di Matteo Pavesi

Zinal si tinge nuovamente d'azzurro: dopo lo splendido poker di ieri con Steinmair-Mathiou-Agnelli-Pazzaglia, anche oggi le ragazze di Damiano Solari sono le protagoniste, grazie alla vittoria di Ambra Pomarè, il secondo posto di Alice Pazzaglia, il quarto di Sophie Mathiou e l'ottavo di Carole Agnelli.

Una due giorni da urlo per le gigantiste azzurre, tanto che ora la classifica di specialità (da incorniciare) vede cinque azzurre  nelle prime cinque posizioni.

Torniamo alla gara di questa mattina: Ambra Pomarè, ieri ottava, si ritrova in testa a metà gara, con pochi centesimi sull'americana Mary Bobock (uscita poi nella manche decisiva), 29 sulla svizzera Zehnder e 44 sulla vincitrice di ieri, la compagna di squadra Steinmair.
Nella seconda l'ampezzana fa il settimo tempo (con pista certamente rovinata) e complice l'uscita di Bobock chiude davanti a tutte, cogliendo la prima vittoria nonchè il primo podio in carriera nel circuito continentale.

Come ieri diverse atlete rimontano posizioni nella seconda, e così Alice Pazzaglia recupera 6 posizioni e chiude seconda a +0.23, suo miglior risultato in carriera e primo podio in Coppa Europa; la delusa di ieri, la tedesca Jana Fritz, ne recupera 10 e coglie il terzo gradino del podio a +0.33. Per un solo centesimo sfugge il podio a Sophie Mathiou, che recupera 10 posizioni con il secondo tempo della seconda manche e trova un ottimo quarto posto.

In top10 anche Carole Agnelli che recupera 5 posizioni e chiude 7/a a 8 decimi; fuori dalle top10 Laura Steinmair che perde 8 posizioni e chiude 12/a a +1.36, poi Sara Allemand 13/a a +1.52, e punti anche per Tatum Bieler 24/a a +2.93 e Annette Belfrond 26/a a +3.06, per un totale di 8 azzurre in top30. Non è partita Francesca Carolli.

Da notare il recupero dell'elvetica Sina Fausch che sfrutta al meglio la pista pulita della seconda, fa il miglior tempo e recupera 14 posizioni dalla 29/esima alla 15/esima piazza.

Il circuito si sposta ora a Mayrhofen, in Austria, dove sabato e domenica sono in programma il primo slalom stagionale e il terzo gigante.