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" Kronberger " è presente in queste 20 notizie:

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[ 16/02/2020 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - slalom femminile
26/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 11 slalom della stagione 12/a gara femminile in Kranjska Gora dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Shiffrin M. 2) Hansdotter F. 3) Holdener W. 2014: 1) Hansdotter F. 2) Schild M. 3) Schild B. 2012: 1) Kirchgasser M. 2) Poutiainen T. 3) Zuzulova V. 2007: 1) Schild M. 2) Zahrobska S. 3) Zuzulova V. 1991: 1) Kronberger P. 2) Salvenmoser I. 3) Sarec V. plurivincitrici in Kranjska Gora: Mikaela Shiffrin (2); 14/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 9/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 45; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 34/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 25/o in slalom 19/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 13/a in slalom per Wendy Holdener è il 38/o podio della carriera, il 25/o in slalom per Katharina Truppe è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom la migliore azzurra è Marta Rossetti, 12/a in 1.50.25, pettorale #33 l'Italia ha conquistato 55 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 165; Svizzera 125; Norvegia 110; Slovacchia 100; Svezia 62; Italia 55; Canada 44; Slovenia 34; Germania 7; Giappone 6; Kaja Norbye (NOR) è partita con il pettorale 48 chiudendo in 22/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Irene Curtoni (ITA) pos.13 [#15] - 1985 ; Marta Rossetti (ITA) pos.12 [#33] - 1999 ; Kaja Norbye (NOR) pos.22 [#48] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Katharina Truppe (AUT)[pos.3], Chiara Mair (AUT)[pos.6], Magdalena Fjaellstroem (SWE)[pos.10], Marta Rossetti (ITA)[pos.12],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Wendy Holdener (SUI)[pos.2], Kaja Norbye (NOR)[pos.22], la somma dei pettorali dei top10 è 82. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 95 . Roni Remme ... (continua)

[ 12/01/2020 ] - Fantaski Stats - Altenmarkt 2020- superk femminile
15/a gara su 40 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 3 superk della stagione 29/a gara femminile in Altenmarkt dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Gagnon M. 2) Kirchgasser M. 3) Riesch M. 2009: 1) Kildow L.C. 2) Zettel K. 3) Paerson A. 2007: 1) Mancuso J. 2) Kildow L.C. 3) Schild M. 1988: 1) Schneider V. 2) Maier U. 3) Kronberger P. plurivincitrici in Altenmarkt: Lindsey C. Kildow Vonn (4); Vreni Schneider (3); Renate Goetschl (3); Michaela Dorfmeister (2); 12/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 4/a in superk le top5 plurivincitrici in superk dal 1991/1992: Janica Kostelic (CRO) - 6; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 5; Federica Brignone (ITA) - 4; Renate Goetschl (AUT) - 4; Maria Riesch Hoefl (GER) - 4; 32/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 5/o in superk 76/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 5/a in superk per Wendy Holdener è il 35/o podio della carriera, il 5/o in superk per Marta Bassino è il 8/o podio della carriera, il 2/o in superk l'Italia ha conquistato 221 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 221; Austria 165; Svizzera 126; Francia 61; Repubblica Ceca 40; Svezia 29; Germania 23; Canada 22; Serbia 11; U.S.A. 8; Nuova Zelanda 7; Argentina 3; Bosnia Erzegovina 2; Russia 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Macarena Simari Birkner (ARG) pos.28 [#28] - 1984 ; Alice Robinson (NZL) pos.24 [#46] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Nathalie Groebli (SUI)[pos.8], Ida Dannewitz (SWE)[pos.9], Elisabeth Reisinger (AUT)[pos.10], Tifany Roux (FRA)[pos.15], Lisa Grill (AUT)[pos.19], Camille Cerutti (FRA)[pos.26], Elvedina Muzaferija (BIH)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Ramona Siebenhofer (AUT)[pos.4], Elena Curtoni (ITA)[pos.5], Ester Ledecka (CZE)[pos.6], Nina Ortlieb (AUT)[pos.11], Jessica Hilzinger (GER)[pos.18], Alice Merryweather ... (continua)

