[
05/03/2017
] - Finali Aspen 2017: le qualificate in superg
Con il superg di Jeongseon si chiude la stagione regolare del Circo Rosa in questa disciplina, prima del gran Finale di Aspen.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - La Campionessa del Mondo (Nicole Schmidhofer) - la Campionessa del Mondo Juniores di Are 2017; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto le Azzurre (6).Superg femminile: Ilka Stuhec, Tina Weirather, Lara Gut, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Stephanie Venier, Nicole Schmidhofer, Federica Brignone, Kajsa Kling, Tessa Worley, Lindsey Vonn, Viktoria Rebensburg, Laurenne Ross, Francesca Marsaglia, Corinne Suter, Hanna Schnarf, Christine Scheyer, Nadia Fanchini, Jasmine Flury, Lizi Goergl, Mikaela Shiffrin, Ragnhild Mowinckel, Tiffany Gauthier, Anna Veith, Ricarda Haaser, Joana HaehlenCampionessa del Mondo juniores 2017: sarà assegnato il prossimo 9 marzo.Si potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Wendy Holdener, Veronika Zuzulova + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultima gara.Coppa di super: Stuhec (350) e Weirather (335) in corsa per il primo posto; Gut a 300 (infortunata); Elena Curtoni (245); Sofia Goggia (240), Stephanie Venier (233). (continua)
[
05/03/2017
] - Fantaski Stats - Jeongseon - superg femminile
31/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 7 superg della stagione 2/a gara femminile in Jeongseon dalla stagione 1991/1992 plurivincitrici in Jeongseon: Sofia Goggia (2); 2/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 1/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 27; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 11; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 11/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 3/o in superg 62/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 12/a in superg per Lindsey C. Kildow Vonn è il 129/o podio della carriera, il 44/o in superg per Ilka Stuhec è il 11/o podio della carriera, il 3/o in superg l'Italia ha conquistato 220 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 220; U.S.A. 120; Austria 97; Svizzera 85; Slovenia 60; Germania 36; Canada 31; Liechtenstein 29; Francia 18; Norvegia 17; Svezia 5; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.20 [#10] - 1981 ; Valerie Grenier (CAN) pos.22 [#28] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1], Jasmine Flury (SUI)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Christine Scheyer (AUT)[pos.13], Michelle Gisin (SUI)[pos.17], Rosina Schneeberger (AUT)[pos.18], Anna Hofer (ITA)[pos.27], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Sofia Goggia (2017); 4/o Federica Brignone (2017); Sabrina Maier (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Soldeu 2016; classifica di superg dopo Jeongseon (top5): 1) Ilka Stuhec (350) 2) Tina Weirather (335) 3) Lara Gut (300) 4) Elena Curtoni (245) 5) Sofia Goggia (240) classifica generale dopo Jeongseon (top5): 1) Mikaela Shiffrin (1323) 2) Ilka Stuhec (1145) 3) Lara Gut (1023) 4) Sofia Goggia (1021) 5) Tessa Worley (736) classifica di superg per nazioni (top5): Italia 977; Austria 843; Svizzera 626; U.S.A. 394; Slovenia 350; classifica ... (continua)
[
05/03/2017
] - Goggia-bis nel SG Coreano! Brignone 4/a!
"...non è la solita sveglia che oggi vi desta, bensì il mio urlo di gioia che arriva fino in Italia!"Così ieri Sofia Goggia svegliava l'Italia con la prima vittoria in carriera, stessa sveglia e stessa posizione - la prima - anche nel superg preolimpico sulla 'Jeongseon Downhill', per una fantastica doppietta della nostra 24enne bergamasca.Capita la lezione dei podi e delle medaglie sfumate per pochi centesimi, Sofia ha alzato il livello della sua sciata, semplicemente (ma semplice non è!) ha sbagliato meno, facendo così sognare tifosi, appassionati e l'Italia intera con due vittorie proprio sulla pista che tra un anno consegnerà le medaglie olimpiche.Sul podio le stesse 'vallette' di ieri: Lindsey Vonn e Ilka Stuhec, ma con una gara decisamente diversa. Il tracciato disegnato dal tecnico azzurro Giovanni Feltrin sfrutta i tanti dossi della pista, con più curve in alto e in basso e un tratto centrale più filante. Ilka Stuhec va al comando, poi Sofia la supera di 51 centesimi grazie ad una gara tutta in spinta, e ancora una volta bravissima sul finale, chiudendo in 1:20.35. Tocca a Lindsey Vonn, e l'americana arriva a metà tracciato con 38 centesimi di vantaggio sull'azzurra e qualche km/h più veloce, ma poi come in discesa va un po' bassa di linea e nel successivo settore lascia mezzo secondo, piombando sul traguardo con 4 soli centesimi di ritardo.Insomma nessuno toglierà mai a Sofia l'amarezza di quel 'legno' mondiale in libera, ma la bergamasca si è tolta la soddisfazione di battere la più vincente sciatrice di sempre (che cercava il successo n.78) due volte di seguito e per un totale di 11 centesimi. Niente male.Tutti da aggiornare i numeri della nostra 'Sofi' (o 'Goggiona'): seconda vittoria stagionale, 11/o podio (record per una azzurra), superati i 1000 punti in classifica generale (1021) come solo Karen Putzer seppe fare nel 2003, quarto posto in classifica generale che diventerà quasi sicuramente terzo finale visto che Lara Gut è a soli 2 punti.Decimo ... (continua)
[
04/03/2017
] - Goggia:"vittoria dedicata a quelli che mi aiutano"
Al 61/o pettorale è arrivata la prima vittoria di Sofia Goggia in Coppa del Mondo, tanto attesa da tutti dopo una stagione eccezionale con 9 podi in 4 discipline diverse. E' la sesta atleta capace di vincere in libera in CdM dopo Isolde Kostner (12), Elena Fanchini (2), Nadia Fanchini (1), Giustina Demetz (1), Daniela Merighetti (1)."Non mi aspettavo di vincere - confessa Sofia ai taccuini FISI - perché in prova avevo sempre saltato una porta, nel passaggio dopo il secondo salto. Vonn si era dimostrata superiore nelle prove. Tagliare il traguardo ed essere davanti per 7 centesimi, che sono poi quelli che lei mi ha dato a St.Moritz, è stato bello. Poi ho sofferto perché tutte noi abbiamo scelto numeri bassi pensando che poi con il sale la pista diventasse più lenta. Invece è successo il contrario, la pista si e velocizzata ma nessuna è riuscita a fare gli stessi tempi nel tratto tecnico. Sono molto felice per questa vittoria, la dedico a tutte le persone che hanno lavorato con me per il raggiungimento di questo risultato, a partire dallo staff tecnico, al preparatore, all'osteopata e via dicendo: tutti quelli che hanno contribuito al raggiungimento di tutti i podi e della medaglia".E con la FIS spiega: "Non è stato così difficile vincere oggi perchè ho sciato per me stessa. Ho provato a divertirmi sulla pista, a spingere pià possibile e forse ci ho messo un po' più di tattica del solito, perchè in prova ho saltato una porta. Mi sono concentrata su me stessa ed ha pagato. Mi sento bene, devo ancora realizzare di aver vinto."Il successo di Sofia è il n.73 per lo sci azzurro femminile in Coppa del Mondo, il terzo in stagione dopo i due sigilli di Federica Brignone.La leader è Deborah Compagnoni (16 vittorie: 13 gigante, 2 superg, 1 slalom) seguono Kostner (15), Putzer (8), Karbon (8), Maria Rosa Quario (4) e Fede Brignone (4). Tra le atlete attive: Elena Fanchini (2), Nadia Fanchini (2), Chiara Costazza e Sofia Goggia (1).Lindsey Vonn, favorita n.1 dopo le due prove ... (continua)
[
04/03/2017
] - Fantaski Stats - Jeongseon - discesa femminile
30/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 7/a di 8 discese della stagione 1/a gara femminile in Jeongseon dalla stagione 1991/1992 1/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 39; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 10/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 4/o in discesa 61/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 17/a in discesa per Lindsey C. Kildow Vonn è il 128/o podio della carriera, il 60/o in discesa per Ilka Stuhec è il 10/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'Italia ha conquistato 184 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 198; Italia 184; Austria 113; Svizzera 102; Slovenia 65; Germania 26; Svezia 18; Francia 10; Norvegia 8; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.2 [#1] - 1984 ; Stacey Cook (USA) pos.6 [#10] - 1984 ; Johanna Schnarf (ITA) pos.8 [#11] - 1984 ; Verena Stuffer (ITA) pos.10 [#8] - 1984 ; Christina Ager (AUT) pos.29 [#31] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1], Jasmine Flury (SUI)[pos.7], Michaela Wenig (GER)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Tamara Tippler (AUT)[pos.5], Tiffany Gauthier (FRA)[pos.22], Christina Ager (AUT)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Sofia Goggia (2017); Marusa Ferk (SLO) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a La Thuile 2016; classifica di discesa dopo Jeongseon (top5): 1) Ilka Stuhec (497) 2) Sofia Goggia (400) 3) Lara Gut (360) 4) Johanna Schnarf (215) 5) Tina Weirather (206) classifica generale dopo Jeongseon (top5): 1) Mikaela Shiffrin (1323) 2) Ilka Stuhec (1085) 3) Lara Gut (1023) 4) Sofia Goggia (921) 5) Tessa Worley (736) classifica di discesa per nazioni (top5): Italia 1090; Austria 926; U.S.A. 825; ... (continua)
[
04/03/2017
] - Sofia Goggia! Prima vittoria a Jeongseon!
E' finalmente arrivata anche per Sofia Goggia l'immensa gioia del primo successo in carriera: la bergamasca ha vinto la discesa libera di Jeongseon - test preolimpico - con una prova straordinaria, mettendosi alle spalle Lindsey Vonn e Ilka Stuhec, a completare un podio di altissimo livello.Le tre erano state le più veloci anche nelle prove cronometrate dei giorni scorsi, ma sempre con Lindsey Vonn davanti a tutte: in gara però le posizioni si invertono perchè la campionessa americana commette qualche sbavatura di troppo, mentre Sofia fa tesoro proprio degli errori commessi nel training per mettere in gara una manche (quasi) perfetta.La vittoria sulla 'Jeongseon Downhill' vale una serie di record per Sofia: è il decimo podio stagionale, dunque supera Deborah Compagnoni in questa particolare classifica, diventando la sesta azzurra a vincere, in libera, l'ultima era stata Dada Merighetti.I 100 punti le permettono inoltre di salire al secondo posto in classifica di specialità, mentre il terzo posto non basta alla Stuhec per vincere matematicamente la coppa di specialità: ora slovena conduce con 497 punti sui 400 di Sofia, a cui rimane una piccolissima possibilità di successo (dovrebbe vincere e contemporaneamente Ilka chiudere oltre il 15/o tempo).In classifica generale Sofia si porta a 921 punti, vicina al muro dei '1000', quota superata soltanto da Karen Putzer nel 2003 (l'altoatesina chiuse addirittura a 1100).La 'Jeongseon Downhill' conferma le caratteristiche viste un anno fa con gli uomini: non si notano pendenze particolari, mentre si vedono dossi e ondulazione da lavorare, tanti salti e tanto 'spazio'.Sofia scende per quinta e arriva all'ultimo intermedio in ritardo di 22 centesimi sulla Vonn, ma proprio negli ultimi 11 secondi di gara, che gli erano costati (con errore) la libera mondiale, le permettono di recuperare quasi 3 decimi e chiudere in 1:38.80, superando di soli 7 centesimi Lindsey Vonn, che poi è andata a congratularsi, lo stesso numero di ... (continua)
[
03/03/2017
] - Jeongseon: a Lindsey Vonn anche la 2a prova
Lindsey Vonn ha fatto segnare anche nella seconda prova il miglior tempo sulla pista "Downhill" di Jeongseon, in vista della penultima discesa stagionale. Nelle prime tre posizioni ritroviamo le stesse atlete del primo training: Vonn, Stuhec (staccata di 10 centesimi) e Goggia (staccata di 93 centesimi). Sia Stuhec che Goggia, come molte altre atlete, hanno saltato una porta.Distacchi che si alzano subito con il 4/o posto di Stacey Cook (+1.53), seguita da una sempre più velocista Michelle Gisin (+1.60) con il pettorale #24.Completano la top10 Breezy Johnson 6/a a +1.67, Christine Scheyer 7/a +1.75, Jacqueline Wiles 8/a a +1.84, Tina Weirather 9/a a +2.01 e Laurenne Ross 10/a a +2.14.Appena fuori dalle top10 c'è Hanna Schnarf a +2.19, Verena Stuffer 15/a, Elena Curtoni 27/a a +3.41, Francesca Marsaglia 28/a a +3.50, Federica Brignone 33/a a +3.80, Marta Bassino 40/a a +4.69. Anna Hofer non ha chiuso la prova.I risultati delle due prove non autorizzano a pensare ad un risultato eclatante per le azzurre, Goggia a parte, almeno in libera; Elena Fanchini non è partita nè ieri nè oggi per via di una fastidio al ginocchio e dunque non sarà in gara domani, da valutare la presenza in superg.Tempo più alto di tutte per Julia Mancuso, con oltre 7 secondi di distacco dalla capitana Vonn.Non era neanche iscritta alla prova Mikaela Shiffrin, che quindi non ha sfruttato le due prove per assaggiare il pendio in vista del superg di domenica.Stanotte alle 3 è in programma la discesa seguita domenica dal superg. (continua)
[
02/03/2017
] - Jeongseon: Lindsey Vonn la più veloce in prova
Lindsey Vonn ha fatto segnare il miglior tempo sulla pista "Downhill" di Jeongseon, pendio utilizzato un anno fa dagli uomini per il test preolimpico, con un piccola variante sul finale e ovviamente un diverso tracciato.La campionessa americana ha chiuso in 1:41.17 davanti alla dominatrice stagionale della velocità Ilka Stuhec (+0.17) e a Sofia Goggia (+0.59), che nella manche di superg della combinata - domenica scorsa a Crans Montana - aveva chiuso con il miglior tempo.Lindsey ha dimostrato di trovarsi a suo agio su questa pista che presenta diversi curvoni a lei congeniali e pochi tratti ripidi; inoltre il fatto che questa gara sia test preolimpico porta ulteriore motivazione e attenzione proprio in vista dei Giochi 2018.Quarto tempo per Tamara Tippler (salto di porta), seguono Tina Weirather (+1.06), Fabienne Suter, Corinne Suter, Stacey Cook, Ramona Siebenhofer e Christine Scheyer (+1.92) a chiudere la top10.Le azzurre, arrivate martedì, si sono allenate ieri in gigante assaggiando la neve coreana; nella prima prova Hanna Schnarf 13/a a +2.23, Federica Brignone 21/a a +2.66, Elena Curtoni 22/a a +2.67, Francesca Marsaglia 28/a a +3.18, Verena Stuffer 35/a a +4.19, Marta Bassino 41/a a +4.87, Anna Hofer 43/a a +5.15. Non sono partite Elena Fanchini e Mikaela Shiffrin.Stanotte alle 3 è prevista la seconda prova, sabato alla stessa ora la discesa seguita domenica dal superg. (continua)
[
26/02/2017
] - Fantaski Stats - Crans Montana - superk femminile2
29/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 3 superk della stagione 14/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Brignone F. 2) Stuhec I. 3) Kirchgasser M. 2008: 1) Paerson A. 2) Riesch M. 3) Kildow L.C. plurivincitrici in Crans Montana: Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); Mikaela Shiffrin (2); 29/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 1/a in superk le top5 plurivincitrici in superk dal 1991/1992: Janica Kostelic (CRO) - 6; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 5; Renate Goetschl (AUT) - 4; Maria Riesch Hoefl (GER) - 4; Hilde Gerg (GER) - 3; 41/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 1/o in superk 136/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 7/a in superk per Federica Brignone è il 16/o podio della carriera, il 2/o in superk per Ilka Stuhec è il 9/o podio della carriera, il 3/o in superk l'Italia ha conquistato 151 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 151; U.S.A. 108; Austria 106; Svizzera 91; Canada 66; Norvegia 62; Slovenia 60; Germania 27; Repubblica Ceca 16; Croazia 14; Slovacchia 7; le atlete più anziane e più giovane a punti: Stacey Cook (USA) pos.23 [#41] - 1984 ; Leona Popovic (CRO) pos.17 [#30] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Ricarda Haaser (AUT)[pos.5], Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.10], Marlene Schmotz (GER)[pos.14], Leona Popovic (CRO)[pos.17], Jasmina Suter (SUI)[pos.19], Katerina Paulathova (CZE)[pos.20], Barbara Kantorova (SVK)[pos.24], Pavla Klicnarova (CZE)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Marta Bassino (ITA)[pos.9], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2017); 2/o Federica Brignone (2017); primi punti in carriera per: Pavla Klicnarova (CZE); Stacey Cook (USA) torna a punti in superk, l'ultima volta era stata a Soldeu 2016; Mikaela Shiffrin (USA) torna a punti ... (continua)
[
26/02/2017
] - Crans Montana AC: Goggia in testa dopo il superg
Sofia Goggia, pettorale n.19, fa segnare il miglior tempo nella manche di superg della combinata alpina di Crans Montana, chiudendo in 1:20.69, 36 centesimi meglio della slovena Ilka Stuhec, vincitrice ieri, e leader fino alla discesa della bergamasca.Dopo l'uscita di ieri, Sofia ritrova subito le prime posizioni nel terzo superg in tre giorni (due valevoli come manche di combinata).Una prova corale di alto livello per le azzurre, con Marta Bassino, pettorale 35, sorprendente in 8/a posizione a +1.42, Federica Brignone 9/a a +1.65, recuperando dopo essersi completamente sdraiata sulla neve, ed Elena Curtoni 10/a a +1.80, non bene come ieri dove ha festeggiato il secondo posto e il miglior risultato in carriera. Nelle top30 anche Nicol Delago 21/a a +2.83In ottica combinata attenzione a Wendy Holdener 12/a a 2 secondi dalla Goggia, Mikaela Shiffrin 7/a con 1.30 da recuperare nella disciplina dove è maestra, e Marie-Michele Gagnon 3/a a +0.58.Kirchgasser non ha chiuso il superg, mentre Lindsey Vonn, influenzata, non è partita.Manche di slalom alle 13.30, con Ilka Stuhec favorita n.1 per la conquista della coppa di disciplina. (continua)
[
25/02/2017
] - Fantaski Stats - Crans Montana - superg femminile
28/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 7 superg della stagione 13/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2010: 1) Gisin D. 2) Kildow L.C. 3) Mancuso J. 1992: 1) Merle C. 2) Fjeldavlie M. 3) Haas Z. plurivincitrici in Crans Montana: Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); 6/a vittoria in carriera per Ilka Stuhec (SLO), la 2/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 27; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 11; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 8/o podio in carriera per Ilka Stuhec (SLO), il 2/o in superg 46/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 6/a in superg per Elena Curtoni è il 3/o podio della carriera, il 2/o in superg per Stephanie Venier è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superg l'Italia ha conquistato 155 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 157; Italia 155; Slovenia 100; Francia 69; Liechtenstein 50; Norvegia 45; Svezia 40; Canada 39; Svizzera 36; U.S.A. 20; Germania 8; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.7 [#16] - 1981 ; Valerie Grenier (CAN) pos.21 [#44] - 1996 ; Marta Bassino (ITA) pos.27 [#55] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ilka Stuhec (SLO)[pos.1], Elena Curtoni (ITA)[pos.2], Tiffany Gauthier (FRA)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.15], Jasmina Suter (SUI)[pos.22], Laura Gauche (FRA)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Elena Curtoni (2017); 5/o Federica Brignone (2017); Lena Duerr (GER) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Cortina d Ampezzo 2013; classifica di superg dopo Crans Montana (top5): 1) Tina Weirather (306) 2) Lara Gut (300) 3) Ilka Stuhec (290) 4) Stephanie Venier (225) 5) Elena Curtoni (219) classifica generale dopo Crans Montana (top5): 1) ... (continua)
[
25/02/2017
] - Crans-Montana: Elena Curtoni seconda in superg!
