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18/01/2018
] - Cortina: Vonn ancora leader in prova, Goggia 4/a
E' ancora Lindsey Vonn la più veloce nella seconda prova cronometrata sulla Olympia delle Tofane: la campionessa ha chiuso in1:36.87, dunque un secondo più veloce di ieri, mantenendo quasi al centesimo il distacco con la seconda al traguardo, ieri Sofia Goggia a +0.95, oggi Tina Weirather +0.96.Un po' più vicine le altre atlete, con Jacqueline Wiles 3/a a +1.25, e Sofia Goggia 4/a a +1.38.Al parterre la bergamasca è carica in vista della gara: "E' la mia pista preferita ed è la pista preferita della Vonn. Ho commesso qualche errore ma la gara è domani. Le sensazioni sono buone, mi sono piaciuta in certi tratti in altri ho sbagliato qualcosa, ma ho tutto chiara in testa. Sarò in caccia della Vonn!"Subito alle spalle di Sofia Goggia c'è Mikaela Shiffrin, che dopo aver saltato la tappa di Bad Kleinkirchheim torna al cancelletto ed è staccata di soli +1.76.Completano la top10 Kira Weidle 6/a, Lara Gut 7/a, Tamara Tippler 8/a, Hanna Schnarf 9/a e Anna Veith 10/a.Federica Brignone, con salto di porta, è 14/a a +2.05: "Oggi mi sono sentita meglio rispetto al primo giorno dove avevo commesso un po' troppi pasticci. Nella parte alta del tracciato faccio ancora un po' di fatica, e pure nelle parti pianeggianti dove si fanno solamente dritti ci sono ancora un po' di cose da sistemare nonostante stessi bassa di posizione. E poi ho saltato una porta, domani non succederà".Verena Stuffer 17/a a +2.29, Nicol Delago 25/a a +3.01, Nadia Fanchini 28/o a +3.17, Marta Bassino 33/a a +3.49, Anna Hofer 37/a a +4.09, Laura Pirovano 47/a a +5.67, Federica Sosio 48/a a +5.69.Non è partita Julia Mancuso, mentre Gisin e Grenier non hanno chiuso la prova.Domani, venerdì, è in programma la discesa (recupero di St.Moritz) con partenza alle 10.15. (continua)
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17/01/2018
] - Cortina: Vonn vola in prova davanti a Goggia
Con la prima prova cronometrata sulla Olympia delle Tofane prende il via la lunga tappa di Cortina: prova anticipata alle 10 e poi rinviata alle 11 per il vento in partenza, in modo da permettere di provare la pista dall'alto.Miglior tempo, con ampio distacco, per Lindsey Vonn (5 volte vincitrice qui in discesa!) che ha chiuso in 1:37.99, 95 centesimi meglio di Sofia Goggia, carica al massimo dopo la vittoria di Bad Kleinkirchheim."La Tofana è sempre una pista bellissima - dichiara la bergamasca al parterre - la neve è compatta ma un pochino più soffice rispetto gli altri anni. Ho sciato molto bene e sono pronta. Speriamo di migliorare il secondo posto dell'anno scorso. Il risultato di Bad Kleinkirchheim è uno stimolo, assolutamente non un peso.".Un ulteriore secondo divide Sofia da Jacqueline Wiles (+2.02), cui segue la connazionale Alice Mckennis (+2.29), dunque tre americane nelle prima 4 posizioni.Ottimo quinto tempo per Federica Brignone (+2.36), sempre più a suo agio con la velocità: "Oggi è stato complicato perché non c'era visibilità. Sto ancora imparando in discesa libera, ma ho intertempi buoni e devo sistemare ancora delle linee. Non sono contenta di come ho sciato, posso fare molto meglio. Rispetto a Bad Kleinkirchheim è una pista più da velociste anche se ci sono delle curve tecniche. E' la pista adatta alla Vonn, le viene tutto naturale. Non so se vincerò, ma ce la metterò tutta per giocarmi una delle prime posizioni".Completano la top 10 Michelle Gisin 6/a, Tamara Tippler 7/a, Anna Veith 8/a, Cornelia Huetter 9/a e Kira Weidle 10/a (a +3.04). Mikaela Shiffrin ha chiuso con il 13/o tempo .Le altre azzurre: Schnarf 11/a a +3.30, Nadia Fanchini 14/a a +3.30, Verena Stuffer 19/a a +3.64; più attardate Nicol Delago 41/a a +5.71, Anna Hofer 42/a a +5.84, Federica Sosio 46/a, Laura Pirovano (al rientro) 47/a a +6.82. Marta Bassino non è partita per riposo. (continua)
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14/01/2018
] - Fantaski Stats - Bad Klein. 2018 - DH femminile
21/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 3/a di 8 discese della stagione 12/a gara femminile in Bad Kleinkirchheim dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Goergl E. 2) Mancuso J. 3) Suter F. 2006: 1) Kostelic J. 2) Bent N. 3) Dorfmeister M. 2006: 1) Paerson A. 2) Dorfmeister M. 3) Aufdenblatten F. 1997: 1) Zurbriggen H. 2) Gerg H. 3) Schuster S. 1991: 1) Gutensohn K. 2) Ginther S. 3) Bournissen C. plurivincitrici in Bad Kleinkirchheim: Janica Kostelic (2); Pernilla Wiberg (2); 3/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 2/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 39; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 17/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 6/o in discesa 66/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 18/a in discesa per Federica Brignone è il 22/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Nadia Fanchini è il 13/o podio della carriera, il 8/o in discesa l'Italia ha conquistato 273 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 273; Svizzera 135; Austria 119; Francia 83; U.S.A. 50; Liechtenstein 45; Repubblica Ceca 14; Norvegia 3; Germania 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Stacey Cook (USA) pos.22 [#16] - 1984 ; Johanna Schnarf (ITA) pos.24 [#11] - 1984 ; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.27 [#15] - 1984 ; Marta Bassino (ITA) pos.10 [#45] - 1996 ; Breezy Johnson (USA) pos.26 [#10] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1], Tiffany Gauthier (FRA)[pos.4],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Federica Brignone (ITA)[pos.2], Jasmine Flury (SUI)[pos.6], Marta Bassino (ITA)[pos.10], Romane Miradoli (FRA)[pos.15], Laura Gauche (FRA)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Sofia Goggia (2018); 2/o Federica Brignone (2018); 3/o Nadia ... (continua)
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14/01/2018
] - Bad: Storica tripletta Italia in discesa
Storica tripletta in discesa libera per l'Italia a Bad Kleinkirchheim. Passaggio di consegne quest'oggi tra Federica Brignone, ieri vincitrice del superG, e Sofia Goggia che con grande autorità si impone in questa terza discesa libera della stagione a Bad Kleinkirchheim. Assente il pettorale rosso di leader di Mikaela Shiffrin - scelta tecnica della statunitense - la finanziera bergamasca torna al successo, il secondo in discesa, il terzo in carriera e il 18/o podio in carriera.Molti i rischi, tanta grinta, tanta determinazione e un gioco di piedi che hanno fatto fare la differenza all'azzurra chiudendo con ampio margine. L'unica a provare a stare sulle code della bergamasca è stata Federica Brignone, ieri splendida vincitrice nel superG, ed oggi su un tracciato quasi praticamente la fotocopia di ieri, ha cercato di limitare i danni accusando però +1.10 dalla sua compagna e ottenendo anche il suo miglior risultato in carriera in questa specialità. Il trionfo odierno azzurro è completato dal terzo posto di Nadia Fanchini. Bravissima la bresciana dopo il quinto posto di ieri. Storica tripletta per le azzurre che mai prima d'ora in discesa nei 50 anni della coppa del mondo erano riuscite a salire in tre sullo stesso podio, mentre in gigante era accaduto due volte. E proprio ad Aspen nell'ultima tripletta in gigante erano salite nello stesso ordine, Goggia, Brignone con Nadia Fanchini quest''oggi al posto di Marta Bassino. Ci erano andate vicino in discesa nel 2002 a Cortina con Isolde Kostner e Daniela Ceccarelli seconda e terza sull'Olimpia delle Tofane o nel 2016 a La Thuile con Nadia Fanchini 1/a e Dada Merighetti 3/a.Discesa la terza stagionale purtroppo accorciata, causa le condizione meteo non certo ideali, ha nevischiato nella notte creando una leggera pattina e nuvole basse nella parte alta, con partenza da quella del superG di ieri, togliendo così una delle parti più tecniche con il pianetto iniziale. Quarta finisce a sorpresa la francese Tiffanuy Gauthier, ... (continua)
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14/01/2018
] - Bad: Goggia la più veloce nella prova discesa
E' di Sofia Goggia il miglior tempo nella prova short valida per la discesa libera femminile di coppa del mondo a Bad Kleinkirchheim in Austria. Una prova slittata da ieri causa problemi di tenuta del fondo del tracciato dedicato al campione di casa "Franz Klammer" dopo la gara di superG. Dopo aver fatto una mini prova, dalla partenza della discesa fino a quella del superG, effettuata venerdì quest'oggi si è partiti dalla partenza di riserva fino al traguardo per consentire così, secondo regolamento, di completare per intero il tracciato di gara sul quale si gareggerà oggi.Una prova disputata sotto una leggera nevicata e nuvole basse su alcuni tratti del tracciato carinziano che hanno limitato le prestazioni delle atlete che si sono soprattutto lamentate per la neve che alle visiere degli occhiali.La Goggia in realtà avrebbe ottenuto il secondo tempo, ma chi la precedeva l'elvetica Michelle Gisin, è stata squalificata per salto di porta. La finanziera bergamasca chiude con il tempo di 1'37"46, precedendo la padrona di casa Anna Veith di soli 6 centesimi. Terza è la statunitense Alice Mckennis, anche lei risalita di una posizione per la squalifica dell'elvetica Priska Nufer. Molte le atlete squalificate per saltato porte, segno della difficoltà di questo tracciato e della scarsa visibilità odierna, e tra loro anche Lindsey Vonn che ha concluso molto indietro (27/a) a oltre tre secondi dalla GoggiaLe altre azzurre: 13/a Nadia Fanchini, 19/a Federica Brignone, seguono Nicole Delago, Verena Stuffer, Johanna Schnarf e Anna Hofer.Alle ore 11.15 il via alla discesa libera, programmata per ieri, ma fatta slittare di un giorno a causa dei problemi di tenuta del fondo della pista (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)
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13/01/2018
] - Fantaski Stats - Bad Kleink. 2018 - SG femminile
20/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 8 superg della stagione 11/a gara femminile in Bad Kleinkirchheim dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Suter F. 2) Maze T. 3) Fenninger A. 2006: 1) Kostelic J. 2) Meissnitzer A. 2) Dorfmeister M. 1997: 1) Wiberg P. 2) Kostner I. 3) Seizinger K. plurivincitrici in Bad Kleinkirchheim: Janica Kostelic (2); Pernilla Wiberg (2); 7/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 2/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 11; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 21/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 3/o in superg 65/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 13/a in superg per Lara Gut è il 44/o podio della carriera, il 17/o in superg per Cornelia Huetter è il 12/o podio della carriera, il 5/o in superg l'Italia ha conquistato 205 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 205; Austria 188; Svizzera 137; Francia 87; U.S.A. 36; Liechtenstein 36; Norvegia 20; Repubblica Ceca 7; Svezia 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.9 [#2] - 1984 ; Johanna Schnarf (ITA) pos.12 [#8] - 1984 ; Verena Stuffer (ITA) pos.30 [#45] - 1984 ; Breezy Johnson (USA) pos.26 [#43] - 1996 ; Lisa Hoernblad (SWE) pos.27 [#48] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Tiffany Gauthier (FRA)[pos.4],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2018); 2/o Isolde Kostner (1997); 5/o Nadia Fanchini (2018); Ester Ledecka (CZE) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Garmisch 2017; classifica di superg dopo Bad Kleinkirchheim (top5): 1) Tina Weirather (276) 2) Lara Gut (239) 3) Federica Brignone (201) 4) Sofia Goggia (195) 5) Michelle Gisin (187) classifica generale dopo Bad Kleinkirchheim (top5): 1) ... (continua)
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13/01/2018
] - Bad: Federica Brignone a segno in super-g
Settimo centro in carriera per Federica Brignone. L'azzurra dopo il successo di tre settimane fa a Lienz in gigante questa volta ci regala questa perla nel super-g di coppa del mondo a Bad Kleinkirchheim. Per la carabiniera valdostana si tratta del secondo successo di specialità dopo quello di Soldeu del febbraio 2016 e il 21/o podio in carriera, il secondo stagionale.Un tracciato quello carinziano molto ostico e difficile, reso ancora più insidioso dalla grande quantità di acqua e di sale utilizzata per compattarlo dopo la pioggia e le temperature miti di questi giorni, e dove è soprattutto importante la scorrevolezza e l'attività dell'atleta sullo sci. E quest'oggi ci è riuscita ottimamente, nonostante due mesi di allenamento in meno causa infortunio, la nostra Federica, capace di fare meglio anche di una Lara Gut che sembrava avviata con determinazione verso il suo 24/o centro, ma che ha pagato un impatto con una porta nell'ultimo tratto della "Franz Klammer" che l'ha sbilanciata fino a perdere un bastoncino che l'ha forse un po' rallentata. La ticinese ha così dovuto arrendersi per 18 centesimi."Era una pista tosta da lasciare andare - ha detto Federica al traguardo - perché oggi lo sci sbatteva e bisognava scendere senza mettere di traverso lo sci. Sono stata brava nonostante qualche Torino nella parte alta anche perché ultimamente ho fatto pochi giorni di superG".Sul podio con l'azzurra e la ticinese c'è anche la padrona di casa Cornelia Huetter staccata di 46 centesimi. Quarta è la brava francese Tiffany Gauthier stacca di 89 centesimi , mentre quinta (+0.98) conclude una bravissima Nadia Fanchini, scesa con il pensiero alla sorella Elena costretta a fermarsi per tutta la stagione a causa di una neoplasia.Sofia Goggia è 10/a, a pari merito con l'austriaca Christine Scheyer, ma ne combina di tutti i colori soprattutto nella prima diagonale, con una intraversata che quasi la ferma, e nonostante questo riesce comunque a limitare i danni. Lo dimostra Lindsey ... (continua)
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09/01/2018
] - Flachau: Shiffrin fa 41. Costazza 6/a
Ha concesso a Bernadette Schild una bella passerella nella prima manche, poi nella seconda ha rimesso le cose a posto: Mikaela Shiffrin vince anche lo slalom notturno di Flachau, 41/o sigillo della carriera (eguagliata Proell al vertice delle vittorie under 23), quinta gara consecutiva e quinta vittoria in nove giorni (da Oslo a stasera ha vinto solo lei), ottava vittoria nelle ultime nove gare!Sì, perchè dal gigante di Courchevel dello scorso 19 dicembre solo Federica Brignone ha interrotto - a Lienz - la lunga sequenza di vittorie della campionessa americana.Giusto quindi che la vittoria n.200 degli USA in Coppa del Mondo arrivasse da lei, che con Lindsey Vonn, ha contribuito in modo determinante a questo risultato.In questa seconda manche, con temperature più basse e un po' di nebbia, c'era da aspettarsi una prova tutta all'attacco, e così è stato, Mikaela è stata l'unica a scendere sotto i 55" (54.88), miglior tempo di manche, lasciando ad oltre un secondo tutte quelle scese vicino a lei. Nulla da fare per la padrona di casa Bernadette Schild cui non potevano bastare i 37 centesimi accumulati nella prima frazione: la sorella minore di Marlies ha spinto con intelligenza, chiudendo al secondo posto (+0.94 di distacco), ma davanti a Frida Hansdotter (+1.43).Vero che la sorella minore di Marlies era stata sul podio a Killington, ma sul terzo gradino, mentre la piazza d'onore le manca da quasi 5 anni, da Lenzerheide 2013, e anche in quel caso alle spalle della Shiffrin.Da applausi la seconda manche di Chiara Costazza, 6/o tempo finale a +2.80 recuperando sette posizioni grazie al 7/o tempo di manche: la fassana si scatena nel tratto centrale e finale, proprio dove aveva fatto più fatica nelle ultime gare, e arriva sul traguardo con il secondo top10 stagionale, che dà molta fiducia.Percorso inverso invece per Irene Curtoni, che dal 6/o a metà gara precipita fino al 13/o finale (+3.43) per un manche con diversi errori sul finale. Infine esce Manuela Moelgg, che si era ... (continua)
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08/01/2018
] - 40 volte Mikaela Shiffrin
Con lo slalom di Kranjska Gora Mikaela Shiffrin è arrivata a quota 40 vittorie. Un numero che tra gli uomini solo campioni come Zurbriggen (40), Girardelli (46), Tomba (50), Hirscher (52), Maier (54), Stenmark (86) possono vantare, e tra le donne Paerson (42), Goetschl (46), Schneider (55), Proell (62) e Vonn (78), ma tra tutti questi solo Proell (41) e Stenmark (40) hanno vinto come o più di lei prima di compiere i 23 anni, e considerando che al suo compleanno mancano ancora due mesi (e almeno una decina di gare), è più che probabile che Mikaela possa superare questi mostri sacri dello sci.Le sue gare sono già leggenda: ieri ha conquistato il Golden Fox Trophy per la terza volta con una facilità disarmante, chiudendo i conti già nella prima manche con un secondo e mezzo sulla Hansdotter dopo 51" di gara, 3 secondi alla decima, 5 secondi e mezzo per qualificarsi.Numeri da record, come il suo ruolino di marcia in questa stagione, con 9 vittorie in tre specialità diverse, e ulteriori 4 podi, a dimostrazione di un dominio pressochè totale.Dopo 18 gare delle 39 a calendario, Mikaela guida la generale con 1281 punti, più del doppio di Wendy Holdener (560) al momento la più diretta inseguitrice.Abbiamo provato a calcolare la media punti per ogni disciplina e proiettarla sul totale delle gare: il risultato è stratosferico, 2612 punti, un valore assurdo che andrebbe a superare il record all-time appartenente a Tina Maze, che nella stagione 2013 raccolse ben 2414 punti (su 35 gare)Certo, questo calcolo è 'viziato' dai 160 punti in discesa conquistati a Lake Louise, mentre già sappiamo che probabilmente la campionessa salterà le prossime discese, ma il risultato rimane impressionante."I record? Per essere onesti, non mi interessano molto. Certo è figo pensarci, ma che siano 41 vittorie in questa stagione o 45 non importa. Se inizio a pensare ai record o alle cifre, divento nervosa" ha dichiarato ieri dopo l'ennesimo successo.Numeri e record a parte, Shiffrin continua a ... (continua)
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03/01/2018
] - Fantaski News: ripercorriamo il 2017! -2
Luglio si apre con il raduno degli slalomgigantisti allo Stelvio. Kristoffersen fa pace (tregua) con la federsci norvegese. Per tutto il mese proseguono gli allenamenti sui ghiacciai. A fine luglio si opera Francesca Marsaglia. Il 28/7 comincia ufficialmente la stagione FIS 2018.Ad agosto si sposano Haugen e Schnarf. La FISI piange Trovati e Fontanive. A metà mese Marcel Hirscher si infortuna alla caviglia, e Mattia Casse viene operato. Partono i primi contingenti azzurri verso il Sudamerica.A settembre sale la voglia di Circo Bianco: Lara Gut torna sulla neve e parte per il Cile. Anche Anna Veith torna sugli sci, mentre si infortunano Veronika Zuzulova e Karoline Pichler.A fine mese Brignone rientra in anticipo da Ushuaia: un infortunio che le farà perdere due mesi di allenamento. Vonn chiede ancora il permesso di gareggiare con gli uomini.A inizio ottobre Kristoffersen 'scontata la pena' torna in squadra. Pochi giorni prima dell'opening di Soelden si infortuna Ilka Stuhec. Il primo gigante va alla Rebensburg, mentre quello maschile viene cancellato, con qualche polemica di Ted Ligety. Arianna Fontana sarà la portabandiera azzurra a Pyeongchang. Sofia Goggia è l'atleta dell'anno FISI 2017.Bode Miller annuncia il ritiro e Tina Maze la futura maternità. A Levi vincono Neureuther. A metà mese una grande tragedia scuote il Circo: muore in allenamento il francese David Poisson. Elena Curtoni si rompe il crociato.Feuz incanta a Lake Louise, Shiffrin a Killington. Stagione finita anche per Neureuther.Dicembre si apre con l'infortunio di Marie-Michele Gagnon. A Lake Louise Shiffrin vince anche in discesa, lasciando tutti a bocca aperta. La Russia viene esclusa da Pyeongchang 2018.In una gara Nor-Am a Lake Louise perde la vita il 17enne tedesco Max Burkhart. A St.Moritz Flury vince il superg ma Brignone è 4/a. Ferstl vince il superg della Val Gardena, Svindal la discesa, Hirscher domina nel gigante della Badia. In Isere due ritorni al successo Vonn in superg e Veith nel ... (continua)
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03/01/2018
] - Fantaski News: ripercorriamo il 2017! -1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2017? Ecco quelle che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.L'anno si apre con un omaggio di Carlo Gobbo a Manuela Moelgg per il podio di Semmering: profetico, visti i 3 podi conquistati in questa prima parte di stagione. A Zagabria si festeggiano i 50 anni della FIS e il trionfo di Manni Moelgg dopo 8 anni. Tina Maze saluta il Circo Rosa a Maribor, e Goggia le dedica il secondo posto. Svindal deve operarsi nuovamente, mentre a Wengen Hintermann vince una pazza combinata e Kostelic saluta il Circo Bianco. Ad Altenmarkt Nadia Fanchini cade e si frattura l'omero. Nel superg di Kitz Inner è magnifico 2/o, mentre Paris è il Re della Streif.Storico Ryding nello slalom di Kitz: riporta sul podio la Gran Bretagna dopo 36 anni.Vonn torna a vincere: sigillo n.77. A Garmisch pazzesco infortunio per Valentin Giraud-Moine.A Cortina l'Olympia si inchina a Gut davanti a Goggia; Goergl annuncia il ritiro.Febbraio si apre con l'oro in gigante ad Almaty per Giulio Bosca. Si aprono i Mondiali: Guay vince l'oro in superg, Puchner si infortuna, Christina Geiger posa per Playboy. Gut si infortuna durante la combinata, Feuz vince l'oro in discesa. Goggia vince uno splendido bronzo in gigante!Sulla Corviglia cade una FlyCam, Hirscher vince l'oro in gigante e in slalom. I Mondiali si chiudono con il bilancio - non positivo - di Flavio Roda.Anna Veith viene operata di nuova. Brignone vince la combinata di Crans-Montana, Fill il superg (primo in carriera) a Kvitfjell.A Jeongseon Sofia Goggia conquista la prima splendida vittoria in carriera (in discesa), concedendo il bis il giorno dopo in superg, e nelle stesse ore Hirscher vince la sesta coppa del Mondo ed entra nella storia. A Kranjska Gora Gross è 2/o in slalom. Streitberger e Noesig chiudono la carriera. Telenor e Norvegia chiudono un accordo da 11 milioni. A Squaw Valley Shiffrin vince slalom, coppa di specialità e la sua prima ... (continua)
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17/12/2017
] - Fantaski Stats - Val Isere 2017 - SG2 femminile
10/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 8 superg della stagione 41/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Kildow L.C. 2) Goggia S. 3) Mowinckel R. 2016: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Curtoni E. 2014: 1) Goergl E. 2) Fenninger A. 3) Maze T. 2009: 1) Aufdenblatten F. 2) Styger N. 3) Kildow L.C. 2005: 1) Dorfmeister M. 2) Meissnitzer A. 3) Brydon E. plurivincitrici in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (7); Katja Seizinger (5); Lara Gut (4); Alexandra Meissnitzer (3); Hilde Gerg (3); Michaela Dorfmeister (2); Ilka Stuhec (2); 15/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 3/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 11; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 45/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 21/o in superg 218/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 50/a in superg per Tina Weirather è il 35/o podio della carriera, il 17/o in superg per Sofia Goggia è il 15/o podio della carriera, il 5/o in superg l'Italia ha conquistato 187 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 221; Italia 187; Svizzera 116; Liechtenstein 80; Norvegia 40; Francia 35; U.S.A. 32; Svezia 6; Germania 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Johanna Schnarf (ITA) pos.16 [#6] - 1984 ; Nicol Delago (ITA) pos.11 [#50] - 1996 ; Marta Bassino (ITA) pos.23 [#22] - 1996 ; Lisa Hoernblad (SWE) pos.25 [#48] - 1996 ; Kira Weidle (GER) pos.27 [#51] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Anna Hofer (ITA)[pos.10], Lisa Hoernblad (SWE)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ramona Siebenhofer (AUT)[pos.9], Nicol Delago (ITA)[pos.11], Stephanie Brunner (AUT)[pos.12], Alice Mckennis (USA)[pos.15], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o ... (continua)
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17/12/2017
] - Anna Veith torna alla vittoria in Isere.Goggia 3/a
Due anni di calvario spazzati via da qualche lacrima di gioia e da una grande prestazione: Anna Veith torna a vincere, imponendosi con margine nel superg della Val d'Isere, programmato al posto della discesa, quarto superg stagionale e quarto superg consecutivo nel calendario rimaneggiato dello sci femminile.L'ex signorina Fenninger torna a far splendere il suo sorriso davanti a tutte, quindicesimo sigillo della carriera, a due anni e 8 mesi da quel marzo 2015 - suo momento magico - cui risalgono l'ultima vittoria in gigante (Meribel) e in superg (Bansko).Ieri Sofia Goggia ha parlato di 'scintilla accesa': anche oggi la bergamasca è tra le migliori, terzo gradino del podio per lei a +0.51 dalla Fenninger, l'atleta con il pettorale più alto tra le prime 4, lenta nel tratto iniziale dove le condizioni di visibilità e vento sono peggiorate rispetto alle primissime, e poi eccellente nel tratto successivo alla 'bosse a Emile'. Quindicesimo podio per la bergamasca, il secondo consecutivo, tornata con convinzione sui livelli dello scorso anno.Goggia a parte, cambiano le protagoniste sul podio perchè la vincitrice di ieri, Lindsey Vonn, oggi non è partita, e su twitter ha dichiarato di voler lasciare riposare il suo ginocchio indolenzito senza rischiare, e la norvegese Mowinckel è vicino alla migliori ma 6/a a +1.01.Così sul podio c'è posto per Tina Weirather (+0.48), la detentrice della coppetta e protagonista delle prime gare, che ieri è caduta mentre oggi ha accarezzato il tracciato sopratutto nel finale.Un superg con qualche angolo in più rispetto a ieri, anche se la tracciatura era molto simile, è cambiato però il fondo, con neve più compatta. Nel programma di specialità siamo a metà stagione, con 4 gare disputate su 8: davanti a tutti c'è ancora una volta Tina Weirather con 240 punti, Sofia Goggia e una sorprendente Michelle Gisin seguono appaiate con 71 punti di ritardo.Ai piedi del podio rimane Lara Gut (+0.64) e Michelle Gisin (+0.86), che si conferma ancora una ... (continua)
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16/12/2017
] - Goggia: "Nei momenti di crisi si cresce di più"
E' una Sofia Goggia decisa, determinata ma anche serena, che nel pomeriggio di oggi ha trovato il tempo - grazie all'Ufficio Stampa FISI - di comunicare alcuni pensieri su questa prima parte di stagione e sulla gara odierna.IL PODIO - "Dopo questo primo podio voglio trovare continuità. Voglio arrivare al cancelletto nel mood migliore per potermi esprimere nel modo migliore. Poi dovrei sciare anche meglio di oggi, nella prima parte non mi sono sentita bene, penso ci sia molto margine. Mi devo concentrare su me stessa. Nelle prime porte son partita un po' in sordina, nella curve sotto speravo di poter fare la differenza, non pensavo ad altro che a fare bene."LINDSEY VONN - "Al traguardo le ho fatto la scenetta che aveva fatto lei in Corea, poi mi ha detto che era contenta perchè entrambe uscivamo da un periodo 'no'. Lei è tornata alla vittoria, era contenta che ci fossi io vicino a lei, e anche perchè entrambe eravamo molto insoddisfatte delle prima parte di stagione fino a oggi."LA CRISI - "Un momento di crisi? Quando sei dentro è difficile avere la visione giusta, ma si sa che si cresce di più in questi momenti rispetto a quando va tutto bene."I PROSSIMI PASSI - "Intanto tra poco ci sarà la premiazione di questa gara e salirò di nuovo sul podio dopo tanti mesi...poi domani c'è un'altra gara, e quindi da martedì penserò a Courchevel, non voglio correre troppo con la testa ma prendere una cosa alla volta." (continua)
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16/12/2017
] - Fantaski Stats - Val Isere 2017 - SG1 femminile
9/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 8 superg della stagione 40/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Curtoni E. 2014: 1) Goergl E. 2) Fenninger A. 3) Maze T. 2009: 1) Aufdenblatten F. 2) Styger N. 3) Kildow L.C. 2005: 1) Dorfmeister M. 2) Meissnitzer A. 3) Brydon E. 2002: 1) Montillet C. 2) Ceccarelli D. 3) Dorfmeister M. plurivincitrici in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (7); Katja Seizinger (5); Lara Gut (4); Alexandra Meissnitzer (3); Hilde Gerg (3); Michaela Dorfmeister (2); Ilka Stuhec (2); 78/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 28/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 11; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 131/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 45/o in superg 141/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 31/a in superg per Sofia Goggia è il 14/o podio della carriera, il 4/o in superg per Ragnhild Mowinckel è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg l'Italia ha conquistato 153 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 153; U.S.A. 148; Svizzera 147; Austria 121; Norvegia 60; Francia 54; Germania 36; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.1 [#6] - 1984 ; Johanna Schnarf (ITA) pos.6 [#8] - 1984 ; Alice Merryweather (USA) pos.24 [#42] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.3], Joana Haehlen (SUI)[pos.5], Alice Merryweather (USA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Anna Hofer (ITA)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (1999); 2/o Isolde Kostner (1996); Daniela Ceccarelli (2002); Sofia Goggia (2017); 3/o Elena Curtoni (2016); Isolde Kostner ... (continua)
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16/12/2017
] - Sofia Goggia: "qualcosa è scattato!"
