separatore
icona fisi  
 icona fantaski titoletto linguaicona italia icona bandiera italia icona bandiera svizzeraicona bandiera inglese icona bandiera inglese icona bandiera americanatitoletto tedesco icona bandiera germania icona bandiera austria icona bandiera svizzeratitoletto francia icona bandiera francia icona bandiera svizzera 
fantaski_header
icona baffo fantaski titoletto home icona baffo fantaski titoletto cosa fantaski icona baffo fantaski titoletto faq help icona baffo fantaski titoletto regolamento icona baffo fantaski titoletto forum icona baffo fantaski titoletto fotogallery  
domenica 5 ottobre 2025 - ore 02:52 
banner 120x90
titoletto coppa del mondo
separatore
titoletto coppa fantaski
separatore
titoletto gioca fantaski
- RICERCA NELLE NOTIZIE

" Bassino " è presente in queste 1654 notizie:

[ 02/09/2019 ] - Squadre di Coppa Europa verso Ushuaia
A sfruttare l'inverno sudamericano ma soprattutto le nevi argentine per un fondamentale lavoro sugli sci che preparerà la prossima stagione di competizioni ci saranno quest'anno anche i gruppi di Coppa Europa.Cominceranno le ragazze delle discipline tecniche, partite ieri domenica 1 settembre con destinazione Ushuaia: Luisa Bertani, Francesca Fanti, Lucrezia Lorenzi, Elena Sandulli e Carlotta Saracco, che verranno raggiunte tre giorni dopo da Vera Tschurtschenthaler, Petra Unterholzner ed Elisa Platino.In loro compagnia l'allenatore responsabile Alexander Prosch e il tecnico Giorgio Pavoni, il raduno si concluderà lunedì 23 settembre.Le velociste invece saliranno sull'aereo invece sabato 14 settembre, per fare ritorno in Italia il 4 ottobre.Anche gli uomini delle discipline tecniche della squadra di Coppa Europa stanno per raggiungere le nevi argentine di Ushuaia.I convocati che partiranno il prossimo 5 settembre da Fiumicino sono 8: Pietro Canzio, Francesco Gori, Tobias Kastlunger, Samuel Moling, Hans Vaccari e Giulio Zuccarini.Il gruppo resterà in Argentina fino al prossimo 26 settembre in compagnia dei tecnici David Salvadori, Fabrizio Martin, Marco Maffei, Maurizio Urbani e Cesare Prati.Gli azzurri di Salvadori e Prosch troveranno ad Ushuaia la squadra di Coppa del Mondo (Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Luca De Aliprandini, Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Federico Liberatore, Tommaso Sala, Hannes Zingerle e Alex Vinatzer), oltre al trio femminile composto da Sofia Goggia, Federica Brignone e Marta Bassino. (continua)

[ 30/08/2019 ] - Ushuaia: tanti Azzurri e Azzurre al lavoro
Si va completando il mosaico delle squadre italiane presenti sulle nevi argentine di Ushuaia.Nella località sudamericana sono al lavoro dal 18 agosto i velocisti (orfani di Christof Innerhofer) con Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Mattia Casse e Matteo Marsaglia i quali si sono cimentati sinora in gigante in un primo periodo accompagnato dal sole, mentre gli ultimi giorni hanno registrato qualche nevicata e un po' di vento, soprattutto nella parte alta dei tracciati.Lo staff tecnico guidato da Alberto Ghidoni prevede di cominciare con un po' di supergigante proprio in questo fine settimana.Impegnati nei primi giri in pista anche gli specialisti delle discipline tecniche (Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Luca De Aliprandini, Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Federico Liberatore, Tommaso Sala, Hannes Zingerle e Alex Vinatzer), mentre il trio femminile composto da Sofia Goggia, Federica Brignone e Marta Bassino è arrivato giovedì a Ushuaia e da oggi comincerà a fare sci libero.La presenza azzurra nella terra del Fuoco si completerà a breve: domenica 1 settembre il gruppo femminile di Coppa Europa delle discipline tecniche salirà sull'aereo, mentre martedì 3 e venerdì 6 settembre toccherà ai ragazzi della Coppa Europa delle discipline tecniche e della velocità, seguiti sabato 7 e domenica 8 settembre dai gruppi polivalente e slalom di Coppa del mondo femminile.Chiude il cerchio sabato 14 settembre il team della velocità femminile di Coppa Europa.  (continua)

[ 28/08/2019 ] - Goggia, Brignone e Bassino in volo verso Ushuaia
Sofia Goggia, Federica Brignone e Marta Bassino sono le prime componenti del gruppo femminile di Coppa del mondo che si apprestano a partire per le nevi argentine di Ushuaia, dove rimarranno fino al 28 settembre.Il trio volerà oggi, mercoledì 28 agosto, da Roma verso il Sudamerica, dove incrocerà i componenti delle squadre maschile di velocità, gigante e slalom, già attivi da qualche giorno su piste ben preparate e sulle quali è già stato possibile svolgere il lavoro programmato, in attesa di un lieve peggioramento del meteo, atteso nei prossimi due-tre giorni.fonte: fisi.org   (continua)

[ 26/08/2019 ] - Test atletici per Goggia, Brignone e Bassino
Il trio di Coppa del mondo femminile Elite è stato convocato dal direttore Sportivo Massimo Rinaldi per due giornate di test atletici fissati mercoledì 28 agosto presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va).Sofia Goggia, Federica Brignone e Marta Bassino saranno monitorate dal preparatore atletico Marcello Tavola e dall'allenatore Daniele Simoncelli, alla vigilia della partenza per le nevi argentine di Ushuaia, dove si alleneranno fino alla fine di settembre.Lunedì 26 agosto sarà invece la volta di Nicol Delago, Nadia Delago, Karoline Pichler, Laura Pirovano, Francesca Marsaglia, Verena Gasslitter ed Elena Curtoni del gruppo polivalenti di Coppa del mondo, accompagnate dal preparatore atletico Luca Scarian.fonte: fisi.org (continua)

[ 24/07/2019 ] - Brignone,Goggia e Bassino in pista a Les 2 Alpes
Il gruppo Elite di Coppa del mondo femminile di sci alpino è in partenza per il secondo allenamento della stagione sul ghiacciaio.A partire da oggi mercoledì 24 luglio fino a sabato 3 agosto un terzetto sarà a Les Deux Alpes (Fra), per una sessione di allenamento in pista in vista del primo appuntamento della stagione 2019/20 di Coppa del mondo, in programma col gigante di Soelden sabato 26 ottobre.Il direttore tecnico Gianluca Rulfi, d'intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha convocato Federica Brignone, Sofia Goggia e Marta Bassino.Il trio della nazionale sarà accompagnato dallo staff guidato dallo stesso Rulfi, dal preparatore atletico Marcello Tavola, dai fisioterapisti Luigi Devizzi e Riccardo Giovannetti, dall'allenatore Daniele Simoncelli e dagli skimen Federico Brunelli, Mauro Sbardellato, Gianluca Petrulli.fonte: fisi.org (continua)

[ 22/07/2019 ] - Imola: i campioni FISI in pista con Audi
(da fisi.org) Saranno ventiquattro i campioni della FISI presenti mercoledì 24 luglio all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola per l'"Audi Sport Delight Driving Experience", l'evento curato dal main sponsor federale e dedicato proprio ai protagonisti degli sport invernali.Il gruppo avrà la possibilità di sperimentare sul circuito bolognese le vetture più performanti della gamma AUDI come le R8 e i modelli RS messi, assistiti dai più famosi istruttori professionisti della casa tedesca, capeggiati da Dindo Capello. I partecipanti alle Audi Driving Experience potranno testare l’handling, la trazione quattro e le eccezionali prestazioni della gamma Audi Sport. Oltre ad apprezzare appieno le doti di queste vetture, i piloti di giornata miglioreranno la loro tecnica di guida in un ambiente che ne esalterà le caratteristiche sportive. Si cimenteranno nella driving experience Robert Antonioli (sci alpinismo), Marta Bassino (sci alpino), Michele Boscacci (sci alpinismo), Emanuele Buzzi (sci alpino), Irene Curtoni (sci alpino), Luca De Aliprandini (sci alpino), Francesco De Fabiani (sci di fondo), Alba De Silvestro (sci alpinismo), Nicol Delago (sci alpino), Roland Fischnaller (snowboard), Sofia Goggia (sci alpino), Valentina Greggio (sci velocità), Francesca Marsaglia (sci alpino), Matteo Marsaglia (sci alpino), Simon Maurberger (sci alpino), Manfred Moelgg (sci alpino), Michela Moioli (snowboard), Nadya Ochner (snowboard), Federico Pellegrino (sci di fondo), Patrick Pigneter (slittino naturale), Alessandro Pittin (combinata nordica), Giuliano Razzoli (sci alpino), Sandra Robatscher (slittino artificiale) e Alex Vinatzer (sci alpino). (continua)

[ 26/06/2019 ] - Stelvio: secondo giorno di raduno delle Azzurre
Secondo giorno di raduno al Passo dello Stelvio per il gruppo femminile di Coppa del mondo, impegnato in ghiacciaio  fino a sabato 29 giugno.Presenti Sofia Goggia e Federica Brignone per il team Elite e Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Karoline Pichler, Laura Pirovano, Nicol Delago, Nadia Delago, Roberta Melesi e Verena Gasslitter, che compongono la squadra delle polivalenti.Alla presenza del direttore tecnico Gianluca Rulfi e dell'allenatore responsabile Giovanni Feltrin, il programma quotidiano sta cominciando in anticipo rispetto all'ora prefissata, a causa delle temperature elevate di questi giorni. Un accorgimento che sta consentendo regolarmente lo svolgimento dell'allenamento in pista, che ha ripetuto in questi giorni il positivo esperimento già provato l'anno passato sugli skiroll.Giuseppe Piller, responsabile istruttori dello sci di fondo, ha svolto una interessante sessione di partenza sugli sci di fondo e una sessione di skiroll, nelle quali si sono cimentate con interesse tutte le ragazze, allo scopo di migliorare rapidità e riflessi. Da giovedì si dovrebbe tornare allo sci "classico", con gigante e ciuffi, fino al termine del raduno.Allo Stelvio sono impegnati in questi giorni anche i colleghi maschi della velocità con Peter Fill, Emanuele Buzzi, Mattia Casse e Matteo Marsaglia.    fonte: fisi.org (continua)

[ 20/06/2019 ] - Allo Stelvio Azzurre,velocisti e squadra C
E' tempo di tornare in pista per gli atleti dello sci alpino: a partire da lunedì 24, fino a sabato 29 giugno, con la convocazione del direttore sportivo Massimo Rinaldi e del direttore tecnico Gianluca Rulfi, le polivalenti di Coppa del Mondo Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Karoline Pichler, Laura Pirovano, Nicol Delago, Nadia Delago, Roberta Melesi e Verena Gasslitter inizieranno l'allenamento sciistico a Passo Stelvio, assieme alle due atlete del gruppo Elite, Federica Brignone e Sofia Goggia.A guidare l'allenamento saranno i tecnici Giovanni Feltrin e Gianluca Rulfi, assieme al resto dello staff.Le azzurre non saranno sole: sul ghiacciaio sarà presente anche il quartetto di Cdm maschile nelle discipline veloci composto da Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Peter Fill.A seguire la squadra ci sarà il dt e allenatore responsabile Alberto Ghidoni con i tecnici dello staff.Anche il gruppo C maschile è stato convocato, dal direttore tecnico giovanile Massimo Carca, al raduno in programma alla fine di giugno: dal 25 al 3 luglio i giovani Matteo Canins, Matteo Franzoso, Riccardo Allegrini, Manuel Ploner, Giovanni Franzoni, Matteo Bendotti, Alessandro Pizio e Filippo Della Vite, torneranno sulle nevi del ghiacciaio guidati dallo stesso Carca, con la consulenza di Max Blardone.font: fisi.org (continua)

[ 17/06/2019 ] - Ad Aosta la Festa per il Centro Sportivo Esercito
Sabato 15 Giugno, nella meravigliosa cornice di Piazza Chanoux, il Centro Sportivo Esercito di Courmayeur ha organizzato "La Festa degli Atleti", un’intera giornata all’insegna dell’incontro con la comunità, dello sport e della cultura.L’evento, organizzato in collaborazione con la Regione Autonoma Valle d’Aosta aveva come motto "spring melts snow, not passion", per una giornata incentrata soprattutto sui giovani e sull’ispirazione che la montagna, da sempre, incoraggia in ogni singolo individuo.Tanti i campioni presenti, di varie discipline, come Federica Brignone e Marta Bassino, le sorelle Curtoni e Giuliano Razzoli e Lara Della Mea per lo sci alpino, e poi Pellegrino per il fondo, e Michela Moioli e Osmar Visintin per lo snowboard, solo per citarne alcuni.Si è parlato anche dei grandi eventi in Val d'Aosta, come l'incontro dal titolo "Le Coppe del Mondo in Valle d’Aosta, esperienze e futuro di Cogne, Cervinia e La Thuile".Nel tardo pomeriggio poi la festa ha visto il suo momento clou con la Cerimonia di Premiazione dei risultati sportivi di rilievo conquistati nella stagione invernale appena conclusa.   (continua)

[ 28/05/2019 ] - Azzurre: il programma estivo degli allenamenti
Lo staff tecnico dello sci alpino ha definito il programma degli allenamenti estivi delle squadre nazionali femminili.GRUPPO ELITE - Il gruppo Elite (Sofia Goggia e Federica Brignone) lavorerà individualmente fino al 25 giugno, giorno in cui si ritroverà al passo dello Stelvio per cinque giorni, fino al 29 giugno.Dopo altre tre settimane di lavoro individuale, ci saranno dieci giorni su gli sci sul ghiacciaio di Les Deux Alpes dal 25 luglio al 3 agosto.Uno stacco ancora di tre settimane fa da preludio alla partenza per il Sudamerica: contrariamente all'anno scorso, il viaggio riguarderà solamente la località argentina di Ushuaia, dal 30 agosto fino al 28 settembre.Da definire invece il mese di ottobre che porterà all'esordio in Coppa del mondo, previsto sabato 26 con il gigante di Soelden.   POLIVALENTI - Il gruppo polivalenti - che comprende nominalmente Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Delago, Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Laura Pirovano, Johanna Schnarf, Karoline Pichler, Roberta Melesi, Verena Gasslitter - fa tappa nei primi giorni di giugno presso il Centro di Preparazione Olimpica del Coni a Formia (Lt), dove si tratterrà dal 4 al 13 giugno.Il primo appuntamento con la neve è previsto al Passo dello Stelvio dal 25 al 29 giugno, seguito da altri due periodi in ghiacciaio dal 9 al 13 luglio e dal 6 al 10 agosto, tutti inframezzati da lavoro atletico individuale.A fine agosto Bassino partirà per Ushuaia, le compagne invece saliranno sull'aereo a scaglioni fra il 9 e il 13 agosto, per rientrare in Italia fra l'1 e il 6 settembre.SLALOMISTE - Il gruppo delle slalomiste - comprendente nominalmente Irene Curtoni, Vivien Insam, Roberta Midali, Martina Peterlini, Lara Della Mea, Anita Gulli e Marta Rossetti - passerà buona parte di giugno a Formia (dal 3 al 21 del mese), dove tornerà dall'1 al 12 luglio.Alla fine del mese primo assaggio in pista al Passo dello Stelvio dal 27 luglio al 2 agosto, doppiato da un altra settimana sul ... (continua)

[ 23/05/2019 ] - Test al Centro Mapei per le Azzurre
(da fisi.org) Si dividono i due fasi i test valutativi delle componenti della squadra femminile di Coppa del mondo di slalom e delle polivalenti.Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato una prima parte del team presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va) nella giornata di lunedì 27 maggio con Marta Bassino, Elena Curtoni, Nicol Delago, Verena Gasslitter, Roberta Melesi e Laura Pirovano, che saranno seguite dai preparatori atletici Marcello Tavola e Luca Scarian.Una seconda parte comprendente Lara Della Mea, Anita Gulli, Vivien Insam, Francesca Marsaglia, Roberta Midali, Martina Peterlini, Marta Rossetti, Nadia Delago e Karoline Pichler sarà invece presente allo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va) con il preparatore atletico Davide Marchetti nella giornata di giovedì 30 maggio. (continua)

[ 30/04/2019 ] - Squadre FISI femminili 2019/2020: cosa cambia?
Vediamo come cambiano le squadre femminili per la stagione 2020, considerando che mancano ancora staff e atlete della squadra C.Elite - Rulfi diventa formalmente il nuovo Direttore Tecnico e rimane anche alla guida del gruppo "Elite", costituito lo scorso anno, di cui fan parte Brignone e Goggia, ma con la possibilità di "aggregarsi a periodi" per Marta Bassino.Con Rulfi lavorerà Daniele Simoncelli (dal settore maschile), con Tavola preparatore atletico e Bristot fisioterapista. Dunque non trova più spazio Ettore Mosca Barberis (un anno fa in quota alle velociste, ma spesso al lavoro con il gruppo Elite e Goggia in particolare).Polivalenti -  Per la prima volta scompaiono i gruppi "discipline tecniche" e "discipline veloci" che diventano "slalom" e "polivalenti" (dunque gigante/superg/discesa).Alla guida delle polivalenti, settore velocità, rimane Giovanni Feltrin, con il coach Much Mair,Referente per il gigante diventa Paolo Deflorian, con il coach Paolo Stefanini.Nel gruppo entrano Nadia Delago e Roberta Melesi dalla Coppa Europa.  Slalomiste - Guadagnini diventa formalmente il responsabile della squadra, con Pfischer e il preparatore atletico Marchetti.Non trova più spazio dunque il responsabile Luca Liore; e Fabrizio Martin?Oltre al ritiro di Costazza e alla conferma di Curtoni, Insam, Midali e Peterlini entrano nel gruppo - dalla Coppa Europa - Lara Della Mea, Anita Gulli e Marta Rossetti.Interesse Nazionale - sparisce il gruppo femminile, dove erano inserite un anno fa Azzola e Hofer, che ha annunciato il ritiro un mese fa.Coppa Europa - Prosch rimane alla guida delle discipline tecniche con Pavoni nuovo coach, ma non c'è più formalmente il ruolo di "coordinatore" di settore.Oltre alle promozioni già descritte entrano in squadra Francesca Fanti, Elisa Platino e Petra Unterholzner dalla squadra C e Vera Tschurtschenthaler (rientro in squadra).Non trovano più spazio Martina Perruchon e Celina Haller.     Nelle discipline veloci rimane Butelli responsabile con ... (continua)

[ 29/04/2019 ] - Le squadre femminili FISI per stagione 2019/2020
La FISI ha ufficializzato la composizione delle squadre di sci alpino femminile per la stagione 2019/2020. Confermato il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ecco nome per nome i protagonisti della prossima annata.Rinaldi Massimo    Direttore sportivo     Rulfi Giovanni Luca    Direttore tecnico          GRUPPO COPPA DEL MONDO ELITE               Rulfi Giovanni Luca    Allenatore responsabileSimoncelli Daniele    AllenatoreTavola Marcello    Preparatore atleticoBristot Federico    FisioterapistaBrunelli Federico    Skiman Ditta AtomicSbardellotto Mauro    Skiman Ditta Rossignol          ATLETE         Brignone FedericaGoggia Sofia          GRUPPO COPPA DEL MONDO POLIVALENTI                   TECNICI         Feltrin Giovanni    Allenatore responsabile DH/SGDeflorian Paolo    Allenatore referente GSMair Michael    AllenatoreStefanini Paolo    AllenatoreScolari Damiano    Preparatore atleticoRadici Giacomo    FisioterapistaAtz Christoph    Skiman FISISberze Marco    Skiman FISITuti Thomas    Skiman ditta HeadPetrulli Gianluca    Skiman ditta Salomon          ATLETE         Bassino Marta***Curtoni ElenaDelago NadiaDelago NicolFanchini Elena*Fanchini NadiaGasslitter VerenaMarsaglia FrancescaMelesi RobertaPichler KarolinePirovano LauraSchnarf Johanna*          GRUPPO COPPA DEL MONDO SLALOM         TECNICI         Guadagnini Matteo    Allenatore responsabilePfitscher Heini    AllenatoreMarchetti Davide    Preparatore atleticoSantagostino Pretina Matteo    FisioterapistaArioli Alberto    Skiman FISI/allenatoreMartini Nicola    Skiman FISI          ATLETE         Curtoni IreneDella Mea LaraGulli AnitaInsam VivienMidali RobertaPeterlini MartinaRossetti Marta          GRUPPO COPPA EUROPA DISCIPLINE TECNICHE         TECNICI         Prosch Alexander    Allenatore responsabilePavoni Giorgio    AllenatoreValenti Luca    Skiman FISI          ATLETE         Bertani Luisa Matilde MariaFanti FrancescaLorenzi LucreziaPlatino ElisaSandulli ElenaSaracco CarlottaTschurtschenthaler ... (continua)

[ 29/04/2019 ] - Goggia, Brignone, Bassino chiudono la stagione
La stagione 2018/2019 va davvero in archivio per le moschettiere azzurre Sofia Goggia, Federica Brignone e Marta Bassino: le tre erano impegnato in alcuni giorni di test e allenamento in gigante a Livigno, sfruttando gli ultimi di apertura degli impianti e le condizioni ancora buone per poter sciare.Bassino e Brignone hanno "celebrato" il momento via social, pubblicando le ultimissime foto sulla neve e indicando chiaramente che ora inizia il momento del meritato riposto, dopo una stagione intensissima, iniziata a Soelden lo scorso fine ottobre.Discorso diverso per Goggia che ha saltato la prima parte di stagione per infortunio, riuscendo però a rientrare a fine gennaio, conquistando due podi a Garmisch, l'argento in superg ai Mondiali di Are e la vittoria in discesa a Crans-Montana. Ski training is OVER! I had some great spring sessions and a lot of fun! Now I'm ready for something else 🏄‍♀️🏝 ☀️ #traiettorieliquide #beonewithyourgoal… https://t.co/OARGxmrlNg— Federica Brignone (@FedeBrignone) April 28, 2019 Over and out!! ~It’s time for this -> 👙🏝☀️ ~~~#finitoperdavvero #salomonracing #sonsofablast #timetoplay #helvetia #misura #skysport #skyscholars #limoneriservabianca #csesercito… https://t.co/LvHRJQrQVt— Marta Bassino (@BassinoMarta) April 27, 2019  (continua)