Ieri Fede Brignone disegna uno slalom da specialista e vince la combinata, oggi è Elena Curtoni ad allungare la lunga striscia dei pettorali azzurri in stagione, conquistando un fantastico secondo posto nel superg di Crans-Montana, terzo podio e miglior risultato in carriera.In questa disciplina Elena ha sciato bene per tutta la stagione, terza in Val d'Isere e poi sesta a Garmisch e ottava a Cortina, e poi quinta ai Mondiali, a un soffio dalle medaglie. Bravissima nel tratto iniziale, dove era in vantaggio sulla slovena Ilka Stuhec, leader della gara, la valtellinese è poi rimasta vicina nei tratti più tecnici, perdendo qualcosa nei piani, indovinando le linee giuste sulla Mont Lachaux della località elvetica, arrivando al traguardo con mezzo secondo di ritardo.Nessuna, ne prima ne dopo, è riuscita ad avvicinare Ilka (sesta vittoria della stagione!) ed Elena, tanto che Stephanie Venier è terza a +1.09, Tina Weirather 4/a a +1.26 e Federica Brignone 5/a a +1.35.Bella gara anche per la milanese di La Salle, pettorale n.19, bravissima nel portare velocità nel tratto finale.Il previsto abbassamento delle temperature ha compattato la neve, e il disegno odierno, più chiuso, ha abbassato le velocità, ma non le difficoltà, visto che in moltissime sono uscite anche oggi, tra cui la Regina Lindsey Vonn, la tedesca Viktoria Rebensburg e le azzurre Sofia Goggia, Nicol Delago e Anna Hofer. La Goggia era vicinissima alla Stuhec fino a tre quarti gara, quando dopo essere scesa un po' troppo di linea si è piegata per poter rimanere sul tracciato, toccando la neve con lo scarpone e scivolando fuori. Peccato per Sofia che era lanciata verso il podio.Per l'Italia vanno a punti anche Francesca Marsaglia 17/a a +2.48, Hanna Schnarf 19/a a +2.58 e Marta Bassino 27/a a +3.27Gara sottotono per Mikaela Shiffrin, 13/a, che rimane leader della generale con 258 punti su Ilka Stuhec, 3/a e ormai unica rivale per la Sfera di Cristallo, visto l'infortunio di Lara Gut.In classifica di ... (continua)
[
25/02/2017
] - Skaardal risponde alle critiche di Vonn e Shiffrin
Atle Skaardal, Race Director del circuito femminile per la FIS, ha risposto alle critiche piovute ieri per la gestione della combinata di Crans-Montana, in particolare per la manche di superg, prima partita, poi fermata dopo le 3 cadute (Stuhec-Worley-Feierabend) e poi ripartita un'ora più tardi con partenza abbassata."Dopo aver abbassato la partenza la gara è andata bene, la pista ha tenuto fino alla n.62" ha spiegato il norvegese ex velocista di Coppa. Secondo Skaardal la caduta delle prime tre non è dovuto alle condizioni del tracciato ma alla visibilità.Ieri Lindsey Vonn ha tweettato pochi minuti dopo la caduta delle tre, facendo sentire tutto il suo peso, e dopo la gara ha aggiunto: "era troppo pericoloso, ma nessuno ci ha ascoltato".La recordman della sci femminile, la sua connazionale Mikaela Shiffrin leader della Coppa del Mondo (che ha parlato di 'massacro'), e Laurenne Ross, hanno deciso di non partecipare al superg e quindi alla combinata. Poi la Shiffrin è tornata sull'argomento sostenendo che il suo obiettivo fosse di andare molto forte nelle due combinata, dopo essersi allenata a lungo in superg.Paul Kristofic, DT del Team femminile, ha difeso la decisione di Vonn e Shiffrin, spiegando di non aver bisogno di altri infortuni in squadra, perchè il rischio era troppo elevato.Skaardal ha risposto di non capire tutte queste critiche, visto che poi si è disputata una combinata regolare, anche se naturalmente le alte temperature non aiutano.Intanto Denise Feierabend si è sottoposta a risonanza magnetica, che ha evidenziato uno stiramento muscolare e uno stiramento del collaterale del ginocchio destro ma senza rotture, per cui l'elvetica non dovrà essere operata. (continua)
[
24/02/2017
] - Fantaski Stats - Crans Montana -combi 1 femminile
27/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 3 superk della stagione 12/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2008: 1) Paerson A. 2) Riesch M. 3) Kildow L.C. plurivincitrici in Crans Montana: Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); 4/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 1/a in superk le top5 plurivincitrici in superk dal 1991/1992: Janica Kostelic (CRO) - 6; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 5; Renate Goetschl (AUT) - 4; Maria Riesch Hoefl (GER) - 4; Hilde Gerg (GER) - 3; 15/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 1/o in superk 60/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 2/a in superk per Ilka Stuhec è il 7/o podio della carriera, il 2/o in superk per Michaela Kirchgasser è il 17/o podio della carriera, il 7/o in superk l'Italia ha conquistato 184 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 184; Austria 147; Slovenia 125; Svizzera 94; Germania 42; Canada 42; Norvegia 34; Francia 28; Croazia 13; Polonia 5; Repubblica Ceca 3; Russia 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Michaela Kirchgasser (AUT) pos.3 [#9] - 1985 ; Leona Popovic (CRO) pos.18 [#57] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Federica Sosio (ITA)[pos.10], Elisabeth Kappaurer (AUT)[pos.11], Leona Popovic (CRO)[pos.18], Laura Gauche (FRA)[pos.23], Maryna Gasienica-Daniel (POL)[pos.26], Aleksandra Prokopieva (RUS)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Stephanie Brunner (AUT)[pos.7], Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.14], Joana Haehlen (SUI)[pos.17], Stephanie Venier (AUT)[pos.19], Priska Nufer (SUI)[pos.20], Corinne Suter (SUI)[pos.21], Marlene Schmotz (GER)[pos.25], Katerina Paulathova (CZE)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2017); primi punti in carriera per: Maryna Gasienica-Daniel (POL); Elisabeth Kappaurer (AUT); Leona ... (continua)
[
24/02/2017
] - Fantastica Brignone vince la comb di Crans Montana
Grazie ad una manche di slalom superlativa Federica Brignone ha vinto la combinata di Crans-Montana, conquistando il quarto successo in carriera (raggiungendo la mamma Ninna Quario), il primo (e primo podio) in questa disciplina.La 'milanese di La Salle' ha costruito il successo nella manche di superg di questa mattina, chiudendo al secondo posto per 52 centesimi dietro alla slovena Ilka Stuhec.Nella manche di slalom l'oro di St.Moritz Wendy Holdener fa il miglior tempo e recuperare posizioni su posizioni fino alla discesa di Michaela Kirchgasser, che va al comando e sembra la favorita per il successo finale.Invece Federica Brignone disegna una manche di slalom da specialista vera (e lei ha sempre detto di potersi togliere qualche soddisfazione tra i pali stretti), fa segnare il terzo miglior tempo di manche e si permette di rifilare un secondo all'austriaca, bronzo a St.Moritz proprio in combinata.E' una vittoria importante per Fede, che arriva dopo le delusioni mondiale, con il 'legno' in gigante, e un mese dopo il successo di Plan de Corones.E' anche una vittoria storica, la seconda dell'Italia femminile in questa disciplina, che mancava da 24 anni, dal successo di Bibiana Perez davanti a Morena Gallizio a Lillehammer nel marzo 1993; inoltre è la seconda azzurra di sempre a vincere in almeno tre discipline diverse, dopo Deborah Compagnoni.Questa combinata, recupero di quella annullata ad Altenmarkt, ha avuto un inizio travagliato questa mattina: le atlete hanno effettuato la ricognizione nella nebbia, e la gara è partita su una neve resa molle dalle alte temperature. Le primissime sono tutte uscite nello stesso punto (Stuhec-Worley-Feierabend, con quest'ultima finita nelle reti e portata a valle in toboga) così la FIS ha deciso di abbassare la partenza e posticipare la gara, facendo ripartire le atlete. Tranne le americane, che in blocco e per denuncia della Vonn, hanno deciso di rinunciare alla gara per le scarse condizioni di sicurezza.Tantissime le atlete che ... (continua)
[
24/02/2017
] - Crans Montana: combinata nel caos.Stuhec 1a
La combinata femminile di Crans-Montana, prima gara dopo il Mondiale di St.Moritz, con manche di superg programmata alle 10.30, è partita con il piede sbagliato: sono cadute Ilka Stuhec, Tessa Worley e Denise Feierabend, poi portata via in tobaga, e a quel punto la FIS e il Comitato Organizzatore hanno bloccato la gara per ripartire, con partenza abbassata, alle 11.30La gara è ripartita, Sofia Goggia è uscita, Mikaela Shiffrin, Laurenne Ross e Lindsey Vonn hanno deciso di non partire. La campionessa americana ha twittato alle 10.38: "per oggi è abbastanza. Non gareggerò. Le condizioni non sono di sicurezza. Per favore fermate questa cosa."Le atlete sono ripartite, in questo momento è in testa Ilka Stuhec in 1:10:50, ma delle prime 13 al cancelletto 3 non sono ripartite (compra ovviamente la Feierabend) e altre 4 sono uscite, comprese le protagoniste Gisin, Worley, Kling e la già citata Goggia.Secondo tempo per Federica Brignone a 52 centesimi dalla slovena.Well that's enough. I'm not racing today. This is not safe. Please stop this @fisalpine— lindsey vonn (@lindseyvonn) 24 febbraio 2017(in aggiornamento)Per la cronaca la manche di superg, dopo 30 atlete (di cui 19 al traguardo), è guidata da Ilka Stuhec davanti a Federica Brignone (+0.52) e Michaela Kirchgasser (+0.69), che insieme a Marie-Michele Gagnon (+1.14) è la favorita, potendo recuperare in slalom sulla velocista slovena.Elena Curtoni 7/a accusa +1.27, Hanna Schnarf 10/a a +1.66. Devono ancora scendere Federica Sosio, Marta Bassino e Nicol Delago.Manche di slalom in programma alle 14.30 (continua)
[
14/02/2017
] - St.Moritz2017: Allegra...tempo di Team Event
Allegra...Buongiorno e buon San Valentino. Oggi il sole splende beffardamente a St. Moritz dopo le bizze del fine settimana scorso. La temperatura è data leggermente in rialzo, ma gli organizzatori stanno procedendo con la barratura dei tracciati di gigante e slalom dopo le condizioni del fondo non eccezionali dello slalom maschile della combinata di ieri.Archiviata la medaglia di legno di ieri con Dominik Paris, la seconda dopo quella di Sofia Goggia in discesa, nella combinata alpina vinta dalla sorprendente Svizzera, l'Italia è invece ancora al palo. Avanzano così gli spettri dell'edizione di 2 anni fa a Beaver Creek che non ci regalò nessuna medaglia, come già accaduto anche nell'edizione del 1999, sempre a Vail.Ieri intanto all'Hotel Waldhaus, il castello-hotel che sorge affacciato sul lago engadinese di St. Moritz, si è svolto il secondo storico incontro tra il più grande campione dello sci, lo svedese Ingemar Stenmark e la più grande campionessa dello sci al femminile Lindsey Vonn. Un incontro nel quale il campione svedese, giunto a St. Moritz per una toccata e fuga, ha parlato del suo record assoluto di 86 vittorie che la campionessa statunitense vorrebbe battere, ma anche del desiderio di Ingo di conoscere Marcel Hirscher. Tra i due non è mai avvenuto un vero incontro, ma solo uno scambio di battute attraverso i media. Oggi, intanto è temo di Team Event, la gara a squadre, prima di affrontare l'unico giorno di riposo previsto mercoledì, per poi tuffarsi nel grande finale con i due giganti e i due slalom. Sedici le squadre iscritte in uno slalom parallelo (stile city event) con un tabellone di stampo tennistico che vedrà l'Italia affrontare negli ottavi l'abbordabile Argentina, per poi eventualmente trovare sulla propria strada nei turni successivi, prima Germania e poi la padrona di casa Svizzera. Una competizione, dal prossimo anno anche specialità olimpica e dunque con medaglie che pesano in palio, nella quale l'Italia non ha mai raccolto molto. Il ... (continua)
[
13/02/2017
] - Vonn & Guay Nonni Mondiali
Lindsey Vonn, ancora tu! Nonostante gli infortuni a ripetizione (ultimo: frattura dell'omero), le pochissime giornate di sci nelle gambe in stagione, e la concorrenza sempre crescente di veterane e giovanissime, lei c'è!Torna in Coppa, fa una buona gara e in quella dopo vince. Arriva ai Mondiali non certo nel massimo della forma, in superg non riesce a esprimersi, eppure ancora una volta tira la zampata vincente e va a medaglia."Vale come oro" dichiarava ieri, e in questo caso è proprio così.A 32 anni 3 mesi e spiccioli Lindsey Vonn diventa la più anziana medagliata di sempre non solo nella discesa, ma in tutte le discipline dello sci alpino, migliorando di qualche mese il record di Anita Wachter (ma in gigante)In discesa batte Tina Maze, che due anni fa vinse l'oro a Beaver Creek a 31 anni e 9 mesi; la slovena rimane quindi l'oro più anziano di sempre nella disciplina regina.E' la settima medaglia Mondiale per l'Americana, a 10 anni da quell'argento di Are 2007, quando vinse l'argento anche in superg; poi in Isere 2009 oro in discesa e oro in superg; a Garmisch 2011 argento in discesa; a Beaver Creek due anni fa bronzo in superg.A questo aggiungiamo, già che ci siamo, l'oro in libera e il bronzo in superg a Vancouver 2010.Anche Erik Guay, il più vincente sciatore canadese di sempre, è stato un grande protagonista di questa prima settimana di Mondiali: oro in superg e argento in discesa, a coronamento di una carriera di grande livello.Terza medaglia mondiale (era già stato campione del Mondo in discesa 6 anni fa a Garmisch), cui si aggiungono 5 vittorie in CdM e altre 19 podi.Guay diventa il più anziano vincitore (e medagliato) di sempre in superg, a 35 anni e mezzo, superando Hannes Reichlet, oro due anni fa.L'argento in discesa lo porta al terzo posto dei sempre per quella specialità, battuto solo da Didier Cuche (argento in discesa a Garmisch, 36 anni e mezzo) e dall'inossidabile Patrick Jaerbyn (bronzo in discesa ad Are 2007, a poco meno di 38 anni).Solo due ... (continua)
[
13/02/2017
] - St.Moritz: Roger Federer ospite al Suisse Day
Nel giorno del Suisse Day, con la seconda vittoria consecutiva di un velocista padrone di casa ad una rassegna iridata nella regina delle specialità alpine, la discesa libera maschile, era presente anche un grande campione dello sport come Roger Federer. Il tennista elvetico, recente vincitore degli Australian Open, ha voluto essere presente sulle tribune di St.Moritz per assistere alla discesa femminile nella quale la sua grande amica Lindsey Vonn ha conquistato il bronzo, ma in più, visto anche il cambio di programma dovuta al maltempo, ha potuto seguire successivamente anche la gara maschile che ha visto la vittoria del suo connazionale Beat Feuz.Una decisione di raggiungere la località dell'Engadina insieme alla moglie Mirka presa all'ultimo istante, nella serata di sabato, ma poi premiata dallo spettacolo per il successo elvetico del suo collega Feuz e per la medaglia dell'amica Lindsey con il quale ha assistito in tribuna alla gara maschile come ha raccontato in un suo pezzo e un video sul sito online de "La Stampa" il giornalista Alberto Dolfin.Roger Federer tifoso sulla neve al SuperSunday dei Mondiali di sci alpinoALBERTO DOLFIN SANKT MORITZ Al SuperSunday dei Mondiali di sci alpino, con due discese in programma, sugli spalti ha fatto capolino anche un ospite illustre: Roger Federer. Il campione svizzero di tennis si è goduto la gara maschile (vinta dal connazionale Beat Feuz) in compagnia della moglie Mirka e della amica sciatrice Lindsey Vonn, che pochi istanti prima si era messa al collo il bronzo nella gara femminile, dopodiché ha raccontato le sue emozioni alla prima volta da tifoso sulla neve. Che cosa ne pensa della performance odierna di Beat Feuz? «Sono molto contento per lui e per la tutta la Nazionale di sci alpino svizzera. È stata una giornata fantastica, vedere uno sciatore svizzero come Feuz vincere la medaglia d’oro è stato un sogno per me e per tutti gli svizzeri. Mi sono divertito molto e spero di venire di nuovo a vedere lo sci perché ... (continua)
[
13/02/2017
] - Nel mezzo del cammin del Mondiale di St.Moritz
Quindici medaglie assegnate, quindici ancora da assegnare (più le tre del Team Event di martedì), 5 gare disputate (superg e discesa uomini e donne, combinata donne), 5 ancora da disputare (combinata uomini, slalom e gigante uomini e donne).Austria e Svizzera sugli scudi con 4 medaglie a testa, l'Italia purtroppo è ancora a quota zero.Non è ancora tempo di bilanci, ci vorrà un'altra settimana e molto può cambiare, ma di un primo punto della situazione sì: la delusione di questa domenica 'veloce' è tanta, perchè al 'legno' di Sofia Goggia si sommano le prove di Peter Fill e Dominik Paris che sbagliano poco ma non riescono a fare velocità e non digeriscono la pista.Sappiamo bene che con tre atleti di questo calibro era lecito sognare, anche e sopratutto considerando i tanti podi ottenuti in stagione. Da una parte la gara Mondiale è come le altre, con le sue numerose variabili, dall'altra non lo è affatto, perchè rimane l'appuntamento clou della stagione, perchè è la vetrina dello sci in tutto il mondo, perchè mette in palio tre preziose medaglie, e la relativa gloria.Possiamo dire che la sfortuna non esiste, o meglio che chi è davanti lo è sempre con merito, soprattutto nello sci dove si lotta contro il cronometro, l'unico arbitro di questo sport.La nebbia che hanno incontrato Fill e Paris potrebbe aver pesato ma non sapremo mai quanto: da una parte gli intermedi dicono che non è stato un grosso problema, e le primissime battute di Peter e Domme lo confermano, sono campioni troppo forti ed esperti per attaccarsi (solo) a questo. Però notiamo che il primo a scendere, Carlo Janka, ha chiuso con il 28/o tempo...Registriamo anche una sensazione emersa chiaramente fin dalle prime prove: i nostri, Paris in particolare, non ha digerito questa pista e dalle sue parole, pur senza mai dirlo, si è capito che le sensazioni non erano quelle giuste. Poi, certo, in gara metti tutto quello che hai dentro, quello che hai visto, valutato e limato nei giorni precedenti, ma non c'erano ... (continua)
[
12/02/2017
] - A Tutto Sci - discesa femminile di St.Moritz
La pista di discesa di St.Moritz si rivela sempre insidiosa, non facile e mai scontata. Le difficoltà sono diverse rispetto a tutte le altre piste del circuito di Coppa del Mondo e iniziano già in fase di ricognizione. E’ difficilissimo memorizzare i passaggi e riuscire ad avere riferimenti per i moltissimi attacchi curva "al buio". Attacchi curva che sono fondamentali in quanto la maggior parte dei lunghi curvoni si trovano su dossi e il terreno scappa da sotto i piedi e le correzioni in uscita curva sono praticamente impossibili. La costante velocità media alta obbliga ad avere sempre un assetto centrale soprattutto nella parte centrale dei grandi curvoni.Un podio quello di oggi della discesa femminile che con i tre colori diversi delle medaglie racconta tre storie differenti.L’oro della Stuhec racconta la storia di una stagione strepitosa: la slovena è stata la rivelazione e si è trasformata immediatamente in una certezza della velocità al femminile. Veloce sui piani con materiali "fatti in casa" dalla mamma e solida nelle parti tecniche. Gara condotta tutta al comando, unico passaggio nella terza posizione del podio all’ultimo intermedio, ma ha sfruttato benissimo le traiettorie e i dossi finali per piombare sul traguardo e vincere questa splendida e meritatissima medaglia d’oro.L'argento racconta la storia di una grande nazione, l'Austria, che sta assorbendo il temutissimo cambio generazionale. Sale sul podio Stephanie Venier, tre anni più giovane della slovena, che oltre al bel podio in super-g a Garmish è una presenza fissa nelle dieci in questa stagione nella velocità. Sciata elegante, fisico minuto, ricorda molto la sua capitana Veith, pennella con facilità i curvoni e recupera fino a diventare vice-campionessa del mondo. Il bronzo racconta la storia… di una grande campionessa, il fenomeno al femminile mai visto in tutta la storia della sci, Lindsey Vonn: una medaglia dolce che chiude l’ennesimo infortunio dell’americana. La sua gara è stata senza picchi, ... (continua)
[
12/02/2017
] - Stuhec: "incredibile essere Campionessa del Mondo"
E' ancora incredula Ilka Stuhec, che prima ancora che la gara finisse si è lasciata andare ad un pianto liberatorio: è la terza slovena della storia a vincere una medaglia mondiale, la seconda nella velocità dopo Tina Maze, peraltro la detentrice del titolo."E' una bellissima sensazione tenere la medaglia in casa. La nostra è una nazione piccola ma con tante brave atlete. Non ho parlato con Tina prima della gara, ma anche lei subito dopo mi ha detto brava per averla tenuta in casa. So che ero tra le favorite, non era facile andare al cancelletto con questa pressione, ancor più a un Mondiale, ad un certo punto ho pensato solo a sciare al meglio. Sapevo che si poteva fare, ma certo ora dire che sono la campionessa del mondo è incredibile per me. Non trovo le parole per esprimere cosa significhi, penso che ci vorrà un po' per realizzarlo."In conferenza stampa Lindsey Vonn ha parlato del valore di questa medaglia, accennando anche a Sofia Goggia, il 'legno' di oggi: " E' bellissimo, tornare a prendere una medaglia è bellissimo, davvero questo bronzo vale come un oro. Ho poco allenamento nelle gambe e di conseguenza meno fiducia e sensibilità sulla neve, ma la vittoria di Garmisch mi ha dato la carica, per me in questi ultimi anni niente è stata facile, e questa medaglia vale tantissimo. Io ci ho sempre creduto che fosse possibile, ho provato a vincere, ci credo sempre. Sofia Goggia? L'ho visto piangere, era molto delusa, l'ho abbracciata. So cosa vuol dire un quarto posto. è sempre duro da accettare. Le ho detto che avrà altre chances perchè ha molto talento, ci saranno per lei altre possibilità." (continua)
[
12/02/2017
] - Sofia Goggia: "quarto posto che fa male"
