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" Maze " è presente in queste 1040 notizie:

[ 07/03/2015 ] - Weirather: "A Garmisch mi sento come a casa"
GARMISCH LIVE - Sprizza gioia da tutti i pori Tina Weirather. La prima vittoria in coppa del mondo in discesa libera è un sogno che si avverà per la figlia d'arte di Harti Weirather e Hanny Wenzel. Per la portacolori del Lichtenstein Garmisch è sinonimo di risultati important, qui colse la sua prima vittoria in carriera, ma in super-g nella stagione 2012-2013. "Mi sento un po' come a casa qui a Garmisch - ammette la Weirather - è stato emozionate oggi vedere il mio nome sul tabellone con davanti il numero uno. Ieri avevo fatto il miglior tempo ed è stato duro ripeteresi. ma ci sono riuscita". Ad assistere a questo successo, quasi una premonizione, tutto il clan Liechtenstein, con papà Harti, mamma Hanny e zio Andreas Wenzel, oltre a parenti vari ed amici. "L'emozione è stata forse ancora più grande - prosegue Tina - oggi c'era tutta la mia famiglia, non accade spesso. Mio papà era al traguardo, mentre la mamma ha preferito sciare e fermarsi ai bordi della pista. Lei è molto ansiosa quando guarda le mie gare e dunque ha preferito trovarsi un posto dove seguire, ma non completamente la mia gara. Ieri ad esempio mentre io facevo il miglior tempo in prova, lei era a fare jogging per le strade di Garmisch".Sorridente è anche Anna Fenninger. L'austriaca rosicchia una ventina di punti a Tina Maze in chiave coppa del mondo assoluta a sette gare dal termine e si ritrova a soli 39 punti di ritardo dalla Vonn, oggi solo settima, in quella di specialità. "Sono un po' stanca dopo il mondiale - confessa la Fenninger - ma ho stretto i denti. Ho cercato di limare quegli errorini che avevo commesso ieri in prova. Sono tutto sommato contenta della mia prova anche se sono una perfezionista". In chiave coppa del mondo assoluta qualcuno ora, dopo la bella prestazione nello slalom della combina a Bansko, la vorrebbe vedere in pista anche a Meribel tra i pali stretti. "Non so se correrò lo slalom di Meribel - dichiara l'austriaca - prima ci sono le altre specialità, poi se la questione ... (continua)

[ 07/03/2015 ] - Weirather a segno a Garmisch, 6/a Nadia Fanchini
GARMISCH LIVE - Una Tina sul podio. Questa volta però non è l'onnipresente Maze, ma Tina Weirather. La portacolori del Lichtenstein trova la chiave di lettura della pista iridata del "Kandahar" e con due missili al posto degli sci fa quasi il vuoto, gli resiste la sola Anna Fenninger, finita seconda a 51 centesimi. Per la Weirather si tratta del primo successo stagionale, ma anche il primo in discesa libera, visto che fino ad ora si era imposta due volte in super-g ded una sola volta in gigante. Incontenibile la gioia della figlia d'arte di Hanny Wenzel e Harti Weirather, scaricata al parterre d'arrivo quando si è resa conto che oggi tutte le sue dirette avversarie avrebbero dovuto fare i conti con lei. La leader dell'attuale graduatoria generale Tina Maze, finisce terza a 91 centesimi. La slovena deve però tremare quando Nicole Hosp, partita con il pettorale 30 le stava per fare le scarpe. L'austriaca finisce quarta a 3 centesimi dalla slovena eguagliando così il suo miglior risultato in discesa colto la bellezza di nove anni (2006) fa ad Are. Nel duello per coppa assoluta, quest'oggi la Fenninger rosicchia una ventina di punti alla slovena, mentre mancano sette gare dal termine della stagione il distacco è ancora più risicato: 24 punti tra le due e dunque battaglia ancora tutta aperta. In quella di specialità la Fenninger, invece, è a 39 punti dalla Vonn.Nella giornata della Weirather, c'è posto anche per i colori azzurri grazie a Nadia Fanchini. La finanziera di Montecampione chiude al 6/o posto, ma a 33 centesimi dal terzo gradino del podio, complice forse anche un erroraccio nel tratto finale della pista, come da sua stessa ammissione. "Ho sbagliato - ha dichiarato l'azzurra - ho tirato troppo in quel punto e sono finita sulle code. Questi sono errori che si pagano".Precede Nadia anche una bravissima Ilka Stuhec, grandissima soprattutto sui piani, mentre alle spalle di Nadia anche una delle favorite della vigilia, Lindsey Vonn, 7/a a +1.40, mentre 8/a è Lara ... (continua)

[ 06/03/2015 ] - Weirather sprint a Garmisch, le azzurre bene
GARMISCH LIVE - E' di Tina Weirather il miglior tempo nell'unica prova cronometrata prima della discesa femminile di Garmisch Partenkirchen programmata per domani. La portacolori del Liechtenstein ha fermato il cronometro sul tempo di 1'44"77, precedendo di 56 centesimi la slovena Tina Maze e per 76 meglio dell'austriaca Regina Mader-Sterz. Quarte e quinte sono rispettivamente Anna Fenninger (+1.10) e Carolina Ruiz-Castillo (+1.16)., mentre settima è Lindsey Vonn (+1.18).Bene le azzurre anche se l'incidente alla loro compagna Daniela Merighetti - di cui diamo conto in una news a parte - non ha certo sollevato più di tanto il morale. Le azzurre hanno concluso la loro prova sulla pista iridata del "Kandahar", in una splendida giornata di sole, nei quartieri alti della classifica. Elena Fanchini è sesta con 1"17 di ritardo, Verena Stuffer è ottava a 1"22, Nadia Fanchini è 11/a con 1"39 di ritardo dalla Weirather e Johanna Schnarf è 12/a 1"45.Più attardate Francesca Marsaglia che fa segnare il 24/o tempo, mentre Elena Curtoni è 42/a.Domani è in programma la gara: il via alle 10.45 (diretta tv su  Raisport 1 ed Eurosport), mentre domenica (ore 12.15) è in programma il super-g.. (continua)

[ 02/03/2015 ] - Fantaski Stats - Bansko - superg femminile
24/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 7 superg della stagione 6/a gara femminile in Bansko dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Weirather T. : 3) Merighetti D. 2009: 1) Kildow L.C. : 2) Suter F. : 3) Maze T. plurivincitrici in Bansko: Anna Fenninger (2); Lindsey C. Kildow Vonn (2); 12/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 2/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 22; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 15; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 38/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 17/o in superg 206/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 48/a in superg per Tina Maze è il 77/o podio della carriera, il 15/o in superg per Lindsey C. Kildow Vonn è il 110/o podio della carriera, il 36/o in superg la migliore azzurra è Elena Curtoni, 5/a in 1.15.15, pettorale #5 l'Italia ha conquistato 127 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 228; Italia 127; Slovenia 100; U.S.A. 94; Svizzera 60; Germania 46; Liechtenstein 36; Canada 15; Spagna 12; Repubblica Ceca 3; Francia 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.11 [#18] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.19 [#30] - 1981 ; Marta Bassino (ITA) pos.25 [#51] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Elena Curtoni (ITA)[pos.5], Michaela Wenig (GER)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Federica Brignone (ITA)[pos.15], Marta Bassino (ITA)[pos.25], Wendy Holdener (SUI)[pos.27], Romane Miradoli (FRA)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Daniela Merighetti (2012); 5/o Elena Curtoni (2015); Dominique Gisin (SUI) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Val d Isere 2014; classifica di superg dopo Bansko (top5): 1) Anna Fenninger (372) 2) Lindsey C. Kildow Vonn ... (continua)

[ 02/03/2015 ] - Bansko: La gioia di Anna, l'amarezza di Lindsey
La Coppa del Mondo edizione 2015 è ormai nella sua fase finale e, come spesso capita in questo periodo, ogni gara diventa determinante per dare un senso a tutta la stagione.Con tre vittorie nelle ultime tre gare di Coppa, 5 nelle ultime 7 se consideriamo anche i Mondiali, Anna Fenninger è l'atleta più in forma al momento, e gara dopo gara sta rosicchiando punti alla slovena Tina Maze, per un finale di stagione che si annuncia estremamente avvincente.Due vittorie in due giorni non possono che far sorridere la bella Anna: "oggi è stata una giornata fantastica - la sua dichiarazione raccolta dalla FIS - il tracciato era difficile e tecnico e dunque adatto a me. Il fondo era duro e si sentiva la neve sotto gli sci. E' una cosa nuova per me vincere due giorni di fila in due discipline diverse. Ieri è stato speciale per via della manche di slalom. Ed è ovviamente bello vincere ancora in superg perchè ho due medaglie da difendere ma finora ne avevo vinto uno solo in Coppa. Sì Tina ora è vicina, ma non so se sarà possibile vincere. Devo provare ad andare avanti così e vedere che succede."Dopo il pessimo weekend 'casalingo' di Maribor, Tina Maze ritrova il sorriso con due secondi posti che da una parte accrescono il bottino della sua straordinaria carriera, dall'altra possono essere visti come 40 punti persi sulla rivale: "Nelle precedenti tre gare di Coppa avevo fatto 0 punti (superg a St.Moritz, slalom e gigante a Maribor, ndr) - dichiara la slovena - dunque sono felice di aver fatto punti in questi giorni. Salire sul podio era importante anche per la fiducia. Ora mi sento bene e sono felice. La lotta con Anna? Avere una disciplina in più aiuta, ma è facile perdere punti. Ora devo essere veloce e alla fine vedremo come va!"Alle spalle delle due troviamo Lindsey Vonn, che perde la leadership della classifica di superg: "Sono felice della mia gara gara, ho fatto alcuni errori nella parte alta, ma ho sciato bene in fondo e recuperato un po'. La neve era ottima, gli ... (continua)

[ 02/03/2015 ] - Fenninger fa il bis a Bansko, 5/a Elena Curtoni
Bis di Anna Fenninger sulle nevi di Bansko. In terra di Bulgaria l'austriaca fa bottino pieno vincendo anche il super-g odierno - recupero di quello cancellato venerdì per nebbia  e prima ancora a Bad Kleinkirchheim - dopo la combinata alpina di ieri. Sono 200 punti importanti per la campionessa austriaca, alla 12/a vittoria in carriera, la seconda in questa specialità, che riavvicina la vetta della graduatoria generale guidata sempre dalla slovena Tina Maze, in vantaggio ora di soli 44 punti sulla Fenninger. La slovena oggi rimane nella scia della sua avversaria, concludendo al secondo posto con 16 centesimi di ritardo, ma apparsa molto più tranquilla e con una sciata molto più sensibile rispetto all'ultima uscita di Maribor. Al terzo posto, staccata di 28 centesimi, ritroviamo la leader di specialità, Lindsey Vonn, apparsa un po' troppo contratta forse per la voglia di strafare. Una curiosità: quello di oggi è lo stesso podio del mondiale. Quarta è la veterana Nicole Hosp a precedere la prima delle azzurre, una bravissima Elena Curtoni, capace di ripetere la prestazione di sabato quando il secondo super-g fu cancellato per nebbia e che la vedeva al comando. La Curtoni eguaglia il suo miglior risultato in carriera (super-g a Garmisch 2012) dimostrando di essere in costante crescita in questa fase della stagione. La sesta, settima e ottava piazza vanno a Rebensburg, Weirather e Huetter, mentre 9/a è la seconda delle azzurre, Nadia Fanchini staccata di +0.96 centesimi a precedere la svizzera Lara Gut. Le altre azzurre in classifica: 12/a Francesca Marsaglia e 15/a con il pettorale 50 una bravissima Federica Brignone, al miglior risultato in carriera. 22/a Verena Stuffer e 25/a la debuttante in questa specialità Marta Bassino, primi punti in coppa in super-g per lei. Fuori purtroppo nell'unico punto insidioso di questo tracciato sia Elena Fanchini che Dada Merighetti.Intanto la Fis ha comunicato che il super-g cancellato sabato a causa della nebbia non sarà ... (continua)

[ 01/03/2015 ] - Fantaski Stats - Bansko - superk femminile
23/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 1 superk della stagione 5/a gara femminile in Bansko dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: plurivincitrici in Bansko: Lindsey C. Kildow Vonn (2); 11/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 1/a in superk le top5 plurivincitrici in superk dal 1992/1993: Janica Kostelic (CRO) - 6; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 5; Renate Goetschl (AUT) - 4; Maria Riesch Hoefl (GER) - 4; Hilde Gerg (GER) - 3; 37/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 1/o in superk 205/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 10/a in superk per Tina Maze è il 76/o podio della carriera, il 6/o in superk per Kathrin Zettel è il 50/o podio della carriera, il 5/o in superk la migliore azzurra è Francesca Marsaglia, 10/a in 2.07.42, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 55 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 252; Svizzera 109; Slovenia 103; Francia 90; Italia 55; Canada 45; U.S.A. 41; Repubblica Ceca 7; Australia 6; Serbia 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.14 [#1] - 1981 ; Greta Small (AUS) pos.25 [#27] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Margot Bailet (FRA)[pos.4], Romane Miradoli (FRA)[pos.9], Vanja Brodnik (SLO)[pos.16], Greta Small (AUS)[pos.25], Nevena Ignjatovic (SRB)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Dominique Gisin (SUI)[pos.6], Wendy Holdener (SUI)[pos.7], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.10], Cornelia Huetter (AUT)[pos.19], Mirjam Puchner (AUT)[pos.21], Ana Bucik (SLO)[pos.23], Klara Krizova (CZE)[pos.24], Jacqueline Wiles (USA)[pos.26], primi punti in carriera per: Greta Small (AUS); Nevena Ignjatovic (SRB); Johanna Schnarf (ITA) torna a punti in superk, l'ultima volta era stata a St.Moritz 2012; classifica generale dopo Bansko (top5): 1) Tina Maze (1065) 2) Anna Fenninger (1001) 3) Mikaela Shiffrin (750) 4) Lindsey C. Kildow ... (continua)

[ 01/03/2015 ] - Combinata Bansko: capolavoro Fenninger!
Nonostante la giornata odierna a Bansko non sia partita sotto i migliori auspici meteo, con continui rinvii e interruzioni causa nebbia, trionfa sulla pista intitolata a Marc Girardelli una splendida Anna Fenninger nell'unica combinata alpina della stagione. L'austriaca, già al comando dopo la prima manche di Super-g, si ricorda di aver fatto tanto slalom in gioventù, e, con una strepitosa parte alta dello slalom, disegnato dal suo allenatore, fa una seconda manche capolavoro, permettendosi di guadagnare addirittura sulla grande favorita odierna e campionessa mondiale in carica Tina Maze, comunque seconda a 39/100 dalla Fenninger. Riesce a salire sul podio un'ottima Zettel, staccata di 1"06 dalla compagna di squadra, mentre quarta una sorprendente Bailet, in grado di tenere a bada le rimonte di Gagnon e di una scatenata Holdener (autrice del miglior tempo di manche), rispettivamente quinta e settima. Non porta a termine la prova l'austriaca Hosp, una delle grandi favorite odierne, terza dopo il Super-g, ma con un grave errore in slalom che la mette fuori gioco. Grande rammarico per Federica Brignone, partita davvero alla grande in questo slalom ma uscita dopo aver fatto segnare un ottimo intermedio. Ma questa è la Federica che ci piace vedere, grintosa e determinata. Il talento ce l'ha e l'ha dimostrato anche oggi, e lavorando bene anche in velocità, potrà dire la sua anche in questa specialità già dalla prossima stagione. La migliore delle azzurre è Francesca Marsaglia che, nonostante un errore nel finale, riesce ad entrare nelle 10 a +2"36. Nelle 20 anche Schnarf, 15ma, e Curtoni 18ma. Apertissima più che mai la Coppa del Mondo generale che vede la Maze ancora in testa, ma con soli 64 pt su una Fenninger davvero in grande forma e che già da domani, col recupero del Super-g annullato ieri, proverà ad accorciare ancor più le distanze dalla slovena. (continua)

[ 01/03/2015 ] - Combinata Bansko: Fenninger guida dopo superg
La nebbia è ancora una volta la vera protagonista sulla pista Marc Girardelli di Bansko e costringe gli organizzatori ad interrompere più volte la partenza delle atlete e a rivedere gli orari dello slalom. Dopo il Super-g al comando una Fenninger davvero lanciata a riconquistare in questo finale di stagione la sfera di cristallo. Staccata di 45/100 Tina Maze, che, sul tracciato del suo allenatore Ghirardi, riesce a tenere il passo dell'austriaca, soprattutto nella parte finale del tracciato. Terze appaiate appena dietro la slovena, una Hosp sempre in grande spolvero nella disciplina che tante soddisfazioni le ha regalato fino ad ora, e la svizzera Gisin, staccate di 59/100. Ma attenzione perchè la Zettel è in nona posizione ad 1"29 e a pochi decimi dal podio. Nelle retrovie Kirchgasser, autrice di un grave errore nel finale, e la canadese Gagnon, vincitrice lo scorso anno di una supercombinata. Buonissima prestazione di Federica Brignone che sfrutta a pieno un super-g molto tecnico e si inserisce proprio dietro la Zettel, in decima posizione, pronta a sfruttare lo slalom per cercare di salire sul podio. Nelle prime 15 anche Francesca Marsaglia, 13ma a +1"51, ed Elena Curtoni, la vera vincitrice morale di ieri, 15ma a 1"88. Le altre azzurre più staccate, 19ma Schnarf e 27ma Elena Fanchini. Vedremo nello slalom, tracciato dall'allenatore austriaco, se riuscirà Tina Maze a tornare alla vittoria e a beffare la Fenninger dopo lo smacco subito a Maribor. (continua)

[ 22/02/2015 ] - Fantaski Stats - Maribor - slalom femminile
22/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 9 slalom della stagione 39/a gara femminile in Maribor dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Maze T. : 2) Hansdotter F. : 3) Zettel K. 2010: 1) Zettel K. : 2) Maze T. : 3) Riesch M. 2009: 1) Riesch M. : 2) Zettel K. : 3) Poutiainen T. 2008: 1) Hosp N. : 2) Zuzulova V. : 3) Schild M. 2006: 1) Schild M. : 2) Kostelic J. : 3) Borssen T. plurivincitrici in Maribor: Anja Paerson (7); Vreni Schneider (4); Tina Maze (3); Sonja Nef (2); Martina Ertl (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 13/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 12/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 17; Mikaela Shiffrin (USA) - 12; 22/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 17/o in slalom 107/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 22/a in slalom per Veronika Zuzulova Velez è il 17/o podio della carriera, il 15/o in slalom per Sarka Zahrobska Strachova è il 11/o podio della carriera, il 11/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 14/a in 1.41.16, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 45 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 100; Svezia 87; Austria 82; Slovacchia 80; Svizzera 68; Germania 67; Repubblica Ceca 60; Norvegia 50; Italia 45; Francia 44; Canada 29; Charlotte Chable (SUI) è partita con il pettorale 43 chiudendo in 11/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.19 [#30] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#3] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Charlotta Saefvenberg (SWE)[pos.10], Charlotte Chable (SUI)[pos.11], Maren Wiesler (GER)[pos.12],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Lena Duerr (GER)[pos.5], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Deborah Compagnoni ... (continua)

[ 22/02/2015 ] - Shiffrin domina a Maribor. Irene Curtoni 14/a
Quattro vittorie e un terzo posto nelle ultime 5 gare, Mondiali compresi: il 2015 dello slalom femminile è tutto all'insegna di Mikaela Shiffrin, che dopo il cambio dello staff tecnico ha ripreso a d essere l'atleta da battere nella specialità.Sotto la pioggia di Maribor l'americana vince il terzultimo slalom stagionale dominandolo con grande leggerezza ed estrema facilità. Già in testa dopo la prima manche, Mikaela ha controllato con tattica perfetta nella seconda, chiudendo con un margine di 1.03 su Veronika Velez Zuzulova. La slovacca vendica (in parte) il 'legno' Mondiale recuperando 6 posizioni, tornando sul podio dopo oltre due anni, mancava infatti dalla vittoria di Semmering 2012. Continua il buon momento anche Sarka Strachova (bronzo a Beaver Creek), bene anche Nina Loeseth 4/a e la tedesca Lena Duerr 5/a con il pettorale 27.Seconda manche con poche luci per le azzurre: la migliore è Irene Curtoni che scia un'ottima seconda manche (4/o miglior tempo) e risale dalle 23/a alla 14/a posizione, mentre è deludente la seconda manche di Chiara Costazza che dalla 7/a scivola alle 16/a posizione.A punti anche Manuela Moelgg 19/a, mentre non si erano qualificate Sabrina Fanchini, Federica Brignone e la debuttante Federica Sosio. Nicole Agnelli è uscita nella prima frazione.Tappa casalinga da dimenticare per Tina Maze, che ha inforcato nella manche decisiva con 1 seconda da recuperare sulla Shiffrin: 0 punti in due gare per la slovena, che vede assottigliato a 84 punti il suo margine di vantaggio sulla Fenninger.Gara sottotono anche per la (ex) leader di specialità Frida Hansdotter, oggi 9/a, che viene sorpassata dalla Shiffrin, ora avanti di 30 punti.Chiudono la top10 Wendy Holdener 6/a, Kathrin Zettel 7/a, Bernadette Schild 8/a e Charlotta Saefvenberg 10/a. Da notare l'11/o tempo dell'elvetica Charlotte Chable, classe 1994, pettorale n.43, per la prima volta a punti in Coppa del MondoIl circuito femminile si sposta ora a Bansko, in Bulgaria, dove tra venerdì e ... (continua)

[ 22/02/2015 ] - Maribor: Shiffrin davanti a tutte, Costazza 7/a
La medaglia d'oro Mondiale Mikaela Shiffrin è stata la più veloce nella prima manche dello slalom speciale di Maribor, chiudendo la prima manche in 48.58, davanti al bronzo mondiale Sarka Strachova a +0.68 e Erin Mielzynski a +0.81, rinata nel Team Event mondiale.Siamo sempre sulla Pohorje 2, sui 190 metri (di dislivello) finale del muro del gigante. Neve ben preparata dagli organizzatori e 6 gradi con pioggia alla partenza. Tracciato disegnato da Livio Magoni: sembrava un percorso regolare, non troppo difficile, dove ti aspetti distacchi contenuti e invece Mikaela Shiffrin ha fatto il vuoto, tanto che Chiara Costazza, 7/a, è staccata di +1.26.Buona la manche della trentina, prima tra le azzurre, che ha attaccato pur qualche arretramento di troppo, mentre faticano Irene Curtoni 23/a e Manuela Moelgg 24/a dopo le prime 50 atlete. Non si qualificano Sabrina Fanchini 38/a, Federica Brignone 40/a e la debuttante Federica Sosio 44/a; non chiude la prova Nicole Agnelli.Le leader della classifica di specialità e generale, Frida Hansdotter e Tina Maze, sono 5/a e 6/a a circa 9 decimi: con queste posizioni il pettorale rosso passerebbe alla Shiffrin mentre Tina aumenterebbe di 40 punti il distacco sulla Fenninger, ma entrambe cercheranno il podio nella seconda frazione.Seconda manche in programma alle 12.45, diretta Eurosport e Raisport.  (continua)

[ 21/02/2015 ] - Fantaski Stats - Maribor - gigante femminile
21/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 7 giganti della stagione 38/a gara femminile in Maribor dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Kildow L.C. : 2) Maze T. : 3) Fenninger A. 2010: 1) Zettel K. : 2) Riesch M. : 3) Paerson A. 2009: 1) Maze T. : 2) Karbon D. : 3) Hoelzl K. 2008: 1) Goergl E. : 2) Moelgg M. : 3) Karbon D. 2005: 1) Maze T. : 2) Putzer K. : 3) Ertl M. plurivincitrici in Maribor: Anja Paerson (7); Vreni Schneider (4); Tina Maze (3); Sonja Nef (2); Martina Ertl (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 10/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 9/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 36/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 13/o in gigante 204/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 55/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 23/o podio della carriera, il 19/o in gigante per Tina Weirather è il 19/o podio della carriera, il 3/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 4/a in 2.24.97, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 153 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 179; Italia 153; Germania 80; Svezia 64; Liechtenstein 60; Norvegia 56; U.S.A. 45; Francia 33; Canada 22; Svizzera 12; Repubblica Ceca 5; Nathalie Eklund (SWE) è partita con il pettorale 55 chiudendo in 25/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.18 [#17] - 1981 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.5 [#3] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Katerina Paulathova (CZE)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nadia Fanchini (ITA)[pos.4], Nathalie Eklund (SWE)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Sabina Panzanini (1997); 2/o Deborah Compagnoni (1996); Karen Putzer ... (continua)

