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[ 21/02/2021 ] - Cortina 2021,slalom: Vinatzer secondo dopo la prima manche
Splendido Alex Vinatzer: il gardenese sceso con il pettorale #17, primo degli azzurri, scia preciso, centrale e veloce e rimane vicinissimo (+0.14) al leader provvisorio (a sorpresa) Adrian Pertl, che guida in 52.24.Dopo la riunione dei capitani di ieri la giuria e la FIS hanno deciso - in via eccezionale e per via del caldo previsto oggi - che nella seconda manche saranno invertiti i primi 15 invece dei primi 30."Ho visto i primi e mi son detto 'devi stare attento e andare di taglio' - spiega Alex - Ora devo rilassarmi, togliere la tensione e farla come la prima. Complimenti all'organizzazione, la pista preparata veramente bene. Vedremo la seconda con il caldo. L'inversione dei 15 mi viene incontro anche se non ritengo giusto farla."Uno slalom preparato nonostante le alte temperature, con diverse uscite e diverse inforcate, ben 10 tra i migliori 30, tra cui Aerni e Meillard.Terzo tempo provvisorio per il norvegese Foss-Solevaag a 16 centesimi, dunque vicinissimo ad Alex, e ottima prova anche per lo svedese Jakobsen con #20, segno che come detto (quasi) tutti i partenti nei primi 30 avevano la possibilità di fare una buona manche.Vicinissimi tutti gli altri, lotta serrata per le medaglie, con i primi 10 in 8 decimi: Noel 5/o a +0.34, Kristoffersen 6/o a +0.38, Pinturault 7/o a +0.41, Schwarz 8/o a +0.57, Yule 9/o a +0.64 e Hadalin 10/o a +0.82.Discreta prova per Manfred Moelgg, che però commette un paio di errori, comincia a inseguire la linea e con il #19 chiude a ridosso dei 10 (+1.40) ma poi altri atleti lo superano spingendolo al 16/o posto dopo i primi 31: il marebbano dunque partirà dopo Pertl.Enorme rammarico per Stefano Gross (#24), che inforca dopo essere arrivato al secondo intermedio in vantaggio di quasi 3 decimi, davvero un peccato per il fassano che stava disputando una grande manche. Fuori dopo poche Giuliano Razzoli che poi riparte e chiude con oltre 6 secondi di ritardo.Prima manche che durerà a lungo per permettere di gareggiare a tutti i 100 ... (continua)

[ 20/02/2021 ] - Cortina 2021: Vinatzer,Moelgg,Gross e Razzoli a caccia dello slalom
Slalom speciale maschile che chiude il programma di gara di Cortina 2021. Domani mattina tutti gli occhi saranno sulla 'Drusciè A', un tracciato impegnativo, severo, e uno spettacolo assicurato per i 100 partenti, 50 già qualificati e 50 scelti dopo le qualifiche di questa mattina.Prima manche tracciata dal tecnico (italiano) degli elvetici Matteo Joris, e seconda da quello degli austriaci Marko Pfeifer.In una specialità che non ha un dominatore, anche se Marco Schwarz è saldamente al comando della classifica di specialità, sono tanti, tantissimi i pretendenti ad una medaglia, e forse come nessuna altra gara in questi mondiali (quasi) tutti i primi 30 a partire hanno almeno una possibilità di ambire alle parti nobili della classifica.Aprirà le danze il gran deluso del gigante di ieri, Alexis Pinturault, seguito dal norvegese Foss-Solevaag e dal primo elvetico, Zenhaeusern.Sciolti finalmente i dubbi su chi correrà per la Svizzera, un interrogativo che va avanti da settimane, vista l'abbondanza e la qualità degli slalomisti rossocrociati. Erano stati convocati addirittura in 7, grazie ai risultati ottenuti in stagione e ai criteri di qualificazione: Aerni, Meillard, Murisier, Nef, Simonet, Yule e Zenhaeusern.Alla fine i tecnici hanno scelto Zenhausern, Meillard, Yule e Aerni, e dunque per Nef il mondiale non è mai neanche cominciato, non avendo corso altre gare, mentre Murisier ha corso combinata, parallelo e gigante e Simonet il Team Event.Pettorale n.4 per Kristoffersen, alla ricerca del riscatto dopo il gigante, poi ancora protagonisti con Noel, Feller e Schwarz, Pertl e Yule (#9), Matt, Khoroshilov e Meillard (#12).Quattro gli azzurri al via: Alex Vinatzer #17, Manfred Moelgg #19, Stefano Gross #24, Giuliano Razzoli #26.Il senatore Manfred Moelgg è al suo nono mondiale, con tre medaglie al collo in carriera: "sarà una pista diversa da quella che abbiamo provato. Mi sento in forma, però è tutto da dimostrare domani, non vedo l'ora, sono contento di partire. C'è da ... (continua)

[ 19/02/2021 ] - Cortina 2021: argento di Finferlo De Aliprandini, oro a Faivre
Clamoroso al Cibali: deraglia Pinturault e per Faivre arriva il primo oro della carriera in gigante, il secondo dopo quello del parallelo di due giorni fa. La medaglia d'oro resta dunque alla Francia, oltre 50 anni dopo quella di Guy Perillat a Portillo 1966, ma a mettersela al collo incredibilmente non è il super favorito Alexis Pinturault finito fuori dopo poche porte dal via e dopo aver concluso la prima manche al comando, ma il suo collega di squadra Mathieu Faivre che non vinceva in gigante da Val d'Isere 2016. Per il transalpino, ex fidanzato di Mikaela Shiffrin, si tratta della terza medaglia iridata dopo l'oro a squadre a Sankt Moritz 2017 e i due ori di Cortina. Dietro al francese però c'è lo splendido argento di un Luca De Alpirandini, al primo podio in carriera che ci ha creduto fino alla fine dopo aver terminato la prima manche al secondo posto alle spalle di Pinturault. Luca De Aliprandini regala così la prima medaglia iridata nella storia dello sci alpino trentino, nello stesso giorno dell'oro olimpico a Torino 2006 nella staffetta nello sci nordico di un altro suo conterraneo Cristian Zorzi. Il trentino, fidanzatissimo da anni con la campionessa elvetica Michelle Gisin - è anche il sesto italiano nella storia dopo Colò, Thoeni, Gros e Moelgg a mettersi al collo una medaglia iridata in gigante, l'unica d'argento oltre a 5 ori e 3 bronzi. per un totale di 9 medaglie.Il bronzo se lo mette al collo l'oro della combinata l'austriaco Marco Schwarz. Per il trentino di Tuenno in Val di Non, fidanzato di Michelle Gisin, una seconda manche corsa a tutta, non perfetta, ma comunque capace di restare incollato a quel podio che in passato aveva più volte sfiorato. Questo argento arriva dall'ultima medaglia maschile in gigante, il bronzo di Manfred Moelgg a Schladming 2013 ed è la seconda miglior medaglia ad un mondiale dopo l'oro di Alberto Tomba a Sierra Nevada 1996. E' il sesto italiano nella storia dopo Colò, Thoeni, Gros e Moelgg a mettersi al collo una ... (continua)

[ 13/02/2021 ] - Cortina 2021: al via della discesa Paris,Innerhofer,Schieder,Marsaglia
Con la 'draw list' in preparazione alla starting list della discesa mondiale di domani, sappiamo quali saranno i 4 Azzurri iscritti alla gara di domani: Paris, Innerhofer, Schieder e Marsaglia.Schieder vanta un buon tempo nella prova decisiva nonchè il 15/o posto di Kitz, Marsaglia ha chiuso nella top10 della prova, e infine Casse ha corso il superg e la prima prova ma ha rinunciato alla seconda.Dunque rimane escluso Emanuele Buzzi dal quartetto azzurro.Torniamo quindi sul discorso delle convocazioni fatto giovedì: tra superg e discesa saranno quindi 6 gli uomini già impiegati: Paris, Innerhofer, Marsaglia, Casse, Buzzi e Schieder, ovvero tutti i velocisti portati a Cortina.Se è corretta l'interpretazione del regolamento che vede un massimo di 14 atleti schierabili, rimangono solo 8 nomi disponibili, da utilizzare nelle 4 gare rimanenti: combinata, parallelo, Team Event, gigante e slalom.Diamo per scontati Vinatzer, Moelgg, Gross e Razzoli in slalom, essendo tutti specialisti, e De Aliprandini e Borsotti in gigante, per lo stesso motivo, significa che rimarrebbero solo due posti.Gli atleti non ancora "assegnati" sarebbero però tre: Tonetti, Franzoni e Della Vite.A oggi appare probabile che saranno Innerhofer, Schieder, Tonetti e Franzoni a correre in combinata, di conseguenza, i rimanenti due posti in gigante dovrebbero andare a Tonetti e Franzoni.Della Vite dunque non sarebbe impiegato, contrariamente a quanto ipotizzato dopo le convocazioni iniziali; il 19enne di Ponteranica oggi era a S.Caterina dove ha partecipato a superg e combinata per il circuito FIS.Se tutto questo fosse confermato continuiamo a chiederci perchè sia stato convocato.Se invece il regolamento ci permettesse di schierarne 15 allora Filippo potrebbe prendere il via al gigante, probabilmente a fianco di Tonetti. (continua)

[ 11/02/2021 ] - Possiamo schierare 15 atleti? La FIS chiarisca sulle quote ai Mondiali
Sabato sera, quando sono state annunciate le convocazioni per l'Italia, c'è stato un fitto scambio di comunicazioni nella redazione di Fantaski.it e in particolare con Luigi, perchè l'Italia - come noto - ha convocato 15 atleti.Forse è il caso che la FIS scriva in modo più chiaro le regole di convocazione/utilizzo degli atleti ai Campionati del Mondo quando si è presenza di un Campione del Mondo in carica che difende il titolo, perchè ci sono già state discussioni praticamente ad ogni edizione, e in particolare nel 2013 e nel 2015.IL REGOLAMENTO - Andiamo con ordine: il regolamento al paragrafo 9.1.3 dice chiaramente che non possono esserci più di 24 "competitors" (dunque atleti che effettivamente gareggiano) con un massimo di 14 per genere, più gli atleti che soddisfino il punto 9.3Il punto 9.2 dice che in ogni disciplina si possono schierare 4 atleti, più eventualmente gli atleti che soddisfino il punto 9.3Al punto 9.3 si legge che il Campione del Mondo ha il diritto di partecipare "fuori quota" alla disciplina che difende. Però si legge anche che se il Campione del Mondo gareggia anche in un'altra disciplina, deve essere incluso nella quota.L'aspetto non chiaro, e fuorviante, è questa parola "quota" che non è chiaro se si applichi alla singola disciplina o al totale del contingente.Da notare che il paragrafo fa parte del capitolo "partecipanti al singolo evento" quindi sembrerebbe che il campione del mondo non abbia diritto ad essere fuori quota in una disciplina non sua, e questo è ovvio perchè finora le nazioni hanno schierato 5 atleti solo nella disciplina in cui il campione del mondo difendeva il titolo.E se invece la parola "quota" si riferisse all'intero contingente, come il testo sembra suggerire?In questo caso la presenza del campione in carica non andrebbe ad aumentare la quota totale (14 massimo per sesso, 24 massimo in totale), ma solo ed esclusivamente per la gara in cui difende il titolo.I CASI 2013 e 2015 - L'Archivio di Fantaski.it ci aiuta a ... (continua)

[ 08/02/2021 ] - Cortina 2021: la Val di Fassa accoglie gli slalomisti azzurri
Dopo le donne della polivalenza con Marta Bassino e Federica Brignone in testa è la volta ora delle discipline tecniche ed in particolare degli slalomisti saggiare le nevi della val di Fassa.Da domani e fino a giovedì 11 febbraio sulla pista Aloch di Pozza di Fassa, centro di allenamenti della Fisi, i tecnici azzurri hanno convocato i quattro slalomisti azzurri Manfred Moelgg, Stefano Gross, Giuliano Razzoli e Alex Vinatzer per una serie di test preparatori alla gara iridata di slalom che chiuderà domenica 21 febbraio il Mondiale paertosi ieri a Cortina d'Ampezzo.Con i quattro moschettieri azzurri ci saranno il tecnico Jacques Theolier, il fisioterapista Luca Castelli, il preparatore atletico Fabio Bianco Dolino, gli ski-men Luca Valenti (Fisi), Fabio Maxenti (Nordica) e Roland Schneeberger (Volkl).Gli slalomisti azzurri poi torneranno per qualche giorno a casa per poi rientrare quasi certamente lunedì 15 febbraio ancora a Pozza di Fassa ancora per qualche sessione di allenamenti prima di trasferirsi a Cortina d'Ampezzo per disputare la loro gara. (continua)

[ 07/02/2021 ] - Cortina 2021: le alfiere azzurre a caccia di una medaglia iridata
Abbiamo incontrato Marta Bassino e Federica Brignone alla vigilia del Mondiale di Cortina 2021 impegnate negli ultimi allenamenti sulla Aloch di Pozza di Fassa in Trentino, camp di allenamento insieme alla pista La VoLata al San Pellegrino, della squadra azzurra durante tutto il Mondiale insieme ad altre squadre nazionali.Ecco cosa ci hanno detto le Azzurre.Marta Bassino: "Devo dire che sto bene, finora è stata una bella stagione, per cui mi sento preparata, penso che bisogna arrivare preparati ad un evento facendo qualcosa di buono in stagione. Sono serena, so che è una gara secca, sono tranquilla, ora farò ancora un po' di allenamento""Pressione per i Mondiali in casa? Certo so che ci sono le aspettative, ma vivo così come ho sempre vissuto, cercherò di fare del mio meglio.""Sarà un gigante lungo, non troppa pendenza, non è molto ripido, bisognerà spingere su tutte le porte, bisogna saper tenere la velocità""Gareggerò anche in combinata e superg, subito, poi salterò la discesa e quindi mi dedicherà a qualche allenamento per preparare il parallelo singolo e il gigante""E' un peccato il Mondiale senza pubblico, un po' triste, proprio qui in Italia in casa, però d'altro lato in questa situazione è già bello poterlo fare, siamo fortunate a poter fare il nostro lavoro e a poter fare le gare"Federica Brignone: "Ho delle aspettative alte, e probabilmente l'unico grande evento che farò in Italia ma sarà un po' come essere ovunque senza pubblico e senza contorno. Non stiamo vivendo la grande differenza che ti dà la Coppa del Mondo con tutto il suo contorno, è un peccato.""Sto sciando bene, sto migliorando. Sarò impegnata più o meno in tutte le gare, ma sono abituata, sono allenata per questo, è bello potersela giocare in più discipline, rispetto alla gara secca. Punto su tutte, tutte quelle cui partecipo.""Quest'anno in gigante ho fatto due podi, due quinti posti, e alcune belle manche, mi è mancato di farne due ottime insieme. Ci sono state stagioni in cui a oggi non ... (continua)

[ 07/02/2021 ] - I 15 Azzurri per i Mondiali di Cortina 2021
Quindici atleti uomini convocati: pochi minuti fa, con delibera del presidente Flavio Rosa, sono state ufficialmente comunicate le convocazioni per i Mondiali di Cortina 2021, al via domani.Ecco i nomi: Giovanni Borsotti, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Stefano Gross, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Manfred Moelgg, Dominik Paris, Giuliano Razzoli, Florian Schieder, Riccardo Tonetti, Alex VinatzerSecondo il regolamento si possono portare al massimo 14 atleti per sesso più il Campione del Mondo uscente (nel nostro caso Dominik Paris in superg), che però può essere schierato come fuori quota solo nella disciplina in cui difende il titolo.Poichè si suppone che Paris gareggerà in discesa, in questa disciplina potremo schierare altri 3 atleti.Ci sono ben 3 debuttanti ai Mondiali: Florian Schieder, Filippo Della Vite e Giovanni Franzoni.Il primo ha ottenuto un ottimo 14/o posto a Kitz; Filippo e Giovanni sono tra i nostri giovani più promettenti e non vantano ancora punti in CdM, ma risultati di assoluto rilievo in Coppa Europa.Non così semplice definire i quartetti (quintetto per il superg) per le gare, considerando che gli eventi a medaglia sono ben 7: slalom, gigante, superg, discesa, combinata, parallelo e Team Event.In slalom dovremmo schierare Moelgg, Vinatzer, Gross e Razzoli; in gigante De Aliprandini, Borsotti, Della Vite/Franzoni e Tonetti/Moelgg; in superg sicuri Paris e Innerhofer, poi dovrebbero correre Buzzi e Marsaglia e uno tra Schieder, Tonetti e Casse.In discesa sono sicuri Paris e Innerhofer, e probabilmente faranno selezione per gli altri due pettorali Schieder, Buzzi, Marsaglia e Casse.In combinata avremo Tonetti, Franzoni, Innerhofer e probabilmente Paris.Ecco il "curriculum" dei nostri Azzurri, preparato dall'Ufficio Stampa FISI1. Giovanni Borsotti – Carabinieri (18-12-1990)Ha all’attivo due partecipazioni ai Campionati del mondo: nel 2011 fu 28/o in gigante a garmisch e nel 2015 fu ... (continua)

[ 06/02/2021 ] - L'Italia ai Mondiali: 15 atleti e un puzzle complicato da comporre
Quindici convocati Azzurri per i Mondiali di Cortina 2021.Partiamo dall'aspetto formale, come visto nell'articolo con le convocazioni ufficiali: secondo il regolamento (art.9.1.3) ogni nazione può portare al massimo 24 atleti, e al massimo 14 per sesso.In realtà il numero massimo può essere portato a 15 se si include il Campione del Mondo uscente, che però vale come "fuori quota" solo nella disciplina in cui gareggia.Quindi per l'Italia a Cortina 2021, Dominik Paris, campione uscente in superg, gareggerà certamente anche in discesa, dove però avremo 4 posti e non 5.Dunque perchè 15 convocati? Perchè, come ha fatto in passato anche l'Austria, è possibile portare atleti che poi non gareggeranno, tipicamente perchè possono contendersi un pettorale nelle prove della discesa. Oppure gli USA nel 2015 convocarono 26 atleti per i Mondiali di casa, sfruttando le medaglie di Shiffrin e Ligety conquistate a Schladming.I coach azzurri hanno convocato due giovani come Della Vite e Franzoni: il primo è sicuramente gigantista, il secondo - visti i risultati della Coppa Europa - potrebbe gareggiare in tre discipline, gigante, superg e combinata.Proviamo quindi a fare uno schema dei quartetti in ogni disciplina, ricordando che in superg abbiamo cinque posti, e partendo dai nomi certi, per via dei risultati ottenuti, pur non essendoci dei criteri formali come in altre nazioni:Slalom (4): Vinatzer, Moelgg, Gross, RazzoliGigante (4): De Aliprandini, Borsotti, Della ViteSuperg (5): Paris, InnerhoferDiscesa (4): Paris, InnerhoferCombinata (4): Tonetti, Franzoni, InnerhoferIn questo modo, senza calcolare parallelo e Team Event, ci sono già 11 nomi diversi.Mancano da assegnare 3 pettorali in superg, due in discesa, due in combinata, uno in gigante e rimangono 'senza posto' Marsaglia, Buzzi, Schieder e Casse.Virtualmente il quarto uomo del gigante potrebbe essere Moelgg, Tonetti o anche Franzoni.Adesso il discorso si complica perchè dobbiamo considerare che il calendario prevede il superg ... (continua)

[ 05/02/2021 ] - Paris a quota 19, L'Italia a 190
Il primo successo stagionale di Dominik Paris centrato per la prima volta sulla Kandahar di Garmisch, permette all'Italia di toccare quota 190 successi nella Coppa del mondo maschile.In cima alla classifica complessiva rimane Alberto Tomba, arrivato a 50 successi (35 in slalom e 15 in gigante), seguito da Gustavo Thoeni con 24 trionfi (11 in gigante, 9 in slalom e 4 in combinata). Nella speciale graduatoria degli italiani più vincenti, consolida il terzo posto il carabiniere della Val d'Ultimo a quota 19 vittorie (15 in discesa e 4 in supergigante).Dominik inoltre diventa il quarto plurivincitore di sempre in discesa, agganciando Franz Heinzer e Hermann Maier e lasciandosi alle spalle Walcchofer e Svindal.Ecco la graduatoria dei vincitori italiani in Cdm:50 Alberto Tomba (35 SL, 15 GS)24 Gustavo Thoeni (11 GS, 8 SL, 4 K, 1 P)19 Dominik Paris (15 DH, 4 SG)13 Kristian Ghedina (12 DH, 1 SG)12 Piero Gros (7 GS, 5 SL)11 Giorgio Rocca (11 SL)7 Massimiliano Blardone (7 GS)6 Christof Innerhofer (4 DH, 1 SC, 1 SG)5 Herbert Plank (5 DH)3 Richard Pramotton (3 GS)3 Michael Mair (2 DH, 1 SG)3 Werner Heel (1 DH, 2 SG)3 Manfred Moelgg (3 SL)3 Peter Fill (2 DH, 1 SG)2 Alessandro Fattori (1 DH, 1SG)2 Fausto Radici (2 SL)2 Werner Perathoner (2 SG)2 Peter Runggaldier (2 SG)2 Patrick Holzer (1 SG, 1 GS)2 Rolando Thoeni (2 SL)2 Davide Simoncelli (2 GS)2 Giuliano Razzoli (2 SL)2 Ivano Edalini (1 SL, 1 P)1 Stefano Anzi (1 DH)1 Fabrizio Tescari (1 SL)1 Angelo Weiss (1 SL)1 Leonardo David (1 SL)1 Robert Erlacher (1 GS)1 Franco Bieler (1 GS)1 Sergio Bergamelli (1 GS)1 Cristian Deville (1 SL)1 Matteo Marsaglia (1 SG)1 Stefano Gross (1 SL)Plurivincitori in discesa libera:Franz Klammer (AUT) - 25Peter Muller (SUI) - 19Stephan Eberharter (AUT) - 18Dominik Paris (ITA) - 15Franz Heinzer (SUI) - 15Hermann Maier (AUT) - 15Michael Walcchofer (AUT) - 14Aksel Lund Svindal (NOR) - 14 (continua)

