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 Giorgio Rocca Story
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draghetto
Sono Azzurro di Sci




Lazio


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Inserito il - 22 dic 2005 : 19:31:53   Permalink alla discussione Invia a draghetto un Messaggio Privato Aggiungi draghetto alla tua lista di amici  Rispondi Quotando
Giorgio Rocca Story

Ripercorriamo la storia agonistica di Giorgio Rocca, leader indiscusso della squadra italiana e dello slalom mondiale.

Giorgio Rocca a 30 anni è il numero uno indiscusso della squadra azzurra di sci alpino, ma per arrivare a questi livelli ha dovuto superare ostacoli di ogni tipo. Nato il 6 agosto 1975 a Coira, nel cantone svizzero dei Grigioni, ma da sempre residente a Livigno, Giorgio entra nell'orbita delle nazionali quando approda in squadra C a 17 anni e incontra Claudio Ravetto, colui che è tuttora il suo allenatore. Nel 1993 partecipa ai mondiali juniores di Montecampione cogliendo un sesto posto in slalom, l'anno dopo a Lake Placid nella stessa manifestazione vince la medaglia di bronzo in combinata arrivando anche nono in discesa e slalom. Rocca cresce piano piano, entra nel Gruppo Sportivo Carabinieri e in squadra B e nel dicembre 1995 conquista due terzi posti in gigante in Coppa Europa, entrambi a Bardonecchia, che gli valgono l'esordio in Coppa del Mondo il 6 gennaio 1996 nel gigante di Flachau. E' un debutto amaro perché Giorgio, che in quel periodo ha ambizioni da polivalente, si rompe il ginocchio destro ed è costretto a fermarsi per quasi un anno.

Il livignasco ricomincia da capo, pazientemente, la sua ascesa, va per la prima volta a punti in Coppa arrivando ventitreesimo in slalom a Shigakogen il 9 marzo 1997, è tra i top ten il 28 novembre 1998 col nono posto di Aspen sempre tra i pali stretti, poi, il 24 gennaio 1999, arriva sul gradino più basso del podio dello slalom di Kitzbuehel, la Mecca dello sci, e ai Mondiali di Vail è quarto. Rocca, che si piazza nono anche nel gigante dell'Alta Badia, viene immediatamente etichettato come nuovo Alberto Tomba e il peso di questa responsabilità lo schiaccia e lo rallenta, unitamente a un nuovo infortunio al ginocchio e al lento apprendistato ai nuovi sci più corti. Due stagioni difficili, poi alla fine del 2001 il ritorno sul podio con due piazze d'onore ad Aspen e a Madonna di Campiglio. Il 19 gennaio 2003, dopo un altro secondo posto nel discusso slalom ko del Sestriere, arriva finalmente la prima vittoria a Wengen, un altro tempio di questo sport, bissata due mesi dopo ad Hafjell, in mezzo lo splendido bronzo mondiale a Saint Moritz.

Nel 2004 vince a Chamonix, è secondo a Flachau e terzo a Campiglio. L'estate successiva cambia sci passando dai Nordica agli Atomic e la scelta si rivela azzeccata. Giorgio, dopo il secondo posto a Beaver Creek trionfa a Flachau e a Chamonix, si riaffaccia tra i migliori trenta in gigante, e a Bormio, nel Mondiale che si svolge a poche decine di chilometri da casa sua, conquista due bronzi iridati in combinata e nel "suo" slalom. A febbraio un altro successo, stavolta a Kranjska Gora. Infine, la consacrazione nella stagione in corso con le vittorie nei primi tre slalom dell'anno a Beaver Creek, Madonna di Campiglio e Kranjska Gora. Inutile dire che i principali obiettivi stagionali di Rocca sono la coppa di slalom, nella quale si è piazzato quarto nelle ultime tre stagioni, e una medaglia olimpica, che ancora manca nella sua bacheca personale e che coronerebbe una carriera non da predestinato ma che passo dopo passo è arrivata a livelli di eccellenza assoluta.

Eurosport - Max Valle

VICECAMPIONE DEL MONDO 2007 (1° nel Lazio)
CAMPIONE OLIMPICO DI DISCESA 2010
VICECAMPIONE MONDIALE DI DISCESA MASCHILE 2011
VICECAMPIONE MONDIALE DI DISCESA FEMMINILE 2013
CAMPIONE MONDIALE DI SLALOM MASCHILE 2013

CAMPIONE REGIONALE FEMMINILE 2009-2010
VINCITORE COPPETTA SLALOM LEGA FORUM FEMMINILE 2009-2010
VINCITORE COPPETTA DISCESA BIRRALEGA 2009-2010
VINCITORE COPPA APPENNINICA 2010-2011
VINCITORE COPPETTA DISCESA LEGA APPENNINICA 2010-2011
VINCITORE COPPETTA SLALOM LEGA A PUNTI MASCHILE 2010-2011
VINCITORE COPPETTA GIGANTE LEGA FORUM FEMMINILE 2010-2011
VINCITORE COPPETTA DISCESA LEGA A PUNTI E BIRRALEGA 2011-2012
1 GARA VINTA IN CDM FEMMINILE (DH)
VINCITORE DISCESA KITZBUEHEL 2012
Chacun a une piste fétiche, un endroit où on se sent bien, Kitzbühel en fait partie.

