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" Maze " è presente in queste 1040 notizie:

[ 15/11/2014 ] - Ottima la prima di Maze a Levi, delude Shiffrin
Una mai doma Tina Maze è l'autrice del miglior tempo nella prima manche dello slalom speciale femminile di coppa del mondo a Levi. La slovena sulla pista Black, della località a due passi dal circolo polare artico, ha concluso con il tempo di 58"12, riscattando la delusione del gigante di Soelden di una ventina di giorni fa. La Maze ha dimostrato una grande reattività soprattutto sul ripido muro, dimostrando che il lavoro svolto con il suo nuovo tecnico Valerio Ghirardi sta facendo effetto.Alle spalle della slovena troviamo una coppia di svedesi, Frida Hansdotter, abile a sfruttare il pettorale nr.1, staccata di 39 centesimi, e Maria Pietilae-Holmner, pettorale 2, a 69 centesimi. Nel secondo di distacco troviamo anche Marie-Michele Gagnon (+0.75) e Kathrin Zettel (+0.85). A 1"10, sesta, c'è la ceka Sarka Strachova.Chi delude quest'oggi, invece, è Mikaela Shiffrin, la vincitrice del primo gigante di Soelden, in coabitazione con Anna Fenninger. La dominatrice degli slalom dello scorso anno e vincitrice qui a Levi un anno fa è fuori dalle top10, con 1"71 dalla Maze. La campionessa a stelle e strisce paga tantissimo nel muro dove è apparsa molto trattenuta.Pettorali alti per le nostre azzurre. La migliore in classifica è la giovane Sarah Pardeller. L'altoatesina partita con il pettorale 37 conclude 16/a a 1"76. Segue in graduatoria una Chiara Costazza che ha perso troppo nella parte finale del muro. La trentina paga 1"88 di ritardo concludendo 21/a. Più attardata Manuela Moelgg (26/a a 2"15)). Fuori dalle trenta Irene Curtoni e Federica Brignone.Neve molto aggressiva su una Black di Levi dove l'alto tasso di umidità e una leggera nebbia nella parte alta l'hanno fatta da padrone in questa prima discesa.La Seconda manche è in programma alle ore 13.00 (diretta su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)

[ 11/11/2014 ] - Vanessa Mae squalificata per 4 anni dalla FIS
La FIS si è pronunciata ufficialmente questa mattina sullo scandalo che ha coinvolto alcuni membri della federsci slovena e la violinista-sciatrice Vanessa Mae (origini thailandesi e passaporto britannico), che è stata squalificata per quattro anni.Al centro dello scandalo, come abbiamo riportato a luglio, ci sono le gare di gigante femminile organizzate a Krvavec tra il 17/19 gennaio scorso, in un periodo in cui molti atleti cercavano i punti FIS richiesti dal regolamento internazionale per partecipare alle Olimpiadi di Sochi.Le gare erano state organizzate dal management di Vanessa attraverso il Comitato Olimpico Thailandese: Vanessa ha partecipato alle 4 prove chiudendo sempre tra il sesto e il decimo posto, ottenendo così i punti necessari, grazie a risultati sensibilmente migliori di quelli fatti segnare fino a quel momento.Il 18 febbraio, giorno del gigante olimpico femminile, è partita con il pettorale n.87, chiudendo le due manche al 67/esimo e ultimo posto, in 3:26.97 con 50 secondi di distacco da Tina Maze. Sogno avverato, ma fin dal giorno successivo alla gara erano girate voci sulle molteplici irregolarità di quelle gare organizzate in Slovenia.Su pressione della FIS a luglio il direttivo della federsci slovena aveva confermato che erano state commesse irregolarità e falsificazioni nei rapporti ufficiali di gara. Nelle liste di partenza erano presenti atleti che non hanno poi gareggiato, una atleta caduta è stato registrata al secondo posto, ed inoltre le gare non si sarebbero tenute esattamente nelle date dichiarate.I risultati della commissione di inchiesta hanno quindi portato la SZS a sospendere per quattro anni Vlado Makuc e tre tecnici; secondo il presidente Jurij Zurej non ci sono prove che l'atleta fosse a conoscenza delle manipolazioni e non ci sono prove di bustarelle e corruzione in denaro.Il collegio giudicante della FIS ha rilevato molteplici infrazioni: a un atleta è stato assegnato il secondo posto nonostante fosse caduta e al suo tempo ... (continua)

[ 07/11/2014 ] - Americani, Finlandesi, Sloveni, Francesi per Levi
Si sono tenute martedì a Copper Mountain le selezioni interne della squadra americana in vista dello slalom inaugurale di Levi. Ai già sicuri Ted Ligety, David Chodounsky, Nolan Kasper e Will Brandenburg si aggiungeranno Will Gregorak, Tim Kelley e Michael Ankeny, che hanno strappato gli ultimi tre biglietti per il Grande Nord. Sono stati esclusi Robby Kelley, Andrew McNealus, Mark Engel e Hig Roberts, dopo 3 manche da 47/48 secondi, scegliendo le migliori 2.Per Kelley (cugino di Cochran-Siegle) è un ottimo risultato: nella scorsa stagione, anzi nelle ultime 4, ha preso il via solo allo slalom di Wengen, mentre a Levi può vantare già una partecipazione, ma 6 anni fa, nel 2008.Decisa anche la squadra dei padroni di casa finlandesi: tra le ragazze sono disponibili quattro pettorali, a partire dall'atleta più rappresentativa Merle Soppela, e poi Saana Ahonen, Sohvi Virkkula e Janina Makinen.Tra gli uomini i 6 posti disponibili sono stati assegnati dai tecnici nordici a Santeri Paloniemi, Jens Henttinen, Joonas Rasanen, Max Luukko, Juho Dahl e Arttu Niemela.Quasi fatta la squadra slovena: capitana e atleta più rappresentativa ovviamente Tina Maze, cui probabilmente si affiancherà Ana Bucik. Tra gli uomini saranno al via Matic Skube e Miha Kuerner.Infine le Francesi dovranno fare a meno dell'infortunata Nastasia Noens, e avranno a disposizione sei pettorali. Senza la nizzarda, tra le top30 della WCSL c'è solo Laurie Mougel, seguono poi Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Adeline Baud, Anemone Marmottan e Tessa Worley.Tra gli uomini saranno al via 7 atleti transalpini, che partiranno già domenica alla volta di Levi, con una settimana di anticipo. Già sicuri JB Grange, Alexis Pinturault, Steve Missillier, Julien Lizeroux, Victor Muffat-Jeandet e Thomas Mermillod-Blondin, mentre Steven Theolier e Nicolas Thoule si disputeranno l'ultimo pettorale in una qualifica interna. (continua)

[ 25/10/2014 ] - Fantaski Stats - Soelden - gigante femminile
1/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 7 giganti della stagione 20/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Gut L. : 2) Zettel K. : 3) Rebensburg V. 2012: 1) Maze T. : 2) Zettel K. : 3) Koehle S. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Rebensburg V. : 3) Goergl E. 2010: 1) Rebensburg V. : 2) Hoelzl K. : 3) Moelgg M. 2009: 1) Poutiainen T. : 2) Zettel K. : 3) Karbon D. plurivincitrici in Soelden: Tina Maze (3); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); 9/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 8/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 29/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 11/o in gigante 196/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 53/a in gigante per Eva-Maria Brem è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 5/a in 2.40.22, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 102 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 241; U.S.A. 119; Svezia 103; Italia 102; Francia 48; Germania 46; Liechtenstein 26; Norvegia 16; Svizzera 14; Slovenia 9; Canada 7; Michelle Gisin (SUI) è partita con il pettorale 65 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.22 [#13] - 1983 ; Marta Bassino (ITA) pos.21 [#32] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Marta Bassino (ITA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Sara Hector (SWE)[pos.11], Michelle Gisin (SUI)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2007); 2/o Deborah Compagnoni (1996); 3/o Deborah Compagnoni (1998); Denise Karbon (2009); Manuela Moelgg (2010); 4/o Denise Karbon (2008); 5/o Federica Brignone (2014); Sabina Panzanini ... (continua)

[ 25/10/2014 ] - Shiffrin-Fenninger: un gigante per due a Soelden
Finisce pari, patta la sfida tra Mikaela Shiffrin e Anna Fenninger. Nel primo gigante della stagione sul ghiacciaio di Soelden in Austria le due regine della passata stagione si dividono equamente il primo gradino del podio al termine di un duello sul filo dei centesimi.In quello che molte hanno ribattezzato il gigante sul Rettenbach più duro della storia l'austriaca e la statunitense mostrano subito i muscoli alle loro altre avversarie e si portano a casa i loro primi 100 punti di una coppa che le vedrà duellare ancora a lungo. Per la Shiffrin si tratta del primo successo in carriera in coppa in questa specialità, dopo i due podi di quella passata a Lenzerheide e Beaver Creek, ed il decimo centro in carriera compresi i nove successi in slalom. Per la Fenninger, invece, una vittoria in meno in carriera a livello assoluto, l'ottava in gigante ma la quinta consecutiva tra le porte larghe.Un tracciato quello sul Rettenbach quanto mai insidioso, soprattutto in quella parte centrale, ribattezzata da molte la palude, e che è costata cara a molte delle altre protagoniste attese alla vigilia di questa prima prova stagionale.Alle spalle della coppia Shiffrin-Fenninger, sul terzo gradino del podio sale un'altra austriaca, Eva Maria Brem, staccata di soli 27 centesimi, lasciando fuori la veterana Kathrin Zettel per soli due centesimi, e la nostra Federica Brignone, quarta a 1 decimo dalla terza piazza.L'azzurra non lesina qualche autocritica alla sua sciata in alcuni tratti del - a suo dire - gigante più duro della carriera. La carabiniera milanese comunque è soddisfatta per un risultato che la colloca nuovamente di diritto tra le migliori di questa specialità, lei che porta al collo quell'argento mondiale datato 2011. Una graduatoria quella delle top10 che rispecchia i valori della stagione passata con Viktoria Rebensburg, Tessa Worley e Maria Pietilae-Holmner rispettivamente collocate tra la 6/a e l'8/a piazza e con la nostra Nadia Fanchini in 9/a posizione a precedere Tina ... (continua)

[ 25/10/2014 ] - Shiffrin comanda gigante Soelden, 4/a Brignone
SOELDEN LIVE - E' della statunitense Mikaela Shiffrin il miglior tempo nella prima manche del gigante femminile di coppa del mondo a Soelden. La giovane campionessa statunitense ha concluso con il tempo di 1.17.93, precedendo di soli 9 centesimi l'atleta di casa Anna Fenninger. Alle spalle della vincitrice della coppa del mondo assoluta della passata stagione, leggermente più attardata, troviamo a 42 centesimi la francese Tessa Worley.Buone notizie per i colori azzurri: appena fuori dal podio virtuale la prima delle nostre, Federica Brignone, con un ritardo di 64 centesimi, ma con una prova ottima a parte qualche leggera sbavatura nella fase centrale del tracciato. A 85 centesimi quindi l'elvetica Lara Gut, rea però di un grave errore all'ingresso del muro, dove è andata quasi in rotazione totale dopo essere entrata con un braccio in una porta.Seguono in graduatoria tra le top10 la svedese Maria Pietilae-Holmner (+0.95), quindi  la coppa austriaca Eva Maria Brem (+1.02) e Kathrin Zettel (+1.05), un'altra svedese Jessica Lindell-Vikarby e quindi 1o/a la seconda delle azzurre Nadia Fanchini a +1.91. La camuna ha forse voluto strafare un po' troppo sporcando in parte la sua prova e pagando soprattutto nella piano finale.Fuori dalle top10 Irene Curtoni (13/a) e Manuela Moelgg (14/a) a oltre tre secondi dalla Shiffrin, più attardata Francesca Marsaglia (22/a), preceduta dall'esordiente sul Rettenbach Marta Bassino (21/a). Giornata da dimenticare, invece, per Tina Maze (16/a), finita a quasi 4 secondi dalla statunitense dopo una prova decisamente sotto tono, apparendo molto imballata.Fuori dalle trenta per un centesimo Nicole Agnelli (31/a) e Karoline Pichler (33/a), mentre fuori Sabrina Fanchini e Elena Curtoni.La seconda manche è in programma alle ore 12.45 (diretta dalle ore 12.30 su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)

[ 23/10/2014 ] - Anna Fenninger vince lo Skieur d'Or 2014
Anna Fenninger ricomincia da dove aveva finito: vincendo premi. La 25enne austriaca ha ricevuto questa sera a Soelden il premio "Skieur d'Or", titolo assegnato ogni anno a ridosso delle gara inaugurali dalla AIJS, l'Associazione Internazionale Giornalisti dello sci, diventando la 15esima ragazza a vincerlo.Il premio, intitolato alla memoria di Serge Lang, inventore della Coppa del Mondo, si aggiunge ai numerosi trofei ormai presenti nella bacheca di Anna, attenta e concentra per tentare di ripetersi nella stagione che sta per cominciare.Anna ha ricevuto il premio durante l'ormai tradizionale Milka Ski Girls Party, alla presenza del presidente del AIJS Gernot Mussner e di Patrick Lang.L'albo d'oro delle ultime stagioni vede nel 2013 Tina Maze, 2012 Marcel Hirscher, nel 2011 Ivica Kostelic, nel 2010 Carlo Janka.Anna ha iniziato a vincere giovanissima, mettendosi in luce nella stagione 2006 con 9 podi e la vittoria finale in Coppa Europa, circuito che ha dominato anche nel 2007. Non di meno ai Mondiali Juniores del 2006, 2008 e 2009 ha conquistato 6 medaglie di cui 3 ori.Sul podio con Anna, per numeri di voti, sono finiti Mikaela Shiffrin e Marcel Hirscher. (continua)

[ 18/10/2014 ] - Norvegesi, Finlandesi e Sloveni per Soelden
Il DT norvegese Claus Ryste ha annunciato gli atleti selezionati per l'opening di stagione di Soelden: tra gli uomini saranno al via Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Henrik Kristoffersen, Leif Kristian Haugen, Rasmus Windingstad e Marcus Monsen, mentre tra le ragazze correranno Ragnhild Mowinckel e Nina Loeseth.L'ultimo podio norvegese risale al 2007, quando Svindal superò per 32 centesimi Ted Ligety. Lotte Smiseth Sejersted non sarà al via perchè in ritardo di preparazione in gigante, e in più il pettorale alto le dà poche chance di qualifica: Lotte si sta concentrando per le gare nordamericane.Toccherà dunque a Loeseth e Mowinckel cercare di avvicinarsi ad Andrine Flemmen, che conquistò a Soelden due delle tre vittorie in carriera, nel 1998 e nel 2002.Con il ritiro di Tanja Poutiainen saranno solo 2 gli atleti finlandesi al via nel gigante inaugurale di Soelden.Tra gli uomini occhi puntati su Marcus Sandell, fermato nello scorso inverno dai postumi di una operazione chirurgica. Sandell è attualmente il n.21 della WCSL, e un anno fa ottenne sul Rettenbach un sesto posto, uno dei migliori risultati della carriera. Con lui sarà al via Samu Torsti. Nessuna ragazza al via sabato 25, Merle Soppela, unica atleta della squadra B, comincerà la stagione a Levi.In casa slovena oltre a Tina Maze sono confermate Ana Drev, Katerina Lavtar e Tina Robnik che nell'ultimo allenamento interno ha battuto la concorrenza di Ilka Stuhec e Marusa Ferk, e cercherà i primi punti in Coppa del Mondo.Tra gli uomini prenderanno il via Zan Kranjec e (forse) Misel Zerak, classe 1992.Pronte anche le francesi, che qualche giorno fa hanno operato le selezioni interne sulla Grande Motte di Tignes: la somma delle due migliori manche su quattro disputate hanno premiato Coralie Frasse-Sombet e Marie Massios per gli ultimi due pettorali liberi, escludendo Taina Barioz ed Estelle Alphand.Gli uomini di David Chastan si alleneranno mercoledì e giovedì sulla Grande Motte, e poi venerdì raggiungeranno ... (continua)

[ 14/10/2014 ] - Tina Maze: "forse mi prenderò un anno sabbatico"
Tina Maze non passa inosservata, mai. Neanche quando non  è nel suo ambiente naturale, la neve, come sabato scorso: Tina era ospite del suo sponsor personale Generali presso la Barcolana, la storica regata velica internazionale che si svolge ad ottobre nel golfo di Trieste.Appassionati e sportivi l'hanno accolta con foto e richieste di autografi e lei, come sempre, si è resa disponibile a fan e media, parlando anche del suo futuro: "Farò questa stagione, poi vedremo. Penso proprio che mi fermerò per un anno sabbatico". Queste le parole raccolte da Guido Barella su "Il Piccolo""Anche la scorsa primavera - prosegue la campionessa - ho sentito il bisogno di staccare: sono iscritta a Pedagogia all'Università di Lubiana e allora sono tornata a studiare e fare tirocinio con i bambini mi ha davvero ricaricata. Così come mi ricarica in maniera straordinaria il mare, il sole: mi danno tanta energia. Ho anche imparato a fare windsurf... Non sono ancora tanto brava, ma la vita è lunga: ho tempo!"Lo sci rimane comunque al centro dei pensieri di Tina, che dopo aver vinto praticamente tutto, proverà ad arricchire la sua bacheca con altri podi ed altre vittorie, senza dimenticare che a febbraio ci sono i Mondiali, e quindi medaglie in palio, e lei ha chances in tutte e cinque le discipline in programma.Due anni fa, nella stagione dei record 2012/2013, la slovena era inarrivabile per tutte; nella scorsa stagione, in particolare nella prima parte, tanti problemi, tante cose che non hanno girato come dovevano,  Tina era apparsa spremuta e svuotata da ogni energia. Ma quando si è acceso il braciere olimpico si è accesa anche lei: due ori, che valgono da soli una carriera.Quindi per la stagione 2015 ci sarà anche lei a lottare per la Sfera di Cristallo, insieme alla favorita Anna Fenninger, a Lara Gut e Tina Weirather e, impossibile non citarle, le americane Lindsey Vonn e Mikaela Shiffrin. (continua)

[ 28/07/2014 ] - Celebrazioni olimpiche per Gisin e Fenninger
Il 12 febbraio 2014 è una data che difficilmente l'elvetica Dominique Gisin e la slovena Tina Maze potranno scordare: quel giorno, al termine dei 2713 metri della "Olympic Downhill Ladies" di Rosa Khuthor, le due campionesse hanno chiuso con lo stesso identico tempo di 1:41.57, conquistando così l'oro olimpico in discesa libera a Sochi 2014.Son passati meno di 6 mesi e il Museo Olimpico di Losanna, il museo dedicato alla storia dei Giochi Olimpici aperto nel 1993, ha dedicato un'esposizione a Dominique Gisin, esibendo la tuta e i materiali usati per quella gara. La campionessa è stata invitata a presenziare, firmando i "cimeli" che certificano la sua impresa."E' un grande onore per me - ha dichiarato Dominique a Skionline - ed è bello sapere che la mia tutina ora sta in questo luogo. E' la prima volta che visito il Museo ma spero di aver presto il tempo per una visita approfondita. E' un luogo magnifico denso di spirito olimpico"Sempre in tema di celebrazioni olimpiche esulta anche Anna Fenninger: l'austriaca, vincitrice dell'oro olimpico in superg, ha ricevuto un dono speciale dallo scultore Van Gugg, un blocco di marmo lavorato per celebrare quella gara.Come riporta Skionline, l'artista ha comprato il materiale sette anni fa, con l'intenzione di creare un'opera per Anna non appena avesse vinto qualcosa di importante, e la vittoria olimpica lo è senz'altro.Nella foto che segue ecco Anna che posa con l'opera a lei dedicata nel giardino di casa.  (continua)

[ 19/07/2014 ] - Tina Maze: "splendido concerto di Vasco"
Due settimane fa Vasco Rossi è tornato a San Siro per quattro date che, ancora una volta, hanno fatto segnare un numero impressionante di biglietti staccati, a suggellare un rapporto tra Blasco e lo stadio milanese che dura ormai dal 1990, anno di "Fronte del palco".Ne parliamo su Fantaski.it perchè proprio Vasco è stato oggetto di una promessa che Andrea Messi, l'allenatore e compagno di Tina Maze, ha fatto a Tina durante le Olimpiadi di Sochi.Ogni promessa è debito, ed ecco che tra le decina di migliaia di fan c'erano anche Tina e Andrea: la campionessa slovena ne ha parlato sul suo blog:"Voglio trovare un senso a questa storia, anche se questa storia un senso che ce l'ha" sono le parole di Vasco Rossi. Penso che ogni storia abbia un senso, ma bisogna trovarlo. Andrea capisce l'anima di Vasco da tanti anni e canta sempre le sue canzoni. E anche io lo seguo perchè capisco l'italiano. Amo la semplicità delle sue canzoni e la semplicità è una guida importante nella mia vita. E' l'idolo della spontaneità e semplicità. Andare ad un suo concerto mi ha impressionato, specialmente quando ho visto e provato l'energia delle persone che respirano con lui. E' un sentimento che conosco bene, quando sono al cancelletto so che sono in molti a respirare con me! Ma a volte non mi sento...e mi manca questo!Un concerto in uno stadio pieno di gente che è li solo per te, solo per e nessun'altro; solo per te! Sarebbe un sogno...per cui ho osato rubare un istante a Vasco e immaginare che fosse un mio concerto. Sensazioni incredibili ed emozioni potenti.Ma ognuno ha la sua strada: io forse non avrò mai la possibilità di sentire i miei fan che cantano la mia canzone o che respirano con me mentre gareggio, ma anche la mia strada è piena di splendidi e indimenticabili momenti per i quali non riesco a trovare neanche le parole."E dopo il concerto Andrea e Tina hanno potuto incontrare il Blasco, e Andrea aggiunge: "la sua espressione è la stessa di quando vedo lavorare Tina...gli occhi di un ... (continua)

[ 11/07/2014 ] - 4 sloveni sospesi per lo scandalo Vanessa Mae
Quattro dirigenti della federsci slovena SZS, tra cui il Direttore Tecnico dello sci alpino Vlado Makuc, sono stati sospesi per quattro anni per aver violato le regole e favorito la qualificazione alle Olimpiadi di Vanessa Mae, la violinista-sciatrice di origine Thailandese e passaporto britannico.Facciamo un passo indietro: alle Olimpiadi di Sochi dello scorso febbraio aveva fatto notizia la presenza di Vanessa Mae: nata nel 1978 a Singapore da padre thailandese, e cresciuta a Londra, Vanessa è diventata famosa come violinista classica per poi passare a sonorità più pop e moderne. Molto famosa in patria, a 13 ha pubblicato il suo primo album, e nel 2006 aveva un patrimonio stimato di 32 milioni di sterline, grazie ad oltre 10 milioni di album venduti.Tra i suoi sogni c'era quello di partecipare, e tagliare il traguardo, di una gara olimpica di sci, per cui nell'inverno scorso, utilizzando il cognome del padre, Vanakorn, e correndo per la bandiera thailandese, ha partecipato ad alcune gare FIS alla ricerca dei punti necessari per qualificarsi.Secondo le regole dettate della FIS, che ricordiamo hanno creato non pochi problemi anche agli atleti di primo piano, Vanessa avrebbe dovuto avere meno di 140 punti FIS. Tra il 17 e il 19 gennaio scorso Vanessa ha partecipato a quattro giganti organizzati a Krvavec (Slovenia) chiudendo sempre tra il sesto e il decimo posto, ottenendo così i punti necessari, grazie a risultati sensibilmente migliori di quelli fatti segnare fino a quel momento.Il 18 febbraio, giorno del gigante olimpico femminile, è partita con il pettorale n.87, chiudendo le due manche al 67/esimo e ultimo posto, in 3:26.97 con 50 secondi di distacco da Tina Maze. Sogno avverato, ma fin dal giorno successivo alla gara erano girate voci sulle molteplici irregolarità di quelle gare organizzate in Slovenia.Su pressione della FIS, un mese più tardi la federsci slovena aveva aperto una inchiesta: sono emerse prove che quelle gare sono state "richieste" dai ... (continua)