[ 31/01/2021 ] - Slalom 2 di Chamonix: vince Kristoffrsen,Razzo e Moelgg nei top10
Henrik Kristoffersen è tornato. O forse non se ne era mai andato, nel senso che il campione norvegese non ha certo disimparato a sciare, vedi anche la vittoria a Madonna di Campiglio, ma nelle prove di gennaio aveva perso smalto e convinzione.Oggi vince il secondo slalom di Chamonix (sigillo n.23 in carriera), l'ultimo prima dei Mondiali, costruendo il successo con una prima manche solida, ed una seconda di grande intelligenza tattica su un fondo impresentabile, reso molle delle condizioni meteo, che ha favorito, come ieri, i primissimi a partire e stravolto completamente il risultato della prima manche.E come ieri c'è chi ha saputo approfittarne, ieri l'elvetico Luca Aerni dalla 29/a alla 4/a posizione, oggi il connazionale Sandro Simonet, partito per 30/esimo nella seconda manche, ha sfruttato il fondo e la neve spingendo ad ogni curva, risalendo così posizione su posizione fino al terzo gradino del podio!Miglior tempo di manche per lui, che chiude a +0.66 da Kristoffersen.Primo podio in carriera per lui, per di più partito con il pettorale #35, e per le statistiche va ad eguagliare la performance di Mattias Hargin a Zagabria 2011, 27 posizioni recuperate dalla 30/a alla 3/a ovvero i due più grandi recuperi di sempre.Tra i due, con 9 posizioni recuperate, si infila il 'solito' Ramon Zenhaeusern (+0.28), a conferma della sua forma e dell'ottimo livello della squadra elvetica.Ramon recupera punti sul leader della classifica Schwarz, che scivola dal terzo al sesto posto nella manche decisiva, ma limita i danni in classifica di specialità: ora conduce con 549 punti sui 387 di Foss-Solevaag quando mancano solo due prove, insomma la coppa di slalom è a portata di mano.Ai piedi del podio chiude l'austriaco Adrian Pertl, a +1.03 e 21 posizioni recuperate, per mettere in crisi i coach nella scelta del quartetto mondiale.Parimerito con lui il francese Muffat-Jeandet, a tenere alta la bandiera di casa dopo che nella prima manche il vincitore di ieri Noel aveva commesso un ... (continua)

[ 31/01/2021 ] - Chamonix: riscossa Kristoffersen, Gross 9/o
Secondo slalom sulla "Verte des Houches" di Chamonix, e segnali di riscossa da parte di tanti atleti, a partire da Henrik Kristoffersen, ieri fuori dopo due porte e oggi davanti a tutti in 50.33, una "sensazione" che il norvegese non aveva ancora provato in stagione.Viceversa il vincitore di ieri, Clement Noel, sbaglia clamorosamente e arriva con alto distacco al traguardo non qualificandosi per la seconda.Così ad esaltare il pubblico di casa - si fa per dire perchè le gare sono a porte chiuse causa covid - ci pensa il leader della generale Alexis Pinturault che disegna una splendida manche e rimane a 23 centesimi dal norvegese.Terzo tempo per Marco Schwarz, che complici gli errori 'a rotazione' degli avversari, è sempre più vicino alla coppa di specialità.Atteso anche Luca Aerni dopo l'exploit di ieri (4/o in rimonta) e l'elvetico non delude perchè con il pettorale 20 è di nuovo 4/o a +0.53, a conferma di una squadra elvetica davvero fortissima.Segnali di riscossa anche dagli Azzurri: bella manche di Stefano Gross 9/o a +0.86, davvero vicino ai migliori, un po' accorto ma decisamente meglio di ieri Alex Vinatzer 13/o a +1.05, molto bene anche Giuliano Razzoli che con il #31 chiude 16/o a +1.22, e proverà a strappare un pass per Cortina all'ultimissimo momento.Non trovano invece feeling con pista e neve sia Maurberger che Moelgg che come ieri chiudono la prima frazione tra i 20 e i 30.Non chiudono la prova Sala e Tonetti.Seconda manche alle 12.30. (continua)

[ 30/01/2021 ] - Fantaski Stats - Chamonix 1 - slalom maschile
24/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 11 slalom della stagione 27/a gara maschile in Chamonix dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Noel C. 2) Haugan T. 3) Pertl A. 2005: 1) Rocca G. 2) Raich B. 3) Larsson M. 2004: 1) Rocca G. 2) Bourgeat P. 3) Miller B. 2000: 1) Weiss A. 2) Aamodt K. 3) Vrhovnik M. 1997: 1) Sykora T. 2) Stangassinger T. 3) Hansson M. plurivincitori in Chamonix: Kjetil André Aamodt (3); Bode Miller (2); Clement Noel (2); Giorgio Rocca (2); 7/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 7/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 13/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 13/o in slalom 92/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 29/a in slalom per Ramon Zenhaeusern è il 8/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Marco Schwarz è il 15/o podio della carriera, il 12/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 18/o in 1.40.21, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 37 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 201; Francia 163; Austria 157; Italia 37; Russia 36; Norvegia 29; Croazia 25; Gran Bretagna 24; Slovenia 22; Germania 14; Svezia 8; Bulgaria 4; Luca Aerni (SUI) è partito con il pettorale 25 chiudendo in 4/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.28 [#19] - 1982 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.29 [#12] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1994); Angelo Weiss (2000); Giorgio Rocca (2004); Giorgio Rocca (2005); Alex Vinatzer (ITA) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Madonna di Campiglio 2020; classifica di slalom dopo Chamonix (top5): 1) Marco Schwarz (549) 2) Sebastian-Foss Solevaag (387) 3) Clement ... (continua)

[ 30/01/2021 ] - Noel torna alla vittoria a Chamonix.Indietro gli Azzurri,Gross 18/o
Clement Noel è tornato: ad un anno di distanza dall'ultimo successo, conquistato proprio a Chamonix, il francese completa il suo percorso di crescita stagionale conquistando la settimana vittoria della carriera, davanti al pubblico di casa, i cui prodromi già si erano visti con il podio di Flachau e soprattutto di Schaldming.Una gara resa complicata dal nevischio e della pioggia, e da un fondo che in entrambe le manche è andato rapidamente deteriorandosi: Noel era terzo dopo la prima manche ma a soli tre centesimi dal leader che Schwarz, che nella seconda commette un errore nella parte alta e scivola  sul terzo gradino del podio con il 24/o tempo parziale, lasciando così la piazza d'onore allo svizzero Zenhaeusern (che nella prima era a 1 centesimo da Noel).Insomma i primi tre della prima manche erano racchiusi in 3 centesimi e hanno rimescolato le carte tra di loro, mentre un altro elvetico, Luca Aerni, ha sfruttato magistralmente la pista e partendo per secondo ha recupera 24 posizioni grazie ad una splendida seconda manche, facendo segnare il miglior crono con ampio margine.Per le statistiche è il terzo miglior recupero di sempre in slalom in una seconda manche, e il suo risultato metterà in crisi i coach della fortissima squadra elvetica di slalom.Complice l'uscita di Kristoffersen nella prima, di Feller nella seconda e il 9/o tempo di Foss-Solevaag, Marco Schwarz vede sempre più vicina la coppa di specialità, ora guida con 549 punti sui 387 del norvegese quando mancano solo tre prove alla fine.Brutta gara per gli Azzurri che purtroppo pur qualificando 5 atleti per la seconda manche vedono come migliore in classifica Stefano Gross con il 18/o tempo a +1.63, 7/o tempo di seconda manche.Il fassano aveva chiuso la prima manche al 24/o posto, stesso tempo al centesimo dei compagni Maurberger e Moelgg, e tutti e tre hanno provato a sfruttare l'opportunità, riuscendoci solo parzialmente: 6 posizioni recuperate per Gross, 5 per Maurberger che ha chiuso 19/o a +1.68, ... (continua)

[ 30/01/2021 ] - Chamonix: Schwarz,Zenhausern e Noel in 3 centesimi dopo la 1a manche
Lo slalom in questa stagione non ha avuto un padrone assoluto con 6 vincitori in 7 gare, ma il leader della classifica di specialità Marco Schwarz ne ha vinti due e si candida per la terza, chiudendo davanti a tutti la prima manche del primo dei due slalom di Chamonix, in 50.70.Vicinissimi gli inseguitori Zenhausern a 2 centesimi e Noel, che sta ritrovando la forma migliore, a 3 centesimi, classifica comunque corta con i primi 10 atleti in 1.08.Una prima manche combattuta, con un po' di nevischio e su una neve salata che è andata rovinandosi con i passaggi, nonostante gli interventi dei numerosi lisciatori in pista, anche se dobbiamo segnalare Rochat 16/o con il pettorale #38.Tra i big esce subito Kristoffersen dopo due porte, mentre Pinturault è 8/o a +0.88.In difficoltà gli Azzurri con Alex Vinatzer che scia trattenuto dopo le uscite e la mancata qualifica di Schladming, e chiude 18/o a +1.81."Non è questo il modo in cui voglio sciare - spiega Alex - però non è che ritrovo il feeling da un giorno all'altro. Oggi mi qualifico e nella seconda attaccherò di più. Sto capendo dove migliorare."In 24/a posizione troviamo 4 atleti con lo stesso tempo (52.75) ovvero il bulgaro Popov e ben tre azzurri, Gross, Moelgg e Sala. Moelgg ha sbagliato in cima, ha perso un po' il ritmo e ha perso tanto in basso, Sala ha recuperato qualcosa proprio nelle ultime porte. Proveranno tutti la rimonta nella seconda.Fuori dai top30 Razzoli e Tonetti che non si qualificano.Seconda manche alle 12.30. (continua)

[ 27/01/2021 ] - Cortina 2021: l'Italia del Mondiale, quartetti quasi fatti
Alla vigilia del mondiale casalingo di Cortina 2021, domani saranno dieci giorni al via, si delineano ormai i quartetti azzurri per le varie specialità. Una scelta comunque non particolarmente impegnativa per gli staff tecnici visti i risultati ottenuti fino ad oggi in coppa del mondo, anche se mancano ancora due tappe per gli uomini (Chamonix e Garmisch)  e una per le donne (Garmisch). Abbiamo quindi cercato di fare il punto sulla situazione in Casa Italia con i papabili per la rassegna iridata ampezzana.Nel settore maschile le scelte sono gioco forza dettate anche dall'esiguità degli atleti a disposizione in alcune specialità, soprattutto velocità, ma anche di risultati vedi il gigante. Andando con ordine nella velocità il quintetto del superG i nomi sono certamente quelli di Paris campione uscente, Innerhofer, Marsaglia, Buzzi e Tonetti con Franzoni a giocarsela. Gli stessi quattro (Paris, Innerhofer, Marsaglia e Buzzi) dovrebbero essere schierati anche in discesa, anche se resta una porta aperta per Florian Schieder che rispetto a Buzzi vanta il risultato utile di Kitzbuehel. Bisognerà vedere cosa accadrà a Garmisch. Nello slalom tre posti sono ad appannaggio certo di Vinatzer, Moelgg, Gross e Maurberger con Razzoli che potrebbe giocarsela a Chamonix proprio con quest'ultimo. In gigante la situazione più difficille di scelta vista la carenza di risultati di un certo peso dei nostri atleti. Nel quartetto posto certo per De Aliprandini, Moelgg e Borsotti con Tonetti e Maurberger a giocarsela nelle scelte dei tecnici. Nel parallelo abbiamo il solo Maurberger nei top30 atleti e dunque mano ancora libera per lo staff azzurro, mentre in combinata alpina Paris e Innerhofer dovrebbero essere della partita insieme molto probabilmente a Tonetti e ad un quarto ancora da individuare.Nel settore femminile anche qui velocità e gigante con quartetti ormai definiti. In discesa Goggia, Brignone, Elena Curtoni e Laura Pirovano (fresca del 4/o posto di Crans Montana) sono ormai ... (continua)

[ 27/01/2021 ] - Le 8 Azzurre per Garmisch e gli 8 Azzurri per Chamonix
La Coppa del mondo femminile regala l'ultimo fine settimana di competizioni prima della pausa per i Mondiali di Cortina d'Ampezzo. A Garmisch si disputeranno sabato 30 e domenica 31 di gennaio una discesa e un supergigante (entrambe e volte alle ore 11 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport), alle quali l'Italia prenderà parte con Marta Bassino, Federica Brignone, Sofia Goggia, Elena Curtoni, Nadia Delago, Francesca Marsaglia, Roberta Melesi e Laura Pirovano.Non sarà presente Verena Gasslitter, la quale prosegue la riabilitazione dopo la contusione rimediata una decina di giorni fa in Coppa Europa sulla pista svizzera di Crans Montana.Le Azzurre vantano un solo successo nella località tedesca con Isolde Kostner nel 1994, poi sono seguiti altri sette podi, Deborah Compagnoni seconda nello slalom del 1995, Roberta Serra terza in slalom nel 1996, Sofia Goggia seconda due volte nel 2018 in discesa, nel 2019 sempre in discesa e poi in supergigante e Federica Brignone seconda i discesa nel 2020.  A Chamonix, in Francia, tocca invece a due slalom maschili sabato 30 e domenica 31 gennaio (entrambi  alle ore 09.30 la prima manche e alle ore 12.30 a seconda con diretta tv su Raisport ed Eurosport) a cui prenderanno parte Manfred Moelgg, Tobias Kastlunger, Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Riccardo Tonetti, Stefano Gross e Giuliano Razzoli.Le statistiche parlano di cinque successi italiani con Gustavo Thoeni ne 1975, Alberto Tomba nel 1994, Angelo Weiss nel 2000 e Giorgio Rocca nel 2004 e 2005. (continua)

[ 27/01/2021 ] - Fantaski Stats - Schladming - slalom maschile
23/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 11 slalom della stagione 34/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Kristoffersen H. 2) Pinturault A. 3) Yule D. 2019: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Yule D. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Yule D. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Alberto Tomba (2); Reinfried Herbst (2); 4/a vittoria in carriera per Marco Schwarz (AUT), la 2/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 14/o podio in carriera per Marco Schwarz (AUT), il 11/o in slalom 395/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 110/a in slalom per Clement Noel è il 12/o podio della carriera, il 12/o in slalom per Alexis Pinturault è il 68/o podio della carriera, il 10/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 8/o in 1.45.62, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 50 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 172; Austria 139; Svizzera 111; Norvegia 94; Italia 50; Bulgaria 40; Russia 36; Gran Bretagna 16; Belgio 15; U.S.A. 12; Canada 9; Slovenia 8; Croazia 6; Noel Von Gruenigen (SUI) è partito con il pettorale 62 chiudendo in 19/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.8 [#23] - 1982 ; Jett Seymour (USA) pos.26 [#58] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Schwarz (AUT)[pos.1], Albert Popov (BUL)[pos.6], Noel Von Gruenigen (SUI)[pos.19], Alex Leever (USA)[pos.24], Jett Seymour (USA)[pos.26],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1998); Alberto Tomba (1997); 2/o ... (continua)

[ 26/01/2021 ] - Manny Moelgg: "La sciata c'è, i risultati arriveranno".
E' ancora lui, il "vecchietto" della pattuglia azzurra a tenere in piedi la specialità. Sulla Planai che vide il suo primo podio in carriera Manfred Moelgg coglie un 8/o posto che fa tanto morale a meno di due settimane dal via dei mondiali. "Era uno slalom molto difficile - spiega il marebbano-, ho trovato un buon ritmo in cima e poi sotto sono stato troppo preciso e ho perso tempo. La sciata comunque c'è, avrei potuto spingere qualcosa in più. Mi dispiace molto vedere gli altri uscire un po' troppo spesso, ma la squadra può far meglio. Ci vuole calma e sono sicuro che arriveranno risultati migliori".Due manche così così per il finanziere Stefano Gross che consentono comunque di cogliere un piazzamento tra i top15. "Sono partito con la giusta decisione - ha detto Stefano Gross -, nella parte bassa ho fatto qualche errore di troppo, ma la fiducia sta crescendo. Adesso ci sono altre due gare per migliorare la condizione e poi i Mondiali".Giornata ancora nera per il talento azzurro Alex Vinatzer. Dopo quattro uscite sulla Planai ci si aspettava un segnale di riscatto, ma non è arrivata la qualificazione per la seconda manche dopo un grave errore e una sciata sulla quale bisogna ancora lavorare. "Abbastanza male come prova - ha confessato il giovane gardenese -, non mi son piaciuto né in alto né in basso. Devo rivedere qualcosa, ma ci vuole calma. Pensavo di aver individuato il problema, ma adesso mi sembra che la testa sia un po' bloccata. Penso che ci vorrà una bella gara che mi ridia il feeling, oppure buone giornate di allenamento". (continua)

[ 26/01/2021 ] - Schladming: colpo di Marco Schwarz sulla Planai, 8/o Manny Moelgg
Vittoria a sorpresa di Marco Schwarz sotto la fitta nevicata di Schladming. Lo slalomista austriaco approfitta dell'errore del compagno Manuel Feller, miglior tempo nella prima manche, finito fuori dopo poche porte dal via, servendo su un piatto d'argento la vittoria al leader della graduatoria di specialità risalito dalla sesta posizione. per il 25enne di Villach si tratta del quarrto successo in carriera, il secondo in slalom quest'anno dopo Adelboden. Il podio Schwarz lo condivide con il francese Clement Noel, anche lui in rimonta, staccato di 68 centesimi, e con il leader della generale Alexis Pinturault (+0.82). Il transalpino con una rimonta di otto posizioni (miglior tempo di manche) incamera così ulteriori importanti punti per la conquista della sua prima coppa del mondo generale. Sfortunato il novegese Sebastian Foss-Solevaag, secondo dopo la prima manche, colpito da un palo che ha fatto volare via la lente dei suoi occhiali costringendolo a sciare a viso nudo sotto al fitta nevicata e finendo comunque ai piedi del podio in quarta piazza.Una seconda manche non all'altezza della prima, ma Manfred Moelgg riesce comunque a strappare un ottimo piazzamento nei top10, tenendo in piedi il "carrozzone" Italia, anche se resta ancora lontano dalla zona podio. Il marebbano perde tre posizioni chiudendo comunque 8/o.Recupera oltre dieci posizioni il norvegese Hernik Kristoffersen, risalito dalla 23/a piazza della manche pomeridiana riscattando così una deludente prima prova, lui che qui ha vinto per ben quattro volte e che puntava alla cinquina. Oggi però per Kristoffersen non è stata proprio giornata e con questo 11/o posto  forse può dire definitivamente addio alla possibilità di giocarsi la coppa di specialità.Si riscatta in parte Stefano Gross nonostante una partenza non delle migliori. Il fassano riesce comunque ad adattarsi decisamente meglio nella tracciatura del suo tecnico Theolier chiudendo alla fine 14/o.Uno slalom comunque molto impegnativo, con fondo ... (continua)

[ 26/01/2021 ] - Schladming: Feller comanda la Night Race, 7/o Manny Moelgg
Sotto una fitta nevicata in una Planai insolitamente silenziosa, perchè priva delle sue consuete migliaia di fans a causa delle norme anticovid, il miglior tempo è stato fatto segnare dall'austriaco Manuel Feller, che ha approfittato del pettorale nr.1. L'unico stare nella scia dell'austriaco è il norvegese Sebastian Foss-Solevaag in ritardo di 39 centesimi, mentre terzo troviamo un altro austriaco Michael Matt a +0.67. Questi tre fanno gara a sé stante, il quarto l'elvetico Ramon Zehnhausern accusa già 70 centesimi di ritardo. Poi il francese Clement Noel a 79 centesimi e il leader di specialità Marco Schwarz che paga già 89 centesimi da suo connazionale Feller. Ottima la manche di Manfred Moelgg capace di inserirsi con il pettoarle 23 nella top10 a 99 centesimi dalla vetta: 7/o tempo per il marebbano.Il leader della graduatoria generale Alexis Pinturault è 11/o a +1.73. Pagano tanto tanti favoriti della vigilia come il norvegese Henrik Kristoffersen, quattro volte a vittoria sulla Planai, incappato in un grave errore a metà tracciato e poi pagato con oltre due secondi e mezzo di distacco (+2.60) come pure il tedesco Linus Strasser (+2.66). Out tra i big l'elvetico Daniel Yule.In Casa Italia oltre a Moelgg trova la qualifica Stefano Gross fuori dai top15 18/o con +2.25. Male, invece, Alex Vinatzer. Dopo quattro uscite consecutive lo slalomista azzurro parte male, commette anche un errore grave, non trova quindi la giusta fluidità e velocità ed appare nella sciata leggermente troppo arretrato. Il gardenese incamera un distacco elevato (+3.05) che lo mette fuorri dai top30. Non ha terminato la sua prova Simon Maurberger come pure Giuliano Razzoli, uscito quasi subito dopo il via. Non qualificato per la seconda manche anche Tommaso Sala. Non ha preso il via  all'ultimo momento Federico Liberatore a causa di problemi fisici - forte mal di schiena - ed è già rientrato a Milano per accertamenti medici.Sono stati ben 24 gli atleti che non hanno concluso la prima manche ... (continua)

[ 25/01/2021 ] - Gli 8 slalomisti per Schladming, torna Kastlunger
Stefano Gross, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Alex Vinatzer e Tobias Kastlunger sono gli otto azzurri che prenderanno parte allo slalom di Schladming di martedì 26 gennaio che si svolgerà come da tradizione in notturna (prima manche alle ore 17.45, seconda manche alle ore 20.45 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport).L'Italia vanta due vittorie nella Night Race sulla pista Planai con Alberto Tomba nel 1997 e 1998, un secondo e un terzo posto con Moelgg nel 2004 e 2008 e un secondo posto con Stefano Gross nel 2012 e 2015, mentre Piero Gros fu terzo nel 1975 e Konrad Kurt Ladstaetter terzo nel 1990. Con l'Austria in pieno lockdown mancheranno quelle decine di migliaia di spettatori che creano l'atmosfera unica della 'Night Race', ma naturalmente l'importanza della gara è sempre alta, anche perchè vicina ai Mondiali, e dunque molti atleti hanno bisogno di fare risultato per strappare un pass per Cortina. (continua)