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Italy


12130 Messaggi

Inserito il - 22 dic 2005 : 19:51:55   Permalink al post  Visita l'Homepage di Admin Invia a Admin un Messaggio Privato Aggiungi Admin alla tua lista di amici  Rispondi Quotando
Ci aggiungerei un bel pezzo scritto dal suo biografo fantaufficiale, Gabriele "Alitalia" Pezzaglia


Trentuno anni compiuti il 6 agosto, Giorgio Rocca, residente a Livigno, “perla” dell’Alta Valtellina, nato tuttavia nella cittadina elvetica di Coira nel Cantone dei Grigioni, rappresenta oggigiorno l’atleta di punta delle squadre nazionali di sci alpino.
Una carriera fino ad oggi ricca di risultati importanti, nonostante infortuni abbiano ritardato la sua ascesa fra i big. Ma poco importa. Il “solido” Carabiniere livignasco adesso è l’indiscusso trascinatore della compagine azzurra.
Il capitano insomma.
Il “Giorgione nazionale”. La sua “deflagrazione” tra i grandi dello sci alpino internazionale e le sue continue conferme, arrivano probabilmente nel momento giusto. La stagione 2005/2006 è un annata cruciale: è la stagione dei Giochi Olimpici Invernali, che si disputano proprio a Torino, sulle nevi di casa di Sestriere. Una kermesse senza eguali: se già l’Olimpiade è la manifestazione per antonomasia per uno sportivo, il fatto che si disputa nel nostro Paese è un motivo in più per le ambizioni e l’obiettivi del fuoriclasse dei “pali snodati”.
Ecco: Olimpiadi in prima battuta, e la Coppa del Mondo di disciplina dello slalom speciale, sono i traguardi di Giorgio.
Una vita per lo sci.
Un amore incondizionato quello del campione azzurro per la neve e la montagna. A tre anni le prime curve sugli alpeggi gelati dell’alta Valtellina, e il primo Sci Club con cui Giorgio disputa le prime gare e si cimenta nei primi allenamenti è il “Livigno”. Cresce Rocca. Vince, eccome, nei primi circuiti provinciali e regionali.
A quattordici anni entra a far parte del Comitato Alpi Centrali, la squadra regionale della Lombardia in cui fanno parte i ragazzi più competitivi e che meglio si cimentano nel circuito Fis Giovani. Già al suo fianco quel Gianchi Bergamelli, con cui anche tutt’ora condivide l’esperienza in squadra nazionale, nonché la camera d’albergo nelle trasferte! I primi titoli di campione italiano: a Courmayeur nella categoria Allievi e successivamente a Piancavallo in slalom nella categoria Giovani. A sedici anni l’ingresso in squadra nazionale C, il cui coach è Claudio Ravetto, da quattro anni suo allenatore in squadra nazionale A. Stiamo parlando della stagione ’92-’93 e Giorgio rimane in quota alla C anche l’anno successivo. In questi due anni partecipa ai Campionati del Mondo Juniores: nel 1993 a Monte Campione stacca un confortante 6° tempo in slalom, e l’anno successivo in Canada a Lake Placid è bronzo in combinata. Segnali di gloria. Quindi l’ingresso nel Gruppo Sportivo dei Carabinieri, l’esperienza in squadra nazionale B con i due podi nel ’95 in Coppa Europa nei giganti di Bardonecchia, e quindi prima di approdare in A l’esordio in Coppa del Mondo nel gigante di Flachau: purtroppo sulle nevi austriache Rocca si fracassa il ginocchio destro ed è dunque costretto a ritardare la sua scalata ai primi della classe. Dalla stagione ’97-’98, l’annata dopo l’infortunio che riesce comunque a smaltire, l’approdo nella nazionale maggiore, con Gianchi e Sergio Bergamelli e l’altro amico con cui ha condiviso le prime “battaglie” Matteo Nana. Nella stagione ’98-’99 Giorgio matura tecnicamente al punto di affermarsi nel primo gruppo di merito in slalom. E’ l’annata del primo podio, che non poteva che materializzarsi nel tempio dello sci: è Kitzbuehel, la tappa per eccellenza del Circo bianco, a consegnargli questo importante traguardo. Poi i Mondiali di Vail, ma otto maledettissimi centesimi lo separano dal bronzo iridato. L’anno successivo un altro incidente: ancora al ginocchio, ancora stop momentaneo dalle gare. Nel ’01-’02 una stagione significativa: 2° sia ad Aspen, sia a Madonna di Campiglio, e quando arriva al traguardo degli slalom di Coppa non esce praticamente mai dai primi dieci. Peccato per le Olimpiadi di Salt Lake City: nello speciale di Deer Valley nello Utah deraglia nella prima sessione. Quindi l’anno seguente la prima magica vittoria: a Wengen nella stagione ’02-’03 il primo sigillo del campione lombardo. Giorgione doma la pista davvero ghiacciata delle alpi bernesi e successivamente coglie un altro trionfo alle finali di Kviftjell. Due trionfi e tre podi: 2° a Sestriere nello slalom ko, 2° a Yongpyong in Corea del Sud e 3° in Giappone a Shiga Kogen. Nel febbario 2003 i Mondiali di St. Moritz. Giorgio Rocca c’è: puntale sul podio dello slalom con un terzo posto sulle nevi dell’Engadina, e 8° in combinata. Il livignasco continua la sua ascesa, incasella risultati significativi. Nel ’03-’04 altri due podi con il 2° posto di Campiglio sul Canalone Miramonti, il 3° a Flachau e la vittoria a Chamonix, dopo una memorabile seconda manche condotta tra la pioggia battente che sfaldava il pendio di Les Suches. L’anno scorso infine una stagione sensazionale: tre vittorie commoventi a Flachau, nella “sua” Chamonix ed infine a Kranjska Gora, con un podio nell’opening dei “rapid gates” a Beaver Creek. E poi i Mondiali di Bormio: ancora protagonista, con due splendide medaglie di bronzo in slalom speciale ed in combinata. Una stagione eccellente, al primo anno con i nuovi attrezzi Atomic, per certi versi irripetibile: la dimostrazione insomma del suo ingente valore. Peccato per l’inforcata millimetrica di Wengen e dei problemi cronometrici di Schladming: senza quegli intoppi, oggi forse saremo qui a parlare di una vittoria nella Coppa di specialità. Il resto è storia di tutti giorni, è il presente. Gli allenamenti primaverili tra Il Passo del Tonale, Les Deux Alpes, Zermatt. I due mesi ad allenarsi e a testare materiali in Argentina a Ushuaia, nell’estremità meridionale della Terra del Fuoco. La prima gara della stagione a Soelden, dove nonostante sia uscito prima dell’intermedio nella prima manche ha fatto vedere che anche in gigante ha le carte in regola per strabiliare. Adesso via con i primi slalom si parte il 4 dicembre, Beaver Creek, Colorado. E poi via via fino a febbraio. Di corsa. Le Olimpiadi di Torino. La “Giovanni Alberto Agnelli” da domare. Un traguardo da raggiungere. Una medaglia d’oro da mettersi al collo. Un sogno da concretizzare. Forza Giorgione!