Torna sul podio Sofia Goggia! Dopo un inizio di stagione altalenante, la campionessa bergamasca ha assecondato al meglio le difficoltà della OK della Val d'Isere, arrivando a meno di 4 decimi da Lindsey Vonn: "Oggi risalgo sul podio! La mia sciata è stata abbastanza buona, ma oggi in partenza sono arrivata concentrata, ho pensato solo a me stessa e alle cose giuste da fare, senza pensare al risultato. E' scattato quel 'click' almeno oggi, che mi ha dato leggerezza, mi sono tolta un peso, mi son lasciata cadere uno zaino pesante che avevo sulle spalle."Hanna Schnarf è ancora una volta tra le top10, 6/a a +0.82: "sì, però non sono soddisfatta del tutto perchè ho fatto troppi errori. Ho avuto rispetto dell'ultima parte. La neve è molle non sostiene molto, ma sono contenta di avere buoni parziali anche su questo tipo, per domani penso di sapere cosa migliorare."Non è felice Federica Brignone, 16/a a +1.39 e partita proprio dopo la seconda interruzione: "No, non sono soddisfatta. La pista si è anche un po' velocizzata. Purtroppo oggi la pausa in partenza non mi ha aiutato, mi son sentita lenta per tutto il tracciato, non sono mai riuscita a fare velocità. Per domani bisogna migliorare su tutto."fonte: voci dal parterre raccolte dall'Ufficio Stampa FISI (continua)
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16/12/2017
] - Isere: Lindsey Vonn torna supergigante.Goggia 2/a!
Grazie ad una grande prova sulla Oreiller-Killy della Val d'Isere, Lindsey Vonn torna a vincere in Coppa del Mondo, dopo un inizio di stagione travagliato.Vittoria n.78 per la campionessa, un tassello in meno verso il record di Re Ingo, il ritorno al successo dopo 11 mesi, il gradino più alto del podio mancava infatti dal 21 gennaio di quest'anno, dalla discesa di Garmisch. In superg mancava da quasi due anni, da Cortina 2016.Dopo un inizio di stagione travagliato torna sul podio (14/o in carriera) anche Sofia Goggia, che ha gioito per l'ultima volta nel gigante delle Finali di Aspen (2/a nel fantastico podio con Brignone e Bassino).La bergamasca chiude a 31 centesimi dalla campionessa americana, dopo essere stata a pochi centesimi da lei a metà gara: al traguardo esplode la sua gioia, urla, si scatena e punta il dito indicando proprio l'amica Lindsey che sorride nell'angolo del leader.E' una Goggia 'stile 2016/2017' che mette insieme una prova di alto livello in tutti i settori, forse tradita da una linea un po' larga nelle ultimissime porte.Sul terzo gradino - per la prima volta sul podio in carriera - sale la norvegese Ragnhild Mowinckel (+0.39), finalmente arrivata al cambio di passo dopo una lunga sequenza di risultati nei top10 in gigante, superg e combinata.Una gara resa complicata dai 15cm scesi nella notte, con partenza spostata al cancelletto di riserva, e bloccata per 5 minuti dopo le prime 7 per scarsa visibilità, subito prima della prova di Hanna Schnarf, e bloccata ancora più tardi prima della prova di Fede Brignone.Ai piedi del podio rimane Nicole Schmidhofer, ma staccata di 67 centesimi, poi 5/a Joana Haehlen (+0.70). Ottimo sesto posto per Hanna Schnarf (+0.82), che rimane tra le migliori supergigantiste azzurre.Chiudono la top10 Viktoria Rebensburg 7/a a +0.88 (aveva prenotato un posto sul podio ma sbaglia all'uscita della 'bosse a Emile'), Laurenne Ross a +0.97, Lara Gut 9/a a +1.00 e Michelle Gisin 10/a a +1.07 (prima volta nelle top10 in superg ... (continua)
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12/12/2017
] - Lindsey Vonn chiarisce il suo pensiero
Giovedì scorso una intervista concessa da Lindsey Vonn alla CNN ha fatto il giro del mondo per una serie di dichiarazioni della campionessa USA.Alcuni passaggi sembrano essere un attacco - o quanto meno una presa di distanza piuttosto evidente - al presidente Donald Trump.I giorni seguenti - sportivamente parlando - non sono andati molto bene per Lindsey, che già nella tappa di Lake Louise aveva raccolto molto poco oltre che rischiato di farsi male finendo nelle reti nella prima discesa, e a St.Moritz ha chiuso il superg con il 24/o tempo.Oggi, mentre si stava spostando in Val d'Isere per la tappa veloce in programma nel prossimo weekend (con le prove già domani), Lindsey ha pubblicato un lungo post sui social, per chiarire il suo pensiero."Il punto che volevo spiegare è che tutti gli atleti olimpici rappresentano la loro nazione nella sua interessa, e non sono rappresentanti dei loro governi o di alcun specifico partito. Nessuno di noi lavora instancabilmente per anni per gareggiare alle Olimpiadi sotto la bandiera dei Democratici o dei Repubblicani. Le Olimpiadi sono un evento non-politico, una occasione per tutti di mettere da parte le loro differenze e di essere una sola squadra. Questo non significa che gli atleti olimpici non abbiano opinioni politiche. Da Americana sono estremamente orgogliosa che la nostra grande nazione sia stata fondata su principi e ideali per i quali i cittadini possono esprimere apertamente le loro opinioni. E' un privilegio che molti altri nel mondo non hanno.Sono orgogliosa di essere americana, e voglio che il nostro paese continui a essere un simbolo di speranza, comprensione, integrazione e unità. I miei viaggi intorno al mondo mi hanno fatto capire che non è così che vengono visti gli Stati Uniti. Se prendi in mano un giornale o guardi la TV in Europa non puoi non notare come le persone si interroghino sulla direzione che stiamo prendendo. Mi sembra che dobbiamo guidare con la comprensione e battersi per l'unità delle nostre ... (continua)
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10/12/2017
] - St. Moritz: Rinviato alle 11.30 il super-g
Rinviato allo 11.30 il super-g femminile di coppa del mondo a St. Moritz. La causa il vento e la nebbia presente sulla parte alta del tracciato di gara engadinese. Un tracciato di gara comunque già abbassato alla partenza di riserva.Intanto la notizia del giorno riguarda Lindsey Vonn che ha rinunciato a partire in questo super-g e anche alla successiva combinata alpina a causa dei problemi fisici alla schiena, di cui vi avevamo riferito in una precedente nostra news di ieri pomeriggio. Al momento non si conoscono esattamente quali sono i problemi di cui è affetta la campionessa di Vail che comunque quest'oggi è rimasta per precauzione in hotel. (continua)
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09/12/2017
] - Fantaski Stats - St.Moritz 2017 - SG1 femminile
8/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 8 superg della stagione 40/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Weirather T. 2) Gut L. 3) Huetter C. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Fenninger A. 3) Hosp N. 2013: 1) Weirather T. 2) Kling K. 3) Fenninger A. 2012: 1) Kildow L.C. 2) Maze T. 3) Mancuso J. 2010: 1) Kildow L.C. 2) Fischbacher A. 2) Marchand-Arvier M. plurivincitrici in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Lara Gut (2); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); Tina Weirather (2); Tessa Worley (2); 1/a vittoria in carriera per Jasmine Flury (SUI), la 1/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 27; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 11; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 1/o podio in carriera per Jasmine Flury (SUI), il 1/o in superg 95/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 24/a in superg per Michelle Gisin è il 3/o podio della carriera, il 1/o in superg per Tina Weirather è il 34/o podio della carriera, il 16/o in superg la migliore azzurra è Federica Brignone, 4/a in 1.02.93, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 113 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 258; Austria 127; Italia 113; Francia 74; Liechtenstein 60; Germania 40; Norvegia 26; U.S.A. 21; le atlete più anziane e più giovane a punti: Johanna Schnarf (ITA) pos.7 [#20] - 1984 ; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.24 [#4] - 1984 ; Marta Bassino (ITA) pos.25 [#45] - 1996 ; Breezy Johnson (USA) pos.29 [#24] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Jasmine Flury (SUI)[pos.1], Michelle Gisin (SUI)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Rahel Kopp (SUI)[pos.12], Wendy Holdener (SUI)[pos.19], Stephanie Brunner (AUT)[pos.23], Tutti i risultati azzurri nella top5 in ... (continua)
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09/12/2017
] - Lindsey Vonn in clinica, infortunio alla schiena
AGGIORNAMENTO ORE 16.30 - Lindsey Vonn secondo quanto riferisce il suo staff media-comunication non è stata stata trasportata all'ospedale, ma nel suo albergo dove fisioterapisti e medici stanno valutando la situazione clinica. Si potrebbe trattare del classico "colpo della strega". seguiranno altre comunicazioni nelle prossime ore per valutare se la campionessa di Vail potrà o meno partecipare alla doppia gara dii domani: super-g e combinata alpina.Brutte notizie arrivano dall'infermeria sul conto di Lindsey Vonn. La campionessa statunitense arrivata al traguardo con un forte distacco dalla vincitrice l'elvetica Flury, ha accusato un forte dolore alla schiena che l'ha costretta dopo le prime cure mediche in zona traguardo a farsi trasportare in ambulanza al vicino ospedale per effettuare una risonanza magnetica alla schiena.Secondo le prime indiscrezioni si tratterebbe di un problema conseguenza di una insaccata dopo un atterraggio non certo perfetto. Nelle prossime ore si conosceranno meglio i dettagli di questo ennesimo infortunio. Unfortunately I will not be able to race today. I am extremely disappointed but my biggest goal this season is the Olympics and I need to take care of myself now so I can be ready for next week, and more importantly, for February. As always, thank you for the well wishes ❤️🙏🏻— lindsey vonn (@lindseyvonn) 10 dicembre 2017 (continua)
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09/12/2017
] - St. Moritz: primo centro per Flury, 4/a Fede
Doppietta elvetica sulle nevi di casa nel secondo super-g della stagione di St. Moritz. Primo centro in carriera per la giovane Jasmine Flury, al primo podio anche in carriera, che spariglia le carte delle favorite e della sua compagna di squadra Michelle Gisin bruciata dalla collega di squadra sulla linea del traguardo per soli 10 centesimi. Un duello che ha appassionato i tifosi di casa che si sono ritrovati sui due gradini più alti del podio le loro due beniamine. Sei centesimi più indietro, terza è Tina Weirather del Liechtenstein, reduce dal successo di una settimana fa a Lake Louise, che coglie un altro importante tassello per puntare a conquistare la coppa di specialità.All'Italia manca il podio, ci va vicinissimo Federica Brignone. La valdostana in carenza di allenamento causa una pubalgia riesce a rimanere in scia delle Flury per tre quarti di gara per poi concludere a soli 34 centesimi dal vertice. Sciata fluida per Federica e abile a trovare degli ottimi collegamenti nei vari settori di pista, forse mancante di un briciolo di scorrevolezza in più nel tratto finale. Quinta Anna Veith, un piacevole ritorno ai posti di vertice per l'austriaca, staccata di 55 centesimi, subito davanti alla tedesca Viktoria Rebensburg a 59 centesimi. Settima una altrettanto brava Johanna Schnarf che chiude con 68 centesimi di distacco a precedere la campionessa del mondo di gigante Tessa Worley (+0.76).Gara contraddistinta da innumerevoli interruzioni dovute al forte vento e partenza abbassata a quella di riserva con temperature decisamente basse (-15 gradi) che hanno reso molto insidioso il tracciato iridato engadinese.Tra le big attese Lindsey Vonn con una prova un po' troppo controllata, badando forse più ad arrivare che a tentare di vincere, finisce 24/a anche alle spalle della sua connazionale Mikaela Shiffrin, fuori dalle top10. Una Lindsey Vonn sofferente poi al traguardo e accompagnata subito via verso il centro di St. Moritz per dei controlli medici. La giovane ... (continua)
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07/12/2017
] - Vonn: "Alle Olimpiadi per gli USA non per Trump"
Una dichiarazione pesante, molto pesante, per Lindsey Vonn, contro il suo presidente Donald Trump: "Ai Giochi di PyeongChang voglio rappresentare il popolo degli Stati Uniti d'America, non il Presidente. - ha dichiarato la campionessa in una video intervista alla CNN - Per me le Olimpiadi sono una cosa seria, so cosa significano e cosa rappresentano, e cosa significa camminare sotto la bandiera durante la cerimonia di apertura. Voglio rappresentare al meglio il nostro paese, e non penso che al momento ci siano molte persone nel nostro governo che lo fanno."Lindsey, che nello scorso weekend a Lake Louise ha raccolto poco, nonostante sia la sua pista preferita, e che ha rischiato grosso uscendo nelle reti nel corso della prima discesa, non ha lasciato adito a dubbi: "Se dovessi vincere l'oro e fossi invitata alla Casa Bianca non accetterò l'invito. Anzi, se ogni membro della squadra americana sarà invitata io non ci andrò." (continua)
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05/12/2017
] - Schnarf:"molti errori in discesa,meglio in superg"
Un 18/o e un 27/o posto in discesa, un sesto in supergigante: il fine settimana di Lake Louise si è concluso con un bel piazzamento per Hanna Schnarf, la 33/enne finanziera della Valdaora, 175 presenze sul massimo circuito, è ormai una decana delle piste di tutto il mondo e va a caccia della qualificazione alla seconda Olimpiade della carriera dopo quella di Vancouver 2010."Nelle discese sono partita con grande fiducia - racconta - ma per un insieme di fattori non sono riuscita ad arrivare dove avrei voluto, con piazzamenti ben lontani dalle mie aspirazioni. Ho commesso qualche errorino di troppo, ho alternati tratti buoni ad altri meno buoni perchè non ero sciolta. Però non sono stata fortunata, perchè nella prima discesa hanno interrotto le partenze per oltre dieci minuti a causa della caduta di Lindsey Vonn proprio quando nevicava con maggiore intensità, mentre nella seconda la pista si è velocizzata atleta dopo atleta e io avevo un pettorale basso".Molto meglio in supergigante: "Ci ho messo ancora maggiore grinta e determinazione, ci tenevo a migliorare in questa specialità dopo che avevo fatto abbastanza fatica l'anno scorso, diciamo che ho ritrovato il mio istinto da supergigantista. Peccato per avere lasciato mezzo secondo sull'ultimo curvone prima del traguardo, penso di potermela giocare nelle prossime occasioni con le migliori per il podio".fonte: fisi.org (continua)
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05/12/2017
] - Shiffrin: "In discesa ai Giochi? Non so ancora"
A 22 anni e mezzo Mikaela Shiffrin vanta già una serie di record non facilmente riassumibili: con l'ultima tappa di Lake Louise e la vittoria in discesa libera mette un piede nell'esclusivo club delle atlete capaci di vincere in ogni specialità, e per entrare a pieno titolo le manca solo il successo in superg, dove finora vanta un 4/o posto come miglior risultato.Del ristretto club fanno già parte Petra Kronberger, Pernilla Wiberg, Anja Paerson, Tina Maze, Janica Kostelic e Lindsey Vonn, l'unica ancora in attività.Alle Olimpiadi, l'evento mondiale più importante per ogni sportivo, mancano ancora 2 mesi, e Mikaela - che ha già conquistato un oro a Sochi in slalom - vuole arrivarci mantenendo l'incredibile stato di forma attuale, puntando certamente allo slalom, ma anche al gigante e alla combinata.E le prove veloci? Nel weekend a Radio Canada ha dichiarato: "non so ancora se gareggerò in discesa. Non sto dicendo che al 100% è no, ma forse partecipare ai Giochi in cinque discipline è un po' ambizioso. Le mie priorità sono lo slalom e il gigante, poi la combinata, e poi il superg e per ultima la discesa. Non mi aspetto certo di poter vincere su tutte le piste! Insomma probabilmente non gareggerò in discesa."Giochi a parte questo successo può già essere importante per la conquista della seconda Sfera di Cristallo: dopo 7 gare in calendario Mikaela - che ha partecipato a tutte - può già vantare 510 punti, con un 5/o posto come peggior risultato e una media-monstre di 72 punti a gara. (continua)
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03/12/2017
] - Fantaski Stats - Lake Louise 2017 - SG femminile
7/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 8 superg della stagione 68/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Goggia S. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Tippler T. 3) Huetter C. 2014: 1) Gut L. 2) Kildow L.C. 3) Maze T. 2013: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Fenninger A. 2012: 1) Kildow L.C. 2) Mancuso J. 3) Fenninger A. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Lara Gut (3); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); Petra Haltmayr (2); Alexandra Meissnitzer (2); 8/a vittoria in carriera per Tina Weirather (LIE), la 6/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 27; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 11; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 33/o podio in carriera per Tina Weirather (LIE), il 15/o in superg 9/a vittoria per Liechtenstein in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 6/a in superg per Lara Gut è il 43/o podio della carriera, il 16/o in superg per Nicole Schmidhofer è il 3/o podio della carriera, il 2/o in superg la migliore azzurra è Johanna Schnarf, 6/a in 1.19.40, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 93 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 187; Austria 160; Liechtenstein 100; Italia 93; Francia 76; U.S.A. 53; Germania 28; Norvegia 16; Canada 5; Slovenia 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Johanna Schnarf (ITA) pos.6 [#6] - 1984 ; Nicol Delago (ITA) pos.22 [#50] - 1996 ; Breezy Johnson (USA) pos.25 [#22] - 1996 ; Valerie Grenier (CAN) pos.26 [#29] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Weirather (LIE)[pos.1], Laura Gauche (FRA)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Tessa Worley (FRA)[pos.4], Michelle Gisin (SUI)[pos.14], Nicol Delago (ITA)[pos.22], ... (continua)
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03/12/2017
] - Ottavo centro per Weirather in super-g,6/a Schnarf
Arriva l'ottava vittoria in coppa del mondo per Tina Weirather. La portacolori del Liechtenstein questa volta non si fa superare da nessuno e sulle problematiche nevi canadesi porta a casa il sesto centro di specialità nel primo super-g della stagione. Riparte dunque da dove aveva finito la figlia d'arte di sangue austriaco che aveva trionfato proprio nell'ultimo super-g della passata stagione alle finali di Aspen. La Weirather si è messa alle spalle la sua amica-rivale Lara Gut, tornata a podio, staccata di soli 11 centesimi, e relegando sul terzo gradino del podio l'austriaca Nicole Schmidhofer.Fuori dal podio resta la campionessa del mondo di gigante Tessa Worley e Mikaela Shiffrin oggi forse leggermente meno incisiva di quanto fatto vedere ieri in discesa con il suo primo centro in carriera nella velocità pura. L'Italia non trova nemmeno oggi la via dle podio, ma si consola con il sesto posto di Johanna Schnarf ad 88 centesimi dalla Weirather. Subito dietro l'elvetica Jasmine Flury, quindi un'altra austriaca, Cornelia Huetter, più brava della nostra Sofia Goggia (9/a) ad accusare un secondo pieno dalla vincitrice odierna. Fuori, invece, alcune delle big più attese come Lindsey Vonn, la ceka Ester Ledeka e Anna Veith.Una iniezione di fiducia è, invece, in casa Italia il 16/o posto di una Nadia Fanchini (+1.69) in recupero dopo il lungo stop. Ventiduesima Nicole Delago che marca punti, mentre 31/a finisce Elena Fanchini. Più attardata Verena Stuffer (che si tocca il ginocchio destro dopo aver spinto in partenza, e all'arrivo) e Federica Sosio. Fuori Anna Hofer.Ora il circo rosa torna in Europa: prossima tappa in programma a St. Moritz in Svizzera il prossimo fine settimana con la prima combinata alpina della stagione e un super-g. (continua)
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03/12/2017
] - Fantaski Stats - Lake Louise 2017 - DH2 femminile
6/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 2/a di 8 discese della stagione 67/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Huetter C. 2) Weirather T. 3) Shiffrin M. 2016: 1) Stuhec I. 2) Gut L. 3) Miklos E. 2016: 1) Stuhec I. 2) Goggia S. 3) Kling K. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Suter F. 3) Huetter C. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Huetter C. 3) Siebenhofer R. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Lara Gut (3); Carole Montillet (3); 33/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 39; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 49/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 2/o in discesa 140/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 57/a in discesa per Viktoria Rebensburg è il 36/o podio della carriera, il 5/o in discesa per Michelle Gisin è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa la migliore azzurra è Sofia Goggia, 9/a in 1.28.24, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 77 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 170; Germania 126; Svizzera 113; Austria 99; Italia 77; Liechtenstein 45; Repubblica Ceca 36; Norvegia 27; Ungheria 18; Francia 12; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Ester Ledecka (CZE)[pos.7], Kira Weidle (GER)[pos.8], Michaela Wenig (GER)[pos.17], Kajsa Vickhoff Lie (NOR)[pos.30], Dajana Dengscherz (AUT)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Viktoria Rebensburg (GER)[pos.2], Michelle Gisin (SUI)[pos.3], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.10], Joana Haehlen (SUI)[pos.11], Tiffany Gauthier (FRA)[pos.19], Nina Ortlieb (AUT)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa gara: 1/o Isolde Kostner ... (continua)
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02/12/2017
] - Lake Louise: Shiffrin vince anche in discesa!!!