Quarto posto dopo un errore che vale mezzo secondo, quarto posto quando contano i primi tre, quarto posto così diverso da Schladming 2013 e molto, molto più amaro."Quarto posto? La posizione più infame che si possa avere! - commenta sincera Sofia Goggia in mixed zone dopo la discesa mondiale - Che poi se avessi fatto una discesa perfetta, che ti dici: "non potevi far di più" almeno me ne farei una ragione...ma con quell'errore li...!Devo per forza guardare al lato positivo, cioè essere stata in piedi e aver finito la gara con un errore del genere a 120 km/h, che non è scontata. Però essere quarta fa malissimo.Nella parabolica c'è stato proprio un momento in cui lo sci esterno continuava a sbattere ed è finito sotto l'interno, e poi son riuscito a riprenderlo, e anche la porta dopo come conseguenza non l'ho fatta bene e quasi mi ammazzo anche lui. Oggi son partita per me stessa, per la Patria e per divertirmi: e finire così fa malissimo."Nel parterre Sofia riceve anche l'abbraccio sincero e prolungato di Lindsey Vonn: 7 soli centesimi tra le due, ma ad una rimane il bronzo, alle seconda...solo il legno purtroppo.La seconda azzurra è Elena Fanchini, 14/a ad un secondo e mezzo dalla slovena Stuhec: "Stavo molto bene fisicamente, mi sentivo tranquilla. Ci son rimasta male quando ho tagliato il traguardo e ho visto la mia prestazione. Ora devo fare un bell'esame per capire cosa non ha funzionato. Ultimo mondiale? Non ho più l'età! Per l'anno prossimo vedremo, adesso la delusione è tanta, se arriva qualche buon risultato sì, altrimenti...non è facile. Alla fine è bello quando ci sono le soddisfazioni, mentre quest'anno ho fatto un sesto posto come miglior risultato."Dunque la velocista bresciana sta pensando a chiudere la carriera, la decisione sarà rimandata a fine stagione.Hanna Schnarf,22/a, ci ha provato : "ho dato tutto, in alto mi son sentita anche bene. Poi mi ha messo un po' in difficoltà e non sono più riuscita a far correre gli sci. Da una parte sono contenta ... (continua)
[
12/02/2017
] - Stuhec oro in libera, Goggia amaro 4/o posto
Sparita la nebbia dalla Corviglia e dalla Engiadina, il sole è tornato protagonista a St.Moritz dove è andata regolarmente in scena la discesa libera femminile, la specialità Regina.Slovenia chiama Slovenia: due anni fa l'oro di Tina Maze, al suo ultimo appuntamento con i grandi eventi, oggi Ilka Stuhec, una ragazza che fino alla scorsa stagione non era mai salita sul podio e che quest'anno ha vinto già 5 volte, andandosi a prendere una meritatissima medaglia d'oro.In pochi lo avrebbero pronosticato dopo il ritiro della più grande sciatrice slovena di sempre...e invece dopo le 9 medaglie mondiali di Tina Maze, la 26enne di Slovenj Gradec diventa la seconda slovena a prendere una medaglia iridata nella velocità.Sul podio con Ilka salgono Stephanie Venier (+0.40) e Lindsey Vonn (+0.45), rispettivamente al suo primo podio in carriera, e alla sua settima medaglia Mondiale.Torneremo a parlare del podio ma dobbiamo subito raccontare del quarto posto, amarissimo di Sofia Goggia, che ha condotto una gara praticamente perfetta, tutta all'attacco, veloce sui piani e precisa nelle linee, arrivando all'ultimo intermedio - ovvero al minuto e 20 di gara - davanti a tutte, poi nell'ultima parabolica prima del salto finale lo sci esterno si infila sotto quello interno, la bergamasca fa un miracolo per rimanere in piedi, salva la pelle ma perde il podio. Non sappiamo quale, ma una medaglia sarebbe certamente arrivata.Così il distacco sul traguardo è di 52 centesimi, solo 7 dalla Speed Queen Lindsey Vonn."Si sono sovrapposti gli sci - commenta Sofia, triste e decisamente delusa, ai microfoni RAI - l'esterno destro è andato sotto l'interno ed è già stata tanto rimanere in piedi. Oggi non è andata, ora ho bisogno di metabolizzare, non posso venir qui a dire che son contenta lo stesso, io non mi accontento, ho provato a dare tutto ma la medaglia è andata, però oggi era davvero alla portata"Torniamo al podio: secondo tempo e argento mondiale per Stephanie Venier, staccata di 40 ... (continua)
[
10/02/2017
] - Doppietta elvetica in combinata, out Goggia
Sinfonia elvetica nella combinata alpina, Nel giorno dell'infortunio della capitana Lara Gut le sue compagne risollevano subito l'umore dei tifosi di casa regalando loro due splendide medaglie: l'oro della 23enne Wendy Holdener, alla sua prima medaglia iridata in carriera, e l'argento di Michelle Gisin a cui si aggiunge anche il 4/o posto, medaglia di legno, per Denise Feierabend. Una doppietta storica elvetica, che non vinceva un oro in combinata dal lontano 1991 a Saalbach con Chantal Bournissen, frutto anche della clamorosa uscita prima della slovena Ilka Stuhec, seconda al termine della discesa, e dell'uscita anche della nostra Sofia Goggia. Sul podio sale, bronzo, anche la veterana Mikaela Kirchgasser, terza anche due anni fa a Beaver Creek, alla terza medaglia iridata, che rispedisce così al mittente, il suo presidente federale, le critiche che le erano state mosse qualche settimana fa, nell'ultima sua stagione agonistica. Quinta è finita una Lindsey Vonn comunque in deciso recupero.Finisce, purtroppo, dopo cinque porte dal via, invece, il sogno di una medaglia per Sofia Goggia. L’azzurra prima dopo la prova di discesa, nella manche di slalom parte male e dopo un primo errore sulla prima porta, quattro passaggi dopo, complice un bastoncino finito in mezzo alle gambe, si scompone perdendo molto probabilmente anche la concentrazione, finendo inesorabilmente fuori, e lasciando ancora a bocca asciutta l’Italia dopo tre gare. Migliore delle italiane è Federica Brignone 7/a, dopo il 15/o tempo in discesa. Più attardata Marta Bassino (17/a), che ha pagato un po' troppo, complice il calo di visibilità nella manche di discesa, e un errore poco prima del traguardo in quella di slalom. Fuori, invece, Elena Curtoni, uscita alla quarta porta.Una combinata che ha sofferto anche l'assenza di Lara Gut, terza in discesa, caduta in riscaldamento dello slalom e trasportata via in elicottero con problemi seri al ginocchio sinistro.Prossimo appuntamento per le donne con la ... (continua)
[
10/02/2017
] - St.Moritz 2017:Goggia comanda la discesa combinata
LIVE DA ST. MORITZ - Parla italiano la discesa libera femminile valida per l'assegnazione delle medaglie iridate della combinata alpina. La bergamasca Sofia Goggia, dopo la delusione del super-g di tre giorni fa, si riscatta chiudendo al comando questa prova. L'azzurra, nonostante un errore sul penultimo salto con un errore di traiettoria corretto in parte nella fase aerea, conclude con il miglior tempo in 1.16.90, precedendo di soli 12 centesimi la favorita slovena Ilka Stuhec e di 43 centesimi la padrona di casa Lara Gut. "Ho provato a dare tutta me stessa in questa discesa sprint - commenta Sofia al parterre - . Ho sbagliato l'ultimo salto e penso di aver perso abbastanza per la parte finale. Oggi c'è una neve più dura, dove devi starci sopra, sono abbastanza riuscita a fare quello che volevo. Le slalomiste sono vicine, Gisin e Holdener hanno poco distacco...in slalom devo attaccare, come va va."Prova di discesa partita regolarmente nonostante le condizioni meteo non certo ottime, con nuvole basse, leggero nevischio nella parte alta, che ha costretto la giuria ad abbassare di una 20 di secondi la partenza a quella del super-g di lunedì. Quarto tempo per un'altra elvetica Michelle Gisin, altra favorita per le medaglie, in ritardo di 57 centesimi dalla nostra Goggia a precedere l'accoppiata statunitense formata da Laurenne Ross (5/a) e Lindsey Vonn (6/a) a 85 centesimi dalla vetta. Una Lindsey Vonn è scesa con il bastoncino destro assicurato al guanto del braccio operato lo scorso novembre, per evitare alla campionessa statunitense di perderne il contatto, mancando ancora di quella necessaria forza, come accaduto nel super-g che l'ha costretta al ritiro.Buono il 9/o tempo di Elena Curtoni a +1.32 dalla compagna di squadra, mentre Federica Brignone è 15/a a +1.61. Più attardata una Marta Bassino (+3.02), scesa proprio quando c'è stato un peggioramento delle condizioni meteo con l'intensificazione della nevicata.Alle ore 13.00 è in programma la manche di slalom ... (continua)
[
09/02/2017
] - St.Moritz: seconda prova a Stuhec.Goggia 7/a
Come ieri anche oggi è la slovena Ilka Stuhec la più veloce sulla Engiadina di St.Moritz, nella seconda prova cronometrata in vista della libera mondiale di sabato.La prova è stata più volte rinviata a causa della nebbia fino alle 11.30, quando è arrivato il previsto miglioramento della visibilità.Come spiega Alberto Ghezze alla FISI, sono state apportate minime modifiche, come tagliare il salto in corrispondenza della partenza del superg per abbassare la parabola di ingresso e angolate maggiormente le tre porte precedenti per rallentare la velocità.La Stuhec ha chiuso in 1:33.37 (contro i 1:34.53, oltre un secondo più veloce), davanti a Fabienne Suter (+0.53, secondo crono anche ieri) e Christine Scheyer, 3/a a +0.80.Quarto tempo per Lindsey Vonn a +0.82, mentre con Ramona Siebenhofer e Jasmine Flury, appaiate al 5/o posto, i distacchi superano il secondo.Chiudono la top10 Lara Gut 8/a a +1.23, Stephanie Venier 9/a a +1.36 e Michelle Gisin 10/a a +1.37, sempre più a suo agio nella velocità e dunque tra le protagoniste attese per la combinata.Sofia Goggia è stata l'azzurra più veloce, 7/a a +1.15; ecco le parole della bergamasca: "oggi il fondo è compatto, una neve che si addice di più alle mie caratteristiche. E pian piano diventerà più liscia e più dura. La delusione per il superg? Smaltita, ma è stato un processo molto lungo...Domani c'è la combinata, darò tutto per fare al meglio quella, e chiaramente la prova di discesa sarà qualcosa in più per la gara di domenica. Se domani mi alzo col piede giusto potrei ripetere Val d'Isere ma non mi aspetto molto perchè lo slalom è un po' una roulette russa. Come scio in slalom? Ieri in allenamento eravamo su una pista molle, non ho sciato male, ma non conta molto."Più attardate le altre azzurre: Elena Fanchini 18/a a +2.11, Elena Curtoni e Federica Brignone 30/a e a +2.71, Verena Stuffer 44/a a +3.55, Marta Bassino 46/a a +3.85.Hanna Schnarf ha chiuso con oltre 4 secondi di ritardo, ma l'altoatesina ha forzato decisamente ... (continua)
[
08/02/2017
] - St.Moritz: prima prova a Ilka Stuhec.Goggia 14/a
Prime prove cronometrate femminili ufficiali sulla Engiadina di St.Moritz, dopo l'annullamento di quelle di lunedì e il superg di ieri.Smaltita la prima giornata di medaglie, con annesse gioie e delusioni, le velociste tornano in pista per prepararsi alla gara di domenica: 60 atlete al via, cielo coperto e -4 gradi al parterre, visibilità dunque non ottimale.Ilka Stuhec è determinata a lasciare il segno in questa stagione e non solo in Coppa del Mondo: suo il miglior tempo della prova, in 1:34.53, nettamente più veloce del terzetto di padrone di casa Fabienne Suter (+0.43), Lara Gut (+0.81) e Jasmine Flury (+1.06).La prova è stata a lungo interrotta per la caduta di Mirjam Puchner, pettorale n.16, dopo meno di 40": l'austriaca è finita nelle reti ed è stata soccorsa, poi trasportata a valle in elicottero, siamo in attesa di conoscerne le condizioni, le primissime informazioni parlano purtroppo di frattura al perone.Prudenti le azzurre, che hanno sfruttato l'occasione per prendere le misure con la pista, la più veloce è Sofia Goggia 14/a a +2.46: "oggi son scesa guardando un po' la pista , e sopratutto i dossi - dichiara la bergamasca - Son scesa con cautela, a volte non si vedeva benissimo per terra, oggi farò una bella analisi video e domani limeremo dove c'è da limare, sono stata guardinga."Solo un centesimo più lenta Elena Curtoni 15/a a +2.47, Verena Stuffer 25/a +3.05, Federica Brignone 27/a a +3.13, Elena Fanchini 28/a a +3.16, Marta Bassino 43/a a +5.45.Hanna Schnarf, a pochi giorni dall'infortunio alla spalla, ha fatto segnare uno dei tempi più alti con oltre 9 secondi di ritardo, ed è la stessa altoatesina che spiega la sua prova al parterre, nelle parole raccolte dall'Ufficio Stampa FISI: "Oggi volevo rimettere i piedi sulla neve, vedere come reagisce il braccio...non mi sono spinta fuori dal cancelletto anche perchè non ci riesco. Ho tenuto la posizione alta, ho frenato prima dei salti, poi da metà in giù ho frenato ancora, perchè non riuscivo a tenere ... (continua)
[
07/02/2017
] - St.Moritz2017: Oro a Schmidhofer, l'Italia a secco
LIVE DA ST. MORITZ - Cielo grigio in tutti i sensi quest'oggi sopra St. Moritz. L'Italia fallisce il primo assalto alle medaglie in questo super-g femminile, gara inaugurale della rassegna iridata elvetica. Vince la meno attesa del lotto delle favorite Nicole Schmidhofer, una che non aveva mai vinto nemmeno in coppa del mondo e a podio in super-g a Cortina nel 2013 (2/a). La 27enne austriaca ha l'ardire di mettersi alle spalle due damigelle d'onore come Tina Weirather, argento e prima medaglia iridata in carriera dopo tanta sfortuna, e la più attesa di tutte, a cui sfugge ancora una volta l'assalto all'oro, la padrona di casa Lara Gut, che si deve accontentare del bronzo. Per la ticinese sfuma ancora una volta l'appuntamento con l'oro che le manca nella bacheca di casa, ma incamera la quarta medaglia, la terza d'argento a cui si aggiunge un bronzo.L'austriaca Schmidhofer succede dunque sul trono della sua collega più titolata Anna Veith, oro a Vail-Beaver Creek 2015, eguagliando l'impresa di Miki Dorfmeister che su questo tracciato della Corviglia riuscì nel 2003 a mettersi l'oro al collo in questa specialità. Nelle ultime quattro edizione la medaglia più pregiata in questa specialità è stato un affare quasi esclusivo del Wunder Team se si eccettua la parentesi del 2013 di Tina Maze.Una giornata che ha visto l'abdicazione forse più triste per l'ex campionessa del mondo Anna Veith finita fuori per un banale errore di traiettoria, cosa successa poco prima anche a Lindsey Vonn, complice la perdita per qualche frazione di centesimo dell'impugnatura di un bastoncino che le ha fatto perdere la concentrazione. In tutto questo l'Italia oggi ha recitato purtroppo un copione da semplici comparse. La migliore delle azzurre è Elena Curtoni, scesa con il pettorale nr.1, incappata in una sbavatura di troppo che le ha fatta mancare il bronzo per soli 19 centesimi. Alla fine la valtellinese è 5/a, miglior risultato ad un mondiale, dove però contano solo le medaglie, preceduta ... (continua)
[
06/02/2017
] - St. Moritz 2017: Allegra, pronti, si parte!!!
LIVE DA ST.MORITZ - “Allegra" è il saluto tradizionale engadino che vi daremo ogni mattina raccontandovi quello che accadrà giorno per giorno al Mondiale di sci alpino. In lingua rumantsch, una lingua romanza parlata in Svizzera e appartenente al sottogruppo delle lingue retoromanze con grandi affinità con il ladino e con il friulano che si parla qui in Engadina da oltre 2000 anni, Allegra significa molto semplicemente Buongiorno.È il saluto che ogni mattina nella capitale della rassegna iridata e nei paesini di tutta l’Engadina la gente si scambia quando si incontra per strada, nei negozi, sul posto di lavoro. Ed è il saluto che ogni giorno ci viene dato dai volontari al lavoro nella sala stampa dell’Hotel Reina Viktoria di Bad St. Moritz. Per questo abbiamo deciso di adottarlo e rivolgerlo a voi ogni mattina tenendovi informati su quanto accadrà a St. Moritz in questi 14 giorni di Mondiale, tra sport e mondanità.APERTURA MONDIALE - Oggi si apre ufficialmente il Mondiale di sci alpino numero con la cerimonia di apertura prevista nella Medal Plaza di questa edizione al Kulm Park, il parco posto in centro accanto a uno dei più famosi e storici alberghi di Sankt Moritz, il Kulm Hotel che ha ospitato negli ultimi 150 anni di storia teste coronate, capi di stato e di governo, personaggi del mondo dello spettacolo, della cultura e dell’arte. Alle ore 18.00 dunque con uno spettacolo musicale, con la sfilata delle squadre partecipanti, i discorsi di rito da parte delle autorità, tra le quali il presidente della confederazione elvetica, un concerto musicale e il tradizionale spettacolo pirotecnico finale.METEO – Oggi sarà una giornata difficile per il meteo e per la prima giornata di allenamenti femminili e maschili. Alle 10.30 (femminile) e alle 12.30 (maschile) erano infatti in programma le prime due prove cronometrate valide per le discese libere di sabato 10 e domenica 11 febbraio. Nella giornata di ieri e per quasi tutta la notte ha continuato a nevicare con accumoli ... (continua)
[
05/02/2017
] - Lindsey Vonn presenta la docu "Chasing History"
Lindsey Vonn subito protagonista a St.Moritz: prima ancora che la parola passi alla pista per le prime prove cronometrate, la campionessa americana, in conferenza stampa presso l'Hotel Reine Viktoria, ha presentato "Chasing History", una docu-series prodotta da Eurosport, che ha trasmesso le prime due puntate proprio oggi alle 19.Tantissimi i temi trattati nell'intervista con Jonathan Edwards, dall'obiettivo prossimo di conquistate medaglie a St.Moritz, a quello più di medio termine di raggiungere Ingemar Stenmark nella classifica dei più vincenti di sempreQuesto tema è certamente caro a Lindsey, che ha anche rivelato di aver ricevuto la promessa di Intemar di andare a vederla al parterre nel caso lei fosse vicino a batterlo.Lindsey ha parlato anche di Lara Gut, un'atleta di valore e che rispetta, ed ha sottolineato che l'elvetica avrà molta pressione addosso essendo l'atleta di casa.Nel corso della conferenza Lindsey ha spaziato anche su altri argomenti ed altri sport, come il tennis e le imprese del suo amico Roger Federer."Credo che siamo simili: Federer ama il tennis e lavora duro per essere competitivo - le parole raccolte da Eurosport - anch'io faccio lo stesso. In tanti dicevano che era vecchio e non avrebbe più vinto uno Slam e invece è ciò che ha appena fatto. A me dicevano che dopo l'infortunio non sarei più stata allo stesso livello e invece sono tornata e ho vinto subito una gara. Abbiamo questo in comune. Guardo a lui anche come fonte di ispirazione perché è un grandissimo campione, ma riesce anche a rimanere umile, il che è raro tra gli atleti al top. E' veramente una persona splendida, spero di diventare come lui" (continua)
[
01/02/2017
] - Shiffrin-Vonn guidano i 23 USA per St.Moritz
Con il loro bottino di vittorie e medaglie mondiali e olimpiche saranno Mikaela Shiffrin e Lindsey Vonn le capitane della spedizione USA a St.Moritz, nonchè tra le favorite per le medaglie, rispettivamente tecniche e veloci.Lo US Ski Team ha diramato le convocazioni ufficiali: 23 atleti divisi tra 14 uomini e 9 donne, tra cui spicca il nome di Julia Mancuso, un po' a sorpresa non avendo mai partecipato a gare ufficiali in Coppa del Mondo in stagione, fatto salvo per le prove cronometrate a Garmisch e Cortina nelle ultime settimane.Da notare che Julia Mancuso e Resi Stiegler parteciperanno al loro ottavo mondiale consecutivo!Gli uomini sono invece orfani di Ted Ligety e Steven Nyman, entrambi KO per infortunio, e si affidano a Travis Ganong, che proprio settimana scorsa è tornato alla vittoria in discesa ibera.Ci sarà anche Bode Miller, ma in veste di commentatore: sarà la voce tecnica della NBC.A St.Moritz 2003 la squadra americana raccolse un grande bottino di 6 medaglie grazie proprio a Miller (oro in gigante, oro in combinata e argento in superg) e a Kirsten Clark, Jonna Mendes ed Erik Schlopy.Uomini: Michael Ankeny, Bryce Bennett, Tommy Biesemeyer, David Chodounksy, Ryan Cochran-Siegle, Mark Engel, Tommy Ford, Travis Ganong, AJ Ginnis, Jared Goldberg, Tim Jitloff, Robby Kelley, Brennan Rubie, Andrew WeibrechtDonne: Stacey Cook, Breezy Johnson, Julia Mancuso, Megan McJames, Laurenne Ross, Mikaela Shiffrin, Resi Stiegler, Lindsey Vonn, Jackie Wiles (continua)
[
29/01/2017
] - Goggia: "dopo 2 ritiri in SG ho limitato i rischi"
Il nono podio stagionale (su quattro specialità diverse) sono un bottino di grandissimo livello per Sofia Goggia, a cui manca solo la gioia di salire sul gradino più alto: "Un podio è sempre da accogliere con gioia - dichiara Sofia al parterre - sono molto contenta anche se oggi non ho spinto al massimo, avevo parecchio margine ma non ho voluto prendere eccessivi rischi perchè arrivavo da due ritiri consecutivi in supergigante. Cerco di concentrarmi solamente su me stessa, la vittoria non deve diventare un'ossessione. Sul Rumerlo ho perduto un po' di tempo, per un attimo quando ho sollevato le punte ho anche pensato di uscire, è stato un errore che poteva costarmi caro. Speriamo di limare il margine che ancora mi manca per raggiungere il primo posto, sono contenta ma non mi accontento, è la mia filosofia di vita". Elena Curtoni è soddisfatta del suo ottavo posto, ma non del tutto: "Ho perso molto nella parte conclusiva dove è un po' più piatto e in questi tratti devo migliorare tanto perchè rimane sempre la voglia di crescere. Io ci provo sempre e lo farò anche nella gara dei Mondiali di St.Moritz, dove l'arrivo sarà più pendente. Ogni gara è un'opportunità, posso sempre portare a casa qualcosa di buono".Ecco le voci delle altre protagoniste raccolte dall'ufficio stampa del comitato organizzatore:Ilka Stuhec: "Mi sono divertita molto, la pista era molto bella, e sono molto felice per la giornata di oggi. Come sempre qui a Cortina, la pista era davvero fantastica e l'ho potuta celebrare con un risultato super".Lindsey Vonn: "Non è stato certo il week-end che speravo, ma oggi ho scelto di arrivare al traguardo facendo una gara un po' conservativa perché avevo bisogno di recuperare un po' di fiducia per il Mondiale. Ho fatto quello che era nei miei piani e ora penso che con un paio di giorni di allenamento sarò pronta per ripartire al massimo".Mikaela Shiffrin: "Certe volte, se ti senti bene riesci ad essere davvero efficace. Ho studiato il video e ho pensato a ... (continua)
[
29/01/2017
] - Fantaski Stats - Cortina 2017 - superg femminile
25/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 7 superg della stagione 80/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Kildow L.C. 2) Weirather T. 3) Rebensburg V. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Fenninger A. 3) Weirather T. 2014: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Riesch M. 2014: 1) Goergl E. 2) Riesch M. 3) Hosp N. 2013: 1) Rebensburg V. 2) Schmidhofer N. 3) Maze T. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Lindsey C. Kildow Vonn (11); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Picabo Street (2); Hilde Gerg (2); Lara Gut (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); 5/a vittoria in carriera per Ilka Stuhec (SLO), la 1/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 27; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 11; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 6/o podio in carriera per Ilka Stuhec (SLO), il 1/o in superg 45/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 5/a in superg per Sofia Goggia è il 9/o podio della carriera, il 2/o in superg per Anna Fenninger è il 44/o podio della carriera, il 20/o in superg l'Italia ha conquistato 172 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 172; Italia 172; U.S.A. 115; Slovenia 100; Germania 45; Liechtenstein 36; Francia 35; Svezia 29; Svizzera 14; Norvegia 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.12 [#9] - 1984 ; Verena Stuffer (ITA) pos.17 [#48] - 1984 ; Johanna Schnarf (ITA) pos.18 [#12] - 1984 ; Marta Bassino (ITA) pos.23 [#56] - 1996 ; Breezy Johnson (USA) pos.24 [#49] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ilka Stuhec (SLO)[pos.1], Sofia Goggia (ITA)[pos.2], Tiffany Gauthier (FRA)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.4], Stephanie Brunner ... (continua)
