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" Hoffmann " è presente in queste 109 notizie:

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[ 27/05/2003 ] - Svizzera: ecco le squadre. La Rey Bellet si ritira
La Federazione Elvetica di sci alpino, ha reso noto le squadre per la stagione 2003-2004. Settore Maschile. Squadra A: Paul Accola, Didier Cuche, Didier Défago, Ambrosi Hoffmann, Bruno Kernen, Silvan Zurbriggen, Franco Cavegn, Tobias Grünenfelder. Squadra B: Jürg Grünenfelder, Konrad Hari, Urs Imboden, Daniel Züger, Manuel Gamper, Marc Gini, Bernhard Matti, Claudio Collenberg, Thomas Geisser, Markus Herrmann. Settore Femminile. Squadra A: Sylviane Berthod, Sonja Nef, Marlies Öster, Catherine Borghi,Ella Alpiger, Tamara Müller, Tanja Pieren e Fabienne Suter. Squadra B: Martina Schild, Nadia Styger, Tamara Wolf, Corinne Imlig, Jessica Puenchera, Miriam Gmür, Jacqueline Hangl, Nadia Kamer e Linda Alpiger. Non sarà al via la prossima stagione, Corinne Rey Bellet, che ha annunciato il proprio ritiro dallo sci agonistico. La sciatrice elvetica ha deciso di abbandonare il circo rosa, a causa di problemi fisici persisenti che non le consentono di continuare a gareggiare ad alto livello e senza conseguenze. Per la quasi trentunenne di Val d’Illiez, in carriera, cinque vittorie in gare di Coppa del Mondo (3 discese e 2 super-g) e la medaglia d'argento in discea libera conquistata nell’ultima edizione iridata a St. Moritz. (continua)

[ 07/02/2003 ] - Ghedina il più veloce nell’ultima prova
Kristian Ghedina, ha staccato il miglior tempo nell’ultima prova cronometrata in vista della discesa libera di domani. Nonostante il freddo sempre intenso (-15°), è uscito il sole. Il trentatreenne Ampezzano, ha fatto registare il tempo più veloce ex-equo con l’elvetico Didier Cuche. A ventisei centesimi, il canadese Erik Guay. 4° Ambrosi Hoffmann e 5° Fritz Strobl. Parecchi atleti hanno saltato l’ultima porta o si sono fermati prima del traguardo per condizionare l’estrazione dei pettorali. Vedi il nostro Kurt Sulzenbacher, che prima di tagliare il traguardo si è addirittura fermato a slacciarsi gli scarponi, ed Hermann Maier, Michael Walchhofer, Kjetil Andrè Aamodt e Lasse Kjus. Bode Miller, 14°, non ha ancora sciolto le riserve sulla sua partecipaione alla gara. Per gli azzurri 11° Erik Seletto, che è in lotta per entare nel quartetto che Alberto Ghidoni dovrà schierare, 24° Roland Fischnaller e 32° Peter Fill. Per il fresco carabiniere di soli vent’anni, questi Mondiali appaiono uno stage per puntare con decisione a Bormio 2005 e Torino 2006. Michael Gufler non è partito, vista la certa esclusione per la gara di domani. Felice della prova, il Ghedo, dice di gradire la Corviglia per la non estrema difficoltà del tracciato e per la lunghezza non eccessiva. Si spera in una giornata di buona visibilità; è risaputo, infatti, che il Cortinese soffre assai i banchi di nebbia. Decisive, saranno domani solette e scioline, visto la caratteristica della pista non oltremodo angolata e la temperatura della neve che oggi osdcillava dai –23° ai –25°. Intanto, la Regione Austriaca del Salisburghese, ha presentato la sua candidatura per i Giochi Olimpici del 2010. Testimonial d’eccezione Herminator, che non vi parteciperà però come atleta. Maier, afferma comunque, di voler partecipare ai prossimi Giochi di Torino. Sempre a riguardo dell’Austria, continuano le polemiche sull’innesto di Maier per domani, senza aver fatto le selezioni programmate. Le testate più famose ... (continua)