Trentatresima vittoria in Coppa del Mondo su 111 pettorali a 22 anni, 465 punti in Coppa del Mondo prima ancora che il circuito torni in Europa: numeri assurdi per Mikaela Shiffrin, che oggi fa segnare un ulteriore punto di svolta nella sua carriera vincendo - per la prima volta - una discesa libera, a Lake Louise.La fuoriclasse americana approfitta di una "Men's Olympic" con pochi punti tecnici, trovando un'ottima linea nel doppio curvone prima del "Fall Away" e sfruttando la pista più corta a causa della partenza abbassata, per tirar fuori tutta la sua scorrevolezza.Un incendio all'impianto di risalita ha costretto gli organizzatori a posticipare la partenza di un'ora e un quarto, lasciando diverse atlete - come la nostra Sofia Goggia - a lungo ferme al freddo.Mikaela approfitta anche del fatto che poco dopo la sua discesa - più o meno dal pettorale 10 al 20 - le condizioni cambiano nella parte alta con minor visibilità e un po' di nebbia.Nel regno di Lindsey Vonn, Mikaela si permette di rifilare 93 centesimi alla sua capitana, che oggi ha lottato dopo la caduta di ieri ma senza trovare la velocità giusta.Secondo posto a 13 centesimi per Viktoria Rebensburg, la vera antagonista di Mikaela per la Sfera di Cristallo, e al terzo posto un'altra sorpresa, l'elvetica Michelle Gisin, staccata di 17 centesimi dopo una prova magistrale in particolare da metà tracciato in giù, a conferma che il tempo di ieri - viziato da un grave errore - non era certo casuale. E così sul podio finiscono due atlete che fino ad oggi avevano battagliato tra i rapid gates dello slalom...La sorella minore di Dominique (che la segue in questa stagione e in particolare nella velocità), scesa con il pettorale #27 ha buttato giù dal podio la vincitrice di ieri Cornelia Huetter (+0.19), poi Tina Weirather (+0.31) e Stacey Cook (+0.61).Sorprende con il 7/o posto Ester Ledecka (+0.62), la ceca che si era imposta in prova, e che oggi trova il miglior risultato della carriera entrando nella top10 di ... (continua)
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01/12/2017
] - Fantaski Stats - Lake Louise 2017 - DH femminile
5/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 1/a di 8 discese della stagione 66/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Stuhec I. 2) Gut L. 3) Miklos E. 2016: 1) Stuhec I. 2) Goggia S. 3) Kling K. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Suter F. 3) Huetter C. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Huetter C. 3) Siebenhofer R. 2014: 1) Kildow L.C. 2) Cook S. 3) Mancuso J. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Lara Gut (3); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); Petra Haltmayr (2); Alexandra Meissnitzer (2); 2/a vittoria in carriera per Cornelia Huetter (AUT), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 39; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 11/o podio in carriera per Cornelia Huetter (AUT), il 7/o in discesa 217/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 46/a in discesa per Tina Weirather è il 32/o podio della carriera, il 12/o in discesa per Mikaela Shiffrin è il 48/o podio della carriera, il 1/o in discesa la migliore azzurra è Elena Fanchini, 4/a in 1.49.17, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 126 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 179; U.S.A. 162; Italia 126; Svizzera 97; Liechtenstein 80; Germania 48; Repubblica Ceca 20; Norvegia 5; Francia 3; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Cornelia Huetter (AUT)[pos.1], Breezy Johnson (USA)[pos.10], Ester Ledecka (CZE)[pos.13],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.3], Kira Weidle (GER)[pos.23], Laura Gauche (FRA)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa gara: 1/o Isolde Kostner (2001); Isolde Kostner (2001); Elena Fanchini (2005); Isolde Kostner (2000); Isolde Kostner (1999); 2/o Isolde ... (continua)
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01/12/2017
] - Huetter ritorno e trionfo a Lake Louise.Fanchini 4
Sotto una nevicata diventata sempre più fitta, l'austriaca Cornelia Huetter "risponde" al connazionale Kriechmayr e trionfa nella prima discesa di Lake Louise, al ritorno dopo l'infortunio.La 25enne biancorossa infatti era ferma dai primi giorni di gennaio, per la rottura del crociato patita in allenamento, e in CdM non si presentava al cancelletto da 11 mesi: oggi ha costruito il suo successo nell'ultimo terzo di gara, tanto che al terzo intermedio accusava ancora 42 centesimi di ritardo, per poi trovare la giusta linea e portare più velocità di tutte, guadagnando centesimi su centesimi fino ad arrivare sul traguardo con la luce verde del leader. Seconda vittoria in carriera dopo il superg di Lenzerheide del marzo 2016.Una discesa emozionante, con continui cambi di leadership e diverse sorprese, come il terzo posto di Mikaela Shiffrin a +0.30, autrice di una seconda parte di gara strepitosa - da velocista vera - lei che è la Regina dello Slalom. Del resto i suoi unici risultati in discesa sono arrivati in passato proprio a Lake Louise, e ieri in prova aveva fatto vedere di poter dire la sua, ma un podio in questa specialità è la dimostrazione dello stato di forma (e della classe) della campionessa.Emozione e paura anche nella discesa di Lindsey Vonn, attesissima dopo 18 successi in terra canadese: l'americana era in vantaggio di 4 decimi a metà gara, diventati poi 23 e 5 centesimi all'ultimo rilevamento, ma proprio sullo schuss finale ha spigolato facendosi sorprendere da una piccola compressione e con una brutta torsione del ginocchio destra e finita nelle reti rimanendo aggrovigliata. Dopo qualche minuti di ansia le telecamere sono tornate su di lei: era in piedi, sperando che sia solo una forte contusione.Tra Huetter e Shiffrin il secondo posto è di Tina Weirather a 9 centesimi (perde terreno nell'ultimo salto), mentre ai piedi del podio c'è Elena Fanchini, autrice di una gara molto positiva 9 mesi dopo la sua ultima apparizione a Crans-Montana. La camuna - ... (continua)
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30/11/2017
] - Ester Ledeka, sua la 2/a prova, 6/a Elena Fanchini
La snowbordista e sciatrice ceca Ester Ledecka ha fatto segnare, tra la sorpresa di tutti, il miglior tempo con 1'48"14 nella seconda ed ultima prova cronometrata valida per la doppia discesa libera femminile di coppa del mondo in programma domani e sabato a Lake Louise in Canada. La 22enne di Praga ha preceduto niente po' po' di meno che Sua Maestà Lindsey Vonn. La campionessa di Vail ha comunque mostrato di essere particolarmente in palla precedendo di 39 centesimi la vincitrice della prima prova di mercoledì - quella di giovedì è stata annullata per troppa neve - Tina Weirather del Liechtenstein. Quarto tempo per l'austriaca Cornelia Huetter a +0.49, quinta è la statunitense Breezy Johnson a precedere la prima delle azzurre, anche oggi la migliore Elena Fanchini, sesta, in ritardo di 1 secondo netto.Appena fuori dalle top10 troviamo, dodicesima, Verena Stuffer (+1.56) a pari tempo con la statunitense Mikaela Shiffrin e all'austriaca Nicole Schmidhofer. Quindicesima e sedicesima sono rispettivamente Lara Gut e Anna Veith. Diciannovesima è Johanna Schnarf (+1.97) a precedere nell'ordine una bravissima Nicole Delago (21/a +2.01) e Sofia Goggia (22/a +2.02), mentre Nadia Fanchini è un po' più attardata fuori dalle top30 (+2.94). Non ha concluso la sua prova, cadendo una ventina di secondi prima del traguardo, Federica Sosio.Domani sul tracciato olimpico di Lake Louise è in programma la prima delle due discese libera femminili della stagione di coppa del mondo (ore 20.15 in Italia con diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)
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28/11/2017
] - Lake Louise: I prova a Weirather, 2/a E.Fanchini
C'è tanta Italia nella prima prova cronometrata di Lake Louise, atto d'esordio della velocità per la stagione 2017/2018: Elena Fanchini stacca il secondo tempo a 2 centesimi da Tina Weirather, Sofia Goggia è terza a tre centesimi, ed entrambe hanno più di un motivo per godere di questo risultato, arrivando rispettivamente da un infortunio (cartilagine del ginocchio) e da un momento poco felice tra Soelden e Killington.Molto bene anche Hanna Schnarf 5/a a +0.14 e Verena Stuffer 10/a a +0.63.Sono solo prove - lo sappiamo - però con il quarto tempo c'è Viktoria Rebensburg a +0.13, che se confermasse in gara un piazzamento di questo livello potrebbe diventare una seria candidata alla Coppa generale. Troppo presto per dirlo, ma non ci vorrà molto tempo per scoprirlo.Tra le top10 si inseriscono anche Lara Gut 6/a a +0.17, Breezy Johnson 7/a a +0.25, Lindsey Vonn 8/a a +0.48, e ancora una americana, Stacey Cook 9/a a +0.48.Condizioni discrete con leggera nevicata e visibilità piatta.Le altre azzurre: Nadia Fanchini, al ritorno dopo l'infortunio, è 26/a a +2.27, Anna Hofer 42/a a +3.67, Federica Sosio 56/a e penultima a +8.34, mentre Nicol Delago non ha chiuso la prova, cadendo nelle reti senza conseguenze. Non è partita l'austriaca Ricarda Haaser.Domani in programma la seconda prova alle 20. (continua)
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09/11/2017
] - Lindsey Vonn è tornata single
Il magazine People ha pubblicato ieri un articolo ripreso da numerosi media: Lindsey Vonn e il fidanzato Kenan Smith, ex assistant coach nella NFL, si sono separati dopo circa un anno di relazione.Una fonte vicina alla campionessa USA ha confermato che i loro "reciproci impegni" hanno soffocato la relazione "...pur rimanendo amici. Lindsey è concentrata sulla preparazione della stagione olimpica..."Nel novembre 2016 era stata la stessa Lindsey a rendere pubblica la loro relazione con un post sui social network.Qualche settimana fa Lindsey aveva pubblicato messaggi criptici su twitter, lasciando intendere qualche problema di cuore. (continua)
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28/10/2017
] - Rebensburg: "tornare al top è speciale"
Con 12 sigilli in gigante, Viktoria Rebensburg stacca Anja Paerson, Tessa Worley e Anna Veith Fenninger nelle plurivincitrici di specialità, agguanta Hanni Wenzel e punta a Sonja Nef e Deborah Compagnoni (13). Più avanti ancora ci sono Lise Morerod, Tina Maze, Anita Wachter, Annemarie Proell e Vreni Schneider.Ecco le parole della vincitrice nella conferenza stampa post-gara: "Vincere è sempre bellissimo, il podio è bello ma essere sul gradino più alto è davvero speciale. Mi sentivo bene, mi sono allenata bene in estate sopratutto in gigante, ma a Soelden non sai mai, non sai come stanno le avversarie, lo capisci solo in gara. Anche nella prima ero contento di come ho sciato, ma in basso ho perso, e nella seconda ho provato a spingere di più, avevo buone sensazioni. Il tracciato era molto mosso, da lavorare, da lottare ad ogni metro."VONN E GUT - Ecco infine le due 'sorprese' della vigilia, Vonn e Gut, la prima non qualificata e la seconda uscita nella prima manche."Ho sciato con attenzione - dichiara la Vonn - senza prendermi rischi. E' il mio primo gigante da due anni. Non sono triste, sto bene. Penso di aver fatto bene a venire.""E' stato bello tornare al cancelletto - dice Lara - Pensavo fosse più difficile tornarci. Non sono ancora abituata ad andare a tutta, era importante per me ritrovare la giusta fiducia così la prossima volta potrà scaricare tutte le marce, è stata una giusta decisione venire qui. Ora so che il ginocchio sinistro è stabile come il destro. E ho un mese per ritrovare la massima velocità." (continua)
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28/10/2017
] - Hirscher corre a Soelden? Stasera si decide
LIVE DA SOELDEN - La notizia - se vera - sarebbe una bomba: Marcel Hirscher domani corre nel primo gigante della stagione. Ad annunciarlo è stato per ora il presidente della federazione sci austriaca Peter Schroecksnadel. Sul Kleinen Zeitung, uno dei principali giornali austriaci, il presidente ha dichiarato: "Hirscher vuole correre a Soelden". La notizia era però nell'aria. La stessa Apa aveva accennato alla questione, e ieri al termine della conferenza stampa dell'Atomic, era trapelata qualche ulteriore indiscrezione. Secondo il presidente del Wunder team austriaco, Hirscher si sarebbe allenato in questi giorni duramente in gigante per tentare di essere presente al cancelletto di partenza della prima gara della stagione. La conferma comunque l'avremo questa sera in occasione della riunione dei capitani quando i tecnici austriaci annunceranno o meno la presenza di Hirscher nella lista dei partenti.Il campione salisburghese ricordiamo si era infortunato il 17 agosto scorso al malleolo della gamba sinistra. Il sei volte vincitore generale di Coppa del Mondo di slalom era caduto inforcando un palo durante una sessione di allenamenti sul ghiacciaio austriaco della Mölltaler. Aveva rinunciato ad operarsi preferendo delle cure riabilitative.Si allunga forse così la lista delle partenze last minute di questo opening di coppa a Soelden che ha visto protagoniste in campo femminile Lara Gut e Lindsey Vonn. (continua)
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28/10/2017
] - Soelden: Manu Moelgg è 3/a, vince Rebensburg
LIVE DA SOELDEN - Appuntamento con la prima vittoria in carriera purtroppo rimandato ancora una volta per Manuela Moelgg. L’azzurra cede il passo, ma si accomoda comunque sul terzo gradino del podio di questo gigante di apertura della stagione di coppa del mondo. La finanziera di San Vigilio di Marebbe, la più anziana del lotto delle 67 partenti alla sua 14/a partenza su questo ghiacciaio, dopo aver concluso al comando la manche mattutina alla fine deve pagare qualche sbavatura prima del piano finale che le costano quei centesimi necessaria a mettersi tutte ancora dietro come aveva fatto al mattino. Per lei è il dodicesimo podio in carriera, secondo qui dopo quello del 2010, eguagliando così in casa azzurra l’ex Paolo De Chiesa, e rimanendo anche la più anziana atleta a podio in coppa del mondo (34 anni e due mesi).Vince la tedesca Viktoria Rebensburg, una che è sempre li a giocarsela, abile a recuperare due posizioni rispetto alla prima prova e precedendo sia la campionessa del mondo la francese Tessa Worley, sia la statunitense Mikaela Shiffrin, scivolata indietro di due posizioni ai piedi del podio.Pista preparata ottimamente dagli organizzatori tirolesi: barrata alla perfezione con un tracciato regolare, ma da interpretare tatticamente nella parte finale del muro. Proprio nel passaggio dal ripido al piano stava la chiave di volta di questa gara.La prima manche di Manu è stata molto regolare, riuscendo ad avere un buon vantaggio nell'ultimo intermedio sulla Shiffrin che le ha permesso di contenere il rientro dell'americana. La Shiffrin ha faticato nella parte iniziale è centrale, mentre si è scatenata nel piano, rifilando più di un secondo a tutte negli ultimi 15 secondi di gara. Peccato, invece, per le altre due nostre alfiere Bassino e Goggia, vista l’assenza purtroppo di Fede Brignone. Nella prima manche, infatti, sia Marta che Sofia sono deragliate, nello stesso punto della pista Rettenbach. Un punto nel quale ha pagato dazio anche Lara Gut, al rientro dopo ... (continua)
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28/10/2017
] - Soelden: Manu Moelgg al comando del gigante
LIVE DA SOELDEN - E' Manuela Moelgg la più veloce nella prima manche del gigante donne di coppa del mondo a Soelden. La 34enne finanziera di San Vigilio di Marebbe, la più anziana del lotto delle 67 partenti, ha concluso con il tempo di 55.57. Secondo tempo per la statunitense Mikaela Shiffrin, staccata di 12 centesimi, mentre terza è la tedesca Viktoria Rebensburg a 33 centesimi.A condizionare un po' la prova delle sciatrici è il vento che ha costretto gli organizzatori ad abbassare la partenza di un centinaio di metri togliendo il pianetto iniziale.Male purtroppo sia Marta Bassino che Sofia Goggia, entrambe uscite alla seconda porta dopo il secondo intermedio, quando viaggiavano con dei buonissimi intermedi. Fuori nello stesso punto anche l'elvetica Lara Gut, al rientro alle competizioni dopo 260 giorni di assenza dovuto ad un lungo infortunio.Lontane le altre azzurre: Irene Curtoni è a +1.76, Laura Pirovano a +2.58, Elena Curtoni a +.2.74. Lindsey Vonn chiude molto attardata mettendo a rischio la sua partecipazione alla seconda manche con +3.31 dalla Moelgg.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diertta su RaisportHd ed Eurosport). (continua)
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27/10/2017
] - Soelden 2017:pronti per il primo gigante femminile
Si è conclusa da poco la prima cerimonia di estrazione pettorali della stagione, in piazza a Soelden, e dopo 7 mesi di allenamento e preparazione la parola passerà finalmente alla pista.La stagione 2017/2018 della Coppa del Mondo femminile riparte per la 20/a volta dal Rettenbach di Soelden, nella Oetztal, e riparte con tante incertezze e due colpi di scena: il forfait di Federica Brignone, Anna Veith e Eva-Maria Brem, il pesante infortunio di Ilka Stuhec, e le presenze (inaspettate) di Lara Gut e Lindsey Vonn.E poi ci sono le Azzurre, determinatissime a cominciare con il piede giusto.Come detto non ci sarà Federica Brignone e neanche Nadia Fanchini (in recupero dall'infortunio al braccio), ma l'Italia punta forte su Sofia Goggia (5/a un anno fa sul Rettenbach, 3/a in classifica finale di specialità), Marta Bassino (3/a un anno fa, 6/a in classifica finale) e Manuela Moelgg. Ci sono 3 atlete nel primo sottogruppo, poi Irene ed Elena Curtoni con il #19 e #20; poi Laura Pirovano con il #28, Luisa Bertani con il #58 e Jole Galli con il #63, tra le ultime a scendere.La veterana è Manuela Moelgg con 13 partecipazioni già all'attivo; mentre per Jole Galli e Luisa Bertani è l'esordio assoluto in Coppa del Mondo.Tra le nazioni guida l'Austria con 5 vittorie, seguono la Germania (4) e la Slovenia (3). Due i successi azzurri: Federica Brignone nel 2015, e Denise Karbon nel 2007 (fu terza nel 2009), oltre al il terzo posto di Manuela Moelgg nel 2010 e di Marta Bassino nel 2016, e il secondo e terzo posto di Deborah Compagnoni nel 1996 e 1998.Ecco le parole delle azzurre alla vigilia, raccolte dall'ufficio stampa FISI.Elena Curtoni: “Sono già contenta di essere al cancelletto visto l’infortunio che ho avuto sul finire della passata stagione. Naturalmente ho meno sci nelle gambe rispetto alle mie compagne di squadra e non conosco le mie reali condizioni, però compatibilmente a quanto mi è successo mi sento bene e una volta in pista non si pensa più a ciò che è accadutooe.Irene ... (continua)
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27/10/2017
] - Lara Gut in pista nel gigante domani
LIVE DA SOELDEN - Dopo Lindsey Vonn anche Lara Gut sarà al via domani nel gigante femminile di coppa del mondo. Lo ha annunciato la federsci elvetica con un comunicato stampa. La sciatrice ticinese ha dunque sciolto le riserve che in un primo momento non laa volevano al via di questa apertura della stagione di coppa del mondo, dopo il lungo recupero dall'infortunio ai legamenti crociati rimediato durante il riscaldamento prima della manche di slalom della combinata al mondiale di St. Moritz. (continua)
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27/10/2017
] - Mikaela Shiffrin vince lo Skieur d'Or 2017
LIVE DA SOELDEN - Per la prima volta in carriera Mikaela Shiffrin si aggiudica lo “Skieur d’Or – Serge Lang Trophy 2017. A maggioranza la campionessa statunitense si aggiudica dunque l’ambito trofeo assegnato ogni anno a ridosso delle gare inaugurali di Soelden dalla AIJS, l'Associazione Internazionale Giornalisti dello sci.Il premio, intitolato alla memoria di Serge Lang, inventore della Coppa del Mondo (che lo scorso anno ha festeggiato i 50 anni di vita) e presentato dal figlio Patrick Lang e da Gernot Mussner, presidente dell’Aijs, l’associazione internazionale dei giornalisti dello sci, è stato consegnato quest’anno in occasione dell’Alpine Forum della Fis alla 22enne vincitrice della coppa del mondo assoluta femminile dopo una votazione a maggioranza dopo un ballottaggio con Beat Feuz e Ilka Sthuec.E’ la terza volta dal 2005 che un portacolori a stelle e strisce si aggiudica il trofeo, prima di Mikaela era toccato a Bode Miller nel 2005 e a Lindsey Vonn nel 2009.L'albo d'oro delle ultime sette edizioni vede dunque nel 2016 come vincitore Marcel Hirscher, 2015 Marcel Hirscher e Anna Fenninger a pari merito, nel 2014 Anna Fenninger, quindi 2013 Tina Maze, 2012 Marcel Hirscher, nel 2011 Ivica Kostelic e nel 2010 Carlo Janka. (continua)
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27/10/2017
] - Le squadre USA e Canada pronte per Soelden
Lo squadrone americano si presenta sul Rettenbach con ben tre atleti già vincitori in passato: Mikaela Shiffrin (2014) e Lindsey Vonn (2011) tra le ragazze, e Ted Ligety (2011, 2012, 2013, 2015) tra gli uomini. Lindsey proprio oggi ha annunciato ufficialmente la sua partecipazione, appuntamento saltato nelle ultime 4 edizioni, e la vedremo partire a ridosso delle top30.Sabato oltre a Mikaela Shiffrin e Lindsey Vonn ci sarà Megan McJames, che scia da "fuori squadra" ma arriva con lo scudetto nazionale in gigante conquistato la scorsa primavera; e Foreste Peterson, atleta del Darmouth College e non inserita in squadra nazionale, terza in Nor-Am di gigante lo scorso inverno e debuttante in Coppa del Mondo.Capitano degli uomini è certamente Ligety, come detto vincitore 4 volte e al rientro nel Circo dopo aver saltato la seconda parte di stagione per infortunio, e di fatto nella scorsa ha corso solo 5 gare.Con lui saranno in pista: Tommy Ford, Sam DuPratt, Hig Roberts, David Chodounsky, Ryan Siegle e Tim Jitloff.Per DuPratt è la quinta gara in CdM e la prima a Soelden e scia per l'Università dello Utah; Hig Roberts è un atleta indipendente ed è in cerca dei primi punti in CdM. Anche Jitloff è fuori squadra nazionale.Oltre a Ligety la tradizione USA sul Rettenbach registra anche due vittorie di Bode Miller (2003, 2004).Rimaniamo in nordamerica ma passiamo al Canada, che come molte altre squadre si è allenata sul Rettenbach settimana scorsa. La veterana è Marie-Michele Gagnon, con lei ci saranno Valerie Grenier (campionessa nazionale tra le porte larghe), Ali Nullmeyer (vincitrice della Nor-Am generale) e Mikaela Tommy.Aggiornamento 27/10: purtroppo Nullmeyer si è infortunata e dovrà fermarsi per tutta la stagioneLa miglior canadese di sempre sul Rettenbach è stata Allison Forsyth, 4/a nel 2001.Tra gli uomini speranze riposte su Erik Read, che nella scorsa stagione è cresciuto moltissimo in gigante conquistando un 8/o e 9/o posto in Val d'Isere, e questa estate ha vinto ... (continua)
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26/10/2017
] - Soelden: Lindsey Vonn in gara sul Rettenbach
LIVE DA SOELDEN - La notizia era nell'aria, ora è arrivata la conferma: Lindsey Vonn correrà il gigante femminile di coppa del mondo di Soelden. La campionessa di Vail ha sciolto le riserve in occasione della Conferenza stampa che ogni anno la Head, la sua casa di materiali, organizza presso la Freizeit Arena della località della Oetztal.Qualche anticipazione la sia aveva già avuta in occasione di un post con il quale Lindsey annunciava il suo arrivo in Europa per proseguire gli allenamenti sulle nevi della Val Senales in Alto Adige e della Oetztal e nel quale lasciava aperta la porta per un suo debutto stagionale sul ghiacciaio del Rettenbach. La statunitense su questo tracciato ha dei buoni ricordi, visto che ha colto anche un successo, nel 2011, dopo che la prima manche era stata dominata dalla nostra Fede Brignone, poi caduta nella seconda manche. Era dal 2012 che non correva sul ghiacciaio austriaco e l'ultima sua apparizione era stata nel gigante di Maribor di gennaio 2016 dove però non era uscita. Una prima uscita che fa intendere, viste anche le molte assenze che la statunitense abbia nel mirino la voglia di riconquistare la sua quinta coppa del mondo, ma per farlo bisogna raccogliere più punti possibili, anche quelli di gigante. La Vonn non era l’unica presente quest’oggi a Soelden per la passerella delle atlete e degli atleti Head. Molti i volti noti che però non potranno essere al cancelletto di partenza per problemi fisici ad iniziare da Lara Gut, Anna Fenninger e in campo femminile, Aksel Lund Svindal e Aleksander Aamodt Kilde in quello maschile.Sono complessivamente 55 gli atleti di coppa targati Head (29 uomini e 26 donne) per questa stagione con l’ingresso tra i big di Zuzulova, Weirather, Kilde e Huetter. Tra gli italiani è presente nel Rebel Team Mattia Casse, oggi assente, perchè ancora alle prese con i postumi dell’operazione alla caviglia destra, ed Elena Curtoni. (continua)
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24/10/2017
] - Lindsey Vonn in gara a Soelden? Probabile.