[ 21/02/2015 ] - Maribor: Fenninger super nel finale.Fanchini 4/a
Con un guizzo finale da Campionessa del Mondo Anna Feninger ha vinto il gigante di Maribor, 5/o appuntamento della stagione tra le porte larghe, conquistando la decima vittoria in carriera.In testa dopo la prima manche, l'austriaca aveva solo 3 centesimi da gestire nei confronti della leader provvisoria Viktoria Rebensburg, anche lei galvanizzata dall'argento Mondiale e tornata sui massimi livelli. Prima del primo intermedio Anna ha allungato le linee e commesso un grave errore, perdendo velocità per il tratto pianeggiante ed accumulando 47 centesimi di ritardo; poi, negli ultimi 21 secondi della Pohorie 2, tira una riga fino al traguardo, recupera mezzo secondo, proprio nel settore dove era andata peggio nella prima frazione, e vince per 4 centesimi.Completa il podio Tina Weirather, autrice del miglior tempo nella seconda manche, che le permette di recuperare 4 posizioni; il suo ultimo podio nella specialità risale alla vittoria in Val d'Isere nel 2013.Ai piedi del podio rimane una grintosissima Nadia Fanchini, pronta al riscatto dopo un Mondiale sottotono in cui aveva dichiarato di aver fatto una delle sue peggiori manche di gigante di sempre. Il secondo miglior tempo di manche le permette di recuperare una posizione: la camuna deve rimandare l'appuntamento con il primo podio in gigante della carriera ma, come a Lenzerheide un anno fa, ci è andata davvero vicina.Per l'Italia è stata una gara positiva: sarà stata la neve europea, sarà stata la voglia di cambiare pagina rispetto al Mondiale, ma oltre a Nadia entrano nelle top10 anche Fede Brignone 8/a a +0.89 ed Irene Curtoni 9/a a 1.20. Per le due però sentimenti contrastanti: la valtellinese può essere contenta per aver recuperato qualche posizione e aver fatto il 7/o tempo di manche, mentre la milanese, terza dopo la prima manche, ambiva certamente al podio. Fede si è un po' persa nella  seconda manche, vanificando già nella parte alta il mezzo secondo di vantaggio (sulla Weirather) e complicando la gara con un ... (continua)

[ 21/02/2015 ] - Maribor: guida Anna Fenninger, Brignone 3/a
La campionessa del Mondo Anna Fenninger guida la prima manche del gigante di Maribor grazie ad un ottimo tempo nella parte alta, chiudendo in 1:11.62. A tre centesimi c'è Viktoria Rebensburg, decisa a confermare il buon momento dell'argento mondiale. Terzo tempo ex-aequo per Mikaela Shiffrin e Federica Brignone, tornata ai piani alti della specialità e decisa a dimenticare l'uscita dei Mondiali.Non solo 'Fede' ma tutta l'Italia ha voglia di riscatto dopo le opache prestazioni di Beaver Creek, anche grazie ad un fondo completamente diverso, più duro e barrato: Nadia Fanchini, un po' spaesata in Colorado, è ottima 5/a a 71 centesimi, e poi Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Manuela Moelgg e Marta Bassino sono in fila una dietro l'altra dalla 10/a alla 13/a posizione, con la cuneese a +1.22 dall'austriaca.Si qualificano anche Nicole Agnelli 24/a e Sabrina Fanchini 30/a. Fuori dalle top30 Valentina Cillara Rossi 40/a a +2.74 ed Elena Curtoni 45/a a +3.28. Dunque 7 azzurre qualificate su 9, di cui 5 nelle 13!Chiudono la top10 Zettel 6/a, Weirather 7/a, Mowinckel 8/a, Baud 9/a.Non chiudono la prova due grandi protagoniste del Circo: Lindsey Vonn si inclina dopo la parte alta dove era stata la migliore e finisce nelle reti senza conseguenze, esce anche Tina Maze, proprio davanti al pubblico di casa. Per Tina è una uscita che può pesare molto in ottica classifica generale: oggi la slovena farà 0 punti, mentre Anna può potenzialmente portarsi a 84 lunghezze di vantaggio. (continua)

[ 16/02/2015 ] - Vail 2015 - Podi, risultati azzurri e medagliere
Cala il sipario sui Mondiali 2015 di Vail/Beaver Creek, ecco i podi di tutte le gare, i risultati azzurri e il medagliere finale:DONNEsuperg - Oro: Anna Fenninger (AUT), Argento: Tina Maze (SLO), Bronzo: Lindsey Vonn (USA)Italia: Elena Curtoni 10/a, Nadia Fanchini 12/a, Francesca Marsaglia 18/a. Non chiude la prova Dada Merighetti.discesa - Oro: Tina Maze (SLO), Argento: Anna Fenninger (AUT), Bronzo: Lara Gut (SUI)Italia: Daniela Merighetti 8/a, Nadia Fanchini 12/a, Elena Fanchini 26/a, Hanna Schnarf 28/acombinata - Oro: Tina Maze (SLO), Argento: Nicole Hosp (AUT), Bronzo: Michaela Kirchgasser (AUT)Italia: Francesca Marsaglia 8/a, Elena Fanchini 16/a. Elena Curtoni non chiude la discesa, Hanna Schnarf non parte in slalom.gigante - Oro: Anna Fenninger (AUT), Argento: Viktoria Rebensburg (GER), Bronzo: Jessica Lindell-Vikarby (SWE)Italia: Nadia Fanchini 16/a, Manuela Moelgg 20/a, Federica Brignone non chiude la prima manche, Marta Bassino non chiude la seconda.slalom - Oro: Mikaela Shiffrin (USA), Argento: Frida Hansdotter (SWE),  Bronzo: Sarka Strachova (CZE)Italia: Chiara Costazza 16/a, Federica Brignone 19/a, Manuela Moelgg non chiude la seconda manche.Uomini:superg - Oro: Hannes Reichelt (AUT), Argento: Dustin Cook (CAN), Bronzo: Adrien Theaux (FRA)Italia: Dominik Paris 14/o, Matteo Marsaglia 14/o, Christof Innerhofer 18/o, Werner Heel 26/odiscesa - Oro: Patrick Kueng (SUI), Argento: Travis Ganong (USA), Bronzo: Feat Beuz (SUI)Italia: Dominik Paris 23/o, Christof Innerhofer 24/o, Matteo Marsaglia 28/o, Werner Heel 32/ocombinata - Oro: Marcel Hirscher (AUT), Argento: Kjetil Jansrud (NOR), Bronzo: Ted Ligety (USA)Italia: Dominik Paris 10/o, Christof Innerhofer 18/o, Matteo Marsaglia 32/ogigante - Oro: Ted Ligety (USA), Argento: Marcel Hirscher (AUT), Bronzo: Alexis Pinturault (FRA)Italia: Roberto Nani 6/o, Florian Eisath 8/o, Davide Simoncelli 17/o, Giovanni Borsotti 24/oslalom - Oro: JB Grange (FRA), Argento: Fritz Dopfer (GER), Bronzo: Felix Neureuther ... (continua)

[ 14/02/2015 ] - Vail 2015: Shiffrin regina iridata dello slalom
E' lei la regina dello slalom, non ci sono dubbi. Mikaela Shiffrin a due anni di distanza da Schladming 2013 torna sul gradino più alto del podio iridato in slalom. La campionessa di casa non tradisce le migliaia di tifosi accorsi per incitarla e sulle nevi di Beaver Creek nello slalom speciale dei mondiali, ultima gara del programma femminile, riesce a ripetersi dopo Schladming 2013 e dopo l'oro olimpico di Sochi 2014. Un tris che va quasi di pari passo con quello realizzato ieri dal compagno di squadra Ted Ligety. Erano 40 i centesimi di vantaggio sulla svedese Frida Hansdotter dopo la prima manche e con un duello sul filo dei centesimi - nella parte centrale il vantaggio della 19enne statunitense si era anche esaurito - la Shiffrin nel finale con un guizzo da campionessa è comunque a è riuscita a mettersi alle spalle la svedese, a cui è andato l'argento. Per la Hansdotter è la terza medaglia ad un mondiale. Sul terzo gradino del podio, bronzo, ritroviamo una ex campionessa del mondo come Sarka Strachova in crescita in questa parte di stagione a premiare però anche la determinazione e l'umiltà con le quali è tornata tra le grandi dopo i gravi problemi di salute che l'avevano colpita poco tempo fa.La medaglia di legno va alla più veloce della seconda manche la slovacca Veronica Zuzulova, in recupero dalla decima posizione della prima parte di gara che fino all'ultimo forse ha sperato in un miracolo per portarsi a casa una medaglia. Alle spalle della slovacca c'è la prima delle austriache Kathrin Zettel, autrice di una bella seconda discesa, seguita dalla canadese Erin Mielzinski e da Carmen Thalmann. Tina Maze accusa, invece, un calo di fluidità in questa fine di mondiale e dopo il gigante resta a bocca asciutta anche nello slalom. La slovena torna a casa con tre medaglie, ma oggi registra uno dei peggiori risultati stagionale tra i pali stretti finendo solo 8/a, lei che partiva con i favori del pronostico per la conquista di una medaglia, che ancora le manca tra ... (continua)

[ 14/02/2015 ] - Vail 2015:Shiffrin al comando dello slalom iridato
La statunitense Mikaela Shiffrin ritrova il suo fluido magico è chiude al comando la prima manche dello slalom speciale femminile ai mondiali di Vail-Beaver Creek. La padrona di casa in tutti i sensi, visto che lei è di Vail, conclude con il tempo di 50"07 sfruttando anche il pettorale nr. 2 su un fondo pista non barrato per scelta alquanto discutibile del direttore di gara Atle Skaardal. Alle spalle della giovane campionessa del mondo uscente troviamo l'avversaria di quest'anno, la svedese Frida Hansdotter staccata di 40 centesimi e una ex campionessa del mondo come la ceka Sarka Strachova a 42 centesimi. Leggermente più attardata (+0.77) la prima delle austriache, Mikaela Kirchgasser a precedere Tina Maze. La slovena è apparsa un po' troppo statica ed accusa un pesante distacco dalla Shiffrin, 85 centesimi, non facili da recuperare su un pendio come questo. Seguono la canadese Erin Mielzynsk,i l'austriaca Carmen Thalmann, la svizzera Wendy Holdener, Kathrin Zettel e Veronika Zuzulova a chiudere il lotto delle top10.Brutta manche per Chiara Costazza. La poliziotta della Val di Fassa commette un errore appena uscita dal cancelletto e poi uno grave sul piano  che pregiudicano il proseguo della sua gara chiudendo con oltre due secondi di ritardo (22/a +2.34) dalla Shiffrin.  Buona prima parte di gara di Federica Brignone che poi si è spenta un po' nel tratto finale concludendo anche lei oltre la ventesima piazza (28/a) +2.83. Senza errori ma tagliando troppo sul palo Manuela Moelgg fa peggio delle sue due compagne di squadra e chiude con oltre 3 secondi (+3.06) fuori dalle trenta. Si partiva sulla Birds of Prey, a destra del "Golden Eagle" sul ripido, poi dopo spianava molto. Disegno con porte a 10 metri, ritmico con molte diagonali con pista non barrata.Seconda manche in programma alle ore 14.15 locali, le 22.15 in Italia (diretta su Raisport2 ed Eurosport1). (continua)

[ 13/02/2015 ] - Vail 2015: Fenning oro in gigante, male l'Italia
Secondo oro, terza medaglia per Anna Fenninger a questi mondiali di Beaver Creek. La campionessa austriaca domina entrambe le manche del gigante iridato e si porta a casa questo secondo oro dopo quello in super-g e l'argento in discesa. Quinta medaglia in carriera per la salisburghese ad una rassegna mondiale, la terza d'oro. E' lei dunque la regina di questo mondiale, nella giornata che vede fuori dal podio Tina Maze, autrice di due manche non certo buone complice anche forse un po' di stanchezza, finita quinta, che le costa la possibilità di ottenere uno storico record: una medaglia in ogni specialità nella stessa rassegna mondiale. A medaglia, a fare da damigelle d'onore all'austriaca, va la tedesca Viktoria Rebensburg, oro olimpico, ma mai a podio ad un mondiale in questa specialità. La tedesca è d'argento, con il miglior tempo nella seconda manche, brava a recuperare dall'undicesima piazza della mattina. Il bronzo va alla svedese Jessica Lindell-Vikarby capace di confermare il piazzamento della prima manche.La medaglia di legno, quella della quarta, va ad una sfortunata Tina Weirather che rimane così a bocca a asciutta a questo mondiale, a precedere la grande delusa di oggi Tina Maze. Sesta e settima altre due austriache, Mikaela Kirchgasser, precipitata giù dal podio virtuale della mattina dopo un grave errore, e Kathrin Zettel. A completare il lotto delle top10 troviamo quindi, l'altra grande delusa di giornata, l'idolo di casa Mikaela Shiffrin e le altre due svedesi Maria Pietilae-Holmner e Sara Hector. Finisce 13/a la campionessa del mondo uscente Tessa Worley, mentre Lindsey Vonn saluta il mondiale casalingo con una sola medaglia all'attivo - il bronzo in super-g - e un 14/o posto finale in questo gigante.L'Italia marca visita anche oggi. Solo in due al traguardo: Nadia Fanchini 16/a e Manuela Moelgg 20/a. Gara incolore per le due azzurre. Finisce fuori, invece, la giovane 18enne Marta Bassino, dopo l'ottavo tempo nella prima manche. La piemontese paga ... (continua)

[ 12/02/2015 ] - Vail2015: Fenninger guida gigante, 8/a Bassino
E' di Anna Fenninger il miglior tempo nella prima manche del gigante femminile ai Mondiali di sci alpino a Beaver Creek. L'austriaca con la sua inconfondibile eleganza chiude con il tempo di 1.08.98 e scava già un solco profondo tra se e le altre. La seconda in classifica provvisoria è la compagna di squadra Mikaela Kirchgasser in ritardo di 81 centesimi. terza è la svedese Jessica Lindell-Vikarby, ma accusa già un ritardo di 90 centesimi, mentre Tina Maze, nonostante la tracciatura del suo allenatore Valerio Ghirardi , è solo quarta e paga +1.10 dall'amica-rivale Fenninger.Quinta è Tina Weirather del Liechtenstein (+1.35) a precedere la svedese Marie Pietilae-Holmner (6/a a +1.65) e la sorprendente francese Taina Barioz (+1.52). Ottava è la prima delle azzurre, l'esordiente 18enne Marta Bassino. La piemontese con una sciata pulitissima e leggera riesce al suo primo mondiale senior ad inserirsi tra le top10 concludendo un centesimo dietro alla francese. "Contenta e sorpresa - le prime parole della giovane azzurra - mi sono sentita bene in pista e mi sono divertita. Sono andata lunga in alcune porte, ma quando vado lunga è perchè sono veloce. Attaccherò anche nella seconda ".Nona è la svedese Sarah Hector (+1.69), mentre 10/a è la norvegese Nina Loseth.  L'idolo di casa Mikaela Shiffrin, apparsa meno pimpante rispetto al solito, paga un ritardo consistente (+1.72) ed è solo 13/a, mentre Lindsey Vonn dopo un grave errore a metà pista - intraversata - è fuori dai giochi per una medaglia.Le altre azzurre deludono un po': la veterana Manuela Moelgg è 15/a a oltre due secondi (+2.20), a seguire in 16/a piazza la compagna di squadra Nadia Fanchini (+2.32). "Sono partita per dare il massimo - la prima dichiarazione al traguardo della bresciana - Non mi spiego come mai sia andata così male. Ce l'ho messa tutta...cercherò di tirare fuori tutto nella seconda. Ho fatto una prova per andar forte e...non è andata. E' il mio peggior mondiale in assoluto. Bisogna andare avanti e ... (continua)

[ 09/02/2015 ] - Vail 2015: Tina Maze oro in combinata.Marsaglia 8a
Tutto come da pronostico: Tina Maze, la favorita n.1, vince l'oro in combinata alpina grazie al miglior tempo nella discesa e al quinto nello slalom, conquistando la terza medaglia in tre gare, la nona medaglia Mondiale della carriera (4 ori, 5 argenti) a cui vanno aggiunte 4 medaglie olimpiche (2 ori, 2 argenti).Straordinaria Tina, la più polivalente delle atlete del Circo Rosa, è scesa in discesa come venerdì, mettendosi alle spalle tutte le avversarie, e poi nello slalom, disegnato dal suo allenatore Valerio Ghirardi sulla 'Kestrel', ha saggiamente amministrato i 9 decimi che nel momento decisivo vantava sull'austriaca Nicole Hosp, andando a cogliere l'ennesimo grande successo.Una combinata alpina che, in versione Mondiale e con le medaglie in palio, diventa gara divertente e aperta, anche se come sempre nettamente favorevole alle slalomiste. Tutta l'Austria ha provato a fermare Tina, ci ha provato Kathrin Zettel 6/a, e Anna Fenninger in discesa, arrendendosi in slalom e chiudendo quarta, ci han provato Nicole Hosp e Michaela Kirchgasser (miglior tempo in slalom) che vanno a cogliere rispettivamente l'argento e il bronzo.Fino all'ultimo le due hanno sperato in un passo falso della slovena, ma entrambe possono gioire per aver migliorato di una posizione il risultato di Schladming 2013, e dunque hanno modo di consolarsi con una medaglia da aggiungere al palmares: per Niki Hosp è la 6/a volta ad un mondiale (1 oro, 2 argenti, 3 bronzi), per la Kirchgasser è la rivincita del 'legno' di Schladming nonchè la seconda medaglia mondiale, dopo l'argento in slalom di due anni fa.Come detto niente da fare per Anna Fenninger e Lara Gut, rimaste ai piedi del podio dopo una valida manche di discesa: le due sono rimaste nella scia di Tina in discesa (meno di 3 decimi di distacco) e poi han provato a contenere il distacco in slalom, senza riuscirci, ma dimostrando entrambe una discreta azione anche in questa disciplina.Per le azzurre convincente gara di Francesca Marsaglia, 8/a ... (continua)

[ 09/02/2015 ] - Tina Maze guida combinata alpina al mondiale
E' di Tina Maze il miglior tempo nella discesa libera femminile della combinata alpina ai mondiali di sci alpino a Vail-Beaver Creek. Sulla pista "Raptor" la slovena, neo campionessa mondiale di specialità, chiude con il tempo di 1'45"25, soli 2 centesimi meglio dell'elvetica Lara Gut. Sarà dunque battaglia accesa tra queste due favorite della vigilia, nella successiva manche di slalom, per la medaglia d'oro, con la slovena però leggermente favorita tra i pali stretti anche perchè traccerà il suo allenatore, l'italiano Valerio Ghirardi. Terzo tempo per la campionessa mondiale di super-g Anna Fenninger, apparsa però non impeccabile rispetto alla prova di due giorni fa. L'austriaca accusa 26 centesimi dalla Maze e precede un'altra delle favorite per una medaglia, il bronzo di due anni fa a Schladming, Nicole Hosp, già però più attardata (+0.90). Quinto tempo a +1.07 c'è la giovane norvegese Ragnild Mowinckel, una che potrebbe anche dire la sua in slalom per una medaglia, mentre sesta è la sorprendente slovena Ilka Stuhec. Solo settima (+1.31) la beniamina di casa Lindsey Vonn, incappata in un errore grossolano nella stessa curva che le è costata la medaglia in discesa. Difficile ora pensare di vedere la sciatrice di Vail in lotta per il podio, in considerazione della quasi totale mancanza di allenamento in slalom. Subito dietro della Vonn a 2 centesimi c'è un'altra austriaca, Michaela Kirchgasser, la medaglia di legno di Schladming, in cerca di un riscatto a precedere la prima delle azzurre, Francesca Marsaglia. La romana conclude la sua discesa con una prova d'orgoglio in 9/a posizione a +1.40 dalla Maze, con le aspirazioni di chiudere con un ottimo risultato questa sua partecipazione a questa prova..  "Oggi ho tirato fuori tutta la grinta - ha dichiarato Francesca al termine della sua prova - ero delusa dopo il super-g ed ho voluto prendermi la rivincita. Ho visto una neve più dura stamattina e ho cercato di sfruttarla. Bisogna essere cattive perchè sbatte un po'. ... (continua)

[ 07/02/2015 ] - Vail 2015: Gut prima nella prova della combinata
Solo 36 atlete iscritte alla prova di discesa in vista della combinata alpina, e ben 13 hanno preferito riposarsi dopo la libera di ieri, come Mancuso, Maze, Fenninger, Vonn, Goergl e le azzurre Schnarf ed Elena Fanchini.Tra le 23 arrivate al traguardo il miglior tempo è di Lara Gut, grintosamente alla ricerca di una medaglia d'oro; la ticinese ha chiuso in 1:49.15 davanti a Laurenne Ross e Nicole Hosp, staccata di mezzo secondo. Per la combinata di lunedì sarà fondamentale limitare in danni in discesa, per le slalomiste, e cercare il massimo distacco nella manche veloce, per le discesiste.Per l'Italia sono scese Francesca Marsaglia 13/a ed Elena Curtoni, 11/a: "posso spingere di più - dichiara all'Ufficio Stampa FISI la valtellinese - mi aspettavo una neve più dura. Ero sugli appoggi ma non ho mai spinto. Un bel tempo in discesa può essere una buona cosa, cercherò di fare bene in entrambe le manche."Domani il programma femminile prevede la seconda e ultima prova cronometrata, lunedì la gara con manche di discesa alle 18 e slalom alle 22.15. (continua)

[ 06/02/2015 ] - Merighetti: "Orgogliosa di essere nelle top10"
Va in archivio anche la seconda gara femminile dei Mondiali di Vail/Beaver Creek, nel complesso non positiva per i colori azzurri.La migliore, Dada Merighetti 8/a, merita un discorso a parte: "Quando sono uscita dall'ospedale mi sono detta: 'Vado ai Mondiali per fare una medaglia'...c'è l'ho messa tutta non è stato facile ma sono orgogliosa di me stessa - dichiara la bresciana a Max Vergani dell'Ufficio Stampa FISI - Non sono riuscita a spingere in tutte le curve, però ho dato tutto. E' un vero peccato perchè mi mancherà qualcosa. Avrei avuto bisogno di una prova in più. Sono però orgogliosa di essere nuovamente tra le migliori 10 al mondo...Desidero ringraziare la commissione medica FISI, il mio dentista e le tante persone che mi hanno aiutato ad essere qui."Nadia Fanchini è 12/a: "Non è andata bene nei tratti di scorrimento, devo assolutamente migliorare e lavorare su questo aspetto. Non mollo. Sto trovando fiducia in me stessa, e ora punto al gigante che è il mio grande obiettivo. Ma voglio tornare in alto anche in discesa"Hanna Schnarf, 28/a: "Ho voluto strafare, nonostante fossi partita bene, Poi ho sbagliato e su questa pista continui a portarti gli errori fino in fondo. Non so se la pista era rallentata ma di sicuro era segnata e non sono riuscita a fare le linee che avevo in testa. Ora c'è la superk dove darò tutto"Al parterre c'è anche Davide Labate, Raisport, e al suo microfono si presenta Elena Fanchini, 26/a: "Sono molto dispiaciuta per quel che è successo. In alto stavo andando bene, poi ho sbagliato, come in prova, e a quel punto ho 'mollato' mentalmente e tutto è andato male. Avevo le carte in regola per essere con le altre...devo rianalizzare quanto accaduto e capire cosa mi succede quando sbaglio, c'erano i margini per fare una gara discreta nonostante quell'errore"Allo stesso microfono arrivano anche la medaglia di bronzo e quella d'oro, d'umore decisamente diverso. Lara Gut è molto delusa, intransigente come al solito con se stessa: "Sono stata ... (continua)

[ 06/02/2015 ] - La Maze è d'oro in discesa su Fenninger e Gut
Potenza contro eleganza, Tina Maze contro Anna Fenninger. Oggi la Maze di potenza si prende la sua rivincita sull'austriaca dagli occhi di ghiaccio che l'aveva bruciata per 3 centesimi nel super-g e per soli 2 centesimi la slovena porta a casa anche l'oro mondiale dopo quello olimpico di Sochi nella discesa libera iridata di Beaver Creek. Sulla "Raptor" le due prime donne dello sci alpino regalano uno spettacolo sul filo dei centesimi e questa volta è la Maze ad aver la meglio portandosi a casa l'ottava medaglia della carriera - 3 ori e 5 argenti - e il mondiale non è ancora finito per lei. Sul terzo gradino del podio sale finalmente, leggermente più staccata (+0.34), la ticinese Lara Gut, dopo il disastro di tre giorni fa, e non può che essere contenta della sua prova. La grande sconfitta sul piano tecnico, ma non morale è la padrona di casa Lindsey Vonn. La statunitense non riesce nell'impresa di regalarsi l'oro che le mancava in bacheca, quello iridato della discesa dopo quello olimpico di Vancouver, e deve accomodarsi anche fuori dal podio dopo il bronzo del super-g. La golden girl finisce in 5/a (+1.05) e piazza alle spalle anche dell'austriaca Nicole Schmidhofer, salita sul treno di questa discesa dopo il ballottaggio in prova con la collega Nicole Hosp. Sesta finisce un'altra austriaca, la 34enne Elisabeth Goergl, a precedere l'elvetica Nadja Kamer e la prima delle azzurre Daniela Merighetti, ottava.​Chapeau anche oggi per una Dada Merighetti, capace di concludere la sua gara dopo la caduta nel super-g, e dopo l'operazione due settimane fa alla mandibola con l'inserimento di due placche. Di più la finanziera bresciana non poteva fare anche se ha dato fondo a tutte le sue energie per portarsi a casa una medaglia iridata a coronamento della sua bellissima carriera.Buona nel complesso anche la prova di Nadia Fanchini, finita alla fine fuori dalle top10 (12/a) apparsa però non troppo veloce nelle parti di scorrimento - alta e bassa del tracciato - e ... (continua)