[ 30/06/2014 ] - Tina Maze guida la Nazionale Slovena 2015
La federsci slovena SZS ha annunciato tre settimane fa le composizioni ufficiali delle squadra nazionali di sci alpino per la stagione 2014/2015.Proseguendo nella scelta fatta un anno fa, sparisce la divisione tra squadra tecnico e di velocità, tra Coppa del Mondo e Coppa Europa: sono nominati 16 uomini (3 senza status ufficiale) e 10 donne (compresa Tina Maze che scia con il suo team personale e Ana Drev, senza status).Poche i cambi: tra le ragazze esce Anja Oman dalla squadra B; tra gli uomini si sono ritirati Mitja Valencic e Janez Jazbec, escono dalle squadre nazionali Gasper Markic e Patrick Jazbec.Alla guida del movimento ci sono tre uomini: Vlado Makuc Direttore Tecnico dello sci alpino, Rasto Aznoh responsabile della squadra femminile e Klemen Bergant di quella maschile (quattro anni fa era coach di quella femminile).Nell'ultimo quadriennio due temi principali hanno caratterizzato il dibattito sullo sci sloveno: l'ammontare dei fondi da destinare a Tina Maze e al suo team personale, e la costante riduzione del budget per le squadre, con le conseguenti ripercussioni sulla preparazione.Il responsabile maschile Bergant in più di una intervista ha però dichiarato di non voler nascondersi dietro ai problemi di budget: "non abbiamo i soldi per mandare tutti gli atleti a prepararsi nell'emisfero sud durante l'estate, manderemo i migliori. Così come cercheremo di allenarci a novembre a Copper Mountain. E' vero, abbiamo fondi limitati, ma dobbiamo puntare su un programma di qualità e lavorare sodo. L'obiettivo è migliorare i pettorali per molti atleti, in modo che partano il più possibile vicino ai migliori. E abbiamo giovani atleti come Kranjec..."Zan Kranjec, 22 anni il prossimo novembre, ha vinto la coppa di gigante nell'ultima edizione della Coppa Europa e si è già messo al collo 4 medaglie mondiali juniores (oro a squadre a Roccaraso 2012, bronzo in gigante e combinata a Roccaraso 2012, bronzo in gigante a Quebec 2013).Ecco il quadro completo della nazionale ... (continua)

[ 27/06/2014 ] - Elena Curtoni passa ad Head!
"Voglio ringraziare la famiglia Atomic per questi ultimi 4 anni, è stato un grande inizio della mia carriera in Coppa insieme a voi! Dopo una stagione difficile sentivo il bisogno di un nuovo inizio, così sono passata ad Head. Sfida accettata!"Con queste parole, e un "selfie" che la ritrae durante gli allenamenti sulla neve che sta svolgendo a Les Deux Alpes, Elena Curtoni da Cosio Valtellino annuncia il passaggio alla casa austriaca.L'azzurra ha sciato con Fischer fino al 2009/2010, poi con Atomic nell'ultimo quadriennio; polivalente e vincitrice dell'oro in superg ai Mondiali juniores 2011, Elena arriva da due stagioni difficili in Coppa del Mondo, dove può vantare un quinto posto come miglior risultato.Nel settembre 2011 Elena viene scelta come nuova "Milka Girl" insieme a Tessa Worley, unendosi a campionesse affermate come Tina Maze, Maria Riesch, Michaela Kirchgasser e Zarka Zahrobska.Ora Elena entra in una scuderia che vanta campionesse come Anna Fenninger e Lindsey Vonn, e ritrova le connazionali Camilla Borsotti ed Enrica Cipriani. (continua)

[ 16/06/2014 ] - La squadra Rossignol per la stagione 2015
Il rinnovo di Christof Innerhofer, di cui abbiamo già dato notizia, e i nuovi ingressi di Carlo Janka, Bernadette Schild, Thomas Mermillod-Blondin e Fabienne Suter, sono le novità più importanti di questo "sci mercato" post anno olimpico, e si aggiungono ai numerosi atleti già legati al gruppo Rossignol.Ecco l'elenco completo:Rossignol:Bernadette Schild (AUT), Alexandra Daum (AUT), Marc Digruber (AUT), Magnus Walch (AUT), Daniel Meier (AUT), Marie-Michele Gagnon (CAN), Erin Mielzynski (CAN), Marie-Pier Prefontaine (CAN), Jan Hudec (CAN), Manuel Osborne-Paradis (CAN), Robbie Dixon, Phil Brown (CAN), Trevor Philp (CAN), Federica Brignone (ITA), Irene Curtoni (ITA), Manuela Moelgg (ITA), Chiara Costazza (ITA), Michela Azzola (ITA), Christof Innerhofer (ITA), Matteo Marsaglia (ITA), Henri Battilani (ITA), Marion Rolland (FRA), Marie Marchand-Arvier (FRA), Jennifer Piot (FRA), Tessa Worley (FRA), Anemone Marmottan (FRA), Adeline Baud (FRA), Brice Roger (FRA), Maxence Muzaton (FRA), Thomas Mermillod Blondin (FRA), Nicolas Thoule (FRA), Christina Geiger (GER), Stefan Luitz (GER), Philipp Schmid (GER), Ragnhild Mowinckel (NOR), Henrik Kristoffersen (NOR), Leif Kristian Haugen (NOR), Sergei Maytakov (RUS), Stepan Zuev (RUS), Pavel Trikhichev (RUS), Ilka Stuhec (SLO), Zan Kranjec (SLO), Lara Gut (SUI), Michelle Gisin (SUI), Carlo Janka (SUI), Didier Defago (SUI), Marc Gisin (SUI), Ramon Zenhausern (SUI), Maria Pietilae-Holmner (SWE), Frida Hansdotter (SWE), Jessica Lindell Vikarby (SWE), Charlotta Saefvenberg (SWE), Markus Larsson (SWE), Axel Baeck (SWE), Calle Lindh (SWE), Stacey Cook (USA), Leanne Smith (USA), Jacquelines Wiles (USA), Thomas Biesemeyer (USA), Ryan Cochran-Siegle (USA)    Dynastar:Elena Fanchini (ITA), Nadia Fanchini (ITA), Marion Pellissier (FRA), Romane Miradoli (FRA), Clara Direz (FRA), Estelle Alphand (FRA), Dominique Gisin (SUI), Fabienne Suter (SUI)Lange:Marie-Michele Gagnon (CAN), Jan Hudec (CAN), Carolina Ruiz Castillo (SPA), Elena Fanchini (ITA), ... (continua)

[ 08/06/2014 ] - Chemmy Alcott e Ruiz Castillo si sono sposate!
Si apre la stagione dei matrimoni anche nel Circo Bianco: sabato è stato il Gran Giorno per due grandi atlete di Coppa del Mondo.La britannica Chemmy Alcott, 31 anni, ritiratasi dall'agonismo alla fine della scorsa stagione, si è sposata con il connazionale e collega Douglas Crawford, 26 anni, che vanta qualche pettorale in Coppa del Mondo in superg e discesa.Al weekend di festeggiamenti erano presenti tanti protagonisti di Coppa che hanno diviso con Alcott lunghe stagioni di gare e allenamenti: in primis l'amica del cuore Julia Mancuso, e poi le canadesi Marie-Pier Prefontaine e Marie-Michele Gagnon.Fiori d'arancio anche per la spagnola Carolina Ruiz Castillo che nella sua Granada ha detto "si" all'italiano Andrea Vianello, skiman di fiducia di Tina Maze.Alle nozze erano presenti Verena Stuffer, Bibiana Perez, Alexandra Coletti e Walter Ronconi. (continua)

[ 31/05/2014 ] - Un francobollo speciale per Tina Maze
Non sono tanti gli sloveni che possono vantarsi di aver avuto l'onore di finire su un francobollo, e ancora meno quelli che hanno il fatto il bis.Tra questi c'è Tina Maze, due volte campionessa olimpica a Sochi lo scorso febbraio: l'altro ieri le Poste Slovene hanno presentato una serie di francobolli celebrativi.Non è la prima volta per Tina, che aveva ricevuto questo onore anche nel 2010, in occasione delle Olimpiadi di Vancouver.La serie speciali di francobolli dedicati agli sportivi è iniziata nel 2000, in onore del tiratore sloveno Rajmond Debevec, e dei vogatori Iztok Cop e Luka Spik, tutti medagliati a Sydney 2000. Nel 2008 fu onorato Primoz Kozmus, oro a Pechino nel lancio del martello, e nel 2012 la judoka Urska Zolnir.Il francobollo è stato realizzato da Edi Berk basandosi sulle foto di Matthew Druznika.  (continua)

[ 29/05/2014 ] - Stoeckli cambia proprietà
Il controllo di Stoeckli, produttore elvetico di sci dal 1935, passerà presto di mano: la famiglia Stoeckli, che detiene il controllo, ha annunciato di aver accettato una offerta di acquisto da parte della famiglia di imprenditori Kaufmann di Entlebuch, che da oltre 20 anni detengono significative quote della società e facevano già parte del consiglio di amministrazione.Beni Stoeckli continuerà a mantenere la direzione fino a quando non sarà nominato un nuovo amministratore delegato.Stoeckli manterrà i due siti produttivi di Wolhusen e Malters nel Canton Lucerna, focalizzando le risorse aziendali nella produzione e promozione di sci e biciclette di alta qualità.Nella storia di Stoeckli ci sono diversi campioni: nel 1991 Marco Buechel (Liechtenstein) è stato il primo atleta "ufficiale" del brand elvetico in Coppa del Mondo (tra le altre vittorie conquisterà un argento mondiale nel 1999) e nel 1994 l'ingresso nel pool sci di Swiss-ski.Nelle ultime stagioni i grandi successi Stoeckli sono legati a doppio filo con le vittorie e le medaglie di Tina Maze.Stoeckli è il più importante costruttore di sci svizzero, con 250 impiegati, 50.000 paia all'anno e 65 milioni di franchi di fatturato.Alla fine della scorsa stagione Viktoria Rebensburg, Tim Jitloff e Andrej Sporn sono entrati nella squadra corse Stoeckli.Ecco la line-up femminile: Tina Maze (SLO)(squadra nazionale), Viktoria Rebensburg (GER)(squadra nazionale), Carolina Ruiz Castillo (SPA)(squadra nazionale), Marusa Ferk (SLO)(squadra nazionale), Nadia Jnglin-Kamer (SUI)(squadra A), Andrea Dettling (SUI)(squadra B), Andrea Ellenberger (SUI)(squadra B), Jasmin Flury (SUI)(squadra B), Simona Hoesl (GER)(squadra B), Nadja Vogel (SUI)(squadra B), Julie Dayer (SUI)(squadra C), Patrizia Dorsch (GER)(squadra C), Luana Fluetsch (SUI)(squadra C)E quella maschile: Tim Jitloff (USA)(squadra nazionale), Martin Cater (SLO)(squadra A), Bostjan Kline (SLO)(squadra A), Nils Mani (SUI)(squadra A), Rok Perko (SLO)(squadra A), Andrej ... (continua)

[ 23/05/2014 ] - Valerio Ghirardi nuovo coach di Tina Maze
Tina Maze e Andrea Massi hanno scelto: sarà il tecnico italiano, ex coach della nazionale, Valerio Ghirardi ad allenare la campionessa slovena per la prossima stagione.Ghirardi è stato il responsabile della velocità azzurra femminile nella prima metà della scorsa decade, prima di passare ad allenare le spagnole Maria Rienda e Carolina Ruiz Castillo.Il Team Maze ha tenuto questa mattina una conferenza stampa di presentazione delle prossima stagione, particolarmente attesa proprio perchè sarebbe stato svelato il nome del tecnico chiamato a sostituire Mauro Pini.Tina Maze ha inoltre confermato che continuerà a sciare anche nella prossima stagione: i dubbi a riguardo erano pochi, ma dopo la conquista del doppio oro olimpico Tina non aveva del tutto escluso la possibilità.Ma la sete di vittorie non si è ancora spenta, e c'è una stagione che si concluderà con i Mondiali, dove ci sono 5 medaglie potenzialmente in palio: "A maggio mi sono presa un po' di libertà - ha dichiarato Tina - ma ora lo sci è tornato al primo posto. Io cerco sempre nuove motivazioni e nuove sfide, è una lotta con me stessa."Rimane al suo posto anche Andrea Massi, preparatore atletico, team leader e compagno di vita di Tina: a fine stagione aveva ipotizzato un suo disimpegno dal team, ma ora è chiaro che Andrea rimarrà saldamente al posto di guida, come nelle ultime 6 stagioni. (continua)

[ 21/05/2014 ] - Maze-Rebensburg guidano il Team Stoeckli 2015
Il produttore elvetico Stoeckli ha presentato oggi la line-up ufficiale per la stagione 2015, dopo l'ingresso dei nazionali Jitloff, Rebensburg e Ruiz Castillo, che con la "veterana" Tina Maze formano un team piccolo ma agguerrito.Nella passata stagione il primo atleta Stoeckli è stato Rok Perko, 109/esimo con 22 punti, mentre tra le ragazze, oltre a Tina Maze, Fabienne Suter entra nelle top30 all'ultimo posto con 230 punti.In quanto a titoli a vittorie l'ingaggio più importante è quello di Viktoria Rebensburg: la 24enne tedesche ha vinto l'oro olimpico nel 2010 a Vancouver, il bronzo a Sochi 2014, la coppa di specialità nel 2011 e 2012 per un totale di 10 vittorie.Il Race Director Dani Zueger è giustamente orgoglioso della sua squadra: "Abbiamo una squadra davvero forte. Viktoria e Tim ci aiuteranno ad essere più presenti anche nel mercato tedesco e USA". La squadra si riunirà pubblicamente presso la sede di Stoeckli a Malters, nel canton Lucerna, per scambiarsi impressioni sullo sviluppo del materiale.Ecco la line-up femminile: Tina Maze (SLO)(squadra nazionale), Viktoria Rebensburg (GER)(squadra nazionale), Carolina Ruiz Castillo (SPA)(squadra nazionale), Marusa Ferk (SLO)(squadra nazionale), Nadia Jnglin-Kamer (SUI)(squadra A), Andrea Dettling (SUI)(squadra B), Andrea Ellenberger (SUI)(squadra B), Jasmin Flury (SUI)(squadra B), Simona Hoesl (GER)(squadra B), Nadja Vogel (SUI)(squadra B), Julie Dayer (SUI)(squadra C), Patrizia Dorsch (GER)(squadra C), Luana Fluetsch (SUI)(squadra C)E quella maschile: Tim Jitloff (USA)(squadra nazionale), Martin Cater (SLO)(squadra A), Bostjan Kline (SLO)(squadra A), Nils Mani (SUI)(squadra A), Rok Perko (SLO)(squadra A), Andrej Sporn (SLO)(squadra A), Urs Kryenbuehl (SUI)(squadra C), Marc Pfister (SUI)(Squadra C) (continua)

[ 13/05/2014 ] - Lindsey Vonn alla Casa Bianca
Una decina di giorni fa Lindsey Vonn ha partecipato, con molti altri atleti, all'annuale evento "White House Correspondents' Dinner", organizzata dall'associazione dei corrispondenti della Casa Bianca. Qualche giorno più tardi ha pubblicato su Instagram una foto che la ritrae sorridente tra il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama e la First Lady Michelle Obama.Per l'occasione Lindsey era accompagnata dalla stilista Cynthia Rowley con la quale ha più volte collaborato.I media statunitensi hanno applaudito in coro lo scatto, definendolo "perfetto". In quella stessa occasione la campionessa ha parlato della sua relazione con Tiger Woods, ammettendo di soffrire non poco l'interesse spasmodico dei media nei confronti della coppia: "non è facile quando la tua vita è sempre sotto i riflettori, ma per fortuna siamo uniti dalle cose che abbiamo in comune, lo sport e il desiderio di essere i n.1 in quello che facciamo. Inoltre non importa cosa dicono gli altri di noi, noi sappiamo chi siamo e la fiducia reciproca fa in modo che il nostro rapporto funzioni..."I siti di gossip aggiungono che il rapporto tra la Vonn e l'ex moglie di Woods, Elin Nordegren, è più che buono, il che è un bene per tutti visto che Lindsey è spesso a contatto con i figli di Tiger.Intanto Lindsey sta continuando il programma di riabilitazione atletica a seguito dell'operazione ai legamenti dello scorso gennaio. Per trovare l'ultima vittoria in Coppa dobbiamo tornare al 26 gennaio 2013, quando Linsey vince il gigante di Maribor, beffando la padrona di casa Tina Maze. Una decina di giorni più tardi, durante il superg mondiale di Schladming, cade riportando la frattura del piatto tibiale, la rottura del legamento crociato e collaterale del ginocchio destro.Mondiale finito, stagione finita, e operazione inevitabile: per tutta l'estate 2013 Lindsey lavora sodo con il sogno di partecipare alle Olimpiadi di Sochi.Ai primi di settembre è in Cile, al Portillo, per il primo contatto con la neve: il recupero ... (continua)

[ 06/05/2014 ] - Tina Maze cerca il nuovo allenatore
A poco meno di due mesi dalla fine della stagione Tina Maze, 31 anni compiuti venerdì scorso, tornerà nei prossimi giorni sulla neve per alcuni test.Ma non solo: la biolimpica slovena e il compagno/coach Andrea Massi sono alla ricerca di  un responsabile tecnico che guidi la campionessa nella prossima stagione.Dopo l'anno dei record 2013, sotto la supervisione di Livio Magoni, Tina si era affidata a Walter Ronconi, poi sostituiro a inizio gennaio da Mauro Pini. Con il tecnico ticinese Tina ha affrontato le insidie della Olimpiade russa portando in patria due storiche medaglie d'oro.Ma, come da accordi, la collaborazione con Pini è finita al termine della stagione.In più di una occasione Massi ha dichiarato che non avrebbe escluso un suo passo indietro nella gestione del team, e di aver fatto qualche errore di valutazione al termine della straordinaria stagione 2013.Per questo motivo ora ci sarebbero tre candidati  per il ruolo, sfumata la corte che i due avrebbero fatto a Livio Magoni per lasciare le azzurre e tornare nel team.Esperienza, ottime capacità tecniche, ma anche qualità umane: in un team di poche persone che devono affrontare una stagione stressante correndo ogni gara del calendario è necessario che ci sia armonia, e ovviamente un grande feeling con Tina. Ecco perchè nonostante si debba programmare la preparazione estiva Tina ed Andrea vogliono scegliere con estrema cura il loro candidato.Inoltre questa mattina il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha accolto al Quirinale il Presidente della Slovenia Borut Pahor, in Italia per una visita di Stato in coincidenza con il decimo anniversario dell'ingresso della Slovenia nell'Unione Europea. Questa sera è in programma una cena di stato al Quirinale, in onore di Pahor, cui sono invitati anche Tina Maze e Andrea Massi. (continua)

[ 16/04/2014 ] - Mauro Pini esce dal Team Maze
Mauro Pini non allenerà più Tina Maze: la collaborazione tra il tecnico ticinese e la campionessa slovena si è chiusa con la fine della stagione, dopo quattro mesi, come peraltro programmato a gennaio.E' stato lo stesso Pini a confermarlo alla RSI, la radiotelevisione svizzera. Ad inizio anno l'ex dt dello sci alpino femminile rossocrociato aveva trovato l'accordo con il team personale della Maze, prendendo il posto di Walter Ronconi, a sua volta chiamato a sostituire Livio Magoni.Durante la collaborazione, iniziata con le gare di Altenmarkt, Tina ha conquistato la vittoria in discesa a Cortina, è salita sul podio a Crans Montana e Lenzerheide, e soprattutto ha conquistato l'oro olimpico in discesa e gigante a Soci 2014.Cosa farà adesso Mauro Pini? Continuerà ad allenare in CdM? Di sicuro ha molti estimatori nel Circo Bianco, ma è anche vero che tante squadre hanno già annunciato o quantomeno definito i quadri tecnici per la prossima stagione.E soprattutto chi lavorerà con Tina Maze? Al di là delle presenza o meno del compagno/coach Andrea Massi, ancora da confermare per la prossima stagione, Tina è alla ricerca di un allenatore con cui possa lavorare proficuamente e con cui riesca ad instaurare il giusto, e fondamentale, feeling, insomma uno come Livio Magoni con il quale ha vinto tutto nel 2012/2013.  (continua)

[ 14/04/2014 ] - Stefanie Koehle chiude la carriera
La gigantista/supergigantista austriaca Stefanie Koehle, 28 anni il prossimo 6 giugno, dopo due stagioni senza risultati nelle top10 ha deciso di chiudere la carriera agonistica.Stefanie si era fatta conoscere nel 2007, con tre vittorie in Coppa Europa tra febbraio e dicembre, esordendo in Coppa del Mondo a Soelden 2007, prima di 91 gare nel circuito maggiore.Proprio sul Rettenbach, 5 anni più tardi, l'austriaca trova la migliore gara della carriera chiudendo al terzo posto l'edizione 2012, alle spalle di Tina Maze e Kathrin Zettel, recuperando 8 posizioni nella seconda manche grazie al secondo miglior tempo."Nelle ultime settimane e mesi, ho pensato alla mia situazione e ho preso una decisione - scrive Stefanie sul suo sito - Le ultime due stagioni mi hanno portato fisicamente, ma anche mentalmente, al limite. Non sono pronta a superare ancora una volta questi limiti, e per questo ho deciso di chiudere la mia carriera nello sci agonistico.Ho avuto l'opportunità di passare momenti bellissimi e di conoscere persone fantastica. Nonostante i problemi fisici - dovuti principalmente alla schiena - e le numerose operazioni al ginocchio destro e sinistro, sono arrivata in Squadra Nazionale e di questo sono molto orgogliosa.Il mio sogno di bambina era di potermi confrontare con le migliori sciatrici del mondo e posso dire di esserci riuscita.Il momento più alto è stato certamente il podio di Soelden, ma anche la coppa di gigante in Coppa Europa e il titolo nazionale in gigante e superg (nel 2012, ndr).(...) Dopo l'ultima stagione il mio corpo mi ha mandato segnali chiari, di aver passato i miei limiti. Persino il mio amore incondizionato e il mio entusiasmo per le gare son venuti pian piano meno, ed è un altro motivo per dire basta.Voglio ringraziare la mia famiglia per il loro sostegno, i miei allenatori, e tutti colore che mi hanno accompagnato in questo viaggio dallo Sci Club alla Coppa del Mondo. Voglio ringraziare tutti i fisioterapisti e i dottore che hanno lavorato ... (continua)