[
29/01/2017
] - Cortina: Goggia 2/a in super-g, vince Ilka Stuhec
La slovena Ilka Stuhec coglie il successo nel super-g sull'Olympia delle Tofane, ma c'è ancora un podio per Sofia Goggia. La bergamasca è in un momento di grazia e anche oggi come ieri in discesa (2/a dietro a Gut) si insedia al secondo posto nell'ultimo super-g prima del mondiale, mancando però il primo successo in carriera, che le sfugge sempre per un nulla. Una Goggia avida di spazi in questo super-g anomalo, quasi una riga dritta tracciata dal tecnico statunitense, sul quale l'azzurra e stata sempre avanti per perdere però quella manciata di centesimi nella parte finale dopo l'uscita da Rumerlo. Arriva comunque il nono podio stagionale per l'azzurra, eguagliando così il record di Deborah Compagnoni per numero di podi stagionali, ma ancora una volta deve cedere per una manciata di centesimi, questa volta 31, la gioia della vittoria a Ilka Stuhec. La slovena ottiene il primo successo stagionale sull'Olympia delle Tofane in questa specialità, dopo i tre in discesa ed uno in combinata, e si presenta alla rassegna iridata anche lei da grande favorita come la nostra Goggia.Sul terzo gradino del podio staccata di 70 centesimi, troviamo la rediviva Anna Veith nuovamente nelle top3 dopo oltre un anno e mezzo dallo stop dovuto al grave infortunio rimediato agli inizi di ottobre 2015. L'austriaca dunque si riaffaccia ai vertici della specialità, lei che dovrà difendere il titolo iridato conquistato due anni fa a Beaver Creek. Quarta, è gara stratosferica per Mikaela Shiffrin, senza aver fatto le prove della discesa e quindi senza aver grandi riferimenti, ottenendo il miglior risultato in carriera in questa specialità e raccogliendo punti importanti in chiave classifica generale vista anche l'uscita odierna di Lara Gut. Quinta è la tedesca Viktoria Rebensburg a precedere l'austriaca Stephanie Venier, Tina Weirather e la seconda delle azzurre Elena Curtoni, 8/a e sempre tra le migliori dopo il podio di Val d'Isere e il 6/o posto di Garmisch di una settimana fa. Solo 12/a ... (continua)
[
28/01/2017
] - Fantaski Stats - Cortina 2017 - discesa femminile
24/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 6/a di 8 discese della stagione 79/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Kildow L.C. 2) Yurkiw L. 3) Gut L. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Goergl E. 3) Merighetti D. 2015: 1) Fanchini E. 2) Yurkiw L. 3) Rebensburg V. 2014: 1) Maze T. 2) Abderhalden M. 3) Weirather T. 2014: 1) Riesch M. 2) Weirather T. 3) Schmidhofer N. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Lindsey C. Kildow Vonn (11); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Picabo Street (2); Hilde Gerg (2); Lara Gut (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); 23/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 7/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 39; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 42/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 13/o in discesa 94/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 23/a in discesa per Sofia Goggia è il 8/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Ilka Stuhec è il 5/o podio della carriera, il 4/o in discesa l'Italia ha conquistato 204 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 204; Svizzera 133; Austria 113; U.S.A. 86; Slovenia 60; Germania 54; Svezia 32; Norvegia 21; Liechtenstein 18; le atlete più anziane e più giovane a punti: Verena Stuffer (ITA) pos.6 [#21] - 1984 ; Johanna Schnarf (ITA) pos.7 [#3] - 1984 ; Stacey Cook (USA) pos.11 [#20] - 1984 ; Breezy Johnson (USA) pos.10 [#26] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Sofia Goggia (ITA)[pos.2], Breezy Johnson (USA)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Verena Stuffer (ITA)[pos.6], Tamara Tippler (AUT)[pos.9], Federica Brignone (ITA)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa ... (continua)
[
28/01/2017
] - Cortina: Lara Gut Regina sull'Olympia, 2/a Goggia
L'elvetica Lara Gut è la nuova regina di Cortina d'Ampezzo. La ticinese brucia per soli 5 centesimi la gioia del primo successo in carriera alla nostra Sofia Goggia. Alla vigilia del Mondiale di St. Moritz Sofia Goggia trova dunque ancora un podio nella velocità pura sulle nevi di casa, sulla pista che nel 2021 ospiterà il Mondiale. Una gara tutta all'attacco per la Goggia, prendendosi tutti quei rischi a cui siamo abituati e che quest'anno le sono costate anche alcune uscite. Per la bergamasca si tratta dell'ottavo podio stagionale (4 terzi posti e 4 secondi posti). Una Lara Gut rimasta dietro all'azzurra per tre quarti di gara e solo nell'ultima parte la ticinese è riuscita ad effettuare il sorpasso. Per la Gut si tratta della 23 vittoria in carriera, la prima in discesa quest'anno, la quarta stagionale (3 in super-g, 1 in discesa). Sul podio, terza, è la leader della classifica di specialità Ilka Stuhec staccata di 47 centesimi.Quarta piazza per la tedesca Viktoria Rebensburg a precedere l'austriaca Nicole Schmidhofer. Bellissima gara per Verena Stuffer, reduce dal miglior tempo in prova ieri. La velocista gardenese chiude 6/a riuscendo così a strappare il visto per il Mondiale e ottenendo il suo miglior risultato stagionale. Settima è Johanna Schnarf sempre tra le top10 in velocità quest'anno. Dodicesima piazza per un'ottima Federica Brignone, a pari tempo con l'austriaca Stephanie Venier (+1.28), ormai a suo agio anche nelle velocità pura. Elena Fanchini, è 16/a.Fuori, invece, Wonder Woman Lindsey Vonn, nello stesso punto dove era caduta ieri in prova, alla curva "Delta" in uscita dalla zona di Rumerlo. La statunitense finisce in derapata nelle reti, ma rialzandosi prontamente., facendo così tirare un sospiro di sollievo anche al suo fidanzato, Kenan Smith, assistente al "Wide Receiver Coach" dei L.A. Rams, la squadra di football americano della NFL che gioca a Los Angeles., presente al parterre d'arrivo dell'Olympia delle Tofane.Discreta nel complesso la ... (continua)
[
27/01/2017
] - Cortina: Verena Stuffer miglior tempo, 3/a Goggia
E' di una italiana il miglior crono nella seconda prova cronometrata valida per la discesa libera femminile a Cortina d'Ampezzo. Come ieri le italiane hanno monopolizzato le prime posizioni sulla pista Olympia delle Tofane. Miglior tempo per la finanziera gardenese Verena Stuffer che ha concluso la propria prova con il tempo di 1.37.61 precedendo di soli 5 centesimi l'elvetica Lara Gut e di 34 centesimi la compagna di squadra Sofia Goggia, ieri settimo tempo nella prima prova."Mi sono trovata bene - dichiara Verena - le condizioni della pista mi piacciono e sono favorevoli. Rispetto alla prima prova, forse sono stata più incerta, ma mi pare che sia successo così un po' a tutte. Si tratta di vedere la gara, ora".A 52 centesimi di ritardo troviamo quindi la leader della specialità, nonchè la più veloce ieri, Ilka Stuhec a precedere un'altra italiana Johanna Schnarf, quinta, staccata di 62 centesimi. Seguono in 13/a piazza Elena Curtoni (+1.33) e 15/a a +1.54 una tonica Federica Brignone.Più attardate in 21/a piazza Marta Bassino, 24/a Francesca Marsaglia, 53/a Nicole Delago. Non ha concluso la sua prova Elena Fanchini, uscita alla Curva Delta a metà tracciato. Stessa sorte toccata anche alla regina di Cortina Lindsey Vonn, caduta per fortuna senza conseguenze, nello stesso punto dell'azzurra.Domani è in programma la discesa libera (ore 10.30), l'ultima prima del mondiale di St. Moritz (continua)
[
26/01/2017
] - Cortina: Stuhec miglior crono, 4/a Verena Stuffer
E’ della leader della graduatoria di specialità Ilka Stuhec il miglior tempo nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera femminile a Cortina d’Ampezzo. Sull’Olympia delle Tofane la slovena ha fatto segnare il miglior corno con 1.38.22 precedendo la ticinese Lara Gut in ritardo di soli 5 centesimi, mentre terza è la regina di Cortina Lindsey Vonn a 22 centesimi.Ottime le performance odierne per le azzurre: Verena Stuffer ha concluso con il 4/o tempo con un distacco dalla slovena di 43 centesimi, seguita a ruota dalla vincitrice del gigante di due giorni fa a San Vigilio di Marebbe Federica Brignone. La carabiniera valdostana paga solo 61 centesimi di ritardo dimostrando l'ottimo stato di forma anche nella velocità dopo la bella performance di Garmisch.Sofia Goggia è 7/a con un distacco di 96 centesimi a pari tempo con la svedese Kajsa Kling. Tredicesimo tempo per Elena Curtoni (+1.57), 15/a Johanna Schnarf (+1.76), 16/a Elena Fanchini (+1.83). Più distaccata Francesca Marsaglia (27/a), mentre fuori dalle top30 ci sono Marta Bassino e Nicole Delago.Domani è in programma la seconda ed ultima prova (ore 10.30). Sabato è in programma la discesa libera, mentre domenica è di scena il super-g. (continua)
[
22/01/2017
] - Fantaski Stats - Garmisch 2017 - superg femminile
22/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 7 superg della stagione 24/a gara femminile in Garmisch dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Gut L. 2) Rebensburg V. 3) Kildow L.C. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Maze T. 3) Fenninger A. 2013: 1) Fenninger A. 2) Riesch M. 3) Mancuso J. 2013: 1) Weirather T. 2) Maze T. 2) Mancuso J. 2012: 1) Mancuso J. 2) Fenninger A. 3) Weirather T. plurivincitrici in Garmisch: Lindsey C. Kildow Vonn (7); Tina Maze (2); Tina Weirather (2); Lara Gut (2); 22/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 11/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 27; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 11; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 41/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 15/o in superg 93/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 23/a in superg per Stephanie Venier è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Tina Weirather è il 30/o podio della carriera, il 13/o in superg la migliore azzurra è Elena Curtoni, 6/a in 1.19.17, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 119 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 200; Svizzera 147; Italia 119; Francia 61; Liechtenstein 60; U.S.A. 53; Svezia 32; Germania 14; Norvegia 13; Repubblica Ceca 12; Slovenia 9; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.14 [#6] - 1981 ; Kira Weidle (GER) pos.17 [#50] - 1996 ; Breezy Johnson (USA) pos.27 [#48] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Stephanie Venier (AUT)[pos.2], Ricarda Haaser (AUT)[pos.10], Kira Weidle (GER)[pos.17], Laura Gauche (FRA)[pos.26], Anna Marno (USA)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Tessa Worley (FRA)[pos.5], Christine Scheyer (AUT)[pos.13], Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.18], Ester Ledecka (CZE)[pos.19], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa ... (continua)
[
22/01/2017
] - Garmisch: terzo superg terza vittoria per Lara Gut
Terzo superg della stagione e terza vittoria di Lara Gut, dopo quelle di Lake Louise e Val d'Isere, successo che permetta alla ticinese di arrivare a quota 11 nel circuito nella specialità, e incamerare quei 100 punti che la portano a quota 873, 'solo' 135 lunghezze dalla Shiffrin (ma in proiezione la ticinese è davanti).Lara ha chiuso la prova in 1:17.92, scuotendo la testa al traguardo non contenta di come avesse sciato, forse solo scaramanzia visto che ieri aveva esultato ed era stata poi battuta da Lindsey Vonn, mentre oggi nessuna ha saputo fare di meglio.Era da Meribel 2015, quasi due anni fa, che non si trovavano nella stessa startlist Veith-Fenninger, Gut e Vonn: è capitato oggi, ma Veith insieme a Goggia e Rebensburg non ha chiuso la prova, tradita da una porta all'altezza del secondo intermedio.La nostra Sofia era uscita poco dopo, fuori linea forse perchè troppo veloce, mentre viaggiava con il quarto parziale.La più attesa antagonista era Lindsey Vonn, vincitrice ieri, ma l'americana oggi ha sciato con circospezione, lenta nei cambi, guardinga, e il suo ritardo è cresciuto settore dopo settore fino ad accumulare +1.65, e il 9/o tempo finale.Tina Weirather è stata due volte seconda fin qui, e anche oggi non tradisce il suo amore per la specialità, nonostante i 4 decimi abbondanti accusati nel primo tratto scorrevole: chiude con il terzo tempo a +0.86, e tra lei e Lara Gut resiste il secondo tempo dell'austriaca Stephanie Venier, scesa per seconda.La prova di Stephanie non sembrava irresistibile, eppure dopo lei solo Gut (-0.67) ha saputo far di meglio. Per la 23enne di Oberperfuss è il primo podio della carriera.Ai piedi del podio, con oltre un secondo di distacco, c'è Nicole Schmidhofer, seguono Tessa Worley 5/a a +1.08 e poi le azzurre Elena Curtoni 6/a +1.25 e Federica Brignone 7/a a +1.44.Entrambe hanno accusato tantissimo nel primo intermedio, migliorandosi parziale dopo parziale, tanto che Elena ha chiuso con la velocità più elevata, 101.60 ... (continua)
[
21/01/2017
] - Lindsey Vonn: "appena arrivata in fondo ho pianto"
La 77esima vittoria per Lindsey Vonn ha un sapore speciale, perchè arriva dopo quasi un anno, sempre sulla stessa pista, e dopo due infortuni che hanno permesso alla campionessa americana di gareggiare solo settimana scorsa, ad Altenmarkt."Ieri in prova non ho tirato in quella porta - dichiara al sito fis-ski.com, parlando della porta saltata in prova - Sapevo che se fossi stata ben presente e avessi preso più spazio avrei portato velocità in quella sezione. E' una sensazione meravigliosa. Appena sono arrivata in fondo, ho pianto. Ho lavorato duramente per tornare...A volte penso che poichè sono tornata così velocemente la gente possa dimenticare quanto tempo, energie, sangue, lacrime ci vogliano per tornare al massimo livello senza allenarsi, e catapultarsi in gara. Ho sempre creduto in me stessa, nel mio team e nei tecnici, e tutti hanno dato il massimo e oggi è veramente bellissimo. Sono felice, ci sono volute solo due gare per tornare sul gradino più alto del podio. Onestamente dopo Zauchensee non sapevo quanto mi ci sarebbe voluto e oggi ho provato a me stessa che tutto il lavoro svolto è tornato indietro in questo risultato."Lara Gut sorride, scatta selfie sul podio, ed è soddisfatta della sua gara, nonostante la rivale le abbia portato via vittoria e 20 punti nella rincorsa a Shiffrin: "sono felice perchè so che posso essere vicina alla vittoria sempre se scio come so." Words can't describe how happy I am right now!!! Hard work pays off in the end!! I did it!! #LV77— lindsey vonn (@lindseyvonn) 21 gennaio 2017 (continua)
[
21/01/2017
] - Fantaski Stats - Garmisch 2017 - discesa femminile
21/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 5/a di 8 discese della stagione 23/a gara femminile in Garmisch dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Kildow L.C. 2) Suter F. 3) Rebensburg V. 2015: 1) Weirather T. 2) Fenninger A. 3) Maze T. 2013: 1) Maze T. 2) Ross La. 3) Riesch M. 2012: 1) Kildow L.C. 2) Kamer N. 3) Weirather T. 2010: 1) Riesch M. 2) Kildow L.C. 3) Paerson A. plurivincitrici in Garmisch: Lindsey C. Kildow Vonn (7); Tina Maze (2); Tina Weirather (2); 77/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 39/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 39; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 127/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 59/o in discesa 134/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 56/a in discesa per Lara Gut è il 40/o podio della carriera, il 12/o in discesa per Viktoria Rebensburg è il 33/o podio della carriera, il 4/o in discesa la migliore azzurra è Sofia Goggia, 5/a in 1.44.29, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 87 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 166; U.S.A. 155; Svizzera 152; Italia 87; Germania 60; Slovenia 32; Liechtenstein 29; Repubblica Ceca 20; Norvegia 17; Svezia 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.15 [#14] - 1981 ; Breezy Johnson (USA) pos.11 [#25] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Ricarda Haaser (AUT)[pos.10], Breezy Johnson (USA)[pos.11], Ester Ledecka (CZE)[pos.13],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Federica Brignone (ITA)[pos.14], Christina Ager (AUT)[pos.30], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (1994); 4/o Barbara Merlin (1994); 5/o Sofia Goggia (2017); Daniela Merighetti (2012); Ester Ledecka (CZE) torna a ... (continua)
[
21/01/2017
] - Garmisch: Super Vonn vittoria n.77. Goggia 5/a
Sua Maestà Lindsey Vonn - The Speed Queen - è tornata: il sapore dolce della vittoria mancava da circa un anno, proprio da Garmisch 2016, ulteriore segnale di quanti ami la Kandahar 1, dove aveva già vinto 2 volte in discesa e 3 in superg (e 1 in slalom!)La vittoria n.77 è quella dell'ennesimo ritorno, una vittoria cercata sciando bene sui tratti di scorrevolezza ma anche nei tratti tecnici, arrivando a metà percorso con 4 decimi sulla Gut, e perdendo qualcosa nel finale (15 centesimi il vantaggio al traguardo).L'urlo di gioia al parterre, poi le lacrime, la commozione, che spazzano via tutto il dolore e il lavoro macinato in questi 12 mesi dall'ultimo successo.Rientrata in gara solo settimana scorsa ad Altenmarkt (13/a), Lindsey ha pochissimi giorni di allenamento nelle gambe, ma già in Austria aveva dimostrato di poter tornare ai vertici nel giro di pochissimo.La quinta discesa della stagione era una gara aperta a diverse protagoniste: Lara Gut cercava i punti necessari per riavvicinarsi a Mikaela Shiffrin; la ticinese ha messo in pista grinta e classe, e voglia di vincere, superando una Viktoria Rebensburg solo apparentemente sorprendente.Infatti l'eroina di casa, con il pettorale n.1, ha accarezzato il fondo del tracciato facendo segnare un tempo che, atleta dopo atleta, nessuna riusciva a superare. Viktoria conosce benissimo questo tracciato, e l'ultimo dei precedenti tre podi in discesa arriva proprio da qui.Le due più veloci in prova, Siebenhofer e Goggia, sono ai piedi del podio con il 4/o (+0.59) e 5/o (+0.88) tempo entrambe male nella parte alta (Sofia 20/a al secondo intermedio) e in costante recupero lungo il tracciato. La bergamasca non era soddisfatta, si aspettava qualcosa di più, ma il tempo accumulato in alto non ha permesso di avvicinarsi al podio.Ilka Stuhec, vincitrice della prime 3 libere, è 8/a a +1.13, Tina Weirather 9/a a +1.18.Con il pettorale 31 è scesa Federica Brignone 14/a a +1.72 e seconda migliore delle azzurre, alla sua miglior ... (continua)
[
20/01/2017
] - Garmisch: Goggia la più veloce nella seconda prova
Sofia Goggia e Ramona Siebenhofer sono, ieri come oggi, le più veloci nella seconda prova cronometrata sulla 'Kandahar 1' di Garmisch: ieri era prima l'austriaca e seconda l'azzurra (con salto di porta), oggi le posizioni si sono invertite, con Sofia autrice del miglior crono in 1:44.41, pur con salto di porta, e Ramona seconda a +0.25Seguono Fabienne Suter 3/a a +0.90 e Mirjam Puchner 4/a a +0.96. Quinto tempo per Lindsey Vonn a +0.97 (salto di porta), in crescita; 7/a Lara Gut a +1.13, 9/a Tina Weirather a +1.40, 11/a Ilka Stuhec a +1.59.Cinque azzurre entrano nelle top30: Hanna Schnarf 12/a a +1.60, Elena Curtoni 14/a a +1.80, Verena Stuffer 18/a a +2.07, Federica Brignone 21/a a +2.15 ed Elena Fanchini 24/a a +2.23.Più attardate Francesca Marsaglia 37/a, Nicol Delago 43/a e Marta Bassino 51/a con uno dei tempi più alti.Domani mattina discesa femminile, alle ore 10.15, diretta RaiSport 1, Eurosport 2. (continua)
[
19/01/2017
] - Garmisch: prima prova a Siebenhofer. Goggia 2/a
L'austriaca Ramona Siebenhofer è stata la più veloce nella prima prova cronometrata in vista della libera femminile di Garmisch, chiudendo la manche in 1:45.14.Distacchi netti per tutte le avversarie, a cominciare da Sofia Goggia, secondo crono assoluto e prima azzurra (con salto di porta), staccata di +1.14, cui segue la vincitrice di Altenmarkt Christine Scheyer a +1.43.Quarto posto a pari merito per Fabienne Suter ed Elena Fanchini a +1.45, mentre con Tamara Tippler (+1.90) e Ilka Stuhec (+2.03) il distacco sale ulteriormente.Tra le big: Lindsey Vonn 10/a a +2.57, Lara Gut 12/a a +2.66, Tina Weirather 20/a a +3.13.Le altre azzurre: Elena Curtoni 13/a a +2.73, Hanna Schnarf 17/a a +2.83, Federica Brignone 32/a a +3.92, Francesca Marsaglia 35/a a +4.13, Nicol Delago 43/a a +4.72. Non è partita Marta Bassino, che era impegnato in allenamento a S.Vigilio e partirà domani nella seconda prova.Da segnalare che Goggia, Stuhec, Kling, Wiles, Corinne Suter (tra le top30) hanno saltato una porta.Il programma prevede sabato la discesa alle 10.15 e domenica il superg alle 12. (continua)
[
16/01/2017
] - Vonn sogna gara con gli uomini a Lake Louise 2018
Nei primi giorni di questo 2017, quando ancora non aveva rimesso piede in Europa, Lindsey Vonn aveva già cominciato a far parlare di sè i media specializzati e non del Vecchio Continente: "Lindsey torna a gareggiare" "La Regina di nuovo in pista" etc, celebrando giustamente il ritorno della sciatrice più vincente di sempre nel Circo Rosa, dopo quasi un anno di lontananza a causa di due infortuni.L'esordio di Lindsey, ieri in prova e poi in gara nella discesa di Altenmarkt, è stato positivo, con un 13/o posto ottenuto in condizioni particolari, con il braccio non al 100% e con pochissimi allenamenti nelle gambe.L'obiettivo a breve termine della campionessa è indubbiamente mettere nelle gambe qualche gara prima dei Mondiali, il bersaglio grosso di questa stagione, mentre nel lungo termine sembra ormai chiaro che le 'ossessioni' di Lindsey siano tre: 1) vincere l'oro olimpico a Pyeongchang 2018 2) battere il record di vittorie di Stenmark (86 a 76) 3) gareggiare a Lake Louise in discesa contro gli uomini, nella sua ultima stagione, la 2018/2019.E proprio su quest'ultimo punto, suo vecchio cavallo di battaglia, ritorna il "The Denver Post" con una interessante intervista concessa prima del ritorno in Europa e pubblicata sabato.Lindsey insiste: "mi alleno spesso con gli uomini e mi piace. Mi stimolano a sciare meglio. Spesso dò il meglio quando devo confrontarmi con loro. Parlo con loro, cerco di capire cosa fanno e il risultato è che vado più veloce. Per cui mi piacerebbe avere la possibilità di gareggiare contro di loro e vedere dove arrivo."Lindsey vuole convincere il DT Patrick Riml a portare la proposta alla FIS, nel consiglio di primavera: l'idea è di darle una speciale deroga per gareggiare con gli uomini nella tappa maschile di Lake Louise, nell'ultimo weekend di novembre del 2018, la settimana prima della tappa femminile."So che non vincerò - continua Lindsey - ma voglio almeno avere la possibilità di provarci. Penso di aver vinto abbastanza in Coppa per ... (continua)