[ 06/02/2015 ] - Le donne jet a caccia dell'oro sulla "Raptor"
E venne il giorno anche della regina delle specialità alpine, la discesa libera. Oggi saranno le donne jet a scendere in lizza per contendersi la medaglia d'oro a questi mondiali di sci alpino in corso di svolgimento a Vail-Beaver Creek. Dopo l'antipasto del super-g con la splendida vittoria della austriaca Anna Fenninger, sulla "Raptor" di Beaver Creek sarà ancora lei l'atleta da battere. Due anni fa a Schladming il sogno della Fenninger fu rovinato dalla francese Marion Rolland, ma oggi il vento sembra soffiare dalla parte della salisburghese - ieri la migliore nella seconda prova - avversarie permettendo. Ad iniziare proprio dall'argento di tre giorni fa, la slovena Tina Maze, campionessa olimpica uscente, insieme all'odierna assente Dominique Gisin - in arrivo proprio oggi a Vail per tentare di correre almeno il gigante. La slovena è una delle più accreditate alla vittoria finale, ma dovrà vedersela anche con l'eroina di casa Lindsey Vonn, bronzo in super-g che tenterà di conquistare il suo primo oro iridato, dopo quello olimpico di Vancouver 2010, proprio davanti ai suoi tifosi. Lotta serrata per le medaglie anche per Lara Gut, la grande delusa del super-g di apertura in cerca di riscatto, per Tina Weirather e per Lizzi Goergl, una che quando c'è da farsi sotto non si tira mai indietro. Una squadra austriaca quanto mai a mille dopo i due ori in due gare e che oggi schiererà oltre a Fenninger e Goergl, anche la quarta di martedì, la giovane emergente Corinne Huetter e Nicole Schmidhofer, che ha vinto il ballottaggio con la veterana Nicole Hosp. Squadra Usa padrona di casa agguerrita, con Julia Mancuso, Laurenne Ross e una acciaccata Stacey Cook - la più veloce nella prova di lunedì - ma rimasta vittima ieri di una caduta nella quale ha riportato alcune contusioni ad un braccio e un pollice dolorante. Senza dimenticare quella che potrebbe essere l'outsider indicata da molti, cioè la svedese Kajsa Kling. E poi ci sono le azzurre. Sarà la volta buona che dopo tre ... (continua)

[ 05/02/2015 ] - Vail 2015: 2/a prova alla Fenninger.Schnarf 11/a
Tre centesimi le hanno divise sul podio del superg mondiale, tre centesimi le dividono oggi: Anna Fenninger e Tina Maze sono state le più veloci nella seconda e ultima prova cronometrata in vista della discesa libera mondiale di domani.  L'austriaca ha chiuso in 1:47.48 (ma ha saltato una porta), vicinissima come detto Tina Maze, mentre Lara Gut, attesa al riscatto dopo il superg, è terza a 74 centesimi. Si alza il distacco a 94 centesimi con la svedese Kajsa Kling, seguono Fabienne Suter, Laurenne Ross, Julia Mancuso, Viktoria Rebensburg, Tina Weirather e Nicole Schmidhofer. L'austriaca, autrice del 10/o tempo a +1.65 potrebbe con questa manche aver vinto la selezione interna con la compagna Nicole Hosp, 13/a a +1.90.A proposito di selezioni l'elvetica Marianne Abderhalden 18/a, dovrebbe essere preferita a Priska Nufer, 27/a. Miglior azzurra è Hanna Schnarf 11/a a +1.69, seguono Elena Fanchini 12/a a +1.89, Daniela Merighetti 23/a a +3.00 e infine Nadia Fanchini 26/a a +3.28. Non sono partite Elena Curtoni e Francesca Marsaglia.La gara, posticipata di mezz'ora per non sovrapporsi con il superg maschile, è stata poi interrotta per soccorre l'americana Stacey Cook, autrice del miglior tempo nella prima prova.E Lindsey Vonn? Oggi si è nascosta con il 19/o tempo a +2.36, forse per allentare un po' l'enorme pressione...Domani in programma la discesa libera, in palio le medaglie: diretta alle 19 su Raisport2 ed Eurosport. (continua)

[ 03/02/2015 ] - Curtoni: "Contenta di questo mio piazzamento"
Le azzurre non portano a casa medaglie in questa prima gara del 43/o Mondiale di sci alpino che si è aperto oggi a Vail-Beaver Creek. Nel super-g donne, prima gara di questa edizione, festeggia l'oro Anna Fenninger, insieme all'argento di Tina Maze e al bronzo di Lindsey Vonn.L'Italia raccoglie il decimo posto di Elena Curtoni che per 1 quarto di gara- fino alla discesa della Rebensburg -  è rimasta in vetta alla graduatoria generale provvisoria, nonostante abbia pagato troppo nella parte finale. La sciatrice valtellinese, alla fine è decima, e festeggia così nel miglior modo possibile il suo 24/o compleanno con un piazzamento tra le top10 di questa gara iridata. "Purtroppo mi sono scomposta sul salto e poi ho preso a pelo la porta successiva - spiega Elena - ed è per quello che ho accusato un po' di ritardo nella parte finale. Comunque sono contenta di questo piazzamento anche se potevo fare meglio".Sorriso leggermente smorzato sul volto di una Nadia Fanchini incapace su queste nevi di esprimere tutto il suo potenziale. "La tracciatura era bellissima - dichiara la bresciana - e bisognava spingere tantissimo. Io sono un po' penalizzata su questa neve e non sono riuscita ad esprimermi al meglio oggi. Forse devo recuperare un po' di fiducia in me stessa. Comunque non è certo finita qui".E' finita dopo 20 secondi con una scivolata la gara di una Daniela Merighetti comunque eroica dopo quello che le è accaduto alla vigilia di questo mondiale. Mentoniera a proteggere la mandibola operata dieci giorni fa e paragomiti non sono serviti alla finanziera bresciana per portare a termine una gara iridata a cui teneva molto."Era una bella gara, bisognava attaccare e io partita decisa - conferma Dada - Purtroppo sono stata troppo stretta in quella curva e ho toccato con lo scarpone e sono scivolata via. Comunque ho un'altra gara e per me è già importante, dopo quello che mi è accaduto, essere partita convinta".Francesca Marsaglia porta a casa un diciottesimo posto che le va un ... (continua)

[ 03/02/2015 ] - Fenninger oro iridato nel super-g, 10/a Curtoni
Beaver Creek porta bene alle austriache. Sedici anni dopo Alexandra Meissnitzer, un'altra atleta del "Wunder Team" torna sul gradino più alto di un super-g mondiale sulle nevi del Colorado: Anna Fenninger. La ragazza dagli occhi di ghiaccio per soli 3 centesimi brucia i sogni di bis di una Tina Maze comunque sempre grande. La Fenninger, in una giornata condizionata da un vento ballerino, si riprende con gli interessi la delusione di due anni fa sulle nevi di casa a Schladming quando portò a casa solo un bronzo in gigante. Per l'austriaca si tratta del secondo oro iridato in carriera dopo quello in super combinata di Garmisch 2011 e si va ad aggiungere all'oro olimpico di un anno fa a Sochi. Una gara perfetta quella della salisburghese sul tracciato di una insidiosa "Raptor" come altrettanto perfetta è stata la prova della Maze. Sul terzo gradino del podio l'idolo di casa Lindsey Vonn, sesta medaglia ad un mondiale, a 15 centesimi dalla Fenninger, ma festeggiata comunque insieme al suo compagno Tiger Woods., presente al parterre d'arrivo.Fuori dal podio finisce la giovane rivelazione austriaca Cornelia Huetter a precedere la tedesca Viktoria Rebensburg. Solo settima, invece, Lara Gut, una delle favorite, come anche Tina Weirather, finita sesta, mentre hanno pagato dazio finendo fuori Hosp e Goergl.L'Italia chiude questa prima gara senza medaglie. Nel giorno del suo 24/o compleanno Elena Curtoni è la migliore, decima, rendendosi comunque protagonista di una buona prova, memore forse di Garmisch 2011 dove fu sesta, anche se nel parte finale ha pagato un po' troppo. "Mi sono scomposta sul salto e poi ho preso a pelo la porta successiva - spiega Elena - ed è per quello che ho accusato un po' di ritardo nella parte finale". Troppe sbavature hanno condizionato la prova di una Nadia Fanchini finita alle spalle della compagna di squadra (12/a) e ora con il pensiero già alle prossime gare. Troppo statica, invece, Franscesca Marsaglia soprattutto nella parte alta, più adatta ... (continua)

[ 03/02/2015 ] - Vail: al via il super-g donne con rischio meteo
AGGIORNAMENTO ORE 18.30 - A causa del vento e di un leggero nevischio nella parte alta la partenza del super-g donne, prima gara del mondiale di sci alpino, sulla Raptor di Beaver Creek  è stata posticipata alle ore 19.30 con partenza abbassata di un centinaio di metri (sei porte in meno).Pronti, via o quasi. Archiviata la cerimonia di apertura quest'oggi si assegnano le prime tre medaglie iridate, quelle del super-g femminile sulla nuova pista "Raptor" di Beaver Creek. Una gara che dovrebbe partire alle ore 11.00 a Beaver Creek, le 19.00 in Italia, ma causa maltempo - il vento soprattutto - potrebbe essere a forte rischio rinvio o abbassamento della partenza. In queste ore notturne sta nevicando ai 2.652 metri della zona d'arrivo del Red Tail Camp, ai piedi della Raptor, e dunque non sono esclusi probabili rinvii. Non sembra dunque iniziare sotto una buona stella questo mondiale dopo che già ieri la prima prova delle discesa donne è stata rinviata causa neve di oltre due ore e condizionata poi dal forte vento. Vedremo dunque come evolverà quest'oggi il meteo.Intanto diamo uno sguardo alle favorite di questa gara iridata da disputarsi su un tracciato altamente spettacolare e tecnico che potrebbe premiare quelle che sono le protagoniste attuali della specialità ad iniziare dalla campionessa di casa Lindsey Vonn, ritornata alle gare dopo una lunga pausa, dominando la vigilia di questo mondiale.A contendere la medaglia d'oro alla Vonn in prima fila la campionessa uscente Tina Maze (Schladming 2013), ma anche l'elvetica Lara Gut - vincitrice delle pre-mondiali lo scorso anno - la campionessa olimpica Anna Fenninger, la sua collega di squadra Elisabeth Goergl, senza dimenticare Tina Weirather, con il dente avvelenato dopo l'infortunio alla vigilia dell'Olimpiade di Sochi che le fece perdere un possibile treno per le medaglie. Ma attenzione anche ad una veterana come Nicole Hosp, sul podio nell'ultima gara a St. Moritz, capace sempre di metterci lo zampino, come la ... (continua)

[ 02/02/2015 ] - Vail 2015: Cook sfreccia in prova, N.Fanchini 17/a
La statunitense Stacey Cook, in lizza con le compagne Alice McKennis (14/a) e Laurenne Ross (7/a) per due pettorali nella discesa di sabato, ha fatto segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata sulla Raptor di Beaver Creek, chiudendo in 1:48.16.La prova è stata posticipata due volte dalla giuria, prima alle 13 poi alle 13.30 locali, a causa della fitta nevicata che ha investito la località del Colorado durante la notte. Con questa prova si apre ufficialmente il programma di gare dei Mondiali 2015.Secondo tempo a pari merito per Lara Gut e Ragnhild Mowinckel (la norvegese è spesso tra le migliori in prova) staccate di 9 centesimi; aumenta il distacco per le quarte classificate Lindsey Vonn (in vantaggio fino a metà tracciato) e Fabienne Suter, a 62 centesimi. Seguono Tina Weirather, Laurenne Ross come detto, Tina Maze, Nicole Hosp e Nicole Schmidhofer, 10/a a +1.36.Bisogna sottolineare che a più riprese il vento ha soffiato sul tracciato, falsando più di una discesa.Piuttosto nascoste le 6 azzurre al via, scese senza forzare, su un totale di 51 iscritte alla prova: la migliore è Nadia Fanchini 17/a a +2.54, seguono Elena Fanchini 20/a a +2.79, Francesca Marsaglia 25/a a +3.70, Hanna Schnarf 28/a a +4.15, mentre Daniela Merighetti 39/a a +6.83 ed Elena Curtoni 40/a a +6.85, fanno segnare due dei tempi più alti in assoluto.Ecco le dichiarazioni delle nostre atlete, raccolte dall'Ufficio Stampa FISI:Nadia Fanchini: "La neve è molto scivolosa, infatti ho commesso anche un errore e poi sono scesa con il freno a mano tirato. C'erano condizioni difficili: molto vento a raffiche che impediva la buona visibilità e neve riportata in pista."Elena Fanchini: "Un prova pericolosa, che forse si poteva anche non fare. La neve è molle e in certi tratti risulta pericolosa."Daniela Merighetti, molto carica, è quella più arrabbiata: "Inutile fare una prova in queste condizioni, non si vedeva nemmeno la base dei pali ed era da pazzi spingere. Se ti fanno partire provi, ... (continua)

[ 26/01/2015 ] - Gli Sloveni per Vail 2015
Le speranze slovene di medaglia a Vail 2015 sono riposte tutte su Tina Maze, che in Colorado gareggerà nelle 5 discipline, con le potenzialità per andare a medaglia in ogni gara.La squadra è composta da 10 atleti, 6 ragazze e 4 uomini, ecco l'elenco completo: Tina Maze (slalom, gigante, superg, discesa, superk), Ana Drev (gigante, superg), Ana Bucik (slalom), Ilka Stuhec (gigante, discesa, superg, superk), Vanja Brodnik (superg, discesa), Katarina Lavtar (slalom, gigante) per le donne; Bostjan Kline (superg, discesa), Zan Kranjec (gigante), Klemen Kosi (discesa, superg, superk) e Martin Cater (superg, discesa, superk) per gli uomini.Da notare, come riporta il magazine Planet Siol, che Brodnik, Lavtar e Cater dovranno sostenere le spese della trasferta. Inoltre non sono stati convocati Andrej Sporn e Rok Perko, mai a punti in questa stagione. Infine gli slalomisti Matic Skube e Miha Kuerner potrebbero qualificarsi in extremis solo in caso di un risultato nei top15 a Schladming (o nei top30, pagando le spese). (continua)

[ 26/01/2015 ] - Fantaski Stats - St.Moritz - superg femminile
20/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 7 superg della stagione 35/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Weirather T. : 2) Kling K. : 3) Fenninger A. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Maze T. : 3) Mancuso J. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Fischbacher A. : 2) Marchand-Arvier M. 2008: 1) Gut L. : 2) Suter F. : 3) Fanchini N. 2008: 1) Brydon E. : 2) Goergl E. : 3) Goetschl R. plurivincitrici in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Lara Gut (2); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); Tessa Worley (2); 64/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 22/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 22; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 15; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 109/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 35/o in superg 106/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 25/a in superg per Anna Fenninger è il 35/o podio della carriera, il 16/o in superg per Nicole Hosp è il 56/o podio della carriera, il 9/o in superg la migliore azzurra è Francesca Marsaglia, 10/a in 1.25.55, pettorale #7 l'Italia ha conquistato 75 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 282; U.S.A. 132; Italia 75; Svezia 50; Norvegia 49; Germania 45; Francia 36; Canada 34; Svizzera 13; Repubblica Ceca 6; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nicole Hosp (AUT) pos.3 [#18] - 1983 ; Valerie Grenier (CAN) pos.13 [#50] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Valerie Grenier (CAN)[pos.13], Corinne Suter (SUI)[pos.28], Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.7], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.10], Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.20], Klara Krizova ... (continua)

[ 25/01/2015 ] - Vonn fa 64 a St. Moritz, Franci Marsaglia decima
Eccola, la zampata della Regina. Lindsey Vonn dopo l'erroraccio nella discesa libera di ieri ha rimesso le cose a posto, firmando a modo suo la tappa di St. Moritz per dare appuntamento a tutte nella sua Vail, tra poco più di una settimana, quando i conti dovranno essere fatti proprio con la più vincente di sempre. Che intanto è salita a quota 64 successi in Coppa del Mondo.La trentenne a stelle e strisce ha disegnato una prova magistrale, nel pieno rispetto dei suoi standard, per lasciare a 24 centesimi l'austriaca Anna Fenninger, ancora seconda come in discesa, ed oltre il secondo tutte le altre, a partire da una Nicole Hosp che così sale sul gradino più basso del podio in SuperG, piazzamento sfuggito alla svedese Kasja Kling, al comando delle operazioni fintantoche sulle nevi elvetiche non si è scatenato il ciclone Vonn.Niente da fare invece per la padrona di casa Lara Gut, ringalluzzita dalla vittoria di ieri ma in difficoltà nel ripetersi a poche ore di distanza ed uscita nella parte alta del tracciato, sdraiatasi in una curva verso destra. E a St. Moritz non incide nemmeno Tina Maze, debilitata da un male di stagione, uscita: il margine di sicurezza in Coppa del Mondo (985 a 721 nei confronti della Fenninger) è comunque tale da non toglierle il sonno.Così in coda alla Kling si inseriscono le due austriache Cornelia Hutter e Nicole Schmidhofer, seguite dalla norvegese Ragnhild Mowinckel mentre la prima delle azzurre è una pimpante Francesca Marsaglia che si inserisce in decima posizione, miglior risultato stagionale (va a miglirare l'11imo di Cortina) e della carriera in superG. E subito alle sue spalle, Elena Fanchini si inventa una gran gara con il pettorale 59 per stampare l'11ima piazza ed urlare a se stessa e al mondo di esserci, eccome, anche in superG. Bene, poco dietro, anche la valtellinese Elena Curtoni, 14ima. Scorrendo la classifica ci si imbatte quindi nel 24imo posto di Hanna Schnarf, mentre Nadia Fanchini, Verena Stuffer e Anna Hofer hanno ... (continua)

[ 24/01/2015 ] - Fantaski Stats - St.Moritz - discesa femminile
19/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 6/a di 8 discese della stagione 34/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Weirather T. 2010: 1) Riesch M. : 2) Jacquemod I. : 3) Suter F. 2008: 1) Maze T. : 2) Holaus M. : 3) Gut L. 2007: 1) Paerson A. : 2) Kildow L.C. : 3) Riesch M. 2006: 1) Dorfmeister M. : 2) Goetschl R. : 3) Kostelic J. plurivincitrici in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (4); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Lara Gut (2); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); Tessa Worley (2); 12/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 4/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 32; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 15; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 20/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 7/o in discesa 77/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 19/a in discesa per Anna Fenninger è il 34/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Edit Miklos è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa la migliore azzurra è Elena Fanchini, 17/a in 1.45.51, pettorale #21 l'Italia ha conquistato 26 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 185; Austria 170; Ungheria 60; Germania 54; U.S.A. 45; Slovenia 37; Spagna 36; Norvegia 33; Liechtenstein 29; Italia 26; Svezia 26; Canada 12; Francia 5; le atlete più anziane e più giovane a punti: Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.7 [#24] - 1981 ; Elisabeth Goergl (AUT) pos.8 [#17] - 1981 ; Maria Therese Tviberg (NOR) pos.16 [#37] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Edit Miklos (HUN)[pos.3], Mirjam Puchner (AUT)[pos.13], Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.16], Michaela Wenig (GER)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Anna Fenninger (AUT)[pos.2], Ragnhild ... (continua)

[ 24/01/2015 ] - St.Moritz: Lara Gut profeta in patria. Azzurre KO
L'elvetica Lara Gut ha vinto la sesta discesa libera stagionale, sulla "Engiadina" di St.Moritz, portando a 12 i successi in carriera. La ticinese ha vinto la gara nel tratto centrale, tirando al meglio i curvoni del tracciato che ospiterà i Mondiali 2017, un mix tra la 'storica' Corviglia e la recente Engiadina. Lara ha indovinato la linea giusta portando fuori la massima velocità per il tratto finale: da 34 centesimi di ritardo a 58 di vantaggio su Edit Miklos. Proprio la rumena (Edit è nata in Romania e fino al 2011 ha corso per quella bandiera, per poi passare all'Ungheria) è la grande sorpresa odierna: scesa con il pettorale n.2 è stata a lungo nell'angolo del leader, grazie alle ottime linee scelte nella parte alta. Già in passato la Miklos aveva mostrato di saper sciare a tratti, arrivando nel marzo scorso a strappare un quinto posto a Crans Montana: oggi il suo podio è storico, perchè è il primo per l'Ungheria nella storia dello sci, maschile e femminile.Tra Gut e Miklos si inserisce l'austriaca Anna Fenninger, mezzo secondo avanti a Gut nel primo settore, per poi perdere progressivamente terreno fino a chiudere con 32 centesimi di ritardo dall'elvetica.Al traguardo Lara ha atteso con apprensione le prove di Lizi Goergl (ottava), di Tina Maze 18/a, mezzo secondo di vantaggio in alto per la slovena, 1.74 di ritardo all'arrivo, oltre due secondi persi lungo il tracciato senza apparenti errori (e con un po' di vento a sfavore), di Tina Weirather 9/a (la migliore nella seconda prova) e di Lindsey Vonn. La campionessa americana sembrava lanciata verso la 64/a vittoria della carriera, al secondo intermedio manteneva tre decimi su Lara, poi è andata in rotazione e si praticamente sdraiata sul terreno, frenando bruscamente e compromettendo la gara. Al di là del risultato finale (23/a a due secondi) al parterre, sorridente, ha dichiarato: "Sono felicissima perchè non mi è successo niente! Non sono caduta e questo è l'importante! Può capitare di sbagliare..."Ai piedi ... (continua)

[ 23/01/2015 ] - St. Moritz: Weirather più veloce in 2/a prova
E' di Tina Weirather il miglior tempo nella seconda prova cronometrata della discesa libera di coppa del mondo a St. Moritz. La portacolori del Liechtenstein ha terminato la sua prova con il tempo di 1'45"01 precedendo l'austriaca Anna Fenninger (+0.11) e l'altra austriaca Elisabeth Georgl (+0.44).Alle spalla di questo terzetto troviamo quindi la tedesca Viktoria Rebensburg(+0.77) e la grande protagonista del week end di Cortina d'Ampezzo Lindsey Vonn, quinta con un ritardo di 79 centesimi dalla Weirather. Nelle top10 troviamo comunque tutte le migliori del momento: come Nicole Hosp, sesta a 89 centesimi, seguita dalla leader della graduatoria generale Tina Maze (+1.01), quindi da Lara Gut (+1.18) e la prima delle azzurre Nadia Fanchini, nona a +1.18, mentre la sorella Elena, recente vincitrice di una delle due discese a Cortina è attualmente 21/a (+2.03). Fuori dalle migliori trenta Verena Stuffer (+2.97), Francesca Marsaglia (+3.13), ancora più attardata Johanna Schnarf (+4.87). E' assente, invece, Daniela Merighetti reduce dall'operazione alla mandibola dopo la caduta di lunedì a Cortina.Domani si corre l'ultima discesa libera femminile di coppa prima del mondiale di Vail: inizio ore 10.15 (diretta su Raisport1 ed Eurosposrt1).  (continua)

[ 22/01/2015 ] - St.Moritz: in prova Vonn e Schnarf davanti a tutte
Lindsey Vonn è ancora una volta davanti a tutte: la campionessa americana - galvanizzata dal trionfale weekend di Cortina dove ha raggiunto, e superato, il record di vittorie in Coppa - ha fatto segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata a S.Moritz, dove sabato è in programma una discesa e domenica il superg.La Vonn ha chiuso i 2521m del tracciato in 1:48.26, tra le più veloci in tutti i settori, davanti all'azzurra Hanna Schnarf, staccata di 64 centesimi. Terzo tempo per Tina Weirather, seguono Stacey Cook, Mirjam Puchner, Alice McKennis, Viktoria Rebensburg, Jacqueline Wiles, Nicoles Hosp e Lizi Goergl a chiudere i primi 10 tempi.E' l'ultimo weekend di gare prima dei Mondiali, e dunque per molte atlete è anche l'ultima occasione per strappare un biglietto per il Colorado.Tra le specialiste Anna Fenninger è 19/a, Tina Maze 25/a.Le azzurre, orfane di Sofia Goggia (ancora ferma ai box) e Dada Merighetti (operata per la caduta di Cortina) vede al traguardo anche Elena Fanchini 15/a a +2"03, Verena Stuffer 24/a a +2".67, Nadia Fanchini 34/a a +3"48, l'esordiente Nicole Delago 40/a a +3.95, Francesca Marsaglia 51/a, Elena Curtoni 56/a. Pubblicazione di FIS Alpine World Cup Tour. (continua)

