Autore |
Discussione |
mainardo
Calabria
5 Messaggi |
Inserito il - 30 dic 2008 : 12:16:05
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Buongiorno a Tutti e Auguri per un Sereno 2009. SOS. qualcuno sa se è vero che i Lange WC 160 hanno problemi vari, tra cui difficoltà di calzata dovuta alla scarpetta con le stringhe? Sono un atleta del giurassico col piede scheletrico evoluto da 30 anni di lange, costretto a nuovo acquisto. Che fare? grazie per l'aiuto.
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sbrenzone
Lombardia
33 Messaggi |
Inserito il - 30 dic 2008 : 13:50:47
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Bè che Lange hai usato fino ad ora? Essendo un 160 di certo non puoi aspettarti che sia comodo. 160 è un flex bello tosto e nonostante tu abbia sempre avuto lange (quindi sai per chi vanno bene certe scarpe ) forse è veramente tanto...Un 130-140 sarebbe un pochino meno duro ma comunque ottimo, poi se mi dici che hai usato sempre i 150 fino ad ora la questione è differente, lo sai già che la comodità per questo tipo di scarpa non esiste |
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dani1965
Sono Azzurro di Sci
Estero
9280 Messaggi |
Inserito il - 30 dic 2008 : 15:11:57
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Ho un Raptor 150RD (quello neutro, 2009) in un numero in meno rispetto al mio piede (per ridurre i volumi, anch'io ho un piede scheletrico), fresato un pelo per farci star dentro le dita, con scarpetta a lacci.
Esiste solo un modo per entrare in uno scarpone così:
1. tenere lo scafo sotto il sedile, dove esce l'aria calda, durante il viaggio 2. infilare il piede nella scarpetta e allacciarla con le stringe 3. inflilare il tutto nello scafo aprendo bene i lembi con entrambe le mani
Se non "preriscaldi" lo scafo sei fritto.
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aldoma
Sequenza di curve di base
Veneto
307 Messaggi |
Inserito il - 30 dic 2008 : 16:21:39
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ma fai gare?? se non fai gare e sei un lange-ista sai che lange non mente sul flex e quindi ti puoi accontentare di un 130. ovvio che uno scarpone del genere sia difficile da calzare. |
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mainardo
Calabria
5 Messaggi |
Inserito il - 30 dic 2008 : 18:20:47
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Grazie a Tutti! Il mio fornitore (maestro con negozio) mi ha procurato, a un prezzone, un WC 130 di due anni fa, attribuendo molti difetti al 160 (addirittura dice che cambieranno la scarpetta interna. Ci siamo quindi capiti cosa sono andato subito a pensare. Magari faccio un miscuglio dei Vostri pareri e viro su un WC 140 sempre di questo anno. Che dite?
Vi ringrazio ancora e vista la situazione neve, Vi auguro di tirare curvazze a palla. |
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aldoma
Sequenza di curve di base
Veneto
307 Messaggi |
Inserito il - 31 dic 2008 : 09:18:53
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se il wc130è quello azzurrino e ti va bene prendilo e vai tranquillo io l'ho provato e dopo averlo calzato è come il marmo, ho optato per il wc120 in quanto ha una scarpetta più umana, e io la apprezzo, ma le plastiche hanno la stessa durezza quasi non vedi la differenza. tieni presenti che sono alto 180cm per 78kg. |
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CIASPI
22 Messaggi |
Inserito il - 31 dic 2008 : 10:52:17
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Sto usando un Rossignol Radical WC che è perfettamente identico ai Lange WC 160 e ti posso dire che ha ragione Dani 1965 se lo scarpone non è tenuto al caldo non riesci a calzarlo in compenso la scarpa è strepitosa con una precisione di sciata notevolissima. Per quanto riguarda la durezza ti posso dire che è diversa rispetto ai precedenti scarponi Lange è molto più tosta. Altro problema e togliere il piede con la relativa scarpetta alla fine della sciata specialmente quando c'è freddo. |
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dani1965
Sono Azzurro di Sci
Estero
9280 Messaggi |
Inserito il - 31 dic 2008 : 11:17:22
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Sabato (-12°) ho sfilato la scarpetta con il piede dentro, poi l'ho slacciata, tolto il piede e messa ad asciugare (purtroppo sudo parecchio).
Questo sistema funziona piuttosto bene e non ti fai male con i lembi delle plastiche.
E la scarpetta à pronta per essere calzata nuovamente (asciutta).
P.S.: la scarpetta (almeno quella della serie RD) non si rovina con questo sistema. Sino ad oggi ha alle spalle una settantina di giornate di sci "infila-sfila"... |
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BillConti
Sequenza di curve di base
164 Messaggi |
Inserito il - 31 dic 2008 : 14:32:13
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Ma il WC160 Lange è quello con il freeflex più rigido? Mi pare nessuno dei prodotti in commercio superì 150 a parte i lange, o sbaglio? Buon Anno.