[ 11/04/2014 ] - Viktoria Rebensburg passa in Stoeckli
Tina Maze e Fabienne Suter non saranno più le uniche atlete nella top30 della classifica generale ad usare il brand elvetico Stoekli: dopo dieci anni con Nordica la tedesca Viktoria Rebensburg ha annunciato il cambio di fornitore tecnico, firmando un biennale.Con Nordica la bavarese ha vinto l'oro olimpico nel 2010, il bronzo nel 2014, la coppa di specialità del 2011 e 2012, e 10 gare di Coppa tra gigante e superg."Il cambio dei materiali dopo dieci anni - dichiara Viktoria - è un nuovo incentivo e una grande sfida. Stoeckli è una brand elvetico di successo e di grande esperienza come ha dimostrato da tempo in Coppa. Fin da subito ho avuto buone sensazioni con i nuovi materiali e con la squadra, sono certa che collaboreremo bene nella prossima stagione".Ed ecco il CEO Beni Stoeckli: "siamo entusiasti e diamo il più grande benvenuto a Viktoria nella nostra famiglia. Viktoria sarà una grande ambasciatrice nel mercato tedesco" (continua)

[ 21/03/2014 ] - Il ritiro di Maria Riesch: saluti e commenti
Ecco una sintesi dei tanti commenti che, preferibilmente su twitter, i protagonisti del Circo Bianco hanno mandato a Maria in seguito al suo annuncio.I made my decision. It’s a good moment to complete my career and start a new stage of my life. Thank you for your great support!— Maria Höfl-Riesch (@Maria) 20 Marzo 2014Lindsey Vonn: "Maria si ritira :( E' stata una grande atleta in tutte le discipline e sono orgogliosa di chiamarla amica. Congratulazioni per una carriera pazzesca!!"Lara Gut: "Grazie Maria! E' stato un onore gareggiare con te! Congratulazioni per la coppa di discesa e per tutta la carriera"Jessica Lindell-Vikarby: "congratulazioni per tutto, hai dato tanto allo sport! La mia prima gara contro di te fu a ai Mondiali Juniores di Verbier 01! Buona fortuna per tutto!"Anna Fenninger: "Cara Maria, ti auguro il meglio per il futuro! E' stato un onore lottare con te :) Grazie!"Susanne Riesch: "Grazie Maria per le belle stagioni insieme con te in Coppa. Mi mancherei nei tanti viaggi #bestgermanskierever " Tina Maze: "Ti auguro il meglio Maria. E comunque ci vediamo in giro ;)"Julia Mancuso: "Maria ci mancherai! Che incredibile carriera!"Felix Neureuther: "Cara Maria, è stato bello! peccato sia finita! Ti auguro il meglio, A presto"Franz Steinle, presidente della federsci tedesca: "Con la fine della carriera Maria perdiamo la sciatrice tedesca di maggior successo, accettiamo la decisione anche se siamo molto dispiaciuti perchè perdiamo non solo un'atleta di altissimo livello, ma anche una figura importante e popolare per lo sci tedesco. Il suo modo di prepararsi ed allenarsi per molti anni è diventato un modello per tutti e quindi lascia un grande vuoto. Auguriamo a Maria il meglio per il suo futuro"Wolfgang Maier, direttore dello sci alpino tedesco: "Maria è una delle migliori polivalenti degli ultimi decenni ed è rispettata nel mondo dello sport nazionale ed internazionale. Ho avuto il privilegio di accompagnare e incoraggiare Maria fin dai suoi ... (continua)

[ 20/03/2014 ] - Campionati Nazionali: Francia, Austria e Svizzera
Kathrin Zettel si assicura anche il titolo in gigante, dopo quello in slalom, ai Campionati Nazionali austriaci in programma a Montafon, seconda doppietta in carriera nelle tecniche dopo quella del 2009. Kathrin ha chiuso in 1:53.12 davanti a Rosina Schneeberger e Stephanie Brunner, entrambe classe 1994.Tra gli uomini titolo in slalom al veterano Reinfried Herbst che vince la prova per due centesimi sull'elvetico Ramon Zenhaeusern, seguono i connazionali Wolfgang Hoerl e Manuel Feller. Nono tempo a +1.42 per Roberto Nani.E' il terzo titolo per Herbst dopo quello in slalom del 2008 e in gigante nel 2003.A Meribel, Francia, prosegue il programma dei Nazionali transalpini con la vittoria in superg di Matteo Marsaglia: l'azzurro chiude in 1:18.88, 27 centesimi meglio di Thomas Mermillod-Blondin che vince il titolo nazionale, terzo tempo per Mattia Casse davanti ad Alexis Pinturault, Steve Missillier e David Poisson. Ottimo 7/o tempo di Giovanni Borsotti, 9/o Silvano Varettoni.Nel 2008, 2012 e 2013 Mermillod aveva vinto il titolo in slalom.Nella relativa superk (superg + slalom) successo allo specialista Alexis Pinturault, già vincitore nel 2009, davanti a Thomas Mermillod-Blondin e Steve Missillier. Sesto tempo finale per Matteo Marsaglia.Nello slalom femminile titolo alla nizzarda Nastasia Noens (dopo la squalifica di Anne-Sophie Barthet) davanti ad Anemone Marmottan e Marion Bertrand. Secondo tempo di gara, staccata di un secondo, per la nostra Federica Brignone, in gara per abbassare i suoi punti tra i rapid gates; quinta Michela Azzola, nona Elena Curtoni.A Kranjska Gora martedì si sono assegnati i titoli sloveni in gigante: Klemen Kosi supera Matic Skube e Jabob Spik tra gli uomini, tra le donne titolo ad Ana Drev davanti a Katarina Lavtar e Ilka Stuhec (Assente Tina Maze).Questa mattina a Innerkrems, Austria, erano in palio i titoli nella libera: Ilka Stuhec ha vinto con oltre un secondo di margine su Marusa Ferk e Ana Bucik. Tra gli uomini titolo ad Andrej Sporn ... (continua)

[ 18/03/2014 ] - Fenninger e Hirscher Paperoni della Coppa 2014
Come prevedibile sono Anna Fenninger e Marcel Hirscher i Paperoni dello sci alpino per la Coppa del Mondo 2014. A distanza di 12 anni dalla coppia Dorfmeister-Eberharter, il paese d'Oltrebrennero vince contemporaneamente nel circuito maschile e femminile.Anna, grazie alle quattro vittorie e ai 7 podi conquistati si porta a casa 268.700 euro, mentre l'austriaco con 5 vittorie e 8 podi arriva a quota 284.400 euro, decisamente meno dei 435.000 incassati nella scorsa stagione.Per Anna è stato prezioso il gigante di Are dove ha incassato 31.000 euro, mentre la vittoria ad Adelboden ha fruttato ad Hirscher 32.900 euro.Scorrendo i podi di questa speciale classifica troviamo, in campo femminile, Lara Gut al secondo posto con 249.200 euro e Mikaela Shiffrin terza con 211.800 euro. Solo sesta Tina Maze, che vede crollare i premi gara dai 570.000 euro del 2013 ai 128.000 del 2014.Lo speciale di Flachau è stata la gara più ricca: Mikaela Shiffrin ringrazia per i 44300 euro messi in cassaforte.Tra gli uomini salgono sul podio Ted Ligety con 236.600 euro ed Alexis Pinturault con 226500. Solamente quinto Aksel Lund Svindal con 223.300 euro.Kitzbuehel si conferma la tappa con il montepremi più altro: Neureuther e Reichelt, con la vittoria in slalom e in discesa rispettivamente, si portano a casa 70800 euro a testa.Rispetto alla scorsa stagione sono premiate meno donne (68 contro 77) ma più uomini (110 contro 104).Il primo azzurro in classifica è Patrick Thaler, 16/o con 50.500 euro, seguono Innerhofer 22/o con 40.300 e Fill 23/o con 38.700.L'azzurra più ricca è Nadia Fanchini, 24/a con 28.300 euro, 400 in più della sorella Elena. (continua)

[ 16/03/2014 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide - gigante femminile
32/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 8 giganti della stagione 26/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Maze T. : 2) Worley T. : 3) Gut L. 2007: 1) Hosp N. : 2) Hoelzl K. : 3) Kirchgasser M. 2005: 1) Rienda Contreras M. : 2) Poutiainen T. : 3) Hosp N. plurivincitrici in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Lara Gut (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); 8/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 7/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 28/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 10/o in gigante 195/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 52/a in gigante per Eva-Maria Brem è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Jessica Lindell-Vikarby è il 8/o podio della carriera, il 5/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 4/a in 2.01.86, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 97 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 204; Svezia 120; Italia 97; Svizzera 77; Francia 36; Germania 26; U.S.A. 22; Canada 16; le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.14 [#14] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.12 [#2] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Eva-Maria Brem (AUT)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nadia Fanchini (ITA)[pos.4], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Manuela Moelgg (2007); Nadia Fanchini (2014); la somma dei pettorali dei top10 è 70. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 124. classifica di gigante dopo Lenzerheide (top5): 1) Anna Fenninger (518) 2) Jessica Lindell-Vikarby (492) 3) Maria Pietilae-Holmner (339) 4) Lara Gut (285) 5) ... (continua)

[ 16/03/2014 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide - slalom femminile
31/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 8 slalom della stagione 25/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Shiffrin M. : 2) Schild B. : 3) Maze T. 2011: 1) Maze T. : 2) Schild M. : 3) Zuzulova V. 2007: 1) Hosp N. : 2) Paerson A. : 3) Zuzulova V. 2005: 1) Schleper S. : 2) Kostelic J. : 3) Hosp N. 2002: 1) Kostelic J. : 2) Poutiainen T. : 3) Riegler C. plurivincitrici in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Lara Gut (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); 9/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 9/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 16/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 13/o in slalom 98/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 19/a in slalom per Frida Hansdotter è il 10/o podio della carriera, il 10/o in slalom per Marlies Schild è il 68/o podio della carriera, il 56/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 9/a in 2.07.62, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 29 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 208; Svezia 112; U.S.A. 100; Svizzera 67; Repubblica Ceca 36; Italia 29; Canada 26; Germania 20; Carmen Thalmann (AUT) è partita con il pettorale 23 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Marlies Schild (AUT) pos.3 [#5] - 1981 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#1] - 1995 ; Christina Ager (AUT) pos.15 [#24] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Deborah Compagnoni (1995); la somma dei pettorali dei top10 è 74. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 117 . Christina Ager (AUT) torna a punti in slalom, l'ultima volta era ... (continua)

[ 16/03/2014 ] - Fenninger tronista nel gigante, 4/a Nadia Fanchini
La regina di quest'anno è lei: Anna Fenninger. Nell’ultimo gigante della stagione di coppa del mondo campionessa salisburgese porta a casa vittoria e coppetta di specialità nell'ultimo gigante della stagione alle finali di Lenzerheide. E' però la francese Marmottan a sprecare quest'oggi il match-point conquistato guidando la prima manche (finirà poi settima) e a servire sul piatto d’argento la vittoria e la coppetta di slalom all’austriaca già vincitrice di quella assoluta. Sul podio con la salisburghese sale nuovamente come ad Are la compagna di squadra Eva Maria Brem, staccata di 25 centesimi, e la svedese Jessica Lindell-Vikarby (+0"33), che deve così salutare malinconicamente la coppetta. Ai piedi del podio, ennesima medaglia di legno come poco prima nello slalom con Stefano Gross, per Nadia Fanchini. Dopo il quarto posto all’olimpiade di Sochi, la bresciana non riesce a salire su questo benedetto podio, ma ottiene il secondo miglior risultato in carriera in questa specialità.Alle spalle della bresciana c’è spazio anche per la compagna di squadra Federica Brignone, 9/a ma soddisfatta comunque per questo importante risultato in questa annata di recupero dall’infortunio che le aveva fatto saltare quasi tutta la scorsa stagione. In classifica anche altre due azzurre: Manuela Moelgg conclude 14/a, una stagione non certo delle migliori per la finanziera di San Vigilio di Marebbe, mentre l’esordiente Marta Bassino, campionessa del mondo junior, è 19/a.Finale di coppa del mondo grigio, invece, per Tina Maze, la dominatrice di quella passata. La slovena chiude con un quindicesimo posto, una stagione tra alti e bassi e con un futuro tutto da ridisegnare dopo l’ormai annunciato divorzio dal suo compagno ed allenatore Andrea Massi.Oggi però è stata anche l’ultima discesa della carriera dopo quasi 18 anni di coppa del mondo per Denise Karbon, abbigliata con il tipico Sarner in lana cotta sudtirolese, gonna lunga e in mano un cesto con i dolci tipici di questo periodo, i ... (continua)

[ 16/03/2014 ] - Lenzerheide: Marmottan davanti in gigante
La francese Anemone Marmottan, già podio ad Are la settimana scorsa - è la più veloce in questa prima manche del gigante femminile di coppa del mondo alle finali di Lenzerheide. La francese precede di soli 4 centesimi la vincitrice della coppa del mondo Anna Fenninger, mentre terza è la svedese Jessica Lindell-Vikarby. Gara dunque aperta per il podio tra queste tre atlete, ma anche per la coppetta di specialità tra le stesse Fenninger e Lindell-Vikarby. Seguono in graduatoria, decisamente più staccate Mikaela Shiffrin (4/a a +0"65), Lara Gut (5/a a +0"66) e Kathrin Zettel (6/a a +0"68).Nessuna azzurra tra le migliori dieci di questa prima manche. La prima è Nadia Fanchini, undicesima con 1"03 di ritardo, seguita da Federica Brignone 12/a a 1"09. Leggermente più indietro Manuela Moelgg, 14/a a 1"80. Saluta il circo bianco Denise Karbon. La 33enne di Castelrotto conclude in tranquillità la sua prova con il 20/o tempo. Esordio non baciato dalla fortuna – qualche errorino di troppo – per la campionessa del mondo junior Marta Bassino che conclude penultima, in 21/a piazza (4"34). Fuori, invece, a metà tracciato Francesca Marsaglia.Bruttissima gara – dopo quella di ieri – per una Tina Maze, in crisi sentimentale e tecnica, che molto probabilmente dovrà dire addio al podio della coppa del mondo assoluta, lei che lo scorso anno dominò in lungo e largo. La slovena è comunque 13/a.Gigante corto a causa dell’abbassamento della partenza causa la nebbia, e poi il nevischio misto acqua arrivato a condizionare la visibilità delle atlete nella parte alta del tracciato della “Silvano Beltramettioe.Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta su Raisport1 e Eurosport). (continua)

[ 15/03/2014 ] - Maze - Massi: siamo ai titoli di coda?
"Stamattina Tina non si sentiva bene, non so cosa avesse. Le ho consigliato di non gareggiare ma è andata ugualmente in partenza e avete visto cosa è successo...Quando non si sta bene non si deve gareggiare anche se lo slalom non è così pericoloso come la discesa..." così Andrea Massi, coach di Tina ha spiegato la gara odierna della campionessa slovena. Come abbiamo riportato qualche giorno fa Massi ha ribadito che sta seriamente pensando di lasciare il team personale di Tina...stanchezza, mancanza di motivazioni o crisi tra i due? E Mauro Pini estenderà il rapporto di collaborazione con la slovena o, come da accordi, tornerà alla sua attività? "Se dovessi lasciare non sarebbe una tragedia - prosegue Massi - credo che il mio lavoro da molti non sia stato apprezzato..." negli ultimi anni molteplici sono state le Occasioni di scontro tra Andrea e la federsci slovena, e in alcuni casi anche con coach e atleti. Di contro con il team personale ha portato Tina a vincere tutto quello che c'era da vincere... (continua)

[ 15/03/2014 ] - SL Lenze: Shiffrin inarrestabile, Costazza 9^
Mikaela Shiffrin chiude in bellezza una stagione per lei indimenticabile con il successo nello slalom di Lenzerheide, dove aveva già vinto un anno fa: la campionessa olimpica doma alla perfezione una Silvano Beltrametti che risulta molto impegnativa in entrambe le manche, anche a causa di un manto nevoso via via più friabile per via del caldo, facendo il vuoto già a metà gara. 2:04.54 il suo tempo totale, con la seconda posizione, appannaggio della "solita" Frida Hansdotter, distante ben 1.44, e la veterana Marlies Schild a completare il podio a 1.66 davanti a Kathrin Zettel e Wendy Holdener, quest'ultima miglior tempo nella seconda manche. Della Shiffrin, al solito, stupisce l'azione incredibilmente precisa e pulita, senza mai alzare un filo di neve tanto da dare la sensazione di non essere veloce, ma in realtà profondamente efficace.Rispetto alla prima prova, nella quale era terza, scivola molto indietro Maria Pietilae-Holmner, ottava, davanti all'unica italiana in gara Chiara Costazza. La trentina, condizionata da un problema all'avambraccio sinistro rimediato nel pre-gara, disputa comunque una buona prestazione in particolare nell'ultima discesa: con questa top ten va in archivio un'annata comunque positiva per l'atleta delle Fiamme Oro, di fatto l'unica italiana stabilmente a buon livello in slalom. Infatti, al di là della coraggiosa fassana e di alcuni lampi di Michela Azzola  per lo slalom femminile azzurro si è conclusa oggi un'altra stagione davvero difficile, ma la cosa più preoccupante è l'assoluta assenza di ricambi all'orizzonte.  Tra le atlete più attese, la slovena Tina Maze, dopo aver rimediato un abissale distacco di oltre 5'' nella prima manche sceglie di non completare la sua prova; out dopo una manciata di paletti Lara Gut, che aveva deciso solamente nelle ultime ore di partecipare anche allo slalom. (continua)

[ 15/03/2014 ] - Slalom Lenzerheide: Shiffrin ha già fatto il vuoto
Manto nevoso al limite della praticabilità e condizioni veramente difficili, anche per una tracciatura piuttosto tecnica, nella prima manche dello slalom femminile di Lenzerheide. Ciononostante, Mikaela Shiffrin ha letteralmente cannibalizzato questa prova, imponendosi in 1:05.42 (come si nota, un crono molto alto per una manche); le svedesi Frida Hansdotter e Maria Pietilae-Holmner seguono a 1.57 e 1.70, quindi la rediviva Sarka Strachova e l'austriaca Kathrin Zettel completano la top five davanti a Marlies Schild.Ingenti i distacchi di tutte le altre: Chiara Costazza, unica azzurra al via, è al momento tredicesima a 3.45. Da segnalare la ventesima e di fatto penultima piazza per Tina Maze a ben 5.65; alle ore 11.30 è in programma la seconda manche. (continua)

[ 13/03/2014 ] -  Andrea Massi lascia il Team Maze?
Andrea Massi, coach di Tina Maze, non ha escluso la possibilità di fermarsi a fine stagione e lasciare il "Team to aMaze" (continua)

[ 13/03/2014 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide - superg femminile
30/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 6 superg della stagione 24/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2007: 1) Paerson A. : 2) Fischbacher A. : 3) Schild M. 2005: 1) Dorfmeister M. : 2) Schild M. : 3) Paerson A. 2001: 1) Kostner I. : 2) Goetschl R. : 3) Montillet C. plurivincitrici in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Lara Gut (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); Pernilla Wiberg (2); 10/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 6/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 20; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 15; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 18/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 7/o in superg 73/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 18/a in superg per Anna Fenninger è il 27/o podio della carriera, il 13/o in superg per Tina Maze è il 68/o podio della carriera, il 12/o in superg la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 6/a in 1.18.73, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 211; Svizzera 116; Slovenia 82; U.S.A. 68; Italia 60; Germania 32; Svezia 29; le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.3 [#17] - 1983 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.7 [#4] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Regina Mader Sterz (AUT)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Cornelia Huetter (AUT)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (2001); Leanne Smith (USA) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Lake Louise 2013; classifica di superg dopo Lenzerheide (top5): 1) Lara Gut (448) 2) Anna Fenninger (357) 3) Tina Weirather (310) 4) Elisabeth Goergl (240) 5) Maria Riesch Hoefl (216) classifica generale dopo Lenzerheide (top5): 1) Anna ... (continua)

[ 13/03/2014 ] - Gut e Fenninger: "fantastico vincere una coppa"
Vittoria e coppa di superg conquistate davanti al pubblico di casa...una grande festa svizzera per Lara Gut: "Che finale di stagione eccezionale! Ho vinto la mia prima coppa ed è fantastico. Sì, sentivo un po' di pressione, perchè continuavano a ricordarmi che la coppa mancava dal 2002 (Nef in gigante, ndr) o addirittura in superg dal 1988, con Michela Figini, quando non ero ancora nata! Non è stato facile ma sono felice di come ho sciato, penso di aver sciato bene...Paragoni con Lindsey Vonn? io ne ho vinta una sola, lei...centinaia!"Molto emozionata Anna Fenninger, vincitrice della Coppa del Mondo 2014, succedendo a Tina Maze e Lindsey Vonn: "non so cosa dire, è bellissimo. E' pazzesco quel che sta succedendo. Oggi ero libera di testa, l'oro olimpico mi ha dato una grande serenità. Vincere la Coppa del Mondo è uno shock!"Arrivano i complimenti anche dalla detentrice Tina Maze: "Anna è una grande atleta, ha moltissimo talento e lavora sodo. Congratulazioni, c'è l'ha fatta!" (continua)

[ 13/03/2014 ] - A Gut gara e coppa di superg.Sfera alla Fenninger
Dopo dodici anni Lara Gut riporta una coppa del mondo in Svizzera, dove mancava dal 2002 quando Sonja Nef vinse quella di gigante: la ticinese vince l'ultimo superg della stagione, dopo aver vinto la discesa di ieri, e conquista la coppa di superg con 448 punti. Lara ha dominato la specialità vincendo quattro gare su sei, e anche oggi ha dimostrato di saper dosare come nessun'altra velocità e traiettorie. Porta così a 10 le vittorie in carriera, sette in questa stagione.Alle sue spalle c'è Anna Fenninger, in un duello che, ne siamo certi, si rinnoverà spesso nelle prossime stagioni di Coppa: l'austriaca è seconda in gara, seconda in classifica di specialità e vince matematicamente la sua prima Sfera di Cristallo, avendo 215 punti di vantaggio su Lara Gut e 307 su Tina Maze quando mancano solo un gigante e uno slalom.Terzo posto con 95 centesimi di distacco per la slovena Tina Maze, l'ennesimo podio di una stagione in cui non è stata protagonista in Coppa, ma che le ha comunque regalato molteplici soddisfazioni: voleva essere in forma per i Giochi e c'è riuscita, portando in patria due splendidi ori.Rimangono ai piedi del podio le austriache Nicole Schmidhofer e Regina Mader Sterz, sesto tempo per Nadia Fanchini, autrice di un buona prova ma anche di un grave errore senza il quale avrebbe scalato almeno un paio di posizioni.Completano la top10 Cornelia Huetter, Viktoria Rebensburg, Kajsa Kling e Julia Mancuso. L'altra azzurra in gara, Verena Stuffer, è 13/a, e sono solo 15 le atlete al traguardo, perchè Gagnon, Hosp, Goergl, Suter e Sejersted sono uscite dal tracciato.Dunque la classifica di disciplina dice Lara Gut 448 punti, Anna Fenninger 357, Tina Weirather (infortunata e non in gara oggi) 310.Due le azzurre nella top10 della specialità: Nadia Fanchini 9/a e Verena Stuffer 10/a.In classifica generale Gut è terza con 1056 punti, Maze quarta a 964: le due campionesse si sfideranno domenica in gigante, con la slovena che gareggerà anche sabato in slalom.Domani in ... (continua)