[ 20/01/2021 ] - Curtoni, Peterlini e gli slalomisti in allenamento a Cortina
Irene Curtoni e Martina Peterlini guidate dallo staff condotto da Matteo Guadagnini si alleneranno a Cortina da mercoledì 19 a venerdì 21, dove ci saranno anche i colleghi della Nazionale maschile, guidati da Stefano Costazza. I convocati dal DT Roberto Lorenzi sono: Stefano Gross, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli e Alex Vinatzer.Lo stesso Lorenzi guiderà l'allenamento della Nazionale maschile di gigante a Pampeago, cominciato oggi per terminare venerdì 21 gennaio. In questo caso sono convocati: Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti e Luca De Aliprandini.Mentre il gruppo di Coppa Europa maschile, guidato dal direttore tecnico giovanile Massimo Carca, si allenerà per i prossimi tre giorni a Pozza di Fassa. Gli atleti coinvolti nello stage sono: Pietro Canzio, Giulio Zuccarini, Manuel Ploner, Tobias Kastlunger, Filippo Della Vite, Matteo Bendotti, Giovanni Franzoni, Simon Talacci, Alessandro Pizio e Hannes Zingerle.Sarà impegnato nelle gare di Gstaad, in Svizzera, dove si terranno i due slalom che recuperano quelli cancellati a Melchsee Frutt, il gruppo di slalom di Coppa Europa femminile.Per l'occasione, Carca ha convocato: Vera Tschutschenthaler, Lara Della Mea, Anita Gulli, Serena Viviani, Petra Unterholzner, Celina Haller, Roberta Midali, Martina Perruchon, Vivien Insam e Carlotta Saracco.Saranno invece a La Thuile per i due giganti Fis, Ilaria Ghisalberti e Asja Zenere, dove ci saranno anche Annette Belfrond e Sophie Mathiou del gruppo Junior. (continua)

[ 18/01/2021 ] - Fantaski Stats - Flachau 1 - slalom maschile
18/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 11 slalom della stagione 9/a gara maschile in Flachau dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Kostelic I. 2) Myhrer A. 3) Deville C. 2004: 1) Rocca G. 2) Schoenfelder R. 3) Vogl A. 2004: 1) Palander K. 2) Pranger M. 3) Rocca G. 1996: 1) Tomba A. 2) Reiter M. 3) Kosir J. plurivincitori in Flachau: Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Manuel Feller (AUT), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Manuel Feller (AUT), il 6/o in slalom 393/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 109/a in slalom per Clement Noel è il 11/o podio della carriera, il 11/o in slalom per Marco Schwarz è il 13/o podio della carriera, il 10/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 19/o in 1.52.96, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 12 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 233; Svizzera 132; Francia 129; Norvegia 71; Germania 59; Gran Bretagna 36; Bulgaria 15; Slovenia 14; Italia 12; Croazia 7; Canada 4; Luca Aerni (SUI) è partito con il pettorale 43 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.7 [#12] - 1986 ; Stefano Gross (ITA) pos.19 [#28] - 1986 ; Clement Noel (FRA) pos.2 [#6] - 1997 ; Fabio Gstrein (AUT) pos.14 [#20] - 1997 ; Albert Popov (BUL) pos.16 [#35] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Manuel Feller (AUT)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Julian Rauchfuss (GER)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1996); Giorgio Rocca (2004); 3/o Giorgio Rocca (2004); Cristian Deville (2011); 5/o Manfred Moelgg (2004); Albert Popov (BUL) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Schladming ... (continua)

[ 17/01/2021 ] - Flachau: premiere di Sebastian Foss-Solevaag, 13/o Manny Moelgg
Dopo la premiere di ieri di Feller tocca al norvegese Sebastian Foss-Solevaag a staccare il primo successo in coppa del mondo nel secondo slalom speciale di Flachau. Il giovane norvegese si impone con 76 centesimi di vantaggio sull'austriaco Schwarz e 95 centesimi sul francese Pinturault. Per Foss-Solevagg si tratta del primo successo in carriera e il quarto podio dopo un secondo e due terzi posti tutti in slalom.Secondo chiude dunque Marco Schwarz, ieri terzo, e quest'anno salito per ben cinque volte sul podio. Il leader della graduatoria generale Alexis Pinturault è splendido 3/o dimostrando grande solidità mentale, riuscendo a portare a casa punti pesanti per la conquista della coppa del mondo generale alla luce anche dell'infortunio di uno dei suoi diretti avversari come Aleksander Aamodt Kilde. Italia oggi leggermente meglio rispetto a ieri, anche se ancora lontani dai vertici. Sciata cattiva di Manfred Moelgg. Si prende dei rischi, perde qualcosina nel finale, ma il marebbano riesce a terminare questo slalom recuperando sette posizioni e rientrando nei top15 13/o. Perde, invece, troppo nel tratto finale Stefano Gross scivolando così dietro a Moelgg, strappando una 16/a piazza finale. Giuliano Razzoli ci mette anche l'anima, ma nel tratto finale va un po' in debito di ossigeno, causa la carenza di allenamento posto coronavirus, chiudendo comunque 21/o.Il gardenese Alex Vinatzer dopo tre uscite consecutive riesce finalmente a qualificarsi per la seconda manche (29/o), ma poi incappa in una inforcata che non fa certo bene al morale. Stessa sorte toccata poi anche al suo collega di squadra Simon Maurberger. Nella prima manche non si erano qualificati Tommaso Sala e Federico Liberatore, mentre era uscito Riccardo Tonetti.Ora il circo bianco si sposta a Kitzbuehel, focolaio di coronavirus permettendo, per il lungo week end prossimo della velocità con 2 discese e un superG previsti sulla pista Streif. (continua)

[ 17/01/2021 ] - Flachau: norvegese Foss-Solevaag comanda slalom, azzurri in ritardo
E' del norvegese Sebastian Foss-Solevaag il miglior tempo nella prima manche di questo secondo slalom speciale maschile sulla pista "Hermann Maier" di Flachau, recupero di quello cancellato a Wengen e poi a Kitzbuehel per il coronavirus.Il giovane norvegese dimostra anche oggi di gradire questo pendio, non certo tra i più impegnativi del circo bianco. Foss-Solevaag precede di soli 27 centesimi il giovane Fabio Gstrein, inseritosi con il pettorale 18, e di 29 centesimi il vincitore di ieri, l'austriaco Manuel Feller. Quarto a 34 centesimi il terzo di ieri, l'altro austriaco Marco Schwarz. Seguono Loic Meillard, Henrick Kristoffersen e Alexis Pinturault.Italiani anche oggi in ritardo.  Il migliore al momento è Simon Maurberger 15/o a +1.10 a precedere Stefano Gross 16/o a +1.13 (pari merito con Hadalin e Zehnhausern) e quindi  Manfred Moelgg 20/o a +1.24. Più attardato Giuliano Razzoli a +1.41. Dopo tre uscite consecutive Alex Vinatzer affronta questa manche forse con troppa cautela e l'azzurro paga così eccessivamente in termini cronometrici concludendo ad oltre un secondo e mezzo da Foss-Solevaag. Il gardenese al momento è fuori dai top20 con un ritardo di +1.59. Fuori dai top30 Sala e Liberatore, è uscito invece Tonetti.Fuori tra i big, il secondo classificato e il più veloce nella prima manche di ieri, il francese Clement Noel andato a scivolare inclinandosi eccessivamente, toccando in curva con lo scarpone nella neve, e mettendolo così fuori causa. Fuori anche per inforcata Linus Strasser.Non ha partecipato a questo slalom Hans Vaccari dopo la caduta di ieri nella prima manche dello slalom. Per lui si parla di un trauma distorsivo al ginocchio destro che sarà valutato dai medici della Fisi nei prossimi giorni come abbiamo riportato in una nostra precedente news.Seconda manche in programma alle ore 13.45 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport).GARA IN CORSO - SEGUONO AGGIORNAMENTI  (continua)

[ 16/01/2021 ] - Flachau: Manuel Feller primo sigillo in slalom, 19/o Gross
Rompe il ghiaccio Manuel Feller conquistando il primo successo in carriera in questo slalom sulla "Hermann Maier" di Flachau sotto una fitta nevicata. Il 28enne austriaco riesce ad aver la meglio su tutti, con il miglior tempo di manche, anche sul giovane francese Clement Noel che aveva concluso al comando la prima manche, ma oggi non riuscito a concretizzare al meglio quanto fatto in mattinata.Sul podio con l'austriaco si accomoda dunque Clement Noel, staccato di 43 centesimi e il suo compagno di squadra Marco Schwarz a 70 centesimi. Seguono nell'ordine Sebastian Foss-Solevaag, troppo conservativo, scivolando fuori dal podio, Linus Strasser e Ramon Zehnhausern.L'Italia non esce bene da questo slalom. Un solo atleta al traguardo finale di questo slalom con Stefano Gross 20/o. Il fassano nonostante ci abbia provato, tirando fuori tutta la determinazione e la grinta necessaria, paga tanto in questa seconda discesa scivolando indietro. Fuori, invece, purtroppo Manfred Moelgg dopo aver concluso 17/o la prima manche.Non si sono qualificati nella prima manche Simon Maurberger e Riccardo Tonetti. Fuori nella prima manche Giuliano Razzoli, Federico Liberatore, Tommaso Sala e Hans Vaccari..Il leader della graduatoria generale Alexis Pinturault marca punti quest'oggi grazie ad una rimonta di dieci posizioni, che gli consentono comunque di mantenere il vertice, concludendo 9/o. Giornata negativa anche per Henrik Kristoffersen (18/o). Un risultato sommato ad altri non certo esaltanti che mettono il norvegese nella condizione forse di dire definitivamente addio alla possibilità di lottare apertamente per la coppa del mondo generale.Domani appuntamento con il secondo slalom sulla "Hermann Maier" di Flachau, ancora con uno slalom, recupero di quello cancellato prima a Wengen e poi a Kitzbuehel per coronavirus: prima manche alle ore 10.30; seconda manche alle ore 13.45 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 16/01/2021 ] - Flachau: Noel al comando dello slalom, 11/o Gross, out Vinatzer
E' di Clement Noel il miglior tempo (54"87) nella prima manche dello slalom speciale di Flachau, recupero di quello cancellato a Kitzbuehel per coronavirus. Il francese interpreta al meglio questo pendio leggermente più facile rispetto ai soliti standard e con visibilità però non delle migliori a causa della nevicata in corso per tutta la manche. Alle spalle del transalpino staccato di soli 23 centesimi si inserisce il norvegese Sebastian Foss-Solevaag a precedere il padrone di casa Manuel Feller in ritardo di 25 centesimi dal francese. Quarto a 44 centesimi c'è l'inserimento del giovane svedese Kristoffer Jakobsen, feritosi anche ad un labbro ad opera di un palo.Questi quattro atleti fanno gara a parte, perchè il quinto, Marco Schwarz vincitore dell'ultimo slalom ad Adelboden paga già 70 centesimi di ritardo. Sesto Ramon Zehnhausern a 81 centesimi.Fuori, terza uscita consecutiva per Alex Vinatzer, dopo un grave errore nelle prime porte che ha compromesso subito la sua manche. Ha cercato poi il recupero finendo poi inesorabilmente fuori: 15 uscite su 26 gare per il gardenese. Migliore degli azzurri è Stefano Gross 11/o a +1.26. Più attardato Manfred Moelgg (22/o) brillante nella prima parte di tracciato, ma poi non riesce a tenere il passo pagando +1.70. Più indietro Simon Maurberger (+2.52) fuori dai top30 come pure Riccardo Tonetti. Fuori nel tratto finale un Giuliano Razzoli quando stava viaggiando con tempi da top10 e out pure Federico Liberatore e Tommaso Sala.Paga eccessivamente Henrick Kristoffersen fuori dai top10 a quasi due secondi da Noel, come pure il leader della graduatoria generale Alexis Pinturault. Fuori tra i big dopo poche porte Daniel Yule e Alexander Khoroshilov.Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport).GARA ANCORA IN CORSO - SEGUONO AGGIORNAMENTI (continua)

[ 14/01/2021 ] - I convocati azzurri per il doppio slalom di Flachau
Dopo due spostamenti di sede - prima da Wengen a Kitz e poi da Kitz a Flachau, è finalmente arrivato il momento per riprendere la Coppa del mondo con i due slalom di Flachau.Sulle nevi salisburghesi ci saranno due gare importanti per la classifica di specialità e per tornare a vedere i migliori interpreti dei "rapid gates" del mondo.I convocati italiani per le gare sono nove: Manfred Moelgg, in crescita di rendimento e migliore degli azzurri nell'ultimo slalom di Adelboden, Alex Vinatzer, reduce da due inforcate e quindi ben determinato a tornare a fare risultato, dopo il podio di Campiglio, quindi Federico Liberatore, Stefano Gross, Tommaso Sala, Giuliano Razzoli, Simon Maurberger, Riccardo Tonetti e Hans Vaccari.Il primo slalom, sabato 16 gennaio, prenderà il via alle 9.30, con seconda manche alle 12.30.La gara della domenica, recupero dell'Hahnenkammrennen, prenderà il via alle 10.30, con seconda manche alle 13.45.La classifica di specialità vede al comando l'austriaco Marco Schwarz con 249 punti, che proverà a difendere il pettorale rosso sulle nevi di casa. Al secondo posto c'è il tedesco Linus Strasser, a quota 233, e terzo è Manuel Feller, con 210 punti. Il miglior azzurro è Alex Vinatzer, nono con 110 punti. (continua)

[ 10/01/2021 ] - Fantaski Stats - Adelboden - slalom maschile
17/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 11 slalom della stagione 46/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Schwarz M. 2019: 1) Hirscher M. 2) Noel C. 3) Kristoffersen H. 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Moelgg M. 3) Hirscher M. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 3/a vittoria in carriera per Marco Schwarz (AUT), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 11/o podio in carriera per Marco Schwarz (AUT), il 8/o in slalom 392/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 108/a in slalom per Linus Strasser è il 5/o podio della carriera, il 2/o in slalom per David Ryding è il 3/o podio della carriera, il 2/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 14/o in 1.53.65, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 31 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 205; Svizzera 162; Germania 80; Gran Bretagna 60; Francia 58; Italia 31; Norvegia 29; Russia 26; Slovenia 16; Svezia 15; U.S.A. 8; Luke Winters (USA) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 23/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.14 [#20] - 1982 ; Clement Noel (FRA) pos.8 [#7] - 1997 ; Luke Winters (USA) pos.23 [#47] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Schwarz (AUT)[pos.1], Tanguy Nef (SUI)[pos.6],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2006); Stefano Gross (2015); 2/o Manfred Moelgg (2017); 3/o Manfred Moelgg (2013); Stefano Gross (2012); 4/o Manfred Moelgg (2008); Giuliano ... (continua)

[ 10/01/2021 ] - St. Anton: Lara Gut-Berhami vince il superG, ma Marta Bassino è 2/a.
Ventisettesimo centro in carriera per Lara Gut-Berhami. La ticinese a quasi tre anni dal successo nel superG di Cortina d'Ampezzo (21 gennaio 2018) ritorna sul gradino più alto della specialità sulla impegnativa pista "Karl Schranz" di Sankt Anton. Alle spalle della ticinese sul podio odierno c'è anche oggi dell'azzurro. Non Sofia Goggia attesa da tutti ad una replica dopo lo splendido successo di ieri in discesa - finita però fuori - ma la sua compagna di squadra Marta Bassino. La 24enne di Borgo San Dalmazzo, nonostante qualche sbavatura, riesce in un recupero nel tratto finale infilandosi tra la Gut e la terza di questa gara, la sua connazionale Corinne Suter, finita 4 centesimi dall'azzurra. Una giornata ancora ricca di risultati per l'Italia in rosa con altre tre azzurre nelle top15. Appare più fluida quest'oggi Federica Brignone, rispetto alla prova di ieri in discesa. La valdostana paga però tanto nel tratto centrale, quello più tecnico, con alcune intraversate di troppo, recupera poi nel finale, ma non è sufficiente per salire sul podio odierno. Chiude comunque 5/a a +0.72. Discreta la prova di Elena Curtoni che conclude 14/a (+1.85). Brutta caduta, invece, poco prima del traguardo per Francesca Marsaglia con una brutta botta alla gamba sinistra . La piemontese di Sansicario riesce comunque a tagliare la linea del traguardo in scivolata, terminando la sua corsa contro i cuscini d'aria, ma venendo poi squalificata per passaggio non regolare dell'ultima porta. Marsaglia, dopo gli accertamenti medici, accusa una contusione alla tibia sinistra e all’anca destra. E' stata ho sottoposta ad ecografia a St. Anton che non ha evidenziato particolari problemi. Verrà rivalutata dalla commissione medica della Fisi nei prossimi giorni. Ventisettesima si piazza Roberta Melesi.Giornata no per la campionessa olimpica di discesa Sofia Goggia. Una insaccata in un avvallamento mettono fuori gioco la finanziera bergamasca, ieri splendida vincitrice in discesa, ma oggi costretta ... (continua)

[ 10/01/2021 ] - Noel guida la 1a manche dello slalom ad Adelboden.Azzurri indietro
Fuori in Badia, quinto a Madonna di Campiglio, settimo a Zagabria, dove però comandava dopo la prima manche: Clement Noel è tornato ai vertici della specialità e guida in 53.01 anche la prima manche dello slalom di Adelboden, tracciato sul tratto finale della terribile e impegnativa Chuenisbaergli.Gara tirata, con i primi 10 al traguardo racchiusi in 9 decimi: Noel ha 41 centesimi sul connazionale Muffat-Jeandet, 42 su Meillard e 43 su Schwarz, dunque tutti in piena lotta per il podio oltre che per la vittoria.Per il podio in realtà possono candidarsi in molti, a partire da un sorprendente Jakobsen 5/o a +0.56, poi Khoroshilov 7/o a +0.73, Ryding 8/o a +0.76, Nef (con il #22) 9/o a +0.82 e Zenhaeusern 19/o a +0.91.Appena fuori dai top10 Kristoffersen, anche in slalom lontano dai migliori, a +1.01, mentre il vincitore dei due giganti Pinturault fatica ed è 16/o a +1.34.Faticano gli azzurri: il migliore è Manfred Moelgg 14/o a +1.25, poi Maurberger 22/o a +1.89, Razzoli 23/o a +2.02 e Gross 24/o a +2.22 dopo i primi 35. Devono ancora scendere Liberatore, Sala, Tonetti e Kastlunger.Discorso a parte per Alex Vinatzer: il gardenese ha tagliato il traguardo con 73 centesimi di ritardo ma è stato squalificato per aver inforcato in una figura a metà tracciato.Alex non si è fermato, e dunque sarà multato, e al parterre ha dichiarato: "Non mi sono davvero accorto, sono entrato al limite, pensavo di averla passata bene, per questo ho continuato. Non è bello, bisogna lavorare e capire come migliorare questo aspetto. Non mi sono sentito benissimo a sciare ma neanche male, poteva essere una discreta manche."Seconda manche alle 13.30 (continua)

[ 06/01/2021 ] - Fantaski Stats - Zagreb - slalom maschile
14/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 11 slalom della stagione 12/a gara maschile in Zagreb dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Noel C. 2) Zenhaeusern R. 3) Vinatzer A. 2019: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Feller Ma. 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Moelgg M. 2) Neureuther F. 3) Kristoffersen H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Solevaag S. plurivincitori in Zagreb: Marcel Hirscher (5); 2/a vittoria in carriera per Linus Strasser (GER), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 4/o podio in carriera per Linus Strasser (GER), il 1/o in slalom 34/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 18/a in slalom per Manuel Feller è il 6/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Marco Schwarz è il 10/o podio della carriera, il 7/o in slalom il miglior azzurro è Tommaso Sala, 24/o in 2.03.24, pettorale #40 l'Italia ha conquistato 12 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 231; Germania 114; Croazia 91; Francia 89; Norvegia 70; Svizzera 65; Russia 18; Slovenia 15; Italia 12; Canada 6; Gran Bretagna 4; Svezia 3; Matej Vidovic (CRO) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 12/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Alexandr Khoroshilov (RUS) pos.14 [#9] - 1984 ; Giuliano Razzoli (ITA) pos.26 [#31] - 1984 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.18 [#44] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Linus Strasser (GER)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.2], Matej Vidovic (CRO)[pos.12], Samuel Kolega (CRO)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Filip Zubcic (CRO)[pos.5], Atle Lie Mcgrath (NOR)[pos.18], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Manfred Moelgg (2017); Giuliano Razzoli (2010); 2/o Manfred Moelgg (2010); 3/o ... (continua)

[ 06/01/2021 ] - Zagabria: Linus Strasser vince a sorpresa lo slalom della Befana
Sulle nevi di Zagabria vince a sopresa il tedesco Linus Strasser recuperando ben sette posizioni. Il francese Clement Noel sulla collina di Sljeme, tra nebbia, nevischio e neve poltiglia, butta al vento la possibilità di tornare al successo dopo quasi undici mesi di digiuno e alla fine finisce solo 7/o.Per il tedesco Strasser di casa a Kitzbuehel, dove abita stabilmente, si tratta del primo successo in carriera (escludendo la vittoria nel city event di Stoccolma ndr.), riportando così un tedesco sul gradino più alto del podio dopo il ritiro di Felix Neureuther. Alle spalle di Strasser due austriaci: Manuel Feller staccato di 10 centesimi e Marco Schwarz a 16 centesimi. Al quarto posto Michael Matt, autore quest'ultimo di un recupero di 22 posizioni sfruttando la tracciatura del suo tecnico.. Il francese Alexis Pinturault resta leader di coppa assoluta, ma concede punti importanti a tutti i suoi avversari, concludendo dopo un grave errore solo 18/o. Giornata grigia in tutti i sensi per l'Italia. Il migliore azzurro quest'oggi è Tommaso Sala, 24/o, reduce dall'infezione da Covid, con poco allenamento sulle gambe, che riesce a cogliere la qualifica nella prima prova, ma nella seconda accusa leggermente la stanchezza e paga qualcosina non riuscendo in un grande recupero. Peggio fa un Giuliano Razzoli reduce anche lui dal Covid, rientrato in squadra solo lunedì, che nella seconda manche è andato spegnendosi dopo una prima parte discreta. L'emiliano conclude comunque 26/o.Nella prima manche finisce dopo poco dal via la manche di Alex Vinatzer. Lo slalomista gardenese subisce le sconnessioni del tracciato croato e finisce per inforcare. Non si qualificano, invece, Stefano Gross e Manfred Moelgg appena fuori dai top30, ma mai in gara, mentre sono usciti Federico Liberatore e Simon Maurberger, quest'ultimo a poche porte dall'arrivo.Ora il circo bianco si sposta in Svizzera ad Adelboden con l'appuntamento tradizionale sulle Alpi bernesi e con due giganti maschili sabato 9 e ... (continua)