P.S. gran bello scarpone il lange. |
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dani1965
Sono Azzurro di Sci
Estero
9280 Messaggi |
Inserito il - 31 dic 2008 : 14:41:14
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A dire il vero il FREEFLEX é il sistema che Tyrolia ha brevettato per i suoi attacchi...
Comunque non saprei dirti se il flex di un Lange 160 sia superiore di un Raptor 150 o di un altro scarpone da gara a questi livelli: dipende dal tipo di plastica e la colorazione utilizzata.
Il 150RD neutro (quello trasparente) ha una plastica classificata B2, ma é molto più duro rispetto al modello 2008 rosso...
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marco rossi
Agonista
Emilia Romagna
2639 Messaggi |
Inserito il - 31 dic 2008 : 15:23:52
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Scusami Mainardo, intanto buon 2009 a te e a tutti i ragazzi del forum, ma perchè (scusa la franchezza) ti incasini con un 160? E' uno scarpone estremo fatto per essere calzato non per molto, adatto a fare una gara e poi toglierselo. Per carità ci puoi sciare anche tutto un giorno ma devi abituarti a patire sia in entrata che durante l'uso. Se non hai esigenze agonistiche prenditi uno scarpone più comodo con flex inferiore (120, 130 anche 140) ce ne sono tanti in commercio. A mio avviso le scarpe Nordica sono nettamente più comode di Lange a parità di flex. Poi dipende dai gusti del piede e dal tipo di piede. |
MARCO |
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marco rossi
Agonista
Emilia Romagna
2639 Messaggi |
Inserito il - 31 dic 2008 : 15:26:19
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Scusa Dani una domanda per te.
Il mio negoziante di fiducia mi dice da anni di non scaldare le plastiche degli scarponi in quanto tendono poi nel tempo a cedere e ad ammorbidirsi e deformarsi in maniera anomala.
Che ne dici? E vero? |
MARCO |
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gian333
Cristiania
Veneto
518 Messaggi |
Inserito il - 31 dic 2008 : 19:00:55
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Mi inserisco in questa discussione per "caldeggiare"(è proprio il caso di dirlo)il consiglio di dani1965 per agevolare l'inserimento del piede in scarpe da gara con flex superiore a 130. Le plastiche,per rispondere a chi può avere delle perplessità,non risentono di escursioni termiche in un range che và da +40 a -30. Porre gli scafi ad un riscaldamento entro i 40°non altera la struttura molecolare del materiale di costruzione,porli a temperature superiori e con frequenza,porta nel tempo ad una cristallizzazione del polimero con conseguente perdita di elasticità(flex)e possibile innesco di crepe. |
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marco rossi
Agonista
Emilia Romagna
2639 Messaggi |
Inserito il - 31 dic 2008 : 20:48:49
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Quindi Gian o Dani non è controindicato asciugare l'interno dello scarpone con gli appositi Fon oppure riporli alla sera vicini al termosifone? A me hanno sempre detto di evitare. |
MARCO |
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dani1965
Sono Azzurro di Sci
Estero
9280 Messaggi |
Inserito il - 31 dic 2008 : 22:37:56
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| marco rossi ha scritto:
Scusa Dani una domanda per te.
Il mio negoziante di fiducia mi dice da anni di non scaldare le plastiche degli scarponi in quanto tendono poi nel tempo a cedere e ad ammorbidirsi e deformarsi in maniera anomala.
Che ne dici? E vero?
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Dipende dalla temperatura della fonde di calore.
Con il föhn industriale (quello che viene utilizzato dai bootfitter per le deformazioni dello scafo a caldo, dette anche bombature), bastano pochi minuti e la plastica cuoce (con tanto di bollicine).
Con il riscaldamento dell'automobile non ci sono problemi, anche se li metti vicino alla bocchetta dell'aria per i piedi. A meno che non imposti la temperatura a 50°, ma non credo che tu riesca a resistere a guidare per più di 5'...
Come detto, io ho sempre la scarpetta fuori dallo scafo (quando NON scio, ovviamente ): per asciugarla uso il mitico "pollo", che faccio partire già nel viaggio di ritorno (ho la presa 220v nel Passat).
Qusto é il mitico "pollo", una secie di föhn ad aria tiepida specifico per gli scarponi:
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marco rossi
Agonista
Emilia Romagna
2639 Messaggi |
Inserito il - 31 dic 2008 : 22:45:50
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Perfetto grazias |
MARCO |
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Discussione |
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