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Discussione |
Fairyking
Scio come Franz
1805 Messaggi |
Inserito il - 14 gen 2019 : 08:28:20
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| TheMustang100 ha scritto:
| giovannino1963 ha scritto:
Anche Cotelli diceva sempre che Tomba sciava arretrato........
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E' la centralità che conta.
Hirscher, con quell'assetto (e comunque guardate quanto spinge sulle tibie) ed il suo rapporto peso-potenza, è sempre in pieno controllo degli sci. Il corpo è sempre sopra i piedi. E, quindi, con gli sci fa esattamente quello che vuole, essendo (ovviamente) supportato da una tecnica invidiabile.
Hirscher è la impersonificazione della centralità.
L'austriaco ha un tipo di sciata potente. Questo è fuor di dubbio.
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Perfetto direi, ma dire giustamente che ha una sciata potente non vuol dire vince per la potenza...che è una stronzata galattica… Lui è al top su tutti gli aspetti "tecnico, fisico, di testa, di reattività neuromuscolare, etc.." se no, non vinci 67 gare di cui 31 slalom. Ed alla fine scia meglio in slalom, in gigante etc...chi arriva a prima giu' al traguardo; e lui lo fa' nettamente piu' spesso degli altri |
Modificato da - Fairyking in data 14 gen 2019 08:54:29 |
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balineuve
Pronto Hermann vuoi che ti venda i miei vecchi sci?
Lombardia
3895 Messaggi |
Inserito il - 14 gen 2019 : 10:32:18
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Non voglio dire che PVC non esageri .... ma c'è più di un fondo di verità in quello che dice ....
Marcellino è al top in tutto .... testa, fisico e tecnica .... ma mentre come testa e fisico è il toppissimo di ogni epoca, come tecnica è sicuramente tra i migliori ma non svetta ..... anzi se devo scegliere il mio preferito sapete chi potrebbe essere .... ..... come sciata non per simpatia .... |
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marc girardelli
Pronto per il Comitato
Val D'Aosta
3153 Messaggi |
Inserito il - 14 gen 2019 : 14:37:22
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Anche se vi sta sulle balle metto il commento di PDC sulla gara....qualcosa di sci cmq credo ne sappia più di quelli che scrivono qua....
Slalom di Adelboden: Hirscher lancia...Noel! ( Da BLOG di Paolo, sito COLMAR ) . I 20 cm. di neve caduti nella notte non hanno intaccato il manto, così duro da trarre in inganno più di un atleta in una lastra emersa nella parte alta. Semmai, sono state le scalfitture formatesi a forza di sciabolate ad offrire un grip migliore, ancora di salvezza in una trappola che sbatteva giù come birilli. Ha vinto Hirscher, terzo a metà, dietro un incredibile Schwarz e a Kristoffersen. Ma nella ripresa, il mostro ha riacceso i motori, fatti girare a regimi più bassi nella prima manche, a maglie insolitamente larghe ( 11/ 12 metri tra una porta e l’altra ) , dove bisognava privilegiare la precisione una volta scaraventati nel vuoto sul muro finale, costato decimi preziosi a Kristoffersen, piombatovi a manetta e finito lunghissimo nella conca per… reduci! Marcel ha impressionato ancora una volta, soprattutto per esuberanza fisica e intensità di ritmo, senza minimi cali di resistenza e forza veloce, divorando tutto, oltre ogni limite umano. Arrivare secondi dietro un alieno, salendo per la prima volta su un podio di coppa, dev’essere stato fantastico per l’astro nascente francese Noel ( foto ) , 5° al giro di boa, prima di lanciarsi dal cancelletto della ripresa con la classe e il coraggio propri di un giovane talento. Vederlo sciare, anzi danzare, volteggiando sui dossi e sul baratro davanti a migliaia di spettatori in estasi, è stato un incanto. Che semplicità di manovra, che pelo nell’indirizzare le punte degli sci verso la massima pendenza, anche senza spazi dopo aver tagliato una traiettoria: spettacolo allo stato puro. Alle sue spalle, Kristoffersen, ormai nel pallone con la testa grazie a Hirscher, che gli ha tolto il fiato, scavando nel suo cervello. Lo stesso Schwarz, non logorato da anni di confronti diretti con lui, fuori a Zagabria nella seconda dopo aver dominato la prima, ha gettato la spugna anche a Adelboden, già perdente prima di inforcare in cima al muro. Bravissimo ancora una volta Pinturault, 4° come ai tempi d’oro fra i pali snodati, mentre gli azzurri hanno avuto la soddisfazione di piazzare i giovani: 17° Maurberger e 20° Vinatzer. I veterani, invece, sotto tono con Moelgg, 13° anche se non in buone condizioni fisiche e Gross, 16° con lode, condizionato pesantemente negli allenamenti da un legamento crociato sfilacciato, così come rivolgerei un plauso a Tonetti, 19° dopo esser tornato a fare lo slalomista. Peccato per Razzoli, fuori sul ripido della prima mentre sciava molto bene. |