[
15/01/2017
] - Lindsey Vonn: "prima gara positiva"
Tornata in gara dopo quasi un anno di assenza, Lindsey Vonn ha chiuso la discesa di Altenmarkt al 13/o posto. Ecco il suo commento raccolto da fis-ski.com: "Mi sono divertita. Certo ero un po' scossa per via delle cadute in prova. Ho sciato una manche solida in prova, ma c'era un bel distacco. Poi il tracciato è diventato più veloce, e diverso dalla prova ala gara. In ogni caso ho attaccato. Ero fiduciosa in partenza, ho perso l'attimo giusto in un paio di porte e deve rivedere il video per capirci di più. Ma conosco il mio modo di sciare, so di cosa sono capce, capisco gli errori che ho fatto, per cui alla fine è stata una prima gara molto positiva."Lindsey ha anche spiegato di non essere riuscita ad eseguire bene la fase di spinta, per via del braccio infortunato, e di aver quasi perso un bastoncino dopo l'ultimo salto."Sono contenta di essere tornata a gareggiare - confessa alla Associated Press - Naturalmente mi aspetto di più ma considerate le condizioni e il fatto che abbiamo corso prove e gare in una mattina, penso sia andata molto bene."Felicissima l'austriaca Christine Scheyer, che prima della vittoria odierna era salita sul podio di Coppa Europa solo due volte, ed era alla quarta discesa in Coppa della carriera. La prova del mattino era andata bene, e sapeva di poter fare una buona gara ma certo non così buona: "si in prova ero stata veloce, speravo in un risultato nelle top10, ma questo è pazzesco. E' bello da austriaca vincere in casa."Grande gioia anche per Jacqueline 'Jackie' Wiles, americana cresciuta sotto l'ala di Lindsey Vonn e della sua fondazione, coglie oggi il primo podio della carriera: "Sogni un risultato come questo. Ma quando poi si concretizza, è pazzesco. Dopo un inizio di stagione difficile, con tante aspettative che non si sono concretizzate, avevo davvero bisogno di un risultato così, e non poteva arrivare in un momento migliore." (continua)
[
15/01/2017
] - Fantaski Stats - Altenmarkt - discesa femminile
20/a gara su 36 in calendario per il Circo Rosa; 4/a di 8 discese della stagione 22/a gara femminile in Altenmarkt dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Kildow L.C. 2) Yurkiw L. 3) Huetter C. 2014: 1) Goergl E. 2) Fenninger A. 3) Riesch M. 2011: 1) Kildow L.C. 2) Paerson A. 3) Fenninger A. 2009: 1) Paerson A. 1) Gisin D. 3) Kildow L.C. 2007: 1) Goetschl R. 2) Gisin D. 3) Mancuso J. plurivincitrici in Altenmarkt: Lindsey C. Kildow Vonn (4); Renate Goetschl (3); Michaela Dorfmeister (2); 1/a vittoria in carriera per Christine Scheyer (AUT), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 38; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 1/o podio in carriera per Christine Scheyer (AUT), il 1/o in discesa 216/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 45/a in discesa per Tina Weirather è il 29/o podio della carriera, il 11/o in discesa per Jacqueline Wiles è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa la migliore azzurra è Johanna Schnarf, 6/a in 1.22.30, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 128 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 175; Svizzera 151; Italia 128; U.S.A. 119; Liechtenstein 80; Slovenia 45; Norvegia 10; Francia 8; Svezia 5; Canada 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.20 [#10] - 1981 ; Nicol Delago (ITA) pos.9 [#39] - 1996 ; Breezy Johnson (USA) pos.16 [#30] - 1996 ; Valerie Grenier (CAN) pos.29 [#38] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Christine Scheyer (AUT)[pos.1], Jacqueline Wiles (USA)[pos.3], Priska Nufer (SUI)[pos.8], Nicol Delago (ITA)[pos.9], Jasmine Flury (SUI)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Joana Haehlen (SUI)[pos.14], Tiffany Gauthier (FRA)[pos.23], Tamara Tippler (AUT) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a La Thuile ... (continua)
[
15/01/2017
] - Altenmarkt: Scheyer vince su Weirather.Schnarf 6/a
L'austriaca Christine Scheyer, classe 1994 e alla quarta discesa della carriera in CdM, vince - a sorpresa ma con merito - la travagliata discesa libera di Altenmarkt-Zauchensee, chiudendo la manche in 1:21.15. Annullate le prove di giovedì e venerdì, annullata la combinata di oggi e sostituita con la discesa, passate le prove del mattino con le cadute rovinose di Nadia Fanchini (frattura dell'omero) e Edit Miklos e infine abbassata la partenza a poco sopra l'avvio del superg: gli organizzatori han fatto di tutto per mandare in scena questa gara e infine ci sono riusciti con le prime atlete al cancelletto alle 12.15.Quando è scesa Ilka Stuhec (5/a finale a +0.58) si stava già pensando al quinto successo stagionale per la slovena, invece Lara Gut, l'unica della top10 delle prove con pettorale basso, era riuscita a beffare la slovena per pochi centesimi.Gara finita? No, perchè Tina Weieather, 8/a in Isere, tira fuori scorrevolezza in alto e grande precisione di linee a metà, ritrovando il podio in discesa che mancava da quasi 2 anni, da Garmisch 2015.Il podio provvisorio Weirather-Gut-Stuhec sembrava difficile da intaccare, invece la Scheyer, tra le migliori questa mattina in prova (ma con la pista che si stava velocizzando), tira fuori la classe che le ha permesso nell'anno solare 2016 di salire due volte sul podio in CE, esordire in CdM, conquistare i primi punti, entrare nelle top10 (in Isere) e infine, oggi, di vincere. Il podio non è completo perchè con il pettorale 26 scende l'americana Jacqueline Wiles, già 10/a in superg a Lake Louise, si inventa la miglior gara della carriera e trova il primo podio, terzo tempo, buttando giù Lara Gut.La miglior azzurra è Hanna Schnarf 6/a a +1.15, benissimo anche Nicol Delago 9/a a +1.25, per la prima volta nelle top10; Elena Fanchini cerca di non pensare al volo della sorella Nadia ed è 11/a a +1.35, Francesca Marsaglia 17/a a +1.94, Sofia Goggia con il freno a mano tirato è 18/a a +1.97, a punti anche Elena Curtoni 23/a a ... (continua)
[
15/01/2017
] - Altenmarkt: Ledecka la più veloce in prova
Si sta concludendo la prova cronometrata ad Altenmarkt, la prima, indispensabile per poter correre alle 12.15 la discesa libera femminile.Miglior tempo per la ceca Ester Ledecka, scesa tra le ultime con il pettorale n.49, in 1:22:24, davanti all'austriaca Christine Scheyer (pettorale n.23, +0.41) e alla connazionale Sabrina Maier (#39, +0.75). Quinto tempo per l'azzurra Nicol Delago (#38, +0.61), sesta òa tedesca Micheala Wenig, pettorale 36, segno che la pista si è velocizzata con il passaggio delle atlete e con il sole.Tra le top10 solo Lara Gut è stata tra le prime a partire (#9, +1.30), segno che era davvero veloce.La prima azzurra è Hanna Schnarf 29/a a +2.34, più indietro Elena Curtoni 32/a, Verena Stuffer 33/a, Sofia Goggia 36/a, Elena Fanchini 42/a, Francesca Marsaglia 45/a, Marta Bassino 47/a.La prova è stata a lungo interrotta per la caduta di Nadia Fanchini, pettorale n.3, che è stata soccorsa ed elitrasportata in ospedale, da cui trapela un cauto ottimismo.Caduta anche Edit Milkos, trasportata a valle in toboga: la rumena che corre per l'Ungheria ha picchiato con violenza la testa sul fondo del tracciato.In pista anche Lindsey Vonn 35/a a +2.30 mentre Julia Mancuso, iscritta alle prove dei giorni scorsi, non si è iscritta alla prova di questa mattina e dunque non sarà in gara. (continua)
[
15/01/2017
] - Garmisch: Anna Veith torna a gareggiare in superg
Il prossimo weekend è in programma il weekend veloce di Garmisch e, in superg, tornerà in gara anche Anna Veith Fenninger, alla prima gara veloce dopo l'infortunio e il rientro nel Circo Rosa.L'ultimo superg di Anna risale a Meribel, alle Finali 2015, quando fu seconda alle spalle di Lindsey Vonn: fu anche l'ultima gara corsa insieme dalle due, e sul podio con loro c'era Tina Maze, che proprio settimana scorsa ha salutato per sempre lo sci.Secondo quanto comunica la federsci austriaca Anna ha deciso dopo una sessione di allenamento in superg a Toblach con il suo staff. Ancora da decidere invece la partecipazione alla discesa libera."Non vedo l'ora di gareggiare in una prova veloce dopo così tanto tempo - dichiara Anna - e sono felice che il mio ginocchio sia in grado di supportare bene i carichi di allenamento. Il mio obiettivo è di gareggoare ai Mondiali sia in gigante che in superg. Prima di allora è meglio gareggiare il più possibile."Anna è campionessa uscente di gigante e superg, avendo vinto l'oro a Vail 2015.Inoltre Anna ha annunciato ufficialmente di aver cambiato manager, lasciando la Insideout Sports & Talents Capital di Florian Krumrey, a cui la campionessa si era rivolta dopo la separazione da Klaus Kaercher. (continua)
[
12/01/2017
] - Vonn:il video post infortunio,il libro in italiano
Si continua a parlare di Lindsey Vonn e del suo ritorno alle gare, come è giusto che sia essendo la sciatrice alpina più vincente della storia.Lo scorso 11 novembre la notizia del suo infortunio data - in anteprima mondiale - dalla Gazzetta dello Sport fece velocemente il giro del mondo, 'costringendo' la campionessa alla conferma via social.Altrettanto velocemente si è diffusa ieri la conferma del suo ritorno in gara, 11 mesi dopo l'infortunio di Soldeu, cui è seguita la riabilitazione, il nuovo infortunio di novembre, e un ennesimo periodo di recupero e lavoro atletico.Questa mattina Lindsey era pronta a tornare al cancelletto, per le prime prove libere ad Altenmarkt-Zauchensee, poi annullate per il meteo.Ieri sera Lindsey ha pubblicato un video, già visto 1 milione di volte su facebook e 230mila volte su Instagram in meno di 24h, che ripercorre tappa dopo tappa il percorso di questi 2 mesi."Sono super felice di annunciare il ritorno alle gare in questo weekend! - scrive Lindsey in un lungo post - Sono state 8 settimane estenuanti dall'operazione al braccio con oltre 300 ore di riabilitazione, ma finalmente il duro lavoro sta pagando!Questo video è molto personale. Sono sempre stata molto aperta con voi circa la frattura all'omero ma non ho mai citato il fatto che ho subito anche una grave lesione ai nervi.Ho pensato a lungo se fosse il caso di condividere queste informazioni. Alla fine ho pensato di farlo perchè il mio percorso potrebbe dare speranza a chi si trova ad affrontare un infortunio simile.Come potete vedere nel video, mi sono svegliata dall'operazione e non avevo più l'uso della mano. (...) Ancora oggi faccio fatica a fare cose semplici come infilarmi un guanto o pettinarmi i capelli, ma sono arrivata ad un punto in cui la mano risponde bene nella maggior parte delle situazioni.E' stato il recupero più difficile della mia carriera, ma per fortuna ci è voluto meno tempo per guarire rispetto agli infortuni alle ginocchia. (..)Ricordate: niente è ... (continua)
[
12/01/2017
] - La Coppa del Gobbo - Il "bacio" di Manni
Fateci caso. Sfumature ed atteggiamenti infiniti caratterizzano gli stati d'animo degli atleti al termine della loro gara. Rabbia, gioia, amarezza, felicità, disappunto, soddisfazione, sorpresa, invidia...per alleggerire ogni volta la tensione e scaricare quell'adrenalina che ha dato energie e forza a muscoli e cuore. Spesso uno spettacolo, talvolta irriverente... quasi sempre piacevole e coinvolgente, soprattutto per gli appassionati che all'arrivo attendono con trepidazione la prova dei loro campioni.Le braccia che si slanciano al cielo, il pugno levato verso le tribune, la mano che manda i baci riconoscenti - delicata quella di Joel Chenal, argento olimpico a Torino, per Seve -, i pugni che battono il petto "sono io il più forte", vedi Kristoffersen ad Adelboden (mi chiedo quando possano fare del male al proprio organismo colpi del genere a fine gara) Poi ci sono i bastoncini, un vero capro espiatorio! Bastoncini spezzati sulle ginocchia, sbattuti contro i teli, sulla neve, lanciati verso il pubblico, usati a guisa di freccia – famoso l'arco del Blarda, che a Crans Montana, dopo la vittoria, si fece ammirare per un prodigioso balzo verso i suoi tifosi!Le ragazze sono le più eccentriche e non sarà facile dimenticare i tuffi di Anja Paerson, le ruote di Tina Maze, le unghie colorate di Janica Kostelic, le dediche nei guanti delle Fanchini, gli ancheggiamenti sinuosi e sensuali di Mancuso e Stiegler, i sorrisi luminosissimi di Deborah Compagnoni, Denise Karbon, Picabo Street...e quelli più intriganti di Lindsey Vonn. Tra gli uomini Ivica Kostelic un tempo mimava il suono della chitarra mentre Schoenfelder si lasciava andare a gesti un po' troppo osé! Blarda indossava il mantello di Superman, i norvegesi Kjus ed Aamodt elargivano profondi inchini, Stefano Gross imbracciava lo sci sognano di cacciare nella sua Val di Fassa. Poi ci sono i baci, le urla nell'occhio della telecamera...talvolta anche con il disegno del cuoricino – come era solito fare Alberto Tomba - lo ... (continua)
[
12/01/2017
] - Zauchensee: 1/a prova donne cancellata per neve
La prima prova cronometrata valida per la discesa libera femminile di coppa del mondo a Altenmarkt-Zauchensee in programma oggi è stata cancellata a causa della forte nevicata notturna e a causa della nebbia persistente nella parte alta del tracciato.Lo hanno comunicato gli organizzatori poco fa con un comunicato stampa. Da questa mattina i volontari del C.O. sono al lavoro per togliere la neve in eccesso e poter far svolgere domani l'unica prova rimasta in calendario. Domani dunque si riprova anche se le previsioni meteo danno ancora neve nella notte.Sabato è in programma una discesa libera sul tracciato salisburghese, mentre domenica è prevista la combinata alpina (super-g e slalom). Questo pomeriggio alle ore 17.00 in occasione della riunione dei capitani sapremo qualcosa di più se ci saranno delle variazioni al programma delle gare.Una gara che riservava soprattutto l'interessante ritorno alle competizioni di Lindsey Vonn e Julia Mancuso, le due campionesse statunitensi da diverso tempo fuori dal circo bianco. (continua)
[
12/01/2017
] - Schroecksnadel bacchetta i veterani austriaci
A poche ore dal via del settimo slalom stagionale di Coppa del Mondo donne, ultimo prima dei Mondiali, è arrivata la notizia del forfait di Michaela Kirchgasser, per il riacutizzarsi del dolore al ginocchio sinistro operato ad agosto, forse dovuto alla cisti di Baker, come riportano alcuni media austriaci.Martedì sera il Circo Rosa è tornato in Austria per lo slalom notturno di Flachau: al parterre era presente il presidentissimo della OESV Peter Schroecksnadel che ha affrontato diversi temi, con dichiarazioni importarti riprese da tutti i media austriaci.Il boss dello sci austriaco ha elogiato le giovani (Truppe è arrivata 6/a facendo il miglior risultato della carriera) che si stanno ben comportando nonostante la lunga serie di infortuni che ha fermato le big della squadra ma ha anche puntato il dito su alcune veterane (e veterani) come Michaela Kirchgasser e Lizi Goergl, da cui si aspetta molto di più, suggerendo l'ipotesi di ritirarsi se non più un grado di garantire risultati."Se non si è in grado di fare risultati bisognerebbe fermarsi. Mi aspetto di più. Loro sanno cosa devono fare, ma sfortunatamente non stanno facendo quel che mi aspetto da loro." cita il Kronen Zeitung. Una presa di posizione che appare molto dura, perlomeno nei confronti di Mikaela, che nonostante l'infortunio estivo ha cominciato la stagione con il 7/o posto di Soelden passando per il 9/o nello slalom di Killington e il 5/o nella combinata alpina della Val d'Isere.Discorso diverso per Lizi Goergl, classe 1981 e veterana della squadra, che in questa prima parte di stagione ha raccolto una manciata di risultati tutti intorno alla trentesima posizione.Il discorso del presidente, che ha generato decine di commenti perplessi nei tifosi austriaci, sembra più indirizzato verso la 36enne stiriano di Bruck an der Mur che non verso la slalomgigantista.Certamente c'è grande preoccupazione per la salute dello sci biancorosso: negli ultimi 25 anni l'Austria è sempre stata la n.1 nella classifica per ... (continua)
[
11/01/2017
] - Lindsey Vonn in pista ad Altenmarkt-Zauchensee
Le sue avversarie sono avvertite: Lindsey Vonn torna in pista. Come avevamo ipotizzato con la nostra news di ieri, riguardo l'allenamento svolto sulle nevi austriache di Grebenzen St.Lambrecht, la campionessa di Vail torna dunque a gareggiare questo fine settimana nella discesa libera di Altenmarkt-Zauchensee. Lo ha annunciato lei stessa attraverso il suo profilo Twitter.La Vonn si sta riprendendo da una frattura nella sua parte superiore del braccio destro, che ha subito dopo un incidente durante una sessione di allenamento a Copper Mountain a metà novembre. in precedenza era stata fuori dal circuito di Coppa del Mondo dallo scorso febbraio, quando si era fratturato il piatto tibiale sinistro, durante la gara a Soldeu-El Tarter ad Andorra."Le parole non possono descrivere quanto sono eccitata di tornare alle gare questo fine settimana - ha dichiarato la Vonn in esclusiva a Eurosport International - Sono stati duri questi tre mesi con oltre 300 ore di riabilitazione, ma ora sono in grado di andare veloce e competere ancora una volta".I'm so excited to be racing this weekend!!! https://t.co/3GWPfVMHtF— lindsey vonn (@lindseyvonn) 11 gennaio 2017 (continua)
[
10/01/2017
] - Lindsey Vonn in allenamento in Stiria
Lindsey Vonn è già giunta in Europa da alcuni giorni per il rientro alle competizioni. La campionessa di Vail, ferma dagli inizi di novembre a causa della frattura al braccio destro, si sta allenando da lunedì sulle nevi della Stiria insieme alle sue compagne del settore velocità e con lei c’è anche Julia Mancuso, al ritorno nel circo bianco dopo una lunga sosta e il recente matrimonio con Dylan Fish, presente come accompagnatore.Sulle nevi della località sciistica stiriana di Grebenzen St.Lambrecht la Vonn sta valutando se prendere o meno il via già in occasione della tappa di Altenmarkt. Potrebbe decidere di partecipare solo alle prove cronometrate al via da giovedì, riservando di andare al cancelletto di partenza della discesa libera in programma sabato.Altrimenti c’è la possibilità che l’esordio stagionale possa avvenire a Gamisch-Partenkirchen, il week-end successivo, dove è prevista anche una discesa libera e un super-g oppure attendere la tappa di fine gennaio a Cortina d’Ampezzo. L’obiettivo della statunitense restano i Mondiali di St. Moritz al via il 6 febbraio prossimo.Lindsey ha ricevuto il nulla osta medico per tornare ad allenarsi solo da poco, ed ha sfruttato i primi giorni disponibili sulle nevi casalinghe di Vail, per poi spostarsi in Europa domenica. http:// (continua)
[
09/01/2017
] - Alla DS Goggia svela cosa le ha detto Tina Maze
Sofia Goggia è stata ospite domenica sera della Domenica Sportiva, lo storico programma di approfondimento di Rai 2.Come già Brignone, Innerhofer e Fanchini nella scorsa stagione, ora anche l'azzurra più in forma del momento conquista un piccolo spazio sulla TV nazionale, grazie al settimo podio stagionale conquistato sabato nel gigante di Maribor.Dopo lo slalom di oggi, dove ha inforcato, Sofia si è subito spostata con le compagne a Tarvisio, sede degli allenamenti dei prossimi giorni.Intorno alle 22.50 Alessandro Antinelli e Giorgia Cardinaletti si sono collegati con l'albergo che ospita le Azzurre: "Vittoria o Medaglia? Ho solo un obiettivo - risponde la bergamasca - vivere bene giorno per giorno cercando di essere la miglior Sofia Goggia possibile, indipendentemente dalla posta in palio""Credo che sciare sia un po' un'arte - prosegue Sofia - e quando aggancio gli scarponi all'attacco posso essere me stessa ed esprimermi, ed essere se stessi è una grande libertà! Lo sci è una passione innata e mi piace veramente questo sport!"I conduttori chiedono cosa ne pensa dei lusinghieri paragoni con le grandi del passato: "Io la campionessa del futuro? Non glisso per scaramanzia, ma il paragone con atlete come Compagnoni o Kostner è troppo, ho solo fatto 7 podi, solo tra virgolette perchè sono ottimi risultati, ma confronto a loro non sono nulla. Mi sento piccola rispetto a loro."E infine Sofia svela quanto accennato via social: ieri nel corso delle celebrazioni per l'addio al Circo Rosa Tina Maze le ha detto "Tocca a te, è il tuo turno", una frase che sa di investitura."Sì è vero Tina mi ha detto così, mi sono commossa per il suo addio alle gare. Lei è sempre stata il mio idolo, e in più mi ha detto questa bellissima frase, speriamo sia un punto di partenza." (continua)
[
09/01/2017
] - Le gigantiste austriache in difficoltà a Maribor
L'uscita di Anna Fenninger Veith a Maribor, sabato, sottolinea come il percorso di ritorno della salisburghese verso i vertici dello sci mondiale sia tutt'altro che semplice, anche se l'ottavo posto della prima manche ha dimostrato che la classe dell'austriaca è intatta.Anna si muove però coi piedi di piombo, e quasi certamente non sarà al via delle prove veloci di Altenmarkt settimana prossima: si allenerà in superg durante la settimana e parteciperà alle prove cronometrate ma non gareggerà sabato e domenica."A differenza di Semmering sono riuscita ad andare al limite - confessa a Laola1.at - il ginocchio non è un problema. Normalmente sarei delusa dopo una gara così, ma non ora."Percorso contrario per Lindsey Vonn e Julia Mancuso, novella sposa, che dovrebbero rientrare nel circuito proprio in concomitanza con le gare austriache.Torniamo però in casa Austria e torniamo a parlare di gigante: gli 0 zero punti conquistati da Anna hanno evidenziato ancora una volta la crisi della squadra biancorossa in questa specialità, in una stagione davvero difficile viste le assenze per infortunio di Eva-Maria Brem e Carmen Thalmann (e Cornelia Huetter, velocista).Sabato le aquilotte hanno conquistato solo una manciata di punti, con Haaser 23/a, Kirchgasser 24/a e Resch 26/a (unica nota positiva): secondo i media austriaci è la peggior prestazione di sempre in gigante, peggio del 4 gennaio 1985 quando Anita Wachter chiuse in 22/a posizione, prima delle austriache, il gigante di Maribor.E sempre a Maribor (2002) risaliva la peggior prestazione degli ultimi 15 anni, con Renate Goetschl 17/a. (continua)
[
04/01/2017
] - Lindsey Vonn arriva in Europa, pronta al rientro?