[ 02/12/2018 ] - LakeLouise: Shiffrin detta legge anche in superG
E chi la ferma più. Mikaela Shiffrin vince anche in superG dopo aver vinto in tutte le altre cinque specialità, raggiungendo Vonn, Kostelic, Kronberger, Maze, Paerson e Wiberg, sfiorando così quota 500 punti in coppa del mondo e siamo solo all'inizio.Sulle nevi canadesi di Lake Louise la campionessa di Vail si impone anche nel primo superG della stagione superando con ampio margine le altre sue avversarie salendo a 46 vittorie totali e a 66 podi. Gara dominata nettamente dalle 23enne statunitense sempre più proiettata verso la conquista di un altra coppa del mondo assoluta.La Shiffrin conclude con il tempo di 1'19"41 precedendo una ottima norvegese Ragnhild Mowinckel, staccata di 77 centesimi, e la tedesca Viktoria Rebensburg, in ritardo di 83 centesimi.Tra le favorite della vigilia Anna Veith finisce 5/a a pari merito con la francese Romanea Miradoli (+0.90), a precedere Lara Gut-Behrami (+0.98), Ilka Stuhec (+1.07) e Nicole Schmidhofer (+1.09). Fuori dalle top10 la prima delle azzurre è Federica Brignone, undicesima a +1.16 subito davanti alla compagna di squadra Elena Curtoni ( 12/a a +1.25). Sedicesimo posto per Nadia Fanchini (+1.30)."E' stata una gara positiva con buone sensazioni - ha raccontato Federica Brignone alla FISI -, rimane il fatto che è mancato qualcosina, in realtà il tracciato non aveva nulla di difficile. Ho fatto i passaggi che avevo studiato durante la ricognizione, sono mancati quei tre decimi che avrebbero fatto la differenza e permesso di salire sul podio. Per questo motivo sono contenta della prestazione, non del risultato".Erroracci di Nicole Delago a metà tracciato, due le curve tirate male dalla gardenese, che alla fine finisce lontana 18/a a +1.46 dalla Shiffrin dopo il bel 5/o posto di ieri in discesa.Brutta caduta per la giovane austriaca Christine Scheyer, finita in torsione con il suo ginocchio destro, ma poi scesa da sola al traguardo. Come fuori è finita pure la francese Tessa Worley, anche lei pare senza particolari ... (continua)

[ 05/12/2017 ] - Shiffrin: "In discesa ai Giochi? Non so ancora"
A 22 anni e mezzo Mikaela Shiffrin vanta già una serie di record non facilmente riassumibili: con l'ultima tappa di Lake Louise e la vittoria in discesa libera mette un piede nell'esclusivo club delle atlete capaci di vincere in ogni specialità, e per entrare a pieno titolo le manca solo il successo in superg, dove finora vanta un 4/o posto come miglior risultato.Del ristretto club fanno già parte Petra Kronberger, Pernilla Wiberg, Anja Paerson, Tina Maze, Janica Kostelic e Lindsey Vonn, l'unica ancora in attività.Alle Olimpiadi, l'evento mondiale più importante per ogni sportivo, mancano ancora 2 mesi, e Mikaela - che ha già conquistato un oro a Sochi in slalom - vuole arrivarci mantenendo l'incredibile stato di forma attuale, puntando certamente allo slalom, ma anche al gigante e alla combinata.E le prove veloci? Nel weekend a Radio Canada ha dichiarato: "non so ancora se gareggerò in discesa. Non sto dicendo che al 100% è no, ma forse partecipare ai Giochi in cinque discipline è un po' ambizioso. Le mie priorità sono lo slalom e il gigante, poi la combinata, e poi il superg e per ultima la discesa. Non mi aspetto certo di poter vincere su tutte le piste! Insomma probabilmente non gareggerò in discesa."Giochi a parte questo successo può già essere importante per la conquista della seconda Sfera di Cristallo: dopo 7 gare in calendario Mikaela - che ha partecipato a tutte - può già vantare 510 punti, con un 5/o posto come peggior risultato e una media-monstre di 72 punti a gara. (continua)