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MARcN3TT
Scio come Franz
1991 Messaggi |
Inserito il - 14 gen 2019 : 15:52:20
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Io valuto la situazione positiva, nonostante troppi mugugni in giro. Manca l'acuto vero ma 6 italiani sono entrati nella seconda più Razzoli dnf che sarebbe stato il 7° e Sala fuori; se guardiamo la situazione un anno fa di questi tempi stiamo parlando di un altro sport. |
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pedropablo
Cristiania
Piemonte
784 Messaggi |
Inserito il - 14 gen 2019 : 17:55:20
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Non dimentichiamo neppure Liberatore che stava andando forte, prima dell'infortunio era piu' o meno sui livelli di Vinatzer e Mauberger. Direi che la squadra nelle discipline tecniche sta crescendo bene. |
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Zedi
Cristiania
524 Messaggi |
Inserito il - 14 gen 2019 : 18:09:34
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| pedropablo ha scritto:
Non dimentichiamo neppure Liberatore che stava andando forte, prima dell'infortunio era piu' o meno sui livelli di Vinatzer e Mauberger. Direi che la squadra nelle discipline tecniche sta crescendo bene.
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Solo nello slalom direi, nel gigante la situazione purtroppo è ben diversa. Anzi, nello slalom c'è quasi sovrabbondanza! Vaccari (che, non dimentichiamolo, viene da un anno di stop), Gori e H. Zingerle oltre allo stesso Liberatore stanno sciando bene ed hanno tutte le carte in regola per sparare qualche cartuccia in coppa del mondo già nella prossima stagione.
In gigante invece c'è un po' di vuoto, con il solo Maurberger a salvare la baracca per i giovani. Se pensiamo ad i buoni risultati di Bosca e di Hofer dell'anno scorso e li confrontiamo all'involuzione mostrata finora viene da pensare a che cosa sia accaduto nella preparazione che ha portato all'inizio della nuova stagione. Ci si aggrappa sempre al redivivo Ballerin (classe 1989), mentre A. Zingerle sembra ormai essersi adagiato sui discreti livelli che gli consentono di figurare dignitosamente in CE ma non in WC. Borsotti speriamo tutti si riprenda perché il talento c'è e non è (ancora) in crisi. Nani è quello che potremo definire il Pato dello sci italiano, gran talento perso per strada (speriamo non definitivamente, ma gli anni passano). Zuccarini ed H. Zingerle potrebbero crescere ancora (speriamo!), lo stesso Vinatzer avrebbe i numeri per far bene anche in gigante... ma paradossalmente quello che prima di infortunarsi aveva mostrato i migliori progressi era proprio Liberatore. Quindi situazione nebulosa in gigante per noi, ci sono gli elementi per sperare in una rinascita, ma se guardiamo allo slalom, ad oggi il confronto è impietoso. |
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TheMustang100
Scusa bode se ti ho dato 3 secondi a soelden
Friuli-Venezia Giulia
4659 Messaggi |
Inserito il - 15 gen 2019 : 02:00:34
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| Fairyking ha scritto:
| TheMustang100 ha scritto:
| giovannino1963 ha scritto:
Anche Cotelli diceva sempre che Tomba sciava arretrato........
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E' la centralità che conta.
Hirscher, con quell'assetto (e comunque guardate quanto spinge sulle tibie) ed il suo rapporto peso-potenza, è sempre in pieno controllo degli sci. Il corpo è sempre sopra i piedi. E, quindi, con gli sci fa esattamente quello che vuole, essendo (ovviamente) supportato da una tecnica invidiabile.
Hirscher è la impersonificazione della centralità.
L'austriaco ha un tipo di sciata potente. Questo è fuor di dubbio.
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Perfetto direi, ma dire giustamente che ha una sciata potente non vuol dire vince per la potenza...che è una stronzata galattica… Lui è al top su tutti gli aspetti "tecnico, fisico, di testa, di reattività neuromuscolare, etc.." se no, non vinci 67 gare di cui 31 slalom. Ed alla fine scia meglio in slalom, in gigante etc...chi arriva a prima giu' al traguardo; e lui lo fa' nettamente piu' spesso degli altri
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Certamente. Personalmente non capisco nemmeno perchè si dia un'accezione così negativa al termine "potenza".
