Lara Gut-Behrami: "Dopo la riabilitazione deciderò"
di Matteo Pavesi

Il giorno dopo l'annuncio ufficiale dell'infortunio che la terrà lontana dallo sci per tutta questa stagione, Lara Gut-Behrami ha incontrato i giornalisti, in una conferenza organizzata dal suo sponsor KA-EX.
Difficile mettere da parte la delusione per i Giochi Olimpici ormai sfumati, proprio in quella che doveva essere l'annunciata ultima stagione della carriera.
Dopo la caduta a Copper Mountain si è subito capito che poteva essere un infortunio grave. Lara ha dovuto aspettare prima di tornare in Europa, precauzionalmente - per via della leggera commozione cerebrale -, e inoltre ha rivelato che l'anno scorso, dopo un fastidio al ginocchio, si era sottoposta a una risonanza magnetica, e un medico aveva diagnosticato, erroneamente, la rottura del crociato.
Poi ulteriori esami ed altri medici avevano dato la diagnosi corretta.
Sfortunatamente in questo caso il ginocchio è davvero KO, e il timing di questo infortunio è davvero pessimo, all'avvio dell'ultima stagione della carriera, dopo un terzo posto a Soelden che era stato un ottimo primo attimo per questo inverno.
Inevitabile chiedere e chiedersi se vedremo nuovamente Lara in pista: adesso questa decisione è in standby, come spiega la stessa ticinese nelle parole riportate dalla RSI: "Ormai lo so che lo sport è così. Mi piace sciare e lo vorrò fare tutta la mia vita. Quando riuscirò di nuovo a tirare una curva e capirò se il dolore è completamente sparito, prenderò una decisione. Se tornerò a correre, lo saprò solo l’anno prossimo e dipenderà da come andrà la riabilitazione".