Beaver Creek: Odermatt miglior crono nella prima prova; Paris 5/o
di Matteo Pavesi

Prima prova cronometrata sulla 'Birds of Prey' di Beaver Creek, in Colorado, primo atto di una settimana intensissima per chi - come Odermatt, Schwarz e pochi altri - gareggia sia nelle veloci che in gigante, perchè saranno sei giorni consecutivi di pista (2 prove, 2 discese, 1 superg, 1 gigante).
Ed è proprio Odermatt a fare il miglior tempo nella prima prova in vista della prima discesa di giovedì, su una tracciato accorciato di qualche secondo per mancanza di neve nella parte terminale della pista.
Il fuoriclasse elvetico ha chiuso in 1:35.50 con ottimi tempi nei settori centrali, con 4 decimi sul canadese Brodie Seger, partito con il #26 e 41 su Matthieu Bailet, partito on il #63.
Quarto tempo per Hemetsberger a +0.64, poi quinto per Dominik Paris a +0.81, primo degli azzurri, poi Allegre 6/o a +0.93 e Rogentin 7/o a +1.02.
In top10 anche Schieder 9/o a +1.21 (era partito per primo), più attardati Casse 30/o a +2.06, Alliod 40/o a +2.38, e vicini Franzoni 41/o a +2.39, Molteni 43/o a +2.49, Innerhofer 44/o a +2.51; poi Bosca - che torna dove si infortunò un anno fa - 54/o a +3.08, Max Perathoner 65/o a +3.85.
Kilde è 45/o a +2.54, Schwarz 62/o a +3.61; da notare l'exploit di Elezi Cannaferina che con il #70 si inserisce 11/o a +1.51: il francese va verso la prima discesa in carriera in CdM, ma in Coppa Europa vanta due top10 a Pass Thurn nel gennaio scorso.
La prova è stata interrotta più volte a causa della scarsa visibilità e della neve caduta sul tracciato, tanto che dopo oltre due ore dovevano ancora scendere gli ultimissimi atleti iscritti.
Domani seconda prova.