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" Shiffrin " è presente in queste 1721 notizie:

[ 29/12/2013 ] - La Shiffrin comanda slalom Lienz, 10/a Costazza
E' della campionessa mondiale Mikaela Shiffrin il miglior tempo nella prima manche dello slalom speciale di coppa del mondo a Lienz. La giovanissima statunitense - vincitrice anche a Levi quest'anno - chiude con il tempo di 56"16, precedendo di soli 22 centesimi la svedese Maria Pietilae-Holmner e di 25 centesimi l'austriaca Kathrin Zettel.Quarto tempo per la tedesca Maria Riesch-Hoefl (+0"54) a precedere le due sorelle Schild, Bernadette (5/a) e Marlies (6/a a +0"69), reduce quest'ultima dal successo nell'ultimo slalom di Courchevel.Le azzurre in questa specialità non possono contare su una buona start-list. La migliore è Chiara Costazza, sempre all'attacco quest'oggi sulla pista che sei anni fa la vide vincere. La poliziotta fassana chiude con il decimo tempo è un distacco di 1"18. Ventiseiesima al momento Michela Azzola, mentre Sabrina Fanchini, Moelgg, Pardeller e Brignone sono fuori dalle trenta.Giornata grigia, nevischio misto a pioggia con neve bagnata su fondo abbastanza compatto e temperature miti (+1 grado) hanno creato qualche problema alle atlete.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta su Raisport1, Eurosport1e collegamenti su Radio Capital). (continua)

[ 28/12/2013 ] - Fenninger: "vincere in Austria è fantastico!"
E' arrivata anche per Anna Fenninger la prima vittoria della stagione 2014, nello stesso luogo dove trionfò nel 2011, per la prima volta in carriera: "Amo davvero Lienz e questa pista. Non so spiegarvi perchè vinco proprio in questo giorno, ma è fantastico vincere ancora. Ho dei bellissimi ricordi della mia prima vittoria qui e di sicuro ha aiutato.Ero un po' dispiaciuta per l'ultima gara in gigante, abbiamo fatto molte prove veloci e non ho avuto molto tempo per allenarmi in gigante. Non sapevo se fossi in grado di vincere oggi ma ero pronta a dare tutto. Ne è nata una giornata fantastica per me, vincere di fronte al pubblico di casa è speciale"La svedese Jessica Lindell-Vikarby è la vera rivelazione della stagione nella specialità con una vittorie e tre podi su cinque gare: "sono felici di essere sul podio e di mantenere il pettorale rosso. Il sesto posto della Val d'Isere è stato un po' frustrante per i molti errori commessi. Oggi è andata diversamente, sono molto felice!"Torna sul podio anche Mikaela Shiffrin, sempre più protagonista anche di questa specialità: "il distacco della prima manche mi ha tranquillizzato. E' stato il tracciato più barrato finora incontrato e mi piace così, era un po' mosso, ma se riesci a condurre bene gli sci porti molta velocità. L'ultima volta a Lienz il gigante non era andato bene e lo slalom sì, per cui sono fiduciosa per la gara di domani. "  (continua)

[ 28/12/2013 ] - Fenninger regina di Lienz; 5/a Nadia Fanchini
Vince Anna Fenninger. L'austriaca, dopo il successo due anni fa proprio su queste nevi, torna alla vittoria sulla pista "Schlossberg" di Lienz, nel quinto gigante della stagione, l'ultimo di questo 2013. La salisburghese ottiene il quinto centro in carriera, recuperando nella seconda manche i due centesimi di distacco che aveva accumulato dalla svedese Jessica Lindell-Vikarby, finita poi seconda con un ritardo di 50 centesimi. Terza la statunitense Mikaela Shiffrin , capace di scalzare dal terzo gradino del podio l'austriaca Kathrin Zettel. Cinque vincitrici diverse in cinque giganti stagionali, segno che al momento non c'è una dominatrice assoluta in questa specialità.Ma a Lienz l'Italia c'è: Nadia Fanchini termina ai piedi del podio, quinta a 1"19, guadagnandosi anche il visto per l'Olimpiade di Sochi grazie a questo secondo piazzamento tra le otto dopo quello ottenuto a St.Moritz. Una posizione più indietro 6/a Federica Brignone, quinta dopo la prima manche, incorsa in qualche sbavatura di troppo, che l'hanno messa alle spalle della compagna di squadra e che salirà anche lei con la bresciana sull'aereo per Sochi nel quartetto delle gigantiste.L'Italia finalmente si comporta ottimamente e coralmente come aveva auspicato il tecnico delle slalomiste Livio Magoni alla vigilia di questa prova e soprattutto su un fondo – barrato finalmente – amato dalle nostre. Sette, infatti, le azzurre che si erano qualificate tra le migliori trenta nella prima manche. Ottime – oltre a Nadia e Federica - le prove anche di Denise Karbon, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia e Manuela Moelgg, capaci di recuperare diverse posizioni rispetto alla prima prova e chiudendo alla fine rispettivamente 10/a, 11/a, 12/a e 13/a. Per la Karbon la soddisfazione di aver fatto segnare anche il miglior tempo assoluto in questa seconda manche. Più attardata Sabrina Fanchini, quindicesima dopo la prima manche, incappata poi in un piccolo errore che le ha fatto perdere una posizione, lei che qui 2 anni fa ... (continua)

[ 28/12/2013 ] - Lindell-Vikarby guida a Lienz: 5/a Brignone
E' della svedese Jessica Linderll-Vikarby il miglior tempo nella prima manche manche del quinto gigante femminile di coppa del mondo sulle nevi di Lienz in Austria. La vincitrice di Beaver Creek chiude con il tempo di 1'08"63, precedendo di soli 2 centesimi la padrone di casa Anna Fenninger e di 4 centesimi Kathrin Zettel. Quarta la statunitense Mikaela Shiffrin, staccata di 35 centesimi, a precedere la nostra Federica Brignone, quinta a +0"61. Errore nel muro finale, invece, per Nadia Fanchini, dopo una buona prima parte, che la fa comunque chiudere con il sesto tempo (+0"92). Ottimo undicesimo tempo con il pettorale 50 per Francesca Marsaglia (+1"91).Più attardate Sabrina Fanchini (16/a a 2"16), mentre  Denise Karbon è 22/a, incorsa in un grave errore a metà tracciato; Manuela Moelgg è 23/a a +2"61. 28/a Elena Curtoni. Fuori dalle trenta la Azzola, mentre Nicole Agnelli non ha preso il via.Fuori subito, la seconda della graduatoria generale Lara Gut, che butta via così un'altra buona occasione per rimanere attaccata al trenino delle migliori.Quinto gigante della stagione, l'ultimo di questo 2013. Una specialità che non ha visto una dominatrice: quattro giganti e quattro diverse vincitrici. Tracciato di Lienz non particolarmente impegnativo di vecchia concezione: neve non molto compatta, causa la pioggia caduta e che si è alternata con la neve caduta, invece, nelle ultime ore, ma che ha comunque tenuto. Le temperature non sono particolarmente basse. Oggi però splende un pallido sole.Una pista che comunque ha regalato sempre soddisfazioni all'Italia: l'ultima volta che si corse qui, due anni fa, proprio Federica Brignone fu seconda in gigante alle spalle di Anna FenningerSeconda manche in programma alle ore 13 (diretta su Raisport1, Eurosport1 e collegamenti su Radio Capital). (continua)

[ 23/12/2013 ] - La Coppa del Gobbo: Americanate...?
Quando si assista a qualsivoglia esibizione in cui il protagonista ostenti una particolare situazione si è soliti esclamare: "E' un'americanata!" In genere l'espressione non è molto gentile e chi la pronuncia vuole sottolineare l'eccessiva spettacolarizzazione di un gesto, di una persona...o altro! Nei giorni scorsi ho sentito nel mondo del nostro sport molti giudizi "strani" su due atleti statunitensi: Bode Miller e Lindsey Vonn, giudizi che non mi trovano proprio d'accordo. Quest'anno abbiamo visto spesso inquadrata la moglie di Bode, quasi sempre con il figlio del marito in braccio. Poi a fine gara puntuale l'immagine di Bode con il suo bimbo, accanto alla bellissima consorte. In Val Gardena la regia ha cercato più volte il campione statunitense e spesso padre e figlio erano abbracciati, in quei preziosi momenti di coccole che solo chi è genitore sa capire ed apprezzare. Belle anche quelle con il pargolo a cavalcioni sulle spalle. "E' un'americanata! Che bisogno c'è di ostentare il figlio ogni volta? La moglie potrebbe essere anche un po' più discreta ed evitare di saltellare quando il marito è in gara" Ho provato a dire, anche davanti ad un gruppo numeroso di persone, come lo sport sia vissuto in maniera molto diversa negli Stati Uniti, e come il concetto di famiglia sia molto speciale per gli americani. Non è  per nulla strano che questa "famiglia" viva con grande intensità le gare di Coppa del Mondo e tutto il resto, è strano invece che molti altri atleti non lo facciano...Di ragazzi sposati, con figli, ce ne sono parecchi nel Circo Bianco, ma di rado ho visto all'arrivo la trepidazione di mogli e mariti (i genitori invece sono sempre  numerosi!)   A Val d'Isère abbiamo visto Tiger Woods accanto a Lindsey Vonn, una presenza - secondo il mio modesto giudizio - importantissima per lo sci! Era la prima volta che accadeva in Coppa del Mondo, la prima volta in Europa. "Voleva fare bella figura davanti al suo compagno ed ha forzato troppo facendosi di nuovo ... (continua)

[ 22/12/2013 ] - Fantaski Stats - Val d Isere - gigante
13/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 8 giganti della stagione 32/a gara femminile in Val d Isere dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2002: 1) Putzer K. : 2) Nef S. : 3) Meissnitzer A. : 3) Dorfmeister M. 2001: 1) Nef S. : 2) Paerson A. : 3) Dorfmeister M. 1999: 1) Dorfmeister M. : 2) Berger S. : 3) Cavagnoud R. 1998: 1) Meissnitzer A. : 2) Compagnoni D. : 3) Wachter A. 1997: 1) Compagnoni D. : 2) Meissnitzer A. plurivincitori in Val d Isere: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Katja Seizinger (5); Alexandra Meissnitzer (3); Hilde Gerg (3); Michaela Dorfmeister (2); 3/a vittoria in carriera per Tina Weirather (LIE), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 13/o podio in carriera per Tina Weirather (LIE), il 2/o in gigante 4/a vittoria per Liechtenstein in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 2/a in gigante per Lara Gut è il 14/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Maria Pietilae-Holmner è il 5/o podio della carriera, il 1/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 4/a in 2.25.21, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 80 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 136; Svizzera 109; Liechtenstein 100; Austria 98; Italia 80; Germania 45; U.S.A. 37; Canada 33; Norvegia 31; Slovenia 24; Finlandia 9; Francia 6; Kajsa Kling (SWE) è partita con il pettorale 40 chiudendo in 10/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Denise Karbon (ITA) pos.19 [#20] - 1980 ; Tanja Poutiainen (FIN) pos.22 [#22] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.8 [#3] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Weirather (LIE)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Maria Pietilae-Holmner (SWE)[pos.3], Kajsa Kling (SWE)[pos.10], Carmen Thalmann (AUT)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o ... (continua)

[ 22/12/2013 ] - Isere: prima in gigante per Weirather.Brignone 4a
La 24enne Tina Weirather ha vinto il gigante della Val d'Isere, quarto degli otto in programma in questa stagione, grazie ad una prima manche praticamente perfetta che le ha permesso di accumulare quel vantaggio necessario per gestire al meglio anche la seconda frazione.Che la Weirather fosse atleta di primissimo piano non lo scopriamo certo oggi, ma è indubbio che la sua crescita, anzi esplosione, in gigante è un fatto nuovo: fino alla scorsa stagione mai nelle migliori 10, poi dal quinto posto di Soelden al terzo di Beaver Creek è stato un crescendo di prestazioni fino alla vittoria di quest'oggi.La figlia di Harti Weirather e Hanni Wenzel vinse l'oro in questa disciplina ai Mondiali Juniores del Quebec nel 2006, quasi 8 anni fa, e dopo i numerosi infortuni che l'hanno bloccata per più stagioni, fino quasi a bloccarne la carriera, è diventata una delle atlete più importanti del Circo Rosa, e una delle candidate alla Sfera di Cristallo del futuro (e del presente), insieme a Mikaela Shiffrin, Anna Fenninger e Lara Gut.Partiamo proprio dalla ticinese, seconda al traguardo a 73 centesimi, che da campionessa e professionista qual è, si è subita messa alle spalle la delusione della discesa di ieri, attaccando con grinta la "Oreiller-Killy", e conquistando il secondo podio stagionale della specialità. La ticinese di Comano non riesce a riprendersi la leadership della classifica generale, andata proprio alla Weirather, ma risorpassa Maria Riesch, oggi 5/a grazie al terzo tempo nella seconda manche.Terzo gradino del podio per Maria Pietilae-Holmner, prima di un terzetto di svedesi che è costantemente tra le migliori: Jessica Lindell-Vikarby è sesta e leader in gigante, Kajsa Kling è 10/a con il pettorale n.40. Questa atleta merita una menzione speciale perchè fino allo scorso anno poteva vantare un 12/o posto come miglior risultato, ma in questo avvio di stagione è esplosa con 6 risultati tra la 2/a e la 11/a posizione.Ai piedi del podio rimane la grandissima prova di ... (continua)

[ 17/12/2013 ] - Fantaski Stats - Courchevel - slalom femminile
11/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 8 slalom della stagione 4/a gara femminile in Courchevel dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Schild M. : 2) Poutiainen T. : 3) Zettel K. 2010: 1) Schild M. : 2) Poutiainen T. : 3) Maze T. plurivincitori in Courchevel: Marlies Schild (3); 36/a vittoria in carriera per Marlies Schild (AUT), la 34/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 34; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 65/o podio in carriera per Marlies Schild (AUT), il 53/o in slalom 187/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 48/a in slalom per Frida Hansdotter è il 7/o podio della carriera, il 7/o in slalom per Bernadette Schild è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom la migliore azzurra è Sarah Pardeller, 20/a in 1.48.63, pettorale #41 l'Italia ha conquistato 25 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 337; Svezia 143; Svizzera 56; Canada 44; U.S.A. 32; Norvegia 32; Italia 25; Germania 21; Slovenia 14; Repubblica Ceca 13; Manuela Moelgg (ITA) è partita con il pettorale 63 chiudendo in 22/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Marlies Schild (AUT) pos.1 [#16] - 1981 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.12 [#1] - 1995 ; Magdalena Fjaellstroem (SWE) pos.29 [#35] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marlies Schild (AUT)[pos.1], Frida Hansdotter (SWE)[pos.2], Carmen Thalmann (AUT)[pos.7], Sarah Pardeller (ITA)[pos.20], Magdalena Fjaellstroem (SWE)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Federica Brignone (ITA)[pos.26], primi punti in carriera per: Magdalena Fjaellstroem (SWE); Sarah Pardeller (ITA); la somma dei pettorali dei top10 è 123. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 125 . Federica Brignone (ITA) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Flachau 2011; classifica di ... (continua)

[ 17/12/2013 ] - Marlies Schild:"orgogliosa di aver raggiunto Vreni
Trentaquattro vittorie, la sorella minore sul podio con lei, il ritorno al successo dopo quasi due anni, e uno dei risultati di squadra più importanti di sempre per le austriache.Insomma una giornata da ricordare per Marlies Schild, che non a caso al parterre è apparsa commossa mentre abbracciava la sorellina: "prima della seconda manche mi son detta: stai tranquilla. Ma poi ho cambiato marcia e mi sono buttata come al solito. Per un po' ho pensato alla vittoria che non arrivava, ma alla fine ho pensato 'se deve capitare, capiterà'. Ora sono davvero felice e molto orgogliosa di aver raggiunto Vreni. Sono contenta per Bernadette, stava facendo bene in allenamento...sarà sempre più difficile starle davanti!"E' contenta anche Bernadette, nonostante sperasse di poter conquistare il primo successo in carriera dopo il miglior tempo della prima manche: "ero molto nervosa, dopo la prima manche sapevo che il vantaggio era minimo e che Marlies poteva recuperare. Ma il podio è importante, lo volevamo da tempo!"Sul momento-no della Shiffrin ha parlato il suo allenatore Roland Pfeifer: "oggi Mikaela era svuotata da ogni energia, è già così da ieri e non è riuscita a ricaricare le batterie...Succede...non tutti i giorni sono uguali. Non diamo la colpa al viaggio, semplicemente può capitare. Dobbiamo capire come mai era così a terra, ha avuto una giornata storta e probabilmente non sarà l'ultima volta che succede" (continua)

[ 17/12/2013 ] - Marlies Schild regina di Courchevel
La regina dello slalom torna sul suo trono. Marlies Schild nello slalom femminile di Coppa del mondo disputato oggi a Courchevel. Trona sul gradino più alto del podio. E lo fa a 32 anni, diventando così, con il collega maschio Mario Matt (vincitore domenica a Val d'Isere), la più anziana vincitrice di uno slalom. La 32enne di Saalfelden, a secco di podi da dieci mesi a causa di un infortunio ai legamenti che l'ha costretta ad un lungo stop, è tornata alla vittoria per la 35sima volta in carriera, la 34sima fra i pali stretti, insieme alla sorella Bernadette (prima dopo la prima manche) finita terza alle spalle della svedese Frida Hansdotter. Sul tracciato della Savoia l'Austria l'ha fatta da padrona, piazzando sette atlete nelle prime tredici posizioni.Giornata no per Mikaela Shiffrin. La statunitense, vincitrice a Levi, non riesce ad interpretare al meglio questo pendio chiudendo solamente in 12/a posizione. Più indietro anche Tina Maze 17/a.In questa giornata targata Austria, l'Italia compie qualche miglioramento, rispetto a Levi, con tre belle prove di Sarah Pardeller, Manuela Moelgg e Federica Brignone. La venticinquenne alpina di Nova Ponente, mai a punti in coppa, ha prima conquistato una bella qualificazione per la seconda manche, poi ha realizzato il nono tempo concludendo 20/a.Segnali di ripresa anche da parte di Manuela Moelgg. La finanziera di San Vigilio di Marebbe, entrata nelle trenta al mattino per soli due centesimi con il pettorale 63, rompendo poi gli indugi nella seconda (sesto tempo di manche) e il 22/o finale. Per la prima volta mai così bene in slalom pure Federica Brignone. La valdostana è stata brava a qualificarsi nella prova mattutina, e nella seconda manche ha perso qualcosina, chiudendo 26/a.Nella prima manche non si era qualificata Chiara Costazza: troppi errori per la trentina che ha pagato finendo fuori dalle migliori trenta. Fuori, invece, dopo poche porte dal via le giovani Michela Azzola e la debuttante Nicole Agnelli. Grazie ai ... (continua)

[ 17/12/2013 ] - Bernadette Schild guida slalom Courchevel
Una Schild al comando della prima manche dello slalom speciale di coppa del mondo a Courchevel. Ma non è la più famosa, Marlies, ma la sorella minore Bernadette. La giovane austriaca guida con il tempo di di 51"7, precedendo la svedese Frida Hansdotter di soli 13 centesimi, mentre terza è la sorella maggiore Marlies, staccata di 20 centesimi.Quarto tempo per un'altra svedese, la giovane Nathalie Eklund (+0"61), quinta Michaela Kirchgasser (+0"64), mentre sesta è Kathrin Zettel, in ritardo dalla leader di 70 centesimi. Una lotta per il podio che potrebbe restringersi ad una lotta tra austriache e svedesi.Leggero appannamento per Mikaela Shiffrin che non riesce a sfruttare al meglio il pettorale 1, e la tracciatura del suo allenatore Pfeifer, chiudendo settima (+0"90). In ritardo anche Tina Maze, apparsa troppo rigida che chiude fuori dalle top10, in 15/a posizione è un ritardo di 1"51.Le azzurre non brillano: La migliore è Federica Brignone, 22/a a 2"51 con il pettorale 46. Chiara Costazza non riesce, invece, a trovare il giusto ritmo fin dalle primissime porte e paga diversi errori, uno particolarmente grave a metà tracciato, dove si è quasi fermata. La trentina accusa quasi 4 secondi di ritardo (+3"71) e non riesce a qualificarsi per la seconda manche. Buona prima parte, invece, per Sarah Pardeller che al momento è 27/a. Trentesima è Manuela Moelgg, partita con il pettorale 63. Subito fuori, invece, Michela Azzola, come anche l'esordiente Nicole Agnelli.Tra le favorite fuori subito Maria Riesch-Hoefl e Maria Pietilae-Holmner per inforcata, mentre Tania Poutiainen è in forte ritardo (19/a a quasi 2 secondi) a causa di un errore grave a metà tracciato. Brutta caduta per Tessa Worley, vincitrice del gigante a St. Moritz due giorni fa, finita contro uno striscione pubblicitario: botta al ginocchio destro, ma speriamo nulla di grave. Assente come a Levi la svizzera Lara Gut: scelta tecnica anche questa volta.Giornata di sole e pista ottimamente preparata: pendio ripido ... (continua)

[ 16/12/2013 ] - Courchevel:Schild e Shiffrin a caccia di record
Andrà in scena domani il secondo slalom femminile della stagione dopo quello di Levi, 11/a gara della stagione, il terzo nella località transalpina.Nel 2011 e 2010 vinse Marlies Schild, in entrambi i casi su Tanja Poutiainen, che nel 2011 accusò 1"87 di distacco.Ora la Regina dello Slalom è fuori dal primo gruppo di merito della WCSL, ma rientrerà tra le migliori approfittando dell'assenza di Veronika Zuzulova. In caso di vittoria diventerebbe la più anziana vincitrice di uno slalom femminile di Coppa del Mondo, record al momento detenuto da Tanja Poutiainen (30 anni e 9 mesi)Mikaela Shiffrin ha vinto gli ultimi due slalom e potrebbe essere la seconda ragazza dopo la Schild a vincerne tra di fila. Con una vittoria l'americana raggiungerebbe la connazionale Kristina Koznick a quota sei sigilli, avvicinandosi a Tamara Mckinnery che è la slalomista a stelle e strisce più vincente di sempre con 9 centri.Attenzione anche a Maria Riesch, seconda a Levi: con una vittoria raggiungerebbe 10 successi nella specialità, e sarebbe la 10 atleta ad andare in doppia cifra in questa specialità. Inoltre sarebbe la prima atleta in assoluto ad aver vinto 10 slalom e 10 discese.Tra le azzurre Manuela Moelgg vanta il miglior risultato su questo tracciato con un 8/o posto conquistato nel 2010. (continua)

[ 15/12/2013 ] - Fantaski Stats - St.Moritz - gigante femminile
10/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 8 giganti della stagione 33/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Maze T. : 2) Rebensburg V. : 3) Worley T. 2010: 1) Worley T. : 2) Poutiainen T. : 3) Maze T. 2004: 1) Maze T. : 2) Paerson A. : 3) Rienda Contreras M. plurivincitori in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (4); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); Tessa Worley (2); 8/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 8/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 13/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 13/o in gigante 41/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 12/a in gigante per Jessica Lindell-Vikarby è il 5/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Tina Maze è il 64/o podio della carriera, il 26/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 7/a in 2.09.56, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 85 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 172; Svezia 157; Austria 123; Italia 85; Slovenia 67; U.S.A. 30; Germania 24; Svizzera 20; Norvegia 15; Canada 12; Finlandia 9; Francesca Marsaglia (ITA) è partita con il pettorale 52 chiudendo in 9/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tanja Poutiainen (FIN) pos.22 [#23] - 1980 ; Sara Hector (SWE) pos.20 [#36] - 1992 ; Adeline Baud (FRA) pos.21 [#33] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.9], Katarina Lavtar (SLO)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Kajsa Kling (SWE)[pos.10], Carmen Thalmann (AUT)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Karen Putzer (2004); la somma dei pettorali dei top10 è 160. La media ... (continua)