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bartoli
Cristiania


Lombardia


750 Messaggi

Inserito il - 22 dic 2005 : 20:13:10   Permalink al post  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di bartoli Invia a bartoli un Messaggio Privato Aggiungi bartoli alla tua lista di amici  Rispondi Quotando
belle entrambe

Magici momenti in quella notte io e te / i nostri corpi caldi e attaccati come colla che / è impossibile staccare / questo credo io / ma è amore o solo sesso non lo sa neppure dio? / Ma amore a questa età / cosa significa ?/ me lo sono chiesto anch'io / strana senazione / dobbiamo divertirci un po / ma amarci non lo so/ l'amore vero esisterà ? / questo non si sa / alla nostra età
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danko
Sono Azzurro di Sci




Lazio


10572 Messaggi

Inserito il - 22 dic 2005 : 20:21:43   Permalink al post  Visita l'Homepage di danko Invia a danko un Messaggio Privato Aggiungi danko alla tua lista di amici  Rispondi Quotando
Aggiungo un pezzettino: Rocca, nato a Coira in Svizzera da genitori Italiani. Coira, città della svizzera gemellata da 50 anni con una città Italiana del Tirreno:
TERRACINA
la mia città

Fondatore della Lega Mista

Vincitore Torneo Grande Slam
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draghetto
Sono Azzurro di Sci




Lazio


20328 Messaggi

Inserito il - 22 dic 2005 : 20:24:50   Permalink al post Invia a draghetto un Messaggio Privato Aggiungi draghetto alla tua lista di amici  Rispondi Quotando
ciao vicino di casa

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franky
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Inserito il - 22 dic 2005 : 21:08:16   Permalink al post  Visita l'Homepage di franky Invia a franky un Messaggio Privato Aggiungi franky alla tua lista di amici  Rispondi Quotando
bravi, belle


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Rega
Sono Azzurro di Sci



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Inserito il - 23 dic 2005 : 19:11:45   Permalink al post  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di Rega Invia a Rega un Messaggio Privato Aggiungi Rega alla tua lista di amici  Rispondi Quotando
Belle davvero!
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