[ 06/01/2021 ] - Zagabria: Clement Noel comanda lo slalom; inforca Vinatzer
Il francese Clement Noel è al comando della prima manche dello slalom speciale maschile di Zagabria. Sulla collina nebbiosa e sotto una leggera nevicata di Sljieme il transalpino ha saputo per il momento fare meglio del norvegese Sebastian Foss Solevaag, staccato di 36 centesimi, e sull'austriaco Manuel Feller in ritardo di 51 centesimi. Quarto un altro austriaco Marco Schwarz (+0.78) e lo svedese con il pettorale 27 Stefan Hadalin (+0.85).Il migliore degli azzurri è risultato Giuliano Razzoli, al rientro dopo aver contratto il coronavirus: l'emiliano chiude 27/o a +2.34 a precedere Tommaso Sala 28/o a +2.35. Fuori dai trenta Manfred Moelgg e Stefano Gross.Out purtroppo dopo poco dal via l'azzurro Alex Vinatzer, a podio nell'ultima gara a Madonna di Campiglio, a causa di una inforcata. Usciti anche federico Liberatore e Simon Maurberger.Seconda manche in programma alle ore 15.30 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 06/01/2021 ] - I convocati per Adelboden: presenti Baruffaldi e Franzoni
Il prossimo fine settimana di Coppa del mondo maschile propone tre gare tecniche sulla pista Kounisbaergli di Adelboden, in Svizzera. Si comincia con un gigante venerdì 8 gennaio che recupera quello cancellato inizialmente a Beaver Creek e successivamente a Val d'Isère, per continuare sabato 9 con l'altro gigante già programmato, chiusura domenica 10 gennaio con lo slalom.Il direttore tecnico Roberto Lorenzi ha convocato i seguenti atleti: per il gigante Stefano Baruffaldi, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Alex Hofer, Roberto Nani e Hannes Zingerle; per lo slalom Stefano Gross, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti e Alex Vinatzer.L'Italia vanta complessivamente otto successi nelle due discipline: Gustavo Thoeni si impose in gigante nel 1973, 1974 e 1976, Piero Gros in gigante nel 1975, Richard Pramotton in gigante nel 1986, Max Blardone in gigante nel 2005, Giorgio Rocca in slalom nel 2006 e Stefano Gross in slalom nel 2015.L'ultimo podio in ordine temporale è datato 2017, con Manfred Moelgg secondo in slalom. (continua)

[ 05/01/2021 ] - Gli slalomisti per Zagabria: tornano Sala e Razzoli
Tornano disponibili Giuliano Razzoli e Tommaso Sala: il secondo si stava già allenando da qualche giorno dopo la positività al covid19, mentre il 'Razzo di Minozzo', anche lui positivo, praticamente ha appena chiuso la convalescenza dopo tre settimane di stop.Razzoli e Sala saranno al via domani sulla collina di Sljeme a Zagabria, dopo aver saltato le tappe di Alta Badia e Campiglio.Gli altri 5 azzurri che affronteranno le due manche ad un orario inedito (prima manche 12.15, seconda 15.30) sono: Alex Vinatzer (terzo a Madonna di Campiglio), Manfred Moelgg, Stefano Gross, Federico Liberatore e Simon Maurberger.L'Italia vanta due successi sul pendio croato: il primo arrivò nel 2010 proprio con Razzoli (davanti a Moelgg), il secondo con lo stesso Moelgg nel 2017; inoltre Razzoli è stato terzo nel 2009 e Vinatzer terzo un anno fa. (continua)

[ 01/01/2021 ] - Velociste a S.Caterina,Slalomisti a Ravascletto e Gigantisti a Domo
Federica Brignone, Sofia Goggia, Marta Bassino, Laura Pirovano, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nadia Delago, Verena Gasslitter e Roberta Melesi sono le nove convocate dal direttore tecnico Gianluca Rulfi per il raduno della squadra femminile di Coppa del mondo che si tiene a Santa Caterina Valfurva da sabato 2 a mercoledì 6 gennaio.Il gruppo preparerà l'impegno di St. Anton di sabato 9 e domenica 10 gennaio, dove sono in programma una discesa e un supergigante.Tommaso Sala, Stefano Gross, Federico Liberatore, Manfred Moelgg, Simon Maurberger e Alex Vinatzer sono i sei convocati dal direttore tecnico Roberto Lorenzi per il raduno della squadra di slalom maschile di Coppa del mondo in programma a Ravascletto (Ud) da sabato 2 a martedì 5 gennaio, agli ordini dell'allenatore responsabile Jacques Theolier e del tecnico Stefano Costazza, con l'obiettivo di preparare al meglio prima la gara di Zagabria del 6 gennaio e poi Adelboden del 10 gennaio.I gigantisti saranno invece in gara sulla pista Kuonisbaergli di Adelboden sabato 9 gennaio e si alleneranno da domenica 3 a giovedì 7 gennaio a Domodossola (Vb) con Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Hannes Zingerle e Alex Hofer con gli allenatori Giancarlo Bergamelli e Walter Girardi. (continua)

[ 26/12/2020 ] - Fantaski Stats - Madonna di Campiglio 2020 - slalom maschile
11/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 11 slalom della stagione 19/a gara maschile in Madonna di Campiglio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Noel C. 2018: 1) Yule D. 2) Schwarz M. 3) Matt Mi. 2017: 1) Hirscher M. 2) Aerni L. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Gross S. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Schwarz M. plurivincitori in Madonna di Campiglio: Henrik Kristoffersen (3); Daniel Yule (2); Marcel Hirscher (2); Finn-Christian Jagge (2); 22/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 18/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 64/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 41/o in slalom 159/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 35/a in slalom per Sebastian-Foss Solevaag è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Alex Vinatzer è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Kranjska Gora 2003/2004 l'Italia ha conquistato 84 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 191; Austria 143; Francia 125; Italia 84; Svizzera 66; Germania 46; Svezia 26; Russia 20; Croazia 11; Gran Bretagna 10; Slovenia 5; Sebastian Holzmann (GER) è partito con il pettorale 43 chiudendo in 25/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.15 [#18] - 1982 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.3 [#12] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Sebastian-Foss Solevaag (NOR)[pos.2], Alex Vinatzer (ITA)[pos.3],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Giorgio Rocca (2005); 2/o Alberto Tomba (1996); Alberto Tomba (1993); Alberto Tomba (1992); Alberto Tomba ... (continua)

[ 22/12/2020 ] - Campiglio: Podio targato Vinatzer 3/o, vince in rimonta Kristoffersen
In rimonta Henrik Kristoffersen torna al successo in Coppa. Il norvegese con una manche da autentico campione riesce a mettersi tutti dietro tornando sul trono dello slalom. Sul Canalone Miramonti il norvegese ottiene la sua terza vittoria e torna in lizza anche per la rincorsa alla coppa generale.Dietro, divisi da un solo centesimo, ci sono un altro norvegese Sebastian Foss-Solevaag, il più veloce questo pomeriggio, che ha dovuto però inchinarsi al suo capitano, e il nostro Alex Vinatzer. Grande gara dell'altoatesino che dopo il quarto posto in Alta Badia di ieri, si rifà con gli interessi riesce andando a prendersi questo importante podio fatto di grinta, carattere e determinazione, nonostante i postumi da una operazione di appendicite e con problemi ad una gamba.Nella prima manche il 21enne gardenese era riuscito a concludere con il terzo tempo. Nella seconda Vinatzer parte a tutta, commette qualche sbavatura che gli costano qualcosa, ma alla fine riesce a cogliere questo importante risultato che confermano tutte le sue doti di autentico specialista dei pali stretti.Fuori dal podio per un solo centesimo resta l'austriaco Manuel Feller, in Badia a podio, a precedere il francese Clement Noel in ripresa dopo la delusione di ieri sulal Gran Risa. Da segnalare la grande rimonta per un grande del recente passato come Jean Baptiste Grange che recupera 19 posizioni inserendosi nei top10 in 6/a piazza a pari merito con Linus Strasser e il leader della graduatoria generale Alexis Pinturault. Nono conclude Marzo Schwarz, mentre 10/o c'è il giovane svedese Kristoffer  Jakobsen, miglior temo di manche con 47.69. Precipitato dal 2/o posto al 13/o il vincitore di ieri Ramon Zehnhaeusern.Qualche piccola sbavatura consentono comunque a Manfred Moelgg di mantenere la posizione conquistata nel corso della manche pomeridiana. Il marebbano continua la rincorsa alle posizioni che gli competono dopo essere passato attraverso un lungo infortunio e gli effetti del coronavirus che lo ha ... (continua)

[ 22/12/2020 ] - Foss-Solevaag è un fulmine nella prima manche a Madonna di Campiglio
Il norvegese Foss-Solevaag sfrutta al meglio il pettorale #2 e guida in 47.34 la prima manche dello slalom speciale di Madonna di Campiglio, sul mitico Canalone Miramonti, 66/a edizione della 3-Tre.Splendida manche per il norvegese, imprendibile nel tratto finale dopo aver preso velocità sul muro.Gara in notturna per il secondo slalom stagionale, ieri il primo in Alta Badia, caratterizzata da un fondo morbido che si è segnato via via ad ogni discesa, nonostante l'incessante lavoro degli organizzatori nei giorni scorsi.Tre atleti contengono il ritardo intorno al mezzo secondo: il vincitore di ieri Ramon Zanhaeusern è ottimo secondo a 4 decimi, ottima prova anche per Alex Vinatzer a 5 decimi. Il gardenese, quarto ieri, è stato tra il migliore tra quelli con pettorale oltre il 10, ha accusato 26 centesimi nella parte iniziale, una dozzina sul muro e altri 12 nel tratto finale.Vicino ai migliori anche Manuel Feller, sul podio ieri, che con il pettorale #13 ha chiuso con 52 centesimi.Al quinto posto con 78 centesimi ci sono Pinturault e Yule, e poi Noel a +0.83, uscito dopo poche porte nella prima manche di ieri.Ancora una volta in difficoltà Kristoffersen che al momento è 12/o a +1.25.Ottima prova per Stefano Gross, scivolato indietro nella startlist tanto da partire con il #28, il fassano ha sciato molto bene fino a tre quarti di manche (6 decimi di ritardo al penultimo intermedio) perdendo poi qualcosa sul finale, e chiudendo 13/o a +1.32; discreto Manfred Moelgg 15/o a +1.34,Tempo più alto per Simon Maurberger che con 49.57 chiude 29/o.Seconda manche alle 20.45, diretta Raisport ed Eurosport. (continua)

[ 21/12/2020 ] - Alex Vinatzer:"Nella 2a ho fatto fatica, ma sono carico per il futuro"
Ecco le parole di Alex Vinatzer dopo il quarto posto nello slalom maschile in Alta Badia, raccolte dall'Ufficio Stampa FISI: "Se prima della gara qualcuno mi avesse detto che sarei arrivato quarto a 19 centesimi dal vincitore, avrei immediatamente firmato. Adesso però c'è grande rammarico dentro di me, se analizzo le due manches, un paio di piccole frenatine qua e là mi sono costate i 7 centesimi dal podio, la consolazione è che ho raccolto una grande carica che credo mi farà bene. Nella seconda manche la neve era più umida e ho fatto un po' fatica, ma hanno fatto un gran lavoro gli addetti alla pista. Voglio dare appuntamento sul canalone Miramonti, lì è veramente lucido. In ottica futura lavoro per ottenere una maggiore costanza e meno errori, è difficile in questo momento della mia carriera raccogliere due manches di altissimo livello, mi manca ancora un pizzico di esperienza. Sono sicuro che insieme ai miei compagni ci toglieremo delle soddisfazioni. Ero  più nervoso all'inizio della gara, perchè erano undici mesi che non gareggiavo, nella seconda me la sono giocata. Avrei sperato di raggiungere Madonna di Campiglio con il pettorale rosso, ci riproverò domani".Stefano Gross: "Sicuramente nella seconda manche faceva più caldo, ma io devo pensare a fare il mio. Non sono riuscito a imprimere il ritmo che avevo in allenamento, però vengo da una stagione difficile con un infortunio e tante uscite di pista, ho bisogno mentalmente di portare a casa qualche gara completa, per poi tirare fuori qualcosina in più e tornare nelle posizioni più importanti. Già da Madonna di Campiglio cercherò di fare qualcosa di meglio, mi sento bene fisicamente, devo riuscire a sbloccarmi mentalmente". (continua)

[ 21/12/2020 ] - Zenhaeusern vince lo slalom della Badia,Vinatzer ai piedi del podio
Per la prima volta in carriera Alex Vinatzer conduceva la classifica dopo la prima manche, nel primo slalom della stagione in Alta Badia, alla ricerca di quel successo che in casa azzurra manca da 3 anni e 11 mesi: ma la neve umida, la pressione e il freno tirato tra il primo e il secondo intermedio lo hanno fatto scivolare in quarta posizione, ai piedi del podio, mancato per soli 7 centesimi.E' comunque un eccellente inizio di stagione per l'atleta gardenese, reduce da appendicectomia, che già domani a Campiglio avrà l'occasione di riprovarci.La seconda manche rimescola totalmente le carte rispetto alla prima, tanto che i primi 5 della prima perdono tutti almeno una posizione, così lo svizzero Ramon Zenhaeusern è il migliore a mettere insieme due manche solide: ottavo dopo la prima manche fa il decimo tempo della seconda ma si porta in testa alla classifica provvisorio con un bella manche.E i primi 7, che avevano fino a mezzo secondo di vantaggio, scivolano tutti alle sue spalle, e il lungagnone elvetico coglie così la quarta vittoria della carriera in 1:45.43 complessivo, più veloce - rispettivamente di 8 e 12 centesimi - degli austriaci Feller e Schwarz che recuperando 11 e 7 posizioni conquistano un podio molto prezioso per l'Austria.Sorride anche Muffat-Jeandet che alla fine è 5/o a +0.31, mentre Kristoffersen perde una posizione ed è 6/o a +0.37, Yule ne perde 5 e chiude 7/o a +0.47, e ancora Svizzera con Nef 8/o a +0.56.I rossocrociati piazzano 3 atleti tra i primi 8, addirittura 6 nei top30 (a punti anche Meillard, Aerni e Rochat) a dimostrazione dell'eccellente lavoro di squadra.Deluso Pinturault che sperava di incamerare punti per la classifica generale, oltre che di specialità, ma chiude 11/o perdendo 5 posizioni nella seconda manche.Tutti gli azzurri che si erano qualificati hanno peggiorato la proprio posizione nella seconda manche: detto di Vinatzer, Manfred Moelgg chiude 19/o a +1.13 con 8 posizioni perse, Stefano Gross 23/o a +1.36 con 2 posizioni ... (continua)

[ 21/12/2020 ] - Alex Vinatzer comanda lo slalom della Badia
C'era qualche dubbio che lo stop forzato dovuto all'appendicectomia potesse appannare l'azione di Alex Vinatzer: niente di tutto questo perchè il gardenese è stato brillantissimo nella prima manche dello speciale della Val Badia, primo appuntamento tra i rapid gates della stagione, chiudendo davanti a tutti in 54.73.Sceso con il pettorale #10 Alex ha superato di 27 centesimi lo svizzero Daniel Yule che stava guidando la classifica, e per la prima volta si trova a metà gara a comandare la classifica.Alle spalle dei due c'è un gruppetto di 6 atleti contenuti in mezzo secondo di ritardo: Micheal Matt a +0.36, Sebastian Foss-Solevaag a +0.37, Kristoffersen a 4 decimi, Pinturault a +0.42, Muffat-Jeandet a +0.49 e Zenhaeusern a +0.52.Grave errore nella prima parte di manche per Clement Noel che quindi non si qualifica, mentre esce il norvegese Braathen.Il secondo miglior azzurro è Manfred Moelgg 11/o a +0.91, poi Simon Maurberger 18/o a +1.44, entrambi al primo slalom di Coppa dopo i rispettivi infortuni, poi Stefano Gross 21/o a +1.52.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 18/12/2020 ] - I sei Azzurri per lo slalom della Badia: debutta Kastlunger
Il direttore sportivo Massimo Rinaldi e il direttore tecnico Roberto Lorenzi hanno diramato la formazione che difenderà i colori dell'Italia nello slalom dell'Alta Badia di lunedì 21 dicembre.I convocati sono: Manfred Moelgg, Stefano Gross, Federico Liberatore, Alex Vinatzer, Simon Maurberger e il debuttante Tobias Kastlunger.Kastlunger, classe '99 di Marebbe, tesserato per le Fiamme Gialle, si era già messo in evidenza nel 2019 vincendo la medaglia d'argento nel gigante dei Mondiali junior della Val di Fassa. Poi, il suo percorso è proseguito e quest'anno è stato inserito nel gruppo di Coppa Europa. Lunedì il primo start in Coppa del mondo. E' il terzo debuttante nelle due gare dell'Alta Badia, dopo Franzoni e Della Vite nel gigante di domenica.Non sono presenti Tommaso Sala e Giuliano Razzoli perchè positivi al covid19 e attualmente in isolamento. (continua)

[ 17/12/2020 ] - CE: Gross sfiora la vittoria in Val di Fassa
La Aloch di Pozza di Fassa, pur privata della sua consueta cornice di pubblico, non ha deluso le aspettative e ha offerto anzi un entusiasmante slalom di Coppa Europa, che sarà bissato già venerdì.Del resto anche la starting list era di assoluto livello e il risultato finale non ha tradito le attese: Clement Noel ha infatti vinto davanti al nostro Stefano Gross e all'elvetico Luca Aerni, un podio che tutto sommato non sarebbe così improbabile nemmeno in Coppa del Mondo. Il transalpino, che pure ha vinto qualcosa come sei gare nel massimo circuito, non aveva invece mai trionfato in Coppa Europa: il tempo di 1:51.29 gli ha permesso di infliggere al nostro Sabo, al debutto stagionale e assente dal podio continentale da tre anni esatti (proprio in Val di Fassa vinse nel 2017).Il britannico Dave Ryding e il norvegese Sebastian Foss-Solevaag completano il parterre de rois odierno chiudendo in 4/a e 5/a posizione. Anche alla luce di un livello così alto, diventa particolarmente positivo il 12/o posto conquistato da Hans Vaccari, partito col pettorale 34; buona anche la performance di Francesco Gori, 16/o. Al traguardo, seppur fuori dalla zona punti, anche i giovanissimi Corrado Barbera, Gianlorenzo Di Paolo e Goffredo Mammarella.Tra i tanti azzurri che non hanno concluso la gara, ma che già domani potranno riscattarsi, anche Alex Vinatzer, Manfred Moelgg, Simon Maurberger e Federico Liberatore. (continua)

[ 16/12/2020 ] - Coppa Europa: Moelgg, Gross e Vinatzer all'assalto della Aloch
E' tutto pronto a Pozza di Fassa per accogliere la Coppa Europa maschile di sci alpino. Per due giorni, il 17 e 18 dicembre, appuntamento allo Ski Stadium della Aloch con due slalom speciali maschili con gli azzurri in prima fila a caccia della vittoria.Tra i partenti italiani iscritti anche Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer, Simon Maurberger, Manffred Moelgg olttre a Sala, Liberatore, Vaccari, Gori, Canzio, Saccardi, Ploner, Saracco, Canins, Hofer e Kastlunger. Presenti anche diversi rappresentanti delle altre squadre nazionali come Austria, Svizzera e Francia.Da diversi giorni gli azzurri sono già in allenamento sul tracciato della Val di Fassa per preparare anche gli appuntamenti di coppa del mondo previsti in Alta Badia e Madonna di Campiglio.Entrambe le gare saranno a porte chiuse, senza pubblico dunque a causa delle normative anti covid. Mentre tutti gli addetti ai lavori saranno sottoposti a profilassi come da regolamenti Fis. Gli orari delle due giornate di gare prevedono in entrambi i casi la prima manche alle ore 10.00; seconda manche alle ore 13.00. La gara del 18 dicembre valida anche per il Trofeo Elke Pastore sarà trasmessa in differita da RaisportHd a partire dalle 15.30.Questo pomeriggio alle ore 19 Riunione dei Capitani con la stesura della lista ufficale di partenza per lo slalom di domani 17 dicembre.   (continua)

[ 14/12/2020 ] - 3Tre Campiglio: semaforo verde della Fis, Canalone Miramonti pronto
Dopo le abbondantissime precipitazioni delle ultime settimane sulle Dolomiti di Brenta e su tutto il Trentino, Madonna di Campiglio è pronta ad accogliere la Coppa del Mondo FIS con il suo volto migliore, incoronato da oltre un metro di neve. Anche per questo, mai come questa volta ben pochi patemi accompagnavano il rituale “snow controloe da parte della Federazione Internazionale (FIS) sulla pista Canalone Miramonti, teatro dello slalom notturno di Coppa del Mondo del 22 Dicembre prossimo.Programma confermato, quindi, per quello che si preannuncia come sempre un grande spettacolo, per una volta esclusivamente televisivo data l’impossibilità di accogliere pubblico in pista in ottemperanza alle normative legate all’emergenza COVID-19, per tutelare la sicurezza di atleti, squadre, addetti ai lavori e spettatori. La prima manche è prevista alle 17.45, la seconda manche alle 20.45.“Anche in una stagione come questa, la neve non può che essere la benvenuta a Madonna di Campiglio – ha dichiarato il Direttore di pista Adriano Alimonta – anche se le abbondanti precipitazioni degli ultimi giorni ci stanno costringendo a un lavoro extra. Per preservare l’amalgama del manto nevoso, abbiamo deciso di lavorare soltanto la neve fresca, caduta copiosamente nei giorni scorsi, e di non ricorrere alla neve artificialeoe.“Il lavoro non è terminato ma ci sentiamo ottimisti – prosegue Alimonta. – Nella giornata di mercoledì 16 sono in programma le iniezioni d’acqua sulla pista, poi è chiaro che le condizioni meteo della prossima settimana faranno tutta la differenza del mondo. Anche quest’anno, il Canalone Miramonti offrirà una gara di alto profilo tecnico: sarà, come di consueto, una 3Tre da vivere col fiato sospeso, dalla prima all’ultima portaoe.E in effetti il pronostico per lo slalom notturno di Campiglio sembra più aperto che mai. Gli atleti affronteranno la 3Tre con soltanto un altro slalom speciale nelle gambe, peraltro in programma ventiquattro ore prima in Alta Badia, ... (continua)