[ 15/12/2013 ] - Tessa Worley domina il gigante di St. Moritz
La campionessa del mondo Tessa Worley centra l'ottava vittoria in carriera nel terzo gigante stagionale sulle nevi di St. Moritz. La francese domina entrambe le manche, relegando sul secondo gradino del podio la leader di specialità, la svedese Jessica Lindell-Vikarby (+0"37). La svedese si conferma così in un grande stato di forma dopo la vittoria a Beaver Creek e l'ottavo posto di Soelden. Sul podio sale anche Tina Maze, terza a +0"79. La slovena scia con il cuore, più che con la testa, e con il terzo miglior tempo di manche, recupera tre posizioni. Fuori dal podio resta, invece, l'austriaca Kathrin Zettel - terza al termine della prima prova - rea di un errore nella parte centrale del tracciato che le è costato molto. Quinta e sesta terminano la francese Marmottan e la svedese Pietilae-Holmner, ma ci sono anche due azzurre tra le top10.La migliore è Nadia Fanchini. La camuna, autrice di una grande prova di carattere, si piazza 7/a, dimostrando tutte le sue qualità anche tra i pali più stretti è ottenendo il primo piazzamento stagionale tra le top10 di questa specialità. Peccato, invece, per la nostra Denise Karbon, quinta dopo la prima prova, scivolata via a metà tracciato su questa neve malandrina.Grande prova per Francesca Marsaglia, qualificata per la seconda manche con il pettorale più alto (52), inserendosi con il 12/o tempo, alla pari con la svedese Kling. L'azzurra sfrutta l'occasione delle giornata e prendendosi anche qualche rischio chiude alla fine 9/a, subito davanti all'emergente svedese Kling, ieri a podio in super-g.Brava anche Manuela Molegg che finalmente trova il suo primo risultato utile stagionale in gigante, dopo la mancata qualificazione a Soelden e l'uscita nella prima manche di Beaver Creek. La finanziera di San Vigilio di Marebbe termina 13/a a pari tempo con l'elvetica Gisin, per cercare di scalare così posizioni nella start list.Non si erano qualificate per la seconda manche, invece, Elena Curtoni e Sabrina Fanchini.Un gigante che ha ... (continua)

[ 15/12/2013 ] - Worley guida gigante St. Moritz, 5/a Karbon
La campionessa del mondo Tessa Worley è stata la più veloce nella prima manche del terzo gigante stagionale di coppa del mondo a St. Moritz. La francese chiude con il tempo di 1.04.34 precedendo la svedese Jessica Lindell-Vikarby - vincitrice a Beaver Creek - di 29 centesimi, mentre terza l'austriaca Kathrin Zettel in ritardo di mezzo secondo. Ai piedi del podio virtuale, quarta, la canadese Marie Michel Gagnon (+0"67), mentre il quinto tempo è per l'azzurra Denise Karbon, alle prese sempre con dolorini alla caviglia, che accusa un distacco di 72 centesimi.Alle spalle della finanziera di Castelrotto troviamo la slovena Tina Maze (+0"76), a precedere la francese Anemone Marmottan, la svedese Maria Pietilae-Holmner e l'altra nostra azzurra nelle top10 di questa prima manche Nadia Fanchini. Più attardata Manuela Moelgg, in fase di recupero in questa specialità, che conclude con il 17/o  tempo (+1"90). Oltre i tre secondi di ritardo accusano, invece, Elena Curtoni​ e Sabrina Fanchini​, attualmente ai limiti della qualificazione per la seconda manche.Una prima prova contraddistinta da numerose uscite, per la selettivita di questa neve, più che per le caratteristiche tecniche del tracciato, tra cui quelle eccellenti di Mikaela Shiffrin, Lara Gut,Tina Weirather e della nostra Federica Brignone, fuori a metà tracciato quando stava viaggiando con un buon intermedio.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta tv su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)

[ 08/12/2013 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa femminile2
7/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 3/a di 9 discese della stagione 55/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Riesch M. : 2) Abderhalden M. : 3) Fanchini E. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Cook S. : 3) Abderhalden M. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Cook S. : 3) Riesch M. : 3) Weirather T. plurivincitori in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (14); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Picabo Street (2); Alexandra Meissnitzer (2); Petra Haltmayr (2); 26/a vittoria in carriera per Maria Riesch Hoefl (GER), la 10/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 29; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 13; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 10; 75/o podio in carriera per Maria Riesch Hoefl (GER), il 24/o in discesa 112/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 35/a in discesa per Tina Weirather è il 10/o podio della carriera, il 6/o in discesa per Anna Fenninger è il 19/o podio della carriera, il 3/o in discesa la migliore azzurra è Elena Fanchini, 5/a in 1.55.93, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 63 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 169; Germania 116; Svizzera 99; Liechtenstein 80; U.S.A. 70; Italia 63; Slovenia 61; Svezia 32; Francia 22; Canada 5; Spagna 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.10 [#25] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.27 [#14] - 1981 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.7 [#35] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Maria Riesch Hoefl (GER)[pos.1], Cornelia Huetter (AUT)[pos.7], Kajsa Kling (SWE)[pos.8], Marine Gauthier (FRA)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Tina Weirather (LIE)[pos.2], Anna Fenninger (AUT)[pos.3], Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa gara: 1/o Isolde ... (continua)

[ 07/12/2013 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa femminile1
6/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 2/a di 9 discese della stagione 54/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Cook S. : 3) Abderhalden M. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Cook S. : 3) Riesch M. : 3) Weirather T. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Marchand-Arvier M. : 3) Goergl E. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Weirather T. : 3) Gisin D. plurivincitori in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (14); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Isolde Kostner (4); Maria Riesch Hoefl (4); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Picabo Street (2); Alexandra Meissnitzer (2); Petra Haltmayr (2); 25/a vittoria in carriera per Maria Riesch Hoefl (GER), la 9/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 29; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 13; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 9; 74/o podio in carriera per Maria Riesch Hoefl (GER), il 23/o in discesa 111/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 34/a in discesa per Marianne Abderhalden è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Elena Fanchini è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa l'Italia ha conquistato 86 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 174; Austria 154; Germania 122; Italia 86; Slovenia 62; Canada 36; Spagna 29; Svezia 24; U.S.A. 15; Francia 11; Norvegia 10; le atlete più anziane e più giovane a punti: Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.9 [#11] - 1981 ; Elisabeth Goergl (AUT) pos.14 [#23] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.27 [#13] - 1981 ; Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.30 [#1] - 1981 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.16 [#35] - 1992 ; Joana Haehlen (SUI) pos.29 [#34] - 1992 ; Ragnhild Mowinckel (NOR) pos.30 [#57] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Maria Riesch Hoefl (GER)[pos.1], Marianne Abderhalden (SUI)[pos.2], Larisa Yurkiw (CAN)[pos.7], Kajsa Kling (SWE)[pos.11], Julia Ford ... (continua)

[ 01/12/2013 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - gigante femminile
5/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 8 giganti della stagione 4/a gara femminile in Beaver Creek dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: plurivincitori in Beaver Creek: Lara Gut (2); 2/a vittoria in carriera per Jessica Lindell-Vikarby (SWE), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 4/o podio in carriera per Jessica Lindell-Vikarby (SWE), il 1/o in gigante 73/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 13/a in gigante per Mikaela Shiffrin è il 10/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Tina Weirather è il 9/o podio della carriera, il 1/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 7/a in 2.19.18, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 63 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 170; U.S.A. 80; Francia 80; Canada 64; Italia 63; Liechtenstein 60; Norvegia 54; Germania 45; Austria 42; Slovenia 32; Finlandia 10; Ilka Stuhec (SLO) è partita con il pettorale 67 chiudendo in 23/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Denise Karbon (ITA) pos.14 [#23] - 1980 ; Tanja Poutiainen (FIN) pos.21 [#24] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.2 [#8] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Jessica Lindell-Vikarby (SWE)[pos.1], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.8], Marie-Pier Prefontaine (CAN)[pos.9], Adeline Baud (FRA)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.2], Tina Weirather (LIE)[pos.3], Maria Pietilae-Holmner (SWE)[pos.4], Nina Loeseth (NOR)[pos.12], Erin Mielzynski (CAN)[pos.16], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.22], Ilka Stuhec (SLO)[pos.23], la somma dei pettorali dei top10 è 184. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 131 . Tanja Poutiainen (FIN) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Maribor 2013; classifica di gigante dopo ... (continua)

[ 01/12/2013 ] - Lindell-Vikarby:"ho lavorato duro per questo podio
Dopo 5 anni di attesa la svedese Jessica Lindell-Vikarby torna sul podio, sul gradino più alto del podio: "è un pendio che mi piace, devi essere molto pulita, ed essere leggera, di piede e anche di testa. E' passato tanto tempo dal mio primo podio e sono felice di esserci di nuovo. Ho lavorato tanto e duramente per fare risultato in questa specialità ed ora sono contenta."Primo podio in gigante anche per Mikaela Shiffrin, cresciuta tantissimo tra le porte larghe, in poco tempo: "mi sento proprio bene e la pista era preparata bene. La neve è ottima, è proprio un bel pendio per il gigante. Ho lavorato tanto in gigante, e sono così felice del mio primo podio. Non avevo pressione, ho corso solo per me, ed è andata bene. Cosa mi manca per vincere? Oggi - ride - 9 centesimi! Vincere è sempre difficile, a volte non sei al massimo, a volte sei stanca. A volte c'è molta pressione per tanti motivi, soprattutto se davanti al pubblico di casa"Primo podio anche per Tina Weirather: "sono così felice di essere riuscita a salire sul podio per la prima volta in gigante. E' una grande soddisfazione...nella prima manche ho fatto il 5/o tempo con il pettorale 29 ed ero già molto contenta, adesso il mio pettorale migliorerà"Tranquilla anche Lara Gut, uscita nel corso della prima manche dopo aver vinto la discesa di venerdì, il superg di ieri e la gara inaugurale di Soelden: "ho toccato la neve con lo scarpone e sono scivolata. Forse avevo i piedi troppo lontani, fa parte del gioco, può succedere. Se mi avessero detto che avrei fatto 200 punti prima di venire a Beaver avrei firmato subito. Sapevo che la settimana qui sarebbe stata lunga, siamo in pista da 6 giorni, e quando vinci gli impegni aumentano ancora di più. Oggi forse ho patito un po' la fatica, ma non è certo una scusa, avrei potuto vincere anche oggi...imparerò a capire come gestire weekend così lunghi con tre gare"Poi sulla sua pagina facebook ha aggiunto, in italiano: "Booom! Da 100 a 0 in un batter d'occhio... L'obiettivo ... (continua)

[ 01/12/2013 ] - Lindell Vikarby a segno! Brignone 7ima
Jessica Lindell Vikarby ha scelto il giorno della piena esplosione tra le porte larghe di Mikaela Shiffrin e Tina Weirather per regalarsi il secondo successo della carriera in Coppa del Mondo, salendo sul gradino più alto del podio ai piedi della Birds of Prey Golden Eagle. Un tracciato che storicamente, a meno di qualche eccezione (leggasi il Simoncelli 2012), strizza l'occhiolino ai gigantisti che non disprezzano le prove veloci ed ecco che quindi non sorprende incorrere nel successo della ventottenne di Svezia. Sorprende un po' di più trovare in piazza d'onore la padrona di casa Mikaela Shiffrin, apparsa concreta, convincente e incisiva in entrambe le manche per sfiorare il primo successo tra le porte larghe dopo l'infilata di cinque perle tra i paletti snodati. Nella discesa decisiva la diciottenne a stelle e strisce ha provato a ricucire lo strappo nei confronti della svedese accumulato nella prima manche, ma la scandinava ha saputo difendere con i denti il vantaggio, mantenendo quei 9 centesimi sufficienti per regalarsi la seconda gioia della carriera dopo il superG di Cortina 2008.Ma ciò non sminuisce l'impressione destata dalla Shiffrin, così come l'eccellente prova di Tina Weirather, terza a completare un podio totalmente inedito in Coppa del Mondo: la doppia figlia d'arte, ritrovata la continuità una volta lasciatasi alle spalle l'enorme serie di infortuni, sta dimostrando di essere dannatamente proficua anche in gigante e dopo il quinto posto dell'esordio a Solden ha saputo trovare lo spunto per dimenticare la prematura uscita nel superG di ieri e andare a cogliere un terzo posto che la proietta nei piani alti della classifica generale (185), dalle parti di Lara Gut (oggi uscita ma comunque leader con 300 punti), di Mikaela Shiffrin (220) e dell'unica "vecchietta" Maria Riesch (193), oggi quinta preceduta anche dall'altra svedese Maria Pietilae Holmner.Insomma, se non si era capito, questa Coppa del Mondo è sempre più giovane e lo si può intuire ancor ... (continua)

[ 01/12/2013 ] - Gut sbaglia, Lindell Vikarby padrona
Lara Gut è (ancora) umana. Per le avversarie è una notizia confortante, perchè la ventiduenne di Comano iniziava a fare paura. Invece oggi nella prima manche del gigante di Beaver Creek l'elvetica si è sdraiata sulla neve, scivolando placidamente nelle reti e mancando per la prima volta nella stagione l'appuntamento con il successo.Ogni tanto può capitare e le altre ragazze non si sono fatte sfuggire l'occasione per mettersi in mostra, a cominciare dalla sorprendente Jessica Lindell Vikarby, vestitasi dei panni della dominatrice di giornata per issarsi in vetta alla classifica provvisoria con il tempo di 1:06'69 che le concede 44 centesimi di vantaggio sulla sempre più terribile teen ager Mikaela Shiffrin e 63 sull'altra svedesina Maria Pietilae Holmner, tornata a brillare tra le porte larghe.Un podio, per quanto provvisorio, difficilmente prevedibile, più facile immaginare nelle parti alte della classifica la bavarese Viktoria Rebensburg, quarta a 91 centesimi dalla scandinava precedendo un'assai sorprendente Tina Weirather, vogliosa di riscatto dopo il nulla di fatto di ieri. A seguire Maze, Marmottan e la coppia Gagnon-Worley; decima Anna Fenninger.Per le azzurre la prima manche non è stata troppo dolce: Denise Karbon e Federica Brignone sono al momento appaiate in 14ima posizione a 1.51 dalla Lindell Vikarby, più indietro Nadia Fanchini (21ima a 1.77) con Irene Curtoni attardata e ancora all'inseguimento della miglior brillantezza dopo i ripetuti guai alla schiena. Fuori la bergamasca Sofia Goggia.La seconda manche è in programma alle 20.45  (continua)

[ 01/12/2013 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - superg femminile
4/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 6 superg della stagione 3/a gara femminile in Beaver Creek dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Suter F. : 3) Fenninger A. plurivincitrici in Beaver Creek: Lara Gut (2); 6/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 3/a in superg i top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 20; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 15; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 12/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 4/o in superg 68/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 15/a in superg per Anna Fenninger è il 18/o podio della carriera, il 10/o in superg per Nicole Hosp è il 53/o podio della carriera, il 7/o in superg la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 5/a in 1.19.70, pettorale #5 l'Italia ha conquistato 95 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 223; Svizzera 176; Italia 95; Slovenia 68; Germania 67; Norvegia 29; Francia 26; Canada 16; U.S.A. 13; Spagna 6; le atlete più anziane e più giovane a punti: Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.24 [#6] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.25 [#8] - 1981 ; Stephanie Venier (AUT) pos.27 [#31] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Ilka Stuhec (SLO)[pos.4], Sofia Goggia (ITA)[pos.7], Stephanie Venier (AUT)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Lotte Smiseth Sejersted (NOR)[pos.11], Larisa Yurkiw (CAN)[pos.15], Cornelia Huetter (AUT)[pos.21], Ramona Siebenhofer (AUT)[pos.22], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Nadia Fanchini (2013); primi punti in carriera per: Sofia Goggia (ITA); Stephanie Venier (AUT); Larisa Yurkiw (CAN) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Lake Louise 2012; classifica di superg dopo Beaver Creek (top5): 1) Lara Gut (100) 2) Anna Fenninger (80) 3) Nicole Hosp (60) 4) Ilka Stuhec (50) 5) Nadia ... (continua)

[ 30/11/2013 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - discesa femminile
3/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 1/a di 9 discese della stagione 2/a gara femminile in Beaver Creek dalla stagione 1992/1993 5/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 29; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 13; Isolde Kostner (ITA) - 12; Picabo Street (USA) - 9; 11/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 5/o in discesa 67/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 16/a in discesa per Tina Weirather è il 8/o podio della carriera, il 5/o in discesa per Elena Fanchini è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'Italia ha conquistato 99 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 248; Austria 173; Italia 99; Liechtenstein 80; Germania 38; U.S.A. 32; Slovenia 30; Francia 18; Norvegia 3; le atlete più anziane e più giovane a punti: Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.6 [#4] - 1981 ; Elisabeth Goergl (AUT) pos.15 [#30] - 1981 ; Daniela Merighetti (ITA) pos.22 [#13] - 1981 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.21 [#23] - 1992 ; Priska Nufer (SUI) pos.25 [#37] - 1992 ; Ragnhild Mowinckel (NOR) pos.28 [#54] - 1992 ; Michaela Wenig (GER) pos.29 [#42] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Priska Nufer (SUI)[pos.25], Michaela Wenig (GER)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Tina Weirather (LIE)[pos.2], Nicole Schmidhofer (AUT)[pos.11], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Elena Fanchini (2013); primi punti in carriera per: Michaela Wenig (GER); Nicole Hosp (AUT) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a St.Moritz 2012; classifica di discesa dopo Beaver Creek (top5): 1) Lara Gut (100) 2) Tina Weirather (80) 3) Elena Fanchini (60) 4) Fabienne Suter (50) 5) Anna Fenninger (45) classifica generale dopo Beaver Creek (top5): 1) Lara Gut (200) 2) Mikaela Shiffrin (140) 3) Tina ... (continua)

[ 17/11/2013 ] - Hirscher: "non è così facile come sembra..."
Nonostante la pressione Marcel Hirscher domina anche lo slalom di Levi conquistando la 100/a vittoria austriaca in uno slalom: "Non è facile avere il ruolo di favorito, davvero non è facile. E' andata meglio di quanto pensassi. Anche se in pochi mi credono quando lo dico vi assicuro che non è facile come sembra. Ma sono contento di aver sciato così oggi, ho dato il massimo ed è arrivato un gran risultato". Marcel, come ieri Mikaela Shiffrin, ha ricevuto in dono una renna che ha prontamente chiamato Ferdinand, come suo padre, che è anche suo allenatore.Ma Marce non ha mai paura di sbagliare? "Ho lavorato molto bene durante l'estate, mi sono allenato con scrupolo, so che può succedere, l'errore potrà capitare, ma non avrò niente da rimproverarmi. I miei coach, la squadra: tutto gira nel migliore dei modi; anche gli allenamenti dei giorni scorsi a Kabdalis (Svezia) hanno pagato...sono stati 7 giorni di fila molto intensi e duri, ma utili."Gli fa eco il connazionale Mario Matt, 34 anni e 40 podi: "sono felice per il secondo posto. Certo sono sicuro che riguardandomi troverò un sacco di errori e di cose che si possono migliorare. Ma son contento di aver cominciato così la stagione" (continua)

[ 16/11/2013 ] - Christina Ager, la seconda teenager terribile
Solo nove mesi fa, al termine degli EYOF, i Giochi della gioventù Europei di Brasov, Romania, una promettente Christina Ager vincitrice di tre medaglie, una per ciascun metallo, a chi le chiedeva cosa pensasse della coetanea Mikaela Shiffrin pronta a mettersi in saccoccia coppetta e titolo mondiale, rispondeva: "Lei è un fenomeno, per noi austriache a questa età è quasi impossibile gareggiare in Coppa del Mondo, c'è troppa concorrenza e dobbiamo aspettare di crescere ulteriormente".Nove mesi più tardi, al debutto assoluto in Coppa del Mondo ha mancato per cinque centesimi il podio, chiudendo quarta nello slalom di Levi.Se invece facciamo un salto indietro di una ventina di mesi, alle Olimpiadi giovanili di Innsbruck, forse possiamo ricordarci di quella giovane ragazza che durante la cerimonia di inaugurazione si impappinò nella recitazione del giuramento dell'atleta, facendosi prendere dal panico, lasciandosi scappare uno "Scheisse" in diretta televisiva per poi ricorrere al provvidenziale biglietto per completare il giuramento. Chi era costei? Semplice, un'ancor più giovane Christina Ager, allora solo sedicenne.Onestamente è difficile riconoscerla dopo averla vista in gara quest'oggi, determinata e concentrata, cattiva, per nulla intimorita dal debutto e tanto meno dalla possibilità di raccogliere, sin da subito, un risultato prezioso; elemento e tensione che hanno invece giocato un brutto scherzo alle altre giovani colleghe, sorprendenti nella prima manche finlandese.Una sorta di predestinata, verrebbe da dire. Lei che ha potuto crescere con un allenatore personale da quando aveva 9 anni (Gunther Gerhard), lei che è cresciuta nella malga di famiglia, lo Stockalm di Soell, ad aiutare i genitori in cucina e alla cassa, lei che alla passione per lo sci (inevitabile con le piste che scorrono accanto a casa) abbina il piacere per il tennis ed il windsurf, lei che oggi ha saputo far parlare di sè, nel giorno della quinta perla in Coppa del Mondo di Mikaela ... (continua)

[ 16/11/2013 ] - Fantaski Stats - Levi - slalom femminile
2/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 8 slalom della stagione 10/a gara femminile in Levi dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Riesch M. : 2) Poutiainen T. : 3) Shiffrin M. 2010: 1) Schild M. : 2) Riesch M. : 3) Poutiainen T. 2009: 1) Riesch M. : 2) Kildow L.C. : 3) Poutiainen T. 2008: 1) Kildow L.C. : 2) Pietilae-Holmner M. : 3) Riesch M. 2006: 1) Schild M. : 2) Hosp N. : 3) Zettel K. plurivincitori in Levi: Maria Riesch Hoefl (3); Marlies Schild (2); 5/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 5/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 33; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 15; Pernilla Wiberg (SWE) - 12; 9/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 8/o in slalom 94/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 15/a in slalom per Maria Riesch Hoefl è il 73/o podio della carriera, il 24/o in slalom per Tina Maze è il 63/o podio della carriera, il 14/o in slalom la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 26/a in 1.58.83, pettorale #67 l'Italia ha conquistato 9 punti in questa gara. La classifica completa: Germania 173; Svezia 114; U.S.A. 100; Austria 98; Canada 69; Slovenia 60; Norvegia 36; Francia 28; Svizzera 26; Italia 9; Repubblica Ceca 3; Christina Ager (AUT) è partita con il pettorale 53 chiudendo in 4/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.3 [#6] - 1983 ; Nicole Hosp (AUT) pos.13 [#15] - 1983 ; Manuela Moelgg (ITA) pos.26 [#67] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#4] - 1995 ; Christina Ager (AUT) pos.4 [#53] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Christina Ager (AUT)[pos.4], Elli Terwiel (CAN)[pos.11], Barbara Wirth (GER)[pos.12], Charlotta Saefvenberg (SWE)[pos.14], Marina Wallner (GER)[pos.16], Maren Wiesler (GER)[pos.23], Marlene Schmotz (GER)[pos.23], Martina Dubovska (CZE)[pos.28],; segnano o ... (continua)