[ 01/04/2019 ] - Velociste azzurre a La Thuile
Stagione agonistica terminata per le Azzurre della velocità, ma è ancora tempo di allenamenti, per sfruttare la neve ancora presente.Da sabato a mercoledì 3 otto atlete sono state convocate a La Thuile per uno stage di allenamento sulle nevi che nel prossimo febbraio torneranno ad ospitare la Coppa: presenti Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Laura Pirovano, le sorelle Nadia e Nicol Delago, Sofia Goggia e Francesca Marsaglia, con le prime quattro che sono arrivate già sabato 30 marzo e le compagne che le hanno raggiunte il giorno successivo.Con loro lavorano i tecnici Gianluca Rulfi, Paolo Deflorian, Paolo Stefanini, Damiano Scolari e Giovanni Felrein.Da notare che Deflorian, arrivato lo scorso anno dal Canada, ha lavorato per tutto l'inverno per lo più col gruppo discipline tecniche. (continua)

[ 27/03/2019 ] - Assoluti 2019: combinata a Bassino, 2/a Pizzato
Terza medaglia e secondo trionfo per Marta Bassino ai Campionati Italiani Assoluti. Dopo la doppietta di Nadia Fanchini, che ha trionfato in discesa e superG in due giorni consecutivi, anche la piemontese concede il bis e dopo aver vinto la medaglia d'oro nel gigante di Cortina la settimana scorsa, fa altrettanto nella combinata di Passo San Pellegrino, succedendo nell'albo d'oro a Johanna Schnarf, quest'anno assente per infortunio.Bassino, che si era classificata terza nel superG del mattino alle spalle di Nadia Fanchini e Sofia Goggia, è partita in realtà in testa nello slalom, perché le sue due colleghe del gruppo di Coppa del mondo non hanno affrontato la manche tra i pali stretti. Così la 23enne portacolori dell'Esercito non ha avuto problemi nel difendere il primo posto chiudendo con 1"23 su Sofia Pizzato e 1"40 su Nicol Delago, mentre Sara Allemand, prima delle atlete che non sono ancora in Nazionale, ha chiuso quarta a 57 centesimi dal podio.La gara era valida anche per i titoli Giovani e Aspiranti: podio composta da Pizzato, Allemand e Giulia Paventa nella prima categoria, mentre tra le più piccole ha vinto Nicole Nogler Kostner, decima nell'ordine d'arrivo complessivo, precedendo Alice Pazzaglia e Alice Calaba, entrambe del 2002.Giovedì 28 le Aspiranti gareggeranno per il titolo italiano del gigante e anche in questo caso la gara sarà valida anche per il Gran Premio Italia.Ordine d'arrivo AC femminile Campionati Italiani Assoluti/Giovani/Aspiranti-GP Italia Aspiranti1 BASSINO Marta 1996 ITA 1:23.27 46.09 2:09.36 (Oro Assoluti)2 PIZZATO Sofia 1998 ITA 1:24.59 46.00 2:10.59 +1.23 (Argento Assoluti, Oro Giovani)3 DELAGO Nicol 1996 ITA 1:24.05 46.71 2:10.76 +1.40 (Bronzo Assoluti)4 ALLEMAND Sara 2000 ITA 1:25.32 46.01 2:11.33 +1.97 (Argento Giovani)5 DELAGO Nadia 1997 ITA 1:24.17 47.20 2:11.37 +2.016 GALLI Jole 1995 ITA 1:24.95 46.75 2:11.70 +2.347 PAVENTA Giulia 1998 ITA 1:26.80 45.59 2:12.39 +3.03 (Bronzo Giovani)8 CRAIEVICH Andrea 2000 ITA 1:27.23 45.48 ... (continua)

[ 27/03/2019 ] - Assoluti 2019: doppietta Fanchini, oro in superg
La stagione di Nadia Fanchini si chiude col botto: dopo il titolo italiano in discesa, la bresciana fa il bis in superG regalandosi una meravigliosa doppietta, impresa che a dire il vero le era già riuscita tre volte, nel 2004, nel 2006 e nel 2008. Così la veterana del gruppo azzurro raggiunge Isolde Kostner a quota 7 trionfi nell'albo d'oro della specialità e conferma, come si era già intravisto alle finali di Soldeu, di essere arrivata in ottima condizione alla fine dell'inverno.Stando all'ordine d'arrivo e ai tempi di distacco, l'unica che poteva negare alla Fanchini il doppio oro agli Assoluti di Passo San Pellegrino era Sofia Goggia, ma la bergamasca, a caccia del suo primo "scudetto", è arrivata comunque a 71 centesimi di ritardo, accontentandosi così della medaglia d'argento. Il bronzo è andato a Marta Bassino, che porta a casa un'altra medaglia dopo l'oro in gigante di Cortina. A oltre due secondi le sorelle Delago, con Nicol quarta e Nadia quinta a soli 12 centesimi, mentre Francesca Marsaglia si è classificata al sesto posto. La gara, oltre che come prima manche della combinata che verrà completata a seguire dalla prova di slalom, era valida anche per il titolo nazionale e per il Gran Premio Italia nella categoria Aspiranti e per il Gran Premio Italia nella categoria Giovani.Nel primo caso la medaglia d'oro è andata a Pilar Elisa Lucchini, 17enne valdostana dello sci club Azzurri del Cervinio, che era già stata bronzo in discesa 24 ore prima e stavolta ha preceduto di 11 centesimi Alice Calaba, classe 2002 del Gressoney Monte Rosa, e di 19 centesimi Nicole Nogler Kostner, alla seconda medaglia di fila.La tappa del Gran Premio Italia Giovani va invece a Sara Allemand, 14esima nell'ordine d'arrivo complessivo, davanti a Julia Silgoner ed Elisa Schranzhofer.Ordine d'arrivo SG femminile Campionati Italiani Assoluti/Aspiranti - GP Italia Giovani/Aspiranti Passo San Pellegrino (Ita)1 FANCHINI Nadia 1986 ITA 1:21.86 (oro Assoluti)2 GOGGIA Sofia 1992 ITA 1:22.57 ... (continua)

[ 26/03/2019 ] - Assoluti 2019: Nadia Fanchini oro in discesa
Nadia Fanchini è la nuova campionessa italiana di discesa! La bresciana torna a vincere una gara a distanza di tre anni, quando a Sella Nevea conquistò l'oro del superG agli Assoluti: a Passo San Pellegrino è arrivata al traguardo in 1'14"47, rivelandosi nettamente la più veloce e distanziando di oltre un secondo tutte le sue rivali.Per Nadia è il quarto titolo nazionale in discesa, a 3 lunghezze dalla sorella Elena che domina a quota 7; ne ha conquistati altri 6 in superg e uno in gigante.Sul podio sono salite anche Nicol Delago e Sofia Goggia che si sono scambiate le posizioni rispetto all'ordine d'arrivo della passata stagione, quando fu la bergamasca a precedere la gardenese. Stavolta la campionessa olimpica si è classifica terza a 1"14 dopo aver stabilito il miglior tempo in prova: per leiNicol Delago si è presa la medaglia d'argento con 1"05 di distacco da Nadia Fanchini, mentre sua sorella Nadia si è classificata quinta a 1"42, dietro Elena Curtoni (che ha mancato il podio per tre centesimi) e davanti a Anna Hofer, Francesca Marsaglia, Marta Bassino, Monica Zanoner e Sofia Pizzato.La gara era valida anche per il titolo nazionale Aspiranti, riservato alle atlete nate dopo il 2001: ad aggiudicarsi la medaglia d'oro è stata Amelia Rigatti Di Grazia, 17enne fassana che con il pettorale numero 26 si è posizionata 14esima nell'ordine d'arrivo finale a 2"29 da Nadia Fanchini, precedendo, nella classifica Aspiranti, di 1"10 Nicole Nogler Kostner e di 2"22 Carole Agnelli.Amelia Rigatti Di Grazia ha vinto anche la tappa del Gran Premio Italia Giovani, riservato alle atlete che non fanno parte già della Nazionale, mettendosi alle spalle Sara Allemand di soli 7 centesimi e Alice Mus di 36. Per il Gran Premio Italia Aspiranti la classifica è la stessa del campionato italiano.Il programma a Passo San Pellegrino prosegue con due gare in una sola giornata: verranno assegnati i titoli di superG e combinata per quanto riguarda gli Assoluti, le stesse gare assegneranno anche i ... (continua)

[ 23/03/2019 ] - Assoluti 2019: Bassino oro in gigante
(da fisi.org)  Marta Bassino strappa a Federica Brignone (dominatrice negli ultimi due anni) lo scettro del gigante femminile nei Campionati Italiani Assoluti che si sono disputati sulla pista di Cortina d'Ampezzo.La cuneese del Centro Sportivo Esercito, ha battuto la valdostana del Centro Sportivo Carabinieri di 96 centesimi, mentre sul terzo gradino del podio è salita la milanese Luisa Matilde Maria Bertani, portacolori dello Ski Racing Camp, in ritardo di 2"05.Per Bassino si tratta del secondo scudetto tricolore della carriera, che giunge a distanza di cinque anni dal primo (nel 2015 giunse terza)."Sono molto soddisfatta per questo risultato - ha spiegato Marta -, che chiude una stagione molto utile per la mia crescita dentro e fuori le piste". Fuori dalla zona podio hanno concluso Karoline Pichler, quarta a 2"16, Elisa Platino, quinta a 3"61, e Anna Hofer, sesta 3"80.Ritirata nella prima manche Sofia Goggia all'altezza del primo intermedio, quando occupava la terza posizione parziale.A completare la rassegna tricolore mancano le gare veloci che si disputeranno la settimana prossima a Falcade: martedì 26 marzo discesa e mercoledì 27 marzo supergigante e combinata alpina. Ordine d'arrivo GS femminile Campionati Italiani Assoluti Cortina (Ita):1. Marta Bassino (CS Esercito) 2'36"722. Federica Brignone (CS Carabinieri) +0"963. Luisa Matilde Maria Bertani (Ski Racing Camp) +2"054. Karoline Pichler (Fiamme Oro Moena) +2"165. Elisa Platino (Sport Club Merano) +3"616. Anna Hofer (Fiamme Oro) +3"807. Sofia Pizzato (CS Esercito) +4"018. Laura Steinmair (CS Carabinieri) +4"909. Martina Peterlini (Fiamme Oro Moena) +5"0510. Elena Sandulli (GS Fiamme Gialle) +5"17 (continua)

[ 22/03/2019 ] - Cortina: sorpresa Tschurtschenthaler in slalom
Grande sorpresa nello slalom femminile. Sulla pista Druscié, a Cortina, trionfa per la prima volta in carriera Vera Tschurtschenthaler, atleta 21enne dell'Amateur Sportclub Gsiesertal: l'altoatesina, già in testa dopo la prima manche con 36 centesimi su Lara Della Mea, ha ulteriormente aumentato il proprio vantaggio stabilendo il miglior tempo anche nella seconda manche e chiudendo con un vantaggio complessivo di 94 centesimi sulla tarvisiana.Sul podio è salita anche Chiara Costazza, al passo d'addio dopo aver già dopo aver già annunciato la decisione di ritirarsi dall'attività agonistica al traguardo dell'ultima gara di Coppa del mondo a Soldeu: la veterana del gruppo ha recuperato una posizione nella seconda manche scavalcando Martina Peterlini e conquistando il bronzo con 1"23 di ritardo da Vera Tschurtschenthaler. Fuori dal podio Petra Unterlhozlner a 1"50. In gara c'era anche Marta Bassino, uscita nella prima manche.Domani donne impegnate sulla vertigine nel gigante (ore 8.00 prima manche). (continua)

[ 17/03/2019 ] - Soldeu: Shiffrin fa 60 davanti a Robinson
Cifra tonda: 60 vittorie (a 2 lunghezze da Proell) quattro giorni dopo aver compiuto 24 anni. Forse basterebbe questo dato per spiegare (ancora una volta) quel che sta facendo Mikaela Shiffrin.L'americana vince anche il gigante delle Finali di Soldeu, conquistando l'83/o podio, la 17/a vittoria in una singola stagione, il decimo trofeo (la coppa di gigante), chiudendo la stagione con la cifra monstre (ma non record) di 2204 punti, 1160 conquistati in slalom e 615 in gigante.Conquista dunque in una sola stagione la coppa generale, la coppa di slalom, la coppa di gigante e quella di superg: alla avversarie solo le briciole.Una vittoria netta (-0.30) nonostante i 4 decimi persi per un errore proprio nel tratto finale della seconda manche, quando nell'angolo del leader si trovava la sorpresa più grande della giornata: la neozelandese Alice Robinson, campionessa Jr ai Mondiali della Val di Fassa di un mese fa, aveva chiuso la prima manche al terzo posto (scendendo per ultima!), e approfittando degli errori della Rebensburg si trovava in quel momento a lottare per una clamorosa vittoria.Il podio, al suo secondo risultato in Coppa del Mondo, è qualcosa di storico: nata nel dicembre 2001 è la più giovane a salirci negli ultimi 40 anni, soffiando il primato di Lara Gut che durava dal 2008.Anche Vlhova approfitta dell'errore di Rebensburg e cambia ritmo rispetto alla prima, fa il miglior parziale di manche e sale sul terzo gradino del podio a +0.41, consolidandosi ormai come una delle atlete più forti del circuito, chiudendo al secondo posto della standing di gigante (478 punti) e seconda in generale con 1355Ai piedi del podio, staccata però di +1.21, c'è Tessa Worley che lottava anche per il terzo gradino del podio della specialità: missione compiuta perchè nel frattempo la nostra Federica Brignone è uscita a metà manche. Fede non si è tirata indietro e ha lottato come si doveva fare, ma non ha trovato la manche superlativa ed ha sbagliato su una porta blu e non è riuscita ... (continua)

[ 17/03/2019 ] - Soldeu: Shiffrin guida il gigante.Sorpresa Robinso
Una bella pista, ben preparata, con cambi di pendio, gobbe e un muro ripido e impegnativo: difficoltà per tutte tranne che per Mikaela Shiffrin, che ha reso tutto semplicissimo volando leggera sulla neve, e disegnando una prima manche splendida, scavando un solo con le avversarie.L'americana ha chiuso in 1:09.74, prova a starle vicino Viktoria Rebensburg, in ottima forma in queste finali, che chiude a +0.59.Al terzo posto la sorpresa che non ti aspetti, la "favola" che a volte si concretizza alle Finali di Coppa quando alle gare "coi grandi" partecipano anche i campioni/campionesse del mondo junior.Ed ecco che Alice Robinson, oro ai Mondiali Jr della Val di Fassa un mese fa, si prende la ribalta andando a chiudere a 84 centesimi da Shiffrin, mettendosi alle spalle campionesse come Vlhova, Worley e Brignone!Alice è neozelandese ed è nata nel 2001!Vlhova, unica che ancora poteva matematicamente insidiare la coppa, è 4/a a +0.97, distacchi ancora più ampi per Worley e Brignone (+1.23, +1.25).L'azzurra ha sciato una buona manche alla caccia del terzo gradino del podio della specialità, ma pur senza errori evidenti non riesce a tenere il passo delle altre.Marta Bassino invece è uscita a metà tracciato dopo un dosso, non prendendo la porta.Gara caratterizzata anche dalla "farwewall run" di Frida Hansdotter: in abiti tipici la svedese è scesa salutando il pubblico e distribuendo dolcetti agli allenatori a bordo pista...Seconda manche alle 12.15. (continua)

[ 15/03/2019 ] - Soldeu: Svizzera vince team event, Italia out
La Svizzera vince il team event alle finali di coppa del mondo a Soldeu, battuta al cronometro la Norvegia, mentre la Germania è terza.In finale la Svizzera di Ramon Zehnhusern, Wendy Holdener, Ailine Danioth e Daniel Yule ha superato solo per differenza tempo la Norvegia con Stjernesund, Nestvold-Haugen, Holtmann e Foss-Solevaag. Sotto di 2 a 0 gli elvetici sono riusciti a recuperare con Holdener e Yule che hanno pareggiato i conti e poi grazie alla differenza di tempi hanno superato gli scandinavi, potenzialmente meno forti rispetto agli avversari.Nella finalina per il terzo e quarto posto successo della Germania di Duerr, Geiger, Himmelsbach e Tremmle a danno del Canada di Mielzynski, Thomsen, St.Germain e Philp per 3 a 2 dopo che la prima run tra Mielzynski e Geiger era terminata in pareggio.Nelle due semifinali la Svizzera si era sbarazzata della Germania per 3 a 1, mentre la Norvegia sempre per 3 a 1 aveva avuto la meglio sul Canada.L'Italia con Manfred Moelgg, Alex Vinatzer, Irene Curtoni e Marta Bassino (riserve Costazza e Razzoli) ai quarti, nella sfida con la Germania che avevamo battuto nella finalina per il bronzo al Mondiale di Are, è stata eliminata per 4 a 0. Marta Bassino cade a poche porte dal traguardo nella sfida con la Geiger, Manfred Moelgg superato per 10 centesimi dal giovanissimo Himmelsbach, Irene Curtoni per 79 centesimi dalla Duerr ed infine Alex Vinatzer da Tremmle per 13 centesimi.Sempre al primo turno, nei quarti, eliminazione a sorpresa anche della testa di serie nr.1 Austria con Di Gruber, Matt, Truppe e Huber ad opera del Canada per 4-0. Eliminata anche la Francia di Worley e Noel per mano della "operaia" Norvegia per differenza di tempo dopo un 2 a 2 finale, mentreDomani si torna a gareggiare nell'individuale con il gigante maschile (9.30-12.15) e lo slalom femminile (10.30-13.15) con diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD. (continua)

[ 08/03/2019 ] - Tris in gigante per Vlhova, 4/a Brignone
Terzo successo in gigante per la slovacca Petra Vlhova sulle nevi di Spindleruv Mlyn in Repubblica Ceca nel penultimo gigante stagionale di coppa del mondo.Dopo aver dominato la prima manche l'allieva del tecnico italiano Livio Magoni sulle nevi dei monti Tatra non si fa condizionare più di tanto dalla neve granulosa tratta da giorni con acqua e sale per mantenerla compatta dopo pioggia e temperature miti. La Vlhova deve comunque lottare con i denti, sul filo di lana, con la tedesca Viktoria Rebensburg, autrice di una grande prova, finita poi alle sue spalle per soli 11 centesimi. Terza piazza ad appannaggio di Mikaela Shiffrin, miglior tempo di manche, riuscita a scalzare dal podio purtroppo la nostra Federica Brignone, che mantiene il pettorale rosso di leader della specialità ad una gara dal termine. Fatalità lo stesso podio del mondiale di Are 2019. Per la giovane 23enne Vlhova  si tratta della nona vittoria in carriera, la terza in gigante, la seconda consecutiva in coppa dopo quella di Maribor di inizio febbraio a cui si aggiunge anche l'oro mondiale di Are di qualche settimana fa.Federica Brignone, terza dopo la manche mattutina, cede alla Shiffrin quasi un secondo ed alla fine termina alla sue spalle appena fuori dal podio in quarta posizione. Dietro di lei finiscono anche la slovena Meta Hrovat, la reddiviva austriaca Eva Maria Brem e la francese Tessa Worley.Due errori gravi per Marta Bassino sul muro le costano tutto il vantaggio che aveva costruito nella prima parte ed alla fine la piemontese chiude 11/a. Male anche la terza delle azzurre qualificate, Francesca Marsaglia che chiude in fondo alla graduatoria finale (29/a) con due manche decisamente sotto tono. Nella prima manche era uscita, invece, Sofia Goggia come pure Roberta Midali, mentre non si erano qualificate Irene Curtoni, Laura Pirovano e Karoline Pichler.Lotta dunque ancora aperta per la coppa di specialità ad una gara dal termine, resta infatti ancora il gigante delle finali di Soldeu della ... (continua)

[ 08/03/2019 ] - Spindleruv Mlyn:Vhlova guida gigante, 3/a Brignone
Una determinata Petra Vlhova è al comando della prima manche del gigante femminile di coppa del mondo a Spindleruv Mlyn in Repubblica Ceca. Terza è Federica Brignone.Nonostante un grave errore nella parte alta, l'allieva del tecnico italiano Livio Magoni, recupera quasi un secondo sulla tedesca Viktoria Rebensburg, che fino a quel momento comandava la manche, e chiude con il miglior tempo sulla pista Nera di San Pietro in 1'12"59. La slovacca, su una pista tenuta insieme da acqua e sale causa pioggia dei giorni scorsi e le temperature miti, riesce a tenere la tedesca Rebensburg a +0.48, mentre già più attardate sono tutte le altre, ad iniziare dalla nostra Federica Brignone scesa con il pettorale nr.1 che ha avuto da subito problemi di tenuta degli sci e scesa anche con troppo margine. La 28enne valdostana è dunque 3/a a +1.09 a precedere la leader di specialità Mikaela Shiffrin che paga +1.33 con una manche corsa senza errori, ma forse senza quella solita continuità.Seguono in graduatoria con il 5/o tempo l'austriaca Eva Maria Brem, pettorale 25 capace di inserirsi nella lotta per il podio staccata di +1.71, 6/a è la francese Tessa Worley (+1.81), 7/a la veterana svedese Frida Hansdotter in procinto di ritirarsi a fine stagione (+1.98) e 8/a la slovena Meta Hrovat (+2.00). Decimo tempo per  la seconda delle azzurre Marta Bassino. La 23enne di Borgo San Dalmazzo per metà manche resta sulle code delle migliori, poi però paga troppo nel tratto più ripido di questo tracciato finendo a +2.11. Fuori dalle top20 Francesca Marsaglia a +3.81 e Irene Curtoni che paga eccessivamente finendo ad oltre 4 secondi (+4.29) dalla Vlhova.Fuori, invece, per una internata nella parte alta Sofia Goggia. La bergamasca così deve rinunciare definitivamente a poter correre il gigante delle finali di Soldeu non avendo più la possibilità di raggiungere i 500 punti in coppa, con solo due gare a disposizione (discesa e superG delle finali dove è già qualificata), trovandosi solo a 272 punti in ... (continua)