Con un colpo di scena Lindsey Vonn annuncia via social il suo arrivo in Europa, un duro allenamento e la possibilità di essere a breve in gara, forse già a Soelden. Dopo aver fatto parlare di sè per la voglia di gareggiare in discesa contro i colleghi maschi, la Vonn questa volta con una foto su Instagram ha annunciato di voler anticipare il suo debutto stagionale già in occasione del gigante di Soelden e non nelle prove veloci di fine novembre sulle nevi di casa del Nord-America come in un primo momento pianificato.A sorpresa la campionessa di Vail ha dunque fatto sapere di essere atterrata sulle nevi europee per una sessione di allenamenti intensivi che potrebbero vederla così in pista già sabato prossimo in occasione del primo gigante della stagione di coppa del mondo sul ghiacciaio del Rettenbach di Soelden. Oggi intanto Lindsey si trovava in Val Senales per svolgere alcune sessioni di allenamento sulla neve insieme a buona parte della squadra azzurra. Poi da giovedì il trasferimento sulle nevi della Otztal per proseguire la rifinitura finale per l'eventuale debutto di sabato.Staremo a vedere, ma crediamo conoscendo la bionda sciatrice statunitense che sabato mattina al cancelletto di partenza potrebbe esserci anche lei. (continua)
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16/10/2017
] - Innerhofer: "Vonn? E' solo triste marketing"
Niente peli sulla lingua per Christof Innerhofer: il velocista azzurro era oggi ospite a Milano del "2/o Forum Sport e Business", organizzato dal Gruppo 24 Ore, e a margine dell'evento ha rilasciato alcune dichiarazioni all'agenzia ANSA, tornando sulla nota richiesta di Lindsey Vonn di gareggiare a Lake Louise con gli uomini."La trovo un'operazione di triste marketing - ha commentato lapidario il campione di Gais - E' una proposta senza senso, per noi sarebbe una distrazione e il suo numero di pettorale potrebbe essere una variabile importante all'interno di una gara. Le donne sciano già a Lake Louise, se vuole farlo venga a fare la discesa di Kitzbuehel."Insomma Inner, argento olimpico in libera a Sochi, si accoda a chi - come il DT del settore tecnico maschile austriaco Andrea Puelacher - critica la proposta della campionessa USA.Oggi altri media sono tornati sull'argomento, con le dichiarazioni, tutt'altro che dolci, di Hannes Reichelt al Kronen-Zeitung: "se lei partisse a Lake Louise, la Coppa del Mondo diventerebbe un teatro di marionette." E aggiunge: "se vuole davvero confrontarsi con gli uomini, venga a Bormio, Wengen, Val Gardena o Kitzbuehel."Poca solidarietà anche da Stephanie Venier, austriaca, argento mondiale in libera a St.Moritz lo scorso febbraio, che alla Blick dichiara: "Gli uomini sono uomini, le donne sono donne. Ad esempio a me non è consentito, quando c'è una partita dei maschi, giocare da donna nel Bayern."Eppure la proposta di Lindsey ha suscitato anche qualche entusiasmo, particolarmente tra gli appassionati, che vorrebbero vedere un evento del genere, e tra chi crede che contribuirebbe, polemiche incluse, a portare visibilità allo sci alpino. Finally announcing @innerhoferchristof will be our ambassador for the upcoming season ?? #falconeri #falconerixfisi #fisi #ski #sport #winter #ambassador Un post condiviso da Falconeri (@falconeriofficial) in data: 16 Ott 2017 alle ore 10:58 PDT (continua)
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09/10/2017
] - Le decisioni del Meeting FIS di Zurigo
Si è chiuso nel weekend il FIS Meeting d'autunno a Zurigo: la FIS ha comunicato ufficialmente il risultato dei lavori del comitato alpino.FINALI 2021 - Bansko (Bulgaria) e Lenzerheide (Svizzera) si sono candidate per ospitare le Finali della Coppa 2020/2021. La FIS ha ispezionato entrambe le località ma il voto del comitato alpino è stato determinante per il successo di Lenzerheide, che ospiterà le Finali per la sesta volta.TRACCIATORI - il gruppo di lavoro dei tecnici e allenatori si è accordato per non stilare a inizio stagione l'elenco dei tracciatori per tutte le gare ma di estrarli cinque giorni prima di ciascuna gara, per aumentare la suspense e la correttezza, evitando che le squadre programmino allenamenti specifici su determinate piste.LINDSEY VONN - abbiamo ampiamente riferito della richiesta di Lindsey Vonn di gareggiare con gli uomini: l'Executive Board ha posticipato discussioni e decisione al Congresso FIS del prossimo maggioCALENDARI - sono stati ufficializzati i calendari per la stagioe 2017/2018 che sta per cominciare, con 79 gare in 32 località (tra uomini e donne) e le Finali di Are, che serviranno come test event per i Mondiali 2019. Oslo entra in calendario con un City Event a caposanno, mentre Courchevel ospiterà uno slalom parallelo femminile e Garmisch una discesa femminile in due manche.OLIMPIADI - Ovviamente si è parlato molto dell'evento clou della stagione, i Giochi Olimpici coreani in programma a PyeongChang il prossimo febbraio. L'ultima ispezione ha dichiarato 'pronti' i siti di Jeongseon per le gare veloci e YongPyong per le tecniche. (continua)
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05/10/2017
] - Marie-Michele Gagnon punta alla combinata
Il 2014 è stata in assoluto la miglior stagione in carriera per Marie-Michele Gagnon - 13/a in generale con 521 punti, ma anche nella scorsa si è ben difesa, 14/a con 452 punti: 15/a nella standing finale di slalom e gigante, 30/a in superg e 7/a in combinata.Intervistata da "Radio Canada", la 28enne compagna di Travis Ganong ha dichiarato di volersi concentrare un po' di più sulla velocità proprio in vista della combinata, una disciplina dove è sempre stata costante ad alto livello, e dove può far valere le sue doti di slalomista."Quando sei giovane è importante migliorare gli aspetti tecnici dello sci prima di andare verso la velocità - spiega Michelle - Non rimpiango le scelte fatte. Lo slalom è sempre stata la mia 'prima' disciplina, ma nelle ultime stagioni ho avuto qualche difficoltà, con meno risultati e meno costanza."Michelle rivela di aver avuto "stanchezza mentale" nelle ultime stagioni, perchè puntando molto sullo slalom la mancanza di risultati in questo risultava pesante da gestire.Quindi nei mesi scorsi la canadese ha passato un po' più di tempo allenandosi in superg, discesa e gigante. E questa 'svolta' verso la velocità le ha dato entusiasmo e nuove energie, tanto che quest'estate ha partecipato in Cile al suo primo stage di velocità da 10 anni a questa parte, potendosi confrontare con campionesse della disciplina come Lindsey Vonn e Ilka Stuhec.Ma Michelle non vuole dichiarare obbiettivi per la stagione olimpica, ne in Coppa ne ai Giochi: parleranno i risultati, ma è indubbio che tra i suoi sogni c'è una medaglia olimpica, magari una di quelle conquistate da Maria Riesch, Nicole Hosp o Julia Mancuso (il podio della combinata a Sochi 2014). (continua)
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03/10/2017
] - Continua a dividere la proposta di Lindsey Vonn
Aggiornamento: poco dopo la pubblicazione di questo articolo lo US Ski Team ha rese note le prime reazioni del Alpine Executive Board, tenutosi martedì sera a Zurigo. Detto che la proposta ufficiale riguardava la stagione 2018/2019, il comitato ha rimandato al prossimo maggio (Congresso FIS in Grecia) ogni decisione. I funzionari del US Ski Team si sono detti comunque soddisfatti di questo primo passo, rilevando che c'è sostegno tra i membri dell'executive board. Si è aperto martedì il congresso autunnale della FIS a Zurigo: sul tavolo della comitato alpino c'è anche una questione che da tempo solleva opinioni contrastanti nel mondo dello sci alpino, ovvero la richiesta di Lindsey Vonn di poter gareggiare (prima o poi) nella discesa maschile di Lake Louise e confrontarsi così - cronometro alla mano - con i migliori specialisti della velocità.Questa volta però la sua richiesta viene pienamente e ufficialmente sostenuta dalla federsci USA, lo US Ski Team, che ha proposto di far scendere Lindsey con il pettorale n.21, ovvero dopo il gruppo dei migliori, senza guadagnare punti per la Coppa del Mondo.Il DT del settore maschile austriaco Andreas Puelacher si è opposto fortemente all'idea, e alla agenzia APA rivela che negli altri sport, come il tennis, questo non è permesso. Inoltre Puelacher si chiede, retoricamente, perchè Lindsey voglia gareggiare su una pista dove ha vinto 18 volte e non in altre grandi classiche del circuito come Beaver Creek, Kitzbuehel o Val Gardena, tecnicamente pù difficili.Anche l'ex nazionale austriaca Nicole Hosp si è espressa, dichiarando che pur capendo l'importanza che questo evento avrebbe per lo sci alpino, non è d'accordo con la proposta della sua ex collega.Il Chief Race Director del circuito maschile Markus Waldner ha dichiarato che in linea di massima per lui non sarebbe un problema se Lindsey gareggiasse, ma non ha alcun intenzione di prendersi responsabilità in caso di incidenti e sopratutto si chiede come poter gestire questo ... (continua)
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28/09/2017
] - Congresso FIS:Vonn chiede di gareggiare con uomini
Si terrà dal 3 al 7 ottobre prossimo il consueto Consiglio FIS autunnale di Zurigo, momento di incontro per organizzatori, addetti ai lavori e comitati: sono attese oltre 750 persone che prenderanno parte alle 50 riunioni in calendario.Per lo sci alpino ci sono alcuni interessanti temi in agenda:RAGGIO SCI GIGANTE - come noto da questa stagione, 2017/2018, nel gigante maschile saranno adottati i nuovi sci, con raggio a 30m invece che 35m, come deciso al Congresso FIS del 2016.VONN IN GARA CON GLI UOMINI - la federsci americana USSA ha deciso di sostenere la richiesta/proposta di Lindsey Vonn, su cui abbiamo già scritto in passato, di partecipare alla libera maschile di Lake Louise. Si attendeva da parte della USSA una richiesta formale con un'analisi di tutti possibili aspetti e qualche solida soluzione. Ora la richiesta è arrivata ufficialmente sui tavoli FIS: si prevedono discussioni.CITY EVENT - ci sono diverse proposte per ormanizzare le regole dei City Event e in generale delle gare parallele (come il gigante in Badia) in modo che siano più chiare ed equilibrate.TRACCIATORI - è sul tavolo la proposta di sorteggiare i tracciatori cinque giorni prima della gara e non tutti insieme ad inizio stagione come fatto finora.GIOCHI OLIMPICI - Infine le delegazioni dei Giochi di PyeongChang 2018, dei Giochi di Pechino 2022 e dei Giochi Giovanili di Losanna 2020 aggiorneranno gli addetti ai lavori sui rispettivi eventi. (continua)
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22/08/2017
] - Violato il cellulare di Vonn: in rete foto rubate
Uno scambio di foto intime, un cellulare - quello di Lindsey Vonn - violato, e così una foto di Tiger Woods, ex fidanzato della campionessa americana (hanno avuto una relazione di due anni fino al maggio 2015) finisce su Internet.Il sito TMZ ha infatti rivelato che una foto di Woods e alcune della stessa Lindsey sono state pubblicate su un sito 'specializzato' nel raccogliere questo genere di materiale.Woods ha immediatamente richiesto la rimozione dello scatto incriminato pena una denuncia in tribunale, ed anche Lindsey ha annunciato che prenderà tutte le misure legali necessarie a proteggere i suoi diritti.In una nota Lindsey parla di "scandalosa e spregevole invasione della privacy". Al momento non sono noti altri dettagli, nè è chiaro come il telefono di Lindsey sia stato violato.La campionessa si trovava fino a 5 giorni fa in Nuova Zelanda per gli allenamenti su neve invernale. (continua)
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06/06/2017
] - Lizi Goergl sta per ritirarsi?
Per il prossimo 12 giugno la veterana austriaca Elisabeth Goergl ha indetto una conferenza stampa a Vienna, dove probabilmente sarà annunciata la fine della carriera agonistica.La stiriana, da 17 anni membro della squadra nazionale austriaca, già nel corso della stagione aveva ventilato l'ipotesi del ritiro, in particolare prima dei Mondiali di St.Moritz, cui aveva dovuto rinunciare per mancanza di risultati, senza dimenticare le pesanti parole del presidente Schroecksnadel nei giorni dello slalom di Flachau.Eppure grazie alla tenacia (e alla classe!) la campionessa è stata in grado di conquistare uno splendido 7/o posto in superg a Crans-Montana subito dopo l'evento elvetico, qualificandosi quindi per il superg finale di Aspen, chiuso al 5/o posto.E' stato - forse - l'ultimo di 378 pettorali indossati in Coppa del Mondo, un numero assolutamente rilevante nel Circo Rosa, battuta in questa speciale classifica solo da Lindsey Vonn, Tina Maze e Julia Mancuso.Una carriera che si snoda per 17 anni dall'esordio in CdM del marzo 2000 a Bormio, passando per 7 edizioni di Mondiali e 3 Olimpiadi, dove ha saputo conquistare 7 vittorie e ulteriori 35 podi, due ori e un bronzo Mondiali e due bronzi Olimpici. Nata slalomgigantista, Lizi si è spostata pian piano verso la velocità, ed ha chiuso due volte al quarto posto della generale, nel 2008 e e nel 2011, suo anno di grazia dove è stata protagonista con due ori a Garmisch 2011.Come detto i risultati della stagione, in particolare della prima parte, lasciavano pensare ad un ritiro certo a marzo, eppure quell'annuncio non è mai arrivato, ed anzi Lizi è stata formalmente inserita nelle squadre nazionali per la stagione olimpica 2017/2018. (continua)
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05/06/2017
] - Atle Skaardal: "Kronplatz eccezionale..."
La FIS ha pubblicato ieri un'intervista ad Atle Skaardal, Chief Race Director del circuito femminile di Coppa del Mondo, per fare un punto della situazione al termine del meeting FIS di Portoroz.La scorsa stagione è stata molto intensa per la CdM, quale è stato il momento più importante?I Mondiali sono stati certamente il momento clou della stagione e dobbiamo riconoscere che St.Moritz ha fatto un gran lavoro. Sapevamo che ci sarebbero state delle sfide, ma il Comitato aveva una soluzione per ogni problema. Per esempio all'inizio c'erano condizioni meteo difficili ma lo staff ha saputo reagire velocemente e ci ha permesso di organizzare gare fantastiche con una gran atmosfera. Penso che i Mondiali siano stati un successo.Come sono andati i test preolimpici di Jeongseon?Siamo stati felici dei test quest'anno. Certo abbiamo avuto fortuna con il meteo, ma sono fiducioso che lo staff sia in grado di fronteggiare anche condizioni più difficili. I nostri tecnici hanno lavorato con il comitato coreano per lungo tempo e continueremo a farlo fino ai Giochi. Penso che avremo delle grandi Olimpiadi l'anno prossimo, anche se c'è ancora molto lavoro da fare.A Portoroz è stata aggiunta Kronplatz al calendario, dopo il debutto nella scorsa stagione, così come Killington. Queste tappe hanno portato qualcosa di nuovo al Circuito?Si, sono convinto che siano state novità molto positive per il Circo Rosa. Atleti, allenatori, tutti erano molto contenti di come sono andate le gare. Il Kronplatz è probabilmente il miglior esempio di come un comitato può velocemente inserirsi se realizzano qualcosa di unico, eccezionale. Kronplatz e Killington lo hanno fatto, per cui meritano una nuova occasione per la prossima stagione. Sono molto felice di questo.Con Mikaela Shiffrin il Circo Rosa ha trovato una nuova vincitrice della generale. Chi altro credi possa vincerla?Ci sono grandi atlete nel Circo Rosa, tante che possono vincere la generale. Penso che sarà come il recente passato con le ... (continua)
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30/05/2017
] - L'ultima stagione di Julia Mancuso
Classe 1984 (veterana della squadra USA con Stacey Cook e Lindsey Vonn), californiana di Squaw Valley, specialista delle Medaglie ai grandi eventi (4 Olimpiche, 5 Mondiali), Julia Mancuso ha saltato le ultime due stagioni di Coppa del Mondo a causa di un complicato infortunio all'anca destra.Nello scorso inverno, oltre a sposare il compagno Dylan Fish, Julia si è riavvicinata al Circo Rosa a gennaio, iscrivendosi alle prove cronometrate di Altenmarkt, salvo poi non partecipare alla gara, proprio come a Cortina.Nonostante il lungo stop Julia è stata convocata per i Mondiali di St.Moritz, dove ha preso il via alle prove ma - ancora una volta - non alla gara, così come a Jeongseon (test preolimpico).Nei giorni scorsi la NBC Sports ha intervistato Julia, per fare il punto della situazione in vista dell'anno olimpico, dopo la conferma dell'inserimento nelle squadre nazionali.Per la displasia dell'anca, presente della nascita, la campionessa americana era stata operata una prima volta al termine della stagione 2006 (oro in gigante a Torino) e poi, come detto, rioperata nel 2015 una volta che il dolore era diventato davvero insopportabile. Un'operazione complicata, che avrebbe probabilmente restituito il 90% della funzionalità.Chi l'ha incrociata nei parterre di Coppa in questi mesi ha notato che Julia fatica persino a camminare: "per me è difficile camminare normalmente - conferma Julia - molti mi han chiesto perchè scio, se non riesco neanche a camminare. La verità è che sciare è molto più facile. Sciare è divertimento perchè è semplice, e il mio corpo ama sciare e ha bisogno di sciare...migliora la qualità della mia vita!"Partecipare alla quinta (e certamente ultima) Olimpiade non sarà facile: nelle discipline veloci sarà necessario qualificarsi, e il team USA della velocità può vantare - oltre a Lindsey Vonn - atlete come Laurenne Ross, Jackie Wiles, Stacey Cook e Breezy Johnson.Oltre a superg e discesa, Julia potrà tentare di guadagnarsi un posto in combinata (forse ... (continua)
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25/05/2017
] - Il Team USA per la stagione 2018. Miller NON c'è!