[ 16/11/2013 ] - Mikaela Shiffrin: "ho attaccato senza pietà!"
Prima vittoria a Levi e prima renna nel palmares di Mikaela Shiffrin: come promesso dagli organizzatori ai piedi del podio c'era una giovane renna di 6 mesi cui la campionessa americana ha dato nome Rudolf..."Che bello! Chi non vorrebbe avere una renna tutta sua? Sono stata un po' fortunata nella prima manche, non riesco neanche a ricordarla. Nella seconda sono scesa come fosse una manche unica e ci ha dato dentro...pensavo: 'nessuna pietà, domiamo questa pista' e credo di averlo fatto!Uno dei miei obiettivi è la coppa di specialità ed è bello essere partiti con il piede giusto. Sono felicissima di essere tornata a gareggiare, sulla neve, in inverno. E' il mio ambiente. Non vedo l'ora di gareggiare a Beaver Creek, è uno dei giganti preferiti"E' la quinta vittoria per Mikaela, il 9/o podio della carriera, di cui 8 conquistati tra i pali stretti. Grazie a lei l'America conquista la 94/a vittoria, 15/a in slalom, dal 1992/1993 anno di introduzione dei 100 punti per vittoria.Il distacco inflitto alla Riesch, 1 secondo e 6 centesimi, è il secondo migliore delle 10 gare corse sulla "Black Levi"Tina Maze comincia la stagione dei pali stretti con un podio, alle spalle della stessa rivale che le aveva soffiato la coppa di specialità all'ultima gara. Però pensando alla gara non entusiasmante di Soelden possiamo dire che la slovena c'è, eccome!"Certamente pretendo sempre il massimo da me stessa - ha dichiarato la slovena in conferenza stampa - specialmente dopo la stagione che ho fatto l'anno scorso. Ma sto anche imparando che non importa quel che ho fatto o quel che farò, ma che devo vivere il presente e dunque il terzo posto mi dà fiducia e mi fa capire che sono sulla strada giusta..." e ridendo ha aggiunto: "stavo già facendo posto per portarmi a casa la renna ma sfortunatamente questa volta non era il mio turno di vincere!" (continua)

[ 16/11/2013 ] - Shiffrin regina di Levi; male le azzurre
C'eravamo lasciati a Lenzerheide, ci ritroviamo a Levi e la protagonista numero uno è sempre la stessa: Mikaela Shiffrin. La 18enne di Vail conquista il successo anche sulla Black di Levi, il quinto in questa giovane carriera dopo Aare, Zagabria, Flachau e Lenzerheide. La Shiffrin – detentrice anche della coppetta di specialità - domina entrambe le manche relegando sui due gradini inferiori del podio una grande come Maria Hoefl-Riesch e la slovena dominatrice della passata stagione Tina Maze. La Riesch, sempre a podio qui sulle nevi finlandesi, tranne che nel 2006, termina seconda, staccata di 1''16. Sul terzo gradino del podio sale Tina Maze, che ritrova il sorriso dopo il 18/o posto di venti giorni fa a Soelden in gigante. Se sul podio i volti sono quelli ormai noti, alle loro spalle emergono delle giovani speranze. Al quarto posto, infatti, incontriamo la rivelazione odierna, la debuttante 18enne austriaca Christina Ager (pettorale 53), una che vantava solo un 14/o posto in coppa Europa in slalom. Tra le top10 troviamo quindi la canadese Gagnon, la tedesca Geiger, quindi la norvegese Nina Loseth, autrice di una grande rimonta dalla 29/a posizione della prima manche. Chiudono questo lotto le svedesi Hansdotter e Swenn-Larsson e la svizzera Denise Feierabend.Onore agli organizzatori con una pista che ha tenuto benissimo, nonostante le temperature non certo di stampo polari (tra gli zero e i -3 gradi) e con un po' di vento che nella prima manche ha infastidito le prime concorrenti. Condizioni che hanno reso interessantissima la prima prova con molte atlete, dai pettorali molto alti, capaci di inserirsi nelle posizioni di vertice.E l'Italia? Si sapeva alla vigilia di questa stagione che in slalom la nostra squadra non può, per ora, ambire a posizioni di vertice. Anche quest'oggi ha dovuto aggrappare tutte le proprie speranze di risultato sulle spalle delle veterane Chiara Costazza e Manuela Moelgg. Alle due "anzianotte" della squadra il gravoso compito di tenere a ... (continua)

[ 16/11/2013 ] - La statunitense Shiffrin guida lo slalom a Levi
La Shiffrin detta legge nella prima manche dello slalom speciale di Levi. Sulle nevi della Finlandia la 19enne di Vail guida con il tempo di 57.23, nonostante una piccola sbavatura nella parte centrale del tracciato della pista “Black". Un tracciato, disegnato dall'allenatore delle svedesi l'italiano Christian Thoma, che non girava molto e nel quale le doti di reattività erano quanto mai richieste. La Shiffrin precede di 52 centesimi la slovena Tina Maze. La dominatrice della coppa del mondo dello scorso anno, anche se non ancora particolarmente brillante, dimostra che il giro a vuoto di Soelden, venti giorni fa in gigante, è già stato dimenticato. Alle spalle di questa coppia la sorprendente tedesca Marina Wallner(pettorale 63) a pari tempo con la sua connazionale Maria Riesch (+0.69).Quinto tempo per un'altra sorpresa della giornata, l'austriaca Christina Ager (pettorale 53) staccata di 70 centesimi dalla Shiffrin. Sesto e settimo tempo per le altre due rivelazioni di giornata, la svizzera Denise Feierabend (pettorale 45) a +0.73, davanti alla canadese Elli Terwiel (pettorale 32) a +0.86. Ottava la tedesca Christina Geiger (+0.95), quindi la canadese Marie-Michele Gagnon, staccata di +1.05 e la svizzera Gisin.Il duello tra l'astro nascente Shiffrin e la dominatrice dello slalom degli ultimi dieci anni Marlies Schild (al rientro alle competizioni dopo un infortunio) è purtroppo rimandato: l'austriaca è rimasta vittima di una inforcata.Le azzurre si difendono con Chiara Costazza. La fassana chiude con il 24/o tempo (+1.52) dopo che per tre quarti di tracciato era rimasta tra le migliori, irrigidendosi però nella parte finale, e perdendo così centesimi preziosi, mentre Manuela Moelgg, nonostante il pettorale proibitivo (67) è 30/a. Fuori dalle trenta le bergamasche Michela Azzola e Marta Benzoni,l'altoatesina Sara Pardeller (sostituta dell'assente Irene Curtoni) e Sabrina Fanchini.Giornata di sole a Levi con temperature però non molto polari (-3 gradi) per la ... (continua)

[ 14/11/2013 ] - Levi: Shiffrin e Ligety guidano le squadre USA
Saranno Mikaela Shiffrin e Ted Ligety i capitani delle squadre femminili e maschili americane impegnate il prossimo fine settimane a Levi per il primo slalom della stagione.Con l'oro Mondiale al collo, una coppa di specialità già in bacheca, e 4 vittorie in Coppa del Mondo Mikaela Shiffrin è tra le naturali favorite al podio, dove un anno fa è salita grazie al terzo tempo complessivo.Attenzione anche a Ted Ligety: il n.1 al mondo in gigante non sale su un podio di slalom dal gennaio 2008, gara di Wengen, e nella scorsa stagione è entrato nei top10 solo a Madonna di Campiglio, con il 9/o tempo.Ma l'eroe di Schladming si è allenato molto tra i rapid gates, arrivando a dichiarare di aver fatto passi da gigante nella disciplina. Il suo obiettivo è vincere la Coppa del Mondo generale, e sa benissimo che per farlo deve andare forte anche in slalom oltre che gigante e superg.Sabato insieme a Mikaela saranno al via Resi Stiegler e Paula Moltzan, mentre per domenica sono convocati Nolan Kasper, David Chodounsky, Will Brandenburg e Colby Granstrom. (continua)

[ 10/11/2013 ] - La presentazione ufficiale del US Alpine Ski Team
Qualche migliaio di fan hanno partecipato alla presentazione ufficiale del US Ski Team a Copper Mountain, località del Colorado dove molti atleti sono impegnati per gli allenamenti presso l'ormai famoso Speed Center, l'unica struttura che permetta allenamenti di velocità con standard elevati in questo periodo dell'anno.Tante le superstar che può vantare la compagine a stelle e strisce: da Ted Ligety a Lindsey Vonn, da Bode Miller a Mikaela Shiffrin, a guidare un nutrito gruppo di 54 atleti tra le squadre A, B e C.Nella passata stagione 10 atleti USA hanno conquistato 33 podi in Coppa del Mondo, tra cui 18 vittorie.Ecco i commenti dei protagonisti prima di vedere l'elenco completo delle squadre: "E' un bel momento per lo sci americano - dice Ligety - e non solo perchè nelle ultime stagioni sono arrivati i successi. Il successo aiuto, ma dobbiamo ricordare che oltre agli atletici ci sono allenatori, tecnici, sponsor e partner. Quando tutti lavorano nella stessa direzione, come sta avvenendo ultimamente, gli atleti sono avvantaggiati e il nostro lavoro è molto più divertente"Squadra A uomini: David Chodounksy, Travis Ganong, Nolan Kasper, Ted Ligety, Bode Miller, Steven Nyman, Marco SullivanSquadra A donne: Stacey Cook, Julia Mancuso, Alice McKennis, Laurenne Ross, Mikaela Shiffrin, Leanne Smith,Lindsey VonnSquadra B uomini: Thomas Biesemeyer, Will Brandenburg,Ryan Cochran-Siegle, Nick Daniels, Erik Fisher, Tommy Ford, Colby Granstrom, Jared Goldberg, Tim Jitloff, Robby Kelley, Brennan Rubie, Andrew WeibrechtSquadra B donne: Julia Ford, Abigail Ghent, Katie Ryan, Resi StieglerSquadra C uomini: Michael Ankeny, Bryce Bennett, Kieffer Christianson, Robert Cone, Samuel Dupratt, Will Gregorak, Nicholas Krause, Wiley Maple, Brian McLaughlin, Keith Moffat, Sandy VietzeSquadra C donne: Jacqueline WilesPatrick Riml, Alpine DirectorStaff tecnico maschile: Head Coach: Sasha Rearick - Team Manager: Kate Avrin - Physio Coordinator: Chris AntinoriWorld Cup Multi: Head Coach: Forest ... (continua)

[ 08/11/2013 ] - Austriache e Sloveni per Levi
Si completa il quadro delle atlete austriache convocate per lo slalom di Levi, dopo una qualificazione interna su 4 manche: Christina Ager (classe 1995) e Ricarda Haaser (classe 1993), entrambe al debutto in Coppa del Mondo, staccano gli ultimi due posti disponibili e saranno al cancelletto in Lapponia.Le altre atlete già qualificate sono Bernadette Schild, Marlies Schild, Kathrin Zettel, Alexandra Daum, Michaela Kirchgasser, Nicole Hosp, Carmen Thalmann.Per la cronaca Bernadette Schild ha staccato i tempi migliori davanti a Kathrin Zettel e alla sorella Marlies.In casa Slovenia sono disponibili due posti tra gli uomini: al già sicuro Mitja Valencic si aggiunge Matic Skube che ha vinto la selezione interna con Miha Kurerner.Tra le ragazze sarà ovviamente presente Tina Maze, che proprio nell'ultimo slalom della stagione scorsa ha perso la coppa di specialità a vantaggio dell'americana Shiffrin. Nei prossimi giorni Marusa Ferk, Katarina Lavtar e Ana Bucik si sfideranno nelle qualifiche interne a Moelltal. (continua)

[ 26/10/2013 ] - Fantaski Stats - Soelden - gigante femminile
1/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 8 giganti della stagione 18/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Maze T. : 2) Zettel K. : 3) Koehle S. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Rebensburg V. : 3) Goergl E. 2010: 1) Rebensburg V. : 2) Hoelzl K. : 3) Moelgg M. 2009: 1) Poutiainen T. : 2) Zettel K. : 3) Karbon D. 2008: 1) Zettel K. : 2) Poutiainen T. : 3) Fischbacher A. plurivincitori in Soelden: Tina Maze (3); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); 4/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 10/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 3/o in gigante 66/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 17/a in gigante per Kathrin Zettel è il 45/o podio della carriera, il 20/o in gigante per Viktoria Rebensburg è il 19/o podio della carriera, il 17/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 14/a in 2.28.01, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 36 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 189; Svizzera 137; Germania 84; Svezia 75; Francia 62; Liechtenstein 45; U.S.A. 44; Italia 36; Canada 26; Slovenia 15; Norvegia 5; Andrea Fischbacher (AUT) è partita con il pettorale 47 chiudendo in 13/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Denise Karbon (ITA) pos.19 [#21] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.6 [#15] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Katarina Lavtar (SLO)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Tina Weirather (LIE)[pos.5], Mikaela Shiffrin (USA)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2007); 2/o Deborah Compagnoni (1996); 3/o Denise Karbon (2009); Manuela Moelgg (2010); Deborah Compagnoni (1998); 4/o Denise Karbon (2008); 5/o ... (continua)

[ 26/10/2013 ] - Primo centro per Lara Gut in gigante a Soelden
LIVE DA SOELDEN – E' svizzero il primo acuto della stagione di coppa del mondo. Nel giorno nero di Tina Maze brilla il sorriso sul gradino più alto del podio di Lara Gut: primo centro in gigante in carriera e quarto assoluto. La ticinese cala un poker d'assi imbattibile quest'oggi sul tavolo da gioco del Rettenbach e mette il suo sigillo sulla prima vittoria stagionale. Fa sue entrambe le manche con determinazione scavando un solco tra lei e le altre. Tentano di rimanere in scia Kathrin Zettel, abbonata ai quartieri alti su questa pista (sua l'ultima vittoria austriaca nel 2008) e la tedesca Viktoria Rebensburg, certezza del gigante per la squadra teutonica. Ai piedi del podio Anna Fenninger (4/a), e Tina Weirather (5/a con il pettorale 37), con il miglior piazzamento in carriera in gigante, imitata poi dal talento Mikaela Shiffrin (6/a), ad eguagliare il sesto posto mondiale di Schladming in questa specialità.Mastica decisamente amaro, invece, Tina Maze. La dominatrice della passata stagione e campionessa uscente qui a Soelden, non regge la pressione e fa il botto. Sesta dopo la prima manche a +2.17 dalla Gut e poi precipitata alla 25/a piazza finale con +3.05. Un problema di testa ha ammesso il suo tecnico Andrea Massi: troppa pressione. Speriamo sia così e che già dalla prossima gara Tina si possa riprendere.E l'Italia? Rimane a fare da spettatore, aggrappandosi alla volenterosa Nadia Fanchini. La finanziera bresciana chiude 14/a, ma con una soddisfazione in più: il miglior tempo di manche nella seconda prova (95 centesimi dati alla Gut). Se nella prima non era stata in grado di esprimere tutte le sue potenzialità, nella seconda ha trovato la giusta grinta per dimostrare di esserci anche lei per poter dire la sua tra le porte del gigante anche in futuro. Brava comunque Denise Karbon (19/a), incapace di osare con maggior convinzione nella seconda discesa - soprattutto nel tratto finale.Seconda manche sicuramente da archiviare in fretta, invece, per una Federica ... (continua)

[ 26/10/2013 ] - Laretta Gut guida gigante Soelden; 10/a Brignone
LIVE DA SOELDEN - E' Lara Gut la più veloce nella prima manche del gigante femminile di coppa del mondo a Soelden in Austria. L'elvetica è stata l'unica a riuscire ad interpretare al meglio il tracciato del Rettenbach che un po' ha risentito delle temperature miti di questi giorni e dal fatto che ieri non si sia sciato sopra nella classica discesa libera che forse avrebbe impedito la formazione di una crosta che si è poi spaccata subito oggi dopo il passaggio delle prime atlete. Alle spalle della ticinese la tedesca Viktoria Rebensburg, staccata di 77 centesimi, a precedere la padrona di casa Anna Fenninger. Da notare comunque che nei primi sei posti della classifica provvisoria troviamo le prime sei atlete partite. unico inserimento la statunitense Mikaela Shiffrin che con il quindici è stata l'unica del secondo gruppo di merito a riuscire ad avvicinarsi alla zona podio.ùDelude Tina Maze, solo sesta al momento (+2.17), incapace di interpretare il tracciato a causa di un atteggiamento mentale sbagliato fino dalla partenza. Out, invece, Maria Riesch.Le azzurre cercano di difendersi: la migliore è Federica Brignone (pettorale 9) capace di rimanere a galla chiudendo 10/a a +2.59. Buona anche la prova di Denise Karbon, 13/a a +2.94.Più attardata, 29/a Nadia Fanchini (+3.80). Fuori dalle trenta invece le altre italiane: Manuela Moelgg, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Giulia Gianesini, Sabrina Fanchini e Lisa Agerer.Seconda manche in programma alle ore 12.45 (diretta Raisport1 e Eurosport1). (continua)

[ 23/10/2013 ] - Il Team Usa a Soelden senza Lindsey Vonn
Anche l'Us Ski team ha annunciato questa mattina i nomi degli atleti che gareggeranno nell'Opening di coppa del mondo a Soelden in Austria di questo fine settimana.Assente Lindsey Vonn - come abbiamo raccontato in un'altra news - la squadra a stelle e strisce che disputerà i due giganti di sabato e domenica sono nove (3 donne e 6 uomini).Sabato nel gigante donne prenderanno il via Julia Mancuso, Mikaela Shiffrin e Megan McJames, mentre in campo maschile domenica correranno Ted LIgety (vincitore delle due passate edizioni), Tim Jitloff, Tommy Bisenmeyer, Robby Kelley, Kieffer Christianson e Bode Miller. Per il cow-boy di Franconia si tratta della prima gara di coppa del mondo da febbraio 2012. (continua)

[ 22/10/2013 ] - Soelden 2013: febbre da social network
Sarà stata la prima nevicata, sarà la voglia di iniziare, sarà l'aria di Sochi 2014 che si avvicina, ma mai come quest'anno i social network sono stati presi letteralmente d'assalto. E' febbre...vera e propria.Tra Twitter e Facebook - per citarne solo due dei più famosi - soprattutto nell'ultima settimana e a pochi giorni dall'Opening di coppa del mondo di sci alpino a Soelden in Austria, non si contano i pensieri, i video e le interviste che atleti, squadre, sponsor e media hanno rilanciato su questi social network.E' un susseguirsi ininterrotto di post e twittate che danno la misura di come, soprattutto gli atleti, ormai non possano fare a meno di questi mezzi per farsi sentire più vicini al loro pubblico.Certo, ci sono atleti più attivi, soprattutto quelli di vertice (vedi Vonn, Riesch, Shiffrin, Fenninger e Maze in campo femminile oppure Hirscher, Ligety, Svindal, Blardone e Innerhofer tra gli uomini, per citarne alcuni), ma anche tutti gli altri, anche quelli meno conosciuti che proprio grazie a questi potenti mezzi hanno oggi, più che in passato, l'opportunità di farsi conoscere meglio.In un momento nel quale, carta stampa e televisioni, hanno da poco ripreso in mano lo sci e gli sport della neve in generale, internet è l'unica vetrina che non chiude mai. Ed è per questo che molti atleti giustamente utilizzano soprattutto questo mezzo a scopo pubblicitario (vedi il video di oggi della Shiffrin, oppure quello di ieri della Vonn). In un momento di crisi economica mondiale, dove trovare uno sponsor che si leghi ad un atleta è cosa quanto mai difficile se non impossibile, chi c'è l'ha se lo tiene stretto e se può si inventa la sua compagna pubblicitaria personale. Un modo intelligente ed utile dunque per far parlare di se, a costo praticamente zero.Ma c'è anche l'altro lato della medaglia, quello forse più importante: quello prettamente sociale, come giusto che sia. Gli atleti con i loro post e le loro twittate, con le loro foto e i loro video, regalano a tutti ... (continua)

[ 07/10/2013 ] - Bernadette Schild: "non sono la seconda Marlies"
In una bella intervista concessa a sport10.at Bernadette Schild, la 23enne sorella minore di Marlies, parla della sua vita e della sua carriera e dell'inevitabile continuo confronto con Marlies."La preparazione è andata bene - dice Bernadette - ho fatto molta bici. E' la stagione olimpica è vero, ma è lunga, e in fondo quella è una sola gara. Quel giorno devi essere in forma, deve andare tutto bene, non ci suò preparare ora solo per quel giorno. Ora non penso proprio alle Olimpiadi, prima mi devo qualificare."Bernadette sottolinea l'importanza degli stimoli, anche nell'allenamento: "devo fare sempre qualcosa di nuovo. Mi annoio molto velocemente e quando sono annoiata nessuno vuole lavorare con me! Ho bisogno di variare"A Schladming, per la prima volta, Bernadette è stata convocata per un Mondiale, chiudendo lo slalom con il 12/o tempo. Solo lo svizzera Wendy Holdener (11/a, 1993) e la medaglia d'oro Mikaela Shiffrin (1995) sono più giovani di lei."E' stata una grande esperienza, quando vedi lo slalom pieno è una grande emozione e ti dà carica oltre che tensione. In Coppa ho dimostrato, a Lenzerheide, che posso fare bene. Voglio essere più continua, certo non posso pensare di salire sul podio ad ogni gara, ma voglio tirare al massimo dalla prima all'ultima gara"Il discorso infine cade, difficile evitarlo, sulla sorella Marlies e sul rapporto con lei, e su quanto possa mettere pressione il cognome Schild"No, non mi mette pressione; ma attenzione non sono la seconda Marlies! Dal punto di vista del carattere ci sono delle cose in comune ma anche tante differenze. Inoltre ci dividono 9 anni, che non sono pochi.Lei mi ha aiutato molto, soprattutto ultimamente. Siamo insieme in squadra, ci alleniamo insieme, prima invece eravamo in circuiti differenti. Non mi arrabbio od offendo se mi parlano di Marlies, per me è un onore...lei ha vinto così tanto!""Sciare mi piace moltissimo ma al momento di proseguire gli studi ho avuto dubbi. E ogni stagione mi chiedo: ho fatto bene? ... (continua)

[ 02/10/2013 ] - Copper Mountain: via alla neve artificiale
Si comincerà oggi a produrre neve artificiale sul US Ski Team Speed Center di Copper Mountain, in Colorado, l'unica località dove ci si può allenare su una pista di discesa completa in questo periodo dell'anno.Questo progetto, annunciato nel luglio 2011 dalla federsci USA e avviato un anno fa, è molto importante per tutte le squadre che vogliono fare velocità a novembre. In questi giorni comincerà la preparazione del tracciato, utilizzando gli 87 cannoni HKD dislocati lungo il tracciato. Il prossimo 1 novembre il tracciato sarà aperto per gli allenamenti, e il prossimo 8 novembre, sempre a Copper Mountain, la squadra nazionale americana si presenterà al pubblico. In quella occasione sono attesi i "big" Ted Ligety, Bode Miller, Mikaela Shiffrin e Lindsey Vonn (continua)