[ 12/03/2014 ] - Coppa del Mondo 2014 nelle mani di Anna Fenninger
Venticinque anni il prossimo 18 giugno, nata ad Hallein, nel salisburghese, Anna Fenninger è la nuova regina della Coppa del Mondo: con l'infortunio di Maria Riesch e avendo ancora due gare a disposizione, solo la matematica nega la certezza che sarà lei ad alzare domenica la Sfera di Cristallo, succedendo a Tina Maze, Lindsey Vonn e Maria Riesch.Anna esordisce nel grande sci a 17 anni, nel novembre 2006, nello slalom di Levi, in una specialità che progressivamente abbandonerà per dedicarsi a gigante, superg e discesa.E' già considerata un fenomeno perchè nella stagione 2006, così come nella 2007, domina il circuito di Coppa Europa vincendo le coppe di gigante e superg, e conquistando 16 podi in due stagioni.I primi punti di Coppa arrivano nel gennaio 2007, nel dicembre dello stesso anno sfiora il podio a St.Anton, in superk. Nel frattempo vince quasi tutto ai Mondiali Juniores di Formigal con due ori e un argento.Nel gennaio 2009 a Cortina è seconda in superg alle spalle di Jessica Lindell-Vikarby: il primo dei 26 podi finora conquistati.Nel dicembre 2011 a Lienz arriva la prima vittoria, in gigante, davanti a Federica Brignone e Tessa Worley: una vittoria nel 2012, tre nel 2013, tre in quella in corso, che unite ad altri 6 podi le permettono di alzare la coppa più pesante.Un finale di stagione incredibile per la bella Anna, che ad Are ha dominato con due vittorie in due giorni, forte della carica e della sicurezza che le due medaglie di Sochi (oro in superg, argento in gigante) le avranno certamente dato. Nel suo palmares può inoltre vantare l'oro mondiale in superk a Garmisch 2011 e il bronzo mondiale in gigante a Schladming 2013.E non è finita: domani in superg proverà a impensierire la leadership di Lara Gut nella specialità, anche se ci sono ben 71 punti tra le due, e anche domenica in gigante cercherà di vincere la coppa della disciplina, dove segue Jessica Lindell-Vikarby con 14 punti di ritardo.  (continua)

[ 12/03/2014 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide - discesa femminile
29/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 9/a di 9 discese della stagione 23/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Mancuso J. : 2) Gut L. : 3) Goergl E. 2007: 1) Goetschl R. : 2) Schild M. : 3) Marchand-Arvier M. 2005: 1) Goetschl R. : 2) Jacquemod I. : 3) Gerg H. 2002: 1) Dorfmeister M. : 2) Obermoser B. : 3) Clark K. 2002: 1) Rey Bellet C. : 2) Suchet M. : 3) Gerg H. plurivincitrici in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); Pernilla Wiberg (2); 9/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 3/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 29; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 13; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 17/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 6/o in discesa 72/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 18/a in discesa per Elisabeth Goergl è il 38/o podio della carriera, il 11/o in discesa per Fraenzi Aufdenblatten è il 4/o podio della carriera, il 3/o in discesa la migliore azzurra è Daniela Merighetti, 8/a in 1.33.58, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 50 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 243; Svizzera 239; Italia 50; U.S.A. 26; Svezia 24; Slovenia 16; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.2 [#20] - 1981 ; Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.3 [#2] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.8 [#1] - 1981 ; Lara Gut (SUI) pos.1 [#18] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1],; classifica di discesa dopo Lenzerheide (top5): 1) Maria Riesch Hoefl (504) 2) Anna Fenninger (464) 3) Tina Maze (409) 4) Tina Weirather (400) 5) Marianne Abderhalden (389) classifica generale dopo Lenzerheide (top5): 1) Anna Fenninger (1191) 2) Maria Riesch Hoefl (1180) 3) Lara Gut (956) 4) Tina Weirather (943) 5) Tina Maze ... (continua)

[ 12/03/2014 ] - Stagione finita per Maria Riesch
aggiornamento 13/3: "Buon giorno! Dopo lo shock di ieri e il dolore, una notte in lacrime, ora piano piano prevale il pensiero di una stagione comunque piena di successi, con l'oro e l'argento olimpico e la prima coppa di discesa - ha scritto Maria sul suo blog - grazie per il vostro aiuto e per gli auguri"aggiornamento 12/3 h 18: Stagione finita per Maria Riesch. La federsci tedesca DSV ha comunicato le ultime informazioni su Maria Riesch, ricoverata all'ospedale di Coira: la campionessa tedesca soffre di una forte contusione alla spalla sinistra, una botta al gomito con sospetta lesione alla capsula articolare e uno stiramento agli adduttori inguinali. La conferma è arrivata dal Dr.Kruis dopo esami tramite raggi X e risonanza magnetica.La sua stagione è purtroppo anzitempo finita, così come la lotta per la Sfera di Cristallo che quindi sarà alzata per la prima volta in carriera dall'austriaca Anna Fenninger.--La battaglia per il titolo generale femminile sembra essere finita già alla prima delle quatto gare in programma a Lenzerheide, e in un modo che nessuno poteva immaginare: il sesto posto conquistato oggi basta ad Anna Fenninger per prendere la leadership della classifica, e il contemporaneo infortunio di Maria Riesch lascia pensare che probabilmente la tedesca non potrà gareggiare nei prossimi giorni.Maria è scivolata mentre stava affrontando una curva verso destra all'altezza del secondo intermedio ed è finita rovinosamente nelle reti B, urlando di dolore.Subito soccorsa in pista è stata immobilizzata e in seguito trasportata a valle in elicottero. Secondo Raplh Eder, ufficio stampa della DSV, la prima diagnosi è di una lesione alla parte altra del braccio e alla spalla, senza interessamento a gambe o legamenti. Siamo ancora in attesa di una diagnosi precisa; l'Head Coach Thomas Stauffer ha dichiarato alla TV tedesca ARD che Maria si è fatta male al braccio, ma potrebbe essere solo una botta, senza interessamento dell'articolazione.Maria si era presentata ... (continua)

[ 12/03/2014 ] - Lenzerheide: festa Gut in discesa,paura per Riesch
L'ultima discesa libera femminile della stagione, a Lenzerheide, si è chiusa con una serie di emozioni contrastanti. Maria Riesch, ultima atleta a scendere, ieri febbricitante e non partita nella seconda prova, è scivolata in un curvone verso destra in prossimità del secondo intermedio, mentre viaggiava con circa mezzo secondo di ritardo. L'impatto con le reti è stato molto violente, si sono sentite altissime le urla di dolore della campionessa tedesca, che stava cercando di raccogliere quei punti indispensabili per mantenere la leadership della classifica generale, mentre Anna Fenninger, scesa poco prima, con il sesto tempo finale raccoglie 40 punti e si porta in testa alla classifica generale con 1191 punti.Maria è rimasta a lungo immobile tra le reti, ed è stata in un secondo momento elitrasportata a valle. Nel momento in cui scriviamo le primissime notizie dal medico di pista parlano di un infortunio alla spalla. Ne sapremo di più nelle prossime ore, ma è probabile che sarà Anna Fenninger a succedere a Tina Maze nell'albo d'oro della Sfera di Cristallo.Parlavamo di emozioni contrastanti, perchè mentre Maria era attorcigliata alle reti, al parterre scoppiava la festa elvetica: con una bellissima prova Lara Gut, bronzo olimpico nella specialità, conquista la 9/a vittoria in carriera, la terza in discesa, la sesta della stagione, diventando la più vincente di questo inverno.Tra lei e le connazionali Fraenzi Aufdenblatten e Fabienne Suter si inserisce Lizi Goergl, seconda a 5 centesimi.Festa di colori e bandiere elvetiche sulle spalle, e lacrime di emozione per la Aufdenblatten, che nel giorno dell'addio al Circo Rosa coglie un bellissimo podio, il quarto in carriera, e viene poi portata in trionfo dal suo team su una sedia-trono, come una regina. Il podio sarà poi premiato da un altro grandissimo atleta di casa, Didier Cuche.Chiudono le top10 Andrea Fischbacher 5/a, Nicola Schmidhofer 7/a, Dada Merighetti 8/a, Dominique Gisin 9/a e Julia Mancuso 10/a.Va a punti ... (continua)

[ 11/03/2014 ] - Lenzerheide: Fenninger guida 2/a prova discesa
E’ Anna Fenninger la pi veloce nella seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa femminile alle finali di coppa del mondo a Lenzerheide. L’austriaca mette le cose in chiaro, scavando un solco tra sé e le altre, chiude con il tempo di 1'33"10, ma precedendo di ben 86 centesimi la svizzera Fabienne Suter, ancora seconda come ieri, e di +1"25 l’accoppiata composta da Lara Gut e Nicole Schmidhofer, terze a pari tempo. Quinta è Elisabeth Goergl, seguita dalla svedese Kajsa Kling e da Tina Maze, la più veloce ieri nella prima prova.Non bene le due sole azzurre impegnate in questa prova. Daniela Merighetti, partita per prima, finisce fuori dalle top10 (14/a), accusando oltre due secondi di ritardo dalla Fenninger (+2"34). Più attardata, in 19/a posizione su 22 partenti, Elena Fanchini che termina con +4"13 di distacco dalla vetta.Oggi non ha preso il via la tedesca Maria Riesch-Hoefl, rimasta a letto in albergo a causa di uno stato influenzale che l’ha colpita in queste ore e che potrebbero mettere a rischio anche la sua partecipazione alla gara di domani come lei stessa ha dichiarato su twitter. La tedesca è al comando della graduatoria generale di coppa del mondo, con 29 punti di vantaggio sul’austriaca Anna Fenninger e quattro gare ancora da disputare, ma è lotta aperta anche in quella di specialità dove la tedesca guida con 80 punti sulla Fenninger. Ieri nella prova corsa la Riesch ha concluso con il sesto tempo. Nel caso di assenza della tedesca nella gara di domani, si aprirebbero per l’austriaca le porte di una possibile conquista della sua prima coppa del mondo assoluta e di mettere le mani anche su quella di specialità.Domani si corre l'ultima discesa stagionale femminile di coppa del mondo (ore 11.30 – diretta tv su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)

[ 10/03/2014 ] - Lenzerheide: Maze la più veloce in prova discesa
E' di Tina Maze il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa femminile di coppa del mondo alle finali di coppa a Lenzerheide in Svizzera. La slovena ha concluso la sua prova con il tempo di 1.34.05, precedendo di 10 centesimi la padrona di casa Fabienne Suter e di 31 centesimi l'austriaca Anna Fenninger.Seguono in graduatoria altre due elvetiche, Fraenzi Aufdenblatten (+0"80) e Lara Gut (0"82), l'austriaca Elisabeth Goergl, la tedesca Maria Riesch-Hoefl e la statunitense Julia Mancuso. In nona posizione la prima delle azzurre Daniela Merighetti che accusa un ritardo di 1"48, chiude la graduatoria delle top10 l'austriaca Hutter.Più attardata l'altra azzurra qualificata per queste finali Elena Fanchini, che ha concluso in 20/a posizione con un distacco di 2"91.Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata in vista della gara di mercoledì.  (continua)

[ 08/03/2014 ] - Finali 2014 Lenzerheide: le atlete qualificate
Con le gare di Are si chiude la stagione regolare del Circo Rosa, prima del gran Finale a Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa Olimpica; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutti le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto le azzurre.slalom femminile: Mikaela Shiffrin, Frida Hansdotter, Marlies Schild, Maria Pietilae-Holmner, Maria Riesch Hoefl, Bernadette Schild, Marie-Michele Gagnon, Anna Swenn-Larsson, Nina Loeseth, Nastasia Noens, Nicole Hosp, Tina Maze, Wendy Holdener, Kathrin Zettel, Sarka Zahrobska Strachova, Michaela Kirchgasser, Denise Feierabend, Chiara  Costazza, Christina Geiger, Emelie Wikstroem, Barbara Wirth, Nathalie Eklund, Alexandra Daum, Carmen  Thalmann, Christina Ager.Si aggiungono la campionessa del mondo juniores Petra Vlhova + le atlete over 500 non comprese: Lizi Goergl, Lara Gut, Anna FenningerCoppa di specialità già matematicamente assegnata a Mikaela ShiffrinGigante femminile: Jessica Lindell-Vikarby, Anna Fenninger, Maria Pietilae-Holmner, Kathrin Zettel, Lara Gut, Mikaela Shiffrin, Anemone Marmottan, Tina Weirather, Federica Brignone, Tina Maze, Eva-Maria Brem, Viktoria Rebensburg, Maria Riesch-Hoefl, Nadia Fanchini, Tessa Worley, Nina Loeseth, Dominique Gisin, Manuela Moelgg, Marie-Michele Gagnong, Kajsa Kling, Denise Karbon, Francesca Marsaglia, Tanja Poutiainen, Marion Bertrand, Marie-Pier Prefontaine.Si aggiungono la campionessa del mondo juniores Marta Bassino + le atlete over 500 punti non comprese: Lizi Goergl, Nicole Hospsuperg femminile: Lara Gut, Tina Weirather, Anna Fenninger, Lizi Goergl, Maria Hoefl-Riesch, Nicole Hosp, Kajsa Kling, Tina Maze, Verena Stuffer, Dominique Gisin, Nadia Fanchini, Regina Sterz, Stacey Cook, Julia Mancuso, Viktoria Rebensburg, Nicole Schmidhofer, Marie-Michele Gagnon, Ilka Stuhec, Ragnhild Mowinckel, Tessa Worley, ... (continua)

[ 08/03/2014 ] - Fantaski Stats - Are - slalom
28/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 8 slalom della stagione 50/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Shiffrin M. : 2) Hansdotter F. : 3) Maze T. 2012: 1) Riesch M. : 2) Zuzulova V. : 3) Gagnon M. 2009: 1) Aubert S. : 2) Riesch M. : 3) Riesch S. 2009: 1) Aubert S. : 2) Chmelar F. : 3) Zahrobska S. : 3) Borssen T. 2006: 1) Kostelic J. : 2) Schild M. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (4); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Katja Seizinger (2); Mikaela Shiffrin (2); Anita Wachter (2); Spela Pretnar (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Anna Fenninger (2); Hilde Gerg (2); 8/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 8/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 15/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 12/o in slalom 97/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 18/a in slalom per Maria Pietilae-Holmner è il 8/o podio della carriera, il 6/o in slalom per Anna Swenn-Larsson è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 16/a in 1.55.64, pettorale #21 l'Italia ha conquistato 24 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 223; U.S.A. 118; Austria 101; Germania 79; Francia 45; Repubblica Ceca 40; Slovenia 29; Italia 24; Finlandia 22; Svizzera 16; Resi Stiegler (USA) è partita con il pettorale 40 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.12 [#18] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#2] - 1995 ; Magdalena Fjaellstroem (SWE) pos.18 [#34] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Anna Swenn-Larsson (SWE)[pos.3],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa ... (continua)

[ 08/03/2014 ] - Dominio Shiffrin: vince slalom di Are e Coppa
Sotto una fitta nevicata che ha ridotto quasi a zero la visibilità, l'americana Mikaela Shiffrin ha dominato lo slalom speciale di Are, facendosi con qualche giorno d'anticipo un regalo per i prossimi 19 anni, e conquistando matematicamente anche la coppa di specialità, la seconda consecutiva.La campionessa olimpica ha fatto il vuoto già nella prima frazione, nella parte alta in particolare, senza risparmiarsi nella seconda e andando a vincere con il secondo tempo di manche: classe, potenza e intelligenza tattica, unita ad un pizzico di fortuna per le condizioni di visibilità leggermente migliorate.Dietro alla irraggiungibile campionessa olimpica c'è un trio di atlete di casa composto da Maria Pietilae-Holmner a 6 decimi, bravissima ad attaccare senza calcoli facendo il miglior tempo nella seconda, Anna Swenn-Larsson ad un secondo e mezzo, e Frida Hansdotter, l'ultima a contenere il distacco sotto i due secondi. Ricordiamo che il loro coach è Christian Thoma, italiano ex allenatore della nostra nazionale.Una gara condizionata dalle condizioni ambientali: prima della gara raffiche di vento e una bufera di neve che sembrava mettere a rischio la gara stessa. Il fondo trattato con il sale ha tenuto più della prima frazione (temperature di 1-2 gradi all'arrivo), ma la visibilità ridotta ha condizionato il gesto tecnico delle atlete, con le prime e le ultime che hanno invece beneficiato di condizioni migliori.Quinto tempo per la francese Nastasi Noens, sesto per Sarka Strachova, settimo a oltre tre secondi per Maria Riesch: la tedesca ha fatto una gara accorta, avendo bene in mente i punti che doveva conquistare per la Coppa del Mondo. I 36 punti di oggi bastano per tornare in cima alla classifica con soli 29 punti di vantaggio su Anna Fenninger: la corsa per la Sfera di Cristallo è apertissima tra le due campionesse, e potrebbe essere proprio il prossimo slalom, ultima gara in calendario, a decretare la vincitrice.Delle quattro azzurre iscritte alla gara si sono ... (continua)

[ 07/03/2014 ] - Fantaski Stats - Are - gigante II
27/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 8 giganti della stagione 49/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Fenninger A. : 3) Maze T. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Brignone F. : 3) Rebensburg V. 2009: 1) Worley T. : 2) Maze T. : 3) Zettel K. 2009: 1) Maze T. : 2) Poutiainen T. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (4); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Katja Seizinger (2); Anita Wachter (2); Spela Pretnar (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Anna Fenninger (2); Hilde Gerg (2); 7/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 6/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 26/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 9/o in gigante 194/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 51/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 20/o podio della carriera, il 18/o in gigante per Jessica Lindell-Vikarby è il 7/o podio della carriera, il 4/o in gigante la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 6/a in 2.01.48, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 149 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 181; Italia 149; Svezia 134; Germania 106; Svizzera 29; Norvegia 29; Francia 25; Slovenia 20; Finlandia 18; U.S.A. 18; Canada 6; Katarina Lavtar (SLO) è partita con il pettorale 42 chiudendo in 13/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.14 [#21] - 1980 ; Denise Karbon (ITA) pos.16 [#20] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.24 [#2] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Katarina Lavtar (SLO)[pos.13], Nicole Agnelli (ITA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nina Loeseth (NOR)[pos.9], Wendy Holdener ... (continua)

[ 07/03/2014 ] - Are: guida Fenninger, Fanchini 7/a con 7 azzurre
Ancora Anna Fenninger! L'austriaca, vittoriosa ieri nel primo dei due giganti in programma ad Are, ha fatto segnare il miglior tempo nella prima manche del gigante odierno.Come ieri Anna è stata superlativa nella seconda parte della manche, sul tracciato disegnato dall'allenatore delle tedesche, con partenza abbassata e tempo totale di manche di 58.49.Galvanizzata dal secondo posto di ieri la francese Anemone Marmottan è l'unica ad avvicinarsi alla Fenninger, contenendo a 12 centesimi il distacco, che sale a 42 con il terzo tempo di Tina Maze. Seguono Viktoria Rebensburg e le svedesi Pietilae-Holmner e Lindell-Vikarby.Settimo tempo per Nadia Fanchini, decisa a vendicare la vittoria sfumata nell'ultima parte della gara di ieri, poi Eva-Maria Brem, Kathrin Zettel e Manuela Moelgg a chiudere le migliori 10. Davvero convincente la prova della marebbana che conferma quanto di buono fatto vedere ieri. Appena fuori dalle 11, staccata di +1.31 c'è Federica Brignone; si qualificano anche Francesca Marsaglia 24/a, Denise Karbon 25/a, Nicole Agnelli 28/a e Michela Azzola 29/a (con il pettorale n.51) per un totale di 7 azzurre qualificate alla seconda frazione.Non ce la fanno Elena Curotni 35/a e Sabrina Fanchini 37/a.Tra le protagoniste registriamo l'uscita di scena di Lara Gut, terza ieri e una brutta botta alla spalla per la norvegese Mowinckel.Tutta da seguire la seconda manche: Maria Riesch è 22/a, e se la gara finisse con queste posizioni Anna Fenninger conquisterebbe la leadership della classifica generale e di specialità, rendendo interessantissimo il finale di stagione. (continua)

[ 07/03/2014 ] - Fantaski Stats - Are - gigante I
26/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 8 giganti della stagione 48/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Fenninger A. : 3) Maze T. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Brignone F. : 3) Rebensburg V. 2009: 1) Worley T. : 2) Maze T. : 3) Zettel K. 2009: 1) Maze T. : 2) Poutiainen T. : 3) Moelgg M. 2006: 1) Kostelic J. : 2) Simard G. : 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (4); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Katja Seizinger (2); Anita Wachter (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Hilde Gerg (2); Spela Pretnar (2); 6/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 5/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 25/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 8/o in gigante 193/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 50/a in gigante per Anemone Marmottan è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Eva-Maria Brem è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Lara Gut è il 16/o podio della carriera, il 5/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 9/a in 2.27.44, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 65 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 230; Francia 116; Svezia 90; Svizzera 84; Italia 65; Slovenia 45; Germania 34; Canada 20; U.S.A. 19; Norvegia 15; Finlandia 8; Marion Bertrand (FRA) è partita con il pettorale 34 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.23 [#20] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.15 [#7] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Anemone Marmottan (FRA)[pos.2], Eva-Maria Brem (AUT)[pos.3], Adeline Baud (FRA)[pos.18],; Tutti i risultati azzurri nella ... (continua)

[ 06/03/2014 ] - Fenninger regina di Are e punta alla coppa
Stravolto il risultato della prima manche del gigante femminile di Are in Svezia. Quando sembrava che Tina Maze potesse aggiudicarsi questa gara, l'austriaca Anna Fenninger con una bella rimonta si aggiudica il successo, vedendo così più vicina anche la vetta della graduatoria generale. I 100 punti della vittoria la portano infatti a sole 67 lunghezze dalla leader attuale Maria Riesch-Hoelf, oggi solo 21/a. Un capolavoro quello dell’austriaca che recupera sette posizioni rispetto alla prima prova, infliggendo oltre un secondo e mezzo a una Tina Maze, la più veloce nella prima manche, troppo calcolatrice tanto da perdere anche il podio odierno. La slovena finisce quinta, superata anche dalla francese Anemone Marmottan al suo primo podio in carriera. Sul terzo gradino sale anche un’altra neofita dei quartieri alti, l’austriaca Eva Maria Brem, anche lei al primo podio in carriera, in condivisione però con la ticinese Lara Gut, performante oggi nonostante i problemi al ginocchio destro dei giorni scorsi.Getta, invece, al vento una sicura vittoria la nostra Nadia Fanchini. La bresciana, seconda dopo la prima manche, e nettamente in vantaggio nella seconda prova, tanto da essere addirittura davanti alla Fenninger a metà gara di oltre 7 decimi, incappa però in un gravissimo errore nella seconda parte, dopo essersi salvata in precedenza, finendo praticamente per terra, quasi fermandosi. L’azzurra taglierà comunque il traguardo, ma in fondo alla graduatoria, in 27/a piazza a oltre tre secondi dalla vincitrice.Alla fine la migliore delle italiane è stata Federica Brignone, con una prova contraddistinta però da alcuni errori che poi ha pagato nel finale finendo solo una posizione avanti (9/a) rispetto alla compagna Manuela Molegg. La finanziera di San Vigilio di Marebbe può, invece, sorridere oggi, grazie al miglior risultato in gigante delle ultime due stagioni. La Moelgg nella seconda manche riesce però solo nella seconda parte di tracciato a esprimere il potenziale che ... (continua)

