Gigante di Beaver: gran secondo posto di Alex Vinatzer, vince Odermatt
di Matteo Pavesi

Con una manche da grande specialista con il terzo tempo parziale Alex Vinatzer chiude al secondo posto il gigante di Beaver Creek e trova il suo quarto podio in carriera, il primo in gigante, pareggiando il suo miglior risultato di sempre, ovvero il secondo posto conquistato a Kitz lo scorso gennaio, ma in slalom
Davvero una prova convincente del gardenese che nella prima manche ha chiuso con il 10/o tempo staccato di +1.31 dal leader Odermatt, poi nella seconda spinge tantissimo fino a tre quarti, lasciando qualcosa nel finale, e sedendosi all'angolo del leader.
Gli avversari provano a stargli davanti ma uno dopo l'altro finiscono alle sue spalle: prima Meillard, Gratz e Brennsteiner, poi Tumler e Favrot.
Poi tocca a Kristoffersen che ha un vantaggio di 45 centesimi su 'Vinni' ma li perde tutti e anzi chiude 11 ventesimi alle spalle.
Infine mancano solo Pinheiro Braathen e Odermatt: anche il brasiliano vantava 45 centesimi su 'Vinni', e anche lui spinge più per cercare di impensierire Odermatt che per difendersi da Vinatzer, ma la pista è mossa e segnata, a tre quarti manche è parti all'azzurro e sul finale perde ancora, finendo quinto a +0.49.
Odermatt parte per la manche decisiva con +1.31, e si vede che vuole amministrare, vincere senza strafare, rischia anche qualcosa perchè chiude in luce verde con 23 centesimi sull'azzurro e il 25/o parziale di manche.
E' il successo n.49 per l'elvetico che si riprende il pettorale rosso, e torna in Europa con un bottino di punti importante: 445 in generale, è già quasi imprendibile, e pareggia i conti con Brennsteiner, ora hanno 200 punti a testa.
In top10 c'è anche River Radamus 6/o a +0.60 con 12 posizioni recuperate, poi McGrath 7/o a +0.62, Favrot 8/o a +0.75, Meillard 9/o a +0.84 e Feurstein 10/o a +0.89, con il miglior parziale di manche e ben 20 posizioni recuperate.
ALTRI AZZURRI - Buona gara per Giovanni Borsotti che chiude 20/o a +1-57 e 9 posizioni recuperate grazie all'ottavo parziale, mentre Filippo Della Vite era 23/o dopo la prima ma commette un errore alla terza porta della seconda, perde velocità e alla fine è 25/o a +1.80.
Non si sono qualificati Luca De Aliprandini e Giovanni Franzoni, out nella prima Hannes Zingerle.
Ora il Circo Bianco torna in Europa, sabato prossimo è in programma il quarto gigante stagionale in Val d'Isere, seguito domenica dallo slalom.