Hirscher la sfrutta anche per correggere quelli che sarebero micro errori tecnici.
In questo momento, cioè da svariati anni a questa parte, è il più forte per distacco. Sfruttando la SUA sciata.
E' al top nei vari aspetti (tecnico, fisico, mentale), va forte su ogni tipo di neve, e condizione della pista. Sul ripido e sui piani. |
Senza i pigri l'umanità vivrebbe ancora nelle caverne. Solo un pigro ha potuto inventare la ruota per non dover faticare sempre come un cane. |
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Fairyking
Scio come Franz
1805 Messaggi |
Inserito il - 15 gen 2019 : 10:13:35
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| TheMustang100 ha scritto:
| Fairyking ha scritto:
| TheMustang100 ha scritto:
| giovannino1963 ha scritto:
Anche Cotelli diceva sempre che Tomba sciava arretrato........
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E' la centralità che conta.
Hirscher, con quell'assetto (e comunque guardate quanto spinge sulle tibie) ed il suo rapporto peso-potenza, è sempre in pieno controllo degli sci. Il corpo è sempre sopra i piedi. E, quindi, con gli sci fa esattamente quello che vuole, essendo (ovviamente) supportato da una tecnica invidiabile.
Hirscher è la impersonificazione della centralità.
L'austriaco ha un tipo di sciata potente. Questo è fuor di dubbio.
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Perfetto direi, ma dire giustamente che ha una sciata potente non vuol dire vince per la potenza...che è una stronzata galattica… Lui è al top su tutti gli aspetti "tecnico, fisico, di testa, di reattività neuromuscolare, etc.." se no, non vinci 67 gare di cui 31 slalom. Ed alla fine scia meglio in slalom, in gigante etc...chi arriva a prima giu' al traguardo; e lui lo fa' nettamente piu' spesso degli altri
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Certamente. Personalmente non capisco nemmeno perchè si dia un'accezione così negativa al termine "potenza".
Hirscher la sfrutta anche per correggere quelli che sarebero micro errori tecnici.
In questo momento, cioè da svariati anni a questa parte, è il più forte per distacco. Sfruttando la SUA sciata.
E' al top nei vari aspetti (tecnico, fisico, mentale), va forte su ogni tipo di neve, e condizione della pista. Sul ripido e sui piani.
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personalmente non capisco nemmeno perchè si dia un'accezione così negativa al termine "potenza".
Stra d'accordo. Però dipende con quale fine si utilizza il termine POTENZA per definire le qualità di uno sciatore. Se si abusa di questo termine per sottintendere che un certo sciatore ha carenze tecniche o meno qualità sciistiche di altri concorrenti ha sicuramente una accezione negativa. Hirscher ha una sciata "potente", certo, ma in mezzo a mille altre caratteristiche tutte al top. Che poi fanno ridere certe insistenze in telecronaca... A parte HK indubbiamente meno dotato di forza fisica non mi sembra proprio che gli altri concorrenti di Hirscher siano meno potenti di lui… Hanno tutti bei cosciotti e non potrebbe essere diverso. quindi la differenza la fanno altri fattori. |
Modificato da - Fairyking in data 15 gen 2019 10:21:44 |
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franz62
Sono Azzurro di Sci
Lombardia
37200 Messaggi |
Inserito il - 15 gen 2019 : 10:36:30
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visto adesso che ho il vizio di essere in giro a far sport e spesso vedo dopo, al momento Marcellino è tecnicamente perfetto, li fa tagliare un metro prima degli altri, così come la sciacquetta 'mericana...Kristo scia come se si fosse fatto cento pippe, fisicamente giù...Noel modernissimo bellissimo e Vinatzer a mio parere ha la possibilità di giocarsela con lui in un paio d'anni |
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franz62
Sono Azzurro di Sci
Lombardia
37200 Messaggi |
Inserito il - 15 gen 2019 : 10:38:30
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Atomic tra l'altro in slalom con quelle due ostie ha trovato la quadra nei materiali, van su tutto e non solo ai piedi loro. |
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TheMustang100
Scusa bode se ti ho dato 3 secondi a soelden
Friuli-Venezia Giulia
4659 Messaggi |
Inserito il - 16 gen 2019 : 03:12:39
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La stessa Shiffrin è potente. E n.1 per distacco. Simil Hirscher.