[ 02/02/2003 ] - Eberharter domina gara e pressioni
(St. Moritz, Sui). Va in onda la prima gara dei Mondiali di St. Moritz, il super-g maschile, ed è subito spettacolo vero: la Corviglia è teatro di un duello affascinante. Hermann Maier, recuperato e rispolverato per spaccare il Mondo dopo il trionfo sulla Streif di Kitzbuehel, contro Stephan Eberharter, vincitore dell’ultima sfera di cristallo e in corsa per il bis questa stagione. Grande rivalità fra i due, a volte addirittura astio, o almeno sicuramente tanta freddezza. Pochi giorni fa, nella lussuosa località dell’Engadina, appena arrivati, i due fuoriclasse, si presentano alla stampa in una conferenza-fiume. Più di cento giornalisti intasano la sala, ma sono tutti per il “muratore di Flachau”, e un malinconico Eberharter se ne sta lì, in un angolo a leggere una rivista. La mente di Steff, sembra tornare indietro di due anni, alle stagioni delle battaglie con Maier. Perdeva quasi sempre le sfide con il compagno-rivale: era definito “eterno secondo”, e anche lui, alla fine, pensava di non scrollarsi più di dosso questo appellativo. Diciamocela tutta: anche l’anno scorso, in cui Stephan sbarazzò la concorrenza stravincendo la Coppa del Mondo, il pensiero della strada lasciatagli aperta dal grave infortunio capitato a Hermann, era ricorrente nella testa della gran parte degli addetti ai lavori. Per questo, il super-g di oggi, serviva a dimostrare che anche con Maier al cancelletto di partenza, poteva giocarsela e puntare alla vittoria. Così è stato: Eberharter, ha trionfato, staccando di 77 centesimi l’accoppiata Maier&Miller, che hanno condiviso l’argento. All’arrivo, prima di esplodere in urlo liberatorio innalzando al cielo i suoi attrezzi, Stephan si è inchinato davanti alle migliaia di persone che si riversavano nel parterre d’arrivo, proprio come un tenore. Del resto, la sua marcia verso la vittoria è stata una suntuosa sinfonia: al primo intermedio paga un paio di decimi, al secondo è davanti di un soffio, e al traguardo, sfruttando la sua tenuta atletica e ... (continua)

[ 19/01/2003 ] - Vince Kernen. Maier resuscita sul Lauberhorn
(Wengen, Sui). Dopo il gigante di Adelboden, l’opinione pubblica era rimasta divisa: qualcuno lo dava in grave ritardo di condizione, altri lo vedevano sulla strada del recupero effettivo. Avevano ragione i secondi. Nelle prove veloci di Wengen, in particolare vedendolo sciare e staccare la 7° piazza nella seconda discesa, sembra davvero che Herminator sia tornato ad alti livelli. Almeno, lo si è visto sciare con quel furore agonistico, che lasciava a desiderare sull’altrettanto impegnativo Kuonisbergli martedì scorso. La classe e la capacità tecniche di condurre lo sci, infatti, restano immutate: sono la dimestichezza con l’attrezzo e la brillantezza in fase di conduzione dello sci che, dopo un anno e mezzo, possono smarrirsi. Solo due settimane fa, nessuno avrebbe pensato che Hermann Maier potesse tornare subito fra i primi in Coppa del Mondo. Ci sbagliavamo. L’affascinante ed estenuante discesa del Lauberhorn, vede la vittoria del trentenne elvetico Bruno Kernen: nelle ultime settimane aveva fatto bene a Bormio terminando a ridosso del podio, e nella discesa di ieri finiva con un ottimo 3° posto. Kernen, sembra rinato, lui che nella metà degli anni 90 era considerato l’astro nascente della velocità. Aveva vinto due discese sempre in Svizzera, a Veysonnaz, nella stagione 1995-1996; dopo, una crisi interrotta da qualche bella gara. Niente di più. Sul podio con Bruno, Michael Walchhofer e 3° uno Stefan Eberharter che allunga ancora di qualche lunghezza su Bode Miller che conclude 11°. Nei pressi del podio, 4° Ambrosi Hoffmann, 5° Andreas Schifferer e 6° il vincitore della libera della Val Gardena, Antoine Deneriaz. Per la classifica generale, Kjetil Andrè Aamodt conclude 9°, preparandosi a portare a casa (Miller permettendo) i 100 punti della combinata. In casa Italia, qualche sorriso in più rispetto alla gara precedente: Kurt Sulzenbacher inizia a portarsi sotto con un 14° posto. Kristian Ghedina, termina 22°, mostrando miglioramenti notevoli: lo aspettiamo a ... (continua)