La federsci USA ha da poco pubblicato i nomi dei 39 atleti nominati (esattamente come lo scorso anno, escluso il Development Team) per l'US Alpine Ski Team per la stagione 2017/2018, squadre A, B e C.Queste squadre sono da considerarsi "non definitive", ma valevoli per i mesi di preparazione estiva, perché tradizionalmente la squadra ufficiale viene presentata a inizio novembre, dopo l'opening di Soelden.La prima novità, storica e clamorosa ma non certo inattesa, è l'assenza di Bode Miller, sempre inserito nelle squadre nazionali nel nuovo millennio, anche lo scorsa estate e quella precedente: preludio del ritiro definitivo del campionissimo?Anche quest'anno lo US Ski Team ha pubblicato anche i precisi criteri di eleggibilità per un atleta, differenziati tra uomini, donne, squadra A, B, C e anno di nascita; ad esempio per un atleta è necessario essere nella top25 della WCSL per essere inserito in squadra A.Vediamo nel dettaglio i principali cambi e la composizione ufficiale.Tra gli uomini la seconda novità più rilevante è l'assenza di Tim Jitloff, da oltre 10 anni in squadra nazionale: nella scorsa stagione è entrato tre volte nei top30 (dopo essere passato a Croc Ski), ma non ha soddisfatto i criteri di qualifica.Spariscono anche Michael Ankeny (convocato a St.Moritz) e Wiley Maple (entrambi squadra B). Promossi Bennet e Ford dalla B alla A, Ginnis e Weisel dalla C alla B.Infine si registrano numerosi ingressi nella C, tra cui River Radamus, classe 1998, vincitore dell'argento in combinata ai Mondiali Jr di Are.Nella squadra femminile Johnson e Wiles passano dalla B alla A, che perde Leanne Smith (confermato ritiro). Mangan e Merryweather (oro in discesa ai Mondiali Jr di Are) sono promosse dalla C alla B.Escono dalle squadra nazionale Lila Lapanja e Anna Marno, mentre nella C entrano Hensien ed O'Brien (dopo un anno fuori squadra).Ecco la composizione completa delle squadra A, B e C:Squadra A donne: Stacey Cook, Breezy Johnson, Julia Mancuso, Alice McKennis, ... (continua)
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17/05/2017
] - Cornelia Huetter entra nei Rebels di Head
Head ha annunciato un nuovo ingresso nel suo World Cup Rebels team: la velocista austriaca Cornelia Huetter, classe 1992, lascia Voelkl, aggiungendosi a Tina Weirather, Aleksander Kilde e Veronika Zuzulova, tutti freschi di passaggio nelle ultime settimane.Dopo aver debuttato in Coppa nel 2011, Cornelia è salita sul podio per la prima volta nel dicembre 2013 in Val d'Isere, in discesa, risultato ripetuto altre 9 volte in carriera, per lo più nella stagione 2015/2016.In quella stagione ha vinto la prima, e al momento unica, gara della carriera, in superg a Lenzerheide; la scorsa stagione è stata 2/a in Val d'Isere in discesa, ma il suo inverno è terminato ai primi di gennaio, con la rottura del crociato anteriore e lesione al menisco interno ed esterno del ginocchio destro, a causa di una caduta in allenamento."Sono felicissima di far parte della famiglia HEAD dalla prossima stagione! - ha commentato Cornelia - Da atleta vuoi migliorare e crescere sempre e cerchi il meglio per avere successo. E sono sicura che posso raggiungere i miei obiettivi con Head. Devo ancora aspettare un po' a causa dell'infortunio al ginocchio, ma non vedo l'ora di tornare sugli sci e fare i primi test ad agosto. Sono totalmente ottimista di poter cominciare la stagione olimpica con un materiale eccellente."Cornelia ha voluto anche ringraziare Voelkl e il suo staff per tutto il lavoro svolto insieme, da quasi 10 anni, e con il quale ha conquistato i suoi primi 10 podi in carriera.Il Racing Director Rainer Salzgeber ha così commentato l'ingresso dell'austriaca: "Sono felice che Cornelia sia entrata in Head. E' una sciatrice forte e potente che ha già dato prova di poter gareggiare al top del circuito e vincere. Si unisce ad una squadra di successo."Nel settore velocità Huetter si aggiunge al brand che già stanno utilizzando atlete come Lindsey Vonn, Lara Gut, Anna Veith e, da poco, Tina Weirather. (continua)
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26/04/2017
] - Brunner in Austria,Senigagliesi in Francia
Il rapporto tra Sepp Brunner - responsabile della velocità maschile elvetica dal 2014 - e Swiss-ski si è bruscamente interrotto al termine delle Finali di Aspen.Questa mattina era in programma a Innsbruck una conferenza stampa in cui - come anticipato da diversi media austriaci e in particolare dal Kronen Zeitung - la federsci austriaca ha annunciato l'ingaggio del 58enne tecnico stiriano alla guida dei velocisti biancorossi.Nella scorsa stagione solo Hannes Reichelt (6/o con 253 punti) e Matthias Mayer (8/o con 237 punti) sono entrati nei top10 della classifica finale di libera, mentre è andata meglio in superg con lo stesso Reichelt 2/o (303p), Max Franz 6/o (190p) e Matthias Mayer 7/o (189p). In totale l'Austria ha conquistato 2 vittorie e un secondo posto in libera, 2 vittorie e 2 secondi posti in superg.Novità anche per Alberto Senigagliesi, ex Azzurro ed ex tecnico FISI, nelle ultime due stagioni coach della velocità femminile USA: è stato chiamato da FFS - la federsci francese - per ricostruire il settore della velocità femminile. Nella scorsa stagione la migliore in libera è stata Tiffany Gauthier (solo 17 punti) e non qualificata per le Finali; in superg si sono qualificate Tessa Worley (9/a) e la stessa Gauthier (25/a). L'ultima vittoria francese in libera risale al gennaio 2005 (Jacquemod a S.Caterina), l'ultimo podio a Meribel 2013, grazie al terzo posto di Marie Marchand-Arvier, che nel frattempo ha sposato Vincen Jay e da pochi giorni è diventata mamma della piccola Lisa.Inoltre la squadra tedesca ha annunciato che Juergen Graller è stato ingaggiato come nuovo Head Coach del settore femminile; 46 anni, nativo di Schladming, ha ricoperto diversi incarichi nella OESV e prende il posto di Markus Anwander, che è stato responsabile della squadra nelle ultime tre stagioni.Rivediamo infine i principali movimenti dello "sci mercato" relativo ad allenatori e tecnici:- in Swiss-ski è arrivato Andreas Evers, ex coach di Tina Weirather- nel Liechtenstein (e con ... (continua)
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24/04/2017
] - Si ritira la velocista americana Leanne Smith
La velocista americana Leanne Smith, 30 anni il prossimo 28 maggio, ha annunciato giovedì scorso la decisione di ritirarsi dall'agonismoVeterana della squadre veloce a stelle e strisce, Leanne è cresciuta a North Conway, nel New Hampshire, mettendosi in luce nella stagione 2007 quando conquista il circuito Nor-Am grazie ad una serie di risultati nei top10 in tutte le discipline.Nella stagione successiva arriva il debutto in Coppa del Mondo, a Lake Louise, primo di 110 pettorali indossati da Leanne e primi punti conquistati.Cortina è una delle sue piste preferite: nel gennaio 2011 entra per la prima volta nelle top10 (8/a in superg), e nel 2013, in discesa, conquista il secondo e ultimo podio della carriera, alle spalle di Lindsey Vonn e Tina Maze. In quella stessa stagione - a dicembre in Val d'Isere - era arrivato anche il primo podio, seconda per 16 centesimi dietro Lara Gut."Mi mancheranno le mie compagne - confessa Leanne in una intervista pubblicata dal US Ski Team - sono diventate come una famiglia. Visto come si vive girando con il Circo Rosa, stiamo insieme tantissimo. Ti alleni, gareggi insieme e non potresti vivere più vicino. Con queste persone condividi i ricordi e con quelle che ti hanno aiutato ad arrivarci..."Leanne ha partecipato ai Giochi Olimpici di Vancouver 2010 e Sochi 2014 nonchè ai Mondiali di Garmisch e Schladming; proprio riguardo ai Giochi commenta: "ho bellissimi ricordi di ogni momento della carriera, ma se devo scegliere dico le Olimpiadi. E' un sogno per ogni atleta. Una medaglia sarebbe stata incredibile, ma già solo esserci e rappresentare gli Stati Uniti con migliaia di altri atleti, da tutto il mondo, è qualcosa di speciale."Leanne ha dovuto rinunciare a parte delle stagioni 2015 e 2016 a causa di vari infortuni, spendendo moltissimo tempo nella riabilitazione nel Centro di Eccellenza di Park City. Nel novembre 2014 si stira il quadricipite durante un superg FIS e poi deve sottoporsi ad artroscopia al ginocchio destro per pulirlo ... (continua)
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24/04/2017
] - Fabienne Suter chiude la carriera
A 32 anni, e dopo due stagioni decisamente condizionate dagli infortuni, la velocista elvetica Fabienne Suter ha annunciato venerdì la chiusura della carriera agonistica, tramite un comunicato stampa pubblicato da Swiss-ski."Ad un certo punto ti rendi conto che è il momento per cominciare qualcosa di nuovo - commenta Fabienne - Anche se questi 15 anni in Coppa del Mondo non sono sempre stati facili, porto con me verso questo nuovo capitolo della mia vita tantissimi bei ricordi ed emozioni, e tante belle persone."Fabienne debutta in CdM nel dicembre 2001 in gigante, in Val d'Isere, primo di 204 pettorali nel massimo circuito, dove ha saputo conquistare 20 podi di cui 4 vittorie.Il primo e il secondo podio coincidono con due vittorie, entrambe in superg, nel febbraio 2008 a Sestriere e un mese più tardi a Bormio.Vince ancora in discesa a Bansko nel febbraio 2009 e in superg a Bad Kleinkirchheim nel gennaio 2012.Nelle stagioni 2008 e 2009 è terza in classifica finale di superg, mentre nel 2016 è seconda in quella di discesa con 463 punti, alle spalle di Lindsey Vonn. In quell'inverno, su 8 libere disputate sale quattro volte sul secondo gradino del podio (dietro a Vonn, Gut, Vonn e Puchner) e altre tre volte entra nelle top10, manifestando grande condizioni e costanza di rendimento su tutti i tracciati.E' stata convocata per le Olimpiadi di Vancouver 2010, dove ha sfiorato la medaglia in gigante (3 decimi da Lizi Goergl), e per Sochi 2014, e in entrambe le edizioni dei Giochi è stata 5/a in discesa. Ha partecipato a 7 edizioni dei Mondiali da St.Moritz 2003 a St.Moritz 2017, chiudendo 5/a nel superg di Schladming 2013 come miglior risultato."Il mio secondo posto in classifica di discesa nel 2016 e la conquista della medaglia alle Finali di Coppa di St.Moritz è stato il momento più alto della mia carriera. Desidero ringraziare i miei fans, i miei sponsor, i miei fornitori tecnici, la mia famiglia e tutti gli amici di Swiss-ski. Ci tengo a ringraziare particolarmente ... (continua)
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09/04/2017
] - McBride e White tornano nel US Ski Team
Lo US Ski Team si prepara all'anno olimpico rinforzando lo staff tecnico: John "Johno" McBride e Chip White tornano in seno alla federazione americana, andando ad occuparsi rispettivamente del settore maschile e femminile della velocità. L'attuale Head Coach del settore veloce maschile, Alex Hoedlmoser, lavorerà con Lindsey Vonn.McBride aveva già lavorato con lo US Ski Team negli anni '90 nella velocità, e in particolare aveva seguito Bode Miller nelle due stagioni in cui ha vinto la Sfera di Cristallo, per poi passare alla velocità canadese per quattro anni, mentre negli ultimi due ha lavorato con l'Aspen Valley Ski Club.Anche White aveva lavorato nella velocità maschile negli anni '90, e poi dal 1996 al 2010 ha lavorato come coach delle velociste, diventandone responsabile nel quadriennio olimpico tra Vancouver e Sochi 2014.Come riporta lo Us Ski Team, nella sua carriera con le velociste USA White ha conquistato 122 podi, 13 coppe di specialità, 10 medaglie mondiali e 6 olimpiche, e nel 2013 è riuscito a mandare sul podio tutte e sei le atlete della sua squadra.Come detto Hoedlmoser lavorerà nello specifico con Lindsey Vonn e con Chris Knight, con l'obiettivo dichiarato di portare la supercampionessa a vincere l'oro olimpico e battere il record di Stenmark di 86 vittorie, per diventare la più vincente sciatrice di tutti i tempi.Infine Karin Harjo passa dal settore tecnico femminile a quello veloce, mentre Jim Pollock passa dalle velociste alle slalomgigantiste.L'Alpine Director Patrick Riml ha accolto il ritorno dei due coach: "entrambi hanno enorme esperienza di Coppa e hanno lavorato con molti dei nostri migliori atleti, e credo che ci aiuteranno a far girare il settore velocità nella giusta direzione in vista dei Giochi 2018. Il ritorno di Hoedlmoser nella velocità, a supporto di Chris, è un valore aggiunto per il tentativo di Lindsey di battere il record di Stenmark." (continua)
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05/04/2017
] - US Ski Team propone Killington e Beaver Creek
La federsci americana US Ski Team ha annunciato l'intenzione di continuare a sostenere le località di Killington e Beaver Creek come sede di gare per la Coppa del Mondo 2017/2018, che saranno proposte alla FIS nel Calendar Conference Meeting in programma a fine maggio a Portoroz, in Slovenia.Il CEO di USSA Tiger Shaw ha sottolineato la qualità e il successo delle gare organizzate da Killington, Beaver Creek, Aspen e Squaw Valley, sottolineando l'importanza di avere gare americane sia per gli atleti che per il pubblico americano.Il circuito è tornato nel New England (Killington) dopo più di 20 anni, portando più di 30.000 spettatori nei due giorni di gare, e sarà proposta come data in calendario sia per il 2017/2018 che per il 2018/2019.Le gare femminili saranno proposte per il 25/26 novembre 2017 e 24/25 novembre 2018; al momento, nel draft4 del calendario a lungo termine per la prossima stagione, la tappa è assegnata agli USA ma senza indicazione della località.In campo maschile già presente la tappa di Beaver Creek (1-3 dicembre, discesa, superg e gigante) nel draft8 per la stagione 2017/2018 e draft3 2018/2019 (30 nov-2 dic).Non dimentichiamo infine la cassa di risonanza dovuta alla vittoria di Mikaela Shiffrin, che riporta la Coppa generale negli USA dopo 5 anni, quando fu Lindsey Vonn a trionfare. (continua)
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17/03/2017
] - Mikaela Shiffrin vince la Coppa del Mondo 2017
A 22 anni (compiuti lunedì scorso), con 4 coppe di slalom vinte, 31 vittorie in CdM, un oro Olimpico, tre ori e un argento Mondiali, Mikaela Shiffrin ha vinto matematicamente la sua prima Coppa del Mondo assoluta, perchè la sua unica avversaria, Ilka Stuhec (staccata di 198 punti a 2 gare dalla fine) ha annunciato che non parteciperà allo slalom finale.La vittoria finale era ormai scontata, ora è arrivata anche la certezza: Mikaela potrà comunque ulteriormente aumentare il suo bottino di 1523 punti con le ultime due gare, e lo score di 11 vittorie in stagione (6 slalom, 3 giganti, 1 parallelo, 1 combinata). Con questo trionfo succede nell'albo d'oro a Lara Gut, e diventa la terza nella storia USA a riuscirci dopo Lindsey Vonn (2012, 2010, 2009, 2008) e Tamara Mckinney (1983)Intanto domani è in programma l'ultimo slalom femminile della stagione, sull'ultimo tratto della "Lower Ruthie's Run" di Aspen, dove saranno in gara Chiara Costazza e Irene Curtoni, le due azzurre qualificate, ma probabilmente (attendiamo le startlist) non ci saranno Federica Brignone e Sofia Goggia, che pur avendo superato i 500 punti risparmieranno le energie per il gigante di domenica.Shiffrin, già matematicamente vincitrice della coppa di specialità, sarà comunque la donna da battere. Veronika Velez Zuzulova è già sicura del secondo posto della standing, mentre per il terzo posto Wendy Holdener è in vantaggio di 40 punti su Frida Hansdotter.La prima manche scatterà alle 17 ora italiana, con telecronaca su Raisport ed Eurosport, seconda manche alle 19.30. (continua)
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17/03/2017
] - Infortunio per Breezy Johnson
Purtroppo non è stata senza conseguenze la caduta della velocista americana Breezy Johnson mercoledì scorso, nel corso dell'ultima discesa libera della stagione. La Johnson è caduta sulla 'Ruthie's Run' di Aspen, finendo nelle reti. Subito dopo si è rialzata ed è arrivata al parterre ma ha subito capito che qualcosa non andava.Oggi su Instagram la 21enne ha annunciato di aver subito la frattura del piatto tibiale, lo stesso infortunio patito un anno fa dalla sua 'capitana' Lindsey Vonn.La velocista americana ha conquistato i primi punti nella scorsa stagione, ed in questa è cresciuta notevolmente con 10 risultati utili, tra cui il 10/o posto di Cortina in discesa come miglior risultato della carriera, tanto da guadagnarsi l'accesso alle Finali.Ora Breezy farà di tutto per tornare in tempo per la prossima stagione e continuare a coltivare il sogno di qualificarsi per i Giochi 2018 di PyeongChang. Ended my season a little early yesterday. ?? Looks like I will be fine tuning the super power of healing in the next few weeks as I have a tibial plateau fracture. Looking up though because it was a lot better than originally feared. I will need to take a different path to go back to Korea next year but the challenge makes the victory sweeter. I guess that's what happens when you don't wear your @spyderactive super suit... you become mortal. #alwayswearyoursupersuit #stayhungry #donttrythisathome Thanks to all the people who supported me to my first of hopefully many WC Finals #sheskis @atomicski @brikousa @lekiusa Un post condiviso da Breezy Johnson (@breezyjohnsonski) in data: (continua)
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17/03/2017
] - Fantaski Stats - Aspen - superg femminile
35/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 7 superg della stagione 31/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2005: 1) Styger N. 2) Dorfmeister M. 3) Fischbacher A. 2002: 1) Gerg H. 2) Kostelic J. 3) Kostner I. 2000: 1) Dorfmeister M. 2) Cavagnoud R. 3) Rey Bellet C. plurivincitrici in Aspen: Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 7/a vittoria in carriera per Tina Weirather (LIE), la 5/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 27; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 11; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 31/o podio in carriera per Tina Weirather (LIE), il 14/o in superg 8/a vittoria per Liechtenstein in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 5/a in superg per Ilka Stuhec è il 13/o podio della carriera, il 4/o in superg per Federica Brignone è il 18/o podio della carriera, il 2/o in superg l'Italia ha conquistato 104 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 193; Italia 104; Liechtenstein 100; Slovenia 80; Svizzera 40; Germania 32; Francia 29; Norvegia 20; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.5 [#18] - 1981 ; Christine Scheyer (AUT) pos.7 [#12] - 1994 ; Corinne Suter (SUI) pos.11 [#14] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Weirather (LIE)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ricarda Haaser (AUT)[pos.6], Christine Scheyer (AUT)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Isolde Kostner (2002); Federica Brignone (2017); classifica di superg dopo Aspen (top5): 1) Tina Weirather (435) 2) Ilka Stuhec (430) 3) Lara Gut (300) 4) Elena Curtoni (271) 5) Stephanie Venier (255) classifica generale dopo Aspen (top5): 1) Mikaela Shiffrin (1523) 2) Ilka Stuhec ... (continua)
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16/03/2017
] - Aspen, SG: gara e coppa a Weirather, Brignone 3a!