[ 06/03/2014 ] - Tina Maze comanda gigante Are, 2/a Nadia Fanchini
E' della slovena Tina Maze il miglior tempo nella prima manche del gigante femminile di coppa del mondo ad Are, recupero di quello cancellato per nebbia a Kranjska Gora. Sulle nevi svedesi la slovena chiude con il tempo di 1'12"76, precedendo di 47 centesimi una scatenata Nadia Fanchini. Terzo tempo, a 65 centesimi la svizzera Lara Gut, che ha preso il via regolarmente dopo i problemi al ginocchio destro dei giorni scorsi.Fuori dal podio virtuale troviamo a 72 centesimi la padrona di casa Jessica-Lindell Vikarby, seguita dalla seconda delle azzurre Federica Brignone, quinta in ritardo di 84 centesimi. Sesta è il bronzo olimpico l'austriaca Kathrin Zettel. L'Italia piazza un'altra azzurra tra le top10, Manuela Moelgg, decima a +1"40, tra le poche atlete con un pettorale superiore al 20 ad inserirsi tra le migliori di questa prima manche.Più attardate Denise Karbon (21/a a +2"77) a pari tempo con la svedese Kajsa Kling e Francesca Marsaglia (27/a a +3"24), autrice di una prova troppo fallosa. Fuori dalle trenta la campionessa italiana junior Nicole Agnelli, Sabrina Fanchini e Elena Curtoni. Tracciato di gara dell'Olympia di Are che ha, infatti, risentito della pioggia caduta nelle ore passate e delle temperature decisamente miti (+4-+5 gradi) che hanno costretto gli organizzatori a salare la pista.Seconda manche in programma alle ore 16.30 (diretta su Raisport1 ed Eurosport2). (continua)

[ 06/03/2014 ] - Are: Riesch, Fenninger e Maze alla volata finale
Sono passati dieci giorni dalla fine dei XXII Giochi Olimpici Invernali, e dopo un gennaio denso di impegni e gare, e dopo le Olimpiadi, sembra che il Circo Bianco voglia tirare un po' il fiato, come dopo una lunga corsa, è una sensazione che più o meno torna sempre dopo ogni evento mondiale. Le energie psicofisiche degli atleti (ma anche di allenatori e addetti ai lavori) devono rinnovarsi: ci sono importanti gare da seguire, obiettivi da raggiungere, coppe da assegnare che possono valere una carriera. E sappiamo bene quanto nello sci, e in particolare in questo momento della stagione, contino le motivazioni e le situazioni di una singola gara. In campo femminile è in calendario da oggi la tappa svedese di Are con due giganti e uno slalom, cui seguiranno le Finali di Lenzerheide, per un totale di 700 punti (per le vincitrici) ancora in palio in 3 giganti, 2 slalom, 1 superg e 1 discesa.Proprio quest'ultima disciplina è quella con il maggior distacco tra leader e inseguitrici: a Maria Riesch con 504 punti totali e 80 di vantaggio su Anna Fenninger, basterà il 15/o posto in Svizzera o che la sua avversaria non vinca per aggiudicarsi la coppa, la prima della carriera, dopo 6 anni di dominio Vonn.Situazione analoga in superg dove Lara Gut guida con 348 punti, 38 sulla infortunata Weirather e 71 su Anna Fenninger: alla ticinese basterà un 9/o posto per pareggiare i conti in caso di vittoria dell'austriaca.In slalom la lotta per il primo posto è ristretta a Mikaela Shiffrin (438 punti, oro a Schladming, oro a Sochi), Frida Hansdotter (358 punti, bronzo a Schladming), Marlies Schild (325 punti, argento a Sochi): sarà difficile strappare la coppa dalle mani della americanina, che con 70 punti di vantaggio è la più probabile candidata per rivincerla per il secondo anno di seguito.In gigante guida la coppia svedese Lindell-Vikarby e  Pietilae-Holmner con 322 e 222 punti rispettivamente, seguita da Anna Fenninger a 218. Mancando tre gare è più difficile fare previsioni, ma ... (continua)

[ 02/03/2014 ] - Fantaski Stats - Crans Montana - discesa femminile
25/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 8/a di 9 discese della stagione 8/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Schnarf J. : 3) Abderhalden M. 2008: 1) Kildow L.C. : 2) Goetschl R. : 3) Fanchini N. plurivincitrici in Crans Montana: Lindsey C. Kildow Vonn (2); 3/a vittoria in carriera per Andrea Fischbacher (AUT), la 2/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 29; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 13; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 10/o podio in carriera per Andrea Fischbacher (AUT), il 3/o in discesa 192/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 40/a in discesa per Anna Fenninger è il 24/o podio della carriera, il 5/o in discesa per Tina Maze è il 67/o podio della carriera, il 9/o in discesa la migliore azzurra è Daniela Merighetti, 12/a in 1.35.42, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 27 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 338; Svizzera 102; Slovenia 66; Ungheria 45; Norvegia 40; Francia 32; Germania 29; Italia 27; U.S.A. 24; Svezia 8; Spagna 7; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.4 [#12] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.12 [#9] - 1981 ; Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.16 [#3] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.24 [#13] - 1981 ; Joana Haehlen (SUI) pos.15 [#31] - 1992 ; Jennifer Piot (FRA) pos.17 [#40] - 1992 ; Mirjam Puchner (AUT) pos.28 [#32] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Andrea Fischbacher (AUT)[pos.1], Edit Miklos (HUN)[pos.5], Joana Haehlen (SUI)[pos.15], Jennifer Piot (FRA)[pos.17], Tamara Tippler (AUT)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Anna Fenninger (AUT)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Johanna Schnarf (2010); 3/o Nadia Fanchini (2008); Marion Pellissier (FRA) torna a punti ... (continua)

[ 02/03/2014 ] - Crans: Fischbacher gela tutte, fa sua la discesa
E' proprio vero che la vendetta è un piatto che si serve sempre freddo. Lo ha capito anche Andrea Fischbacher. L’austriaca, grande esclusa delle recenti Olimpiadi di Sochi, lei che era campionessa uscente in super-g a Vancouver 2010 - si toglie la soddisfazione quest'oggi sulle nevi vallesi - nella prima gara post olimpiade - di rompe le uova nel paniere della compagna di squadra Anna Fenninger conquistando il terzo successo in carriera in coppa del mondo, dopo cinque anni di digiuno.Quando, infatti, i giochi sembravano già fatti per il podio finale della discesa di Crans Montana, con Fenninger-Maze e Goergl ai primi tre posti, lei la grande esclusa di Sochi nel Wunder Team, partita dalle retrovie con il pettorale 29, faceva la voce grossa, portandosi a casa la soddisfazione della prima vittoria stagionale, rifilando uno schiaffo morale a quanti l'avevano data già per finita. La Fischbacher rifila 15 centesimi alla compagna Fenninger, non apparsa poi così delusa nonostante sia all’inseguimento della tedesca Riesch per la coppetta di specialità. Sul terzo gradino del podio slitta l’oro olimpico Tina Maze, mentre quarta, a soli due centesimi dalla slovena, c'è Elisabeth Goergl, che l'ha presa sportivamente. Quinta troviamo poi la sorprendente ungherese Edith Miklos (pettorale 26), in fase di crescita da Sochi, mentre sesta è la giovane norvegese Lotte Smiseth-Sejersted. A seguire, settima, troviamo la prima delle svizzere padrone di casa, Fabienne Suter, a precedere la giovane austriaca Nicole Schmidhofer e la leader provvisoria della graduatoria generale e di specialità Maria Riesch-Hoefl, nona a +1"26. Decima è la campionessa olimpica di Sochi Dominique Gisin.Le azzurre sono in giornata grigia come il cielo: la migliore è ancora Daniela Merighetti 12/a +1"42 che ha subito un po’ il tracciato nella parte alta e finale, nonostante una buona prova nel tratto intermedio. Ventiseiesima è Verena Stuffer, mentre è stata giornata nerissima per Elena Fanchini, mai in gara, ... (continua)

[ 27/02/2014 ] - Sochi 2014: numeri e record delle XXII Olimpiadi
"Sembra siano durate solo un battito di ciglia...le Olimpiadi 2014 di Sochi sono già finite, mi voglio congratulare con il Comitato Organizzatore per aver rispettato le promesse e organizzato dei Giochi sicuri, di successo e con impianti di prim'ordine" queste le parole del presidente della FIS Gian Franco Kasper, al termine della rassegna olimpica."Per quanto riguarda le discipline FIS - continua Kasper - abbiamo premiato 49 eventi, introducendone sei nuovi al programma olimpico. Abbiamo visto nuove star emergenti come Mikaela Shriffin (sci alpino, USA), Carina Vogt (salto, GER) and Iouri Podladtchikov (snowboard, SUI) ma anche ammirato le grandi prestazioni di veterani come Marit Bjoeren (fondo, NOR), Bode Miller (sci alpino, USA ) and Noriaki Kasai (salto, JPN). Abbiamo inoltre avuto la possibilità di presentare al mondo lo slopestyle e il salto femminile."Ecco i numeri diffusi dal Comitato Olimpico Internazionale:- 2876 atleti accreditati, più del 40% donne- medaglie vinte da atleti di 26 nazioni- il norvegese Ole Elnar Bjoerndalen diventa l'olimpionico più decorato con 13 medaglie- 12 nuove gare, compreso lo snowboard slopestyle maschile e femminile e il salto femminile- 61 atleti che hanno partecipato ai Giochi Olimpici Giovanili di Innsbruck 2012- 244 atleti e 11 team aiutati dal programma Olympic Solidarity, che hanno vinto 7 ori, 2 argenti, 6 bronzi (+ 1 a squadre)- più di 1.1 milioni di biglietti venduti- più di 100.00 visitatori al giorno all'Olympic Park- 1.3 milioni di passeggeri trasportati tra atleti, spettatori e addetti ai lavori- record di copertura televisiva e su piattaforme digitali per oltre 88.000 ore- record di 12 milioni di visite al sito Olympic.org- più visitatori nei primi due giorni di Sochi 2014 rispetto a tutto il periodo di Vancouver 2010- Sochi trasformata da resort estivo a destinazione per ogni stagione grazie a nuove strade, ferrovie, depuratori, centrali elettrichePer quando riguarda lo sci alpino la FIS evidenzia alcune ... (continua)

[ 27/02/2014 ] - Crans: Lara Gut, sua la prima prova discesa
La nebbia non ferma Lara Gut. La ticinese ha realizzato oggi il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa femminile di coppa del mondo a Crans Montana in Svizzera in programma sabato.L’elvetica, bronzo olimpico della sepcialità, ha scavato un profondo solco tra se e tutte le altre sulla nuova pista di casa, decisamente molto tecnica, precedendo di +1"06 l’austriaca Regina Sterz-Mader e di +1"07 la sua compagna di squadra Andrea Fischbacher (campionessa olimpica a Vancouver).Una prova iniziata con oltre un’ora di ritardo e con diverse interruzioni a causa delle nebbia che andava e veniva nella parte alta del tracciato elevetico. Qausi tutte le migliori si sono piazzate tra le top10, come Anna Fenninger (6/a) e Maria Riesch-Hoefl (7/a). Tredicesima la campionessa olimpica Dominique Gisin, mentre l’altra campionessa olimpica a Sochi a pari merito con l’elvetica, Tina Maze è solo 23/a.Assente Nadia Fanchini, che si è presa qualche giorno di riposo, la migliore delle azzurre è stata Francesca Marsaglia 10/a a +1"94, sfruttando anche il miglioramento delle condizioni di visibilità dopo le prime trenta. Lontane, invece, Camilla Borsotti, Johanna Schnarf, Elena Curtoni, Verena Stuffer, Daniela Merighetti e Elena Fanchini, fuori dalle migliori trenta.Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata. (continua)

[ 24/02/2014 ] - Sochi 2014: Il medagliere per lo sci alpino
Con la cerimonia di chiusura è calato ufficialmente il sipario sui XXII Giochi Olimpici invernali di SochiIl medagliere dello sci alpino vede al primo posto l'Austria con 3 ori, 4 argenti e 2 bronzi, 9 medaglie in totale, seguita dagli USA (2 ori, 1 argento, 2 bronzi), la Svizzera (2 ori, 1 bronzo) e la Slovenia (2 ori). La Germania è quinta con 1 oro, 1 argento, 1 bronzo e la Norvegia con 1 oro e 2 bronzi completa l'elenco delle nazioni che hanno vinto la medaglia più pesante.Senza ori Italia (1 argento, 1 bronzo), Francia (1 argento, 1 bronzo), Croazia (1 argento) e Canada (1 bronzo).Interessante l'analisi dei punteggi: chi avrebbe vinto se invece delle medaglie si fossero assegnati i normali punteggi di Coppa del Mondo? Considerando che per ogni nazione potevano gareggiare al massimo 4 atleti la somma dei punti è più significativa di quanto avviene in CdM.Tra gli uomini il "best performer" è Kjetil Jansrud, con 210 punti in 4 gare, miglior risultato la vittoria (oro in superg) e peggior risultato il legno in superk (non considerando l'uscita in gigante). Seguono Matthias Mayer con 160 punti, Bode Miller con 143 (4 volte al traguardo), Ted Ligety e Christof Innerhofer con 140, poi Marcel Hirscher con 130 e il "fenomeno" Ondrej Bank con 121.Nella classifica per nazioni vince ancora l'Austria con 614 punti raccolti in 5 gare dai suoi atleti, davanti alla Norvegia con 500, l'America con 493 e l'Italia con 384.Tra le ragazze stravince Tina Maze: 5 volte al traguardo, 2 ori e un ottavo posto come peggior risultato, 327 punti conquistati. E' la migliore e più completa performance di una sciatrice alle Olimpiadi, l'ennesimo record per la slovena.Seguono Maria Riesch con 250 punti in 4 gare, Anna Fenninfer 212, Dominique Gisin 171, Nicola Hosp 169, Mikaela Shiffrin 145, Lara Gut 139, Julia Mancuso 123, Viktoria Rebensburg 105. Raggruppando per nazioni abbiamo sempre l'Austria al comando con 661 punti, seguita da Svizzera 475, Slovenia 450, Germania 379, America ... (continua)

[ 21/02/2014 ] - Sochi 2014: Shiffrin record, è oro olimpico
Quando l'austriaca Kathrin Zettel si porta al comando con una ottima seconda manche mancano ancora 6 atlete al traguardo. Siamo a Rosa Khutor, battute finale dello slalom femminile, ultima prova del programma olimpico.Tocca a Marlies Schild, la più vincente slalomista della storia con 35 sigilli,  non bene nella prima frazione, cerca l'oro, la medaglia più gloriosa e l'unica mancante nel suo straordinario palmares. Marlies fa il miglior tempo di manche, e va al comando. La pista tiene, il tempo si può fare, è gara vera, regolare, per specialiste di razza.  Giusto il tempo di andare nell'angolo del leader e veder scivolare alle sue spalle la francese Noens e la sorella Bernadette.Tocca alle migliori tre, Tina Maze non ce la (la vedremo poi rabbiosa al parterre) e la Schild scoppia a piangere, è bronzo, e diventa l'unica slalomista ad aver vinto tre medaglie in tre edizioni differenti delle Olimpiadi. Ma non è finita, la tedesca Maria Riesch cerca la terza medaglia dopo l'oro in superk e l'argento in superg, ma la sua azione non la premia. Lacrime anche per Kathrin Zettel, che ora è sicura del bronzo, con la Schild che si mette al collo almeno l'argento.Gli occhi delle due austriache sono puntati al cancelletto perchè manca solo lei, la più veloce nella prima manche: Mikaela Shiffrin. L'americana rallenta prima del piano e perde terreno, ma conserva 6 decimi del grande vantaggio che vantava sulle inseguitrici, taglia il traguardo con 53 centesimi, diventando così la più giovane campionessa olimpica nello slalom, migliorando il record di Paoletta Magoni che resisteva da Sarajevo '84.A 18 anni (19 tra poche settimane) il fenomeno a stelle e strisce ha già vinto tutto: un oro mondiale 12 mesi fa, una coppa di specialità, 7 gare in CdM, inanellando record su record di precocità (più giovane oro olimpico, più giovane oro mondiale, più giovane a punti in CdM, più giovane a podio in CdM).Ha rischiato qualcosa Mikaela, ma ha gestito margine e pressione con l'esperienza della ... (continua)

[ 21/02/2014 ] - Sochi 2014: Shiffrin davanti a tutte nello slalom
Non ha deluso, per il momento, la giovanissima Mikaela Shiffrin. La statunitense chiude al comando la prima manche dello slalom speciale olimpico femminile a Rosa Khutor. La Shiffrin, partita per sesta, conclude con il miglior tempo di 52"62, precedendo la campionessa olimpica uscente Maria Riesch-Hoefl di 49 centesimi e di 67 centesimi la slovena Tina Maze. Quarto tempo per l'austriaca Bernadette Schild (+0"79), la più giovane delle sorelle Schild. Dal quinto posto i tempi aumentano oltre un secondo di ritardo. La francese Noens, è quinta a +1"19. In forte ritardo Marlies Schild, l'argento di Vancouver, che non è riuscita a stare sulle linee della statunitense, chiudendo ad oltre un secondo dalla vetta (+1"34) in sesta posizione.  Seguono nelle top10 Kathrin Zettel (7/a), Frida Hansdotter (8/a), Michaela Kirchgasser (9/a) e Marie Michele Gagnon (10/a).Nulla da fare per la nostra Chiara Costazza, incappata dopo 20 secondi di gara in un grave errore che l'ha praticamente fermata. Alla fine la fassana chiude con quasi 5 secondi di ritardo (25/a +4"70). Fa un po' meglio Federica Brignone, in difficoltà su questo tracciato, visto anche il pettorale troppo elevato (il 33), chiudendo poi fuori dalle top20 in 22/a piazza con +4"36 dalla Shiffrin.Fuori, invece, subito una delle favorite, la svedese Maria Pietilae-Holmner (pettorale 2) come pure la svizzera Wendy Holdner. Tracciato - lo stesso della super combinata - che ha risentito della pioggia caduta fino a qualche ora dal via e trattato con sale per darne maggiore compattezza. Ora però il tempo è dato in miglioramento con temperature che dovrebbero abbassarsi leggermente. Erano 88 le partecipanti a questa prima manche.Seconda manche in programma alle ore 17.15 in Italia (le 20.15 a Sochi) con diretta tv su Skysport e Cielo.tv, commento di Gianmario Bonzi e Camilla Alfieri. (continua)

[ 20/02/2014 ] - Sochi 2014:lo slalom chiude il programma femminile
Lo slalom speciale chiuderà domani il programma femminile dello sci alpino alle Olimpiadi di Sochi 2014. Dodici medaglie sono già state assegnate, ed ora tocca alle slalomiste cercare la gloria a cinque cerchi, prima manche alle 13.45, seconda manche alle 17.15 ora italiana.Le condizioni saranno simili a quelle incontrate ieri dagli uomini: neve bagnata e trattata con il sale, e dunque grande chance per i numeri bassi di pettorale. Il pendio presenta un tratto ripido iniziale e un falsopiano che porta le atlete sul muro finale.Tante le atlete con possibilità di medaglia: favorita n.1 la Campionessa del Mondo Mikaela Shiffrin, 19 anni tra tre settimane e già 7 vittorie in carriera, 3 in questa stagione. Cercherà l'oro la regina della specialità Marlies Schild, per completare una carriera straordinaria e una collezione di medaglie che vede già un bronzo e un argento olimpici.Tra le due è sfida generazionale, un duello di campionesse che mette a confronto lo stile sontuoso dell'austriaca e il talento scatenato dell'americana: la prima partirà con il #7, la seconda con il #6.Galvanizzata dalla medaglia di bronzo Mondiale e dal secondo posto in classifica di specialità c'è la svedese Frida Hansdotter, con le connazionali Maria Pietilae-Holmner e Anna Swenn-Larsson.Ci sono poi Maria Riesch (#3), sarà regolarmente al via dopo aver saltato il gigante per una infezione alla vie aeree, e Tina Maze (#5): campionesse esperte, vincenti, e forti delle due medaglie a testa già conquistate ai Giochi. La Maze ha la possibilità di vincere tre ori nella stessa edizione (ha già vinto in discesa e gigante) eguagliando così Janica Kostelic a Salt Lake City 2002; più di loro fecero Jean-Claude Killy con 4 ori a Grenoble 1968 e Toni Sailer con 4 ori a Cortina 1956.Non è finito l'elenco delle atlete da cui aspettarsi una bella gara: Bernadette Schild, in continua crescita e pettorale #1, e Marie-Michele Gagnon, per riscattare una Olimpiade al di sotto delle aspettative.Per le azzurre ... (continua)

[ 18/02/2014 ] - Tina Maze: "ho sognato un giorno così!"
"Ho sognato un giorno così, anche se piove - confessa Tina Maze dopo essersi messa al collo il secondo oro olimpico - Ho preso un po' d'acqua ma va bene, ho vinto la gara! Il tempo non era dei migliori ma per me è stata una gara perfetta". In quattro gare Tina ha raccolto due ori, un legno in superk, un quinto posto in superg: se dovesse entrare nelle top10 anche in slalom farebbe segnare la performance più completa di una sciatrice alle olimpiadi. La slovena sembra essere tornata ai livelli di forma, di tecnica, e di solidità mentale della scorsa stagione: "sono felicissima perchè ho portato queste medaglie al mio paese...Tra la prima e la seconda manche ho seguito la partita di hockey tra Austria e Slovenia, i ragazzi mi hanno dato la carica. La pista era bene preparata ed io ero pronta a dare tutto, e anche mentalmente mi ero preparata anche ad un seconda manche spostata a domani, ma alla fine tutto è andato bene, e con un oro al collo non importa se piove o c'è il sole! Il gigante è sempre stata la mia disciplina, la prima in cui ho vinto. L'anno scorso ho fatto delle belle gare tra le porte larghe, mentre quest'anno ho avuto più problemi"Dopo l'oro in superg arriva un argento in gigante per Anna Fenninger: "sono felicissima della mia gara e della mia seconda manche. Se qualcuno prima di arrivare qui mi avesse detto che avrei vinto due medaglie avrei risposto "magari!". Dopo la prima ho capito che avrei dovuto prendere dei rischi e dare tutto, e così ho fatto! Le condizioni era difficili - prosegue la 24enne austriaca - pioveva molto, non sapevo bene cosa aspettarmi questa mattina, cercavo le giuste sensazioni. E nella seconda la pista mi ha stupito, perchè era ancora in discrete condizioni, è stata una gara regolare. Dopo la vittoria in superg non sono riuscita a dormire...sono contenta di aver trasformato in sensazioni positive le esperienze negative, e i risultati sono andati oltre le aspettative..."Il nono posto in gigante non soddisfa Lara Gut, ma la ... (continua)