[ 07/03/2019 ] - Brignone: "bisognerà attaccare!"
(da fisi.org) Giornata di rifinitura sulla pista "Black Curse Sv Petr" di Spindleruv Mlyn per le specialiste del gigante, in vista della penultima prova di Coppa del mondo fra le porte larghe in programma venerdì 8 marzo (prima manche alle ore 10.30, seconda alle 13.30 con diretta tv su Raisport ed Eurosport).La classifica di specialità è aperta ad ogni soluzione alle spalle della favoritissima Mikaela Shiffrin, leader con 455 punti contro in 374 di Tessa Worley e i 318 di Petra Vlhova. In lizza per il podio c'è anche Federica Brignone, quarta a 310, che vanta una vittoria stagionale a Killington e un secondo posto di Soelden. Proprio la valdostana racconta le ultime due settimane travagliate:  "Purtroppo a Sochi siamo state quasi una settimana senza riuscire praticamente mai a sciare - racconta -, in Repubblica Ceca invece abbiamo fatto tre ottimi giorni di allenamento. Qui gareggiai nel 2011 e arrivai quinta, non ho grandi ricordi di questa pista che presenta una media pendenza e non ha particolari trabocchetti, quindi ci sarà solamente da attaccare. Fa abbastanza caldo, probabilmente saleranno la pista, punto naturalmente ad ottenere il massimo da questa trasferta, per la coppa è ancora tutto aperto".Grande attesa anche per Sofia Goggia, che cerca di risalire la corrente anche in gigante: "Niente sciata in pista perchè c'è il rischio che si spacchi - racconta la bergamasca -, però ci siamo allenate bene qui per tre giorni anche se sempre in condizioni diverse. Siamo pronte per qualsiasi terreno, mi sento abbastanza in crescita e vedremo di fare qualche passo avanti anche in questa specialità".Al via saranno presenti anche Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Irene Curtoni, Laura Pirovano, Karoline Pichler e Roberta Midali. (continua)

[ 04/03/2019 ] - Le Azzurre convocate per Spindleruv Mlyn
La Coppa del mondo femminile fa tappa per la Coppa del mondo nella località ceca di Spindleruv Mlyn.Nel prossimo fine settimana sono in programma un gigante venerdì 8 marzo (ore 10.30 e 13.30, diretta tv Raisport ed Eurosport) e uno slalom sabato 9 marzo (ore 10.30 e 13.30, diretta tv Raisport ed Eurosport).E' la quarta volta che il circo bianco approda sulla pista intitolata "Black Curse Sv Petr", a otto anni di distanza dall'ultimo appuntamento. Fra le porte larghe saranno impegnate Federica Brignone (quarta in graduatoria con con 310 punti alle spalle di Shiffrin con 455, Worley con 374 e Vlhova con 318), Marta Bassino, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Irene Curtoni, Laura Pirovano, Karoline Pichler e Roberta Midali, il giorno successivo toccherà a Irene Curtoni, Chiara Costazza, Lara Della Mea, Martina Peterlini, Roberta Midali e Marta Rossetti.La squadra azzurra vanta un successo con Denise Karbon nel 2008 (che le consegnò la coppa di specialità) e un secondo posto sempre con l'altoatesina nel 2011. Le gare in questione definiranno le partecipanti alle finali di Coppa del mondo sulla pista di Soldeu (And) del 16 e 17 marzo.fonte: fisi.org (continua)

[ 01/03/2019 ] - Sochi: cancellato 3/o allenamento e la discesa
Aggiornamento: è stata definitivamente annullata la discesa di domani, e il nuovo programma per sabato prevede un superg alle 10.30 locali (8.30 italiane) e un secondo superg domenica alla stessa ora.La squadra azzurra schiererà Sofia Goggia, Federica Brignone, Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Nadia Delago e Nicol Delago.Dalla lontana Rosa Khutor non giungono buone notizie. Anche la terza prova cronometrata valida per la discesa libera femminile di Sochi è stata cancellata già all'alba.A causa delle avverse condizioni meteo è stato deciso per la cancellazione. Questo pomeriggio alle ore 17.00 la giuria renderà noto il nuovo programma. Non avendo potuto correre nemmeno una delle prove cronometrate la discesa libera in programma domani, sabato 2 marzo, è stata cancellata.Nella mattinata odierna sarà tracciato un superG che i tecnici potranno ispezionare e la gara prevista inizialmente domenica sarà disputata domani, sabato, al posto della discesa libera cancellata. Domenica si correrà il superG cancellato a St.Anton a gennaio. Entrambi i superG sono previsti alle ore 8.30 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 25/02/2019 ] - I convocati Azzurri per Sochi e Kvitfjell
Lo stesso team femminile protagonista nella tappa di Crans Montana è partito da Zurigo alla volta di Sochi per il doppio appuntamento sulla pista olimpica (sabato 2 marzo discesa e domenica 3 marzo supergigante, entrambe alle ore 8.30 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport).Il direttore sportivo ha convocato Sofia Goggia, Federica Brignone, Nadia Fanchini, Nicol Delago, Nadia Delago, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni e Marta Bassino.Olimpiadi del 2014 a parte, sul tracciato russo si è corso solamente nel 2012, con il successo di Maria Riesch su Elisabeth Goergl e Lindsey Vonn, le uniche azzurre presenti che presero parte a quella gara furono Curtoni e Marsaglia.Terz'ultimo fine settimana di gare nella Coppa del mondo maschile, in programma due discese (una recupera quella cancellata a Garmisch) e un supergigante sulla pista di Kvitfjell, in Norvegia fra venerdì 1 e domenica 3 marzo.Otto gli azzurri convocati dal direttore sportivo Max Rinaldi, si tratta di Christof Innerhfoer, Dominik Paris (vincitore in discesa e terzo in supergigante nel 2016), Matteo Marsaglia, Alexander Prast, Federico Simoni, Mattia Casse, Werner Heel (re in discesa nel 2008 e in altre tre occasioni sul podio) e Florian Schieder.La squadra azzurra vanta complessivamente sei successi: Peter Fill in supergigante nel 2017, Dominik Paris in discesa nel 2016, Werner Heel in discesa nel 2008, Alessandro Fattori in supergigante nel 2002, Kristian Ghedina in supergigante nel 2000 e Werner Perathoner in supergigante nel 1995.Le gare norvegesi definiranno i qualificati per le finali di Soldeu riservati ai migliori 25 della classifica di specialità, per le quali sono attualmente qualificati Innerhofer e Paris (Emanuele Buzzi è infortunato e non ci sarà) sia in discesa che in supergigante, mentre Marsaglia ha ancora possibilità di farcela in entrambe le discipline. fonte: fisi.org (continua)

[ 24/02/2019 ] - Crans: Brignone fa sua la combinata alpina
Goggia chiama, Brignone risponde. Secondo successo in due giorni per l'Italia a Crans Montana: dopo Sofia ieri in discesa, Fede  replica per i colori azzurri nella combinata alpina.La carabiniera di La Salle domina la discesa libera della mattina e nello slalom, disegnato dal tecnico azzurro Mosca Barberis, controlla quanto basta per portarsi a casa questo successo ad un anno dall'ultimo sempre su queste nevi di Crans Montana. Resta, invece, da capire  se la Fis assegnerà all'azzurra la coppa di specialità, anche se solo con una gara corsa in stagione, dopo la cancellazione di Val d'Isere. Per La Brignone si tratta del decimo successo in carriera, il terzo sulle nevi elvetiche di Crans Montana a cui si aggiunge anche un secondo posto.L'azzurra autrice di una grandissima manche di slalom chiude avanti di 38 centesimi alla sorprendente canadese, primo podio per lei in carriera, Roni Remme, risalita di quattro posizioni rispetto alla discesa. Terza finisce la campionessa del mondo di specialità, l'elvetica Wendy Holdener, meno efficace quest'oggi nello slalom rispetto al solito che recupera otto posizioni agguantando così questo podio.Bene anche le altre azzurre: Marta Bassino paga la carenza di slalom sulle gambe chiudendo 9/a (+2.01), mentre Nicole Delago ci prova, meno a suo agio tra i pali stretti rispetto alla velocità pura, e per la giovane gardenese arriva un piazzamento nelle retrovie (18/a a +3.46). La sorella di Nicole, Nadia è invece 26/a.Ora il circo rossa si trasferisce in Caucaso sulle piste olimpiche di Sochi per l'ultimo week end della velocità prima delle finali di Soldeau. (continua)

[ 24/02/2019 ] - Crans. Brignone guida la combinata alpina
L'azzurra Federica Brignone guida la discesa libera femminile di coppa del mondo valida per combinata alpina a Crans Montana. Bene anche le altre azzurre.Quest'oggi il cronometro funziona bene e ci regala il miglior tempo di Federica Brignone in questa bella discesa libera valida per l'unica combinata alpina femminile corsa quest'anno e che vale anche la coppetta di specialità.La valdostana conclude con il tempo di 1'30"94 precedendo di soli 37 centesimi la padrona di casa Priska Nufer e di 43 centesimi l'austriaca Nina Ortlieb, figlia di dell'ex velocista Patrick. Quarta a 48 centesimi c'è la norvegese Ragnhild Mowinckel. Sfrutta il pettorale basso, il 3 Federica, su un fondo che risente delle temperature decisamente miti, andatosi poi rovinandosi con il passare delle atlete che hanno fatto fatica a restare nella scia dell'azzurra.C'è una bella Italia anche oggi dopo il successo di ieri di Sofia Goggia, oggi assente, per potersi risposare in vista della lunga trasferta del prossimo week end sulle nevi del Caucaso a Sochi in Russia. Nelle top10 troviamo, infatti, 7/a Marta Bassino staccata di +1.21, 10/a Nicol Delago a +1.31. Ventitresima a +2.59 Nadia Delago, sorella di Nicol, alla sua prima apparizione in coppa in combinata.Tra le favorite per la vittoria finale la svizzera Wendy Holdener, campionessa del mondo in carica, è al momento 11/a a +1.47.La manche di slalom per l'assegnazione della vittoria di questa unica combinata alpina della stagione di coppa è in programma alle ore 13.30 con tracciatura del tecnico italiano Ettore Mosca-Barberis (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 23/02/2019 ] - Sofia Goggia vince la discesa di Crans Montana!
Straordinaria Sofia Goggia! La campionessa bergamasca non tradisce le attese, e dopo le due ottime prove cronometrate  domina la libera di Crans-Montana, tornando a guardare tutte dal gradino più alto del podio, sesto successo in carriera (raggiunge Denise Karbon), il quarto in discesa, a poco meno di un anno dalla vittoria in superg alle Finali di Are della scorsa stagione.Straordinaria Sofia perchè ha saputo fare velocità lungo tutto il tracciato nonostante qualche errore, precisa nella parte alta, sempre in spinta, chiudendo in 1:29.77 e lasciando l'elvetica Joana Haehlen a 49 centesimi (primo podio in carriera, e la leader della specialità Nicole Schimdhofer a +0.52.Straordinaria Sofia perchè dopo aver saltato la prima parte di stagione per l'infortunio al malleolo è stata capace di rientrare a Garmisch e centrare subito due podi,andare ai Mondiali e tornare con una medaglia d'argento al collo, e ritrovare subito il successo in Coppa del Mondo.Straordinaria Sofia perchè ha dimostrato concentrazione e freddezza mentale nonostante le lunghe interruzioni della gara: a Crans-Montana è successo di tutto, con 12 atlete scese nei primi 50 minuti di gara, a causa di alcune cadute (Stuhec senza conseguenze) ma sopratutto a causa di continui problemi con i rilevanti cronometrici (casualità: il crono si è bloccato 3 volte tra le prime 4 atlete di casa scese)In seguito la gara è stata a lungo (troppo!) interrotta per lo stop della francese Gauthier, che ha sentito il ginocchio cedere dopo l'atterraggio da un salto, e si sospetta un infortunio grave al ginocchio sinistro (si era fatta male alla caviglia ad inizio gennaio, era stata operata nell'aprile 2018 per pulire il ginocchio).Ai piedi del podio rimane Lara Gut-Behrami, nettamente in recupero dopo le ultime gare, a +0.58, un centesimo meglio della connazionale Corinne Suter (argento mondiale), per un totale di 3 elvetiche nelle prime 5.Ottima prova per Federica Brignone 7/a a +0.78, molta brava la "milanese di La Salle" ... (continua)

[ 22/02/2019 ] - Crans Montana:Goggia veloce anche nella 2 prova
Seconda e ultima prova cronometrata a Crans-Montana, e oggi come ieri il miglior tempo è di Sofia Goggia, che sembra avere un ottimo feeling con il tracciato elvetico.La bergamasca chiude in 1:30.02, 16 centesimi più veloce di ieri, e anche oggi ha un discreto margine sulle avversarie, lasciando a 3 decimi Alice Merryweather (pettorale #30, un po ' a sorpresa ai vertici della classifica), poi Mirjam Puchner (ieri 4/a a due secondi) a +0.55, e Lara Gut-Behrami a +0.59.Quinto tempo per l'argento mondiale Corinne Suter (ieri seconda a 8 decimi con salto di porta) a +0.83, poi il distacco sale oltre il secondo con il 7/o crono di Stephanie Venier.Chiudono la top10 Nufer 8/a a +1.10, Mowinkel 9/a a +1.29, e Miradoli 10/a a +1.32.La seconda azzurra è Nicol Delago, 14/a a +1.53 (con salto di porta), nettamente più vicina alle migliori rispetto a ieri Federica Brignone, oggi 16/a a +1.59; poi Francesca Marsaglia 17/a a +1.75, Nadia Fanchini 21/a a +1.90, Marta Bassino 23/a a +2.07, Elena Curtoni 24/a a +2.15.Più attardata Nadia Delago 39/a a +2.96.Domani il via alla discesa alle 10.15, diretta TV Eurosport e Raisport. (continua)

[ 21/02/2019 ] - Crans-Montana: Goggia subito veloce in prova
Riparte la Coppa del Mondo di sci dopo il Mondiale di Are il Parallelo di Stoccolma: il circuito fa tappa a Crans-Montana (Svizzera) dove sono in programma una discesa (sabato) e una combinata (domenica).Questa mattina si è svolta la prima prova cronometrata: subito velocissima Sofia Goggia che ha chiuso il training in 1:30.18, seguita dall'argento mondiale Corinne Suter (staccata di 8 decimi, ma ha saltato una porta, come molte altre atlete), e da Lara Gut-Behrami a +1.03.Distacchi che si impennano già con il 4/o tempo di Mirjam Puchner staccata di quasi 2 secondi, quinto tempo per la seconda azzurra, Francesca Marsaglia, a +2.12.Completano la top10 Nufer, Gauthier, Miradoli, Haehlen e Ortlieb che accusa +2.65 (con salto di porta).Le altre azzurre: Nadia Fanchini 16/a a +3.06, Nicol Delago 21/a a +3.47 (salto di porta), Elena Curtoni 22/a a +3.53, Nadia Delago 40/a a +4.61, Federica Brignone 42/a a +4.74 (salto di porta), Marta Bassino 51/a a +5.59 (salto di porta). (continua)

[ 19/02/2019 ] - Azzurri e Azzurre per Bansko e Crans Montana
(da fisi.org) Sono tredici gli azzurri che saranno al via del triplo appuntamento di Coppa del mondo in programma a Bansko nel fine settimana. Sulla pista bulgara sono in programma una combinata alpina venerdì 22 febbraio (supergigante alle ore 09.30, slalom alle ore 13), un supergigante sabato 23 febbraio (alle ore 11.45) e un gigante domenica 24 febbraio (ore 09.30 e 12.30).Il direttore tecnico Max Rinaldi ha convocato per combinata e supergigante Christof Innerhofer, Dominik Paris, Riccardo Tonetti, Alexander Prast, Florian Schieder, Mattia Casse e Matteo Marsaglia, mentre in gigante gareggeranno Giovanni Borsotti, Andrea Ballerin, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini e Riccardo Tonetti.L'Italia vanta sulla pista "Bendarica" una vittoria con Innerhofer in combinata nel 2011, un secondo posto con Massimiliano Blardone e un terzo posto con Stefano Gross nel 2012.A Crans Montana riprende invece la sua marcia il circuito femminile con una discesa sabato 23 febbraio (ore 10.15) e una combinata (DH+SL) domenica 24 febbraio (ore 10.30 e 13.30).La squadra azzurra schiererà complessivamente otto atlete: Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nadia Delago, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Sofia Goggia e Francesca Marsaglia.Per l'Italia ci sono due precedenti: nel 2018 Federica Brignone si impose nella combinata davanti a Michelle Gisin e Petra Vlhova, nel 2010 Hanna Schnarf si classificò seconda in discesa alle spalle di Lindsey Vonn.  (continua)

[ 14/02/2019 ] - Are 2019: Brignone finisce con "zero tituli"
L'azzurra Federica Brignone chiude il suo mondiale come direbbe Muorinho con "zero tituli". La valdostana lo sa bene, ma non vuole accampare scuse.Il quinto posto odierno in gigante fa forse più male della medaglia di legno di due anni fa a St. Moritz 2017. Questa volta le condizioni c'erano tutte per mettersi una medaglia al collo dopo l'ottima stagione, con una lieve flessione dopo la caduta in discesa a Garmisch.La carabiniera di La Salle così commenta la sua gara: "Con la luce dei riflettori vedevamo tutti allo stesso modo nella seconda manche, ma non ho voglia di cercare scuse. Sono partita per crederci nonostante il mio distacco, sono andata giù a tutta dalla prima porta all'ultima, forse ho perso tre spinte, tutto il resto le ho davvero tirate. Penso di aver fatto una grande manche, il problema è il gap che ho preso nella prima anche per la visibilità, le quattro che ho davanti a me erano l'1, il 2, il 3 e il 4 e avevano il sole nella prima manche. Le raffiche di vento c'erano, infatti si vede che ci chiudevamo in posizione. Ora non so dire quante ne ho prese io e quante le altre. Ma il fatto è che il vento non è regolare e non è uguale per tutte e mi spiace che il Mondiale si faccia in condizioni così . La pista era bellissima ed era trattata meglio della prima manche, nella prima era terribile".Un risultato che la delude vista tutta la stagione di coppa come è andata fino a questo punto. "Mi dispiace perché sto sciando bene - prosegue la Brignone - secondo me ero molto competitiva, mi sentivo in fiducia e vado via da questo Mondiale con zero medaglie, ma con buone sensazioni. Mi spiace non aver raccolto niente. Ora vado a casa dopo un mese e mezzo, me lo sono meritata. Poi farò tutte le gare di Coppa del mondo e ho tanta voglia di riscatto".Insoddisfatta anche Marta Bassino, che saluta questo mondiale con il bronzo, anche se conquistato da riserva, nel team event di ieri. "È stata una giornata di per sé particolare - spiega la portacolori di Borgo San ... (continua)

[ 14/02/2019 ] - Are 2019: Vlhova storico oro in gigante, 5/a Fede
E venne il giorno della consacrazione di Petra Vlhova che si mette al collo uno storico primo oro nello sci alpino per la giovane repubblica di Slovacchia.La 23enne slovacca brucia le velleità di Viktoria Rebensburg che dopo aver guidato la prima manche, nella seconda per tre quarti le resta davanti, per poi soccombere nel muro finale finendole alle spalle di soli 14 centesimi. La tedesca è così solamente argento, come lo era già stata nel 2015. Per la Vlhova un capolavoro di gara, nello sfruttare la tracciatura nella prima manche del suo tecnico, l'italiano Livio Magoni, e nella seconda senza prendersi dei rischi inutili riusciva con quegli sci di 3 centimetri più lunghi delle sue colleghe a portare a casa questo suo primo oro iridato, dopo i due argenti, ma ottenuti nel team event (2015 e 2017). La campionessa slovacca proprio due settimane fa a Maribor vinse il suo secondo gigante in carriera, dopo quello di fine dicembre a Semmering, segno che anche in questa specialità è cresciuta molto. Nevi svedesi che poi portano bene alla Vlhova: sempre qui ad Are vinse la sua prima gara in coppa del mondo nel 2015 in slalom.Sul podio accanto a Vlhova e Rebensburg sale anche una delusa Mikaela Shiffrin che per il secondo mondiale consecutivo deve accontentarsi di un metallo meno pregiato rispetto all'oro a cui ambiva, mettendosi al collo un bronzo frutto forse di una seconda manche corsa con altro piglio rispetto alla prima quando era stata superata anche dalla norvegese  Ragnhild Mowinckel, finita quarta a raccogliere la tradizionale medaglia di legno.Tracciato svedese anche oggi che ha subito le bizze del meteo dovuto alle temperature miti (+7 gradi), alla pioggia e al vento forte che ha costretto gli organizzatori ad accorciarlo di circa 200 metri e a trattarlo con sale in entrambe le manche.Federica Brignone raccoglie un quinto posto (+0.87) che le va stretto, forse più del legno di due anni fa a St. Moritz quando finì alla spalle della sua compagna Sofia Goggia, unica ... (continua)

[ 14/02/2019 ] - Are 2019:Rebensburg in testa al gigante.Goggia 6/a
Viktoria Rebensburg guida la classifica parziale del gigante mondiale di Are 2019 dopo la prima manche. La tedesca ha chiuso in 1:00.91, manche più corta del previsto con partenza abbassata al cancelletto di riserva a causa del vento nella parte alta.Temperature decisamente più alte dei giorni scorsi (+7 gradi), nonchè luci e ombre che hanno un po' condizionato alcune prove: solo la slovacca Petra Vlhova (prima manche tracciata dal suo coach Magoni), già medagliata in combinata, rimane in scia della tedesca a +0.19, Ragnhild Mowinkel è 3/a a +0.37 (ha già al collo il bronzo del superg), poi Mikaela Shiffrin 4/a a +0.44 (guadagna nel finale ma al secondo intermedio aveva 65 centesimi di ritardo) e Tessa Worley, già due volte campionessa del mondo, 5/a a +0.73.Al sesto, settimo e ottavo posto ci sono tre azzurre, ma con distacchi diversi: Sofia Goggia con il #17 è a +0.91 (solo un gigante in stagione), Federica Brignone (scesa con meno luce rispetto alle avversarie, subisce anche qualche raffica di vento) è 7/a a +0.95 , dunque entrambe sono a 6 decimi dal podio, mentre Marta Bassino è 8/a ma il suo distacco sale a +1.55.Completano la top10 Coralie Frasse Sombet a +1.65 e Ricarda Haaser con Wendy Holdener parimerito a +1.75. Staccata Francesca Marsaglia, al momento 29/a a +3.21.Seconda manche, tracciata dal coach azzurro Gianluca Rulfi, alle 17.45 (continua)