Tina Weirather e Ilka Stuhec attendono fino alla discesa dell'elvetica Johana Haehlen: poi si guardano e si sorridono...Tina vince l'ultimo superg sulla 'Ruthies's Run' di Aspen e vince anche la coppa di specialità, la prima della carriera, perchè il secondo posto di Ilka Stuhec non basta - per soli 5 punti - a mantenere la leadership della classifica.Così la figlia d'arte chiude con la settima vittoria in carriera e 435 punti in superg, contro i 430 della slovena, che si deve fermare a due coppe conquistate (combinata e discesa). Lara Gut rimane al terzo posto con 300 punti.Sul terzo gradino del podio sale Federica Brignone, staccata di 36 centesimi (1 solo in più della slovena, grazie ad uno splendido finale di gara) e conquista il quinto podio stagionale in tre discipline diverse, e permettendo così all'Italia di arrivare a 39 podi, record di tutti i tempi!Ai piedi del podio rimangono 4 austriache: Schmidhofer (+0.74), Lizi Goergl (+1.34), Ricarda Haaser (+1.38), Christine Scheyer (+1.46).Poi Rebensburg 8/a, Tessa Worley 9/a ed Elena Curtoni 10/a (+1.83) chiudono il lotto delle top10.Sei atlete non chiudono la prova, tra cui le protagoniste attese Lindsey Vonn e Sofia Goggia: l'azzurra è da podio fino a tre quarti gara, poi ha subito una compressione perdendo il controllo degli sci nella parte finale e finendo nelle reti, per fortuna senza conseguenze. Anche Lindsey Vonn è caduta, dopo aver preso una porta e finendo nelle reti, per poi tornare da sola al parterre.Penultimo tempo per Francesca Marsaglia 14/a a +3.10, mentre Hanna Schnarf scivola fuori.In classifica generale Mikaela Shiffrin guida con 1523 sui 1325 della Stuhec: 198 punti e due gare al termine, solo una formalità l'assegnazione della coppa, che potrà avvenire già sabato con un 15/o posto nell'ultimo slalom. (continua)
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16/03/2017
] - Fantaski Stats - Aspen - discesa femminile
34/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 8/a di 8 discese della stagione 30/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2007: 1) Janyk B. 2) Schild M. 3) Goetschl R. plurivincitrici in Aspen: Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 7/a vittoria in carriera per Ilka Stuhec (SLO), la 4/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 39; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 12/o podio in carriera per Ilka Stuhec (SLO), il 6/o in discesa 47/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 8/a in discesa per Lindsey C. Kildow Vonn è il 130/o podio della carriera, il 61/o in discesa per Sofia Goggia è il 12/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'Italia ha conquistato 105 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 146; U.S.A. 143; Italia 105; Slovenia 100; Liechtenstein 50; Germania 32; Svizzera 22; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.2 [#9] - 1984 ; Johanna Schnarf (ITA) pos.9 [#5] - 1984 ; Verena Stuffer (ITA) pos.15 [#4] - 1984 ; Christine Scheyer (AUT) pos.10 [#13] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ilka Stuhec (SLO)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Sofia Goggia (2017); Tina Weirather (LIE) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Cortina d Ampezzo 2017; classifica di discesa dopo Aspen (top5): 1) Ilka Stuhec (597) 2) Sofia Goggia (460) 3) Lara Gut (360) 4) Lindsey C. Kildow Vonn (280) 5) Tina Weirather (256) classifica generale dopo Aspen (top5): 1) Mikaela Shiffrin (1523) 2) Ilka Stuhec (1245) 3) Sofia Goggia (1117) 4) Lara Gut (1023) 5) Tessa Worley (796) classifica di discesa per nazioni (top5): ... (continua)
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15/03/2017
] - Goggia: "contenta del podio non della gara"
La Coppa di specialità è andata, con merito, a Ilka Stuhec, vincente nell'ultima discesa della stagione, dopo una stagione dominata con 4 vittorie (7 in totale con le due di superg e quella di combinata).Sofia Goggia chiude comunque con un terzo posto nella gara odierna che vale il secondo posto nella classifica finale (460 punti, terza Lara Gut a 360), incrementa fino a 12 il numero di podi stagionali e con 1117 punti batte il record storico di Karen Putzer della stagione 2002/2003."Sono contenta di essere salita un'altra volta sul podio - dichiara Sofia alla FISI - sono meno contenta della mia discesa perché ho fatto molti errori. In discesa siamo in tre a giocarcela in gara in quest'ultimo mese: io la Stuhec e la Vonn. E' stata una giornata bellissima: abbiamo riempito tutti i gradini del podio. Primo Domme, secondo Pietro e terza io, per la gara, e per la classifica di specialità, primo Pietro, seconda io e terzo Domme. Un'Italia pazzesca!"Ilka Stuhec, come detto, non si è risparmiata e fin dalle prove ha fatto capire quanto desiderasse questa coppa: "ho gareggiato come tutte le altre volte in questa stagione, ho cercato di sciare al meglio senza pensare alla classifica, e chiudere con una vittoria e la coppa è veramente fantastico."Ilka è la prima slovena di sempre a vincere la coppa di discesa, dopo essersi assicurata quella di combinata ed essendo leader di quella di superg. (continua)
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15/03/2017
] - Coppa e vittoria in discesa a Stuhec, 3/a Goggia
Con una prova di forza Ilka Stuhec vince discesa e coppa di specialità alle finali di Aspen in Colorado. Nella prima vera stagione da protagonista la slovena, con quattro successi all'attivo quest'anno in specialità, oltre all'oro mondiale di St. Moritz, si porta a casa meritatamente la sua prima sfera di cristallo della carriera nella velocità pura dopo quella di combinata. Alle sue spalle nulla ha potuto Sofia Goggia finita terza a +1.03. La bergamasca commette una delle sue "goggiate" a metà tracciato pagando alla fine troppo in termini di decimi sulla slovena, ma comunque riuscendo ad ottenere il terzo gradino del podio e confermando, quel che più conta, il secondo posto nella classifica di specialità, grazie ai 4 podi e al successo di due settimane fa a Jeongseon. L'azzurra incrementa ulteriormente il suo record assoluto femminile di podi stagionali, salito a quota 12 e ottiene anche il record assoluto di punti in coppa del mondo per una sciatrice italiana superando Karen Putzer, ottenuto nella stagione 2003 con 1.100 punti. La bergamasca ora è a quota 1.117 punti, restando ancora due gare per incrementarlo ulteriormente.Nel mezzo tra le due contendenti alla coppa di specialità, si inserisce "Wunder Woman" Lindsey Vonn (+0.66) a completare un podio di grandi campionesse che non riesce a cogliere il successo numero 78 della carriera.Le altre azzurre in graduatoria: 9/a una generosa Johanna Schnarf, 15/a Verena Stuffer, 18/a Federica Brignone.Per l'Italia con il podio della Goggia, a cui si aggiungono quelli odierni di Paris e Fill, si eguaglia il record assoluto di 38 podi ottenuto vent'anni fa e migliorato quello di 21 sempre nel '97 in campo femminile.Domani appuntamento con il super-g (ore 18.00 in Italia). (continua)
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14/03/2017
] - Aspen: seconda prova a Stuhec, davanti a Goggia
Ilka Stuhec ha fatto segnare il miglior tempo nella seconda prova cronometrata sulla "Ruthie's Run" di Aspen, Colorado, chiudendo l'ultimo allenamento in 1:37.88, 89 centesimi più veloce di Sofia Goggia, 96 sull'idolo di casa Lindsey Vonn.Sofia è stata particolarmente veloce nell'ultimo tratto, recuperando quasi 3 decimi alla slovena; domani è in programma l'ultima libera stagionale, che assegnerà la coppa di specialità, dove Stuhec guida con 97 punti di vantaggio su Goggia.Alla slovena, dominatrice della specialità durante la stagione, vincitrice della coppa di combinata e dell'oro mondiale a St.Moritz, basterà un 15/o posto per conquistare anche la coppa di disciplina, impresa mai riuscita ad un'atleta slovena.Ottimo il 5/o tempo di Federica Brignone (+1.64), pari merito con Viktoria Rebensburg (ieri la più veloce in 1:40.54).In pista anche Verena Stuffer 14/a a +2.57 e Hanna Schnarf 19/a a +3.10. Tempo più alto per Alice Merryweather 21/a a +3.88 e Campionessa del Mondo Jr ad Are.Domani l'ultima discesa libera della stagione è in programma alle 11.00 locali, le 18.00 in Italia, diretta RaiSport+, Eurosport 1. (continua)
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14/03/2017
] - Sci di Cristallo - X Tappa a Sofia Goggia
Il Circo Bianco e Rosa si avviano verso la fine della stagione, ma prima del Gran Finale di Aspen, c'è tempo anche per le ragazze di testare la pista Olimpica in vista dei Giochi del prossimo febbraio.E' proprio la nostra Sofia Goggia la grande protagonista della tappa asiatica, suo l'urlo che sveglia gli italiani, suo l'"Inno di Mameli" cantato a squarciagola mentre assapora finalmente la grande gioia del primo (e 24h più tardi del secondo) successo.Intanto gli uomini passano per la classifica tappa di Kranjska Gora, dove Stefano Gross coglie un bel secondo posto, dopo aver dominato la prima manche. Infine le ragazze tornano a Squaw Valley dopo quasi 50 anni, e le nostre gigantiste si fanno nuovamente onore entrando in 4 nelle top10 e salendo sul podio con Fede Brignone.Una tappa ricca di ottimi risultati per gli Azzurri, con 4 podi (Goggia, Goggia, Gross, Brignone) e ben 16 inserimenti ulteriori nei top10.La vittoria di tappa va a Sofia Goggia, votata da tutti come la migliore: i primi due successi della carriera, sulla pista Olimpica, davanti a Lindsey Vonn, non lasciano dubbi.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la decima tappa:5 punti - Sofia Goggia: E' arrivata la vittoria! Due volte! Sofi potrà appendere il quadretto del primo successo in carriera, sulla pista Olimpica, e davanti a Lindsey Vonn. Una gioia che non poteva mancare in una stagione come questa.4 punti - Federica Brignone: Fede ha chiamato la FIS per prolungare la stagione fino a maggio...è troppo in forma! Una seconda parte fatta di vittorie e podi, con un livello molto alto in 2 discipline e passi avanti sostanziali in discesa e in slalom3 punti - Stefano Gross: prima manche da sogno ... (continua)
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13/03/2017
] - Aspen: prime prove a Rebensburg e Kriechmayr
La stagione si avvicina all'atto finale con la settimana di gare di Aspen, tappa cominciata oggi con le prime prove cronometrate.La tedesca Viktoria Rebensburg ha fatto segnare il miglior tempo in 1:40.54 precedendo la slovena Ilka Stuhec di 14 centesimi, e la campionessa del mondo di superg Nicole Schmidhofer di 20 centesimi.Quarto tempo per Sofia Goggia - staccata di 72 centesimi - che cercherà la vittoria per poter ancora sperare di recuperare i 97 punti di svantaggio dalla Stuhec, leader della classifica di specialità.Quinto tempo per Christine Scheyer a +1.04, sesta Lindsey Vonn a +1.17.Le altre azzurre in gara sono Hanna Schnarf 12/a a +2.32 e Verena Stuffer 20/a a +4.52 (tempo più alto). Fede Brignone, pettorale n.10, è stata fermata dopo il primo intermedio per un palo rotto ed è ripartita dopo qualche tempo portando comunque a termine la prova.Solo 21 le atlete in gara iscritte alla prova: tra le aventi diritto assenti Gut, Elena e Nadia Fanchini, Miklos, Puchner e Huetter per infortunio; assente anche Kling.La Campionessa Mondiale Jr Alice Merryweather è 15/a a +3.42.Domani seconda prova alle 19 italiane.Tra gli uomini Peter Fill fa segnare il secondo tempo in 1:34.84, 26 centesimi più lento dell'austriaco Vincent Kriechmayr. Il carabiniere di Castelrotto è in lotta diretta con Kjetil Jansrud (15/o a +2.01) per la conquista della coppa di specialità.Terzo tempo per Manuel Osborne-Paradis a +0.55, seguono Matthias Mayer (+0.70) e, Adrien Theaux (+0.85) per la top5.Attardato anche il secondo azzurro in gara, Dominik Paris, 22/o con 3 secondi di ritardo e autore di uno dei tempi più alti. E' presente anche il Campione Mondiale Jr Sam Morse 17/o a +2.59, mentre Marcel Hirscher, pur iscritto, non ha partecipato alla prova.Domani secondo prova con partenza alle 17.30. (continua)
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05/03/2017
] - Sofia Goggia: "Che bel duello con Lindsey Vonn!"
Due vittorie - sbancando Jeongseon - e 11 podi stagionali sono i numeri di Sofia Goggia, seconda Azzurra dopo Karen Putzer a superare i 1000 punti (l'altoatesina si fermò a 1100).La bergamasca è la settima azzurra a vincere in superg, dopo Karen Putzer (4), Isolde Kostner (3), Deborah Compagnoni (2), Federica Brignone (1), Nadia Fanchini (1), Michela Marzola (1)"Quando mi sono svegliata il primo pensiero è stato: 'Ieri ho vinto la mia prima gara di Coppa' ed ero così felice... - racconta Sofia Goggia alla FISI - Mi sono sentita leggera e tutto mi veniva facile e tutto era giusto già dal riscaldamento. Un superG tutto da sciare, una specie di gigantone dove bisognava saper far correre gli sci. Erano tre i punti fondamentali: alla terza porta, dove ho preso un bel vantaggio, a metà e poi il salto che ho sbagliato. Ma ho sempre cercato di far correre lo sci e cercavo di spingerli dall'inizio alla fine e sono stata davvero contenta quando ho visto che ero mezzo secondo davanti.E' stato anche un bel duello con la Vonn, che è partita carica dopo il secondo posto di ieri. Sono contenta di essermi confermata e di aver vinto anche in superG, che quest'anno è stato difficile. Sono davvero contenta"Lindsey Vonn si prende il secondo posto per il secondo giorno consecutivo, e vede le due vittorie sfuggire per un totale di 11 centesimi: "E' stato certamente il mio miglior superg della stagione - spiega alla FIS - è bello vedere che so ancora far velocità. Certo sono dispiaciuta per il distacco delle due gara. Ma se c'è una cosa che ho imparato dello sci è che questi centesimi tornano sempre indietro e spero che torneranno il prossimo anno alle Olimpiadi. Per cui aspetto il momento. Sarò paziente e tutto funzionerà nel modo in cui deve." (continua)
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05/03/2017
] - Finali Aspen 2017: le qualificate in superg
Con il superg di Jeongseon si chiude la stagione regolare del Circo Rosa in questa disciplina, prima del gran Finale di Aspen.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - La Campionessa del Mondo (Nicole Schmidhofer) - la Campionessa del Mondo Juniores di Are 2017; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto le Azzurre (6).Superg femminile: Ilka Stuhec, Tina Weirather, Lara Gut, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Stephanie Venier, Nicole Schmidhofer, Federica Brignone, Kajsa Kling, Tessa Worley, Lindsey Vonn, Viktoria Rebensburg, Laurenne Ross, Francesca Marsaglia, Corinne Suter, Hanna Schnarf, Christine Scheyer, Nadia Fanchini, Jasmine Flury, Lizi Goergl, Mikaela Shiffrin, Ragnhild Mowinckel, Tiffany Gauthier, Anna Veith, Ricarda Haaser, Joana HaehlenCampionessa del Mondo juniores 2017: sarà assegnato il prossimo 9 marzo.Si potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Wendy Holdener, Veronika Zuzulova + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultima gara.Coppa di super: Stuhec (350) e Weirather (335) in corsa per il primo posto; Gut a 300 (infortunata); Elena Curtoni (245); Sofia Goggia (240), Stephanie Venier (233). (continua)
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05/03/2017
] - Fantaski Stats - Jeongseon - superg femminile
31/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 7 superg della stagione 2/a gara femminile in Jeongseon dalla stagione 1991/1992 plurivincitrici in Jeongseon: Sofia Goggia (2); 2/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 1/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 27; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 11; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 11/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 3/o in superg 62/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 12/a in superg per Lindsey C. Kildow Vonn è il 129/o podio della carriera, il 44/o in superg per Ilka Stuhec è il 11/o podio della carriera, il 3/o in superg l'Italia ha conquistato 220 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 220; U.S.A. 120; Austria 97; Svizzera 85; Slovenia 60; Germania 36; Canada 31; Liechtenstein 29; Francia 18; Norvegia 17; Svezia 5; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.20 [#10] - 1981 ; Valerie Grenier (CAN) pos.22 [#28] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1], Jasmine Flury (SUI)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Christine Scheyer (AUT)[pos.13], Michelle Gisin (SUI)[pos.17], Rosina Schneeberger (AUT)[pos.18], Anna Hofer (ITA)[pos.27], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Sofia Goggia (2017); 4/o Federica Brignone (2017); Sabrina Maier (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Soldeu 2016; classifica di superg dopo Jeongseon (top5): 1) Ilka Stuhec (350) 2) Tina Weirather (335) 3) Lara Gut (300) 4) Elena Curtoni (245) 5) Sofia Goggia (240) classifica generale dopo Jeongseon (top5): 1) Mikaela Shiffrin (1323) 2) Ilka Stuhec (1145) 3) Lara Gut (1023) 4) Sofia Goggia (1021) 5) Tessa Worley (736) classifica di superg per nazioni (top5): Italia 977; Austria 843; Svizzera 626; U.S.A. 394; Slovenia 350; classifica ... (continua)
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05/03/2017
] - Goggia-bis nel SG Coreano! Brignone 4/a!
"...non è la solita sveglia che oggi vi desta, bensì il mio urlo di gioia che arriva fino in Italia!"Così ieri Sofia Goggia svegliava l'Italia con la prima vittoria in carriera, stessa sveglia e stessa posizione - la prima - anche nel superg preolimpico sulla 'Jeongseon Downhill', per una fantastica doppietta della nostra 24enne bergamasca.Capita la lezione dei podi e delle medaglie sfumate per pochi centesimi, Sofia ha alzato il livello della sua sciata, semplicemente (ma semplice non è!) ha sbagliato meno, facendo così sognare tifosi, appassionati e l'Italia intera con due vittorie proprio sulla pista che tra un anno consegnerà le medaglie olimpiche.Sul podio le stesse 'vallette' di ieri: Lindsey Vonn e Ilka Stuhec, ma con una gara decisamente diversa. Il tracciato disegnato dal tecnico azzurro Giovanni Feltrin sfrutta i tanti dossi della pista, con più curve in alto e in basso e un tratto centrale più filante. Ilka Stuhec va al comando, poi Sofia la supera di 51 centesimi grazie ad una gara tutta in spinta, e ancora una volta bravissima sul finale, chiudendo in 1:20.35. Tocca a Lindsey Vonn, e l'americana arriva a metà tracciato con 38 centesimi di vantaggio sull'azzurra e qualche km/h più veloce, ma poi come in discesa va un po' bassa di linea e nel successivo settore lascia mezzo secondo, piombando sul traguardo con 4 soli centesimi di ritardo.Insomma nessuno toglierà mai a Sofia l'amarezza di quel 'legno' mondiale in libera, ma la bergamasca si è tolta la soddisfazione di battere la più vincente sciatrice di sempre (che cercava il successo n.78) due volte di seguito e per un totale di 11 centesimi. Niente male.Tutti da aggiornare i numeri della nostra 'Sofi' (o 'Goggiona'): seconda vittoria stagionale, 11/o podio (record per una azzurra), superati i 1000 punti in classifica generale (1021) come solo Karen Putzer seppe fare nel 2003, quarto posto in classifica generale che diventerà quasi sicuramente terzo finale visto che Lara Gut è a soli 2 punti.Decimo ... (continua)
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04/03/2017
] - Goggia:"vittoria dedicata a quelli che mi aiutano"
Al 61/o pettorale è arrivata la prima vittoria di Sofia Goggia in Coppa del Mondo, tanto attesa da tutti dopo una stagione eccezionale con 9 podi in 4 discipline diverse. E' la sesta atleta capace di vincere in libera in CdM dopo Isolde Kostner (12), Elena Fanchini (2), Nadia Fanchini (1), Giustina Demetz (1), Daniela Merighetti (1)."Non mi aspettavo di vincere - confessa Sofia ai taccuini FISI - perché in prova avevo sempre saltato una porta, nel passaggio dopo il secondo salto. Vonn si era dimostrata superiore nelle prove. Tagliare il traguardo ed essere davanti per 7 centesimi, che sono poi quelli che lei mi ha dato a St.Moritz, è stato bello. Poi ho sofferto perché tutte noi abbiamo scelto numeri bassi pensando che poi con il sale la pista diventasse più lenta. Invece è successo il contrario, la pista si e velocizzata ma nessuna è riuscita a fare gli stessi tempi nel tratto tecnico. Sono molto felice per questa vittoria, la dedico a tutte le persone che hanno lavorato con me per il raggiungimento di questo risultato, a partire dallo staff tecnico, al preparatore, all'osteopata e via dicendo: tutti quelli che hanno contribuito al raggiungimento di tutti i podi e della medaglia".E con la FIS spiega: "Non è stato così difficile vincere oggi perchè ho sciato per me stessa. Ho provato a divertirmi sulla pista, a spingere pià possibile e forse ci ho messo un po' più di tattica del solito, perchè in prova ho saltato una porta. Mi sono concentrata su me stessa ed ha pagato. Mi sento bene, devo ancora realizzare di aver vinto."Il successo di Sofia è il n.73 per lo sci azzurro femminile in Coppa del Mondo, il terzo in stagione dopo i due sigilli di Federica Brignone.La leader è Deborah Compagnoni (16 vittorie: 13 gigante, 2 superg, 1 slalom) seguono Kostner (15), Putzer (8), Karbon (8), Maria Rosa Quario (4) e Fede Brignone (4). Tra le atlete attive: Elena Fanchini (2), Nadia Fanchini (2), Chiara Costazza e Sofia Goggia (1).Lindsey Vonn, favorita n.1 dopo le due prove ... (continua)
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04/03/2017
] - Fantaski Stats - Jeongseon - discesa femminile
30/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 7/a di 8 discese della stagione 1/a gara femminile in Jeongseon dalla stagione 1991/1992 1/a vittoria in carriera per Sofia Goggia (ITA), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 39; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 10/o podio in carriera per Sofia Goggia (ITA), il 4/o in discesa 61/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 17/a in discesa per Lindsey C. Kildow Vonn è il 128/o podio della carriera, il 60/o in discesa per Ilka Stuhec è il 10/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'Italia ha conquistato 184 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 198; Italia 184; Austria 113; Svizzera 102; Slovenia 65; Germania 26; Svezia 18; Francia 10; Norvegia 8; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.2 [#1] - 1984 ; Stacey Cook (USA) pos.6 [#10] - 1984 ; Johanna Schnarf (ITA) pos.8 [#11] - 1984 ; Verena Stuffer (ITA) pos.10 [#8] - 1984 ; Christina Ager (AUT) pos.29 [#31] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sofia Goggia (ITA)[pos.1], Jasmine Flury (SUI)[pos.7], Michaela Wenig (GER)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Tamara Tippler (AUT)[pos.5], Tiffany Gauthier (FRA)[pos.22], Christina Ager (AUT)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Sofia Goggia (2017); Marusa Ferk (SLO) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a La Thuile 2016; classifica di discesa dopo Jeongseon (top5): 1) Ilka Stuhec (497) 2) Sofia Goggia (400) 3) Lara Gut (360) 4) Johanna Schnarf (215) 5) Tina Weirather (206) classifica generale dopo Jeongseon (top5): 1) Mikaela Shiffrin (1323) 2) Ilka Stuhec (1085) 3) Lara Gut (1023) 4) Sofia Goggia (921) 5) Tessa Worley (736) classifica di discesa per nazioni (top5): Italia 1090; Austria 926; U.S.A. 825; ... (continua)
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04/03/2017
] - Sofia Goggia! Prima vittoria a Jeongseon!
