|
|
 |
|
 |
 |
Calendario |
| Risultati | | Classifiche | | Statistiche | | FantaSkiTool® | | Tornei | | Leghe | | FantaStorico | |
|
 |
 |
|
|
|
|
|
|
- RICERCA
NELLE NOTIZIE
" Kostelic " è presente in queste 1197 notizie:
|
|
 |
[
24/11/2004
] - Kosir e Schild nelle Fis di Breckenridge
L'austriaca Marlies Schild ha vinto il 2° slalom speciale Fis disputato sulle nevi del Colorado di Breckenridge. 2a la slovacca Veronika Zuzulova e 3a la statunitense Sarah Schleper. La trentina Claudia Morandini ha chiuso in 13a piazza. Chiara Costazza e Emmi Pezzedi non ha portato a termine la prima manche, come la campionessa croata Janica Kostelic. Annalisa Ceresa e Nicole Gius non hanno concluso invece la seconda. La gara maschile ha segnato il successo della "vecchia volpe" slovena Jure Kosir: dopo "il rap dell'Est" altri due sloveni, Andrej Sporn e Bernard Vajdic. Il team sloveno e Ivica Kostelic, giunto 4°, partecipano alle Fis di Breckenridge in quanto si stanno allenando su queste nevi prima di recarsi a Beaver Creek per le gare del 4 e 5 dicembre. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
23/11/2004
] - Fis a Breckenridge: 1a Koznick, 8a Moelgg
La statunitense Kristina Koznick ha vinto uno slalom Fis a Breckenridge, in Colorado, davanti alla croata Janica Kostelic e alla tedesca Annemarie Gerg. Miglior azzura Manuela Moelgg: la ladina di San Vigilio di Marebbe è giunta 8a. Quindi in 16a piazza Nicole Gius, 18a Chiara Costazza, 19a Annalisa Ceresa, 22a Claudia Morandini, 28a Silke Bachmann, 29a Nadia Fanchini. Daniela Merighetti, Emmi Pezzedi e Karen Putzer non hanno terminato la prima manche. Il programma prevede un altro slalom speciale femminile e due maschili. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
15/11/2004
] - La squadra croata già negli USA
Gli atleti croati hanno già raggiunto il Nord America in vista degli appuntamenti fra Stati Uniti e Canada valevoli per la Coppa del Mondo. Da Zagabria alla volta degli USA, ventun membri nella spedizione croata capeggiata dal Direttore Tecnico Vedran Pavlek. Ecco gli atleti convocati: Ivica Kostelic, che parteciperà anche alle gare del circuito Nor-Am, Janica Kostelic, Anna Jelusic, Nika Fleiss e Matea Ferk. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
04/11/2004
] - Janica e Ivica Kostelic ad Hintertux
I fratelli Kostelic si stanno allenando sul ghiacciaio austriaco di Hintertux: la "celebre coppia croata" ha trascorso un paio di giorni a Zagabria, la città natale, dopo l'apertura della Coppa del Mondo a Soelden. Ora Janica&Ivica si fermeranno ad Hintetux fino al 7 novembre. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
23/10/2004
] - Paerson, come volevasi dimostrare
(Soelden, Aut). E´finita con il trionfo di Anja Paerson. E´ricominciata allo stesso modo: la fuoriclasse svedese di Tarnaby trionfa nel primo gigante della stagione. In testa dopo la prima manche, la concittadina di Ingo Stenmark domina anche la seconda sessione: 100 punti e tutte a casa. Con una Paerson cosi´non c´e´ne davvero per nessuna. Hai voglia a smussare l´ingresso del muro per far digerire meglio un Rettenbach di "vetro": Anja sembra essere ancora questa stagione un gradino sopra le altre. Sul podio con il "mastino scandinavo" anche la finlandese Tanja Poutianen e la spagnola Maria Jose Rienda Contreras. Ma il gigante dell´opening del Circo rosa ci consegna un´altra certezza: la croata Janica Kostelic conclude in 8a posizione e sembra davvero aver accantonato gli innumerevoli problemi alle ginocchia che l´hanno frenata anche nei recenti allenamenti. In slalom speciale Anja dovra´prenderla sicuramente in considerazione. Vedremo in America. E l´Italia? La migliore e´Karen Putzer 10a: la poliziotta di Nova Levante e´protagonista di una gara piu´che discreta. Col tempo tornera´la Karen che tutti conosciamo, e per questo la aspettiamo senza metterle fretta. Le altre sono un po´piu´indietro oggi: Nicole Gius termina in 20a piazza, ma ha buttato via una posizione migliore nelle ultime porte. Quindi 22a la "velocista" Barbara Kleon e 26a la giovane "talentina camuna" Nadia Fanchini, stremata pero´da un viaggio da Roma fatto ieri per una serie di test con il gruppo sportivo della Finanza. Recchia, Maddalena Planatscher e una Daniela Merighetti al rientro dopo il grave incidente dello scorso anno, non qualificate per la seconda. Manuela Moelgg e Silke Bachmann non hanno terminato la prima manche. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
21/10/2004
] - Janica a Soelden dopo una visita specialistica
Dopo l'allenamento sul ghiacciaio austriaco di Hintertux, Janica Kostelic si è recata in Svizzera a Bad Ragaz dal Dott. Ralf Hochmeister per l'ennesima infiltrazione di cellule per la cartilagine del menisco. Tale trattamento per la completa riabilitazione della tre volte Olimpionica. La fuoriclasse croata raggiungerà oggi Soelden. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
15/10/2004
] - Sarà Nika Fleiss ad affiancare la Kostelic
Fervono allenamenti e selezioni in vista dell'esordio: anche in casa Croazia non si è da meno. Qui bisognava decidere per il settore femminile chi affiancare a Janica Kostelic per Soelden: selezione a tre tra Ana Jelusic, Nika Fleiss e Matea Ferk. Ha avuto la meglio la Fleiss. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
13/10/2004
] - Janica lieto fine: in pista a Soelden
La telenovela sullo stato del ginocchio dolorante di Janica Kostelic è giunta a lieto fine: la Olimpionica di Zagabria sarà al cancelletto di partenza sabato 23 nel gigante di Soelden. Nessun problema per la tiroide: Papà Ante infatti, già da qualche tempo ha scongiurato questo problema. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
06/10/2004
] - Niente di grave per Ivica
Nulla di grave per Ivica Kostelic. Il campione del mondo in carica di slalom speciale era stato sottoposto ad analisi in seguito a delle accellerazioni cardiache recepite durante una seduta di allenamento a Hintertux. All'ospedale di Zagabria è stato comunque consigliato allo slalomista croato di fermarsi per qualche giorno. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
06/10/2004
] - Per Ivica Kostelic problemi di tachicardia
A causa di forti accellerazioni cardiache e conseguente affaticamento durante l'allenamento sul ghiacciaio austriaco di Hintertux, Ivica Kostelic è stato trasportato in ospedale a Zagabria per accertamenti. Giovedì prossimo il verdetto sul suo stato di salute. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
05/10/2004
] - Odissea Janica: niente Soelden. Esordio ad Aspen
Ancora problemi al ginocchio per la fuoriclasse croata Janica Kostelic: l'Olimpionica di Zagabria rinuncia al gigante di apertura a Soelden sabato 23 ottobre. Janica sarà invece regolarmente al cancelletto di partenza nel gigante di Aspen, Colorado, il 26 novembre. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
04/10/2004
] - Zlatni Medjev, lo slalom di Zagabria, si farà
Il Presidente della Federazione Internazionale dello Sci (Fis) Franco Kasper e il Direttore Tecnico del circuito femminile della Coppa del Mondo Kurt Hock hanno dato il via libera ufficiale per lo slalom speciale di Coppa del Mondo in notturna in programma il 20 gennaio a Zagabria. "Zlatni Medvjed" dunque si farà. "Sono contenta di questa decisone ufficiale", ha detto Janica Kostelic che dopo un'influenza ha ripreso il lavoro sul ghiacciaio di Hintertux, "vincere nella mia Zagabria sarebbe bellissimo". (continua)
|
|
|
|
|
|
[
23/09/2004
] - Ivica Kostelic si allena in gigante
Ivica Kostelic sta bene. Prima settimana di lavoro sul ghiacciaio austriaco di Hintertux, dopo due settimane a Zeramtt. Il venticinquenne atleta croato sta preparando il gigante di apertura di Soelden. Per lo slalomista di Zagabria quattro giorni dedicati allo slalom e quattro al gigante, che hanno palesato uno stato di forma più che buono. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
21/09/2004
] - Janica Kostelic febbricitante a Hintertux
A causa di un'influenza la fuoriclasse croata Janica Kostelic dovrà fermarsi per una settimana. Janica si trova a Hintertux, in Austria, per un periodo di allenamento sul ghiacciaio dopo le due settimane trascorse a Zermatt. A causa di questo imprevisto, l'Olimpionica non raggiungerà Zagabria la prima settimana di ottobre per qualche giorno di relax, ma si fermerà sulle nevi perenni d'oltre Brennero per recupeare il tempo perduto. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
13/09/2004
] - Nika Fleiss e Ana Jelusic si allenano
Mentre Ivica e Janica Kostelic si stanno allenando a Zermatt, dove sta lavorando anche la B croata, anche le atlete della squadra A Ana Jelusic e Nika Fleiss si stanno preparando in vista della stagione oramai alle porte. Nika Fleiss, che ha subito quindici giorni fa un infortunio, si sta allenando a Zermatt sciando in campo libero. Ancora incerta la sua presenza a Soelden per l’”opening Word Cup”. Ana Jelusic è invece al Passo dello Stelvio, dove si trova anche la squadra femminile C. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
10/09/2004
] - Janica Kostelic si allena per Soelden
(Zermatt, Sui). “L’importante è che il problema alla tiroide sia passato”: questa è la frase che papà Ante ripete in continuazione a Zermatt, durante l’allenamento di Janica Kostelic, la fuoriclasse croata che la scorsa stagione ha fatto i conti con questa seria malattia. Janica ora sta benone. Certo, sciisticamente e atleticamente non è ancora al top della condizione, ma il gigante d’apertura a Soelden non è al momento messo in discussione. Sarà al via dunque all'”opening” stagionale sulle nevi tirolesi, l’atleta tre volte olimpionica e vincitrice di due Coppe del Mondo. Janica, insieme al fratello Ivica e alla squadra B croata, si fermerà a Zermatt fino al 15 settembre. Allenamento a 360° sul ghiacciaio del Vallese: slalom, gigante e super-g. Il 15 i fratelli Kostelic si recheranno in Austria, a Hintertux, per proseguire la preparazione sulla neve. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
05/09/2004
] - Janica e Ivica Kostelic si allenano a Zermatt
Tornano sulle neve i fratelli Kostelic: Janica ed Ivica, dopo due settimane in Croazia dedicate al lavoro atletico, hanno ripreso gli allenamenti sul ghiacciaio di Zermatt, Vallese. I fuoriclasse di Zagabria, insieme allo staff tecnico capeggiato dal Direttore Tecnico Vedran Pavlek, proseguiranno la preparazione sulle nevi perenni elvetiche fino al 15 settembre. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
19/08/2004
] - I fratelli Kostelic continuano il lavoro atletico
Nella "base estiva" dell'isola croata di Mljet, continua la preparazione atletica dei fratelli Kostelic. Janica e Ivica stanno lavorando sotto la guida di papà Ante per presentarsi nelle migliori condizioni al via della prossima stagione. Al seguito anche i fisioterapisti Dean Leaz e Miodrag Radic, rispettivamente di Janica e Ivica. Dal 28 agosto i talentuosi fratelli di Zagabria si trasferiranno sulle nevi del ghiacciaio di Zermatt. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
23/07/2004
] - Janica ed Ivica Kostelic a Zermatt fino al 31
Da una settimana Janica ed Ivica Kostelic si trovano a Zermatt per proseguire la preparazione. Ivica ha smaltito completamente il grave infortunio della scorsa stagione e sta benone; la sorella ha rimesso in settimana gli sci. Il tempo fino ad oggi però non è stato dei migliori: le temperature elevate della settimana e le nuvole non hanno permesso un allenamento adeguato. Dalla prossima settimana in pista già dalle 6 del mattino per sfruttare la neve più consistente, più dura. I talentuosi ragazzi di Zagabria rimarranno a Zermatt fino al 31 luglio. Successivamente si recheranno a Mljet, l’isola croata che la famiglia Kostelic ha scelto come sede estiva per “ricaricare le batterie”.
(continua)
|
|
|
|
|
|
[
15/07/2004
] - Janica Kostelic torna sugli sci
Janica Kostelic si riposerà ancora per una settimana sull'isola di Mljet, "base" delle vacanze di tutta la famiglia kostelic. Dopo essere tornata dal Portogallo Janica sta lavorando sulla condizione atletica. Da sabato Janica sarà a Zermatt per due settimane con il fratello Ivica, Nika Fleiss, Ana Jelusic e i ragazzi della squadra junior. L'unica persona dello staff che non la seguirà è il suo allenatore Jure Hafner che si è infortunato al tallone. Dopo Zermatt seguirà un periodo di allenamento atletico in Croazia e poi tornerà sulla neve praticamente fino all'inizio della Coppa. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
02/07/2004
] - Ivica Kostelic in pieno recupero
Lo slalomista croato Ivica Kostelic, infortunatosi nello speciale di Schladming, è ora recuperato pienamente. Sul ghiacciaio austriaco di Hintertux le prime sciate in cui ha dimostrato nuovamente solidità e recupero della forma migliore. Il campione del mondo in carica della specialità si trova ora in vacanza nell'isola croata di Mljet. Da metà luglio si recherà invece a Zermatt, Svizzera, per un altro periodo di allenamento. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
16/06/2004
] - Ivica Kostelic ha recuperato e si allena
Ivica Kostelic sta benone. I consulti medici hanno consentito al campione del mondo in carica di slalom speciale di forzare pure la preparazione sugli sci. Ivica si sta allenando con risultati soddisfacenti sul ghiacciaio austriaco di Hintertux. Dopo un periodo di allenameno sulla neve, andra in vacanza con la sorella Janica a Mijet, in Croazia, fino a metà luglio. Poi destinazione Zermatt, Svizzera, per continuare il lavoro sugli sci. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
14/06/2004
] - Problemi ad una caviglia per Janica Kostelic
La sfortuna non finisce mai per Janica Kostelic: la fuoriclasse croata, durante un ottimo periodo di allenamento sul ghiacciaio di Hintertux davvero in eccellenti condizioni, è caduta dalle scale dell'appartamento dove soggiornava. Si è recata quindi nella "sua" Zagabria insieme al fisioterapista di fiducia Miodrag Radic. Per Janica almeno tre settiamne di stop, in quanto le è stata riscontrata una piccola distrorsione alla caviglia. Riposo e vacanze dunque per la Kostelic: destinazione isola di Mijet, in Croazia, fino a metà luglio. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
28/04/2004
] - Ivica, Janica e papà Ante a Rogla
Janica e Ivica Kostelic si trovano a Rogla. Si fermeranno fino a sabato e nella località slovena ancora innevata visto lo straordinario inverno ricco di precipitazioni, effettueranno la riabilitazione post-infortunio. I fratelli Kostelic scieranno nei prossimi giorni sulla pista "baby", la più facile. Saranno accompagnati dal padre e allenatore Ante Kostelic, dal fisioterapista Miodrag Radic e dai tecnici Jure Hafner, Ivica Franjko e Igor Jakopovic. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
19/02/2004
] - Janica Kostelic: calvario senza fine
Il calvario di Janica Kostelic non si è ancora concluso. La fuoriclasse croata, vincitrice delle ultime due Coppe del Mondo, dovrà finire sotto i ferri per l'ennesima volta. La campionessa di Zagabria, operata poco tempo fa per l'asportazione della tiroide, si recherà in ospedale per effettuare un'artroscopia al ginocchio destro, che sarà esplorato nella clinica specializzata austriaca di Schruns. I sanitari sono comunque convinti che la triplice Campionessa olimpica a Salt Lake City potrà regolarmente riprendere l'attività agonistica.
