di Matteo Pavesi

La 25enne slalomgigantista tedesca Susanne Weinbuchner ha annunciato la fine della carriera agonistica.

Nel marzo 2012 si era messa in luce con il secondo posto in gigante ai nazionali tedeschi; ad ottobre dello stesso anno viene convocata per la gara inaugurale di Soelden ed il suo esordio in Coppa del Mondo è da favola: si qualifica per un soffio per la seconda manche con il 29/o tempo, ed è già un ottimo risultato (pettorale 58), ma nella seconda si scatena facendo segnare il terzo miglior tempo di manche, e recuperando così posizioni su posizioni fino al 12/o posto finale.

Nel resto della stagione però non trova più la qualifica in CdM, ma sale due volte sul podio in Coppa Europa e, nel marzo 2013, si rompe i crociati anteriori del ginocchio sinistro nello slalom di Coppa Europa a Lenggries.

Nelle successive stagioni di CdM (22 pettorali in totale) gareggia per lo più in slalom, ma solo a Flachau, nel gennaio 2016, torna a punti, con un 29/o posto. In Coppa Europa conquista numerosi piazzamenti nelle top10, per un totale di 4 podi, l'ultimo lo scorso febbraio, in slalom, a Goestling. Chiude la stagione con il titolo nazionale in gigante ma non viene inserita nelle squadre nazionali pubblicate tre settimane fa.

"Mi sono preparata con grande impegno e responsabilità la scorsa stagione - si legge nel comunicato pubblicato dalla federsci tedesca - Il mio obiettivo era di tornare in Coppa del Mondo lo scorso inverno per provare a qualificarmi per le Olimpiadi nel prossimo. Purtroppo non ci sono riuscita e devo accettare il fatto che non potrò realizzare questo sogno. Ho quindi deciso di chiudere la mia carriera e concentrarmi in un'altra fase della mia vita. E' stata una decisione molto difficile perchè le gare sono la mia passione e la mia realizzazione. Voglio ringraziare tutti quelli che mi hanno sostenuto."