[ 09/12/2020 ] - La Aloch apre le porte, in arrivo i primi azzurri in allenamento
Una Val di Fassa carica di neve e d’entusiasmo per la notizia giunta ieri dell’assegnazione il 27 e 28 febbraio 2021, del recupero delle gare di Coppa del Mondo femminile di sci alpino discesa e super G, sulla pista di velocità La Volata, nella Ski Area San Pellegrino, apre anche le porte della pista dello "Ski Stadium Aloch" agli allenamenti degli azzurri.Oltre alla presenza del gruppo slalom maschile di Coppa del Mondo in allenamento a porte chiuse da oggi sull’Aloch con tra gli altri Manfred Moelgg, Stefano Gross, Federico Liberatore e il rientrante da infortunio Simon Maurberger, sono in arrivo nei prossimi giorni, dal 11-13dicembre, il gruppo Coppa Europa maschile con Canzio, Zuccarini, Kastlunger, Gori e Vaccari. A questi si aggiunge il gruppo Junior Maschile con altri sette atleti convocati: Allegrini, Saccardi, Zazzaro, Ploner, Bendotti, Dalla Vite e Pizio.In arrivo negli stessi giorni anche Irene Curtoni e Peterlini del gruppo Coppa del Mondo di slalom femminile.Val di Fassa grazie al progetto “Piste Azzurreoe, all’apertura del centro di allenamento Aloch, può garantire alle squadre azzurre e ai team stranieri, condizioni di allenamento, logistica ed ospitalità, ai massimi livelli del Circo Bianco, in questa stagione partita in assoluta salita per  il turismo invernale europeo. (continua)

[ 30/11/2020 ] - Slalomgigantisti al lavoro a Livigno
Prima sono arrivati gli slalomisti, poi i gigantisti reduci da Lech: da venerdì Jacques Theolier era in pista a Livigno con Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Hans Vaccari e Federico Liberatore.Poi sono arrivati i gigantisti Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Roberto Nani e Hannes Zingerle, con l'aggiunta di Sorio e Tonetti.Presenti anche i coach Roberto Lorenzi, Walter Girardi e Giancarlo Bergamelli.Non sono presenti Manfred Moelgg, fermo ai box causa covid19, e Simon Maurberger che si è fermato per problemi al piatto tibiale, scoria dell'infortunio del febbraio scorso; infine assente anche Alex Vinatzer, convalescente per l'operazione di appendicectomia.Il gruppo prepara i due giganti del 5/6 dicembre a S.Caterina nonchè ovviamente la tappa dell'Alta Badia, dove finalmente scenderanno in pista per la prima volta anche gli specialisti dei rapid gates.Gli slalomisti termineranno lunedì 30, i gigantisti martedì 1. (continua)

[ 24/11/2020 ] - L'appello di Tomba e Brignone: "riapriamo gli impianti!"
Un vero e proprio appello al governo per la riapertura degli impianti, sopratutto in vista del Natale, arriva da due grandi campioni dello sci azzurro, Alberto Tomba e Federica Brignone, ovvero due dei quattro (con Gros e Thoeni) capaci di vincere la Sfera di Cristallo nello sci alpino.Il governo italiano sembra orientato a non permettere le settimane bianche, e ne sta parlando con gli altri governi europei, per evitare che si ripeta quanto accaduto questa estate, e scongiurare una terza ondata della epidemia.Ma gli operatori della montagna e i gestori degli impianti potrebbero ricevere un duro colpo se non riuscissero a lavorare a dicembre e nel periodo delle feste, considerando che la stagione dura circa 4-5 mesi.Ecco Alberto Tomba nelle parole raccolte dall'ANSA: "Lo sci è per eccellenza sport all'aperto ed individuale: in più, visto come ci si veste quando si va a sciare, non è davvero un problema di mascherine, perché già ora si usano normalmente protezioni della bocca e del viso. E sciando neppure c'è un problema di distanziamento. Le piste dovrebbero dunque essere aperte, anche se ci sono ovviamente degli accorgimenti da prendere.Per gli impianti non vedo però problemi particolari: dove c'è un seggiovia a due o tre posti si va da soli, se è da cinque si va in tre. E si possono benissimo diminuire e segnare anche i posti sulle cabinovie: non c'è dunque problema a mantenere il distanziamento sugli impianti."E poi Alberto aggiunge: "Il problema è, semmai quello dell'apres ski e dei rifugi dove si va a bere e mangiare qualcosa dopo una sciata ma anche in questo caso, come avviene nei ristoranti, si può limitare gli accessi, con mascherina e distanziamento obbligatori."   Anche Federica Brignone è della stessa idea: "la riapertura permetterebbe alle famiglie e ai ragazzi di stare all'aria aperta, facendo nel rispetto delle regole uno sport che non è pericoloso, che permette di stare a distanza perché nello sci è difficile starsi addosso.Credo sia davvero ... (continua)

[ 17/11/2020 ] - Mikaela Shiffrin è arrivata a Levi
Il grosso del Circo Bianco, Italia compresa, arriverà a Levi in Finlandia direttamente con un unico volo charter da Zurigo, per esigenze sanitarie dovute al Covid19 come da accordi tra il governo locale e la Fis, solo nel tardo pomeriggio di domani, mercoledì 18 novembre.Sulle nevi finlandesi dove è prevista la seconda tappa di coppa del mondo tutta al femminile con due slalom speciali sulla pista "Black" sono, invece, già arrivate alcune big come Petra Vhlova, già in Finlandia da alcune settimane con il suo tecnico Livio Magoni, e Mikaela Shiffrin. La campionessa statunitense rientrata negli Usa dopo aver rinunciato a gareggiare nell'Opening di Soelden causa problemi alla schiena, da quasi 300 giorni si trova a digiuno di competizioni. L'ultimo appuntamento con la coppa del mondo è stato con la vittoria nel superG di Bansko, poco prima che il padre Jeff rimanesse vittima di un incidente domestico nel quale perse la vita.La Shiffrin è arrivata a Levi nella giornata di ieri, rinunciando a disputare sulle nevi di casa ai Campionati nazionali, come ci ha confermato il suo manager Killian Albrecht e dunque gareggerà nella due giorni finlandese sulla pista dove ha già vinto quattro volte.L'evento di Levi non sarà a porte chiuse: il pubblico sarà contingentato e i biglietti non possono essere acquistati il giorno dell'evento. Venerdì è prevista la sciata libera in pista. Niente estrazione dei pettorali pubblica pomeridiana in piazza venerdì e sabato, ma ci sarà una semplice presentazione delle atlete per le telecamere al termine della ricognizione della prima manche.Il programma delle gare prevede due slalom donne: sabato 20  e domenica 21 novembre ore 10.15 prima manche, ore 13.15 seconda manche (diretta tv su RaiSportHD ed Eurosport).(aggiornato h18.00) (continua)

[ 11/11/2020 ] - Val Senales: allenamento per Razzoli, Vinatzer e Gross
Il ghiacciaio della Val Senales è pronto ad ospitare un altro stage di allenamento degli azzurri di Coppa del Mondo.In questo periodo normalmente gli slalomisti preferivano "avvicinarsi" alla tappa di Levi volando in Scandinavia, ma in questo momento non è possibile, e in ogni caso la tappa finlandese non era in programma, e dunque prosegue la preparazione utilizzando i ghiacciai nazionali, tra l'altro aperti solo per gli allenamenti degli agonisti.Da ieri martedì 10 e fino a venerdì 13 un gruppo di slalomisti costituito da Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer e Stefano Gross lavorerà con Jacques Theolier e Stefano Costazza.Turno di riposo per Manfred Moelgg, Tommaso Sala, Simon Maurberger e Federico Liberatore. (continua)

[ 04/11/2020 ] - Azzurre in Val Senales per preparare il parallelo
Giornata di slalom per le squadre di Coppa del mondo impegnate sulla pista Leo Gurschler di Val Senales.Il team femminile che vedeva impegnate Marta Bassino, Lara Della Mea, Federica Brignone, Sofia Goggia, Irene Curtoni, Marta Rossetti e Roberta Melesi ha effettuato circa sette giri fra i pali stretti e in questi giorni alterneranno le manches con altrettante prove di parallelo, per preparare nel migliore dei modi la gara in programma nella località austriaca di Lech venerdì 13 novembre.In Val Senales sono presenti fino a venerdì 6 novembre anche gli slalomisti della squadra maschile con Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Stefano Gross, Manfred Moelgg e il rientrante Riccardo Tonetti.A Cervinia è cominciato anche il raduno dei velocisti di CdM (Christof Innerhofer, Dominik Paris, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Emanuele Buzzi e Alexander Prast), in compagnia dei ragazzi di Coppa Europa, che si concluderà giovedì 12 novembre. (continua)

[ 29/10/2020 ] - Slalomisti in Val Senales da lunedì 2
La pista Leo Gurschler in Val Senales sarà teatro del raduno del team di slalom maschile di Cdm, convocato dal direttore tecnico Roberto Lorenzi per l'allenamento in programma da lunedì 2 a giovedì 5 novembre con Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Stefano Gross e Manfred Moelgg, con l'allenatore responsabile Jacques Theolier e il tecnico Stefano Costazza.Il primo appuntamento per gli specialisti dei pali stretti è fissato lunedì 21 dicembre in Alta Badia, a cui ne seguirà un altro il giorno seguente a Madonna di Campiglio. (continua)

[ 19/10/2020 ] - In Senales le squadre azzurre proseguono gli allenamenti
Archiviato il primo appuntamento della stagione di Coppa del mondo, riprendono gli allenamenti delle squadre nazionali, a cominciare dagli slalomisti, impegnati in Val Senales da lunedì 19 a giovedì 23 ottobre con Stefano Gross, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Giuliano Razzoli, Hannes Zingerle, Tommaso Sala e Manfred Moelgg, seguiti dall'allenatore responsabile Jacques Theolier e dal tecnico Stefano Costazza. Nella stessa località sono presenti fino a mercoledì 21 ottobre i componenti della velocità con Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Dominik Paris, Christof Innerhofer e Alexander Prast, a cui si aggiunge un trio di Coppa Europa composto da Guglielmo Bosca, Davide Cazzaniga e Florian Schieder. In loro compagnia il direttore tecnico Alberto Ghidoni e i tecnici Christian Corradino, Michael Gufler, Raimund Plancker e Patrick Staudacher.Anche il gruppo delle polivalenti e di slalom femminile saranno presenti in Val Senales fino al 23 ottobre con Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nicol Delago, Nadia Delago, Verena Gasslitter, oltre a Irene Curtoni, Vivien Insam e Marta Rossetti, turno di riposo per Martina Peterlini e Lara Della Mea. A seguire le ragazze non mancheranno i tecnici di riferimento, a cominciare da Giovanni Feltrin, Paolo Stefanini e Luca Scarian per le polivalenti e Matteo Guadagnini e Davide Marchetti per le slalomiste. (continua)

[ 19/10/2020 ] - De Alip: "so cosa mi manca".Borsotti:"che bel gruppo!"
Ecco le dichiarazioni degli azzurri dopo il gigante di Soelden:De Aliprandini 10/o a +1.37: "Mi aspettavo qualcosa in più dalla seconda, però almeno so dove mi manca questo secondo che ho perso. Ho sbagliato un po' troppo nel muro, mentre sia la parte alta che quella bassa non erano male. Sono partito bene in entrambe le manches, ma a metà muro ho fatto qualche errore".Giovanni Borsotti 13/o a +1.67: "Sono contento, ero molto fiducioso prima di questa manche, perché i distacchi erano molto risicati e sapevo che si poteva recuperare. Il buon tempo nella seconda mi dà molta fiducia per la stagione. Sono convinto che tutti possiamo levarci delle grosse soddisfazioni. De Aliprandini l'ha un po' persa nella parte finale, ma nella parte iniziale è andato meglio degli altri. Per noi la preparazione è andata molto bene e spero si potrà vedere durante la stagione".Manfred Moelgg 21/o a +2.34: "Ho perso un esterno nella seconda manche e sono andato molto basso perdendo tempo sul muro. Un peccato, però al rientro tutto sommato mi può stare bene. Penso la squadra stia sciando bene, c'è sicuramente da spingere ancora un po' ma la strada è quella giusta".Roberto Nani 23/o a +2.62: "Si inizia da qui, l'obiettivo era fare dei punti. Mi posso ritenere soddisfatto nonostante i problemi avuti la scorsa settimana. So che questa non è la mia posizione, ma da qui si riparte. Ero fuori da due stagioni dalla Coppa del mondo, sono dovuto ripassare dalla Coppa Europa. Adesso sono qui e posso ripartire". (continua)

[ 16/10/2020 ] - Slalomisti e Polivalenti da lunedì in Val Senales
Gli slalomisti azzurri stanno per trasferirsi in Val Senales, dove le ottime condizioni del ghiacciaio consentono un alto livello di allenamento. Agli ordini di Jacques Theolier, ci saranno: Stefano Gross, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Giuliano Razzoli, Hannes Zingerle, Tommaso Sala e Manfred Moelgg.Il ritrovo è previsto per il 19 ottobre e tutti di fermeranno sino al 23. Sala e Moelgg, reduci dal gigante di apertura a Soelden, si uniranno ai compagni solo il 21.Per i primi due giorni, gli slalomisti si ritroveranno anche con alcuni velocisti di Coppa del mondo, impegnati fino al 21: Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Christof Innerhofer e Alexander Prast.In più ci saranno tre atleti del Gruppo Coppa Europa: Guglielmo Bosca, Davide Cazzaniga e Florian Schieder.Allenamento programmato anche per le polivalenti guidate da Giovanni Feltrin, che saranno anch'esse in Senales, dal 19 al 23 ottobre. Le atlete convocate sono: Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nicol Delago, Nadia Delago e Verena Gasslitter. (continua)

[ 11/10/2020 ] - TdG - Bello e impossibile
La FIS con l’esclusione di Hannes Zingerle ha perso una buona occasione per dimostrare elasticità nel tempo-covid che stiamo vivendo.L’Italia correrà sotto contingente, ed è cosa grave, tanto più in una stagione nella quale l’unica certezza è l’incertezza.Lo status di infortunato dura 8 mesi, e Zingerle da ‘vecchio’ calendario avrebbe potuto correre senza perderlo, scongiurando le dannose conseguenze sul suo punteggio FIS: invece l’anticipo di una settimana ha fatto cadere Soelden entro gli 8 mesi, da qui la decisione di Zingerle e dello staff della Nazionale di non correre. Una vicenda che ha del paradossale, un rispetto puntiglioso delle regole da parte della FIS decisamente fuori luogo. La direzione che Fis dovrebbe prendere è esattamente all’opposto: oltre a consentire a Zingerle di correre, ci vorrebbe molto altro.Le regole sui requisiti di partecipazione alle gare di Coppa del mondo vanno rivisti, in particolare la regola che limita la partecipazione a gare di Coppa del mondo ad un solo atleta per nazione oltre l’80 del ranking: occorre allargare il limite al 150 del ranking ed aumentare di una unità i contingenti nazionali, almeno nelle discipline tecniche (slalom e gigante). Così facendo, gli atleti al via aumenterebbero di una decina, perché non tutte le nazioni hanno atleti entro il 150 del ranking.Dieci atleti, un piccolo rischio salute in più, direbbe qualcuno: non vogliamo rispondere, ci vorrebbe un articolo dedicato, ci limitiamo a dire che dieci atleti in più non sono nulla con controlli e protocolli adeguati.La regola in vigore, molto stringente, ha senso - anche in tempi normali - soprattutto per le discipline veloci: limitare la partecipazione ai primi 80 garantisce che a Kitz, per esempio, corrano solo gli atleti più forti.È una regola che guarda alla sicurezza degli atleti.Nella stagione che si apre come da tradizione a Soelden, la Coppa Europa ha un calendario ma bisognerà vedere, le FIS sono un grosso punto di domanda.Senza regole nuove, lo ... (continua)

[ 25/09/2020 ] - Atleta del Secolo FISI: in semifinale Tomba-Brignone, Thoeni-Wierer
Le votazioni per l'"Atleta del Secolo FISI" sono arrivate alla fase cruciale, al quarto turno, ovvero alla semifinale: il 'gioco' organizzato dalla FISI, che si appresta a festeggiare i 100 anni dalla sua nascita, ha visto 32 nomi sfidarsi in un tabellone tennistico.I voti, raccolti dalla FISI e dalla Gazzetta dello Sport, porteranno alla proclamazione del vincitore il prossimo 6 ottobre, all'Hangar Bicocca di Milano.Nei quarti di finale Alberto Tomba ha fronteggiato Kristian Ghedina superando il jet azzurro per 67% a 32%; molto tirata la sfida tra Federica Brignone, vincitrice dell'ultima Coppa del Mondo, e Sofia Goggia, oro olimpico in discesa.Alla fine la "milanese di La Salle" ha vinto con il 57% dei voti sulla bergamasca.Nella parte bassa del tabellone l'altoatesina Dorothea Wierer ha superato con il 55% Piero Gros, mentre Gustav Thoeni con il 57% supera una leggenda come Armin Zoeggeler che si è fermato a 43%I quarti hanno raccolto circa 25.000 voti.La sfida ora è davvero tesa: nella prima semifinale Alberto Tomba si scontra Federica Brignone, e in questo momento l'emiliano è in vantaggio per 56 a 44.Nella seconda Gustav Thoeni (un oro e due argenti olimpici, sette medaglie iridate, quattro volte vincitore della Cdm) è in vantaggio di 62% a 38% contro Dorathea Wierer (due volte vincitrice della Cdm, due medaglie olimpiche e dieci medaglie iridate complessive).Si vota fino a domenica 27. (continua)

[ 25/09/2020 ] - Slalomisti a Landgraaf da lunedì 27
Allenamento al coperto per i protagonisti della Coppa del mondo maschile dello slalom.Si tiene infatti nell'impianto olandese "SnowWorld" di Landgraaf la tre giorni che scatta domenica 27 e si conclude mercoledì 230 settembre e che vedrà coinvolti Manfred Moelgg, Simon Maurberger, Stefano Gross, Tommaso Sala, Federico Liberatore, Alex Vinatzer e Giuliano Razzoli, accompagnati dall'allenatore responsabile Jacques Theolier e dal tecnico Stefano Costazza.   Moelgg e Maurberger sono di ritorno dai rispettivi infortuni, per Moelgg sarà l'occasione per capire se poter prendere il via al gigante inaugurale di Soelden. (continua)

[ 19/09/2020 ] - Atleta del Secolo FISI: si vota per i quarti di Finale
E' giunta al terzo turno, ovvero ai quarti di finale, la votazione per "l'Atleta del Secolo FISI", un 'gioco' organizzato dalla FISI, che si appresta a festeggiare i 100 anni dalla sua nascita, e che ha visto i primi 32 nomi sfidarsi in un tabellone tennistico.I voti, raccolti dalla FISI e dalla Gazzetta dello Sport, porteranno alla proclamazione del vincitore il prossimo 6 ottobre, all'Hangar Bicocca di Milano.Nel secondo turno ci sono stati alcuni scontri davvero interessanti: Tomba, Ghedina e Goggia hanno superato con margine rispettivamente Moioli, Paris e Pellegrino.Testa a testa invece tra Brignone e Kostner, con vittoria della "milanese di La Salle", Gros su Zolt, Wierer su Centa e Thoeni su Belmondo.Sfida tiratissima e con grande riscontro di commenti e opinioni tra Deborah Compagnoni e Armin Zoeggeler: alla fine ha vinto il Re dello Slittino con 50.5%.Questa settimana si vota per i quarti di finale, fino a giovedì 24 settembre, a seguire semifinali e la finalissima a partire dal 30 settembre.La parte alta del tabellone vede affrontarsi due miti dello sci alpino come Alberto Tomba (tre ori e due argenti olimpici, una Coppa del mondo) e Kristian Ghedina (tredici vittorie in tappe di Coppa del mondo e un bronzo mondiale), tutto da gustare anche il derby fra Federica Brignone (un bronzo olimpico, due medaglie mondiali e prima donna a vincere la Cdm) e Sofia Goggia (campionessa olimpica di discesa).Nella parte bassa la regina del biathlon Dorothea Wierer (due volte regina della Cdm, due medaglie olimpiche e dieci medaglie iridate complessive) trova Piero Gros (un oro olimpico, tre medaglie mondiali e vincitore di una Cdm) e il re dello slittino Armin Zoeggeler (sei medaglie olimpiche in sei differenti edizioni, sedici medaglie mondiali e dieci volte re di Cdm) prova a battere Gustavo Thoeni (un oro e due argenti olimpici, sette medaglie iridate, quattro volte vincitore della Cdm).Dunque sei degli otto atleti ancora in gara provengono dallo sci alpino.TABELLONE ... (continua)

[ 15/09/2020 ] - FISI: 2/o turno per l'Atleta del Secolo
E' giunta al secondo turno la votazione per "l'Atleta del Secolo FISI", un 'gioco' organizzato dalla FISI, che si appresta a festeggiare i 100 anni dalla sua nascita, e che ha visto i primi 32 nomi sfidarsi in un tabellone tennistico. I voti, raccolti dalla FISI e dalla Gazzetta dello Sport, porteranno alla proclamazione del vincitore il prossimo 6 ottobre, all'Hangar Bicocca di Milano.Per quanto riguarda lo sci alpino, nel primo turno Alberto Tomba (>90%) ha superato Alessandro Pittin; Kristian Ghedina (>90%) ha vinto su Pieralberto Carrara, Dominik Paris su Marco Albarello Federica Brignone (>90%) su Dominik Windisch, Isolde Kostner (67%) su Silvio Fauner e Sofia Goggia su Paul Hildgartner.Nell'altro lato Innerhofer ha perso la sfida con De Zolt (72%), la Compagnoni (>90%) ha superato Franco Nones e Thoeni (>90%) ha superato Huber.Questa settimana si vota per gli accoppiamenti del secondo turno, dove su 16 atleti ancora in gara 9 arrivano dallo sci alpino.Scontri "fratridici" tra Ghedina e Paris e tra Brignone e Kostner.TABELLONE ATLETA DEL SECOLO2/o TURNOAlberto Tomba - Michela MoioliKristian Ghedina - Dominik ParisFederica Brignone - Isolde KostnerFederico Pellegrino - Sofia GoggiaPiero Gros - Maurilio De ZoltManuela Di Centa - Dorothea WiererDeborah Compagnoni - Armin ZoeggelerStefania Belmondo - Gustav Thoeni Qui il link per votare:  (continua)