(continua)
|
|
|
|
|
|
[
28/01/2004
] - Spalla e legamenti: operato Ivica Kostelic
Il campione del mondo di slalom, il croato Ivica Kostelic, è caduto ieri nella seconda manche dello speciale by night di Schladming, riportando un brutto infortunio al ginocchio. Il campione di Zagabria non ha assecondato una gobba, che l'ha fatto deragliare. Infortunio al legamento crociato del ginocchio e alla spalla: trasportato a valle in toboga e quindi a Basilea, è stato operato. Che anno nero per i Kostelic! (continua)
|
|
|
|
|
|
[
20/01/2004
] - Domani la Kostelic si opera alla tiroide
Domani a Zagabria, Janica Kostelic sarà operata alla tiroide. Lo
ha confermato il padre della sciatrice croata al termine dello slalom
maschile disputato oggi a Wengen, e dove il fratello è giunto terzo. La
Kostelic a causa di un disturbo alla tiroide è stata costretta a rinunciare
all'intera stagione
(continua)
|
|
|
|
|
|
[
19/01/2004
] - Wengen: debacle azzurra nella 2a. Zardini 8°
(Wengen, Sui). Per una manche, è stata valanga azzurra, o rossa come si usa dire adesso. Certo, Giorgio Rocca è scivolato via nella prima prova, ma i suoi compagni avevano difeso alla grande i colori dell'Italia, nonostante l'uscita di scena anticipata del Carabiniere livignasco. Dopo la prima sessione, disputata sotto una fitta nevicata e con una visibilità appena sufficiente, i "Ravetto Boys" si erano piazzati davvero benone: Manfred Moelgg 4°, Giancarlo Bergamelli 5°, Hannes Paul Schmid 7° e Edoardo Zardini 9°. Gli azzurri, hanno tradito però nella seconda: chi ha tribolato sul ripidissimo muro, chi si è impiantato tra le selva di pali della Allmend. “Manfri” non ha portato a termine la prova: ha attaccato il giovanotto di San Vigilio di Marebbe (già splendido 5° a Campiglio e Flachau), ma si trovato a dover scarabocchiare sugli alpeggi gelati dell’Oberland Bernese e a deragliare. Il Gianki, si è impiantato invece in una dopppia poco prima dell’intermedio, ed ha così concluso in 15° piazza. Anche “Schmitty” si è quasi fermato a causa di un erroraccio: solo 25° al traguardo dopo un garone nella prima . “Zarda”, invece, ha dimostrato di essere competitivo in entrambe le manche: concluderà con un buon 8° posto, lui che proprio qui a Wengen era stato 3° due anni fa. Tornando al mitico Giorgione, una consolazione, e non certo magra, c’è: è vero, è uscito, ma la testa della classifica di slalom parla ancora italiano, o meglio valtellinese. Manfred Pranger, Kalle Palander e Bode Miller, sono usciti; Giorgio, insomma, rimane leader della classifica dello slalom, con 40 punti sul nuovo diretto concorrente, Rainer Schoenfelder, 2° in gara. Lo speciale ai piedi dello Jungfrau, è stato vinto da Benjamin Raich, che sale in testa anche alla classifica di Coppa del Mondo generale davanti a Lasse Kjus. (3° nello slalom Ivica Kostelic). Gli altri azzurri in gara, Alan Perathoner e Patrick Thaler, non si sono qualificati per la seconda. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
04/01/2004
] - Giorgione Rocca: l'habituè del podio!
(Flachau, Aut). Flachau, slalom, Giorgione termina 3°. Dallo speciale dei Campionati del Mondo di St.Moritz diputato il 16 febbraio scorso, alla gara odierna sulle nevi del Salisburghese, Giorgio Rocca non è ancora sceso dal podio. Il ventottenne Carabiniere di Livigno, ha infilato sette podi di fila (contando il 3° posto di Park City, che se la Fis non registra per la vicenda Schoenfelder, è sempre un podio dal punto di vista sportivo): è oramai una garanzia per quel che riguarda le "rapid gates". Giorgione, purtroppo, per l'inezia di due maledettissimi centesimi è giunto 3° dietro a Manfred Pranger: l'austriaco grazie al 2° posto conquistato a "casa Maier", balza in testa alla classifica di specialità. Pranger è in testa con 200 punti insieme a Kalle Palander: il finlandese oggi ha stravinto sulle nevi austriache. Rocca è 2° a quota 190. Comunque la battaglia per la coppetta è solo agli inizi. 4° il vincitore del gigante, l'austriaco Benjamin Raich. Al 5° posto, come a Madonna di Campiglio, Manfred Moelgg: davvero fantastico questo ventunenne finanziere ladino di San Vigilio di Marebbe. Nei dieci in gigante e fra i primi della classe in slalom. Dove arriverà il talentuoso fratello di Manuela, se va così alla grande al primo anno di Coppa del Mondo? Bene anche Edoardo Zardini: al primo slalom stagionale nella massima serie, termina 16°. Da quest'anno si allena con la squadra B, ma dopo tale risultato, Flavio Roda e Claudio Ravetto lo convocheranno sicuramente anche per i prossimi slalom. Giancarlo Bergamelli e Hannes Paul Schmid non hanno concluso la prima manche. Alan Perathoner e Patrick Thaler non si sono invece qualificati. Ancora ko Bode Miller. Fuori anche Rainer Schoenfelder e Ivica Kostelic. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
18/12/2003
] - Sfortuna Kostelic: menisco anche per Janica
La sfortuna non da pace alla famiglia Kostelic: dopo Ivica, operato in artroscopia in Austria, anche la sorella Janica, mentre sciava in liberta' sulle
piste di Madonna di Campiglio, si e' infortunata al ginocchio
destro. La campionessa croata ha cosi' raggiunto la clinica
specializzata di Schruns, guidata dal dottor Christian Schenk,
dove era stato operato il fratello, e si e' fatta a sua volta
visitare. Anche per lei c'e' una probabile lesione a un menisco.
Non dovrebbe comunque trattarsi di un infortunio serio. Janica
e' assente dalle competizioni dall' inizio della stagione per
gravi problemi alla tiroide. Tuttavia ha continuato ad allenarsi
regolarmente sperando in un rientro rapido. a Madonna di
Campiglio aveva fatto anche da apripista nello slalom speciale
donne sulla 3-Tre, apparendo tuttavia stanca. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
17/12/2003
] - Operazione lampo per Ivica Kostelic
Intervento al ginocchio
per il croato Ivica Kostelic. Il campione del mondo di speciale, che solo ieri aveva vinto lo slalom sulle leggendaria 3-Tre di Madonna di Campiglio
valida per la coppa del mondo maschile di sci, e' stato operato
in artroscopia al menisco dal professor Christian Schenk in una clinica di
Schruns in Austria: l'intervento, durato poco piu' di un'ora e'
riuscito bene e Kostelic potrebbe tornare a gareggiare gia' a
gennaio. Secondo Vedran Pavlek, team manager del croato, probabile rientro per il prossimo slalom di Flachau, a "casa Maier", nel salisburghese. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
16/12/2003
] - Sulla 3-Tre Giorgione diventa leader di coppa!
(Madonna di Campiglio, Ita). Se si esclude il pasticcio della Fis a Park City, Giorgio Rocca è da otto gare consecutive che ha gli scarponi incollati al podio: anche a Madonna di Campiglio, il Giorgione nazionale, si porta a casa un fantastico 2° posto. Grande Rocca: sul muro gelato del Canalone Miramonti, ha disegnato le solite linee da maestro delle porte strette. La 3-Tre, giunta alla 54° edizione, è stata la gara di sempre: il Miramonti non tradisce mai, lo spettacolo è assicurato in questo pendio dell’Alta Val Rendena, e quest’anno ci si è messa anche la notturna ha rendere l’appuntamento davvero unico ed inimitabile. Seppur senza salire sul gradino più alto del podio, il ventottenne valtellinese, grazie a questi 80 punti, è balzato in testa alla classifica di specialità dello slalom. Il celebre “pettorale rosso”, lo indosserà per la prima volta nello slalom di inizio gennaio a “casa Maier”, in quel di Flachau. Giorgione, quinto dopo la prima manche che vedeva in testa l’austriaco Manfred Pranger reduce dalla vittoria in Coppa Europa a Obereggen, scatena il turbo nella seconda sessione, lottando come un leone nella giungla di pali della 3-Tre. Peccato per quei maledetti tre decimi che lo separano da Ivica Kostelic, che sembra aver preso gusto nel superare illivignasco negli speciali by night: l’anno scorso, infatti, per la miseria di un centesimo, gli arrivò davanti. Comunque Campiglio ha fatto di Rocca, per il momento, il leader delle “rapid gates”, con buona pace del talentuoso finlandese Kalle Palander. L’obiettivo non era la coppetta di specialità? Sul podio, il terzo dell’ “Ave Maria”, è Manfred Pranger, che perde due posizioni rispetto alla prima manche. E gli azzurri? Oggi è festa grande per la giovane banda Claudio Ravetto, Massimo Carca e Angelo Weiss (che ha desistito nell’accettare il ruolo di coach di Karen Putzer): Manfred Moelgg termina strepitoso 5°. Terzo slalom in carriera nella massima serie e subito un fantastico risultato per questo ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
16/12/2003
] - Kostelic: forse menisco per Ivica; Janica migliora
(Madonna di Campiglio, Italia). Nonostante la vittoria, il croato Ivica Kostelic, in conferenza stampa ha spiegato di un problema al menisco del ginocchio destro. In settimana, si sottoporrà a delle analisi, e sicuramente ad una intensa terapia di raggi curativi. Se non dovesse passargli il dolore che gli ha fatto stringere i denti anche per salire sul podio, dovrà per forza sottoporsi ad un intervento chirurgico e fermarsi per almeno un mese. Intanto, si è rivista al parterre anche la sorella Janica: la fuoriclasse, reduce da una scorpacciata di pali a San Vigilio di Marebbe, farà l’apripista degli slalom femminili sulla 3-Tre. I problemi alla tiroide rimangono, ma la ventiduenne di Zagabria sembra stare meglio. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
12/12/2003
] - Janica Kostelic si allena a San Vigilio
La croata Janica Kostelic,
vincitrice dell'ultima coppa del mondo di sci alpino, si
sta allenando sulle nevi ladine di San Vigilio di Marebbe.
La fuoriclasse di Zagabria, attualmente fuori dalle competizioni per
problemi di salute alla tiroide, dopo una lungo periodo senza sci è tornata ad
allenarsi. Non e' ancora certo quando Janica farò il suo rientro nel circo rosa, anche perche' i medici che la hanno in cura
le avevano addirittura prospettato il rischio di dovere
abbandonare definitivamente l'attivita' agonistica. L'atleta era stata ricoverata in un
ospedale di Zagabria per uno squilibrio ormonale che, secondo papà Ante, potrebbe essere
conseguenza delle quattro anestesie totali subite negli ultimi
mesi. infatti la sciatrice croata, ha subito più di un'operazione al ginocchio destro.
(continua)
|
|
|
|
|
|
[
10/12/2003
] - Cavegn infortunato. La Kostelic riprova a sciare
Probabile rottura dei legamenti crociati per Franco Cavegn caduto nel super G di Beaver Creek; l’atleta svizzero si è infortunato a entrambi i ginocchi. I primi esami effettuati dal Dr.Hans Spring, medico della squadra elvetica, hanno evidenziato un problema al legamento crociato del ginocchio destro e una distorsione dei legamenti interni del ginocchio sinistro. Il trentatreene del Cantone dei Grigioni, sarà sottoposto a ulteriori esami martedì a Berna. Janica Kostelic è ritornata sopra un paio di sci dopo che le è
stata dignosticata un problema tiroideo che potrebbe costringerla a chiudere
la carriera. La tre volte olimpica, sta anche cercadno di ritornare dalla
quarta operazione al ginocchio. Il padre e allenatore Ante ha detto: 'Janica
era sugli sci anche sabato, ha lavorato per una paio d'ore e si sentiva
bene. E' molto felice di essere tornata di nuovo sugli sci'.
(continua)
|
|
|
|
|
|
[
27/11/2003
] - Lake Louise: Schifferer 1° in prova
Nella prima prova della discesa libera di Lake Louise, che si correrà sabato, miglior tempo dell'austriaco Andreas Schifferer, che sembra davvero in palla dopo il 2° posto in gigante a Park City. Dietro Andy, il connazionale Fritz strobl ed il tedesco Max Rauffer. Stephan Eberharter 8°, Hermann Maier 20° e Bode Miller 24°. Alla prova hanno preso parte anche Ivica Kostelic e Benjamin Raich. Nella prima sessione cronometrata canadese, gli azzurri hanno fatto registrare le seguenti posizioni: 23° Alessandro Fattori, 25° Kurt Sulzenbacher, 35° Erik Seletto, 36° Peter Fill, 50° Kristian Ghedina, 52° Patrick Staudacher, 54° Werner Hell, 68° Arnold Rieder, 76° Giorgio Gros e 78° Michael Gufler. Da Park City, sono giunti anche i gigantisti Rieder e Gufler: con gli altri colleghi, si giocheranno il posto nelle prove successive. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
26/11/2003
] - Trionfo Palander. Giorgio&Gianki, coppia da sogno!
(Park City, USA). Primo slalom della stagione a Park City: sulla neve polverosa dello Utah, Kalle Palander, già ottimo 5° nel gigante di ieri, domina la gara, dimostrandosi oggigiorno il numero uno per quanto riguarda le “rapid gates”. Fantastico il finlandese: già in testa nella prima manche con lo stesso tempo di Schoenfelder (Rainer aveva ripetuto la prova perché un guardia-porte si trovava accanto ad un passaggio), ha attaccato nella seconda sessione come un forsennato. Che birra il marcantonio scandinavo! Ha macinato un palo dietro l’altro come una furia, staccando per l’inezia di due centesimi Schoenfelder, il “rasta d’oltre Brennero”. Peccato che l’austriaco è stato squalificato (aveva corso la seconda sub-judice, aspettando il verdetto della giuria) e quindi Manfred Pranger, altro atleta del Wunderteam che se la intende fra le porte strette dello slalom, acciuffa la piazza d’onore. Sul podio, 3°, troviamo un’azzurro. Giorgio Rocca, naturalmente. Il solido ventottenne livignasco, aveva chiuso la scorsa stagione con una vittoria (Lillehammer): ora lo ritroviamo sempre fra i primi della classe, sul podio. La banda di Claudio Ravetto, oggi esulta anche per il 4° posto di Giancarlo Bergamelli: lo schivo finanziere della Val Cavallina, si porta a casa il miglior risultato in carriera. Commovente, da applausi, la premiata ditta Giorgione&Gianki! Compagni di camera, la coppia più affiatata della Fis a giocare a scopone, ora insieme in cima ad una classifica. Il Carabiniere di Livigno si è districato con il solito talento nella selva di pali, ma è sembrato in entrambe le due manche di non attaccare alla morte. Non crediamo che sia stata la paura di uscire, nonostante Ivica Kostelic e Bode Miller abbiano lasciato la pellaccia sul tracciato disegnato dal francese Mollie. Giorgione, ha sofferto il manto nevoso non particolarmnte duro, ghiacciato, e la pendenza non oltremodo accentuata. Se termina terzo così, chissà cosa succederà quando metterà in azione il turbo. ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
20/11/2003
] - E bravo Moelgg: 2° a Winter Park
Bravo Manfred. Il giovane ladino di S.Vigilio di Marebbe, si è clasificato al 2° posto nel primo slalom speciale valido per il circuito Nor-Am, ossia la coppa nordamericana, disputato a Winter Park, Colorado. Moelgg, al primo anno in squadra "A", dimostra subito di essere "in palla": nonostante non sia uno slalom di Coppa del Mondo, al cancelletto di partenza si sono presentati parecchi big, per scaldare i pistoni in vista dell'esordio stagionale tra i pali stretti di domenica a Park City. La gara è stata vinta da Jivica Kostelic. 3° l'atleta di casa Erik Schlopy. Giorgio Rocca ha staccato invece il 4° tempo finale. Intanto, Giorgione, ha confermato che prenderà parte al gigante di Coppa del Mondo di sabato nello Utah. Gli altri azzurri? Hannes Paul Schmid 8°, Giancarlo Bergamelli 18° e Patrick Thaler è uscito nella seconda manche. Bode Miller si è clasificato 12°. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
07/11/2003
] - La Kostelic: "Sto male, ma niente panico"
"Mi sento stanca ed il cuore mi batte velocemente". Inoltre, " Pensavo che fossero cose di cui parlare solo con la mia famiglia e coi miei amici
più
cari, non con tutti. Invece sono diventati argomenti pubblici. Che devo
dire?