[ 19/01/2015 ] - Fantaski Stats - Cortina d Ampezzo - superg
18/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 7 superg della stagione 78/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Gut L. : 2) Weirather T. : 3) Riesch M. 2014: 1) Goergl E. : 2) Riesch M. : 3) Hosp N. 2013: 1) Rebensburg V. : 2) Schmidhofer N. : 3) Maze T. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Maze T. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Gut L. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Renate Goetschl (10); Lindsey C. Kildow Vonn (9); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Picabo Street (2); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); 63/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 21/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 21; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 15; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 108/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 34/o in superg 105/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 24/a in superg per Anna Fenninger è il 33/o podio della carriera, il 15/o in superg per Tina Weirather è il 18/o podio della carriera, il 7/o in superg la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 8/a in 1.28.60, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 87 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 216; U.S.A. 148; Italia 87; Svizzera 63; Slovenia 60; Liechtenstein 60; Svezia 36; Francia 20; Norvegia 16; Spagna 13; Ungheria 7; Germania 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.8 [#18] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.18 [#23] - 1981 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.4 [#12] - 1992 ; Ragnhild Mowinckel (NOR) pos.15 [#1] - 1992 ; Priska Nufer (SUI) pos.26 [#37] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Cornelia ... (continua)

[ 19/01/2015 ] - Lindsey Vonn Regina di Cortina e dello sci
CORTINA D'AMPEZZO LIVE - Lindsey Vonn è Regina di Cortina d'Ampezzo e dello sci mondiale. La campionessa statunitense bissa il successo di ieri in discesa conquistando la vittoria numero 21 di specialità anche nel super-g odierno sull'Olympia delle Tofane. La Vonn consacra il suo posto nella storia dello sci conquistando la 63esima vittoria in coppa del mondo e diventando così l'atleta più vincente in solitaria dopo aver eguagliato ieri il record detenuto dall'austriaca Annemarie Moser-Proell.Sul podio con la statunitense salgono anche l'austriaca Anna Fenninger, staccata di 85 centesimi e Tina Weirather del Lichtenstein a 92 centesimi. Ai piedi del podio troviamo poi la 25enne austriaca Cornelia Hutter a pari merito con la grande delusa di questo week end, Tina Maze, rimasta a bocca asciutta in quanto a podi qui a Cortina. La slovena deve rimandare così ancora la sua prima vittoria stagionale in questa specialità, anche se è sempre tra le migliori, consentendole di mantenere la testa della classifica generale, incalzata da una Fenninger in ritardo però di 331 punti. Sesta è l'altra grande delusa di questa tre giorni, una Lara Gut troppo aggressiva anche oggi su una neve che non perdonava. Per la ticinese un week end non certo esaltante, ma ci sarà tempo per rifarsi sulle nevi di casa a St. Moritz tra pochi giorni. Settima è la svedese Kajsa Kling.Le azzurre dopo la vittoria di venerdì in discesa di Elena Fanchini e il terzo posto di ieri sempre in discesa di Daniela Merighetti si devono accontentare del 8/o posto di Nadia Fanchini a pari merito con l'austriaca Elisabeth Goerg, a +1.57 dalla Vonn. Undicesima è Francesca Marsaglia, 12/a è Elena Curtoni alla pari con Julia Mancuso. Brutta caduta, invece, per Daniela Merighetti per fortuna senza gravi conseguenze alle articolazioni. La finanziera bresciana ha però rimediando una brutta botta al volto che le ha rotto un dente ed ha rimediato alcuni punti di sutura al labbro per l'impatto violento con un palo. Oltre la ... (continua)

[ 18/01/2015 ] - Fantaski Stats - Cortina d Ampezzo - discesa 2
17/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 5/a di 8 discese della stagione 77/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Fanchini E. : 2) Yurkiw L. : 3) Rebensburg V. 2014: 1) Maze T. : 2) Abderhalden M. : 3) Weirather T. 2014: 1) Riesch M. : 2) Weirather T. : 3) Schmidhofer N. 2013: 1) Kildow L.C. : 2) Maze T. : 3) Smith L. 2012: 1) Merighetti D. : 2) Kildow L.C. : 3) Riesch M. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Renate Goetschl (10); Lindsey C. Kildow Vonn (8); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Picabo Street (2); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); 62/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 32/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 32; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 15; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 107/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 51/o in discesa 104/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 49/a in discesa per Elisabeth Goergl è il 41/o podio della carriera, il 13/o in discesa per Daniela Merighetti è il 5/o podio della carriera, il 3/o in discesa l'Italia ha conquistato 173 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 181; Italia 173; Austria 171; Svizzera 104; Slovenia 46; Ungheria 15; Spagna 10; Germania 8; Canada 7; Francia 4; Monaco 3; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.2 [#22] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.3 [#4] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.21 [#7] - 1981 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.12 [#28] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Daniela Merighetti (2012); Isolde Kostner (2001); Isolde Kostner (1998); Isolde Kostner (1997); Isolde Kostner ... (continua)

[ 18/01/2015 ] - La Vonn vince ed entra nella storia, 3/a Dada
CORTINA D'AMPEZZO LIVE - Lindsey Vonn è regina delle Tofane ed entra nella storia dello sci. Con il successo odierno la campionessa di Vail iscrive il suo nome nell'albo d'oro diventando con 62 vittorie la sciatrice più vincente, insieme all'austriaca Annemarie Moser-Proell, della storia delle discipline alpine. E domani potrebbe arrivare anche il sorpasso.Una Vonn che dopo la giornata grigia di venerdì ha ritrovato quella giusta dose di grinta, di incoscienza per tirare giù le giuste curve che le hanno consentito di domare una Olympia delle Tofane trasformata dalla nevicata di ieri e dalle temperature troppo elevate in una pista dove essere troppo aggressive voleva dire affondare come il Titanic.Era come sciare sulle uova a dichiarato più di un'atleta e così è stato per tutte con quella neve molle a cui molte non sono in grado di adeguarsi. Ci si è messa poi anche una nuvola adagiata alle Tofane ad infastidire molte delle atlete partite dopo il pettorale 5, soprattutto nel punto dopo il salto del Duca d'Aosta. Per molte è stata una lotteria trovare la giusta visibilità e la giusta luce. Ne ha approfittato sicuramente la  nostra Dada Merighetti, per sua stessa ammissione, e per lei dopo tre anni di assenza - dalla vittorie del 2011 - è stato un ritorno gradito sul podio, terza a 54 centesimi da Lindsey. Nel mezzo si è inserita, quando i giochi sembravano fatti anche per Elena Fanchini, fresca vincitrice venerdì della prima discesa, che si stava cullando un altro podio, Elisabeth Goergl. L'austriaca si piazza subito davanti alla nostra Dada a 32 centesimi dalla statunitense, stabilendo anche lei un record: quello di più anziana atleta a podio in discesa (33 anni e 11 mesi). Ad Elena tocca così scivolare fuori dal podio, quarta, a conferma però di uno stato di forma in crescendo in vista anche del Mondiale di Vail-Beaver Creek.Mastica un po' amaro Tina Maze, anche oggi fuori dal podio. La slovena è quinta, davanti alla sua collega campionessa olimpica Dominique ... (continua)

[ 16/01/2015 ] - Fantaski Stats - Cortina d Ampezzo - discesa 1
16/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 4/a di 8 discese della stagione 76/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Maze T. : 2) Abderhalden M. : 3) Weirather T. 2014: 1) Riesch M. : 2) Weirather T. : 3) Schmidhofer N. 2013: 1) Kildow L.C. : 2) Maze T. : 3) Smith L. 2012: 1) Merighetti D. : 2) Kildow L.C. : 3) Riesch M. 2011: 1) Riesch M. : 2) Mancuso J. : 3) Kildow L.C. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Renate Goetschl (10); Lindsey C. Kildow Vonn (7); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); 2/a vittoria in carriera per Elena Fanchini (ITA), la 2/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 31; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 15; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 4/o podio in carriera per Elena Fanchini (ITA), il 4/o in discesa 55/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 15/a in discesa per Larisa Yurkiw è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Viktoria Rebensburg è il 22/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'Italia ha conquistato 161 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 161; Austria 128; U.S.A. 113; Canada 80; Germania 60; Svizzera 51; Svezia 40; Slovenia 22; Francia 21; Spagna 18; Ungheria 11; Liechtenstein 10; Norvegia 7; le atlete più anziane e più giovane a punti: Daniela Merighetti (ITA) pos.7 [#2] - 1981 ; Elisabeth Goergl (AUT) pos.11 [#18] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.14 [#27] - 1981 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.16 [#23] - 1992 ; Ragnhild Mowinckel (NOR) pos.24 [#32] - 1992 ; Jennifer Piot (FRA) pos.27 [#39] - 1992 ; Mirjam Puchner (AUT) pos.30 [#31] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Elena Fanchini (ITA)[pos.1], Larisa Yurkiw (CAN)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Kajsa Kling (SWE)[pos.6], Margot Bailet ... (continua)

[ 16/01/2015 ] - Acuto di Elena Fanchini a Cortina d'Ampezzo
CORTINA D'AMPEZZO LIVE - Ci sono voluti nove lunghissimi anni per rivedere Elena Fanchini sul più alto gradino del podio in una discesa libera. Ci eravamo lasciati a Lake Louise, era dicembre 2005, ci ritroviamo a Cortina d'Ampezzo, gennaio 2015. Quanto tempo è passato per la bresciana che ha dovuto poi fare i conti con la sfortuna e gli innumerevoli infortuni alle ginocchia, che le hanno tolto molto più di quello che ha potuto raccogliere. La finanziera bresciana dopo nove anni torna dunque sul gradino più alto del podio in discesa e lo fa proprio nella perla delle Dolomiti: Cortina d'Ampezzo, ai piedi delle Tofane che tre anni fa incoronarono un'altra azzurra Daniela Merighetti, oggi settima. Ma è da un'altra grande vincitrice qui che Elena si è ispirata per questa successo. "Ieri sera insieme a mia sorella Nadia siamo andate a vedere un video con l'ultima vittoria di Isolde Kostner qui - racconta la bresciana - e osservando come ha sciato lei che mi sono ispirata per vincere oggi".E' stata però una gara strana questa quarta discesa di coppa del mondo, recupero di quella cancellata per il vento a Bad Kleinkirchheim. Accorciata per la nebbia già in mattinata - si è partito dal Duca d'Aosta con 20 secondi in meno di gara - che ha messo ko tutte le protagoniste più attese, da Lindsey Vonn a Tina Maze, da Tina Weirather e Anna Fenninger, tutte con distacchi consistenti e finite quasi tutte nelle retrovie ad eccezione della Fenninger, quinta a 58 centesimi dalla Fanchini. 13/a Tina Maze incredula per quanto perso nella parte centrale dove si vedeva meglio e dove quasi tutte hanno perso inspiegabilmente. "E' incredibile quanto abbia perso - ha dichiarato la slovena in una giornata dominata da sole, neve e nebbia che nel breve volgere di pochissimi minuti hanno cambiato le condizioni della pista - forse è stato proprio questa instabilità meteo che non ci ha consentito fare i tempi, senza nulla togliere alla bellissima gara di Elena Fanchini". Con la nostra Elena ... (continua)

[ 15/01/2015 ] - Lindsey Vonn la più veloce in prova a Cortina
CORTINA LIVE - E' di Lindsey Vonn il miglior tempo nella prima ed unica prova cronometrata della discesa libera di coppa del mondo a Cortina d'Ampezzo. La campionessa di Vail, ristabilitasi dall'influenza che l'aveva colpita lo scorso week end a Bad Kleinkirhheim non nascondeva di gradire l'Olympia delle Tofane visto e considerato che qui ha vinto ben otto volte tra discesa e super-g.La Von ha chiuso con il tempo di 1'38"42, precedendo di 12 centesimi la sua compagna di squadra Julia Mancuso e di 18 centesimi l'onnipresente e leader della graduatoria generale Tina Maze. Subito alle spalle di questo terzetto la nostra Elena Fanchini, in ritardo di 30 centesimi, mentre Verena Stuffer ha chiuso subito fuori dalle top10 con un dodicesimo tempo a +1.26 dalla Vonn. Ventesima Nadia Fanchini (+2.19), 23/a Johanna Schnarf, 25/a Francesca Marsaglia, 26/a Elena Curtoni. Caduta, invece, poco prima di entrare nello shuss di "Pomedes" per Daniela Merighetti."Elena ha fatto un po' fatica nella parte alta ma poi ha trovato le giuste misure", spiega l'allenatore responsabile Alberto Ghezze, più preoccupato per la caduta di Daniela Merighetti dopo quattro porte. La finanziera bresciana è entrata troppo diretta sulla porta successiva ad un dosso e atterrando è finita sulla neve. Scesa a fondo pista sulle proprie gambe, ha cominciato a sentire dolore al ginocchio e nei prossimi minuti si sottoporrà ad accertamenti medici.Nelle top10 troviamo anche Niki Hosp (+0.30),Stacey Cook, Tina Weirather, Viktoria Rebensburg, Fabianne Suter e Anna Fenninger (+1.00), tutte racchiuse in un secondo.​Domani è in programma (ore 9.30) la prima delle due discese libere previste sull'Olympia delle Tofane, quella cancellata per troppo vento a Bad Kleinkirchheim sabato scorso. Sabato la seconda discesa (ore 11.30), meteo permettendo visto che è in arrivo neve abbondante sulle Dolomiti, quindi domenica la conclusione con il super-g (ore 11.00).  (continua)

[ 14/01/2015 ] - Shiffrin in rotta verso casa, obiettivo Vail 2015
Mikaela Shiffrin saluta le nevi europee. La campionessa mondiale e olimpica di slalom questa mattina attraverso twitter ha salutato tutti e ha preso il volo con un aereo privato da Salisburgo con destinazione Stati Uniti. Dopo il podio di ieri, terza, nello slalom notturno di Flachau vinto dalla sua grande avversaria di quest'anno Frida Hansdotter, la giovane statunitense ha deciso di salutare tutti e rientrare a casa a Vail. Proprio la svedese Hansdotter potrebbe essere la sua spina nel fianco nella lotta per la coppetta di specialità, già vinta due volte consecutivamente dalla Shiffrin (2013-2014), ma che potrebbe risultare essere anche una delle più accreditate pretendenti alla medaglia d'oro iridata il prossimo 14 febbraio a Vail-Beaver Creek.Per la Shiffrin i prossimi due week end dedicati alla velocità di Cortina d'Ampezzo e St. Moritz non interessano e dunque insieme al suo staff ha deciso di prendersi qualche giorno di riposo ed di iniziare a preparare al meglio l'appuntamento mondiale sia in gigante che in slalom. Sarà quasi un mese il periodo che separerà la Shiffrin dalle due più attese gare della stagione, un periodo non facile soprattutto per cercare di mantenere la giusta concentrazione. Saranno sessioni di allenamento molto impegnative con la nuova guida tecnica dopo l'addio al suo storico tecnico Pfeiffer, dirottato sugli uomini dello Usski Team dal direttore tecnico Riml, dopo forse qualche problema di rapporti tra i due.Intanto sulla Shiffrin stilliamo un piccolo bilancio fino a questo punto della sua stagione. In gigante dopo quattro prove la giovane campionessa ha colto l'acuto in avvio di stagione a Soelden con la vittoria a pari merito con l'austriaca Fenninger. Poi però ci sono stati i giri a vuoto di Aspen e Are - senza podio - ed il ritorno con il terzo posto di Kuethai a fine anno. Attualmente in graduatoria di specialità la Shiffrin è terza con 226 punti, preceduta da Anna Fenninger (2/a a 242) e dalla leader attuale Eva Maria Brem ... (continua)

[ 14/01/2015 ] - Fantaski Stats - Flachau - slalom femminile
15/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 9 slalom della stagione 11/a gara femminile in Flachau dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Shiffrin M. : 2) Hansdotter F. : 3) Pietilae-Holmner M. 2013: 1) Shiffrin M. : 2) Hansdotter F. : 3) Poutiainen T. 2011: 1) Schild M. : 2) Riesch M. : 3) Maze T. 2011: 1) Riesch M. : 1) Poutiainen T. : 3) Noens N. 2010: 1) Schild M. : 2) Riesch M. : 3) Zettel K. plurivincitrici in Flachau: Janica Kostelic (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); 2/a vittoria in carriera per Frida Hansdotter (SWE), la 2/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 17; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 14/o podio in carriera per Frida Hansdotter (SWE), il 14/o in slalom 78/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 40/a in slalom per Tina Maze è il 75/o podio della carriera, il 17/o in slalom per Mikaela Shiffrin è il 21/o podio della carriera, il 16/o in slalom la classifica completa: Svezia 173; Austria 104; Slovenia 90; U.S.A. 60; Slovacchia 59; Svizzera 50; Francia 46; Norvegia 40; Repubblica Ceca 29; Canada 22; Germania 9; Ana Bucik (SLO) è partita con il pettorale 59 chiudendo in 21/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.2 [#7] - 1983 ; Nicole Hosp (AUT) pos.7 [#1] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.3 [#2] - 1995 ; Petra Vlhova (SVK) pos.17 [#31] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Frida Hansdotter (SWE)[pos.1], Charlotta Saefvenberg (SWE)[pos.10], Ana Bucik (SLO)[pos.21],; la somma dei pettorali dei top10 è 100. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 111 . Taina Barioz (FRA) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Aspen 2014; Nathalie Eklund (SWE) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Aspen 2014; classifica di slalom dopo Flachau (top5): 1) Frida Hansdotter ... (continua)

[ 13/01/2015 ] - Hansdotter vince a Flachau, Italia al buio
Domina entrambe le manche e così Frida Hansdotter vince lo slalom notturno di Flachau. La svedese, leader della classifica di specialità, sale sul gradino più alto del podio per la seconda volta in carriera, dopo che lo scorso anno, proprio qui sulla "Hermann Maier", dovette inchinarsi allo strapotere della giovane Shiffrin.Una Mikaela Shiffrin che si riabilita in questa seconda prova, dopo una prima manche non sui suoi standard abituali, recuperando diverse posizioni, ma non sufficienti a consentirle di fare tris qui a Flachau, dopo le due vittorie delle ultime due stagioni, e le due vittorie consecutive stagionali di Kuthai e Zagabria. La campionessa olimpica e mondiale di specialità sale comunque sul podio, dopo l'ottavo tempo nella prima manche, con un terzo posto che la fa però perdere leggermente contatto dalla Handotter in classifica di specialità. Nel mezzo si insedia una strepitosa Tina Maze sempre tra le migliori anche tra i pali stretti, non certo la sua specialità prediletta, che incrementa così la sua leadership in graduatoria generale con la sua più diretta avversaria per la coppa assoluta, l'austriaca Fenninger, ora già staccata di 290 punti.Bello anche il recupero di Veronica Velez Zuzulova, da 12/a ai piedi del podio, quinta, a otto centesimi dal terzo gradino, ma con la consolazione del miglior tempo di manche, preceduta dalla svizzera Wendy Holdner, quarta a 4 centesimi dalla Shiffrin. Niente Austria, invece, sul podio, la migliore è Nicole Hosp, settima.Una seconda manche molto insidiosa, sia per tipo di neve sia per la tracciatura dell'italiano Christian Thoma, che ha messo ko moltissime atlete. Nessuna azzurra al traguardo finale di questo slalom: non accadeva da Courchevel 2011. Federica Brignone - 26/a al termine della prima manche - fuori per inforcata all'ingresso della doppia a metà tracciato, quando viaggiava con un buono crono, seguita subito dopo da una Chiara Costazza sempre a tagliare come nella prima prova e poi finita fuori, a ... (continua)

[ 13/01/2015 ] - Hansdotter guida a Flachau, male la Costazza
Parla svedese la prima manche dello slalom speciale donne di coppa del mondo a Flachau. Nel primo slalom notturno del circo rosa la leader della graduatoria di specialità Frida Hansdotter chiude con il miglior tempo, in 55"40, precedendo di 23 centesimi la leader della graduatoria generale Tina Maze e di 49 centesimi Sarka Strakova. Due centesimi più indietro la norvegese Nina Loseth, reduce dal primo podio in carriera di Zagabria, quindi quarta la padrona di casa Kathrin Zettel (+0.56) e quinta la svizzera Wendy Holdner (+0.64).Mikaela Shiffrin, vincitrice degli ultimi due slalom stagionali e vincitrice della passata edizione, è solo 8/a con un ritardo più consistente, 68 centesimi, preceduta anche dalla veterana Nicole Hosp, mentre chiudono il lotto delle top10 Bernadette Shild (8/a a +0.95) e Carmen Thalmann (10/a a +0.97).Brutta manche costellata da subito da troppi errori, invece, per la trentina Chiara Costazza, eccessivamente schiacciata, sempre in ritardo, tagliando troppo che l'hanno relegata in 24/a piazza ad +1.90 dalla Hansdotter, a pari tempo con la francese Laurie Mougel. Peccato per la fassana, per la prima volta nel primo gruppo di merito dopo 3 anni di assenza, avendo pescato il pettorale 8, ma che dimostra tradizionalmente poco feeling con questo tracciato. Bene, invece, Federica Brignone, 26/a a +1.93. Più attardate con brutte manche Irene Curtoni a +2.25, come pure Manuela Moelgg a +2.43 finite già fuori dalle top30 come pure Sarah Pardeller. Out infine Nicole Agnelli.Pista "Hermann Maier" non ghiacciata rispetto a una settimana fa a Zagabria che si è segnata subito creando problemi soprattutto alle atlete con i pettorali più alti.Seconda manche in programma alle ore 20.45 (diretta su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)

[ 09/01/2015 ] - Merighetti veloce in 2/a prova, ma salta porta
E' dell'azzurra Daniela Merighetti il miglior tempo nella seconda ed ultima prova cronometrata della discesa libera femminile di coppa del mondo a Bad Kleinkirchheim. La finanziera bresciana è stata la migliore nella giornata odierna, anche se fallato da un salto di porta come ieri, facendo fermare il cronometro su 1'47"45, 54 centesimi meglio della tedesca Viktoria Rebensburg, anche lei ha saltato una porta, e di 1.25 su una Lindsey Vonn in deciso recupero dallo stato influenzale che l'ha colpita nei giorni scorsi e che punta domani ad eguagliare il record storico in coppa del mondo di 62 vittorie totali detenuto dall'austriaca Annemarie Moser-Proell.Alle spalle di questo terzetto racchiuse in una manciata di centesimi Tina Maze (+1.32), Elisabeth Goergl (+1.35) e Regina Sterz (+1.37). Seguono poi in settima posizione Fabienne Suter (+1.53), Anna Fenninger (+1.60), Alice Mckinnis (+1.72) e Nicole Hosp (+1.82) a chiudere il lotto delle top10.Le altre azzurre in classifica: Elena Fanchini, terzo temp ieri, è 16/a (+2.12), a precedere Johanna Schnarf, seconda ieri, in 17/a posizione (+2.60). Diciannovesima Verena Stuffer, 24/a Francesca Marsaglia, 41/a Nadia Fanchini, 55/a Federica Brignone, mentre non ha concluso la sua prova Elena Curtoni.Condizioni meteo decisamente migliori rispetto a ieri, soprattutto per la visibilità, con sole splendente e neve molto dura.Domani appuntamento con la prima discesa libera femminile del 2015 alle ore 11.30 (diretta su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)