[ 15/09/2020 ] - Paris, Inner e compagni a Zermatt
Dominik Paris ha iniziato oggi il secondo stage di allenamento con i compagni di squadra, in programma fino a lunedì 21 settembre sulle nevi di Zermatt.Il campione della Val d'Ultimo sta pienamente recuperando dopo l'infortunio al crociato patito poco prima della tappa di Kitz.Oltre a lui il DS Massimo Rinaldi ha convocato Christof Innerhofer, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Alexander Prast e Matteo Marsaglia.Presenti anche il direttore tecnico Alberto Ghidoni e i coach Christian Corradino, Raimund Plancker, Walter Ronconi e Michael Gufler.  Intanto ieri Manfred Moelgg, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala e Federico Liberatore erano impegnati nei test valutativi che si svolgono come sempre presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va).I test arrivano alla fine del raduno sulla neve che si tenuto a Saas Fee, al quale non ha preso parte il solo Giuliano Razzoli che ha preferito non sovraccaricare la schiena. (continua)

[ 08/09/2020 ] - Aperte le votazioni per l'atleta del secolo Fisi
La Federazione Italiana Sport Invernali si appresta a festeggiare l'importante traguardo dei 100 anni dalla sua nascita e si appresta ad eleggere l'atleta che in questo secolo di vita ha scritto le pagine più belle degli sport invernali fra le quindici discipline appartenenti alla FISI.Un gioco che vede coinvolti 32 nomi schierati in un tabellone tennistico, il cui vincitore verrà votato settimanalmente dagli appassionati lettori di www.fisi.org e www.gazzetta.it, fino alla proclamazione di martedì 6 ottobre. Di seguito il tabellone con le sfide di primo turno.   TABELLONE ATLETA DEL SECOLO (in grassetto atleti e atlete dello sci alpino)Alberto Tomba / Alessandro PittinMichela Moioli / Antonio TartagliaKristian Ghedina / Pieralberto CarraraDominik Paris / Marco AlbarelloFederica Brignone / Dominik WindischIsolde Kostner / Silvio FaunerFederico Pellegrino / Roland FischnallerSofia Goggia / Paul HildgartnerPiero Gros / Silvia MarciandiMaurilio De Zolt / Christoph InnerhoferManuela Di Centa / Gerda WeissensteinerGabriella Paruzzi / Dorothea WiererDeborah Compagnoni / Franco NonesGiorgio Di Centa / Armin ZoeggelerStefania Belmondo / Roberto CeconGustav Thoeni / Guenther HuberEd ecco il link dal quale si può votare: ATLETA DEL SECOLO FISI - VOTAZIONE  (continua)

[ 04/09/2020 ] - Slalomgigantisti a Saas Fee dal 6/9
Specialisti delle discipline tecniche impegnati nel raduno in programma sulla pista svizzera di Saas Fee: il gruppo degli slalomisti sarà impegnato da lunedi 7 a venerdì 11 settembre con Manfred Moelgg, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Simon Maurberger e Federico Liberatore e con i tecnici Jacques Theolier e Stefano Costazza.Maurberger ritrova il gruppo dopo aver ripreso confidenza con la neve a Hintertux, al rientro dall'infortunio.Invece Alex Vinatzer e Tommaso Sala si uniranno al team dei gigantisti, in opera da domenica 6 a sabato 12 settembre con Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti (che si unisce il 9 settembre dopo alcuni giorni passati con i velocisti), Roberto Nani, Daniele Sorio e Hannes Zingerle, seguiti dagli allenatori Roberto Lorenzi, Walter Girardi e Sergio Bergamelli.  (continua)

[ 27/08/2020 ] - Slalomisti azzurri cancellano Saas Fee
Il ghiacciaio svizzero di Saas Fee rimane il fulcro dell'attività degli slalomisti azzurri di Coppa del mondo, nuovamente convocati dal direttore sportivo Max Rinaldi per il raduno che si tiene da venerdì 28 agosto a martedì 1 settembre.Tuttavia le avverse condizioni del meteo previste per i prossimi giorni hanno indotto l'allenatore responsabile Jacques Theolier e i tecnici Stefano Costazza e Walter Girardi a cancellare l'allenamento, per il quale erano stati chiamato Tommaso Sala, Federico Liberatore, Manfred Moelgg, Stefano Gross, Alex Vinatzer, Giuliano Razzoli (che aveva saltato un giro per salvaguardare la schiena) e Simon Maurberger, anch'egli sulla strada del completo recupero dopo l'infortunio al ginocchio.Intanto si avvia a conclusione gli allenamenti per le squadre di Coppa del mondo impegnate nel raduno sulle nevi del Plateau Rosà di Cervinia e a Zermatt. Come da programma è proseguito il lavoro sulla velocità, con sei manches di discesa per gli uomini (Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Alexander Prast, Florian Schieder) e cinque per le donne (Marta Bassino, Federica Brignone, Sofia Goggia, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nicol Delago, Nadia Delago, Verena Gasslitter e Laura Pirovano), ottenute sfruttando al meglio le condizioni del ghiacciaio, che hanno permesso di svolgere un proficuo lavoro. Mercoledì 26 è in programma l'ultimo giorno di raduno, anche se le previsioni meteorologiche parlano di un vento fastidioso che potrebbe complicare le operazioni. Già concluso invece il raduno delle slalomiste al Passo dello Stelvio con Irene Curtoni, Martina Peterlini, Marta Rossetti e Lara Della Mea.. (continua)

[ 03/08/2020 ] - Azzurri: prossima tappa Stelvio, torna Moelgg
Si torna ad allenarsi sulla neve, dopo i test fisici in quel di Formia e qualche giorno di mareper ricaricare le batterie per alcuni degli azzurri.Il Passo dello Stelvio ospita, infatti, il raduno della squadra di slalom-gigantisti maschili di Coppa del mondo, che inizia mercoledì 5 e si conclude domenica 9 agosto.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato undici atleti: Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Hannes Zingerle, Roberto Nani, Tommaso Sala, Federico Liberatore, Manfred Moelgg (al primo allenamento insieme ai compagni dopo l'infortunio al ginocchio dello scorso gennaio), Stefano Gross, Giuliano Razzoli e Alex Vinatzer.Saranno naturalmente presenti il responsabile degli slalomisti Jacques Theolier e quello dei gigantisti Roberto Lorenzi, oltre ai tecnici Stefano Costazza, Giancarlo Bergamelli e Walter Girardi, al suo primo allenamento con i gigantisti dopo i molti anni passati a lavorare con la squadra svedese. (continua)

[ 14/07/2020 ] - Buon 30esimo compleanno Federica!
Il 1990 è un anno da ricordare per il mondo degli sport invernali italiani.Trent'anni fa sono nati campioni del calibro di Dorothea Wierer, Federico Pellegrino, Robert Antonioli e....Federica Brignone.E proprio la valdostana festeggia oggi il compleanno, al termine della stagione che l'ha vista entrare nella storia dello sport italiano, grazie al fantastico successo ottenuto nella Coppa del mondo femminile.Mai una donna italiana aveva tagliato nelle precedenti 53 edizioni un traguardo tanto importante, fra gli uomini per internderci ci erano riusciti solamente Piero Gros, Gustavo Thoeni e Alberto Tomba.Del resto Federica ha dimostrato di meritare la consacrazione a regina delle nevi, al termine di un lungo percorso che l'ha vista conquistare in carriera la bellezza di 15 vittorie (7 giganti, 3 supergiganti e 5 combinate con i quali si porta ad una sola lunghezza di distanza dalla leader Deborah Compagnoni) e 39 podi complessivi in quattro differenti discipline, a cui si aggiungono i successi nelle coppe di combinata e gigante, oltre alla medaglia d'argento nel gigante dei Mondiali di Garmisch 2011 e al bronzo nel gigante olimpico di PyeongChang 2018.Brignone nei prossimi giorni riprenderà la preparazione dopo una breve vacanza in Sardegna, perchè gli obiettivi a raggiungere sono ancora tanti: "Il successo mi ha stimolato ancor di più - dice -. Come dice il proverbio: l'appetito vien mangiando!". Tanti auguri Fede! (continua)

[ 10/07/2020 ] - Il Trentino Ski Team si allena con Gross
Allenamento con il campione per le squadre agonistiche del Comitato Trentino della Fisi del settore sci alpino, che per una mattinata hanno avuto l’onore di potersi confrontare con il forte slalomista fassano Stefano Gross, che vanta 1 vittoria e 12 podi in Coppa del Mondo.Prosegue dunque l’intenso programma di preparazione a secco per i nuovi team dell’alpino, che si sono ritrovati a Predazzo, in Val di Fiemme, per 5 giorni di allenamento intenso sotto la guida del direttore tecnico Enrico Vicenzi e del responsabile preparazione atletica Giuseppe Sepp Chenetti, coadiuvati dal preparatore fisico Cristian Pellegrin e dagli allenatori Andrea Sonda e Mattia Facchinelli.Presenti Aurora Carlini, Fabian Cincelli, Luca Claus, Edoardo D’Amico, Giorgia Felicetti, Gianmarco Paci, Francesco Santacroce, Davide Seppi, Beatrice Sola, Matteo Vignola, Tommaso Zanella e Andrea Zanetti, che dopo aver attuato i protocolli sanitari imposti dalla FISI hanno lavorato sugli aspetti forza ed allenamento anaerobico con intensità per essere pronti in vista della prossima stagione.Per il campione delle Fiamme Gialle Stefano Gross ritrovarsi con i giovani sciatori del Comitato Trentino, presso la palestra Planet Gym di Canazei, è stata anche l’occasione per ricordare le sue prime esperienze internazionali ed anche quel podio ai campionati mondiali junior di Mont-Sainte-Anne (Can) nel 2006, sfuggito per pochi centesimi: "Quello fu il primo di altri quarti posti... – racconta Gross -, ho un bel ricordo del mio periodo da junior anche se in quegli anni lo Ski team Fassa gestiva direttamente i propri atleti giovani pur collaborando con il Comitato Trentino. Far parte della rappresentativa provinciale significa che tutti hanno talento e capacità, ma bisogna tenere duro, non mollare mai, perché nessuno regala nulla. Lo sci, come tutti gli sport di alto livello, richiede un sacrifico enorme, ma chi riuscirà ad emergere poi avrà gratificazioni impagabili".Ai ragazzi del Trentino Ski Team, Stefano ... (continua)

[ 07/07/2020 ] - Formia: arrivano gli slalomgigantisti
Il Centro di Preparazione Olimpica del CONI è pronto ad ospitare una seconda tornata di azzurri che prendono parte alla Coppa del mondo maschile di sci alpino.Fra pochi giorni si concluderà infatti il raduno dei discesisti e toccherà ai protagonisti delle specialità tecniche sfruttare la struttura laziale per una settimana di allenamento atletico che parte venerdì 10 e si conclude venerdì 17 luglio.Il direttore tecnico Roberto Lorenzi ha convocato nove atleti: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Federico Liberatore, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle.Proseguono invece a casa il lavoro rieducativo Manfred Moelgg e Simon Maurberger, i quali stanno seguendo senza intoppi le tabelle di marcia stilate dallo staff dopo gli infortuni della passata stagione di gare. (continua)

[ 07/07/2020 ] - "Enjoy Fassa" 2020 con i campioni dello sport
“Enjoy POZZAoe, al via le serate estive all’insegna dei grandi campioni dello sport.Dallo sci alpino, al ciclismo, hockey, storie di sport e campioni firmate Val di Fassa e Dolomiti.Ieri sera a Pozza di Fassa ad aprire gli appuntamenti è stata la giovane promessa dello sci fassano Federico Liberatore, poi via, via sarà la volta di Stefano Gross, ma anche di ex grandi degli sport della neve e del ciclismo come Christian Zorzi, Maria Canins Bonaldi, Kristian Ghedina e Francesco Moser intrattenere il pubblico con i loro racconti ed annedoti. Per l’estate della ripartenza del turismo, “Enjoy Pozza", il comitato manifestazioni delComune di Sen Jan/Pozza di Fassa, ha scelto lo sport, le storie degli sportivi nati e cresciutisportivamente in Val di Fassa o nelle Dolomiti o ad esse legate per gesta sportive chehanno segnato la loro storia.Storie di vita e sport, di donne ed uomini, che hanno coronato con il loro impegno e sacrifici, ilraggiungimento di grandi traguardi sportivi, dalle Olimpiadi ai Mondiali, alla Coppa delMondo di Sci Alpino nelle varie discipline.Le serate sono iniziate ieri 6 luglio, ed avranno cadenza settimanale, per terminare il 7 settembre.Dal Comitato organizzatore verrà garantito il distanziamento sociale, come necessario, leserate si svolgeranno infatti al Tendone Manifestazioni del Comune oppure nella piazzaad esso antistante, quindi all’aperto, con inizio alle 21.15.“Quando abbiamo pensato alla programmazione degli incontri estivi, dopo tanti anni di storieincentrate sulla montagna e l’alpinismo abbiamo deciso fosse giunta l’ora di virare tema,tenendo però ben salde le radici anche comuni linguistiche, del territorio della Val di Fassa edelle vicine valli ladine dolomitiche, cercando un altro tema che similmente, avesse un’ereditàed un’identità forte locale e ci permettesse di raccontare altrettante grandi storie. E’ così cheabbiamo pensato allo sport. Sport che ci permette di ampliare ulteriormente e raccontarestorie uniche che vanno ben oltre ... (continua)

[ 14/06/2020 ] - Manny Moelgg: divorzio in vista da Fischer?
Potrebbe esserci all'orizzonte un cambio materiali per Manfred Moelgg alla vigilia di quella che potrebbe anche essere la sua penultima, se non ultima stagione di coppa del mondo. Il 38enne di San Vigilio di Marebbe, non rientrato ancora sulla neve dopo l'infortunio al ginocchio del gennaio scorso rimediato ad Adelboden, starebbe valutando un possibile cambio di materiali lasciando lo storico marchio Fischer, con il quale ha vinto tre volte in coppa del mondo in slalom (Kranjska Gora, Garmisch e Zagabria) e tre medaglie iridate (1 argento e 2 bronzi), per approdare a Voelkl.Le indiscrezioni su questo cambio nascono dal fatto che Fischer ha effettuato alcuni tagli causa Covid19 e Manfred Moelgg non avrà più diritto allo skiman della ditta, in questa caso il fratello Michael, che lo seguiva dalla stagione 2010/2011 quando subentrò a Stefan Taschler.A questo punto si sarebbe fatta avanti la Voelkl e Dalbello, che ha rinnovato il contratto a Stefano Gross per la 22/a stagione, ma che ha perso anche lui il suo skiman Giuseppe Gianera, proponendo di mettere sotto contratto il marebbano e il fassano con skiman proprio il fratello Michael.L'ultima parola spetterà ora all'azzurro che starebbe valutando a fondo questa proposta.   (continua)

[ 14/06/2020 ] - Tommaso Sala passa a Dynastar,Gross rinnova
Tommaso Sala, lo slalomista azzurro impegnato in questi giorni negli allenamenti allo Stelvio, ha annunciato ieri il passaggio a Dynastar (sci) e Lange (scarponi), pubblicando una foto sui suoi profili social.Dopo diverse stagioni in Salomon il 24enne lombardo ha quindi cambiato fornitore, con l'obiettivo di fare quel salto di qualità in Coppa del Mondo che ancora non è arrivato.Nella scorsa stagione era partito molto bene in Coppa Europa con la vittoria a Funaesdalen e il secondo posto di Trysil, poi di nuovo vittorioso in Val di Fassa a metà dicembre. In CdM è andato a punti a Zagabria (26/o), Schladming (20/o) e Chamonix (20/o), ma indubbiamente Tommy ha ambizioni maggiori. Rimaniamo sempre con gli slalomisti azzurri per un altro annuncio: il fassano Stefano Gross ha rinnovato per due stagioni con Voelkl, con cui scia praticamente da tutta la carriera, con attacchi Marker e scarponi Dalbello.Gross, che è tornato sul podio lo scorso dicembre in Val d'Isere con un terzo posto, ha invece avuto difficoltà nelle ultime gare, non andando a punti a Wengen, Kitz, Schladming e Chamonix, e scivolando quindi al 28/o posto della WCSL (compresi i ritirati). 'Sabo' dovrà quindi partire con il piede giusto fin dalle prime gare per recuperare posizioni ed evitare di uscire dai top30."Sono felice di annunciare il rinnovo con Voelkl per i prossimi due anni – ha scritto l'azzurro su Instagram - Arriverò a 22 anni con loro, li ringrazio per la fiducia." (continua)

[ 09/06/2020 ] - Da venerdì anche gli slalomgigantisti allo Stelvio
La squadra di slalomgigantisti di Coppa del mondo è in procinto di raggiungere i compagni della velocità, nonchè le Azzurre, sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio.Il gruppo diretto da Roberto Lorenzi è stato convocato da venerdì 12 a mercoledì 24 giugno per i primi dodici giorni della stagione sugli sci con Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Hannes Zingerle, Tommaso Sala, Alex Vinatzer, Stefano Gross, Federico Liberatore, Giuliano Razzoli.Proseguiranno come da programma a casa la riabilitazione Manfred Moelgg e Simon Maurberger, che hanno concluso la scorsa stagione anticipatamente a causa di infortuni al ginocchio.Insieme agli atleti saranno presenti i tecnici Jacques Theolier, Stefano Costazza e Giancarlo Bergamelli. (continua)

[ 09/06/2020 ] - TdG - Ronci non si ferma
Giordano Ronci, classe 92, escluso il mese scorso dal gruppo di 'Interesse Nazionale', fuori dai 30 della ECSL per mancate convocazioni, non ha intenzione di lasciare le competizioni, come leggerete nel seguito.Ronci ha un passato in WC, 22 start tra il 2013 e il 2019, l’ultimo a Kranjska Gora nel mese di marzo del 2019 appunto.Sì è presentato al cancelletto di partenza di tutti i più importanti slalom della massima serie, ma non ha mai preso la qualifica per la seconda manche, ed oggi, dopo l’infortunio in EC a Pozza, è ancora in pista, deciso a continuare la sua strada nell’agonismo.Ronci ora riparte soprattutto dalle FIS, dimostrando umiltà e realismo, qualità fondamentali, insieme al lavoro, per risalire.I punti si sono alzati, ma ha chance di far bene e di tornare presto nel circuito continentale.Come ci dirà, i punti non sono mai un problema se si va forte, e i suoi punti attuali sono bugiardi, non rappresentano il valore dell’atleta, e questo lo diciamo noi.Per la WC il discorso è diverso, è oggettivamente complicato tornarci, ma nulla è impossibile, e Giordano ha un conto aperto con la qualifica mai ottenuta.Sogna di correre una seconda, e noi glielo auguriamo. Per prima cosa, come va la riabilitazione?La riabilitazione sta procedendo bene anche se l'infortunio è stato abbastanza serio e sono quasi di nuovo al 100%Troppo breve la tua stagione per chiederti un giudizio. Con che spirito ti prepari alla prossima?Lo spirito per la prossima stagione sarà sicuramente quello di ripartire da dove avevo lasciato che anche se per quel poco tempo che ho avuto a disposizione avevo trovato un buon feeling e di cercare di tornare competitivo per la Coppa Europa e Coppa Del Mondo.C’è aria di ultimo treno...senti la pressione?No, non sento la pressione perché so che ho ancora delle potenzialità e carte da giocarmi quindi voglio impegnarmi al massimo per riuscirci, nel caso non andasse bene so che comunque ci ho provato. Quindi mi ... (continua)

[ 13/05/2020 ] - Marcel Hirscher presentà un programma in TV
Nonostante abbia vissuto per un decennio sotto i riflettori dei media, non si può dire che Marcel Hirscher sia, caratterialmente, un presenzialista: il fuoriclasse salisburghese è sempre apparso piuttosto schivo e riservato, e al di fuori degli impegni obbligatori raramente partecipa a eventi pubblici o mondani.Ieri però il campione di Annaberg ha annunciato che sarà presentatore di un programma TV, in onda sulla ORF, dedicato al turismo, dal titolo "Un'estate in Austria - vacanze in biancorosso", pensato per promuovere il turismo austriaco in tempi di coronavirus."Ho viaggiato per anni dentro e fuori dai confini nazionali, ma ad essere onesti ho visto poco. Ora invece ho più tempo libero, e voglio usarlo per osservare meglio quello che mi circonda, facendolo posso scoprire tante bellezze che spesso si nascondono a due passi da noi - ha dichiarato il vincitore delle 8 Sfere di Cristallo consecutive - Quando la ORF mi ha chiesto di presentare un programma così in questi difficili momenti, ho deciso di accettare la sfida. Il mio ruolo è semplice: voglio ispirare, e può funzionare solo se sono il primo ad essere entusiasta...E spero che gli spettatori si lasceranno contagiare da questo! Ho un po' di esperienza davanti alla telecamera ma non voglio inventarmi un mestiere, sarò quello che sono: curioso, aperto a nuove esperienze e desideroso di imparare."Marcel presenterà due località per ognuno dei 9 Land austriaci, ad esempio il Pinzgau nel salisburghese, il Wilder Kaiser nel Tirolo o la Strada alpina del Grossglockner in Carinzia.La prima puntata sarà trasmessa il prossimo 21 maggio in prima serata sulla ORF2. (continua)

[ 08/05/2020 ] - TdG - Innerhofer: successo non casuale (2)
LEGGI LA PRIMA PARTE (LINK SOLO PER WEB)Virus permettendo, quali prospettive hai per la prossima stagione? È stagione ‘piena’, i Mondiali in casa, oltre alla WC. Cosa pensi della Vertigine, la pista dei Mondiali di Cortina?Ho obiettivi alti. Nelle prove quest’anno, e con il ginocchio che avevo, ero sempre davanti: quarto a Wengen, settimo a Garmisch, anche a Kitz non era male...Non posso far altro che correre per vincere o per il podio, come ho sempre fatto nella mia carriera, e poi vedremo cosa verrà fuori.Sulla pista della discesa dei Mondiali, la Vertigine, ho pensieri ‘mischiati’: mi piace molto Cortina, adoro correre lì, il panorama, la gente, è uno spettacolo. La Vertigine mi piace in alto, in fondo è un po’ piatta...Ed è un po’ corta, 1,32/1,35, non certo due minuti o quasi.Esiste in prospettiva una ‘crisi della velocità’ in Italia? Come vedi i giovani discesisti, diciamo dal 94 fino ai più giovani del 2001?In confronto a dieci anni fa, in Italia il peggioramento è sensibile in tutte le discipline.Crisi della velocità? E il gigante, allora? Lo slalom un po’ meglio, soprattutto con Vinatzer, che è fortissimo, ed è quello che mi piace di più in assoluto.Chi tiene botta sono i ‘vecchi’, i grandi lavoratori, Moelgg, Gross...Giovani purtroppo ne arrivano pochi. Prima ne arrivavano moltissimi, e spingevano forte.Qualcuno c’è, ma troppi pochi.Qualcuno potrà uscire, ma lo ‘squadrone’ non lo vedo arrivare...Noi facevamo podio o vincevamo a poco più di 20 anni, 24 al massimo, Fill, Paris, io...Oggi non è più così.Marsaglia sfortunato con gli infortuni, Casse fisicamente molto preparato e quest’anno finalmente abbastanza bene, Buzzi ha fatto vedere qualcosa, ma anche lui infortuni, Domme tornerà e continuerà a vincere.Io ho tantissima passione, ed è questa passione a tenermi competitivo.Speriamo che i giovani che sono in EC e Franzoni riescano a crescere, l’ho visto a Sella, ha fatto buone gare, ma è presto per dire.La WC è una storia a sé, bisogna aspettare, in WC è ... (continua)