Infatti.. 1"20 (per difetto) al 2° nello SL sul ghiaccio a Zagabria ed oggi nel GS più bello di Coppa. In cui le ha strapazzate sul muro.
Hirscher e Shiffrin sci ai piedi fanno quello che vogliono. E' semplice.
Kristoffersen ha sempre avuto una sciata basata sul dinamismo ed il movimento ad altalena (indietro-avanti) dei piedi.
Questa sua sciata innovativa, che sfruttava al massimo la sciancratura dei materiali, lo ha portato ad essere il n.1: 2015-2016 ha vinto la Coppetta di specialità. In generale ha vinto 15 SL in Coppa del Mondo.
Adesso ha perso questo vantaggio. Anche perchè è un tipo di sciata che richiede di essere sempre al top della forma psico-fisica. Aggiungi il gigante, inzi ad allenarti anche in ottica SuperG, intanto quell'altro continua ad arrivarti sempre davanti, anche per pochi centesimi, e... fai presto a trovarti non più 2° ma 3° o giù dal podio.
Hirscher, peraltro, guarda spesso i video dei suoi rivali per carpirne ogni segreto.
Quello che prima era il punto di forza di Kristoffersen (parlo di SL), collegare le curve alla perfezione, sfruttando la dinamicità della sua sciata, adesso non è più tale.
QUEL Kristoffersen oggi lo vediamo solo a sprazzi, invece Hirscher sembra essersi "adeguato".
Sui piani, per esempio (forse sarà solo una mia impressione) non lo ricordo così forte. Ormai fa la differenza pure in questi segmenti. |
Senza i pigri l'umanità vivrebbe ancora nelle caverne. Solo un pigro ha potuto inventare la ruota per non dover faticare sempre come un cane. |
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Fairyking
Scio come Franz
1805 Messaggi |
Inserito il - 16 gen 2019 : 10:06:55
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Ottima disamina… Il segreto di Marcello oltre quello che hai detto (essere al top un po' su tutto) è l'estrema professionalità nel cercare di migliorarsi, il lavorare con totale dedizione al miglioramento dei materiali con skimen e casa madre. La Shiffrin ha in piu' il vantaggio di una minore concorrenza (ieri in gigante è stata palese la pochezza delle avvesarie su un tracciato selettivo). Su Semola che dire? a mio parere l'ultima cosa di cui ha bisogno è buttarsi sia pure saltuariamente in SuperG, per la quale gli manca proprio la struttura fisica.
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Modificato da - Fairyking in data 16 gen 2019 10:09:20 |
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franz62
Sono Azzurro di Sci
Lombardia
37200 Messaggi |
Inserito il - 16 gen 2019 : 10:09:48
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pochezza Worley e Bassino a vederle sciare ieri è un po' 'na cazzatiella.. |
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marc girardelli
Pronto per il Comitato
Val D'Aosta
3153 Messaggi |
Inserito il - 16 gen 2019 : 10:22:24
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| Fairyking ha scritto:
Ottima disamina… Il segreto di Marcello oltre quello che hai detto (essere al top un po' su tutto) è l'estrema professionalità nel cercare di migliorarsi, il lavorare con totale dedizione al miglioramento dei materiali con skimen e casa madre. La Shiffrin ha in piu' il vantaggio di una minore concorrenza (ieri in gigante è stata palese la pochezza delle avvesarie su un tracciato selettivo). Su Semola che dire? a mio parere l'ultima cosa di cui ha bisogno è buttarsi sia pure saltuariamente in SuperG, per la quale gli manca proprio la struttura fisica.
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Beh però dire che Shiffrin non ha concorrenza in gigante mi pare un po una boiata.....forse ieri le altre non sono state perfette, ma Brignone, Mowinkel, Worley, Rebensburg e quando vuole Bassino sono fortissime...infatti i giganti non li vince tutti...piuttosto in slalom Vhlova a parte è così ma nn in gigante.....
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Fairyking
Scio come Franz
1805 Messaggi |
Inserito il - 16 gen 2019 : 10:44:28
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Beh nei giganti molto tecnici viene fuori una grossa differenza…. che non emerge in quelli piu' facili. Il problema delle avversarie della Shiffrin poi è che le altre sono molto discontinue da una gara all'altra. Sta di fatto che per ammissione della stessa Michaela è che gli è bastata una manche e mezza tirata per scavare un solco.
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Modificato da - Fairyking in data 16 gen 2019 10:47:33 |
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