[ 05/01/2015 ] - Chiara Costazza torna nel primo gruppo in slalom
(da fisi.org) Con la seconda vittoria consecutiva ottenuta a Zagabria, Mikaela Shiffrin consolida la sua leadership in vetta alla start list di slalom in Coppa del mondo. L'americana precede le svedesi Frida Hansdotter e Maria Pietilae-Holmner. Quarta Tina Maze, chiudono il primo minigruppo di merito Kathrin Zettel, Sarka Strachova e Nicole Hosp.Notizie positive in casa Italia, con Chiara Costazza che rientra nel primo gruppo grazie ai buoni risultati di questo primo scorcio di stagione fra i quali il sesto posto di Are e l'ottavo di Zagabria. Era dal lontano 2008 che la poliziotta trentina non faceva parte delle quindici migliori specialiste dei pali stretti."Sono finalmente tornata giovane - racconta una scherzosa Chiara, che come "premio" si allenerà sulle nevi di casa a Pozza di Fassa nel weekend con la stessa Shiffrin -. Scherzi a parte, ho faticato per tanti anni per tornare al vertice, però alla fine ce l'ho fatta. Adesso è importante rimanerci in questo primo gruppo, a Zagabria ho commesso due errori gravi ma ho reagito nel modo giusto. Sto acquisendo fiducia, anche negli allenamenti riesco a fare qualcosa di molto buono". Recupera posizioni importanti anche Irene Curtoni, tornata in secondo gruppo, mentre Manuela Moelgg ne è appena fuori.Il quadro completo della situazione:     World Cup start list SL femminile:1 SHIFFRIN Mikaela  USA     688                     2 HANSDOTTER Frida  SWE     586                 3 PIETILAE-HOLMNER Maria  SWE 399                 4 MAZE Tina      SLO     384     5 ZETTEL Kathrin  AUT     370                     6 STRACHOVA Sarka  CZE     280                 7 HOSP Nicole      AUT     267     8 GAGNON Marie-Michele      CAN 262     9 HOLDENER Wendy      SUI 233     10 SCHILD Marlies      AUT 232                         11 LOESETH Nina      NOR     205                     12 KIRCHGASSER Michaela      AUT 195     13 SWENN-LARSSON Anna      SWE 182                         14 SCHILD Bernadette      AUT 178                         15 ... (continua)

[ 04/01/2015 ] - Fantaski Stats - Zagreb - slalom femminile
14/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 9 slalom della stagione 10/a gara femminile in Zagreb dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Shiffrin M. : 2) Hansdotter F. : 3) Mielzynski E. 2012: 1) Schild M. : 2) Maze T. : 3) Kirchgasser M. 2011: 1) Schild M. : 2) Riesch M. : 3) Moelgg M. 2010: 1) Aubert S. : 2) Zettel K. : 3) Riesch S. 2009: 1) Riesch M. : 2) Gius N. : 3) Zahrobska S. plurivincitrici in Zagreb: Marlies Schild (4); Mikaela Shiffrin (2); Tanja Poutiainen (2); 12/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 11/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 16; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 20/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 15/o in slalom 103/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 21/a in slalom per Kathrin Zettel è il 49/o podio della carriera, il 24/o in slalom per Nina Loeseth è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 8/a in 2.01.28, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 66 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 143; U.S.A. 120; Svezia 91; Canada 76; Italia 66; Norvegia 60; Slovenia 45; Svizzera 38; Germania 19; Francia 13; Andorra 11; Sara Hector (SWE) è partita con il pettorale 61 chiudendo in 9/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.5 [#1] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#7] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Nina Loeseth (NOR)[pos.3], Mireia Gutierrez (AND)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Sara Hector (SWE)[pos.9], Federica Brignone (ITA)[pos.14], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Nicole Gius (2009); 3/o Manuela Moelgg (2011); 4/o Manuela Moelgg (2012); Chiara Costazza (2007); primi punti in carriera per: ... (continua)

[ 04/01/2015 ] - Shiffrin Regina di Zagabria, 8/a Chiara Costazza
Mikaela Shiffrin resta la Regina di Zagabria. La statunitense centra il secondo successo consecutivo sulle nevi della collina Sljeme dopo essersi aggiudicata l'edizione del 2013 (nel 2014 non si corse sulle nevi croate causa assenza di neve) e sale a 12 vittorie in coppa del mondo, l'undicesima in slalom. Un successo costruito già nella prima manche quando la giovane Shiffrin ha scavato un solco tra se e le altre, incrementato poi nella seconda discesa mettendosi così per un giorno alle spalle le voci di un possibile divorzio con il suo allenatore personale. in scia della statunitense decisamente staccata, a +1.68, finisce l'austriaca Kathrin Zettel, autrice comunque di due splendide manche. Terza è la norvegese Nina Loseth, al primo podio in carriera tra i pali stretti, grazie anche al regalo della Strachova finita poi fuori. Ai piedi del podio troviamo la svedese Frida Hansdotter, ancora leader della classifica di specialità, con un solo punto di vantaggio sulla Shiffrin. Quinto posto per l'onnipresente Tina Maze, a consolidare così la sua leadership in graduatoria generale, apparsa oggi forse un po' troppo statica.  Era quattro le azzurre qualificate per questa seconda manche sulla Sljeme, segno che il lavoro di Livio Magoni sta lentamente avendo il suo effetto anche tra i pali stretti. La migliore anche se con una prova  tratti buona ma non eccellente è stata Chiara Costazza. La trentina commette un grave errore nel piano centrale, vanificando così quanto di buono aveva fatto nella prima manche finendo comunque tra le top10 con un ottavo tempo finale, migliorando di una posizione rispetto alla mattina. Buone anche e prove di Federica Brignone (10/o tempo di manche) e Irene Curtoni (9/o tempo di manche) capaci di risalire molti posizioni nella seconda manche concludendo rispettivamente 13/a e 14/a.Out purtroppo nella seconda prova una Manuela Moelgg che dopo una discreta prima discesa, ha vanificato tutto con una inforcata dopo poche porte dal via. La finanziera ... (continua)

[ 02/01/2015 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2014! - 1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2014? Ecco quelle  che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.L'anno si apre con una bella riflessione di Carlo Gobbo sull'importanza dello sci in Italia e il suo rilievo mediatico. C'è grande interesse per il ritorno di Irene Curtoni e Dominik Paris dopo i rispettivi stop. Tiene banco la grande polemica sulle quote nazionali per le Olimpiadi di Sochi. Bormio recupera le prove di Zagabria, vittoria per Neureuther. Lindsey Vonn deve rinunciare alle Olimpiadi, mentre Mauro Pini è il nuovo allenatore di Lara Gut. Kueng vince la discesa di Wengen, Ligety la superk, mentre Maribor e Garmisch non passano il controllo neve, e Cortina rivoluziona il calendario femminile.A Kitz Neureuther vince lo slalom (Thaler 3/o), Reichelt la discesa, Defago il superg e Pinturault la superk. Peter Fill diventa papà. Si definiscono i 19 nomi per l'Italia Olimpica; Kristoffersen vince The Night Race a Schladming. Gennaio si chiude con il ricordo di Ulrike Maier, morta 20 anni prima.Febbraio si apre col successo di Ligety a St.Moritz e il ritiro della Aubert, le critiche di Neureuther al CIO e le minacce a Marlies Schild. Si infortunano Enrica Cipriani, Jon Olsson e Neureuther. Arrivano i XXII Giochi: in discesa Innerhofer è splendido argento, si fa male Tina Weirather. Maria Riesch è oro in superk, Gisin e Maze in discesa. Innerhofer è bronzo in superk; Svindal torna a casa. Maze e Ligety sono oro in gigante. Scoppia il caso Mayer-Miller.Tra i pali stretti vincono Mikaela Shiffrin e Mario Matt, ma Ante Kostelic è sotto accusa per la tracciatura.Ai Mondiali Junior di Jasna oro e bronzo per Matteo De Vettori.Ad Are Shiffrin vince slalom e Coppa di specialità, e si arriva alle Finali di Lenzerheide, con i 21 azzurri qualificati. Valencic, Sasaki e Poutiainen salutano il Circo Bianco. Innerhofer è secondo in discesa. Maria Riesch cade e si infortuna: addio alla Coppa e fine della ... (continua)

[ 02/01/2015 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2014! - 2
Giugno si apre con il Consiglio FIS di Barcellona: a La Thuile la CdM femminile, mentre Bormio si toglie dal calendario; i Mondiali 2019 vanno ad Are, Cortina è battuta. Alcott e Ruiz Castillo si sposano, mentre Tomba è nominato campione del secolo dal CONI. Le squadre ricominciano la preparazione, ma solo il 17 arrivano i nomi del gruppo C. Nuovo stop e operazione per Erik Guay.A luglio Hirscher presenta i suoi nuovi Atomic, mentre Claudio Ravetto e la FISI si separano. La FIS detta le regole per i social network, e il CIO ufficializza le 3 candidate per i Giochi 2022. Thaler diventa padre di due gemelli. In Slovenia scoppia lo scandalo Vanessa Mae (sarà poi squalificata a novembre). Si rinnovano i consigli e i presidenti dei vari Comitati Regionali. Le squadre  tornano ad allenarsi sui ghiacciai alpini.Nel mese più estivo dell'anno si sposa Anja Paerson con la compagna, mentre le velociste lavorano a Cervinia. Svindal analizza i protagonisti del Circo Bianco e si allena duramente con Jansrud, purtroppo si infortunerà ad ottobre al tendine d'Achille, stesso infortunio che patisce Manfred Moelgg il 17 agosto.A settembre sale la voglia di Circo Bianco: si ritira Marlies Schild, la Regina dello Slalom. Gli slalomisti sono a Saas Fee mentre gigantisti e velocisti si allena ad Ushuaia. Vail compra Park City. Si continua a parlare di Bormio: molto probabile la rinuncia. Bode Miller firma con Dainese fino al 2018.  La cilena Barahona vince la SAC 2014. La FISI presenta la nuova tessera.Il 1 ottobre  Santa Caterina Valfurva subentra ufficialmente  a Bormio.  Deborah Compagnoni diventa Maestra di sci, mentre Alex Zingerle si infortuna per tutta la stagione. L'Italia dello sci si presenta a Milano e vestirà di rosso. Il 19 Aksel Lund Svindal si rompe il tendine d'Achille. L'airbag Dainese subisce un rinvio, non sarà usato da subito. Sul Rettenbach domina la coppia Shiffrin-Fenninger e Hirscher; per gli azzurri bene Simoncelli, Nani ed Eisath.A novembre Manfred Moelgg torna ... (continua)

[ 29/12/2014 ] - Fantaski Stats - Kuehtai - slalom femminile
13/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 9 slalom della stagione 2/a gara femminile in Kuehtai dalla stagione 1992/1993 11/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 10/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 16; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 19/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 14/o in slalom 102/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 20/a in slalom per Sarka Zahrobska Strachova è il 10/o podio della carriera, il 10/o in slalom per Wendy Holdener è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 20/a in 1.46.95, pettorale #30 l'Italia ha conquistato 11 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 152; Svezia 131; U.S.A. 104; Svizzera 100; Repubblica Ceca 80; Francia 53; Slovenia 40; Canada 21; Slovacchia 13; Italia 11; Germania 8; Julia Dygruber (AUT) è partita con il pettorale 38 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.6 [#7] - 1983 ; Nicole Hosp (AUT) pos.7 [#5] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#2] - 1995 ; Petra Vlhova (SVK) pos.18 [#32] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Julia Dygruber (AUT)[pos.14], Candace Crawford (CAN)[pos.25], Rahel Kopp (SUI)[pos.26],; primi punti in carriera per: Julia Dygruber (AUT); Candace Crawford (CAN); Rahel Kopp (SUI); la somma dei pettorali dei top10 è 74. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 108 . Petra Vlhova (SVK) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Semmering 2012; classifica di slalom dopo Kuehtai (top5): 1) Frida Hansdotter (270) 2) Tina Maze (249) 3) Maria Pietilae-Holmner (245) 4) Mikaela Shiffrin (219) 5) Sarka Zahrobska Strachova (182) classifica generale dopo Kuehtai (top5): 1) Tina Maze (732) 2) Anna Fenninger (487) 3) Mikaela Shiffrin ... (continua)

[ 29/12/2014 ] - Mikaela Shiffrin torna a vincere a Kuethai
Dopo aver ritrovato il podio in gigante nella prova di ieri, oggi l'americana Mikaela Shiffrin torna alla vittoria in slalom, la specialità che l'ha consacrata campionessa mondiale e olimpica, sull'inedita pista "Hohe Mut" di Kuethai, in Tirolo.Dimostrazione di potenza, leggerezza e intelligenza tattica sia nella prima e ancor più nella seconda manche, e vittoria senza appelli con 8 decimi di distacco sulla ceca Sarka Strachova.Quarto slalom stagionale e quarta diversa vincitrice, lo slalom femminile regala emozioni, e in ottica Mondiale sono tante le protagoniste che ambiranno alle medaglie.Sugli altri gradini del podio un gradito doppio ritorno: Sarka Strachova e Wendy Holdener, staccate di 80 e 92 centesimi rispettivamente, entrambe del secondo gruppo di merito. La ceca torna sul podio dopo 5 anni, mancava infatti da Aspen 2009, nell'anno solare in cui vinse l'oro ai Mondiali della Val d'Isere; nel mezzo, come noto, una delicata operazione nell'estate 2012 per rimuovere un tumore alla ghiandola pituitaria, e un lento, ma costante, ritorno ai vertici. Ritrova la gioia del podio anche la svizzera Wendy Holdener, grazie al secondo miglior tempo di manche, il secondo in carriera dopo quello conquistato a Ofterschwang 2013.Ai piedi del podio rimane Frida Hansdotter, regolarissima ai piani alti delle classifiche, negli ultimi 8 slalom non ha mai fatto peggio del quarto posto, e infatti è ancora leader della classifica di specialità con 270 punti, 21 in più di Tina Maze.La slovena, dopo una buona prima manche in cui era seconda a 2 decimi dalla Shiffrin, non trova la leggerezza nella seconda e chiude 6/a con il 18/o tempo di manche, incrementando di 40 punti in classifica generale su Anna Fenninger.Completano la top10 il 5/o posto di Maria Pietilae-Holmner, il 7/o di Nicole Hosp, 8/o di Kathrin Zettel, 9/o di Anna Swenn-Larsson e 10/o di Michele Gisin. Giornata di gloria per le austriache che piazzano sei atleti nelle prime 14, compresa Julia Dygruber, 11/a e per la ... (continua)

[ 29/12/2014 ] - Shiffrin in testa allo slalom Kuehtai.Azzurre male
L'americana Mikaela Shiffrin guida la prima manche dello slalom speciale di Kuethai, in Tirolo, con 15 centesimi di vantaggio sulla slovena Tina Maze. Come ad Aspen un mese fa e a Lenzerheide nel marzo scorso, l'americanina si trova davanti a tutte dopo la prima frazione, ma è proprio dalle Finali 2014 che la campionessa olimpica non trova la vittoria nella specialità che le ha regalato medaglie e successi.Alle sue spalle c'è Tina Maze, ancora una volta in palla tra i pali stretti, e la ceca Sarka Strachova a 25 centesimi, brava ad inserirsi tra le migliori con il pettorale n.13. Stava andando fortissimo anche la slovacca Velez-Zuzulova, che aveva 4 decimi di vantaggio all'ultimo intermedio, uscendo poi a pochissime porte dal traguardo.Completano la top10 Marie-Michele Gagnong (al traguardo c'era il fidanzato Travis Ganong, vincitore ieri a S.Caterina), Frida Hansdotter, Wendy Holdener, Maria Pietilae-Holmner, Kathrin Zettel, Anna Swenn-Larsson e Michaela Kirchgasser, staccata di 93 centesimi.Male le azzurre, generalmente molto lente pur in assenza di gravi errori, come Irene Curtoni che dopo due intermedi discreti accusa 1.3 secondi negli ultimi 20 di manche, chiudendo 27/a.Si qualificano anche Chiara Costazza 12/a, partita bene ma sbagliando subito dopo, e Federica Brignone, che con il n.42 è l'unica a poter dire di aver fatto una bella manche, chiudendo 22/a a +2.56.Fuori dalle top30 Manuela Moelgg 34/a e Nicole Agnelli 40/a, mentre non è partita Sarah Pardeller debilitata dall'influenza.Seconda manche alle 13.00. (continua)

[ 28/12/2014 ] - Fantaski Stats - Kuehtai - gigante femminile
12/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 7 giganti della stagione 1/a gara femminile in Kuehtai dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 1/a vittoria in carriera per Sara Hector (SWE), la 1/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 2/o podio in carriera per Sara Hector (SWE), il 2/o in gigante 77/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 15/a in gigante per Anna Fenninger è il 32/o podio della carriera, il 12/o in gigante per Mikaela Shiffrin è il 18/o podio della carriera, il 4/o in gigante la migliore azzurra è Irene Curtoni, 14/a in 2.18.91, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 67 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 180; Svezia 126; Italia 67; Norvegia 67; U.S.A. 60; Canada 52; Svizzera 49; Slovenia 36; Francia 32; Germania 30; Liechtenstein 20; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.11 [#18] - 1981 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.3 [#1] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sara Hector (SWE)[pos.1], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.5], Marie-Pier Prefontaine (CAN)[pos.6], Adeline Baud (FRA)[pos.9], Nicole Agnelli (ITA)[pos.17], Karoline Pichler (ITA)[pos.23],; primi punti in carriera per: Karoline Pichler (ITA); la somma dei pettorali dei top10 è 129. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 116 . Simona Hoesl (GER) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Ofterschwang 2013; classifica di gigante dopo Kuehtai (top5): 1) Eva-Maria Brem (270) 2) Anna Fenninger (242) 3) Mikaela Shiffrin (226) 4) Sara Hector (219) 5) Tina Maze (195) classifica generale dopo Kuehtai (top5): 1) Tina Maze (692) 2) Anna Fenninger (487) 3) Mikaela Shiffrin (345) 4) Lindsey C. Kildow Vonn (312) 5) Kathrin Zettel (306) classifica di gigante per nazioni (top5): Austria 859; Svezia 436; Italia ... (continua)

[ 28/12/2014 ] - A Kuehtai primo squillo per Sara Hector.Curtoni 14
La svedese Sara Hector vince il quarto gigante della stagione a Kuehtai, in Tirolo, per la prima volta in carriera: dopo l'11/o posto di Soelden e il 16/o di Aspen, la 22enne Sara è stata seconda ad Are, ed oggi ha finalmente coronato il sogno del primo sigillo in Coppa del Mondo.Rispetto alla prima manche cambiano le posizioni ma non le protagoniste: guidava Mikaela Shiffrin davanti a Hector e Anna Fenninger, e le stesse finiscono sul podio finale, ma con la svedese in prima posizione, l'austriaca in seconda per 9 centesimi e l'americana sul gradino più basso per 18 centesimi.Sia nella prima che nella seconda manche la Hector, campionessa del mondo juniores nel 2011, ha costruito il successo nel tratto finale, ha saputo interpretare come nessuna sia il fondo che la tracciatura e guadagnare tempo preziosissimo, determinante per la vittoria. E' stata una gara piacevole su un terreno che nella prima manche ha soffocato un po' il ritmo, cambiato leggermente con la tracciatura della seconda: se ci uniamo la ridotta visibilità a causa della fitta nevicata, e la scarsa luminosità (con accensione dei riflettori) ecco spiegate le rimonte e il gran numero di atlete che hanno fatto segnare il loro miglior risultato in carriera, dalla già citata Hector, alla Mowinckel 5/a, Prefontaine 6/a, Baud 9/a (miglior tempo di manche), Nicole Agnelli 17/a e Karoline Pichler 23/a.Sembrava il giorno giusto per il ritorno alla vittoria di Anna Fenninger, ma per 9 centesimi, e un grave errore nella prima manche, l'austriaca deve fermarsi alla piazza d'onore e rimandare l'appuntamento con il primo gradino, conquistato in questa stagione solo a Soelden, in coabitazione con Mikaela Shiffrin.La migliore azzurra è stata Irene Curtoni, 14/a a +1.30 dalla vincitrice, ma la gara delle ragazze di Livio Magoni va analizzata in profondità: da una parte si sono qualificate in 7 su 9 per la seconda, ed è positivo, inoltre Fede Brignone al termine della prima frazione era 8/a avendo perso mezzo secondo ... (continua)

[ 21/12/2014 ] - Fantaski Stats - Val d Isere - superg femminile
11/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 8 superg della stagione 34/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2009: 1) Aufdenblatten F. : 2) Styger N. : 3) Kildow L.C. 2005: 1) Dorfmeister M. : 2) Meissnitzer A. : 3) Brydon E. 2002: 1) Montillet C. : 2) Ceccarelli D. : 3) Dorfmeister M. 2001: 1) Gerg H. : 2) Goetschl R. : 3) Schneider T. 2000: 1) Cavagnoud R. : 2) Dorfmeister M. : 3) Montillet C. plurivincitrici in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Katja Seizinger (5); Alexandra Meissnitzer (3); Hilde Gerg (3); Michaela Dorfmeister (2); 7/a vittoria in carriera per Elisabeth Goergl (AUT), la 3/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 20; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 15; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 40/o podio in carriera per Elisabeth Goergl (AUT), il 6/o in superg 200/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 47/a in superg per Anna Fenninger è il 31/o podio della carriera, il 14/o in superg per Tina Maze è il 74/o podio della carriera, il 14/o in superg la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 5/a in 1.25.75, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 139 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 290; Italia 139; Svizzera 90; U.S.A. 70; Slovenia 66; Francia 51; Spagna 7; Germania 5; Repubblica Ceca 3; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.1 [#20] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.7 [#31] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.24 [#2] - 1981 ; Stephanie Venier (AUT) pos.23 [#36] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Elisabeth Goergl (AUT)[pos.1], Jennifer Piot (FRA)[pos.15], Priska Nufer (SUI)[pos.20], Stephanie Venier (AUT)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Tamara Tippler (AUT)[pos.21], Klara Krizova (CZE)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top5 in ... (continua)

[ 21/12/2014 ] - Goergl:"Grazie alla squadra".Maze:"posso rivincere
Il prossimo 20 febbraio Lizi Goergl compirà 34 anni, un età che per le atlete del Circo Rosa è considerata più che avanzata: eppure lei è ancora lì, a salire sul podio in discesa e vincere in superg, in entrambi i casi la più anziana di sempre nel riuscirci:"E' un'ottima pista e una di quelle che mi piacciono. Gli organizzatori hanno fatto un gran lavoro e li ringrazio per esserci riusciti. Il tracciato era pieno di trabocchetti, difficile, ma mi piacciono così. Avevo tutto ben chiaro in testa dopo la ricognizione e i miei allenatori mi hanno detto che c'erano alcune curve insidiose, e cosa avrei dovuto fare. E' stato un lavoro di squadra ed ha funzionato alla grande!"Le indicazioni dei coach via radio hanno funzionato bene anche per Anna Fenninger: "non so perchè le altre abbiano avuto tanti problemi. Io ho sentito le indicazioni delle mie compagne già scese e degli allenatori, mi hanno detto di fare un curvone veloce e l'ho fatto, ed è andata bene".Anna si riferisce al curvone a gomito del settore intermedio che è costato la gara a tante delle migliori, tra cui Rebensburg, Weirather e Vonn.Ma il bilancio della tappa transalpina per l'americana non può che essere positivo: un anno fa tornò a casa per Natale con un ginocchio lesionato e tante lacrime, ora torna con una vittoria e una gran fiducia per la seconda parte di stagione: "mi sento un po' stanca - dichiara Lindsey Vonn - ieri è stata una gran giornata, ma anche lunga e faticosa. Ho sciato bene in alto, ero al limite, poi ho saltato una porta. Le mie ginocchia stanno bene e torno a casa per Natale con il sorriso."Instancabile e infaticabile Tina Maze, sempre affamata di podi e di vittorie, quasi 'tesa' per il 7/o posto di ieri come fosse un risultato da buttare, e oggi di nuovo sul podio: "E' difficile essere polivalente e gareggiare sempre. Questo weekend è stato particolarmente duro perchè non avevo molte energie. Se continuo così come ho iniziato, ho buono speranza di rivincere la Sfera di Cristallo"Ora ... (continua)

[ 21/12/2014 ] - Isere:Goergl vittoria-record in superg.Fanchini 5a
Grande spettacolo offerto dal superg femminile sulla Oreiller Killy della Val d'Isere, una gara piena di emozioni con una tracciatura che imponeva di usare la testa oltre alla gambe e al coraggio.Poteva essere il giorno dell'aggancio di Lindsey Vonn al record di vittorie della Proell e invece l'americana è stata tradita dal tracciato, lei come altre 20 atlete, comprese le azzurre Goggia e Schnarf.La migliore è stata Lizi Goergl, già sul podio della discesa ieri, e oggi capace di cogliere la 7/a vittoria in carriera, la terza in superg, diventando a 33 anni e 10 mesi la più anziana vincitrice di sempre in superg, strappando il record alla connazionale Mikaela Dorfmeister che vinse nel 2006 a Kvitfjell a 33 anni e due mesi.Ottima giornata per i colori austriaci, perchè alle spalle della Goergl c'è Anna Fenninger, staccata di soli 5 centesimi: le due hanno interpretato bene i vari settori del tracciato, in particolare nella zona successiva al "Le Telephone". Terzo tempo per Tina Maze, in 1:25.55 a 13 centesimi dalla vincitrice, segue Lara Gut a +0.23: dopo tre vittorie in fila l'elvetica perde il podio per un errore nelle ultimissime porte.Completano la top10, italiane escluse, Julia Mancuso 6/a, Cornelia Hutetter 8/a, Dominique Gisin e Marie Marchand Arvier appaiate al 9/o posto.Italiane escluse dicevamo, perchè ci sono due azzurre tre le migliori 10, e più in generale 6 nelle 19, per un risultato di squadra davvero buono. Nadia Fanchini è la migliore con il quinto tempo: la bresciana fa fatica in discesa ma non gigante e superg, ha sciato molto bene nei curvoni centrali e sul finale, chiudendo a 33 centesimi dalla vittoria, e 20 dal podio.Molto bene anche Dada Merighetti, due volte nelle top10 in due gare; discreto piazzamento per Verena Stuffer 14/a 2 secondi, ottimo il 16/o tempo di Elena Curtoni, se consideriamo i problemi alla schiena degli ultimi giorni e il pochissimo allenamento nelle gambe, brava anche Elena Fanchini 18/a con il 53, infine chiude 19/a ... (continua)