E' finalmente arrivata anche per Sofia Goggia l'immensa gioia del primo successo in carriera: la bergamasca ha vinto la discesa libera di Jeongseon - test preolimpico - con una prova straordinaria, mettendosi alle spalle Lindsey Vonn e Ilka Stuhec, a completare un podio di altissimo livello.Le tre erano state le più veloci anche nelle prove cronometrate dei giorni scorsi, ma sempre con Lindsey Vonn davanti a tutte: in gara però le posizioni si invertono perchè la campionessa americana commette qualche sbavatura di troppo, mentre Sofia fa tesoro proprio degli errori commessi nel training per mettere in gara una manche (quasi) perfetta.La vittoria sulla 'Jeongseon Downhill' vale una serie di record per Sofia: è il decimo podio stagionale, dunque supera Deborah Compagnoni in questa particolare classifica, diventando la sesta azzurra a vincere, in libera, l'ultima era stata Dada Merighetti.I 100 punti le permettono inoltre di salire al secondo posto in classifica di specialità, mentre il terzo posto non basta alla Stuhec per vincere matematicamente la coppa di specialità: ora slovena conduce con 497 punti sui 400 di Sofia, a cui rimane una piccolissima possibilità di successo (dovrebbe vincere e contemporaneamente Ilka chiudere oltre il 15/o tempo).In classifica generale Sofia si porta a 921 punti, vicina al muro dei '1000', quota superata soltanto da Karen Putzer nel 2003 (l'altoatesina chiuse addirittura a 1100).La 'Jeongseon Downhill' conferma le caratteristiche viste un anno fa con gli uomini: non si notano pendenze particolari, mentre si vedono dossi e ondulazione da lavorare, tanti salti e tanto 'spazio'.Sofia scende per quinta e arriva all'ultimo intermedio in ritardo di 22 centesimi sulla Vonn, ma proprio negli ultimi 11 secondi di gara, che gli erano costati (con errore) la libera mondiale, le permettono di recuperare quasi 3 decimi e chiudere in 1:38.80, superando di soli 7 centesimi Lindsey Vonn, che poi è andata a congratularsi, lo stesso numero di ... (continua)
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03/03/2017
] - Jeongseon: a Lindsey Vonn anche la 2a prova
Lindsey Vonn ha fatto segnare anche nella seconda prova il miglior tempo sulla pista "Downhill" di Jeongseon, in vista della penultima discesa stagionale. Nelle prime tre posizioni ritroviamo le stesse atlete del primo training: Vonn, Stuhec (staccata di 10 centesimi) e Goggia (staccata di 93 centesimi). Sia Stuhec che Goggia, come molte altre atlete, hanno saltato una porta.Distacchi che si alzano subito con il 4/o posto di Stacey Cook (+1.53), seguita da una sempre più velocista Michelle Gisin (+1.60) con il pettorale #24.Completano la top10 Breezy Johnson 6/a a +1.67, Christine Scheyer 7/a +1.75, Jacqueline Wiles 8/a a +1.84, Tina Weirather 9/a a +2.01 e Laurenne Ross 10/a a +2.14.Appena fuori dalle top10 c'è Hanna Schnarf a +2.19, Verena Stuffer 15/a, Elena Curtoni 27/a a +3.41, Francesca Marsaglia 28/a a +3.50, Federica Brignone 33/a a +3.80, Marta Bassino 40/a a +4.69. Anna Hofer non ha chiuso la prova.I risultati delle due prove non autorizzano a pensare ad un risultato eclatante per le azzurre, Goggia a parte, almeno in libera; Elena Fanchini non è partita nè ieri nè oggi per via di una fastidio al ginocchio e dunque non sarà in gara domani, da valutare la presenza in superg.Tempo più alto di tutte per Julia Mancuso, con oltre 7 secondi di distacco dalla capitana Vonn.Non era neanche iscritta alla prova Mikaela Shiffrin, che quindi non ha sfruttato le due prove per assaggiare il pendio in vista del superg di domenica.Stanotte alle 3 è in programma la discesa seguita domenica dal superg. (continua)
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02/03/2017
] - Jeongseon: Lindsey Vonn la più veloce in prova
Lindsey Vonn ha fatto segnare il miglior tempo sulla pista "Downhill" di Jeongseon, pendio utilizzato un anno fa dagli uomini per il test preolimpico, con un piccola variante sul finale e ovviamente un diverso tracciato.La campionessa americana ha chiuso in 1:41.17 davanti alla dominatrice stagionale della velocità Ilka Stuhec (+0.17) e a Sofia Goggia (+0.59), che nella manche di superg della combinata - domenica scorsa a Crans Montana - aveva chiuso con il miglior tempo.Lindsey ha dimostrato di trovarsi a suo agio su questa pista che presenta diversi curvoni a lei congeniali e pochi tratti ripidi; inoltre il fatto che questa gara sia test preolimpico porta ulteriore motivazione e attenzione proprio in vista dei Giochi 2018.Quarto tempo per Tamara Tippler (salto di porta), seguono Tina Weirather (+1.06), Fabienne Suter, Corinne Suter, Stacey Cook, Ramona Siebenhofer e Christine Scheyer (+1.92) a chiudere la top10.Le azzurre, arrivate martedì, si sono allenate ieri in gigante assaggiando la neve coreana; nella prima prova Hanna Schnarf 13/a a +2.23, Federica Brignone 21/a a +2.66, Elena Curtoni 22/a a +2.67, Francesca Marsaglia 28/a a +3.18, Verena Stuffer 35/a a +4.19, Marta Bassino 41/a a +4.87, Anna Hofer 43/a a +5.15. Non sono partite Elena Fanchini e Mikaela Shiffrin.Stanotte alle 3 è prevista la seconda prova, sabato alla stessa ora la discesa seguita domenica dal superg. (continua)
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26/02/2017
] - Fantaski Stats - Crans Montana - superk femminile2
29/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 3 superk della stagione 14/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Brignone F. 2) Stuhec I. 3) Kirchgasser M. 2008: 1) Paerson A. 2) Riesch M. 3) Kildow L.C. plurivincitrici in Crans Montana: Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); Mikaela Shiffrin (2); 29/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 1/a in superk le top5 plurivincitrici in superk dal 1991/1992: Janica Kostelic (CRO) - 6; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 5; Renate Goetschl (AUT) - 4; Maria Riesch Hoefl (GER) - 4; Hilde Gerg (GER) - 3; 41/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 1/o in superk 136/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 7/a in superk per Federica Brignone è il 16/o podio della carriera, il 2/o in superk per Ilka Stuhec è il 9/o podio della carriera, il 3/o in superk l'Italia ha conquistato 151 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 151; U.S.A. 108; Austria 106; Svizzera 91; Canada 66; Norvegia 62; Slovenia 60; Germania 27; Repubblica Ceca 16; Croazia 14; Slovacchia 7; le atlete più anziane e più giovane a punti: Stacey Cook (USA) pos.23 [#41] - 1984 ; Leona Popovic (CRO) pos.17 [#30] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Ricarda Haaser (AUT)[pos.5], Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.10], Marlene Schmotz (GER)[pos.14], Leona Popovic (CRO)[pos.17], Jasmina Suter (SUI)[pos.19], Katerina Paulathova (CZE)[pos.20], Barbara Kantorova (SVK)[pos.24], Pavla Klicnarova (CZE)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Marta Bassino (ITA)[pos.9], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2017); 2/o Federica Brignone (2017); primi punti in carriera per: Pavla Klicnarova (CZE); Stacey Cook (USA) torna a punti in superk, l'ultima volta era stata a Soldeu 2016; Mikaela Shiffrin (USA) torna a punti ... (continua)
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26/02/2017
] - Crans Montana AC: Goggia in testa dopo il superg
Sofia Goggia, pettorale n.19, fa segnare il miglior tempo nella manche di superg della combinata alpina di Crans Montana, chiudendo in 1:20.69, 36 centesimi meglio della slovena Ilka Stuhec, vincitrice ieri, e leader fino alla discesa della bergamasca.Dopo l'uscita di ieri, Sofia ritrova subito le prime posizioni nel terzo superg in tre giorni (due valevoli come manche di combinata).Una prova corale di alto livello per le azzurre, con Marta Bassino, pettorale 35, sorprendente in 8/a posizione a +1.42, Federica Brignone 9/a a +1.65, recuperando dopo essersi completamente sdraiata sulla neve, ed Elena Curtoni 10/a a +1.80, non bene come ieri dove ha festeggiato il secondo posto e il miglior risultato in carriera. Nelle top30 anche Nicol Delago 21/a a +2.83In ottica combinata attenzione a Wendy Holdener 12/a a 2 secondi dalla Goggia, Mikaela Shiffrin 7/a con 1.30 da recuperare nella disciplina dove è maestra, e Marie-Michele Gagnon 3/a a +0.58.Kirchgasser non ha chiuso il superg, mentre Lindsey Vonn, influenzata, non è partita.Manche di slalom alle 13.30, con Ilka Stuhec favorita n.1 per la conquista della coppa di disciplina. (continua)
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25/02/2017
] - Fantaski Stats - Crans Montana - superg femminile
28/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 7 superg della stagione 13/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2010: 1) Gisin D. 2) Kildow L.C. 3) Mancuso J. 1992: 1) Merle C. 2) Fjeldavlie M. 3) Haas Z. plurivincitrici in Crans Montana: Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); 6/a vittoria in carriera per Ilka Stuhec (SLO), la 2/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 27; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 11; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 8/o podio in carriera per Ilka Stuhec (SLO), il 2/o in superg 46/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 6/a in superg per Elena Curtoni è il 3/o podio della carriera, il 2/o in superg per Stephanie Venier è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superg l'Italia ha conquistato 155 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 157; Italia 155; Slovenia 100; Francia 69; Liechtenstein 50; Norvegia 45; Svezia 40; Canada 39; Svizzera 36; U.S.A. 20; Germania 8; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.7 [#16] - 1981 ; Valerie Grenier (CAN) pos.21 [#44] - 1996 ; Marta Bassino (ITA) pos.27 [#55] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ilka Stuhec (SLO)[pos.1], Elena Curtoni (ITA)[pos.2], Tiffany Gauthier (FRA)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.15], Jasmina Suter (SUI)[pos.22], Laura Gauche (FRA)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Elena Curtoni (2017); 5/o Federica Brignone (2017); Lena Duerr (GER) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Cortina d Ampezzo 2013; classifica di superg dopo Crans Montana (top5): 1) Tina Weirather (306) 2) Lara Gut (300) 3) Ilka Stuhec (290) 4) Stephanie Venier (225) 5) Elena Curtoni (219) classifica generale dopo Crans Montana (top5): 1) ... (continua)
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25/02/2017
] - Crans-Montana: Elena Curtoni seconda in superg!
Ieri Fede Brignone disegna uno slalom da specialista e vince la combinata, oggi è Elena Curtoni ad allungare la lunga striscia dei pettorali azzurri in stagione, conquistando un fantastico secondo posto nel superg di Crans-Montana, terzo podio e miglior risultato in carriera.In questa disciplina Elena ha sciato bene per tutta la stagione, terza in Val d'Isere e poi sesta a Garmisch e ottava a Cortina, e poi quinta ai Mondiali, a un soffio dalle medaglie. Bravissima nel tratto iniziale, dove era in vantaggio sulla slovena Ilka Stuhec, leader della gara, la valtellinese è poi rimasta vicina nei tratti più tecnici, perdendo qualcosa nei piani, indovinando le linee giuste sulla Mont Lachaux della località elvetica, arrivando al traguardo con mezzo secondo di ritardo.Nessuna, ne prima ne dopo, è riuscita ad avvicinare Ilka (sesta vittoria della stagione!) ed Elena, tanto che Stephanie Venier è terza a +1.09, Tina Weirather 4/a a +1.26 e Federica Brignone 5/a a +1.35.Bella gara anche per la milanese di La Salle, pettorale n.19, bravissima nel portare velocità nel tratto finale.Il previsto abbassamento delle temperature ha compattato la neve, e il disegno odierno, più chiuso, ha abbassato le velocità, ma non le difficoltà, visto che in moltissime sono uscite anche oggi, tra cui la Regina Lindsey Vonn, la tedesca Viktoria Rebensburg e le azzurre Sofia Goggia, Nicol Delago e Anna Hofer. La Goggia era vicinissima alla Stuhec fino a tre quarti gara, quando dopo essere scesa un po' troppo di linea si è piegata per poter rimanere sul tracciato, toccando la neve con lo scarpone e scivolando fuori. Peccato per Sofia che era lanciata verso il podio.Per l'Italia vanno a punti anche Francesca Marsaglia 17/a a +2.48, Hanna Schnarf 19/a a +2.58 e Marta Bassino 27/a a +3.27Gara sottotono per Mikaela Shiffrin, 13/a, che rimane leader della generale con 258 punti su Ilka Stuhec, 3/a e ormai unica rivale per la Sfera di Cristallo, visto l'infortunio di Lara Gut.In classifica di ... (continua)
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25/02/2017
] - Skaardal risponde alle critiche di Vonn e Shiffrin
Atle Skaardal, Race Director del circuito femminile per la FIS, ha risposto alle critiche piovute ieri per la gestione della combinata di Crans-Montana, in particolare per la manche di superg, prima partita, poi fermata dopo le 3 cadute (Stuhec-Worley-Feierabend) e poi ripartita un'ora più tardi con partenza abbassata."Dopo aver abbassato la partenza la gara è andata bene, la pista ha tenuto fino alla n.62" ha spiegato il norvegese ex velocista di Coppa. Secondo Skaardal la caduta delle prime tre non è dovuto alle condizioni del tracciato ma alla visibilità.Ieri Lindsey Vonn ha tweettato pochi minuti dopo la caduta delle tre, facendo sentire tutto il suo peso, e dopo la gara ha aggiunto: "era troppo pericoloso, ma nessuno ci ha ascoltato".La recordman della sci femminile, la sua connazionale Mikaela Shiffrin leader della Coppa del Mondo (che ha parlato di 'massacro'), e Laurenne Ross, hanno deciso di non partecipare al superg e quindi alla combinata. Poi la Shiffrin è tornata sull'argomento sostenendo che il suo obiettivo fosse di andare molto forte nelle due combinata, dopo essersi allenata a lungo in superg.Paul Kristofic, DT del Team femminile, ha difeso la decisione di Vonn e Shiffrin, spiegando di non aver bisogno di altri infortuni in squadra, perchè il rischio era troppo elevato.Skaardal ha risposto di non capire tutte queste critiche, visto che poi si è disputata una combinata regolare, anche se naturalmente le alte temperature non aiutano.Intanto Denise Feierabend si è sottoposta a risonanza magnetica, che ha evidenziato uno stiramento muscolare e uno stiramento del collaterale del ginocchio destro ma senza rotture, per cui l'elvetica non dovrà essere operata. (continua)
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24/02/2017
] - Fantaski Stats - Crans Montana -combi 1 femminile
27/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 3 superk della stagione 12/a gara femminile in Crans Montana dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2008: 1) Paerson A. 2) Riesch M. 3) Kildow L.C. plurivincitrici in Crans Montana: Lindsey C. Kildow Vonn (2); Carole Merle (2); 4/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 1/a in superk le top5 plurivincitrici in superk dal 1991/1992: Janica Kostelic (CRO) - 6; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 5; Renate Goetschl (AUT) - 4; Maria Riesch Hoefl (GER) - 4; Hilde Gerg (GER) - 3; 15/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 1/o in superk 60/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 2/a in superk per Ilka Stuhec è il 7/o podio della carriera, il 2/o in superk per Michaela Kirchgasser è il 17/o podio della carriera, il 7/o in superk l'Italia ha conquistato 184 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 184; Austria 147; Slovenia 125; Svizzera 94; Germania 42; Canada 42; Norvegia 34; Francia 28; Croazia 13; Polonia 5; Repubblica Ceca 3; Russia 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Michaela Kirchgasser (AUT) pos.3 [#9] - 1985 ; Leona Popovic (CRO) pos.18 [#57] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Federica Sosio (ITA)[pos.10], Elisabeth Kappaurer (AUT)[pos.11], Leona Popovic (CRO)[pos.18], Laura Gauche (FRA)[pos.23], Maryna Gasienica-Daniel (POL)[pos.26], Aleksandra Prokopieva (RUS)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Stephanie Brunner (AUT)[pos.7], Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.14], Joana Haehlen (SUI)[pos.17], Stephanie Venier (AUT)[pos.19], Priska Nufer (SUI)[pos.20], Corinne Suter (SUI)[pos.21], Marlene Schmotz (GER)[pos.25], Katerina Paulathova (CZE)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2017); primi punti in carriera per: Maryna Gasienica-Daniel (POL); Elisabeth Kappaurer (AUT); Leona ... (continua)
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24/02/2017
] - Fantastica Brignone vince la comb di Crans Montana
Grazie ad una manche di slalom superlativa Federica Brignone ha vinto la combinata di Crans-Montana, conquistando il quarto successo in carriera (raggiungendo la mamma Ninna Quario), il primo (e primo podio) in questa disciplina.La 'milanese di La Salle' ha costruito il successo nella manche di superg di questa mattina, chiudendo al secondo posto per 52 centesimi dietro alla slovena Ilka Stuhec.Nella manche di slalom l'oro di St.Moritz Wendy Holdener fa il miglior tempo e recuperare posizioni su posizioni fino alla discesa di Michaela Kirchgasser, che va al comando e sembra la favorita per il successo finale.Invece Federica Brignone disegna una manche di slalom da specialista vera (e lei ha sempre detto di potersi togliere qualche soddisfazione tra i pali stretti), fa segnare il terzo miglior tempo di manche e si permette di rifilare un secondo all'austriaca, bronzo a St.Moritz proprio in combinata.E' una vittoria importante per Fede, che arriva dopo le delusioni mondiale, con il 'legno' in gigante, e un mese dopo il successo di Plan de Corones.E' anche una vittoria storica, la seconda dell'Italia femminile in questa disciplina, che mancava da 24 anni, dal successo di Bibiana Perez davanti a Morena Gallizio a Lillehammer nel marzo 1993; inoltre è la seconda azzurra di sempre a vincere in almeno tre discipline diverse, dopo Deborah Compagnoni.Questa combinata, recupero di quella annullata ad Altenmarkt, ha avuto un inizio travagliato questa mattina: le atlete hanno effettuato la ricognizione nella nebbia, e la gara è partita su una neve resa molle dalle alte temperature. Le primissime sono tutte uscite nello stesso punto (Stuhec-Worley-Feierabend, con quest'ultima finita nelle reti e portata a valle in toboga) così la FIS ha deciso di abbassare la partenza e posticipare la gara, facendo ripartire le atlete. Tranne le americane, che in blocco e per denuncia della Vonn, hanno deciso di rinunciare alla gara per le scarse condizioni di sicurezza.Tantissime le atlete che ... (continua)
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24/02/2017
] - Crans Montana: combinata nel caos.Stuhec 1a
La combinata femminile di Crans-Montana, prima gara dopo il Mondiale di St.Moritz, con manche di superg programmata alle 10.30, è partita con il piede sbagliato: sono cadute Ilka Stuhec, Tessa Worley e Denise Feierabend, poi portata via in tobaga, e a quel punto la FIS e il Comitato Organizzatore hanno bloccato la gara per ripartire, con partenza abbassata, alle 11.30La gara è ripartita, Sofia Goggia è uscita, Mikaela Shiffrin, Laurenne Ross e Lindsey Vonn hanno deciso di non partire. La campionessa americana ha twittato alle 10.38: "per oggi è abbastanza. Non gareggerò. Le condizioni non sono di sicurezza. Per favore fermate questa cosa."Le atlete sono ripartite, in questo momento è in testa Ilka Stuhec in 1:10:50, ma delle prime 13 al cancelletto 3 non sono ripartite (compra ovviamente la Feierabend) e altre 4 sono uscite, comprese le protagoniste Gisin, Worley, Kling e la già citata Goggia.Secondo tempo per Federica Brignone a 52 centesimi dalla slovena.Well that's enough. I'm not racing today. This is not safe. Please stop this @fisalpine— lindsey vonn (@lindseyvonn) 24 febbraio 2017(in aggiornamento)Per la cronaca la manche di superg, dopo 30 atlete (di cui 19 al traguardo), è guidata da Ilka Stuhec davanti a Federica Brignone (+0.52) e Michaela Kirchgasser (+0.69), che insieme a Marie-Michele Gagnon (+1.14) è la favorita, potendo recuperare in slalom sulla velocista slovena.Elena Curtoni 7/a accusa +1.27, Hanna Schnarf 10/a a +1.66. Devono ancora scendere Federica Sosio, Marta Bassino e Nicol Delago.Manche di slalom in programma alle 14.30 (continua)
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14/02/2017
] - St.Moritz2017: Allegra...tempo di Team Event
Allegra...Buongiorno e buon San Valentino. Oggi il sole splende beffardamente a St. Moritz dopo le bizze del fine settimana scorso. La temperatura è data leggermente in rialzo, ma gli organizzatori stanno procedendo con la barratura dei tracciati di gigante e slalom dopo le condizioni del fondo non eccezionali dello slalom maschile della combinata di ieri.Archiviata la medaglia di legno di ieri con Dominik Paris, la seconda dopo quella di Sofia Goggia in discesa, nella combinata alpina vinta dalla sorprendente Svizzera, l'Italia è invece ancora al palo. Avanzano così gli spettri dell'edizione di 2 anni fa a Beaver Creek che non ci regalò nessuna medaglia, come già accaduto anche nell'edizione del 1999, sempre a Vail.Ieri intanto all'Hotel Waldhaus, il castello-hotel che sorge affacciato sul lago engadinese di St. Moritz, si è svolto il secondo storico incontro tra il più grande campione dello sci, lo svedese Ingemar Stenmark e la più grande campionessa dello sci al femminile Lindsey Vonn. Un incontro nel quale il campione svedese, giunto a St. Moritz per una toccata e fuga, ha parlato del suo record assoluto di 86 vittorie che la campionessa statunitense vorrebbe battere, ma anche del desiderio di Ingo di conoscere Marcel Hirscher. Tra i due non è mai avvenuto un vero incontro, ma solo uno scambio di battute attraverso i media. Oggi, intanto è temo di Team Event, la gara a squadre, prima di affrontare l'unico giorno di riposo previsto mercoledì, per poi tuffarsi nel grande finale con i due giganti e i due slalom. Sedici le squadre iscritte in uno slalom parallelo (stile city event) con un tabellone di stampo tennistico che vedrà l'Italia affrontare negli ottavi l'abbordabile Argentina, per poi eventualmente trovare sulla propria strada nei turni successivi, prima Germania e poi la padrona di casa Svizzera. Una competizione, dal prossimo anno anche specialità olimpica e dunque con medaglie che pesano in palio, nella quale l'Italia non ha mai raccolto molto. Il ... (continua)
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13/02/2017
] - Vonn & Guay Nonni Mondiali
Lindsey Vonn, ancora tu! Nonostante gli infortuni a ripetizione (ultimo: frattura dell'omero), le pochissime giornate di sci nelle gambe in stagione, e la concorrenza sempre crescente di veterane e giovanissime, lei c'è!Torna in Coppa, fa una buona gara e in quella dopo vince. Arriva ai Mondiali non certo nel massimo della forma, in superg non riesce a esprimersi, eppure ancora una volta tira la zampata vincente e va a medaglia."Vale come oro" dichiarava ieri, e in questo caso è proprio così.A 32 anni 3 mesi e spiccioli Lindsey Vonn diventa la più anziana medagliata di sempre non solo nella discesa, ma in tutte le discipline dello sci alpino, migliorando di qualche mese il record di Anita Wachter (ma in gigante)In discesa batte Tina Maze, che due anni fa vinse l'oro a Beaver Creek a 31 anni e 9 mesi; la slovena rimane quindi l'oro più anziano di sempre nella disciplina regina.E' la settima medaglia Mondiale per l'Americana, a 10 anni da quell'argento di Are 2007, quando vinse l'argento anche in superg; poi in Isere 2009 oro in discesa e oro in superg; a Garmisch 2011 argento in discesa; a Beaver Creek due anni fa bronzo in superg.A questo aggiungiamo, già che ci siamo, l'oro in libera e il bronzo in superg a Vancouver 2010.Anche Erik Guay, il più vincente sciatore canadese di sempre, è stato un grande protagonista di questa prima settimana di Mondiali: oro in superg e argento in discesa, a coronamento di una carriera di grande livello.Terza medaglia mondiale (era già stato campione del Mondo in discesa 6 anni fa a Garmisch), cui si aggiungono 5 vittorie in CdM e altre 19 podi.Guay diventa il più anziano vincitore (e medagliato) di sempre in superg, a 35 anni e mezzo, superando Hannes Reichlet, oro due anni fa.L'argento in discesa lo porta al terzo posto dei sempre per quella specialità, battuto solo da Didier Cuche (argento in discesa a Garmisch, 36 anni e mezzo) e dall'inossidabile Patrick Jaerbyn (bronzo in discesa ad Are 2007, a poco meno di 38 anni).Solo due ... (continua)