[ 18/02/2014 ] - Sochi 2014: Oro "Gigante" a Maze, 4/a Fanchini
Tina Maze regina anche del gigante olimpico. Dopo l'oro, condiviso però con la svizzera Gisin, in discesa la slovena torna sul gradino più alto del podio migliorando anche quanto fatto 4 anni fa a Vancouver tra i pali del gigante. Le gerarchie di questa specialità non cambiano anche quattro anni dopo, se non per il tipo di metallo. Vince meritatamente Tina Maze, precedendo l’austriaca Anna Fenninger e la campionessa olimpica uscente la tedesca Viktoria Rebensburg. Sul podio odierno ritroviamo infatti Slovenia, Austria e Germania, come quattro anni fa a Vancouver, ma cambia la disposizione sugli scalini. Allora l'oro andò alla tedesca, argento alla slovena e bronzo all’austriaca Goergl, sostituita oggi dalla Fenninger.Grande Tina capace di portarsi a casa il secondo oro di questa Olimpiade prendendosi anche la sua rivincita dopo una stagione di coppa così, così e diventando con i suoi quasi 31 anni anche la più anziana medagliata in gigante ad un Olimpiade. La slovena domina nella prima manche sfruttando il pettorale nr. 1 su una neve quasi granita estiva e controllando abilmente la seconda (11/o tempo), conclude con soli 7 centesimi di vantaggio sull’austriaca Anna Fenninger (ancora a medaglia a Sochi) e 27 centesimi sulla reddiviva Viktoria Rebensburg, autrice del miglior tempo di manche.Lacrime e dolore, invece, per la nostra Nadia Fanchini, consolata al traguardo dalla Karbon, quando si è ritrovata al collo la pesantissima medaglia di legno per soli undici centesimi. Oltre al danno la beffa, visto che si tratta anche del miglior risultato in carriera in questa specialità per la finanziera bresciana. Alle spalle dell’azzurra troviamo poi la statunitense Mikaela Shiffrin, sesta a +0"50, quindi la coppia svedese formata da Maria Pietilae-Holmner e  Jessica Lindell-Vikarby. Chiudono il lotto delle top10 la francese Anemone Marmottan e la svizzera Lara Gut, brava a recuperare sei posizioni dopo una deludente prima prova conclusa. La ticinese conclude nelle top10 ma ... (continua)

[ 18/02/2014 ] - Sochi 2014: Maze guida gigante, 3/a Fanchini
Tra pioggia e nevischio la slovena Tina Maze realizza il miglior tempo nella prima manche dello slalom gigante olimpico femminile a Rosa Khutor. La Maze, sfrutta alla grande il pettorale nr. 1, su una neve dove praticare piuttosto sci d'acqua, chiudendo con il tempo di 1'17"88 e precedendo di 52 centesimi la svedese Jessica Lindell-Vikarby e di 65 centesimi la nostra Nadia Fanchini. Gara non bella, corsa in condizioni ambientali non dei migliori con leggera nevicata nella parte iniziale e poi pioggia fino al traguardo che non ha certo agevolato le condizioni di neve su un tracciato dalle dubbie caratteristiche tecniche.Ecco le parole di Nadia dopo la prima frazione: "Naturalmente non è semplice sciare con la pioggia, gli occhiali si sporcano subito. Ma oggi era importante seguire la traccia che già si era creata altrimenti si perdeva troppo tempo. Spingerò al massimo nella seconda manche: sono terza e ho intenzione di rimanerlo".Scorrendo la graduatoria di questa prima manche troviamo con il quarto tempo l'austriaca Anna Fenninger (+0"85) e quinta Mikaela Shiffrin (+0"91). Saranno molto probabilmente queste cinque atlete a giocarsi il podio di questa settima gara del programma olimpico dello sci alpino, visto che le altre accusano un ritardo superiore al secondo e due. La tedesca Viktoria Rebensburg, sesta, ha un ritardo di 1"36 dalla Maze, la svedese Maria Pietilae-Holmner è settima a +1"57, quindi la seconda delle azzurre Denise Karbon, ottava a +1"61. Chiudono il lotto delle top10 la francese Anemone Marmottan (8/a a +1.96) e l'austriaca Elisabeth Goergl (10/a a +2"11).Solo 26/a Francesca Marsaglia con un ritardo di quasi 4 secondi (+3"75). Fuori, invece, Federica Brignone caduta nella parte iniziale del tracciato: urlando di rabbia per non aver concluso la prova l'abbiamo vista tenersi il ginocchio. Le prime notizie sono confortanti, ma per precauzione è stata accompagnata al Villaggio Olimpico per sottoporsi a risonanza magnetica. Non ha preso il via la ... (continua)

[ 17/02/2014 ] - Sochi: Fede,Nadia,Denise,Franci pronte per il GS
Con il gigante femminile si apre domani mattina a Rosa Khutor il programma delle prove tecniche olimpiche dello sci alpino. Partenza anticipata alle 9.30 locali (6.30 in Italia) a causa del meteo, previsto con neve/pioggia e temperature vicino allo zero, 90 le atlete iscritte alla gara.A quattro anni di distanza le medagliate di Vancouver 2010 sono ancora in gara, più o meno in corsa per difendere quel risultato: Tina Maze partirà con il pettorale n.1, Viktoria Rebensburg con il n.7, qualche chance in meno per Lizi Goergl, domani al via con il n.18.Le favorite sono tutta là davanti, con i numeri più bassi di pettorale: Anna Fenninger in gran forma dopo l'oro in superg, Lara Gut con la rabbia di chi avrebbe voluto raccogliere più di un bronzo nel programma delle veloci, Lindell-Vikarby per quanto fatto in stagione, Mikaela Shiffrin perchè è campionessa ormai temibile anche tra le porte larghe. Non dimentichiamo la Mancuso dopo quanto ha fatto vedere in superk, e Maria Riesch, che però potrebbe non essere al via per colpa di un forte raffreddore.Sono quattro le azzurre in gara: Nadia Fanchini con il n.10, Federica Brignone n.11, Denise Karbon n.15 e Francesca Marsaglia n.23. Le ragazze di Livio Magoni, chiamato domani a tracciare la seconda manche, hanno fatto qualche giro in allenamento saltando la sciata in pista che è stata annullata: sono determinate e proveranno a inserirsi nella lotta per le medaglie, hanno i mezzi tecnici e la possibilità di farlo, conteranno tanti fattori, la neve, la tracciatura, l'esperienza...ma anche e soprattutto la voglia di osare. (continua)

[ 15/02/2014 ] - Sochi 2014: oro in superg ad Anna Fenninger
L'austriaca Anna Fenninger è la nuova campionessa olimpica di superg, succedendo alla connazionale Andrea Fischbacher, davanti alla tedesca Maria Hoefl-Riesch e alla compagna di squadra  Nicole Hosp.Un superg molto difficile, quasi ed eliminazione visto che tra le prime 11 partite sono arrivate solo in tre, oggi i pettorali bassi sono stati in qualche modo sfavoriti, non per la neve ma appunto per la mancanza di riferimenti e indicazioni.Almeno due i punti che hanno creato problemi alle atlete: subito all'inizio, dopo il cancelletto, con una serie di porte molto angolate sul ripido, e poi nella zona del "solitary jump" altre 4 porte angolate dove non si può sbagliare la linea.Proprio in questo tratto Maria Riesch ha forse perso l'oro, visto che era arrivata all'intermedio precedente con 14 centesimi di vantaggio (quasi scontrandosi con un lisciatore). Dopo il legno in discesa, l'oro in superk, e il passaggio a vuoto in discesa, arriva un'altra medaglia, l'argento, per Maria Riesch che va ad arricchire il suo palmares di medaglie mondiali e olimpiche.Anna Fennigner ha avuto il merito di controllare nei tratti più rischiosi e tenere la linea giusta per tutto il tracciato, dosando con grande classe rischio, velocità e controllo di linea. Una medaglia voluta, cercata, inseguita da Anna prima in superk e poi in discesa, lei che in Coppa del Mondo vanta ben 10 podi nella specialità, e il successo ottenuto a Garmisch lo scorso marzo.Sul podio non salgono le delusissime Gut e Maze, le due campionesse medagliate in discesa e tra le favorite oggi, ma la veterana austriaca Nicole Hosp, che sta facendo delle grandissime olimpiadi con l'argento in superk, il bronzo in superg, e la possibilità di scendere anche in slalom e gigante.Per le azzurre arrivano al traguardo Nadia Fanchini 10/a e Verena Stuffer 11/a, un risultato abbastanza in linea con quanto le nostre ragazze hanno fatto in stagione. Dada Merighetti ha interpretato bene la prima parte per poi uscire più in basso; ... (continua)

[ 12/02/2014 ] - Dada Merighetti: "domani voglio migliorarmi!"
La prova di Dada Merighetti nella discesa olimpica è stata ottima e un po' sfortunata: si fa fatica a non parlare di medaglia di legno, anche se il dibattito rischia di essere infinito e poco sensato. Con i problemi avuti al ginocchio, le cadute, il poco tempo speso in prova un quarto posto suona come una grandissima impresa, se però guardiamo gli intermedi, e scopriamo che Dada era prima a metà gara e seconda a 30 secondi dalla fine, il quarto posto suona un po' come una beffa. Un errore nell'ingresso della traversa che immette sullo schuss finale è stato probabilmente determinante per la medaglia.Del resto anche la Gisin era sesta al penultimo intermedio e proprio nel tratto finale è stata ampiamente la migliore, andando a conquistare il metallo più pregiato.Ecco Dada nelle parole raccolte dall'Ufficio Stampa FISI: "Forse avrei potuto affrontare l'ultima parte della pista in maniera diversa se avessi avuto modo di provarla un'altra volta e se fossi stata meglio negli ultimi giorni. Ho sfruttato bene il pettorale, ho cercato di sciare aggressiva con buoni appoggi fino all'ultima parte, quando sono entrata senza una linea perfetta e mi è costato tanto. Mi sento comunque fortunata perchè nella vita ho la possibilità di fare ciò che mi piace, mi piacerebbe avere la medaglia al collo ma purtroppo non è così. Questo piazzamento fa parte del gioco ma devo andarne comunque orgogliosa. L'altro giorno ho letto un tweet di Maze che diceva che qualcuna doveva arrivare quarta: è toccato a me, sembrava destino. Alle Olimpiadi o Mondiali ho sempre fatto brutte gare, quest'anno ho più consapevolezza nei miei mezzi, rischio forse un po' meno rispetto agli anni scorsi".Ed ecco le altre azzurre. Verena Stuffer, 14/a: "E' stata una gara senza grande errori, tranne che nel pezzo finale dove effettivamente ho lasciato qualche decimo di troppo. Adesso mi concentro sul supergigante dove posso sicuramente migliorare".Nadia Fanchini, 22/a: "Pensavo di avere fatto una prima parte buona, ... (continua)

[ 12/02/2014 ] - Tina e Dominique:"un sogno, una gioia incredibile"
Trent'anni dopo l'oro conquistato a Sarajevo da Michela Figini, la svizzera torna a festeggiare un oro in discesa femminile con Dominique Gisin: "Sono felicissima e completamente vinta dagli eventi. E' davvero incredibile, è un onore poter festeggiare trent'anni dopo la grande Figini. Ho lavorato tanto per questa medaglia ed ora vedo i miei sforzi premiati, dopo tanta sfortuna."Quattro anni, durante la discesa di Vancouver 2010, cadde mentre viaggiava sui tempi delle migliori: "ci ho messo molto tempo, coraggio, e cuore in questa gara, ma anche quella delusione di quattro anni fa così come tutte le altre difficoltà mi hanno portato a dove sto oggi. E' il giorno più pazzesco della mia vita!"Per la prima volta nello sci alpino alle Olimpiadi un'oro va ex-equo, la seconda campionessa olimpica è Tina Maze, che riscatta una stagione sottotono (rispetto alla scorsa), con una medaglia lungamente sognata e cercata: "Ho sognato questa medaglia fin da bambina, e al cancelletto mi son detta: vai, puoi farcela. E sono contenta che ci sia anche Dominique, siamo amiche, è bello vincere con lei"Ci ha messo un bel po' Lara Gut prima di lasciarsi andare alla gioia di un bronzo, arrabbiata con se stessa per non essere davanti a tutte: "ero arrabbiatissima per quell'errore nel finale che mi è probabilmente costato l'oro. Quando sbagli e sai di aver sbagliato ti brucia, è così. Ora però ho sbollito la rabbia e posso dire che sono fiera del mio bronzo. La neve ha mollato, ma tutto sommato oggi mi è sembrato meglio che nella superk di lunedì. Ho sbagliato in slalom e ho sbagliato oggi, vorrei non commettere più errori! Voglio il gradino più alo del podio! Complimenti a Dominique e Tina."Poi poco fa, su facebook, ha aggiunto: "E' una medaglia! Mi spiace di aver pianto e di non essere sembrata felice, era la prima volta che arrivavo così vicino all'oro...Ho sbagliato, ma essere sul podio della discesa olimpica con grandi atlete come Tina e Dominique mi rende orgogliosa! E tre tre giorni ... (continua)

[ 12/02/2014 ] - Sochi 2014: Storico Oro alla coppia Gisin-Maze
Una medaglia per due. Primo storico oro olimpico ex aequo quello odierno al Rosa Khutor Alpine Center per lo sci alpino. Dominik Gisin e Tina Maze, si aggiudicano, infatti, per la prima volta nella storia dello sci alpino una medaglia d'oro a pari merito. Il bronzo va, invece, a Lara Gut. Non poteva aver conclusione più entusiasmante e sorprendente la discesa olimpica femminile su una Olympia Downhill Women al gusto misto di neve dura, in alto, e molle, in basso, causa l’innalzamento delle temperature. Condizioni che hanno in parte favorito i pettorali bassi. Vince, infatti, la svizzera Dominik Gisin (pettorale 8) a pari merito però con la dominatrice della passata stagione Tina Maze (pettorale 21). Per la slovena si tratta di uno storico primo oro olimpico per se e per la piccola e giovane nazione della Slovenia. Meritatissima la medaglia per entrambe: per l'elvetica a premiare una carriera fatta di successi, ma anche di tanti problemi fisici, per la slovena il coronamento di una carriera dove ha vinto praticamente tutto. Oggi non si assegna l’argento, ma il bronzo va ad una delle favorite della vigilia Lara Gut, che riscatta il passaggio a vuoto di lunedì in super combinata quando aveva gettato alle ortiche una medaglia certa, saltando in slalom. Per l’elvetica, staccata di soli 10 centesimi dalla coppia Gisin-Maze, si tratta della prima medaglia ad una Olimpiade: non era presente quattro anni fa a Vancouver. Giustificate anche oggi le lacrime per la ticinese, dopo la delusione di lunedì.  Un bel podio con tre atlete di grande levatura che si sono guadagnate sul campo queste tre medaglie senza togliere nulla alle altre.L’Italia si difende bene anche se a noi tocca la classica medaglia di legno andata alla veterana Daniela Merighetti. Un legno che per lei, nonostante la comprensibile delusione, può avere un aspetto decisamente diverso, visto quanto accaduto nei giorni scorsi con la caduta e la contusione ossea che avrebbe potuto anche non vederla al via ... (continua)

[ 11/02/2014 ] - Sochi 2014: domani la libera olimpica femminile
Siamo alla vigilia della libera femminile olimpica, gara che domani assegnerà il secondo tris di medaglie nello sci alpino femminile. Più ancora che i risultati delle numerose prove fin qui corse è interessante guardare alla classifica della manche di discesa valevole per la superk di ieri, e chiusa con il miglior tempo da Julia Mancuso. Perchè a differenza di quanto accade normalmente in Coppa del Mondo la discesa per la superk femminile è partita dalla stessa quota utilizzata nei vari training, e infatti il tempo fatto segnare da Anna Fenninger e Julia Mancuso è simile.Visto che le protagoniste di domani erano (quasi) tutte in pista anche ieri, il risultato è particolarmente importante per provare a definire la classifica della discesa.Favorita n.1 continua ad essere Maria Riesch, vuoi perchè in Coppa del Mondo è leader in classifica di disciplina, vuoi perchè in prova era sempre tra le prime, ed infine anche ieri ha fatto una buona manche ad un secondo dalla Mancuso.Buona, ma non ottima, perchè dalla Riesch ci si aspettava un distacco più contenuto, mentre in questi giorni è sempre arrivata ad un secondo dalla leader di giornata (Fenninger, Suter, Mancuso).Tina Weirather, seconda in classifica di specialità e vicinissima ai migliori tempi in prova, è arrivata a Sochi con speranze di medaglie in 3 discipline, ma la contusione ossea rimediata l'altro ieri mette a rischio addirittura la partenza di domani.Ci sono poi Julia Mancuso, Tina Maze, Anna Fenninger e Lara Gut, tutte con legittime aspirazioni di medaglia, per quanto visto ieri e in prova.Non dimentichiamo poi Regina Mader Sterz, Marianne Kaufmann-Abderhalden, Lizi Goergl, Fabienne Suter e Dominique Gisin.Un gruppo di 10 atlete che possono ambire alla medaglia, tutte con precedenti esperienze sul podio, e che proveranno a mettere insieme tutti gli elementi per indovinare la gara più importante di un quadriennio di lavoro.Infine ci aspettiamo una buona gara anche da Stacey Cook, Lotte Sejersted, Fraenzi ... (continua)

[ 10/02/2014 ] - Sochi 2014: Supercombi dorata per Maria Riesch
Un podio d'autore: Riesch-Hosp-Mancuso, quello che si merita una gara olimpica. La tedesca Maria Riesch-Hoefl si conferma campionessa olimpica sulle nevi di Rosa Khutor in super combinata. La tedesca dopo l’oro di Vancouver mette in bacheca anche questa medaglia, portano a tre il suo bottino personale olimpico. Contiene il distacco in discesa conclusa con il quinto tempo e mette sul piatto anche le sue quattro vittorie in coppa del mondo in questa specialità. Nella manche di slalom inserisce la sesta mettendosi alle spalle tutte le più dirette avversarie, ad iniziare da quella Nicole Hosp, argento a 40 centesimi, che fa valere la sua grande esperienza. tornando su un podio olimpico dopo Torino 2006 e dopo la medaglia iridata di Schladming. Il bronzo va a Julia Mancuso, la più veloce in discesa, che si dimostra atleta da medaglie ai grandi eventi, chiudendo a 53 centesimi dalla Riesch. Un bronzo che per la simpaticissima e stravagante italo-americana vale come un oro stando alla gioia espressa in zona traguardo. Chi , invece, non riesce a sfatare il tabù da medaglia in super combinata ai grandi eventi è Tina Maze, quarta a un decimo dal podio che mastica decisamente amaro. E come lei anche Lara Gut, seconda in discesa, finita fuori a metà tracciato a pagare forse la decisione tecnica di non correre quest’anno gli slalom in coppa del mondo.L’Italia non aveva certo ambizioni da medaglia e si consola con Federica Brignone, 22/a dopo la discesa., 11/a all fine nonostante non sia stata in grado di trovare il ritmo giusto soprattutto nella parte finale. Ma per lei la gara che conta è giovedì prossimo. Francesca Marsaglia, nona dopo la prova della mattina, scivolata via a metà tracciato quando stava viaggiando per un ottimo piazzamento tra le top5.Brutta caduta per la canadese Marie-Michele Gagnon – la vincitrice dell’unica super combi di quest’anno a Zauchensee – che ha accusato poi un forte dolore all’avambraccio destro. Si spera si tratti di nulla di grave, ma comunque ... (continua)

[ 10/02/2014 ] - Sochi 2014: Mancuso guida supercombi,9/a Marsaglia
E' della  statunitense Julia Mancuso il miglior tempo nella discesa olimpica femminile valida per la super combinata. La statunitense ha chiuso con il tempo di 1'42"68 i 2.713 metri della Olympic Downhill Ladies di Rosa Khutor, precedendo di 47 centesimi l'elvetica Lara Gut e di 86 centesimi la slovena Tina Maze.Alle spalle di questo terzetto troviamo Anna Fenninger, l'ex campionessa del mondo a Garmisch di specialità, con quasi un secondo di ritardo (+0"99) a precedere Maria Riesch-Hoefl (+1"04), la norvegese Lotte Smjseth Sejersted (+1"17) e le due austriache Elisabeth Goergl e Nicole Hosp, rispettivamente a 1"21 e 1"27.Nono tempo per la migliore delle azzurre Francesca Marsaglia, staccata di 1"28, chiude il lotto delle top10 Dominique Gisin (+1"33).Gara molto aperta con molte delle big che se la giocheranno quasi alla pari, ma con un leggero vantaggio nella lotta per le medaglie per Mancuso, Riesch, Maze e HospLe altre azzurre sono più attardate: Elena Fanchini è 14/a, Daniela Merighetti (15/a), Federica Brignone è 22/a. Sono state solo 39 le partecipanti a questa discesa olimpica della super combinata: un numero decisamente esiguo rispetto alla coppa del mondo che deve fare riflettere sull'opportunità dei criteri di selezione adottati in questa edizione dei giochi da parte della Fis. Appuntamento alle ore 12 (in Italia) per la manche decisiva di slalom (diretta su Skysport e Cielo.Tv).  (continua)

[ 09/02/2014 ] - Sochi 2014: 4/a prova discesa donne alla Hosp
Nella giornata della discesa maschile con l'argento del nostro Innerhofer si è svolta sempre a Rosa Khutor anche la quarta prova cronometrata valida per la discesa olimpica in programma mercoledì 12 febbraio, con l'antipasto di domani della super combinata (discesa e slalom).Una prova poco interessante dal punto di vista tecnico vista l'assenza di moltissime atlete, tra cui anche le nostre azzurre rimaste a riposo, tutte le statunitensi e la tedesca Rebensburg. Miglior tempo per l'austriaca Nicole Hosp che ha preceduto di 21 centesimi la svizzera Fabienne Suter e di 43 centesimi la compagna di squadra Regina Sterz Mader.Molto più distanti le altre guidate da Tina Maze (4/a), quindi la norvegese Lotte Smiseth Sejersted, seste ex-aequo l’austriaca Anna Fenninger e la tedesca Maria Riesch-Hoefl, ottava la svizzera Lara Gut, nona la canadese Larisa Yurkiw e decima l’ungherese Edit Miklos. Brutta caduta per Tina Weirather che è stata costretta a ricorrere alle cure dei medici. Domani si assegnano le prime medaglie anche per le donne con la super combinata (ore 8 in Italia discesa libera, ore 12 in Italia lo slalom con diretta su Skysport e Cielo.Tv).. (continua)