[ 13/02/2019 ] - Are 2019: E' tempo di gigante per Brignone e Co.
Ventidue anni dopo Deborah Compagnoni le gigantiste azzurre guidate da Federica Brignone provano a salire sul gradino più alto del podio ai Mondiali di Are 2019.L'ultima medaglia iridata per l'Italia al femminile in gigante è quella recente di Sofia Goggia a St. Moritz, nel 2017, mentre Federica Brignone vinse l'argento a Garmisch nel 2011. Per trovare l'oro bisogna però risalire a Sestriere '97 quando vinse Deborah Compagnoni, che ripeté il successo già ottenuto l'anno precedente a Sierra Nevada.La medaglia più antica è quella di Giuliana Chenal-Minuzzo nel 1960, cui sono seguiti altri due bronzi (Karbon ad Are, nel 2007 e, appunto, Goggia), tre argenti (Putzer 2001 e Karbon 2003 prima di Brignone) e due ori. A poche ore dalla gara iridata del 2019 (vento permettendo, visto che ad Are in questo momento è autentica tempesta), la formazione azzurra è pronta a dare battaglia e sarà composta da Federica Brignone, Marta Bassino, Sofia Goggia e Francesca Marsaglia.In questo momento Federica Brignone è quella che ha raccolto quest'anno il maggior numero di podi stagionali, e per diverse gare ha vestito anche il pettorale rosso di leader della specialità, mentre Marta Bassino, dopo una partenza un po' in sordina ha trovato l'unico podio stagionale nel gigante di Plan de Corones di metà gennaio, ultima gara disputata prima del mondiale. Sofia Goggia ci prova dopo la medaglia del superG, anche se praticamente non si è allenata in questa specialità a causa del lungo infortunio. Ci sarà poi Francesca Marsaglia, richiamata all'ultimo momento a causa del forfait di Irene Curtoni, fresco bronzo nel team event, che ha preferito rinunciare a questa gara per problemi fisici e carenza di allenamento per preparare al meglio lo slalom di sabato."Sto bene - spiega Federica Brignone in conferenza stampa - da dopo la combinata ho fatto tre giorni di gigante, uno sulla pista da riscaldamento in notturna per provare la luce della seconda manche.  Un giorno invece abbiamo sciato nell'orario ... (continua)

[ 12/02/2019 ] - Are 2019: Italia di bronzo, Svizzera d'oro
La Svizzera di Ramon Zehnhausern e Wendy Holdener vince il parallelo misto a squadre, il team event, superando in finale l'Austria, tre ori su sette edizioni disputate, solo per differenza tempi dopo che le sfide erano terminate in parità (2-2). Una Svizzera che schierava oltre a Zehnhausern e Holdener, anche Daniel Yule e Aline Danioth. L'Austria priva di Marcel Hirscher schierava Michale Matt, Marco Schwarz, Katharina Liensberger e Katharina Truppe.Nella finalina per il bronzo l'Italia, mai andata a podio in sette edizioni, a sorpresa vince (3-1) per la squalifica di Linus Strasser dopo una millimetrica inforcata, rivista al replay al traguardo, prima dell'uscita di pista di Alex Vintazer, dopo i successi dell'agguerrita Lara Della Mea su Christine Geiger e Simon Maurbergere su Anton Tremmle. Unica sconfitta Irene Curtoni per mano di Lena Duerr. L'Italia aveva anche come riserve Riccardo Tonetti e Marta Bassino.L'Italia finalmente si comporta bene in questo format anche senza schierare atleti di primo piano e con un paio di debuttanti al mondiale (Vinatzer e Della Mea). Per la prima volta nella sua storia approda alla semifinale sconfitta poi dalla non inavvicinabile Austria (2-2) solo per la somma dei due miglior tempi (donna e uomo). Nulla può una Irene Curtoni sempre sconfitta in tutte le run discese in questo parallelo compresa quella con Katharina Truppe, capolavoro di Alex Vinatzer con un grande campione come Michael Matt, mentre capitola una combattiva Lara Della Mea contro Katharina Liensberger, e risulta comunque inutile il successo di Simon Maurberger su Marco Schwarz.Nei quarti di finale l'Austria aveva fatto fuori la Slovacchia (4-0), l'Italia superando la Norvegia 3-1, la Germania la forte Francia di Clement Noel per 3 a 1 e la Svizzera che eliminava i padroni di casa della Svezia di Myhrer e Hansdotter per la somma dei tempi dopo aver concluso in parità 2-2.Negli ottavi di finale passaggio senza difficoltà, invece, per Austria su Argentina (4-0), ... (continua)

[ 11/02/2019 ] - Are 2019: Irene Curtoni rinuncia al gigante
Con un post sulla sua pagina Facebook Irene Curtoni ha annunciato che non farà parte del quartetto azzurro per il gigante femminile ai Mondiali di Are 2019 in programma giovedì 14 febbraio.La valtellinese, che non sta attraversando un grande stato di forma dovuta ad una lombalgia che le ha fatto saltare alcune gare nel corso della stagione, scrive: "Ho ritrovato il sorriso e sono felice di essere qui ad @are2019 .Purtroppo la pausa forzata (a causa della schiena) mi ha concesso poco tempo per allenarmi come si deve e quindi, a malincuore, ho deciso di rinunciare a partecipare al gigante per riuscire a fare qualche giorno in più di slalom cercando di ritrovare la sciata veloce. Comunque domani sarò alla partenza del Team Event agguerrita come sempre!".Dunque Irene Curtoni sarà in gara domani, molto probabilmente come riserva, e poi disputerà la gara di slalom speciale in programma sabato 16 febbraio. Resta ora da capire chi affiancherà Federica Brignone, Marta Bassino e Sofia Goggia come quarta gigantista nella gara di giovedì prossimo, molto probabilmente Lara della Mea. (continua)

[ 11/02/2019 ] - Are 2019: domani il team event mondiale
Si corre domani pomeriggio il Team Event, la gara a squadre, che assegna da Bormio 2005 una medaglia alla rassegna iridata. Le prime due edizioni avevano un altro format (superG e due manche di slalom), dal 2011 c'è quello del parallelo. Nelle sei edizioni disputate (nel 2009 a Val d'isere fu cancellata per maltempo) la parte del leone in quanto ad ori l'ha fatta l'Austria, ben 3, e sempre sul podio tranne a St. Moritz 2017. Seguono Francia  con 2 ori (Garmisch 2011 e St. Moritz 2017) e Germania (Bormio 2005). Sul podio anche Svezia, Germania, Svizzera, Canada e Slovacchia. L'Italia non ha mai vinto una medaglia.Sedici le squadre iscritte a questo parallelo a squadre. Le nazioni partecipanti schiereranno due uomini e due donne, ogni confronto tra le squadre prevede dunque quattro slalom paralleli e a passare il turno sarà la formazione che avrà vinto il maggior numero di scontri diretti: in caso di pareggio (2 a 2) si procede alla somma dei tempi del miglior uomo e della miglior donna. Un team event dove salta all'occhio subito è l'assenza illustre degli Stati Uniti di Lindsey Vonn e Mikaela Shiffrin e di Ted Ligety. La squadra a stelle e strisce ha dovuto rinunciare a causa dell'assenza sia di Vonn che di Shiffrin, ma anche per la mancanza di Laurenne Ross infortunatasi nel corso di questo mondiale. Austria, invece, senza Marcel Hirscher (scelta tecnica) e Francia senza Alexis Pinturault (problemi al ginocchio) e dunque con un tabellone aperto ad ogni risultato.Gli accoppiamenti dei sedicesimi prevedono nella parte alta Austria-Argentina, Slovenia-Slovacchia, Norvegia-Repubblica Ceka, Italia-Finlandia, Francia-Russia, Germania-Gran Bretagna, Svezia-Canada Svizzera-Belgio.Due anni fa l'oro andò alla Francia di Alexis Pinturault, davanti alla Slovacchia di Veronika Velez-Zuzulova e alla Svezia. L'Italia uscì ai quarti di finale per mano della Slovacchia.Per l'Italia sono stati convocati Simon Maurberger, Alex Vintazer, Riccardo Tonetti, Irene Curtoni, Marta Bassino ... (continua)

[ 11/02/2019 ] - Are 2019: Pinturault d'oro, Tonetti di legno
Primo oro per la Francia a questi Mondiali di Are per mano di Alexis Pinturault, il 27enne si impone nella combinata alpina, lui che già era vice caampione olimpico a PyeongChang 2018 lo scorso anno alle spalle di Marcel Hirscher oggi assente. Per il transalpino di Moutiers si tratta del primo oro individuale dopo quello di due anni fa a St. Moritz nella gara a squadre e il bronzo in gigante a Vail-Beaver Creek nel 2015.Il  francese sfrutta la tracciatura angolata del suo tecnico che ha messo fuori gioco i discesisti puri andando così a vincere questo titolo iridato precedendo di 24 centesimi la sorpresa di giornata, lo sloveno Stefan Hadalin, 30/o dopo la discesa, e risalito di ben 28 posizioni con il miglior tempo di manche. Per la Slovenia si tratta della seconda medaglia mondiale della loro storia al maschile dopo quella di Mitja Kunc in slalom a St. Anton 2001.Il bronzo se lo mette, invece, al collo l'austriaco Marco Schwarz, il leader della graduatoria di specialità in coppa e vincitore a Wengen nell'unica combinata corsa quest'anno, finito a 46 centesimi dal francese.Riccardo Tonetti, sprofondando nella pista andatosi deteriorando e sotto la nevicata iniziata dopo i primi atleti partiti, non riesce a regalarsi l'occasione di portare a casa una medaglia, gli tocca quella di legno, dopo aver corso un'ottima mini discesa. Il bolzanino è quarto a 21 centesimi dal bronzo e con qualche rimpianto, come lo fu Paris due anni fa a St. Moritz quando perse il terzo gradino del podio per 34 centesimi. La soddisfazione però è quella di essere presente alla premiazione nella medal plaza di Are che fa morale in vista del gigante di venerdì.Tracciato delle slalom molto tecnico (tracciatura francese) e cortissimo (circa 40 secondi di gara), spostato però all'ultimo istante rispetto a quello previsto inizialmente da quello della discesa donne (la Wm Strecke) al penultimo salto di quello maschile (Olympia),  con una partenza praticamente in piano e con pista barrata un'ora ... (continua)

[ 11/02/2019 ] - Are 2019: i 6 azzurri per il team event di domani
Saranno 6 gli azzurri impegnati nel team event di domani ai Mondiali di Are in Svezia. La direzione tecnica ha selezionato Simon Maurberger, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer, Marta Bassino, Irene Curtoni e Lara Della Mea. Quattro coloro che correranno (due donne e due uomini) e due riserve.La gara che si disputa con un parallelo è in programma alle ore 16.00 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 08/02/2019 ] - Are 2019 Holdener oro in Comb.Brignone 6a
Era la favorita n.1 ed è riuscita, per soli tre centesimi, a confermarsi: Wendy Holdener ha vinto l'oro mondiale in combinata ad Are 2019, due anni dopo il successo di St.Moritz.L'elvetica ha costruito il suo successo nella manche di discesa, chiusa con il 5/o tempo a soli 4 decimi da una velocista come Ramona Siebenhofer, e poi in slalom ha gestito con intelligenza un manto con neve molto tenera, sotto i riflettori del buio pomeriggio svedese.Solo tre centesimi, dicevamo, la separano da una scatenata Petra Vlhova, che conquista una medaglia storica per la Repubblica Slovacca, la prima ai Mondiali in una gara individuale. La pupilla di Livio Magoni stupisce con l'8/o tempo in discesa (3 soli decimi di distacco da Holdener) e in slalom tira fuori la sua classe e fa il secondo miglior tempo.Dopo la discesa oro-argento sembravano già assegnati al duo Holdener/Vlhova ma c'era lotta aperta per il bronzo: ci ha provato la canadese Roni Remme che con il miglior tempo in slalom ha scalato 23 posizioni fino al 5/o finale a +1.13, ci ha provato la velocista Ramona Siebenhofer che per soli 4 centesimi si deve accontentare del legno (ottima prova di slalom), e ci ha provato la norvegese Ragnhild Mowinckel che con un'ottima manche di slalom (6/o parziale ) va a conquistare il bronzo a +0.45 dalla Holdener.Nella Norvegia al femminile una medaglia mondiale mancava da St.Anton 2001 (Hedda Berntsen in slalom), ed è la terza in combinata dopo Toril Froland a Sapporo 1972 e Marianne Kjoerstad a Sierra Nevada 1996.Non dimentichiamo però che Ragnhild ha vinto due argenti in discesa e gigante a PyeongChang 2018.Anche la nostra Federica Brignone ha provato a inserirsi nella lotta per il bronzo dopo il 6/o tempo in discesa, ma in slalom ha accusato troppo nel tratto tra il primo e il secondo intermedio, chiudendo 6/a a +1.39. Al traguardo ha urlato tutto il disappunto, perchè in questa disciplina ha saputo anche vincere in CdM e sapeva che quel bronzo poteva essere alla sua ... (continua)

[ 08/02/2019 ] - Are 2019: Siebenhofer comanda combinata, 6/a Fede
Targata Austria con Ramona Siebenhofer la discesa libera femminile del mondiale di Are valida per la combinata alpina, l'ultima ad una rassegna iridata.Sotto una fitta nevicata e nebbia nella parte alta, che ha costretto ad abbassare la partenza a quella del superG, il miglior tempo è stata fatto segnare, in questa discesa sprint con visibilità molto piatta, dall'austriaca Ramona Siebenhofer (1'12"71), una specialista della velocità.Ad un solo centesimo dall'austriaca c'è la slovena Ilka Stuhec, specialista della velocità decisamente meno in slalom , a precedere la norvegese Ragnhild Mowinckel (+0.06), a questo punto la grande favorita per l'oro iridato odierno. Quarta c'è l'elvetica Corinne Suter (+0.34).La campionessa uscente l'elvetica Wendy Holdener è 5/a a +0.42 , pagando decisamente un errore in conduzione in due tempi di una curva che le hanno fatto perdere decimi preziosi e forse anche la possibilità di riconfermarsi sul gradino più alto del podio iridato.La migliore delle azzurre è Federica Brignone 6/a a +0.60, autrice di una bella discesa che le consente di restare in corsa per una medaglia vista la sua dimestichezza anche tra i pali stretti. Settima segue l'austriaca Riccarda Haaser ad un solo centesimo dietro alla valdostana, mentre Petra Vlhova la grande favorita nella manche di slalom, è 8/a a +0.72 e dunque in piena corsa per una medaglia, a pari merito con Lindsey Vonn, partita con il pettorale nr.1, e che non correrà lo slalom, dando appuntamento per la gara di discesa di domenica, ultima gara della sua carriera.Più attardata 11/a a +0.88 c'è  Nicole Delago, braccia larghe per quasi tutta la sua discesa, segno di un certa insicurezza vista la scarsa visibilità, a pari merito con la giovane svedese Lisa Hoerblad. Perde, invece, troppo nel tratto centrale Marta Bassino (21/a a +1.59) mettendo così in soffitta velleità di medaglia odierna. Velleità accantonate sicuramente da Lara Gut-Berhami quest'oggi solo 21/a che quasi sicuramente non prenderà ... (continua)

[ 07/02/2019 ] - Are 2019: Brignone,Bassino,Delago al via in Combi
Domani, venerdì 8 febbraio, è in programma il secondo evento femminile a medaglia: la combinata alpina.Sarà probabilmente l'ultima edizione di questa disciplina ad un grande evento, perchè dai prossimi Mondiali/Olimpiadi sarà sostituita dal Parallelo. Già nel corso della stagione regolare la presenza della combinata si è ridotta a due sole gare, di cui quella in calendario in Val d'Isere e annullata non è stata poi più riprogrammata.A St.Moritz l'oro finì al collo di Wendy Holdener, tra le più veloci nelle prova di oggi, davanti a Michelle Gisin (al momento infortunata) e a Michaela Kirchgasser.Sulla pista di Are Federica Brignone, che martedì ha partecipato al superG chiudendo decima con la sfortuna di scendere in pista quando si era ridotta la visibilità, vanta due podi in Coppa del mondo, entrambi in gigante. Marta Bassino, invece, ha preso parte solo al team event alle finali di Coppa del mondo dell'anno scorso e nel 2015 arrivò sesta e nona nei due giganti. Nicol Delago è venuta ad Are per i Mondiali junior del 2017, chiudendo sesta in discesa: anche allora gareggiò in combinata finendo fuori in discesa. Campionessa uscente l'elvetica Wendy Holdener, che si impose davanti a Michelle Gisin (al momento infortunata) e a Michaela Kirchgasser (ritirata). L'elvetica è andata forte quest'oggi nella prova della discesa, per altro partita dalla casetta del superG, e dunque resta lei la favorita per un bis vista l'assenza annunciata di Mikaela Shiffrin che preferisce concentrarsi solo su gigante e slalom.A contendere alla Holdener la medaglia d'oro un lotto di pretendenti abbastanza limitata viste le numerose assenze per infortunio. Solo 35 al via le atlete iscritte. In testa alla lista però c'è oltre alla nostra Brignone, l'altra elvetica Lara Gut-Berhami che ha un conto aperto con questa gara dopo l'infortunio in allenamento prima della manche di slalom due anni fa a St. Moritz. Attenzione anche alle austriache Siebenhofer e Haaser, alla slovacca Vlhova e alla ... (continua)

[ 07/02/2019 ] - Are 2019: Venier la più veloce nella 3a prova
Dopo una fase di studio le austriache alzano il tono: sono state loro le protagoniste questa mattina della terza prova cronometrata della libera mondiale di Are, in vista anche della combinata alpina di domani.Le 49 atlete al via sono partite dallo start del superg nella zona del Hummelbranten (come martedì), per via della nebbia e del vento nella parte alta.Miglior tempo per Stephanie Venier in 1:02.66 (con salto di porta), ottimo crono per Wendy Holdener che si candida tra le protagoniste per domani, in 1:02.75.Seguono Ricarda Haaser e Tamara Tippler a +0.19 (dalla Venier), e quinta piazza per la ceca Ester Ledecka, che ha deciso di partecipare ai questi mondiali e non a quelli di snowboard.Seguono Corinne Suter 6/a a +0.23, Joana Haehlen 7/a a +0.36, Michaela Wenig 8/a a +0.37, pari tempo con Lara Gut, la più veloce ieri.Più attardate le azzurre con Sofia Goggia 15/a a +0.90, Nadia Fanchini 18/a a +1.02, Nicol Delago 19/a +1.03, Francesca Marsaglia 27/a a +1.28, Federica Brignone 37/a a +1.72, Marta Bassino 42/a a +2.56.Domani, in combinata, saranno in gara Marta Bassino, Federica Brignone e Nicol Delago.Non sono partite, tra le altre, Lindsey Vonn, Viktoria Rebensburg e Ramona Siebenhofer. (continua)

[ 06/02/2019 ] - Are 2019: Gut miglior tempo nella 2a prova
Elvetiche sugli scudi nella seconda prova cronometrata della libera mondiale: Jasmine Flury (con duplice salto di porta) chiude davanti a tutte in 1:14.13, seguita dalla connazionale Lara Gut-Behrami (+0.44) e quarta Joahan Haehlen (+0.72). In mezzo, con il pettorale #33, si infila la norvegese Kajsa Lie.Sofia Goggia e Nadia Fanchini sono li vicine, rispettivamente 5/a e 6/a a +0.74 e +0.94.Settimo tempo per il bronzo del superg Corinne Suter a +0.97, e distacco che sale al secondo con Ilka Stuhec.Nascoste le austriache, attese tra le favorite: Schmidhofer 9/a a +1.10, stesso tempo per la Siebenhofer, 12/a Ricarda Haaser.Più attardate le altre azzurre: Bassino 14/a, Marsaglia 23/a, Brignone 30/a, Delago 35/a (con salto di porta).Non è partita la Campionessa del Mondo in superg Mikaela Shiffrin, che già aveva saltato la prima prova, così come non è partita Lindsey Vonn, ieri finita nelle reti alla penultima gara della carriera. (continua)

[ 04/02/2019 ] - Are 2019: a Tippler la prima prova
Prima prova cronometrata ad Are, primo atto dei Mondiali 2019: l'austriaca Tamara Tippler fa segnare il miglior tempo in 1:29.95, tempo soleggiato con temperature vicino ai -10 gradi.Secondo tempo per la svizzera Corinne Suter a +0.38, poi la norvegese Kajsa Lie a +0.44. Distacchi che salgono oltre il secondo con Stphanie Venier 5/a a +1.03, preceduta e seguita dalle connazionali Schimidhofer e Siebenhofer, dunque 4 austriache nei primi 6 posti.La prima azzurra è Nadia Fanchini 17/a a +1.60, Sofia Goggia è 20/a a +1.77, ha commesso qualche sbavatura nella parte alta e si è rialzata prima del traguardo; Nicol Delago 21/a a +1.79, è andata lunga nel primo salto ma è passata al secondo intermedio con il secondo miglior crono; Marsaglia 26/a a +2.18; Brignone 29/a a +2.56; Bassino 33/a a +2.85.Non è partita Mikaela Shiffrin, che ha preferito riposare, mentre Lindsey Vonn, che correrà superg e discesa (ultime gare della carriera, pochi giorni di allenamento per lei nelle gambe) è 11/a a +1.44Domani il primo evento da medaglia: il superg femminile con partenza alle 12.30. (continua)