[ 04/01/2017 ] - A Zagabria le celebrazione per i 50 anni della CdM
Si è tenuta questa sera a Zagabria la gara-esibizione per festeggiare i 50 anni della Coppa del Mondo di sci alpino, la cui prima gara in assoluto risale al 5 gennaio 1967 a Berchtesgaden.Alle 19.45, subito dopo l'estrazione dei pettorali, sono scesi in pista 18 tra i vincitori della Sfera di Cristallo (7 uomini, 11 donne), trasformando la via Bakaceva in una pista da sci, con manto spesso 50cm per un totale di 900 metri cubi di neve.La partenza era posizionata di fronte alla cattedrale di Zagabria, e l'arrivo presso la fontana Mandusevac, per un pendio di circa 165 metri.Bellissima la coreografia, con pali 'vecchi' nella prima parte del circuito e quelli nuovi in fondo, e ciascun campione con la tuta indossata nella stagione in cui ha conquistato la Coppa.I partecipanti, in ordine alfabetico, sono: Marc Girardelli, Marcel Hirscher, Jean-Claude Killy, Ivica Kostelic, Karl Schranz, Alberto Tomba e Andreas Wenzel tra gli uomini, Michaela Dorfmeister, Renate Goetschl, Nicole Hosp, Michele Jacot, Janica Kostelic, Petra Kronberger, Tina Maze, Tamara McKinney, Lise-Marie Morerod, Annemarie Proell e Pernilla Wiberg.Non erano presenti Hermann, Maier, Ingemar Stenmark, Pirmin Zurbriggen e gli azzurri Piero Gros e Gustav Thoeni.Tantissimi gli ospiti e grandi protagonisti del Circo Bianco, come Kristian Ghedina, Jure Kosir, Guenther Mader, Spela Pretnar, Marco Buechel, Thomas Sykora, solo per citarne alcuni.Da domani il percorso sarà aperto al pubblico e dal 5 al 15 gennaio sarà riservato alle scuole cittadine nell'ambito del progetto FIS "Bring Children to Snow".Ecco i video di Alberto Tomba e Tina Maze dal canale Eurosporthttp://video.it.eurosport.com/sci-alpino/video-alberto-tomba-torna-sugli-sci-che-spettacolo-alla-festa-fis-di-zagabria_vid949491/video.shtmlhttp://video.it.eurosport.com/sci-alpino/video-tina-maze-si-rimette-gli-sci-a-zagabria-prima-di-annunciare-il-ritiro_vid949494/video.shtml     (continua)

[ 22/12/2016 ] - Confermate le gare di Zagabria il 3 e 5 gennaio
La doppia tappa di coppa del mondo di Zagabria dello "Snow Queen Trophy" si farà. Lo hanno confermato gli organizzatori locali dopo un sopralluogo questa mattina sulla pista Sljeme della capitale croata ed una conferena stampa presso il Westin Hotel di Zagabria.Sulla Sljeme sono in programma uno slalom speciale donne il 3 gennaio (prima manche alle ore 13.00; seconda manche alle ore 16.15), mentre il 5 geennaio è previsto uno sallom speciale maschile sempre in notturna (prima manche ore 14.45; seconda manche ore 18.00).Il giorno 4 gennaio è, invece, in programma una gara esibizione per festeggiare i 50 anni della Coppa del Mondo con alcuni campioni del presente e del passato a scopo benefico. Al via ci saranno tra gli altri  Alberto Tomba, Marcel Hirscher, Petra Kronberger, Pernilla Wiberg oltre ai fratelli Janica e Ivica Kostelic. (continua)

[ 29/10/2015 ] - Fenninger e Hirscher sportivi 2015 in Austria
Come forse era prevedibile Anna Fenninger anche se non gareggia fa incetta di premi. Dopo aver vinto lo skieur d'or pochi giorni fa a Soelden a pari merito con il suo compagno di squadra Marcel Hirscher si porta a fa a anche il trofeo di sportiva dell'anno in Ausria. La sfortunata campionessa salisburghese questa sera in occasione del Galà dello Sport trasmesso in diretta tv sul primo canale della televisione di stato Orf si è presentata in abito da sera nero e stampelle, conseguenza dell'operazione di mercoledì scorso al ginocchio, per ritirare l'ambito trofeo che viene assegnato dall'associazione dei media austriaci.La 26enne austriaca, oro ai mondiali di Beaver Creek in super-g e gigante e argento in discesa conquista così per la terza volta dopo le edizioni del 2012 e 2013 il titolo di sportiva dell'anno precedendo la snowbordista Claudia Riegler e la giocatrice di Biliardo Jasmin Ouschan. Per la sesta volta nella storia questo trofeo viene assegnato ad una sciatrice donna. Il record di trofei spetta alla leggenda Anne Marie Moser Proell con sette successi, con tre affermazioni Petra Kronberger e Anna Fenninger, con una Marlies Schild e Andrea Fischbacher.In campo maschile il titolo è andato come previsto al super favorito della vigilia Marcel Hirscher, dopo la parentesi degli ultimi due anni quando a vincere un po' a sorpresa fu il calciatore David Alaba in forza al Bayer Monaco, quest'anno giunto secondo davanti al tennista Dominic Thiem . Per il vincitore della coppa del mondo dello scorso anno si tratta del secondo trofeo dopo quello conquistato nel 2012. (continua)