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13/02/2017
] - St.Moritz: Roger Federer ospite al Suisse Day
Nel giorno del Suisse Day, con la seconda vittoria consecutiva di un velocista padrone di casa ad una rassegna iridata nella regina delle specialità alpine, la discesa libera maschile, era presente anche un grande campione dello sport come Roger Federer. Il tennista elvetico, recente vincitore degli Australian Open, ha voluto essere presente sulle tribune di St.Moritz per assistere alla discesa femminile nella quale la sua grande amica Lindsey Vonn ha conquistato il bronzo, ma in più, visto anche il cambio di programma dovuta al maltempo, ha potuto seguire successivamente anche la gara maschile che ha visto la vittoria del suo connazionale Beat Feuz.Una decisione di raggiungere la località dell'Engadina insieme alla moglie Mirka presa all'ultimo istante, nella serata di sabato, ma poi premiata dallo spettacolo per il successo elvetico del suo collega Feuz e per la medaglia dell'amica Lindsey con il quale ha assistito in tribuna alla gara maschile come ha raccontato in un suo pezzo e un video sul sito online de "La Stampa" il giornalista Alberto Dolfin.Roger Federer tifoso sulla neve al SuperSunday dei Mondiali di sci alpinoALBERTO DOLFIN SANKT MORITZ Al SuperSunday dei Mondiali di sci alpino, con due discese in programma, sugli spalti ha fatto capolino anche un ospite illustre: Roger Federer. Il campione svizzero di tennis si è goduto la gara maschile (vinta dal connazionale Beat Feuz) in compagnia della moglie Mirka e della amica sciatrice Lindsey Vonn, che pochi istanti prima si era messa al collo il bronzo nella gara femminile, dopodiché ha raccontato le sue emozioni alla prima volta da tifoso sulla neve. Che cosa ne pensa della performance odierna di Beat Feuz? «Sono molto contento per lui e per la tutta la Nazionale di sci alpino svizzera. È stata una giornata fantastica, vedere uno sciatore svizzero come Feuz vincere la medaglia d’oro è stato un sogno per me e per tutti gli svizzeri. Mi sono divertito molto e spero di venire di nuovo a vedere lo sci perché ... (continua)
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13/02/2017
] - Nel mezzo del cammin del Mondiale di St.Moritz
Quindici medaglie assegnate, quindici ancora da assegnare (più le tre del Team Event di martedì), 5 gare disputate (superg e discesa uomini e donne, combinata donne), 5 ancora da disputare (combinata uomini, slalom e gigante uomini e donne).Austria e Svizzera sugli scudi con 4 medaglie a testa, l'Italia purtroppo è ancora a quota zero.Non è ancora tempo di bilanci, ci vorrà un'altra settimana e molto può cambiare, ma di un primo punto della situazione sì: la delusione di questa domenica 'veloce' è tanta, perchè al 'legno' di Sofia Goggia si sommano le prove di Peter Fill e Dominik Paris che sbagliano poco ma non riescono a fare velocità e non digeriscono la pista.Sappiamo bene che con tre atleti di questo calibro era lecito sognare, anche e sopratutto considerando i tanti podi ottenuti in stagione. Da una parte la gara Mondiale è come le altre, con le sue numerose variabili, dall'altra non lo è affatto, perchè rimane l'appuntamento clou della stagione, perchè è la vetrina dello sci in tutto il mondo, perchè mette in palio tre preziose medaglie, e la relativa gloria.Possiamo dire che la sfortuna non esiste, o meglio che chi è davanti lo è sempre con merito, soprattutto nello sci dove si lotta contro il cronometro, l'unico arbitro di questo sport.La nebbia che hanno incontrato Fill e Paris potrebbe aver pesato ma non sapremo mai quanto: da una parte gli intermedi dicono che non è stato un grosso problema, e le primissime battute di Peter e Domme lo confermano, sono campioni troppo forti ed esperti per attaccarsi (solo) a questo. Però notiamo che il primo a scendere, Carlo Janka, ha chiuso con il 28/o tempo...Registriamo anche una sensazione emersa chiaramente fin dalle prime prove: i nostri, Paris in particolare, non ha digerito questa pista e dalle sue parole, pur senza mai dirlo, si è capito che le sensazioni non erano quelle giuste. Poi, certo, in gara metti tutto quello che hai dentro, quello che hai visto, valutato e limato nei giorni precedenti, ma non c'erano ... (continua)
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12/02/2017
] - A Tutto Sci - discesa femminile di St.Moritz
La pista di discesa di St.Moritz si rivela sempre insidiosa, non facile e mai scontata. Le difficoltà sono diverse rispetto a tutte le altre piste del circuito di Coppa del Mondo e iniziano già in fase di ricognizione. E’ difficilissimo memorizzare i passaggi e riuscire ad avere riferimenti per i moltissimi attacchi curva "al buio". Attacchi curva che sono fondamentali in quanto la maggior parte dei lunghi curvoni si trovano su dossi e il terreno scappa da sotto i piedi e le correzioni in uscita curva sono praticamente impossibili. La costante velocità media alta obbliga ad avere sempre un assetto centrale soprattutto nella parte centrale dei grandi curvoni.Un podio quello di oggi della discesa femminile che con i tre colori diversi delle medaglie racconta tre storie differenti.L’oro della Stuhec racconta la storia di una stagione strepitosa: la slovena è stata la rivelazione e si è trasformata immediatamente in una certezza della velocità al femminile. Veloce sui piani con materiali "fatti in casa" dalla mamma e solida nelle parti tecniche. Gara condotta tutta al comando, unico passaggio nella terza posizione del podio all’ultimo intermedio, ma ha sfruttato benissimo le traiettorie e i dossi finali per piombare sul traguardo e vincere questa splendida e meritatissima medaglia d’oro.L'argento racconta la storia di una grande nazione, l'Austria, che sta assorbendo il temutissimo cambio generazionale. Sale sul podio Stephanie Venier, tre anni più giovane della slovena, che oltre al bel podio in super-g a Garmish è una presenza fissa nelle dieci in questa stagione nella velocità. Sciata elegante, fisico minuto, ricorda molto la sua capitana Veith, pennella con facilità i curvoni e recupera fino a diventare vice-campionessa del mondo. Il bronzo racconta la storia… di una grande campionessa, il fenomeno al femminile mai visto in tutta la storia della sci, Lindsey Vonn: una medaglia dolce che chiude l’ennesimo infortunio dell’americana. La sua gara è stata senza picchi, ... (continua)
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12/02/2017
] - Stuhec: "incredibile essere Campionessa del Mondo"
E' ancora incredula Ilka Stuhec, che prima ancora che la gara finisse si è lasciata andare ad un pianto liberatorio: è la terza slovena della storia a vincere una medaglia mondiale, la seconda nella velocità dopo Tina Maze, peraltro la detentrice del titolo."E' una bellissima sensazione tenere la medaglia in casa. La nostra è una nazione piccola ma con tante brave atlete. Non ho parlato con Tina prima della gara, ma anche lei subito dopo mi ha detto brava per averla tenuta in casa. So che ero tra le favorite, non era facile andare al cancelletto con questa pressione, ancor più a un Mondiale, ad un certo punto ho pensato solo a sciare al meglio. Sapevo che si poteva fare, ma certo ora dire che sono la campionessa del mondo è incredibile per me. Non trovo le parole per esprimere cosa significhi, penso che ci vorrà un po' per realizzarlo."In conferenza stampa Lindsey Vonn ha parlato del valore di questa medaglia, accennando anche a Sofia Goggia, il 'legno' di oggi: " E' bellissimo, tornare a prendere una medaglia è bellissimo, davvero questo bronzo vale come un oro. Ho poco allenamento nelle gambe e di conseguenza meno fiducia e sensibilità sulla neve, ma la vittoria di Garmisch mi ha dato la carica, per me in questi ultimi anni niente è stata facile, e questa medaglia vale tantissimo. Io ci ho sempre creduto che fosse possibile, ho provato a vincere, ci credo sempre. Sofia Goggia? L'ho visto piangere, era molto delusa, l'ho abbracciata. So cosa vuol dire un quarto posto. è sempre duro da accettare. Le ho detto che avrà altre chances perchè ha molto talento, ci saranno per lei altre possibilità." (continua)
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12/02/2017
] - Sofia Goggia: "quarto posto che fa male"
Quarto posto dopo un errore che vale mezzo secondo, quarto posto quando contano i primi tre, quarto posto così diverso da Schladming 2013 e molto, molto più amaro."Quarto posto? La posizione più infame che si possa avere! - commenta sincera Sofia Goggia in mixed zone dopo la discesa mondiale - Che poi se avessi fatto una discesa perfetta, che ti dici: "non potevi far di più" almeno me ne farei una ragione...ma con quell'errore li...!Devo per forza guardare al lato positivo, cioè essere stata in piedi e aver finito la gara con un errore del genere a 120 km/h, che non è scontata. Però essere quarta fa malissimo.Nella parabolica c'è stato proprio un momento in cui lo sci esterno continuava a sbattere ed è finito sotto l'interno, e poi son riuscito a riprenderlo, e anche la porta dopo come conseguenza non l'ho fatta bene e quasi mi ammazzo anche lui. Oggi son partita per me stessa, per la Patria e per divertirmi: e finire così fa malissimo."Nel parterre Sofia riceve anche l'abbraccio sincero e prolungato di Lindsey Vonn: 7 soli centesimi tra le due, ma ad una rimane il bronzo, alle seconda...solo il legno purtroppo.La seconda azzurra è Elena Fanchini, 14/a ad un secondo e mezzo dalla slovena Stuhec: "Stavo molto bene fisicamente, mi sentivo tranquilla. Ci son rimasta male quando ho tagliato il traguardo e ho visto la mia prestazione. Ora devo fare un bell'esame per capire cosa non ha funzionato. Ultimo mondiale? Non ho più l'età! Per l'anno prossimo vedremo, adesso la delusione è tanta, se arriva qualche buon risultato sì, altrimenti...non è facile. Alla fine è bello quando ci sono le soddisfazioni, mentre quest'anno ho fatto un sesto posto come miglior risultato."Dunque la velocista bresciana sta pensando a chiudere la carriera, la decisione sarà rimandata a fine stagione.Hanna Schnarf,22/a, ci ha provato : "ho dato tutto, in alto mi son sentita anche bene. Poi mi ha messo un po' in difficoltà e non sono più riuscita a far correre gli sci. Da una parte sono contenta ... (continua)
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12/02/2017
] - Stuhec oro in libera, Goggia amaro 4/o posto
Sparita la nebbia dalla Corviglia e dalla Engiadina, il sole è tornato protagonista a St.Moritz dove è andata regolarmente in scena la discesa libera femminile, la specialità Regina.Slovenia chiama Slovenia: due anni fa l'oro di Tina Maze, al suo ultimo appuntamento con i grandi eventi, oggi Ilka Stuhec, una ragazza che fino alla scorsa stagione non era mai salita sul podio e che quest'anno ha vinto già 5 volte, andandosi a prendere una meritatissima medaglia d'oro.In pochi lo avrebbero pronosticato dopo il ritiro della più grande sciatrice slovena di sempre...e invece dopo le 9 medaglie mondiali di Tina Maze, la 26enne di Slovenj Gradec diventa la seconda slovena a prendere una medaglia iridata nella velocità.Sul podio con Ilka salgono Stephanie Venier (+0.40) e Lindsey Vonn (+0.45), rispettivamente al suo primo podio in carriera, e alla sua settima medaglia Mondiale.Torneremo a parlare del podio ma dobbiamo subito raccontare del quarto posto, amarissimo di Sofia Goggia, che ha condotto una gara praticamente perfetta, tutta all'attacco, veloce sui piani e precisa nelle linee, arrivando all'ultimo intermedio - ovvero al minuto e 20 di gara - davanti a tutte, poi nell'ultima parabolica prima del salto finale lo sci esterno si infila sotto quello interno, la bergamasca fa un miracolo per rimanere in piedi, salva la pelle ma perde il podio. Non sappiamo quale, ma una medaglia sarebbe certamente arrivata.Così il distacco sul traguardo è di 52 centesimi, solo 7 dalla Speed Queen Lindsey Vonn."Si sono sovrapposti gli sci - commenta Sofia, triste e decisamente delusa, ai microfoni RAI - l'esterno destro è andato sotto l'interno ed è già stata tanto rimanere in piedi. Oggi non è andata, ora ho bisogno di metabolizzare, non posso venir qui a dire che son contenta lo stesso, io non mi accontento, ho provato a dare tutto ma la medaglia è andata, però oggi era davvero alla portata"Torniamo al podio: secondo tempo e argento mondiale per Stephanie Venier, staccata di 40 ... (continua)
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10/02/2017
] - Doppietta elvetica in combinata, out Goggia
Sinfonia elvetica nella combinata alpina, Nel giorno dell'infortunio della capitana Lara Gut le sue compagne risollevano subito l'umore dei tifosi di casa regalando loro due splendide medaglie: l'oro della 23enne Wendy Holdener, alla sua prima medaglia iridata in carriera, e l'argento di Michelle Gisin a cui si aggiunge anche il 4/o posto, medaglia di legno, per Denise Feierabend. Una doppietta storica elvetica, che non vinceva un oro in combinata dal lontano 1991 a Saalbach con Chantal Bournissen, frutto anche della clamorosa uscita prima della slovena Ilka Stuhec, seconda al termine della discesa, e dell'uscita anche della nostra Sofia Goggia. Sul podio sale, bronzo, anche la veterana Mikaela Kirchgasser, terza anche due anni fa a Beaver Creek, alla terza medaglia iridata, che rispedisce così al mittente, il suo presidente federale, le critiche che le erano state mosse qualche settimana fa, nell'ultima sua stagione agonistica. Quinta è finita una Lindsey Vonn comunque in deciso recupero.Finisce, purtroppo, dopo cinque porte dal via, invece, il sogno di una medaglia per Sofia Goggia. L’azzurra prima dopo la prova di discesa, nella manche di slalom parte male e dopo un primo errore sulla prima porta, quattro passaggi dopo, complice un bastoncino finito in mezzo alle gambe, si scompone perdendo molto probabilmente anche la concentrazione, finendo inesorabilmente fuori, e lasciando ancora a bocca asciutta l’Italia dopo tre gare. Migliore delle italiane è Federica Brignone 7/a, dopo il 15/o tempo in discesa. Più attardata Marta Bassino (17/a), che ha pagato un po' troppo, complice il calo di visibilità nella manche di discesa, e un errore poco prima del traguardo in quella di slalom. Fuori, invece, Elena Curtoni, uscita alla quarta porta.Una combinata che ha sofferto anche l'assenza di Lara Gut, terza in discesa, caduta in riscaldamento dello slalom e trasportata via in elicottero con problemi seri al ginocchio sinistro.Prossimo appuntamento per le donne con la ... (continua)
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10/02/2017
] - St.Moritz 2017:Goggia comanda la discesa combinata
LIVE DA ST. MORITZ - Parla italiano la discesa libera femminile valida per l'assegnazione delle medaglie iridate della combinata alpina. La bergamasca Sofia Goggia, dopo la delusione del super-g di tre giorni fa, si riscatta chiudendo al comando questa prova. L'azzurra, nonostante un errore sul penultimo salto con un errore di traiettoria corretto in parte nella fase aerea, conclude con il miglior tempo in 1.16.90, precedendo di soli 12 centesimi la favorita slovena Ilka Stuhec e di 43 centesimi la padrona di casa Lara Gut. "Ho provato a dare tutta me stessa in questa discesa sprint - commenta Sofia al parterre - . Ho sbagliato l'ultimo salto e penso di aver perso abbastanza per la parte finale. Oggi c'è una neve più dura, dove devi starci sopra, sono abbastanza riuscita a fare quello che volevo. Le slalomiste sono vicine, Gisin e Holdener hanno poco distacco...in slalom devo attaccare, come va va."Prova di discesa partita regolarmente nonostante le condizioni meteo non certo ottime, con nuvole basse, leggero nevischio nella parte alta, che ha costretto la giuria ad abbassare di una 20 di secondi la partenza a quella del super-g di lunedì. Quarto tempo per un'altra elvetica Michelle Gisin, altra favorita per le medaglie, in ritardo di 57 centesimi dalla nostra Goggia a precedere l'accoppiata statunitense formata da Laurenne Ross (5/a) e Lindsey Vonn (6/a) a 85 centesimi dalla vetta. Una Lindsey Vonn è scesa con il bastoncino destro assicurato al guanto del braccio operato lo scorso novembre, per evitare alla campionessa statunitense di perderne il contatto, mancando ancora di quella necessaria forza, come accaduto nel super-g che l'ha costretta al ritiro.Buono il 9/o tempo di Elena Curtoni a +1.32 dalla compagna di squadra, mentre Federica Brignone è 15/a a +1.61. Più attardata una Marta Bassino (+3.02), scesa proprio quando c'è stato un peggioramento delle condizioni meteo con l'intensificazione della nevicata.Alle ore 13.00 è in programma la manche di slalom ... (continua)
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09/02/2017
] - St.Moritz: seconda prova a Stuhec.Goggia 7/a
Come ieri anche oggi è la slovena Ilka Stuhec la più veloce sulla Engiadina di St.Moritz, nella seconda prova cronometrata in vista della libera mondiale di sabato.La prova è stata più volte rinviata a causa della nebbia fino alle 11.30, quando è arrivato il previsto miglioramento della visibilità.Come spiega Alberto Ghezze alla FISI, sono state apportate minime modifiche, come tagliare il salto in corrispondenza della partenza del superg per abbassare la parabola di ingresso e angolate maggiormente le tre porte precedenti per rallentare la velocità.La Stuhec ha chiuso in 1:33.37 (contro i 1:34.53, oltre un secondo più veloce), davanti a Fabienne Suter (+0.53, secondo crono anche ieri) e Christine Scheyer, 3/a a +0.80.Quarto tempo per Lindsey Vonn a +0.82, mentre con Ramona Siebenhofer e Jasmine Flury, appaiate al 5/o posto, i distacchi superano il secondo.Chiudono la top10 Lara Gut 8/a a +1.23, Stephanie Venier 9/a a +1.36 e Michelle Gisin 10/a a +1.37, sempre più a suo agio nella velocità e dunque tra le protagoniste attese per la combinata.Sofia Goggia è stata l'azzurra più veloce, 7/a a +1.15; ecco le parole della bergamasca: "oggi il fondo è compatto, una neve che si addice di più alle mie caratteristiche. E pian piano diventerà più liscia e più dura. La delusione per il superg? Smaltita, ma è stato un processo molto lungo...Domani c'è la combinata, darò tutto per fare al meglio quella, e chiaramente la prova di discesa sarà qualcosa in più per la gara di domenica. Se domani mi alzo col piede giusto potrei ripetere Val d'Isere ma non mi aspetto molto perchè lo slalom è un po' una roulette russa. Come scio in slalom? Ieri in allenamento eravamo su una pista molle, non ho sciato male, ma non conta molto."Più attardate le altre azzurre: Elena Fanchini 18/a a +2.11, Elena Curtoni e Federica Brignone 30/a e a +2.71, Verena Stuffer 44/a a +3.55, Marta Bassino 46/a a +3.85.Hanna Schnarf ha chiuso con oltre 4 secondi di ritardo, ma l'altoatesina ha forzato decisamente ... (continua)
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08/02/2017
] - St.Moritz: prima prova a Ilka Stuhec.Goggia 14/a
Prime prove cronometrate femminili ufficiali sulla Engiadina di St.Moritz, dopo l'annullamento di quelle di lunedì e il superg di ieri.Smaltita la prima giornata di medaglie, con annesse gioie e delusioni, le velociste tornano in pista per prepararsi alla gara di domenica: 60 atlete al via, cielo coperto e -4 gradi al parterre, visibilità dunque non ottimale.Ilka Stuhec è determinata a lasciare il segno in questa stagione e non solo in Coppa del Mondo: suo il miglior tempo della prova, in 1:34.53, nettamente più veloce del terzetto di padrone di casa Fabienne Suter (+0.43), Lara Gut (+0.81) e Jasmine Flury (+1.06).La prova è stata a lungo interrotta per la caduta di Mirjam Puchner, pettorale n.16, dopo meno di 40": l'austriaca è finita nelle reti ed è stata soccorsa, poi trasportata a valle in elicottero, siamo in attesa di conoscerne le condizioni, le primissime informazioni parlano purtroppo di frattura al perone.Prudenti le azzurre, che hanno sfruttato l'occasione per prendere le misure con la pista, la più veloce è Sofia Goggia 14/a a +2.46: "oggi son scesa guardando un po' la pista , e sopratutto i dossi - dichiara la bergamasca - Son scesa con cautela, a volte non si vedeva benissimo per terra, oggi farò una bella analisi video e domani limeremo dove c'è da limare, sono stata guardinga."Solo un centesimo più lenta Elena Curtoni 15/a a +2.47, Verena Stuffer 25/a +3.05, Federica Brignone 27/a a +3.13, Elena Fanchini 28/a a +3.16, Marta Bassino 43/a a +5.45.Hanna Schnarf, a pochi giorni dall'infortunio alla spalla, ha fatto segnare uno dei tempi più alti con oltre 9 secondi di ritardo, ed è la stessa altoatesina che spiega la sua prova al parterre, nelle parole raccolte dall'Ufficio Stampa FISI: "Oggi volevo rimettere i piedi sulla neve, vedere come reagisce il braccio...non mi sono spinta fuori dal cancelletto anche perchè non ci riesco. Ho tenuto la posizione alta, ho frenato prima dei salti, poi da metà in giù ho frenato ancora, perchè non riuscivo a tenere ... (continua)
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07/02/2017
] - St.Moritz2017: Oro a Schmidhofer, l'Italia a secco
LIVE DA ST. MORITZ - Cielo grigio in tutti i sensi quest'oggi sopra St. Moritz. L'Italia fallisce il primo assalto alle medaglie in questo super-g femminile, gara inaugurale della rassegna iridata elvetica. Vince la meno attesa del lotto delle favorite Nicole Schmidhofer, una che non aveva mai vinto nemmeno in coppa del mondo e a podio in super-g a Cortina nel 2013 (2/a). La 27enne austriaca ha l'ardire di mettersi alle spalle due damigelle d'onore come Tina Weirather, argento e prima medaglia iridata in carriera dopo tanta sfortuna, e la più attesa di tutte, a cui sfugge ancora una volta l'assalto all'oro, la padrona di casa Lara Gut, che si deve accontentare del bronzo. Per la ticinese sfuma ancora una volta l'appuntamento con l'oro che le manca nella bacheca di casa, ma incamera la quarta medaglia, la terza d'argento a cui si aggiunge un bronzo.L'austriaca Schmidhofer succede dunque sul trono della sua collega più titolata Anna Veith, oro a Vail-Beaver Creek 2015, eguagliando l'impresa di Miki Dorfmeister che su questo tracciato della Corviglia riuscì nel 2003 a mettersi l'oro al collo in questa specialità. Nelle ultime quattro edizione la medaglia più pregiata in questa specialità è stato un affare quasi esclusivo del Wunder Team se si eccettua la parentesi del 2013 di Tina Maze.Una giornata che ha visto l'abdicazione forse più triste per l'ex campionessa del mondo Anna Veith finita fuori per un banale errore di traiettoria, cosa successa poco prima anche a Lindsey Vonn, complice la perdita per qualche frazione di centesimo dell'impugnatura di un bastoncino che le ha fatto perdere la concentrazione. In tutto questo l'Italia oggi ha recitato purtroppo un copione da semplici comparse. La migliore delle azzurre è Elena Curtoni, scesa con il pettorale nr.1, incappata in una sbavatura di troppo che le ha fatta mancare il bronzo per soli 19 centesimi. Alla fine la valtellinese è 5/a, miglior risultato ad un mondiale, dove però contano solo le medaglie, preceduta ... (continua)