[ 04/02/2019 ] - Are 2019: caos voli aerei, ritardi e bagagli persi
Scatta oggi il Mondiale di Are 2019 di sci alpino. Se per quanto riguarda l'organizzazione locale tutto sembra già a posto, non lo è invece per chi tra atleti, tecnici e media sta cercando di raggiungere la località posta a circa 600 km a nord di Stoccolma in aereo.L'aeroporto di Stoccolma, causa il maltempo, è sotto stress per la cancellazione di centinaia di voli come del resto sta accadendo in buona parte d'Europa. A Monaco di Baviera solo ieri circa 100 i voli cancellati per la neve.Chi, dopo quasi 24 ore di viaggio da Monaco a Ostersund, l'aeroporto posto ad un'ora circa di auto o di trento da Are, è riuscito comunque a giungere nella località svedese si è ritrovato senza buona parte dei propri bagagli, dispersi lungo il viaggio nei vari aeroporti dove si è fatto scalo tecnico a causa dei ritardi.Ad Are sono attesi anche i pulmini con skimen ed attrezzature partite sia da Maribor che da Garmisch via terra. Il caos neve in Germania e Nord Europa sta mettendo a dura prova anche il loro viaggio.Quest'oggi dunque alcune conferenze stampa previste alla vigilia sono state cancellate, come ad esempio quella al Tirolberg, la casa degli austriaci, con le super gigantiste del Wunder team che saranno impegnate domani in gara, a causa soprattutto dell'assenza di molti giornalisti austriaci non ancora giunti ad Are.Il meteo però non sembra essere clemente nemmeno in terra svedese con temperature che sfiorano i -15 gradi e con tempeste di vento e neve. Per questo motivo quest'oggi  la ricognizione delle atlete in pista per la 1/a prova cronometrata valida per la discesa libera in calendario domenica 10 febbraio è stata posticipata di 1 ora, ma il via della prova avrà luogo, per il momento, regolarmente alle ore 12.30.Sono 53 le atlete iscritte. Con il pettorale nr. 1 al partirà Lindsey Vonn, al suo ultimo mondiale, mentre l'Italia schiera Federica Brignone, Nicole Delago, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia e Marta Bassino. Quest'oggi alle ore 18.30 il via con ... (continua)

[ 03/02/2019 ] - Mondiali Are 2019: Al via domani la 45/a edizione
Pronti, via! Domani si aprono i 45/i Campionati Mondiali di sci alpino ad Are in Svezia, in programma dal 4 al 17 febbraio.Si parte con la tradizionale cerimonia inaugurale prevista per domani alle ore 18,30 alla Medal Plaza di Are, ma già in mattinata, ore 10.30, ci sarà' la prima prova cronometrata della discesa libera donne: pettorale nr. 1 Lindsey Vonn.E' la terza volta, l'ultima nel 2007, che la località scandinava ospita la rassegna iridata dello sci alpino. Il calendario prevede ovviamente la disputa di tutte le specialità: discesa libera, superG, gigante, slalom, combinata alpina e la gara a squadre, per un programma ricco nel quale non ci si potrà certo annoiare. Saranno 33 le medaglie da assegnare suddivise tra donne e uomini per complessive 11 gare. Sarà anche il mondiale dove i due giganti (donne e uomini) saranno disputati non alla mattina, ma sotto le luci dei riflettori nel pomeriggio scandinavo. In gara ci saranno circa 600 atleti, in rappresentanza di 70 nazioni; 120mila gli spettatori attesi, 1500 i media accreditati (carta stampata, tv, radio, fotografi e internet), 600 ore di trasmissioni tv che saranno viste da circa 700 milioni di spettatori nel mondo.Si preannuncia una edizione particolarmente avvincente ed emozionante sotto il profilo tecnico, con tanti campioni pronti a darsi battaglia per le medaglie. Saranno gli ultimi Mondiali per due grandi star di questo sport: Lindsey Vonn e Aksel Lund Svindal che hanno annunciato nei giorni scorsi che chiuderanno la loro carriera terminate le loro gare ad Are.I due protagonisti più attesi saranno però quasi certamente Mikaela Shiffrin e Marcel Hirscher, i dominatori delle ultime stagioni di coppa del mondo che cercheranno di fare bottino pieno sia in gigante che in speciale, mentre tralasceranno, almeno per quello che riguarda l'austriaco la velocità.L’Italia si presenta a questa rassegna iridata con grandi ambizioni e con l’obiettivo di cancellare la deludente prestazione di due anni fa, quando a ... (continua)

[ 01/02/2019 ] - Fantaski Stats - Maribor - gigante femminile
25/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 8 giganti della stagione 45/a gara femminile in Maribor dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Worley T. 2) Goggia S. 3) Gut L. 2016: 1) Rebensburg V. 2) Drev A. 3) Weirather T. 2015: 1) Fenninger A. 2) Rebensburg V. 3) Weirather T. 2013: 1) Kildow L.C. 2) Maze T. 3) Fenninger A. 2010: 1) Zettel K. 2) Riesch M. 3) Paerson A. plurivincitrici in Maribor: Anja Paerson (7); Vreni Schneider (5); Mikaela Shiffrin (3); Tina Maze (3); Sonja Nef (2); Martina Ertl (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 55/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 9/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 77/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 18/o in gigante 168/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 14/a in gigante per Ragnhild Mowinckel è il 6/o podio della carriera, il 4/o in gigante la migliore azzurra è Marta Bassino, 7/a in 2.33.02, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 52 punti in questa gara.La classifica completa: Norvegia 105; Slovacchia 100; U.S.A. 100; Svezia 91; Austria 87; Francia 60; Italia 52; Svizzera 50; Slovenia 43; Canada 24; Polonia 13; Germania 8; Marlene Schmotz (GER) è partita con il pettorale 56 chiudendo in 23/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.6 [#10] - 1985 ; Meta Hrovat (SLO) pos.8 [#12] - 1998 ; Julia Scheib (AUT) pos.24 [#41] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Clara Direz (FRA)[pos.20], Julia Scheib (AUT)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Wendy Holdener (SUI)[pos.4], Maryna Gasienica-Daniel (POL)[pos.18], Marlene Schmotz (GER)[pos.23], Magdalena Fjaellstroem (SWE)[pos.25], Tutti i risultati ... (continua)

[ 01/02/2019 ] - Maribor: Vhlova-Shiffrin a dividersi la vittoria
Incredibile ex aequo nel gigante di Maribor: Shiffrin-Vlhova finiscono alla pari nel nebbioso e piovoso ultimo gigante prima del mondiale di Are.Non capita spesso di vedere in un gigante due atlete finire vincitrici alla pari. Oggi ci sono riuscite Petra Vhlova e Mikaela Shiffrin. L'ultimo precedente risaliva, infatti, in gigante al 2014 a Soelden Veith e sempre Shiffrin a dividersi il primo gradino del podio.La statunitense che sembrava avvitata ad un successo in solitaria, nell'ultimo tratto commette una sbavatura di troppo lasciandovi 4 decimi, quelli necessari però a finire comunque a pari merito con Petra Vhlova, miglior tempo di manche. La slovacca dunque si dimostra ancora una volta l'anti Shiffrin, dopo il successo di Semmering ed oggi questo secondo centro sulle nevi slovene, non solo in slalom. Brava l'allieva del tecnico italiano Livio Magoni che oggi gioisce ancora, seppur a pari merito con  la statunitense con la quale hanno fatto gara a sè.Per la campionessa di Vail si tratta  della 55/a vittoria assoluta, la 9 in gigante. Per la slovacca, invece, 8/a vittoria assoluta, la 2/a in gigante. Sul podio, terza c'è un piacevo ritorno come la norvegese Ragnhild Mowinckel, staccata però di quasi un secondo (+0.93). Quarta la svizzera Wendy Holdener in recupero di ben 5 posizioni.Perde troppo Marta Bassino, reduce dal primo podio stagionale a Plan de Corones, in questa seconda manche. La sciatrice di Borgo San Dalmazzo non riesce a stare sulla scia delle migliori e a recuperare chiudendo comunque nelle top10 in 7/a posizione (+1.71). Perdono anche qualcosa rispetto al manche mattutina sia Sofia Goggia che Francesca Marsaglia. La campionessa bergamasca con un paio di giorni di allenamento in gigante si difende comunque bene concludendo 19/a (+3.44) . La romana di Sansicario, invece, cede troppo finendo in fondo alla graduatoria in 27/a piazza (+4.66).Nella prima manche era uscita una Federica Brignone, ancora in fase di recupero dopo la contusione ossea al ... (continua)

[ 01/02/2019 ] - Maribor: Shiffrin guida il gigante.Fuori Brignone
Mikaela Shiffrin inarrestabile: la campionessa americana guida la classifica parziale del gigante di Maribor e si conferma sempre più leader della specialità.Linee pulite ed efficaci, Mikaela chiude la manche in 1:14.28 (sotto la pioggia!) lasciando a mezzo secondo Petra Vlhova, ormai stabilmente ai vertici della specialità, e a 58 centesimi la francese Tessa Worley, scesa con il pettorale n.1.Scivola dopo poche porte Viktoria Rebensburg, mentre Federica Brignone, pettorale n.6, scivola dopo il secondo intermedio mentre viaggiava con il 4/o crono. Purtroppo per Fede è la seconda uscita dopo Garmisch, la prima in gigante, ma le avversarie non si fermano e dovesse vincere oggi Shiffrin  si porterebbe a 145 punti di vantaggio in classifica di specialità."Stavo sciando abbastanza bene - commenta Fede - poi sono scivolata. Peccato. Ci ho provato, sono due gare che cado e la condizione non è al top, devo recuperare per i Mondiali, ritrovare le sensazioni che avevo fino a settimana scorsa."A tenere alta la bandiera Azzurra è Marta Bassino 5/a a +1.10 con il pettorale #15, unica azzurra nelle top15 perchè Sofia Goggia risente del pochissimo allenamento specifico tra le porte larghe ed è 17/a a +2.85, si qualifica anche Francesca Marsaglia 23/a a +3.21.Niente da fare per Irene Curtoni 31/a, Laura Pirovano 32/a e Karoline Pichler34/a, Elena Curtoni 40/a e Roberta Midali 43/a.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 31/01/2019 ] - Federica Brignone correrà gigante, torna Goggia
Questa mattina la gigantista azzurra Federica Brignone ha sciolto le riserve: domani sarà in gara nel gigante femminile di coppa del mondo a Maribor.La carabiniera di La Salle era rimasta vittima domenica scorsa, nella discesa libera di coppa del mondo di Garmisch, di una caduta senza riportare per fortuna particolari conseguenze fisiche.Da ulteriori accertamenti medici effettuati poi nella giornata di lunedì a Milano, dai medici della Commissione Fisi, all'azzurra era stata riscontrata una lieve distorsione al ginocchio sinistro che avevano consigliato qualche giorno di riposo. Questa mattina la Brignone ha sciolto le riserve decidendo di prendere il via nell'ultimo gigante prima del Mondiale di Are in Svezia. “Ci provo - spiega Fede -, il dolore non è scomparso ma sono qui perché in questi tre giorni sono migliorata abbastanza. Ho fatto un ottimo lavoro a Biella con il fisioterapista della squadra (Federico Bristol, ndr), un passo avanti e' stato fatto, per la sottoscritta il gigante di Maribor e’ importante, se sono qui e’ perché partirò al 100%. La pista muove tantissimo nella parte alta, la parte finale e’ abbastanza ghiacciata, il pendio non è eccessivo ma è una gara divertente, organizzata sempre molto bene, il fatto che non sarà molto difficile dal punto di vista per una volta mi potrebbe favorire, visto che correrò in queste condizionioe.Nelle cinque gare sinora disputate, Federica non ha mai fatto peggio del sesto posto, vincendo a Killington e piazzandosi seconda a Soelden, ora è terza nella graduatoria di specialita’ con 310 punti contro i 355 di Mikaela Shiffrin e i 345 di Tessa Worley.Dopo un’assenza in gigante di quasi dieci mesi, Sofia Goggia torna fra le porte larghe sulla pista che nel 2017 le regalo' un secondo posto, stavolta si tratta di una vigilia diversa, dopo il rientro con doppio podo a Garmisch nella velocita’.“Non ho aspettative – dice la bergamasca -. Mi sono allenata pochissimo in questa disciplina, ho fatto un solo giorno a Tarvisio ... (continua)

[ 30/01/2019 ] - Mondiali: i 19 azzurri per Are 2019
A meno di una settimana dal via la Fisi ha diramato i nomi dei convocati per i Mondiali di sci alpino al via il 4 febbraio ad Are in Svezia.Il Presidente della federsci Flavio Roda ha ufficializzato con delibera numero 71 del 30 gennaio 2019 la spedizione italiana . Gli atleti sono stati selezionati sulla base dei criteri definiti dalle Direzioni Agonistiche  femminili e maschili.In campo femminile saranno nove le azzurre al via con l'unica novità data dal nome della giovane friulana Lara Della Mea in slalom speciale e l'esclusione della veterana Elena Curtoni. Nella velocità dunque ci saranno in discesa quasi certamente Sofia Goggia, Nicole Delago, Francesca Marsaglia e Nadia Fanchini, in superG Goggia, Delago, Marsaglia e molto probabilmente Brignone, in base alle sue condizioni fisiche dopo la caduta di Garmisch, oppure Nadia Fanchini. In gigante Brignone, Bassino, Goggia e Irene Curtoni, mentre in slalom speciale Costazza, Irene Curtoni e Della Mea. Combinata e team event verrà deciso in loco.In campo maschile nessuna novità di rilievo, non ci sarà più il velocista Werner Heel e nemmeno Mattia Casse, mentre c'è la riconferma, dopo PyeongChang 2018 dello slalomista gardenese Alex Vintazer. Nella velocità (discesa e superG) dunque saranno solo in tre gli uomini jet: Paris, Innerhofer e Marsaglia con ilprobabile innesto in superG di Tonetti. Nelle discipline tecniche, invece, in gigante Moelgg, De Aliprandini, Maurberger e Tonetti, nello speciale Moelgg, Gross, Razzoli e Vinatzer. Resta da decidere chi parteciperà alla combinata, probabilmente Paris, Innerhofer e Tonetti sicuri,  e per il team event.Il Mondiale svedese comincerà il 4 febbraio per terminare il 17 febbraio. Saranno 11 i titoli in palio nelle cinque discipline individuali, maschili e femminili, più la gara a squadre. Prima gara in programma il 5 febbraio il superG femminile.Ecco la lista dei convocati:MaschiLuca De AliprandiniStefano GrossChristof InnerhoferMatteo MarsagliaSimon MaurbergerManfred ... (continua)

[ 28/01/2019 ] - Maribor: torna Goggia in gigante, le convocate
Torna Sofia Goggia tra le porte del gigante. L'azzurra dopo i due podi di Garmisch ha deciso di cimentarsi anche tra le porte più strette del gigante di Maribor in programma sabato 2 febbraio.Per l'appuntamento fra le porte larghe sulle nevi slovene sono state convocate dunque Bassino Marta, Bertani Luisa, Curtoni Irene, (che rientra dopo avere saltato la tappa di Flachau), Goggia Sofia, Marsaglia Francesca, Midali Roberta (anche lei al rientro sul circuito maggiore dopo l'infortunio alla mano), Pichler Karoline e Pirovano Laura. Resta da decidere la partecipazione di Federica Brignone, alle prese con una contusione ossea come abbiamo già riferito in un'altra nostra news.Per lo slalom speciale di sabato 2 febbraio (prima manche alle ore 10, seconda alle 13) risultano al momento convocate Chiara Costazza, Irene Curtoni, Lara Della Mea, Anita Gulli e Martina Peterlini.Le azzurre stanno preparando la tappa slovena nella vicina Tarvisio. (continua)

[ 27/01/2019 ] - Garmisch:Goggia 2/a anche in discesa, vince Venier
La sorpresa della giornata porta il nome di Stephanie Venier. Dopo il podio di Cortina di una settimana fa, nella prima delle due discese, la 25enne di Innsbruck coglie sulle nevi di Garmisch Partenkirchen, nell'ultima discesa prima del mondiale, il primo successo in carriera. La velocista tirolese toglie alla nostra Sofia Goggia la gioia della vittoria anche oggi, come ieri lo aveva fatto la sua collega Schmidhofer nel superG, per soli 25 centesimi, in questa maratona di gara a causa delle lunghe interruzioni.Grande gara anche quest'oggi per la bergamasca che si è presa anche qualche rischio, ma necessario per restare tra le migliori. La campionessa olimpica della specialità dunque dimostra di essere tornata pienamente, anche se restano ancora delle cose da limare in vista dell'appuntamento iridato di Are del 10 febbraio dove nessuna delle avversarie farà sconti.Sul podio odierno sale per la gioia dei tifosi locali la giovane tedesca Kira Weidle staccata di 54 centesimi. Quarto posto per l'elvetica Corinne Suter (+0.81), quinta la slovena Ilka Stuhec (+0.85), dopo tre podi consecutivi, subito davanti alla nostra Nadia Fanchini. La bresciana non riesce a fare velocità - le succede spesso ultimamente - e chiude così non senza qualche rischio comunque nelle top10. Più attardata Francesca Marsaglia finita a quasi tre secondi (+2.95).Fuori purtroppo dopo una trentina di secondi Nicole Delago. Alla giovane gardenese nell'affrontare una curva verso sinistra le si è sganciato lo sci destro e per lei non è restato che scivolare via e finire a pelle d'orso, senza per fortuna rimediare conseguenze particolari se non qualche escoriazione su mento e naso. Un momento non certo propizio per l'altoatesina dopo il podio di Val Gardena. E brutta caduta anche Federica Brignone a metà della Kandahar1, uscita scomposta su un salto, ed atterrata male e finita fuori senza però conseguenze apparenti, anche se ha rimediato una botta ad una mano.Una gara contraddistinta per da numerose ... (continua)

[ 26/01/2019 ] - Goggia is back! Seconda in SG a Garmisch!
Sofia Goggia è tornata!!! Welcome Back Sofia! 99 giorni dopo l'infortunio (frattura del perone destro) e il conseguente lungo stop, 10 mesi dopo l'ultima gara in Coppa (superg alle Finale di Are, vinto) la bergamasca torna al cancelletto del massimo circuito e subito ritrova il podio, chiudendo al secondo posto il superg di Garmisch.Scesa con il pettorale n.6 Sofia Goggia si è subito inserita all'angolo del leader grazie a linee precise e ad un'ottima velocità nel tratto finale, mettendosi alle spalle Lara Gut e Corinne Suter.Poi con il pettorale #15 è scesa Nicole Schimdhofer, medaglia d'oro Mondiale in carica, e ha beffato la nostra Sofia per 15 centesimi.Tutto il percorso di avvicinamento a questa gara è stato ben gestito da parte di Sofia e del suo staff: la guarigione, la riabilitazione, gli allenamenti preparati e organizzati con cura, il tornare a respirare aria di gare facendo l'apripista sulla Olympia settimana scorsa a Cortina, trovando i giusti riferimenti e riscontri. Insomma ci si aspettava tanto da Sofia, ma era difficile pensare di essere così avanti dopo uno stop così lungo...invece Sofia ha stupito tutti, si è resa conto di aver fatto una bella prova e ha ringraziato il pubblico tedesco al parterre che la applaudiva, e per un niente ha sfiorato la vittoria, che avrebbe reso il suo ritorno davvero leggendario.In una stagione che le ha dato pochissime soddisfazioni, Lara Gut ritrova la gioia del podio, salendo sul terzo gradino a +; un risultato che mancava dal superg di St.Moritz dello scorso dicembre (2/a).Ma la gara dell'Italia non è tutta Sofia Goggia, anzi! Federica Brignone parte piano e al secondo intermedio è in ritardo di 7 decimi viaggiando con il 15/o crono, ma la 'milanese di La Salle' si scatena nel punto tecnico e arriva al sterzo intermedio con il secondo crono, staccata di un solo centesimi, in lizza per la vittoria, ma perde velocità nel tratto finale e taglia il traguardo con il 4/o tempo, a +0.55.Rimane comunque il suo miglior ... (continua)

[ 25/01/2019 ] - Goggia torna in gara a Garmisch, Vonn rinuncia
La campionessa olimpica di discesa ha sciolto la riserva: sarà in gara domani nel superG di Garmisch-Partenkirchen e domenica in discesa.La velocista azzurra dopo aver disputato le due prove di ieri ed oggi ed avendone avuto dei buoni riscontri ha deciso di prendere il via domani nel superG e domenica in discesa sulla pista Kandahar di Garmisch.Un ritorno alle competizioni dopo l'infortunio rimediato ad ottobre al perone della gamba che le ha fatto saltare buona parte della stagione di coppa del mondo."Oggi è andata bene - spiega la Goggia -, sono partita per limare le linee che avevo studiato al video perchè giovedì ero stata volutamente molto larga. La progressione è proceduta nella maniera giusta, ho deciso di rientrare in gara perchè mi sento bene, non ho alcuna aspettativa in quanto mi mancano ancora dei chilometri. Allo stesso tempo sono pronta a gareggiare anche se non so quale posizione raggiungerò, accolgo qualsiasi piazzamento con serenità, prendo quello che viene a braccia aperte cercando di continuare la mia progressione con il piede e con lo sci. Credo sia l'atteggiamento giusto da tenere".Il cambio di programma delle gare non sconvolge i suoi piani: "Partire con il supergigante anzichè la discesa forse è più tosto perchè in questo momento mi sento più a mio agio in discesa, forse è meglio in questo modo perchè almeno romperò il ghiaccio".Per una come la Goggia che rientra, un'altra che ha deciso di by-passare come LIndsey Vonn. Il suo ginocchio le duole dopo la tappa di Cortina che l'aveva vista rientrare alle competizioni dopo l'infortunio rimediato a metà novembre a Copper Mountain alla vigilia della tappa di Lake Louise.La campionessa di Vail ha deciso di non prendere parte alla tappa di Garmisch e tornerà molto probabilmente, sempre che si risolva il problema al ginocchio, al Mondiale di Are al via il 5 febbraio prossimo.Domani nel superG saranno nove le azzurre al via: Sofia Goggia, Federica Brignone, Nadia Fanchini, Nicole Delago, Federica ... (continua)

[ 25/01/2019 ] - Garmisch: 2/a prova a Puchner, 7/a Goggia
Ancora Sofia Goggia è la migliore delle azzurre nella 2/a prova cronometrata della discesa libera di Garmisch.La campionessa olimpica anche oggi è stata la migliore delle italiane concludendo con il 7/o tempo, a pari merito con l'austriaca Cornelia Huetter e alla svedese Lisa Hoernblad, staccata di 55 centesimi dalla più veloce l'austriaca Mirjam Puchner (1'40"22).Sono ben 6 le austriache ai primi sette posti, unica a rompere questa egemonia è stata l'elvetica Corinne Suter, staccata di 8 centesimi, la più veloce nella prova di ieri. Terzo tempo per Ramona Siebenhofer (+0.25), a precedere Stephanie Venier, Nicole Schmidhofer e Christina Ager.Le altre azzurre: Federica Brignone è 30/a (+1.79), Nicole Delago 33/a, oltre la trentesima piazza anche Francesca Marsaglia, Nadia Fanchini, Marta Bassino, Elena Curtoni, Federica Sosio e Elena Dolmen.Prova iniziata anche oggi in leggero ritardo a causa della pulitura del tracciato di gara causa la nevicata notturna.Domani cambio di programma a Garmisch causa maltempo in arrivo: anticipato a sabato il superG di domenica (inizio ore 10.00), mentre la discesa slitta a domenica (ore 11.30). (continua)