[ 22/09/2014 ] - Tim Gfeller nuovo DT delle Norvegesi
La federsci norvegese Skiforbundet ha annunciato l'ingresso nella squadra nazionale femminile di sci alpino del 37enne canadese Tim Gfeller, a completare la formazioni di tecnici che guiderà le vichinghe nella prossima stagione di Coppa del Mondo.Gfeller, che ha firmato un biennale, assumerà il ruolo di Head Coach al posto di Stefan Abplanalp, e lavorerà con Eivind Ostenengen e Chris Refsnes, nuovo responsabile della preparazione.Nuovo ingresso anche nel team maschile, dove Lars Maeland si occuperà della preparazione atletica, mentre Havard Tjoerhom è confermato Head Coach del settore maschile, Tron Moger responsabile della velocità, mentre Franz Gamper è "dedicato" a Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud, sia per le discipline tecniche che le veloci.Completano lo staff tecnico Christian Mitter e Stefan Kronberger alla guida del settore tecnico maschile. (continua)

[ 02/03/2013 ] - Tina Maze prende tutto:vittoria e record
La più grande stagione della storia della Coppa del Mondo, maschile e femminile: questa l'impresa che sta compiendo Tina Maze, offuscando persino la passata stagione di Lindsey Vonn, che sembrava irripetibile.Ancora una vittoria in stagione, la numero 9, la 19/a in carriera, il 20/o podio in stagione (record), la prima in discesa della stagione e la seconda della carriera, a distanza di 5 anni da quella di St.Moritz. Con questo sigillo Tina diventa la terza atleta al mondo a completare l'impresa di vincere in tutte le discipline in una sola stagione, alle spalle di Janica Kostelic che ci riuscì nel 2006 e Petra Kronberger nel 1991.Inoltre i 100 punti odierni le permettono di arrivare a quota 2024, superando il "muro storico" dei 2000 punti conquistati da Hermann Maier nel 2000: quel record inseguito e non raggiunto da Lindsey Vonn un anno fa è stato abbattuto con largo anticipo dallo slovena, che ha ancora 7 gare a disposizioni per arrivare a vette inimmaginabili.Ma non è finita qui, Tina non vuol lasciare nulla alle avversarie: in classifica di discesa è ad un solo punto da Lindsey Vonn, che ovviamente non potrà difendere la leadership, ed ha un vantaggio di 47 punti su Maria Riesch quando manca solo la discesa di Lenzerheide.Insomma solo la Shiffrin in slalom può ancora impedire alla Maze di fare un en plein mai riuscito prima nello sci alpino.Come è arrivato questa storico successo? Tina era determinata, in forma, voleva la vittoria a tutti i costi. E' scesa poco dopo la ticinese Gut che aveva fatto un'ottima prova, ma Tina è riuscita ad esserle vicino persino nel tratto di scorrimento a lei meno congeniale, scatenandosi nel settore più tecnico del tracciato, tanto da passare con 6 decimi di vantaggio dopo 40 secondi gara, vantaggio che sul traguardo sale a 74 centesimi, grazie ad un ultimo tratto in cui la slovena ha saputo portare molta velocità, proprio come aveva fatto ieri l'omonima Weirather.Sulla gara di oggi ha però pesato, almeno in parte, il lungo stop ... (continua)

[ 21/02/2013 ] - Maze sfreccia in prova a Meribel. Merighetti 4a
Messa alle spalle la parentesi Mondiale Tina Maze ricomincia a correre, ben decisa a non lasciare che le briciole alle avversarie.La slovena ha fatto segnare questa mattina il miglior tempo nella prima prova cronometrata sulla "Roc de Fer" di Meribel, Francia, chiudendo in 1:43.43Dal dicembre 1994 il Circo Rosa mancava dalla località transalpina, e per trovare l'ultima discesa femminile dobbiamo tornare al gennaio 1991, quando si impose l'austriaca Petra Kronberger davanti alla francese Carole Merle e alla connazionale Veronika Wallinger.Tina in carriera può vantare una sola vittoria in discesa, ottenuta a St.Moritz 5 anni fa: se riuscisse a vincerne una entro fine stagione sarebbe la terza atleta al mondo a completare l'impresa di vincere in tutte le discipline in una sola stagione, alle spalle di Janica Kostelic che ci riuscì nel 2006 e Petra Kronberger nel 1991.Contengono il distacco a meno di 4 decimi l'inedita coppia Lotte Sejersted e Carolina Ruiz Castillo, mentre la prima azzurra, Dada Merighetti, è quarta a 7 decimi esatti di distacco.Ottimo nono tempo per Camilla Borsotti, poi le altre specialiste completano la top10: Fabienne Suter, Regina Mader Sterz, Lara Gut, Anna Fenninger e Maria Marchand-Arvier. Solo 11/a Maria Riesch, seconda in classifica generale.Le altre azzurre: 14/a Verena Stuffer, 15/a Elena Fanchini, 19/a Francesca Marsaglia, 21/a Nadia Fanchini, 34/a Elena Curtoni, 38/a Lisa Agerer. (continua)