[ 20/12/2014 ] - Fantaski Stats - Val d Isere - discesa femminile
10/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 3/a di 9 discese della stagione 33/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Abderhalden M. : 2) Maze T. : 3) Huetter C. 2012: 1) Gut L. : 2) Smith L. : 3) Kamer N. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Kamer N. : 3) Gut L. 2006: 1) Kildow L.C. : 2) Mancuso J. : 3) Paerson A. 2006: 1) Mancuso J. : 2) Goetschl R. : 3) Kildow L.C. plurivincitrici in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Katja Seizinger (5); Alexandra Meissnitzer (3); Hilde Gerg (3); Michaela Dorfmeister (2); 61/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 31/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 31; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 14; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 106/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 50/o in discesa 101/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 48/a in discesa per Elisabeth Goergl è il 39/o podio della carriera, il 12/o in discesa per Viktoria Rebensburg è il 21/o podio della carriera, il 1/o in discesa la migliore azzurra è Daniela Merighetti, 9/a in 1.45.15, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 55 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 172; Austria 163; U.S.A. 129; Germania 80; Italia 55; Slovenia 38; Svezia 26; Francia 23; Liechtenstein 22; Canada 20; Spagna 8; Norvegia 7; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.2 [#13] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.9 [#6] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.23 [#5] - 1981 ; Mirjam Puchner (AUT) pos.16 [#32] - 1992 ; Ragnhild Mowinckel (NOR) pos.24 [#34] - 1992 ; Jennifer Piot (FRA) pos.28 [#45] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Viktoria Rebensburg (GER)[pos.2], Mirjam Puchner (AUT)[pos.16], ... (continua)

[ 20/12/2014 ] - Discesa Isere: la 61/esima di Lindsey Vonn
Per la sesta volta in carriera Lindsey Vonn doma la Oreiller Killy della Val d'Isere e con il tempo di 1:44.47 vince la discesa libera, seconda vittoria su tre libere stagionali.Con il consueto mix di potenza e leggerezza Lindsey interpreta al meglio il tracciato, sconfigge i fantasmi dello scorso anno, quando proprio sul tracciato francese chiuse, di fatto, la stagione.E' tornata lei l'atleta da battere per la velocità, sembra non sia cambiato nulla rispetto a due anni fa, se non un paio di operazioni e altrettante estati a lavorare sodo per recuperare. Per tutta la stagione bisognerà fare i conti con lei sia in discesa che in superg, e in modo particolare ai Mondiali casalinghi di Vail, perchè solo lei sa disegnare certe linee precise senza perdere velocità.Lindsey mette nel mirino il record di Annemarie Moser-Proell: 61 vittorie in carriera (3 in gigante, 5 in combinata, 2 in slalom, 20 in superg, 31 in discesa) a una sola lunghezza dalla leggenda, che potrebbe raggiungere già domani.Alle spalle dell'americano salgono sul secondo gradino del podio l'austriaca Lizi Goergl e la tedesca Viktoria Rebensburg, staccate di 19 centesimi, entrambe autrici di una gara di altissimo livello. In particolare Viktoria scia molto bene in alto e in fondo conquistando il primo podio della carriera in libera e completando un processo di trasformazione che da gigantista pura l'ha portata a vincere in superg e ora al podio della libera. La tedesca sembra essere tornata ai livelli di due stagioni fa, con un inizio di stagione di alto livello (nelle top10 in gigante, superg e discesa) tanto da essere terza nella classifica di specialità.Per due decimi rimane ai piedi del podio Lara Gut, trasformata rispetto alle prove, davanti alle connazionali Dominique Gisin e Fabienne Suter,  7/a Tina Maze, poi l'elvetica Marianne Abderhalden, vincitrice l'anno scorso. Nono tempo per la prima azzurra, Dada Merighetti, staccata di 68 centesimi: la bresciana tiene troppo nella parte alta, ma è molto ... (continua)

[ 19/12/2014 ] - Isere: Fenninger prima in prova, Merighetti 4/a
L'austriaca Anna Fenninger, alla ricerca del primo successo in discesa libera dopo 6 podi, è stata la più veloce nella prima e unica prova cronometrata sulla Orieller Killy della Val d'Isere, chiusa in 1:45.93.La prova è stata prima posticipata dalle 10.30 alle 11, poi, dopo quattro atlete (tra cui Regina Sterz e la nostra Dada Merighetti), la prova è stata nuovamente interrotta e posticipata alle 12.00 per limare il salto nella parte alta, nella zona della bosse a Collombin, dove era caduta Stefanie Moser, quinta a scendere.Le condizioni sono cambiate e tra le atlete scese più tardi solo Anna Fenninger (miglior tempo) e Lindsey Vonn (terza a 45 centesimi) si sono inserite tra la Sterz (+0.42) e la Merighetti (+0.52).Quinto tempo per la norvegese Sejersted, sempre brillante in prova e alla ricerca della consacrazione in gara, seguono Tina Weirather, Mirjam Puchner, Viktoria Rebensburg e la leader della classifica provvisoria Tina Maze, staccata di 9 decimi esatti.Dopo 40 atlete la seconda migliore azzurra è Verena Stuffer 16/a, seguono Elena Fanchini 21/a, Sofia Goggia 29/a, Francesca Marsaglia 32/a, Hanna Schnarf 37/a, Nadia Fanchini 50/a a +3.70Elena Curtoni non è partita.Non brillante Lara Gut, 25/o tempo, vincitrice qui nel 2013, e che ieri in conferenza stampa dichiarava: "è bello tornare in Val d'Isere perchè è dove venire a sciare in vacanza da bambina. Qui sono sempre andata bene e l'anno scorso arrivavo qui da leader" (continua)

[ 15/12/2014 ] - Dominique Gisin sportiva dell'anno in Svizzera
E' andato alla campionessa olimpica di discesa a Sochi 2014 Dominique Gisin il premio di Credit Suisse Sports Awards "Sportiva dell'anno 2014" in Svizzera. La simpatica campionessa elvetica ha ricevuto ieri sera a Zurigo l'ambito premio, arrivato a 29 anni dopo una carriera costellata anche di molti dispiaceri ed infortuni, ma culminata lo scorso 12 febbraio nella conquista della medaglia d'oro olimpica in discesa libera, a pari merito con la slovena Tina Maze, a Sochi 2014. Ma anche per la sua simpatia e per quel suo essere campionessa, ma anche persona semplice. La Gisin ha ottenuto il 40,9 per cento delle preferenze, superando la biathleta Selina Gasperin (19,6%), la specialista di atletica dei 100 e 200 metri Mujinga Kambundji (15,7%), la compagna di squadra Lara Gut (12,2%) e la snowbordista Patrizia Kummer. La campionessa olimpica di discesa è l'undicesima sciatrice alpina ad ottenere questo ambito trofeo in Svizzera. Era dal 2001 con Sonja Nef che una sciatrice non riusciva ad aggiudicarsi questo ambito trofeo. Nell'albo d'oro troviamo anche i nomi di Vreni Schneider, vincitrice cinque volte di questo trofeo, quindi Maria Walliser, Michela Figini, Doris de Agostini, Erika Hess, Lise-Marie Morerod, Marie-Theres Nadig, Madelaine Chamot e Ida Bieri-Schoepfer.Nel corso della premiazione la Gisin non ha dimenticato di ringraziare lo staff tecnico della squadra elvetica, la famiglia, gli sponsor, i suoi tifosi, ma anche lo staff medico che l'ha sempre seguita dopo ogni infortunio. "È stato un grandissimo onore essere qui a contendermi il premio con questi sportivi straordinari - ha dichiarato la Gisin - Si tratta di un riconoscimento per tutti gli sforzi fatti in questi anni che mi hanno portato a conquistare l'oro olimpico. Sono molto soddisfatta".In campo maschile ha vinto per la sesta volta il tennista Roger Federer (il 31,7% delle preferenze, in vantaggio sulla stella dello sci di fondo Dario Cologna; terzo Stan Wawrinka). Nessuno sciatore alpino è entrato ... (continua)

[ 13/12/2014 ] - Fantaski Stats - Are - slalom femminile
9/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 9 slalom della stagione 52/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Shiffrin M. : 2) Pietilae-Holmner M. : 3) Swenn-Larsson A. 2012: 1) Shiffrin M. : 2) Hansdotter F. : 3) Maze T. 2012: 1) Riesch M. : 2) Zuzulova V. : 3) Gagnon M. 2009: 1) Aubert S. : 2) Riesch M. : 3) Riesch S. 2009: 1) Aubert S. : 2) Chmelar F. : 3) Zahrobska S. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (4); Janica Kostelic (3); Maria Riesch Hoefl (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Spela Pretnar (2); Katja Seizinger (2); Mikaela Shiffrin (2); Anita Wachter (2); Tina Maze (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Anna Fenninger (2); Hilde Gerg (2); 3/a vittoria in carriera per Maria Pietilae-Holmner (SWE), la 2/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 9/o podio in carriera per Maria Pietilae-Holmner (SWE), il 7/o in slalom 75/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 39/a in slalom per Tina Maze è il 73/o podio della carriera, il 16/o in slalom per Frida Hansdotter è il 13/o podio della carriera, il 13/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 6/a in 1.44.41, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 65 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 182; Austria 107; Slovenia 85; Svizzera 67; Italia 65; U.S.A. 64; Francia 39; Canada 34; Repubblica Ceca 26; Germania 24; Slovacchia 20; Manuela Moelgg (ITA) è partita con il pettorale 52 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.2 [#4] - 1983 ; Manuela Moelgg (ITA) pos.14 [#52] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.4 [#1] - 1995 ; Christina Ager (AUT) pos.21 [#26] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Maria Pietilae-Holmner (SWE)[pos.1], Carmen ... (continua)

[ 13/12/2014 ] - Chiara Costazza: "Un 6/o posto che ci voleva!"
Dopo oltre cinque anni e mezzo Chiara Costazza torna finalmente tra le migliori 6 di una gara di slalom, ed è sempre più vicina al primo gruppo di merito: "E' un sesto posto che ci voleva - dice la trentina al sito FISI  - oggi sono finalmente riuscita ad aggredire i due tracciati della prima e della seconda manche senza timore e ho ritrovato la giusta convinzione. In allenamento è un po' di tempo che sono su buoni tempi, il problema è sempre tradurli in gara. Forse, fin qui avevo bisogno di arrivare per abbassare il numero di partenza. Oggi so che sono fra le migliori e adesso l'obiettivo è salire fra le top 5"."Sono contentissima della mia gara - dice Manuela Moelgg - non potevo sinceramente fare di più con il 52 in partenza. Ho fatto due manche senza errori, ma la pista teneva e quindi tante atlete potevano realizzare tempi buoni. Nella seconda manche ho fatto il mio dovere e credo che questo piazzamento mi permetterà di rientrare fra le trenta. A Semmering sarò lì a giocarmela e voglio ritornare fra le top 10 perché è lì che sento di essere. La pista austriaca mi piace, me la giocherò."Felice fino alla commozione Maria Pietilae-Holmner:"E' incredibile vincere qui, e vuol dire tantissimo per me. Ho dimostrato a me stessa che posso farcela ancora, che posso nuovamente la migliore. Mi sentivo sicura in partenza e mi sono ripromessa di provarci. E' bello sapere che quel che hai fatto e tutto il lavoro svolto erano e sono nella giusta direzione..."Soddisfatta anche Tina Maze, che continua a marciare su livelli da Sfera di Cristallo: " è stato un grandissimo weekend, sono stanca morta ma abbiam fatto un bel lavoro. Avrei voluto avere gambe più pronte nella seconda manche e spingere un po' di più, come ho fatto in gigante, ma non ha funzionato. Comunque ho fatto bene, qui le ragazze svedesi sono di casa e han dato tutto. Il pendio era ben preparato, c'era un bel ritmo e mi sono divertita."  (continua)

[ 13/12/2014 ] - Festa Svedese con Pietilae-Holmner.Costazza 6/a
Quei pochi minuti prima di salire sul podio, il tempo di sistemarsi la fascetta o il cappellino, magari ritoccare il trucco, il tempo di ripensare alla gara appena conclusa e magari realizzare davvero il risultato. In quel breve lasso di tempo la telecamera ruba l'inquadratura di una lacrima: la svedese  Maria Pietilae-Holmner torna dopo quattro anni sul gradino più alto del podio, mancava dalla stagione 2010/2011 (vittoria in slalom ad Aspen e in parallelo a Monaco), nel mezzo un crociato saltato del ginocchio sinistro, e tantissimo lavoro per tornare al vertice.Oggi Maria è profeta in patria, è la prima svedese a vincere sulla Olympia di Are, intepretando al meglio le due manche tracciate dal canadese Pollock e dall'austriaco Burgler, e tenendo a bada nella seconda il tentativo di Tina Maze di cogliere la 27/a vittoria, riuscendoci per 6 centesimi.  Su un fondo duro e ben preparato le due  tracciature non presentano grandi difficoltà, fatta eccezione per una figura a metà pista nella prima, e una serie di porte molto angolate sul muretto finale della seconda; ne escono due manche comunque interessanti dove il trio in testa alla prima viene confermato nella seconda: ecco che Frida Hansdotter, 29 anni proprio oggi, coglie il 13/o podio della carriera tra i pali stretti, per la prima volta sul terzo gradino, e conferma la sua regolarità in questa specialità. Tre gare e tre podi per la bella svedese, per un totale di 220 punti, ma Tina Maze è lì lì a 209 e Maria Pietilae-Holmner a 200, le tre saranno certamente protagoniste anche nelle prossime gare.Tre gare e tre vincitrice diverse in slalom, e la classifica generale che parla sempre più sloveno, con Tina a 560 punti e Anna Fenninger indietro di 260.Ai piedi del podio rimane, per soli due centesimi, Mikaela Shiffrin, tornata (nella seconda manche) quella della scorsa stagione,  una manche che ridà fiducia all'americanina, ma ancora non basta per salire sul podio.Con Kirchgasser, Costazza e Thalmann il distacco ... (continua)

[ 13/12/2014 ] - Are: Maria Pietilae-Holmner guida la prima manche
La padrona di casa Maria Pietilae-Holmner ha chiuso con il miglior tempo, in 51"81, la prima manche dello slalom femminile di Are, con 22 centesimi su Tina Maze e 43 sulla connazionale Frida Hansdotter. Alle due si aggiunge con il 10/o tempo Anna Swenn-Larsson per un terzetto di atlete svedesi che vuole far bene sulle nevi di casa.Uno slalom piuttosto facile, con la partenza posta dopo il muro iniziale del gigante, con un cambio di direzione e una doppia nella parte centrale, unico punto che ha creato qualche difficoltà e che è costato la gara a Nicole Hosp, vincitrice ad Aspen, e a Nina Loeseth, e dove han pasticciato Zettel e Shiffrin.Quarto tempo a un centesimo dal podio provvisorio per la svizzera Wendy Holdener, poi Carmen Thalmann, pettorale 22 e migliore tra le austriache, seguono Mikaela Shiffrin, Marie-Michele Gagnon e Chiara Costazza. La trentina è partita all'attacco e al primo intermedio era davanti a tutte, subito dopo h a commesso un errore e ha rallentato la sua azione, accusando complessivamente 61 centesimi.Molto bene anche Manuela Moelgg 17/a a +1.64 con il pettorale 52 e Irene Curtoni 29/a a +2.15. Per 5 centesimi non si qualifica Sarah Pardeller 31/a, mentre esce Federica Brignone che però stava facendo segnare intermedi per lei interessanti.Seconda manche in programma alle 12.30, diretta RaiSport 1, Eurosport.  (continua)

[ 12/12/2014 ] - Marie-Michèle Gagnon Icona Lange 2015
E' Marie-Michèle Gagnon la nuova icona Lange 2015. La canadese succede nel titolo a Tina Maze, Icona Lange 2014, e nel poster ormai un'icona per gli appassionati apparirà in versione Cat-woman.Di seguito il comunicato stampa di Lange con le motivazioni della scelta: "La Coppa del mondo è di ritorno in Europa dopo la tournée Nordamericana e questo è il momento che LANGE ha scelto per svelare il nome dell'atleta che incarnerà la marca degli scarponi durante tutta la stagione. Da circa un decennio LANGE cerca di onorare la femminilità delle sciatrice impegnate in Coppa del mondo, dando loro la possibilità - durante una seduta fotografica - di esprimere la propria personalità, diventando nel contempo un'ICONA.Vincitrice della sua prima gara di Coppa del mondo il 12 gennaio 2014 nella Super combinata di Altenmarkt, Marie -Michèle Gagnon è stata scelta quest'anno per incarnare la LANGE ICON. “Ho sempre trovato la LANGE ICON molto divertente. Ci sono molte atlete che l'hanno incarnata prima di me e sono onorata di entrare a far parte di questo gruppo di elette del mondo dello sci. Spero di riuscire a lasciare una mia impronta, riuscendo anche a condividere ancora di più la passione per lo sci alpino con i miei connazionali in Canada.oeMarie-Micheèe Gagnon la scorsa stagione ha concluso l'anno con otto risultati tra le migliori 10 in coppa del mondo, riuscendo ad issarsi al 13esimo posto nella generale. Un risultato figlio di un lavoro quotidiano sempre svolto con il massimo impegno. “Sono cresciuta in una famiglia di 5 figli sportivi, ed ho quindi sviluppato un legame molto profondo con lo sport. Ho sempre cercato, in tutto quello che faccio, di spingermi oltre i miei limiti. Mi piace sfidare i miei compagni di squadra, i miei fratelli e a volte anche il mio fidanzato (!). Lo slogan "Catch me if you can" calza a pennello.oeAtleta profonda, determinata ed esigente, la ragazza del Quebec indossa lo scarpone LANGE RS 140, un vero e proprio concentrato di prestazione e ... (continua)

[ 12/12/2014 ] - Fantaski Stats - Are - gigante femminile
8/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 7 giganti della stagione 51/a gara femminile in Are dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Fenninger A. : 2) Rebensburg V. : 3) Lindell-Vikarby J. 2014: 1) Fenninger A. : 2) Marmottan A. : 3) Brem E. : 3) Gut L. 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Fenninger A. : 3) Maze T. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Brignone F. : 3) Rebensburg V. 2009: 1) Worley T. : 2) Maze T. plurivincitrici in Are: Renate Goetschl (5); Lindsey C. Kildow Vonn (4); Janica Kostelic (3); Maria Riesch Hoefl (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Spela Pretnar (2); Katja Seizinger (2); Mikaela Shiffrin (2); Anita Wachter (2); Tina Maze (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Anna Fenninger (2); Hilde Gerg (2); 26/a vittoria in carriera per Tina Maze (SLO), la 14/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 72/o podio in carriera per Tina Maze (SLO), il 27/o in gigante 40/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 15/a in gigante per Sara Hector è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Eva-Maria Brem è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 4/a in 2.24.15, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 95 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 158; Austria 146; Slovenia 125; Italia 95; Francia 62; Norvegia 32; Svizzera 27; U.S.A. 26; Liechtenstein 15; Canada 9; Giappone 8; Taina Barioz (FRA) è partita con il pettorale 44 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.1 [#3] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.10 [#2] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Maze (SLO)[pos.1], Sara Hector (SWE)[pos.2], Emi Hasegawa (JPN)[pos.23],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Daniela Merighetti (2003); ... (continua)

[ 12/12/2014 ] - Brignone:"era meglio 3 centesimi in meno!"
Tre vittorie in tre discipline diverse: la stagione 2015 di Tina Maze è iniziata nel migliore dei modi, da una parte all'altra dell'Oceano: "Sono veramente sorpresa della prova che sono riuscita a fare oggi - dichiara Tina al sito federale fis-ski.com - essendo tornata dal Canada solo pochi giorni fa. Ho dormito poco e sentivo il jet-lag, ho commesso alcuni errori, però ho provato a sciare ed andare forte e ci sono riuscita. Sto sciando bene per cui sono davvero felice della gara odierna"La sorpresa di giornata è la 22enne svedese Sara Hector, che con una grandiosa prima manche conquista il primo podio in carriera: "Oggi le condizioni erano difficili per tutti. E' stata una grande gara, è bello avere tante compagne che vanno forte, abbiamo una grande squadra ed è bello farne parte".Il clan azzurro festeggia il quarto e quinto posto di Federica Brignone e Nadia Fanchini, anche se per soli tre centesimi la milanese di Courmayeur rimane ai piedi del podio: "Avrei voluto metterci tre centesimi in meno! - spiega Fede all'ufficio stampa FISI - sono arrabbiata con me stessa perchè ho compiuto qualche piccolo errorino nella seconda manche, sotto si poteva limare qualcosa, forse ho tenuto sul dossetto. La giornata di giovedì è stata stressante soprattutto di testa per il trasferimento, siamo entrate in camera alle 9 di sera e ci siamo dovute adattare in fretta. Curiosamente oggi ho corso a braccetto con Nadia Fanchini, adesso rimane un solo gigante a Semmering prima dei Mondiali, cercherò di fare altre discipline mantenendo questa disciplina allenata".Nadia Fanchini è soddisfatta: "Sono contenta perchè dalla disastrosa trasferta americana ho compiuto un bel passo in avanti. Mi mancano pochi centesimi dal podio, adesso posso solo migliorare. Questa differenza di rendimento credo sia dovuto solamente ad una questione di allenamento nella velocità, a Lake Louise sono arrivata con soli 5 giorni di allenamento, mi mancava fiducia e i tempismi. Questa gara è stata traumatica per ... (continua)

[ 12/12/2014 ] - Maze domina l'Olympia di Are, 4/a la Brignone
Una grande Tina Maze torna sul primo gradino del podio anche in gigante sulle nevi di Are in Svezia, recupero della prova di Courchevel. L'ultima volta era accaduto alle finali di Lenzerheide dello scorso anno, Sochi a parte. Ed è anche la terza vittoria quest'anno in tre discipline diverse: slalom Levi, discesa Lake Louise e ora gigante ad Are. La slovena, settimo tempo in mattinata, riesce in un grande recupero e brucia tutte conquistando la 26/a vittoria in carriera e consolidando anche la sua leadership in classifica generale con 177 punti sulla Fenninger, oggi solo sesta.Con questo centro la Maze supera la nostra Deborah Compagnoni e diventa la terza sciatrice più vincente in gigante nella storia affiancando con 14 vittorie Anita Wachter e Lise Marie Morerod e mettendosi nella scia di  Annemarie Moser-Proell a 16 e della grande Vreni Schneider in vetta a quota 20. La Maze nonostante un errore nella parte centrale dell'Olympia di Are riesce a superare la giovane 22enne Sara Hector, la rivelazione di questa gara, al primo podio in carriera proprio sulle nevi di casa. La Hector sfrutta la tracciatura del suo tecnico e paga solo 20 centesimi dalla slovena, ma si toglie la soddisfazione di mettersi alle spalle anche l'austriaca e leader della classifica di specialità Eva Maria Brem, autrice del miglior tempo nella prima prova. L'Italia comunque può sorridere grazie alle sue due alfiere Federica Brignone, che dopo il podio di Aspen si deve accomodare oggi sul quarto gradino a soli 4 centesimi dalla Brem e con soli 2 centesimi davanti alla compagna Nadia Fanchini​, quinta. La finanziera di Monte Campione ritrova il bandolo della matassa dopo la sbandata di Aspen, bruciando sul filo di lana - 1 solo centesimo - l'austriaca Anna Fenninger. Recuperano nella seconda manche più regolare e divertente anche la Marmottan e la Pietilae-Holmner, in scia delle migliori in 7/a e 8/a piazza a precedere una Mikaela Shiffrin che paga un po'  anche in questa gara dopo ... (continua)