Che non sto bene, ed è da tanto tempo. Mi sento debole. Mi stanco subito.
Non
riesco più a sopportare gli stessi allenamenti di base. Devo curarmi. Ma
devo
anche essere lasciata in pace. Avevamo sospettato qualcosa quando sono
rimasta
incosciente sul ghiacciaio di Zermatt durante un'allenamento a fine estate". Infine, "Comunque stringo i denti come ho fatto spesso, ma non è il caso di farsi prendere dal panico". Ecco le dichiarazioni della fuoriclasse ventunenne croata Janica Kostelic, l'indomani delle dichiarazioni dei medici della Federazione croata sul suo stato di salute. Rispetto all'uscita della notizia bomba, si è aggiunto il fatto che per alcuni medici specialisti in materia, la diagnosi sembra esagerata: ossia la vita della campionessa non è assolutamente in pericolo. Papà Ante, infatti, si sta mettendo in contatto con endocrinologi di fama mondiale. Se la diagnosi non sembra precisissima, quello che è certo, è la perdita momentanea di una giovane campionessa, che a neanche ventidueenne, ha già vinto tutto quello che si poteva vincere nello sci. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
05/11/2003
] - Problemi seri di salute per Janica Kostelic
Notizia drammatica nel circo rosa: la fuoriclasse croata Janica Kostelic, e' affetta da
gravi problemi alla tiroide. Per risolvere tali problemi, come afferma il quotidiano di Zabagbria Jatarnji List, "è
assolutamente indispensabile che riposi il piu' possibile,
evitando gli sforzi fisici e lo stress: in caso contrario
potrebbero subentrare complicazioni pericolosissime, tali da
porla addirittura in pericolo di vita". Ieri, al termine di un visita
specialistica, Janica ha scoperto questa notizia sulla sua salute. La Kostelic, Olimpionica di slalom speciale, gigante e
combinata a Salt Lake City 2002, iridata in slalom e combinata
nel febbraio scorso a St.Moritz, due volte vittoriosa nella classifica generale di Coppa del Mondo, aveva scoperto che la sua
tiroide funzionava male in settembre, quando ancora era in procinto di operarsi per la quarta volta alle ginocchia. Tuttavia la situazione si e'
aggravata, e i medici le hanno imposto di riporre sci e
bastoncini e sottoporsi a una terapia specifica per un
periodo di almeno un anno e mezzo. Il suo rientro che era già slittato a dicembre, ora si allontana ulteriormente. Anzi, come
ha dichiarato il Direttore Tecnico della Croazia Vedran Pavlek ed il medico Zeljko Sukur, è difficile sapere quando la ragazza possa tornare nel pianeta dell'agonismo, perchè il male (se non è incurabile) è estremamente serio.
(continua)
|
|
|
|
|
|
[
02/11/2003
] - A Skipass, Karen Putzer eletta atleta dell'anno
Presso Skipass a Modena, si è svolta nel pomeriggio, la premiazione dell'atleta Fisi dell'anno. I concorrenti, tutti gli atleti delle diverse discipline che sono saliti almeno una volta sul podio durante la stagione passata. Ha trionfato Karen Putzer, poliziotta altoatesina di Nova Levante, classe 1978, a soli sedici anni nel giro delle squadre nazionali. La vittoria grazie alla strabiliante stagione 2002/2003, in cui ha terminato la Coppa del Mondo con 1100 punti dietro a Janica Kostelic, e portando a casa cinque vittorie: tre giganti (Hafjell, Semmering, Val d'Isère) e due super-g (Kviftjell e Lake Louise). Dopo Karen, si è classificato il ventottenne carabiniere livignasco Giorgio Rocca (con in attivo le vittorie in coppa a Wengen ed Hafjell, e il bronzo a St.Moritz, tutto in slalom) e la fondista Gabriella Paruzzi.
(continua)
|
|
|
|
|
|
[
27/10/2003
] - Stratosferico Miller. E Rieder è ottimo quarto
(Soelden, Aut). Chi comincia bene è già a metà dell’opera. Se questo dato vale per Bode Miller, non sarà certo facile stare alle calcagna dell’americano, ieri grande trionfatore del gigante inaugurale. Sole splendente e –10 gradi: così il ghiacciaio del Rettenbach ospitava l’esordio stagionale del circo bianco, con una cornice di pubblico che già dal mattino presto aveva invaso le aree circostanti il traguardo. Soelden, vivace centro in cima alla Otztaler, già da venerdì straboccava di gente. Due facce per questo angolo di Tirolo: la notte divertimenti a go-go con ristoranti e disco-pub gremiti di giovani; la mattina le gare di Coppa del Mondo, oramai divenuto appuntamento classico dell’”opening” del circo bianco. Soelden fine ottobre, giorni in cui appassionati di sci di mezza europa, si ritrovano con trombe, vessilli e campanacci ad animare vuoi il centro del paese, vuoi lo ski-stadium. Nella “prima”, il grande protagonista è stato Miller: distacchi abissali inflitti a Covili e Chenal, che stanno a sottolineare il grande stato di forma in cui si trova l’”hippy delle nevi”. Certo, una gara può non significare nulla, ma il modo in cui ha sciato e vinto, i distacchi ai concorrenti e lo stato di forma di Eberharter e Maier (almeno in gigante), possono dire parecchio. Eccome: lo “scavezzacollo” del New Hampschire, col nuovo sponsor "Barilla" come Tomba sul caschetto, è uno spettacolo da vedere. Sugli sci è un mix tra potenza, precisione, estro: ti può attaccare una porta come in un manuale alla voce “come girare gli sci in gigante”, come ti può fare un passaggio completamente scomposto rischiando l’impossibile. Il risultato non cambia per Bode, il cronometro al traguardo gli da sempre ragione, grazie alla sua fluidità. Con Miller sul podio, una doppietta francese: 2° Frederic Covili, il campione di gigante di due stagioni fa, e 3° Joel Chenal da La Rosiere. Gli austriaci questa volta sono dietro, seppur lì sempre tra i primi della classe: Benny Raich finisce 5°, Heinz ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
27/10/2003
] - Alla Ertl il gigante. Bene le azzurre all'esordio
(Soelden, Aut). Finalmente si parte. La prima gara in programma sul ghiacciaio di Soelden, è il gigante femminile. Grande assente al cancelletto di partenza, quella Janica Kostelic, che senza l’ennesimo intervento al ginocchio dolorante, sarebbe stata ancora la favorita numero uno per la corsa finale alla sfera di cristallo. Freddo e sole alla “prima” del circo rosa, e parecchia gente salita sul Rettenbach per sostenere la beniamina di turno. Il primo atto della coppa feminile va a Martina Ertl: la trentenne tedesca di Bad Tolz, centra la 14° vittoria: sempre all’attacco l’esperta bavarese, vuoi sui piani (all’inizio e sul tratto finale), vuoi sul lungo “ripido” centrale. Non vinceva dall’ottobre del 2000, e neanche a farlo apposta, la sede erano sempre le nevi perenni di Soelden. Sul podio con la Ertl, una motivatissima Anja Paerson: la svedese sembra voler approfittare dell’assenza forzata di Janica Kostelic (la croata rientrerà in dicembre) e inizia a infilare ottanta punti in cascina. 3° la spagnola Maria Josè Rienda Contreras, che aveva chiuso la prima manche con il miglior tempo. Sotto il podio, la giovanissima slovena Tina Maze (4°) e la finlandese Tanja Putianen (5°). E le azzurre? Sicuramente bene nell’esordio stagionale di Coppa del Mondo. Forse ci si apettava qualcosa in più da Karen Putzer, ma il 6° posto soddisfa la poliziotta di Nova Levante, comunque sempre lì tra le prime della classe. Denise Karbon, medaglia d’argento ai Mondiali di St.Moritz dell’anno scorso, termina 11°. 14° Daniela Merighetti e 16° Manuela Moelgg: la bresciana conferma lo stato di salute tra le porte larghe che aveva dimostrato nell’ultimo scampolo
della scorsa stagione; la neanche ventenne ladina, invece, sembra accellerare la sua maturazione tecnica gara dopo gara. A punti troviamo anche Silke Bachamann (21°) e la discesista Barbara Kleon (22°). Il responsabile della squadra femminile per le discipline tecniche Luis Prenn, si è detto soddisfatto della prova delle sue atlete. ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
24/10/2003
] - Soelden: azzurri pronti per il primo atto
(Soelden, Aut). A Soelden, angolo delle celebri alpi tirolesi , oramai tutto è pronto per i giganti inaugurali della Coppa del Mondo 2003/2004. Sabato il gigante femminile, domenica la competizione maschile. Ieri nevicava ancora sui 3000 m. del ghiacciaio del Rettenbach: come sembra lontana quella prima settimana di ottobre che vedeva il tracciato di gara con un paio di crepacci nella parte finale e con una penuria generalizzata di manto nevoso! Ora tutto sembra davvero a posto, e la località austriaca è pronta per la sua 7° edizione di questi giganti di apertura. A puntino anche il calendario delle manifestazioni e degli eventi, che faranno da contorno a questo entusiasmante fine settimana tirolese. E' il primo atto del circo bianco, e non poteva che essere l'Austria (qui lo sci alpino è considerato come il calcio in Italia) ad ospitare questo avvio. Come è noto, rientra Hermann Maier, nonostante le polemiche per il fatto che la Fis non lo ha considerato come infortunato la stagione passata. Ha gareggiato fra le porte larghe di Adelboden il "muratore di Flachau", e giustamente è rientrato nei meccanismi dei punti Fis e non partirà nel primo gruppo. Del resto, basti ricordare Alessandro Fattori ai Campionati Italiani Assoluti del marzo scorso: il “Fat”, pur essendo recuperato, fece solo l'apripista nel super gigante tricolore, al fine di rimanere con lo status di infortunato per l'intera stagione e ripartire quest'anno con lo stesso ordine di partenza. Per quel che riguarda Kjetil Andrè Aamodt, l'infortunio, interesserebbe solo la caviglia destra e non i legamenti crociati del ginocchio: insomma, se la sua stagione sembra essere terminata in partenza, non si può dire per l’intera carriera. Nel primo atto di coppa, i protagonisti della scena saranno Stephan Eberharter e Bode Miller. Chi dei due principali attori avrà la meglio? Il veterano d’oltre Brennero sarà ancora sulla “cresta dell’onda”? Verrebbe da dire sul “dente di un salto” per quel che riguarda lo sci ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
07/10/2003
] - Janika Kostelic ancora operata: in gara a dicembre
La fuoriclasse croata Janica Kostelic, ha subito l'ennesima operazione. All'ospedale di Zagabria, il quarto intervento chirurgico dalla scorsa primavera: artroscopia al menisco del ginocchio destro. La tre volte olimpionica, dovrà osservare uno stop di sei settimane: tornerà a gareggiare a fine dicembre a Linz, in Austria. Davvero sfortunata Janica, che da adolosente ha subito un ingente numero di interventi chirurgici ad entrambe le ginoccha. Papà Ante, per l'avvio della stagione 2003/2004, dovrà fare quindi affidamento sul solo Ivica, l'altro cavallo di razza della fenomenale famiglia Kostelic. A causa dell'infortunio capitato nello stesso giorno di apertura del mercato di Fantaski, in via del tutto eccezionale, verranno restituiti i crediti a chi l'avesse già acquistata. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
29/07/2003
] - Gli allenamenti di Kostelic, sloveni e canadesi
(Cervinia, Ita). Il campione del mondo di slalom Ivica Kostelic, da qualche giorno si sta allenando sulle nevi di Cervinia/Zermatt. Il forte atleta croato, si sta dedicando al super-g. Oltre che le “rapid gates” e le porte larghe del gigante, il fuoriclasse di Zagabria, scommette anche su questa disciplina per poter attaccare la sfera di cristallo. Kostelic sta bene, e oltre alla Coppa del Mondo, vuole a tutti i costi riconquistare la coppetta di slalom , sfuggitagli a fine stagione in favore di Kalle Palander. Ivica, con il finlandese e il nostro Giorgione Rocca, rappresenta l’elite dello speciale. Kostelic, si allena a Cervinia con papà Ante, ed insieme alla squadra femminile, eccezion fatta per la sorella Janica, ancora convalescente dopo l’ultima operazione al ginocchio. Anche gli sloveni, si trovano in questi giorni sugli oltre 3500 m. del ghiacciaio del Plateau Rosa. Agli ordini dell’allenatore Urban Planinsek, Ales Gorza, Andrej Sporn, Bernard Vajdic e Mitja Valencic, Miha Malus. Si tratta di una squadra di gigante che disputa la Coppa del Mondo, ma separata da un’altra compagine di slalom e gigante, nella quale fanno parte i veterani, Jure Kosir e Mitja Kunc su tutti. Infine, si è vista anche la squadra canadese delle discipline tecniche. I nord americani, scommettono con convinzione su Thomas Grandi, che la scorsa stagione sembra essere ritornato tra i più in palla in slalom e gigante, e sul giovane Julien Cosineau, che con pettorali pribitivi ha collezionato delle belle prove in entambe le discipline tecniche. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
24/07/2003
] - Anche Karen Putzer si allena ai piedi del Cervino
(Cervinia, Ita). Karen Putzer, sta trascorrendo un periodo di allenamento sulla neve a Breuil-Cervinia. La fuoriclasse di Nova Levante, vi soggiornerà fino al 29 luglio. Solo oggi e domani, insieme al fido allenatore Heinz Peter Platter e allo ski-man Rossignol Gillio, ha raggiunto Asti, per un paio di sedute di atletica con il preparatore Roberto Manzoni. Karen, per quel che riguarda la preparazione sugli sci, sta concentrando il lavoro sulla discipline tecniche. Allenamento, che condivide con il gruppo delle velociste di Walter Wedam, presente con Daniela Ceccarelli, Lucia Recchia e Barbara Kleon. Isolde Kostner e il suo allenatore personale Valerio Ghiradi hanno già lasciato Cervinia, e la liberista gardenese ora sta facendo atletica. Anche le discesiste azzurre, in questo raduno, prediligono l’allenamento in slalom ed in gigante. Come organizzazione del lavoro, la Putzer e la sua banda, si aggregano di volta in volta, vuoi alle slalomiste di Luis Prenn, vuoi alle velociste. D’altronde, se è utile che usufruisca di un piccolo staff personale, è anche palese che se vuole allenarsi in super-g o in libera, necessita di una struttura ed un organizzazione che difficilmente si può tirare in piedi per una sola atleta. Per questo, seppur agli ordini del tecnico dell’Alta Val Venosta, si aggrega agli altri team. Karen, anche la prossima stagione, punterà al gigante ed al super-g, ma cercherà di cimentarsi più spesso tra le “rapid gates”. Seconda al termine della stagione di Coppa del Mondo, non può non programmare la scalata alla mitica sfera di cristallo, da due anni nelle mani della ventiduenne croata Janica Kostelic. Dopo un periodo di meritato riposo a Nova Levante con mamma Olgae e papà Adolf, la Putzer il 21 agosto volerà in Argentina, a Las Lenas, insieme alle squadre maschili e femminili di discesa, a cui si aggregheranno Per Fill, e probabilmente anche Giorgio Rocca. A metà settembre il rientro in Italia. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
09/07/2003
] - Oggi Eberharter comunicherà il suo futuro
Il fuoriclasse austriaco
Stephan Eberharter, fara' conoscere questa mattina a Vienna, in
una conferenza stampa, quale sara' il suo futuro: continuare a
gareggiare ancora o ritirarsi.