[ 11/01/2003 ] - La Stelvio riconsegna il vero Eberharter
Il 29 dicembre era uscito a quattro porte direzionali dal traguardo; a Kranjsca Gora sembrava di veder sciare la sua ombra; Bode Miller lo sorpassava in classifica generale e dimostrava di essere l’atleta più in forma; lui, il vecchietto di Stumm, si sentiva in crisi al solo pensiero che quel maledetto volo nel gigante di Val d’Isere, gli chiudesse la strada per la seconda sfera di cristallo. Vedendolo sciare oggi sulla Stelvio, con grinta da vendere e soprattutto brillantezza atletica, non si direbbe proprio. La libera valtellinese, al secondo atto stagionale in quanto recuperava Chamonix, ci riconsegna uno Stefan Eberhareter in gran spolvero: trionfa con mezzo secondo sul connazionale, il marcantonio Michael Walchhofer, e ritorna in vetta alla classifica di Coppa del Mondo. Questo suo ventiduesimo centro (quarto in discesa e sesto stagionale), fa pensare davvero che le ultime due brutte gare siano state esclusivamente delle parentesi: avevano ragione proprio i suoi allenatori quando dicevano che nella prima libera di Bormio al rientro dopo l’infortunio, aveva tutto sommato sciato bene, e che il gigante sloveno non era un tracciato adatto alle sue caratteristiche in quanto girava parecchio e c’era poco spazio tra una porta e l’altra. Dietro al redivivo fuoriclasse tirolese, Walchhofer dicevamo, e ottimo terzo lo satunitense Daron Rhalves. Daron, per poco non riusciva a bissare il successo di due settimane fa, ma nonostante abbia attaccato per tutto il tracciato come un forsennato riuscendo a pennellare la diagonale in contropendenza della Carcentina con la linea più reditizzia, ha commesso due errori considerevoli: dopo l’intermedio è andato a sbattere contro una porta, e appena prima di tagliare il traguardo ha commesso una spigolata che per poco non gli faceva perdere il controllo degli sci. 4° Klauss Kroell, che per l’ennesima volta dimostra di essere in grande forma, e a seguire tre svizzeri: Bruno Kernen, Didier cuche e Ambrosi Hoffmann. Insomma, ottima la ... (continua)

[ 10/01/2003 ] - Fill 2° in prova a Bormio
Il ventenne carabiniere di Castelrotto, Peter Fill, ha fatto segnare il 2° tempo nella seconda prova cronometrata della discesa di Bormio. Il giovane altoatesino, è stato preceduto dall'elvetico Ambrosi Hoffmann; 3° l'austraico Michael Walchhofer. Bode Miller 14° e Stefan Eberharter 32°. Tra gli azzurri, segnaliamo il 12° tempo di Kurt Sulzenbacher, il 16° tempo di un Erik Seletto sempre più in ripresa, e la 25° piazza di Roland Fishnaller. Attesi dunque per la libera di domani sulla difficile Stelvio, Fill, che si dimostra capace di poter far risultato in più di una disciplina, e il carabiniere pusterese "Sulzi": quest'ultimo, smania dal desiderio di fare un buon risultato ed iniziare ad andar forte come la passata stagione, in cui aveva collezionato due podi e altri piazzamenti di primissimo piano. Intanto, da Schladming, arrivano buone notizie circa il recupero di Hermann Maier. Herminator, che nella località austriaca si sta allenando con Hans Knauss e Cristoph Gruber, non sente durante le ultime sciate alcun dolore. Si ipotizza di vederlo in gara già prima dei Mondiali, magari almeno in gigante. (continua)