[ 09/09/2013 ] - Beaver Creek 2015: discesa femminile sulla Raptor
Il Comitato Organizzatore dei Mondiali 2015 di Vail/Beaver Creek ha svelato il nome della nuova pista da discesa libera femminile, costruita nel comprensorio di Beaver Creek, in Colorado: "Raptor" è il nome scelto, e farà coppia con la storica "Birds of Prey", la storica pista maschile usata per la Coppa del Mondo."Vista la vicinanza con la Birds of Prey - dichiara Ceil Folz, presidente della Vail Valley Foundation e del Comitato Organizzatore - è stata naturale scegliere un nome complementare. Pensiamo che Raptor sia un nome che funzioni bene con Birds of Prey"Guardando la cartina del comprensorio la Raptor è sulla destra della Birds of Prey, incorpora alcuni settori delle piste "Peregrine" e "Golden Eagle" e si ricongiunge alla Birds of Prey all'altezza del salto "Red Tail", poco prima del traguardo.La Raptor verrà utilizzata per la prima volta a fine novembre, per il primo weekend veloce della stagione femminile, e ospiterà una discesa, un superg e un gigante.Nella scorsa primavera alcune atlete a stelle e strisce tra cui Mikaela Shiffrin, Stacey Cook, Leanne Smith e Laurenne Ross hanno avuto la possibilità di allenarsi sul nuovo tracciato. Secondo la Smith "...ci saranno tanti occhi spalancati quando il resto del mondo potrà ammirare il nuovo tracciato. Penso che diventerà una delle discese più popolari del circuito, sarà una gran gara quest'inverno!"Ecco un video delle americane impegnate sul nuovo tracciato. (continua)

[ 25/06/2013 ] - Confermato lo staff tecnico femminile USA
La federsci americana US Ski Team ha formalizzato lo staff tecnico per lo sci alpino femminile per la stagione olimpica, dopo un inverno ricco di successi.Confermato l'Head Coach Alex Hoedlmoser, per la quarta stagione alla guida del settore femminile, il responsabile della velocità Chip White e del settore tecnico Roland Pfeifer.Per White è stata una stagione esaltante: tutte le sei atlete del suo gruppo sono salite su un podio di Coppa del Mondo, quattro per la prima volta, e la campionissima Lindsey Vonn ha vinto la sua quinta coppa di discesa consecutiva, stabilendo un record.White è stato candidato, unico per gli sport invernali, per il titolo di "National Coach Of the Year" da parte del comitato olimpico statunitense. Il premio è andato poi ad Adam Krikorian, tecnico della squadra femminile di pallanuoto, vincitrice dell'oro olimpico a Londra.White ha vinto anche il "US Ski and Snowboard Association's International Alpine Coach of the Year", per la terza volta, dopo l e edizioni 2012 e 2009.Chris Knight e Jeff Fergus continueranno rispettivamente ad occuparsi delle polivalenti Vonn e Mancuso.Due le novità: Pascal Hasler entra nella squadra della velocità mentre Ryan Cornish rientra come skiman nel settore tecnico.Confermati Trevor Wagner e Seth McCadam alla guida del gruppo Coppa Europa e Giovani.Le squadre si alleneranno in Nuova Zelanda e Cile, utilizzando poi le strutture di Mammoth Mountain, Soelden e US Ski Team Speed Center a Copper Mountain, oltre che il Centro di Eccellenza a Park City per gli allenamenti atletici.2013/2014 WOMEN'S US ALPINE SKI TEAM COACHING STAFFProgram Director: Patrick RimlHead Coach: Alex HoedlmoserTeam Manager: Chelsea SteinbachHead Physiotherapist: Lindsay WinningerWorld Cup MultiHead Coach: Chris KnightAssistant Coach: Jeff FergusHead Ski Service Lindsey Vonn: Heinz HeammerleHead Ski Service Julia Mancuso: Michael GmeinerWorld Cup SpeedHead Coach: Chip WhiteAssistant Coach: Wade BishopAssistant Coach: Pascal HaslerSki Service: ... (continua)

[ 30/05/2013 ] - Bernadette Schild: "Marlies è un modello per me"
Bernadette Schild, 23 anni e 70 pettorali di Coppa già indossati, è la sorella minore di Marlies, una delle slalomiste più vincenti della storia dello sci alpino. Fino a fine 2012 era entrata una sola volta nelle top10, poi il 9/o posto al City Event di capodanno ha cambiato la sua stagione, e nelle settimane successive Bernadette è entrata nelle top10 altre tre volte, fino al secondo posto di Lenzerheide, nell'ultimo slalom della stagione, dove ha conquistato il podio alle spalle di Mikaela Shiffrin.Ecco un'intervista a Bernadette realizzata da skiweltcup.tvBernadette, cosa rappresenta per te lo sci? Hai mai pensato di fare altro?B.: "sciare è sempre stata una delle mie tante passioni, e si ho pensato di fare altro. Per me è importante chiedermelo, sapere se quello che sto facendo in questo momento è ciò che voglio, e se mi diverto.  La vita di uno sciatore professionista è varia e stimolante, ma anche breve. Ecco perchè cerco di raccogliere quante più sensazioni, emozioni ed esperienze possibili di questo periodo."In cosa tua sorella, maggiore di 8 anni e mezzo, è un modello per te? Le chiedi consigli o cerchi di avere un tuo stile? Ti danno fastidio i confronti con lei?B.: "Marlies è certamente un modello per me, a maggior ragione dopo aver visto da vicino quanto duramente ha lottato per tornare dall'ultimo infortunio. Non conosco molte atlete, anzi nessuna, che sarebbe stata in grado di fare come lei. Comunque sto ancora cercando il mio stile e la mia strada. Essere paragonati a qualcuno può essere stressante, fastidioso, ma per me è più di tutto un onore..."Parliamo ancora di Marlies: le sorelle hanno spesso un rapporto molto intenso...B.: "penso che spesso le sorelle si capiscano senza parlare. Questo non vuol dire che non ci si parli, anzi il contrario, ma non abbiamo bisogno di spiegare ogni volta quel che facciamo, ci conosciamo troppo bene. Siamo sorelle, abbiamo il vantaggio di poter e saper condividere momenti particolari della vita, e sono felice di ... (continua)

[ 18/05/2013 ] - Il Team USA per la stagione 2014
Come ogni anno in questo periodo la federsci USA pubblica le composizioni delle squadre per la stagione successiva. In realtà queste squadre sono da considerarsi "non definitive", ma valevoli per i mesi di preparazione estive, perché la squadra ufficiale viene presentata a inizio novembre, dopo l'opening di Soelden. La squadra A è composta da 7 uomini e 7 donne (erano 8 e 8 un anno fa), 12 uomini e 4 ragazze per la squadra B.Lo "status" degli atleti, così come avviene in tante altre squadre, non determina la composizione dei gruppi di lavoro; tra l'altro il team USA ha già annunciato il team speciale "polivalente" che vedrà lavorare insieme Ligety e Miller.Rispetto ad un anno fa David Chodounksy e Marco Sullivan passano dalla B alla A, percorso inverso per Tommy Ford, Tim Jitloff, Andrew Weibrecht. Promossi da C a B anche Nick Daniels, Brennan Rubie, mentre Michael Ankeny, Bryce Bennett, Wiley Maple, Will Gregorak fanno un passo indietro dalla BA alla C.Nella squadra femminile invariata la squadra A con la sola Resi Stiegler che passa alla B, dove sono promosse Abigail Ghent e Katie Ryan dalla C.Un anno fa erano state tagliate Hailey Duke, Kiley Staples, Chelsea Marshall, e Megan McJames: le prime hanno raccolto poco e niente, Chelsea Marshall 3 risultati nelle top10 in Nor-Am. Discorso diverso per Megan McJames: la 26enne di Park City ha vinto il circuito Nor-Am, salendo sul podio della specialità in gigante, superg e superk. Insomma una stagione più che positiva che però non è bastata per riportare Megan in squadra nazionale.Ecco la composizione completa delle squadra A, B e C:Squadra A uomini: David Chodounksy, Travis Ganong, Nolan Kasper, Ted Ligety, Bode Miller, Steven Nyman, Marco SullivanSquadra B uomini: Thomas Biesemeyer, Will Brandenburg, Ryan Cochran-Siegle, Nick Daniels, Erik Fisher, Tommy Ford, Jared Goldberg, Colby Granstrom, Tim Jitloff, Robby Kelley, Brennan Rubie, Andrew WeibrechtSquadra C uomini: Michael Ankeny, Bryce Bennett, Kieffer ... (continua)

[ 07/04/2013 ] - Woods e Vonn smentiscono i giornali di gossip
I giornali scandalistici americani hanno venduto milioni di copie grazie a tutti i gossip del recente passato di Tiger Woods, ed ora non rinunciano a parlare di lui e della sua nuova compagna, Lindsey Vonn.Lei è impegnatissima nel processo di riabilitazione, lui è tornato da poco il n.1 del golf mondiale. Ma il National Enquirer, giornale scandalistico americano, ha ipotizzato che Tiger sia ancora innamorato della ex moglie Elin Nordegren, e che resasi conto di questo Lindsey voglia chiudere al più presto la storia. Secondo il magazine Star invece sarebbe la Vonn a tradire Wood con un atleta del NBA.I due hanno sorriso a queste voci, smentendo tutto. Venerdì prima di Pasqua Lindsey era a Vail per la festa in onore suo e di Mikaela Shiffrin: un fan le ha chiesto "come va con Tiger?" e lei, nel suo stile, ha risposto: "beh ragazzi, ora gioco a golf, ok?!!"Lindsey è più che mai concentrata a tornare ai vertici dello sci alpino nella stagione olimpica, ed è questo francamente che ci interessa. (continua)

[ 25/03/2013 ] - CN USA: in slalom Ligety vince,Shiffrin inforca
Con un rocambolesco slalom femminile, deciso con un'inforcata nell'ultimo tratto della favoritissima Mikaela Shiffrin, si è concluso il programma di gare dei Campionati Nazionali USA a Squaw Valley.Vi avevamo già parlato dei titoli in gigante vinti da Julia Mancuso e Tim Jitloff, mentre quelli in discesa erano stati assegnati già a dicembre, a Goldberg e Wiles (tutti i protagonisti di CdM erano però in Europa).Rimanevano dunque solo superg e slalom: tra gli uomini Travis Ganong nega la doppietta nella velocità a Jared Goldberg, terzo tempo per Mark Engel.Assente il favorito Ted Ligety, mentre non completa la prova Andrew Weibrecht. Per Ganong è il terzo titolo nella velocità, dopo la doppietta fatta segnare nel 2010: come la Mancuso è cresciuto in questa località e ci teneva a fare bene davanti al pubblico di casa.L'eroe di Schladming Ted Ligety si unisce alla festa USA per l'ultima gara, lo slalom, e lo vince conquistando il suo settimo titolo nazionale.Con una prima manche superiore agli avversari Ted chiude con un secondo e mezzo di vantaggio su Will Brandenburg e oltre 2" su Colby Granstrom. Quinto tempo per David Chodounsky, che perde tre posizioni rispetto alla prima frazione.Nel superg femminile erano presenti tutte le migliori specialiste, ovviamente escluse Lindsey Vonn e Alice Mckennis, che si sono date battaglia sul filo dei centesimi: vince Laurenne Ross, seconda Stacey Cook con 1 centesimo di ritardo, terzo tempo per Julia Mancuso a 8". Da notare che Julia ha sciato con gli sci di Chelsea Marshall perchè i suoi non sono arrivati in tempo. Ai piedi del podio Leanne Smith per mezzo secondo, poi Megan Mcjames, vincitrice del circuito Nor-Am.Per la Ross si conclude così una stagione di alto livello, con il primo podio in CdM (a Garmisch), 292 punti di Coppa e il primo titolo nazionale della carriera.Arriviamo dunque allo slalom femminile, dove la favorita Mikaela Shiffrin non ha deluso le aspettative chiudendo in vantaggio la prima manche con oltre un ... (continua)

[ 21/03/2013 ] - Record di titoli nazionali per Julia Mancuso
L'aria di casa, si sa, tira fuori energie inaspettate: tutti ci tengono a far bene tra le mura domestiche, magari davanti ai parenti ed agli amici di una vita...Non fa eccezione Julia Mancuso che a Squaw Valley, sulla pista in cui è cresciuta, ha vinto il titolo nazionale USA in gigante, il primo in palio nel programma dei Campionati Nazionali.Per la Mancuso è il 16esimo titolo nazionale della carriera, un record, a distanza di 10 anni dall'edizione di Whiteface, dove vinse per la prima volta in discesa, superg e gigante."E' bello essere a casa e, ovviamente, volevo vincere qui!  I record sono belli anche se si tratta dei Nazionali. - ha dichiarato Julia - Ho visto un sacco di gente che conosco e i miei amici sono venuti a tifarmi. E poi ci sono molti bambini, è proprio bello. Sapevo che non era facile oggi, la manche era corta, e Mikaela sta sciando bene; ho tenuto un po' in fondo perchè era ghiacciato"Julia ha vinto davanti all'atleta più promettente della squadra statunitense, Mikaela Shiffrin, staccata di 88 centesimi. Si confermano anche in gigante i progressi della 18enne, che dopodomani tenterà di vincere il terzo titolo nazionale consecutivo tra i rapid gates.Terzo tempo per Megan McJames, vincitrice pochi giorni fa della Nor-Am, cui seguono Stacey Cook (ritardo di quasi 3 secondi), Laurenne Ross e Jacqueline Wiles.In programma anche il gigante maschile e, per fortuna degli avversari, non era in gara Ted Ligety. La vittoria è andata a Tim Jitlott, anche nel circuito maggiore il più continuo dei connazionali, davanti a Robby Kelley e a Seppi Stiegler, il fratello minore di Resi, terzo in slalom due anni fa, che accusa oltre un secondo di ritardo.E' il quarto titolo per Jitloff, il terzo in gigante. In questa stagione è stato 12/o a Garmisch e 16/o ai Mondiali di Schaldming. (continua)

[ 21/03/2013 ] - Mikaela Shiffrin al David Letterman Show
Da quasi due anni Rai5 propone, con un giorno di differita, il "David Letterman Show", lo storico e famosissimo talk-show americano in onda dal 1993 sulla CBS.Tra gli ospiti della serata di ieri c'era anche Mikaela Shiffrin, fresca vincitrice della coppa di slalom e maggiorenne da una settimana.La stessa Mikaela aveva anticipato due giorni fa la sua presenza al programma pubblicando su Instagram la foto che vedete allegata a questo articolo.Seduta sulla classica poltrona alla destra di David, Mikaela, visibilmente emozionata, ha conversato per poco meno di 10 minuti con il conduttore del "Late Show". Dopo aver spiegato brevemente a David cos'è la Coppa del Mondo, Mikaela ha raccontato l'ultima gara a Lenzerheide: "io non ero in testa alla classifica, avevo perso la gara precedente, ero indietro di 7 punti...dovevo vincere. La prima manche è andata male, non è che abbia sciato male, non ho commesso grandi errori ma all'arrivo avevo oltre un secondo di ritardo...Come mai? Me lo sono chiesta anche io! A volte dipende dalla neve, o dalla pista ripida o dal fatto che ti stai lanciando "nelle braccia della morte"...C'è un ora e mezza tra le due manche ...mi sono arrovellata per capire cosa potevo fare poi ho pensato che non avevo nulla da perdere e poi...ho recuperato un ritardo di un secondo e mezzo"David mostra poi una foto di Mikaela molto piccola con già gli sci ai piedi: "ricordi come era sciare a 2 anni?" "no, non ricordo nulla - risponde Mikaela - ero troppo piccola! Ma i miei genitori mi hanno raccontato che sciavo nel vialetto di casa e ancora non camminavo"Si è parlato anche di Olimpiadi e di Lindsey Vonn con la quale Mikaela dice di avere "un buon rapporto".Verso la fine dell'intervista il pubblico è scoppiato a ridere quando Mikaela, parlando dei Campionati Nazionali di Squaw Valley cui parteciperà nei prossimi giorni ha detto: "sarà la mia ultima gara..." sottintendendo "della stagione" ma sembrava stesse annunciando l'ultima gara della carriera... (continua)

[ 19/03/2013 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide - gigante femminile
35/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 9/o di 9 giganti della stagione 18/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 2000/2001 albo d'oro delle ultime edizioni: 2007: 1) Hosp N. : 2) Hoelzl K. : 3) Kirchgasser M. 2005: 1) Rienda Contreras M. : 2) Poutiainen T. : 3) Hosp N. plurivincitori in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); 22/a vittoria in carriera per Tina Maze (SLO), la 13/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 2000/2001: Tina Maze (SLO) - 13; Anja Paerson (SWE) - 11; Viktoria Rebensburg (GER) - 8; Tessa Worley (FRA) - 7; Kathrin Zettel (AUT) - 7; 62/o podio in carriera per Tina Maze (SLO), il 25/o in gigante 22/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 2000/2001; la 13/a in gigante per Tessa Worley è il 12/o podio della carriera, il 12/o in gigante per Lara Gut è il 9/o podio della carriera, il 2/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 6/a in 2.18.62, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 40 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 121; Francia 106; Slovenia 100; Svizzera 80; U.S.A. 56; Germania 50; Italia 40; Svezia 29; Nadia Fanchini (ITA) è partita con il pettorale 22 chiudendo in 6/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.7 [#17] - 1981 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.11 [#16] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Maze (SLO)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Lara Gut (SUI)[pos.3], Nadia Fanchini (ITA)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Manuela Moelgg (2007); la somma dei pettorali dei top10 è 107. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 120 . Jessica Lindell-Vikarby (SWE) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Maribor 2013; Mikaela Shiffrin (USA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Maribor 2013; classifica di gigante dopo Lenzerheide (top5): 1) ... (continua)

[ 18/03/2013 ] - Maze e Hirscher i Paperoni dello sci 2012/13
Sono naturalmente Tina Maze e Marcel Hirscher i Paperoni dello sci alpino di coppa del mondo di quest'anno. La slovena grazie alle undici gare vinte e ai complessivi 24 podi stagionali si è portata a casa la bella cifra di 570mila Euro, mentre l'austriaco con le sei vittorie e ai 18 podi si deve accontentare - si fa per dire - di 435mila e 500 Euro.Sul podio femminile di questa particolare classifica troviamo, alle spalle della slovena, decisamente staccata, l'austriaca Anna Fenninger (189.364 Euro), mentre terza è l'astro nascente statunitense Mikaela Shiffrin (188.390).In campo maschile secondo posto per il norvegese Aksel Lund Svindal (242.974), mentre terzo gradino ad appannaggio di Ted Ligety (219.333).I Paperon de Paperoni dello sci italiano sono, invece, Dominik Paris e Christof Innerhofer. Il vice campione del mondi di discesa, grazie anche alla vittoria di Kitzbuehel, in questa stagione occupa l'ottava posizione in questa particolare graduatoria, visto che si è portato a casa 109mila e 441 Euro, mentre il vincitore di Wengen, Christof Innerhofer, e una posizione più indietro con 102mila e 657 Euro.Complessivamente in questa graduatoria sono state 77 le atlete premiate nelle varie specialità, maggiore la quota in quello maschile con ben 104 atleti che hanno ottenuto assegni in denaro. (continua)

[ 17/03/2013 ] - Shiffrin e Pinturault "Stelle Nascenti" Longines
La 18enne Mikaela Shiffrin e il 21enne Alexis Pinturault hanno ricevuto venerdì il premio "Rising Star" di Longines, dedicato alle stelle nascenti del Circo Bianco per il 2013.Meritatissimo riconoscimento per i due giovani protagonisti di questa stagione, certamente i migliori della loro categoria (donne under 21, uomini under 23).Quattro vittorie in slalom e la medaglia d'oro mondiale per Mikaela, tre vittorie in tre discipline diverse per Alexis sono i risultati che ne hanno decretato l'elezione, che vale un assegno da 20.000 franchi."Sono felicissima perchè era uno dei miei obiettivi essere una delle più giovani vincitrici in Coppa. E' bello che ci sia un premio pensato per i giovani emergenti. Credo sia giusto spingere i giovani a dare il meglio e che ci sia un premio per loro anche se non vincono la Coppa del Mondo..." ha dichiarato Mikaela, mentre il francese scherzando ha risposto: "...è bello sì, ma preferirei comunque essere il vincitore! Scherzi a parte avere un premio ufficiale per i giovani è una grande idea"Mikaela ha poi ricordate le emozioni della prima vittoria, ad Are, e la consapevolezza che le ha dato di poter competere con le migliori al mondo della disciplina. Pinturault ha ricordato la vittoria in Val d'Isere, il primo podio dopo l'operazione alla caviglia subita la scorsa estate e il primo sigillo tra i pali snodati. (continua)

[ 17/03/2013 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide - slalom femminile
34/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 9/o di 9 slalom della stagione 17/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 2000/2001 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Maze T. : 2) Schild M. : 3) Zuzulova V. 2007: 1) Hosp N. : 2) Paerson A. : 3) Zuzulova V. 2005: 1) Schleper S. : 2) Kostelic J. : 3) Hosp N. 2002: 1) Kostelic J. : 2) Poutiainen T. : 3) Riegler C. plurivincitori in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); 4/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 4/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 2000/2001: Marlies Schild (AUT) - 33; Anja Paerson (SWE) - 17; Janica Kostelic (CRO) - 13; Maria Riesch Hoefl (GER) - 9; Tanja Poutiainen (FIN) - 6; 8/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 7/o in slalom 75/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 2000/2001; la 9/a in slalom per Bernadette Schild è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Tina Maze è il 61/o podio della carriera, il 13/o in slalom la classifica completa: Austria 180; U.S.A. 100; Germania 60; Slovenia 60; Svizzera 45; Svezia 42; Francia 40; Slovacchia 29; Canada 26; Repubblica Ceca 18; Laurie Mougel (FRA) è partita con il pettorale 23 chiudendo in 6/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.3 [#1] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.1 [#5] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Bernadette Schild (AUT)[pos.2], Carmen Thalmann (AUT)[pos.8],; la somma dei pettorali dei top10 è 104. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 114 . Maria Riesch Hoefl (GER) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Zagreb 2013; classifica di slalom dopo Lenzerheide (top5): 1) Mikaela Shiffrin (688) 2) Tina Maze (655) 3) Veronika Zuzulova Velez (500) 4) Frida Hansdotter (435) 5) Tanja Poutiainen (354) classifica generale dopo Lenzerheide (top5): 1) Tina Maze (2314) 2) Maria Riesch Hoefl ... (continua)