[ 24/01/2019 ] - Garmisch: Suter davanti in 1/a prova, 15/a Goggia
Parla elvetico la prima prova cronometrata valida per la discesa libera femminile di coppa del mondo a Garmisch. Il miglior tempo è stato fatto siglare da Corinne Suter con il tempo di 1'40"00 precedendo di 69 centesimi la svedese Lisa Hoernblad (pettorale 38) e di +1.09 l'austriaca Tamara Tipller. Seguono una coppia sempre austriaca composta da Christina Ager e Stephanie Venier, quindi Lara Gut-Berhami, Tina Weirather e Jasmine Flury. Nono tempo per la due volte vincitrice di Cortina Ramona Siebenhofer seguita da Nicole Schmidhofer.La migliore delle azzurre è stata Sofia Goggia, al rientro all'attività agonistica dopo l'infortunio rimediato a metà ottobre. La campionessa olimpica ha siglato il 15/o tempo (+1.85) precedendo la compagna di squadra Federica Brignone 19/a a + 2.22. Per la bergamasca si tratta ora di capire se si trova in condizione per affrontare anche la gara o preferirà solo effettuare solo la prova di domani e correre magari solo il superG, tralasciando la discesa. Una decisione sarà comunque presa dopo la prova di domani."Si è trattato di un allenamento strano - spiega invece la Brignone - non bisogna guardare tropo i tempi perchè c'erano due salti in cui la nostra squadra ha deciso di frenare appositamente per non rischiare, ma anche fra le altre avversarie c'è chi ha saltato la porta oppure è passata di fianco. Questa pista è fantastica, Garmisch rappresenta una delle piste che preferisco, qui è vinto una medaglia d'argento mondiale in gigante e la neve è un biliardo. Il tracciato gira molto, i margini di miglioramento sono enormi perchè nella parte alta sono andata volutamente piano".Solo 26/a, invece,  Nadia Fanchini, 32/a Nicole Delago, 41/a Francesca Marsaglia, quindi Elena Curtoni, Federica Sosio e Nadia Delago, sorella di Nicole. Più indietro Marta Bassino e la debuttante assoluta Elena Dolmen.La prova odierna è iniziata con circa 15 minuti di ritardo a causa della necessaria limatura di un dente di un salto dopo la caduta di un ... (continua)

[ 20/01/2019 ] - Fantaski Stats - Cortina - discesa donne 2
21/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 5/a di 9 discese della stagione 85/a gara femminile in Cortina dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Siebenhofer R. 2) Stuhec I. 3) Venier S. 2018: 1) Kildow L.C. 2) Weirather T. 3) Wiles J. 2018: 1) Goggia S. 2) Kildow L.C. 3) Shiffrin M. 2017: 1) Gut L. 2) Goggia S. 3) Stuhec I. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Yurkiw L. 3) Gut L. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Lindsey C. Kildow Vonn (12); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Lara Gut (3); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); Ramona Siebenhofer (2); Picabo Street (2); 2/a vittoria in carriera per Ramona Siebenhofer (AUT), la 2/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; 4/o podio in carriera per Ramona Siebenhofer (AUT), il 4/o in discesa 247/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 57/a in discesa per Nicole Schmidhofer è il 8/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Ilka Stuhec è il 17/o podio della carriera, il 9/o in discesa la migliore azzurra è Nicol Delago, 11/a in 1.37.62, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 78 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 304; Germania 101; Italia 78; Svizzera 69; Slovenia 60; U.S.A. 41; Repubblica Ceca 32; Francia 15; Liechtenstein 14; Norvegia 13; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.9 [#9] - 1984 ; Kira Weidle (GER) pos.4 [#17] - 1996 ; Nicol Delago (ITA) pos.11 [#2] - 1996 ; Marta Bassino (ITA) pos.21 [#46] - 1996 ; Nina Ortlieb (AUT) pos.24 [#29] - 1996 ; Alice Merryweather (USA) pos.30 [#23] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ramona Siebenhofer (AUT)[pos.1], Ariane Raedler (AUT)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in ... (continua)

[ 19/01/2019 ] - Ecco le tute dell'Italia per Are 2019
LIVE DA CORTINA - Presentata questa sera a Cortina la nuova tuta da gara della Kappa che gli azzurri e le azzurre sfoggeranno al Mondiale di Are 2019.Nella cornice della piazza di Cortina d'Ampezzo ai piedi del campanile, al termine della premiazione della discesa libera odierna vinta dalla Siebenhofer e dell'estrazione dei pettorali, è stata presentata la nuova tuta da gara, prodotta dall'azienda Kappa, che l'Italia sfoggerà in occasione del Mondiale di sci alpino, in programma dal 5 al 17 febbraio prossimo, ad Are in Svezia.Le due modelle d'eccezione sono state Federica Brignone e Marta Bassino. Si torna all'azzurro Savoia, mentre il pittogramma resta quello già adottato sulle tute bianche di questa stagione di coppa del mondo. (continua)

[ 19/01/2019 ] - Cortina: bis Siebnhofer in discesa, 11/a Delago
LIVE DA CORTINA D'AMPEZZO - Concede il bis in discesa Ramona Siebenhofer  nella seconda discesa libera femminile di Cortina d'Ampezzo, precedendo la sulla collega Nicole Schmidhofer e la slovena Ilka Stuhec.Su una Olympia delle Tofane affrontata nella sua interezza la 27enne stiriana, al primo successo ieri su un tracciato leggermente accorciato, quest'oggi si ripete dimostrando di essere in un buon momento. Alle sue spalle la minuta Nicole Schmidhofer, ieri un po' a disagio, ma oggi capace di stare sulle code degli sci della sua compagna di squadra consentendole di mantenere il pettorale rosso di leader della specialità.Nella lotta tra le big la spunta Ilka Sthuec, seconda ieri dietro alla Siebenhofer, e quest'oggi scalata di una posizione in terza piazza. Quarta è una piacevole conferma, la giovane tedesca Kira Weidle. Le prime quattro  fanno gara a sè, la quinta, la tedesca Viktoria Rebensburg accusa già un gap di +1.16, Cornelia Huetter è 6/a a +1.22, Michelle Gisin è 7/a a +1.25, mentre la campionessa olimpica del superG Ester Ledecka oggi si riscatta chiudendo 8/a.Anche oggi Lindsey Vonn, la Regina indiscussa dell'Olympia delle Tofane con le sue dodici vittorie (6 discese e 6 superG),  non riesce a trovare la giusta scorrevolezza e alla fine paga eccessivamente concludendo fuori dal podio in 9/a posizione , decisamente meglio di ieri quando era stata 15/a, a pari merito con l'austriaca Christina Ager.Nicole Delago dopo l'uscita di ieri quest'oggi commette subito una ingenuità andando un po' in rotazione, ma poi ritrova la compostezza, ma paga qualcosa nella parte finale. La 22enne gardenese chiude a +1.40 in 11/a piazza.Prende ancora le misure dell'Olympia Federica Brignone in vista dell superG di domani. La carabiniera valdostana non è male nella parte alta, anche se accusa circa 7 decimi dalle migliori, poi nella parte centrale mette in campo alcuni piegoni mano giù, una sua caratteristica, non perdendo nulla, ma alla fine è comunque 12/a, subito davanti di ... (continua)

[ 18/01/2019 ] - Cortina: Premiere Siebenhofer, 6/a Marsaglia
LIVE DA CORTINA D'AMPEZZO - Primo successo in carriera per Ramona Siebenhofer nella prima discesa libera sull'Olympia delle Tofane di Cortina d'Ampezzo, recupero di quella cancellata a St. Anton.Su una Olympia accorciata, causa la nevicata notturna - partenza dalla casetta del superG - l'austriaca a sorpresa brucia le velleità di successo della slovena Ilka Stuhec e con 40 centesimi di vantaggio porta a casa il suo primo successo in carriera. La slovena Stuhec culla per una ventina di minuti il sogno di bissare il successo di Val Gardena, anche dopo la discesa di una Lindsey Vonn ancora sulla strada del pieno recupero. La statunitense alla fine è solo 15/a ad oltre un secondo (+1.19).Il terzo gradino del podio è ad appannaggio ancora dell'Austria con Stephanie Venier staccata di 46 centesimi e per un solo centesimo resta fuori l'elvetica Corinne Suter. Il cielo è azzurro sopra Cortina d'Ampezzo, ma non lo è per le italiane. Ci consoliamo con  il 6/o posto di Francesca Marsaglia, miglior risultato in carriera in discesa, dopo tre sesti posti in superG. La romana accusa 74 centesimi di ritardo, ma per tre quarti di pista è stata in lotta per il podio. Nadia Fanchini stacca un 13/o posto che fa comunque morale, dopo essere stata sempre la migliore in prova. Peccato per Nicole Delago. La gardenese quando stava viaggiando per salire nuovamente sul podio a metà tracciato si infila in un dossetto, perde di aderenza, si scompone e finisce fuori, steso punto dove dopo pagherà dazio anche una influenzata Elena Curtoni. Federica Brignone chiude 24/a, ma per lei si tratta di un allenamento in vista del superG di domenica, mentre marca punti in velocità Marta Bassino 26/a a +1.74.  Fuori dalle trenta Anna Hofer.Domani appuntamento con la discesa libera femminile di Cortina, si spera con partenza dall'alto (inizio ore 10.30) diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD. (continua)

[ 18/01/2019 ] - Fantaski Stats - Cortina - discesa donne 1
20/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 4/a di 9 discese della stagione 84/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Kildow L.C. 2) Weirather T. 3) Wiles J. 2018: 1) Goggia S. 2) Kildow L.C. 3) Shiffrin M. 2017: 1) Gut L. 2) Goggia S. 3) Stuhec I. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Yurkiw L. 3) Gut L. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Goergl E. 3) Merighetti D. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Lindsey C. Kildow Vonn (12); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Lara Gut (3); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); Picabo Street (2); 1/a vittoria in carriera per Ramona Siebenhofer (AUT), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 3/o podio in carriera per Ramona Siebenhofer (AUT), il 3/o in discesa 245/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 56/a in discesa per Ilka Stuhec è il 16/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Stephanie Venier è il 3/o podio della carriera, il 1/o in discesa la migliore azzurra è Francesca Marsaglia, 6/a in 1.16.18, pettorale #27 l'Italia ha conquistato 72 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 278; Svizzera 95; Slovenia 80; Italia 72; Germania 70; U.S.A. 54; Francia 48; Repubblica Ceca 14; Norvegia 14; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.15 [#13] - 1984 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.27 [#35] - 1998 ; Nadine Fest (AUT) pos.29 [#29] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ramona Siebenhofer (AUT)[pos.1], Corinne Suter (SUI)[pos.4], Romane Miradoli (FRA)[pos.5], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Stephanie Venier (AUT)[pos.3], Tutti i ... (continua)

[ 15/01/2019 ] - Fantaski Stats - Kronplatz - gigante femminile
19/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 8 giganti della stagione 3/a gara femminile in Kronplatz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Rebensburg V. 2) Mowinckel R. 3) Brignone F. 2017: 1) Brignone F. 2) Worley T. 3) Bassino M. 53/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 8/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 75/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 17/o in gigante 166/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 13/a in gigante per Tessa Worley è il 28/o podio della carriera, il 28/o in gigante per Marta Bassino è il 5/o podio della carriera, il 4/o in gigante l'Italia ha conquistato 133 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 133; Francia 124; U.S.A. 105; Svizzera 74; Austria 59; Slovacchia 50; Svezia 50; Germania 45; Slovenia 36; Norvegia 19; Gran Bretagna 11; Canada 9; Romane Miradoli (FRA) è partita con il pettorale 61 chiudendo in 19/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.10 [#9] - 1985 ; Meta Hrovat (SLO) pos.7 [#14] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Andrea Ellenberger (SUI)[pos.11], Karoline Pichler (ITA)[pos.16], Clara Direz (FRA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marta Bassino (ITA)[pos.3], Romane Miradoli (FRA)[pos.19], Nina O Brien (USA)[pos.26], Ylva Staalnacke (SWE)[pos.27], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2017); 3/o Marta Bassino (2017); Federica Brignone (2018); Marta Bassino (2019); 4/o Marta Bassino (2018); la somma dei pettorali dei top10 è 70. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 103 . Karoline Pichler (ITA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Kuehtai 2014; ... (continua)

[ 15/01/2019 ] - Bassino: "Ritrovata la fiducia, dopo tanta fatica"
Dopo due anni di digiuno Marta Bassino ritrova la strada del podio. Sulla Erta di San Vigilio di Marebbe è terza, dietro Tessa Worley e il mostro Mikaela Shiffrin.Nella giornata dove tutti attendevano Federica Brignone, il palcoscenico alla fine è stato tutto per la 22enne di Borgo San Dalmazzo Marta Bassino. La piemontese ritrova finalmente il sorriso delle grandi occasioni dopo che per due anni aveva dovuto masticare sempre un po' amaro."Sono veramente su un altro mondo quest'oggi, era da tempo che aspettavo un risultato così - confessa l'azzurra - l'anno scorso non sono mai riuscita a salire sul podio in gigante e questo mi era pesato molto, poi farlo oggi e per di più  in Italia è splendido. Ad inizio stagione ho fatto fatica, ultimamente ho ritrovato tanta fiducia".Un podio che arriva però in un momento della stagione dove giganti non ce ne saranno più fino a metà febbraio quando si correrà sulle nevi di Are in Svezia il mondiale. "Adesso purtroppo non ci saranno più giganti - prosegue l'azzurra - ma voglio comunque continuare su questa strada". La Erta è una pista che ha quasi sempre sorriso alla piemontese: due podi ed un quarto posto non sono cosa da niente, ma oggi è stato particolarmente difficile. "La pista qui è tosta - spiega Marta - nella seconda manche, quando si entra giù nel buio, ho cominciato ad attaccare dopo la lunga e a tirare anche se non si vedeva. Poi quando sono arrivata al traguardo ed ho visto la luce verde ho pensato che forse si poteva fare. Dedico questo podio a tutti quelli che mi seguono, al mio fan club e prima di tutto alla famiglia".E' un po' cupa Federica Brignone. Al di là del 6/o posto odierno, pesa soprattutto il pettorale rosso di leader ceduto alla Shiffrin. "Non posso certo essere contenta della mia gara - racconta la carabiniera di La Salle -  Ero partita all'attacco nella seconda manche, poi mi sono sentita scivolare e non sono più riuscita a fare quello di cui sono capace. Mi rendo sempre conto di come scio mentre ... (continua)

[ 15/01/2019 ] - Kronplatz: Shiffrin sopra a tutte, Bassino a podio
Dopo lo scippo firmato Vlhova a Semmering, Mikaela Shiffrin torna regina del gigante e di prepotenza si aggiudica entrambe le manche sulla Erta di san Vigilio di Marebbe.La campionesa di Vail domina letteralmente la prima manche e nella seconda le basta solo controllare portandosi a casa la 53/a vittoria assoluta, la decima stagionale. La 23enne statunitense ha fatto gara a sé, tanto che dalla quarta in poi sono tutte a due secondi. Con questo successo assoluto Shiffrin si porta a due soli gradini da un mito come l'elvetica Vreni Schneider nella graduatoria ssoluta di vittorie in coppa. Questi 100 punti guadagnati oggi le consentono inoltre di scavalcare la nostra Federica Brignone in testa alla classifica di specialità. Sul podio seconda troviamo la francese Tessa Worley staccata però già di +1.21.Nella giornata non certo esaltante di Federica Brignone, 6/a a +2.36, c'è però un'altra azzurra molto più sorridente: Marta Bassino che torna sul podio del gigante femminile a distanza di quasi due anni. L'ultima volta ci era riuscita nel marzo 2017 ad Aspen al termine di una stagione che l'aveva proiettata tra le grandi del Circo Bianco. Sulla Erta era già arrivata terza nel 2016, poi l'anno scorso dovette accontentarsi del quarto posto proprio dietro Federica Brignone, stavolta è andata meglio della compagna di squadra ottenendo un risultato in qualche modo sorprendente, visti i risultati di inizio stagione.La Brignone chiude dunque chiude al sesto posto dietro anche alla tedesca Viktoria Rebensburg, scuotendo il capo al termine di entrambe le manche. Nella prima è stata più scolaretta che atleta, mentre nella seconda un errore iniziale le ha fatto forse perdere fiducia, in parte recuperata nel tratto finale dove abbiamo visto la vera Federica.Le altre azzurre: Francesca Marsaglia è 14/a ottenendo il miglior risultato della stagione nella specialità, Karoline Pichler ha chiuso sedicesima centrando la qualificazione per la prima volta a distanza di quattro anni, dopo ... (continua)

[ 15/01/2019 ] - Kronplatz: Shiffrin domina la 1a manche.Bassino 4
Impressionante Shiffrin! Con una splendida manche sulla 'Erta' , in particolare nel tratto finale, Mikaela guida dopo la prima manche la classifica del gigante di Plan de Corones con il tempo di 1:01.95.Nettamente staccate tutte le avversarie: Tessa Worley è 2/a a +1.39, Petra Vlhova 3/a a +1.42, poi la miglior azzurra Marta Bassino a +1.47, la norvegese Mowinkel 5/a +1.50 e il 'pettorale rosso' Federica Brignone a +1.61.La lotta per il podio è dunque apertissima: tra Worley e Rebensburg (7/a a +1.70) ci sono 6 atlete racchiuse in 3 decimi.Sala a 2 secondi il ritardo con l'8/o tempo di Ricarda Haaser.Buona prova per Francesca Marsaglia 14/a a +2.56 con il pettorale #27, bene anche Karoline Pichler 19/a a +3.15 (pettorale #42), mentre non trovano la qualifica Pirovano e Bertani. (continua)

[ 14/01/2019 ] - Brignone pronta: "Sto bene, sono in forma"
E' tutto pronto al Plan de Corones dove domattina il Circo Rosa torna sulla pista Erta: partenza a 1575 metri e arrivo a 1200, con una pendenza massima del 61%. La sciata in pista è stata cancellata questa mattina per permettere la pulizia del tracciato, a causa dei 20 cm di neve freschi caduti nella notte di domenica.Federica Brignone partirà con il pettorale rosso di leader, insieme a lei saranno in gara anche Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Luisa Bertani, Karoline Pichler, Lara Della Mea, Laura Pirovano, Roberta Melese ed Elisa Platino, all'esordio in Coppa del Mondo.Ecco le dichiarazioni di alcune azzurre alla vigilia, tratte da fisi.org.Federica Brignone: "Sto bene, al di là del pettorale rosso e dei miei precedenti su questa pista. Fisicamente sono in forma, sciisticamente le sensazioni sono buone e sono anche abbastanza veloce, quindi mi presento con buone prospettive. Poi è in gara che bisogna mettere i bastoni fuori dal cancelletto ed è quello che proverò a fare. Sono più di venti giorni che non faccio una gara, ho voglia di competere, non vedo l'ora, farlo qui a San Vigilio su questa pista sarà bellissimo. Questo è stato l'ultimo periodo di serio allenamento prima di tutto il finale di stagione, da qui alle finali farò quasi tutte le gare, per me iniziano weekend pieni, abbiamo anche qualche recupero, questa settimana sono addirittura quattro gare in sei giorni e inizia ad essere tosta. Io ho fatto un buon lavoro in questi giorni, soprattutto in gigante, e sono contenta: spero mi aiuti a restare in forma fino alla fine. Poi è chiaro che l'annullamento di St.Anton mi dispiace, perché mi hanno detto che la pista era davvero bella e si addice alle mie caratteristiche. La pista Erta mi piace tanto perché è completamente "storta". A parte gli scherzi, è varia, con comparti più facili e altri molto difficili, non ti dà respiro, non puoi perderti un attimo, devi sapere dove passare e devi essere tatticamente intelligente, ma anche veloce. Bisogna attaccare ... (continua)

[ 11/01/2019 ] - Le nove gigantiste azzurre al via a Kronplatz
Sono state rese note le convocazioni per il gigante femminile di coppa del mondo sulla pista Erta di San Vigilio di Marebbe.La località ladina, patria dei fratelli Moelgg e dell'ex gigantista azzurro Alex Ploner, posta nel comprensorio sciistico di Plan de Corones-Kronplatz, ospiterà martedì 15 gennaio il quinto gigante della stagione di Coppa del mondo femminile dopo quelli di Soelden, Killington, Courchevel e Semmering.La squadra azzurra schiera il massimo continente possibile, nove atlete: Federica Brignone, attuale leader di specialità, Marta Bassino, Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Lara Della Mea, Roberta Melesi, Luisa Bertani, Laura Pirovano e Karoline Pichler.La difficilissima pista altoatesina ospita per la terza volta nella storia un gigante di coppa: nel 2017 ad imporsi fu Brignone davanti a Tessa Worley e Marta Bassino, nel 2018 trionfò Viktoria rebensburg su Ragnhild Mowinckler e la stessa Brignone.Il programma: prima manche alle ore 10.00, seconda manche alle ore 13.00 (diretta televisiva su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 08/01/2019 ] - St. Anton: le azzurre convocate, c'è Delago jr.
Due le novità nella squadra femminile che affronta la trasferta di Sankt Anton am Arlberg valevole per la Coppa del mondo di sabato 12 e domenica 13 gennaio, dove si disputeranno una discesa e un superG.Alla confermate Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Anna Hofer e Francesca Marsaglia, si aggiungono infatti Nadia Delago, sorella di Nicole e Federica Sosio. La prima, 21/e gardenese di Selva, tesserata per, è di due anni più giovane della sorella di Nicol e vanta due successi recenti nelle discese di Coppa Europa a Zauchensee che le permettono di guidare la classifica di specialità. Sulla pista Karl Schranz sarà al suo esordio assoluto sul palcoscenico più importante.La seconda, 24/e valtellinese dell'Esercito, è al suo esordio stagionale in Coppa del mondo e arriva da buoni piazzamenti nelle recenti uscite in Coppa Europa, con un decimo posto nel supergigante di Kvitfjell e un settimo posto in quello di Zauchensee. L'Italia vanta a St. Anton cinque podi nella storia: un secondo posto con Daniela Merighetti in discesa nel 2013 e un terzo posto con Bibiana Perez in combinata nel 1993 in coppa e i tre podi al Mondiale del 2001 con Karen Putzer (2/a in gigante e 3/a in combinata alpina) e Isolde Kostner (2/a in superG).Intanto è già stata cancellata la prima prova della discesa libera prevista per giovedì a causa delle abbondanti nevicate che continuano a colpire l'Austria. In calendario resta solo la prova di venerdì 11 gennaio. (continua)

