.9. Karlsen T.10. Buraas H.11. Zurbriggen S.12. Grandi T.13. Stiansen T.14. Bourgeat P.15. Sasaki A.16. Moelgg M.17. Brolenius J.18. Albrecht K.19. Neureuther F.20. Grubelnik D.21. Vogl A.22. Bergamelli G.23. Larsson M.24. Rothrock T.25. Ertl A.26. Vidal J.27. Marinac M.28. Dragsic M.29. Schlopy E.30. Myhrer A.31. Svindal A.32. Kjus L.33. Thaler P.34. Kosir J.35. Minagawa K.36. Senoner L.37. Ligety T.38. Amiez S.39. Schmid H.40. Cochran J.41. Baxter A.42. Sporn A.43. Knight C.44. Herbst R.45. Tissot S.46. Valencic M.47. Mlekuz R.48. Hansson M.49. Kunc M.50. Perathoner A.51. Nilsen A.52. Deneriaz A.53. Janyk M.54. Marshall J.55. Semple R.56. Yuasa N.57. Imboden U.58. Gorza A.59. Albrecht D.60. Llorach G.61. Feinestam A.62. Bechter P.63. Kogler S.64. Oosterbann R.65. Roy J.66. Baxter N.67. Davare M.68. Pescollderungg M.69. Laine R.70. Gini S.71. Brauer J.72. Kaitala J.73. Missillier S.74. Myhre L.75. Erschbamer A.76. Dimitriadis V.77. Struger P.78. Bank O.79. Zrncic-Dim N.80. Okada R.81. Kalwa M.82. Van den Bogaert J.83. Kang M. (continua)

[ 18/11/2004 ] - Kunc in forse per Beaver Creek
Mitja Kunc è in forse per il gigante e lo slalom di Coppa del Mondo che si disputeranno il 4 e 5 dicembre a Beaver Creek, Colorado. Kunc non è nemmeno partito per gli States con la squadra slovena: sta facendo fisioterapia con la Dott.Sasa Vogrina e se tutto va bene raggiungerà i compagni lunedì. Qualche fastidio anche per Drago Grubelnik che però ha recuperato in tempo e partiraà regolarmente. (continua)

[ 15/10/2004 ] - Ecco i gigantisti sloveni per Soelden
Fatta anche la squadra maschile slovena che correrà a Soelden. Josef Strobl non sarà ancora a disposizione: il nulla osta per gareggiare dovrebbe essere disponibile per fine novembre. Selezionati dunque per il gigante sul Rettenbach: Ales Gorza, Mitja Valencic, Bernard Vajdic e Mitja Kunc. (continua)

[ 30/03/2004 ] - Gare Fis in Francia. Moretti 4° a La Plagne
Ecco i risultati delle gare Fis che si sono svolte in questi giorni in Francia. A La Plagne, nel primo dei due giganti Fis in programma, Luca Moretti si è classificato al 4° posto. Prima del ventiquatrenne livignasco dell'Esercito, Thomas Fanara, Romuald Licinio e Gregory Roux Vollon. L'altro gigante ha segnato il successo di Gauthier De Tessieres, davanti Freddy Rech e Thomas Frey. Nei giganti disputati a La Rosiere, si registrano i successi dell'eroe di casa Joel Chenal e del velocista David Poisson. Nella prima gara Joel ha superato Poisson e Cyprien Richard. Nella seconda competizione oltre il Piccolo San Bernardo, prima e seconda piazza invertita rispetto al gigante del giorno prima; terzo infine Antoine Tissot. A Les Arcs due slalom: ha la meglio Julien Lixeroux su Stephane Tissot e Gatean Llorach, nell'altro speciale si impone Jean-Baptiste Grange davanti a Sebastien Amiez e Steve Missillier. Domani un'altro gigante a La Plagne. Intano dopo le gare veloci, a Rogla e Krovec le tecniche dei campionati assoluti sloveni. Mitja Kunc ha vinto il titolo dello slalom speciale davanti al veterano Jure Kosir e a rene Mlekuz. Tra le ragazze Ana Drev ha suTerato tina Maze e Ana Kobal. A Kravec erano in programma i giganti: annullato quello maschile che sarà recuperato il 16 aprile e tra le ladies Tina Maze si prende la rivincita su Ana Drev, poi terza la giapponese Kumiko Kashiwagi. (continua)