[ 16/03/2013 ] - Ligety:"Stagione super!".Shiffrin:"grazie a Tina"
"Pazzesca! Questa stagione è stata pazzesca! - parole e musica di Ted Ligety, dopo il sesto centro stagionale in gigante su otto gare - Non avrei mai pensato di fare meglio, sei vittorie e le medaglie mondiali...La neve era aggressiva, forse la più aggressiva della stagione, ma mi sono divertito. Ora però sono davvero esausto! Non vedo l'ora di fermarmi e riposarmi"Qualcuno chiede a quale dei trofei di questa straordinaria stagione sia più legato: "...è difficile scegliere tra la coppa e le mie tre medaglie! Sono tutte splendide e significano molto per me. Ma la coppa per me è il massimo perchè devi essere al top per tutto l'anno mentre ai Campionati devi azzeccare una gara, e ci vuole anche fortuna."Un gran seconda manche e il cielo azzurro hanno fatto tornare il buonumore a Marcel Hirscher: "è stata una bella gara, sono contento. Alla fine la neve era più soffice. Nella prima manche ho provato a fare un buon tempo, ma non ci sono riuscito, mentre sono molto soddisfatto della seconda anche perchè ho fatto meglio di Ted. Non so quanto potrò migliorare nella mia tecnica, non credo molto, non voglio sembrare arrogante ma ho 24 anni e da quando ne avevo 16,17 scio allo stesso modo. Ho solo adattato i materiali al mio stile."Domani c'è lo slalom per chiudere da protagonista una stagione magica: "sì, pensavo che correre sapendo di aver già vinto la generale mi avrebbe fatto sentire più sciolto. Invece avevo la testa piena, ho dormito male, continuavo a pensare a tutto quello che è successo in questa stagione, perchè è stata così veloce e così piena di cose che non ho avuto il tempo di pensarci!""E' una giornata piena di emozioni - ha dichiarato Mikaela Shiffrin - E' successo di tutto, ...ero dietro di un secondo e poi...Dopo la prima manche sono andata nella tenda con le altre ragazze per chiedere consiglio, per capire cosa avrei potuto fare per andare più forte. Non è facile farlo tra le due manche, ma ho ricevuto tanto aiuto, da quelli attorno a me, dai miei genitori ... (continua)

[ 16/03/2013 ] - Capolavoro Shiffrin: vittoria e coppa!
Si riempie di lacrime il volte di Mikaela Shiffrin nell'istante in cui Tina Maze taglia il traguardo con il terzo tempo: lacrime di gioia, lacrime di tensione, lacrime che suggellano la quarta vittoria tra i pali snodati nella stagione ma soprattutto la conquista della coppa di specialità.Un regalo fantastico per festeggiare la maggiore età raggiunta mercoledì, un premio speciale per un traguardo speciale, in una bacheca già arricchita un mese fa dall'oro mondiale.Per tutta la prima manche e fino a metà della seconda la Shiffrin ha controllato, sembrava quasi sottotono rispetto alle ultime uscite, e il suo ritardo - 1.17 dopo la prima manche dalla slovena - non sembrava autorizzare sogni di gloria.Ma l'americana ha fatto qualcosa di impensabile: negli ultimi 19 secondi di gara ha dato 1.47 alla svizzera Holdener, in quel momento in testa e poi 5/o nella classifica finale. Lo ripetiamo, perchè non sembra vero: 1.47 in 19 secondi, forse meno di 20 porte, un tratto di manche da studiare a lungo, che entra nella leggenda di questa specialità.L'ultimo slalom stagionale non è stata una scampagnata di fine anno, ma una gara vera, impegnativa, su un fondo compatto e difficile, reso duro dalle rigide temperature che hanno avvolto Lenzerheide.Dopo quasi 30 anni la Shiffrin riporta negli States la coppa di slalom, che manca dal 1984, quando si impose Tamara Mckinney.Può essere amaro un podio? Sì, e questo per Tina Maze ha un gusto amarissimo, indigeribile. La slovena ha perso perchè ha controllato troppo nella seconda frazione, è stata troppo attenta e poco continua, non ha conservato il vantaggio nella prima parte, e quel secondo di vantaggio che aveva si è via via assottigliato fino a perdere anche il secondo posto.Tina non conserverà un buon ricordo di queste finali: l'annullamento della discesa le ha negato la possibilità di gareggiare per la coppa di specialità, e la gara odierna vanifica i due successi di Maribor e Ofterschwang, che le avevano permesso di superare in ... (continua)

[ 16/03/2013 ] - Lenzerheide: Maze guida slalom, out Irene Curtoni
E' sempre lei, la dominatrice di questa stagione, a guidare anche questa prima manche dell'ultimo slalom speciale donne di coppa del mondo alle finali di Lenzerheide. La slovena, sfruttando molto bene il pettorale nr.1 chiude con il tempo di 57'67'', precedendo di 58 centesimi l'austriaca Kathrin Zettel, e l'altra austriaca, la brava e giovane Bernadette Schild, terza a +0.66.Solo quarta la statunitense Mikaela Shiffrin che sembra aver patito un po' la tracciatura molto stretta, che accusa un ritardo superiore al secondo (+1.17). Quinto tempo per Maria Riesch a +1.22, mentre Veronika Velez-Zuzulova è sesta a +1.27. Fuori, invece, Irene Curtoni, unica azzurra presente a questa finale di slalom: sfortunata la sua prova a causa della perdita dello sci a causa del contraccolpo di un palo abbattuto, poco dopo la metà di gara, quando però viaggiava con un ritardo di +1.76.Seconda manche in programma alle ore 11.30 (diretta Raisport1 e Eurosport). (continua)

[ 11/03/2013 ] - Fantaski Stats - Ofterschwang - slalom
33/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 slalom della stagione 14/a gara femminile in Ofterschwang dalla stagione 2000/2001 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Mielzynski E. : 2) Stiegler R. : 3) Schild M. 2009: 1) Aubert S. : 2) Hansdotter F. : 3) Hosp N. 2008: 1) Schild M. : 2) Borssen T. : 3) Hosp N. 2006: 1) Kostelic J. : 2) Zettel K. : 3) Schild M. 2001: 1) Kostelic J. : 2) Koznick K. : 3) Nef S. plurivincitori in Ofterschwang: Janica Kostelic (2); Viktoria Rebensburg (2); Maria Jose Rienda (2); 21/a vittoria in carriera per Tina Maze (SLO), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 2000/2001: Marlies Schild (AUT) - 33; Anja Paerson (SWE) - 17; Janica Kostelic (CRO) - 13; Maria Riesch Hoefl (GER) - 9; Tanja Poutiainen (FIN) - 6; 60/o podio in carriera per Tina Maze (SLO), il 12/o in slalom 21/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 2000/2001; la 3/a in slalom per Wendy Holdener è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Mikaela Shiffrin è il 7/o podio della carriera, il 6/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 17/o in 1.55.89, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 14 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 169; Slovenia 100; Austria 96; Svizzera 80; Canada 66; U.S.A. 60; Francia 42; Slovacchia 36; Germania 17; Italia 14; Giappone 10; Andrea Filser (GER) è partita con il pettorale 49 chiudendo in 23/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.1 [#4] - 1983 ; Nicole Hosp (AUT) pos.9 [#16] - 1983 ; Emiko Kiyosawa (JPN) pos.21 [#33] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.3 [#5] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Maze (SLO)[pos.1], Wendy Holdener (SUI)[pos.2], Jessica Depauli (AUT)[pos.18], Emiko Kiyosawa (JPN)[pos.21], Andrea Filser (GER)[pos.23],; primi punti in carriera per: Andrea Filser (GER); la somma dei pettorali dei top10 è 89. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 115 . Emiko Kiyosawa (JPN) torna a punti in ... (continua)

[ 10/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per lo SL
Con gli slalom di Kranjska Gora e Oftwerschwang si chiude la "regular season" dello sci alpino, prima della tappa finale di Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica di specialità senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale.Ecco tutti le slalomiste e slalomisti qualificati, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Slalom femminile: Tina Maze, Mikaela Shiffrin, Veronika Zuzuluva, Frida Hansdotter, Tanja Poutiainen, Maria Pietalae-Holmner, Wendy Holdener, Maria Riesch, Kathrin Zettel, Michaela Kirchgasser, Lena Duerr, Bernadette Schild, Erin Mielzynski, Nicole Hosp, Nathalier Eklund, Therese Borssen, Marie-Michele Gagnon, Irene Curtoni, Anna Swenn-Larsson, Christina Geiger, Nina Loeseth, Sarka Zahrobska, Carmen Thalmann, Laurie Mougel, Alexandra Daum.Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Magdalena Fjaellstroem + le atlete over 500 punti non comprese Anna Fenninger, Julia Mancuso, Lindsey Vonn, Viktoria Rebensburg, Lara GutSlalom maschile: Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Andre Myhrer, Ivica Kostelic, Manfred Moelgg, Fritz Dopfer, Jens Byggmark, Mario Matt, Alexis Pinturault, Reinfried Herbst, Mattias Hargin, Manfred Pranger, Stefano Gross, Patrick Thaler, Ted Ligety, Giuliano Razzoli, Markus Larsson, Steve Missillier, Benni Raich, Naoki Yuasa, David Chodounsky, Henrik Kristoffersen, JB Grange, Markus Vogel, Cristian DevilleSi aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Manuel Feller + gli atleti over 500 punti non compresi Christof Innerhofer, Hannes Reichelt, Aksel Lund Svindal (continua)

[ 10/03/2013 ] - Tina Maze: vittoria a Ofterschwang e sorpasso
Tina Maze vince la battaglia, non (ancora) la guerra. In questa stagione leggendaria la slovena vuole vincere tutto, di tutto, di più: aveva già in mano la coppa generale e quella di gigante, è prima in superg e discesa e voleva anche quella di slalom.Pronta ad approfittare di ogni errore delle avversarie Tina ha disegnato una eccellente seconda manche sulla "Horn" di Ofterschwanger, mettendo ulteriore pressione alla quasi maggiorenne Mikaela Shiffrin che alla fine ha sbagliato, un errore non grave ma in un punto lento del tracciato, solo parzialmente recuperato nel finale, che l'ha costretta a chiudere con il terzo tempo finale.Così la Maze supera la rivale in classifica di specialità: ora guida con 595 punti contro 588, non basterà dunque arrivare seconda nello slalom finale se la Shiffrin dovesse vincere. Insomma il duello finale è rimandato all'ultimo slalom stagionale, ma in questo momento Tina ha virtualmente in mano tutte le coppe di specialità, en plein mai successo prima nello sci alpino.Tra Maze e Shiffrin si inserisce la svizzera Wendy Holdener, che al traguardo impazzisce di gioia, e ne ha tutte le ragioni perchè è al primo podio della carriera, perchè è giovanissima (20 anni a maggio), perchè è da Park City 2003 con Sonja Nef che una elvetica non sale sul podio in slalom...Una stagione magica per Wendy dove ha vinto in Coppa Europa, è stata mandata al parallelo di Mosca ed è arrivata quarta eliminando Tina Maze, si è qualificata per i Mondiali di Schladming chiudendo 11esima e miglior elvetica...Ai piedi del podio c'è Marie-Michele Gagnon, autrice di una seconda manche fenomenale, scatenata alla ricerca della certezza della qualificazione: sì, perchè al momento in cui è scesa la canadese era l'ultima delle qualificate per le Finali. Dunque, senza fare calcoli, Marie ha accarezzato il tracciato al meglio, seconda nel tempo di manche solo alla connazionale Anna Goodman.Seguono Maria Pietilae-Holmner, Frida Hansdotter, Veronika Zuzuluva, Nathalie Eklund, ... (continua)

[ 10/03/2013 ] - Shiffrin davanti a tutte a Ofterschwang.Azzola 24a
Quota bassa, temperature alte e umidità: anche quest'anno non sono mancati gli ingredienti che caratterizzano la tappa tedesca di Ofterscwang. Se aggiungiamo la neve morbida è facile intuire come la pista si sia rovinata velocemente con il passare delle atlete.Condizioni difficili per tutte quindi, tranne che per Mikaela Shiffrin e Tina Maze che hanno fatto, come previsto, gara a sè. Oltre ad essere una spanna sopra la concorrenza, le due sono in gara per la coppa di specialità, lotta che per il momento vede davanti l'americanina campionessa del mondo, che guida la prima manche con 10 centesimi di vantaggio e la coppa di disciplina con 33 punti.Insomma Mikaela, che diventerà maggiorenne mercoledì, è vicinissima alla coppa di disciplina, in una stagione in cui ha conquistato tre vittorie e l'oro Mondiale.E' stata impressionante nella parte finale, portando velocità anche tra le maglie strette dei pali snodati, e sfruttando al meglio la pendenza del tracciato.Tina Maze è li, pronta ad approfittare di ogni minimo errore. Ottimo terzo tempo per Wendy  Holdener, seguono Marie Pietilae-Holmner, Frida Hansdotter, Veronika Zuzulova, Marie-Michele Gagnon, Therese Borssen, Nicole Hosp e Erin Mielzynski, vincitrice qui un anno fa.Tra le protagoniste non chiudono la manche Sarka Zahrobska, Maria Riesch, Michaela Kirchgasser e Irene Curtoni: la valtellinese, in ritardo di linea nelle ultime porte del tracciato, si impunta e cade, picchiando sul terreno e perdendo lo sci.Per le azzurre di qualificano solo Michela Azzola 24/a e Chiara Costazza 25/a che per qualificarsi alle Finali dovrà fare una grandissima seconda manche. Fuori dalle top30 Marta Benzoni e Sarah Pardeller. (continua)

[ 09/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per il GS
Con i giganti di Ofterschwang e Kranjska Gore si chiude la stagione regolare del gigante, prima del gran Finale a Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Gigante femminile: Tina Maze, Anna Fenninger, Kathrin Zettel, Viktoria Rebensburg, Tessa Worley, Maria Riesch, Irene Curtoni, Frida Hansdotter, Jessica Lindell-Vikarby, Dominique Gisin, Julia Mancuso, Michaela Kirchgasser, Lara Gut, Eva-Maria Brem, Stefanie Koehle, Lizi Goergl, Lindsey Vonn, Anemone Marmottan, Mikaela Shiffrin, Denise Karbon, Tanja Poutiainen, Nadia Fanchini, Ana Drev, Marie-Michele Gagnon, Taina BariozSi aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Lisa Maria ZellerGigante maschile: Ted Ligety, Marcel Hirscher, Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Felix Neureuther, Aksel Lund Svindal, Thomas Fanara, Marcus Sandell, Fritz Dopfer, Davide Simoncelli, Ivica Kostelic, Benni Raich, Philipp Schoerghofer, Christoph Noesig, Max Blardone, Marcel Mathis, Steve Missillier, Stefan Luitz, Hannes Reichelt, Kjetil Jansrud, Didier Defago, Cyprien Richard, Leif Haugen, Florian Eisath, Mathieu Faivre.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Aleksander Aamodt Kilde + gli atleti over 500 punti non compresi Christof InnerhoferGià matematicamente assegnate a Tina Maze e Ted Ligety le Coppe di Specialità. (continua)

[ 09/03/2013 ] - Duello Fenninger-Maze ad Ofterschwang
La vittoria a Garmisch in superg è indice del suo stato di forma: Anna Fenninger sta molto bene e lo ha dimostrato anche questa mattina a Ofterschwang, chiudendo la prima manche con il miglior tempo, in un gigante decisamente veloce, con ampi spazi tra le porte.Anna ha già vinto in gigante in questa stagione, a Semmering, ed è stata seconda ad Are e terza a Maribor.Tina Maze è lì, vicinissima, staccata di soli 3 centesimi, alla ricerca della decima vittoria stagionale. Le due la davanti sono di un altro pianeta, solo Viktoria Rebensburg prova a rimanere vicino, ed accusa 54 centesimi, poi il ritardo sale oltre il secondo con Julia Mancuso. Pasticcia la campionessa del mondo Tessa Worley, 10/a a +2.36. Escono dal tracciato, tra le migliori, Mikaela Shiffrin, Kathrin Zettel e Jessica Lindell-Vikarby.Purtroppo la gara è stata fermata a lungo per permettere i soccorsi a Tanja Poutiainen: la finlandese, atterrando da un salto, si è accasciata a terra e l'impressione è che abbia subito un serio infortunio al ginocchio sinistro. Liberata dagli sci, è stata immobilizzata e trasportata a valle con toboga. La finlandese, 33 anni il prossimo aprile, è una delle veterane del Circo Rosa, e vanta 11 vittorie nel circuito maggiore.Tre azzurre sono intorno al 15/o posto: Irene Curtoni nonostante i mille problemi alla schiena e lo scarso allenamento è la nostra migliore, 14/a a +2.46, subito dietro Denise Karbon e 17/a Nadia Fanchini. Si qualifica anche Elenca Curtoni 26/a, mentre tutte le altre non ci saranno nella seconda manche: (dopo 50 atlete) Lisa Agerer 32/a, Anna Hofer 40/a, Michela Azzola non chiude la prova. (continua)

[ 03/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per il SG
Con il penultimo superg femminile e maschile si conclude il programma della velocità per la stagione 2012/2013, escluse le Finali di Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Superg femminile: Tina Maze, Julia Mancuso, Anna Fenninger, Lindsery Vonn, Maria Riesch, Viktoria Rebensburg, Fabienne Suter, Nicole Schmidhofer, Tina Weirather, Lara Gut, Carolina Ruiz Castillo, Leanne Smith, Laurenne Ross, Lizi Goergl, Regina Mader Sterz, Dominique Gisin, Fraenzi Aufdenblatten, Veronique Hronek, Elena Curtoni, Nicole Hosp, Andrea Fischbacher, Tessa Worley, Marion Rolland, Marie Marchand-Arvier, Stefanie KoehleSi aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Stephanie Venier + le atlete over 500 punti non comprese Kathrin Zettel, Mikaela Shiffrin, Frida HansdotterSuperg maschile: Aksel Lund Svindal, Matteo Marsaglia, Matthias Mayer, Werner Heel, Adrien Theaux, Hannes Reichelt, Ted Ligety, Joachim Puchner, Kjetil Jansrud, Georg Streitberger, Erik Guay, Johan Clarey, Christof Innerhofer, Klaus Kroell, Jan Hudec, Siegmar Klotz, Peter Fill, Max Franz, Andreas Romar, Romed Baumann, Gauthier De Tessieres, Thomas Mermillod Blondin, Dominik Paris, Patrick Kueng, Florian ScheiberSi aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Thomas Mayrpeter + gli atleti over 500 punti non compresi Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Ivica Kostelic, Felix Neureuther, Marcel Hirscher.In campo maschile coppetta di specialità già matematicamente assegnata ad Aksel Lund Svindal, mentre tra le ragazze Tina Maze guida con 55 punti di distacco su Julia Mancuso, l'unica che può ancora sperare. (continua)

[ 02/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per la dh
Siamo agli sgoccioli della stagione di velocità 2012/2013, per i discesisti manca la sola gara di Lenzerheide, mentre domani sono in programma due superg.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Discesa femminile: Lindsey Vonn, Tina Maze, Maria Riesch, Stacey Cook, Lara Gut, Tina Weirather, Daniela Merighetti, Anna Fenninger, Julia Mancuso, Alice Mckennis, Marion Rolland, Nadja Kamer, Leanne Smith, Marie Marchand-Arvier, Carolina Ruiz Castillo, Laurenne Ross, Regina Mader Sterz, Stefanie Moser, Dominique Gisin, Fraenzi Aufdenblatten, Marianne Abderhalden, Elena Fanchini, Viktoria Rebensburg, Elisabeth Goergl, Ilka Stuhec.Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Jennifer Piot + le atlete over 500 punti non comprese Kathrin Zettel, Mikaela Shiffrin, Frida Hansdotter.Discesa maschile: Aksel Lund Svindal, Klaus Kroell, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Hannes Reichelt, Erik Guay, Adrien Theaux, Georg Streitberger, Max Franz, Werner Heel, Kjetil Jansrud, Johan Clarey, Manuel Osborne-Paradis, Marco Sullivan, David Poisson, Rok Perko, Romed Baumann, Travis Ganong, Joachim Puchner, Steven Nyman, Jan Hudec, Florian Scheiber, Andrej Sporn, Peter Fill, Matthias Mayer.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Nils Mani + gli atleti over 500 punti non compresi Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Ivica Kostelic, Ted Ligety, Felix Neureuther, Marcel Hirscher. (continua)

[ 02/03/2013 ] - Tina Maze prende tutto:vittoria e record
La più grande stagione della storia della Coppa del Mondo, maschile e femminile: questa l'impresa che sta compiendo Tina Maze, offuscando persino la passata stagione di Lindsey Vonn, che sembrava irripetibile.Ancora una vittoria in stagione, la numero 9, la 19/a in carriera, il 20/o podio in stagione (record), la prima in discesa della stagione e la seconda della carriera, a distanza di 5 anni da quella di St.Moritz. Con questo sigillo Tina diventa la terza atleta al mondo a completare l'impresa di vincere in tutte le discipline in una sola stagione, alle spalle di Janica Kostelic che ci riuscì nel 2006 e Petra Kronberger nel 1991.Inoltre i 100 punti odierni le permettono di arrivare a quota 2024, superando il "muro storico" dei 2000 punti conquistati da Hermann Maier nel 2000: quel record inseguito e non raggiunto da Lindsey Vonn un anno fa è stato abbattuto con largo anticipo dallo slovena, che ha ancora 7 gare a disposizioni per arrivare a vette inimmaginabili.Ma non è finita qui, Tina non vuol lasciare nulla alle avversarie: in classifica di discesa è ad un solo punto da Lindsey Vonn, che ovviamente non potrà difendere la leadership, ed ha un vantaggio di 47 punti su Maria Riesch quando manca solo la discesa di Lenzerheide.Insomma solo la Shiffrin in slalom può ancora impedire alla Maze di fare un en plein mai riuscito prima nello sci alpino.Come è arrivato questa storico successo? Tina era determinata, in forma, voleva la vittoria a tutti i costi. E' scesa poco dopo la ticinese Gut che aveva fatto un'ottima prova, ma Tina è riuscita ad esserle vicino persino nel tratto di scorrimento a lei meno congeniale, scatenandosi nel settore più tecnico del tracciato, tanto da passare con 6 decimi di vantaggio dopo 40 secondi gara, vantaggio che sul traguardo sale a 74 centesimi, grazie ad un ultimo tratto in cui la slovena ha saputo portare molta velocità, proprio come aveva fatto ieri l'omonima Weirather.Sulla gara di oggi ha però pesato, almeno in parte, il lungo stop ... (continua)

[ 16/02/2013 ] - Mikaela Shiffrin: "Ispirata dai tre ori di Ligety"
LIVE DA SCHLADMING – E' stato lo slalom delle debuttanti ad una medaglia. Nessuna delle tre atlete si era, infatti, mai messa una medaglia al collo in una rassegna iridata. Ma è stato sicuramente il mondiale che ha consacrato una giovanissima 17enne di Vail: Mikaela Shiffrin. "Non riesco ancora a crederci per quello che ho fatto – spiega la neo campionessa del mondo di slalom - Non riesco a spiegarmi tutte queste emozioni. Ho 17 anni e non pensavo di riuscire in questa impresa. Oggi ho realizzato tutto quello che volevo dalla vita. Se mi chiedete cosa mi stia succedendo non saprei rispondere, forse tra 15 anni sapro' rispondere. Di cosa ho avuto più paura: del buio ma non dello sci, anche se ho vinto tre slalom notturni, ma c'erano le luci".E' stata comunque una gara difficile per la simpatica statunitense. "Questa mattina mi sono alzata e mi sentivo stanca. Avevo i muscoli che mi facevano male. Nella prima manche ho commesso un errore, ma poi nella pausa ho bevuto una cioccolata calda e così ho schiarito le idee. Volevo solo sciare bene, sorridendo. E' stato spettacolare per quello che sono riuscita a fare. Mi piace la folla, e loro mi hanno portato giù fino al traguardo. C'erano molti tifosi che mi sostenevano. Grazie"Una ragazza però che non vive di solo sci. "A me piace il mare e il clima caldo – ha raccontato Mikaela - mi piace lo sport: tennis, windsurf, calcio e dopo la scuola vado in bici, pratico jogging e gioco volentieri a tennis con la mia mamma''.Il segreto del suo andare forte forse c'è: ''A Pozza di Fassa prima dei mondiali mi sono allenata con gli sciatori italiani. Io cerco sempre di allenarmi con gli uomini, per me è importante e credo che una donna possa solo imparare da loro. I tre ori di Ted  mi hanno ispirata. Poi un giorno prima della gara mangio pizza e due giorni prima un piatto di pasta''.Sul podio con l'americanina anche un'altra Michaela, la Kirchgasser, vincitrice proprio qui alle finali dello scorso anno in slalom, ma reduce dal passo ... (continua)