[ 07/01/2019 ] - Controllo neve positivo al Plan de Corones
(da fisi.org) Si terrà regolarmente il gigante femminile di martedì 15 gennaio a Plan de Corones, penultima tappa italiana in calendario nella Coppa del mondo di sci alpino. La FIS ha dato l'ok dopo il controllo effettuato in mattinata sulla neve della pista Erta, dove si gareggerà per la terza volta consecutiva: negli unici due precedenti l'Italia vanta grandi risultati con il trionfo di Federica Brignone nel 2017, quando sul podio salì anche Marta Bassino, e il terzo posto della valdostana nella scorsa stagione alle spalle di Viktoria Rebensburg e Ragnhild Mowinckel.Ed è proprio a San Vigilio di Marebbe che in questi giorni si stanno allenando le atlete del gruppo di Coppa del mondo femminile di gigante, alle quali si sono aggregate anche un paio di ragazze di Coppa Europa: Federica Brignone, Marta Bassino, Karoline Pichler, Laura Pirovano, Roberta Melesi e Luisa Bertani sono state convocate per la serata di domenica 6 gennaio e resteranno fino a martedì 8 con i tecnici Giovanni Luca Rulfi, Paolo Deflorian ed Ettore Mosca Barberis più gli altri membri dello staff.  (continua)

[ 03/01/2019 ] - Le Azzurre in allenamento al Passo S.Pellegrino
Le piste azzurre della Val di Fassa, che dal 17 al 28 febbraio prossimi ospiteranno i Campionati Mondiali Junior di sci alpino, tornano ad accogliere gli allenamenti degli atleti azzurri, per affinare la preparazione in vista dei prossimi appuntamenti agonistici.Da oggi giovedì 3 a domenica 6 gennaio si alleneranno sulle piste della valle ladina trentina le gigantiste e le discesiste di Coppa del Mondo, e in particolar modo Federica Brignone, Marta Bassino, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Nicol Delago, Francesca Marsaglia, Laura Pirovano, Roberta Midali e Karoline Pichler.Il programma degli allenamenti sarà definito giornalmente dallo staff tecnico coordinato da Matteo Guadagnini e che sul campo vedrà Giovanni Feltrin e Gianluca Rulfi.Sede fissa di questo step di allenamenti sarà Passo San Pellegrino e le piste "La Volata" e Cima Uomo, dove saranno presenti anche la nazionale femminile francese e pure la slovena Ilka Stuhec, vincitrice delle due recenti gare veloci in Val Gardena, che hanno consacrato Nicol Delago.Le gigantiste Brignone, Bassino, Pirovano e Pichler nella giornata di sabato 5 gennaio si sposteranno sulla pista Aloch di Pozza di Fassa per allenamenti specifici sulle porte larghe.Proprio la pista Aloch per le discipline tecniche e La Volata per quelle veloci saranno le due venue di gara dei Campionati Mondiali Junior del prossimo febbraio. Il nuovo tracciato di Passo San Pellegrino inoltre avrà un importante test dal 15 al 18 gennaio con la Coppa Europa femminile di discesa libera (doppia competizione).Val di Fassa protagonista anche del gruppo Coppa Europa: le ragazze delle discipline veloci di Coppa Europa sono state convocate dal capo allenatore Matteo Guadagnini di intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi: si tratta di Nadia Delago, che a Zauchensee fece doppietta nella specialità nelle due gare disputate nello stesso giorno, Teresa Runggaldier, Elena Dolmen, Roberta Melesi, Jole Galli, Valentina Cillara Rossi, Sofia Pizzato, Marta Giunti, ... (continua)

[ 29/12/2018 ] - Sofia Goggia a Pila con gli sci ai piedi
Sofia Goggia è tornata. La campionessa olimpica di discesa ha finalmente rimesso scarponi e sci ai piedi. La Goggia in questi giorni si trova a Pila in Valle d'Aosta per una sessione di allenamenti in vista del suo rientro alle competizioni.Come scrivono alcuni quotidiani locali la sciatrice bergamasca in questi giorni e fino al 31 dicembre è in allenamento sulle nevi valdostane di Pila. L'azzurra sta recuperando dopo l'infortunio di ottobre rimediato ad Hintertux  in Austria alla vigilia del gigante di apertura a Soelden. Con lei ci sono il tecnico Ettore Mosca Barberis e lo skiman Stefano Brunelli.La campionessa olimpica di discesa ha così anticipato di qualche giorno i tempi di ritorno sugli sci rispetto alle previsioni.La Goggia, dopo Capodanno, si trasferirà a Pozza di Fassa. Sulle nevi trentine, dal 2 all’8 gennaio, è in programma un allenamento delle azzurre in vista degli appuntamenti dei primi di gennaio. Con lei ci saranno Federica Brignone, Roberta Midali, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni e Marta Bassino. (continua)

[ 28/12/2018 ] - Fantaski Stats - Semmering - gigante femminile
14/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 8 giganti della stagione 24/a gara femminile in Semmering dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Rebensburg V. 2016: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2012: 1) Fenninger A. 2) Maze T. 3) Worley T. 2010: 1) Worley T. 2) Riesch M. 3) Hoelzl K. 2008: 1) Zettel K. 2) Moelgg M. 3) Gut L. plurivincitrici in Semmering: Marlies Schild (3); Mikaela Shiffrin (3); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); Janica Kostelic (2); 5/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 1/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 17/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 1/o in gigante 10/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 1/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 44/o podio della carriera, il 33/o in gigante per Tessa Worley è il 27/o podio della carriera, il 27/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 6/a in 2.05.48, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 84 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 176; Slovacchia 100; Italia 84; Germania 80; Francia 73; Norvegia 70; U.S.A. 45; Svezia 26; Svizzera 24; Canada 21; Polonia 12; Slovenia 7; Romane Miradoli (FRA) è partita con il pettorale 64 chiudendo in 26/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.12 [#14] - 1985 ; Irene Curtoni (ITA) pos.16 [#18] - 1985 ; Ana Drev (SLO) pos.24 [#13] - 1985 ; Katharina Liensberger (AUT) pos.13 [#22] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Mikaela Tommy (CAN)[pos.18], Andrea Ellenberger (AUT)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.15], Maryna Gasienica-Daniel (POL)[pos.19], Romane Miradoli (FRA)[pos.26], Tutti i ... (continua)

[ 28/12/2018 ] - Semmering:Premiere Vlhova in gigante, 6/a Brignone
Per la prima volta Petra Vlhova è gigante. La slovacca sulle nevi bagnate del Semmering vince, infatti,  il suo primo gigante in carriera dopo quattro vittorie in slalom.L'allieva del tecnico italiano Livio Magoni mette in pista il miglior gigante della sua seppur giovane carriera, grazie forse anche ai nuovi sci più lunghi, testati solo in allenamento, conquistando il suo primo successo e podio di specialità. Per la 22enne slovacca si tratta del quinto successo in assoluto. Per la Slovacchia si tratta anche di una premiere assoluta a livello femminile e maschile: il primo podio assoluto in gigante di un  suo portacolori.Alle sue spalle, con una bella rimonta - otto le posizioni recuperate - troviamo la tedesca Viktoria Rebensburg staccata di 45 centesimi. Terza è la francese Tessa Worley recuperando anche lei quattro piazze (+0.60). Solo quinta una Mikaela Shiffrin, la più veloce nella prima manche, incapace quest'oggi, su una pista forse troppo facile per le sue caratteristiche tecniche, a trovare la via della successo come due anni fa, quando vinse entrambi i giganti programmati oltre allo slalom.Federica Brignone ci prova a tornare sul podio, dopo il quarto posto di Courchevel, ma la neve bagnata del Semmering la stoppano. La carabiniera valdostana un po' troppo inclinata in alcuni passaggi non riesce a trovare la giusta chiave di lettura della pista Panorama e alla fine è 6/a (+0.76), ma conserva, anche grazie al risultato negativo della Shiffrin, il pettorale rosso di leader della specialità. La Brignone comanda con 270 punti contro i 265 della francese Worley e i 255 della stessa Shiffrin.Seconda manche decisamente migliore per Marta Bassino, dopo una prova un po' opaca nel mattino. La portacolori dell'Esercito di Borgo San Dalmazzo nella parte centrale trova le giuste linee per riuscire a recuperare qualcosa anche nei confronti della compagna di squadra Irene Curtoni che la precedeva di pochi centesimi e che poi le è finita dietro. La piemontese recupera ... (continua)

[ 28/12/2018 ] - Semmering: Shiffrin guida gigante, 6/a Brignone
Mikaela Shiffrin è al comando della prima manche di questo quarto gigante femminile della stagione, l'ultimo di questo 2018. di coppa del mondo a Semmering.Sua Maestà Shiffrin non domina però come il solito, su una pista Panorama trattata con acqua e sale causa le temperature troppo miti per il periodo e sulla quale ha iniziato anche a piovere, chiudendo con il tempo di 1'02"32. Prime quattro racchiuse in una manciata di centesimi: a 2 centesimi c'è la padrona di casa Stephanie Brunner, a 3 la norvegese Ragnhild Mowinckel e a 6  la slovacca Petra Vhlova, testando dei nuovi sci leggermente più lunghi.Quinta troviamo a 12 centesimi Anna Veith a precedere la prima delle azzurre: Federica Brignone, pettorale rosso di leader della specialità. Su una pista mai digerita dalla carabiniera di La Salle, l'azzurra commette un errorino nel piano iniziale, leggermente poco precisa nel tratto centrale, ma poi riesce nel finale a recuperare qualcosa rimanendo incollata alle migliori con 18 centesimi dalla Shiffrin.Più attardata troviamo in 7/a piazza la francese Tessa Worley (+0.44), quindi Wendy Hoeldener (+0.51), Frida Hansdotter (+0.57) e Viktoria Rebensburg (+0.64).Irene Curtoni e la seconda migliore italiana: 16/a a + 1.09 subito davanti a Marta Bassino,  autrice di una prova decisamente opaca (+1.15). Devono ancora però scendere altre sette azzurre.Neve carica di molta umidità, trattata con acqua e sale, che andando a depositarsi sugli occhiali delle atlete ha creato qualche problema di visibilità. Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 27/12/2018 ] - Semmering: 9 azzurre in gara,sale e caldo in pista
Si lavora a Semmering, nella Bassa Austria, per preparare l'appuntamento di fine d'anno con la coppa del mondo di sci alpino femminile.Si stanno già ambientando le nove azzurre impegnate domani, venerdì, nel quarto gigante stagionale di Coppa del mondo femminile dopo Soelden, Killington e Courchevel. Cinque giri sulla pista di riscaldamento a fianco del tracciato di gara, della storica località posta ad una sessantina di chilometri dalla capitale Vienna, che presentava caratteristiche simili a quelle che troveranno in gara.La pista posta ai circa 1.000 metri di altitudine, presenta uno strato di circa 10 centimetri di neve abbastanza molle, il clima è particolarmente umido, con temperature ben sopra gli 0°, e proprio in queste ore gli organizzatori hanno trasportato una massiccia dose di sale con gli elicotteri che distribuiranno in pista per rendere più compatto il manto nevoso.Rispetto a Courchevel c'è un solo cambiamento in formazione, con Roberta Melesi, che prenderà il posto di Elena Sandulli. Per il resto confermate Federica Brignone, che partirà con il pettorale rosso di leader della specialità, Marta Bassino, Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Lara Della Mea, Karoline Pichler e Laura Pirovano. Sabato 29 dicembre si terrà invece lo slalom con Chiara Costazza, Irene Curtoni, Federica Brignone, Martina Peterlini e Lara Della Mea.Il bilancio italiano nella località austriaca parla di due vittorie con Deborah Compagnoni nel 1996 (in slalom) e Karen Putzer (gigante) nel 2002, mentre Manuela Moelgg (gigante) e Compagnoni (slalom) furono seconde nel 2008 e 1996, seguono tre terzi posti con Moelgg (gigante) nel 2016, Nicole Gius (slalom) nel 2002 e Denise Karbon (gigante) 2002.Il via della prima manche del gigante di domani è previsto per le ore 10.30, seconda manche alle ore 13.30 con diretta televisiva su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 24/12/2018 ] - WCSL: Razzoli 31/o, Gross fuori dai top 15 in SL
Vediamo come si sono aggiornate le WCSL di Coppa del Mondo dopo l'intenso programma di gara di questi giorni.Nel gigante femminile Federica Brignone resta in quinta posizione dietro Ragnhild Mowinckel, Marta Bassino passa dal nono all'undicesimo posto, Irene Curtoni si allontana un po' di più dalle prime quindici (che comprendono anche la ritirata Manuela Moelgg) ed ora è 18/a, rischia di uscire dalle prime quindici nella prossima gara.In slalom Irene Curtoni guadagna una posizione e passa dal 14/o al 13/o posto dopo la gara di Courchevel, lo stesso fa Chiara Costazza che torna in 15esima posizione.Molto interessante lo slalom maschile, in vista delle 5 gare tra i rapid gates di gennaio. Manfred Moelgg guadagna una posizione passando dal nono all'ottavo posto, mentre purtroppo Stefano Gross esce dal gruppo dei primi quindici ed è sedicesimo, dopo aver inforcato nell'ultima porta sulla 3-Tre.In caso di qualche assenza potrebbe rientrare nei top15 e quindi al meglio partire con il n.8.Il terzo italiano diventa Giuliano Razzoli che entra in WCSL e risale fino alla 31/o posizione con i 45 punti guadagnati: essendo fuori dai 30 per lui varrà ancora la lista FIS ma ha la concreta possibilità, con una buona gara, di rientrare nei top30.Guadagna qualcosina Simon Maurberger, da 53/o a 46/o, scivola al 49/o posto Alex Vinatzer che paga l'uscita nella seconda manche dopo aver disputato una prima manche favolosa (partiva con il 35).Marco Schwarz dopo il podio di Campiglio sale al settimo posto entrando così nel primo gruppo di merito. (continua)

[ 24/12/2018 ] - Gli Azzurri per Bormio e Semmering
La FISI ha diramato le convocazioni per i prossimi appuntamenti di Coppa del Mondo a Bormio (uomini) e Semmering (donne).In Valtellina sarà protagonista la 'Stelvio' dove sono in programma una discesa venerdì 28 dicembre alle ore 11.45, seguita sabato 29 dicembre dal supergigante sempre alle ore 11.45, trasmesse in diretta su Rai Due, Raisport ed Eurosport. Gli allenamenti ufficiali sono invece in programma mercoledì 26 e giovedì 27 dicembre alle ore 11.45, il tracciato è stato bagnato in queste ore e si presenta in condizioni ottimali.La squadra azzurra schiera Christof Innerhofer, Dominik Paris, Peter Fill, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Werner Heel, l'ultimo posto se lo giocheranno in prova Federico Paini, Davide Cazzaniga e Alexander Prast.Da definire la formazione per il supergigante, i cui otto posti a disposizione verranno decisi solamente dopo la discesa.L'Italia vanta nella storia i successi di Dominik Paris nel 2017 e 2012, mentre Christof Innerhofer si impose nel 2008. Peter Fill fu secondo in combinata nel 2017 e in discesa nel 2006, Innerhofer ancora terzo nel 2010 insieme a Moelgg (ma in slalom nel 2014), Kristina Ghedina (nel 1996) e Werner Perathoner (nel 1995 in supergigante, quando Runggaldier fu secondo). Alberto Tomba si impose invece in gigante nel 1995.Le donne sono invece attese a Semmering, in Austria, per un gigante venerdì 28 e uno slalom sabato 29. Rispetto alla tappa di Courchevel c'è un solo cambio nella formazione femminile, con Roberta Melesi che prenderà il posto di Elena Sandulli.Confermate Federica Brignone, Marta Bassino, Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Lara Della Mea, Karoline Pichler e Laura Pirovano, mentre in slalom saranno al via Chiara Costazza, Irene Curtoni, Federica Brignone, Martina Peterlini e Lara Della Mea.Il bilancio italiano nella località austriaca parla di due vittorie con Deborah Compagnoni nel 1996 (in slalom) e Karen Putzer (gigante) nel 2002, mentre Manuela Moelgg (gigante) ... (continua)

[ 21/12/2018 ] - Brignone: "non sono contenta,volevo il podio"
(da fisi.org) Federica Brignone non è certamente soddisfatta del quarto posto nel gigante di Courchevel dopo il secondo posto di Soelden e il successo di Killington. I  55 punti conquistati le permettono però di conservare la leadership nella graduatoria di specialità con 230 punti contro i 210 di Shiffrin e i 205 di Worley."Mi spiace perchè non sono riuscita a fare ciò che facevo in allenamento - spiega la valdostana -, forse un po' l'errore nella prima manche, forse qualche buco preso nella seconda manche mi hanno tolto fiducia, ho provato ad attaccare ma non mi è venuto così bene. Non mi ha penalizzato il tracciato, avrei potuto tenere maggiormente i piedi per terra sul muro, non sono riuscita ad attaccare le entrate come avrei voluto. Ero venuta sin qui per piazzarmi sul podio, non posso essere contenta, sono sempre lì davanti ma quando sai di potere ottenere un risultato migliore ti girano un po' le scatole". Marta Bassino: "Nella prima manche ho perduto abbastanza tempo sul muro, nella seconda invece ho perduto ritmo nella parte bassa, e alla fine è venuto fuori un risultato che non mi soddisfa. Guardiamo avanti, il mio prossimo impegno sarà il gigante di Semmering".   Francesca Marsaglia: "Non arrivavo al traguardo di un gigante dal marzo del 2017, quindi una piccola notizia positiva c'è. Chiaramente sono consapevole che in questa disciplina mi manca ancora uno step per girare in curva senza pensare e devo lavorarci sopra. La tracciatura della seconda manche era molto sulla falsariga della prima, i muri erano disegnati in modo simile. Tecnicamente ci sono, devo lavorare sulla fiducia, ma sono convinta di essere sulla strada giusta per risalire anche in gigante" (continua)

[ 21/12/2018 ] - Courchevel: Shiffrin bis in gigante, 4/a Brignone
La statunitense Mikaela Shiffrin fa il bis sulle nevi di Courchevel per la vittoria nr. 49 in coppa del mondo nel penultimo gigante femminile di coppa del mondo di questo 2018.La statunitense, dopo aver saltato la tappa della Val Gardena, supera sul filo di lana Viktoria Rebensburger, la più veloce della prima manche, rifilandole 14 centesimi e conquistando così il secondo successo tra le porte larghe, il terzo se si calcola anche il parallelo. Per la campionessa di Vail si tratta del successo nr. 49, il settimo in gigante. Sul podio con la Shiffrin troviamo anche la padrona di casa Tessa Worley, terza, anche lei risalita di una posizione, complice la retrocessione di due posizioni dell'austriaca Stephanie Brunner. Quarta è Federica Brignone  che ci ha provato a sfatare il tabù di questa pista. Alla fine la carabiniera di La Salle recupera qualcosina, ma nulla può contro lo strapotere odierno di Worley, ma soprattutto di Shiffrin. L'azzurra però conserva il pettorale rosso di leader della specialità con 230 punti, davanti a Shiffrin con 210 e Worley con 205.La piemontese Marta Bassino non riesce a fare meglio della passata stagione su questo tracciato. Ottava un anno fa, quest'oggi più indietro 14/a a + 1.74, dopo due manche non certo convincenti e nelle quali non riesce ad esprimere tutto il suo potenziale. C'è qualcosa da rivedere quest'anno dopo tre giganti con risultati non certo esaltanti. Francesca Marsaglia era, invece, la terza, delle nove azzurre in gara, qualificatasi per questa seconda manche. La romana trapiantata in Piemonte recupera alcune posizioni chiudendo alla fine in 26/a piazza (+3.66).Disastro prima manche per Irene Curtoni, quasi sdraiata nella parte alta e poi errori vari che alla fine l'hanno fatta chiudere ad oltre quattro secondi dalla Rebensburg in 37/a piazza, e qualificazione buttata così alle ortiche, lei che qui lo scorso anno chiude terza, ma nel parallelo. Fuori dalle trenta sono finite anche Laura Pirovano, Elena Curtoni, Elena ... (continua)

[ 21/12/2018 ] - Courchevel: Rebensburg davanti,Brignone vicina
La tedesca Viktoria Rebensburg guida la prima manche del gigante di Courchevel, terzo appuntamento stagionale tra le porte larghe.Viktoria è stata particolarmente veloce nell'ultimo tratto, sfruttando appieno la tracciatura del suo coach, una manche non semplice (1:02.18 tempo totale) e corsa sotto una discreta nevicata.Grande battaglia in vista della seconda manche perchè le prime 6 sono vicinissime: Stephanie Brunner e Mikaela Shiffrin sono appaiate al secondo posto e staccate di soli 8 centesimi, a 11 centesimi troviamo Tessa Worley, che dopo aver saltato le tappe di St.Moritz e Gardena dimostra di aver recuperato appieno, e a 27 centesimi c'è la nostra Federica Brignone.Federica ha sciato bene in tutti i settori, tranne un paio di rotazioni nella parte alta del muro, ma comunque è in corsa per ogni risultato."Ho fatto un numero sul muro - dichiara Federica all'Ufficio Stampa FISI - sul muro ero praticamente sdraiata. Eppure siamo tutte lì in un fazzoletto con sei atlete che possono vincere e sarà una seconda manche avvincente."Distacco che sale a 76 centesimi con la 7/a al traguardo Petra Vlhova, e via via Hansdotter 8/a a +0.90, Lysdhal 9/a a +0.93, Bassino 10/a a +1.18.Sbaglia molto Irene Curtoni che praticamente si ferma ed arriva con 4 secondi al traguardo, non qualificandosi per la seconda.Devono ancora scendere Elena Curtoni #39, Laura Pirovano #41, Karoline Pichler #42, Elena Sandulli #55, Lara Della Mea #60.Pista che è andata deteriorandosi con il passaggio delle atlete; seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 20/12/2018 ] - Brignone: "A Courchevel ci tengo a fare bene"
(da fisi.org) Giornata di sciata in pista per le nove gigantiste impegnate venerdì 21 dicembre allo "Stade Emile-Allais" di Courchevel, terzo impegno stagionale di Coppa del mondo dopo quelli di Soelden e Killington. La prima manche è prevista alle ore 10.30, la seconda alle 13.30 con diretta tv su Raisport ed Eurosport, mentre sabato 22 dicembre è previsto lo slalom (ore 10.30 e 13.30).L'Italia schiera al cancelletto Federica Brignone, Marta Bassino, Irene Curtoni, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Karoline Pichler, Laura Pirovano, Elena Sandulli e Lara Della Mea e vanta due terzi posti nella passata stagione con Manuela Moelgg in gigante e Irene Curtoni nello slalom parallelo.Brignone guiderà il gruppo, forte del secondo posto a Soelden e del successo a Killington: "Arriviamo qui dopo un lungo tour, sono abituata a passare in poco tempo dalla velocità al gigante oppure allo slalom, per me sciare è un divertimento ed è meno faticoso dei viaggi che siamo costretti a fare in questo periodo. E' stata lunga venire dalla Val Gardena, è parecchio tempo che stiamo girando come trottole. Courchevel non mi ha mai regalato grandi soddisfazioni, tuttavia mi piacciono molto la pista e la località. Ci tengo a fare bene, ho sempre tanti tifosi che mi seguono perché è vicino a casa e anche in questa occasione non mancheranno, ho sempre registrato intermedi ottimi, ma non sono riuscita ad arrivare al traguardo, spero sia l'anno buono. Gli organizzatori hanno barrato e bagnato la pista più volte negli ultimi giorni, ma nelle ultime ore ha un po' nevicato e ci sono un po' di pallini, però nel muro finale si sente il duro. Ci sarà da battere i denti, mi piacciono le condizioni difficili".Marta Bassino, ottava l'anno passato: "La sciata non ha chiarito tantissimo le idee, il problema è che c'è un po' di neve fresca, gli organizzatori dovranno tracciarla, pulirla e lavorarla, vedremo cosa viene fuori per la gara. E' un gigante importante, la pista mi piace tantissimo, non vedo l'ora ... (continua)