Lindsey Vonn potrebbe tornare alle competizioni già in occasione già della tappa austriaca di Altenmarkt-Zauchensee (discesa e combinata alpina) prevista per il 14 e 15 gennaio prossimi, ma non c'è ancora la conferma.Questo quanto è emerso dalle parole del responsabile della squadra statunitense presente a Zagabria. Intervistato dall'Agenzia di stampa austriaca Apa Patrick Riml avrebbe dichiarato che la campionessa di Vail, ferma dallo scorso 10 novembre per una frattura alla parte superiore del braccio destro, in seguito ad una caduta durante un allenamento sulle nevi del Colorado, già martedìscorso avrebbe rimesso gli sci ai piedi ed ora avrebbe in tasca un biglietto aereo per l'Europa con partenza da Denver fissata per l'8 gennaio.Resta da capire ora quando avverrà il debutto stagionale. Se non a Zauchensee possibile il rientro nella tappa italiana di Cortina d'Ampezzo di fine gennaio. Tutto dipenderà dalla sua condizione fisica e da come procederanno gli allenamenti ha ribadito Riml. Sicuramente il rientro alle competizioni avverrà prima di febbraio quando saranno in programma, dal 6 al 19 febbraio, i campionati mondiali a St. Moritz, manifestazione a cui la campionessa di Vail non vuole mancare.Fonte: Apa (continua)
[
03/01/2017
] - Fantaski News: ripercorriamo il 2016! - 2
Luglio si apre con il passaggio di Jitloff a Croc Ski. Hannes Reichlet critica i 35m di raggio, mentre Andorra ingaggia Richard come coach. Gli allenamenti entrano nel vivo con il gruppo Polivalenti in Piemonte. Lo US Ski Team annuncia la squadra 2017. Matilda Rapaport, moglie di Hargin, muore sotto una valanga.Lara Gut torna sulla neve, Svindal invece deve aspettare ancora. Le velociste francesi si autofinanziano con un video. La canadese Simmerling, ex discesista, vince un bronzo a Rio.A fine agosto Svindal parla dell'infortunio di Kitz, definendolo "più grave del previsto".A settembre sale la voglia di Circo Bianco: Lindsey Vonn rimette gli sci ai piedi, mentre Sarah Pardeller saluta il Circo Rosa. Tina Maze rimanda a Soelden gli annunci sul suo futuro, mentre Miller apre il caso con Head, che si concluderà tre mesi più tardi, e scia con Bomber in Cile. Il 21 ci lascia Robert Brunner, iconico personaggio del Circo Bianco. Anna Veith è in dubbio per Soelden: rientrerà solo a Semmering, ultimissimi giorni dell'anno.Il mese si chiude con l'infortunio di Matteo Marsaglia: legamento rotto e stagione già finita.Ottobre è il mese di Soelden e inizia con la promozione di Lindsey Vonn al suo libro e le schermaglie via social con Julia Mancuso. Presentate le tute italiane "fumo di Londra". Purtroppo si infortuna nuovamente Karoline Pichler alla vigilia di Soelden. Tina Maze saluta il Circo Rosa e si ritira. In TV sentiremo Putzer, Merighetti e Marsaglia su Eurosport e Blardone sulla RAI.Parte finalmente la nuova stagione e Lara Gut incanta, come Marta Bassino che conquista il primo podio della carriera. Il giorno dopo vince Pinturault, DeAlip è 10/o.Novembre inizia con il caso Kristoffersen, che porterà Henrik a saltare la tappa di Levi. La Brem cade in allenamento: stagione finita. Trentino, Alto Adige e Tirolo pensano alle Olimpiadi 2026 insieme. Miller diventa padre per la quarta volta. Vonn cade e si frattura l'omero, rimandando ulteriormente il ritorno. Feuz negli ... (continua)
[
02/01/2017
] - Fantaski News: ripercorriamo il 2016! -1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2016? Ecco quelle che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.Gennaio si apre con la prima vittoria in carriera di Nina Loeseth a S.Caterina, poi viene annullata la gara di Adelboden, mentre a Zauchensee Lindsey Vonn segna l'ennesima doppietta macinando record. Julia Mancuso litiga con lo US Ski Team per le spese di riabilitazione post-infortunio. A Wengen Svindal vince la discesa e Kristoffersen lo slalom e si arriva a Kitz: sulla terribile Streif ruggisce Peter Fill in discesa, mentre Svindal (vincitore il giorno prima in superg) cade e si infortuna, come Reichelt e Striedinger.In slalom tocca a Razzoli farsi male, e vince ancora Kristoffersen che concede il bis due giorni dopo sulla Planai. La stagione si chiude a gennaio anche per Marc Berthod e Ted Ligety. A Garmisch arriva il primo centro di Kilde in superg, viene annullato il gigante.Il Circo Bianco fa tappa a Jeongseon: Paris è 2/o in discesa e Matteo Marsaglia si fa male, in superg vince Janka avanti ad Inner. Lindsey Vonn vince per la 9/a volta in stagione a Garmisch. A Naeba, in Giappone, Pinturault vince il gigante ma Max Blardone è splendido 3/o: celebrato da tutti e dal nostro Carlo Gobbo. Alle Olimpiadi Giovanili Pietro Canzio è argento in superg. A Crans Montana Shiffrin torna in gara e subito vince. Tutto pronto a La Thuile per l'attesa prima tappa di CdM: in discesa1 vince Gut davanti a Nadia Fanchini, che il giorno dopo trionfa davanti a Vonn e Dada Merighetti, mentre in superg Brignone è 6/a. Vonn vince l'8/a coppa di discesa.Paris vince anche a Chamonix in discesa. A Stoccolma Holdener e Hirscher vincono il City Event. A Hinterstoder terzo sigillo di Pintu in gigante. A Soldeu succede di tutto: Fede Brignone vince il suo primo superg, mentre Lindsey Vonn cade e si infortuna al ginocchio sinistro, parte in combinata ma poi deve rinunciare alla stagione e alla sfida con Lara Gut.Arriviamo a ... (continua)
[
22/12/2016
] - Mancuso sposa a fine anno,ritorno in gennaio
Julia Mancuso, Lindsey Vonn, Bode Miller ed ora anche Ted Ligety: quattro grandissimi campioni targati USA che insieme vantano qualcosa come 141 vittorie e una serie infinta di medaglie Mondiali e Olimpiche, quattro atleti che per diversi motivi sono fermi ai box.Ligety bloccato dal mal di schiena, Lindsey ferma da Soeldeu dello scorso anno, Bode fermo da ormai due anni e...Julia? La 32enne di Squaw Valley ha perso tutta la scorsa stagione per operarsi all'anca, un problema congenito e trascinato per anni, un problema che ha certamente condizionato la sua carriera fatta di tantissimi alti (4 medaglie Olimpiche, 5 Mondiali) e bassi (incostanza nei risultati in CdM), un problema che non è ancora del tutto risolto e forse non lo sarà mai.Qualche giorno fa ESPN ha pubblicato un articolo sull'estroversa Julia, incontrata alcune settimane prima in Colorado. In quella occasione Julia ha raccontato come ha incontrato Dylan Fish, manager di un resort nelle Fiji, suo attuale compagne e futuro (prossimo) marito: due anni fa Julia ha passato il 30esimo compleanno alle Fiji con alcuni amici, lì ha conosciuto Dylan e si sono innamorati.I due si sposeranno il 29 dicembre a Squaw Valley, California, la località dove Julia è cresciuta sciisticamente e dove abita e poi si risposeranno in primavera, alle Fiji.Il rientro in Coppa del Mondo, inizialmente ipotizzato per Killington, è stato rimandato, saltando le tappe del Sestriere e della Val d'Isere e, certamente, anche di Semmering: Julia potrebbe tornare al cancelletto a gennaio, magari per le prove veloci di Altenmarkt, in programma il 14 e 15.Obiettivo ultimo? Una medaglia, l'ultima, a PyeongChang 2018, la chiusura perfetta, il gran finale, di una splendida carriera. (continua)
[
18/12/2016
] - Fantaski Stats - Val d Isere - superg femminile
12/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 7 superg della stagione 39/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Goergl E. 2) Fenninger A. 3) Maze T. 2009: 1) Aufdenblatten F. 2) Styger N. 3) Kildow L.C. 2005: 1) Dorfmeister M. 2) Meissnitzer A. 3) Brydon E. 2002: 1) Montillet C. 2) Ceccarelli D. 3) Dorfmeister M. 2001: 1) Gerg H. 2) Goetschl R. 3) Schneider T. plurivincitrici in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Katja Seizinger (5); Lara Gut (4); Alexandra Meissnitzer (3); Hilde Gerg (3); Michaela Dorfmeister (2); Ilka Stuhec (2); 21/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 10/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 27; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Lara Gut (SUI) - 10; 38/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 14/o in superg 92/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 22/a in superg per Tina Weirather è il 28/o podio della carriera, il 12/o in superg per Elena Curtoni è il 2/o podio della carriera, il 1/o in superg l'Italia ha conquistato 187 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 194; Italia 187; Austria 114; Liechtenstein 80; Francia 54; Slovenia 36; Norvegia 28; U.S.A. 16; Canada 7; Ungheria 3; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.25 [#6] - 1981 ; Marta Bassino (ITA) pos.14 [#53] - 1996 ; Valerie Grenier (CAN) pos.24 [#42] - 1996 ; Breezy Johnson (USA) pos.30 [#47] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Elena Curtoni (ITA)[pos.3], Stephanie Venier (AUT)[pos.6], Joana Haehlen (SUI)[pos.8], Jasmine Flury (SUI)[pos.11], Priska Nufer (SUI)[pos.12], Tiffany Gauthier (FRA)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Tessa Worley (FRA)[pos.5], Marta Bassino (ITA)[pos.14], Christine Scheyer (AUT)[pos.15], ... (continua)
[
17/12/2016
] - Fantaski Stats - Val d Isere - discesa femminile
11/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 3/a di 8 discese della stagione 38/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Gut L. 2) Suter F. 3) Yurkiw L. 2014: 1) Kildow L.C. 2) Goergl E. 2) Rebensburg V. 2013: 1) Abderhalden M. 2) Maze T. 3) Huetter C. 2012: 1) Gut L. 2) Smith L. 3) Kamer N. 2010: 1) Kildow L.C. 2) Kamer N. 3) Gut L. plurivincitrici in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Katja Seizinger (5); Alexandra Meissnitzer (3); Hilde Gerg (3); Lara Gut (3); Ilka Stuhec (2); Michaela Dorfmeister (2); 4/a vittoria in carriera per Ilka Stuhec (SLO), la 3/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 38; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 4/o podio in carriera per Ilka Stuhec (SLO), il 3/o in discesa 44/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 7/a in discesa per Cornelia Huetter è il 10/o podio della carriera, il 6/o in discesa per Sofia Goggia è il 6/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'Italia ha conquistato 225 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 225; Austria 182; Slovenia 100; Svizzera 72; U.S.A. 57; Liechtenstein 32; Ungheria 22; Svezia 13; Norvegia 11; Monaco 7; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.30 [#8] - 1981 ; Breezy Johnson (USA) pos.13 [#21] - 1996 ; Nicol Delago (ITA) pos.28 [#39] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ilka Stuhec (SLO)[pos.1], Christine Scheyer (AUT)[pos.9],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Cornelia Huetter (AUT)[pos.2], Michelle Gisin (SUI)[pos.7], Federica Brignone (ITA)[pos.14], Nicol Delago (ITA)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Isolde Kostner (1996); Sofia Goggia (2016); 4/o Nadia Fanchini (2016); 5/o Johanna Schnarf (2010); Johanna Schnarf (2016); ... (continua)
[
16/12/2016
] - Lindsey Vonn:rientro possibile a Cortina d'Ampezzo
Per Lindsey Vonn il rientro alle competizioni non potrebbe avvenire prima di un mese. Il recupero dall'infortunio al braccio destro, frattura dell'omero, rimediato in allenamento sulle nevi del Colorado, è più lungo di quanto previsto. Quest'oggi al parterre d'arrivo della Saslong abbiamo avvicinato Rainer Salzgeber, race director di Head, il marchio dei materiali della campionessa statunitense di Vail, per conoscere i tempi di recupero della statunitense."Lindsey - ci ha detto Salzgeber - attualmente è a casa a Vail e prosegue nelle terapie di riabilitazione. Da quanto sappiamo dovrebbe tornare a sciare nella prima decade di gennaio e dunque noi ipotizziamo di poterla vedere in gara nel week end di fine gennaio, quello dunque di Cortina d'Ampezzo, l'ultima tappa della velocità pura prima del Mondiale di St. Moritz. Siamo fiduciosi su questo".Dunque per Lindsey Vonn vincitrice di quattro Coppe del Mondo generali e 16 coppe di specialità si avvicina il ritorno alle competizione e alla sua personale caccia al record di vittorie assolute - 86 - detenuto dalla leggenda Ingemar Stenmark. La bionda statunitense si trova attualmente a 76 vittorie, dunque a sole dieci lunghezze di ritardo dallo svedese che vede già nel mirino. E poi c'è il mondiale di St. Moritz e l'Olimpiade di Pyong-Chang 2018 alla quale sicuramente non vorrà mancare per concludere definitivamente la sua vittoriosa carriera. (continua)
[
16/12/2016
] - Fantaski Stats - Val d Isere - superk femminile
10/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 3 superk della stagione 37/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Gut L. 2) Kildow L.C. 3) Kirchgasser M. 2010: 1) Kildow L.C. 2) Goergl E. 3) Hosp N. 2009: 1) Kildow L.C. 2) Riesch M. 3) Goergl E. 1997: 1) Gerg H. 2) Seizinger K. 3) Ertl M. plurivincitrici in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Katja Seizinger (5); Alexandra Meissnitzer (3); Hilde Gerg (3); Lara Gut (3); Michaela Dorfmeister (2); 3/a vittoria in carriera per Ilka Stuhec (SLO), la 1/a in superk le top5 plurivincitrici in superk dal 1991/1992: Janica Kostelic (CRO) - 6; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 5; Renate Goetschl (AUT) - 4; Maria Riesch Hoefl (GER) - 4; Hilde Gerg (GER) - 3; 3/o podio in carriera per Ilka Stuhec (SLO), il 1/o in superk 43/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 4/a in superk per Michelle Gisin è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superk per Sofia Goggia è il 5/o podio della carriera, il 1/o in superk l'Italia ha conquistato 117 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 184; Austria 156; Slovenia 125; Italia 117; Francia 56; U.S.A. 26; Norvegia 23; Svezia 14; Canada 10; Serbia 7; le atlete più anziane e più giovane a punti: Johanna Schnarf (ITA) pos.15 [#11] - 1984 ; Nicol Delago (ITA) pos.30 [#24] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ilka Stuhec (SLO)[pos.1], Michelle Gisin (SUI)[pos.2], Rosina Schneeberger (AUT)[pos.9], Christine Scheyer (AUT)[pos.11], Sabrina Maier (AUT)[pos.19], Nevena Ignjatovic (SRB)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Sofia Goggia (ITA)[pos.3], Priska Nufer (SUI)[pos.20], Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.23], Corinne Suter (SUI)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Sofia Goggia (2016); Marion Pellissier (FRA) torna a punti in superk, l'ultima volta era stata a Altenmarkt 2014; classifica ... (continua)
[
13/12/2016
] - Coppa del Gobbo - Sestrieres, appunti di viaggio
Una giornata sulle nevi del Colle per ricordare Giochi indimenticabili ed incontrare Amici speciali! E' stato uno spettacolo incredibile perchè Sestrieres ha fatto scelte giuste, curando dettagli importanti e soprattutto coinvolgendo un gran numero di Sci Club ! Che bello vedere un numero così grande di ragazzi entusiasmarsi davanti allo spettacolo della Coppa del Mondo di sci! Brava Sestrieres, il lavoro è stato lungo e a tratti severo ma il risultato è fantastico! Che bello vedere il Villaggio Olimpico pieno di attività! Una struttura imponente ed importante che ha soddisfatto ogni esigenza del Circo Rosa. L'occasione per rituffarsi nell'atmosfera della Coppa è sempre la Riunione dei Capi Squadra. Appena arrivo incontro Livio Magoni. Ci conosciamo da un sacco di anni, prima ancora che fosse chiamato ad allenare le italiane di Coppa del Mondo. Guardo la sua casacca con i fregi della Slovacchia: "Ne ho una bella collezione ormai a casa, con le bandiere più disparate, ma quanto mi pesa stare lontano dall'Italia."!!E' passato molto tempo da quando anche Luis Prenn ha smesso di allenare in Italia. Il suo è stato un "vagabondare" ricco di soddisfazioni e gratificazioni tecniche ed ora veste la casacca rossocrociata delle ragazze svizzere. Ricordo molto bene lo sfogo/confessione di Luis quando fu costretto ad emigrare professionalmente e non posso rivelare oggi i termini della amarezza di allora! La sua esperienza, le sue doti umane e la sua sensibilità sono ancor oggi una parte importante delle qualità di questo "silenzioso" tecnico altoatesino.Su spalle poderose e muscolose si posa la casacca statunitense delle velociste affidate ad Alberto Senigagliesi. Lo incontro quasi subito, è quasi di casa dato che abita a Bardonecchia. "Ho la squadra in allenamento quassù prima di andare in Val d'Isère. Facciamo un allenamento di gigante, circa 45/50 secondi. Molto bello. A Sestrieres ci sanno proprio fare !" Gli chiedo di Lindsey Vonn e dei rincalzi statunitensi. "Vorrebbe ... (continua)
[
11/12/2016
] - Fantaski Stats - Sestriere - slalom femminile
9/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 9 slalom della stagione 22/a gara femminile in Sestriere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2004: 1) Schild M. 2) Schleper S. 3) Poutiainen T. 2002: 1) Paerson A. 2) Poutiainen T. 3) Hosp N. 2001: 1) Paerson A. 2) Poutiainen T. 3) Nef S. 2000: 1) Kostelic J. 2) Rognmo T. 3) Koznick K. 2000: 1) Kostelic J. 2) Schleper S. 3) Rognmo T. plurivincitrici in Sestriere: Renate Goetschl (3); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); 23/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 22/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 22; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 34/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 27/o in slalom 129/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 32/a in slalom per Veronika Zuzulova Velez è il 27/o podio della carriera, il 25/o in slalom per Wendy Holdener è il 10/o podio della carriera, il 7/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 14/a in 1.41.18, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 31 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 127; Slovacchia 116; U.S.A. 116; Svezia 104; Austria 66; Norvegia 65; Germania 33; Italia 31; Repubblica Ceca 29; Canada 10; Gran Bretagna 9; Francia 7; Serbia 4; Melanie Meillard (SUI) è partita con il pettorale 43 chiudendo in 11/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Veronika Zuzulova Velez (SVK) pos.2 [#4] - 1984 ; Chiara Costazza (ITA) pos.25 [#26] - 1984 ; Melanie Meillard (SUI) pos.11 [#43] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Michelle Gisin (SUI)[pos.6], Marlene Schmotz (GER)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Alexandra Tilley (GBR)[pos.22], Nevena Ignjatovic (SRB)[pos.27], la somma dei pettorali dei ... (continua)
[
10/12/2016
] - Fantaski Stats - Sestriere - gigante femminile
8/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 9 giganti della stagione 21/a gara femminile in Sestriere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2004: 1) Paerson A. 2) Karbon D. 3) Meissnitzer A. 2000: 1) Nef S. 2) Paerson A. 3) Goetschl R. 2000: 1) Dorfmeister M. 2) Paerson A. 3) Nef S. 2000: 1) Nef S. 2) Ruiz Castillo C. 3) Dorfmeister M. plurivincitrici in Sestriere: Renate Goetschl (3); Janica Kostelic (3); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Lindsey C. Kildow Vonn (2); 10/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 10/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 15/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 15/o in gigante 50/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 18/a in gigante per Sofia Goggia è il 4/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Lara Gut è il 37/o podio della carriera, il 11/o in gigante l'Italia ha conquistato 182 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 182; Francia 139; Svizzera 133; Austria 84; Liechtenstein 50; U.S.A. 43; Slovenia 37; Svezia 23; Canada 10; Slovacchia 9; Germania 8; Melanie Meillard (SUI) è partita con il pettorale 40 chiudendo in 10/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.14 [#11] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.10 [#40] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1], Sofia Goggia (ITA)[pos.2], Simone Wild (SUI)[pos.7],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Melanie Meillard (SUI)[pos.10], Katharina Truppe (AUT)[pos.11], Bernadette Schild (AUT)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Denise Karbon (2004); Sofia Goggia (2016); 5/o Marta Bassino (2016); la somma dei pettorali dei top10 è 142. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 118 . Resi ... (continua)
[
05/12/2016
] - A Tutto Sci - Lake Louise
Lake Louise in veste anomala con temperature "alte", per una tre giorni che ha messo in evidenza la mancanza della regina Vonn, ma che ha dato spazio a grandi imprese e novità.Una pista di discesa divertente e interessante per il settore femminile: velocità costante con punte fino a 127 km/h, una serie di curvoni da super-g, due salti, il passaggio che immette nella traversa che deve essere affrontato con i tempi giusti in attacco curva e con una buona dose di "coraggio", parte finale caratterizzata da dossi e falsi piani dove un attimo in più sullo spigolo può costare molto caro.La pista del super-g, causa meteo, è stata accorciata e ha perso un po’ delle sue caratteristiche. Bisognava subito iniziare a lavorare per prendere l'anticipo per le porte che portano all'ingresso del muro. La "traversa della discesa libera" si trasforma per il super-g in un passaggio molto tecnico, da preparare ed affrontare con l’anticipo giusto, per potere sfruttare al massimo la pendenza del muro che porta nel lungo piano finale.Il tracciato, disegnato dall'allenatore francese, era regolare e dava la possibilità alle atlete di poter sciare all'attacco, senza temere cambi di ritmo improvvisi.Il meteo ha messo un po' del suo, alternando luce e buio, ma sempre con visibilità decisamente non ottimale.E' il week-end della tripletta mancata da parte della Gut e della doppietta a sorpresa di una formidabile Stuhec in discesa. Il primo giorno la slovena ha dominato in tutti i settori, nella seconda gara ha "fumato" la Gut negli ultimi due intermedi. La Stuhec è un’altra atleta rispetto la scorsa stagione: tecnicamente molto solida, ma anche scorrevole nelle parti più facili.E poi c’è la Goggia...Un caterpillar, nella sciata, nelle esplosioni di esultanza. E’ spontanea e istintiva quando scia e dopo il traguardo. Nella gara da podio è stato un crescendo facendo segnare i migliori intermedi nelle ultime due sezioni di gara. Tecnicamente lo sapevamo che era al top, adesso ha chiarito che è ... (continua)
[
04/12/2016
] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg femminile
7/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 7 superg della stagione 65/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Kildow L.C. 2) Tippler T. 3) Huetter C. 2014: 1) Gut L. 2) Kildow L.C. 3) Maze T. 2013: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Fenninger A. 2012: 1) Kildow L.C. 2) Mancuso J. 3) Fenninger A. 2011: 1) Kildow L.C. 2) Fenninger A. 3) Mancuso J. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Lara Gut (3); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); Petra Haltmayr (2); Alexandra Meissnitzer (2); 20/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 9/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 27; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Lara Gut (SUI) - 9; 36/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 13/o in superg 91/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 21/a in superg per Tina Weirather è il 27/o podio della carriera, il 11/o in superg per Sofia Goggia è il 3/o podio della carriera, il 1/o in superg l'Italia ha conquistato 124 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 150; Italia 124; Austria 103; Liechtenstein 80; U.S.A. 70; Svezia 50; Slovenia 45; Germania 40; Ungheria 20; Repubblica Ceca 12; Francia 10; Norvegia 10; Canada 6; le atlete più anziane e più giovane a punti: Johanna Schnarf (ITA) pos.17 [#1] - 1984 ; Breezy Johnson (USA) pos.16 [#50] - 1996 ; Valerie Grenier (CAN) pos.25 [#45] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Jacqueline Wiles (USA)[pos.10], Christine Scheyer (AUT)[pos.15], Priska Nufer (SUI)[pos.17], Ester Ledecka (CZE)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Sofia Goggia (ITA)[pos.3], Corinne Suter (SUI)[pos.7], Mirjam ... (continua)
[
04/12/2016
] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa femminile2
6/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 2/a di 8 discese della stagione 64/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Stuhec I. 2) Goggia S. 3) Kling K. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Suter F. 3) Huetter C. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Huetter C. 3) Siebenhofer R. 2014: 1) Kildow L.C. 2) Cook S. 3) Mancuso J. 2014: 1) Maze T. 2) Fenninger A. 3) Weirather T. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); 2/a vittoria in carriera per Ilka Stuhec (SLO), la 2/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 38; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 2/o podio in carriera per Ilka Stuhec (SLO), il 2/o in discesa 42/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 6/a in discesa per Lara Gut è il 35/o podio della carriera, il 11/o in discesa per Edit Miklos è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 8/a in 1.26.22, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 110 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 130; Italia 110; Slovenia 100; U.S.A. 96; Austria 75; Ungheria 60; Svezia 45; Liechtenstein 29; Germania 26; Norvegia 20; Canada 15; Repubblica Ceca 7; Francia 6; le atlete più anziane e più giovane a punti: Johanna Schnarf (ITA) pos.10 [#10] - 1984 ; Stacey Cook (USA) pos.11 [#12] - 1984 ; Verena Stuffer (ITA) pos.19 [#6] - 1984 ; Valerie Grenier (CAN) pos.16 [#38] - 1996 ; Breezy Johnson (USA) pos.21 [#30] - 1996 ; Kira Weidle (GER) pos.27 [#33] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ilka Stuhec (SLO)[pos.1], Edit Miklos (HUN)[pos.3], Corinne Suter (SUI)[pos.4], Michaela Wenig (GER)[pos.25], Kira Weidle (GER)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.13], ... (continua)