[ 16/02/2013 ] - Mikaela Shiffrin teenager mondiale!
A diciotto anni ancora da compiere Mikaela Shiffrin si laurea campionessa mondiale di slalom. A Schladming la statunitense ha preceduto di 22 centesimi la padrona di casa Michaela Kirchgasser e di 26 la svedese Frida Hansdotter; quarta Tanja Poutiainen, quinta Tina Maze; out Maria Riesch. Nono posto al rientro per Marlies Schild mentre l'Italia chiude col 14imo posto di Chiara Costazza; 25ima Manuela Moelgg.Non è la più giovane di sempre a salire sul trono iridato, Mikaela Shiffrin; Hanni Wenzel e Esme Mackinnon l'hanno preceduta in slalom; Clifford, Goitschel, Serrat e Nadig in altre specialità.  Ma di certo un carattere e una stabilità mentale così alla sua età si è vista raramente tra i paletti snodati dello slalom: il 13 marzo l'americanina diventerà maggiorenne e avrà già in bacheca un titolo mondiale e (almeno) tre slalom di Coppa. La gara di oggi ha certificato ulteriormente il potenziale di questa teenager capace di non barcollare neppure per un momento, di gestire tensione e attesa con la tranquillità dei bambini, di affrontare la neve dura della prima manche e quella più molle della seconda senza battere ciglio, senza perdere nemmeno per un secondo la bussola, senza mollare la presa neppure per un'istante. E così la Shiffrin è la nuova campionessa mondiale di slalom, succede a Marlies Schild, la stessa salisburghese che oggi si è presentata al cancelletto a tempo di record dopo l'infortunio al ginocchio di due mesi fa. E' tornata in buona forma, ma con poco più di 30" di autonomia ma la sua presenza - ancorchè senza competitività - serve a rendere ancor più onore all'impresa sportiva della Shiffrin. Si può parlare di passaggio di consegne tra la dolce Marlies e la più astuta Mikaela? Forse, anche se l'austriaca ha ancora un appuntamento con la storia da rispettare e l'anno prossimo il dominio manifestato sin qui dalla statunitense potrebbe risultare meno agevole.Con la Schild a mezzo servizio ci ha però pensato Michalea Kirchgasser ad esaltare i 25.000 di ... (continua)

[ 16/02/2013 ] - Hansdotter in testa a slalom mondiale, male Italia
LIVE DA SCHLADMING - E' la svedese Frida Hansdotter la più veloce nella prima manche dello slalom speciale, ultima gara del programma femminile, a questo mondiale di Schladming in Austria.La Hansdotter ha chiuso la sua prova con il tempo di 50.41, precedendo di soli 17 centesimi la finlandese Tania Poutiainen e di 18 centesimi l'astro nascente, la 17enne statunitense Mikaela Shiffrin. Quarto tempo per la tedesca Maria Hoefl-Riesch (+0.20), mentre quinta è la regina di questo mondiale Tina Maze (+0.47), subito davanti alla padrona di casa Michela Kirchgasser (+0.55). Male le azzurre: la migliore è Chiara Costazza 17/a a +2.01, a pari tempo con la tedesca Duerr e la canadese Mielzinsky. Subito fuori, dopo poche porte dal via, invece, una Irene Curtoni alle prese con problemi fisici alla schiena che l'avevano tormentata molto alla vigilia del gigante e che ne hanno condizionato anche la prova odierna. Male anche Manuela Moelgg, la sorella di Manfred, ieri bronzo in gigante, che ha concluso la sua prova oltre la ventesima piazza (25/a +3.02), leggermente più attardata anche Michela Azzola (+4.15)., fuori dalle trenta al debutto ad un mondiale.Ritorno alle gare anche per una delle più grandi campionesse dei pali stretti, Marlies Schild. La campionessa del mondo uscente di specialità ha concluso comunque la prima manche con il decimo tempo (+1.43), dimostrando di aver ben recuperato dall'infortunio e dalla successiva operazione al ginocchio.Anche oggi erano 139 le iscritte a questo slalom, lo stesso numero che aveva preso il via nel gigante di giovedì.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta Raisport1 e Eurosport italia). (continua)

[ 15/02/2013 ] - Tina per il poker ma occhio alla Shiffrin
Due argenti e un oro per Tina Maze che domani nello slalom che chiude il mondiale femminile può puntare ad un poker che la consacreerebbe ancor più regina di Schladming. Nel gioco dei pronostici è difficile individuare la vera favorita dello slalom di domani, ma la slovena parte forse con qualche punto percentuale in più (oltre a partire nuovamente con l'1), ma alle sue spalle è possibile individuare un quintetto di possibili aspiranti, capitanato da Mikaela Shiffrin (5) apparsa spumeggiante e giustamente sbarazzina nel gigante di ieri. Accanto alla diciassettenne statunitense attenzione però anche alla svedesina Frida Hansdotter (2) che potrebbe ambire al ruolo di sorpresa iridata, alla slovacca Veronika Zuzulova (3) e alla bavarese Maria Riesch (7), a sua volta intenzionata a completare il personale tris.E poi c'è la Schild. Marlies (11) è tornata in pista a tempo di record e sicuramente una ragazza con la sua esperienza ed il suo palmares non rischiano di gareggiare se non hanno alle spalle garanzie di una competitività quanto meno sufficiente. Ma sono considerazioni che troveranno risposta solo domani di fronte al cronometro della Stricker (troppo impegnativa la Planai per le ragazze). Sarà sufficientemente in forma per ambire ad uno slalom da protagonista? Vedremo, certo che vederla tra le primissime sarebbe letteralmente prodigioso. Certo, in casa Austria si spera che Kathrin Zettel possa scrollarsi di dosso la sfiga dei quarti posti o che Michaela Kirchgasser sia in grado di azzeccare entrambe le manche: se così fosse nessun traguardo potrebbe esserle precluso.Purtroppo per l'Italia si profila una giornata non altrettanto entusiasmante come quella odierna. Certo, tutto può succedere ma alla vigilia il quartetto formato da Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Irene Curtoni (9) e Michela Azzola sembra in grado di puntare ad un posto tra le top ten: se dovesse arrivare qualche piazzamento in zona nobile la festa sarebbe assicurata. (continua)

[ 14/02/2013 ] - Worley gigante mondiale!Maze e Fenninger sul podio
E' sempre più il mondiale della Francia e a dimostrarlo è stata oggi una stratosferica Tessa Worley che è andata a mettersi al collo la medaglia d'oro del gigante femminile, sfilandolo letteralmente dal collo di Tina Maze, vincitrice annunciata ma costretta ad accontentarsi dell'argento, già un traguardo importante alla luce del quarto posto dopo la prima manche.Ma attenzione, non è stata la Maze a perderlo, l'oro, ma la Worley a vincerlo perchè oggi la francesina era assolutamente imbattibile e la riprova più lampante sta tutta nella seconda manche, affrontata con il piglio giusto dalla slovena che ha trovato potenza e cattiveria agonistica dei giorni migliori per poi vedersi superata dalla transalpina anche nel tempo di manche. Soli tre centesimi, d'accordo, ma sommati all'1.09 della prima frazione rendono pieno onore all'impresa e al capolavoro della Worley che con il miglior tempo in entrambe le manche migliora il bronzo raccolto a Garmisch e lo trasforma in uno splendente oro, ideale sottolineatura al suo bagaglio tecnico di primissimo ordine, esaltato su un pista dalla doppia faccia come la Planai, insidiosa nella parte alta, ghiacciata sul muro finale. Era da un anno esatto che la Worley non passava la zampata giusta, dal 12 febbraio 2012 quando seppe firmare il gigante di Soldeu: ci ha messo 12 mesi e 2 giorni per tornare ad assaporare il gusto del gradino più alto del podio già conosciuto nelle 7 vittorie di Coppa. Ora sul trono iridato del gigante siede lei, "piccoletta" di 157 centimetri ma in grado di far risuonare per la seconda volta la marsigliese nell'Arena di Schladming. Due ori, un argento e un bronzo per i transalpini; e all'appello manca ancora Pinturault: un mondiale da sogno.Terza medaglia personale invece per Tina Maze che da sola tiene testa alla squadra francese: all'oro del superg inaugurale sono seguiti due argenti che servono a rafforzare il concetto emerso sin da ottobre: questo è il suo inverno e pur se lei, nel suo intimo, magari ... (continua)

[ 01/02/2013 ] - Schladming 2013: i pronostici di Marc Girardelli
Dalle pagine del portale austriaco heute.at l'indimenticato campione austriaco Marc Girardelli (ma che dal '76 in poi ha sempre difeso i colori del Lussemburgo) lancia i suoi pronostici sul prossimo Campionato del Mondo.Discesa maschile: "se la Planai sarà ghiacciata, come a Bormio e Kitz dico 1. Dominik Paris 2. Klaus Kroell 3. Hannes ReicheltSuperg maschile: "sarà uno Svindal-show! Mayer sul podio insieme ad un...romano! 1. Aksel Lund Svindal 2. Matthias Mayer 3. Matteo Marsaglia"Superk maschile: "Per come scia Kostelic è favorito, Raich bronzo. 1. Ivica Kostelic 2. Alexis Pinturault 3. Benni Raich"Gigante maschile: "Se la giocano Hirscher e Ligety. 1. Marcel Hirscher 2. Ted Ligety 3. Alexis Pinturault"Slalom maschile: "Hirscher è l'uomo da battere, ma a volte sbaglia. Kostelic prenderà il secondo oro. 1. Ivica Kostelic 2. Felix Neureuther 3. Marcel Hirscher"Discesa femminile: "la pista sembra fatta per le caratteristiche della Vonn. 1. Lindsey Vonn 2. Anna Fenninger 3. Maria Riesch"Superg femminile: "Ancora la Vonn! Ma la Maze è vicina. 1. Lindsey Vonn 2. Tina Maze 3. Anna Fenninger"Superk femminile: "Dico Tina Maze! La slovena batterà due austriache: 1. Tina Maze 2. Katherin Zettel 3. Anna Fenninger"Gigante femminile: "Argento alla Zettel, vince la Maze. 1. Tina Maze 2. Kathrin Zettel 3. Tessa Worley"Slalom femminile: "Tripletta per la Maze, e sarà un incredibile bronzo per Marlies Schild. 1. Tina Maze 2. Mikaela Shiffrin 3. Marlies Schild" (continua)

[ 29/01/2013 ] - City Event di Mosca a Marcel Hirscher e Lena Duerr
L'austriaco Marcel Hirscher e la tedesca Lena Duerr sono i vincitori del secondo e ultimo City Event stagionale, corso questo pomeriggio a Mosca, a pochi giorni dall'inizio dei Mondiali 2013.La rampa artificiale della capitale Russa ha ospitato questo evento per la quarta volta, la seconda valevole per la Coppa del Mondo. Diversi i temi da toccare: da una parte c'è il risultato sportivo, e le ripercussioni che ha sulle classifiche di slalom e generale; dall'altra c'è la critica per una formula che ha convinto pochi.Per primi gli stessi atleti: una gara così fatta nei giorni precedenti al Mondiale, ha portato 15 atleti-top a rinunciare, aprendo il ballo imbarazzante delle sostituzioni, consentite dal regolamento. Nei giorni scorsi si era lamentato, tra gli altri, Andrea Massi compagno-coach di Tina Maze, oggi anche Aksel Lund Svindal, citando il pensiero di Kilian Albrecht (portavoce degli atleti), ha ribadito il concetto: bel evento, ma non così.Non ultimo il pubblico Moscovita non sembra aver riposto con l'entusiasmo e con lo spettacolo che aveva saputo offrire quello bavarese, a capodanno.Mettiamo da parte le polemiche e torniamo alla pista, anzi alla rampa artificiale: si sono visti belle manche, duelli molti tirati nello spazio dei 20 secondi scarsi di discesa. Gli atleti, fra loro vicinissimi, hanno utilizzato sci da slalom passando vicino al palo da gigante, e molti duelli hanno avuto un esito inatteso.Marcel Hirscher è stato ancora una volta inarrestabile, dopo aver vinto a Kitz solo due giorni fa, l'austriaco ha superato nell'ordine: il norvegese Truls Johansen agli ottavi con un numero da circo alla partenza, lo svedese Byggmark ai quarti, il croato Kostelic in semifinale. In finale è stato eccellente nel tratto finale in entrambe le manche, lasciando lo svedese Myhrer nella piazza d'onore. 100 punti in classifica di slalom che lo portano a quota 800, quasi 200 più del rivale Neureuther, e un ulteriore allungo nei confronti di Svindal, assente per i motivi ... (continua)

[ 29/01/2013 ] - Il team USA per Schladming
19 atleti, 8 donne e 11 uomini, sono stati selezionati dal US Ski Team per rappresentare gli Stati Uniti ai prossimi Campionati del Mondo.La stagione degli atleti a stelle e strisce è stata finora certamente positiva, con 9 diversi atleti capaci di salire su un podio di Coppa, con un bottino di 15 vittorie."E' un gruppo di atleti davvero speciale, che ha lavorato duro con tutto lo staff per raggiungere le posizioni di vertice a questi Mondiali" ha dichiarato il direttore Patrick Riml.Donne:Stacey Cook, Mammoth Mountain, CaliforniaJulia Mancuso, Squaw Valley, California.Alice McKennis, Glenwood Springs, ColoradoLaurenne Ross, Bend, OregonMikaela Shiffrin, Eagle-Vail, ColoradoLeanne Smith, North Conway, New HampshireResi Stiegler, Jackson Hole, WyomingLindsey Vonn, Vail, ColoradoUomini:Travis Ganong, Squaw Valley, CaliforniaTim Jitloff, Reno, NevadaTed Ligety, Park City, UtahSteven Nyman, Sundance, UtahAndrew Weibrecht, Lake Placid, New YorkThomas Biesemeyer, Keene, New YorkWill Brandenburg, Spokane, WashingtonDavid Chodounksy, Crested Butte, ColoradoRyan Cochran-Siegle, Starksboro, VermontRobby Kelley, Starksboro, VermontMarco Sullivan, Squaw Valley, California (continua)

[ 28/01/2013 ] - Gli accoppiamenti per il parallelo di Mosca
Ecco gli accoppiamenti per il City Event in programma domani a Mosca alle 17 ora italiana.Manfred Moelgg affronterà al primo turno l'americano David Chodounsky, mentre Stefano Gross avrà subito di fronte JB Grange.Parallelo Femminile Tina Maze (SLO) vs. Anna Sorokina (RUS)Wendy Holdener (SUI) vs. Christina Geiger (GER)Tanja Poutiainen (FIN) vs. Nicole Hosp (AUT)Veronika Velez Zuzulova (SVK vs. Alexandra Daum (AUT)Frida Hansdotter (SWE) vs. Carmen Thalmann (AUT)Maria Pietilae-Holmner (SWE) vs. Lena Duerr (GER)Michaela Kirchgasser (AUT) vs. Bernadette Schild (AUT)Mikaela Shiffrin (USA) vs. Brittany Phelan (CAN)Parallelo maschile Marcel Hirscher (AUT) vs. Truls Johansen (NOR)Jens Byggmark (SWE) vs. Reinfried Herbst (AUT)Manfred Moelgg (ITA) vs. David Chodounsky (USA)Ivica Kostelic (CRO) vs. Alexander Khoroshilov (RUS)Andre Myhrer (SWE) vs. Leif Kristian Haugen (NOR)Fritz Dopfer (GER) vs. Wolfgang Hoerl (AUT)Stefano Gross (ITA) vs. Jean-Baptiste Grange (FRA)Felix Neureuther (GER) vs. Manuel Feller (AUT) (continua)

[ 27/01/2013 ] - Parallelo di Mosca: ecco i partecipanti
Il ritmo frenetico dello sci agonistico non conosce pause, e così, dopo aver mandato in archivio il weekend di gare a Kitz e Maribor, 32 atleti stanno correndo verso Mosca dove martedì alle 17 è in programma il secondo e ultimo slalom parallelo della stagione.Secondo regolamento, come a Monaco, hanno diritto a partecipare i primi 12 della WCSL di slalom e i primi 4 della WCSL generale, ma, per una regola discussa e discutibile, le federazioni hanno la possibilità di sostituire un proprio atleta che non intenda partecipare con un altro, a propria scelta, a patto che sia nei top60 della WCSL di slalom o nei top100 della lista FIS.Il parallelo assegnerà 100 punti per la classifica di slalom, e generale, 80 punti al secondo, 60 al terzo, 50 al quarto, 30 per chi arriva ai quarti di finale, 15 per chi esce al secondo turno; in palio inoltre 100.000 franchi.Visto l'approssimarsi dei Mondiali molti atleti hanno preferito andare a casa per riposarsi ed allenarsi, invece che sobbarcarsi una sfiancante due-giorni in terra russa, ed ecco che del "perverso" meccanismo della sostituzioni ne hanno approfittato ben 15 atleti su 30!Per i nostri colori saranno in pista Manfred Moelgg e Stefano Gross.Ecco l'elenco completo dei partecipanti comunicato poco da dalla federazione internazionale:Donne - Qualificate tramite WCSL slalom: Tina Maze (SLO), Mikaela Shiffrin (USA), Frida Hansdotter (SWE), Veronika Zuzulova Velez (SVK), Tanja Poutiainen (FIN), Christina Geiger (GER)(sostituisce Maria Riesch), Carmen Thalmann (AUT)(sostituisce Kathrin Zettel), Bernadette Schild (AUT)(sostituisce Marliesc Schild), Maria Pietilae-Holmner (SWE), Michaela Kirchgasser (AUT), Brittany Phelan (CAN)(sostituisce Erin Mielzynski), Anna Sorokina (RUS)(wildcard paese organizzatore)Qualificate tramite WCSL generale: Nicole Hosp (AUT)(sostituisce Anna Fenninger), Lena Duerr (GER)(sostituisce Viktoria Rebensburg), Alexandra Daum (AUT)(sostituisce Lizi Goergl), Wendy Holdener (SUI)(sostituisce Lara Gut)Uomini - ... (continua)

[ 27/01/2013 ] - Tutta la Slovenia ai piedi di Tina Maze
Gira gira gira la ruota, la ruota con cui Tina Maze suggella ogni vittoria, la settima ruota della stagione, la 18esima in carriera, la prima della stagione in slalom...e più di tutto in casa, a Maribor, davanti ad un pubblico immenso e caldissimo, tutta la Slovenia ai piedi della sua campionessa.Non era la prima volta da "profeta in patria" per Tina: ci era già riuscita nel 2005 e 2009, ma questa stagione ha un sapore particolare, quello del dominio, quello di essere la favorita n.1...La delusione tremenda di ieri, appena appena addolcita dalla coppetta di gigante, è lavata via...La vittoria di Tina non è mai stata in discussione: miglior tempo nella prima manche, miglior tempo nella seconda manche, quasi 9 decimi rifilati a Frida Hansdotter, che pure sta sciando benissimo, e che per la sesta volta in carriera, la quarta quest'anno, trova qualcuna più brava di lei. Ma attenzione alla svedese, ormai è tra le 4-5 slalomiste migliori del mondo.Tina oggi, come tante altre volte in questa magica stagione, è di un'altra categoria, è inavvicinabile: con i 100 punti odierni arriva a sfiorare la leadership dell'americana Shiffrin, ora distante 30 punti, e raggiunge la vertiginosa quota di 1654 punti, più del doppio di Maria Riesch, ferma a 806 punti dopo essere uscita nella prima frazione.Non sappiamo se mai in questo momento della stagione la capolista sia stata in grado di raddoppiare il punteggio della prima inseguitrice, con 11 gare ancora in calendario il record di 2000 punti, inseguito e non raggiunto da Lindsey Vonn lo scorso anno, sembra tranquillamente abbordabile per la slovena.A proposito di Maria Riesch: la tedesca è debilitata dall'influenza, vuole riposarsi e ricaricarsi in vista dei mondiali e dunque ha rinunciato al parallelo di Mosca.Per il terzo gradino del podio hanno combattuto all'ultimo  centesimo Kathrin Zettel e Veronika Zuzulova, divise da un centesimo alla fine della prima e così nel computo totale, con grande rammarico della slovacca.Quinto posto ... (continua)

[ 27/01/2013 ] - Slalom Maribor: guida Tina Maze, Irene Curtoni 5/a
Come ieri, anche oggi Tina Maze ha chiuso davanti a tutte le prima manche dello slalom speciale di Maribor, sulla pista Radvanje, davanti ad un pubblico di casa immenso e festante.La bella slovena ha interpretato magnificamente uno slalom non difficile, piuttosto corto (46.35 il suo tempo al traguardo), dove era necessario trovare il ritmo giusto e mantenerlo facendo velocità.Tina ha fatto il vuoto, lasciando la pur ottima Frida Hansdotter, ultimamente abbonata alla seconda posizione, a 6 decimi. Ancora più lontana Kathrin Zettel a 9 decimi, poi la Zuzulova e la nostra Irene Curtoni, autrice di una buonissima prova, per la lotta al podio c'è anche lei. Completano le top10 Kirchgasser, Poutiainen, Holdener, Gagnon ed Eklund.Un errore, e il conseguente ritardo di linea, ha rallentato la vincitrice degli ultimi due slalom, Mikaela Shiffrin, 13/a a +1.69, mentre la seconda azzurra è Chiara Costazza, 15/a con il pettorale n.42, prova davvero convincente per la trentina.Purtroppo non conclude la manche, ancora una volta, Manuela Moelgg: la marebbana arriva in ritardo di linea e si butta a destra per rimanere nel tracciato, ma si inclina troppo e scivola fuori.Si qualifica Michela Azzola 25/a, fuori dalle 30 Sarah Pardeller 32/a ed Elena Curtoni 47/a.Non prenderà il via nella seconda manche anche Lindsey Vonn, 36/a a 3 secondi da Tina Maze. Ieri soltanto l'americana era riuscita, non senza sorpresa, a fermare la furia della slovena... (continua)

[ 26/01/2013 ] - Tina Maze guida il gigante di Maribor.Fanchini 10a
Spinta da moltissimi tifosi entusiasti arrivati da ogni angolo della Slovenia, la campionessa Tina Maze fa segnare il miglior tempo nella prima manche del gigante di casa, a Maribor, chiudendo in 1:12:30.Tina, lanciatissima verso la conquista della Coppa generale, dovrà guardarsi dall'austriaca Zettel, staccata di 47 centesimi, e da una sorprendente Lindsey Vonn, a 48, mai così bene in stagione in gigante.Distacchi che crescono per Maria Riesch, Tessa Worley, Anna Fenninger, Jessica Lindell-Vikarby e Marion Bertrand, staccata di un secondo.Bravissime Mikaela Shiffrin, 10/a e ormai a suo agio anche tra le porte larghe, e la nostra Nadia Fanchini, pettorale 25, al momento la migliore azzurra.Non sfrutta il pettorale n.2 la valtellinese Irene Curtoni, 18/a, con lei si qualificano anche Denise Karbon 21/a ed Elena Curtoni 23/a. Fuori dalle 30 Lisa Agerer e Francesca Marsaglia, mentre escono Manuela Moelgg e Michela Azzola. Out anche Viktoria Rebensburg e Lara Gut.Seconda manche sulla Pohorje 2 in programma alle 13.15.  (continua)