Steff, trentaquattro primavere, tirolese di Stumm, ha vinto due Coppe del Mondo e ben 26 gare. Alle Olimpiadi, ha portato a casa 4 medaglie: a Nagano ’98 argento in gigante, a Salt Lake City nel 2002 argento in super gigante, bronzo in discesa ed oro in gigante. Tra le medaglie mondiali, vanta due ori in super gigante e combinata a Saalbach nel 1991, argento in super gigante nel 1991 a St.Anton/Arlberg e la passata stagione oro in super gigante a St.Moritz. Se dovesse abbandonare il circo bianco,
lascerebbe la strada libera alla leadership
del suo rivale e compagno Hermann Maier, tornato la scorsa
stagione alle competizioni dopo quel devastante infotunio, e al guascone Bode Miller, volto nuovo dello sci internazionale. Intanto, è riuscita perfettamente l’operazione a Janica Kostelic. L’operazione, artroscopia al menisco destro, a Schruns in Austria, ad opera del Professor Christian Schenk. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
08/07/2003
] - Janica Kostelic nuovamente operata al ginocchio
La fuoriclasse croata
Janica Kostelic, si è appena sottoposta alla terza operazione al
ginocchio in quattro mesi. La ventunenne di Zagabria, medaglia d'oro in
combinata e slalom agli ultimi Mondiali lo scorso febbraio e vincitrice per la seconda volta consecutiva della Coppa del Mondo, sara'
operata al ginocchio destro in una clinica di Schruns, in Austria. La
campionessa olimpica si era gia' sottoposta ad un intervento
chirurgico a maggio, ma ha scoperto una nuova lesione mentre si
trovava in vacanza su un isoletta della Croazia.
La Kostelic, ha rischiato di chiudere anticipatamente la propria
carriera dopo un incidente sulle piste di St. Moritz nel 1999, che
l'ha costretta ad un'operazione di cinque ore per la ricostruzione
dei legamenti del ginocchio sinistro. Ora Janica, tornerà sugli sci ad agosto.
(continua)
|
|
|
|
|
|
[
14/05/2003
] - Janica Kostelic nuovamente sotto i ferri
La fuoriclasse croata Janica Kostelic, vincitrice delle due ultime coppe del mondo generali e iridata in combinata e speciale a St. Moritz, si è sottoposta di nuovo ad un intervento chirurgico. L'operazione si è svolta in Austria presso l' ospedale di Feldkirchen ed ha interessato l'articolazione del ginocchio destro. La campionessa di Zagabria, era stata operata già il 19 marzo, e ora dovrà aspettare almeno tre settimane per tornare sugli sci. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
15/04/2003
] - Ancora amore fra la Lalive ed Ivica Kostelic
Ancora amore fra la sciatrice americana Caroline Lalive e il
campione croato specialista dello slalom Ivica Kostelic. Dopo aver annunciato la rottura ad inizio
mese, i due si sono riappacificati. Caroline e Ivica, hanno recentemente soggiornato in una stazione termale del litorale
croato. La Lalive, infatti, si è ristabilita dopo l'infortunio capitati a causa di una rovinosa caduta in Austria, ad Innsbruck, tappa di Coppa del Mondo.
Nella località croata, c'era anche la sorella di Ivica, Janica Kostelic, vincitrice della
Coppa del Mondo, che si doveva ristablire dall'operazione subita al
ginocchio destro.
(continua)
|
|
|
|
|
|
[
10/04/2003
] - Pampeago: con lo slalom Fis si chiude la stagione
A Pampeago, secondo slalom speciale Fis valevole per il circuito di Coppa Italia. Con questa gara, si conclude la quattro giorni trentina che ha ospitato le finali di Coppa Italia. Il circuito, che viene definito selezionando alcune gare (esclusivamente giganti e slalom Fis) che disputano in Italia, ha visto la vittoria di Stefano Pergher, classe ’74, altoatesino di Bressanone, Fiamme Oro. 2° in classifica generale, Alexander Polig, Carabiniere altoatesino di Vipiteno. 3° Simone Vicquery, Fiamme Gialle, valdostano di Gressoney, con alle spalle già presenze in Coppa del Mondo. A proposito di Fiamme Gialle, ieri, nella vicina Predazzo, si è svolta la cerimonia di premiazione dei campioni del relativo gruppo sportivo: fra questi, Massimiliano Blardone, Kristian Ghedina, Isolde Kostner, Giancarlo Bergamelli ed il fondista Zorzi. Sempre circa la classifica finale di Coppa Italia, 4° Luca Moretti, classe ’80, livignasco, gruppo sportivo dell’Esercito. La classifica dello slalom è stata vinta da Vicquery, quella del gigante da Pergher. La gara odierna, disputata sotto una nevicata che ha reso difficile l’interpretazione del tracciato, ha visto la vittoria dell’elvetico Marc Berthod, già mondiale juniores quest’anno fra i pali stretti. 2° un altro svizzero, Marc Gini; 3° l’austriaco Marcel Lorenzin. Gli azzurri tra i primi dieci: 6° Vicquery, 7° Hell, 8° Moretti, 9° Pergher. Con questo ultimo speciale Fis, si chiude definitivamente la stagione 2002-2003. Aspettiamo ora il Consiglio Federale della Fisi, che tratterà i componenti delle squadre nazionali con i rispettivi tecnici e responsabili per il prossimo anno. Infine, una notizia dall’estero: la vincitrice della Coppa del Mondo, Janica Kostelic, e' pronta a fare il suo rientro sulle piste il
prossimo venerdi', per la prima volta dopo l'intervento chirurgico al
ginocchio subito in marzo. La ventunenne croata dovrebbe effettuare le
prime discese sul campo d'allenamento di Innerkrems, in Austria, dopo
aver completato ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
23/03/2003
] - Aamodt e Groenvold agli Assoluti Norvegesi
A Oppdal, i Campionati Assoluti Norvegesi. Il titolo della discesa è stato vinto da Audun Groenvold, che ha preceduto lo svedese Patrick Jaerbyn, Lasse Paulsen e Lasse Kjus. Kjetil Andrè Aamodt, non ha portato a termine la gara. Il fuoriclasse scandinavo, si è rifatto però con una vittoria in una libera Fis e, in modo particolare, vincendo il titolo del super gigante, precedendo Jaerbyn (i podi nelle gare veloci dello svedese non contano nella classifica dei campionati nazionali), Bjorne Solbakken e Groenvold. Intanto, gli austriaci partecipano alle gare Fis di fine stagione, per preparare i Campionati Assoluti che si svolgeranno da settimana prossima ad Altenmartk-Zauchensee/Filzmoos: in Tirolo, a Wildschonau, Manfred Pranger ed Hannes Reiter hanno vinto due slalom. Infine, sempre in Austria a Innerkrems, sono stati assegnati i titolo nazionali croati. Ivica Kostelic, campione del mondo in carica tra i pali stretti ma che ha dovuto soccombere a Palander per la coppetta di specialità, a fatto man bassa in super gigante, gigante e slalom. A portato a casa i tre titoli, pur non avendo mai vinto nemmeno una gara, ma essendosi piazzato come primo croato in classifica. Il super-g è stato vinto dallo sloveno Jerney Koblar, il gigante dal ceko Petr Zahrobsky e lo speciale dal giapponese Kentaro Minagawa. Ai campionati croati, assente Janica Kostelic, vincitrice della seconda Coppa del Mondo femminile e di due medaglie d'oro a St. Moritz: è stata appena dimessa da un ospedale a Zagabria e deve seguire un programma di due settimane di riabilitazione. Infortunatasi al ginocchio destro, comunque la fuoriclasse dovrebbe rimettere gli sci a maggio. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
19/03/2003
] - Nova Levante festeggia Karen Putzer
Questa sera, a partire dalle ore 18, a Nova Levante in Alto Adige, è stata organizzata una festa in onore di Karen Putzer. La fuoriclasse ventiquatrenne, reduce dalle vittorie in super-g ed in gigante alle finali di Coppa del Mondo di Lillehammer, ha centrato durante la stagione ben cinque vittorie. Inoltre, è arrivata 2° in classifica di specialità in gigante a solo un punto da Anja Paerson (1 punto vale una trentesima posizione!) e 2° in classifica generale dietro Janica Kostelic, con 1100 lunghezze. Il paese natale di Karen, è pronto a festeggiare la sua Eroina, con Mamma Olga e Papà Adolf in prima fila. Lo staff azzurro è entusiasta della Putzer, tanto da far dichiarare ufficialmente al Presidente Fisi, il toscano Gaetano Coppi, che la ragazza il prossimo anno punterà alla Coppa del Mondo generale. Dopo qualche giorno di riposo nella sua Nova Levante, si cimenterà nei Campionati Italiani Assoluti che si svolgeranno al Tonale dall'inizio della settimana prossima e ai Campionati Militari. Non c'è tregua per la piccola grande Karen... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
17/03/2003
] - Splendido Rocca. E cala il sipario...
(Hafjell, Nor). E sono due. Giorgio Rocca bissa il successo di gennaio a Wengen, qui alle finali di Lillehammer. Ad Hafjell, il solido livignasco, conquista la seconda vittoria in Coppa del Mondo, al termine di una stagione sempre in crescita. Il Giorgione Nazionale, aveva chiuso la prima manche dietro a Benjamin Raich (che come spesso capita rovinerà tutto nella seconda farzione finendo 8°) ed il finlandese Kalle Palander. Quest’ultimo, si giocava con il croato Ivica Kostelic la Coppa del Mondo di slalom speciale. Kalle, terminando al 2° posto la gara e con l’iridato di St. Moritz 7°, trionfa nella coppetta di specialità. E’ una storica coppa per la Finlandia, e quanta sportività al traguardo mentre lo sconfitto atleta di Zagabria portava sulle spalle il felicissimo Kalle. Dopo Rocca e Palander, 3° si è classificato l’austriaco Manfred Pranger, 5° poi nella classifica di specialità. Il ventisettenne di Livigno (ma residente ad Asti per star vicino al fido preparatore atletico Manzoni) stava per deragliare nella seconda manche a causa di una buchetta nella parte alta. In più la giornata era grigia e la scarsa luce nascondeva le gobbette e le” vasche” del tracciato. Non ripidissima la Olympia – Loypa, ma di difficile interpretazione. Si rimette in carreggiata il valtellinese e riprende con cattiveria e determinazione a lottare in quella selva di pali, rimbalzando come una scheggia fra una porta e l’altra. Alla fine conquista una sensazionale vittoria, che si aggiunge al trionfo di Wengen, al bronzo mondiale, ai 2° posti di Sestriere e Yong Pjong ed al 3° di Shiga Kogen: Rocca, se si esclude Park City, quando non è uscito di scena è sempre arrivato sul podio. Felice come una pasqua, al traguardo, afferma ch la prossima stagione punterà come primo obiettivo alla coppettà di slalom. E poi, anche grazie ai 400 punti conquistati nella classifica generale, si cimenterà anche in gigante, specialità in cui partirà a ridosso del primo gruppo di merito. D'altrone lo dice ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
16/03/2003
] - Miky Von Gigante vince la coppa di specialità
(Hafjell, Nor). Michael Von Gruenigen chiude nei migliore dei modi la sua fantastica carriera: vince la Coppa del Mondo di Gigante e conclude sul podio (3°) la sua ultima gara, qui ad Hafjell, alle finali di Coppa del Mondo 2003 di Lillehammer. La gara norvegese, ha visto la vittoria dell’ austriaco Hans Knauss, che in seguito ad un infortunio capitatogli due anni fa, questa stagione sembra che ripercorra una nuova giovinezza: aveva vinto a metà gennaio nel classicissimo gigante di Adelboden sul Kuonisbergli, ai Mondiali di St. Moritz aveva conquistato la medaglia d’argento, e qui a Hafjell ha trionfato confermando un ottimo stato di salute. Chissà se il simpatico ed accomodante trentaduenne di Schladming, la prossima stagione confermerà questa brillantezza fra le porte larghe e tornerà micidiale anche in discesa, visto che il 7° posto delle finali può essere un segnale Sul podio con Hans e “l’esteta del Gigante”, anche Benjamin Raich. Benny, non hai mai vinto quest’anno, ma si è dimostrato l’aquilotto d'oltre Brennero più in forma nelle due discipline tecniche. Bravo in gigante come ion slalom, anche il suo connazionale Heinz Schilchegger, oggi 4° ex-equo con Erik Schlopy. In 6° piazza stesso tempo per Bode Miller, che dopo la sfera di cristallo perde anche la coppetta di gigante, e Kalle Palander: bravo il finlandese, nonostante abbia già la testa allo slalom dove con Kostelic si giocherà la coppetta. E gli azzurri? Sulla Olympia – Loypa non si sono trovati granchè bene. Massimiliano Blardone conclude 11° e 5° in classifica di specialità: più che buona la stagione del giovane ossolano, peccato però che quel maledtto podio non arrivi mai. I ragazzi di Flavio Roda questa volta sono più indietro: Alessandro Roberto 17°, Davide Simoncelli 24° ed Arnold Rieder 27°. Nonosatnte la prova non esaltante della giovane compagine azzurra, non possiamo certo lamentarci: i ragazzi in gigante quest’anno sono stati in parecchie occasioni con i migliori. Ad Hafjell, anche lo ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
13/03/2003
] - Divino Eberharter: asso pigliatutto!