[ 12/12/2014 ] - Brem comanda gigante Are, 4/a la Brignone
Giochi quanto mai aperti ad Are. Nel terzo gigante stagionale sulle nevi della Svezia, recupero di quello di Courchevel cancellato per assenza di neve, le prime dieci sono tutte racchiuse in poco più di un secondo a giocarsi così la vittoria finale. Guida, dopo la prima manche la leader della graduatoria di specialità e vincitrice dell'ultimo gigante ad Aspen Eva Maria Brem. L'austriaca ha sfruttato il pettorale nr. 1 su una pista barrata chiudendo con il tempo di  1'09"97, precedendo di soli 8 centesimi la sorprendente padrona di casa Sara Hector e di 26 centesimi l'altra svedese Jessica Lindel Vikarby. Ai piedi del podio virtuale però c'è anche un po' di azzurro con le nostre due azzurre Federica Brignone e Nadia Fanchini che per fortuna non hanno risentito troppo del lungo e duraturo viaggio di ieri per arrivare nella località svedese, raggiunta solo dopo cena. Le due azzurre, forti soprattutto nella parte alta del tracciato dell'Olympia di Are, sono distanziate tra di loro di un solo centesimo con la Brignone, quarta, che accusa 43 centesimi di ritardo dall'austriaca.Tutte li comunque anche le altre. Subito alle spalle delle italiane c'è Anna Fenninger, a soli due centesimi dalla bresciana, a tenere a bada il ritorno nella seconda manche di Tina Maze, sesta (+0.58), e una Mikaela Shiffrin, non a suo agio su una tracciatura troppo larga per le sue caratteristiche e che le costa forse un po' troppo: 78 centesimi dalla Brem. Nelle top10 c'è spazio anche per Tina Weirather (9/a), e per la prima delle francesi Anemone Marmottan. Deludono un po' Lara Gut e Tessa Worley decisamente attardate ad oltre due secondi dall'attuale leader di questa prima manche.In casa Italia oltre a Brignone e Fanchini è black-out. Di nove atlete al via finiscono fuori ben in sei ad iniziare da Irene Curtoni, out dopo poche porte dal via e una Manuela Moelgg, sempre troppo inclinata e fatta sorprendersi da un dosso in fase di uscita curva che le ha fatto saltare la porta successiva. Paga ... (continua)

[ 08/12/2014 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg femminile
7/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 8 superg della stagione 59/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Gut L. : 2) Weirather T. : 3) Fenninger A. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Mancuso J. : 3) Fenninger A. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Fenninger A. : 3) Mancuso J. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Mancuso J. 2009: 1) Goergl E. : 2) Kildow L.C. : 3) Jacquemod I. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (15); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Picabo Street (2); Alexandra Meissnitzer (2); Lara Gut (2); Petra Haltmayr (2); 11/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 7/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 20; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 15; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 19/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 8/o in superg 74/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 19/a in superg per Lindsey C. Kildow Vonn è il 105/o podio della carriera, il 33/o in superg per Tina Maze è il 71/o podio della carriera, il 13/o in superg la migliore azzurra è Daniela Merighetti, 9/a in 1.19.88, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 49 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 167; U.S.A. 135; Svizzera 129; Slovenia 71; Germania 50; Italia 49; Liechtenstein 36; Svezia 26; Francia 21; Norvegia 14; Spagna 13; Canada 11; le atlete più anziane e più giovane a punti: Daniela Merighetti (ITA) pos.9 [#23] - 1981 ; Elisabeth Goergl (AUT) pos.12 [#22] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.18 [#5] - 1981 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.5 [#24] - 1992 ; Mirjam Puchner (AUT) pos.14 [#32] - 1992 ; Ragnhild Mowinckel (NOR) pos.21 [#28] - 1992 ; Sofia Goggia (ITA) pos.30 [#30] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Mirjam ... (continua)

[ 08/12/2014 ] - Lara Gut: "ho rischiato, è andata bene"
Dopo una serie di gare in ombra Lara Gut torna alle luci della ribalta nel superg di Lake Louise, dove vinse un anno fa: "Perfetta? No, non è stata una gara perfetta, qui il superg mi piace, è divertente, era piuttosto facile, senza particolari difficoltà bisogna essere sciolti e lasciar correre, e comunque mi sono presa dei rischi. E' andata bene...e inoltre è la prima volta che riesco a vincere due volte nello stesso posto. Quando sono arrivata al traguardo e ho visto che ero in testa ho avuto la conferma che fosse una buona prova..."Secondo posto per Lindsey Vonn: lo strepitoso ritorno della campionessa ieri ha fatto il giro d'America, e per non perdere l'abitudine oggi è salita nuovamente sul podio..."Dopo la discesa di ieri la fiducia in me stessa è andata al massimo e speravo di far bene, nella parte inferiore credo di aver perso,  mi manca ancora molto allenamento".In effetti Lindsey è stata seconda in tutti i settori, tranne nell'ultimo dove ha leggermente rallentato facendo segnare l'11/o tempo."Pensavo di aver portato una buona velocità sul tratto pianeggiante - prosegue Lindsey - ma ho fatto un paio di errori...in ogni caso sono incredibilmente felice per il secondo posto, è stato un weekend fenomenale"Sorride anche Tina Maze, che torna in Europa da leader provvisoria della classifica generale: "è stato un weekend ottimo a Lake Louise, non sono mai stata così veloce qui. Nella gara di oggi ho fatto qualche errore e sapevo che non sarebbe bastato per vincere. Ieri in discesa mi sono presa più rischi, oggi mi sono calmata un po'. Forse avrei dovuto attaccare di più, perchè nel complesso era più facile di quel che pensassi. Voglio rivedere la gara per vedere dove Lara ha costruito li suo margine..."Le analisi cronometriche dicono che Lara ha vinto passando con il miglior tempo in tutti i settori, solo tra i 40" e 60" di gara è stata quarta, per centesimi dietro a Huetter, Vonn e Fenninger. Pubblicazione di FIS Alpine World Cup Tour. (continua)

[ 07/12/2014 ] - In SuperG il timbro di Lara Gut. Ma la Vonn c'è
Lara Gut si conferma leader mondiale del superG e chiude con un successo, il suo settimo in questa disciplina, la lunga trasferta nordamericana. Detentrice della coppetta di specialità, la ventitreenne ticinese ha sfoderato le unghie sin dal cancelletto di partenza, interpretando con tutta la determinazione e la grinta del caso il tracciato di Lake Louise per issarsi in vetta alla classifica con 37 centesimi di margine su Lindsey Vonn.La statunitense c'è, eccome se c'è. Il successo nella discesa di ieri ha acceso i riflettori mondiali sullo sci, su un mondo che aveva davvero bisogno del ritorno della grande campionessa a stelle e strisce. Oggi in superG la Vonn ha dimostrato nuovamente di essersi ripresentata al top della condizione, segnale che lascia ben intendere per il proseguo di una stagione che gara dopo gara si rivela sempre più interessante. Curioso notare come in queste prime sette gare ci siano state sette vincitrici diverse, con la sola Tina Maze capace di replicare una vittoria, una varietà di protagoniste che non si vedeva da quasi 10 anni (dal 2005/06, per la precisione) e che regala pepe ad un inverno decisamente più intrigante e ricco di quanto lasciasse supporre il suo incipit. Ora aspettiamo il ritorno del Circo Rosa in Europa e soprattutto sulle Alpi dopo lo scalo svedese di Aare (sperando che la neve arrivi copiosa su Dolomiti e dintorni) per capirci di più, per avere maggiori indizi, se non prove. Gut dominante, intanto oggi. La rientrante Vonn si è dovuta inchinare, così come Tina Maze, terza a ben 81 centesimi, distacco che testimonia e certifica l'eccezionalità della gara della giovane elvetica. Dietro la slovena, i distacchi si fanno più risicati: quinta è una incisiva Viktoria Rebensburg, seguita a breve distanza dalla sorprendente Cornelia Huetter e quindi da Julia Mancuso, Tina Weirather e Anna Fenninger, ottava. Subito alle spalle della detentrice del coppone, ecco la prima delle azzurre che sorprendentemente - non ce ne voglia - è ... (continua)

[ 07/12/2014 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - 2a discesa
6/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 2/a di 9 discese della stagione 58/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Maze T. : 2) Fenninger A. : 3) Weirather T. 2013: 1) Riesch M. : 2) Weirather T. : 3) Fenninger A. 2013: 1) Riesch M. : 2) Abderhalden M. : 3) Fanchini E. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Cook S. : 3) Abderhalden M. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Cook S. : 3) Riesch M. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (15); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Picabo Street (2); Alexandra Meissnitzer (2); Petra Haltmayr (2); 60/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 30/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 30; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 13; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 104/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 49/o in discesa 99/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 47/a in discesa per Stacey Cook è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Julia Mancuso è il 36/o podio della carriera, il 12/o in discesa la migliore azzurra è Elena Fanchini, 7/a in 1.51.34, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 58 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 293; Austria 126; Italia 58; Canada 50; Germania 45; Slovenia 36; Svizzera 30; Liechtenstein 22; Svezia 20; Norvegia 18; Francia 13; Ungheria 6; Spagna 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.16 [#9] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.23 [#6] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.30 [#7] - 1981 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.10 [#28] - 1992 ; Mirjam Puchner (AUT) pos.24 [#32] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Stacey Cook (USA)[pos.2], Larisa Yurkiw (CAN)[pos.4],; Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa ... (continua)

[ 06/12/2014 ] - Storica Lindsey Vonn! Vince e fa 60!
Welcome back, Queen Lindsey!!Sono bastate tre run di prove e una sola gara a Lindsey Vonn per ritrovarsi. La seconda discesa libera di Lake Louise restituisce lo scettro della velocità alla trentenne statunintense, che sulle nevi canadesi conquista la vittoria numero 60 in carriera, firmando per la 15ima volta (12 in discesa, 3 in superg) l'autostrada dell'Alberta. Un risultato che da solo permette di comprendere lo strapotere e la superiorità della Vonn in discesa libera e allo stesso fa capire quanto sia mancata al Circo Rosa questa assurda campionessa. Si è operata una, due volte, si è rimessa al lavoro ed è tornata forte, magari non ancora fortissima come negli anni scorsi, ma comunque pressochè imbattibile, almeno sulla sua pista. Lindsey mancava dal gradino più alto del podio dal gigante di Maribor del gennaio 2013, mentre l'ultimo acuto in discesa risale ad una settimana prima, sull'Olimpia delle Tofane di Cortina, altra pista particolarmente amica del fenomeno a stelle e strisce. Bentornata, Lindsey. Bentornata maestà. E trionfo è stato per l'intero team USA: ok, la Vonn ha raccontato la favola del giorno, forse quella che resterà la favola della stagione. Ma tutta la squadra statunitense ha vissuto una giornata memorabile, piazzando sul podio Stacey Cook (+0.49) alla destra della Vonn e Julia Mancuso (+0.57) alla sua sinistra. En-plein. Chapeu. Mai nella storia le ragazze a stelle e strisce avevano ipotecato l'intero podio. Evidentemente doveva essere una giornata speciale in tutti i sensi. E non è tutto, perchè Laurenne Ross è sesta, separata dalle compagne solo dalla canadese Larissa Yurkiw e dalla bavarese Viktoria Rebensburg, nella volata per i piazzamenti a ridosso del podio che in un decimo e mezzo racchiude anche un'incisiva Elena Fanchini, settima, una Tina Maze attardata da un grave errore nella seconda parte della gara e la detentrice della Coppa del Mondo Anna Fenninger, nona a 91 centesimi dalla Vonn. Entrando in casa Italia, la seconda prova ... (continua)

[ 06/12/2014 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - 1 discesa femminile
5/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 1/a di 9 discese della stagione57/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Riesch M. : 2) Weirather T. : 3) Fenninger A. 2013: 1) Riesch M. : 2) Abderhalden M. : 3) Fanchini E. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Cook S. : 3) Abderhalden M. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Cook S. : 3) Riesch M. : 3) Weirather T. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Marchand-Arvier M.plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (14); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Picabo Street (2); Alexandra Meissnitzer (2); Petra Haltmayr (2);25/a vittoria in carriera per Tina Maze (SLO), la 4/a in discesale top5 plurivincitrici in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 29; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 13; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11;70/o podio in carriera per Tina Maze (SLO), il 10/o in discesa39/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 4/a in discesaper Anna Fenninger è il 30/o podio della carriera, il 6/o in discesaper Tina Weirather è il 17/o podio della carriera, il 9/o in discesala migliore azzurra è Elena Fanchini, 13/a in 1.52.30, pettorale #9l'Italia ha conquistato 39 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 162; U.S.A. 160; Slovenia 111; Svizzera 67; Liechtenstein 60; Svezia 40; Italia 39; Germania 26; Francia 18; Spagna 15; Norvegia 13; Canada 9;le atlete più anziane e più giovane a punti: Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.16 [#2] - 1981 ; Corinne Suter (SUI) pos.30 [#34] - 1994 ;segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Maze (SLO)[pos.1], Mirjam Puchner (AUT)[pos.19], Stephanie Venier (AUT)[pos.25], Corinne Suter (SUI)[pos.30],;segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Anna Fenninger (AUT)[pos.2], Kajsa Kling (SWE)[pos.6],Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa ... (continua)

[ 05/12/2014 ] - La prima libera di Lake Louise va a Tina Maze
Tina Maze mantiene le aspettative dopo le due ottime prove disputate e vince la prima discesa libera femminile della stagione 2015, il 25/o sigillo in carriera, il quarto in discesa, il secondo della stagione, che vale anche il primo posto provvisorio della classifica generale.La 'Men's Olympic Downhill Run' di Lake Louise si presenta in condizioni non semplici, con il cielo coperto e una copiosa nevicata, e una neve particolare, secca ed aggressiva, modellata dalle temperature in rialzo (-7 contro i -20 di qualche giorno fa), una neve da accarezzare con delicatezza.Si parte con una buona prova di Laurenne Ross, il suo tempo resiste fino alla discesa di Anna Fenninger, che arriva ad avere 3 decimi di vantaggio a 2/3 gara, perdendo poi qualcosa sul finale.Tre pettorali più tardi tocca a Tina Maze: la slovena parte spianata e dopo 50 secondi di gara ha già quasi 4 decimi di vantaggio, vola senza sfiorarla sulla neve del Fall-Away, portando velocità per il finale dove fa la differenza rispetto a tutte le altre, e va a cogliere il 70/o podio della carriera, superando la Fenninger di 45 centesimi. Dopo il miglior tempo in prova Tina aveva detto: "mi sento discesista e sento la responsabilità dell'oro olimpico" come suo solito alle parole ha fatto seguire l'azione, con concretezza e professionalità. La cura Ghilardi sta  funzionando.Alle spalle di Tina ed Anna torna sul podio una ritrovata Tina Weirather, a 51 centesimi dalla vincitrice: l'atleta del Liechtenstein si lascia così alle spalle l'infortunio patito proprio durante le prove della libera olimpicaAttesissima Lindsey Vonn, al ritorno dopo un anno di stop: fino al quarto intermedio era a centesimi dal podio, poi alcune sbavature e la poca benzina nelle gambe le hanno fatto perdere terreno, e alla fine è 8/a a 85 centesimi dalla prima, ma la Speed Queen ha mandato segnali chiari, è la prima gara ed è già nelle top10, questa volta ha programmato tutto nel migliore dei modi e nelle prossime gare bisognerà fare i ... (continua)

[ 04/12/2014 ] - Lake Louise: Fenninger si prende la terza prova
La 'Men's Olympic Downhill Run' di Lake Louise ha ospitato la terza ultima prova cronometrata in vista delle due libere di venerdì e sabato, le prime della stagione 2015. Temperature 'miti' rispetto ai giorni scorsi, con -10 gradi al parterre e sole.Tina Maze, miglior tempo ieri e tra le favorite per domani, ha preferito non partire e risparmiare energie, mentre la norvegese Sejersted, prima e seconda nelle prime due prove, ha chiuso 12/a con +1.18 di ritardo da Anna Fenninger. Già, è stata proprio l'austriaca la più veloce, su un tracciato dove fu 3/a e 4/a l'anno scorso, chiudendo in 1:50.29, limando quasi mezzo secondo al tempo della Maze di ieri.Alle spalle di Anna troviamo la connazionale Mirja  Puchner (terza l'altro ieri) a 40 centesimi, poi un terzetto di americane agguerrite: Stacey Cook (+0.74), Julia Mancuso (+0.80), Laurenne Ross (+0.84). Si limino le traiettorie, si mettono a punto i materiali, si lavora molto sui video e si cerca di re-interpretare i passaggi-chiave: migliora ancora Lara Gut (8/a a +1.05), poi completano la top10 Viktoria Rebensburg 6/a (+0.87), Fabienne Suter 7/a (+0.99), Tina Weirather 9/a (+1.07) e Cornelia Huetter 10/a (+1.07).Lindsey Vonn è 13/a a +1.22, ma era 1/a dopo tre intermedi e 5/a al penultimo, insomma un buon risultato è alla sua portata; da notare che i distacchi si sono ridotti, oggi Lizi Goergl 15/a a +1.36, ieri Verena Stuffer 15/a a +2.05. E proprio l'altoatesina è anche oggi la migliore azzurra al traguardo, 18/a +1.81, attardate Elena Fanchini 22/a e Hanna Schnarf 24/a, addirittura Dada Merighetti 46/a (ma si è alzata nell'ultimo tratto, era 5/a dopo 1'20 di gara), Sofia Goggia 47/a, Elena Curtoni 49/a, Francesca Marsaglia 55/a sono tra i tempi più alti di oggi.Nadia Fanchini ha preferito risparmiarsi e non è partita, mentre Ramona Siebenhofer è caduta durante la prova. Come detto nei giorni scorsi il responsabile Alberto Ghezze dovrà decidere chi tra le azzurre non prenderà il via domani (ma magari sabato), ... (continua)

[ 03/12/2014 ] - Lake Louise:Tina Maze la più veloce nella 2a prova
La slovena Tina Maze e la norvegese Lotte Smiseth Sejersted si confermano le atlete più veloci sulla 'Men's Olympic Downhill Run' di Lake Louise, scambiandosi le posizioni rispetto alla prova cronometrata di ieri. Dunque miglior tempo per Tina Maze che ha chiuso in 1:50.72, con 40 centesimi di vantaggio sulla norvegese (1:52.59 il suo tempo di ieri, quindi pista che si è velocizzata e atlete che hanno tirato di più).Vedremo quali responsi darà la terza prova di ieri, ma le due sono certamente tra le favorite per le gare di venerdì e sabato.Con il terzo tempo, fatto segnare da Ramona Siebenhofer, pettorale n.37, il distacco si alza a +1.28, seguono Stacey Cook, Kajsa Kling, Dominique Gisin (che migliora decisamente rispetto a ieri), Cornelia Huetter e Lindsey Vonn. La campionessa americana è sempre più a suo agio sul tracciato canadese, il suo territorio di caccia: ha vinto 14 volte qui e ha dichiarato di cercare il podio, le pretendenti dovranno fare i conti anche con lei.Chiudono le top10 Tina Weirather e Mirjam Puchner, seconda ieri. Anna Fenninger è 11/a, migliorano Lara Gut 14/ e Marion Rolland 16/a.Le azzurre anche oggi sono abbastanza attardate: Verena Stuffer è la migliore con il 15/o tempo, Dada Merighetti (ieri 9/a) è 21/a a +2.23; Francesca Marsaglia 24/a, Elena Fanchini 25/a, Nadia Fanchini 28/a, Hanna Schnarf 35/a, Sofia Goggia 37/a, Elena Curtoni 54/a.A proposito della Goggia ecco il commento della sua prova di ieri, al ritorno dopo l'infortunio patito un anno fa proprio su questo tracciato: "Prima prova qui a Lake fatta! Sono scesa proprio bella guardinga e con la debita calma! Ho ancora due prove per perfezionarmi e di sicuro ogni giorno daró sempre qualcosa in più....A partire da oggi! " Pubblicazione di Sofia Goggia. (continua)

[ 03/12/2014 ] - Il ritorno di Lindsey Vonn
Con la prima prova cronometrata in vista delle libere di Lake Louise è ufficialmente tornata nel Circo Rosa la campionessa della velocità Lindsey Vonn, e con lei la connazionale Alice McKennis.Nelle ultime due stagioni hanno avuto problemi simili: entrambe infortunate nella stagione 2013, entrambe hanno tentato di tornare a gareggiare a pieno ritmo nella stagione 2014, per procurarsi il biglietto per Sochi, ed entrambe infine hanno dovuto rinunciare a buona parte della stagione e al sogno olimpico.Ora sono di nuovo in pista, e con risultati incoraggianti: Alice McKennis ha chiuso ieri con il quarto tempo, dietro a Sejersted, Maze e Puchner, per Lindsey un 18/o tempo che non preoccupa. Analizzando i parziali notiamo che la Vonn è stata tra le più lente al primo intermedio (52/a), ma tra le più veloci nei successivi tre tratti (3/a, 4/a e 2/a), tra il Coaches Corner e dopo la Fallaway, tanto da recuperare fino al 4/o posto provvisorio. Poi ha perso oltre un secondo tra il 1'20 e il 1'40 di gara, chiudendo 18/a.Insomma sul 'suo' tracciato, che conosce perfettamente e che gli ha regalato 14 successi (11 discesa, 3 superg), forse ancor più facile rispetto alle passate stagioni, Lindsey ha ampi margini di miglioramento.Ecco le parole della Vonn raccolte dall'US Ski Team: "Mi sento più sicura rispetto all'anno scorso. Non mi sento per niente battuta in partenza; so che sto cercando di fare del mio meglio per mettere insieme una buona prova e migliorare giorno per giorno. Non ho molto allenamento nelle gambe, per cui sto usando queste prove ufficiali per provare a ritrovare le giuste sensazioni. Ma sono fiduciosa, punto al podio. Mi sento forte, come negli anni migliori. La differenza è che ho anche due operazioni sulle spalle e sto usando un tutore, per cui le cose sono differenti. Devo stare più attenta alle condizioni della neve e dell'allenamento, se la neve non è buona, non mi alleno, non mi posso prendere rischi eccessivi. Devo risparmiarmi per le gare e prendermela ... (continua)

[ 02/12/2014 ] - Lake Louise: Sejersted sfreccia nella 1a prova
Non era tra le protagoniste più attese ma è stata la norvegese Lotte Smiseth Sejersted a far segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata di Lake Louise, prima gara della stagione della velocità.Lotte finora può vantare un 5/o posto in discesa.La Men's Olympic Downhill Run ha accolto le specialiste con i suoi -12 gradi: scesa con il pettorale n.5 la Sejersted ha interpretato al meglio il tracciato in particolare il secondo e terzo settore, rifilando 1.22 alla nostra Dada Merighetti, che alla fine vanta il 9/o tempo.Secondo miglior tempo per Tina Maze, che ha fatto segnare tempi simili alla norvegese chiudendo con 12 centesimi di ritardo.Gara simile per Mirjam Puchner, Julia Mancuso, Viktoria Rebensburg: circa 3 decimi di vantaggio nel primo minuto di gara, poi vanificato nel tratto centrale, per chiudere rispettivamente 3/a, 7/a,  e 8/a.Completano la top10 Alice McKennis 4/a, al ritorno dopo aver rinunciato a buona parte della scorsa stagione, Anna Fenninger 5/a, Lizi Goergl 6/a e Stacey Cook 10/a.Lindsey Vonn chiude con il 18/o tempo, a +1.82 di ritardo: rispetto alla norvegese perdeva 22 centesimi al primo intermedio, era poi in vantaggio di 24 al secondo (4 decimi recuperati in 15 secondi di scorrimento), +0.06 al terzo , +0.31 al quarto, e poi un errore (alla speed trap la sua velocità era decisamente più bassa).Molto deludenti le elvetiche Lara Gut 38/a a +2.69, Dominique Gisin 56/a a +3.83 e Marianne Abderhalden 35/a a +2.45.Attardata anche la campionessa del mondo Marion Rolland, al rientro dopo un anno di stop: 46/a a +3.06.Per le azzurre buone notizie solo da Dada Merighetti: Nadia Fanchini è 22/a a +1.94 (molto bene fino a metà gara), Verena Stuffer 25/a, Elena Fanchini 33/a, Francesca Marsaglia 41/a, Hanna Schnarf 42/a, Sofia Goggia 45/a, Elena Curtoni 58/a.Domani in programma la seconda prova: vedremo se le atlete confermeranno i risultati odierni oppure se, come spesso accade nella prima prova, i valori risultano un po' ... (continua)