[ 06/05/2020 ] - Le squadre maschili FISI per stagione 2020/2021
La FISI ha ufficializzato la composizione delle squadre di sci alpino maschile per la stagione 2020/2021. Confermato il direttore sportivo Massimo Rinaldi, e i DT Ghidoni (veloci) e Lorenzi (tecniche), ecco nome          GRUPPO COPPA DEL MONDO ELITE   ATLETI         Christof InnerhoferDominik ParisGRUPPO DISCIPLINE VELOCI            TECNICI         Allenatore responsabile: Ghidoni Alberto    Allenatore: Corradino ChristianAllenatore: Ronconi WalterAllenatore: Gufler MichaelAllenatore: Plancker RaimundPreparatore atletico: Abruzzini Giuseppe    Skiman FISI: Lavelli Mattia    Skiman ditta Rossignol: Kalamar Ales        Skiman ditta Fischer: Gay Giorgio Maria   Skiman ditta Nordica: Zanon Josef        ATLETI         Emanuele BuzziMattia CasseMatteo MarsagliaAlexander Prast          GRUPPO COPPA DEL MONDO DISCIPLINE TECNICHE              TECNICI         Allenatore responsabile GS/SL: Lorenzi Roberto   Allenatore responsabile SL: Theolier Jacques    Allenatore responsabile GS: Saracco Roberto    Allenatore SL: Costazza Stefano   Allenatore GS: Bergamelli Giancarlo     Preparatore atletico: Ravera GiulianoPreparatore atletico: Bianco Dolino FabioSkiman: Vuerich TizianoSkiman: Vuerich LucaSkiman: Morandi GabrieleSkiman: Maxenti FabioSkiman: Dorfmann PatrickSkiman: Boggian Vittorio       ATLETI         Stefano GrossManfred MoelggGiuliano RazzoliAlex VinatzerSimon MaurbergerFederico LiberatoreTommaso SalaGiovanni BorsottiLuca De AliprandiniRiccardo TonettiHannes ZingerleGRUPPO INTERESSE NAZIONALEDaniele SorioPietro ZazziHans VaccariFrancesco GoriRoberto Nani          GRUPPO COPPA EUROPA    TECNICI         Allenatore responsabile: Galli Lorenzo    Allenatore: Staudacher PatrickAllenatore responsabile: Salvadori DevidPreparatore atletico: Verga DavideSkiman/Allenatore: Coriani RiccardoSkiman: Urbani MaurizioSkiman: Belingheri ErosSkiman: Marta Irvin         ATLETI       Guglielmo BoscaDavide CazzanigaNicolò MolteniFlorian SchiederFederico SimoniMatteo FranzosoGiulio ... (continua)

[ 05/05/2020 ] - Piero Gros testimonial di Liski
Liski Sport Equipment, leader internazionale nella produzione e nell’allestimento di protezioni e accessori per gli sport invernali nonché estivi e di circuiti motociclistici, è rimasta sempre aperta in questo periodo per l'interesse strategico nazionale dato anche dalle produzioni di altre linee tra cui l’aerospaziale.L’azienda ha anche scelto il suo nuovo testimonial. È Piero Gros, piemontese di Sauze d’Oulx, ex atleta della Valanga Azzurra capace di vincere l’oro olimpico nello slalom dei Giochi di Innsbruck 1976.Vincitore anche della Coppa del Mondo generale, di quella di gigante, e di tre medaglie iridate, Gros - per tutti Pierino - oggi è commentatore televisivo ed è stato fino a poco tempo fa presidente dello sci club Sauze d’Oulx, ora passato nelle mani di Barbara Merlin.L’ex sciatore azzurro è dunque a fianco di Liski alla vigilia di una stagione davvero importante e particolare per lo sci. Saltate a malincuore le Finali di Coppa del Mondo, Cortina d’Ampezzo sta preparando la grande festa per i Campionati Mondiali. E poi nella Bergamasca c’è il grande sogno, chiamato Milano-Cortina 2026, ormai non più così lontano.Liski sta programmando la prossima stagione invernale sull’onda di quella scorsa che si è dimostrata essere estremamente positiva, fino all’inevitabile interruzione. I tecnici Liski, più numerosi rispetto al passato, hanno seguito prima l’evoluzione dei lavori sui futuri siti olimpici di Pechino, poi hanno allestito piste e parterre in numerose località che hanno ospitato la Coppa del Mondo. Sono state utilizzate attrezzature Liski a Sölden, Levi, Lake Louise, Killington, Beaver Creek, Sankt Moritz, Val Gardena, Alta Badia, Bormio, Zagabria, Madonna di Campiglio, Zauchensee, Flachau, Adelboden, Sestriere, Wengen, Bansko, Rosa Khutor, Garmisch, Saalbach, Yuzawa Naeba, Crans Montana, Hinterstoder, Åre, Kranjska Gora. E poi ancora ai Giochi Olimpici Giovanili Losanna 2020, ai Mondiali Juniores di sci alpino a Narvik, alle gare IPC, ai Mondiali di ... (continua)

[ 28/04/2020 ] - TdG - Gross, un senatore tra i pali stretti
Stefano Gross, Gruppo WC, in questa stagione è  tornato sul podio a Val d’Isère, ed è determinato a continuare a combattere tra i rapid gates.Spazio a Stefano, che abbiamo ‘incontrato’ in questo strano periodo di quarantena.Per prima cosa: come stai fisicamente?Fisicamente sto bene, il ginocchio da un po’ risponde in maniera ottima. Concludendo così presto la stagione senza poter finire le ultime gare ho staccato subito 10/15 giorni per rilassarmi un po’ dopo lo stress e la fatica di questa stagione visto il mio recupero sul ginocchio. Poi ho iniziato ad allenarmi tutti i giorni dal lunedì al sabato con sessioni di bici su rulli, parte alta, gambe e stabilizzazione. Quest’anno sei partito forte. Dopo Levi è arrivato un gran podio, ti mancava dal 2017. Poi cos’è successo? Sei comunque soddisfatto della tua stagione?È stata una stagione molto difficile per me, rientravo da un infortunio. Ho iniziato a sciare a metà settembre e due mesi dopo con neanche 20 giorni di sci è arrivato un podio inaspettato sotto certi punti di vista: non ero comunque ancora al top fisicamente, ad appena 8 mesi dall’intervento. Il gennaio così intenso con 6 gare di certo non ha aiutato, ho avuto un po’ di calo e in più provando poco il materiale e saltando la trasferta sudamericana ho avuto problemi con gli sci e quindi non sono riuscito ad esprimermi sulle piste che più mi piacciono e adatte alle mie caratteristiche. Passato gennaio ho ritrovato di nuovo il feeling e con degli sci nuovi mi sono sentito subito bene e veloce tanto che a Chamonix ero di nuovo lì davanti, terzo in prima manche, partendo fuori dai 15 con condizioni non perfette, poi purtroppo ho vanificato tutto nella seconda con un errore ma ero molto contento perchè ero di nuovo veloce e in lotta per giocarmi la gara. In Giappone è stata annullata la gara. Purtroppo poi siamo stati fermati per il corona virus. In generale sono soddisfatto di aver ritrovato il podio, anche se non posso essere contento della stagione, perché ... (continua)

[ 24/04/2020 ] - TdG - Paini, una stagione non giudicabile
Federico Paini, classe 1995, velocista, Squadra B, ha concluso la sua stagione di rientro alle gare dopo il grave infortunio patito in EC a Kitz nel gennaio 2019. La ripresa, come è ovvio, non è stata facile, e Federico ci dirà com’è andata.Prima dell’infortunio a Kitz in EC nel gennaio 2019 sembravi ad una svolta, esordio in WC a Bormio etc...Quanto è stato difficile tornare in pista?Si, avevo fatto un bel balzo in avanti, stavo andando molto forte ed oltre a Bormio ero già convocato anche per le gare di Kitz di WC,  ma purtroppo mi sono infortunato.Tornare in pista è stato molto difficile, non c’era una sola cosa a posto nel ginocchio sinistro, e qualche ammaccatura anche al destro. Ho dovuto fare tutto molto lentamente, ed ogni piccolo miglioramento è stato doloroso. Più  di un mese con il tutore fisso, cosa che non ha aiutato nel recuperare mobilità. In sudamerica avevo ancora difficoltà a sciare, da lì in poi ha iniziato a migliorare.Quest’anno sei partito per forza piano, ma qualche segnale l’hai dato...Come valuti la tua stagione?Indiscutibilmente sono partito piano. Purtroppo a fine ottobre mi sono bloccato con la schiena e fino ai primi di dicembre non sono più riuscito a sciare. Schiena e infortunio mi hanno fatto arrivare molto impreparato alle prime gare di EC e ho fatto 2 DNF nelle prime 4 gare, anche se a Santa ho fatto alcuni tratti molto buoni. Poi pian piano qualcosa è uscito, ad Orcières ho fatto due gare discrete, ma poi è tornato il mal di schiena. A Sella Nevea ero messo molto male e mi sono dovuto rifermare per fare altre iniezioni epidurali di cortisone. In generale è stata una stagione molto difficile per me, qua e là buoni parziali ma poche gare intere. Peccato aver finito così presto proprio dopo due gare vinte e punti discreti in SG. La velocità italiana fatica a trovare nuovi interpreti di primo piano...Quali sono i problemi della velocità a tuo avviso?Non è facile dire quali siano i problemi. Sicuramente si sarebbe potuto lavorare un ... (continua)

[ 18/04/2020 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2020/2021
Come (quasi) tutte le stagioni avviene, anche quest'anno gli elvetici sono stati i primi ad annunciare le squadre nazionali, pur nell'attuale situazione di grande incertezza dettata dal coronavirus.Il DT dello sci alpino Walter Reusser, insieme con gli Head Coach Thomas Stauffer (uomini) e Beat Tschour (donne) e Hans Flatscher (giovani) ha preparato le squadre per il prossimo inverno.In totale sono stati selezionati 96 atleti, 10 più della stagione precedente e 20 in più dell'inverno 2018/2019.La squadra nazionale (uomini e donne) passa da 15 a 19 atleti; tra gli uomini entrano Gino Caviezel, Hintermann e Janka dalla A e Kryenbuehl dalla B.Murisier scende dalla Squadra Nazionale alla A, mentre Aerni dalla A alla B.Tra le donne Danioth e Haehlen salgono dalla A alla Squadra Nazionale, percorso inverso per Kopp.Groebli, Nufer e Stoffel salgono dalla B alla A.Alcuni cambi anche nello staff. Cristian Locher si aggiunge a Roland Platzer nel gruppo velociste, al posto di Florian Capaul.Nelle discipline tecniche femminili esce, come già annunciato, Zurbuchen che lavorerà con la squadra C ed entrano Joerg Roten e Klaus Mayrhofer, sotto il responsabile Alois Prenn. Roten ha guidato nelle ultime due stagioni il team di Coppa Europa.Mayrhofer, 47 anni, arriva dall'Austria, dove era responsabile del gruppo gigantiste e combinatiste, e prima ancora dal 2012 al 2017 è stato l'allenatore di Sarza Zahrobska Strachova.Tra gli uomini Willi Dettling passa dai gigantisti ai velocisti, Renzo Valsecchi prende il suo posto.Vitus Lueoend, ex atleta nazionale, è il nuovo responsabile del gruppo giovani velocisti; nel gruppo entra anche Mathias Briker, ex allenatore della ritirata Tina Weirather.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (8): Aline Danioth, Jasmine Flury, Michelle Gisin, Lara Gut, Joana Haehlen,  Wendy Holdener, Melanie Meillard, Corinne SuterSquadra A (5): Andrea Ellenberger, Nathalie Groebli, Priska Nufer, Rahel Kopp, Elena StoffelSquadra B (13): Carole Bissig, ... (continua)

[ 30/03/2020 ] - Si è spento a 80 anni l'ex azzurro Ivo Mahlknecht
Se ne è andato a 80 anni nella sua Val Gardena Ivo Mahlknecht, ex azzurro di sci ed ex tecnico della Valanga Azzurra. Dalle prime indiscrezioni pare sia, stato vittima anche lui dell'epidemia del CoronaVirus che ha colpito in maniera forte soprattutto le due valli ladine di Gardena e Badia. Malknecht era stato capace di esprimersi in tutte le specialità previste all'epoca (discesa libera, slalom gigante, slalom speciale e combinata), facendo parte negli anni sessanta della nazionale maschile di sci alpino.Esordì ai Giochi olimpici invernali a Innsbruck 1964, dove si classificò 19° nella discesa libera, 16° nello slalom gigante e 15° nello slalom speciale. Due anni dopo prese anche ai Mondiali del 1966 al Portillo (6° in combinata).Partecipò alle prime due stagioni della Coppa del Mondo, concludendo tra i primi dieci cinque gare, tra cui un 10/o posto nel 1967, ex-aequo con Lacroix sulla Streif di Kitzbuehel, e ottenendo come migliori piazzamenti due quinti posti nella stagione 1966-1967. Ai X Giochi olimpici invernali di Grenoble 1968 fu 6° nella discesa libera, 26° nello slalom gigante e 19° nello slalom speciale.Ritiratosi dopo la stagione 1967-1968. Negli anni settanta fu l'allenatore della Valanga azzurra nelle specialità tecniche seguendo atleti come Gustavo Thoeni e Piero Gros. Nek 1970 fu direttore di gara allo slalom in occasione dei Mondiali in Val Gardena. "Con Ivo Mahlknecht la Val Gardena perde un pioniere dello sci, che ottenne risultati di peso specialmente a livello nazionale. Porgiamo le nostre più sentite condoglianze ai famigliari e ci auguriamo possano trovare forza e conforto in questo momento difficile loro. Ivo riposi in pace", dichiara il direttivo del Saslong Classic Club con il presidente Rainer Senoner.Da parte della nostra redazione le più sentite condoglianze alla famiglia.  (continua)

[ 15/03/2020 ] - TdG - I bilanci al tempo del Covid-19
Non è mai simpatico fare pagelle indicando i ‘bravi’ e i ‘cattivi’, chi ha fatto bene e quanto, e chi ha deluso.È un compito difficile e - alla fine della stagione più tribolata che si ricordi, funestata e interrotta dal Covid-19, ma già prima resa difficile dal meteo - abbiamo deciso per questa volta di fare in modo diverso.Indicheremo soltanto gli spostamenti tra le varie squadre nazionali, e i nuovi ingressi. Passeremo poi ad indicare chi ha fatto bene. E sarà tutto.Il nostro è un ‘gioco’, senza alcuna pretesa. Ed è un gioco ‘innocuo’, perché non daremo voti a nessuno, ma soltanto giudizi positivi.Il lettore smaliziato penserà: ‘i bocciati sono quelli che non vengono citati’. Non è così. Intendiamo valutare alcuni atleti, e fermarci qui. Ci permetterete, insomma, di tener fede al nostro proposito e di parlare soltanto bene di alcuni: è la nostra ferma intenzione. Ci sarà tempo per le ‘bocciature’ e spesso queste non hanno nemmeno bisogno di esser sottolineate, perché sono sotto gli occhi di tutti.Cominciamo da Nani: con il posto fisso in WC( guadagnato in EC), il livignasco rientrerà in Nazionale, nel gruppo ‘A2 tecniche’ (se i gruppi manterranno le attuali denominazioni).Alexander Prast, classe 1996, dovrebbe, grazie al posto fisso in WC, salire dalla B alla ‘A2 veloci’.Anche Sorio, grazie soprattutto ad una top 30 in WC, potrebbe passare da ‘Interesse Nazionale’ ad ‘A2 tecniche’.Matteo Canins, classe 1998, non potrà più far parte della Nazionale C per sopraggiunti limiti di età, e riteniamo si sia meritato l’accesso alla B.Venendo ai più giovani, il GPI Giovani (se la FISI lo riterrà valido, mancante com’è di diverse gare...) premia Martino Rizzi (2000) nelle discipline veloci (o la B o la C per lui) e Zazzaro (1999) nelle tecniche, quindi C per quest’ultimo.Ci sono poi due atleti molto giovani che si sono messi particolarmente in luce: Simon Talacci (2001), vice-campione mondiale di discesa a Narvik, e Saccardi (2001), autore di una crescita significativa.Per ... (continua)

[ 13/03/2020 ] - Fritz Dopfer chiude la carriera
Dopo 174 pettorali in Coppa del Mondo e una stagione balorda con un solo risultato all'attivo, il 21/o tempo in slalom in Val d'Isere, lo slalomgigantista tedesco Fritz Dopfer ha annunciato la chiusura della carriera.Classe 1987, nato a Innsbruck da padre tedesco e madre austriaca, Dopfer ha esordito in Coppa Europa a Hinterstoder nel gennaio 2006 per l'Austria, poi nell'estate 2007 ha cambiato nazionalità passando alla Germania e con la nuova bandiera ha esordito in Coppa del Mondo a Soelden 2007.In tre stagioni ottiene solo un 17/o posto in gigante, poi migliora nella stagione 2010/2011 e infine nella 2011/2012 entra nella top10 finale del gigante e dello slalom, grazie al primo podio in carriera a Beaver Creek 2011 (in gigante) e al secondo a Wengen 2012 (in slalom).Nelle successive tre stagioni è uno dei migliori slalomgigantisti del circuito, tanto da chiudere al 5/o posto della Overall nel 2015, con 797 punti, grazie ad una serie di risultati nei top10, compresi 5 podi, tra slalom e gigante.Sfiora la vittoria proprio ad Adelboden 2015 quando all'ultimo intermedio si trova ancora in vantaggio sul nostro Stefano Gross, salvo arrivare sul traguardo con 2 centesimi di ritardo dall'azzurro.Nella stagione successiva perde brillantezza in slalom, poi nel novembre 2016, durante un allenamento a Zilletal, cade e si frattura tibia e perone della gamba sinistra. Perde dunque tutta la stagione 2017, che era cominciata bene con l'8/o posto di Levi, e torna al cancelletto proprio in Finlandia nel novembre 2017, chiudendo 15/o.Un mese più tardi è 7/o in slalom in Val d'Isere ed è l'ultimo risultato nei top10: nelle successive due stagioni conquista una serie di risultati nei top30 tra slalom e gigante ma senza più riuscire ad avvicinarsi al vertice.Ai Giochi di Sochi 2014 vince la classica medaglia di legno con il 4/o posto in slalom, mentre è poco competitivo a PyeongChang 2018.Fritz è stato convocato per i Mondiali di Garmisch 2011, Schladming 2013 (7/o in slalom e ... (continua)

[ 09/03/2020 ] - FISI:gli unici Azzurri impegnati nelle ultime gare
A seguito della decisione della Federazione Italiana Sport Invernali di sospendere a far data da lunedì 9 marzo, ogni attività sportiva per tutte le discipline federali, con la sola eccezione degli atleti già presenti sui territori di gara di Coppa del mondo e dei Mondiali juniores.Facciamo il quadro riassuntivo di coloro che gareggeranno nel corso della settimana per lo sci alpino:Alle tre gare femminili di Are (slalom parallelo giovedì 12 marzo, gigante venerdì 13 marzo e slalom sabato 14 marzo) che chiuderanno la stagione prenderanno parte: Federica Brignone (leader della classifica generale di Coppa del mondo femminile, leader nel gigante e terza nella classifica di parallelo), Marta Bassino (quinta nella classifica generale, quarta in quella di gigante e sesta in parallelo con 78 punti), Marta Rossetti, Martina Peterlini, Lara Della Mea, Irene Curtoni e Laura Pirovano.Gli uomini sono impegnati a Kranjska Gora (Slo) in gigante sabato 14 marzo con Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Giovanni Borsotti e Alex Vinatzer e in slalom domenica 15 marzo con Alex Vinatzer, Stefano Gross, Giuliano Razzoli e Riccardo Tonetti.Ai Mondiali juniores in corso di svolgimento a Narvik (Nor) saranno presenti nei prossimi giorni Filippo Della Vite, Tobias Kastlunger, Martino Rizzi, Simon Talacci, Giovanni Franzoni, Matteo Franzoso, Giulia Albano, Ilaria Ghisalberti, Sara Allemand, Viviana Sereni e Monica Zanoner.Dunque rispetto ai piani iniziali Vinatzer, Della Mea, Rossetti e Unterholzner non andranno ai Mondiali JR di Narvik.  (continua)

[ 07/03/2020 ] - WJC Narvik: Zanoner bonzo, Talacci argento!
L’Italia parte molto forte nelle discese dei Mondiali Juniores di Narvik: Monica Zanoner è bronzo, Simon Talacci argento!Pista accorciata per il meteo, due i punti chiave, quelli che hanno fatto la differenza. Talacci è riuscito a tenere linee molto strette dall’inizio sino all’arrivo, rischiando molto, e da outsider è andato vicino al bersaglio grosso.In una discesa di un minuto soltanto (al nord le discese-sprint sono la norma), i ragazzi del capo allenatore Massimo Carca si sono fatti valere: oltre a Talacci, vice-campione mondiale come abbiamo detto, Franzoso è quarto a 25 centesimi dal vincitore, lo svizzero Monney, e ad appena 2 dall’austriaco Rieser, che chiude il podio, Franzoni è 13esimo a 84 dal vincitore (farà molto meglio nelle prossime gare), Tobias Kastlunger 29esimo, Martino Rizzi 33esimo.Detto della bravissima Zanoner terza, la gara è stata vinta dall’austriaca Egger davanti alla connazionale Grill.Le altre italiane: Giulia Albano 15esima, Sara Allemand 25esima, Ilaria Ghisalberti 34esima.Domani super g, sulla stessa pista. (continua)