(Kvitfjell, Nor). Eccolo al traguardo dell’Olympiabakken. Cerca con gli occhi il tabellone, e in un attimo capisce di aver vinto tutto quello che c’era da vincere. Esulta Steff: si leva gli sci e con un urlo liberatorio fa volare il suo casco nelle mani del fido Robert Brunner, l’uomo che aspetta gli austriaci al traguardo e cura gli interessi delle aziende tecniche della squadra e gli sponsor. Stephan Eberharter vince la sua seconda Coppa del Mondo, dopo aver trionfato nell’ultimo super-g della stagione, che gli ha consegnato anche la Coppa di specialità. Stephan ha così matematicamente messo le mani per la seconda volta sulla sfera di cristallo, avendo la meglio su Bode Miller, che anche oggi – come nella libera di ieri – non ha raccimolato nessun punto. E' apparso davvero stanco il venticinquenne del New Hampschire, unico atleta ad aver disputato ogni prova del circo bianco. Nonostante la 2° piazza in classifica generale, si può sicuramente affermare che è nata una stella nel pianeta dello sci internazionale: il guascone americano associa ad uno stile tutto suo nell'interpretazione delle gare, un carattere estroverso e aperto. Tornado a Steff, ricordiamo che si è portato a casa la coppetta di specialità, nonostante fosse prima della gara in ritardo su Marco Buechel: il trentunenne di Vaduz, però ha commesso un grave errore nei curvoni centrali della Olympiabakken e, se è riuscito a rimettersi in carreggiata senza deragliare, non è riuscito a fare meglio del campionissimo austriaco. Ora Eberharter, dopo il giagnte di dopodomani che fungerà più che altro da meritata passerella, andrà in vacanza: al ritorno d aun periodo senza sci comunicherà se smetterà o meno. Sul podio anche Lasse Kjus, che argento in combinata ai Mondiali escluso, è al primo podio stagionale. 3° Hannes Reichelt, rampante austriaco e tra i nuovi maggiori interpreti della specialità. 4° Kjetil Andrè Aamodt, sempre immenso il biondo vikingo, ma anche un po’ scalognato: per pochi centesimi è fuori ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
10/03/2003
] - Tutto pronto a Lillehammer per le finali di Coppa
In Norvegia, a Lillehammer, ha inizio l’ultima settimana delle finali di Coppa del Mondo di sci alpino. Il programma vedrà le prove veloci mercoledì e giovedi a Kvtfjell. Lunedì e Martedì prove discesa femminile e martedì prova uomini. Gare tecniche ad Hafjell, sabato e domenica. Vi parteciperanno solo i primi 25 atleti delle classifiche di ogni disciplina, più i vincitori dei titoli ai mondiali juniores appena terminati. Gli azzurri, in discesa libera, conteranno solo su Kurt Sulzenbacher, che è proprio in 25° piazza e si qualifica per il rotto della cuffia. In gigante ben quattro ragazzi: Massimiliano Blardone, Arnold Rieder, Alessandro Roberto e Davide Simoncelli. Petr Fill, peccato è 26° in classifica e per pochissimo viene escluso. Per lo slalom speciale correranno Giorgio Rocca e Gaincarlo Bergamelli. Già questa mattina, sulla Olympiabakken di Kvitfjell, località che vede la partenza della pista a neanche 1000 m. e l’arrivo a poco meno di 200 m. s.l.m, erano in programma le prime prove della libera femminile. Le azzurre in gara sono Isolde Kosner, Karen Putzer e Daniela Ceccarelli. La prova è stata però annullata per una densanebbia che stazionava sulla parte alta della pista. Lunedi mattina le ragazze ci riprovano. Tanti i motivi che fanno delle finali norvegesi un appuntamento che sarà intenso e ricco di colpi di scena. La Coppa del Mondo femminile è stata già aritmeticamente vinta da Janica Kostelic. Tra i maschietti, Stephan Eberharter deve amministrare 93 punti di vantaggio su Bode Miller (1153 a 1060). Per lo slalom speciale, questa volta è Ivica kostelic a dover inseguire: Kalle Palander ha 36 lunghezze di vantaggio (578 a 544). In gigante i giochi sembrano fatti: Von Grunigen è a quota 482 contro i 285 punti di Miller. Miki conta si ben 97 punti di scarto sullo statunitense. In super-g è tutto ancora da decidere: Marco Buechel ha 280 punti, Eberharter 256, Didier Cuche 238 e Kjetil Andrè Aamodt 201. Staremo a vedere. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
09/03/2003
] - Shiga Kogen: Rocca ancora sul podio
(Shiga Koghen, Jpn). Vittoria ex-equo nello slalom in terra nipponica, dopo l’annullamento del gigante. Al primo posto l’austriaco Rainer Schoenfelder ed il finlandese Kalle Palander, alla quarta vittoria consecutiva in Coppa del Mondo. Ora lo slalomista scandinavo, sale in testa alla classifica di specialità, con 34 punti sul croato Ivica Kosteic, 4° al termine: domenica la gara di Lillehammer ci dirà chi sarà il campione tra le porte strette. La lotta è serratissima. La settimana norvegese delle finali, sarà decisiva anche per la conquista per la sfera di cristallo, anche se oggi Bode Miller, uscendo di scena nella prima manche e per l’annullamento del gigante, ha ancora 93 punti di distacco da Stephan Eberharter. Il tirolese sembra essere avvantaggiato. Sul monte Yakebitai di Shiga Kogen, Giorgio Rocca si conferma tra gli slalomisti più in palla del circo bianco con un altro podio, il quinto stagionale: oramai è una sicurezza, e il solido livignasco, sale in quarta piazza nella classifica di specialità. Giorgione, ora, punterà alla vittoria nello slalom finale di domenica prossima, per bissare lo strepitoso successo di gennaio ottenuto nella leggendaria Wengen. L’Italia, dopo questo 3° piazzamento di Rocca, può dire di aver trovato uno slalomista da “novanta”: e per di più, non la solita meteora che fa il podio della vita e poi scompare celere in un triste anonimato. 5° Manfred Pranger, 6° il giapponese Akira Sasaki (già dietro il nostro Rocca a Wengen) e 6° lo sloveno Mitja Dragsic. Per gli azzurri, fuori Hannes Paul Schmid, Edoardo Zardini e Patrick Thaler. Il “solito” Giancarlo Bergamelli, conclude 12°: l’ennesima prova convincente del “Gianki”. Intanto, ad Are, Janica Kostelic, che ha già aritmeticamente vinto la Coppa del Mondo, ha trionfato nello slalom speciale. 2° Anja Paerson e 3° Monica Bergmann. Bella prova per Nicole Gius: la slalomista di Prato allo Stelvio (già 3° a Semmering) sfiora il podio con un ottimo 4° posto, dopo un confortante 8° posto ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
07/03/2003
] - Merighetti e Karbon: donne d' Italia!
E’ valanga rosa: Daniela Merighetti 2°, Denise Karbon 3°, Nicole Gius 8° e Karen Putzer 9°. Nel gigante di Are, in Svezia, le ragazze di Tino Pietrogiovanna sono autrici di una grande prestazione di squadra. Con il numero 38, una ragazza di ventunanni di Fornaci di Brescia, stacca il 29° tempo nella prima manche. Nella seconda però, compie una sensazionale impresa risalendo in 2° piazza e terminando a soli dodici centesimi dalla vincitrice della gara, l’eroina di casa Anja Paerson. Daniela, che si è presentata al cancelletto di partenza con l’occhio sinistro nero a causa di una botta presa in discesa la scorsa settimana a Innsbruck, è al suo primo grande risultato in Coppa del Mondo. Fino ad oggi, la migliore prestazione nel circo rosa è stato un 20° posto a Semmering. Più giovane, si era rotta la tibia sinistra e per ben due volte i legamenti crociati di entrambe le ginocchia. E’cugina di Manuela, che nel 1987 centro un 8° posto in coppa a Mellau, catapultandosi fra le grandi promesse; un incidente però la obbligò a ritirarsi. Sul podio anche la ventiduenne di Castelrotto, Denise Karbon, che brilla per regolarità ed è sovente fra le primissime della specialità: la sud tirolese ha centrato il podio anche a Semmering in dicembre e ai mondiali di St. Moritz. Finisce nelle dieci, con un ottimo 8° tempo, Nicole Gius: la ragazza di Prato allo Stelvio non è una specialista delle "porte larghe" (quest’anno è stata 3° in slalom) e il risultato svedese la può convincere di essere competitiva anche qui. Chi delude le aspettative è Karen Putzer: la campionessa di Nova Levante era in corsa con la Paerson per la Coppa del Mondo di Gigante, ma il 9° tempo la relega dietro alla svedesina in classifica di specialità a 56 lunghezze di ritardo. Manca solo il gigante delle finali norvegesi, ma non è ancora detta l’ultima parola. Speriamo, certo che Karen sembra ormai sfiancata da una stagione davvero interminabile. Infine, Janica Kostelic, con il 6° posto, vince arimeticamente ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
07/03/2003
] - Janica Kostelic conquista la Coppa del Mondo
La campionessa croata Janica
Kostelic ha vinto la sua 2° Coppa del Mondo di sci alpino. La
ventunenne di Zagabria, ha conquistato matematicamente il trofeo con cinque
gare di anticipo. Janica ha infatti
1412 punti e la sua piu' immediata inseguitrice, l'austriaca
Michaela Dorfmeister, e' a quota 887. La Dorfmeister nel gigante di Are, è uscita di scena nella prima manche, e alla croata è bastata una 6° piazza nella gara svedese per chiudere tutti i conti. Per la Kostelic, che subito dopo la fine della stagione
si fara' operare al menisco del ginocchio sinistro, si tratta
dell'ennesimo successo. La stagione passata, ai Giochi di Salt Lake
City, aveva dominato la scena portando a casa ben tre medaglie d'oro.
Quest'anno, ai mondiali di St. Moritz, ha vinto due medaglie
del metallo più prezioso, in combinata ed in speciale. In Croazia e' una eroina nazionale, un mito. Già una leggenda... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
06/03/2003
] - Il circo bianco in Giappone
La Coppa del Mondo maschile
si sposta dalla Corea al Giappone, a Shiga Kogen,
dove sono in programma un gigante ed uno slalom speciale. Si
gareggera' venerdi' e sabato. Le prove, dato il fuso orario,
sono previste con partenza della prima manche alle 2.00 di venerdi' e di sabato,
quando in Italia sara' notte fonda. Sono le penultime gare di
queste discipline prima delle finali della prossima settimana a
Lillehammer, in terra norvegese.
In palio vi sono l'assegnazione di entrambe le coppe di
specialita', oltre la Coppa del Mondo Assoluta, quest'ultima questione all'ultimo punticino fra Stephan Eberharter e Bode Miller (separati da 93 lunghezze, ma con lo statunitense che ha due slalom in più a disposizione).
In gigante la sfida e' tra lo svizzero Michael Von Gruenigen (trionfatore nell'ultima gara tra le porte larghe a Yong Pjong)
con 482 punti e Miller con 385. L'
azzurro Massimiliano Blardone, in perenne caccia al primo podio
in carriera, e' 6° con 225 punti. Al gigante non partecipera'
Marco Buechel del Liechtenstein, leader della classifica di
super-g, lievemente infortunato. Rientrerà in Norvegia. Sarà assente anche il fuoriclasse scandinavo Kjetil Andrè Aamodt. In pista anche Giorgio Rocca: il livignasco prenderà il posto di Patrick Cogoli, e scenderà con il pettorale numero 32. Sul monte Higaschidate di Shiga Kogen, Flavio Roda schiera inoltre: Max Blardone (l'ossolano andrà alla ricerca del primo podio, e magari della prima vittoria...), Arnold Rieder, Davide Simoncelli, Michael Gufler, Peter Fill, Alberto Schieppati, Patrick Holzer, Alessandro Roberto ed Alexander Ploner.
In slalom speciale lo scontro e' tra il croato Ivica Kostelic
con 494 punti ed il finlandese Kalle Palander, vincitore delle
ultime tre gare, con 478. Giorgio Rocca, ottimo secondo
nell'ultimo slalom coreano, e' 6° con 278 punti.
(continua)
|
|
|
|
|
|
[
06/03/2003
] - La Putzer in pista per la coppetta di gigante
Nello scorso fine settimana ad Innsbruck, Karen Putzer ha perso le ultime chance per
conquistare la Coppa del Mondo di Super-G, ma questa sera nel gigante in notturna in Svezia, ad Are, la ventiquatrenne altatesina di Nova Levante, si gioca le ultime carte per vincere la Coppa del Mondo di Gigante.
Karen e' in testa nella classifica di specialita' con
384 punti. In questa disciplina ha vinto due volte ad
inizio stagione, oltre ad ottenere una vittoria anche in
super gigante, e per la coppa di specialità dovra' vedersela con
la svedese Anja Paerson che ha 369 punti. La Paerson sembra più in forma della Putzer, che dai Mondiali di St. Moritz
sembra affaticata. Assente per infortunio la
svizzera Sonja Nef che di punti ne ha 329; a questo punto potrebbe farsi avanti
la croata Janica Kostelic che e' a quota 303 punti ed ha ormai
in tasca la seconda Coppa del Mondo Assoluta. Staremo a vedere.
Tra gli obiettivi che l sud tirolese ha davanti, c'e' anche quello, simbolicamente importante, di
raggiungere quota 1.000 punti in classifica generale. Per l'
Italia sarebbe primato. Sinora l'azzurra con il punteggio piu'
alto e' stata, nel 1997, Deborah Compagnoni con 967 punti.
Ad Aare non ci sara' Daniela Ceccarelli, alle prese con una
probabile ernia discale, ne' Isolde Kostner che si allena per
concentrarsi sull'ultima libera dell'anno dove punta a portare a casa il primo podio stagionale.
(continua)
|
|
|
|
|
|
[
03/03/2003
] - Yong Pjong regala un'altro podio a Rocca: 2°
(Yong Pjong, Kor). Nello slalom della due giorni coreana, Giorgio Rocca sale per la quarta volta nella stagione sul podio. Per un centesimo è stato secondo a dicembre a Sestriere dietro Kostelic (tra le porte strette della Corea, il croato, dolorante al ginocchio sinistro, conclude solo 15°), a Wengen in gennaio ha vinto la sua prima gara di Coppa del Mondo, e ai Mondiali di St. Moritz ha conquistato una meritatissima medaglia di bronzo. Lo speciale di Yong Pjong, ha visto il terzo successo consecutivo in coppa del finlandese Kalle Palander, che a due slalom dal termine, è separato di soli 16 punti da Kostelic, leader della classifica di specialità. L’ottimo 2° posto di Giorgione Rocca, ha un valore decisamente importante: questo podio su una neve bagnata e su un pendio non certo vertiginoso, dimostra che il solido ventisettenne di Livigno, può andar forte su qualsivoglia tracciato, quando infila gli “sci corti” e lotta fra una selva di pali. Certo, predilige maggiormente il ghiaccio, il ripido ed i tracciati angolati, ma anche a Yong Pjong, ha fatto vedere uno stile composto e un atteggiamento mentale votato all’attacco, caratteristiche che gli hanno permesso di domare le nevi fradicie dell’Estremo Oriente. Al 3° posto il “fulmine di Pitztall” Benny Raich, sul gradino più basso del podio anche nella classifica di specialità. E la lotta all’ultimo punticino fra Stephan Eberharter e Bode Miller? Bode, 6°, rosicchia altre lunghezze al tirolese, ma il distacco nei calcoli dell’americano doveva ridursi ulteriormente: ora Steff conserva 93 punti di vantaggio. Lo statunitense non riesce a centrare il podio, in quanto svantaggiato dal pettorale nella prima manche: dopo solo 2/3 atleti la pista era già parecchio segnata. Chi riesce invece a danzare nelle buche della Rainbow è Bergamelli: il “Gianki di Trescore” conclude un’altra volta nei primi dieci. Questo giro, il bergamasco “tutta grinta”, stacca il 9° tempo, dimostrando di essere sempre lì, con i primi della classe. ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
28/02/2003
] - In Corea continua la sfida tra Eberharter e Miller
E’ la terza volta che il circo bianco fa capolino in Corea del Sud, dopo le stagioni '98 e 2000. Sabato e domenica sono in
programma un gigante ed uno slalom. Dato il fuso
orario, le gare avverranno, per l'Italia, nelle notti tra
venerdi' e sabato e tra sabato e domenica. La squadra azzurra, punterà in modo particolare su Giorgio Rocca, bronzo
mondiale a St. Moritz, e Massimiliano Blardone, più di una volta quarto fra le porte larghe.
Il tema delle due gare coreane, seguite una settimana dopo da
due prove in Giappone, e' quello della classifica generale che
al momento vede in testa l'austriaco Stephan Eberharter con 185
punti di vantaggio sul funambolico statunitense Bode Miller. Bode,
campione del mondo di gigante, nelle discipline tecniche
potrebbe recuperare lo svantaggio, e impedire al trentaquatrenne tirolese di bissare il successo della passata stagione.
A Yong Pjong, si riproporrà l’interminabile duello, e questa tappa ci darà parecchie risposte circa l’esito finale. Steff, sembra essere un po’ in crisi in gigante rispetto ad inizio stagione, anche se – nonostante la forma smagliante dell’Americano, darà tutto per raccimolare più punti possibile.
Per quanto riguarda la Coppa di Gigante, la lotta è fra il capofila Michael Von Gruenigen (382 punti)ed il solito
Bode Miller (325): tra i due – a tre gare dal termine – vi sono 57 lunghezze. E’ tutto ancora aperto. L'azzurro Massimiliano Blardone, dopo il
fallimento della sua gara mondiale durata solo 13 secondi,
occupa una ottima sesta posizione. L’Ossolano, comunque, resta tra gli interpreti più forti della specialità: speriamo che queste ultime tre gare possano finalmente portarlo sul podio. Se lo meriterebbe oltremodo. Aspettiamo anche una conferma in questa fase finale di stagione da Davide Simoncelli, splendido secondo in Alta Badia. Arnold Rieder ed Alberto Schieppati, gli altri ragazzi che possono fare bene. E non dimentichiamo il giovane polivalente Peter Fill.