[ 08/02/2014 ] - Sochi 2014: Miller e Gisin jet in terza prova
Sono stati lo statunitense Bode Miller e l'elvetica Dominique Gisin i più veloci quest'oggi nella terza prova della discesa olimpica maschile e femminile.E’ un Bode Miller che mostra i muscoli in questa terza ed ultima prova prima della gara di domani, prendendosi il lusso di chiudere per la seconda volta con il miglior tempo sul tracciato di Rosa Khutor.Miller ha fermato il cronometro sul tempo di 2'06"09, scavando un solco di oltre mezzo secondo tra se e gli altri. All e sue spalle Aksel Lund Svindal, ma staccato di 66 centesimi – segno che il norvegese non ha voluto tirare troppo dopo la serata di ieri come portabandiera alla cerimonia di apertura. Dietro a questi che sono due dei favoriti, troviamo i primi due azzurri con Peter Fill e Werner Heel. la nostra coppia di alfieri sono stati i più regolari fino a questo momento su questo tracciato molto bello, variegato e molto decisamente lungo. Il carabiniere di Castelrotto chiude terzo, dopo il quinto posto di ieri, con un ritardo da Miller di un secondo netto, mentre Heel, è quarto a 12 centesimi dal compagno di squadra. Più attardato anche oggi Dominik Paris 17/o a +3"23.Alle spalle di Fill ed Heel troviamo poi una pattuglia di agguerriti pretendenti ad una medaglia guidati dallo svizzero Carlo Janka, decisamente risorto sulle nevi russe, seguito a ruota dalla coppia norvegese formata da Kjetil Jansrud e Alexander Aamodt Kilde e dal canadese Erik Guay. Chiudono questa top10 il francese David Poisson e lo svizzero Didier Defago.  Nessun austriaco tra i migliori dieci, segno che forse oggi che non c’era più selezione hanno deciso di tirare il freno a mano in vista della gara di domani. Molti anche coloro i quali non hanno concluso la loro prova, come il nostro Christof Innerhofer.Domani dunque l’appuntamento è con le medaglie della discesa olimpica maschile (ore 8.00 in Italia – diretta tv su Skysport e su CieloTv).In campo femminile è stata, invece, tutt'altra prova, contraddistinta da assenze eccellenti come ... (continua)

[ 07/02/2014 ] - Sochi 2014: Suter sprint in 2/a prova,13/a Stuffer
E' dell'elvetica Fabienne Suter il miglior tempo oggi sulla Olympic Downhill Women di Rosa Khutor. Nella seconda prova cronometrata della discesa olimpica femminile, in programma mercoledì prossimo, l'elvetica ha concluso con il tempo di 1'42"70 precedendo di soli 17 centesimi la portacolori del Liechtenstein Tina Weirather, mentre il terzo tempo è appannaggio della più veloce di ieri, l'austriaca Anna Fenninger, in ritardo di 23 centesimi.Tra queste prime tre e le altre c'è un po' di spazio in termini di tempi. La quarta, la giovane svedese Kajsa Kling accusa già più di mezzo secondo di ritardo dalla Suter, e precede la slovena Tina Maze, oggi decisamente meglio rispetto a ieri, che stacca un quinto tempo, ma un ritardo di 64  centesimi. Sesta è la prima delle statunitensi Stacy Cook, davanti alla norvegese Lotte Smiseth Sejersted e ad una accoppiata di elvetiche composta da Fraenzi Aufdenblatten e Dominik Gisin. Chiude questa top10 la statunitense Julia Mancuso.Le italiane non brillano nemmeno oggi. Assente Daniela Merighetti, a riposo, dopo la caduta di ieri su un salto che le è costata una contusione ossea al ginocchio sinistro, la migliore è stata Verena Stuffer 13/a a 1"43. Discreta la prova di Francesca Marsaglia, la convocata dell'ultima ora e che per ora non farebbe parte del quartetto certo di discesa, che strappa un 15/o tempo (+1"61). Più attardate le sorelle Nadia ed Elena Fanchini (caduta ieri), rispettivamente 27/a e 28/a, con un ritardo superiore ai due secondi. Quarantaduesimo tempo, infine, per Federica Brignone.Domani terza delle quattro prove in programma sempre sulla Olimpic Downhill Women di Rosa Khutor (ore 7.00 in Italia). (continua)

[ 02/02/2014 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - slalom
24/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 8 slalom della stagione 5/a gara femminile in Kranjska Gora dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Kirchgasser M. : 2) Poutiainen T. : 3) Zuzulova V. 2007: 1) Schild M. : 2) Zahrobska S. : 3) Zuzulova V. 1/a vittoria in carriera per Frida Hansdotter (SWE), la 1/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 9/o podio in carriera per Frida Hansdotter (SWE), il 9/o in slalom 74/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 38/a in slalom per Marlies Schild è il 67/o podio della carriera, il 55/o in slalom per Bernadette Schild è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 8/a in 1.50.93, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 32 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 214; Austria 180; Francia 62; Germania 57; Svizzera 51; U.S.A. 36; Italia 32; Repubblica Ceca 29; Canada 25; Norvegia 20; Slovenia 5; Eva-Maria Brem (AUT) è partita con il pettorale 50 chiudendo in 21/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Marlies Schild (AUT) pos.2 [#4] - 1981 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.7 [#3] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Frida Hansdotter (SWE)[pos.1], Adeline Baud (FRA)[pos.19],; la somma dei pettorali dei top10 è 102. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 122 . Eva-Maria Brem (AUT) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Flachau 2011; classifica di slalom dopo Kranjska Gora (top5): 1) Mikaela Shiffrin (438) 2) Frida Hansdotter (358) 3) Marlies Schild (325) 4) Marie-Michele Gagnon (206) 5) Maria Riesch Hoefl (198) classifica generale dopo Kranjska Gora (top5): 1) Maria Riesch Hoefl (1079) 2) Tina Weirather (943) 3) Anna Fenninger (871) 4) Lara Gut (796) 5) Tina Maze (754) classifica di slalom per nazioni ... (continua)

[ 02/02/2014 ] - Finalmente Frida: suo lo slalom di Kranjska Gora
Dopo otto secondi posti arriva finalmente la prima vittoria in carriera per la svedese Frida Hansdotter, la migliore tra le due manche dello slalom speciale di Kranjska Gora, corso sull'impegnativo Podkoren, sotto la neve e con condizioni di pista davvero difficili.Frida approfitta dell'errore di Mikaela Shiffrin: l'americana, leader dopo la prima frazione, entra in una buca e si impunta all'inizio della seconda manche, perdendo velocità e tempo prezioso, e scivolando in settima posizione con uno dei tempi di manche più alti.Ma torniamo alla Hansdotter: nella stagione 2007 coglie il primo top10 della carriera, 7/a ad Aspen, poi il primo podio ad Ofterschwang nel 2010, ma il vero salto di qualità arriva nella stagione scorsa con quattro secondi posti e il bronzo Mondiale a coronare la crescita di quest'alteta. Oggi finalmente Frida assapora la gioia del gradino più alto, è commossa quando risponde alle interviste di rito e sente suonare l'inno nazionale. I cento punti della vittoria le permettono di incrementare di 20 il distacco su Marlies Schild per il podio della classifica di specialità.Con la Hansdotter, come a Courchevel ma con le posizioni mischiate, salgono sul podio le sorelle Marlies e Bernadette Schild, entrambe in forma...olimpica. Marlies vede sfumare la vittoria n.38 per 5 centesimi, ma sale per la 68/a volta sul podio, la sorella Bernadette ne accusa solo 15. Rimane ai piedi del podio la francese Noens, brava a recuperare 11 posizioni grazie al secondo tempo nella seconda manche: nell'ultimo mese tra Campionati Nazionali, Coppa Europa e Coppa del Mondo è sempre salite sul podio, tranne un'uscita nella a Flachau. Insomma la francese è in netta crescita.Da applausi anche la gara di Chiara Costazza: l'ottavo posto finale è frutto di una prima parte di prima manche ottima, molte, troppe difficoltà sul finale tanto da chiudere ventesima, e infine il terzo tempo di manche nella seconda, ottenuto con una sciata fluida e precisa, senza incertezza, sfruttando ... (continua)

[ 02/02/2014 ] - Kranjska Gora: Shiffrin guida dopo la prima
E' ancora una volta Mikaela Shiffrin l'atleta da battere: con 54.31 l'americana ha fatto segnare il miglior tempo nella prima manche dello slalom speciale di Kranjska Gora, ultima gara prima delle Olimpiadi di Sochi.Le migliori sono (quasi) tutte davanti, con ben tre svedesi nelle 5 atlete che hanno contenuto sotto il secondo il distacco: Frida Hansdotter è seconda a 31 centesimi, terza Maria Pietilae-Holmner a 6 decimi, Anna Swenn Larsson è quinta a 77 centesimi, e in mezzo si è infilata Marlies Schild, staccata di 65 centesimi.Tutte più attardate le altre protagoniste con Maria Riesch 9/a, Bernadette Schild 11/a e Tina Maze 19/a, che davanti al pubblico di casa scia molto controllata e chiude ad oltre due secondi.Chiara Costazza è la migliore azzurra, 20/a a +2"30, nonchè l'unica qualificata. Niente da fare per Michela Azzola, Sara Pardeller, Marta Benzoni, Fede Brignone, Nicol Angelli, Carmen Geyr, Manfred Moelgg.Seconda manche in programma alle ore 12.15.  (continua)

[ 26/01/2014 ] - Fantaski Stats - Cortina d Ampezzo - superg 2
23/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 6 superg della stagione 75/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Goergl E. : 2) Riesch M. : 3) Hosp N. 2013: 1) Rebensburg V. : 2) Schmidhofer N. : 3) Maze T. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Maze T. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Gut L. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Paerson A. : 3) Fenninger A. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Renate Goetschl (10); Lindsey C. Kildow Vonn (7); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Picabo Street (2); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); 8/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 5/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 20; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 15; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 15/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 6/o in superg 71/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 17/a in superg per Tina Weirather è il 16/o podio della carriera, il 6/o in superg per Maria Riesch Hoefl è il 81/o podio della carriera, il 16/o in superg la migliore azzurra è Verena Stuffer, 4/a in 1.28.49, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 139 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 156; Italia 139; Svizzera 114; Liechtenstein 80; Slovenia 69; Germania 60; Francia 38; U.S.A. 37; Norvegia 11; Gran Bretagna 8; Svezia 5; Repubblica Ceca 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.6 [#19] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.15 [#5] - 1981 ; Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.27 [#25] - 1981 ; Stephanie Venier (AUT) pos.25 [#32] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Verena Stuffer (ITA)[pos.4], Stephanie Venier (AUT)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Marusa ... (continua)

[ 26/01/2014 ] - Lara Gut torna supergigante a Cortina.Stuffer 4a
E' sotto il segno di Lara Gut il secondo superg di Cortina, gara conclusiva del tour de force ampezzano. La ticinese torna a vincere dopo i successi nordamericani di Lake Louise e Beaver Creek, e un gennaio dove ha fatto fatica a ripetere i risultati di inizio stagione.Su una tracciato tecnico e complicato, preparato dall'attuale coach di Tina Maze, Mauro Pini, Lara ha trovato le giuste linee, nonchè il momento ideale, di sole e di vento, fattori che hanno condizionato non poco la gara: "non so dire quanto sia stata regolare questa gara - dichiara Lara - ho avuto fortuna con il vento, ho cercato di farmi piccola e trovare la velocità"Con i 100 punti odierni Lara rafforza la leadership nella specialità, quando manca il solo superg delle finali, e vanta 38 punti su Tina Weirather, oggi seconda, e 70 su Anna Fenninger.Proprio l'atleta del Liechtenstein continua la sua carrellata di prestazioni di altissimo livello: 2 vittorie e 7 podi in stagione, 4/a-2/a-3/a-2/a nelle sole gare ampezzane, il secondo posto in classifica di discesa, superg e generale. Tina ha sciato molto bene dall'inizio alla fine, attaccando ma rimanendo essenziale e fluida nei movimenti. Sono solo 20 però i punti rosicchiati da Tina a Maria Riesch, che con il terzo posto odierno porta a 290 il bottino conquistato in quattro giorni in terra ampezzana.Ai piedi del podio troviamo l'azzurra Verena Stuffer, al suo miglior risultato in carriera: l'idea di strappare un biglietto per Sochi, dopo l'ottavo posto in discesa, deve aver centuplicato le energie della 29enne della forestale. Scesa con il pettorale n.3 l'altoatesina di Santa Cristina ha attaccato fin dalle prime curve, peccato per alcune imprecisioni che le sono costate il podio. Ma è una prestazione, all'ultima chiamata disponibile, che vale la partecipazione ai Giochi Olimpici.Molto buona anche la prova di Nadia Fanchini, settima a 98 centesimi. Tra lei e la Stuffer si infilano Tina Maze e Lizi Goergl, poi Marie Marchand-Arvier e Nicole Hosp ... (continua)

[ 25/01/2014 ] - Tina Maze:"Mauro Pini ha portato serenità"
Hanna Schnarf, 30 anni di Valdaora, con il 13/o tempo nella seconda libera di Cortina ha conquistato il miglior risultato da quando, nell'estate del 2012, si ruppe il crociato. Eccola nelle dichiarazione raccolta dall'ufficio stampa FISI: "sono contenta dell'atteggiamento che ho tenuto per tutto il percorso. Purtroppo mi sono un po' irrigidita nell'ultima doppia e ho perduto qualche decimo di troppo, ma oggi ho capito che la mia sciata c'è ancora, sono riuscita a mollare lo sci e soprattutto a divertirmi. Questi quattro giorni mi stanno insegnando che sono sulla via del recupero, quando ritrovi la scioltezza arrivano subito tempi veloci. Arrivo da oltre un anno di difficoltà, dove mi sono potuta allenare molto poco e ancora non sono al top fisicamente perchè mi trascino ancora qualche dolorino al ginocchio, ma guardo con fiducia al futuro".Per la vincitrice di giornata, Tina Maze, il sigillo numero 23 ha un sapore speciale: "Mauro ha portato serenità, alcune cose sono diventate più faili. Sapevamo che era un grande allenatore con grande esperienza. Con lui posso concentrarmi solo sulla mia sciata, capisce la situazione e tutte le emozioni che attraversano il mio corpo e la mia testa. Mi ha detto di non lottare con esse, ma di accettare le emozioni e sciare con loro. In superg, il primo giorno di gare, ho fatto una buona prova, che mi ha dato fiducia. Nella discesa di ieri ho sciato bene prima di commettere un errore nella parte bassa che mi è costato molta velocità. Oggi sono riuscita a mettere tutto insieme dall'inizio alla fine. Ho fatto tanti alti e bassi quest'inverno e si impara molto dalle sconfitte, più che dalle vittorie. Ora sto bene."E' soddisfatta anche l'elvetica Marianne Kaufamann-Abdelhalden, la rivelazione della stagione nella velocità, con una vittoria, due podi e tre top10: "Si sono felicissima per il podio, ho sciato bene in alto. Nella parte centrale non sono andata al massimo ma ho portato velocità per l'ultimo settore. Ieri ho commesso due ... (continua)

[ 25/01/2014 ] - Fantaski Stats - Cortina d Ampezzo - discesa 2
22/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 7/a di 9 discese della stagione 74/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Kildow L.C. : 2) Maze T. : 3) Smith L. 2012: 1) Merighetti D. : 2) Kildow L.C. : 3) Riesch M. 2011: 1) Riesch M. : 2) Mancuso J. : 3) Kildow L.C. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Kamer N. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Renate Goetschl (10); Lindsey C. Kildow Vonn (7); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Picabo Street (2); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); 23/a vittoria in carriera per Tina Maze (SLO), la 3/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 29; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 13; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 66/o podio in carriera per Tina Maze (SLO), il 8/o in discesa 37/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 3/a in discesa per Marianne Abderhalden è il 5/o podio della carriera, il 5/o in discesa per Tina Weirather è il 15/o podio della carriera, il 8/o in discesa la migliore azzurra è Johanna Schnarf, 13/a in 1.38.67, pettorale #25 l'Italia ha conquistato 46 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 163; Svizzera 154; Slovenia 103; U.S.A. 88; Germania 61; Liechtenstein 60; Italia 46; Norvegia 22; Svezia 16; Spagna 10; Francia 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.14 [#8] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.21 [#11] - 1981 ; Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.24 [#4] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.25 [#13] - 1981 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.17 [#26] - 1992 ; Jacqueline Wiles (USA) pos.29 [#40] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Maze (SLO)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Daniela Merighetti (2012); Isolde Kostner (2001); ... (continua)

[ 25/01/2014 ] - Discesa di Cortina: torna a vincere Tina Maze
Nella splendida cornice dolomitica delle Tofane, con sole e visibilità perfetta, la seconda e ultima discesa in programma sulla Olympia è andata alla slovena Tina Maze, che ritrova il successo in Coppa del Mondo, il primo della sua travagliata stagione, proprio a due settimane dall'inizio dei Giochi.Forse Tina ha ritrovato quella forza mentale che le aveva permesso di stravincere l'anno scorso, forse la cura-Pini comincia a dare i suoi frutti, sta di fatto che la slovena, che aveva già dato segnali nelle ultime gare, risale sul gradino più alto del podio proprio in discesa, ovvero la specialità dove può vantare solo due successi, l'ultimo nello scorso marzo.Torna sul podio anche la svizzera Marianne Abderhalden, bravissima nei tratti di scorrevolezza, già seconda a Lake Louise e vincitrice in Val d'Isere, risultato che le permette di sorpassare al terzo posto Anna Fenninger in classifica di specialità, a sole 11 lunghezze da Tina Weirather, oggi terza a +38 centesimi. Rimangono ai piedi del podio Maria Riesch, vincitrice ieri ma non altrettanto efficace nella parte alta oggi, e la coppia Anna Fenninger - Stacey Cook, staccate di 56 centesimi. Per le medaglie olimpiche si dovrà fare i conti con tutte loro.Completano la top10 Julia Mancuso, in continua crescita e sempre temibile quando c'è profumo di medaglia nell'aria, Dominique Gisin, Nicole Schmidhofer (terza ieri) e l'elvetica Lara Gut.I 50 punti di oggi consentono a Maria Riesch di superare per prima la soglia dei 1000 punti: con la gara di domani si avranno le idee più chiare in ottica Sfera di Cristallo, ma è evidente che Maria è la favorita n.1.Purtroppo oggi le azzurre non sono riuscite a trovare le linee giuste sulla pista di casa, c'è delusione perchè ci si aspettava molto di più da queste due libere. Hanna Schnarf, 14/a, è la nostra migliore atleta, segue Verena Stuffer, sedicesima, che al primo intermedio era addirittura in vantaggio sulla Maze, ma un paio di errori le hanno fatto perdere ... (continua)

[ 24/01/2014 ] - Fantaski Stats - Cortina d Ampezzo - discesa
21/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 6/a di 9 discese della stagione 73/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Kildow L.C. : 2) Maze T. : 3) Smith L. 2012: 1) Merighetti D. : 2) Kildow L.C. : 3) Riesch M. 2011: 1) Riesch M. : 2) Mancuso J. : 3) Kildow L.C. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Kamer N. : 3) Paerson A. 2009: 1) Gisin D. : 2) Kildow L.C. plurivincitrici in Cortina: Renate Goetschl (10); Lindsey C. Kildow Vonn (7); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Picabo Street (2); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); 27/a vittoria in carriera per Maria Riesch Hoefl (GER), la 11/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 29; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 13; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 80/o podio in carriera per Maria Riesch Hoefl (GER), il 26/o in discesa 113/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 36/a in discesa per Tina Weirather è il 14/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Nicole Schmidhofer è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa la migliore azzurra è Daniela Merighetti, 8/a in 1.18.89, pettorale #6 le atlete più anziane e più giovane a punti: Daniela Merighetti (ITA) pos.8 [#6] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.22 [#9] - 1981 ; Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.30 [#5] - 1981 ; Jacqueline Wiles (USA) pos.15 [#41] - 1992 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.23 [#1] - 1992 ; Ragnhild Mowinckel (NOR) pos.28 [#32] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Maria Riesch Hoefl (GER)[pos.1], Jacqueline Wiles (USA)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Tina Weirather (LIE)[pos.2], Nicole Schmidhofer (AUT)[pos.3], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa ... (continua)

[ 24/01/2014 ] - Maria Riesch vince la prima libera di Cortina
Maria Riesch conferma la sua forma "olimpica" e il feeling con la Olympia delle Tofane, e dopo il secondo posto nel superg di ieri conquista oggi una splendida vittoria nella libera di Cortina, nella prima delle due discese in programma nella località ampezzana.La signora Hoefl è riuscita a trovare le giuste linee portando velocità in ogni settore del tracciato,interpretando al meglio lo Scarpadon e il Rumerlo, mettendosi alle spalle la Tina Weirather per 31 centesimi, e l'austriaca Nicole Schmidhofer, che partita con il pettorale 39 per un centesimo butta giù dal podio Lara Gut, staccata di 76 centesimi.Un risultato che permette alla tedesca Riesch di consolidare la leadership in classifica generale e di specialità, con 158 punti sulla Weirather, che con il risultato odierno scavalca di 4 punti Anna Fenninger.E' la terza vittoria stagionale in discesa per Maria, la 27/a in totale in carriera.Il weekend cortinese potrebbe dunque essere una svolta importante per la stagione: con il morale alle stelle in vista di Sochi, Maria Riesch potrebbe lasciare Cortina con un bottino di punti ragguardevole in ottica Sfera di Cristallo.L'americana Stacey Cook è quinta a 3 centesimi dal podio, ma conquista il miglior risultato dall'inizio della stagione scorsa, seguono Anna Fenninger e Tina Maze. Ottavo tempo per Dada Merighetti, la migliore delle azzurre: la bresciana coglie il miglior risultato della stagione e mette un piede sull'aereo per Sochi, certamente domani cercherà di ripetersi e migliorarsi per staccare definitivamente il biglietto.Chiudono la top10 Julia Mancuso, segnali di ripresa dalla americana, ed Andrea Fischbacher. Subito fuori dalle migliori dieci c'è Elena Fanchini, staccata di +1"38.Deludente la gara della altre azzurre, se consideriamo quanto le nostre avessero puntato sulla gara di casa: Verena Stuffer è 16/o, Nadia Fanchini 26/a, Hanna Schnarf 30/a. Fuori dalla zona punti Elena Curtoni 33/a, Francesca Marsaglia 35/a, Karoline Pichler 42/a, con il ... (continua)

[ 23/01/2014 ] - Fantaski Stats - Cortina d Ampezzo - superg
20/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 6 superg della stagione 72/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Rebensburg V. : 2) Schmidhofer N. : 3) Maze T. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Maze T. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Gut L. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Paerson A. : 3) Fenninger A. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Suter F. : 3) Paerson A. plurivincitori in Cortina d Ampezzo: Renate Goetschl (10); Lindsey C. Kildow Vonn (7); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Picabo Street (2); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); Maria Riesch Hoefl (2); 6/a vittoria in carriera per Elisabeth Goergl (AUT), la 2/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 20; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 15; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 37/o podio in carriera per Elisabeth Goergl (AUT), il 5/o in superg 191/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 46/a in superg per Maria Riesch Hoefl è il 79/o podio della carriera, il 15/o in superg per Nicole Hosp è il 54/o podio della carriera, il 8/o in superg la migliore azzurra è Verena Stuffer, 8/a in 1.25.47, pettorale #29 l'Italia ha conquistato 74 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 246; Germania 98; Italia 74; U.S.A. 65; Svizzera 58; Liechtenstein 50; Slovenia 49; Svezia 39; Norvegia 34; Francia 7; Spagna 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.1 [#9] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.12 [#6] - 1981 ; Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.28 [#23] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.30 [#24] - 1981 ; Ragnhild Mowinckel (NOR) pos.13 [#5] - 1992 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.23 [#32] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Elisabeth Goergl (AUT)[pos.1], Verena Stuffer (ITA)[pos.8],; Tutti i risultati ... (continua)