[ 05/03/2020 ] - Azzurri in allenamento sulla Aloch in Val di Fassa
Mattinata di allenamenti per gli slalomisti azzurri in vista degli ultimi appuntamenti di coppa del mondo e per i Mondiali Junior di Narvik.Sulle nevi di Pozza di Fassa, sulla pista Aloch di scena i vari Stefano Gross, Alex Vinatzer, Giuliano Razzoli, Tommy Sala, Federico Liberatore e Riccardo Tonetti.Con loro i tecnici azzurri Jacques Theolier e Stefano Costazza in testa ed un ospite a sorpresa, Manfred Moelgg in abiti civili, ma con tanta nostalgia dei suoi colleghi di squadra. Il recupero del veterano della squadra azzurra prosegue secondo la tabella stabilita e a breve ci sarà il ritorno sugli sci, anche se il campione marebbano avrebbe già fatto in privato qualche assaggio di neve nei giorni scorsi.Per Alex Vinatzer il lavoro è doppio visto che dovrà preparare anche la sua trasferta a Narvik in Norvegia dove si aprono i Mondiali Junior. Lo slalomista gardenese partirà solo l'8 marzo per andare a difendere il suo titolo iridata di categoria conquistato proprio lo scorso anno nell'edizione svolta con successo in Val di Fassa.Gli altri azzurri invece stanno ultimando i preparativi in vista della tappa confermata proprio oggi dopo il controllo neve di Kranjska Gora prevista il 14 e 15 marzo prossimi. Domani gli azzurri si sposteranno a Tarvisio. Sempre domani, invece, arriveranno a Pozza di Fassa le slalomiste azzurre per preparare Are. (continua)

[ 18/02/2020 ] - I 9 Azzurri per le gare tecniche in Giappone
Dopo quattro anni il Circo Bianco torna nel Sol Levante, nuovamente sulle piste Yuzawa Naeba per un weekend all'insegna delle prove tecniche; il resort si trova nella prefettura di Niigara, a circa 130km da Nagano, sede delle Olimpiadi 1998. Scongiurata l'ipotesi di una cancellazione a causa della troppa neve caduta nelle ultime settimane, sabato 22 febbraio si comincerà a fare sul serio con il gigante d'apertura: in Italia sarà notte fonda visto che la prima manche è prevista per le ore 02:00 del mattino (la seconda scatterà alle ore 05:00), mentre domenica, con i medesimi orari, andrà in scena uno slalom speciale.Il team azzurro si sta trasferendo in territorio nipponico con un contingente di nove atleti: ci saranno Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Stefano Gross, Federico Liberatore, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Daniele Sorio, Riccardo Tonetti ed Hannes Zingerle.Come già annunciato è assente Alex Vinatzer, alle prese con un periodo di riposo dopo una sindrome influenzale.Assente anche Simon Maurberger, infortunatosi nell'infausto parallelo di Chamonix, e non è stato convocato Andrea Ballerin, che ha il posto fisso grazie alla passata stagione di Coppa Europa e che era in partenza a Beaver Creek, Alta Badia, Adelboden e Garmisch, senza però andare a punti.Dunque in gigante avremo al via De Aliprandini, Borsotti, Tonetti, Sorio e Zingerle; in slalom Gross, Razzoli, Liberatore, Sala e Tonetti.Nel 2016 l'Italia riuscì a portare il tricolore sul podio nel gigante grazie a Massimiliano Blardone (ai tempi 37enne), il quale si classificò terzo dietro ai francesi Mathieu Faivre ed Alexis Pinturault.Proprio su quest'ultimo e su Henrik Kristoffersen saranno puntati i fari nel weekend: i due sono chiamati a rispondere ad Aleksander Kilde, attualmente al vertice della classifica generale con 982 punti. (continua)

[ 08/02/2020 ] - Noel vince in casa a Chamonix,Liberatore 11/o
Il francese Clement Noel è profeta in patria a Chamonix, vincendo il nono slalom stagionale in 1:41.47, vittoria pesantissima che lo porta a soli 2 punti dal vertice della classifica di specialità.Classifica rivoluzionata nella seconda manche: inforca Yule, che guidava dopo la prima, inforca Pinturault, che era quarto e aveva assolutamente bisogno di un buon risultato vista la contemporanea uscita nella prima frazione di Kristoffersen, e purtroppo inforca anche il nostro Stefano Gross, che era terzo a metà gara, splendida manche del fassano dopo un gennaio difficile.Così salgono per la prima volta sul podio due giovani entrambi partiti fuori dai migliori 30: il norvegese Timon Haugan, pettorale #33, recupera 9 posizioni e chiude a soli 21 centesimi, ottimo anche l'austriaco Adrian Pertl con il #37 (si era messo in luce a Kitz, 8/o) che chiude a +0.31.Ai piedi del podio rimane Michael Matt, che con il miglior tempo nella seconda recupera ben 13 posizioni, secondo austriaco nei 4, segnale della grandissima voglia di riscatto dei biancorossi dopo le ultime prove.La top10 si completa con Zenhaeusern 5/o a +0.70, Khoroshilov e Foss-Solevaag appaiati al sesto posto a +0.75, poi Schwarz 8/o a +1.02, Myhrer 9/o a +1.13 e Grande 10/o a +1.30.Il miglior azzurro, a sorpresa, è Federico Liberatore 11/o a +1.31: eccellente gara del fassano che con il pettorale #56 trova dapprima la qualifica, poi partendo per 30esimo fa secondo miglior tempo di manche e recupera 19 posizioni, andando a cogliere i primi punti in carriera in Coppa del Mondo, a ridosso dei migliori 10.E' una giornata agrodolce per l'Italia, che nonostante i risultati dà ampi segnali di crescita corale: infatti se nella prima manche erano deragliati i più attesi Vinatzer, Razzoli e Maurberger, Stefano Gross era riuscito a sopresa a inserirsi al terzo posto provvisorio (poi purtroppo è uscito come detto insieme ad altri 8 atleti), le nostre seconde linee sono riuscite a trovare la qualifica.Così al termine della ... (continua)

[ 08/02/2020 ] - Yule al comando dello slalom di Chamonix.Gross 3o
L'elvetico Daniel Yule guida la classifica dopo la prima manche dello slalom di Chamonix, il nono stagionale, chiudendo in 47.81 su una 'Verte' caratterizzata da fondo molto duro, un pendio non difficile ma una tracciatura particolare, non semplice.Vicino a Yule rimangono solo Clement Noel (+0.24), Stefano Gross (+0.47) e Alexis Pinturault (+0.48), in uno slalom in cui si aspettava distacchi più contenuti, mentre i 5/i in classifica, Foss-Solevaag e Schwarz, sono appaiati con 8 decimi di ritardo.Da applausi la prova di Gross, che dopo un gennaio difficile in cui era scivolato fuori dai top15 (oggi partiva con il #20), oggi mette in campo la sua grinta e la sua classe ed è particolarmente veloce nel finale.La notizia di giornata è l'inforcata di Henrik Kristoffersen a poche porte dal traguardo: oggi il norvegese porterà a casa 0 punti, ed è quindi fondamentale per tutti gli altri approfittarne, Pinturault in primis perchè un buon risultato oggi potrebbe essere la svolta nella generale, ma anche per Yule e Noel che sono in lotta per la coppa di slalom.Completano la top10 Zenhaeusern 7/o, Khoroshilov 8/o, Strasser 9/o e Ryding 10/o a +1.19.Gross a parte, dopo i primi 30 passaggi, nessun altro azzurro è arrivato al traguardo perchè hanno inforcato sia Alex Vinatzer, influenzato nei giorni scorsi, che Simon Maurberger che Giuliano Razzoli.Devono ancora scendere Sala, Tonetti, Liberatore e Hans Vaccari.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 04/02/2020 ] - I 10 Azzurri per Chamonix
Nel prossimo week-end il Circo Bianco farà tappa a Chamonix, dove sono in programma uno slalom (sabato, prima manche alle 10 e seconda alle 13) e un gigante parallelo (domenica, qualificazioni dalle 9.30 e finali dalle 13.15).Il direttore tecnico Roberto Lorenzi, di concerto con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha diramato le convocazioni per la trasferta francese.Per lo slalom l'Italia schiera: Stefano Gross, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Giuliano Razzoli, Hans Vaccari, Riccardo Tonetti.Nel PGS invece saranno in gara: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer, Simon Maurberger e Tommaso Sala.A Chamonix l'Italia ha centrato l'ultima vittoria e l'ultimo podio grazie a Dominik Paris, che nel 2016 vinse la discesa e fu secondo in combinata.L'ultima vittoria in slalom risale invece al 2005, l'anno d'oro di Giorgio Rocca, e lo stesso Rocca vinse anche nel 2004. Sempre in slalom si registrano le vittorie di Angelo Weiss, nel 2000 e Alberto Tomba nel 1994.Ai tempi della Valanga, vanno a palmarès: la vittoria di Gustavo Thoeni nel 1975, e il terzo posto di Paolo De Chiesa del 1978.Tornando alla discesa, invece, sono da registrare anche la vittoria di Kristian Ghedina nel 1997, e i podi dello stesso Ghedina (2005) e ancora di Paris (2011).fonte: fisi.org (continua)

[ 02/02/2020 ] - Pinturault si prende il gigante di Garmisch
Loic Meillard deve rimandare l'appuntamento con il primo sigillo in carriera: l'elvetico che guidava la classifica dopo la prima manche del gigante di Garmisch, nella seconda subisce una sconnessione e allarga le linee, e pur essendo bravissimo nel finale chiude per 16 centesimi alle spalle di Alexis Pinturault, che recupera tre posizioni, conferma lo stato di forma visto a Schladming e conquista la quarta vittoria stagionale, la 27/a in carriera.E' un gigante non difficile, con una classifica cortissima, bagnato dalla pioggia (tranne per gli ultimi atleti), da una parte ne viene penalizzato lo spettacolo, ma gli spunti di interesse di questa gara sono comunque molteplici, sopratutto per la lotta in ottica coppa generale.Infatti Pinturault, chiamato a conquistare almeno il podio, si prende la fetta più grossa della torta, discorso analogo per Kristoffersen, che invece nella seconda manche non cambia marcia, è meno efficace sul ripido e chiude 7/o (perdendo 5 posizioni con il 25/o tempo di manche) ed oltre alla frustrazione per la proprio manche vede l'avversario n.1 vincere e l'avversario n.2, ovvero il connazionale Kilde, fare meglio di lui e chiudere 6/o a +0.54.Davvero inarrestabile Kilde che da specialista delle veloci si sta trovando gigantista da top10.E così in classifica di specialità Kranjec (oggi 5/o) mantiene il pettorale rosso di specialità ed anzi incrementa su Kristoffersen, mentre nella generale Kristoffersen rimane leader con 877 ma Pintu si avvicina a 822 e Kilde a 820.E' lotta aperta al vertice.Il terzo gradino del podio è per Haugen che ritrova le sensazioni di Beaver Creek di inizio stagione, applausi per il croato Zubcic (miglior tempo di manche con Maurberger) che recupera 5 posizioni e quasi ritrova il podio già assaporato ad Adelboden, nella lotta apertissima del gigante vuole ritagliarsi il suo ruolo.Agli azzurri manca un acuto, visto che sono tutti nella seconda parte della classifica, ma non la prestazione corale, e diversi spunti ... (continua)

[ 02/02/2020 ] - Brignone: "Dopo Bansko volevo rifarmi".
"Dopo l'esito del supergigante di settimana scorsa a Bansko in cui sono caduta quando era veramente ad un passo dalla vittoria, volevo veramente riprendermi ciò che avevo perduto", questo il pensiero di Federica Brignone dopo aver colto la quarta vittoria stagionale, la 14/ in carriera nel superG travagliato di Rosa Khutor. Nella Fattoria delle Rose di Sochi, sui monti caucasici, la carabiniera di La Salle pareva non trovare il giusto feeling sul tracciato olimpico su cui non si gareggiava da sei anni."Sochi non si adatta troppo alle mie caratteristiche - prosegue la valdostana -  è una pista molle, senza particolari pendenze, la velocità era relativamente bassa, ma ho provato ugualmente a spingere. Ho commesso un grossissimo errore a metà del percorso, guardando i tempi mi sono resa conto di avere lasciato per strada oltre mezzo secondo, tuttavia l'obiettivo era affrontare ogni curva al 100% ed è stato quello che ha fatto la differenza Nella parte conclusiva si scivolava tanto, sotto la neve era devastata. Sono contenta che siamo riuscite a correre dopo tutte le cancellazioni di questi giorni, sono due anni che gli organizzatori si impegnano per riuscire a farci partire, sabato hanno ribagnato completamente il tracciato svolgendo un lavoro eccezionale, sono contenta di essere venuta in Russia perchè sono stata a lungo indecisa, ho deciso solamente all'ultimo. Mi godo questo felice momento, indosso il pettorale rosso in tre specialità, ho già fatto il mio personale record di punti in carriera, significa che le scelte prese con lo staff e il lavoro svolto quest'anno mi stanno permettendo di essere competitiva in tutte le condizioni. Non mi fermo certamente qui, nel resto della stagione ci sono ancora tanti obiettivi da raggiungere, sono orgogliosa di essere comunque vicina alla Shiffrin anche se non penso alla classifica generale, lei ha troppi slalom nei quali può fare veramente la differenza nei confronti della sottoscritta, per cui continuo a guardare gara per ... (continua)

[ 29/01/2020 ] - Fantaski Stats - Schladming 2020 - slalom maschile
25/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 12 slalom della stagione 33/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Yule D. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Yule D. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Horoshilov A. 2) Gross S. 3) Neureuther F. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Alberto Tomba (2); Reinfried Herbst (2); 21/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 17/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 17; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 61/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 40/o in slalom 154/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 34/a in slalom per Alexis Pinturault è il 59/o podio della carriera, il 8/o in slalom per Daniel Yule è il 10/o podio della carriera, il 10/o in slalom il miglior azzurro è Simon Maurberger, 5/o in 1.43.44, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 96 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 186; Norvegia 162; Svizzera 101; Italia 96; Svezia 44; Gran Bretagna 32; Austria 29; Germania 20; Russia 16; Bulgaria 12; Croazia 10; Slovenia 6; Jonathan Nordbotten (NOR) è partito con il pettorale 36 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.12 [#33] - 1979 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.6 [#15] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Simon Maurberger (ITA)[pos.5],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1997); Alberto Tomba (1998); 2/o Manfred Moelgg (2004); Stefano Gross (2012); Stefano ... (continua)

[ 28/01/2020 ] - Capolavoro Kristoffersen, 5/o Maurbeger
Il norvegese Henrik Kristoffersen vince per la quarta volta sulla Planai di Schladming, ma l'Italia c'è con Simon Maurberger 5/ e Alex Vinatzer 6/o.Determinante l'errore grossolano dopo poche porte dal via di Marco Schwarz, l'eterno incompiuto dello slalom, che non riesce a sfatare il tabù della vittoria tra i pali stretti, termina comunque la sua prova ma viene squalificato, e consegna così su un piatto d'argento la vittoria comunque meritata al leader della graduatoria generale e di specialità Henrik Kristoffersen.Capolavoro quello del norvegese che per la quarta volta iscrive il suo nome nell'albo d'oro della Planai superando così il suo eterno rivale marcel Hirscher, vincitore qui per tre volte. Il norvegese commette un grave errore dopo poche porte dal via, sembra quasi fuori, ma poi con un grande recupero innesta il turbo e va a recuperare oltre 6 decimi a chi lo stava precedendo, cioè Alexis Pinturault. Sul podio ritorna dunque il francese, dopo l'uscita di scena di Kitzbuehel. Il transalpino riesce a staccare una bella seconda manche dove è stato in grado di leggere al meglio la tracciatura insidiosa in alcuni passaggi, messa giù del suo connazionale, ma allenatore degli azzurri, Theolier. Terzo finisce un altrettanto bravo Daniel Yule. L'elvetico dunque rimane nei quartieri alti della specialità dopo le vittorie di Campiglio, Wengen e Kitzbuehel.Quarto finisce Clement Noel dopo una incredibile rimonta con il miglior tempo di manche. Il giovane talento transalpino commette un grave errore dopo tre porte dal via della prima manche, prosegue nonostante l'errore chiudendo 30/o e risalendo grazie a pista intonsa e alla sua classe ben 26 posizioni e chiudendo infine ai piedi del podio 4/o a +0.99.Largo ai giovani in casa Italia. Grande seconda manche e miglior risultato in carriera per Simon Maurberger finito 5/o (+1.06), con il terzo tempo di manche, risalito di 9 posizioni che perde comunque qualcosa dopo essere incespicato sul bastoncino appena uscito dal ... (continua)

[ 28/01/2020 ] - Schladming: Schwarz guida la Night Race,Vinatzer 6
L'austriaco Marco Schwarz, sceso con il pettorale #1, fa sognare le decine di migliaia di appassionati assiepati lungo la Planai di Schladming e con 51.41 va al comando della prima manche della Night Race edizione 2020.Il tracciato disegnato da Simone Del Dio - coach italiano della squadra francese - è risultato più insidioso, tortuoso e difficile del previsto, ed è certificato dai distacchi, considerando che il nostro Stefano Gross, 10/o, accusa +1.44; inoltre la pista si è segnata abbastanza velocemente coi passaggi degli atleti a causa della nevicata del pomeriggio e delle temperature miti.Secondo tempo per Henrik Kristoffersen, staccato di soli 0.14, risponde bene alle ultime uscite Alexis Pinturault, che non può permettersi di rimanere lontano dal norvegese ed è 3/o a +0.32.Lo svizzero Yule, in testa fino a metà manche, perde un po' il ritmo sul ripido e accusa 7 decimi in 20", chiudendo a 4/o +0.75.Solevaag è 5/o a +0.99, poi con il britannico Ryding il distacco sale oltre il secondo a +1.29.Ottima prima manche di Alex Vinatzer, sceso con il #15, il gardenese chiude 6/o a +1.25, spingendo molto bene nella parte alta, e perdendo invece nel finale.Percorso inverso per il secondo azzurro, Stefano Gross che parte piano e scia decisamente meglio dal muro in giù, chiudendo come detto 10/o a +1.44.Sorride Maurberger che con il #26 è 14/o a +1.65.Purtroppo razzoli inforca a poche porte dal traguardo mentre viaggiava sui tempi da 10/o posto.Da notare che Noel scivola e perde l'appoggio degli sci alla terza porta, praticamente fermandosi, e chiude a +2.60, a rischio qualifica.Fuori anche il fenomeno Braathen, 4/o a Kitz.Seconda manche alle 20.45, diretta TV su Rai Sport HD e Eurosport1 HD. (continua)

[ 26/01/2020 ] - Yule vince lo slalom di Kitz, Razzoli ottimo 7/o
LIVE DA KITZBUEHEL - Si attendeva l'impresa del giovane 19enne Lucas Braathen, sorprendentemente miglior tempo nella mattinata ed invece il talento norvegese ha dovuto cedere scettro e podio ad altri grandi protagonisti concludendo quarto a apri merito con il suo capitano Henrik Kristoffersen che non riesce  più a vincere tra i pali stretti da novembre a Levi, ma mantiene il pettorale di leader della specialità e sale al comando della graduatoria generale a quota 741.Vince per la terza volta in stagione, non accadeva da tempi lontani in casa Svizzera tra i pali stretti, i 25enne Daniel Yule, trionfatore a Madonna di Campiglio e poi ad Adelboden. Il 25enne elvetico sfrutta sicuramente la tracciatura del suo tecnico, l'italiano Matteo Joris, e per soli 12 centesimi brucia Marco Schwarz, smorzando così  gli entusiasmi di casa, che speravano di interrompere i digiuni da successi tra i pali stretti che dura dall'inizio di questa stagione. Terzo con una bella rimonta si piazza Clement Noel, staccato di 37 centesimi. Il francese tiene alto il tricolore transalpino recuperando sette posizioni. Quarto finisce dunque il giovane 19enne Lucas Braathen in coabitazione con il suo compagno di squadra Kristoffersen a 49 centesimi da Yule a precedere Michael Matt staccato di 52 centesimi e 7/o c'è poi Giuliano Razzoli, finito a soli 16 da quel podio che gli manca da Wengen 2016. L'emiliano cambia materiali in corsa questa mattina presentandosi al cancelletto di partenza con nuova marca di sci (Fischer ndr.) e nuovi scarponi (Lange ndr.) e qualche segnale di miglioramento si vede. L'azzurro ci prova, attacca, e recupera qualche posizione finendo a ridosso dei migliori. "Sedici centesimi dal podio - ci dice al traguardo Razzo - bruciano un po'. Comunque va bene così. Abbiamo provato i nuovi materiali e la sciata ha risposto bene. Ora mettiamo a posto il set up e siamo pronti tra due giorni per Schladming".Butta via, invece, la gara Alexis Pinturault, ora quarto nell graduatoria ... (continua)

[ 26/01/2020 ] - Kitz: Braathen comanda, Vinatzer 6/o, Razzoli 11/o
LIVE DA KITZBUEHEL - A sorpresa il 19enne norvegese Lucas Braathen sceso con il pettorale 34 guida guida la prima manche dello slalom speciale sulla Ganslern di Kitzbuehel. Il vincitore di Madonna di Campiglio e Adelboden Daniel Yule segue a 33 centesimi. Alle spalle dell'elvetico ci sono due austriaci: Michael Matt e Marco Schwarz, mentre il 5/o è Alexis Pinturault e 6/o l'azzurro Alex Vinatzer a +0.66. Poi leggermente staccato troviamo Henrik Kristoffersen leggermente in difficoltà in qualche passaggio. Settimo il vincitore dell'ultimo slalom a Wengen Clement Noel.Giuliano Razzoli con sci nuovi Fischer e scarponi Lange piazza la zampata in questa prima manche, macchiando però solo un po' nel finale, ma chiudendo comunque 11/o a +0.81 da Braathen. Simon Maurberger con +1.40 è 30/o, pari merito con il tedesco Sebastian Holzmann, mentre Stefano Gross è ancora una volta fuori dai 30 come pure Tommaso Sala, Federico Liberatore, mentre è uscito Francesco Gori.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)




 
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