Nello ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
20/02/2003
] - Prima prova a Garmisch Partenkirchen
A Garmisch Partenkirchen, si è svolta la prima prova cronometrata in vista della discesa libera che si disputerà sabato. Domenica è in programma un super gigante. Il fine settimana bavarese, rimette in moto il circo bianco dopo la parentesi bisettimanale per i Campionati del Mondo a St. Moritz. Il più veloce sulla mitica Kandahar, nel primo allenamento a cronometro, è stato lo statunitense Daron Rahlves. 2° Didier Cuche e 3° Fritz Strobl. Kjetil Andrè Aamodt, due medaglie iridate, si è classificato 4°, davanti a Josef Strobl, che dopo le polemiche e la minaccia di abbandonare la squadra austriaca è ritornato sui suoi passi. Anche l'altro ribelle Andreas Schifferer, imbestialito in Engadina perchè gli era stato preferito Hermann Maier per la libera mondiale, è sceso con i colori austriaci e si è piazzato 22°. Con le gare di Garmisch, riprende la corsa all'ultimo punticino per la Coppa del Mondo assoluta, fra Stephan Eberharter, che oggi non ha partecipato a questa prova, e Bode Miller, 39° in allenamento. La squadra di Alberto Ghidoni ha piazzato Kurt Sulzenbacher 14°, Kristian Ghedina 15°, Erik Seletto 21°, Roland Fischnaller 27°, Peter Fill 30°, Micheal Gufler 42°, Giorgio Gros 46° ed Arnold Rieder non è partito. Vediamo se in questo week-end, i nostri ragazzi sono in grado di raddrizzare la non brillante stagione per il comparto velocità. Annullate invece le prove a Sierra Nevada, in Spagna, dove nel fine settimana andranno in scena due discese libere femminili. Infine, la croata Janica Kostelic, ha deciso che si opererà a fine stagione. Sarà dunque in pista in questo finale per conquistare la sfera di cristallo, dopo aver conseguito l'oro in combinata e in slalom a St. Moritz.
(continua)
|
|
|
|
|
|
[
16/02/2003
] - L'Italia applaude il bronzo di Giorgio Rocca!
(St. Moritz, Sui). C’è la fatta Giorgio Rocca: conquista una medaglia ai Mondiali di St.Moritz e porta per la prima volta sul podio iridato l’Italia dei maschietti. Chissà quanti pensieri gli martellavano la testa, prima di buttarsi per quart’ultimo nella seconda prova. Tanti i motivi che potevano destargli preoccupazione. Nel 1999 ai Mondiali di Vail, fu maledettamente “medaglia di legno”; inoltre oggi, aveva sulle spalle il peso di una rassegna iridata non felicissima per la squadra azzurra, alla ricerca ancora di un podio; e poi quel pensiero angosciante di uscire, visto che slalom di combinata a parte, non aveva portato a termine gli ultimi due slalom di Coppa del Mondo. D’altronde, il solido livignasco, è tra i 4-5 slalomisti più forti in circolazione: tira sempre al massimo, e facendo costantemente linee al fulmicotone, si sa che il rischio di “infilare” in speciale è dietro l'angolo. Invece, riesce a portare a casa questa medaglia meritatissima. Certo, il metallo non è il più prezioso, ma la gioia per questo 3° posto è immensa ugualmente. All’arrivo della seconda manche, il ventisettenne azzurro, è dietro a Silvan Zurbriggen per soli tre centesimi. Un errore all’inizio del muro fa temere il peggio: il nostro Giorgione però, si rimette in carreggiata evitando di dergaliare, continuando ad attaccare quella selva di pali piantati sui muri finali della Corviglia. Devono scendere ancora Pranger, Raich e Kostelic: per fare almeno un bronzo, due concorrenti gli devono stare dietro. Così sarà: Manfred Pranger finisce alle spalle della coppia al comando (l’austriaco terminerà 5°), ed il connazionale Bennj Raich, nonostante attacchi nel finale come un forsennato cercando di abbattere i pali come un pugile, si fermerà al 4° posto. Per Rocca è bronzo: prima medaglia in carriera fra Mondiali ed Olimpiadi. L’ultimo a scendere, il croato Ivica Kostelic, scia amministrando il secondo di vantaggio su Zurbriggen che ha ancora all’intermedio e vince la medaglia d’oro: ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
12/02/2003
] - Italia all'attacco, Blardone è l'alfiere
Alle 9.30 la prima manche del gigante iridato. Al via per i nostri colori, Davide Simoncelli, splendido 2° in Alta Badia, Arnold Rieder, Alberto Schieppati e la punta di diamante del gigante nostrano Massimiliano Blardone. Max, si dice pronto per attaccare in gara, conscio del fatto che sarà un gigante facile su una neve non ghiacciatissima, e di conseguenza sarà difficile recuperare qualsiasi errore. Spesso 4° in Coppa del Mondo, l'Ossolano, cercherà il primo podio proprio questa mattina nel gigante iridato. Anche gli altri tre ragazzi sono in forma e stanno sciando bene. La giovane compagine di Flavio Roda cercherà di conquistare per il nostro Paese le prime medaglie qui a St. Moritz. Gli austriaci, privi di Hermann Maier - che si farà operare per una definitiva guarigione e che ha già annunciato che riprenderà in aprile gli allenamenti -, schierano Hans Knauss, Cristian Mayer, Benjamin Raich e Stepahn Eberharter. Quest'ultimo, sostiene di puntare molto su questa gara, confortato dalle buone prestazioni in coppa e dall'oro già accaparrato in super-g.
Anche Bode Miller cercherà di fare il tris: dopo l'argento in super gigante e l'oro in combinata, è carico per un podio anche fra le porte larghe.
Comunque, l'uomo indicato da battere sarà Michael Von Grunigen: "l'esteta del gigante" ha annunciato che a fine anno si ritirerà, e sogna di chiudere la sua entusiasmante carriera con un altro trionfo. Miki, tra l'altro, è campione iridato uscente. Circa le donne, Janica Kostelic, ha ufficializzato che correrà sabato lo speciale. Infine, si segnala che il quartetto delle azzurre del gigante, sarà composto da quattro altoatesine: Denise Karbon, Silke Bachman, Manuela Moelgg, e naturalmente da Karen Putzer, oggi finalmente sorridente e contenta dei suoi "giri" tracciati dal fido allenatore Platter.
(continua)
|
|
|
|
|
|
[
11/02/2003
] - Combinata alla Kostelic. Schieppati su Fill
Janica Kostelic, si porta a casa (per lei e per la Croazia), la prima medaglia d'oro: nonostante un forte dolore al ginocchio destro che la fa zoppicare vistosamente, riesce nell'impresa di vincere il titolo della combinata. Salterà comunque per precauzione il gigante, e probabilmente la rivedremo nello speciale di sabato. Dopo la fine delle competrizioni iridate, comunque, andrà a Basilea per operarsi al menisco destro. Tornerà per le finali svedesi di Are, in cui cercherà di difendere il suo primato, per sua fortuna quasi incolmabile. Nonostante l'oro conquistato, la ventunenne di Zagabria, dice di preferire il circuito della Coppa del Mondo, in quanto i Campionati Mondiali le sembrano sovente lotterie che non dimostrano i valori effettivi. Sul podio con la Kostelic, troviamo una Nicole Hosp d'argento, e dopo l'austriaca, la svizzera Marlies Oster che acciuffa il bronzo. Per le azzurre le delusioni continuano: Isolde Kostner non ha preso parte alla combinata, e Karen Putzer, dopo il 23° posto nella libera, ha rifiutato di fare lo slalom per andare a fare pali con il suo allenatore Platter in vista del gigante. All'altoatesina di Nova Levante, sembra essere andato via il suo classico sorriso: sembra stanca, vediamo se farà bene fra le porte larghe, specialità in cui ha conquistato questa stagione due vittorie.
Intanto Alberto Tomba è arrivato a St.Moritz: ha fiducia nella seconda settimana dei Mondiali, e punta tutto su Blardone (a cui augura la prima medaglia come successe a lui nel gigante iridato di Crans Montana nel 1987) e su Giorgio Rocca per lo slalom. Tra l'altro, si è parlato anche di un possibile inserimento nei quadri delle squadre nazionali, per dare una mano ai ragazzi azzurri negli allenamenti. Vedremo in futuro, se questa collaborazione con la Fisi si verificherà.
Infine, Gustav Thoeni e Flavio Roda, hanno scelto il quarto gigantista per mercoledì. Dopo Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli e Arnold Rieder, ecco Alberto Schieppati. "Schiep", ha ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
03/02/2003
] - Oro alla Dorfmeister. Male le azzurre
Dopo il super-g maschile, anche quello rosa è targato Austria: Michaela
Dorfmesister, quasi trent'anni e nativa di Neusiedl, vince l'oro mondiale.
Per la miseria di due centesimi, precede la statunitense Kirsten Clark,
argento. Il bronzo è ancora colorato a stelle e strisce grazie a Jonna
Mendes. La vincitrice, era stata terza e seconda, rispettivamente in super-g
e libera ai Mondiali di Vail nel 1999, e a St.Anton 2001 aveva centrato
l'oro in discesa: l'oro di oggi le mancava proprio. Ha sciato con precisione
e con grinta, non facendosi mai sorprendere dai dossi e dalle "porte
tranello" che invece hanno fregato le nostre atlete. Male appunto le
azzurre: migliore è Lucia Recchia, 16°, ma la discreta gara della
ventitrenne di Brunico, non può certo far sorridere il clan italiano. Anzi.
Molto male Daniela Ceccarelli. L'olimpionica della specialità, ventisette
anni da Rocca Priora ma residente in Piemonte, sbaglia grossolanamente linea
ad una porta. Proprio in ricognizione i tecnici avevano martellato le
ragazze su quel passaggio, ma loro questa volta sono state sbadate. Stesso
errore nello stesso punto per Karen Putzer. La ventiquatrenne di Nova
Levante, però almeno riesce a stare nel tracciato: la campionessa
altoatesina finirà ugualmente lontana dalle prime. Speriamo che si rifaccia
in gigante, il suo allenatore Heinz Peter Platter ne è convinto. Isolde
Kostner, finirà 18°: non è ancora al meglio e punterà alla libera. Isi,
concordando con il fido Valerio Ghirardi, comunque fa sapere che il
tracciato "girava parecchio" ed era poco adatto alle sue caratteristiche. In
effetti, tratti in cui "mollare" erano assenti. Male Janica Kostelic: la
fuoriclasse croata era data almeno da podio, delude piazzandosi 19°. Ha
sciato in trattenuta e scarabocchiando sovente sui muri dell'Engadina senza
trovare mai il ritmo; d'altronde si fece parecchio male su questo tracciato
qualche anno fa. La Croata ora, si concentrerà su slalom, gigante e
combinata, ma ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
29/01/2003
] - Ancora Palander. G.Bergamelli tra i primi
(Schladming, Aut). Sulla Planai di Schladming, Kalle Palander ottiene la seconda vittoria tra i pali stretti nel giro di quarantotto ore. Prima a Kitzbuehel, nel tempio dello sci, ammutolendo quell’inferno biancorosso che occupava i lati della pista ed il parterre, nonostante il nevischio, per sostenere i loro beniamini. Oggi, sempre nella terra dove lo sci è sport nazionale, ma non eravamo più in Tirolo bensì in Striria al confine con il Salisburghese, il buon Kalle infila un’altra impresa. Tutto d’un tratto, sembra che la sua dote tecnica principale, quell’ “indipendenza di gambe” che gli permette di sgattaiolare con rapidità tra una porta e l’altra, abbia finalmente premiato il finlandese di Tornio. Sarà un caso, ma quando Palander sente odore di medaglie iridate gli scatta qualcosa: già a Vail nel 1999 è stato d’“oro”, e a due settimane dallo speciale iridato di St.Moritz, si presenta come lo slalomista da battere. Ivica Kostelic, 4° anche oggi come a Kitz, sembra aver tirato il freno a mano: certo, incrementa sempre più lunghezze per la coppetta di specialità, che non dovrebbe sfuggirli nemmeno quest’anno, ma non ha più lo smalto che lo contraddistingueva a dicembre ed inizio gennaio. Un atleta che sembra davvero in crisi, è Jean Pierre Vidal, solo 28°: alcune buone gare si, ma lontano dalle performance della passata stagione, che lo vedevano come l’atleta che se la cavava meglio fra i pali stretti. Sul podio con Kalle, 2° Benjamin Raich, il “fulmine di Pitztall”, e 3° il norvegese Hans Petter Buraas, che quest’anno brilla a suon di podi per continuità. 5° il regolare austriaco Manfred Pranger e 6° il connazionale Martin Marinac, che sembrava essersi perso per strada: il vincitore della Coppa Europa dell’anno scorso, ha ritrovato la giusta convinzione per fare bene. Come Vidal, male anche Rainer Schoenfelder (25°), ed il nostro Giorgio Rocca (27°). Il livignasco, vincitore a Wengen, sente troppo la prestazione: la forma indubbiamente c’è, a dimostrazione la ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
19/01/2003
] - Giorgio Rocca trionfa in slalom!