[ 13/01/2013 ] - Primo centro in super-g per Tina Maze a St. Anton
Vittorie con record per Tina Maze. La slovena torna sul gradino più alto del podio e lo fa nell'unica disciplina in cui non aveva mai vinto: il super-g di St. Anton. Con questo successo entra nell'esclusivo circolo delle vincitrici accanto a Petra Kronberger, Pernilla Wiberg, Anja Paerson, Janica Kostelic e Lindsey Vonn: le uniche nello sci in rosa ad essersi imposte almeno una volta in tutte e cinque le specialità. La slovena non domina come sua abitudine in questo momento, ma si impone comunque lasciandosi alle spalle, per soli 4 miseri centesimi, l'emergente – in questa specialità - Anna Fenninger. L'austriaca inizia a dare fastidio a molte, dopo il successo quest'anno a Semmering e il podio di Aare in gigante, oltre al terzo posto in super-g a Lake Louise.Una Fenninger che sente aria di mondiale e potrebbe diventare una scomoda antagonista per Maze, Vonn e Riesch nella caccia ad una medaglia iridata. Sul podio odierno mette il piede - ma a quasi un secondo di ritardo - anche la svizzera Fabienne Suter, ad addolcire un po' la pillola degli svizzeri che soprattutto nel settore maschile non stanno certo navigando in buone acque. Fuori resta, per un solo centesimo, una Lindsey Vonn in progresso dopo la prestazione di ieri (6/a), dove però ha forse preso le misure di questo tracciato molto tecnico e duro che non perdona nulla. La statunitense – al rientro alle competizioni dopo un mese di stop – non ha certo sulle gambe il giusto allenamento, ma già a Cortina d'Ampezzo, la prossima settimana, la musica potrebbe cambiare e la statunitense potrebbe giocare qualche scherzetto al lotto delle altre favorite.Le migliori sono però quasi tutte li, da una Maria Riesch-Hoefl (5/a), alle prese con un ginocchio dolorante, a una Julia Mancuso (6/a), molto delusa dopo la prova in discesa di ieri; stessa condizione da cui era reduce una Lara Gut, oggi però nuovamente tra le top10 con un 7/o posto. A ruota seguono la campionessa olimpica di gigante Viktoria Rebensburg, Fraenzi ... (continua)

[ 19/03/2012 ] - Tutti i record di Lindsey Vonn
Vedere Lindsey Vonn sdraiarsi all'arrivo della seconda manche del gigante e prendere a pugni le neve, con rabbia, la dice lunga sul carattere di questa campionessa. Dopo aver dominato una stagione, vinto la quarta Coppa assoluta, altre 3 di specialità, e dopo 53 sigilli, l'americana non era ancora soddisfatta. La continua ricerca del massimo risultato è il suo credo, l'asticella dei sui obiettivi è posizionata sempre una tacca più in alto, gara dopo gara. Avrebbe potuto affrontare le ultime gare delle stagione rilassata, magari cercando un podio in gigante, specialità in cui è cresciuta tanto da chiudere al secondo posto della classifica. Ma la Regina del Circo Rosa non rimane volentieri con le mani in mano: tanti record battuti, altri ancora da battere, come quello del massimo punteggio mai ottenuto in Coppa, quei 2000 punti conquistati da Hermann Maier nella stagione 2000. Si è dovuta fermare a 1980 Lindsey, l'8/o posto in slalom e il 24/o in gigante (fuori dalla zona punti), non sono bastati per strappare ad Herminator il record. Addirittura il risultato di ieri è il peggior della stagione, frutto di una prima manche troppo trattenuta, e di una seconda dopo ha corso senza bastoncino, lasciato in partenza ("non mi è mai capitato neanche a 3 anni"). Ieri, a stagione conclusa, Lindsey ha dichiarato: "Sono sempre concentrata sui miei obiettivi. Sono stra-felice per la mia stagione, molto soddisfatta, ma so anche che posso fare ancora meglio. Ora tornerò a casa, a Vail, voglio sottoporre entrambe le ginocchia a risonanza. Ho sempre qualche problemino, come molti atleti, spero non sia niente di grave".Ed ecco i numeri-record della stagione di Lindsey:- con la vittoria di Soelden, all'opening di Coppa, oltre a far capire come sarebbe andata a finire la stagione, Lindsey è entrata nel ristretto gruppo delle 5 atlete capaci di imporsi in tutte le discipline. Sono l'austriaca Petra Kronberger, le svedesi Pernilla Wiberg e Anja Paerson, e la croata Janica Kostelic- Lindsey ... (continua)