[
02/12/2016
] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa femminile1
5/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 1/a di 8 discese della stagione 63/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Kildow L.C. 2) Suter F. 3) Huetter C. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Huetter C. 3) Siebenhofer R. 2014: 1) Kildow L.C. 2) Cook S. 3) Mancuso J. 2014: 1) Maze T. 2) Fenninger A. 3) Weirather T. 2013: 1) Riesch M. 2) Weirather T. 3) Fenninger A. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); 1/a vittoria in carriera per Ilka Stuhec (SLO), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 38; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12 1/o podio in carriera per Ilka Stuhec (SLO), il 1/o in discesa 41/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 5/a in discesa per Sofia Goggia è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Kajsa Kling è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'Italia ha conquistato 152 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 152; U.S.A. 114; Austria 102; Slovenia 100; Svizzera 61; Svezia 60; Germania 51; Ungheria 26; Norvegia 20; Liechtenstein 18; Repubblica Ceca 10; Francia 7; Canada 3; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.30 [#8] - 1981 ; Breezy Johnson (USA) pos.11 [#33] - 1996 ; Valerie Grenier (CAN) pos.28 [#39] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ilka Stuhec (SLO)[pos.1], Sofia Goggia (ITA)[pos.2], Stephanie Venier (AUT)[pos.7], Breezy Johnson (USA)[pos.11], Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.13], Christine Scheyer (AUT)[pos.18], Ester Ledecka (CZE)[pos.21], Michaela Wenig (GER)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Kajsa Kling (SWE)[pos.3], Mikaela Shiffrin (USA)[pos.18], Valerie Grenier (CAN)[pos.28], Romane Miradoli (FRA)[pos.29], Tutti i risultati ... (continua)
[
02/12/2016
] - Lake Louise 3a prova a Siebenhofer.E.Fanchini 9a
Completata anche la terza e ultima prova sulla "Mens's Olympic" di Lake Louise, ed ora la stagione della velocità femminile può davvero cominciare: la migliore di giovedì sera è stata l'austriaca Ramona Siebenhofer in 1:46.84, praticamente lo stesso tempo della più veloce ieri.Cielo coperto e nuvoloso, vento fastidioso, temperature intorno ai -7, e 4 americane nei primi 7 posti: Alice Mckennis 2/a a +0.48, Laurenne Ross 3/a a +0.53, Stacey Cook 4/a a +0.60, Jacqueline Wiles 6/a a +0.68, tutte intenzionatissime a non far rimpiangere la loro illustre connazionale Lindsey Vonn. Da notare che la Wiles era davanti a tutte nei primi 40" di gara.Si inserisce al 5/o Kajsa Kling (seconda martedì), 7/a Ilka Stuhec a +0.72, 8/a Tina Weirather a +0.79 e 9/a Elena Fanchini a +0.94, la miglior azzurra.Lara Gut è 12/a a +1.23, ma al primo rilevamento cronometrico è transitata con la 61/a velocità, forse segnale di aver voluto tirare un po' il freno.Ancora buona Mikaela Shiffrin 24/a a +1.83.Le altre azzurre: Sofia Goggia 15/a, Verena Gasslitter 17/a, Nadia Fanchini 21/a, Nicol Delago 32/a, Verena Stuffer 37/a, Hanna Schnarf 38/a, Elena Curtoni 40/a, Federica Brignone 50/a, Lisa Agerer 51/a, Anna Hofer 57/a e Francesca Marsaglia 59/a (penultima) con +5.61Alla luce dei risultati delle tre prove lo staff tecnico guidato da Matteo Guadagnini ha ufficializzato le 9 azzurre per la prima libera: Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Verena Gasslitter, Nicol Delago, Hanna Schnarf ed Elena Curtoni.Non saranno quindi in gara Hofer, Agerer e Brignone, che invece certamente gareggeranno in superg (mentre le convocate per sabato potrebbero variare). Esordio in libera in CdM per Gasslitter."Oggi abbiamo tirato un po' il freno a mano perché non era il caso di rischiare - ha dichiarato Guadagnini a fisi.org - Le ragazze sono pronte e cariche, le previsioni danno un peggioramento del tempo per sabato e domenica, dobbiamo cercare di raccogliere il massimo sin dalla prima gara".Domani ... (continua)
[
30/11/2016
] - Gut: "il calore dei tifosi ora è energia positiva"
A Lake Louise Lindsey Vonn ha vinto ben 18 volte, di cui 14 in discesa e (solo!) 4 in superg: senza di lei, unica ancora in attività tra le plurivincitrici (Seizinger 6, Goetschl 5, Riesch 5, Kostner 4 solo per citare le migliori), Lara Gut ha la concreta possibilità di fare un bel bottino sul pendio canadese.Ieri sera (20.30 ora italiana) è stata la più veloce, chiudendo in 1:47.37 e facendo il miglior parziale in tutti i settori. Pista più veloce di 3-4 secondi rispetto al solito, anche dovuto a una partenza leggermente ribassata dovuta alla mancanza di neve nella parte più alta del tracciato, come riporta la FIS."Penso che sia dovuto anche alla neve - commenta Lara Gut alla FIS - Il tracciato è diverso, per cui se la neve diventa più dura penso che sarà ancora un po' più veloce. E' bello tornare sugli sci lunghi, ma è un po' diverso. Non abbiamo potuto vedere gli uomini qui e la partenza è leggermente abbassata per cui il primo settore è un po' diverso. E' otto anni che vengo qui e scherzavo su questo con gli allenatori durante la ricognizione, perchè è sempre la stessa pista per cui mi chiedevo come mai stessimo dedicando così tanto tempo per la ricognizione!"A proposito di Lara Gut riportiamo alcuni brani di una bella intervista realizzata dal TicinoOnLine settimana scorsa, prima del weekend di Killington, dove Lara è uscita nel corso della prima manche del gigante mentre viaggiava su ottimi tempi.La giornata tipo - "A dire il vero non ne ho una standard. Dipende molto, durante la stagione, dall'orario delle gare. Se si gareggia alle 12, la mattina posso prendermela un po' comoda e recuperare le forze. Magari riesco a fare un po' di atletica prima di "scendere". Se invece si comincia alle 10.15 cambia tutto: presto, molto presto, più o meno alle 5.15, sono già in piedi. D'estate invece, quando non c'è la Coppa del Mondo, non è improbabile saltare giù dal letto alle 5 per andare sul ghiacciaio a sfruttare la neve migliore"La popolarità - "All'inizio mi ... (continua)
[
29/11/2016
] - Lake Louise prima prova: Gut 1/a, Schnarf 6/a
E' partita la stagione della velocità femminile: prima prova cronometrata sulla "Mens'Olympic" di Lake Louise, con 66 atlete al via, e subito miglior tempo di Lara Gut, che dopo l'uscita di sabato in gigante ha un gran voglia di rimettersi in gioco, e di sfruttare al meglio questo trittico di gare per rimanere in scia a Mikaela Shiffrin.Così la ticinese chiude in 1:47.37 (3-4 secondi più veloce dello scorso anno, partenza leggermente abbassata), facendo il miglior tempo in tutti i settori, tranne proprio ai rilevamenti di velocità (le più veloci passano a 126 km/h).E' lei l'atleta da battere, a maggior ragione mancando la Regina di Lake Louise, Lindsey Vonn.Secondo tempo per Kajsa Kling a +0.79, la svedese aveva chiuso la stagione a St.Moritz con un 4/o posto in superg e un 9/o in discesa; terzo tempo per Mirjam Puchner, vincitrice proprio dell'ultima discesa 2016 e data in gran forma.Sorprendono il 4/o e 5/o tempo dell'americana Jacqueline Wiles (pett 27) a +1.12 e della tedesca Michaela Wenig (pett.40) a +1.31Sesto tempo per la migliore delle 12 azzurre in pista: Hanna Schnarf è staccata di 1.40, ed è l'unica tra le nostre nella top10. Chiudono le prime posizioni Ilka Stuhec 7/a a +1.48, Fabienne Suter 8/a a +1.53, Alice Mckennis 9/a +1.76 e Ramona Siebenhofer 10/a a 1.81Lizi Goergl è 11/a ma con salto di palo (per cui tutte le successive scaleranno un posto in classifica)Le altre azzurre: Verena Stuffer 12/a a +2.00, Nadia Fanchini 15/a a +2.19, Elena Fanchini 22/a +2.78, Verena Gasslitter 23/a a +2.85, Sofia Goggia 25/a +3.07, Nicol Delago 29/a a +3.43, Francesca Marsaglia 41/a a +4.13, Federica Brignone 49/a a +4.49, Lisa Agerer 60/a a +6.04, Anna Hofer 62/a a +7.35, Elena Curtoni 66/a a +10.79 (tempo più alto)Da notare il più che buono 18/o tempo di Mikaela Shiffrin a +2.33, siamo proprio curiosi di vedere quanti punti conquisterà tra venerdì e domenica. Interessante anche il ritorno di Leanne Smith 46/a, dopo 2 intere stagioni perse.Attardate alcune big come ... (continua)
[
28/11/2016
] - Le 12 Azzurre per la tappa di Lake Louise
Manca pochissimo all'avvio della stagione della velocità femminile: da Copper Mountain (le specialiste) e da Killington (le polivalenti) le azzurre stanno raggiungendo il Canada dove da domani sono in programma le tre prove cronometrate cui seguiranno le due libere di venerdì 2 e sabato 3 e il superg di domenica 4 dicembre.L'Italia ha 9 posti disponibili in discesa e ben 11 in superg, grazie ai posti fissi conquistati da Lisa Agerer, Verena Gasslitter e Anna Hofer in Coppa Europa.Oltre a questo terzetto sono a disposizione: Elena Fanchini, Hanna Schnarf, Verena Stuffer, Nicol Delago, Federica Brignone, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, per un totale di 12 ragazze.L'assegnazione dei pettorali per le tre gare avverrà dopo le prove cronometrate ad opera dello staff tecnico.In linea di massima sono certe di partire le atlete nella top30 WCSL per cui per la discesa le 7: Nadia Fanchini, Elena Curtoni, Hanna Schnarf, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia, Elena Fanchini e probabilmente anche Sofia Goggia, considerando le varie defezioni (in primis Lindsey Vonn).In superg sono 7: Fede Brignone, Hanna Schnarf, Nadia Fanchini, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Sofia Goggia ed Elena Fanchini. (continua)
[
27/11/2016
] - Lindsey Vonn lavora senza sosta per il ritorno
Chiamata all'ennesimo 'comeback', Lindsey Vonn sta lavorando sodo per recuperare dall'infortunio all'omero destro, fratturato dopo una caduta in allenamento a Copper Mountain.Attenta a raggiungere i suoi obiettivi sportivi senza dimenticare l'aspetto 'social' e massmediatico, Lindsey ha pubblicato ieri una foto che la ritrae, in bikini, intenta a potenziare i muscoli del braccio."Delusa per non essere in gara questo fine settimana, ma il mio braccio sta migliorando e sto lavorando più sodo che posso. Un passo alla volta. Stupita di non aver messo su pancia dopo aver mangiato così tanto tacchino la scorsa notte" commenta Lindsey il giorno dopo il "Thanksgiving day", durante il quale ha annunciato pubblicamente di essere fidanzata.Due settimane dopo l'infortunio il braccio non appare più fasciato ed ora Lindsey è concentratissima sul ritorno: difficile capire quando potrà essere, la situazione è monitorata continuamente, l'intenzione è di essere in gara a gennaio (Altenmarkt?) per potersi qualificare per i Mondiali e ritrovare la forma migliore.In una intervista al canale Sport di NBC, riportata dal magazine skiracing.com, Lindsey ha confessato che gli stimoli per "alzarsi dal letto", lavorare e tornare dall'ennesimo infortunio arrivano dalla possibilità di battere il record di tutti i tempi di Ingemar Stenmark (mancano 10 vittorie) e dalle Olimpiadi coreane del prossimo anno. (continua)
[
25/11/2016
] - Le Azzurre pronte per il gigante di Killington
Dopo 25 anni di assenza la Coppa del Mondo torna nella Costa Est degli Stati Uniti e, per la prima volta, a Killington nello stato del Vermont, dove le ragazze si affronteranno sabato e domenica sulla pista "SuperStar".In passato si era corso a Waterville Valley, nel New Hampshire (a due ore di auto da Killington), dove negli anni '80 Tamara McKinney riuscì a conquistare 5 delle sue 18 vittorie in CdM, ispirando una generazione di giovani americane.C'è fermento nel Vermont e gli organizzatori parlano di 10.000 spettatori attesi per domani; già dal momento dell'assegnazione c'è stato grande entusiasmo in quest'angolo di New England, cresciuto mese dopo mese, fino a diventare paura una decina di giorni fa quando la gara sembrava in pericolo a causa dello scarso innevamento. Fortunatamente l'avveniristico (e molto costoso) impianto di innevamento ha fatto il suo dovere, permettendo agli organizzatori di preparare il tracciato di gara.La "Superstar" è una pista piena di incognite per il semplice fatto di aver ospitato pochissime gare del calendario FIS: assente persino la Nor-Am. Per accogliere il massimo circuito è stato fatto di tutto: costruito il "World Cup Village", un palco per concerti e un TV wall per permettere agli spettatori di seguire al meglio la gara.La sciata in pista prevista per oggi è stata annullata per non rovinare il tracciato, già minacciato dall'umidità e dall'innalzamento della temperatura. Grazie a fisi.org ecco le impressioni del DS Massimo Rinaldi: "Le condizioni delle ragazze sono buone. La pista è tipicamente americana e presenta un canalone di pendenza uniforme ricavato nel pieno di un bosco con tre cambi di terreno non ripidissimi. Rispetto ad Aspen dove avevamo corso l'anno passato è diversa perchè sembra una neve tipicamente europea, più umida e non secca come di solito troviamo qui. Ma la vera preoccupazione riguarda il meteo, speriamo di correre in condizioni accettabili".Per l'Italia saranno in gara in gigante (sabato 26, prima ... (continua)
[
24/11/2016
] - Lindsey Vonn si è fidanzata
Qualche tempo fa Lindsey Vonn si era lamentata di non riuscire a trovare un fidanzato, perchè tutti erano "spaventati" da lei. Ai tempi di Tiger Woods (fidanzato) e poi con Lewis Hamilton (solo amico) Lindsey ha sempre cercato di essere trasparente, molto molto social ma non per questo attenta a difendere la sua vita privata.Ebbene ieri ha pubblicato su Instagram un collage di foto in occasione del "Thanksgiving" per ringraziare diverse persone, tra cui ""mio fantastico fidanzato". Un fidanzato?!? Ebbene si chiama Kenan Smith, ed è l'assistente al "Wide Receiver Coach" dei L.A. Rams, la squadra di football americano della NFL che gioca a Los Angeles.Non dimentichiamo che Lindsey è sempre stata appassionata di footbal americana, in particolare tifosa dei Denver Broncos, tanto che tempo fa si vociferava di un flirt con Tim Tebow (quarterback dei Broncos nel 2010-2011)Ferma ai box per la frattura all'omero patita una decina di giorni fa in allenamento a Copper Mountain, Lindsey continua l'allenamento atletico, ma non è ancora chiaro quando potrà essere di nuovo in gara. Tomorrow is thanksgiving so before my family gets here I want to take the time and give thanks. Even though I'm injured, again🙄, I have so much to be thankful for; incredible friends, an amazing boyfriend, my family and a lot of loyal supporters. With my Uncle's passing it reminds me even more to appreciate what we have in life because you never know what the future holds. I hope everyone has a wonderful turkey day! With love❤️, lindsey Una foto pubblicata da Lindsey Vonn (@lindseyvonn) in data: (continua)
[
23/11/2016
] - Presentazione ufficiale US Alpine Ski Team 2017
Anche quest'anno Copper Mountain, e il suo Speed Center, hanno ospitato la presentazione ufficiale del US Ski Team, momento e luogo ideale poichè molti atleti a stelle e strisce si stanno allenando in vista delle prossime gare.Dopo le pre-convocazioni annunciate a luglio, indispensabili per la programmazione estiva, in questo periodo dell'anno la federsci americana comunica le composizioni ufficiali per la stagione che sta per cominciare.Superstar della squadre sono certamente Bode Miller, sempre più lanciato verso il clamoroso ritorno, Ted Ligety, Lindsey Vonn, Mikaela Shiffrin, Julia Mancuso e Andrew Weibrecht, per un totale di 40 atleti tra squadre A, B e C (3 in meno della scorsa stagione).Minime variazioni rispetto alle squadre convocate a luglio: viene re-inserito Samuel DuPratt nella C maschile.Da notare che tutti i big hanno vissuto o stanno vivendo un periodo travagliato: Miller è stato fermo due stagioni, si è allenato in Cile e a Copper Mountain ma non ha rivelato alcun piano preciso di rientro; Julia Mancuso è stata ferma tutta la stagione per infortunio e ha saltato il gigante di Soelden e salterà quello di Killington; Mikaela Shiffrin ha saltato alcuni mesi della scorsa stagione per infortunio ma ora è tornata in piena forma; Ted Ligety si è infortunato a fine gennaio rompendo il crociato; Lindsey Vonn si è rotta l'omero una decina di giorni fa proprio a Copper e non è chiaro quando potrà tornare in gara.Ecco la composizione completa delle squadra A, B e C:Squadra A uomini: David Chodounksy, Travis Ganong, Tim Jitloff, Ted Ligety, Bode Miller, Steven Nyman, Andrew WeibrechtSquadra A donne: Stacey Cook, Julia Mancuso, Alice McKennis, Laurenne Ross, Mikaela Shiffrin, Leanne Smith, Resi Stiegler, Lindsey VonnSquadra B uomini: Michael Ankeny, Bryce Bennett, Thomas Biesemeyer, Ryan Cochran-Siegle, Tommy Ford, Jared Goldberg, Nolan Kasper, Wiley MapleSquadra B donne: Breezy Johnson, Lila Lapanja, Anna Marno, Jacqueline WilesSquadra C uomini: Erik ... (continua)
[
22/11/2016
] - Le slalomgigantiste per la tappa di Killington
Le slalomiste azzurre, impegnate ieri e oggi in due slalom FIS a Pfelders, in Val Passiria, sotto una pioggia inclemente, partiranno domani alle 17 da Zurigo con destinazione Killington, Vermont, costa est degli Stati Uniti, per partecipare domenica al secondo slalom stagionale.Scenderanno in pista: Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Federica Brignone e Marta Bassino.Federica torna tra i rapid gates dopo lo slalom delle Finali di St.Moritz, a marzo, dove fu 16/a. Per Marta invece è il secondo pettorale nella specialità in Coppa del Mondo, dopo l'esordio dello scorso marzo a Jasna. In Coppa Europa la cuneense non ha risultato in slalom, ma agli ultimi Assoluti fu 7/a.Nel gigante l'Italia schiererà la stessa formazione già vista a Soelden: Federica Brignone, Marta Bassino, Sofia Goggia, Manuela Moelgg, Francesca Marsaglia, Irene ed Elena Curtoni, Nadia Fanchini e Laura Pirovano come nona (in partenza anch'essa con le slalomiste).Da notare la classifica WCSL aggiornata dopo Soelden e considerando le assenze di Brem, Veith e Vonn: Rebensburg, Gut, Brignone, Weirather, Drev, Loeseth, Bassino nel primo sottogruppo, poi Worley, Kirchgasser, Pietilae-Holmner, Hansdotter, Barioz, Gagnon, Shiffrin e Manu Moelgg a completare le migliori 15. Nelle top30 anche Nadia Fanchini, Goggia, Irene Curtoni, Marsaglia ed Elena Curtoni, per cui 8 delle 9 azzurre partiranno tra le migliori 30."Sono state gare importanti - ha detto il tecnico azzurro Luca Liore in riferimento alle prove FIS -, nelle quali ho visto le azzurre lavorare bene grazie alle buone condizioni della pista. Peccato ci fossero poche iscritte alla gara. Il morale della squadra è buono: sappiamo che dobbiamo lavorare molto in slalom. Abbiamo preso quanto fatto di buono a Levi e siamo ripartiti da lì".A Killington le azzurre gareggeranno sulla 'Superstar', pista totalmente inedita per il Circo Rosa (ma anche per la Nor-Am), ma comunque molto tecnica, con dossi nella parte centrale. Il meteo non aiuterà le ... (continua)
[
13/11/2016
] - Vonn mostra la cicatrice e torna ad allenarsi
Giornate difficili per Lindsey Vonn. Giovedì la caduta a Copper Mountain, la frattura dell'omero, gli esami in clinica e l'operazione. E più o meno nelle stesse ore è venuto a mancare suo zio Frank, molto malato, fonte di ispirazione per la stessa Lindsey.Ora le speculazioni del Circo Rosa sono tutte rivolte a dare risposta alla domanda: "quando tornerà in gara Lindsey?" Secondo Mikaela Shiffrin la sua connazionale vuole raggiungere il record di vittorie di Stenmark e rinunciare alle tre possibili (probabili!) vittorie di Lake Louise non sarà facile, un posto dove "può correre senza allenarsi ed essere veloce ugualmente".Correre con un braccio fratturato non è uno scherzo, ma solo Lindsey e il suo staff medico conoscono l'esatta situazione.Rainer Salzgeber, Racing Director di Head, non sa quanto tornerà una delle sue atlete di punta, ma "non mi sorprenderebbe se vincesse l'oro Mondiale subito dopo essere tornata in Coppa..."Intanto la campionessa non si ferma mai, anche sui social: su Instagram ha pubblicato la foto del braccio destro con una bella e lunga cicatrice in primo piano, su twitter ha aggiunto di "aver bisogno di molto burro di cacao per questa" e su Snapchat (ne pubblica una foto skionline.ch) ha inviato una foto che la ritrae al lavoro a casa con il personal trainer (e un tutore al braccio)....e trova il tempo di congratularsi con Lewis Hamilton vittorioso nel GP del Brasile...Dunque, quando tornerà Lindsey? Troppo presto per dirlo, ma ci ha abituato a tornare da infortuni ben più gravi e siam sicuri che anche questa volta ci stupirà... Gonna need a lot of cocoa butter to get rid of this scar... 😕 pic.twitter.com/oIQGfVIYmk— lindsey vonn (@lindseyvonn) 13 novembre 2016 (continua)
[
11/11/2016
] - Vonn cade e si frattura l'omero
Ancora un infortunio per Lindsey Vonn, caduta oggi mentre si stava allenando a Vail, in Colorado, in vista del ritorno alle gare nel weekend veloce di Lake Louise.Lo riporta Gazzetta.it.La supercampionessa americana ha riportato una frattura "a spirale" dell'omero, sempre secondo quanto riporta il sito della rosea, ed è stata subito soccorsa e portata all'ospedale per essere sottoposta ad intervento.E' ancora troppo presto per capire i tempi di recupero, ma la sua stagione, e i Mondiali, se fosse confermato l'infortunio, sono a rischio o comunque in salita.Sarebbe il terzo/quarto stop negli ultimi 3 anni, partendo dalla rottura dei legamenti crociati ai Mondiali di Schladming 2013. Ecco tutti infortuni di Lindsey degli ultimi 3 anni:Schladming 2013 - si infortuna nel superg: rottura del mediale collaterale e del crociato anteriore del ginocchio destro, con frattura del piatto tibialeNovembre 2013 - cade a Copper Mountain, si procura la lacerazione del legamento crociato anteriore sempre del ginocchio destroAgosto 2015 - cade in Nuova Zelanda e si frattura la cavigliaFebbraio 2016 - cade a Soldeu in superg, procurandosi una microfrattura al ginocchio sinistro.Aggiornamento ore 20.40: moltissimi siti e tweet hanno riportato la notizia, fornita da Gazzetta.it, alla quale però manca una conferma ufficiale da parte della federsci americanaAggiornamento ore 21.00: Lindsey Vonn ha confermato la notizia con un post sul suo facebook: "sfortunatamente ieri sono caduta durante un allenamento a Copper Mountain e mi sono fratturata l'omero del braccio destro. Mi sono operata ieri sera con successo a Vail e tutti si sono presi cura di me. Nonostante mi senta frustrata da questo ulteriore stop, so che almeno le ginocchia sono ok e che tornerò sulle piste prima possibile, come ho sempre fatto! Grazie per il vostro continuo affetto e sostegno, significa tanto per me" aggiornamento ore 23: qualche minuto fa Lindsey ha tweettato: "non so perchè queste cose capitano a me ma so che ... (continua)
[
05/11/2016
] - Vonn tra le 25 donne che cambiano il mondo
"Non soltanto la sciatrice più vincente della storia, ma anche impegnata per aiutare e ispirare le giovani atlete grazie alla sua Fondazione" con queste parole lo US Ski Team, la federsci americana, ha esaltato Lindsey Vonn dalle pagine del sito istituzionale, commentando la notizia che il settimanale PEOPLE ha inserito la campionessa nella lista delle 25 donne che stanno cambiando il mondo."Certamente vorrei essere conosciuta per essere una delle più grandi sciatrici di sempre, ma vorrei essere ricordata anche per aver provato a restituire il più possibile... - ha dichiarato Lindsey a PEOPLE - Vogliamo aiutare le giovani ragazze e sostenerle in tutti modi possibili, le aiutiamo a trovare sicurezza e a seguire i propri sogni anche quando la gente dice che non possono. Voglio dare alle ragazze una speranza. Magari vengono bullizzate a scuola, o non hanno sicurezza in sè stesse, o hanno un allenatore o un insegnante che le dice che non sono abbastanza brave. Vogliamo aiutarle a cambiare strada e a credere in loro stesse."E' il concetto di "give back", molto caro agli americani, quando una persona 'prende' da una comunità, deve essere pronto a restituire parte delle sue fortune quando la comunità ne ha bisogno.Nella esclusiva lista compaiono anche Michelle Obama, l'attrice Charlize Theron e Yusra Mardini, la nuotatrice siriana che ha partecipato alle recenti Olimpiadi di Rio nella rappresentativa dei rifugiati. So proud of my foundation and these amazing girls! Thanks @people ?? @LV_Foundation https://t.co/3ZdXIvOGDw— lindsey vonn (@lindseyvonn) 3 novembre 2016 (continua)
[
01/11/2016
] - Distorsione al ginocchio per Fabienne Suter
La velocista svizzera Fabienne Suter è caduta oggi durante una sessione di allenamento a Saas Fee, dove stava preparando le prime gare veloci della stagione.Swiss-ski riporta che la 31enne è stata sottoposto a risonanza magnetica, che ha evidenziato una leggera distorsione al ginocchio destro. Fabienne dovrà fermarsi per qualche giorno e sottoporsi a fisioterapia, ma dovrebbe riuscire a partire tra una decina di giorni con le compagne verso Copper Mountain e recuperare per le prove di Lake Louise.In carriera vanta 193 pettorali, 4 vittorie e ulteriori 16 podi; nella scorsa stagione ha chiuso al secondo posto della classifica di discesa, alle spalle di Lindsey Vonn. (continua)
[
23/10/2016
] - Lindsey Vonn: "Lo sci è sempre al primo posto".