[ 30/11/2002 ] - Miglior tempo di Miller nella terza prova
Lo statunitense Bode Miller si aggiudica la terza ed ultima prova cronometrata della prima discesa stagionale. Bode, sembra aver trovato confidenza anche con la velocità: vuol forse puntare con decisione alla sfera di cristallo? Dalla grinta con cui ha affrontato le prove della libera canadese, sembra aver dimenticato l'intervento in artroscopia subito al ginocchio sinistro poco tempo fa. A Lake Louise, nella terza sessione, ancora bene Klaus Kroell 2°, e 3° tempo per un Didier Cuche che ha sciato deciso, dopo due prove col freno tirato. 4° tempo per il veterano elvetico Franco Cavegn (che si è messo ad andar forte nelle ultime due stagioni), e ancora alla grande, 5°, l'Americano Sullivan, candidato dunque a ben figurare anche in gara. Dietro questa volta Eberarther e Aamodt. Fra gli azzurri buon 10° tempo di Patrik Staudacher e 13° di Luca Cattaneo. Dietro Kurt Sulzanbacher ed il resto della pattuglia italiana. Ecco i primi 30 in partenza: 1 STROBL Josef 2 TRINKL Hannes 3 AAMODT Kjetil Andre 4 BUECHEL Marco 5 BUDER Andreas 6 CRETIER Claude 7 STROBL Fritz 8 FATTORI Alessandro 9 NYBERG Fredrik 10 SIVERTSEN Kenneth 11 GRAGGABER Thomas 12 ZUEGER Daniel 13 FOURNIER-BIDOZ Sebastien 14 RZEHAK Peter 15 EBERHARTER Stephan 16 DEFAGO Didier 17 FRANZ Werner 18 CATTANEO Luca 19 JAERBYN Patrik 20 SCHIFFERER Andreas 21 STAUDACHER Patrick 22 DALCIN Pierre-Emmanuel 23 RAHLVES Daron 24 KERNEN Bruno 25 HOFFMANN Ambrosi 26 SULLIVAN Marco 27 CAVEGN Franco 28 CUCHE Didier 29 KROELL Klaus 30 MILLER Bode (continua)

[ 06/03/2002 ] - Fantasci, vince TimDJ ma il re è Lothar
Bella vittoria del team TimDJ - la seconda in specialità, la terza in assoluto - nella discesa odierna, che ha consacrato il vincitore della prima coppetta di specialità del Fantasci: il team Lothar ha davvero dominato la regina delle discipline, doppiando con la gara di oggi la soglia dei 2000 punti in classifica di specialità: davvero complimenti! In classifica generale, invece, grande exploit del leader Entroincorsa3, che grazie al secondo posto di Hoffmann allunga su Mader: il distacco tra i due è adesso di oltre 160 punti, davvero difficili da recuperare nelle tre gare rimaste. Domani, dopo il superg, probabilmente la situazione sarà più chiara, anche in ottica "Trofeo Finali". (continua)

[ 06/03/2002 ] - Vince Eberharter, sorprende Hoffmann
Sulle nevi di Altenmarkt-Flachau ancora una vittoria per il solito Stefan Eberharter, che si aggiudica così - a casa del rivale di sempre, Hermann Maier - sia la Coppa di Discesa sia la Coppa del Mondo 2002: il miglior coronamento, per l'austriaco, di una stagione davvero fantastica, che gli ha anche consentito di portarsi a casa tre medaglie nell'Olimpiade Invernale di Salt Lake City. La sorpresa della giornata odierna è stato il secondo posto di Ambrosi Hoffmann, atleta svizzero al miglior risultato della carriera. Terzo l'intramontabile Hannes Trinkl. Senza infamia e senza lode gli azzurri: settimo Sulzenbacher, nono Ghedina. Domani c'è in programma il superg, poi nel week-end si disputeranno il gigante e lo slalom. (continua)


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