[ 16/01/2013 ] - Shiffrin:"Voglio essere la più giovane in tutto!"
La statunitense Mikaela Shiffrin è l'attuale leader della graduatoria di slalom, seconda in graduatoria per premi in denaro conquistati quest'anno (132mila euro), e quinta in classifica generale. Solo poche sciatrici (Anne Marie Moser-Proell e Janica Kostelic) si possono paragonare quanto a precocità alla ragazzina statunitense. La 17enne di Vail questo lo sa e mette le mani avanti con idee molto chiare: "Ho grandi obiettivi per me: il primo, quello di essere la più giovane in tutto". Una ambizione che ha confessato di avere avuto già quando aveva sei anni. Dopo la vittoria di ieri sera nello slalom speciale in notturna a Flachau ha voluto però aggiustare meglio il tiro: "In un primo momento avrei voluto essere migliore delle ragazze più anziane, ora vorrei essere migliore anche dei ragazzi". Nella sua prima stagione completa in coppa del mondo la Shiffrin - Mika per gli amici - sembra già voler ripercorrere le orme della ex grande campionessa austriaca Anne Marie Moser-Proell e della croata Janica Kostelic: ragazzine prodigio dello sci. Per la sua astuzia tattica però la somiglianza va verso quella di un uomo: al compianto Rudi Nierlich, l'ex campione del mondo ai tempi di Alberto Tomba, scomparso tragicamente in un incidente d'auto diversi anni fa, ed allenato proprio dal suo attuale tecnico, l'austriaco Roland Pfeifer. "Ho cercato di insegnarle l'astuzia tattica nella sciata del povero Rudi. Una così però non l'ho mai vista - ha confessato Pfeifer - è come con i bambini piccoli, corrono tutto il giorno e non sono mai stanchi". Questo per spiegare la sua reattività, anche nella parte finale di una seconda manche come quella di Flachau.Alla sera poi la giovane campionessa di statunitense trova ancora le energie per dedicarsi allo studio. "Prima di andare a letto leggerò ancora qualche pagina. Per me è importante l'educazione", ha dichiarato la Shiffrin, ieri sera, dopo la conferenza stampa della vittoria a Flachau.Figlia di un medico anestesista e di una ... (continua)

[ 15/01/2013 ] - Shiffrin regina anche a Flachau; out Riesch
Grandi emozioni a Flachau. Quando tutto sembrava già scritto, Maria Riesch-Hoefl serve su un piatto d'argento la vittoria nelle mani di Mikaela Shiffrin. Nello slalom in notturna sulle nevi austriache trionfa dunque la 17enne statunitense, già vincitrice una settimana fa a Zagabria, al terzo centro stagionale dopo quello di Are a metà dicembre, che la consacra ora definitivamente tra le regine di questa specialità.Un successo giunto anche grazie all'inforcata della campionessa olimpica Maria Riesch-Hoefl che aveva dominato la prima manche e si stava avviando alla vittoria finale, grazie al vantaggio di oltre mezzo secondo che conservava prima dell'uscita. Sfortunata la tedesca che da Levi – ultima vittoria per le in coppa in slalom a metà novembre - non riesce più a tornare tra le migliori tra i pali stretti. Sul podio con la leader di specialità Shiffrin salgono, invece, la svedese Frida Hansdotter (+0.85), abile a sfruttare la tracciatura di questa seconda manche da parte del suo tecnico, e la finlandese Tanja Poutiainen (+1.10). Quarta un'altra svedese, la giovane Anna Swenn-Larsson.La leader della graduatoria generale di coppa Tina Maze ha concluso 5/a, incrementando così ulteriormente il suo vantaggio in classifica generale, rispetto soprattutto a Riesch e Zettel, rimaste oggi ferme al palo. La slovena guida con 1.289 punti su Riesch ferma a 744 e Zettel a 597.Da segnalare la grande rimonta della giovane 20enne elvetica Michelle Gisin, sorella della velocista Dominique, 29/a dopo la prima manche, brava a rimontare fino alla 9/a piazza, e autrice del miglior tempo di manche.L'Italia prosegue nel momento di carestia di risultati in questa specialità: solo Irene Curtoni al traguardo finale (19/a), alle prese anche con un problema alla schiena per uno stiramento muscolare, che ne ha limitato la prrestazione. Ha inforcato invece, quando stava viaggiando su buoni intermedi, una sfortunata Manuela Molegg, che aveva chiuso la prima manche in 16/a posizione. Out, ... (continua)

[ 15/01/2013 ] - Maria Riesch guida I/a manche Flachau
E' la tedesca Maria Riesch-Hoefl la più veloce nella prima manche dello slalom femminile di coppa del mondo a Flachau in Austria. La tedesca è stata la migliore, con il tempo di 54.70, ad interpretare il tracciato predisposto dal tecnico italiano Cesare Pastore. Una pista - la Griessenkar - abbastanza impegnativa, contraddistinta da alcune ondulazioni con un fondo duro, ma non ghiacciato, e trattato (barrato) nei giorni scorsi con acqua e messo a dura prova da 48 ore di fitta nevicata terminata questa mattina.Alle spalle della tedesca la vincitrice dell'ultimo slalom a Zagabria, la statunitense Mikaela Shiffrin staccata di 56 centesimi, e l'altra tedesca Cristina Geiger (+0.81). Nelle top10 anche Frida Hansdotter (4/a a +1.09), Tanja Poutiainen (5/a a +1.18), Michaela Kirchgasser (6/a) e Bernadette Schild 87/a). La leader della graduatoria generale Tina Maze - vincitrice domenica a St. Anton nel super-g - è ottava con un ritardo di +1.38 a precedere le due svedesi Anna Swenn-Larsson e Maria Pietilae-Holmner.L'Italia si difende con Manuela Moelgg, 16/a a +2.45, nonostante un problema alla cervicale e alla schiena, e con una Irene Curtoni (23/a +2.85) non al top della forma, a causa di uno stiramento muscolare alla schiena che ne aveva messo in dubbio la partecipazione a questa prova. Più attardata - fuori dalle trenta - Chiara Costazza, come Sara Pardeller, mentre out per inforcata  è finita la giovanissima Michela Azzola e Marta Benzoni.Fuori nel corso della prima manche alcune delle protagoniste della vigilia come la slovacca Veronika Velez-Zuzulova e l'austriaca Kathrin Zettel, alla seconda uscita consecutiva dopo quella sulle nevi croate di Zagabria.Assente in questo slalom Lindsey Vonn, che dopo la tappa di St. Anton - nella quale rientrava dopo un mese di stop - ha preferito riposarsi in vista della tappa delle discipline veloci (discesa e super-g) del prossimo fine settimana a Cortina d'Ampezzo.Seconda manche in programma alle ore 20.45 (diretta su ... (continua)

[ 04/01/2013 ] - Shiffrin regina di Zagabria; out Tina Maze
LIVE - La regina per una notte della Sljeme è Mikaela Shiffrin. La 17enne di Vail domina entrambe le manche nel primo slalom dell'anno, ottenendo anche la seconda vittoria in carriera tra i pali stretti - oltre ad essere la più giovane vincitrice dello slalom croato, portandosi a casa anche un assegno di 42mila euro, uno dei più ricchi del circo bianco al femminile. Una gara che ha riservato anche l'inforcata di una Tina Maze - seconda al termine della prima manche - che per la prima volta in stagione non porta a termine una prova non marcando così punti importanti per la coppa del mondo. Sul secondo gradino del podio, staccata di +1.19 sale la svedese Frida Hansdotter, a podio ancora dopo quello ottenuto quest'anno a Are, mentre sul terzo gradino troviamo la giovane canadese Erin Mielzynski (+1.769. Ai piedi del podio Nina Loseth e la giovane francese Mougel, entrambe con un pettorale sopra il 40. Tra le top10 spazio anche a Maria Riesch-Hoefl, sesta a +3.17, subito davanti a Bernadette Schild, unica austriaca tra le migliori dieci, alla Gagnon, alla Stiegler e alla giovane canadese Phelan.In tutto questo l'Italia rimedia un diciannovesimo posto con Irene Curtoni - settima dopo la prima prova - che ci aveva illuso un po' per un piazzamento tra le top10. Ed invece l'azzurra manda tutto all'aria con un grave errore prima del primo cambio di pendenza che l'hanno fatta precipitare nei quartieri bassi di questo slalom. Giornata decisamente nera anche per tutte le altre azzurre, fuori già nella prima manche, segno che in slalom c'è ancora molto da lavorare: Manuela Moelgg fuori a metà tracciato, Chiara Costazza, quando mancavano tre porte alla conclusione e mentre stava facendo segnare un tempo che poteva collocarla tra le migliori 15, Michela Azzola, dopo poche porte dal via e Nicole Gius, a metà tracciato. Non si è qualificata, invece, per la seconda manche Elena Curtoni.Uno slalom che ha visto anche molte atlete di vertice non concludere la propria prova come ad ... (continua)

[ 04/01/2013 ] - Shiffrin in testa sulla Sljeme; 7/a Irene Curtoni
LIVE - La 17enne Mikaela Shiffrin guida la prima manche dello slalom speciale di Zagabria. La statunitense con il tempo di 59.26 ha fatto meglio della leader della graduatoria generale di coppa Tina Maze, che accusa un ritardo di soli 35 centesimi. Terzo tempo per la svedese Maria Pietilae-Holmner (+0.72) che precede di 9 centesimi la canadese Erin Mielzynski. Quinto tempo in coabitazione per la tedesca Maria Riesch-Hoefl e la svedese Frida Hansdotter 8+0.94). Alle loro spalle l'azzurra Irene Curtoni - oggi per la prima volta nel secondo gruppo di merito - che però non ha avuto fortuna nel sorteggio dei pettorali, capitandole il 15. L'azzurra ha comunque disputato una buona manche chiudendo con +1.27 di ritardo dalla statunitense. Chiudono il lotto delle top10 la sorprendente francese Mougel (8/a con il 40), Resi Stiegler (9/a) e Veronika Zuzulova - la vincitrice dell'ultimo slalom disputato a Semmering - con il decimo tempo (+1.54).Nutrito anche il lotto delle atlete di vertice che non hanno concluso questa prima manche, disputata su un pendio, quello della Sljeme, sempre insidioso e con un fondo non particolarmente duro, vista le temperature miti e la poca neve presente, trattata anche con il sale. Non disputeranno la seconda manche Zettel, Poutiainen, Geiger per inforcata, mentre sono cadute Kirchgasser, Borssen. Fuori anche le nostre azzurre: Manuela Moelgg a metà tracciato, Chiara Costazza, quando mancavano tre porte alla conclusione, Michela Azzola, dopo poche porte dal via e Nicole Gius, a metà tracciato. Fuori dalle trenta Elena Curtoni.Seconda manche in programma alle ore 18.30. (continua)

[ 03/01/2013 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2012! - 2
A luglio si corre la classica Maratona Dles Dolomites, i vari gruppi azzurri sono ormai tornati sulla neve. Sarka Zahrobska viene ricoverata d'urgenza per un tumore benigno, mentre Lizeroux deve posticipare ancora una volta il rientro, così come Susanne Riesch. Le gigantiste azzurre sono le prime a raggiungere Ushuaia per gli allenamenti su neve invernale, mentre Kitz dedica una gondola rossa a Deville. A fine luglio il talentino francese Alexis Pinturault si infortuna alla caviglia, mentre Manu Moelgg è costretta a tornare in patria per il mal di schiena. A ferragosto la FISI sigla un nuovo contratto con i Comitati Organizzatori, poco dopo si conclude il primo circuito della stagione, la South American Cup.A settembre sale la voglia di neve con il riepilogo sui ritiri e i cambi di materiale. Al cinema c'è Lara Gut, Daniel Albrecht si sposa ma i problemi coi punti FIS sono solo l'inizio di una stagione sfortunata chiusa con un infortunio durante le prove di Lake Louise. Anche Bode Miller convola a nozze, mentre l'ex azzurro Giorgio Rocca comincia l'avventura di Pechino Express. La FISI saluta per l'ultima volta l'ex presidente Arrigo Gattai. Camilla Alfieri e Kalle Palander lasciano lo sci.Settimana dopo settimana l'entusiasmo cresce in vista di Soelden, mentre Lindsey Vonn sfida gli uomini a Lake Louise, argomento "caldo" per tutto l'autunno. Lo storico Hahnenkamm cambia formula. A ridosso di Soelden Fantaski.it pubblica il nuovo sito mobile; nella località tirolese vincono Tina Maze e Ted Ligety, davanti al nostro Moelgg. C'è grande tristezza per l'improvvisa scomparsa di Bjorn Sieber.La FIS infine risponde alla Vonn: non può correre a Lake Louise. A Levi vince Maria Riesch, mentre Lindsey Vonn viene ricoverata in ospedale per un problema intestinale, uno dei tanti problemi di una stagione fin qui difficile, che però non le impedisce di dominare nella "sua" Lake Louise con 3 vittorie. Intanto a fine novembre Beat Feuz alza bandiera bianca per tutta la stagione, a ... (continua)

[ 30/12/2012 ] - Tutti i partecipanti del parallelo di Monaco
E' tutto pronto a Monaco per il parallelo di Capodanno, dopo l'annullamento della scorsa stagione dovuto alle alte temperature.La novità di questa edizione è rappresentata dal regolamento voluto dalla FIS: la gara assegnerà punti validi anche per la coppa di specialità, a dispetto delle proteste di tanti, praticamente tutti, gli atleti.E non sono gli atleti, perchè sull'argomento si è esposto anche il presidente della federsci austriaca Peter Schroecksnadel: " non sono d'accordo che una gara come questa assegni punti di Coppa del Mondo. E' antisportivo!"Gli fa eco Herbert Mandl, Head Coach per le austriache: "c'è il rischio che sia falsata la classifica di specialità. Certo per il pubblico è un grande spettacolo, ma non è uno slalom speciale, anche se viene spacciato come tale."Monaco, poi Mosca: il progetto FIS è chiaro, avere due City Event in calendario per stagione, che portino lo sci in Italia e il grande pubblico vicino allo sci. Altre città negli ultimi due anni sono state accostate a questo progetto, New York, Quebec City e Roma...e perchè non Vienna? Lo ha proposto lo stesso Schroecksnadel, un parallelo da correre sulla collina di Schönbrunn, non lontano dalla Gloriette, nel cuore della nazione che più di ogni altra ama lo sci. In fondo, dice il presidente, a Vienna fa più freddo che a Roma o Monaco.Al cancelletto avranno accesso i 12 migliori della classifica WCSL di slalom e i 4 migliori della WCSL generale non presenti tra gli slalomisti.Per gli elvetici, in crisi di risultati un po' in tutte le discipline, c'è un solo posto disponibile, quello di Beat Feuz, che per regolamento può essere utilizzato da un connazionale, basta che sia nei top100 della lista FIS. La federsci elvetica ha scelto il 19enne Luca Aerni, squadra C, che dunque sarà in gara coi migliori atleti al mondo dopo l'esordio in CdM a Madonna di Campiglio.Per l'Italia saranno in gara Cristian Deville e Stefano Gross per gli uomini e nessuna azzurra.Ecco l'elenco completo:Donne:WCSL Slalom: ... (continua)

[ 29/12/2012 ] - Zuzulova, ecco la prima! Incoraggianti le azzurre
Dopo 143 gare e 13 podi, è arrivato anche per Veronika Zuzulova il momento di esultare per la prima vittoria in Coppa del Mondo. Tocca alla slovacca firmare l'ultima gara del 2012, uno slalom di Semmering trasformato in autentica bolgia dal folto pubblico austriaco, giunto anche dalla vicina Vienna per provare a spingere sul gradino più alto del podio la beniamina di casa, Kathrin Zettel.E l'austriaca ci ha in effetti provato a sferrare la zampata giusta, ma non aveva fatto i conti con la Zuzulova, precisa e potente, autoritaria nel precederla per soli 10 centesimi e gettare quindi pressione sulla leader della prima manche Tina Maze, apparsa più guardinga nella seconda discesa e comunque capace di confermarsi sul podio. Il terzo posto odierno consente alla slovena di chiudere l'anno con l'incredibile bottino di 1059 punti, raccolti in 16 gare e soprattutto in tutte le discipline: potrà godersi il Capodanno in tutta serenità, la trentenne, nonostante oggi la vittoria le sia sfuggita. Zuzulova, Zettel e Maze: questo dunque l'ultimo podio del 2012, un podio che rende - finalmente - giustizia alla ventottenne di Bratislava mentre in quarta piazza si fa largo (al pari del gigante di ieri) la tedesca Maria Riesch che precede nell'ordine Pietilae Holmner, Geiger e Poutiainen.Poi arrivano le azzurre: l'anno si chiude con una prova incoraggiante e concreta da parte delle ragazze di Cesare Pastore che raccolgono l'ottimo ottavo posto di Irene Curtoni, il 13imo di Chiara Costazza, il 14imo di Manuela Moelgg ed il 19imo della giovane Michela Azzola; il tutto ricordando che anche Elena Curtoni era andata ad un nulla dalla qualifica con il 31imo tempo della prima manche.Insomma, una bella prova di squadra che consente di sperare in positivo per quello che sarà l'anno venturo, a cominciare già da Zagabria. Ma prima per le ragazze azzurre si prospetta il lungo viaggio notturno per raggiungere quanto prima Pozza di Fassa e presentarsi puntuali all'appuntamento tricolore ... (continua)

[ 29/12/2012 ] - Ancora la Maze.Buona Italia nella 1ma di Semmering
E' ancora Tina Maze davanti a tutti: lo slalom di Semmering parla nettamente in favore della ventinovenne dominatrice della stagione che non si lascia condizionare da nulla e trova sin dalle prime porte un ritmo irresistibile che si traduce al traguardo in un vantaggio di 55 centesimi la slovacca Veronika Zuzulova e di 86 la padrona di casa Kathrin Zettel, seguita ad un solo centesimo dalla teenager Mikaela Shiffrin; oltre un secondo di distacco per tutte le altre con Kirchgasser quinta davanti alla Riesch e ad un'Irene Curtoni (1.61) davvero convincente tra i paletti snodati della Panorama di Semmering.La complessiva buona prova del team azzurro trova concretezza anche nel decimo posto provvisorio di Manuela Moelgg (+2.21) oltre che nelle buone qualifiche di Chiara Costazza (21ima con il pettorale 40 a 3.05 dalla Maze) e di Michela Azzola (26ima con il 38 a 3.23). Sfortuna invece per la più giovane delle sorelle Curtoni, Elena, rimasta esclusa dalle 30 che prenderanno parte alla seconda manche (il via alle 18) per soli 2 centesimi. (continua)

[ 28/12/2012 ] - Anna Fenninger vola a Semmering,Maze sfiora i 1000
Evidentemente l'aria delle festività fa bene ad Anna Fenninger: dodici mesi fa esatti la ventitreenne di Salisburgo colse il primo successo tra le porte larghe del gigante di Lienz ed oggi si è ripetuta a Semmering per agguantare la seconda vittoria personale in Coppa del Mondo e rilanciare ulteriormente le proprie quotazioni dopo una prima parte di stagione all'insegna della costanza ma senza grandi acuti. Ed invece l'acuto è arrivato in chiusura di 2012, pochi giorni dopo il già interessante secondo posto di Aare: a Semmering la vittoria della Fenninger non è mai parsa in dubbio, tanto palese era la superiorità di giornata della giovane austriaca che si è tolta il lusso di firmare il miglior tempo in entrambe le frazioni per rifilare oltre un secondo di margine ad una comunque superba Tina Maze. Ineccepibile sin qui il cammino della slovena in gigante: 6 gare le hanno regalato 4 successi e 2 podi, tanto che già sulle nevi amiche di Maribor a fine gennaio potrebbe chiudere il discorso riguardante la coppetta di specialità. Non che la diatriba sulla coppa generale invece resti tanto più aperta: la slovena continua ad ampliare il proprio margine e domani nello slalom serale potrebbe scavallare quota 1000 punti: oggi si è fermata a 999 con un margine di oltre 400 lunghezze su Maria Riesch, prima inseguitrice ed oggi ottima quarta in uno dei giganti meglio riusciti della sua carriera.Così a completare il podio alle spalle di Fenninger e Maze è stata la francesina Tessa Worley che nella seconda manche ha ceduto strada alla slovena per soli 8 centesimi, con Viktoria Rebensburg che ha pagato caro un errore nella prima frazione senza andare al di là di un normalissimo quinto posto, davanti nell'ordine a Lindell Vikarby, Zettel e ad una Shiffrin sempre più a suo agio anche in gigante e naturale favorita per la prova di domani.Migliore delle azzurre è invece Nadia Fanchini: 25ima a metà gara la bresciana di Montecampione ha pescato il quarto tempo assoluto della frazione ... (continua)

[ 20/12/2012 ] - Curtoni:"ho attaccato ma non riuscivo a spingere"
Al traguardo dello slalom di Are sono arrivate solo due azzurre, Ieie Curtoni e Chiara Costazza.Ecco la Valtellinese: "Ho provato ad attaccare ma su questa neve proprio non riesco a spingere. Qualcosa ho recuperato nella seconda manche e speravo di riuscire ad entrare fra le prime dieci, ma è inutile recriminare. Adesso mi riposo un po', anche per curare la schiena che mi fa un po' male e poi ripartirò da Semmering". E Chiara Costazza, che passo dopo passo si avvicina al pettorale 30: "Ho fatto tanti piccoli errori anche se a tratti ho sciato bene. La strada del completo recupero è ancora lunga, ma so che posso fare molto meglio. L'importante però è fare un passo alla volta. Ora punto a migliorare il numero di partenza e poi penserò al resto".Completamente stordita Mikaela Shiffrin, 17 anni, che dopo l'arrivo di Frida Hansdotter ci ha messo un po' per capire di aver vinto, ed è rimasta praticamente senza parole nella intervista FIS, sopraffatta dall'emozione: "il cuore mi si è fermato, ci vorrà un anno per realizzare... E' stato bello gareggiare qui, ho provato a volare su questa neve...Presto abbraccerò mia madre, e arriverà anche mio padre per il Natale...Cercherò di stare tranquilla, di calmarmi, riprendere la concentrazione e la preparazione in vista di Semmering..." (continua)

[ 20/12/2012 ] - La prima volta della Shiffrin. Ieie Curtoni 12ima
Vincere da teen ager è da predestinati. Oppure da baciati della fortuna, ma non è il caso di Michaela Shiffrin che oggi ad Aare ha conquistato la prima perla in Coppa del Mondo a diciassette anni, nove mesi e qualche giorno e soprattutto con alle spalle solo un paio di dozzine di gare nel massimo circuito. E' stata velocissima la statunitense a capire come funziona l'ambiente e a stregarlo con il suo talento, anche se non è certo la vittoria di oggi a svelare quanto forte sia questa ragazzina; al massimo ne da la piena certificazione, con tanto di timbro e sigillo imperiale come si confà ad una manche esaltante come la seconda di Michaela, arrembante per sfilare dal gradino più alto del podio la padrona di casa Frida Hansdotter, a sua volta a caccia del primo successo in carriera ma costretta a rimandare l'appuntamento e ad accontentarsi della piazza d'onore, come già a febbraio a Soldeu e nel 2009 ad Ofterschwang.Onore dunque alla Shiffrin che nel giro di venti mesi ha debuttato in Coppa del Mondo e ha scalato le classifiche fino a vincere, passando anche per due podi: nonostante la carta d'identità non lo suggerisca, ormai è diventata grande e questa ulteriore dose di sicurezza e fiducia potrebbe accelerarne ancor più la consacrazione. Staremo a vedere, certo è che nel giorno del forfait di Marlies Schild lo slalom in rosa sembra aver già battezzato la sua erede e non è da escludere che il proseguo della stagione possa già completare il passaggio di consegne. Certo, la Shiffrin in alcuni frangenti appare ancora acerba, come è naturale che sia, ma quando tutto gira come deve, è uno spettacolo vederla sciare. Così come la più esile Frida (a dirla tutta, fuori dai denti, avrebbe meritato il successo sulle sue nevi) o la sempre più impressionante Tina Maze, oggi terza proprio per non concedersi neanche una giornata di pausa: ancora un podio per la slovena che sorride nel fare gli auguri di Natale ai telespettatori sapendo che altri punti pesanti, pesantissimi sono in ... (continua)