[ 29/07/2003 ] - Gli allenamenti di Kostelic, sloveni e canadesi
(Cervinia, Ita). Il campione del mondo di slalom Ivica Kostelic, da qualche giorno si sta allenando sulle nevi di Cervinia/Zermatt. Il forte atleta croato, si sta dedicando al super-g. Oltre che le “rapid gates” e le porte larghe del gigante, il fuoriclasse di Zagabria, scommette anche su questa disciplina per poter attaccare la sfera di cristallo. Kostelic sta bene, e oltre alla Coppa del Mondo, vuole a tutti i costi riconquistare la coppetta di slalom , sfuggitagli a fine stagione in favore di Kalle Palander. Ivica, con il finlandese e il nostro Giorgione Rocca, rappresenta l’elite dello speciale. Kostelic, si allena a Cervinia con papà Ante, ed insieme alla squadra femminile, eccezion fatta per la sorella Janica, ancora convalescente dopo l’ultima operazione al ginocchio. Anche gli sloveni, si trovano in questi giorni sugli oltre 3500 m. del ghiacciaio del Plateau Rosa. Agli ordini dell’allenatore Urban Planinsek, Ales Gorza, Andrej Sporn, Bernard Vajdic e Mitja Valencic, Miha Malus. Si tratta di una squadra di gigante che disputa la Coppa del Mondo, ma separata da un’altra compagine di slalom e gigante, nella quale fanno parte i veterani, Jure Kosir e Mitja Kunc su tutti. Infine, si è vista anche la squadra canadese delle discipline tecniche. I nord americani, scommettono con convinzione su Thomas Grandi, che la scorsa stagione sembra essere ritornato tra i più in palla in slalom e gigante, e sul giovane Julien Cosineau, che con pettorali pribitivi ha collezionato delle belle prove in entambe le discipline tecniche. (continua)

[ 24/03/2003 ] - Vidal e Covili ai Campionati Francesi
Dopo le gare veloci (discesa libera ad Antoine Deneriaz e super gigante a Claude Cretier), Les Menuires ha ospitato anche le prove tecniche dei Campionati Assoluti Francesi. Il titolo dello slalom speciale è andato a Jean-Pierre Vidal, che ha preceduto Stephan Tissot (2°) e Romain Valla (3°). Nel gigante si è imposto Frederic Covili. Il podio è stato completato dal 2° posto di Joel Chenal e dal 3° di Vincent Millet. Circa i Campionati Sloveni, dopo il gigante che si è corso a Kranjsca Gora e che ha visto la vittoria di Ales Gorza, il titolo dello slalom speciale è stato assegnato a Rogla. Campione sloveno fra i pali stretti è Mitja Kunc, nonostante in gara è stato preceduto dalla coppia finlandese Jucca Leino e Juuso Aulanko. (continua)

[ 23/01/2002 ] - Trionfa Virfe, rivoluzione in classifica
Strepitoso successo per il team Virfe, che si è aggiudicato lo slalom di ieri sera con un punteggio incredibile, ben 330 punti! Un record impressionante: praticamente Virfe ha piazzato tutta la sua formazione nei primi sei posti; l'unico "estraneo" che gli ha impedito di fare l'en-plain (335 punti senza pari merito) è stato Mitja Kunc. Ottimo anche il terzo posto del team esordiente Geonny, appena dietro al Entroincorsa3, che raggiunge in vetta alla classifica di slalom il team Badona e si conferma leader in generale. Al secondo posto in classifica si fa largo il team Mader, seguito a ruota da Lippo: sembra proprio che saranno queste tre squadre a giocarsi la Coppa Fantasci 2002 nel rush finale; ma di mezzo ci sono le FantaOlimpiadi... (continua)

[ 23/01/2002 ] - Slalom a Miller, stagione finita per Matt
Bode Miller ha conquistato ieri sera a Schladming nello spettacolare slalom notturno la sua quarta vittoria stagionale. E' stato, il suo, un successo imperioso: ha stupito la freddezza e lucidità di questo americano, capace di strappare il successo a un Jean Pierre Vidal a sua volta in forma stratosferica. I due hanno fatto gara a sé in una competizione comunque pesantemente condizionata dalla tenuta della pista, pessima soprattutto nella prima manche: ne hanno approfittato Miller, Vidal e Kostelic, non a caso sul podio finale; non c'è riuscito il nostro Giorgio Rocca, partito col pettorale numero 4 ma uscito dopo poche porte. Nella seconda manche buono il recupero di Schoenfelder, Albrecht, Grubelnik e Kunc, ma il discorso podio era già chiuso. Quanto a Matt, il suo infortunio si è rivelato molto più grave del previsto: l'atleta austriaco è già stato operato ieri alla spalla lesa, ma la sua stagione si è conclusa con lo slalom di Kitz. (continua)

[ 14/01/2002 ] - Kostelic fa il bis, Lauberhorn a Aamodt
Il difficile pendio di Wengen ha esaltato le doti di Ivica Kostelic, che ha così portato a casa il secondo successo in slalom della stagione e della carriera. Dietro allo scatenato croato, staccato di appena un centesimo, il pur bravo Mitja Kunc. Terzo, a sorpresa, il nostro Edoardo Zardini: il cortinese, mai qualificatosi prima per la seconda manche di uno slalom di Coppa del Mondo, ha scoperto sulle nevi svizzere tutto il suo potenziale. Nella combinata trionfo del solito Kietjl André Aamodt su Bode Miller e Lasse Kjus. (continua)


Prima  | Prossima >>< Precedente | Ultima


 
titoletto copyright fantaski
 baffo fantaski titoletto contatti baffo fantaski titoletto riconoscimenti