[ 03/11/2011 ] - Lindsey Vonn si allena in slalom
Pochi minuti dopo la vittoria di Soelden, mentre Lindsey alzava le braccia al cielo baciando i suoi sci, tra gli addetti ai lavori al parterre si sussurrava: "la Coppa è già finita". Emozione del momento? Lungimiranza tecnica? Esperienza? Vedremo, certamente è stata una vittoria particolarmente significativa, la prima in gigante per la fuoriclasse americana, la n.42 della carriera, la risposta psicologica alla Coppa persa nel marzo scorso per soli 3 punti nei confronti di Maria Riesch. La bella Lindsey, raggiunte Petra Kronberger, Pernilla Wiberg, Anja Paerson e Janica Kostelic nell'albo d'oro delle plurivincitrici in tutte le discipline, non si è certo fermata. Da mercoledì è sulla Golden Peak di Vail, Colorado, dove si sta allenando duramente in slalom, specialità che ha tralasciato nell'ultimo mese e mezzo:"non ho ancora ben realizzato l'impresa di Soelden, me ne renderò conto una volta ad Aspen con il pettorale rosso. Mi sento bene, sono contenta, è un eccellente modo di cominciare una stagione". Inutile parlare delle sue qualità da velocista, le 7 coppette di specialità tra discesa e superg conquistate nelle ultime 4 stagioni bastano e avanzano per spiegare il suo dominio (quasi) assoluto. Nelle ultime due gare di gigante ha conquistato una vittoria e un terzo posto. Veniamo allo slalom: tra i pali stretti ha vinto due volte, ma l'ultimo podio risale a Levi 2009 e l'ultimo risultato nelle top10 ad Aspen 2010, 8/a. Viceversa Maria Riesch ha conquistato una vittoria e 4 secondi posti solo nella scorsa stagione tra i rapid gates. E' facile dunque capire come recuperare il gap tra i pali stretti sia diventato importante per la signora Vonn:"ha nevicato nei giorni scorsi e la neve era troppo morbida, ma la stanno barrando e mi allenerò sul ghiaccio durante il weekend". Purtroppo per lei gli slalom di Levi sono stati annullati, ed è una delle località che maggiormente si addice alle sue caratteristiche. (continua)

[ 22/10/2011 ] - Linsey Vonn entra nella storia
Macina record a tutto spiano Lindesy Vonn. Con la vittoria di oggi (la numero 42) colta nel gigante di Soelden, unico centro che le mancava, la campionessa statunitense entra nella Hall of Fame dello sci tra le grandi che hanno dominato in tutte le specialità accanto a Anja Paerson, Janica Kostelic, Pernilla Wiberg e Petra Kronberger. Con la 42esima vittoria complessiva prosegue anche la marcia di avvicinamento al vertice della graduatoria per quanto riguarda le vittorie assolute. Al momento la Vonn si trova in quarta posizione in coabitazione con la svedese Anja Paerson (entrambe ancora in attività) a sole 4 lunghezze dall'austriaca Renate Goetschl (ritiratasi e ferma dunque a 46 vittorie). La speciale graduatoria è guidata sempre dall'austriaca Annemarie Proell ferma a quota 62 e precede la svizzera Vreni Schneider a quota 55. Attualmente il palmares della campionessa statunitense è già ricco di due medaglie olimpiche (1 oro e 1 bronzo), 5 medaglie mondiali (2 ori e 3 argenti), 81 podi in coppa del mondo (42 vittorie, 25 secondi posti, 14 terzi posti) a cui si aggiungono 3 coppe del mondo assolute (2008, 2009 e 2010) e 9 coppe del mondo di specialità (tra discesa, superG e combinata. (sabato 22 ottobre 2011) (continua)

[ 09/03/2008 ] - Toh chi si rivede! La Paerson firma l'ultima combi
Terzo successo stagionale per Anja Paerson che torna sul gradino più alto del podio del Circo Bianco ad oltre tre mesi di distanza dal duplice successo nella prima delle due tappe di velocità di St. Moritz. E lo fa nell'ultima super-combinata della stagione, rimontando tra i paletti snodati la leader della classifica generale Lindsey Kildow, al comando dopo la discesa mattutina, e la teutonica Maria Riesch che con il secondo posto odierno scalza dalla provvisoria piazza d'onore la tirolese Nicole Hosp, oggi ottava. Migliore delle azzurre la pusterese di Valdaora Johanna Schnarf, tredicesima; trentesima Daniela Merighetti, fuori dalla zona punti Camilla Borsotti e Chiara Costazza.
La gara odierna è servita anche per assegnare la coppetta di specialità: al termine delle tre prove previste dal programma la sfera di cristallo prende la via della Baviera, coronando l'ottima stagione di Maria Riesch ai danni della Kildow che comunque vede rafforzata la sua leadership nella classifica generale, quando al termine della stagione mancano sono le quattro gare delle finali di Bormio. Intanto Anja Paerson riesce a completare la cinquina: il successo odierno le permette di vantare una vittoria per ogni disciplina in Coppa del Mondo, entrando nel ristretto club che conta anche di Janica Kostelic e Petra Kronberger, uniche a vincere in tutte le specialità nel corso della stessa stagione. (continua)