LIVE DA SOELDEN - Mentre a Soelden si correva il gigante maschile, Lindsey Vonn si trovava dall'altra parte dell'Oceano Atlantico ad assistere al Gran Premio di Formula 1 di Austin, in Texas, e a presentare il suo nuovo libro "Strong is The New Beautiful".La campionessa statunitense, look da pin-up, maglietta multicolore con la scritta Jimmi Hendrix e jeans, era ospite nel box del suo sponor principale Red Bull per assistere dal vivo alla Gran Premio di Formula 1.Intervistata dalla televisione austriaca Orf Sport la Vonn ha ribadito che: "Lo sci è sempre al primo posto!".La sua assenza all'Opening di Soelden non è passata certo inosservata, ma la campionessa statunitense era stata già chiara qualche tempo fa circa il ritardo della sua preparazione per il rientro alle competizioni dopo l'infortunio di Soldeu dello scorso anno che le avevano fatto perdere l'ultima parte della stagione. "Mi concentrerò principalmente su discesa e super-g - ha spiegato Lindsey - con un occhio anche al gigante in chiave Mondiali di St. Moritz. La voglia di tornare a correre in gara è tanta, ma cercherò di procedere per gradi". A proposito del record di Stenmark di 86 vittorie da battere la Vonn - a quota 76 - non si è sbilanciata molto: "Non ci penso quasi mai, ma non è detto che possa accadere. Dieci vittorie possono essere tante, come poche. Staremo a vedere!". Happy Birthday @LindseyVonn! 🎉🎂 #givesyouwings #redbullfamily @redbull pic.twitter.com/gt0Bn0SwgR— Red Bull Racing (@redbullracing) 22 ottobre 2016 (continua)
[
22/10/2016
] - Lara Gut incanta Soelden,primo podio della Bassino
LIVE DA SOELDEN - Qualcuno direbbe: tutto come previsto. Ed in parte è stato così. Lara Gut, la vincitrice della sfera di cristallo lo scorso anno detta subito la legge della più forte mettendo in saccoccia il primo centro stagionale sull'impegnativa pista del Rettenbach, il secondo dopo quello di tre anni fa, ma l'Italia resta sul podio.La ticinese scava già un grosso solco nella compatta, ma forse non troppo, neve tirolese nel corso della prima prova, infliggendo distacchi ampi a tutte le altre, ad iniziare da quella Mikaela Shiffrin, che da subito intende far sentire il fiato sul collo all'elvetica in ottica coppa assoluta. La Gut sembra non fare assolutamente fatica ed appare così già in palla, forse troppo per una stagione così lunga come quella appena iniziata. La statunitense targata Barilla dal canto suo dimostra, invece, i grandi progressi fatti in questa specialità e inizia quel cammino di avvicinamento alla sfera di gigante dopo quella già ottenuta tra i pali più stretti e forse anche a quella generale. Le assenze di Rebensburg e Vonn, una Brem non al top, hanno il loro peso nel disegno di questa classifica odierna, ma il nuovo avanza ad iniziare dalla nostra Marta Bassino e con Sofia Goggia. I tecnici azzurri Guadagnini e Rulfi ci avevano visto giusto sulla condizione della sciatrice di Borgo San Dalmazzo. La piemontese non ha deluso e con quella sua grinta ben mascherata da un sorriso da elfo ci ha regalato alla fine uno splendido primo podio in carriera. Una sciata leggera: meno muscolo più leggerezza che ricorda un po' per certi versi la Deborah Compagnoni giovanile. Quinta finisce la bergamasca Sofia Goggia con una seconda manche di altra fattura che le consente un recupero di ben cinque posizioni e un secondo tempo di manche da incorniciare.Su Federica Brignone cosa dire se non che ha confermato di essere ancora tra le migliori interpreti del gigante anche per questa stagione dove, anche se senza l'acuto dell'anno scorso, però non fa mistero di ... (continua)
[
20/10/2016
] - A Soelden giornata di conferenze stampa
LIVE DA SOELDEN - Giornata di conferenze stampa alla vigilia dell'Opening della 51esima edizione della Coppa del mondo di sci alpino a Soelden. HEAD - Una degli appuntamenti più attesi è stato quello di Head, presso la Freizeit Arena di Soelden. Introdotti da Rainer Salzgeber sono sfilati alcuni dei grandi protagonisti del circo bianco da Alexis Pinturault ad Aksel Lund Svindal, da Anna Veith alla vincitrice della coppa del mondo femminile Lara Gut. Unici assenti Lindsey Vonn, probabile il suo rientro a novembre nella tappa in Nord America e Bode Miller. Su quest'ultimo rimane un mistero circa il suo probabile ritorno alle competizioni, ma con un’altra marca di sci. Categorico su questo il patron di Head: "Se Miller torna a correre lo deve fare solo con Head".ROSSIGNOL – E’ stato Henrik Kristoffersen il testimonial per Rossignol nella conferenza stampa presso l’Hotel Tyrolerhof a Soelden. Presentazione della stagione, dei nuovi materiali e del video della serie “Band of Heroesoe, nel quale il talento norvegese, vincitore della coppa di slalom tra i pali stretti 2016, ha raccontato un po’ di se stesso, dell'aumento di 5 chili del peso corporeo, la sua filosofia di vita, i suoi allenamenti attraverso anche le parole del suo allenatore personale, dei rapporti con la famiglia e sulle sue aspettative per la prossima stagione.SHIFFRIN – Passaggio in conferenza stampa anche per Mikaela Shiffrin. La campionessa statunitense, una delle grandi protagoniste attese quest’anno in chiave coppa del mondo di slalom e gigante e con un occhio anche a quella assoluta si è presentata presso il suo quartier generale, l’Hotel Bergland di Soelden. L’occasione per fare il punto sulla preparazione, sulle attese di questa vigilia e sugli obiettivi futuri. (continua)
[
19/10/2016
] - Ligety e Shiffrin: podio nel mirino
Ted Ligety e Mikaela Shiffrin saranno i capitani della squadra USA che arriva a Soelden tra le favorite per il podio: 4 vittorie per Ted sul Rettenbach (2011,2012,2013,2015) cui si aggiungono le due vittorie di Miller nel 2003 e 2004, e ancora altri 4 podi dei due tra il 2005 e il 2009; anche le ragazze a stelle e strisce hanno un buon palmares con la vittoria di Lindsey Vonn nel 2011, il podio di Julia Mancuso nel 2007, la vittoria di Mikaela Shiffrin nel 2014 e il secondo posto conquistato l'anno scorso.Mancheranno Lindsey Vonn e Julia Mancuso, in recupero dai rispettivi infortuni, e mancherà Bode Miller (che aveva la località di Soelden come sponsor personale), che in attesa di chiarire il futuro e di sciogliere i nodi con Head si concentrerà, nel caso, sulle prove veloci.Con Mikaela sarà al via sabato solo Megan McJames, proprio come un anno fa, mentre tra gli uomini a Ligety si affiancano Tim Jitloff, David Chodounsky, Kieffer Christianson, Ryan Cochran-Siegle, Tommy Ford e Brennan Rubie (vincitore della coppa di gigante in NorAm).Ligety, attesissimo, è fermo dallo scorso gennaio per l'infortunio al crociato anteriore del ginocchio destro, e col Rettenbach ha un rapporto speciale: 4 vittorie, 3 podi, un ottavo e un decimo posto su 9 partecipazioni. (continua)
[
17/10/2016
] - Taina Barioz salta Soelden causa ginocchio
Convocata sabato scorso tra le 9 transalpine pronte a difendere i colori francesi sul Rettenbach, oggi Taina Barioz ha dovuto dichiarare forfait e, purtroppo, non sarà in gara.Una delle migliori gigantiste del suo team accusa un dolore al ginocchio, che si protrae dalla trasferta in Argentina, e negli ultimi giorni è peggiorato. La stessa Tania ne parla sul facebook della FFS: "...al mio rientro in Europa la situazione era migliore, ma ora il dolore non è sostenibile per gareggiare. Mi prenderò una pausa e mi sottoporrò ad accertamenti."Un'assenza che, insieme a quella di Viktoria Rebensburg, Anna Fenninger Veith e Sara Hector, porta a 4 le defezioni nelle top15 della WCSL, 5 nelle top20 con Lindsey Vonn. Un vantaggio per le azzurre Bassino (15/a), Moelgg (17/a), Nadia Fanchini (18/a) e Irene Curtoni (19/a) che partiranno tutte nel primo gruppo di merito.Goggia e Marsaglia saranno intorno al pettorale 20 e 21, Elena Curtoni (se dovesse partire) intorno al 23, mentre Karoline Pichler (se convocata), n.45 in lista FIS, dovrebbe partire entro il 39.Taina Barioz ne participera pas au Géant d'ouverture de la Coupe du Monde à Solden pic.twitter.com/67fuOE2fnd— FFS (@FedFranceSki) 17 ottobre 2016 (continua)
[
17/10/2016
] - Gut: "anno scorso non c'era meno concorrenza"
Una coppa vinta conquistando 1522 punti, una coppa vinta grazie a 6 vittorie e 7 podi, la leadership in superg, podi in 4 discipline su 5: in una intervista concessa all'APA Lara Gut, a meno di una settimana dall'opening di Soelden, 'difende' la sua coppa contro chi ne ha criticato il valore.La campionessa svizzera, che ha riportato la Sfera di Cristallo nei Cantoni, 21 anni dopo Vreni Schneider, non ci sta e ribadisce che la sua vittoria è figlia del suo valore e non delle assenze (Anna Fenninger Veith KO, Shiffrin stop per 2 mesi, Vonn assente dopo Soldeu).In realtà il Gut-pensiero è molto più articolato e, come già in passato, si fonda sul concetto che ogni anno si riparte da zero: "non parto per una nuova stagione con l'idea di dover riconfermare qualcosa, ma di provare a fare del mio meglio ogni giorno - dichiara alla RSI - Il mio lavoro nell'estate è stato di continuare a costruire quello che avevo costruito negli ultimi anni. Il bello di fare gare è che c'è la competizione! L'anno scorso sicuramente è stato un inizio strano, ora c'è fuori Vicky per un po', vedremo cosa vuol fare Tina, insomma non penso che l'anno scorso ci fosse meno concorrenza rispetto a quest'anno."Gli obiettivi stagionali? "Non penso di aver qualcosa da 'difendere' bensì qualcosa da vincere. I Mondiali in casa sono una cosa affascinante, ma prima ci sono le gare, e mi dovrò qualificare. Cercherò di fare del mio meglio da subito, da Soelden."Le premesse ci sono perchè la ticinese di Comano ha lavorato bene durante l'estate, come spiega nell'intervista realizzata da RSI: "abbiamo avuto fortuna con il tempo, sono riuscita a fare tutto quello che volevo, sono stata bene fisicamente per cui ho potuto lavorare bene, come al solito è stata intensa. Ho preso lo stato di forma che avevo a fine stagione e questo mi ha permesso di migliorare tanti dettagli."Da notare infine che Lara ha cambiato skiman passando a Thomas Rehm, che in passato si è preso cura, con successo, degli attrezzi di Anja ... (continua)
[
16/10/2016
] - Anche Svindal e Mancuso assenti a Soelden
Aksel Lund Svindal non sarà al via a Soelden, a differenza dello scorso anno: non è una sorpresa, il campione norvegese è più in ritardo di preparazione rispetto allo scorso anno (si è infortunato a gennaio invece che ottobre, al ginocchio invece che al tendine d'Achille) e dunque preferisce concentrare le energie psicofisiche sull'allenamento e sulle prove veloci, addirittura non è certo ancora di gareggiare a Lake Louise.Il forfait di Svindal si aggiunge a quello di Lindsey Vonn, Anna Fenninger e Matthias Mayer, più o meno tutti prevedibili (un po' meno Mayer). Considerando tempi e tipologia di infortunio le scelte tattiche e il percorso estivo di Svindal e Vonn sono perfettamente logici e normali, un po' meno normale che a 360 giorni di distanza Anna non sia ancora pronta per gareggiare in una delle 'sue' discipline.E a proposito di ex-infortunati, anche Julia Mancuso dovrebbe saltare la gara inaugurale, anche se in questi giorni si sta allenando proprio sul Rettenbach, come dimostrano gli scatti pubblicati su Instagram. Operata all'anca destro lo scorso novembre, Julia ha saltato tutta la stagione, ma in estate si è allenata proficuamente. Anche per lei sono le discipline veloci il vero obiettivo e non il gigante, disciplina dove non entra nelle top10 dal marzo 2013, pur avendo vinto l'oro olimpico (ormai) 10 anni fa. Next Sunday it's racetime for the boys!!! I will not be ready to compete. My rehab needs more time. But my man @kjansrud and the rest of the #attackingvikings will be there:) Una foto pubblicata da Aksel Lund Svindal (@asvindal) in data: (continua)
[
14/10/2016
] - Lindsey Vonn salta Soelden e punta a Lake Louise
L'assenza di Lindsey Vonn a Soelden era largamente preventivabile, visto che la campionessa sta recuperando dall'ennesimo infortunio e sta girando l'America per promuovere il suo libro.Oggi è arrivata l'ufficialità, per mano della stessa Vonn che lo comunicato ufficialmente su facebook: "sono felice di essere di nuovo a casa a Vail dopo due settimane intense per la promozione del libro. E' stato incredibilmente gratificante incontrare così tanti fans, specialmente giovani ragazze, che erano felici di leggere il mio libro. Spero che abbia un impatto positivo e aiuti a migliorare la vita delle persone! Tornerò presto sugli sci e mi allenerà qui a casa, ma non andrò a Soelden per la prima gara quest'anno. Sono dispiaciuta di non esserci ma per questa i miei sforzi sono concentrati più su discesa e superg. Auguro a tutti buona fortuna il prossimo weekend"Per gli stessi motivi, ovvero per il ritardo di condizione dovuto ad un infortunio, Lindsey aveva saltato anche l'opening della scorsa stagione, anche se gli appassionati non dimenticano che nel 2011 fu proprio lei a trionfare sul Rettenbach, tra l'altro la sua prima vittoria tra le porte larghe.Dunque, nonostante nella scorsa stagione le porte larghe del gigante le abbiano portato una vittoria (ad Are), la campionessa dichiara di volersi concentrare solo su superg e discesa, le "sue" discipline, quelle su cui punterà a St.Moritz e Pyeongchang. (continua)
[
06/10/2016
] - Vonn-Mancuso: polemica via social sullo snowboard
Botta e riposta tra Lindsey Vonn e Julia Mancuso. Lindsey è impegnatissima in questi giorni nel tour promozionale del suo primo libro "Strong is the new beautiful": ieri intervistata al "The Dan Patrick Show" Lindsey ha dichiarato che sciatori e snowboardisti dovrebbero avere piste separate, perchè "gli snowboardisti sono 'complicati' perchè devono fermarsi dappertutto per sistemare la tavola, regolare gli attacchi e stare in mezzo alla pista. La loro visione periferica è pessima. Questo è negativo per gli sciatori e sappiamo poi cosa succede." Poi Vonn ha aggiunto: "Voglio essere politicamente corretta. Mi piacciono gli snowboardisti ma penso che sarebbe una buona idea avere piste separate."Queste parole sono state rilanciate con grande enfasi dallo "Snowboarder Magazine" facendo velocemente il giro del web, anche perchè ormai negli USA sono rimasti solo 2-3 resort che non permettono l'accesso agli snowboardisti.Ed è proprio riprendendo quel post che Julia Mancuso si è inserita nel discorso (le due non si sono mai amate), scrivendo su facebook: "NEWS FLASH - Lindsey non rappresenta tutti gli sciatori...amo i miei amici snowboarder" e aggiungendo su Instagram "Condividerò ogni giorno la montagna con uno snowboarder! Tagga i tuoi amici con lo snowboard. Dylan Fish (suo fidanzato surfista, ndr) spero che Lindsey ti faccia entrare in hotel..."La risposta di Lindsey non si è fatta attendere, poco dopo e a stretto giro twitter: "News FLASH - Julia non ho mai detto che non mi piacciono gli snowboarder. Dovete tutti rilassarvi..." e in un altro tweet aggiunge: "non ho mai detto che si dovrebbe escludere nessuno. Penso che non sarebbe una cattiva idea avere piste dedicate agli snowboarder, altre per gli sciatori e alcune per entrambi" Uscita infelice di Lindsey? Polemica a fini di marketing? Vecchia ruggine tra le due? Di certo l'ultima volta che Julia è salita su un podio, in discesa a Lake Louise nel dicembre 2014, al suo fianco c'era proprio Lindsey Vonn (vincitrice) e ... (continua)
[
05/10/2016
] - Le nuove liste FIS e il riepilogo posti fissi
E' stato pubblicato oggi il 4/o aggiornamento delle liste FIS ufficiali per la stagione 2016/2017, valide fino al 26/10, dunque serviranno (anche) per determinare la posizione di partenza dopo il numero 30 della WCSL per la gara inaugurale di Soelden.In slalom guida Kristoffersen davanti a Hirscher e Neureuther; il primo azzurro è Stefano Gross 7/o con 4.16 punti. In gigante è Hirscher il n.1 davanti a Pinturault e Kristoffersen; Florian Eisath 10/o con 4.59 punti.Il superg è in mano a Aleksander Kilde davanti a Jansrud e Svindal (trittico norvegese); Peter Fill è 11/o con 3.28 punti. In discesa è il carabiniere di Castelrotto il n.1, davanti a Svindal e Jansrud. Da notare che in discesa il 10/o è Reichelt con 2.87 punti, dunque è la disciplina con la classifica più "corta".Tra le ragazze Frida Hansdotter è il primo posto, davanti a Velez Zuzulova e Michaela Shiffrin; Irene Curtoni è 18/a con 5.29 punti. In gigante Eva-Maria Brem ha 0 punti, seguono Rebensburg e Gut; quarta Fede Brignone con 1.89 punti. Lara Gut guida il superg davanti a Tina Weirather e Lindsey Vonn; Brignone prima azzurra 7/a con 2.82 punti. In discesa Lindsey Vonn è la n.1, davanti a Fabienne Suter e Larisa Yurkiw; 6/a Nadia Fanchini con 3.17 punti.Interessante anche riepilogare gli atleti che, grazie ai circuiti continentali dell'emisfero sud corsi in estate, e a quelli dell'emisfero nord dello scorso inverno, avranno il posto fisso.Nella South American Cup la ceca Ledecka vince la generale, ma la prima sudamericana è Macarena Simari Birkner (ARG), che quindi si assicura la partenza in CdM in tutte le discipline.Tra gli uomini vince il tedesco Ferstl, ma il primo sudamericano è Sebastiano Gastaldi (ARG), 5/o in generale.La Australian-New Zealand Cup premia l'australiana Greta Small, che quindi acquisisce il posto fisso in slalom, gigante e superg. Tra gli uomini primo posto per il neozelandese Willis Feasey.La Far-East Cup femminile incorona Asa Ando (Giappone) che ha il posto fisso in slalom, ... (continua)
[
05/10/2016
] - Eurosport Chasing History:la vita di Lindsey Vonn
Eurosport ha annunciato oggi l’inizio di una collaborazione con Lindsey Vonn, la sciatrice più vincente della storia dello sci, per il lancio di una serie che offrirà agli appassionati l’accesso esclusivo a 360° alla vita, dentro e fuori le piste, di una vera icona degli sport invernali.'Chasing History' debutterà a febbraio 2017, e racconterà il "dietro le quinte" della campionessa, documentando la sua rincorsa al record di Coppe del Mondo vinte, e diventerà una parte fondamentale della copertura di Eurosport nella fase di avvicinamento ai Giochi Olimpici Invernali di PyeongChang 2018.76 gare di Coppa del Mondo, 16 anni di carriera, medaglia d’oro in discesa libera alle Olimpiadi del 2010: per conoscere i segreti dietro a questi successi le telecamere di Eurosport avranno accesso a 360° alla sua vita.I fan potranno vedere come si rilassa, lontano dalle piste, a casa insieme alla famiglia e agli amici, scoprire le sue passioni personali, oltre ad avere l’opportunità di immergersi in profondità nella mentalità di un'atleta che punta all'immortalità sportiva.La nuova serie verrà trasmessa su tutti i canali e le piattaforme di Eurosport, tra cui Eurosport Player, il servizio in abbonamento di Eurosport, che offre ai fan la possibilità di godere di contenuti esclusivi in diretta e on demand. A poco meno di 500 giorni dall’inizio delle Olimpiadi Invernali 2018, ‘Chasing History’ è strategicamente importante per Eurosport che inizia, così, a narrare le storie di atleti che puntano a conquistare l’oro a PyeongChang."Sono entusiasta di avere l’opportunità di condividere la mia storia con Eurosport attraverso 'Chasing History' - commenta Lindsey - Per me, i prossimi 18 mesi, rappresenteranno alcuni dei momenti più emozionanti nella mia vita professionale e credo non ci sia un partner migliore di Eurosport per questo progetto. Eurosport mi ha seguita nel corso della mia carriera ed ora è il momento giusto per dare uno sguardo anche nella mia vita personale.'Chasing History' ... (continua)
[
03/10/2016
] - Lindsey Vonn nuda per promuovere il suo libro
Sciatrice, la più vincente della storia, ed ora anche scrittrice: oggi 3 ottobre arriva in tutte le libreria USA il primo libro di Lindsey Vonn "Strong is the new beautiful", frutto di un anno e mezzo di lavoro, che contiene una serie di consigli sull'alimentazione e la preparazione fisica.Appena tornata dalle nevi cilene del Portillo dove era impegnata negli allenamenti, Lindsey si trova a New York per il primo appuntamento del tour promozionale.Qualche giorno fa Lindsey ha pubblicato un estratto del suo libro:"...all'inizio della stagione 2005/2006 ho vinto la mia prima gara di Coppa a Lake Louise e ho chiuso con ulteriori 5 podi. Quell'inverno ho passato più tempo con il mio fidanzato, che faceva parte della squadra USA, e mi sono spostata da Vail a Park City, dove si allenava lui e il resto della squadra. Ho inoltre iniziato a fare regolarmente esercizi e seguivo una dieta con molti carboidrati, consigliata dal nutrizionista della squadra. Dopo alcuni mesi mangiando per lo più pasta, cereali e bagel ho iniziato a sentirmi stanza e apatica, come se stessi diventando più grossa, ma non più muscolosa o più veloce. E mi dava fastidio che quando mi guardavo allo specchio in palestra, non pensavo che il mio corpo fosse molto atletico, anche se lavoravo anche sei ore al giorno. Alla fine ho sentito che non avrei potuto andare avanti con quegli allenamenti o quella dieta più a lungo, e decisi di iniziare ad allenarmi Matt James, che aveva lavorato con Picabo Street.Matt mi ha aiutato a rinnovare i miei allenamenti, ha creato la struttura e gli ha dato il giusto indirizzo che era necessario. Presto ho iniziato a vedere nella forza e in gara gli stessi risultati che ebbi dopo aver passato del tempo con Jacques a Monaco. Stavo diventando più forte e sciavo più veloce, e sebbene ancora non sempre mi piaceva il mio corpo allo specchio, posso dire che visivamente stavo migliorando i muscoli che volevo..."Qualche ora fa su Instagram ha aggiunto: "Ci sono voluti 31 anni per ... (continua)