[ 23/01/2014 ] - Sochi 2014: Sloveni e Francesi per i Giochi
Proseguono in questi giorni gli annunci sulle composizioni ufficiali e (quasi) definitive dei contingenti nazionali per Sochi.La Slovenia, che per lo sci alpina ha a disposizione 10 posti, ha annunciato di voler convocare solo 8 atleti, 4 uomini e 4 donne: Rok Perko, Mitja Valencic, Klemen Kosi, Zan Kranjec, Tina Maze, Ilka Stuhec, Katarina Lavtar e Marusa Ferk.Anche la FFS, la federsci francese, ha emesso una pre-convocazione per lo sci alpino. La Francia può contare su 14 posti come l'Italia, e per ora già 10 atleti (2 donne, 8 uomini) hanno già il pass sicuro per Sochi, mentre per gli ultimi 4 posti saranno determinanti le prove di Kitz e Cortina.Ecco i preconvocati transalpini:Anemone MarmottanNastasia NoensJohan ClareyAdrien TheauxMathieu FaivreThomas FanaraJean-Baptiste GrangeThomas Mermillod BlondinSteve MissillierAlexis Pinturault (continua)

[ 23/01/2014 ] - Cortina:Lizi Gorgl vince il primo superg.Stuffer 8
Dopo il successo di due settimane fa, in discesa, ad Altenmarkt, l'austriaca Lizi Goergl fa suo anche il primo superg di Cortina, dove finalmente il Circo Rosa torna a gareggiare dopo lo stop dei giorni scorsi.Sole e pista in ottime condizioni hanno accolto le 55 partenti sulla Olympia delle Tofane: la medaglia d'oro della specialità a Garmisch 2011 trova la sesta vittoria della carriera, la seconda in superg, grazie alle ottime linee trovate nella parte centrale, e alla velocità portata fino alla parte finale, dove ha vinto la gara su Maria Riesch.La tedesca infatti, scesa dopo l'austriaca, è arrivata ad avere un vantaggio di 17 centesimi, poi all'intermedio dopo il Rumerlo aveva lo stesso identico tempo della rivale, arrivando al traguardo con soli 4 centesimi di ritardo. E' il settimo podio per la Riesch, leader in classifica generale con 861 punti (107 più di Anna Fenninger).Terzo gradino del podio per Niki Hosp, staccata di 34 centesimi, seguono Tina Weirather a +69, Anna Fenninfer, Tina Maze, e Julia Mancuso, che conferma il feeling con il tracciato ed entra per la prima volta nelle migliori 10 in una stagione fin qui avara di risultati.Ottavo tempo per la prima delle azzurre, Verena Stuffer, staccata di +1"24, che eguaglia così il miglior risultato in carriera.  Per la 30enne della Forestale potrebbero essere il trampolino per cercare la qualificazione olimpica.Chiudono le top10 Stacet Cook e Kajsa Kling parimerito con Dominique Gisin.Subito dopo troviamo Daniela Merighetti, che punterà tutto nelle due discese di domani e dopodomani, seguono Francesca Marsaglia 20/a, Nadia Fanchini 26/a, Elena Curtoni 27/a. Fuori dalla zona punti: Anna Hofer 43/a, Karoline Pichler 45/a. Non arrivano al traguardo Elena Fanchini e Hanna Schnarf.Domani alle ore 10.15 in programma la prima delle due discese. (continua)

[ 17/01/2014 ] - Cortina: cancellata seconda prova discesa donne
A causa della forte nevicata notturna e del maltempo odierno la 2/a prova della discesa donne di coppa del mondo a Cortina d'Ampezzo è stata cancellata.Resta dunque valida la sola ed unica prova disputata ieri e vinta dalla tedesca Maria Riesch-Hoefl con un solo centesimo di vantaggio sulla slovena Tina Maze. La migliore delle azzurre è stata Nadia Fanchini 12/a.Domani sempre meteo permettendo - sulla Regina delle Dolomiti continua la copiosa nevicata - si dovrebbe correre la discesa libera femminile(ore 10.30 diretta su Raisport1 e Eurosport1). Una decisione sarà presa comunque alle prime luci dell'alba di domani, sempre se gli organizzatori saranno in grado di liberare in tempo utile, dalla moltissima neve caduta, la pista Olympia delle Tofane.  (continua)

[ 16/01/2014 ] - Cortina: Riesch veloce in I/a prova, 12/a Nadia
I quattordici giorni della coppa del mondo donne a Cortina d'Ampezzo si sono aperti ufficialmente oggi con la prima delle due prove cronometrate previste sull'Olympia delle Tofane. La più veloce è stata la tedesca Maria Riesch-Hoefl, seguita dalla slovena Tina Maze che tracciano un piccolo solco tra loro e le altre.  La Riesch-Hoefl chiude con il tempo di 1'39"31, seguita ad un solo centesimo dalla vincitrice della coppa assoluta dello scorso anno. Poi, terza, a 69 centesimi l'austriaca Anna Fenninger, quarta è l'elvetica Fabienne Suter con 96 centesimi e quinta è Regina Sterz-Mader a 1"13.La migliore delle azzurre è Nadia Fanchini, 12/a, con 1"56 di ritardo dalla leader dell'attuale graduatoria di coppa del mondo, subito dietro Daniela Merighetti 13/a a 1"57.Più attardate le altre italiane: Verena Stuffer è 19/a, Francesca Marsaglia e Johanna Schnarf 20/e a pari tempo, ed Elena Curtoni 24/a. soo 27/a è Elena Fanchini a 2"38 dalla Riesch. Chiude il lotto delle azzurre Karoline Pichler con il 39/o tempo.Domani, meteo permettendo (è in arrivo neve e pioggia), si disputerà la seconda ed ultima prova cronometrata (ore 10.30), in vista della discesa che si correrà sabato; domenica è invece in programma un superG. (continua)

[ 14/01/2014 ] - Fantaski Stats - Flachau - slalom
19/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 8 slalom della stagione 10/a gara femminile in Flachau dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Shiffrin M. : 2) Hansdotter F. : 3) Poutiainen T. 2011: 1) Schild M. : 2) Riesch M. : 3) Maze T. 2011: 1) Riesch M. : 1) Poutiainen T. : 3) Noens N. 2010: 1) Schild M. : 2) Riesch M. : 3) Zettel K. 2001: 1) Kostelic J. : 2) Pequegnot L. : 2) Koellerer K. plurivincitori in Flachau: Janica Kostelic (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); 7/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 7/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 14/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 11/o in slalom 96/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 17/a in slalom per Frida Hansdotter è il 8/o podio della carriera, il 8/o in slalom per Maria Pietilae-Holmner è il 7/o podio della carriera, il 5/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 17/a in 1.48.59, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 14 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 188; Austria 166; U.S.A. 100; Germania 57; Svizzera 53; Norvegia 48; Canada 36; Slovenia 22; Repubblica Ceca 16; Italia 14; Finlandia 11; Veronika Staber (GER) è partita con il pettorale 49 chiudendo in 24/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.20 [#10] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#5] - 1995 ; Magdalena Fjaellstroem (SWE) pos.22 [#35] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Frida Hansdotter (SWE)[pos.2],; la somma dei pettorali dei top10 è 84. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 124 . Mona Loeseth (NOR) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Flachau 2010; classifica di slalom dopo Flachau (top5): 1) Mikaela Shiffrin (402) 2) Frida ... (continua)

[ 14/01/2014 ] - Flachau: tris di Mikaela Shiffrin in slalom
E sono tre.Tre come i successi stagionali, e tre a due in fatto di successi nella sfida stagionale tutta personale tra i pali stretti con la veterana Marlies Schild. Mikaela Shiffrin si ripete sulle nevi serali di Flachau, dove vinse anche lo scorso anno, conquistando quest'altra vittoria, dopo quelle di Levi e di Bormio, che la portano a sette nel computo delle vittorie totali in carriera.Una gara dominata in un mix di rapidità, sicurezza e spavalderia guascona che nella prima manche si è tramutato in quasi un secondo di vantaggio inflitto alla seconda del momento, Maria Riesch. Nella seconda manche, la campionessa del mondo ha rischiato, sì qualcosina, cedendo però lo scettro di più veloce a Nicole Hosp, complice anche la molle neve salisburghese, e concludendo così con il settimo tempo di manche, ma comunque vincente grazie all'ampio margine di vantaggio ottenuto nel pomeriggio. Alle spalle della giovane 18enne finisce un'accoppiata di svedesi: seconda a 83 centesimi Frida Hansdotter, terza a 1"14 Maria Pietilae-Holmner, entrambe allenate dall'italiano Christian Thoma. Fuori dal podio resta la leader di coppa Maria Riesch-Hoefl, quarta, a precedere la prima delle due austriache Mikaela Kirchgasser e Nicole Hosp. Precipita in fondo alla graduatoria Marlies Schild, terza dopo la prima manche alla pari con la Hansdotter, incappata a metà tracciato in un gravissimo e irrecuperabile errore. Fuori dalle top10 anche Tina Maze (12/a), dopo una buona prima prova, non replicata nella seconda.Caporetto, invece, per le azzurre, dopo il timido risveglio di Lienz. Si salva la sola Chiara Costazza con una prova di carattere recupera molte posizioni nella seconda prova (con il quarto tempo di manche), finendo alla fine 17/a (+2oe76), dopo che nella prima un errore alla terza porta aveva in parte pregiudicato la sua manche.Eliminate già nella prima manche tutte le altre azzurre: fuori dalle trenta per poco la bergamasca Michela Azzola e Federica Brignone; più ... (continua)

[ 14/01/2014 ] - Flachau: Shiffrin comanda prima manche
Dominio assoluto di Mikaela Shiffrin nella prima manche dello slalom in notturna a Flachau. Sulle nevi austriache la 18enne statunitense regala una lezione di sci, stile, fluidità e velocità scavando da subito un solco profondo fra sé e le sue più dirette avversarie. La campionessa del mondo, sulla Griessenkar - meglio conosciuta come la pista di Hermann Maier - ben preparata nonostante il rialzo delle temperature (+3 gradi), infligge distacchi abissali già ad iniziare dalla seconda in graduatoria, la tedesca Maria Riesch-Hoefl, in ritardo di 92 centesimi, mentre è di 1"09 il ritardo che accusa l'idolo di casa Marlies Schild, terza a pari tempo Pietlilae-Holmner (+1"31), a precedere Tina Maze (+1"44), apparsa rinvigorita forse dall'arrivo del nuovo tecnico Mauro Pini, e un trenino di quattro austriache con Kirchgasser, Bernadette Schild, Zettel e Thalmann (+1"98).La migliore delle azzurre è Chiara Costazza 26/a (+2"83), incappata in un grave errore dopo tre porte dal via che hanno poi condizionato la sua prova. Fuori dalle trenta la bergamasca Michela Azzola, Federica Brignone e Manuela Molegg partita con il pettorale70. Caduta, invece, a pochissime porte dall'arrivo Irene Curtoni, al rientro alle competizioni dopo il gigante di Beaver Creek del 1. dicembre scorso, per i noti problemi alla schiena. Out anche Sarah Pardeller e Marta Benzoni. Squalificata, infine, Sabrina FanchiniSeconda manche in programma alle ore 20.45 (diretta tv su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)

[ 13/01/2014 ] - Slalom Flachau: le statistiche pre-gara
La slalom notturno di Flachau in programma domani sarà la 19/a gara su 33 nel calendario del circuito femminile 2013/2014, nonchè il quinto slalom della stagione su otto.Dal 1992/1993 a oggi sono state organizzate 9 gare femminili a Flachau, di cui 6 slalom. Ecco i risultati delle ultime stagioni: nel 2013 ha vinto Mikaela Shiffrin (aveva 17 anni e 10 mesi) su Frida Hansdotter e Tanja Poutiainen; nel dicembre 2011 ha vinto Marlies Schild su Maria Riesch e Tina Maze; nel gennaio 2011 ha vinto Maria Riesch davanti a Tanja Poutiainen e Nastasia Noens; nel 2010 successo per Marlies Schild su Maria Riesch e Kathrin Zettel.Marlies Schild ha dunque vinto due volte, mentre Maria Riesch con una vittoria e due secondi posti in tre gare è l'atleta che ha conquistato più punti in assoluto a Flachau.Le azzurre finora non hanno mai particolarmente brillato: Manu Moelgg vanta 52 punti su due partecipazioni, grazie a due 10/i posti.L'edizione 2000/2001 è stata quella con il distacco più elevato: Janica Kostelic rifilò un secondo e mezzo alla coppia Karin Koellerer e Laure Pequegnot, mentre due anni fa Marlies Schild si mise alle spalle Maria Riesch per soli 6 centesimi.La classifica di slalom prima di Flachau (top5): 1) Mikaela Shiffrin (302) 2) Marlies Schild (240) 3) Marie-Michele Gagnon (180) 4) Frida Hansdotter (178) 5) Maria Riesch Hoefl (140)La classifica di slalom per nazioni (top5): Austria 725; Svezia 514; Germania 341; U.S.A. 327; Canada 246; (continua)

[ 12/01/2014 ] - Altenmarkt: alla Gagnon la super combinata
Va alla canadese Marie Michele Gagnon la prima super combinata femminile di coppa del mondo ad Altenmarkt-Zauchensee. Sulla Kaelberloch la canadese recupera tra i pali stretti della manche dello slalom dopo aver chiuso 16/a nella prova di super-g della mattina vinta dalla Hosp. Primo successo in carriera in coppa del mondo per la canadese, a precedere la padrona di casa Michaela Kirchgasser, staccata di 32 centesimi, e la tedesca Maria Riesch-Hoefl, in ritardo di 39 centesimi, in recupero rispetto alla manche di velocità.Nulla da fare per Nicole Hosp, prima nella manche di super-g, che ha pagato la mancanza di fluidità tra i pali stretti finendo alla fine subito fuori dal podio, quarta a 51 centesimi. Nelle top10 anche Tina Maze, 6/a e Anna Fenninger, 8/a.La migliore delle azzurre è stata alla fine Camilla Borsotti (25/a dopo il super-g) che chiude 18/a (+2"35), subito alle sue spalle Lisa Magdalena Agerer (22/a nella prova veloce) che termina 9/a. Più indietro Francesca Marsaglia precipitata nella manche di slalom dalla nona posizione della mattina alla 25/a finale.Ricordiamo che Elena Fanchini non è partita nel super-g, probabilmente per le conseguenze della botta di ieri, dove ha riportato un taglio al labbro curato con due punti di sutura.In classifica generale la Riesch torna a guidare la graduatoria con 731 punti, precedendo l'austriaca Anna Fenninger (709) e Tina Weirather (673). Quarta è Lara Gut (608), oggi solo 15/a nella super combinata, mentre Mikaela Shiffrin è quinta a 514, con tre punti di vantaggio sulla slovena Maze.L'appuntamento ora è tra due giorni nella vicina Flachau dove è in programma il primo slalom in notturna anche per le donne. (continua)

[ 12/01/2014 ] - Altenmarkt: Niki Hosp guida la superk
L'austriaca Nicole Hosp guida la classifica della prima superk femminile della stagione dopo la manche di superg. Sulla Kaelberloch di Altenmarkt il tracciatore ha disegnato un superg non privo di trabocchetti, come conferma l'alto numero di atlete che non hanno chiuso la prova, come le noste Curtoni, Brignone, Merighetti e Schnarf, uscite una dopo l'altra.La Hosp conferma il feeling con il tracciato e la velocità, e dopo l'ottimo quinto tempo di ieri mette tutte le avversarie alle spalle; in slalom può far bene e dunque si candida per il podio finale.Secondo tempo per Tina Weirather a 39 centesimi, seguono Anna Fenninger a 59, la norvegese Mowinckel a 67, Dominique Gisin e la coppia Tina Maze - Lizi Goergl staccate di 77. Chiudono la top10 Lara Gut e Francesca Marsaglia, prima delle azzurre e unica con distacco sotto al secondo.Maria Riesch è 11/a a 92 centesimi, ma il podio rimane alle sua portata perchè in slalom può tranquillamente recuperare: il suo distacco da Tina Maze è di soli due decimi. Attenzione anche a Michale Kirchgasser a +1'.50Per le azzurre è un'altra giornata-no: Lisa Agerer 20a e Camilla Borsotti 22a trovano il traguardo, mentre tutte le altre, le citate in precedenza ed Enrica Cipriani, non hanno chiuso la prova. Elena Fanchini non è partita, probabilmente per le conseguenze della botta di ieri, dove ha riportato un taglio al labbro curato con due punti di sutura.Il superg è stato interrotto dopo la Feierabend, pettorale 14, perchè negli ultimi 3-4 passaggi la nebbia aveva invaso la parte bassa, nella zona degli ultimi curvoni e del salto finaleSqualificata, probabilmente per materiale non regolamentare, la svizzera Marianne Abderhalden.Seconda manche di slalom in programma alle 12.30. (continua)

[ 11/01/2014 ] - Fantaski Stats - Altenmarkt - discesa
17/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 5/a di 9 discese della stagione 19/a gara femminile in Altenmarkt dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Paerson A. : 3) Fenninger A. 2009: 1) Paerson A. : 1) Gisin D. : 3) Kildow L.C. 2007: 1) Goetschl R. : 2) Gisin D. : 3) Mancuso J. 2002: 1) Dorfmeister M. : 2) Lalive C. : 3) Suchet M. 2000: 1) Rey Bellet C. : 2) Haeusl R. : 3) Ertl M. plurivincitori in Altenmarkt: Renate Goetschl (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); Michaela Dorfmeister (2); 5/a vittoria in carriera per Elisabeth Goergl (AUT), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 29; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 13; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 10; 36/o podio in carriera per Elisabeth Goergl (AUT), il 10/o in discesa 190/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 39/a in discesa per Anna Fenninger è il 23/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Maria Riesch Hoefl è il 77/o podio della carriera, il 25/o in discesa la migliore azzurra è Daniela Merighetti, 17/a in 1.49.17, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 23 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 287; Svizzera 90; Germania 60; Liechtenstein 50; U.S.A. 43; Canada 42; Spagna 36; Slovenia 33; Norvegia 29; Italia 23; Svezia 15; Francia 10; Repubblica Ceca 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.1 [#28] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.7 [#11] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.17 [#14] - 1981 ; Mirjam Puchner (AUT) pos.24 [#34] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Elisabeth Goergl (AUT)[pos.1], Larisa Yurkiw (CAN)[pos.6], Mirjam Puchner (AUT)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Anna Fenninger (AUT)[pos.2], Marie-Michele Gagnon (CAN)[pos.29], Klara Krizova (CZE) torna a punti in discesa, l'ultima volta era ... (continua)

[ 11/01/2014 ] - Altenmarkt: Goergl beffa Fenninger e vince
Dopo tre podi, due dei quali conquistati sulle nevi di casa, l'austriaca Anna Fenninger stava pregustando oggi la prima vittoria in carriera nella disciplina regina, avendo fatto segnare in 1:48.01 il miglior tempo dopo le prime 21 atlete in gara sulla Kaelberloch di Altenmarkt-Zauchensee. Ma la connazionale Lizi Goergl, pettorale n.28 e solamente 37esima nella prova cronometrata dell'altro ieri, ha indovinato le linee giuste fino al tratto finale, vera chiave della gara, dove ha fatto correre lo sci meglio di tutte ed è piombata sul traguardo con 56 centesimi di vantaggio.Due austriache nei primi due posti, con la Goergl che vince in casa come prima di lei avevano fatto grandi campionesse come Renate Goetschl e Michaela Dorfmeister. La quinta vittoria in carriera per Lizi, la seconda in discesa, a due anni e qualche giorno di distanza dall'ultimo successo.La 32enne austriaca, forse troppo presto data per non più competitiva, e certamente spronata dall'idea di qualificarsi per i Giochi, è stata velocissima fin dal primo spettacolare tratto iniziale, un muro ripidissimo dove con una spinta e la posizione aerodinamica da cerca subito si arriva a 120km/h, ed ha trovato la giusta sensibilità su un fondo misto di neve naturale e artificiale.Per la Fenninger, la migliore in prova e la favorita di oggi (e di domani) è comunque un secondo posto che le permette di superare in classifica generale, per sole sei lunghezze, la tedesca Maria Riesch, oggi terza e leader nella classifica di specialitàRimane per 3 decimi ai piedi del podio Tina Weirather, davanti ad un'ottima Nicole Hosp (pettorale 31), Larisa Yurkiw, Carolina Ruiz Castillo, Marianne Abderhalden, Lotte Smiseth Sejersted e Regina Mader Sterz, per un totale di quattro austriache nelle prime 10.Seguono Lara Gut, non a suo agio su questo tracciato e Tina Maze: 12/o tempo finale a +1.37 per la slovena, che però a 30 secondi dalla fine aveva due decimi di vantaggio sulla Riesch, e dunque stava facendo una gara da podio. ... (continua)

[ 10/01/2014 ] - Massi:"Bel feeling nel primo giorno di Pini e Tina
Questa mattina la campionessa slovena Tina Maze era in pista per le prime cronometrate in vista della libera di sabato, e con lei c'era Mauro Pini, che sarà il suo allenatore fino a fine stagione.Andrea Massi, team manager nonchè compagno di Tina, ha parlato oggi con le agenzie: "non rinnego la scelta fatta questa primavera anche se forse non è stata quella giusta, e non perchè Walter Ronconi non sia un buon allenatore, ma perchè non va per il nostro team e per gli obiettivi che ci siamo dati. Anche Walter era d'accordo che qualcosa andava fatto e dunque da entrambe le parti è arrivato (pare a Lienz, ndr) la decisione di separarci. Del resto ogni cosa nel team è per l'atleta e in funzione delle sue esigenze e dei suoi risultati. In tutti gli sport si cambia allenatore quando è necessario, è un processo normale"Su Mauro Pini ha aggiunto: "Pini è conosciuto, non ha bisogno di presentazione ed ha già lavorato in un tema privato con Lara Gut. Ha grande esperienza in tutte le aree nonchè conoscenza tecnica. Oggi era per la prima volta in pista con Tina, ho sentito una bella energia, Tina ha subito trovato la giusta posizione e questo dimostra che ha piena fiducia"Dal canto suo in una bella intervista al Corriere del Ticino il tecnico 49enne di Airolo aggiunge: "qualche giorno fa mi ha chiamato Andrea per sondare la mia disponibilità a raccogliere questa sfida e dopo aver riflettuto un po’ mi sono deciso a rimettermi in gioco. Devo ringraziare i miei datori di lavoro attuali, la RSI e Geobrugg, che mi hanno concesso di liberarmi dagli impegni assunti con loro. L'accordo col Team Maze è valido soltanto sino al termine di questa stagione, nel frattempo avrò l'occasione di riflettere. E' vero, avevo detto che non sarei tornato indietro, ma di fronte a questa occasione, limitata per ora nel tempo, ho pensato che valeva la pena raccogliere la sfida. Tina Maze è un'atleta di primo piano, l'anno scorso ha vinto alla grande, è una sciatrice entrata nella storia dello sci. Per me ... (continua)




 
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