[ 24/11/2007 ] - Denise donna in rosso a Panorama.Si blocca la Maze
Sarà il pettorale rosso di Denise Karbon ad inaugurare la tournè americana della Coppa del Mondo. L'azzurra vincitrice del gigante di Soelden ha infatti ricevuto dalla sorte il pettorale numero 1 e potrà quindi sfruttare la pista nelle condizioni migliori: il viatico ideale per tentare la difesa del simbolo del primato e, perchè no, provare a sferrare un nuovo attacco nei confronti delle altre favorite, capitanate da Julia Mancuso (numero 2) e Nicole Hosp (7). Ma gli ultimi giorni hanno messo in evidenza anche una Marlies Schild (8) davvero a suo agio tra le porte larghe e vogliosa di seguire le orme del suo idolo Petra Kronberger, vincitrice sulle nevi di Panorama per ben 3 volte in carriera, anche se sempre in discesa. La ventiseienne di Saafelden vuole tornare sul gradino più alto del podio anche in gigante, ma come lei molte altre, a cominciare da Anja Paerson, Tanja Poutiainen e Kathrin Zettel mentre l'austriaca Michaela Kirchgasser, recuperata a tempo di record dall'infortunio rimediato alla vigilia di Reiteralm, non lesinerà energie, seppur supportata da uno stato di forma non ottimale. Ma Denise non sarà di certo da sola nella lotta contro il resto del Mondo: Manuela Moelgg (10), la rientrante Karen Putzer (11) e Nicole Gius (14) potrebbero contribuire in maniera importante a regalare ai colori azzurri un'altra giornata memorabile dopo quelle di Soelden e di Reiteralm. Numeri più alti invece per le altre italiane, con Camilla Alfieri, Giulia Gianesini, Hilary Longhini e Daniela Merighetti che lotteranno per staccare il biglietto per la seconda manche.
Chi invece in Canada non ci sarà è Tina Maze. O meglio, l'avvenente slovena era fino a ieri a Panorama ma al termine dell'allenamento di rifinitura si è vista costretta ad alzare bandiera bianca per il riacutizzarsi di un problema alla schiena emerso già ad inizio autunno. Dopo l'apertura di Solden, la Maze si era fermata per una decina di giorni per poi riprendere appieno il lavoro che era proseguito ... (continua)

[ 10/11/2006 ] - L'Austria all'attacco con la linea verde
Marlies Schild, Elizabeth Goergl, Nicole Hosp, Andrea Fischbacher, Michaela Kirchgasser e Katrin Zettel: la più "vecchia" ha 25 anni, per un'età media che si aggira poco sopra i 22 e che cala ancora se si inserisce nel lotto anche l'astro nascente Anna Fenninger, classe '89, dominatrice della scorsa Coppa Europa e pronta ad entrare già dal prossimo inverno nel club delle big. Nella scorsa stagione, quella che poteva vantare Kostelic, Paerson e Dorfmeister in formissima, hanno chiuso tutte e sei nelle prime venti posizioni della generale e già da quest'anno sembrano in procinto di fare il grande balzo. Per andare a completare il cambio generazionale in uno squadrone austriaco che, persa la Dorfmeister, vedrà ancora ai nastri di partenza le "veterane" Renate Goetschl ed Alexandra Meissnitzer: due trentenni che cercheranno di opporre classe ed esperienza all'arrembaggio delle giovani leve. E a far da guida all'armata d'Oltre Brennero sarà Nicole Hosp, ventitreenne di grandi speranze, già capace di vincere in tre diverse discipline in Coppa del Mondo e vogliosa di entrare a pieno titolo nel "club dei fenomeni": Janica Kostelic ha già la tessera in tasca, Anja Paerson sembra solo dover espletare le ultime formalità burocratiche (leggasi vittoria in combinata che ancora le manca) mentre la stessa Hosp, e forse anche Maria Riesch, se la sfortuna trovasse altri bersagli, hanno tutte le carte in regola per andare a loro volta, in un prossimo futuro, a far compagnia a Petra Kronberger e Pernilla Wiberg. Altri tempi ed altro sci, si dirà, ma fa comunque specie trovare nello stesso triennio ('82-'84) quattro sciatrici di un simile livello.
Tornando al discorso austriaco, sarà proprio la ventitreenne di Bichlbach la maggior antagonista della Paerson nella caccia alla prossima Coppa del Mondo. Certamente non l'unica, perchè le altre, a cominciare dalle "yankee" Kildow e Mancuso non staranno di certo a guardare, ma la Hosp ha già dimostrato una costanza di rendimento ... (continua)