[ 18/12/2018 ] - Premiere Delago 2/a sulla Saslong, vince Stuhec
LIVE DA GARDENA - Nel giorno del debutto assoluto delle donne sulla Saslong in coppa del mondo arriva anche una premier per la padrona di casa Nicol Delago.La giovane 22enne di Santa Cristina ottiene il suo primo podio in carriera proprio sulla pista che l'ha vista nascere sciisticamente parlando, lei che abita con mamma Karla e papà Oscar e il suo cane, proprio a cento metri dalla Saslong. Seconda alle spalle della slovena Ilka Stuhec, al ritorno alla vittoria dopo la lunga pausa di una stagione causa un infortunio. Una Delago superlativa, capace di limare ogni passaggio su un tracciato che l'ha sempre vista sciare durante tutta la sua gioventù. Dove ha imparato a sciare e dove oggi ha saputo scacciare quell'emozione che qualcuno aveva temuto potesse influire sul suo risultato in negativo. Ed, invece, la finanziera gardenese dopo due prove al top - 2/o e 3/o tempo - questa mattina si è nascosta un po' per cercare di scaricare la tensione e affrontare la gara con tutta la grinta possibile.La slovena Stuhec recita, recita, il ruolo di super favorita, assenti Lindsey Vonn e Sofia Goggia per infortunio, e assente anche Mikaela Shiffrin, vincitrice a Lake Louise lo scorso anno e terza quest'anno. Una Saslong limata forse troppo per la paura di apparire troppo impegnativa per il circo rosa, ma comunque sempre una signora pista che ha creato qualche grattacapo a tutte le altre protagoniste attese alla vigilia.Un podio dunque che vede la 28enne Ilka Stuhec tornare al successo, l'ottavo della sua carriera, il quinto in discesa, dopo le finali di Aspen, la giovane 22enne Nicole Delago, seconda per soli 14 centesimi, e terza l'austriaca Ramona Siebenhofer, staccata di 51 centesimi, dopo due prove da protagonista concluse con il miglior tempo.Stecca quest'oggi Ester Ledecka, errore grave per lei al passaggio laterale delle Gobbe del Cammello, che ha pagato finendo nelle retrovie (29/a +1.94), alle spalle anche delle nostre due azzurre Francesca Marsaglia 15/a, Elena ... (continua)

[ 18/12/2018 ] - Gardena: Siebenhofer, sua la terza prova discesa
LIVE DA GARDENA - E' ancora dell'austriaca Ramona Siebenhofer il miglior tempo nella terza ed ultima prova cronometrata sulla Saslong in vista della discesa libera femminile di coppa del mondo, recupero di quella cancellata in Val d'Isere, in programma sempre oggi.L'austriaca ha concluso la sua prova con il tempo di 1'34"22 precedendo due sue compagne di squadra: a 7 centesimi Stephanie Venier e di 24 centesimi Tamara Tippler. Settimo tempo per la ceka Ester Ledecka, ieri la più veloce nella prima prova davanti alla nostra Delago.Le azzurre quest'oggi sono nelle retrovie, scelta tattica forse, con la migliore Francesca Marsaglia 21/a a +1.00. Più attardata Nicole Delago, la sciatrice di casa, che nelle due precedenti prove aveva fatto segnare il secondo ed il terzo tempo. La gardenese quest'oggi è 28/a a +1.23. Più indietro, fuori dalle trenta, Elena Curtoni e Nadia Fanchini. Non ha preso il via Anna Hofer.Alle ore 12.30 il via a questa autentica premier sulla Saslong per le donne con la discesa libera (ore 12.30) con diretta tv su RaisportHD ed Eurosport. Al via ci sono 46 atlete. Assente per l'Italia Federica Brignone e Marta Bassino, tra le big Viktoria Rebensburg e Mikaela Shiffrin. (continua)

[ 17/12/2018 ] - Gardena: niente discesa per Brignone e Bassino
LIVE DA ALTA BADIA - Niente discesa libera per Federica Brignone e Marta Bassino. La decisione è stata presa nel tardo pomeriggio in accordo con lo staff tecnico dopo le due prove cronometrate disputate questa mattina sulla Saslong.Sia Brignone che Bassino avevano chiuso indietro le loro due prove cronometrate di oggi su un tracciato nuovo per tutte le concorrenti. Brignone meglio nella prima prova conclusa con il 22/o tempo a +1.32 dalla Ramona Siebenhofer, mentre era arrivata fuori dalle trenta nella seconda vinta dalla ceka Ester Ledecka. Fuori dalle top30 entrambe le prove della Bassino.Le due sciatrici azzurre hanno motivato la decisione con l'intenzione di concentrarsi sul superG in programma mercoledì 19 dicembre sempre sulla Saslong.Domani in pista per l'Italia gareggeranno: Nicole Delago, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia e Anna Hofer.  (continua)

[ 17/12/2018 ] - Val Gardena: Delago jet anche nella 2/a prova
La pista la conosce, essendo nata a poca distanza dalla Saslong, ma è una Nicol Delago che fa sognare quella vista nella prima giornata di allenamenti ufficiali in Val Gardena.L'azzurra centra il terzo tempo nella prima prova cronometrata di discesa ed è seconda soltanto alla campionessa olimpica di superG Ester Ledecka in quella successiva, lasciando ben sperare per la gara che si terrà domani, martedì 18 (ore 12.30, diretta tv Raisport ed Eurosport 1).È stato davvero un gran bell'inizio settimana per la 22enne delle Fiamme Gialle: in mattinata è arrivata al traguardo in 1'26"69, 32 centesimi più lenta di Ramona Sieberhofer e dietro anche alla ritrovata Ilka Stuhec, poi all'ora di pranzo si è ripetuta su livelli altissimi chiudendo a 40 centesimi dalla Ledecka, evidentemente in grande condizione atletica, come aveva dimostrato prima a Carezza e poi a Cortina nel doppio appuntamento di gigante parallelo della Coppa del mondo di snowboard, quando ha centrato un secondo e un primo posto."Sono felicissima di gareggiare in casa - spiega Nicole -, la pista è stupenda, è una discesa vera, ci sono anche tanti dossi e così è bellissimo scendere, mi diverto tantissimo, anche se ho sbagliato in due punti diversi al Ciaslat. Mia madre e mia nonna a fare il tifo per me? Una cosa particolare, anche perché di inverno non riescono a seguirmi tanto per motivi di lavoro. Le favorite? Forse la Weirather e la Siebenhofer, e poi la Ledecka. Ma la prova è diversa dalla gara, speriamo di vedere anche me in alto".Più indietro, oltre la trentesima piazza le altre azzurre in questa seconda prova che hanno preferito tirare il freno a mano. "La prima prova è stata una novità per tutte, ho fatto qualche errore al Ciaslat, poi ne ho fatto una diverso nella seconda - spiega invece Federica Brignone - La pista è abbastanza facile, la neve in sé non presenta problemi, non si va tanto veloce, tra le porte ci sono tanti spazi e faccio un po' fatica a riempirli, ma ci proverò nel terzo allenamento e ... (continua)

[ 17/12/2018 ] - Val Gardena: Delago 3/a nella prima prova
Per la prima volta il Circo Rosa fa tappa sulla Saslong della Val Gardena: alle 10 è partita la prima prova cronometrata (la seconda è in programma sempre oggi alle 12.30), e l'austriaca Ramona Siebenhofer ha fatto segnare il miglior tempo in 1:26.32.La partenza della gara femminile è fissata sotto i Muri di Sochers, più o meno alla stessa quota della partenza del superg maschile.Secondo tempo a soli 2 centesimi per Ilka Stuhec, desiderosa di riprendersi lo scettro della velocità, e terzo tempo (+0.37) per la prima azzurra, Nicol Delago, gardenese DOC ed esaltata all'idea di poter gareggiare sulla pista di casa.Seguono nella top10 Nina Ortlieb 4/o a +0.45, Corinne Suter 5/a a +0.48, Tina Weirather 6/a a +0.51, Jasmine Flury 7/a a +0.55, Tamara Tippler 8/a a +0.71, Kira Weidle 9/a a +0.78, Priska Nufer 10/a a +0.79.Buono anche il tempo di Francesca Marsaglia 15/a a +0.97, poi Federica Brignone ha studiato il tracciato, rimanendo a +1.32 dalla leader. Oltre il 30/o tempo Elena Curtoni, Anna Hofer, Nadia Fanchini e Marta Bassino.Assente Mikaela Shiffrin, che ha preferito allenarsi per preparare le prove di Courchevel.Alle 12.30 ragazze di nuovo in pista per la seconda prova. (continua)

[ 12/12/2018 ] - Azzurre a Pfedlsers,Azzurri a S.Vigilio
Raduno a Pfelders per nove atlete del gruppo di Coppa del mondo di sci alpino: si tratta di Federica Brignone, Marta Bassino, Chiara Costazza, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Martina Peterlini, Karoline Pichler e la rientrante Laura Pirovano, che dopo l'ultimo infortunio ha partecipato di recente a due giganti FIS per ritrovare la condizione. Le azzurre resteranno nella località austriaca per il periodo che va da mercoledì 12 dicembre (con ritrovo in serata, tranne che per la giovane Peterlini che arriverà il giorno successivo) a sabato 15. Nella località altoatesina sarà presente il capo allenatore Matteo Guadagnini che ha disposto la convocazione di intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi. Con lui anche gli allenatori delle diverse discipline, Giovanni Luca Rulfi ed Ettore Mosca Barberis per quelle veloci, Luca Liore e Paolo Deflorian per quelle tecniche. Le ragazze lavoreranno così con i rispettivi tecnici per preparare i prossimi appuntamenti, a partire dalle due prime storiche gare di Coppa del mondo femminile in Val Gardena, la discesa di martedì 18 e il superG del 19 dicembre, mentre per gigante e slalom bisognerà aspettare venerdì 21 e sabato 22 con la tappa di Courchevel.Allenamento a San Vigilio di Marebbe per i gigantisti della Nazionale. Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Roberto Nani, Giulio Giovanni Bosca, Manfredo Moelgg, Alex Hofer e Giovani Borsotti saranno nella località altoatesina insieme ai tecnici Alessandro Serra, Ruggero Muzzarella e Devid Salvadori per preparare il doppio appuntamento in Alta Badia di domenica 16 dicembre, quando si terrà il terzo gigante della stagione, e lunedì 17, quando sarà disputato il gigante parallelo.I sette atleti si ritroveranno la sera di martedì 11 dicembre (tranne De Aliprandini che arriverà il giorno successivo) e lasceranno San Vigilio giovedì 13, con l'eccezione di Tonetti e Moelgg, che andranno via mercoledì 12. Nei due precedenti stagionali (Beaver Creek e Val d'Isère) il ... (continua)

[ 10/12/2018 ] - Fantaski Stats - St.Moritz - superg femminile
8/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 8 superg della stagione 41/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Flury J. 2) Gisin M. 3) Weirather T. 2016: 1) Weirather T. 2) Gut L. 3) Huetter C. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Fenninger A. 3) Hosp N. 2013: 1) Weirather T. 2) Kling K. 3) Fenninger A. 2012: 1) Kildow L.C. 2) Maze T. 3) Mancuso J. plurivincitrici in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Mikaela Shiffrin (3); Tina Weirather (2); Tessa Worley (2); Lara Gut (2); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); 48/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 2/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 68/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 2/o in superg 161/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 33/a in superg per Lara Gut è il 46/o podio della carriera, il 19/o in superg per Tina Weirather è il 39/o podio della carriera, il 19/o in superg la migliore azzurra è Elena Curtoni, 13/a in 1.13.18, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 56 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 220; U.S.A. 104; Austria 87; Liechtenstein 60; Italia 56; Norvegia 50; Germania 49; Canada 43; Svezia 22; Slovenia 18; Francia 7; Repubblica Ceca 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Laurenne Ross (USA) pos.27 [#30] - 1988 ; Lisa Hoernblad (SWE) pos.12 [#33] - 1996 ; Marta Bassino (ITA) pos.16 [#35] - 1996 ; Nicol Delago (ITA) pos.23 [#28] - 1996 ; Roni Remme (CAN) pos.28 [#40] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Lisa Hoernblad (SWE)[pos.12], Jasmina Suter (SUI)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Marie-Michele Gagnon (CAN)[pos.6], ... (continua)

[ 08/12/2018 ] - St.Moritz: Shiffrin imbattibile, Curtoni 13/a
Trovare nuovi aggettivi per Mikaela Shiffrin è impresa veramente ardua: alle doti da fuoriclasse assoluta, la 23enne di Vail aggiunge uno stato di forma clamoroso che, in queste settimane, la sta rendendo veramente inavvicinabile in qualunque gara.Vittoria anche nel supergigante di St.Moritz per lei, grazie al tempo di 1:11.30 che strozza in gola l'urlo dei tifosi rossocrociati, estasiati dalla brillantissima performance di Lara Gut-Behrami la quale però, proprio su quel rush finale dove sembrava aver fatto la differenza, si è vista superare dalla Shiffrin. Non tanto la velocità pura, più favorevole alla ticinese, quanto proprio l'assoluta pulizia di linea ha spostato dunque il bilancino a vantaggio di Mikaela. Ventotto i centesimi di distacco tra le due campionesse, con un podio davvero d'alto profilo completato da Tina Weirather con 42 centesimi di distacco dall'americana: un podio su cui sarebbe tranquillamente salita Ragnhild Mowinckel, che sconta però un errore nel finale e deve accontentarsi del quarto posto, davanti all'altra elvetica Michelle Gisin. C'è poi un abisso di quasi otto decimi tra la svizzera e l'atleta immediatamente seguente, ovvero la sorprendente (perlomeno in questa disciplina) Marie-Michele Gagnon, che s'inserisce tra le primissime col pettorale 36.L'Engiadina non sorride alle italiane: Nadia Fanchini era in lotta quantomeno per la top five prima di un errore, proprio sull'ultima onda, che la fa uscire di scena. Destino simile per Federica Brignone, la cui caduta ha fatto trattenere il fiato a molti tifosi, prima di vederla rialzarsi e riprendere la marcia sugli sci. Così alla fine la migliore azzurra al traguardo è Elena Curtoni, 13/a a 1.88: il pettorale numero 1 non avvantaggia eccessivamente la valtellinese, che pure commette un errore piuttosto significativo nella parte alta. In proporzione, è molto più positiva la 16/a piazza di Marta Bassino, pettorale numero 35 che centra uno di migliori risultati della carriera in questa ... (continua)

[ 06/12/2018 ] - Brignone: "St.Moritz mi è sempre piaciuta"
(da fisi.org)  Nevica su St. Moritz, dove sabato 8 e domenica 9 dicembre verranno disputati un supergigante e uno slalom parallelo. La giuria ha già annunciato che la sciata in pista della vigilia è annullata, per tutte le squadre è stato organizzato un allenamento di gigante e slalom parallelo in mattinata.Il primo giorno saranno al via Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Anna Hofer, Francesca Marsaglia e Karoline Pichler, nella prova domenicale toccherà a Chiara Costazza, Irene Curtoni, Martina Peterlini, Marta Bassino e Federica Brignone."Oggi abbiamo girato solamente su una pista laterale in slalom - racconta Brignone, che fu quarta l'anno passato in supergigante e quarta in gigante nei Mondiali del 2017 -, la neve è abbastanza molle, questa pista mi è sempre piaciuta perchè non è banale e continua a girare, con dossi e porte cieche, l'ho sempre gradita. Il tempo a St. Moritz è sempre strano, senza luce non si vede per terra, mi auguro che gli organizzatori bagnino per indurirla un po'".Nadia Fanchini: "Peccato ci abbiano cancellato la sciata in pista, tuttavia è un tracciato che conosco bene. Sto sciando bene, mi auguro di andare forte come tante altre volte in passato. Alle cose negative non ci penso nemmeno, qui ho avuto anche giornate sfortunate ma voglio esclusivamente pensare alle cose positive, mi auguro solo che le condizioni siano uguali per tutte, a Lake Louise dopo il numero 10 si è aperto il cielo e chi partiva con i numeri successivi ha avuto un bel vantaggio. Mi sento bene, corro per andare forte". (continua)

[ 04/12/2018 ] - Le convocate Azzurre per St.Moritz
Nel prossimo weekend del circuito femminile approda invece a St. Moritz per un supergigante sabato 8 dicembre (ore 11.15) e uno slalom parallelo domenica 9 dicembre (ore 10.30 e 13.30).Nella prima occasione saranno al via Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Anna Hofer, Francesca Marsaglia e Karoline Pichler, il giorno successivo toccherà a Chiara Costazza, Irene Curtoni, Martina Peterlini, Marta Bassino e un'altra atleta, che i tecnici decideranno nei prossimi giorni. (continua)

[ 25/11/2018 ] - Killington: Shiffrin vittoria n.34 in slalom
Secondo slalom femminile stagionale e seconda vittoria per Mikaela Shiffrin: l'americana ancora una volta si conferma imbattibile tra i rapid gates e sulle nevi di Killington, davanti al pubblico "di casa", conquista la vittoria n.45 della carriera, la 34/a in slalom a una sola lunghezza da sua maestà Schild.Non è stata una seconda manche facile per Mikaela perchè Petra Vlhova le ha messo la giusta pressione sciando una seconda manche fantastica (il miglior tempo è però della norvegese Lysdahl): il mezzo secondo di vantaggio al cancelletto si è ridotto a -0.26 a tre quarti gara dove sia Mikaela che Petra hanno incespicato, ma il "solito" finale di gara senza rivali ha consegnato alla Shiffrin il successo, con -0.57 di vantaggio.Sicurezza, solidità, assetto, pulizia e precisione sono gli ingredienti chiave della sua sciata, e per quanto le rivali crescano lei rimane la n.1.Frida Hansdotter sale sul terzo gradino del podio nonostante una seconda manche con diversi errori, ma mantiene la posizione della prima manche e chiude a +1.08. Perde due posizioni Bernadette Schild e scivola fuori dal podio, con il distacco che sale già a +1.41 e che diventa di quasi due secondi con la 5/a al traguardo, Michelle Gisin (suo miglior risultato in carriera in slalom).Distacchi che salgono vertiginosamente per tutte le altre, ad ulteriore dimostrazione dello strapotere della Shiffrin: Katharina Gallhuber è 8/a a quasi 3 secondi, Lena Duerr 10/a ad oltre 4!Come nella prima manche le prime 8 a partire hanno chiuso nei primi 8 posti: le altre cercano di inserirsi, come Katharina Trippe al 9/o posto, o la nostra Irene Curtoni che chiude appena fuori dai top10, 11/a a +4.20.Peccato invece per Chiara Costazza, 16/a dopo la prima manche: la trentina esce con grinta dal cancelletto ed arriva all'intermedio con 8 decimi di vantaggio sulla leader provvisoria, ma tocca con lo scarpone internamente e deraglia. Non si sono qualificate le altre azzurre in gara Midali, Peterlini e Bassino.Ora il ... (continua)

[ 25/11/2018 ] - Fantaski Stats - Killington - gigante femminile
3/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 8 giganti della stagione 5/a gara femminile in Killington dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Rebensburg V. 2) Shiffrin M. 3) Moelgg M. 2016: 1) Worley T. 2) Loeseth N. 3) Goggia S. plurivincitrici in Killington: Mikaela Shiffrin (2); 9/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 5/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 26/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 19/o in gigante 70/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 31/a in gigante per Ragnhild Mowinckel è il 4/o podio della carriera, il 3/o in gigante per Stephanie Brunner è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'Italia ha conquistato 142 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 146; Italia 142; Norvegia 127; Francia 82; Svizzera 58; U.S.A. 50; Slovacchia 36; Svezia 35; Canada 25; Gran Bretagna 10; Katharina Liensberger (AUT) è partita con il pettorale 28 chiudendo in 9/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.10 [#10] - 1985 ; Irene Curtoni (ITA) pos.14 [#9] - 1985 ; Katharina Liensberger (AUT) pos.9 [#28] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Stephanie Brunner (AUT)[pos.3], Mikaela Tommy (CAN)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Petra Vlhova (SVK)[pos.7], Katharina Liensberger (AUT)[pos.9], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2018); 3/o Sofia Goggia (2016); Manuela Moelgg (2017); 4/o Marta Bassino (2016); 5/o Federica Brignone (2017); la somma dei pettorali dei top10 è 95. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 111 . Mikaela Tommy (CAN) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Squaw Valley ... (continua)




 
titoletto copyright fantaski
 baffo fantaski titoletto contatti baffo fantaski titoletto riconoscimenti