[ 19/12/2012 ] - Rebensburg come un rullo nella prima di Aare
E' stato un rullo compressore la tedesca Viktoria Rebensburg nella prima manche dello slalom gigante femminile di Aare. Alla luce dei riflettori e sotto una nevicata la teutonica ha fatto il vuoto alle sue spalle rifilando +1.12 a Tina Maze e +1.15 ad Anna Fenninger. La Rebensburg è stata l'unica atleta ad aver una sciata leggera su un tipo di fondo dove la troppa aggressività non ha pagato. Alle spalle della Fenninger, la tedesca Maria Riesch-Hoefl (+1.94), a precedere Anemone Marmottan, Frida Hansdotter e Kathrin Zettel che paga già più di due secondi di ritardo (+2.15), tre centesimi meglio della francese Tessa Worley (+2.18).Tra le top10 di questa prima manche Stefanie Khoele (9/a), Elisabeth Goergl (10/a). Migliore delle azzurre è Manuela Moelgg 14/a a +2.86. Diciassettesima, invece, Irene Curtoni, a pari tempo con la statunitense Shiffrin. L'azzurra accusa più di tre secondi di ritardo dalla Rebensburg, complice anche un errore grave dopo 35 secondi di gara che l'ha ampiamente penalizzata. Oltre quattro secondi di ritardo, invece, per Denise Karbon: giornata da dimenticare per la finanziera di Castelrotto che non parteciperà alla seconda manche. Stessa sorte toccata anche alla sua compagna Lisa Magdalena Agerer, mentre occupa la 27/a piazza Elena Curtoni.. E' uscita, invece, per un errore di traiettoria, nello stesso punto dove aveva sbagliato anche la Curtoni in precedenza, Nadia Fanchini.A questa prova non è presente Marlies Schild. L'austriaca accusa uno stato influenzale che potrebbe mettere a rischio la sua partecipazione anche allo slalom di domani. La fidanzata di Benni Raich è in corsa per conquistare la 35/a vittoria in coppa del mondo in slalom, superando così il record assoluto di una grande ex come Vreni Schneider.Seconda manche in programma alle ore 19.00. (continua)

[ 25/11/2012 ] - Zettel superstar ad Aspen; Moelgg 18ima di grinta
Ragazzi che Kathrin Zettel! Se i due secondi posti in gigante conquistati tra Solden e Aspen non fossero stati sufficienti, oggi la ventiseienne del Niederosterreich ha voluto mettere il definitivo sigillo sul suo ritorno nell'elite dello sci mondiale. Miglior tempo in entrambe le manche per la giovane austriaca che tra i paletti stretti ha sciato come non mai, ancora meglio di quanto fatto nel gennaio del 2010 a Maribor, unica sua precedente vittoria nella disciplina in Coppa.
E la prova stratosferica è testimoniata dal fatto che nella seconda manche la Zettel è riuscita non solo a difendersi, ma addiritutta ad incrementare il proprio vantaggio nei confronti di sua maestà Marlies Schild, ricordatasi finalmente di essere la grande protagonista dello slalom mondiale dopo la prova imballata di Levi ed una prima frazione non del tutto incisiva. Va detto che anche nella seconda frazione la Schild ci ha inserito un errore non propriamente veniale, ma non sufficiente comunque per giustificare i quasi 7 decimi di distacco patiti nei confronti della Zettel. E l'ovvia conseguenza è una sola: oggi la slalomista più forte è proprio lei, l'esile Kathrin, tornata a gioire (è la nona volta in carriera) a quasi tre anni di distanza, molti dei quali passati a combattere contro problemi all'anca e alla schiena.
La superlativa Zettel ha quindi tenuto Marlies Schild ancora a distanza dal record di Vreni Schneider; un primato che prima o poi cadrà ma questi primi due slalom suggeriscono come il traguardo potrebbe non essere così agevole come si pensava; perchè questa ritrovata Kathrin è un cliente quantomai ostico e soprattutto non è sola. La stessa Tina Maze, ad oggi, non ha molto da invidiare alla Schild: certo, alla fine il distacco della gara odierna vede la slovena pagare oltre un secondo all'austriaca, ma per la ventinovenne di Slovenj Gradec l'opportunità di conquistare altri punti pesanti in chiave Coppa del Mondo era troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire. Un terzo ... (continua)

[ 25/11/2012 ] - Aspen, slalom: Guida Zettel, male le azzurre
Kathrin Zettel è tornata: dopo due secondi posti nei giganti di Soelden e Aspen, l'austriaca guida la classifica dopo la prima manche dello slalom speciale di Aspen. Alle sue spalle la leader della classifica generale Tina Maze, e la regina dello slalom Marlies Schield, le tre racchiuse in 3 decimi. Più lontana Maria Pietilae-Holmner, 4/a a 8 decimi, poi Lena Duerr, Tanja Poutianen, Christina Geiger, Michaela Kirchgasser e Mikaela Shiffrin a chiudere le top10.Male, malissimo le azzurre: solo Manu Moelgg riesce a qualificarsi, con il 27/o tempo, e cercare di sfruttare al meglio il tracciato nella seconda frazione. Escono Sabrina Fanchini, Federica Brignone, Chiara Costazza e Irene Curtoni.  (continua)

[ 10/11/2012 ] - Riesch irrefrenabile a Levi. Costazza 16ima
Il pendio di Levi le si adatta particolarmente e non è un caso se tre dei nove successi conquistati in carriera tra i rapid gates sono maturati proprio sulle nevi lapponi. E' quindi la firma di Maria Riesch ad impreziosire il primo slalom stagionale al termine di una gara che ha visto la tedesca chiudere in rimonta per superare la padrona di casa Tanja Poutiainen, costretta a chinare il capo per accontentarsi della piazza d'onore davanti alla teenager Mikaela Shiffrin; quarta Tina Maze, in ripresa Chiara Costazza, 16ima, con Irene Curtoni poco dietro, 19ima.
Due manche diverse, sulla Levi Black: una prima più rotonda, da spingere; una seconda più filante almeno nel pianoro iniziale; due tracciati che hanno consentito alla ventottenne di Garmisch di acciuffare la propria 24ima perla in Coppa del Mondo con un margine importante di 55 centesimi sulla Poutiainen che a metà gara sperava di poter finalmente interrompere l'incantesimo che la ha sin qui sempre vietato il successo davanti al suo pubblico. Con quello di oggi salgono a tre i podi della finnica a Levi mentre per la giovanissima Shiffrin il terzo posto (+0.74) profuma di investitura definitiva. Perchè se l'anno scorso la diciassettenne americana si era manifestata, quest'anno era chiamata alla conferma, conferma che è giunta perentoria alla prima occasione utile, nonostante una prova non pulitissima che testimonia il "manico" di questa ragazza che sicuramente non ama lasciarsi intimorire e non disdegna di scaricare gas e cavalli in pista. Riesch, Poutiainen e Shiffrin quindi, poi tocca a Tina Maze risalire dalla settima piazza parziale per fermarsi a ridosso del podio e incamerare un discreto gruzzolo di punti: dopo due gare è difficile azzardare discorsi riferiti al coppone, ma mentre la Vonn continua a dedicarsi ad altro (proposte, interviste, polemiche), la slovena ha già piazzato due colpi interessanti, nonostante oggi non sia stata esente da imperfezioni come invece all'esordio di Solden. Insomma, ... (continua)

[ 10/11/2012 ] - Schild inforca, Poutiainen alza la voce
Pronti, via e lo slalom di Levi offre già la prima notizia: Marlies Schild che andava a caccia del record di vittorie di Vreni Scheineder inforca a poche porte dal termine salutando da subito la compagnia. Con il susseguirsi delle discese si è poi capito che comunque la prova dell'austriaca, partita per prima, non era stata da antologia e così nell'angolo della leader finisce la padrona di casa Tanja Poutiainen che col tempo di 1:00.24 (decisamente lunga come prova, complice anche la tracciatura nella parte alta) precede di 30 centesimi la tedesca Maria Riesch e di 54 la teenager a stelle e strisce Mikaela Shiffrin, abile ad inserirsi sul podio virtuale con il pettorale 18 superando la svedese Therese Borssen (+0.60) e le due austriache Nicole Hosp (+0.81) ed Alexandra Daum (+0.87, per lei miglior intermedio) che hanno saputo mettere una pezza alla doppia uscita di Schild e Zettel. Quindi settimo tempo parziale per una Tina Maze (+1.00) meno pimpante rispetto al debutto di Solden ma comunque convincente e pronta per scalare nella seconda manche (ore 13).
Considerate le attese, discreta la prova delle italiane: classifica alla mano la migliore è la valtellinese Irene Curtoni, 16ima a 1.67 dalla Poutiainen nonostante una partenza da diesel, ma ancor più brillante è stata la fassana Chiara Costazza, partita col 37 e inseritasi alle spalle della compagna di colori (17ima a 1,76); nulla da fare per una Manuela Moelgg ancora in ritardo di condizione, per Nicole Gius, per la debuttante Michela Azzola e per Federica Brignone.
Da segnalare il pregevole rientro di Sarka Zahorobska dopo l'intervento alla testa per l'asportazione di una massa tumorale: a metà gara la ventisettenne ceca è decima a 1.24, proprio davanti alla giovane svizzera Wendy Holdener. Il tutto in attesa della seconda. (continua)

[ 09/11/2012 ] - Ted Ligety multato in Svizzera: correva a Levi
Che sia il gigantista più veloce della coppa del mondo, lo ha dimostrato qualche settimana fa a Soelden, infliggendo distacchi abissali a tutti gli altri avversari. Ted Ligety però non disdegna di calcare il piede sull'acceleratore oltre che sugli sci anche in macchina, una passione in comune con un altro grande gigantista come il nostro Alberto Tomba. L'altro giorno mentre si stava recando a Zurigo per prendere il volo charter con destinazione Levi, insieme a tutti gli altri colleghi delle altre squadre, è stato svegliato alle 4 del mattino, mentre dormiva nel suo albergo, dalla polizia cantonale elvetica per pagare una multa per eccesso di velocità. Il campione la presa in modo molto ironico taggando su facebook i solerti poliziotti svizzeri mentre in tre compilavano il verbale di 100 euro sul bancone della reception. Ironico il commento apposto da Ligety: "Vera ospitalità Svizzera: La polizia sveglia la gente alle 4 del mattino per pagare un eccesso di velocità di 100 dollari". Il campione di Park City l'ha presa comunque sportivamente e ha poi recuperato il sonno perduto nel volo aereo verso il nord della Finlandia. Con Ligety tra i pali stretti di Levi ci saranno anche Will Brandenburg, Nolan Kasper, David Chodounsky per i maschi; per le donne Mikaela Shiffrin e Hailey Duke. Hanno, invece, deciso di disertare la prova Julia Mancuso e Lindsey Vonn per scelta e Bode Miller e Resi Stiegler perchè stanno ancora recuperando dai rispettivi infortuni. (continua)

[ 15/10/2012 ] - Le americane si allenano a Soelden
Le ragazze USA si stanno allenando nella loro "base" europea, Soelden, head sponsor di Bode Miller. Le prime ad arrivare sul Rettenbach sono state Mikaela Shiffrin, che torna sulla neve dopo lo stage in Nuova Zelanda ad agosto, e Resi Stiegler, che sta recuperando dall'infortunio patito alle Finali di Coppa del Mondo. Resi non sarà al via a Soelden ma sta lavorando per esserci a Levi. In questi giorni si aggiungeranno Lindsey Vonn e Julia Mancuso, pronte per l'opening di Coppa, dove un anno fa Lindsey conquistò i primi 100 dei 1980 punti finali.Secondo l'Head Coach Roland Pfiefer le ragazze sono in buona forma e hanno trovato buone condizioni sul Rettenbach. Mikaela Shiffrin è carica per la prossima stagione: "è molto importante allenarsi qui. Il pendio è uno dei più difficili per il gigante ed è importante per me allenarmi su questo terreno." Anche per Resi le cose, ancora una volta, si mettono al meglio: "mi sono presa i miei tempo, ma mi sento bene. Non ho più avuto dolore al ginocchio, voglio esserci a Levi, ma anche se non riuscissi a gareggiare fino ad Aspen va bene lo stesso. Non sto forzando i tempi. Dopo l'operazione ho lavorato tanto in palestra col pensiero di tornare sulla neve, mi fa star bene stare in montagna". Secondo Pfeifer, Mikaela è migliorata molto sia in slalom che in gigante, e Resi ha lavorato moltissimi per recuperare dall'ennesimo infortunio. Entrambe nella scorsa stagione hanno conquistato il loro primo podio in CdM. (continua)

[ 25/07/2012 ] - Ida Giardini, dal lago alle montagne
Le valli del Bresciano, recentemente, hanno regalato grandi soddisfazioni allo sci azzurro: Dada Merighetti e le sorelle Fanchini vengono da quelle splendide terre, ma anche tra le più giovani c'è una Leonessa che sa graffiare bene. E' Ida Giardini, classe 1993, nata e cresciuta a Desenzano del Garda, punta meridionale del Benaco. Durante la scorsa stagione, la ragazza del Rongai Pisogne ha debuttato in Coppa Europa con tre piazzamenti a punti nelle prove veloci di Sella Nevea, tra cui spicca un 14° posto nella prima discesa. Un risultato che ha sorpreso la stessa Ida: "E' vero, conoscevo già la pista grazie ad alcune gare FIS del mese precedente, però non pensavo di andare così bene. Era un tracciato particolare e sono riuscita a sfruttarlo ottimamente".
A fine marzo è stata la volta dei Mondiali juniores di Roccaraso: una bella esperienza, perché "per la prima volta mi sono potuta confrontare con le ragazze più forti del mondo, alcune delle quali, come la Shiffrin, già proiettate ad alto livello". Un evento comunque condizionato da condizioni climatiche pessime, con gare "all'alba, per evitare il caldo della mattina" e piste "che si deterioravano subito, impedendo a chi partiva indietro di fare un buon risultato". Ad ogni modo, la Giardini ci tiene a specificare che nessuna di queste "vuole essere una scusante per i risultati mancati: però non è stato bello sentire certi giudizi sulla squadra e sui tecnici, senza rendersi conto delle condizioni in cui gareggiavamo".
Archiviata la stagione 2012, per la giovane bresciana è ora il momento di una nuova avventura: in quanto vincitrice del circuito Gran Prix, ha ottenuto la promozione in nazionale, entrando nel gruppo FuturFisi. Finora, già due ritiri atletici e due sulla neve per il nuovo team diretto da "Heini Pfitscher, un tecnico sempre pronto a dare spiegazioni quando c'è bisogno", mentre lo skiman di Ida è Mattia Giongo, "fortunatamente già incontrato l'anno scorso". Dopo i test di lunedì a Verano ... (continua)

[ 17/07/2012 ] - Vonn, Mancuso e compagne in Nuova Zelanda
E' il primo raduno sugli sci da maggio, e tradizionalmente le ragazze a stelle e strisce sono tra le prime ad attraversare gli oceani per trovare la neve invernali. Si comincia! Ieri le ragazze hanno raggiunto Coronet Peak, Nuova Zelanda, poi si sono spostate a Mount Hutt perché la pioggia aveva deteriorato il manto nevoso,e da oggi cominceranno a fare sul serio tra i pali. Con le veterane Lindsey Vonn e Julia Mancuso, ci sono anche Mikaela Shiffrin, Stacey Cook, Leanne Smith, Laurenne Ross e Alice Mckennis. Le ragazza testeranno anche numerosi sci e set-up di materiali e potranno usufruire di 5 tracciati riservati loro e preparati dallo staff tecnico, come conferma Alex Hoedlmoser, Head Coach: "...vogliamo ricreare differenti condizioni di neve barrando in modo differenziato le piste, e con diverse tracciature, in modo da ricreare le diverse condizioni che si possono trovare in Coppa. Lavoreremo principalmente in gigante, ma utilizzeremo anche gli sci da superg e faremo molti test." (continua)

[ 21/05/2012 ] - Il Team USA per la stagione 2013
Come ogni anno in questo periodo la federsci USA pubblica le composizioni delle squadre per la stagione successiva. In realtà queste squadre sono da considerarsi "non definitive", ma valevoli per i mesi di preparazione estive, perché tradizionalmente la squadra ufficiale viene presentata a inizio novembre, dopo l'opening di Soelden. La squadra A è composta da 8 uomini e 8 donne, 13 uomini e una sola ragazza per la squadra B, 4 uomini e una ragazza per la squadra C.I problemi di budget hanno colpito anche il team a stelle e strisce, in particolare la B femminile, completamente rivoluzionata. Andiamo con ordine: tra gli uomini confermato i ritiri di Jimmy Cochran e Tj Lanning (passato nello staff tecnico), Ganong e Jitloff passano dalla B alla A, passaggio inverso per Marco Sullivan, uno dei veterani, in crisi di risultati nel 2012 dopo essere rimasto fermo per quasi tutto il 2011 causa infortunio. In squadra B due nuovi ingressi classe 1992: Bennett (due podi in superg in Nor-Am) e Cochran-Siegle (oro in discesa e combinata a Roccaraso 12; 4 vittorie e 3 podi in Nor-Am nella scorsa stagione grazie ai quali ha vinto la classifica di discesa e superg).Tra le ragazze si è ritirata, come noto, Sarah Schleper, mentre Mikaela Shiffrin e Resi Stiegler salgano dalla B alla A grazie ai buoni risultati conseguiti in stagione. Unica nuova entrata, ed unica atleta, Julia Ford (vincitrice assoluta della Nor-Am 2012): per mancanza di risultati vengono tagliate Hailey Duke, Chelsea Marshall, Megan McJames, Kiley Staples. Chelsea Marshall, un solo risultato nelle top30 nel 2012, è fuori squadra dopo 8 anni: è stata invitata ad allenarsi con il team ma per farlo dovrà pagare 25000 dollari. Megan McJames ha chiuso al terzo posto la Nor-am e ha vinto la classifica di gigante, conquistando dunque il posto fisso per la CdM: con la compagna Duke (vicacampionessa nazionale in slalom) ha fondato il "The Athlete Project" per raccogliere fondi per poter continuare a gareggiare. Ecco la ... (continua)

[ 01/04/2012 ] - Nazionali USA: doppietta per Mancuso e Ford
Con il gigante maschile si concludono oggi i Nazionali USA a Winter Park, Colorado, che ha ospitato le prove di slalom, gigante e superg maschili e femminili. I titoli in discesa erano stati assegnati un mese e mezzo fa, a metà febbraio, con la Coppa del Mondo e le coppe continentali ancora in corso. Il titolo era andato a Ryan Cochran-siegle per gli uomini e a Julia Ford per le ragazze, entrambi in seguito vincitori della Nor-Am Cup. Le prove di Winter Park invece hanno visto la partecipazioni di molti nazionali: nello slalom femminile Mikaela Shiffrin conferma il titolo infliggendo 1 secondo e 7 decimi a Halley Duke e quasi 2 secondi e mezzo a Kiley Staples. La giovanissima Mikaela, classe 1995, in Coppa può già vantare un podio e tre risultati nelle top10: "mi sento bene, mi piacciono i Nazionali e sono contentissima di questo titolo. E' stata una stagione pazzesca, ho provato a non pormi troppi obiettivi ma speravo nel podio ed è arrivato". Assente Lindsey Vonn che ha preso parte solo al gigante uscendo nella prima manche. Julia Mancuso si scatena sia in superg che in gigante conquistando il 14/o e 15/o Titolo Nazionale della carriera. Per l'occasione Julia ha sciato con sci Voelkl e scarponi Head. In superg Julia ha staccato Leanne Smith di oltre un secondo, terzo tempo per Laurenne Ross, 6/o tempo per Julia Ford. Ecco Julia:" mi piacciono i Nazionali ed è bello vincere! Gareggiando sempre in Coppa non è facile vincere ma è sempre una sensazione speciale. Le condizioni della prima manche erano ottime, ma nella seconda il caldo ha reso tutto più difficile. Però io mi diverto a sciare in condizioni primaverili e non c'erano rischi per la sicurezza." In gigante alle spalle della Mancuso c'è ancora Mikaela Shiffrin, con mezzo secondo di ritardo, terzo gradino del podio per Megan Mcjames.In campo maschile Tommy Ford torna a vincere tra i rapid gates dopo il titolo del 2010 e il secondo posto del 2011, alle su spalle Michael Ankeny (1991) e Will Brandenburg. Fuori ... (continua)

[ 15/03/2012 ] - Gli Azzurri per il Team Event 2012
Dopo una stagione lunga ed impegnativa, quando ancora la Sfera di Cristallo maschile è in bilico, il programma ufficiale delle finali propone per venerdì 16 il Team Event, gara a squadra mai decollata nel cuore degli appassionati. Sei atleti (al massimo) per nazione (almeno due per sesso) si sfidano in diverse manche, ogni sfida vale un punto. La nazione vincitrice conquisterà 200 punti validi per la classifica generale per nazioni, 160 per la seconda, 120 per la terza. Per l'Italia è una gara importante perchè nella classifica a squadre è al secondo posto con circa 400 punti di vantaggio (e 4 gare, oltre a quella di domani, ancora da disputare).Un anno fa, a Lenzerheide, gli azzurri sono arrivati in finale arrendendosi solo alla Germania; nel 2010 aveva vinto la Repubblica Ceca, con gli azzurri fuori ai quarti con la Croazia; nel 2009 vittoria all'Italia.Domani in gara per gli azzurri ci saranno Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Dada Merighetti, Hanna Schnarf ed Irene Curtoni.Ecco le formazioni delle altre 8 nazioni in gara. Austria: Eva Maria Brem, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Max Franz, Marcel Mathis, Philipp Schoerghofer; Svizzera: Lara Gut, Wendy Holdener, Markus Vogel, Ralph Weber, Silvan Zurbriggen; USA: Julia Mancuso, Mikaela Shiffrin, Resi Stiegler, Tim Jitloff, Nolan Kasper, Ted Ligety; Francia: Taina Barioz, Anemone Marmottan, Nastasia Noens, Steve Missillier, Cyprien Richard; Germania: Christina Geiger, Maria Riesch, Viktoria Rebensburg, Fritz Dopfer, Felix Neureuther; Svezia: Therese Borssen, Frida Hansdotter, Anna Swenn-Larsson, Axel Baeck, Mattias Hargin, Andre MyhrerM; Norvegia: Ragnhild Mowinckel, Annie Winquist, Truls Ole Karlsen, Henrik Kristoffersen; Repubblica Ceca: Katerina Paulathova, Andrea Zemanova, Krystof Kryzl, Filip TrejbalAi quarti l'Italia affronterà la Svezia, e se dovesse passare in semifinale si troverà davanti la vincente di Svizzera-Germania. (continua)




 
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