[ 06/10/2006 ] - Janica Kostelic si ferma per un anno
La conferenza stampa che si è appena conclusa presso l'Hotel Westin nel cuore di Zagabria ha confermato le voci di pochi giorni fa: Janica Kostelic ha deciso di prendersi un anno di pausa dall'attività agonistica. La pluricampionessa croata non prenderà quindi parte alla stagione 2006/07: una scelta già nell'aria da qualche mese, che consentirà alla ventiquattrenne di ricaricare le pile a livello fisico e mentale dopo qualche stagione tormentata da tanti incidenti e problemi di salute.
Non è la prima volta che Janica si ferma: già nel 2003/04 a causa dei problemi alla tiroide la croata non prese parte all'intera stagione, tornando poi da dominatrice nell'annata successiva.
Che la storia possa ripetersi? O che questo primo stop possa essere una sorta di preludio ad una fine anticipata di carriera?
Janica comunque non chiude tutte le porte: "La decisione di prendere un anno di pausa non è semplice per una come me che ama sciare. Ma allo stesso tempo non sono una macchina e non posso convivere sempre e comunque con il dolore alla schiena, alle ginocchia e dalle altre parti. Proprio per questo ho deciso che al 99,9% la prossima stagione non prenderò parte ad alcuna gara ma...mai dire mai! E' giunto comunque il momento di fare dell'altro nella vita, ma lo sci rimane il mio grande amore."
C'è chi sussurra che Janica potrebbe anche sorprendere tutti e presentarsi al cancelletto dei mondiali di Aare, in febbraio. Più facile sarà vederla in pista ai primi di gennaio nello slalom di Zagabria, nelle vesti di apripista. Certo è che la prossima stagione non vedrà la presenza di una delle più grandi sciatrici della storia, l'unica insieme a Petra Kronberger a vincere nella stessa stagione in tutte le cinque discipline dello sci alpino. Quattro titoli olimpici, cinque ori iridati, tre coppe del mondo condite da 30 successi individuali: l'augurio di tutti gli sportivi è che la saga di Janica Kostelic possa continuare. (continua)

[ 14/02/2006 ] - Janica Kostelic a riposo, pressione alta.
Primi sintomi di affaticamento per Janica Kostelic che ha deciso di non prendere parte alla prova odierna della discesa per un anomalo eccesso di pressione registrato questa mattina. La campionessa croata si è detta già piuttosto stanca per i molti allenamenti in cui si è sottoposta nelle ultime settimane, allenamenti che dovrebbero permetterle di gareggiare ad altissimi livelli in tutte le cinque discipline proposte dal programma. Proprio la ventitreenne di Zagabria nel corso di questa stagione è riuscita a trionfare in ognuna delle singole specialità eguagliando il record dell'austriaca Petra Kronberger, unica atleta nella storia a riuscire nell'impresa prima di lei. (continua)

[ 15/01/2006 ] - Grande Slam di Janica Kostelic
Dopo Petra Kronberger, che ci era riuscita nel 1990, e Pernilla Wyberg, nel 1997, da oggi Janica Kostelic entra nel ristrettissimo club di atlete capace di vincere in tutte le discipline dello sci alpino, combinata compresa. La campionessa croata aveva vinto ieri per la prima volta in discesa libera, ed oggi ha bissato il successo sul pendio di Bad Kleinkircheim, tecnicamente non impegnativo e molto adatto alle caratteristiche di Janica. Alle spalle della 24enne di Zagabria troviamo le reginette della specialità: Dorfmeister e Meissnitzer sono entrambe seconde a 10 centesimi. Solo Anja Paerson ha dato l'impressione di poter battere la Kostelic ma la campionessa svedese ha letteralmente buttato via la gara in prossimità del traguardo saltando una porta, quando era in vantaggio. Per le azzurre buon risultato di Angelica Gruener che si piazza quindicesima: partiva con il 45 ed è il miglior risultato in carriera per lei. Convincente anche Dada Merighetti che, 22esima, conquista i primi punti in super-g in carriera. (continua)


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