(Wengen, Sui). Quando meno te l’aspetti arriva. Non che non fosse in gran forma e non stesse sciando bene, tutt’altro, ma dopo due inforcate, è difficile solitamente tornare a fare risultato con una vittoria. Questo discorso non è valso per Rocca: invece di sentire la responsabilità “di arrivare comunque”, attacca già dalla prima manche, che lo vedrà dividere il primo posto con Ivica Kostelic. E’ la prima vittoria in Coppa del Mondo per il solido ventisettenne di Livigno, che in passato ha collezionato tre podi, sempre fra i pali stretti. Il primo podio risale alla stagione ’98-’99, in cui fu terzo a Kitzbuhel. Poi, una serie di infortuni che frenarono l’ascesa del giovane Valtellinese, che torna sul podio la scorsa stagione con due secondi posti ad Aspen e a Madonna di Campiglio sul Canalone Miramonti. Questa estate era la prima volta che si allenava senza acciacchi di nessun genere, e Giorgione (sposato con Tania nel maggio scorso), si era trasferito a vivere ad Asti, per stare sempre vicino al fido Roberto Manzoni, il preparatore atletico che conosce alla perfezione i muscoli dei suoi “pistoni”. In dicembre a Sestriere, per la miseria di un centesimo, è dietro al solito Kostelic nello slalom in notturna, disputato nella formula dell’eliminazione diretta. Poi le “infilate” di Kranjsca Gora e Bormio, che dimostrano comunque che il ragazzo c’è e scia con determinazione e classe. Il responsabile dello slalom Ravetto, al parterre della Stelvio se la prendeva con la malasorte, affermando che la vittoria stentava ad arrivare, vuoi per quel maledetto centesimo sul Colle, vuoi per quelle perfide inforcate sempre dietro l’angolo. I muri di Wengen, che fanno paura da quanto sono in piedi (una parte tanto è ripida, non permette neanche ai gatti delle nevi di salirvi, ed è battuta dagli organizzatori a mano), regalano invece il primo grande trionfo per il nostro atleta di punta dello speciale. Finalmente la vittoria è giunta, ed ora Rocca può affrontare con meno tarli nel ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
13/01/2003
] - Si scrive slalom, si legge Kostelic
(Bormio, Ita). Ancora lui. Il ventitrenne Croato, Ivica Kostelic, trionfa anche nello slalom speciale di Bormio. Dopo le vittoria nello slalom KO in notturna a Sestriere e il primo posto di domenica scorsa sul Podkoren di Kranjsca Gora, sale sul gradino più alto del podio anche nel recupero di Chamonix, disputato in Alta Valtellina. Il percorso della pista Stelvio, che si snodava sotto la piana di S.Pietro (dopo il muro omonimo della discesa libera), vedeva una prima parte sul ripido, e dall’intermedio al traguardo, una serie di porte su un lungo pianoro che portava gli atleti nel suggestivo ski stadium. In parecchi non hanno terminato la gara. Infatti, solo in 23 sono andati a punti, e alcuni grandi interpreti della specialità, come il francese Jean-Pierre Vidal e il nostro Giorgione Rocca, sono usciti di scena. Succede: è la lotteria dello slalom. I pali stretti sono così, e proprio i fuoriclasse che solitamente attaccano alla morte facende linee millimetriche, rischiano di saltare. In Slovenia, il solido ventisettenne di Livigno (rinomata stazione che da ieri ha una pista dedicata proprio al suo campione), infila subito dopo l’intermedio nella prima manche, nonostante le linee al fulmicotone che stava tirando e che gli avevano permesso di registrare un tempo inferiore anche al “mostro di Zagabria”. Sugli alpeggi della Stelvio, invece, termina 5° la prima sessione, ma scivola via nella seconda manche sul muro iniziale, dopo poche porte. E’ un vero peccato, vista la sua condizione tecnica ed atletica. Sconsolati, il responsabile dello slalom Ravetto e il direttore tecnico Thoeni, diranno che Rocca sta passando proprio un periodo un po’ sfortunato: attacacca sempre, ma quando arriva è secondo per un centesimo (vedi sul Colle), altrimenti fa segnare tempi da vittoria ma con una inforcata sempre dietro l’angolo. Anche il massaggiatore Cornetti, si trova in sintonia con i tecnici, aggiungendo che queste due uscite possono far scattare qualche freno nella testa del ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
05/01/2003
] - Kostelic ancora speciale. G. Bergamelli 7°
(Kranjsca Gora, Slo). La famiglia Bergamelli potrebbe aprire una “scuola di pali” sul Podkoren. Il pendio di gara di Kranjsca Gora, piace molto ai fratelli di Trescore Balneario. Nel gennaio del 1992, Sergio, sorprese il mondo vincendo il gigante: più di due secondi di distacco all’elvetico Hans Pieren e quasi tre ad Alberto Tomba. Incredibile! Sergio, l’anno successivo terminò 5°, concludendo in testa la prima manche. Oggi, suo fratello minore Giancarlo, ventotto anni, porta a casa un 7° posto, miglior piazzamento in Coppa del Mondo. D’altronde, il buon Giancarlo, era da un pò che puntava ad entrare tra i primi della classe tra i pali stretti. Questo obiettivo era impresso nel suo sguardo al parterre del Sestriere, quando in jeans e con il suo inseparabile cappellino “Tacconi Sport” (da sempre sponsor di tutti e quattro i fratelli), guardava i suoi colleghi divincolarsi sul Colle, dopo non aver raggiunto la qualificazione per le tre manches ad eliminazione diretta. Oppure quando questa mattina, durante la ricognizione, scrutava il muro finale ripido e specchiato dal ghiaccio, sperando di fare una buona gara, aggrappandosi alle lamine e alla buona sorte. Giancarlo, 9° dopo la prima sessione, attacca deciso, rimbalzando come una scheggia da una porta all’altra: sarà 7°, appunto, unico azzurro a punti (Giorgio Rocca è uscito nella prima). Chi è riuscito a contrastare al meglio le insidie del tracciato sloveno, è il croato Ivica Kostelic, che bissa il successo del Sestriere. Ora, il ventitreenne di Zagabria, guida la classifica della coppetta di slalom, e sembra essere anche per questa stagione l’uomo da battere quando bisogna cimentarsi fra i pali stretti. Il podio è tutto occupato dai grandi campioni della specialità: 2° Rainer Schoenfelder e 3° Jean-Pierre Vidal. Sotto il podio, 4° il finlandese Kalle Palander, 5° Manfred Pranger e 6° Benny Raich. Chi rientra a far parte della carovana del circo bianco, e finisce con un ottimo 14° tempo, è Mario Matt. L’austriaco, ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
05/01/2003
] - Miller vince e sorpassa Eberharter
(Kranjsca Gora, Slo). Come accade spesso negli ultimi anni, Kranjsca Gora, si presenta al Circo Bianco con un innevamento della pista ai limiti della praticabilità. Anche questa stagione c’è poca neve sulla pista slovena, e gli atleti non hanno nemmeno a disposizione una striscia di neve artificiale ai lati del tracciato, per tirare le solite curve in campo libero prima della gara. Manca la neve, certo, ma non stampa e tifosi, visto che a qualche addetto ai lavori, è toccato andare a dormire a 40 km dalla località dell’ex-Jugoslavia. Il gigante sul Podkoren ha spesso portato fortuna ai nostri colori. Da incorniciare le due vittorie di Alberto Tomba, il commovente trionfo su una pista vetrificata in ogni sua parte dal ghiaccio di Sergio Bergamelli nel 1992 (su Pieren e Tomba) e la vittoria di Patrick Holzer del 1999 (su Mayer e Raich, ed ultima vittoria tra le porte larghe per i nostri colori). Oggi la banda agli ordini di Flavio Roda, si presenta più agguerrita che mai, dopo le belle prestazioni di squadra ed il 2° posto di Simoncelli in Alta Badia prima di Natale. Escluso Holzer, la media della compagine italiana è di 21 anni. Quest’estate poi, i ragazzi si sono allenati parecchio cercando di copiare il Covili della passata stagione: rapidità di curva e centralità del peso sugli sci durante la conduzione di tutto l’arco della curva. Anche oggi gli azzurri non tradiscono e Rieder s’infila in 8° piazza: manca solo il podio ad Arnold; infatti, l’altoatesino inizia ad incasellare una serie di buone gare fra i primi. Questa volta gli altri sono un po’ più indietro rispetto agli ultimi giganti, comunque sempre lì a ridosso del primo gruppo di merito: Max Blardone, il riferimento della squadra, termina 16°, Davide Simoncelli 17° e Alessandro Roberto 19°. Alberto Schieppati, ventunenne milanese trapiantato a Courmayeur, sentiva parecchio la gara odierna: attacca da subito, ma finisce per scarabocchiare sui muri del Podkoren, terminando 27°. La gara è stata vinta dallo ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
30/12/2002
] - Ruggito di Rahlves sulla Stelvio
(Bormio, Ita). Difficile più del solito si presentava la Stelvio. Il tracciato di Bormio, dopo due giorni di pioggia e una gelata notturna, era segnato da parecchi dossetti e rughe che, in particolare dall’intermedio in giù, rendevano difficile assecondare i passaggi più impegnativi. Fino al salto di S.Pietro, il tracciato lineare, permetteva ai poveri discesisti, di scegliersi le linee più congeniali e tirare al massimo. Dopo, le asperità del terreno, ti facevano sciare più in trattenuta, con il timore di poter deragliare (o peggio cadere) da un momento all’altro. Tra i punti più spettacolari, la Carcentina. La diagonale in contropendenza, era resa più ostile dalle gibbosità del terreno: muscoli e cuore degli atleti hanno lottato a lungo contro la forza centrifuga. Chi esce dal tracciato, provato dalla sfida con la Stelvio, è il ritrovato Eberharter, che a quattro porte direzionali dall’arrivo, viene sorpreso da una gobbetta e non riesce a girare gli sci nella direzione giusta: esce di scena, ma il Tirolese ha dimostrato di esserci. Sorte simile è toccata anche ad Aamodt, autore però di una rovinosa caduta, e del giovane azzurro Fill, che stava entrando ormai per l’ennesima volta nei venti. Chi riesce invece a domare la pista dell’Alta Valtellina, sede dei Mondiali nel 2005, è lo statunitense Daron Rahlves. Il ventinovenne di Truckee, riesce a mettere in fila gli Austriaci, compiendo un’autentica prova di forza e di carattere. Del resto, da chi va sul podio a Kitz, ci si possono aspettare gare di questo genere. Ottimo 2°, che a lasciato i quasi due decimi che lo dividono da Rahlves sullo schuss finale, Fritz Strobl, che dimostra di gradire le piste impegnative, come il connazionale Hannes Trinkl, 3°. 4° Peter Rzehak e 5° un grandissimo Bode Miller. Male gli azzurri (Kurt Sulzenbacher 21°, poco per lui), tranne i punticini che si portano a casa Lorenzo Galli (30°), e soprattutto Erik Seletto (24°) e Matteo Berbenni (27°). In difficoltà Kristian Ghedina, che termina ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
28/12/2002
] - La Putzer fa la gigante anche a Semmering.
Oramai Karen Putzer è, se non la più forte, un’atleta di punta del gigante rosa. Dopo il trionfo fra le porte larghe in Val d’Isere, nell’austriaca Semmering, Karen bissa il successo con una prova superlativa. La ventiquattrenne sud-tirolese di Nova Levante, è impeccabile nel far filare lo sci e nel dosare la presa di spigolo. Viene fuori un altro capolavoro, e la Putzer, bisogna incominciare a dirlo, se inizia a vincere con continuità, vista la sua giovane età, può senz’altro regalarci un’infinità di emozioni. Quest’anno, più che la tecnica, è migliorata dal punto di vista mentale: è più aggressiva, e scia sempre attaccando. Supera Janica Kostelic, e l’Italia si riprende la rivincita per la beffa consumata nello slalom maschile del Sestriere. Due settimane fa, Giorgio Rocca è stato battuto dal fratello dell’atleta croata per la miseria di un centesimo. Dopo il primo posto di Karen, che avrà fatto impazzire di gioia mamma Olga e papà Adolf, 3° piazza per Denise Karbon. Denise, che fatto lo stesso tempo dell’austriaca Nicole Hosp, è al primo podio in Coppa del Mondo. Ventiduenne di Castelrotto, rappresenta un'altra conferma dell’ottimo stato di salute dello sci rosa. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
24/12/2002
] - Parallelo di Natale. Intanto, conferma per Bormio.
Si è svolto a Limone Piemonte, il tradizionale Parallelo di Natale. Classico appuntamento prenatalizio, in cui il mondo dello sci azzurro si ritrova per farsi gli auguri prima delle feste. La gara è stata vinta da Giorgio Rocca, che si è aggiudicato quattro delle ultime cinque edizioni. L'atleta livignasco, reduce dal secondo posto di Sestriere ad un centesimo da Kostelic, dice di sentirsi in forma per affrontare l'intenso mese di gennaio in cui si disputeranno ben 5 slalom, e puntare alla vittoria. Rocca ha preceduto Edoardo Zardini. Anche l'Edo da Cortina, si sente in palla in vista dei prossimi appuntamenti; forte anche del fatto che non lamenta più un problema al ginocchio sinistro. Nella gara femminile vittoria per la valdostana Annalisa Ceresa. Tra i master vince Matteo Belfrond, che si impone su Fabio De Crignis, entrambi ex-azzurri ed autori di podi in Coppa del Mondo. A Toni Morandi, personaggio dello sci e legato allo Sci Club Selvino - organizzatore della manifestazione - è stato intitolato il Memorial, vinto dall'olimpionica di super-g Daniela Ceccarelli. A fine gara, Piero Gros, Paolo De Chiesa ed Alberto Tomba, hanno onorato la memoria di Fausto Radici con una applaudita discesa.
Intanto, il delegato tecnico FIS Sepp Messner, ha dato il via libera per la disputa della discesa del 29 a Bormio. Sulla pista Stelvio, si è lavorato per aumentare l'innevamento artificiale ed inoltre, sono state introdotte un maggior numero di reti di sicurezza. Le prove cronometrate della gara valtellinese, saranno disputate il 27 ed il 28 alle 12.
Ad Udine, infine, presso la sede della Regione Friuli Venezia Giulia, sono state presentate le Universiadi Invernali. Il 16 Gennaio, a Tarvisio, nell'Arena di Prampero, si svolgerà la cerimonia inaugurale con Gustav Thoeni, Marc Girardelli ed Alberto Tomba. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
20/12/2002
] - Gli slalomisti azzurri si allenano a St.Moritz
La squadra italiana degli slalomisti, dopo lo speciale formula ko di Sestriere, sono in procinto di dirigersi in Svizzera per qualche giorno di allenamento. I ragazzi allenati da Ravetto, potranno dunque sciare e prendere un po’ di confidenza con i tracciati che ospiteranno le gare iridate nel mese di febbraio. Giorgio Rocca, dopo il secondo posto a solo un centesimo dal croato Ivica Kostelic, si sente in forma, e punta a vincere nel prossimo appuntamento sulle nevi slovene: speciale il 5 gennaio a Kranjsca Gora. Rocca, dice di essersi trovato bene sul Colle perché c’era neve dura: questo tipo di manto nevoso, è il più congeniale per le caratteristiche tecniche del ventisettenne di Livigno. Sulla “Giovanni Alberto Agnelli” sono apparsi in ripresa anche Edo Zardini e Hans Paul Schmid. Quest’ultimo, senza un errore sul muro, era in grado di battere Kostelic. Giorgio Rocca e parte della squadra, si trasferiranno poi a Limone Piemonte, nel cuneese, in quanto lunedì 23 è in programma il classico appuntamento del “Parallelo di Natale” . (continua)
|
|
|
|
|
|
[
17/12/2002
] - KO: per un centesimo Rocca dietro a Kostelic
(Sestriere, Ita). Per l’inezia di un centesimo, Gorgio Rocca non acciuffa la prima vittoria in Coppa.
Il solido giovanotto di Livigno, è stato battuto dal croato Ivica Kostelic, dententore della Coppa del Mondo di specialità. Strana, e da alcuni discussa (vedi dal vincitore in conferenza stampa) la nuova formula dello slalom KO disputata qui sul Colle per la prima volta. Quattro manche: la prima in cui partivano tutti i concorrenti, e le altre tre ad eliminazione diretta. Giorgio, dopo aver staccato il miglior tempo nella prima frazione, disegnando linee al fulmicotone, è stato battuto dallo sconosciuto austriaco Herbst nella seconda manche. Tuttavia, per la seconda sessione venivano recuperati i tre tempi migliori degli eliminati, cosicchè il Livignasco (come Vidal) è stato ripescato. Alla fine, sarà ottimo 2° ditero a Kostelic, appunto per quel maledettissimo centesimo di secondo. Grande prestazione comunque, visto che fino a qualche giorno fa, lamentava un dolore alla spalla, che non gli aveva permesso di partecipare ai due slalom di Coppa Europa disputati a Obereggen. La vittoria arriverà presto, vista la dinamicità e la tendenza all’attacco espresse sulla “Giovanni Alberto Agnelli”. A sopresa, 3° il giovane emergente norvegese Trus Ove Karlsen. 4° ancora un norvegese, Burras, 5° Vidal e 6° lo statunitense Chip Knight. Per gli azzurri, 28° piazza per l’altoatesino Hans Paul Schmid e 30° posto per il cortinese Edoardo Zardini. Dopo il gigante di Val d’Isere con i risultati di Rieder, Fill e Roberto, ed il podio di Rocca in Alta Val Susa, il Direttore Tecnico Thoeni e gli allenatori responsabili Roda e Ravetto, potranno preparare i prossimi appuntamenti con il giusto ottimismo e con la consapevolezza che i nostri ragazzi sono in evidente crescita. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
12/12/2002
] - Karen Putzer ora è proprio gigante!
Ce l'ha fatta Karen. Dopo tre vittorie in super-g, l'ultima lo scorso
week-end a Lake Louise, la campionessa altoatesina è riuscita a vincere il
suo primo gigante in Coppa del Mondo. Più di una volta sul podio, ma mai sul
gradino più alto: oggi ha sciato in maniera fantastica, lasciando dietro le
più forti atlete della specialità. Sul podio l'elvetica Sonia Nef e con lo
stesso tempo, le austriache Michaela Dorfmaister e Alexandra Meissnitzer si
sono divise la terza piazza. Quinta la croata d'acciaio Yanica Kostelic.