[ 02/12/2014 ] - Lake Louise: al via la velocità femminile
Finalmente è arrivato anche il momento delle donne-jet:, con le prove di questa sera a Lake Louise si inaugura ufficialmente la stagione della velocità femminile. Alcune squadre hanno ricevuto in ritardo i materiali a causa di problemi con gli aerei, ed anche per questo l'inizio ufficiale delle prove è stato posticipato dalle 20.00 alle 21.30 ora italiana (13.30 locali).Tanti gli argomenti e i motivi d'interesse dopo la lunga pausa estiva: come per gli uomini non sarà al via la detentrice della coppa di discesa, Maria Hoefl-Riesch, ritiratasi alla fine della scorsa stagione, ma contemporaneamente le aspiranti (Fenninger, Maze, Weirather e Gut su tutte) avranno una avversaria in più, ovvero la attesissima Lindsey Vonn.L'albo d'oro della Coppa del Mondo parla chiaro: dal 2008 al 2013, per sei anni consecutivi, è stata l'americana la sciatrice più veloce del mondo, capace di conquistare ben 29 successi nella specialità regina. E in particolare Lake Louise è il territorio di caccia preferito per la campionessa USA, con 11 successi conquistati in terra canadese (+ 3 in superg).Per ben quattro volte Lindey ha vinto con oltre un secondo di distacco, con l'acuto nel dicembre 2011 quando rifilò +1.95 a Tina Weirather e oltre 2 secondi a Dominique Gisin.Ma come è noto la Speed Queen non gareggia dal 21 dicembre scorso, quando uscì durante la discesa della Val d'Isere e toccandosi il ginocchio rivide i fantasmi di Schladming 2013. Stagione finita e addio Olimpiadi, una nuova operazione e una seconda estate consecutiva fatta di fisioterapia e rieducazione.Al via anche le 8 azzurre convocate dal responsabile Alberto Ghezze: Dada Merighetti con il n.3, Verena Stuffer n.4, Elena Fanchini (podio un anno fa) n.13, Sofia Goggia n.13 (si fece male proprio sulla un anno fa), Hanna Schnarf n.40, Nadia Fanchini n.45, Francesca Marsaglia n.52, Elena Curtoni n.60. In discesa sono 7 i pettorali disponibili, per cui dopo le prove, e in base a questa ma non solo, lo staff tecnico comunicherà ... (continua)

[ 30/11/2014 ] - Fantaski Stats - Aspen - slalom femminile
4/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 9 slalom della stagione 26/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Zettel K. : 2) Schild M. : 3) Maze T. 2011: 1) Schild M. : 2) Pietilae-Holmner M. : 3) Riesch M. 2010: 1) Pietilae-Holmner M. : 2) Riesch M. : 3) Poutiainen T. 2009: 1) Zahrobska S. : 2) Schild M. : 3) Zettel K. 2008: 1) Zahrobska S. : 2) Hosp N. : 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Aspen: Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 12/a vittoria in carriera per Nicole Hosp (AUT), la 5/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 55/o podio in carriera per Nicole Hosp (AUT), il 20/o in slalom 198/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 50/a in slalom per Frida Hansdotter è il 12/o podio della carriera, il 12/o in slalom per Kathrin Zettel è il 48/o podio della carriera, il 23/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 13/a in 1.47.32, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 20 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 228; Svezia 175; U.S.A. 69; Repubblica Ceca 49; Francia 47; Canada 32; Slovenia 29; Svizzera 29; Germania 24; Italia 20; Norvegia 10; Giappone 3; Martina Dubovska (CZE) è partita con il pettorale 50 chiudendo in 22/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Nicole Hosp (AUT) pos.1 [#6] - 1983 ; Tina Maze (SLO) pos.9 [#5] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.5 [#2] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Nicole Hosp (AUT)[pos.1], Adeline Baud (FRA)[pos.14], Martina Dubovska (CZE)[pos.22],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Manuela Moelgg (2004); la somma dei pettorali dei top10 è 56. La media in slalom ... (continua)

[ 30/11/2014 ] - Aspen: Hosp rimonta e vittoria; Costazza 13/a
Mikaela Shiffrin e Tina Maze, protagoniste dopo la prima manche, si sciolgono nella seconda frazione come la neve sulla 'Lower Ruthie's Run' di Aspen e ne approfitta l'austriaca Nicole Hosp che con il miglior tempo recupera sei posizioni e si aggiudica il secondo slalom stagionale.E' una vittoria per molti versi inaspettata ma meritata, per una grande campionessa che tra i pali stretti era salita sul podio l'ultima volta nel marzo 2009 a Ofterschwang, e che mancava sul gradino più alto addirittura dal gennaio 2008, a Maribor, quasi sette anni fa.Nicole ha costruito il successo (12/o in carriera) nel tratto centrale, dove ha recuperato oltre un secondo alle avversarie, senza strafare, con fluidità e continuità, interpretando al meglio le insidie del tracciato e il tipo di neve.Le migliori 5 della prima manche hanno tutte faticato: Gagnon 17/o tempo, Pietilae-Holmner 13/o, Shiffrin 19/o, Tina Maze 25/o, complice un grave errore dopo poche porte, un rimbalzo che ha costretto la slovena ad imputarsi e perdere tempo prezioso.Uniche a reggere una pista che si è sfaldata (complice l'alta temperatura) sono state Frida Hansdotter e Kathrin Zettel, terza come ieri, tre podi e un quarto posto in quattro gare che valgono la prima posizione in classifica generale, un risultato che in pochi avrebbero pronosticato a inizio stagione.Non è la prima volta che l'austriaca comincia con ottimi risultati, ma in passato è stata poi tradita da problemi fisici e dalla tenuta atletica.Il secondo gradino del podio è per Frida Hansdotter, nella piazza d'onore anche a Levi, per l'11/a volta in carriera: la svedese è una garanzia, sempre concreta e centrale, si ritrova in testa alla classifica di specialità, con quasi 100 punti su Mikaela Shiffrin.Dunque la classifica finale vede Maria Pietilae-Holmner ai piedi del podio con un ritardo di +1.05, seguono Mikaela Shiffrin 5/a, Sarka Strachova 6/a, Michaela Kirchgasser 7/a, Marie-Michele Gagnon 8/a, Tina Maze 9/a e Bernadette Schild 10/a.Per le ... (continua)

[ 30/11/2014 ] - Mikaela Shiffrin guida lo speciale di Aspen
Aspen dista da Vail circa 100 miglia, possiamo dire quindi che Mikaela Shiffrin abbia sentito aria di casa uscendo dal cancelletto della Lower Ruthie's Run, facendo segnare il miglior tempo nella prima manche del secondo slalom della stagione.La campionessa americana ha mandato un segnale chiaro: la donna da batter per lo slalom è ancora lei, e la non brillante gara di Levi è stata solo uno episodio. Messaggi chiari anche da Tina Maze: dopo la vittoria di Levi, l'atleta allenata dal nostro Valerio Ghirardi dimostra di esserci tra i rapid gates, e chiude a soli 11 centesimi, assolutamente in gara per il successo finale.Molto bene anche Kathrin Zettel, seconda ieri e autrice oggi del terzo miglior parziale, a 21 centesimi dall'americana: attenzione all'austriaca, vera sorpresa di questo inizio di stagione, perchè forse in pochi si aspettavano di vederla così in alto in classifica generale dopo le prime gare.Tra le top10 anche Maria Pietilae-Holmner, Marie Michele Gagnon, Frida Hansdotter, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasse, Sarka Strachova e Bernadette Schild, quest'ultima staccata di +1.27.Le azzurre purtroppo non sono riuscite a raggiungere l'obiettivo fissato dal coach Livio Magoni, che aveva chiesto tre qualifiche per la seconda: la migliore è ancora una volta Chiara Costazza, 16/a a 2 secondi netti, e si qualifica anche Irene Curtoni 24/a.Per 24 centesimi fallisce la qualifica Manuela Moelgg 32/a, Sarah Pardeller 33/a, Nicola Agnelli 43/a, mentre non chiude la prova Federica Brignone.Da notare che le atlete del primo gruppo sono tutte nelle prime 7 posizioni; buona la prova di Resi Stiegler 11/a con il pettorale 25. (continua)

[ 30/11/2014 ] - Fantaski Stats - Aspen - gigante femminile
3/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 7 giganti della stagione 25/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Maze T. : 2) Zettel K. : 3) Rebensburg V. 2011: 1) Rebensburg V. : 2) Goergl E. : 3) Mancuso J. 2010: 1) Worley T. : 2) Rebensburg V. : 3) Hoelzl K. 2009: 1) Hoelzl K. : 2) Zettel K. : 3) Brignone F. 2008: 1) Worley T. : 2) Poutiainen T. : 3) Goergl E. plurivincitrici in Aspen: Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 1/a vittoria in carriera per Eva-Maria Brem (AUT), la 1/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 4/o podio in carriera per Eva-Maria Brem (AUT), il 4/o in gigante 197/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 54/a in gigante per Kathrin Zettel è il 47/o podio della carriera, il 21/o in gigante per Federica Brignone è il 7/o podio della carriera, il 7/o in gigante l'Italia ha conquistato 132 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 292; Italia 132; Slovenia 68; Svezia 49; U.S.A. 40; Francia 38; Germania 36; Norvegia 32; Svizzera 20; Canada 12; Andrea Fischbacher (AUT) è partita con il pettorale 46 chiudendo in 18/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.8 [#19] - 1981 ; Marta Bassino (ITA) pos.19 [#32] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Eva-Maria Brem (AUT)[pos.1], Adeline Baud (FRA)[pos.17], Marta Bassino (ITA)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Nina Loeseth (NOR)[pos.9], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Federica Brignone (2009); Federica Brignone (2014); 5/o Irene Curtoni (2012); Federica Brignone (2010); la somma dei pettorali dei top10 è 135. La media in ... (continua)

[ 29/11/2014 ] - Fede Brignone terza! Apoteosi Brem ad Aspen
E' di Federica Brignone il primo podio stagionale dell'Italia degli sport invernali: la carabiniera di La Salle è terza nel gigante di Aspen, preceduta dalla doppietta austriaca che brinda per il primo successo in carriera della ventiseienne tirolese Eva Maria Brem e per il secondo posto di Kathrin Zettel. Tina Maze resta ai piedi del podio, seguita da Michaela Kirchgasser e dalla padroncina di casa Mikaela Shiffrin, sesta; Anna Fenninger sbaglia anche nella seconda manche e scivola in 12ima piazza, interrompendo la propria striscia positiva dopo 5 successi; in casa Italia Manuela Moelgg è decima, Irene Curtoni 15ima, Marta Bassino 19ima, Elena Curtoni 21ima, Francesca Marsaglia 23ima e Nicole Agnelli 29ima; sette ragazze di Livio Magoni a punti, dato da non trascurare, anzi.Fede si è ritrovata, insomma. Ci ha messo due anni e mezzo a tornare a dare del tu al podio: da Schladming 2012 ad Aspen 2014 è passato del tempo e con esso anche diverse traversie che hanno rallentato il progresso della figlia d'arte nelle ultime due stagioni. Già un mese fa, a Soelden, si era capito che la Brignone fosse in netta crescita, oggi l'ha confermato, dando una sostanziale dimostrazione di efficienza, pur nella consapevolezza che il lavoro non si è ancora completato. La sua innata esuberanza, quel suo modo quasi selvaggio, istintivo di interpretare i tracciati, necessitano forse di un ultimo tassello per affinare il set-up, dopodichè la parabola di "Fede" potrebbe concludersi, permettendole di conoscere l'unico gradino del podio che ancora le manca.Ma per adesso lo sci azzurro può tornare a riabbracciare la sua first lady, proprio in terra americana e non è un caso, perchè il mosso e spesso spettacolare tracciato di Aspen è probabilmente il terreno che più di tutti sa esaltare e ispirare la ventiquattrenne valdostana.Davanti a lei, come detto, due austriache. La Zettel abbiamo imparato a conoscerla in tanti anni e quando è in giornata come capitato oggi non resta che ammirarne ... (continua)

[ 29/11/2014 ] - Aspen: Brem imprendibile, ma Fede è seconda
Eva Maria Brem sembra aver trovato la sua dimensione. La ventiseienne tirolese ha seminato la concorrenza nella prima manche del gigante di Aspen, su un tracciato come di consueto mosso e altamente spettacolare, lasciando tutte le compagne di avventura ad oltre un secondo di distacco. E la prima a inseguirla è la carabinera Federica Brignone, seconda ad 1.14 ed autrice a sua volta di una prova incisiva, tra le rapide maglie del gigante statunitense che hanno ispirato a dovere la sua fluidità e aggressività. Terzo posto parziale per un'altra austriaca, Kathrin Zettel (1.33), seconda punta di uno squadrone biancorosso espressosi ad alto livello nella manche disegnata dal proprio allenatore Tatschl: dopo la Maze (quarta a 1.65) in successione troviamo Michaela Kirchgasser, Lizi Goergl e Anna Fenninger (1.88), solo settima anche per un errore nella parte alta del tracciato, nello stesso punto che poco dopo ha tradito (più gravemente) anche la padrona di casa Mikaela Shiffrin, decima a 2.23 dall'imprendibile Brem.In casa azzurra, oltre all'ottimo secondo posto di Federica Brignone, si saluta con piacere il 12imo posto parziale della laziale di San Sicario Francesca Marsaglia (2.57) mentre poco più dietro hanno trovato spazio Irene Curtoni, la giovanissima Marta Bassino e Manuela Moelgg, racchiuse in pochi centesimi tra la 18ima e la 20ima piazza; qualificate anche Nicole Agnelli (23ima) ed Elena Curtoni (30ima); fuori invece la sola Nadia Fanchini, per una manche quantitativamente eccellente per il team di Livio Magoni.Riuscirà questa spumeggiante Brem a confermarsi? Federica Brignone alle sue spalle andrà alla caccia del primo successo in carriera: il via della seconda manche alle 21 italiane. (continua)

[ 28/11/2014 ] - Anna Fenninger cerca il record di 6 vittorie
Ad un mese di distanza dall'opening di Soelden, tornano in pista le specialiste del gigante e torna in pista Anna Fenninger, vincitrice della Sfera di Cristallo 2013 e del primo gigante stagionale.Oltre a combattere per assicurarsi i 100 punto del secondo gigante stagionale su 7 in programma, e dunque iniziare a mettere le basi per rivincere la coppa di specialità, la campionessa austriaca proverà a battere il record di vittorie consecutive in gigante: ora è ferma a quota 5, grazie ai successi di Lienz, Are, Are, Lenzerheide e Soelden (senza considerare l'argento olimpico). Un filotto impressionante riuscito in passato solo ad Annemarie Moser-Proell, che si fermò a 5: "in realtà questo record non è mai stato un obiettivo - ha dichiarato Anna - semplicemente è successo perchè io vado a tutta in ogni gara. Provare a vincere è il mio obiettivo anche sabato, il record è una conseguenza. Se non dovessi riuscirci non mi preoccuperei, perché sono comunque orgogliosa di quanto ho fatto".Tra le rivali più accreditate per il successo sulla Lower Ruthie's Run, oltre alle connazionali Kathrin Zettel ed Eva-Maria Brem, c'è sicuramente Mikaela Shiffrin, con la quale ha condiviso la vittoria a Soelden, che vuole fare bella figura nelle gare di casa e riscattare il mezzo passo falso dello slalom di Levi. Massima attenzione anche per le svedesi Maria Pietilae-Holmner e Jessica Lindell-Vikarby, oltre che per Tessa Worley (vincitrice nel 2008 e 2010), Lara Gut, Viktoria Rebensburg (vincitrice nel 2011) e anche Tina Maze (vincitrice nel 2012), certamente rinvigorita dal successo di Levi.Possono far bene anche le azzurre, a cominciare da Federica Brignone, terza ad Aspen nel 2009, e poi Nadia Fanchini, Irene Curtoni e Marta Bassino che hanno ben figurato a Soelden; oltre a loro saranno al via Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nicole Agnelli e Manuela Moelgg (veterana tra le azzurre con 8 partecipazioni). L'Italia gareggerà dunque sotto contingente, avendo a disposizione 10 posti.Le ... (continua)

[ 25/11/2014 ] - Chi sarà Lange Icon 2015 ?
Anche per quest'anno Lange lancia il concorso per indovinare chi sarà l'icona Lange per il 2015, con la possibilità di vincere un paio di scarponi e un bootfitting.Il concorso 'Lange Girl', che mette sotto i riflettori le atlete che indossano 'gli scarponi blu' è diventato 'Lange Icon' perchè tra i 9 candidati figurano anche due maschi, ovvero Didier Defago e il freeskier Vivian Bruchez.Le altre atlete in gara sono tutte protagoniste del Circo Rosa: Maria Hoefl-Riesch, Marie-Michele Gagnon, Tina Maze, Lara Gut, Marie Marchand-Arvier e le due azzurre Irene Curtoni e Nadia Fanchini.Anche nell'albo d'oro del premio le nostre ragazze sono ben rappresentate: Tina Maze (2013), Federica Brignone (2012), Dominique Gisin (2011), Manuela Moelgg (2010), Maria Riesch (2009), Resi Stiegler (2008), Julia Mancuso (2007).La vincitrice sarà annunciata il prossimo 12 dicembre; qui di seguito la locandina dello scorso anno. (continua)

[ 25/11/2014 ] - Il ritorno di Valerio "Geronimo" Ghirardi
Valerio Ghirardi detto Ghiro torna nel grande circo bianco. Dopo alcune stagioni passate nelle retrovie il 51enne tecnico italiano si è tuffato in una nuova avventura seguendo una delle atlete più in vista della coppa del mondo di sci alpino: Tina Maze. Dopo essere stato per anni il guru di Isolde Kostner e della nazionale italiana di velocità donne fino al 2006, dopo la parentesi spagnola seguendo Maria Rienda-Contreras e Carolina Ruiz Castillo e lo scorso anno ad affiancare la paralimpica Melania Corradini,Valerio - soprannominato anche nell'ambiente Geronimo, per quel suo look di stampo pellerossa - quest'anno ha ceduto alle lusinghe della campionessa slovena. "Erano diverse stagioni che il team Maze mi aveva chiesto di collaborare con loro – ci confessa il tecnico italiano in occasione dell'Opening di Soelden – ma avevo sempre dovuto declinare a causa di problemi personali che dovevo risolvere. Ora finalmente ho potuto accettare e per me è un grande onore poter lavorare con un'atleta come Tina". Viene naturale chiedere un paragone tra Isolde e Tina: "Certo sono due modi differenti di lavorare – ci spiega il tecnico piemontese di Luserna San Giovanni - Con Isolde la preparazione era incentrata principalmente sulla velocità, mentre con Tina essendo una polivalente bisogna lavorare a 360 gradi. Anche il carattere è abbastanza diverso. Isolde molto più tranquilla e dolce, mentre Tina è più individualista, con un carattere a volte un po' spigoloso, ma comunque abbiamo trovato subito il giusto feeling. Lavoriamo con un ottimo team dove ognuno ha un suo compito, Andrea Massi si occupa della preparazione atletica ed io degli allenamenti sugli sci".Cerchiamo di indagare di più su una campionessa come Tina che lo scorso anno ha avuto un alternanza di risultati in Coppa del Mondo, rispetto alla travolgente stagione di due anni, ripagata però con l'acuto all'Olimpiade di Sochi con le due splendide medaglie d'oro ottenute: "Sicuramente non è facile mantenere sempre un ... (continua)

[ 15/11/2014 ] - Fantaski Stats - Levi - slalom femminile
2/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 9 slalom della stagione 11/a gara femminile in Levi dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Shiffrin M. : 2) Riesch M. : 3) Maze T. 2012: 1) Riesch M. : 2) Poutiainen T. : 3) Shiffrin M. 2010: 1) Schild M. : 2) Riesch M. : 3) Poutiainen T. 2009: 1) Riesch M. : 2) Kildow L.C. : 3) Poutiainen T. 2008: 1) Kildow L.C. : 2) Pietilae-Holmner M. : 3) Riesch M. plurivincitrici in Levi: Maria Riesch Hoefl (3); Marlies Schild (2); 24/a vittoria in carriera per Tina Maze (SLO), la 4/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 69/o podio in carriera per Tina Maze (SLO), il 15/o in slalom 38/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 14/a in slalom per Frida Hansdotter è il 11/o podio della carriera, il 11/o in slalom per Kathrin Zettel è il 46/o podio della carriera, il 22/o in slalom la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 12/a in 1.57.45, pettorale #52 l'Italia ha conquistato 49 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 153; Svezia 142; Slovenia 100; Svizzera 70; Italia 49; Norvegia 45; Canada 40; U.S.A. 37; Repubblica Ceca 36; Slovacchia 18; Francia 11; Germania 11; Manuela Moelgg (ITA) è partita con il pettorale 52 chiudendo in 12/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.1 [#13] - 1983 ; Nicole Hosp (AUT) pos.9 [#12] - 1983 ; Manuela Moelgg (ITA) pos.12 [#52] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.11 [#4] - 1995 ; Christina Ager (AUT) pos.22 [#23] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Maze (SLO)[pos.1], Michelle Gisin (SUI)[pos.8], Sarah Pardeller (ITA)[pos.15], Nadja Vogel (SUI)[pos.23],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Chiara Costazza (2006); primi punti in carriera per: Nadja Vogel (SUI); la somma dei pettorali dei top10 ... (continua)

[ 15/11/2014 ] - Maze:"Obiettivo Coppa".Moelgg:"Carica per Aspen"
Dopo una attesa lunga, per una campionessa come lei, Tina Maze ritrova il successo nei rapid gates, ritrovando così anche il sorriso smarrito a Soelden, dove sconsolata per la brutta prestazione guardava da lontano le sue colleghe festeggiare sul podio. Ora è di nuovo lei a salire sul gradino più alto: "ho avuto un ottimo feeling con ogni parte del tracciato. Volevo davvero questa vittoria, mi sono allenata in slalom, ci ho investito molto, anche se i problemi meteo di questa estate non mi hanno permesso di dedicarci tutto il tempo che avrei voluto. Nella scorsa stagione non mi sono divertita in slalom. Sapevo di essere in forma e di sentirmi bene ma non sapevo nulla del livello delle altre. Obiettivo? La Coppa"Kathrin Zettel ritrova il podio nei rapid gates dopo quasi due anni di assenza, da Maribor 2013: l'austriaca mette insieme due manche convincenti  e conferma il suo stato di forma dopo il quarto posto di Soelden. La 28enne della Bassa Austria comincia la stagione ad alto livello, come spesso in passato, vedremo se il suo fisico le permetterà di ottenere risultati anche nella seconda parte di stagione, dove spesso ha faticato."Sapevo che avrei potuto far bene - dichiara Kathrin - sono contenta che tutto sia andato nel verso giusto. Sapevo che sul muro bisognava fare velocità e portarla fino al traguardo."Buona la prova delle slalomiste azzurre, il lavoro di Livio Magoni si vede e si vede un deciso cambio di rotta rispetto al passato. Bravissima Manu Moelgg che oltre a recuperare posizioni su posizioni nella seconda manche, abbasserà notevolmente il suo numero di partenza, portandosi a ridosso delle migliori 30. Ecco la veterana azzurra, nonchè veterana di questo pendio, nelle dichiarazioni raccolte dall'ufficio stampa FISI: "Sono andata bene anche sul piano oggi e discretamente sul muro, sinceramente non pensavo visto il poco allenamento specifico che siamo riuscite a fare. Non importa se non sono ancora fra le migliori trenta, sono arrivata ad un buon punto ... (continua)

[ 15/11/2014 ] - Maze regina di Levi in slalom, 12/a Manuela Moelgg
Sulla ruota di Levi esce il numero 13, quello del pettorale di Tina Maze. La campionessa slovena domina entrambe le manche di questo primo slalom speciale sulla Black di Levi portando a casa il 24/o successo in carriera, la baby-renna in palio, e ritrovando il suo splendido sorriso che si era smorzato un po' dopo il deludente gigante di Soelden di qualche settimana fa. Una bellissima prova quella della slovena, apparsa decisamente più pimpante e reattiva nei cambi, segno che il lavoro svolto dal suo nuovo tecnico Valerio Ghirardi sta dando i suoi frutti. La Maze, alla vittoria in slalom dopo un digiuno durato da Ofterschwang (marzo 2013), conclude con il tempo di 1'55"15 precedendo la svedese Frida Hansdotter (+0.34), al decimo secondo posto della carriera in specialità, che si conferma però sempre una delle migliori tra i pali stretti. Sul terzo gradino del podio sale l'austriaca Kathrin Zettel (+0.52), che da un calcio ai quarti posti collezionati ultimamente. Fuori dal podio per sette centesimi, resta l'altra svedese, Maria Pietilae-Holmner a precedere la norvegese Nina Loeseth e la canadese Marie-Michele Gagnon. In tutto questo spicca l'incespicata di Mikaela Shiffrin, finita addirittura fuori dalle top10, ritornando per certi versi più umana. La giovane campionessa statunitense delude nella prima discesa (solo 9/a), non riuscendo ad esprimersi ai suoi soliti livelli anche nella seconda conclusa in 11/a piazza finale. Una prestazione su qui pesa forse una trasferta in terra lappone logisticamente non programmata bene. La Shiffrin è giunta, infatti, a Levi solo giovedì, proveniente direttamente dagli States, e non assorbendo forse al meglio il jet-lag. Ma queste sono solo supposizioni.In casa azzurra si inizia con il piede giusto. Brava Manuela Moelgg, alla fine 12/a, partita con un pettorale decisamente alto (il 52), capace di strappare la qualificazione con il 27/o tempo per poi recuperare molto nella seconda prova. Una iniezione di fiducia per la finanziera ... (continua)




 
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