Vince in gigante, in super-g, finisce a ridosso delle dieci in libera, fa le
combinate: se tiene questi ritmi di continuità, potrà nel breve periodo,
lottare per la sfera di cristallo? Classe, grinta e senso esasperato del
dovere, come sottolinea il suo allenatore Heinz Platter, farebbero pensare
di si... Ora, però, godiamoci questo grande trionfo per i nostri colori! Tra
le azzurre, a punti, troviamo in classifica Denise Karbon 18°, Nicole Gius
26° e Maddalena Planatscher 27°. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
19/11/2002
] - Loveland: vince G.Bergamelli
A Loveland, in Colorado, gli slalomisti del Circo Bianco, hanno scaldato i
muscoli e provato confidenza con la neve americana, in vista dello speciale
di coppa in programma domenica a Park City. Si sono svolti due slalom
valevoli per il circuito Nord-Americano (Nor-Am): la banda azzurra allenata
dalla triade Ravetto-Manganaro-Thoma, si è comportata bene, piazzando nella
seconda gara una doppietta con Giancarlo Bergamelli e Giorgio Rocca,
dimostrando di essere in palla. Non in grande forma è sembrato il vincitore
della coppa del mondo di disciplina Ivica Kostelic, che ha chiuso 12° e 7°.
Nel primo slalom vinto da Rainer Schoenenfelder, sul podio sono andati anche
lo statunitense Tom Rothrock e lo scozzese Alain Baxter (a cui, causa
doping, le è stata annullata definitivamente un mese fa la medaglia di
bronzo vinta ai Giochi). Qui, Rocca è giunto 14° e 20° è arrivato Alain
Perathoner. Nella seconda competizione la doppietta Bergamelli-Rocca, come
già detto, e ancora podio per Rothrock. Il vincitore dell'ultima edizione di
coppa europa, l'austriaco Martin Marinac, sorpresa a Soelden con l' 11°
tempo, è giunto 5°. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
13/11/2002
] - Azzurri a Jackson Hole
Cambio di programma per slalomisti e gigantisti azzurri, che sono giunti negli Stati Uniti con anticipo per preparare puntigliosamente le gare di
Park City. Poco dopo essere arrivati negli USA, era stata revocata la disponibilità per gli allenamenti a Loveland, in Colorado. I ragazzi, quindi, si sono trasferiti nello stato dello Wyoming, a Jackson Hole.
Intanto, il croato Ivica Kostelic, vincitore dell'ultima coppo del mondo di slalom speciale e fratello della pluricampionessa olimpionica Ianica, ha inciso il suo primo disco. Accompagnato da una chitarra, il ventitreenne
slalomista, propone brani rock e blues, passione tramandatagli dal padre Ante. Sciatore - Cantante, un denominatore comune degli atleti della ex-Jugoslavia? Ricordate Jure Kosir? La vecchia volpe slovena, ai tempi
dei duelli fra i pali stretti con Alberto Tomba, aveva inciso un brano di musica rap. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
22/10/2002
] - Sabato il gigante femminile
L’austriaca Renate Goetchel perderà il gigante d’apertura della stagione sciistica 2002/2003, che si terrà sabato a Soelden, a causa di un infortunio al ginocchio. La campionessa assoluta del mondo nel 2000 si è fatta male cadendo a LenzerHeide, in Svizzera, il marzo scorso. La Federazione austriaca assicura la presenza della Goetchel ai mondiali in febbraio, lunedì comunicherà la data prevista per il suo rientro sulle piste.
Micaela Dorfmeinster ha dichiarato di sentirsi sotto pressione per difendere il titolo in Coppa del mondo e ai mondiali a febbraio. La ventinovenne austriaca ha conquistato, la scorsa stagione, la Coppa assoluta del Mondo e la coppa di specialità in Discesa, ora afferma che lotterà per mantenere le sue corone e vincere le medaglie ai mondiali.
Karen Putzer pronta a vincere
La promessa della nazionale italiana di sci, Karen Putzer, ha dichiarato a Io Donna, il settimanale del Corriere della Sera, di sentirsi in piena forma in vista dell’inizio della stagione.
“M’interessa solo vincere. E’ difficile da spiegare ma è così”, afferma la altoatesina, “mi sento forte anche sui tracciati più insidiosi”.
Dopo un’uscita forzata dalla Coppa del Mondo, a causa di un infortunio al ginocchio, quest’anno ritorna una protagonista delle piste: Janica Kostelic. La croata, già campionessa assoluta del mondo nel 2001, ha coronato il suo rientro sulle piste vincendo lo slalom finale di coppa a Flachau, lo scorso marzo. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
14/10/2002
] - Rocca al Salone della Montagna
Un deciso Giorgio Rocca, si è presentato alla Festa della Neve presso il 39°Salone Europeo della Fiera della Montagna a Torino. Al nostro sito, ha detto di voler concentrare la propria attenzione sullo slalom speciale, piuttosto
che sul gigante. "Voglio confermarmi sul podio" - ha affermato l'atleta livignasco, ma residente da quest'anno ad Asti per stare più vicino al
preparatore atletico Manzoni - e ha poi continuato" anzi, migliorare la 7° posizione nelle liste FIS fra i pali stretti. Punterò ovviamente anche
ai Mondiali di St. Moritz, e riguardo alla competizione iridata, forse gareggerò anche in combinata. Per prepararmi alla prova veloce, in Dicembre
disputerò alcune libere in Coppa Europa". Sugli avversari ci ha detto di temere i soliti Vidal, Kostelic e Miller. Dice di aver visto sciare gli slalomisti norvegesi e di averli visti in ritardo di condizione e ha
avvertito che un paio di giovani ragazzi azzurri si sono allenati sodo quest'estate e potranno stupire. Giorgione e gli azzurri dello slalom si solo allenati prevalentemente sui ghiacciai italiani: Stelvio, Cervinia,
Val Senales e Presena. Quest'anno due gruppi per le discipline tecniche, visto che lo sci "corto" ha allontanato speciale e gigante: gli slalomisti sono allenati da Ravetto, e i gigantisti dall' ex allenatore di Tomba (anche
lui presente a Torino), Flavio Roda. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
09/03/2002
] - Fantasci, trionfa Valerio-Janica
Il podio quasi scontato della gara odierna poteva far pensare a un risultato del Fantasci altrettanto scontato, con molti pari merito e poche emozioni: niente di tutto questo! Ha trionfato il team Valerio-Janica, che ha così potuto festeggiare al meglio il trionfo di Kostelic, visti gli oltre 300 punti conquistati. La leadership nel "Trofeo Finali" è invece, al momento, del team Nike, seguito a ruota da Lippo e Mader. Per quanto concerne la lotta per la classifica generale, il penultimo round si è risolto con un clamoroso pareggio tra i team Mader e Entroincorsa3, che oggi ha vinto - per soli sei punti su Badona - la Coppetta di Slalom e che domani nella finalissima potrà contare su di un consistente vantaggio di oltre 100 punti. E c'è bagarre anche per il terzo posto in generale tra Lothar e Lippo. Domani si conclude la stagione, e sarà batticuore fino all'ultima porta... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
09/03/2002
] - Slalom, Kostelic vince per un pelo
Grandi emozioni nell'odierna finale di slalom. Portagonisti annunciati, sull'impegnativo pendio di Altenmarkt-Flachau, i dominatori della stagione dei pali stretti: il giovane croato Ivica Kostelic e lo scatenato americano Bode Miller. Alla fine ha prevalso il primo, ma lo spettacolo fornito dal secondo nell'entusiasmante seconda manche, che ha attaccato come un leone dall'inizio alla fine, è stato davvero notevole. Terzo posto per il francese Jean-Pierre Vidal, ancora autore di una buona prova. Il podio della finale di slalom riflette quello della classifica di specialità, che va quindi a Ivica Kostelic: un risultato davvero sorprendente per un atleta che prima di questa stagione non in Coppa del Mondo non era mai entrato nei primi venti; evidentemente, però, il fratello di Janica ha imparato molto dalla sorella... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
07/03/2002
] - SuperG, Cuche chiude in bellezza
Nel superg delle finali di Altenmarkt-Flachau vittoria dell'elvetico Didier Cuche, che può così vantare tre successi in carriera maturati in tre diverse specialità (aveva infatti già vinto una discesa sprint a Kitz e il prestigioso gigante di Adelboden). Il trionfo di Cuche non gli ha però consentito di conquistare la Coppa di Specialità: all'implacabile Stefan Eberharter è bastato il quarto posto per aggiudicarsi anche questo trofeo, dopo la Coppa di Cristallo e la Coppa di Discesa. Secondo posto per Fritz Strobl e terzo gradino del podio per uno scatenato Ale "Veleno" Fattori, autore di un finale di stagione davvero maiuscolo: i due si sono così piazzati al terzo e quarto posto rispettivamente in classifica di superg.
Domani riposo; sabato, con l'ultimo slalom, si assegna la terza coppa di specialità: Kostelic o Miller? (continua)
|
|
|
|
|
|
[
19/02/2002
] - Valanga azzurra in superg
E' un vero trionfo, quello ottenuto dalle atlete italiane nel superg femminile delle Olimpiadi Invernali: oro a Daniela Ceccarelli, bronzo a Karen Putzer. Una vera impresa, un successo insperato dalla stessa sciatrice di Frascati, praticamente incredula della sua gara-capolavoro: non riusciva a credere, al termine della sua prova, a quel tabellone che segnava il numero 1. E invece era tutto vero: la Ceccarelli ha sorpreso anche se stessa, poco fiduciosa alla vigilia a causa di quella scarsa affinità con la neve americana che come per magia si è dissolta - dopo una discesa opaca - al cancelletto del superg. La Putzer completa il trionfo azzurro con una bellissima prestazione: partita col pettorale numero due, la bolzanina è stata a lungo imbattuta, salvo poi cedere il passo alla compagna di squadra prima e alla solita Janica Kostelic poi.
Concluse le gare in programma a Snowbasin, gli atleti affrontano un breve trasferimento: a Deer Valley le ragazze per lo slalom di domani, a Park City gli uomini per il gigante di giovedì. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
15/02/2002
] - Combinata femminile, trionfa la Kostelic
La croata Janica Kostelic ha ottenuto ieri la prima medaglia d'oro della sua carriera trionfando nella combinata olimpica di Salt Lake City. La Kostelic, dopo una buona discesa libera (suo il terzo tempo) ha dominato lo slalom, superando senza troppa difficoltà le prime due classificate dopo la prima prova, Renate Goetschl e Michaela Dorfmeister; la prima ha comunque ottenuto la medaglia d'argento, mentre la seconda è scivolata dopo lo slalom addirittura al quinto posto, lasciando alla campionessa mondiale di specialità in carica, Martina Ertl, il bronzo.
Oggi, venerdì, riposo per tutti gli sciatori. Domani, invece, è in programma il superg maschile. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
23/01/2002
] - Slalom a Miller, stagione finita per Matt
Bode Miller ha conquistato ieri sera a Schladming nello spettacolare slalom notturno la sua quarta vittoria stagionale. E' stato, il suo, un successo imperioso: ha stupito la freddezza e lucidità di questo americano, capace di strappare il successo a un Jean Pierre Vidal a sua volta in forma stratosferica. I due hanno fatto gara a sé in una competizione comunque pesantemente condizionata dalla tenuta della pista, pessima soprattutto nella prima manche: ne hanno approfittato Miller, Vidal e Kostelic, non a caso sul podio finale; non c'è riuscito il nostro Giorgio Rocca, partito col pettorale numero 4 ma uscito dopo poche porte. Nella seconda manche buono il recupero di Schoenfelder, Albrecht, Grubelnik e Kunc, ma il discorso podio era già chiuso.
Quanto a Matt, il suo infortunio si è rivelato molto più grave del previsto: l'atleta austriaco è già stato operato ieri alla spalla lesa, ma la sua stagione si è conclusa con lo slalom di Kitz. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
14/01/2002
] - Kostelic fa il bis, Lauberhorn a Aamodt
Il difficile pendio di Wengen ha esaltato le doti di Ivica Kostelic, che ha così portato a casa il secondo successo in slalom della stagione e della carriera. Dietro allo scatenato croato, staccato di appena un centesimo, il pur bravo Mitja Kunc. Terzo, a sorpresa, il nostro Edoardo Zardini: il cortinese, mai qualificatosi prima per la seconda manche di uno slalom di Coppa del Mondo, ha scoperto sulle nevi svizzere tutto il suo potenziale.
Nella combinata trionfo del solito Kietjl André Aamodt su Bode Miller e Lasse Kjus. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
08/01/2002
] - Bilancio di mezza stagione
Il calendario di Coppa del Mondo, concentrato e accorciato in vista delle Olimpiadi Invernali di febbraio, è giunto alla soglia della metà stagione. Tempo di bilanci e, per il Fantasci, di mercato "di recupero". Una stagione decisamente interessante, quella in corso, segnata dalle sorprese. D'altronde era lecito attenderselo: la defezione del "mostro" Hermann Maier ha messo in condizione tanti altri giovani atleti di mettersi più facilmente in evidenza. Tanti i campioni in erba: Kostelic, Vidal e Covili sono senza dubbio una splendida novità di questa stagione. Tutto questo mentre il "vecchio" Eberharter si candida, finalmente, alla conquista dello scettro iridato dopo tante annate da vice-Maier. Che bella, la Coppa del Mondo di sci... e che bello viverla col Fantasci! (continua)
|
|
|
|
|
|
[
07/01/2002
] - Splendide gare ad Adelboden
La bella local
ità svizzera ha ospitato nel week-end appena concluso due
magnifiche gare di Coppa del Mondo: uno slalom e il classico
gigante. In quest'ultimo, disputato sabato, ha trionfato l'eroe di
casa, il polivalente elevetico Didier Cuche, alla prima affermazione
in specialità: il sorprendente atleta svizzero ha confermato così
tutta la sua classe, che gli ha permesso finora di vincere solo due
volte ma su piste che valgono una vera e propria "laurea" quanto a
talentuosità - la Streiff di Kitzbuhel e appunto la Kuonigsbergli di
Adelboden. Nello slalom di ieri ennesima vittoria di Bode Miller,
sempre più sulla cresta dell'onda; con il secondo posto Ivica
Kostelic si è invece insediato in testa alla classifica di
specialità, scavalcando un appannato Mario Matt. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
22/12/2001
] - Nel segno di Guenther Mader
L'indimenticato campionissimo austriaco, nonostante si sia ritirato da tre stagioni, ha "firmato" la gara Fantasci dello slalom di Kranjska Gora, vinta nella lega generale a pari merito proprio dai team Guenther e Mader. Le due squadre hanno infatti presentato la stessa formazione, che con Vidal, Kostelic, Rocca e Stiansen piazzati nei primi 10 non ha lasciato spazio alle altre squadre. Terzo classificato in lega generale il team Nike, che pure si avvalso delle buone prestazioni di Vidal, Kostelic e Rocca ma ha completato la rosa col francese Tissot.
Nella lega "pionieri" vittoria di prepotenza dei Becca&Zadra, alla terza affermazione stagionale, seconda in slalom. Curiosamente anche questo team è sempre stato affezionatissimo sostenitore di Guenther Mader. Quando si dice destino... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
22/12/2001
] - Prima vittoria per Vidal
Il francese Jean Pierre Vidal si è aggiudicato lo slalom di Kranjska Gora. Il bravissimo sciatore transalpino, già autore di una buona prima manche, si è addirittura superato nella seconda, rifilando mezzo secondo a un buon Mario Matt e quasi un secondo al terzo classificato, il croato Ivica Kostelic. Vidal, 24 anni, già campione francese di slalom e gigante, ha così ottenuto la prima vittoria in Coppa del Mondo.
Maluccio gli italiani: Rocca, ottimo secondo dopo la prima manche, non ha saputo ripetersi nella seconda frazione e ha concluso solo sesto. Buio pesto per tutti gli altri: l'unico altro atleta italiano qualificato per la seconda manche è stato Giancarlo Bergamelli. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
28/11/2001
] - Badona e Spazzaneve i team vincitori!
Il team badona con ammirevole lungimiranza ha vinto il primo slalom stagionale grazie a Ivica Kostelic: complimenti! As Spazzaneve batte per soli due punti il team vaicampione nel secondo slalom, grazie a Mario Matt e Rainer Schoenfelder. (continua)
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|